Alle Organizzazioni e Associazioni in indirizzo Cari amici, la sanit della Regione Lazio non pu subire ulteriori interventi di tagli

lineari operati per un non meglio specificato obiettivo di rientro dal debito senza mettere in pericolo la tutela della salute dei cittadini e i livelli occupazionali. Occorre reagire per dire basta a tagli e ridare tranquillit ai cittadini e ai lavoratori del settore. La sanit del Lazio ha bisogno di essere riformata profondamente ma non di essere distrutta da chi ha presente solo i conti e non i bisogni di salute. Per questo c bisogno di dare presto alla Regione un governo che si assuma la responsabilit delle scelte di riordino, che sappia dire dei si ma anche dei no, che compia delle scelte investendo risorse dove c carenza di servizi e disattivi dove c eccesso di offerta in modo da garantire ai cittadini pari opportunit. Tutto il contrario di quello che pensa di fare il Commissario Bondi che, senza nessuna forma di confronto con le parti sociali n di verifica sulle reali cause della spesa, pensa di far quadrare i conti comprimendo ancora i servizi e rottamando lavoratori e posti letto. Ritengo quindi necessario concordare un incontro per avviare un ampio confronto tra tutti gli operatori della salute e nei luoghi di lavoro della sanit pubblica e privata per preparare una grande giornata di mobilitazione generale per la fine del mese di novembre con manifestazione presso la Regione per: Fermare Bondi e il suo disastroso e oscuro programma di tagli Dare certezza di lavoro ai precari senza i quali molti servizi chiuderebbero Garantire i servizi ai cittadini Roma 13 novembre 2012 In attesa di cortese riscontro porgo cordiali saluti

Gianni Nigro Mail: gnigro@lazio.cgil.it Cell.: 3482423404