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Andrea Pazienza
Presentazione di Vincenzo Sparagna
Primo Camera Editore
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Pertini l'ho visto una sola volta: a pranzo al Quirinale. L'occasione era stata la pubblicazione di una copertina di Andrea Pazienza suI Male. C' era Pertini in rnagiione alpine che recitava: "Mi dispiace per De' Andre, que! bravo canzonettista ... " Pertini telefono in redazione, "Pronto, sono Sandro Pertini ... ", e ci chiese il disegno in regalo: gli era piaciuto.
Non potevano rifiutare. Andamrno io, Vincino e Forattini che allepoca, prima di diventare una star della Stampa, era ancora a Repubblica e S1 era offerto di farci da direttore responsabile pur non condividendo nulla di queUo che facevamo (rna c' erano tanti di quei fastidiosi processi ... ). Gli portammo in regal a , al presidente, il disegno di Andrea, che nel frattempo era a Bologna a a San Menaio , e una pipa lunga un metro e mezzo, perfettamenre lavorata da un artigiano nostro arnica. All' epoca c' era al Quirinale il bravo e simpatico Ghirelli che venne subito incaricato in modo perentorio di far recapitare la pipa e il disegno a casa Pertini. Poi Pertini ci condusse a pranzo in una silenziosa saletta, I camerieri servirono un ottimo minestrone, della carne, patatine ecc. "Dovete venirrni a trovare piu spesso", disse Sandro, "Questo ristorante e il migliore d'Italia ed inoltre e gratis".
Avevamo discusso a lungo, prima di andare, se questa visita non fosse un eccessiva cedere al fascino delle istituzioni, sia pure sotto la maschera benevola del nostro Pertini, rna alla fine aveva prevalso I'idea che no, Pertini non potevamo metterlo nella categoria "istituzioni". Non perch€ non Fosse un'istituzione anche lui, perdiana, presidente della Repubblica!, rna perch€ era, come noi, un "diverso". II colloquio che avemmo dopo pranzo ci conferrno in quella decisione. Chiaccherammo dell'arresto degli ex dirigenti di Potere Operaio, di Piperno, Scalzone ed altri amici. Pertini convenne che la delazione e inaccettabile e che se Piperno aveva procurato una casa a Morucci e Faranda, la cosa era perfettamente comprensibile. Lui non avrebbe fatto altrimenti quando era ancora in servizio. Ci lasciammo con un vera slancio d'affetto. Sentivarno che quell'uomo COSI severo, COSI brusco, aveva deeiso di conservare fino in fondo la sua umanita di veechio socialista. E poi aveva fatto tante di queIle battute, era apparso COS1 arguto e seducente che solo tin barbaro avrebbe potuto respingere la sua offerta damicizia.Y'Se vi sbattono in galera" , disse Pertini, "faternelo sap ere che vi tiro fuori. La stampa dev'essere libera". Spesso in seguito abbiamo pensato a quella
frasee sperate che Pertini ci avrebbe salvato , laddove la stupidita dl qualche magistrato di secondo piano rnagari ci condannava.
A quei tempi Sandro Pertini era tuttavia ancora quasi uno sconosciuto, S1, si sapeva in giro che I'avevano eletto presidente e si era gia guadagnato la fiducia degli italiani, rna gil alrri? Chi conosceva Pertini all'estero, tranne qualche vecchio amico muratore? Pertini ha raggiunto il successo pieno solo con 11 Mundial in Spagna. Li, in quella indimenticabile finale, egli fece la sua parte di battitore libero sugli spalti e battemmo la Germania per tre a uno. Da allora e andato di trionfo in trionfo, matrirnoni, funerali, tragedie, commedie, spettacoli, viaggi: ovunque il suo volto fermo e sorridente, la sua voce pacata ed entusiasta insierne ha conquistato i cuori e le rnenti. E diventato una star. Nel frattempo it giovane Pazienza cresceva. Dopo aver dipinto quadri, disegnato Pentothal, decretato il successo di Cannibale, fatto delirare i Iettori del Male, Pazienza arrivava, con Frigidaire, ai suoi risultati migliori. Valga per tutti il nome di Zanardi, questo personaggio che e diventato un mito, una figura reale nella testa di centinaia di rnigliaia di giovani.
E COS1, I'estate scorsa, guardando le vignette su Pertini che il giovane Pazienza stava facendo per il giornale diretto da Vincino , Ottovolante, rni ricodai del pranzo al Quirinale e lanciai li: "potresti fare un Ii-
bro". Gia, uri'idea come unaltra. Ma il rapporto Pazinza-Pertini e molto piu profondo di quello che sembra. Pertini e un perfetto attore per il film di Pazienza, e i1 suo alter ego, i1 suo sogno. Pazienza vorrebbe essere presidente, ma non 10 e. E forse Pertini avrebbe voluto essere un grande artista della penna, rna e solo un presidente,
Illibro nato da quella conversazione est iva e un piccollo gioiello. Andrea ha dato corpo a tutti i SU01 sogni: eccolo la, in coppia con il suo presidente, fare 1a guerra partigiana, fare la rivoluzione, giocare, correre, Paz e sempre sbandato, sernpre poco puntuale, un po' tonto, rna anche bravo e simpatico, Pert e duro, rna bonario, sa capire, ma gli rimprovera di essere un pelandrone. Pert e Paz sono la piu grande coppia comic a dai tempi di Gianni e Pinotto. Se Pazienza facesse il segretario vero di Pertini, rnagari I'Italia sarebbe piu divertente .. Ma per ora bisogna accontentarsi dei disegni. Le straordinarie vicende di Paz e Pert che potrete leggere in questa Iibro non sono solo una prova rnatura di un genic della vignetta e del disegno in generale, sono anche una delle fantasie di questa generazione: padare direttamente a Pertini, ringiovanirlo, scavalcando tutti quelli che, come cani, aspettano il lora turno. Pazienza ha sognato~ in queste storie di azzerare la generazione di mezzo. E un uomo pericoloso. Come 10 era Pertini, almeno ai tempi di Garibaldi.
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