Você está na página 1de 52

O REGADOR

L’Innaffiatoio

Poesia Poesìa
J.T.Parreira

1
O Regador

L’Innaffiatoio

Di Joao Tomas Parreira

Traduzione di Alessandra Sciacca Banti

2
3
O REGADOR
L’Innaffiatoio
Poesia Poesìa
J.T.Parreira

O Regador

L’Innaffiatoio

Di Joao Tomas Parreira

Traduzione di Alessandra Sciacca Banti

4
Ricordi, a 59 anni

When I look back, I see a collapsing

accordion of my receding houses

Robert Lowell

Penso al passato e vedo

5
La catastrofe della mia infanzia,

L’immagine sfuocata

Dei miei pantaloni stretti

E la camicia a quadri,

le case, camere e finestre dove

Gli occhi di bambino hanno visto

Le vie di Lisbona in successione

Penso al passato e vedo

Mio padre e mia madre

Vedrò forse i ricordi mutarsi

In epifanie del mio futuro.

2-04-2006

6
Gli occhi

Dove sono andati i tuoi occhi

Da quel plenilunio

Sulla terra d’autunno

Quando il vento rubò

Carte sconosciute?

Dove sono stati i tuoi occhi,

Bagnati di lacrime

D’acqua di sorgente

Fino a diventare

Sogni di velluto?
7
Come sono entrati i tuoi occhi

Dentro di me,

Fino a scavare un solco

Per la nostalgia.

2-04-2006

Le case arabe

Come in quelle case

8
Arabe, il labirinto

Confonde le ombre

Quando un improvviso

Angolo riflette

La luce azzurra

E il patio è il fondo

Di un pozzo

Che il giorno nasconde

Con una carta

Senza stelle,

Silenzioso.

25-03-2006

9
L’innaffiatoio di Little Sparta

a Ian Hamilton Finlay

e Virna Teixeira

Dal bianco innaffiatoio

Sgorgano perle

Sul petalo accarezzato dal sole-

Dal bianco innaffiatoio

Cadono mille
10
Gocce iridescenti,

La terra è impregnata di colori.

21-03-2006

Esplosione

La poesia si sprigiona

Da parole inaspettate
11
Le meno ricercate

Come erba o trifoglio

Entrambe stillano rugiada

Le parole inaspettate

E vaganti

Sono farfalle che volteggiano

Su petali di rosa

O chiari di luna che riflettono

La gloria sulla terra

Quando si placa il mormorio

Di una nube piovosa.

America de Allen Ginsberg

Quando potrò andare al mercato

12
con il cuore in mano

Con il mio fascino

pagherò vino e latte

Userò le dita

come codice

alla sbarra

che dirà la verità

14-03-2006

Un Magritte

Il mare colora

di azzurro

la tela

Sul cavalletto
13
il quadro

non ha memoria di sé

13-03-2006

Il baule di Pessõa

Non dovevamo

usare quella chiave

prendere le carte, mostrare

i versi

esporli ai venti

non dovevamo

aprire i cassetti

ai lati
14
dalla cassa

possiamo liberare

gli stanchi

epigoni

liberare

la triste rosa

mortale delle sue odi

8-03-2006

I mulini di Don Chisciotte

Avanzava verso i giganti

con la sua terra

negli occhi del cuore

lottava con le braccia


15
d’acciaio

dei mulini

che erano volti

e ombre

che non vinsero

il cristallo

della sua lancia

4-3-2006

Specchi

Oltre lo specchio

i volti,

si guardano

attratti dal vuoto

Dentro lo specchio
16
i gesti

imitano

la vita

23-02-2006

La mano

Per Alessandra Sciacca Banti

La mano scivola

svelta

nelle cose d’amore

la stessa mano

che asciuga

le lacrime,

fa esplodere

17
il silenzio,

la mano

che inventa

nuovi ritmi.

La mano accarezza

le rughe

del volto

la mano guida

il bambino

fino a casa

la mano stringe

un’altra mano.

2-02-2006

18
La colonna spezzata

A Frida Kahlo

Li vedi

Ma non sai

Dove sono

in fondo

al ritratto

gli occhi

e le sopracciglia

Lei ha un corpo

piegato
19
alla vita

che si apre

tra i seni.

Ritorno

I tuoi rumori

Sono tornati a casa

la casa si è riempita

di luce

le finestre

si sono aperte

le tende

20
mosse dal vento

quando sono partiti

di nuovo

i tuoi rumori.

14-02-2006

21
Alla stazione dei treni

Il treno immobile

fermo

alla stazione

gli occhi immobili

riposano

i treni

alla stazione

aspettano

il respiro

del vapore

22
sospeso.

Il nipote dorme

Per Vasco

Il sogno celato

dal viso

del bambino

addormentato,

dall’affanno

del petto

sul cuscino.

12-02-2006

La lettera

Una lettera

23
arriva nelle tue mani

intatta

Virna Teixeira

Le dita

accarezzano

l’ultima piega

sigillano

per l’ultima volta

la lettera

sparisce

nella fessura

comincia

in un’altra

24
dimensione

il primo e ultimo

suo viaggio.

11-02-2006

Differenze

Dalla finestra

Entra la luce

Del giorno,

per gli uni, per

gli altri, il giorno

muore in un foglio

di giornale,
25
sul corpo, il letto

è un foglio

di giornale, da

mesi

le notizie

perdono

colore, il letto

non leggo più.

10-02-2006

26
La non conversazione

dalla pièce Paesaggio, di Harold Pinter

Mi piaceva stare

sulla riva

del mare.

È là, disse lei-

Il cane c’era.

non te lo dissi, disse lui-

La sabbia tra le sue braccia, disse lei-

volavano per là, c’era agitazione, disse lui-

Nella cucina della casa

di campagna, seduti

entrambi, si allontanano

le parole,

il più possibile

27
fino alla fine

della sera.

4-2-2006

Processione

Le torce, l’incenso

nell’aria, l’arancia

rosa

del lume,

il silenzio, soffiato

il rumore

nelle trombette,

trecento uomini,

innalzando

canti, con i piedi


28
per terra.

4-2-2006

Album di fotografie

Mi contemplo

nel mio album-

volti,

seduto

davanti a loro

posso

stare in silenzio,

guardando

da vicino

il passato.
29
5-2-2006

Veduta di Kairouan

Acquarello di Paul Klee, 1914

Sabbie colorate

nel cielo, grani

di sole, scendono

nel vento

la veduta

di Kairouan,

o di Tunisi

spiccano i colori

30
delle muraglie, le

guardie delle case

3-2-2006

Poema della macchina da scrivere

Ora che il computer

mi aiuta, corregge,

affinando le parole,

cancella il rumore

che rompeva

i silenzi,

i movimenti

delle dita

nella polvere

dei tasti,
31
le code

nelle ali dei passeri,

i fiumi

che scorrono

tra le nuvole,

cambia

la realtà

della Royal.

29-1-2006

Senza rifugio

Opponi

al freddo

le tue mani

32
chiuse, un muro

che resiste

di fronte

alla morte

Opponi

al gelo

il tuo amore

nascosto nel giardino

intreccia le mani
a grappolo

chiuso sopra

i solchi

tracciati dalle dita

solchi

che un giorno

resteranno
33
inerti.

15-11-2005

La notte in città

Brillano nel vento le luci

vigili della città,

fuochi

nella notti umide,

si agitano le tende

alla finestra, come

colpi di tosse,

mentre due volti

si lanciano gli ultimi sguardi,

nelle verande delle case

34
c’è chi cerca

in una stanza nuda

la solitudine.

16-11-2005

La mano del poeta

<<The riches of the poet are equal to his poetry>>

Delmore Schartz

La mano destra del poeta

è pesante ma carezza

le nostre teste

come acqua che versa

luce sulla tavola, la mano

destra del poeta

35
è la sua ricchezza.

La mano destra del poeta

fa muovere il mondo,

il poeta sogna

con la sua mano destra.

Quando il vento agita le tende

alla finestra e gela i vetri,

la mano destra

del poeta conta le sillabe

e il gelo del vento sui vetri

diventa silenzio.

21-11-2005

Il volto

Il volto lieve, aperto

né materia né spirito
36
solo con la forza

del colore

che hanno le stelle

per noi

lo vedo calmo e soave

gli occhi aperti

come nuvole

pareti

che lasciano

passare il corpo,

le tristi porte

chiuse

dal timore.

Annotazioni a margine del salmo 23

37
Contro i lupi difenderei

La casa del Padre,

le mie pecore

contro il raggio

che si nasconde

tra le nuvole, dietro

agli alberi,

le creature saranno

un solo belato,

e quando il freddo

raggiungerà le ossa

non mancherà

loro il lume,

difenderei i pascoli

e le radici

38
dai torrenti che

si gettano

in un fiume profondo,

difenderei la casa del Padre

contro il vento,

che nel cielo

fa scoppiare

il tuono.

Non gli mancherà mai

la pace

e la casa sarà tranquilla.

28-11-2005

Ricordi

Perché vieni ora,


o memoria,
per raccontarmi
la vita?
39
Mutare le rughe in bellezza
del mio viso
che ancora riluce
come fosse vicino al sole?

O gioventù,
perché vieni ora,
a disturbare
la mia saggezza?

Vorrei che il tempo


indeciso
tornasse indietro
alle linee delicate
che sul tuo viso
il giorno accarezzava.

Perché vieni ora,


o adolescenza,
con questa musica?

Quella che sfidava


le mie mani
sul corpo amato-
un silenzio
che sfilava
come una barca.

3-12-2005
40
Niente, nemmeno la pioggia

<<Nobody, not even the rain, has such small hands>>

e.e. cummings

Niente, nemmeno la pioggia

ha gocce tanto piccole

come lacrime

che cadono

nel cuore.

E le piccolo mani

41
che toccano il viso

delle madri? Nessuno

come loro ha la chiave

per nuvole tanto

piccolo.

Nessuno, nemmeno il silenzio

ha mani tanto piccole

per aprire una

porta chiusa.

7-12-2005

Paesaggio

Come sul monte

lasci sulla vetta

un cappello
42
e l’azzurro

sulla casa al sole

Come la casa e l’albero

lasci che nell’ombra

formino

un’architettura barocca

Come al vento

lasci il suo volo

notturno a spengere

le luci delle candele

e le gocce di pioggia

in una tristezza

fluttuante

Lascia che la mia vita

passi
43
come un volto

che per un attimo

un angolo rivela.

19-12-2005

L’inverno

Il freddo è potente, gela


44
la lastra di vetro

che taglia

il vento.

Gli angeli nella notte

Gli angeli

risplendono,

sono filamenti

di luce

nel nero della notte,

le corde

dell’arpa

sfiorate

dalle dita

45
celesti

diffondono

le note

nel silenzio

sospeso,

e cadono come piume,

lacci dei sandali

della pace.

È quasi Natale

È quasi Natale

la cenere del focolare

squarcia il silenzio

il latrato di un cane,

dalle finestre
46
traspare

la vita, il Natale

è mangiare

insieme a tavola,

i bambini salvano

il Natale,

chiedendo

un nuovo regalo.

24-12-2005

Lui, Tiresia

Lui, Tiresia

rivolta i cassetti

nella notte

ha le parole

47
della dea nelle orecchie

nei suoi sogni non ci sono

fiumi azzurri

negli occhi di Tiresia

una nebbia avvolge

le visioni del futuro,

la cenere

cade dal fiume di luce

di Tiresia

gli occhi si allontanano.

1-1-2006

Qualcuno, lassù

Qualcuno lassù

mi ama

48
i suoi occhi

mi attraversano

e si fermano

ad aspettarmi

in un angolo qualunque

del brivido

le sue parole

risuonano sulle mie labbra

tutte le mattine

mi ritorna in mente

nel giorno,

e ripeto le parole, sempre

e cado ancora

nel morbido velluto

come l’altra notte


49
Qui, solo

Lassù qualcuno mi ama

Qualcuno

Lassù ripone in me

il suo amore.

20-1-2006

La ballerina di flamenco

Lei sparge acqua con i piedi

quando il suo vestito danza in fiamme

esce dalla sua bocca

il cuore stanco

le sue dita come uccelli

cercano di fuggire
50
come i sandali del flamenco

sul pavimento di legno.

51
52

Você também pode gostar