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Giuseppe Cosco

SEGRETI E MISTERI

Giuseppe Cosco nacque a Catanzaro nel 1950. Ricercatore, criminologo, grafologo, occultista, cittadino impegnato nel sociale, stato uno dei pi prolifici ed appassionati truth-seeker italiani della vecchia guardia. Prest consulenza presso la procura della Repubblica di Catanzaro e diresse le sezioni locali dello IIP (Istituto Indagini Psicologiche) e della SIPS (Societ Internazionale della Psicologia della Scrittura). Collabor inoltre con numerose riviste specializzate nel campo del paranormale. Come si conviene a qualsiasi occultista, il suo lavoro fu oggetto di critiche a causa dello scetticismo sollevato dai suoi studi in tema di cospirazionismo, satanismo, societ segrete e fenomeni misteriosi. La sua opera di ricerca e denuncia prosegu fino al 2002, quando a soli 52 anni fu improvvisamente stroncato da un malore fulminante. Questo libro raccoglie la produzione online di Cosco del sito www.cosco-giuseppe.tripod.com

Esoterismo

4 LA VERA DATA DI NASCITA DI GESU'

Molti di questi di, una volta uccisi, discendono tutti nella tomba e il periodo tra la morte e la risurrezione generalmente di tre giorni.

Della nascita di Ges Cristo non venne rivelato il giorno e neppure il mese e lanno. Il 25 dicembre una data simbolica e pi avanti capirete il perch. Gli antichi dotti, con astrusi quanto complicati calcoli, hanno assegnato varie date a questo evento. Gnbrard, dopo uninfinit di incredibili considerazioni, si convinse che Cristo era nato nel 4090 dopo la creazione del mondo. Scaligero (figlio) si disse certo che Ges era venuto al mondo nel 3948 dopo la genesi, mentre, secondo lerudito Pico della Mirandola, nel 395 8. E tanti altri, con analoghi calcoli strampalati, trovarono molte altre date. Se, come si visto, vi molta incertezza nello stabilire lanno esatto di nascita di Ges, la confusione ancora maggiore quando si vuole ricercarne il giorno e il mese. Non affatto vero che il Cristo nato, come moltissimi credono e come si celebra, il 25 di dicembre. Per avere una pallida idea di quanto la questione sia complessa basti pensare che, nel passato, alcune stte cristiane calcolarono, addirittura, centotrentasei date differenti. Lightfoot stabilisce che la data di nascita di Ges fu il 15 di settembre; altri parlarono di febbraio e agosto. Due stte, secondo quanto scrive Epifanio, celebravano la nascita di Ges in due periodi diversi: una in giugno e l'altra in luglio. Clemente Alessandrino afferm che Ges Cristo era nato il 25 Pachon, che corrisponde al 20 maggio o il 15 Tybri, cio il 10 gennaio o l'11 Tybri, il 6 gennaio. Secondo San Cipriano la data esatta era il 28 marzo. Sant'Ippolito si disse convinto che il Cristo era nato il 23 aprile. La controversa e confusa questione fu risolta dal papa Giulio I, nell'Anno Domini 337, infatti, San Giovanni Crisostomo, nel 390, cos spieg quanto il papa aveva deciso: "In questo giorno (25 dicembre) anche la nativit di Cristo fu ultimamente fissata in Roma...". Ancora oggi, tuttavia, alcune chiese cristiane, come la copta, larmena e quella ortodossa, celebrano il Natale in un giorno diverso: il 6 gennaio. I cristiani, tra il III e IV secolo, scelsero il 25 di dicembre come nascita del Salvatore, nellintento di sovrapporre una festivit cristiana alla celebrazione pagana del sole commemorata quasi dappertutto. Stabilirono, cos, la data del Redentore il giorno dopo il solstizio dinverno (24 dicembre), giorno durant e il quale si festeggiava solennemente, presso i romani e non solo, la rinascita del Sole, il Dies Natalis Solis Invicti (Il giorno natale del Sole Invincibile), che riprendeva il suo cammino. Il sole del solstizio, infatti, ha raggiunto il punto pi meridionale della sua orbita, cosicch, alle latitudini del settentrione si registra il giorno pi corto dellanno. Da questo momento inizia, lentamente, a riprendere il suo tragitto in direzione delle latitudini settentrionali e le giornate, a poco a poco, si allungano. Scrive Cattabiani che il Sol Invictus era una: "divinit solare di Emesa introdotta dallimperatore Aureliano (270-275), che aveva costruito anche un tempio in suo onore nel campus Agrippae, lattuale piazza San Silvestro". Nel culto del Sol Invictus confluirono la Mastruca celtica e il germanico Yule (ruota), con esplicito riferimento al sole. Nigel Pennick spiega: "Lo stesso termine Yule (Anglo-Sassone Geola) significa Giogo dellAnno, vale a dire il punto dequilibrio esistente oltre il declino della luce del sole. (...). Il periodo dello Yule inizia quindici giorni prima del solstizio dinverno con la festa di San Niccol, che associato alla figura sciamanica dello stesso Odino". La nascita di Cristo, come si detto, venne sostituita al giorno dedicato al

5 culto solare perch, come scrive Gibbon in Decadenza e caduta dellImpero Romano: "I Romani (Cristiani) ignorando... la data reale della sua (di Cristo) nascita, fissarono la festa solenne al 25 Dicembre, il solstizio dinverno o Brumale, quando i pagani celebravano, ogni anno, la nascita del Sole". La Chiesa delle origini sovrappose le celebrazioni cristiane alle vecchie ricorrenze pagane. Per fare pochi esempi: la festa di San Giorgio ha rimpiazzato l'antichissima festivit della Parilia; i festeggiamenti di San Giovanni Battista hanno sostituito la festa dell'acqua, che era celebrata a mezz'estate; la festivit dell'Assunzione della Vergine ha preso il posto delle celebrazioni di Diana. Halloween divent la festa di Ognissanti e via di seguito. Ritornando al 25 di dicembre, ben pochi sanno che quasi tutti i popoli della terra hanno sempre celebrato, intorno a questa data, la nascita di un dio. In Egitto si festeggiava la nascita del dio Oro, all'epoca corrispondente al nostro Natale. Il padre di Oro, Osiride, si credeva fosse nato, pure, nello stesso periodo. In Babilonia si celebrava, il 25 di dicembre, il dio Tammuz, "Unico figlio" della dea Istar, rappresentata col figlio divino tra le braccia e con, intorno al capo, un'aureola di dodici stelle. Sempre al solstizio d'inverno, in Persia, nasceva il dio Mithra, noto anche con lappellativo di Salvatore. Le pi antiche testimonianze di questo dio sono databili, allincirca, a 1600 anni fa e sono contenute nei Rgveda o Veda della Lode, testi sacri indiani scritti in sanscrito fra il 1600 e il 600 a. C.. A Roma il culto di Mithra fu portato dalle legioni romane e assunse delle caratteristiche proprie, a tal punto che si pu, senza tema di errare, parlare di una religione dei Misteri mitriaci romani. Nell'antico Messico, alla stessa data, era nato il dio Quetzalcoatl. Nello Yucatan veniva celebrata la nascita del dio Bacab, che si credeva messo al mondo da una vergine di nome Chiribirias. Pure al solstizio d'inverno nasce il dio atzeco Huitzilopochtli. Gli scandinavi festeggiavano il dio Freyr, figlio di Odino e di Freya. Sempre un 25 dicembre nascono Bacco in Grecia e Adone in Siria. Williamson, nella "Legge suprema", scrive: "...alcuni dei primi Padri della Chiesa Cristiana asseriscono che la grotta di Betlemme, in cui si celebravano i misteri di Adone, fosse quella in cui era nato Ges". E' impossibile, a questo punto, non rimanere, quantomeno, sorpresi di come quasi tutti i popoli hanno fatto nascere la loro divinit pi importante in questa data. Il 25 di dicembre fu, fin da lontanissimi tempi, celebrato come sacro; basti pensare che la nascita del dio semitico Shamash veniva fatta cadere un 25 dicembre di tremila anni prima di Cristo. C ancora da dire che oltre alla nascita simile la morte e la resurrezione del dio o uomo divino. Scrive Williamson: "noi troviamo che Krishna, Osiride, Tammuz, Adone, Mitra, Ati, Bacco-Dioniso, Baldur, Quetzalcoatl e Ges discendono tutti nella tomba (ed alcuni nelle regioni infernali) e che il periodo tra la morte e la risurrezione generalmente di tre giorni, mentre la risurrezione avviene di regola allequinozio di primavera, o a pochi giorni di distanza da esso". Qualche esempio. Mitra, nato come Cristo, il 25 di Dicembre, fu pianto nella tomba dai suoi discepoli nel periodo che corrisponde alle festivit pasquali. Essi gioiendo affermavano: "Rallegratevi Iniziati; il vostro dio risorto dalla morte. Le sue pene e le sue sofferenze saranno la vostra salvezza" (Dupuis, Origine di tutti i culti, vol. V). Il dio Ati, che era celebrato nellantica Frigia con gli lappellativi di "Figlio unigenito" e di "Salvatore", era simbolizzato con un agnello. Frazer scrive: "Ati era per la Frigia, quello che Adone era per la Siria. Come per Adone la sua morte e risurrezione erano, ogni anno in primavera, commemorate con una festa. (). Le

6 cerimonie celebrate alla festa di Atis non sono perfettamente conosciute sembra che la celebrazione della sua risurrezione seguisse immediatamente quella della sua morte" (Golde Bough, vol.I). In Irlanda, la religione dei Celti celebrava il dio Samhein di cui si racconta che risorse dalla morte dopo tre giorni. Il dio Bacco, ucciso dai Titani, veniva fatto risorgere da Giove, dopo tre giorni. Analogamente sotto le altre sue sembianze di Dioniso detto: "subito dopo la sua sepoltura, egli risuscit dalla morte e sal al cielo" (Macrobio, Commentarium in Somnium Scipionis. Origine, Contra Celsum). Infine scrive ancora W. Williamson: "Nel Nord abbiamo Baldur il bello, il dio bianco, giusto e benefico, che i missionari cristiani trovano rassomigliare a Ges. Egli muore ucciso da una freccia scoccata dal cieco Hoerder, dio delle tenebre. Questa freccia era fatta con legno di vischio. Baldur giace morto per 40 giorni, alla fine di questo peri odo si risveglia e regna. (). La rozza e superficiale allegoria qui abbastanza chiara: a 68 gradi di latitudine il sole morto per 40 giorni, ucciso dalle tenebre dellinverno. La freccia di legno di vischio era il primo indizio di una nuova vita proveniente dalla morte stessa (e attraverso la soglia di essa), poich il vischio era chiamato del pari <<la pianta del freddo e gelido inverno>> ed il <<ramo salutare>>. Baldur era anche chiamato <<Figlio dellUomo>>. (). egli risorse, come era stato profetizzato dalla terza Sibilla del Volospa: <<I campi non seminati daranno il loro prodotto. Tutti i dolori saranno sanati. Baldur ritorner>>".

7 IL SIMBOLISMO ESOTERICO DEL DOLLARO

Avete mai fatto caso a quel singolare disegno che figura sul dorso dei biglietti americani da un dollaro? E denominato "The Great Seals" e si compone da una Piramide tronca sul cui vertice figura un triangolo con dentro un occhio. Tuttintorno scritto "Annuit Coeptis" e "Novus Ordo Seclorum". 72 mattoni formano la Piramide, disposti su 13 livelli. E il simbolo degli Illuminati e fu "stampato sul dollaro per ordine del Presidente Roosevelt massone del 32esimo grado". Cos scrive Barry R. Smith a pag. 83, nel suo libro Warning (Wright and Carman LTD, Nuova Zelanda). La scritta "The Great Seal" (Il Grande Suggello) non sta certo ad indicare che si tratti del simbolo dellAmerica che, come sappiamo, rappresentato dallaquila. Qual allora il significato occulto di questo simbolo che presente finanche nella Sala della Meditazione del Palazzo dellO.N.U. a New York? La valenza di questo simbolo satanica. Infatti, "il simbolismo dellocchio connesso al demonio attraverso la sua affinit con la lettera ebraica Ayin, il numero 70 che, come 7 x 0, rappresenta laspetto pi materiale del numero sette (Sevekh, Venere)", spiega Kenneth Grant che di diavoli se ne intende. L' "Ordine degli Illuminati" (Illuminaten Orden) fu fondato dal principe Jean Adam Weishaupt (1748-1830) l'1 maggio del 1776 all'et di 28 anni. Il simbolo dell'Ordine fu costituito da un "punto tracciato in un Cerchio" (rappresentante il simbolo del Sole e del dio Horus). Weishaupt, incredibile a dirsi, fu educato dai Gesuiti e, all'et di 20 anni, fu nominato professore di Diritto Canonico a Ingolstadt, citt in cui era nato. In quegli anni l'Ordine dei Gesuiti si trovava sotto l'effetto di una bolla papale di scioglimento che verr revocata molto pi tardi. Weishaupt organizza una potente societ segreta, col fine occulto di distruggere un mondo fondato sulle ingiustizie sociali, per poi riorganizzarlo. La regola principale di Weishaupt era che "Ogni uomo capace di trovare in s stesso la Luce Interiore... diventa eguale a Ges, ossia Uomo-Re...". L'insegnamento segreto che veniva impartito agli adepti asseriva che: "...tutte le religioni si fondano sull'impostura e le chimere, che tutte finiscono per rendere l'uomo debole, strisciante e superstizioso, che tutto, nel mondo, materia e che Dio e il mondo non sono che un'unica cosa". Weishaupt ancora spiegava che "per raggiungere la societ ideale si deve passare, per parecchie generazioni, attraverso l'esperienza della societ autoritaria". Sui suoi appunti verranno trovate frasi come questa: "Dobbiamo distruggere tutto, senza riguardo per alcuno, pensando solamente questo: il pi possibile e il pi presto possibile". Cadet-Gassicourt nel suo libro "Le Tombeau de Jacques de Molay" (1797) trascrive il terribile giuramento degli Illuminati che, tra laltro, recitava limpegno di: "... sterminare tutti i re e la razza dei Capeti; di distruggere la potenza del papa; di predicare la libert dei popoli... di fondare una repubblica Universale...". Haugwitz e Wollerner denunceranno il "vasto complotto degli Illuminati contro le Monarchie e contro le Chiese". Gli Illuminati sarebbero pericolosamente attivi ancora oggi, almeno cos assicurano molti studiosi. Ted Gunderson, lex funzionario dell'FBI di Los Angeles, nella trasmissione televisiva "Arcana", del giornalista Giorgio Medail, andata in onda su Canale 5, afferm che gli Illuminati: "Sono presenti a livello internazionale, in tutto il mondo, ma sono presenti soprattutto qui negli Stati Uniti. Qui da noi c' una rete satanica in tutto il paese...".

8 Nella stessa trasmissione, Doc Marquis, ex sacerdote di Satana, nel corso dell'intervista rispose che: "... gli Illuminati sono la pi potente organizzazione sotterranea che sia mai esistita... Il capo del movimento, a livello mondiale, si trova in Scozia...". Marquis, che vive nascosto perch teme di essere ucciso per le sue terribili rivelazioni, disse, tra l'altro, che: "I gruppi satanici ricevono ordini dagli Illuminati...". E, nel pi assoluto segreto, quest'Ordine, il cui catechismo raccomanda: "La nostra forza sta nel segreto...", sarebbe arrivato fino ai nostri giorni, perfettamente organizzato e pericoloso per il mondo. Hutin osserver che: "Questa ipotesi di una gigantesca congiura, ordita a livello europeo, doveva farsi strada. E, come abbiamo visto, pare non si tratti di un mito, ma piuttosto di una realt". Nel XVIII secolo Jean Adam Weishaupt rivelava: "che gli Illuminati erano pi una Corrente che un Ordine ed avrebbero potuto agire pi efficacemente sotto altra veste -sotto altri nomi ed altre occupazioni-. ...gradualmente, assunsero il controllo di tutti gli Ordini pi importanti, sino a creare una rete illuminizzata di societ segrete". I simboli di questo pericoloso Ordine sono impressi nella banconota del dollaro USA. L'Ordine degli Illuminati comprende 13 gradi suddivisi in due categorie: l'Edificio Inferiore e l'Edificio Superiore. L'Edifico Inferiore comprendeva i gradi di Novizio, Minervale, Illuminato Minore, Illuminato Maggiore. Scrive Hutin in "Governi occulti e societ segrete" che: L'Edificio Superiore comprendeva: " i gradi di Apprendista, Compagno, Maestro, Scudiero Scozzese, Epopte, Principe, Filosofo-Mago, ed infine il grado supremo di Uomo-Re". Tutti questi simbolismi ed altri ancora, dell'Ordo Illuminatorum, sono chiaramente presenti nella banconota americana da un dollaro. Le tredici iniziazioni sono cos simbolizzate: - Nel bagliore, a forma di cerchio, sopra l'Aquila vi sono 13 stelle; - Le strisce sullo scudo sono 13. - Nell'artiglio destro dell'Aquila stretto un ramo d'olivo con13 rami e 13 olive. - Con l'artiglio sinistro l'Aquila tiene 13 frecce. - La scritta "E Pluribus Unum" formata da 13 lettere. - La piramide costituita da 13 strati di pietre. - L'altra scritta "Annuit Coeptis" contiene pure 13 lettere. L'occhio (dentro la piramide) la rappresentazione figurata, Spiega K. Grant, del "Punto dentro il Cerchio, simbolo degli Illuminati, .... il gerogramma del Sole e del dio Horus (figlio di Iside e Osiride, ndA)", che ritroviamo connesso all'antico culto sumero degli Yezidi che, nella Mesopotamia meridionale, adoravano il diavolo. un simbolo satanico. La scritta "The Great Seal" (Il Grande Suggello) sotto il cerchio che, racchiude la piramide, non comprensibile, in quanto il simbolo dell'America l'Aquila, ma diventa subito chiaro se si considera che la piramide , anche, un simbolo degli Illuminati. La scritta "Annuit Coeptis", sopra la piramide, significa che "La divinit ha acconsentito", come dire che d'accordo sui disegni dell'Ordine degli Illuminati.

9 Come non pensare allo scrittore di successo di science fiction, Philip Jos Farmer, autore del libro "InsideOutside"? Egli scrisse che "... potenze super-umane dirigono, dalla sommit della piramide dei governanti visibili ed invisibili, l'evoluzione dei sistemi stellari e planetari e di tutti gli esseri che in essi vivono, uomini compresi". L'aquila un altro simbolo di Horus, rappresentato, frequentemente, nei geroglifici egiziani con la testa di falco, della famiglia dei rapaci e di conseguenza appartenente alla famiglia dell'aquila. La scritta "E pluribus Unum" (Da molti, uno), impressa sul nastro che l'aquila stringe col becco significa che il verbo degli Illuminati sar diffuso a tutte le nazioni per costituire un governo mondiale. Sotto la piramide l'iscrizione "Novus ordum seclorum" significa, infatti, "Nuovo ordine mondiale". La data MDCCLXXVI (1776), inscritta alla base della piramide, l'anno in cui Jean Adam Weishaupt fond l'Ordine degli Illuminati. Del perch la banconota americana sia cos pregna di simbolismi esoterici presto detto: l'uso del potere finanziario per la realizzazione del grande complotto uno dei metodi utilizzati dagli Illuminati. Anche sullemblema del Senato U.S.A., scrive Epiphanius nel suo libro "Massoneria e sette segrete: la faccia occulta della storia" si pu ben osservare che "la simboligia massonica evidente: dal berretto frigio dei seguaci del culto di Mithra, adottato dai rivoluzionari francesi, ai 13 pentalfa dello scudo, ai fasci littori, simbolo etrusco" il cui significato esoterico molto complesso. Caroll Quigley, professore all'universit di Georgetown nel volume "Tragedy and Hope" rivela il programma di una potente lobby segreta consistente, tra l'altro, nel "Creare un sistema internazionale finanziario di controllo per dominare il sistema politico di ogni paese e l'economia del mondo nel suo insieme". "La proposta di stampare il suggello degli Illuminati sul dollaro americano" scrive Barry R. Smith nel suo libro "Warning" a pag. 83 "fu fatta dai presidenti Benjamin Franklin, John Adams e Thomas Jefferson. Quest'ultimo era un Illuminato. Ma il suggello fu stampato sul dollaro nell'anno 1933 per ordine del Presidente Roosvelt". Per meglio capire necessario, a questo punto, dire due parole sul "Council for Foreign Relations". Esso un organismo che ha lo scopo, tra gli altri, di unire il Giappone, il Canada, gli Stati Uniti e i Paesi del Mercato Comune Europeo in un solo governo. finanziato da gruppi della Secret Fraternity bancaria internazionale. Il C.F.R. ha come obiettivo primario di arrivare a controllare, tramite la finanza, l'economia e la politica di tutti i paesi del mondo. Leggete a tal proposito, quanto Paul Scott, cronista del Washington Post, scriveva di un noto personaggio politico membro del C.F.R.: "Kissinger crede che controllando gli alimenti si pu controllare il popolo e controllando l'energia, il petrolio, si possono controllare le nazioni e i loro sistemi finanziari. convinto che mettendo il cibo e il petrolio sotto un controllo internazionale e istituendo un nuovo ordine monetario internazionale possibile che un governo mondiale, almeno agli inizi sotto l'egida delle Nazioni Unite, diventi una realt....". Fantapolitica? Niente affatto. Nel 1951 Carl Schmitt, il grande filosofo del diritto tedesco e allievo di Max Weber, "Si riferisce appunto a questa meta politica. Schmitt parla dell'ONU, germe dell'utopia di un governo mondiale, su cui si concentrano le speranze di pace degli uomini. Ma Schmitt.... non pu non vedere nell'utopia della 'Unit del Mondo' sotto un unico governo il Regno dell'Anticristo prossimo venturo". Cos scrive Maurizio Blondet nel suo libro "Gli <<Adelphi>> della dissoluzione".

10 Rivoluzioni preparate come per il passato. E continua Blondet: " gi accaduto: ogni Rivoluzione - la francese, la bolscevica, quella rivoluzione dei costumi che fu il '68 - sono state a lungo preparate...". Sembrer strano ma questi stravolgimenti si attuano, anche, con manovre destabilizzanti non solo politiche ma con un certa "cultura" propagata con libri, musica e strane ideologie, serve a creare nuovi paradigmi di pensiero, sentimenti collettivi e miti; in fondo, ci che oggi chiamiamo evento culturale, in magia, era conosciuto come "levocazione delle potenze dell'aria". E scrive bene Giulio Setti sul n. 15 della rivista "Oltre" (Agosto 1997), quando asserisce che scopo finale del "Governo occulto", "che avrebbe avuto tra le sue fila, personaggi di spicco come Margareth Thatcher, George Bush, Ronald Reagan e quasi tutti i direttori della Cia, sarebbe provocare una crisi economina su tutto il pianeta e sostituire tutti i governi con un Nuovo Ordine Mondiale, retto da una Sinarchia, cio da un governo unico composto da banchieri ed economisti". Maurizio Blondet ci informa, a tal riguardo, quanto David Rockefeller ebbe a dire quando " credendo di parlare a orecchie fidate, nel 91... ha ammesso: 1) che una cospirazione esiste <<da quaranta anni>>; 2) che essa ha lo scopo di instaurare nel segreto <<un governo mondiale>> e <<la sovranit nazionale>> dei banchieri; 3) che il nemico dei cospiratori <<lautodeterminazione nazionale>>". Eresie del Nuovo Ordine Mondiale e strategie occulte della secret fraternity bancaria internazionale. Si percepisce, a questo punto, con una certa chiarezza un disegno luciferino che vuole realizzare sulla Terra l "adveniat regnum viri" (la venuta del regno delluomo) al posto dell "adveniat regnum tuum" di Dio nel Pater Noster. Pochi hanno fatto caso che nella Repubblica di San Marino, da alcuni anni, girano monete da 500 lire con al centro raffigurato un tronco dalbero spezzato (forse a significare la fine del cristianesimo?) dal quale si erge un nuovo virgulto (il simbolo della nuova era che si erger dalle ceneri dellera cristiana?). Fatto sta che tuttintorno alla moneta metallica da 500 lire campeggia la scritta "Venga il regno delluomo". Nellaula del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a New York, troneggia una strana opera pittorica costituita da grandi tavole. In una di queste si pu osservare una piccola colomba bianca inseguita da tre corvi minacciosi e in fondo la firma del pittore e una scritta molto piccola che dice: "Luomo trionfer su Dio" (v. "Sous la bannire" n. 55, settembre ottobre 1994, Villegenon, Francia).

Note bibliografiche:

-Barruel A., Mmoires pour servir lhistorie du Jacobinisme, Chir-en-Montreuil 1974. -Blondet M., Gli <<Adelphi>> della dissoluzione, Milano 1994. -Blondet M., Complotti I. I fili invisibili del mondo. Stati Uniti, Gran Bretagna, Milano 1995. -Blondet M., Complotti II. I fili invisibili del mondo. Europa, Russia, Milano 1996. -Cosco G., Il ritorno di Satana. Il culto del diavolo dalla politica alla letteratura, dal cinema alla musica rock, Udine 1995. -Cosco G., Politica magia e satanismo, Udine 1997. -Cosco G., Il serpente e larcobaleno. La storia occulta del New Age. Udine 1998.

11 -Grant K., Il risveglio della magia, Roma 1973. -Hutin S., Governi occulti e societ segrete, Roma 1973. -Lepper J. H., Les Socits Secrtes. De LAntiquit a nos jours, Paris 1936. -Vannoni G., Le societ segrete dal Seicento al Novecento, Firenze 1985.

12 IL DIO OCCULTO DEI TEMPLARI

Allinizio del XIV secolo cominciarono a correre strane voci sullOrdine dei cavalieri del Tempio, che, ben presto, divennero accuse gravissime: apostasia, idolatria, sacrilegio, sodomia, stregoneria e omicidi rituali. Tra le accuse pi gravi mosse ai Templari vi era anche quella di adorare orribili idoli dopo aver rinnegato Cristo, come attestano alcune delle dichiarazioni rese al processo. Un templare morente, Il 14 aprile del 1309, ad una commissione, dichiar: <<Sono stato ricevuto nellOrdine quaranta anni fa alla Rochelle dal Fratello de Legione, oggi defunto. Egli mi disse che bisognava rinnegare Nostro Signore. Non mi ricordo se si serv della parola Ges Cristo oppure crocifisso; tuttuno, disse lui (sed dixit ipsi testi quod totum est unum). Io risposi che se anche lo avessi rinnegato sarebbe stato un atto di bocca e non di cuore; cosa che feci... Il Fratello Legione mi ordin di sputare su una piccola croce ed io sputai una volta nella direzione della croce, e non sopra>> (Jean Marqus-Rivire, Storia delle dottrine esoteriche, Mediterranee, Roma 1984). Pur se con delle varianti il tenore delle deposizioni continua in tal senso. Bisogna convenire con gli scrivani ecclesiastici del secolo XIV, tra i quali Angerius de Bziers, che i cavalieri del Tempio erano depositari di un misterioso culto <<falso ed ingannevole>>? Sembrerebbe ormai assodato che in seno allOrdine si celebrassero rituali segretissimi. E anche certo "che i filosofi arabi abbiano influenzato i rudi soldati del Tempio... Se si dice influenza materiale, si intende impregnazione spirituale ed anche <<osmosi mistica>>, in un certo senso" (Ibid.). Sicuramente lOrdine accolse elementi dottrinari e rituali dellesoterismo orientale. Sub linflusso delle confraternite esoteriche musulmane insieme al disegno di ununificazione del mondo e di un nuovo ordinamento sociale. Le altre gravi accuse, mosse contro lOrdine, furono quelle di tenere "costumi deplorevoli" e di adorare i bafometi (teste ed immagini misteriose). Per quanto concerne questi strani idoli ecco quanto riporta laccusa lanciata dalla corte romana: Art. 46 - In tutte le provincie essi possedevano idoli, teste con tre facce, con una sola o anche crani umani. Art. 47 e sgg. - Nelle loro assemblee e soprattutto nei grandi Capitoli, essi adoravano lidolo come un Dio, come il loro Salvatore, affermavano che questa testa poteva salvarli, che concedeva allOrdine tutte le su e ricchezze, e che faceva fiorire gli alberi e germinare le piante della terra. C da sottolineare che vi sono varie testimonianze e confessioni, sullesistenza degli idoli. Questo uno dei maggiori misteri dei Templari. Alcune testimonianze conservate nei "Documenti inediti della Storia di Francia", dimostrano che essi adoravano una <<testa barbuta>>. Jean Marqus-Rivire scrive: "Il fratello Jean Taillefer, della diocesi di Langres, dichiar che al tempo della sua ammissione, gli era stato mostrato un idolo dalla figura umana. Ugo di Bures, fratello borgognone, parla di una testa contenuta in un armadio della cappella. Questo idolo era a suo parere dargento, di rame o doro, e raffigurava una testa umana con una lunga barba che egli riteneva bianca. "Il templare Rodolfo di Gisi dichiar di aver assistito ad un Capitolo generale tenuto dal fratello di Villers, nella diocesi di Troyes, durante il quale il fratello Ugo di Besancon appoggi su un banco una testa didolo. A quel punto lo spavento del neofito fu talmente grande, che egli usc dal Capitolo senza attendere lassoluzione. Lo stesso Rodolfo di Gisi, nuovamente interrogato, confess di aver visto una testa simile in sette Capitoli, e, a suo dire, lidolo aveva unaria terribile e demoniaca; ogni volta che appariva la testa, egli poteva a malapena guardarla, perch lo riempiva di terrore" (Jean Marqus-Rivire, Amuleti, talismani e pantacoli, Mediterranee, Roma 1972).

13 Altre confessioni sconvolgenti provano il culto diabolico praticato dallOrdine ad una strana testa e ad un ancor pi misterioso idolo. Marqus-Rivire precisa ancora: "Non bisogna confondere la TESTA dei Templari con la statua intera; Fratello Giovanni di Turn, tesoriere del Tempio di Parigi, confess di aver visto limmagine di un uomo, che a suo parere poteva essere un santo, su una tavoletta che gli avevano ordinato di adorare. Arnoldo di Goerte, della diocesi di Saintes, aveva udito parlare di un idolo contenuto nella casa del Tempio di Rupelle; la deposizione di Pierre Girald di Marsac pi dettagliata, egli afferma che il suo iniziatore, il fratello Thibault, estrasse dal suo abito una piccola immagine di donna e gli disse che tutto si sarebbe volto in bene se avesse avuto fiducia nellimmagine". Ai commissari incaricati di istruire il processo, Guglielmo Pidoye, amministratore e guardiano dei beni del Tempio, "mostr loro un grande idolo dargento perfettamente dorato che raffigurava una donna. Il testo afferma (Doc. in., t. II, pag. 218) che su una stoffa rossa attaccata dietro il busto, un biglietto consumato recava la dicitura: Caput LVIII (58a testa). Matter, nella sua Storia dello Gnosticismo, scrive: <<Al rinnegamento seguiva ladorazione di un idolo, una testa che variava nella forma e nellespressione, nel materiale e nel colore. Ne esistevano svariate copie che i Templari custodivano nei cofanetti>>. Presto si venne a creare una confusione fra la testa e lidolo, e spesso luna era scambiata con laltro" (Ibid.). Va considerato dopo quanto detto, landroginia dellidolo chiamato Baphomet, in quanto, esso aveva la barba ma anche il seno femminile. Il suo nome stato oggetto di diverse interpretazioni. Alcuni lo hanno considerato "una variante di Maometto (Mahomet, Machomet, Maphomet, Baphomet)" (Massimo Izzi, Il dizionario illustrato dei mostri, Gremese Editore, Roma 1989). Per altri "una abbreviazione di AB PPHibus TEMplum, il Tempio (deriva il suo potere) dai serpenti" (Ibid.). Tra le numerose scuole e sette di gnostici derivate da i maestri principali della gnosi Simon Mago, Meandro, Saturnino, Carpocrate, Basilide, Valentino e Marcione, uno di questi gruppi, gli ofiti, veneravano il Serpente del Paradiso terrestre. Taluni studiosi, per questo ed altro, affermano che le dottrine templari procedevano dagli ofiti. La soterologia gnostica vede il mondo materiale come una prigione, laborto di un dio inferiore, il regno delle tenebre, quello della Materia-eterna che si contrappone a quello della Luce, il regno di Dio. Il mondo della materia, secondo loro, stato creato dal dio demiurgo (lartefice) del cosmo che era "o lultimo degli eoni, il pi lontano dal Dio-Abisso, o un Demone che aveva rapito una scintilla della Pienezza divina - il Pleroma - onde animarne la materia" (Leone Cristiani, Breve storia delle eresie, Paoline, Catania 1957). Gli ofiti dei primi secoli cristiani praticavano gli stessi rituali di cui erano accusati i Templari. Secondo Origene bestemmiavano Ges Cristo, praticavano la sodomia e celebravano un culto orgiastico di tipo fallico. Lorientalista Joseph Hammer afferm anche che: "la leggenda medievale del Santo Graal fosse di origine gnostica, e che i Templari avessero ripreso direttamente dagli gnostici certi atti di adorazione a cui si supponeva che la leggenda del Graal avesse dato origine. (). Il Graal stesso era per Hammer un vaso gnostico, simbolo della conoscenza gnostica e senza alcun significato cristiano" (Peter Partner, I Templari, Einaudi, Torino 1993). Jean Marqus-Rivire, nel suo: "Amuleti, talismani e pantacoli", ancora a proposito del Baphomet, cita Porfirio, che nello Styx, riporta la descrizione di Bardesane di una statua che "si trovava <<nel paese dei Brahmani>>; questa statua <<aveva le mani disposte a croce, la faccia destra era quella di un uomo, la sinistra quella di una donna; il lato destro aveva attributi maschili, il sinistro femminili. Sul seno destro era scolpito il sole e sul sinistro la luna; le braccia erano circondate da angeli...>>". Maschio e femmina erano questi idoli. Maurizio Blondet ci informa che "Gershom Scholem ci ha avvertito che gi nella tradizione ebraica maggioritaria <<Dio ha due configurazioni (parsufim), un volto maschile e

14 uno femminile>>. E ci ha spiegato che, da questa paradossale androginia di Dio presa alla lettera, i seguaci di Sabbatai Zevi hanno dedotto le loro crude pratiche orgiastiche, <<manifestamente riprese dal culto della Grande Madre, che continu a essere praticato da piccoli gruppi dellAsia Minore sotto spoglie islamiche>>" (Maurizio Blondet, Gli <<Adelphi>> della dissoluzione, Strategie culturali del potere iniziatico, Ediz. Ares, Milano 1994). Val la pena di considerare anche che "Nel processo dei Templari si ebbero due testimonianze indipendenti e concordanti sullorigine del Baphomet. Questo sarebbe stato la testa barbuta nata miracolosamente dal coito contro natura di un nobile signore di Sidone con il cadavere di una fanciulla di cui era follemente innamorato. De Sede ritiene che questa testa la si possa identificare con quella celeberrima che si dice essere stata realizzata verso lanno 1000 da papa Silvestro II, il dottissimo Gerberto dAurillac, testa che era in grado di rispondere affermativamente o negativamente a qualsiasi domanda" (Massimo Izzi, Il dizionario illustrato dei mostri, cit.). Limmagine di un essere barbuto con le corna posta sul portale di due chiese, una si trova a Parigi, la chiesa di Saint-Mry, laltra a Provins, la chiesa di Sainte-Croix. Il "mostro" visibile anche su un edificio di Saint-Briss-Le-Vineux, nei pressi di Auxerre, appartenuto ai Templari. Quali segreti celava il misterioso idolo? Le supposizioni sono ancora tante ma il mistero rimane, assieme agli altri che avvolgono lOrdine. Joseph Hammer nel suo "Mystery of Baphomet Revealed" identific il dio bisessuale dei Templari come una divinit androgina, supponendo che riti sessuali e orge rituali ne caratterizzarono ladorazione. I cavalieri del Tempio erano molto profondi nella magia e H. Cornelius Agrippa, nel XVI secolo, disse di loro che erano esperti maghi. E se il loro Baphomet fosse stato un talismano prodigioso che, nella sua androginia, celava lunione fra le due grandi polarit del cosmo? Serge Hutin, a tal proposito, racconta la straordinaria ipotesi di Maurice Magre e cio che: "i Templari fossero in possesso di una figura baphometica carica di magico potere, loro sottratta nel corso di uno scontro armato tra i cristiani e i mongoli invasori" e per lOrdine fu linizio della fine.

15 PSICOLOGIA ESOTERICA DELLA COPPIA

Oggi viviamo una conflittualit estrema tra il desiderio, l'ansia e la paura del rapporto con gli altri e una solitudine insopportabile, ma, sola via di scampo allo stress metropolitano e ai pericoli, che si celano nell'oscurit di una societ disumanizzata. L'uomo e la donna vivono la tragedia della perdita della loro umanit isolandosi, sempre di pi, in paradigmi di teoremi senza soluzione. La famiglia tende alla polverizzazione e la coppia, intesa come istituzione, si sfalda lungo il percorso. Sulla donna, tra l'altro, pesa una lunga catena di secoli d'oppressione. Le Sacre Scritture sanciscono la sua inferiorit come persona e affermano in molti testi la mentalit patriarcale e sostanzialmente antifemminista di tutto il mondo orientale. "Nella vita sociale (ma anche in quella familiare la donna israelita in genere una sottomessa: prima delle nozze subordinata al padre, dopo il matrimonio chiama il marito suo b al, cio padrone..."(). La donna stata sempre vista come inferiore all'uomo, quasi creatura malefica o, al meglio, di scarto o mal riuscita. Figura di secondaria importanza, bestia o oggetto pi che persona, cos era considerata dalla Legge di Israele, a tal punto che l'Esodo sentenziava: "Non desidererai la casa del tuo prossimo, non desidererai la donna del tuo prossimo, il suo schiavo, la sua schiava, il suo bue, il suo asino e tutto ci che del tuo prossimo". La donna , dunque, trattata da essere inferiore, bestia o, addirittura, cosa. San Tommaso afferm che: "La donna, sottomessa all'uomo come suo capo, non ha il diritto di sottrarsi alla sua autorit". Per Tertulliano la donna era la "porta dell'inferno" e Clemente d'Alessandria ammoniva: "Ogni donna dovrebbe essere oppressa dalla vergogna al solo pensiero di essere donna". Nel medioevo "streghe ed eretici furono il capro espiatorio di una umanit irrequieta e instabile... gli uomini si accanivano contro la realt dell'incubo per dimenticare l'incubo della realt"(2). In fondo quella fu un'epoca con forti coloriture misogine. Fabio Troncarelli coglier, di quei secoli inquieti, un messaggio: "La donna un pericolo... La donna riscoperta dall'amor cortese il simbolo dell'instabilit, della vana curiosit, della sensualit, del disordine"(3). La donna, che si ribella alle norme e alle consuetudini, che cessa di essere donna angelicata, a vantaggio di una sessualit troppo libera, fece paura all'uomo, che scaric sulla figura femminile pulsioni distorte di attrazione e repulsione, amore e odio, attrazione e repulsione-timore e, finalmente, un antifemminismo esacerbato e infarcito di un misticismo malato. Lo storico olandese J. Huizinga (1872-1945) riporta la violenta invettiva di Oddone da Cluny (c. 879-942) contro lattrazione dei sensi e la bellezza del corpo femminile: "Se gli uomini vedessero quel che sotto la pelle, cos come si dice che possa vedere la lince di Beozia, rabbrividirebbero alla vista delle donne. Tutta quella grazia consiste di mucosit e di sangue, di umori e di bile. Se si pensa a ci che si nasconde nelle narici, nella gola e nel ventre, non si trover che lordume. E se ci ripugna di toccare il muco o lo sterco colla punta del dito, come mai potremmo desiderare di abbracciare il sacco stesso che contiene lo sterco?" (Cit. in J. Huizinga, Lautunno del Medioevo, Firenze 1961). Solo "quando saremo pi progrediti e la societ umana sar liberata dai vincoli delle idee ereditate dalle ore selvagge, l'uomo e la donna non si calunnieranno pi a vicenda, non si tormenteranno come nemici, non avveleneranno il loro cuore per il possesso e la gioia di vivere, con la ignoranza dei valori liberi della loro coscienza"(4). L'universo-donna fu ulteriormente incompreso dalle teorie freudiane. Nel 1932, nella 33esima lezione sulla femminilit, della Introduzione alla psicoanalisi, Freud affermava:

16 "Nella vanit fisica della donna ha la sua parte anche l'effetto dell'invidia del pene, dal momento che essa deve tanto maggiormente stimare le sue attrattive in quanto tardivo risarcimento per l'originaria inferiorit sessuale. Al pudore, che ritenuto una qualit squisitamente femminile... noi attribuiamo l'originaria intenzione di nascondere il difetto del genitale". Pi oltre, il padre della psicanalisi aggiunge: "Che l'antico influsso della mancanza del pene non abbia, ancora, perduto la sua forza appare evidente nella diversa reazione della madre alla nascita di un figlio o di una figlia. "Solo il rapporto con il figlio d alla madre una soddisfazione illimitata...". Assolutamente antifemminista Freud riduce la donna ad uno scherzo della natura, sottomessa in tutto e per tutto all'uomo, detentore del potere fallico. Nei Tre saggi sulla teoria della sessualit il medico sottolinea la "natura maschile" della libido. La dottrina pansessualistica e fallocratica di Sigmund Freud ignorava una sessualit femminile. Ignorava, ancora, il fondatore della psicoanalisi che la donna non un uomo che stato evirato, ella il complemento dell'uomo. Anche sul piano fisico c' una situazione analoga, perch fisicamente ciascun sesso sembra essere il complemento dell'altro. Ogni uomo ha nel proprio corpo le caratteristiche omologhe della donna. Allo stesso modo la donna ha gli omologhi dell'uomo, cos come, ad esempio, la clitoride corrisponde al pene. E' da osservare, ancora, che "come nel mondo visibile, cio il mondo esteriore delle umane imperfezioni, cos in ognuno di noi il corpo lunare fa la parte della femmina - ricettacolo di tutte le impressioni e di tutte le sensibilit che ci colpiscono, ci tormentano, ci conturbano,..."(5) e viceversa nella donna. L'istinto sessuale , principalmente, il desiderio di fusione col polo sessuale opposto (un tentativo di "coniuncto oppositorum" proiettata all'esterno), e solo in parte l'urgenza di ridurre una tensione. Il rapporto sessuale tra due persone un linguaggio per comunicare cose, che non si possono dire altrimenti. Insoddisfacente , in certe situazioni e bisogni, la parola e ci fa dire a Hegel che in fondo " Tutto il linguaggio un limite: il parlante il punto intermedio tra il dicibile e l'indicibile, tra la parola e il silenzio"(6). Allora, unica possibilit di comunicare resta il linguaggio del corpo, che il solo a rendere soddisfacenti certe sottili e complesse relazioni. Ecco che una carezza, un abbraccio, lo stesso rapporto sessuale, assumono un'importanza straordinaria. Lowen sottoline che la percezione dell'identit nasce dall'esperienza di contatto con il corpo. Ashley Montagu senza mezzi termini afferm che: "La semplice sensazione del tatto come stimolo assolutamente necessaria per la sopravvivenza dell'organismo... dimostrato inequivocabilmente che nessun organismo pu sopravvivere a lungo senza stimolazione cutanea proveniente dall'esterno". Quanta importanza si scopre nella fisicit della comunicazione tattile! E' stato detto, del resto, che ogni tragedia, in ultima analisi, non altro che un fallimento della comunicazione. La sessualit, in fondo, un atto di comunicazione, pieno di significato, in una relazione umana profondamente complessa. In questo contesto la donna non pu pi essere considerata un aborto di uomo o un oggetto, ella uguale e complementare all'uomo. L'amore pu essere compreso solo in questa ottica, scrive Hegel: "...amore vero e proprio ha luogo solo fra viventi che sono uguali in potenza e che, quindi sono viventi l'uno per l'altro nel modo pi completo e, per nessun lato l'uno morto rispetto all'altro"(7). Questa la sola condizione per poter dare s stessi e fare dell'altro un essere che d. L'amore non pu, neppure, essere riconducibile esclusivamente al sesso come Sigmund Freud credeva.

17 Egli, infatti, riconobbe solo due istinti: quelli sessuali e gli istinti dell'Io. La psicoanalisi intende l'amore come la "specificazione e la sublimazione di una forza istintiva originaria che la libido". Carl Gustav Jung, dissociatosi da Freud, ne critic il concetto della libido, in quanto "il termine libido, secondo la concezione di Freud, indica un bisogno esclusivamente sessuale...". Jung per libido intese "l'energia psichica" che comprende, pure, le idee collettive, morali, religiose e magiche che vivono in un popolo. La sessualit ha una grande importanza nella psicologia junghiana, come un'espressione essenziale, ma non l'unica dell'intera psiche. Riduttivamente Freud spieg l'istinto sessuale come l'espressione di una tensione, che si produce chimicamente in un corpo. La tendenza dell'organismo , secondo il padre della psicoanalisi, quella di ridurre l'eccitamento tramite l'atto sessuale e questo "il principio del piacere". Ma tutto ci assurdo perch, se il fine della soddisfazione sessuale solamente la riduzione dell'eccitazione presente in un organismo, dovremmo concludere, ironicamente, con Erich Fromm (vedi di Fromm, citato pi volte in questo articolo, i testi: "Avere o essere?", "Da avere a essere" e "Larte di amare", Oscar Mondadori) che la "masturbazione dovrebbe essere la soddisfazione ideale". Freud non ha saputo riconoscere che lo stimolo sessuale l'urgente necessit di fondersi con l'altro. Fondersi con l'altro il desiderio di comunicare, di uscire dalla propria terribile solitudine, che all'origine di ogni ansia. E', anche, conoscere il mistero della vita, in quanto l'amore penetrazione attiva dell'altra persona " nella quale - scrive Fromm - il mio desiderio di conoscere placato dall'unione. Nell'atto della fusione io la conosco, conosco me stesso... conosco nell'unica maniera possibile per l'uomo: attraverso l'esperienza dell'unione". L'amore, per essere vero, deve obbedire alla condizione che la persona ami dal pi profondo del suo essere e senta l'altro nell'essenza del suo essere. Il solo desiderio fisico non amore, e non potrebbe essere altrimenti. Ma da dove si origina lamore? Le due sedi dell'amore sono il cervello e il cuore. L'amore che nasce dal "cuore, in cui il cervello non ha versata la nebbia offuscante della sessualit... Nasce come una effusione delle anime tra due creature che spiritualmente si completano"(8). Se diversamente, il solo soddisfacimento fisico porta la caduta dell'illusione, l'incomunicabilit assoluta; allora il sentimento di estraneit si fa pi forte di prima e la solitudine torna nuovamente ad isolare le due persone che ora possono anche odiarsi perch "La causa di ogni disastro, di ogni pena, di ogni dolore, l'amore impuro dell'egoismo"(9). Ci che rimane, in questo caso, dopo latto sessuale, solo il disgusto.

Note bibliografiche:

1 Aa Vv, Chiesa femminista e anti, Marietti, Torino 1977, p.16. 2 Troncarelli F., Le streghe, Newton Compton Editori, Roma 1992, pp.43-44. 3 Ibidem, pp.39-40. 4 Kremmerz G., La scienza dei magi, Mediterranee, Roma 1975, vol. 3, p.59. 5 Idem. 6 Carotenuto A., Diario di una segreta simmetria, Astrolabio, Roma 1980, p.52.

18 7 Hegel G.W.F., Scritti teologici giovanili, Guida Editori, Napoli 1972, p.529. 8 Kremmerz G., op. cit., vol. 2, p.277. 9 Cisaria D.U. (a cura di), Dizionario dei termini ermetici dell'opera omnia di Giuliano Kremmerz, Mediterranee, Roma 1976, vol. 4, p.26.

19 1999 IL RITORNO DEI ROSA + CROCE

E dunque in questanno che torneranno a manifestarsi pubblicamente i Rosa+Croce, dopo la scoperta di una tomba col suo segreto?

I fatti di Rennes-le-Chteau, che videro come protagonista don Berenger Saunire (1852-1917), un giovane prete di 33 anni, potrebbero nascondere tuttaltro di quanto finora si detto e, perci, celare unaltra incredibile verit. Ecco, prima di tutto, una sintesi dei misteriosi avvenimenti accaduti, tra il 1896 e il 1917, nel piccolo paese di Rennes-le-Chteau, posto su una collina, nel dipartimento dellAude, nella Linguadoca francese, ai piedi dei Pirenei orientali, in quella zona detta anche del Razs. Nel 1885 divenne parroco del villaggio don Berenger Saunire. Egli, bench fosse molto povero, dopo il suo arrivo riusc, comunque, anche se con grandi difficolt, a far iniziare i lavori di restauro della chiesa, che era ridotta proprio male. Durante questi lavori scopr, sotto laltare di pietra, ben celate, delle misteriose e antiche pergamene. Di queste, due erano del tutto incomprensibili. Saunire si rec a Parigi per farle decifrare. Il loro contenuto, gli fu detto dagli esperti ecclesiastici a cui si era rivolto, era di poco valore, tuttavia, da quel momento, il parroco inizi ad arricchirsi oltre ogni immaginazione. Per spiegare limprovvisa ricchezza del sacerdote, c chi ha dato una versione meno poetica e, cio, che trafficasse con le messe. Ci da escludere categoricamente perch, in tal caso, i suoi parrocchiani avrebbero dovuto essere moltissimi e tutti possessori di ingenti patrimoni, mentre la gente del piccolo paese era piuttosto povera. E poi c anche da dire, come scrive lo studioso Dario Spada, che: " Una stima attendibile fissa quale <<onorario>> per le messe celebrate dallabate una cifra di 1500/2000 franchi lanno" (da "Il Giornale dei Misteri", n. 246). Non vi alcuna proporzione, come si pu ben vedere, con le esorbitanti somme da lui maneggiate e, quindi, non si potuto arricchire con le messe. Egli spese somme ingenti, tra laltro, per lacquisto di terreni, per villa Betania, per la torre Magdala, per mobili di grande valore, per i suoi continui viaggi, ecc. Per avere solo una pallida idea della sua improvvisa e immensa ricchezza basti pensare che il suo reddito annuo ammontava soltanto a 260 mila lire mentre lui ne spese circa 8 miliardi, corrispondenti a 23 milioni di franchi di oggi. Delle pergamene non se ne seppe pi nulla e ci fu chi mise in dubbio la loro esistenza. Rimane, tuttavia, la testimonianza dei muratori che erano presenti quando esse furono trovate. Sul finire degli anni 60 ecco entrare in scena un misterioso "Priorato di Sion", che attestava di risalire ai Templari e che afferm che era venuto in possesso delle pergamene originali. C chi sostiene che il Priorato di Sion era un ordine dei Templari segretissimo. Mistero nel mistero, che si infittisce sempre di pi. Anche la morte di Saunire avvolta nel mistero. Egli mor come era giunto a Rennes-le-Chteau, senza un soldo. Lo uccise un colpo apoplettico sopravvenutogli improvvisamente dopo la strana visita di una donna. Altro particolare lugubre e inquietante che pare che la sua fidata compagna e governante, Marie Denardaud, una settimana prima, aveva comprato una bara. Si pensa che prima della morte il parroco rivel il suo terribile segreto alla fidata governante perch Marie fece a Noel Corbu, che aveva comprato dei terreni da lei e che lassistette nella vecchiaia, la promessa che prima di morire lo avrebbe messo a conoscenza di: <<un segreto che lo avrebbe fatto diventare ricchissimo e molto potente>>.

20 Promessa, forse, non mantenuta in quanto Marie Denardaud, nel 1953, ebbe un ictus che le fece perdere la parola e le paralizz entrambe le braccia. Corb, anche se fu messo a conoscenza del segreto, non ebbe il tempo di sfruttarlo poich, poco dopo la morte della Denardaud, per tragicamente in un terribile incidente dauto. Un velo nero di morte si stese cos per sempre sul "segreto". Quel luogo , per certi versi, inquietante. E come se vi aleggiasse sopra un sorta di energia maligna, che sopprime i profanatori imprudenti, che hanno voluto saper troppo e chi viola certi segreti. Visitatori hanno pi volte affermato di aver avuto la netta impressione che una specie di potere occulto difende, con qualsiasi mezzo, segreti iniziatici che devono rimanere tali, anche con la morte degli incauti curiosi. Forse, alcune delle strane morti verificatesi in quei luoghi, hanno spiegazioni diverse da quelle date. Molti suicidi e incidenti mortali sembrarano essere lestrema sentenza di un tribunale iniziatico. Non pochi si sono chiesti da dove piovvero tutti quei soldi al povero prete ma le domande, restate senza risposta, sono ancora tante altre. Chi era la misteriosa donna che fu lultima a vedere Saunire e che cosa gli disse? Esistono realmente quelle misteriose pergamene? E se s, quale incredibile segreto esse rivelavano? Fino ad oggi sono state fatte solo ipotesi, alcune decisamente stravaganti. Henry Lincoln, Michael Baigent e Richard Leigh nel loro libro "The Holy Blood and The Holy Grall" (1982), tradotto nelledizione italiana col titolo: "Il santo Graal", sostennero lipotesi che Ges non era morto sulla croce ma, grazie allaiuto dei suoi discepoli, riusc a farsi credere morto e a scappare nel sud della Francia, dove si spos con Maria Maddalena e visse fino a 74 anni; alla morte fu seppellito a Rennes-le-Chteau. Richard Andrews e Paul Schellenberger nel loro libro "The Tomb of God" (1996), tradotto in italiano col titolo: "Alla ricerca del sepolcro", si dicono certi di aver localizzato la tomba di Cristo. Essa si troverebbe vicino a Rennes, precisamente sul monte Cardou. Etimologicamente, Cardou dovrebbe essere, secondo Andrews e Schellenberger, la contrazione di "corps de Dieu" (corpo di Dio). C pure chi pens che il sacerdote si fosse arricchito ricattando la Chiesa di Roma, minacciando di rendere pubblica la scoperta che Ges non era morto come la tradizione insegna, ma che era sopravvissuto alla crocifissione, si era sposato e aveva finanche avuto dei figli dai quali, secondo lipotesi di Lincoln, Baigent e Leigh, sarebbe venuta fuori la dinastia francese dei Merovingi, considerati, sotto questottica, i diretti eredi di Ges. Il Graal, a questo punto, etimologicamente, verrebbe da "San Graal" errata copiatura di "Sang Real", il Sangue Reale di Cristo, designante, come si detto, la dinastia merovingia. In questa lunga catena di misteri e segreti ecco che fa capolino anche il vescovo tradizionalista monsignor Lefebvre. Gli autori de: "Il Santo Graal" riportano alcune righe tratte da un libricino di poche pagine, dal titolo "Le cercle dUlysse", il cui autore un oscuro Jean Delaude che scrive: "Che cosa sta preparando il Priorato di Sion? Non so: ma rappresenta una potenza in grado di confrontarsi con il Vaticano nei giorni futuri. Monsignor Lefebvre ne un membro attivissimo e temibile, capace di dire: <<Tu fammi papa e io ti far re>>". Molti ricorderanno come papa Paolo VI, nel 1976, doveva scomunicare monsignor Lefebvre, ma ci non accadde. E oltremodo interessante, a questo punto, leggere il commento del "Guardian" (30 agosto 1976) sulla questione: "I preti che in Inghilterra si sono schierati con larcivescovo ritengono che il loro capo spirituale abbia ancora una potentissima arma ecclesiastica da usare nella sua disputa con il Vaticano. Nessuno di loro disposto a lasciar trapelare di cosa si tratta, ma padre Peter Morgan, leader di questo gruppo sostiene che qualcosa che <<sconvolgerebbe la terra>>". Questo segreto aveva relazione con la tesi avallata da Lincoln, Baigent e Leigh? Non ci dato di saperlo. Lefebvre, tuttavia, fu scomunicato da Giovanni Paolo II nel 1988 e nessun mistero sconvolgente fu rivelato.

21 Ritornando allarricchimento repentino di Saunire altri dissero che il parroco aveva scoperto il leggendario tesoro dei Templari e qualcun altro sostenne che, invece, era venuto in possesso di quello degli eretici Catari, detti anche Albigesi, che nel XIII secolo si erano rifugiati a Montsgur, luogo molto vicino a Rennesle-Chteau. Prima di essere massacrati dalla chiesa di Roma, si racconta che misero in salvo il loro favoloso tesoro, di cui si scritto come di: "pecunia infinita". I libri, con varie interpretazioni ed ipotesi sui misteri di Rennes, pubblicati fino ad oggi, sono tanti, basti pensare che dal 1960 sono state date alle stampe pi di cinquecento opere in francese e un altro buon numero in inglese e italiano. Unipotesi alquanto interessante e degna di maggior approfondimento la fa Grard De Sde, esoterista e scrittore francese, nel suo libro "Rennes-le-Chteau" (1988). Lautore ci chiede di prestare attenzione a certe date. La prima il 1891, una data molto importante per il parroco. E in questanno che egli scopre una tomba che conserva un segreto. Nel suo diario appunta questa misteriosa frase: "Lanno 1891 portato nelleternit con il misterioso frutto". Perch questanno merita limmortalit? E un rebus, uno tra i tanti che ci ha lasciato don Berenger Saunire. Labate annota ancora: "Scoperta una tomba La sera piove". De Sde scrive: "A proposito della scoperta della tomba e del suo segreto Secondo la tradizione rosacruciana la Rosa+Croce si manifesta pubblicamente ogni cento e otto anni con la scoperta di una tomba". Stupefacente! I Rosa+Croce fanno la loro prima apparizione pubblica nel 1614 con due opuscoli Riforma Universale e Generale del Mondo Intero e con la Fama Fraternitatis, o Confraternita del Celebre Ordine dei R.C. (RosaCroce), Messaggio indirizzato ai governi, ai nobili ed ai sapienti dEuropa. Essi, tra laltro, rimproveravano alla Chiesa cattolica un modo di vivere smodatamente lussuoso. Il loro mito di fondazione la scoperta di una tomba intatta, che contiene gli arcani della sapienza e del potere, di cui si parla molto nella Fama Fraternitatis. Christian Rosenkreutz considerato come il fondatore della confraternita Rosa+Croce, ma il nome simbolico. La tomba di Rosenkreutz era collocata sotto un altare centrale. Si racconta, in una breve storia dellOrdine, che Christian Rosenkreutz, nella ricerca di una sapienza occulta, arriv <<a Damcar in Arabia>> dove <<i Sapienti non lo accolsero come uno straniero, ma come una persona che da tempo essi attendevano; lo chiamarono per nome e gli mostrarono segreti che nel suo chiostro non gli erano mai stati rivelati>>. In quel luogo tradusse dallarabo in latino un libro misterioso dal titolo: M., considerato il pi prezioso documento della confraternita dei Rosa+Croce. Nella chiesa di Rennes-le-Chteau le iniziali delle statue dei santi: Germana, Rocco, Antonio lEremita, Antonio da Padova, Luca, furono collocate da Saunire in modo tale che le prime lettere del nome di ogni santo, unite tra loro, dessero la parola: GRAAL e poste in modo tale da formare una M. Cosa voleva significare questa lettera? Poteva essere unallusione al misterioso libro M? Christian Rosenkreutz, secondo la leggenda, visse cento e otto anni. Grard De Sde ci ricorda ancora quanto assicura la tradizione rosacruciana: "la Rosa+Croce si manifesta pubblicamente ogni cento e otto anni con la scoperta di una tomba (). quando si compie il ciclo dei cento e otto anni, durante i quali la Rosa+Croce si tiene nascosta nellombra, un adepto deve ripetere limpresa di questo discepolo, scoprendo una tomba nascosta contenente dei documenti, dopo la Rosa+Croce <<risvegliata>>, vale a dire che entra in un nuovo periodo di manifestazione pubblica". Applichiamo tutto ci agli accadimenti di Rennes seguendo ancora quanto pone in risalto Grard De Sde, che in sostanza fa notare:

22 -Nel 1783, labate Antonio Bigou incide sulla tomba di Marie de Ngre dAbles, signora di Hautpoul, un misterioso epitaffio che Berenger Saunire poi canceller. -Nel 1891, esattamente 108 anni dopo, Saunire scopre la tomba Hautpoul e il suo <<segreto>>. Questanno per il curato sar, come abbiamo visto, un anno importantissimo. Egli, sulla colonna visigota, posta nel giardino adiacente alla chiesa, il 21 di giugno del 1891, far erigere una statua della Madonna di Lourdes e, su questa colonna, incider "PENITENCE-PENITENCE" e "MISSION 1891". A quale tipo di missione si riferisce? Non certamente a quella del suo sacerdozio. Il 1891 sar anche un anno notevole per loccultismo. In questanno, infatti, si registreranno tutta una serie di avvenimenti importanti. Muore Hlna P. Blavastky, ambigua fondatrice della Societ Teosofica. La Blavatsky non godette di una buona reputazione. A Parigi verr fondata la loggia Ahathor della "Golden Dawn" (Alba Dorata) e Josphin Pladan, sempre nel 1891, fond lOrdine della Rosa+Croce, del Tempio e del Graal o della Rosa+Croce cattolica e dir di aver "restaurato ufficialmente" la Rosa+Croce. Assistiamo cos alla grande rinascita dellOrdine. Si pu ben dire che in quellanno si assistette ad un vero e proprio risveglio di speculazioni esoterico-alchemiche rosacruciane. A tal riguardo, nella chiesa di Saunire, notiamo, non senza grande meraviglia, che il simbolo della Rosa+Croce impresso nelle cornici che racchiudono i quadretti, che illustrano le diverse stazioni del Calvario di Ges. Cosa decisamente insolita per una chiesa. La scoperta del parroco potrebbe riguardare dei segreti alchemici. Vi pi di una prova che Berenger Saunire praticasse lalchimia e che fosse in contatto con riservatissimi circoli ermetici. Molti simbolismi nella chiesa parrocchiale lo dimostrerebbero. Vi la statua del diavolo Asmodeo che, secondo la tradizione, vigilava sul tesoro. Egli regge lacquasantiera e sopra si possono osservare delle salamandre e, infine, pi in alto ancora, quattro angeli che si segnano con la croce. E il simbolo degli antichi quattro elementi (Terra, Acqua, Fuoco e Aria) importantissimi nella pratica alchemica. Quelle pergamene da lui trovate svelavano, forse, lArcano degli Arcani? In caso affermativo, chi furono i redattori di quei segreti alchemici? Non assurdo supporre che, tra gli antichi alchimisti e filosofi ermetici, vi fosse un legame iniziatico da tempi molto lontani che comprendeva, tra le loro conoscenze, anche il mistero della Rosa e della Croce, oltre allarte della trasmutazione dei metalli. La misteriosa confraternita si manifest al mondo profano coi simboli di un insegnamento occulto. Se Saunire era un Rosa+Croce, ipotesi non del tutto peregrina, allora bisogna dedurre che fu affidato a lui il compito di preparare la manifestazione dellOrdine al mondo profano. Egli, perci, esegu il rituale prescritto, il ritrovamento di importanti pergamene nascoste in una tomba. Questo era il segno, nei piani sottili, che qualcosa di importante stava per accadere. Dei Rosa+Croce Salmon parla in questi termini: <<Ci si dice che essi spiritualizzino i loro corpi, che si trasportino in breve tempo in luoghi assai lontani, che possano rendersi invisibili quando a loro piace e che facciano molte altre cose che sembrano impossibili>>. Il 1891, come si visto, stato un anno denso di sorprese. E lanno in cui Saunire ha effettuato il rituale della scoperta della tomba col suo <<segreto>>. Nel suo diario, alla data del 21.9.1891, come abbiamo visto, egli aveva annotato: "Trovata una tomba. La sera, pioveva" e consapevolmente, da adepto, aveva relegato quellanno allimmortalit: "Lanno 1891 portato nelleternit con il misterioso frutto". Era consapevole dellevento che si stava realizzando e della sua portata. Il suo compito si sarebbe esaurito nelledificare i simboli a testimonianza di quanto in quel luogo sacro era avvenuto. Fatti inconcepibili e spaventosi per la mente profana, ecco perch allingresso della chiesa aveva posto la scritta: "Terribilis est locus iste" (questo un luogo terribile).

23 Luoghi, per certi versi, sinistri, impregnati di presenze e antichi e rigorosi esoterismi. Qualcuno ha anche parlato di presenze infernali. Marco Massimiliano Lenzi sul n. 314 de "Il Giornale dei Misteri", ha scritto, in un interessante articolo suoi misteri di Rennes: "Taluni asserivano, con sicurezza, che in tutta la zona, da secoli, erano ampiamente diffusi riti e culti satanici; e che, addirittura, si potevano incontrare numerose vestigia a testimonianza di apparizioni del maligno, sparse ovunque". Luoghi pregni di energie arcane. I misteri relativi alle date non sono ancora finiti. Se al 1891, anno in cui si manifestarono per lultima volta gli enigmatici Rosa+Croce, si sommano i 108 anni di intervallo (1891+108) si ottiene 1999. E, dunque, nellanno in corso che torneranno a manifestarsi pubblicamente i Rosa+Croce, dopo la scoperta di una tomba col suo segreto? Non ci stupiremo, perci, se un giorno qualunque, di un mese qualunque dellanno 1999, troveremo affissi questi manifesti sui muri nelle nostre citt: <<Noi, deputati del Collegio dei Rosa-Croce, annunciamo a tutti coloro che vorranno entrare nella nostra Societ e Congregazione, che saranno istruiti nella perfetta conoscenza dellAltissimo, nel cui nome questoggi ci riuniremo, e li renderemo come noi da visibili invisibili e da invisibili visibili, e saranno trasportati in tutti i paesi stranieri in cui vorranno andare. Ma avvertiamo il lettore desideroso di acquisire tali meravigliosi poteri, che noi conosciamo i suoi pensieri, che se desidera vederci per sola curiosit, non riuscir mai a comunicare con noi; ma se vuole veramente essere iscritto sul registro della nostra confraternita, noi che possiamo giudicare i suoi pensieri, gli mostreremo la veracit delle nostre promesse, a tal punto che non indicheremo il luogo della nostra dimora, poich i pensieri uniti alla volont sincera del lettore potranno svelarci a lui e lui a noi>>.

24 H. P. LOVECRAFT E LE PORTE DELL'ABISSO

La vita di Howard Phillips Lovecraft (1890-1937) fu tutta allinsegna di unimmaginazione sfrenata che, esasperata dallodio verso lesistenza banale di quel vivere che ignora, per fortuna, una realt terribile, fin col trovare le porte segrete che si aprono su mondi di orrore dove: <<mostri nati vivi si occultano nel sottosuolo e si moltiplicano, dando luogo a una stirpe d'ignoti demoni>> (H.P.L., Commonplace Book, d. 1919). In fondo si pu benissimo considerare Lovecraft come un romantico, che disprezzava il mondo reale e la banalit e futilit della vita umana. In una lettera, del 13 maggio 1923, a Frank Belknap Long, scrisse: <<Io sono uno che odia lattuale, un nemico dello spazio e del tempo, della legge e della necessit. Bramo un mondo di misteri fastosi e giganteschi, di splendore e terrore, in cui non regni alcuna limitazione, tranne quella dellimmaginazione pi sfrenata>>. Limmaginazione, in fondo, quella visione reale, ben conosciuta dallIniziato, che conduce <<nel campo interiore senza luce, dove risiede quellutero inafferrabile della creazione umana>> (Ugo Danilo Cisaria, Dizionario dei termini ermetici dallOpera Omnia di Giuliano Kremmerz, Roma 1984). Limmaginazione ha un ruolo preminente in tutta lopera di Lovecraft. Gli di di Lovecraft sono tutti demoni di una religione abissale del caos, che lui scorge dietro le porte sigillate della percezione che gli si spalancano innanzi agli occhi. L, la materia eterna degli di invischiante, terrore sacro, non concede salvezza ma fagocita nellAbisso. Le divinit sono risvegliate dalle sue narrazioni-litanie, che sono un cordone ombelicale che si estende nelle voragini proibite di quella stirpe diabolica. Quello di Lovecraft un universo senza alcun ordine e senza salvezza per lumanit. Sebastiano Fusco, nellintroduzione al bel volume "Il Vento delle Stelle", da lui curato e tradotto, comprendente scritti inediti di Lovecraft, scrive: <<Baratri vertiginosi, da cui sortiscono terrori e meraviglie, di e mostri, incubi e visioni, dmoni e archtipi. Inutilmente si cerca di attingere il fondo della voragine: limmane spaccatura saffonda nelle viscere del nostro inconscio, e quindi non conosce fine>>. L si trova tutto ci che trascende lindividuale. E paradiso e inferno allo stesso tempo. Il poeta premio Nobel e occultista Yeats, nella sua autobiografia, annot: <<Ora so che la rivelazione viene dallIo, ma da quellIo che conserva i ricordi di lunghe epoche e che il genio una crisi che per qualche momento congiunge quellIo sepolto alla nostra banale mente quotidiana>>. La realt, che si presenta davanti al solitario di Providence, , a dir poco, agghiacciante, cos terribile che Lovecraft arriva a convincersi che lignoranza la salvezza del genere umano. Egli scrive in un suo racconto: <<Penso che il destino degli uomini sarebbe ancora pi crudele di quanto sia gi, se la nostra mente non fosse incapace di mettere in rapporto tra loro, tutte le cose che avvengono in questo mondo. La nostra vita si svolge in una placida isola di ignoranza, circondata dagli oscuri mari dellinfinito, e non credo che ci convenga spingerci troppo lontano da essa>> (Il richiamo di Cthulhu, 1926). E tutto un Cosmo dominato dal caos, un mare di tenebre senza fine, che minaccia di travolgere ogni cosa fino a cancellare tutto. << Fra pochi milioni di anni non vi sar pi alcuna razza umana>>. Cos scrive, nel 1918, a Reinhardt Kleiner. Quali porte varc H. P. Lovecraft? Da dove ha origine il suo apocalittico universo? E come spiegare le notevoli affinit delle storie dello scrittore di Providence col Culto di Crowley? Kenneth Grant osserva: <<Lovecraft non conosceva n il nome n le opere di Crowley, tuttavia alcune delle sue fantasie rispecchiano, sia pure in modo distorto, i temi salienti del Culto di Crowley>>. Seguono alcuni esempi tratti dal libro di K. Grant, Il risveglio della magia, (Roma 1973). Nel sistema di Crowley come nelle narrazioni di Lovecraft si parla di divinit denominate <<Grandi Antichi>>. Lo scrittore descrive un regno che chiama <<deserto gelato>> <<Kadath>> mentre Crowley parla di un <<freddo deserto chiamato Hadith>>. Lovecraft narra di <<Colui che senza volto (il dio Nyarlathotep)>> e Crowley di <<Colui che senza

25 testa>>. Lovecraft racconta di una <<La Stella a cinque punte incisa sulla pietra grigia>> e nel Culto di Crowley troviamo: <<La Stella di Nuit, a cinque punte con il cerchio nel mezzo (il grigio il colore di Saturno, la Grande Madre di cui Nuit una forma)>> Ecc. Grant asserisce che Lovecraft pu essere compreso soltanto in un contesto misterico. Serge Hutin si dice convinto che: <<la descrizione di certi rituali magici effettuata da Lovecraft sono il resoconto di esperienze realmente vissute>> (Gianfranco de Turris e Sebastiano Fusco, Lultimo demiurgo e altri saggi lovecraftiani, Chieti 1989). Bench suggestiva tale ipotesi, decisamente da accantonare. De Turris e Fusco, ce ne spiegano il motivo: <<A nostro parere la prova che Lovecraft non era un vero e proprio iniziato nel senso effettivo del termine (cio, non aveva cominciato e superato la regolare trafila di contatti con un individuo o un gruppo in grado di trasmettergli una qualsiasi iniziazione tradizionale) si ritrova nella sua stessa opera letteraria. In definitiva, non crediamo che Lovecraft abbia mai avuto contatti con una associazione tradizionale di qualsiasi genere, in grado di trasmettergli un reale insegnamento iniziatico sul piano operativo>> (Ibidem). Eppure, anche vero che Lovecraft ha lasciato resoconti estremamente interessanti nei suoi scritti, che sembrano attestare profonde conoscenze esoteriche. Da dove traeva questo sapere? Dai suoi sogni? E possibile anche che le sue narrazioni nascessero dallesperienza di bilocazioni spontanee, veri e propri viaggi astrali, una sorta di "Grand Jeu" che il nostro solitario esploratore effettuava durante il sonno visitando mondi ignoti. Lipotesi non peregrina. De Turris e Fusco scrivono: <<si pu rilevare unimpressionante coincidenza tra i sogni di Lovecraft e le visioni risultato di unesperienza tipica delladdestramento occulto secondo determinate scuole molto diffuse in Occidente: vale a dire lesperienza del cosiddetto viaggio astrale>> (Ibidem). In questo caso lo scrittore era, naturalmente, portato a un certo tipo di esperienze e certamente la sua psicologia era di tipo molto particolare. La fantasia indispensabile per questo tipo di esplorazioni. Julius Evola spiega: <<Chiunque sogna dimostra, in via di principio, di possedere facolt di immaginare e visualizzare>> e chiarisce: <<Limportanza dellimmaginazione sta nel fatto del suo essere lo strumento per spostarsi sul piano sottile>> (J. Evola, Lo Yoga della potenza, Roma 1968). E una spiccata e acutissima fantasia in Lovecraft indubitabile. Ma come questo potere, latente in ogni individuo, si manifest improvvisamente in Lovecraft? Quali elementi psicologici e sotto quali spinte stimolarono cos potentemente questa misteriosa facolt? E necessario, a questo punto, studiare il personaggio pi approfonditamente, dal punto di vista psicologico, per cercare di comprenderlo appieno e di decifrare il suo complesso ed enigmatico mondo interiore. Vi sono individui che posseggono certe capacit in alto grado. Lo studioso francese Ren Sudre (18801968), direttore della "Revue Mtapsychique" avverte che la facolt paranormale <<...non dipende n dal sesso n dal grado di intelligenza, n, tanto meno, dall'et ma la si nota pi spesso nei sonnambuli, negli isterici, negli ipnotici e in genere nei soggetti psicotici. ... congenita, ma pare che possa anche essere acquisita accidentalmente. Un trauma, uno choc morale, i mutamenti fisiologici della pubert e della menopausa possono provocarla o favorirla. Eusapia Palladino ebbe l'osso parietale mezzo sfondato all'et di un anno; a otto anni vide suo padre sgozzato dai briganti. La signora Piper divent soggetto in seguito a uno spavento subto e a due operazioni chirurgiche>> (R. Sudre, Trattato di Parapsicologia, Astrolabio, Roma 1966). Uno studio approfondito sulle caratteristiche psicologiche della personalit di Lovecraft non mi risulta che sia stato mai approntato. Lo si pu tentare ora. Vanno cercate nella sua vita date segnate da avvenimenti particolari, traumatizzanti o di grande sofferenza psicologica. Nel 1893 il padre dello scrittore, Winfield Scott Lovecraft, subisce un improvviso attacco di follia e, in seguito, anche di paralisi. Viene ricoverato al Butler Hospital di Providence. Il padre non si

26 rimetter pi e morir in manicomio nel 1898. Lovecraft ha solo 8 anni, ancora un bambino e questa brusca perdita della figura paterna assieme alla disperazione della madre non possono non aver inciso sulla sua psiche. La madre assume, lentamente, un atteggiamento iperprotettivo morboso che raggiunge il culmine quando comincia a imbottire e smussare gli angoli dei mobili per paura che Howard Phillips, che ora ha 10 anni, si possa far male. Il ragazzo, nel frattempo, cresceva nervoso, delicato, soffocato dalle eccessive premure materne. Si rifugia nella grande biblioteca della casa dei nonni e si perde in lunghe letture e altrettanto lunghi silenzi sempre in uno stato di <<stanchezza e letargia morale>>. Isolato dal mondo vive totalmente immerso nella sua fantasia mentre compone i suoi primi lavori. Alla morte del nonno materno, Whipple Van Phillips (1833-1904), che aveva sostituito la figura paterna, Lovecraft deve fare ancora una volta i conti con un destino avverso. Nel 1905 la caduta da unimpalcatura gli produce una ferita alla testa con, forse, un trauma cranico. Lepisodio colpisce Lovecraft che ne parler come di un <<infermit>> nel suo epistolario. Nello stesso anno un esaurimento nervoso lo travolge con inaudita violenza obbligandolo a ritirarsi dalla scuola. Da questanno in poi, per tutta la vita, sar tormentato da terribili mal di testa. Possono essere stati questi accadimenti, sommati alla perdita del padre, ad aver innescato certe facolt proprio come sosteneva Ren Sudre: <<Un trauma, uno choc morale>> alla base dellattivazione di strani poteri. Nel 1911 un rovescio economico travolse madre e figlio. Lovecraft per tutta la vita non uscir pi da una povert angustiante. La madre inizier da allora a peggiorare mentalmente e nel 1919 viene ricoverata nello stesso manicomio dove era morto il marito e anche lei non ne uscir pi. Prove tremende segnarono la vita dello scrittore, lo spinsero sempre di pi a concepire una natura malvagia e distruttiva, celata dietro un mondo futile e banale popolato da una grande moltitudine di persone banali. Anche il suo matrimonio con Sonia Haft Greene, celebrato il 3 marzo del 1924, fin col naufragare dopo appena due anni. La sua salute psichica e fisica era sempre molto fragile, i pi piccoli sforzi, da giovane, lo prostravano: <<persino lo sforzo di sollevarmi a sedere insopportabile>>. Aveva assunto le caratteristiche di un morto vivente: <<Io sono vivo solo per met gran parte della mia forza la consumo sollevandomi a sedere o camminando. Il mio sistema nervoso un rottame, e sono assolutamente annoiato e indifferente, tranne quando trovo qualcosa che minteressa particolarmente>>. Era lunica possibilit che aveva di fuggire dal mondo che lo circondava, dalle illusioni di una vita banale e dalle ferite ancora sanguinanti che gli aveva inferto il destino, ci che lo manteneva in vita. Insomma doveva ad ogni costo sottrarsi alla squallida e falsa realt quotidiana e nello stesso tempo vendicarsene. In una lettera del 30 ottobre 1929 esprime perfettamente questo stato danimo: << Non sono lunico a vedere un problema veramente grave per lesteta sensibile che vorrebbe restare vivo tra le rovine della civilt tradizionale. Infatti un atteggiamento di allarme, dolore, disgusto, rifiuto e strategia difensiva cos generale, virtualmente, fra tutti gli uomini moderni dotati dinteressi creativi, che talvolta provo la tentazione di tacere, per timore che il mio sentimento personale possa venire scambiato per imitazione ostentata! Dio, guarda lelenco Ralph Adams Cram, Joseph Wood Krutch, James Truslow Adamas, Jhon Crow Random, T.S. Eliot, Aldous Huxley, ecc Ognuno ha un diverso piano di evasione, eppure ognuno vuole evadere dalla stessa cosa>> da un mondo banale e allo stesso tempo pericoloso. E il lamento di un segregato in una societ che disprezza, dove gli uomini consumano i loro giorni sempre affaccendati a ripetere le stesse cose, come i pesciolini rossi di un acquario. Cos gli appare la quotidianit. E poi lo soffoca la piccola e angusta Providence, troppo stretta per lui ma che non riuscir mai ad abbandonare. E legato mortalmente da un doppio legame di odio-amore a quel luogo dove: <<Non succede mai niente! E per questo, forse, che la mia fantasia spesso si avventura ad esplorare mondi strani e

27 terribili La mia vita quotidiana una specie di letargo sprezzante, privo di virt e di vizi. Non appartengo al mondo, ma ne sono uno spettatore divertito, talvolta disgustato. Detesto la razza umana e le sue pretese per me la vita una delle belle arti sebbene io creda che luniverso sia un caos automatico, insignificante, privo di valori supremi>> (lettera del 3 febbraio 1924). Ecco cosa lo spinge allevasione. Infelice e geniale si sentiva a disagio nel mondo che sentiva intollerabile e irreale, come fosse un sogno e, la maggior parte della gente, prigioniera di quellillusione. Doveva scappare, ad ogni costo, aprirsi varchi al di l dei confini del mondo dellattualit. Limmaginazione lo proiettava, allora, verso confini misteriosi. La notte, nel sonno, la sua anima, finalmente, si separava dal corpo e valicava quei confini ed esplorava nuovi e terribili mondi. Solo cos riusciva a sopportare la pena della vita il solitario esploratore di Providence. Poi negli ultimi 5 anni della sua vita, percep che il flusso creativo si andava via via spegnendo. Non sentiva pi le ebbrezze dei quei viaggi misteriosi. Forse ormai aveva deciso di recarsi stabilmente in uno di quei luoghi che visitava quasi ogni notte. Abbandonare per sempre le contingenze e le illusoriet di questo mondo futile e distruttivo. Agli amici diceva sempre con pi insistenza che aveva smesso di scrivere. A marzo del 1937 gli viene diagnosticato un brutto male e alle sei del mattino del 15 muore. Dopotutto vero che lopera conclusa conclude. Cos volava via questanima inquieta attraversando le stesse porte dellabisso, come aveva fatto tutta la vita, ma questa volta per sempre.

28 DIMENSIONE MAGICA E AUTOIDOLATRIA OGGETTIVANTE

Il codice di Hammurabi, all'inizio del secondo millennio, nella Mesopotamia, comminava grosse pene a coloro che praticavano la stregoneria. Nell'Antico Testamento il Levitico (cap. XXII, v. 18) condannava a morte gli stregoni. La magia, invece, si pu affermare che considera e fa proprie le stesse domande della religione senza perdersi in inutili speculazioni vertenti sulla esistenza e natura di Dio. Essa afferma il dogma della divinit e offre una serie di modi per giungere a Dio. Di conseguenza <<...le pratiche magiche possono trovarsi negli uomini della Bibbia a servizio dell'annuncio sull'opera e sulla parola di Dio>> (N. Schiffers, Magia, su "Dizionario teologico", Cittadella editrice, Roma 1974). La Bibbia non contraria all'uso della conoscenza magica, ma ad una condizione, non si deve scivolare nella stregoneria. La stregoneria consiste per la Bibbia in quel complesso di azioni che <<dimostrano negli uomini e nelle donne un sentimento di indipendenza dalla sovranit di Dio... Gli stregoni pretendono di agire per virt propria, dunque irresponsabilmente. Questa mentalit viene condannata...>> (Ibidem). Ed questa concezione che, malauguratamente, la mentalit informatrice del revival di pratiche satanicoluciferine che dilaga oggi nel mondo occidentale, che vive una nuova forma di mitologismo. Tale interesse, nel mondo moderno, non nasce da un niente, ma affonda le sue radici in una particolare concezione filosofica del mondo e dell'individuo. Vi , nel complesso delle idee di intuizione del mondo, quella corrente di pensiero nota come idealismo tedesco, fondata da Fichte e Scelling e intesa come trascendentale o soggettiva o assoluta. E' trascendentale in quanto vi collegamento col principio della conoscenza di Kant: <<Io penso>>. E' assoluta perch si contrappone alla riduzione della realt ad un unico principio <<la Sostanza>>, come oggetto di Spinoza. E' soggettiva nel senso che, oltre l'<<Io o Spirito>>, non c' altro. L'antecedente immediato del Romanticismo lo "Sturm und Drang" (Tempesta e impeto), movimento letterario e filosofico che si ebbe in Germania verso la fine del 1700. Esso supera il limite dell'Illuminismo, fondato sulla ragione umana limitata, e da qui si oltrepassa (Romanticismo) il concetto di Kant su una ragione limitata, alla quale si contrappone il potere dell'esperienza immediata della fede, che ora traduce la ragione in forza illimitata e onnipotente (sostanza e forza del mondo). E' una coscienza che pu tutto nel mondo. Il legame con la filosofia platonica evidente, particolarmente con Plotino. Altro tratto saliente del romanticismo l'irrequietezza, la voglia di evadere verso nuovi orizzonti, che si manifesta con l'attrazione verso le droghe, la morte, ecc. L'Io di Fichte dotato di una forza infinita e intesa come un Principio spirituale avente potere creativo, da Schelling chiamato <<Assoluto>> e da Hegel <<Idea>>. E' questa la concezione di un "Io" capace di creare e limitare la realt fin dove la comprende e far dire a Hegel: <<Ci che reale esiste, ci che esiste reale>>. E' il titanismo, aspetto fondamentale del Romanticismo, con la sua espressione di ribellione contro ogni regola, che limita la sfida al finito e, perci, non adeguato all'infinito. Abbagnano, di Hegel, scrive: <<dal neoplatonismo antico... deriva anche la forma del suo sistema: quello di un processo unico e continuativo che attua e rivela nei suoi gradi necessari un principio assoluto. Soltanto, egli non pone l'assoluto fuori dal processo stesso, e come un'Unit inafferabile, ma lo identifica col

29 processo stesso, e cos lo immanentizza (...). Il finito stesso , nella sua realt, l'infinito>> (N. Abbagnano, Storia della filosofia, vol. III, UTET, Torino 1969). Il titanismo afferma una concezione della vita basata sulla riscoperta di valori autonomi mondani e storici in senso assoluto (Umanesimo). L'umanesimo o umanismo, scrive C. Ranzoli nel "Dizionario di scienze filosofiche", <<caratterizzato da uno sforzo per sottrarre all'influenza dei dogmi della Chiesa lo spirito umano...>>. Inevitabilmente si arriva, in questo modo di concepire la realt per intera nella coscienza dell'Io, al rifiuto di ogni principio di trascendenza (Immanentismo). L'enciclica "Pascendi dominici gregis", condann l'immanentismo sia per la credenza che ogni religione e lo stesso sentimento religioso nascono per immanenza vitale dall'abisso del subconscio, sia per la credenza che la Divinit immanente nell'individuo, il che porta a negare il soprannaturale e a confondere Dio con la natura. L'uomo visto come destinato a vivere nel mondo, a dominarlo e a ricercarne il piacere. Viene, altres, negata la preminenza della vita contemplativa su quella attiva. L'uomo, dunque, finisce con l'occupare uno spazio centrale nella natura e la domina. E, come scrive Franco Pierini, nella prefazione al libro di Wurmbrad, <<Dunque, il titanismo produce l'umanesimo assoluto...>> ed facile scivolare, a questo punto, nella stregoneria o nel peggiore dei casi nel satanismo che, continua Pierini <<rende operante (l'umanesimo assoluto, ndA) con lo storicismo assoluto (Benedetto Croce, nella sua concezione dello storicismo assoluto afferma che la realt e la stessa vita sono solo storia, oltre la quale, non esiste niente, ndA): la trascendenza, resa impossibile dal titanismo, cede i propri caratteri alla storia, che diventa il vero -deus absconditus- della nuova prospettiva filosofica>> ( R. Wurmbrand, Mio caro diavolo, Paoline, Roma 1979). Sul Dizionario Teologico, alla voce Magia, si apprende che: <<I Maestri e i Profeti di Israele ricorsero alle pratiche magiche e parlarono al livello irrazionale dell'esperienza magica, insita nei loro simili, per far giungere ad essi, con la forza dell'esperienza e in maniera efficace, la loro parola che aveva come punto di riferimento Dio...>> ( N. Schiffers, op. cit). E' altrettanto risaputo che i re magi, furono assaliti da gioia quando apparve loro la stella (Mt2,9 s). Gli stessi libri profetici contengono diversi <<improperi magici contro Israele e i nemici (Mi 1-3; Is 1; Gr 125; Ez 1,32; So 1-3,8), ai quali fanno seguito le parole di Jahv che promettono realt nuove (Mi 4-5; Is 2,24; Gr 25-35; Ez 33-48; So 3,9-20). Tutto - la strada sbagliata di Erode come le minacce dei profeti - irrompe nel livello magico-mitologico-inestricabile dell'uomo, che sente la vita, l'amore, il dolore e la morte come forze il cui mistero pu essere risolto da Dio non dagli stregoni>> (Ibid.). I seriosi e ignoranti bacchettoni che si scagliano contro la magia scuotono la forza, che la parola evoca, per paura del potere della stregoneria. <<Questo per sarebbe un purismo sterile che debilita il livello esperienziale dell'uomo tanto da portarlo solo a conoscere la parola di Dio e non pi a sperimentarla in maniera stimolante>> (Ibid.). Nella religione cristiana <<non si tratta di rifiutare la dimensione magica, ma di liberarla dall'autoidolatria oggettivante. Perci esso (il cristianesimo, ndA) riconosce questa dimensione come dono di Dio che nella meditazione, nella lingua, nell'arte e nella liturgia diventa operante come libero dono creativo di Dio all'uomo che rivela cos all'uomo l'infinita vita di Dio>> (Ibid.). Nelle Scritture troviamo molti esempi di esercizio della magia; cos quando Mos e Aronne andarono dal faraone e questi gli chiese un prodigio: <<...Aronne gett il bastone (che in questo caso ha il potere di una

30 vera bacchetta magica, ndA) davanti al faraone e davanti ai suoi servi ed esso divenne un serpente>> ( Esodo 7:10.). L'Arcangelo Raffaele si rivolge a Tobia alla vista di un grosso pesce, mentre il giovane era intento a lavarsi i piedi nel fiume e gli dice: <<Afferra il pesce e non lasciarlo fuggire... Aprilo e togline il fiele, il cuore il fegato; mettili in disparte e getta via invece gli intestini. Il fiele, il cuore e il fegato possono essere utili medicamenti>> (Tobia 6:3-4.). Quando il ragazzo chiese all'angelo le virt magiche racchiuse nel fiele, nel cuore e nel fegato di quel pesce, Raffaele gli rispose: <<Quanto al cuore e al fegato, ne puoi fare suffumigi in presenza di una persona, uomo o donna, invasata dal demonio o da uno spirito cattivo e cesser in essa ogni vessazione e non ne rester pi traccia alcuna. Il fiele, invece, serve per spalmarlo sugli occhi di uno affetto da albugine; si soffia su quelle macchie e gli occhi guariscono>> (Tobia 6:3-4.). Finanche dei papi ricorsero alla magia, particolarmente in epoca rinascimentale. Lo stesso Innocenzo VIII si rivolse a un mago per curare una sua malattia ribelle. In sostanza <<la parola del livello magico-mitologico dell'uomo a servizio di un annuncio della parola di Dio che preserva questa parola dalla conoscenza amorfa unicamente logico-razionale per far germogliare realt nuove - per giungere a Dio - nello spirito umano, dove sono familiari la preoccupazione, il dolore, la speranza e la gioia>> ( N. Schiffers, op. cit..). Nell'ambito della modernit, nella sua diffusione, si assistito ad un altro inquietante fenomeno; la magia nera ha preteso una sua propria valenza culturale, filosofica e psicologica. Cos negli abissi ascosi dell'inconscio collettivo, per risvegliare simboli e archetipi, dietro i quali si nascondono gli antichi e feroci di. Il mago nero Aleister Crowley annota, commentando il Libro della Legge: <<Dobbiamo ringraziare Freud - e specialmente Jung - per aver esposto questa parte della dottrina magica cos pienamente... >> (Kenneth Grant, Il risveglio della magia, Astrolabio, Roma 1973). C.G. Jung, considerato uno dei padri del moderno satanismo. Egli <<dopo aver discusso il significato della Trinit in termini di archetipi... ne propone un'interpretazione <<ricostruttiva>> che di fatto passa da una teologia trinitaria a una <<quaternitaria>>. Un sistema completo di archetipi deve comprendere, infatti, quattro <<attori>>: il Padre (l'unit), i suoi due Figli (Cristo e il diavolo: il conflitto) e lo Spirito Santo (la riconciliazione o l'unit restaurata). Il suggerimento di Jung che Cristo e il demonio sono emanazioni ugualmente potenti ma opposte del Padre, e che Satana deve essere inserito come quarta figura nella Divinit (trasformandola, appunto, da Trinit in Quaternit)>> (Massimo Introvigne, Il cappello del mago, SugarCo, Milano 1990). In sostanza, Jung asserisce che la fine del Cristianesimo sar terapeutica. Egli, infatti, afferma: "oggi, rimossi dalla civilt occidentale monoteista, <<gli di sono diventati malattie>>, agiscono nell'inconscio come disturbi psichici" (Maurizio Blondet, Maurizio Blondet, Gli <<Adelphi>> della dissoluzione. Edizioni Ares, Milano 1994, vedi nota 4). Jung predica che "il bene e il male sono principia. <<Principio>> viene da prius, quel che era <<prima>>, quel che <<all'origine>>. L'ultimissimo principio pensabile Dio. I principia, riportati alla loro origine, sono aspetti di Dio. Il bene e il male sono principia del nostro giudizio etico, ma riportati all'ultima radice ontica sono <<inizi>>, aspetti di Dio, nomi di Dio" (Carl Gustav Jung, Bene e male nella psicologia analitica, Bollati Boringhieri, Torino 1993). Jung scrive di Cristo e di Satana: <<Questa coppia di opposti Cristo-Diavolo originariamente contenuta nel creatore, e opera, come dice Clemente Romano, come sua mano destra e sua mano sinistra. Dal punto di

31 vista psicologico, l'esperienza di Dio creatore rappresenta la percezione di un impulso strapotente che proviene dall'inconscio. Non sappiamo se questa efficacia strapotente debba essere chiamata buona o cattiva, sebbene non possiamo fare a meno di accoglierla o di maledirla, di darle un nome buono o cattivo... Cos Yahwh contiene entrambi gli aspetti...>> (Ibid.). Lo stesso, pi avanti, nel libro citato, non fa mistero della sua avversione al Cristianesimo e scrive: <<Non m'aspetto da nessun cristiano credente che continui a seguire il corso di questi miei pensieri, che forse gli sembreranno assurdi. Io non mi rivolgo, infatti, ai "beati possidentes" della fede ma a quella moltitudine per cui la luce spenta, il mistero sommerso, e Dio morto>> (James Hillman, Il demoniaco come eredit di Jung, in "Presenza ed eredit culturale di C. G. Jung", Cortina, Milano 1987). In fondo,quellodi Carl G. Jung, fu "Il sogno gnostico di ricostruire il pleroma originario, di integrare Apollo a Dionisio - il divino con la sua umbra, la sua parte maledetta per tornare nell'indistinzione-dissoluzione arcaica o fetale al <<di qua del bene e del male>> -, fu questo il vangelo di Jung" (Maurizio Blondet, Gli <<Adelphi>>..., cit.).

32 IL NUOVO ESORCISMO PER IL DIAVOLO DEL 2000

Per la prima volta dal 1614 un nuovo manuale ha sovvertito parecchio il rituale di vecchia memoria. E un libricino, non pi di 90 pagine, foderato in pelle, che stato giorni addietro presentato in Vaticano. Sulla copertina impresso: <<De exorcismus et supplicationibus quibusdam>> (Di ogni genere di esorcismi e suppliche). Un piccolo ritocco, tuttavia, era stato gi apportato al rituale nel 1952 ma questa volta una vera rivoluzione. Le innovazioni essenzialmente stabiliscono, prima di effettuare il rituale, se necessario, il ricorso ad altre figure specialistiche come quella dello psicologo e dello psichiatra, purch cattolici. Lesorcista, da ora in poi, <<deve usare circospezione e prudenza; non deve credere vessato dal diavolo chi invece soffre di una qualche malattia psichica>>. Il diavolo, beninteso, rimane lo stesso di sempre e, cos, i segni della sua presenza nellindividuo che sono: <<il parlare lingue sconosciute, mostrare una forza fisica non conforme allet o allo stato di salute, ed esprimere con la blasfemia unavversione viscerale a Dio >>. Si richiede, col nuovo rituale, agli esorcisti la <<certezza morale di possessione diabolica>> prima di praticare lesorcismo. Lantico nemico del genere umano sar dora in poi affrontato in equipe e non verr neppure disdegnato laiuto di Freud, prima avversato dalla Chiesa. Lesorcismo il sacramentale istituito dalla Chiesa e pu essere praticato soltanto da sacerdoti, che abbiano ricevuto un espresso mandato dal loro Vescovo. Il rituale esorcistico, secondo il presidente dellAssociazione internazionale esorcisti, padre Gabriele Amorth, consiste in <<una preghiera per liberare persone, oggetti, case dallinfluenza o dalla possessione diabolica>>. Ogni diocesi dovrebbe avere perlomeno un esorcista, nominato dal vescovo. La durata di un esorcismo variabilissima; sempre secondo il settantaquattrenne padre Amorth, che ha allattivo circa 40 mila esorcismi: <<E rarissimo lesito in qualche mese, raro in un anno o due; per un caso di media gravit occorrono 4 o 5 anni, con un esorcismo alla settimana>>. La Chiesa assicura che il demonio un essere concreto che: <<va in giro per il mondo come un leone ruggente, cercando le anime da divorare>>. Il diavolo sempre in agguato ed occorre essere sempre guardinghi. Il Concilio Vaticano II chiaro al proposito: <<Tutta intera la storia umana pervasa da una lotta tremenda contro le potenze delle tenebre; lotta cominciata fin dallorigine del mondo e destinata a durare, come dice il Signore, fino allultimo giorno>> (Gaudium et spes, 37). Ma chi il demonio e quanti diavoli ha al suo servizio? Questo fosco personaggio chiamato Satana (dal greco satans) o Diavolo (dal greco dibolos), termini che significano <<calunniatore>>, <<accusatore>> e derivano dallAntico Testamento. Altro suo appellativo Demonio (dal greco daimnion). Nei documenti di Qumrn egli <<Beliar>> o <<Belian>> che, tradotto dallebraico, significa <<privo di qualsiasi valore>>. Gli ebrei lo chiamano anche Belzebb, che viene pronunciato pi spesso, nella forma italiana, Belzeb che la storpiatura di una divinit cananea. Satana, langelo decaduto, , sia nel Nuovo che nellAntico Testamento, sempre in contrasto a Dio e ai suoi progetti. Ges lo chiama <<principe di questo mondo>> (Giovanni 12, 13). Egli dispone delle ricchezze del mondo che dona ai suoi adoratori: <<Tutte queste cose io ti dar, se, prostrandoti, mi adorerai>> (Matteo 4, 9). Le Sacre Scritture affermano che gli Angeli del Signore erano <<migliaia di migliaia, diecimila volte centomila>> e i diavoli secondo astrusi e complessi calcoli furono stimati altrettanto numerosi. Secondo il Talmud i demoni sono 7.405.926. Denis de Rougemont pessimisticamente lamentava: <<Il mondo pieno di demoni, essi imperversano a milioni e noi non riusciremo mai a scacciarli...>>.

33 Il vescovo Alfonso de Spina, confessore del re Juan di Castiglia, nel XV secolo afferm che gli angeli ribelli corrispondevano a un terzo degli angeli di Dio, i quali erano, secondo lui, 400 milioni. Paolo VI, il 15 novembre 1972, parl di molti diavoli sottoposti ad un capo: << Che si tratti non d'un solo demonio, ma di molti, diversi passi evangelici ce lo indicano (Luca 11,21; Marco 5,9); ma uno principale: Satana, che vuol dire avversario, nemico; e con lui molti... Conosciamo tuttavia molte cose di questo mondo diabolico, che riguardano la nostra vita e tutta la nostra storia. Il demonio all'origine della prima disgrazia dell'umanit (il peccato originale, ndA)...Da quella caduta di Adamo il demonio acquist un certo impero sull'uomo...>>. Satana con le sue schiere abitava i cieli sopra le stelle, come svel il profeta Isaia: <<Tu dicevi in cuor tuo: Io salir in cielo, elever il mio trono al di sopra delle stelle di Dio; io mi assider sul monte dell'assemblea, nella parte estrema del settentrione; salir sulle sommit delle nubi, sar simile all'Altissimo>> (Isaia 14:1314). Nelle regioni dell'aria Satana ha affermato il suo potere con <<Principati, potest, dominatori delle tenebre, forze spirituali della malvagit nei luoghi celesti>> (Efesini, 5:2). Egli divenne <<Il principe della potest dell'aria>> (Efesini 2:2). Lotta terribile quella col diavolo <<...poich il combattimento nostro non contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potest, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagit che sono nei luoghi celesti>> (Efesini, 6:12). Rudolf Stainer a Zurigo, il 13 novembre 1917, nella conferenza <<Dietro le quinte degli eventi esteriori 2>> disse: <<Dall'anno 1841 in poi, una battaglia fu combattuta nelle regioni del mondo spirituale... Nell'autunno del 1879 questa battaglia termin con la cacciata di certi Spiriti delle Tenebre dal mondo spirituale sulla Terra. Da allora, essi sono andati operando tra gli uomini, insinuandosi nei loro impulsi di volont, nelle loro motivazioni, nelle loro idee: insomma, in tutti gli affari umani. E cos, da allora, questi Spiriti malvagi si aggirano tra l'umanit...>> ("Graal", rivista di scienza dello spirito, anno IX, n.33, Roma 1991). Lo sfacelo che oggi regna nel mondo: il crollo di tutti i valori, l'imperversare della violenza, l'immoralit, la malvagit, insomma la morte di Dio nella nostra esistenza, opera di queste intelligenze malvage. Stainer afferm che: <<questi Esseri furono cacciati sulla Terra nel 1879: ci liber i cieli, ma ne rese piena la Terra. Da allora in poi, infatti, la loro dimora non pi il cielo, ma la Terra... Vagando, come fanno ora, tra gli uomini, questi Spiriti malvagi hanno il compito di seminare confusione... Eliphas Levi, Baader, SaintMartin, tutti sapevano e parlavano di un simile fatto>> (Ibid). La Madonna in una delle sue apparizioni a Bayside nello stato di New York, il 25 luglio del 1974, avvert: <<Vi sono legioni incalcolabili di demoni scatenati sulla Terra>> (De Luca, Bayside: messaggi e visioni celesti, ediz. Dielle, Messina 1978). Nel messaggio di "La Salette", il 19 settembre del 1846, la Madonna aveva rivelato, tra l'altro, ai piccoli Massimino e Melania: <<Nell'anno 1864 Lucifero sar slegato dall'inferno assieme a un gran numero di demoni... Questi spiriti avranno un grandissimo potere sulla natura. Ci saranno delle chiese per servirli...>>. E gli uomini e le donne posseduti dai diavoli <<Si sono dati a vani ragionamenti, e l'insensato loro cuore s' ottenebrato. Dicendosi savi, son divenuti stolti... ed hanno adorato e servito le creature invece del Creatore... Perci Dio li ha abbandonati a passioni infami... ricolmi d'ogni ingiustizia, malvagit, cupidigia, malizia, pieni d'invidia, d'omicidio, di contesa, di frode, di malignit... superbi, vanagloriosi, senza affezione naturale, spietati...>> (Romani 1). I diavoli girano davvero scatenati e furiosi per la Terra. Il satanico autore de "The Anathema of Zos", Austin Osman Spare, rimase ossessionato, per tutta la vita, dai demoni che evocava e che vedeva sotto forma di

34 maligni scheletri. Spare, ormai al culmine dell'invasamento, nel 1930 scrisse: <<Ero in Walworth Road, aspettavo il tram, quando improvvisamente vidi uno spettro che si avvicinava sul selciato. Poi ne arriv un altro, poi un altro ancora e cos via fino a che non ci fu una vera e propria fila di spettri che camminavano verso di me...>> e nel 1953 annot: <<La vita infestata>>. La lettura dei giornali ci d la misura quotidiana delle scelleratezze ed ordinarie tragedie che dilaniano la nostra epoca. Accade di tutto, pi di quanto si possa immaginare, <<...poich i dmoni sono presenti in ogni parte del mondo, ed essi, separati da Dio, entrano in noi seminandovi i germi della loro energia e intelligenza. Allora la mente ripiena di questi germi, concepisce gli adulteri, gli stupri, gli omicidi, i patricidi, i sacrilegi, le oppressioni, le rovine e tutte le altre opere demoniache>> (Corpus Hermeticum). E non forse vero che il nostro mondo sembra invasato da dmoni feroci e sanguinari? Ogni tipo di orrore si consuma su vittime innocenti e inermi. Fatti terribili accadono in ogni parte di questo nostro pianeta. LIngannatore supremo ha i suoi apostoli che operano, nella nostra societ postmoderna, ogni genere di ritualit blasfema e tenebrosa, nei recessi bui delle pi vertiginose profondit della via luciferina. Costoro sono, come scriveva Ren Gunon, gli "awliya as-Sciaytan" (i santi di Satana), il cui destino il tormento infinito nel silenzio di Dio.

35 LE INFLUENZE DELLOCCHIO MALVAGIO

Lo jettatore un essere moralmente perduto; dal suo sguardo emanerebbero le influenze perniciose, di invidia e cattiveria, che determinano quelle alterazioni che colpiscono, nell'anima e nel corpo, la povera vittima. Un individuo cos pericoloso come lo jettatore, che, con il solo sguardo, causa tante disgrazie, sicuramente da evitare. Plinio riferisce che erano molto temuti coloro che avevano la capacit di colpire con influssi perniciosi i loro simili, gli animali o i raccolti. Per evitare tali pericoli pubblici occorre, per, saperli riconoscere.

Lidentikit dello jettatore

La tradizione popolare ci insegna come riconoscere lo jettatore. Esso : arcigno, cattivo, solitario, taciturno, spesso magro, pallido o di colorito giallognolo, leggermente curvo e con gli occhi leggermente sporgenti, con sopracciglia folte e unite. Il medico Piero Piperni descrive lo jettatore come un individuo con orbite alquanto profonde e gli occhi in esse sono squallidi e sordidi, lucidi e tremendi. Alessandro Dumas nel suo libro "Le surnaturel et les dieux d'aprs les maladies mentales" ce ne d un approfondito ritratto: "E' di solito magro e pallido, ha il naso ricurvo, e occhi grandi che ricordano quelli del rospo e che egli tende a coprire con un paio di occhiali: com' noto, il rospo ha il dono della jettatura, tanto che uccide un usignolo con il solo sguardo. Quando incontrate... una persona come quella che ho descritto, guardatevene: quasi sicuramente si tratta di uno jettatore. Se costui vi ha scorto per primo, il male fatto e non c' rimedio: chinate il capo e aspettate. In caso contrario, se non avete ancora incontrato lo sguardo, presentategli il dito medio teso e le altre dita piegate: il malefcio sar scongiurato. Non occorre dire che se portate addosso corni di giada o di corallo non avete bisogno di tutte queste precauzioni". Cornelio Agrippa scrive: "... una forza che partendo dallo spirito del fascinatore, entra negli occhi del fascinato e giunge fino al di lui cuore. Lo spirito adunque lo strumento della fascinazione" (op. cit.). Dappertutto sono sempre stati reputati come capaci di gettare il malocchio: donne arcigne e invidiose specie se nel periodo mestruale, vecchie, preti e frati. Landolfo, vescovo di Capua, nell'anno 842, era convinto che il vedere un monaco, specie al mattino, gli portava male e quel giorno nessuna cosa gli sarebbe andata bene. Questi personaggi, per possedere sicuramente questa indesiderabile e sinistra capacit, devono essere, pure, un poco strabici e con lo sguardo sfuggente. I soggetti pi sensibili, al loro infausto potere, sono i bambini, le donne incinte, le giovani coppie di fidanzati ecc.; insomma, fa notare acutamente Ugo Dettore: "tutto ci... il cui processo vitale si presenta in una fase particolarmente delicata". Il gesuita Martin Delrio, nel 1603, descrisse la tecnica del malefico. "Quando colui che diciamo jettatore spiega Delrio- posa lo sguardo con malevolo intendimento sulla vittima o ne tesse lodi sperticate, questi, per il tramite dei suoi segreti mezzi, inietta il malefcio con una semplice occhiata".

36 Da chi guardarsi

Guardatevi dai pessimisti e dagli invidiosi. Occorre tenere bene a mente che le persone pessimiste emanano pensieri che producono danno, poich questi disgraziati percepiscono il mondo tutto negativo. Il pensiero una forza maggiore di quella fisica; tutti creiamo pensieri in modo incessante, che attraggono forze corrispondenti (similia cum similibus). Il pessimista, l'invidioso, sotto quest'ottica, sono persone certamente da evitare. Questi individui sono davvero degli infelici perch attraggono su chi invidiano e su loro stessi una specie di odio cosmico. Una casa dove vi odio, rancore, pessimismo e cattiveria ammorbata di energie malefiche che precipitano, sempre di pi, chi la abita in un baratro di sofferenza. E' opportuno a questo punto ribadire ancora che salutare circondarsi di persone e pensieri sempre positivi ed evitare i cattivi e i pessimisti perch attuano, nei confronti di chi li avvicina, un lento e progressivo irradiamento di forze nocive. Avrete sicuramente fatto caso che l'incontro con certe persone vi d energia e serenit mentre con altre, dopo pochi minuti, vi fa sentire devitalizzati, stanchi e non infrequentemente vi assalgono fastidiose cefalee. Evitate gli invidiosi. L'invidia un sentimento molto nocivo ed alla base di grandi disgrazie; il male desiderato si avvera, avvertiva E. Levi. Chi non sa di tremendi avvenimenti che hanno distrutto unioni felici, famiglie ricche e fortunate ecc.? I terribili effetti dell'odio si abbattono sulle ignare vittime causando sofferenze psichiche e fisiche, follia, malattie gravissime e distruzione. Diffidate e allontanatevi da uomini e donne, parenti e amici, infelici ed invidiosi, che vi odiano per tutto quello che avete e vi penetrano coi loro occhi malevoli e giungono fino alla vostra anima e l'avvelenano. Apuleio disse ad una cos pericolosa persona: "I vostri occhi essendo entrati per mezzo dei miei, nel mio interno, accesero il fuoco nel fondo del mio corpo e nel midollo delle mie ossa" (De Magia). Una buona protezione contro simili pericolosi individui consiste, secondo la tradizione, nel portare con s un piccolo corno di corallo o fare le corna appena si scorge lo jettatore, pratica del resto comune dappertutto. In fondo non vi popolo in Europa che non conosca il significato di questo gesto e di cosa voglia significare. "Portar le corna", "Fare le corna a uno", "Porter les cornes", "Llevar los curnos", "Einem horner aufsetzen", "Horner tangen", esprimono tutti la medesima cosa, lo stesso concetto. Nicola Valletta riporta una serie di antidoti e antichi e collaudati rimedi contro la jettatura: "...portare addosso alcune cose naturali, come la ruta agreste, alcune radici, la coda di un lupo (pars caudae prodesse viris, quos fascina vexat), il cuoio della fronte delle Jene (Plinio, lib. XXII); la cipolla... Altri credevano che con lo sputarsi tre volte in seno, il fascino si rimuovesse; altri con l'inumidir le labbra e la fronte con la saliva: -Fascinationes saliva jejuna repelli, veteri superstitione creditum est- (Alex. ab Alex. Dies Geniales, LV)... Finalmente soleasi portar sospesa qualcosa di turpe... e principalmente l'immagine della viril parte..." (Nicola Valletta, La Jettatura, Longanesi, Milano 1984). In ultimo ricordate quanto ha sempre insegnato la saggezza degli antichi: "L'et, i soldi, un buco nel muro, i propri progetti, la felicit in amore, i cibi, le penitenze, le elemosine e le offese subite: queste cose bisogna tenerle nascoste con cura".

37 Jettatori terribili

Un caso sconcertante di un pericoloso jettatore, il principe di Ventignano di Napoli, ci viene narrato da Ernesto De Martino, che aveva appreso la vera storia del pericoloso personaggio, il principe X, dalla biografia tracciata dal Dumas di questo nobile. De Martino, nel suo libro: "Sud e magia" (Feltrinelli, Milano 1977), racconta: "Come la tradizione vuole il principe inaugura la serie delle sciagure fin da quando viene al mondo; la madre rende l'anima nel partorirlo, la nutrice cui affidato perde il latte, il padre rimosso dalla carica di ambasciatore in Toscana... Questa attivit jettatoria il principe la mantenne per tutto il corso della sua lunga vita... il genero -che da scapolo era stato un libertino- non pot consumare il matrimonio con la figlia del nobile per effetto della benedizione paterna impartita alla coppia. ...Il giorno in cui il principe entr in seminario, tutti i ragazzi della sua classe furono colpiti da tosse convulsiva; nel corso dei suoi studi sopravanzava i compagni e guadagnava sempre il premio, tranne una volta che fu secondo, ma allora il compagno a cui era toccato il primo premio inciamp nel primo gradino del palco mentre si recava a ricevere la sua corona e si ruppe una gamba. "N si salvarono i frati del convento di Camaldoli quando il principe entr a fare il suo noviziato, poich il giorno dopo il suo ingresso apparve l'ordinanza della Repubblica Partenopea che sopprimeva le comunit religiose. Abbandonato il proposito di darsi alla vita religiosa... inaugur la sua vita mondana recandosi per la prima volta al San Carlo: quella sera stessa il teatro prese fuoco. Invitato a una festa da una certa contessa, tutto volse al peggio: gran temporale che imped di restare in giardino, crollo di un lampadario, stecca della prima donna del S. Carlo che abbandon la sala -sentendosi dominata da una forza nefasta superiore al suo talento-; e cos via...". Altre disgrazie sulla sua via furono lo scoppio della Rivoluzione quando egli giunse a Parigi e la morte di Papa Pio VII, tre giorni dopo averlo incontrato per strada. Durante un suo viaggio in Inghilterra naufrag la nave che lo accoglieva e identica sorte tocc alla nave accorsa a soccorrere i naufraghi. Alessandro Dumas, che scrisse la biografia del principe, per paura e scaramanzia non volle citarne neppure il nome e lo present anonimo come "Principe X". Gli ebrei credono moltissimo alla jettatura e secondo l'antico Talmud, "per uno che muoia per causa naturale, novantanove moriranno di malocchio". Salomone ammoniva: "Non dividere il pane con colui che ha il potere maligno negli occhi" (Proverbi XXIII, 6). Si narra che anche Papa Pio IX fosse un terribile jettatore. Per portare qualche esempio, nella guerra del 1948 contro l'Austria, mentre tutto andava per il meglio e il morale dei soldati era piuttosto alto, al Papa venne in mente di benedire i militi e, da quel momento, tutto and storto. Un giorno il santo padre giunse alla Chiesa di Sant'Agnese per inaugurare la festa religiosa che stava per svolgersi quando, all'improvviso, il pavimento cedette e molti fedeli riportarono ferite pi o meno serie. Quando Pio IX corse a Piazza di Spagna, ad impartire la santa benedizione alla colonna, che si stava edificando in onore della Santa Vergine, un operaio cadde dall'impalcatura e mor. Ma non tutto. Un giorno il terribile Papa and a far visita al re di Napoli nel porto di Anzio e qui, all'improvviso, si produsse un pauroso maremoto, ugualmente si verific con l'ex regina di Spagna.

38 Si mormorava, ormai, da pi parti che la benedizione del Pontefice fosse fatale e senza scampo. Lord C... arriv da Albano, perch di salute delicata sperava di rinforzarla con la santa benedizione papale. Conclusione: mor subito dopo. Altri famosi e pericolosi jettatori furono: papa Leone XIII; i compositori Ambroise Thomas e Jacques Offenbach; l'imperatore di Germania, Guglielmo II; il re francese Luigi XIV e il criminale americano Harry K. Thaw. Il re Alfonso di Spagna, altro temibile jettatore, ne combin di cotte e di crude. Era, per questo suo nefasto potere, notissimo ai suoi tempi. Nel 1923, nel corso di una sua visita in Italia, appena sbarcato a Napoli, esplose un cannone dilaniando i soldati che lo accoglievano con gli onori militari. Il poeta tedesco Heinrich Heine ebbe fama di funesto jettatore. Si racconta, a tal proposito, che nel 1830 incontr a Parigi il musicista Vincenzo Bellini. Heine aveva uno sguardo sinistro, forse reso pi inquietante dallo strabismo che si vedeva chiaramente, pur sotto le lenti scure. Heine fiss Bellini e gli annunci: "Affrettatevi a godere ci che la vita vi potr ancora dare. Il vostro eccezionale e mostruoso genio vi condanna a una morte prematura. Dovete morire giovane come Mozart e Raffaello!". Poco tempo dopo Bellini mor: aveva solo trentaquattro anni. Al tempo di re Ferdinando il canonico Di Jorio, con grande fama di jettatore, cercava di avere, inutilmente, da oltre otto anni, un'udienza col re per domandargli una pensione reale. Ferdinando tenacemente rimandava quell'incontro, in quanto era al corrente della sinistra fama del canonico e, perci, aveva accampato mille scuse per non riceverlo. Quando, infine, per levarselo dai piedi, accett quell'incontro fu fulminato da un colpo apoplettico. Infine, registrato negli Atti dell'Accademia di Parigi (1739), vi un fatto, che prova come l'occhio, in certi casi, emetta dei fluidi mortiferi: "avvicinatasi una vecchiaccia ad un tersissimo specchio, ed innanzi a quello per qualche tempo trattenutasi, lo specchio assorb tal grassume, che raccolto insieme, si speriment essere un potentissimo veleno" (N. Valletta, op. cit.).

La credenza dellocchio cattivo

Del potere nefasto che fuoriesce dagli occhi invidiosi il Campanella, afferma: "...il fascino fa prova della sua forza, perch, mirando con affetto un arbore tenero o qualche fanciullo, lo fan morire. Chi ammira una cosa, inarca le ciglia e vorria aprire gli occhi tanto che gli entrasse la cosa ammirata, per conoscerla e goderla, e, per quell'aprire, manda fuori spiriti avidi della cosa desiderata e ammirata, e quelli si communicano subito nella tenerezza per li pori, e... operano... talch, vinti, li spiriti dell'arboscello o del fanciullo cedono e... s'ammortano" (Tommaso Campanella, De sensu rerum et magia). Agrippa con pi incisivit ribadisce: "Il fascino un legame o incanto... che entra nel cuore di colui che si strega attraverso i suoi occhi. Lo strumento della fascinazione uno spirito, vale a dire un vapore puro, lucente, sottile, proveniente dal sangue pi puro generato dal calore del cuore, il quale emette come raggi attraverso gli occhi, raggi che trascinano seco un vapore spirituale impregnato di sangue, come constatiamo negli occhi cisposi e rossi, che infettano dello stesso male gli occhi sani a causa del loro raggio che diffonde i vapori del sangue corrotto. (...) Gli uomini vengono stregati da uno sguardo fisso e frequente..." (Cornelio Agrippa, op. cit.).

39 La credenza su gli infausti poteri dello sguardo invidioso esiste da sempre e la sua origine si perde nella notte dei tempi. Il filosofo Schopenhauer osserv: "Si legge, e si resta sbalorditi leggendo, della ostinazione, della costanza che, malgrado tante avversit e disinganni, l'umanit ha dimostrato in tutti i tempi e in tutti i luoghi nel perseguire l'idea della magia... si deve concludere che tale idea profondamente radicata nella natura umana...". Il mondo moderno, malauguratamente, allontana, sempre pi, l'individuo da certe realt spirituali, precipitandolo nel labirinto della materia. Gli jettatori utilizzano le loro maligne capacit, che hanno fin dalla nascita, spesso senza rendersene conto. L'essere scettici non aiuta certo, anzi, espone con maggiore incoscienza alle occulte e devastanti energie. E' bene sapere quanto afferma Tommaso d'Aquino: "Ogni idea concepita dall'Anima un ordine al quale l'organismo obbedisce: cos la rappresentazione dello spirito produce sia un vero calore, che il freddo; essa pu del pari produrre o guarire la malattia e non v' a sorprendersi, perch l'Anima forma del corpo, una medesima sostanza con esso... L'immaginazione forza il corpo ad obbedirle: essa nell'Anima un principio naturale di movimento..." (Tommaso dAquino, Summa..., I p. 110, art. 2). Con la forza del pensiero possibile trasmettere a chicchessia tutto il bene del mondo o ogni male. Il grande Paracelso si disse convinto di ci esclamando: "E' possibile che per forza della mia volont io fermi lo spirito del mio avversario in una immagine e arrivi a renderlo deforme o zoppo". Studiare queste spaventose capacit, forse, spavent gli scienziati che allora inventarono sigle come "Esp", "Psi" e "Pk". Essi, tuttavia, sapevano bene quanto afferma Ehrenwald e cio che: "I fenomeni psi sono in realt derivati dalla magia... -ma continua lo studioso- sono stati disidratati, disossati e spinati per essere resi digeribili allo stomaco degli scienziati...". E' anche vero che, nel mondo dell'occulto, vi sono tantissimi deliranti, fissati, allucinati, autosuggestionati, che credono vere le loro fantasie, tuttavia, questi casi spiegano solo una parte modesta del fenomeno. Sono convinto che n la psicologia e la psichiatra e neppure la parapsicologia possono chiarire tutti i fatti ascritti all'esperienza degli "occhi che trafiggono".

I sintomi del malocchio

Il male augurato, potentemente, arriva e sconvolge la vita della vittima fino alla paralisi, alla pazzia o alla morte. Le leggi sulle quali si basa questa capacit malefica possono essere cos sintetizzate: il potere dell'immaginazione che fa si che un'immagine ben rappresentata mentalmente, tenda a realizzarsi nella realt. Occorre, tuttavia, che l'immagine occupi tutta intera la mente (monoideismo) e sia sorretta da una forte emozione (odio o invidia, quasi sempre, spinti all'estremo). Bisogna evitare di rispondere all'odio dell'invidioso con la paura, in quanto essa infonde nel corpo eterico un moto vibrante, che in simpatia con l'atto malfico. La paura, come il desiderio, uccide la volont e, perci, rende fragile e pi accessibile il centro vitale ad un'influenza negativa. Chi ha paura finisce sicuramente con l'essere attaccato dal male. Non bisogna neppure rispondere con l'odio al male, in quanto l'odio ci mette sulla stessa sintonia del malfico; "poich l'odio una specie di compartecipazione interiore per la quale ci si collega con l'oggetto odiato" (B. Veneziani e A. Ferrara, a cura di, I King, Astrolabio).

40 Occorre sapere, infine, che tutto il male che si fa ritorna su chi l'ha fatto; questa una giustizia universale che, prima o poi, colpisce inesorabilmente chi fa il male. I sintomi del malocchio, a detta degli esperti in queste faccende, possono essere descritti come un susseguirsi di strani malesseri, per lo pi psichici e di varia intensit, che vanno da frequenti capogiri a spiacevoli stati depressivi; diminuizione di memoria, difficolt di concentrazione, senso di spossatezza con mancanza di forze, ecc. Dolori e disturbi fisici, insomma, non associabili ad alcuna malattia conosciuta. Lo psichiatra Arthur Ghuirham afferma che l'odio e la violenza liberano tossine, che causano affezioni organiche solitamente attribuite a virus. Il medico sottolinea le analogie tra le infezioni virali e il malocchio e spiega che: "Nell'epoca attuale, il disturbo fisico forse pi comune provocato dal contatto con l'energia del male l'infezione da virus in una qualsiasi delle sue svariate forme. "Tali malattie sono caratterizzate da malessere generale e spossatezza... In realt, molti sintomi di tali infezioni- sono provocati non tanto da virus isolabili in laboratorio quanto dagli effetti delle tossine dell'odio, della violenza e del male in genere". L'influsso malefico, spesso, originato da persone malevole e invidiose. Il dottor Ghuirham, che ha fatto profondi studi sull'argomento, osserva che: "Non si pu non essere colpiti dai punti di contatto esistenti tra le malattie virali dell'Europa Occidentale moderna e gli effetti provocati dall'-occhio cattivo- nelle comunit tribali... "Gli stati ossessivi acuti innescati dalle forze del male sono in genere caratterizzati soprattutto da un forte senso di colpa... e da una sensazione di crollo imminente" e conclude che: "Fenomeni del genere non si possono far rientrare negli schemi elaborati dalla psichiatria contemporanea". Fatti inquietanti, che rendono conto del potere infausto di certe persone, che, spinte da malevoli sentimenti, esercitano un'azione devastante sulla vittima. In questa condizione si davvero strumento di una forza maligna, che sconvolge la mente e il corpo fino, in certi casi, a distruggere l'individuo. Il discorso su molte malattie, proposto dalla moderna medicina, non , ancora, definitivo e gli studiosi affondano in sabbie mobili di tesi e antitesi. In campo psichiatrico una miriade di indirizzi psicanalitici, psichiatrici e neurologici ipotizzano mille fattori e, tuttavia, il medico alla fin fine s'imbatte, spesso, nelle ultime parole che mai vorrebbe pronunciare: "non riesco a capire". Per vedere se uno stato colpito da malocchio, nelle campagne, si suole agire in questo modo: si accende (con fiammiferi di legno), nella stanza dove si svolge il rito diagnostico, una candela benedetta (il giorno della Candelora) e si fa bruciare un p d'incenso, poi, in un piatto, si versa dell'acqua e si immergono tre capelli, strappati con la radice, dalla testa del paziente. Certuni preferiscono tenere il piatto, poggiato qualche minuto, sulla testa della persona che si vuole esaminare. Si intinge il dito indice della mano sinistra nell'olio d'oliva, precedentemente raccolto in un piccolo recipiente di rame e si lasciano cadere tre gocce nel piatto con l'acqua, sistemato davanti alla candela, che deve essere l'unica fonte di illuminazione. Bisogna osservare bene a questo punto ci che succede: se le goccioline d'olio rimangono intere nella zona centrale, non c' malocchio. Se le tre gocce si allontanano verso la periferia del piatto e, poi, si sfaldano e affondono oppure se si moltiplicano diventando pi piccole allora il malocchio presente. Se, invece, sotto le gocce d'olio, appare una specie di occhio, chiamato "occhio della strega", oppure se i capelli immersi nell'acqua della bacinella si disporranno a rappresentare serpi o altri animali allora la situazione seria. Si pu, secondo altri esperti, con lo studio approfondito del tema astrologico di un soggetto, sapere se e quanta predisposizione egli ha ad essere vittima di influssi negativi e, in pi, stabilire, con l'analisi del tema annuale, i periodi di maggiore rischio. Per esempio, un aspetto negativo tra la Luna e Saturno,

41 particolarmente se la prima occupa il campo XII, significativo di grande sensibilit alle influenze maligne e di scarsissima resistenza agli attacchi occulti. Se Venere coinvolto e fortemente leso, la possibilit di esserne vittima nella sfera sentimentale e sessuale, con conseguenti problemi di coppia, tutt'altro che remota. Nell'oroscopo annuale i periodi maggiormente pericolosi, perch ricettivi ad influssi maligni, sono segnalati dai transiti lunari nel settore XII con aspetti dissonanti ai due malefici (Marte e Saturno). La quasi certezza di malefcio data dal transito di Saturno dal settore che lo ospita, nell'oroscopo radicale, al campo XII di rivoluzione solare in aspetto negativo alla Luna. Ancora pi infausta la prognosi se Saturno si congiunge a Nettuno ed Urano lesi. Ovviamente in questo tipo di test astrologico d'obbligo il ricorso ad un astrologo esperto. Altro test particolarmente importante quello che consiste nella ricerca di larve (entit baronte disincarnate) che vivono a spese dell'energia del soggetto, che possiedono, causandogli una grande debolezza, incapacit di concentrazione, deperimento, pessimismo ecc. fino a portarlo alla follia o alla morte per gravi malattie. La larva provoca uno strappo nel corpo eterico, dal quale sugge energia. Scrive Fulvio Rendhell: "Le cosiddette fatture, legamenti, malefici, ecc. sono per lo pi dipendenti dal dominio delle larve... che possono apparire sui capelli delle persone infestate, sui vestiti, o mimetizzate in ogni parte del corpo nudo". La loro ricerca complessa e deve compierla un esperto. Bisogna esaminare ogni centimetro del corpo della persona. Il segno dell'individuazione di una falla (nel corpo astrale della vittima), che ospita la larva infestante, frequentemente costituito dal ritrovamento, sulla pelle, di tre macchioline scure disposte a formare un piccolissimo triangolo equilatero. Occorre comprendere chiaramente che il pensiero energia e che il male voluto, con grande emozione, arriva sicuramente alla povera e ignara vittima. La questione la approfond con grande perizia il medico Teofrasto Paracelso che afferm: "Se qualcuno non vuol bene a un altro, l'odia, possibile che accada a quest'ultimo il male che il primo gli desidera...". Secondo Paracelso tutto ci che l'uomo immagina proviene dal cuore: "Il cuore il sole di quel piccolo microcosmo che egli . E tutto ci che l'uomo immagina e che viene dal piccolo sole del microcosmo si va a confondere nel sole del gran mondo, nel cuore del macrocosmo. Cos l'immaginazione del microcosmo un seme che materializzato... Limmaginazione altrui, della quale i mezzi sono diretti contro di me pu, dunque, essere cos forte che io possa soccombere ai suoi assalti.(...) L'immaginazione procede dal piacere e dalla cupidigia: il piacere genera l'invidia, l'odio...". L'amore o l'odio sono responsabili del bene e del male che ci accade o che capita agli altri. Eliphas Levi, era conscio dei raccapriccianti poteri di una mente perversa. Tutto quanto detto e descritto, non sono fantasie di menti impressionabili. La medicina si pure occupata di molti casi di disturbi strani e inspiegabili senza, naturalmente, capirci nulla. Gli psichiatri Silvano Arieti e Johannes M. Meth affermano che la morte per influssi malfici " nota tra i popoli pi primitivi. Il paziente muore senza alcuna causa organica apparente, quando... teme di essere stato stregato" (S. Arieti, Manuale di psichiatria, vol. I, Boringhieri, Torino 1969). Arieti e Meth proseguono: "L'interpretazione di questa malattia difficile... I pochi reperti autoptici in questi casi hanno mostrato solo segni di paralisi vasomotoria" (Ibid.). Questi poteri maledetti risiedono nella fisiologia occulta dell'uomo, ma questo non si insegna alle universit. Ogni persona emette effluvi magnetici, che sono alla base della vita. La morte, infatti, come dice il Kremmerz: "interruzione o cessazione o deviazione magnetica che rompe o esaurisce il centro o nodulo di un'unit umana".

42 Questo effluvio magnetico individuale chiamato "Aura". Agrippa afferma: "Tutto ci che un odio violento pu ispirare ad alcuno, ha la forza di muovere, di esercitare un effetto distruttore; e lo stesso di tutte le cose che l'anima persegue con un violento desiderio" (Cornelio Agrippa, op. cit.). G. C. Vannini afferma: "Vehementem imaginationem cui spiritus et sanguinis obediunt, rem mente conceptam realiter efficere, non solum intra, sed et extra" (Un'immaginazione veemente cui lo spirito ed il sangue obbediscono pu fare una realt di una cosa semplicemente concepita dallo spirito, e ci non soltanto dentro di noi ma fuori" (G. C. Vannini, De admirabilibus naturae arcanis, libro IV, dialogo 5). Ruggero Bacone aveva anche era certo: "Che se, inoltre, qualcuno che ha l'anima malvagia pensa fortemente di nuocere altrui, lo desidera con violenza, ne ha l'intenzione certa, e crede fermamente di potergli nuocere, non da porre in dubbio che la natura non obbedisca ai pensieri della sua anima" (Opus Majus). Una volta che l'odio, sotto forma di male, si manifesta in tutta la sua drammaticit, ha inizio un continuo quanto inutile e dispendioso peregrinare da un medico all'altro, quasi sempre, senza cavarci un bel niente se il dottore in medicina non pure conoscitore di certe arcane realt. Ecco come il male penetra nellindividuo: "Se siete stanchi, estenuati, depressi e se una persona con il raffreddore o l'influenza si trova nella vostra stanza, il raffreddore o l'influenza non mancheranno di conficcarvi le zanne nell'organismo indebolito. Questo lo sapete benissimo. E' esattamente la stessa cosa quando vi manca energia psichica. Diventate allora vulnerabili e le suggestioni nefaste non incontrano nessuna difficolt a penetrare dentro di voi. (...). Eliminate il timore degli influssi esterni. ...la paura un'emozione distruttrice perch ci rende negativi e soprattutto vulnerabili agli influssi estranei. Attira le vibrazioni nefaste. Apre la porta a quello che temiamo... Annientate ogni pensiero di pessimismo, di scoraggiamento, di timore e di debolezza, e sarete perfettamente immunizzati contro gli influssi negativi e deprimenti. ...Annientate l'odio. Questa regola risulta, in realt, dalla precedente perch l'odio l'emozione pi negativa..." (Julien Ochorowicz, La suggestione mentale, Athena & Idegraf, 1988).

Cose maledette

Vi sono anche cose che sembrano emanare una maligna volont distruttrice. Ebbe fama di portare molta jella l'auto, una Porsche, con la quale perse la vita il famoso attore James Dean, nel 1955. George Barris, un garagista, che l'aveva appena comprata la vide piombare, mentre gliela scaricavano nel suo locale, su un giovane meccanico e maciullargli le gambe. Venne smontata e un medico ebbe l'idea di comprare il motore e collocarlo nella propria auto. Poco dopo moriva in un terribile incidente stradale. La carrozzeria della Porsche di Dean fu esposta a Sacramento in una mostra sulla Sicurezza Stradale ma precipit dall'impalcatura e spezz una gamba a un ragazzino. Poco tempo dopo mentre veniva trasportata ad un'altra mostra, l'autista del mezzo and fuori strada e fu sbalzato fuori dal camion e nello stesso istante gli piomb addosso la malefica auto che lo schiacci. Tutti coloro che acquistarono qualche pezzo della Porsche pagarono a caro prezzo quest'imprudenza. Un corridore, George Barris, che prese le gomme per montarle sulla sua auto riport gravi ferite quando i pneumatici, incredibilmente, scoppiarono tutti assieme facendo capovolgere pi volte l'auto che schizz via dalla strada. Un grosso camion che nell'Oregon trasportava l'auto maledetta per un improvviso guasto ai

43 freni usc di strada e piomb in un negozio distruggendolo. In un altro strano incidente, a New Orleans, and in pezzi. Esistono indubbiamente oggetti che portano male e bisogna stare molto attenti, in particolar modo, quando si comprano cose vecchie appartenute a chiss chi. Innanzitutto bisogna stare bene attenti a non portare nella propria abitazione cose utilizzate in rituali magici o peggio ancora stregoneschi. Altra auto jellata fu la decappottabile, di color rosso vivo, sulla quale, a Sarajevo nel 1914, l'arciduca d'Austria Francesco Ferdinando sub il mortale attentato. Dopo la prima guerra mondiale, scatenata dall'uccisione dell'arciduca, la fiammante decappottabile a sei posti fu venduta ad un ufficiale. Essa sembrava emanare un potere malefico. Il militare ebbe un numero impressionante di incidenti che lo turbarono a tal punto fino a convincerlo a liberarsi, a qualsiasi costo, dell'auto e la regal ad un suo vecchio amico. Lo sfortunato, dopo soli sei mesi, mor in un tremendo incidente. Rimessa a nuovo e rivenduta la decappottabile fu riverniciata di blu dal nuovo proprietario che non riusc, ugualmente, a sfuggire alla terribile influenza dell'auto maledetta e, in un pauroso scontro, perse la vita assieme ad altre persone, con lui nell'auto assassina. Aggiustata, ancora una volta, la decappottabile a sei posti, non trov nessun acquirente, visto l'alone di morte che la circondava. Fu acquistata da un museo viennese ma non vi rest a lungo senza seminare altre rovine. In piena seconda guerra mondiale, un aereo bombard e disintegr museo e auto. La letteratura parapsicologica riporta moltissimi esempi di case cosiddette "stregate". Lo psichiatra inglese Arthur Guirham ha fornito un interessante resoconto degli impressionanti avvenimenti accaduti in un'abitazione di Bath. Quasi tutte le persone, che andarono ad abitare questa casa, si sono tolti la vita e sono impazziti. Molte navi ebbero fama di portare sfortuna. La nave pi jellata fu la tedesca Scharnost. Gi, mentre veniva costruita, si rovesci schiacciando sessanta operai. In seguito l'esplosione di un cannone strazi orribilmente pi di dieci marinai. Nel '43 fu affondata dall'aviazione inglese. Il fatto pi incredibile fu che tutti quelli che vi furono imbarcati morirono di morte violenta. L'Himenoa fu un'altra nave maledetta. Basti dire che, oltre agli altri disastri che si abbatterono sul personale di bordo, tutti i cinque comandanti che si succedettero alla sua guida fecero una brutta fine. Il primo impazz, il secondo trov la morte dietro le sbarre di un carcere, il terzo prese a bere smodatamente e mor di "delirium tremens", il quarto fu ucciso e il quinto e ultimo comandante si suicid. Un fatto inquietante, riportato anni fa da alcuni giornali, si verificato in Germania. Franz Block, un professore tedesco, si accorse con raccapriccio di essere venuto in possesso, casualmente, di una macchina fotografica che gettava il malocchio alle persone ritratte con essa. Il signor Block ha scoperto che dei dieci amici fotografati: sei sono morti in incidenti stradali, uno in un incendio, due sono annegati mentre erano a pescare con la barca e il decimo morto strozzato da un ossicino del pollo che stava mangiando. La scoperta pi agghiacciante il professore l'ha fatta quando, indagando per curiosit su uno dei tanti passanti che apparivano per caso sulle foto, ha saputo che era stato stroncato, due giorni dopo la foto, da un'emorragia cerebrale. Franz Block ha subito donato l'apparecchio fotografico ad alcuni studiosi di parapsicologia e terrorizzato ha detto: "Questa macchina fotografica stata fabbricata dal diavolo in persona e viene direttamente dall'inferno". La scrittrice Simone de Tervagne narra la singolare avventura capitata al famoso poeta surrealista Andr Breton quando, nel 1959, venne in possesso di una statuina di una divinit brasiliana decisamente

44 apportatrice di jella. "Questa statuetta era di ferro. Aveva un viso cattivo, inquietante, ...era servita nelle cerimonie di vud brasiliano, il macumba" (Simone de Tervagne, I poteri occulti di gioielli magici e pietre maledette, Meb, 1991). Il poeta la ebbe in dono da un diplomatico che era andato a fargli visita. Poco tempo dopo Breton fu colpito da paralisi e divenne incapace di scrivere. Consigliato da un suo amico, l'esoterista Ren Alleau, il poeta don la pericolosa statuetta ad un museo. Appena l'oggetto malefico lasci la sua casa, il poeta sent un enorme sollievo, le sue condizioni di salute presero a migliorare velocemente e, dopo non molto tempo, fu capace di scrivere come prima. Addirittura, ha fama di portare jella un intero paese della Lucania. Ne parla il prof. Ernesto De Martino nel suo libro "Sud e magia" (op. cit.). Egli racconta che con i suoi collaboratori, per motivi di studio, dovette recarsi a Colobraro vicino Matera. Appena giunto, chiese al primo cittadino di fargli incontrare uno zampognaro, perch voleva farlo riprendere con la cinepresa, per documentare il folklore del luogo, ma il povero zampognaro fu investito da un camion e rimase ucciso. Un assistente del De Martino si procur varie ammaccature scivolando dalle scale dell'albergo, un giornalista del gruppo rest molto turbato, quando si accesero spontaneamente i fiammiferi che aveva nella tasca della giacca e uno dei fotografi si ritrov all'improvviso un febbrone da cavallo. Tutti i componenti la comitiva riportarono incidenti pi o meno gravi. Vi sono anche dei film che sembrano portare sfortuna. Per esempio la serie "Poltergeist" ne port parecchia agli attori protagonisti di questa trilogia horror. Julian Beck muore di cancro nel mese di settembre del 1985, alcuni mesi dopo luscita del secondo film. Lattrice Zelda Rubinstein viene uccisa da un auto in uno spaventoso incidente. La piccola Heather ORourke, di appena 12 anni, viene stroncata da una grave forma influenzale.

Le protezioni popolari

Fin dai tempi pi remoti l'uomo ha cercato di difendersi dagli influssi maligni. Moltissimi furono i rimedi di protezione adottati dalla tradizione popolare. Nel medioevo ci si difendeva con varie procedure. Quelli pi in voga si possono cos sintetizzare: - Mettersi attorno al collo una collana di spicchi d'aglio, di conchiglie, di pezzetti di agata o di cimaruta. - Fissare dietro la porta della propria casa ferri di cavallo, grosse unghie di gallo e code di lupo. Questi accorgimenti impedivano alla fortuna di andarsene e al male di entrare. - Nascondere nell'abitazione un pugno di sale grosso, terra di cimitero benedetta, qualche dente di pescecane, forbici incrociate ai piedi del letto e un pezzo di corda da impiccato. Cos premuniti si pensava di scongiurare la cattiva sorte. - Portare con s anelli o pendenti con pietre di corallo, ambra, giada o altre adatte a contrastare gli influssi malefici. Si usava tenere addosso anche manine di corallo, falli e cornetti d'avorio. Vi erano anche protezioni cosiddette religiose, per difendersi dal male che, tra l'altro, contemplavano: - Il segno della santa croce;

45 - L'acqua benedetta; - Il portare su se stessi scapolari, rosari e medaglie benedette. Le pi efficaci furono considerate le medagliette di San Benedetto, di Michele Arcangelo, ecc. Tra i pi potenti segni anti-malocchio sono, ancor oggi, quello di far le corna con le mani o portare piccole "mani cornute" come pendenti. Gli antichi egizi usavano la mano per difendersi dal serpente e recitavano: "Questa mano di Teti viene verso di te, la mano, una grande tenaglia della casa della vita. Colui che essa stringer non vivr pi, e colui che essa colpir non alzer pi il suo capo. Cadi e placati" (Testi delle Piramidi, n.672) Ingiustamente si crede che questo gesto blasfemo, perch taluni pensano, che le corna in questione rappresentano quelle del diavolo. Nulla di pi falso. Sul vero significato di questo, universale e antichissimo, gesto di protezione magica lasciamo che sia Henry Durville, che fece in proposito profondi studi in materia, a spiegarcene il significato occulto. Egli scrive, riferendosi alla mano cornuta, che: "L'indice e il mignolo sono proiettati in forma di corna; le altre dita sono ripiegate. Ci si spiega molto bene per quanto riguarda il pollice, poich il simbolo della personalit e, ripiegandolo all'interno della mano, lo si mette in questo modo al riparo da ogni disavventura...". Il resto dell'interpretazione astrologica. Il Durville riprendendo il discorso dell'indice e il mignolo allungati in avanti, nel caratteristico gesto, spiega che sicuramente gli antichi hanno: "voluto affidare la difesa della mano (e di tutto l'individuo, ndA) all'autorit di Giove (il dito indice) ed alla sottigliezza di Mercurio (il dito mignolo), contentandosi di preservare il Sole (l'anulare) troppo sensibile e Saturno (il medio) troppo astratto per essere utili". La grande chiromante M.me de Thebes cos spieg il potente segno scaramantico: "E' necessario, quando ci accorgiamo di trovarci in compagnia di qualche persona sospetta, metter ripiegato e nascosto nella mano il pollice, sul quale si abbassano le dita di Apollo, la scienza che assorbe tutto, e di Saturno, la fatalit pronta a respirare ogni influenza cattiva, mentre si debbono distendere immediatamente le dita protettrici: Giove, il dominio che respinge, e Mercurio, il portatore del caduceo, lo scudo e la spada" (M.me de Thebes, L'enigma della mano). Largomento del dossier in questione pi diffusamente trattato nel mio libro: "Jella e Anti Jella" (Edizioni AGPHA PRESS, Roma 1998).

46 IL MOSTRO DI FIRENZE: LA PISTA ESOTERICA

Analizzando linsoluto mistero del "mostro di Firenze" ci si accorge che non stato sufficientemente approfondito un elemento importante, quello esoterico. Lassassino (o gli assassini?), preferisce agire in notti calde, non ha ucciso in inverno e in notti di luna piena. Ha scelto, infatti, sempre notti senza luna, precedenti o successive la domenica ( un elemento rituale?). Ha agito tra giugno e settembre e una sola volta in ottobre. Dal corpo delle vittime donne prende il feticcio cimelio, escissione del pube e/o della mammella (donna offerta come vittima sacrificale?). Tra gli investigatori che si sono occupati del caso, c chi pensa che le sue vittime sarebbero, in realt, molte di pi di quelle conosciute. Gli omicidi seguono un rituale ben preciso e prestabilito. Ecco riassunti i trenta anni di delitti, scanditi da date-chiave.Tutto ha inizio il 21 agosto del 1968. Quella notte vengono uccisi, nelle vicinanze del cimitero di Lastra, a Signa, una coppia di amanti, il 29enne Antonio Lo Bianco e la 32enne Barbara Locci (non tutti attribuiscono, tuttavia, questo primo omicidio al "Mostro"). Sabato, 14 settembre 1974, il turno dei fidanzati Pasquale Gentilcore, 19 anni, e di Stefania Pettini 18 anni. La donna viene colpita con 96 coltellate al torace e al pube. Alla fine lassassino le infila, nella vagina, un tralcio di vite (ritualit?). Sabato 6 Giugno 1981, tocca ad altri due fidanzati, il 30enne Giovanni Foggi e la 21enne Carmela De Nuccio; alla poveretta viene asportato il pube. Gioved 22 ottobre dello stesso anno, la volta di Stefano Baldi, 26 anni, e di Susanna Cambi 24. Anche a lei viene asportato il pube. Sabato 19 giugno 1982, vengono assassinati Paolo Mainardi di 22 anni e Antonella Migliorini di 19. Sabato 9 settembre 1983, la volta di due maschi (un errore del mostro?) J. Uwe Rush e Friedrich Meyer, due amici tedeschi 24enni. Sabato 29 luglio 1984, sono massacrati il 22enne Claudio Stefanacci e la 18enne Pia Rontini, alla ragazza vengono asportati il pube e il seno sinistro. Domenica 8 settembre 1985, Nadine Mauriot di 36 anni e Jean Michel Kravechvili di 25, una coppia di conviventi. Anche in questo caso la donna viene mutilata del pube e del seno sinistro. E la prima volta che il mostro uccide di domenica. Lassassino, il giorno dopo, spedir un lembo del seno al sostituto procuratore Silvia Della Monica. In relazione a questultimo fatto vi un accadimento quantomeno inquietante. Andiamo con ordine. Sulla webzine "LAspide" (http://www.aspide.org/sommario.htm) pubblicata linchiesta: "I Mostri di Firenze" firmata da un "Anonimo cistercense". Allinizio del documento la redazione spiega: "siamo rimasti stupefatti quando una e-mail diretta al nostro Direttore e proveniente da fonte non identificabile, ci invitava a recarci presso lantica Abbazia Benedettina di Trisulti, dove avremmo trovato un plico a noi indirizzato, contenente inedite verit sul/i mostro/i di Firenze. il plico esisteva davvero e, inoltre, prometteva, per il futuro, altre rivelazioni. Il contenuto delle pagine che seguono tratto dal plico anonimo che conteneva una perizia (anchessa anonima) in merito alla vicenda giudiziaria relativa ai delitti attribuiti al c.d. Mostro di Firenze, in base ad unaccurata analisi storica. Noi la riportiamo, cos come lanonimo ce lha fatta pervenire, ed attendiamo altri sviluppi del caso". E in base a questo documento che riassumo i tre fatti che seguono. Lanonimo redattore ci informa di un accadimento quantomeno inquietante, pubblicato, spiega, da "La Nazione", che riport solo le iniziali della giovane donna, che narrava quanto accadutole mentre era in treno nella zona di Scandicci. Il mostro aveva da poco assassinato i due francesi. La donna racconta che un signore, molto distinto, di mezza et, le rivolse la parola e le chiese se aveva timore a viaggiare da sola dopo quanto era accaduto e aggiunse: "Ma lei non legge i giornali?". Prosegu dicendole che in quel giorno era stato fatto pervenire al Sostituto Procuratore

47 Della Monica un brandello di seno di una donna assassinata dal "mostro". La ragazza giunse a destinazione e dimentic quello strano individuo e il truce racconto con lorrido particolare. Quando venti giorni dopo, lesse sui quotidiani della lettera anonima alla dottoressa Della Monica accompagnata dal lembo di seno ebbe uno choc. Chi era quel misterioso uomo e come faceva a sapere di quellaltro terribile omicidio con venti giorni danticipo? Sempre dallanonimo cistercense un altro mistero. Riassumo anche questo caso. Tra i tanti misteri relativi al mostro di Firenze vale la pena ricordare quanto racconter Natalino Mele, il figlio di Barbara Locci, la prima vittima. Egli era rannicchiato sul sedile posteriore dellauto e semi addormentato mentre la madre e il suo amante Lo Bianco venivano assassinati. Allepoca della tragedia aveva otto anni. Egli avrebbe lamentato, anni dopo, da grande, di avere nella memoria tanti vuoti, black-out strani nella loro manifestazione che lo avrebbero convinto e portato a sostenere che le sue non erano parziali amnesie provocate da choc, ma qualcosa di diverso, di pi complesso. Egli, in sostanza, sosterrebbe di essere stato vittima di un "lavaggio del cervello". Se andata cos, chi avrebbe sottoposto alla tecnica del "brainwasch" il giovane? Non neppure dato sapere a cosa dovuta questa convinzione e neanche se lessere stato sottoposto a tale intervento gli fu prospettato, come diagnosi finale, da qualche medico che, dopo aver studiato il suo caso, si espresse in tal modo. Sta di fatto che la cosa non fu mai presa nella dovuta considerazione. Infine lultima vicenda narrata dal misterioso anonimo redattore si svolge quando Pietro Pacciani, nel 96, torn a casa assolto dalla Corte dAssise dAppello. Nella sua abitazione di Mercatale non trov sua moglie Angiolina. Nessuno sapeva dove era finita lanziana donna. Era fuggita o era stata portata via? Per quale motivo gli avvocati di Pacciani presentarono una denuncia per sequestro di persona e contro chi? Si seppe che qualcheduno dei vicini di casa vide la donna, che si dibatteva e urlava, trascinata via di forza, quasi di peso e da diverse persone. Sembra che la poveretta sia stata internata in una casa di cura, ma per quale motivo? Da parte del Servizio Sociale o il tutto fu deciso da personaggi influenti? Sembra anche che il suo internamento sarebbe stato deciso dal Servizio Assistenza Sociale della USL. Le carte della richiesta di ricovero e il motivo erano sparite. Sembra che qualcuno abbia voluto far tacere Angiolina, ma perch? Questo qualcuno colui che poi ha ucciso Pacciani? Perch Pietro Pacciani, verosimilmente, stato assassinato. A marzo 2001 la procura di Firenze apre un fascicolo contro ignoti sul decesso dell'agricoltore morto nel '98, mentre era in attesa del secondo processo d'appello.

Tra le tante cose inspiegabili del personaggio Pacciani vi la sua incredibile disponibilit economica che "iniziava a crescere vertiginosamente proprio a partire dagli anni del ciclo seriale degli omicidi lascia effettivamente pensare alla presenza di un secondo livello, che ordinava i delitti e riceveva le parti asportate alle ragazze uccise Questa disponibilit finanziaria e patrimoniale equivale, secondo i calcoli presentati nel processo da un legale di parte civile, ad una cifra attuale di circa 900 milioni di lire. Dallanalisi dei movimenti di quel denaro si poteva constatare che lacquisto della quasi totalit di buoni era avvenuto tra il 1981 e il 1987 e, cio, nellarco di tempo, in cui erano stati realizzati i delitti con le macabre asportazioni" (Michele Giuttari e Carlo Lucarelli, Compagni di sangue, Le Lettere, Firenze 1998). Come poteva Pacciani possedere tanto denaro? Chi gli ha dato tutti quei soldi e per cosa? Come spiegare, poi, tutte quelle strane morti come quella di Renato Malatesta, coniuge di Antonietta Sperduto, che era stata oggetto di violenze da parte di Pacciani e Vanni, e padre di Milvia Malatesta, bruciata nella sua Panda con il figlio Mirko di 3 anni nel 1993? Malatesta fu trovato impiccato il 24 dicembre 1980 nella stalla della sua casa. Francesco Vinci fu invece trovato morto con un pastore, Angelo Vargiu, in un'auto nel '93, pochi giorni dopo la morte di Milvia Malatesta e del suo bambino. Vinci avrebbe

48 avuto una relazione con la Malatesta. Il figlio di Vinci conviveva con una prostituta, Anna Milvia Mattei, trovata anche lei uccisa, con il fuoco, il 25 maggio del '94. Cinque morti: Vinci, Vargiu, la Malatesta ed il bimbo, la Mattei e, forse, il sesto sarebbe Pacciani. Uccisi da chi? E perch? E c anche il mistero del pittore C. F.. Di quali segreti a conoscenza lartista svizzero, di spes sore internazionale, che risiede in Francia, ma per tre anni aveva occupato due suites di una villa situata su una collina, tra San Casciano e Mercatale? Nel citato libro di M. Giuttari, capo della Squadra Mobile di Firenze dove ha dato una svolta decisiva al caso del "mostro", portando alla luce elementi del tutto nuovi che erano stati trascurati e C. Lucarelli, scrittore di gialli, leggiamo che, tra laltro, dove visse il pittore furono trovati: "Armi e unabbondante documentazione pornografica. Cera un revolver calibro 38, alcuni coltelli particolari, foto raffiguranti scene pornografiche impressionanti, molto simili ad alcune scene dei delitti. Cerano numerosissime riviste pornografiche di edizione francese, disegni e quadri raffiguranti, prevalentemente, una femminilit violentata e deturpata I proprietari della villa e lartista francese risultano dediti alla magia, cos come Pacciani Tra il materiale sequestrato, cera una rivista francese che riproduceva nudi femminili con varie menomazioni, come il taglio del seno sinistro e del pube" (ibid). Il pittore, recentemente, sarebbe uscito di scena. Lui con il mostro di Firenze non c'entrerebbe nulla. E' soltanto una persona informata sui fatti. Il pittore sarebbe passato dalla posizione di indagato per detenzione di armi, in un procedimento collegato alle vicende del mostro, a teste dell'accusa nell'inchiesta ter sui duplici efferati delitti. Linteresse degli investigatori ora si potrebbe spostare sulle due donne, proprietarie della villa di San Casciano. E possibile che siano state loro a cercare di scaricare su Falbriand tutti i sospetti, forse, per sviare l'attenzione degli inquirenti dalle pratiche poco limpide (magia nera? satanismo?) che si sarebbero svolte nella villa? In tutto, i delitti sicuramente accertati del "mostro di Firenze", se escludiamo la coppia di amanti Lo Bianco e Barbara Locci, furono 14. Quattordici un numero importante in esoterismo, al punto che qualcuno si chiesto se pu esserci un riferimento alle morti delle 14 coppie di giovani nel mitologico Labirinto del Minotauro. Il numero 14 ha lequivalente nella lettera ebraica nun. Il simbolo arcano di questo numero, scrive Isidore Koznimsky, : "Osiride mutilato. La mitologia racconta che Set, dopo aver assassinato Osiride, ne tagli il corpo in 14 parti" (I. Kozminsky, I numeri magici, Garzanti Vallardi, Milano 1978). Potremmo, in relazione ai tragici fatti di Firenze, trovarci dinanzi allesito di feroci rituali di morte, commissionati da una potente stta satanica bisognosa di un certo genere di feticci. E, poi, c la ricorrenza del numero tre, simbolizzante la tripla natura del mondo e il dinamismo elettromagnetico delluniverso. Ancora Kozminsky ci informa che: "nelle religioni antiche e moderne predomina la trinit. Il triangolo ha 3 punte; con la punta rivolta verso lalto significa il fuoco e le potenze celesti; con la punta rivolta verso il basso significa lacqua e le schiere infernali" (ibid). Il ripetersi del 3 potrebbe stare a significare una relazione rituale tra questi delitti e lantico "culto di Iside". Iside, la pi importante delle divinit egizie, spesso raffigurata, secondo il mito riferito da Plutarco (De Iside et Osiride, 12, 19) alla ricerca del corpo di suo fratello, e allo stesso tempo sposo, Osiride, ucciso e poi fatto a pezzi da Seth e gettato nel Nilo, che la dea restituisce alla vita col suo soffio divino. E anche frequentemente rappresentata mentre tiene in braccio e allatta il figlioletto Horus. Iside , pure, la protettrice dei defunti. Essa fu adorata in Medio Oriente, in Grecia, a Roma e in tutto il bacino del Mediterraneo come la dea suprema. In tutti i circoli esoterici verr considerata come lIniziatrice, incarnante il principio femminile, che detiene il potere della vita, della morte e della risurrezione. Sua rappresentazione la croce cosiddetta ansata o Ankh, oppure nodo. Una sua valenza infera si fatta luce nella vicenda di Castelluccio dei Sauri (Foggia), che ha visto sul banco degli imputati due giovani

49 studentesse, Annamaria Botticelli e Mariena Sica, per lo strangolamento della loro amica Nadia Roccia. Si parlato del ritorno in auge di stte sataniche, che celebrano i misteri di Iside associata, in epoca medievale, anche al culto del diavolo. Assai significativo , a tal proposito, il ritrovamento, da parte di studiosi, di un incantesimo dove, accanto al nome di Iside, vi sono quelli di tre divinit infernali: Ortho, Baubo ed Ereskigal; ci pu voler dire che, se considerata in relazione alla sua congiunzione con la luna, Iside diventa una potenza ctonica. Taluni editori hanno inserito un inno magico nella Nkya omerica, a sua volta interpolata (Odissea XI, 34-50), il potere ctonico di Iside, tra altre divinit e demoni del mondo dei morti, era invocato da Ulisse nel visitare il regno degli Inferi. Accanto allIside celeste, come si pu ben capire, vi anche unIside infernale, simbolizzata da quella, discesa nel Nun con la sorella Nefti, per cercarvi Osiride. Kenneth Grant ne: "Il risveglio della magia" (Astrolabio, Roma 1973), scrive: "la Nuit terrena Iside, la Donna Scarlatta". Nel diario magico Aleyster Crowley, il mago nero inglese, annota: "la Donna Scarlatta, cavalcando la Bestia va, bevendo il sangue dei Santi, adultera, Signora del Mutamento, dellEnergia, della Vita". Ecco la Iside infernale. L anonimo cistercense, nel documento "I Mostri di Firenze" spiega che "alcuni studiosi, rimasti inascoltati, portarono lattenzione sulla vicinanza rituale fra i delitti del mostro e lantico culto di Iside. Nella simbologia numerica, tre sono gli elementi delluccidere relativamente al corpo della donna: unarma da punta, una da taglio, una da fuoco". In tale schema simbolico, larma da punta fu utilizzata, post -mortem, intorno al pube di quelle povere donne, per imprigionare, ritualmente, lanima nel corpo. Il tre simbolizza anche la trinit infera. Il sacrificio umano per i satanisti connesso materialmente con la forza vitale, col sangue, ed spargendo il sangue, loro credono, che si pu ottenere quella magica forza, che obbliga anche i demni a presentarsi allofficiante. Essi sono convinti anche che bevendo il sangue si acquista la sua qualit divina. La teoria che sta allorigine dei riti di sangue si basa sullidentit fra sangue e vita, come attesta la Bibbia (Genesi 9, IV). Il patto satanico firmato col sangue perch cos si trasmette, loro pensano, al segno grafico, una parte della propria vita. Giorgio Medail durante la sua inchiesta "Italia Misteriosa" venne in contatto con uno strano personaggio, che disse di aver fatto lunghe ricerche sui delitti di Firenze e, tra laltro, afferm: "Esiste una tradizione... secondo cui il sacrificio migliore per evocare i demoni quello degli esseri umani. E, infatti, ad esempio, nella dottrina di Aleister Crowley si afferma che la morte pi favorevole quella che avviene durante lorgasmo ed chiamata mors giusti. Perch scritto: ...fatemi morire la morte del giusto e fate che la mia fine estrema sia come la sua ". Il giornalista commenta: "Una simile affermazione non poteva che condurre agli innumerevoli e ancora misteriosi delitti del mostro di Firenze che, guarda caso, colpisce le sue vittime proprio mentre fanno lamore. Secondo questinterpretazione, infatti, il mostro altro non sarebbe che una frangia impazzita di un certo satanismo che prevede il sacrificio proprio in quel fatale momento. Ci sono - continua F.B. - nel caso del mostro, tutti gli ingredienti necessari: lorgasmo unito al momento del trapasso, il colpo vibrato con la pistola, col fuoco. In quel momento, si liberano potenti energie, indispensabili per il mago che rafforza se stesso e il rituale che deve celebrare". Nel caso degli assassini del mostro di Firenze "chiedo - (scrive Medail, ndr) - vi sono state orribili deturpazioni delle vittime. Possono anchesse essere ricondotte a rituali diabolici?". "S (risponde il suo interlocutore, ndr). Nel caso dellomicidio del 74 non ci fu lasportazione del pube. Si pensa che si tratti di un prologo e il simbolo del tralcio di vite tra le gambe della ragazza uccisa ce lo conferma. E linizio di un cammino per raggiungere una Grande Opera. Nei casi successivi c questa asportazione che pu voler dire esperimenti anche chimici sulle secrezioni delle donne che qui in Occidente sono poco conosciuti". Il

50 giornalista domanda a F.B.: "E pericoloso dire queste cose? Lei vuol mantenere lanonimato...". "S, ( la risposta pronta di F.B., ndr) si toccano mondi molto pericolosi" (G. Medail, Italia Misteriosa, Editoriale Albero, Milano 1987). Taluni esperti sono sempre pi convinti che dietro i "mostri di Firenze" ci sarebbe una "cupola" segretissima di intoccabili. La torinese Maria Consolata Corti, regista alla RAI per dieci anni, al giornalista Maurizio Caravella ha raccontato: "Il mostro di Firenze un personaggio molto noto e potente, con una doppia identit, e fa parte di una terribile stta satanica. Mi ha confessato che i membri della stta uccidono luomo e la donna nellatto di accoppiarsi, per uccidere lamore e colpire Dio. Mi ha detto anche: - io strappo il pube o il seno con un coltello milleusi, e lo faccio non solo per odio, ma perch, secondo la stta, durante latto sessuale il corpo libera energie di cui ci si pu servire anche per curarsi o per aumentare la forza fisica " ("Visto", n.46, novembre 1990). Per quanto concerne la pratica del sesso orgiastico rituale, lesoterismo spiega la delicata questione con la necessit, in alcune cerimonie, di liberare e utilizzare particolari energie sessuali. Kenneth Grant nellopera citata, al proposito scrive, in parte riassumendo anche quanto affermato dallo psicologo Havelock Ellis nel libro: "Studies in the Psychology of Sex), che: "solo quattordici delle diciassette secrezioni organiche note ai tantrici sono riconosciute dalla scienza occidentale. (). Le secrezioni sono, a loro volta, in relazione con i giorni e le notti delle quindicine oscure e luminose che costituiscono un ciclo lunare, culminante nella luna piena, chiamata talvolta il sedicesimo dito della luna. La scienza riguardante queste zone estremamente complessa ed comunicata durante liniziazione sotto il velo del segreto". A proposito dellimportanza del ciclo lunare, richiamo lattenzione sul fatto che i delitti del "mostro" sono avvenuti tutti in periodo di novilunio. Altro elemento importante la constatazione che i delitti sono avvenuti, quasi sempre di sabato. C da spiegare che il termine "sabba", dato alle riunioni notturne delle streghe etimologicamente identico a sabato. Il sabato, nella tradizione stregonesca, sarebbe la festa della luna piena (shabat, cessare; la luna cessa di crescere); pi tardi questa festa avrebbe comprese ognuna delle quattro fasi lunari, ricongiungendosi a quella del settimo giorno. E a questa antichissima tradizione che si riferisce il sabato o sabba della stregoneria. Durante questa notte, secondo le leggende, avvenivano scene spaventose, orge e profanazioni. E il simbolismo del settimo giorno della creazione del mondo, quando Dio si riposa e i demoni si agitano. Il sabato, poi, secondo la tradizione astrologica, attribuito al pianeta Saturno, il pianeta pi oscuro a cui stato assegnato il nome di "Grande Malefico". I segni zodiacali in cui ha domicilio sono il Capricorno e lAcquario, opposti a quelli delle illuminazioni, quindi alla luce e alla gioia della vita. Nelle tradizioni ermetiche Saturno un altro nome di Satana. Dietro i delitti di Firenze effettivamente potrebbe nascondersi una segretissima lobby satanica composta da persone eccellenti, innominabili. Segnalazioni, informazioni, denunce anonime, avrebbero asserito proprio questo, ma, non hanno mai avuto seguito, data lenorme rilevanza dei personaggi che sarebbero implicati. Alchimie infere, che prescrivono lomicidio e la pedofilia, quella rituale, che considera un crimine pedofilo come "atto iniziatico". Vi sono libri su oscure perversioni, testi come quello di Bernard Sergent (ediz. Payot, Parigi): "Homosexualit Iniziatique". Maurizio Blondet, a questo punto, si chiede: "che non vi sia, al centro dEuropa, un cuore di tenebra? purtroppo lautorit, anche politica, quanto pi sallontana da Dio, diventa mero potere: e pu ben rovesciarsi in una sacralit che ha come centro il culto del Principe di Questo Mondo, Colui che d il potere, se placato con sacrifici atroci" (M. Blondet, Pedofilia e mondialismo, in "La Tradizione Cattolica" n.4 (45) 2000).

51 Ritualit estreme di cui, ogni tanto, si fa velatamente cenno. Il medico e mago, Franz Hartmann, scriveva che i corpi di quelli, morti violentemente, uccisi, "...hanno grandi poteri occulti. Essi non contengono vita, bens il balsamo della vita, ed anche una fortuna che questo fatto non sia pubblicamente conosciuto, perch se persone mal disposte conoscessero queste cose e luso che se ne pu fare, potrebbero servirsene per stregonerie e scopi malvagi, e infliggere agli altri molte sofferenze..." (Franz Hartmann, Il mondo magico di Paracelso, Mediterranee, Roma 1982, pag. 112). Theophrastus Paracelsus (1493-1541), il mago del Cinquecento, era anchesso convinto che ad una persona morta dimprovviso e violentemente, pu essere captato, da un esperto occultista, il suo corpo astrale e questi se ne pu servire per gli scopi pi diversi ed orribili. La dottrina esoterica orientale insegna la medesima cosa. Ritornando ai delitti di Firenze, forse, il vertice della piramide che ha ordinato quegli orribili massacri sacrificali composto da illustri e insospettabili personaggi, con una vita segreta immersa in mondi di tenebra. Forse, per risolvere questo terribile mistero, necessario aprire la porta di questi inferni.

52 JACK LO SQUARTATORE E IL MOSTRO DI FIRENZE: INQUIETANTI ANALOGIE

Di tutti i crimini seriali, quelli attribuiti a Jack lo Squartatore, sono tra i pi efferati. Le povere vittime, tutte prostitute, furono: Mary Ann Nichols uccisa il 31 agosto 1888 a Bucks Row, le fu tagliata la gola e fu mutilata alladdome; l8 settembre fu la volta di Annie Chapman, trucidata ad Hanbury Street, lassassino le tagli la gola e le mutil orribilmente il ventre e gli organi sessuali; il 30 settembre tocc ad Elizabeth Stride, a Berner Street, fu trovata con la gola squarciata; lo stesso giorno fu trucidata Catherine Eddowes, a Mitre Square: gola recisa e mutilazioni orribili al viso e al basso ventre; Mary Jane Kelly, fu seviziata il 9 novembre, a Millers Court, gola recisa e tutto il corpo mutilato nella maniera pi atroce tanto che fu definito il delitto pi spaventoso di Jack lo Squartatore e ricordato come lOrrore di Millers Court. Cinque povere vittime in sole dieci settimane da incubo in quel lontano 1888. Nessuna di queste donne fu violentata, tutti i corpi presentavano orrende mutilazioni e si parl anche allora di mutilazioni rituali, come nel caso dei terribili delitti di Firenze (commessi, questi ultimi, in fase di luna nuova, con lescissione del pube di alcune delle giovani donne. Ben cinque coppie su sette sono, poi, state barbaramente assassinate il sesto giorno della settimana, cio di sabato, giorno, particolarmente, importante nella magia nera e in quella satanica, ma gli elementi rituali sono tanti altri ancora). Jack lo Squartatore, dopo lultima vittima, sembr volatilizzarsi nel nulla, di lui Scotland Yard conserva ancora un fascicolo aperto: non si mai riusciti ad identificarlo e anche sul mostro (o i mostri) di Firenze regna ancora il pi assoluto mistero. Le vittime fiorentine furono 14. Furono delitti esoterici, questo ormai incontestabile. Lo ha detto il capo della squadra mobile, Michele Giuttari, sottolineando che <<abbiamo le prove documentali>>. Si tratta di alcune foto che ritraggono tre cerchi simbolici, a pochi metri dal luogo dove le ultime vittime, i due turisti francesi, si erano accampati. Secondo gli esperti di essoterismo, i cerchi rappresentano un rituale. Gli omicidi sono avvenuti, quasi sempre, di sabato. Curiosit. Lo stesso Pacciani sar trovato morto, pure, di sabato, intorno alla mezzanotte (21/22 febbraio 1998). Le vittime, uccise sempre con una Beretta calibro 22, furono: Stefania Pettini e Pasquale Gentilcore (14 settembre 1974), il corpo della ragazza fu orribilmente deturpato, le furono inflitte ben novantasei ferite da taglio nel torace e nella zona pubica e le fu infilato un tralcio di vite nella vagina; Carmela De Nuccio e Giovanni Foggi (6 giugno 1981), alla disgraziata giovane fu reciso e prelevato il pube. Susanna Cambi e Stefano Baldi (22 ottobre 1981), sono stati assassinati di gioved, alla donna fu asportato totalmente il pube con tre tagli netti; Antonella Migliorini e Paolo Mainardi (19 giugno 1982), a differenza della altre volte sul corpo della donna non furono compiuti scempi; Jens Uwe Rush e Friedrich Meyer (9 settembre 1983), due ragazzi tedeschi in vacanza, forse fu un errore del Mostro; Pia Rontini e Claudio Stefanacci (29 luglio 1984), alla poveretta viene asportato il pube e la mammella sinistra. Lultimo omicidio quello di Nadine Mauriot e J. Michel Kraveichvili (8 settembre 1985), anche stavolta si ripete il macabro rituale, alla donna viene asportato pube e seno sinistro. Oltre a questi omicidi vennero compiuti, in quel periodo, tanti altri omicidi misteriosi; su Il Giornale del 19 Marzo 2001, in un articolo a firma B. Gualazzini, si legge, tra laltro: <<va detto che la scia di morti ammazzati lasciati dietro di s dal mostro, secondo molti di coloro che si sono interessati, a vario titolo, di questo incubo, tuttora senza colpevoli convincenti, conterebbe tra i fidanzati uccisi, le loro amiche e altri che ne sapevano troppo, omosessuali, lenoni e prostitute almeno 35 vittime>>.

53 Sullidentit di Jack si fecero, analogamente ai fatti di Firenze, una ridda di ipotesi ma non si giunse a nulla di concreto. Tutto fu reso pi difficile e complicato per la misteriosa sparizione di documenti e reperti. Tra le tante congetture, la pi inquietante quella che ipotizza che Jack lo Squartatore facesse parte di una stta satanica ed i suoi, in realt, erano paurosi rituali di morte decisi dalla congrega, che esigevano sacrifici umani. Analogamente la pista che percorrono ora gli investigatori delle sfortunate coppie fiorentine punta su una pericolosissima stta che avrebbe commissionato gli omicidi. Se il nome della feroce stta , come sostiene taluno: "La rosa rossa", si pu pensare che la misteriosa confraternita potrebbe avere parentele strettissime con LOrdine della Roseae Rubeae et Aureae Crucis. Vediamo meglio di che si tratta e quali sarebbero le analogie tra i delitti di Jack e quelli di Firenze. Nel panorama dei movimenti magici, alcune organizzazioni, di origine inglese, con importanti filiazioni italiane, che hanno rilevante spicco e profonda conoscenza di certe ritualit, in relazione allutilizzo tenebroso della magia sessuale, si collegano agli insegnamenti segreti del mago inglese Aleister Crowley (1875-1947). Egli fu iniziato allOrdine della societ esoterica Hermetic Order of the Golden Down, presieduta dal mago Samuel Liddel Mathers sposato con la sorella del filosofo Henri Bergson, Moira. Nel tempo furono fondate altre societ, collegate, in qualche modo, alla Golden Dawn che, a sua volta, si divideva in tre Ordini. Il primo ordine, o della Golden Dawn in Outer, comprendeva i primi cinque gradi inferiori. Il secondo Ordine fu fondato nel 1891, quando un adepto, frater Lux e Tenebris, pass a Mathers i rituali necessari per stabilire un Ordine Interno, un Secondo Ordine: lOrdine della Rosa Rossa e della Croce dOro (Roseae Rubeae et Aureae Crucis). Sulla base delle rivelazioni fornite, fu stabilita anche una Cripta degli Adepti, che divenne lorganismo guida dei Templi della Golden Dawn. Il terzo ed ultimo Ordine era riservato ai Capi Segreti. Il nome Rosa Rossa+Croce dOro richiama immediatamente al simbolismo esoterico massone. La stta dei Rosa+Croce, fondata nel XII secolo da Raimondo IV, conte di Tolosa, uno dei capi della prima crociata fu, in un certo senso, dispirazione, nel XVIII secolo, alla Massoneria. A proposito della Golden Dawn interessante sapere che si verificarono eventi strani e inquietanti, dopo un anno dalla sua fondazione; si registrarono a Londra, infatti, parecchi crimini sessuali, da taluni addebitati a segreti rituali dellOrdine, relativi ad un particolare tipo di alchimia sessuale. Vittorio Fincati nel suo saggio (2 ediz. Aggiornata) I mostri di Firenze e lalchimia (Carpe Librum, Nove (VI) 2001), scrive che: <<interpretazioni devianti dellalchimia quella stessa che secondo Ren Gunon sarebbe degenerata a partire da Basilio Valentino e Paracelso sono ben evidenti nelle opere manoscritte e a stampa di un gran numero di scritti di derivazione paracelsiana, in cui primeggiano quelli che parlano della confezione di elixir di lunga vita o nel famoso Testamentum Fraternitatis Rosae et Aureae Crucis, nel quale si afferma, senza possibilit di interpretazione allegorica, di impossessarsi di parti di cadaveri, umani e/o animali e di aggiungervi sangue umano e/o animale al fine di ottenere delle realizzazioni di ordine magico-stregonico>>. Ottenere potere, forza, salute, e chiss cosaltro ancora. Ritualit estreme. Il medico e mago, Franz Hartmann, scriveva che i corpi di quelli, morti violentemente, uccisi, <<...hanno grandi poteri occulti. Essi non contengono vita, bens il balsamo della vita, ed anche una fortuna che questo fatto non sia pubblicamente conosciuto, perch se persone mal disposte conoscessero queste cose e luso che se ne pu fare, potrebbero servirsene per stregonerie e scopi malvagi, e infliggere agli altri molte sofferenze...>> (Franz Hartmann, Il mondo magico di Paracelso, Mediterranee, Roma 1982). Theophrastus Paracelsus (1493-1541), il mago del Cinquecento, era anchesso convinto che ad una persona morta dimprovviso e violentemente, pu essere captato, da un esperto occultista, il suo corpo astrale e

54 questi se ne pu servire per gli scopi pi diversi ed orribili. La dottrina esoterica orientale insegna la medesima cosa. Dopo i delitti, i poveri corpi delle donne, sia nel caso di Jack lo Squartatore, sia in quello del Mostro di Firenze, sono stati mutilati. A. Corbin in La violenza sessuale nella storia (Laterza, Bari 1992) racconta che le vittime dello Squartatoredopo essere state uccise subirono: <<mutilazioni sessuali, effettuate da mani che apparivano esperte, abbastanza al corrente dellanatomia femminile. () lassassino, come rilev il dott. Halsted dellospedale di Londra, aveva prelevato certi organi del corpo che nella buona societ di solito non si nominano>>. Dovette presentarsi agli investigatori uno spettacolo atroce. Corbin, nellopera citata, molto esplicito: <<Winne Baxter rivel che lassassino aveva prelevato lutero dal corpo della vittima e che con queste mutilazioni aveva dato prove di sicure conoscenze anatomiche>>. <<In numerosi casi, tagli le parti genitali interne ed esterne, portandole con s>> (Krafft-Ebing, Psychopathia sexualis, Payot, Paris 1931). Analogamente, nei delitti di Firenze, a quattro delle sei donne uccise fu escisso il pube con tagli netti e precisi, quasi da professionista e le ultime due furono anche mutilate del seno sinistro. Sinistri feticci sessuali da usare in orripilanti rituali satanici o di magia nera. Da questi abissi di tenebra emergono, infatti, indizi inquietanti che farebbero, appunto, supporre che il <<secondo livello>>, ipotizzato da Giuttari e Lucarelli nel libro Compagni di sangue (Le Lettere, Firenze 1998), potrebbe essere costituito da una schola dei misteri, con una sua origine che si perde nei secoli e arriva fino ai RosaCroce, celata dietro ai delitti di Firenze e a quelli attribuiti a Jack lo Squartatore, che si tramanda nei secoli, da adepto ad adepto, terrificanti rituali. C dellaltro che accomuna il Mostro di Firenze allo squartatore. A Nadine Mauriot, la donna della coppia assassinata l8 settembre 1985, anche in questo caso, viene escisso il pube e il seno sinistro. Il gio rno verr spedito un lembo del seno della poveretta al sostituto procuratore Silvia Della Monica. Anche Jack sfid gli inquirenti, oltre che lasciando indizi sulla sua identit, egli indirizz a giornali e commissariati i macabri souvenir delle sue imprese. Pi volte gli ispettori, che indagavano su The Ripper, ricevettero plichi postali contenenti raccapriccianti resti umani. A favore della tesi esoterica, dei delitti commessi dallo Squartatore, Giorgio Galli nel suo Hitler e il nazismo magico (Rizzoli, Milano 1997), scrive che Jack compare, contemporaneamente, alla nascita, nel 1887, dellOrdine esoterico della Golden Dawn. In effetti, dopo circa un anno dalla fondazione dellOrdine esoterico, si verificarono, a Londra, diversi spaventosi omicidi. Un collegamento tra alcuni particolari delitti e il satanismo era stato gi suggerito dal giornalista Maury Terry che aveva scritto, in relazione a certi serial killer, che i loro crimini solo apparentemente sembrano incomprensibili, ma acquistavano significato se studiati in relazione a certi rituali satanici. Jack lo Squartatore sarebbe stato in realt lavvocato Montague John Druitt, che mor, si disse, suicida. Nel 1964 lo scrittore Daniel Parson pubblic una serie di prove, che attesterebbe che Druitt era adepto di una stta satanica Gli Apostoli e che il suo non fu suicidio, ma un assassinio deciso dai membri della confraternita, per eliminare il pericoloso adepto, che avrebbe potuto portare a loro. Se si appurasse, dallesito della perizia ancora non depositata, che, anche, Pacciani stato assassinato per chiudergli per sempre la bocca, questa sarebbe unaltra inquietante analogia tra i due casi. Giorgio Galli, nel suo libro citato, in relazione a Montague John Druitt, scrive ancora: <<Il suo corpo con le tasche piene di pietre era stato ripescato nel fiume a pochi metri da Osiers, una dimora privata di Cheswick che veniva utilizzata per le riunioni di un club detto degli Apostoli, una societ dai fini oscuri alla quale Druitt apparteneva e della

55 quale erano membri molti aristocratici e anche un possibile erede al trono dInghilterra, Albert Victor (Eddy) duca di Clarence, nipote della regina Vittoria, a sua volta sospettato di essere the Ripper>>. Galli osserva inoltre che <<Laccostamento delle date (il duca di Clarence si ammal nel corso del 1890 e mor nel 1891 o secondo altri nel 1892) permette unipotesi: vi una tradizione di magia sessuale e di magia nera, che provoca discussioni e divisioni nei circoli occultistici, che si rinverdisce con lincontro tra Eliphas Levi e Bulwer Lytton, che in parte presente nella fondazione della Golden Dawn (1887), che pu essere connessa con gli assassinii, verosimilmente, rituali del 1888, come tali presentati in una storia ritenuta fantastica negli anni Quaranta, ai quali segue una sorta di epurazione nelle societ occultistiche. Queste vicende coinvolgono settori dellaristocrazia inglese>>. Analogamente, nei delitti di Firenze, si parla di personaggi molto potenti e insospettabili, che commissionarono i delitti e che avrebbero goduto di incredibili protezioni.

56 ANALISI CRIMINOLOGICA DEI DELITTI DI FIRENZE

PREFAZIONE

La vicenda del c.d. "mostro di Firenze" ha rappresentato e rappresenta tuttora il "caso" pi intricato ed oscuro della storia giudiziaria italiana. In circa 34 anni di indagini, si sono succedute ipotesi investigative di ogni genere le quali, in gran parte, sono servite solo a riempire di fascicoli e scartoffie gli uffici giudiziari fiorentini. Investigatori ed indagatori di ogni estrazione e metodologia si sono affiancati, alternati, sovrapposti e contrapposti, giungendo con risultati spesso contrastanti, a difendere posizioni fortemente polemiche tra loro, con ovvie conseguenze sugli esiti delle indagini. A ci si aggiunto uno stillicidio di rivelazioni, secondo alcuni, sapientemente dosate nel tempo da un fantomatico ed occulto regista. Le prime indagini fecero ipotizzare il killer come alto di statura e dalla mano precisa a tale punto da fare pensare ad un chirurgo. Poi si fin per indagare un uomo dai caratteri opposti ovvero il tarchiato e rude contadino Pietro Pacciani, pregiudicato per violenza sessuale, che fu al fine condannato come esecutore degli efferati omicidi e quindi "archiviato" come ideale interprete del personaggio "mostro di Firenze" per come limmaginario collettivo lo aveva concepito. Poi Pacciani mor, per alcuni, in un alone di mistero, non prima di avere ricollegato alla vicenda i suoi "compagni di merenda", singolare locuzione per qualificare un gruppo di squallidi guardoni, usi al bere e per giunta mezzo omosessuali. In seguito, "dulcis in fundo", sorta e poi tramontata lipotesi delle sempre ricorrenti frange deviate dei "servizi segreti", si giunti ad ipotizzare locculta partecipazione di personaggi "noti", adepti di una misteriosa setta satanica. In questo alternarsi di tesi sconfessate ed ipotesi spesso azzardate e prive di fondamento, non pu non apprezzarsi lintuizione di Giuseppe Cosco, tra i primi a proporre la pista esoterica in unopera edita nel 1997. Studioso di esoterismo, saggista, analista della scrittura, autore di numerosi e interessanti articoli, egli, in questo saggio intitolato "ANALISI CRIMINOLOGICA DEI DELITTI DI FIRENZE", analizza in maniera fredda e ponderata lannosa e tragica vicenda, suggerendo nuove e originali chiavi di lettura. Particolare interesse suscita lesame di circostanze ricorrenti, rilevate dallautore con abile intuizione, che accomunano la vicenda fiorentina a quella irrisolta- del pi famoso Jack the Ripper (Lo squartatore) che ebbe il triste "merito" di essere, a suo modo, un protagonista dellaustera Inghilterra di fine 800. Lipotesi di Cosco avvalorata da una peculiare simbologia a carattere esoterico che egli ravvisa dallesame analitico del "modus operandi" seguito dallautore dei singoli delitti.

57 Essa si fonde peraltro egregiamente con lipotesi, estremamente attuale, della c.d. pista "satanica" ovvero dellattribuzione dei delitti ad unorganizzazione qualificabile come "setta satanica". Come sempre, egli stupisce per la chiarezza e la competenza con cui affronta i pi disparati argomenti, non lesinando, peraltro, copiose note bibliografiche sulle fonti consultate. Mente estremamente versatile e abile conferenziere, lautore, colpisce con le sue riflessioni ponderate ed ipotesi spesso originali. Chi lo segue, non pu non rimanere avvinto dalle sue argomentazioni, estremamente logiche nel loro svolgimento. Cosco tratta innumerevoli argomenti con deduzioni che, a volte, possono contrastare con il comune modo di pensare. Di grande interesse i suoi articoli sulle "nuove religioni" ed, in particolare, i suoi saggi sul fenomeno del satanismo, ripresi anche dalla stampa estera. Tra laltro, in essi, egli ipotizza inquietanti correlazioni tra misteriose congreghe sataniche e suicidi poco chiari verificatisi in Calabria negli ultimi anni. Giuseppe Cosco svolge da anni opera peritale per lAutorit Giudiziaria di Catanzaro e, quale consulente in materia di psicologia, analisi della scrittura e criminalistica, di valido ausilio per diversi uffici di polizia giudiziaria del capoluogo, dei quali gode alta e peraltro meritata considerazione.

Dr. Roberto Coppola V. Questore A. della Polizia di Stato

ANALISI CRIMINOLOGICA DEI DELITTI DI FIRENZE

LE VITTIME Omicidi inquietanti. I delitti, sicuramente accertati del cosiddetto "mostro di Firenze", se escludiamo gli amanti Lo Bianco e Barbara Locci (21 agosto 1968) che, come stato appurato, non furono sue vittime (il clan sardo sarebbe responsabile dellassassinio di questa coppia), sono 14: Stefania Pettini e Pasquale Gentilcore, fidanzati. Il giorno sabato 14 settembre 1974, mezzanotte circa. Il periodo stagionale corrisponde alla fine dellestate. I proiettili sparati contro la coppia sono del tipo winchester serie H calibro 22, ramato. Lui stato colpito, alla spalla sinistra e al cuore; lei alla gamba e alladdome. La donna presenta 97 incisioni misteriose eseguite con arma da taglio intorno al seno e al pube. Un tralcio di vite le stato infilato nella vagina. Lui presenta dieci ferite inferte con arma da taglio. Carmela De Nuccio e Giovanni Foggi. Il giorno sabato 6 giugno 1981, ore 23,45, inizio dellestate. I proiettili sparati sono winchester serie H, calibro 22. Lui stato attinto con tre colpi alla testa, cuore e polmoni; lei con cinque alla testa, collo, cuore e braccia. Luomo presenta ferite con arma da taglio al cuore, polmoni e capo; lei al ventre; con tre colpi precisi le stato escisso il pube. La borsa della donna frugata. Accanto al cadavere della donna viene trovata una pietra a forma di piramide senza punta. Susanna Cambi e Stefano Baldi, coppia di fidanzati. Il giorno gioved 22 ottobre 1981, ore 23,30, met autunno. I proiettili esplosi contro la coppia

58 sono winchester serie H, calibro 22. Lui stato colpito con cinque colpi al cuore, ai polmoni e alla spalla sinistra. Lei al torace e al seno. Luomo presenta tre profonde ferite alla schiena. La donna presenta diversi tagli sui seni e due profonde ferite alla schiena. Le stato escisso il pube. La borsetta stata frugata. La madre della giovane riceve delle telefonate. Antonella Migliorini e Paolo Mainardi, fidanzati. Il giorno sabato 19 giugno 1982, ore 23,45, inizio estate. Larma da fuoco la stessa. Lui stato colpito con quattro proiettili alla testa, orecchio e alle spalle. A lei sono stati esplosi tre colpi alla testa. Non sono stati pugnalati. Uwe Rush e Horst Meyer, sono due amici. Il giorno sabato 9 settembre 1983, ore 23, fine estate. Vengono uccisi con tre colpi di pistola ciascuno. Nessuna ferita da arma da taglio. Pia Rontini e Claudio Stefanacci, fidanzati. Il giorno sabato 29 luglio 1984, ore 21,30, piena estate. I proiettili sono winchester cal. 22, serie H, di tipo piombo nudo e di tipo ramato. Lui stato colpito al torace e allorecchio destro. Lei alla schiena con tre colpi. Il giovane presenta dieci pugnalate alle spalle e diverse coltellate agli organi sessuali. La donna pugnalata due volte al collo e le vengono asportati seno sinistro e pube. La giovane stringe nel pugno destro lo slip e la maglietta insanguinati. Nadine Mauriot e J. Michel Kraveichvili, conviventi. Il giorno domenica 8 settembre 1985, lora non stata appurata. Il periodo corrisponde alla fine dellestate. Lui stato colpito con tre colpi darma da fuoco. La donna viene colpita al capo e al seno. Il giovane stato pugnalato tre volte al petto, due alla gola, due alladdome e due volte alle spalle. Alla poveretta vengono asportati pube e mammella sinistra. Il cadavere della donna viene sistemato mani sul seno e gambe tese; conviventi; tenda e macchina. Vengono trovati tre cerchi simbolici realizzati con pietre chiare a pochi metri dal luogo dove si erano accampate le vittime. Viene inviato, da San Piero a Sieve (Mugello), un lembo della mammella della sfortunata donna al magistrato Silvia Della Monica. Ben cinque coppie sono state uccise di sabato.

SIMBOLOGIA DEL SABATO NELLA TRADIZIONE STREGONESCA Il Sabba. C da spiegare che il termine "sabba", dato alle riunioni notturne delle streghe etimologicamente identico a sabato. Il sabato, nella tradizione stregonesca, sarebbe la festa della luna piena (shabat, cessare; la luna cessa di crescere); pi tardi questa festa avrebbe comprese ognuna delle quattro fasi lunari, ricongiungendosi a quella del settimo giorno. E a questa antichissima tradizione che si riferisce il sabato o sabba della stregoneria. Durante questa notte, secondo le leggende, avvenivano scene spaventose, orge e profanazioni. E il simbolismo del settimo giorno della creazione del mondo, quando Dio si riposa e i demoni si agitano. Il sabato, poi, secondo la tradizione astrologica, attribuito al pianeta Saturno, il pianeta pi oscuro a cui stato assegnato il nome di "Grande Malefico". I segni zodiacali in cui ha domicilio sono il Capricorno e lAcquario, opposti a quelli delle illuminazioni, quindi alla luce e alla gioia della vita. Nelle tradizioni ermetiche Saturno un altro nome di Satana. Pacciani sar trovato morto, pure, di sabato, intorno alla mezzanotte (21/22 febbraio 1998). Lora sempre vicina alla mezzanotte, momento propizio alle evocazioni.

LA PIRAMIDE TRONCA La piramide senza vertice. Accanto al corpo senza vita di Carmela De Nuccio, come ho gi scritto, viene rinvenuta una pietra a forma di piramide, priva del vertice. La piramide tronca, nella simbologia esoterica, ha un significato simbolico molto negativo. Essa rappresenta una gerarchia priva della sua sommit sacra e, tutto ci, collega questo simbolo al mondo infero. La piramide tronca racchiude in s lidea delliniziazione

59 incompleta, cio una sorta di "contro-iniziazione". Questa incompiutezza del ciclo iniziatico , secondo gli esoteristi, la pi tipica caratteristica della "magia nera" e di quella "satanica".

TROPPE STRANE MORTI "almeno 35 le vittime". Morti strane, sospette, come quella di Renato Malatesta, coniuge di Antonietta Sperduto, che era stata oggetto di violenze da parte di Pacciani e Vanni, e padre di Milva, bruciata nella sua Panda con il figlio Mirko di 3 anni nel 1993. Malatesta fu trovato impiccato il 24 dicembre 1980 nella stalla della sua casa. Francesco Vinci fu invece trovato morto con un pastore, Angelo Vargiu, in un'auto nel '93, pochi giorni dopo la morte di Milva e del suo bambino. Vinci avrebbe avuto una relazione con la Malatesta. Il figlio di Vinci conviveva con una prostituta, Anna Milvia Mattei, trovata anche lei uccisa, con il fuoco, il 25 maggio del '94. Cinque morti: Vinci, Vargiu, la Malatesta ed il bimbo, la Mattei e, forse, il sesto sarebbe Pacciani. Pietro Pacciani, verosimilmente, stato assassinato. A marzo 2001 la procura di Firenze apre un fascicolo contro ignoti sul decesso dell'agricoltore morto nel '98, mentre era in attesa del secondo processo d'appello. Una misteriosa scia di morti ammazzati. Gli autori dei delitti di Firenze sono ancora, pericolosamente, in circolazione? A Firenze sono state uccise, dal 1982 al 1994, sette prostitute, con vari modus operandi, fino ad oggi si creduto che lautore fosse stato un serial killer, ma, la teoria in questione, ha iniziato ad indebolirsi nel 1994, anno in cui stata uccisa Milva Mattei. Per finire vi pure il misterioso omicidio di una coppia uccisa con una calibro 22, nella provincia di Lucca. La pista potrebbe portare al "Mostro" sebbene la procura fiorentina abbia sempre negato qualsiasi tipo di collegamento con gli assassini di Firenze. Per concludere, anche Barbarina Steri, moglie di Salvatore Vinci, ex sospettato mostro di Firenze, deceduta, nel 1962, in circostanze alquanto sospette. In un articolo a firma B. Gualazzini, su "Il Giornale" del 19 Marzo 2001, si legge, tra laltro: <<va detto che la scia di morti ammazzati lasciati dietro di s dal mostro, secondo molti di coloro che si sono interessati, a vario titolo, di questo incubo, tuttora senza colpevoli convincenti, conterebbe tra i fidanzati uccisi, le loro amiche e altri che ne sapevano troppo, omosessuali, lenoni e prostitute almeno 35 vittime>>.

TIPOLOGIA DEGLI OMICIDI I delitti sono tutti caratterizzati da una metodicit quasi ossessiva ed altrettanta precisione ed hanno un medesimo comune denominatore: la coppia; Il momento in cui gli assassini agiscono preciso, sembrano voler prevenire il compimento dellatto sessuale. Le coppie sono appartate in luoghi particolari: macchina, camper o tenda; Le modalit esecutive sono sempre uguali: prima viene colpito l'uomo, poi, la volta della donna. Al cadavere delluomo, successivamente, vengono inferte coltellate nella zona pubica e, poi, si procede allescissione del feticcio cimelio (pube) della donna. Almeno uno degli assassini dimostra grande abilit chirurgica nelle escissioni. I carnefici scelgono i posti, dimostrando di conoscere bene il territorio. Elementi da approfondire ulteriormente e da collegare: vittime, luoghi, novilunio, frequenza del sabato, escissioni, simboli esoterici, religiosi. Gli omicidi sono iniziati il 1968 o il 1974? Hanno ucciso altre volte?

60 Prima? Dopo? Durante la Serie? Perch, tra un delitto e il successivo, c uno spazio di tempo cos lungo? Perch furono scelti quei giorni e non altri? Le coppie non erano sposate (casualit o altro?).

INDIZI ESOTERICI Donna= vittima sacrificale; Escissione del pube e/o della mammella= feticci rituali; Uccidono per motivazione rituale. Il movente metafisico. Il movente esoterico o "religioso" evidente da particolari caratteristiche degli omicidi stessi: orario, sempre vicino alla mezzanotte (ora delle evocazioni); la fase lunare quella della luna nuova (periodo importante per le cerimonie magiche); prossimit di feste religiose; scelta del sabato, in ben 5 omicidi (giorno importante nella tradizione stregonesca), ecc. "Certo il movente esoterico". Cos ha detto il capo della squadra mobile Michele Giuttari. Ritrovate alcune foto che ritraggono tre cerchi simbolici realizzati con pietre chiare a pochi metri dallo slargo dove si erano accampate le ultime due vittime del mostro. Il tassello definitivo. Ritrovate alcune foto che ritraggono tre cerchi simbolici, di una novantina di centimetri di diametro, realizzati con pietre chiare a pochi metri dallo spiazzo dove le ultime due vittime del "mostro", i turisti francesi Nadine Mauriot e Jen Michel Kraveichvili, si erano accampati con la tenda. I tre cerchi sono stati cos interpretati: -tre momenti diversi di un "rituale" che vedeva al centro la coppia francese; -individuazione delle vittime (cerchio aperto), lordine della loro esecuzione (cerchio di pietre e pelli di animali bruciati) e, infine, lavvenuta uccisione (cerchio con bacche e una croce di legno). La storia delle foto. Esse furono scattate con una Polaroid da un guardiacaccia che aveva notato i due giovani sul pendio di Monte Morello, nel comune di Sesto Fiorentino, nei pressi di una delle ville appartenute alla famiglia Corsini. Il guardiacaccia aveva detto loro di spostare la tenda e andare da unaltra parte perch in quella zona era vietato il campeggio. Era il 4 settembre 1985. Dopo sei giorni, il 10 settembre, vedendo sui giornali le foto delle ultime due vittime li aveva immediatamente riconosciuti come la coppia trovata sul costone di Monte Morello. Luomo, era immediatamente ritornato sul posto, dove aveva scoperto e fotografato i tre cerchi e consegnato le foto al commissariato di Sesto Fiorentino raccontando i fatti. In uno dei cerchi aveva trovato anche una cartuccia di un proiettile calibro 22 con la stampigliatura della serie (serie H), la stessa di quella dei proiettili utilizzati dal <<mostro>>. Le foto e la deposizione delluomo, stranamente, non furono giudicate interessanti, probabilmente perch allora non era stata presa in considerazione la pista esoterica.

61 MAGIA E SESSO NEI DELITTI DI FIRENZE "Nel momento delluccisione". La magia sessuale costituisce la conclusione finale e la dottrina pi segreta della filosofia occulta. Gli adepti, che la praticano, osservano con molta attenzione le varie fasi della luna. A proposito dellimportanza del ciclo lunare, richiamo lattenzione sul fatto che i delitti del "mostro" sono avvenuti tutti in periodo di novilunio. Si praticano ancora oggi, nella nostra civile societ, riti tremendi, che prescrivono il sacrificio umano, esiste una tradizione al riguardo. Il significato che lazione sacrificale ha nella magia cos giustificato: "Nel momento delluccisione, una parte della potenza si innalza, unaltra si incarna, e il corpo della sua momentanea incarnazione il sangue sparso della vittima, che si magnetizza e si satura di una virt magica soprannaturale. Di questo sangue, certe forme cerimoniali, non da decisi limiti separati dalla magia inferiore, fanno un uso particolare" (Gruppo di Ur, Introduzione alla magia quale scienza dellio, vol. III, Genova 1987). I fluidi sessuali. Per quanto concerne la pratica della magia sessuale, lesoterismo spiega la delicata questione con la necessit, in alcune cerimonie, di liberare e utilizzare particolari energie sessuali. Kenneth Grant nellopera citata, al proposito scrive, in parte riassumendo anche quanto affermato dallo psicologo Havelock Ellis nel libro: "Studies in the Psychology of Sex"), che: <<solo quattordici delle diciassette secrezioni organiche note ai tantrici sono riconosciute dalla scienza occidentale. (). Le secrezioni sono, a loro volta, in relazione con i giorni e le notti delle quindicine oscure e luminose che costituiscono un ciclo lunare, culminante nella luna piena, chiamata talvolta il sedicesimo dito della luna. La scienza riguardante queste zone estremamente complessa ed comunicata durante liniziazione sotto il velo del segreto>>. A proposito dellimportanza del ciclo lunare, richiamo ancora lattenzione sul fatto che i delitti del "mostro" sono avvenuti tutti in periodo di novilunio. Sesso e morte. Nei delitti di Firenze ci troviamo al cospetto di un percorso rituale cadenzato negli anni, che ha celebrato (e celebra, forse ancora, con altre simbologie) una magia oscura, di sesso e morte, per raggiungere una Grande Opera. Le operazioni di magia sessuale sono attuate per vari scopi, tra cui: ottenere vari obiettivi fondamentali per il mago, come la carica dei condensatori fluidici (statuette o talismani destinati agli incantesimi), rigenerazione dellenergia vitale e lottenimento dellimmortalit. Unintervista inquietante. Giorgio Medail durante la sua inchiesta "Italia Misteriosa" venne in co ntatto con uno strano personaggio, che disse di aver fatto lunghe ricerche sui delitti di Firenze e, tra laltro, afferm: <<Esiste una tradizione... secondo cui il sacrificio migliore per evocare i demoni quello degli esseri umani. E, infatti, ad esempio, nella dottrina di Aleister Crowley si afferma che la morte pi favorevole quella che avviene durante lorgasmo ed chiamata mors giusti. Perch scritto: ...fatemi morire la morte del giusto e fate che la mia fine estrema sia come la sua >>. Il giornalista commenta: <<Una simile affermazione non poteva che condurre agli innumerevoli e ancora misteriosi delitti del "mostro di Firenze" che, guarda caso, colpisce le sue vittime proprio mentre fanno lamore. Secondo questinterpretazione, infatti, il "mostro" altro non sarebbe che una frangia impazzita di un certo satanismo che prevede il sacrificio proprio in quel fatale momento>>. <<Ci sono - continua F.B. - nel caso del mostro, tutti gli ingredienti necessari: lorgasmo unito al momento del trapasso, il colpo vibrato con la pistola, col fuoco. In quel momento, si liberano potenti energie, indispensabili per il mago che rafforza se stesso e il rituale che deve celebrare". Nel caso degli assassini del mostro di Firenze "chiedo - (scrive Medail, ndr) - vi sono state orribili deturpazioni delle vittime. Possono anchesse essere ricondotte a rituali diabolici?>>. <<S (risponde il suo interlocutore, ndr). Nel caso dellomicidio del 74 non ci fu lasportazione del pube. Si pensa che si tratti di un prologo e il simbolo del tralcio di vite tra le gambe della ragazza uccisa ce lo conferma. E linizio di un cammino per raggiungere una Grande Opera. Nei casi successivi c questa asportazione che pu voler dire

62 esperimenti anche chimici sulle secrezioni delle donne che qui in Occidente sono poco conosciuti>>. Il giornalista domanda ancora a F.B.: <<E pericoloso dire queste cose? Lei vuol mantenere lanonimato...>>. <<S ( la risposta pronta di F.B., ndr), si toccano mondi molto pericolosi>> (G. Medail, Italia Misteriosa, Milano 1987).

L Ordine della Roseae Rubeae et Aureae Crucis e lalchimia L"Hermetic Order of the Golden Down". Nel panorama dei movimenti magici, alcune organizzazioni, di origine inglese, con importanti filiazioni italiane, che hanno rilevante spicco e profonda conoscenza di certe ritualit, in relazione allutilizzo tenebroso della magia sessuale, si collegano agli insegnamenti segreti del mago inglese Aleister Crowley (1875-1947). Egli fu iniziato allOrdine della societ esoterica "Hermetic Order of the Golden Down", presieduta dal mago Samuel Liddel Mathers sposato con la sorella del filosofo Henri Bergson, Moira. Nel tempo furono fondate altre societ, collegate, in qualche modo, alla " Golden Dawn" che, a sua volta, si divideva in tre Ordini. Il primo ordine, o della Golden Dawn in Outer, comprendeva i primi cinque gradi inferiori. Il secondo Ordine fu fondato nel 1891, quando un adepto, "frater Lux e Tenebris", pass a Mathers i rituali necessari per stabilire un Ordine Interno, un Secondo Ordine: lOrdine della Rosa Rossa e della Croce dOro (Roseae Rubeae et Aureae Crucis). Alchimia e sesso. Sulla base delle rivelazioni fornite, fu stabilita anche una "Cripta degli Adepti", che divenne lorganismo guida dei Templi dellaGolden Dawn. Il terzo ed ultimo Ordine era riservato ai Capi Segreti. Il nome "Rosa Rossa+Croce dOro" richiama immediatamente al simbolismo esoterico massone. La stta dei Rosa+Croce, fondata nel XII secolo da Raimondo IV, conte di Tolosa, uno dei capi della prima crociata fu, in un certo senso, dispirazione, nel XVIII secolo, alla Massoneria. A proposito della " Golden Dawn" interessante sapere che si verificarono eventi strani e inquietanti, dopo un anno dalla sua fondazione; si registrarono a Londra, infatti, parecchi crimini sessuali, da taluni addebitati a segreti rituali dellOrdine, relativi ad un particolare tipo di alchimia sessuale.

LALCHIMIA TENEBROSA LE PRESCRIZIONI DI GIULIANO KREMMERZ. <<Se dagli scritti pubblici di Kremmerz si passa al Corpus Philosophorum totius magiae si scopre rapidamente come la pratica kremmerziana dei talismani magici, buoni per diversi scopi e occasioni, si colleghi a una pi complessa magia cerimoniale che arriva fino alle sostituzioni di anime fatte magicamente (magia avatarica) nelle quali in un corpo vivente e intelligente si stacca lanima e si immette definitivamente o temporaneamente in un altro corpo da cui precedentemente si sia allontanata lanima Il vertice della magia osiridea consiste, tuttavia, nella pratica del separando, una operazione alchemica interna o di trasmutazione La chiave di questa alchimia una forma di magia sessuale che si troverebbe gi nelle forme antiche degli Arcana Arcanorum (e sarebbe dunque ben precedente a Crowley). (...). I documenti oggi pi spesso in uso prevedono tre gradi o "maestrati", pi un Grande Arcano o Secretum Secretorum. Il primo grado consiste per l'uomo in una pratica ciclica di assimilazione del seme, ottenuto con un atto di magia autosessuale Nella pratica femminile si sostituisce al seme la secrezione della donna ottenuta in fase mestruale mediante un atto autosessuale e consumata in dose "omeopatica" mediante un'ostia che dovr essere inserita e imbibita nel corpo e quindi ingerita. (). Chiuso il maestrato di primo grado, l'attivit prosegue nel secondo grado dove l'amalgama alchemico ottenuto non pi soltanto con l'elemento maschile o femminile da soli, ma mescolandoli insieme e unendo il

63 fermento. (...). esiste un terzo maestrato, una pratica di coppia, in cui l'amalgama filosofale (elemento maschile pi elemento femminile pi fermento) viene "cotto" attraverso i tre passaggi denominati "mercurio al nero", "mercurio al bianco" e "mercurio al rosso" (tre atti diversi di magia eterosessuale di coppia: uno di sodomia, uno senza emissione del seme e uno in fase mestruale). Infine si otterr un nuovo "amalgama filosofale" che, ingerito, dovrebbe creare l'"araba fenice" e corrispondere alla vera "pietra filosofale". Qual , si chieder, lo scopo di tutto questo? (...) L'obiettivo finale la creazione di un "corpo di luce", che dovrebbe essere garanzia tangibile e sperimentabile di immortalit gi in questa vita>>. (M. Introvigne: Il Cappello del Mago, 2 ed., 1990). La degenerazione dellAlchimia. Vittorio Fincati nel suo saggio (2 ediz. Aggiornata) "I mostri di Firenze e lalchimia" (Carpe Librum, Nove (VI) 2001), scrive che: <<interpretazioni devianti dellalchimia quella stessa che secondo Ren Gunon sarebbe degenerata a partire da Basilio Valentino e Paracelso sono ben evidenti nelle opere manoscritte e a stampa di un gran numero di scritti di derivazione paracelsiana, in cui primeggiano quelli che parlano della confezione di elixir di lunga vita o nel famoso Testamentum Fraternitatis Rosae et Aureae Crucis, nel quale si afferma, senza possibilit di interpretazione allegorica, di impossessarsi di parti di cadaveri, umani e/o animali e di aggiungervi sangue umano e/o animale al fine di ottenere delle realizzazioni di ordine magico-stregonico>>. Ottenere potere, forza, salute, e chiss cosaltro ancora. Firenze nera. Una sinistra fama, Firenze se la porta dietro da secoli. Il famoso Gilles de Rais mand un suo fidato uomo, in questa citt, per trovare un maestro di magia, dotato di grandi poteri e trov Francesco Prelati. J-k. Huysmans in "LAbisso" (Milano, 1990), scrive: <<Ormai Gilles dispera di ottenere dal Diavolo la ricetta del Sovrano Magistero, quando Eustachio Blanchet gli preannunzia il suo ritorno dallItalia con il maestro della magia fiorentina Francesco Prelati, lirresistibile evocatore di demoni e di spettri (). Si sa che era nato nella diocesi di Lucca qualche tempo dopo la sua consacrazione, era diventato allievo di Giovanni da Fontanelle, taumaturgo in Firenze, e aveva firmato un patto con un demonio a nome Barron. Da quel momento labate insinuante e discreto, dotto e affascinante, si era abbandonato alle pratiche sacrileghe pi abominevoli e al rituale omicida della magia nera>>. Prelati praticava la magia diabolica e i sacrifici umani e per suo ordine << furono offerti a Satana la mano destra, il cuore e gli occhi di un bambino. (). Nellestate 1438, Francesco Prelati annunci che bisognava raddoppiare le messe sataniche, raddoppiare i sacrifici sanguinosi. Fu unecatombe di adolescenti>>. Fincati, nel suo lavoro citato, osserva ancora: <<Si scritto, in un recente passato, dellesistenza a Firenze di un ordine occulto che trarrebbe nome da una divinit infernale etrusca e che sarebbe connesso con una importante famiglia fiorentina e con oscure pratiche di magia nera... Per altri versi, con riferimento a pratiche di magia sessuale di tradizione kremmerziana, anche il famoso esperto di stte Massimo Introvigne ha parlato, in un suo libro, dellesistenza di un gruppo fiorentino>>. (). Firenze celerebbe un Ordine, che nel pi assoluto segreto, pratica un culto diabolico e inquietante, infatti, come ha scritto una studiosa, in un libro: "Pour la rose rouge et la croix d'or", in lingua francese, edito in pochissime copie in tutto il mondo, di cui una conservata a Genova, scritto: <<il conte... della nobilt fiorentina trasmise un insegnamento riservato alle coppie di fidanzati; ma molto pericoloso perch la coppia - quella "da offrire" agli inferi - deve essere "reale" cio in carne e ossa>>.

MORTE E POTERI OCCULTI Sinistre credenze. Il medico e mago, Franz Hartmann, scriveva che i corpi di quelli, morti violentemente, uccisi, <<...hanno grandi poteri occulti. Essi non contengono vita, bens il balsamo della vita, ed anche una

64 fortuna che questo fatto non sia pubblicamente conosciuto, perch se persone mal disposte conoscessero queste cose e luso che se ne pu fare, potrebbero servirsene per stregonerie e scopi malvagi, e infliggere agli altri molte sofferenze...>> (Franz Hartmann, Il mondo magico di Paracelso, Roma 1982). Theophrastus Paracelsus (1493-1541), il mago del Cinquecento, era anchesso convinto che ad una persona morta dimprovviso e violentemente, pu essere captato, da un esperto occultista, il suo co rpo astrale e questi se ne pu servire per gli scopi pi diversi ed orribili. La dottrina esoterica orientale insegna la medesima cosa. Le istruzioni di Crowley. Nel liber legis annot, disse lo stesso Crowley, sotto dettatura del demonio Set, delle rivelazioni, una sorta di vangelo insomma. Michele Del Re, avvocato e professore universitario di diritto penale, che ha girato il mondo per studiare i culti emergenti, in qualit di direttore di ricerca del C.N.R., osserva nel suo libro "Riti e crimini del satanismo" (Pubblicazioni della Facolt di Giurisprudenza dellUniversit di Camerino, 1994): <<le affermazioni letterarie e velleitarie del liber diventano poi istruzioni pratiche, che saranno seguite da alcuni satanisti contemporanei in modo criminosamente sanguinario: Il sangue migliore quello mensile della Luna; poi il sangue fresco, di un bambino, sgocciolante dalla schiera celeste; poi quello dei nemici; poi quello del sacerdote o dei fedeli; infine quello di qualche animale. Brucialo: fanne pani e mangialo in mio onore. Esso ha anche un altro uso: ponilo davanti a me, e cospargilo dei profumi delle tue preghiere. Inequivocabilmente ci si riferisce al sacrificio umano: Il rito supremo dovrebbe creare unatmosfera particolare attraverso la morte della vittima. Con questo rito si potrebbe raggiungere il vertice dellArte Magica. La cosa migliore sarebbe sacrificare una fanciulla Questo rito non dovrebbe essere usato in occasioni ordinarie, ma raramente, e soltanto per scopi importantissimi; e non dovrebbe venire mai rivelato ai profani>>. Crimini satanici nel mondo e in italia. Il professore Michele C. Del Re, esprimendosi su una valutazione della concentrazione dei crimini satanisti e degli adoratori di Satana, in Italia, ci informa, nellopera citat a, che: <<se i crimini portati a conoscenza del pubblico, di natura satanista sono allincirca 1.500 ogni anno (mi riferisco al mondo occidentale, esclusa lAmerica latina), si pu ritenere che il numero oscuro, quello che resta ignoto, di dieci volte 1.500. Di questi quindicimila crimini satanici dovrebbero essere autori congreghe e isolati, nel complesso circa 150.000 persone. Questo numero indicativo cui portano anche altri indizi si riferisce, ripeto, soltanto al mondo occidentale. (). Per le campagne della Toscana meridionale, si parla di quattromila sacerdoti satanici, con quarantamila seguaci; nelle Marche esistono (scrive Fattinostri, giugno 1993) almeno cinque congreghe sataniste, di cui 2 nel fermano, 2 nel pesarese, 1 ad Ancona>>.

UNA SETTA DI INTOCCABILI DIETRO OMICIDI FIORENTINI La stta dellorrore. Dietro i "mostri di Firenze" vi una "cupola" segretissima di intoccabili. La torinese Maria Consolata Corti, regista alla RAI per dieci anni, al giornalista Maurizio Caravella ha raccontato: <<Il mostro di Firenze un personaggio molto noto e potente, con una doppia identit, e fa parte di una terribile stta satanica. Mi ha confessato che i membri della stta uccidono luomo e la donna nellatto di accoppiarsi, per uccidere lamore e colpire Dio. Mi ha detto anche: - io strappo il pube o il seno con un coltello milleusi, e lo faccio non solo per odio, ma perch, secondo la stta, durante latto sessuale il corpo libera energie di cui ci si pu servire anche per curarsi o per aumentare la forza fisica >> ("Visto", n.46, novembre 1990). Dietro i delitti di Firenze vi una segretissima lobby satanica composta da persone eccellenti, innominabili. Segnalazioni, informazioni, denunce anonime, avrebbero asserito proprio questo, ma, non hanno mai avuto seguito, data lenorme rilevanza dei personaggi che sarebbero implicati.

65 Mostri potenti e protetti. Nel nostro mondo moderno alchimie infere, prescrivono ancora lomicidio e finanche la pedofilia, quella rituale, che considera un crimine pedofilo come "atto iniziatico". Vi sono libri su oscure perversioni, testi come quello di Bernard Sergent (ediz. Payot, Parigi): "Homosexualit Iniziatique". Maurizio Blondet, a questo punto, si chiede: "che non vi sia, al centro dEuropa, un cuore di tenebra? purtroppo lautorit, anche politica, quanto pi sallontana da Dio, diventa mero potere: e pu ben rovesciarsi in una sacralit che ha come centro il culto del Principe di Questo Mondo, Colui che d il potere, se placato con sacrifici atroci" (M. Blondet, Pedofilia e mondialismo, in "La Tradizione Cattolica" n.4 (45) 2000). Potenti, protetti e, verosimilmente, collegati ad una efferata stta esoterica che potrebbe affondare i suoi tentacoli in pi paesi. Il vertice della piramide, che ha ordinato quegli orribili massacri sacrificali, composto da illustri e, insospettabili, personaggi con una vita segreta immersa in mondi di tenebra.

66 LOMICIDIO DI SAMUELE E LIPOTESI ESOTERICA

Il Tribunale della libert ha accolto listanza di scarcerazione di Anna Maria Franzoni presentata dallavv. Grosso. A mio parere era inevitabile tale decisione. Contro la madre del piccolo Samuele cera solo unenorme quantit di indizi ma nessuna prova certa, solo una mole di atti, verbali, perizie, relazioni e controrelazioni, ma anche il loro esatto contrario, insomma nessuna certezza investigativa. Non pu essere stata la madre ad uccidere e in quel modo orribile il piccolo Samuele. Non vi sono prove, si arrivati ad indagarla per "esclusione", cio senza una sola prova certa ma solo sulla base di indizi. Gli inquirenti hanno agito cos dopo aver escluso la pista della vendetta, del serial killer e quella del "Mostro" e, perci, a questo punto, restava solo la madre. Ma come possibile che questa donna, con un vissuto normale, all'improvviso si sdoppia, uccide, poi, si dimentica di quella manciata di minuti e tutto ritorna come prima e regge, senza crollare, pi interrogatori e oltre quaranta giorni sotto i riflettori? E, in ultimo, come avrebbe potuto fare tutto da sola in circa dieci minuti: uccidere, depistare, cancellare ogni impronta, poi lavarsi, pulirsi gli schizzi di sangue (che l'avranno certamente attinta al viso e ai capelli), rassettarsi, vestirsi e riprendere normalmente la vita di tutti i giorni come se nulla fosse avvenuto? Inverosimile. Laccusa colloca lomicidio, del piccolo Samuele, tra le 8,05 e le 8,15, ma, da quanto raccontato dal fratellino Davide, ci impossibile perch il bambino afferma di aver salutato, come ogni giorno, Samuele qualche minuto prima di uscire con la mamma. Questo prova che Samuele, quando Anna e laltro figlio Davide escono, ancora vivo. La difesa asserisce che il delitto sarebbe stato commesso tra le 8,15 e le 8,24, mentre la signora Franzoni era ancora fuori. Anna Maria al rientro, alle 8,24, trova il piccolo Samuele sotto la coperta, tutto imbrattato di sangue. Secondo quanto dir il prof. Viglino, consulente del p.m., la morte avvenuta, minuto pi minuto meno, tra le 8,32 e le 8,35. I colpi, che hanno ucciso Samuele, sono stati inferti, allincirca, alle 8,20 e la morte sarebbe sopraggiunta 10-12 minuti dopo. Si appurato che il bambino stato colpito ferocemente (tanto da sfondargli il cranio), da una mano adulta, che ha colpito 17 volte, mai al viso, ma alla fronte e alle tempie. E impossibile che sia stata la madre e un alibi dacciaio ad Anna Maria lo d lautista dello scuolabus, poich, proprio alle 8,20, osserva la donna salutare Davide, appena salito sul mezzo. Anche accogliendo la tesi dei magistrati che fissano lora del delitto alle 8,10, le cose non cambiano granch, perch, essendo uscita di casa alle 8,16, avrebbe avuto a disposizione solo 6 minuti, troppo pochi. Resta il fatto che un bambino di soli tre anni stato orribilmente massacrato e qualcuno devessere stato. Quello del piccolo Samuele un delitto assurdo, misterioso e atroce, senza spiegazioni. Tutta questa maledetta storia non sembra inquadrabile in alcuna modalit omicidiaria, non c movente e larma che ha colpito a morte sembra essersi volatilizzata nel nulla. Sulla tragedia di Cogne sembrano spirare, da abissi insondabili, vapori sulfurei, misteriosi e terrificanti. In quel delitto crudele vi unassenza totale di umanit e una volont, sinistra e gelida, che ha dilaniato le carni di quel bambino. La tenebra di quellatto feroce, calata sulle valli silenziose e innevate del piccolo centro, come una sorta di oppressione maligna, che sembra adombrare un sentiero infero, di cui non si conosce, ancora, lesatta ubicazione. I pi terribili fatti di sangue, da alcuni anni a questa parte, ricondurrebbero a veri e propri sacrifici umani. Gli esempi pi inquietanti sono, tanto per citarne alcuni, lomicidio di suor Maria Laura Mainetti, perpetrato da tre ragazze come una sorta di celebrazione a Satana; il delitto di Nadia Roccia, che sarebbe stata sacrificata da due sue amiche; lomicidio, ancora insoluto, di Serena Mollicone, che sarebbe stato perpetrato allapice di un oscuro rituale esoterico e, poi, i tristemente noti delitti attribuiti al "Mostro di Firenze" che, recentemente, hanno svelato una matrice diabolica. Forse, anche il feroce omicidio del piccolo Samuele potrebbe celare qualcosa di simile. La fase lunare di quel maledetto 30 gennaio quella di luna piena, periodo molto importante per alcuni riti magici. Il 2 febbraio cade la festa della Candelora (Candlemass), detta anche festa di santa Brigida, giorno in cui si svolge un importante sabba stregonesco, dedicato, tra laltro, alla

67 consacrazione delle candele e dei lumi che verranno utilizzati nei riti dei mesi successivi. Ma anche la notte nella quale gli apprendisti stregoni hanno la loro cerimonia di iniziazione. Questa festa considerata una delle quattro pi importanti festivit del calendario satanico; le altre cadono il 30 aprile (Valpurga), il 1 agosto (Lammas) e il 31 ottobre (Halloween). In queste quattro date vengono compiuti particolari rituali, evocazione dei demoni, invio di anatemi e altro ancora che, pur con alcune rielaborazioni da parte di ogni congrega, hanno caratteristiche simili che evidenziano i concetti magici e gnostici ai quali si rifanno. Il 2 febbraio del 1986 si verific un fatto che sconvolse lopinione pubblica americana: un giovane, Lloyd Gamble, fu ferocemente assassinato dal fratello minore, che racconter di aver compiuto quel crimine in onore di Satana, spiegando che Candlemass (la Candelora) il sabba in cui si celebra l "inverno del diavolo". Luccisione rituale praticata da tempi immemorabili. In antichi testi magici, diversi riti la prevedono. Questo sacrificio, nei Grimori antichi, era effettuato molto prima del giorno sabbatico, ci potrebbe spiegare il perch lassassinio del bambino non associato con la cerimonia stessa, cio non stato compiuto il giorno stesso del sabba, il 2 di febbraio, ma il piccolo Samuele stato ucciso qualche giorno prima. Solo nei Grimori successivi, il sacrificio tender ad essere pi strettamente attuato con la cerimonia stessa. Tra le tante segnalazioni giunte ai carabinieri, nei giorni del delitto di Cogne, ve ne una riguardante misteriosi rituali esoterici celebrati in un bosco nei pressi di Ozein, una frazione di Aymavilles ubicata lungo la valle che porta a Cogne. Un uomo raccont di avere visto alcuni individui che celebravano una sorta di rito magico. C anche chi ha osservato che i nomi dei componenti la famigliola: Anna, Samuele, Davide, hanno reminiscenze bibliche, infatti, nellAntico Testamento si legge che la madre di Samuele si chiama Anna. La storia di Samuele cos raccontata: Anna era una donna sterile, si reca al tempio chiedendo a Jahv la Grazia e facendo voto di offrire al sacerdozio il frutto del suo grembo. La donna era moglie di Elqana, un levita, che quindi legittimava la via al sacerdozio di quel figlio eventuale. Jahv fu di parola, come lo fu Anna e Samuele, il bambino, sarebbe diventato colui con cui Dio avrebbe ripreso il dialogo con il suo popolo: un nuovo profeta. E c anche la storia del candelabro scomparso, di cui avrebbe parlato la Franzoni. E esistito davvero questoggetto? E chi lo avrebbe fatto sparire e perch? Potrebbe essere stato larma del delitto? Nellarmamentario della magia sempre presente, oltre al pugnale, i pantacli, ed altro ancora, un candelabro. Quello di Samuele fu un omicidio maturato in questi ambienti? Nellottica esoterica, l'arma che ha ucciso il bambino introvabile perch, impregnata del sangue del bambino, divenuta un feticcio rituale e, perci, portata via dall'assassino. Se qualcosa del genere accaduta a Cogne sar molto difficile trovare larma del delitto se non si trova prima lassassino. Cosa che potrebbe essere tuttaltro che facile perch i crimini satanisti sono commessi segretamente, in modi imprevedibili, senza un apparente motivo e, molto spesso, vengono imputati ad esplosioni di follia. E assai difficile, per colui che non esperto in questo campo, identificare gli indizi rituali sulla scena di un delitto, che, non di rado, possono sembrare, a prima vista, insignificanti. Che non sia per questo che cos difficile decifrare lo spaventoso omicidio di Cogne?

68 LA SCRITTURA DI DIO

Vi era, allorigine, prima della confusione babelica, una sola lingua che tramand la sapientia di Adamo fino a No. Scrive Gershom Scholem: <<La generazione che volle erigere la Torre di Babele abus, in senso magico, di questa lingua santa per imitare lazione creatrice di Dio la lingua santa risulta da allora mescolata con elementi profani>> (G. Scholem, Il nome di Dio e la teoria cabbalistica del linguaggio, Milano 1998). Era dovuto a questo linguaggio divino la capacit di parlare col mondo dello Spirito e possedeva <<un legame immediato e diretto con lessenza delle cose che voleva esprimere>>. Era la lingua e la scrittura di Dio. Questa scrittura era denominata dagli ebrei: <<celeste>> perch, come scrive Cornelio Agrippa essa: <<si trova delineata nelle costellazioni>> (Agrippa di Nettesheim, De occulta philosophia, 1510). Era allorigine di tutte le lingue e scritture, compreso lalfabeto ebraico e gli stessi geroglifici egizi, questo fa dire a Kircher che <<gli alfabeti di tutte le lingue recano in s le tracce della antiche lettere>> (A. Kircher, Turris Babel, Amsterdam, 1679). Riveste non poca importanza una raccolta ispano-araba, redatta in latino, che ebbe diffusione a cominciare dalla fine del XIII secolo e comprendente nozioni di astrologia, formule magiche e testi di alchimia; conosciuta col nome: Picatrix. Leggiamo, tra laltro, nella Picatrix, sulle operazioni di tracciamento dei sigilli, che la loro relazione coi pianeti: <<li mettono in condizione di produrre effetti corrispondenti alla loro natura particolare>>, che per questo motivo <<i disegni di chi prepara i talismani vengono realizzati quando i pianeti si trovano sopra di lui, al fine di conseguire effetti certi e, attraverso laccurata combinazione di determinate cose segrete a lui note, di ottenere ci che desidera>> (Picatrix, London, 1962). Tutto numero-parola-suono e col grafismo si oggettivizza la forza. Per tale motivo <<tutto il reale si fonda su queste combinazioni originarie con cui Dio ha suscitato il movimento del linguaggio. Lalfabeto insieme lorigine del linguaggio e lorigine dellessere>> (G. Scholem, cit.). Il Kremmerz scrive: <<Della Magia, come intelligenza delle leggi occulte che regolano la fenomenologia sensibile, non facile formarsi unidea approssimativa senza penetrare la ragione intima delle manifestazioni grafiche delle forze. il lettore deve rimontare alle cause dei segni della grafica, la cui struttura ideologica come determinazione di spazio e di tempo>> (Giuliano Kremmerz, La scienza dei magi, Roma, 1974). Il sigillo un legame di energia sottile evocata da particolarissimi segni che fissano la volont, nel corso di specifici rituali. Lo stesso Agrippa afferma che i sigilli sono nodi di energia che <<presentano unevidente somiglianza con unimmagine celeste o con qualsiasi cosa desideri lanima di colui che opera>>. Il filosofo Giordano Bruno, nel suo complesso sistema di magia, utilizz, assieme alle cognizioni dei dischi rotanti dellarte combinatoria di Lullo, larte mnemonica classica e vi associ simboli dello zodiaco, decani e aspetti della luna, mettendo, cos, a punto un complicato alfabeto geografico mnemonico astrale. (G. Bruno, Opera II, Napoli, 1886). Un segno tracciato in un certo modo o certi suoni dal potere occulto, parole sacre o Mantra, possono avere una forza tremenda. Per questo motivo Scholem afferma: <<Il Mantra una potenza che si presta incondizionatamente a qualsiasi uso. Un uomo pu essere ferito o ucciso dal Mantra>>. Nel tracciare un sigillo occorrer tenere conto della scrittura sacra e di tante altre sottili conoscenze. Solo cos si otterranno gli effetti voluti dalloperatore. E molto complessa questArte e necessita della conoscenza del gran libro della natura o Anima mundi. I quadrati magici sono simboli dellordine universale. Potenti ricettacoli di sottili forze che conferiscono loro particolari poteri. Del quadrato magico del Sole, la cui addizione dei numeri di ciascuna fila d come totale sempre 111 e la somma totale di ogni numero-

69 lettera uguale a 636, scrive lAgrippa: <<Questa tavola piena di numeri presenta, dei nomi di Dio, sia lintelligenza mirante al bene, sia il demone del male>>. Non cosa facilmente comprensibile, come si pu ben intuire, dallo schematico intelletto profano. Ecco perch occorre celare questi segreti meravigliosi al volgo, come scritto nei codici del Picatrix: "quia non intellexerunt istas mirabiles puritates celatas...". (Non compresero queste meravigliose energie celate). Hermes Trismegisto fu identificato con la divit egizia Thot, inventore dei geroglifici. Una delle funzioni principali di questi era, appunto, di <<vietare agli indegni la lettura di quella sublime parte della sapienza universale che tratta di Dio, degli angeli e del mondo. (). e anche questa scienza (ci si riferisce allAlchimia, ndr), che la pi sacra e sublime>> (Adamah Booz, Splendor lucis, Francoforte, 1785). In un antichissimo testo egizio i geroglifici sono chiamati <<medu-neter>> (le parole di Dio), perch rendono visibile ci che non lo . Marsilio Ficino asserisce che nei geroglifici si esprime direttamente la divinit di cui permeato il tutto, per cui <<Torner lEt dellOro, quando tutte le parole le parole figurate i miti e tutte le figure le figure del linguaggio saranno diventati geroglifici>> (Novalis, Freiberger naturwissenschaftliche studien, 1798). E auspicato, insomma, il ritorno alla lingua originaria, quella di Dio. In essa la sintesi e la comprensione di tutto, perch <<nel vasto spazio celeste. (). si trovano figure e segni, con cui possibile svelare i segreti pi profondi, che sono costituiti dalle costellazioni e dalle stelle (). Tali figure splendenti sono le lettere dellalfabeto, con le quali il Dio benedetto ha creato Cielo e Terra>> (Sohar). N questo deve stupire; il segreto del creato, di ogni individuo, animale o cosa, sta tutto nella riconquista della lingua sacra, in quanto: <<le lettere del loro alfabeto (ebraico, ndr), secondo quanto affermano i rabbini ebrei, sono costituite sulla base delle figure delle stelle e perci sono piene di celesti misteri, sia per quanto concerne la forma, la figura e il significato, sia per quel che riguarda i numeri in esse contenuti>> (Agrippa di Nettesheim). Questo carattere magico-sacrale delle lettere-numeri, riveste importanza primaria nellarte talismanica dove lega le immagini primordiali del macrocosmo, nella sacralit del gesto grafico-rituale e nella sintesi delle corrispondenze simboliche, al microcosmo. E la ripetizione dellatto creativo del Demiurgo che si condensa nella vivificazione dei sigilli, riproducendo il processo cosmogonico, secondo procedimenti segreti e noti soltanto agli iniziati. E la coagulazione astrale che non si pu capire, scrive Kremmerz, <<senza ricordare la teoria dellunit della materia e dellUnit-Universo o monade universale>>. Enrico Cornelio Agrippa nella sua "Filosofia occulta" ci rivela una serie di quadrati fatti da numeri, ordinati in modo da rispondere a regole ben precise, che producono grandi meraviglie. Lo stesso scrive di: << tavole sacre dei pianeti e dotate di grandi virt, poich rappresentano la ragione divina, o forma dei numeri celesti... secondo la proporzione delle immagini delle intelligenze superiori, non altrimenti riproducibili che coi numeri e i caratteri>>. Occorre, tuttavia, tenere ben a mente che <<nellarte talismanica non sufficiente scegliere un supporto astrologico o simbolico adeguato, uninvocazione e i nomi dei geni magicamente potenti, necessario inoltre ed soprattutto necessario che queste invocazioni, questi nomi sacri e questi appellativi siano scritti o incisi secondo un alfabeto magico>> (Jean MarqusRivire, Amulettes, talismans et pantacles, Paris 1972). E gi stato detto, del resto, che le lettere-numeri hanno una grande importanza in tutte le operazioni magiche. Gli strumenti dell'Arte sono preparati secondo legge numerica. Non a caso nel "Libro della Potenza", secondo taluni, fonte principale del pi conosciuto "La Magia Sacra di Abramelin il mago", antico manoscritto risalente alla fine del XVII secolo e conservato alla Bibliothque de l'Arsenal di Parigi, scritto che il mago, dopo aver ben tutto preparato, inizia il rituale <<a voce alta, perch il genio possa udirlo... e si

70 usano anche i numeri delle parole...>>. Nella preparazione dei talismani anche i giorni e le ore vanno scelti con cura. I sacerdoti egiziani ne indicavano alcuni come assai pericolosi. Alberto Fidi, nel suo "Trattato pratico dei talismani", asserisce, che in certe ore e giorni, opportuno, se non altro <<per eccesso di precauzione... tralasciare di occuparsi della preparazione dei relativi talismani... sotto pena che il talismano non solo non si carichi di effluvi benigni, ma si impregni di influenze assolutamente contrarie...>> oppure si addiviene al resto di niente. In conclusione da sapere, come afferma Jorg Sabellicus, che <<i gesti rituali, non ispirati dalla conoscenza vera, sono movenze vuote; i simboli, i diagrammi, le figure non convogliano alcuna forza occulta: sono soltanto segni il cui significato oscuro>>. Nella maggior parte dei casi, infatti, lazione sar proprio il nulla perch: <<se la tradizione magica ha conservato alcune corrispondenze planetarie, bisogna riconoscere che ha completamente dimenticato la Scienza degli alfabeti sacri e dei segni pantacolari. E sufficiente consultare gli autori pi noti (E. Lvi, Papus, Guaita, Sdir, Piobb) per rendersi conto che questi ultimi non hanno fatto altro che riprodurre le raffigurazioni deformate e mal copiate dei Testi ermetici e delle Clavicole del XVIII secolo, ignorando completamente la scienza tradizionale degli alfabeti e dei sigilli planetari>> (Jean Marqus-Rivire, cit.).

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Grafologia

72 LA SCRITTURA DEGLI DEI

Lorigine della scrittura si perde nella notte dei tempi e, probabilmente, nasce con luomo. Secondo gli antichi essa era, addirittura, un dono degli dei, ma, consideriamone prima laspetto psicologico. La scrittura sa tutto dello scrivente. Luomo, oltre che mettere su carta i propri pensieri, consegna al destinatario della missiva la propria radiografia. Quando scriviamo una qualsiasi cosa su di un foglio, proiettiamo allesterno i nostri elementi psichici non coscienti; veri e propri simbolismi che descrivono il nostro mondo interiore. Scrivere un atto del tutto inconscio. Se riflettiamo un poco, quando scriviamo, non abbiamo affatto controllo dei segni grafici, che compongono un qualsiasi nostro elaborato. Essi sono tracciati in maniera automatica. Si innescano, nellatto dello scrivere, degli automatismi inconsci relativi alla complessa attivit neuro-muscolare che muove la nostra mano. Il professor Marchesan, insigne figura di studioso e autore di studi basilari sulla psicologia della scrittura, ha scritto che il gesto grafico non cosciente in quanto automatizzato. E facile comprendere ci se consideriamo che, in un minuto di scrittura, la nostra mano soggetta a circa 600 impulsi grafomotori. Per intenderci in un solo secondo di scrittura gli impulsi, che formano i segni grafici, sono addirittura 10-11. Nulla del simbolismo grafico sembra dovuto al caso. Carl Gustav Jung scrisse che il simbolo " sempre un prodotto di natura assai complessa, poich si compone dei dati di tutte le funzioni psichice". La libido, che il dinamismo della vita psichica, si origina nellinconscio collettivo, in cui giacciono elementi che non hanno mai fatto parte del nostro conscio. In questo secondo strato dellinconscio (il primo denominato inconscio personale e contiene le cose dimenticate, i complessi, ecc.) giacciono gli archetipi, simboli dellanima umana e del suo evolversi, immagini sempre esistite che si esprimono nei miti, nelle fiabe e nei nostri sogni. Il concetto dinamico dellanima dovrebbe, oltremodo, interessare il grafologo (e non solo), poich perviene nella scrittura, il cui movimento obbedisce fedelmente alle fluttuazioni della libido. Non vi , infatti, solamente una rappresentazione scultorea e pittorica della libido, ma, anche, una rappresentazione grafica. Il complesso dei caratteri individualizzati dal gesto grafico , senza dubbio, alla base di quello specifico contributo, che la grafologia d alle scienze psicologiche. Lo studio della grafologia si prefigge di tradurre queste forme simboliche fino a giungere alla decifrazione della personalit dello scrivente. Qualche esempio spiegher meglio quanto detto. Noi scriviamo, per lo pi, con la mano destra per comunicare con gli altri e la stessa scrittura si muove da sinistra a destra, andando simbolicamente incontro ai destinatari dei nostri scritti. Non dimentichiamo neppure che la scrittura la manifestazione visibile della parola, che rappresenta il simbolo pi puro della manifestazione dellessere. Saussure, fondatore della linguistica moderna, a tal proposito, scrisse che: "linguaggio e scrittura sono due sistemi di segni distinti: lunica ragion dessere del secondo di rappresentare il primo". Verso destra rappresentato laltro, linterlocutore, ci che attivo, maschile, ecc. A sinistra simbolizzato il femminile, la notte, il ritorno al passato, ecc. Bachofen, famoso storico svizzero, nel libro "Simbolismo delle sepolture", scrisse: <<La potenza magica risiede nella mano sinistra, la potenza terrestre nella mano destra; la sinistra appartiene al potenziale femminile e passivo, la destra al potenziale maschile e attivo della natura>>. pi facile ora comprendere perch alla scrittura lanciata in avanti, cio verso destra, si da il significato di estroversione e al grafismo buttato allindietro quello di introversione. La decifrazione dei simboli ci fa comprendere dellaltro. Il foglio, sul quale si scrive, rappresenta lambiente nel quale si agisce e si hanno rapporti con le altre persone. Ania Teillard, al proposito, scrive: "Nel momento stesso in cui scriviamo, ci situiamo nello spazio; il foglio di carta rappresenta luniverso nel quale ci muoviamo e ogni

73 movimento scrittorio simbolo del nostro comportamento in questo mondo". La direzione del rigo (scrittura che mantiene il rigo, scrittura discendente, ecc.) rappresenta il modo di porsi e di passare allazione nellambiente. La scrittura, secondo laltezza delle lettere denota il valore che si d agli altri, e via di seguito. Nei bambini queste indagini si fanno esaminandone gli scarabocchi. Nel 1932 Hans Strauss, al proposito, scriveva: "La situazione di un adulto che si pone di fronte ai primi disegni del bambino quella di chi apre un libro nel quale una creativit primordiale, ringiovanita nel piccolo autore, traccia delle orme enigmatiche". Orme che si possono interpretare. "I primi disegni del bambino seguono un ondeggiare cosmico che non conosce un fuori e un dentro. Essi rispecchiano la situazione in cui egli stesso si trova". Cos spiega Michaela Strauss. Con lo scarabocchio il bambino non pensa di comunicare con gli altri ma parla a s stesso. "Gli scarabocchi sono lettere che i bambini scrivono a s stessi, sono autocomprensione " (W. Grozinger). Lanalisi dello scarabocchio la via di approccio elettiva alla psiche del bambino. Andiamo ora ad esaminare le origini sacre della scrittura. La "scienza delle lettere, - scrisse lIniziato Ren Guenon - era la conoscenza di tutte le cose e la calligrafia che riproduceva il processo cosmogonico era un rito preliminare alliniziazione degli scribi. Ugualmente i geroglifici erano ritenuti possedere una vita propria e un potere devocazione talmente forte che, per limitarlo ed evitarne gli effetti dannosi, venivano tagliati con intersezioni o spezzettati. Cos, ridotti a qualche indicazione frammentaria non potevano pi procurare deliri, trance collettive, furori, contorsioni, scatenamenti di entusiasmo, movimenti frenetici di piacere o spavento". In Egitto rappresentava limmagine del divino. Gli antichi sacerdoti egizi, oltre a celebrare i riti, provvedevano anche allinsegnamento della scrittura, la cui conoscenza era ritenuta necessaria alla celebrazioni delle cerimonie. In un papiro egizio il dio Thot raffigurato mentre toglie dallimmagine degli dei i sacri geroglifici. Lesoterismo musulmano identifica i segni dellalfabeto col corpo di Dio. In India le lettere dellalfabeto simbolizzano le parti del corpo di Sarasvati, shakti di Brahma, divinit che presiede anche alla parola (lipidevi). Lo scrivere era considerato una vera e propria operazione magica, che ripeteva il gesto iniziale del Demiurgo. Il nome pi potente di Dio gli ebrei lo rappresentano con quattro lettere (JHVH). Lalfabeto ebraico costituisce la base dellAlbero sefirotico. Ogni lettera dellalfabeto rappresenta un numero che traccia rapporti sottili con lintero creato. Le lettere-numeri, sacri presso i popoli dellantichit, costituirono, come scrive Alexandrian nella sua "Storia della filosofia occulta": "una vasta corrente teorica nella quale, inizialmente, si fusero quattro fonti distinte: la filosofia grecala Gnosila mistica ebraica, e in particolare la cabala con la sua concezione delle Sefirot, i dieci numeri considerati emanazioni dellEn-Sof e, infine, il cristianesimo". In Cina il modo pi datato per raffigurare il pensiero era denominato "Chieh Shng" (corde annodate). Di questo antichissima tecnica di scrittura ne parla Lao-Tze in un suo scritto: "Tao Teh King", risalente al 600 a. C. Anche Confucio la menziona nella terza appendice allo "Yih King". La nascita della scrittura, nellantica Cina, datata nel XXVIII secolo a. C.. Si narra che un giorno Tsang Hieh, santo protettore dei documenti storici e perci chiamato ShihHuang, che significa "sovrano della documentazione", sal su una alta montagna, dove non distante scorreva il fiume Loh e, allimprovviso, ebbe la folgorante visione di una tartaruga che si levava dalle acque e aveva impresse sul dorso delle misteriose e splendenti lettere che, scrive Mayers nel suo "Manuale di letture cinesi", rivelavano "le permutazioni della natura allo scopo di instaurare un sistema di documentazione scritta". cos che nacque la scrittura in Cina secondo questa suggestiva leggenda. Sulla concezione della sacralit della scrittura, presso gli antichi cinesi, Paul Carus scrive: "La scrittura cinese richiede otto tipi differenti di lineette e la parola Yung, <<eterno>>, le contiene

74 tutte. Questo carattere significativo diventato perci la tipica parola con la quale gli studiosi cominciano le loro lezioni di calligrafia". La gnosi musulmana diede anche impronta divina alla scrittura, ponendo le lettere in relazione con i quattro angeli della glorificazione. LIslam sacralizz le sette lettere supremeanaloghe alle sette intelligenze, oppure Verbi divini; le altre 28 lettere rappresentano luomo nella sua globalit di spirito e corpo. Ab Yaqub Sajastani disse: "Non vi niente al mondo che non possa essere considerato una scrittura". Sul carattere metafisico della scrittura il Guenon in "Simboli della scienza sacra" scrive: "Per esporre il principio metafisico della <<scienza delle lettere>> (in arabo ilmul-huruf), Seyidi Mohyiddin, il El-FutuhatulMekkiyah, considera luniverso come simbolizzato da un libro: il simbolo assai noto del Liber Mundi dei Rosacroce, e anche del liber Vitae apocalittico. I caratteri di questo libro sono, in linea di principio, scritti tutti simultaneamente e indivisibilmente dalla <<penna divina>> (El-Qalamul-ilahi); queste lettere trascendenti sono le essenze eterne o le idee divine". Presso gli antichi Celti ci che veniva scritto era fissato per sempre. Il dio preposto alla scrittura era appunto Ogmios, il dio dei legami. Essi consideravano la maledizione scritta di gran lunga pi efficace di quella lanciata da un incantesimo. Le lettere dellalfabeto furono prese in gran considerazione dagli antichi filosofi che assegnarono ad ognuna di esse un valore numerale. Tutto ci non deve stupire, "infatti, secondo quanto dice Ibn Khaldun, spiega Ren Guenon le formule scritte, essendo composte dei medesimi elementi che costituiscono la totalit degli esseri, hanno per questo la facolt di agire su di loro; ed anche il motivo per cui la conoscenza del nome di un essere, espressione della sua propria natura, pu dare un potere su di lui". NellAfrica occidentale, per Malinke, bambara, dogos, bozo e minyanka, i segni fondamentali sono 266 e sono "doni dyu" che (in lingua bambara) il "fondamento della conoscenza" ma anche "doni siya wo siya", il "seme di ogni conoscenza", ma ancora e principalmente i segni sono il "fondamento della creazione". I "segni" per i popoli originari del Mande furono il primo atto della creazione. In sostanza presso questi popoli la genesi dei segni fa comprendere alliniziato lantico mistero della creazione. Egli con i segni sacri decifra i segreti della cosmogonia, ossia ottiene la conoscenza della produzione o della formazione del mondo manifesto, per il semplice motivo che essi sono stati creati prima di ogni altra cosa. Michael Cartry, nel suo studio da titolo: "Notes sur les signes graphiques du gomancien gourmantch", pubblicato in Journ. Soc. Africanistes, scrive: "I segni comandano sulle cose che significano e lartefice dei segni, lungi dallessere un semplice imitatore, compie unopera che ricorda lopera divina". Nel "De Occulta Philosophia" Enrico Cornelio Agrippa osserva che: "Il filosofo Alchandrino ha insegnato il modo di stabilire loroscopo e la stella ascendente di una persona merc i numeri delle lettere". LAstrologia, del resto, pare nascondere, tra le apparenze che la vogliono "sorella pazza" dellastronomia, una ben diversa realt che la riconduce alle lettere sacre della manifestazione del Verbo. I segni zodiacali pur se comunemente si crede traggano origine da stelle, <<abbiamo ragione di credere che si sia seguita ben altra visione Come non vedere che i segni dello zodiaco sono numeri e lettere?>> (Gennaro DAmato). Il simbolismo cosmologico delle lettere dellalfabeto presente in ogni popolo che, nellantichit, identific le lettere dellalfabeto con limmagine della divinit e le concep come espressione visibile dellattivit divina. "Della Magia come intelligenza delle leggi occulte che regolano la fenomenologia sensibile non facile formarsi unidea approssimativa scrive Giuliano Kremmerz, nel I volume della "Scienza dei Magi" - senza penetrare la ragione intima delle manifestazioni grafiche delle forze". Il Kremmerz prosegue: "La grafia fissa

75 lidea. (). La grafia genera gli effetti per ripercussione di onde nelletere: I nomi delle intelligenze sono segni letterali quando sono scritti profanamente - sono segni di grafica esoterica quando sono rappresentati dai soliti segni che si trovano nei grimoires sono segni potentemente magici quando rispondono ai nomi veri degli angeli o dei demoni, e questi segni non si danno ai primi venuti". Il Kremmerz chiarisce meglio i termini della questione quando spiega scrivere correttamente questi segni " generare idee e nellocculto vi tutto un lavorio" di particolari energie al riguardo. Speculare ulteriormente sul potere della scrittura che, come si visto, tutte le grandi religioni hanno sempre considerato sacra cosa vana, in quanto, "non vi .. un lettore profano alle nostre meditazioni che possa intuire con regolar processo la parte occulta della esposizione letterale nel linguaggio sacro". Cos chiude laconicamente la questione Giuliano Kremmerz. A noi basta sapere che scrivere non solo mettere assieme segni grafici imparati alle elementari. La scrittura molto di pi di quanto si suole considerare. Essa nasce da osservazioni e studi millenari, di antichi sapienti, del libro della natura. Ma poi, perch stupirsi del potere attribuito alla forma grafica del pensiero? Non vi siete mai scoperti a scrivere su un foglio tantissime volte il nome della persona amata o una situazione desiderata?

76 GRAFOLOGIA E MEDICINA

Uno degli aspetti pi interessanti della grafologia la possibilit, visto che lo scrivere comporta una vera e propria proiezione psicosomatica sul foglio, di ottenere informazioni inerenti la totalit dell'individuo. La proiezione dell'immagine corporea dello scrivente permette, tra l'altro, di scoprire varie patologie e le sedi delle loro localizzazioni. In certi asole inferiori storte e/o spezzate si potuto individuare l'individuo mutilato di una gamba o lo zoppo, nonch certe malattie dell'apparato addominale. La fisicit si esprime nel processo scrittorio con particolare precisione. Il Moretti era in grado di fornire, con l'esame di uno scritto, le fattezze fisiche del suo autore. Nella descrizione della "scrittura grossa", ad esempio, lo studioso osservava come fosse prodotta da individui dal fisico robusto e pesante. Delle "aste curvate in avanti", padre Girolamo Moretti, affermava che sono significative di persone che si presentano dimesse ed hanno lo sguardo buono. La scrittura che pende in avanti, invece, appartiene a individui con mani grosse, carni molle e zigomi sporgenti. Nell'ambito patologico si potuto osservare che alcuni disturbi del sistema nervoso presentano specifici segni grafici. Per quanto concerne la grafologia applicata alla medicina, Crpieux-Jamin aveva osservato che i malati di fegato hanno, undici volte su dieci, una scrittura discendente e con i caratteri tipici del temperamento bilioso cio decisa, angolosa e costante. Le righe discendenti furono riscontrati, dal grafologo francese, nelle scritture dei malati di tubercolosi. Egli osserv che su quarantotto scritti di questi sofferenti ben quarantuno presentavano righe discendenti. Analogamente nei cardiopatici, su diciassette soggetti esaminati, quattordici presentavano il segno grafico discendente. E stato osservato che in questi malati, dodici volte su diciassette, la scrittura presenta un segno a cui l'Hermite d il significato di dolore. E' una rottura, una leggera interruzione nelle aste e nelle pance delle lettere. I cardiopatici, come pure gli asmatici, tracciano punti piuttosto in basso e, con una certa frequenza, tra parole che non li richiedono. Il dottor Helot, medico e grafologo francese, dava questa spiegazione dell'eccessiva punteggiatura: "Guardate un uomo asmatico salir le scale; egli fa un gradino, poi si ferma e, cerca un punto di appoggio. Cos, nella scrittura, il paziente si riposa appoggiando la penna sulla carta". Nell'individuo predisposto all'infarto le lettere si presentano piuttosto piccole e le aste ritorte. La scrittura nel suo insieme appare tremolante con eccessivi ritocchi. Pi recentemente uno studioso americano, Alfred Kanfer, divulg i risultati ai quali era giunto dopo approfondite ricerche sulla scrittura dei malati di cancro. Studiando una grande mole di scritti di persone malate di tumore e raffrontandoli con quelli vergati prima dell'insorgere della malattia, osserv che si evidenziavano significative modifiche della scrittura coincidenti con l'esordio della patologia cancerosa. I bambini affetti da malattie del sistema nervoso come la corea, la balbuzie, ecc. frequentemente mostrano una scrittura rovesciata. Gli schizofrenici tracciano le lettere con grande pendenza, il che significativo di perturbazione nella sfera dell'affettivit.

77 Le lettere sono tracciate filiformi e la spaziatura tra le parole esagerata. La tendenza al suicidio si rileva da una scrittura tesa, pendente, cio con la direzione assiale delle lettere a destra, e movimentata. Gli individui fobici tracciano le aste, cio gli allunghi superiori o inferiori delle lettere, con gli apici ritorti e la loro scrittura nell'insieme rovesciata. Oscar del Torre, nel suo libro Perizia grafica (Ediz. Mediterranee, Roma 1962), scrive che: "Linterruzione anormale del tracciato delle lettere causata da un improvviso soprassalto della mano dovuto ad un funzionamento irregolare del muscolo cardiaco. Pu essere quindi concomitante di disturbi della circolazione talvolta legati ad affezioni respiratorie". Il medico francese Lon Vannier, rinnovatore della omeopatia, ha osservato la presenza concomitante, nelle lettere, di ovali vuoti e di altri ripieni dinchiostro in scritture di cancerosi. Frequentemente nei drogati si osserva una grafia tremolante che , tuttavia, anche un sintomo di altre affezioni. Del Torre ha anche osservato che "le lettere e le parole... inutilmente ripetute" possono "essere un segno precursore della paralisi progressiva, se il disturbo continuo ed accompagnato da altri disordini..." (op. cit.). Egli ha verificato, inoltre, che Lipertensione arteriosa, qualunque sia la sua origine, pu coincidere pi o meno con le seguenti caratteristiche generali: grafia dinamogena (eccitata), spasmodica, assai angolosa, ineguale, sinuosa, agitata e talvolta con i seguenti tratti particolari: le <<d>> occhiellate, le <<s>> chiuse, i tagli sulle <<t>> assai lunghi od assenti, finali esagerate. Le caratteristiche della grafia degli ipertiroidei sono invece spesso le seguenti: velocit accelerata, pressione irregolare, forma arrotondata e slogata (lettere disarticolate, irregolarmente squartate in gesti capricciosi e fantasiosi), dimensione ineguale, continuit interrotta, <<a scosse>>, esitante. Nel morbo di Parkinson la grafia piccola, lenta, tutta pervasa da un leggero tremore quasi impercettibile. Nella Sclerosi a placche lo studioso ha osservato una "grafia assai premuta con linee ondulate, tremore orizzontale, costante e continuo". La paralisi progressiva presenta, nelle scritture di questi malati, "linee in tutti i sensi, con macchie e sbavature. Tremori con grandi stacchi - precisa Oscar del Torre, nel libro citato, - analoghi a quelli della sclerosi a placche. Lettere ineguali con tendenza a forme infantili. Allinizio, una grafia ipercinetica con eccesso di legature, paraffi immensi, occhielli larghi, maiuscole fortemente premute. Pi tardi - ed il primo segno essenziale - il malato sopprime o aggiunge delle lettere quasi ad ogni parola... Nel periodo terminale, lo scritto diventa informe con lettere sempre ripetute, con parole difficilmente riconoscibili". Da quanto detto si pu comprendere che, quando si disegna o si scrive, si proietta sul foglio la propria totalit. Il gesto dello scrivere una vera e propria manifestazione dell'unit psicologica e fisiologica dello scrivente. E' questo un concetto che la medicina moderna sembra non comprendere, quello dell'unit psicosomatica dell'individuo. Il medico, Oreste Speciani, scriveva: "La medicina tutta psicosomatica oppure non medicina". La grafologia medica deve tener conto di questa visione olistica dell'individuo gi messa in luce da Alexander Lurija che vedeva significative relazioni tra psiche e soma nella scrittura. Sullunit psicosomatica, Padre Girolamo Moretti, dando la "ragione scientifica" del segno Intozzata II modo, cos si esprimeva:

78 "C una congiunzione tale tra anima e corpo che questo in tutto dipende dallanima e quella non pu fare da s, o meglio non pu non farsi accompagnare dal corpo nelle sue azioni". Ed ancora: "...qualunque linguaggio esterno scaturisce dallinterno, come lacqua dalla fonte... il linguaggio interno lespressione dellidea e contiene in s lidea". "Scientificamente considerata, la scrittura contiene il linguaggio interno e perci contiene tutte le modalit dellidea. La grafologia psichica, starei per dire, un controsenso se non si ammettesse la somatica, perch verrebbe a fare del composto umano due parti... ciascuno vede chiaro che ci un assurdo". ( Trattato, Messaggero, IX ed.).

79 GRAFOLOGIA E ASTROLOGIA

Ci pu essere concordanza tra il responso grafologico, chirologico e astrologico? Le antiche pratiche della lettura della mano e dell'astrologia si integrano vicendevolmente e si confermano entrambe nei loro responsi? La grafologia, che, pure, ha origini antichissime, nella sua moderna espressione porta alle stesse conclusioni dell'osservazione del tema natale e della lettura della mano? Quante domande, che faranno sorridere i vari Piero Angela. Herbert Spencer (1820-1903) afferm: "Esiste un principio che costituisce il rifiuto di ogni informazione, che prova contraria a qualsiasi argomento e che ha solo l'effetto di mantenere ogni individuo in una costante ignoranza. Questo principio il condannare prima di accertare". Alla base di ogni conoscenza, di ogni sapere vi la capacit di intuire, ne consegue quella percezione immediata, che chiarisce i nessi e i termini, della questione oggetto del comprendere. Scrisse C. G. Jung (1875-1961) che: "L'intuizione una sorta di comprensione istintiva di contenuti di qualsiasi genere (...). La conoscenza intuitiva possiede quindi un suo proprio carattere di sicurezza e di certezza che indusse Spinoza a considerare la scientia intuitiva come la pi alta forma di conoscenza". L'intuire osservare (saper osservare) e conoscere intimamente e immediatamente l'oggetto o la persona della nostra osservazione. Tutto ci non deve stupire il lettore perch, come asseriva il filosofo francese Victor Cousin (1792-1867) iniziatore della scuola spiritualistica eclettica: "L'anima dell'umanit un'anima poetica che scopre in se stessa i segreti degli esseri, e li esprime con canti profetici che echeggiano d'et in et". L'anima umana costituisce una piccola scheggia dell'anima mundi, della divinit, e perci possiede la propriet di predire attraverso l'osservare, non disgiunto dallo studio. Gli stoici videro una causalit, che lega ogni cosa riconducendola a Dio, per cui, ogni accadimento stabilito da un altro che gli succede e che lo svela, prima che lo stesso si manifesti. Come il principio informatore della Scuola di Chartres, nata in Germania nel XII secolo, che asseriva: "in tutte le cose create si rispecchiano, sotto forme ed apparenze varie, o sono contenute in potenza tutte le cose ancora non create che per l'Onnipotenza di Dio ognora pu creare" cio, per dirla junghianamente, le immagini archetipiche dello Spirito. E' un Uomo-Cosmo quello concepito da Santa Ildegarda da Bingen (1100-1179), sostanza dell'armonia universale, che la colta Ildegarda identifica in una visione del mondo platonica e agostiniana. Tommaso d'Aquino (1225-1274), scrisse nella 'Summa theologiae' (Parte II, quest. 47 art.I): "futura vero in suis causis possunt cognosci naturali cognitione etiam ab homine" (le cose future nelle loro cause possono essere conosciute con mezzi conoscitivi naturali dell'uomo stesso). Pi avanti distinse la vera astrologia da quella falsa ( Summa theol., Parte II, quest. 96, art. 5): "contingentium et causalium per certitudinem divinatio, superstitiore et illicita est; divinatio vero naturalium futurorum, quoe ex coelestium dispositione necessarie eventium, non illicita, sed honesta, est" (cercare di prevedere con certezza avvenimenti futuri fortuiti o liberamente voluti, una divinazione superstiziosa e illecita; la divinazione dei futuri eventi naturali, che si verificano necessariamente a seconda della posizione degli astri, non illecita, ed onesta). Lo studio astrologico consente di capire molte cose del soggetto e, similmente, scrive San Tommaso nella 'Summa contra gentiles' (libro III, cap. LXXXIV): "Sicut medici possunt indicare de bonitate intellectus ex corporis complexione, sicut ex disposizione proxima: ita astrologos ex motibus coelestibus, sicut ex causa remota talis dispositionis" (come i medici sono in grado di indicare la qualit dell'intelletto a seconda della

80 costituzione fisica e delle condizioni circostanziali, cos pure gli astrologi possono parlare di una simile disposizione richiamandosi a cause pi lontane dovute al moto dei corpi celesti). Uno studioso eclettico e geniale quale fu appunto lo psichiatra e psicanalista Jung, che, tra l'altro, studi a fondo l'astrologia, condusse, coi suoi collaboratori, una interessante e originale ricerca tra coppie sposate e non. Jung spieg: "Ho preso in esame, in primo luogo, le congiunzioni e le opposizioni di Sole e Luna, poich questi due aspetti hanno in astrologia una forza all'incirca uguale (anche se in senso opposto)... In totale, le congiunzioni e opposizioni Sole, Luna, Marte, Venere, Ascendente e Discendente danno complessivamente 50 diversi aspetti. "Sono stati verificati dapprima su 180 coppie sposate (360 oroscopi) e confrontati con i corrispondenti rapporti in 32.220 coppie non sposate. (...). Abbiamo analizzato in totale 483 matrimoni, ossia 966 oroscopi..." (Jung C.G., La sincronicit, Boringhieri, Torino 1980). Cosa dimostr l'insolito studio del padre della Psicologia analitica? Ci risponde Antonio Vitolo: "la ricerca di Jung e dei suoi collaboratori, Liliane FreyRohn e Markus Fierz, ...sfocia in una conferma di quanto l'astrologia stessa suggeriva da secoli..." (Ibidem). Lo studio della mano un'arte molto antica. Secondo Plinio la chiromanzia risale a Zoroastro. Essa era conosciuta e praticata diversi secoli prima di Cristo in Egitto, Caldea, Cina, ecc. Si suole oggi dividere la chiromanzia, che l'arte di predire il futuro dall'osservazione delle linee della mano, dalla chirologia che delinea le caratteristiche psicologiche dell'individuo espresse dalla morfologia palmare. Ogni individuo ha disegnate sulle proprie mani un certo numero di linee. Nessuno ha una mano, nella complessit e sistemazione dei suoi disegni, uguale a quella di un'altra persona. Quest'arte fu iniziata dal filosofo greco Anassagora (499-428 a. C.). I medici sono propensi a credere che i dermatoglifi dei palmi delle mani sono del tutto casuali. Lo scienziato Lyall Watson, a tal proposito, scrisse: "Dev'esserci comunque qualche altro principio che governa la loro forma esatta e l'apparenza continuamente mutevole delle rughe pi piccole" (Watson L., Supernatura, BUR, Milano 1981). Pi oltre Watson narra: "C' un drammatico resoconto di un imbianchino che cadde da una grande altezza e soffr di una forte commozione cerebrale, rimanendo incosciente per due settimane... in queste condizioni tutte le pieghe della sua mano scomparvero come se fossero state cancellate con una spugna; e in seguito, quando riprese conoscenza, le linee riapparvero gradualmente. (...) La struttura esatta delle impronte palmari, come quella del battito cardiaco o del campo vitale, sembra dipendere dal mantenimento di segnali provenienti dal cervello, in quanto le linee della mano incominciano a spezzarsi quando gli impulsi cessano, al momento della morte" (Ibid.). Diverse ricerche, condotte da medici esperti e senza sciocchi paraocchi, hanno provato la relazione tra certi particolari segni della mano e determinate patologie. Un recente studio in Inghilterra, che consisteva nell'esaminare la mano di persone morte violentemente, ha confermato certe supposizioni chiromantiche, tra cui, la linea della vita improvvisamente spezzata. Nel 1967, in Giappone, alcuni medici studiarono un gran numero di malati e raccolsero duecentomila impronte palmari. La loro conclusione fu che vi erano evidenti correlazioni tra le linee palmari e le malattie di cui soffrivano queste persone. Lyall Watson sostiene che questi dottori giapponesi: "sono in grado di dire, con una occhiata al palmo, se un paziente affetto, o stato affetto recentemente, da malattie organiche come la deficienza tiroidea, la deformazione spinale, e le disfunzioni del fegato e dei reni. Essi affermano inoltre che possibile predire con un alto grado di accuratezza se un particolare paziente ha probabilit di contrarre malattie infettive come la tubercolosi e forse anche il cancro" (Ibid.).

81 Uno scritto, similmente al palmo della mano e al tema natale individuale, costituisce anch'esso un unico e completo universo personale interagente col tutto. Non esistono al mondo due persone la cui scrittura uguale come non esistono individui identici. Ogni produzione scrittorea ha unimpronta di unicit, che chiamata "aura" ed osservabile anche da chi non ha mai studiato la psicologia della scrittura e spesso basta a far avvertire delle sensazioni (simpatia, antipatia, ecc., inconsce) verso l'autore dello scritto. Max Pulver, del resto, ammetteva che il significato psicologico delle lettere tracciate frequentemente percepito da individui molto sensibili. L'analisi grafologica, con lo studio della mano e del tema oroscopico individuale, offre una pluralit di informazioni che consentono di percepire l'essenza unica dell'individuo. E' davvero utile raffrontare nella scrittura, gli slanci delle aste con le posizioni planetarie raggruppate, in certi quadranti della ruota zodiacale, e, in questo studio composito, cercare la disposizione dei segni sparsi, mai a caso, sulle mani. Posso assicurare che i risultati sono notevoli. Del resto non sto dicendo alcunch di particolare a chi sa vedere l'uomo per intero. Egli si riflette dappertutto e con lui la sua anima.

82 LA SCRITTURA DEI SANTI

Colui che chiamato nella schiera degli eletti di dio deve lottare con i suoi istinti per percorrere questa impervia via? Il mistico una persona che ha rinunciato ad un vivere improntato, nello scandire delle ore e dei giorni, alla ricerca dei piaceri mondani, del successo e del potere in questa vita per realizzare, unicamente, quello stato di ascesi, che porta alla comunione con Dio. Piuttosto che "avere", egli ha voluto "essere", trasformandosi al fuoco di quell'Amore divino, che forgia l'intima essenza dell'anima. Il santo, con uno sforzo terribile, realizza quel recupero autentico e individuale della natura dell'essere, si eleva alla luce, fino a vivere l'esperienza con la divinit. Uomini e donne, che, nella loro vita straordinaria e misteriosa, seppero riconoscere la fallacit e la vacuit di ci che offre il mondo, per lottare strenuamente contro ogni ostacolo sull'impervia via, finanche, contro la propria fragile natura umana, nella ricerca di ci che la sola verit, al di fuori del frastuono e dei bagliori della societ mondana. Essi trovarono la verit della vita al di l di tutto quanto agli uomini sembra essenziale e, invece, precario. La giovinezza svanisce, le malattie e la vecchiaia segnano, inesorabilmente, anche quella bellezza che si riteneva inintaccabile e tutto, alla fine, ritorna alla polvere. La ricchezza non compra alcuna vera felicit e prova ne il vivere inquieto di chi la possiede, fino alla nausea per la stessa vita. Quelle dei santi furono tutte vite incredibili e non facili, come qualcuno ingenuamente pu essere portato a credere. Ci si rivolge a loro per tutte le pi disparate richieste e li si conosce cos poco. Si crede che fu una sorta di predestinazione a farli diventare tali. Ci si sofferma sui miracoli e sui prodigi e poco o niente si conosce del loro tormento interiore, delle difficolt incontrate sul sentiero impervio che porta a Dio, non tanto per oppositori esterni quanto per loro stessi. Anche se pu sembrare strano, un santo o una santa hanno dovuto lottare strenuamente contro i loro istinti, la loro fragile umanit, la debolezza della carne, certi aspetti del carattere. Il cercare di conoscerli pi a fondo, fino nei loro travagli interiori, non irriverenza o, peggio, atto sacrilego, ma, a mio parere, conoscere la proporzione della grande battaglia, che si svolse in quelle anime. Uomini e donne innamorati di Dio fino allo spasimo pi tormentoso e non semplici predestinati ad una santit quasi fosse una disposizione musicale innata. Li sentiremo cos pi vicini a noi e saremo pi facilitati di parlare a loro dei travagli che affliggono i nostri cuori e, forse, li ameremo di pi. Padre Girolamo Moretti volle scrutare nell'animo di queste persone, attraverso l'analisi della scrittura, per coglierne carattere, temperamento, intelligenza e umanit. Da parte del Moretti, scrive P. Giovanni Luisetto, affrontare: "i santi come fossero uomini qualunque, non costituiva... uno strato di superficialit, ma con quel modo egli affondava il suo occhio scrutatore nei complicati meandri dell'anima umana, delineando, poi, in termini usuali quello di cui s'era reso cosciente il suo scandaglio".. Egli penetr la natura pi umana di queste persone e, spiega Luisetto che il Moretti nel suo leggere l'animo dei santi realizzava "un colloquio mentale tra la visione della natura grezza e la Grazia che, mentre

83 sembrava imperversare nei rilievi negativi, compiaceva il proprio sguardo nella bellezza che li illumina"(Ibidem). Questa la grandezza di chi morto alla vita illusoria dei vacui beni terreni, per rinascere in una autentica dimensione spirituale. La lotta contro le passioni e i miraggi del mondo, condotta dai santi, fu dolorosissima. Non deve meravigliare tutto ci. Essi ebbero tutti i pregi e i difetti dei viventi solo che seppero soffocare gli istinti nel fremente anelito di un amore, che trascende tutti gli altri e, come un fiume che attraverso mille tortuosi sentieri arriva a ricongiungersi all'agognato mare, cos, queste anime vibranti, alla fine, si tuffarono nell'oceano di Dio. Padre Moretti analizz le scritture dei santi, per cercarne l'umanit e questo anelito verso Dio. Di Santa Veronica Giuliani, penetrandone il carattere attraverso lo studio grafologico, ebbe a dire, tra l'altro: "In questo temperamento c' principalmente la permalosit (Angoli A)... La debolezza si apre facilmente il varco, specie quando entra in gioco l'intenerimento sessuale (Apertura a capo o-a), manipolato dall'affettivit che nel soggetto prende la forma di languido abbandono (Pendente). ...in un ambiente non decisamente morale, diventerebbe senza dubbio la facile preda di qualche furbo sensuale che ne farebbe l'amante... "Cos il soggetto viene a presentare una di quelle povere creature che o sono pomposamente e artisticamente immorali, oppure destinate a piangere accoratamente e senza scampo sul macigno della insensibilit universale. Se, al contrario, il soggetto ha una buona educazione in un ambiente sano e religioso, si infervorer talmente dell'amante divino da oltrepassare tutti i limiti s da meravigliare il creato" (Ibidem). E' quello che accaduto. Questa santa, nata il 27 dicembre 1660 in provincia di Pesaro a Mercatello sul Metauro, divenne celebre per aver ricevuto le stigmate e per altri incredibili fenomeni mistici. Interessante quel gioco di energie, che, invece di finire imprigionate nei sensi, cercano e trovano altezze incredibili dove straripare. Il corpo di Veronica Giuliani, anzich fremere per carezze lascive, ricevette le ferite, subite sulla croce, dell'amato. San Giovanni Bosco nacque il 16 di agosto dell'anno 1815 ai Becchi di Castelnuovo d'Asti. Fondatore dei Salesiani mor il 31 gennaio del 1888 a Torino. Il carattere del santo, scrive Moretti: " ... certamente fondato sulla scaltrezza che pu sfociare nel bene, ma che pu sfociare anche in un gran male a seconda della moralit di cui il soggetto informato. E non cosa facile che egli sia morale, poich per questo ha bisogno di sottoporsi a parecchie rinunce alle quali si ribellano le sue tendenze innate. (...) . "Insomma il carattere del soggetto tende ad essere dominato da una insincerit cos bene architettata da rovinare un'intera generazione ed essere cos uno di quegli individui che sarebbe meglio non avessero mai aperto gli occhi alla luce. Si deve aggiungere che il soggetto ha molta facilit all'intenerimento sessuale (Apertura a capo o-a) una spinta all'affettivit di languore (Pendente) per cui, col complesso delle qualit descritte, metterebbe in azione ogni sforzo (Dinamica) per colpire la vulnerabilit (Sinuosa) delle anime e piegarle a suoi intendimenti morbosi"(Ibidem). L'opera di Don Bosco ancora pi grande alla luce di quanto ha dovuto combattere per impedire agli aspetti negativi del suo carattere di avere la meglio, s da trascinarlo ai margini della societ. E certamente stata una lotta non facile, che alla fine lo ha elevato alla gloria.

84 SCRITTURA ED IPNOSI

Lo scrivere in un certo modo e la presenza di certi particolari segni grafici indicano gli individui pi predisposti ad essere ipnotizzati. E' questo un test molto sicuro, che consente al medico ipnotista o allo psicologo di capire se il suo paziente suscettibile alla trance ipnotica. Occorre, per, prima di tutto, spiegare che cosa l'ipnosi, visto che, da un certo periodo se ne parla in modo piuttosto ingarbugliato sulla stampa e, su questo particolare stato alterato di coscienza, si detto e si scritto di tutto e il suo contrario. La cosa non certo facile, visto che gli stessi addetti ai lavori non hanno affatto le idee chiare, neppure sulla definizione di quello stato particolare, che vien detto ipnosi e non si pu non essere d'accordo col dottor Certok, quando afferma che non soddisfa nessuna delle definizioni designate. Non vi sono, neppure, a tutt'oggi, "criteri obiettivi che ci permettano di dire se un soggetto ipnotizzato o meno. Alcuni soggetti credono di essere stati ipnotizzati e invece non vero; altri pensano di non essere stati ipnotizzati e invece lo sono stati" (L. Chertok, Lipnosi, Mediterranee, Roma 1971). Andiamo con ordine. La trance ipnotica era conosciuta e praticata dai sacerdoti egizi. Un papiro egiziano, databile al III secolo d.C., pubblicato nel 1893 da H. Brugsck, narra di un ragazzo portato in uno stato particolare di coscienza alterata solo tramite la fissazione di un oggetto luccicante. Paracelso, nel XV secolo, afferm che: "La volont di una persona pu con l'energia del suo sforzo agire sull'essere spirituale di un'altra persona, entrare in lotta e sottoporla alla propria possanza". I primi veri e propri lavori sull'ipnosi, tuttavia, furono condotti, nel secolo XVIII, dal dottor Franz Anton Mesmer (1734-1815), che propose la teoria del magnetismo animale. Egli spieg che un fluido, che permea tutto l'universo, tiene in stretto rapporto gli individui tra loro e con i corpi celesti. Nel corpo umano, secondo Mesmer, la non omogeneit di questo fluido generava le malattie. Da ci egli arguiva che ogni persona e anche gli animali sono provvisti di energia magnetica. Mesmer ebbe famosi discepoli, che svilupparono ulteriormente le sue teorie, tra questi ricordo: Puysgur, Lafontaine, Durand e Janet. In Francia il magnetismo fu sempre respinto dalla scienza ufficiale. In Germania ebbe maggiore fortuna, in quanto fu accettato dalla consorteria degli scienziati e, addirittura, insegnato alle universit di Berlino e Bonn. A poco a poco si diffuse in altri paesi e in Inghilterra il dottor James Braid, nel 1843, modific la teoria magnetica, spiegando il fenomeno su basi neurofisiologiche e chiamandolo "ipnosi". Arrivando ai nostri giorni molti ricercatori considerano l'ipnosi un IV stato dell'organismo (gli altri tre sono: la veglia, il sonno privo di sogni e il sonno con sogni). Questa definizione, tuttavia, non accettata da altri studiosi, che presentano teorie diverse. Charcot defin l'ipnosi come "uno stato nervoso artificiale... le cui molteplici manifestazioni compaiono o scompaiono a seconda... della volont dell'operatore...". Da allora trascorso pi di un secolo e la vera natura di questo fenomeno resta ancora un mistero. Le varie teorie proposte fino ad oggi rispondono solo, parzialmente, alla vasta complessit del fenomeno, che rimane oscuro, di difficile riduzione e definizione e, tuttavia, reale. Un vero e proprio rompicapo. Vediamo alcune definizioni proposte da vari studiosi.

85 Granone scrive che l'ipnosi "un particolare stato psicofisico instaurato con l'ipnotismo e non dovuto all'assunzione di farmaci" (Trattato di ipnosi, Boringhieri, Torino 1976). Il "Grande Dizionario universale Larousse" nell'edizione del 1865-1890 per la prima volta presenta il termine "ipnosi" e, cos, lo definisce: "Sonno prodotto soprattutto dalla visione prolungata di oggetti brillanti" (Tomo IX, H-K, del 1873). Nel 1955 la Commissione della British Medical Association spiega il fenomeno ipnotico come "uno stato passeggero di attenzione modificata, stato che pu venir prodotto da un'altra persona e nel quale possono comparire fenomeni, spontaneamente o in risposta a stimoli verbali o di altro tipo. Questi fenomeni comprendono un mutamento nella coscienza e nella memoria..." (Rapport de la Commission dsigne par la British Medical Association Brit. med. J., suppl. 23 avril 1955). Richard Bandler e John Grinder, studiosi delle tecniche ipnotiche del medico psichiatra Milton Erickson, ne danno un'altra spiegazione. Essi scrivono: "Se l'ipnosi viene intesa come alterazione dello stato di coscienza di una persona, allora qualsiasi comunicazione efficace ipnosi" (R. Bandler e J. Grinder, Ipnosi e trasformazione, Astrolabio, Roma 1983). Non andr oltre con gli esempi. Come si visto, dare una definizione esatta e completa dello stato di trance ipnotica cosa, alquanto, difficile. Alternativamente si parlato di magnetismo, mesmerismo, fachirismo e ipnosi. Oggi se ne fa molto uso e, sebbene, spesso, i risultati sono incredibili, la natura del fenomeno ancora controversa e misteriosa. C' da dire, ancora, che quasi tutti gli studiosi si dimostrano sprezzanti sulle teorie di Mesmer, assumendo un ingiustificato scetticismo e prendendo le distanze dalla teoria del magnetismo che considerano non scientifica e, perci, da scartare. Certi casi (vedi i recenti furti, ampiamente riportati dai giornali, compiuti da individui orientali che hanno fulmineamente ipnotizzato e derubato cassieri di banca, negozianti, ecc.), tuttavia, sembrano potersi spiegare solamente con l'ipotesi del fluido magnetico. A tal riguardo riporto quanto scriveva, sul numero 222 del "Giornale dei Misteri", il professore Emilio Servadio: "Viene da chiedersi, allora, se non sia da riprendere seriamente in considerazione la tesi di coloro (in Italia Disertori, negli stati Uniti Mc Connell), i quali ritengono che in sostanza, l'ipnosi possa essere dovuta almeno in certi casi - a un influenzamento psicocinetico. Lo riteneva, come si sa, Mesmer, e lo ritennero tutti i -magnetizzatori- del secolo scorso... Siamo sicuri che certi fatti recenti non ripropongono le -tesi obliate- di quei lontani pionieri?...". Passo di seguito ad illustrare i segni grafici presenti nelle scritture dei soggetti suscettibili di essere posti, con una certa facilit, in trance ipnotica. Una scrittura piccola che, tra l'altro, indica anche timidezza considerata un elemento di buona ipnotizzabilit. La grafia discendente, che esprime debolezza e passivit, sembra rappresentare una disposizione a subire la pressione dell'ambiente e, quindi, facilita l'interazione con la volont dell'ipnotista che alla fine produce lo stato di trance. Altro segno favorente l'azione ipnotica , nello scrivente, l'assenza di pressione (o comunque molto limitata) nel vergare le lettere. La marginatura a destra e crescente, significativa di scarso vigore e timore, indicativa di una certa debolezza e di grande influenzabilit. Il tracciare le lettere "t" con tagli curvi rappresenta grande tendenza a compiacere e a sottomettersi all'interlocutore. E' un segno di cessione che implica accettazione, anche, di eventuali suggestioni.

86 Una grafia indicante facilit di subire l'azione ipnotica la scrittura contorta, che indica disposizione all'astrazione e agli automatismi mentali, tutti fattori altamente significativi della capacit di questi individui di reagire a suggestioni auto-etero imposte. Tutto ci si potrebbe sintetizzare come "capacit di coinvolgimento". In altre parole queste persone tendono, a differenza di altre, a partecipare con totale adesione all'esperienza che gli viene proposta. In conclusione "coloro che si lasciano trascinare e coinvolgere in una esperienza (fantastica o reale), nella quale possono restare assorti senza gravi dissociazioni mentali, possono essere soggetti altamente suscettibili all'ipnosi" (A. Pacciolla, Ipnosi, Ediz. San Paolo, Milano 1994). La grafologia consente di penetrare le pieghe pi profonde dellindividuo. Analizzando i segni delle scritture si possono scorgere gli anfratti delle profondit dellanima e tutta una complessit di caratteri; alcuni in perenne lotta con gli istinti, altri precipitati nei baratri della pi squallida materialit. Possono, altres, essere messi in luce quelle forze dellanima, che hanno innalzato alcuni individui, anche contro ogni aspettativa, a vette inusitate. Questo tanto pi vero nel caso dei mistici.

87 LA SCRITTURA DEI SENSITIVI

La sensitivit in generale da considerarsi l"insieme delle facolt che caratterizzano il sensitivo - cio - la persona dotata di facolt paranormali, in senso lato" (Sergio Conti, Dizionario enciclopedico della parapsicologia, Oscar Mondadori, Milano 1989). Fenomeni oggettivamente accertati ma non spiegabili con le leggi conosciute. Un esempio quello di vedere accadimenti non ancora verificatisi (precognizione) o attraverso mura o altro (chiaroveggenza), o leggere i pensieri della gente o influenzare col proprio pensiero altri individui (telepatia). Strani poteri, misteriose conoscenze. Alla base di ogni conoscenza, di ogni sapere vi la capacit di intuire, ne consegue quella percezione immediata, che chiarisce i nessi e i termini, della questione oggetto del comprendere. L'intuire osservare (saper osservare) e conoscere intimamente e immediatamente l'oggetto o la persona della nostra osservazione. Processi in cui , non di rado, possibile che si estrinsecano, in soggetti naturalmente predisposti, sottili poteri non facilmente classificabili. Tutto ci non deve stupire il lettore perch, come asseriva il filosofo francese Victor Cousin (1792-1867) iniziatore della scuola spiritualistica eclettica: "L'anima dell'umanit un'anima poetica che scopre in se stessa i segreti degli esseri, e li esprime con canti profetici che echeggiano d'et in et". L'anima umana costituisce una piccola scheggia dell'anima mundi, della divinit, e perci possiede la propriet di predire attraverso l'osservare non disgiunto dallo studio. Gli stoici videro una causalit, che lega ogni cosa riconducendola a Dio, per cui, ogni accadimento stabilito da un altro che gli succede e che lo svela, prima che lo stesso si manifesti. Come il principio informatore della Scuola di Chartres, nata in Germania nel XII secolo, che asseriva: "in tutte le cose create si rispecchiano, sotto forme ed apparenze varie, o sono contenute in potenza tutte le cose ancora non create che per l'Onnipotenza di Dio ognora pu creare" cio, le immagini archetipiche dello Spirito. E' un Uomo-Cosmo concepito da Santa Ildegarda da Bingen (1100-1179) sostanza dell'armonia universale, che la colta Ildegarda identifica in una visione del mondo platonica e agostiniana. Tommaso d'Aquino (1225-1274), scrisse nella 'Summa theologiae' (Parte II, quest. 47 art.I.) : "futura vero in suis causis possunt cognosci naturali cognitione etiam ab homine" (le cose future nelle loro cause possono essere conosciute con mezzi conoscitivi naturali dell'uomo stesso). Ogni produzione scrittorea ha una impronta di unicit, che osservabile anche da chi non ha mai studiato la psicologia della scrittura e spesso basta a far avvertire delle sensazioni (simpatia, antipatia, ecc. inconsce) verso l'autore dello scritto. Max Pulver, del resto, ammetteva che il significato psicologico delle lettere tracciate frequentemente percepito da individui molto sensibili. Le facolt paranormali sono, secondo il parapsicologo Milan Ryzl ed altri ricercatori, presenti in tutti gli individui anche se, nel maggior numero delle persone, sono latenti o, al pi, appena accennati. In casi piuttosto rari, come nei paragnosti e nei medium, sono, pi o meno, piuttosto evidenziati. Questi poteri si manifestano, come ha codificato il neuropsichiatra Piero Cassoli (I guaritori, Oscar Mondadori, Milano 1985), cottraddicendo tre fondamentali principi della Scienza: -L'individuo comunica con l'esterno unicamente servendosi dei cinque sensi (vista, udito, tatto, gusto e odorato).

88 -Nessuno, senza l'applicazione di una forza conosciuta, pu influire sullo stato di quiete o di moto di un oggetto o di un sistema fisico. -Nessun avvenimento pu produrne un altro prima che esso stesso sia accaduto. I fenomeni paranormali sono detti anche PSI, sigla che rappresenta la ventitreesima lettera dell'alfabeto greco antico e che fu proposta, come precisa Sergio Conti (Dizionario enciclopedico della parapsicologia, cit.) dagli studiosi R. H. Thouless e B. P. Wiesner. I fenomeni cosiddetti PSI sono: la telepatia, la chiaroveggenza, la precognizione e quelli PSI-cinetici (o PK). Questi ultimi fenomeni, detti Psicocinetici da J. B. Rhine, indicano l'influenza di una sconosciuta forza psichica sulla materia (telecinesi, telergia, teleplastia, ectoplasmia, ecc.). Tutte le persone, come ho gia detto, hanno capacit PSI. Il professor Koneru Ramakrishna Rao, parapsicologo e docente di psicologia alla Andhra University e presidente della Indian Academy of Applied Psychology, dopo anni di studi e sperimentazioni, scrisse: "...i primi sperimentatori comunemente cercavano soggetti dotati... Fra gli sperimentatori moderni, Soal uno dei pochi a ritenere che l'abilit psi sia un dono posseduto soltanto da pochi... Se consideriamo il quadro totale, tuttavia, sembra che l'evidenza stia in favore dell'ipotesi che tutti gli esseri umani (forse anche taluni animali) hanno capacit psi..." (K. Ramakrisna Rao, Parapsicologia sperimentale, Astrolabio, Roma 1967). Vi sono, tuttavia, individui che posseggono capacit PSI in alto grado. Il parapsicologo francese Ren Sudre (1880-1968), direttore della "Revue Mtapsychique" scrisse che la facolt paranormale "...non dipende n dal sesso n dal grado di intelligenza, n, tanto meno, dall'et ma la si nota pi spesso nei sonnambuli, negli isterici, negli ipnotici e in genere nei soggetti psicotici. ... congenita, ma pare che possa anche essere acquisita accidentalmente. Un trauma, uno choc morale, i mutamenti fisiologici della pubert e della menopausa possono provocarla o favorirla. Eusapia Palladino ebbe l'osso parietale mezzo sfondato all'et di un anno; a otto anni vide suo padre sgozzato dai briganti. La signora Piper divent soggetto in seguito a uno spavento subto e a due operazioni chirurgiche" (R. Sudre, Trattato di Parapsicologia, Astrolabio, Roma 1966). I soggetti dotati sembrano possedere, tutti o quasi, due caratteristiche fondamentali. La prima consiste in una disposizione all'arte: "Rhine notava questa caratteristica in tutti i suoi migliori soggetti. Shackleton era un artista di professione. Dopo aver lasciato l'ambiente accademico, Miss S. 'si occupava di musica, dava lezioni e seguiva i concerti' (915, p.261), Miss J. K. si interessava molto di musica ed era una pianista... " (K. Ramakrisna Rao. Op. cit.). L'interesse per l'arte o l'essere artista sembrano avere un forte collegamento con le capacit paranormali. L'altra caratteristica comune ai sensitivi pi dotati, confermata dai protocolli sperimentali, la socievolezza o estroversione. Ramakrisna Rao concludeva che: "L'et, il sesso e la salute, come fattori fisiologici, non sembrano essere rilevanti per la psi. N v' alcuna possibilit ancora di decidere se vi sia qualche locus fisiologico che possa offrire una base neurologica per l'operazione psi. L'influsso delle droghe sembra essere vario e imprevedibile dal momento che la medesima droga ha talvolta prodotto effetti opposti. Siamo cos indotti a pensare che la psi pi psicologica che fisiologica..." (Ibid.). I soggetti pi dotati di PSI sembrano essere estroversi, spontanei e provvisti di disposizione artistica. Vediamo ora quali sono i segni grafologici che caratterizzano individui del genere. Queste personalit tendono sovente all'entusiasmo (scrittura stretta tra parole). La presenza di occhielli, delle "o" e delle "a", aperti in alto, secondo Moretti, rende la persona incline al sentimento artistico.

89 La grande sensibilit e la vulnerabilit, tipico binomio di certe personalit creative, sono specificate dalle aste assottigliate alla base. Un'intensa vita interiore, l'immaginazione creativa e il talento artistico risultano dall'esagerazione delle normali curve dei collegamenti ad arco (arcuata) e dal movimento di una scrittura dilatata. L'estroversione rappresentata da un intenso interesse per le cose al di fuori di se stessi, da una tendenza all'espansione e da ogni tipo di esteriorizzazione vistosa. Si comprende come i segni grafici di tale complessit di atteggiamenti sono piuttosto vari, pur non manifestandosi tutti insieme ma, variamente presenti. I caratteri grafici indicanti estroversione sono: scrittura inclinata, ampia, crescente. Marginatura sinistra del foglio crescente. Firma posta a destra e cos l'indirizzo su una busta. Impostazione spaziale generosa e, se la scrittura grande, ghirlanda angolosa. Aste, frequentemente, curvate e punti, accenti e tagli "t" avanzati. L'estroversione indica proiezione della libido all'esterno. Esprime socievolezza, ma, se esagerata, porta all'isteria. Dietro ogni piccolo graffio con una penna su un foglio si cele tuttintera la complessit e il mistero della vita. Cielo e inferno sono nellanima delluomo, sta a lui scivolare nelle illusioni di ci che si disfa e alla fine riduce in polvere anche la pi grande bellezza o dirigersi verso le vette dello spirito, l dove si ode quel soffio che sveglia dal sonno greve dellignoranza, l dove luomo riacquista la seconda vista persa alluscita dallEden.

90 SCRITTURA E DEPRESSIONE

Oggi si sente parlare, sempre pi spesso, di sfiducia del domani, di stanchezza e disgusto di vivere, di apatia e abulia, di disperazione e altro ancora. Questo "male oscuro", indubbiamente, pi frequente di quanto si supponga. In un mondo, sempre pi frenetico e minaccioso, tutto protratto sul falso mito del progresso e dell<<avere>>, piuttosto che <<essere>>, che ha smarrito ogni legame con lo scandire dei ritmi della natura, l'uomo vive, ogni giorno di pi, un'immane solitudine cosmica, mista ad un penoso sentimento di pathos, che lo precipita in quello stato di tristezza, stanchezza, pessimismo, disinteresse per tutto, insomma di depressione. I sintomi di questo disagio dell'anima, diversi e penosi, sono elencati dal DSM - III (Criteri diagnostici): 1) insonnia o ipersonnia; 2) scarso livello di energia o stanchezza cronica; 3) sentimenti di inadeguatezza, perdita dellautostima o autodeprecazione; 4) diminuita efficienza o produttivit a scuola, sul lavoro, o a casa; 5) diminuita attenzione, concentrazione o capacit di pensare chiaramente; 6) ritiro sociale; 7) perdita di interesse o di godimento nelle attivit piacevoli; 8) irritabilit o eccessiva rabbia (nei bambini, espressa verso i genitori o gli insegnanti); 9) incapacit di rispondere con gioia manifesta alla lode o ai riconoscimenti; 10) meno attivo o loquace del solito, si sente rallentato o irrequieto; 11) atteggiamento pessimistico nei confronti del futuro, lamentele riguardo ad eventi passati, o autocommiserazione; 12) facilit al pianto o crisi di pianto; 13) ricorrenti pensieri di morte o suicidio. Uno stato depressivo pu manifestarsi per diversissimi motivi, tra laltro, dopo un evento traumatico, come la morte di una persona cara. In certi casi, se il soggetto riesce a trovare armonia ed equilibrio dentro di s, scompaiono del tutto e, dopo un po' di tempo, ritorna linteresse e il piacere di vivere. Talvolta persistono indicando un malessere di vita che attanaglia tutto l'individuo, nella sua doppia componente psiche-soma. Questo malessere, che pu arrivare fino alla nausea per la vita, si manifesta nella scrittura e vi sono segni grafici rivelatori. Nella depressione il segno grafico quasi sempre osservabile costituito dalle righe discendenti. Altri segni sono: scrittura piccola e scarsit di pressione, nel tracciamento delle lettere, che denotano assenza di vitalit.

91 Frequentemente si osservano i tagli delle "t" allungati che si dirigono a sinistra. La tendenza a rifuggire la realt espressa da una firma vergata a sinistra del foglio. La grafia di queste persone nel complesso appare inibita, sospesa, ritoccata, scoordinata, informe e strascicata, rivelando tutto il dolore di una personalit disorganizzata e abulica. Sullargomento sono stati fatti studi molto approfonditi e di indubbio interesse. Un interessante libro, che dovrebbero leggere medici, psicologi e grafologi, quello del dott. Emerico Labarile "La Psicologia della scrittura in psichiatria" (Istituto di indagini psicologiche, Milano 1973). Il Labarile, tra l'altro, il primo medico che si laureato con una tesi sulla psicologia della scrittura. Nel capitolo "Correlazione tra quadro psicopatologico e simboli grafici rilevati nelle sindromi depressive" del citato lavoro sono elencati i segni grafici e la frequenza con la quale sono stati, dallo studioso, riscontrati su 50 soggetti affetti da sindrome depressiva endogena. Il Labarile scrive che, nellambito del quadro depressivo, la tristezza, che pu giungere fino al rifiuto della vita, espressa da simboli grafici che la contraddistinguono. Ebbene, in questi soggetti affetti da turbe dellumore e dellaffettivit, la tristezza evidenziata dai seguenti simboli grafici: Nel 58% dei casi da "ricci della fissazione"; nel 40% da "scrittura discendente"; nel 46% sono presenti "aste curve"; nel 22% "occhielli curvi in alto"; nel 16% "ricci della confusione"; nel 12% "tagli t declinanti" e nel 4% "ricci dellinsicurezza". "Lansia - scrive il Labarile - sempre associata, in diversa misura, alla tristezza; pu tradursi sul piano somatico in un senso di costrizione toracica o di peso in zona precordiale" (Ibid.). Essa, nei soggetti studiati, stata rilevata dai seguenti simboli grafici: nell84% dei casi da "punti sulle i ad accento"; nel 18% da "margine sinistro crescente" e nel 2% erano presenti "tagli t replicati". Sempre nei suoi pazienti depressi rileva, nellambito del quadro delle turbe del comportamento e del pensiero, i segni grafici: "apici ritorti" presenti nel 56% dei casi; nel 4% da "spazi ristretti tra parole"; nel 2% "scrittura obliterante" e "scrittura omittente dinamica". Il Labarile spiega che: "il rischio del suicidio in questi pazienti molto grande e a volte il tentativo prorompe del tutto improvvisamente sotto forma di impulso irresistibile a darsi la morte" (Ibid.). I segni grafici indicatori presenti sono stati: nel 26% "scrittura tesa"; nel 12% "scrittura pendente; nel 12% "scrittura movimentata". Per quel che concerne, in ultimo, i disturbi soggettivi della sensazione del tempo, anch'essa presente nei malati depressi, lo stato confusionale fu rilevato dal segno grafico: "scrittura arruffata" presente nel 6% dei casi. Le idee deliranti: idee ipocondriache, di incurabilit, di rovina, di colpa e autoaccusa con i segni grafici rivelatori e le relative percentuali trovati dal Labarile sono espresse: nel 38% da "tagli t ascendenti"; nel 18% da "ricci soggettivi"; nel 14% "scrittura ritornante"; nell8% "tagli t a volteggi"; nel 6% "scrittura ascendente e nel 4% "scrittura grande". Il medico conclude che, come in altre sindromi psichiatriche, esposte anchesse con grande perizia nel suo pregevole lavoro, anche in quelle "depressive, vi sono simboli grafici esclusivi...". Eccoli riassunti di seguito con la relativa percentuale (Ibid.):

92 Aste curve..................................................46% Scrittura discendente..................................40% Tagli t declinanti........................................12% Scrittura pendente......................................12% _________________________________________ Ricci della confusione................................16% _________________________________________ Tagli t a volteggi..........................................8% Scrittura omittente dinamica........................2% _________________________________________ Ricci dellinsicurezza...................................4% Scrittura obliterante......................................2% Scrittura movimentata...................................2% Scrittura ritornante......................................14% Scrittura ascendente......................................6%

L'importanza di questi studi notevole. E' auspicabile che altri studiosi seguano l'esempio del dott. Labarile con indagini approfondite, come egli stesso suggerisce: "su un numero maggiore di pazienti... Tale approfondimento potrebbe costituire una tendenza di ricerca utile a raggiungere una migliore conoscenza e definizione delle affezioni indicate, come pure, pi in generale, di altri quadri di interesse psichiatrico" (Ibid.) e non solo.

93 I SEGNI ASTROLOGICI E GRAFOLOGICI DELL'INTELLIGENZA

Lintelligenza intesa come la capacit complessa, in gran parte innata, di fronteggiare situazioni nuove, provenienti dallambiente e di risolvere i problemi, che, via via, si presentano, pi che con lesperienza con la comprensione, attraverso la valutazione degli elementi collegati alla situazione. Di conseguenza presupposta la capacit di intendere con abilit, pensare, saper interpretare e giudicare. Insomma, lintelligenza la capacit di penetrare le apparenze, nella loro espressione multiforme e presuppone una mente analitico-razionale. Eppure, non cos chiaro ancora cosa sia questo fattore che tanto incide nella vita e nella capacit o meno di raggiungere obiettivi e mete prefissate. I filosofi parlarono di intelletto, termine che fu usato in un doppio significato. Uno generico inteso come facolt di pensare, laltro pi specifico comprendente lintelligenza. San Tommaso (1225-1274) afferm: <<Il nome di intelletto implica una certa conoscenza intima; intelligere quasi un leggere dentro (intus legere). Questo evidente a chi considera la differenza tra lintelletto e i sensi: la conoscenza sensibile concerne le qualit sensibili esterne, la conoscenza intellettiva penetra sino allessenza della cosa>> (S. Th., II, 2, q. 8, a. I.). Per Spinoza (1632-1677) lintelligenza sinonimo di ragione. Kant (1724-1804) la intese come la capacit di rappresentarsi ci che non pu essere compreso dai sensi. Leibniz (1647-1716), a sua volta, intese per intelletto <<la percezione distinta unita alla facolt di riflettere, che non c nellanima delle bestie>> (Nouv. Ess., II, 21, 5). Il filosofo tedesco Wolff (1679-1754) la riassume come<<facolt di pensare>> (Psychol. Empirica, 275). Fichte (1762-1814) afferm che essere intelligente vuol dire conoscersi. Secondo lui lessenza dellintelligenza intuire s stessa. Secondo il punto di vista Ermetico, essa, per il Kremmerz (1861-1930) << il fenomeno pi eccelso dello stato vibratorio del meccanismo psichico (...). Parte suprema della personalit umana, la quale Unit dellorganismo universale; la sintesi di Una vita animale e di Tutta la vita universale (...). Lintelligenza lo sforzo della Mente per concepire - assorbendone le virt - lEnte da cui trae origine. Intelligo, quasi in te lego, da cui intellectus>> (G. Kremmerz, La scienza dei magi, Mediterranee, Roma 1976, vol. II.). Come questa facolt si manifesta sempre il Kremmerz lo spiega con un esempio: << Se studiate un problema di algebra e non riuscite a trovarne la soluzione, n sperate di riuscirvi, e si affaccia... improvvisa una determinazione del vostro intelletto che vi d la via vera... quella che in voi si prodotta una luce intellettuale che viene dalla parte pi nobile di voi stessi, che pare per la sua sottilit una ispirazione a voi estranea: questa intelligenza...>> (Ibidem). Prima di addentrarmi nel terreno dellastrologia per esporre le configurazioni dellintelligenza utile chiarire il concetto che rende comprensibile e possibile la lettura del cielo. La forza che anima i sistemi planetari ha identica natura di quella che muove gli uomini. Tra luomo (microcosmo) e luniverso (macrocosmo) circola lidentica energia vitale. Andr Barbault scrive: <<Esiste un sincronismo perfetto fra questi due mondi ed per questo che le cose si svolgono parallelamente in cielo e in terra. Partendo da questo concetto di armonia fra lindividuo e il mondo, ambedue debbono poter essere confrontati e paragonati a una certa ora e in un determinato luogo: loroscopo non altro che lalgoritmo e la matrice di questo rapporto. (...). questa teoria ermetica acquista tutto il suo significato in un secolo come il nostro in cui si constatano analogie fra il mondo infinitamente piccolo dellatomo e quello infinitamente grande dellastronomia, come se le leggi di organizzazione avessero lo stesso peso ad ogni livello della natura>> (A. Barbault, Dalla psicoanalisi allastrologia, Morin, Siena 1971). Vediamo ora quali sono i segni astrologici che indicano lintelligenza in un oroscopo . Prima di tutto da considerare Mercurio.

94 S. Agostino osservava che: <<Se qualcuno nato nel momento in cui Mercurio si trova in uno dei campi di Saturno, e questo pianeta vi esercita effettivamente la sua potenza, ebbene, questa persona avr una notevole intelligenza e il dono di penetrare profondamente nel senso delle cose>> (Summa contra gentes). Sono, altres, favorevoli allintelligenza i buoni aspetti tra Mercurio e la Luna e gli stessi pianeti domiciliati, situati in case angolari o in aspetto con lAscendente. Lintelligenza feconda se il Sole nei Gemelli e in casa IV o se Marte, situato nei Gemelli, occupa la V. Altri indicatori sono il Sole o lAscendente in un Segno dAria (Gemelli, Bilancia, Acquario) oppure in Vergine o nello Scorpione. E realizzativa se il Sole occupa la casa IV ed in Cancro. Saturno, in congiunzione con Nettuno, la rende vivissima e, Urano in III, e nello Scorpione, la rende geniale. Non cos semplice, tuttavia, lo studio del cielo natale ed occorre prendere le debite distanze dalle chiacchiere dei ciarlatani. Montaigne affermava: <<Ci vuole pi a interpretare le interpretazioni che a interpretare le cose>>. La grafologia lo studio di un altro cielo. Nellistante in cui verghiamo la nostra scrittura ci proiettiamo nello spazio. Luniverso nel quale viviamo simboleggiato dal foglio e la movimentalit scrittoria rappresenta il nostro modo di agire, in rapporto agli altri, in questo universo. Padre Girolamo Maria Moretti (1879-1936), caposcuola della grafologia in Italia, elenca (G. Moretti, Grafologia, Messaggero, Padova 1977) i segni grafici sostanziali, cio quelli che riguardano la sostanzialit, il fondamento della personalit umana, relativi allintelligenza, che, di seguito riassumo. La scrittura <<larga di lettere>> indica profondit intellettive nello scrivente. Se <<larga tra lettere>> segno di comprensione rapida dei problemi. Il ragionamento e la capacit di critica sono rilevati dalla scrittura <<larga tra parole>>. La logica si denota dal segno grafico <<slegata>>. La scrittura <<sinuosa>> indica capacit di penetrazione psicologica e quella <<minuta>> rivela che lo scrivente dotato di giudizio fine. La <<chiara>> capacit di apprendere e comunicare in modo chiaro e comprensibile. Il segreto della vita che luomo interagisce con pi universi ed egli stesso un piccolo universo. Gli archetipi, simboli eterni dellanima umana, sono i pianeti. La vita tutto un fluire di energie da un cielo allaltro, uninterrelazione di sottili forze esplicantesi in un incessante dualismo, male e bene, che bisogna superare e risolvere come un tutto indivisibile (altrimenti la distruzione dellessere) nellunit della grande legge delluniverso.

95 GRAFOLOGIA DIAGNOSTICA

Il sistema nervoso centrale influenza la movimentalit del gesto grafico. E necessario, prima di tutto, tracciare brevi e chiare linee di neurofisiologia. Il cervello un organo assai complesso e deputato a svolgere diverse e importantissime funzioni. Di seguito una breve sintesi delle sue pi importanti parti e funzioni. Il paleoencefalo o cervello arcaico vecchio di 450 milioni di anni. Esso, tra lalto, comprende il cervello rettile, responsabile dei meccanismi di lotta e fuga. Il neencefalo o corteccia cerebrale il cosiddetto "cervello pensante", perch in esso hanno luogo i processi cognitivi dellindividuo; da un milione e mezzo di anni ha sviluppato la stessa forma che ha oggi. E costituito dalla corteccia del telencefalo con i suoi due emisferi ed il rinencefalo. Del paleoencefalo fanno parte il miencefalo o midollo allungato, il cervelletto o metencefalo, il mesencefalo o cervello medio e il diencefalo o cervello intermedio. Levoluzione dellindividuo in "homo sapiens" stata possibile grazie allo sviluppo della corteccia cerebrale (neencefalo o cortex). Dovrebbero essere menzionate ancora la formazione reticolare, che influenza il cervelletto, il mesencefalo e il telencefalo, e infine il sistema limbico, che il confine fra le parti del cervello antiche e nuove ed chiamato pure cervello viscerale. Esso presiede alla conservazione della specie, regola il tono dellumore, la memoria e le modalit di lotta o di fuga di fronte al pericolo. Il movimento scrittorio, come si detto, risente dell'influenza del sistema nervoso centrale (cervello, cervelletto e liquido spinale). Nel vergare uno scritto la mano di un individuo pu effettuare da 4 a pi di 5 milioni di piccoli movimenti che, sommati, estrinsecano sul foglio il corpo calligrafico. Si viene ad esplicare una vera e propria complessa attivit neuro-muscolare che obbedisce alle fluttuazioni della libido in quanto non vi solamente una rappresentazione scultorea e pittorica della libido, ma, pure una rappresentazione grafica. Se riflettiamo un poco, quando scriviamo, non abbiamo affatto controllo dei segni grafici, che compongono un qualsiasi nostro scritto, che tracciamo in maniera automatica e inconscia. Il professor Marchesan, insigne figura di studioso e autore di studi basilari sulla psicologia della scrittura, ha scritto che il gesto grafico non cosciente in quanto automatizzato e, in un minuto di scrittura, la nostra mano soggetta a circa 600 impulsi grafomotori. Per intenderci in un solo secondo di scrittura gli impulsi, che formano le parole scritte, sono addirittura 10-11. Si vengono cos ad innescare degli automatismi inconsci relativi alla complessa attivit neuro-muscolare che muove la nostra mano. Ci si pu chiedere quale sede del cervello deputata alla peculiare funzione del movimento scrittorio. Il cervello costituito da profondi solchi che incidono tutta la sua superficie. Si presenta diviso in due parti o emisferi e si suddivide, ancora, in lobo frontale, lobi parietali, temporali e occipitale. In quest'organo, che si pu ben rappresentare come un vero e proprio computer, in zone ben precise si svolgono tutti quei complicati processi alla base delle importanti funzioni psicosomatiche. I due emisferi cerebrali sono collegati dal corpo calloso ed esplicano differenti funzioni. L'emisfero destro controlla la parte sinistra del corpo ed la sede dell'intuizione, della creativit e dell'istinto. Quello sinistro interferisce con la parte destra del soma e le attivit psichiche che qui si esplicano sono quelle razionali, coscienti. Le zone situate nel cervello e adibite a ricevere e decodificare i messaggi che giungono dal corpo e altres a organizzarne le varie attivit sono localizzate su un'area che occupa circa 220.000 millimetri quadrati. Le fibre che consentono queste informazioni, la loro decodificazione e le risposte sono oltre 400 milioni. Si pu gi avere una pallida idea della complessit e dell'enorme importanza che riveste quest'organo. Continuando questa sintetica descrizione si pensa che la sede del linguaggio scritto localizzata nel lobo frontale sinistro, appena sotto il piede della seconda circonvoluzione, occupando la medesima area dove

96 sono situati, nei destrimani, i centri deputati ai movimenti delle dita, della mano e del braccio. Si osservato che un danno a questa zona produce nell'individuo l'agrafia, cio quel disturbo della capacit di scrivere consistente nella dimenticanza dei movimenti inerenti a questa attivit. Non tutti i ricercatori sono, tuttavia, convinti della sede di questa zona nell'area appena descritta. Altri, infatti, collocano questa zona nel midollo, all'altezza del rigonfiamento anulare. Diversi studiosi hanno elaborato interessanti teorie nellambito di una concezione neurofisiologica, in una prospettiva filogenetica ed ontogenetica della scrittura. Rudolf Pophal, psichiatra, neurologo e grafologo rapporta "le peculiarit psicologiche personali alla struttura anatomica del sistema nervoso, interpretato geneticamente ed in particolare al pallido, allo striato e al cortex. Secondo tale teoria degli strati, lo scrivere condeterminato da impulsi volontari e involontari espressi da tutto il nevrasse, a livello paleoencefalico e neoencefalico. ...Tale ottica allarga il concetto tradizionale di grafologia, che va intesa come ramo dellantropologia che studia la personalit del gesto grafico individuale, interpretato in modo neurofisiologico-analitico-genetico. Si parla cos di grafia pallidaria, stiaria e corticale, secondo la dominanza del rispettivo centro nervoso..." (R. Pophal, Die Handschrift als Gehirnschrift, Verlag, Rudolstadt 1949). Scrive Bruno Vettorazzo che "in definitiva il Pophal afferma la personalit totale quale armonia fra gli strati, nel cui contesto olistico trae significato ogni particolare. Lipersviluppo noopsichico potr generare il genio, quello timopsichico luomo di Gemut, quello somatopsichico luomo dellistinto. Lanalisi grafologica sistematica potr accertare, volta a volta, in quale strato sia pi marcata limpronta della personalit" (B. Vettorazzo, Grafologia giudiziaria e perizia grafica, Giuffr Editore, Milano 1987). Come tutti gli altri organi anche il cervello soggetto ad invecchiamento. Nel processo di senescenza il suo volume, rispetto allet giovane (20-30 anni) tende a ridursi sempre di pi. Intorno ai 70-80 anni la riduzione calcolabile allincirca del 20%. I segni grafici dellinvecchiamento sono: incertezza nella direzionalit del rigo; rallentamento e/o rimpicciolimento con frequenti slegamenti e interruzioni. Frequenti i tremori (Resten, 1949), la lentezza (Zurardelli, 1863), con tratti tremanti misti (Boquet, 1957) e tracciato fangoso con occhielli pieni (Del Torre, 1962). Particolari avvenimenti, causanti una perturbazione emotiva, possono produrre danni gravi in un organismo. Altri ricercatori come K.P. Balitski, B.H. Fox, G. Machol, J. Achterberg, H.J.F. Baltrusch, M.K. Bowers, W. Crosby, Y. Ikemi, O. Speciani e tanti altri ancora hanno scoperto interessanti relazioni tra lo stress distruttivo e l'insorgenza di un cancro. La risposta di un individuo allo stress distruttivo, si articola in un complesso percorso diencefalo-ipofisario-neuroendocrino. Le emozioni, nell'insorgenza tumorale, indubbiamente, giocano un ruolo molto importante. La Grafologia pu, a questo punto, essere di grande aiuto perch consente di scoprire i tratti a rischio del carattere e a valutarne il grado di presenza e la potenziale pericolosit. In senso lato, i segnali grafologici dell'emotivit eccessiva sono: tracciamento impaziente, veloce e non nitido delle lettere. Sono anche riscontrabili interruzioni e tensioni dei tratti. Frequente anche la presenza di lettere deformate da movimenti nervosi, che, letteralmente, le strapazzano. Lo scarso controllo psicologico, il dispendio di energie e i conflitti con l'ambiente sono, anche, espressi da una scrittura col segno grafico "rapida" espresso con grande intensit. L'ansia , pi specificatamente, segnalata in un scritto dai tratti verticali discendenti di alcune lettere dell'alfabeto, che si fanno eccessivamente sottili verso gi. L'accentuazione di un'emotivit dolorosa espressa da una scrittura che incede con un dinamismo esasperato, che caratterizza l'agitazione del movimento grafico.

97 Le paure irrazionali, che irrompono dal buio dell'inconscio e sconvolgono la visione del mondo, sono indicate dalla presenza verso l'alto delle aste, delle "d" e delle "t", di un improvviso movimento all'indietro; il segno grafico "Apici ritorti". La disperazione angosciosa, derivante dall'influenza di un genitore soffocante, che ha traumatizzato il periodo dell'infanzia del soggetto, si traduce, sovente, in un'avversione estrema e dolorosa verso tutti e verso un mondo considerato ostile e pericoloso. La scrittura di queste persone avanza rovesciata con le aste all'indietro. E' questa la riproposizione grafico-simbolica della paura a procedere dell'individuo verso l'ambiente e il suo prendere le distanze dagli altri. La mancanza di spontaneit il prodotto di un'eccessiva tensione nervosa che toglie alla persona, irrigidendola, la possibilit di essere s stessa, sacrificandone la spontaneit. Si affievolisce, cos, la capacit di donare se stessi, trattenendo dentro tutta la propria complessit e perdendo, irrimediabilmente, la possibilit di comunicare con gli altri, precipitando nell'ansia della propria solitudine. Il segno grafico indicatore la proiezione, in queste scritture, di una dolorosa condizione psichica espressa in un dinamismo grafomorfico "teso", che tradisce la sofferenza dello scrivente, vittima dell'impossibilit di sciogliere la sua armatura caratteriale e incapace di attivare il proprio libero impulso, per esprimere ci che nasce dal proprio animo. Egli rinuncia, cos, a quel moto dell'animo liberatorio, a favore di artificiose costrizioni, che, irrimediabilmente, ne limitano l'umanit e lo precipitano nellinibizione e nella disperazione. Laborit era dellidea che il male peggiore per lindividuo limpossibilit di agire e, di conseguenza, realizzarsi. Lo studio e una maggiore conoscenza delluomo, inteso come unit psicosomatica e delle sue pi varie espressioni, compresa la scrittura, potranno un domani rendere pi comprensibili cose che oggi sono avvolte nel pi fitto mistero (come linsorgenza tumorale) e sfuggono a qualsiasi tentativo di decifrazione. La grafologia consente di penetrare le pieghe pi profonde dellindividuo. Analizzando i segni delle scritture si possono scorgere gli anfratti delle profondit dellanima e la complessit di ogni individualit. Possono, altres, essere messi in luce quelle forze dellanima, che vengono attivate nei processi di guarigione.

98 GRAFOLOGIA E CRIMINOLOGIA

Oggi la magistratura dimostra un marcato interesse nei riguardi della scienza grafologica. Sempre pi frequentemente si sta assistendo, infatti, da alcuni anni, ad un aumento considerevole dei reati di falso grafico. La scienza grafologica viene applicata nel settore giudiziario con tale frequenza da indurre la Corte di Cassazione a sentenziare che: <<Una perizia grafica prevalentemente basata sul metodo dell'interpretrazione calligrafica generalmente insufficiente senza il contributo di una attenta interpretazione grafologica a dirimere il pericolo di errore nel responso offerto al magistrato >> (Sentenza del 29 dicembre 1959). Il fine dell'indagine grafologica-criminalistica, , come scrive Bruno Vettorazzo: <<la ricerca della verit in merito alla autenticit di uno scritto manuale ed alla ricerca del falsario, ricerca che il giudice o il P.M. non possono effettuare da soli, perch esulante dalle loro cognizioni>>. L'accertamento si attua, tra l'altro, con la tecnica comparativa, cio si effettua uno studio analitico basato sul raffronto tra i caratteri delle scritture oggetto di indagine. Il metodo per le operazioni di indagine peritale che offre un alto grado di esattezza quello grafologico. La figura del perito calligrafo, pi specificatamente, particolarmente in certe zone d'Italia, sta cedendo il passo ad una figura pi specialistica e aggiornata di esperto: quella del perito grafologo. L'istituzione della Scuola Superiore di Studi Grafologici attivata nel 1977 presso l'Universit di Urbino porta bandiera di questo spirito innovatore, che conferisce sempre pi dignit di scienza allo studio scientifico della scrittura. La giurisprudenza, del resto, oggi privilegia sempre pi la perizia grafologica a quella segnaletico-descrittiva, da ci si pu dedurre che l'ambito oggettuale della perizia ha raggiunto una corretta dimensione epistemiologica. Una sentenza della Corte Suprema di Cassazione, a tal riguardo, stabilisce che la perizia grafica eseguita col metodo calligrafico non pu considerarsi attendibile: Sez. 5 - Sent. 15852 del 29/11/90 Riv. 185897 Pres. Biliardo L. - Rel. Nicastro G. - Imp. Nagae <<In tema di perizia per accertare l'autenticit di una scrittura, il vecchio metodo, in cui il perito procedeva esclusivamente a una comparazione alfabetica, limitandosi a paragonare tra di loro le singole lettere stato abbandonato, non avendo nulla di scientifico. E' noto, infatti, che uno stesso soggetto pu variare la propria scrittura non solo col passare degli anni, ma nello stesso lasso di tempo - a seconda che attribuisca allo scritto maggiore o minore significato, o della persona cui diretto, ecc. - e, addirittura, in uno stesso scritto. Al metodo calligrafico si quindi sostituito quello grafonomico, che studia la grafia non solo nel suo aspetto obiettivo, cogliendone anche l'evoluzione, ma in relazione altres alla scrittura, individuandone difformit e somiglianze e soprattutto, le caratteristiche distintive, idonee a farne stabilire la provenienza da un determinato soggetto>>. Oggi gli studiosi sono unanimamente concordi nell'affermare che attraverso l'analisi della scrittura, definita dal Klages: <<il precipitato tridimensionale della movimentalit dello strumento maneggiato dal soggetto scrivente...>>, possibile accertare la spontaneit della manoscrittura oggetto di indagine o se si in presenza di un falso in quanto, nel tentativo di modificazione grafica da parte di un falsario, lo sforzo di volont per imitare lo scritto indicher, all'esperto, l'artificiosit e l'innaturalezza dei segni grafici vergati. Quanto detto consente al perito grafologo di venire in possesso di una serie di dati che, come lo studio delle impronte digitali, rende possibile (specificatamente alla grafologia giudiziaria) distinguere il prodotto

99 scritturale di un individuo da un altro con grande attendibilit e capire se lo scrivente ha cercato di modificare la propria scrittura per non renderla riconoscibile. Si pu affermare che ogni individuo ha un suo particolare modo di scrivere, un suo DNA grafologico inconfondibile, che rende qualsiasi scrittura unica e mai, in nessun caso, uguale ad un'altra. Un iniziale approfondimento grafo-psicologico delle scritture oggetto di indagine pu interessare il Consulente della Autorit Giudiziaria, esclusivamente, a fini di orientamento iniziale dello studio e consistente nella comprensione della psicologia dello o degli indagati. Il prof. Vettorazzo nel suo libro "Grafologia giudiziaria", citando il lavoro del Saudek, riporta i dieci caratteri grazie ai quali <<possibile riconoscere con -esattezza- la disonest delloscrivente, purch ricorrano almeno quattro delle caratteristiche seguenti: 1) grafia lenta, indipendentemente da cause strumentali, da immaturit grafica o da impedimenti psicofisici; 2) grafia innaturale perch scolastica, rovesciata, oppure stilizzata, insomma senza vita e con frequenti arcate; 3) grafia lassa cio molle, senza struttura e pressione, cio con frequenti collegamenti filiformi e righi ondeggianti; 4) frequenti ritocchi indipendenti da cause strumentali e senza miglioramento della chiarezza... e originalit; 5) lettere oscure (una lettera al posto di altra) con frequenti tratti ricoperti; 6) grafia imbrattata e punteggiata, cio con frequenti e ingiustificati punti di appoggio fra sillabe e parole; 7) frequenti alzate di penna; 8) omissione di tratti essenziali di lettere in grafia lenta; 9) enfasi iniziale marcata, soprattutto in unione ad altri segni gi visti; 10) lettere - v, a, d, g, q - aperte alla base e descritte con moto orario in due tempi>>.

Il Vettorazzo puntualizza, subito dopo, che <<Il Saudek raccomanda ripetutamente la necessit che il primo e fondamentale sintomo (la lentezza) sia accompagnato da almeno altri tre sintomi di insincerit, perch si possa concludere con certezza per quest'ultima>>. Oggigiorno l'analisi grafologico-comparativa delle firme, eseguita dal perito, si basa principalmente sulla dottrina criminalistica propria delle Scuole di Polizia Scientifica, non prescindendo dalla metodologia morettiana che risulta essere la pi agevole e precisa nel definire correttamente, sia dal punto di vista epistemiologico che etimologico, l'espressione scritturale del prodotto grafico in una scrittura. Le varie fasi dell'indagine grafologica, concludendo, in accordo alla metodologia criminalistica, possono cos essere riassunte: Osservazioni preliminari; analisi e valutazione dei segni grafici dei grafismi autografi e di quelli in verifica; confronti e osservazioni; considerazioni conclusive e giudizio finale.

100 GRUPPO SANGUIGNO, TEMPERAMENTO PSICOBIOLOGICO E SCRITTURA

La psicologa Lone Bourdel (1907-1966) condusse negli anni 30 interessanti studi sulla personalit testando un gran numero di individui. La Bourdel li sottopose a svariati esami quali: il riflesso oculocardiaco, l'indice cefalico, la ricerca del gruppo sanguigno, ecc., che la portarono alla distinzione di quattro temperamenti: l'armonico, il melodico, il ritmico e il complesso. Jean-Charles Gille-Maisani precisa: "(...) Importanti lavori hanno dimostrato che esiste una predisposizione ereditaria legata al gruppo sanguigno, che appartiene a tale temperamento psicobiologico: gli individui del gruppo sanguigno A hanno la tendenza innata ad essere armonici, mentre quelli appartenenti al gruppo sanguigni 0 tendono ad essere melodici. I soggetti B, daltro canto, sono tendenzialmente ritmici, mentre i soggetti AB risultano complessi. Si tratta di una scoperta di grandissimo interesse, tanto pi che, rispetto allinfluenza ambientale, il ruolo degli elementi innati nella formazione del carattere, nonostante sia ammesso da tutti, poco conosciuto ed stato assai meno studiato" (Jean-Charles Gille-Maisani, Temperamenti psicobiologici e gruppi sanguigni, Teda ediz., Castrovillari (CS) 1992). Questi studi, in un certo senso, avevano riesumato la teoria ippocratica sulla quale si fondavano i temperamenti di Galeno. Il fattore che definisce certe predisposizioni caratteriali sembra indissolubilmente legato al gruppo sanguigno. Importanti e successivi lavori hanno avvalorato la tesi che vi in ogni persona una predisposizione ereditaria dipendente dal gruppo sanguigno. Il medico Paul Carton si domand se il gruppo A corrispondeva al temperamento Sanguigno (Armonici), il B a quello Nervoso (Ritmici), lo 0 al Bilioso (Melodici) e il gruppo AB al Linfatico (Complessi o AMR). Nel 1932, in Giappone, apparve il libro di Takeji Furukawa che presentava i suoi esperimenti che confermavano la teoria della predisposizione caratterologica legata al gruppo sanguigno. Lo psicologo Karl H. Gobber, condusse altre interessanti ricerche su 102 volontari. Il problema stato studiato, pure, sotto il profilo criminologico in diversi paesi tra cui la Francia dove R. O. Guidez condusse lo studio su 535 detenuti del carcere di Fresnes. I risultati appurarono che i furti e le truffe sono pi frequenti negli individui con gruppo sanguigno 0. Il crimine passionale vede pi numerosi i soggetti con gruppo sanguigno B. Le rapine e le truffe sono imputabili al gruppo AB. E interessante, a questo punto, soffermarci sulle patologie relative ai gruppi sanguigni. In campo psichiatrico si accert la relazione tra psicosi maniaco-depressiva e gruppo 0; notevoli al riguardo gli studi di Parker, Theilie e Spielberger. Nelle nevrosi ossessive-compulsive e nelle schizofrenie si scopr che andavano pi soggetti individui con il gruppo A. Voglio ricordare gli importanti lavori di Buchanan e Higley del 1936, confermati da L. Ugelli, Lessa e Alarcao nel 1949, ecc. che, in base a un certo gruppo sanguigno, scoprirono significative probabilit di ammalarsi di ulcera duodenale o di tumore allo stomaco. I tedeschi G. Jorgensen e G. Schwarz osservarono che gli individui con gruppo sanguigno A sono pi frequenti tra i ricoverati in reparti chirurgici a differenza di quelli aventi gruppo 0. Specificatamente, "laffinit dellulcera duodenale con il sangue 0, che appariva gi nei risultati del lavoro pionieristico di Buchanan e Hgley, fu segnalata per la prima volta in Italia, nel 1936, da L. Ugelli, venne successivamente riscontrata da Lessa e Alarco nel 1949 e costantemente confermata, in seguito, dalle statistiche condotte nei paesi pi diversi: i soggetti 0 hanno il 33% di probabilit in pi degli altri di avere unulcera; i gruppi A, B, e AB hanno le stesse probabilit per quanto riguarda lulcera gastrica, il gruppo A

101 essendo favorito per lulcera duodenale rispetto ai gruppi B e AB (e, <<a fortiori>>, rispetto al gruppo 0). Visto il carattere spesso psicosomatico dellulcera, soprattutto nella sua localizzazione duodenale, ci si pu chiedere se, nei soggetti 0, tale fatto non possa essere in rapporto con la particolare vulnerabilit dei soggetti melodici a carenze relazionali o alla mancanza di attivit sociale. Ad ogni modo, il problema non semplice. Abbiamo mostrato come al gruppo sanguigno si aggiunga un altro fattore, ossia la secrezione (o no-secrezione) di antigeni A, B o H nella saliva: i soggetti 0 non-secretori presentono la massima frequenza di ulcere duodenali; i sogetti A secretori, seguiti dai B e dagli AB, la frequenza minima. Daltra parte, lulcera duodenale appare statisticamente ad unet pi avanzata nei soggetti 0". Cos scrive Gille-Maisani nel suo citato testo. Lo studioso continua: "In compenso, il tumore allo stomaco molto pi diffuso nei soggetti A, come stato dimostrato da Aird e Bentall in un importante studio... e come da allora in poi stato sempre confermato". Il gruppo sanguigno influenza anche la scrittura dell'individuo e l'arte pittorica. Johan Kaspar Lavater, il grande studioso della scienza fisiognomica, che osserv e studi lanalogia esistente tra il linguaggio, il modo di camminare e la scrittura, nella sua famosa opera: "Phisiognomische Fragmente zur Beforderung der Menschenkenntniss und Menscheuliebe", a tal proposito, afferm: "Ogni disegnatore o pittore si riproduce pi o meno nelle sue opere; in esse possiamo rintracciare qualcosa della sua esteriorit o del suo spirito (...) Pi confronto le varie scritture che mi passano sotto gli occhi, e pi mi convinco del fatto che esse sono altrettante espressioni ed emanazioni del carattere dello scrivente". Dunque vi un rapporto tra gruppo sanguigno, pittura e scrittura. Sei anni prima che l'abate Jean-Hippolyte Michon (1806-1881), illustre grafologo francese (il primo a dare un fondamento scientifico allo studio della scrittura e a coniare il termine "grafologia"), dette alle stampe il suo "Les mystres de l'criture" (1866), J.B. Delestre osserv acutamente: "Se paragonate il talento di un pittore con la sua scrittura, troverete un'incontestabile conformit di procedimento, Inoltre, quando nel tempo un artista cambia stile, arriva a modificare in modo analogo anche la propria scrittura...". Questa geniale intuizione porter alla nascita della scienza grafologica. Il grafologo Jaime Tutusan Lvez, nel 1986, scriveva come dal fattore sanguigno si potevano scoprire le tendenze di base psicologiche, psicopatologiche e patologiche. Vi sono diversi studi in merito. Il collegamento tra scrittura e gruppo sanguigno stato preso in considerazione a partyire dagli anni 40. Jean-Charles Gille-Maisani riporta, al proposito, le osservazioni di Schaer:

- gruppo A: scrittura omogenea, scorrevole, regolare nella larghezza (spazio tra lettere e parole), ma disuguale nella pressione, ritmica. - gruppo B: scrittura omogenea e stabile, regolare nella larghezza (spazio tra lettere e parole), talvolta con rigidit; regolare nella pressione, costellata, tuttavia, di piccoli, improvvisi spasmi. - gruppi 0 e AB: scrittura variabile, irregolare nella larghezza e nella forma (talvolta fino alla imprecisione). Jaime Tutusaus Lvez, grafologo spagnolo, dimostr la correlazione tra gruppo sanguigno e scrittura. Questi studi sui temperamenti psicobiologici, i gruppi sanguigni e la loro espressione grafologica e artistica e le relative tendenze patologiche sono alquanto stimolanti per la vasta portata di applicazione che possono avere. Secondo il medico e psicologo Gille-Maisani: "La frequenza di molte malattie dipende dal gruppo sanguigno. Citiamo, in particolare: i tumori allutero e alle ovaie, e lanemia perniciosa, per le quali si osserva una frequenza maggiore del 30% nei soggetti A; i reumatismi articolari acuti, con le loro sequenze

102 cardiache, meno frequenti del 20% nei soggetti 0 che negli altri gruppi. Dal punto di vista cardiovascolare, il gruppo sanguigno 0 quello maggiormente favorito, mentre il gruppo A il pi penalizzato per quanto riguarda linfarto miocardico e le trombosi venose. Dal punto di vista psicopatologico questi studi hanno evidenziato, secondo il gi citato autore, che nella depressione endogena "laffinit della psicosi-maniaco depressiva con il sangue 0 stata scoperta negli Stati Uniti da Parker, Theilie e Spielberger, nel 1961. Da allora stata quasi costantemente verificata" (Ibid.). Ricerche interessanti che oggi sembrano essere state dimenticate.

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Mitologia e Religioni

104 IL MITO L'OPERA SEGRETA E LA RICERCA CELESTE

Il mito, inteso nella sua essenza, , alla luce della vera Tradizione, quel tramite tra microcosmo e macrocosmo collegato ai grandi archetipi. Prima di tutto occorre, per, chiarire lessenza unica del mito, la cui importanza, come si vedr, essenziale per la piena comprensione delle istanze metafisiche che sono del mito. Quando "Il mito non era una escogitazione arbitraria e fantastica: scaturiva da un processo necessario, scrive Julius Evola ove le stesse potenze che formano le cose agivano sulla facolt plastica dellimmaginazione parzialmente discioltasi dai sensi corporei, s da drammatizzarsi in immagini e figure, che si insinuavano fra la trama dellesperienza sensoriale e la completavano con un momento di <<significato>>" ("La Tradizione ermetica", Roma 1971). La ricerca compiuta da Ren Guenon ampiamente sufficiente a dare lesatta significazione di mito. Riporto da vari scritti del Guenon. "La parola mito prima di venire deviata dal suo significato, sino a designare solo un racconto fantastico, significava ci che, non essendo suscettibile di espressione diretta, poteva essere suggerito unicamente mediante una rappresentazione simbolica, verbale o figurativa". ("Gli Stati Molteplici dellEssere", Torino, 1965). "Si considera comunemente il termine mito come sinonimo di <<favola>>, intendendo semplicemente in tal modo una funzione qualsiasi, spesso rivestita di un carattere pi o meno poetico". (Considerazioni sulla Via Iniziatica", Milano 1948). "Platone ricorso alluso del mito per esporre le concezioni che superavano la portata dei suoi abituali mezzi dialettici: e questi miti egli non ha affatto <<inventato>> bens soltanto <<adattato>>, poich portano il marchio incontestabile di un insegnamento tradizionale". (Ibid.). "Questi miti sono ben lungi dallessere gli ornamenti letterari che vi scorgono i commentatori ed i critici moderni; essi rispondono invece a ci che vi di pi profondo nel pensiero di Platone, di pi libero dalle contingenze individuali e che egli non pu, a causa di questa stessa profondit, esprimere che simbolicamente". (Ibid.). "Se il mito indica ci che vuol dire, esso lo suggerisce per quella corrispondenza analogica che il fondamento e l'essenza stessa di ogni simbolismo; si potrebbe dire che si serbi il silenzio pure parlando e da un tal fatto il mito ha ricevuto la sua designazione". (Ibid.). I livelli di lettura e dinterpretazione di un mito possono essere riassunti in quattro. LAlighieri diceva a tal riguardo: "le scritture si possono intendere e deonsi esponere massimamente per quattro sensi" (Convivio, II, I, 2-15) e intendeva: il senso letterale, quello allegorico, il morale e lanalogico. Vi uninterpretazione exoterica delle cose, che utilizza il senso letterale, sociologico e teologico ed una esoterica, che impiega il simbolismo tradizionale il cui fine, e qui bisogna intendersi chiaramente, non la dissimulazione, ma lesposizione della verit metafisica adattata ad ogni forma di comprensione. Il mito sempre allorigine delle leggende e delle narrazioni popolari. La sacralit del mito si esprime nella constatazione che esso antecedente allo stesso rito, in quanto mentre il mito pura metafisica, il rito ne gi una specie di formulazione. Linterpretazione puramente psicologica del tutto errata in quanto nasconde la pretesa puerile di svelare, attraverso linferiore, il Superiore. Platone nel "Gorgia" scrisse: "Forse queste cose ci sembreranno Miti da vecchie donne e le considererai con disprezzo. E non sarebbe fuor di luogo spregiarle se, con la ricerca, potessimo trovare altre cose migliori e pi vere". Per Rudolf Steiner "Molto pi profonde di quanto si creda giacciono nellanima umana le sorgenti dalle quali sgorga la vera poesia delle fiabe, che ci parla magicamente, lungo i secoli, di evoluzione dellumanit. (...). Nei tempi primitivi luomo vedeva meglio il suo rapporto con il mondo spirituale al di fuori di lui: egli vedeva come i fatti che si svolgevano nella sua anima, gli avvenimenti delle profondit dellanima, stavano in rapporto con determinati fatti spirituali che vivono nelluniverso. Egli vedeva questi fatti spirituali attraversare la propria anima e si sentiva cos pi

105 apparentato con le entit spirituali e animiche e con i fatti delluniverso. Questa era una qualit della condizione originaria chiaroveggente dellumanit. Mentre oggi si pu avere il seguente sentimento solo in condizioni speciali, in tempi pi antichi lo si aveva sovente... (...). Cos ogni fiaba pu essere in fondo interpretata; ma si dovr partire sempre dalla realt spirituale che sta dietro a tutto il mondo fiabesco... " (1). "Il rapporto fra le fiabe e i grandi miti popolari continua Steiner che si possono svelare i grandi miti dei popoli sulla base delle grandi e complessive connessioni del cosmo, mentre si possono svelare le fiabe conoscendo i segreti del popolo. Tutto nella fiaba sorge in modo che i diversi avvenimenti e le immagini altro non sono che narrazioni di esperienze astrali, come le avevano tutti gli uomini di una certa antichissima epoca. In seguito esse divennero sempre pi rare e gli uni le raccontarono agli altri che le accoglievano e le portavano di luogo in luogo". (Ibid). Oggi luomo si allontanato molto dal regno spirituale e ha perso ogni chiaroveggenza atavica. Quando volge il capo alla tradizione, non coglie niente altro che un significato oscuro e si muove a tentoni nelle nebbie delle tenebre inferiori. Ochwia Biano, capo degli indiani Pueblos, disse degli uomini bianchi: "Le loro labbra sono sottili, ...le loro facce solcate e alterate da rughe. I loro occhi hanno uno sguardo fisso come stessero cercando sempre qualcosa... sono sempre scontenti e irrequieti... Non li capiamo. Pensiamo che siano pazzi" perch "dicono di pensare con la testa... Noi pensiamo qui" e si tocc il cuore. Dice Lu-tzu: "Ogni trasformazione dello spirito dipende dal cuore" (2). La natura delluomo affonda le sue radici nel mito e nella fiaba e deve essere una natura che "forza", quella stessa forza che, secondo Lu-tzu, deve essere armonizzata col cuore. Nel Nuovo Testamento apocrifo si legge "Perci conoscete voi stessi, perch voi siete la citt e la citt il regno"; anche Zosimo scrive dellenorme potere che nelluomo. Nellalchimia pi tarda questa "forza" simboleggiata dall"albero", simbolo che ritroviamo nelle Upanishad e nei Veda, nellApocalisse Giovannea e in molte leggende. Ne "Le avventure di Gilgamesh" leggiamo di alberi che, al posto dei frutti, hanno pietre preziose. Lalbero sovente raffigurato capovolto e ci significa che la "forza" risiede nel cielo. Il Guenon in "Simboli della Scienza sacra" (cit.) spiega che: "Lalbero rovesciato non solo un simbolo macrocosmico talvolta anche, un simbolo microcosmico, cio un simbolo delluomo; cos Platone dice che <<luomo una pianta celeste, il che significa che come un albero rovesciato, le cui radici tendono verso il cielo e i rami in basso verso la terra>>". Dante scrive di questalbero nella "Divina Commedia", come: "dellalbero che vive della cima e frutta sempre e mai non perde foglia". Metafisicamente, lalbero manifesta la potenza della natura e, nella tradizione, si associa ad esso la natura femminile, la morte, draghi o serpi. In ogni tradizione, leroe deve, ora, conquistare i frutti dellalbero e per impossessarsene deve superare delle prove, rese difficoltose dagli ostacoli incontrati "...per penetrare in un - dominio vietato - che simboleggia sempre un territorio trascendente: il Cielo o lInferno. Tutte queste prove, queste sofferenze... si possono facilmente ricondurre alle sofferenze ed agli ostacoli rituali della - via verso il centro - " (3). Ci fa pensare alla via verso il centro dei simboli "mandala", parola sanscrita che significa "circolo". Esso la rappresentazione simbolica del cosmo nella tradizione religiosa dellIndia. In particolar modo presente nel buddismo e nel tantrismo. Platone credeva che lanima avesse forma di circolo e i Papua sacralizzano la crescita di un individuo, nellinterno del gruppo, facendolo passare attraverso un cerchio. Il cerchio esprime luniverso, il recinto sacro. Varrone scriveva che le colonie romane in origine erano dette "urbes" da "orbis" che significa circolo, il "Themenos" alchemico. Le prove che leroe deve superare stanno a significare le difficolt dellautorealizzazione. Lesperienza di trasformazione della psiche ha dei paralleli nella storia delluomo, esempi sono le pratiche yoga e i riti di iniziazione, ad un certo stadio dei quali il neofita si deve sottoporre a lavaggi rituali. Scrive Piantanida che,

106 prima dellesperimento magico, fece "una doccia abbondante" (4). Anche nellesoterismo dellantico Egitto, ladepto che aveva raggiunto il secondo grado, quello di "Nocoris", veniva "condotto in una assemblea in cui lo - Stolista - o portatore dacqua" gli buttava "addosso dellacqua" (5), e nella Scuola pitagorica il novizio "apriva il nuovo giorno con un inno ad Apollo, eseguendo una danza dorica; faceva poi le rituali abluzioni" (6). Nella stessa religione cattolica, il sacramento del Battesimo lava dal peccato originale e, nel Vangelo secondo Giovanni (III, 5), leggiamo "se uno non rinasce per mezzo di acqua e di Spirito, non pu entrare nel regno di Dio". Simbolicamente, attraverso lacqua che rappresenta il ventre della madre, "Senza lacqua divina nulla esiste" (7), si ottiene una seconda nascita, una rinascita spirituale, che consente alliniziato di procedere purificato. E la via femminile, lunare, umida, subconscia della mano sinistra, di cui dicono i filosofi ermetici; perci essi parlano di "sette rettificazioni" o "sette distillazioni", volendo riferirsi esclusivamente ai "gradi delliniziazione" (8). Nella fiaba troviamo, nel suo pieno significato, questo rituale. Dove ancora non si compiuta la rinascita, ancora il corpo funge da ostacolo. La figura del vecchio, che si presenta con una certa costanza nelle narrazioni popolari, simboleggia la saggezza dello Spirito. Il detto popolare: "Vecchio, pi vecchio, vecchissimo" (9) cela il motivo che leroe della fiaba giunge fino al vecchio nestoreo, che detiene la sapienza, insomma, incontra un "guru". Zelenin, nelle sue "Fiabe russe del governatorato di Perm", racconta di un vecchio di cinquecento anni, che esce da una casa nella foresta. Il vecchio appare alleroe, che si smarrito in una foresta. Questo motivo oltremodo ricorrente; presente nelle "Metamorfosi" di Ovidio, nella "Eneide" di Virgilio, nell"Inferno" di Dante Alighieri, etc. Secondo Erodoto "Vecchia doro" era il "nome attribuito...dai popoli che abitavano nei pressi dell Obi, nella Siberia, ad una dea che si identificava poi con la Terra" (10). Il vecchio, esotericamente, corrisponde alla IX carta degli Arcani Maggiori dei Tarocchi, raffigurante lEremita, che, con un lungo manto, protegge la debole luce di una lucerna dalle insidie della notte. Egli un Maestro invisibile. Salomon afferma: "Ci si dice che essi spiritualizzano i loro corpi, che si trasportino in breve tempo in luoghi assai lontani, che possano rendersi invisibili quando a loro piace e che facciano molte altre cose che sembrano impossibili" (11). Un detto popolare dice che ogni uomo ha in s la sua donna e viceversa. Il cerchio, il centro, il numero, sono le costanti dei mandala. Il numero, secondo i filosofi greci, lessenza di tutta la realt. Pitagora sacralizz i numeri. Egli , senza dubbio alcuno, il padre dellaritmosofia. Scrive la Martinengo che il misticismo dei numeri " segno evidente che questa forma di entificazione deve avere radici profonde nella natura prelogica delluomo" (12) e il pensiero prelogico secondo Bacone un pensiero spontaneo, spinto da unurgenza improrogabile quanto inconscia, senza che lintelligenza vi partecipi. Levy Bruhl dice che la mentalit popolare scorge nei numeri una "individualit" e giunge, scrive Albergamo, alla loro "identificazione... con lanima" (13). Nei miti si riscontra, sovente, lelemento numerico. Nellantichissima storia babilonese "Le avventure di Gilgamesh", che narra: "ogni qualvolta Humbaba esce e va in giro, si avvolge in ben sette strati di vesti differenti" (14). Nella leggenda "La danza dei Narti", il numero ha sembianze di una entit orrida e leroe "prese la spada e la abbatt sul collo del gigante, facendo cadere sei delle sette teste" (15). In particolare il numero sette, nel ricordo di tutte le tradizioni, racchiude i valori pi importanti delluomo e dello Spirito. Il Buddismo attribuisce sette princpi alluomo: "Atma", che significa "scintilla divina", "Budhi" che lo "Spirito", "Manas" l"Anima", "Kama Rupa" gli "istinti", "Shtula Sarira", la "materia", "Linga Sorira" il "corpo astrale" e, infine, il "Prana", che l"essenza della vita", lo "Pneuma dei greci", lo "Spiritus" dei romani o il "Ki taoista". Questo numero ha un grande valore esoterico, infatti "let simbolica del maestro di sette anni". A questo punto, interessante sapere che nel museo Viennese esistono due medaglie, su

107 una raffigurato lAlighieri e sullaltra Pietro da Pisa, dietro ad entrambe vi sono incise sette lettere "F.S.K.I.P.F.T.". Secondo il Guenon, la scritta significa "Fidei Sanctae Kadosh Imperialis Principatus Frater Templarius", Dante era un Iniziato. Il sette il numero sacro per eccellenza e abbonda nelle Sacre Scritture. Martinez de Pasqually spieg che il "Sette il numero dello Spirito Santo appartenente agli spiriti settenari... Il numero settenario il numero perfettissimo che il Creatore impieg per la emancipazione di ogni spirito fuori dalla sua divina immensit. La classe di spiriti settenari doveva servire da primo agente e da causa certa; per contribuire ad operare ogni specie di movimento nelle forme create nel cerchio universale...". Il numero, in particolare il sette, nel ricordo di tutte le tradizioni, racchiude i valori pi importanti dell'uomo e dello Spirito. Vediamo solo alcune delle apparizioni del numero 7 nell'Antico e nel Nuovo Testamento: -La creazione del mondo: "Allora Dio, nel settimo giorno port a termine il lavoro che aveva fatto e cess nel settimo giorno da ogni suo lavoro" (Genesi, cap.2 ver.2). -Dio punisce col diluvio l'empiet degli uomini e a No che aveva costruita l'Arca dice: "D'ogni animale mondo prendine con te sette paia, il maschio e la sua femmina... Perch tra sette giorni far piovere sulla terra... sterminer dalla terra ogni essere che ho fatto" (cap.7 ver.2,4). -"Nel settimo mese, il diciassette del mese, l'arca si pos sui monti dell'Ararat" (cap.8 ver.4). -No prima di mandare nuovamente fuori la colomba, per la seconda volta "Attese altri sette giorni... -e la terza volta- Aspett altri sette giorni... Nel secondo mese, il ventisette del mese, tutta la terra fu asciutta" (cap.8 ver.10,12,14). -Il sogno del faraone: "Al termine di due anni, il faraone sogn di trovarsi presso il Nilo. Ed ecco salirono dal Nilo sette vacche, belle di aspetto e grasse... Ed ecco, dopo quelle, sette altre vacche salirono dal Nilo, brutte di aspetto e magre... Ma le vacche brutte di aspetto e magre divorarono le sette vacche belle di aspetto e grasse. E il faraone si svegli. Poi si addorment e sogn una seconda volta: ecco sette spighe spuntavano da un unico stelo, grosse e belle. Ma ecco sette spighe vuote e arse... Le spighe vuote inghiottirono le sette spighe grosse e piene..." (cap. 41 ver.1-7). -Dalila toglie le forze a Sansone: "Poi Dalila disse a Sansone: -Ancora ti sei burlato di me e mi hai detto menzogne; spiegami come ti si potrebbe legare-. Le rispose: -Se tu tessessi le sette trecce della mia testa nell'ordito e le fissassi con il pettine del telaio, io diverrei debole e sarei come un uomo qualunque-" (Giudici, cap.16 ver.13). -Sette sono gli angeli davanti a Dio: "Io sono Raffaele, uno dei sette angeli che sono sempre pronti ad entrare alla presenza della maest del Signore" (Tobia, cap.12 ver.15). -Ci che Dio odia: "Sei cose odia il Signore, anzi sette gli sono in abominio:" (Proverbi, cap.6 ver.16). -"La coscienza di un uomo, talvolta, suole avvertire meglio di sette sentinelle collocate in alto per spiare " (Siracide, cap.37 ver.14). -Daniele viene gettato nella fossa dei leoni: "Nella fossa vi erano sette leoni..." (Daniele, cap.14 ver.32).

108 -Ges moltiplica i pani e i pesci: "Ma Ges domand: -Quanti pani avete?-. Risposero: -Sette, e pochi pesciolini-... Tutti mangiarono e furono saziati. Dei pezzi avanzati portarono via sette sporte piene" (Matteo, cap.15 ver.15,37). -Ges aveva liberato Maria di Mgdala da sette diavoli: "Risuscitato al mattino nel primo giorno dopo il sabato, apparve prima a Maria di Mgdala, dalla quale aveva cacciato sette demni" (Marco, cap.16 ver.9). -Quante volte bisogna perdonare: "Allora Pietro gli si avvicin e gli disse: -Signore, quante volte dovr perdonare al mio fratello, se pecca contro di me? Fino a sette volte?- E Ges gli rispose: -Non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette...-" (Matteo, cap.18 ver.21,22). L' Apocalisse di San Giovanni un perpetuo settenario, il sette vi ricorre cinquantaquattro volte; anche in questo caso porto solo pochi esempi: -"Quello che vedi, scrivilo in un libro e mandalo alle sette Chiese: a Efeso, a Smirne, a Prgamo, a Titira, a Sardi, a Filadlfia e a Laodica" (Apocalisse, cap.1 ver.11). -I sette candelieri d'oro e le sette stelle: "Ora, come mi voltai per vedere chi fosse colui che mi parlava, vidi sette candelabri d'oro (...) Nella destra teneva sette stelle... Questo il senso recondito delle sette stelle che hai visto nella mia destra e dei sette candelabri d'oro, eccolo: le sette stelle sono gli angeli delle sette Chiese e le sette lampade sono le sette Chiese" (cap.1 ver.12,16,20). -"Dal trono uscivano lampi, voci e tuoni; sette lampade accese ardevano davanti al trono, simbolo dei sette spiriti di Dio" (cap.4 ver.5). "E vidi nella mano destra di Colui che era assiso sul trono un libro a forma di rotolo, scritto sul lato interno e su quello esterno, sigillato con sette sigilli. (...) Poi vidi ritto in mezzo al trono circondato dai quattro esseri viventi e dai vegliardi un Agnello, come immolato. Egli aveva sette corna e sette occhi, simbolo dei sette spiriti di Dio mandati su tutta la terra" (cap.5 ver.1,6). -La bestia ha sette teste: "Vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste..." (cap.13 ver.1). E ancora: Dio punisce le colpe dei padri fino alla settima generazione e maledice il peccatore settantasette volte sette. Dopo la distruzione della Torre di Babele i settanta (il sette decuplo) popoli della Terra si dispersero. Sette sono i peccati capitali. Sette le piaghe d'Egitto. Sette i doni che Ges ha dato ai suoi discepoli e poi sette i principali primi padri della Chiesa di Cristo. Sette sono, nell' Apocalisse le trombe suonate dai sette angeli. Sette angeli versano da sette coppe sulla Terra l'ira del Signore, ecc. Del numero sette S. Agostino scrisse: "Anche della perfezione del numero sette si possono dire molte cose...: il primo numero intero dispari tre, il quattro un numero intero pari e dalla loro somma risulta il numero sette. Ecco perch si adopera spesso per indicare la totalit delle cose, come quando si dice: Il giusto cade sette volte e sette volte risorge; ossia cade ma non perir, le sue cadute non sono peccati, ma imperfezioni che conducono alla umilt. E sette volte ti loder, espressione ripetuta altrove in questi termini: Avr sempre la sua lode nella mia bocca. Nella sacra Scrittura si trovano molte altre frasi simili nelle quali il numero sette usato per esprimere in tutte le cose luniversalit. Molte volte poi con questo numero viene indicato lo Spirito Santo, del quale il Signore ha detto: Egli vi ammaestrer in ogni verit". Nella cosmologia asiatica vi sono sette regni sotterranei. Il Corano afferma che sette sono le porte dell'inferno.

109 Secondo i Daiachi marittimi le vie che portano al regno dell'oltretomba sono settantasette moltiplicato sette. Le ruote solari, dovunque vengano rappresentate, sono provviste sempre di 16 (1+6=7) o 34 (3+4=7) raggi, sono sempre dei sette. Questo numero fu considerato sacro anche dagli Etruschi. I tradizionali Hai-Kai del Giappone, le strutture degli antichi poemi sacri, comprendevano scrive Pierre Carnac: "tre versi e 17 sillabe suddivise nel modo seguente: cinque sillabe nel primo verso, sette nel secondo ed altre cinque nell'ultimo. Lo schema sillabico dell'Hai-Kai : 5 - 7 - 5. Abbiamo qui un vero cosmogramma. E' la successione 5 - simbolo del centro, 7 simbolo del tempo in evoluzione, 5 - centrale... "Pertanto, esprimere l'uomo con i numeri 5 - 7 - 5 o 5 + 7 + 5 = 17 (progressivamente 5 - 12 - 17), significa nominarlo con il suo numero (essendo il 17 il numero della vita dell'uomo...). Ma questo 17 non che una delle met del 34. Ci che d pi magnificenza al 34 il fatto che in questo doppio 17 si nascondono anche due quadrati. Il 34 la somma dei quadrati dei numeri tre e cinque (nove + venticinque= 34)" ancora sette. Sette erano i Maccabei, i savi dell'antica Grecia, gli eroi di Tebe, le citt che assicuravano di aver dato i natali al poeta Omero. I filosofi ermetici parlano di "sette rettificazioni" o "sette distillazioni" riferendosi ai gradi dell'iniziazione. Evola ne "La Tradizione ermetica" (cit.), cos riassume: "Il numero sette nellermetismo, conformemente allinsegnamento tradizionale esoterico, esprime forme trascendeti, non-umane di coscienza e di energia che stanno a base delle cose <<elementate>>. La possibilit di un doppio rapporto rispetto ad esse spiega la dottrina dei due settenari, luno legato alla necessit, laltro risolto nella libert. Lo stato di corporeit fisica in cui si trova luomo legato al mistero di questa differenziazione del settenario e, attraverso i <<centri di vita>>, contiene altres il doppio potere delle chiavi: dell <<aprire>> e del <<chiudere>>, del solve et coagula ermetico. Purificazioni, distillazioni, circolazioni, denudamenti, calcinazioni, soluzioni, abluzioni, uccisioni, bagni, rettificazioni e via dicendo, in quanto direttamente o indirettamente collegate al numero sette, esprimono, nella letteratura tecnica ermetica, lopera applicata ai poteri, per la loro trasposizione da un modo di essere ad un altro modo di essere, <<non umano>>". La scienza dei numeri non il frutto di immaginazioni stravaganti ma una vasta corrente teorica nella quale, inizialmente, si fusero quattro fonti distinte: la filosofia greca, la Gnosi, la mistica ebraica, in particolare la Cabala con la sua concezione delle Sefirt, i dieci numeri considerati emanazioni dellEn-Sof e, infine, il cristianesimo. Il numero articola anche il simbolo mandala, nella sua espressione di totalit, comprendente la conciliazione degli opposti, come nel "Caduceo" (16) ermetico e nello "Yin-Yang" (17). Il circolo sanscrito rappresenta "lordine primordiale della psiche totale" e in oriente "la contemplazione meditativa delle immagini yantra a forma di mandala, ...ha per scopo appunto di creare un ordine interiore nella persona in meditazione". Budda ha insegnato "Se fissi il tuo cuore su un solo punto, nulla ti sar impossibile". Liniziato " ora aperto alla libera azione delle sue forze guida interiori... (...). ...lanima o la volont vera, agisce sul corpo spirituale come un fermento o un lievito, cambiando e colorando la personalit, e trasformandolo in oro" (18). Ora il nostro rapporto con lanima primordiale svelato. Ci significa la conquista del tesoro, laurum non vulgi, il lapis dei filosofi, il Kintan o pillola doro dellalchimia cinese. E evidente che il soggetto della trasformazione luomo medesimo, "ars totum requirit hominem", dicevano gli alchimisti. Leroe solare un uomo totale, che si posto sopra le passioni, fuori dal turbino dei venti "La forza non crollavali de venti, n ligneo sole co suoi raggi addentro li saettava, n le dense piogge penetravan tra lor..." (Odissea, canto V, verso 619) e la sua completezza rinnovamento delluomo, che ha acquisito una superiore coscienza in-dividuale.

110 I miti rivelano lessenza dellanima e la sua necessaria evoluzione; non per niente molte leggende finiscono con le nozze del protagonista e, nellopera rosacruciana "Le nozze chimiche di Christian Rosenkreutz", vi narrato tutto il viaggio iniziatico di Rosenkreutz che, alla sua conclusione, porta alla " Pietra doro", alla illuminazione della coscienza. Dice Lu-tzu: "Se luomo riesce a raggiungere questUno, egli vive; se lo perde muore" (19).

NOTE BIBLIOGRAFICHE:

(1) Rudolf Steiner, La poesia delle fiabe alla luce della scienza dello spirito, Editrice Antroposofica, Milano 1981, pagg. 7, 13, 39. (2) Lu-tzu, Il mistero del fiore doro, Mediterranee, Roma 1976, pag. 72. (3) Eliade M., Trattato di storia delle religioni, Boringhieri, Torino 1976, pag. 143. (4) Piantanida D., La chiave perduta, Templari e Rosacroce, Atanr, Roma 1972, pag. 133. (5) Gangi G., I misteri esoterici, Mediterranee, Roma 1978, pag. 26. (6) Ibidem, pag. 59. (7) Evola J., La tradizione ermetica, Mediterranee, Roma 1971, pag. 45. (8) Minguzzi E., Alchimia, Milano 1976, pag. 57. (9) Gaster T. H., Le pi antiche storie del mondo, Mondadori, Verona 1971, pag. 62. (10) Tocci V., Dizionario di mitologia, E. L. I., Casalfiumanese (BO) 1974, pag. 508. (11) Evola J., op. cit., pag. 229. (12) Martinengo G., Feste e giochi magici, Dellavalle, Torino 1971, pag. 39. (13) Albergamo F., Mito e magia, Guida, Napoli 1970, pag. 290 (15,2,15). (14) Gaster T.H., op. cit., pag. 37. (15) Dumzil G., Il libro degli eroi, Bompiani, Milano 1976, pag. 210. (16) Verga alata con due serpenti attorcigliati, con cui Mercurio componeva le liti. (17) Il taoismo considera lo Yin e lo Yang come i due grandi poteri, i due poli fra i quali qualsiasi manifestazione ha luogo. Laspirazione fondamentale taoista quella di armonizzare lo Yn e lo Yang sia allinterno di s che nel mondo esteriore. (18) Cavendish R., La magia nera, Mediterranee, Roma 1972, vol. I, pag. 215. (19) Lu-Tzu, op. cit., pag. 70.

111 INDAGINE SUL SATANISMO IN CALABRIA

Al diavolo crede, secondo unindagine Ispes, il 34% degli italiani. Il satanismo nasce, principalmente, dallecorrenti dualistiche che, in periodo ellenistico, presero ad attecchire in ambienti ebraici e gnostici, perinfluenze manichee. Addirittura alcune dottrine gnostiche insegnarono che il creatore e il padrone delmondo fosse Satana. Esistono diversi tipi di satanismo, ma qui elencher soltanto i pi importanti. Il verosatanista ladoratore del demonio, ci si riferisce ovviamente al diavolo della Bibbia, che contamina i rituali della Chiesa per lodio che nutre verso Dio. Questa forma di culto detta satanismo occultista. Vi , poi, un satanismo cosiddetto razionalista, in quanto considera Satana semplicemente il simbolo della rivolta contro ogni tipo di morale e, naturalmente, contro la religione cristiana. Esiste anche un satanismo, altamente pi pericoloso perch dedito ad atti criminosi. Si origina dalle esaltazioni drogastiche di individui con scarse conoscenze di occultismo, ma convinti di vedere il demonio durante le allucinazioni, che lesperienza psichedelica comporta. Sono organizzati in microgruppi. In ultimo, troviamo un satanismo o, pi esattamente, luciferismo, di espressione gnostica. Gli "amici di Satana" non violano alcun codice per il culto celebrato al demonio. La nostra Costituzione concede il diritto a chiunque di professare il proprio credo religioso, nella forma ritenuta pi opportuna, da soli o assieme ad altre persone, pubblicamente o in privato, finch non siano compiuti atti contrari alla morale. Il reato si profila soltanto quando una setta o un gruppo, satanico o no viola le norme penali, quali abusi rituali, elementi centrali dei culti satanici, che possono consistere in abusi psicologici, fisici o sessuali e arrivare fino allomicidio. Sono queste le ipotesi che interessano gli investigatori di Catanzaro, in Calabria. Elementi di una certa importanza accaduti, recentemente e non, in citt e provincia, giustificherebbero le indagini del Vicequestore dott. Roberto Coppola, dirigente della sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica, presso il Tribunale di Catanzaro e dei suoi uomini. Cerchiamo di fare il punto sulla questione. D.:<<Dottore Coppola il satanismo un fenomeno preoccupante e poi, sempre pi frequentemente, i praticanti sono persone molto colte appartenenti a quel mondo che conta. I pericoli che si intravedono alle soglie del terzo millennio non sono da sottovalutare in tal senso, non crede?>> R.:<<Ne sono convinto. Lallarme stato lanciato da pi parti e, non ultimo, il Rapporto del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, del Febbraio 1998: "Sette religiose e nuovi movimenti magici in Italia" che mette chiaramente in guardia sul pericolo che, in vicinanza del Giubileo, pi che diffuso il timore che individui o gruppi, senza alcun controllo, contagiati da qualche delirio a sfondo mistico, siano tentati di attribuire qualche significato di particolare valenza simbolica allo scadere del secondo millennio e, per tale motivo, possano rendersi autori di atti efferati o di gravi devianze. Un altro segnale inquietante la constatazione che sono nate diverse nuove aziende specializzate nel fornire tutto ci che serve per rendere culto a Satana, il che significa che le richieste sono decisamente aumentate e anche questo un segnale da non prendere alla leggera>>. D.:<<In che tipo di reati possono incorrere i satanisti?>> R.:<<I reati ipotizzabili, parlando di queste organizzazioni, sono vari e si possono suddividere in: reati patrimoniali (truffa ed estorsione accompagnate da minacce varie); reati di natura sessuale (atti sessuali a cui sono costrette, anche con droghe, giovani adepte e, non di rado, bambini); in questi casi si configurano

112 reati contro la persona (tecniche di manipolazione mentale, violenze psicologiche e fisiche). C poi, con una certa frequenza, la violazione di salme. I reati configurabili sono: "violazione di sepolcri", "vilipendio di tombe", "vilipendio di cadaveri" e "distruzione, eliminazione o rimozione di cadavere". C da dire che, come anche Lei scrive nei suoi libri, lutilizzo di cadaveri frequentissimo nel satanismo>>. D.:<<E vero che ci sono indagini in corso per accertare la presenza o meno di satanisti pericolosi anche in Calabria, a Catanzaro e provincia per lesattezza?>> R.:<<Si tratta, per ora, di indagini a livello conoscitivo svolte con lo scopo di accertare la presenza o meno, in citt e provincia, di eventuali sette potenzialmente pericolose. Abbiamo trovato dei riscontri ai nostri sospetti, anche documentati, in inquietanti prove fotografiche. Mi riferisco, tra laltro, a cerchi magici con tuttintorno nomi satanici tracciati per terra, usati verosimilmente per evocazioni ed altri reperti diabolici. Tutte cose note anche a Lei, che il nostro consulente in materia esoterica. Sono indizi inquietanti. Tutto ci ed altro ancora dimostra che certe attivit, da noi, si praticano sicuramente, ma, potrebbe trattarsi, per lo pi, di giovani influenzati dallenorme letteratura su riti occulti e pratiche sataniche che oggi abbonda. C anche da aggiungere che, nel Sud il fenomeno presenta connotazioni diverse da quanto avviene in altre zone dItalia e nessun gruppo organizzato di adoratori di Satana stato, fino ad ora, identificato. Occorre, per, porre molta attenzione a certi fatti verificatisi in citt negli ultimi tempi e ai reperti trovati e aggiungo che il dossier, da noi raccolto, presenta un certo interesse e delinea scenari, per alcuni versi, insospettabili per una citt come Catanzaro. Il punto ora sapere se sono stati commessi dei reati e ci stiamo muovendo anche in tal senso>>. D.:<<Quando dice che c dellaltro degno di interesse investigativo a Catanzaro, cosa intende? Si riferisce ad alcune di quelle strane morti, per lo pi suicidi, mai del tutto spiegati, che si son verificati, negli ultimi anni, in citt?>> R.:<<Anche. Devo aggiungere che, fortunatamente, in Italia non si sono verificati i fatti allarmanti registrati in altri paesi, come i suicidi di massa di persone appartenenti a sette. Per far capire quanto il problema sia grave altrove, voglio aggiungere che, in 20 anni, nel mondo, si sono suicidati 1.300 adepti di sette. In citt e provincia, da alcuni anni a questa parte, si sono verificate, invero, alcune strane morti di giovani, per lo pi, come ha detto Lei, suicidi, apparentemente immotivati, inspiegabili. Morti sospette insomma. Sullargomento non posso aggiungere altro, perch sono in corso ulteriori indagini e il pi stretto riserbo dobbligo>>. D.:<<Pensa che persone organizzate, in gruppi pi o meno piccoli, a Catanzaro, si stiano dando da fare, diciamo, un po pericolosamente?>> R.:<<Ci sono pervenute segnalazioni interessanti dal punto di vista investigativo e stiamo indagando. C, anche, da dire che, in posti diversi, sono stati rinvenuti disegni di crocifissi capovolti, mozziconi di candele nere, pentagrammi rovesciati e il numero della bestia, dellAnticristo, il 666, tracciati su muri e sul terreno, a questo punto direi che pi di qualcuno sta giocando col diavolo>>. Resta ancora da chiedersi il perch la nuova religiosit del postmoderno ha un tale potere dattrazione, perch le sette riescono a catturare tanta gente. Forse ha ragione Oswald Spleugh che nel "Tramonto dellOccidente" scrive che la nostra societ in decadenza, vive una crisi di grande confusione spirituale, ormai, incapace di difendere i valori dellautentica spiritualit. Una societ impantanata in una solitudine cosmica, che cerca di risuscitarsi e invece precipita sempre pi gi.

113 DOSSIER: IL SATANISMO IN ITALIA

In Italia stato lanciato da tempo lallarme. I pericoli derivanti dallespansione incontrollata di alcune sette sono diversi, il Rapporto del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, del Febbraio 1998, su: "Sette religiose e nuovi movimenti magici in Italia" sottolinea, tra laltro, che: "soprattutto in vista dellanno giubilare, si ormai diffuso il timore che singoli o gruppi incontrollati, in preda a qualche sacro delirio ed attribuendo un particolare significato simbolico allo scadere del secondo millennio, possano rendersi responsabili di atti cruenti o comunque di gravi devianze". La complessa e interessante indagine, costituente il Rapporto del Governo Italiano sui Nuovi Movimenti Religiosi, stata inviata il 29 Aprile 1998, dal Ministro degli Interni, alla Commissione per gli Affari Costituzionali della Camera dei Deputati del Parlamento Italiano. Accanto a una miriade di nuovi culti, molti dei quali non pericolosi, iniziano a proliferare, anche nel nostro Paese, pericolose sette. In Italia oramai innegabile una realt satanico-rituale. Studi, elaborati dalla Polizia di Prevenzione, dimostrano che in Italia, in questi ultimi anni, si registrato un notevole incremento di sette sataniche. Viene spontaneo ora chiedersi: quanti sono i satanisti in Italia? E' difficile fare statistiche, tuttavia, il primato a livello mondiale di satanisti, pare, lo detenga Londra, subito dopo ci sarebbe Torino; vengono San Francisco, Chicago e Roma. Citt legate tra loro da inquietanti geometrie esoteriche, come il "triangolo nero", che, a detta di taluni esperti, unisce la citt del diavolo per eccellenza, Torino, a Londra, che diede i natali al satanico Aleister Crowley (1875-1947) e a San Francisco, dove Anton Szandor LaVey fond la prima Chiesa di Satana, a mezzanotte del 30 aprile del 1966, data importante per i satanisti, la notte di Valpurga (Walpurgisnacht). Altre date importanti del calendario satanico sono: -La Vigilia d'Ognissanti, il 31 ottobre, festa dei morti e di tutte le potenze delle tenebre; essa detta Samhain o Halloween ed , anche, il capodanno degli stregoni. La marea nera dell'inverno e della distruzione nella sua piena. -Il Solstizio d'inverno (Yule), il giorno in cui il caos trionfa. La marea nera della distruzione raggiunge il suo culmine. E' la notte pi lunga dell'anno. -La Candelora (Candlemas), il 2 febbraio, detta la Festa delle luci. Segna la fine del regno del Re dell'inverno, signore del caos. - L'Equinozio di primavera. Nel Nord Europa in questo giorno veniva festeggiato Thor, il dio delle tempeste e Frigg, dea dell'amore. - La notte di Valpurga (Beltane) che cade il 30 aprile alla vigilia del Calendimaggio. E la data di inizio dellestate esoterica - Il Solstizio d'estate (Litha), che segna il culmine della marea luminosa. Questa la notte delle streghe. - Lammas (Lughnassadh), il primo agosto. In questo giorno, secondo la tradizione, Lucifero fu precipitato dal cielo sulla Terra. Vengono, ora, sentiti i primi risvegli della marea nera. - L'Equinozio di autunno, in questo giorno la luce e l'ombra hanno durata uguale. Altre importanti date magiche sono quelle della Luna piena e della Luna nuova. Il "Centro studi sulle nuove religioni" (Cesnur) calcola che gli aderenti a sette, in Italia, sono allincirca un milione. Secondo il rapporto del ministero dellInterno (censimento del 1994) sul territorio nazionale proliferano 366 sette ufficiali, ma dati non ufficiali ne elencano pi di 800. Il giro di affari stato calcolato intorno ai 1000 miliardi lanno. Queste organizzazioni sono pi numerose a Torino, Roma e nelle citt del Veneto. Quelle di matrice occultistica costituiscono il 30% dei culti alternativi, mentre quelli di indirizzo satanico il 9%. Nella sola citt di Roma sarebbero operanti non meno di 44 sette dedite alla magia nera. Si scopre, cos, un satanismo nostrano sconcertante. Il fenomeno inquieta non poco anche perch sempre pi frequentemente si legge sui giornali di fatti efferati, molti dei quali potrebbero essere ispirati dal tetro mondo dei culti satanici. Molti delitti insoluti sembrerebbero essere stati compiuti da satanisti. Lo studioso di esoterismo Guido Guidi Guerrera, in

114 unintervista in Appendice al libro di Danilo Arona e Gian Maria Panizza "Satana ti vuole" (Corbaccio, Milano 1995), parlando dei crimini satanici, afferma: "in Calabria nove o dieci anni fa, mi sembra, si sono susseguiti vari delitti verosimilmente dimpronta satanica" e aggiunge "Comunque esistono altri aspetti del satanismo criminale che si portati a trascurare spesso celati nella cronaca sotto forma di un apparente scoppio di follia. E invece dietro a tutto ci si pu intuire spesso la mano del Magus nero, che ha armato il neofita e lo ha trasformato in un assassino. Bisognerebbe prestare attenzione a un certo genere di notizie, quando ad esempio un uomo deve uccidere la moglie, perch posseduta da Satana, o quando qualcuno si alza nel cuore della notte e massacra la famiglia". Ipotesi inquietanti. In Italia sarebbero pi di quanto si crede i crimini satanici. Il pi delle volte questi casi verrebbero addebitati a raptus improvvisi di follia o a delitti compiuti dalla malavita. Si presta poca attenzione alla eventuale presenza di "segni" e di simboli esoterici sul luogo del delitto. Nel nostro Paese il satanismo, a detta di taluni esperti, sembrerebbe essere alquanto diffuso in una miriade di cellule nere segretissime, ben celate ad occhi profani. N questo deve stupire, ma far riflettere su quanto ha affermato il biografo di Anton Szandor LaVey e cio che sono italiani i maggiori acquirenti dei libri del mago nero: La Bibbia satanica (1969) e Il rituale satanico (1972), che hanno venduto, in tutto il mondo, pi di 300.000 copie. Questo la dice lunga su quanto, almeno una parte del satanismo italiano, deve a LaVey. Il fenomeno del satanismo moderno , tuttavia, assai complesso. Nella vastit di correnti e pseudocorrenti magico-sataniche, che permeano la nostra epoca, diversi studiosi hanno gi tracciato delle mappe dei soggetti che si muovono nei territori inferi. Marcello Truzzi, a cui molti si rifanno, distingue diversi tipi di satanisti che riporto di seguito (la classificazione tratta dal libro di Michele C. Del Re, Riti e crimini del satanismo, Pubblicazioni della Facolt di Giurisprudenza dellUniversit di Camerino, Jovene Editore 1994): 1) Isolati tradizionali (streghe e maghi che rivestono in societ labito dello sciamano; sono <<diversi>>, dotati di speciali legami con lanti-dio, da consultare per ottenere fatture a morte, imprecazioni, etc... (La mammana, la <<vecchia>>, la strega, lindovina dei nostri paesi si pone in questa categoria). 2) Isolati dediti a droghe, che godono (se cos si pu dire!) di visioni sabbatiche e infernali nel trip drogastico. 3) Isolati psicotici, sofferenti di follia religiosa a contenuto satanista. Tra gli associati, sarebbero satanisti in senso proprio, puri, cio legati al Satana biblico. 4) I Gruppi di Satanisti tradizionali (messe nere, fede, sia pure distorta, nella religione cristiana). 5) I gruppi dediti a droghe (La famiglia Manson, ad es.). 6) Gruppi di trasgressori sessuali, con tendenze sadomasochistiche e/o tendenze orgiastico-naturalistiche. Sarebbero impropriamente satanisti (satanisti non puri), invece: 7) I seguaci di Baphomet (dio della sfera del divenire, contrapposto a Jav, dio dellessere, della sfera celeste). 8) I carismatici, che credono nella rivelazione e nella venuta in terra di Satana, demiurgo buono, capace di riparare la creazione <<sbagliata>> di Jav. 9) I razionalisti, che identificano il demonio con le forze compresse e represse della nostra civilt, forze che devono essere rivalutate e portate alla coscienza.

115 Dallopera del prof. Introvigne: "Il Cappello del mago" (SugarCo Edizioni, Milano 1990), sinteticamente, di seguito, riassumo la distinzione dottrinale delle "quattro correnti principali" di satanismo: I veri satanisti sono coloro che riconoscono e adorano un Satana personificato. in questo caso il diavolo della Bibbia. Accanto a questo satanismo occultista ne vive un altro di tipo razionalista, che ha il suo maggiore rappresentante in Anton Szandor LaVey. Il satanismo razionalista si differenzia da quello occultista in quanto considera Satana semplicemente il simbolo della rivolta contro ogni tipo di regola e, essenzialmente, contro la religione considerata mera superstizione. Esiste anche un satanismo che nasce dalla sperimentazione delle droghe da parte di gruppi, con infarinature di occultismo, che raccontano di vedere il diavolo quando sono in preda allesaltazione psichedelica. Infine si pu parlare, ancora, di un "-luciferismo-, o satanismo di orientamento manicheo o gnostico, che traduce in miti e riti teologie in cui Satana o Lucifero oggetto di venerazione allinterno di cosmogonie che ne fanno un aspetto <<buono>>, o comunque necessario del sacro e della divinit" (Ibidem). Ecco ora solo alcuni degli amici di Satana che pullulano in Italia. A Roma, due articoli pubblicati dal quotidiano "Il Messaggero" (19 e 20 Febbraio 1997), rivelavano lesistenza della "Setta del Laterano" della quale farebbero parte circa 30 adepti, tra i quali, un personaggio importante del "Centro italiano di Psicologia e di Ipnosi Applicata" (Cipia). Scrive Alessandro Calderoni, che si occupato di sette e magia per "Sette" del "Corriere della Sera", che questa come altre sette "acquistano bambini dellEst dEuropa, o pagano donne perch consegnino i loro feti a fini sacrificali" ("Night by Night", n.1 Dicembre/Gennaio 1999). Sempre nella capitale sono presenti, come in altre citt italiane (Milano e Firenze) gruppi assai pericolosi di "satanisti metropolitani", secondo alcuni, dediti al sacrificio umano. Vi ancora la setta dell"Orgasmo nero", i cui adepti sono stati accusati di utilizzare, durante i loro riti, droghe, sangue umano e di praticare la scarnificazione. Sempre a Roma vi la "Chiesa Nera Luciferina" di Efrem del Gatto, organismo, che conta pochi aderenti, che fin dal Marzo 1984 iscritto regolarmente presso il Tribunale di Roma. A Napoli troviamo la filiale italiana del "Tempio di Set", fondato da Michael Aquino nel 1975. Sono stati sospettati di aver organizzato, nei sotterranei dello stadio San Paolo, delle messe nere. A Bologna c la setta dei "Bambini di Satana", fondata nel 1982 da Marco Dimitri. In Piemonte troviamo i "Figli di Satana", dediti a profanazioni di cimiteri. La "Chiesa di Satana" di LaVey ha a Torino due filiali. I "Figli del Demonio" una setta di Venezia, di cui si appresa lesistenza da un articolo pubblicato sul quotidiano "La Padania". A Pescara presente un gruppo "Ierudole di Ishtar". Setta, molto misteriosa, formata da sole donne. A queste ed altre sette bisogna ancora aggiungere quelle di derivazione afrocubane che praticano: Macumba, Palo Mayombe, Voodooo, ecc. ecc. Calderoni, nella citata rivista "Night by Night", dei seguaci del mago italiano Giuliano Kremmerz, vissuto tra la fine dello scorso secolo e le prime decadi di questo, riferendosi ai kremmerziani, scrive: "Una branca della loro magia detta avatarica e si occupa di uccidere una persona lasciandone in vita le funzioni corporee, delle quali prender possesso per trasmigrazione, la coscienza delliniziato che si appresta a compiere il rito. (). chi segue questa linea di pensiero parla a tratti di magia vampirica. Il sangue di un neonato, circa due litri, viene versato in un vaso di trenta centimetri di diametro ed esposto nel primo giorno di luna nuova a partire dal segno zodiacale di nascita dello stregone. Unora prima dellalba si raccoglie solo la pellicola raggrumatasi in superficie e la si ingerisce. Il procedimento viene ripetuto altre volte, con altre vittime".

116 Nel satanismo contemporaneo linfluenza del mago inglese Aleyster Crowley molto forte. Crowley fu chiamato dai giornali: "Il re della depravazione", "Luomo pi perverso del mondo", "Una bestia umana", ecc. Egli stesso si definir "La Grande Bestia dellApocalisse", "Satana" ecc. Era una uomo veramente malvagio. La stessa madre lo rifuggir con orrore. Fu a capo della societ esoterica "Ordo Templi Orientis" (Ordine del Tempio dOriente). Alfonso M. Di Nola, nel suo libro "Il diavolo", (Newton Compton, Roma 1987), scrive: "dal movimento di Crowley derivano attuali gruppi satanisti che ricorrono a pratiche eversive prevalentemente sessuali: la Fraternitas Saturni e la Church of the Final Judgement con sedi in Francoforte, Berlino, Amburgo, Monaco, Friburgo e Lubecca. Ma la Church ha raccolto un grande numero di adepti e di iniziati soprattutto in California ed ha influenzato Charles Manson (responsabile del brutale assassinio dellattrice Sharon Tate, moglie del regista Polanski, ndA) che ha avuto contatti con la Devil House di San Francisco Manson credeva di essere il Figlio delluomo annunziato nellApocalisse, contemporaneamente, cio il Cristo e Satana". La magia di Aleister Crowley anche pregna di satanica malvagit ed avversione verso Cristo. Egli si prefisse di distruggere la religione cristiana. Spiegando un suo rituale, afferm che il suo scopo era di: "preparare il tempo del Nuovo Eone di Horus", ma aggiunse che prima occorreva "spazzare via completamente le macerie del suo predecessore. Perci, loperazione magica doveva servire a bandire <<il Dio Morente>> (termine col quale Crowley indica il Cristianesimo storico, ndA)". LEone un termine gnostico, usato dal mago inglese, per indicare la Divinit Suprema, ma, anche, ciclo di tempo indicante un periodo di circa 2000 anni. Lattuale Eone quello di Horus iniziato nel 1904, che, secondo Crowley, annienter il Cristianesimo gettando il "Dio morente" (Ges Cristo) nellabominio. Egli suggeriva, per affrettare tutto ci, di usare riti sacrileghi e immondi. Per cercare di comprendere appieno il problema del satanismo non bisogna neppure dimenticare il fenomeno del New Age. C, infatti, da dire che il New Age , sempre pi frequentemente, accusato di diffondere il satanismo. Una prova del legame che esisterebbe tra questo e il culto del diavolo ci viene offerta dal regista Kenneth Anger, appartenente alla Chiesa di Satana. Anger, nella presentazione al suo film Lucifer rising (La videocassetta "Lucifer rising" (Lucifero che risorge), distribuita da Jettisoundz Video England), ha dichiarato: <<E un film sulla generazione dellamore. La festa di compleanno dellEt dellAcquario, che mostra le attuali cerimonie per far risorgere Lucifero. Lucifero il dio della luce, non il diavolo. E langelo ribelle che agisce dietro gli eventi del mondo di oggi>>. Cos dice del demonio questo importante esponente del movimento della Nuova Era. Segni inquietanti dei tempi, dellavvento del nuovo Millennio, che, nelle sue confusioni di nuove pseudo-religiosit, con le loro liturgie planetarie, ha smarrito lautentico rapporto col sacro, nella pilotata e devastante diffusione delle pi diverse forme di occultismo nero e "satanismo".

BIBLIOGRAFIA:

-Arona D. e Panizza G. M., Satana ti vuole, Milano 1995. -Cosco G., Il ritorno di Satana, Udine 1995. -Cosco G., Politica, magia e satanismo, Udine 1997.

117 -Cosco G., Il serpente e larcobaleno, Udine 1998. -Del Re M. C., Riti e crimini del satanismo, Pubblicazioni della Facolt di Giurisprudenza dellUniversit di Camerino, 1994. -Di Nola A. M., Il diavolo, Roma 1987. -Introvigne M., Il cappello del mago, Milano 1990. -Introvigne M., Indagine sul satanismo, Milano 1994. -Norris J. e Potter J. A., Satanismo in USA, su "Penthouse", Ediz. ital., marzo 1987. -Russell J. B., Satana, Milano 1994. -Symonds J., La grande bestia. Vita e magia di Aleister Crowley, Roma 1972. -Tavard G., Satana, Milano 1990. -Wilson C., Aleister Crowley. La natura della bestia, Roma 1990.

118 CE UN LEGAME TRA EFFERATI OMICIDI SERIALI E LE IDEOLOGIE SATANICHE? FORSE SI.

LAmerica sforna il 75% dei serial killer viventi sulla Terra. I serial killer secondo statistiche dellFBI sono aumentati, nellultimo decennio, di quasi il 500%. Uno dei dati pi sconvolgenti , sempre secondo lFBI, che ben 3.500 efferati omicidi insoluti, su 20.000, sono stati compiuti da questi mostri. La misura di questi orrori ce la d Piero Scaruffi (Piero Scaruffi, Il terzo secolo. Almanacco della societ americana alla fine del millennio, Feltrinelli, Milano 1996, pagg. 188-189) che ci fornisce un elenco di questi mostri con i loro efferati crimini. Riassumo. Nellepoca moderna il primo serial killer fu Ed Gein. Famosi film furono tratti dalla sua storia. Ricordo Psycho, Texas Chainsaw Massacre (Non aprite quella porta) e Silence of the Lambs (Il silenzio degli innocenti). Ed Gein comp i suoi spietati delitti nel Wisconsin a met degli anni 50. Charles Manson, colpevole della strage di Bel Air del 1969 in cui mor la moglie del regista Polansky, fu il pi famoso di tutti, ma uccise solo sette persone. Lattrice 26enne Sharon Tate, moglie del regista Roman Polansky, incinta di otto mesi, seviziata e uccisa nella sua villa al numero 10050 di Cielo Drive, Bel Air, Los Angeles, California (USA), il 9 Agosto 1969 tra mezzanotte e le 2, dalla stta del satanista Manson, che ebbe contatti con la chiesa di Satana di Anton Szandor LaVey (LaVey fond, a San Francisco, la prima Chiesa di Satana, alla mezzanotte del 30 aprile del 1966, data importante per i satanisti, la notte di Valpurga), sarebbe stata lei stessa una seguace del diavolo. Il settimanale "Rosa&Nero", nel numero del 14 Aprile 1995, sostiene che a dirlo la stessa sorella di Sharon, Patty, che nel suo libro "Synonymous With Evil?", tra laltro, racconta: <<Pochi sanno che mia sorella era affascinata dal demonio. Sharon quando aveva incontrato Roman Polansky, si era subito interessata a lui per la fama diabolica che il regista polacco si era conquistata con la sua opera e anche con alcuni episodi della sua vita>>. Una curiosit. "Helter skelter" il titolo di una canzone dei Beatles che, pare, abbia ispirato la strage compiuta, nel 1969, dal satanista Charles Manson e dai suoi seguaci. Il movente, come confessarono, era accendere lHelter Skelter, ossia scatenare il caos, dal titolo del brano dei Beatles. Manson affermer che il testo in questione lo avrebbe ispirato. In ogni caso, agli atti del processo per la strage di Bel Air allegata la convocazione, da parte della Corte, di McCartney e di Jonn Lennon. Negli anni tra 1976 e il 1977 ecco scatenarsi David Berkowitz, a New York si lasci dietro sei morti. Sempre nel 1976, a Detroit, massacr orrendamente sette bambini il "Babysitter", che non fu mai catturato. Poi, i numeri ebbero una vertiginosa impennata e inizi la strage Henry Lee Lucas, che nel Texas, fra il 1971 e il 1983 soppresse qualche centinaio di persone, tra queste la propria madre. Henry Lee Lucas detiene il tragico primato mondiale per il numero di morti che lasci dietro di s. Il suo macabro record insidiato solo da Donald Evans, un altro texano, che ha raccontato di aver compiuto una sessantina di omicidi, ma gli inquirenti hanno la netta convinzione che siano molti di pi. Ted Bundy, un altro psicopatico, trucid, dallo Utah alla Florida, almeno una trentina di donne e, in California, Edmund Kemper sevizi e uccise con infinita crudelt moltissime donne. Si ignora il numero esatto delle sue povere vittime. Kemper letteralmente le faceva a pezzi e, poi, violentava i miseri resti. John Wayne Gacy a Chicago, nel 1980, elimin 33 uomini. La prima serial killer donna fu la prostituta Aileen Wuornos, ammazz 7 uomini. Dopo di lei sal alla ribalta della cronaca nera Virginia McGinnis, soprannominata per la sua crudelt "Ice Lady" (La signora di ghiaccio) del Kentucky. In ventanni di attivit uccise con grande ferocia il secondo marito, la figlioletta di 3 anni e la propria madre. Tra il 1978 e 1l 1991 il

119 cannibale Jeffrey Dahmer, a Milwaukee (Wisconsin), assassin con inaudita brutalit, fece a pezzettini e divor 17 persone. Questa macabra lista di mostri e di orrori ancora molto lunga. Statistiche dellFBI stimano il numero dei serial killer, in libera circolazione nel 1993, non inferiore a 500. Lagenzia federale convinta che, in USA, 3.500 feroci omicidi, dei 20.000 non risolti, sono o pera di serial killer a tuttoggi liberi, che, sicuramente, spargeranno altro sangue innocente. La cosa pi incredibile il constatare come questi mostri siano diventati dei veri e propri miti. Basti come esempio, di questo truculento businnes, quanto la Editrice americana "Eclipse Enerprise", nel 1993, ha avuto il cattivo gusto di fare. Ha stampato le foto di questi mostri creando figurine, come quelle dei calciatori, e lanciandole cinicamente sul mercato con tanto di pubblicit. Il successo stato enorme. Mostruosit e mostri di questa nostra societ, che, invece di innalzarsi, si annienta sempre di pi nel pantano delle tenebre inferiori, nei cunicoli sotterranei, che conducono in terre infere, senza speranza e senza ritorno. Inferni. E non fievole, come potrebbe sembrare, il legame che unisce questi crimini alle ideologie sataniche. Il satanismo, come scelta per il terribile, il ripugnante, il mostruoso, presente pi di quanto si creda, anche se con aspetti differenti, in tutto il nostro pianeta. Esistono innumerevoli prove che molti tra i satanici, come Manson, sono cellule oscure di una qualche congrega. Esseri demoniaci, che professano culti tremendi, che, non di rado, prescrivono omicidi rituali si muovono, nella nostra societ, spesso accanto a persone comuni, che inorridirebbero se solo immaginassero i pensieri dei loro occasionali vicini. Nella sola America nel 1946, a quanto scrive R. Noblet professore allUniversit del Sud-California, erano attive 10.000 congreghe sataniche che nel 1976 diventarono 48.000 e nel 1985 addirittura 135.000. I satanisti operanti negli USA, sempre secondo Noblet, sono attualmente pi di un 1.135.000 (J.P. Bourre, Le sectes lucifriennes aujourdhui, Paris 1978). Nella trattazione del satanismo criminoso non si pu fare a meno di riportare quanto Aleister Crowley, nel liber legis, annotava, assicurando, sotto dettatura del demonio Set: <<Il sangue migliore quello mensile della Luna; poi il sangue fresco, di un bambino, sgocciolante dalla schiera celeste; poi quello dei nemici; poi quello del sacerdote o dei fedeli; infine quello di qualche animale. Brucialo: fanne pani e mangialo in mio onore...>>. Michele Del Re, avvocato e professore universitario di diritto penale che ha girato il mondo per studiare i culti emergenti, in qualit di direttore di ricerca del C.N.R., osserva: <<Inequivocabilmente ci si riferisce al sacrificio umano>> e riporta dal "liber legis" di Aleister Crowley, pericoloso mago nero che in Sicilia fond labbazia di Thelema: <<Il rito supremo dovrebbe creare unatmosfera particolare attraverso la morte della vittima. Con questo rito si potrebbe raggiungere il vertice dellArte Magica. La cosa migliore sarebbe sacrificare una fanciulla, possibilmente vittima volontaria, perch, se fosse maldisposta al sacrificio, potrebbe introdurre una corrente ostile. La fanciulla dovrebbe venir violentata, poi tagliata in nove pezzi. La testa, le braccia e le gambe dovrebbero venire amputate, e il tronco tagliato in quattro parti. Sulla pelle andrebbero scritti i nomi di altrettanti di: poi le braccia andrebbero scuoiate e bruciate in onore di Pan o di Vesta; le gambe, dopo un procedimento eguale, andrebbero offerte a Priapo, Hermes o Giunone; la spalla destra sacra a Giove, la sinistra a Saturno; la met inferiore destra del tronco a Marte, quella sinistra a Venere. La testa non andrebbe scuoiata, ma semplicemente bruciata in onore di Giunone o di Minerva. Questo rito non dovrebbe essere usato in occasioni ordinarie, ma raramente, e soltanto per scopi importantissimi; e non dovrebbe venire mai rivelato ai profani>> (Michele C. Del Re, Riti e crimini del satanismo. Pubblicazioni della Facolt di Giurisprudenza dellUniversit di Camerino, Jovene Editore 1994, pag. 54). In questo nostro civile mondo si consumano, nel delirio delladorazione di Satana, delitti tremendi, molti dei quali restano impuniti. Il professore Michele C. Del Re, esprimendosi su una valutazione dei crimini satanici, tra laltro,

120 scrive: <<se i crimini portati a conoscenza del pubblico, di natura satanista sono allincirca 1.500 ogni anno (mi riferisco al mondo occidentale, esclusa lAmerica latina), si pu ritenere che il numero oscuro, quello che resta ignoto, di 10 volte 1.500. Di questi quindicimila crimini satanici dovrebbero essere autori congreghe ed isolati, nel complesso circa 150.000 persone. Questo numero indicativo cui portano anche altri indizi si riferisce, ripeto, soltanto al mondo occidentale. (). Comunque, la densit maggiore, per quanto dice la stampa, di satanisti, si ha in Europa, nelle citt vertici del triangolo del Demonio, Torino, Praga e Lione, dove i satanisti credono che vi siano <<punti di forza satanica affiorante, oppure sentieri sotterranei che conducono agli inferi, o templi sepolti e dimenticati di adorazione al Grande avversario>> (Ibid., pagg. 310-311). La concentrazione degli adoratori di Satana, in Italia, piuttosto varia. Del Re, nellopera citata, ci informa che: <<Per le campagne della Toscana meridionale, si parla di quattromila sacerdoti satanici, con quarantamila seguaci; nelle Marche esistono (scrive Fattinostri, giugno 1993) almeno cinque congreghe sataniste, di cui 2 nel fermano, 2 nel pesarese, 1 ad Ancona>>. Non dimentichiamo poi il caso Torino, considerata capitale del satanismo dove si dice vi siano allopera 40.000 satanisti ("La Stampa" del 25 aprile 1988). E in molti delitti impuniti si celerebbe lombra di queste congreghe. Di tutti i crimini irrisolti, quelli attribuiti a "Jack lo Squartatore", sono i pi efferati. Le povere vittime, tutte prostitute, furono: Mary Ann Nichols, Annie Chapman, Elizabeth Stride, Catherine Eddowes, Mary Jane Kelly. Nessuna di queste donne fu violentata, tutti i corpi presentavano orrende mutilazioni. Lassassino, dopo lultima vittima, sembr volatilizzarsi nel nulla. Sullidentit del criminale si fece una ridda di ipotesi, ma non si giunse a nulla di concreto. Tutto fu reso pi difficile e complicato per la misteriosa sparizione di documenti e reperti. Tra le tante congetture, la pi inquietante quella che ipotizza che "Jack lo Sventratore" facesse parte di una setta satanica ed i suoi, in realt, erano paurosi rituali di morte che esigevano sacrifici umani. Giorgio Galli nel suo "Hitler e il nazismo magico" (Rizzoli, Milano 1997), ci informa che Jack compare contemporaneamente alla nascita, nel 1887, dellOrdine esoterico della "Golden Dawn". In realt dopo un anno dalla fondazione dellOrdine esoterico si registrarono a Londra parecchi crimini sessuali. Un collegamento tra alcuni efferati delitti e il satanismo stato suggerito dal giornalista Maury Terry che aveva scritto, in relazione a certi serial killer, che i loro crimini solo apparentemente erano incomprensibili, ma acquistavano significato se studiati in relazione a certi rituali satanici. Dietro Jack lo Sventratore, secondo la tesi tradizionale, si mascherava in realt lavvocato Montague John Druitt, che mor si disse suicida. Nel 1964 lo scrittore Daniel Parson pubblic una serie di prove, che attesterebbe che Druitt era adepto di una setta satanica "Gli Apostoli" e che il suo non fu suicidio, ma fu assassinato dai membri della confraternita. Giorgio Galli, nel suo libro citato, scrive ancora a pag. 40, riferendosi al testo che riprende la tesi che lassassino fosse John Druitt Montague: <<Il suo corpo con le tasche piene di pietre era stato ripescato nel fiume a pochi metri da Osiers, una dimora privata di Cheswick che veniva utilizzata per le riunioni di un club detto degli Apostoli, una societ dai fini oscuri alla quale Druitt apparteneva e della quale erano membri molti aristocratici e anche un possibile erede al trono dInghilterra, Albert Victor (Eddy) duca di Clarence, nipote della regina Vittoria, a sua volta sospettato di essere the Ripper. Galli osserva inoltre che "Laccostamento delle date (il duca di Clarence si ammal nel corso del 1890 e mor nel 1891 o secondo altri nel 1892) permette unipotesi: vi una tradizione di magia sessuale e di magia nera, che provoca discussioni e divisioni nei circoli occultistici, che si rinverdisce con lincontro tra Eliphas Levi e Bulwer Lytton, che in parte presente nella fondazione della <<Golden Dawn>> (1887), che pu essere connessa con gli assassini quasi rituali del 1888, come tali presentati in una storia ritenuta fantastica negli anni Quaranta, ai quali segue una sorta di epurazione nelle societ occultistiche.

121 Queste vicende coinvolgono settori dellaristocrazia inglese sino a far cadere sospetti sui membri della famiglia reale>> (Ibid., pag. 41). Pi ci si addentra in questi mondi di tenebra, pi ci si accorge che sono tante le coincidenze, che collegano efferati delitti attribuiti a serial killer a certi riti criminosi, connessi alla magia sessuale. Analizzando un mistero tutto italiano, quello del "mostro di Firenze", emergono importanti particolari. Vediamoli. Lassassino (o gli assassini?), preferisce agire in notti calde, non ha ucciso in inverno e in notti di luna piena. Ha scelto, infatti, sempre notti senza luna precedenti o successive la domenica (ritualit e liturgia?). Ha agito tra giugno e settembre e una sola volta in ottobre. Dal corpo delle vittime donne prende il feticcio cimelio, escissione del pube e/o della mammella (donna preda: feticcio o donna oggetto sacrificale?). Tra gli investigatori che si sono occupati del caso, c chi pensa che le sue vittime sarebbero molte di pi di quelle conosciute. Tutto ha inizio il 21 agosto del 1968, quella notte vengono uccisi, nelle vicinanze del cimitero di Lastra a Signa, una coppia di amanti, il 29enne Antonio Lo Bianco e la 32enne Barbara Locci (non tutti attribuiscono, tuttavia, questo primo omicidio al "Mostro"). Sabato 14 settembre 1974, il turno dei fidanzati Pasquale Gentilcore, 19 anni, e di Stefania Pettini 18 anni. La donna viene colpita con 96 coltellate al torace e al pube. Alla fine lassassino le infila, nella vagina, un tralcio di vite. Sabato 6 Giugno 1981, tocca ad altri due fidanzati, il 30enne Giovanni Foggi e la 21enne Carmela De Nuccio; alla poveretta viene asportato il pube. Gioved 22 ottobre dello sesso anno, la volta di Stefano Baldi, 26 anni, e di Susanna Cambi 24. Anche a lei viene asportato il pube. Sabato 19 giugno 1982, vengono assassinati Paolo Mainardi di 22 anni e Antonella Migliorini di 19 (detti "Vinavil" perch inseparabili). Sabato 9 settembre 1983, la volta di due maschi (un errore del mostro?) J. Uwe Rush e Friedrich Meyer, due amici tedeschi 24enni. Sabato 29 luglio 1984, sono massacrati il 22enne Claudio Stefanacci e la 18enne Pia Rontini, alla ragazza vengono asportati il pube e il seno sinistro. Domenica 8 settembre 1985, Nadine Mauriot di 36 anni e Jean Michel Kravechvili di 25, una coppia di conviventi. Anche in questo caso la donna viene mutilata del pube e del seno sinistro. (E la prima volta che il mostro uccide di Domenica). Lassassino, il giorno dopo, spedir un lembo del seno al sostituto procuratore Silvia Della Monica. Poi tutto sembra essere finito. Questi delitti potrebbero essere stati commissionati da una potente e feroce stta satanica bisognosa di feticci per certi loro riti? Se si ipotizza una risposta positiva, non sorprende quanto il giornalista Giorgio Medail racconta sia avvenuto, durante la sua inchiesta "Italia Misteriosa". Medail venne in contatto con uno strano personaggio, che disse di aver fatto lunghe ricerche sui delitti di Firenze e, tra laltro, afferm: <<Esiste una tradizione... secondo cui il sacrificio migliore per evocare i demoni quello degli esseri umani. E infatti, ad esempio, nella dottrina di Aleister Crowley, si afferma che la morte pi favorevole quella che avviene durante lorgasmo ed chiamata mors giusti. Perch scritto: - ...fatemi morire la morte del giusto e fate che la mia fine estrema sia come la sua - >> (Giorgio Medail, Italia Misteriosa, Editoriale Albero, Milano 1987, pag. 30). Il giornalista commenta: <<Una simile affermazione non poteva che condurre agli innumerevoli e ancora misteriosi delitti del mostro di Firenze che, guarda caso, colpisce le sue vittime proprio mentre fanno lamore. Secondo questa interpretazione, infatti, il mostro altro non sarebbe che una frangia impazzita di un certo satanismo che prevede il sacrificio proprio in quel fatale momento. "Ci sono - continua F.B. - nel caso del mostro, tutti gli ingredienti necessari: lorgasmo unito al momento del trapasso, i l colpo vibrato con la pistola, col fuoco. In quel momento si liberano potenti energie, indispensabili per il mago che rafforza se stesso e il rituale che deve celebrare">>.

122 Nel caso degli assassini del mostro di Firenze <<chiedo - (scrive Medail, ndr) - vi sono state orribili deturpazioni delle vittime. Possono anchesse essere ricondotte a rituali diabolici?>>. <<Si (risponde il suo interlocutore, ndA). Nel caso dellomicidio del 74 non ci fu lasportazione del pube. Si pensa che si tratti di un prologo e il simbolo del tralcio di vite tra le gambe della ragazza uccisa ce lo conferma. E linizio di un cammino per raggiungere una Grande Opera. Nei casi successivi c questa asportazione che pu voler dire esperimenti anche chimici sulle secrezioni delle donne che qui in Occidente sono poco conosciuti>>. Il giornalista domanda a F.B.:<<E pericoloso dire queste cose? Lei vuol mantenere lanonimato...>>. <<S, ( la risposta pronta di F.B., ndr) si toccano mondi molto pericolosi>> (Ibid., pagg. 30-31). La torinese Maria Consolata Corti, regista alla RAI per dieci anni, al giornalista Maurizio Caravella ha raccontato: <<Il mostro di Firenze un personaggio molto noto e potente, con una doppia identit, e fa parte di una terribile setta satanica. Mi ha confessato che i membri della setta uccidono luomo e la donna nellatto di accoppiarsi, per uccidere lamore e colpire Dio. Mi ha detto anche: - io strappo il pube o il seno con un coltello milleusi, e lo faccio non solo per odio, ma perch, secondo la setta, durante latto sessuale il corpo libera energie di cui ci si pu servire anche per curarsi o per aumentare la forza fisica - >> ("Visto", n.46, novembre 1990). Alchimie infernali, che prescrivono lassassinio e altri tormenti da infliggere a povere vittime, ancora oggi, sono praticate da affiliati ad oscure congreghe. Il medico e mago Franz Hartmann scriveva che i corpi di quelli, morti violentemente, uccisi, <<...hanno grandi poteri occulti. Essi non contengono vita, bens il balsamo della vita, ed anche una fortuna che questo fatto non sia pubblicamente conosciuto, perch se persone mal disposte conoscessero queste cose e luso che se ne pu fare, potrebbero servirsene per stregonerie e scopi malvagi, e infliggere agli altri molte sofferenze...>> (Franz Hartmann, Il mondo magico di Paracelso, Mediterranee, Roma 1982, pag. 112). Lorrore di certi rituali segreti praticati da congreghe nere non ha limiti e frequentemente richiama, nelle modalit, le atrocit di certi delitti seriali. Mouni Sadhu scrive di un rito raccapricciante: <<Unaltra perversione umana basata sulla magia nera la necro-manzia e le sue variazioni di <<necrofilia>>. Il procedimento principale in questa abominevole depravazione quello della relazione sessuale con cadaveri Tali oltraggi, naturalmente, vengono commessi su corpi femminili Il fine di queste pratiche lattrazione del fantasma appartenente allelementare, (necessariamente di tipo inferiore) ed il suo impegno in operazioni rivoltanti, che portano il necromante ad acquisire un certo livello di potere su quelli che sono suoi nemici>> (Mouni Sadhu, La rota magica dei tarocchi, vol. II, Mediterranee, Roma 1986, pag.238). Altre possibili connessioni tra crimini seriali e satanismo trovano indizi in altri efferati crimini: Wayne Truck, a met anni 80, sevizi 5 persone. Egli era solito marchiare i cadaveri col n. 666 e lo impresse anche nella sua carne. John Kogurt, serial killer e giovane architetto, sugli avambracci delle tre giovani donne da lui assassinate bruci un crocefisso. Richard "The Night Stalker" Ramirez, uccise una donna di 84 anni, poi, disegn simboli occulti sulle pareti della casa della vittima, dove aveva compiuto lomicidio, e, infine, incise sul corpo del cadavere un pentagramma rovesciato. Ramirez, terrorizz Los Angeles negli anni 80 e, per la sua ferocia, fu paragonato al satanico Manson. Esistono culti, in tutto il mondo Occidentale, che prevedono il sacrificio di vite umane. A Roma, per esempio, due articoli pubblicati dal quotidiano "Il Messaggero" (19 e 20 Febbraio 1997), rivelarono lesistenza della "Setta del Laterano" della quale farebbero parte circa 30 adepti, tra i quali, un personaggio importante del "Centro italiano di Psicologia e di Ipnosi Applicata" (Cipia). Scrive Alessandro Calderoni, che si occupato di sette e magia per "Sette" del "Corriere della Sera", che questa come altre sette "acquistano

123 bambini dellEst dEuropa, o pagano donne perch consegnino i loro feti a fini sacrificali" ("Night by Night", n.1 Dicembre/Gennaio 1999). Vi , nella capitale, anche la setta dell"Orgasmo nero", i cui adepti sono stati accusati di utilizzare, durante i loro riti, droghe, sangue umano e di praticare la scarnificazione. Sono sentieri, questi, che fanno venire i brividi, ma percorrerli potrebbe portare a ribaltare certi concetti cristallizzati sui cosiddetti crimini seriali e mostrare scenari impensabili, dove persone insospettabili si nascondono dietro le quinte di un teatro di orrori, ma con vittime vere.

124 LETTERATURA DIABOLICA: LEOPARDI E IL DIO DEL NULLA.

Il revival del diabolico, a cui si assiste nella modernit, ha un grosso debito con la letteratura, " perch scrive Massimo Introvigne - testi <<satanici>> del mondo dellespressionismo tedesco o di Baudelaire sono largamente impiegati, e lo stesso LaVey mostra di conoscere e cita lInno a Satana di Carducci" (M. Introvigne, Il cappello del mago, Milano 1990). Alla morte di Aleister Crowley (1875-1947), "padre del satanismo moderno", innanzi al suo feretro, verr declamata, assieme a rituali gnostici, la lirica del poeta italiano. Giosu Carducci in un articolo del 28 dicembre 1869 su "Il Popolo" espresse il suo concetto del demonio: "Il mio Satana una specie di ebreo errante che per panteistica trasformazione passa di fenomeno in fenomeno, di mito in mito, di uomo in uomo. E cos segue da molti secoli. Se una forma propria volessi dargli, lo rappresenterei giovin di verde e immortale giovent, come gli di della Grecia, ma severo e mesto a un tempo nella sua raggiante bellezza. Con la spada nelluna mano e nellaltra una fiaccola, egli salirebbe di monte in monte guardando allalto. "Excelsior il suo motto, come quello dellignoto peregrino americano del Longfellow. E nella immaginazione mia, egli non pu sostare che sulla cupola di Michelangelo, in vetta al San Pietro. Quando egli sar colass, noi suoi fedeli sotterreremo finalmente Geova. Perocch cotesto vecchietto Dio vivace: altri si affaticato finora a seppellirlo, ed egli fa mostra di rassegnarsi; ma a un tratto scoverchia la tomba e salta fuori. Ma noi lo sotterreremo profondo, pi profondo che i cretesi non facessero con Giove, perocch gli accatesteremo a dosso la -grave mora - del cattolicesimo romano. Questo lofficio degli italiani". Nel suo Inno a Satana, composto nel 1869, Carducci declama: "A te disfrenasi / il verso ardito, / te invoco, Satana, / Re del convito. / Via laspersorio, / Prete, e il tuo metro! / No, prete, Satana / non torna indietro! / (...)". Il diavolo di Carducci, ad ogni modo, simboleggia la trasgressione, il rifiuto della morale corrente, lanticlericalismo, lo scetticismo e altro ancora. Baudelaire (1821-1867), del demonio, nelle Litanie di Satana, scrive: "Tu, tra gli angeli tutti il pi bello e dotato, / Dio tradito dal caso e di lodi privato, / o Satana, piet del mio lungo patire! / Principe dellesilio, stretto da ingiusta sorte, / e che ti risollevi, vinto, sempre pi forte, / o Satana, piet del mio lungo patire! / (...)". Nella Preghiera cos declama: "Sia gloria e lode a te, Satana, nel pi alto / dei cieli dove un tempo regnasti e nel profondo Inferno / dove in silenzio, vinto, sogni! / Possa la mia anima un giorno riposarti accanto / sotto lalbero della scienza nellora che i suoi rami / si intrecciano, tempo novello, pi su della tua fronte"(C. Baudelaire, I fiori del male, in Poesie e prose, Milano 1977). Anche Crowley scrisse un Inno a Lucifero: "Hymn to Lucifer", (vedi <<The Equinox>>, voll. III, n.10, marzo 1986). Egli scrisse anche un "Hymne Satan" (A. Crowley, su <<Thelema>>, n.2, 1983), in francese, che ovviamente deriva dalla lirica di Baudelaire. Satana e Lucifero sono stati evocati da unampia letteratura. De Sade afferm che "Tutto male, tutto opera di Satana". William Blake (1757-1827), nel "Matrimonio del Cielo e dellInferno" (1790), esalt la ribellione delluomo contro Dio. Milton (1608-1674) scrisse, nel 1667, lepopea "Il paradiso perduto" che influenz "limmaginario russo" e, al proposito, "un interessante studio di Valentin Boss, pubblicato nel 1991, mostra come presso gli intellettuali a partire dal Settecento un elemento diabolico si affermi in una particolare incarnazione: il fascino del personaggio di Satana nel Paradiso perduto di John Milton, che (come era avvenuto, ma su scala minore, in altri paesi europei) viene apprezzato per le sue qualit <<nobili>> ed <<eroiche>> e diventa una figura positiva, un oggetto di culto - di tanto in tanto non solo

125 letterario - fino a ispirare circoli occulti e la nascita di un vero e proprio satanismo" (M. Introvigne, Indagine sul satanismo, Milano 1994). Il poeta inglese Byron (1788-1824), in Manfredi (1817) e Caino (1821), descrive il fratricida come una sorta di super uomo. La lista ancora molto lunga. Questi e tanti altri letterati ebbero molto a cuore gli aspetti selvaggi, oscuri e luciferini della vita. Pochi sanno che anche Giacomo Leopardi (1798-1837) fu un cantore di Satana; anticip pure Baudelaire e, a parere di Papini, egli "nella letteratura italiana, lunica testimonianza di una teoria teologica del male assoluto, cio del diavolo" (G. Papini, Il diavolo (1953) in Opere, Milano 1960). Leopardi, nel suo canto ad Arimane, che il diavolo nella religione dei persiani, dice: " Re delle cose autor del mondo, arcana / malvagit, sommo potere e somma intelligenza, / eterno dator dei mali e reggitor del moto". Non sfuggono neppure le diverse affinit tra Leopardi e De Sade. La conoscenza, anche non approfondita delle loro opere, pone subito in luce, scrive Mario Andrea Rigoni, alcune indicative analogie e cio "che la convinzione della nullit delluomo nelluniverso e, per conseguenza, la denuncia dellinsensato orgoglio antropocentrico, la visione di una natura indifferente e crudele nei confronti delle proprie creature, lidea della divorante infinit del <<desiderio>> ecc. sono temi assolutamente comuni" (M. A. Rigoni, Il pensiero di Leopardi, Milano 1997) ad entrambi. Scrive ancora Rigoni: "in Sade, come in Leopardi, si delinea una forma di monismo - se non proprio di teismo - nero, che consegna il mondo a un principio, una condizione e un fine puramente infernali" (Ibid.). Laccostamento di Leopardi a Sade stato pi volte oggetto di trattazione (vedi A. Giuliani, Il nullificatore del desiderio, in Le droghe di Mardiglia, Milano 1977, pagine 189-190; M. Praz, La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica [1930], 4 ediz., Firenze 1996, pagina 210, nota 60; L. Baccolo, Che cosa ha veramente detto de Sade, Roma 1970, pagine 78-82). Nello Zibaldone Leopardi scrive, nelle pagine redatte in data 19-22 Aprile 1826: "Tutto male. Cio tutto quello che , male; che ciascuna cosa esista un male; ciascuna cosa esiste per fin di male; lesistenza un male e ordinata al male; il fine delluniverso il male; lordine e lo stato, le leggi, landamento naturale delluniverso non sono altro che male, n diretti ad altro che al male" (Zib., 4174). Il poeta vede la vita come la manifestazione dellessenza del male. Non si fatto caso che questi oscuri versi sono coincidenti al concetto di alcune asserzioni di de Sade. Nella seconda parte di Juliette ou les prosprits du vice (1796), infatti, il libertino Saint-Fond dice: "Convinto di questo sistema, mi dico: c un Dio; una mano qualunque ha creato necessariamente tutto ci che vedo, ma lo ha creato soltanto per il male, essa si compiace soltanto nel male, il male la sua essenza (). Nel male egli (Dio) ha creato il mondo, con il male lo regge, con il male lo perpetua. Impregnata di male la creatura deve esistere e in seno al male deve rientrare dopo la sua esistenza" (Histoire de Juliette ou les prosprits du vivce, in Oeuvres compltes du Marqis de Sade, t. VIII, Paris, 1966, pp. 383-384) Per Leopardi linfinito, la stessa divinit sono il nulla: "In somma il principio delle cose, e il Dio stesso, il nulla" (Zib. 1341: 18 Luglio 1821) e scrive ancora: "Pare che solamente quello che non esiste, la negazione dellessere, il niente, possa essere senza limiti, e che linfinito venga in sostanza a esser lo stesso che il nulla. Pare soprattutto che lindividualit dellesistenza importi naturalmente una qualsivoglia circoscrizione, di modo che linfinito non ammetta individualit e questi due termini sieno contraddittorii; quindi non si possa supporre un ente individuo che non abbia limiti" (Zib. 4178: 2 Maggio 1826).

126 Leopardi vede il regno del male come addirittura necessario nel sistema sociale e Rigoni, nel suo citato lavoro, precisa: "E da ricordare che nel 1829, in polemica con Rousseau, egli aveva ribadito il carattere non eccezionale o accidentale, ma essenziale e ordinario del male nel sistema delle cose. Che epiteto dare a quella ragione e potenza che include il male nellordine, che fonda lordine nel male se non appunto quello di un dio? Quattro anni pi tardi, poco prima del 29 Giugno 1833, Leopardi lo trover nella religione mazdeica o zoroastriana, progettando di riversare il suo disperato satanismo in un inno ad Arimane". Rigoni sottolinea come "con Sade e con Leopardi, forse per la prima volta nella storia del pensiero occidentale, il principio negativo cessa di avere una funzione dialettica e subordinata rispetto al principio positivo e diventa il solo che determina e spiega il reale: il dio malvagio di Saint-Fond non incontra nessun avversario che contrasti il suo trionfo, come lArimane leopardiano non conosce lopposizione vittoriosa di alcun Ormuzd".

127 VITA SEGRETA DI PERSONAGGI FAMOSI

Non poche illustri personalit hanno subito il fascino dellocculto pi di quanto si possa lontanamente immaginare. Tra il finire dellOttocento e lo scoppio della prima guerra mondiale moltissimi noti personaggi del mondo, scientifico, culturale e artistico furono attratti dalla magia. Alcuni di questi furono Edward Bulwer-Lytton, autore de: "Ultimi giorni di Pompei" e di vari altri romanzi, Bram Stoker, lautore di "Dracula il vampiro", due premi Nobel del calibro di William Butler Yeats e Thomas Stearns Eliot. Tra gli scienziati William Crookes, scopritore del tubo catodico e tanti altri ancora, tutti appartenenti allOrdine esoterico della "Golden Dawn". La sorella del filosofo francese Henri Bergson, Moina, sposer addirittura Samuel Liddell MacGregor Mathers, che assieme al dott. William Wynn Westcott e a William Robert Woodman creer lOrdine ermetico della "Golden Dawn" nel 1888. W. B. Yeats adott un nome magico alquanto diabolico: "Daemon est Deus Inversus" (Il diavolo il lato rovescio di Dio). Il poeta era <<affascinato dal diabolismo (termine che a quanto pare scriveva e pronunciava: Dyhabolism)>> (F. King, Magia rituale, Mediterranee, Roma 1970). Sir Arthur Conan Doyle, il creatore di Sherlock Holmes, credeva nientemeno che alle fate. Egli si convert, durante la guerra, allo spiritualismo ma <<invece di seguire il percorso dei suoi compagni verso la metafisica, ader a una ricerca portata avanti da certi membri della Societ Teosofica convinti che delle fate fossero state fotografate nella valle di Cottingley, nello Yorkshire. Fu solo nel 1935 che le fate di Cottingley vennero definitivamente smascherate Nonostante questo, il libro di Doyle attrasse un vasto pubblico>> (James Webb, Il sistema occulto. La fuga dalla ragione nella politica e nella societ del XX secolo, Sugarco Edizioni, Milano, 1989). E stata grande la polemica sullo scrittore francese Lon Bloy (1846-1917), del quale leditore Adelphi ha ripubblicato il libro del 1892: "Dagli ebrei la salvezza". Bloy, reputato un fervente cattolico, gi nel suo "lanima di Napoleone" parlava di Napoleone in questi termini: <<la faccia di Dio nelle tenebre () uno strumento divino>>. Nel libro ristampato da Adelphi lha detta o, meglio, lha scritta proprio grossa. Del Paraclito annunciato dal Cristo egli si disse certo che: <<E talmente il nemico, talmente lidentico a quel Lucifero che fu chiamato Principe delle Tenebre, che quasi impossibile separarli>> ("LItalia", 28 settembre 1994, pag. 52). Secondo Raymond Barbeau, biografo di Bloy, le rivelazioni allo scrittore furono fatte dalla sua amante Anne-Marie Roul, una prostituta medium. Bloy fu un fervido seguace di una gnosi luciferina denominata "Esegesi simbolica". (R. Barbeau, Un prophte lucifrien, Lon Bloy, ed. Montaigne, Paris 1957). Nel mondo dellarte, la vita dellartista Amedeo Modigliani cela un segreto inquietante. Il pittore poneva spesso, accanto alla sua firma, il numero della Bestia dellApocalisse, il 666. Molti dei suoi scritti, scrive acutamente la studiosa di Storia dellArte Maria Vescovo, <<sono "segnati" da simboli, lettere ebraiche, numeri (si nota il 6 nei riccioli sulla fronte delle figure femminili, gli orecchini a triangolo), sigilli (il sigillo di Salomone o Stella di Davide) che Modigliani ha volutamente "nascosto" nelle opere, per canalizzare una seconda lettura che doveva essere compresa da pochi>> ("Risk, arte oggi", Settembre-Ottobre 1994, n. 14, pag. 11). Un Modigliani pittore inconsueto, che ha profonde conoscenze esoteriche e, sembrerebbe, anche convinto di essere un predestinato, <<un messia, o Yehovah= bellezza, - Dio che trasforma la materia grezza, o colui che possiede la Saggezza I riscontri sono moltissimi, e non certo casuali, si trovano parecchie opere che possono documentare e confermare tutto questo>> (Ibid.).

128 Nel mondo del cinema le cose vanno anche peggio. La guardia del corpo dellarmatore greco Aristotele Socrate Onassis, Frank Monte, in una autobiografia-scandalo, ha fatto rivelazioni incredibili. Monte, che stato luomo accanto al quale Onassis ha trascorso gli ultimi cinque anni della sua esistenza, nel suo libro: "La spia degli uomini duri", scrive che il magnate aveva tra i suoi vizi la passione per orge omosessuali e la celebrazione di messe nere. Amava anche travestirsi da donna. Secondo Monte, il miliardario greco, che sarebbe stato dedito al satanismo e alla magia nera <<sarebbe stato iniziato proprio da Maria Callas, ma aveva ben presto superato la maestra improvvisando dei sabba per i quali aveva addirittura fatto erigere un apposito tempietto, dove officiava i riti>> ("Corriere della Sera", 2/11/91). Lex guardia del corpo svela ancora che alle messe nere di Onassis e della Callas avrebbe partecipato anche lattore inglese Richard Burton. Altri attori satanisti sarebbero stati Bobby Beausoleil, Jayne Mansfield, Kim Novak, Roman Polansky e Sammy Davis Junior (che chiese di tenere segreta la sua adesione), tutti appartenenti alla Chiesa di Satana di San Francisco, fondata nel 1966 da Anton Szandor LaVey. Il regista Polansky, nel suo film "Rosemarys Baby", fece interpretare la parte del diavolo allo stesso LaVey. La Mansfield esibiva <<la sua fede satanica in pubblico e in privato finch il suo compagno Sam Brody non la costringe a rompere con LaVey. Quando, nel 1967, Brody e la Mansfield muoino in un incidente automobilistico, poco dopo la rottura con LaVey, molti seguaci della Chiesa di Satana ritengono che non si tratti precisamente di una coincidenza>>. (M. Introvigne, Il cappello del mago, SugarCo, Milano 1990, pag.388). LaVey afferm di aver conosciuto <<piuttosto intimamente una spogliarellista alle prime armi chiamata Marilyn Monroe>> (Ibid., pag. 386). Un mondo di celluloide insospettato, dove molte star praticavano e praticano il culto di Satana. Di casa ad Hollywood vi era pure la violenza pi efferata. Sammy Davis Junior ebbe negli anni 50 una relazione con Kim Novak e, da quanto scrive Kenneth Anger nel suo libro: "Hollywood Babilonia III", gli cost cara. Anger racconta: <<Kim era sotto contratto con la Columbia e la sua carriera poteva essere rovinata dalla rivelazione dellamore. Cos il boss della Mayor manda a casa Davis dei sicari che gli cavano un occhio con un cucchiaio>>. Sammi Davis Junior, dopo laggressione, disse di aver perso locchio in un incidente automobilistico. Il mago nero A. Crowley popolare anche tra i vip della musica rock: <<gi i Beatles lo avevano inserito fra le "persone che ci piacciono" sulla copertina del famoso Sergeant Pepper Jimmy Page (gi dei Led Zeppelin) uno dei maggiori collezionisti mondiali di materiale crowleyano e ha, addirittura, acquistato la casa del "Maestro Therion" a Boleskine; Ozzy Osbourne e David Bowe hanno menzionato Crowley nelle loro canzoni e Sting si dichiarato "thelemita" in unintervista a "Penthouse". E la lista potrebbe continuare>> (M. Introvigne, op. cit., pag. 291). Madonna, la famosissima pop star e attrice, in unintervista fattale da Norman Mailer, afferma: <<Io credo che religione ed erotismo siano due cose assolutamente collegate. E penso anche che le mie prime emozioni di natura erotica e sessuale siano nate proprio andando in chiesa. () Il confessionale, i paramenti, le vetrate, i rituali, linginocchiatoio tutta roba molto erotica. In fondo, il cattolicesimo estremamente sadomaso>> ("Panorama", 30 Settembre 1994, pag. 140). Nella canzone "Act of contrition" dellalbum "Like a prayer" del 1989, Madonna in <<un coro di voci registrato al contrario, che si ascolta in secondo piano dice lAtto di dolore. Facendo girare il disco al rovescio si ottiene un coro che ripete: "Its like a prayer. / Your voice can take me there". E cio: "E come una preghiera. / La tua voce pu portarmi l">> ("LItalia", settimanale, 2 Novembre 1994, pag. 57). Qualche istante prima dellinizio della blasfema canzone "Act of contrition" si pu ascoltare, alzando il volume: <<Tuo il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli>>, il tutto con brani dellAve Maria.

129 Un giorno Lennon diede, forse, il massimo di s. E il famoso biografo del celebre complesso, Albert Goldman, a raccontare la storia che segue. Un bel giorno Lennon si mise tutto serio a fare " degli strani movimenti con le braccia e con le mani, come se avesse le ali", poi rivoltosi allamico Pete Shotton mormor con enfasi e sorpresa, continua Goldman: "<<Pete!>> disse... con un filo di fiato, con un sussurro intimorito. <<Credo di essere Ges Cristo!>>. ...<<Devo dirlo a tutti! Devo far sapere al mondo chi sono!>>. Non perse tempo e fece convocare nel suo studio i Beatles e i pi stretti collaborati per dare loro la sorprendente notizia. Con sguardo ieratico, quando li ebbe tutti dinanzi, rivel la buona novella agli esterrefatti amici: "<<Ho una cosa molto importante da comunicarvi>> attacc. <<Sono Ges Cristo, sono tornato...>>". Poi ci fa sapere Goldman: "Chiese che la Apple (la casa discografica, ndr) preparasse un comunicato stampa per annunciare immediatamente il Suo ritorno...", di Ges Cristo naturalmente. (Albert Goldman, John Lennon, Mondadori, Milano 1988). Yoko Ono e John Lennon avevano anche una particolare attrazione per lantico Egitto. Un giorno Yoko arriv perfino a comprare una mummia, il perch presto svelato. Era convinta che quel corpo mummificato fosse una delle sue precedenti incarnazioni. Albert Goldman scrive nel suo libro che " essere una principessa egiziana era solo una delle fantasie di Yoko. Lei e John godevano anche dellidea di essere la reincarnazione di Napoleone e Giuseppina". (Ibid.). Yoko Ono fece molto altro ancora. Un bel giorno del 1977 si rivolse ad un suo fidatissimo amico e gli disse che voleva conoscere una vera strega. Il motivo di tale richiesta, spiega Goldman, derivava dal fatto che la compagna dellex Beatles si era messa in testa di legare, indissolubilmente, a s Lennon e perci le serviva laiuto di una strega. Il suo amico Sam Green prima la stette a sentire piuttosto perplesso e, poi, dietro le sue insistenze, la strega gliela trov davvero. Lascio che sia lo stesso Goldman a raccontare come si svolse il tenebroso rituale: "Nei giorni che seguirono, la strega fece sfoggio di tutte le risorse della sua arte... Infine arriv il momento di completare tutti quegli incantesimi con un sacrificio e firmare il patto col diavolo. Perch... non era una strega bianca. Lei praticava la vera magia nera... Il passo finale fu comunque sinistro". Era necessario fare un patto col diavolo perch il desiderio di Yoko Ono si realizzasse. Il giorno del patto diabolico scrive Goldman: "Yoko raggiunse il piccolo ammasso di detriti... (la megera la guard e mormor, ndr) <<Adesso, piccina, ora di firmare>>. Con gli occhi diresse Yoko verso laltare e una colomba incatenata che stava accanto a una fiamma scoppiettante. La vecchia strega tir fuori dalla tasca un pezzo di carta piegata, il contratto. Lo apr con deliberata cura e lo appoggi sullaltare... "Il foglio era zeppo di strani segni, come lalfabeto delle streghe, del tipo usato durante il periodo elisabettiano. Poi, Nora infil di nuovo le mani ossute in tasca e tir fuori un bastoncino appuntito. Allung il braccio e afferr la colomba. Poi con le forti dita le tenne la testa gi. Nora fece roteare gli occhi allindietro e inizi la preghiera sacrificale. Dun tratto, con abilit, infil il bastoncino dietro il collo della colomba che safflosci senza un grido. Poi rimosse il bastoncino e protese in avanti la vittima. <<Firma, piccina, firma adesso>>. ...Yoko era chiaramente in preda al panico. Dun tratto si gir verso (lamico John Green, ndr) ... fallo tu! Per favore. ...Fallo per me. Firma". "Green prese la penna che gli veniva offerta e firm il documento col sangue. ...Tornando a casa, Yoko volle assicurare Green che non gli sarebbe accaduto niente di spiacevole. ...gli disse. <<Sei stato molto coraggioso a firmare col tuo nome>>. <<Col mio nome?>> fece Green. <<Ma Yoko, io non ho firmato col mio nome!>>. <<Ma devi averlo fatto !>> esclam Yoko. <<Devi averlo fatto! Altrimenti non otterr le cose che ho

130 chiesto!... Come hai firmato? ...Non col mio nome! Non col mio!>>. Mentre Yoko urlava terrorizzata, John Green si ritir nellombra in modo che lei non potesse vedere il suo sorriso" (Ibid.). Jim Morrison era uno stregone. Nel 1970 spos a New York Patricia Kennely col rito stregonesco Wicca. Queste streghe venerano le forze primordiali della natura, la Grande Madre e il Dio Cornuto. Ray Manzarek parlando della musica del complesso dei Doors ebbe a dire: <<la nostra proprio come una cerimonia tribale e Jim lo Sciamano... Gli allucinogeni ci aiutano ad entrare pi rapidamente e pi profondamente in questa dimensione...>> (Mandel William, Jim Morrison. Lo Sciamano e il Peyote, Kaos Ediz., Milano 1990, pag. 24). Morrison specific meglio: <<La nostra una ricerca nei territori dellIgnoto... LOscurit, il Male, il Selvaggio sono per noi territori da sondare, da percorrere cavalcando il Serpente...>> (Ibid.). Le sue orazioni predicavano, tra laltro: <<Il mio anche un invito rivolto ai poteri oscuri, alle forze del Male, perch escano allo scoperto>> (Ibid., pag. 104). Sono molti altri gli idoli del rock che non nascondono la loro simpatia per il diavolo. I Rolling Stones, per esempio, fanno esplicito riferimento a Satana in diverse loro canzoni. Ecco alcuni titoli esemplificativi: "Simpathy for the Devil" (Simpatia per il diavolo), "Sweet Black Angel" (Dolce angelo nero), "Conversation with my Demon Brother" (Conversazione con il mio fratello demone), "Their Satanic Majesties" (Le loro maest sataniche), "Dancing with Mr. D." (Ballando col signor D.). E poi ci sono i Greateful Dead "Friend of the Devil" (Amico del diavolo), Eddie Kirkland "The devil" (Il diavolo), il complesso dei Venom "Welcome to Hell" (Benvenuti allinferno), i Morbid Angel "Bleed for the Devil" (Sanguina per il diavolo), Diamanda Galas "The Litanies of Satan" (Le litanie di Satana), ecc. ecc. Non proseguo oltre, anche se la lista di complessi famosi, con analoghe simpatie, molto lunga. Altra sicura grande sorpresa dester il sapere che, a quanto scrive Alessandro Barbera, sull "Italia", settimanale, del 14 Dicembre 1994, il grande Walt Disney, <<il padre di Topolino fu membro di societ iniziatiche, lanci nei suoi cartoon messaggi esoterici, simpatizz per Mussolini e frequent il partito nazista americano>>. Secondo Barbera <<il Disney iniziatico lo si trova soprattutto nei lungometraggi. Una cosa che si nota subito, in tutto larco della sua attivit creativa, che i fenomeni magici non sono mai per lui superstizione. Pu trattare con seriet e con umorismo questi argomenti ma non li svaluta mai>>. Lattrice 26enne Sharon Tate, moglie del regista Roman Polansky, incinta di otto mesi, seviziata e uccisa nella sua villa al numero 10050 di Cielo Drive, Bel Air, Los Angeles, California (USA), il 9 Agosto 1969 tra mezzanotte e le 2, dalla stta del satanista Manson, sarebbe stata lei stessa una seguace del diavolo. Il settimanale "Rosa&Nero", nel numero del 14 Aprile 1995, sostiene che a dirlo la stessa sorella di Sharon, Patty, che nel suo libro "Synonymous With Evil?", tra laltro, racconta: <<Pochi sanno che mia sorella era affascinata dal demonio. Sharon quando aveva incontrato Roman Polansky, si era subito interessata a lui per la fama diabolica che il regista polacco si era conquistata con la sua opera e anche con alcuni episodi della sua vita>>. Una curiosit. "Helter skelter" il titolo di una canzone dei Beatles che, pare, abbia ispirato la strage compiuta, nel 1969, dal satanista Charles Manson e dai suoi seguaci. Il movente, come confessarono, era accendere lHelter Skelter, ossia scatenare il caos, dal titolo del brano dei Beatles. Manson affermer che il testo in questione lo avrebbe ispirato. In ogni caso, agli atti del processo per la strage di Bel Air allegata la convocazione, da parte della Corte, di McCartney e di Jonn Lennon. Al giornalista Maurizio Blondet un misterioso individuo, che egli definisce come <<un esperto di un genere assai speciale>>, confid che anche lattrice Jodie Foster avrebbe fatto parte, come sacerdotessa, della

131 stta "Skull and Bones" (Teschio e ossa) e fece anche altri nomi di importanti personaggi dello scenario mondiale (M. Blondet, Gli <<Adelphi>> della dissoluzione, ediz. Ares, Milano 1994, pagg. 230-234).

132 SESSO, FESTE E CROCIFISSI CAPOVOLTI

Intervista a Giuseppe Cosco tratta da "Il Quotidiano" (della Calabria) di mercoled 10 Gennaio 2001.

Lo studioso Giuseppe Cosco spiega come ha scoperto la presunta stta E stato lo studioso Giuseppe Cosco che si occupa a livello nazionale di nuove forme di religiosit e del fenomeno stte a scovare in internet la stta satanica che sarebbe attiva a Catanzaro. Gli abbiamo rivolto qualche domanda.

D.: Come arrivato alla scoperta della prima stta satanica calabrese, denominata "Ordine del Triangolo Nero", attiva a Catanzaro Lido, per lesattezza, e cosa ha da dire su questa organizzazione di satanisti, presente con un loro sito anche in rete? COSCO: () Il sito denominato Darknessx. LOrdine del Triangolo Nero, da quanto afferma il suo fondatore, che si fa chiamare Zergo, nasce a Catanzaro Lido il 6 ottobre del 2000. Nel loro sito, tra laltro, scritto: "Noi crediamo realmente nellesistenza di Satana, ma non come raffigurazione di noi stessi, bens come vero dio al quale riportiamo adorazione>>. Quanto affermato farebbe supporre che ci troviamo al cospetto di Satanisti tradizionali (messe nere, fede, sia pure distorta, nella religione cristiana), cio satanisti che riconoscono e adorano un Satana personificato. in questo caso il diavolo della Bibbia. Questo tipo di satanismo detto pure occultista. Essi si riunirebbero, a quanto afferma il loro gran sacerdote, una o due volte al mese "per celebrare le messe e i vari riti in onore di Satana in sva riati posti, dai castelli dellet medievale, ai casolari abbandonati, ecc. D.: Il loro simbolo, nella home page, un triangolo nero dentro un cerchio, che significato ha? COSCO: Il triangolo nero dentro al cerchio loro dicono che: <<rappresenta ladorazione delluomo verso i piaceri della carne e del sangue>>. A tal proposito anche interessante quanto afferma, sempre nel loro sito, Alucard, un adepto: "sono un Adoratore del Sangue: Me ne cibo e lo considero molto stimolante nei rapporti intimi". Il sangue la parte delluomo che contiene il principio vitale, anche per i satanisti. Bevendolo si pu acquistare, secondo loro, la sua soprannaturale qualit. Il triangolo , per i satanisti, uno strumento per la manifestazione degli spiriti, rappresenta la trinit, intesa come tripla natura del nostro mondo (mentale, psichica e fisica). Le croci capovolte simbolizzano lopposizione alla croce di Ges Cristo. D.: Zergo parla anche di "adorazione delluomo verso i piaceri della carne". Che rapporto c tra il sesso e il satanismo? COSCO: Stretto. Il loro un sesso blasfemo. I satanisti tra crocifissi capovolti e adepti svestiti usano, nelle messe nere, una donna nuda come altare poich, non bisogna mai dimenticarlo, il satanismo , pur sempre, una religione, ma che esalta il peccato, la carne e la ribellione. D.:"Presenze", la stta satanica con la quale collabora quella di Lido conta anche giovani adepti COSCO: S e tra questi spicca una studentessa universitaria iscritta alla Sapienza di Roma che vanta un padre regista, uno zio autore Mediaset e un nonno che stato direttore Rai.

133 D.: Altri rapporti lOrdine del Triangolo Nero dice di averli con unaltra stta satanica: "I Figli di Oid". COSCO:"OID" il nome di Dio scritto allinverso. Allingresso della loro Home Page spiegato: "Siamo un gruppo di satanisti, operanti sul territorio italiano Riteniamo il satanismo come vero culto: abbiamo perci luoghi privati dove officiare, abbiamo liturgie, abbiamo paramenti, abbiamo suppellettili, abbiamo officianti e allievi e soprattutto abbiamo FEDE! Fede in Satana! E un gruppo che sarebbe operante da diversi anni in Italia e che ha come adepti persone di varie estrazioni sociali. D.: Perch lapertura di questi siti internet da parte di organizzazioni che solitamente preferiscono stare nellombra? COSCO: Per fare proseliti innanzitutto. I "Figli di Oid" danno anche unaltra versione: "Abbiamo deciso di aprire questo sito perch, a differenza di molti stati stranieri, ci sembra che in Italia manchi la libert di esprimere i propri pareri a riguardo del satanismo e quei pochi che sono usciti allo scoperto, hanno pagato a caro prezzo la loro fede". "I Figli di Oid" avvertono anche che ora hanno deciso di uscire allo scoperto "con una carica forte e invasiva". D.: Ci sono rituali satanici pubblicati in questo sito? COSCO: Certamente. Primeggiano, tra laltro, "Le nove leggi sataniche", tratte dallopera di Anton LaVey, il gran sacerdote, ora defunto, della Chiesa di Satana di San Francisco, fondata il 30 Aprile del 1966 che ha parecchie filiali in tutto il mondo. Seguono formule varie, il Padre Nostro al contrario, estratti di maledizioni varie prese da grimori medioevali e poi la descrizione particolareggiata di una serie di orripilanti fatture a morte. Tutto un ricettario da vomito e la cosa pi grave che chiunque, anche giovanissimi, possono arrivare a questi siti e apprendere un bel po di nefandezze. D.: Hanno avuto riconoscimenti da altre organizzazioni sataniche note? COSCO: Nel loro sito pubblicano una lettera che dicono di avere ricevuto lo scorso 15 agosto che esprime grande ed esplicito consenso per la loro opera. Lautore della missiva Marco Dimitri il capo dei Bambini di Satana, stta pubblica di Bologna. Ogni commento mi sembra superfluo. D.: Se tutto come appare, la sua scoperta sembra importante la sua scoperta perch, in Calabria, che se ne sappia, non era mai stata segnalata, fino ad oggi, una stta dichiaratamente satanica. Erano stati rinvenuti, in passato, reperti inquietanti dalla polizia giudiziaria, sottoposti anche al suo studio, che loro consulente. Di alcuni di questi reperti noi abbiamo scritto e pubblicato alcune foto, in alcune delle quali figurano delle scritte dove appare il nome di Iside. Che rapporto c tra questa dea e il satanismo? COSCO: Innanzitutto da precisare che Iside, la pi importante delle divinit egizie, spesso raffigurata, secondo il mito riferito da Plutarco (De Iside et Osiride, 12, 19) alla ricerca del corpo di suo fratello, e allo stesso tempo sposo, Osiride, ucciso e poi fatto a pezzi da Seth e gettato nel Nilo, che la dea restituisce alla vita col suo soffio divino. E anche frequentemente rappresentata mentre tiene in braccio e allatta il figlioletto Horus. Iside , pure, la protettrice dei defunti. In epoca ancora pi antica era considerata la dea che proteggeva il focolare. Essa fu adorata in Medio Oriente, in Grecia, a Roma e in tutto il bacino del Mediterraneo come la dea suprema. In tutti i circoli esoterici verr considerata come lIniziatrice, incarnante il principio femminile, che detiene il potere della vita, della morte e della risurrezione. Sua rappresentazione la croce cosiddetta ansata o Ankh, oppure nodo. Una sua valenza infera si fatta luce nella vicenda di Castelluccio dei Sauri (Foggia), che ha visto sul banco degli imputati due giovani studentesse, Annamaria Botticelli e Mariena Sica, per lo strangolamento della loro amica Nadia Roccia.

134 D.: Ma da qui a parlare di una sua effettiva corrispondenza infernale COSCO: Aspetti. Si parlato del ritorno in auge di stte sataniche, che celebrano i misteri di Iside associata, in epoca medievale, anche al culto del diavolo. Assai significativo , a tal proposito, il ritrovamento, da parte di studiosi, di un incantesimo dove, accanto al nome di Iside, vi sono quelli di tre divinit infernali: Ortho, Baubo ed Ereskigal; ci pu voler dire che, se considerata in relazione alla sua congiunzione con la luna, Iside diventa una potenza ctonica. Taluni editori hanno inserito un inno magico nella Nkya omerica, a sua volta interpolata (Odissea XI, 34-50), il potere ctonico di Iside, tra altre divinit e demoni del mondo dei morti, era invocato da Ulisse nel visitare il regno degli Inferi. Accanto allIside celeste, come si pu ben capire, vi anche unIside infernale, simbolizzata da quella, discesa nel Nun con la sorella Nefti, per cercarvi Osiride. D.: Oggi si assiste ad un vero e proprio revival di culti magici COSCO: Il proliferare delle stte religiose e dei nuovi movimenti magici in Italia documentato da un rapporto della Direzione centrale polizia di prevenzione del Dipartimento della pubblica sicurezza del Febbraio 1998. Accanto a una miriade di nuovi culti, molti dei quali non pericolosi, iniziano a proliferare, anche nel nostro Paese, pericolose stte, tra cui quelle sataniche. In Italia oramai innegabile una realt satanico-rituale

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Medicina

136 LO STRESS ED IL CANCRO

Stress e ansia sono espressioni, fra loro, interconnessi. Il problema non da poco. La nostra una societ nevrotica che si imposta dei ritmi di vita insostenibili che, prima o poi, finiscono col provocare effetti disastrosi nella psiche e nel corpo, insomma in quellunit indivisibile che lindividuo. Le conseguenze della perdita di armonia di chi vive una vita troppo agitata (o al contrario totalmente rifiutata) sullequilibrio e la salute psicofisica delluomo doggi sono sempre pi dimostrate. Sempre pi frequentemente studi e ricerche comprovano collegamenti tra la psiche e le strutture profonde biologiche. Sono state verificate interazioni tra depressione e malattia tumorale, tra sofferenza emotiva e sindromi degenerative, tra ripetuti e intollerabili eventi stressanti e gravi patologie del sistema immunitario, tra protratti e dolorosi stati di grande ansiet e malattie cardiache. L'ansia definita dallo Zingarelli: "Stato emotivo spiacevole, accompagnato da senso di oppressione, eccitazione e timore di un male futuro, la cui caratteristica principale la scomparsa o la notevole diminuzione del controllo volontario e razionale della personalit". Lansia un particolare stato di conflittualit psicofisica. Essa legata allo stress. Alcuni studiosi hanno identificato lo stato ansioso nella tensione dolorosa tra la parte emotiva e quella cognitiva dellindividuo. Lansia scatena un vero e proprio disordine psico-ormonale, che produce uno stato insostenibile di grande difficolt adattativa, oggi sempre pi presente, nell'ambiente artificiale della societ industrializzata. Alti livelli dansia sono caratterizzati, essenzialmente, da una grande irrequietezza e da penosi sintomi. Il manuale di classificazione dei disturbi psichici D.S.M. III li elenca: 1) dispnea; 2) palpitazioni cardiache; 3) dolori al torace; 4) sensazione di affogare o di essere soffocato; 5) sbandamenti, vertigini, o sensazione di nonstare bene in piedi; 6) sentimenti di irrealt; 7) parestesie (formicolii alle mani e ai piedi); 8) improvvise sensazioni di caldo e di freddo; 9) sudorazione; 10) sensazione di svenimento; 11) tremori fini o a grandi scosse; 12) paura di morire, di impazzire, o di farequalcosa di incontrollato durante lattacco.

137 Lo stress la condizione nella quale un organismo si trova quando deve adattarsi a un cambiamento o a una situazione che gli viene imposta. Esso d luogo ad una ampia serie di sintomi. Lo stress la risposta organismica a tutta una complessit di stimoli considerati pericolosi. Lo stress logorante porta ad una vera patologia di ansia continua, non strutturata, libera, che investe sia la mente che il corpo. Vi sono due tipi di stress. Selye uno lo giudicava positivo e vitale per la vita, che serve a "rendere la persona in grado di aumentare la capacit di comprensione e concentrazione, di decidere con grande rapidit di mettere i muscoli in condizione di muoversi subitaneamente (per attaccare, difendersi, fuggire), di avere a disposizione lenergia adatta ad agire, e cos via". Lo stress continuo, cronico, invece negativo e devastante. Selye cos definisce lo stress: sindrome (cio l'insieme dei sintomi) generale di adattamento; sindrome dell'essere malato; il sale della vita; fattore di logorio organico; una reazione organica di adattamento. Lo stress pu essere determinato sia da eventi spiacevoli, sia da eventi piacevoli (vi infatti stress nell'apprendere una bella notizia, nel rapporto sessuale, nel vincere al lotto o al totocalcio, ecc.). Nel nostro organismo, quando si sottoposti a uno stress intollerabile, cronico, avviene un vero e proprio sconvolgimento biochimico e muscolare. Per averne unidea, ecco quanto scrive Vera F. Birkenbihl, che riporta quanto detto dal medico endocrinologo e biochimico F. Vester, su cosa avviene in un organismo dinanzi alla percezione di uno stress: "...attraverso determinati percorsi cerebrali, si attiva il sistema neurovegetativo, soprattutto il simpatico e lipofisi. Il simpatico manda i suoi impulsi alla midolla delle surrenali, che poi secernono la catecolamina adrenalina e noradrenalina nel circolo sanguigno. Lipofisi stessa produce un ormone (ACTH) che subito dopo attraverso il sangue arriva a sua volta alle surrenali dove, non pi nella midolla ma nella corteccia, induce la secrezione di ormoni corticoidi, ad es. di idrocortisone". Questi ormoni diffondendosi per tutto lorganismo provocano reazioni di questo tipo: Il ritmo cardiaco accelera e la gettata cardiaca aumenta per fornire sangue alle zone necessarie per la risposta alla situazione stressante. Il sangue viene deviato dalla pelle e dagli organi interni, tranne il cuore e i polmoni, mentre al contempo viene aumentata la quantit di sangue necessaria per portare ossigeno e glucosio ai muscoli e al cervello. La frequenza del respiro aumenta per fornire lossigeno necessario al cuore, al cervello e ai muscoli in attivit. La sudorazione aumenta per eliminare le sostanze tossiche prodotte dallorganismo e per abbassare la temperatura corporea. Le secrezioni digestive vengono drasticamente ridotte, poich lattivit digerente non essenziale per contrastare lo stress. La concentrazione dello zucchero nel sangue aumenta considerevolmente, a mano a mano che il fegato libera la sua riserva di glucosio nel flusso sanguigno.

138 Non tutto lo stress, come diceva Selye, , tuttavia, negativo e lo stesso Schultz spieg che " la vita richiede polarit: ... alto grado di tensione per la realt e la combattivit da una parte, profonda distensione, sgorgante dall'interno, dall'altra".> Stress e ansia sono peculiarit della nostra societ caotica. Eppure sono pochi ad immaginare la pericolosit effettiva di questi fenomeni, quando esagerati, dolorosi e cronici. L'ansia e lo stress, scriveva Luigi Oreste Speciani, derivanti come "fattori intangibili, dalla tensione comunitaria alla solitudine frustrante, dallo stress del sovraffollamento alle istanze sociali, alla delusione giornaliera della politica; ... provocano un... coinvolgimento psicosomatico intollerabile, che poi, se protratto a sufficienza, pu -somatizzare- come neoplasa" E' risaputo, scrive Lawrence Steinmam, che "uno stress... pu aggravare una malattia autoimmune influendo sull'ipotalamo e sull'ipofisi, i quali a loro volta secernono ormoni che promuovono linfiammazione. (...) Queste scoperte possono offrire una spiegazione alla ben nota osservazione clinica che l'ansia pu aggravare una malattia autoimmune". La mente delluomo e il suo corpo non sono da intendersi separati, ma interferenti tra loro. Dopo le geniali intuizioni di Groddeck nel rapporto psiche-soma, la teoria dello stress distruttivo stata illustrata, anche se in parte, da Hans Selye con i suoi studi concernenti la G.A.S. (General Adaptation Syndrome). Seyle divideva, abbiamo visto, uno stress distruttivo da uno essenziale, che chiamava "spinta a reagire" e scrisse, a tal proposito, che "Lo stress il sale della vita, una carica fornita non solo alla sfera fisica ma anche alla sfera psichica purch l'uomo impari a rilassarsi e ad entrare in rapporto pi intimo, sereno con s stesso e con gli altri". Sherrington nel suo lavoro "L'attivit integrata del sistema immunitario" lo studioso che pi si avvicinato a questa simbiosi trovando nell'emozione il confine-incontro tra la psicologia e la fisiologia. Secondo molti studiosi vi una significativa relazione fra lo stress distruttivo (che consiste in quell'aggressivit notevole che non viene espressa n scaricata all'esterno) e il cancro. Lennart Levi, nel 1972, alla fine di una complessa ricerca pubblic i risultati ai quali era giunto. Lo studioso concludeva che nell'uomo le tensioni psicologiche sono da considerarsi le aggressioni pi comuni, che si scaricano nella sfera delle emozioni e finiscono con l'alterare il sistema neurovegetativo. Sulla relazione tra stress e cancro diversi studiosi hanno osservato interessanti nessi. Gi Rigoni-Stern appur che il carcinoma mammario si manifestava con frequenza maggiore nelle religiose. Gagnon nel 1950 arriv alle stesse conclusioni di Rigoni-Stern. Un anno dopo Tarlau osserv un tentativo di identificazione con la figura del padre, nelle donne affette da cancro al seno. Greer e Morris notarono che molte di queste ammalate non riuscivano a manifestare esteriormente sentimenti aggressivi. Altre erano incapaci di accettare la propria identit sociale e sessuale. Pauli e Renneker in una lunga ricerca hanno osservato una relazione significativa tra la depressione e il carcinoma mammario. J.J. Grissom, B.J. Weiner, A. Weiner nel 1975, D. Richter nel '77, D. M. Kissen e L. G. S. Rao nel '69 hanno osservato in donne con cancro alla mammella scarse capacit di coinvolgimento emotivo. F. Beck ha trovato, tra queste malate, molti casi con gravi problemi nell'infanzia, diversi aborti e frequenti casi di morte di persone care.

139 Una ricerca fatta negli anni 74-75 da W. Eicher, su un centinaio di affette di cancro al seno, gli ha consentito di rilevare che una grande percentuale di queste donne aveva raccontato nell'anamnesi la morte del padre o della madre, prima del compimento del ventesimo anno. Identici risultati li ottennero Snell e Graham, D. Beck e Pauli. Crisp, dopo molteplici studi al riguardo, afferm che il carcinoma della mammella un: "segno di regressione del bisogno di nutrire". Le donne sole, secondo quanto osservato statisticamente da Dunn, hanno una maggiore possibilit di ammalarsi di tumore al seno. M. Wirsching (1981) ha riferito di aver elaborato e sperimentato con successo un test psicodiagnostico capace di svelare con grande anticipo il cancro. Oreste Speciani che fu, tra l'altro, direttore scientifico della rivista "Riza Psicosomatica", ebbe ad affermare che: "muore di cancro chi vuole morire, chi sopraffatto dall'ansia, dal dolore, dallo stress...". Il medico nel suo libro "Di cancro si vive" delinea il quadro del carattere dei soggetti pi a rischio di ammalarsi di neoplasa: tensione, perfezionismo, disturbi emotivi, tendenza a tenersi tutto dentro, incapacit di far esplodere le proprie collere, ecc. Egli aggiunge che questo quadro del carattere "pi lo stress ambientale della vita moderna, producono una situazione di squilibrio emotivo, che prodromo non solo del cancro, ma di tutta la serie di malattie degenerative croniche, dall'ulcera gastrica all'ipertensione, alla malattia coronarica". Speciani consigliava, per diminuire il rischio di ammalarsi seriamente, di utilizzare "tutto quel che serve ad abbassare la tensione distruttiva: dal training autogeno all'ipnosi, all'antiginnastica...". A tal riguardo Mears comunicava nel 1982, i risultati da lui avuti dopo aver sottoposto alcuni suoi pazienti affetti da cancro ad una serie di sedute di rilassamento, durante le quali suggeriva loro di visualizzare le cellule malate che venivano aggredite e distrutte. Mears ottenne interessanti regressioni nella crescita dei tumori. I coniugi Simonton hanno elaborato un metodo terapeutico "Educarsi a vincere il cancro e lo stress", descritto dettagliatamente nel loro libro "Star bene nuovamente". Essi insegnano la tecnica della visualizzazione delle immagini attraverso un caso di malattia cancerosa, raccontato dal protagonista: "Mi sono visualizzato su di un treno procedente verso la morte; ho fatto fermare il treno, sono sceso, salito sul treno del binario opposto, che partito in direzione opposta, verso la salute...". Sull'ipotesi psicosomatica del cancro il premio nobel in medicina (1963), dottor McFarlane Burnet, ha scritto: "Penso che uno dei principali equivoci del processo canceroso nasca dalla preoccupazione di tanti ricercatori di cercare e trovare cause esterne al cancro". I contributi scientifici sull'eziologia psicosomatica dei tumori sono davvero tanti. Ricordo, tra gli altri, i lavori scientifici del russo K.P. Balitski, dell'americano B.H. Fox del Bethesda, dei Simonton, di J. Achterberg, H.J.F. Baltrusch, di M.K. Bowers, di W. Crosby, di D. Cole, di G. Machol, dei Dohrenwend, di L.L. Le Shan, di R.H. Rahe, del giapponese prof. Y. Ikemi titolare della cattedra di Psicosomatica di Kyoto, di R.S. Paffenbarger, dell'italiano O. Speciani, ecc. Gli studi a tutt'oggi effettuati ipotizzano che il tumore pi raro tra i popoli primitivi, che sono meno sottoposti a stress ambientali, rispetto alle popolazioni pi progredite e che un ruolo determinante, nell'ammalarsi o meno, lo svolge il sistema immunitario che, nell'uomo civilizzato e sottoposto agli stimoli stressanti del "disagio della civilt", direbbe Freud, riduce la sua efficacia di azione.

140 In quanto al complesso rapporto mente-corpo si pu affermare che, ad onor del vero, gi nel 1918 il medico Georg Groddeck applicava nella cura dei suoi malati (affetti da cancro o da altre malattie), alla clinica di BadenBaden, una terapia psicologico-psicoanalitica. Il corpo e la mente formano un'unit psico-biologica inscindibile ed per questo che il concepire solo il soma non spiega il mistero dell'essere umano, che rimane, per l'attuale scienza medica, un enigma in quanto, nella sua complessa doppia valenza, in realt una mirabile sintesi di anima e materia. Groddeck intu l'unit psicosomatica dell'individuo e che il "turbamento dell'Id" era all'origine delle malattie. Egli scrisse a Freud, in una lettera datata 27 maggio 1917, la sua convinzione che: "...la distinzione tra anima e corpo fosse solo verbale e non sostanziale, che corpo e anima costituissero un tutto unico, e che in questa totalit stesse nascosto un Es... In altri termini, - afferma pi avanti il medico - io ho rifiutato fin dall'inizio la distinzione fra disturbi fisici e disturbi psichici, tentando di curare il singolo individuo in s, e l'Es in lui, cercando una via che porta nell'inesplorato, nell'inesplorabile. "...L'Es ...plasma il naso e la mano dell'uomo cos come ne plasma i pensieri e i sentimenti, e si esprime sotto forma di polmonite o di cancro non meno di quanto possa esprimersi in forma di nevrosi ossessiva o di isteria". Le passioni disordinate determinano vere e proprie tempeste biochimiche, che alterano le funzioni vitali e gli stessi organi deputati alla vita. Il meccanismo psicogenetico di tutti i disordini patologici, cancro compreso, ha la sua chiave di lettura nella psiche dello stesso individuo. In effetti ormai noto il ruolo del cortisolo, prodotto in situazioni stressanti, che inattiva i leucociti, riduce i monociti e i polimorfonucleati. Una soppressione immunitaria era stata gi dimostrata, oltre che da Selye (1979) e Golberg (1981), da Bartrop e Coll., Joasoo e Coll., Colant e gli Hellstrom. L'ansia o la depressione, se protratte e logoranti, interferiscono nel sistema coetico-limbico-diencefaloipofisario scatenando disordini endocrini, che possono causare considerevoli danni all'organismo. La Rochefoucauld, sulla causa delle malattie, annotava: "Se si esamina la natura delle malattie, si vedr che esse traggono origine dalle passioni e dalle pene dello spirito. (...) L'ambizione ha prodotto le febbri acute e frenetiche; l'invidia ha prodotto l'itterizia e l'insonnia; dalla pigrizia derivano le malattie letargiche, le paralisi e i collassi; la collera ha generato i soffocamenti, i ribollimenti di sangue e le infiammazioni di petto; la paura, le palpitazioni e le sincopi; la vanit ha causato le follie; l'avarizia, la tigna e la rogna; la tristezza ha prodotto lo scorbuto; "la crudelt il mal della pietra; la calunnia la falsit hanno diffuso la rosolia, il vaiolo e la scarlattina, mentre alla gelosia si devono la cancrena, la peste e la rabbia. Le disgrazie impreviste hanno causato l'apoplessia; i processi hanno generato l'emicrania e la congestione cerebrale; i debiti la tisi; la noia del matrimonio ha prodotto la quartana, e la stanchezza degli amanti che non osano lasciarsi ha causato le vampe di calore". Torna all'attenzione il discorso sulle energie dell'anima e sull'uomo, da considerare come integrato in una visione olistica. Sicuramente la soluzione del problema del cancro sta nella natura stessa dell'uomo, che pi complessa di quanto comunemente si creda. Oreste Speciani afferm che l'unit mente-corpo , ancora, ben lungi dall'essere compresa nella sua reale accezione e ribad che: "Tutte le malattie sono psicosomatiche".

141 Nellattuale ricerca c, tuttavia, pi di un segnale positivo che tiene conto di questo percorso per ogni malattia, dalla nevrosi dorgano di Deutsch (1922) agli stati di emergenza di Cannon (1934), per giungere fino alla teoria generale dei sistemi di G. Bateson, ai sistemi autopoietici di Maturana e Varela (1982) fino ad arrivare allinterazione tra s.n.c. e sistema immunitario, dimostrata da Basedovsky (1985).

Bibliografia:
1

DSM. Criteri diagnostici, Masson, Milano 1983. Ibid. H. Selye, Stress senza paura, Rizzoli, Milano 1976. Vera F. Birkenbihl, Stress & felicit, De Agostini - FrancoAngeli, Novara 1993. M. Murray & J. Pizzorno, Enciclopedia della medicina naturale, Sperling Paperback,

Milano 1996.
6

J. H. Schultz, Il training autogeno, vol. I, Feltrinelli, Milano 1976. L. Steinmam, Le malattie autoimmuni, su "Le Scienze", n. 303, novembre 1993. H. Selye, Stress senza paura, cit. L. O. Speciani, Di cancro si vive, Masson, Milano 1982. Ibid. C. Simonton, Mattews-Simonton S., Creighton, Stare bene nuovamente, Riza. Ferenczi - Groddeck - Corrispondenza (1921 - 1933), Astrolabio, Roma 1985. Carteggio Freud-Groddeck, Adelphi, Milano 1973. La Rochefoucauld, Massime, Newton Compton, Milano 1993.

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142 IL VANGELO DELLA MEDICINA NATURALE

Il documento che segue tratto dalla pubblicazione di Giuseppe Cosco: "Individuo, malattia e medicina", guide alla salute di Cartaduemila, edizioni Andromeda, via s. allende 1 bologna, terza ediz., ottobre 1995. Ringrazio lEditore Manca per avermi cortesemente permesso di pubblicare brani di un interessantissimo manoscritto aramaico del III secolo ("Il Vangelo esseno della pace", trad. da Edmond Bordoeaux Szekely, Michele Manca Editore, Genova 1982), loriginale conservato negli archivi vaticani (documenti degli archivi reali degli Asburgo-Austria). Questo antico manoscritto costituisce un vero e proprio trattato di Medicina Naturale (Argilla e fanghi, idro e balneoterapia, ecc.). Insegnamenti antichissimi e, nello stesso tempo, attualissimi per l'uomo di oggi, che vive fuori da qualsiasi armonia con s stesso e la natura e, perci, divorato da tante malattie:

"Ed ecco che molti malati e storpi vennero a Ges e gli chiesero:"Se tu conosci tutte le cose, dicci, perch noi soffriamo di questi atroci tormenti? Perch non siamo noi sani come gli altri uomini? Maestro, guariscici, affinch anche noi possiamo diventare forti e non dobbiamo soffrire ancora nella nostra sventura. Noi sappiamo che tu hai il potere di guarire ogni sorta di malattia. Liberaci da Satana e da tutte le grandi sue afflizioni. Maestro, abbi compassione di noi". "Ges rispose: "Felici voi che siete affamati di verit, perch io vi sfamer con il pane della sapienza. Felici voi che bussate, perch io vi aprir la porta della vita. Felici voi che allontanate il potere di Satana, perch io vi condurr nel regno degli angeli di nostra Madre, dove il potere di Satana non pu entrare". "...Il sangue che scorre in noi nato dal sangue della nostra Madre Terra. Il suo sangue scende dalle nuvole; scaturisce dal grembo della terra; mormora nei ruscelli delle montagne; fluisce ampio nei fiumi delle pianure; s'addormenta nei laghi; si infuria possente nei mari in tempesta. L'aria che noi respiriamo nata dal respiro della nostra Madre Terra. Il suo respiro nell'alto dei cieli azzurro; freme sulle cime delle montagne; sussurra tra le foglie della foresta; ondeggia sopra i campi di grano; riposa in fondo alle vallate; brucia torrido nel deserto. "La solidit delle nostre ossa nasce dalle ossa della nostra Madre Terra, dalle rocce e dalle pietre che stanno nude di fronte al cielo sulle cime delle montagne; sono come giganti che giacciono addormentati lungo i pendii delle montagne, come idoli posti nel deserto e nascosti nelle profondit della terra. La morbidezza della nostra carne nasce dalla carne della nostra Madre Terra; questa carne che si colora di giallo e di rosso nei frutti degli alberi e ci nutre dai solchi dei campi. "I nostri visceri nascono dai visceri della nostra Madre Terra e sono nascosti ai nostri occhi come i sentieri invisibili della terra. La luce dei nostri occhi, l'udito dei nostri orecchi sono nati dai colori e dai suoni della nostra Madre Terra, che ci avvolge come le onde del mare avvolgono i pesci e l'aria turbinante avvolge gli uccelli. In verit vi dico, l'Uomo il Figlio della Madre Terra e da lei il Figlio dell'Uomo riceve l'intero suo corpo anche se il corpo del neonato nasce dal seno di sua madre. In verit vi dico, voi siete uno con la Madre Terra; "lei in voi e voi siete in lei. Da lei voi siete nati, in lei vivrete e a lei ritornerete di nuovo. Osservate dunque le sue leggi, perch nessuno pu vivere a lungo, n essere felice se non onora la sua Madre Terra e rispetta le sue leggi. Poich il vostro respiro il suo respiro; il vostro sangue il suo sangue; le vostre ossa sono le

143 sue ossa; la vostra carne la sua carne; i vostri visceri sono i suoi visceri; i vostri occhi e i vostri orecchi sono i suoi occhi e i suoi orecchi. "In verit vi dico, se voi mancherete di rispettare una sola di queste sue leggi e danneggerete un solo membro del vostro corpo, voi sarete completamente perduti nelle vostre penose malattie e ci saranno pianti e stridore di denti. Io vi dico, se voi non seguite le leggi della vostra Madre Terra voi non potrete in alcun modo sfuggire alla morte. E colui che si atterr alle leggi di sua Madre, sua Madre non lo abbandoner. Essa gli guarir tutte le sue ferite e non si ammaler mai; gli dar lunga vita e lo protegger contro tutte le afflizioni; dal fuoco, dall'acqua e dal morso dei serpenti velenosi...". "E Ges rispose: "Non cercate le leggi nelle vostre scritture, perch la legge vita, mentre le scritture sono morte. In verit vi dico, Mos non ha ricevuto da Dio le leggi scritte, ma dalla Sua viva voce. La legge parola vivente del Dio vivo ai vivi profeti per gli uomini vivi. La legge scritta in tutto ci che vita. Voi la trovate nell'erba, tra gli alberi, nel fiume, sulle montagne, tra gli uccelli che volano nel cielo, tra i pesci che nuotano nel mare; ma cercatela soprattutto in voi stessi. "... Ritiratevi in solitudine e digiunate da soli e non mostrate ad altri il vostro digiuno. (...) Cercate l'aria pura della foresta e dei campi e l troverete l'angelo dell'aria. Toglietevi le scarpe, allegeritevi dei vostri abiti e lasciate che l'angelo dell'aria abbracci tutto il vostro corpo. Poi respirate a lungo e profondamente, affinch l'angelo dell'aria possa entrare in voi. In verit vi dico, l'angelo dell'aria allontaner dal vostro corpo tutte le impurit che lo contaminano esternamente e internamente. "In tal modo tutte le cose impure e maleodoranti risaliranno in superficie e usciranno da voi, come il fumo del fuoco si alza in alto in spire e si perde nell'oceano del cielo. (...) Dopo l'angelo dell'aria, cercate l'angelo dell'acqua. Toglietevi le scarpe e gli abiti e lasciate che l'angelo dell'acqua abbracci tutto il vostro corpo. Gettatevi completamente nelle sue accoglienti braccia e cos come muovete con il vostro respiro l'aria, cos muovete anche l'acqua con il vostro corpo. In verit vi dico, l'angelo dell'acqua allontaner dal vostro corpo tutte le impurit che lo contaminano esternamente e internamente. "E tutto ci che era impuro e maleodorante si allontaner da voi, come le impurit degli abiti lavati nell'acqua si allontanano e si perdono nella corrente del fiume. In verit vi dico, santo l'angelo dell'acqua che purifica tutto ci che impuro e rende in odore soave ogni cosa maleodorante. (...) E se dopo di ci rimanesse in voi traccia dei vostri passati peccati e impurit, cercate l'angelo della luce del sole. Toglietevi le scarpe e gli indumenti e lasciate che l'angelo del sole abbracci tutto il vostro corpo. "Poi respirate a lungo e profondamente in modo che l'angelo del sole possa entrare in voi e allontanare dal vostro corpo tutte le maleodoranti e impure cose che lo contaminavano all'esterno e all'interno. E tutte le impure e maleodoranti cose usciranno da voi, come l'oscurit della notte svanisce davanti allo splendore del sole nascente. Poich, in verit vi dico, santo l'angelo della luce del sole che purifica tutte le impurit e rende in odore gradevole tutto ci che maleodorante. "... Gli angeli dell'aria e dell'acqua e della luce del sole sono fratelli. Essi sono dati al Figlio dell'Uomo affinch lo servano e lui possa andare sempre dall'uno all'altro. Santo il loro abbraccio. Essi sono figli indivisibili della Madre Terra, perci non separate ci che la terra e il cielo hanno unito. Lasciate che questi tre angeli fratelli vi abbraccino ogni giorno e dimorino con voi per tutto il tempo del vostro digiuno. Poich, in verit vi dico, il potere dei demoni, tutti i peccati e le impurit, fuggiranno in fretta dal corpo che protetto da questi tre angeli.

144 "Allo stesso modo in cui i ladri fuggono da una dimora abbandonata all'arrivo del padrone di casa, uno dalla porta, uno dalla finestra e il terzo dal tetto, ognuno fuggendo da dove si trova e dove pu; cos fuggiranno dal vostro corpo tutti i demoni del male, tutti i peccati passati e tutte le impurit e le malattie che contaminavano il tempio del vostro corpo. (...)". ...E c'erano molti malati tra loro, tormentati da dolori atroci; non potendo pi reggersi sulle gambe, a fatica si trascinarono ai piedi di Ges e gli dissero: "Maestro noi siamo tormentati atrocemente dal dolore; dicci quello che dobbiamo fare". "Mostrarono a Ges i loro piedi deformi e dissero: "N l'angelo dell'aria, n quello dell'acqua, n quello dei raggi del sole hanno alleviato le nostre pene... ". "In verit vi dico, le vostre ossa saranno risanate. Non scoraggiatevi, ma cercate per curarvi il guaritore delle ossa, l'angelo della terra. Perch da l furono prese le vostre ossa e l ritorneranno ". Egli indic con la mano il punto dove l'acqua corrente e il calore del sole avevano ammorbidito in fango argilloso la terra lungo le sponde dell'acqua. "Affondate i vostri piedi nel fango in modo che l'abbraccio dell'angelo della terra possa tirare fuori dalle vostre ossa tutte le impurit e tutte le malattie. "E voi vedrete Satana e le vostre pene fuggire dall'abbraccio dell'angelo della terra. Le nodosit delle vostre ossa spariranno ed esse si raddrizzeranno e tutte le vostre pene spariranno (...) Andate e non peccate pi, affinch non vediate pi malattia. E lasciate che gli angeli guaritori divengano i vostri guardiani". Ma loro gli risposero: "Dove dovremmo andare, Maestro, perch con te sono le parole della vita eterna. Dicci, quali sono i peccati che noi dobbiamo rifuggire per non vedere pi malattia?". "Ges rispose: "Sia secondo la vostra fede", e si sedette in mezzo a loro e disse: "Fu detto a coloro che vissero nei tempi antichi, - Onora il tuo Padre celeste e la tua Madre Terra e rispetta i loro comandamenti affinch i tuoi giorni siano lunghi sulla terra -. E subito dopo fu dato questo comandamento, - Tu non ucciderai - perch la vita data a tutti da Dio e ci che Dio ha dato, l'uomo non pu togliere. In verit vi dico, da una sola Madre proviene tutto ci che vive sulla terra. Pertanto colui che uccide, uccide suo fratello. "E da lui la Madre Terra si allontaner e lo priver del suo seno vivificante. I suoi angeli si allontaneranno da lui e Satana prender dimora nel suo corpo. E la carne degli animali uccisi diventer nel suo corpo la sua stessa tomba. Perch, in verit vi dico, colui che uccide, uccide se stesso, e chiunque mangia carne di animali uccisi, mangia il corpo della morte. Poich nel suo sangue ogni goccia del loro sangue si trasforma in veleno; nel suo respiro il loro respiro volge in fetore; nella sua carne la loro carne in putredine; nelle sue ossa le loro ossa si trasformano in gesso; nei suoi visceri i loro visceri in disfacimento; nei suoi occhi i loro occhi in scaglie; nei suoi orecchi i loro orecchi in secrezioni cerose. "E la loro morte diventer la sua morte. ...Non uccidete, n mangiate la carne delle vostre innocenti prede, se non volete diventare schiavi di Satana. Poich quello il sentiero della sofferenza e conduce alla morte. Ma seguite la volont di Dio, affinch i suoi angeli possano servirvi sulla via della vita. Obbedite dunque alle parole di Dio: - Ecco, Io vi ho dato ogni erba che reca seme che sulla superficie di tutta la terra e ogni albero in cui c' il frutto di un albero che produce semi: sar il vostro nutrimento. "E ad ogni animale sulla terra, ad ogni uccello nell'aria e ad ogni cosa che striscia sulla terra, dove c' alito di vita, io d ogni erba verde per nutrimento. Anche il latte di tutto ci che si muove e che vive sulla terra sar nutrimento per voi; e come io ho dato l'erba verde a loro, cos io a voi d il loro latte. Ma la carne e il sangue che la fa vivere, voi non mangerete. E, certamente, Io vi chieder il vostro sangue sgorgante, il vostro sangue, dimora della vostra anima; Io vi chieder conto di tutti gli animali uccisi e delle anime di tutti gli uomini uccisi.

145 "Perch Io, il Signore vostro Iddio sono un Dio forte e geloso che punisce l'iniquit dei padri sui figli fino alla terza e quarta generazione di quelli che mi hanno odiato; e mostrer misericordia a coloro che mi avranno amato e avranno rispettato i miei comandamenti -. Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore e con tutta l'anima e con tutte le tue forze: questo il primo e il pi grande dei comandamenti. E il secondo simile al primo: Ama il tuo prossimo come te stesso. Non ci sono comandamenti pi grandi di questi". "E dopo queste parole tutti rimasero in silenzio, tranne uno, che disse: "Cosa devo fare, Maestro, se vedo un animale feroce dilaniare mio fratello nella foresta? Lascer che mio fratello perisca oppure uccider l'animale feroce? Non trasgredir cos la legge?". E Ges rispose: "... non trasgredite le leggi se uccidete l'animale feroce per salvare la vita di vostro fratello. Perch, in verit vi dico, l'uomo pi dell'animale. Ma colui che uccide un animale senza motivo, poich l'animale non lo attacca, per il piacere di uccidere, o per la sua carne, o per la sua pelle, o ancora per le sue zanne, malvagio ci che fa perch trasforma se stesso in animale feroce. "E perci anche la sua fine sar la fine degli animali feroci". (...) E Ges continu: "... Io vi dico: non uccidete n uomini, n animali, n il cibo che va nella vostra bocca. Perch se voi vi nutrite di cibi vivi questi vi vivificheranno, ma se voi uccidete il vostro cibo, il cibo morto vi uccider. Perch la vita viene dalla vita e dalla morte viene sempre la morte. Perch tutto ci che uccide il vostro cibo, uccide anche il vostro corpo. E tutto ci che uccide i vostri corpi, uccide anche le vostre anime. E i vostri corpi diventano ci che voi mangiate, come le vostre anime diventano ci che pensate..."".

146 LA MEDICINA A MISURA D'UOMO DI PARACELSO

Scriveva il medico Luigi Oreste Speciani: "le malattie che la medicina attuale non sa curare - cancro compreso - vengono... da un turbamento dell'Id (cio dell'anima vegetativa, Nefesh ebraico, forma corporis tomasiana, aura di Kirljan, orgone di Reich, prahna) da non confondersi con l'anima sopravvivente, cio il Ruak-sheol ebraico, la substantia spiritualis di San Tommaso, oggetto delle speculazioni metafisiche e teologiche". Nell'individuo l'unit mente-corpo inscindibile. La medicina sintomatica si affanna inutilmente a curare l'organo perdendo di vista l'insieme, la totalit dell'individuo, sintesi di anima e soma, che la comprensione di tutto. Oreste Speciani questo lo aveva ben compreso e affermava che: "La chiave del mistero la natura psicosomatica dell'uomo" e che "l'uomo l'unica medicina di se stesso, e che nessuno dei nostri superbi interventi capace di guarire, ma solo di aiutare l'uomo a farlo". Cinque secoli addietro Theophrastus Paracelsus (1493-1541) insegnava i principi di una medicina a misura duomo. Egli, nel corso della sua vita travagliata, si occup anche di psicologia e di malattie mentali. Tratt e spieg gli stati di mania, il ballo di San Vito, lepilessia e le nevrosi nel De Morbis e nei Libri Philosophiae (I, De Lunaticis). Si occup delle ossessioni e dei sogni nei Fragmenta Librorum Philosophiae (II, De Daemoniacis et Obsessis; III, De Somniis et Euntibus in somno; VI, De Virtute Imaginationis), dellisteria e di psicoterapia nel De Caduco matricis. Egli fu medico dellanima e del corpo. Insegn ai suoi studenti che "... la virt che dovr sostenere il medico fino alla morte" e cio lassenza di venalit e di presunzione. Non segu affatto lesempio dei suoi colleghi, sempre pronti ad inginocchiarsi davanti ai potenti dellepoca, per supplicare qualche favore. Egli non si sottomise ad alcuno, coerente al suo motto: "Non sia di altri chi pu esser di se stesso". Ignoranti e invidiosi dei suoi successi in medicina gli resero, veramente, la vita impossibile; lo attaccarono senza ritegno accusandolo di essere solo un fanatico millantatore. Paracelso, esasperato, aggred la classe medica del suo tempo con estrema durezza: "La vostra arte non consiste nel curare il malato, ma nel carpire il favore dei ricchi, nellimbrogliare il povero... Voi appartenete alla stirpe dei serpenti, e io non aspetto da voi altro che veleno. Voi non risparmiate il malato: come potrei aspettarmi che vogliate rispettare me, che sto intaccando le vostre entrate mettendo in pubblico le vostre pretese e la vostra ignoranza?". Fu accusato di tutto e perseguitato. Si disse che era un mago, uno stregone, lontano da Dio, che apparteneva alla chiesa riformata e quasi tutti i suoi biografi questo scrissero di lui; ma non vero. Scrive Antonio Miotto che "negli ultimi anni della sua vita errabonda Paracelso si sia accostato alla chiesa di Roma. ...Paracelso volle essere sepolto nella chiesa di San Sebastiano e sappiamo che il suo desiderio fu esaudito. ...Sappiamo, inoltre, che fu proprio il Vescovo di Colonia che incaric Giovanni Huser a curare la prima edizione delle opere di Paracelso.

147 (...) un altro documento... a proposito della fede religiosa di Paracelso - Miotto cita il Labirinto dei Medici erranti del 1538 e spiega - nel libro nono leggiamo testualmente: <<Perch, in verit, chi non conosce Dio, non lo ama e non ne sa nulla; chi non sa nulla della Trinit, non vi crede e perci non lama; chi non conosce Maria, non lama; chi non conosce i santi, non li ama>>" (A. Miotto, Paracelso il medico stregone, Fratelli Melita Editori, Genova 1988). Questo fu il vero Paracelso. Egli afferm che siamo "Angeli che dormono ancora il greve sonno della carne. Se continueremo a dormire, rimarremo sordi allappello del Signore. Luomo deve destarsi, aprire gli occhi alla verit se non vuole correre il rischio di attraversare la vita come un bruto incosciente. E - dice Antonio Miotto - questa era la missione di Paracelso negli anni del vagabondaggio nelle zone montane, quando egli affront la miseria e la fame" (Ibid.). Di seguito riporto alcuni aforismi medici tratti dagli scritti di Paracelso (F. Hartmann, Il mondo magico di Paracelso, Mediterranee, Roma 1982): "L'ambiente fisico del paziente pu avere una grande influenza sul corso della sua malattia. Se assistito da persone che sono in simpatia con lui, sar per lui tanto meglio che se sua moglie o chi gli intorno desiderano la sua morte". "Io apprezzo i medici spagirici (spagirica detta la medicina praticata da Paracelso e spagirici i suoi seguaci, N.d.A.), perch non vanno in giro oziosamente e dandosi delle arie... ma sono pazientemente occupati giorno e notte nel loro lavoro... Non fanno chiacchiere n lodano le loro medicine...". "La natura causa e cura le malattie, ed quindi necessario che il medico conosca i processi della Natura, l'uomo invisibile al pari dell'uomo visibile". "Vi nell'uomo un duplice potere attivo: l'uno che agisce invisibilmente, o potere vitale, e l'altro che agisce visibilmente o forza meccanica. Il corpo visibile ha le sue forze naturali, e il corpo invisibile ha le sue forze naturali egualmente; i rimedi di tutte le malattie o lesioni che possono colpire la forma visibile sono contenuti nel corpo invisibile...". "L'Anatomia del Microcosmo duplice: 1) l'anatomia locale, che insegna la costituzione del corpo fisico, le ossa, i muscoli, i veicoli del sangue ecc.; 2) la pi importante anatomia materiale, ossia l'anatomia dell'uomo interiore vivente. Quest'ultima il pi importante genere di anatomia che il medico deve conoscere... Se conosciamo l'anatomia dell'uomo interiore, conosciamo la prima materia, e possiamo vedere la natura delle sue malattie al pari dei rimedi. Ci che vediamo con gli occhi esterni l'ultima materia. Dividendo e sezionando il corpo esterno, non possiamo imparare nulla sull'uomo interno e distruggiamo semplicemente l'unit del tutto". "Il ciarlatano studia le malattie negli organi colpiti, dove non trova altro che effetti gi avvenuti, e non arriver mai a una fine; perch anche se uccidesse mille persone per studiare questi effetti, rimarrebbe sempre un ignorante per quello che riguarda le cause. Il vero medico studia le cause delle malattie studiando l'uomo universale". "Coloro che si limitano a studiare e a trattare gli effetti della malattia sono come persone che si immaginano di poter mandar via l'inverno spazzando la neve sulla soglia della loro porta. Non la neve che causa l'inverno, ma l'inverno che causa la neve".

148 "L'origine delle malattie nell'uomo e non fuori di esso; ma le influenze esterne agiscono sull'intimo e fanno sviluppare le malattie... Un medico... dovrebbe conoscere l'uomo nella sua interezza e non solo nella sua forma esterna". "Un uomo adirato non adirato solo nella sua testa o nei suoi pugni, ma dappertutto; una persona che ama non ama solo con l'occhio, ma con tutto il suo essere; in breve, tutti gli organi del corpo, e il corpo stesso, sono solo forme-manifestazioni di stati mentali...". "La vita che attiva negli organi l'anima vegetativa (l'anima animale). E' un fuoco invisibile (zolfo), che pu facilmente divampare in fiamma per il potere dell'immaginazione. "L'immaginazione pu creare la fame e la sete, produrre secrezioni anormali e causare malattie...". "...conoscono solo il cadavere dell'uomo, ma non la sua immagine viva quale presentata dalla natura; sono divenuti falsi e innaturali, e quindi la loro arte fondata sulle loro fantasie e sulle loro speculazioni che essi credono scienza". "Chi vuole conoscere l'uomo deve guardarlo nel suo complesso e non come una struttura messa su alla meglio. Se trova malata una parte del corpo, deve cercare le cause che producono tale malattia e non limitarsi a trattare gli effetti esterni". "Un medico che, sul suo paziente, non sa altro che quanto questi gli dice, conosce in realt molto poco. Egli deve saper giudicare dalle sue apparenze esterne le sue condizioni interne. Deve saper vedere l'intimo dell'uomo esterno...". "...hanno fatto il loro ingresso in medicina tutti quei corrotti e scellerati buffoni che vendono i loro rimedi sia che funzionino oppure no. Basta che uno sia capace di riempire di soldi la sua borsa per acquistare la fama di essere un buon medico. (...). Cos si sono procurati catene e anelli doro, girano in vesti di seta ed esibiscono apertamente di fronte al mondo la loro vergogna, quasi fosse un onore e si addicesse perfettamente a un medico. (...). Sono ladri e assassini... Tutta la loro arte solo un chiacchierare e borbottare". "...il falso medico cos viene dicendo a se stesso: se la cosa dovesse mettersi male - ci che appunto accadr - tu puoi sempre trovare una scusa, addossando su Dio o sul malato la colpa della tua cialtroneria. Intanto ti si deve pagare, vada come vada. La medicina unarte che va esercitata con grande coscienza e grande esperienza, nonch con grande timor di Dio; infatti chi non teme Dio uccide e ruba a pi non posso; chi non ha coscienza non pu neppure vergognarsi di se stesso". "...bisogna fare una distinzione tra i medici che procedono secondo la legge di Dio e quelli che procedono secondo la legge degli uomini; gli uni sono al servizio della carit, gli altri dellutile privato".

149 L'ENIGMA DELLE MACCHIE SOLARI

Questo articolo di Giuseppe Cosco, visto l'altissimo interesse suscitato dall'argomento trattato, stato pubblicato da due diffusissime riviste: "Nexus. New Times Magazine" (Ed. Italiana), n. 5, MaggioGiugno 1996 e "Oltre la conoscenza", n. 19, Dicembre 1997. Secondo alcuni studiosi il nostro astro responsabile di infarti, suicidi, epidemie e terremoti Il Sole non solo apportatore di luce e calore, essenziali per la vita sulla Terra, ma interferisce pericolosamente con tutti i processi vitali del nostro pianeta. Studi molto seri attribui scono allattivit solare effetti negativi sulla psiche umana; inoltre provocherebbe epidemie e perfino sconvolgimenti sociali. Prima di tutto qualche dato essenziale per conoscere alcuni aspetti importanti del nostro sole. Dalla sua superficie, chiamata fotosfera, si diffondono sulla Terra luce, calore, onde di uguale frequenza di quelle radio e radiazioni corpuscolari. Il peso di materia che il sole, ogni secondo, irradia nello spazio, sotto forma di luminosit, di quattro milioni e mezzo di tonnellate. Sulla terra, ogni giorno, arrivano 160 tonnellate di luce. Vale la pena constatare, a questo punto, che lenergia utilizzata da tutti gli abitanti del nostro pianeta, in un secondo, non supera il miliardesimo di grammo. Tutto ci fa riflettere sullimponenza dei processi nucleari allorigine dellattivit solare. Osservando con attenzione una foto del Sole in cui erano presenti delle macchie scure, lastronomo Paul Muller, cos descrisse il fenomeno, per altro gi notato da tempi lontanissimi: " Si tratta... di buchi o di depressioni considerevoli, che vanno da qualche centinaio a diverse migliaia di chilometri; nel pi grande di essi, tutta la terra entrerebbe agevolmente". Sotto la cromosfera si estende la fotosfera, ben visibile durante le eclissi di Sole. Qui avvengono le eruzioni solari, getti di materia incandescente, che possono raggiungere altezze di molte centinaia di migliaia di chilometri. Losservazione pi antica delle macchie solari dovuta ai cinesi e risale al 165 a.C. La scoperta della periodicit delle macchie solari, ciclo undecennale, fu documentata e descritta da un astronomo dilettante H.F. Schwabe, nel 1843. Le particelle elettrizzate scagliate dal sole sulla terra, suscitano vere e proprie tempeste magnetiche. Oggi "sappiamo - scrivono H.J. Eysenck e D. K. B. Nias - che le macchie solari sono aree della superficie solare dove a un freddo anormale si associa unintensit magnetica molto alta. ...emettono grandi quantit di altre radiazioni ed emanano anche particelle cariche. Le radiazioni impiegano circa otto minuti a raggiungere la terra e le particelle cariche un giorno o pi. Le macchie producono anche un aumento del vento solare, una corrente continua di gas ionizzato che esce dal sole. Non si sa perch il sole abbia le macchie, n si sa per certo che cosa esse siano in realt. ...Le macchie solari appaiono e scompaiono continuamente. La loro durata soggetta a una grande variabilit, alcune durano solo un paio di giorni, mentre altre possono durare oltre un mese, ma prese nel loro insieme hanno un andamento ciclico che aumenta fino a un massimo di attivit mediamente ogni 11,1 anni". "Sulle macchie solari, nel frattempo, - dice Lorenzo Pinna su "Focus" (N. 58 - agosto 1997)) - si indaga con la tecnica delleliosismologia. Uno speciale telescopio, chiamata Michelson doppler Imager, tiene sotto controllo una griglia formata da un milione di punti sulla fotosfera. Gli astrofisici hanno cos scoperto che i gas si propagano nella zona convettiva a oltre un Km al secondo, cio pi rapidi di un jet militare, e che forti

150 campi magnetici si creano dove i flussi di gas convergono. Sarebbero cio i gas, nel loro moto turbolento, a comprimere le linee dei campi magnetici creando zone di magnetismo pi intenso: le famose macchie". Vi sono relazioni tra lintensit delle macchie solari e certe perturbazioni psichiche? Sembrerebbe proprio di si. Per quanto riguarda i suicidi (e non solo) significative relazioni erano state ipotizzate gi da molto tempo. B. e T. Dull, pi di sessanta anni fa, comunicarono, dopo anni di studi, che avevano osservato sensibili aumenti di suicidi, l8%, in giorni di grande attivit solare. Un altro settore di ricerca ha individuato perturbazioni di questo tipo quale causa di incidenti. Due ricercatori Tromp (1963) e Lynn (1971) hanno pubblicato lavori del genere. Nel primo R. Reiter dopo aver studiato 362.000 incidenti accaduti, in 2 anni, nellindustria, aveva scoperto che questi avevano subito incrementi dal 20 al 25 % in periodi di intensa attivit solare. Reiter in un secondo studio, relativo a 21.000 incidenti stradali, aveva ottenuto analoghi risultati. Sono state trovate relazioni, anche, tra gli infarti cardiaci e le perturbazioni solari. Nel 1959, sul Bollettino dellAccademia di Medicina del numero di marzo, il dott. M. Poumailloux, primario di cardiologia allospedale parigino Saint-Antoine scriveva: "le nostre constatazioni hanno fatto apparire una correlazione veramente impressionante tra laumento degli infarti al miocardio, in certi periodi di massima attivit solare e di punte di agitazione geomagnetiche". Gi nel 1945 era stato osservato che la curva della mortalit per malattie di cuore nell ex Unione Sovietica era stata in stretta relazione con lindice delle macchie solari. (Fonte: Pejarskaia, citato da N. Schulz, Annales mdicales de Nancy, maggio 1962, pag. 182). In India uno studio in tal senso stato condotto dai dottori Malin e Srivastava (1979). Il periodo preso in considerazione va dal 1967 al 1972. Furono studiati 5000 casi di ricovero per infarto avvenuti in due ospedali e studiati in relazione allindice giornaliero di attivit geomagnetica terrestre in rapporto allintensit delle macchie solari. Il risultato a cui pervennero i due studiosi fu molto significativo. Lo scienziato sovietico A.L. Tchijewsky (1897-1964), professore alla Facolt di medicina dellUniversit di Mosca, che aveva a lungo studiato il problema, raccogliendo dati da 72 paesi fin dal 600 a.C., scopr un evidente parallelismo tra le epidemie in genere, le guerre, le grandi migrazioni e le rivoluzioni in rapporto al ciclo undecennale del sole. La sua tesi che tutte le epidemie e i grandi cambiamenti sociali mostrano una periodicit undecennale. Era conosciuta e da molto tempo una periodicit di circa undici anni per la difterite, ma se ne ignorava il motivo. Tchijewsky ne evidenzi il parallelismo col ciclo undecennale del sole. Identica relazione evidenzi lo studioso russo, per la meningite cerebrospinale, che studi in diversi Paesi e i cicli delle macchie solari, negli anni 1800-1920. Il dott. B. Rudder, direttore della Clinica Pediatrica dellUniversit di Francoforte, conferm con successive e pi estese ricerche le conclusioni di Tchijewsky. Altri lavori documentarono un rapporto tra il ciclo undecennale solare e linfezione difterica e il numero dei casi avutisi a Vienna e a Budapest (osservazioni fatte sugli anni: 1885 - 1900 - 1905 - 1910 - 1915 - 1920 1925 - 1930 - 1935). (Fonte: H. Berg, Io Symposium international sur les relations entre phnomnes slaires terrestres en chimie-physique et biologie, Presses Acadmiques Europennes, Bruxelles, 1960, pag. 160). Nel 1915 Alexander Tchijewsky pubblicava un lavoro dal titolo: "Influenza periodica del Sole sulla biosfera", nel quale dimostrava la relazione tra i fenomeni di perturbazione solare e la vita sulla Terra. Lo scienziato scopr, pure, una significativa coincidenza con le maggiori epidemie di peste e la periodicit delle macchie solari. Per questo studio risal fino al VI secolo della nostra Era. Studi ottanta epidemie di peste, verificatesi tra il VI e il XIX secolo, in Europa, scoprendo che ben 52 di queste, il 65%, si erano scatenate in periodi di massima attivit del Sole. La tesi di Tchijewsky , in sostanza, che le epidemie, similmente al Sole, hanno una periodicit di circa undici anni.

151 Segue uno specchietto, tra epidemie di colera ed attivit solare, riportato nel suo lavoro in lingua russa: "Trattato di climatologia biologica e medica" (1934), al capitolo: "Azione dellattivit solare sulle epidemie" (pagg. 1034-1041):

ATTIVITA SOLARE EPIDEMIE DI COLERA massima minima inizio massimo fine 1816 1823 1816 1817 1823 1830 1833 1827 1829-31 1833 1837 1837 1848 1856 1844 1848 1857 1860 1867 1863 1863-66 1875 1870 1878 1870-72 1883 1889 1883 1883-86 1889 1894 1900 1890 1892-94

Il mondo accademico si espresse molto positivamente sul lavoro dellinstancabile ricercatore. A tal proposito Lev Brovov scrisse che la: "commissione, presieduta dal prof. B. M. Kedrov, concluse che numerosi lavori e idee di Tchijewsky erano di un valore scientifico notevole". Altri studiosi continuarono le ricerche di Tchijewsky ottenendo sempre risultati che dimostravano una effettiva influenza solare sulla vita della Terra. Per pi di 20 anni il biologo giapponese Maki Takata (1951) lavor sul test che serviva a misurare lalbumina del siero sanguigno. Il test denominato Reazione di Takata, consente il calcolo dellIndice di flocculazione dellalbumina nel sangue. Lindice piuttosto costante nei soggetti maschili sani, nella femmina, invece, influenzato dalle mestruazioni. LIndice di flocculazione, in alcuni periodi, varia improvvisamente. Lo scienziato giapponese scopr che queste improvvise impennate dellindice avvenivano parallelamente su scala mondiale poich si verificavano in pi persone, pure, lontanissime tra loro. Takata pens che il fenomeno avesse una relazione con lattivit solare. In una serie di lavori studi e descrisse il fenomeno constatando, tra laltro, che: "lindice aumenta ogni qual volta che lattivit solare massima o quando le eruzioni o le macchie appaiono al centro del disco solare...". Il sangue , pure, influenzato dai venti solari. Schulz aveva osservato che "la configurazione del sangue delle persone sane sottoposta a continue modificazioni che dipendono... anche dalla variabilit delle radiazioni solari...". Indubbiamente quello che appare fin troppo chiaro, che il Sole con le eruzioni in stretta relazione con le epidemie pi gravi quali il colera, la difterite, il tifo, ecc. Anche la malattia influenzale pi virulenta in anni di massima perturbazione solare. Nel 1918-19 linfluenza detta Spagnola, provoc quasi 400.000 morti.

152 Il 1957, pure, anno di massima attivit solare, vede alla ribalta lAsiatica, che caus, solo in Italia 10.000 morti in eccesso, cio in pi rispetto alla media. LHong-Kong nel 1969-70 ne caus 20.000. Negli anni 198990 stata la volta della Cinese, che, oltre a provocare una vera e propria ecatombe in Inghilterra, stese a letto non meno di 2 milioni di italiani ed in America milioni di persone. "<<Linfluenza spaziale>> dicono due scienziati inglesi". Cos titolava un articolo su "la Repubblica" di venerd 26 gennaio 1990. Nel pezzo si riproponeva quanto pubblicato dal prestigioso settimanale di scienza "Nature". Larticolo precisava: "Secondo Fred Hoyle e Chandra Wickramasinghe il fatto che le ultime cinque epidemie dinfluenza pi gravi, compresa lattuale, siano avvenute ogni undici anni, quando maggiore stata lattivit del sole, non una semplice coincidenza. I due scienziati, infatti, sostengono che lo spazio abitato da forme viventi primordiali come i virus, compreso quello che nelluomo causa linfluenza. La grande intensit che raggiunge il vento solare ogni undici anni trasporterebbe molti pi virus sulla Terra, causando le epidemie pi gravi". A.L. Tchijewsky estese le sue ricerche anche ai grandi cambiamenti sociali, guerre, rivoluzioni ecc. e, nel 1926, disse: "Dobbiamo pensare che esista un potente fattore esterno alla nostra Terra che governa lo sviluppo degli eventi nelle societ umane e li sincronizza con lattivit del sole; e dobbiamo anche pensare che lenergia elettrica del sole il fattore extraterrestre che influenza i processi storici". Sembra unaffermazione alquanto azzardata, quella dello scienziato, eppure, con le sue ricerche, trov ed elenc tutta una serie di fatti che gli danno ragione. Eccone alcuni riportati da G.L. Playfair e S. Hill: "Nel 1917... la rivoluzione bolscevica si era verificata in coincidenza con uninsolita esplosione di attivit solare, come avvenne per il tentativo fallito del 1905. Nel 1922, aveva disegnato un diagramma... che dimostrava che un periodo di almeno 2400 anni di movimenti di masse, comprese tutte le guerre pi gravi, le battaglie e le rivoluzioni registrate nella storia di tutti i popoli, rivelava non solo dei cicli regolari, ma dei cicli in fase con quelli del Sole. (...) Le rivoluzioni francesi del 1789, 1830 e 1848, le agitazioni locali del 1870 e le due rivolte russe del 1905 e del 1917 ebbero luogo tutte vicino a periodi di massima attivit solare. (Come, pure, lo scoppio della seconda Guerra Mondiale, i colpi di stato comunisti di molte nazioni dellEst Europeo, linvasione sovietica della Cecoslovacchia e il periodo di agitazioni studentesche del 1968)". Le pi importanti constatazioni di Tchijewsky lo portarono ad osservare che: - In 2400 anni di storia del mondo, i grandi movimenti sociali (guerre, rivoluzioni, invasioni, ecc.) si verificano numerosi ogni 11 anni, in periodi di massima attivit solare; - Dallanno 1000 al 1900 "il 72 % di tutte le epidemie psichiche coincide con i periodi di massima, e il 28 % con i periodi di minima dellattivit solare"; - In ultimo due esempi di Tchijewsky che chiariscono linfluenza del metronomo solare: le immigrazioni degli ebrei in America sono pi massicce, particolarmente, in periodi di grande attivit solare. Lalternarsi dei ministeri liberali e conservatori in Inghilterra, tra il 1830 e il 1930, seguirebbe la seguente regola: negli anni di massima attivit delle macchie solari liberali al potere, conservatori negli anni di minima. Tchijewsky nel 1926, in base alle sue teorie, fece delle previsioni per gli anni 1927-29 assicurando che in essi avremmo osservato "unattivit umana della pi grande importanza storica" che avrebbe dato un nuovo volto al mondo. Non sbagli affatto. Una lunga dittatura fascista e corporativa fu iniziata da Antonio de Oliveira Salazar che in Portogallo arriv al potere in quel periodo. In Cina a Pechino il generale Chiang Kaishek form un governo nazionalista a Nanchino e condusse la guerra civile contro i comunisti. LItalia

153 sempre in quel periodo si dava un parlamento fascista e preparava la strada a Mussolini. Hitler raggiungeva il potere in Germania. In Russia Stalin arrivava al vertice del potere dopo aver soppresso Trotsky. In America si verific, nel 1929, il grande crollo di Wall Street, il pi grande disastro economico della storia americana. Eysenck e Nias sottolineano che "si anche sostenuto che c un ciclo di guerre di 11, 1 anni, che la lunghezza media del ciclo delle macchie solari...". Anche i terremoti sembrano essere influenzati dai capricci del Sole. Scrivono G. L. Playfair e S. Hill che "gli astronomi e i geofisici sovietici hanno affermato che lattivit sismica complessiva sulla Terra ubbidisce allo stesso ritmo dellattivit solare. Il portavoce pi autorevole di questa teoria A. D. Sytinsky dellIstituto di ricerche Artiche e Antartiche di Leningrado, che si spinto ad affermare che i fenomeni sismici sulla terra dipendono dallattivit solare". Lo stesso si pu dire per i tornado, infatti, il flusso di energia che si produce dalle eruzioni solari contribuisce a originare le trombe daria, i cicloni. Siamo, indubbiamente, interagenti col nostro Sole, pi di quanto immaginiamo. Ed innegabile la sua influenza su tutto ci che vive e sulla stessa materia. Il professor Giorgio Piccardi dellUniversit di Firenze afferm: "Tutti gli esseri viventi sono legati al mondo esterno molto pi intimamente di quanto si potrebbe pensare". Lo scienziato spieg, anche, che "Per essere soggetto agli effetti cosmici, luomo non ha bisogno di essere lanciato nello spazio; non neppure necessario che esca di casa". Il punto ora sapere se le energie che scaturiscono dalle perturbazioni del nostro sole ci obbligano a fare determinate cose o se, pi semplicemente, ci rendono inclini a fare qualche cosa. La risposta tocca alla scienza ma, malauguratamente, sebbene questo settore della ricerca sia oltremodo di grande importanza H. J. Eysenck e D. K. B. Nias scrivono che "fa rabbia rilevare che ricerche interessanti e ben condotte e che portano a conclusioni importanti non sono state replicate o approfondite, probabilmente perch gli scienziati temono di venir definiti ciarlatani creduloni se esaminano dei presunti fenomeni per i quali ancora non esiste nessuna spiegazione fisica".

154 MEDICINA DI CAINO

Sacrifici umani I sacrifici umani in onore del dio cananeo Moloch continuano nellera moderna. La nostra medicina ha tutti quegli elementi essenziali che costituiscono un culto religioso. Eccoli: "1. Un sistema di fede - la scienza medica moderna - che pu essere altrettanto quanto le prove di altre chiese sullesistenza di Dio. 2. Un clero - i medici. 3. Dei templi - gli ospedali. 4. Chierici e vestali - infermiere, operatori sociali e personale paramedico. 5. Paramenti che rispecchiano la posizione gerarchica - il colore e la lunghezza dei camici dei medici indica il loro rango. 6. Una classe nobiliare che mantiene la chiesa industrie chimiche, compagnie di assicurazione e industrie di prodotti alimentari dietetici per linfanzia. 7. Un confessionale - lanamnesi deve essere fornita al medico in tutta sincerit. 8. Unassoluzione - il colpetto rassicurante sulla spalla. Lei sta bene, ritorni lanno prossimo. 9. Vendite delle indulgenze - gli onorari oltraggiosi, in grado di abbattere questa chiesa moderna cos come accadde con la chiesa del Medio Evo. 10. Similitudine di linguaggio - mi fido del mio idraulico, ma ho fede nel mio medico; la relazione medico paziente sacra"1 Il falso dio della medicina moderna esige sacrifici umani come il feroce dio Moloch. Neisuoi templi, dove al posto del pugnale sacrificale si usano bisturi e farmaci, agonizzano fino alla morte le vittime sacrificali. Lo sapevate che almeno 350 sostanze impiegate in farmacia sono cancerogene o sospette (Alsrich-Europe, 1981)? A questo punto viene spontanea unaltra domanda: quanti cancri vengono provocati dai farmaci?

Medicine da morire "L'Espresso" del 20 settembre 1981 riportava la notizia che i giudici di Torino stavano indagando su pi di 70 sostanze fortemente sospettate di causare cancri, che entrano nella composizione di migliaia di medicine e additivi alimentari. Gli stessi farmaci anticancro sono accusati di provocare il cancro. Ecco alcuni gravissimi disturbi prodotti dalla chemioterapia, normalmente usata nella terapia dei tumori: aplasia, anemia aplastica, ulcere su pelle e mucose, perdita dei capelli, disturbi neurologici, lesioni cerebrali, stati confusionali, delirio, complicanze bronco-polmonari, leucopenie e il cancro. Il professor Gianfranco Vals Pantellini, in unintervista pubblicata, assieme a una parte di questo lavoro, sul mio saggio "Individuo, malattia e medicina" (Andromeda, Bologna, 3 Edizione, ottobre 1995) della chemioterapia, tra laltro, mi ha detto: "ha una azione devastante sull'intero organismo. ...si regge su un assioma, anzi su un paradosso...: -ci che fa venire il cancro, lo guarisce-, guardi a che assurdit si arrivati...".

Tutto da ricominciare La strada percorsa fino ad ora dai ricercatori sarebbe tutta sbagliata; le promesse puntualmente disattese; come quella di Cornelius P. Rhoads, che nel 1953 affermava: "Sono convinto che nella prossima decade avremo un chemioterapico attivo contro il cancro, come i sulfamidici e la penicillina contro le infezioni batteriche..."2. Altro fallimento quello di Richard Nixon, che nel 1971 lanci il famoso programma "Conquest

155 of Cancer", che doveva, nel termine di cinque anni, vincere il cancro. Il programma fu finanziato con l'ingente somma di 1500 miliardi di lire l'anno. Nel luglio del 1975 l'OMS affermava, in un suo rapporto, che in 50 anni di studi e ricerche sulle cause del cancro alla mammella non si era giunti a nulla3. Vernon Coleman ribadiva, alcuni anni dopo, che "...in nessun Paese del mondo si osserva traccia di declino nella mortalit causata dal cancro alla mammella, anche quando le cifre sono aggiustate..."4. Oggi le cose non sono cambiate di molto. E non si venga a parlare dell'utilit della prevenzione che, ormai dimostrato, serve a ben poco. Il direttore dell'Istituto britannico per la ricerca sul cancro Michael Baum, a tal proposito, ha rassegnato le dimissioni con una clamorosa motivazione e cio che: "Gli esami radiologici al seno sarebbero inutili per prevenire eventuali tumori" il medico "sostiene che dal 1990, quando il programma di mammografia stato introdotto a livello di massa, la mortalit per tumore al seno non diminuita..."5 Lo scienziato Kary B. Mullis, premio Nobel per la chimica (1993) per aver scoperto la Polimerase Chain Reaction (PCR), metodo per amplificare il DNA applicato pure nello studio dellHIV, in unintervista a Celia Farber, pubblicata su "Spin" (luglio 1994), si scagli con vigore contro coloro che diffondono solo bugie e le propagandano come dati scientifici e, tra laltro, afferm: "Guardo alla gente che studia gli oncogeni e penso: s, so quello che stanno facendo, la solita robaccia. Gli oncogeni non hanno nulla a che vedere col cancro. Probabilmente anche le radiazioni non hanno nulla a che fare col fermare il cancro. I farmaci che usiamo - tutti questi maledetti chemioterapici - non sono meno tossici dellAZT. E li diamo a tutti. Ognuno di noi ha una zia che stata irradiata o che ha fatto della chemioterapia che la sta uccidendo. "Abbiamo a che fare con un mucchio di ciarlatani. Lintera professione medica - a parte pochi casi, come le fratture - realmente fottuta. Sono semplicemente un gruppo di persone che sono diventate socialmente importanti e molto ricche pensando che essi potrebbero essere in grado di curare le malattie che ci affliggono. Mentre in realt essi non possono farci niente. E spaventoso, ma proprio cos"6.

La miseria della scienza Storie di fallimenti, ciarlataneria e malasanit varia, di grossi affari sulla pelle dei malati. Aveva ragione Theophrastus Paracelsus (14931541) quando cinque secoli addietro denunciava."Questa la causa della miseria del nostro tempo, che tutta la vostra scienza fondata su menzogne. Voi stessi siete pieni di menzogne, e quindi tutta la vostra filosofia consiste di errori e di menzogne. Non siete docenti di verit ma di falso. Non le opinioni di una persona ma le opere che compie fanno il medico...". Quale credibilit pu ancora avere una tale medicina?

Fumo e cancro Avete fatto caso allincredibile baraonda che si sta facendo contro il fumo? Vi siete mai chiesti se sotto possa esserci dellaltro che la salute dei cittadini? Certo fa pensare quanto scrive, il medico legale australiano William T. Whitby, tra laltro presidente della British Medical Association, e cio: "Perch i fumatori pi accaniti sono anche quelli che vivono pi a lungo? Gli abitanti della Georgia sovietica sono forse i pi forti fumatori del mondo, eppure detengono il record di durata della vita. Molti arrivano oltre i 100 anni e una donna, che fumava due pacchetti di sigarette al giorno, arriv a 140 anni. I Semai della

156 Malesia fumano fin dalla pi tenera infanzia: il dottor Calwell riferisce (<<British medical journal>>, 26 febbraio 1977) che su un campione di 12.000 Semai sottoposti a radiografie non venne rilevato neppure un caso di cancro polmonare. Gli eschimesi sono fortissimi fumatori, ma il cancro ai polmoni una malattia sconosciuta". Il medico ci informa anche che: "Sono falliti clamorosamente molti esperimenti in cui si cercava di indurre il cancro in animali da laboratorio, dopo averli esposti forzatamente per molti anni al fumo. - Invece, continua Whitby - Il plutonio in quantit quasi infinitesimali, fatto inspirare a cani da caccia, ha causato cancro nel 100% dei casi. (...). Tutti sanno che le dita dei fumatori accaniti spesso sono macchiate a causa del <<catrame>>: se fosse cancerogeno, sarebbe logico aspettarsi una forma di cancro delle dita, ma non ne mai stato riferito un solo caso. "E stato detto che lagente cancerogeno contenuto nel tabacco il benzopirene. Se fosse vero, perch mai gli antifumo ammettono che i fumatori di pipa presentano bassissime percentuali di cancro, dal momento che il fumo del tabacco da pipa contiene una quantit di benzopirene 9 volte maggiore? (...). - ma c dellaltro -Lquipe di Doll e Hill rilev con sorpresa che chi inspirava il fumo presentava unincidenza di cancro polmonare inferiore rispetto a chi non lo inspirava: com possibile, se lagente causale il benzopirene? Chi inspira, lo introduce nei polmoni, quindi sarebbe logico che fosse pi soggetto al cancro. Poich accade il contrario, evidente che il benzopirene non centra affatto. Ho gi ricordato che di questo risultato non venne fatta parola, perch era scomodo per gli antifumo"7.

Fumare fa venire il cancro? Il dottor Whitby, nello stesso libro, scrive che moltissimi prestigiosi scienziati sono del parere che il fumo non responsabile del cancro. Riassumo: P. Burch, Universit di Leeds afferm: "La correlazione tra il fumo e carcinoma polmonare stata ottenuta grazie a errori elementari di logica scientifica... Il fumo non ha nessuna responsabilit nel cancro ai polmoni". Epstein, professore all'Universit dell'Illinois ammise: "Gli scienziati attualmente concordano sul fatto che la maggior parte dei casi di cancro causata dalle condizioni ambientali. Per sfuggire alle proprie responsabilit, le grandi industrie hanno dato la colpa al fumo. Ma il fumo non spiega l'aumento dei casi di cancro ai polmoni: l'incidenza di carcinoma polmonare tra i non fumatori raddoppiata". Il dr B.K. Dijkstra ha chiaramente dimostrato che le statistiche e relativi numeri elaborati da Doll e Hill, principali fonti di tutte le accuse contro il fumo di sigaretta, presentavano errori tali da inficiarne ogni validit. A.R. Feinstein, professore alla Universit di Yale, afferm: "Non esiste esperimento scientificamente accettabile che abbia dimostrato che il fumo di sigaretta provoca cancro polmonare negli animali". I nostri politici sembrano essere del parere che il tabacco non fa poi cos male, infatti, nella "maratona di 22 ore servita per approvare il ddl costituzionale per la commissione bicamerale per le riforme...da gioved pomeriggio a venerd mattina (agosto 1996, nda) la tabaccheria di Montecitorio ha venduto un numero impressionante di sigari e sigarette. ...tra <<antico toscano>>, toscanelli e altri tipi di sigari, sono stati venduti quasi seimila pezzi. Una ventina di Kg in tutto. Moltissime anche le sigarette vendute. A occhio e croce pi di duemila pacchetti"8.

157 Di nuovo c solo che continuano a contraddirsi Recentemente il professor Cesare Sirtori, ordinario di Farmacologia clinica all'Universit di Milano, al seminario tenutosi a maggio 95, nella stessa citt, dal titolo: "Smettere di fumare: il ruolo centrale della comunicazione" ha comunicato che il fumo un'ottima medicina contro la demenza senile e fa bene ai settantenni. Sirtori ha, infatti, spiegato che "dopo i 70 anni ...il fumo agisce come terapia e prevenzione della demenza"9. Nel frattempo si scatenata una sorta di caccia all' "untore". Altre bugie si propagandano al posto della verit. E cos Gianni Ravasi, presidente della Lega contro i tumori di Milano, sul "Corriere della Sera" di mercoled 22 febbraio 1995, esordiva: "L'importante che la gente prenda coscienza, con un'efficace opera di informazione sanitaria, che il fumo fa male non solo a chi accende la sigaretta, ma anche a chi gli sta intorno. "Da anni noi della Lega contro i tumori ci battiamo per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla nocivit della sigaretta. Trentamila morti l'anno per tumore al polmone sono una cifra considerevole. E' necessaria una reale mobilitazione". Eppure, appena tre giorni prima la "Gazzetta del Sud" di luned 19 dicembre, titolava: "Fumo passivo, secondo scienziati minimi i danni". Nell'articolo in questione si dice che dopo lunghe ricerche scienziati inglesi, del Centro di ricerca Hazleton Europe, che si trova nell'Inghilterra orientale ad Harrogate, sono giunti alla conclusione che: "Il fumo passivo non poi la fine del mondo: fa in apparenza guasti minimi, paragonabili a quelli subiti da chi inala una sigaretta alla settimana". L'articolo riportava l'autorevole parere del prof. Simon Woolf, tossicologo all'University College di Londra che sui risultati dei colleghi dichiarava: "Il fumo passivo un'improbabile causa di cancro ai polmoni" e, riferendosi agli scienziati dell'Hazleton Europe, aggiungeva: "per la prima volta si sono misurati in modo diretto i livelli di esposizione al fumo passivo".

Ma allora come stanno realmente le cose? E se dietro a tutto lallarmismo esagerato sulla pericolosit del fumo si volessero coprire gli insuccessi della ricerca medica sui tumori, nonostante l'ingente stanziamento di fondi, e deviare l'attenzione della gente dai veri pericoli, in particolare quello radioattivo? La presenza di un capro espiatorio cela le effettive responsabilit. In sostanza il cancro insorge per il crollo del sistema immunitario, che pu essere provocato da fattori diversi, tra questi hanno grande importanza: l'alimentazione (piombo nei cibi, mercurio, ecc.), il latte e l'insalata dopo i fatti di Chernobyl (stronzio 90), il plutonio, l'ozono, il fluoro, i raggi ultravioletti, i raggi x, l'inquinamento elettromagnetico (i sistemi di comunicazione radiotelevisivi sono una delle fonti principali di radiazioni), i vaccini in genere, dosi massicce di antibiotici, la chemioterapia, l'AZT che interferisce sulla duplicazione del DNA, farmaci vari, insetticidi e erbicidi, l'ansiet e lo stress. Ma tutto ci viene taciuto. La radioattivit causa di cancro. Per fare un esempio il Plutonio che ha unelevata tos sicit , probabilmente, il pi micidiale agente cancerogeno: "prima del 1940... non esisteva, ma da allora - a causa degli esperimenti nucleari e delle fughe di sostanze radioattive dalle relative centrali - circa 10 mila libbre di questo elemento sono state disperse nellatmosfera. Attualmente ciascuno di noi ha nel proprio corpo tracce di plutonio - e fa paura pensare che - ...una quantit minima, come 28 gr. Di plutonio, sarebbe sufficiente per provocare il cancro ai polmoni allintera umanit. Che dire quando si sa che vi sono centrali nucleari capaci di fabbricare giornalmente 1 Kg di plutonio.10"11.

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Che porcherie mangiamo? Non parliamo poi di ci che mangiamo. "Il The Sunday Times Magazine denunciava fin da 1985 la presenza di additivi cancerogeni negli alimenti, precisando che soltanto in quelli che entrano a far parte della prima colazione se ne possono contare almeno 53.12 (...). Fra le molte patologie provocate dagli additivi, vi anche il cancro. Aggiunti ai cibi sotto forma di coloranti, conservanti, antiossidanti, emulsionanti, stabilizzanti, addensanti e gelificanti... rappresentano un serio pericolo per la nostra salute. (...). Aggiungiamo che la formaldeide, contenuta nel grana padano a titolo di conservante (la sua sigla 240, senza la E), stata dichiarata incontestabilmente cancerogena dalla Commissione Scientifica della Comunit Europea nel 1985.13 "Le propriet della formaldeide di indurre tumori erano note da anni... Nel 1986 l Istituto Nazionale americano del Cancro ribadiva i poteri cancerogeni della formaldeide,14 la quale - malgrado tutto - ancora attualmente impiegata non soltanto nellindustria alimentare, ma anche nellindustria tessile (appretto), nei cosmetici (shampoo, dentifrici, smalti per unghie, deodoranti, prodotti di bellezza, ecc.), negli ospedali: come disinfettante, in sala operatoria e nei reparti di maternit. Del resto il conservante E 239 (derivato dal benzene, presente nel formaggio provolone, ndA)... produce formaldeide nellorganismo umano.15"16.

Tutto diventa pi chiaro William T. Whitby, afferm che: "...la campagna contro il fumo venne promossa con la precisa intenzione di distrarre l'opinione pubblica dal problema della radioattivit". La rivista "Riza psicosomatica" riporta i casi nei quali il fumo pu fare, addirittura, bene. La sigaretta, infatti, sembra proteggere da diverse malattie. Nel 1960 si scopr che i non fumatori erano pi soggetti dei fumatori al morbo di Parkinson. Nel 1980 una protezione simile fu individuata nei confronti della demenza precoce (morbo di Alzeheimer), l'artrite reumatoide, la colite ulcerosa e, addirittura, nei confronti di certi tumori. La faccenda, oggi, in particolar modo in America, " tornata alla ribalta sollevando un interessante contraddittorio: studiare o non studiare se il fumo agirebbe in modo protettivo. Le evidenze epidemiologiche suggeriscono l'esistenza di - qualcosa - nel fumo, ma le teorie andrebbero verificate in modo pi approfondito. (Meditime - nov. '93)"18.

Ma anche il tabacco ormai un veleno Milly Schar-Manzoli scrive: "Lumanit ha sempre fumato... e quando non cerano n sigarette n sigari la gente masticava tabacco o lo inalava attraverso le narici. Eppure il tasso di mortalit per cancro (compreso quello polmonare) aumentato in modo vertiginoso soltanto nel nostro secolo. Coincidenza singolare: nel nostro secolo lindustria chimica ha cominciato a occuparsi del tabacco in grande stile, influenzandone le piantagioni e il successivo trattamento. Innanzi tutto con fertilizzanti a base di fosfati (i fosfati sono cancerogeni) e di pesticidi chimici (cancerogeni)... poi con manipolazioni in sede di preparazione del tabacco commerciale. (...). In paesi... (URSS, Cina, Taiwan, ecc.), dove il tabacco non subisce trattamenti chimici n in sede di coltivazione n di preparazione, impossibile trovare una correlazione fra fumo e cancro polmonare. (Passey R.: "Tabacco: c una cura per il cancro?", in "Notizie mediche mondiali", 16 marzo 1973)"19.

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Raggi x killer Recentemente i raggi X sono ritornati sul banco degli imputati. Un biologo denuncia che sono responsabili dell'aumento dei casi di cancro, in particolare quello al seno. "Per tutti gli anni Sessanta milioni di donne furono sottoposte a frequenti radiografie. L'uso eccessivo di raggi X, per la diagnosi o la terapia delle pi svariate malattie, sarebbe la causa di un aumento nell'incidenza del tumore al seno: sia per quanto riguarda i casi verificatisi negli ultimi 30 anni, sia per quelli previsti nei prossimi anni. A denunciare le conseguenze dell'abuso di raggi X John Gofman, biologo molecolare all'universit della California... Oggi pubblica un libro, Nuclear milestones, che riassume le sue conclusioni: un atto d'accusa contro le radiografie"20.

Lecografia e la risonanza magnetica sono esenti da rischi? Ne da credere che lecografia e la tomografia a risonanza magnetica siano esenti da potenziali pericoli. Il "Corriere della Sera" del 19 maggio 1996, in occasione del XXXVII Convegno nazionale della Societ italiana di radiologia medica, che si teneva in quei giorni a Milano, riportando lavvenimento e le tematiche trattate, titolava un articolo: "Rischi nellimpiego troppo disinvolto di sistemi dindagine medica come lecografia e la risonanza magnetica. Linsidia delle macchine che vedono nel corpo". Il giornalista Adelfio Elio Cardinale scriveva, tra laltro, che "numerosi studi e ricerche effettuati negli ultimi anni hanno dimostrato come lesposizione agli ultrasuoni possa determinare nei tessuti biologici modificazioni chimiche, alterazioni delle funzioni immunitarie, danni mitocondriali e lesioni epatiche in embrioni animali". Larticolista riferiva pure che anche se "allo stato attuale non sono stati dimostrati sicuri effetti <<in vivo>> di danno biologico. Va, tuttavia, precisato che esistono ricerche sperimentali italiane che dimostrano come i campi magnetici e le radiofrequenze, utilizzati in risonanza magnetica, siano in grado di produrre alterazioni funzionali, quali un aumento della liberazione spontanea di interleuchine, sostanze di primaria importanza nella regolazione della risposta immunitaria". E conveniente, a questo punto, essere molto cauti nellimpiego di queste bio-immagini ed evitare di conseguenza, lutilizzo non motivato o senza freni di queste diagnostiche.

Lelettricit uccide Altro allarme, da non sottovalutare, viene dal crescente inquinamento elettromagnetico. L'elettricit , da pi ricercatori, accusata di causare il cancro. Su "Science" Keith Floring quantifica il danno prodotto dalle linee elettriche in USA: "se gli studi epidemiologici verranno confermati, da 100 a 1.000 morti per anno potrebbero essere addebitati all'elettricit. L'EPA (Environmental Protection Agency), l'agenzia federale che si occupa di agenti tossici, considera 'possibile' l'effetto cancerogeno degli elettrodotti"21. L'esposizione prolungata nelle vicinanze di linee ad alta tensione pare responsabile dell'insorgenza di leucemie, linfoma e cancro al cervello. Uno studio in tal senso di Nancy Wertheimer e Ed Leeper venne pubblicato sull' "American Journal of Epidemiology" nel 1979. Ricercatori russi hanno fatto lunghi studi su "lavoratori addetti alle cabine di trasformazione e alla riparazione delle linee elettriche ad alta tensione. I soggetti a elevate esposizioni elettriche e magnetiche lamentavano una serie di sintomi generici, tra cui affaticamento, mal di testa, nausea, disturbi alla

160 memoria, respirazione difficoltosa e una forte diminuzione del desiderio sessuale... L'inquinamento elettromagnetico poteva generare stress, provocare sterilit, forse anche aumentare il numero dei suicidi"22. Il settimanale "Avvenimenti" titola un lungo articolo di Luigi Jovino "Vivere (e ammalarsi) con l'elettricit". Il giornalista riferisce, tra l'altro, che: "Neoplasie cutanee, squilibri ormonali, malattie oculari, sono alcuni dei disturbi (lo dice una ricerca dell'Universit di Bari) provocati dai campi elettromagnetici... Videoterminali, forni a microonde, motori elettrici, secondo l'Epa (l'agenzia per la protezione dell'ambiente Usa) sono -una possibile causa dell'insorgenza del tumore-. Ma di leggi, contro l'inquinamento da elettromagnetismo, in Italia, non se ne parla ancora". L'articolista, pi avanti, prosegue: "... studi epidemiologici (Adey nel 1980; Broadbent nel 1985, Tornqvist e allievi nel 1986) hanno registrato un incremento di morbilit e mortalit tra lavoratori occupati nel settore elettrico, con probabilit dieci volte superiore di ammalarsi di tumore al cervello rispetto a gruppi di soggetti di controllo non esposti"23. Kim Besly scrive su "Nexus" che in Gran Bretagna una pubblicazione di un medico, il dott. Perry, ha portato le prove che dimostrano che le persone che vivono esposte a "campi magnetici molto alti siano per il 40% pi portate al suicidio. (...). ...un altro studio in Germania che analizzava le relazioni tra i suicidi, gli aborti spontanei e gli incidenti dauto con differenti situazioni ambientali, trov unampia correlazione con il livello dei campi elettromagnetici. (...). Negli USA e in Svezia, gli studi hanno evidenziato come sia i bambini che gli adulti che vivono nei pressi delle linee elettriche, possano pi facilmente ammalarsi di cancro. Altre indagini o studi epidemiologici in Gran Bretagna e in America hanno mostrato come i lavoratori delle compagnie elettriche... abbiano il doppio di possibilit di contrarre la leucemia mieloide acuta"24.

Prove schiaccianti "MILHAM esamin nel 1982 le cause di decesso di 438.000 persone che erano morte tra il 1990 e il 1979. Il suo risultato: presso gli elettronici la frequenza di morte per leucemia del 50% ad di sopra del tasso della popolazione comune (secondo Psicologia Oggi 10/92). LIN ed altri (1985) condussero uno studio epidemiologico dal quale risultava evidente come elettrotecnici ed ingegneri elettronici siano colpiti in maniera statisticamente frequente da tumori al cervello. SPEERS ed altri (1988) trovarono per impieghi che hanno a che fare con lelettricit un fattore di rischio di 3.95 per il tumore al cervello. BASTUJI-GARIN ed altri (1990) osservarono un rischio significativo verso la leucemia acuta nei lavoratori impiegati in settori che hanno a che fare con lelettricit (OR 4.04; CI 1.26 - 12.88). "GUENEL ed altri (1990) condussero una ricerca sulla mortalit per cancro su lavoratori francesi che hanno a che fare con lindustria elettrica. Si evidenziarono significativi aumenti dei fattori di rischio del cancro intestinale; al retto, alla bocca e alla faringe. MACK ed altri (1991) parlano di un rischio di cancro dieci volte pi alto in lavoratori addetti allelettricit rispetto a un gruppo di controllo. Questo risultato riguarda un preciso tipo di tumore al cervello. Lalto fattore di rischio compare solo per lavoratori con una durata di occupazione di pi di dieci anni. (...). "TYNES ed altri (1992) condussero un vasto studio su ca. 38.000 lavoratori svedesi di sesso maschile addetti allindustria elettrica. Trovarono un aumento nella comparsa di diverse forme di cancro come leucemia e tumore al cervello rispetto alla media della popolazione lavoratrice maschile. (...). A risultati analoghi previene anche THERIAULT (1992), che in particolare trov aumentata una speciale forma di leucemia (acuta mieloide). (...). - stato, anche, accertato in uno studio di -MUEHLENDAHL e OTTO (1993) sulla base

161 di un lavoro di FLORIG (1992)... che probabilmente da 33 a 330 casi di cancro allanno in Germania siano imputabili a campi elettromagnetici artificiali sul posto di lavoro e negli ambienti pubblici"25. Il cancro un affare Sono molti i fattori, come si visto, che possono scatenare una serie di gravi malattie compreso il cancro. Eppure, mentre per il fumo si scatenata una vera e propria caccia alluntore, si fa molto poco o niente per debellare le cause accertate dei tumori. E anche vero che gli interessi in gioco sono notevoli. In quanto al cancro, questo non bisogna mai dimenticarlo, l'affare pi proficuo dell'industria farmaceutica. Christian Bachman denunci gli "enormi interessi nell'establishment medico". E vero che "la nostra societ divorapillole procura alle grosse case farmaceutiche introiti da capogiro. Nonostante siano spesi ogni anno parecchi miliardi per incrementare la ricerca scientifica e debellare i cosiddetti mali incurabili, numerosi studiosi accusano oggi la medicina ufficiale di essere diventata la principale causa di malattie"26. Milly Schar-Manzoli scrive: "Nel 1975 il cancerologo americano Dr. Hardin B. Jones dellUniversit di California si recava al Congresso di Cancerologia dellUniversit di Barkeley (California) con una documentazione-bomba: fece una relazione sui risultati di una sua inchiesta sul cancro, durata 23 anni e conclusasi quellanno. I risultati...: gli ammalati di cancro che avevano rifiutato di sottoporsi alla terapia ufficiale erano sopravvissuti in media dodici anni e mezzo, mentre quelli che si erano sottoposti a intervento chirurgico, chemioterapia e irradiazione, erano morti in media in soli tre anni. Inoltre il Dr. Jones aveva rivelato lesistenza di statistiche truccate nellestablishment del cancro, tendenti a simulare inesistenti successi delle terapie ufficiali.27 Le rivelazioni del Dr. Jones ebbero il potere di far organizzare contro di lui censure e persecuzioni"28. Perch meravigliarsi? Non vedete quello che stanno facendo al prof. Di Bella?

Note bibliografiche:
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"La buona salute naturale - Vaccinazioni perch?", Associazione per la protezione della salute, Cesena (FO), maggio 1996.
2

"Denver Post", 3 ottobre 1953. "OMS, Rapport", luglio 1975. V. Coleman, Medicina di carta, Feltrinelli 1980. "Il Giornale", 4 settembre 1995. Raul Vergini (a cura di), AIDS una questione aperta, Andromeda, Bologna 1995. William T. Whitby, Il fumo vi fa bene, Rizzoli, Milano 1983. "La Stampa", 4 agosto 1996. "Corriere della Sera", 26 maggio 1995. Meier Renate, Tumeurs, lettera a "Tribune de Genve, dicembre 1987. Milly Schar-Manzoli, Prevenzione e cura delle malattie tumorali, MEB, Padova 1989.

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"The Sunday Times Magazine", 20 ottobre 1985: "What are they doing to our food?", nel quadro di un servizio ispirato a una "Compaign for enlightened eating".
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"24 Heures", 6 gennaio 1986. "Herald Tribune", 6 marzo 1986. M. Hanssen e J. Marsden, E for Additives, Hanssen, 1984. Per lItalia: "E come additivo", Frassinelli, 1986. Milly Schar-Manzoli, Prevenzione e cura delle malattie tumorali, cit. William T. Whitby, Il fumo vi fa bene, cit. "Riza psicosomatica", n. 155, gennaio 1994. Milly Schar-Manzoli, Prevenzione e cura delle malattie tumorali, cit. "Panorama", 1 giugno 1995. Luca Carra, Onde sospette. Elettricit e salute, Editori Riuniti, Roma 1994. Ibid. "Avvenimenti", 8 marzo 1995. "Nexus", n. 4, marzo-aprile 1996. Katalyse e. V., Elettrosmog, Soc. Ed. Andromeda, Bologna, maggio 1995.

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Carlo Romeo, Cancro: malattia o sintomo?, in "Il fattore K. Il problema del cancro e la medicina", INEDITI, n. 29, Andromeda, Bologna 1989.
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Kothari M. L. e Metha L. A.,Ist Krebs eine Krankheit?, Rowohlt 1979. Milly Schar-Manzoli, Prevenzione e cura delle malattie tumorali, cit.

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163 TUTTO QUELLO CHE NON VI HANNO DETTO SUL FLUORO

Il presente lavoro: "-FLUORIZZAZIONE Controllo Mentale delle Masse?" di Ian E. Stephens (estratto autorizzato dal suo libro "The Dickinson Statement: A Mind Boggling Thesis" ovvero "La Dichiarazione Dickinson: Una Tesi Orribile" e pubblicato, dalla rivista Nexus. New Times Magazine, edizione italiana, sul n.2 (Ottobre-Novembre 1995) e sul n. 3 (Gennaio-Febbraio 1996) contenuto nella pubblicazione:"Tutto quello che non vi hanno detto sul fluoro", a cura di Giuseppe Cosco, Collana: Gli altri quaderni del Centro Studi Bruttium, Edizione Speciale n.1. Allegato a "La Ciminiera Ieri, oggi e domani", Febbraio 1998, Catanzaro.

FLUORIZZAZIONE - Controllo mentale delle masse?

"Comunque e voglio dire ci in modo definitivo la ragione reale che sta dietro alladdizione del fluoro nellacqua non va a beneficio dei denti dei bambini. Se queste fossero le vere ragioni ci sarebbero tanti altri modi per farlo in maniera pi facile, economica ed efficiente. Lo scopo reale dietro laggiunta di fluoro allacqua il ridurre la resistenza delle masse alla dominazione, al controllo e alla perdita della libert".

Questa storia ha un inizio, una parte centrale ma non una fine. Il "finale" sar indubbiamente scritto nelle infinite documentazioni degli ospedali, su fini lapidi tombali, nelle ossa degli zoppi e sui cuori dei familiari. Perfino cos, la vera causa del "finale" non sar mai pubblicizzata. Una registrazione scivolata dalla rete dellestablishment riprodotta qui di seguito ma, credeteci o no, lesistenza di questo "certificato di morte" stato smentito per iscritto dallamministrazione Australiana agli scienziati di oltre Oceano che stanno indagando. Quanto segue non che una frazione della parte centrale di una storia che comincia poco prima dellinizio del secolo e che fu generata da quanto contenuto nella "Risposta al Discorso del Governatore del Parlamento", come registrato nel Vittoriano Hansard il 12 agosto 1987, dal deputato Harley Rivers Dickinson, membro del partito Liberale del Parlamento di Victoria per il South Barwon. Da qui il titolo. Il rilevante estratto del Hansard riprodotto qui di seguito. Lo scrittore precisa di imputare allonorevole Dickinson nessunaltra responsabilit per il contenuto delle sue tesi, se non quella di essere stato il "meccanismo" che ha motivato la ricerca dei dati presentati in questo scritto.

"Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, il Governo degli Stati Uniti invi Charles Eliot Perkins, un ricercatore di chimica, biochimica, fisiologia e patologia ad assumere il controllo della grande industria chimica Farben in Germania. Mentre si trovava sul posto i chimici tedeschi gli raccontarono di un piano sul quale avevano lavorato durante la guerra che era adottato dallo stato maggiore tedesco.

164 Consisteva nel controllo della popolazione in ogni area prescritta attraverso il massiccio trattamento dellacqua potabile. In questo piano parte prominente era occupata dal fluoruro di sodio. Ripetute dosi di quantit infinitesimali di fluoro possono ridurre nel tempo ogni forza individuale di resistere alla dominazione, con lavvelenamento e la narcosi di una certa area del cervello, rendendo cos lindividuo sottomesso alla volont di quelli che desiderano governarlo. Sia i tedeschi che i russi aggiungevano fluoruro di sodio allacqua da bere dei prigionieri di guerra per renderli docili e instupidirli". In un libro scritto dal dottor Hans Moolenburgh di Harleem, Olanda, dal titolo "Fluoro - lotta per la libert", lautore descrive gli ultimi tentativi coronati da successo per liberare la popolazione olandese dalla fluorizzazione dellacqua potabile. (Questi tentativi includono il solo studio a doppio cieco condotto correttamente al mondo sugli effetti dellacqua del rubinetto trattata con una parte di fluoro su un milione di parti dacqua *1 p.p.m.+). Un breve passaggio titolato "Perkins", e la sua riproduzione porta sufficienti conferme, da una fonte lontana e indipendente, alla "Dichiarazione Dickinson" come riportata da Hansard", e rafforza il bisogno di ulteriori indagini nel suo aspetto di "controllo del comportamento" della discussione sul fluoro del 1987. (Lintero paragrafo "Perkins" riportato sotto). Altrove, nel suo libro, il dott. Moolenburgh riporta come questo primo aneddoto "Perkins" fu confermato in modi differenti da fonti affidabili e indipendenti.

"PERKINS" "Alla fine del 1971 ricevetti uno scritto contenente una strana storia. Questa storia ci avrebbe ossessionato ripetutamente nel corso della prolungata battaglia. La storia sembrava fantascienza - bizzarra e incredibile. C chi mi ha avvisato di non menzionarla mai, e posso capire perch. Daltra parte, il compito dello storico non quello di riportare cose che sarebbero potute accadere, ma come esse accadono realmente. ... La saga dei Perkins era diversa da altre storie sul fluoro. La storia di industrie che ingannano il pubblico facendogli acquistare inquinanti come fossero medicine semplicemente un romanzo giallo. Per quanto grottesco possa suonare, non altro che limbroglio del consumatore di questo secolo inquinato (come descritto da Gladys Caldwell in "Fluorizzazione e decadenza della verit"). Ma quanto stavo leggendo era differente: da dare i brividi. Parlava di un ingegnere chimico, il signor Perkins, che racconta come immediatamente dopo la Seconda Guerra Mondiale fu uno degli americani mandati alla ditta tedesca I. G. Farben. Qui scopr che la I. G. Farben aveva sviluppato, durante la guerra, piani per fluorizzare i paesi occupati, perch aveva scoperto che il fluoro causa un piccolo danno in una parte specifica del cervello. Questo danno ha un effetto molto particolare. Rende molto difficile alle persone colpite la difesa della propria libert. Le rende molto pi docili verso le autorit. Scienziati appartenenti ai campi pro e contro il fluoro hanno giudicato questa storia come una stupidaggine, ma essa ha una propria vita che si presenta di tanto in tanto. Sollevando il sospetto in molti che deve esserci qualcosa dietro il fluoro oltre a ci che si vede.

165 Per quanto ne so, non c stato nessuno a compiere una seria ricerca su quanto una persona sottoposta a fluoro sia realmente pi docile, facile da comandare e pi impressionata dallautorit rispetto ad una persona normale. Ma c, comunque, una cosa particolare: ogni medico olandese ha una guida medica per il 1984. Uno dei capitoli intitolato "Tranquillanti". Guardando ai "tranquillanti minori" ho trovato 24 sostanze: le loro formule chimiche non mostrano nessuna relazione con il fluoro. Comunque, c anche un paragrafo "tranquillanti principali". Di questi ce ne sono 27, e sette di essi sono composti di fluoro. Uno di questi il Semap. una delle pi forti sostanze antipsicotiche che conosciamo. Questo significa che il 25% dei principali tranquillanti connesso con il fluoro. La sola cosa che uno pu dire a questo punto , come Alice: curiosiamo e curiosiamo!".

APATIA INDOTTA

Attualmente c poco di nuovo nel concetto di controllo delle menti e dei comportamenti della gente con mezzi chimico/alimentari. Che venne praticato dal regime di Hitler, reso pi credibile se consideriamo che nel 1938 il governo degli USA, alleato di entrambi, e il governo di una paese democratico e cristiano presero in considerazione la trasformazione dei cittadini americani e di altri paesi in "Zombie" tramite un certo numero di tecniche proposte. Lesercito degli USA, secondo il generale Fellenz, cerc "il perfetto agente incapacitante da introdurre negli acquedotti del nemico". Nei composti testati erano inclusi lallucinogeno LSD e lamnesiaco BZ (10 volte pi potente del LSD), ed anche "un agente schizofrenico chiamato bulbocapina" Il "Rapporto Rockefeller" al Presidente degli USA sulle attivit della CIA dice: "Il programma sulle droghe faceva parte del pi vasto programma della CIA per studiare i possibili mezzi per controllare la mente umana". Una droga che ricevette parecchia attenzione negli anni 50 e agli inizi degli anni 60, sotto il cri ptonimo di MK-ULTRA, fu il suxamethonium chloride (elencato sotto un numero di nomi di prodotti che includono lAnectine), un agente alogenato anti-colinergico che la letteratura medica descrive con tutti gli effetti sintomatici fino ad includere larresto cardiaco. Per favore, tenete in mente il termine "agente alogenato anti-colinergico"; a causa delle implicazioni per la salute ascrittegli a questa particolare attivit metabolica, figurer pi volte. Nota: Un consulente del governo USA sui problemi dellipnotismo e del controllo psicologico del comportamento, il dott GEORGE Estabrooks, in seguito divenne direttore del dipartimento di psicologia dellUniversit Colgate. A livello internazionale la Colgate era e rimane il pi assiduo produttore e sostenitore per luso del fluoro in un prodotto domestico, il dentifricio al fluoro. Ora, se la mente del lettore sar gi in confusione al punto di non credere, ci sono due episodi che se conosciuti e/o ricordati, potranno tranquillizzarlo su quello che ancora pi strano e che deve ancora venire.

166 Il t al bromuro era somministrato agli arruolati della Prima e Seconda Guerra Mondiale. Lingrediente alogeno (bromuro), si dice che reprima la libido degli uomini limitando cos le incursioni nella "tana delle iniquit" e prevenendo lacquisizione di malattie veneree. Il secondo fatto che, oggi, le strutture militari australiane riforniscono con le loro acque alogenate (fluoridate) le truppe residenti, per la ragione ufficiale che ci utile per la salute dei denti. Abbiamo forse una forza militare molto giovane, tutta sotto let di dodici anni quando i mitici effetti del fluoro cessano di prodursi, o forse c unaltra ragione pi oscura e meno altruistica per il "trattamento" con droga delle truppe. Pi avanti nel testo richiameremo certi fatti accaduti ad ex soldati di leva in queste caserme e gli effetti paradossali del fluoro sul comportamento dellessere umano.

IL CARTELLO

La "Dichiarazione Dickinson" al Parlamento si riferisce ai "grandi impianti chimici della Farben in Germania". stato detto da Anthony C. Sutton nel suo libro Wall Street e lascesa di Hitler: "Senza il capitale fornito da Wall Street, in primo luogo non ci sarebbe stata una I.G. Farben, e quasi certamente non Adolf Hitler e non la Seconda Guerra Mondiale". Intressen Gemeinschaft Farben (Intressen Gemeinschaft der Deutschen Teerfarbenindustrie, o semplicemente I.G. Farben) era un produttore chimico tedesco che forniva il gas cloro usato dallesercito della Germania nella Prima Guerra Mondiale, ma leffettiva creazione del gigantesco cartello I.G. Farben inizi nel 1924, quando i banchieri americani iniziarono a fornire prestiti allestero, quello che il Prof. Carrol Quigley definisce "il piano Dawes, sostanzialmente unidea del banchiere J.P. Morgan". Nel 1928 emergono le attivit tedesche di Henry Ford con la I.G. Farben, seguite da quelle della Standard Oil Company (i Rockefeller) che, assieme alla I.G. Farben svilupparono il processo di idrogenazione per trasformare il carbone in petrolio. In una lettera da Berlino al Presidente Roosvelt, nei primi anni 30, lambasciatore americano William Dodd scrive:

"Attualmente, pi di un centinaio di societ americane hanno qui le sussidiarie o accordi di collaborazione. I Du Ponts hanno loro alleati in Germania, che stanno aiutando nel riarmo. Il loro alleato principale la ditta I.G. Farben, in parte governativa, che offre 200.000 marchi lanno ad unorganizzazione di propaganda che lavora sullopinione pubblica in America. La Standard Oil Company ..... ha mandato qui due milioni di dollari nel dicembre 1933 ed ha speso $ 500.000 allanno per aiutare i tedeschi a fabbricare il gas ersatz (un derivato nel processo di trasformazione del carbone in benzina) per scopi bellici; ma la Standard Oil non pu trasferire nessuna parte dei guadagni fuori dalla Germania, eccetto i beni materiali.

167 Il presidente della International Harvester Company mi ha detto che i loro affari sono aumentati del 33% allanno (fabbricazione di armi, io credo) ma non possono portare niente al di fuori. Perfino i nostri costruttori di aeroplani hanno i loro patti segreti con i Krupps. La General Motors Company e la Ford fanno enormi affari quaggi tramite le loro rappresentanze e non ne esportano i profitti". Le attivit della I.G. Farben in America erano controllate da una holding, lAmerican I.G. Farben che comprendeva nel suo consiglio di direzione: Edsel Ford, presidente della Ford Motor Company; Chas. E. Mitchell, presidente della National City Bank di New York, propriet dei Rockefeller; Walter Teagle, presidente della Standard Oil di New York; Paul Warburg, direttore della Federal Reserve e fratello di Max Warburg, finanziatore dello sforzo bellico tedesco, e per finire Herman Metz, un direttore della Banca di Manhattan, controllata dai Warburg. un interessante fatto storico che tre altri membri della direzione dellAmerican I.G. Farben furono processati e imprigionati come "criminali di guerra" tedeschi per i loro "crimini contro lumanit" durante la Seconda Guerra Mondiale, perch erano nella direzione della IG. Farben. Nessuno degli americani che sedettero nella stessa direzione fu processato come "criminale di guerra". Per tutta la Seconda Guerra Mondiale non una sola bomba cadde sul quartier generale della IG. Farben di Francoforte in Germania, comprensibilmente come conseguenza di un ordine alleato. Nel 1938 la I.G. Farben prese 500 tonnellate di piombo tetra-etile, additivo per benzina dalla Standard Oil. Nel 1939, lanno in cui la Germania invase Austria e Polonia, la Standard Oil Company del New Jersey prest alla IG. Farben benzina ad alto numero di ottani per un valore di 20 milioni di dollari. Lo stesso anno, lAmerican Alluminium Company (Alcoa) probabilmente il pi grande produttore mondiale di quei tempi di fluoruro di sodio, trasfer la sua tecnologia in Germania (lAccordo Alted). La Dow Chemical Company nello stesso periodo esport la sua esperienza e la sua tecnologia. I due pi importanti costruttori tedeschi di carri armati erano la Opel, una sussidiaria della General Motors (J.P. Morgan), e la sussidiaria tedesca della Ford Motor Company. Perfino con lacquisto del petrolio da fonti non tedesche, il maggior fornitore dello stesso rimaneva il cartello Farben. La cooperazione I.G. Farben-Standard Oil per la produzione della benzina sintetica diede al cartello I.G. Farben il monopolio sulla produzione tedesca di benzina. Nel 1945, quasi la met della benzina tedesca ad alto numero di ottani venne prodotta direttamente dalla I.G. Farben, e molto del rimanente delle aziende ad essa affiliate. Cos, nel 1941, quando i cilindri del mortale gas a base di cianuro, Zyklon-B, fabbricato sempre dalla I.G. Farben, venne letalmente utilizzato per lo sterminio degli innocenti di Auschwitz, Bitterfeld, Walfen, Hoechst, Agfa, Ludwingshafen e Buchenwald, vi erano legami pi che sostanziali tra la tecnologia americana e i fabbricanti tedeschi. A questo punto, dovremmo domandarci due cose: a) fu la I.G. Farben responsabile anche della formulazione del Sarin e/o Soman, i gas nervini tedeschi sviluppati dal fluoro a confronto dei quali il ZyklonB poco pi che un deodorante ascellare? b) Che cosa ne della I.G. Farben oggi?

168 La risposta ad a) inequivocabilmente si! Anche per la b), la I.G. Farben presente in accordi di collaborazione con aziende come la Imperial Chemical Industries (ICI), Borden, Carnation, General Mills, M.W. Kellogg Co., Nestl e Pet Milk e la I.G. Farben stessa ha sostanziali interessi o aveva altri accordi di cartello con la Owl Drug, Parke Davis e Co., Bayer e Co., Whitehall Laboratories, Chef-Boy-Ar-Dee Foods, Bristol Meyers e Squibb and Sons. La lista potrebbe continuare e includere la Procter and Gamble che "addomestic" la parola "fluoro" con lincoraggiamento delle autorit nel 1958, essendo allorigine dellinfame campagna pubblicitaria sul dentifricio "Crest" a base di fluoro. La sola referenza riconducibile a "Farben" in una limitata ricerca sulla recente bibliografia si trova nella venticinquesima edizione di Martindaler, sotto "F.B.A. Pharmaceutical Limited; prodotti della Farbenfabriken Bayer". Tutte le tracce aziendali dellimmenso cartello I.G. sono state assorbite da centinaia, se non migliaia di aziende che un tempo furono membri del cartello, ma la "malattia continua"...

FONDAZIONI

In Australia, la fondazione di Ricerca e Salute Dentale che tra i suoi dirigenti e contribuenti elenca nomi come Colgate, Kellogg e altri ex soci della I.G. Farben elencati pocanzi, fu in modo irriverente ma accurato chiamata "la mafia del fluoro". Stretto alleato con questa "fondazione " dellUniversit di Sydney, nel suo stampato promozionale che reclamizza il fluoro e la fluorizzazione vi la Fondazione 41. Sfortunatamente, i dati di questa "approfondita indagine" che questa ultima fondazione dice di aver compiuto sullalogeno fluoro, i suoi benefici e i suoi pericoli non mai stata resa disponibile nonostante numerosi appelli. Un programma televisivo della ABC sullintegrit scientifica della fondazione 41 potrebbe spiegare gli elusivi (o la parola illusori?) dati. LAmerica sta letteralmente scoppiando di tali fondazioni, ma tra le prime ci sono la Rockefeller Fundation, The Carnegie Fundation, la Ford Fundation. necessario segnalarle perch furono le prime fondazioni a concedere donazioni nel campo della popolazione (del suo controllo), e la famiglia Carnegie si fuse con listituto della famiglia Mellon creando lUniversit Carnegie-Mellon a Pittsburg nel 1967. Nella famiglia Mellon ci furono i fondatori delloriginale Istituto Mellon da cui venne la scoperta "incredibile (ma completamente errata) della prevenzione della carie dentaria con il fluoruro di sodio" la scoperta che letteralmente trasform la spazzatura in oro. La famiglia Mellon fond anche lAmerican Aluminium Company (Alcoa), il pi grande produttore di una tossina di scarto, il fluoruro di sodio, che fino al momento della "scoperta delle carie" aveva un valore industriale e commerciale relativamente basso, era un pericolo ambientale che allarmava il pubblico e la sua sicura eliminazione era molto costosa. Cos riportiamo i nostri passi sulla "Dichiarazione Dickinson" del Hansard e Charles Elio Perkins. In una lettera estratta da Fluorizzazione e illegalit (pubblicato dal Comitato per la Salute Mentale e la Sicurezza Pubblica) alla Lee Foundation per le Ricerche Nutrizionali di

169 Milwaukee, Winsconsin, dal 2 ottobre 1954, un certo Charles Eliot Perkins citato dalla "Dichiarazione Dickinson" al Parlamento di Victoria, dice quanto segue (e le parole delle ultime due linee del secondo paragrafo non possono essere prese alla leggera):

"Ci viene detto dai fanatici ideologi che stanno patrocinando la fluorizzazione delle acque potabili in questo paese che il loro scopo ridurre lincidenza del decadimento dei denti nei bambini, ed la plausibilit di questa scusa, pi la presa in giro del pubblico e la cupidigia degli amministratori che responsabile della diffusione della fluorizzazione artificiale delle acque in questo paese. Comunque - e voglio dire ci in modo definitivo - la ragione reale che sta dietro alladdizione del fluoro nellacqua non va a beneficio dei denti dei bambini. Se queste fossero le vere ragioni ci sarebbero tanti altri modi per farlo in maniera pi facile, economica e pi efficiente. Lo scopo reale dietro laggiunta di fluoro nellacqua il ridurre la resistenza delle masse alla dominazione, al controllo e alla perdita della libert.... Quando i nazisti sotto Hitler, decisero di andare in Polonia....lo stato maggiore tedesco e quello russo si scambiarono idee scientifiche, progetti, personale e gli schemi per il controllo delle masse attraverso lalterazione delle acque, che furono acquisiti dai comunisti russi perch si abbinavano perfettamente al loro piano per comunistizzare il mondo... Io dico questo con la seriet e la sincerit di uno scienziato che ha passato quasi 20 anni di ricerche sulla chimica, biochimica, fisiologia e patologia della fluorina: ogni persona che beve acqua addizionata artificialmente di fluoro per un periodo di un anno o pi non sar mai pi la stessa persona sia mentalmente che fisicamente. Il signor Perkins evita di coinvolgere gli USA, le istituzioni americane o singoli individui nelle sue asserzioni, ma quando il maggiore George Racey Jordan era al comando operativo del massiccio "ponte aereo" da Great Falls, nel Montana, alla Russia, via Alaska, si interrog sul massiccio trasporto di fluoruro di sodio che transitava da Fairbanks. Gli fu raccontato in modo franco che serviva per lacqua dei prigionieri di guerra per togliere loro ogni volont di resistenza. Le informazioni scritte su come il fluoruro di sodio era conosciuto per il suo potenziale di cambiamento mentale e comportamentale fu disponibile allinizio di questo secolo, come riportato alla voce "Fluoricum acidum" (Encyclopaedia of Pure Materia Medica, vol. IX, p. 333). Gli USA sono stati da tempo interessati al controllo del comportamento della mente con mezzi chimici. Gli americani che furono allo stesso tempo finanziatori, industrializzatori e sostenitori del controllo della popolazione erano coinvolti strettamente con la Germania dove lo sterminio chimico e il controllo chimico del comportamento compiuto tramite, inter alia, il fluoruro di sodio venne messo in pratica. Gli USA trasferirono le loro tecnologie e i loro materiali, inter alia, alla Russia durante la sua cooperazione. Lazienda americana principale produttrice di alluminio fu la maggior fonte mondiale del fluoruro di sodio.

170 Programmi statunitensi di "educazione e ricerca" fondati da a) il principale produttore di fluoruro di sodio, e b) una "fondazione" coinvolta nel controllo della popolazione furono allorigine del "mito della prevenzione della carie dentale" associato con il fluoruro di sodio. Una grande azienda statunitense fu la prima a promuovere questo concetto della produzione di dentifrici, e la "ricerca medica" americana figura largamente nei processi di "fluorizzazione" che convertono il disagio negativo del crescente rifiuto industriale nellenorme incremento del profitto positivo: processi che altri paesi si affrettano ad emulare; processi che includono lenorme utilizzo dei fluoridi nella fluorizzazione degli acquedotti. Sebbene i prodotti fertilizzanti non facciano parte di questa tesi, le seguenti "connessioni" al proposito devono essere fatte. I processi di fabbricazione delle tinture sintetiche, degli esplosivi e dei fertilizzanti sono quasi simili chimicamente, e la I.G. Farben era esperta in tutte le fasi di produzione di questi prodotti. Il fluoruro di sodio silicio era uno scarto della raffinazione delle rocce di fosfato, fino a che si trov o si cre per questo rifiuto un "utilizzo". La lettera (riportata a pag. 24) dellAgenzia di Protezione dellAmbiente degli Stati Uniti mete in luce il singolare concetto di "eliminazione dei rifiuti attraverso il rene pubblico" che venne creato.

E ALLORA?

La domanda sollevata dalla "Dichiarazione Dickinson" sullHansard, e forse aggravata da questa dissertazione e da questi dati, questa: il Governo Americano, nel 1962/63 quando esso illegalmente (Costituzione Australiana, Sezione 51 [xxiiiA] introdusse "la fluorizzazione nella distribuzione dellacqua potabile" in Australia, era consapevole della sua grottesca azione e del grave risultato? Il furtivo metodo di introduzione pi la corrispondenza legale ed ufficiale di quel tempo indicano di si. Era la Crisp Royal Commission, quando si trov in favore della fluorizzazione, a favore dei maggiori inquinatori e produttori di fluoro della Tasmania (Electrolytic Zinc Corporation, Ridson, Hobart), consapevole delle conseguenze di questi ritrovati cos favorevoli? Le condizioni sin da allora si mescolano ad incredibili coincidenze documentate, e incredibili ma documentati contegni ufficiali, inclusi quelli dei primi ministri e di quelli della sanit, e con linsufficienza delle indagini del parlamento sui problemi ambientali basati sul fluoro, per convincere anche i pi scettici che fu consapevole. Era il Primo Ministro Vittoriano (Sir Rupert Hamer, che dichiar in seguito pubblicamente il suo credo dittatoriale: "Fui spesso tentato di calpestare il popolo ed imporre un nuovo ordine", consapevole di questi fatti quando istitu la legislazione per la fluorizzazione delle acque e in seguito concep fraudolentemente, ed esegu, una "indagine" di copertura? (Ballarat Courier, 6 ottobre 1982). Senza riguardo per gli ovvi vantaggi dellacquedotto famigliare, sembra proprio certo che ne fosse consapevole. Una diffusa pubblicit riguardante presunte susseguenti false transazioni di aziende sulle terre, sembra confermare lesiste nza dei necessari attributi di carattere per compiere quanto insinuato. Sono le bugie, i dinieghi, le fabbricazioni ed evasioni evidenti a Geelong con due fonti di inquinamento da fluoro (fonderia di alluminio e produzione di fertilizzanti), e a Portland con simili impianti ritenuti "protezione delloccupazione" e "protezione delle tariffe" soltanto dovute al panico come si dice, o vi in

171 pi profondo schermo federale e istituzionale internazionale dietro linquinamento non monitorato, con il conseguente danno alla salute e la "legislazione segreta" invocata per lindustria dellalluminio di Victoria? Lastronomica spesa della signora Tatcher dei contributi del Regno Unito per la campagna di fluorizzazione dellIrlanda del Nord fu una preoccupazione per i dentini dei pi piccoli o forse un tentativo di sedare il popolo e renderlo docile ai suoi dettati autocratici? Ricordiamo questo. La signora Tatcher ha una formazione accademica in chimica ed molto lontana dallignorare gli effetti tranquillanti degli alogeni e dei loro ologenuri. Similmente, il suo imbroglio legale e politico (non ci sono altri modi per descrivere il suo comportamento) nella campagna di fluorizzazione in Inghilterra offre molti appigli per mettere in dubbio le sue motivazioni. Le bugie, costruzioni, omissioni, evasioni e listeria ufficiale nel governo federale e nella burocrazia ad ogni accenno ai fluori, allinquinamento da fluoro o alla fluorizzazione dellacqua comuni ai governi degli stati e alle burocrazie, ripetutamente appoggiate dalla scienza pi lunatica (come si pu vedere, la propaganda approvata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche Mediche sulla Salute e derisa internazionalmente), lintransigenza reale e vicereale, sono una spaventosa esibizione di questa paurosa prescienza, della quale vi unabbondante documentazione di supporto, o semplicemente non pi di una vile coincidenza?

UN BARATTOLO DI VERMI MULTINAZIONALE

I legami tra la Colgate e il "controllo della mente" stato precedentemente menzionato. La reputazione della compagnia con il fluoro come ingrediente del dentifricio una leggenda della propaganda, specialmente in Kenia, dove il divieto delle pubblicit televisive sui dentifrici al fluoro port la Colgate a produrre straordinarie persuasioni pecuniarie per preservare lo status quo dei vantaggi per lazienda. Quando la corruzione ufficiale sulla fluorizzazione venne alla luce in Nuova Zelanda, uno "studio scientifico" venne rapidamente eseguito per cercare di giustificare le pretese originarie governativo-industriali, ed aggiustare il danno fatto allimpero del fluoro. Riproduciamo i ringraziamenti che concludono lo studio, con lenfasi aggiunta:

"RINGRAZIAMENTI"

"Siamo grati al Direttore e agli impiegati della Divisione di Salute Dentale, Dipartimento della salute, per il supporto logistico e amministrativo nellarea di Auckland. In particolare desideriamo menzionare i Supervisori Assistenti Dentisti R. Patchett e K. Hyde, e lassistente V. Clarke per leccellente organizzazione e laiuto nei contatti, negli esami, e nellorganizzazione del trasporto dei bambini ai centri danalisi. Il signor Garth Stewart, autista di bus, ha contribuito ben al di sopra e al di l dei suoi normali incarichi. particolarmente apprezzato il tremendo aiuto e la cooperazione dei dirigenti e degli impiegati di tutte le scuole.

172 Il supporto finanziario per questo studio stato reso disponibile dalla Colgate Palmolive Company (Nuova Zelanda)." Il nome Kellogg era stato recentemente menzionato per i legami con le macchinazioni della I.G. Farben. Quanto segue riprodotto dalla copertina di una recente pubblicazione dellOMS (Organizzazione Mondiale della Sanit) che sostiene la fluorizzazione e i fluori, LUtilizzo Appropriato dei Fluori per la Salute Umana (sottolineatura aggiunta): "Pubblicato con lappoggio congiunto dellInternational Dental Federation, la Fondazione W.K. Kellogg, e lOrganizzazione Mondiale della Sanit." Lintrecciarsi, il sovrapporsi e lincastrarsi di coincidenze tra quelle che furono aziende del gruppo I.G. Farben e il continuo degradamento della salute umana, della nostra ecologia e del nostro ambiente in cambio di un flusso di dollari per le multinazionali, virtualmente senza fine. Come ad esempio la Nestl, una volta accusata di vendere latte dalla formula nutritiva sterile per i bambini del terzo mondo, e pi recentemente giudicata colpevole di commercializzare "Puro Succo di Mela" che era tutto fuorch "puro" e tantomeno simile alla mela. La Nestl stata nominata da The Ecologist come una delle numerose multinazionali coinvolte nella distruzione dei "polmoni della terra", la foresta pluviale del Brasile.

CENTRA DAVVERO!

Nelle pagine che seguono il contenuto si sposter leggermente da fatti logici e registrati storicamente a fatti indiscutibili, della biochimica e della letteratura medica. Le informazioni di nomenclatura farmaceutica e biochimica coinvolgono il fluoro e il fluoruro, con o senza altri ingredienti, virtualmente in ogni fase del controllo della mente e del comportamento, che vanno da un modesto sedativo fino ad una incoscienza "controllata" e la morte. Gli "effetti collaterali" di tutte le medicine hanno in comune la "paradossale" caratteristica di avere un effetto, su alcuni individui, esattamente opposto a quello che era leffetto intenzionale, convertendo, ad esempio, un tranquillante in un potente stimolante e di conseguenza il consumatore da "micetto" a maniaco sbavante. Pensate alle razioni per il personale in servizio che addestrato a cacciare, mutilare e uccidere i suoi simili sotto linfluenza di questa o di altre forme chimiche di controllo del cervello, e considerate le possibili reazioni di questi "addestrati" quando vengono scaricati nella corrente della societ. Forse che alcune delle attivit terroristiche in tutto il mondo, incluse quelle avvenute recentemente in Australia e altrimenti inspiegabili, sono il bieco risultato di tali paradossi biochimici?

REFRIGERANTI E PROPELLENTI FLUORIZZATI

Il buco fluorizzato nella fascia di ozono

173 Gli idrocarburi alogenati (talvolta chiamati fluorocarburi o, quando il nome dellarma devessere cambiato per proteggere il colpevole, solo CFC) sono troppo numerosi da elencare, pi di 150. Negli spray per lasma, le avvertenze esistono sulla letteratura di tutti i prodotti (disponibile solo per il medico e non per il paziente): "Luso eccessivo di questo inalatore o labuso di un qualsiasi propellente per aerosol pu produrre effetti tossici sul cuore, e sono stati segnalati dei decessi." (Ricordate il termine "anticolinergico".) Un altro duro avvertimento dalla letteratura a circolazione ristretta, riporta: "Abusi. Su 110 decessi associati alla <<inalazione di solventi>> tra il 1962 e il 1969, cinquantanove erano in relazione alluso di propellenti aerosol al fluoro." I fluoruri pi frequentemente utilizzati sotto questa intestazione (tra parentesi il loro numero di identificazione) sono: 0102030405060708091011Triclorofluorometano Diclorodifluorometano Clorotrifluorometano Tetrafluorometano Diclorofluorometano Clorodifluorometano Tetraclorodifluorometano Triclorofluoroetano Diclorofluorotetraetano Cloropentafluoroetano Difluoroetano (11) (12) (13) (14) (21) (22) (112) (113) (114) (115) (152a).

Gli effetti collaterali da esposizione a questi fluoruri, variano dai "pi comuni" a quelli pi "rari" cos come segue: tossicit cardiaca (o lesione al cuore), depressione respiratoria (o difficolt di respirare), bradicardia (o pulsazioni lente), convulsioni (o effetti sul sistema nervoso centrale), aberrazione psicomotoria (o disfunzioni cerebrali), transitoria calma da sedativi (o effetti al cuore e al polmone), atassia (o problemi al cervello), irritazione del tratto respiratorio superiore, ampie variazioni nella pressione sanguigna, apnea (o danno da menomazione della funzione polmonare), tachicardia (o ritmo cardiaco aumentato), costrizione ai bronchi (o asma), narcosi (o narcotizzazione del cervello) e morte. Tutti gli "effetti collaterali" sopra descritti sono associati con entrambi i sintomi acuti e cronici di tossicit "anti-colinergica". E ritroviamo ancora la parola "anti-colinergico". Dato che un sufficiente ammontare di questi flurocarburi (CFC) impiegato (solo in forma "aerosol") per mettere in pericolo latmosfera del pianeta e le condizioni climatiche, tramite il deterioramento dello strato di ozono, non sorprende che tale volume rappresenti un agente ambientale anti-colinergico (o antimetabolico, bloccando i gangli) pericoloso per tutta lumanit. Gli scarti di certi processi industriali comportano una sostanziale quantit di fluoro gassoso. In particolare, il fluoruro di idrogeno, quando lavato dallatmosfera dalla pioggia, forma una soluzione di acido idrofluorico (0.7 p.p.m. nelle precipitazioni sul deserto del Mojave e 0.3 p.p.m. nelle nevi della Siberia), cos questi rifiuti anti-colinergici comportano un pericolo addizionale, contribuendo al buco fluorizzato nella fascia dellozono.

174 Occorre assumere che lenorme impatto economico di questo ozono in decomposizione sulle industrie che lo hanno provocato dovuto al fatto che le stesse, colpevoli di aver prodotto questi rifiuti, non appaiono nellattuale ondata di preoccupazione scientifica internazionale, n nei documenti dei monitoraggi globali sullatmosfera e il clima. Come esempio di scarico industriale approvato dallamministrazione, al primo stadio della fonderia di Portland (stato di Victoria, Australia) venne rilasciata una licenza per scaricare nellambiente 70 tonnellate allanno di fluoruri in forme gassose e in particolato. possibile che questa quantit sia stata ancora maggiore, dato che il monitoraggio degli scarichi non stato finora messo a punto. Nel breve periodo di 12 mesi dopo linizio delle operazioni di discarica, un numero non conosciuto, ma comunque dichiarato elevato, di lavoratori ai calderoni nella fonderia, acquisirono "lasma calderone - un facile eufemismo per definire i danni alla respirazione da anti-colinergici.

LE MEDICINE AL FLUORO

La nuova generazione dei fluorizzati Nello sforzo di incrementare la bio-disponibilit dellingrediente o degli ingredienti nei rimedi, molti prodotti farmaceutici vengono alogenati. Vi sono ancora tanti prodotti clorurati e pochi brominati concepiti come rimedio per gli stati di malattia umani. Negli anni recenti, il catalogo dei farmaci al fluoro raddoppiato e di nuovo raddoppiato, pertanto ogni elenco rappresentativo andrebbe oltre gli scopi di questo scritto. La proclamata intenzione dei farmacisti nelladditare di fluoruro un prodotto, di potenziarne ulteriormente lattivit metabolica, e perci le sue conclamate propriet terapeutiche. Ad esempio, lacetato fludrocortisone ha unazione gluocorticoide 15 volte pi potente dellidrocortisone (senza fluoruro) e gli effetti mineralcorticoidi pi potenti di 100 volte. Ma, potenziando leffetto del rimedio, verranno anche aggravati gli effetti collaterali e lindustria "terapeutica" guadagna quattrini da due parti: dal trattamento della malattia originale e, di conseguenza, dal dover poi porre rimedio agli effetti iatrogenici provocati dal trattamento iniziale. Citazione dalla letteratura: "La debolezza muscolare un effetto occasionale di molti corticosteroidi [ormoni] ... pi evidente con (1) fludrocortisone e (2) triamcinilone [entrambi ormoni fluorurati]. stato suggerito come questo effetto sia pi pronunciato quando un atomo al fluoro presente nella nona posizione". Un utile esempio qui il dentifricio al fluoro che ha leffetto a lungo termine non di aumentare la salute dei denti ma, tramite processi anti-metabolici cronici, di comprometterla gravemente. Cos ogni citt Australiana con o senza le acque potabili trattate al fluoro, ha pi che raddoppiato il numero dei dentisti registrati dallavvento dei dentifrici, dei gel e degli sciacqui al fluoro. O prendiamo lesempio pi estremo del piccolo Jason Burton che ricevette le pastigliette di fluoro anticarie (fluoruro di sodio) non su prescrizione ma dai fin troppo premurosi genitori che erano totalmente ignoranti sui pericoli tossici del fluoruro. Jason inger una dose letale di queste pastiglie e mor. Noi conosciamo il caso di Jason soltanto perch il medico ricostru accuratamente e coscienziosamente le cause del decesso.

175 Lesistenza del certificato di morte a tuttoggi negata dagli scienziati australiani pro-fluoro, in risposta agli interrogativi di scienziati stranieri. Dovrebbe essere chiaro da quanto successo in precedenza e da quanto segue, che le condizioni umane di malattia, che vanno dall"asma da calderone", attraverso i vari pericolosi stadi di risposta anti-colinergica, allestinzione, possono essere deliberatamente o accidentalmente indotti da uninterminabile lista di inquinanti al fluoro e composti e composti fluorizzati, che include un ambiente fluorurato, unatmosfera fluorurata e scorte dacqua fluorurata. Pu essere difficile per luomo della strada credere che una sostanza con cos numerose "applicazioni" industriali, commerciali e medicali possa derivare da o essere strutturata attorno ad un rifiuto tossico scientificamente riconosciuto. (Vedere riproduzione della lettera US-EPA su Nexus 2/27). Queste tesi dovrebbero illustrare che i mondi della chimica, del farmaceutico, del commercio e della politica sono ben consapevoli del potenziale mortale di questo alogeno e intendono sfruttare questo potenziale onde perpetuare lumano detrimento.

I TRANQUILLANTI FLUORIZZATI

Consenso, Letargia, Apatia, Stupidit da fluoro. Vi sono due forme base di tranquillanti alogenati: minore e maggiore. I tranquillanti minori sono alogenati sia con cloro che con bromo. Quelli maggiori, sebbene di potenza variabile, sono quelli elencati numericamente qui sotto e sono tutti fluorurati. Sono tutti agenti anti-colinergici con effetti deliberati sui sistemi nervosi centrali assieme a depressioni cardiache e respiratorie. Il numero dopo il trattino quello dei prodotti brevettati in ogni classificazione, in aggiunta alla chimica base (in lettere maiuscole). 1-3 BENPERIDOL: Anquil, Frenactil, Glianimon 2-4 DROPERIDOL: Droleptan, Dridol, Inapsin, Inapsine 3-1 FLUANISONE: Sedalande 4-1 FLUBUPERONE HYDROCHLORIDE: Buronil 5-1 FLUNITRAZEPAM: Rohipnol 6-1 FLUOPROMAZINEH: Psyquil, Siquil, Vesprin 7-1 FLUOESONE: Bripidan 8-1 FLURBIPROFEN: Froben 9-0 FLOPENTHIXOL DECANOATE 10-3 FLOPENTHIXOL HYDROCHLORIDE: Depixol, Fluanxol, Emergil 11-0 FLUPHENAZINE DECANOATE 12-0 FLUPHENAZINE ENANTHATE 13-11 FLUPHENAZINE HYDROCHLORIDE: Modecate, Moditen, Anatensol, Dapotum, Lyogen, Omca, Pancinol, Siqualone, Permitil, Prolixin, Sevinol Note: il numero 5, FLUNITRAZEPAM (Rohypnol), che Valium Fluoruato,venne recentemente prescritto ad un giovane nellAustralia Occidentale e venne poi incolpato per il suo conseguente decesso.

176 Il Valium (Diazepam) era il "tranquillante pi coinvolto" in vittime di incidenti stradali, secondo gli studi condotti allUniversit di Sydney (Prof. Graham Starmer, Quantum, 26 aprile 1988). Una questione ovvia: che effetto aggravante possono avere le variet fluorurate a potenza incrementata (Rohypnol) sugli incidenti stradali? Rohypnol e Valium sono marchi di propriet della Roche; la Roche era un socio svizzero del cartello della I.G. Farben, ed probabilmente pi famigerata per la terribile tragedia della famiglia Stanley Adams, come accuratamente riportata nel film Una Canzone per lEuropa. Il programma della ABC TV, 7.30 Report (12 maggio 1988), raccont come il sistema penale dellAustralia Occidentale somministrasse regolarmente Serapax e Rohypnol (medicine sinergiche) ai detenuti per "trasformarli in piccoli robot per la maggior parte del tempo" - incluso, venne affermato, durante il periodo di gravidanza. 14-2 FLURAZEPAM HYDROCHLORIDE: Amylozine Spansules, Stelabid Elixir, Stelabid forte pastiglie, Stelazine, Eskazine, Calamzine, Chemflurazine, Clinazine, Fluazine, Novofluazine, Pentazine, Solazine, Trifluoper-EzEts, Triflurin, Jatroneural, Terfluzin, Terfluzine. 20-0 TRIFLUPERIDOL 21-2 TRIFLUPERIDOL HYDROCHLORIDE: Triperidol, Psicoperidol. Questo un totale di 21 composti tranquillanti al fluoro pi in addizione 58 marchi dei maggiori prodotti tranquillanti che usano fluoro come ingrediente. Indubbiamente molti altri saranno stati aggiunti alla lista dato che il lavoro a cui ci si riferisce venne pubblicato nel giugno 1977. Note di rilievo: Alla Florida International University (Rotton, Tikovsky e Feldman) dimostrarono che "...piccole quantit (0.45 p.p.m.) di soluzione di fluoruro di sodio ... danneggiano le caratteristiche sensomotorie della visione " con il conseguente abbassamento nei tempi delle reazioni mentali e fisiche (effetto dei sedativi e dei tranquillanti) (J.A.P., vol. 67:2). Questa scoperta risulta importante nella guida di veicoli o nellutilizzo di macchinari, a meno di altre conseguenze. Nonostante ci, i tentativi compiuti nellarco di diversi anni per attirare lattenzione di quelle autorit ufficialmente responsabili della sicurezza stradale e industriale, hanno incontrato soltanto silenzio e ostruzionismo. Allinizio del 1987, ricercatori svedesi collegarono gli effetti dei tranquillanti con i difetti dalla nascita, citando (su Lancet) come principali colpevoli i farmaci (Diazepam e Valium) a base di benzodiazepine.

GLI ANESTETICI FLUORURATI

Incoscienza al fluoro (Il penultimo nel controllo della mente e del comportamento)

177 Come con i tranquillanti al fluoro, vi sono un numero di anestetici alogenati con cloro e bromo. I moderni anestetici "popolari" sono quelli elencati sotto, che sono tutti fluorurati. Di nuovo, sono tutti agenti anticolinergici con effetti progettati e intenzionali sui sistemi nervosi centrali umani, abbinati a depressioni cardiache e di respirazione. 1 - FLUOXENE 2 - ISOFLURANE: Forane 3 - METHOXYFLURANE: Penthrane 4 - ENFLURANE: Ethrane 5 - HALOTHANE: Fluorothane, Somnothane Nota: Vi sono studi scientifici che dimostrano come la discendenza degli anestesisti ha un numero di difetti di nascita maggiori che la media del pubblico. Una statistica significativa nella stabilita connessione tra mortalit perinatale e fluoruro (SIDS). Alcuni dei pericolosi effetti collaterali riportati nella letteratura medica sugli anestetici al fluoro sono difficili da separare da quegli effetti intesi a indurre uno stato di incoscienza auspicabilmente controllabile. Ad esempio sotto "effetti tossici" sono elencati "depressione respiratoria", "azione depressiva sul sistema cardiovascolare", "bradicardia e profonda ipotensione", (o abbassamento e cadute della pressione sanguigna), "disfunzioni epatiche" (o danni al fegato), "lalothane blocca la trasmissione degli impulsi dei nervi attraverso i gangli" (o inibizione del sistema nervoso centrale), e "arresto cardiaco" (o morte). In altre parole, tutti gli effetti anti-colinergici variamente intesi o variamente inerenti sono indotti dai propellenti al fluoro, dai farmaci al fluoro e/o tranquillanti al fluoro o disinfestanti al fluoro. Fino a questo momento, i "dati" di queste pagine illustrano come il fluoro ve la fluorurazione sono stati venduti, confezionati e/o prescritti per la credibilit del pubblico e dei professionisti sulle basi della "salute". La parte finale riguarda lo stesso alogeno come in realt , realmente era e sempre sar, e come viene impiegato nei prodotti elencati. Esso uno dei pi mortali, multi-funzionali e insidiosi veleni conosciuti dalluomo. significativo, nel contesto del deliberato controllo governativo delle menti e dellintervento fisico/chimico, notare che in Australia gli agenti pericolosi anti-metabolici al fluoro e gli agenti anticolinergici beneficiano dellapprovazione di stato e federale e dei sussidi di distribuzione, mentre le sicure sostanze nutritive, vitalmente necessarie per combattere e riparare i danni sistemici cronici provocati dalle "medicine libere", sono disponibili per le vittime solo a costi considerevoli. Inoltre, la stessa burocrazia che ha approvato gli "assassini", ha cercato di restringere laccesso pubblico a questi rimedi. Alcuni comitati locali arrivano a violare le leggi sulle prescrizioni mediche e distribuiscono liberamente pastiglie di fluoruro di sodio per i bambini senza nessuna avvertenza, ancor meno senza nessun consiglio sugli antidoti. E gli stessi strumenti governativi e i capi dei ministeri che si oppongono alla pronta disponibilit dei supplementi nutrizionali sono gli stessi funzionari pubblici che falsificano, imbrogliano, frodano, infamano, diffamano, ricattano e forzano la distribuzione o costringono lassunzione di fluori e di prodotti che contengono fluoro; lo stesso vale per quelli che, contrariamente alla Costituzione Australiana (Sezione 51, xxiiiA) hanno legiferato limmissione di prodotti chimici nelle nostre acque potabili. Riassumendo quanto sopra, le medicine assassine sono approvate, incoraggiate o forzate e sponsorizzate, mentre i vitali rimedi nutrienti e metaboliti (resisi necessari dai pericolosi medicinali "liberi") non ricevono sussidi ma spesso sono ufficialmente scoraggiati ed ostacolati.

178

STERMINATORI FLUORURATI

La morte al fluoro. (Lultima nel controllo della mente e del comportamento). Come i tranquillanti e gli anestetici, i gas chimici per uso bellico sono alogenati. I gas per lordine pubblico, i gas lacrimogeni, contengono sia cloro (clorurati: ad esempio, il Mace) o bromo (brominati) come alogenati, ma i mortali gas nervini Soman e Sarin, sviluppati in Germania (I.G. Farben), sono entrambi fluorurati e rimpiazzarono il precedente Tabun a base di cloro per la loro velocit ed efficacia nelleliminare il nemico, tramite il loro agente anti-colinergico ad effetto immediato. 1 - SARIN: Isopropyl methylphosphonofluoridate 2 - SOMAN: Pinacolyl methylphosphonofluoridate La morte quasi immediata causata dallesposizione ai gas nervini il risultato del "blocco" istantaneo della catalisi e dellazione dei nervi da parte dei gas al fluoro, da un effetto acuto anti-colinergico ("blocco enzimatico") e la conseguente cessazione delle funzioni del cuore e dei polmoni. Includiamo qui due composti medicali al fluoro chiamati: 3 - DYFLOS (Di-isopropyl fluorophosphate): progettato per trattare, tra laltro, il glaucoma negli occhi, descritto nella letteratura come un "irreversibile inibitore colinesterase (agente anti-colinergico) e gli effetti tossici possono essere prolungati. La tossicit del sistema avviene dopo linalazione del vapore". 4 - FLUOROURACILO: Luracil un metabolita umano essenziale. Viene fluorurato in un ultimo tentativo di controllare la crescita e/o per distruggere le cellule cancerose attraverso il "blocco" dellattivit enzimatica (DNA e RNA). "Leffetto tossico grave e talvolta fatale". spesso paradossale nellazione e provoca il cancro. Gli effetti collaterali, tutti gravi e numerosi, sono quelli associati ad altri agenti a base di fluoro visti in precedenza. Le conseguenze fisiologiche che si presentano a questa deliberata fluorurazione di un metabolita umano illustra il pericolo mortale di ogni processo di fluorurazione ma, in particolare, la fluorurazione di un metabolita vitale (che lo rende ad azione anti-metabolica), di un elettrolita umano o un nutrimento essenziale come lacqua. 5 - FLUOROACETAMIDE: (Composto 1081): Un altro esempio di metabolita vitale, "acetamide" che viene convertito (alogenato) in un potente anti-metabolita con la fluorurazione. In Inghilterra, questo prodotto, un cugino chimico vicino a quanto usato per la fluorurizzazione delle acque potabili, dei dentifrici ecc..., " ristretto allo sterminio dei ratti sulle navi e nelle fogne". 6 - ACIDO IDROFLUORUROSILICICO: (acido fluorosilicico, acido idrofluorico): Un "prodotto tossico" dagli scarti dellindustria dei fertilizzanti, viene ora usato per la fluorizzazione dellacqua potabile. riportato sulla letteratura medica: "Attenzione: Pericoloso Inalare. Linalazione dellacido idrofluorrosilicico da vestiario di cotone impregnato pu causare danni irreversibili ai polmoni in un minuto" data la sua attivit anti-colinergica.

179 7 - FLUORURO DI SODIO: Un prodotto di scarto dellindustria dellalluminio e usato nella fluorizzazione dellacqua potabile, questa pericolosa e intrattabile spazzatura diventato, a forza di promozione e di astuta rieducazione del pubblico, lingrediente attivo nei pesticidi fluorurati, nei funghicidi, nei nematocidi, nei roditoricidi, negli anestetici, nei tranquillizzanti, nei medicamenti fluorurati (farmaceutici), in numerosi prodotti industriali e domestici, dentifrici, gel e sciacqui al fluoro. In altre parole, il fluoruro di sodio talmente parte del guadagno multimiliardario dellindustria e della farmaceutica che ogni ritirata per qualsiasi ragione da parte dei promotori, dei sostenitori del fluoro o da chiunque altro abbia appoggiato tutto questo per qualunque motivo, impossibile su basi finanziarie, su quelle della reputazione ed impensabile su basi legali. 8 - FLUOROACETATO DI SODIO (Composto 1080, come il numero 5, sopra): Questo sembra essere lo "sterminatore" preferito per roditori, ecc... sulle basi conclamate che leggermente meno pericoloso per gli uomini. Morire con il 1080 prender un po pi di tempo e potr essere leggermente meno doloroso che il decesso con il 1081. Sar comunque non meno permanente. 9 - SILICONFLUORURO DI SODIO: Questo prodotto di scarto dellindustria dei fertilizzanti viene usato nella fluorizzazione dellacqua potabile. Per le leggi internazionali deve essere rimosso dai fertilizzanti cos che i pascoli, le coltivazioni, le pecore e le mandrie non siano avvelenate. Il fatto che poi venga venduto per essere eliminato attraverso le reni della popolazione non materia di competenza internazionale. Fino a quando non ,venne trovato questo utilizzo pi proficuo, stato usato quasi esclusivamente come insetticida e roditoricida - uno sterminatore. Mentre queste tesi sono dirette alle fondamenta, dov pi facile che la gente possa venirne affetta (come risultato dellessere schermata dalla verit) ci sar chi, mantenendo il ridicolo ma instillato "complesso di referenze", necessiter di verificarne il contenuto. Sar semplice per loro, con le loro fonti o con quelle della biblioteca pubblica, senza influenze suggerite dallautore. Detto ci, lautore riconosce di considerevole valore le seguenti referenze che sostengono queste tesi:

The Extra Pharmacopeia, Martindale, edizioni n. 25 e 27 Encyclopedia Britannica, edizione n. 15 The Unsen Hand, di Ralph Epperson The Case Against Fluoridation, di Lee Hardy Operation Mind Control, di Walter Bowart World Without Cancer, di G. Edward Griffin The Crime and Punishment of I.G. Farben, di Joseph Borkin

Alcune irrefutabili, incontestabili corrispondenze, affermazioni e documenti scientifici dellautore.

EPILOGO

Fino a che ci furono le attivit parlamentari di Harley Rivers Dickinson, Membro per il South Barwon

180 (Victoria), che suggerirono le ricerche che portarono alla stesura di queste tesi, conveniente che lepilogo si debba riferire ad un lavoro pi rappresentativo sullo stesso soggetto (fluorizzazione degli acquedotti) da parte dello stesso Membro nello stesso Parlamento. Nel febbraio 1983, Harley Dickinson pose due "interrogazioni" al Ministro della Sanit, T. Roper, nellinteresse dei costituenti del suo distretto di Geelong. La prima questione era in 10 parti e la seconda in 8 parti, permettendo alcune scuse per il ritardo nel preparare risposte comprensibili. Le risposte vennero fornite e riportate sullHansard del 7 aprile 1988 dal destituito T. Roper, per conto dellattuale Ministro della Sanit, D. White, pi di cinque anni dopo le interrogazioni - un periodo di attesa intollerabile in materia di salute, anche se le risposte fossero state date in modo genericamente responsabile, quali certamente non furono. Senza entrare nei dettagli delle domande e delle risposte, avendo sottolineato lestremo e pericoloso lassismo del Governo dello Stato di Victoria, sar sufficiente evidenziare che le risposte variarono dalle menzogne sui brevetti a involontarie ammissioni di frode ministeriale; dai ripetuti riferimenti ad "evidenze" provatamente fraudolenti, ad accurate ma selezionate "citazioni" delle evidenze nella letteratura; dallammissione di scorrettezze della burocrazia di Victoria ad asserzioni prive di fondamento.

CONCLUSIONE

Questa storia piena di circostanze che si sovrappongono, si intrecciano, si incastrano al di l di ogni statistico o ragionevole legame di caso o coincidenza. Perseguendo ogni sfaccettatura, ogni viale tortuoso, dalla "Dichiarazione Dickinson" come punto di partenza, il ricercatore incontrer confusione e dubbi e ancora molte incredibili informazioni. La storia di Cecil Rhodes, degli allievi di Rhodes e dei suoi destinatari, la Fabian Society, i Bilderbergers, la riserva Federale degli USA, gli Illuminati, le banche internazionali, la Casata dei Rothschild, e la General Aniline and Film, sono appena alcuni dei "viali" (Per saperne di pi vedi i miei libri: "Il ritorno di Satana", "Esoterismi del XX secolo", "Storia segreta dellAids", "Politica magia e satanismo" e "Il serpente e larcobaleno", Edizioni "Segno", Via del Vascello n. 12 - 33100 UDINE, n.d.c.) che vanno esplorati e che vi terranno con i capelli "ritti fino alla fine". Copie della Dichiarazione Dickinson sono disponibili, a $ 6,00 ognuna (Australia) o $ 7,00 ognuna (posta aerea), da The Australian Fluoridation News GPO Box 935G, Melbourne, Vic. 3001 Fax: +61 (03) 592 4544 (Abbonamenti: sei numeri lanno, AUD$15,00 per Aust/NZ; AUD$20,00 per paesi oltremare, posta aerea).

181 CHI HA PAURA DELL'ASCORBATO DI POTASSIO?

"Nel 1969, Dean Burk ed il suo gruppo pubblicarono (in Oncology), al National Cancer Institute, un documento che descrive le loro scoperte in merito allascorbato che uccideva le cellule cancerose ed era senza danno per le cellule normali. Nella frase di apertura si legge: <<Il presente studio dimostra che l'ascorbato (Vitamina C) altamente tossico o letale per le cellule dell'Ehrlich ascites carcinoma in vitro>>. (...).- In aggiunta essi fanno notare che l'ascorbato non era mai stato sperimentato per i suoi effetti anticancro dal Cancer Chemiotherapy National Service Center, perch era troppo poco tossico per andar bene per il loro programma di mascheramento. Essi non vogliono sperimentare nulla che non aiuti ad uccidere il paziente canceroso". ( Irwin Stone, Lo scorbuto e il problema del cancro, in "Il fattore K. Il problema del cancro e la medicina " Parte seconda, INEDITI n. 26, Andromeda, Bologna 1989.)

Il Potere Medico e Farmaceutico ha oltrepassato ogni misura e "come sono stati fatti ripetuti tentativi negli Stati Uniti di far vietare come frode qualsiasi affermazione che le vitamine naturali sono superiori a quelle sintetiche, cos si tenta, ancora oggi, di far vietare per legge qualsiasi terapia del cancro diversa da quella ufficiale, sebbene questa si sia rivelata catastrofica...". ( G. Vals Pantellini, Ascorbato di potassio e malattie degenerative, in "Il fattore K. Il problema del cancro e la medicina", cit.)

Rispettabilissimi scienziati ( Irwin Stone, Cameron, Pauling, litaliano Luigi Di Bella, ecc.) conducono da vari decenni ricerche, non accademiche, sul cancro e i risultati sembrano essere confortanti. Gianfranco Vals Pantellini, biochimico ricercatore, che allo studio del cancro ha dedicato tutta la sua vita e, per meriti scientifici, Membro dell'Accademia delle Scienze di New York e della Societ Internazionale di Criochirurgia, ha partecipato con comunicazioni personali ai congressi di cancerologia di Firenze, Cremona, Baden Baden, New York, ecc. Seguace del pensiero scientifico atomistico dei maestri Saent Gyoagyi ed Ettore Maiorana, ha rapporti con scienziati di diversi istituti di ricerca. Pantellini del cancro ha affermato: "Io penso e credo fermamente che linsorgere dellemergenza tumorale negli attuali organismi non sia altro che il riemergere di una struttura evolutiva della materia vivente, avvenuta qualche milione di anni fa, e che ci avvenga oggi, quando i geni autoregolatori del chimismo cellulare vengano inattivati nel loro chimismo enzimatico per uno stress di qualsiasi natura. Questa emergenza non pu essere controllata senza una riattivazione del chimismo enzimatico legato a questi geni autoregolatori. I geni sopra indicati sono stati identificati recentemente da Marks (USA); non stato identificato il sistema enzimatico legato ad essi... Personalmente ritengo che questo sistema enzimatico sia il fattore o i fattori X che ho precedentemente segnalati. Questi fattori, alcuni milioni di anni fa, dettero inizio ad una differenziazione esattamente codificata dalle confuse masse proteiche in organismi viventi perfettamente strutturati come gli attuali. Durante la mia ricerca tra i precursori biologici, che ritengo capaci di strutturare un esatto codice genetico, ho ritenuto opportuno prendere in considerazione gli zuccheri seguenti: Ribosio, Acido ascorbico e i suoi sali, Ascorbato di Na, Ascorbato di Ca, Ascorbato di Mg e Ascorbato di K; poich estremamente logica

182 lipotesi di uninterdipendenza nelle reazioni genetiche di trasformazioni reversibili fra una forma di Ribosio e una di Acido ascorbico o dei suoi sali in soluzione per una perdita od acquisto di una molecola di H2O e di CO2. Ci avviene nel metabolismo cellulare per azione enzimatica a seconda delle necessit. Durante queste reazioni metaboliche i radicali liberi di acido ascorbico vanno a consolidare le strutture della sostanza basale in cui la cellula immersa mediati dal catione Ca++ extracellulare ai protoaminoglicani ed ai Glicosaminoglicani. Queste strutture sono fondamentali per mantenere segnali di codice tra cellula e cellula ed in particolar modo tra i geni autoregolatori della cellula stessa. Tra i cationi salificati con i residui ascorbici io ritengo che il pi importante sia il K. Questo catione, trovandosi confinato allinterno della cellula, certamente essenziale per il mantenimento del meccanismo enzimatico dei geni autoregolatori della cellula stessa". ( Brunetti P. e Papa A. (A cura di), Lascorbato di potassio nella cura e prevenzione delle malattie degenerative, REPRINT n. 1/3a Ediz., Andromeda, Bologna 1993). Pantellini ha sperimentato che la somministrazione di ascorbato di potassio, che non provoca effetti collaterali indesiderati, ha in dosaggi diversi, un'azione preventiva e curativa nei riguardi del cancro. Lo scienziato ha trattato, tra laltro, con successo malattie autoimmuni da virus dipendenti e, tra queste, la sclerosi multipla. Sul probabile meccanismo dazione dellAscorbato di Potassio Pantellini ha scritto: "Ritengo... che il Potassio, per la sua affinit verso i gruppi idrogeno degli amminoacidi presenti allinterno delle membrane cellulari, presiede attivamente ai fenomeni degli interscambi ossido-riduttivi dei medesimi, mantenendo costante la quota proteica necessaria ad unordinata strutturazione del complesso edificio cellulare " ( G. V. Pantellini, Studi e ricerche sullAscorbato di Potassio). Questi ed altri studi, di indubbia importanza non escludono, tuttavia, la necessit di concepire una visione della persona, nell'insieme delle diverse realt interagenti che la compongono, integrata e globale, in quanto l'essere umano unico e non suddiviso in tanti organi-scompartimenti. Lintervista che segue stata pubblicata nel mio lavoro "Individuo, malattia e medicina", Editrice Andromeda, Bologna 1995.

INTERVISTA A GIANFRANCO VALSE PANTELLINI

Cosco: Professore che cosa il cancro ? Pantellini: Il cancro una malattia degenerativa che ha anche un'origine genetica. Fino a poco tempo fa io non avevo un'idea lucida di quale fosse l'origine di questa patologia, ma oggi ho la certezza che a provocare questa manifestazione siano i radicali liberi, radicali liberi che vengono messi in libert nella cellula dai mitocondri. I mitocondri, con questi radicali liberi, colpiscono il nucleo della cellula diecimila volte al giorno, cercando di sovvertirlo. A questa azione dei mitocondri si antepone un enzima connaturato alla stessa cellula che, per natura propria, elimina questi radicali liberi. La produzione di questo enzima viene regolata da un gene. Quest'enzima la superossido-dismutasi, fortemente riducente e contrastante l'azione dei radicali liberi. Se i radicali liberi, per condizioni particolari fisiologiche e anche per stress endogeni, stress ossidativo interno, riescono ad eliminare dalle cellule o da una cellula quest'enzima certo che si scatena il tumore. Il cancro una manifestazione di questo difetto cellulare.

183

C. : Cosa ne pensa della chemioterapia ? Pantellini: Non dico nulla della chemioterapia, perch si sa gi tutto. Essa ha un'azione deleteria e devastante sull'intero organismo. La chemioterapia si regge su un assioma, anzi su un paradosso: "Ci che fa venire il cancro, lo guarisce", guardi a che assurdit si arrivati. Nella chemioterapia, la ciclofosfammide non altro che un iprite chelata che viene introdotta nell'organismo, causa sui tessuti delle reazioni di Feulgen liberando quattro molecole di acido cloridrico. Quindi come si pu pensare di curare il cancro con l'acido cloridrico ?

C. : Come arrivato a capire l'importanza dell'ascorbato di potassio per la prevenzione e la cura del cancro ? Pantellini: Fu un malato che mi mise sulla strada dell'ascorbato di potassio. Scambi il bicarbonato di sodio con il bicarbonato di potassio... (Il professor Pantellini racconta che nel 1948 una donna, il cui marito versava in gravissime condizioni, in quanto aveva un cancro allo stomaco giudicato inoperabile, si rivolse a lui perch almeno si riuscisse ad alleviare i tremendi dolori del poveretto. Pantellini le consigli di fargli bere limonate zuccherate con del bicarbonato di sodio. Mesi pi tardi vide quest'uomo per strada, quando lo credeva gi morto e scopr che, per errore, al posto del bicarbonato di sodio nelle limonate aveva messo bicarbonato di potassio. N.d.A.) ...e da l partita la mia ricerca.

C. : Questo sale... Pantellini: E' il pi forte antiossidante che abbiamo a disposizione oggi. Non dannoso, viene assorbito rapidamente e agisce sul cancro. Difatti i tumori trattati con ascorbato di potassio o regrediscono o si fermano oppure vanno pi lentamente avanti. La casistica molto, molto, molto vasta e positiva.

C. : Quali sono i dosaggi ? Pantellini: Per la prevenzione si possono somministrare due o tre dosi la settimana, la mattina a digiuno, per quattro o cinque mesi consecutivi, poi interrompere un mese e ricominciare. Per la cura, invece, di dosi bisogna assumerne tre al giorno. Cio occorre prendere la dose preventiva di gr. 0.15 di acido ascorbico e gr. 0.30 di bicarbonato di potassio, tre volte al giorno.

C. : Posso scrivere che in caso di tumori definiti iniziali, con l'ascorbato, si ottiene la guarigione completa ? Pantellini: Certamente, si ha il 100% di regressione del tumore.

C. : Ci sono altre malattie che rispondono bene a questo trattamento?

184 Pantellini: L'assunzione dell'ascorbato di potassio nei malati di AIDS mantiene l'individuo sieropositivo per non lo fa passare nella fase successiva. Stiamo portando avanti un protocollo di terapia sperimentale al riguardo e i risultati sono molto interessanti.

C. : Le persone in cura preventiva dal 1970 hanno... Pantellini: Nessuna di loro, e sono molte centinaia, stata colpita da cancro o da malattie virali.

C. : Professore lei solo in questo lavoro ? Pantellini: Sono affiancato da molti altri ricercatori, italiani e stranieri e poi in America diversi scienziati (tra cui Irwin Stone, Cameron e Pauling, N.d.R.) portano avanti protocolli sperimentali simili (fondati sull'ascorbato di sodio).

C. : Se l'ascorbato di potassio fosse somministrato su larga scala avremmo risultati incredibili ? Pantellini: Si, ma non sono cose che posso fare io, io posso dare delle indicazioni. Si deve mobilitare chi preposto alla salute pubblica, cominciando dal ministro della sanit.

C. : Il cancro anche un affare e gli interessi economici che vi ruotano intorno sono davvero tanti e da tutto ci che emerso, le porcherie della "malasanit" di Stato... Pantellini: Era una cosa logica. Non una scoperta che ci sia la malasanit. Era meglio se i politici italiani avessero visto pi a fondo l'interesse e la salute della gente, ossia pochi farmaci, ma buoni, sperimentati, che moltissimi farmaci anche con prezzi altissimi che non servono a nulla e fanno male.

C. : Sperimentano molto sugli animali... Pantellini: E' difficile riportare l'esperienza fatta su animali all'uomo. L'uomo ha riflessi farmacologici molto diversi. Per esempio un coniglio mangia anche l'atropina senza avere nessun disturbo, l'uomo, invece, muore.

C. : Secondo lei la cecit dei cattedratici frutto di ignoranza o di malafede ? Pantellini: Io non so cosa nasconda, ma sono morti anche molti di loro di cancro, che io ho tentato di salvare.

C. : Visto il bassissimo costo dell'ascorbato di potassio, poche centinaia di lire, le industrie farmaceutiche hanno tentato di metterle i bastoni tra le ruote ?

185 Pantellini: Hanno provato, tramite anche i loro emissari appartenenti ad un certo tipo di classe medica, ma difficile fermare la marcia dell'ascorbato di potassio.

C. : Ci sono dei medici in Italia che usano l'ascorbato ? Pantellini: Ci sono dei bravissimi medici in Italia, dei bravissimi chirurghi, anche dei bravissimi oncologi che utilizzano l'ascorbato di potassio.

C. : Dove si pu trovare l'ascorbato di potassio ? Pantellini: Molte farmacie lo preparano bene, io non posso dire i nomi, per, ci sono farmacie a Firenze, Treviso, Verona, Milano e Bologna che hanno l'ascorbato di potassio perfettamente dosato e chiuso in bustine ermetiche.

C. : Professore un'ultima domanda. L'ansia e lo stress hanno importanza nella genesi di un cancro? Pantellini: Certamente. La mente e i suoi complessi legami col corpo, rivestono una grande importanza. Io sono certo che l'insorgenza tumorale sia dovuta al riemergere di una struttura evolutiva della materia vivente, avvenuta qualche milione di anni fa, e che ci si ripeta, oggi, quando i geni autoregolatori della chimica cellulare sono inattivati nel loro chimismo enzimatico per uno stress di qualsiasi natura.

186 STORIA SEGRETA DELLAIDS

Quella che segue la presentazione al saggio di Giuseppe Cosco "Storia segreta dellAids" (Edizioni Segno di Udine) scritta dal giudice Antonio Baudi, Presidente I Sezione del Tribunale penale e della Corte di Assise di Catanzaro. Giuseppe Cosco autore di almeno apparentemente, eterogenei. scritti vari, perci studioso dagli interessi molteplici,

In proposito, tra i principali temi delle sue pubblicazioni, la grafologia, la fiaba, il settarismo e il demoniaco. In materia di grafologia (Manuale pratico di grafologia) lattento e completo libro pubblicato costituisce uno strumento-guida indispensabile e si segnala perch viene esaltato lo studio dei segni grafici come tramite di conoscenza degli strati profondi della personalit umana, delle ansie e dei moti del cuore, degli imperscrutabili connotati di indole e di carattere. La fiaba (Fiabe in Calabria) racconto tipicamente fantastico, riproduce latmosfera del sogno meraviglioso, tanto meraviglioso da penetrare nel soprannaturale. Si legge in presentazione che: "Le fiabe appartengono alluomo e sono ricche di simboli che rivelano lessenza dellanima". Ancor pi specifica lattenzione allo studio delle sette e della nuova religiosit, fenomeno che va acquisendo toni sempre pi allarmistici. Ne costituisce la prova pi immediata lopera ultima ( Il ritorno di Satana) sul "culto del demoniaco", il paradigma degli approfondimenti, perch il tema implica lacme della "spiritualit al rovescio" e della "distruzione" del razionale. Temi molteplici, temi moderni. Perch tipico segno dei tempi la ricerca in terreni che poco convivono con il razionale, che accentuano la lunga crisi dellidealismo e della fede nella totalizzante forza dellintelletto. Dunque, Cosco un interprete dei segni del nostro tempo, minimo comune denominatore degli interessi culturali. Ma vi dellaltro. Cosco non studioso superficiale. Perch non pu essere superficiale penetrare nel mondo del pensante, quando la materia il fascino dellalternativo, lindecifrabile dei "signa". Anzi uno studioso di tipo "sperimentale", naturalmente propenso alla documentazione ed alla ricerca, strumenti essenziali di approfondimento. La documentazione tramite essenziale di divulgazione, di diffusione di conoscenza, fedele trasmigrazione di notizie, di opinioni, di orientamenti critici tematici. La ricerca, poi, metodo fondamentale di completezza informativa.

187 Cosco non studioso di quelli "comuni", nel senso proprio del termine. Per comprendere lassunto sufficiente cogliere allin s degli interessi che lo affascinano, prima ancora delle ragioni e degli scopi che siffatti interessi animano. Gli interessi si pongono in una particolare, e diversa. dimensione del reale, che va oltre lapparenza senza sconfinare nella immaginazione pura. Non facile interloquire in termini di realt "comune", allorch il senso della vita colto nel suo avvolgersi ed immergersi in dimensione da mistero. Ed anche in medicina alternativa si colgono i medesimi connotati. Oppure in spiegazioni alternative rispetto alla "interpretazione ufficiale" della medicina. Come dimostra il presente studio, senzaltro il pi inquietante e speculativamente drammatico: la "storia segreta dellAIDS". "AIDS, come si inventa un virus". E di ieri un articolo di Paolo Mastrolilli sul quotidiano "Avvenire", che, nel richiamare il pensiero del biologo Duesberg sulla "peste del Duemila", aggiunge,: "Se solo met di queste affermazioni fosse vera, saremmo i testimoni di uno dei pi grandi scandali nella storia della scienza". Lautorevolezza della fonte e la numerosa produzione scientifica che la documenta, rendono indiscutibile la "bont" del tema ed ancor pi apprezzabile lo studio del Nostro, che, non solo ne ha "centrato" la sconvolgente attualit, quanto lha integrata con pari autorevoli fonti, tra cui i premi Nobel Walter Gilbert e Kary B. Mullis. La pervicacia con la quale Duesberg sostiene il proprio convincimento esonera da ogni commento sulla essenzialit e sulla seriet dello studio. E Duesberg a precisare: "promuovo le mie idee per integrit scientifica, perch quando scopri che una strada non funziona giusto cercarne altre", aggiungendo che "chi sostiene che lAids provocato dal virus Hiv spinge migliaia di persone a prendere una medicina dannosa come lAzt e convince i sieropositivi che la loro vita di fatto finita, terrorizza il mondo intero riguardo ai rapporti sessuali, e specula sullesistenza di persone malate". Dunque, un motivo in pi per apprezzare lo studio. "Non comune", si diceva, senzaltro "serio" nei dati e negli intenti. Con la predilezione di sempre per la documentazione circostanziata, perch tante e puntuali, oltre che precise ed autorevoli, sono le fonti di riferimento. Con lo stesso impegno per la ricerca tematica, in vista di una spiegazione non superficiale ed "ufficialmente" acquietante. Con lo stesso stimolo di approfondimento, per una migliore comprensione dei mali umani e delle trame che li fomentano.

188 Non a caso Cosco in sintonia con il ricercatore americano, il quale definisce "una grande truffa... il muro di omert accademica... e i colossali interessi di un business da 7,5 miliardi di dollari allanno". Ed difficile, a questo punto, dopo una lettura a "mente aperta" del lavoro di Cosco, non condividerne le motivazioni e le coerenti conclusioni. Un pensiero finale al lettore, il quale non potr non essere avvinto dalla stessa fatale attrazione, stimolo di un sapere pi consapevole e critico. Il "reale misterioso" il dato comune. La "dimensione umana" la positivit permeante. Per il lettore, come al solito, un prodotto culturale di rilievo: perch non si tratta di interessi comuni, perch se ne avverte la forza ammaliatrice, e perch sovviene, prepotente, il desiderio di un pensare daltro e di diverso. Catanzaro, 7 giugno 1996.

Antonio Baudi Presidente I Sezione del Tribunale penale e della Corte di Assise di Catanzaro

189 ECCO: LA CANDIDA E IL CANCRO!

Intervista al dottor Tullio Simoncini Raccolta da Giuseppe Cosco

Il problema del cancro, ancor oggi, e rimane complesso. Diversi ricercatori, non allineati alle spiegazioni e relative terapie della medicina ufficiale, da anni studiano il problema. In Italia, tra gli altri, un medico romano, il dottor Tullio Simoncini, laureato in medicina e chirurgia, specializzato in diabetelogia e malattie del ricambio e con una laurea anche in filosofia, ha elaborato una sua teoria sul "male del secolo". Il dottore che ha partecipato a diverse conferenze e dibattiti stato, tra laltro, relatore al convegno "Firenze-Medicina 2000" (18-19 settembre 1999) e al "Congresso Internazionale di Oncologia" di Treviso (15-16-17 ottobre 1999). Invitato a varie trasmissioni televisive di tv private, ha dibattuto le problematiche della medicina ufficiale e di quella alternativa e ha esposto le sue teorie sul cancro. Ha partecipato a importanti conferenze e in quella del 4 marzo 2000 svoltasi a Perugia, era presente come relatore anche il Prof. Luigi Di Bella. Simoncini presidente di un comitato composto da 30 medici che attua e ricerca su tutto il territorio terapie alternative. Il medico, dedicatosi da tempo alla studio e cura dei tumori, presenta una teoria molto interessante sulleziopatogenesi della malattia cancerosa. Egli sostiene che il cancro non dipende, come afferma la medicina ufficiale, da cause genetiche, ecc., ma il risultato di un'affezione fungina <<non visualizzata n studiata nella sua dimensione intima connettivale>>. Secondo la teoria di Tullio Simoncini, responsabile del cancro appunto la Candida.

LINTERVISTA

COSCO: Dottor Simoncini oggigiorno loncologia ha fatto molti progressi, le statististiche

SIMONCINI: Altro che statistiche che parlano di ridotta mortalit, di adeguati programmi di prevenzione e di accuratezza diagnostica! Quando una persona si ammala di un tumore vero, e non di qualsiasi neoformazione innocua che pu solo corrompere i dati epidemiologici, la medicina ufficiale tuttora drammaticamente impotente. Difatti, lindice di mortalit di tutte le neoplasie pi serie, di quelle neoplasie cio la cui evoluzione non alterabile da errori di interpretazione, da mistificazioni o dal concorso di variabili non considerate (vale a dire quando si tratta di tumori del polmone, cervello, stomaco, pancreas, esofago ecc.), rimasto pi o meno lo stesso da 50 anni a questa parte. E bene sottolineare poi, che la questione non riguarda solo il campo dei tumori ma tutte le malattie, che vengono oggi trattate in maniera indegna e superficiale, lasciando nella sofferenza per lustri e lustri milioni di persone. Pensiamo ad esempio al popolo dei cardiopatici, dei diabetici, degli stitici, dei depressi, degli insonni, degli epilettici, dei neurosclerotici ecc.: sono il segno del fallimento! Tutta la societ viene risucchiata in una spirale di paura e di morte di dimensioni planetarie, malgrado si investano fiumi di denaro. Questo perch le idee motrici della ricerca sono sbagliate alla radice, dove la forzatura della visione meccanicistica delluomo pu ormai portare benefici solo in settori specifici collaterali e solo in via occasionale, malgrado la gran mole di studi,

190 di studiosi e di denaro che entrano ogni giorno in campo in tutto il mondo. Il metodo sperimentale per parla chiaro: la sperimentazione e i dati della sperimentazione, dipendono dallipotesi di fondo; se essa sbagliata, tutto sbagliato e improduttivo.

COSCO: Allora secondo Lei dov lerrore della medicina ufficiale?

SIMONCINI: Nellidea di fondo, in quellipotesi da cui dipende tutta la ricerca, cio che il cancro sia dovuto ad una causa genetica. Essa falsa, primo perch in cinquantanni ha prodotto solo danni e illusioni, secondo perch sotto il profilo logico ridicola, perch assolutamente opinabile, quindi inaccettabile. A titolo informativo utile svelare allora, una volta per tutte, il quadro delle presunte influenze genetiche nello sviluppo dei processi tumorali, cos come sono descritte dai biologi molecolari (di quegli studiosi cio ai quali compete la ricerca degli infinitesimi meccanismi cellulari vitali, ma che in realt non hanno mai visto un paziente), e sul quale si basano tutti i sistemi medici attuali, e quindi ahim tutte le terapie attuali. Lipotesi portante di una causalit genetica in senso neoplastico si riduce essenzialmente al fatto che le strutture e i meccanismi preposti alla normale attivit riproduttiva cellulare, per intendersi quella di tutti i giorni, per cause imprecisate assumono in un determinato momento un atteggiamento autonomo e svincolato rispetto alla globale economia tissutale. I geni allora che normalmente svolgono un ruolo positivo nella riproduzione cellulare, vengono chiamati proto-oncogeni in un ottica deviata; quelli che la inibiscono, sono chiamati geni soppressori o oncogeni recessivi. Ad esempio il gene da cui dipende normalmente lormone tiroideo, secreto tutti i giorni, ad un certo momento non si sa perch (cio qui che sta il mistero che regge tutta la ricerca) diventa anomalo, con ripercussione sui cicli di crescita cellulari. Fattori cellulari sia endogeni (in realt mai dimostrati), sia esogeni, cio tutti quegli elementi cancerogeni usualmente invocati, vengono ritenuti responsabili della degenerazione neoplastica dei tessuti.

COSCO: Secondo quanto afferma vale a dire che

SIMONCINI: Vale a dire che quello che non si sa, si ipotizza possa dipendere da elementi ritenuti cancerogeni, cio che determinino unalterazione genetica. Secondo le dottrine ufficiali insomma, si ipotizza che le deviazioni siano dovute allazione di sostanze tossiche (10000 e pi), a fattori neuro -psicoendocrini, immunologici oppure ad atavici processi embrionali che risveglierebbero lantagonismo cellulare. Praticamente a tutto. Nello J. H. Stein (Milano 1995) come in qualsiasi altro testo, viene riportato quanto segue. I segnali mitogenici, dal microambiente o da aree di influenza pi distanti, vengono comunicati alle cellule attraverso numerose strutture recettoriali associate alla membrana plasmatica. Tra queste strutture, le pi esaurientemente studiate sono i recettori con un dominio esterno per il legante, un dominio transmembrana e un dominio citoplasmatico avente attivit tirosinchinasi. Oltre a questi si pensa che almeno sette distinte classi di molecole partecipino alla trasmissione del segnale mutageno: Recettori accoppiati a proteine G. Canali ionici. Recettori con attivit intrinseca guanilato ciclasi. Recettori per molte linfochine, citochine e fattori di crescita (interleuchina, eritropoietina, ecc.). Recettori per lattivit fosfotirosina fosforilasi. Recettori nucleari appartenenti alla famiglia supergenica del recettore per gli ormoni steroidei, estrogeni, tiroidei. Infine prove sempre pi numerose suggeriscono che le molecole di

191 adesione espresse sulle superfici delle cellule comunicano con il microambiente in modi che producono conseguenze molto importanti sulla crescita e sulla differenziazione cellulare.

COSCO: Ad unanalisi appena superficiale di questo presunto quadro oncogeno da lei esposto, si evince che tutta questa irrefrenabile iperattivit genetica sia partorita da elementi che stanno al confine tra loscuro, il mostruoso e lincerto?

SIMONCINI: Certo. Il tutto fa presagire chiss quali meccanismi abissali decifrabili con meccanismi concettuali altrettanto abissali. Tutto ci non pu far altro che svelare lestrema idiozia che sta alla base di un simile modo di impostare le cose. Il fatto ancor pi grave poi, che nessuno nel panorama sanitario attuale mette in dubbio siffatte imbecillit, ma tutti gli addetti ai lavori non fanno altro che ripetere la stantia litania dellanomalia riproduttiva cellulare su base genetica. Ma possibile accettare che degli uomini, dei ricercatori su cui si fondano le speranze di milioni di persone, basino il proprio operare su imprecisati fattori causali? Questo il punto: in pratica e al di l di eufemismi fallimentari, i geni devierebbero non si sa perch. Tutti poi dovrebbero accettare direttive e protocolli fondati sul nulla. Qui siamo alla degenerazione mentale. In questo stato di cose allora, esibendo la teoretica medica attuale una pochezza e una superficialit queste si abissali, conviene rifiutare in blocco tutte le autorevoli stupidaggini e cercare nuovi orizzonti e nuovi strumenti concettuali, in grado di far emergere la reale ed unica eziologia neoplastica. Dopo tanti anni di fallimenti e di sofferenze, ora di svecchiare menti e mentecatti (in senso etimologico), con linfa nuova e produttiva: i misteriosi e complicati fattori genetici, la mostruosa capacit riproduttiva di unentit patologica capace di scompaginare qualsiasi tessuto, limplicita ancestrale tendenza dellorganismo umano a deviare in senso autodistruttivo, o altre simili argomentazioni, condite peraltro con una quantit di "se" e di "forse" di valore esponenziale, hanno pi il sapore della farneticazione piuttosto che del sano discorso scientifico. Accantonata completamente perci la cornice concettuale dellodierna oncologia, con tutte le varianti interpretative dordine genetico, immunologico o tossicologico, rimane come unica via logicamente esperibile, quella delle malattie infettive, da guardare eventualmente, e da riconsiderare, con occhi diversi da come stata considerata fino ad oggi. Confortano peraltro una simile conclusione due considerazioni, una di ordine storico e una di ordine epidemiologico: la prima risulta dal fatto che nellapproccio terapeutico al malato il salto di qualit, la possibilit cio di curarlo concretamente, stato determinato quasi esclusivamente dallo sviluppo della microbiologia; la seconda discende dallanalisi del prolungamento della vita media verificatosi negli ultimi decenni il quale, essendo associato a un inevitabile cambiamento nella stenicit e reattivit degli individui, si pu ipotizzare come un fattore determinante nello sviluppo di patologie infettive atipiche.

COSCO: Come approdato alla Candida quale fattore cusale del Cancro?

SIMONCINI: Sono molti anni che, in seguito a studi, esperienze e risultati terapeutici altamente positivi, io ho sviluppato una teoria eziologica infettiva nel cancro, la cui unica causa a mio avviso un fungo, la Candida attualmente troppo sottovalutata nelle sue potenzialit patogene. E in effetti, riflettendo un momento sulle sue caratteristiche clinico-semeiologiche, non poche analogie emergono con la malattia neoplastica.

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COSCO: Quali tra le pi evidenti?

SIMONCINI: Attecchimento ubiquitario, cio non viene risparmiato praticamente nessun organo o tessuto. Costante assenza di iperpiressia. Sporadico e indiretto coinvolgimento dei tessuti differenziati. Invasivit di tipo quasi esclusivamente focale. Debilitazione progressiva. Refrattariet di fronte a qualsiasi trattamento. Proliferazione favorita da una molteplicit di concause indifferenti. Configurazione sintomatologica di base con struttura tendente alla cronicizzazione. E ancora: la velocit di crescita delle masse tumorali uguale a quella fungina. Il metabolismo delle cellule fungine (glicolisi anaerobia) uguale a quelle tumorali.

COSCO: Esiste documentazione scientifica che provi il nesso tra la Candida e il cancro?

SIMONCINI: Si. Il nesso inscindibile tra Candida e cancro peraltro, cio lidentit delle due entit morbose, a ben guardare esiste ed ben documentato in molti studi in tutto il mondo, solo che non viene correttamente compreso perch vige la distorsione dellinterpretazione genetica, che alla fine risulta a mio avviso, il pi grosso ostacolo alla scoperta del cancro. Entrando pi dettagliatamente nel merito di uninterpretazione comparativa pi approfondita, esaminiamo i punti comuni, ma controversi , nelle due matrici oncologiche, quella genetica e quella infettiva, che dimostrano come in realt la candida il cancro. Definizione di Candida: "E un fungo saprofita occasionale, opportunista". Questa etichetta ufficiale, dalla forma accattivante e tranquillizzante, in realt non dice e non spiega niente, anzi nasconde subdolamente la propria pericolosit. Gli aggettivi occasionale e opportunista invero, in pratica sviano la vigilanza della coscienza scientifica di un individuo, ingannato dal tono soporifero della frase e da una connaturata tendenza ad accettare quello che tutti dicono e condividono da sempre. Questo lerrore, primo perch stato abbondantemente dimostrato che non detto che le idee pi vecchie e maggiormente condivise siano le migliori, altrimenti non ci sarebbe mai stato progresso scientifico; secondo, perch il termine opportunista non affatto un termine innocuo, anzi possiede una notevole carica di pericolosit, in quanto evidenzia unadattabilit ed un polimorfismo di grado elevato, come viene spesso riportato, ad esempio da Wickes B.L. (Curr Top Med Mycol 1996 Dec;7(1):71-86), Suzuki T. (J Gen Microbiol 1989 Feb;135 ( Pt 2):42534), Lott T.J. (Curr Genet 1993 May-Jun;23(5-6):463-7). Da uno studio di Odds F.C. peraltro si evidenzia come da ceppi simili o identici si possano formare infinite varianti della Candida anche in funzione di aree geografiche diverse, a testimonianza di come possano adattarsi ad ogni tipo di variabile non solo biologica. Basti pensare che il cosiddetto opportunismo della Candida in realt nasconde una tale aggressivit, da renderla capace di attaccare e colonizzare perfino i materiali sintetici utilizzati nelle protesi sostitutive di organi interni, come viene riferito da Ell S.R. (J Laryngol Otol 1996 Mar;110(3):240-2).

COSCO: Se ho ben capito lei dice: "La candida opportunista"; allora, se vuol significare che capace di passare, metabolicamente e strutturalmente, da uno stato innocuo ad uno patogeno, chi potrebbe confutare un ulteriore passaggio, sotto determinate condizioni concausali, da uno stato patogeno ad uno invasivo, cio tumorale, mediante stati successivi di opportunismo differenziato?

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SIMONCINI: E esattamente quello che io sostengo nella mia teoria. La candida sempre presente nel cancro. Esiste uninfinit di lavori che attesta la costante presenza del micete nei tessuti dei malati di cancro, specialmente quelli terminali. Dati riguardanti la coesistenza della candida e del cancro, riscontrati da alcuni autori: Hopfer R.L. (J Clin Microbiol 1980 Sep;12(3):329-31): 79%. Kaben U. (Z Gesamte Inn Med 1977 Nov 15;32(22):618-22): 80% Hughes W.T. (Pediatr Infect Dis 1982 Jan-Feb;1(1):11-8): 91%. Kiehn T.E. (Am J Clin Pathol 1980 Apr,73(4):518-21): 97,1% . Tutto questo poi considerando la difficolt di visualizzare le candide nei materiali organici da esaminare, come riporta anche Escuro R.S (Am J Med 1989 Dec;87(6):621-7), Karaev Z.O (Zh Mikrobiol Epidemiol Immunobiol 1992;(5-6):41-3) e Walsh T.J. (N Engl J Med 1991 Apr 11;324(15):1026-31).

COSCO: Praticamente si pu tranquillamente affermare che essa sempre presente nei tessuti dei malati di cancro?

SIMONCINI: Certo. Il fenomeno viene usualmente interpretato come una conseguenza dellindebolimento e del defedamento dellorganismo dovuto alle lesioni neoplastiche. Io ritengo al contrario che laggressione della candida in senso cancerogenetico avviene, dopo le fasi patogene superficiali, cio le candidosi epiteliali classiche, in diversi stadi: Radicamento nel tessuto connettivale profondo (nei diversi organi). Espansione con evocazione di una reazione organica che tenta lincistamento delle colonie fungine, il cui esito la formazione delle neoplasie. Accrescimento sia nel tessuto limitrofo che a distanza (metastasi). Progressivo defedamento dellorganismo con conseguente invasione organismica globale (E lo stadio che viene pi comunemente visualizzato e che viene considerato "opportunistico"). Exitus.

COSCO: In sintesi come definirebbe la Candida?

SIMONCINI: In sintesi la candida non un post hoc ma un ante hoc. Vari lavori confortano peraltro quanto affermato, quali: Pedersen A. (Tandlaegebladet 1989 Sep;93(13):509-13), Krogh P.(Carcinogenesis 1987 Oct;8(10):1543-8), Trotoux J. (Ann Otolaryngol Chir Cervicofac 1982;99(12):553-6) attestano il nesso causale tra la candida e la formazione del carcinoma epidermoidale della lingua. Zhang K.V (Chung Hua Kou Chiang Hsueh Tsa Chih 1994 Nov;29(6):339-41, 384) OGrady J.F. (Carcinogenesis 1992 May;13(5):783-6) per neoplasie del cavo orale. Hicks J.N (Laryngoscope 1982 Jun;92(6 Pt 1):644-7) per la neoplasia della laringe. Field E.A. (J Med Vet Mycol 1989;27(5):277-94), Wang F.R. (Chung-hua Ping Li Hsueh Tsa Chih 1988Sep;17(3):170-2) e (Chung Hua Chung Liu Tsa Chih 1981 May;3(2):91-3) per il cancro del polmone. Joseph P. (Chest 1980 Aug;78(2):340-3) per il mixoma atriale. Rumi A. (Chir Ital 1986 Jun;38(3):299-304), Fobbe F. (ROFO Fortschr Geb Rontgenstr Nuklearmed 1986 Jan;144(1):106-7) Bathia V. (Indian J Gastroenterol 1989 Jul;8(3):171-2) marnejon T. (Am J Gastroenterol 1997 Feb;92(2):354-6) per il cancro dellesofago. Taguchi T. (J Pediatr Gastroenterol Nutr 1991 Apr;12(3):394-9) per il carcinoma dellintestino. Raina V. (Postgrad Med J 1989 Feb;65(760):83-5) per il morbo di Hodgkin. Piazzi M. (Minerva Stomatol 1991 Oct;40(10):675-9) per il M. di Kaposi. Mannell A. (S Afr J Surg 1990 Mar;28(1):26-7) per il tumore del pancreas.

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COSCO: Tutti questi lavori cosa attesterebbero?

SIMONCINI: Attestano che la candida possiede una grande capacit carcinogenetica e come oggi non sia pi proponibile un suo ruolo patogeno semplicemente consequenziale ad uno stato di defedamento post tumorale. Molti autori tra quelli descritti e anche altri come ad esempio Yemma J.J (Cytobios 1994;77(310):147-58), ammettono oggi quindi un ruolo eziologico diretto del micete nella genesi del cancro; lerrore che viene fatto per quello di ritenerlo responsabile della produzione di sostanze che alterano la funzionalit nucleare, di inquadrarlo cio in un ulteriore passo di degenerazione genica, la qual cosa alla fine impedisce di attribuire loro la matrice infettiva tout court, che aprirebbe finalmente la via alla definitiva scoperta del cancro.

COSCO: E del processo infettivo

SIMONCINI: A dire il vero poi, non che non sia stato mai ipotizzato un processo infettivo alla base delle lesioni neoplastiche; gi nel 1911 Rous P. aveva ottenuto lo sviluppo di tumori maligni mediante trasmissione con filtrati cellulari delle masse neoplastiche (JAMA 1983 Sep 16;250(11):1445-9). Nel 1939 poi Reich W. aveva dimostrato che il cancro trasmissibile e quindi dorigine infettiva ("La biopatia del cancro" Varese 1994). Ginsburg I. (Science 1987 Dec 11;238(4833):1573-5) dimostra come cellule tumorali di topo infettate da candida albicans e iniettate in ceppi singenici, esibiscano unaggressivit e una capacit di crescita notevolmente aumentate rispetto a cellule tumorali non infettate. Perri G.C (Toxicol Eur Res 1981 Nov; 3(6):305-10) riporta lalta incidenza di neoplasie in topi alimentati con quote aggiuntive di proteine ricavate dalla candida. Non affatto logico dunque, in base alle risultanze oggi esistenti, continuare a voler vedere la candida come un microrganismo ai limiti tra la patogenicit e linnocuit, ma come lunico, terribile generatore causale delle neoplasie.

COSCO: Com corretto dire: il tumore o i tumori?

SIMONCINI: Il tumore concettualmente uno. Ne esistono per tanti tipi, vuole sapere il perch? Secondo le posizioni ufficiali, essendo lalterazione genetica alla base dello sviluppo neoplastico, possibile che esso possa manifestarsi in qualsiasi territorio, con tutte le differenziazioni tipologiche possibili. Secondo il mio punto di vista invece, sempre la candida ad invadere i vari comparti anatomici, evocando reazioni differenti in funzione degli organi parassitati, che dipendono dalla quantit e qualit dei tessuti interessati. Un organo cos, il cui connettivo profondo sia stato invaso, si difende tramite iperproduzioni cellulari che tentano di incistare le colonie fungine tendenti alla completa colonizzazione dellorganismo. Il rapporto esistente in un organo tra tessuti differenziati e il connettivo determina la capacit di reazione, e quindi il grado di malignit di una neoplasia. Meno cellule nobili ci sono, pi maligno e invasivo il tumore. Ad un estremo cos ci sono i tessuti nobili inattaccabili, allaltro il semplice connettivo; il tessuto ghiandolare, che rappresenta la media via tra questi due elementi proprio perch dotato di strutturazione complessa,

195 possedendo una certa capacit di incistamento nei confronti dei funghi, pu opporsi alla loro invasione producendo il fenomeno del tumore benigno. In pratica, dunque, sempre la stessa candida che attacca i diversi tessuti adattandosi di volta in volta al tipo di ambiente che trova.

COSCO: Si parla di diverse specie di candida

SIMONCINI: Le specificazioni allora che vengono usualmente date riguardo alle varie candide (candida albicans, krusei, glabrata, tropicalis ecc.), sottovalutano il fatto che derivano tutte da un unico capostipite il quale, quando muta geneticamente per attaccare lospite, diventa ora questo ora quel ceppo. Hopfer R.L. ad esempio ha trovato in colture post-mortem di un malato leucemico, ben 4 specie diverse di candida. Aksoycan N. inoltre (Mikrobiyol Bul 1976 Oct;10(4):519-21) ha dimostrato che 7 diversi ceppi di candida in realt hanno la stessa struttura antigenica. Odds F.C. (Zentralbl Bakteriol Mikrobiol Hyg [A] 1984 Jul;257(2):207-12) riferisce come lo stesso ceppo di Candida pu colonizzare differenti comparti anatomici in tempi diversi. Hellstein J. (J Clin Microbiol 1993 Dec;31(12):3190-9) individua la comune origine clonale sia dei ceppi commensali che di quelli patogeni della candida albicans. La Candida presenta la stessa struttura genetica del cancro. Paradossalmente questo fatto cos importante, che dimostra che la candida il cancro, non viene nemmeno preso in considerazione dalla medicina ufficiale. Vari autori difatti, pur attestandone lidentit genetica, rimangono tuttavia solo su un piano sterilmente descrittivo. Vediamo alcuni di questi lavori: Werner G.A. (Eur Arch Otorhinolaryngol 1995;252(7):417-21) riferisce di aver trovato le stesse sequenze omologhe in campioni di DNA estratti dalla Candida glabrata, dalla Candida parapsilopsis e da cellule provenienti da materiale bioptico prelevato dal carcinoma squamo-cellulare delle vie aeree superiori. Yasumoto K. (Hum Antibodies Hybridomas 1993 Oct;4(4):186-9) e --Kawamoto S. (In Vitro Cell Dev Biol Anim 1995 Oct;31(9):724-9) dimostrano come lo specifico anticorpo monoclonale diretto verso il citocromo C della candida krusei reagisce anche nei confronti di una frazione citoplasmatica di cellule del tumore del polmone. Hashizume S. (Hum Antibodies Hybridomas 1991 Jul;2(3):142-7) e Hirose H. (Hum Antibodies Hybridomas 1991 Oct;2(4):200-6) utilizzano il citocromo C di varie candide per la diagnosi di cancro del polmone. Schwartze G. (Arch Geschwulstforsch 1980;50(5):463-7) suggerisce di utilizzare anticorpi specifici contro la candida nella diagnosi di melanoma maligno. Vecchiarelli D. (Am Rev Respir Dis 1993 Feb;147(2):414-9) evidenzia come colture supernatanti di macrofagi alveolari provenienti da pazienti con tumore del polmone, siano in grado di inibire lattivit fungicida delle cellule polimorfonucleate. Zanetta J.P. (Glycobiology 1998 Mar;8(3):221-5) individua lo stesso comportamento, cio una accentuata capacit di legame nei confronti dellIL-2, sia nella candida albicans che nei tumori. Ausiello C. (Ann Ist Super Sanita 1987;23(4):835-40), Giovannetti A. (Acta Haematol 1997;98(2):65-71) e Marconi P. (Int J Cancer 1982 Apr 15;29(4):483-8) riportano come un antigene (un mannoside) proveniente dalla parete della candida albicans, induca una citotossicit antitumorale nei linfociti del sangue periferico. Robinette E.H. Jr. (J Natl Cancer Inst 1975 Sep;55(3):731-3) descrive una notevole resistenza allinoculazione di dosi letali di candida, in topi a cui sia stato preliminarmente impiantato un carcinoma polmonare di Lewis o di altri comparti anatomici. Cassone A. (Microbiologica 1983 Jul;6(3):207-20) e Weinberg J.B. (J Natl Cancer Inst 1979 Nov;63(5):1273-8) evidenziano una risposta antitumorale significativa in topi cui fosse stato inoculato materiale della parete cellulare di candida albicans. Favalli C. (Boll Soc Ital Biol Sper 1981 Sep 30;57(18):1911-5), Kumano N. (Tohoku J Exp Med 1981 Aug;134(4):401-9) e Cassone A. (Sabouraudia 1982 Jun;20(2):115-25) segnalano il potere immunoadiuvante antitumorale della parete cellulare della candida albicans. Ubukata T. (Yakugaku Zasshi 1998 Dec;118(12):616-20) riporta lalto potere inibitorio sulla crescita

196 della candida, da parte del siero e del liquido ascitico di un topo portatore di neoplasia. Esiste dunque, al di l di interpretazioni pi o meno riduttive, un alto grado di parentela tra la candida e i tessuti tumorali. Considerando poi la infinita variabilit fenotipica del micete, unitamente alla estrema difficolt di rinvenimento e di tipizzazione dei vari ceppi esistenti, appare legittimo inferire lidentit genetica tra cancro e candida nelle sue varie differenziazioni.

COSCO: In questottica come spiega le metastasi?

SIMONCINI: Il fenomeno delle metastasi. Secondo le posizioni ufficiali, la metastasi rappresenta lo sviluppo di qualche cellula maligna che sfuggita dalla sede primaria del cancro e che migrata in un altro comparto anatomico. Secondo il mio punto di vista essa si sviluppa vero, da cellule sfuggite dal cancro primitivo; solamente che lunit di base non una cellula impazzita, ma una cellula fungina che riuscita a colonizzare un altro organo. Leventualit e la sede delle metastasi poi, sono in funzione dello stato pi o meno eutrofico degli organi e dei tessuti, che possono opporre cos una resistenza pi o meno efficace a contrastare il radicamento di nuove colonie. Esistono cos varie possibilit di diffusione da un tumore primario, a parte quella locale: Assenza di metastasi, se gli altri organi, essendo sani, sono dotati di assoluta capacit reattiva. Formazione di una metastasi, laddove un organo presenti strutture cellulari o tessutali indebolite. Formazione di metastasi multiple in pi sedi, quando ormai tutto lorganismo si sta spegnendo per cui tutti gli organi diventano aggredibili. La possibilit di metastatizzazione poi, dipende vero dallo stato eutrofico dei vari tessuti ed organi, ma anche dalla capacit della candida di adattarsi metabolicamente a situazioni microambientali diverse, la qual cosa alla fine, favorendo la diffusione del micete, accentua lindebolimento dei tessuti dove si radicato di nuovo, in un processo di continua e costante demolizione delle capacit reattive dellospite fino alla resa. E chiaro allora in questottica, come tutte le operazioni e i trattamenti che possiedano un certo grado di lesivit nei confronti dei tessuti, possano risultare estremamente pericolosi, perch proprio in questo modo viene favorita la diffusione delle metastasi. Chirurgia, chemioterapia e radioterapia sono pertanto le prime cause di metastatizzazione, in quanto determinano sempre quelle condizioni di sofferenza tissutale tali, da predisporre i vari organi allinvasione tumorale.

COSCO: Quindi lei sicuro che la Candida il cancro?

SIMONCINI: In base alle argomentazione svolte, legittimo affermare che la candida la causa eziologica del cancro. Risulta difatti che essa: E sempre presente nei malati neoplastici. Pu produrre metastasi. Ha un patrimonio genetico sovrapponibile a quello dei tumori. Pu essere utilizzata per svelare precocemente il cancro. Pu invadere ogni tipo di tessuto o organo. Possiede unaggressivit e una adattabilit illimitate e.. stata dimostrata la sua capacit a promuovere la degenerazione neoplastica. Che cosa si vuole di pi? Al di la delle elucubrazioni e distorsioni mentali, essa realmente il cancro e va combattuta in questottica in tutte le sue varianti patogenetiche. Cos solo il cancro verr sconfitto per sempre.

197 INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO E CANCRO.

Anche i telefonini sono pericolosissimi

Un allarme, da non sottovalutare, viene dal crescente inquinamento elettromagnetico. L'elettricit , da pi ricercatori, accusata di causare il cancro. Su "Science" Keith Floring quantifica il danno prodotto dalle linee elettriche in USA: <<se gli studi epidemiologici verranno confermati, da 100 a 1.000 morti per anno potrebbero essere addebitati all'elettricit. L'EPA (Environmental Protection Agency), l'agenzia federale che si occupa di agenti tossici, considera 'possibile' l'effetto cancerogeno degli elettrodotti>> (Luca Carra,Onde sospette. Elettricit e salute, Editori Riuniti, Roma 1994). L'esposizione prolungata nelle vicinanze di linee ad alta tensione pare responsabile dell'insorgenza di leucemie, linfoma e cancro al cervello. Uno studio in tal senso di Nancy Wertheimer e Ed Leeper venne pubblicato sull' "American Journal of Epidemiology" nel 1979. Dal citato lavoro di Luca Carra apprendiamo, anche, che ricercatori russi hanno fatto lunghi studi ed hanno accertato che <<I soggetti a elevate esposizioni elettriche e magnetiche lamentavano una serie di sintomi generici, tra cui affaticamento, mal di testa, nausea, disturbi alla memoria, respirazione difficoltosa e una forte diminuzione del desiderio sessuale... L'inquinamento elettromagnetico poteva generare stress, provocare sterilit, forse anche aumentare il numero dei suicidi>>. Studi epidemiologici (Adey nel 1980; Broadbent nel 1985, Tornqvist e allievi nel 1986) hanno dimostrato un incremento di malattia cancerosa e morte tra lavoratori occupati nel settore elettrico, dieci volte superiore rispetto a gruppi di soggetti non esposti. Il dott. Perry avrebbe portato le prove che dimostrano la nocivit dei campi elettromagnetici: <<Negli USA e in Svezia, gli studi hanno evidenziato come sia i bambini che gli adulti che vivono nei pressi delle linee elettriche, possano pi facilmente ammalarsi di cancro. Altre indagini o studi epidemiologici in Gran Bretagna e in America hanno mostrato come i lavoratori delle compagnie elettriche... abbiano il doppio di possibilit di contrarre la leucemia mieloide acuta>> ("Nexus. New time", n. 4, marzo-aprile 1996). Il ricercatore Milham, che nel 1982 studi le cause di decesso di 438.000 persone, fornisce altri dati che fanno accapponare la pelle. LIN ed altri (1985) condussero uno studio epidemiologico dal quale risultava evidente che: <<elettrotecnici ed ingegneri elettronici siano colpiti in maniera statisticamente frequente da tumori al cervello. SPEERS ed altri (1988) trovarono per impieghi che hanno a che fare con lelettricit un fattore di rischio di 3.95 per il tumore al cervello>>. BASTUJI-GARIN ed altri (1990) osservarono: <<un rischio significativo verso la leucemia acuta nei lavoratori impiegati in settori che hanno a che fare con lelettricit (OR 4.04; CI 1.26 - 12.88)>>. Analogamente anche THERIAULT (1992), dimostr, tra questi lavoratori, laumento di <<una speciale forma di leucemia (acuta mieloide)>>. MUEHLENDAHL e OTTO (1993), in un loro studio, basato su una ricerca di FLORIG (1992) ammisero che, probabilmente, circa 330 casi di cancro allanno in Germania sono imputabili a <<campi elettromagnetici artificiali sul posto di lavoro e negli ambienti pubblici>> (fonte: Katalyse e. V., Elettrosmog, Soc. Ed. Andromeda, Bologna, maggio 1995). Anche i telefonini sono pericolosissimi. Nel 1979 l "American Journal of Epidemiology", pubblicava una ricerca condotta dallepidemiologa Nancy Wertheimer e dal fisico Ed Leeper, che per la prima volta correlarono i campi elettromagnetici elevati con linsorgenza di alcuni cancri. Nel 1999 si ebbero ulteriori dati sulla pericolosit dei telefonini. Lo studio in questione stato iniziato nel 1993, in America e non a

198 tuttoggi concluso. Si osservato, tra laltro, la triplicazione dellinsorgenza, in individui che facevano uso di telefonini analogici, di un raro tumore cerebrale, il neuroblastoma. Il fatto pi eclatante che tale ricerca stata coordinata dal "Wireless Technology Research (Wtr) Group", che gode dei finanziamenti della stessa industria statunitense che produce i cellulari. Di inquietante c che la pubblicazione integrale di quanto finora accertato viene continuamente rimandata. Accade, di frequente, che quando scienziati si imbattono in verit "scomode", improvvisamente cambiano rotta oppure esprimono pareri "provvidenziali" tutti tesi allottimismo. Nel frattempo, in America, un famoso avvocato, Peter Angelos, lancia una terribile accusa: <<I telefonini provocano il cancro al cervello>>. Va ricordato che Angelos il legale che ha sconfitto le case produttrici di tabacco nel Maryland, facendo sborsare loro pi di 4 miliardi di dollari. Luso dei cellulari infatti provocherebbe: tumori cerebrali, leucemie, disturbi neurologici, riduzione della melatonina, aberrazioni cromosomiche e aborti, danni al sistema immunitario, malattie tiroidee e danni alla ghiandola pineale, alterazioni allattivit bioelettrica del cuore e del cervello. Recentemente si anche appreso di un preoccupante studio di Wwf e Cnr sulle emissioni elettromagnetiche dei cellulari: <<Da due a dieci volte oltre i limiti di cautela e nemmeno uno sicuro, sugli 83 modelli testati. (). Se, infatti, un decreto del 96 fissa il limite di sicurezza per i ripetitori in 6 volt per metro nelle zone residenziali, ancora nessuna norma regola le radiazioni dei telefonini che irradiano sulle nostre teste anche trenta volt>> (Fonte: "Libero" di Venerd 29 dicembre 2000). C poco da stare tranquilli.

199

La faccia occulta della storia

200 LISRAELE BRITANNICO

Nel 1587, in una lettera datata 27 aprile e indirizzata a John Foxe, Sir Francis Drake scrive: << Che Dio sia glorificato, la sua Chiesa e la sua Regina preservate, i nemici della verit vinti e che possiamo avere ininterrotta pace in Israele>>. Che significato pu avere tutto ci? La questione si riallaccia alla bizzarra credenza dellanglo-israelismo in relazione alle trib perdute di Israele. Morto Salomone, narra la Bibbia, le dodici trib di Israele si divisero in un regno del Nord (di Israele), che riuniva dieci trib, e in un regno del Sud (di Giuda) - con capitale a Gerusalemme che riuniva le trib di Giuda e di Beniamino. NellVIII secolo gli Assiri occuparono il regno di Israele e deportano le dieci trib del Nord. Che ne fu delle dieci trib del Nord? Gli storici, quasi unanimamente, sono convinti che esse si siano disperse, verosimilmente assimilate dai popoli presso cui erano state deportate. Questo svolgimento dei fatti non stato accettato da tutti ed ecco sorgere le teorie pi strane, in particolare dal Seicento in poi. La pi importante di queste afferma che gli anglosassoni, in particolare modo gli inglesi, sono i discendenti diretti delle "trib scomparse". Da queste ed altre astruse credenze e interpretazioni si origina una dottrina segreta, che non affatto da sottovalutare e, pi avanti, ne vedremo il perch. La setta impregnata di questa ideologia occulta esprime chiaramente il convincimento che lInghilterra fosse stata la nazione prediletta da Dio e cova una forte ostilit verso la Chiesa cattolica. Nel 1594 John Napier, insigne matematico (invent i logaritmi), pubblic il libro " Chiara rivelazione dellintera apocalisse di San Giovanni", nel quale, rivolgendosi ad Edoardo VI, annunciava: <<Il gran giorno, nel quale piacer a Dio chiamare la vostra Maest, o i vostri eredi o gli altri principi riformati, a quella grande universale riforma e distruzione di quella citt e di quel trono anticristiano, Roma>> (C. Hill, LAnticristo nel Seicento inglese, Milano 1990, pag. 25). Lo scienziato Isaac Newton era ugualmente certo che il papa fosse lAnticristo. Cromwell, allinaugurazione del nuovo parlamento inglese, il 4 luglio 1653, nel suo discorso inaugurale, pronunci con enfasi queste parole: <<In verit voi siete chiamati da Dio a governare con Lui e per Lui... Confesso che mai avevo sperato di vedere un giorno come questo, in cui Dio ci desse tale testimonianza... la vostra una chiamata dallalto... possa essere, questa, una porta aperta alle opere che Dio ha promesso e profetizzato... Noi conosciamo coloro che saranno gli alleati dellAgnello nella guerra contro i suoi nemici. Essi devono essere un popolo chiamato, eletto e fedele... Io sono sicuro che qualcosa ci attende, che ci troviamo su di una soglia... e qualcuno di noi ha pensato che fosse nostro dovere porci su questa strada e non considerare invano quelle profezie di Daniele e dellApocalisse, e il regno non verr affidato ad unaltra nazione>> (G. Vola, Il millennarismo nella rivoluzione inglese: i quintomonarchisti, <<Annali della Fondazione Einaudi>>, Torino 1973, pag. 92). Esaltazioni incredibili portarono altri a credersi nientemeno che il Messia: "William Franklin, Arise Evans, che aveva detto al Deputy Recorder di Londra di essere il Signore Dio suo, Theaureaujohn, Re degli Ebrei; Mary Gadbury era la sposa di Cristo, Joan Robins e Mary Adams credevano di essere sul punto di dare alla luce Ges Cristo" (C. Hill, op. cit., pag. 238). La tesi dell"Israele britannico" fu esposta, nel secolo scorso, dal medico inglese John Wilson, che nel 1840 diede alle stampe un curioso volume dal titolo " Our Israelitish Origin" (La nostra origine israelita) e da George Moore (1861) nel libro "The Ten Tribes" (Le dieci trib). Paradossalmente Wilson asseriva che gli inglesi discendono in linea diretta dalla trib di Efraim. Nel suo secondo libro "The Millennium", pubblicato due anni dopo, arriva alla conclusione dellimminenza del ritorno di Cristo sulla Terra. Fin qui si potrebbe obiettare che sono solo fantasticherie di menti esaltate. I nostri scrittori inglesi, invece, ebbero dei seguaci che seguirono le loro orme.

201 Il reverendo Glover, nel 1861, scrisse, tra laltro, di aver trovato connessioni tra il leone inglese e quello della trib di Giuda. Edward Hein di Manchester, nel 1870, diede alle stampe un altro capolavoro di assurdit che intitol "The English Nation Identified with the Lost House of Israel by Twenty-seven Identifications" (La nazione inglese identificata con la trib persa dIsraele tramite ventisette elementi didentificazione). In questopera assicurava: <<E del tutto impossibile che lInghilterra venga mai sconfitta>> (vol. II, pag. 71). In una successiva edizione del 1874, che vendette fino al 1910 ben 405.000 copie, vennero inseriti altri nuovi venti dati identificativi. Egli sosteneva, similmente a Wilson, un ritorno di Ges imminente. Hein si disse convinto che: <<Armageddon si profila in distanza. Sar il tempo quando quasi lintero mondo si raduner in battaglia contro di noi, e dobbiamo essere pronti>> (E. Hein, Our Israelitish Origin, pag. 97). Con ci si affermava la superiorit della casta inglese che, appunto perch, come essi credevano, "vero Israele", acquistava un ruolo di supremazia sul mondo. Queste idee si rinforzarono nel contesto dellet vittoriana; limpero britannico era al vertice della sua grandezza. Quando questo periodo doro ebbe termine, un seguace della strana dottrina afferm che tutto ci era finito perch lInghilterra si era inimicata Dio e spieg: <<La misura della nostra disgrazia e della nostra abiezione la misura della nostra lontananza da Dio Onnipotente>>. Hein, tuttavia, trov presto una alternativa; se era vero che lInghilterra si era inimicata Dio, non si poteva dire ugualmente dellAmerica e, ribadendo che lAmerica aveva avuto origine da anglosassoni bianchi e protestanti, concluse che, perci, era questa nazione che discendeva dalla trib di Manasse. E utile sottolineare che <<Lo storico dellarte fabiano John Ruskin, alla fine dell800, entusiasmava la giovent aristocratica predicando la superiorit anche razziale della casta signorile britannica, a cui come vero Israele era offerto il dominio del mondo: una missione morale, poich il mondo andava incivilito estendendo ad esso, volente o nolente, i benefici del superiore umanesimo britannico>> M. Blondet, Complotti - I fili invisibili del mondo - 1. Stati Uniti, Gran Bretagna,Milano 1995, pag. 49). A proposito del termine "vero Israele", Arnold Toynbee nel suo libro del 1934: "A Study of History", scrive: <<Fra i protestanti di lingua inglese si trovano ancora alcuni fondamentalisti che si reputano "il popolo eletto" nel senso letterale del termine, quale viene usato dal Vecchio Testamento. Questo Israele Britannico fa fiduciosamente risalire il suo ceppo fisico alle scomparse Dieci Trib>> (A. Toynbee, Panorami della storia, Milano 1954, vol. II, pag. 53). Il convincimento che la monarchia inglese fosse lerede del regno di Israele concedeva ratificazione biblica allimperialismo britannico. Toynbee parrebbe lunico storico a sapere dei British-Israelites; a questo punto potrebbe essere interessante il fatto che egli collabor con lIntelligence Service e ci potrebbe spiegare la sua conoscenza approfondita della questione. Sono vitali ancora oggi queste dottrine occulte? Maurizio Blondet ci informa: << nel 1991, mentre ero a Washington (infuriava la Guerra del Golfo), mi capit... di constatare che i British Israelites esistono tuttora. Conservo un loro curioso libretto che pubblicarono allora, The Prophetic Expositor, che una summa delle loro credenze>>. Blondet si dilunga sulle loro convinzioni: <<Presto torner il Messia e instaurer il Regno di Dio, che sar un regno concreto e materiale, con territorio, leggi, popolo e trono. Sar ovviamente la Casa Reale Britannica, discendente da Davide, a occupare quel trono>> (M. Blondet, op. cit., pagg. 87, 90). Anche il primo ministro britannico Tony Blair ha parlato agli inglesi con uno strano linguaggio, che sembrato simbolico e, per certi versi, settario. Ecco come il "Corriere della Sera" (1 ottobre 1997), ha dato la notizia: <<Toni messianici al congresso nel discorso del premier acclamato come il pi popolare del secolo. Blair: "Torneremo i migliori" - linviato del Corriere prosegue - Tony Blair ha tenuto a Brighton il pi millenaristico discorso a un congresso di partito che i veterani della politica britannica ricordino. (...). Aveva

202 visto giusto ieri il Daily Telegraph a prevedere dal premier laburista "un misto di rivoluzione culturale maoista e di predicazione da tele-evangelista">>. Vi sono fondati motivi per credere che <<lideologia che lopuscolo The Prophetic Expositor esprime in modo cos ridicolmente estremo, sia una sorta di dottrina segreta coltivata nella cerchia interna dei fedelissimi alla Corona, e intimamente legata alla religione di Stato britannica, lAnglicanesimo. ...in tempi a noi vicinissimi (nel 1952) Sir Oliver Locker-Sampson, alto esponente conservatore... intervistato sui motivi della costante politica inglese a favore del Sionismo e dello Stato dIsraele... rispose: "Winston (Churchill), Lloyd George, Balfour e io siamo stati allevati come protestanti integrali, credenti nellavvento di un nuovo Salvatore quando la Palestina ritorner agli ebrei". Di fatto, non facile spiegare razionalmente, in termini di Realpolitik, lostinazione della politica britannica a favore del Sionismo>> (M. Blondet, op. cit., pag. 92). Abbiamo visto che il ruolo "divino" era stato perso dallInghilterra a causa del suo comportamento e che ben presto fu rimpiazzata da un Israele americano. Non assurdo credere, a questo punto, che << Benjamin Franklin obbediva alle stesse suggestioni quando, come membro del Triumvirato incaricato di disegnare il sigillo degli USA, proponeva nel 1776 di raffigurarvi Mos che divide il Mar Rosso mentre il Faraone e i suoi armati sono sommersi dalle acque>> (Ibidem, pag. 96). Stupir ancora di pi sapere che il simbolo dellaquila poi adottato come suggello dellAmerica, secondo David Austin, derivava proprio dallApocalisse: <<che ne divenuto dellaquila sulle cui ali la donna perseguitata (Ap., 12,14) fu portata nella wilderness americana, non si potrebbe rispondere che essa si posata sul sigillo civile degli Stati Uniti?>> (S. Bercovitch, America puritana, Roma 1992, pag. 175). Scrive lo storico Romolo Gobbi: <<Dello stesso parere fu Samuel Sherwood che, invocando lo stesso passo dellApocalisse, lo colleg ad altri brani del Vecchio Testamento: "Voi avete visto cosa ho fatto agli egiziani, e come vi ho portati su ali daquila (...). Per questo adesso (...) voi sarete per me una nazione santa" (Es., 19, 4-6) e "con le ali salirete in alto come le aquile" (Is., 40, 31). (...). Il fatto stesso di aver raggiunto lindipendenza nazionale rilanci il mito del popolo eletto, della <<Nazione Redentrice>>: cos, ad esempio, si espresse il colonnello David Humphreys, aiuto e protetto del generale Washington, nella premessa al suo Poema sulla Futura Gloria degli Stati Uniti dAmerica: "LAmerica, dopo essere stata nascosta per molti anni dal resto del mondo, fu probabilmente scoperta, nella maturit del tempo, per diventare il teatro in cui rivelare i pi illustri disegni della Provvidenza, nei suoi doni alla razza umana">> (R. Gobbi, Figli dellApocalisse, Milano 1993, pagg. 220-221). Queste sono le assurde premesse sulle quali si fonda il fondamentalismo americano che vede ogni sua guerra come una sorta di crociata. Lex presidente USA, Ronald Reagan, abbracci questa dottrina segreta e pronunci discorsi dai toni messianici infuocati: <<Tutte le altre profezie che si dovevano realizzare prima di Armageddon sono avvenute. Nel trentesimo capitolo del profeta Ezechiele si dice che Dio raccoglier i figli di Israele dalle lande pagane dove sono stati dispersi per riunirli di nuovo nella terra promessa. Dopo 2000 anni, questo momento finalmente giunto. Per la prima volta nei tempi, ogni cosa pronta per la battaglia di Armageddon e il secondo avvento di Cristo>>. E, ancora, rivolgendosi ai soldati americani, lex presidente Ronald Reagan tuon: <<Voi oggi state respingendo le forze del male che vorrebbero estinguere la luce che noi abbiamo custodito per 2000 anni>> (Le due frasi di Ronald Reagan sono citate da Majid Valcarenghi e Ida Porta, in "Operazione Socrate", Firenze 1995, pagg. 101-102). Il giornalista Ronnie Dugger in un lungo articolo, pubblicato nel 1984, sul "The Guardian", si chiese: <<Gli americani potrebbero giustamente chiedersi se il loro presidente... sia personalmente predisposto dalla teologia fondamentalista ad attendersi un qualche Armageddon che inizi con una guerra nucleare in Medio

203 Oriente. (...). Se in Medio Oriente insorgesse una crisi e minacciasse di trasformarsi in un confronto nucleare, il presidente Reagan potrebbe essere incline a credere di assistere allarrivo dellArmageddon deciso dalla volont di Dio?>> ("The Guardian", 21 aprile 1984. Larticolo fu pure pubblicato sul "Washington Post"). La strana religione pi diffusa di quanto si possa immaginare. Sul "Sunday Times" (5 dicembre 1982) Simon Winchester racconta quanto ebbe a dirgli il segretario di un importante politico americano: <<Decine di giovani uomini e donne in Campidoglio, nel Pentagono, nei diversi ministeri, sostengono che noi siamo la generazione che avr la grande fortuna di vedere il ritorno di Cristo>>. Lo stesso Clinton ha ribadito il ruolo preminente dellAmerica e dunque le scelte del presidente USA <<vanno tutte nella direzione di valorizzare il ruolo guida degli Stati Uniti nel mondo>> ("Avvenimenti", 18 dicembre 1996) e ha sottolineato, come riportava S.S. Rosenfeld sullI. H. Tribune (28/10/96), che gli Stati Uniti sono un Paese: <<indispensabile per il mondo>>. E evidente la sopravvivenza di tendenze apocalittico-millenaristiche nella cultura contemporanea degli USA. Tendenze piuttosto evidenti anche nella politica estera americana. Scrive ancora Gobbi che lAmerica ha combattuto: <<Soltanto in questo secolo... "battaglie finali" contro il fascismo, il comunismo e, pi recentemente, contro il fondamentalismo islamico; e soprattutto sono ancora fondamentalmente convinti di essere un "popolo eletto", una "Nazione Redentrice">> (R. Gobbi, op. cit., pag. 223).

204 IL DOSSIER ECHELON E LA GUERRA SEGRETA: LA CIA CONTROLLA INTERNET?

Quando sul Mondo del 20 e 27/3/98 apparve il dossier "Echelon" molte persone restarono sbigottite. Era infatti inimmaginabile quanto rivelato dal rapporto delTechnological options assessment (Stoa), Direzione generale ricerca del Parlamento Europeo. Il documento, tra laltro, affermava, scriveva il Mondo, che: "ogni fax, ogni messaggio di posta elettronica, criptato o meno, pu essere intercettato, selezionato, decodificato e inserito in una potentissima banca dati computerizzata". Una sorta di rete di monitoraggio globale consentirebbe tutto ci. Questa sarebbe gestita dagli USA che usufruisce dellassistenza dellInghilterra, del Canada, dellAustralia e della Nuova Zelanda. In poche parole, Echelon un sistema di satelliti spia, basi a terra di intercettazione, computer sofisticatissimi e molto potenti. Scrive, in sostanza, il Mondo che: "La particolarit del sistema Echelon che la sua rete non disegnata soltanto per permettere lintercettazione di alcune particolari linee di trasmissione, bens per intercettare indiscriminatamente quantitativi inimmaginabili di comunicazioni via qualsiasi mezzo o linea di trasmissione A differenza di altri sistemi di spionaggio elettronico, Echelon diretto principalmente contro bersagli civili LItalia e gli altri Paesi europei sono bersaglio costante di Echelon Lanima del sistema Echelon senza dubbio americana". Limmensa mole di notizie, che viene intercettata finisce nel centro strategico di Menwith Hill (Gran Bretagna) che, successivamente, i dati ritenuti interessanti li dirotta al National Security Agency (NSA), il servizio segreto USA di spionaggio elettronico. Praticamente, se non lo si ancora capito le nostre azioni quotidiane pi banali come luso del telefono, di internet, il passaggio ai caselli autostradali, la spesa, ecc., tutto quello che normalmente si fa registrato e conservato in un archivio di dati di computer, per un tempo che va da pochi giorni a degli anni. Spiati. S, spiati, perch ormai impossibile non lasciare traccia di, quasi, qualsiasi cosa si faccia. Una luce ancora pi sinistra colora quanto si detto se, scrive "Lo Stato" (28/4/98): " ci si ricorda del Documento Farmer. Diffuso nel 1984 da La Lettre di de Villemarest, il documento scritto da Farmer, membro della commissione quadrilaterale generata dalla Trilaterale nel 1981, conteneva, tra laltro, il principio secondo cui il controllo delle comunicazioni dovesse non solo esistere ma essere gestito, facendo passare solo le informazioni che il governo ritenesse opportuno, poich <<un certo numero di intellettuali occidentali sono pericolosi cominciano a percepire il nostro gioco e a porre delle questioni imbarazzanti>>". Giova anche rammentare quanto il 17 Febbraio 1950, il banchiere James Warburg aveva affermato davanti alla Commissione Esteri del Senato: "Che vi piaccia o no, avremo un governo mondiale o col consenso o con la forza". C dellaltro che pochissimi sanno. Le libert personali sono di fatto ristrette. Scrive Maurizio Blondet: "Il 28 Febbraio 1989 naturalmente la stampa italiana non ne ha parlato la Corte Suprema degli Usa ha riconosciuto alla polizia federale (Fbi) il diritto di arrestare, violare il domicilio, e perquisire cittadini stranieri residenti allestero. Ufficialmente, la nuova norma ha lo scopo di perseguire gli spacciatori di droga Va, tuttavia, sottolineato che la polizia degli Stati Uniti ha adesso, legalmente, i poteri darbitrio che il Kgb esercitava di nascosto Oggi, cittadini stranieri che si suppone abbiano violato la legge americana possono essere arrestati in qualunque parte del mondo, senza il consenso del Paese che li ospita" ("Complotti. Stati Uniti, Gran Bretagna", Il Minotauro, Milano 1995).

205 Siete stupiti? Credete sul serio di vivere in libert? Avete ancora fiducia in un Nuovo Ordine Mondiale? "Sono anni, scrive de Villemarest, che il Cfr (Council on Foreing Relations) ripete il concetto: <<Non accetteremo mai unEuropa indipendente>>" (da "Lo Stato", cit.). Il Council on Foreing Relations (CFR) ebbe origine nel 1921 e fu finanziato dalla famiglia Rockefeller, contava 650 personalit, scrive lo storico Robert Divine: "il Gotha del mondo degli affari americano". Dopo quanto detto finora, c dellaltro che ancora pi inquietante. Sapere se risponde al vero la voce, di recente pi volte ventilata, che Internet sia controllato dalla Cia. Sembrerebbe proprio di s da quanto si legge su "Nexus. New Time" (n.4, Marzo-Aprile 1996). Riporto dalla rivista: "I media hanno recentemente riportato che la National Science Foundation ha ceduto la propriet del nome registrato Internet alla Network, Solutions, Inc. (NSI) di Herndon, VA, USA. Essi hanno mancato di rilevare alcuni interessanti collegamenti. Web Review, una rivista bisettimanale online (vedere il servizio speciale presso http://gnn.com/wr/) ha rivelato il 26 Settembre 1995 che lNSI stata acquistata nel Maggio 95 dalla Scientific Applications International Corporations (SAIC) di San Diego, CA". La rivista prosegue facendo i nomi dei componenti il consiglio damministrazione della SAIC, tra i quali figurano: "lAmmiraglio Bobby Inman, ex capo della NSA (National Security Agency) e vice direttore della CIA; Melvin Laird, Segretario alla Difesa di Nixon; ed il generale in pensione Max Thurman Altri membri del consiglio, recentemente allontanatisi, includono Robert Gates ex direttore della CIA; William Perry, attuale Segretario alla Difesa e John Deutch, lattuale direttore della CIA". C poco da stare allegri.

206 GLI ALTRI SEGRETI DI ECHELON E I MISTERI DEL PATTO UK/USA

Del dossier "Echelon" se ne parlato diffusamente, anche se spesso confusamente, da quando il Mondo del 20 e 27/3/98 pubblic stralci del rapporto dello Scientific and Technological Options Assessment (STOA), Direzione generale ricerca del Parlamento Europeo. Lo STOA fa capo al Direttorato Generale della Ricerca che risiede a Strasburgo. Nel documento in questione venivano affermate cose molto gravi e cio che tutti i fax, i messaggi di posta elettronica, anche quelli criptati, le nostre azioni quotidiane pi banali come luso del telefono, di internet, il passaggio ai caselli autostradali, la spesa, ecc., sono, in buona parte, intercettati e inseriti in una sofisticatissima e potente banca dati computerizzata. Il tutto sarebbe possibile grazie ad una speciale capillare rete di satelliti spia e a delle basi a terra di intercettazione. Le comunicazioni intercettate indiscriminatamente, qualsiasi mezzo o linea di trasmissione utilizzino, sono quantitativamente non immaginabili. Il tutto aggravato dal fatto che, diversamente da quanto avviene con altri sistemi sofisticati di spionaggio elettronico, il sistema "Echelon" operativo, quasi esclusivamente, nei confronti di obiettivi non militari. Tutto quanto viene intercettato dirottato al centro strategico di Menwith Hill, nel North York Moors, Regno Unito che, in un secondo tempo, invia tutto ci che reputa di interesse a Fort Meade nel Maryland, al National Security Agency (NSA), il servizio segreto USA di spionaggio elettronico. Dal documento "Una valutazione delle tecnologie di controllo politico", tradotto da T.H.E. Walrus e consultabile al sito web http://www.tmcrew.org/privacy/STOA.htm, apprendiamo che "Il sistema fu scoperto la prima volta alla fine degli anni 70 da un gruppo di ricercatori in UK (Campbell, 1981). Un recente lavoro di Nicky Hager, ("Decret Power", Hager, 1996) fornisce i dettagli attualmente pi comprensivi su un progetto conosciuto come ECHELON. Hager ha intervistato pi di 50 persone coinvolte nei servizi segreti, mettendo alla luce lesistenza di apparecchiature di ascolto e sorveglianza diffuse attraverso tutto il globo per formare un sistema puntato su tutti i satelliti chiave Intelsat utilizzati come infrastruttura di trasmissione satellitare per comunicazioni telefoniche, Internet, posta elettronica, fax e telex. I siti di questo sistema sono di stanza a Sugar Grove e Yakima negli USA, a Waihopai in Nuova Zelanda, a Geraldton in Australia, a Hong Kong e a Morwenstow UK". Per altri interessanti ragguagli consiglio di vistare il sito web http://www.wif.net, dove vi sono, tra laltro, ampi ed interessanti approfondimenti forniti dal super esperto di Signal e Business Intelligence ing. Giuseppe Muratori, Intelligence Head Master del W.I.F. (World Intelligence Foundation). Il documento "Una valutazione delle tecnologie di controllo politico" continua spiegando che sono due i sistemi di sorveglianza: "Il Sistema UK/USA che comprende le attivit di agenzie di intelligence militare come la NSA-CIA negli USA che incorpora GCHQ e M16 in UK, che operano congiuntamente un sistema conosciuto come ECHELON" l'altro "il Sistema EU-FBI che concatena assieme varie agenzie di ordine pubblico come FBI, polizie di stato, dogane, immigrazione e sicurezza interna". Echelon opera sotto la giurisdizione del patto UK/USA, che ha una data di nascita, il 1947. UK/USA riun Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda e pi recentemente Giappone, Corea e paesi NATO. Il progetto conosciuto come ECHELON si origina da questo patto segreto che allinizio costituiva solo un formale accordo tra agenzie inglesi e americane COMINT (Communications Intelligence). Questo concordato era denominato BR/USA.

207 La ricercatrice freelance e giornalista investigativa Susan Bryce, ha scritto anche che: " UK/USA un accordo a gradini, la NSA (National Security Agency) chiamata Primo Partito rispetto allaccordo UK/USA si assume limpegno di numerose operazioni clandestine. fu allestita senza alcuna legislazione ufficiale, non c nulla, legalmente, che non possa fare. la National Security Agency pu essere descritta solo come il pi grande di tutti i fratelli. Lanciata segretamente dallAmministrazione Truman il 4 Novembre 1954, oggi la NSA controlla oltre 2.000 stazioni di intercettazione elettronica, dispone di un budget di oltre 10 miliardi di dollari lanno ed impiega pi di 130.000 persone in tutto il mondo, il che la rende anche pi grande del la CIA (Ball, 1980, p. 33)" (Nexus. New Times Magazine, Ottobre-Novembre 1995). Il patto UK/USA nasconde altri segreti incredibili e decisamente inaccessibili. Il progetto ECHELON, in fondo, per quanto grave possa essere, solo una delle emanazioni di UK/USA. Basti pensare che importantissime e strategiche basi Top Secret come Nurrungar, Menwith Hill, Pine Gap, ecc. e la stessa agenzia NSA sono coordinate direttamente secondo direttive UK/USA. C anche da dire che lo stesso segretissimo progetto di "Guerre Stellari" fu sotto la giurisdizione dellaccordoUK/USA. La General Electric e la Marconi, veri e propri leader nel settore, sono stati fornitori di alta e vitale tecnologia a diverse iniziative targate UK/USA. Attorno al progetto "Guerre Stellari", noto anche come Strategic Defense Initiative (SDI), si verificarono strane morti di scienziati. Incredibili suicidi iniziati nel 1982 e continuati sino al 1990. Gli scienziati coinvolti lavoravano per la General Electric Company di Londra ed erano insediati in due grandi ditte: la Plessey e la Marconi.Venticinque di questi sono deceduti in circostanze alquanto misteriose, molti di loro "suicidi" nel modo pi strano e grottesco. Un oceano di misteri, insomma, che si infittiscono sempre di pi. Stranissime morti, sistemi di spionaggio satellitare e armi segrete e spaventose, congiure del silenzio e molto altro ancora sono la parte profonda delliceberg che affiora, solo impercettibilmente, da un mare di segreti. Invenzioni da apprendisti stregoni ci vengono tenute nascoste assieme ad altre micidiali scoperte. La ricercatrice Susan Bryce scrive, al riguardo, cose sconvolgenti. Ci informa di una riunione particolare e molto importante dove, tra laltro, si discusse: "luso di infrasuoni per distruggere navi, tramite la creazione di campi acustici sul mare, e lo scagliare nel mare un grosso pezzo di roccia usando un economico dispositivo nucleare (il maremoto che ne risulterebbe potrebbe demolire la linea costiera di un paese). Altri maremoti potrebbero ottenersi detonando armi nucleari ai poli ghiacciati. Alluvioni controllate, uragani, terremoti e siccit indirizzate verso bersagli specifici e citt, sono pure stati argomento di discussione. Ci sono speculazioni sul fatto che le basi statunitensi siano pesantemente implicate in ricerche concernenti molte di queste nuove idee per la guerra, come pure esperimenti con la griglia mondiale" (Nexus. New Times Magazine, cit.). Uno scenario da brivido insomma. Quali terribili e inconfessabili segreti cela il patto UK/USA?

208 IL RAPPORTO SEGRETO DA IRON MOUNTAIN E LE SUE CONCLUSIONI AGGHIACCIANTI

Se e autentico e terribile, se e un falso e un incubo. In ogni caso e vero.

"Il rapporto segreto da Iron Mountain" , a dir poco, sconvolgente, scioccante. Il documento, che sarebbe il frutto di due anni di lavoro svolto da un misterioso "Gruppo di studio", auspica, in uno scenario apocalittico di orwelliana memoria, un controllo sociale con avanzate tecnologie da psicopolizia, strumentalizzazione dei mass media per arrivare a pianificare una serie di spaventose minacce, tra le quali quelle di inquinare deliberatamente aria e acque; di riportare la schiavit; di controllare con dei computer la procreazione e di reintrodurre, nella societ, lomicidio rituale. Il gruppo di 15 esperti, che avrebbe redatto il rapporto, si sarebbe riunito fra il 1963 e il 1966. E importante sottolineare, a sostegno della veridicit di tale documento, che il 10 luglio 1966 fu pubblicata unanalisi effettuata dal "Centro di Washington per la Ricerca di Politica Estera" e destinata alla "Organizzazione per il Controllo degli Armamenti e per il Disarmo". Ebbene, si affermava che il piano di disarmo prospettato dal presidente Johnson era pericolosissimo, perch, invece di portare la pace, avrebbe potuto destabilizzare lequilibrio mondiale. Dopo linevitabile scandalo, che suscit la pubblicazione del "Rapporto da Iron Mountain", fu decisamente negato, da organi governativi, che lo studio del "Centro di Washington per la Ricerca di Politica Estera" poteva essere stato allorigine del Rapporto. Si disse che il documento fu redatto per un non chiaramente specificato comitato governativo ad altissimo livello, da uno altrettanto Speciale Gruppo di Studio. Il compito affidato a questi esperti, da unorganizzazione ombra del governo, sarebbe stato quello di stabilire "la natura dei problemi a cui verrebbero a trovarsi di fronte gli Stati Uniti se e nel caso in cui dovesse sopraggiungere una pace permanente". Le conclusioni cui sarebbe pervenuta la Commissione dellIron Mountain sono spaventose. Il Rapporto, che nella sua organizzazione segue i freddi canoni burocratici ed steso nellesatto gergo sociologico, sarebbe stato consegnato, contro quanto stabilito dal Gruppo di Studio Speciale, da un loro stesso membro, preso da una crisi di coscienza, al giornalista L. C. Lewin e pubblicato col titolo di "Report from Iron Mountain on the possibility and desirability of pace", a cura di L.C. Lewin, dalla The Dial Press di New York nel 1967. Un anno dopo La "Bompiani" tradusse e pubblic in Italia il terribile documento col titolo: "Rapporto segreto da Iron Mountain sulla possibilit e desiderabilit della pace". E dalledizione italiana del 1968 che riporto i brani del Rapporto citati in questo articolo. La sua pubblicazione suscit, come era logico, dure reazioni nellopinione pubblica, alcuni esperti dissero che era tutto vero, si parl, pure, di cospirazione governativa per mantenere lo stato di guerra, altri dissero che si era soltanto davanti ad un abile falso, tuttavia che il Rapporto sia vero o falso ha poca importanza, in quanto, corredato com da documenti pubblici e autentici, da studi e ricerche scientifiche, da testi di filosofia, di psicologia sociale, di economia, di sociologia, di ecologia e da discorsi e documenti politici, dimostra, al di sopra di ogni dubbio, che persone importanti, nell'ambito politico, militare e scientifico pensano proprio in questo modo. Il prof. Lee Rainwater sociologo alla Washigton University di St. Louis afferm: "Se il libro autentico, si tratta allora di uno scandalo di proporzioni gigantesche, se una montatura, un lavoro certamente brillante. Vi sono persone che la pensano davvero cos". Ecco perch, in ogni caso, il "Rapporto da Iron Mountain" attendibile.

209 Il dr. Waskow si disse convinto che "se il libro una montatura, allora coinvolge di certo qualcuno molto in alto". Secondo questo esperto se il documento fosse realmente autentico, come egli sembra supporre, allora dovrebbe, con grande probabilit, esserne coinvolta la CIA. Ma cosa dice di tanto grave questo documento? Tante cose. Afferma, tra laltro, che la guerra pi desiderabile della pace perch utile allequilibrio della nostra societ e ne garantisce la sopravvivenza, che efficace "per stabilizzare e per controllare le economie nazionali" (pag. 110). Addirittura sostiene che il mondo si troverebbe dinanzi ad una vera e propria sciagura se si cercasse seriamente di raggiungere la pace. Le funzioni della guerra, leggiamo nel Rapporto, non sono da considerare uno "spreco", infatti: "senza una tradizionale economia di guerra, e senza la sua frequente eruzione in conflitti armati su vasta scala, non ci sarebbero stati, quasi, tutti i pi importanti progressi industrali nella storia, a cominciare dalla scoperta e dallimpiego del ferro" (pag. 66). Si afferma, perfino, la necessit politica della guerra, che non considerata unestensione diplomatica ma uno dei pi efficaci equilibratori politici della societ: "Il sistema di guerra non solo stato ed essenziale allesistenza delle nazioni come entit politiche indipendenti, ma stato ed egualmente essenziale alla stabilit della loro struttura politica interna. Senza di essa, nessun governo mai riuscito a ottenere il riconoscimento della sua legittimit o del suo diritto a dirigere un paese. (). Lorganizzazione di una societ, in vista della possibilit della guerra, il pi importante stabilizzatore politico" (pag. 69). E cos gli esperti in questione arrivano ad affermare che la guerra funzionale anche come "stabilizzatore generazionale" in quanto, ci che segue da far rizzare i capelli: "la guerra permette alle vecchie generazioni, di mantenere il proprio controllo sulle generazioni pi giovani, se necessario distruggendole" (pag. 84). In questo documento si scopre anche lutilit della "guerra come liberazione psicologica a livello sociale. E questa una funzione psicosociale, che ha per una societ gli stessi effetti che la vacanza, la festa, lorgia per lindividuo: la liberazione e ridistribuzione di tensioni indifferenziate. La guerra serve al necessario riadattamento periodico delle norme di comportamento sociale (il clima morale) e serve a dissipare la noia generale, uno tra i fenomeni sociali solitamente pi sottovalutati o addirittura ignorati" (ibidem). Nella sua conclusione il rapporto si spinge a cercare sostituti alla guerra nel caso improbabile, ma non impossibile, dovesse "scoppiare la pace". Le soluzioni che offre sono davvero terrificanti. Vi si legge che : "per trovare un efficace sostituto politico della guerra sono necessari nemici alternativi, Per esempio, la contaminazione massiccia dellambiente naturale potrebbe in futuro sostituire la possibilit della distruzione in massa mediante armi nucleari" (pag. 96). "Un altro possibile surrogato della guerra il ripristino della schiavit" (pag. 99). "Studiosi della teoria dei giochi hanno suggerito, in altri contesti, lintroduzione di giochi di sangue per lefficace controllo degli impulsi aggressivi. Ci che occore cercare , in un certo senso, quello che William James chiamava lequivalente morale della guerra" (pag. 101). Altro sostituto dellazione bellica consiste nel pianificare un vasto programma di controllo eugenetico: " Non vi sono dubbi sul fatto che limitando, in tutto il mondo, la procreazione ai prodotti dellinseminazione artificiale si avrebbe un efficacissimo surrogato della guerra in quanto strumento di controllo del livello demografico. questo sistema riproduttivo presenterebbe inoltre il vantaggio di essere suscettibile di dirette manipolazioni a fini eugenetici" (pag. 103). Ulteriori possibili sostituti della guerra, che fanno venire la pelle doca, suggeriti dal documento: "Un programma, di proporzioni gigantesche, di ricerche spaziali, volto a scopi irraggiungibili. (). Una forza di polizia internazionale, onnipresente, praticamente onnipotente. Una minaccia extraterrestre ufficialmente annunciata e riconosciuta. (). Una forma moderna

210 e progredita di schiavit. (). Intensificazione della contaminazione ambientale" (pag. 114). Ogni commento superfluo. Questo solo un condensato di ci che, nella sua burocratica crudezza, dice Il Rapporto segreto da Iron Mountain. Forse si delineano scenari foschi e agghiaccianti sul palcoscenico del mondo, pi terrificanti di quanto si possa lontanamente immaginare. Forse molti accadimenti di questi ultimi anni sono insiti in certe metodologie raccomandate dal documento. Dalla lettura di questo agghiacciante studio, viene in mente George Orwell che, nel suo romanzo "1984", scriveva che lo slogan dello stato totalitario di cui parla il suo libro era: "La guerra pace".

211 UN POTERE SEGRETO PREPARA LA RIVOLUZIONE MONDIALE

Questo articolo e stato pubblicato dalla rivista "oltre la conoscenza", n.26, luglio/agosto 1998.

Esiste un grande complotto per provocare il caos su tutto il pianeta

Nellultimo scorcio di questo fine secolo, denso di inquietanti fantasmi, ritornata alla ribalta la paura di una grande congiura ordita contro il mondo, lantica cospirazione sinarchica, riciclata in versione moderna, che ha come fine quello di impadronirsi del governo del mondo. Vediamo quali scenari si prospettano per lumanit secondo i piani dei cospiratori. In fatto di cospirazioni il documento noto come I Protocoles des sages de Sion, bench artefatto, il pi inquietante. Pubblicato e diffuso in Occidente nel 1920, si appur gi nellanno seguente alla sua pubblicazione che era un falso, quasi certamente voluto dallOkhrana, la polizia segreta zarista poco prima della rivoluzione di ottobre. anche certo che per compilare il testo si servirono dei Monita Secreta Jesuitica (1661) e del Dialogo agli inferni tra Machiavelli e Montesquieu di Maurice Joli. Ma cosa dicono i ventiquattro capitoli de: I Protocolli dei Savi Anziani di Sion? Ci che segue il tenore del documento, tanto per farsene unidea, sintetizzato da un esperto del calibro di James Webb: <<C un complotto segreto per conquistare il mondo. Viene ordito da un sindacato internazionale di ebrei, votati a fomentare le lotte di parte, a pervertire lordine sociale costituito, a promuovere i conflitti internazionali. Questi uomini sono chiamati gli Anziani di Sion e godono della distruzione della moralit convenzionale e dei conforti della religione. I loro agenti speciali sono i massoni, ma esistono anche altre societ segrete che portano avanti la loro missione di sovversione>>.

Le forze del male Marco Dolcetta nel n. 7 del periodico Il nazismo esoterico (Hobby & Work, Milano 1994) scrive: "Oggi il dibattito verte non sulla autenticit dei Protocolli, ma sulla cosiddetta veridicit degli stessi", e ci informa che: <<Esiste una grande analogia tra i Protocolli e un documento che fu pubblicato ne Le Contemporain il 1 luglio 1886, col titolo: Resoconto degli avvenimenti storicopolitici avveratisi negli ultimi dieci anni. Si tratta di un discorso programmatico tenuto a Praga dal rabbino Reichhorn in occasione di unadunanza dei rabbini, denominata "Caleb", presso la tomba del gran rabbino Simeon-Ben-Jhuda>>. Nel 1924 viene pubblicato il libro: "Societ segrete e movimenti sovversivi", che secondo Webb, costituir <<Il testo fondamentale per tutti gli inglesi che credevano allidea che fosse in atto una cospirazione per sottomettere il mondo intero. Autrice del libro fu Nesta Webster, la quale era convinta vi fossero cinque forze che appoggiavano la cospirazione mondiale: Massoneria Del Grande Oriente, Teosofia, PanGermanesimo, Finanza Internazionale e Rivoluzione Sociale>>. Nella storia contemporanea diverse societ segrete sono state accusate di celare, tra i loro disegni pi segreti, quello di un governo mondiale. Jean Vernette, menziona: Il Movimento Sinarchico di Impero

212 (1922), lOrdine Martinista e Sinarchico (1920) e il Movimento Paneuropeo (1922). A proposito del Movimento Sinarchico di Impero, Emanuel Beau de Lomnie su Le Crapouillot (n. 20 marzo 1953) scriveva, riferendosi a questo Ordine: <<Il primo stato Maggiore sarebbe stato formato da personalit di varie nazionalit ed avrebbe unazione dominante nelle rivoluzioni a carattere antidemocratico che si susseguirono in Europa>>. Serge Hutin osserva, inoltre, che: <<Lattivit del Movimento Sinarchico dImpero sfociata nella Rivoluzione nazionale del 1940, e ci ricorda il regime di Vichy; lidea stessa della sinarchia risale alla Belle Epoque. A Vichy, sembra, circolarono numerosi esemplari del famoso Pacte synarchique revolutionnaire pour lEmpire francais>>.

Il rapporto chavin Altre strane somiglianze emergono tra il Patto sinarchico e i Protocoles des sages de Sion. Ci informa ancora Hutin che un documento riservato, il Rapporto Chavin, cerc dopo la liberazione, di far luce sulle correnti sotterranee che avevano portato al potere gli uomini di Vichy con lintento di servirsi di loro come dei semplici strumenti. Quel rapporto aveva perfettamente individuato la tattica dei sinarchi di ogni Paese: << Il mezzo previsto consiste, in linea generale, nel dare a ciascun Paese una costituzione politica ed uneconomia nazionale la cui particolare struttura renda possibili i seguenti punti:

1. Mettere il potere politico nelle mani dei mandatari dei gruppi interessati (banchieri e capitalisti); 2. Realizzare la massima concentrazione in ogni ramo dellindustria, allo scopo di eliminare qualsiasi concorrenza; 3. Avere lassoluto controllo dei prezzi di qualsiasi prodotto; 4. Inquadrare gli operai in un organico giuridico e sociale che non permetta pi nessuna azione rivendicatrice da parte sua. E questultimo punto era anche uno dei fini indicati dai Protocolli>>. Sotto questa ottica di controllo delle masse e di dominio del mondo, degni di interesse sono i fatti che seguono. Il primo riguarda una certa C. M. Stoddart. Scrive Webb: <<Per diversi anni questa donna fu una dei tre capi dirigenti del tempio magico inglese conosciuto come Stella Matutina. Poi, improvvisamente, capovolse i suoi valori e scrisse una serie di articoli antisemiti, pubblicati poi nel 1930 in un volume dal titolo Portatori di Luce dellOscurit. Tutti i gruppi esoterici, sosteneva, erano "consapevolmente o inconsapevolmente collegati al Gruppo centrale che agisce dietro la Terza Internazionale di Mosca">>. E affermava, inoltre, che: <<Per conseguire lunit dellumanit, asservita dalla catena magnetica alla Repubblica universale della Massoneria ebraica del Grande Oriente, necessaria una coscienza sessuale pervertita con ogni mezzo possibile, come lilluminismo, leuritmia, e cos via: e forse, in alcuni gruppi la psicanalisi>>. Spiega ancora Webb: <<In Francia, pressappoco allepoca della stesura dei Protocolli, si verific unanaloga apostasia. Jules Doinel lo stesso che attacc Mery e Henriette Couedon sotto la protezione di Leo Taxil fondo la Chiesa Gnostica, della quale entr a far parte anche Papus (era lo pseudonimo del medico e mago

213 francese Gerard Encausse, nda). Alla fine del 1895 Doinel si riconvert al cattolicesimo e in seguito scrisse un libro con lo pseudonimo di Jean Kotska intitolato Lucifer demasque, che attaccava loccultismo in generale e in particolare la stessa Chiesa Gnostica e lOrdine Martinista di Papus>>. Altri studiosi includono in questo grande piano di sovvertimento del mondo, con lo scopo finale di asservirlo, numerose sette che sotterraneamente preparano una sorta di "rivoluzione mondiale".

La setta di Jakob Frank Maurizio Blondet, parlando della setta di Jakob Frank, succeduto a Sabbatai Zevi, predicatore di una gnosi terrifica, scrive: <<Questa gnosi ateistica, questo nichilismo furente e politicamente virulento, lintento alla segretezza obbligatoria, rende il movimento frankista straordinariamente somigliante agli Illuminati di Baviera, la societ segreta che Adam Weishaupt (Spartaco) organizzava negli stessi anni o poco pi tardi: la congiura degli Illuminati fu scoperta nel 1784 lanno in cui il messia militante predicava in Polonia. C qualche indizio che le due sette abbiano comunicato fra loro; certo sembrano uscire dalla stessa fonte, ed entrambe preparano, ciascuna nel suo ambiente, ltat d esprit collettivo che sboccher, pochi anni pi tardi, nella Rivoluzione francese. () Lo stesso movimento frankista pare essersi sparso per il mondo come un epidemia. Nel 1840 in Boemia, nel 1890 a New York. () Secondo Frank il mondo terrestre (tevel) no n stato creato dal Dio vivente e buono, ma da una potenza del male che ha introdotto nel mondo la morte, e che ha una relazione inspiegabile con la sfera femminile. Ne segue che tutte le leggi, compresi la Torah e il Vangelo, sono leggi emanate dalla potenza malvagia. Perci vanno violate>>. Ci fa sapere Blondet che di Frank, Gershom Scholem dir: <<Non predica altro che la desolazione o pi ancora la rovina di un mondo. Il fatto pi inquietante che gli apostoli di Jakob Frank sono ancora in mezzo a noi e ricoprono posti di grande prestigio e potere. Blondet cita Arthur Mandel elenca alcuni nomi di famiglie frankiste emigrate in USA: oltre ai Brandeis e ai Dembitz, figurano i Goldmark, i Bondi, i Lichtenberg, gli Honigsberg e i Rohatyn. Quasi tutti questi cognomi figurano in consigli di amministrazione di banche statunitensi. Per esempio, oggi un Felix Rohatyn il pi importante senior partner della potentissima banca Lazard di New York dopo il capo supremo, Michel David-Weill>>. Abbiamo visto che il movimento frankista secondo Blondet era straordinariamente somigliante agli Illuminati di Baviera, il segreto pericoloso Illuminate Orden, fondato con altri apostolati dal principe Jean Adam Weishuapt (1748-1830) l1 maggio del 1776, ordine del quale detto con le parole di Blondet <<c qualche indizio che le due sette abbiano comunicato fra loro>>. Per questo e per altri motivi il ruolo del movimento frankista dovrebbe essere ulteriormente e pi approfonditamente investigato.

Le ombre del new age Ed eccoci ora a quella complessa corrente di irrazionalit, vera e propria babele di elementi estranei tra loro, che fu annunciata come lEra dellAcquario e che si origin in atmosfere alquanto particolari. Ridisegnare il mondo, rimodellarlo a proprio uso: era lo scopo di questi movimenti occulti. Non estranea a tutto ci a cultura della Nuova Era, un fenomeno che produce "salti di paradigma". Blondet, in una mia intervista (pubblicata su Teologica n. 5, settembre/ottobre 1996), ha detto che <<In America latina questo tipo di ideologie sono diffuse, attraverso stampati e conferenze, dalla fondazione Rockefeller>>. Il nuovo ordine del pianeta ha la pretesa di omologare tutte le culture del mondo, di asservirle ad un solo modo di vita, di sacrificarle alloscura teologia di una elite illuminata. E cos si attuano strategie che creano nuovi

214 razzismi, che mirano a sacrificare i poveri del pianeta, a sottometterli alle aberranti ideologie dei "signori del mondo". Scenari inquietanti si delineano sul futuro della nostra societ. Si attuano, nascostamente, strategie volte a modificare la struttura dei nuovi valori della persona. Strategie del Nuovo Ordine mondiale con il fine deliberato di cambiare luomo e la societ. A tale progetto si ispirano e vengono diffuse nuove e inquietanti filosofie. Non pochi studiosi sono del parere che sarebbe in azione una segretissima e potentissima lobby internazionale, responsabile, tra laltro, di fatti gravissimi, come rapimento e labuso sessuale di bambini e altri reati orrendi fino ai sacrifici umani. A proposito di sacrifici rituali, un ex funzionario del FBI, Ted Gunderson, ha denunciato che ogni anno pi di 50.000 persone, per lo pi giovanissimi, sono sacrificate a Satana sono negli USA. I fili invisibili che legano tra loro le innumerevoli lobby occulte sono difficili da individuare. Muoversi in questo intricato vespaio di esoterismi oltremodo complicato ed i fatti che ogni tanto emergono fanno, a dir poco, drizzare i capelli. C finanche chi convinto, scrive ancora Jean Vernette, che <<la Lucis Trust, la satanica (dal 1922 al 1924 si chiamava Lucifer Trust, nome nato dalla Lucifer Press, rivista portavoce della Societ Teosofica), sarebbe unorganizzazione che unisce organismi attivi in ambito ecologico e legati al New Age, in particolare organizzazioni pagane o gnostiche, quali Gli Amici della Terra, il World Wild Life Fund, Amnesty International e la United Nations Association>>.

Note bibliografiche:

P. Baroni: "I Principi del tramonto", ediz. Il Cerchio Rimini 1997. M. Blondet: "Gli adelphi della dissoluzione, strategie culturali del potere iniziatico" Edizioni Ares Milano 1994. M. Blondet: "Complotti, e fili invisibili del mondo: Europa, Russia" Il Minotauro Milano 1996. G. Cosco: "Ritorno di Satana" Ediz. Segno Udine 1995. G. Cosco: "Esoterismi del XX secolo" Ediz. Segno Udine 1996. G. Cosco: "Politica, magia e satanismo", Ediz. Segno Udine 1997. G. Cosco: "Il serpente e larcobaleno", Ediz. Segno (in corso di stampa). Epiphanius: "Massoneria e sette segrete: la faccia occulta della storia" Ed. Ichthys Albania Laziale (Roma). S. Hutin: "Governi occulti e societ segrete", Edizioni mediterranee Roma 1973. G. Vannoni: "Le societ segrete" Sansoni Editore Firenze 1985. J. Vernette: "Il New Age" Edizioni Paoline Cinisello Balsamo (MI) 1992. J Webb: "Il sistema occulto", SugarCo Edizioni Milano 1989. N. Webster: "Secret societies and subversive moviments" London 1924.

215 ORRORI SUI BAMBINI E IMPERIALISMO SATANICO

Un numero incredibile di persone scompare ogni giorno nel nulla, soprattutto giovanissimi. Molti di loro si trovano, di altri non se ne sa pi niente. E come se si fossero volatilizzati, spariti. Nel mondo spariscono ogni anno molte migliaia di persone. Ogni anno in Italia sono dichiarati scomparsi oltre 2000 minori. Alcuni di loro tornano a casa da soli, altri vengono ritrovati dalle forze dell'ordine, altri ancora non hanno mai fatto ritorno. Secondo le cifre del Ministero dell'Interno nel 1996 sono stati dichiarati scomparsi 2391 minori. Di questi 1912 hanno riabbracciato le loro famiglie. Al marzo '98 i minori dichiarati scomparsi erano 1419, di cui 796 sono stati rintracciati dalle forze dell'ordine. Per farsi una pallida idea di quanto grave il fenomeno basti sapere che, nel 1997, "Il Giornale" (15 Marzo 1997) titolava un lungo pezzo: <<Dal 90 quadruplicati i ragazzi spariti>>. Oggi sono molti di pi. Un calcolo, anche approssimativo, impossibile. Il quotidiano, tra laltro, denunciava: <<Cresce il numero dei giovani, soprattutto tra i 15 e i 18 anni, che svaniscono nel nulla. Le piste: droga, sette religiose, voglia davventura e mercato degli schiavi>> e, come vedremo, altro ancora. Nel mondo la situazione molto pi allarmante. Solo negli Stati Uniti ogni giorno scompaiono 2200 bambini. Tra questi <<desaparecidos>> tanti sono, anche, i bambini al di sotto dei dieci anni. E un problema grave, molto sentito in Europa, ne fanno fede la "Raccomandazione" (n.R-79-6) in relazione alle "Missing Persons" stabilita dal Council of Europe e la pubblicazione della Oxford Up. "The dictionary of national biography: missing person". Se molti di questi giovani vengono ritrovati, di altri non se ne sapr pi nulla. Alcuni di loro finiscono nella rete della prostituzione, della pornografia, della pedofilia, altri nel sottobosco criminale dei devoti di Satana. Il giornale "La Stampa" (8/2/87) riporta la notizia di una setta satanica che reclutava bambini. Ecco quanto scrive il quotidiano: <<La setta, "Gli scopritori" (Finders), fondata a Washington da un <<santone>> che oggi ha 66 anni, Marion Pettie, si serve dei piccoli per i suoi riti demoniaci, imperniati sul sacrificio di animali e, si sospetta, anche su pratiche sessuali. ...La scoperta dellorganizzazione, sorta dai resti di una comune di hippies degli Anni Sessanta, ha sconvolto la capitale e tutti gli Stati Uniti>>. Ci che pi lascia sconcertati di questa setta che, secondo Ted Gunderson, dirigente dellFBI di Los Angeles fino al pensionamento nel 1979 e, da allora, investigatore privato e consulente per la sicurezza, , a quanto scrive la rivista "Nexus. New Times", n. 23 (edizione italiana), la sua affermazione: <<La mia conferenza relativa ai bambini scomparsi documenta che i Finders (Scopritori, N.d.T.) di Washington, DC, sono unorganizzazione di facciata della CIA; si tratta di unoperazione coperta coinvolta nel traffico internazionale di bambini>>. Egli, commenta Uri Dowbenko, autore dellarticolo sulla citata rivista, si riferisce ad un rapporto del Servizio Dogana U.S.A. che asserisce che il caso della setta Finders deve essere chiuso per il motivo che <<un affare interno della CIA>>. Uri Dowbenko scrive ancora nel n. 23 di "Nexus": <<Bambini scomparsi, violenze sessuali su di essi e pedofilia a livello mondiale puntano tutti verso il coinvolgimento di una rete organizzata di criminali di alto livello che controllano di nascosto il sistema legale. Lex agente del FBI ed investigatore privato Ted Gunderson si trova daccordo. Egli sostiene che "esiste una considerevole sovrapposizione di vari gruppi e organizzazioni, tuttavia la forza trainante rappresentata dal movimento del culto satanico odierno">>. Lavvocato John W. DeCamp, nel suo agghiacciante libro-denuncia: "The Franklin Cover-up", che tratta di pedofilia nelle alte sfere del potere, scrive: <<Le droghe non rappresentano il livello pi profondo del male sponsorizzato dal governo; io ritengo che il livello pi infimo dellInferno sia riservato a quelli che hanno

216 evocato e attuato il Monarch Project. Monarch fa riferimento a giovani che in America sono stati vittime di esperimenti di controllo mentale eseguiti da agenzie del governo USA come la CIA oppure agenzie di intelligence militare>>. Il giornalista investigativo Anton Chaitkin, pi volte citato nel libro di John W. DeCamp, spiega che questi esperimenti sono allorigine di una <<produzione di unorda di bambini la cui anima viene frantumata, il cui scopo sarebbe spiare, prostituirsi, uccidere e suicidarsi>> ("Nexus", n.23, cit.). Jean Dagorno, docente di Analisi storiosociologica del quarto arrondissment dell "Ecole Superieur" di Parigi, eletto come indipendente a Bruxelles e famoso a livello mondiale per aver fatto esplodere la "bomba" Echelon (nella sua ormai famosa interrogazione sullesistenza di un sistema di controllo delle comunicazioni, telefoni, fax, cellulari, ecc.) ha recentemente pubblicato un altro articolo-dinamite. Il professore sulla rivista francese "Etudes Storiosociologues (XV, nouvelle srie, page 14 et seguentes), nel suo saggio dal titolo: "Pourquoi moi?", denuncia che i serial killer potrebbero essere il risultato di incredibili esperimenti e di ci accusa la CIA. A sostegno della sua inquietante tesi si chiede, tra laltro: <<Cosa faceva, nel 1959 Aldous Huxley, in compagnia dellantropologa Margaret Mead e del lisergico Timothy Leary, nella cella di Charles Manson, il prototipo dei serial killer, lo pseudosatanista che avrebbe confessato la torbida verit nascondendola nellautoaccusa di aver partecipato ai riti di The Process? Cosera, infatti, The Process se non una setta organizzata dalla CIA, per reclutare i soggetti pi labili sui quali sperimentare le "terapie" di Huxley, della Mead e di Leary?>>. Secondo Dagorno queste particolari terapie venivano effettuate iniettando, nei soggetti cavia, le sostanze dalle quali, venti anni dopo, si sarebbero ricavati i principi attivi degli psicofarmaci di terza generazione. Oggi gli psicofarmaci sono le medicine pi consumate nel mondo. Ebbene la grave accusa consiste nellipotesi che gli psicofarmaci, in soggetti particolari, inibirebbero ogni tipo di freni morali trasformandoli in serial killer. Se Dagorno dovesse avere ancora ragione, come per Echelon, sarebbe davvero terribile. Per quanto concerne le accuse fatte, da pi parti, alla CIA di produrre assassini programmati, di grande interesse quanto scrive Maurizio Blondet sulle scoperte di unantropologa, Karen Steinherz. La studiosa ha, infatti, incontrato seri ostacoli in una sua particolarissima indagine e, racconta Blondet, alla fine: <<la Steinherz giunta alla conclusione che il caso Manson (il guru malefico che spinse alcuni suoi seguaci ad uccidere persone che non conoscevano neanche, tra cui lattrice Sharon Tate e altre 8 persone, N.d.R.) non sia unesplosione "accidentale" della violenza "latente in ogni societ avanzata", ma che invece possa configurarsi come un caso di manipolazione e di controllo di una personalit psicopatica da parte di "scienziati sociali" identificabili>> (M. Blondet, Complotti I Stati Uniti, Gran Bretagna, Il Minotauro, Milano 1995). Tutto ci gravissimo. Riporto, per rendere pi chiaro quanto affermato dalla studiosa, un piccolo brano di uninteressante conversazione del giornalista Blondet con un enigmatico personaggio <<esperto di un genere assai speciale>>. Quanto segue in relazione a certi fatti inerenti allattentato subito dal presidente Reagan il 30 marzo del 1981 e di cui fu accusato uno squilibrato, John Warnock Hinckley. Il misterioso interlocutore esordisce: <<Come hanno fatto a convincere Lee Oswald a sparare a Kennedy? E Al Agca a tirare al Papa? E la vecchia storia degli assassini solitari. Un pazzoide arriva dal nulla e bang-bang. (). bisogna scegliere uno squilibrato. Uno squilibrato facile da ossessionare. (). Ma una cosa lunga in ogni caso, complicata. La preparazione pu durare anni. Per questo in ogni momento i servizi hanno in preparazione psicologica una mezza dozzina di squilibrati da trasformare in assassini solitari al bisogno>> (M. Blondet, Gli <<Adelphi>> della dissoluzione, Ediz. Ares, Milano 1994).

217 Esperimenti diabolici su esseri umani. Giovanissimi devastati da "apprendisti stregoni" travestiti da scienziati. Una drammatica testimonianza di questi orrori viene da un giovane recluso, Paul Bonacci, che detenuto al centro correzionale di Lincoln, in isolamento, perch pi volte minacciato di morte, per via di accuse gravissime rivolte dal giovane ad insospettabili uomini di potere. Lo psichiatra che lo ha sottoposto a perizia, Beverly Mead, ha dichiarato che il ragazzo sano di mente e, a suo parere, dice il vero. Bonacci racconta: <<Ero nelle mani di un gruppo denominato Namba (North American man Boy Love Association) che mi portava in riunioni a New York o a Boston. Allet di 9 anni, fui portato in un hotel con altri 5 ragazzi e ci hanno costretti ad avere rapporti sessuali mentre ci filmavano. In seguito mi obbligarono ad avere rapporti con bambini. Solo nel 1986 sono riuscito a slegarmi dal gruppo. (). Nellestate del 1985, Larry King (leader del progetto repubblicano di aiuti alla comunit di colore americana, N.d.R.) mi port, insieme ad un altro ragazzo, Nicholas, di Aurora, nel Colorado, in California per girare un film. cera un ragazzo in gabbia. (). Ci fecero spogliare e indossare dei vestiti tipo Tarzan e ci o bbligarono ad avere rapporti con il ragazzo nella gabbia. Ci dissero di picchiarlo. (). Arriv un uomo e inizi a sbattere il ragazzo come se fosse una bambola. Prese una pistola, gliela punt in testa e spar (Bonacci poi fa i nomi di alcune delle persone che hanno abusato sessualmente di lui, N.d.R.) Alan Bair, Peter Citron, Larry King, Harry Anderson, il deputato Barney Franks, a Washington. (). nel 1984 mi portarono al ranch South Fork, a Dallas, nel Texas, in corso la Convention Repubblicana e Larry King organizzava dei party-pedofili>> ("Avvenimenti", settimanale, 17 luglio 1991). Paul Bonacci fu testimone di accadimenti ancora pi spaventosi e prosegue il suo racconto con rivelazioni shoccanti: <<Sono stato testimone del sacrificio umano di un bambino di pochi mesi. Era la ricorrenza del tempo della nascita di Cristo e, in questo rituale annuale, tutti cantavano per pervertire il sangue di Cristo. Con un pugnale uccisero e fecero a pezzi il bambino; poi riempirono una coppa col suo sangue mescolandola ad urina e ci obbligarono a bere dalla coppa mentre loro cantavano: Satana il Signore>> (DeCamp J., The Franklin Cover-up, AWT, Inc. Lincoln, Nebraska 1992). Le persone legate a King, leader del progetto Repubblicano di aiuti alla comunit nera tramite la "Credit Union" e il "National Black Repubblican Council", erano dedite a <<rapimenti di bambini da impiegare nella prostituzione, produzione di snuff-film (film con morti in diretta) e party-pedofili. Dopo lavvio delle indagini della Commissione Franklin, numerosi "incidenti" hanno allontanato la data del processo contro di lui. Dan Ryan, socio di King, stato trovato strangolato nella sua macchina. Bill Baker partner del vice -presidente del "National Blak Repubblican Council" nel business della pornografia, stato ucciso con un colpo alla nuca. Curtis Tucker si "gettato" da una finestra dellHoliday Inn. Charlie Rogers, amante di King, si "fatto saltare" la testa con un colpo di pistola. Bill Skaleske, ufficiale del Dipartimento di Polizia di Omaha che dirigeva le indagini su King, stato trovato morto Joe Malek, altro socio del mercante di bambini e proprietario del Peony Park, dove si svolgevano i party dei pedofili, stato trovato morto, ucciso da un colpo di pistola: la polizia ha archiviato il caso come suicidio. Molti testimoni sono restii a presentarsi Mike Lewis, 32 anni, incaricato di proteggere le vittime-testimoni, stato trovato morto per un attacco di diabete. La commissione Franklin si poi definitivamente arenata quando linvestigatore incaricato delle indagini, Gary Caradori, morto in un misterioso incidente aereo, dopo aver informato il suo ufficio di avere informazioni sensazionali: " dinamite">> ("Avvenimenti", settimanale, cit.). In quasi tutta lAmerica si celebrano culti satanici, che praticano feroci cerimonie e, in non pochi casi, sacrifici umani. Dowbenko, sempre su "Nexus" n.23 (cit.) scrive: <<Secondo John Coleman, autore di Conspirators Hierarchy: The Committee of 300: "La setta degli Illuminati viva e vegeta in America Poich tale setta anche nota come satanismo, ne deve conseguire che la CIA, mentre Dulles ne era a capo,

218 veniva controllata da un satanista; lo stesso dicasi per George Bush (membro dellOrdine dei Teschi e Ossa)">>. Lex presidente americano George Bush, infatti, sarebbe stato iniziato nel 1943, alla setta "Skull and Bones" dellUniversit di Yale, fondata nel 1832. La "Skull and Bones", assieme a societ come il Rhodes Trust, secondo lautorevole rivista inglese "Economist" (25 dicembre 1992), sono la moderna risorgenza degli "Illuminati di Baviera" di Jean Adam Weisshaupt (1748-1830). Bush, tra laltro, anche un 33 grado della Massoneria di Rito Scozzese, lo ha rivelato Giuliano Di Bernardo, Gran Maestro della Massoneria italiana, al quotidiano "La Stampa" (23 marzo 1990). Gli Illuminati di Baviera furono, secondo alcuni, i continuatori delle trame Templari e del grande disegno del governo del mondo. Serge Hutin scrive che gli Illuminati di Baviera erano in realt <<una societ segreta... la quale perseguiva veramente, tra i suoi fini, quello della progressiva distruzione del vecchio regime (monarchico e religioso)>> (S. Hutin, La frammassoneria, in "Storia delle religioni", Laterza, Bari 1981). Essi, dopo lannientamento del loro Ordine, si nascosero nella Massoneria ufficiale. Kenneth Grant, a tal proposito, conferma: "LOrdine degli Illuminati fu soppresso nel 1786, ma Weishaupt ed unintima cerchia di adepti continuarono ad operare in segreto dietro il paravento della Libera Massoneria, con cui lOrdine si era collegato nel 1778" (Kenneth Grant, Il risveglio della magia, Astrolabio, Roma 1973). La setta degli Illuminati, fu la pi pericolosa deviazione della Massoneria iniziatica. Quanto ho raccolto in questo dossier, in relazione a certe efferatezze orripilanti, tuttavia solo la punta di un iceberg di impensabili proporzioni. Nellincredibile indifferenza dei mass media le stragi di innocenti continuano. A Los Angeles, in 22 comuni della contea, gli inquirenti stanno investigando su un gran numero di casi di pedofilia a sfondo rituale. In pi parti del mondo si conoscono casi di bambini sacrificati a Satana. Ecco una terribile conferma: <<Satana ha preso piede anche in Sudafrica con tutti i raccapriccianti aspetti del suo culto, quali il sacrificio di bambini sgozzati sull "altare" del principe delle tenebre... riunioni orgiastiche dove giovanissimi sono obbligati ad avere rapporti sessuali con cani o caproni, i simboli pi oleografici di Lucifero>> ("Corriere della Sera", 20 maggio 1990). Le indagini vengono, quasi sempre, insabbiate, vi come una congiura del silenzio, coperture misteriose. Ted Gunderson, per quanto riguarda gli Stati Uniti, ha affermato: <<Ho quattro testimonianze particolareggiate di tre detenuti coinvolti in rituali satanici e una di un sacerdote dello Utah, che mi hanno confermato lesistenza di cinquantamila-sessantamila casi annuali di sacrifici umani. (). Sono stati ritrovati numerosi cimiteri in tutto il Paese, con decine di cadaveri non identificati e nessuno ha indagato a fondo>> ("Avvenimenti", settimanale, cit.). I crimini satanici sono in espansione in tutto il mondo. Per quanto concerne lInghilterra, Dianne Core, responsabile dellIstituto Childwatch (Associazione di assistenza e protezione dei minori), ha denunciato connubi dei satanisti con lobby politiche che tendono a coprire le loro efferatezze. La dott.ssa Core ha, tra laltro, affermato: <<Purtroppo non abbiamo ancora individuato il vertice della gerarchia che controlla il satanismo in Gran Bretagna. godono di protezioni ad altissimo livello>>. Pedofili satanisti sono presenti anche a Londra. Il "Corriere della Sera" del 18 marzo 1990, denuncia: <<Londra. Bambini torturati e violentati nel corso di riti satanici, feti estratti a forza dal ventre di madri minorenni e immolati... Ai confini della realt suonano, infatti, i racconti di bambine e adolescenti offerte agli alti sacerdoti di una setta e ai loro adepti per essere violentate. Una volta gravide, le piccole verrebbero costrette ad abortire e il feto di quattro mesi sacrificato per la purificazione dei satanisti che ne berrebbero il sangue o se ne ciberebbero. ...Uninchiesta condotta da 66 gruppi di ricerca della "Societ nazionale per la prevenzione della crudelt contro i bambini" nel Regno Unito conferma lesistenza di tali pratiche...>>.

219 Linglese Dianne Core, il 19 gennaio del 1998, alla cerimonia di fondazione del "Tribunale Internazionale Martin Luther King" denunci che in Inghilterra nel mese di Aprile sarebbe iniziato un processo per stupro nei confronti di una giovane della quale disse: <<Fu violentata da quando era piccola fino allet di 15 anni. Quando raggiunse la fecondit, fu messa incinta otto volte; ogni volta fu fatta abortire al quarto mese e i feti furono messi nel congelatore, quindi mangiati in una cena satanica a cui lei fu obbligata a partecipare>>. Il rapporto tra pedofilia e satanismo stato pi volte provato. Diverse inchieste giornalistiche e molti responsabili di centri di protezione per linfanzia hanno lanciato il messaggio che, pi frequentemente di quanto si creda, il racket della prostituzione dei minori e della pedofilia sono gestiti da stte sataniche. Telefono Arcobaleno, lassociazione contro la pedofilia il cui direttore il parroco di Avola (S iracusa), don Fortunato Di Noto, ha scoperto e denunciato un sito satanista che mostra terribili foto di sacrifici umani a Satana e le vittime sono giovanissimi. Di Noto ha affermato: <<Si aveva il sospetto che il satanismo fosse in qualche modo legato alla pedofilia e ai sacrifici umani. Ma non si erano ancora rinvenuti siti cos crudeli da ostentare le foto di sacrifici umani anche su soggetti minorenni. Le immagini a quanto pare non sono risultato di fotomontaggio>> ("Gazzetta del Sud", sabato 1 Luglio 2000). In Inghilterra un bambino ha fatto rivelazioni allucinanti. Il quotidiano "Il Giorno" (15/9/90) scrive: <<Nei suoi racconti confusi emergono truculente storie di uccisioni di neonati, di tombe aperte di notte, di cannibalismo e di riti misteriosi con diavoli e fantasmi e bambini costretti a bere pozioni misteriose prima di venir violentati e chiusi in gabbia. Le rivelazioni erano state fatte dal piccolo e da sua sorella in marzo, con laiuto di bambole e disegni>>. Misfatti, che sembrerebbero godere di protezioni ad alto livello. Il giornalista Maurizio Blondet, nel corso di unintervista (apparsa su "Teologica", settembre/ottobre 1996), mi disse: <<Certi personaggi praticano strani riti su unisola vicino a Washington. Sono personaggi di alto livello, si riuniscono, in notti di luna piena, e celebrano dei riti molto particolari. Naturalmente nessuno vuole indagare su questo perch si tratta di gente molto potente. Sono cose che si sussurrano. Allo stesso modo in certi "entourage" politici di alto livello si dice, molto sottovoce, che vengano stuprati dei bambini. Il tutto avviene in un sottofondo rituale di magia nera. Non sono persone comuni che fanno queste cose, si tratta di gente che ricopre altissime cariche, funzionari del Pentagono, etc.>>. Orrori su orrori, che si intersecano in quella terra buia degli adoratori del diavolo. Ecco quanto scrive ancora "Il Corriere della Sera" (28/7/90): <<Orrore a Londra dopo la scoperta di un mercato di pellicole per pedofili con riprese dal vero>> e pi avanti <<Scotland Yard teme che almeno venti bambini, scomparsi senza lasciare traccia negli ultimi sei anni, abbiano fatto una fine orribile. Una squadra speciale stata formata per indagare nel lurido mercato dei video pornografici "snuff" destinati a pedofili sadici. La parola "snuff" in gergo significa "morire, spegnersi" e in questi video le piccole vittime sono riprese dalle telecamere mentre sono torturate e uccise dopo avere subito violenze sessuali. La polizia convinta che almeno sei bambini siano morti in questo modo a Londra e nella contea del Kent. LInghilterra... ha appreso con orrore che in seno alla societ circolano mostri pronti a filmare i tormenti, lagonia e la morte di bambini per soddisfare il piacere perverso di tanti altri mostri pronti a pagare dieci milioni per una copia del film>>. E una tragedia immane, che dilaga sempre di pi ovunque. Le stime esatte delle giovanissime vittime sono impossibili e non esistono dati certi sullentit del fenomeno, tuttavia, non meno di 250 milioni di c opie di videocassette sono commercializzate in tutto il mondo, solo negli Stati Uniti sono stati venduti 20 milioni di video. Film sempre pi forti, spesso, con torture seguite dalla morte del bambino. Ogni anno, nel mondo, un milione di minori di 18 anni vittima dei commerci pi turpi, che vanno dal sesso perverso nelle sue pi svariate forme: prostituzione, turismo sessuale, pedofilia, pornografia, sadismo, etc., fino allomicidio. Fatti

220 orribili accadono in ogni parte di questo nostro pianeta. Sono recentissime le efferatezze compiute in Belgio. Fatti che, giorno dopo giorno, emergono identici a quelli appena narrati. Orrori, come quelli che sarebbero stati compiuti dal pedofilo criminale Marc Dutroux, ribattezzato il <<mostro di Marcinelle>>. Fatti truci e sconvolgenti, che la dicono lunga sulla diffusione di questo raccapricciante fenomeno. Nei video del Dutroux <<si vedrebbero - scrive la "Gazzetta del Sud" del 23 novembre 1996 - bambine violentate fino ad essere uccise. La denuncia stata fatta ieri durante le manifestazioni organizzate a Parigi in occasione della prostituzione minorile e a dare lincredibile notizia stata la signora Sophie Wirtz, a capo della sezione belga del "Movimento del nido">>. Pi avanti altri fatti terribili: <<Non si ancora toccato il fondo dellorrore in questa tragedia - ha detto la signora Wirtz - da due anni continuiamo a dire che le cassette video che fanno vedere la morte in diretta di bambini circolano in Belgio e temo che nellaffare Dutroux ci si orienti proprio verso questo genere di nefandezze>>. La Wirtz afferma che, dallinizio dei fatti accaduti in Belgio, le video cassette di pornografia minorile sequestrate sarebbero 600. La presidente del "Movimento del nido", nellintervista pubblicata dal quotidiano, spiega che la pedofilia: <<non un rapporto affettivo anzi lespressione del dominio sul bambino e lo stadio estremo di questo dominio proprio la morte>>. Parole che bruciano come fuoco. Nellaffare Dutroux c di tutto: pedofilia, omicidi, necrofilia, snuff-film e personaggi dellalta societ belga, del mondo dellalta finanza, della politica, etc. Questa almeno lopinione dei cittadini belgi. E anche strano che ad oggi linchiesta non abbia portato ancora a nulla circa i complici del Dutroux, anzi, sembra essersi arenata. Sono tanti i misteri. E vero che le piccole vittime sono molto di pi di quanto stato detto? I cittadini belgi sono sgomenti. Orrori dellEuropa, che fa scempio dei bambini. Cos, mentre in Belgio oltre 350 mila persone manifestavano in piazza contro il mostro di Marcinelle e i tanti misteri che circondano quei crimini, in Svizzera calava il pi stretto silenzio sul magnate elvetico arrestato, in Sri Lanka, con laccusa di aver violentato mille e cinquecento bambini. Il fenomeno, si visto, mondiale. La zia di una delle due ragazzine assassinate da Mark Dutroux, il mostro di Marcinelle, ha fatto gravi dichiarazioni: <<Il mercato dei video porno che coinvolgono minori ha tentacoli in tutta Europa, in Olanda, in Germania e in Svizzera>>. Mostruosit di un mondo che abusa dei bambini, li stupra, li sevizia, li uccide brutalmente. Non estraneo a questa efferatezza il revival dei culti satanici, che sono tornati in auge. Dal quotidiano fiammingo "Der Standaard", infatti apprendiamo, che almeno quattro poliziotti farebbero parte della setta satanica "Abrasax", sospettata di aver comprato bambine, dal killer-pedofilo Dutroux, per i loro riti. Si arrivati a questa sconcertante scoperta grazie ad una lettera (un <<buono di comando>> si detto) trovata durante una delle perquisizioni successive alla scoperta dei corpi di Julie e Melissa, nella casa di Bernard Weinstein, sepolto vivo dallo stesso Dutroux. In questa lettera firmata <<Anubis>> si chiedeva a Weinstein di <<non dimenticare di ricordargli che la grande festa si avvicina e noi attendiamo il regalo per la grande sacerdotessa>>. Evidentemente Weinstein doveva <<ricordare>> la promessa a Dutroux. In pi stato trovato, anche, uno strano documento, nel quale, si faceva presente la necessit di trovare il prima possibile <<otto vittime da uno a 33 anni>>. <<Anubis>> , al secolo, Francis Desmedt che anche <<gran maestro>> della cosiddetta <<vieille religion>>, una specie di associazione internazionale di streghe. E la grande sacerdotessa ha anche lei un nome? Certo, si chiama Dominique Nephtys, anche lei un pezzo da novanta della <<chiesa belga di Satana>>. Chi sono gli altri membri di questa <<chiesa satanica>> rimasti segreti? E su quali protezioni hanno potuto contare?

221 Personaggi insospettabili continuano a fare scempio dei bambini e, spesso, rimangono impuniti. Recentemente il console aggiunto israeliano a Rio de Janeiro, Arie Scher, stato accusato di pedofilia e traffico di minorenni ed fuggito dal Brasile rifugiandosi in Israele. Scher sarebbe riuscito a scappare dal Brasile prima che le forze dellordine riuscissero a diffondere le sue generalit ai posti di frontiera. La polizia brasiliana ha raccolto, tra laltro, le dichiarazioni di una ragazzina di tredici anni. La bambina <<avrebbe partecipato a varie festicciole "a luci rosse" nellappartamento del console nellelegante quartiere di Ipanema. La stessa ragazzina appare nuda, abbracciata al diplomatico, in una foto tra le numerose sequestrate nellappartamento. Secondo la polizia, Scher e il suo complice, il professore di ebraico George Schteinberg, mantenevano nove siti Internet di pornografia e pedofilia>> ("Gazzetta del Sud", 7 Luglio 2000). Ma c di peggio. il settimanale "Diario" (anno V numero 15. Da mercoled 1 2 aprile a marted 18 aprile 2000) pubblica un servizio davvero pauroso: <<Dopo la terribile denuncia dell'eurodeputato Olivier Dupuis al congresso radicale, 'Diario' andato a vedere che c' di vero riguardo ai minori inseguiti e uccisi a fucilate per divertimento>>. L'inchiesta dal titolo: "La caccia ai bambini in Belgio" firmata dal giornalista Gianluca Paolucci. Ecco un piccolissimo brano di quanto si legge: <<Place Fontenas, pieno centro di Bruxelles, a due passi dalla Grand' Place e dai caff alla moda... Il percorso che ha portato a Place Fontenas partito da Roma, dove, durante il congresso del Partito radicale, l'europarlamentare belga Olivier Dupuis ha lanciato una serie di affermazioni che hanno letteralmente gelato la platea. Ha raccontato che nel suo Paese c' stato un periodo nel quale alcuni bambini venivano costretti a subire violenze di ogni tipo, dove alcuni di questi bambini venivano perfino uccisi, come conigli, durante delle partite di caccia "alle quali partecipano nobili, finanzieri, notabili e funzionari dello Stato">>. Nella nostra societ il satanismo un pericolo dilagante di cui, spesso, non se ne parla abbastanza, oppure lo si fa nel modo sbagliato. Gli adoratori del diavolo sono in aumento anche a Roma. Il quotidiano "Avvenire" del 5 settembre 1996 scrive: <<unaltra setta satanica stata scoperta a Roma. Tremila adepti, 5 milioni per iscriversi...>>. Il fatto che pi <<lascia stupiti - dissero gli inquirenti - lapparente insospettabilit di molte delle persone indagate...>>. Si anche appreso che: << sembra, che la congregazione contasse anche laffiliazione di noti nomi del mondo dello spettacolo...>>. In Inghilterra spariscono, ogni anno, circa centomila giovani. Scotland Yard, a Londra, deve occuparsi ogni giorno della sparizione di ben 2500 teenagers. I pi vengono rintracciati, di alcuni non se ne sapr pi nulla. Il giornalista Alfio Bernabei riporta altri fatti terribili accaduti a Londra: <<Carni di bambini e di feti umani sono state mangiate da uomini e donne che hanno preso parte a riti cannibalistici in Inghilterra in questi ultimi anni nel quadro di un sinistro revival di cerimonie sataniche. Alcuni bambini sono stati sacrificati su altari dopo aver subito torture e sevizie sessuali...>> ("LUnit", 9 agosto 1990). Sembra unumanit impazzita. Negli Stati Uniti questi orrori sono ancora pi frequenti. E Modesto, <<la cittadina californiana che detiene il record nazionale Usa di chi sparisce nel nulla>>. <<Non chiaro perch, ma questo fazzoletto di California a est di San Francisco, detiene il record per il pi alto numero di persone sparite nel nulla in America. I mancanti all'appello sono ben 1.500, soltanto negli ultimi sei mesi. Il fenomeno davvero preoccupante, enorme: negli Stati Uniti, ogni anno, viene compilata una lista di circa 100 mila nomi>> ("Diario della settimana", n.17. Da mercoled 28 aprile a marted 4 maggio 1999). Gli investigatori, almeno per alcuni di questi casi, puntano il dito sul mondo variegato e misterioso delle stte sataniche. Questo anche il pensiero di Fay Yager, dirigente il "Centro per la difesa dei bambini" (Children of the Underground). Il giornalista Giorgio Medail, nella trasmissione televisiva "Arcana",

222 trasmessa su Canale 5 (1989) affermava che negli Stati Uniti, secondo fonti attendibili, ogni anno vengono uccisi nel corso di riti satanici 50.000 persone, per lo pi giovanissimi. Lex direttore dellFBI di Los Angeles, Ted Gunderson, che ha dedicato molti anni ad indagare sui legami tra le sparizioni dei bambini e i riti satanici, afferm, in una puntata della trasmissione "Arcana", che le vittime vengono torturate e poi uccise. Gunderson, tra laltro, denuncia: <<Durante le mie indagini, ho scoperto che esistono organizzazioni che rapiscono bambini per poi utilizzarli per sacrifici umani durante feste sataniche. Questi fatti coinvolgono, ai pi alti livelli politici, avvocati, giudici, gente di potere... S, questi gruppi satanici sono indubbiamente coinvolti nel traffico di droga, nella prostituzione minorile, nella pornografia e nella produzione di "snuff-film"... Ho raccolto testimonianze di bambini di otto, nove anni. Avevano disegnato cose orribili: gente, fuoco, un bambino nel fuoco, feticci satanici, bambini torturati. Come pu un bambino immaginare cose simili se non le ha vissute?>> (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, Bambini. Il mercato degli orrori, in "Avvenimenti", 17 luglio 1991). Il perch questi orrendi crimini, nella stragrande maggioranza dei casi, restano impuniti e si fa poco a livello di indagini sarebbe dovuto al fatto, sempre secondo Gunderson, che manca la volont politica. La legge non severa, perch questi gruppi hanno protezioni ad alto livello. Negli USA si <<discute su due scandali legati alla prostituzione infantile: droga-party con la partecipazione di bambini ed uccisioni in diretta per produrre snuff-film, che hanno coinvolto politici... molto vicini alla Casa Bianca. I servizi segreti, che dipendono direttamente dal presidente, sono intervenuti insabbiando le indagini, le vittime sono finite in prigione e i testimoni sono scomparsi e morti in strani incidenti o suicidi>> (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, Bambini. Il mercato degli orrori, cit.). Ci si pu chiedere, a questo punto, come fece il giornalista Giorgio Medail, nella trasmissione televisiva "Arcana", andata in onda su Canale 5 (1989): <<Perch il governo non fa nulla? Perch giornali e televisione non denunciano il massacro? E, allora, ecco che lombra di una lobby satanica ai vertici del potere plausibile, necessaria per coprire le attivit del movimento...>>. Il giornalista Paul Rodriguez del "Washington Times", dopo una lunga e delicata indagine afferm: <<Sono riuscito a provare che personaggi legati alla Casa Bianca e ai servizi gestivano una rete di ragazzi di vita, ho trovato molti documenti che provano il coinvolgimento di Craig Spence - probabile ex agente della CIA, legato agli ambienti dei servizi della Casa Bianca, ex direttore dello staff di George Bush e figura chiave nello scandalo Iran-Contras - nellorganizzazione di party gay e di pedofili. Dalle prove emerge il nome di un altro deputato, Barry Franks. Ci abbiamo lavorato in quattro per oltre un anno e le informazioni raccolte sono agghiaccianti. LFBI stato estromesso dalle indagini e del caso si sono occupati i servizi segreti che dipendono direttamente dalla Casa Bianca. E tutto ci molto strano. La rete criminale aveva legami sia con esponenti repubblicani che democratici e si estendeva da New York alla Pensilvania, dal Nebraska alla California. Il reclutamento dei ragazzi avveniva in molti modi, alcuni venivano rapiti per strada e poi detenuti in fattorie particolari. E un business imponente, prendono i bambini scappati di casa, negli istituti di adozione, nei campeggi...>> (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, Bambini. Il mercato degli orrori, cit.). Rodriguez editorialista del "Washington Times", ha svolto indagini per alcuni mesi, prima di sparare in prima pagina del suo giornale articoli di fuoco su una rete di ragazzi "di vita" che coinvolgeva deputati e vip legati a Ronald Reagan e George Bush. <<Sesso in vendita in un appartamento di un deputato>>, <<Il servizio segreto insabbia linchiesta sui prostituti dei vip>>, <<Ragazzi di vita portati in un tour di mezzanotte alla Casa Bianca>>: questi i titoli del "Washington Times">>. (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, cit.). Dopo alcuni articoli Rodriguez moll misteriosamente lindagine.

223 Vi , addirittura, anche un mercato di <<pezzi di ricambio>> umani. Vengono inviati ai possibili clienti veri e propri cataloghi di organi, che dovrebbero servire o come feticci umani per riti satanici o, in altri casi, per corroborare il traffico internazionale clandestino dei trapianti. <<Centinaia di minorenni, maschi e femmine, spariscono ogni anno. Molti finiscono allestero, nel mercato delle adozioni clandestine. Molti finiscono nel circuito della pedofilia e della pornografia>> ("Visto", 8/11/1996). Cos ha denunciato la parlamentare Rosario Godoy de Osejo, fondatrice di un "Comitato per i bambini scomparsi" e prosegue: <<Ho il sospetto che la ragione della scomparsa possa essere il prelievo di giovani e sani organi da vendere nei paesi ricchi. Se le cose stanno cos, facile capire che fine fanno questi bambini una volta esportati>>. Fatti allucinanti. Un pozzo di orrori che sembra non avere mai fine. <<Anche Baby Doc, lex dittatore di Haiti, si sarebbe arricchito commerciando cadaveri freschi e organi congelati. Coloro che ricevevano gli organi da trapiantare erano cliniche statunitensi e istituti americani universitari o di ricerca. (...). Anche in Guatemala vi stato un traffico di bambini venduti agli USA per trapianti ("Corriere del Ticino", 6 marzo1987. "Gente", 20 marzo1987) mentre quanto accaduto in Honduras stato confermato dalle agenzie di stampa (Agenzie ATS, ANSA, APP, e "Corriere del Ticino", 5 gennaio 1987). In Colombia i bambini vengono rapiti mentre giocano sulla strada, portati in laboratori dove vengono loro estirpati gli occhi e poi rimessi in libert dopo opportuna medicazione (Agenzia AGI-EFE, giugno 1987). In una colonia tedesca del Cile alcune sperimentazioni mediche, soprattutto manipolazioni genetiche, sarebbero praticate su bambini e adolescenti... ("Libration", 7 dicembre 1987)>> (Milly Schar-Manzoli, Manuale di difesa immunologica, Meb, Padova 1988). Se pur vero che il sistema mediologico non serve a far sapere la realt, ma a creare un rumore di fondo omologante (la logica omologante presiede alla globalizzazione del mondo) in cui tutti pensino allo stesso modo e a far credere alla gente che viviamo in un mondo trasparente, pulito, dove non c nulla da nascondere, di tanto in tanto, tuttavia, nella baraonda delle notizie, appiccicate alla rinfusa sui quotidiani, emergono fatti tremendi: <<Piccole cavie. Gran Bretagna, 28 bambini uccisi per sperimentare un nuovo trattamento>>. Ecco quanto pubblica "Il Manifesto" del 9 Maggio 2000. In breve lagghiacciante notizia: <<Neonati prematuri alla stregua di porcellini dindia, utilizzati per sperimentare un nuovo ventilatore da incubatrice: tutto questo accaduto in Gran Bretagna, in un ospedale del nord del paese. Risultato: 28 bambini deceduti, altri 15 con danni cerebrali permanenti, su un totale di 122 bambini sottoposti al nuovo trattamento. Questo tremendo bilancio emerge dal rapporto di una speciale commissione dinchiesta ordinata dal ministro della sanit britannica, per indagare sui fatti avvenuti nel North Staffordshire Hospital di Stoke-on Trent tra il 1989 e il 1993>>. Ci sono anche i traffici di organi e chi indaga muore. Nel maggio 1996 il giornalista francese Xavier Gautier de "Le Figaro" viene trovato impiccato alle Baleari, nella sua residenza estiva. Una morte avvolta nel pi fitto mistero. Gli investigatori spagnoli, poi, parleranno di suicidio. Gautier, prima di partire per le vacanze, aveva lavorato ad una lunga inchiesta su un presunto traffico di organi dalla Bosnia ad una nota clinica dellItalia del nord. Lex ministro per la Famiglia Antonio Guidi aveva avvisato: <<Il fenomeno mondiale. Ma lItalia, cos com stata ed un luogo di passaggio delle droghe, adesso un punto di transito di bambini a rischio... Arrivano dai Paesi in guerra dellEst, da quelli poveri dellAfrica. Parecchi di loro - chi pu individuarne il numero? sono destinati ad essere carne di riserva per i ricchi. Piccoli depositi di organi per i figli di chi ha denaro>>. Guidi alla domanda se alcuni di questi bambini venivano mutilati, per conseguenti trapianti in Italia, aveva

224 risposto: <<In Italia, no. E impossibile. Ma attraversano le nostre terre come uccelli migratori, il cui destino di essere abbattuti>> ("Il Giornale", 4 settembre 1995). Eppure lItalia, scrive Giangiacomo Fo, stata denunciata <<dallautorevole quotidiano La Nacion di Buenos Aires che in un articolo di fondo si fa eco delle accuse di don Paul Baurell, professore di Teologia dellUniversit di San Paolo, e delle denunce fatte il primo agosto 1991 a Ginevra da Ren Bridel, rappresentante nelle Nazioni Unite dellAssociazione internazionale giuristi per la difesa della democrazia. (). Allarticolo di fondo de La Nation ha fatto eco O Globo di Rio che ci definisce "i maggiori importatori di bimbi brasiliani". Il corrispondente di O Globo a Roma afferma: "LItalia il pi importante compratore di bambini". (...). Anche in Per la stampa ci accusa. Da mesi il quotidiano La Repubblica di Lima denuncia, con nome e cognome, coniugi italiani che sono arrivati in Per per comprare bambini di pochi mesi o di pochi anni. Negli ultimi tempi avremmo <<importato>> 1.500 piccoli peruviani, molti dei quali - secondo la stampa di Lima - sarebbero stati poi assassinati per asportare i loro organi per trapianti>> ("Corriere della Sera", 7 settembre 1991). Quello dei bambini rapiti, schiavizzati, violentati, costretti a prostituirsi, immolati a Satana o uccisi per espiantare i loro organi un orrore su scala planetaria. Eppure si continua a fare poco o nulla. Giornali e televisione non denunciano il problema in tutta la sua reale gravit. Ne parlano poco e male, di tanto in tanto. I pericoli per i giovanissimi, come si visto, vengono da pi fronti, non ultima la constatazione che, sul nostro pianeta, aumentano sempre di pi le stte dedite al culto del diavolo. Lo stesso Guidi aveva avvertito: <<Alle soglie del 2000 si sta addirittura registrando un aumento di riti religiosi, mi raccomando le virgolette, che prevedono anche il sacrificio umano di bambini>> ("LItalia settimanale", 15 settembre 1995).

225 USTICA - INTERVISTA A ENRICO BROGNERI

Lavv. Enrico Brogneri stato definito l <<unico testimone oculare>> nellambito della strage di Ustica. Brogneri anche autore del libro "Ai margini di Ustica".

Domanda: Avvocato Brogneri, cosa ha visto esattamente, alle 21,20, la sera del 27 Giugno 1980? Risposta: Ero stato a trovare i miei genitori e mi stavo recando a prendere mia moglie quando, percorrendo via Jan Palach, ho visto un aereo militare sorvolare la citt di Catanzaro a bassissima quota e a motori e luci spente, sembrava in planata. La circostanza potrebbe a prima vista sembrare del tutto banale ma non cos, specie se si considera che 20 minuti prima, capisce? Venti minuti prima era precipitato il DC9 ITAVIA, nel Tirreno. D.: Nel suo libro sembra convinto che il DC9 sia stato abbattuto nel corso di una battaglia aerea. Cosa accaduto secondo lei? R.: Lipotesi della battaglia aerea, svoltasi in prossimit del DC9, non nuova. Prima di me lavevano sostenuta altri, per esempio Andrea Purgatori e Claudio Gatti. Non questo il punto. La divergenza, invece, nello scenario. Gatti nel suo libro attribuisce la tragedia ad un errore dellaviazione israeliana. Io, al contrario, ho pensato ad un qualcosa di pi complesso, nel quale il complotto a determinare la tragedia. D.: Qual la sua teoria del complotto in proposito? R.: Nel mio libro: "Ai margini di Ustica", ho sostenuto lipotesi dellabbattimento del DC9, nel corso di una battaglia aerea intrapresa per impedire che i francesi consegnassero luranio allIrak. Devo premettere che, ogni qual volta ho fatto riferimento ai francesi, agli italiani o agli americani e cos via, ho inteso sempre riferirmi ai rispettivi servizi segreti deviati. Ebbene, dicevo che i servizi segreti francesi, lo SDECE per intenderci, daccordo con quelli italiani, avevano predisposto un piano ben preciso. Tale piano prevedeva che il trasporto delluranio dovesse avvenire proprio la notte della tragedia, per via aerea con un cargo camuffato, che doveva procedere sulla scia del DC9, ma a distanza di sicurezza per non correre i rischi, che si invece voluto far correre agli ignari passeggeri dell ITAVIA. Capisce? La possibilit che gli israeliani potessero colpire il DC9 era stata preventivata. Qu sta il fattaccio. I francesi e gli italiani sapevano che quel che poi accaduto aveva un alto margine di probabilit che si verificasse. Lo sapevano e non hanno fatto nulla per impedirlo. Lo sapevano e addirittura avevano reso ancora pi probabile laccadimento quando, da veri e propri professionisti del delitto, decisero di far scortare il DC9 da un loro aereo militare. D.: Quindi, il DC9 stato fatto scortare da un caccia militare per ingannare il Mossad, il servizio segreto israeliano? R.: Appunto. E proprio questo che rende inconfessabile lo scenario. Lhanno fatto perch,in tal modo, se gli israeliani, vale a dire i sabotatori, avessero attaccato, molto probabilmente sarebbe stato, come accaduto, proprio il DC9 a rimetterci le penne. Il DC9, non il loro cargo camuffato, che poi, dopo la battaglia aerea, pass indisturbato e port a termine la missione. D.: I politici italiani hanno avuto un ruolo rilevante in questo complotto?

226 R.: Fu un complotto con conseguente proliferazione di intrighi, colpi di scena, depistaggi, false dichiarazioni, occultamento delle prove, furti e distruzioni di documenti, veleni, morti sospette. Per quanto concerne il ruolo dei politici, io non escludo che qualche personaggio, anche di grande rilievo, possa aver recitato una parte molto importante. Il mio scenario senza dubbio agghiacciante, ma non sono stato io a sostenere per primo lidea che dietro Ustica c qualcosa di inconfessabile, voglio dire che la tragedia pu anche suggerire lidea di un business oltre misura, di una tangentopoli irrispettosa di ogni regola e di ogni valore, compresa la vita umana. Quando sono questi gli argomenti, i politici ci sono sempre. D.: Lei ha certamente svolto indagini su questa drammatica vicenda, di cui se ne interessa da oltre dieci anni. Cosa ha scoperto in concreto? R.: E il depistaggio del Mig libico che mi ha consentito di intuire talune circostanze. Io sono convinto, lho sostenuto e lo sostengo con decisione, che l, nel Comune di Castelsilano, non caduto alcun Mig. Sono stati i nostri servizi, daccordo con i francesi, che hanno voluto farci trovare quellaereo militare. In realt, a cadere stato un altro aereo da guerra, forse proprio quello che ho visto io e che di certo non era il Mig libico ritrovato. Io ho visto un altro aereo, un aereo con una sagoma completamente diversa, un aereo da guerra che, con ogni probabilit, apparteneva ad una nazione il cui nome non doveva e non poteva essere rivelato. Questa stata la consegna, non si doveva rivelare la vera nazionalit. E nata cos la messinscena della pista libica; bisognava comunque soddisfare lesigenza dellopinione pubblica e si allora pensato di addossare la responsabilit a quel Gheddafi imprevedibile. D.: Ma che tipo di aereo ha visto? R.: Laereo, da me avvistato, aveva una sagoma triangolare e compatta simile a quella dei Mirage francesi o dei Kfir israeliani. Deduco che, probabilmente, centrano i francesi o gli israeliani o entrambi. D.: In tutta questa faccenda hanno avuto un ruolo i mass media? R.: La sensazione che ne ho ricavato che molti giornalisti possono essere stati anche essi depistati. E, per, prematuro che parli ora di questaspetto, di questa terza peculiarit del depistaggio del famoso Mig. Le anticipo, comunque, che esistono concrete possibilit che, dietro la faccenda di Castelsilano, si nasconda qualcosa che richiama il gioco delle scatole cinesi: un depistaggio che contiene un depistaggio che, a sua volta, contiene un altro depistaggio, ma di questo ne parler in unaltra occasione. D.: Unultima domanda. Molte persone, in qualche modo coinvolte col caso Ustica, sono misteriosamente decedute. Lei crede che questa gente sia stata assassinata? E se s, lei, che con la sua testimonianza prova, tra laltro, la stretta correlazione tra il Mig libico e la strage di Ustica, teme per la sua vita? R.: Lei mi pone interrogativi difficili e pericolosi. Credo che una buona parte di questi potenziali testimoni, che avrebbero potuto riferire circostanze interessanti per linchiesta, sono stati eliminati di proposito. Sar un caso, ma a me i misteri, che ruotano intorno al DC9, sono sempre sembrati qualcosa di pi di una semplice fatalit, senza dire di altri strani episodi, non sufficientemente sospettati. Lei mi chiede se temo per la mia vita. Devo ammettere di avere avuto e di avere una grande preoccupazione per la mia incolumit. Come ho scritto nel mio libro, a volte penso di tutto: a mio padre che maveva consigliato la massima prudenza, allelenco delle morti misteriose e alla qualifica di "testimone scomodo" che maveva attribuito "LEspresso". La storia di Ustica, ad ogni buon conto, io lho solo raccontata. Loro invece, i responsabili, i carnefici ma anche i depistatori, lhanno scritta col sangue delle loro vittime.

227 STREGONERIA E POTERE POLITICO E MILITARE

Forse il nostro mondo totalmente diverso da come lo immaginiamo e la realt lontanissima da ci che si vuole far credere.

La stregoneria stata ed utilizzata ampiamente, anche se oggi ha assunto nomi diversi. Si appreso che diversi servizi segreti hanno selezionato degli individui "predisposti" e li hanno addestrati perch sviluppassero certe facolt che, nel medioevo, erano punite con il rogo. Tra queste la telepatia, la bilocazione, lattacco psichico, ecc. La notizia certa. Lamericano Richard DAmato, esperto di spionaggio del Senato, ha dichiarato al "Washington Post" (2/12/95) che: <<oltre ai servizi segreti americani si servono dei sensitivi quelli russo, cinese e di alcuni Paesi europei nostri alleati>>. Lesperto non ha voluto dire se anche i servizi segreti italiani abbiano usato e usino la stregoneria come arma. Il cervello ancora, in gran parte, un mistero fitto fitto. Il prof. Leonid L. Vasiliev, accademico delle scienze di Mosca, ha ammesso: <<Il giorno in cui luomo scoprir lenorme potenza racchiusa nella mente umana, compir una rivoluzione pi grande di quella della scoperta dellenergia atomica>>. La stregoneria, a dispetto di quanto comunemente si pensa, pi viva che mai ancora oggi. Si celebrano oscure pratiche, in luoghi asettici come laboratori scientifici top secret, rituali tenebrosi come quelli praticati nei sabbath medievali. Sembra incredibile, eppure, proprio cos. Il giornalista Maurizio Blondet, nel corso di unintervista (apparsa sulla rivista "Teologica", settembre/ottobre 1996), mi confid: <<Certi personaggi praticano strani riti su unisola vicino a Washington. Sono personaggi di alto livello, si riuniscono, in notti di luna piena, e celebrano dei riti molto particolari. Naturalmente nessuno vuole indagare su questo perch si tratta di gente molto potente. Sono cose che si sussurrano. Allo stesso modo in certi "entourage" politici di alto livello si dice, molto sottovoce, che vengano stuprati dei bambini. Il tutto avviene in un sottofondo rituale di magia nera. Non sono persone comuni che fanno queste cose, si tratta di gente che ricopre altissime cariche, funzionari del Pentagono, etc.>>. Per quanto possa sembrare assurdo si svolgono nel nostro pianeta, segretamente, rituali spaventosi che, in alcuni casi, sono espressione di pratiche ancora pi orripilanti, come la <<sostituzione di anime operata magicamente>>. Esperimenti terribili, sulla falsariga di quello descritto in un introvabile libro, sono segretamente attuati: <<...si sono appropriati dei corpi di...>>. Per chi non avesse ancora capito qui viene insegnato lomicidio magico, infatti, il mago continua: <<come ho pi volte insistito, intendo esporre lo Yoga per non morire-, i metodi tantrici per trasferirvi alla fine dei vostri allenamenti... in un altro corpo fisico...>>. (Tommaso Palamidessi, Lo yoga per non morire, Ediz. Grande Opera, Torino 1949). Si ossessionano e si uccidono le persone magicamente. Un ex maggiore, il quarantunenne David Morehouse, ha raccontato la sua personale esperienza di mago al servizio della Cia. Egli, tra laltro, ha detto al "Corriere della Sera" (3/12/95): <<Imparammo ad uscire con la mente dal corpo, a portarci in altri luoghi e in altri tempi, a vederli e a descriverli>> e alla domanda sul perch decise di andarsene via ha cos risposto: <<Per una questione morale e per la mia sanit mentale. Volevano che interferissimo (il suo gruppo era composta da 4 uomini e quattro donne, 8 sensitivi in tutto, ndA) nella psiche dei loro bersagli: per esempio, durante la guerra del Golfo Persico tentammo di aggredire la mente di Saddam due volte al giorno, cinque giorni alla settimana, di disorientarlo. Non si deve usare

228 lextrasensorialit come unarma. E io incominciavo a soffrire di dissociazione. Perci sono caduto in disgrazia>>. Il lettore potr pensare che si tratta di storie fantasiose ma non affatto cos. Leggete ancora quanto il ten. Col. John Alexander, scrisse su "Military Review" (n. 12, dicembre 1980), la rivista specializzata dellEsercito americano: <<esistono sistemi di armi il cui funzionamento si basa sui poteri mentali, le cui caratteristiche letali sono gi state sperimentate>>. Larticolo molto lungo si intitolava: "The New Mental Battlefield" (La nuova strategia mentale). Nella nostra societ postmoderna, sono attive sfere oscure dedite ad ogni genere di ritualit tenebrosa e dionisiaca, tutte protese alla ricerca ossessiva dei poteri senza curarsi da dove questi provengano. Apprendiamo, pure, che i servizi di intelligence non sono estranei a certe pratiche. Michael Rossman aveva avvertito: <<Abbiamo a che fare con lavvento di una tecnologia che ha i pi paurosi e complicati potenziali di liberazione e di tirannia nel campo psicologico e materiale>>. Per essere chiari questa tecnologia, a cui lo studioso si riferisce, non altro che la magia. Anche i militari sono stati molto espliciti al proposito. Una realt inimmaginabile si apre agli occhi di chi era convinto di vivere in un mondo laico e aperto, secolarizzato e democratico, sottoposto alle leggi delleconomia e alle scoperte delle scienza, dove tutto ci che viene chiamato "magia" sembrava essere irrilevante nel guidare lazione politica. Invece non affatto cos. Ci informa ancora Blondet: <<Ho appreso che qua e l nel mondo, oggi, in ambienti insospettabili, si opera in molti modi dallorgia allo "stupro metafisico", dalle trasgressioni della Mano Sinistra al sacrificio umano azteco per giungere a trasformare la societ umana nella "comunit della morte">> (M. Blondet, Gli <<Adelphi>> della dissoluzione, Ediz. Ares, Milano 1994). Potrebbe aver ragione J. Finley Hurley quando nel suo "Stregoneria" (Armenia, Milano 1986) scrive: <<Forse vi unIstituzione, uneminenza grigia che non sospettiamo, la cui mano si stende dappertutto>>. Questa oligarchia misteriosa potrebbe essere molto addentrata nella conoscenza di queste antiche pratiche maledette, e tenerle in gran conto, e utilizzarle pi di quanto si possa lontanamente immaginare. Forse il nostro mondo totalmente diverso da come lo immaginiamo e la realt lontanissima da ci che si vuole far credere. La stregoneria usata nella politica e, pare, con ottimi risultati. Tra i tanti esempi che si potrebbero fare riporto, solo, quanto ha scritto il settimanale "Megapolis-Express" e, cio, che Boris Eltsin si servito pi volte di uno stregone, camuffato da deputato, capace, tra laltro, di controllare psichicamente i suoi colleghi parlamentari. Sarebbe stato lui a impedire unopposizione decisiva dei parlamentari allintervento russo in Cecenia. Lo stregone del Presidente Eltsin , secondo la rivista, in grado di provocare la morte delle sue vittime. Egli vanta, in qualit di sensitivo, una lunga collaborazione con il Kgb. Viene ora naturale chiedersi se mai stato dimostrato scientificamente la possibilit che una mente possa interagire con unaltra, anche a lunga distanza. Il dott. Milan Ryzl, fisico cecoslovacco, da tempo trasferitosi in America, ha effettuato esperimenti del genere. Ha causato, tramite un soggetto agente che si concentrava su sintomi di soffocamento, attacchi di asma ad un ricevente, lontano molti chilometri (M. Ryzl, Parapsicology in Communist Countries of Europe, International Journal of Parapsychology 10: 3, 1968). Jule Einsenbud, psicanalista, afferm che: <<Non pi misterioso n soprannaturale, per uno stimolo telepatico, provocare un attacco di asma o qualche altro fatto fisiologico...>>. Ryzl osserv che per via telepatica si potevano trasmettere anche stati depressivi e violente cefalee. Nel 1959 pochi capirono la portata di resoconti di studi, effettuati nella ex Unione Sovietica, sulla trasmissione telepatica.

229 Negli anni '20 e '30 su direttive dello scienziato russo V. M. Bekhterev furono condotti interessanti esperimenti di suggestione mentale telepatica. Il direttore dell'Istituto per lo studio del cervello e dell'attivit nervosa superiore di Leningrado, V. P. Osipov, nel 1932 diede l'incarico allo scienziato Leonid L. Vasiljev di eseguire un programma di ricerca sulla "suggestione mentale", che fu portato avanti fino al 1938. Vasiliev era gi uno dei componenti la commissione scientifica operante fin dal 1922 e composta dagli psicologi A. K. Borsuk, N. D. Nikitin, V. I. Rabinovich, dai medici ipnotisti V. N. Finne, N. A. Panov, dal fisiologo, V. M. Karasik, dai fisici V. A. Poderni, A. A. Petrovskij e da altri. Questi studiosi condussero ricerche su "La suggestione mentale in esperimenti sull'uomo" e "L'azione psicofisiologica del campo magnetico sull'ipnotizzato". I risultati furono definiti molto interessanti da V. M. Bekhterev, fondatore e allora direttore dell'Istituto per lo studio del cervello che <<incluse le relazioni dei membri della commissione nel programma del II Congresso panrusso di psiconeurologia, che si tenne nel gennaio del 1924 a Pietrogrado...>> (L. Vasiliev, Esperimenti di suggestione mentale, Oscar Mondadori, 1978). Il prof. Vasiliev pi tardi, nel 1943, pass all'Universit di Leningrado e nel 1959 fond, nel dipartimento di fisiologia che dirigeva, un centro di ricerche sperimentali sulla suggestione mentale. E', tuttavia, da osservare che altri studiosi, soprattutto francesi, come lo psichiatra P. Janet, il notissimo fisiologo Charles Richet, il prof. Julij Ochorovicz, il dott. J. H. A. Gibert, ecc. avevano effettuato con successo esperimenti di suggestione telepatica a distanza. Ad esempio, il prof. Janet nel 1878 addorment una sua paziente che si trovava lontano da lui e la costrinse ad uscire da casa e ad andare in un preciso posto. Nel 1869 erano stati fatti altri esperimenti dal dott. Dusart che li descrisse dettagliatamente e concluse che possibile influenzare telepaticamente soggetti anche lontani diversi chilometri dallagente. A dimostrazione di ci furono effettuati sorprendenti esperimenti e <<In occasione del III Congresso di ricerche psichiche (nel 1927) Warcollier comunic di esperimenti fatti con la sua collaborazione, tra New York e Parigi, in ambedue le direzioni, con una distanza di circa 6000 Km... Furono fatti 15 esperimenti di trasmissione di forme mentali da New York a Parigi, e si osserv coincidenza in 5 casi (33,3%). Nella direzione opposta furono eseguiti 20 esperimenti con 5 coincidenze (25%). Warcollier considera i risultati ottenuti un chiaro successo degli esperimenti telepatici a grandi distanze>> (L. Vasiliev, op. cit.). Questi resoconti, davvero sconcertanti, provano come sia realmente possibile influire mentalmente sui propri simili, il che avvalora e rende, oltremodo, terrificante lutilizzo di certi poteri. La realt dellazione mentale stata dimostrata scientificamente e, se si nutrono ancora dubbi in proposito, per fugarli del tutto, occorre solo avere la pazienza di leggersi, per intero, i protocolli delle ricerche effettuate, in questo campo, da questi e altri seri studiosi e apprezzati scienziati. E poi, perch meravigliarsi se un individuo "dotato" pu interagire con la mente profonda di unignara e inconsapevole persona, piegandola ai suoi voleri? Si legge, sempre pi frequentemente, sui giornali, di gente (cassieri di banche, di supermercati, negozianti, ecc.) ipnotizzata da strani personaggi, in pochi secondi e, poi, rapinata. Questi casi sembrano potersi spiegare solamente con l'ipotesi del fluido magnetico. A tal riguardo riporto quanto scriveva, sul numero 222 del "Giornale dei Misteri", il professore Emilio Servadio: <<Viene da chiedersi, allora, se non sia da riprendere seriamente in considerazione la tesi di coloro (in Italia Disertori, negli stati Uniti Mc Connell), i quali ritengono che in sostanza, l'ipnosi possa essere dovuta - almeno in certi casi - a un influenzamento psicocinetico. Lo riteneva, come si sa, Mesmer, e lo ritennero tutti i magnetizzatori- del secolo scorso... Siamo sicuri che certi fatti recenti non ripropongono le -tesi obliate- di quei lontani pionieri?...>>. Una volta questa capacit era detta stregoneria.

230 Con la forza della mente possibile trasmettere a chicchessia tutto il bene del mondo o ogni specie di male. Il grande Paracelso si disse convinto di ci esclamando: <<E' possibile che per forza della mia volont io fermi lo spirito del mio avversario in una immagine e arrivi a renderlo deforme o zoppo>>. Studiare questi spaventosi poteri indusse gli scienziati, forse per timore di ricevere critiche, ad inventare asettiche sigle come "Esp", "Psi" e "Pk". Essi, tuttavia, sapevano bene quanto afferma Ehrenwald e cio che: <<I fenomeni psi sono in realt derivati dalla magia... -ma continua lo studioso- sono stati disidratati, disossati e spinati per essere resi digeribili allo stomaco degli scienziati...>>. Viviamo, invero, in un mondo dominato dalla magia. Per quanto li si continui a negare, certi strani poteri continuano ad essere usati nella nostra societ moderna. Non assurdo, a questo punto, credere che queste oscure tecniche siano tenute in grande considerazione anche da parte di "scienziati sociali" identificabili. I risultati di alcune antichissime conoscenze occulte possono essere inauditi, micidiali. Anche lipnotismo, o magnetismo che dir si voglia, pu diventare unarma molto pericolosa perch, scrisse ancora Servadio: <<Lipnosi dimostra che un soggetto in perfetta salute fisica e mentale pu divenire strumento passivo di forze psichiche che egli non in grado di controllare; i comandi ipnotici possono provvisoriamente annientare alcune distinzioni essenziali, come quella tra il reale e lirreale, tra il vero e il falso, che costituiscono il fondamento di tutta la nostra vita e della nostra sicurezza psichica>>. Inquietante. E pure provato che i servizi segreti hanno particolarmente a cuore lipnosi e che, in questo settore, hanno fatto passi da gigante. Su certi possibili usi criminali della particolarissima tecnica ne parla G. H. Estabrooks nel suo libro "Ipnotismo". Lautore , come lui stesso scrive, un ipnotista che presta la sua opera nei laboratori militari Top Secret degli USA. L vengono condotti esperimenti segretissimi relativi, anche, allapplicazione dellipnosi in vasti settori politico-militari. Ecco la domanda che Estabrooks si pone nella sua opera: <<(lipnotismo, nda) pu essere usato per indurre qualcuno a commettere un delitto?>>. Il super esperto non ha dubbi al proposito e afferma: <<la risposta s>>. Vengono i brividi. La maggior parte delle persone non ha la pi pallida idea di ci che si pu attuare con certe particolari tecniche in mano ad "apprendisti stregoni". La gente comune non sa neppure che un soggetto pu essere portato in trance profonda, senza saperlo e anche contro la sua stessa volont e, come stato dimostrato, costretto ad uccidere o a suicidarsi.

231 SATANISMO - INTERVISTA A MAURIZIO BLONDET

Di seguito linteressante intervista che Cosco ha fatto al giornalista e scrittore Maurizio Blondet e che e stata pubblicata sulla rivista "Teologica", n.5, settembre/ottobre 1996.

Maurizio Blondet inviato speciale di "Avvenire" e autore di diversi libri tra i quali: "Gli <<Adelphi>> della dissoluzione. Strategie culturali del potere iniziatico" (Ares, Milano 1994), "Complotti. I fili invisibili del mondo. I - Stati Uniti, Gran Bretagna" (Il Minotauro, Milano 1995) e, per lo stesso editore, "Complotti. II Europa e Russia".

Domanda: Dott. Blondet, oggi da pi parti si stanno lanciando gravi accuse alla musica Rock e tra queste, in particolare, quella di diffondere il culto del diavolo. Secondo Lei si pu parlare di un rock satanico ? Risposta: Io non ho indagato molto su questo argomento specifico. Ho letto per qualcosa. Il settore pi vicino di cui mi sono occupato, per un certo periodo, quello dei centri sociali, come il Leoncavallo, dove producono anche musica. Allinterno di questi centri circolano dei testi di origine americana, ne cito uno che ha un titolo particolare: "Zone temporaneamente autonome". Lideologia dominante in questi testi una specie di anarchismo mistico, ma di un misticismo rovesciato, naturalmente. In realt ci sono dei centri, dei gruppi di potere, probabilmente, che dallAmerica cercano di trasformare questi centri sociali in luoghi di resistenza rivoluzionaria, ma, questo tipo umano dei centri sociali non riesce pi ad essere utilizzabile per una rivoluzione, perch il rivoluzionario deve essere in grado di sacrificare il suo presente per il futuro. Questi gruppi di potere cercano di preparare, tra gli aderenti ai centri sociali, comunque, dei ribelli, predicando una specie di saccheggio continuo, di saccheggio permanente. Tutto ci viene condito con forme di ritualit riferita ad esoterismi aberranti, tipo la "Setta degli Assassini", tipo certe pratiche tantriche e altre cose del genere, allo scopo di provocare la dissoluzione della mente. Questo lo so perch lho constatato, perch lho visto e lho letto in questi testi. D.: Lei sa che in certi testi di musica rock vengono inseriti dei messaggi subliminali, che vengono assorbiti dalla mente dellascoltatore e, in un secondo tempo, decodificati. Secondo alcuni studiosi del settore sono da intendersi come frammenti di un inquietante vangelo di tenebra. Lei dello stesso parere ? R.: Direi proprio di si . La musica rock animata da uno spirito di nichilismo, una specie di cultura della morte che si esprime attraverso essa e che cerca, anche, di colpire, attraverso certi particolari ritmi, e pu introdursi e dominare molto profondamente la psiche umana. Questi ritmi sono, appunto, quelli tribali. Si pu parlare di una forma di magia in qualche modo nera, perch la magia una tecnica antica per influire sulla mente, ovviamente, magia nera quando lo scopo finale quello non di provocare uno stato mentale superiore, ma uno stato mentale inferiore. La musica rock, poi, contrabbanda, attraverso le parole stesse, non solo i messaggi subliminali di cui dice Lei, ma tutta una serie di concetti dissolutori, tipo il godere subito, la droga, la morte stessa vista come una fascinazione, la perdita dello stato di coscienza, insomma cose del genere. D.: Tutto ci anche alla base della creazione di "salti di paradigma", cio linduzione nella mente delle persone di valori nuovi?

232 R.: Indubbiamente si. Una intera generazione, quella degli adolescenti, vive per andare il sabato sera nelle discoteche e gi questo emblematico. Non fanno altro e non aspirano ad altro che a questo. D.: Un altro fenomeno che produce "salti di paradigma" la filosofia della New Age... R.: Un vero e proprio supermercato delle religioni dove ognuno si crea la propria, prendendo un po qui e un po l, senza alcun impegno spirituale autentico. Ci sono dei banchi dove si prende un po di culto dei dischi volanti, un po di tantra yoga, reincarnazionismo, etc. Ciascuno si fa la sua religione personale. In America Latina questo tipo di ideologie sono diffuse, attraverso stampati e conferenze, dalla Fondazione Rockefeller. D.: Lei, nei suoi libri, fa riferimenti anche a strane politiche ONU. Quale ideologie diffonde questo Organismo ? R.: La classe di comando dellONU, a quel che ho visto in Jugoslavia, ha uno stampo massonico molto evidente. Cosa questi signori vogliono fare specificatamente, in realt, non lo so. Di certo, tutti, condividono il progetto di superamento degli Stati nazionali in una ideologia mondialistica. D.: Eresie del Nuovo Ordine Mondiale ? R.: Si, in un certo senso si. Bisogna tuttavia stabilire che qui parliamo di massonerie che, per, non sono la normale massoneria. La massoneria, quella che conosciamo, soltanto un vivaio, da cui vengono poi cooptate le persone fiduciarie per cerchie sempre pi interne di cui non si sa assolutamente niente, solo ogni tanto viene fuori qualche notizia come, ad esempio, la societ segreta di "Sckull and Bones" di Bush. In generale, quando si parla di massoneria non si deve intendere la massoneria che fa i comunicati sui giornali. D.: Quali rapporti ci sono tra la ricerca dei poteri magici, la rivoluzione culturale e il comunismo ? R.: Bisogna pensare alla rivoluzione, quella con la erre maiuscola, come ad un fenomeno storico che supera di molto il comunismo. Il comunismo non che una fase della rivoluzione, in realt lo scopo finale della rivoluzione la sovversione "in interiora hominis". Nelluomo esiste una gerarchia: intelligenza, volont ed istinto. Lintelligenza domina la volont, la volont gli istinti; questo nelluomo che spiritualmente sano. Lultima vera rivoluzione, dopo la rivoluzione sociale, che il comunismo e che comunque fallita, la rivoluzione culturale, che promuove cambi di paradigma che devono servire a creare una nuova gerarchia allinterno delluomo, per cui, ad esempio, listinto, e specificatamente listinto sessuale, listinto di godere, diventa la guida di tutti i comportamenti umani e domina la volont e lintelligenza. Questa sovversione , praticamente, la dannazione delluomo. La rivoluzione un fenomeno metastorico che ha la sua origine forse in Lutero, forse, addirittura, nellumanesimo e punta veramente al rovesciamento di tutti i valori come diceva Nietzsche, e alla dannazione delluomo. Questo sistema, attraverso lideologia che predica concetti tipo "luomo deve sempre godere e subito", porta alla morte dellanima. Lautore vero della rivoluzione, intesa in questo senso, Satana stesso, a cui non importa nulla della giustizia sociale e delle uguaglianze sociali. Io vedo il comunismo come una fase superata da questi pseudo-misticismi, da questa ricerca di poteri magici. D.: Solo in America, 50.000 persone, ogni anno, vengono sacrificate a Satana... R.: Queste cifre sono contestate. Non so se Lei ha letto i libri di Massimo Introvigne. Sono cifre che in realt io spero che non siano vere.

233 D.: Si hanno dei resoconti fatti da testimoni oculari, ma, anche se le cifre di questi crimini fossero molto pi basse, perch la stampa tace ? R.: La stampa appartiene ai centri di potere finanziari, internazionali o nazionali, non ha interesse a creare un allarme sociale. Lo sforzo di tutta la stampa, di tutti i mass-media quello di far credere alla gente che viviamo in un mondo trasparente, dove non c nulla da nascondere. D.: Serge Hutin, nel suo libro "Governi occulti e societ segrete", racconta che Jacques Berger gli ha confidato che "esiste una serie ben precisa di argomenti di cui la stampa ha assoluto divieto di parlare; lelenco, redatto in una specie di piccolo libro nero, viene consegnato a tutti i direttori dei pi import anti organi della stampa di informazione - qualunque sia il regime politico del Paese, poich il divieto dordine universale - siano essi al servizio del capitalismo o del comunismo". Quanto potrebbe essere vero tutto ci ? R.: Non c bisogno di questo. I direttori dei giornali vengono cooptati tra le persone banali che non hanno il coraggio di cercare cose anticonformiste anche perch esiste tutto un sistema e io ne ho parlato in varie conferenze. La gente, comunque, pensa che il giornalista si va a cercare le notizie nel 99% dei casi, ma non vero. Al contrario, sono le notizie che vanno a cercare il giornalista. Ci sono dei centri che diffondono le notizie, fondazioni culturali tipo Rockefeller e poi i governi. Questi centri hanno interesse a nascondere la complessit della realt. Ai giornali le notizie arrivano, di fatto, con le agenzie di stampa, che sono cinque al mondo, e, praticamente, quasi tutte le notizie che appaiono sui giornali vengono da queste agenzie e non sono controllate direttamente dal giornalista. Questo il meccanismo conformista che viene favorito dal sistema mediologico. In realt il sistema mediologico non serve a far sapere la realt, ma a creare un rumore di fondo omologante in cui tutti pensino allo stesso modo. D.: Nel Suo libro "Gli <<Adelphi>> della dissoluzione" Lei parla di un ambiente tipico dellONU... R.: E gente che, tra laltro, fa mercato di bambini. E provato, lha scritto Lucio Lami, per esempio, in Cambogia fanno mercato di donne e bambini. La maggior parte dei funzionari dellONU sono poi omosessuali. Non mi stupisco che in un simile ambiente fioriscano certi culti satanici perch sa, il primo gradino quello, poi c laberrazione sessuale, dopo di che si cercano altre cose. D.: Per quanto riguarda la situazione politica italiana... R.: Le centrali internazionali volevano, gi quattro anni fa, che andasse al potere qualche loro fiduciario, per fare le privatizzazioni quali programmi di austerit necessaria per prepararsi alla mondializzazione, alla privatizzazione, cio alla vendita agli stranieri delle aziende di Stato sane. Noi siamo unappendice di questo grande fenomeno che sta avvenendo nel mondo, per cui hanno deciso di trasferire i grossi gruppi industriali nei paesi dove la manodopera costa cento volte meno, tipo Cina, Vietnam, Sud Est Asiatico, etc. Questo significa che in Italia, nellEuropa in generale, tutti gli operai dovranno perdere il lavoro perch lOccidente dovr specializzarsi in certi tipi di servizi avanzati. Tutto ci, naturalmente, creer una struttura sociale diversa, una grande miseria in generale e pochi ricchissimi. Questo il meccanismo che si innesca per arrivare al governo del mondo. Questi centri internazionali, come del resto nellEst europeo, hanno deciso che meglio far fare queste cose alle sinistre perch le sinistre tengono ferma, tengono calma, la manodopera. Il caso Berlusconi ha disturbato questo piano e quindi si sono messe in moto tutta una serie di forze nazionali ed internazionali per distruggere il governo Berlusconi. Adesso siamo tornati a quella "normalit" (tra virgolette). D.: Secondo Lei ancora reversibile questa trasformazione della struttura sociale ?

234 R.: Io vorrei sperare che la gente se ne renda conto. E cos rincretinita dal sistema mediatico che non sta ancora capendo, per, quando la situazione sar disperata ci sar, me lo auguro, una qualche forma di organizzazione politica che si opporr. Bisogna stare attenti che queste forme politiche non vengano strumentalizzate ancora nel senso che la sinistra che gestisce lausterit e larretramento non gestisca la protesta, magari in forma di criminalit, di terrorismo inutile, che crea poi, dei riflessi di ordine pubblico di cui loro possono avvantaggiarsi. D.: E possibile che per attuare certi piani, per sfaldare la mente della gente, si sia fatto ricorso e si ricorra anche a messaggi subliminali inseriti subdolamente, qua e l, in programmi televisivi ? R.: Non escluso, ma, pi frequentemente, sono cose molto pi semplici e non c bisogno di pensarne altre pi particolari. Per esempio, nelle discoteche, solo il livello del rumore ed il ritmo hanno una provata efficacia, senza bisogno di messaggi subliminali. Poi il sudore, un certo tipo di sudore, di sessualit animale, che viene fatta annusare fisicamente. Lantica magia degli odori aveva una capacit di ossessionare pi di qualunque altra cosa e ci va direttamente al subconscio. Basta questo per distruggere le generazioni giovanili ancora poco formate, poco strutturate. Come vede non c bisogno di pensare a cose particolarmente diaboliche per ottenere certi scopi. D.: Lei ha scritto, nei suoi libri, di magia nera praticata nel mondo dellalta finanza. Si pu spiegare meglio ? R.: Certi personaggi praticano strani riti su unisola vicino a Washington. Sono personaggi di alto livello, si riuniscono, in notti di luna piena, e celebrano dei riti molto particolari. Naturalmente nessuno vuole indagare su questo perch si tratta di gente molto potente. Sono cose che si sussurrano. Allo stesso modo in certi "entourage" politici, di alto livello, si dice molto sottovoce, che vengano stuprati dei bambini. Il tutto avviene in un sottofondo rituale di magia nera. Non sono persone comuni che fanno queste cose, si tratta di gente che ricopre altissime cariche, funzionari del Pentagono, etc. D.: I suoi libri hanno denunciato fatti inquietanti e gravissimi. Tutto ci Le ha comportato dei fastidi ? R.: Per quanto riguarda "Gli <<Adelphi>> della dissoluzione" il figlio di Raffaele Mattioli, il banchiere, che si chiama Maurizio Mattioli, che un uomo sulla sessantina, proprietario ed editore della Casa Editrice "Ricciardi", andato dal mio editore per lamentarsi del mio libro. Gli stato detto che poteva scrivere una smentita sulla rivista della mia editrice "Studi Cattolici", ma Maurizio Mattioli rispose: "no, non faccio questo, per non distribuisca il volume". Il libro, difatti, non stato praticamente recensito da nessuno. Le librerie lo accettarono allinizio poi non laccettarono pi. Sono stato anche attaccato da una rivista americana molto importante "Village Voice", un mensile di New York molto chic, che ha stroncato il mio libro in inglese, un libro che il lettore americano non legger mai. Tutto ci molto strano, indica come "centri internazionali" siano stati allarmati da questo volume. Sono sicuro di aver colpito nel vero. La persona che parla, nella parte finale del mio libro, sono in realt tre persone diverse, tra cui, un ex agente della CIA che ho conosciuto negli USA e che mi ha raccontato parte di quella storia che si riferisce a Bush. Sono sicuro di quanto ho scritto anche se tutti i tasselli non li ho potuti dimostrare.

235 MASS MEDIA KILLER E GUERRA PSICOLOGICA

La faccia occulta dellinformazione Ogni giorno un vespaio di notizie bombardano e sconvolgono i cittadini con efferatezze di ogni genere. Ci si domandato se questa sequenza tragica di cronache di varia disumanit non produca altre vittime? E vero che suicidi, delitti e incidenti mortali di auto o aerei riportati in prima pagina e molto pubblicizzati fanno aumentare considerevolmente, dopo la loro pubblicazione, fatti analoghi? Sembrerebbe proprio di si. Nel 1844, Brigham, fondatore della prestigiosa rivista "American Journal of Insanity", scriveva: "Che i suicidi siano pericolosamente frequenti nel nostro paese evidente a tutti. Come misura di prevenzione noi suggeriamo alle testate giornalistiche di non pubblicare i dettagli di tali avvenimenti. Non c nulla di scientificamente meglio dimostrato del fatto che il suicidio spesso portato a compimento per effetto dellimitazione. Un semplice paragrafo di cronaca giornalistica pu suggerire il suicidio a venti persone. Alcuni particolari della descrizione sono in grado di accendere limmaginazione dei lettori, fino al punto che la disposizione a ripetere quel comportamento pu diventare irresistibile". Questa relazione emerge anche da uno studio del sociologo prof. Riaz Hassan, delluniversit di Flienders (Australia). Il ricercatore ha analizzato circa 20 mila casi di suicidio, avvenuti tra il 1981 e 1990. Il risultato stato sorprendente: "la media quotidiana dei suicidi sale di circa il 10 per cento nei due giorni successivi alla comparsa della notizia di suicidi sui principali quotidiani". E non c neppure da stupirsi troppo, altri lavori confermano tutto ci. E risaputo, infatti, tra gli addetti ai lavori (pubblicitari, psicologi sociali, ecc.), che il linguaggio evocativo ha un grande potere nello spingere a comportamenti nuovi. Leventuale scetticismo di qualche sprovveduto lettore, sulla forza suggestiva di questa particolarissima strategia persuasiva, messo a dura prova dalla formulazione, da parte del sociologo David Phillips, dell<<effetto Werther>> (1974, 1979, 1980). Il libro "I dolori del giovane Werther" di Goethe, in cui si narra il suicidio del giovane protagonista, dopo una delusione sentimentale, riscosse un grande successo e la sua divulgazione fu seguita da un incredibile numero di suicidi in tutta lEuropa. Giorgio Nardone e Paul Watzlawick nel libro "Larte del cambiamento" scrivono che "Il lavoro di ricerca di Phillips segue le tracce dell<<effetto Werther>> nei tempi moderni. La sua ricerca dimostra che, subito dopo un suicidio da prima pagina, aumenta vertiginosamente la frequenza di suicidi nelle zone dove il fatto ha avuto grande risonanza. Nelle statistiche relative ai suicidi negli Stati Uniti dal 1947 al 1968, nei due mesi successivi a un suicidio da prima pagina, in media si sono avuti 58 suicidi in pi del normale andamento". E non tutto, "ma dai dati anagrafici e anamnestici, appare unimpressionante similarit tra la condizione del primo, famoso suicida e quella di coloro che si erano successivamente suicidati, ossia se il suicida famoso era anziano, aumentavano i suicidi di anziani, se il suicida apparteneva a un certo ceto sociale o professione, aumentavano i suicidi in quei determinati ambienti"1. David Phillips ha, pure, dimostrato che l<<effetto Werther>> funziona anche per i delitti, gli incidenti aerei e di altri veicoli. A tal proposito lo psichiatra e psicologo sperimentale H. J. Eysenck del London University of Psychiatry, ritenuto uno dei principali esponenti della moderna psicologia comportamentale, riconsiderando il lavoro del sociologo, afferma: "Phillips (1978) ha indagato sulleffetto di diciotto delitti molto pubblicizzati negli Stati Uniti. Dopo i resoconti dei giornali relativi a questi delitti c stata una tendenza significativa allaumento degli incidenti di aerei (privati), con un massimo tre giorni dopo il primo servizio giornalistico".

236 Eysenck continua: "E stata, inoltre, rilevata una correlazione statisticamente significativa tra lentit della pubblicit fatta alla storia del delitto e il numero degli incidenti accaduti successivamente". Diverse e rigorose procedure di controllo applicate allo studio del sociologo portano a concludere che, anche nel caso degli incidenti aerei, "la pubblicit attraverso i giornali probabilmente provocava una certa quantit di suicidi mascherati da incidenti aerei" 2. Che dire dopo questi fatti delleccessiva ridondanza con cui i mass media descrivono fatti efferati e tragedie varie? Ma c dellaltro. Papa Wojtyla, in occasione della Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali 1994, nel suo messaggio del 24 gennaio su <<Televisione e famiglia: criteri per sane abitudini nel vedere>> (Bollettino della Sala stampa della Santa Sede), tra laltro, sottoline che "La televisione pu anche danneggiare la vita familiare: diffondendo valori e modelli di comportamento falsati e degradanti, mandando in onda pornografia e immagini di brutale violenza; inculcando il relativismo morale e lo scetticismo religioso; diffondendo resoconti distorti o informazioni manipolate sui fatti ed i problemi di attualit, trasmettendo pubblicit profittatrice, affidata ai pi bassi istinti; esaltando false visioni della vita che ostacolano lattuazione del reciproco rispetto, della giustizia e della pace" 3. Anche i serial televisivi (Sentieri, Dallas, ecc.) modificano la mente delle persone. Situazioni inverosimili vengono accettate dallo spettatore acritico, che si identifica nei personaggi fino a spersonalizzarsi. Su questo nulla erige il proprio progetto di vita. Il vissuto soggettivo interiore ne viene influenzato profondamente. Si accresce, cos, il disagio dello spettatore che, rinunciando allesperienza di crescita collettiva, sprofonda in un rapporto di solitudine con se stesso e il niente, che blocca le capacit personali, impedisce di elaborare obiettivi efficaci, fino a modificare la scala dei valori, riadattandola ad un diverso modo di concepire la realt e la stessa vita. E questo processo che allorigine della solitudine del nostro tempo. Queste acriticit e depersonalizzazioni provocano "salti di paradigma" (paradigm shifts), che creano nella societ valori diversi, vuoti di ogni soggettivit. Nel 1776 Adam Smith scrisse che pochissime delle nostre idee provengono da esperienze dirette, figuriamoci oggi. Luomo di oggi rassomiglia sempre di pi ad un automa, che ripete comportamenti ed abbagliato da spot pubblicitari. Charles S. Clark in "La violenza in tv" scrive "Grazie alla televisione, un bambino americano assiste in media a 8 mila omicidi e a 100 mila atti di violenza prima di aver terminato le scuole elementari" e pi oltre sottolinea che Brandon S. Centerwall, psichiatra alluniversit di Washington, nel mese di giugno 1992, sul Journal of the American Medical Association, ha riferito che: "larrivo della televisione in Sudafrica ha coinciso con un raddoppio del tasso di omicidi. Durante il <<periodo critico>> della preadolescenza, ha spiegato lo studioso, lesposizione alla violenza televisiva ha un impatto particolarmente profondo. <<Mentre i bambini hanno un desiderio istintivo di imitare i comportamenti osservati, non posseggono un istinto per valutare a priori se un comportamento dato sia da emulare o no. Imitano qualsiasi cosa>>"4. C, pure, da sottolineare, che le notizie truculenti che i mass media ogni giorno ci propinano determinano nelle persone uno stato di disagio continuo, di paura di tutto, di sfiducia totale nei confronti degli altri. E non pochi finiscono col barricarsi in casa, col terrore di un mondo di mostri. E non , affatto, cos. La realt non fatta solo di omicidi, stupri, stragi ed altri orrori vari, eppure, sono queste scelleratezze che pi frequentemente occupano gli spazi dei giornali. Ci viene mostrato solo il lato peggiore delle cose. Ma perch i mass media danno tanto spazio ai fatti pi orripilanti della nostra societ, dimenticando tutte le buone azioni che si compiono nel mondo? Perch "forse fa comodo tenere il paese in continua apprensione" 5.

237 E se tutto ci costituisse un disegno elaborato da forze occulte di potere, che hanno interesse a creare scenari nuovi e apocalittici, per provocare certi cambiamenti a loro pi graditi? Ci troveremmo, in questo caso, ad essere bersagli indifesi, nel mezzo di una sottile guerra psicologica. Increduli? Ebbene, luso dellinformazione, come forza destabilizzante, pi diffuso di quanto vi sforziate di immaginare. In casi del genere i mass media sono usati come "mezzi persuasivi e/o costrittivi, tali da consentire lampliamento delle aree di controllo e supremazia e il conseguimento di scacchieri operativi totalmente immuni dallinsidia della critica e della riflessione attiva. Nel quadro internazionale la guerra psicologica assume un ruolo preminente..."6. In questo caso si comprenderebbe meglio ci che si vuole instaurare nella gente, scagliandole contro una massa di notizie efferate, devastanti e brutali: paura, disperazione, grande insicurezza e di conseguenza "la sensazione di essere indifesi che produce vulnerabilit, lobiettivo tattico della guerra psicologica attiva" 7. Col condizionamento si guida lorientamento delle persone verso finalit programmate. Nella mente della gente si creano modi di essere e comportamenti differenti dai precedenti. Il processo sottile e subdolo e "si estrinseca nellazione o nellatteggiamento provocati da un impulso o da una sollecitazione tali da indurre i soggetti stessi ad uniformarsi ad una linea preconfigurata, instillata precedentemente, educando i ricettori a reagire in una ben precisa direzione" 8. Il condizionamento progressivo, una volta realizzato, pu essere utilizzato in diversi modi: "-per avallare delle scelte -per estendere il controllo -per accreditare immagini - per corroborare dottrine -per demolire situazioni e condizioni -per indirizzare reazioni e sentimenti a fattore comune -per esercitare pressioni -per fagocitare posizioni di resistenza e si tiene sotto controllo con lazione psicologica..." 9. Cosa si vuole, esattamente, ottenere col condizionamento? E presto detto: assoggettare, annullare ogni reattivit critica, incrinare la fiducia del cittadino nei confronti di ogni sicurezza acquisita, svuotandolo di coraggio e determinazione; bloccare o limitare limponderabilit di ci che non prevedibile nellindividuo e via di seguito, fino a modificarne la scala dei valori, riadattarla ad un diverso modo di concepire la realt e la vita. Tutto ci serve a creare emozioni o a inibirle, distrarle, orientarle, in conclusione, a controllare lopinione pubblica. Una vera e propria guerra psicologica. Eccone la definizione: "Linsieme delle operazioni, delle azioni, delle iniziative tendenti a conseguire lobiettivo di assumere e mantenere il controllo di grandi strati di masse e di pilotarne le opinioni, i giudizi e le conseguenti manifestazioni, agendo sulla ricettivit istintiva, sullemotivit e sul processo formativo delle valutazioni..."10. Come possibile, col terrore, realizzare certi obiettivi quali modificare un individuo, cambiarne il pensiero, azionare processi mentali diversi, ecc.? Ebbene, "Il rateo persuasivo aumenta pi che proporzionalmente rispetto allaumento dei mezzi di comunicazione utilizzati. Nella sostanza si tratta di convincere, di ottenere consensi... mediante un procedimento persuasivo graduato nel tempo, costante nellintensit, crescente nella pressione per leffetto combinato della forza applicata e della perdita successiva di opposizione/resistenza da parte dellobiettivo ammorbidito dal trattamento. (...). "Lo sfruttamento della paura inconscia e della debolezza spirituale e intellettuale, lassuefazione ad una determinata condizione e la latente minaccia di un mutamento repentino e irreversibile, passano attraverso la sollecitazione di tutta la gamma sensitiva, premendo, via via, sullincertezza, sullapprensione, sul timore, sullintolleranza, sullirritazione, sullangoscia, sino al terrore e al panico intesi come proiezioni di una condizione teorica, ma ineluttabile, al verificarsi di determinate condizioni, prodotto della realt raffigurata, rappresentata e iniettata mediante la tecnica dei riflessi condizionati..."11. I mass media hanno un peso considerevole in tutto ci.

238 Ma vi siete mai chiesti chi controlla i giornali? Il giornalista e scrittore Maurizio Blondet, in unintervista, mi ha detto: "La stampa appartiene ai centri di potere finanziari, internazionali o nazionali... In realt il sistema mediologico non serve a far sapere la realt, ma a creare un rumore di fondo omologante in cui tutti pensino allo stesso modo"12. Meravigliati? E perch mai? Lutilizzo della manipolazione psicologica, particolarmente nel settore politico non una novit recente. Il sociologo David Riesman nel suo libro "La folla solitaria" scrive: "Come, in campo commerciale, la suggestione esercitata dalla confezione e dalla pubblicit di un prodotto si sostituisce alla convenienza del prezzo, cos in campo politico, la suggestione esercitata dalla confezione del candidato o mediante una tendenziosa manipolazione dei mezzi di diffusione di massa, si va sostituendo alla ricerca dellinteresse personale che determinava la scelta del tipo auto-diretto". Vance Packard ci informa che gi "nel 1955, i due massimi partiti politici americani si servivano ormai correntemente di persuasori di professione per risolvere i loro problemi..." 13. Gli esperti di tanto in tanto fingono di dolersi di queste intromissioni nella mente altrui, ma, anche in casi del genere molto probabile che stiano utilizzando nuove e pi efficaci tecniche di manipolazione mentale. Ecco quanto disse W. Howard Chase, presidente della Public Relations Society of America, 1956: "La pretesa dichiarata di plasmare o influenzare la mente delluomo mediante le tecniche che applichiamo, ha creato in molti di noi un senso di profondo disagio morale". Parola donore di persuasore occulto. E cos vengono adottate tecniche sempre pi sofisticate ed efficaci, per insinuarsi nellintimit della mente umana e manipolarla, dirigerne la volont, le scelte, gli ideali personali e collettivi, fino a modificare il pensiero delle persone. Non crediate che quanto avete letto sia fantapolitica infarcita di teorie complottiste. Meditate su quanto scrisse Kenneth Bouldin, professore allUniversit del Michigan: "oggi si pu perfettamente concepire un mondo dominato da una dittatura invisibile nel quale, tuttavia, siano state mantenute le forme esteriori del governo democratico".

Note bibliografiche: 1 Giorgio Nardone e Paul Watzlawick nel libro Larte del cambiamento, Firenze 1990, pag. 68. 2 H.J. Eysenck. E D.K.B. Nias, Astrologia. Scienza o superstizione?, Roma 1983, pagg.. 43-44. 3 Karol Wojtyla, La potemza dei media, in Karl R. Popper e John Condry, Cattiva maestra televisione, Milano 1996, pag. 49. 4 Charles S. Clark, La violenza in tv, in K. R. Popper e John Condry, cit., pagg. 81, 88. 5 "LUnit", 16 settembre 1984, pag. 4, Lettere. 6. Piero Baroni, La guerra psicologica, Roma 1986, pag. 186. 7 Ibidem, pag. 197. 8 Ibidem, pag. 268. 9 Ibidem, pag. 224. 10 Ibidem, pag. 55.

239 11 Ibidem, pagg. 57, 59. 12 "Teologica",cit., pag. 30. 13 Vance Packard, I persuasori occulti, Torino 1983, pag. 241.

240 I SEGRETI DI MAASTRICHT

Intervista alla studiosa Caterina Crociani a cura di Giuseppe Cosco Pi di 370 milioni di individui si genuflettono ad un nuovo ordine mondiale, ignorandone completamente i risvolti segreti e pi inquietanti. Un progetto economista attuato in sordina, per controllare il mondo, di ispirazione marxista, che evita accuratamente, nel Trattato di Maastricht, di scrivere la parola "religione". Eppure impossibile pensare che gli autori abbiano dimenticato che, tra i pi di 370 milioni di cittadini che il Trattato vuole regolare e controllare in ogni loro azione, molti di loro aderiscono alle principali religioni: cristiani cattolici, protestanti e ortodossi, ebrei e islamici. Perch meravigliarsene? Marx ed Engels consideravano le religioni mera irrazionalit. Fatti che riecheggiano le oscure trame dei Cavalieri Templari, che avevano come fine supremo quello di vendicare la morte del Gran Maestro Jacques de Molay, avvenuta il 18 marzo 1314, distruggendo, tra laltro, " la potenza del papa; ...la religione cattolica... e di fondare una repubblica universale". La vendetta, poi, fu fatta propria dall "Ordine degli Illuminati", fondato l1 maggio del 1776 dallallora 28enne principe Jean Adam Weishaupt (1748-1830), educato dai Gesuiti e professore di Diritto Canonico a Ingolstadt. Il simbolo dellOrdine fu un Punto tracciato al centro di un cerchio (rappresentazione del simbolo del Sole e del dio Horus). Ho intervistato sulla spinosa questione Caterina Crociani, una studiosa romana dei molti misteri della storia occulta, quella che non viene insegnata a scuola. La Crociani laureanda in "Ingegneria elettronica" con indirizzo informatico.

Lintervista COSCO: Il piano per il dominio del mondo risalirebbe dunque ai Templari. Gli Illuminati, secondo molti, sono i continuatori dei disegni templari. Dopo la distruzione del loro Ordine, si infiltrarono nella massoneria ufficiale. La setta degli Illuminati fu considerata come la pi pericolosa deviazione della massoneria iniziatica. Cosa predicava il loro credo? CROCIANI: Linsegnamento segreto di Weishaupt era che <<tutte le religioni si fondano sullimpostura e le chimere, che tutte finiscono per rendere luomo debole, strisciante e superstizioso, che tutto, nel mondo, materia e che Dio e il mondo non sono che ununica cosa>>. Cadet-Gassicourt, nel suo libro "Le Tombeau de Jacques de Molay" (1719) trascrive il giuramento segreto dell "Illuminaten Orden" che, tra laltro, minacciava di: <<sterminare tutti i re e la razza dei Capeti, di distruggere la potenza del papa; di predicare la libert dei popoli di fondare una repubblica Universale>>. E non affatto fantapolitica. COSCO: Ci sono indizi sullattuazione delloscuro disegno degli illuminati? CROCIANI: Forse si. Guardi qui, uno strano articolo apparso sulla "Gazzetta del Sud" di venerd 4 Febbraio 1994, e racconta una misteriosa vicenda: <<Una videocassetta spedita con molta probabilit dalla stazione ferroviaria di Parma e inviata allemittente vittoriese TeleCitt Val dIppari contiene messaggi inquietanti>> scrive il quotidiano e spiega che: <<Il video montato tecnicamente con grande professionalit ha una durata di dieci minuti e sei personaggi seduti attorno ad un tavolo con un mappamondo accanto analizzano una serie di situazioni politiche e si paventano conflitti nazionali ed

241 internazionali, mentre, una voce fuori campo, da Grande Fratello orwelliano interroga i sei personaggi chiamati a provocare una rivoluzione morale, religiosa, politica>>. Il giornale commenta che: <<limpressione che se ne ricava quella di una loggia segreta che tenta di incidere nella societ e di cambiare il corso delle cose in campo nazionale e internazionale. Alcune date sono inquietanti ed anche i discorsi che fanno i personaggi di questo strano documento>>. Il progetto europeo, con lomologazione degli Stati e degli individui, una vecchia idea che, come si detto, risale a molti secoli addietro. In fondo, come si visto, gli "indirizzi comuni" del Trattato di Maastricht derivano, anche se con un linguaggio diverso, da antichi disegni di dominio mondiale. COSCO: E possibile che alla maggior parte della gente sfuggano i pericoli insiti nel Nuovo Ordine Mondiale? CROCIANI: I veri scopi del Nuovo Ordine Mondiale sono ben nascosti dai governi. La falsificazione, infatti, si attuata, come fa notare Ida Magli nel suo saggio "Contro lEuropa", relegando tutto ci che riguarda lUnione Europea negli atti della "politica estera" che, come dice la Costituzione, << sottratta alla volont dei cittadini>>, per cui il gioco fatto. C anche da dire che non affatto vero che gli italiani siano entusiasti dellUnione Europea, ma, addirittura, sono numerosissime le voci del dissenso, in particolar modo fuori dallItalia e che, accuratamente, non vengono fatte filtrare. COSCO: Un altro caposaldo dellUnione sbandierato con fervore leliminazione delle diversit. Cosa vuol dire ci? CROCIANI: Un esempio molto inquietante ce lo da la saggista Ida Magli che, al riguardo, ha scritto: <<A questo proposito il Parlamento di Bruxelles ha fatto del suo meglio per confermare quale sar la strada concreta delluguaglianza: ha emanato una legge per la soppressione di 70 razze canine. Per ragioni eugenetiche, sintende: c chi ha le zampe troppo corte e chi ha le orecchie troppo lunghe La stampa italiana ha osservato con la solida diligenza il tab Europa, e gli italiani non ne hanno saputo nulla>>. COSCO: Qual secondo lei il fine ultimo dellUnione Europea? CROCIANI: E la disgregazione dellIo dei popoli. Vogliono arrivare a ci disgregando lIo delle persone. Il motivo semplice. Solo in questo modo potranno dominare gli individui con una forma nuova di sudditanza. In altre parole: gli Stati Nazionali devono essere annientati per fare posto allImpero Europeo. Strategie occulte della secret fraternity bancaria internazionale. Del resto era stato molto chiaro David Rockefeller quando credendo di parlare a orecchie fidate, nel 1991 aveva ammesso: 1) che una cospirazione esiste <<da quaranta anni>>; 2) che essa ha lo scopo di instaurare nel segreto <<un governo mondiale>> e <<la sovranit nazionale>> dei banchieri; 3) che il nemico dei cospiratori <<lautodeterminazione nazionale>>". E a proposito dellesistenza e della pericolosit degli illuminati un fisico slovacco, lesoterista Vladimir Terzinsky, in una conferenza negli Stati Uniti, ha recentemente affermato: <<Si fanno chiamare gli Illuminati... Il loro scopo di sovvertire il mondo, portandolo sullorlo della catastrofe sia politica che economica per sovvertire lordine sociale>>". Come vede il pericolo reale e denunciato da pi parti.

242 DALLA SKULL AND BONES AL NUOVO ORDINE MONDIALE

Intervista a Maurizio Blondet

COSCO: Dottor Blondet, per quanto riguarda la Skull and Bones, vuole dire qualcosa ai lettori, che non sanno nulla di questa misteriosa societ segreta? BLONDET: E una societ segreta studentesca fondata nel 1832, dove vengono cooptati alcuni studenti dell'Universit di Yale, una delle maggiori universit americane, diciamo del patriziato americano, in numero di dodici all'anno. Notoriamente, George Bush, lex presidente degli Stati Uniti, stato membro e, prima di lui, suo padre e, naturalmente, anche suo figlio, ammesso che suo figlio sia in grado di seguire comunque le lezioni di Yale, perch questo un po' dubbio. Ho il sospetto che il candidato repubblicano alla presidenza, non ne possieda le capacit. Per, sicuramente, fa parte di questa setta, anche se non in senso stretto, proviene indubbiamente da quellambiente. La famiglia Bush , pure, vicinissima ai banchieri Harriman, che sono uno dei gruppi pi potenti dellestablishment americano. COSCO: Si pu dire che Skull and Bones sia stata ed , in un certo senso, anche la CIA, perch Bush, come noto, stato anche direttore della CIA? BLONDET: Le cose non sono assolutamente uguali. E per vero c he dei direttori della CIA sarebbero stati anche membri della Skull and Bones. In generale, lo scopo fondamentale di una societ di questo genere quello di costituire un gruppo di coetanei, ma, anche, poi, un gruppo intergenerazionale che si aiuta a vicenda, ovvio. Si sa, anche, che, in generale, l'ideologia della confraternita , per cos dire, al di sopra sia della destra che della sinistra. Destra e sinistra, per loro, sono due elementi dialettici a cui si ritengono superiori. Sono un gruppo di gnostici dedicati, specificatamente, alla manovra politica, quindi destra e sinistra vengono utilizzate come etichette da queste persone, che ritengono di stare al di fuori di simili distinzioni. Non a caso, Harriman proprio il banchiere che fu ambasciatore americano nellUnione Sovietica e fu uno di quelli che, veramente, diedero un grande aiuto a Stalin e allo stalinismo, pur proclamando sempre di essere anticomunista. Fa parte di quel giro di banchieri di cui la gente non si ricorda pi, banchieri americani, che hanno sostenuto, fino a Gorbaciov compreso, il sistema sovietico. COSCO: Sono ammessi allOrdine dei Teschio e Ossa, oltre ad americani, anche personalit di altre nazioni? BLONDET: Non lo so questo, anche perch l'unica e sola fonte certa, su questa societ segreta, un libro apparso diversi anni fa e non mi risulta che ci siano stati altri lavori. Di questa potentissima confraternita ha scritto lo storico Anthony C. Sutton in "Americas Secret Establishment An Introduction to The Order of Skull & Bones, by Anthony Sutton" (liberty House Press, Billings, Montana - 1986). Mi sembra comunque improbabile la presenza di personaggi di altre nazionalit. Potrebbero, forse, esserci dei britannici, ma non, per esempio, dei messicani o degli italiani, non credo proprio. COSCO: E la storia dellIsraele Britannico ha a che fare qualcosa con questa societ segreta? BLONDET: Per quanto se ne sa i British Israelites non sono direttamente collegati alla Skull and Bones.

243 COSCO: La Skull and Bones stata sospettata, fin dall'Ottocento, di essere una confraternita che pratica il satanismo. Una cosa del genere pu essere vera secondo lei? BLONDET: Si pu senzaltro sospettare una cosa del genere. Per quel che se ne sa viene fatto un rituale usando delle ossa, che si dice siano del capo indiano Geronimo e che sarebbero in possesso di questo gruppo, conservate in una sala normalmente non accessibile a chiunque, a Yale, dove, appunto, viene celebrato questo rito annuale di iniziazione. E un rito, sicuramente, di stampo massonico, come stile, perch l'adepto deve stare in una bara, quindi un rito di morte e rinascita simbolica. Liniziando deve anche rivelare cose di cui si vergognerebbe a parlarne normalmente, riguardano il suo modo di vivere la sessualit in primo luogo, una specie di purificazione, una paroda della confessione cattolica. COSCO: Viene dunque celebrata una ritualit esoterica? BLONDET: Chiaramente s. Che sia satanica in senso stretto difficile affermarlo. Si pu, anche, sospettare, a un certo punto, l'immissione di una sacerdotessa donna nel gruppo che, lo ricordo, esclusivamente composto da maschi. Questa donna ha un qualche tipo di ruolo in questa liturgia, ma non so con precisione dire quale. COSCO: Le risulta che il presidente Clinton ne abbia fatto o ne faccia parte? BLONDET: No, Clinton no. Clinton ha un'altra storia. Lui ha avuto una formazione specificatamente anglosassone. E stato in Inghilterra a studiare, tuttavia, pare, abbia una profonda ripugnanza per il mondo britannico. Tuttaltro tipo invece Al Gore. La famiglia Al Gore, molto potente da sempre, al pari di quella di Bush, fa parte di un establishment rosso. Il pap di Al Gore sempre stato vicinissimo e socio in affari di Hammer, quellebreo che, per primo, port aiuti a Lenin. E morto ultranovantenne, qualche anno fa, ricchissimo, era un classico agente sovietico, lui stesso se ne vantava. Hammer era molto famoso, faceva affari sporchi con lUnione Sovietica, allo scopo di sostenere questo mostro, ormai crollante. Non a caso Al Gore ha fatto un "errore" recentemente. Un anno fa il FMI prest a fondo perduto, a condizioni ultrafavorevoli, alla Russia ormai di Eltsin, su richiesta e su subdole trame di Al Gore, mi pare, 7 miliardi di dollari, che finirono immediatamente allestero, in Russia non entrarono mai. Quei soldi finirono sui conti dei cosiddetti oligarchi, cio ex agenti del KGB ed altre personalit, diventati "imprenditori" della nuova Russia. COSCO: La Skull and Bones stata definita da taluni come la risorgenza degli Illuminati di Baviera di Wheishaupt. Lei, cosa pensa al riguardo? BLONDET: E possibile, ma non credo che ci siano prove dirette di questo. pi probabile, invece, che stiano allinterno di un qualche cosa di pi generale e pi vasto, perch il profilo della Skull and Bones non cos rivoluzionario. certo internazionalista, globalizzatore alla Bush, ma non cos rivoluzionario. COSCO: Si potrebbe dire che questa stta tenda alla realizzazione del nuovo ordine mondiale? BLONDET: Questo il senso che ha dato Bush. Il Presidente Bush, ai tempi della guerra dellIraq, fu il primo a parlare apertamente di un nuovo ordine mondiale, che si stava instaurando con quella guerra. La vicenda, poi, non andata esattamente come pensava lui. C un nuovo ordine mondiale in atto, per, non so, esattamente, quali possano essere le conseguenze a lungo termine. Il potere non dietro la maschera dellONU, ma direttamente statunitense. LAmerica lunica superpotenza rimasta, che non si nascosta dietro lONU.

244 COSCO: Qual il vero volto del nuovo ordine mondiale, che molta gente considera come il massimo bene? BLONDET: Essenzialmente il nuovo ordine mondiale anche la libera circolazione dei capitali, prima ancora che delle merci, che vengono in secondo luogo e degli uomini che vengono in terzo luogo, perch si sa che il libero movimento di uomini limitato negli Stati Uniti. Alla frontiera col Messico, per esempio, ci sono centinaia di chilometri di reticolati e di filo spinato, per, i capitali sono ben accetti. In questo nuovo ordine mondiale si esplicano fenomeni diversi, non tutti da condannare, in realt. Va un p rivista la posizione ideologicamente negativa. Il capitalismo, anche globalizzato, funziona, sta funzionando e non sempre male, ci sono paesi che se ne avvantaggiano e non sempre sono paesi del giro di quelli che contano, ma sono paesi che hanno visto risorgere o rivalorizzare le loro peculiarit culturali profonde. Questo, probabilmente, non era previsto. Per esempio, lIndia diventato uno dei massimi esportatori di software, perch tutti i giganti del software indiani appartengono alla casta bramanica, nelle cui famiglie si impara il sanscrito, cio una lingua classica e, anche, il pensiero matematico in astratto. Questi parlano linglese e costano un po meno sul mercato mondiale. Un altro paese, che si sta avvantaggiando, pi di quanto si creda, la Spagna. Anche qui per un fatto culturale preciso. La Spagna un paese che per 500 anni ha avuto un impero. Attualmente ci sono 400 milioni di persone che parlano spagnolo. La Spagna sta diventando la potenza economica egemone sui mercati sudamericani. Banche spagnole si stanno comprando le banche argentine, venezuelane ecc.. La Spagna acquista, sempre pi, la figura di madrepatria imperiale. Io sono stato in Spagna recentemente, fatto singolare, non esiste un atteggiamento culturale antiglobalizzazione, come esiste per esempio in Francia, in Italia e, in fondo, anche in Germania, ma guardi che non un caso perch l'antiglobalismo oggi la maschera dell'inefficienza dei governi di sinistra. Noi siamo contro la globalizzazione per le tradizioni e, improvvisamente, la sinistra riscopre le tradizioni nazionali, perch perdente. COSCO: E gli aspetti negativi del nuovo ordine mondiale? BLONDET: Alcuni aspetti negativi sono gi in corso, sono, soprattutto evidenti, nelleccesso di libera circolazione dei capitali puramente speculativi. Appena c' stato un momento di panico questi capitali se ne sono andati da un minuto all'altro, perch, appunto, la moneta elettronica adesso si muove in telecomunicazione, lasciando paesi a secco, in grave crisi economica, paesi che si erano indebitati, perch stavano crescendo, si sono visti, improvvisamente, mancare la liquidit. Ci sono, poi, fenomeni della finanza pi speculativi, praticamente si rivelano, alla fine, delle enormi bolle di debito inaccertabili, cio, non contabilizzati da nessuno. Si ravvisano, altres, pure, fenomeni particolarmente malvagi e sinistri in certi paesi dell'America Latina; penso alla Colombia. Ogni paese deve specializzarsi nel suo vantaggio competitivo; chi sa fare bene le cravatte, come gli italiani, vende le cravatte e basta e non pu fare aerei o cose del genere. La Colombia sa fare la coca. Un terzo del territorio colombiano adesso controllato da un esercito guerrigliero, che esiste da sempre, di sinistra naturalmente. Sono dei narcotrafficanti con l'etichetta di sinistra e, nel luglio scorso, il capo della borsa di New York, che si chiama Richard Grasso, andato a fare una visita a questi terroristi di fatto, che stanno veramente atterrendo la popolazione, uccidendo bambini, facendo cose degne della Cambogia di Pol Pot, per offrire loro di "investire" denaro sporco nella borsa di New York. Dietro questo interesse del mondo finanziario americano per i narcotrafficanti, c' chiaramente anche l'idea di legalizzare le droghe pesanti. COSCO: Alcuni cattolici paventano, con la piena attuazione della globalizzazione, la scomparsa della religione cattolica, pensa che sia possibile una cosa del genere? BLONDET: Nei confronti del cattolicesimo c' un'ostilit di questi ambienti, penso proprio a Bush. Sicuramente anche Al Gore. Vi anche fastidio, rifiuto, ma sono fenomeni autonomi per, ed difficile che

245 possano agire direttamente sulla religione cattolica, sul Vaticano. Il vero problema , invece, una specie di cedimento finale del cattolicesimo clericale. L'alto clero del Vaticano stesso, manifesta sempre pi una forma di nichilismo sorridente, che lo induce a sottacere i contenuti forti dell'ortodossia per provocare grandi eventi mediatici, che sono solo apparenza e pochissima sostanza. La cosa a tal punto vera che l'anno scorso, a Natale, D'Alema, capo del governo, ha portato la moglie e i bambini alla messa di mezzanotte a Betlemme. C' questo fatto, una persona che non crede a nulla porta la famigliola a vedere uno spettacolo spirituale suggestivo. In un certo senso, questo mi sembrato un evento simbolico molto forte, come anche questo giubileo dei giovani, dove l'ultimo giorno, nelle poltrone destinate ai vip, si visto, invitato o non invitato, praticamente tutto il centro sinistra. COSCO: Secondo lei la Chiesa ormai diventata solo un grande e suggestivo spettacolo, che suggestiona le masse? BLONDET: S, una chiesa spettacolo, che proprio per questo viene cooptata da questa specie di clericalismo istituzionale ateo, perch c' anche un subdolo clericalismo ateo di sinistra. Certi comportamenti della Chiesa, come le continue richieste di perdono, lasciano i veri cattolici sgomenti e, invece, vengono accolti con consenso istituzionale dalla sinistra che non crede, ma che considera le masse, che noi non siamo capaci di mobilitare e loro invece si. Poi c' l'organizzazione, la forza organizzativa che ormai la Cgil non ha pi, che le parrocchie invece hanno ancora. Bisogna vedere se, poi, questi giovani saranno cristiani anche quando si tratter, come ha ricordato il Papa, di pagare col sangue la propria fede; io non ci credo. COSCO: Secondo lei, il fatto di Al Gore di far candidare, come suo vice, un ebreo, cosa pu significare? BLONDET: La lobby ebraica negli Stati Uniti determinante, cosa stranissima ma cos, per il voto proprio. Da sempre gli ebrei, fin dal tardo 800, nel sistema elettorale americano, dove l'elettore si deve registrare per votare, controllano il voto. Nell800 controllarono il voto del ceto popolare, operaio, erano molto di sinistra gli operai. Lavere un vice ebreo in qualche modo un atto di audacia, certo, non credo che otterr il voto dei negri per esempio, per, hanno fatto sicuramente i loro calcoli. I negri votano poco e gli ebrei, invece, sono capaci di mobilitare il voto e di finanziare i candidati. Inoltre, la cosa pi preoccupante che il tipo di ebreo che l non pi un ebreo di sinistra, laburista, ma un ebreo fondamentalista. Recentemente cosa il "fondamentalismo ebraico" lo abbiamo visto con quel Rabbino, che ha detto che gli ebrei, morti nei campi di concentramento, erano delle reincarnazioni di ebrei puniti per i loro peccati. Siamo nel vaneggiamento pi assurdo, la reincarnazione una delle credenze occulte di gruppi cabalisti. Questo indica che stte "religiose", prima marginali nellebraismo, stanno diventando lebraismo ufficiale. C, quindi, una estremizzazione nel mondo ebraico su sfondo religioso, che lo rende, secondo me, molto pericoloso. Sono stato in Israele e ho visto come i partiti cosiddetti laici, i cui capi vengono spesso apertamente minacciati di morte dai rabbini, non osano rispondere per le rime, un vecchio riflesso ebraico, alla fine i rabbini pi fanatici comandano sempre. COSCO: Unultima domanda. Come si colloca un Al Gore, dichiaratamente di sinistra, con lebraismo? BLONDET: Al Gore di quella sinistra essenzialmente ecologista, che limita le nascite, meno uomini ci sono nel mondo meglio , controllo demografico, sviluppo zero, ecc. perch se no le foche muoiono. Essenzialmente, oggi, sinistra liberale essere questo, ecc. Al Gore affiancato da un personaggio che un ebreo di questo tipo qui, fanatico insomma. E le due cose possono andare insieme perch nellebraismo fanatico, gli altri uomini non ebrei sono sotto-uomini e, quindi, materiale umano che pu essere utilizzato, ridotto, tagliato, clonato, ecc., insomma per loro quello che conta il sangue di Abramo e la discendenza di

246 Abramo, che la vera e unica umanit, gli altri non lo sono. Gli altri, per questa gente, sono solo merce di scambio.

247 LA GUERRA SISMICA

Provocare i terremoti I terremoti sono provocati dallo "scorrimento" l'uno sullaltro di due strati profondi della crosta terrestre. Secondo molti esperti, l'esplosione di una bomba atomica sotterranea nel punto di separazione dei due strati, potrebbe essere sufficiente a scatenare le energie necessarie per provocare il sisma. Oggi si sanno scavare pozzi profondi chilometri, ed possibile raggiungere molte zone suscettibili di scatenare eventi catastrofici. Il problema dei terremoti antico. Ne parla anche la Bibbia. Le modalit con le quali la crosta terrestre prende a scuotersi non sono affatto chiare. Un esempio tutto italiano riguarda i sei mesi di scosse sull'Appennino umbro-marchigiano, che ha ridotto al silenzio i cosiddetti esperti, che l'hanno definito un "fenomeno senza precedenti". La prima forte scossa si ebbe alle ore 2,33 del 26 settembre 1997 nei pressi di Colfiorito, piccolo comune dell'Umbria. La magnitudine fu di 5.6. Fu solo l'inizio di un sisma infinito, pi di 8.000 scosse di varia intensit registrate fino ad ora, una media di circa 100 scosse al giorno, che delimit quella zona dell' Appennino, che va da Gualdo Tadino e arriva a Preci. E fu l'inizio dell'inferno per quella gente. Sui terremoti si sa molto poco. Di sicuro, per, si pu osservare grazie all'analisi dei vari dati, che alcuni di questi sembrano avvenire in concomitanza di esplosioni nucleari. Sar una pura e semplice casualit? Non sembra, si pu fornire una risposta inquietante a questa domanda. Certo che il problema degno di essere ancora studiato attentamente. La domanda si fatta pi perentoria in questi giorni. Riassumiamo gli avvenimenti. Sono recentemente ripresi i test nucleari. L'India fa detonare, nei giorni 11 e 13 maggio di quest'anno nel deserto del Rajasthan degli ordigni nucleari. La protesta del mondo unanime. Il Pakistan, di risposta, ne ha effettuati cinque il 28 maggio di quest'anno e uno il 30 maggio. La "bomba islamica" stata realizzata dal professor Abdul Qadir Khan, uno scienziato pakistano, che ha studiato e lavorato in Europa. Khan ha affermato di aver compiuto le cinque esplosioni usando uranio 235 e ha aggiunto: <<l'uranio pi sofisticato e pi sicuro rispetto ai mezzi usati dagli indiani>>, che invece hanno fatto delle esplosioni a fissione ed una termonucleare. Sabato 30 maggio la terra ha tremato violentemente in Afghanistan, causando un vero e proprio disastro. I morti sono migliaia ,si pensa ancora approssimativamente da 3.000 a 5.000. E stato un vero e proprio terremoto assassino . Un gruppo di scienziati della Repubblica ex sovietica del Tagikistan ha detto che tutto ci che sta succedendo, il terremoto devastante seguito da tutta una serie di nubifragi violentissimi insoliti in questa stagione, stato causato dalle 6 esplosioni nucleari compiute dal Pakistan negli ultimi due giorni, nel vicino deserto del Belucistan. L'agenzia russa Interfax ha riportato quanto riferito dagli scienziati e cio che la contiguit di spazio e di tempo tra le detonazioni pakistane e il terremoto assassino, con epicentro nell'Afghanistan settentrionale, lascia ipotizzare che i test siano la causa dell'apocalittica sciagura che ha dilaniato quel Paese.

Terremoti assassini Il punto ora da chiarire se esistono casi analoghi nel passato, ossia se possibile trovare, studiando i test analoghi gi effettuati e i terremoti assassini, una prova di collegamento tra i due eventi. Uno studio di Gary

248 T. Whiteford, Ph. D. professore di geografia alla University of New Brunswick Frederickton, New Brunswick, Canada, getta una luce sinistra sull'intera questione. Il lavoro pubblicato da "Nexus. New time", edizione italiana, (n. 3, Gennaio - Febbraio 1996), stato presentato alla Seconda Conferenza Internazionale sulle Nazioni Unite e la Pace Mondiale, Seattle, Washington, USA 14 aprile 1989. Attingo da questo importante documento i dati che esporr nellarticolo. Elementi precisi suggerirebbero che diversi sismi sono innescati dagli esperimenti nucleari. Una possibile relazione provata porterebbe ad altre domande ancora pi inquietanti. Una delle quali potrebbe essere se oggi le superpotenze, con le loro sofisticate tecnologie, hanno acquisito una tremenda capacit, quella di attuare una sorta di "guerra sismica", che, tra i tanti altri risultati, pu mettere a soqquadro e, quindi, in ginocchio una nazione o attuare uno sterminio mirato all'eliminazione di governi interi e personaggi intoccabili diversamente. Sembra roba da fantascienza, ma, se avete un po' di pazienza vedrete che l'ipotesi suffragata da dati a dir poco paurosi. Sembrerebbe davvero esserci un collegamento tra terremoti altamente distruttivi e test nucleari. Ma, andiamo con ordine. risaputo che la sperimentazione nucleare vera e propria ha come data di nascita il 1951. Gli americani , in quell'anno, fecero esplodere ben 16 bombe. Il 1963 un altro anno importante, in quanto ebbe inizio la sperimentazione nucleare sotterranea. L'era nucleare vera e propria, tuttavia, nasce il 16 luglio 1945 quando venne fatta esplodere "Trinit" nel nuovo Messico, ad Alamogordo. Dopo questo test, il 6 agosto 1945, la fortezza volante Enola Gay, del colonnello Tibbets, sganci il "Fat Man", cosi venne chiamato l'ordigno nucleare, sulla citt di Hiroshima. Pi di 100.000 persone morirono all'istante, il 9 di agosto "Little Boy" fu sganciato su Nagasaki. Dieci anni dopo l'esplosione nascevano ancora bambini con la scatola cranica vuota. Poi, fu una vera escalation di esperimenti nucleari. Dati alla mano, le super potenze dal 1945 fino al 1989 hanno fatto esplodere pi di 1800 bombe nucleari. Dal 1980 abbiamo un altro dato relativo a quello dei test nucleari sottoterra, la media annua di circa 50 all'anno. Lo stress ambientale del nostro pianeta notevole. Nel frattempo, anche il numero dei terremoti aumentato. Ben 3.419 sismi di magnitudine Richter, di intensit superiore o uguale a 6 (>=6), hanno accompagnato i primi 5 decenni del nostro secolo, 68 all'anno. Non e mica una bazzecola. illuminante, a tal riguardo, sapere, che nel 1958 e nel 1960 si verificarono pochissimi test nucleari e, di conseguenza, il numero dei terremoti, due anni dopo, di magnitudo >=6 precipit a solamente 78 nel '62 e 83 nel '63. I terremoti pi distruttivi, parlo di quelli che uccidono non meno di 1.000 individui, sono chiamati "killer quake". molto impressionante, a questo punto, osservare che tutti i "killer quake", che hanno fatto sussultare la terra nell'anno 51, hanno chiare coincidenze con i test nucleari effettuati in quel periodo. C' di pi, tra gli anni 51 e 88 si verificarono ben 32 sismi distruttivi. Venti di questi terribili terremoti, su 32, si verificarono in uno periodo che andava dallo stesso giorno del test ai quattro successivi (come per il recente sisma che ha colpito l'Afghanistan). Esattamente: 12 terremoti assassini si ebbero nello stesso giorno del test, 3 nel secondo giorno, 2 nel terzo giorno e 3 dopo 4 giorni dagli esperimenti. Morirono pi di un milione di persone. Un altro dato sconvolgente appurare che, mediamente, i terremoti con intensit superiore a 6,0/6,5 (scala Richter) sono addirittura pi che raddoppiati dalla data d'inizio dei test nucleari. Un esempio che valga per tutti, come dimostrazione della pericolosit e collegamento dei test nucleari con i terremoti assassini, quello relativo agli esperimenti francesi effettuati, il 6 settembre del 1995 nell' atollo di Mururoa.

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Un dato sconvolgente che dalla data d'inizio dei test nucleari i terremoti di intensit superiore a 6,0/6,5 della scala Richter sono in media pi che raddoppiati. Se fosse vero il collegamento, dal 1951 al 1988 gli esperimenti atomici avrebbero provocato pi di un milione di morti. Ebbene, due giorni dopo, l'8 settembre, si ebbero tre terremoti a sud est del Pacifico; il 9 di settembre un quarto sisma fece tremare il Cile settentrionale. Ci fa sapere il professore Whiteford, a pag. 14 della citata rivista, che la sola Francia <<condusse 1.112 esperimenti sotterranei presso l'atollo di Mururoa, nel Pacifico del sud, dal 1975 al 1988. Come sottolineato da un recente documento del National Resources Defence Council, la Francia accreditata di circa il 20% di tutti gli esperimenti atomici entro i dieci anni sino al 1988. Si sono verificate serie fratture nell'atollo corallino, nonch una costante contaminazione nucleare del poligono e delle acque circostanti>>. Guerra sismica I collegamenti diretti tra le sperimentazioni atomiche e i terremoti micidiali, che scuotono la terra violentemente, a distanza di pochi giorni della detonazione dell'ordigno, sembrano a questo punto cosa pi che possibile. ovvio, tuttavia, che altri studi devono essere condotti per confermare definitivamente o meno la tendenza che affiora da questi dati. La preoccupazione maggiore quella che potremo essere tutti potenziali vittime di pericolosi esperimenti, che ormai si susseguono vertiginosamente. Ecatombi come quella dell'Afghanistan sono dietro l'angolo e la cosa non sembra preoccupare il mondo pi di tanto. Dopo le proteste tutto torna nel dimenticatoio, cosi accade pure per i fatti di Mururoa. E se fosse davvero in atto una specie di "guerra sismica" di cui ci sfuggono gli occulti disegni?

250 ORRORI DI UNA SCIENZA ASSERVITA AL MALE

Il nostro un mondo senza amore e senza piet dove non si rispettano n i vivi n i morti. Vi sembra unaffermazione inverosimile? Leggete allora che tipo di esperimenti compiono scienziati-stregoni nel segreto dei loro laboratori: <<Poco prima della Seconda Guerra Mondiale, notizie su esperimenti orribili arrivarono da tutte le parti del mondo. Corpi di animali senza testa venivano tenuti in vita, e sole teste condannate a continuare a vivere. Ma le allusioni ed i frammenti di notizie non bastarono per allarmare il mondo. (...). Tramite cuori artificiali veniva pompato il sangue saturo di ossigeno nei cervelli. Si vedevano teste di animali fiutare odori, sentire sapori, muovere gli occhi e respirare, teste il cui cervello funzionava - e tutto senza tronco e senza cuore. E nel solo tronco, sul quale era stato impiantato un sistema di tubi, il cuore continuava a battere perch il cervello, che avrebbe dovuto assicurare gli stimoli naturali, era stato sostituito da un motore. (...). Le notizie su macabre operazioni, sulla creazione di esseri con cervelli automatici, stimolati da una distanza di cento metri con impulsi elettrici, continuavano ad essere giudicate come nate dalla fantasia. Ma oggi, quasi un secolo dopo i falliti esperimenti del francese Jean Laborde, queste storie assumono improvvisamente una forma concreta: il professore americano Robert White presenta al mondo un sensazionale esperimento... Con i suoi trapianti sensazionali di teste, egli ha iniziato una nuova epoca nel campo della chirurgia del cervello. Tutto cominciato con un esperimento riuscito dove la testa di una scimmia, Reso, stata trapiantata sul corpo di unaltra. >> <<Questo neurochirurgo che lavora con un gruppo di esperti nel Centro Studi sul Cervello dellUniversit di Cleveland (Ohio), ha dato alla serie di cento esperimenti di questo genere il nome di allenamento indispensabile per lintervento sulluomo. Egli convinto che quelle teste funzionino come tutte le altre e crede fermamente di non essere lontano dal suo traguardo: il trapianto di una testa..." >>(Jean Baptiste Delacour, Di ritorno dallaldil, Mondadori, Milano 1996, pagg. 201-203). Nel 1971 il professor White pubblicava i suoi risultati. Ma siamo solo allinizio di questi esperimenti da incubo. Jean Baptiste Delacour, dal quale sono stati riportati i fatti descritti, continua: <<Molti di noi volteranno le spalle, inorriditi, riflettendo su queste descrizioni. Sono, per, successe delle cose pi terrificanti. Belve umane, che trattavano la vita di un uomo come un pezzo di legno morto, mostri, per cui lesperimento contava pi di ogni sentimento umanitario, hanno realizzato sulluomo ci che era stato sperimentato con animali. Ora, dopo che sono successe queste cose orribili, non vogliamo approfondire i particolari del dove e del come; dobbiamo, invece, parlare dei risultati, di quello che teste umane hanno provato e descritto, teste umane che non avevano pi corpo, a cui era stato rubato il corpo nellesecuzione di qualche folle sentenza; teste, montate su un sistema di tubi nel quale scorreva una soluzione ideata con grande abilit, la cui circolazione veniva tenuta in moto tramite quei tubi>>. La testimonianza che segue supera di gran lunga qualsiasi fantasia horror: <<Sapevo che tutto era finito. Mi ero detto che tutto sarebbe passato presto e poi... Ho sentito tutto quanto avete detto, come mi avete insultato fino allultimo momento. Ho visto tutto, quando dopo avete sollevato la mia testa. Ho sentito tutto finch in me cera ancora una goccia del mio sangue. E poi, dun tratto, ho cominciato a pensare di nuovo... perch in me scorreva dellaltro sangue. (...). Ora sono qua e ho la sensazione di esistere e, nello stesso

251 tempo, di non esistere pi. So che tutto finito. Terribile... terribile... Sto soffrendo. Lasciatemi morire... Non ho pi n corpo n braccia n gambe. Ma sento quello che dite, vi sento ridere, e soffro...>>. <<Questo - spiega ancora Delacour - un frammento di un rapporto che stato scritto su un tale esperimento...>> (Ibid., pagg. 205-206). Orrori di una scienza asservita al Male. E oggi a che punto la ricerca di queste belve umane? Ma soprattutto quanto vale un essere umano? Luomo vale molto poco in certe parti del nostro pianeta. Come diceva un misterioso interlocutore a Blondet: <<i corpi umani diventano low cost stuff. Disposable commodities. In certe zone del mondo vale gi pochissimo, la materia prima umana>>. Esperimenti non meno terrificanti vengono effettuati su ignari cittadini da certe Agenzie di Intelligence. Un documento che ha dellincredibile (pubblicato da "Nexus. New Times" ediz. Italiana, n.6, Luglio -Agosto 1996), elenca tutta una serie di fatti per una causa contro lAgenzia di Sicurezza Nazionale statunitense, National Security Agency (NSA). Loriginale del documento in questione, avverte la citata rivista, depositato presso la Corte di Washington, DC, intentata da John St Clair contro la NSA, Ft George G. Mead, Maryland (Causa Civile 92-0449). Quanto detto dal documento-denuncia oltrepassa ogni possibile limite. Viene affermato, in pratica, che nellambito del programma di controllo per la sicurezza nazionale: << Il DOMINT della NSA, -riporto dalla citata rivista-, ha la capacit di condurre operazioni di controllo psicologico occulto tiene sotto controllo tutti i PC ed altri computer venduti negli USA (). La NSA dispone di attrezzature elettroniche esclusive che analizzano a distanza lattivit elettrica negli esseri umani; (). La NSA registra e decodifica mappe del cervello individuali (relative a centinaia di migliaia di persone) (). Discorsi, suono a 3D ed audio subliminali possono essere inviati alla corteccia auditiva del cervello del soggetto e immagini alla corteccia visiva: lRNM pu alterare le percezioni, gli stati danimo ed il controllo motorio>>. Sembrano cose da fantascienza e parrebbe incredibile che possano avvenire fatti del genere. "Nexus" pubblica una bibliografia relativa a lavori scientifici di non facile reperibilit, che provano che esistono testi molto interessanti in relazione a quanto il querelante asserisce. Ne riporto di seguito alcuni: " Brain Control", di Elliot S. Valenstein. (ESB; controllo degli individui). "Modern Bioelectricity" (Induzioni audio nel cervello con le onde EM; le coperture del DoD; EEG a distanza). "Neurophysiology", di Sudhansu Chokroverty, (Magnetofosfene; immagini dirette alla corteccia visiva). "The Mind of Man", di Nigel Calder (Ricerche sul cervello dellIntelligence statunitense). "US News & World report", 2 gennaio 1984, (Stimolazione cerebrale con onde EM; alta tecnologia della comunit dellIntelligence). Ecc. Che i servizi di Intelligence statunitensi avessero effettuato esperimenti su un gran numero di ignari americani non una novit. La stampa europea inizi a parlarne il 24 gennaio del 1976. Tra i tanti misfatti di cui si incolpa, in particolare la CIA, vi anche quello che accusa lAgenzia di essere ricorsa allintrusione, nel cervello di un imprecisato numero di persone, di impianti intracerebrali miniaturizzati per controllarne e dirigerne la mente. La cosa non sembra essere improbabile come potrebbe sembrare. Gli studi della CIA si diressero anche sulla psico-elettronica. Questo tipo di esperimenti interess particolarmente il neurofisiologo della Yale University Jose Delgado che afferm nel 1966 che: <<il movimento, le emozioni e il comportamento potevano essere controllati da forze di natura elettrica>> il che

252 lo port alla ripugnante osservazione che <<gli esseri umani possono essere controllati come i robot, premendo dei bottoni>>. Il successivo salto di qualit port alle microonde e al loro uso per ottenere effetti pi marcati di influenzamento della mente umana. Che la CIA avesse effettuato esperimenti su un gran numero di ignari americani non una novit. La stampa europea inizi a parlarne il 24 gennaio del 1976. Quel giorno, scrive il giornalista Marcello Coppetti, sul n. 108 del Giornale dei Misteri: <<Un dispaccio dellANSA da New York (vedere ANSA N. 65/1 delle 10,46) informava che la signora Elizabeth Barret aveva accusato le autorit federali di averle ucciso il padre nel 1953 compiendo su di lui esperimenti segreti Accus anche lo Stato di New York perch, secondo la donna, lIstituto psichiatrico, nel quale il padre si era ricoverato per riprendersi da uno stato depressivo, aveva sede a New York e aveva firmato un contratto segreto nel 1951 col Centro chimico dellesercito, che ha sede nel Maryland>>. Un numero incalcolabile di persone stato usato come cavie da laboratorio, per una vasta gamma di esperimenti orribili, che includono anche armi batteriologiche. Sul n. 6 della rivista "XFACTOR", a tal proposito, si legge: <<Forse non si sapr mai quali e quanti test di guerra batteriologica conducano gli Stati Uniti, ma questa serie di incidenti indica il tipo di esperimenti effettuati: -1952. Nubi di gas innocui liberate su sei citt statunitensi e canadesi. -1955. Epidemia di pertosse scatenata dalla CIA a Tampa Bay, in Florida. 1956. Zanzare portatrici di febbre gialla rilasciate in Georgia e Florida. 1965. Detenuti di Filadelfia sottoposti a diossina, componente chiave del defoliante Agente Arancio. 1968. La CIA versa sostanze chimiche nelle condotte dellacqua di un edificio del governo a Washington per verificare la pericolosit di un avvelenamento dellacqua potabile. 1980. Iniezioni di ormoni a profughi di sesso maschile di Haiti detenuti a Miami e Puerto Rico per provocare la ginecomastia. 1985. Epidemia di febbre di Dengue in Nicaragua dopo numerose missioni americane di ricognizione. 1987. Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ammette che in 127 centri sparsi nel Paese continuano gli esperimenti batteriologici>>. Secondo taluni lAIDS sarebbe un prodotto della guerra batteriologica. Lesercito USA, nel 1969, ricevette un budget di 10 milioni di dollari, per ricercare un agente batteriologico nuovo, capace di distruggere il sistema immunitario. Esperimenti come quelli riportati in questo articolo assieme ad altri di identica gravit, furono condotti, per oltre 40 anni, su una gran quantit di cittadini inermi e inconsapevoli, da parte dei servizi segreti americani e portano tutti al famigerato programma MK-ULTRA, che consisteva in una serie di tecniche occulte ed esperimenti illegali, condotti anche con vari tipi di droghe ed altro ancora e volti al controllo e manipolazione del cervello. Il famigerato progetto ebbe origine allinizio degli anni 50 e fu poi interrotto negli anni 60 per il grosso scandalo scoppiato grazie alle rivelazioni pubblicate dalla stampa. Linchiesta che venne aperta non concluse nulla. A capo della Commissione senatoriale incaricata di indagare vi era Nelson Rockefeller. A questo punto naturale chiedersi se il programma MK-ULTRA stato definitivamente messo da parte. Ci informa Maurizio Blondet che <<gi dal 1961 il "33" Robert H.Felix (medico psichiatra e fondatore del National Institute of Mental Healt, ndr) aveva radunato i principali ricercatori del MK ULTRA sotto lombrello di una nuova istituzione dal nome rispettabile: lAmerican College of Neuropsycopharmacology>> ("Complotti. I - Stati Uniti, Gran Bretagna, Il Minotauro, Milano 1995, pag. 27).

253 Politica, Magia E Satanismo

Intervista a Giuseppe Cosco a cura di Lorenzo Baldo

Domanda: Quali sono state le motivazioni che lhanno spinta a scrivere " Politica, magia e satanismo" ? Risposta: La " magia" , pi di quanto si creda, presente nel nostro mondo moderno. Gli esempi sono tantissimi. Papandreu consult gli astrologi per scegliere la data delle elezioni di Grecia, lo ha affermato " The Economist" del 27 aprile 1985. Lo sciamano Zhuge Xihan ha curato Deng Xiaoping. In Isralele molti V.i.p. della politica, tra questi vi sono Sonia Peres e Lea Rbin, si affidano al cabalista Yitzhak Kaduri. In USA Clinton ha raccontato di aver avuto <<contatti>> con lo spirito di Elvis Presley. Il settimanale " MegapolisExpress" ha raccontato che Boris Eltsin si servito pi volte di uno stregone camuffato da deputato, capace, tra laltro, di controllare psichicamente i suoi colleghi parlamentari. Sarebbe stato lui ad impedire unopposizione decisiva dei parlamentari allintervento russo in Cecenia. Lo stregone del presidente Eltsin , secondo la rivista, in grado di provocare la morte delle sue vittime. Egli vanta, in qualit di sensitivo, una lunga collaborazione con il Kgb. Mi fermo qui ma gli esempi sono ancora molti. Si pu ben capire che il connubio tra politica e certi " esoterismi", alcuni dei quali sconfinano in territori inferi, molto pi frequente di quanto si immagini. Alla luce di ci oltremodo significativo quanto il ministro inglese Benjamin Disraeli ebbe ad affermare: <<Il mondo governato da tuttaltri personaggi che neppure immaginano coloro il cui occhio non giunge dietro le quinte>>. Le motivazioni del mio libro " Politica, magia e satanismo" sono state dettate dallintenzione di aver voluto approfondire particolari aspetti di questi inquietanti scenari, per far capire alla gente comune certe complesse e incredibili realt, celate dietro un falso ed apparente mondo laico, dominato da economia e tecnica dove (sempre apparentemente) tutto quello che viene chiamato "religione" oppure "magia" non sembra essere rilevante nel guidare lazione politica. E invece non cos. D.: Da dove ha attinto tutte queste informazioni? R.: Questo tipo di indagine molto pericoloso ed occorre muoversi con grande prudenza. Molte informazioni le ho raccolte dai lavori di altri studiosi di questo particolare settore come Anthony Sutton, Maurizio Blondet, Gianni Vannoni, Serge Hutin, Epiphanius, Carlo Palermo, Riccardo Cascioli, ecc. Altre notizie le ho avute da esperti molto addentrati di cui, come Lei potr benissimo comprendere, non posso rendere noti i nomi. D.: I membri del CFR sono tutti americani? R.: Innanzi tutto giova ricordare che il "Council of Foreign Relations (CFR)" fu fondato nel 1921. Di grande interesse sapere che i fratelli Rockefeller ne sarebbero stati i maggiori finanziatori e, nel 1922, secondo Blondet, hanno fornito <<100 mila dollari, sui 650 mila del bilancio visibile del CFR >>. Ecco, sempre secondo Blondet, una parte della lista dei finanziatori: <<American Express, American Security Bank, Archer Daniel Midland Foundation, Cargill Inc., Chase Manhattan Bank, Coca Cola C., Coopers & Librand, Elf Aquitane, Exxon Corp., Finmeccanica S.p.a., General Electric Foundation, General Motors Corp., Hill & Knowlton, ITT Corp., Johnson & Johnson, Levi Strauss Fdt., Manufacturers Honover Trust, McKinsey, Mobil, PepsiCo, RJR Nabisco, Salomon Inc., Shearson Lehman Brothers, Smithkline Beecham Corp., Volvo Usa, Young & Rubicam>>. Del Cfr farebbe parte anche il Presidente degli Stati Uniti Clinton e molti dei suoi

254 colleghi, insieme ad alcune delle personalit pi in vista dellambiente dei media a livello mondiale. E incredibile il gran numero di importanti personalit politiche a livello internazionale che sarebbero coinvolte. D.: Il "controllo economico" solo sugli Stati Uniti o anche su altre nazioni? R.: Il CFR, come ho detto, finanziato dalla secret fraternity bancaria internazionale ed essenzialmente, un organismo che ha come scopo primario quello di arrivare a controllare, tramite la finanza, leconomia e la politica di tutti i paesi del mondo. A tal proposito interessante ricordare quanto scrisse Paul Scott, cronista del Washington Post, di un noto personaggio politico membro del CFR: <<Kissinger crede che controllando gli alimenti si pu controllare il popolo e controllando lenergia, il petrolio, si possono controllare le nazioni e i loro sistemi finanziari. E convinto che mettendo il cibo e il petrolio sotto un controllo internazionale e istituendo un nuovo ordine monetario internazionale possibile che un governo mondiale, almeno agli inizi sotto legida delle Nazioni Unite, diventi una realt>>. Vi s ono nella societ moderna "circoli oligarchici", ossia gruppi internazionali di potere ristrettissimi, che controllano la produzione industriale e la finanza e possono effettivamente condizionare e in maniera determinante, tra laltro, strategie e scelte dei grandi partiti di massa e, anche, di orientare levoluzione di ideologie o dottrine politiche. D.: La natura umanitaria, morale e spirituale delle Nazioni Unite stata "svuotata" dal CFR per avere potere economico su tutte quante le nazioni? R.: Sulla questione CFR e ONU le rispondo citando Carroll Quigley, professore di storia di Princeton, di Harvard e cattedratico alluniversit di Georgetown che nel suo libro "Tragedy and Hope" (Tragedia e Speranza), rivela il programma di una potente lobby segreta consistente, tra laltro, nel: <<Creare un sistema internazionale finanziario di controllo per dominare il sistema politico di ogni paese e leconomia del mondo nel suo insieme>>. Quigley scrive ancora: <<il CFR ha vigorosamente appoggiato al debutto con tutta la sua potenza economica la costituzione dellONU, considerata come una tappa maggiore verso la realizzazione del Governo mondiale>>. D.: Connubio politica-massoneria-mafia, solamente ipotesi? Le sue ricerche a riguardo. R.: Molti autori, tra cui lex magistrato Carlo Palermo, hanno approfondito questo complesso problema relativo a torbidi intrecci di interessi che, non di rado, hanno visto uniti mafia, massoneria, integralismo, poteri trasversali nazionali e internazionali. Palermo nel suo libro "Il quarto livello" ha documentato ampiamente inquietanti intrecci tra massoneria internazionale, faccendieri vari, oligarchia bancaria, servizi di intelligence, mafie e politici, uniti tutti in un oscuro disegno. Questo il quarto livello su cui indagava anche il giudice Falcone e che avrebbe ispirato la sua stessa morte, quella del collega Borsellino e addirittura, secondo lex magistrato, anche gli attentati a Giovanni Paolo II. E da osservare, inoltre, che la massoneria, che ha pur avuto importanti meriti nella sua storia per aver diffuso principi quali quello di fratellanza, ha, nellultimo dopoguerra, preso ad interessarsi, sempre di pi, ad acquisire certe posizioni di potere. Poteri trasversali provocano sviluppi inimmaginabili e di complessa lettura che, oltre ad includere giochi pesanti su scacchieri internazionali, sembrano coagularsi nella caotica situazione politica italiana. E utile, a tal proposito, ricordare le dichiarazioni dure, allarmanti ed enigmatiche dell"eretico" Gran Maestro di Bernardo, il 27 marzo 1992, nel corso di una conferenza stampa: <<Si stanno verificando eventi strani: osservo le conseguenze. Sto cercando di risalire alle cause. Nei paesi dellEst in atto un progetto destabilizzante. C qualcuno che ha interesse a creare tensioni>> e pi avanti afferm: <<Ci sono

255 apprendisti stregoni in azione, la situazione potrebbe diventare dannosa per tutti>>. Si possono trarre interessanti conclusioni alla luce di certi avvenimenti verificatisi in seguito. D.: Per quali motivi ritiene che il mondo della finanza internazionale non sia immune dallazione delle forze occulte? R.: Vi un singolare disegno che figura sul dorso dei biglietti americani da un dollaro. E denominato "The Great Seal" e si compone di una Piramide tronca sul cui vertice figura un triangolo con dentro un occhio. Tuttintorno scritto "Annuit Coeptis" e "Novus Ordum Seclorum". 72 mattoni formano la Piramide, disposti su 13 livelli. E il simbolo degli Illuminati e fu "stampato sul dollaro per ordine del Presidente Roosevelt massone del 32esimo grado". Cos scrive Barry R. Smith a pag. 83, nel suo libro Warning (Wright and Carman LTD, Nuova Zelanda). La scritta "The Great Seal" (Il Grande Suggello) non sta certo ad indicare che si tratti del simbolo dellAmerica che, come sappiamo, rappresentato dallaquila. L"Ordine degli Illuminati" (Illuminaten Orden) fu fondato dal principe Adam Weishaupt (1748-1830) il 1 magio del 1776 allet di 28 anni. Sotto la piramide liscrizione "Novus Ordum Seclorum" significa, infatti, "Nuovo ordine mondiale". La data MDCCCLXXXVI (1776), inscritta alla base della piramide, lanno in cui Jean Adam Weishaupt fond lOrdine degli Illuminati: Del perch la banconota americana sia cos pregna di simbolismi esoterici presto detto: luso del potere finanziario per la realizzazione del grande complotto uno dei metodi utilizzati dagli Illuminati. Lattuazione del programma per insediare un "Nuovo Ordine Mondiale" si articola in pi strategie per realizzare la grande utopia del Romanum Imperium. Non fantapolitica o tendenza al complottismo. Tuttaltro. Ai cronisti, che chiedevano a Mancino cosa ci fosse dietro le stragi italiane, lui rispose: <<Non escludo un ruolo della finanza internazionale>>. Strategie occulte della secret fraternity bancaria internazionale. David Rockefeller nella convinzione di parlare ad orecchie fidate, nel 1991, ha asserito: "Che una cospirazione esiste << da quaranta anni>>; che essa ha lo scopo di instaurare nel segreto <<un governo mondiale>> e <<la sovranit nazionale>> dei banchieri; che il nemico dei cospiratori <<lautodeterminazione nazionale>>". Il 17 febbraio del 1950 il banchiere James Warburg, alla Commissione Esteri del Senato, era stato fin troppo chiaro affermando: <<Che vi piaccia o no, avremo un governo mondiale, o col consenso o con la forza>>. D.: Qual per Lei "il grande complotto" che pu provocare il caos su tutto il pianeta? R.: Non fu un caso che la prima Comune di Parigi, quella del 7 agosto 1792, rinchiuse <<Luigi Capeto>> e la sua famiglia nella Torre del Tempio. Luigi XVI era lultimo sovrano della dinastia dei Capeto, e di conseguenza il successore di Filippo il Bello che, con la complicit del papa Clemente V, distrusse lOrdine dei Cavalieri Templari. Il tragico rogo fu innalzato in unisola della Senna, a Parigi, il 18 marzo dellanno 1314.Tramite la rivoluzione francese, furono vendicati il Tempio e Jacques de Molay. Il gran maestro dellOrdine fu bruciato sul rogo. I Templari, tra laltro, nutrivano il Grande Disegno segreto di unire il mondo occidentale, rovesciarne le regole tradizionali e riorganizzare totalmente le strutture della societ. Lo spirito dellOrdine tuttavia rimase. Gli Illuminati di Jean Adam Weishaupt (1748-1830) furono i continuatori dei disegni Templari e per raggiungere i loro scopi si infiltrarono nella Massoneria. Questa filiazione Templare la attesteranno diversi sistemi massonici, tra cui, quello detto della Stretta Osservanza Templare organizzato in Germania, nel 1756 dal Barone di Hund. Ugualmente il sistema massonico detto del Rito Scozzese Rettificato raccoglie echi di templarismo. Gli Illuminati furono accusati di essere i fautori di un grande complotto universale contro le monarchie e la Chiesa. LOrdine del Tempio dunque, segretamente, sopravvissuto al suo tragico scioglimento e il loro segreto Disegno di distruggere progressivamente il potere statale, le gerarchie sociali e di realizzare un governo ideale su scala mondiale ha anchesso dei continuatori. Lutopia del Governo del Mondo, assieme al loro oscuro esoterismo,

256 attraverser senza posa lEuropa, si far strada nei secoli e arriver fino ai nostri giorni con un accanimento inaudito. Ted Gunderson, ex funzionario dellFBI di Los Angeles, ha affermato, nella trasmissione televisiva Arcana (1989), trasmessa su Canale 5, al giornalista Giorgio Medail, che gli Illuminati "sono presenti a livello internazionale, in tutto il mondo, ma sono presenti soprattutto qui negli Stati Uniti. Qui da noi c una rete satanica in tutto il paese". Jean Baylot in "La voie substitue, recherche sur la dviation de la FrancMaonnerie en France et en Europe" consider la setta degli Illuminati come la pi pericolosa deviazione della Massoneria iniziatica. D.: Cosa racchiude il "rapporto segreto" da Iron Mountain sulla necessit delle guerre? R.: E un documento agghiacciante, che sarebbe il frutto di due anni di lavoro svolto da un misterioso "Gruppo di studio". In esso si auspica, in uno scenario apocalittico di orwelliana memoria, un controllo sociale con avanzate tecnologie da psicopolizia, strumentalizzazione dei mass media per arrivare a pianificare una serie di spaventose minacce. Il gruppo di 15 esperti, che avrebbe redatto il rapporto, si sarebbe riunito fra il 1963 e il 1966. E importante sottolineare, a sostegno della veridicit di tale documento, che il 10 luglio 1966 fu pubblicata unanalisi effettuata dal "Centro di Washington per la Ricerca di Politica Estera" e destinata alla "Organizzazione per il Controllo degli Armamenti e per il Disarmo". Ebbene, si affermava che il piano di disarmo prospettato dal Presidente Johnson era pericolosissimo, perch, invece di portare la pace, avrebbe potuto destabilizzare lequilibrio mondiale. Dopo linevitabile scandalo, che suscit la pubblicazione del "Rapporto da Iron Mountain", fu decisamente negato, da organi governativi, che lo studio del "Centro di Washington per la Ricerca di Politica Estera" poteva essere stato allorigine del Rapporto. Si disse che il documento fu redatto per un non chiaramente specificato comitato governativo ad altissimo livello, da un altrettanto speciale Gruppo di Studio. Le conclusioni cui sarebbe pervenuta la Commissione dellIron Mountain sono spaventose. E cos gli esperti in questione arrivarono ad affermare che la guerra funzionale anche come "stabilizzatore generazionale" in quanto, ci che segue da far rizzare i capelli: <<la guerra permette alle vecchie generazioni, di mantenere il proprio controllo sulle generazioni pi giovani, se necessario distruggendole>>. Nella sua conclusione il rapporto si spinge a cercare sostituti alla guerra nel caso improbabile, ma non impossibile, dovesse <<scoppiare la pace>>. Le soluzioni che offre sono davvero terrificanti. Vi si legge che: <<per trovare un efficace sostituto politico della guerra sono necessari nemici alternativi, per esempio, la contaminazione massiccia dellambiente naturale potrebbe in futuro sostituire la possibilit della distruzione in massa mediante armi nucleari>> - e che - <<Un altro possibile surrogato della guerra il ripristino della schiavit>>. Ulteriori possibili sostituti della guerra suggeriti dal documento sono: <<Un programma, di proporzioni gigantesche, di ricerche spaziali, volto a scopi irraggiungibili. (). Una forma moderna e progredita di schiavit. (). Intensificazione della contaminazione ambientale>>. Ogni commento superfluo. Queste sono solo pochissime citazioni di ci che, nella sua burocratica crudezza, dice il Rapporto segreto da Iron Mountain. D.: Quanto ritiene veritiera la possibilit che la CIA controlli Internet? E cosa significa "controllo delle masse"? R.: Web Review, una rivista bisettimanale online (vedere il servizio speciale presso http://gnn.com/wr/) ha rivelato il 26 Settembre 1995 che <<lNSI stata acquistata a Maggio 95 dalla Scientific Applications International Corporations (SAIC) di San Diego, CA>>. La rivista pi avanti fa i nomi dei componenti del consiglio di amministrazione della SAIC. Tra questi figura <<l Ammiraglio Bobby Inman, ex capo della NSA (National Security Agency) e vice direttore della CIA>>.

257 <<Il DOMINT della NSA,-leggo dalla rivista-, ha la capacit di condurre operazioni di controllo psicologico occulto tiene sotto controllo tutti i Pc ed altri computer venduti negli USA (). La NSA dispone di attrezzature elettroniche esclusive che analizzano a distanza lattivit elettrica negli esseri umani;(). La NSA registra e decodifica mappe del cervello individuali (relative a centinaia di migliaia di persone) (). Discorsi, suono a 3D ed audio subliminali possono essere inviati alla corteccia auditiva del cervello del soggetto e immagini alla corteccia visiva: lRNM pu alterare le percezioni, gli stati danimo ed il controllo motorio>>. D.: Qual il potere effettivo dei Mass Media? R.: E stato dimostrato che suicidi, delitti e incidenti mortali di auto o aerei riportati in prima pagina e molto pubblicizzati fanno aumentare considerevolmente, dopo la loro pubblicazione, fatti analoghi. Questa relazione emerge anche da uno studio del sociologo prof. Riaz Hassan, delluniversit di Flienders (Australia). Il ricercatore ha analizzato circa 20 mila casi di suicidio, avvenuti tra il 1981 e 1990. Il risultato stato sorprendente: la media quotidiana sale di circa il 10 per cento nei due giorni successivi alla comparsa della notizia di suicidi sui principali quotidiani. E non c neppure da stupirsi troppo, altri lavori confermano tutto ci. E risaputo, infatti, tra gli addetti ai lavori (pubblicitari, psicologi, sociali, ecc.), che il linguaggio evocativo ha un grande potere nello spingere a comportamenti nuovi. Leventuale scetticismo di qualche sprovveduto lettore, sulla forza suggestiva di questa particolarissima strategia persuasiva, messo a dura prova dalla formulazione, da parte del sociologo David Phillips, dell <<effetto Werther>>(1974,1979,1980). Il libro "I dolori del giovane Werther" di Goethe, in cui si narra il suicidio del giovane protagonista, dopo una delusione sentimentale, riscosse un grande successo e la sua divulgazione fu seguita da unincredibile numero di suicidi in tutta lEuropa. David Phillips ha, pure, dimoctrato che l<<effetto Werther>> funziona anche per i delitti, gli incidenti aerei e di altri veicoli. Vi anche una relazione tra il numero di giorni in cui la notizia di un suicidio appare sui quotidiani e la diffusione dellimitazione del gesto narrato. Ma c anche dellaltro da sottolineare. Le notizie truculenti che i mass media ogni giorno ci propinano determinano nelle persone uno stato di disagio continuo, di paura di tutto, di sfiducia totale nei confronti degli altri. Forse fa comodo a qualcuno tenere il paese in continua apprensione. E se tutto ci costituisse un disegno elaborato da forze occulte di potere, che hanno interesse a creare scenari nuovi e apocalittici, per provocare certi cambiamenti a loro pi graditi? Ci troveremmo, in questo caso, ad essere bersagli indifesi, nel mezzo di una sottile guerra psicologica: In questo caso si comprenderebbe meglio ci che si vuole instaurare nella gente, scagliandole contro una massa di notizie efferate, devastanti e brutali: paura, disperazione, grande insicurezza e di conseguenza una sensazione di essere completamente indifesi che produce vulnerabilit. Col condizionamento si guida lorientamento delle persone verso finalit programmate. Nella mente della gente si creano modi di essere e comportamenti differenti dai precedenti. Il processo sottile e subdolo. Il condizionamento progressivo, una volta realizzato, pu essere utilizzato in diversi modi, per assoggettare, annullare ogni reattivit critica, incrinare la fiducia del cittadino nei confronti di ogni sicurezza acquisita, svuotandolo di coraggio e determinazione; bloccare o limitare limponderabilit di ci che non prevedibile nellindividuo e via di seguito, fino a modificarne la scala dei valori, riadattarla ad un diverso modo di concepire la realt e la vita. Tutto ci serve a creare emozioni o a inibirle, distrarle, orientarle, in conclusione, a controllare lopinione pubblica. E cos vengono adottate tecniche sempre pi sofisticate ed efficaci, per insinuarsi nellintimit della mente umana e manipolarla, dirigerne la volont, le scelte, gli ideali personali e collettivi, fino a modificare il pensiero delle persone. Giova a questo punto ricordare quanto ebbe a dichiarare Kenneth Bouldin, professore dell universit del Michigan: <<oggi si pu perfettamente concepire un mondo dominato da una dittatura invisibile nel quale, tuttavia, siano state mantenute le forme esteriori del governo democratico>>.

258 D.: Esiste una lobby satanica ai vertici del potere? R.: Il giornalista Maurizio Blondet, nel corso di unintervista (apparsa su "Teologica", settembre/ottobre 1996), mi disse: <<Certi personaggi praticano strani riti su unisola vicino a Washington. Sono personaggi di alto livello, si riuniscono, in notti di luna piena, e celebrano dei riti molto particolari. Naturalmente nessuno vuole indagare su questo perch si tratta di gente molto potente. Sono cose che si sussurrano. Allo stesso modo in certi "entourage" politici di alto livello si dice, molto sottovoce, che vengano stuprati dei bambini. Il tutto avviene in un sottofondo rituale di magia nera. Non sono persone comuni che fanno queste cose, si tratta di gente che ricopre altissime cariche, funzionari del Pentagono, etc.>>. In Inghilterra spariscono, ogni anno, circa centomila giovani. Scotland Yard, a Londra, deve occuparsi ogni giorno della sparizione di 2500 teenagers. I pi vengono rintracciati, di alcuni non se ne sapr pi nulla. Negli Stati Uniti questi orrori sono ancora pi frequenti. Gli investigatori, almeno per alcuni di questi casi, puntano il dito sul mondo variegato e misterioso delle sette sataniche. Questo anche il pensiero di Fay Yager, dirigente il "Centro per la difesa dei bambini" (Children of the Underground). Il giornalista Giorgio Medail, nella trasmissione televisiva "Arcana", trasmessa su Canale 5 (1989) affermava che negli Stati Uniti, secondo fonti attendibili, ogni anno vengono uccisi nel corso di riti satanici 50.000 persone, per lo pi giovanissimi. Ted Gunderson, ex direttore dell FBI di Los Angeles, che ha dedicato molti anni ad indagare sui legami tra le sparizioni dei bambini e i riti satanici, afferm, in una puntata della trasmissione "Arcana", che le vittime vengono torturate e poi uccise. Gunderson, tra laltro ha fatto delle gravissime denunce. Egli afferma: <<Durante le mie indagini, ho scoperto che esistono organizzazioni che rapiscono bambini per poi utilizzarli per sacrifici umani durante feste sataniche. Questi fatti coinvolgono, ai pi alti livelli politici, avvocati, giudici, gente di potere S, questi gruppi satanici sono indubbiamente coinvolti nel traffico di droga, nella prostituzione minorile, nella pornografia e nella produzione di "snuff-films" Ho raccolto testimonianze di bambino di otto, nove anni. Avevano disegnato cose orribili: gente, fuoco, un bambino nel fuoco, feticci satanici, bambini torturati. Come pu un bambino immaginare cose simile se non le ha vissute?>>. Eppure si continua a fare poco o nulla. Giornali e televisione non denunciano il problema in tutta la sua reale gravit. Ne parlano poco e male di tanto in tanto. I pericoli per i giovanissimi, come si visto, vengono da pi fronti, non ultima la constatazione che, sul nostro pianeta, aumentano sempre di pi le stte dedite al culto del diavolo. Lo stesso ex ministro Guidi aveva avvertito: <<Alle soglie del 2000 si sta addirittura registrando un aumento di riti religiosi, mi raccomando le virgolette, che prevedono anche il sacrificio umano di bambini>>. D.: Quali sono le profezie che ritiene pi attendibili e per quali ragioni? R.: La profezia di Fatima la pi spaventosa e al tempo stesso la pi attuale. Non credo sia possibile negare gli eventi, che accompagnarono le apparizioni e le relative profezie di Fatima, gi avveratesi come: la morte vicina di Giacinta e Francesco, la fine imminente della prima guerra mondiale, lo scoppio del secondo conflitto mondiale ecc. in questo contesto indiscutibile limportanza che assume quella parte delle profezie, ancora non avveratesi, conosciuta come terzo segreto. Se non fu messinscena, il segreto di Fatima diventa per davvero una minaccia tremenda per tutta lumanit. Vi la certezza che la terza parte del segreto - racchiuda una particolare gravit, confermata dalla tragica realt che il mondo oggi sta vivendo. Giovanni Paolo II, durante una sua visita in Germania, alla domanda sul perch non era stato ancora svelato il terzo segreto di Fatima, divenne pensieroso e rispose: <<Data la gravit del contenuto i miei predecessori nellufficio di Pietro, hanno diplomaticamente preferito soprassedere alla pubblicazione>>. D.: Le sue ricerche sul "Segreto di Fatima", perch questo continuo occultamento su questa profezia? Qual la sua reale importanza? Mon. Balducci ne ha parlato pubblicamente in diverse trasmissioni televisive, il Cardinale Tonini preferisce ignorarlo come un buon numero di alte personalit del mondo ecclesiastico.

259 Perch queste due fazioni allinterno della Chiesa? Pensa che si stia attraversando un periodo di crisi? E cosa si potrebbe fare per risolverla? R.: Fra tutte le profezie di fine millennio soltanto il terzo segreto di Fatima non stato ancora rivelato. Cosa dice di tanto spaventoso la parte, non ancora divulgata ufficialmente, del messaggio di Fatima? Il terzo segreto di Fatima avrebbe dovuto essere svelato, per intero, nel 1960 ma la Chiesa tacque. Il 13 maggio del 1977 la Radio Vaticana trasmise un comunicato, che sembra confermare, come autentico, lestratto pubblicato dal giornale di Stoccarda. Ecco quanto disse il comunicato: <<N Giovanni XXIII, n Giovanni Paolo II hanno ritenuto opportuno svelare la terza parte del mistero di Fatima al mondo e quanto pubblicato sul giornale di Stoccarda - Neues Europa - il 15 ottobre 1963, non stato n smentito n direttamente confermato. Quindi noi possiamo solo, con filiale obbedienza, rimetterci alla prudenza paterna del Santo Padre>>. Vi la certezza che la terza parte del segreto - racchiude una particolare gravit, confermata dalla tragica realt che il mondo oggi sta vivendo. Il Vaticano oltre ad omert manifest, indubbiamente, un atteggiamento alquanto contraddittorio e sospetto a proposito del mistero di Fatima. Incredibilmente, per milioni di fedeli, l8 febbraio 1960 un semplice, quanto laconico e, per certi versi, sconcertante comunicato stampa della Santa Sede dichiar che il terzo segreto non sarebbe stato svelato perch, <<Bench, la Chiesa riconosca le apparizioni di Fatima (quello che segue appresso semplicemente assurdo, nda), non desidera assumersi la responsabilit di garantire la veridicit delle parole che i tre pastorelli hanno asserito che la Vergine ha loro rivolto>>. Il silenzio della Chiesa ancora pi inspiegabile dopo labrogazione, avvenuta il 15 novembre 1966 da parte di Paolo VI, degli art. 1399 e 2318 del Codice di Diritto Canonico che proibivano larbitraria pubblicazione di cose inerenti la fede, i miracoli, ecc., qualsiasi rivelazione, profezia od evento straordinario pu essere ora divulgato. Perch allora il Vaticano continua a tacere? Sono inquietanti, a questo punto, le accusa lanciate dal cardinale Emanuel Milingo il 23 novembre 1996, durante un convegno internazionale che aveva come tema: "Fatima 2000: la pace mondiale e il Cuore Immacolato di Maria", alle gerarchie vaticane. Cosa disse di tanto grave il cardinale esorcista e perci esperto in materia satanista? Semplicemente che la Curia romana sarebbe inquinata da forze sataniche, le quali porrebbero ostacoli alla divulgazione della profezia. Pi esplicitamente, ci sarebbero tra gli alti prelati dei seguaci del demonio, attivamente impegnati a impedire che il messaggio della Vergine possa giungere a destinazione, cio a conoscenza dellumanit. D.: La Sua opinione sui segni dei tempi: dalle lacrimazioni di immagini sacre, ai veggenti fino ad arrivare agli UFO. Si tratta di una volont Divina a prepararci ai tempi che verranno? R.: E vero stiamo assistendo a un susseguirsi di eventi prodigiosi e, tra questi, Madonne che piangono sangue. Nei casi veri, le lacrime che piangono queste immagini sembrerebbero essere un ammonimento e , allo stesso tempo, un avvertimento rivolto ad un mondo che precipita sempre pi in baratri senza luce. Finanche la Chiesa si torce in una crisi che la frantuma. Una parte del clero corrotto e vive unassenza di chiarezza del rapporto col divino e di distrazione dai problemi che attanagliano questa nostra societ che ha sempre di pi i contorni della piet ma non ha la forza di realizzarla. Una Chiesa latitante nei confronti dellAmore. Sono forse quelle lacrime di sangue, compassione di unumanit lacerata e ferita a morte. Segni dei tempi di un mondo in disfacimento, brancolante nel buio, che ha smarrito lessenza della verit. E a questo mondo malvagio che si rivolge Ges quando, nellultima cena, dice: << non prego per il mondo>> (Giovanni 17,9). Molti ministri di Dio sono diventati essi stessi motivo di scandalo: <<Io so che dopo la mia partenza sintrodurranno tra voi lupi crudeli che non risparmieranno il gregge. Anzi, tra voi stessi sorgeranno uomini che facendo discorsi empi trascineranno i discepoli al loro seguito>> (Atti degli Apostoli

260 20,29-30). Prima ancora di Paolo, Ges aveva profetizzato: <<Ci saranno tradimenti e odi intestini. Sorgeranno molti falsi profeti e sedurranno molti. A causa delliniquit crescente, si raffredder la carit dei pi. Ma chi avr perseverato fino alla fine, lui sar salvato>> (Matteo 24, 10-13). Questi nostri tempi sono stracolmi di dissolutezze, ma pure, di apparizioni della Vergine (Lourdes, Medjugorje, Kibeho, Schio, Carpi, Cittadella di Padova, Oliveto Citra, Flaminiano, Belpasso, Crosia, ecc. ecc.). Le numerose apparizioni della Madonna in questi anni, avverano la visione di San Giovanni: <<Un gran segno apparve nel cielo: una donna rivestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul capo una corona di dodici stelle>> (Apocalisse 12, 1). E, a tal proposito, inquieta una profezia di Giordano Bruno, conservata negli Acta Sententiarum ac Testimoniarum del processo, a cui fu sottoposto dallInquisizione, prima di essere arso vivo il 17 febbraio del 1600, che dice: <<Quando i tempi saranno maturi, legoismo e il denaro regneranno sovrani si vedranno santi e madonne dappertutto, miracoli e avvenimenti straordinari e ruote di fuoco nel cielo Satana sar presente sulla terra e inganner molti Tenete a mente, che prima della fine, luomo viagger nel cosmo E luomo si ricordi che molte ricche e superbe citt, quando luomo si creder padrone del cosmo, faranno la fine di Soma e Gomorra>>. Anche profezie extraterrestri delineano chiaramente verso cosa, il mondo, sta andando incontro: << gli esperimenti nucleari praticati dalla scienza distruttiva e disarmonizzante ha prodotto squilibri notevoli cosa volete sperare? Il vostro mondo si difende e, se necessario, vi distrugger Manca amore, manca giustizia, rettitudine spirituale e morale; difetta enormemente lamore verso la natura, verso gli strumenti che sono lalito, la linfa della vostra esistenza>> (M. A. De Mauro e O. Valenti, I giganti del cielo: Eugenio Siragusa, N.E.D.I.). Occorre un brusco cambiamento di rotta altrimenti sar impossibile salvarsi dalla catastrofe. D.: Nel libro Cos parl Padre Pio viene citato un colloquio del frate cappuccino con un suo figlio spirituale che gli domandava la sua opinione sulla possibilit che Dio avesse portato la vita anche in altri pianeti delluniverso. Padre Pio, nella sua maniera un po burbera, gli risponde che era pi che normale che ci fossero altri pianeti abitati, visto che lAmore di Dio non poteva certo limitarsi al nostro piccolo pianeta. Cosa pensa di questapertura alla vita nelluniverso? Perch per esiste ancora una sorta di disinformazione a riguardo? La parola UFO o Extraterrestri provoca ancora diffidenza, perch, e se c, qual la soluzione? R.: Innanzi tutto voglio fare una sintetica esposizione di una aspetto del carattere di Padre Pio, la scontrosit. Egli pi volte fu definito burbero, irascibile e scortese. A riguardo lo stesso frate di Pietrelcina cos rispose a queste accuse: <<Da parecchi anni sono giudicato scontroso e irascibile. Quante lotte intime devo superare contro il nemico dellorgoglio che a volte, fortemente, mi molesta. Quindi, per far perdere il buon concetto di me, mi tocca approfittare di certe circostanze propizie e cos umiliarmi>>. Padre Pio era inoltre un grande lettore dellanimo umano, conosceva i segreti pi nascosti della persona che aveva dinanzi. Non di rado egli stupiva con affermazioni inconsuete per un piccolo fraticello senza istruzione. Tra queste, la convinzione che altri mondi fossero abitati. Potremmo dire che questa sua ammissione costituiva, anche se non chiaramente espressa, una sua precisa convinzione dellesistenza di una vita extraterrestre. Del resto, alla vera santit, non sfuggono mai le realt imperscrutabili del disegno divino. E solo uno stupido orgoglio quello che porta a credere che solo il nostro piccolissimo pianetino sia il solo ad essere abitato. C anche da aggiungere, riguardo agli UFO, che non vengono segnalati solo in epoche moderne, ma sono stati osservati anche in epoche antichissime. Lambiguo comportamento dei governi, in relazione allesistenza dei dischi volanti, rientra in quella che stata definita, da molti esperti e studiosi del problema, come <<La Congiura del silenzio>>. I motivi di tale congiura sono stati ampiamente riferiti su riviste specializzate.

261 D.: Pensa che la scienza riuscir ad andare di pari passo con la spiritualit etica? Quali sono i pericoli maggiori se, invece, prosegue per la sua strada? R.: Vi , in certi santuari della scienza medica e non solo, un agire che, contraddicendo i dettami e il giuramento di Ippocrate, sacrifica vittime umane a teoremi di morte. Non vi siete accorti che alcuni aspetti di quella che chiamiamo scienza medica hanno un sottofondo di magia nera, compreso lequivalente dei sacrifici umani rituali? Vangeli di tenebre che predicano la parola del marchese de Sade: << La specie umana deve essere epurata fin dalla culla: un individuo che sar inutile alla societ deve essere strappato dal suo seno; ecco i soli mezzi ragionevoli per limitare una popolazione la cui sovrabbondanza il pi dannoso degli eccessi>>. Eugenetica come sacrificio necessario. Julian Huxley, uno dei fondatori della Societ Eugenetica Britannica, propugnatore, tra laltro, della teoria che neri e handicappati sono da intendersi come esseri inferiori, affermer: <<Lintelligenza di un nero differente da quella di un bianco () negri e bianchi presentano differenze organiche inarmonizzabili>>. Nuovi razzismi che culminano in programmi di controllo che celano genocidi vari. Strategie del Nuovo Ordine Mondiale. Lungo questi percorsi si incontrano teorie strane, che evocano sinistre creazioni. Ritornano alla memoria inquietanti personaggi, come il Golem, a cui il rabbino Low donava la vita, e la tragica creatura di Frankenstein. Epoca, la nostra, di teologie di sterminio che predicano genocidi e stragi varie. Stermini preparati in ambienti militari o laboratori asettici, tra microscopi e provette. Un XX secolo tutto da rileggere alla luce di laboratori di ricerca dove si gioca, disinvoltamente, con la vita e si studiano nuovi tipi di morte. In certi ambienti scientifici e militari top secret, si svolgono esperimenti, capaci di suscitare veri e propri flagelli. Oggi parliamo di virus e batteri mentre nel passato si diceva evocare un demonio Acush o i Diviahi caldei, che, si credeva, propagassero le febbri e altri morbi. Tragedie inaudite, scagliate su una povera e inerme umanit sofferente, La nostra in fondo unera di pericolosi angeli sterminatori o, se preferite, anticristi. Si attuano, altres, nel mondo ricerche tenute segretissime, nel contesto di programmi messi a punto in ambienti insospettabili. Si combattono guerre invisibili per orientare, distrarre o suscitare emozioni, per arrivare al controllo dellopinione pubblica. Guerre che usano lazione psicologica per la <<modificazione della mente destinata a far passare da un concetto delluomo ad un altro concetto delluomo>> (Alan Pujol). Eresie del Nuovo Ordine Mondiale. D.: Cosa si aspetta dal nuovo millennio? Paure e speranze. R.: Il mondo diventato una polveriera pronta ad esplodere da un momento allaltro. La scienza ha perso ogni sua certezza ed caduta sotto il peso di venti secoli di storia e di molti errori. La civilt delloccidente vive una crisi profonda. E un mondo suicida che va, sempre di pi, verso la sua rovina piuttosto che verso realizzazioni gloriose. Viviamo in un mondo edonista. Il filosofo russo Vladimir Soloviev (1853-1900) autore de i "Tre dialoghi" seguiti da un "Breve racconto dellAnticristo", scriveva che lessenza del falso Agnello sta <<nellimpostura religiosa, allorch il nome di Cristo sar sfruttato da tutte le potenze umane che, nelle azioni e nello spirito sono estranee e direttamente ostili a Cristo>>. Secondo Soloviev questo falso edonismo <<spinge i popoli ad adorare la loro immagine in cambio della divinit suprema e universale>>. Una societ la nostra senza pace, che, pur avendo la forma della piet, priva della forza per realizzarla. Una societ attaccata esclusivamente al mondo dei valori relativi, come lamore per la natura, il pacifismo ecc. che, se non vissuti nel mistero di Cristo, conducono inevitabilmente al culto fondato sulladorazione di idoli. La nostra societ vive drammi, da quello nucleare allinquinamento ambientale, dalla caduta dellillusione di una scienza, che si credeva onnipotente, alla perdita di ogni valore, fino al disgusto per la stessa vita, come ammoniscono le Sacre Scritture: <<Si sono fatti unamica della morte>> (Isaia XXVIII, 15). E necessario che luomo ritrovi al pi presto la sua dimensione nel disegno della volont divina. I nostri tempi sono bene descritti in un passaggio del Manavadharmasharastra (VII, 24) che ammonisce: <<tutte le

262 classi (sociali) si corromperanno, tutte le barriere saranno rovesciate, Luniverso non sar che confusione>>. E indispensabile recuperare la propria autenticit in un futuro imminente inteso come <<fides et foedus>> con luniverso e con s stessi nella luce di Cristo che ci avverte quando la via sar quella giusta: <<dal fico, poi, imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, voi sapete che lestate vicina>> (Matteo 24, 32).

263 GLI STATI UNITI E IL C.F.R. Potere magico e politico sembrano collegarsi pi spesso di quanto si creda; manifestazioni di un connubio, lontano dai canoni intesi dalla gente comune, che pare derivare dalla linfa di remoti esoterismi. Ci si potrebbe chiedere: qual il ruolo delle societ segrete nei vari Governi? Vi sono esoterismi che delineano gli scenari del mondo? Col "Nuovo Ordine Mondiale", definizione coniata dallex presidente americano Geoge Bush, si vuole realizzare un occulto disegno? Prima di cercare di dare risposta a questi interrogativi occorre, per, rispondere alla domanda: <<Chi dirige la politica estera americana?>>. La maggioranza della gente risponderebbe: <<Il presidente degli Stati Uniti>>. William Cleon Skousen non era per affatto daccordo con questa risposta. Ma chi era William Cleon Skousen? Un docente universitario della Brigham Young University, ex agente dellFBI e scrittore; autore, tra laltro, del libro Il capitalista nudo (traduz. italiana a cura di S. Vaselli, Roma 1978). La risposta esatta alla domanda, per Skousen, : <<il Council on Foreign Relations (CFR)>>. <<Il CFR fu fondato nel 1921, con finanziamento della famiglia Rockefeller. Vi partecipavano 650 membri, il Gotha del mondo degli affari americano, ricorda lo storico Robert Divine>> (Maurizio Blondet, Complotti - I fili invisibili del mondo - I. Stati Uniti, Gran Bretagna, Il Minotauro, Milano, II ediz., 1995, pag. 98). Il CFR fu costituito a Parigi <<da Edward Mandell House (il colonnello House), eminenza grigia che accompagn il presidente Wilson alla Conferenza per la Pace, quando nella capitale francese si intrecciava la guerra diplomatica fra le nazioni vincitrici del primo conflitto mondiale. Dalla Conferenza scaturirono il Trattato di Versailles, che poneva i presupposti di una nuova conflagrazione nel cuore dellEuropa, la Societ delle Nazioni, incarnante lidea di una specie di governo mondiale federativo, poi ripresa con lOrganizzazione delle Nazioni Unite, e il CFR, organismo molto pi umbratile, costituito dietro le quinte della Conferenza, ma destinato a unazione di lunga durata e di notevole incidenza nella storia contemporanea>> (Gianni Vannoni, Le societ segrete, Sansoni Editore, Firenze 1985). Ecco il proseguo degli eventi: <<Nel 1948, uomini del CFR furono molto attivi nellentourage di Harry Dexter White, il funzionario del Tesoro che, a Bretton Wood, pose le basi per creare il Fondo Monetario Internazionale (FMI) e la Banca Mondiale: i due gendarmi finanziari del progetto sovranazionale. (...). Gi dal 43, del resto, gli uomini del CFR nel governo americano avevano cominciato a covare un altro uovo fatale. Riuniti in uninformale Agenda Group, stabilirono che occorreva un organismo sovranazionale per "evitare le forme convenzionali di imperialismo". Ci a cui si pensava era, ovviamente, una forma di imperialismo "non-convenzionale", estesa al pianeta. "Le tirannie possono aver bisogno di un vasto spazio vitale", aveva spiegato su Life del febbraio 1941 Henry R. Luce, membro del CFR: "Ma la libert richiede e richieder uno spazio vitale molto pi vasto della Tirannia". Fu rielaborata una vecchia idea del finanziere Bernard Baruch: la creazione di una Societ delle Nazioni ("Nazioni Unite") a cui affidare, almeno nelle intenzioni, porzioni sempre pi ampie della sovranit degli Stati-membri. Il governo mondiale futuro>> (Maurizio Blondet, Complotti - I fili invisibili del mondo - I..., cit.). Il "Council of Foreign Relations (CFR)" fu fondato nel 1921. Di grande interesse sapere che i fratelli Rockefeller ne sarebbero stati i maggiori finanziatori e, nel 1922, secondo Blondet, hanno fornito <<100 mila dollari, sui 650 mila del bilancio visibile del CFR >>. Ecco, sempre secondo Blondet, una parte della lista dei finanziatori: <<American Express, American Security Bank, Archer Daniel Midland Foundation, Cargill Inc., Chase Manhattan Bank, Coca Cola C., Coopers & Librand, Elf Aquitane, Exxon Corp., Finmeccanica S.p.a., General Electric Foundation, General Motors Corp., Hill & Knowlton, ITT Corp., Johnson & Johnson, Levi Strauss Fdt., Manufacturers Honover Trust, McKinsey, Mobil, PepsiCo, RJR Nabisco, Salomon Inc., Shearson Lehman Brothers, Smithkline Beecham Corp., Volvo Usa, Young & Rubicam>> (Ibid.).

264 Del CFR farebbe parte anche Il Presidente degli Stati Uniti Clinton, infatti, <<gi molto tempo prima del catastrofico attentato al palazzo federale Alfred P. Murrah di Oklaoma City (Per conoscere gli antefatti dellattentato vedi il mio libro, Esoterismi del XX secolo, Ediz. Segno, Udine 1996, pagg. 24 -26. N.d.A), USA, il 19 Aprile 1995, e la successiva frenesia intorno ai gruppi della milizia, una cosa era chiara. - scrive Gerald A. Carroll - Il Presidente Bill Clinton e molti dei suoi colleghi - insieme ad alcune delle personalit pi in vista dellambiente dei media a livello mondiale - avevano una cosa in comune: lappartenenza al Consiglio per le Relazioni con lEstero, Council on Foreign Relations (CFR). Clinton viene aggregato come membro del CFR dal Segretario di Stato Warren Christopher, dal Generale Colin Powell, gi Capo di Stato Maggiore del Pentagono, e dal finanziere David Rockefeller. Inoltre, alcune fra le pi ricche e brillanti celebrit del mondo dei media costellano il firmamento del CFR... >> ("Nexus", ediz. italiana, n. 3, Gennaio-Febbraio 1996, pag. 23). Eppure la stragrande maggioranza della persone non sa neppure che esiste il CFR ed ancora meno a conoscenza della storia equivoca di tale organizzazione. E incredibile il gran numero di importanti personalit politiche che sarebbero coinvolte, sebbene <<Alla pagina 4 della Relazione annuale 1993 del CFR, si legge la seguente affermazione: "Il CFR non ha alcuna affiliazione col Governo degli Stati Uniti...". Una definizione pi accurata della succitata affermazione potrebbe essere: "...non ha alcuna affiliazione ufficiale col Governo degli Stati Uniti", ... (...). E opportuno che un tale potere finanziario e governativo sia monopolizzato da una singola organizzazione? E chi sta dietro il CFR?...>> ("Nexus", ediz. italiana, n. 3, cit.). Il fatto, forse, pi sorprendente che <<il CFR... non sarebbe altro che lemanazione pi esterna di una societ segreta che affonda le sue radici nellInghilterra vittoriana, e precisamente nellambiente oxoniano raccoltosi intorno a John Ruskin, affascinante personalit di critico estetico, riformatore sociale e profeta politico, percorsa da una vena di romantica follia, predicante... "Il mio scopo costante stato quello di mostrare leterna superiorit di alcuni uomini su altri"...>> (Gianni Vannoni, Le societ segrete, cit.). Ci informa, a tal riguardo, Maurizio Blondet che: <<John Ruskin, alla fine dell800, entusiasmava la giovent aristocratica predicando la superiorit anche razziale della casta signorile britannica, a cui come vero Israele era offerto il dominio del mondo: una missione morale, poich il mondo andava incivilito estendendo ad esso, volente o nolente, i benefici del superiore umanesimo britannico>> (Maurizio Blondet, Complotti - I fili invisibili del mondo - I.., cit.). A proposito del termine "vero Israele", Arnold Toynbee spiega: <<Fra i protestanti di lingua inglese si trovano ancora alcuni fondamentalisti che si reputano "il popolo eletto" nel senso letterale del termine, quale viene usato dal Vecchio Testamento. Questo Israele Britannico fa fiduciosamente risalire il suo ceppo fisico alle scomparse Dieci Trib>> (Arnold Toynbee, Panorami della storia, Mondadori, Milano 1954, vol. II). Vannoni, sulle origini del CFR, racconta: <<Nel 1891 un gruppo di discepoli oxoniani... - tra i quali spicca lenergico uomo dazione e di affari Cecil Rhodes, fondatore della Rodesia - avrebbero costituito una societ segreta... (...). di cui non si conosce il nome (nome che forse, per maggiore segretezza, si evit addirittura di coniare)... (...). Alla fine della prima guerra mondiale, quando ormai chiaro che gli Stati Uniti sono destinati ad assumere una importanza sempre pi grande nel concerto mondiale, il gruppo americano della Round Table (una cerchia esterna alla societ segreta, organizzata da lord Alfred Milner, ndA) offre la piattaforma per la creazione del Council on Foreign Relations, delineato nei colloqui anglo-americani di Parigi, che assume il compito di contrastare la tendenza isolazionistica dellopinione pubblica e indirizzare la politica estera del governo statunitense nel

265 senso voluto dalla societ segreta, nel senso cio di una affermazione planetaria della razza anglosassone>> (Gianni Vannoni, Le societ segrete, cit.). Il recente rimpasto politico nel governo americano, lo ha detto Clinton, <<vuol essere unindicazione sul nuovo ordine mondiale, cos come desiderato dalla Casa bianca. (...) Le scelte di Clinton, dunque, vanno tutte nella direzione di valorizzare il ruolo guida degli Stati Uniti nel mondo>> ("Avvenimenti", 18 dicembre 1996). Numerosi esoterismi, si visto, si agitano, in un fitto reticolo di correnti incrociate, misteriose catene iniziatiche, tutte, sostenitrici dellinstaurazione di un Governo Mondiale. Ci si pu chiedere, a questo punto, quali sono i reali rapporti tra politica, potere finanziario ed esoterismo e quanto questi connubi sono significativi, particolarmente, nel nostro secolo. La cultura e i miti ambigui del New Age, certamente, hanno una, non poco trascurabile, influenza nella nostra societ e nellinstaurazione del Nuovo Ordine Mondiale. A proposito del New Age, in America Latina, le sue ideologie sono diffuse, attraverso stampati e conferenze, dalla Fondazione Rockefeller.

266 I FATTI DI FATIMA, LE ILLAZIONI ISLAMICHE E GLI ATTENTATI A GIOVANNI PAOLO II

La storia del Terzo Segreto ha inizio domenica 13 maggio 1917. I pastorelli e fratelli Francesco e Giacinta Marto, assieme alla loro cuginetta Lucia dos Santos, erano intenti a pascolare le pecore in un podere, Cova da Ira, poco distante da Fatima. Improvvisamente si susseguono dei lampi accecanti e, davanti agli occhi dei tre ragazzi, appare una giovanetta che disse loro, come risaputo, di essere la Madonna. Ebbene, secondo lIslam, ad apparire ai tre pastorelli a Fatima, piccolo villaggio situato nel <<cuore>> cristiano del Portogallo, non fu la Vergine ma Fatima, la figlia prediletta di Maometto e di Khadigiah. La giovane, divenuta sposa del quarto califfo Al ibn Abi Talib, mor nel 633. Gli sciiti, in particolar modo, avvolsero questa donna in unaura di credenze e la glorificarono successivamente alla sua morte. Secondo un documentario della televisione iraniana, quello di Fatima, in Portogallo, non fu un miracolo cattolico ma musulmano. Ad apparire ai tre pastorelli nel 1917 non fu la Madonna, afferma, infatti, la TV iraniana, ma la stessa Fatima, figlia del profeta dellIslam Maometto. Louis Massignon afferma che Fatima oggetto di una iperdevozione che corrisponde a quella che i cattolici hanno nei confronti di Maria. Altri autori associano LImam Occulto al Cristo Risorto. Si sa anche che, ci che nellimamismo si attesta di Fatima, fu detto dagli gnostici cristiani di Maria. Teheran, nel diffondere la sua "verit" per far credere al mondo musulmano che fu la <<figlia del Profeta>> ad apparire ai piccoli pastorelli e a svelare loro che la Russia si sarebbe convertita, ha inteso probabilmente fare unenorme propaganda. La componente islamica, lIran shiita, che fond il marito di Fatima, ha verosimilmente agito in questo modo per influenzare le popolazioni turche e musulmane dellAsia Centrale e allontanarle dalla Turchia sunnita che raccoglie il maggior numero dei seguaci maomettiani. Il culto portato a Fatima , pi specificatamente, derivante da una gnosi di radice mesopotamica e persiana assieme, addizionata a misteriose corrispondenze, come, appunto, quella fra lImam Occulto e il Cristo e dovute sia allinfluenza del cristianesimo sullIslam, sia alla presenza di elementi archetipici comuni alle religioni medio-orientali. Il Vaticano non ha ad oggi commentato le illazioni islamiche, c stata forte protesta, soltanto da parte dei cattolici ultraconservatori. A questo punto c perlomeno da chiedersi se gli attentati a Giovanni Paolo II potrebbero essere stati ispirati da questioni legate a motivi "cultisti". Lex magistrato Carlo Palermo scrive ne "Il quarto livello" (Editori Riuniti, Roma 1996): <<In effetti, nella inchiesta di Trento si evidenzi come mai fu altrove notato che tutti e due gli attentati al Papa, del 1981 e del 1982, erano avvenuti, e non casualmente, il 13 di maggio ed emerse che la Madonna di Fatima rappresentava, per un gruppo fondamentalista, lessenziale punto di riferimento cultista>>. Sottolinea ancora Palermo: <<Si badi bene si specificava in un rapporto giudiziario -, "cultista", non "religioso". Il secondo attentatore al Papa, Juan Fernndez Krohn (nel 1982) apparteneva al raggruppamento, detto "del culto di Fatima">>. Il tentativo di uccidere il Papa, per quanto riguarda Ali Agka, avrebbe avuto come paternit linfluenza integralista islamica e, pi particolareggiatamente, quella musulmano-sciita, che operante nelle forme pi virulente del Jihad islamico. Una curiosit: la sorella di Al Agka, per uno strano caso, si chiamava Fatima. In relazione allattentato perpetrato da Juan Fernndez, invece, si evidenzierebbe una matrice coniugata con quellinterpretazione della storia che non riconosce il principio dellautorit papale. Per quanto concerne la questione delle apparizioni di Fatima, interpretate secondo la visione musulmana, ricordo che il luogo in cui si verificarono quei misteriosi fatti, nel 1917, si trovava nella parte pi cristiana del Portogallo. E utile a questo punto rammentare quanto scrisse Luigi Gonzaga da Fonseca, considerato come il pi importante storico dei fatti misteriosi di Fatima: <<Chiss se non sia stata questa la ragione per cui la bianca Regina del Santo Rosario abbia scelto Fatima a teatro delle sue apparizioni e delle sue misericordie?>>. Il Terzo Segreto, come stato svelato, riguarda nei suoi punti pi salienti l'attentato a Giovanni Paolo II nel 1981. Il Segretario di Stato Angelo Sodano ha, infatti, spiegato che: <<Secondo l'interpretazione dei pastorelli, interpretazione confermata anche recentemente da suor

267 Lucia il "Vescovo vestito di bianco" e' il Papa che prega per tutti i fedeli. Anch'egli, camminando faticosamente verso la Croce tra i cadaveri dei martirizzati (vescovi, sacerdoti, religiosi, religiose e numerosi laici) cade a terra come morto, sotto i colpi di arma da fuoco>>. Il terzo segreto rivelato ai tre pastorelli di Fatima puo' avere solo una chiave di lettura "di carattere simbolico". Il Cardinale Sodano, rievocando l'attentato del 13 maggio 1981 al Papa, ha anche aggiunto che <<apparve chiaro che "era stata una mano materna a guidare la traiettoria della pallottola", permettendo al "Papa agonizzante" di fermarsi "sulla soglia della morte">>.

268 PANORAMI SEGRETI DELLA STORIA

<<Il mondo si divide in tre categorie di persone: un piccolissimo numero che fanno produrre gli avvenimenti; un gruppo un p pi importante che veglia alla loro esecuzione e assiste al loro compimento, e infine una vasta maggioranza che giammai sapr ci che in realt accaduto>>. Cos si espresse Nicholas Murray Butler. Giova ricordare chi era questo personaggio. Il Dr. Nicholas Murray Butler stato presidente dellUniversit di Columbia, presidente della Carnegie Endwment for International Peace, membro fondatore, presidente della Pilgrims Society e membro del Council on Foreign Relations (CFR) e capo del British Israel. Taluni autori denunciano, sempre con maggiore insistenza, che in atto una cospirazione superpolitica, "religiosa" o esoterica. I fili della storia, asseriscono questi studiosi, si tirano proprio nelle logge massoniche e nei consigli di amministrazione delle multinazionali e delle grandi banche. La Rivoluzione francese fu una congiura massonica, preparata da "societ di pensiero" uguali a quelle studiate da Augustin Cochin (18761916) e da altri gruppi di pressione. La Rivoluzione bolscevica fu una congiura giudaico-massonica. Diversi storici sono convinti di questo. Il "Times" (10 marzo 1920) conferm il complotto: <<Si pu considerare ormai come accettato che la rivoluzione bolscevica del 1917 stata finanziata e sostenuta principalmente dallalta finanza ebraica attraverso la Svezia: ci non che un aspetto della messa in atto del complotto del 1773>>. Estrema importanza assume, sempre al riguardo della rivoluzione russa del febbraio del 1917, il fatto che, non affatto casualmente, il governo fosse costituito principalmente da massoni, tra questi risaltava Kerensky. E anche rivelatore il libro "Rossija nakanune revoljucii" di Grigorij Aronson, che fu pubblicato nel 1962 a New York e che riporta delle missive di E. D. Kuskova, moglie del massone Prokopovic, legato da grande amicizia al confratello Kerensky. In una di queste lettere, datata 15 novembre 1955, si legge: <<Avevamo la nostra gente dappertutto. (...). Fino a questo momento il segreto di questa organizzazione non stato mai divulgato, eppure lorganizzazione era enorme. Al tempo della rivoluzione di febbraio tutta la Russia era coperta da una rete di logge>>. Liniziato Jean Marques-Rivire scrisse: <<Lesoterismo, con la sua forza sul piano ideologico, guida il mondo>>. Il lato occulto della storia contemporanea complesso e, oltremodo, variegato. Insospettabili VIP. del mondo che conta sono affiliati ad oscuri ordini esoterici. Lex presidente Bush sarebbe stato iniziato, nel 1943, alla stta "Skull and Bones" (Teschio e Ossa) dellUniversit di Yale, fondata nel 1832. George Bush ha diretto anche la Cia. La Skull and Bones assieme a societ come il Rhodes Trust, secondo lautorevole rivista inglese "Economist" (25 dicembre 1992), sono la moderna risorgenza degli "Illuminati di Baviera" di Jean Adam Weisshaupt (1748-1830). Anche suo padre Prescott sarebbe stato membro della stta "Skull and Bones". Di essa farebbero parte le pi potenti famiglie degli Stati Uniti (EIR Special report, American Leviathan, pag. 181). Tra queste vale la pena di menzionare <<la famiglia Harriman, della Morgan Guaranty Trust, Skull and Bones da generazioni. Petrolio: ci sono i Rockefeller, fra gli iniziati. Studi legali di grido. Poltrone alte della Cia >> (M. Blondet, Gli <<Adelphi>> della Dissoluzione. Strategie culturali del potere iniziatico, Edizioni Ares, Milano 1994, pag. 232). E anche molto interessante venire a sapere che, secondo quanto scrive lo storico Antony C. Sutton in "Americas Secret Establishment" (liberty House Press. Bilings 1986, pagg. 207 e segg.), la "Skull and Bones"

269 collegata al movimento New Age e ad essa, asserisce ancora Sutton, non sono estranei aspetti satanisti. Marylin Ferguson nel suo libro "The Aquarian Conspiracy", una vera e propria Bibbia del movimento New Age, mette assieme Huxley con Teilhard de Chardin, Carl Gustav Jung, Maslow, Carl Rogers, Roberto Assagioli, Krishnamurti, ecc. tra i personaggi, che sono da considerare come padri spirituali del New Age. Aldous Huxley e suo fratello Julian, questultimo fu il primo dirigente dell U.N.E.S.C.O., erano anche membri di importanti affiliazioni mondialiste, tra queste ricordo langlosassone Fabian Society. Sui vertici del mondialismo, lo stesso Ren Guenon, che era un 33 grado del Rito Scozzese Antico Accettato e un 90 del Rito Egiziano di Memphis-Misraim, ebbe ad affermare: <<ma dietro tutti questi movimenti non potrebbe esserci qualcosa di altrimenti temibile, che forse neanche i loro stessi capi conoscono, e di cui essi a loro volta quindi, non sono che dei semplici strumenti? Noi ci accontenteremo di porre questa domanda senza cercare di risolverla qui>> (cit. da "Il Teosofismo", edizioni Arktos, 1987, vol. II, pag. 297). Ritornando alla "Skull and Bones" la sua importanza pu essere ben compresa se si riflette che, nel 1917, essa diresse, tra laltro, quel centro finanziario denominato "120 Brodway", finanziatore del bolscevismo in Russia (EIR Special report, cit., pag. 182) e del nazismo in Germania che, tra laltro, port al potere (Ibid., pag. 183). Non ci si meravigli se, a questi livelli, parole come "destra e sinistra" non hanno pi significato, pi esattamente, non si bada a razze, religioni o ideologie: questi sono solo mezzi da utilizzare per raggiungere il fine ultimo, su scala mondiale, con lantica strategia del "divide et impera". E, a questo punto, non meraviglia venire a conoscenza delle trattative segrete intercorse tra George Bush ed alte personalit del governo dellIran, che poi hanno portato allo scandalo dellIrangate. Gli accordi furono resi possibili da Khomeini e dal suo entourage, comprendente buona parte dei suoi ministri, il capo della polizia, il comandante dellesercito, il procuratore generale del tribunale islamico, il capo della polizia segreta, ecc., sarebbero stati affiliati alla Grande Loggia dellIran, che sottoposta alla dipendenza della Gran Loggia dInghilterra. Lappartenenza alla Grande Loggia dellIran delle personalit iraniane citate, attestata dalla lettera che il segretario della Grande Loggia, Ahmad Aliabadi, ha fatto pervenire al Gran Maestro della Grande Loggia dellIran, Sharif Iman il giorno 16 novembre 1975. Il documento stato pubblicato da "Nuova Solidariet" (12 marzo 1988, pag. 4), e da "Chiesa Viva" (n. 199, pag. 8). E poi noto che lex presidente George Bush esponente di rilievo della sinarchia internazionale, figura di spicco del C.F.R, della Trilaterale, della potente Pilgrims Societyoltre che della Skull and Bones. E anche interessante accennare ad un articolo, firmato M. Dornbierer, apparso, il 29 gennaio 1991, sul giornale messicano "Excelsior" che spiegava lo <<smisurato sionismo>> di Bush documentando la sua origine ebraica secondo quanto indicato nellEnciclopedia ebraica castigliana. Bush inoltre unW.A.S.P. (White AngloSaxon Protestant), ovvero un americano convinto che la sua origine razziale e le sue convinzioni religiose lo pongano al di sopra degli altri uomini (Epiphanius, Massoneria e stte segrete: la faccia occulta della storia, Ediz. Ichthys, Roma, pag. 97). Scrive Blondet che <<secondo Sutton, lo storico della Skull and Bones, la stessa locuzione Nuovo Ordine Mondiale descrive il fine ultimo che gli affiliati alla societ segreta di Yale simpegnano a perseguire... A questo i membri dellOrdine simpegnerebbero a giungere attraverso la gestione di conflitti artificialmente generati, come quello tra nazismo e comunismo.... Per Sutton, questa filosofia segreta dellOrdine rivelerebbe la sua origine tedesca (che Sutton ritiene di poter provare): gli iniziati sarebbero dei tardi seguaci di Hegel, votati a far progredire il mondo attraverso opposizioni, tesi e antitesi, per poi comporle in una sintesi superiore. Si ricordi che anche Karl Marx era hegheliano (bench "di sinistra") e vedeva nel comunismo la sintesi della lotta tra Capitalismo e Proletariato. Lipotesi, affascinante, pu essere superflua. A noi sembra sufficiente evocare uno dei motti, delle insegne della Massoneria, che suona: Ordo

270 ab Chao, lOrdine (nasce) dal Caos>> (M. Blondet,Complotti. I fili invisibili del mondo. I - Stati Uniti, Gran Bretagna, Il Minotauro, Milano 1995, pagg. 84-85). Lidea del "Nuovo Ordine del Mondo" perseguita con accanimento. Del presidente Bill Clinton, scrive Epiphanius (op. cit., pag. 497): <<la sua educazione lha ricevuta nella britannica Oxford, dove venne ammesso nel super elitario Rhodes Group, una societ superiore dellarea del POTERE affine alla Skull and Bones", come scrisse lEconomist inglese nel suo numero del 25 dicembre 1992. LEconomist elencava una decina delle maggiori societ dinfluenza del mondo occidentale rivelando la loro comune derivazione dallOrdine degli Illuminati di Weisshaupt fondato nel 1776. Clinton appartiene anche al C.F.R., alla Commissione Trilaterale e al Bilderberg>>. Blondet ci informa che Clinton port con s Les Aspin (CFR) che, tra laltro, firm la <<Dichiarazione di Interdipendenza", che , in sostanza, - una mozione del Congresso che nel 1962, proponeva di cancellare dalla Costituzione ogni dichiarazione di sovranit nazionale, in quanto ostacolo allinstaurazione di un Nuovo Ordine Mondiale>> (Complotti. I fili invisibili del mondo. I, op. cit., pagg. 103-104). <<Il Rhodes Group ci fa sapere ancora Epiphanius, alla nota 145, pag. 497, del suo "Massoneria e sette segrete" (cit.) nacque nel 1891 per iniziativa di Lord Cecil Rhodes, ricchissimo personaggio legato ai Rothschild, assieme a Lord Milner, Lord Isher, Lord Balfour e un Rothschild, intorno allidea-guida di organizzare una federazione mondiale di cui U.S.A. e Impero britannico sarebbero stati il centro propulsore. Il mezzo per attuarla consisteva in una selezione elitaria dei quadri protagonisti degli ambienti universitari, politici, finanziari. Attorno a questo nucleo iniziale permeato delle idee mondialiste e socialiste della Fabian Society, sorsero i gruppi della Round Table che a loro volta, nel 1919, diedero vita ai due odierni pilastri del potere mondialista, cio gli Istituti Affari Internazionali britannico (R.I.I.A.) e americano (C.F.R.). Il Rhodes Group, al pari della Skull and Bones, controlla il C.F.R., (che a sua volta controlla la Trilaterale), il governoombra americano il cui comitato direttivo annovera personaggi in grado di gestire bilanci superiori a quello annuale lordo americano>>. Ritornando al progetto del Nuovo Ordine Mondiale, gi il 17 febbraio del 1950 il banchiere James Warburg, alla Commissione Esteri del Senato, era stato fin troppo chiaro quando aveva affermato: << Che vi piaccia o no, avremo un governo mondiale, o col consenso o con la forza>>. Anche con le stragi. Il Palazzo Federale "Alfred P. Murrah" ad Oklahoma, U.S.A., viene fatto saltare in aria da una tremenda esplosione, il 19 aprile del 1995. Le vittime furono 168. Furono sospettate dellattentato e arrestate tre persone: Timothy McVeigh, Terry Nichols e James Nichols. LFBI inizi <<col dichiarare che il meccanismo esplosivo era unauto-bomba imbottita di 1.000 libbre di esplosivo. Poi era unauto con 1.400 libbre. In seguito si trattava di un camion con 4.000 libbre. Adesso un furgone per traslochi con 5.000 libbre di esplosivo>> (Nexus New Time, N. 1, Padova 1995, pag. 14). Ted Gunderson, ex dirigente dellFBI, al contrario di quanto volle far credere il Dipartimento di Giustizia Americano e cio che si trattato di <<una singola semplice bomba fertilizzante>>, afferm che: <<la bomba era un congegno elettroidrodinamico a combustibile gassoso (bomba barometrica), che non possibile sia stata costruita da McVeigh... la bomba utilizzata era un sofisticato congegno A-neutronico, usato dallesercito americano...>> (Ibid.). Sam Cohen, padre della bomba neutronica, il 28 giugno dello stesso anno, al telegiornale della KFOR-TV, dichiar: <<Non mi interessa quanto fertilizzante e gasolio hanno usato, non sarebbe mai stato sufficiente. Cariche di demolizione, piazzate sulle colonne chiave, hanno fatto lo sporco lavoro>> (Nexus New Time, N. 2, Padova 1995, pag. 9). Antefatto: non stato molto pubblicizzato che, <<il 28 marzo 1994, lAssemblea Legislativa dello Stato dellOklaoma pass una risoluzione che colpiva quello che veniva percepito come un programma di governo mondiale. Fu il primo e,

271 forse, il solo Stato ad approvare tale legislazione>> (Ibid., pag. 10). Di seguito riporto alcuni estratti relativi alla decisione dellAssemblea Legislativa dellOklahoma: Risoluzione N. 1047: Una risoluzione in relazione alle forze militari degli Stati Uniti e alle Nazioni Unite; si presenta una petizione al Congresso affinch cessi determinate attivit concernenti le Nazioni Unite... Considerato che non c appoggio popolare per linstaurazione di un <<nuovo ordine mondiale>> o di una sovranit mondiale di qualsiasi tipo, sia sotto le Nazioni Unite o sotto qualsivoglia organismo mondiale in qualsiasi forma di governo globale; Considerato che un governo globale significherebbe la distruzione della nostra Costituzione e la corruzione dello spirito della Dichiarazione di Indipendenza della nostra libert e del nostro sistema di vita. ...sia deliberato dalla Camera dei Rappresentanti della seconda Sessione della 44ma legislatura dellOklaoma: Che al Congresso degli Stati Uniti sia con la presente rammentato di: (...). Cessare ogni supporto per linstaurazione di un <<nuovo ordine mondiale>> o qualsiasi altra forma di governo globale. Che al Congresso degli Stati Uniti , con la presente, rammentato di astenersi dal prendere qualsiasi ulteriore iniziativa verso la fusione economica o politica degli Stati Uniti in un organismo mondiale o qualsiasi altra forma di governo mondiale. (Fonte: Newsgroup alt. conspiracy, via Pegasus computer networks, Australia). (Ibid.). Cosa dire di questi fatti? Quale oligarchia misteriosa dirige, in segreto, i vari governi delle nazioni? Lascio al lettore il compito di arrivare a delle conclusioni. Alla luce di certi accadimenti i governi, la politica e gli stessi politici assumono contorni sbiaditi, sfumati. Misteri che travasano nella storia altri misteri. Pochissimi, forse, sanno che <<Il fascismo non nato in Italia e in Germania. Ebbe la sua prima manifestazione in Russia, col movimento dei Cento Neri, completo gi allinizio del 900 nelle sue azioni e nei suoi simboli: la violenza politica, lantisemitismo feroce, i neri stendardi col teschio>> (M. Blondet, Complotti. I fili invisibili del mondo. II - Europa, Russia, Il Minotauro, Milano 1996, pag. 83). Chi tira i fili della storia? Ricercare certe dinamiche cosa ardua specie quando riguarda la sfera politica e ci che sembra del tutto casuale, in molti casi, stato attentamente preparato. Franklin Delano Roosvelt, presidente americano e 33 del Rito Scozzese, nonch appartenente alla Pilgrim Society e al C.F.R., il governo-ombra americano, afferm: <<In politica nulla accade a caso. Ogni qualvolta sopravviene un avvenimento si pu star certi che esso era stato previsto per svolgersi in quel modo>>. Una oscura oligarchia sembrerebbe tirare le fila di burattani, solo apparentemente, alla ribalta della scena politica. Aveva ragione Benjiamin Disraeli, statista inglese del secolo scorso, quando disse: <<Il mondo governato da personaggi ben diversi da quelli creduti da coloro i quali non sanno guardare dietro le quinte>>. Neppure i partiti contano poi molto. Essi stessi sono a loro volta manovrati, usati, in relazione a degli scopi precisi. Ren Guenon ci informa, nel suo articolo "Rflexions popos du pouvoir occulte" pubblicato, con lo pseudonimo di Le Sphinx, sul numero dell11 giugno 1914, pag. 277, della rivista cattolica " France Antimaconnique", che <<Un potere occulto di ordine politico e finanziario non dovr essere confuso con un potere occulto di ordine puramente iniziatico Un altro punto da tenere presente che i Superiori

272 Incogniti, di qualunque ordine siano e qualunque sia il campo in cui vogliono agire, non cercano mai di creare dei movimenti (). Essi creano solo degli stati danimo (tat desprit), ci che molto pi efficace, ma, forse, un poco meno alla portata di chiunque. E incontestabile che la mentalit degli individui e delle collettivit pu essere modificata da un insieme sistematico di suggestioni appropriate; in fondo, leducazione stessa non altro che questo, e non c qui nessun occultismo (). Uno stato danimo determinato richiede, per stabilirsi, condizioni favorevoli, e occorre o approfittare di queste condizioni se esistono, o provocarne la realizzazione>>. Al riguardo dei movimenti rivoluzionari sempre il Gunon, nel suo libro LEsoterismo di Dante (Ediz, Atanr, Roma 1971), spiega: <<...tali movimenti sono talvolta suscitati o guidati, invisibilmente, da potenti organizzazioni iniziatiche, possiamo dire che queste li dominano senza mescolarvisi, in modo da esercitare la loro influenza, egualmente, su ciascuno dei partiti contrari>>. Sul fenomeno del terrorismo delle Brigate Rosse e su quello di estrema destra, il giudice Pietro Calogero, uno dei magistrati che pi ha studiato il problema, ammetteva lesistenza di: <<una rete di collegamenti che si raccoglie intorno a un centro di interesse unitario, che permette ai due terrorismi di procedere insieme nellassalto dello Stato>>. Fantapolitica e tendenza al complottismo? Tuttaltro. Ecco due esempi italiani. Leggete cosa la rivista americana "Eir" scriveva: <<Il 2 aprile 1993... il capogruppo Dc alla Camera, Gerardo Bianco, e il suo collega al Senato, Gabriele De Rosa, presentano un esposto alla procura di Roma, chiedendo di appurare se c una cospirazione politica per distruggere lordine costituzionale italiano (...). Gli scandali rappresentano un tentativo da parte delle forze Anglo-Americane, segnatamente la Fra Massoneria, di orchestrare una generale destabilizzazione della nazione italiana per distruggere il sistema politico esistente e insediare un nuovo ordine, a loro pi gradito>> (Fabio Andriola e Massimo Arcidiacono, Lanno dei complotti, Baldini&Castoldi, Milano 1995, pagg. 25-26). Ai cronisti, che chiedevano a Mancino cosa c dietro le stragi italiane, lui rispose: <<Non escludo un ruolo della finanza internazionale>> (Ibid., pagg. 16-17). Strategie occulte della secret fraternity bancaria internazionale. David Rockefeller <<credendo di parlare a orecchie fidate, nel 91... ha ammesso: 1) che una cospirazione esiste da quaranta anni; 2) che essa ha lo scopo di instaurare nel segreto un governo mondiale e la sovranit nazionale dei banchieri; 3) che il nemico dei cospiratori lautodeterminazione nazionale>> (M. Blondet, Complotti. I fili invisibili del mondo. I, op. cit., pagg. 97-98).

273

Misteri

274 I MISTERI DI RENNES - LE CHTEAU

Pietro Marino un esoterista che, tra laltro, studia da pi di venti anni gli enigmi di Rennes-Le Chteau, un piccolo paese del dipartimento dellAude, in Francia. I misteri che circondano questo luogo sono tanti e tutti incredibili. C chi assicura che a Rennes-Le Chteau vi sia nascosto il Graal, segreti sconvolgenti sul cristianesimo e su Cristo, un favoloso tesoro e la storia vera delle societ segrete. Si racconta ancora dellaltro. Marino ha viaggiato molto e possiede una grande quantit di interessantissimi documenti, inerenti i misteriosi avvenimenti di cui andremo a parlare nellintervista che segue. E una persona piuttosto schiva, non stato facile intervistarlo. Sono convinto che sa molto pi di quanto mi ha detto. LINTERVISTA Cosco: Si parla di un tesoro di inestimabile valore e di altri segreti celati a Rennes-le-Chteau, un paesino posto su una collina, nel dipartimento dellAude, in Linguadoca. Qual la storia di questo mistero? Marino: Il Mistero cominci il 6 novembre 1244 quando Franois Pierre, barone d'Hautpoul, marchese di Blacheford e signore di Rennes-le-Chteau, redisse testamento e lo fece registrare il 23 novembre dello stesso anno dal notaio Captier di Esperaza. Nel testamento si parla di un segreto di Stato. Nel 1781, il curato di Rennes-Le-Chteau, Antoine Bigou, ricevette, in confessione ed in punto di morte, dalla marchesa d'Hautpoul, Marie de Ngri d'Abls, un segreto di famiglia, che avrebbe dovuto essere tramandato. La marchesa mor il 17 gennaio 1781 ed il curato fece collocare sulla tomba della stessa, dieci anni dopo, nel 1791, una lapide proveniente da un'altra tomba che si trovava ad Arques. Nello stesso anno nascose, in uno dei pilastri vicino l'altare alcuni documenti e fece posare allincontrario, sempre vicino l'altare, una lastra di pietra conosciuta come la "dalle des Chevaliers". Nel 1885 divenne parroco del villaggio don Berenger Saunire (1852-1917), un personaggio a dir poco inquietante, con strani interessi esoterici che contribuir, in modo determinante, ai misteri di Rennes-le-Chteau. La chiesa era fatiscente, aveva bisogno di riparazioni. Saunire, allora, chiese dei contributi. La Marchesa di Chambord gli offr 3000 franchi, il municipio 1.400 franchi. Pot, cos, cominciare i lavori di restauro che riserveranno non poche sorprese. C.: Durante i lavori Saunire trov qualcosa di interessante? M.: Quando iniziarono i lavori di restauro al pavimento, gli operai raccontarono che, in una cavit, avevano recuperato un recipiente, esattamente un paiolo, all'interno del quale avevano notato dei pezzi d'oro che luccicavano. Saunire disse che si trattava di alcune medaglie raffiguranti la Madonna di Lourdes, senza alcun valore. Eppure nello stesso anno regal all'abate Grassaud, curato dAmlie les Bains, un calice in argento dorato, che ancora oggi si pu ammirare in tutta la sua bellezza. Il calice regalato a Grassaud era stato trovato nella chiesa durante il restauro. Sullo stesso vi inciso: "ECCE PANIS ANGELORUM FACTUS CIBUS VIATORUM". Alla base troviamo i simboli dei quattro Evangelisti e pi sopra Ges, S. Giuseppe ed un'altra immagine non meglio indentificata. Qualcuno si chiede: Si tratta di una santa? E' certo che la figura quella di una donna. Nel 1891 chiese ed ottenne dal comune di utilizzare un terreno di fronte la chiesa, dove fece realizzare una grotta nella quale costru un calvario. Saunire vi fece incidere la seguente iscrizione: "Chistus A.O.M.P.S. Defendit". C.: Che significa questa iscrizione? M.: Su questa iscrizione sono state fatte tante ipotesi. Alcuni leggono: "CHRISTUS ANTIQUUS ORDO MYSTICUSQUE PRIORATUS SIONUS DEFENDIT" (Che Cristo difenda l'antico ordine mistico del Priorato di

275 Sion). Altri invece sostengono che una invocazione rivolta a Dio affinch protegga tutti gli uomini: "CRISTUS AB OMNI MALO POPULUM SUUM DEFENDIT" (che Cristo difenda il suo popolo da ogni male). Se vero il primo caso, considerato che ancora non aveva scoperto nulla di importante, egli di sicuro faceva parte dell'Ordine del Priorato di Sion; se, invece l'iscrizione si riferisce alla seconda ipotesi, il curato era un semplice prete che non faceva altro che rivolgere una invocazione a Ges Cristo. C.: Se fosse stata intenzione di Saunire di rivolgere questo tipo di invocazione, che motivo aveva di indicarla con una sigla? Forse che, con tutte le pietre raccolte nella campagna circostante per la costruzione della grotta e del Calvario, non c'era spazio per incidere poche parole? E poi un curato non avrebbe lasciato a disposizione di tutto il popolo della chiesa una tale invocazione? M.: Egli, verosimilmente, faceva parte del Priorato di Sion e se ha usato solo delle lettere, perch nessuno doveva sapere, solo lui e pochi altri. I lavori, all'interno della chiesa, continuavano alacremente. L'altare era costituito da una lastra di marmo che poggiava su delle colonne. La lastra venne tolta ed in una colonna venne rinvenuta una boccetta, all'interno della quale furono scoperti alcuni manoscritti con il sigillo della regina Blanche de Castille. Era stato il campanaro Captier a fare la scoperta che avvis subito Saunire il quale sostenne che si trattava di reliquie. Sulla colonna visigota, fu eretta una statua della Madonna di Lourdes. Su questa colonna Saunire fece incidere "PENITENCE-PENITENCE" e "MISSION 1891". C.: Furono trovati altri importanti documenti? M.: Certo, Saunire avrebbe trovato dei documenti importantissimi: -l'albero genealogico di Dagobert II dal 681 al 1244 e dal 1200 al 1644; quest'ultimo era anche allegato al testamento redatto nel 1644; -2 testi codificati dei Vangeli (il vangelo di San Giovanni dove indicato che Ges si reca a Betania da Lazzaro e Maria gli unge i piedi con l'unguento e glieli asciuga con i capelli (XII, 1-11) ed alcuni versetti, quelli dove Ges rispose ai Farisei che gli avevano fatto presente che i suoi discepoli stavano cogliendo spighe di sabato perch avevano fame:...il Figlio dell'uomo signore del sabato>> (Luca VI, 1-5; Matteo XII, 1-8 e Marco II, 23-28). C.: A quali conclusioni pervenne? M.: Aspetti. Saunire, il giorno dopo il rinvenimento dei manoscritti, fece sollevare da due operai, Rousset e Babon, davanti all'altare una lastra di pietra, la fece rivoltare e si accorse che la stessa era composta da due pannelli scolpiti, su uno vi un personaggio a cavallo che suona un corno, sull'altro un cavallo sul quale vi sono due cavalieri. Un chiaro riferimento ai cavalieri Templari. Era la lapide che aveva fatto posare l'abate Antoine Bigou nel 1791. Sotto la lapide una tomba o l'ingresso della tomba della famiglia d'Hautpoul? Forse Saunire trov in questa cripta la vera tomba della marchesa. Probabilmente fu questo che gli fece capire che nella tomba, che si trovava nel cimitero, non si trovavano i resti della marchesa, ma qualcos'altro. Questa lastra era stata posata da Bigou e trovata poi da Saunire; per nel libro "Le pietre incise della Linguadoca" di Eugene Stublein, pubblicato nel 1884, era gi stata descritta, come si evince dalla lettera inviata all'archeologo Fatin dalla "Lingue de la Librairie ancienne". Nello stesso libro veniva indicata anche la lapide della Marchesa d'Hautpoul-Blanchefort. C.: Ma come faceva Stublein, nel 1884, a conoscere la lapide dei Cavalieri, se Bigou, nel 1781, l'aveva fatta collocare con le figure scolpite rivolte verso il pavimento? Qual la fonte da cui Stublein aveva tratto la notizia?

276 M.: E' una fonte certamente antecedente al 1781 e chi l'ha riportata avr di sicuro visto la lapide, quindi la tomba di Sigibert IV. A questo punto Saunire sospese i lavori. Nel suo diario, alla data del 21.9.1891 si legge "Trovata una tomba. La sera, pioveva". Alla data del 29.9.1891, si legge che egli aveva incontrato il curato Glis, l'abate Carrire e l'abate Cros. Alla data 1.10.1891 si legge che aveva ricevuto la visita di alcuni confratelli. C.: Quale fu il proseguo degli avvenimenti? M.: Saunire si rec da Mons. Felix Billard, vescovo di Carcassonne. Allo stesso rifer della scoperta. Glielo rifer non solo perch era un suo superiore, ma soprattutto perch Billard faceva parte di quel famoso Ordine che si perdeva nella notte dei tempi. Il vescovo lo autorizz, allora, ad andare a Parigi per far decifrare i manoscritti. Saunire rimase in quella citt tre settimane, invece dei 5 giorni autorizzati. Egli si rec direttamente al S. Sulpice dove era direttore l'abate Biel. Qui conobbe il giovane Emile Hoffet che lo introdusse in circoli culturali ed artistici, dove Saunire ebbe modo di conoscere la cantante Emma Calv. Saunire, quando part per Parigi, sapeva gi a chi rivolgersi. Se cos non fosse stato, certamente non avrebbe affidato le pergamene o copie delle stesse a nessuno; non si sarebbe certamente fidato. Hoffet era una persona di fiducia, forse poteva far parte di quell'Ordine di cui faceva parte Billard. I manoscritti, frattanto, vennero decifrati. Una copia degli stessi e dell'albero genealogico rimasero ad Hoffet. Perch giungiamo a questa conclusione? La biblioteca dell'abate Hoffet, alla sua morte, fu acquistata dalla "Lingue de la Librairie ancienne". Il 2 luglio del 1966 l'Istituto inviava una incredibile lettera al sig. Fatin, proprietario del castello di Rennes e grande archeologo. C.: Cosa era scritto in questa lettera? M.: Eccole il testo da me tradotto (Marino mi porge un foglio scritto che riporto interamente, ndr): Parigi, 2 luglio 1966 Al Signor Marius FATIN Archeologo Castello di Rennes RENNES-LE-CHTEAU di COUIZA (Aude)

Gentile Signore, dopo la nostra visita della settimana scorsa al vostro castello di RENNES, e prima di lasciare la Francia, abbiamo il piacere di potervi informare che il vostro castello in effetti storicamente il pi importante della Francia, perch questa dimora fu il rifugio nel 681 del Principe SIGIBERT IV figlio del RE DAGOBERT II, divenuto San Dagobert; tra i loro discendenti vi sono i Conti di Rhdae. Fatti accertati per mezzo di due pergamene recanti il sigillo della Regina Blanche de Castille, con il testamento di Francois-Pierre d'Hautpoul registrato il 23 novembre 1644 da Captier, notaio in Esperaza (Aude), documenti acquistati dalla nostra Societ con una parte della Biblioteca dell'Abate E.H. Hoffet, Via Blanche 7, a Parigi, che deteneva questi documenti dell'abate SAUNIRE, antico curato di RENNES-LE-CHTEAU.

277 La pietra tombale di SIGIBERT IV, figura nel libro di STUBLEIN, edizione di Limoux del 1884, e si trovava nella chiesa Santa Maddalena di RENNES-LE-CHTEAU, oggi al museo delle lapidi di CARCASSONNE. Il Vostro Castello dunque doppiamente storico! Vi preghiamo Caro Signore di ricevere i nostri sentimenti pi devoti. (Firma) C.: Cosa prova questa lettera? M.: Prova inconfutabilmente che effettivamente Saunire aveva trovato i manoscritti e che ne aveva fatto copia, lasciandone una a Parigi. Saunire in questa citt acquist delle riproduzioni di quadri: la tentazione di S.Antonio di Teniers, i pastori d'Arcadia di Nicola Poussin (3 pastori ed una pastorella che osservano una tomba con su inciso: "ET IN ARCADIA EGO), ed un ritratto di Papa Celestino V. Di ritorno a Rennes fece riprendere i lavori. Si incontr con la famiglia di Marie Dnarnaud; il padre ed il fratello, dopo l'incontro con Saunire, andarono a lavorare come carpentieri ad Esperaza, paese del notaio che aveva ricevuto il testamento del barone d'Hautpoul. Certamente, prima di rientrare a Rennes, il curato avr informato il suo vescovo della evoluzione delle cose. Saunire fece anche costruire davanti al cimitero una porta, sulla quale fece mettere un teschio con 22 denti ed ossa in metallo incrociate, simbolo templare, ed una struttura che gli abitanti chiamavano "biblioteca" che fu distrutta da un incendio il 14.7.1895. Per qualche tempo abit in questa struttura. Di notte faceva scavi nel cimitero. A tal proposito, Marie Dnarnaud ebbe a dichiarare che erano stati sorpresi mentre stavano aprendo una tomba. Il Municipio protest per quello che stava facendo Saunire. Abbiamo una lettera indirizzata al Prefetto che lo attesta. C.: Cosa cercava e cosa trov Saunire nel cimitero? M.: Trov la tomba della contessa d'Hautpol-Blanchefort. Aveva letto quello che c'era sulla lapide e lo aveva cancellato. Non sapeva che quella iscrizione qualcuno l'aveva gi copiata. Sulla lapide, figura l'anno di morte in lettere romane, ma al posto della seconda "C" viene incisa una "O" (MDC O LXXI invece di MDCCLXXI). Ma Marie Dnarnaud dichiar che avevano aperto una tomba. A quale scopo? Il Mistero si infittisce. Bisogna scoprire cosa effettivamente Saunire faceva nel cimitero, oltre che leggere le iscrizioni di cui abbiamo detto. Il 6 luglio del 1897 la chiesa, sulla cui facciata aveva fatto incidere:"Questo un luogo terribile", viene inaugurata e per due anni Saunire si assenter spesso ed in modo sistematico da RennesLe-Chteau. Ricevette per due volte la visita di Jean-Stephane d'Hasbourg, che gli abitanti di Rennes conoscevano come signor Guillame. C.: Chi cera in realt dietro queste cospicue donazioni e quali erano i veri motivi di tanta generosit? M.: Jean-Stephane d'Hasbourg era il tramite di qualche misterioso personaggio che aveva molto interesse alle ricerche di Saunire. Insieme avevano anche aperto dei conti in una banca svizzera. E se Jean-Stephane d'Hasbourg conosceva l'esistenza dei documenti e di un "segreto", certamente anche lui faceva parte di quell'Ordine a cui apparteneva il vescovo Billard e lo stesso Saunire. Nel 1900 il curato acquist 6 terreni e li intest a Marie Dnarnaud. Costru la Villa Betania, che, dopo la morte di Saunire, sarebbe dovuta diventare casa di riposo per i preti della diocesi. All'interno fece costruire una cappella personale, per avere la possibilit di dire messa. All'ingresso principale troneggia una statua del Cristo, al di sopra la scritta "Villa Bethanie". Fu costruita una cisterna che alimentava una fontana a beneficio della popolazione. Fece costruire una strada di collegamento per Rennes. Ma, soprattutto, si dedic all'edificazione della famosa Torre Magdala.

278 C.: Ci parli di questa Torre. M.: Egli l'aveva ideata per ospitare il suo studio e la biblioteca, che aveva curato nei minimi particolari e dove aveva raccolto una collezione di francobolli e cartoline. All'ingresso la scritta "Magdala", ma la "M" somiglia ad una "Omega" capovolta; nelle iscrizioni di Saunire si troveranno spesso anche lettere capovolte. I lavori durarono 8 anni. Molte personalit andarono a trovare Saunire; fra queste anche un massone, Henri Charles Etienne Dujardin-Beaumetz, della loggia "La Clmente Amiti". Si pensa che Saunire fosse stato iniziato in quella Loggia. C.: Lo strano comportamento di Saunire oltre alla disinvoltura con cui maneggiava tanto denaro non fu notato dai suoi superiori? M.: Certamente s, infatti furono svolte delle indagini e nel 1911, il vescovo, successore di Billard, non trovando altro, lo accus di traffico di messe e lo sospese. Fece appello a Roma e venne difeso dal canonico Huguet. Riabilitato, l'11 aprile 1915 venne definitivamente sospeso, in quanto non volle dare spiegazioni neanche a Roma. Gli fecero sapere che sarebbero stati clementi con lui, se avesse fatto ammenda e spiegato tutto, ma Saunire non lo fece mai. Il 5 gennaio 1917 decise di iniziare un'altra costruzione: una torre di 60 metri. Un preventivo datato 12 gennaio 1917. Lo stesso giorno si sent molto male mentre era nella Torre Magdala. Ebbe paura. Il 17 gennaio 1917 fece chiamare l'abate Riviere per confessarsi. La confessione dur molto per non ebbe l'assoluzione. Saunire non aveva realmente intenzione di confessarsi, voleva trasferire il segreto ma Riviere non cap o non volle capire. Morir, per una emorragia cerebrale, il 22.1.1917. Sulla sua tomba riportata la scritta INRI (Ges Nazzareno re dei Giudei); anche in questo caso vi una lettera capovolta:la "N". C' da dire, per, che la "M" di Madgala era stata fatta scrivere da Saunire, mentre necessariamente era stato qualcun altro a dare ordine di incidere la "N" in quel modo. Si voluto lasciare un messaggio? Oppure stato un errore? Uno scrivano catalano, Prudenci Reguanti Torres, spiega che la "N" che vuol dire Nazareth, al rovescio da interpretare come Hterazan, che in ebraico significa "HA TE RATZ AN" (dove la misteriosa camera?). Quindi il Ges Nazareno re dei Giudei diventerebbe: "Io so dove la camera misteriosa del Re dei Giudei". C.: Ma cosa trov Saunire? M.: Sono state fatte molte ipotesi. Secondo alcuni avrebbe trovato il tesoro dei Templari, altri quello dei Visigoti, ed ancora quello dei Catari, o, come sostiene Corbu, il tesoro della corona francese. C', perfino, chi sostiene che avesse trovato il Graal o l'Arca dell'Alleanza; certi sostengono che avesse trovato un luogo di culto segreto, considerato che, nelle decorazioni della chiesa, vi sono molti simboli rosacruciani. Si parlato pure che Saunire avrebbe scoperto un segreto di tale gravit da far tremare le fondamenta del mondo cristiano e che avrebbe ricattato Roma. Unennesima ipotesi vuole che trov il tesoro del Tempio di Salomone, trafugato dai romani il 70 d. C., e riconquistato dai barbari quando saccheggiarono Roma, passato ai Visigoti, successivamente ai Templari e, forse, a Bertrand de Blanchefort sesto Gran Maestro dei Cavalieri Templari. C.: Segreti pericolosi quelli di Rennes-le-Chteau. Si racconta di strane morti M.: L'abate Glis, amico e confidente di Saunire, verr ucciso e trovato con il cranio fracassato. La sua tomba orientata verso Rennes-le-Chteau e sulla stessa impresso un simbolo dei Rosa-Croce. Un'altra persona che ha avuto a che fare con Saunire verr trovata assassinata, il 28 agosto 1974; la nipote di Marie Dnarnaud, la quale le aveva regalato dei gioielli. Questi gioielli sembrano appartenere alla oreficeria visigota. L'assassino verr scoperto. Era membro di una setta segreta. Altre tre persone che hanno avuto a

279 che fare con Rennes-le-Chteau sono state trovate morte, impiccate: , Louis Saint-Maxent e Gaston De Koker il 6 marzo 1967, Pierre Feugere, il giorno dopo, il 7 marzo. Avevano scritto e pubblicato, il 17 gennaio dello stesso anno: "Il Serpente Rosso", un curioso e interessante testo. Mi fermo qui. C.: Mi dice qualcosa sul simbolismo ermetico presente nella chiesa di Rennes-Le Chteau? M.: La chiesa era stata consacrata nel 1089 e dedicata a Maria Maddalena, ma la sua fama la deve all'abate Saunire. Prima di entrare, sulla sinistra, visibile la Madonna di Lourdes posta sul pilastro visigoto, il pilastro all'interno del quale Saunire avrebbe trovato i manoscritti. All'ingresso troviamo scritto: "Domus Mea Domus orationis Vocabitur" (La mia casa sar chiamata casa di Preghiera), "Terribilis est locus iste" (questo un luogo terribile) e "Hic Domus Dei est et porta Coeli" (Qui la casa di Dio e la porta del cielo). Nella Genesi (XXVIII, 10-17) leggiamo che Giacobbe sogn una scala che poggiava sulla terra e raggiungeva il cielo. Gli Angeli salivano e scendevano su di essa. Gli apparve Dio che gli parl. Al suo risveglio ebbe timore e disse: "Come terribile questo luogo! E nientemeno la casa di Dio e questa la porta del cielo". Diede il nome di BETHEL a quel luogo che prima si chiamava LUZ. Lynn Picknett e Clive Prince nel "La rivelazione dei Templari - I custodi segreti della vera identit di Cristo" sostengono che BETHEL il Centro in lotta con Gerusalemme e che con il termine BETHEL, in francese, si designa il Tempio di una "setta" dissidente. Ricordiamo questo "racconto" non solo per la frase che si riferisce allingresso della chiesa, ma anche per la scala che parte dalla terra e raggiunge il cielo, perch la scala noi la troveremo in alcune stazioni della passione di Cristo che si trovano allinterno della stessa chiesa. Sul timpano si nota un triangolo equilatero e possiamo ammirare la statua della Maddalena, ai lati 4 vasi contenenti delle rose, 3 a vaso, per un totale di 12. Entrando si nota il diavolo Asmodeo (il diavolo che, secondo la leggenda, portava l'acqua mentre Salomone faceva costruire il Tempio di Gerusalemme e che era poi diventato guardiano del tesoro del Tempio) che sostiene l'acquasantiera, a forma di conchiglia, sulla quale sono incise le iniziali "B.S.", cio Boudet-Saunire. Sullacquasantiera anche inscritta la traduzione deformata: "PAR CE SIGNE TU LE VAINCRAS" (con questo segno tu LO vincerai) del motto, in latino, dellimperatore Costantino: "IN HOC SIGNO VINCES". Il pavimento dove collocato Asmodeo composto da 64 lastre bianche e nere alternate, orientate verso i 4 punti cardinali. Sull'ala sinistra di Asmodeo ci sono dei segni che sembrano graffi. C.: Cosa sta a significare tutto questo complesso simbolismo? M.: Un linguaggio cifrato. C ancora tanto. Di fronte, sull'altra parete, posto il fonte battesimale con le statue di San Giovanni Battista e Ges. Il Battista versa l'acqua con una conchiglia. Ges ed Asmodeo hanno lo sguardo rivolto verso il pavimento e guardano le 64 mattonelle bianche e nere poste come una scacchiera. All'interno della chiesa si possono ammirare, oltre le statue della Madonna e di San Giuseppe, entrambe con il Bambino tra le braccia, numerose statue che guardano anche esse il pavimento: San Germana, martire per aver difeso la sua verginit; San Rocco, Sant'Antonio l'Eremita, Sant'Antonio di Padova, l'Evangelista San Luca (medico, protettore delle arti figurative) e Maria Maddalena, rappresentata con una croce, un calice nelle mani ed un teschio accanto ai piedi. Sul pulpito si trova la statua dell'Evangelista Luca. Henri Mertal, in un articolo pubblicato sul bollettino n. 10 del novembre 1966, dell'Associazione di Rhedae, sostiene che le iniziali delle statue, cos come erano state fatte collocare da Saunire danno il nome GRAAL; (Germana, Rocco, Antonio, Antonio, Luca), con esclusione di Maria Maddalena che era quella che lo possedeva. Fral diceva inoltre che le Statue erano state poste a forma di "M". Ed era per lui un riferimento alla Massoneria. I simboli ermetico-alchemici sono ancora tanti ma quanto le ho detto pu bastare per farsi una pallida idea di quanto celato l. Di pi non posso dire. C.: Si racconta che certi periodi dellanno si verificano fatti curiosi in quella chiesa, quanto c di vero?

280 M.: Nella chiesa, in alcuni giorni dell'anno, si possono osservare alcuni insoliti fenomeni. Il 13 gennaio (giorno del Battesimo del Cristo) i primi raggi del sole colpiscono i piedi del Cristo e poi si spostano su, verso la statua. Il 17 gennaio (festa di S.Antonio) un raggio di sole batte sulla statua di S.Antonio. Il 4 aprile e per tutta la settimana, il sole, attraversando la vetrata dove rappresentata la Resurrezione di Lazzaro, proietta l'immagine del Cristo sulla parete di fronte. In inverno, a mezzogiorno, il sole, attraversando la vetrata posta a sud, proietta l'immagine di un melo con tre mele blu. Gli enigmi sono ancora t anti. C la scritta "PAR CE SIGNE TU LE VAINCRAS" che si trova sopra l'acquasantiera, qualcuno ha tratto le seguenti conclusioni: le lettere sono 22 come 22 sono i denti del teschio posto sulla porta del cimitero, come 22 sono i gradini della Torre Magdala, 22 la somma delle due rampe di scale di 11 gradini che porta alla terrazza. Nella scritta originale Saunire ha aggiunto le lettere "L" ed "E" (LE), che sono poste tra la 13cesima e la 14cesima lettera: il 1314 l'anno in cui fu giustiziato Jacques de Molay; la "L", nell'alfabeto, la 12 lettera, mentre la "E" la 5, e 12+5=17, il numero ricorrente nel Mistero di Rennes. Ora basta le ho detto pi di quanto avrei dovuto.

281 I SEGRETI DEI TEMPLARI

E il 18 marzo del 1314, a Parigi, quando su una piccola isola del fiume Senna vengono arsi sul rogo lultimo Gran Mestro dei Cavalieri Templari Jacques de Molay ed altri dignitari. Sui Templari sono stati scritti un numero incredibile di libri. Tanti sono i misteri ancora insoluti che avvolgono questo potentissimo Ordine di monaci-guerrieri. In cosa consisteva il loro terribile segreto? Esiste il favoleggiato tesoro dellOrdine? Cosa si sa oggi di questi cavalieri? Almeno a questa ultima domanda si pu, forse, rispondere con quanto attesta il poco conosciuto "Documento Rubant", che si basa su un testo datato 11 aprile 1308. Questo documento afferma, tra laltro, che Filippo il Bello quando arraff i documenti templari, senza saperlo, si impossess di "autentici falsi, prodotti molto tempo prima, nel caso avvenisse un attacco incontrollabile ed imprevedibile all'Ordine". Dunque, se il documento Rubant vero, come sembra esserlo, sebbene sia sconosciuto alla maggior parte degli storici, della Milizia del Tempio si sa ancora poco, visto che si sono studiati solo dei falsi. Quale terribile "segreto" difese con tale accanimento fino ad immolare la propria vita Jacques de Molay? Egli url ai suoi inquisitori, il 26 novembre del 1308: <<Mi piacerebbe dirvi certe cose, se soltanto non foste le persone che siete, e se foste autorizzate a sentirli>>. Era forse il Graal, simbolo della conoscenza, ad essere cos gelosamente custodito dallOrdine? Il Santo Graal, scrive Introvigne: "non sarebbe solo il sangue pi nobile, destinato a regnare sul mondo intero, ma a chi sappia entrare in contatto con lenergia che sprigiona attraverso appositi rituali garantirebbe perfino limmortalit" (Il mito del Graal in "Storia", n. 130, settembre 1998). Robert Charroux ne: "Il libro dei segreti traditi" (Milano 1969) scrive: "I Templari erano considerati come i depositari e i continuatori di un <<mistero>> di unimportanza capitale e del quale nessun profano fosse pure il re di Francia doveva essere informato". Da una dichiarazione resa al processo si viene a conoscenza di un fatto sbalorditivo. L11 aprile 1309 fu chiamato come testimone il maestro Radulphe de Praellis, giureconsulto, che afferm, sotto giuramento, che un cavaliere templare, di nome Gervais della Commenda di Laon, gli aveva svelato che vi era nellOrdine un terribile segreto di tale importanza che: <<avrebbe preferito perdere la testa piuttosto che rivelarlo; un punto cos segreto che se il Re di Francia lo avesse visto, sarebbe stato messo a morte dai Templari che custodiscono il capitolo>>. Alcuni storici sono del parere che esisteva una societ segretissima ai vertici dellOrdine e quelli dichiarati ufficialmente Gran Maestri non furono i veri capi dellOrdine. Del resto come spiegare altrimenti quanto disse, nel corso dellinterrogatorio, il Gran Maestro Jacques de Molay e cio: <<Io sono solo un povero cavaliere illetterato>>? Gli fece eco il precettore dAquitania e di Poitou, Geoffroy de Gonnoville, che dichiar: <<Sono illetterato e quindi incapace di difendere lOrdine>>. Jean Marqus-Rivire scrisse, che: <<Esisteva in seno ai Templari un gruppo che perseguiva scopi segreti di potenza, sostenuti da un esoterismo rigoroso>>. Robert Ambelain fu della stessa opinione e lo storico tedesco Wilke, si spinge ancora pi in l e d, a tale gruppo, il nome di "Tempio Nero". Esisteva un "Ordine segreto" ai vertici dei Templari? Taluni studiosi ne sono convinti e asseriscono che si trattava del "Priorato di Sion" (Prieur de Sion) che sarebbe ancora oggi operante e, tra i suoi occulti disegni, c quello di restaurare la dinastia merovingia non solo in Francia ma in tutta lEuropa. C da precisare che "la stirpe merovingia non si estinta. Al contrario, si perpetuata in linea diretta a partire da Dagoberto II e suo figlio, Sigisberto IV. Per mezzo di alleanze dinastiche e di matrimoni, la stirpe include Goffredo di Buglione, che nel 1099 conquist Gerusalemme, e altre famiglie nobili del passato e del presente: Blanchefort, Gisors, Saint-Clair (Sinclair in Inghilterra), Montesquiou, Montpzat, Poher, Lusignano, Plantard e Asburgo-Lorena" (M. Baigent, R. Leigh, H. Lincoln, Il santo Graal, Milano 1984). Ancora una teoria della cospirazione che si originerebbe nel buio di secoli lontani. In poche parole tutto ci significherebbe anche che LOrdine del Tempio sarebbe stato creato dal Priorato di Sion. Ora c da porsi la domanda se esistono documenti che attestino la sua esistenza e la sua relazione con i Templari. Richard Andrews e Paul Schellenberger ci informano che lesistenza del

282 Priorato molto bene comprovata da importanti documenti: "Il nome originale e lorganizzazione sono menzionati in uno statuto del 1152 e anche in una copia trecentesca di una precedente pergamena datata 1178. Lorganizzazione sarebbe stata fondata con il nome di <<Ordine di Sion>>, mentre il titolo di Priorato di Sion sarebbe stato adottato nel 1188. C chi ritiene si trattasse di un gruppo scissosi dai ranghi dei Cavalieri Templari, ma la cosa controversa. La separazione dellOrdine di Sion nel 1188 dal corpo principale dellOrdine dei Templari sarebbe avvenuta in un episodio leggendario noto con il nome di <<Taglio dellOlmo>>" (R. Andrews e P. Schellenberger, Alla ricerca del sepolcro, Milano 1997). Il problema molto complesso, sembrerebbe anche certo che in seno allOrdine si celebrassero culti segreti e che un esoterismo templare sia sicuramente esistito. Malauguratamente, come scrive Lavisse nella sua "Storia di Francia" il segreto sulle loro attivit era assoluto infatti: "Tutti gli affari del Tempio venivano sbrigati nel pi stretto segreto; la regola scritta esisteva soltanto in pochi esemplari; la lettura era riservata ai soli dignitari; molti Templari non ne avevano mai avuto conoscenza". Il cavaliere templare Gaucerand de Montpezat, lontano antenato dei reali di Danimarca, asser: <<Abbiamo tre articoli che nessuno conoscer mai, salvo Dio, il diavolo e i Maestri>>. E anche certo che i filosofi arabi abbiano influenzato i rudi soldati del Tempio. Sicuramente lOrdine accolse elementi dottrinari e rituali dellesoterismo orientale. Sub linflusso delle confraternite esoteriche musulmane insieme al disegno di ununificazione del mondo e di un nuovo ordinamento sociale. Non azzardato, a tal proposito, ricordare le ambizioni di Federico II di Hohenstauffen, il "Signore del Mondo", imperatore di Germania, re dei Romani, re di Sicilia, re di Gerusalemme che, alla fine dellXI secolo era una leggenda. Saba Malespini di lui scrive: "Questo Cesare che era il vero sovrano del mondo e del quale la gloria si era propagata in tutto luniverso, credendo senza dubbio alcuno di divenire simile agli di con lo studio delle matematiche, si mise a scrutare il fondo delle cose e i misteri dei cieli". Il suo progetto fu forse proseguito dai Templari? Federico II venne a conoscenza di qualcosa di terribile che cel in un anagramma, ancora oggi indecifrato. Nel suo Castel del Monte, in Puglia, interamente costruito secondo larchitettura del Tempio di Salomone (ecco le quattro misure -chiave: 60 30 20 12 cubiti), su una scultura femminile attorniata da cavalieri fece incidere queste misteriose lettere: D8 I D CA D BLO C L P S H A2. In questa enigmatica formula, riportata da Robert Charroux, celato il segreto Di Federico II e di Castel del Monte. Federico II, nel 1228, a San Giovanni dAcri, pur essendo stato colpito da scomunica papale, aveva ugualmente partecipato alla Tavola Rotonda del meglio della Cavalleria mondiale: Templari, Ospedalieri, Teutonici, Flas saraceni, Turchi, Batinyah (Assassini o Hassaniti), Rabiti di Spagna, ecc., tutti dalla Pactio Secreta (Patto Segreto). E allopera la filiazione della Cavalleria con Ordini iniziatici segreti. In fondo i Templari furono perduti dalla loro dottrina, dal loro esoterismo e da un inconfessabile "segreto" che ne determinarono la distruzione. E pi che probabile supporre che la milizia del Tempio ebbe collegamenti oscuri con misteriose catene iniziatiche e pratic rituali segretissimi. Tra i loro fini, vi era anche quello di assoggettare il mondo ad unautorit suprema. "Sembra effettivamente continua Charroux che il sogno pi grande dellOrdine, lo scopo supremo della sua attivit, sia stato quello di far risorgere il concetto dellImpero vale a dire lOriente islamico e lOccidente cristiano Una sorta di federazione di stati autonomi posti sotto la direzione di due capi, luno spirituale, il Papa; laltro politico, lImperatore, tutti e due eletti e indipendenti luno dallaltro. Sopra il pontefice e limperatore, unautorit suprema, misteriosa". Chi era questa misteriosa autorit suprema? I Templari erano profondi nellesoterismo, grazie alla loro influenza che la setta catara degli Albigesi, "divenne essenzialmente un movimento sufi, con una concezione delluomo plasmata in tutto e per tutto sul modello ideale del Pir e cio del <<grande saggio>> delle sette sufi. Inoltre il potere magico da esse attribuito al Sacro Graal (il vaso utilizzato da Ges per lultima cena e nel quale sarebbe stato raccolto il suo sangue) eguagliava perfettamente quello attribuito al Khidr, e cio al verde manto fiammeggiante del paradiso sufi. Analoghe ancora a quelle sufi furono le teorie catare sulla creazione di una societ di tipo teocratico" (Carlo Palermo, Il quarto livello, Roma 1996). Ancora occulti e indecifrabili segreti. Enigmi irrisolti come quello

283 relativo al favoloso tesoro dei templari. Essi avevano raggiunto una grande ricchezza, si mormorava che praticassero larte dellalchimia. Nello scorso secolo una strabiliante scoperta diede maggiore credito a questa ipotesi; furono trovate, dove avevano sede due importanti commende dellOrdine, in Borgogna, ad Essarois, e in Toscana, a Volterra, due antichi piccoli scrigni, illustrati con figure e simboli alchemici. Lo studioso von Hammer afferm che gli scrigni erano senza dubbio di origine templare. Unaltra eccezionale scoperta la si deve a Theodor Mertzdorff, insigne studioso tedesco che, nel 1877, diede alle stampe un documento templare, ritrovato ad Amburgo, che raccoglieva una serie di regole. Ecco cosa dice larticolo 19: "E fatto divieto, nelle commende, in cui tutti i fratelli non sono degli eletti o dei consolati, di lavorare alcune materie mediante la scienza filosofale, e quindi di trasmutare i metalli vili in oro o in argento. Ci sar intrapreso soltanto in luoghi nascosti e in segreto". Si racconta che lultimo Gran Maestro de Moley scelse il villaggio francese di Arginy per far nascondere il "tesoro" dellOrdine da due cavalieri. Arginy negli oscuri sotterranei del suo castello, che poggia sopra una ragnatela di gallerie segrete, che Daniel Rju descrive: <<isolato nella pianura, tra Aone e Beaujolais>>, deve celare qualcosa di inimmagginabile. La "Torre delle Otto Bellezze", anche detta la "Torre dellAlchimia" per i misteriosi segni magici e simboli alchemici disegnati su quei mattoni, la costruzione pi antica del castello e fu oggetto di lunghe visite di studiosi ed esoteristi, tra cui, due personaggi deccezione, Eugne Canseliet e Armand Barbault. Cosa questi alchimisti trovarono o decifrarono non fu detto. Il favoloso "tesoro" dei Templari rimane ancora un mistero insoluto o potrebbe aver ragione Andr Douzet quando scrive: "Forse lautore francese Robert Charroux trov la chiave quando decifr questo passaggio dal libro di Breyer: <<Pensa intensamente: la grande arte Conoscenza>>". La conoscenza di misteri sublimi e oltremodo pericolosi se ancora oggi sono sigillati in un fitto "segreto". E un segreto inviolabile che sembra riecheggiare le parole di Jafar Sadiq (ob. 148/765): "La nostra causa un segreto velato in un segreto, il segreto di qualcosa che rimane velato, un segreto che solo un altro segreto pu insegnare: un segreto su un segreto che si appaga di un segreto".

284 SEGRETI PERICOLOSI

Troppa gente, che si interessata del problema degli UFO o ha solo avuto la sfortuna di essere incolpevole testimone di fatti riguardanti gli extraterrestri, morta misteriosamente. Il noto ufologo John Keel, al proposito, afferm: "Uno dei problemi che mi ha sempre impedito, nel corso della mia indagine, di riesumare certi casi passati stata la morte prematura (in un tempo variabile da 6 mesi a 2 anni al massimo) dei testimoni pi significativi". Come spiegare la lunga e inquietante catena di strane morti di studiosi, o di semplici persone con lhobby dellufologia che si erano trovati ad essere testimoni di cose che non avrebbero dovuto vedere n, tantomeno, divulgare? Esistono realmente i misteriosi "M.I.B." (Men In Black), Uomini in Nero, che irromperebbero, improvvisamente, nella vita di ricercatori o semplici testimoni di fenomeni ufologici trasformando la loro esistenza, letteralmente, in un inferno, provocandone, non di rado, la morte? E se s, chi sono questi foschi esseri vestiti di nero? E corrisponde al vero laccusa di orrendi esperimenti compiuti, in luoghi segretissimi, su delle cavie umane? Fatti accertati sembrano confermare, punto per punto, quanto Keel ebbe a dire. Sono storie terribili, che, piuttosto frequentemente, come vedremo, si sono concluse drammaticamente per le persone, in qualunque maniera, collegate allenigma Ufo, sotto una pietra tombale assieme al loro spaventoso segreto. Lufologia tutta costellata da una scia di morti misteriose. Il noto ufologo Alfredo Lissoni nel suo interessante e ampiamente documentato libro: "Gli UFO e la CIA", su CD-Rom (Playpc cp 377, Jesi), scrive: "Il problema delle morti misteriose ha sempre infiammato la fantasia degli ufologi, che le hanno spiegate come omicidi preparati ad arte dai servizi segreti. Sebbene non esista alcuna prova concreta al riguardo, a parte qualche timida ammissione di ex agenti governativi di scarsa affidabilit, comunque vero che, a partire dal 1962, l'ufologia inizi a piangere i suoi pionieri. "Nel novembre 1962 scompariva infatti Wilbert Smith, capo del progetto di ricerca canadese Magnet; Smith mor improvvisamente, nonostante la giovane et, non prima di aver rivelato l'esistenza di un vertice americano supersegreto, sopra la CIA, di studio sugli UFO; Smith fu preceduto di poco dal capitano Edward Ruppelt, investigatore dissociato del Blue Book, stroncato da un cancro nel fiore degli anni. Analoga fine tocc all'inglese Waveney Girvan, fondatore della Flying Saucer Review, la pi seria e rinomata pubblicazione sugli UFO nel mondo. Agli inizi del '68 tocc al brasiliano Olavo Fontes, che investig il caso di un presunto UFO schiantatosi in Brasile, ad Ubatuba; subito seguito dal generale francese Ailleret, perito in uno strano incidente aereo, quattro giorni dopo aver annunciato ai media di voler creare una commissione ufficiale ed obiettiva sui dischi volanti. Nel giugno del 1971 scompariva il professor James McDonald, trovato suicida nel deserto dell'Arizona. Ufficialmente si era sparato alla tempia, stressato dal troppo lavoro (!). "Omicidi premeditati? Prove non ce ne sono, ma parrebbe proprio di s. Guarda caso tutti questi personaggi risultavano particolarmente scomodi, in quanto occupavano posizioni chiave per la divulgazione corretta del fenomeno UFO. Erano i pi informati, i pi accreditati e, soprattutto, i pi ascoltati...". Ma, andiamo con ordine. Per darvi una pallida idea di questo inquietante fenomeno, di strane morti, riporto quanto scrisse il "Saucers News", sul numero 72, al riguardo: "Da un breve sondaggio, si potuto constatare che solo nel 1967, in tutto il mondo, si sono registrate ben 137 morti per incidenti o per cause naturali (malattie, collassi) di persone, in qualche modo, collegate al problema degli UFO, vale a dire

285 studiosi, contattisti e testimoni!". Un numero incredibilmente alto, per poter parlare di semplici fatalit. Sarebbe oltremodo interessante fare un vero e proprio studio statistico, che, certamente, non mancherebbe di stupire, per sapere, ad oggi, di quanto si ingrandito il numero di queste strane morti. Il primo, forse, di questa tragica lista fu James Forrestal. Gli inquirenti dissero che lalto ufficiale si era tolto la vita in una crisi di follia. Anche di suicidio, attuato con i gas di scarico dellauto, parlarono gli investigatori, dopo una frettolosa indagine, per spiegare il decesso dellastrofisico Morris K. Jessup avvenuto il 20 aprile 1959 a Dade, nello Stato della California. Lo studioso e ricercatore Franco Ossola in un suo interessante articolo "Le morti misteriose", da cui attingiamo le notizie di queste morti sospette, riporta, tra laltro, quanto, su questo strano decesso, Thimothy Green Beckley ebbe ad affermare: "il mistero della morte di Morris K. Jessup uno dei pi strani ed inquietanti dellintera vicenda ufologica. La sua morte, ufficialmente definita suicidio, stata dibattuta e lo tuttora a lungo da tutti i ricercatori come lui dediti allocculto che lo conoscevano personalmente... E, infatti, molto diffuso il sospetto... che anche Jessup abbia ricevuto le intimidazioni dei M.I.B., quei misteriosi uomini in nero che, sin dai primordi dellufologia, inducono al silenzio i protagonisti della ricerca... Jessup era, dunque, venuto a risoluzione di misteri pi grandi di lui e a cui non era lecito accedere?"1. Ma chi sono questi "Uomini in Nero"? Lissoni, nel suo citato lavoro, racconta: "Secondo l'editore e contattista Alfred Bender uomini rigorosamente vestiti di nero da capo a piedi, con giacca, cravatta e cappello e dalle sembianze orientali, si divertirebbero a girare il mondo intimidendo gli UFOtestimoni. Bender genero' due scuole di pensiero: la piu' tradizionale era convinta che i "men in black", gli uomini in nero, fossero alieni minacciosi che non volevano che si sapesse della propria esistenza segreta (stereotipo ricomparso nell'ufologia folkloristica anni '90, sui "piccoli grigi" nascosti in basi segrete sotterranee); la seconda scuola riteneva invece che i MIB fossero in realta' agenti segreti che infastidivano i testimoni. Per anni abbiamo pensato che la storia dei MIB fosse una semplice leggenda ufologica ma, in quest'ultimo periodo, troppi dati sembrano confermare l'esistenza di questo gruppo". Alcuni ricercatori sono infatti convinti che gli Uomini in Nero siano in realt extraterrestri. Interverrebbero per proibire la denuncia di fatti terribili, perpetrati in combutta col Governo. Essi rapirebbero individui per esperimenti sulla razza umana di inaudita ferocia. Roberto Pinotti, sul n. 211 del "Giornale dei Misteri", riporta la teoria di John Lear, che ha effettuato delle missioni per conto della Cia e che, tra laltro, figlio di William P. Lear, ex candidato al Senato per lo Stato del Nevada. Spiega Pinotti che, secondo la teoria di John Lear, gli extraterrestri effettuerebbero, sui soggetti rapiti, tutta una serie di esperimenti: "- Il controllo biologico del soggetto rapito tramite linserimento di un dispositivo di tre millimetri attaverso la cavit nasale nel cervello... - Imprimere suggestioni post-ipnotiche per realizzare una specifica, forse anche eccessiva attivit, per un periodo di tempo che va dai 2 ai 15 anni seguenti. Le migliori menti scientifiche non sono state in grado di determinare la natura di tale attivit. - Uccidere alcuni soggetti per utilizzare i corpi come fonte di materiale biologico, specificatamente cibo.

286 - Uccidere alcuni individui che, per i Grigi (razza aliena molto avanzata denominata EBE cio Entit Biologiche Extraterrestri e detti Grigi per il colore della loro pelle, nda) rappresentano una minaccia al proseguimento della loro attivit. - Effettuare esperimenti di ingegneria genetica. - Fecondare femmine umane ed abbreviarne la gravidanza per assicurarsi le creature nate dallincrocio delle due razze". Gli Uomini in Nero porterebbero avanti, secondo questa teoria, un programma di disinformazione e di censura, per coprire la loro infiltrazione in centri-chiave di potere politico e per nascondere i loro mostruosi esperimenti con gli abitanti della Terra. A tal proposito, Pinotti, in un interessante articolo dal titolo "Luomo che sapeva troppo", scrive: "I Men in black erano... a detta di Bender, esseri extraterrestri operanti sulla Terra. (...). Gli extraterrestri di Bender non erano i fratelli cosmici preoccupati per il futuro e desiderosi di aiutarci e di salvarci dallautodistruzione. Gli esseri rivelatisi allufologo di Bridgeport nel settembre del 1953, al contrario, gli si erano presentati come emissari di una vera e propria struttura operativa aliena in mezzo a noi, avente finalit non certo altruistiche. Anzi. (...). Laspetto fisico di queste creature era orribile per noi. Dopo averli visti come erano in realt, Bender li descrive abbastanza simili, al naturale, al cosiddetto mostro di Flarwooods, con tutta una serie di effetti secondari non particolarmente gradevoli per noi (ad esempio lacre odore solforoso associato alle loro manifestazioni). Esseri non umani, estremamente evoluti dal punto di vista tecnologico e mentale, e anatomicamente del tutto diversi da noi" 2. Altri sostengono che i MIB sono, in realt, agenti governativi. Pierluigi Sandonnini scrive: "Negli USA, i testimoni pi razionali presumono che gli uomini in nero che li hanno visitati facessero parte dello staff dei servizi di sicurezza dellAir Force. A dire la verit, in circa met dei casi, sia negli USA che nel Regno Unito, gli uomini in nero avrebbero cercato di provare ai testimoni di avere una identit istituzionale. Solo che nessuna organizzazione governativa ha mai confermato che questi strani visitatori fossero propri agenti"3. Ad onor del vero c ancora unaltra ipotesi su i M.I.B. Ecco quanto racconta, al riguardo, Sandonnini: "Tra il 1965 e il 1967 ci fu una nuova ondata di attivit degli uomini neri negli USA. John Keel ne scrisse abbondantemente nei suoi libri Operazione Troian Horse e The Mothman Prophecies. In molte citt dellOhio e dellovest Virginia furono viste strane luci e entit aliene in numero allarmante, cos come si verificarono visite da parte di uomini in nero. Keel stesso confessa esperienze di incontri notturni con queste entit. Egli svilupp una propria visione, diciamo cos eretica, secondo la quale non sarebbero alieni su astronavi a far visita ai testimoni bens si tratterebbe di manifestazioni demoniache..."4. John Lear e Milton W. Cooper hanno denunciato fatti davvero sconvolgenti e, cio, che il nostro pianeta sotto il potere di un misterioso "Governo Ombra", che, in grande segretezza, controlla il narcotraffico, propaga malattie come lAids a fini sperimentali e di controllo e compie altre efferatezze. Nel New Mexico e nel Nevada esisterebbero basi segretissime dove verrebbero stilati questi atroci programmi. Chi venuto in contatto con gli uomini in nero li ha sempre descritti in questo modo: <<individui tutti vestiti di nero e con occhiali scuri; il tutto contrasta con la camicia di un bianco latteo>>. Dunque, sarebbero i misteriosi M.I.B. non solo a "suicidare" ma anche, a scatenare improvvisa follia, infarti letali, malattie o incidenti mortali agli studiosi di ufologia e anche a semplici testimoni che, direttamente o indirettamente, avevano scoperto pericolosi segreti sugli alieni?

287 Ecco alcuni significativi esempi di queste strane morti. Due ricercatori, uno ex componente della Commissione governativa americana di indagini ufo, Edward J. Ruppelt e laltro, Waveney Girvan, direttore della rivista inglese Flying Saucer Review furono stroncati da un improvviso attacco cardiaco, il primo nel 1961 e laltro nel 1962. Anche le loro morti destarono non poche perplessit negli ambienti ufologici. Venne ricordato che Ruppelt aveva promesso delle rivelazioni inquietanti, ma, incredibilmente, al momento di rendere pubbliche le accuse, cambi addirittura rotta asserendo che lufologia era solo unaccozzaglia di stupidaggini. A non pochi colleghi e amici sembr che Ruppert fosse stato spaventato mortalmente da qualcuno. Il maggiore Donald E. Keyhoe tir in ballo gli uomini in nero. Il mistero rimane insoluto. Wilbert Smith, ingegnere responsabile del Project Magnet, un progetto di ricerca ufologica canadese, mor improvvisamente nello stesso anno. Cosa aveva scoperto lingegnere nel corso delle sue investigazioni? Anche nel suo caso si parl di troppi misteri connessi alla sua improvvisa scomparsa. Il 1962 vide, anche, limprovvisa morte di Gloria Lee Byrd, famosa contattista statunitense, avvenuta in uno stato di quasi follia. Ancora di suicidio si parl per Douglas Hancock, quando la polizia ne trov il cadavere, nella propria casa, a Redland (Sud Dakota). Inutile dire che anche per lo sfortunato Hancock si disse che le indagini erano state troppo frettolose. Molti dubbi restarono su questo caso, oltre allincredulit di chi conosceva molto bene lufologo. Altra morte misteriosa fu quella dellarcheologo spaziale e scrittore Georges Hunt Williamson, avvenuta nel 1965, mentre lo studioso, nelle profonde caverne sudamericane, cercava le prove di alcune sue terribili supposizioni. Cosa trov in quei luoghi Williamson che, tra laltro, godeva dellamicizia e della stima di George Adamski? Raymond Bernard per, pure, mentre era alla ricerca di qualcosa di molto importante per lui, nella misteriosa terra del Sud America. Ci che trov gli cost la vita? Non avremo mai questa risposta. Nello stesso anno, in un manicomio, fu trovato il corpo senza vita della ricercatrice ufologica Della Larson. Anche in questo caso si parl di suicidio, ma, come al solito, furono mosse molte critiche alloperato degli inquirenti. Gli amici della donna ricordarono che la studiosa, ricoverata per un esaurimento nervoso, aveva perso la serenit quando aveva trovato le prove, cos affermava la signora, che crudeli esseri alieni erano scesi sul nostro pianeta. Le sue sconvolgenti conferme, Della Larson, se li port nella tomba. Altro suicidio, con molti punti interrogativi, fu quello del giornalista e ufologo Damon Runion jr., che fu trovato cadavere il 14 aprile del 1969. Lo stesso anno suscit vasta risonanza, negli ambienti ufologici australiani, la misteriosa morte di Bernard Cox. In questa lista mortuaria troviamo ancora H. T. Wilkins, Mark Probert, R. Loftin, C. Maney; F. Halstead; R. Holland; C. Roberts; W. Miller, ecc. ecc. Troppe morti per essere attribuite al caso e lelenco ancora molto lungo. Franco Ossola, nel suo citato articolo, prosegue con una constatazione molto interessante. Egli scrive: "alcuni personaggi che hanno fatto la storia dellufologia sono deceduti il giorno 24 giugno - naturalmente in anni diversi - data dellanniversario dello storico avvistamento di Kenneth Arnold (24 giugno 1947, nda), che diede il via allindagine ufologica ufficiale. Ricordiamo cos alcuni nomi appartenenti a questo elenco specialissimo. Frank Scully, giornalista e scrittore americano, ...morto il 24 giugno del 1964. Frank Edwards...; i contattisti inglesi Arthur Bryant... e Richard Church... il 24 giugno del 1967. Due anni dopo fu la volta di Willy Ley... mentre il 24 giugno del 1978 stato larcheologo spaziale francese Robert Charroux..."5. Tutti questi altri decessi sembrano essere collegati alla data di nascita della ufologia moderna. Siamo dinanzi a sfortunate fatalit oppure ci troviamo di fronte ad una spaventosa realt? Ancora unaltra inquietante domanda: Si pu supporre un legame tra le morti di cui si detto e gli incredibili "suicidi" degli scienziati inglesi che lavoravano in settori supersegreti? Si tratta di pi di venti morti sospette attorno al progetto di Guerre Stellari. Alfredo Lissoni spiega che " una storia cominciata nel lontano 1982 e

288 continuata sino al 1990, e coinvolge gli scienziati della General Electric Company di Londra, smistati in due grosse ditte britanniche, la Plessey e la Marconi. Ben 25 di questi ricercatori sono morti in circostanze misteriose, scomparsi o 'suicidatisi' con le tecniche piu' strane e grottesche". Lunica cosa certa che gli investigatori, ancora una volta, chiusero troppo frettolosamente le indagini, archiviando i casi come suicidi. Leggete di che strani "suicidi" si tratt: Vidmal Dajibhai, da poco giunto dal Pakistan, svolgeva, a soli 24 anni, un lavoro estremamente delicato. Allimprovviso, il 4 agosto del 1986, percorre circa 200 chilometri con la sua macchina in direzione di Bristol. Si ferma, esce dallauto e, secondo gli investigatori, si lancia dal ponte Clifton Bridge. Nellauto vengono trovati due bicchieri con del vino, eppure, lo scienziato era completamente astemio. In una tasca della sua giacca vi era una tessera di appartenenza ad una setta esoterica indiana denominata "Anu Pam Mission". Deve essere un gruppo davvero molto segreto visto che neanche esiste. Ashard Sharif, un altro dipendente della "Marconi Defence System", anche lui impegnato in mansioni segretissime, il 28 ottobre, si rec da Londra a Bristol, si ferm allinizio di una stradicciola secondaria, prese una robusta corda che si era portato appresso, un capo lo leg al grosso ramo di un platano, laltro se lannod al collo, poi si sedette nella sua auto, accese il motore e part a tutta velocit, rimanendo orribilmente strangolato. Sulla macchina fu trovata una audiocassetta, nella quale Sharif aveva registrato qualcosa. La polizia non ne svel mai il contenuto. Il ventiseienne Avtar Singha-Gida era impiegato in una azienda collegata alla Marconi, si dissolto nel nulla. Il verdetto degli inquirenti : suicidio. Il corpo di Singha-Gida non stato mai trovato. Un altro scienziato, David Sands, dipendente della Erasmus collegata alla Marconi, il 30 marzo 1987, inspiegabilmente schiaccia il piede sullaccelleratore della sua veloce auto ed esplode contro una casa disabitata. Lautomobile era piena di taniche di benzina. Altro singolarissimo "suicidio" quello di Trevor Knight, che si rinchiude nel garage della propria casa, posteggia perfettamente lauto, sistema un tubo di gomma con un lato nellabitacolo della macchina e laltro collegato al tubo di scappamento. Si rimette comodo al posto di guida e aspetta la morte. Poi la volta dellex generale di brigata John Ferry, da poco alle dipendenze della Marconi. In un pomeriggio afoso destate ritorna precipitosamente a casa e si "suicida" con i fili della corrente elettrica. Andrew Hall si lascer morire nellabitacolo della macchina, respirandone i gas di scarico, chiuso nel suo garage, esattamente come aveva fatto Trevor Knight. Altri incidenti misteriosi stroncarono, negli anni 80, le vite di Jack Wolfenden, Ernest Brockway, Stephen Drinkwater, Gerge Franks, Stephen Oke. Tutti lavoravano alla segretissima agenzia britannica per le comunicazioni "GCHQ", che raccoglie ed elabora i segnali radio. Ci fermiamo qui, anche se la lista dei "suicidi" continua. Si intravede, dietro tutte queste tragedie, lombra dei misteriosi MIB. Alfredo Lissoni, al riguardo, nel suo libro "Gli UFO e la CIA", racconta: "Vari autori si chiesero se le strane morti,in circostanze misteriose, di ufologi e ricercatori (McDonald, Frank Edwards, Scully, Bryant, Church, Jessup, Wilbert Smith, Scott Rogo,Girvan, Thirouin, Ailleret) in tutto il mondo non fossero opera di questi fantomatici MIB. Che Gariazzo ha ribattezzato "silencers", coloro che mettono a tacere. (). A nostro modesto giudizio i MIB potrebbero essere i commandos del Majestic 12, esponenti dell'area piu' intransigente, quella militare, decisa a mantenere il riserbo ad ogni costo. Quella stessa area che per anni ha cercato di far sparire le informazioni schedate negli archivi CIA".

289 Lissoni scrive ancora che "Nella libera America esistono due governi, uno visibile e l'altro invisibile. Il primo conosciuto, ne parlano quotidianamente tutti i giornali e viene preso a modello democratico nei libri di scuola. Il secondo, invece, pi subdolo, celato sotto la superficie del cosiddetto establishment. un meccanismo segreto strettamente intrecciato al primo". Lesperto in politica G.P.Snow, in Scienza e governo, ha rivelato: "Una delle caratteristiche pi singolari di ogni societ industriale progredita del nostro tempo che le decisioni fondamentali sono prese da un gruppo ristretto di persone, in segreto". Il mondo , davvero, controllato da un misterioso ed efferato "Governo Ombra"? Lissoni, a titolo aneddotico, come curiosit, ci fa ancora sapere che "Il ricercatore francese Jimmy Guieu, ha rintracciato, in un opuscolo intitolato Ceux qui tirent les fichelles de l'economie et de la politique mondiales (Quelli che tirano i fili dell'economia e della politica mondiale), un riferimento al meeting di Parigi(Trialogo 41) dell' '89,al quale partecipavano Hubert Curien (il ministro francese accusato di aver boicottato la ricerca sugli UFO), Jacques Delors, Jacques Chirac e Zbigniew Brzezinski. Assieme ad alcuni politici che si radunano all'Hotel Bildeberg di Maastricht e che, secondo Guieu, William Cooper e lo scrittore Jan van Helsing (nessuna parentela con Dracula), avrebbero ordito una sinarchia, per governare segretamente TUTTO il mondo". Ritornando a tutti questi strani decessi c ora da chiedersi: C un legame tra le strane morti degli studiosi di ufologia e quelle degli scienziati impiegati nei piani supersegreti di guerre stellari? E ormai risaputo che il progetto "Guerre Stellari" aveva una pi vasta rosa di interessi di quelli esposti ufficialmente. I suoi obiettivi, si sussurra in cerchie di competenti, si spingevano, tra laltro, nelle profondit siderali, l dove pulsano segnali intelligenti alieni. Ancora il mistero extraterrestre che tinge di un nero piceo, come leffettivo colore dello spazio interstellare, anche questi morti e sepolti. C da sottolineare che, come per i casi degli studiosi del fenomeno UFO, le "verit" sui decessi, fornite dalle autorit, non hanno mai convinto i familiari delle vittime e, neppure, chi li conosceva bene. Quali pericolosi segreti si portarono nella tomba? Tutte queste storie di morti sono piene di circostanze che si sovrappongono, si intrecciano, si incastrano al di l di ogni statistico o ragionevole legame di caso o coincidenza. Il ricercatore, continuando a cercare inquietanti verit in queste zone dombra, trover solo altri fatti terribili e, forse, metter a rischio la sua stessa vita. Qual , dunque, il vero volto del nostro mondo e quali sconvolgenti segreti sono cos sinistramente custoditi?

290 LIBRI MALEDETTI IL SERPENTE ROSSO

Nella vita di tutti i giorni ci si pu imbattere, casualmente, rovistando in antiche librerie o su bancarelle di vecchi libri, in testi pregnanti di fascino e di mistero, che celano segreti inconfessabili, fortunatamente, incomprensibili per lignaro scopritore, nascosti in un linguaggio ermetico, accessibile solo agli adepti. Il segreto, tuttavia, stato violato pubblicando questi libri e, perci, profanando frammenti di arcane conoscenze. Il profano ha comunque scorso coi suoi occhi quei misteri, per lui indecifrabili, di un arte regale a lui proibita. Talvolta la punizione, per chi ha strappato queste perle a quel sapere segreto, violando il Secretum, la morte. SEGRETI CHE UCCIDONO Cos sembra essere accaduto per i tre autori del piccolo opuscolo: "LE SERPENT ROUGE. NOTES SUR SAINT GERMAIN DES PRES ET SAINT SULPICE DE PARIS". Pierre Feugere, Louis Saint-Maxent e Gaston De Koker, infatti, morirono subito dopo la pubblicazione, tutti e tre misteriosamente. I casi furono archiviati come suicidi. Maxent e De Koker furono trovati impiccati il 6 marzo e Feugere il giorno dopo, il 7 marzo del 1967. Si suicidarono o furono assassinati da qualcuno che poi costru quella orribile messa in scena? Certo difficile credere che, dopo solo due mesi dalluscita de: "Il Serpente Rosso", tutti e tre impazzirono e si suicidarono. Ma se furono uccisi, chi li assassin e perch? Furono, forse, giudicati e condannati alla pena capitale da un tribunale iniziatico per aver violato la regola del Silentium? Esistono realmente Superiori Sconosciuti, che comminano pene gravissime a chi viola i segreti iniziatici? Serge Hutin racconta, a tal proposito, un fatto emblematico e inquietante: "Uno scrittore inglese, sotto lo pseudonimo di Robert Payne, pubblic nel 1951 presso un importante editore londinese, Wingate, unopera intitolata <<Zero. The story of terrorism>>, con la quale cerc di dimostrare che il terrore, usato sistematicamente da qualsiasi forma di regime totalitario, sempre manovrato da quelle forze occulte che agiscono, sapientemente, dietro le quinte dei governi apparenti... "Alla pubblicazione del libro segu una serie di <<coincidenze>> assai strane: prima che venisse messo in vendita, dei misteriosi emissari acquistarono tutte le copie disponibili; nonostante il carattere sensazionale delle rivelazioni contenute nellopera, la critica della stampa ufficiale la ignor completamente; la casa editrice che ne cur la pubblicazione, Wingate, una delle pi solide di Londra, si trov bruscamente in stato fallimentare; qualche mese pi tardi, lautore mor in circostanze misteriose. (...) La sola spiegazione possibile era che lautore avesse scoperto lesistenza, a livello mondiale, di governanti occulti...". NEL SEGNO DI OFIUCO Il piccolo testo de: "LE SERPENT ROUGE" in lingua francese. Fu scritto nellOttobre del 1966 e pubblicato il 17 di Gennaio del 1967. Si presenta composto da tredici strofe. Ogni strofa corrisponde ad un segno dello zodiaco. La tredicesima, la terzultima in ordine di apparizione, simbolizzata da Ofiuco o Serpentario. Il linguaggio oscuro, simbolico. E tutto un puzzle da interpretare man man che se ne ordinano i pezzi. Il suo contenuto un segreto di incredibile portata, che ci riconduce ai misteri di Rennes-Le-Chteau e ad altro ancora. Ecco un passo del misterioso testo tradotto da Stefano Moment: " Le pietre del mosaico che pavimentava il luogo sacro potevano essere alternativamente bianche o nere, e Ges, come Asmodeo, osservava i loro allineamenti. Il mio sguardo sembrava incapace di vedere il letto

291 dove era distesa la meravigliosa addormentata. Non fu Ercole con magici poteri, a scoprire come decifrare i misteriosi simboli incisi dagli osservatori del passato. Nel santuario c'era l'acquasantiera, fontana d'amore dei credenti rammentante queste parole: CON QUESTO SEGNO TU LO VINCERAI. (). Maledicendo i profanatori nelle loro ceneri e quanti vivono sulle loro tracce, usc dall'abisso dove era immerso mostrando il gesto d'orrore: "Ecco la prova che del sigillo di SALOMONE io conosco il segreto, che xxxxxxxx di questa REGINA ho visitato le dimore nascoste". A questo, Amico Lettore, stai attento a non aggiungere o rimuovere uno iota ... Medita, medita ancora, il vile piombo del mio scritto contiene forse l'oro pi puro". Anche la data della sua pubblicazione, il 17 di Gennaio, nasconde un segreto. E un data che ricorre con insistenza nei fatti di Rennes, infatti, un 17 di Gennaio muore la marchesa d'Hautpoul, Marie de Ngre d'Abls, contessa di Blanchfort. Sempre un 17 Gennaio Sigibert IV, figlio di Dagobert II, giunge a Rennes-LeChteau, due avvenimenti questi che sono determinanti nelle vicende di quel luogo emblematico. La festa di San Sulpice cade pure il 17 di Gennaio, che anche il giorno in cui ebbe il malore, che lo porter alla tomba, il parroco di Rennes, don Brenger Saunire (1852-1917), grazie al quale si creer la leggenda di quel piccolo paesino posto su una collina, nel dipartimento dellAude, in Linguadoca. Boudet modificher la data di decesso di Jean Vi, suo predecessore come abate a Rennes Les Bains, avvenuto l1 Settembre, in 1er 7bre, ancora un misterioso 17. La fatidica data ricorre ancora tante altre volte, come un oscuro rebus tutto da decifrare. Cosa rivelerebbe di tanto grave "Il Serpente Rosso"? Qualcosa che potrebbe creare un putiferio in certi ambienti. Segreti custoditi fino ad oggi cos gelosamente, anche con la morte. Forse, cercare di decifrarlo interamente un grande rischio, forse, preferibile che il contenuto del misterioso testo torni ad essere sepolto nellabisso dei secoli dai quali proviene col suo terribile segreto.

292 CHI HA UCCISO JOHN KENNEDY JUNIOR?

Nella notte del 16 luglio 1999 un piccolo aereo, un Piper 32 Saratoga 2HP, monoelica, a sei posti, si disintegra. Non stato ancora accertato se avvenuto nellimpatto col mare o se, addirittura, prima, causando la morte delle persone che erano a bordo: John Kennedy junior, 39 anni, figlio di John Fitzgerald Kennedy, 35esimo presidente degli Stati Uniti assassinato a Dallas nel 1963, sua moglie Carolyn Bessette, 33 anni, e la sorella di questa Lauren, 34 anni. Il piccolo veivolo era diretto alla residenza di famiglia a Marthas Vineyard. Laereo era stato acquistato usato dal giovane Kennedy che, tra laltro, aveva il brevetto di pilota da soli quattro mesi. Cosa sia accaduto esattamente in quei pochi minuti di volo un mistero e, probabilmente, lo rester per sempre perch, a rendere pi complicato lincidente, vi anche il fatto che il Saratoga non provvisto di "scatola nera", per cui impossibile ricostruire esattamente cosa accadde nei minuti precedenti lincidente. LOceano ha inghiottito tutto e cancellato ogni cosa, anche le vere cause del disastro. A suffragare la tesi del complotto ci sta il fatto che, assicurano ambienti molto vicini al giovane Kennedy, egli era in procinto di dire s allinvito fattogli dai democratici, per concorrere alla presidenza degli USA nelle prossime elezioni. In tal caso, avrebbe sicuramente sconfitto gli altri candidati: il vicepresidente attuale Al Gore, George Bush junior ed Elizabeth Dole. John John sapeva benissimo che se avesse deciso di tuffarsi nella politica lavrebbe pagata cara questa scelta, forse, con la stessa vita. La sua amica giornalista Lauren Lawrence ha affermato: <<era ossessionato dallidea che qualcuno potesse assassinarlo, come era avvenuto per suo padre e per suo zio Robert>>. Gli investigatori hanno dato la colpa della disgrazia alle brutte condizioni metereologiche e allinesperienza di John John. Molti hanno tirato in ballo la presunta maledizione che da decenni accompagna la sfortunata famiglia Kennedy. Sta di fatto che sono troppi i Kennedy scomparsi prematuramente. La morte pi misteriosa riguarda il padre di John John, basti pensare che a 36 anni dal delitto , ancora, tutto avvolto nel mistero lassassinio dellex presidente americano. Sembra, anche, che non sia stato Lee Oswald ad ucciderlo. Lo ha dichiarato, dopo 25 anni, Ron Lewis, che era amico di Oswald, al regista Oliver Stone che lo volle come suo consulente nel film "JFK", realizzato nel 1991. Oswald, si venne cos a sapere, lavorava con Guy Banister, che passava informazioni allFBI e aveva contatti con la CIA. Ron Lewis ha anche affermato che Oswald gli confid che gruppi operativi anticastristi della CIA avevano progettato di uccidere Kennedy. Lewis asserisce, pure, che gli accadimenti si sono svolti del tutto diversamente da come sono riportati nel rapporto Warren e che Oswald fu usato, soltanto, come caprio espiatorio. A sostegno di questacc usa porta il fatto che sul fucile di Oswald, la principale prova usata contro di lui, non cerano sue impronte digitali, addirittura, pare che larma del delitto fosse stata una pistola. Oswald, dopo essere stato arrestato, fu ucciso da Jack Ruby, che mor in prigione di cancro, prima ancora che iniziasse il processo. Jack Ruby era molto invischiato in sporchi traffici di droga, vicino a certi ambienti politici, era molto amico di Oswald. E interessante notare che molte persone, legate a Oswald e Ruby, persero la vita in modi alquanto strani e misteriosi. John Fitzgerald Kennedy fu assassinato dopo appena tre anni di presidenza e tutto lascia credere che si sia trattato di un complotto orchestrato, con grande perizia, in quelle sfere che detengono il vero potere. Sono circoli oligarchici, ossia gruppi internazionali di potere, ristrettissimi, che possono effettivamente condizionare e determinare strategie e scelte dei grandi partiti di massa e, perfino, orientare levoluzione di ideologie o dottrine politiche. Identica sorte tocc a suo fratello Robert, che fu tolto di mezzo, ancora prima

293 di arrivare alla Casa Bianca, il 6 giugno 1968, a Los Angeles, dopo un comizio elettorale. Dell'omicidio fu accusato un giordano, Shiran Bashira Shiran. I motivi restarono del tutto oscuri e qualcuno parl di un altro complotto, per sbarrare la strada della politica ai Kennedy per sempre. Non c da meravigliarsi molto per queste ed altre morti eccellenti, che coinvolgono reali poteri occulti, capaci di tutto pur di non far modificare equilibri di potere ed era nota a tutti la politica spregiudicata del presidente Kennedy che, tra laltro, in quegli anni, aveva aperto dialoghi con i Paesi dellEst. Un altro fatto inquietante che gli attentatori sono quasi tutti personaggi psicolabili. E solo un caso? In certi omicidi inquietanti c molto di pi di quanto si possa lontanamente immaginare. Ci informa Maurizio Blondet che unantropologa, Karen Steinherz, ha incontrato seri ostacoli in una sua particolarissima indagine e racconta che: <<la Steinherz giunta alla conclusione che il caso Manson (il guru malefico che spinse alcuni suoi seguaci ad uccidere persone che non conoscevano neanche, tra cui lattrice Sharon Tate e altre 8 persone, ndr) non sia unesplosione "accidentale" della violenza "latente in ogni societ avanzata", ma che invece possa configurarsi come un caso di manipolazione e di controllo di una personalit psicopatica da parte di "scienziati sociali" identificabili>> (M. Blondet, Complotti I Stati Uniti, Gran Bretagna, Il Minotauro, Milano 1995). Tutto ci gravissimo. Riporto, per rendere pi chiaro quanto enunciato dalla studiosa, un piccolo brano di uninteressante conversazione del giornalista Blondet con un enigmatico personaggio <<esperto di un genere assai speciale>>. Quanto segue in relazione a certi fatti inerenti allattentato subito dal presidente Reagan il 30 marzo del 1981 e di cui fu accusato uno squilibrato, John Warnock Hinckley. Il misterioso interlocutore esordisce: <<Come hanno fatto a convincere Lee Oswald a sparare a Kennedy? E Al Agca a tirare al Papa? E la vecchia storia degli assassini solitari. Un pazzoide arriva dal nulla e bang-bang. (). bisogna scegliere uno squilibrato. Uno squilibrato facile da ossessionare. (). Ma una cos a lunga in ogni caso, complicata. La preparazione pu durare anni. Per questo in ogni momento i servizi hanno in preparazione psicologica una mezza dozzina di squilibrati da trasformare in assassini solitari al bisogno>> (M. Blondet, Gli <<Adelphi>> della dissoluzione, Ediz. Ares, Milano 1994). Fatti allucinanti e allo stesso tempo terribili. Quando possibile si pu eliminare il personaggio scomodo anche con un labile messa in scena di un incidente, la tragica fine di lady Diana ne un esempio inquietante. La morte dello sfortunato John John potrebbe proprio essere stato lesito di un complotto, preparato fin nei minimi particolari.

294 UN SEGRETO TREMENDO

<<Saunire nascose i resti della Maddalena, dopo averli prelevati dalla falsa tomba della marchesa>>

UN SEGRETO TREMENDO CELATO IN UN MISTERIOSO SCRITTO ALCHEMICO CHE FA TREMARE LE FONDAMENTA DELLA CHIESA DI ROMA

Intervista di Giuseppe Cosco a Pietro Marino

"LE SERPENT ROUGE. NOTES SUR SAINT GERMAIN DES PRES ET SAINT SULPICE DE PARIS" un misterioso testo redatto da Pierre Feugere, Louis Saint-Maxent e Gaston De Koker, deceduti misteriosamente dopo la pubblicazione. Si disse che si erano suicidati. Maxent e De Koker furono trovati impiccati il 6 marzo e Feugere il giorno dopo, il 7 marzo del 1967. "LE SERPENT ROUGE" in lingua francese. Fu scritto nellOttobre del 1966 e pubblicato il 17 di Gennaio del 1967. Si presenta composto da tredici strofe. Ogni strofa corrisponde ad un segno dello zodiaco. La tredicesima, la terzultima in ordine di apparizione, simbolizzata da Ofiuco o Serpentario. Il linguaggio oscuro, simbolico, ermetico. Il suo contenuto un segreto di incredibile portata, che ci riconduce ai misteri di Rennes-Le Chteau. Sono ritornato da Pietro Marino, uno dei pi grossi esperti italiani dei fatti di Rennes-Le Chteau, il piccolo paese del dipartimento dellAude, in Francia dove si verificarono fatti memorabili. Lintervista che segue ha dellincredibile.

COSCO: Marino, Lei ha detto di aver studiato a fondo il misterioso testo de Il Serpente Rosso, "LE SERPENT ROUGE. NOTES SUR SAINT GERMAIN DES PRES ET SAINT SULPICE DE PARIS" di Pierre Feugere, Louis SaintMaxent e Gaston De Koker, che morirono subito dopo la pubblicazione, tutti e tre misteriosamente. Asserisce di averlo decifrato. Ci parli del terribile segreto da lei scoperto e mai svelato prima dora. MARINO: Aspetti, prima devo fare un breve riepilogo di cosa vi nella chiesa di Rennes. Sotto l'altare si pu ammirare un bassorilievo che rappresenta Maria Maddalena, opera dello stesso Saunire e dell'abate Courtauly. Maria Maddalena contempla una croce grezza, da cui si alza un germoglio frondoso, al suo fianco vi un libro aperto, un cranio e vi anche un melo. Come sfondo il paesaggio di Rennes-le-Chteau. Lalbero del melo rappresenta lalbero della conoscenza del paradiso. Adamo mangi il frutto proibito e port la morte nel mondo, ma per mezzo di un albero diverso venne riportata la salvezza. La mela nella

295 religione celtica era simbolo del sapere tramandato. La croce con rami viene sempre paragonata allalbero genealogico. Vi era anche una scritta distrutta da un vandalo:

JESUS MEDELA VULNERUM SPES UNA POENITENTIUM PER MAGDALENAE LACRYMAS PECCATA NOSTRA DILUAS. "Ges rimedio per i nostri peccati e speranza per noi pentiti. Tu cancellerai i nostri peccati grazie alle lacrime della Maddalena". Questa scritta riportata, anche, su una delle pergamene. Sull'ultimo arco in corrispondenza del Coro vi un affresco raffigurante un'anfora, una Croce ed una M a forma di Omega capovolta, per chiusa alla base, intrecciata con una S. Cosa pu significare? L'anfora riferita alla Maddalena e la Croce a Ges. Forse che dall'unione dell'anfora e della croce sorto quello strano simbolo formato dalla M e dalla S? O pi semplicemente significa Santa Maddalena? Eppure questo simbolo lo troveremo nel Serpente Rosso abbinato alla scritta Rosa-Croce. COSCO: Vuole essere pi chiaro? MARINO: Nella prima strofa si parla dei manoscritti di un amico, che viene definito "viaggiatore dell'incognito". Sono pi di uno e li vede separatamente ma noi dobbiamo considerarli come se fossero un tutt'uno, se vogliamo scoprire qualcosa. Noi dobbiamo essere come un artista che sa che dai colori dell'arcobaleno sorge il bianco e che capace di far nascere il nero dall'unione dei 6 colori. Ma l'artista chi : l'iniziato, lo gnostico, l'alchimista?. E qui abbiamo un primo riferimento al dualismo (bianco-nero). Si gi parlato della fortificazione templare sulla collina di Blanchefort, che ha preso il nome dall'omonima famiglia. Guardando le rocce della collina, salta subito all'occhio il loro colore bianco, che continuando verso la Roc Ngre, cambiano colore e ne acquistano uno nerastro. Boudet sosteneva che la collina si chiamava Blancfort, proprio per il colore della roccia e che la parola derivava dal celtico (Blank= in fr. Blanc=bianco; forth=in fr. en avant= in avanti). Poi abbiamo il numero sei che viene ripreso nella seconda strofa quando gli autori ci dicono che non sveleranno mai il nome dell'amico ma che il suo numero quello di un celebre sigillo, il sigillo di Salomone. Ed ecco che torna il concetto del bianco-nero (dualismo). Il nostro amico si trova ancora sulla collina di Blanchefort e sta guardando al di l della Roc Ngre. Ma il suo sguardo dove arriva? A Blazel, Cap de lHomme o Rennes-les-Bains, secondo come ci si posiziona. Se ci poniamo con le spalle alla I stazione della Via Crucis, avremo di fronte la XIV stazione, che rappresenta la sepoltura di Ges. Da Blanchefort, dopo Roc Ngre, vi la collina di Blazel dove, dice Boudet nel suo libro, si trova una pietra che misura pi di 8 metri di lunghezza, 2 di larghezza e 2 di altezza. Boudet dice: " Questo masso di circa 32 metri cubi stato sollevato, inclinato in una direzione precisa, e bloccato ad una delle sue estremit, cos che il suo peso enorme non lo facesse spostare verso il pendio ripido della montagna. Bisogna vedere con i propri occhi, questa opera gigantesca, che causa un vero stupore: nessuna descrizione pu dare un'idea esatta di questo lavoro prodigioso". COSCO: Cosa pu aver voluto dire Boudet? Forse ha cercato di nascondere qualcosa per sempre? E cosa? MARINO: Mi segua attentamente. Devo premettere che subito dopo Roc Ngre, guardando sempre da Blanchefort vi Cap de lHomme, dove stata trovata incisa una croce di 35 cm. Per dopo Roc Ngre vi anche Rennes-les-Bains. Andiamo a vedere cosa pu attrarre la nostra attenzione. Nella Chiesa di Rennes-les-Bains esiste un quadro, che una riproduzione di una tela di Van Dick, che era di

296 propriet di Paul-Urbain de Fleury, nipote della Marchesa dHautpoul; rappresenta la Vergine che veglia Ges in una grotta. Nelloriginale ci sono le figure della Maddalena e di Giuseppe d'Arimatea. Nella copia no; al loro posto un dolmen. Di dolmen, di cromleck, si interess Boudet. Con questo si vuol fare intendere che bisogna leggere "bene ed in un certo modo" il libro di Boudet. Nel cimitero vi una tomba della madre e della sorella di Boudet; se tracciamo una linea dalla croce che vi sopra la tomba, ai lati della quale vi una freccia che ci indica la direzione, osserveremo che la linea passa dalla riproduzione del quadro di Van Dick, dal menhir decapitato di "Cap de lHomme" e giunge alla Chiesa di Rennes-le-Chteau. Il nostro viaggiatore guarda, per, a mezzogiorno; questo vuol dire che sta guardando verso Bazel. Per proseguire, si afferma nel Serpente Rosso, bisogna districarsi tra molte difficolt, come se ci si trovasse in un Labirinto. Si deve trovare la casa della Bella Addormentata. COSCO: Ma chi la Bella Addormentata? MARINO: Ecco che stiamo per entrare nel punto cruciale dellenigma ma prima di svelarglielo devo spiegare delle cose. Il poeta Andr Chenier, massone, era devoto alla Vergine nera di Ntre Dame de Marceille a Limoux. Chi potr dare la soluzione, continuano gli autori, sono le pergamene. Ed ecco che egli scopre le 64 pietre del cubo perfetto (sono 64 le mattonelle poste nella Chiesa di Rennes-le-Chteau ai piedi di Asmodeo, sono 128, il doppio di 64, le parole aggiunte al testo originale in latino della seconda pergamena). Ma chi possedeva le pergamene? I 4 Catari che erano fuggiti da Montsgur durante la tregua; Montsgur il forte. Adesso occorre sistemare le 64 pietre e ci si pu solo fare con la squadra ed il compasso, tracciare una linea da Est ad Ovest, poi da Sud a Nord, tracciare una linea negli altri sensi e cercare le 14 pietre con impressa una croce. Ho pensato cosa potessero essere le 14 pietre impresse con la Croce e, dopo tante ipotesi, sono giunto alla conclusione che altro non sono che le 14 stazioni della Via Crucis della Chiesa di Rennes-le-Chteau. Ho pensato molto a come poter rimettere a posto le 64 pietre del cubo perfetto. Per quanto riguarda le 128 pietre (le lettere in pi delle pergamene), ci avevano pensato altri, decifrandole. Per, secondo il mio giudizio, quando si parla di 64 pietre del cubo perfetto ci si riferisce alle 64 mattonelle sorvegliate da Ges ed Asmodeo, all'interno della Chiesa. Ho pensato anche che mi poteva aiutare il testo trovato con la decodifica della seconda pergamena nella parte in cui si parla delle mele blu. Queste vengono proiettate dalla vetrata posta a sud sulla parete di fronte. Le statue poste a sud sotto le vetrate sono quella della Maddalena e quella di San Rocco. La prima operazione da fare era di disegnare il quadrato con le 64 mattonelle. Bisognava adesso tracciare la linea meridiana che va da Est ad Ovest, poi due linee perpendicolari a questa e tra loro parallele, che partivano dalle due statue anzidette sino alle due (S. Germana e S. Antonio l'Eremita) poste di fronte. Ci dicono che bisogna guardare, poi, in tutte le direzioni. Allora bisogna tracciare le linee oblique che uniscono le statue della Maddalena e di San Rocco rispettivamente con quelle di S. Antonio l'Eremita e di San Germana. Si trova, cos, un punto di intersezione. Ma il serpente rosso ci suggerisce che dobbiamo tracciare un cerchio e che un punto di esso corrispondeva alla statua della Maddalena (essendo il cerchio l'anello e corona). Tracciato il cerchio, mi sono accorto che si poteva costruire il sigillo di Salomone, il primo triangolo formato dalle statue di S. Antonio l'Eremita, Santa Maddalena ed il punto del quadrato con le 64 mattonelle rivolto ad est, il secondo dalle statue di Santa Germana, San Rocco e da un punto che, secondo me, sta ad indicare l'ingresso della cripta della famiglia Blacheford. Ecco trovata la dimora della Bella Addormentata ( vedi fig. 1). COSCO: La prego continui. MARINO: Era l che Saunire ha trovato i resti della Marchesa ed era l dove Saunire nascose i resti della Maddalena, dopo averli prelevati dalla falsa tomba della marchesa. COSCO: Lei sta parlando della tomba di Maria Maddalena?

297 MARINO: Esattamente. E che sia il sepolcro di Maria Maddalena che si cerca ce lo dicono gli autori e ci confermano che lei ha avuto il "Graal" che conteneva il sangue di Cristo, che una volta era conosciuta come ISIDE che chiamava a raccolta tutti i sofferenti per dare loro sollievo. La stessa frase la troviamo nella Chiesa di Rennes-le-Chteau, e precisamente nell'affresco della collina fiorita; Ges che chiama a raccolta i sofferenti. Perch la stessa frase messa in bocca una volta alla Maddalena ed una volta a Ges? COSCO: Ma la falsa tomba dove si trova o, meglio, dove si trovava? MARINO: Sappiamo che per scoprire il segreto bisogna disegnare anche una Croce (CON QUESTO SEGNO TU LO VINCERAI). Ma dove? Se Ges ed Asmodeo guardano il pavimento con le 64 mattonelle, perch non tracciare una perpendicolare alla meridiana gi disegnata e passante per il punto del quadrato posto ad Est? Dopo averlo fatto, stato disegnato il prolungamento della retta che unisce la statua della Maddalena con quella di Santa Germana, che ha intersecato in un punto la suddetta perpendicolare lunga esattamente quanto la lunghezza della navata della chiesa. Si formata, cos, una croce con i due bracci uguali. Per verificare se il punto trovato rivestisse una certa importanza, stato tracciato un cerchio fissando il compasso sul punto posto ad est del quadrato e puntandolo sulla statua della Maddalena. Con meraviglia mi sono accorto che il punto trovato era anche un punto del cerchio, come lo era il punto opposto della stessa perpendicolare ed ho notato che, anche in questo caso, si poteva disegnare il sigillo di Salomone (vedi fig.2) (si pu ammirare anche una proiezione della chiesa. Il punto trovato sta ad indicare il luogo dove era collocata la falsa tomba della marchesa sotto il campanile, dove inizialmente Bigou aveva portato i resti della Maddalena). COSCO: E una storia avvincente. Qual il prosecuzione degli avvenimenti? MARINO: Successivamente, nel Serpente Rosso, la Maddalena viene chiamata NOSTRA SIGNORA DES CROSS. Sappiamo che solo la Vergine Maria viene chiamata con l'appellativo di Nostra Signora E allora perch rivolta alla Maddalena? Bisogna scoprire cosa voglia dire CROSS, che non una parola francese; per potrebbe essere una parola inglese che significa CROCI. Perch al plurale? E se le croci fossero quelle che portavano sulle tuniche i Crociati? A Gerusalemme Goffredo di Buglione, come abbiamo visto, aveva fondato l'Ordine dei Cavalieri di Nostra Signora di Sion, dopo aver trovato l'Abbazia di Nostra Signora del Monte di Sion, conosciuta anche come Madre di tutte le Chiese. Se NOSTRA SIGNORA DES CROSS significa Nostra Signora delle Croci (dei Crociati), vuol dire che l'abbazia di Sion era dedicata a Maria Maddalena. C' da dire, per, che esiste un Santuario a Counes dedicato a Ntre Dame du Cros. Ha preso questo nome da una croce incisa su una pietra della montagna vicina; per vicino la croce vi una statua della Vergine. A Sion Vaudemon, vicino la Cattedrale, vi la scritta: "AUX AMIS DE NOTRE DAME DE SION" e sull'arco esterno della cappella all'aperto leggiamo NDS. La S diversa dal carattere delle altre due ed identica a quella che troviamo nella decorazione di Rennes-le-Chteau. COSCO: Possono aiutarci a capire meglio i pittori Poussin e Delacroix? In tutta questa incredibile storia qual il ruolo di questi artisti famosi? MARINO: Gli autori de Il Serpente Rosso, a questo punto, fanno un riferimento al quadro di Poussin, copia del quale aveva acquistato l'abate Saunire dove dipinta una bara con la famosa scritta. E finalmente il curato capisce, comprende quale sia il segreto. Cosa significano i salti dei quattro cavalieri? E chi sono i quattro cavalieri? Il riferimento sempre ai 4 Catari. Hanno lasciato un segno che ha impresso Delacroix in uno dei tre quadri: San Michele sconfigge il demonio, Lotta di Giacobbe con l'Angelo e Eliodoro scacciato da Tempio, che si trovano nella Cappella degli Angeli, gi cappella del fonte battesimale, della Chiesa di San Sulpice a Parigi. E poi di nuovo un riferimento al Graal. Ma, cosa significa: due volte IS? IS+IS=ISIS=ISIDE,

298 Dama bianca delle Leggende. Maria Maddalena, nazzarea laica, faceva parte dell'Ordine regionale di Dan, e aveva diritto di vestirsi di nero come i sacerdoti di Iside; anche le Madonne nere sono vestite di nero. La Madonna nera deriva da Iside: entrambe conoscevano il nome segreto di Dio, come la Maddalena, "la donna che conosceva il Tutto", custodiva un segreto di Dio. Ecco perch, quando si parla di Madonna nera, di Iside, di Dama Bianca, ci si riferisce alla Maddalena. COSCO: Tutto ci oltremodo interessante, ma la Maddalena non , frequentemente, raffigurata anche con un manto rosso? MARINO: La Maddalena veniva rappresentata vestita di nero ed anche con un manto rosso, simbolo di alta carica ecclesiastica. Di nero vestita in un dipinto del Guercino, che la rappresenta con due angeli, poggiata su una tomba. Rosso il suo mantello nel bassorilievo in Rennes-le-Chteau, rosso pure il mantello del "presunto" Giovanni, nell'Ultima Cena di Leonardo da Vinci. COSCO: Cosa dice ancora Il Serpente Rosso? Qual il proseguo? MARINO: Il viaggio al termine. Ormai il nostro viaggiatore conosce il segreto. Ma qual la casa diroccata a cui si fa riferimento? Forse la casa vicino al cimitero, che aveva utilizzato Saunire e dalla cui finestra si vedeva la montagna? Cosa significa la Croce di Creta che si scioglie sotto il sole? Sembra veramente una Croce con i sui 35 centimetri. Mi fa ricordare la croce grezza che guarda Maria Maddalena nel bassorilievo sotto l'altare, ma potrebbe essere anche un riferimento alla 14a stazione. La croce si sciolta al sole e nella 14a stazione non vi , infatti, alcuna croce. Ma, forse, la montagna quella di Cap de l'Homme, dove, secondo Boudet, esisteva una pietra con su scolpito il volto di Ges, montagna dove stata trovata una pietra con la testa tagliata, al posto della quale c'era il quadrato magico, conosciuto come quadrato SATOR, montagna dove si trovano delle croci scolpite nella roccia, una delle quali misura 35 cm. Nell'originale le 5 parole del quadrato sono in greco. (Marino mi porge dei fogli con le lettere del quadrato magico e con delle sue note scritte a matita che riporto)

S A T O R

A R E P O

T E N E T

O P E R A

R O T A S

S A

A R

T E

O R

R O

299 T O R E R O N E T E R A T A S

Il quadrato magico, che un simbolo dei cristiani gnostici, presenta questa particolarit: da qualsiasi lato si legga si trovano sempre le stesse parole. E' formato con le 8 lettere del PATER NOSTER prese due volte eccetto la N utilizzata una sola volta, con l'aggiunta di 2 "A" e 2 "O".

A P A T E R A P AT E R NOS T E R O S T E R O O

Alchimisti, astrologi, cabalisti, filosofi, umanisti hanno tentato di capirci qualcosa, senza risultati. Si inoltre visto che, posizionato in altro modo, l'effetto sempre lo stesso. Si leggono sempre le stesse parole.

300 R O T A S A R E P O T E N E T O P E R A S A T O R O P E R A T E N E T A R E

301 P O R O T A S

fine del secolo XIXesimo Rivart scopr una pietra enigmatica, che fu distrutta durante la guerra del 1914/1918. Anno 1890, trovata riproduzione, ora conservata in una sala del "Cercle Saint Dagobert II" de Stenay. Codice per decifrare il quadrato magico: SRNPR

S A T O R

A R E P O

T E N E T

O P E R A

R O T A S

COSCO: SRNPR. Cosa significa questa specie di anagramma? MARINO: In un autoritratto di Poussin, dipinto sul suo anello troviamo il simbolo della pietra trovata a Stenay. Egli era, quindi, un cristiano gnostico. Nello stesso dipinto notiamo sullo sfondo una immagine che ci conferma che era anche un iniziato (Sul copricapo vi disegnato un terzo occhio). COSCO: Il pittore Poussin era, dunque, un iniziato, che riportava nelle sue tele i misteri di cui era a conoscenza. .. MARINO: Si. Dopo questa divagazione, ritorniamo al Serpente Rosso. Adesso c' un richiamo alle opere di Signol sul Meridiano di Parigi. Signol ha dipinto una rappresentazione di Dagobert II e dei quadri simbolici del meridiano di Parigi, che si trovano nella Chiesa di San Sulpice a Parigi. Si parla della scritta PS, che noi troviamo sulla pietra tombale della Marchesa d'Hautpoul, sulla pietra di Coume-Sourde, sulla prima pergamena e del modo alquanto oscuro di come decifrare le lettere. L'autore capisce la verit. Ma, qual la verit? Si fa riferimento a Jean-Jacques Olier (1608-1657), curato della chiesa di S. Sulpice, il cui maestro era stato Sain Vincent de Paul. Olier fond nel 1641 la Compagnia dei Preti del Seminario di S. Sulpice; cre anche il seminario di Clermond Ferrand; era stato abate del Monastero di Pbrac. Pbrac la cittadina di S. Germana, la cui statua si trova nella Chiesa di Rennes-le-Chateau.

302 COSCO: Ma non sono troppi i riferimenti a San Sulpice per essere considerati casuali? MARINO: Certamente. La Chiesa fu costruita, per volont di Olier, nel quartiere di Sain Germain des Pres, vicino all'omonima Chiesa, sulla stessa linea del meridiano di Parigi che passa dalle due Chiese e sul comune di Rennes-les-Bains. Nelle Chiese di Sain Germain des Pres, di Sain Denise e di Rennes-le-Chteau sono stati sepolti re merovingi. La Chiesa di San Sulpice conosciuta come il nuovo Tempio di Salomone. Oltre quello che abbiamo detto, nella Chiesa possiamo ammirare la Via Crucis che, come a Rennes-le-Chteau, posizionata da sinistra a destra, cio sinistrocentrica. Dobbiamo ricordare che Saint Vincent de Paul e JeanJacques Olier erano molto vicini al Priorato di Sion. La Compagnia che cre Olier, labbiamo gi visto, era il circolo esterno del Priorato. Saint Vincent de Paul venerato, anche, nella basilica di Ntre-Dame de Marceille, dove venerata una Vergine Nera, a nord di Limoux, di cui abbiamo gi detto. Il vescovo Billard, quello che nomin Saunire curato di Rennes-le-Chteau, acquist tutte le quote della propriet di detta basilica. Picknett e Prince ne "La Rivelazione dei Templari" ci dicono che sotto la basilica esisteva una cripta costituita da 2 camere di circa 6 metri di altezza. Lingresso costituito da un tunnel alto un metro. Queste stanze sono state utilizzate fino allinizio del XX secolo. COSCO: Come venivano utilizzate queste stanze? MARINO: Prince ed il fratello, nel 1995, erano entrati nella prima stanza, calandosi da uno sfiatatoio, ma, per un incidente occorso al fratello, nello scendere, dovettero abbandonare la ricerca. Ritornarono nel 1996 e cercarono di entrare dal cunicolo; trovarono, per, la porta murata ed una inferriata arrugginita risalente a circa 100 anni prima. Considerato che le autorit locali non conoscevano lesistenza della cripta, chi avr murato quellingresso? Tutto fa pensare a Billard, il quale aveva fatto di tutto per divenire il proprietario della basilica. Il ricercatore olandese Joseph Fhijs aveva scritto che era riuscito a decifrare il libro di Boudet e che nella cripta vi era un reliquario contenente la testa di un "re sacro". Continuando a leggere il Serpente Rosso, nasce una domanda: chi che passato facendo del bene? Nella Chiesa di Rennes-le-Chteau esiste un affresco che raffigura Ges su una collina fiorita. A Rennes-le-Bains vi sono due tombe della stessa persona, Paul-Urbain conte di Fleury, nipote della Marchesa d'Hautpoul. Su una tomba risulta morto il 7.8.1856 e nato il 3.5.1776, sullaltra invece risulta deceduto nel 1836 allet di 60 anni; sarebbe nato, quindi, nel 1796. La data della morte giusta quella del 1836. Non morto a Rennes-les-Bains ma i suoi resti vi furono portati successivamente. Sulla tomba vi scritto: "E passato facendo del bene". Fleury (Fleuri) in francese vuol dire fiorito. COSCO: In tutta questa storia ha una parte lenigmatico Priorato di Sion? E Il Serpente Rosso, nome dato allermetico documento, ha qualche particolare significato? MARINO: Mi lasci proseguire con ordine. Il viaggiatore ci dice che ci sono stati dei profanatori, che non hanno potuto prendere tutto. Qualcosa rimasto. Non tutto il tesoro stato utilizzato. Infine un riferimento alla Costituzione dei Fanciulli di S. Vincenzo, cio i Prodi, cio il Circolo esterno del Priorato di Sion. Dopo la maledizione dei profanatori, gli autori chiariscono di aver scoperto il segreto del sigillo di Salomone e riferiscono di aver visitato il luogo dove era posta la tomba della Maddalena. Di questo ho gi detto. Ci avvertono di stare attenti e di non cambiare quello che troviamo scritto, perch solo in questo scritto la verit. E di nuovo la collina bianca. La collina bianca la collina di Blanchefort. Ma, perch si fa riferimento al battesimo del Cristo? Qualcuno di guardia ed rosso per la rabbia. E' il Serpente Rosso, di cui parlano le pergamene. Il Serpente Rosso il demonio guardiano. Ed ecco che l'autore ci dice che si tratta solo di un sogno fatto il 17 gennaio (data costantemente presente nel mistero di Rennes).

303 COSCO: Quanto, secondo Lei, veritiero Il Serpente Rosso? Potrebbe trattarsi solo di un falso? MARINO: Gli autori erano ben documentati, perch conoscevano nei minimi particolari non solo Rennes-leChateau, ma anche i luoghi circostanti, la cultura egizia, celtica, la storia del meridiano di Parigi, di S. Sulpice, il Priorato di Sion, i Prodi, la storia di Olier, nonch le opere di Delacroix, Teniers, Poussin legate al Mistero di Rennes-le-Chteau. Cio, a loro non era sfuggito nulla. COSCO: Lei a quali altre conclusioni pervenuto? MARINO: Io ho motivo di ritenere che i versi non sono una invenzione. Gli autori sono morti, suicidi, dopo 2 mesi dalla pubblicazione del libretto. E' impensabile che tre persone, sane di mente, si uccidano senza motivo e quasi contemporaneamente. Ho pensato che, forse, sono stati costretti a compiere questo insano gesto, o perch sono venuti meno ad un giuramento solenne (sarebbero, quindi, stati degli iniziati), o perch si sono impossessati del libretto riservato a pochi, scritto da altri. Mi sono, infine, convinto che Saunire trov, anche all'interno della chiesa, la tomba di Sigebert IV, la cripta della famiglia Blanchefort dove era sepolta la Marchesa Marie d'Ables d'Hautpoul e, forse, come sostiene Plantard i successori di Sigebert IV, e cio Sigebert V e Bera III. Se si d credito a tutti gli indizi che abbiamo esaminato, sono, anche, convinto che i 4 Catari portarono fuori da Montsgur i manoscritti dei Vangeli, poi modificati da Bigou e i documenti di una parte della dinastia dei Merovingi. Per, esiste qualche altra cosa nascosta sulla collina di Blazel. Non ci sono prove per dire che si pu trattare di una tomba pi importante di quella della Maddalena... COSCO: Saunire ricevette strani personaggi MARINO: S, nel 1897 ricevette delle visite ed a queste persone restitu qualcosa di molto prezioso. I visitatori altri non erano che discendenti dei Catari, appartenenti al Priorato di Sion. Alcuni sostengono che quello che fu restituito stato nascosto nella Cattedrale di Barcellona, costruita dall'Architetto Gaud, su incarico dei Confratelli del Priorato. Se Saunire ha restituito tutto quello che ha trovato, diede di sicuro le pergamene originali, i manoscritti contenenti la dinasta merovingia e i resti della Maddalena. Per era rimasto qualcosa ancora da scoprire; per questo Saunire continu il lavoro nel cimitero e nelle colline circostanti. COSCO: Cosa scopr ancora il parroco? E fu questa ulteriore scoperta confessata, in punto di morte, a fargli negare lassoluzione? MARINO: Consideriamo la fine di Saunire. Egli non ebbe l'assoluzione. Se avesse confessato, soltanto, di aver trovato un tesoro (sia esso visigoto, quello dei Templari o dei Catari) o le pergamene con la dinastia merovingia, che motivo c'era di non ricevere l'assoluzione e l'estrema unzione? Le pergamene non erano altro che passi del Vangelo e la dinastia merovingia sarebbe solo la prova che Sigebert IV non era morto e che la discendenza era continuata. Se avesse confessato soltanto di aver trovato la tomba della Maddalena, che motivo c'era di non essere assolto? Si diceva gi che la Maddalena era giunta in Francia per predicare il Vangelo e si festeggia nella citt di Baume, dove "erroneamente" si pensa fosse morta e dove "erroneamente" conservato il sepolcro. Egli avr confessato qualcosa di molto grave, contrario al credo della Chiesa cattolica. Chi aveva visto il confessore, dopo l'incontro con il nostro abate, sosteneva che era molto turbato e che non riusciva a profferire parola alcuna e che non fu pi lo stesso. Io sono convinto, per, che Saunire non voleva confessarsi, ma soltanto tramandare il segreto ad un altro curato come avveniva dai tempi di Bigou e come richiesto dalle pergamene. Solo che prima il segreto era costituito

304 dalla conoscenza del nascondiglio del tesoro e di qualcos'altro di cui non si conosceva l'esatta ubicazione. Boudet utilizz il tesoro per dare la possibilit a Saunire di scoprire questo qualcosa. COSCO: Ma cosa? MARINO: Le pergamene servirono, quindi, a Saunire soltanto per fargli trovare la tomba della Maddalena e per fargli conoscere il grande segreto che c'era dietro. I Templari, i Catari detenevano un segreto che metteva in serio pericolo il cattolicesimo. Per questo furono sterminati. La Chiesa ha commesso tanti errori; con il tempo si sta correggendo. Secondo le profezie di S. Malachia, vescovo irlandese ed amico di San Bernardo, il prossimo Papa sar l'ultimo e sar quello che dir la verit. Ma l'uomo pronto a ricevere le sue rivelazioni? Sar capace di giudicare e decidere secondo il suo pensiero? Quale sar la reazione della gente? Certe volte la tanto attesa verit spesso la pi difficile ad accettare. Poi, bisogna ammettere, che la verit diversa per ognuno: per il Corano Ges non era altro che un importante profeta, per i Romani i Cristiani erano eretici. Ma noi, uomini liberi e di buoni costumi, siamo pronti, perch da sempre ricerchiamo la verit. COSCO: Marino, qual questo terribile segreto? MARINO: Sulla collina di Blazel vi nascosto qualcosa di molto importante ed il guardiano non altri che lo stesso serpente rosso - demonio guardiano (Asmodeo). Che vi sia solo il tesoro del Tempio di Salomone o vi ancora dellaltro?

305 LE PORTE DELL' INFERNO

Le nostre citt nascondono luoghi diabolici, paludi malsane e tetre, pregnanti di oscure energie, che irrompono nel mondo soffiando i loro vapori sulfurei

In certi ambienti esoterici si crede che vi siano dei luoghi dai quali si sprigionano grandi energie. Scrive Kenneth Grant in "Il risveglio della magia" (Roma 1973), che "sulla faccia della Terra vi sono innumerevoli centri sacri... (...). ...ampiamente distribuiti sulla superficie della Terra: uno al Cairo, laltro a Sumer, un terzo nelle isole britanniche, mentre il pi esaltato e spirituale situato allestremit meridionale dellIndia. Gli ultimi tre sono nella regione trans-himalaiana del deserto del Gobi, nelle Ande e in California". La California, afferma ancora Grant: "si riveler come il deposito di una forza tremenda durante levoluzione sia del pianeta, sia delluomo nellattuale Eone di Horus". E, a proposito della California, indicativo sapere che il satanismo contemporaneo si origina, in gran parte, dalla controcultura californiana, infatti, le diverse espressioni artistiche, che si manifestarono nella California degli Anni 60, ne diffusero la filosofia. LEone un termine gnostico per indicare la Divinit Suprema, ma chiamato cos, pure, un ciclo di tempo comprendente 2000 anni. Questo Eone-tempo, secondo Crowley, quello di Horus iniziato nel 1904, che, sempre secondo Crowley, spazzer via il Cristianesimo gettando il "Dio morente", Ges Cristo, nellabominio. Egli suggerisce, per affrettare tutto ci, di usare riti sacrileghi e immondi. Ecco un esempio. In un suo rituale, Aleister Crowley, prescrisse che venissero pronunciate con enfasi le seguenti parole: "Cedimi il tuo posto, o Ges; il tuo eone trascorso; lEt di Horus stata suscitata dalla Magia del Padrone della Bestia che lUomo; e il suo nome seicento e sessanta e sei... Io, Mega Therion, ti condanno perci, Ges, Dio-schiavo, ad essere beffeggiato sputacchiato e flagellato e poi crocifisso...". Crowley cos apriva le porte dellInferno. Lo scrittore maledetto Howard Phillips Lovecraft (1890-1937) fa dire al suo eroe, in uno dei suoi ultimi racconti: "E linferno, se si vuole, il manuale per manovrare lUniverso". Ricapitolando, la California "si riveler come il deposito di una forza tremenda", rivela il discepolo di Crowley, Kenneth Grant, e avr una grande importanza per accellerare una sorta di trasformazione radicale delluomo e del mondo, che vedr laffermarsi di una nuova era di paganesimo e magia e la dissoluzione della cristianit. I Centri vitali di queste energie disgreganti, i loro punti nevralgici sono costituiti da strane e inquietanti architetture, da geometrie occulte, come il "triangolo nero", che unisce la citt del diavolo per eccellenza, Torino, a Londra, che diede i natali al satanico Aleister Crowley e a San Francisco, dove Anton Szandor LaVey fond la prima Chiesa di Satana, a mezzanotte del 30 aprile del 1966, data importante per i satanisti, la notte di Valpurga (Walpurgisnacht). In Italia, Napoli, racconta Antonio Emanuele Piedimonte in: "Napoli segreta" (Napoli 1997): " una riconosciuta porta daccesso agli Inferi sin dalla prima colonizzazione greca. (). Una vasta letteratura scrivono Ramondino e Muller in Dadapolis ha individuato in Napoli uno dei luoghi di elezione delle potenze infere su questa terra". Non a caso Mary Shelley nel suo famosissimo "Frankenstein" scrive: "I miei genitori, dopo lItalia visitarono la Germania e la Francia. Io, il loro primogenito, Victor Von Frankenstein, nacqui a Napoli".

306 Lantichissimo e diffusissimo simbolo del serpente, noto in Egitto come il dio Atum creatore del mondo e che ritroviamo, tra laltro, anche attorcigliato al caduceo del dio Asclepio che i Latini chiamavano Esculapio, abita la citt di Milano. In Grecia il tempio di Asclepio, dio della medicina, era molto venerato e i malati ci andavono a frotte. Anche a Milano, come dicevo, si annida il serpente. Elisa Ghiggini nel suo libro "Milano" (Torino 1989) scrive: "A pochi passi dalla colonna del destino, o colonna regale, allinterno della basilica di S. Ambrogio, sul secondo pilastro di sinistra scolpito un rettile di bronzo a cui la tradizione popolare attribuiva molta importanza. Alcuni storici scrissero che la basilica di S. Ambrogio fu innalzata sulle rovine di un tempio di Asclepio e a testimonianza di ci portano limmagine della vipera che si pu ammirare sulla colonna di marmo". E inimmaginabile la quantit di luoghi pregnanti di energie sparsi per il mondo. In America le geometrie occulte di molti importanti edifici non sono passate inosservate agli studiosi. Il leader islamico Louis Farrakhan, nel 1995, di Washington ha affermato: "la topografia di questa grande capitale tutta basata sul rituale segreto massonico". Alfred Miller, storico delle religioni, ha ribadito che "George Washington era un Gran Maestro della massoneria, dopo di lui abbiamo avuto altri tredici presidenti massoni. Gli ultimi sono stati Harry Truman negli anni 40 e Gerry Ford in quelli 70 Washington insistette perch le fondamenta dei primi palazzi, dalla Casa Bianca al Campidoglio, fossero gettate con riti massonici". Decifrata secondo il simbolismo massonico, Washington si mostra in una chiave esoterica inquietante. In Campidoglio la statua della libert girata verso lOriente, mentre sarebbe stato pi logico che fosse disposta in modo da guardare ad Occidente, al paese, insomma. Il sufismo d molta importanza allorientamento. Per la dottrina sufi lOccidente riferito al corpo e lOriente allAnima universale. La maggior parte dei templi ind, e particolarmente tutti quelli di Angkor, si affacciano al sol levante. Il grande parco La Mall, situato tra il Lincoln Memorial e il Campidoglio, ha una disposizione da est a ovest, esattamente come una loggia massonica, verso dove convergono Pensylvania e Maryland Avenue. Sembra disegnarsi un triangolo incompleto, identico a quello del compasso, del quadrato e della bibbia, dove officia il Gran Maestro. E chi ci ha fatto caso ha osservato che dallalto, il monumento a George Washington, un obelisco egizio al centro di una rotonda, appare come il famoso <<punto nel cerchio>>, simbolo esoterico pregno di significati. Questi e altri simboli occulti figurano nei posti pi diversi della capitale. Dappertutto sincontrano triangoli e cerchi. Anche il Pentagono, che pu essere considerato un palazzo recente, stato costruito secondo la simbologia occulta. Lo scrittore Edward Decker nel libro "La massoneria, la porta di Satana sullAmerica?" assicura che "le forze del male" occupano Washington e che, vicino al simbolismo massonico, ne sarebbe occultato uno satanico. Di architetture impregnate di simboli magici il mondo ne pieno. Si racconta che la stessa Casa Bianca, se guardata da una particolare prospettiva, originerebbe il sinistro disegno di una stella a cinque punte rovesciata ( il pentagono che usano i seguaci di Satana per evocare i diavoli). I Cavalieri del Tempio erano depositari di strane conoscenze segrete, relative ad occulte architetture. Edwuard W. Cox, nel 1890, a tal proposito, scrisse: "Durante il periodo delle Crociate, molte delle regole e dei misteri che erano noti in epoca classica sembrano essere stati riorganizzati. Linfluenza delloccupazione della Siria sullarchitettura europea veramente marcata... i Templari e altri ordini religiosi e militari, che fondarono delle comunit in Europa, portarono con loro tali conoscenze orientali". Per meglio comprendere, da spiegare che "nei secoli XII e XIII le prime forme gotiche vennero sviluppate e raffinate. I metodi islamici furono studiati e incorporati in un nuovo linguaggio formale che andava di pari passo con una esplosione di simbolismo mistico. (...). In quei tempi perdurava una separata ma parallela

307 tradizione di architettura ecclesiastica. ...le chiese rotonde occupano un posto speciale e per taluni aspetti eretico nello schema della geometria sacra" (Nigel Pennick, Magia, simboli e segreti dei luoghi sacri, Roma). Le chiese rotonde furono considerate eretiche perch, spiega Pennick, esse "erano originariamente derivate da precedenti templi pagani della stessa forma. (...). Come i templi pagani, le chiese rotonde erano microcosmi del mondo". I Cavalieri del Tempio avevano appreso le leggi architettoniche, che caratterizzavano queste misteriose architetture e, ci informa ancora lo studioso che: "La forma rotonda della chiesa divenne particolarmente legata a questo ordine e, al centro della rotonda delle loro chiese, non vi era un altare, ma un cubo perfetto di pietra levigata, che era uno dei misteri del Templarismo. (...). Con la soppressione dei Templari, la forma rotonda della chiesa scomparve, effettivamente, finch il Rinascimento non la riscopr direttamente da antiche forme pagane. Dovette essere, quindi, ben presto abolita, quando le sue origini pagane furono riconosciute dalle autorit ecclesiastiche". La forma rotonda della chiesa fu considerata diabolica dalle autorit ecclesiastiche perch questa forma, diversamente da altre, simbolizzava il mondo e il Rex Mundi Satana. I Templari enfatizzarono questa mondanit col cubo, che era situato allesatto centro della rotonda. Gli esoteristi sanno perfettamente che il cubo, inscritto dentro un cerchio, simbolizza "la terra dei cieli", in poche parole tutto ci rappresentava la fusione del potere del cielo con quello della terra e questo, per i cristiani, era una grande eresia. Per questo motivo condannarono lAlchimia e la Magia che tentavano apertamente tale fusione. Luso di tali simbolismi rafforz ulteriormente laccusa di eresia mossa ai Templari. E in pi, a pregiudicare seriamente la gi delicata situazione, furono i princpi islamici evidenti, mutuati dal sufismo. Cornelio Agrippa, allinizio del XVI secolo, afferm che i Templari medievali furoni temibili maghi. Questi enigmatici monaci-guerrieri erano esperti di misteriose architetture, che legano localit diverse e, anche, molto distanti tra loro, con inquietanti fili invisibili. Le nostre citt nascondono luoghi diabolici, paludi malsane e tetre, pregnanti di oscure energie, che irrompono nel mondo soffiando i loro vapori sulfurei. Porte infere, aperte su abissi di orrore.

308 DESTINI CLONATI

Questo inquietante articolo di Giuseppe Cosco e stato pubblicato dalla rivista "Oltre la Conoscenza", n. 21, (febbraio 1998)..

Uno studio mette in luce una realta sconosciuta: le vite parallele

Sono state rilevate analogie incredibili tra vicende umane totalmente estranee tra loro. Dalla storia delle due donne di nome Edna, come da quella dei due presidenti Lincoln e Kennedy, si ricava la certezza che vi sono coincidenze troppo precise per essere casuali. Forse ciascuno di noi ha un "sosia", un altro che vive la nostra stessa vita come la fotocopia di un disegno gi tracciato nel grande libro del destino. Lo studioso J. Goodavage riuscito a raccogliere, in molti anni di lavoro, numerose vicende degne di essere analizzate a fondo. Egli ha infatti, in diversi casi, riscontrato un notevole parallellismo tre le vite di persone, anche molto lontane tra loro, o comunque che ignoravano ognuna l'esistenza dell'altra. Le coincidenze prese in esame sono a volte davvero sorprendenti, non rientrano nel normale ordine delle cose. Goodavage, nel suo libro "Astrology: The Space Age Scienze", racconta, ad esempio, di numerosi aspetti in comune tra la vita e la morte di due individui: Donald Chapman e Donald Brazill, entrambi nati il 5 settembre del 1933, il primo, nella cittadina di Eureka e, il secondo, a Ferndale in California. Una domenica mattina del 10 settembre 1956, esattamente cinque giorni dopo il compleanno di Chapman e di Brazill, i due giovani guidavano la propria auto sulla statale 101 a sud di Eureka e ritornavano alle proprie abitazioni. Avevano riaccompagnato le proprie fidanzate, ciascuna delle quali risiedeva nella citt dell'altra, quando, improvvisamente, si scontrarono frontalmente con le proprie auto morendo sul colpo. I certificati di morte indicano che tutti e due morirono per le gravi ferite riportate alla testa. Un caso altrettanto evidente di parallelismo, narrato sempre da Goodavage, riguarda due donne nate nello stesso giorno e aventi lo stesso nome ma senza alcun rapporto di parentela: Edna Hanna e Edna Osborne. Nel 1939, nell'ospedale di Hackensack nel New Jersey, tutte e due partorirono, nello stesso istante, due bambine, a cui diedero lo stesso nome: Patricia Edna. Goodavage, interrogate le due donne, scopr dell'altro. I loro mariti svolgevano lo stesso lavoro ed erano proprietari di un'automobile della stessa marca e di identico colore. Entrambe le coppie si erano sposate esattamente tre anni e mezzo prima, nello stesso giorno. I due uomini erano nati nello stesso anno, mese e giorno; identica circostanza per le loro mogli. Le due donne avevano i capelli castani e gli occhi azzurri, la stessa altezza e lo stesso peso. Entrambe le coppie avevano comprato nello stesso giorno un cane a cui avevano dato il nome di Spot. Esistono molti altri casi ancora in cui le vite di alcuni individui presentano somiglianze impressionanti. L' 8 novembre del 1981 "Il Giornale d'Italia" riport un fatto incredibile relativo alla morte contemporanea di due fratelli. Ada e Guido P. cessarono di vivere alla stessa ora, in circostanze analoghe e per cause identiche. I fratelli morirono l'uno distante dall'altro circa 300 chilometri. Il professore Guido P. docente alla "Normale" di Pisa con la sua "127" nei pressi di Pisa, causa un probabile malore, perde il controllo dell'auto e va a schiantarsi contro un albero. Soccorso, muore prima di arrivare in ospedale, sono le tredici. Alla

309 stessa ora, a Milano, sua sorella Ida, pure insegnante, mentre guida la sua auto veniva colta da un malore e andava a sbattere violentemente contro un albero, morendo. Non meno sconcertante il caso narrato dal professor T. Bouchard dell'Universit del Minnesota sul "Corriere del Medico" del 12 giugno del 1980. I gemelli Jim Springer e Jim Lewis erano stati adottati da due famiglie dell'Ohio e nessuno dei due sapeva dell'esistenza dell'altro. Entrambi si laurearono in legge e iniziarono a lavorare part-time come aiuto sceriffo. Tutti e due scelgono la Florida per trascorrere le ferie. Acquistano un cane che chiamano Toy. Le loro mogli si chiamano, entrambe, Linda. Divorziati, sposano due ragazze di nome Betty. I figli si chiamano James Allan. Fumano le stesse sigarette e si intendono tutti e due di falegnameria. Un altro fatto che merita di essere raccontato si verificato recentemente in Germania. Franz Block, un professore tedesco, si accorto con raccapriccio di essere venuto in possesso, casualmente, di una macchina fotografica, che getta il malocchio alle persone ritratte con essa. Il signor Block ha scoperto che dei dieci amici fotografati: sei erano morti in incidenti stradali, uno in un incendio, due annegati mentre erano a pescare con la barca e il decimo morto strozzato da un ossicino del pollo che stava mangiando. La scoperta pi agghiacciante il professore l'ha fatta quando, indagando per curiosit su uno dei tanti passanti che apparivano per caso sulle foto, ha saputo che era stato stroncato, due giorni dopo la foto, da un'emorragia cerebrale. Franz Block ha subito donato l'apparecchio fotografico ad alcuni studiosi di parapsicologia e, terrorizzato, ha detto: "Questa macchina fotografica stata fabbricata dal diavolo in persona e viene direttamente dall'inferno". Misteri analoghi a quelli finora raccontati costellarono persino la vita e la morte dei presidenti americani Abraham Lincoln (1809-1865) e John Fitzgerald Kennedy (1917-1963). Si racconta inoltre che Lincoln appaia sempre alla vigilia della morte di un altro presidente e pare, infatti, che sia apparso anche a John Kennedy il giorno prima di partire per Dallas, sua ultima fatale visita. Tantissime e straordinarie furono le coincidenze, che costellarono la vita e la morte di questi due presidenti. Troppe, per essere sbrigativamente attribuite al caso. Innanzitutto, Lincoln venne eletto presidente nel 1860. Kennedy, esattamente 100 anni dopo, nel 1960. Lincoln fu ucciso di venerd, alla presenza della moglie. Anche Kennedy venne assassinato mentre era al fianco di sua moglie, e di venerd. Ad entrambi i presidenti spararono, e tutti e due furono colpiti da dietro e alla nuca. Subito dopo l'attentato, ricevettero i primi soccorsi dalla propria moglie. Lincoln e Kennedy morirono senza riprendere conoscenza. Oltre ai particolari della morte in comune, ne esistono altri. La moglie del presidente Lincoln perse un figlio, mentre risiedeva alla Casa Bianca. La stessa cosa accadde alla moglie di Kennedy. Sia Lincoln che Kennedy avevano avuto 4 figli e, al momento della loro uccisione, solo 2 di questi erano vivi. Il vice di Lincoln si chiamava Johnson ed era nato nel 1808. Il vice di Kennedy si chiamava, pure, Johnson ed era nato nel 1908, a distanza di 100 anni esatti dall'altro. L'assassino di Lincoln si chiamava John Wilkes Bootk ed era nato nel 1839. L'assassino di Kennedy, Lee Harvey Oswald, era nato nel 1939, 100 anni dopo l'altro. E', pure, perlomeno curioso osservare che la somma delle lettere che compongono nome e cognome dell'assassino di Lincoln d 15 come totale e cos anche per l'assassino di Kennedy. Ma le coincidenze straordinarie non finiscono qui. John Wilkes Booth e Lee Harvey Oswald erano entrambi sudisti. Tutti e due i presidenti avevano condotto aspre battaglie per i diritti civili dei negri: Lincoln con il

310 Proclama di Emancipazione e Kennedy con la legge sui Diritti Civili. Al momento dell'attentato Lincoln e Kennedy si trovavano assieme, oltre alle proprie mogli, ad una coppia di amici. Per quanto riguarda le coppie di amici, le donne rimasero illese, gli uomini furono feriti dagli attentatori (il maggiore Rathbone nel 1865 e il governatore Connally nel 1973). Il segretario di Lincoln si chiamava Kennedy e cerc di dissuadere il presidente dall'andare a teatro quella sera. La segretaria di Kennedy si chiamava Lincoln e, anche lei, tent di convincere il presidente a non andare a Dallas. Un altro fatto abbastanza singolare che il marito della donna si chiamava Abraham, come Lincoln. Quando avvenne lattentato, Kennedy stava attraversando le vie di Dallas su un'auto guarda caso - di marca Lincoln, prodotta dal gruppo Ford. Booth assassin Lincoln in un teatro e si rifugi in un magazzino. Oswald spar a Kennedy da un magazzino e si rifugi in un teatro. Booth spir 11 giorni dopo Abramo Lincoln, entrambi alle 7,20 del mattino. Oswald mor 48 ore dopo Kennedy, pure, alla stessa ora, le 13. A Lincoln successe Andrew Johnson e a Kennedy Lindon Johnson. Durante il loro ultimo anno di presidenza, sia Andrew sia Lindon Johnson furono travolti da uno scandalo politico, che imped loro di candidarsi per un nuovo mandato. Alcuni studiosi attribuiscono ai numeri particolari poteri. Vi sono strabilianti casi di ciclicit storica. Mousan de la Villoret enuncia, al proposito, sette leggi. La prima afferma che esiste " ...un rapporto costante fra il numero effettivo dei capi di uno Stato o dei principi di una dinastia e la somma delle cifre, sia della prima, che dell'ultima data o delle due riunite". Studiando la dinastia dei Merovingi, Mousan de la Villoret scopr che l'incoronazione di Clodione, primo re, si verific nell'anno 427, che, sommato a s stesso, (4+2+7) d 13 e che anche quella dell'ultimo re, Childerico II, che avvenne nell'anno 670, (6+7) d ancora 13. I re Merovingi furono 13. Un altro enunciato afferma che, capovolgendo la data iniziale di una monarchia, si ottiene l'anno della sua fine. Ad esempio, l'anno d'inizio dei Carolingi: il 789 invertito ci d l'anno dell'estinzione della monarchia carolingia. Il dogato di Venezia ha inizio il 697; invertendo l'anno in questione si ottiene quello della sua fine: 1796. Il numero 3 influenz, con insistenza, la vita del principe Bismark. Egli, infatti, serv 3 sovrani, combatt 3 guerre, fu l'artefice della stipulazione di 3 trattati di pace, rese possibile l'incontro di 3 inperatori e prepar la Triplice Alleanza. I simboli araldici del suo casato furono le foglie del trifoglio e 3 foglie di quercia col motto "In trinitate rebur". Ebbe, ancora, 3 figli, 3 possedimenti e controll 3 partiti: i conservatori, i liberali e gli ultramontani. In relazioni a certi cicli, che segnano eventi luttuosi, vi un esempio molto illuminante ci viene dalla storia dei re dInghilterra. Sto parlando del "sabato nero" della monarchia inglese. Un sabato, il 18 marzo del 1702, mor Guglielmo II. Un sabato, l1 agosto del 1704, trapass la regina Anna. Anche di sabato, il 10 giugno 1727, mor Giorgio I e, sempre di sabato, il 25 ottobre 1760, si spense Giorgio II. Di sabato mor anche Giorgio III, era il 30 gennaio 1820. Ancora di sabato, il 26 giugno 1830, mor Giorgio IV. Identica sorte tocc ad Eduardo VII, quando mor era sabato 7 maggio 1910. J. G. Bourgeat illustra un interessante esempio di queste sottili relazioni, a dir poco singolari, fornendo un eclatante esempio col numero 539. Riassumo lo studio di Bourgeat, che, a sua volta, trae dal libro "Ricerche sulle funzioni provvidenziali delle date e dei nomi negli annuali di tutti i popoli": Sommando all'anno di nascita di Luigi IX, (23 aprile) 1215, il numero 539 otteniamo l'anno di nascita di Luigi XVI, (23 agosto) 1754. Addizionando il 539 al 1225, anno di nascita della sorella di Luigi IX, Elisabetta,

311 otteniamo 1764, che l'anno in cui nacque la sorella di Luigi XVI, pure di nome Elisabetta. Aggiungendo il 539 all'anno della morte, il 1226, del padre di Luigi IX, Luigi VIII, otteniamo 1765, che l'anno di morte del padre di Luigi XVI, Luigi (Delfino). Effettuando la stessa operazione per l'anno di matrimonio di Luigi IX, il 1231 (1231+ 539) otterremo come totale 1770, che l'anno di matrimonio di Luigi XVI. Addizionando 539 al 1225, anno della maggiore et e del governo personale di Luigi IX, otteniamo 1774, che corrisponde all'anno dell'avvento di Luigi XVI. Il 1243, anno in cui Luigi IX stipul una tregua con Enrico III, sommato a 539 d come totale 1782; anno in cui Luigi XVI inizi i preliminari della pace con Giorgio III. Nel 1249 un nobile orientale, con un ambasciatore, fece sapere a Luigi IX di volersi convertire al cristianesimo. Addizionando all'anno in questione 539 otteniamo 1788, che corrisponde all'anno in cui un ambasciatore d'Oriente annunci a Luigi XVI che il suo principe desiderava abbracciare la religione cristiana. Il 1250, anno della prigionia di Luigi IX e dell'abbandono dei suoi, sommato al 539 d come totale 1789, che corrisponde all'anno della prigionia di Luigi XVI (5 e 6 di ottobre) e dell'abbandono dei suoi. Aggiungendo 539 al 1253, anno della morte della madre di Luigi IX, la regina Bianca, otteniamo 1792 che pure l'anno della morte del regno di Lys, detta anche morte della monarchia bianca. Nel 1254 Luigi IX abbandon il mondo per farsi Giacobino e, sempre nello stesso anno, visita la Maddalena in Provence. Sommiamo l'anno in questione al 539 e otteniamo 1793, anno in cui Luigi XVI preso dai Giacobini e condotto al patibolo. Viene inumato nel cimitero della Maddalena dove fu portato dai Provenzali chiamati Marsigliesi. Certi numeri sembrano davvero avere strane relazioni con la vita delle persone. E il caso della vita di padre Pio, tutta costellata misteriosamente dal numero 5. Egli nacque il 25/5/1887 alle 5 pomeridiane. L'anno della sua nascita cadeva nel quinto centenario di quella di san Francesco, perci fu chiamato Francesco. Il paese del santo, Pietrelcina, allora contava 5 mila anime. I genitori Orazio Forgione e Maria Giuseppa De Nunzio ebbero in tutto 5 figli. Entrato nell'Ordine dei Cappuccini prese il nome di San Pio V, la cui festa cade il 5/5. Ordinato sacerdote a maggio (ancora 5) del 1910 rimase a Pietrelcina per 5 anni, poi part per la prima guerra mondiale. Nell'anno 1918 fu mandato al convento di San Giovanni Rotondo, in cui vi erano 5 sacerdoti e gli fu assegnata la cella n. 5. Gli fu data la pensione di guerra di quinta categoria. Dal 5 al 7 agosto 1918, Padre Pio ha il primo e folgorante incontro con Dio. Quarantaquattro giorni dopo ricever le Stigmate. La mattina del 5 ottobre 1925 viene operato d'urgenza, di ernia inguinale dal prof. Giorgio Festa. Padre Pio profetizz, nel 1936, la morte di Giorgio V, re d'Inghilterra, il giorno prima. Dopo l' apparizione delle stigmate fu visitato pi volte dal professor Luigi Romanelli, per volere del Padre Provinciale di Foggia, che nella relazione finale, tra l'altro, scriveva: "Ho visitato Padre Pio cinque volte in 15 mesi...". Il 5/5 del 1956 padre Pio inaugura il grande complesso ospedaliero, da lui voluto e appena ultimato, celebrando la Santa Messa sulla scalinata dell'ospedale. Le stigmate (5 piaghe, nelle mani, nei piedi e al costato) hanno segnato le membra del santo frate per 5 decenni. E che dire inoltre dei destini replicati dei pontefici Sisto V e Clemente XIV? I due entrarono dellordine dei frati francescani. Furono entrambi innalzati alla soglia pontificia, eletti allunanimit, allo scoccare del 64esimo anno. Furono papi per lidentico periodo di tempo: 5 anni, 4 mesi e 3 giorni. Morirono entrambi a 69 anni. Coincidenze impressionanti, vero? Troppo impressionanti e misteriose per non pensare che nella vita degli uomini non vi siano segrete connessioni, sinapsi in un fitto reticolo di destini di cui tutti noi facciamo parte.

312 CHI HA PAURA DELL'ULTIMO SEGRETO DI PADRE PIO?

La vita di Padre Pio tutta un corollario di sofferenza. Questuomo santo pat nella vita pene indicibili non sempre per colpa dei diavoli ma, spessissimo, i suoi peggiori nemici furono uomini di chiesa, gli stessi che avrebbero dovuto amarlo e proteggerlo. Francesco Forgione, in abito Padre Pio da Pietrelcina, nasce il 25 Maggio del 1887. Sente giovanissimo la vocazione per il sacerdozio e a soli 15 anni entra in seminario. Inizia cos la sua grande avventura che lo porter alla santit. Avr fedeli compagni le <<ferite damore>> di Cristo. Tutto ha inizio nella notte tra il 5 e il 6 di Agosto dellanno 1918. Un angelo appare allimprovviso al frate, il Serafino che gli traccia sul corpo le piaghe di Cristo nellanima. Dovranno passare meno di due mesi perch le stigmate diventino visibili anche sul suo corpo. Lo stesso angelo, il 20 settembre dello stesso anno, imprimer quelle sante ferite nelle mani, piedi e costato del fraticello di Pietrelcina. Inenarrabili sofferenze lo accompagneranno per tutto il corso della vita. Su Padre Pio stato scritto moltissimo ma stato detto proprio tutto? E questa domanda che colorer lintervista che segue alla giornalista Enrica Malatesta, che assieme al fratello Enrico, sono considerati i maggiori esperti e studiosi della vita di Padre Pio. Enrica Malatesta vive e lavora a Roma dove dal 1978 svolge la professione di giornalista. Ha maturato una lunga esperienza giornalistica, stata redattrice del periodico "La tribuna express", inviata speciale dellAgenzia Montecitorio, ha collaborato col settimanale della Regione Lazio, con la rivista "Il finanziere", "Il carabiniere", ecc. In questi ultimi anni ha collaborato alla stesura di tre grandi opere: "Padre Pio, vita e miracoli", edizioni Peruzzo Grandi Opere; "Gli inediti di Padre Pio", ediz. Hobby & Work; "Sotto il peso della croce", DeltaVideo Rizzoli. Attualmente lavora per lAgenzia Giornalistica Tompsom Agency Press.

LINTERVISTA Cosco: Su Padre Pio stato scritto molto, tutto o quasi. Si detto, pi volte, che i maggiori e pi inflessibili nemici il frate li abbia avuti in Vaticano, Lei che pensa al riguardo? Malatesta: E unamara storia quella del frate di Pietrelcina, intrisa di dolore fisico e morale, di estasi divine e di angosce terrene, di carni lacerate e soprattutto di grandi "confusioni" ma non solo questo. Per il frate "crocefisso" si dar vita ad una sorta di calunnie e delazioni. A questo punto si devono ricordare alcune vicende tristi della Chiesa, che essendo documentate e inoppugnabili non si possono trascurare. Il frate venne accusato, con sottili e perfide insinuazioni, da monsignor Gagliardi, vescovo di Manfredonia. Lo accus di <<inventarsi>> le stigmate usando acido nitrico. Venne anche diffusa la voce che egli fosse in realt un impenitente libertino e corruttore di donne. Non difficile identificare in monsignor Pasquale Gagliardi e nel gruppetto di preti che lo circondavano, uno dei pi autorevoli creatori di queste calunnie. In relt larcivescovo Gagliardi odia Padre Pio, al punto di giurare il falso. In piena sala del Concistorio molti sacerdoti lo sentirono gridare che Padre Pio era una sorta di ossesso: <<ve lo dico, indemoniato>>. Il Santo Uffizio emetter severi decreti contro il santo frate. Il suo tormentato cammino continua fra colpi di scena e mille e pi artefizi che lo vogliono, a tutti i costi, <<smascherare>>. Il frate nel piccolo convento di San Giovanni Rotondo attraverso quei fori sanguinanti oper i prodigi pi straordinari che lumanit ricordi dopo lavvento del Battista. Per il frate "crocefisso", ben presto, arriva anche lira del vescovo di Padova, monsignor Girolamo Bortignon. A scatenare la rabbia di Bortignon non soltanto linvidia per il suo umile

313 confratello che riesce a calamitare la devozione di migliaia di fedeli ma i segni di unaffettuosa solidariet consistenti anche in molte offerte di danaro. Questa causa scatener rabbiose gelosie e sfrenate avidit da parte di chi avrebbero dovuto amarlo e difenderlo pi di ogni altro. Quindi nuovi intrighi e congiure nascono attorno a Padre Pio, ordite da chi vuole appropriarsi di quelle offerte per colmare i debiti contratti.

D.: Si scritto che anche papa Giovanni XXIII fu ostile a Padre Pio R.: Aspetti. Ora Le spiego come nacque questo frainteso. In aiuto del Vescovo Bortignon, compare, ben presto, sulla scena monsignor Loris Capovilla, segretario particolare di papa Giovanni XXIII e tre anni prima di Bortignon. Lo stesso Capovilla che il 23 Settembre 1959, in una lettera autografa, parla dellalto prelato come di un <<venerato vescovo>>, pur sapendo che compromesso nelle avventure usuraie di Giuffr. E una lista lunghissima quella dei molti personaggi che hanno assiduamente perseguitato il frate con le stigmate ed i suoi figlioli spirituali. A papa Giovanni vengono riferite affermazioni false sul conto del povero cappuccino. Limmediata conseguenza delle gravi calunnie fu che il 4 agosto del 1960 part per San Giovanni Rotondo un visitatore apostolico, monsignor Carlo Maccari. Ha un incarico speciale del santo Padre, ma anche un dictat del segretario particolare del papa: <<isolare Padre Pio>>. Loperazione viene svolta in tempi brevissimi. Maccari ripartir solo dopo quattro giorni. Il motivo che non vuole partecipare ai festeggiamenti del 50esimo anniversario di sacerdozio di Padre Pio. Monsignor Maccari con altri riesce a riesumare, nei confronti di Padre Pio, accuse gi sentite e gi palesemente dimostrate false. Queste calunnie vengono diffuse su tutta la stampa dellepoca. Padre Pio, a questo punto, oggetto dellassidua sorveglianza di un frate: la sua libert viene limitata, in pratica viene fatto prigioniero. Padre Pio non dichiar mai di aver patito tutte le persecuzioni alle quali abbiamo accennato non soltanto per obbedienza, ma per una subordinazione della carit e lapoteosi della misericordia, <<la gloria del perdono>>. Gi dai tempi della prima persecuzione il frate, caro a Ges, aveva chiesto misericordia per i propri calunniatori.

D.: Una vita irta di prove quella del frate di Pietrelcina, mentre la sua morte fu <<dolce>> da come stata scritto. Una morte giunta dopo una santa Messa mentre, lo stesso, invocava il nome di Ges e della Madonna. Cos Padre Pio trascorse le ultime ore della sua vita? R.: No. Non affatto vero che il frate di Pietrelcina mor cos. Molti hanno raccontato di averlo visto spirare tra un rantolo e uninvocazione a Ges e Maria ma questa versione assolutamente falsa, cos asserisce nel suo memoriale il prof. Sala, che fu il suo medico. Il dottore si riferisce a quanto dichiarato dai suoi colleghi medici della "Casa di sollievo della sofferenza", che affermarono di aver assistito alla morte di Padre Pio e, qualcuno di loro, azzarda tesi pittosto audaci, addirittura di aver retto il capo (MIXER di Enrico Malatesta del 1994). Sempre nel suo memoriale Sala afferma qualcosa di molto significativo: <<mi resi conto che i nemici di Padre Pio non erano soltanto i satanassi, ma anche coloro che vivevano accanto a lui e che facevano di tutto per rendergli la vita molto difficile>>. Nel suo memoriale Sala racconta che, solo due giorni prima della morte, Padre Pio ebbe un attacco di asma intrecciato, ci interess sia cuore che polmoni, in tale occasione gli furono praticate delle inezioni che lo fecero riprendere. Alla fine della S. Messa, lultima, quella del 22 Settembre, ci informa ancora Sala, Padre Pio fu colto da un collasso: sarebbe caduto se padre Paolo e frate Bill non lo avessero sorretto e poi messo subito a sedere sulla sedia a rotelle e portato in sacrestia e aggiunge <<Tutto questo avvenne per colpa del Guardiano padre Carmelo che ancora una volta aveva commesso un madornale errore di valutazione>>. Il prof. Sala si rese subito conto che il santo frate aveva i sintomi di uninsuffienza respiratoria acuta con stato di pre edema polmonare.

314 Constatata la gravit della situazione ordin a padre Pellegrino di chiamare subito i medici della "Casa di sollievo della sofferenza" e dire loro di portare una bombola dossigeno. Ora io mi chiedo visto che era nota la sua condizione di asmatico, soggetto a crisi di insufficienza respiratoria, perch non vi era nella sua stanzetta una bombola dossigeno? Quando arrivarono medici e ossigeno il frate era spirato. Anche da morto cercarono di accanirsi ancora su di lui.

D.: E terribile quello che Lei ha appena affermato e poi cosa vuole dire parlando di un accanimento, dopo la morte, nei confronti di Padre Pio? R.: Sempre dal memoriale Sala son venuta a conoscenza di un altro fatto agghiacciante. Prima ancora che migliaia di devoti dessero lultimo commosso saluto a Padre Pio avvenne un fatto, a dir poco, sconcertante. Il giorno prima dei funerali, il Prefetto di Foggia nominava il prof. Sala rappresentante locale di pubblica sicurezza. In sostanza il professore oltre ad essere sindaco di San Giovanni Rotondo, era pure il solo responsabile di quanto accadeva nel paesino nei giorni che precedettero il seppellimento del santo frate e anche in quelli successivi. Nessuno poteva prendere iniziative senza il suo consenso. Pur essendo a conoscenza di ci il padre Guardiano, la mattina del 24 Settembre, si present al dottor Sala accompagnato da tre persone: un professore di anatomo-patologia e due periti medici. Tutti e tre erano stati inviati dal Vaticano per compiere lautopsia sul corpo di Padre Pio. Secondo il prof. Sala gli specialisti medici non si sarebbero limitati a quanto avevano detto ma avrebbero sezionato, fatto a pezzi la salma del frate di Pietrelcina. Le parti smembrate sarebbero dovute finire in chiese e istituti religiosi per essere conservate come reliquie. Sala, in qualit di sindaco e di responsabile straordinario della pubblica sicurezza di San Giovanni Rotondo, si oppose con fermezza a tale proposito e fece fallire linaudita <<manovra di fare a pezzi Padre Pio>> evitando che si facesse <<scempio della salma del santo>>.

315 LE INFLUENZE DEI MESI

Diversi ricercatori hanno constatato un fatto alquanto singolare, cio, i grandi geni dellumanit tendono a nascere durante i mesi pi freddi dellanno. Cattell fece una ricerca sui mesi di nascita dei mille pi scienziati che hanno popolato la terra; Pinter, ha studiato, ricavando i dati dall American Men of Science, il mese in cui nacquero 1347 personaggi famosi; Ziegler ha studiato la nascita di 1078 donne celebri del XIX secolo degli Stati Uniti. I tre studiosi hanno osservato in tutti i casi una costante comune: la curva delle nascite diventa massima nei mesi invernali e minima nei mesi di Giugno e Luglio. Altri ricerche, questa volta compiute su 5000 nascite di gente comune, nata nello stesso periodo (17501855) dei personaggi famosi, mostra risultato decisamente inverso. A tal proposito il Dr. Huntington afferma: <<Le nascita di americani famosi seguono un ritmo stagionale molto differente da quello delle persone normali>>. Lo stesso Huntington, professore alla Yale University, in un suo libro divenuto famoso "Season of Birth, Its Relation to Human Abilities" scrive: <<Unidea piuttosto diffusa che gli uomini di genio nascano in Febbraio piuttosto che negli altri mesi dellanno. In America, il fatto che Was hington sia nato un ventidue Febbraio e Lincoln un dodici Febbraio non certamente estraneo a questa credenza>>. Lo studioso fornisce altri esempi esplicativi della misteriosa tendenza: <<Tra i 31 presidenti degli Stati Uniti, non meno di 24, cio circa quattro al mese, sono nati durante i sette mesi pi freddi dellanno, da Ottobre ad Aprile, e solamente cinque, cio in media uno al mese, durante la stagione calda, da Maggio a Settembre>>. Tutto ci confermato, continua Huntington dalla constatazione che: <<tra le 67 celebrit di cui si conosce la data di nascita e il cui nome iscritto nella Hall of Fame (Salone delle Celebrit), allUniversit di New York, 27, ossia il 40%, sono venuti al mondo in Febbraio, Marzo e Aprile>>. Il professor Huntington unanaloga distribuzione di nascite illustri, per quanto concerne gli Stati Uniti, lha individuata nellEnciclopedia Britannica, edizione del 1930. Kauline (1979) decise di di controllare la veridicit dei dati utilizzando ledizione del 1974 ed allungo il campione inserendovi chiunque figurasse con la data di nascita; praticamente indic nel grafico tutte le date di nascita degli individui elencati ad iniziare dal 1400. I dati raccolti evidenziano chiaramente che i personaggi eminenti hanno la propensione a venire al mondo in quel periodo dellanno compreso tra il solstizio dinverno e lequinozio di primavera. Il massimo di nascite di personaggi illustri era 36 al giorno e il minimo di 27. Questaltro studio convalidava egregiamente i risultati ottenuti da Huntington. Taluni studiosi si sono chiesti, recentemente, quando al massimo della forma lintelligenza ma questa volta la ricerca riguardava persone comuni. E stato osservato che lintelligenza maschile pi attiva in primavera. La scoperta lhanno fatta ricercatori dellUniversit canadese dellOntario occidentale. Essi, in breve, hanno individuato un legame inversamente proporzionale fra la produzione di testosterone e le funzioni intellettive. La professoressa Doreen Kimura, coordinatrice dellequipe di ricercatori e autrice di un lavoro intitolato: "Sesso e Cognizione", ha cos spiegato la scoperta al quotidiano inglese "The Indipendent": <<In Europa e in nord America gli uomini in autunno hanno livelli pi alti di testosterone rispetto alla primavera, stagione durante la quale riescono meglio nelle prove di orientamento e nel ragionamento matematico che sono due indicatori dellintelligenza>>. Le stranezze dei mesi non si limita, tuttavia, a quanto scritto finora. Si sono evidenziate tendenze, decisamente negative, in relazione allinfluenza che un mese in particolare eserciterebbe sulla psiche degli

316 individui. E difficile credere a quanto segue ma i riscontri statistici sembrano confermare la strana tendenza. Vediamo di cosa si tratta. Il mese di Maggio, che apre le porte allEstate, con le sue brezze tiepide e le serate primaverili, sembrerebbe portare una sensazione di gioia e di ottimismo negli individui per la fine dei rigori invernali. Vecchi e bambini escono a passeggiare pi a lungo e i pollini profumano laria di odorose essenze. Sembrerebbe un mese in relazione al godimento della vita e invece non affatto cos. Si scoperto, infatti, dopo svariate ricerche e statistiche, che , insolitamente, il mese dellanno in cui pi persone decidono di togliersi la vita. Katleen Macmahon, ricercatrice dellIstituto di Igiene Pubblica di Harward, condusse uno studio su 185.887 casi di suicidio, verificatisi tra il 1972 ed il 1978 negli Stati Uniti. I risultati che la studiosa evidenzi e che furono subito pubblicati sul "Giornale Americano di Epidemiologia", furono a dir poco strabilianti, andarono oltre ogni aspettativa. La dottoressa, tabelle alla mano, osserv che il maggior numero di suicidi si era verificato di Luned, nel quinto mese dellanno, cio a Maggio. A dire il vero, gi allinizio del secolo scorso il medico francese Esquirol aveva osservato laccentuazione dei disturbi mentali e il loro aumento in primavera e in principio dellestate, il medico aveva anche constatato che, in questo periodo, aumentavano i ricoveri degli ospedali psichiatrici. Il professor Huntington, in una sua ricerca, relativa al ritmo stagionale di accettazione di 472 ammalati, affetti da psicosi maniacadepressiva, in fase di eccitazione, riguardante gli anni 1924-1928, aveva mostrato che ben 140 malati erano stati ammessi, in preda a crisi maniacale, contro i soli 80 del mese di Dicembre (E. Huntigton, Season of Birth, John Wiley and Son, New York, 1938). Negli ambienti medici, era gi noto un effetto squilibrante ormonale, chiamato "sindrome primaverile" o "crisi ormonale di primavera", che si verifica negli esseri umani in questa stagione. I sintomi descritti sono: agitazione psichica, cefalee, vertigini, accresciuta attivit sessuale e aggressivit a fior di pelle. Ma da qui a registrare, in questo periodo che precede lestate, il massimo di propensione annuale al suicidio sembra essere decisamente incredibile se non fosse che questi e altri dati statistico-matematici lattestano senza ombra di dubbi. Altri studiosi, successivamente, hanno, infatti, evidenziato lidentica tendenza. Il dottor Michel Guaquelin, psicologo e direttore dellIstituto di Statistica di Parigi, condusse altre ricerche in tal senso. Lo studioso francese era incuriosito da questo strano fenomeno e decise di vederci pi chiaro. Dopo lunghe e laboriose indagini, riguardanti i suicidi registratisi in diversi anni e in vari Paesi, egli afferm: <<In tutti i Paesi dellemisfero settentrionale in primavera che ci si suicida di pi, ed allinizio dellinverno che ci si suicida di meno>>. Guaquelin osserv che in Francia si erano verificati mediamente, negli anni da lui presi in considerazione, circa 700 suicidi nel mese di Maggio e che lo stesso numero era ricomparso nel mese di Giugno, via via riducendosi, mentre in Dicembre se ne erano registrati meno di 500. Questi dati statistici furono raccolti in Francia dal 1952 al 1968. In altre nazioni, come in America e in Giappone e in tutti i paesi Europei, si osservato lo stesso andamento. Inutile aggiungere che le cause di questo fenomeno sono ancora sconosciute, non1 potendosi giustificare linsolita recrudescenza di suicidi neppure con la "sindrome primaverile", che non possiederebbe, nelle sue manifestazioni, effetti tanto letali. Non si pu spiegare tutto ci neppure imputando il fattore luce o temperatura, come ha suggerito taluno, perch il caldo pi intenso nel mese di Agosto che non in Maggio e, poi, in Agosto il numero dei suicidi gi sostanzialmente molto diminuito.

317

Profezie

318 DAL MESSAGGIO DI LA SALETTE AL TERZO SEGRETO DI FATIMA

Fra tutte le profezie di fine millennio soltanto il terzo segreto di Fatima non stato ancora rivelato. Cosa dice di tanto spaventoso la parte, non ancora divulgata ufficialmente, del messaggio di Fatima? Andiamo con ordine. Per ripercorrere tutta la vicenda e in particolare la storia del "terzo segreto" rivelato a quei piccoli dalla Madonna essenziale iniziare raccontando quanto era accaduto 71 anni prima a La Salette e che aveva visto come testimoni del mistero i piccoli Massimino e Melania, pure loro poveri pastorelli. E' il 19 settembre del 1846. I bambini Massimino e Melania stanno pascolando le pecore a La Salette, in Francia. Delle luci attirano la loro attenzione finch appare una "bella Signora" che dir di essere la Madonna e dar loro un messaggio da far conoscere al mondo. Riporto il testo del messaggio:

MESSAGGIO DI LA SALETTE: <<Se il Mio popolo non vuole sottomettersi sar obbligata a lasciare libera la mano di Mio Figlio... Da quanto tempo sto soffrendo per tutti... Se il raccolto si rovina, la colpa solo vostra. Se avete del grano, non dovete seminarlo. Tutto quello che seminerete sar mangiato dagli animali e quello che nascer cadr in polvere quando sar battuto. Ci sar una grande fame. Prima che la fame venga, i bambini al di sotto dei sette anni saranno presi da tremiti e morranno nelle mani di quelli che li terranno. Gli altri faranno penitenza con la fame. Melania, quanto ti dir adesso, non sar segreto. Ma dovr essere pubblicato nel 1858. I preti, ministri del Mio Figlio, per la loro vita malvagia, per la loro irriverenza, per la loro empiet nel celebrare i Santi Misteri; per l'amore del denaro, dell'onore e dei piaceri, sono diventati delle cloache di impurit. I preti domandano vendetta e la vendetta sospesa sulle loro teste. Guai ai preti e alle persone consacrate a Dio che per la loro infedelt e per la loro vita malvagia crocifiggono di nuovo Mio Figlio. I peccati di coloro che sono consacrati a Dio gridano verso il cielo e chiamano vendetta. Ed ecco che la vendetta alle loro porte. Perch non c' pi nessuno che implori misericordia e perdono per il popolo; non ci sono pi anime generose; non c' pi nessuno degno di offrire la vittima senza macchia all'Eterno in favore del mondo. Dio sul punto di punire in modo esemplare. Guai agli abitanti della Terra. Dio si alleggerir della sua collera e nessuno potr sottrarsi a tanti mali riuniti... Dio permetter all'antico serpente di mettere la divisione tra i regnanti. In ogni societ ed in ogni famiglia si soffriranno pene fisiche e morali. Dio abbandoner gli uomini a loro stessi ed invier dei castighi che si succederanno per pi di trentacinque anni. La societ alla vigilia di terribili flagelli e di grandi avvenimenti. Ci si deve attendere di essere governati da una verga di ferro e di bere il calice della collera di Dio. L'Italia sar punita per le sue ambizioni. Perch vuole liberarsi dal giogo del Signore dei signori. Cos essa sar portata alla guerra. Il sangue scorrer da tutte le parti; le chiese chiuse o profanate. I preti e i religiosi saranno cacciati e fatti morire di morte crudele. Che il papa si guardi dagli edificatori di miracoli, poich venuto il tempo che i prodigi pi sorprendenti si manifesteranno sulla Terra e nell'aria. Nell'anno 1864 Lucifero sar slegato dall'inferno assieme a un grande numero di demoni. Essi aboliranno, a poco a poco, la fede anche nelle persone consacrate a Dio. E le

319 accecheranno in maniera tale che, a meno di una grazia particolare, essi prenderanno lo spirito di angeli cattivi. Numerosi ordini religiosi abbandoneranno interamente la fede e perderanno molte anime. I cattivi libri abbonderanno sulla Terra e gli spiriti delle tenebre spanderanno dappertutto una malavoglia generale per tutto quanto riguarda il servizio di Dio. Questi spiriti avranno un grandissimo potere sulla natura. Ci saranno delle chiese per servirli... Guai ai principi della Chiesa che non si saranno occupati che a intessere ricchezze su ricchezze, a salvare la loro autorit e a dominare con orgoglio. Il Vicario di Mio Figlio avr molto a soffrire perch in quel tempo la Chiesa sar perseguitata. Sar il tempo delle tenebre e la Chiesa subir una crisi terribile. Siccome la fede in Dio sar abolita, ogni individuo vorr giudicare da s ed essere superiore ai suoi simili. Si abolir il potere civile ed ecclesiastico; ogni ordine e ogni giustizia saranno calpestati. Non si vedranno che omicidi, odio, gelosie, menzogne, discordia, mancanza di amore... Il Papa soffrir molto. Io sar con lui fino alla fine per ricevere il suo sacrificio. I malvagi attenteranno pi volte alla sua vita senza poter nuocere ai suoi giorni. Ma n lui, n il suo successore vedranno il trionfo della Chiesa di Dio... La Francia, l'Italia, la Spagna e l'Inghilterra saranno in guerra. Il sangue scorrer sulle strade. In seguito ci sar una guerra generale (prima guerra mondiale, ndA), che sar spaventosa. Per un tempo Dio non si ricorder pi della Francia n dell'Italia perch il Vangelo di Cristo non sar pi conosciuto. I cattivi spiegheranno tutta la loro malizia; ci si uccider fin dentro le abitazioni... Parigi sar bruciata e Marsiglia inghiottita. Molte grandi citt saranno scosse ed inghiottite dai terremoti. Roma sparir (molte profezie assicurano che Parigi e Roma saranno distrutte, ndA) e il fuoco cadr dal cielo e distrugger tre citt. Tutto si creder perduto e non si vedranno che omicidi; non si sentir che rumori di armi e bestemmie. I giusti soffriranno molto. Le loro preghiere, le loro penitenze e le loro lacrime saliranno fino al cielo. E tutto il popolo di Dio chieder perdono e misericordia e domander il Mio aiuto e la Mia intercessione. In quel tempo si far la pace... Questa pace per non sar lunga... Un precursore dell'Anticristo (avvento di Hitler e scoppio della seconda guerra mondiale, ndA), con le sue legioni, combatter contro il vero Cristo, il solo Salvatore del mondo: verser molto sangue, e vorr annientare il culto del vero Dio, per essere lui guardato come un dio. La Terra sar colpita da ogni sorta di piaghe; ci saranno guerre fino a che verr l'ultima (la terza guerra mondiale, ndA), che sar voluta dai dieci re (la bestia con dieci corna dell'Apocalisse di Giovanni, ndA) dell'Anticristo. Questi re avranno tutti uno stesso fine e saranno i soli a governare il mondo... Prima che ci avvenga, ci sar nel mondo una falsa pace; non si penser che a divertirsi (sembra la descrizione dei nostri tempi, ndA)... La natura domanda vendetta per gli uomini ed essa freme di spavento per quello che dovr accadere alla Terra imbrattata di crimini. Trema Terra e tremate voi che professate di servire Ges Cristo, ma che nel vostro interno non adorate che voi stessi. Tremate, poich Dio vi consegner al Suo nemico perch i luoghi santi sono divenuti corrotti e molti conventi non sono pi la Sua dimora ma i pascoli di Asmodeo e dei suoi. Sar durante quel tempo che l'Anticristo nascer. Sua madre sar una religiosa, falsa vergine, che comunicher col vecchio serpente (il diavolo)... Le stagioni saranno cambiate; la Terra non produrr che cattivi frutti; gli astri perderanno il loro movimento regolare, la Luna non rifletter pi che una pallida luce rossastra; l'acqua e il fuoco daranno alla Terra un movimento convulso e degli orribili terremoti distruggeranno tutto... Roma perder la fede e diventer il seggio dell'Anticristo. I demoni dell'aria, con l'Anticristo, faranno dei grandi prodigi sulla Terra e nell'aria e gli uomini si pervertiranno sempre di pi...

320 Guai agli abitanti della Terra. Ci saranno guerre sanguinose, fame, peste e malattie contagiose. Ci saranno piogge e tempeste spaventose... tuoni che scuoteranno le citt, terremoti che inghiottiranno nazioni... Ecco il re dei re delle tenebre. Ecco la bestia con i suoi seguaci, che si dice "Salvatore del mondo". Si elever con orgoglio nell'aria per andare fino al cielo ma sar soffocata dal soffio di Michele Arcangelo. Il re delle tenebre cadr; e la Terra... aprir il suo seno pieno di fuoco ed egli sar tuffato, per sempre, con i suoi, nella voragine eterna dell'inferno. Allora l'acqua e il fuoco purificheranno la Terra e consumeranno tutte le opere create dall'orgoglio dell'uomo e tutto sar rinnovato. Figli Miei, voi farete conoscere questo a tutto il Mio popolo>>. Il Vaticano tacque e nascose il messaggio.

LE APPARIZIONI DI FATIMA Dopo 71 anni la Vergine riappare a Fatima, in un piccolo villaggio del Portogallo, sempre a dei bambini. Vediamo i fatti. Tutto ha inizio domenica 13 maggio 1917. I pastorelli e fratelli Francesco e Giacinta Marto, assieme alla loro cuginetta Lucia dos Santos, sono a pascolare le pecore in un podere, Cova da Ira, poco distante da Fatima. Improvvisamente si susseguono dei lampi accecanti e, davanti agli occhi dei tre ragazzi, appare una giovanetta. Ecco la descrizione che ne daranno al parroco del paese: <<Era una persona di apparenza femminile, molto bella, circonfusa di una luce abbagliante. Alta circa un metro e dieci, mostrava un'et compresa fra 12 e 15 anni. Indossava una gonna stretta, un corpetto e un manto o cappa. Le vesti erano bianche, ma la gonna ed il manto presentavano una variegatura di fili dorati che, intersecandosi, creavano una sorta di -reticolo-. Il corpetto aveva due o tre strisce ai polsi. Sul capo portava qualcosa che le nascondeva i capelli e gli orecchi. Gli occhi erano neri. Aveva dei cerchietti ai lati del collo e un globo luminoso nella mano sinistra tenuta all'altezza della vita. Arrivava dall'alto e scompariva poco a poco in senso inverso...>>. In seguito, la Signora dir di essere la Madonna e affider loro dei messaggi profetici. I primi due, tra l'altro, riguardano l'annuncio che la prima guerra mondiale sta per finire, ma che ne scoppier un'altra, <<durante il regno del prossimo pontefice (Pio XI, 1922-1939) ne comincer un'altra peggiore>>. Il 31 agosto 1941, ventiquattro anni dopo i fatti di Fatima, la stessa Lucia parl, per la prima volta, del messaggio ricevuto dalla Madonna e disse che esso era diviso in tre parti; nel "terzo Memoriale>" di suor Lucia , appunto, scritto: <<Il Segreto comprende tre cose distinte ed io ne sveler due>>.

LE DUE PARTI RIVELATE DEL MESSAGGIO: <<...Avete visto linferno dove vanno a finire le anime dei poveri peccatori. Per salvarle il Signore vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato. Se si far quello che dir, molte anime si salveranno e vi sar la pace. La guerra sta per finire, ma se non cessano di offendere il Signore, nel regno di Pio XI ne incomincer unaltra peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che quello il segno che vi d Iddio che prossima la punizione del mondo per i tanti suoi delitti mediante la guerra, la fame, la persecuzione contro la Chiesa e contro il Santo Padre. Per impedire ci verr

321 a chiedere la consacrazione della Russia al mio Cuore Immacolato e la Comunione riparatrice nei primi sabati del mese. Se si dar ascolto alle mie domande, la Russia si convertir e si avr la pace. Altrimenti diffonder nel mondo i suoi errori, suscitando guerre e persecuzioni contro la Chiesa; molti buoni saranno martorizzati, il Santo Padre avr molto da soffrire, varie nazioni saranno annientate... (qui inizia il terzo Segreto)...". Lucia ribadir: <<per il momento non mi permesso di rivelarlo>>.

LATTO DI CONSACRAZIONE DEL MONDO AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA La rivista ciellina "Trentagiorni" riassume le tribolazioni relative alla vicenda della consacrazione della Russia "che fu fatta da Pio XII nel 1942 e nel 1952, ma non <<come la Madonna laveva chiesta>>; cio il Papa la fece da solo e non <<in unione con tutti i vescovi del mondo>>. Anche Papa Wojtyla fece (nel 1982 e nel 1983) due consacrazioni ritenute da suor Lucia non rispondenti. Valida solo quella del 25 marzo 1984, compiuta dopo aver scritto a tutti i vescovi perch si unissero allatto. Tra i devoti di Fatima guerra aperta: i moderati da tempo lodano il Papa per latto compiuto nel 1984, i radicali... sostengono che neanche quellultima consacrazione valida perch il Papa non nomin espressamente la Russia" ("Corriere della Sera", 6 marzo 1990). E ben risaputo che i fatti profetizzati dalle prime due parti del messaggio si sono avverati. Il C.S.R.C. di Prato (M. Innocenti Risaliti, R. Morganti, R. Ricasoli), sul "Giornale dei Misteri" n. 180, al proposito, commenta: "Quanto preconizzato dalla Vergine a Fatima si realizz in modo a dir poco inquietante... La fine della prima guerra mondiale, che allepoca delle apparizioni imperversava, avvenne 16 mesi dopo, cio nel novembre 1918. Linizio della seconda guerra mondiale avvenne, invece, ufficialmente nel settembre del 1939 e perci sotto il papato di Pio XII e non di Pio XI, morto nel febbraio di quello stesso anno; comunque se si considera loccupazione dellAustria da parte della Germania nel marzo del 1938 come il prologo della guerra, si pu ritenere valida la profezia. A tal proposito suor Lucia convinta che la Vergine nomin esattamente il nome del papa Pio XI (eletto nel 1922), mentre, ricordiamo, allepoca delle apparizioni era papa Benedetto XV. La notte illuminata dalla <<luce sconosciuta>> fu quella dal 25 al 26 Gennaio 1938. Per essa gli astronomi parlarono di una aurora boreale ma il fenomeno, mai ben chiarito, sarebbe stato (a detta di suor Lucia) di <<natura soprannaturale>>. Con la guerra vennero pure la fame e le persecuzioni contro la Chiesa (nella Germania nazista, nella Russia sovietica, nella Spagna repubblicana, nel Messico anticlericale, ecc.)...". Il 31 ottobre 1942, Pio XII celebr latto di consacrazione del mondo al Cuore Immacolato di Maria. Nel 1943 Lucia Santos, che era diventata monaca di clausura, stette molto male e, su consiglio del vescovo di Leira, scrisse quella parte del messaggio ricevuto dalla Vergine e noto come terzo segreto di Fatima, e lo sigill. Solo alcuni anni dopo e cio il 16 aprile del 1957 il plico sigillato arriv in Vaticano. Pio XII non lo apr ma vi appose la scritta "Secretum Sancti Officii". Il plico fu fatto pervenire, ancora sigillato, a Giovanni XXIII, tramite il cardinale Ottaviani, che presenzi all'apertura del documento nel 1959 e poi, l'11 febbraio del 1967, ai festeggiamenti dell'anniversario delle apparizioni, narr quel che accadde in quel frangente: <<Il papa apr e lesse. E bench il testo fosse scritto in portoghese, mi ha detto in seguito di averlo capito tutto. Poi ha rimesso lui stesso il segreto in un altro plico, lo ha sigillato e lo ha deposto in uno di quegli archivi che sono come un pozzo profondo, nero, nero, che accolgono nel loro fondo i documenti, per cui nessuno pu pi vederli...>>.

322 Paolo VI cerc e trov il documento, ma, anche lui, dopo averlo letto, ne fu molto spaventato e lo rinascose. Papa Wojtyla lesse anche il messaggio e, come i suoi predecessori, non se la sent di divulgarlo. Grazie ad indiscrezioni diplomatiche, perch Paolo VI aveva fatto pervenire una parte del messaggio ai capi di stato di Washington, Londra e Mosca, un presunto estratto del terzo segreto, o quello che si ritiene tale, fu pubblicato a firma di L. Heinrich da un giornale di Stoccarda il 15 ottobre 1963. Ecco quanto pubblic il "Neves Europa":

IL PRESUNTO TERZO SEGRETO DI FATIMA: <<Non aver timore, cara piccola. Sono la Madre di Dio, che ti parla e ti domanda di rendere pubblico il presente Messaggio per il mondo intero. Ci facendo, incontrerai forti resistenze. Ascolta bene e fai attenzione a quello che ti dico: Gli uomini devono correggersi. Con umili suppliche, devono chiedere perdono dei peccati commessi e che potessero commettere. Tu desideri che Io ti dia un segno, affinch ognuno accetti le Mie Parole che dico per mezzo tuo, al genere umano. Hai visto il Prodigio del Sole, e tutti, credenti, miscredenti, contadini, cittadini, sapienti, giornalisti, laici, sacerdoti, tutti lo hanno veduto. Ed ora proclama a Mio nome: Un grande castigo cadr sull'intero genere umano, non oggi, n domani, ma nella seconda met del Secolo XX. Lo avevo gi rivelato ai bambini Melania e Massimino, a "La Salette", ed oggi lo ripeto a te, perch il genere umano ha peccato e calpestato il Dono che avevo fatto. In nessuna parte del mondo vi ordine, e satana regna sui pi alti posti, determinando l'andamento delle cose. Egli effettivamente riuscir ad introdursi fino alla sommit della Chiesa; egli riuscir a sedurre gli spiriti dei grandi scienziati che inventano le armi, con le quali sar possibile distruggere in pochi minuti gran parte dell'umanit. Avr in potere i potenti che governano i popoli, e li aizzer a fabbricare enormi quantit di quelle armi. E, se l'umanit non dovesse opporvisi, sar obbligata a lasciar libero il braccio di Mio Figlio. Allora vedrai che Iddio castigher gli uomini con maggior severit che non abbia fatto con il diluvio. Verr il tempo dei tempi e la fine di tutte le fini, se l'umanit non si convertir; e se tutto dovesse restare come ora, o peggio, dovesse maggiormente aggravarsi, i grandi e i potenti periranno insieme ai piccoli e ai deboli. Anche per la Chiesa, verr il tempo delle sue pi grandi prove. Cardinali, si opporranno a Cardinali; Vescovi a Vescovi. Satana marcer in mezzo alle loro file, e a Roma vi saranno cambiamenti. Ci che putrido cadr, e ci che cadr, pi non si alzer. La Chiesa sar offuscata, e il mondo sconvolto dal terrore. Tempo verr che nessun Re, Imperatore, Cardinale o Vescovo, aspetter Colui che tuttavia verr, ma per punire secondo i disegni del Padre mio. Una grande guerra si scatener nella seconda met del XX secolo ( il terzo conflitto mondiale, ndA). Fuoco e fumo cadranno dal Cielo, le acque degli oceani diverranno vapori, e la schiuma si innalzer sconvolgendo e tutto affondando. Milioni e milioni di uomini periranno di ora in ora, coloro che resteranno in vita, invidieranno i morti. Da qualunque parte si volger lo sguardo, sar angoscia, miseria, rovine in tutti i paesi. Vedi? Il tempo si avvicina sempre pi, e l'abisso si allarga senza speranza. I buoni periranno assieme ai cattivi, i grandi con i piccoli, i Principi della Chiesa con i loro fedeli, e i regnanti con i loro popoli. Vi sar morte ovunque a causa degli errori commessi dagli insensati e dai partigiani di satana il quale allora, e solamente allora, regner sul mondo, in ultimo, allorquando quelli che sopravviveranno ad ogni evento,

323 saranno ancora in vita, proclameranno nuovamente Iddio e la Sua Gloria, e Lo serviranno come un tempo, quando il mondo non era cos pervertito. Va, piccola mia, e proclamalo. Io a tal fine, sar sempre al tuo fianco per aiutarti>>. Lo stesso giornale precisava, pure, che quanto pubblicato non era che l'estratto diffuso, da Paolo VI, "quale fedele ma pallido riflesso del temibile segreto custodito in Vaticano". C da dire ancora che mai si avuta una smentita o una conferma che si trattasse dellautentico "segreto".

CONSIDERAZIONI SUL MISTERO DI FATIMA I fatti, che ebbero inizio nel 1917 nel piccolo podere di Cova da Ira, nel villaggio di Fatima, in Portogallo, furono col tempo interpretati nei modi pi cervellotici. Vennero, addirittura, anche negati o spiegati come un imbroglio o come un caso di suggestione collettiva. Non credo sia possibile negare gli eventi, che accompagnarono le apparizioni e le relative profezie di Fatima, gi avveratesi come: la morte vicina di Giacinta e Francesco, la fine imminente della prima guerra mondiale, lo scoppio del secondo conflitto mondiale ecc. In questo contesto indiscutibile l'importanza che assume quella parte delle profezie, ancora non avveratesi, conosciuta come terzo segreto. Se non fu messinscena, il segreto di Fatima diventa per davvero una minaccia tremenda per tutta l'umanit. Vediamo ora pi da vicino, per sapere quanta credibilit dare ai fatti narrati dai tre pastorelli, il prodigio pi eclatante che si verific, a coronamento dei messaggi della Madonna, che fu quello del sole. Prodigio visto da diverse migliaia di persone e inspiegato ed inspiegabile dalla scienza. L'ipotesi di suggestione collettiva, ad una analisi attenta dei fatti, non pu assolutamente reggere. Innanzitutto, alla data del miracolo annunziato per l'ultima apparizione, quella del 13 ottobre, si recarono nel piccolo podere non solamente ferventi credenti e vecchiette ingenue, ma anche uomini di scienza, giornalisti, politici, professionisti vari e moltissimi scettici. Alcuni di loro col dichiarato intento di scoprire l'inganno e di chiudere, cos, una volta per tutte, l'intera faccenda. Il prodigio che l accadde, a mezzogiorno, fu visto da tutti e lasci pi sgomenti gli scettici. Infine, e questo liquida definitivamente la questione dellallucinazione collettiva o di un inganno, il prodigio del sole fu visto, pure, a molti chilometri di distanza da Cova da Ira. Vediamo, a questo punto, che cosa accadde quel lontano e piovoso 13 ottobre del 1917, davanti a quasi sessantamila persone.

IL PRODIGIO DEL SOLE: Il professore L. Gonzaga Da Fonseca racconta nel suo libro "Le meraviglie di Fatima" il prodigio del sole: "La pioggia cessa immediatamente, le nubi si squarciano e appare il disco solare, come una luna d'argento, poi gira vorticosamente su se stesso simile ad una ruota di fuoco, proiettando in ogni direzione fasci di luce gialla, verde, rossa, azzurra, viola... che colorano fantasticamente le nubi del cielo, gli alberi, le rocce, la terra, la folla immensa.

324 Si ferma, poi, alcuni momenti, poi ricomincia di nuovo la sua danza di luce... Si arresta ancora per incominciare una terza volta pi svariato, pi colorito, pi brillante quel fuoco di artificio. La moltitudine estatica, senza fiatare, contempla. Ad un tratto tutti hanno la sensazione che il sole si stacchi dal firmamento e si precipiti su di loro! Un grido unico, immenso erompe da ogni petto; esso traduce il terrore di tutti, e nelle varie esclamazioni esprime i diversi sentimenti: Miracolo! Miracolo! Credo in Dio! Ave Maria! Mio Dio, misericordia!... I pi, cadendo ginocchioni nel fango, recitano ad alta voce l'atto di contrizione. E questo spettacolo, chiaramente distinto in tre tempi, dura ben 10 minuti ed veduto da pi di 50mila persone; credenti e miscredenti, semplici contadini e cittadini colti, uomini di scienza e corrispondenti di giornali, i quali tutti senza preparazione di sorta, senza altra suggestione che la voce di una fanciulla che grida: Guardate il sole!, vedono gli stessi fenomeni, con le stesse fasi, nello stesso tempo, nel giorno e nell'ora da mesi promessi e preannunziati". Un evento incredibile e inspiegabile raccontato, anche, da indiscutibili uomini di scienza come il professor Jos Maria Proenca de Almeida Garret, docente all'universit di Coimbra. Egli scrive: "Il sole... aveva rotto radioso il denso strato di nubi che lo velava, e tutti gli sguardi furono attratti a lui quasi attirati da calamita. Anch'io provai a fissarlo e lo vidi somigliante a un disco a netti contorni, fulgente ma senza barbaglio. Non mi sembr esatto il confronto che sentii fare l stesso a Fatima, di un disco di argento appannato. No, il suo aspetto era di un chiarore nitido e cangiante da sembrare l'oriente di una perla. Non somigliava affatto alla luna in una notte serena: si aveva la sensazione come di un astro vivente. A differenza della luna non era sferico e non ne aveva n il colore n i chiaroscuri. Appariva come un disco piatto e lucido che si sarebbe detto ricavato dalle valve di una conchiglia. Non si poteva nemmeno confondere col sole attraverso la nebbia, di cui non c'era traccia, poich non era n confuso n velato, bens aveva il bordo nettissimo. Questo bordo, vivo e sfolgorante, dette a numerosi testimoni l'impressione che l'astro fosse circondato da una scintillante corona... Le nubi che leggere correvano da est verso ovest non nascondevano la luce dell'astro, cosicch si aveva l'impressione che esse passassero dietro il sole e non davanti... E' sorprendente che per un tempo cos lungo sia stato possibile fissare l'astro senza il minimo fastidio per gli occhi. Ad eccezione di due brevi interruzioni, durante le quali il sole dardeggi violentemente dei raggi pi brillanti e sfavillanti che costrinsero lo sguardo a voltarsi, il fenomeno si prolung per circa dieci minuti. Questo disco madreperlaceo aveva la vertigine del movimento. Non era lo scintillio di una stella: girava su se stesso a velocit travolgente... Divenuto rosso sangue, e come staccato dal firmamento, il sole sembr, come lanciato da una mano invisibile e onnipotente, rimbalzare nel cielo e cadere con una serie di salti verso terra, mentre la temperatura si elevava rapidamente... (dopo) come richiamato da un ordine misterioso, torn a riprendere il suo posto nel firmamento... Terminato il prodigio solare, la gente che poco prima era letteralmente inzuppata di pioggia, si trov inaspettatamente asciutta...". Il cardinale di Lisbona, commentando questi prodigi, afferm che: <<In questo tempo di ateismo materialista, Fatima dimostra in maniera schiacciante che il mondo del soprannaturale esiste>>.

325 C da dire ancora che il miracolo del "sole rotante", nellAnno Santo 1950, si ripet davanti a Pio XII, nei giardini del Vaticano. Lo stesso Papa ne dar notizia, nel 1954, al cardinale Federico Tedeschini. I giornali riportarono la notizia che fu trattata, con grande dovizia di particolari, da "Attualit di Fatima" (1954), alle pagine 76-79. Il miracolo avvenne il 30 ottobre del 1950 intorno alle quattro pomeridiane. Ecco come narr lavvenimento Papa Pacelli:

LA VISIONE DI PIO XII: <<Stavo facendo la mia abituale passeggiata nei giardini del Vaticano, leggendo e studiando, come mio solito, alcune carte dufficio. Dalla spianata della Madonna di Lourdes, salii verso la sommit della collina, passando per il viale di destra che costeggia il muro di cinta. Ad un certo punto, come alzai gli occhi dai fogli che avevo in mano, fui colpito da un fenomeno che non avevo mai visto prima di allora. Il sole, ancora abbastanza alto, appariva come un globo opaco, giallo pallido, completamente attorniato da un cerchio luminoso, che tuttavia non impediva affatto di fissare lastro con attenzione, senza provocare il minimo fastidio. Una nuvoletta, leggerissima, vi si trovava davanti come un diaframma. Il globo opaco si muoveva verso lesterno, leggermente, ruotando e contemporaneamente spostandosi da destra a sinistra e viceversa, ma, allinterno del globo verano, chiarissimi e ininterrotti, dei moti molto forti. Lo stesso fenomeno si ripet il giorno dopo, 31 ottobre, e giorno l1 novembre, giorno della definizione, poi l8 novembre, ottava di questa solennit. Poi, pi nulla...>>. Ricorda lo studioso Renzo Rossotti: "Il 30 ottobre del 1950, era lantivigilia del giorno che il mondo catto lico attendeva, quello della solenne definizione dellAssunzione in cielo della Madonna".

IL PIU INQUIETANTE MISTERO RELIGIOSO DEL NOSTRO SECOLO Lucia nel 1958 aveva affidato a padre A. Fuentes alcune sue lettere. Il testo integrale fu pubblicato sulla rivista mariana "La Immaculada" nel numero di gennaio del 1959. Ecco alcuni brani degli scritti della veggente di Fatima: "Molte nazioni spariranno dalla faccia della terra. Nazioni senza Dio saranno il flagello scelto da Dio stesso per castigare l'umanit... Siamo appena in tempo per trattenere il castigo del Cielo... Ognuno, di sua iniziativa, compia opere sante e riformi la sua vita secondo i richiami della Madonna... Ella mi ha detto espressamente: -Ci avviciniamo agli ultimi giorni...- ". Il terzo segreto di Fatima avrebbe dovuto essere svelato, per intero, nel 1960 ma la Chiesa tacque. Il 13 maggio del 1977 la Radio Vaticana trasmise un comunicato, che sembra confermare, come autentico, l'estratto pubblicato dal giornale di Stoccarda. Ecco quanto dice il comunicato: "N Giovanni XXIII, n Giovanni Paolo II hanno ritenuto opportuno svelare la terza parte del mistero di Fatima al mondo e quanto pubblicato sul giornale di Stoccarda -Newes Europa- il 15 ottobre 1963, non stato n smentito n direttamente confermato. Quindi, noi possiamo solo, con filiale obbedienza, rimetterci alla prudenza paterna del Santo Padre".

326 GIOVANNI PAOLO II ACCENNA AL SEGRETO Vi la certezza che la terza parte del -segreto- racchiude una particolare gravit, confermata dalla tragica realt che il mondo oggi sta vivendo. Giovanni Paolo II, durante una sua visita in Germania, alla domanda sul perch non era stato ancora svelato il terzo segreto di Fatima, divenne pensieroso e rispose: "Data la gravit del contenuto... i miei predecessori nell'ufficio di Pietro, hanno diplomaticamente preferito soprassedere alla pubblicazione. D'altra parte ad ogni cristiano dovrebbe bastare di sapere quanto segue: quando si legge che oceani inonderanno interi continenti, che gli uomini verranno tolti dalla vita repentinamente, da un minuto all'altro, e ci a milioni. Se si sa questo, non davvero necessario pretendere la pubblicazione di questo segreto. Molti vogliono sapere solo per curiosit e sensazione; ma essi dimenticano che il conoscere po rta con s anche la responsabilit Questo pericoloso quando, in pari tempo, non si vuole fare nulla, dicendo: <<tanto non giova a nulla!>> Dobbiamo essere ben pronti a grandi prove vicine; che potranno richiedere anche il sacrificio della nostra vita e la nostra totale donazione a Cristo e per Cristo. Le prove potranno essere ridotte con la vostra e la nostra preghiera, ma non possono essere evitate...". (L'intervista fu pubblicata su "Stimme des Glaubens", fascicolo 10 del 1981).

LATTEGGIAMENTO AMBIGUO DEL VATICANO Il Vaticano, come si visto, oltre ad omert manifest, indubbiamente, un atteggiamento alquanto contraddittorio e sospetto a proposito del mistero di Fatima. Incredibilmente, per milioni di fedeli, l'8 febbraio del 1960 un semplice, quanto laconico e, per certi versi, sconcertante comunicato stampa della Santa Sede dichiar che il terzo segreto non sarebbe stato svelato perch "Bench la Chiesa riconosca le apparizioni di Fatima, (quello che segue appresso semplicemente assurdo, ndA) non desidera assumersi la responsabilit di garantire la veridicit delle parole che i tre pastorelli hanno asserito che la Vergine ha loro rivolto". Lucia il 26 dicembre 1957 aveva detto a padre Fuentes, postulatore della causa di beatificazione di Giacinta e Francesco: <<La Santissima Vergine molto triste, perch nessuno fa caso al suo messaggio. Non posso dare altri dettagli, perch ancora un segreto...>>. Il silenzio della Chiesa ancora pi incomprensibile, scrive il C.S.R.C. di Prato, dopo "labrogazione, avvenuta il 15 novembre 1966 da parte di Paolo VI, degli articoli 1399 e 2318 del Codice di Diritto Canonico (abrogazione rimasta anche nel nuovo Codice) che proibivano larbitraria pubblicazione di cose inerenti fede, miracoli, ecc., qualsiasi rivelazione, profezia od evento straordinario pu essere divulgato. In poche parole non esiste pi alcun divieto neppure per quello che la Chiesa ritiene non veritiero. A questo punto, fra tutti i presunti casi di rivelazione, solo il 3 Segreto di Fatima non stato espressamente rivelato e pubblicato...". Perch la Chiesa ha tanta paura del Segreto di Fatima? Giustamente fa notare Franco Cuomo che "il papa lavrebbe dovuto svelare nel 1960, secondo una scadenza sollecitata a quanto pare da Lucia, obbediente in questo allispirazione ricevuta". Perch il Vaticano continua a tacere?

327 LE ACCUSE DI MILINGO Sono inquietanti, a questo punto, le accuse lanciate dal cardinale Emanuel Milingo il 23 novembre 1996, durante un convegno internazionale che aveva come tema: "Fatima 2000: la pace mondiale e il Cuore Immacolato di Maria", alle gerarchie vaticane. Cosa disse di tanto grave il cardinale esorcista e perci esperto in materia satanica? Riassume Cuomo: "Per Milingo la Curia romana sarebbe inquinata da forze sataniche, le quali porrebbero ostacoli alla divulgazione della profezia. Pi esplicitamente, ci sarebbero tra gli alti prelati dei seguaci del demonio, attivamente impegnati a impedire che il messaggio della Vergine possa giungere a destinazione, cio a conoscenza dellumanit. (...). Da un lato, ci che dice (il cardinale Milingo) parrebbe collimare con i profetici avvertimenti della Signora, nei quali vi sono chiari riferimenti allintromissione di Satana in seno alle alte gerarchie ecclesiastiche, che per questo saranno divise da insanabili contrasti. Dallaltro, per, si deve tenere conto che in tali profezie il papa tenuto fuori da ogni sospetto, e indicato come una vittima, mai come compartecipe, delliniquit generale". Note bibliografiche: - Giuseppe Cosco, Profeti e profezie, Ediz. Sarva, Imola (Bo) 1992. - Giuseppe Cosco, Il terzo segreto di Fatima, in "2001-Quale futuro?", con prefazione di Giorgio Galli, supplemento al n. 4 - 1991 di Astra. - Giuseppe Cosco, La verit sul terzo segreto di Fatima, Collana "Gli altri quaderni", Centro Studi Bruttium, Catanzaro Lido, Gennaio 1988. - Giuseppe Cosco, Il terzo segreto di Fatima, in "Oltre la conoscenza", Giugno, n.25, 1988. - Franco Cuomo, Le grandi profezie, Newton & Compton editori, Roma 1997. - Luigi Gonzaga da Fonseca, Le meraviglie di Ftima, Ediz. Paoline, Cinisello Balsamo (Mi) 1991. - Daniel Rju, Il terzo segreto di Fatima, Meb, Padova 1983. - Renzo Rossotti, Fatima, il segreto visto... controluce, in "Magicamente", n. 10, Maggio 1995. - F. Michel de la Sainte Trinit, Toute la verit sur Fatima, Edition de la Renaissance Catholique, Maison Saint Joseph, 10260 Saint-Parres-les Vaudes, France.

328

I SEGNI DELLA "FINE DEI TEMPI" SONO GIA PRESENTI?

Quando i discepoli, sul monte degli Ulivi, chiesero a Ges: <<Dicci, quando accadranno queste cose, quale sar il segno della tua venuta e della fine del mondo?>> (Matteo XXIV, 3). Egli rispose che prima vi sarebbero stati gravi pestilenze (Luca XXI, 11), terribili terremoti (Matteo XXIV, 7; Marco XIII, 8; Luca XXI, 11; Apocalisse VI, 12-24), <<fragore del mare e dei flutti>> dagli effetti devastanti (Luca XXI, 25). Vi saranno grandi carestie (Matteo XXIV, 7: Marco XIII, 8; Luca XXI, 11), segni nei cieli e sconvolgimenti delle stagioni, (Luca XXI, 25), guerre e rivoluzioni (Matteo XXIV, 6; Marco XIII, 7, 8; Luca XXI, 9). <<Frattanto questo vangelo del regno sar annunziato in tutto il mondo, perch ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verr la fine>> (Matteo XXIV, 14) ma prima verranno <<falsi Cristi e falsi profeti>> (Matteo XXIV, 11, 24; Marco XIII, 22) e <<deve venire l'Anticristo...>> (1 Giovanni II, 18) perch <<Prima infatti dovr avvenire l'apostasia e dovr essere rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione>> (2 Tessalonicesi II, 3). Infine, prima della fine del mondo, gli ebrei si riuniranno nuovamente e si convertiranno in massa. Le Royer predisse che prima del manifestarsi dell'Anticristo <<la Terra sar agitata in differenti luoghi da terremoti spaventosi>>. La veggente vede in una delle sue visioni profetiche <<le montagne che si spostano e poi scoppiano. E da queste montagne escono fumo e zolfo, che riducono in cenere citt intere>>. La Monaca di Dresda profetizz tempi futuri nei quali <<la terra sembrer mobile come l'onda del mare; e le quercie secolari si metteranno a danzare come tanti fuscelli; e l'acqua dei fiumi abbandoner i suoi corsi per invadere le citt; e la terra aprir ferite enormi per inghiottire paesi e citt, come la bocca dell'uomo inghiotte un pezzo di pane. E tutto sar devastato in questi tempi dell'ira...>>. I terremoti in questo scorcio di secolo, effettivamente, si stanno susseguendo con inaudita violenza. In effetti, il nostro, un secolo di sciagure. Padre Porthos Melbach, il solo zingaro che sia stato ordinato sacerdote cattolico, domenica 6 agosto del 1961 sconvolse i fedeli quando, durante l'omelia, afferm: <<La Fine dei Tempi annunciata dalle Scritture venuta. Vi sono stati sette grandi terremoti nel XVII secolo, otto nel XVIII e sono gi molti di pi nel XX...>>. Le cinque principali religioni prevedono tutte la fine di questo mondo. Riassumendo i tempi della fine e della resurrezione dei morti, nella religione ebraica, il salmista dice: <<I Cieli e la Terra periranno... Tu li avvolgerai come un mantello e saranno cambiati>> (Salmo, CI, 27) e <<Dai quattro venti, o spirito, soffia, soffia sopra questi morti affinch abbiano vita>> (Ezechiele, XXXVII, 9). I rinati poi <<vedranno i cadaveri degli uomini che si sono ribellati contro di Me; poich il loro verme non morr, il loro fuoco non si spegner>> (Isaia, LXVI, 24). Nel cristianesimo, il premio e il castigo finale pi incisivo. Alla fine <<Si raduneranno dinanzi a Lui tutte le genti e separer gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri>> (Matteo XXV, 32) e ai salvati Ges dir: <<Venite benedetti dal Padre mio, prendete possesso del Regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. Agli altri dir: Andate via da Me nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e gli angeli suoi>> (Matteo XXV, 34, 41). Nella religione musulmana vi , anche, la certezza di un universo che destinato a finire trascinandosi dietro, nella sua rovina, i malvagi; mentre gli eletti rivivranno perch <<Dio la verit assoluta: Egli ridona ai morti la vita, proprio Onnipotente! ...l' -ora- gi in cammino senza dubbio e il Dio risusciter coloro che stanno nelle tombe>> (Corano XXII, 6, 7) mentre i malvagi, <<i seminatori di scandalo che intralciano il sentiero di Dio... saranno raggiunti dal doloroso castigo>> (Corano XXII, 25) e <<nel giorno della

329 resurrezione striscianti sulle loro facce, accecati e muti e sordi. Il gahannam sar loro rifugio... Quello sar il loro compenso...>> (Corano XVII, 97, 98). Nell'Induismo il mondo avr, pure, una fine, infatti <<Al cadere della notte di Brahma il Manifesto, tutte le variet degli esseri sono annientate>> (Bh. Gita VIII, 18), si ha la grande consumazione di ogni cosa (Mahapralaya) e come afferma la corrente di Krishna: <<Le anime devote a Krishna convergono nel suo Paradiso... luogo della felicit eterna dove si possono soddisfare tutti i desideri>>, senza essere pi soggetti al ciclo delle morti e delle rinascite. E' questo un <<mondo eterno al di l della materia... Mondo supremo che non perisce mai... Questo mondo la Mia Dimora assoluta>> (Bh. Gita VIII, 19-21). Per i peccatori vi saranno diversi tipi di pene, tutte per temporanee, che serviranno a purificarli. Il buddismo assicura che <<Alla fine della fase involutiva ogni cosa e ogni essere vivente sono riassorbiti. Si determina un vuoto di Brahma ove si formano le premesse di una nuova creazione>>. La corrente Mahayana parla di <<Paradisi dei Bodhisattva ove si raccolgono le anime dei loro devoti le quali... possono tendere alla liberazione senza pi reincarnarsi>>. In luoghi di pena, di vario tipo, ristagneranno le anime di quelli non pi recuperabili. Ma quando verr la Fine dei Tempi? SantAgostino, a tal proposito, in una sua epistola a Esichio, rispose: <<Tu mi citi lEvangelo che dice: "Quanto poi a quel giorno e a quellora, nessuno lo sa, neppure gli Angeli del cielo" ebbene, se non lo possono sapere gli Angeli del cielo, quanto meno noi! Perci ti dico che n io n alcun altro potr mai dirti n il giorno, il mese, e neppure lanno>>. E contro la volont di Dio anche voler accelerare questa Fine. Il profeta Isaia (5,19) lanci contro costoro una terribile naledizione: <<Guai a coloro che dicono: "Si affretti, si acceleri lopera Sua / affinch possiamo vederla; / si avvicini, si realizzi il progetto del Santo dIsraele / e lo riconosceremo". / Guai a coloro che chiamano il male bene e bene il male / che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre>>.

330 LA PROFEZIA SI AFFACCIA SUL MEDITERRANEO

NOSTRADAMUS CON LE SUE FAMOSE QUARTINE CI RICORDA CHE: "DALLORIENTE VERRA LA FEDE PUNICA AD AMMALIARE GLI EREDI DEI ROMANI LIDI".

Intervista a Renucio Boscolo Oggi Renucio Boscolo, il massimo esperto italiano di Nostradamus, conferma come il fanatismo islamico sta infiammando tutti i paesi del Mediterraneo. Egli, tra laltro, afferma che "viviamo alle soglie del "BIS-MILIA", cio il doppio millennio sta finendo. Questa una parola araba che significa -in nome di Dio incominciare- il Secondo Millennio. E cosa sta per accadere sulla scena del mondo?". Ce lo dicono le profezie sottolinea Boscolo e aggiunge: "Gli eventi del 1998 sono accaduti ma la celebre quartina 10/72, che calamita ancora lattenzione di tutti i ricercatori, vaticina: 1. "MIL-ANS NON ANTE NOVE E SEPTI MOIS 2. DUCE DEL CIELO VERRA GRANDE RE (RAID) 3. DEFFRA YEUR 4. SUB-SCITER IL GRANDE RE DANGOL-ANGLO MOIS". Tutto questo accadr AVANTI E APPRESSO, prima e dopo, quando Marte (MARSMARCH MARCO?) regner di buona ora, di grande fortuna, di buona ora (per lEuro). Prima di Luglio del 1999 e settimo mese, c gi stata una coincidenza perch si sorprendentemente arrivati su Marte, proprio in quel mese stata la grande buona ora, equivalente alla prima Ora della grande alba marziana! Chi non ricorda questevento interplanetario? Questa quartina conferma il balzo tecnologico nello stesso tempo in cui il problema della belligeranza (Marte il dio della guerra) diventato il problema che richiama l'attenzione mondiale nel cuore dellOriente. Le minacce contro il re di Riad (Arabia Saudita), i conflitti in questaria, ci ricordano la Guerra del Golfo. Cosa si sta preparando dietro le quinte? Cosa si Susciter? Cosa si macchiner proprio tra gli SCITEZ (Sciti), Iraniani, Persiani, ecc? Da quale Angolo del mondo partir la scintilla? Perch lANGLO-MERATO, il blocco anglo-americano esplicitamente coinvolto. Soffieranno venti di guerra? Ci sar unaltra Grande Madre di tutte le battaglie? Tutto dipender da chi sferrer per primo questo attacco che causer questo pauroso panico planetario (il periodo critico sar luglio e agosto 1999, anno in cui vivremo davvero questinquietante scenario). Siamo da oggi uditori e testimoni in anteprima. Di certo sar Marte a dominare incontrastato la scena mondiale in questo periodo, alla faccia di Marte!". Queste righe, precisa Boscolo, "sono un terribile documento per i posteri che potranno analizzare e verificare quanto Nostradamus aveva gi visto e saggiamente avvisato (avvisati mezzi salvati)".

331

LIntervista

COSCO: Boscolo, tu sei considerato un custode geloso delle tradizioni Occidentali, autore di diversi libri sullargomento, come fai ad essere sempre cos aggiornato? BOSCOLO: Sono una sentinella implacabile, controllo tutti gli avvenimenti mondiali, grandi e piccoli. Quando accade un evento che io rintraccio in una quartina di Nostradamus, immediatamente, io conosco in modo assoluto anche levento successivo. COSCO: Facci un esempio. BOSCOLO: Presagio IX da me pubblicato e spiegato sin dal 1981: 1. "OCCHIO A CINQUE, QUINDICI QUALE DESOLAZIONE. 2. VERRA A PERMETTERE LESPLORATORE ORATORE MALIGNO (PAKISTAN). 3. MINACCIA FOLGORI DEL CIELO, PANICO NEL PAPATO. 4. LOCCIDENTE TREMA, VENTO SELINO SALATO ASSALTO". Qui casca lasino, questa profezia avvisava di fare attenzione (OCCHIO, parola che in pi lingue anche un numero OTTO, OCIO, ECC.) al quinto mese per la grande desolazione che avrebbe colpito QUINDICI. I cittadini di Quindici sanno cosa voglio dire. Nel "Maurizio Costanzo Show" dellinizio dellanno ho allertato la protezione civile, le forze pubbliche per questo presagio di catastrofe, ci sono come i prova i fax. Dopo il diabolico Quindici, un numero fatidico del Tarocco, il verso della profezia annuncia un altro evento sinistro in cui spicca la parola Pakistan e dopo cui si delinea per folgori celesti, missili a lungo raggio, ecco che di colpo, sulla scena del mondo esplode il caso India-Pakistan, bombe atomiche e terremoti assassini, molti dicono, compreso tu nellarticolo "Terremoti assassini e test nucleari" ("Il Domani", 21 Giugno 98), che i test nucleari siano causa di nuove catastrofi che arriveranno fino alle nostre porte. I due versi finali della profezia sono un avvertimento perentorio: rampe di missili e sconvolgimento nel Papato e poi lOccidente che trema di fronte alla spinta lunare (SELINA, I POPOLI DELLA MEZZA LUNA CHE VANNO DAL MAROCCO ALLINDIA). COSCO: Questo Oratore Maligno un popolo o una persona? BOSCOLO: Questo un enigma. Uno, nessuno, centomila. Dittatori folli non mancano nelle aree in questione. Preferisco portare alla luce licesberg di CRISTALLO ovvero la profezia sin troppo manipolata, legata alla cifra del grande NOVE (TRES NEUF) facile oggi dire NOVE NOVE NOVE, 1999, tutto spiegato pi chiaramente nel mio almanacco del 99. Ricordate la profezia di Dante? "Pape Satn. Pape Satn Aleppe" nessuno ha tradotto la parola "Aleppe" (dallebraico allarabo, Aleph significa mille). Questo maligno pu riconoscersi nella tanto manipolata profezia di Nostradamus riferita al "Nero e grigio uscito dalla Compagnia di Ges la Chiesa a Capodanno (danno capo), la Chiesa far elezione.

332 E evidente che non c nessun papa negro o africano ma per la prima volta, nella storia della Chiesa, in coincidenza del milllennio, i papabili sono gi stati individuati, tutto scritto, carta canta, illusi i francesi, alla fine avremo un papa italiano e chi sar allora il maligno a rompere le uova nel paniere? Incomicia il Terzo Millennio e giocano in tre e tra i due litinganti il terzo gode. Dicendo la parola MILANS (MILLENNI) dico anche che questo millennio ha eclatante riferimento alla citt di Milano, sorprendente! COSCO: Del prof. Di Bella e della sua cura contro il cancro c traccia in Nostradamus? BOSCOLO: Si. La gente ha la memoria corta. Su libri e interviste avevo messo gi in luce: "DEL GRANDE MALE DEL SECOLO, IL MEDICO MEDENESE, IN POCO TEMPO (IN TEMPO PEDES, PDS). 1. Tempo del succhia sangue FISCO e dellORDINE MEDICI DI CLASSE INEGUALE, I SALASSATORI, I MEDICI, ALLORCHE BRUCERA 2. IL RAMO, IL BRANCO DELLULIVO, (PACE POLITICA PERCHE) 3. SI INFIAMMERA DEL FRANCO FINI DI-SPUTA (IL ROSPO). Cosa scopriamo leggendo questa profezia? La Grande Bagarre, Biscamerale del tempo del PDS, dei pedofili e della podologia, dei pediatri e dei piedi dei calciatori rimasti a piedi (mondiali), unItalia a piedi: nella sanit, nella lotta contro il grande male del secolo. Messo a terra anche lonesto Di Bella, trionfa il fisco succhiasangue e tutti i salassatori che fanno soldi alle spalle dei malati terminali. Il grande clima del conflitto politico del tempo dellUlivo e le dispute a non finire che terminano nel fuoco e fiamme, clima e incendi e persino lincredibile nome dellaltro modenese Gianfranco Fini, coinvolto in dispute interminabili e costretto a ingoiare il rospo di Cossiga. In queste righe ti sei fatto unidea di quanto sia complesso decifrare Nostradamus. COSCO: Unultima domanda, secondo Nostradamus ci sar la fine del mondo? BOSCOLO: la favola della fine del mondo va bene per i gonzi. Sono allopera per preparare unopera omnia, dopo il duemila, in cui spiegher tutte le quartine note e quelle segrete per tagliar la testa al toro. Nel mio ultimo: "Cos parl Nostradamus" non c solo la data 3979 ma ho anche scritto: "allottavo mil lennio quando apparir la Terra Pura, incontaminata, per gli eletti di quel millennio".

333 LE PROFEZIE SULL' ANTICRISTO

La prima profezia sull'Anticristo risale a pi di due millenni. A parlare, per primo, dell'avvento dell' << uomo del peccato figlio della perdizione>>, come lo definisce San Paolo, fu Giacobbe: <<Divenga Dan un serpente sulla strada, nel sentiero un ceraste, che morde l'unghie del cavallo per far cadere il cavaliere all'indietro>> (Gn XLIX, 17). Cos dice il profeta svelando, attraverso i suoi dodici figli, ci che sar il futuro delle dodici trib di Israele. In questa prima profezia celata, pure, l'origine ebraica dell'Anticristo. Il profeta Daniele, nell'Antico Testamento, ci d un'altra particolare descrizione di colui che poi Santa Ildegarda chiamer <<L'alito del maligno sospeso nell'aria>>. Nelle sue visioni profetiche a Daniele appare un <<cornu parvulum>> e <<in questo corno erano occhi, quasi occhi di uomo, e una bocca che profferiva grandi cose... E l'Angelo mi spieg: Questi dieci corni saranno dieci re, e quello piccolo alzatosi dopo di loro, diventer pi possente dei primi e tutti li abbatter. Ed esso parler male contro l'Altissimo e calpester i santi dell'Altissimo... E poi si terr il Giudizio e gli sar tolta ogni potenza ed il suo dominio sar distrutto ed annientato per sempre>> (Dn VII, 8 e seguenti). Ma perch Daniele per simboleggiare l'Anticristo parla di <<cornu parvulum>> (piccolo corno)? Perch, anticamente, si intendeva cos un uomo potente. Nel Nuovo Testamento Gesu' dice: <<Io sono venuto a voi nel nome del Padre mio e non mi riceveste; se un altro verr nel suo proprio nome voi lo riceverete >> (Gv V, 43). San Girolamo, cos, spiega questa frase, apparentemente, sibillina: <<Non c' dubbio che in quest'altro che Gesu' dice che verr di propria autorit e che sar ricevuto dai Giudei, Egli intendesse parlare dell'Anticristo>> (San Girolamo, Epist. CLI ad Algasiam., quest. II; Comm. in Dan., II, 24). Crisostomo, Damasceno, Gregorio Magno non sono di diverso avviso. Sant'Efrem Siro precisa che: <<Costui (l'Anticristo) colmer certo di favori, in modo speciale, la nazione giudaica>>. San Giovanni nell'Apocalisse descrive la visione che ebbe dell'Anticristo: <<Vidi salire dal mare una bestia ( questa il portavoce del drago, l'antagonista di Cristo ma in veste di Cristo, ndr), che aveva sette teste e dieci corna, e sopra le sue corna, dieci diademi, e sopra le sue teste, nomi di bestemmia... E le fu dato di regnare per quarantadue mesi. Apr dunque la sua bocca in bestemmie contro Dio, a bestemmiare il Suo Nome e il Suo Tabernacolo e gli abitatori del cielo. E le fu concesso di fare guerra coi santi e di vincerli. E le fu dato potere sopra ogni trib e popolo e lingua e nazione. E lei adorarono tutti quelli che abitano la terra, i nomi dei quali non sono scritti nel libro di vita dell'Agnello...>> (Ap XIII, 1, 5-8). L'Anticristo ha un suo precursore, il potente funzionario e abile propagandista del drago, che appare in veste di pecora ed convincente con la parola. La prima bestia una potenza secolare, politica; la seconda , invece, una potenza religiosa, il falso Cristo. Di lui l'apostolo Giovanni dice: << Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra, ed aveva due corna come quelle di un Agnello, ma parlava come un dragone. Ed esercitava tutta la potest della prima bestia, alla sua presenza; e faceva s che la terra e tutti quelli che in essa abitano adorassero la prima bestia... e inoltre fece s che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse impresso il suo marchio sulla mano destra o sulla fronte, e che nessuno potesse comperare o vendere se non avesse il marchio, cio il nome della bestia o il numero ( il simbolico 666) del suo nome>> (Ap XIII, 11-12, 16-17). Un'antica profezia trovata nel convento d'Orval, nel ducato di Lussemburgo, nel 1793 e pubblicata solo nel 1852, dice testualmente: <<Molto male e nessun bene in quei tempi; molte citt periranno a causa del fuoco. Allora finalmente Israele verr a Cristo per davvero. Le stte maledette e i popoli fedeli saranno divisi

334 in due gruppi ben distinti. E cos sia; allora Dio sar creduto e la terza parte della Gallia e ancora la terza parte e mezza non avr pi fede come anche altre genti. Ed ecco gi sei volte tre lune e quattro volte cinque lune e tutto si separa e il secolo della fine cominciato. Dopo un numero pieno di lune, Dio combatte per i suoi due giusti e l'uomo del male (l'Anticristo) ha la peggio. E cos sia. Dio frappone un muro di fuoco molto alto che oscura il mio intendimento e non vedo pi. Che Egli sia sempre benedetto amen!>>. Dell'Anticristo, che verr negli ultimi tempi prima della fine del mondo, scritto: << Un principe d'iniquit uscir allora dalla trib di Dan... Il figlio della perdizione, che regner pochissimo tempo, verr... La madre lo concepir e lo metter al mondo in un deserto, in cui sar stata condotta da un demonio travestito da angelo, dopo aver trascorso la sua giovinezza viziosa in mezzo ad uomini perversi... Sar durante quel tempo che nascer l'Anticristo, da una religiosa ebraica, falsa vergine, che avr commercio con il vecchio serpente, maestro d'impurit. Suo padre sar vescovo. Nascendo vomiter bestemmie... >>. Arrighini, nel libro "L'Anticristo nelle sacre scritture, nella storia, nella letteratura" (I Dioscuri, Genova), fornisce un interessante e completo identikit del <<falso Cristo>>. Reputo interessante riportare, sinteticamente, sempre da Arrighini, le profezie imperniate sulla figura dell'Anticristo (dalla nascita alla sconfitta finale): 1 - Dove nascer o gi nato ? San Girolamo, il Venerabile Beda, Rabano, Sant'Antonino da Firenze ed altri ancora indicano l'antica Babilonia. Firmiano, Lattanzio e altri indicano la Siria, infine Anastasio Sinaita ecc. sogliono mostrare l'Egitto. 2 - Quale tipo di famiglia gli dar i natali ? San Girolamo, San Cirillo d'Alessandria ecc. parlano di gente povera e cattiva; Sant'Ippolito, San Giovanni Damasceno e altri completano quanto appena detto dicendo che egli sar generato da rapporti incestuosi o, comunque, sacrileghi. Santa Ildegarda e altri dicono che suo padre sar il Diavolo e sua madre una prostituta. 3 - Come sar nel fisico ? Il Testamento Siriaco di nostro Signore lo descrive in questo modo: <<La sua testa come ardente fiamma, il suo occhio destro iniettato di sangue, il suo occhio sinistro d'un verde felino... le sue palpebre sono bianche, il suo labbro inferiore grande, ha debole la gamba destra (zoppica)...>>. 4 - Dove vivr la sua adolescenza ? Sant'Anselmo, Rabano ecc. parlano delle due citt maledette da Gesu' Cristo: Betzaida e Corozaim. 5 - Dove avr inizio il suo regno ? Secondo San Girolamo e altri a Babilonia. 6 - Quanto durer il suo potere ? San Girolamo, Sant'Ambrogio e altri parlano di soli quarantadue mesi di regno. La durata di tre anni e mezzo attestata da otto passi delle Sacre Scritture che, sebben diversi, concordano tra loro: << Un tempo, due tempi e la met di un tempo>> (Dn VI, 25; XII, 7; Ap XII, 14). <<In mezzo alla settimana>> (Dn IX, 27).

335 <<Quarantadue mesi>> (Ap XI, 2; XIII, 5). <<Milleduecentosessanta giorni>> (Ap XI, 2; XII, 6). Bisogna ricordare che l'anno ebraico composto da trecentosessanta giorni, perci tre anni e mezzo). Ippolito, morto martire, tra il 202 e il 204, scrisse quello che pu essere considerato il pi antico commento al libro di Daniele e, tra l'altro, redasse una biografia dell'Anticristo nella quale disse che il suo nome sar Titan o Evanthas o Latinus. Da principio <<il figlio della perdizione>> si manifester con falsa e ingannevole bont <<fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando se stesso e dicendo che egli Dio>> (2 Tes II, 3-4). L'Anticristo e il suo numero riappaiono negli incubi della gente. Egli si presenter in veste di agnello. Il 28 Agosto del 1991, al Meeting di Cl a Rimini, l'arcivescovo di Bologna, cardinale Biffi, cit il lavoro del filosofo russo Vladimir Soloviev (1853-1900) i "Tre dialoghi" seguiti da un "Breve racconto dell'Anticristo". Nel racconto, lo scrittore russo sottolinea che l'essenza del falso Agnello sta <<nell'impostura religiosa, allorch il nome di Cristo sar sfruttato da tutte le potenze umane che, nelle azioni e nello spirito sono estranee e direttamente ostili a Cristo>>. Biffi, citando Soloviev, disse che tra le qualit dell'Anticristo primeggeranno: la spiritualit, la filantropia, l'ecologismo e il pacifismo. Viviamo in un mondo edonista che, dice Soloviev: <<Spinge i popoli ad adorare la loro propria immagine in cambio della Divinit suprema e universale>>. Una societ, la nostra, senza pace, che, pur avendo la forma della piet, priva della forza per realizzarla. Il cardinale rimprovera, da un lato, una societ incredula che brancola nel buio e nel vuoto e, dall'altro, il suo attaccamento al mondo dei valori relativi, come l'amore per la natura, la carit, il pacifismo ecc., che, se non vissuti nel mistero di Cristo, conducono inevitabilmente al culto fondato sull'adorazione di idoli, ammonendo che tutto ci <<istigazione all'idolatria>>. LAnticristo bugiardo e ingannatore. <<Perch, ecco, Io susciter nel paese un pastore che non si curer delle pecore che periranno, non cercher le disperse, non guarir le ferite, non nutrir quelle che stanno in piedi, ma manger la carne delle grasse e strapper loro fino le unghie>> (Zc XI, 16, 17). Nell'Apocalisse di San Clemente scritto che: <<Quando apparir il figlio della perdizione trionfer l'abominio e gli uomini saranno caduti nella disperazione, ma non si renderanno conto di quanto sia profondo il precipizio. L'Anticristo... avr nelle mani fuoco e spada ardente>>. Durante il suo tempo il capo (la bestia), del risorto Impero Romano (Ap XIII, 1-2), far un accordo con la massa del popolo ebreo che ha abbandonato la vera religione (Dn IX, 27) e << ...a quelli che lo riconosceranno egli li ricolmer di gloria, li far dominare su molti, e spartir fra loro delle terre come ricompense>> (Dn XI,39); tuttavia il suo regno durer solo 42 mesi. Nel frattempo dice Giovanni: << Vidi uscire dalla bocca del dragone e dalla bocca del falso profeta tre spiriti immondi, simili a rane; perch sono spiriti di demoni che fan dei segni e si recano dai re di tutto il mondo per radunarli per la battaglia del gran giorno dell'Iddio Onnipotente... Ed essi li radunarono nel luogo che si chiama, in ebraico, Harmaghedon>> (Ap XVI, 13-16). Harmaghedon, dove si raduneranno i re nel giorno del Signore (Ap XVI, 16) <<il monte di Meghiddo>>, citt a circa 30 chilometri a sud-est del Monte Carmel ed anche il luogo di alcune battaglie nel Vecchio Testamento. Si trova in Israele, vicino al monte Izreel. Il termine <<Har>> viene dallebraico e vuol dire <<montagna>>, <<Luogo collinoso>>. <<Megiddo>>, significa <<incontro>>. Ci si riferisce alla grande battaglia che si scatener a nord della piana di Esdraelon, esattamente a sud-est di Gerusalemme. Secondo le profezie, in quel luogo, li che lAnticristo raduner il suo esercito per distruggere Israele. Questo terribile combattimento vedr il ritorno sulla terra del Cristo e la sua vittoria sullAnticristo. Nell'Apocalisse leggiamo di questa tremenda battaglia: <<Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco; e Colui (Ges

336 Cristo) che lo cavalca si chiama il Fedele e il Verace; Egli giudica e combatte con giustizia... Era vestito d'una veste tinta di sangue... Gli eserciti che sono nel cielo lo seguivano sopra cavalli bianchi, ed erano vestiti di lino fino bianco e puro. E dalla bocca gli usciva una spada affilata per percuotere con essa le nazioni; ed Egli le regger con una verga di ferro, e piger il tino del vino dell'ardente ira di Dio, l'Onnipotente... E vidi la bestia e i re della Terra e le loro armate adunate e pronte a dar battaglia a Colui che cavalcava il cavallo e all'esercito suo>>. (Ap XIX, 11, 13-15, 19). La tremenda carneficina di Harmaghedon segner la fine del capo dell'Impero Romano, assieme alla confederazione delle nazioni che costituiscono l'Impero Romano, e dell'Anticristo. Dice, poi, San Giovanni: <<La bestia fu presa, e con lei fu preso il falso profeta che avea fatto i miracoli davanti a lei, con i quali aveva sedotto quelli che avevano preso il marchio della bestia e quelli che adoravano la sua immagine. Ambedue furono gettati vivi nello stagno ardente di fuoco e di zolfo. Il resto fu ucciso dalla spada che usciva dalla Sua bocca; e tutti gli uccelli si satollarono delle loro carni>> (Ap XIX, 20, 21) e Satana fu sprofondato nell'abisso e legato per mille anni. E' la fine della trinit diabolica. Il mondo, cos, libero e purificato, vivr per tutto questo tempo in pace e giustizia. Infine dopo l'incatenamento di Satana per mille anni (Ap XX, 1-3) e il regno millenario di Cristo (Ap XX, 4-6) ci sar l'ultima prova, il diavolo verr slegato per un p di tempo. Di nuovo, il maligno, tenter di vincere i santi e distruggere Gerusalemme <<ma dal cielo discese del fuoco e le divor (le nazioni che si lasceranno sedurre, ndr). E il diavolo che le aveva sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta: e saran tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli>> (Ap XX, 9-10). Avr luogo allora la seconda resurrezione e il giudizio dei morti (Ap XX, 11-15; Gv V, 22-29) e l'apparire dei nuovi cieli e della nuova terra (Ap XXI, 1-5).

337 LE TERRIBILI PROFEZIE SU ROMA

Il destino di Roma segnato. Almeno questo ci che sostengono alcuni tra i pi conosciuti profeti del passato, secondo i quali proprio nella "citt eterna" avr inizio il conflitto finale tra le forze del bene e le armate sanguinarie di Satana. Un conflitto che si protrarr a lungo e che si risolver soltanto quando di Roma non resteranno che macerie.

Diverse profezie affermano che Roma sar distrutta. Una famosa predizione attribuita al venerabile Beda assicura: "Finch rimarr in piedi il Colosseo anche Roma durer. Quando il Colosseo cadr anche Roma cadr e quando Roma cadr il mondo finir". Identico vaticinio sulla fine di Roma era stato divulgato da Tertulliano. I messaggi della Vergine a La Salette e a Fatima avvertono che delle grandi disgrazie travolgeranno Roma. Nellanno 1846 nel messaggio di La Salette, localit delle alpi francesi vicino a Grenoble, la "bella Signora" ai bambini Massimino e Melania intenti a pascolare le pecore, tra laltro, dir: "Roma sparir e il fuoco cadr dal cielo e distrugger tre citt. Tutto si creder perduto e non si vedranno che omicidi; non si sentir che rumori di armi e bestemmie. I giusti soffriranno molto. () Roma perder la fede e diventer il seggio dellAnticristo. I demoni dellaria, con lAnticristo, faranno dei grandi prodigi sulla terra e nellaria e gli uomini si pervertiranno sempre di pi".

LA PROFEZIA DI FATIMA La Madonna si riveler 71 anni dopo ai piccoli pastorelli Lucia dos Santos, Franco e Giacinta Marto e affider loro dei messaggi profetici. I primi due, tra laltro, riguardano lannuncio che la prima guerra mondiale sta per finire, ma che ne scoppier unaltra, "durante il regno del prossimo pontefice (Pio XI, 1922-1939 nda)". Il 31 agosto 1941, ventiquattro anni dopo i fatti di Fatima, la stessa Lucia parl, per la prima volta, del messaggio ricevuto dalla Madonna e disse che esso era diviso in tre parti; nel cosiddetto "terzo Memoriale" di Suor Lucia , appunto, scritto: "Il Segreto comprende tre cose distinte ed io ne sveler due". La parte non divulgata del messaggio, detta anche terzo segreto di Fatima, o quello che si ritiene tale, fu pubblicato a firma di L. Heinrich da un giornale di Stoccarda, il Neues Europa, il 15 ottobre 1963, e parla anchesso di gravi castighi contro la citt eterna. "() Anche per la Chiesa, verr il tempo per le sue pi grandi prove. Cardinali, si opporranno a Cardinali; Vescovi a Vescovi. Satana marcer in mezzo alle loro file, e a Roma vi saranno cambiamenti. Ci che putrido cadr e ci che cadr, pi non si alzer. La Chiesa sar offuscata, e il mondo sconvolto dal terrore". Molti sensitivi hanno predetto la fine di Roma. Il sensitivo F. Blanchard, nel 1886, raccont che aveva avuto una spaventosa visione, molto realistica che lo aveva lasciato per lungo tempo sconvolto. Ecco cosa disse di aver visto: "Al posto della fontana, nella piazza di Roma, dove si scorge la Basilica di San Pietro, cera

338 unenorme tinozza di sangue e qui andava la gente per tingere i drappi, che poi esponeva lungo le strade I drappi rossi gocciolavano sangue". A suor Imelda, nel 1872, apparve Roma distrutta e "coperta di macerie". Nostradamus predisse inauditi flagelli che si dovrebbero abbattere su Roma. T. Mann ci informa che: "Secondo un commentatore, P. Innocent Rissault, intorno al 1980 sarebbe iniziata legemonia dellAnticristo. Con lo scisma finale della Chiesa Cattolica Romana e la distruzione di Roma nellanno 2000". Renzo Baschera, attento studioso di profezie, fa notare che un gran numero di veggenti "vedono sorgere in Roma un vulcano, dal quale verr vomitata lava e fuoco, mentre la terra si contorce".

IL REGNO DEL TERRORE Il Monaco di Padova, vissuto nel XVIII secolo, ripete nelle sue profezie quelle delleremita Teolosforo (1300). Egli, tra laltro, predisse la distruzione di Roma nel 2013. Nella seconda met del secolo scorso, Giovanna Le Royer, che visse nel monastero di Fougres, annunci il segno che avrebbe indicato che la catastrofe era vicina: "quando si abbandoner nella Chiesa la lingua della catacombe (si riferisce al latino, nda) Satana sar prossimo a ingaggiare una tremenda lotta, perch sar questo il tempo in cui il suo diletto figliolo star per giungere sulla terra". Frate Bartolomeo di Salluzzo predisse: "Firenze bella e Napoli gentile, chognun di voi divenuta un porcile, con lempia, sporca Roma, tutte e tre sarete dome e porterete una gran soma". San Giovanni Bosco (1815-1888), fondatore dei salesiani e insigne taumaturgo, era dotato di grandi poteri paranormali, e fu frequentemente illuminato da sogni profetici puntualmente avveratisi come, tanto per fare due esempi, quella relativa alla conciliazione tra lItalia e la Santa Sede e quella che descrisse le varie fasi in cui poi si svolse effettivamente il Concilio Vaticano I. In una delle sue tante visioni profetiche vide le afflizioni che avrebbero sconvolto Roma e ne inform papa Pio IX: "E di te, O Roma, che sar? Roma ingrata, Roma effeminata; Roma superba. () Roma! Io verr a te quattro volte. Nella prima percuoter le tue terre e i suoi abitanti (potrebbe essere la Prima guerra mondiale, 1915-1918, nda). Nella seconda porter la strage e lo sterminio fino alle tue mura (si riferisce alla Seconda guerra mondiale?). Non apri ancora locchio? Verr la terza volta, abbatter le difese e i difensori ed al comando del Santo Padre subentrer il regno del terrore, dello spavento, della desolazione. Ma i miei savi fuggono. La mia legge tuttora calpestata. Perci far la quarta visita. Guai a te se la mia legge sar ancora un nome vano per te. Succederanno prevaricazioni nei dotti e negli ignoranti. Il tuo sangue ed il sangue dei tuoi figli laveranno le macchie che tu fai alla legge di Dio. Scrive ancora Baschera: "Roma, come Parigi, sar distrutta. Su questo punto concordano decine di profezie. La distruzione non sar per subitanea, immediata. Ci saranno dei segni. In questo messaggio si dice difatti: Io verr quattro volte a te. Il primo segno sar dato probabilmente dal terremoto (ma si tratter di una serie di mini-sismi, che gireranno per i colli romani, come caproni imbizzarriti)". Santa Brigida vide: "Maometto ritornare a Roma, portando una lunga spada e seminando ovunque la discordia".

339 La monaca di Dresda scrisse di uno spaventoso e sibillino sogno profetico che aveva fatto su Roma: "Da poco mi ero addormentata quando una mano mi prese e mi sollev. Mi trovai come su un poggio e ai miei piedi cera la citt benedetta, ma di questa riuscivo a distinguere solo il Colosseo ho visto uscire una processione di vescovi e di cardinali che, al posto di pregare, litigavano fra di loro. Riportano la Chiesa a Gerusalemme, diceva qualcuno. E qualcun altro: Hanno stipulato un patto con Satana. Quando riaprii gli occhi, al posto del Colosseo cera un piccolo lago e sopra un angelo con una scritta in fronte: Questa la seconda prova. Ma prima che il larice rinverdisca per la terza volta una grandinata ben peggiore si abbatter sulla citt santa, ridotta ormai ad una spelonca di ladri, dove la pestilenza e il vizio saranno pane quotidiano e dove i vescovi mangeranno nella stessa scodella dei malfattori, mentre i giusti periranno in carcere. Ed ora, mi disse ancora la voce, voglio farti vedere la prima prova che verr mandata alla citt santa. Ho visto allora una fiamma di fuoco cadere sibilando sulla terra e andare a incunearsi tra le case, poco lontano dalla Basilica E unenorme voragine si apr inghiottendo case, strade e persone".

LULTIMO PAPA Il Papa San Pio X, nel 1909, ebbe una visione terrificante; nel corso di unudienza cadde improvvisamente in uno stato molto simile alla trance. Ridestandosi da questo stato disse profondamente turbato: "Ci che ho veduto terribile! Sar io o un mio successore? Ho visto il Papa fuggire dal Vaticano camminando tra i cadaveri dei suoi preti. Si rifuger da qualche parte, in incognito, e dopo una breve pausa morr di morte violenta". Tutto ci dovrebbe accadere in una Roma in preda ad una grande tribolazione. Concludo questa inquietante rassegna di profezie su Roma citando il vescovo irlandese Malachia (10941149), canonizzato nel 1190 da Clemente III; a lui sono attribuiti 112 motti coi quali profetizza altrettanti papi, da Celestino II fino al Papa della fine del mondo. Profezie originali e molto inquietanti. Ad esempio Papa Giovanni Paolo I designato col motto De Medietate Lunae (della met della luna). Il suo papato dur appena 33 giorni; egli mor o, come scrive David Yellow nel suo libro "In nome di Dio", fu assassinato alla met del mese lunare. Giovanni Paolo II, il Papa attuale fu designato col motto De Labore Solis (Del lavoro del sole). noto il suo viaggiare continuamente per il mondo come lastro fulgente che ogni giorno sorge e sembra percorrere infaticabilmente tutto il cielo per scomparire al tramonto e poi ricominciare. Il suo successore, penultimo Papa, designato come Gloriae Olivae. Lultimo Papa, secondo Malachia, si chiamer Petrus Romanus. Ecco quanto dice la celebre profezia: "Durante lultima persecuzione della Santa Romana Chiesa sieder Pietro Romano che pascer il suo gregge tra mille tribolazioni; quando queste saranno terminate, la citt dei sette colli sar distrutta e il giudice temibile giudicher il suo popolo".

Note bibliografiche: - Renzo Baschera, Le Profezie di Don Bosco, Meb, Padova 1988. - Renzo Baschera, Le Profezie della Monaca di Dresda, Meb, Padova 1986. - Renucio Boscolo, Centurie e Presagi, Oscar Mondadori, Milano 1981. - Giuseppe Cosco, Profeti e Profezie, Ediz. Sarva, Imola (BO) 1991. - Giuseppe Cosco, Il Terzo segreto di Fatima, in "2001 Quale futuro?", con prefazione di

340 -Giorgio Galli, supplemento al n. 4 1991 di Astra. - Franco Cuomo, Le Grandi Profezie, Newton & Compton, Roma 1997. - A. T. Mann, Profezie del Millennio, Neri Pozza editore, Vicenza 1996. - Fabrizio Mariani, Il mondo non finir, Sonzogno, Milano 1996. - Daniel Rju, Il Terzo Segreto di Fatima, Meb, Padova 1983.

341 LA FINE DEL MONDO? NEL 1999, 2038 O 3797

"NELLANNO 1999 E SETTE MESI / IL GRAN RE DEL TERRORE VERRA DAL CIELO...". Nostradamus predisse per questi anni di fine secolo: pestilenze, carestie, cataclismi e guerre rovinose. Ecco quanto assicura il veggente: "NELLANNO 1999 E SETTE MESI ( il mese di Luglio, n.d.A.) / IL GRAN RE DEL TERRORE VERRA DAL CIELO / Risorger Gengis Khan / Prima e dopo la guerra dominer incontrastata" (X,72). Nostradamus aveva, tra laltro, indovinato anche la data della fine della monarchia francese (1789). Questa sinistra profezia parla dello scoppio della Terza Guerra Mondiale? Forse. Ma secondo alcuni studiosi potrebbe essere anche la data della Fine del Mondo. E pi probabile, invece, che in questanno, nel mese di Luglio, si verificher qualcosa che porter sgomento e paura nel mondo intero. Interpretando le numerose quartine di Nostradamus, lo sgretolamento della Terra potrebbe verificarsi nel 2038 o addirittura nel 3797, ma questultimo numero, riletto in una particolare chiave, potrebbe significare proprio 1999. Cosa accadr a Luglio (1999 e sette mesi) di questanno? Luomo sempre stato curioso di conoscere il destino del mondo, oltre che il proprio. Fin da epoche lontanissime ha cercato di fare luce, servendosi anche di complicatissimi quanto astrusi calcoli, sui misteri pi profondi spingendosi a indagare finanche su quelli riguardanti lo stesso Dio; in fondo la creazione e la stessa creatura umana sono a "somiglianza" di Dio. Alcuni dei complessi calcoli, di cui si servirono gli antichi kabbalisti, si basavano sulla convinzione che, poich Dio aveva impiegato 6 giorni per la creazione del mondo, lo stesso sarebbe durato 6000 anni. Il tutto fu, a questo punto, calcolare esattamente la data della nascita del mondo. I numeri furono considerati, in questa ardua impresa, di importanza capitale. Labate Gioacchino faceva le sue profezie servendosi dei numeri. Altri si cimentarono, come vedremo, con incredibili calcoli per trovare la data della fine del nostro mondo. La prima operazione consisteva nel ricercare lesatta nascita di Cristo. Gnbrard calcol che Cristo era nato nel 4090 dopo la creazione del mondo e che perci la fine sarebbe avvenuta nel 1910. Scaligero "figlio" afferm che Ges era venuto al mondo nel 3948 dopo la genesi e che la fine sarebbe avvenuta nel 2052. Pico della Mirandola calcol come nascita del Nazareno il 3958 e la data della deflagrazione del mondo il 2042. Bellarmino e Boronius fissarono la data della fine del mondo al 2030. Infine, ma non ultimo, labate Maitree calcol la fatidica data alla fine del XX secolo o al massimo nel corso del XXI. Inquietante la vicinanza di queste date tra loro. Sono anni bui i nostri e su questo concordano sia le profezie laiche sia quelle religiose. Padre Porthos Melbach, il solo zingaro che sia mai stato ordinato sacerdote cattolico, domenica 6 agosto 1961 sconvolse i fedeli quando, durante lomelia, disse: "La Fine dei Tempi annunciata dalle Scritture venuta. Vi sono stati sette grandi terremoti nel XVII secolo, otto nel XVIII e sono gi molti di pi nel XX...". Le ricerche sulla data dellultimo respiro di questo nostro povero pianeta continuano, con accanimento, ancora oggi e hanno, come base di calcolo, sempre i numeri e ci non deve stupire; con i numeri, infatti, fu creduto possibile pronosticare molti eventi. Per fare un altro esempio sulle speculazioni della matematica occulta, riporto quanto scopr lesoterista Ely Star. Mentre un giorno meditava sul numero della bestia (il 666), pens, ad un certo punto, di sommarne i fattori col numero della materia, che, secondo il filosofo Pitagora, il 2. (2+6) = 8; (8+6) = 14; (14+6) = 20. Ely Star concluse: "Questi quattro numeri 2, 8, 14, 20, rappresentano la data esatta della dichiarazione della (prima) guerra mondiale, che ha avuto luogo il 2 giorno dell8 mese del 14 anno del 20 secolo, ossia il 2 agosto 1914!".

342 Labate Maitree ordina gli avvenimenti, che dovranno accadere, servendosi delle profezie di Malachia. Secondo lui, nove papi contrassegneranno gli avvenimenti salienti dei tempi della fine. I tre papi dellinquietudine, della congiuntura, delloppressione, delle discordie e della guerra, regnanti dal 1903 al 1939, furono: Ignis ardens (Pio X, 1903-1914); Religio depopulata (Benedetto XV, 1914-1922); Fides intrepida (Pio XI, 1922-1939). Seguono i tre papi della resurrezione e del rifiorire della spiritualit: Pastor angelicus (Pio XII, 1939-1958); Pastor et nauta (Giovanni XXIII, 1958-1963); Flos florum (Paolo VI, 1963-1978). Infine, concluderanno la serie gli ultimi papi, quelli delle grandi prove, prima della fine dei tempi : De medietate lunae (Giovanni Paolo I, 1978); De labore solis (Giovanni Paolo II, 1978-?); De Gloria olivae (?). Secondo Malachia i punti essenziali, che segneranno gli ultimi eventi prima della fine del mondo sono: lultima grave persecuzione di cui soffrir la Chiesa cattolica, apostolica e romana; lelezione di Pietro II, ultimo Pontefice; la distruzione di Roma ed, infine, lapparire in cielo del Giudice supremo, che separer i buoni dai cattivi. Il dotto gesuita Engelgrave, nella seconda met del 1500, parl delle profezie di San Malachia definendole "un monumento deccezione, memorabile, con i suoi simbolismi e i suoi motti che recano precisi riferimenti storici ad altrettante persone scelte per il papato, secondo un disegno imperscrutabile che sfugge, ovviamente, al comune mortale". Nostradamus predisse per questi anni di fine secolo: pestilenze, carestie, e guerre rovinose. Secondo il grande veggente la fine del mondo avverr: "Quando Giorgio Dio crocifigger / e Marco lo risusciter / e San Giovanni lo porter...". Questo scritto sibillino suggerisce che lanno fatidico potrebbe essere quello in cui la Pasqua cadr il 25 di aprile, giorno in cui si festeggia San Marco, il Venerd Santo sar il 23, giorno della festa di San Giorgio e il Corpus Domini verr di giugno. Una Pasqua che cade il 25 di aprile sar quella dellanno 2038. C anche da dire che Nostradamus ha indicato come lanno della distruzione del mondo il 3797, pur predicendo eventi terribili intorno al 2000. E stata prospettata, tuttavia, da taluno, unipotesi decisamente inquietante e, cio, che il 3797 solo un anno simbolico. Se pur vero, infatti, che nella lettera al figlio Cesare il veggente scrive che i suoi vaticini sono "da qui al 3797", la specificazione "da qui" sembra essere alquanto sospetta e anche inutile, in quanto, essendo le sue profezie, ovviamente, protese al futuro, in nessun caso, possono riferirsi a date antecedenti a quella della lettera (1 marzo 1555). Sembrerebbe, a questo punto, che Nostradamus abbia voluto celare, ad occhi profani, lesatta chiave di lettura dellanno 3797. Vediamo quale potrebbe essere la

343 soluzione di questo enigma: sottraendo da 3797, lanno della specificazione "da qui" (il 1555), si ottengono 2242 anni. Nella lettera a Enrico, re di Francia, il veggente fornisce la cronologia biblica da Adamo a Ges Cristo, 4757 anni. Se sommiamo 4757 a 2000 otteniamo 6757 anni, che non corrispondono assolutamente al settimo millennio. Se, invece, ai 4757 anni sommiamo i 2242 ricavati dalla differenza tra lanno simbolico 3797 e lanno che data la lettera al figlio Cesare (1555), otteniamo 6999. Perveniamo, cos, allanno 7000 della cronologia complessiva, che corrisponde al 1999 dellera cristiana. Il 3797 sarebbe dunque il 1999. Tutto ci sembrerebbe essere confermato dalla seguente quartina: "Nella rivoluzione del gran numero sette (Nel compimento del settimo millennio, lanno 2000, n.d.A.) / Appariranno, in quel tempo, giochi dEcatombe (guerre e conflitti armati, n.d.A.) / Non lungi dalla grande et del Millennio, (un poco prima del 2000, n.d.A.) / Dalle loro tombe i morti risorgeranno" (X, 74). Ma il ciclo finale potrebbe inziare anche pi in l, vicino al 2250. Nella lettera al figlio Cesare, Nostradamus, infatti, scrisse: "Prima che la Luna abbia completato il suo intero ciclo (1889-2250), il Sole (XX secolo) e poi Saturno (l'era dell'Acquario) verranno... cos che tutto calcolato e il mondo si avvicina al suo ciclo finale". "Allora si adempir e si concluder la mia profezia" (I, 48).

344

Tendenze

345 LOMBRA DEL CINEMA-HORROR SUI DRAMMI DELLA FOLLIA

Viviamo in un mondo intriso di violenza e i film-killer fanno la loro buona parte. La televisione e il cinema trasmettono, sempre pi frequentemente, ogni tipo di efferatezza. Il cinema in particolar modo sul banco degli imputati. Film che corrompono la psiche e scagliano una sorta di male irresistibile che possiede lo spettatore dallinizio alla fine e, in alcuni casi, anche dopo. Un tempo/pellicola che, attraverso lo sguardo, simprigiona delle anime che scaglia in altre dimensioni, alterate e alteranti. Nuovi "culti" che celebrano lorrido. E il tocco del Male. Film alienanti, diseducativi, distruttivi, dagli effetti nefasti, che possono anche annientare le persone pi indifese. Un esempio. Ecco cosa si visto, secondo "Movieguide", periodico della Commissione cristiana per la tv e il cinema, nel nuovo film di James Bond "Goldeneye": quattro oscenit, una profanazione e "violenza estrema, compresi sparatorie, esplosioni di bombe, strangolamenti, incidenti, mutilazioni, congelamenti, elettroesecuzioni, ossa rotte, scontri, calci, morsi, esecuzioni a sangue freddo, fornicazioni, sesso violento e consumo di alcol, furti e tradimenti" ("Corriere della Sera", 10/01/96). Il tema del Male nel cinema si declina sempre in modo diverso, con mille sfaccettature nella loro intima natura proteiforme, tra cui, la sua essenza psicologica, il risvolto nel sociale e la sua espressione simbolica. Tutto in un susseguirsi di azioni improntate di pura malvagit. E <<Ogni azione ha la sua conseguenza. E quando questa si genera non sempre la gente se ne accorge. O la capisce. O la accetta>> (da "Il tocco del male" di Gregory Hoblit). Televisione e cinema ad alto rischio per i giovani. Cito, ora, solo alcuni tra i film pericolosi con i registi e le scene pi salienti: - IL CACCIATORE di Michael Cimino. La scena madre rappresentata dal gioco della "roulette russa". I protagonisti si puntano un revolver alla tempia, con un colpo solo nel tamburo, e sparano. Sangue a fiumi. Venticinque giovani si fanno saltare il cervello per imitarli. - ASSASSINI NATI di Oliver Stone. Un genitore stupra continuamente la propria figlia e, alla fine, viene ucciso da questa con laiuto del fidanzato. La ragazza, non ancora soddisfatta, d anche fuoco a sua madre. In Inghilterra stata proibita la vendita della videocassetta. Dieci persone arrestate per omicidio hanno dichiarato di essere state influenzate da questo film. Un quattordicenne, dopo aver mozzato la testa ad una sua amichetta tredicenne, racconta agli amici che voleva "diventare famoso come gli assassini nati". In Francia, i fidanzatini Vronique di 18 anni e Sebastien di 17, ispirati dal film, hanno straziato con 40 coltellate il sedicenne Abdeladin, colpevole di fare la corte alla ragazza. Nella stanzetta di Vronique stata trovata la videocassetta di "Natural born killers" e una lunga lista di persone da uccidere. La coppia confess, nel massacro del loro coetaneo, di essersi ispirata alla trama di "Assassini nati". Gli investigatori raccontarono che Veronique <<non si stancava mai di vedere e rivedere il film in cassetta>>. Cerano state altre vittime del film di Oliver Stone. I ventenni Florence Rey e Audry Maupin, dopo aver assistito alla proiezione della pellicola, si lanciarono in una folle gimkana nel centro parigino e rimasero uccisi tre poliziotti e un tassista. Dopo liniziativa dellInghilterra, che in seguito alla strage nella scuola elementare scozzese di Dunblane decise di vietare la vendita della videocassetta di Stone, anche la Francia aveva decisto di bloccarne la vendita.

346 Eppure il regista Oliver Stone aveva detto alla Bbc, a febbraio del 95, che il cinema << un mezzo potente, droga che entra negli occhi e nel cervello. Stimola e pu essere una cosa pericolosa, sovversiva>> e poi aveva aggiunto che vi sono persone <<che credono esattamente a quello che vedono sullo schermo. Persone facilmente suggestionabili, a cui si pu fare il lavaggio del cervello, che fumano una sigaretta di marijuana e vanno fuori a sparare a qualcuno>>. - IL CORVO di Alex Proyas. Il protagonista, un musicista rock, viene assassinato e, ritornato in vita, trafigge con dodici siringhe uno di quelli che lo hanno ucciso. - HEAVENLY CREATURES di Peter Jakson. Una giovane donna con un mattone dentro una calza massacra, con allucinante violenza, la propria madre fracassandole la testa. Il film si ispira ad un fatto reale. - PULP FICTION di Quentin Tarantino. Si vede, tra laltro, lattrice Uma Thurman sniffare eroina e John Travolta ed Eric Stolz praticarle una iniezione infilandole lago nel muscolo cardiaco. - CLEAN, SHAVEN di Lodge Kerrigan. Il protagonista, uno schizofrenico, con un coltello si estirpa le unghie della mano. Scene davvero orripilanti. - I PAVONI di Luciano Manuzzi. Descrive il massacro di una famiglia. Il protagonista uccide il proprio padre con un attizzatoio. Un suo amico soffoca la madre usando una busta di plastica e un altro gli strangola la sorella. Il film si ispira alla storia di Pietro Maso. Altri due sconvolgenti film, hanno fatto ancora vittime. Il primo MARY REILLY ripropone la storia del dottor Jekyll e mister Hyde. Una coppia di ragazzi venticinquenni vanno a vedere il film e, alla fine, due ore dopo, sono sconvolti. Dopo un poco iniziano a sragionare, a delirare. In qualche modo il film ha inciso sulle loro menti. Dicono frasi sconnesse, piangono e ridono. Quasi come se il film li avesse contagiati col virus della follia. Gli altri della comitiva sono spaventati, li trascinano, quasi, al pronto soccorso dellospedale dove vengono visitati. La diagnosi dei medici <<Choc da film>>. Il fatto pi efferato accaduto a Parigi. La famiglia Zakrzewski, di origine polacca abitante a Sceaux, composta da Marguerite la moglie, il marito, entrambi architetti, e due figli, Adam di 16 anni e Arthur di 13, consumano una pizza e, subito dopo, decidono di concludere la serata andando a vedere il film dellorrore <<Copycat>>, protagonista lattrice Sigourney Weaver. Il film narra la storia di un maniaco che uccide le sue povere vittime imitando i pi celebri serial-killer della storia. Le scene si susseguono orripilanti. Il sangue scorre a fiotti e, poi, corpi segati, strangolamenti ed altre efferatezze. Il film shoccante per tutti. La mente della signora Marguerite Zakrzewski si inceppa. Si apre una porta sulle voragini del suo inconscio, da cui emerge qualcosa di spaventoso, di diabolico, che si scatener, in tutta la sua violenza, nellabitazione. Quando la famiglia esce dal cinema, sono tutti sconvolti. La donna, appena arrivati a casa, decide di dare un calmante ai familiari, come aveva visto fare nel film. A notte fonda si alza, taglia la gola al marito che si era appena addormentato, impugna una sega elettrica e quasi decapita il figlio pi grande. Si siede, passano delle ore, poi come un automa va nella stanza del figlio pi piccolo e gli serra il collo con una corda, lo vede dimenarsi e morire soffocato. Infine, si impicca alla rampa delle scale cos come nellultima scena di <<Copycat>> ". In Francia esplosero dure polemiche anche perch, in non rari casi, dopo la programmazione di film horror, si erano verificati sospetti <<plagi>> subiti da spettatori poi trasformatisi in spietati killer. Non voglio andare oltre con questo elenco di morte, ma, concludere con lultima efferatezza, in ordine cronologico, ispirata da un film: "Freeway". E la storia, in chiave horror, di Cappuccetto Rosso e del lupo

347 cattivo. La videocassetta del film ha scatenato la follia di Adrian Potter, un 22enne di Sydney, che subito dopo aver visto il film, in un raptus di "allucinazione da video", ha strozzato la nonna di 69 anni ("Il Messaggero", 1 Aprile 1999). Il film racconta la storia di una giovane donna che attraversa lAmerica per far visita alla vecchia nonna ma, appena giunta a destinazione, scopre con raccapriccio un uomo che si spaccia per lanziana donna, dopo averla orribilmente uccisa. Film che nella loro sulfurea connotazione sembrano celebrare il signore del Male nella sua gelida nitidezza, proprio come scrisse lAlighieri, giunto nellabisso dellinferno al cospetto di Lucifero: <<lo mperator del doloroso regno / da mezzo l petto uscia fuor de la ghiaccia>> (XXXIV, 28-29). Fuoco e ghiaccio, in fondo, sono entrambi simboli dellinferno. E il Male estremo quello di cui dice Dante: <<l dove lombre tutte eran coperte / e traspare come festuca in vetro>> (vv. 11-12). Un Male che sorge dal buio gelido del regno dei morti e soffoca la nostra societ in un raccapricciante rigor mortis, dove ogni umanit e sentimento sono congelati.

348 ATTIVITA SOLARE ED EPIDEMIA INFLUENZALE

Si parla di epidemia mondiale. Quello dei mass media un vero e proprio bollettino di guerra. Linfluenza <<australiana>> questanno ha gi colpito pi di 2.000.000 di italiani e avanza infettando circa 250.000 persone alla settimana e il peggio deve ancora venire. Allestero la situazione molto pi tragica. LInghilterra la nazione che conta pi vittime. Londra in ginocchio e il governo Blair prevede 4.000 morti. E stata definita <<lepidemia peggiore degli ultimi 10 anni>> e le cifre parlano chiaro e a fe bbraio la situazione sar ancora pi drammatica. Perch questanno il virus influenzale divenuto cos aggressivo? E vero che i virus sono in stretta relazione col nostro Sole? Secondo taluni ricercatori questa relazione tra lattivit solare e laggress ivit dei virus reale e pi che provata. Il Sole, infatti, non solo apportatore di luce e calore, essenziali per la vita sulla Terra, ma interferisce con tutti i processi vitali del nostro pianeta e, in alcune circostanze, la causa scatenante di vere e proprie epidemie. Lo scienziato sovietico A.L. Tchijewsky (1897-1964), professore alla Facolt di medicina dellUniversit di Mosca, che studi a lungo il problema, raccogliendo finanche dati da 72 paesi fin dal 600 a.C., scopr un evidente parallelismo tra le epidemie in genere in rapporto al ciclo undecennale del sole. La sua tesi che tutte le epidemie mostrano una periodicit undecennale. Era conosciuta e da molto tempo una periodicit di circa undici anni per la difterite, ma se ne ignorava il motivo. Tchijewsky ne evidenzi il parallelismo col ciclo undecennale del sole. Identica relazione evidenzi lo studioso russo, per la meningite cerebrospinale, che studi in diversi Paesi e i cicli delle macchie solari, negli anni 1800-1920. Il dott. B. Rudder, direttore della Clinica Pediatrica dellUniversit di Francoforte, conferm con successive e pi estese ricerche le conclusioni di Tchijewsky. Altri lavori documentarono un rapporto tra il ciclo undecennale solare e linfezione difterica e il numero dei casi avutisi a Vienna e a Budapest (osservazioni fatte sugli anni: 1885 - 1900 - 1905 - 1910 - 1915 - 1920 1925 - 1930 - 1935). (Fonte: H. Berg, I Symposium international sur les relations entre phnomnes slaires terrestres en chimie-physique et biologie, Presses Acadmiques Europennes, Bruxelles, 1960, pag. 160). Sono state trovate relazioni, anche, tra gli infarti cardiaci e le perturbazioni solari. Nel 1959, sul Bollettino dellAccademia di Medicina del numero di marzo, il dott. M. Poumailloux, primario di cardiologia allospedale parigino Saint-Antoine scriveva: <<le nostre constatazioni hanno fatto apparire una correlazione veramente impressionante tra laumento degli infarti al miocardio, in certi periodi di massima attivit solare e di punte di agitazione geomagnetiche>>. Gi nel 1945 era stato osservato che la curva della mortalit per malattie di cuore nellex Unione Sovietica era stata in stretta relazione con lindice delle macchie solari. (Fonte: Pejarskaia, citato da N. Schulz, Annales mdicales de Nancy, maggio 1962, pag. 182). In India uno studio in tal senso stato condotto dai dottori Malin e Srivastava (1979). Il periodo preso in considerazione va dal 1967 al 1972. Furono studiati 5000 casi di ricovero per infarto avvenuti in due ospedali e studiati in relazione allindice giornaliero di attivit geomagnetica terrestre in rapporto allintensit delle macchie solari. Il risultato a cui pervennero i due studiosi fu molto significativo. Nel 1915 Tchijewsky pubblicava un lavoro dal titolo: "Influenza periodica del Sole sulla biosfera", nel quale dimostrava la relazione tra i fenomeni di perturbazione solare e la vita sulla Terra. Lo scienziato scopr, pure, una significativa coincidenza con le maggiori epidemie di peste e la periodicit delle macchie solari. Per questo studio risal fino al VI secolo della nostra Era. Studi ottanta epidemie di peste, verificatesi tra il

349 VI e il XIX secolo, in Europa, scoprendo che ben 52 di queste, il 65%, si erano scatenate in periodi di massima attivit del Sole. La tesi di Tchijewsky , in sostanza, che le epidemie, similmente al Sole, hanno una periodicit di circa undici anni. Il mondo accademico si espresse molto positivamente sul lavoro dellinstancabile ricercatore. Indubbiamente quello che appare fin troppo chiaro, che il Sole con le eruzioni in stretta relazione con le epidemie pi gravi quali il colera, la difterite, il tifo, ecc. Anche la malattia influenzale pi virulenta in anni di massima perturbazione solare. Nel 1918-19 linfluenza detta Spagnola, scoppiata in un periodo di attivit solare perturbata, subito dopo la prima guerra mondiale e diffusasi in seguito in tutto il mondo, provoc quasi 400.000 morti. Il 1957, pure, anno di massima attivit solare, vede alla ribalta lAsiatica, che caus, solo in Italia 10.000 morti in eccesso, cio in pi rispetto alla media. Si parl come per la "spagnola" di << pandemia grave>>. LHong-Kong nel 1969-70 di morti ne provoc, solo in Francia, 20.000. Negli anni 1989-90 stata la volta della Cinese, che, oltre a provocare una vera e propria ecatombe in Inghilterra, stese a letto non meno di 2 milioni di italiani ed in America milioni di persone. Altri studiosi affermarono che i virus influenzali provengono dallo spazio. "<<Linfluenza spaziale>> dicono due scienziati inglesi". Cos titolava un articolo su "la Repubblica" di venerd 26 gennaio 1990. Nel pezzo si riproponeva quanto pubblicato dal prestigioso settimanale di scienza "Nature". Larticolo precisava: <<Secondo Fred Hoyle e Chandra Wickramasinghe il fatto che le ultime cinque epidemie dinfluenza pi gravi, siano avvenute quando maggiore stata lattivit del sole, non una semplice coincidenza. I due scienziati, infatti, sostengono che lo spazio abitato da forme viventi primordiali come i virus, compreso quello che nelluomo causa linfluenza. La grande intensit che raggiunge il vento solare ogni undici anni trasporterebbe molti pi virus sulla Terra, causando le epidemie pi gravi>>. Ritornando alla situazione di questi giorni, questepidemia mondiale, che sta provocando il tutto esaurito negli ospedali e altri gravissimi problemi in questi primi giorni del 2000, sembrerebbe non essere estranea allincremento dellattivit solare che ha raggiunto valori molto alti in questanno. Se cos, il virus dell "australiana" ancora ben lontano dallaver esaurito la sua micidiale aggressivit.

350 LE INQUIETANTI OMBRE DELL'ETA' DELL' ACQUARIO

La complessa corrente di elementi estranei tra loro, che fu annunciata come lEra dellAcquario, la New Age, il post-capitalismo ecologico e altruista, si origin in atmosfere alquanto particolari. Questo irrazionalismo si diffonder in tutta lEuropa, non si canceller nelloblo, ma colorer il futuro, dopo le due guerre, di tinte fosche, incredibili. Il mondo, ferito a morte, si agit in una sorta di resurrezione al contrario. La perdita di ogni valore porta alla materialit dellanima e alla esasperazione della fede nella mente umana. La soluzione sterile fu di cambiare la morale e la religione per approdare al rinascimento magico del XIX secolo; lultima degenerazione alla guida di teosofi, maghi, illuminati di ogni genere, visionari e del iranti inventori di strane sintesi religiose. Il New Age questo ed altro, un mare di irrazionalit che scuote il mondo fin dalle sue fondamenta, che scardina i valori tradizionali e morali proponendo nuovi paradigmi di pensiero. Emilio Servadio afferm che "il New Age un conglomerato di elementi diversi..." ("Il Giornale dei Misteri", n. 231, gennaio 1991, pag.4) e il famoso saggista Elmire Zolla, da lui, a tal proposito, interpellato, gli disse che in questa " babele... si trovano culti <<neo-pagani>> di dubbia origine: il che ha provocato reazioni assai dure da parte di alti esponenti della Chiesa cattolica". Servadio prosegue che Zolla "notoriamente espertissimo di culture americane" gli ha raccontato "che per le persone preparate e colte degli Stati Uniti, il New Age un bizzarro sincretismo, un assieme, per nulla coordinato, di cose eterogenee". Le forze malefiche, avverse allumanit soffiano vapori mortali e soffocano i cuori degli uomini. Avvertiva Ren Guenon che le forze disgreganti stanno preparando "la cultura dellet ultima, ove la parodia del sacro sar la regola, e si vivr sotto linflusso di una spiritualit alla rovescia". Nel mio saggio "Il serpente e larcobaleno" (Edizioni Segno di Udine, 1998) ho approfondito queste tematiche. C, inoltre, da dire che questo "nuovo", predicato con tanto fervore dai figli di aquarius, non affatto "nuovo". David Spangler, uno dei capi carismatici del New Age, in un suo lavoro dal titolo "Rvlation", considerato una sorta di bibbia degli acquariani, getta inquietanti ombre sul movimento. Egli "vi riconosceva gi che quella del New Age ormai una vecchia storia, per lo pi mutuata da precedenti correnti di ricerca, la quale in origine, intorno alla met degli anni 60, appariva come una sottocultura che si nutriva sia dei precetti dello spiritismo, della teosofia e dei movimenti Rosacroce, sia di vari culti e Chiese, quali Unity e la Scienza dello Spirito, di veggenti quali Edgar Cayce e di studi sugli Ufo" (Jean Vernette, Il New Age, Paoline, Cinisello Balsamo (MI) 1992, nota 2, pag. 148). Il nuovo ordine del pianeta ha la pretesa di omologare tutte le culture del mondo, di asservirle ad un solo modo di vita, di sacrificarle alloscura teologia di una lite "illuminata". E cos si attuano strategie che creano nuovi razzismi, che mirano a sacrificare i poveri del pianeta, a sottometterli alle aberranti ideologie dei "signori del mondo". E lincantesimo del mondo che si origina da una esasperata volont di potenza. Un altro nemico, dopo il crollo del Comunismo, il nemico pi pericoloso "E il Capitalismo ulteriore al Comunismo, che ingloba in s le larve psichiche e sociali scampate alla decomposizione del marx-leninismo Del Noce aveva previsto: il Comunismo sconfitto, <<trasformato in una componente della societ borghese ormai completamente sconsacrata>>, dominata <<da una nuova classe che tratta ogni idea come strumento di potere>>. Il Comunismo addomesticato in <<partito radicale di massa, adatto a mantenere lordine in un mondo da cui qualsiasi religione scomparsa>>: quello del Capitalismo internazionalista, del Nuovo Ordine Mondiale

351 tecnocratico" (Maurizio Blondet, Gli <<Adelphi>> della dissoluzione. Strategie culturali del potere iniziatico, Edizioni Ares, Milano 1994, pag. 11). In un mondo che ha smarrito il senso della vita, il suo valore, la filosofia del New Age promette inimmaginabili trasformazioni e nuovi paradisi. Il tutto, secondo gli acquariani, possibile con tecniche bizzarre o pratiche magiche, altro aspetto spesso fondamentale del demoniaco, che consentirebbe, secondo questi nuovi guru, di raggiungere qualunque obiettivo. E una continua rivelazione di metodi per dilatare la coscienza, per "espandersi", insomma, diventare "Dio". Unumanit disgregata e disperata si inabissa, cos, in un magma ribollente e sulfureo di nuove teologie, per "illuminarsi", alla ricerca di avventure senza limiti e di nuove folgoranti consapevolezze. Difficile circoscrivere il New Age, tuttavia, assodato che "buona parte dei temi pi propriamente metafisici e religiosi del New Age possono, in particolare, essere ricondotti a tre fonti facilmente identificabili; elementi filosofico-religiosi presenti nella psicologia del profondo moderna, particolarmente in Jung; il fascino di temi orientali, soprattutto induisti e buddhisti; e infine quella che J. Stillons Judah ha chiamato la <<corrente metasfisica>> delle nuove religioni" (M. Introvigne, Il cappello del mago, Sugarco Edizioni, Mi 1990, pag. 101). E anche da dire che "il diffondersi del satanismo avviene oggi nel clima sempre pi coinvolgente della New Age, nuova era, che orienta e colora latteggiamento di fronte agli ultimi problemi, filosofici e religiosi, delluomo occidentale contemporaneo. Certamente il satanismo si radica in questa nuova mentalit" (Michele C. Del Re, Riti e crimini del satanismo, Pubblicazioni della Facolt di Giurisprudenza dellUniversit di Camerino, Jovene Editore 1994, pag. 20). E a proposito di Carl Gustav Jung, egli anche considerato uno dei padri del satanismo moderno. Lo stesso Aleister Crowley annota: "In un voluminoso commento al Libro della Legge... <<Dobbiamo ringraziare Freud - e specialmente Jung - per aver esposto questa parte della dottrina magica cos pienamente... >> (Kenneth Grant,Il risveglio della magia, Astrolabio, Roma 1973, pag. 67). Jung, tra laltro, asser che "il bene e il male sono principia. <<Principio>> viene da prius, quel che era <<prima>>, quel che <<allorigine>>. Lultimissimo principio pensabile Dio. I principia, riportati alla loro origine, sono aspetti di Dio. Il bene e il male sono principia del nostro giudizio etico, ma riportati allultima radice ontica sono <<inizi>>, aspetti di Dio, nomi di Dio" (C. G. Jung, Bene e male nella psicologia analitica, Bollati Boringhieri, Torino 1993, pag. 22). Lo stesso, pi avanti, nel libro citato, non fa mistero della sua avversione al Cristianesimo e scrive: " Non maspetto da nessun cristiano credente che continui a seguire il corso di questi miei pensieri, che forse gli sembreranno assurdi. Io non mi rivolgo, infatti, ai <<beati possidentes>> della fede ma a quella moltitudine per cui la luce spenta, il mistero sommerso, e Dio morto" (Carl Gustav Jung, Psicologia e religione, 4 ed., Edizioni di Comunit, Milano 1977, pag. 125). Il New Age rivela chiaramente un substrato di neo-paganesimo che occupa spazi inquietanti tra la neostregoneria e, nella sua maggiore espressione di totale rifiuto dellumanesimo cristiano, si pone alternativamente al di l del Cristianesimo, con la sua spiritualit gnostica avversa alla religione e filosofia occidentale, fino a sconfinare nelluniverso del satanismo contemporaneo. Cecilia Gatto Trocchi, in accordo con questa tesi, sottolinea che "La moda delloccultismo luciferino sicuramente potenziata dalla New Age con la sua fede nel mondo magico, con la pretesa di evocare le potenze misteriche che popolano il cosmo, buone o cattive che siano. Di fronte a questa mania che cresce,

352 lironia non pi sufficiente e le comunicazioni di massa non fanno che legittimare tali forme di occultismo" (Cecilia Gatto Trocchi, Il risorgimento esoterico, Oscar Mondadori, Milano 1996, pagg. 112-113). Di analogo convincimento Carlo Climati afferma: "Il satanismo, da alcuni anni a questa parte, pu contare su un nuovo ed efficace cavallo di Troia: il fenomeno New Age, strettamente collegato al mondo della musica" Carlo Climati, Inchiesta sul rock satanico, Piemme, Casale Monferrato (AL) 1996, pag. 209. E non sono balle. Tutto il New Age impregnato di satanismo. "Unulteriore prova del legame che esiste tra New Age e cultura satanica - scrive ancora lo studioso Climati - viene dal regista Kenneth Anger, ideologo della Chiesa di Satana. Anger, presentando il suo film Lucifer rising cio Lucifero che risorge (La videocassetta "Lucifer rising" distribuita da Jettisoundz Video, England), ha dichiarato: <<E un film sulla generazione dellamore. La festa di compleanno dellEt dellAcquario, che mostra le attuali cerimonie per far risorgere Lucifero. Lucifero il dio della luce, non il diavolo. E langelo ribelle che agisce dietro gli eventi del mondo di oggi>>" (C. Climati, cit., pagg. 211-212). Cos parla del demonio questo alto esponente del movimento della Nuova Era. Il nuovo vangelo della Nuova Era, insidioso e pericolosissimo, celandosi dietro propositi umanitari, viene diffuso con ogni mezzo, tra cui uningente produzione di riviste e libri, ma in particolar modo tra i giovani, anche con la musica: la musica del New Age. I pi credono che la musica, se buona, pu, tuttal pi, elevare lanima dellascoltatore e una cattiva musica pu, al massimo, infastidire. Non proprio cos che stanno le cose. La musica pu fare questo e molto altro ancora. Le note musicali possono produrre ogni sorta di emozione, dare conforto o sconforto, salute o malattia, liberare o irretire lIo, sospingerlo verso le pi mirabili altezze o precipitarlo in abissi senza fondo. La musica arriva a zone molto profonde del cervello. In un articolo, "The big chill", pubblicato su un supplemento di "New Scientist" (27/4/1996), si legge appunto che essa "ha il potere di suscitare forti emozioni: spinge i movimenti rivoluzionari allazione e le persone ad abbracciarsi. (...). ...nel laboratorio di Jack Panksepp, psicobiologo della Bowling Green State University dellOhio, che ha passato gli ultimi dieci anni a studiare il modo in cui le persone e gli animali reagiscono alla musica" emerso che "la musica... unesperienza vissuta soprattutto dalla parte inferiore del cervello. Ma unesperienza fondamentale. ...<<Tocca direttamente i circuiti emozionali meno elaborati del cervello>>" ("Internazionale", n.133, 7 giugno 1996, pag. 22). Oggi assistiamo ad una ulteriore e forse pi subdola e pericolosa trasformazione della musica, che si origina dal rock postmoderno e dal genere classico contemporaneo. E la musica del New Age, che raccoglie diverse esperienze, un miscuglio di Oriente e Occidente. La musica acquariana si rivela, come lo stesso New Age di cui figlia, un contenitore indistinto, un conglomerato di diverse etnie, motivi tribali in cui si ascoltano echi di ritualit pagana. E una musica che racchiude in s tutti gli spasimi e i dolori di un travaglio epocale. Una musica che cerimonia magica e diffonde una nuova gnosi, una sorta di religione trasversale, che, tra laltro, predica, disinvoltamente, linabissamento nelle profondit dellinconscio alla ricerca della propria "santit". Ecco quali pericoli si nascondono dietro quelle sonorit ossessive, ipnotiche che caratterizzano la musica del New Age. Musiche che tendono a realizzare nellascoltatore veri e propri stati di trance. Ascoltando quelle dolci sonorit, assicurano molte riviste con CD incluso, si ottengono i "poteri magici" e di "guarigione". Grande importanza riveste il ritmo: quella sorta di respiro cosmico imprigionato nelle battute

353 musicali, con la sua cadenza e lalternanza di sonorit e silenzio. Letnologia insegna che la musica e i canti hanno particolare importanza nei riti e la musica New Age anche linizio di un culto. Queste ed altre le insidie di queste melodie, reclamizzate come anti-stress e anti-ansia che, in realt, costituiscono una temibile minaccia. Il New Age diffonde un sincretismo, amalgama di credi diversi, che predica il culto di Gaia, la Terra-Madre e riabilita la stregoneria e promuove una religiosit multiforme, che somiglia a un conglomerato di frammenti che giungono da tutti gli universi possibili. E sicuramente la sfida pi pericolosa per la religione cristiana. Loceano di irrazionalit della Nuova Era vuole sommergere venti secoli di cristianit, mutuare la parola di Cristo, la morale con la sua pseudo-filosofia.

354 PEDOFILIA, INTERNET E LA REALTA SPAVENTOSA DELLA FAMIGLIA

L'orrore suscitato dalla nota vicenda relativa alle efferatezze di Marc Dutroux, soprannominato il "mostro di Marcinelle", e alla tragica storia delle piccole Melissa Russo, Julie Lejeune e tante altre, ebbe un impatto esplosivo sull'opinione pubblica mondiale, promuovendo iniziative di ogni genere. Ci si accorse, allimprovviso, che la pedofilia proliferava pure nella rete. I siti contenente materiale pedofilo sarebbero tra i 50 ed i 70 mila. Il problema fu affrontato con grande energia e tra coloro che si diedero pi da fare, almeno allinizio, fu il M.A.P.I. (Movement Against Pedofilia in Internet), unassociazione internazionale anti-pedofilia, molto attiva, che come prima contromisura chiese a gran voce listituzione di una polizia telematica a carattere internazionale, accusando gli Access Providers di essere complici nella diffusione del materiale pedofilo in Rete. La rete allora da considerare un pozzo degli orrori? Per capirne di pi ed avere risposte attendibili a questa e ad altre domande ci siamo rivolti al dirigente il nucleo di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Catanzaro, vicequestore dott. Roberto Coppola. COSCO: Internet il lupo della favola di Cappuccetto Rosso? COPPOLA: Internet solo un sistema globale di comunicazione tra computer di tutto il mondo che si poggia sul World Wide Web, una immensa tela di ragno che avvolge tutto il pianeta con miliardi di fili invisibili. Esso costituito da pagine Web, cio documenti registrati su computers della rete telematica che possono contenere testi, foto, filmati, suoni, ecc., che lutente pu, tramite un modem e le normali linee telefoniche, anche prelevare con programmi detti browser, come Netscape Navigator o Internet Explorer. Per la legge italiana, diversi sono gli illeciti che possono essere perpetrati in rete, tra cui, alcuni che sono penalmente rilevanti. I reati pi di frequente commessi sono: violazioni delle norme di copyright, le cui pene sono state, in questi giorni, ulteriormente inasprite, diffamazione, con la pubblicazione di materiale offensivo su un sito, violazione delle norme sul buon costume, sull'ordine pubblico, come siti inneggianti al nazismo o al terrorismo, la violazione della privacy e prelievo o diffusione di materiale pedofilo. COSCO: Quali sono le vie preferite dai pedofili per portare avanti il loro turpe commercio in rete? COPPOLA: I pedofili, per scambiarsi materiale fotografico, filmati, indirizzi url, itinerari per "turismo sessuale" ed altri documenti a loro utili, usano, principalmente, i newsgroups e/o la posta elettronica. I primi sono gruppi di discussione, che, nei casi in questione, sono anonimizzati tramite coperture, cio mascherano la loro attivit criminosa con argomenti, che servono ad attirare il meno possibile gente fuori dal giro.In essi e nella posta elettronica vengono utilizzati messaggi codificati, indicando nel "subject", che nelle messaggerie indica largomento trattato, parole chiave, che, come noto agli investigatori, indicano let dei bambini ed altre caratteristiche, tipo il colore della pelle, il sesso, ecc. Esistono, inoltre, anche siti dichiaratamente pedofili. Essi, nella stragrande maggioranza, sono realizzati in paesi dove la pedofilia non costituisce reato. Laccesso viene consentito, solitamente, a chi con assegno o carta di credito paga la quota richiesta (solitamente 250-400 dollari USA). Appena ricevuto limporto viene fornita la password daccesso e si pu fruire pienamente del servizio visionando e prelevando immagini liberamente. Vi sono anche siti dove vengono indicati alcuni indirizzi di genere pedofilo, appositamente creati dallFBI americana per individuare gli utenti che si collegano ad essi. COSCO: Per quel che concerne la pedofilia non esiste solo chi diffonde o preleva foto o film di minori ma anche chi esegue le riprese prima. Per farle finire sul WEB ci vuole anche chi trovi i piccoli protagonisti per

355 realizzare orripilanti servizi fotografici che servono a soddisfare le richieste di un vero e proprio mercato degli orrori. E cos vero? COPPOLA: Certamente. Oltre che di uno squallido vizio, infatti, stiamo parlando di un "businnes" internazionale. Ci sono persone, molto ricche, disposte a spendere cifre consistenti, anche di svariati milioni, per avere filmati pedofili. Dalle continue richieste di questo lurido mercato si arriva, poi, al rapimento di bambini e giovanissimi per realizzare tragiche riprese. Lei non immagina neppure quanti minori spariscono ogni giorno nel mondo. C anche da dire che non di rado sono state scoperte relazioni tra porno-pedofilia e satanismo. Grazie alla diffusione, in particolar modo, delle chat-line, alcuni pedofili sono riusciti ad entrare in contatto con minorenni, fingendosi loro coetanei. Nel marzo 1998, in Italia, vennero arrestati alcuni pedofili per un commercio di materiale proibito in Rete. Uno di essi, tra laltro, aveva frequentato, per diverse settimane, un newsgroup fingendosi un ragazzo e iniziando una corrispondenza con una ragazzina, con cui aveva preso una certa confidenza, affrontando i problemi classici degli adolescenti: amicizia, amore e, infine, sesso. Ad un certo punto la quattordicenne ha troncato perch "il ragazzino" era diventato troppo esplicito. Evitare che i 15 milioni di minorenni, quotidianamente collegati, abbiano accesso ai siti web pornografici e pedofili, uno degli scopi prefissati, in una delle relazioni presentate ad un convegno organizzato a Parigi, poco pi di un anno fa dallUNESCO, a cui hanno partecipato delegati di tutto il mondo, assieme a dirigenti dellInterpol. COSCO: Lintento quello di mettere una super censura ad Internet? COPPOLA: Assolutamente no. Federick Major, capo dellUNESCO, ha detto: "non parliamo di censura. Lottare contro la pedofilia su Internet non significa mettere le briglie al Web, sottoponendolo ad un controllo centrale preventivo, peraltro tecnicamente impraticabile. Pertanto la libert di espressione resta. Cerchiamo di fare s che gli Access Provider siano obbligati a collaborare con la Polizia nelle sue indagini in Internet. Solo loro possono, volendo, controllare quali siano i gusti dei loro utenti, di cosa parlano nelle email e nelle "chat" e cosa comprano on line ". COSCO: Eppure i siti pornografici contenenti uno o pi settori dedicati ad immagini pedofile sono, prevalentemente, protetti da password, che non consentono lingresso ai non autorizzati, tanto meno ad un bambino. COPPOLA: E vero ma vi sono siti pornografici, a pagamento, ospitanti anche foto di bambini, dei quali, abili hackers, decodificano e offrono, gratuitamente, le password. In sintonia con Major, i vertici dellInterpol stigmatizzano le leggi delle singole nazioni che ostacolano, ulteriormente, le gi molto difficili indagini. In Giappone ha sede, secondo la polizia, il maggior numero di siti pedofili del mondo. Tutto ci potrebbe scatenare una eccessiva paura di Internet, cio dare origine ad una vera e propria "caccia alle streghe", nei confronti della rete e ci sarebbe sbagliato. Ernesto Caccavale, eurodeputato di Forza Italia, mette in guarda da simili eccessi: "bisogna evitare che si finisca per lanciare una crociata contro Internet, descritta dai mass media come veicolo di ogni nefandezza". LALCEI (associazione per la libert nella comunicazione in rete) sostiene che la diffusione continua di notizie deformate e terrorizzanti, non far che aumentare il "gap" tecnologico e culturale dellItalia rispetto agli altri paesi europei. COSCO: Come si concluse il meeting organizzato dallUnesco? COPPOLA: Si concluse con tanti buoni propositi da parte dei partecipanti, tra cui quello di legiferare per creare una legge specifica che prevedesse, tra laltro, la creazione di una polizia internazionale, con competenza su Internet e con laccordo di responsabilizzare gli "Internet Access Providers". In Italia si

356 continua a far ricorso, in relazione alla giuridicamente complessa questione, alle norme sulla responsabilit dell'editore di una testata giornalistica, equiparando il gestore di un sito internet ad un responsabile editoriale, con il conseguente obbligo di verificare la legittimit di tutto il materiale presente sul proprio server. COSCO: In Italia cosa si fatto in tal senso? COPPOLA: LItalia ha cercato di mantenere gli impegni presi davanti alla comunit internazionale. Il 3 agosto 1998, le Commissioni Giustizia di Camera e Senato in sede legislativa votarono la legge 269, la prima legge sulla pedofilia in Italia, denominata "Norme contro lo sfruttamento della prostituzione, della pornografia, del turismo sessuale in danno di minori, quali nuove forme di riduzione in schiavit". La pornografia minorile, prima, era combattuta solo con lart. 528 del Codice penale, che punisce le pubblicazioni e gli spettacoli osceni. Oggi la detenzione, il commercio o la distribuzione, anche a titolo gratuito, di materiale pedofilo sono puniti da una legge "ad hoc", che contempla, anche, la posizione, penalmente rilevante, di chi, consapevolmente, detiene o diffonde, anche gratuitamente, materiale pornografico prodotto con lo sfruttamento sessuale dei minori. COSCO: Il Provvider ha delle responsabilit? COPPOLA: Larticolo 3 della legge del 1998, recita che: "chiunque, con qualsiasi mezzo, anche per via telematica, distribuisce, divulga o pubblicizza materiale pornografico, ovvero distribuisce o divulga notizie o informazioni finalizzate all'adescamento o allo sfruttamento sessuale dei minori, punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da cinque a cento milioni". In tali termini essa sancisce anche la responsabilit penale di chi fornisce accesso a Internet, ovvero lAccess Provider, punendolo al pari di chi distribuisce, divulga o pubblicizza materiale pornografico relativo a minori. Il provider, invero, ha, teoricamente, la possibilit tecnica di verificare il materiale pornografico contenuto, ma per chi gestisce centinaia e centinaia di utenti , di fatto, impossibile controllare le migliaia di messaggi che transitano e i contenuti di centinaia di pagine Web ospitate sul proprio server. COSCO: Una cosa del genere, infatti, non sembra facile da attuare. COPPOLA: Le dir di pi, anche se fosse attuabile, ci si chiede: con quali criteri il provider, novello censore, potrebbe eliminare dautorit immagini considerate pedofile? Se vero che vi sono infatti fotografie e/o filmati che ritraggono in maniera chiara situazioni scabrose e a sfondo sessuale con minori, che certo non danno problemi di interpretazione, vi sono anche immagini familiari, realizzate da genitori o comunque da soggetti dellambito familiare, che mostrano bimbi che giocano nudi al mare, ecc.. Per chi ha scattato la foto, il padre, la madre, una zia, ecc., essa completamente innocente, diversamente, per un pedofilo, anche limmagine del bimbo che si abbassa il costume per fare la pip sulla spiaggia, assume una natura particolare e morbosa. In molti casi ci si trova di fronte a immagini innocenti e familiari o, a secondo di chi le detiene, di "materiale pedofilo". Si sta discutendo molto anche su quanto sia oppurtuna la specifica "anche per via telematica" contenuta nellart. 3. Il legislatore, infatti, ha colpevolizzato Internet, suggerendo una stretta dipendenza tra la rete e il fenomeno della pedofilia COSCO: In relazione alla pedofilia la rete da considerare come la madre di tutti gli orrori? COPPOLA: Non credo. Secondo il CENSIS, il 90 per cento degli abusi ai minori avviene tra le mura domestiche, l'8 commesso da persone conosciute dal minore e solo il 2 per cento da sconosciuti. Il pedofilo, che adesca il minore via Internet, quello per il quale il legislatore ha aggiunto le parole "per via telematica", potrebbe celarsi, tuttal pi, nellultima esigua percentuale. Giuseppe De Rita, presidente del

357 Cnel, organo consultivo del Parlamento in materia di legislazione sociale, ha definito la 269 "Una legge virtuale per un allarme virtuale, scritta per nascondere una realt spaventosa: la pedofilia nella famiglia, il 90 per cento degli abusi sui minori avviene in famiglia. Eppure la gente convinta che tra Internet e lemergenza pedofilia esista un legame profondo.

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