Escolar Documentos
Profissional Documentos
Cultura Documentos
Immigrazione
I cittadini stranieri possono entrare sul nostro territorio per turismo, studio, ricongiungimento familiare e lavoro. Le politiche
migratorie hanno due principali obiettivi: garantire l'ordine e la sicurezza pubblica con il contrasto all'immigrazione clandestina;
favorire l'accoglienza e l'integrazione degli immigrati regolari assicurando coesione sociale.
Puoi consultare il sito del Ministero dell' Interno
Sommario
L' ingresso degli stranieri provenienti dall' Unione
Europea
L' ingresso degli stranieri provenienti dai Paesi
extra-europei
Soggiorni regolari in Italia
Lo straniero gi presente in Italia ad altro titolo
I minori stranieri
Cittadinanza italiana: requisiti per la concessione
Rilascio-rinnovo del permesso di soggiorno
Riconoscimento dei titoli di studio esteri in Italia
Colf e badanti
Torna all'inizio
Torna all'inizio
1/7
5/8/2014
Torna all'inizio
I minori stranieri
Anche se entrati clandestinamente in Italia, i minori stranieri sono titolari di tutti i diritti garantiti dalla Convenzione di New
York sui diritti del fanciullo del 1989, ove peraltro affermato che in tutte le decisioni riguardanti i minori deve essere tenuto
prioritariamente in conto il "superiore interesse del minore". L'organo costituito dalla legge per vigilare sulle modalit di
soggiorno dei minori stranieri temporaneamente ammessi sul territorio dello Stato e coordinare le attivit delle
amministrazioni interessate, il Comitato per i minori stranieri, incardinato presso il Ministero della Solidariet Sociale.
I minori presenti in Italia possono essere:
-"accompagnati", minori affidati con provvedimento formale a parenti entro il terzo grado e regolarmente soggiornanti
-"non accompagnati", minori che si trovano in Italia privi dei genitori o di altri adulti legalmente responsabili della loro
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/122731CMC1122
2/7
5/8/2014
assistenza o rappresentanza.
Puoi visitare il sito del Ministero dell' Interno
Torna all'inizio
3/7
5/8/2014
(a) nell'ipotesi in cui all'art.17 bis comma 1 lettera a) della legge 05/02/1992 n.91
cittadinanza italiana e residenza nei territori ceduti alla ex Jugoslavia alla data di entrata in vigore dei Trattati di
Parigi e di Osimo
perdita della cittadinanza italiana per effetto degli anzidetti Trattati
appartenenza al gruppo linguistico italiano
(b) nell'ipotesi di cui all'art. 17 bis comma 1 lettera b) della legge 05/02/1992 n.91
documentazione comprovante la diretta discendenza del richiedente dai soggetti di cui alla lettera a) e conoscenza
della lingua e cultura italiane
L'istanza intesa ad ottenere il riconoscimento della cittadinanza italiana presentata all'Autorit diplomatico-consolare
italiana se il richiedente risiede all'estero oppure all'Ufficiale di stato civile del Comune se il richiedente risiede in Italia. In
ambedue le ipotesi l'istanza, unitamente a documentazione idonea a comprovare i requisiti di cui sopra, va trasmessa alla
Commissione Interministeriale, istituita presso il Ministero dell'Interno, che esprime il proprio parere in ordine alla
sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge.
Torna all'inizio
4/7
5/8/2014
Torna all'inizio
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/122731CMC1122
5/7
5/8/2014
PROCEDURA D'ISCRIZIONE:
Devi inviare la domanda di riconoscimento al Ministero dell'Universit, e ad essa devi allegare:
1. diploma di laurea
2. diploma di dottorato e relativa tesi
3. attestato del docente che ti ha seguito
4. certificato di nascita
5. certificato di cittadinanza.
I diplomi rilasciati da alcune istituzioni universitarie italiane e straniere sono riconosciuti in Italia e dischiarati equipollenti al
dottorato di ricerca sulla base di specifici decreti.
I decreti di equipollenza con il dottorato di ricerca italiano sinora emessi si riferiscono ai seguenti titoli:
- i diplomi di perfezionamento (Classe di Lettere e Classe di Scienze matematiche, fisiche e naturali) rilasciati dalla Scuola
normale superiore di Pisa (legge 18 giugno 1986, n. 308)
- i titoli di dottore rilasciati dall'Istituto universitario europeo di Firenze (legge 11 luglio 1986, n. 352)
- i diplomi di perfezionamento (Classe di Scienze sociali e Classe di Scienze sperimentali e applicate) rilasciati dalla
Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento S. Anna di Pisa ( legge 14 febbraio 1987, n. 41)
- i titoli di Doctor Philosophiae in fisica delle particelle elementari, in fisica degli stadi condensati, in fisica matematica e
dell'analisi funzionale, in astrofisica, in genetica molecolare rilasciati dalla Scuola internazionale superiore di studi avanzati
di Trieste (decreto 24 luglio 1987, n. 419; decreto 24 febbraio 1993)
- il titolo di dottore di ricerca rilasciato dalla Scuola superiore di studi storici dell'Universit di San Marino (decreto 11 giugno
1990).
INDIRIZZI UTILI:
- CIMEA, Centro d'Informazione sulla Mobilit e le Equivalenze Accademiche Fondazione Rui (Centro Naric), viale Ventuno
Aprile, 36 - 00162 Roma - tel. 06/86321281; fax 06/86322845 ( www.cimea.it )
- MURST, Dipartimento Istruzione Universitaria, Ufficio V, piazzale Kennedy, 20 - 00144 Roma - tel. 06/59912061 (
www.miur.it )
Torna all'inizio
Colf e badanti
Con l' art. 1-ter del decreto-legge 10 luglio 2009, n. 78, come introdotto dalla legge di conversione, legge 3 agosto 2009, n.
102, il legislatore italiano ha offerto a famiglie e organizzazioni che si avvalevano di colf e badanti "in nero", anche se
extracomunitari clandestini, di emergere dal sommerso e regolarizzare la propria posizione unitamente a quella retributiva,
contributiva e assicurativa dei lavoratori e delle lavoratrici. L'attivit lavorativa irregolare ("in nero") che pu formare oggetto
della dichiarazione di emersione quella svolta per almeno tre mesi alla data del 30 giugno 2009, vale a dire che deve
trattarsi di lavoratori impiegati irregolarmente almeno a far data dal 1 aprile 2009. Su un piano procedurale (Circolare
congiunta Min. Interno e Min. Lavoro n. 10 del 7 agosto 2009), a differenza delle ordinarie procedure di ingresso per lavoro
extracomunitario (cd. "flussi"), l'emersione introdotta dalla legge n. 102/2009 non prevede la formazione di una graduatoria a
tempo, n vi sono limiti di quote d'ingresso prefissate: tutte le domande in regola, che presentano i requisiti richiesti dalla
legge, saranno oggetto di trattazione e di accoglimento, sia che risultino presentate il 1 settembre sia che siano state
prodotte soltanto l'ultimo giorno del mese. Presupposto formale della ammissione alla procedura di emersione dato dal
versamento del contributo forfetario di 500 euro per ciascun lavoratore oggetto della dichiarazione di emersione il
01/10/2009 nel Palazzo del Governo il Prefetto, il Presidente della ProvinciaI e l'Assessore alle politiche del Lavoro della
Provincia, il Direttore della Direzione Provinciale del Lavoro e Dirigente dello Sportello Unico per l'Immigrazione di Macerata,
il Direttore provinciale dell'Inps di Macerata, hanno sottoscritto il Protocollo d'intesa per la gestione della procedura di
emersione di colf e badanti. Con Risoluzione n. 209 dell' 11/08/2009 sono stati istituiti i codici da indicare per il
versamento, da parte dei datori di lavoro, del contributo per l'emersione di lavoratori italiani, comunitari ed extracomunitari
occupati in attivit di assistenza alla persona e nel lavoro domestico (badanti e colf). Il pagamento del contributo (500 euro
per ogni lavoratore) deve essere effettuato all' Agenzia delle Entrate presentando il modello "F24 versamenti con elementi
identificativi" presso qualunque sportello bancario, postale e presso gli agenti della riscossione o telematicamente
utilizzando esclusivamente i servizi on line dell'Agenzia delle Entrate con esclusione, quindi, di quelli offerti dal sistema
bancario (home banking e corporate banking) e postale (home banking). I codici da indicare per il pagamento sono RINT
per l'emersione di lavoratori italiani e comunitari e REXT per l'emersione di lavoratori extracomunitari e nel campo "elementi
identificativi" occorre riportare il codice fiscale del lavoratore o qualora questi ne sia sprovvisto i primi 17 caratteri del
numero di un valido documento di identit.
Puoi consultare il sito dell' Agenzia delle Entrate
Cap. 62100
5/8/2014
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/122731CMC1122
7/7