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ANNUARIO
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ANNUARIO
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INDICE
PRESENTAZIONE ISTITUTO
Decreto di erezione e lettera del Prefetto
della Congregazione per lEducazione Cattolica
Una parola di Chiara Lubich
Estratto dagli Statuti
AUTORIT ACCADEMICHE, OFFICIALI,
ORGANISMI OPERATIVI E UFFICI
Autorit accademiche
Officiali
Consiglio di Sede
Consiglio di Amministrazione
Collegio dei Docenti stabili
Consiglio di Presidenza
Commissione interna di Valutazione della Qualit
Consiglio Operativo
Consiglio di Gestione delle Residenze
Uffici
FONDAZIONE PER SOPHIA
pag. 7
pag. 8
pag. 13
pag. 15
pag. 25
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
26
26
26
27
28
28
29
30
30
30
pag. 32
pag. 33
pag. 33
Consiglio di Amministrazione
Segretario Generale e Revisore dei Conti
CORPO DOCENTE
pag. 34
Professori stabili
Professori incaricati su cattedra
Professori incaricati
Professori invitati
Assistenti
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
35
35
35
37
37
CURRICULO DI STUDIO
pag. 38
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
39
41
43
43
48
51
53
57
61
63
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pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
69
71
72
72
76
81
81
86
91
96
99
pag. 100
Primo anno
Secondo anno indirizzo teologico-filosofico
Secondo anno indirizzo politico-economico
Quadro sinottico degli appelli ordinari del primo anno
Quadro sinottico degli appelli ordinari del primo anno
pag. 101
pag. 105
pag. 108
pag. 111
pag. 112
pag. 113
Primo anno
pag. 114
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pag. 116
pag. 118
STUDENTI
pag. 120
Iscrizione allIstituto
Studenti fuori corso
Condizioni per lammissione ai corsi
Riconoscimenti successivi
Valutazione dei titoli e dei curricula
Commissione per la valutazione dei curricula
Commissione per le borse di studio
Pre-iscrizione
Immatricolazione
Iscrizioni successive
Tasse universitarie
Residenze
Partecipazione degli studenti alla vita universitaria
ESAMI
pag. 121
pag. 122
pag. 122
pag. 123
pag. 124
pag. 125
pag. 126
pag. 127
pag. 127
pag. 128
pag. 129
pag. 130
pag. 131
pag. 132
pag. 133
pag. 134
pag. 134
pag. 135
pag. 135
pag. 136
pag. 136
pag. 137
Norme generali
Laurea Magistrale
- Indirizzi
- Piani di studio e crediti acquisiti
- Attivit extracurriculari ufficiali
- Tipologia delle attivit formative
- Accordi per la didattica e la ricerca
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pag. 138
pag. 138
pag. 139
pag. 140
pag. 141
pag. 141
- Tesi di Laurea
- Calcolo del voto finale
Dottorato
- Titoli ed altre condizioni richiesti per lammissione
- Domanda di iscrizione
- Iscrizione e approvazione provvisoria dellargomento
- Approvazione definitiva dellargomento
- Obblighi del Dottorando
- Stesura e discussione della Tesi
- Dottorato congiunto o duale
Riconoscimento dei titoli e protocolli di intesa
pag. 142
pag. 143
pag. 143
pag. 143
pag. 144
pag. 145
pag. 145
pag. 146
pag. 146
pag. 147
pag. 148
ATTIVITA EXTRACURRICULARI
pag. 149
Le Cattedre di Sophia
Incontri Seminariali
Pubblicazioni dellIstituto Universitario Sophia
Progetto di ricerca interuniversitario
A partire dallAnno Accademico 2011-2012
- Master in Relazioni Politiche Integrate
pag. 150
pag. 150
pag. 150
pag. 152
pag. 154
pag. 154
SCADENZE
pag. 157
pag. 160
INDIRIZZI PROFESSORI
pag. 167
Professori stabili
Professori incaricati su cattedra
Professori incaricati
Professori invitati
Assistenti
pag. 168
pag. 168
pag. 168
pag. 171
pag. 172
INFORMAZIONI GENERALI
pag. 173
pag. 174
pag. 176
pag. 177
presentazione istituto
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PRESENTAZIONE
ISTITUTO
CONGREGAZIONE
PER LEDUCAZIONE CATTOLICA
(DEI SEMINARI E DEGLI ISTITUTI DI STUDI)
Decreto
La Chiesa in Cristo come un sacramento ovvero segno e strumento dellintima unione con Dio e dellunit di tutto il genere umano
(Concilio Vaticano II, Costituzione dogmatica Lumen gentium, n. 1).
Partecipe di questa missione ecclesiale in virt del carisma dellunit donato dallo Spirito Santo e riconosciuto e promosso dalla Chiesa
Cattolica, lOpera di Maria, fedele alle parole del Signore Ges: Che
tutti siano uno, intende favorire tale unit in modo particolare nel
campo della cultura umana e insieme promuovere lintima unione tra
la Sapienza divina e le scienze umane mediante iniziative accademiche
e pedagogiche nella luce della grazia del Signore nostro Ges Cristo.
Consapevole della stima delleducazione superiore propria della Chiesa Cattolica, lIll.ma Sig.ra Chiara LUBICH, fondatrice della
medesima Opera di Maria, con lettera del 3 del mese di settembre
dellanno 2007, ha chiesto con ogni premura alla Congregazione per
lEducazione Cattolica di costituire canonicamente ed erigere lISTITUTO DI STUDI SUPERIORI DENOMINATO SOPHIA.
Le Facolt Ecclesiastiche - le quali sono ordinate al bene comune
della Chiesa e costituiscono perci un bene prezioso per tutta la comunit ecclesiale - devono avere coscienza della propria importanza
nella Chiesa e della propria partecipazione, per ci che loro compete,
al ministero della Chiesa (Costituzione Apostolica Sapientia christiana, Introduzione, IV). Esse infatti sono partecipi del mandato affidato
alla Chiesa dal Signore Ges Cristo, che venuto nel mondo per
radunare in uno i figli di Dio che erano dispersi (Gv 11,52).
Questa Congregazione per lEducazione (dei Seminari e degli Istituti
di Studi), considerata e valutata la cosa sotto tutti gli aspetti, raccolti
i pareri di tutti coloro che sono interessati, avuto il giudizio favorevole della Conferenza Episcopale Italiana, avendo appurato con
attento studio che vi presente e rispettato tutto ci che richiesto
dalle norme della Santa Sede, in modo particolare ci che pertiene al
numero dei docenti scelti, per meglio manifestare la conoscenza di
Dio e rendere pi luminosa la predicazione evangelica nellintelligenza degli uomini con questo Decreto erige canonicamente e dichiara
eretto per un quinquennio ad experimentum
LISTITUTO DI STUDI SUPERIORI
DEDICATO ALLA SAPIENZA DIVINA CHE RIFULGE NEL MONDO
DA MARIA MADRE DI DIO DENOMINATO SOPHIA
stabilendo che il suo ordinamento risponde pienamente e fedelmente alle norme ecclesiastiche, in primo luogo alla Costituzione
Apostolica Sapientia christiana e alle Ordinazioni annesse alla medesima; riconosce ad esso la potest di conferire nel modo dovuto
gradi accademici a norma delle leggi canoniche sugli studi superiori
che sono definiti nello Statuto dellIstituto riconosciuto e approvato da questa Congregazione; concede e attribuisce al medesimo
i diritti, gli onori e i privilegi che secondo la legislazione canonica
competono alle Facolt ecclesiastiche costituite nellorbe cattolico.
La medesima Congregazione stabilisce, nomina e dichiara lEm.mo
Arcivescovo di Firenze del medesimo Istituto pro tempore
GRAN CANCELLIERE
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lortodossia della dottrina cattolica, la probit dei costumi e la disciplina ecclesiastica, di concedere e per necessit revocare a qualsivoglia Docente la missione canonica o la facolt dinsegnare prima
di essere nominato, di presentare i peculiari Statuti della Facolt, le
Ordinazioni degli Studi e i Programmi a questa Congregazione per
essere approvati nel modo dovuto e opportuno; essendo osservato,
quanto al diritto, tutto ci che devessere osservato e non essendovi
nulla in contrario sotto qualsiasi rispetto.
proprio della Presidente dellOpera di Maria in qualit di Vicegerente del Gran Cancelliere, coadiuvare efficacemente il medesimo Gran
Cancelliere nel curare il bene e lincremento dellIstituto e promuovere costantemente lattivit accademico-scientifica del medesimo
Istituto mediante convenienti mezzi a ci indirizzati.
Dato a Roma, dalla Sede della medesima Congregazione, il 7 del
mese di Dicembre, nella vigilia della Solennit dellImmacolata Concezione della Beata Maria Vergine, anno del Signore, 2007.
il Prefetto
il Sottosegretario
CONGREGAZIONE
PER LEDUCAZIONE CATTOLICA
(DEI SEMINARI E DEGLI ISTITUTI DI STUDI)
PROT. N. 1141/2007
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il Prefetto
il Sottosegretario
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* LOpera di Maria era stata gi approvata con decreto del 5 dicembre 1964 dalla Congregazione del Concilio quale Pia Unione dotata di uno Statuto speciale. Il Pontificio Consiglio
per i Laici ha approvato, a norma dei cann. 298-311 e 321-329, lo Statuto medesimo aggiornato e confermato in associazione di fedeli privata universale dotata di personalit giuridica nellordinamento canonico per decreto della Santa Sede, lassociazione denominata
Opera di Maria (Movimento dei Focolari), dichiarandola a tutti gli effetti Associazione di
Diritto Pontificio. Modifiche di tali Statuti sono state approvate dal Pontificio Consiglio per
i Laici coi decreti del 25 ottobre 1994, 4 febbraio 1998 e 15 marzo 2007.
I. Costituzione e denominazione
Art. 1 - LIstituto Universitario Sophia, promosso dallOpera di Maria
Movimento dei Focolari, ha sede ed attivit in Incisa in Val dArno (Firenze-Italia), presso il Centro internazionale di studi ed esperienze sociali di
Loppiano. eretto dalla Santa Sede a norma degli artt. 84-87 della Costituzione Apostolica Sapientia christiana con decreto della Congregazione per lEducazione Cattolica (dei Seminari e degli istituti di Studi) del 7
dicembre 2007. Ai sensi delle disposizioni canoniche vigenti, pu fondare
Sedi locali, regolate, oltre che dalle norme comuni, da norme proprie.
II. Natura e finalit
Art. 2 - LIstituto Universitario Sophia una Istituzione ecclesiastica di
insegnamento superiore di secondo e terzo ciclo e coopera alla missione evangelizzatrice della Chiesa. Esso ha le seguenti finalit: coltivare
e promuovere, mediante la ricerca scientifica, la cultura dellunit nella
prospettiva della Rivelazione cristiana, considerando alla sua luce i nuovi problemi che sorgono e presentarla agli uomini del proprio tempo
nel modo adatto alle diverse culture; formare a livello di alta qualificazione gli Studenti nelle proprie discipline secondo la dottrina cattolica,
preparandoli convenientemente ad affrontare i loro compiti; aiutare
concretamente, secondo la propria natura e in stretta comunione con
la Gerarchia, sia le Chiese particolari sia quella universale nelle diverse
espressioni dellopera di evangelizzazione.
Art. 3 - LIstituto si configura come un percorso di vita, di studio e di
ricerca che permetta di acquisire e costantemente approfondire una
cultura cristianamente ispirata, nella prospettiva del carisma dellunit dellOpera di Maria. Una cultura capace dilluminare e innervare le
molteplici dimensioni dellumano e le diverse discipline, a partire dalla
loro comune radice e nel costante riferimento alla loro ultima finalit,
secondo il progetto di Dio rivelato in Ges Cristo e attualizzato nel
corso del tempo dallo Spirito Santo.
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Art. 9 - LIstituto pu conferire iure proprio i titoli accademici di secondo ciclo (Laurea magistrale ) e di terzo ciclo (Dottorato) in Fondamenti
e prospettive di una cultura dellunit, equivalenti ai gradi accademici
di licenza e dottorato, a norma degli artt. 6 e 47 1 della Costituzione
Apostolica Sapientia christiana, dellart. 64 delle Norme applicative
della medesima e degli artt. 62 e segg. dei presenti Statuti.
Esso si riserva la facolt di istituire corsi per il conseguimento di ulteriori
qualificazioni previste dalla Costituzione Apostolica Sapientia christiana allart. 47 2 e di attivare seminari e corsi di formazione permanente destinati a specifiche categorie di persone o a specifici temi.
Art. 10 - LIstituto promuover inoltre:
a - opportune sinergie con altri Centri accademici, in particolare individuando nuovi percorsi di formazione e nuovi orizzonti di ricerca da
perseguire stabilmente e in collaborazione;
b - opportune collaborazioni con quelle realt culturali e sociali che in
diverse forme esprimono la tensione umana verso il dialogo, la comunione nella libert, la solidariet, la difesa e lo sviluppo dei diritti della
persona e dei popoli.
IV. I Docenti
Art. 35 - I Docenti dellIstituto, secondo le disposizioni degli artt. 22-23
della Costituzione Apostolica Sapientia christiana, sono stabili e non
stabili. I Docenti stabili sono ordinari e straordinari; sono previsti Docenti non stabili Incaricati ed Invitati (Visiting) e gli Assistenti.
Art. 36 - Per essere nominato Docente dellIstituto necessario essere
in possesso dei requisiti indicati dagli artt. 25 e 26 della Costituzione
Apostolica Sapientia christiana in riferimento alle rispettive materie
di insegnamento.
Art. 37 - Alla fine dellanno accademico durante il quale il Docente ha
compiuto 70 anni, egli ipso iure cessa dal suo incarico e, se stabile, ac-
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Canone 152 del CJC e dellart. 21,2 delle Norme applicative della Costituzione Apostolica Sapientia christiana.
I Docenti non stabili e gli assistenti
Art. 45 - compito del Preside per la Sede centrale e dei Vice Presidi
per le Sedi locali presentare al Consiglio di Sede uno o pi candidati
forniti dei requisiti necessari alla nomina di Docente non stabile.
Art. 46 - Il Preside dellIstituto, con il consenso del Consiglio di Sede,
nomina il Docente non stabile.
Art. 47 - Il Docente non stabile dura in carica un anno accademico e
il suo incarico pu essere rinnovato. Il Docente invitato cessa dal suo
invito terminato il corso o seminario a cui stato invitato.
Art. 48 - Gli Assistenti coadiuvano un Docente nello svolgimento dei
corsi e dei seminari e sono nominati dal Preside o dal Vice Preside di
Sede, sentito il parere del Consiglio di Sede. La nomina ha valore per
un anno accademico.
V. Gli Studenti
Art. 51 - Gli Studenti, ai sensi delle disposizioni della Costituzione Apostolica Sapientia christiana, possono essere ordinari, straordinari o ospiti:
- gli ordinari possiedono tutti i requisiti richiesti per il conseguimento
dei rispettivi titoli accademici;
- gli straordinari sono gli Studenti che, sprovvisti del titolo di studio
valido per lammissione al conseguimento dei gradi accademici, con il
consenso del Consiglio di Sede, frequentano regolarmente i corsi ma
non conseguono i gradi accademici. Essi, una volta superato lesame
finale previsto, possono richiedere un attestato;
- gli ospiti seguono uno o pi corsi, previa autorizzazione del Preside o
del Vice Preside di sede.
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autorit e organismi
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aUTORIT ACCADEMICHE
GRAN CANCELLIERE
Rev.mo Mons. Giuseppe Betori
Arcivescovo Metropolita di Firenze
PRESIDE
Rev.mo Prof. Piero Coda
VICE PRESIDE
Prof.ssa Judith Marie Povilus
OFFICIALI
SEGRETARIO GENERALE
Dott. Antonio Coccoluto
DIRETTORE DELLA BIBLIOTECA
Prof. Sergio Rondinara
ECONOMO
Sig.ra Maria Luisa Vigan
CONSIGLIO di sede
lorgano cui compete la gestione didattico-accademica dellIstituto.
Esso chiamato a condividere collegialmente la responsabilit della vita
e delle attivit della Sede. convocato e presieduto dal Preside ed
composto dai Docenti stabili, da due rappresentanti delle altre categorie
autorit e organismi
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PRESIDE
Prof. Piero Coda
VICE-PRESIDE
Prof.ssa Judith Marie Povilus
ECONOMO
Sig.ra Maria Luisa Vigan
RAPPRESENTANTI DEI DOCENTI
Prof. Luigino Bruni
Prof. Pl Tth
RAPPRESENTANTE DELLOPERA DI MARIA
Dott.ssa Marcella Ferrari
SEGRETARIO DEL CONSIGLIO
Dott. Antonio Coccoluto
(Segretario Generale Istituto)
COLLEGIO DEI DOCENTI STABILI
Il Collegio dei Docenti stabili, convocato e presieduto dal Preside, si riunisce ogniqualvolta si renda necessario, in conformit alle disposizioni
previste dal Regolamento di Istituto, per trattare materie di competenza dei soli Docenti stabili. Ad esso partecipa il Segretario Generale e
chiunque il Preside ritenga opportuno invitare.
CONSIGLIO DI PRESIDENZA
Per tutto ci che attiene a questioni che non rientrano esplicitamente nellambito accademico ed amministrativo, e non siano perci di
competenza del Consiglio di Sede e del Consiglio di Amministrazione,
autorit e organismi
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CONSIGLIO OPERATIVO
Per quanto attiene la gestione operativa e organizzativa dellIstituto
prevista lattivazione di un Consiglio Operativo sotto la direzione del
Segretario Generale, che coordina la vita pratica dellIstituto e assicura
che tutto si svolga in spirito di unit. Esso composto dallEconomo,
dal Responsabile Operativo della Sede, dal Direttore della Biblioteca,
dal Responsabile delle Relazioni Esterne, dal Responsabile della Segreteria della Presidenza. Il Segretario Generale pu invitare di volta in
volta altre persone che ritiene utili per il lavoro da svolgere.
CONSIGLIO DI GESTIONE DELLE RESIDENZE
La gestione ordinaria delle Residenze affidata a un Consiglio di Gestione costituito dal Segretario Generale che lo presiede, dallEconomo, dal Responsabile Operativo della Sede dellIstituto, dai Responsabili delle Residenze, dai Rappresentanti degli Studenti che vivono in
esse e da un Incaricato per gli aspetti tecnico-logistici.
UFFICI
SEGRETERIA DI PRESIDENZA
Dott.ssa Julie Tremblay
RELAZIONI ESTERNE, EVENTI E SITO WEB
Dott. Ettore Coppola
EDITORIA
Dott.ssa Lucia Paldera
BIBLIOTECA
Dott.ssa Laura Signore - Assistente di biblioteca
SEGRETERIA DIDATTICA
Dott.ssa Lucia Paldera
GESTIONE OPERATIVA SEDE ISTITUTO
Sig.ra Rosalba Gavuglio
COMMISSIONE INTERNA DI VALUTAZIONE DELLA QUALIT
Prof. Alberto Lo Presti - Segretario esecutivo
AREA GIURIDICO-AMMINISTRATIVA
Avv. Leonardo Brancaccio
RICERCA FONDI
Rag. Domenico Fea
SERVIZI IT
Sig. Andrea Cruciani (TEAMDEV)
SERVIZI DI ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE
Dott.ssa Marcelle Cornu
Sig.ra Silvana Bardi
Sig. Luigi Stralla
Sig. Roberto Cardinali
MANUTENZIONE
Sig. Gianfranco Piccardo
SERVIZI AUSILIARI
Sig.ra Giovanna Costantino
Sig. Marco Vannacci
autorit e organismi
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FONDAZIONE
PER SOPHIA
SEGRETARIO GENERALE
Avv. Leonardo Brancaccio
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corpo docente
CORPO
DOCENTE
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PROFESSORI STABILI
Baggio Antonio Maria
Prof. straordinario di Filosofia politica
Coda Piero
Rondinara Sergio
Prof. straordinario di Epistemologia e cosmologia
Ross Gerard
Prof. ordinario di Teologia biblica
PROFESSORI INCARICATI
Argiolas Giuseppe
Prof. incaricato del corso Management ed Economia di comunione (seconda parte)
Callebaut Bernhard
Prof. incaricato dei corsi Persona e societ: nella prospettiva della Dottrina sociale della Chiesa e Sociologia storica del cambiamento sociale, modernit e
paradigma relazionale (prima parte)
Cambn Enrique
Prof. incaricato del corso Sociologia storica del cambiamento sociale, modernit
e paradigma relazionale (seconda parte)
Casoli Giovanni
Prof. incaricato del corso Dio nella letteratura
Deponte Antonella
Prof. incaricato del corso Psicologia della persona
Di Ciaccio Simona
Prof. incaricato del corso Seminario Economia (II anno)
Falconi Gianluca
Prof. incaricato dei corsi Lineamenti di filosofia teoretica: metafisica e gnoseologia (prima parte) e Seminario Filosofia-Teologia (I anno)
corpo docente
36
Ferrara Pasquale
Prof. incaricato del corso Teoria politica della Comunit internazionale
Giusta Paolo
Prof. incaricato del corso Leadership etica
Granata Elena
Prof. incaricato del corso Luoghi e relazioni nella citt contemporanea
Jansen Theo
Prof. incaricato del corso Per una cultura dellunit: metodologia e percorso
Lo Presti Alberto
Prof. incaricato del corso Teoria politica
Marianelli Massimiliano
Prof. incaricato dei corsi Lineamenti di storia del pensiero filosofico I e II e Seminario Teologia-Filosofia (II anno-seconda parte)
Masciello Edoardo
Prof. incaricato dei corsi Lingua italiana I e II
Pelli Anna
Prof. incaricato del corso Lineamenti di filosofia teoretica: metafisica e gnoseologia (seconda parte)
Pelligra Vittorio
Prof. incaricato del corso Teoria dei giochi e comportamenti cooperativi
Ropelato Daniela
Prof. incaricato dei corsi Scienza politica: democrazia e partecipazione e Seminario Politica (II anno)
Siniscalco Paolo
Prof. incaricato del corso Storia del Cristianesimo: dalle origini ai Concili dei primi secoli
Tth Pl
Prof. incaricato dei corsi Teoria e tecniche del dialogo e Teoria filosofica della
comunicazione
Virdis Andrea
Prof. incaricato del corso Questioni di etica della vita (seconda parte)
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Zanzucchi Michele
Prof. incaricato del corso Dalla comunicazione interpersonale a quella mediatica
Buonomo Vincenzo
Prof. ordinario di Diritto internazionale alla Pontificia Universit Lateranense.
Incaricato del corso Diritto della Comunit internazionale
Crivelli Luca
Prof. aggregato allUniversit della Svizzera italiana e Prof. SUSPI. Incaricato del
corso Economia del benessere
Gui Benedetto
Prof. ordinario di Economia politica allUniversit di Padova. Incaricato del corso
Introduzione al sistema economico
Leahy Brendan
Prof. ordinario di Teologia dogmatica allUniversit Pontificia di St. Patrick, Maynooth, Irlanda. Incaricato del corso La Chiesa nella citt degli uomini
Obojska Lidia
Prof. associato di Algebra e teoria dei numeri allUniversit di Podlasie, Siedlce, Polonia
Assistente del corso Storia e paradigmi della logica e Fondamenti della matematica: un approccio sapienziale
Uelmen Amelia
Direttore Institute on Religion, Law & Lawyers Work, Fordham University School of
Law, New York, USA. Incaricato del corso Persona e relazione nellordine giuridico
ASSISTENTI
Clemenzia Alessandro (Ecclesiologia)
Dipalma Fabio (Teologia sistematica)
Tremblay Julie (Teologia fondamentale)
corpo docente
PROFESSORI INVITATI
38
curriculo di studio
CURRICULO
DI STUDIO
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3 ECTS 24 ore
3 ECTS 72 ore
Corsi fondamentali
Teologia
TEO 101 La persona e il mistero di Dio: vie e figure
(teologia fondamentale)
TEO 102/103 Introduzione alla Sacra Scrittura
TEO 104 Ges, il Figlio: lettura cristologica del Vangelo di Marco 5 ECTS 36 ore
TEO 105 La Chiesa nella citt degli uomini
3 ECTS 24 ore
Filosofia
FIL 103/104 Lineamenti di filosofia teoretica:
metafisica e gnoseologia
6 ECTS 48 ore
3 ECTS 24 ore
5 ECTS 36 ore
5 ECTS 36 ore
3 ECTS 24 ore
Razionalit logico-scientifica
RSC 101 Genesi e figura della razionalit scientifica moderna 3 ECTS 24 ore
RSC 102 Luomo e il cosmo
3 ECTS 24 ore
3 ECTS 24 ore
curriculo di studio
Corsi introduttivi
40
Corsi opzionali
DIR 101 Persona e relazione nellordine giuridico
3 ECTS 24 ore
ETI 201 Leadership etica
3 ECTS 24 ore
FIL 107 Teoria e tecniche del dialogo
3 ECTS 24 ore
MUS 101 Lo spirito della musica: percorsi di ascolto,
riflessione e pratica musicale
3 ECTS 24 ore
URB 101 Luoghi e relazioni nella citt contemporanea
3 ECTS 24 ore
Seminari
FIL 108 Seminario Filosofia-Teologia
3 ECTS 24 ore
RSC 104 Seminario Razionalit Scientifica
3 ECTS 24 ore
POL 102 Seminario Politica
3 ECTS 24 ore
ECO 102 Seminario Economia
3 ECTS 24 ore
Corsi propedeutici
TEO 106 Introduzione alla teologia
2 ECTS* 16 ore
FIL 105/106 Lineamenti di storia del pensiero filosofico I-II
4 ECTS* 32 ore
LIN 101 Lingua italiana I (corso base) 48 ore
LIN 102 Lingua italiana II (corso avanzato) 72 ore
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1. Parte prima
- Lubich C., Discorso inaugurale della Summer School Sophia Per una
cultura dellunit, in Sophia, 1 (2008/0), pp. 12-18.
- Foresi P., la vita che fa capire. Una nuova scuola di pensiero, in Sophia, 1 (2008/0), pp. 119-24.
- Zangh G. M, Il pensare come amore. Verso un nuovo paradigma culturale, in Nuova Umanit, XXV (2003/1) 145, pp. 1-19.
- Id., Ges Abbandonato maestro di pensiero, Citt Nuova, Roma 2008.
curriculo di studio
42
- Coda P., LIstituto Universitario Sophia: progetto e programma, in Sophia, 1 (2008/0), pp. 4-11.
- Id., Il sapere di Dio e i saperi delluomo, in Sophia, 1 (2008/0), pp. 35-46.
- Rondinara S., Interpretazione del reale tra scienza e teologia, Citt Nuova, Roma 2007.
Id., Dalla interdisciplinariet alla transdisciplinariet. Una prospettiva epistemologica, in Sophia, 1 (2008/0), pp. 61-70.
2. Parte seconda
- Henrici P., Guida pratica allo studio, Pontificia Universit Gregoriana,
Roma 19973.
- Id., A practical guide to study, Pontificia Universit Gregoriana, Rome
2007.
- Lesina R., Il nuovo manuale di stile. Guida alla redazione di documenti,
relazioni, articoli, manuali, tesi di laurea, Zanichelli, Bologna 19942.
- Prellezo J. M. - Garca J.M., Invito alla ricerca. Metodologia del lavoro
scientifico, LAS, Roma 20074.
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Teologia
(teologia fondamentale)
Nella prospettiva della teologia fondamentale e con metodo transdisciplinare il corso si propone dillustrare il significato e le espressioni
dellesperienza personale e comunitaria a partire dalla relazione cercata, donata e vissuta - nelle sue concrete e molteplici forme storiche
- con il mistero di Dio quale decisivo orizzonte di verit, di bene e di
unit dellesistenza e della storia.
Introduzione: oggetto, metodo e percorso
1. Lintelligenza del fatto religioso
1.1. La questione delloggetto e del metodo nello studio del fatto
religioso
1.2. Le scienze della religione
1.3. La fenomenologia dellesperienza religiosa
1.4. La filosofia della religione e lermeneutica
1.5. La teologia, la religione, le religioni
2. Le vie di accesso al Divino
2.1. Una prospettiva storica e fenomenologica
2.2. Lesperienza religiosa originaria: la via del mito
2.3. La filosofia greca: la via del lgos
2.4. La mistica orientale: la via del silenzio
2.5. La rivelazione ebraica e cristiana: la via della fede
2.6. Snodi, incontri e questioni
2.6.1. Il mito, il lgos e il dia-logo
2.6.2. Il lgos, la croce e lagpe
2.6.3. La parola, il silenzio e lo Spirito
curriculo di studio
44
- Ries J., Luomo e il sacro nella storia dellumanit, tr. it., Jaca Book, Milano 2007.
- Coda P., Il Logos e il nulla. Trinit religioni mistica, Citt Nuova, Roma
20042, parte I: Il Logos che sincarna e le molte religioni; e III: Il Logos che
sannulla e le vie della mistica.
- Von Balthasar, H.U., Herrlichkeit. Im Raum der Metaphysik, Johannes
Verlag, Einsiedeln 1965, tr. it., Gloria. Una estetica teologica, vol. IV: Nello
spazio della metafisica. Lantichit, Jaca Book, Milano 1977, pp. 147-155.
- Coda, P., Benedetto XVI a Regensburg, in Rassegna di Teologia, L
(2009/3), pp. 425-454.
- voci di P. Coda in Id. Filoramo, G., Dizionario del Cristianesimo, 2 voll.,
UTET, Torino 2006: Religioni non cristiane, II, pp. 925-933; Rivelazione,
II, pp. 942-960; Monoteismo, II, pp. 732-736; Logos, II, pp. 623-630.
1. Nella prima, assumendo come riferimento la Costituzione Dei Verbum del Concilio Vaticano II, ci si concentrer sui concetti di rivelazione
e ispirazione, a partire dal loro sviluppo storico nella Tradizione della
Chiesa. In particolare si individuer il significato normativo e fondatore
del canone biblico per lidentit e la missione della Chiesa e per la definizione di una cultura cristianamente ispirata.
2. Nella seconda parte, si offrir un approccio specifico ai Vangeli
sinottici e a quello di Giovanni: la teoria delle due fonti, i generi e le
forme letterarie, lapproccio narrativo, i tre momenti di formazione del
testo evangelico alla luce del documento della Pontificia Commissione
Biblica sulla verit storica dei Vangeli (1964). Il tutto con esempi pratici
e lanalisi di alcuni testi, soprattutto parabole.
3. La terza parte intende presentare la vita e gli aspetti caratteristici
della teologia dellapostolo Paolo: lapproccio biografico sar eseguito
paragonando i dati forniti dagli Atti degli Apostoli con le lettere considerate autentiche. La parte teologica si concentrer sulla questione
della Legge di Mos e la sua comprensione nel pensiero di Paolo, limportanza della fede come giustificazione delluomo e la conseguente etica paolina, nella sua dimensione cristologica e pneumatologica.
Bibliografia di riferimento:
curriculo di studio
annuario 2010/11
46
annuario 2010/11
Intento del corso approfondire le diverse configurazioni storiche assunte dalla Chiesa lungo il suo bimillenario cammino, muovendo dalla
presentazione normativa di essa nel Nuovo Testamento e, alla luce della Tradizione, nel magistero del Concilio Vaticano II.
1. Introduzione: filoni tematici e profili della Chiesa.
2. Fondamenti biblici della Chiesa: gli Atti degli Apostoli.
3. La Chiesa come spazio del paradiso ritrovato e profezia di una
nuova storia e di una nuova socialit: i primi secoli.
4. La Chiesa, attraverso listituzionalizzazione e la spinta rinnovatrice
del monachesimo, a servizio della costruzione della civilt delluomo
nellinterazione di citt celeste e citt terrena: lepoca costantiniana.
5. La Chiesa, radice e anima della civilizzazione europea: la cristianit medioevale.
6. La Chiesa tra difesa della propria identit e missione universale:
lepoca delle scoperte geografiche, delle riforme e delle rivoluzioni.
7. La Chiesa si fa dialogo: il Concilio Vaticano II.
8. La Chiesa in continuo rinnovamento: lazione dello Spirito santo
attraverso i secoli.
Bibliografia di riferimento:
curriculo di studio
48
Filosofia
FIL/102-103 Lineamenti di filosofia teoretica:
metafisica e gnoseologia
curriculo di studio
annuario 2010/11
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Bibliografia di riferimento:
annuario 2010/11
curriculo di studio
52
Il corso intende offrire gli elementi fondamentali della scienza economica, a partire dalla prospettiva culturale della tradizione delleconomia civile. In particolare verr posta speciale enfasi sugli aspetti storici,
antropologici e metodologici della scienza economica, soprattutto nella prima parte del corso. Nella seconda parte verranno invece introdotti
alcuni modelli di analisi del comportamento individuale e collettivo.
Una particolare attenzione sar data allesperienza e alle prime categorie teoriche delleconomia di comunione.
Bibliografia di riferimento:
Fin dallinizio i cristiani erano noti per la loro sensibilit sociale. Scuole,
ospedali e aiuto organizzato ai poveri, alle vedove e agli orfani rimangono fino ad oggi settori dove lazione cristiana fiorisce. Ma solo alla
fine dell800 la situazione culturale porter la Chiesa a formulare nel
suo corpo dottrinale anche un capitolo oggi chiamato: Dottrina sociale
della Chiesa (DSC). Il corso esaminer le radici di questa sensibilit e i
temi emersi con la fase dellindustrializzazione fino alla recente enciclica Caritas in Veritatem.
1. La dottrina cristiana e la dottrina sociale.
annuario 2010/11
Bibliografia di riferimento:
Razionalit logico-scientifica
RSC/101 Genesi e figura della razionalit scientifica moderna
Il corso, dimpianto epistemologico, intende presentare una ricostruzione storico-teoretica dellarticolarsi della razionalit scientifica a partire dalla razionalit filosofica - in ambito della filosofia della natura
- nella cultura europea del Seicento. Verranno inoltre presentati i caratteri che contraddistinguono tale razionalit quali la sua autonomia, le
sue relazioni con la metafisica e la sua metodologia.
1. La nozione di scienza nellantichit classica (Platone, Aristotele) e
nel medioevo (Alberto Magno, R. Grossatesta, R. Bacone e G. di Ockham).
curriculo di studio
54
2. Critica allaristotelismo rinascimentale. Ricerca di un nuovo metodo per la conoscenza. Il naturalismo filosofico. Applicazione della
matematica alle conoscenze sulla natura.
3. La rivoluzione scientifica. Galilei e la nascita della scienza moderna: non tentar lessenza. Nuova immagine del mondo, e del sapere.
Il nuovo metodo e i fondamenti filosofici della scienza nascente. Tradizione magica ed ermetica presenti nella Rivoluzione scientifica.
4. Immagine galileiana della scienza. Sua autonomia dalla filosofia e
dalla rivelazione cristiana. La scienza come un sapere aperto, non dogmatico e sua descrizione vera della realt. Suoi presupposti metafisici.
Rifiuto delle cause finali.
5. Oggetto della conoscenza scientifica. La via dellessenza da Galilei a Newton. Metodo delle scienze naturali. Ciclo empirico teoretico.
Presupposti ontologici dellattivit scientifica. Regolarit della natura.
Bibliografia di riferimento:
Il corso, con una metodologia transdisciplinare (cosmologia scientifica, filosofia e teologia), intende offrire un percorso intellettuale che
incentivi il superamento delloblio del cosmo caratterizzante la cultura
contemporanea, e stimolare cos al recupero del significato del cosmo
curriculo di studio
annuario 2010/11
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Il corso intende trasmettere le nozioni fondamentali della logica attraverso un percorso storico-epistemologico. Lo studente prender
dimestichezza con la metodologia e con gli strumenti teorici della
materia in modo graduale, seguendo il ritmo del loro emergere nella
storia e nel contesto dello sviluppo concettuale dei principali protagonisti. Al termine sar presentata la proposta di un nuovo paradigma
oggi emergente, che mira a corrispondere ad alcune esigenze della
scienza odierna.
1. Il paradigma filosofico: dalla nascita della logica come scienza
(Aristotele) alla dialettica medievale.
2. Il paradigma linguistico: dagli antichi ad Arnauld e la logica di Port
Royal.
3. Il paradigma algebrico: Leibniz, Boole, Frege.
4. Paradossi e crisi: Russell e Gdel .
5. La logica come ontologia formale. Mereologia come punto di partenza per un nuovo paradigma. Husserl e Lesniewski.
6. La proposta di un nuovo paradigma relazionale, sul modello trinitario.
Bibliografia di riferimento:
annuario 2010/11
Il corso, con metodologia transdisciplinare e comparativa, intende affrontare il tema del ruolo dellordine giuridico nella tutela e nella crescita della persona e delle relazioni umane, ponendo laccento sulle sfide
della complessit nella societ contemporanea.
1. Relazione fra lordine giuridico e lordine politico, con cenni alle
teorie del rapporto chiesa/stato e alle teorie giurisprudenziali sul rapporto tra legge e morale.
2. Relazione fra lordine giuridico e lordine economico, con discussione critica delle correnti in cui lanalisi economica predomina fino al punto di mettere in pericolo la tutela della persona e delle relazioni umane.
3. Discussione comparativa dei vari sistemi di deontologia professionale e dei diversi ruoli nellordine giuridico (avvocati, giudici, clienti, cittadini), con laccento sulla tutela della persona e delle relazioni umane.
4. Discussione del contributo del dialogo inter-religioso allintegrazione dei valori religiosi e culturali nellimpegno dei teorici e degli operatori del diritto.
Bibliografia di riferimento:
curriculo di studio
58
Il corso, che si terr secondo il metodo della leadership partecipativa, intende esplorare il ruolo dei leader, a tutti i livelli, nel forgiare e nel mantenere una cultura etica nelle organizzazioni. Si tratter delle componenti dei
sistemi etici e della tensione in essi presente tra compliance (via bassa
alletica) e integrit (via alta). Si proporranno esempi di leadership etica
in azione, e si presenter una metodologia per la risoluzione di dilemmi
etici, con casi reali di dilemmi cui si ricercher una soluzione condivisa.
Bibliografia di riferimento:
- Brown J. - Isaacs D. with the World Caf Community, The World Caf: Shaping Our Futures Through Conversations That Matter, Berret-Koehler, 2005.
- Covey S. R., Le sette regole per avere successo (The 7 habits of highly
effective people), Franco Angeli, 2005.
- Covey S. R., Lottava regola. Dallefficacia alleccellenza, Franco Angeli, 2005.
- Giusta P., Des Valeurs et des Rgles, OPOCE, 2008 (versione inglese:
Ethics Matters).
- Kidder Rushworth M., How Good People Make Tough Choices, Harper
Paperbacks by Kidder, 2003.
- Rosenberg Marshall B., Le parole sono finestre (oppure muri). Introduzione alla comunicazione nonviolenta, Esserci, 2006.
FIL/107 Teoria e tecniche del dialogo
degli scenari del dialogo. Lobiettivo principale di sviluppare le competenze che rendono abili nella costruzione di una cultura del dialogo
che tenga conto delle dimensione della fraternit, della gratuit e della
reciprocit. Si approfondiscono in questottica diversi tipi e livelli del
dialogo: il dialogo interpersonale, il dialogo in gruppi e fra gruppi, il
dialogo fra istituzioni. Si offrono alcune tecniche per la mutua comprensione sul livello personale, sociale e interculturale. Si illustrano infine metodi per processi euristici e decisionali.
Bibliografia di riferimento:
curriculo di studio
annuario 2010/11
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Bibliografia di riferimento:
- Sacks O., Musicofilia. Racconti sulla musica e il cervello, Adelphi, Milano 2008.
- Sequeri P., Musica e Mistica. Percorsi nella storia occidentale delle pratiche estetiche e religiose, Libreria editrice Vaticana, Citt del Vaticano 2005.
- Barenboim D., Paralleli e paradossi. Pensieri sulla musica, la politica e la
societ, Il Saggiatore, Milano 2008.
- Guanti G., Estetica Musicale. La storia e le fonti, La Nuova Italia, Milano 1999.
Il corso si pone un duplice obiettivo: 1. suscitare negli studenti la capacit di riconoscere limpronta dellagire umano nello spazio fisico;
2. fornire strumenti per interpretare la citt contemporanea, le dinamiche economiche e sociali che la generano e le trasformazioni che
lattraversano. La comprensione della citt contemporanea richiede,
infatti, di acquisire una variet di strumenti interpretativi e imparare a
tener legate dimensione storica e spaziale, sociale e culturale, politica
ed economica.
1. Osservare la citt: metodi e strumenti.
2. Il viaggio come esplorazione e conoscenza del mondo.
3. La differenza tra spazio e luogo.
4. Alle origini della citt: polis e civitas.
5. Labitare come dimensione relazionale del vivere.
6. Problemi e risorse della citt contemporanea.
Bibliografia di riferimento:
annuario 2010/11
Il corso si propone di studiare le forme esplicite ma soprattutto quelle implicite della presenza e della ricerca di Dio nella letteratura, privilegiandone
la realt spirituale pi viva e profonda anche quando meno facilmente riconoscibile e manifesta.
curriculo di studio
62
Bibliografia di riferimento:
annuario 2010/11
- Danilou J. - Marrou H.I., Dalle origini a Gregorio Magno, in Nuova storia delle Chiesa, Marietti 1989.
- Siniscalco P., Il cammino di Cristo nellImpero romano, Editori Laterza,
Biblioteca universale 199, VII edizione, 2007.
- AA.VV., Le origini cristiane. Una guida, a cura di Penna R., Carocci Editore, Roma 2004.
- AA.VV., Storia del cristianesimo, sotto la direzione di Pietri C. e Pietri L.,
edizione italiana a cura di G.Alberigo, vol. I. Il nuovo popolo di Dio, (dalle
origini al 250); vol. II. Nascita di una cristianit (250-430); vol. III. Le due
Chiese: lOccidente latino e lOriente bizantino (431-610), Borla-Citt Nuova, Roma 2000 ss.
PROGRAMMA SEMINARI
FIL/108 Seminario Filosofia - Teologia:
curriculo di studio
Bibliografia di riferimento:
64
annuario 2010/11
Bibliografia di riferimento:
curriculo di studio
66
Bibliografia di riferimento:
I) Il corso intende offrire una presentazione dei principali temi della filosofia, per fornire elementi di base utili ad affrontare il percorso
accademico nel suo insieme. Verranno in particolare considerati alcuni
dei protagonisti della storia del pensiero antico.
- Che cos la storia della filosofia? Perch studiare la storia della
filosofia. La filosofia presocratica e il problema delle origini.
- La svolta socratica e Platone: la dialettica; la dottrina delle idee; il
summum bonum; la filosofia come dialogo nella Lettera VII.
- Aristotele: il problema dellessere; la meraviglia e lorigine del sapere
(primo libro della Metafisica); la necessit della filosofia (Protrettico).
- Il problema etico in Socrate, Platone, Aristotele.
- Il problema etico nellet ellenistica: Cinici, Epicurei, Stoici e Scettici.
- Il neoplatonismo.
- La rivoluzione del messaggio biblico: cristianesimo e filosofia greca.
Bibliografia di riferimento:
II) Il corso intende presentare alcune figure e alcuni momenti significativi della storia del pensiero filosofico medievale e moderno, mettendone in rilievo le acquisizioni di fondo e le questioni emergenti.
- Agostino e il filosofare nella fede; le Confessioni come dialogo interiore.
- Tommaso dAquino e il problema della verit.
- Che cosa la filosofia moderna? - II problema gnoseologico
nella modernit.
- Cartesio e la scoperta del soggetto.
- Lidealismo tedesco. Filosofia e storia in Hegel.
- La filosofia tra ottocento e novecento: Nietzsche.
- Orientamenti delle filosofie del 900: esistenzialismo, personalismo, fenomenologia ed ermeneutica.
Bibliografia di riferimento:
I) Il corso utilizzer un approccio umanistico/affettivo con metodologia interculturale. Lobiettivo quello di presentare e rafforzare le
strutture linguistiche necessarie per gestire le quattro abilit fondamentali (ascolto, lettura, comunicazione orale, comunicazione scritta)
e pervenire alla competenza descritta dalle griglie del Livello B2 del
Quadro Comune Europeo di Riferimento (anno 2002 e sue evoluzioni)
con particolare riguardo ai seguenti saperi:
1. saper fare lingua: padroneggiare la comprensione e la produzione
orale e scritta;
curriculo di studio
annuario 2010/11
68
- Gabbanini P., Goudarzi M., Masciello E., Pona A., Ci siamo! Comunicare,
interagire, contaminarsi con litaliano, CIS La Pira - Firenze 2010.
- Masciello E., Pona A., Piccola grammatica ragionevole per linsegnamento e lapprendimento dellitaliano come L2, CIS La Pira - Firenze 2010.
annuario 2010/11
FIL 201
1 ECTS 8 ore
FIL 202
3 ECTS 72 ore
3 ECTS 24 ore
3 ECTS 24 ore
Filosofia
FIL 203
FIL 204
3 ECTS 24 ore
3 ECTS 24 ore
curriculo di studio
Corsi introduttivi
70
3 ECTS 24 ore
3 ECTS 24 ore
CORSI OPZIONALI
COM 201 Dalla comunicazione interpersonale
a quella mediatica
PSI 201
RSC 204
SOC 201
3 ECTS 24 ore
SEMINARI
TEO 205
POL 206
ECO 206
TES 201
TEO 206
ECO 207
POL 207
3 ECTS 24 ore
3 ECTS 24 ore
3 ECTS 24 ore
3 ECTS
3 ECTS
3 ECTS
3 ECTS
Seminario Teologia-Filosofia
Seminario Politica
Seminario Economia
Seminario per le tesi
Seminario Teologia-Filosofia per dottorandi
Seminario Economia per dottorandi
Seminario Politica per dottorandi
CORSI PROPEDEUTICI
RSC 205 Elementi di matematica per leconomia
*Questi crediti non sono utilizzabili nel computo totale
2 ECTS* 16 ore
annuario 2010/11
Il problema della deriva atea della cultura europea pone domande che
non possono essere eluse. Riassumibili in una sola, e di fondo: perch
questo esito? Domanda che rinvia allaltra, immensa, che chiude lavventura terrena del Cristo sulla croce. E se volessi illuminare la prima
domanda con questultima, quale esito ne avrei? Non forse qui la
chiave per aprire una ricerca che ci conduca al cuore del senso di un
cammino culturale, e lo apra su un orizzonte inedito? La resurrezione
del Cristo: qui la possibilit di una grande rinascita culturale, che sia
nella sua forma cultura dellamore e dellunit. Cultura che spieghi
Dio-amore, Dio-Trinit. E luomo Trinit creata.
Bibliografia di riferimento:
- Zangh G. M., Dio che amore. Trinit e vita in Cristo, Citt Nuova, 20043.
- Id., Notte della cultura europea, Citt Nuova, Maggio 20074.
- Id., Il pensare come amore. Verso un nuovo paradigma culturale, in
Nuova Umanit, XXV (2003/1) 145, pp. 1-19.
- Id., Ges Abbandonato maestro di pensiero, Citt Nuova, Roma 2008.
curriculo di studio
72
INDIRIZZO TEOLOGICO-FILOSOFICO:
PROGRAMMA CORSI CARATTERIZZANTI
teologia
TEO/201 Ges abbandonato: esegesi e teologia
- Id., Ges Abbandonato e lunit. Per una lettura teologica del carisma
dellunit, negli Atti del Convegno internazionale Chiara Lubich da Trento
al mondo: limpatto di una storia (Universit degli Studi di Trento, 25-26
febbraio 2010), Citt Nuova, Roma 2011.
- Lubich C., Lunit e Ges Abbandonato, Citt Nuova, Roma 200510.
- Id., Il grido, Citt Nuova, Roma 20026.
- Pelli A., Labbandono di Ges e il mistero del Dio Uno e Trino. Uninterpretazione teologica nel nuovo orizzonte di comprensione aperto da
Chiara Lubich, Citt Nuova ed., Roma 1995.
- Gillet, F., La scelta di Ges abbandonato nella prospettiva teologica di
Chiara Lubich, Citt Nuova, Roma 2009.
TEO/202 Ges risorto: la prospettiva del Nuovo Testamento
Il corso, nella prospettiva della teologia biblica, intende illustrare il significato cristologico ed ecclesiologico del kerigma apostolico su Ges
risorto. Muovendo dalla promessa veterotestamentaria del Dio-connoi, si tematizzer il contenuto dellannuncio apostolico della risurrezione di Ges e della sua presenza alla Chiesa e al mondo per poi
dischiuderne - a partire dalla molteplicit delle attestazioni nel canone
neotestamentario - la rilevanza per lidentit/missione della Chiesa e
per lesistenza del singolo e dellumanit intera.
Secondo Modulo (ECTS:3)
curriculo di studio
annuario 2010/11
74
- Analisi dei classici della teologia, della mistica e della filosofia proposti
nel corso, in particolare di pagine scelte del De Trinitate di Agostino, del
De Deo di Tommaso dAquino nella Ia parte della Summa Theologiae, della
Teo-logica di H.U. von Balthasar e degli Scritti di Chiara Lubich.
- Coda P., Dio Uno e Trino. Rivelazione, esperienza e teologia del Dio dei
annuario 2010/11
curriculo di studio
76
FILOSOFIA
FIL/203 Ontologia della persona
annuario 2010/11
Il corso studia il fenomeno della comunicazione nella societ della conoscenza e ne affronta le problematiche dal punto di vista filosofico. Offre
agli studenti un quadro interpretativo generale su ci che essenzialmente comunicativo in un approccio transdisciplinare, e approfondisce
i fondamenti gnoseologici delle rispettive teorie. Illustra la comunicazione nella prospettiva dellinterpretazione, della partecipazione, della
reciprocit e dellunit. Esamina i rapporti con la filosofia della mente
e dellazione. Approfondisce in particolare la dimensione relazionale, la
questione degli agenti collettivi e dellintelligenza collettiva, il ruolo della
comunicazione nella costruzione di una cultura dellunit.
Bibliografia di riferimento:
Si propone una rilettura del percorso fatto dalla filosofa della scienza
nel XX secolo secondo lanalisi logico-speculativa degli elementi caratterizzanti il metodo delle scienze naturali e il carattere antropologico
della conoscenza scientifica.
1. Osservazioni, esperimenti e metodo della scienza. Regolarit nella
natura e sua conoscenza. Leggi e teorie scientifiche.
2. Linduzione. Russell e la scuola di Cambridge. Il Circolo di Vienna.
Critica di Popper allinduttivismo: congetture e confutazioni.
3. Il convenzionalismo di Poincar e la tesi di Duhem-Quine.
4. Natura dellosservazione. Enunciati protocollari e carico teoretico
delle osservazioni.
curriculo di studio
78
- Gillies D. - Giorello G., La filosofia della scienza nel XX secolo, Bari 1995.
- Giorello G., Introduzione alla filosofia della scienza, Milano 1994.
- Boniolo G. - Vidali P., Filosofia della scienza, Milano 1999.
- Id., Introduzione alla filosofia della scienza, Milano 2003.
- Fano V., Comprendere la scienza, Napoli 2005.
- Arecchi F.T. - Arecchi I., I simboli e la realt. Temi e metodi della scienza,
Milano 1990.
- Hacking I., Conoscere e sperimentare, Bari 1987.
- Marsonet M., Introduzione alla filosofia scientifica del 900, Roma 1994.
- Oldroyd D., Storia della filosofia della scienza, Milano 1989.
- Dorato M., Cosa centra lanima con gli atomi? Introduzione alla filosofia
della scienza, Bari 2007.
- Buzzoni M., Filosofia della scienza, Brescia 2008.
RSC/202 Filosofia della tecnica
Il corso intende ripercorrere criticamente litinerario svolto dalla riflessione filosofica sulla tecnica per evidenziarne i tratti caratteristici. Particolare attenzione verr data al fenomeno dellindebolimento della
ragione speculativa rispetto alla ragione funzionale quale elemento caratteristico dellet della tecnica, e la conseguente riscoperta dellinteriorit quale sfida per luomo contemporaneo. Si vuole inoltre riflettere
- Galimberti U., Psiche e techne. Luomo nellet della tecnica, Milano 2000.
- Gatti G., Tecnica e morale, Roma 2001.
- Ghelen A., Luomo nellera della tecnica, Roma 2003.
- Gismondi G., Cultura tecnologica e speranza cristiana, Milano 1997.
- Heidegger M., Saggi e discorsi, Milano 1991.
- Horkheimer M., Eclisse della ragione, Torino 1970.
- Jonas H., Il principio di responsabilit. Unetica per la civilt tecnologica,
Torino 1993.
- Manzone G., La tecnologia dal volto umano, Brescia 2004.
- Nacci M., Pensare la tecnica. Un secolo di incomprensioni, Bari 2000.
- Noble D.F., La religione della tecnologia. Divinit delluomo e spirito dinvenzione, Torino 2000.
- Pansera M.T., Luomo e i sentieri della tecnica, Roma 1998.
- Severino E., Il destino della tecnica, Milano 1998.
- Spengler O., Luomo e la tecnica. Contributo a una filosofia della vita,
Parma 1992.
curriculo di studio
annuario 2010/11
80
- Boncinelli E. - Bottazzini U., La serva padrona, Raffaella Corina Ed., Milano 2000.
- Giusti E., Ipotesi sulla natura degli oggetti matematici, Bollati Boringhieri, Torino 1999.
- Israel G., La visione matematica della realt, Ed. Laterza, Roma 2003.
- Lolli G., Da Euclide a Gdel, Mulino, Bologna 2004.
- Maor E., Allinfinito e oltre. Storia culturale del concetto di infinito, Biblioteca scientifica Mursia, 1993. (Originale: To Infinity and Beyond, Princeton Univeristy Press, Princeton 1991).
- Meschkowski H., Mutamenti nel pensiero matematico, Bollati Boringhieri, Torino 1973.
annuario 2010/11
INDIRIZZO POLITICO-ECONOMICO:
PROGRAMMA CORSI CARATTERIZZANTI
POLITICA
Il corso studia le categorie fondanti della riflessione politica nei maggiori pensatori, percorrendo la storia della definizione di politica in
Occidente. In dialogo con le principali correnti del pensiero politico
contemporaneo, si metteranno a confronto le categorie politiche tradizionali con le istanze di oggi, alla ricerca di una possibile strada per
la rifondazione della politica, alla luce di quella dimensione unitaria
del corpo sociale che condizione e scopo della politica stessa. Il corso
articolato in alcune aree tematiche, ciascuna delle quali costituisce
sia un terreno di studio per la storia delle idee, sia una problematica
contemporanea aperta:
1. Polis e filosofia: il rapporto tra verit, politica, opinioni. Principi
etici universali e decisioni della maggioranza.
2. Il progetto della modernit e la rivoluzione francese: storia e significato dei principi fondativi di libert, uguaglianza e fraternit.
3. Nodi problematici di alcune teorie fondative della societ politica democratica: uccisione del padre, fondazione della societ degli
uguali, fraternit antagonista. Verso una interpretazione non contraddittoria delle relazioni politiche.
4. La filosofia politica di ispirazione cristiana e i fondamenti della
democrazia personalista.
Secondo Modulo (ECTS: 3)
curriculo di studio
82
Bibliografia di riferimento:
- Baggio A. M., Verit e politica, Nuova Umanit, XXII (2000/3-4) 129130, pp. 333-356.
- Id. (ed.), Il principio dimenticato. La fraternit nella riflessione politologica contemporanea, Citt Nuova, Roma 2007.
POL/202 Scienza politica: democrazia e partecipazione
- Barber B., Strong Democracy: Participatory Politics for a New Age, Berkeley 2004.
annuario 2010/11
curriculo di studio
84
- Lo Presti A., Londa lunga della modernit. Pensiero politico e senso del
futuro, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2005.
- I. Berlin, Five Essays on Liberty, Henry Hardy, 2002 (tr.it., Libert, Feltrinelli, Milano 2010).
- N. Bobbio, Let dei diritti, Einaudi, Torino 1990.
- W. Kymlicka, Contemporary Political Philosophy. An Introduction, Clarendon Press Oxford, 1990 (tr.it., Introduzione alla filosofia politica contemporanea, Feltrinelli, Milano 2000).
Il corso introduce allo studio delle caratteristiche sostanziali e strutturali dellodierno diritto internazionale, dei suoi istituti giuridici fondamentali, della normativa prodotta e del processo di istituzionalizzazione presente nella Comunit internazionale. Il metodo adoperato
nellesposizione finalizzato a favorire anzitutto lo studio sistematico
della disciplina con diretto riferimento ai principi costitutivi del diritto
internazionale, alle altre fonti normative ed alla prassi internazionale.
Si svilupperanno in particolare le seguenti tematiche:
- la Comunit dei Popoli e la societ degli Stati: vecchie e nuove soggettivit. Uguaglianza degli Stati e ricchezza delle identit (popoli,
minoranze, persone);
- il ruolo del diritto internazionale: dalla stretta reciprocit alla reciprocit relazionale;
- i criteri di formazione delle regole internazionali: i principi generali
e la coscienza comune dellumanit;
- la funzione delle Organizzazioni internazionali e gli obblighi erga
omnes come criterio di accentramento delle funzioni internazionali;
- dalle Organizzazioni intergovernative e alle Istituzioni sovranazionali:
diritto comunitario (Africa, Europa); diritto dellintegrazione (America
Latina e Caraibi); diritto della cooperazione (Asia e Pacifico);
- la soluzione pacifica delle controversie internazionali e lazione
preventiva;
annuario 2010/11
curriculo di studio
86
- - Beitz C. R., Political Theory and International Relations, Princeton University Press, Princeton 19992.
- Waltz K., Teoria della politica internazionale, Bologna 1987.
- Bull H., La societ anarchica. Lordine nella politica mondiale, Milano
2005 (edizione italiana).
- Wendt A., Teoria sociale delle relazioni internazionali, Milano 2007 (edizione italiana).
- Ferrara P., Luno plurale. Identit e differenza nel mutamento internazionale, Roma 1990.
- Id., La fraternit nella teoria politica internazionale, in Baggio A.M. (ed.),
Il principio dimenticato, Roma 2007, pp. 277-319.
- Id., La politica inframondiale. La trasformazione delle relazioni internazionali nel mondo post-globale (in corso di pubblicazione, dispense a cura
del docente).
ECONOMIA
ECO/201 Modelli economici delle organizzazioni
annuario 2010/11
- Pelligra, V., I paradossi della fiducia. Scelte razionali e dinamiche interpersonali, Il Mulino , Bologna 2007.
- Dispense fornite dal docente.
curriculo di studio
Bibliografia di riferimento:
88
annuario 2010/11
Il corso intende introdurre lo studente allo studio dei fenomeni economici attraverso una descrizione attenta degli elementi che compongono il
sistema economico. Definire in modo non superficiale i pi basilari concetti economici consente di leggere con maggiore chiarezza alcuni degli
snodi apparentemente pi intricati del sistema economico in cui viviamo.
Principali argomenti:
- Il sistema economico: quattro punti di vista.
- Il sistema economico come insieme di attivit: beni, produzione,
consumo, investimento, capitale, moneta, ricchezza.
- Il sistema economico come meccanismo sociale per compiere scelte: cosa-come-a chi-quando, efficienza, equit, incentivi e motivazioni.
- Il sistema economico come complesso di istituzioni: mercato, autorit pubblica, imprese, organizzazioni private senza scopo di lucro.
- Il sistema economico come intreccio di interazioni: i molti tipi di
interazioni economiche, interazioni sociali e loro contenuto economico,
il social capital, non scambi ma incontri, beni attitude-dependent.
- Benessere e finalit del sistema: non di solo PIL, reddito e felicit, dai beni ai funzionamenti, crescita e decrescita, benessere come
fioritura umana.
- Conclusioni: pubblico e privato, finalit del sistema e finalit dei suoi
membri, diffidare di ricette troppo semplici, un cantiere sempre aperto.
Secondo Modulo (ECTS: 3)
curriculo di studio
- Laville, J.L. - La Rosa M.(a cura di), Impresa sociale e capitalismo contemporaneo, Sapere 2000 edizioni multimediali, Roma 2009.
- Okma, K. - Crivelli L. (a cura di), Six countries, six reform models: the health care reform experience of Israel, The Netherlands, New Zealand, Singapore, Switzerland and Taiwan, World Scientific Publishers, Singapore 2009.
- Rahnema, M., Quando la povert diventa miseria, Einaudi, Torino 2005.
90
Bibliografia di riferimento:
Il corso ha lobiettivo di offrire i nuovi orientamenti manageriali, derivanti dallesperienza e dalla teoria economica, su cui si basano le
aziende di Economia di Comunione. Verranno analizzate le modalit
di definizione della mission aziendale, il processo decisionale e gli
strumenti a supporto del management. Strumenti che includeranno
anche la gestione di team-work e la risoluzione dei conflitti.
1. Le discipline aziendali, il management e la cultura della comunione nel sistema economico globalizzato.
2. Le modalit di definizione della mission e le aziende a movente
ideale. Aspetti salienti della mission nelle aziende Edc.
3. Il processo di governo aziendale: le fasi decisionali. Lorientamento socialmente responsabile e letica nel processo di governo aziendale.
Il governo aziendale e gli aspetti innovativi nelle aziende edc.
annuario 2010/11
curriculo di studio
Bibliografia di riferimento:
92
6. Multimedia, Intermedia, Transmedia: la visione della comunicazione dalla prospettiva della fraternit universale.
Secondo Modulo (ECTS: 3)
prevista la possibilit di un secondo modulo che consiste in un lavoro di approfondimento per gli studenti che lo desiderassero su argomenti da concordare col docente per un totale di 3 crediti.
Bibliografia di riferimento:
annuario 2010/11
Il corso intende offrire una panoramica delle principali scuole di pensiero della psicologia, soffermandosi sulle declinazioni del concetto di
persona. Si analizzeranno diversit e comunanze dei diversi approcci,
con riferimento alle metodologie di indagine. Si tratter il dibattito
sia sui rapporti tra mente e corpo, con riferimento allo sviluppo attuale delle neuroscienze, sia sullo sviluppo dellidentit e sul processo di maturazione della personalit, ponendo laccento sulla vita di
relazione.
1. Dalla filosofia alla nascita della psicologia scientifica.
2. I grandi orientamenti psicologici del XX secolo: Freud e il movimento psicoanalitico, la psicologia della Gestalt, il comportamentismo,
la scuola di Ginevra e la scuola storico-culturale, la psicologia umanistica, la psicologia cognitiva.
3. Mente, coscienza e corpo.
4. Lo sviluppo dellidentit e la maturazione della personalit.
5. La persona in relazione: nuovo paradigma in psicologia?
curriculo di studio
Bibliografia di riferimento:
94
Bibliografia di riferimento:
Oggetto specifico di studio la relazionalit, dal punto di vista sociologico, come cifra sintetica della vita sociale, cercando di focalizzare
nei mutamenti in atto, anche dietro a comportamenti e teorizzazioni
che appaiono disgreganti e disumanizzanti, gli aspetti costruttivi e le
esigenze positive che la sociologia rileva. Ci si concentra, in particolare,
sul paradigma, in fase di iniziale teorizzazione da parte della sociologia,
dellamore agapico, con lanalisi delle dinamiche sociali innescate da
questa forma specifica di relazionalit.
1. Lamore dinnamoramento (Beck, Giddens, Alberoni).
2. Societ liquida o ibrida? tra individualismo narcisista e spinte
comunitarie (Bauman, Canclini, Touraine).
3. Dalla persona allhomo civicus (SPE, Cesareo).
4. Verso una sociologia relazionale (Bajoit, Donati).
5. Amore altruistico e amore agapico (Sorokin, Boltanski).
6. Complessit sociale e triunicit umana (Bourdieu, Morin).
7. Agire agapico e pericoretico: quale reciprocit? (Social One).
Bibliografia di riferimento:
- Testo-base: Cambn E., Trinit modello sociale, Citt Nuova, Roma 20093.
- Testo di consultazione: Atti del Convegno organizzato da Social One,
Relazione sociale e fraternit: paradosso o modello sostenibile?, Nuova
Umanit XXVII/162 (2005/6).
- Le opere degli autori indicati nel programma saranno volta a volta messe
a disposizione nel corso delle lezioni. Sar inoltre disponibile una dispensa
con gli elementi fondamentali cui si far riferimento nel corso.
curriculo di studio
annuario 2010/11
96
PROGRAMMA SEMINARI
TEO/205 Seminario Teologia-Filosofia:
Letture agostiniane tra teologia e filosofia
Il rapporto tra sistemi politici e comunicativi caratterizza la vita delle democrazie moderne, di quelle consolidate come di quelle in via
di sviluppo, che proprio nei media trovano un fattore di consolidamento. Il seminario, attraverso lanalisi di casi di studio, proporr agli
studenti una panoramica dei principali temi della comunicazione politica, per riconoscere gli interrogativi che il rapido sviluppo dei media
e delle reti digitali in particolare pone alla qualit della democrazia, e
per orientare la propria azione nello spazio pubblico.
1. I media e la sfera pubblica; la globalizzazione e il digital divide.
2. La costruzione dellagenda politica; interessi organizzati, poteri
-
-
-
-
-
curriculo di studio
annuario 2010/11
98
6. Conclusioni: Elementi di una teoria dello sviluppo nella prospettiva della cultura dellunit.
Bibliografia di riferimento:
- Pomfret, R., Percorsi diversi per lo sviluppo economico, Il Mulino, Bologna 1995.
- Hogendorf, J.S, Lo sviluppo economico, Zanichelli, Bologna 1995.
- Di Ciaccio, S., Il fattore relazioni interpersonali- fondamento e risorsa
per lo sviluppo economico, Citt Nuova, Roma 2004, (I parte).
- Altro materiale sar indicato di volta in volta.
Il corso prevede una serie di appuntamenti, da concordare con i docenti, in cui si presentano, si analizzano e si verificano collegialmente
i lavori di stesura delle tesi di Laurea Magistrale in corso.
TEO/206 Seminario Teologia per dottorandi
Il corso prevede una serie di appuntamenti, da concordare con il docente, in cui si presentano, si analizzano e si verificano collegialmente
i lavori di ricerca dottorale in corso.
Il corso prevede una serie di appuntamenti, da concordare con i docenti, in cui si presentano, si analizzano e si verificano collegialmente
i lavori di ricerca dottorale in corso.
annuario 2010/11
curriculo di studio
Il corso prevede una serie di appuntamenti, da concordare con i docenti, in cui si presentano, si analizzano e si verificano collegialmente
i lavori di ricerca dottorale in corso.
100
annuario 2010/11
PRIMO ANNO
CORSI INTENSIVI
luned 6 - venerd 24 settembre 2010
TEO 106
LIN 101
FIL 102
TEO 101
RSC 101
FIL 108
LIN 102
TEO 101
102
ETI 101
SOC 101
RSC 101
MUS 101
FIL 108
LIN 102
TEO 101
SOC 101
RSC 101
MUS 101
annuario 2010/11
FIL 102
TEO 104
POL 101
ECO 101
RSC 102
RSC 103
ETI 201
URB 101
POL 102
ECO 102
RSC 104
LIN 102
104
annuario 2010/11
TEO 104
TEO 105
POL 101
Fondamenti di politica
ECO 101
RSC 102
Luomo e il cosmo
RSC 103
FIL 107
FIL 202
TEO 201
TEO 203
TEO 204
RSC 201
RSC 201
106
TEO 201
TE0 202
TEO 204
FIL 203
FIL 204
RSC 202
RSC 201
TEO 201
TE0 202
TEO 204
FIL 203
FIL 204
RSC 202
TEO 205
COM 201
PSI 201
annuario 2010/11
TEO 201
TE0 202
TEO 204
FIL 203
FIL 204
RSC 202
COM 201
PSI 201
PSI 201
108
FIL 202
POL 201
POL 202
POL 203
ECO 201
ECO 204
ECO 205
RSC 205
Filosofia Politica
POL 202
POL 203
Teoria politica
ECO 201
ECO 204
ECO 205
RSC 205
POL 204
POL 205
ECO 202
ECO 203
Filosofia Politica
POL 202
POL 203
Teoria politica
ECO 201
ECO 204
ECO 205
POL 204
POL 205
ECO 202
ECO 203
RSC 205
COM 201
PSI 201
POL 206
ECO 206
annuario 2010/11
110
POL 205
ECO 202
ECO 203
COM 201
PSI 201
ECO 206
PSI 201
LEGENDA:
Corso Annuale
Corso Semestrale
Corso Modulare
Corso Compatto
24 settimane
12 settimane
6 settimane
4 settimane
giugno
giugno
giugno
giugno I-II
settembre
settembre
settembre
Corsi Opzionali
Persona e relazione nellordine giuridico
A. Uelmen
DIR 101
Lo spirito della musica: percorsi di ascolto,
riflessione e pratica musicale
T.M.Henderson
MUS 101
febbraio
aprile
Luoghi e relazioni nella citt contemporanea
E. Granata
URB 101
aprile
Leadership etica
P. Giusta
ETI 201
aprile
Teoria e tecniche del dialogo
P.Toth
FIL 107
settembre
settembre
settembre
settembre
Corsi Fondamentali
Teologia
La persona e il mistero di Dio: vie e figure
P. Coda
TEO 101
novembre
febbraio
aprile
Introduzione alla Sacra Scrittura
G. Ross
TEO 102-103
febbraio
aprile
giugno
Ges, il Figlio: lettura cristologica
del Vangelo di Marco
P. Coda
TEO 104
giugno I-II
La Chiesa nella citt degli uomini
B. Leahy
TEO 105
giugno I-II
Filosofia
Lineamenti di filosofia teoretica:
metafisica e gnoseologia
G. Falconi-A. Pelli FIL 103-104
febbraio
aprile
giugno
Antropologia ed etica della persona
A.M.Baggio
ETI 101
febbraio
aprile
giugno
Scienze del vivere sociale
Fondamenti di Politica
A.M.Baggio
POL 101
giugno I-II
Istituzioni di economia civile e di comunione
L. Bruni
ECO 101
giugno I-II
Persona e societ: nella prospettiva
della Dottrina sociale della Chiesa
B. Callebaut
SOC 101
febbraio
aprile
giugno
Razionalit logico-scientifica
Genesi e figura della razionalit scientifica moderna S.Rondinara
RSC 101
febbraio
aprile
giugno
Luomo e il cosmo
S.Rondinara
RSC 102
aprile
giugno
Storia e paradigmi della logica
J. Povilus
RSC 103
aprile
giugno
Corsi Propedeutici
Introduzione alla teologia
J. Tremblay
TEO 106
novembre
febbraio
Lineamenti di storia del pensiero filosofico I-II
M. Marianelli
FIL 105/106 novembre
febbraio
Lingua italiana I (corso base)
E. Masciello
LIN 101
novembre
febbraio
Lingua italiana II (corso avanzato)
E. Masciello
LIN 102
aprile
giugno
annuario 2010/11
Corsi Opzionali
Dalla comunicazione interpersonale a quella mediatica
M. Zanzucchi
COM 201
aprile
Psicologia della persona
A. Deponte
PSI 201
aprile
aprile
aprile
aprile
aprile
Economia
Modelli economici delle organizzazioni
L. Bruni
ECO 201
novembre
febbraio
Teoria dei giochi e comportamenti cooperativi
V. Pelligra
ECO 202
febbraio
Economia del benessere
L. Crivelli
ECO 203
febbraio
Introduzione al sistema economico
B. Gui
ECO 204
novembre
febbraio
Management ed economia di comunione
M.G.Baldarelli - G. Argiolas ECO 205
novembre
febbraio
aprile
Politica
Filosofia politica
A.M.Baggio
POL 201
novembre
febbraio
Scienza politica: democrazia e partecipazione
D. Ropelato
POL 202
novembre
febbraio
Teoria politica
A. Lo Presti
POL 203
novembre
febbraio
Diritto della Comunit Internazionale
V. Buonomo
POL 204
febbraio
Teoria politica della Comunit internazionale
D.Ropelato
POL 205
febbraio
aprile
aprile
aprile
Filosofia
Ontologia della persona
A.M.Baggio
FIL 203
febbraio
Teoria filosofica della comunicazione
P. Toth
FIL 204
febbraio
Filosofia della scienza
S.Rondinara
RSC 201
novembre
febbraio
Filosofia della tecnica
S.Rondinara
RSC 202
febbraio
aprile
aprile
giugno
giugno
Corsi Fondamentali
Corsi Propedeutici
Elementi di matematica per leconomia
J. Povilus
RSC 205
novembre
febbraio
Teologia
Ges abbandonato: esegesi e teologia
G.Ross-P. Coda
TEO 201
febbraio
Ges risorto: la prospettiva del Nuovo Testamento
G.Ross
TEO 202
febbraio
Esperienza e intelligenza credente di Dio Trinit:
da Agostino dIppona a Chiara Lubich
P. Coda
TEO 203
novembre
febbraio
Lo Spirito Santo e i carismi: esegesi e teologia
G.Ross - P. Coda
TEO 204
febbraio
112
annuario 2010/11
ORARIO
DELLE LEZIONI
114
Luned
Marted
Mercoled Gioved
Venerd
1 ORA
ROSS
VARI
ROSS
VARI
ROSS
8.30 - 9.15
FIL 102
FIL 101
FIL 102
FIL 101
FIL 102
2 ORA
VARI
VARI
RONDINARA VARI
FALCONI
9.30 - 10.15
FIL 101
FIL 101
RSC 101
FIL 101
FIL 103-104
3 ORA
VARI
ROSS
RONDINARA ROSS
FALCONI
10.30 - 11.15
FIL 101
TEO 102-103 RSC 101
TEO 102-103 FIL 103-104
4 ORA
CODA
ROSS
CODA
ROSS
FALCONI
11.30 - 12.15
TEO 101
TEO 102-103 TEO 101
TEO 102-103 FIL 108
5 ORA
CODA
CODA
FALCONI
12.30 - 13.15
TEO 101
TEO 101
FIL 108
6 ORA
MASCIELLO FALCONI
LIN 102
FIL 103-104
15.00 - 15.45
7 ORA
MASCIELLO FALCONI
16.00 - 16.45
LIN 102
FIL 103-104
8 ORA
MASCIELLO
17.00 - 17.45
LIN 102
9 ORA
MASCIELLO
18.00 - 18.45
LIN 102
SECONDO MODULO - PRIMO SEMESTRE: luned 22 novembre 2010 - venerd 21 gennaio 2011
Luned
Marted
Mercoled Gioved
1 ORA
ROSS
CALLEBAUT ROSS
HENDERSON
8.30 - 9.15
FIL 102
SOC 101
FIL 102
MUS 101
2 ORA
RONDINARA CALLEBAUT BAGGIO
HENDERSON
9.30 - 10.15
RSC 101
SOC 101
ETI 101
MUS 101
3 ORA
RONDINARA CALLEBAUT BAGGIO
HENDERSON
10.30 - 11.15
RSC 101
SOC 101
ETI 101
MUS 101
4 ORA
BAGGIO
ROSS
ROSS
11.30 - 12.15
ETI 101
TEO 102-103 TEO 102-103
5 ORA
BAGGIO
ROSS
ROSS
12.30 - 13.15
ETI 101
TEO 102-103 TEO 102-103
6 ORA
CALLEBAUT
HENDERSON MASCIELLO
15.00 - 15.45
SOC 101
MUS 101
LIN 102
7 ORA
CALLEBAUT
HENDERSON MASCIELLO
16.00 - 16.45
SOC 101
MUS 101
LIN 102
8 ORA
HENDERSON MASCIELLO
17.00 - 17.45
MUS 101
LIN 102
9 ORA
MASCIELLO
18.00 - 18.45
LIN 102
Venerd
ROSS
FIL 102
FALCONI
FIL 108
FALCONI
FIL 108
PELLI
FIL 103-104
PELLI
FIL 103-104
PELLI
FIL 103-104
PELLI
FIL 103-104
annuario 2010/11
Luned
Marted
Mercoled Gioved
1 ORA
ROSS
CODA
ROSS
RONDINARA
8.30 - 9.15
FIL 102
TEO 104
FIL 102
RSC 102
2 ORA
BRUNI
BAGGIO
CODA
RONDINARA
9.30 - 10.15
ECO 102
POL 101
TEO 104
RSC 102
3 ORA
BRUNI
BAGGIO
CODA
BAGGIO
10.30 - 11.15
ECO 102
POL 101
TEO 104
POL 101
4 ORA
BRUNI
RONDINARA POVILUS
POVILUS
11.30 - 12.15
ECO 101
RSC 102
RSC 103
RSC 103
5 ORA
BRUNI
RONDINARA POVILUS
POVILUS
12.30 - 13.15
ECO 101
RSC 102
RSC 103
RSC 103
6 ORA
RONDINARA
MASCIELLO
15.00 - 15.45
RSC 104
LIN 102
BAGGIO
POL 102
7 ORA
RONDINARA
MASCIELLO
16.00 - 16.45
RSC 104
LIN 102
BAGGIO
POL 102
8 ORA
MASCIELLO
17.00 - 17.45
LIN 102
9 ORA
MASCIELLO
18.00 - 18.45
LIN 102
Venerd
ROSS
FIL 102
BRUNI
ECO 101
GIUSTA
ETI 201
GIUSTA
ETI 101
GRANATA
URB 101
GIUSTA
ETI 101
GRANATA
URB 101
GIUSTA
ETI 101
GRANATA
URB 101
GIUSTA
ETI 101
GRANATA
URB 101
GIUSTA
ETI 101
Luned
Marted
Mercoled Gioved
1 ORA
ROSS
CODA
ROSS
BAGGIO
8.30 - 9.15
FIL 102
TEO 104
FIL 102
POL 101
2 ORA
BRUNI
BAGGIO
CODA
UELMEN
9.30 - 10.15
ECO 102
POL 101
TEO 104
DIR 101
3 ORA
BRUNI
BAGGIO
CODA
UELMEN
10.30 - 11.15
ECO 102
POL 101
TEO 104
DIR 101
TOTH
FIL 107
4 ORA
BRUNI
UELMEN
UELMEN
11.30 - 12.15
ECO 101
DIR 101
DIR 101
TOTH
TOTH
FIL 107
FIL 107
5 ORA
BRUNI
UELMEN
UELMEN
11.30 - 12.15
ECO 101
DIR 101
DIR 101
TOTH
TOTH
FIL 107
FIL 107
6 ORA
RONDINARA
LEAHY
15.00 - 15.45
RSC 104
TEO 105
BAGGIO
POL 102
7 ORA
RONDINARA
LEAHY
16.00 - 16.45
RSC 104
TEO 105
BAGGIO
POL 102
8 ORA
LEAHY
17.00 - 17.45
TEO 105
Venerd
ROSS
FIL 102
BRUNI
ECO 101
LEAHY
TEO 105
LEAHY
TEO 105
LEAHY
TEO 105
116
Luned
Marted
Mercoled Gioved
Venerd
1 ORA
ROSS
RONDINARA ROSS
ROSS
8.30 - 9.15
FIL 202
RSC 201
FIL 202
FIL 202
2 ORA
ROSS
RONDINARA ROSS
9.30 - 10.15
TEO 204
RSC 201
TEO 201
3 ORA
ROSS
CODA
ROSS
CODA
10.30 - 11.15
TEO 204
TEO 203
TEO 201
TEO 203
4 ORA
CODA
CODA
11.30 - 12.15
TEO 203
TEO 203
5 ORA
12.30 - 13.15
6 ORA
RONDINARA
RSC 201
15.00 - 15.45
7 ORA
RONDINARA
16.00 - 16.45
RSC 201
SECONDO MODULO - PRIMO SEMESTRE: luned 22 novembre 2010 - venerd 21 gennaio 2011
1 ORA
8.30 - 9.15
2 ORA
9.30 - 10.15
3 ORA
10.30 - 11.15
4 ORA
11.30 - 12.15
Luned
Marted
ROSS
FIL 202
ROSS
BAGGIO
TEO 202
FIL 203
ROSS
BAGGIO
TEO 202
FIL 203
TOTH
TOTH
FIL 204
FIL 204
Mercoled Gioved
ROSS
FIL 202
RONDINARA BAGGIO
RSC 202
FIL 203
RONDINARA BAGGIO
RSC 202
FIL 203
CODA
CODA
TEO 204
TEO 201
Venerd
ROSS
FIL 202
TOTH
FIL 204
TOTH
FIL 204
ROSS
TEO 202
5 ORA
11.30 - 12.15
TOTH
FIL 204
CODA
TEO 204
ROSS
TEO 202
TOTH
FIL 204
6 ORA
15.00 - 15.45
7 ORA
16.00 - 16.45
CODA
TEO 201
RONDINARA
RSC 202
RONDINARA
RSC 202
annuario 2010/11
Venerd
ROSS
FIL 202
ZANZUCCHI
COM 201
ZANZUCCHI
COM 201
ZANZUCCHI
COM 201
ZANZUCCHI
COM 201
ZANZUCCHI
COM 201
1 ORA
8.30 - 9.15
Luned
Marted
ROSS
FIL 202
Mercoled Gioved
ROSS
FIL 202
Venerd
ROSS
FIL 202
Luned
Marted
Mercoled Gioved
1 ORA
ROSS
ROSS
8.30 - 9.15
FIL 202
FIL 202
2 ORA
9.30 - 10.15
3 ORA
MARIANELLI
DEPONTE
10.30 - 11.15
DIPALMA
PSI 201
TEO 205
4 ORA
MARIANELLI
DEPONTE
11.30 - 12.15
DIPALMA
PSI 201
TEO 205
5 ORA
MARIANELLI
DEPONTE
12.30 - 13.15
DIPALMA
PSI 201
TEO 205
6 ORA
MARIANELLI
DEPONTE
15.00 - 15.45
DIPALMA
PSI 201
TEO 205
7 ORA
DEPONTE
16.00 - 16.45
PSI 201
118
Luned
Marted
Mercoled Gioved
1 ORA
ROSS
ROPELATO ROSS
BAGGIO
8.30 - 9.15
FIL 202
POL 202
FIL 202
POL 201
2 ORA
BRUNI
ROPELATO
BAGGIO
9.30 - 10.15
ECO 201
POL 202
POL 201
3 ORA
BRUNI
10.30 - 11.15
ECO 201
4 ORA
GUI
BAGGIO
11.30 - 12.15
ECO 204
POL 201
5 ORA
GUI
BALDAR
BAGGIO
12.30 - 13.15
ECO 204
ARGIOL
POL 201
ECO 205
6 ORA
GUI
BALDAR
15.00 - 15.45
ECO 204
ARGIOL
ECO 205
7 ORA
GUI
BALDAR
16.00 - 16.45
ECO 204
ARGIOL
ECO 205
8 ORA
BALDAR
17.00 - 17.45
ARGIOL
ECO 205
9 ORA
18.00 - 18.45
Venerd
ROSS
FIL 202
bruni
ECO 201
BRUNI
ECO 201
ROPELATO
POL 202
ROPELATO
POL 202
LO PRESTI
POL 203
LO PRESTI
POL 203
LO PRESTI
POL 203
LO PRESTI
POL 203
SECONDO MODULO - PRIMO SEMESTRE: luned 22 novembre 2010 - venerd 21 gennaio 2011
Luned
1 ORA
ROSS
8.30 - 9.15
FIL 202
2 ORA
9.30 - 10.15
3 ORA
10.30 - 11.15
4 ORA
11.30 - 12.15
5 ORA
12.30 - 13.15
6 ORA
PELLIGRA
15.00 - 15.45
ECO 202
7 ORA
PELLIGRA
16.00 - 16.45
ECO 202
8 ORA
PELLIGRA
17.00 - 17.45
ECO 202
9 ORA
18.00 - 18.45
Marted
Mercoled Gioved
PELLIGRA
ROSS
CRIVELLI
ECO 202
FIL 202
ECO 203
PELLIGRA
CRIVELLI
ECO 202
ECO 203
PELLIGRA
CRIVELLI
ECO 202
ECO 203
FERRARA
POL 205
FERRARA
POL 205
FERRARA
CRIVELLI
POL 205
ECO 203
FERRARA
CRIVELLI
POL 205
ECO 203
FERRARA
CRIVELLI
POL 205
ECO 203
FERRARA
POL 205
Venerd
ROSS
FIL 202
BUONOMO
POL 204
BUONOMO
POL 204
BUONOMO
POL 204
BUONOMO
POL 204
BUONOMO
POL 204
BUONOMO
POL 204
annuario 2010/11
Venerd
ROSS
FIL 202
ZANZUCCHI
COM 201
ZANZUCCHI
COM 201
ZANZUCCHI
COM 201
ZANZUCCHI
COM 201
ZANZUCCHI
COM 201
1 ORA
8.30 - 9.15
2 ORA
9.30 - 10.15
3 ORA
10.30 - 11.15
4 ORA
11.30 - 12.15
5 ORA
12.30 - 13.15
6 ORA
15.00 - 15.45
7 ORA
16.00 - 16.45
Luned
Marted
ROSS
FIL 202
Mercoled Gioved
ROSS
FIL 202
DI CIACCIO
ECO 206*
DI CIACCIO
ECO 206
DI CIACCIO
ECO 206
DI CIACCIO
ECO 206
Venerd
ROSS
FIL 202
Luned
Marted
Mercoled Gioved
1 ORA
ROSS
ROSS
8.30 - 9.15
FIL 202
FIL 202
2 ORA
9.30 - 10.15
3 ORA
DEPONTE
10.30 - 11.15
PSI 201
4 ORA
DI CIACCIO
DEPONTE
11.30 - 12.15
ECO 206*
PSI 201
ROPELATO
POL 206
5 ORA
DI CIACCIO
DEPONTE
12.30 - 13.15
ECO 206
PSI 201
ROPELATO
POL 206
6 ORA
DI CIACCIO
DEPONTE
15.00 - 15.45
ECO 206
PSI 201
ROPELATO
POL 206
7 ORA
DI CIACCIO
DEPONTE
16.00 - 16.45
ECO 206
PSI 201
ROPELATO
POL 206
120
STUDENTI
studenti
annuario 2010/11
ISCRIZIONE ALLISTITUTO
studenti
122
c) non possono frequentare le lezioni dei corsi se non sono formalmente iscritti allIstituto;
d) devono far riferimento a un Docente assegnato come tutor, il cui
compito accompagnare lo studente, offrendo informazioni, indicazioni
e consigli per la migliore realizzazione del percorso di studio intrapreso.
STUDENTI FUORI CORSO
considerato fuori corso lo studente, iscritto come ordinario o straordinario, che non ha superato tutti gli esami previsti dal suo curriculum entro il semestre successivo ai due anni previsti.
a) Vista la natura dellIstituto, che lega lo studio alla partecipazione a
una esperienza comunitaria di vita e di studio, la qualifica di fuori corso
non automatica ma viene conferita dal Preside su istanza motivata dello
studente, per un periodo di tempo limitato, sentito il tutor dello studente.
b) Gli studenti fuori corso per poter frequentare i corsi, sostenere
esami e discutere la tesi finale, devono essere iscritti regolarmente.
c) Lo studente che per fondati motivi abbia abbandonato gli studi
prima di avere terminato il piano di studi previsto, ha diritto di essere
riammesso con il riconoscimento degli esami gi sostenuti, purch ne
faccia domanda entro cinque anni dalla data di abbandono degli studi.
d) Decorsi i cinque anni, facolt del Preside riammettere lo studente, riconoscere in tutto o in parte gli esami gi superati, proporre allo
studente un percorso di studi alternativo o personalizzato.
CONDIZIONI PER LAMMISSIONE AI CORSI
Agli studenti si richiede previamente:
a) la condivisione del progetto formativo e accademico dellIstituto
che, una volta accertata tramite colloquio con uno dei Docenti a ci
deputato, verr sancita allatto dellimmatricolazione mediante la firma di un impegno scritto; tale condizione vale anche per gli studenti
provenienti da altre Universit con le quali lIstituto ha stabilito accordi
riguardanti la didattica e la ricerca;
b) una conoscenza adeguata della lingua italiana, sufficiente a comprendere le lezioni, pari almeno al livello B1 secondo la classificazione
annuario 2010/11
I requisiti accademici richiesti per essere iscritti come studenti ordinari sono:
a) per il corso di Laurea Magistrale, un titolo di studio universitario di
primo ciclo o equipollente; il grado accademico devessere stato conseguito dopo almeno tre anni di studi universitari, corrispondenti a un
minimo di 180 ECTS;
b) per il corso di Dottorato, possedere un titolo di studio universitario di secondo ciclo o equipollente; il grado accademico deve essere
stato conseguito dopo almeno cinque anni di studi universitari, corrispondenti a un minimo di 300 ECTS;
c) in entrambi i casi, non essere iscritto ad altra Universit come studente ordinario.
LECTS lunit di misura europea dei crediti universitari e corrisponde
a circa 25 ore di lavoro studentesco, comprensivo delle ore di lezione,
studio personale, esercitazioni.
Tenendo conto della provenienza internazionale degli studenti e dei diversi ordinamenti universitari, data facolt alla Commissione per la
valutazione dei curricula di valutare eventuali situazioni non conformi
alle richieste precedenti, soprattutto per quanto concerne il numero dei
crediti e indicare eventuali modalit di acquisizione dei crediti mancanti.
RICONOSCIMENTI SUCCESSIVI
Gli studenti gi immatricolati come straordinari e ospiti, che abbiano
maturato in seguito tutti i requisiti previsti dagli Statuti per conseguire
il titolo accademico, possono chiedere di completare il percorso di stu-
studenti
124
annuario 2010/11
studenti
126
annuario 2010/11
PRE-ISCRIZIONE
studenti
128
rilasciato dallAutorit diplomatica italiana del Paese di provenienza (accompagnato dalloriginale da esibirsi allatto delliscrizione);
fotocopia del certificato di pre-iscrizione con il timbro originale
dellAutorit consolare italiana del Paese di provenienza;
- originale o copia autenticata del titolo di studi universitari di primo o secondo ciclo che, per gli studenti non italiani, deve essere, in
primo luogo, legalizzata dallAutorit diplomatica italiana del Paese
di origine e, in secondo luogo, deve essere tradotta in lingua italiana
e contenere la dichiarazione degli anni accademici frequentati e,
se presenti, dei crediti (oppure ore di lezione) e delle valutazioni di
ciascuna delle materie svolte;
- tre fotografie formato tessera;
- ricevuta del pagamento della prima rata delle tasse accademiche
o certificazione di borsa di studio ottenuta oppure dichiarazione
di presa in carico rilasciata da parte di un Ente, di un Privato o
dellIstituto Universitario Sophia;
- eventuale ricevuta del pagamento della tassa prevista per la formalizzazione dellimmatricolazione effettuata oltre la scadenza indicata nel Calendario dIstituto (massimo entro tre giorni), oppure
della tassa prevista per limmatricolazione effettuata nei termini prescritti dalla proroga indicata nel Calendario stesso.
ISCRIZIONI SUCCESSIVE
Per le iscrizioni successive, nei termini indicati nel Calendario dIstituto,
sufficiente presentare:
- scheda di iscrizione e piano di studi (i moduli sono disponibili presso
la Segreteria Generale);
- ricevuta di pagamento della prima rata delle tasse accademiche o
certificazione di borsa di studio ottenuta oppure dichiarazione di
presa in carico rilasciata da parte di un Ente, di un Privato o dellIstituto Universitario Sophia;
- eventuale ricevuta del pagamento della tassa prevista per la formalizzazione delliscrizione effettuata oltre la scadenza indicata nel Calendario dIstituto (massimo entro tre giorni), oppure della tassa prevista
annuario 2010/11
studenti
130
RESIDENZE
Le Residenze Sophia (RS) sono i luoghi in cui soggiornano e vivono gli
studenti dellIstituto Universitario Sophia (IUS). Esse sono gestite dallo
IUS, mediante un Consiglio di Gestione, e sono concesse in uso e affidate alla cura dei residenti con laccompagnamento di un Responsabile
nominato dal Preside, sentito il Consiglio di Sede dello IUS.
Le linee di gestione delle RS e della vita in esse condotta dagli studenti
sono dettagliate dallapposito Regolamento.
Le RS sono distinte in femminili e maschili.
Nelle RS si vive con lo stesso spirito che anima lo IUS, secondo quanto espresso dai suoi Statuti. Per questo, la convivenza caratterizzata
dallaccoglienza fraterna e dallunit che si arricchisce della diversit e
genera famiglia.
La vita nelle RS parte integrante della proposta formativa dello IUS,
in cui lo studio strettamente legato allesperienza della vita di unit.
Le RS sono il laboratorio per continuare e mettere in atto la ricerca e
lesperienza della Sapienza che illumina ogni aspetto della vita quotidiana e che richiede organizzazione comunitaria, rispetto e attenzione
verso gli altri residenti, gli ospiti e i residenti futuri.
annuario 2010/11
I residenti sono tenuti al rispetto di un Regolamento, che sottoscrivono allatto dellimmatricolazione, nonch di ogni ulteriore norma di
buona educazione e di etica che attenga a una sana e rispettosa vita
in comunit.
PARTECIPAZIONE DEGLI STUDENTI
ALLA VITA UNIVERSITARIA
studenti
132
ESAMI
esami
annuario 2010/11
esami
I corsi possono essere semestrali (dodici settimane), modulari (sei settimane) e compatti (quattro settimane).
134
APPELLI
Circa la frequenza degli appelli:
a) per ciascun corso, nella sezione Elenco dei corsi e degli appelli
ordinari per moduli, sono indicati il numero di appelli ordinari (non
pi di due/tre a seconda del numero di studenti partecipanti ai corsi) e
la loro collocazione nel corso dellanno accademico;
b) per ciascun corso sar eventualmente indicato il numero prefissato di Candidati per ogni appello.
Circa la partecipazione degli studenti agli appelli:
a) gli studenti sono tenuti a sostenere gli esami negli appelli ordinari
previsti;
b) oltre agli appelli ordinari, gli studenti potranno usufruire di un altro appello purch esso sia previsto dal Calendario nel primo semestre
del successivo anno accademico;
c) facolt del Preside, in situazioni eccezionali, concedere, con il
consenso del Docente interessato e previo accordo con la Segreteria
Generale, ulteriori possibilit a condizione che lo studente effettui il
pagamento di una tassa (esame fuori corso).
Il calendario degli esami reso pubblico, mediante laffissione allalbo
degli avvisi e per via informatica, entro 15 giorni dalla data effettiva
dinizio dellappello.
PRENOTAZIONE DEGLI ESAMI
Le modalit di prenotazione possono essere cartacee o informatiche.
a) Gli studenti devono prenotarsi per ciascuna disciplina entro, e non
oltre, le ore 24.00 del terzo giorno precedente alla data dellesame
prevista dal Calendario.
b) Due giorni prima della data desame, lelenco definitivo dei candidati a sostenere lesame viene reso pubblico mediante laffissione
allalbo degli avvisi e per via informatica; tale elenco non pu essere
oggetto di modifiche successive.
c) La Segreteria Generale verifica che i singoli Candidati siano in re-
annuario 2010/11
esami
La seduta desame inizia, allora fissata, con lappello nominale cui devono essere presenti tutti i Candidati previsti per quel giorno, muniti
del libretto universitario.
a) Il Candidato che non risponde allappello viene depennato
dallelenco e non pu sostenere lesame qualora arrivi in ritardo.
b) Lordine seguito nellesame quello della prenotazione, depennati gli assenti.
c) Lo studente che non risponde allappello nominale considerato
assente; egli potr prenotarsi per leventuale appello successivo della
stessa sessione, sempre che siano rispettati i termini per la prenotazione e vi siano ancora posti disponibili.
MODALIT DESAME
Gli esami orali hanno la durata di venti minuti circa e sono pubblici.
a) Essi vertono sugli argomenti affrontati durante le lezioni del corso
che i singoli professori sintetizzano in un tesario ad hoc.
b) Ai singoli studenti potr essere richiesto il risultato di approfondimenti concordati con il Docente (ci vale in particolare per quegli
studenti che, nel Piano di Studi, hanno scelto anche il Secondo Modulo
del Corso in questione).
c) possibile effettuare esami scritti se il Docente lo riterr opportuno.
d) facolt dei singoli Docenti, previa comunicazione alla Segreteria
Generale, di sottoporre gli studenti ad eventuali verifiche di medio termine e/o esoneri.
e) I Docenti, nella valutazione dellesame, terranno in considerazione
le difficolt legate alla lingua e ai precedenti curricula di studio, mantenendo, tuttavia, un rigoroso livello di seriet accademica.
136
annuario 2010/11
gradi accademici
GRADI ACCADEMICI
138
NORME GENERALI
LLIstituto rilascia la Laurea Magistrale in Fondamenti e prospettive
di una cultura dellunit negli indirizzi: Teologico-filosofico e PoliticoEconomico.
A partire dallanno accademico 2010/2011, sono accettate ordinariamente domande di Dottorato in Fondamenti e prospettive di una cultura dellunit da parte degli studenti che abbiano conseguito il titolo
della Laurea Magistrale corrispondente.
a) Le domande di Dottorato debbono afferire a uno dei seguenti insegnamenti fondamentali: Teologia biblica, Teologia sistematica, Filosofia
della persona, Filosofia politica, Economia politica, Epistemologia e cosmologia oppure a un oggetto di ricerca trasversale a due o pi di essi.
b) prevista la possibilit, attraverso specifici protocolli dintesa, di
svolgere Dottorati congiunti o duali nei medesimi insegnamenti con
Istituzioni accademiche abilitate al conseguimento del titolo.
c) Si prevede, inoltre, per chi fosse gi in possesso di un titolo di
studio di secondo ciclo, la possibilit di ammissione al Dottorato ordinario. In tal caso richiesto allinteressato un percorso propedeutico
di frequenza di corsi integrativi, di esami da sostenere (per almeno 30
crediti) e di presenza e partecipazione alla vita dellIstituto.
La strutturazione dei corsi e dei programmi corrisponde allo standard
europeo. Gli esami e i titoli conferiti dallIstituto sono riconosciuti secondo gli accordi internazionali e i parametri stabiliti dalla Convenzione di Lisbona e dal Processo di Bologna.
LAUREA MAGISTRALE
Indirizzi
Nel primo anno il Corso di Laurea Magistrale offre insegnamenti comuni a tutti gli studenti in quattro aree disciplinari: teologia, filosofia,
scienze del vivere sociale e razionalit logico-scientifica.
annuario 2010/11
gradi accademici
140
annuario 2010/11
5) Seminario di Politica
6) Seminario dellIstituto
7) Seminario di Teologia
8) Incontro con il prof. R. Prodi
9) Incontro con il prof. U. Amaldi
10) Incontro con il regista E. Olmi
11) Secondo appuntamento delle Cattedre di Sophia:
prof.ssa M. Nussbaum
1.5 ECTS
1.5 ECTS
1.5 ECTS
0.5 ECTS
0.5 ECTS
0.5 ECTS
0.5 ECTS
Gli studenti possono acquisire ulteriori crediti mediante la partecipazione ad attivit previste al di fuori dellIstituto (stages, convegni, ecc.),
tenendo conto che 1 ECTS corrisponde a 8 ore di lezione frontale.
a) Ci deve essere debitamente segnalato nel piano di studi e, solo
in casi eccezionali e previa approvazione del Preside, nel corso dellanno accademico.
b) Al termine di tali attivit gli studenti devono produrre un lavoro
scritto concordato col Docente tutor.
c) I crediti cos acquisiti non possono essere pi di sei e possono
esonerare - su indicazione del Docente tutor e con approvazione del
Preside - gli Studenti dal seguire uno o pi corsi le cui tematiche abbiano attinenza con le attivit svolte.
Accordi per la didattica e la ricerca
Gli studenti del secondo anno, che intendono usufruire degli accordi
per la didattica e la ricerca stabiliti dallIstituto con altre Istituzioni universitarie, possono presentare domanda entro il giorno 15 marzo (per
liscrizione al primo semestre dellanno accademico successivo) ed entro il giorno 15 dicembre (per liscrizione al secondo semestre dellanno
accademico in corso).
La domanda deve essere corredata di tutti i dati necessari ed esplicitare, in particolar modo, il nesso esistente tra il percorso formativo
svolto presso lIstituto e quanto si intende approfondire in altra sede.
gradi accademici
142
Tesi di laurea
Alla Tesi di Laurea Magistrale sono attribuiti venti crediti e un massimo
di venti punti sul totale finale espresso in centesimi.
a) Le sedute ordinarie di Laurea sono previste allinizio di luglio, a met
settembre e allinizio febbraio; facolt del Preside, in casi eccezionali,
previo accordo con la Segreteria Generale, stabilire sedute straordinarie.
b) Se lo studente non discute la Tesi di Laurea Magistrale entro la
seduta ordinaria invernale del secondo anno accademico al quale
iscritto, cessa di essere in corso e per poter conseguire la laurea deve
iscriversi come fuori corso.
c) Il tema della Tesi va depositato in Segreteria Didattica su apposito
modulo con la firma di approvazione del Relatore entro e non oltre: il
15 dicembre del 2 anno di corso, per chi intende laurearsi nella sessione estiva; il 15 marzo del 2 anno di corso, per chi intende laurearsi
nella sessione autunnale o invernale.
d) consentito, eccezionalmente, un ritardo di tre giorni per la consegna del tema della Tesi, previo pagamento di una tassa.
e) Il Preside, sentito il parere dei Docenti stabili nella prima riunione
del Consiglio di Sede successiva alle scadenze, nomina il Co-relatore
della Tesi che ha il compito di contribuire, per la sua parte, alla definizione e alla stesura della medesima.
f) Il tema della tesi non pu essere modificato. Per ogni eventuale
richiesta di modifica, lo studente deve presentare in Segreteria Didattica lapposito modulo debitamente compilato da sottoporre al Preside
che, sentito il Relatore, si esprime in merito. Qualsiasi cambiamento
comporta il pagamento di una tassa.
g) La Tesi consiste in una ricerca di almeno 50 pagine (circa 150 mila
caratteri spazi inclusi) - salvo eccezioni, derivanti dalla specifica tipologia di studio, e concordate col Preside - su argomento in sintonia con
lindirizzo di studi scelto dal Candidato.
h) Gli studenti sono tenuti a rispettare le norme di formattazione
e impaginazione previste che sono disponibili presso la Segreteria Didattica. La lingua di stesura della Tesi viene concordata con il Relatore
allinizio del lavoro e pu essere scelta tra le seguenti: italiano, inglese,
tedesco, francese, spagnolo, portoghese.
annuario 2010/11
gradi accademici
144
annuario 2010/11
gradi accademici
146
tuno, pu appartenere ad altra Universit o qualificata Istituzione accademica; il Relatore e i due Co-relatori formano la Commissione di Dottorato.
Largomento approvato resta riservato al Dottorando per altri tre anni
accademici. Entro tale periodo il Dottorando deve depositare in Segreteria Didattica quattro copie della Tesi compilate nel rispetto delle
norme tipografiche previste e secondo le disposizioni della Segreteria.
In caso contrario, egli decade dalla condizione di Dottorando e largomento della Tesi pu essere assegnato ad altri candidati.
Una proroga di un anno pu essere concessa dalla Commissione di
Dottorato. In ogni caso, il periodo di Dottorato non pu superare i
cinque anni accademici.
Obblighi del dottorando
Il Dottorando deve seguire due corsi presso lIstituto, in base al programma predisposto dal Consiglio di Sede; deve, inoltre, prevedere
nel proprio curriculum un congruo periodo di residenza presso la sede
dellIstituto al fine di realizzare una esperienza significativa di partecipazione alla vita ed allo spirito dellIstituto stesso, salva lipotesi in cui
abbia conseguito la Laurea magistrale presso lIstituto.
Una volta allanno il lavoro del Dottorando viene sottoposto a verifica
da parte del Relatore e dei Co-relatori. Il Dottorando deve inoltre presentare il proprio lavoro in occasione dellincontro annuale dei Dottorandi presso lIstituto.
Stesura e discussione della tesi
La Tesi di Dottorato deve constare di un minimo di 400 mila caratteri
spazi inclusi, fino a un massimo di 600 mila caratteri spazi inclusi.
a) La lingua di stesura della Tesi viene concordata dal Dottorando
con il Relatore allinizio del lavoro e pu essere scelta tra le seguenti:
italiano, inglese, tedesco, francese, spagnolo, portoghese.
b) La consegna della Tesi deve essere accompagnata dallapprovazione scritta, su apposito modulo, da parte del Relatore e dei Co-relatori.
c) La discussione della Tesi deve avvenire entro due mesi dalla consegna dellelaborato in Segreteria Didattica.
d) La Commissione desame della Tesi di Dottorato composta da:
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gradi accademici
148
annuario 2010/11
attivit extracurriculari
attivit
extracurriculari
150
LE CATTEDRE DI SOPHIA
Intendono offrire alla comunit accademica, attraverso una lezione impartita agli studenti, ma anche alla cittadella di Loppiano e al territorio che le
ospita, attraverso una conferenza pubblica, loccasione dincontrare, ascoltare e dialogare con qualificati testimoni del mondo della cultura, della
fede, della scienza e dellarte. Si svolgono in numero di due per ogni anno
accademico: luna nel semestre invernale, la seconda nel semestre estivo.
Nella.a. 2010-2011
- la prima cattedra sar tenuta, il 9 dicembre, dal Prof. G. Pillay, rettore della Hope University di Liverpool (GB),
- la seconda cattedra sar tenuta, il 6 giugno, dalla Prof.ssa Martha
Nussbaum, della University of Chicago Law School (USA).
INCONTRI SEMINARIALI
Tenuti da qualificati docenti esterni allIstituto, si propongono di offrire
momenti di approfondimento specifico intorno a temi di rilevante interesse negli indirizzi di studio previsti.
Nella.a. 2010-11 saranno tenuti da:
- Prof. R. Prodi: La situazione politica internazionale: nodi, dinamiche
e prospettive
- Prof. U. Amaldi: Il sapere scientifico e la sfida delle due trascendenze
- Prof. M. Cacciari: Il pensiero pi alto: unit e trinit di Dio tra teologia e filosofia
PUBBLICAZIONI DELLISTITUTO UNIVERSITARIO SOPHIA
RIVISTA INTERNAZIONALE:
Sophia.
Ricerche su i Fondamenti e la Correlazione dei Saperi
Semestrale accademico espressione della ricerca svolta nellIstituto, di
cui porta il nome e il cui sottotitolo - Ricerche su i fondamenti e la correlazione dei saperi - esplicita il taglio che la caratterizza e la impegna:
pensare il significato e lapporto delle discipline scientifiche previste
annuario 2010/11
COLLANE:
Universitas
La collana, ricollegandosi al significato originario dellistituzione universitaria nata nel contesto della cultura cristiana del Medioevo, intende
suggerire la vocazione allunit - intellettuale e pratica - per s inscritta
nellesercizio, insieme autonomo e convergente, dei diversi saperi.
GI PUBBLICATI:
attivit extracurriculari
152
annuario 2010/11
attivit extracurriculari
154
Partecipanti:
Prof. Vincenzo Di Pilato, Straordinario di teologia fondamentale, Facolt Teologica Pugliese
Prof. Massimo Don, Ordinario di filosofia teoretica, Universit VitaSalute San Raffaele di Milano
Prof. Adriano Fabris, Ordinario di filosofia morale, Universit di Pisa
Prof. Francesco Gaiffi, Docente di storia della filosofia, Istituto Superiore di Scienze Religiose di Pisa
Prof. Paolo Gamberini, S.J., Straordinario di teologia sistematica, Facolt Teologica dellItalia Meridionale, Sezione S. Luigi (Napoli)
Prof. Maurizio Gronchi, Straordinario di cristologia, Pontificia Universit Urbaniana (Roma)
Prof. Graziano Lingua, Ricercatore di filosofia teoretica, Facolt di
scienze della formazione, Universit di Torino
Prof. Stefan Tobler, Ordinario di teologia sistematica, Universit Lucian Blaga di Sibiu (Romania)
Prof. Francesco Tomatis, Ordinario di filosofia teoretica, Universit
degli Studi di Salerno
Prof. Giovanni Ventimiglia, Ordinario di filosofia, Facolt di Teologia
di Lugano (Svizzera)
Segreteria: Fabio Dipalma, Istituto Universitario Sophia; Julie Tremblay,
Istituto Universitario Sophia
a partire dallanno accademico 2011-2012
MASTER in Relazioni politiche integrate
annuario 2010/11
attivit extracurriculari
nella sede dello IUS a Loppiano (Incisa in Val dArno) dalla fine di settembre a giugno. Si svolge con attivit di lezione frontale, esercitazioni,
studio personale, lavoro di gruppo, seminari interni allo IUS e in collaborazione con altre Universit ed Enti, partecipazione a Convegni,
laboratori di partecipazione e progettazione politica, autovalutazione.
Linsieme delle attivit raggiunge un minimo di 60 crediti formativi
(ECTS). richiesta la conoscenza della lingua italiana; un corso intensivo di tale lingua organizzato dallo IUS nel mese di settembre.
Il Master caratterizzato da una certa flessibilit interna; lo studente,
attraverso la scelta dei corsi e delle altre attivit, pu indirizzare i propri
studi verso uno dei seguenti indirizzi:
1) Democrazia e partecipazione;
2) Politica e relazioni internazionali.
Il Master si articola in 5 aree tematiche fondamentali e 3 aree tematiche
facoltative. Ogni area tematica fondamentale ha una quantit minima
di ECTS richiesti a tutti gli studenti; ogni area offre la possibilit di approfondimenti, a scelta dello studente. I corsi appartenenti alla stessa area
tematica sono coordinati fra loro e comportano ununica valutazione.
156
filosofia e teoria politica, soprattutto alla luce dei pi recenti approfondimenti del principio di fraternit inteso come categoria politica. Studia
le esperienze e le possibilit di applicazione pratica delle dottrine politiche col contributo di parlamentari e leaders politici di diversi Paesi.
Area RPI-4. Democrazia e partecipazione
Su una base di scienza politica, sviluppa una metodologia della progettazione partecipata, anche attraverso laboratori di partecipazione
attuati con docenti invitati e operatori sociali e politici.
Area RPI-5. Politica internazionale
Integra studi di teoria politica della comunit internazionale e di relazioni internazionali, basati sullanalisi di casi e lelaborazione di progetti, con il contributo di diplomatici, parlamentari e funzionari di diversi
Paesi. Seminari in diretta condotti da docenti di Universit di Brasile,
Argentina, Spagna, Slovacchia.
Aree Tematiche Facoltative (possono venire inserite per comporre un
progetto personale allinterno del Master, in accordo con la Direzione)
Area RPI-6. Diritto
A partire dalla considerazione della persona nellordine giuridico, sviluppa una analisi comparata delle carte costituzionali approfondendo
in particolare la relazione tra principio di fraternit e diritto.
Area RPI-7. Bioetica
Approfondisce le principali questioni bioetiche entrate nel dibattito politico; sviluppa uno studio comparato delle legislazioni di diversi Paesi
sui principali temi; analizza, in particolare, sulla base delle esperienze
internazionali, le argomentazioni e le metodologie dellintervento sociale e politico sui temi bioetici.
Area RPI-8. Economia civile
Studia i fondamenti teorici e le esperienze delleconomia civile; in particolare, approfondisce le relazioni tra questa nuova prospettiva dellorganizzazione sociale ed economica che integra il principio di fraternit,
e il ruolo dellintervento politico che si ispira al medesimo principio.
annuario 2010/11
scadenze
SCADENZE
158
scadenze
annuario 2010/11
160
CALENDARIO
SOPHIA 2010-2011
annuario 2010/11
11 S
12 D
13 L
14
15
16
17
M
M
G
V
18
19
20
21
22
23
24
S
D
L
M
M
G
V
Loppianolab
25
26
27
28
29
30
S
D
L
M
M
G
Loppianolab
Corsi intensivi nuovi studenti
Esami sessione autunnale
Corsi intensivi nuovi studenti
Esami sessione autunnale
Corsi intensivi nuovi studenti
Esami sessione autunnale
Corsi intensivi nuovi studenti
Esami sessione autunnale
Corsi intensivi nuovi studenti
Esami sessione autunnale
Incontro introduttivo generale
Lezioni
Lezioni
Lezioni Serata su Madre Teresa
OTTOBRE 2010
1 V Lezioni Scad. presentazioni
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
S
D
L
M
M
G
V
S
D
L
M
M
G
V
S
D
L
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
M
M
G
V
S
D
L
M
M
G
V
S
D
Lezioni
Lezioni
Lezioni
Lezioni
Lezioni Redazione Rivista Sophia
Lezioni
Assemblea Studenti (elezioni)
Assemblea Docenti (elezioni)
Lezioni
Lezioni
Lezioni
Lezioni
Lezioni
Lezioni
Lezioni
Lezioni
Lezioni
SETTEMBRE 2010
1 M Inizio Anno Accademico
2 G
consegna Tesi
3 V Scadenza
sessione autunnale
4 S
5 D
intensivi nuovi studenti
6 L Corsi
Esami sessione autunnale
Corsi intensivi nuovi studenti
7 M Esami sessione autunnale
intensivi nuovi studenti
8 M Corsi
Esami sessione autunnale
Corsi intensivi nuovi studenti
9 G Esami sessione autunnale
10 V Corsi intensivi nuovi studenti
162
NOVEMBRE 2010
1 L Tutti i Santi
2 M Lezioni
3 M Lezioni
4 G Lezioni
Teor-etica
5 V Lezioni Presentazione
di A. Fabris
6 S
7 D
Lezioni I Modulo del I Semestre
8 L Fine
Seminario dei Docenti
9 M
10 M Esami I Modulo del I Semestre
11 G Esami I Modulo del I Semestre
12 V Esami I Modulo del I Semestre
13 S
14 D
15 L Esami I Modulo del I Semestre
16 M Esami I Modulo del I Semestre
17 M Esami I Modulo del I Semestre
I Modulo del I Semestre
18 G Esami
Visita Universit Pontificia Salesiana
19 V Esami I Modulo del I Semestre
20 S
21 D
Lezioni II Modulo del II Semestre
22 L Inizio
Redazione Rivista Sophia
Seminario dei Docenti
Assemblea degli Studenti (verifica)
23
24
25
26
27
28
29
30
M
M
G
V
S
D
L
M
DICEMBRE 2010
1 M Lezioni
2 G Lezioni
3 V Lezioni Scad. consegna III appello Tesi
4 S
5 D
6 L Lezioni Seminario e Collegio dei Docenti
7 M Lezioni
8 M Festa dellImmacolata Concezione
Cattedre di Sophia:
9 G Lezioni prof. Gerald Pillay
10 V Lezioni
11 S
12 D
13 L Lezioni III appello Tesi
14 M Lezioni III appello Tesi
III appello Tesi
15 M
Lezioni Scadenza richiesta
Tesi sessione estiva
16 G
17 V
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
S
D
L
M
M
G
V
S
D
L
M
M
G
V
Consiglio di Amministrazione
annuario 2010/11
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
S
D
L
M
M
G
V
S
D
L
FEBBRAIO 2011
Sessione Invernale
1 M Esami
Sessione invernale Tesi
Sessione Invernale
2 M Esami
Sessione invernale Tesi
Sessione Invernale
3 G Esami
Sessione invernale Tesi
4 V Esami Sessione Invernale
5
6
7
8
9
10
11
S
D
L
M
M
G
V
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
S
D
L
M
M
G
V
S
D
L
M
M
G
V
S
D
L
GENNAIO 2011
1 S
2 D
3 L
4 M
5 M
6 G
7 V
8 S
9 D Fine Vacanze di Natale
10 L Lezioni Consiglio di Sede
11 M Lezioni
12 M Lezioni
13 G Lezioni
14 V Lezioni
15 S
16 D
17 L Lezioni
18 M Lezioni
19 M Lezioni
20 G Lezioni
21 V Fine Lezioni II Modulo del II Semestre
164
MARZO 2011
1 M Lezioni
2 M Lezioni
3 G Lezioni
deroga Iscrizioni
4 V Lezioni Termine
II Semestre e pagamento II Rata
5 S
6 D
7 L Lezioni Consiglio di Amministrazione
8 M Lezioni
9 M Lezioni
10 G Lezioni
11 V Lezioni Seminario dellIstituto
Seminario dellIstituto
12 S
13 D
14 L Lezioni Redazione Rivista Sophia
richiesta Tesi
15 M Lezioni Scadenza
sessione autunnale-invernale
Lezioni
16 M
17 G Lezioni
18 V Lezioni
19 S
20 D
21 L Lezioni Seminario e Collegio dei docenti
22 M Lezioni
23 M Lezioni
24 G Lezioni
25 V Lezioni
26 S
27 D
28 L Lezioni
29 M Lezioni
30 M Lezioni
31 G Lezioni
APRILE 2011
1 V Fine Lezioni III Modulo del II Semestre
2 S
3 D
dei Docenti
4 L Seminario
Esami III Modulo del II Semestre
5 M Esami III Modulo del II Semestre
6 M Esami III Modulo del II Semestre
7 G Esami III Modulo del II Semestre
8 V Esami III Modulo del II Semestre
9 S
10 D
di Sede
11 L Consiglio
Esami III Modulo del II Semestre
12 M Esami III Modulo del II Semestre
13 M Esami III Modulo del II Semestre
14 G Esami III Modulo del II Semestre
15 V Esami III Modulo del II Semestre
16 S Inizio vacanze di Pasqua
17 D
18 L Viaggio a Roma
19 M Viaggio a Roma
20 M Viaggio a Roma
21 G
22 V
23 S
24 D
25 L Festa della Liberazione
26 M
27 M
28 G
29 V
30 S
annuario 2010/11
GIUGNO 2011
1 M Lezioni
2 G Festa della Repubblica
3 V Lezioni
4 S
5 D
di Sophia:
6 L Lezioni Cattedre
prof.ssa Martha Nussbaum
7 M Lezioni
8 M Lezioni
9 G Lezioni
Fine Lezioni IV Modulo del II Semestre
10 V Scad. presentaz. piani di studio II anno
Assemblea Studenti (verifica)
Seminario Teologia
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
S
D
L
M
M
G
V
S
D
L
M
M
G
V
S
D
L
M
M
G
Seminario Teologia
Consiglio di Sede
Esami Sessione Estiva
Esami Sessione Estiva
Esami Sessione Estiva
Esami Sessione Estiva
Esami Sessione Estiva
Consiglio di Amministrazione
Esami Sessione Estiva
Esami Sessione Estiva
Esami Sessione Estiva
Esami Sessione Estiva
Scad. consegna Tesi sessione estiva
Esami Sessione Estiva
Assemblea dei Docenti
Assemblea dei Docenti
Collegio dei Docenti
Esami Sessione Estiva
Esami Sessione Estiva
Esami Sessione Estiva
Esami Sessione Estiva
MAGGIO 2011
del Lavoro
1 D Festa
Fine vacanze di Pasqua
Lezioni IV Modulo del II Semestre
2 L Inizio
Seminario e Collegio dei Docenti
3 M Lezioni
4 M Lezioni
5 G Lezioni
6 V Lezioni
7 S
8 D
Lezione regista Ermanno Olmi
9 L Lezioni Redazione Rivista Sophia
10 M Lezioni
11 M Lezioni
12 G Lezioni
13 V Lezioni
14 S
15 D
16 L Lezioni
17 M Lezioni
18 M Lezioni
19 G Lezioni
20 V Lezioni
21 S
22 D
23 L Lezioni Seminario dei Docenti
24 M Lezioni
25 M Lezioni
26 G Lezioni
27 V Lezioni
28 S
29 D
30 L Lezioni
31 M Lezioni
166
LUGLIO 2011
1 V Esami Sessione Estiva
2 S Verifica fine anno
3 D
estiva Tesi
4 L Sessione
Esami Sessione Estiva
Sessione estiva Tesi
5 M Esami Sessione Estiva
estiva Tesi
6 M Sessione
Esami Sessione Estiva
Sessione estiva Tesi
7 G Esami Sessione Estiva
estiva Tesi
8 V Sessione
Esami Sessione Estiva
Incontro personale
Cerimonia consegna dei diplomi
9 S
Vacanze Estive
fino al 31 agosto
SETTEMBRE 2011
1 G
2 V
3 S
4 D
5 L Esami sessione autunnale
6 M Esami sessione autunnale
7 M Esami sessione autunnale
8 G Esami sessione autunnale
consegna Tesi sessione autunnale
9 V Scad.
Esami sessione autunnale
10 S
11 D
12 L Esami sessione autunnale
13 M Esami sessione autunnale
14 M Esami sessione autunnale
15 G Esami sessione autunnale
16 V Esami sessione autunnale
17 S
18 D
19 L Sessione autunnale Tesi
20 M Sessione autunnale Tesi
21 M Sessione autunnale Tesi
22 G Sessione autunnale Tesi
23 V Sessione autunnale Tesi
24 S Cerimonia consegna dei Diplomi
25 D
26 L
27 M
28 M
29 G
30 V
annuario 2010/11
indirizzi professori
INDIRIZZI
PROFESSORI
168
PROFESSORI STABILI
Baggio Antonio Maria
Prof. straordinario di Filosofia politica
Istituto Universitario Sophia
Via San Vito 28, Loppiano
50064 Incisa in Val dArno (FI)
+39 055 9051520
antoniomaria.baggio@iu-sophia.org
Coda Piero
Prof. ordinario di Teologia sistematica
Istituto Universitario Sophia
Via San Vito 28, Loppiano
50064 Incisa in Val dArno (FI)
+39 055 9051528
piero.coda@iu-sophia.org
Povilus Judith Marie
Prof. straordinario di Logica
e fondamenti di matematica
Istituto Universitario Sophia
Via San Vito 28, Loppiano
50064 Incisa in Val dArno (FI)
+39 055 9051525
judith.povilus@iu-sophia.org
Rondinara Sergio
Prof. straordinario
di Epistemologia e cosmologia
Istituto Universitario Sophia
Via San Vito 28, Loppiano
50064 Incisa in Val dArno (FI)
+39 055 9051519
sergio.rondinara@iu-sophia.org
Ross Gerard
Prof. ordinario di Teologia biblica
Istituto Universitario Sophia
Via San Vito 28, Loppiano
50064 Incisa in Val dArno (FI)
PROFESSORI INCARICATI
SU CATTEDRA
Bruni Luigino
Prof. associato di Economia Politica
Universit Milano-Bicocca
Via San Vito 28, Loppiano
50064 Incisa in Val dArno (FI)
+39 02 64483088; +39 055 9051523
luigino.bruni@unimib.it
PROFESSORI INCARICATI
Argiolas Giuseppe
Ricercatore di Economia e gestione
delle imprese
Facolt di Economia
Universit degli Studi di Cagliari
Dipartimento di Economia dellImpresa, della Tecnologia, dellAmbiente
Viale S. Ignazio 74, 09123 Cagliari
+39 348 5850226; +39 070 6753351;
+39 070 501337
g.argiolas@unica.it
Callebaut Bernhard
Prof. invitato di Sociologia
della Religione e della Conoscenza
Pontificia Universit San Tommaso
dAquino - Angelicum, Roma
Olivierstraat 97, B
3111 Rotselaar, Belgio
+32 16228706; +32 0498703960
bennie.callebaut@skynet.be
Cambn Enrique
Prof. invitato presso la Pontificia
annuario 2010/11
Casoli Giovanni
Prof. incaricato del corso
Dio nella letteratura
Istituto Universitario Sophia
Via V. Veltroni 57, 00128 Roma
+39 06 5071012
Deponte Antonella
Dottore di Ricerca in Psicologia
Sperimentale
Docente a contratto
Facolt di Psicologia
Universit di Trieste
Via S.Anastasio 12, 34134 Trieste
+39 328 7694689; +39 040 5582734
dr.deponte@gmail.com
Di Ciaccio Simona
Relazioni Internazionali con Paesi
extra Europei
Agenzia Spaziale Italiana
Viale di Villa Grazioli 23
00198 Roma
+39 068567269; +39 3208578927;
+39 3334608760
simonadiciaccio@hotmail.com
Falconi Gianluca
Dottore di Ricerca
Universit G. DAnnunzio,
Chieti - Pescara
Via Berardo Maggi, 37 - 25124 Brescia
+39 349 7899344
glfalken@gmail.com
Ferrara Pasquale
Capo Unit Analisi e Programmazione
Ministero Affari Esteri
Viale Svezia 15 - 00060 Formello (RM)
+39 06 90127830; +39 338 2066045
pasferrara@alice.it
Giacchi Elena Teresa Carmela
Prof. a contratto di Pianificazione
Familiare e Ginecologia I
Universit Cattolica Sacro Cuore, Roma
Prof. a contratto di Regolazione
Naturale della Fertilit
Pontificio Istituto Giovanni Paolo II,
Pontificia Universit Lateranense, Roma
Largo Giovanni Vidari, 7 - 00135 Roma
+39 333 7783682
egiacchi@rm.unicatt.it
Giusta Paolo
Responsabile della
pianificazione strategica
Commissione Europea,
Direzione Generale della Ricerca
7, rue de Pavie, Bruxelles, Belgio
+32 497695423
paolo.giusta@gmail.com
Granata Elena
Ricercatrice in Tecnica
e pianificazione urbanistica
Dipartimento di Architettura
e Pianificazione
Politecnico di Milano
via Bergamo 8, 20135 Milano
+39 02 54118628; +39 339 3271815
fax +39 02 36554770
elena.granata@polimi.it
Henderson Marie Thrse
Musicista, compositrice
indirizzi professori
170
Pelli Anna
Prof. incaricato del corso
Lineamenti di filosofia teoretica: metafisica e gnoseologia (seconda parte)
Istituto Universitario Sophia
Via Rocca di Papa 29
00046 Grottaferrata (RM)
+39 06 9412383
segr.scuolaabba@focolare.org
Pelligra Vittorio
Ricercatore di Economia Politica
Dipartimento di Economia
Universit di Cagliari & CRENoS
V.le S. Ignazio 17, 09123 Cagliari
+ 39 070 6753319
pelligra@unica.it
http://people.unica.it/vittoriopelligra/
Ropelato Daniela
Prof. incaricato di
Analisi delle Politiche Pubbliche
Pontificia Universit San Tommaso
dAquino - Roma
Via San Vito 40, Loppiano
50064 Incisa in Val dArno (FI)
+39 347 5751941
d.ropelato@tiscali.it
Siniscalco Paolo
Prof. emerito di Storia del cristianesimo
Universit La Sapienza, Roma
Prof. invitato presso lInstitutum
Patristicum Augustinianum
Pontificia Universit Lateranense,
Roma
Via di Frascati, 191
00040 Rocca di Papa (RM)
+39 06 9499158
paolosiniscalco@tiscali.it
annuario 2010/11
Tth Pl
Prof. incaricato dei corsi:
Teoria e tecniche del dialogo e
Teoria filosofica della comunicazione
Istituto Universitario Sophia
Rmer Flris u. 16. I. em. 1.
H-1024 Budapest
+36 306263632
pal.toth@iu-sophia.org
PROFESSORI INVITATI
Virdis Andrea
Prof. a contratto di Bioetica
Universit Cattolica del Sacro
Cuore, Roma
Prof. a contratto di Filosofia
della medicina
Pontificio Istituto Giovanni
Paolo II, Pontificia Universit
Lateranense, Roma
c/o Istituto di Bioetica - Facolt di
Medicina e Chirurgia,
Universit Cattolica del Sacro Cuore
Largo Francesco Vito, 1 00168 Roma
+39 06 30154960
andrea.virdis@rm.unicatt.it
webprd.rm.unicatt.it/docenti/index.html
Buonomo Vincenzo
Prof. ordinario di Diritto internazionale
Facolt di Diritto
Pontificia Universit Lateranense
Piazza San Giovanni in Laterano, 4
00120 Citt del Vaticano
+39 06 69895654
buonomo@pul.it
Zanzucchi Michele
Prof. incaricato di Giornalismo
Pontificia Universit Gregoriana
Via degli Scipioni 265, 00192 Roma
+39 348 2877390
mzanzucchi@cittanuova.it
Crivelli Luca
Prof. aggregato allUniversit della
Svizzera italiana e Prof. SUPSI
Istituto MecoP Istituto MecoP
Universit della Svizzera italiana
Via G. Buffi 13
6900 Lugano - Svizzera
+41 58 666 47 84
Luca.Crivelli@usi.ch
Gui Benedetto
Prof. ordinario di Economia politica
Facolt di Economia
Universit di Padova
Dipartimento di Scienze Economiche
Via del Santo 33, 35123 Padova
+39 339 4353500; +39 366 6686052;
+39 049 8274225
benedetto.gui@unipd.it
indirizzi professori
172
Leahy Brendan
Prof. ordinario di Teologia sistematica
St. Patricks Pontifical University,
Maynooth, Co. Kildare, Irlanda
+353 1 7083498
brendan.leahy@may.ie
Obojska Lidia
Prof. associato di Algebra
e teoria dei numeri
Universit di Siedlce, Polonia
Ul. 3 Maja 54, 08
110 Siedlce, Polonia
+48 256431103
obojskal@ap.siedlce.pl
Uelmen Amelia
Direttore Institute on Religion,
Law & Lawyers Work
Fordham University School of Law
140 West 62nd Street
New York, NY 10023 USA
+1 212 636 7328
auelmen@law.fordham.edu
ASSISTENTI
Clemenzia Alessandro
Assistente di Ecclesiologia
Istituto Universitario Sophia
Via San Vito 28, Loppiano
50064 Incisa in Val dArno (FI)
+39 328 1391501
clemenzia1@libero.it
Dipalma Fabio
Assistente di Teologia sistematica
Istituto Universitario Sophia
Via San Vito 28, Loppiano
50064 Incisa in Val dArno (FI)
+39 347 4461797
fadipalma@libero.it
Tremblay Julie
Assistente di Teologia Fondamentale
Istituto Universitario Sophia
Via San Vito 28, Loppiano
50064 Incisa in Val dArno (FI)
+39 347 4855237
julie.tremblay@iu-sophia.org
annuario 2010/11
INFORMAZIONI
GENERALI
174
Segreteria Generale
Segreteria Didattica
Economato
Biblioteca
Gestione Operativa Sede Istituto
Relazioni Esterne, Eventi e Sito Web
annuario 2010/11
Segretario Generale
Economo
Assistente Biblioteca
Consulente giuridico-amministrativo
Responsabile Servizi IT
Responsabile Manutenzione
informazioni generali
Editoria
176
ORARI UFFICI
Centralino
Segreteria Didattica
Biblioteca
Economato
da luned a venerd
10.00 - 13.00 e 14,30 - 18.30
luned - mercoled - venerd
10.00 - 13.00
da luned a venerd
10.00 - 13.00 e 14,30 - 18.30
luned - mercoled - venerd
15.00 - 17.30
annuario 2010/11
MAPPE
Loppiano
POLO IMPRENDITORIALE
Lionello Bonfanti
Borroni
Lentrata
FIRENZE
S. Nicola da Flu
Montelfi
IL TERRAIO
Regina Mundi
Tracolle
2 Scintilla
Casa Rodolfo
Gen Rosso
La Buca
Cooperativa
Loppiano Prima
S. Giusepp
Campogiallo
Il Piano
Teatro allaperto
S. Giovanni
Battista
Campo Verde
Salone
S. Benedetto
Auditorium
Belprato
La Bottega
di Ciro
HUNG
LA FONTE
AZIONI MUSICALI
Azur
SANTUARIO
Maria TheotoKos
Tabernacolo
S. Francesca
Romana
casello A1
INCISA
TORRICELLA
Casetta Ideal
Fiocco di Nev
La Piccola
SCARAGGI
Claritas
Noce
La Visitazion
Lauretana
Torrione
Betha Abba
College
Piccolo Sem
Fantasy
3 IUS
Casa Lionello
FATTORIA LOPPIANO
Villa Eletto
INCISA
IN VAL
DARNO
IL VIVAIO
Poggetto
GEN VERDE
Vinea Mea
Pieve di S. Vito
Camposanto
AREZZO
Casa Emmaus
1 sede
2 residenza studenti
3 mensa
informazioni generali
Cana
178
annuario 2010/11
informazioni generali
180
A cura di
Antonio Coccoluto
Progetto Grafico
e Impaginazione
Sesamo Comunicazione Visiva s.a.s.
(Figline Valdarno - Fi)
Settembre 2010 - n. 600
2010/11
ANNUARIO
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