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dagli animali e arrivarono per curiosare. Quando seppero che lelefante si era proclamato re, lo attaccarono con lance e spade, lo fecero a pezzi, che arrostirono e mangiarono con le patate dolci. Poi misero sul trono il loro capo. Gli uomini del mare ne sentirono parlare e arrivarono in forze, gridando: Noi siamo i pi forti! Dobbiamo regnare noi!. Gli uomini della savana si schierarono a difesa del loro re e ne venne fuori una battaglia con morti e feriti. Vinsero gli uomini del mare e il loro capo divenne re. Gli uomini del deserto, selvatici e crudeli, arrivarono quasi subito con i loro cammelli e le lunghe scimitarre e fecero strage degli uomini del mare. Il loro capo si sedette sul trono e fu acclamato re. Il suo regno dur poco. Gli uomini delle citt si coalizzarono e mossero contro il regno degli uomini del deserto. Questa volta la battaglia fu terribile. Rimasero solo pochi sparuti abitanti che misero un bambino sul trono e dissero: Il re sei tu!, ma in quel momento davanti al trono pass una topolina, il Re Bambino si spavent e scapp via piangendo. La topolina sal sul gran trono vuoto, si sedette e disse: Sono la regina degli animali!. Dopo tanto sangue e tanti morti tutto torn come allinizio. Ne valeva la pena?
Da Il Bollettino Salesiano

Foglio informativo parrocchiale ad uscita settimanale. Ciclostilato in proprio ad uso interno. ANNO C Campane on line sul blog: oratoriobrenta.blogspot.it

Prima lettura (Dal libro della Gnesi18,110a) ALLE QUERCE DI MAMRE Salmo responsoriale (Dal salmo 14) CHI TEME IL SIGNORE, ABITER NELLA SUA TENDA Seconda lettura (Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Colosssi 1,24-28) CRISTO IN VOI, SPERANZA DELLA GLORIA VANGELO (Luca 10,38-42) UNA SOLA COSA NECESSARIA In quel tempo, mentre erano in cammino, Ges entr in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospit. Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. Marta invece era distolta per i molti servizi. Allora si fece avanti e disse: Signore, non timporta nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti. Ma il Signore le rispose: Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sar tolta. * Ges entr in un villaggio. Betania (beth-ani), che significa casa della povert. una famiglia ricca che lo accoglie, ma spiritualmente impoverita di se stessa; i primi ad accogliere il regno di Dio sono gli

umili di cuore, quelli che dimenticano se stessi. Maria, sedutasi ai piedi di Ges. Sedersi ai piedi latto del discepolo che si mette ad ascoltare. lumile adorazione. Ascoltava la sua Parola. Nel silenzio la Parola di Ges le penetra nellanima. una Parola efficace che ha creato luniverso e illumina le profondit del nostro essere. la Parola di Dio che cambia il volto alla societ, perch la Parola Ges stesso. * Quanto pi c spazio dentro il nostro cuore, tanto pi la Parola di Dio penetra in noi. Ges la Parola uscita dal silenzio, dice santlgnazio di Antiochia e aggiunge: Chi fa sue le Parole di Ges, pu percepire anche i suoi silenzi. Marta invece era tutta presa dai molti servizi. Marta si prodigava a servire,ma era schiava della sua attivit. Il lavoro la dominava, tanto che a un certo momento rompe quella cerchia di silenzio, di ascolto tra la sorella e Ges e si lamenta perch lasciata sola a servire. Quando si dominati dalle cose si sente la solitudine; quando si in ascolto della Parola di Dio, invece ci si sente solidali, in comunione fraterna con tutti, perch ci si sente amati da Dio. la preghiera che ci riempie il cuore. * La Vergine era unanima tutta ascolto e preghiera. Con quanta pace, con quale raccoglimento Maria si prestava a servire. Anche le azioni pi ordinarie erano da Lei divinizzate perch in tutto ci che faceva, re-

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stava sempre la pi grande lode di glo- nemmeno uno scienziato; lunico mio deria della Santissima Trinit, ladoratrice siderio di essere un uomo di preghiera. di Dio (beata Elisabetta dellaTrinit). La preghiera ha salvato la mia vita. Gandhi, il padre dellindia moderna, era solito dire: Io non sono un letterato e

Parrocchia SANTI VITO e MODESTO - BRENTA calendario dal 21 al 28 luglio 2013

La storia del mondo

Cera una volta una topolina che voleva diventare la regina degli animali. Si fece costruire un trono di mollica di pane e una corona con la carta dei cioccolatini poi dichiar: Sono la regina degli animali! Quadrupedi, bipedi, alati e striscianti sono tutti invitati a rendermi ubbidienza, onore, omaggi e a farmi un regalo per il mio compleanno!. La notizia si diffuse in fretta, perch gli animali sono dei grandi pettegoli. Le prime ad arrivare furono le api che, in fretta e furia, omaggiarono alla regina un po di miele ronzando e borbottando: Con tutto quello che abbiamo da fare! Ci mancava anche questo! Comunque noi abbiamo dato e chi s visto s visto . Due tortore color caffelatte non riuscirono a trattenere una risatina: Una regina con i baffi! Pian piano arrivarono altri animali, che non avendo niente di meglio da fare, prestarono omaggio alla regina. Giunse anche una bella volpe rossa, che invece di fare la riverenza alla regina, sogghignando se la papp. E gi che cera si mangi anche il trono. Poi si fece fare un bel trono di legno scolpito dai castori e dichiar: Adesso la regina sono io!. Le scimmie adulatrici gridarono: Urr! Dopo qualche giorno arriv una grossa tigre dallaria sorniona che ad andatura felpata si avvicin a Regina Volpe, sorrise melliflua e la sbran. Poi si volt e con gli occhi che mandavamo lampi doro proclam: Il re sono io! Cominciate pure a portare i regali! Dopo un po di tempo, con un fracasso formidabile, arriv alla reggia un mastodontico elefante che, giunto davanti alla tigre, la schiacci. E appiatt anche il trono. Poi barr minaccioso: Il re sono io! Tutti i miei sudditi facciano tre urr per Elefante I Magno!. E si fece costruire un trono di pietra adeguato al suo enorme posteriore. Gli uomini della savana si accorsero di tutto il trambusto provocato
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DOMENICA 21 Parrocchia ore 10.00 S.Messa def.ti Contini Antonietta e Antonio S. Quirico ore 18.00 S.Messa def.ti Vitali Luigi e Aurelia LUN 22 Parrocchia ore 18.00 S.Messa def.ta Deborah MAR 23 === MER 24 San Quirico ore 20.30 S.Messa def.ti Pregnolato Guerrino e Giuliano GIO 25 === VEN 26 === SAB 27 Parrocchia ore 18.00 S.Messa def.ti Marcato Marco e Rosa DOMENICA 28 Parrocchia ore 10.00 S.Messa def.to Longhi Luigi S. Quirico ore 18.00 S.Messa def.ti Cason Domenico e Maria

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