L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che era stata proposta come adeguamento alle BAT.
Lo stesso verrà riproposto dal momento in cui sarà rilasciata la Valutazione Impatto Ambientale sul progetto presentato.”
I presenti nicchiano daranno risposte in futuro….. cioè mai…….
Nella conferenza dei servizi del 20.02.2008 responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO
Presenzia l’ingegnere Sansone Vincenzo Servizio 2 ARTA non accenna minimamente alla richiesta inoltrata dal suo ufficio con nota 10741 il 2° servizio del 9 febbraio 2007 con la quale si subordina l’A.I.A. alla Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale.
L’ASL di Carini attraverso il dr. Pecocaro dichiara “ non essere in possesso di alcun progetto per poter valutare l’argomento odierno”.
http://isoladellefemminerifiutiamoirifiuti.blogspot.it/2015/03/blog-post_22.html
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che era stata proposta come adeguamento alle BAT.
Lo stesso verrà riproposto dal momento in cui sarà rilasciata la Valutazione Impatto Ambientale sul progetto presentato.”
I presenti nicchiano daranno risposte in futuro….. cioè mai…….
Nella conferenza dei servizi del 20.02.2008 responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO
Presenzia l’ingegnere Sansone Vincenzo Servizio 2 ARTA non accenna minimamente alla richiesta inoltrata dal suo ufficio con nota 10741 il 2° servizio del 9 febbraio 2007 con la quale si subordina l’A.I.A. alla Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale.
L’ASL di Carini attraverso il dr. Pecocaro dichiara “ non essere in possesso di alcun progetto per poter valutare l’argomento odierno”.
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L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che era stata proposta come adeguamento alle BAT.
Lo stesso verrà riproposto dal momento in cui sarà rilasciata la Valutazione Impatto Ambientale sul progetto presentato.”
I presenti nicchiano daranno risposte in futuro….. cioè mai…….
Nella conferenza dei servizi del 20.02.2008 responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO
Presenzia l’ingegnere Sansone Vincenzo Servizio 2 ARTA non accenna minimamente alla richiesta inoltrata dal suo ufficio con nota 10741 il 2° servizio del 9 febbraio 2007 con la quale si subordina l’A.I.A. alla Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale.
L’ASL di Carini attraverso il dr. Pecocaro dichiara “ non essere in possesso di alcun progetto per poter valutare l’argomento odierno”.
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ce tl eciipe dP Abies
Diartmame del tence
ilgene og, Mansa Verto
a mine eeepc ici 141
via Ugo La Mat 169-9016 Palen
UR: el 0917077846 -091.7077054 8Bo
perc
urp.urbanistica@regione.sicilia it
Palermo, prot. n. AGhh4 del 43-9%-2016
OGGETTO: : PA 45/1 Comune di Isola delle Femmine ~ Programma Costruttivo per la realizzazione di
1.10 villeto bifemiliari por complessivi 20 alloggi sociali— Ditta Apoilonie Soc. Cooperativa,
PROCEDIMENTO: Verifica di assoggettabilita a VAS ex art. 12 D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii - Art. 8
DP Reg. n. 23/2014. NOTIFICA DECRETO ASSESSORIALE.
Al Comune di Isola delle Femmine (PA)
Autorita Procedente
Amezzo pec.
Si notifica ad ogni effetto di legge il Decreto Assessoriale n. 304/GAB del 06/07/2015 per
effetto del quale la variante indicata in oggetto, presentata per la verifica di assoggettabilitd alla
V.AS. ex art. 12 del D. Igs n, 152/2006 e sami. — Art. 8 D-P.R. 8 luglio 2014 n. 23, @ da eseludere dalla
valutazione ambientale strategica di cui agli at. da 13 a 18 def medesimo D.lgs.
Codesto Comune rimane obbligato agii adempimenti di cui all’art. 2 del citato Decreto
La presente comunicazione viene trasmessa, esclusivamente, a mezzo posta elettronica certificata
(PEC), ai sensi dell’art, 47 del D.Igs, n_ 82/20
Ii Dirigente dell’Unita
di Staff 4 ad jyigrim
(ing.
Dirgento el” Uni di Sti? 4 ng. Mauro Vance, Plo L, Pasa, Sasa {3 ~ tel. 091.7077094 nail maur.veace@repone sist
unsionsioDirtive Arh, Gata Sine, PlssoL, Pino Stana I2- el, 091.707103 - e-nallexatannsile@epiane ela
Orato egiorn di ricevimento: martedi egiovedi dalte ove 9,00 alle ore 13,00.DA.n, 22469 del jg..u0.208)
[REPUBBLICATTALIANA
REGIONE SICILIANA
Assessorato Regionale Territorio e Ambiente
Dipartimento Regionale Urbanistica
L'AUTORITA’ COMPETENTE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana,
VISTA la Direttiva Europea 2001/42/CE {Oirettiva VAS), concernente la “valutazione degil effetti di
determinati piani e programmi sull’ambiente”.
VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n, 152 e ss.mm.ii (Testo Unico Ambientale), concernente “Norme
in materia ambientale’.
VISTO il Decreto del Presidente della Regione 8 Luglio 2014 n. 23, concernente il “Regolamento della
valutazione ambientale strategica (VAS) di piani e programmi nel territorio della Regione siciliana”
VISTA la nota prot. n. 4162 del 02/04/2015 , assunta la protocollo ARTA al n. 8304 del 08/04/2015, con la
quale il Comune di Isola delle Femmine (Autorita Procedente) ha pervezionato la documentazione richiesta
dall'Unit& di Staff 4 VAS-DRU con nota prot. n. 1039 del 19/01/2015, trasmettendo il Rapporto Ambientale
Preliminare (RAP) in formato cartaceo e su supporto informatico, nonché il versamento di € 1,000 per il
pagamento degli cneriistruttori, al sensi delfart. 6, comma 24, lettera a), della LR. n. 6/2012, per lawio
della procedura di assoggettabilita alla VAS, ai sensi dell'art. 12 del D.Lgs. 152/2006 e del D.P.Reg. 23/2014,
per il “Programma Costruttivo per la realizzazione di n.10 villette bifamiliari per complessivi 20 alloggi
sociall Ditta Apollonia Soc. Cooperativa”.
VISTO il parere n. 44 del 11/06/2015 reso dall'Unita di Staff 4/DRU, che di seguito integralmente si
trascrive
"Con nota n. 4162 del 02/04/2015, assunta al protocollo di questo Assessorato al n, 8304 det
08/04/2015, il comune di Isola delle Femmine ha perfezionato la documentazione richiesta da questa
Unitd con nota prot. n. 1039 del 19/01/2015, trasmettendo il Rapporto Preliminare Ambientale in
formato cartaceo e su supporto informatico, nonché il versamento di € 1.000 per il pagamento degli oneri
istruttori, ai sensi deil'art. 6, comma 24, lettera a), della LR. n.6/2012, per V'avvio della procedura di
Verifica di assoggettabilita a VAS, ex art.12 del D.lgs. 152/2006 e ss.mmil, e art. 8 del D.P.Reg. 23/2014,
relativa al “Programma Costruttivo per la realizzazione di n.10 villette bifamiliari per complessivi 20
allogg! social - Ditta Apolionia Soc. Cooperativa”.
Questa Unite, verificata la documentazione trasmessa ed esaminato il Rapporto Ambientale
Preliminare, con nota prot. n.10091 del 26/04/2015 ha avviato la fase di consultazione (art. 12 D.lgs.
1152/2006), inviando il Rapporto Ambientale ai Soggetti Competenti in Materia Ambientale (SCMA.)
indicati all’art. 5 del D.P.Reg, n. 23/2014, con Vinvito di trasmettere i pareri e/o eventuali contributi
entro il termine di 30gg., come stabilito dal D.Lgs. 152/2006 al comma 2 art. 12.
Entro il suddetto termine non 8 pervenuto alcun contributo da parte dei SCMA.
Visto il Rapporto Ambientale Preliminare (RA.P.) da cui emerge che:Il Programma Costruttivo in oggetto si colloca in ambito extraurbano del territorio comunale di Isola
delle Femamine, in un‘area ricadente in zona “E” (verde agricola) del vigente PRG e sviluppa una superficie
complessiva di mq, 9,531,00,
Il lotto di terreno interessato @ ubicato fra la via publica denominata “Passaggio del Colibri” e la via
pubblica denominata oggi ‘via Trinacria’, prospiciente Ia linea ferrata del Comune di Isola delle
Femmine, identificato in catasto al foglio 3 ~ palle nn. 2478 ¢ 2480.
I! Programma Costruttivo prévede la realizzazione di n. 10 villette bifamiliari per complessivi 20
alloggi social :
Allinterno del comparto sono stati realizzati 10 lotti, con spazi a verde privato e relative opere di
urbanizzazione da cedere al comune (verde,pubblico, Parcheggio pubblico, Urbanizzazione secondaria).
Larea di che trattasi @ assoggettata esclusivamente al vincolo sismico di cut alla legge 64/1974
‘mentre non risulta interessata da S.C. e/o ZPS. né ricade in contesti prossimi alle predette zone. La
stessa non risulta interessata da colture spectalizzate irrigue o dotate di infrastrutture ed impianti a
supporto dell‘attivita agricola (art 2 Lr. 27/12/1978). Il contesto @ caratterizzato da una forte
urbanizzazione di tipo residenziale, pertanto le zone agricole, previste dal PRG, risultano incolte e
abbandonate.
‘Una porzione dell‘area interessata ricade alinterno della fascia di rispetto ferroviarto di cui al DPR
753/80.
Rilevato che il medesimo RAP conclude nel modo seguente:
so» 9. CONCLUSIONI
Complessivamente l'ambito di intervento della variante di Piano non 2 tale da determinare
‘peagioramentisignificativi dei livelli di qualita ambientale esistenti o di utilizzo intensivo del suolo.
Sull'area non sono rilevabili valori naturalistic storico architettonici ed aree vincolate at fini
paesaggistici.
L'intervento riguarda un'area fortemente antropiszata e priva di elementi arborei, erbacei ed
arbustivi di interesse naturalisico.
Dal punto di vista geomorfologico la rona di intervento si presenta con giacitura quasi
pianeggiante, nell'intorno dell’area non sono rilevabili fenomeni attivi di dissest, e le condiziont geologiche
e morfologiche del sito sono tali da far ritenere che esso si trovi in equilibrio ¢ che non possa essere
interessato da fenomeni di alluvionamento o di diffcoltoso drenaggio delle acque superficial.
Gli impatti possibili durante 1a fase di cantiere si riferiscono sostanzialmente alla diminuzione della
qualita delV’aria dovuta alle emissioni di inquinanti ed alla polvere, conseguenza dei lavori di
‘movimentazione di terra, al furzionamento delle macchine di cantiere ed al trasporto dei materiali da
costruzione.
L'area interessata dall'intervento si colloca un una porzione territoriale caratterizzata da assi viari
di primo (429 Palermo-Mazzara del Vallo) e SS.113, pertanto, risulta dotata di wn ottimo grado di
accessibilta ..
Per quanto riguarda l'impatto acustico, la proposta di programma non prevede lespletamento di
‘attivitd che comportino particolari sorgenti di rumore tali da determinare wn impatio acustico significativo
‘per le zone circostanti....
Allo scopo di inserire adeguatamente gli edifici da realizzare nel contesto ambientale esistente, sono
state individuate delle soluzion! finalizzate alla mitigazione dell'impatio delle strutture siesse.
In particolare nella sistemazione delle aree esterne, destinate in parte a verde a raso ed in parte a
archeggio, ¢ prevista la piantumazione dt essenze arboree mediterrance.
I parcheggi, inolire, saranno realizzati con pavimentazioni ecologica, awlobloccante ed a drenaggio
totale,
Liintervento, per la sua consistenza e per le sue caratteristiche, si armonizza, nel territorio
chrecostante @ non sovverte Uequilibrio del contesto paesaggistico. L'intervento non comporta evidenti
alterazioni dell'assetto percettivo circostante, inserendosi, come gid detto, in un contesto capace di recepire
‘modificazioni, gid consolidate e dal quale il nuovo intervento non solone rispetta le caratteristiche ma, anzi,
Te migliora sia con I'uso di materiali compatibili e di basso impatto che con la presenza di nuova
vegetazione.
Gli impianti realizzati garantiranno un notevole risparmio di energia primaria. A tale fine il
progetto prevede la realizeazione di isolamenti per tutti gli edifici da realizzare e gli impianti termici di
ultima generazione per il riscaldamento ambientale.
‘Gli impianti sararmo realizzati secondo le moderne metodologie per ilrisparmio energetico.Al fine di ridwre V'inquinamento luminoso ed ottico, gardntendo al contempo il contenimento dei
consumi energetici negli apparecchi di illuminazione, @ previsto I'utilizzo di dispositivi con ottime
caratteristiche costruttive ed efficienza, lampade a ridotio consumo ed elevate prestazioni illuminotecniche.
‘HH maggior impatto ambientale, durante la fase di cantierizzazione, sara dovuto presumibilmente alla
dispersione delle polveri in seguito a lavori di movimentazione di terra, di trasporto di materiale, nonché al
‘fimzionamento di macchinari di cantiere e alla circolazione dei veicoli pesanti usati per il trasporto dei
‘materiali, mentre non si rendono necessari demolizioni di edifci.
‘Applicando le misure di mitigazione descritte nel paragrafo relativo alla cantierizzazione, l'impatto
Indotto saré completamente mitigato.
‘Per quanto riguarda Iincremento.dlella rumorositi: durante le attivita edilizie, qualora se ne
rilevasse effetivamente la necessita, potra essere mitigato con la messa in posto di provvisorie barriere
antirumore,
Jn ogni caso gli impatti indotti dal cantiere edile risulteranno del tutto transitori e limitati al tempo
necessario per il completamento delle opere edi.
Con riferimenio alle opere progettuali proposte, l'intervento @ ritenuto fanibile, in quanto non
produce significativi impatti (notevoli-generali-irreversibili) sull'ambiente in generale e comunque ogni
‘effetto & mitigato e/o compensato con le appropriate tecniche cosiruttive € con le misure di mitigazione
previste per le attivit di cantiere.
Per quanto riguarda gli effetti sui siti della Rete Natura 2000, l'intervento ricade in una zona
esterna a aree protete...
L'impatto antropico dovuto alla presenza di ulteriori 20 famiglie in una zona periferica rispeto al
centro urbano, zona servita da ampia viabilita e velocemente collegata con I'atostrada A 20 e con Ia S.S.113
rnon si prevede possa essere significative, mentre la modifica di destinazione d'uso da verde agricolo “E” a
zona "C2" di un terreno oggi incolto, circondato da infrastrutture di diversa tipologia, tra cul le strade,
‘espressamente dedicate ad una previsione di sviluppo abitativo, in un tervitorio oggi votato al turismo e
all’industria, ptuttosto che all’agricoltura, non si prevede possa causare effet! significativi sull’attuale
‘assetio urbanistico del Comune."
Valutati i contenuti del medesimo RAP. da cui, riguardo i principali aspetti ambientalt, risulta che:
1) Produzione di energia da fonte rinnovabili
= WRAP indica in maniera molto generica che occorre rispettare la normativa vigente sul
risparmio energetico, per i sistemi di approvvigionamento energetico del complesso
residensiale, mediante Vutilizzo di fonti rinnovabili; * .. impianti termici di ultima
_generazione per il riscaldamento ambientale .."
Al riguardo tale indicazione non garantisce un‘azione mitigatoria det sistemi di
approvvigionamento energetico del complesso residenziale,
La quota complessiva di energia da fonti rinnovabili sul consumo finale lordo di energia da
conseguire nel 2020 é pari al 17% - D.Lgs. 28/2011 recepimento della Dir. 2009/28/CE.
2) Emissioni di gas serra totali e per settori equivalent!
= Come al punto precedente
Al riguardo si aggiunge, per VUE. riduzione del 21% rispetto ai livelli del 2005 per i
settori regolati dalla Direttiva 2003/87/CE - Direttiva 2009/29/CE per i settori non
regolati dalla Direttiva 2003/87/CE, riduzione 10% rispetto ai livelli del 2005 a
livello comunitario.
3) Attivita estrattive di minerali di prima categoria (miniere) e di seconda categoria (cave)
= Non previste.
4) lunghezza della rete dl trasmissione dell'energia elettrica per unité di superficie (km di
rrete/kinq)
+ Sard coltegata alla rete elettrica publica esistente, pertanto Vimpatto pud considerarsi
lmitato.
5) Balneabilita (% di costa balneabile)
- Non interessata,
6) Acque dolci donee alla vita di pesci e motluschi
~ Non interessate.
7) Valori SCAS degli acquiferi - Qualita delle acque
= Non verranno interessati da variazion! significative.
8) Carico depurato/carico generato di acque reflue
- E' previsto il collegamento con la rete fognaria comunale. Pertanto I’impatto pud
considerarsi limitato.
39) Superficieforestale per tipologia: stato e variazione
~ Non vi sono superfict boschive interessate,
10) Prossimita a suoli contaminati di interesse nazionale
- Il Programma Costruttivo insiste su una zona gid antropizzata, priva di biotopi e
geotopi selezionati, Non ricade all‘interno di zone SIC e ZPS, non presenta habitat di
interesse comunitarig da tutelare e rientra nella classe di minaccia con valore medio-
basso e medio rispettivamente per la fauna ¢ la flora. Pertanto non necessita della
Valutazione di Incidenza di cui allart.5 del D.P.R. 357/97
11) Impermeabilizzaztone e consumo del suolo
- La realizzazione del complesso'residenziale, comportera un notevole consumo di suolo durante
le fasi di costruzione. Verranno realizzate delle aree destinate a parcheggio e a verde pubblico.
Queste saramo caratterizzate da pavimentazioni permeabil, del tipo in autobloccanti. Tale scelta
Progettuale permettera al ferreno circostante di drenare il pf possibile l'acqua meteorica @ minimizzare
“in caso di fort temporal, i carico dello smaltimento delle fognature pubbliche.
Sard inoltre posta atterzione alla piantumazione di essenze arboree di mitigazione ambientale e
Iicroclima, in gradi di generare il correto ombreggiamento durante i period: estivi. L"impatto pud
consider arsilimitato.
12) Variazione areale di spiaggia emersa (dinamica litoranea)
= Non presente.
13) superficie di aree agricole dl pregio (DOC DOCG, DOP, IGP, IGT, altro.)
= Non presenti
14) Rete Natura 2000 stato di conservazione di habitat e specie protette
- fl Programma Costruttivo insiste su una zona gid antropizzata, priva di biotopi e
geotopi selezionati. Non ricade all'interno di zone SIC e ZPS, non presenta habitat di
interesse comunitario da tutelare e rientra nella classe di minaccia con valore medio-
basso e medio rispettivamente per la fauna e la flora. Pertanto non necessita della
Valutazione di Incidenza di cui all'art 5 del D.P.R. 357/97. Lo stato della vegetazione
prima del¥intervento era privo di elementi qualitativi, al contrario la realizzazione
del verde pubblico e privato, saré occasione di riqualificazione, attraverso l'uso di
specie autoctone, provenienti da ambiti locali. Cid al fine di creare un microclima che
consenta di mitigare i consumi energetici, dovuti alle temperature estive. L’impatto
ud considerarsi nullo.
15) Distribuaione del valore ecologico secondo Carta della Natura
Dalla Carta della Natura sono stati ricavati i seguenti parametri ambientali:
= Sensibilitd ecologica - Media;
= Valore ecotogico - Medio;
~ Fragilite ambientate - Alta;
= Pressione antropica - Molto elevata.
16) Produzione di riftuti urbani totale e procaptte
= Icomplesso residenziale insiste in una zona fortemente antropizzata e urbanizzata, pertanto
1a produzione di RSU totale e procapite potrebbe aumentare il carico urbanistico. Necessita
di misure di mitigazione appropriate e coordinate con il gestore del servizio raccolta rifiuti
del Comune.
17) Numero di stabilimenti a rischio di incidente rilevante
~ Dalla carta deglt insediamenti ed infrastrutture si evince che area interessata dal progetto &
in zona urbanizzata prossima ad una zona industriale e confinante con ferrovia ed
autastrada, Comunque non sussistono valori significativi.
18) Ambiel paesaggistic! tutelatt
- Non presenti,
19) Beni dichiarati d'interesse culturale e vincolati da prowedimento
- Nella zona di intervento non si rilevano elementi di particolare interesse storico,
architettonico, artistico, testimoniale che abbiano valenza monumentale. L’impatto
‘pud considerare limitato.
20) Aree archeologiche vincolate
= Non presenti,
Visto il comma 3 delart. 6 del D.Lgs.n. 152/2006 ¢ ssmmuit, richiamato dall‘art. 2, comma 2 del D.P.R.n.
23 del 08.07.2014, secondo cul “per i piani e i programm... che determinano l'uso di piccole aree a livello
4locale e per le modifiche minori dei piani e dei programm ..... la valutazione ambientale é necessaria
qualora lautorita competente valuti che producano impatti significativi sull'ambiente, secondo le
disposizioni di cui all‘articolo 12.".
reso atto che i SMA, non hanno fornito alcun contributo ¢/o parere, per cui non pud che ritenerst
per i medesimi Soggetti, ciascuno per le proprie competenze, che il Programma Costruttivo in oggetto
non produce significativi impatti sui livelli ambientali;
Tenuto conto delle superiori valutazioni in ordine al contenuto del RA.P.
‘Questa Unita di Staff 4 esprime il PARERE
Che il “Programma Costruttivo per la realizzazione di n.10 villette bifamiliari per complessivi 20 alloggi
sociali - Ditta Apollonia Soc. Cooperativa’-sia da escludere dalla_procedura di Valutazione Ambientale
Strategica (VAS). di cui agli artt. 13 e seguenti del D. Lgs. N. 152/2006 e szmmaii. purché vengano
‘ottemperate le seguenti prescrizioni:
Produzione di energia da fonte rinnovabill - Emissioni di gas serra totali e per settori equivalenti
= Stante la destinazione di tipo residenziale dell'insediamento, dovendo mitigare la
vulnerabilitd nelle emissioni di CO2, gli impianti elettrici, gli impianti termici per il
riscaldamento e raffrescamento degli edifici, glt impianti per la produzione di acqua calda
sanitaria ed altri eventuali impianti a servizio delle abitazioni e dell’intero complesso,
dovranno utilizzare sistemi evoluti di energia prodotta da fonti rinnovabili {impianti
{fotovoltaico, solare termico ed altri) nel rispetto della normativa sul risparmio energetico
‘sulle emissioni di CO2 in atmosfera.
Impermeabilizzazione e consumo di suolo
+ Stante ta destinazione residenziale e la relativa realizzazione di superfici destinate a parcheggio
ea verde pubblico, si dovra realizzare un sistema di recupero delle acque meteoriche per il suo
riutilizzo per la l'irrigazione e per la manutenzione delle predette zone, nonché come scorte per
ogni altra eventuale esigenza. Inoltre questo potra garantire un considerevole risparmio senza
gravare sulla rete idrica comumale, abbassando il carico urbanistico territoriale. La zona
circostante l'intervento é fortemente urbanizzata e antropizzata.
Produzione di Rifiuti Urbani totale e procapite
= Stante la destinazione residenziale e nella considerazione che It complesso residenziale insiste
in una zona fortemente antropizzata e urbanizzata, tale indice di vulnerabilita ambientale &
‘fortemente impegnato nel computo totale e procapite. La relativa produzione di RS.U. deve
‘garantire una corretta raccolta e smaltimento evitando Vaccumulo indiscriminato per dare
un contributo all’efficienza nello sfruttamento delle risorse naturali, ragionando in termini di
ciclo di vita e promuovendone il riutilizzo e il riciclaggio. Pertanto si dovranno posizionare in
appositi spazi dei cassonetti e/o campane ecologiche per la raccolta differenziata, verificando
col gestore del servizio raccolta rifiuti la possibilita di organizzare in modo corretto
sostenibile il suo smaltimento.
Il parere in questione ha esclusiva valenza ambientale, pertanto ' Amministrazione Comunale di
Isola delle Femmine 2 onerata a richiedere tutte le dovute autorizzazioni, nulla osta e pareri necessari
- alla realtzzaztone delle opere inserite nella varlante in argomento presa in esame.”
RITENUTO di condividere il sopra cltato parere n. 44 del 11/6/2015;
DECRETA
Art. 4: ai sensi e per gli effetti dell'art. 12 comma 4 del D.lgs. n. 152/2006 e successive modifiche ed
Integrazioni, in conformita al parere n, 44 del 11/6/2015, reso dal'Unita di Staff 4/DRU, il “Programa
Costruttivo per la realizzazione di n.10 villette bifamiliari per complessivi 20 alloggi sociali - Ditta Apolionia
Soc. Cooperativa”, & escluso dalla valutazione ambientale strategica di cul agli articoli da 13 a 18 del
medesimo D.lgs. .
Art. 2: il Comune di Isola delle Femmine, Autorita Procedente, prowederd alla pubblicazione del presente
decreto all‘Albo pretorio Comunale e sul proprio sito web.
Anorma delt‘art. 12 comma 5 del D.Lgs. n. 152/2006, come modificato ed integrato dall’art. 15, comma 1
della Legge 116/2014, il presente Decreto verra pubblicato, dall’Assessorato Territorio e Ambiente, sulla
‘home-page del DRU = directory “VAS-DRU", sub-directory “prowvedimenti”.‘Avverso il presente prowedimento & esperibile ricorso giurisdizionale dinanzi al T.A.R. entro il termine di
giorni 60 (sessanta) o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Regione entro il termine di
giorni 120 (centoventi) dalla data di pubblicazione o notificazione.
78 LUG 20157 L’Autorita Competente perla VAS
UASSESSORE
CrocePagina 1 di 1
Comune Isola delle Femmine (PEC)
Da: "Per conto di: serviziot .dru@pec.territoricambiente it"
A -
Data invio: _lunedi 13 luglio 2015 13.49
Allega: _— daticert.xmi; postacert.em!
Oggetto: POSTA CERTIFICATA: PA 45/1 Comune di Isola delle Femmine — Programma Costruttivo per
{a realizzazione di n.10 vil lette bifamiliari per complessivi 20 alloggi sociali - Ditta Apollonia
‘Soc. Cooperativa. PROCEDIMENTO: Verif ica di assoggettabilta a VAS ex art. 12 D.Lgs.
152/06 e ss.mm.ii~ Art. 8 D.P.Reg. n. 23/2014. NOTIFICA DECRETO ASSESSOR! ALE.
~-Questo & un Messaggio di Posta Certificata~
Il giorno 13/07/2015 alle ore 13:49:46 (+0200) il messaggio con Oggetto
"PA 45/1 Comune di Isola delle Femmine - Programma Costruttivo per la realizzazione di n.10 vil
lette bifamiliari per complessivi 20 alloggi sociali - Ditta Apollonia Soc. Cooperativa.
PROCEDIMENTO: Verifica di assoggettabilita a VAS ex art. 12 D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii - Art.
8 D.P.Reg. n. 23/2014, NOTIFICA DECRETO ASSESSORI ALE." é stato inviato dal mittente
"serviziol dru@pec.territorioambiente.it"
¢ indirizzato a:
i lellefemmine.pait
Tl messaggio originale é incluso in allegato, per aprirlo cliccare sul file "postacert.eml" (nella
‘webmail o in alcuni client di posta l'allegato potrebbe avere come nome l'oggetto del messaggio
originale).
Lallegato daticert.xml contiene informazioni di servizio sulla trasmissione
L'identificativo univoco di questo messaggio é:
opec275, 4946,14840,02.1.16@pec.aruba.it
14/07/2015