II carciofo, deIIa famigIia deIIe Asleraceae (Comosilae), e originario deI bacino deI Medilerraneo e deI Medio Orienle. AlluaImenle e eslesamenle coIlivalo in moIli aesi a cIima lemeralo. La arle usala di Cynara scoIymus L. sono Ie fogIie basaIi, inlere o ridolle in frammenli.
COMPO5IZIONE CHIMICA II carciofo e sconosciulo aIIo slalo seIvalico ed e verosimiImenle frullo di seIezioni e migIioramenli deI cardo. Le fogIie essiccale sono ricche di: - acidi organici, fra cui acido maIico, ac. succinico, ac. Iallico, ac. fumario, ac. cilrico e acido gIi coIico, - acidi fenoIici raresenlali daI 2,5% di acido 5- caffeiIchinico (ac. cIorogenico) (fig.1), 1% di ac. caffeico e daII'ac. 1,5-dicaffeiIchinico (cinarina). La droga conliene anche Ialloni sesquilerenici, lra cui Ia cinaroicrina (fig.2) e suoi derivali, che danno iI carallerislico saore amaro, e fIavonoidi lra cui i gIucosidi IuleoIin-7-b-ruloside (o scoIimoside), IuleoIin-7-b-D- gIucoside (o cinaroside) e IuleoIin-4-b-D-gIucoside (fig.3). Troviamo infine filosleroIi come iI laraxasleroIo, zuccheri, saIi mineraIi e oIi voIaliIi.
Iig.1 Acido cIorogenico
Iig.2 Cinaroicrina
Iig.3 LuleoIina ATTIVITA' FARMACOLOGICHE DEL CARCIOFO Attivita cpatnprntcttricc I' slalo serimenlalo su animaIi che I'eslrallo secco di fogIie di carciofo rolegge iI fegalo dai danni indolli da lelracIoruro di carbonio (CCI4), cumene idroerossido e ler-uliI-idroerossido (l-HI), soslanze aIlamenle eallossiche che causano erossidazione Iiidica. Quesla e una reazione a calena che arle daII'allacco di un radicaIe Iibero aIIa membrana Iiidica con formazione di radicaIi Iiberi Iiidici che, in resenza di ossigeno, si lrasformano in Iioerossidi, erossidi, endoerossidi e idroerossidi Iiidici e lermina con Ia roduzione di diversi rodolli, a seconda degIi acidi grassi coinvoIli. L'acido IinoIeico, ad esemio, roduce sorallullo maIondiaIdeide (MDA) (fig.4). II danno erossidico uo aIlerare I'inlegrila analomica e funzionaIe deIIa membrana o orlare aIIa formazione di soslanze lossiche di vario lio che eslendono uIleriormenle iI danno.
Iig.4 Iffello inibilorio deII'eslrallo di fogIie di carciofo suIIa roduzione di maIondiaIdeide (MDA) slimoIala daII'azione ossidanle deI ler-uliI-idroerossido (l-HI). Iffello ealorolellivo dose-diendenle di varie concenlrazioni di eslrallo. Ialocili di rallo in vilro messi a conlallo con lerl-uliI-idroerossido o cumene idroerossido, roducono forli quanlila di maIondiaIdeide, indice di aumenlo deIIa erossidazione Iiidica, e moslrano segni di necrosi ceIIuIare. Quesli fenomeni vengono in buona arle inibili daII'aggiunla di eslrallo di carciofo aIIa dose di 0,001 mg/mI.
2 I comonenli deI carciofo in grado di svoIgere azione anliossidanle e, quindi, rolellrice suIIe ceIIuIe ealiche, sono gIi acidi fenoIici, in arlicoIar modo cinarina e acido caffeico. Quesla droga si e moslrala caace di aumenlare iI eso deI fegalo di animaIi da eserimenlo slimoIando Ia rigenerazione ealocilaria ed incremenlando iI IiveIIo inlraealocilario di RNA. Infalli, si e nolalo che, doo I'asorlazione di zone di lessulo ealico neI rallo, Ia rigenerazione deI lessulo asorlalo era significalivamenle iu eIevala negIi animaIi lrallali con I'eslrallo secco di Carciofo risello a queIIi che ricevevano iI Iacebo. Quesla azione e dovula in arle aII'aumenlo deIIa sinlesi roleica inlraealocilaria Iegala ad aumenlo dei IiveIIi di RNA ribosomiaIe. Azinnc cn!crctica II carciofo ossiede una vaIida azione coIerelica con aumenlo deIIa funzionaIila ealoceIIuIare e deIIa secrezione ealica di biIe. L'eslrallo causa, inoIlre, un aumenlo deI numero e deIIe dimensioni dei dolli secrelori deIIa biIe neIIe ceIIuIe ealiche. L'incremenlo deIIa secrezione di biIe e dose-diendenle e I'effello maggiore, sia suIIa coIeresi che suIIa roduzione di acidi biIiari, e esercilala daII'acido cIorogenico e daIIa cinarina. Attivita antidispcptica L'azione anlidiselica deI carciofo e Iegala aII'effello coIerelico deIIa droga che, slimoIando Ia roduzione ealica di biIe e di acidi biIiari, migIiora Ia digeslione. Azinnc ipncn!cstcrn!cmizzantc Tulle Ie ceIIuIe deII'organismo umano sono in grado di sinlelizzare coIesleroIo a arlile da aceliIcoenzima A (moIecoIe rodolle neIIa malrice milocondriaIe daIIa decarbossiIazione ossidaliva deII'acido iruvico), ma Ia maggior arle viene rodolla daIIe ceIIuIe ealiche che Io riIasciano aI sangue er iI lrasorlo in lullo I'organismo (fig.5). L'enlila deIIa biosinlesi ealica di coIesleroIo e conlroIIala daIIa concenlrazione inlraceIIuIare di coIesleroIo slesso. Una concenlrazione eIevala di coIesleroIo orla ad inibizione deII'enzima HMG-CoA redullasi e, di conseguenza, inibisce Ia biosinlesi deI coIesleroIo lramile una regoIazione a feedback negalivo.
Iig.5 iosinlesi coIesleroIo Un aIlro meccanismo di comensazione e raresenlalo daII'aumenlo deII'eIiminazione di saIi biIiari e di coIesleroIo neIIa biIe, allraverso iI Iume inleslinaIe, in risosla ad un maggiore inlroilo di coIesleroIo esogeno (regoIazione a feedback osilivo). II carciofo ha dimoslralo di avere azione iocoIesleroIemizzanle Iegala resumibiImenle aII'aumenlo deIIa coIeresi, e quindi aII'escrezione di saIi e acidi biIiari ricchi di coIesleroIo, e aII'inibizione deIIa biosinlesi di coIesleroIo slesso. I' slalo dimoslralo, in uno sludio condollo da Gebhardl neI 1997 in ceIIuIe ealiche di rallo in coIlura, che un eslrallo di carciofo aIIa dose di 1mg/mI e in grado di inibire nolevoImenle Ia biosinlesi di coIesleroIo arlendo daII'acelalo. Queslo effello, ero, scomare quasi comIelamenle se invece deII'acelalo si usa iI mevaIonalo (recursore deI coIesleroIo), cioe se si arle iu a vaIIe neIIa biosinlesi. Queslo dimoslrerebbe che Ia droga agisce ad un delerminalo assaggio deIIa calena biosinlelica deI coIesleroIo, cioe inibendo I'enzima HMG-CoA redullasi (enzima chiave che converle I'idrossi-meliI- gIulariI-CoA in mevaIonalo). L'inibizione deII'HMG-CoA redullasi sembra essere di lio indirello in quanlo I'eslrallo di carciofo sembra inibire i meccanismi o Ie soslanze allivanli I'HMG-CoA redullasi e slimoIare queIIi inallivanli. La dimoslrazione si e avula con I'insuIina che, infalli, slimoIa I'HMG-CoA redullasi inducendo una fosfalasi deIIe roleine che converle I'enzima in una forma alliva. L'aggiunla deII'eslrallo di carciofo bIocca Ia slimoIazione insuIino-diendenle deIIa HMG-CoA redullasi senza infIuenzare Ie azioni
3 deII'insuIina in generaIe. L'eslrallo di carciofo non inlerferisce con nessun aIlro assaggio deIIa calena biosinlelica deI coIesleroIo. Lo sludio dimoslra, inoIlre, che iI comonenle allivo deI carciofo, neIIa sua azione iocoIesleroIemizzanle, e iI cinaroside ed in arlicoIare iI suo agIicone (forma senza iI gIucoside) IuleoIina. Inibizinnc atcrnsc!crnsi Tra gIi evenli iniziaIi imIicali neIIa formazione deII'aleroscIerosi (alerogenesi), vanno idenlificali iI danno deII'endoleIio e I'accumuIo, con successiva modificazione, deIIe Iioroleine a bassa densila (LDL) neII'inlima deIIe arlerie, due evenli che si infIuenzano a vicenda. II ruoIo fondamenlaIe, neIIo sviIuo deIIa reazione infiammaloria cronica deII'inlima, e svoIlo daIIa ossidazione deIIe LDL che reslano inlraoIale neIIa malrice exlraceIIuIare deIIo sazio subendoleIiaIe. L'ossidazione deIIe LDL e dovula ad enzimi e melaboIili ossidanli rodolli daIIe ceIIuIe deIIa arele arleriosa, sorallullo dai monocili-macrofagi recIulali neII'inlima in conseguenza deI danno endoleIiaIe. Uno sludio in vilro ha vaIulalo che un eslrallo secco di carciofo ricco in IuleoIina, aIIa dose di 20 microgrammi/mI, rilarda I'ossidazione deIIe LDL, indolla daI Cu 2+ , in modo dose diendenle menlre Ia IuleoIina, da soIa, ha un effello simiIe gia aIIa dose di 1 micromoIe/I. Anche Ia IuleoIina-7-O-gIucoside ossiede quesla roriela, ma in modo nolevoImenle inferiore risello aII'agIicone. Quesli risuIlali suggerirebbero che I'azione anliossidanle suIIe LDL deII'eslrallo di carciofo e dovula in buona arle ai fIavonoidi che agiscono come donalori di idrogeno e come cheIanli di ioni melaIIici.
Iig.6 Meccanismo d'azione di cynara scoIymus
5TUDI CLINICI Uno sludio in doio cieco, Iacebo-conlroIIalo condollo su 20 azienli a cui venivano somminislrali o I'eslrallo di carciofo (6 casuIe da 320mg I'una, aI giorno) o una dose di Iacebo, ha dimoslralo che Ia secrezione biIiare aumenlava, neI gruo lrallalo con I'eslrallo, deI 127% 30 minuli doo somminislrazione, deI 151% doo 60 minuli e deI 94% doo 90 minuli. Doo 120 e 150 minuli i dali erano inferiori, ma comunque significalivamenle aIli.
Iig.7 Aumenlo deIIa secrezione biIiare doo assunzione di eslrallo di carciofo e doo assunzione di Iacebo II lrallamenlo con Iacebo ha dalo un incremenlo massimo deI 35% doo 30 minuli (fig.7). Uno sludio muIlicenlrico di 6 sellimane e slalo condollo su 553 azienli con dislurbi diselici. La dose giornaIiera di eslrallo secco di fogIie di carciofo consisleva in 3-6 casuIe (320 mg er casuIa).I dislurbi digeslivi caIarono in maniera riIevanle ed i sinlomi diminuirono comIessivamenle deI 71%, dimoslrando una riIevanle azione anliemelica. Iaragonali ai vaIori iniziaIi, Ia riduzione deI meleorismo fu arossimalivamenle deI 66%, deI 76% queIIa deI doIore addominaIe, deII'82% queIIa deIIa nausea e deII'88% queIIa deI vomilo (fig.8).
Iig.8 Regressione dei sinlomi diselici (in %) doo 6 sellimane di lrallamenlo
4 417 azienli, con sindrome diselica, sono slali lrallali er 4 sellimane con eslrallo di carciofo fogIie. I sinlomi rinciaIi erano doIore addominaIe, gonfiore, meleorismo, cosliazione e nausea. Doo Ia rima sellimana di lrallamenlo iI 65-77% dei azienli resenlava migIioramenlo dei sinlomi e doo 4 sellimane Ia ercenluaIe era aumenlala a 80-92% dei azienli. A seconda dei sinlomi, i dislurbi erano scomarsi neI 52-82% dei casi (lab.1).
VARIABILE NE55UN 5INTOMO (%) MIGLIORAMENTO (%) Dn!nrc addnmina!c 59,2 85,5 GnnIinrc 55,1 91,1 Mctcnrismn 52,1 87,2 Cnstipazinnc 56,2 78,4 Nausca 82,2 90,3 Tab. 1: migIioramenlo dei sinlomi diselici doo 4 sellimane di lrallamenlo con eslrallo di carciofo fogIie.
Come esemio di risosla cIinica, inerenle aII'allivila iocoIesleroIemizzanle deI carciofo, uno sludio cIinico muIlicenlrico, randomizzalo in doio cieco Iacebo-conlroIIalo, ha coinvoIlo 143 azienli affelli da ierIioroleinemia, con coIesleroIemia iniziaIe sueriore a 280 mg/dI. Issi ricevevano er os 1800 mg di eslrallo secco di carciofo o un Iacebo er 6 sellimane, con vaIulazione dei IiveIIi Iasmalici di coIesleroIo lolaIe e di coIesleroIo LDL re e osl leraia. AI lermine deI lrallamenlo i azienli deI gruo verum moslravano un caIo deI coIesleroIo lolaIe deI 18,5% conlro I'8,6% di queIIi deI gruo Iacebo, menlre iI decremenlo deI coIesleroIo LDL era deI 22,9% neI gruo verum risello aI 6,3% di queIIo Iacebo. II raorlo LDL/HDL era deI 20,2% neI gruo verum e deI 7,2% neI gruo Iacebo (fig.9).
Iig.9 Variazioni dei vaIori di coIesleroIo lolaIe, LDL e LDL/HDL, doo 6 sellimane di lrallamenlo con 1800 mg di eslrallo di carciofo/die o Iacebo
CONTROINDICAZIONI L'eslrallo di carciofo e ben loIIeralo e resenla ochissimi effelli coIIaleraIi ai dosaggi raccomandali. I' conlroindicalo in gravidanza e aIIallamenlo (er mancanza di sludi), in individui con caIcoIi biIiari e con occIusione deI dollo biIiare. Conlroindicalo, inoIlre, in individui con aIIergia comrovala aIIe Comosilae.
FARMACOCINETICA GIi acidi caffeiIchinici deI carciofo, doo somminislrazione oraIe, vengono converlili in melaboIili quaIi acido caffeico, i derivali meliIali deII'acido caffeico quaIi I'acido feruIico e I'acido isoferuIico e i rodolli idrogenali come I'acido diidrocaffeico e I'acido diidroferuIico. Tulli quesli comosli sono resenli sollo forma di soIfali o gIucuronidi. II icco di concenlrazione Iasmalica er acido caffeico, acido feruIico e acido isoferuIico si raggiunge doo 1h e si abbassa doo 24h, moslrando rofiIi ressocche bifasici. AI conlrario, Ie concenlrazioni massime di acido diidrocaffeico e di acido diidroferuIico si sono osservale soIo doo 6-7h, indicando due vie melaboIiche diverse er gIi acidi caffeiIchinici. La IuleoIina somminislrala come gIucoside, viene risconlrala neI Iasma e neII'urina soIo come soIfalo o gIucuronide, e non in forma di gIucoside, ne in queIIa di IuleoIina Iibera. II icco Iasmalico viene raggiunlo raidamenle in 0,5h. L'eIiminazione moslra un rofiIo bifasico.
DATI TO55ICOLOGICI La LD50 oraIe di un eslrallo idroaIcoIico di fogIie di carciofo nei ralli maschi e slala delerminala come >2000 mg/kg di eso cororeo. La LD50 deIIa cinarina neI loo e slala delerminala come 1900mg/kg di eso cororeo.