La struttura letteraria si articola, secondo lo stile giovanneo, in due parti a struttura concentrica, che si interseca al v. 8. La prima parte affronta il tema teologico con linguaggio simbolico (15,1-8); la seconda approfondisce il tema con un'applicazione di tipo parenetico (15,9-17).1 Graficamente presentiamo la prima parte della struttura nel modo seguente: A v. 1 a v. 2
b v. 3 c v. 4a d 4b A' v. 5a d'
5b
c' v. 6
b v. 7
a' v. 8
Io sono la vera vite
e il Padre mio l'agricoltore (Is 5,1-7). Ogni tralcio in me che non porta frutto, lo toglie (recide) e ogni (tralcio) che porta frutto, lo purifica, perch porti maggior frutto. Gi voi siete puri mediante la parola, che ho annunciata a voi. Rimanete in me ed io rimarr in voi. Come il tralcio non pu portare frutto se non rimane unito alla vite cos anche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, questi porta molto frutto, perch senza di me non potete far nulla. Se qualcuno non rimane in me, gettato via come il tralcio e si secca; poi sono radunati, gettati nel fuoco e bruciati. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi allora chiedete ci che volete evisardato. La cosa che glorifica il Padre mio, che voi portiate un frutto abbondante e siate miei discepoli.
Cf. SEGALLA, La struttura chiastica di Gv 15,1-8, in BbbOr 12 (1970), 129-1312; BROWN,