Orbene, come è stato ribadito negli atti difensivi del sig. Ciampolillo, i fatti lamentati dall’ Anzà sono indissolubilmente legati alla funzione pubblica che egli all'epoca svolgeva nell'amministrazione regionale, assessorato territorio e ambiente, con responsabilità apicali, seconde solo all’ assessore. Tali fatti abbracciano due diversi eventi: il primo l'autorizzazione all'uso e al trasporto del pet-coke nel Comune di Isola delle Femmine, e nelle immediate vicinanze, da parte del cementificio del gruppo “Italcementi SPA” (l’uso del pet-coke, come affermato in atto di costituzione in giudizio, rientra fra le attività produttive di grande rischio per la popolazione circostante, consistendo tale composto di polvere finissima che con effetti cancerogeni si diffonde nell’aria respirabile); il secondo attiene alla originalità del Piano Regionale della Qualità dell’Aria per la Sicilia, documento di massimo riferimento pubblico, varato da un gruppo di lavoro presieduto proprio dall’ Anzà, subito sospettato di essere stato “copiato” da un analogo documento della regione Veneto.
Lamenta l’Anzà nel documento, “allegato n. 1”, che la sua onorabilità di funzionario sia stata lesa dalle critiche del blogger Ciampolillo il quale, memore dell’affare “eternit”, esprimeva il suo sbalordimento per come veniva affrontato dall’ Anzà, a capo del “Servizio 3 Tutela dall’ inquinamento atmosferico”, la questione delle emissioni in atmosfera. Scriveva il convenuto sul suo blog : <>.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2011/11/isola-pulita-assessorato-ttaa-3.html
Título original
Maiorana Antonio e Stefano Le Ruspe Cercano i Corpi in Contrada Serra Cardillo Di Carni
Orbene, come è stato ribadito negli atti difensivi del sig. Ciampolillo, i fatti lamentati dall’ Anzà sono indissolubilmente legati alla funzione pubblica che egli all'epoca svolgeva nell'amministrazione regionale, assessorato territorio e ambiente, con responsabilità apicali, seconde solo all’ assessore. Tali fatti abbracciano due diversi eventi: il primo l'autorizzazione all'uso e al trasporto del pet-coke nel Comune di Isola delle Femmine, e nelle immediate vicinanze, da parte del cementificio del gruppo “Italcementi SPA” (l’uso del pet-coke, come affermato in atto di costituzione in giudizio, rientra fra le attività produttive di grande rischio per la popolazione circostante, consistendo tale composto di polvere finissima che con effetti cancerogeni si diffonde nell’aria respirabile); il secondo attiene alla originalità del Piano Regionale della Qualità dell’Aria per la Sicilia, documento di massimo riferimento pubblico, varato da un gruppo di lavoro presieduto proprio dall’ Anzà, subito sospettato di essere stato “copiato” da un analogo documento della regione Veneto.
Lamenta l’Anzà nel documento, “allegato n. 1”, che la sua onorabilità di funzionario sia stata lesa dalle critiche del blogger Ciampolillo il quale, memore dell’affare “eternit”, esprimeva il suo sbalordimento per come veniva affrontato dall’ Anzà, a capo del “Servizio 3 Tutela dall’ inquinamento atmosferico”, la questione delle emissioni in atmosfera. Scriveva il convenuto sul suo blog : <>.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2011/11/isola-pulita-assessorato-ttaa-3.html
Orbene, come è stato ribadito negli atti difensivi del sig. Ciampolillo, i fatti lamentati dall’ Anzà sono indissolubilmente legati alla funzione pubblica che egli all'epoca svolgeva nell'amministrazione regionale, assessorato territorio e ambiente, con responsabilità apicali, seconde solo all’ assessore. Tali fatti abbracciano due diversi eventi: il primo l'autorizzazione all'uso e al trasporto del pet-coke nel Comune di Isola delle Femmine, e nelle immediate vicinanze, da parte del cementificio del gruppo “Italcementi SPA” (l’uso del pet-coke, come affermato in atto di costituzione in giudizio, rientra fra le attività produttive di grande rischio per la popolazione circostante, consistendo tale composto di polvere finissima che con effetti cancerogeni si diffonde nell’aria respirabile); il secondo attiene alla originalità del Piano Regionale della Qualità dell’Aria per la Sicilia, documento di massimo riferimento pubblico, varato da un gruppo di lavoro presieduto proprio dall’ Anzà, subito sospettato di essere stato “copiato” da un analogo documento della regione Veneto.
Lamenta l’Anzà nel documento, “allegato n. 1”, che la sua onorabilità di funzionario sia stata lesa dalle critiche del blogger Ciampolillo il quale, memore dell’affare “eternit”, esprimeva il suo sbalordimento per come veniva affrontato dall’ Anzà, a capo del “Servizio 3 Tutela dall’ inquinamento atmosferico”, la questione delle emissioni in atmosfera. Scriveva il convenuto sul suo blog : <>.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2011/11/isola-pulita-assessorato-ttaa-3.html