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ALMANACCHI DELLA GRANDE PACE

(1900-1975)

PRESENTA

LA
MONTAGNA
INCANTATA
Lettura a puntate del romanzo di
Thomas Mann

Ideazione di Claudio Longhi


Collaborazione alla drammaturgiaVera Cantoni

Modena,

Biblioteca Civica Antonio Delfini,


24 gennaio - 5 dicembre 2015

Indice

THOMAS MANN LA VITA DI UN RAPPRESENTANTE

DER ZAUBERBERG LA MONTAGNA INCANTATA:


FONTI E STORIA DELLA COMPOSIZIONE

14

LA MONTAGNA INCANTATA LA MALATTIA DELLEUROPA

21

LA MONTAGNA INCANTATA: TRAMA E PERSONAGGI


DEL ROMANZO

28

IL MALE SOTTILE. DAVOS...

33

MANN LA FILOSOFIA E LA POLITICA

37

MANN E LA GUERRA

40

MANN E LA PSICOANALISI

43

MANN LA SCIENZA E LA TECNICA

49

MANN E LAVANGUARDIA

52

MANN E LA MUSICA

56

LA MONTAGNA INCANTATA E LIRRAPPRESENTABILIT

59

Bibliografia

THOMAS MANN LA VITA DI UN RAPPRESENTANTE

La mia vocazione non quella del martire,


bens del rappresentante.

Paul Thomas Mann nasce a Lubecca il 6 giugno 1875, figlio secondogenito di Thomas
Johann Heinrich (1840-1891), ricco commerciante in granaglie e senatore della citt, e Julia
da Silva-Bruhns (1851-1923), nata a Rio de Janeiro da un tedesco proprietario di piantagioni
e una brasiliana di sangue portoghese-creolo.
Se ricerco lorigine ereditaria delle mie attitudini, non posso fare a meno di pensare ai celebri versi
di Goethe e di notare che anchio devo a mio padre la seria condotta della vita, a mia madre invece
lindole gaia, vale a dire la sensibilit artistica e, nel pi vasto significato dellespressione, il piacere
di favoleggiare.

Nel 1891 muore il senatore Mann, la ditta viene liquidata e la madre si trasferisce a Monaco
con i figli minori. Thomas Mann resta a Lubecca, a pensione, per completare gli studi nella
citt natale dove frequenta - senza eccessivo entusiasmo - il liceo scentifico Katharineum.
Sono stato un liceale degenere [] pigro, cocciuto, pieno di spezzante ironia per tutta la baracca.

Risalgono a quegli anni la sue prime prove letterarie: brani di poesia e prosa apparsi, sotto lo
pseudonimo di Paul Thomas, nella rivista Der Frhlingssturm da lui fondata con alcuni
compagni di scuola.
Terminato il liceo, raggiunge la famiglia a Monaco e inizia a lavorare come praticante in
una societ di assicurazioni. Nel frattempo nel 1894 pubblica sulla rivista Die Gesellschaft
la sua prima novella Perduta. Ben presto abbandona limpiego e inizia a frequentare
luniversit.
Intraprende insieme al fratello Heinrich il primo viaggio in Italia, a Roma e a Palestrina
e nel 1897 esce presso leditore Samuel Fischer il primo volume di novelle intitolato
Il piccolo signor Friedemann, comincia anche a lavorare presso la rivista politico-satirica
Ritratto di Thomas Mann,
Lubecca 1877

Simplicissimus.
Il primo ottobre nel 1900 inizia lanno di servizio militare, ma gi due mesi e mezzo dopo
3

viene congedato per una grave forma di tendinite.


I miei piedi non volevano adattarsi a quellandatura ideale e virile che chiamano passo di parata.

Nel 1901 esce il romanzo I Buddenbrook. Decadenza di una famiglia che ha immediatamente
un enorme successo. Dopo la pubblicazione - nel 1903 - della raccolata di novelle Tristano,
che comprende anche Tonio Krger, Thomas Mann gi uno scrittore affermato, accolto
nei circoli pi esclusivi e nei salotti letterari di Monaco, dove conosce la figlia del professor
Alfred Pringsheim, Katia, che sposer nel 1905. Alla fine dello stesso anno nasce la figlia
Erika e lanno successivo il figlio Klaus.
Thomas Mann si trasferisce nella villa di campagna di Bad Tlz e continua la sua opera
di scrittore con Fiorenza, dramma del 1906, e con il romanzo Altezza Reale pubblicato nel
1909, anno di nascita del figlio Golo. Nel 1910 nasce la figlia Monika e muore suicida la
sorella minore Carla, cui Thomas Mann era legato da tenerissimo affetto. Inizia la stesura
di Confessioni del cavaliere dindustria Felix Krull, ma la interrompe nel 1911 per scrivere

Copertina della rivista politico-satirica


Simplicissimus

La moglie Katia con i sei figli

durante il soggiorno al Lido di Venezia il romanzo breve La morte a Venezia, che alla sua
pubblicazione nel 1912 suscita grande scalpore.

e Palestina per documentarsi sui luoghi in cui ambientata la tetralogia biblica Giuseppe

Nel 1912 la moglie Katia trascorre un periodo - per via di una lieve affezione polmonare -

e i suoi fratelli che, iniziata nel 1926, lo accompagner per quindici anni. Lopera interrotta

nel sanatorio svizzero di Davos, da una visita alla moglie lo scrittore trae lo spunto per

nel 1930 dal racconto Mario e il mago a dai saggi raccolti nel volume Lesigenza del giorno.

iniziare a scrivere La montagna incantata, la cui stesura verr interrotta dallo scoppio

Nel 1932 tiene il discorso per il centenario di Goethe - allAccademia di Berlino - Goethe

della Prima guerra mondiale. Lo scoppio del conflitto segna, infatti, una pausa nel lavoro

quale rappresentante dellet borghese e nel 1933 - alluniversit di Monaco - quello per il

di Thomas Mann che in questo periodo si occupa soprattutto di scritti politici: compaiono

cinquantenario della morte di Wagner Dolore e grandezza dei maestri.

in questi anni Pensieri di guerra del 1914 con il quale si schiera apertamente a sostegno

In febbraio mentre si trova in Svizzera con la moglie Katia, per un giro di conferenze,

della causa tedesca e Federico e la grande coalizione nel 1915. Alla fine della guerra, nel

viene incendiato il Reichstag - i figli lo informano del pericolo di un suo rientro in patria:

1918, vengono pubblicate le Considerazioni di un impolitico, un ampio saggio politico-

inizia ormai il suo esilio.

ideologico, cui fa da ideale pendant il discorso Della repubblica tedesca, tenuto a Monaco
nel 1922.

una specie di malinconia angosciosa, gi provata, in grado minore, in occasione di altri addii. []

Lultimo figlio, Michael, nasce nel 1919. un anno di lavoro intenso: scrive Padrone e cane

Si tratta del dolore dovuto alla separazione da una condizione nota, della consapevolezza che una

e Canto della fanciulletta, un idillio in esametri dedicato alla figli Elisabeth, nata lanno

nuova fase della mia vita si conclusa e che devo ricominciare da una nuova base.

precedente e nel 1923 appare inoltre il saggio Goethe e Tolstoj. Dopo dodici anni di lavoro
nel 1924 d alle stampe il romanzo La montagna incantata.

Ospite prima di Hermann Hesse, si trasferisce poi a Savary-sur-Mer, quindi a Ksnacht

Altri lutti segnano la sua vita privata, nel 1922 perde la madre, nel 1927 anche la sorella

sul lago di Zurigo, nel 1934 compie il primo viaggio negli Stati Uniti.

Julia muore suicida. Si intensificano i suoi interventi come saggista e conferenziere

Nel 1936 il governo nazista revoca allo scrittore la cittadinanza tedesca, le sue opere

in Germania e nel resto dEuropa, in quegli anni gli vengono conferiti riconoscimenti

vengono bandite e i suoi beni confiscati; il presidente Bene gli offre la cittadinanza

ufficiali sempre pi numerosi: nel 1919 la laurea honoris causa delluniversit di Bonn, nel

cecoslovacca che Thomas Mann assume assieme alla famiglia. Nel 1937 assume la

1926 lelezione a membro dellAccademia prussiana delle Arti e nel 1929 il premio Nobel.

direzione della rivista degli intellettuali esuli tedeschi Mass und Wert e intensifica i
suoi viaggi negli Stati Uniti dove accetta lincarico di docente nelluniversit di Princeton,

Io non sono luomo cui un fatto come quello di Stoccolma possa dare alla testa! In verit tutto

dove si stabilisce fino al 1940.

rimasto comera, e il comico pericolo della presunzione lo si potrebbe correre al massimo quando si

Leditore Fischer, trasferitosi per motivi politici in Svezia, pubblica a Stoccolma il romanzo

abbia cessato di produrre. Il lavoro mantiene modesti.

Carlotta a Weimar nel 1939 e Le teste scambiate nel 1949. Lasciata Princeton, Mann si
trasferisce in California a Pacific Palisades dove rimarr per un decennio, durante tutta

Nel 1930 si trasferisce a Nidden presso Memel sul Baltico, intraprende un viaggio in Egitto
4

la guerra tiene in tedesco per la BBC radio-messaggi rivolti agli ascoltatori tedeschi,
5

raccolto successivamente nel 1942 nel volume Ascoltatori tedeschi! 25 trasmissioni radio
per la Germania.
In America viene completata la tetralogia biblica con il volume Giuseppe e il nutritore

DER ZAUBERBERG LA MONTAGNA INCANTATA:


FONTI E STORIA DELLA COMPOSIZIONE

apparso a Stoccolma nel 1943, nello stesso anno inizia il romanzo Doktor Fustus. La vita del
compositore tedesco Adrian Leverkhn narrata da un amico che verr pubblicato nel 1947.
Nel 1947 lo scrittore torna per la prima volta in Europa, dopo la fine della guerra, due anni
dopo tiene il Discorso per il bicentenario di Goethe nelle due Germanie, a Weimar e a
Francoforte. Il 23 luglio fa il suo ingresso in Germania dopo sedici anni di esilio.
Il giorno della partenza arrivato. Al mattino ho fatto ancora un bagno, perch chiss mai...
Mi sento come se andassi in guerra...

La vita privata di Thomas Mann sconvolta in quello


stesso 1949 dal suicidio del figlio maggiore Klaus e dalla
morte del fratello minore Viktor, lanno successivo

Seconda guerra mondiale - Mann costretto in esilio e tutti i suoi documenti - al fine

scompare anche il fratello maggiore Heinrich.

di essere preservati dalle perquisizioni e i sequestri della Gestapo - vengono affidati

Nel 1951 viene pubblicato il romanzo Leletto e Mann

allavvocato Valentin Heins. Nel corso del suo esilio Mann cerca a pi riprese, nel 1937 e nel

fa ritorno definitivamente in Europa stabilendosi in

1938, di rientrare in possesso dei suoi manoscritti, ma lavvocato rifiuta di recapitarglieli,

Svizzera; nonostante let avanzata lo scrittore continua a

giustificando - a posteriori - tali dinieghi con il rischio personale che lui stesso avrebbe

lavorare intensamente nel 1953 viene pubblicato il racconti

corso facendo uscire dalla Germania nazionalsocialista documenti di uno scrittore

Linganno e lanno seguente appaiono Confessioni del

inviso al regime. Durante la guerra, in seguito a un bombardamento, lufficio di Heins

cavaliere dindustria Felix Krull. Nel 1955 pronuncia a

viene distrutto e con esso il manoscritto e tutti gli appunti di lavoro stesi da Mann per

Stoccarda un discorso ufficiale per le celebrazioni

la composizione di La montagna incantata... Sulle fonti, sulla maggior parte delle fasi di

ufficiali del 150 anniversario di Schiller alla


presenza del presidente Heuss, il suo Saggio

elaborazione e delle sue trasformazioni regna, quindi,


un buio quasi assoluto...

su Schiller un vero trionfo ed il suo ultimo

Oltre al testo del romanzo stampato nel 1924 sulla base

discorso solenne: il 12 agosto 1955 muore per

del manoscritto scomparso durante la guerra e dieci

un collasso cardiocircolatorio in una clinica

anticipazioni a stampa di modesta entit, restano

a Zurigo. Viene sepolto quattro giorni

disponibili poche note di lavorazione consegnate ai

dopo nel cimitero di Kilchberg, accanto

quaderni di appunti, una dozzina di pagine manoscritte

alla tomba di Conrad Ferdinand Meyer.

contenenti varianti di alcuni capitoli conservate in

Per desiderio della famiglia, lorazione

una cartellina presso il Thomas Mann-Archiv di Zurigo

funebre viene tenuta dallo scrittore

e, infine, un manoscritto conservato alla biblioteca

Richard Schweizer, uno degli amici

dellUniversit di Yale, contenente una stesura

pi vicini degli ultimi anni svizzeri.

frammentaria dei capitoli iniziali del romanzo.

1912 - La moglie Katia prostrata da uninfezione


polmonare, viene ricoverata per una sospetta tubercolosi,
ed obbligata a un prolungato soggiorno di cura a Davos
dal 10 marzo al 25 settembre. Tra maggio e giugno Mann
la raggiunge per tre settimane e concepisce il progetto
Thomas Mann 1900

di una novella legata alla malattia, al sanatorio quale

Katia Pringsheim, moglie di Mann

lelaborazione del testo su Davos erano state le letture del libro di Heinrich Wlfflin su
Albrecht Drer del 1905 e lo studio del 1903 di Carl Giehlow sullincisione Melencolia I.
Il 10 dicembre su una pagina pubblicitaria della Neue Rundschau compare una
breve notizia di Oscar Bie che annuncia luscita di una novella di Mann intitolata Der
Zauberlehrling (Lapprendista stregone), per il dicembre 1914; dopo che la Mnchner
Zeitung ha ripreso e diffuso la notizia, Mann scrive a Paul Nikolaus Cossmann per
rettificare: Ah, la storia malmessa. 1) non si chiama affatto Der Zauberlehrling, ma
Der Zauberberg. 2) per il momento ne ho completato solo un quarto. Zauberberg che
sembra essere un eco del monte magico dellOlimpo citato da Nietzsche nella Nascita
della tragedia e che raccoglie riferimenti pi o meno espliciti alle fiabe di Hans Christian
Andersen e alla psicanalisi freudiana (le cui teorie sono parodiate nel romanzo nelle
conferenze del dottor Krokowki).

1914 - Il lavoro della novella sembra interrompersi o per lo meno cessano del tutto le
testimonianze epistolari, che tornano a farsi cospicue tra la primavera e lestate. In una
lettera a Hans von Hlsen lo scrittore dice che la novella di Davos minaccia di diventare
piuttosto lunga. Mann convinto di aver completato quasi la met della novella quando
Il Sanatorio di Davos
in una cartolina dellepoca

scoppia la guerra, l8 agosto, scrive a Samuel Fischer che proprio lesplosione del conflitto
dovr costituirne il finale. Mann - per - impegnato sugli eventi bellici e politici e il
lavoro si interrompe per lasciar spazio al progetto che sfocier nelle Considerazioni di un

luogo ritirato, sospeso tra i monti, in cui si incontrano per unestrema rappresentazione

impolitico.

i protagonisti dellalta societ europea, i raffinati e malati esponenti di una civilt

Nel carteggio manniano di questo periodo si trovano altri riferimenti indiretti al lavoro

estenuata e moribonda, appartenenti per censo, classe, cultura e malattia alla schiera

in corso, in cui lo scrittore prende informazioni sul costo di alcune riproduzioni che lo

degli eletti e dei maledetti.

interessano. Si tratta del Carlo V a cavallo

Una lettera indirizzata da Hedwig Pringsheim, la suocera di Mann, a Maximilian Harden,

di Tiziano, del ritratto dellinfanta

permette di affermare che almeno lidea di una novella, abbia incominciato a formarsi

Margarita Teresa di Velzquez, di tre

gi allepoca del soggiorno a Davos. Nella lettera si legge infatti: Potrei scrivere resoconti

dipinti di Goya (La duchessa de Alba,

bellissimi sul mio soggiorno in sanatorio: ma non voglio soffiare il mestiere al genero

La marchesa Espeja e La portatrice

Tommy che stato anche lui per quattro settimane, per cos dire, vive solo in funzione

dacqua) e di un autoritratto di Vig-

del materiale.

Lebrun con la figlia. possibile che

Scrive Katia Pringsheim Mann nelle sue memorie: fui colpita da una leggera affezione

Mann stia gi cercando il modello per

polmonare [] Thomas venne dunque a trovarmi a Davos e gi il suo arrivo fu in realt

la toga senatoriale di foggia spagnola

quasi esattamente come larrivo di Hans Castorp: scese dal treno a Davos Dorf e io andai

del nonno di Hans Castorp che poi

gi a incontrarlo proprio come fa il cugino Ziemssen [] Gli scrivevo molte lettere da cui

comparir nel romanzo come calco da

lui traeva spunto per costruire storie e personaggi.

un ritratto di Wilhelm Trbner o di Max


Liebermann; comunque significativo

1913 - Primo documento direttamente riferibile a La montagna incantata scritto da Mann:

il manifesto interesse di Mann per

si tratta di una lettera allamico Ernst Bertram - datata 24 luglio - in cui lo scrittore dichiara

le fonti visive. Negli stessi carteggi

di volersi dedicare a una novella destinata probabilmente a rappresentare un pendant

Mann chiede informazioni su alcuni

umoristico alla Morte a Venezia. Si tratta inequivocabilmente di La Montagna incantata

libri: quattro opere di Selma Lagerlf

della quale, in una lettera a Ida Boy-Ed - datata 4 novembre - egli dir: Sto lavorando a

e, infine, il libro Im Palast des Minos

una cosa da Davos, una specie di pendant grottesco alla Morte a Venezia. Decisive per

di Sir Galahad sul palazzo di Minosse,

Carlo V a cavallo, Tiziano

un accurato studio archeologico che pu essere stato utile alla concezione del Berghof,
anchesso un edificio da cui difficile uscire.
Ancora nel marzo dello stesso anno, Mann esprime a Julius Bab il proposito di dedicarsi
a La montagna incantata senza interruzioni e il 6 maggio, in una lettera a Korfiz Holm
definisce per la prima volta romanzo lopera a cui sta lavorando, ma poi la scrittura si
interrompe per quattro anni.

1916 - Anche se la scrittura subisce una battuta darresto, il lavoro alla concezione dellopera
non si interrompe. In uno dei quaderni di appunti di Mann compare per la prima volta il
nome di Klawdia (che diventer in seguito il personaggio di Clavdia Chauchat). Lidea di
inserire una vicenda erotico/sentimentale - allinterno della trama politico/pedagogica
- induce, infatti, lautore a ripensare la designazione dellopera non pi in termini di una
novella, ma di un romanzo.

1917 - Mann in una lettera a Paul Amann - datata 25 marzo - comincia a definire, senza pi
ripensamenti, La montagna incantata come un romanzo. Poich tutte le sue forze sono
impegnate nella realizzazione delle Considerazioni di un impolitico, bisogna supporre
che questa novit non sia dovuta al fatto che il manoscritto ha raggiunto dimensioni
tali da non poter pi essere considerato una novella, ma sia piuttosto il risultato di un
cambiamento radicale intervenuto nella concezione del racconto.

1919 - Riprende la scrittura: il 20 aprile Mann annota sul diario: Dopo quattro anni
dinterruzione ho ripreso a scrivere Der Zauberberg. Dopo la rilettura del manoscritto,
lo scrittore decide di inserirvi e svilupparvi due temi che diventeranno fondamentali
nella versione definitiva: quello del tempo e quello dellamore proibito. In giugno Mann
comincia anche alcune letture che pi influenzano il lavoro sul romanzo: Il tramonto
dellOccidente di Oswald Spengler, insieme a Demian di Hermann Hesse.

1920 - Tra il 29 gennaio e il 10 febbraio Mann si reca nel Villino di Feldafing, dove vede per
la prima volta un grammofono di ultima generazione che avr una parte rilevante negli
ultimi capitoli del romanzo, di ritorno a Monaco annota: Il clou del soggiorno: lottimo
grammofono [...] fatto suonare in continuazione. Bohme, il finale dellAida (amore e
morte allitaliana), Caruso, Battistini, la Melba, Titta Ruffo. Seguono circa quindici giorni
di letture scientifiche che precedono lelaborazione della scena del gabinetto radiologico
e che torneranno utili per i capitoli a tema fisiologico del romanzo e la lettura del libro di
Heinrich von Eicken Storia e sistema della concezione medioevale del mondo.
Mann concede alla Neue Zrcher Zeitung lanteprima del primo capitolo del romanzo,
che esce tra il 9 e il 14 maggio.
In giugno si occupa anche della studio di immagini di ballerine russe e dellidea dellandroginia

Melencolia I, Albrecht Drer,


incisione

10

11

presente nel libro di Ricarda Huch Fioritura del Romanticismo per la parte relativa al
ritratto di Clavdia Chauchat.

1921 - Dopo varie sospensioni dovute alla stesura di altri lavori, ripensamenti e interruzioni
finalizzate alla raccolta di materiale, Mann convinto che il 1921 porter, in un modo o
nellaltro, la conclusione dello Zbg. Fra il 31 gennaio e il 2 febbraio Mann trascorre tre
giorni a Davos e scrive a Ernst Bertram: Pu immaginare che sono tuttocchi. E pi che
curioso ritrovarsi di fronte alla realt dopo averla vista con la mente per tanto tempo.
Dopo una rilettura degli Anni di pellegrinaggio di Wilhelm Meister, constata la specifica
qualit goethiana di La montagna Incantata che sempre pi gli appare come erede della
grande tradizione del romanzo di formazione da una prospettiva borghese, tedesca
e universale al tempo stesso, che riporta anche a uno dei fondamentali pre-testi del
romanzo: il Tannhuser di Wagner.
In novembre Mann assiste, inoltre, a Monaco alla prima rappresentazione dellUomo
difficile di Hofmannsthal.
Inizia la stesura del saggio Goethe e Tolstoj che segna una pausa di riflessione nella composizione
del romanzo fino in ottobre, per poi essere ripresa solamente in modo frammentario.

1923 - Per gran parte dellanno mancano testimonianze dirette circa il procedere del lavoro.
Fondamentali per - al fine di trovare nuove suggestioni per La montagna incantata sembrano essere due viaggi: il primo tra aprile e maggio in Spagna, il secondo in ottobre a
Bolzano. Del primo viaggio Mann riferisce: In Spagna ho trovato lelemento che cercavo
e che nello Zbg. Svolge di nascosto la

La montagna Incantata,
prima edizione 1924

sua funzione umoristica nel simbolo


della gorgiera inamidata [] aggiungo

Frattanto il romanzo viene stampato fino al sesto capitolo e vengono anche avviate le

a tutto questo La sepoltura del conte

traduzioni in svedese e in ungherese che usciranno rispettivamente nel 1929 a nel 1931.

dOrgaz di El Greco che a Toledo []

Il 28 settembre Mann comunica che La montagna incantata finalmente conclusa e il

mi ha conquistato completamente;

28 novembre il romanzo esce in due volumi di complessive milleduecento pagine presso

mentre a Bolzano lo scrittore incontra

leditore Fischer di Berlino.

Gerhart Hauptmann che in qualche


modo diventa una fonte dispirazione
- per Peeperkorn - uno dei personaggi
a cui Mann sta lavorando.

1924 - Allinizio dellanno la conclusione


del romanzo appare imminente. Il 19
febbraio Mann scrive a Bertram che la
narrazione sta prendendo, verso la fine,
una piega strana e sorprendente, il
lavoro quindi rallenta e lo scrittore si
La sepoltura del conte dOrgaz,
El Greco

12

convince che la conclusione non potr


essere raggiunta prima dellautunno.
13

LA MONTAGNA INCANTATA
LA MALATTIA DELLEUROPA

composizione della
novella La montagna
incantata

appoggiata dallAustriaUngheria e situazione


di massima tensione
internazionale.

29 maggio Prima a
Parigi di La sagra della
primavera di Igor
Stravinskij.

10 agosto Trattato di
Bucarest: si conclude la
seconda guerra balcanica.

8 novembre Prima a
Monaco del Woyzeck
scritto nel 1836 da Georg
Bchner.
14 novembre viene
pubblicato La strada di
Swann (prima parte di La
ricerca del tempo perduto)
di Proust

Thomas Mann e La
Montagna Incantata

Avvenimenti storici

Marcel Duchamp realizza


il primo ready-made
Ruota di bicicletta, Giorgio
De Chirico i primi quadri
metafisici.

Avvenimenti culturali

1912
Tra maggio e giugno
Mann si reca per la prima
volta nel sanatorio di
Davos, al fine di far visita
alla moglie.
Viene pubblicata in
novembre La Morte a
Venezia.

14 aprile tragedia del


Titanic.
30 giugno Riforma
elettorale a suffragio
universale maschile in
Italia.
18 ottobre Prima guerra
balcanica contro lImpero
Ottomano.
5 dicembre Viene
rinnovata la Triplice
Alleanza tra Germania,
Austria e Italia.

11 aprile Umberto
Boccioni il Manifesto
tecnico della scultura
futurista.
11 maggio Filippo
Tommaso Marinetti firma
il Manifesto tecnico della
letteratura futurista.
16 ottobre Prima a Berlino
del Pierrot lunaire di
Arnold Schnberg.
Dicembre Viene
assegnato il premio Nobel
Hauptmann.
Georges Braque realizza
i primi papier coll
seguito da Pablo Picasso.

14

1914
Mann riferisce di essere
arrivato a met della
composizione della
novella. In seguito
impegnato dagli eventi
bellici interrompe il
lavoro.

28 giugno Viene
assassinato a Sarajevo
larciduca Francesco
Ferdinando.

Marzo Filippo Tommaso


Marinetti scrive il poema
futurista Zang, Tumb
Tumb.

28 luglio LAustriaUngheria dichiara guerra


alla Serbia e inizia la
Prima guerra mondiale.
Francia e Russia scendono
in guerra al fianco della
Serbia.

18 aprile Esce il film


Cabiria di Giovanni
Pastrone.

1 agosto La Germania
dichiara guerra alla Russia

Sergej Diaghilev e Igor


Stravinskij incontrano a
Roma i futuristi.

3 agosto La Germania
dichiara guerra alla
Francia.

1913
Primi documenti
direttamente riferibili
allinizio della

Albert Einstein divulga la


Teoria della Relativit.

29 giugno Seconda guerra


balcanica tra lAlleanza
balcanica e la Bulgaria

Gennaio viene pubblicato


Totem e Tab di Sigmund
Freud.

Giugno Viene pubblicato


Gente di Dublino di James
Joyce.

Oskar Kokoschka dipinge


La sposa del vento.

5 agosto La Gran Bretagna


dichiara guerra alla

15

Germania e allAustriaUngheria.

la novella in un romanzo.

posizione.
21 novembre Muore
limperatore Francesco
Giuseppe dAustria
Ungheria e gli succede
Carlo I.

3 settembre Viene eletto


Papa Benedetto XV.
Tregua di Natale.

Intolerance di David Wark


Griffith.
George Grosz dipinge
Suicidio, Gustav Klimt
Morte e Vita.

1917

1915
Lo scoppio del primo
conflitto mondiale segna
una pausa nel lavoro su
La Montagna Incantata,
Mann in questo periodo
si dedica soprattutto
allesame della crisi
politica, convinto di dover
sostenere spiritualmente
il suo popolo in guerra.
Compaiono scritti come
Federico e la sua grande
coalizione e inizia il lavoro
sul progetto che sfocier
della Considerazioni di un
impolitico.

Rivoluzione di febbraio in
Russia

Gennaio Viene pubblicato


La nuvola in calzoni di
Vladimir Majakovskij.

26 aprile LItalia firma


il Trattato di Londra,
con la Triplice Intesa
in cui vengono definite
le spartizioni in caso di
vittoria

Giugno Ernst Kirchner


dipinge Autoritratto come
soldato.

6 aprile Gli Stati Uniti


dichiarano guerra alla
Germania.

Ottobre Viene pubblicato


La Metamorfosi di Franz
Kafka.

Ottobre Battaglia di
Caporetto.

24 maggio LItalia entra in


guerra a fianco di inglesi,
russi e francesi.

27 agosto LItalia dichiara


guerra alla Germania.
Novembre Gli anglofrancesi sconfiggono i
tedeschi sulla Somme.
Dopo lo slancio iniziale, su
tutti i fronti il conflitto si
trasforma in una guerra

15 marzo Lo zar Nicola II


abdica.

1 febbraio Fondazione a
Zurigo del movimento
avanguardista Dada al
Cabaret Voltaire.
29 giugno Viene
pubblicato Il porto sepolto
di Giuseppe Ungaretti.
5 settembre Esce il film

8 maggio Prima a Parigi


di Parde poema di Jean
Cocteau, musicato da Erik
Satie.
Novembre In Italia viene
proibito il Variet.
Piet Mondrian inizia
le sue composizioni
costruttiviste, Egon
Schiele dipinge
Labbraccio.

Il governo provvisorio di
Kerenskij viene abbattuto
durante la Rivoluzione
dottobre.

Dicembre Kasimir
Malevi espone i suoi
quadri suprematisti a
Pietroburgo.

1916

16

Febbraio Gli Stati Uniti


rompono i rapporti con la
Germania.

Aprile Primo atto della


guerra chimica moderna
da parte dei tedeschi.

Marcel Duchamp inizia


Il grande vetro.

La scrittura di La
montagna incantata
bloccata, ma Mann
inizia a concepire lidea di
inserire allinterno della
trama politico-pedagogica
una vicenda eroticosentimentale, ci induce
lautore a pensare alla
possibilit di trasformare

Continua la realizzazione
delle Considerazioni di un
impolitico.
Mann comincia a definire,
senza pi ripensamenti,
La montagna incantata
come un romanzo.

1918
Alla fine della guerra
vengono pubblicate le
Considerazioni di un
impolitico.

Inizia lepidemia di
influenza spagnola.
17 luglio Lex zar NicolaII
di Russia e la sua famiglia
vengono giustiziati.
4 novembre LItalia vince
la battaglia di Vittorio
Veneto contro lesercito
austro-ungarico.
9 novembre Limperatore
della Germania Guglielmo II

28 settembre Prima a
Losanna di Histoire du
soldat di Igor Stravinskij.
7 novembre Prima a
Mosca di Mistero Buffo di
Majakovskij.
Vengono pubblicati
Il tramonto dellOccidente
di Oswald Spengler e
Spirito dellUtopia di
Ernst Bloch.

17

abdica. Viene proclamata


la Repubblica di Weimar.
11 novembre La Germania
firma lArmistizio di
Compigne con gli alleati
e finisce la Prima guerra
mondiale.

Viene fondato a
Mosca lo studio di
Habimah destinato alle
rappresentazioni di testi
ebraici.

1920
La Neue Zrcher
Zeitung tra il tra il 9
e il 14 maggio pubblica
in anteprima il primo
capitolo del romanzo.

10 gennaio Nasce la
Societ della Nazioni.
Febbraio In Baviera Hitler
fonda il Partito nazionalsocialista.
12 novembre Il Trattato
di Rapallo rende Fiume
citt libera. Passano
allItalia Trieste, Zara,
Istria, Venezia Giulia e
Tridentina.

12 novembre Viene
proclamata la prima
Repubblica austriaca.
27 dicembre Inizia la
grande sollevazione
polacca.

15 gennaio Rosa
Luxemburg e Karl
Liebknecht vengono
arrestati e assassinati.
18 gennaio Si apre la
Conferenza di Pace di
Parigi che negozia i
trattati che pongono fine
alla Prima guerra modiale.
19 gennaio In Germania
si apre lAssemblea
Nazionale che vota
e rende esecutiva la
Costituzione di Weimar.

11 aprile Prima a Parigi di


Le tombeau de Couperin
di Maurice Ravel.

Agosto Viene pubblicato


Nelle tempeste dacciaio di
Ernst Jnger.
Ottobre Inizia lOttobre
teatrale di Mejerchold.

Aprile Fondazione del


Bauhaus a Weimar da
parte di Walter Gropius.
Viene pubblicato
Il perturbante di Sigmund
Freud.

1921
Mann si reca per la
seconda volta a Davos.
Inizia la stesura del saggio
Goethe e Tolstoj che segna
una pausa di riflessione
nella composizione del
romanzo.

Francis Picabia dipinge


Lenfant carburateur,
primo esempio di quadro
meccanico.

Gennaio Scissione di
Livorno: nasce il Partito
comunista italiano.
Marzo In Unione
Sovietica X Congresso
del partito per fissare la
Nuova Politica Economica
(NEP).
Giugno Piccola
Intesa fra Jugoslavia,
Cecoslovacchia e
Romania.

2 marzo A Mosca
viene fondata la III
Internazionale.

1922

23 marzo In Italia
Mussolini fonda i Fasci
italiani di combattimento
e si formano le prime
squadre dazione.

Mann tiene a Monaco il


discorso Della repubblica
tedesca che verr
poi pubblicato lanno
successivo.

12 settembre DAnnunzio
occupa Fiume.

18

Aprile-Settembre Viene
pubblicato Luomo difficile
di Hugo von Hofmannsthal.

Vladimir Tatlin realizza


il suo Monumento alla III
Internazionale.

1919
Dopo quattro anni Mann
riprende la scrittura di
La montagna incantata.

26 febbraio Esce il film


Il gabinetto del dottor
Caligari di Robert Wiene.

Febbraio Conferenza di
Washington sul disarmo.
6 febbraio Viene eletto
Papa Pio XI.
3 aprile Stalin viene eletto
segretario generale del
Partito comunista.

9 maggio Prima a Roma


dei Sei personaggi in
cerca di autore di Luigi
Pirandello.
Vengono pubblicati
il Tractatus LogicoPhilosophicus di Ludwig
Wittgenstein e il Canzoniere
di Umberto Saba.
Max Ernst dipinge Lelefante
Celebes, che segna il passaggio
dallesperienza dadaista al
Surrealismo.

17 febbraio Esce il film


Nosferatu il vampiro
di Friedrich Wilhelm
Murnau
27 aprile Esce il film Il dottor
Mabuse di Fritz Lang.

19

Luglio-Agosto Sciopero
generale in Italia contro le
violenze fasciste.

29 settembre Prima a
Monaco di i Tamburi nelle
notte di Bertolt Brecht.

28 ottobre Marcia su Roma.

Vengono pubblicati
Gli ultimi giorni
dellumanit di Karl Kraus
e Ulisse di James Joyce.

Crollo del marco.

LA MONTAGNA INCANTATA:
TRAMA E PERSONAGGI DEL ROMANZO

1923
Mann fa due viaggi - uno
in Spagna dal 19 aprile
al 23 maggio, laltro in
ottobre a Bolzano fondamentali per trarre le
ultime suggestioni per la
stesura conclusiva di
La montagna incantata.

Gennaio Crisi in Germania


a causa delle tensioni
continue con i belgi e i
francesi e occupazione
della Ruhr.
Gli americani avviano il
Piano Dawes, un enorme
prestito che dovrebbe
fermare linflazione e
risollevare leconomia
tedesca.

Gennaio Kurt Schwitters


inizia a dare vita al suo
Merzbau.
Vengono pubblicati
La coscienza di Zeno
di Italo Svevo e Verso
una architettura di Le
Corbusier.

Estate 1907. Hans Castorp, giovane di Amburgo, avviato a un sicuro e tranquillo futuro
di ingegnere navale, si reca nel sanatorio svizzero Berghof di Davos, per una visita di
qualche settimana al cugino Joachim Ziemssen, la cui carriera militare stata interrotta
qualche tempo prima dallirrompere di una grave forma di tubercolosi.
Sin dal suo arrivo nel sanatorio, ci che si para agli occhi del giovane Castorp , concentrata

20 ottobre Mustafa Kemal


Ataturk diventa presidente
della Repubblica turca.

in vitro e isolata da ogni rapporto con le altri classi sociali come da ogni processo produttivo,
la borghesia europea.

8-9 novembre Fallito


Putsch di Hitler a Monaco.

Quel mondo di ammalati chiuso in s e tenacemente avviluppante [] una specie di surrogato


della vita che in un tempo relativamente breve estranea del tutto i giovani dalla vita reale attiva.

1924
Il 28 settembre Mann
comunica di aver concluso
La montagna incantata,
due mesi dopo il romanzo
esce presso leditore
Fischer di Berlino.

Trama

In quelle poche settimane di visita Castorp nutre un curioso interesse - unattrazione


21 gennaio Muore Lenin.
27 gennaio Trattato di Roma:
Fiume diventa italiana.
16 marzo Re Vittorio
Emanuele III premia
Mussolini con il
collare dellOrdine
dellAnnunziata, la pi alta
onoreficenza italiana.
6 aprile Trionfo fascista
alla elezioni.
10 giugno Assassinio di
Giacomo Matteotti.

12 febbraio Antonio
Gramsci fonda LUnit.
Viene pubblicato
La signorina Else di
Arthur Schnitzler.
Appare il primo Manifesto
del surrealismo di Andr
Breton.
Otto Dix realizza Der
Krieg (La guerra), cartella
di acqueforti sul tema
della tragedia della
guerra.

inconfessata - verso unaffascinante paziente del sanatorio, la signora russa Clavdia


Chauchat. Parimenti in lui cresce una leggera forma febbrile, che giorno dopo giorno si
fa pi forte e debilitante, fino a che, poco prima della partenza, il primario Dottor
Behrens - direttore sanitario dellistituto e consigliere aulico, secondo il titolo conferitogli
da un principe, suo paziente - diagnostica allo stesso Castorp un possibile focolaio di
tubercolosi.
E quale mai la forma, la maschera sotto la quale ricompare lamore non ammesso e trattenuto? []
Sotto la maschera della malattia! Il sintomo morboso, disse, sarebbe attivit amorosa camuffata e
ogni malattia amore trasmutato.

Lamore per la Chauchat e il fascino della vita scandita dai ritmi costanti e sempre uguali
del sanatorio, dove il tempo assume una nuova forma e lascia spazio alla meditazione
e alla conoscenza fonda dei fenomeni propri della vita come della morte, tratterranno
Castorp a Berghof non poche settimane ma ben sette anni.

20

21

Il tempo [] non come quello degli orologi alle stazioni, la cui lancetta scatta di cinque in cinque
minuti, ma piuttosto come quello degli orologi piccolissimi, nei quali il moto delle lancette
impercettibile alla vista, o come lerba che nessun occhio vede crescere.

Lincantamento operato da questo mondo al di fuori delle regole diventa una provetta
chimica che permette al narratore di osservare un fenomeno patologico - un universo al
di fuori della norma - e il modo in cui esso viene affrontato da Castorp. Egli un giovane
di natura flemmatica e un po pigra, privo di qualit particolari, di intelligenza media,
senza problemi economici e incline a gustare i piaceri della buona tavola e del fumo.
Tuttavia, rimasto orfano in tenera et, ha stabilito una sorta di familiarit con la morte;
ne ha intuito il duplice volto: la morte come valore spirituale - estrema dignit formale
nella quale si esprime il coronamento di una vita ben spesa - e la morte come puro fatto
biologico, privo di attributi etico-estetici, cruda realt materiale nella vicenda corporea.
A Berghof, Castorp conosce il regno dellinconscio grazie alle sedute con il Dottor
Krokowski, scopre inoltre linteresse per il corporeo, si dedica allo studio dellanatomia
e dalla patologia, si entusiasma per le strutture intime del corpo umano, rompe il tab del
silenzio portando conforto ai malati in fin di vita.
Ruggero Leoncavallo

Heinrich Mann

La morte era una faccenda pia, sensata e tristemente bella, cio spirituale, e nello stesso tempo ben
diversa, anzi contraria, molto corporea, molto materiale, che a rigore non si poteva definire n bella,
n sensata, n pia, e nemmeno triste. Colui o, pi esattamente, quella cosa che era l distesa, era [ c]
un involucro [ c] non era fatto di cera, ma della sua propria materia; soltanto di materia: e questo
era il particolare sconveniente e forse neanche triste... cos poco triste come non sono tristi le cose
che hanno a che fare col corpo e soltanto con esso.

Nel ritmo immutabile delle giornate, il processo di evoluzione di Castorp accompagnato

I personaggi
Inserendo entro una geografia simbolica i suoi personaggi epocali, Thomas Mann sembra
sottolineare la loro funzione di ritratto dellEuropa al tramonto: non vorrei rinunciare
a nessuno dei miei personaggi. Dal punto di vista spirituale si completano lun laltro,
riempiono il mondo....

dallintervento pedagogico di due illustri mentori tra loro in contrasto per avere la
meglio sullallievo prediletto: lilluminista massone liberalborghese Settembrini -

HANS CASTORP

ammiratore del Carducci e del progresso umano - e lebreo-gesuita Naphta, comunista e

Hans Castorp non era n un genio n uno sciocco, e se per definirlo evitiamo il vocabolo mediocre,

mistico, irrazionalista e reazionario, nel quale affiorano gi le oscure forze del fascismo.

lo facciamo per motivi che non hanno nulla a che vedere con la sua schietta persona, per rispetto

Ultima figura ad esercitare una forte influenza sul giovane ingegnere invece Mynheer

cio del suo destino, al quale incliniamo ad attribuire un certo significato superpersonale. Per aver

Peeperkorn - ricco edonista olandese amante della Chauchat - che con il suo estremismo
vitale diventa un punto di riferimento per gli ospiti del Berghof.
Passato attraverso lesperienza della malattia, della morte nelle sue molteplici forme e
verificato come essa sia sempre esperienza umana e principio di vita, Castorp abbandoner
infine - in un clima di inquietudine che lascia presagire la fine della belle poque e la
catastrofe europea - questa sorta di montagna magica per tornare alla pianura: al mondo.
il 1914 ed scoppiata la guerra...
Chi sa se anche da questa mondiale sagra della morte, anche dalla febbre maligna che incendia
tuttintorno il cielo piovoso di questa sera, sorger un giorno lamore?

voglia di svolgere unattivit notevole occorre o una solitudine e intimit morale che si trova di rado
ed di natura eroica o una ben robusta vitalit. N questo n quello era il caso di Castorp, sicch si
dovr pur dire che era mediocre, sia pure in un senso molto onorevole.

Castorp rappresenta una Germania da cui lautore auspica ed esige lappianamento,


nella sua qualit di mediatrice, di contrasti cos radicalmente irriducibili , infatti un
personaggio in continua in trasformazione e in perenne ricerca: un giovane che ha
bisogno di educazione, ma che anche assai furbo e astuto, il suo stesso rapporto con
la morte e con il vizio rivela una strana apertura, come una disposizione temeraria; la
volont di sperimentare tutto fino allestremo. Tuttavia, come in tutti gli avventurieri, il
suo rapporto con i principi astuto e pieno di riserve. Non si vuole legare. Ogni volta che
lo si pone di fronte ad una scelta lui, con qualche facezia, la evita. Questo atteggiamento

22

23

sembra corrispondere alla posizione intermedia della Germania, e proprio in questo

I riferimenti per il personaggio sembrano essere Gyrgy Lukcs - che Mann incontra nel

consiste il suo carattere profondamente tedesco. In questo senso la scelta del nome

1922 a Vienna - e Leon Trotsky.

del protagonista sembra non essere casuale: Hans infatti uno dei nomi pi comuni in
Germania e molti personaggi delle fiabe o dei racconti popolari tedeschi portano questo
nome.

CLAVDIA CHAUCHAT

Hans Castorp preferisce usare il burro in forma di riccioli, non si rosicchia le unghie e non

Clavdia Chauchat la moglie di un alto funzionario russo di stanza in Daghestan.

sbatte le porte... Hans Castorp il cercatore del Graal: dellidea delluomo [...] il Graal un

Questa figura distratta ed enigmatica, che viene sempre introdotta dallinafferrabile e

mistero, ma tale anche lumanit: poich luomo stesso un mistero, e ogni umanit

inquietante sbattere delle porte associato ad ogni sua apparizione, rappresenta il principio

fondata sul rispetto del mistero umano.

dellirrazionale, il principio geniale della malattia che seduce il protagonista.

Indolente e misteriosa signora russa, di cui Hans Castorp pazzamente innamorato,

I suoi sottili occhi chirghisi e gli alti zigomi slavi, ricordano a Castorp un vecchio

JOACHIM ZIEMSSEN

compagno di scuola di cui egli era innamorato: Pribislav Hippe; la figura snella, piuttosto
efebica di Clavdia risalta la natura androgina della sua bellezza. A Carnevale, in una notte

Cugino di Hans Castorp una figura fragile e dominata - ossessionata - dallideale del

di follia in cui i degenti si mascherano da termometri o da bombole di ossigeno, i suoi

dovere militare: incarna un altro lato della Germania rispetto a Castorp: il principio

sentimenti alla donna avvicinandola con l fespediente di una matita, stesso intermediario

prussiano della devozione al servizio, una dedizione al servizio che viene esaltata al di l

d famore per il contatto con Hippe: hai forse una matita, tu?.

dellatteggiamento puramente militare e che tocca il principio della dedizione alla vita.
I modelli possono trovarsi nella Circe dellOdissea, nella ninfa del Venusberg dellopera
Citando il Faust di Goethe Soldat und brav (Soldato e uomo coraggioso).

wagneriana Tannhuser e negli studi iconografici di immagini di ballerine russe (in una
lettera Mann parla di una ballerina dagli occhi strabici).

LODOVICO SETTEMBRINI
Umanista e umanitarista, carducciano, repubblicano, positivista, massone, razionalista,
impetuoso, retorico, mefistofelico pi nella forma che nellanimo, ingenuo malgrado lapparente

Ballerini russi

cinismo.
Rappresenta lItalia del Rinascimento e del Risorgimento, la Francia dellIlluminismo e
della letteratura impegnata e persino un po leconomia di stampo inglese. Un dorganetto
intento a combattere la malattia e a collaborare a una Enciclopedia universale per leliminazione
della sofferenza.
Il nome del personaggio richiama quello di Luigi Settembrini (scrittore e patriota italiano),
mentre le caratteristiche fisiche riportano al compositore Ruggiero Leoncavallo.
I tratti caratteriali evocano, invece, quelli del fratello Heinrich con cui Thomas Mann aveva
un rapporto complesso e travagliato.

LEO NAPHTA
Galiziano, gesuita di origine ebraica, rappresentante dellestremismo: assolutista, militarista,
scolastico, difensore della Inquisizione e di ogni compressione antiliberale, fanatico, caotico,
sensuale, violento, raffinato nel sofisma, spirito della tenebra.
Erede di quella prontezza a ridestarsi dagli ebrei dellEst, un erede della Russia rivoluzionaria, un
erede della Spagna austeramente cattolica e votata alla morte. lesaltatore del male che annulla
il corpo, del male che affina ed esaspera lattivit dello spirito, il cupo emissario della morte.
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Il personaggio del Dottor Behrens si basa sulla figura del Dottor Friedrich Jessen, il medico
che cur Katia, la moglie di Thomas Mann, durante la sua permanenza nel sanatorio di
Davos. Il Dottor Krokowski fa riferimento a Georg Groddeck psicoanalista - considerato il
fondatore della medicina psicosomatica - che ha tenuto delle conferenze sul tema amoremalattia presso il sanatorio di Marienhhe a Baden-Baden. Mann prende in oltre come
modelli Sigmund Freud e Richard von Krafft-Ebing autore di Psychopathia sexualis.

Gyrgy Lukcs

Gerhart Hauptmann

MYNHEER PEEPERKORN

Georg Groddeck psicoanalista


(in basso)
Psychopathia sexualis Richard
von Krafft-Ebing (a destra)

Ultimo mentore di Castorp, unolandese di et matura e ricco sfondato, un cavaliere


delle forze umane elementari, un esempio della potenza istintiva di una personalit per se
stessa, allinfuori di ogni suo contenuto intellettualistico. In contrasto con lintellettualit
di Naphta e Settembrini rappresenta, infatti, la capacit di sentire e di godersi lesistenza
intensamente, in lui la parola superata dalla vita. Personaggio grottesco e magnetico,
rimane un caso isolato, un paradigma umano utopico, una caricatura del dionisiaco:
laspetto tragico di Peeperkorn che fallisce. Incarna la dissipazione di forze, tipicamente
tedesca... come la guerra dei trentanni anni o la guerra mondiale.
Ad ispirare alcuni tratti di questo personaggio a Thomas Mann Gerhart Hauptmann,
incontrato nellottobre del 1923 a Bolzano.

IL DOTTOR BEHRENS E IL DOTTOR KROKOWSKI


Rispettivamente in camice bianco e in camice nero, sono le due figure di riferimento per
gli ospiti del Berghof. Il Dottor Behrens, primario della struttura un appassionato di
pittura e intrattiene relazioni amichevoli con i suoi pazienti, dando loro consigli di ogni
genere ed interessandosi a tutti i loro problemi.
Il Dottor Krokowski tisiologo che pretende di fare lanalisi dellanima un cultore della
psicanalisi, in particolar modo si occupa del rapporto tra amore e malattia, tenendo
settimanalmente delle conferenze intitolate significativamente Lamore come potenza
patogena, inoltre manifesta anche un grande interesse per il mondo del paranormale.
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IL MALE SOTTILE. DAVOS...

Veduta del Sanatorio di Davos

Luomo non vive soltanto la sua vita personale come individuo,


ma - cosciente o incosciente - anche quella della sua epoca
e dei suoi contemporanei...

Nel sanatorio, assai esclusivo di Davos, Mann intuisce la possibilit di ambientare un


racconto in quella cornice sollevata dalla storia e dalla vita, in quel mondo a lui cos consono
e familiare dellalta borghesia europea, che in quella sorta di clinica, grande albergo e buen
retiro celebra i suoi fasti estremi prima della fine, dellapocalissi. La simpatia con la morte,
questo leitmotiv wagneriano, spinta segreta del progetto ne costituiva lanima occulta, con
la simmetrica danse macabre di una doppia e folle corsa verso la catastrofe da parte di
rappresentanti dei governi e di esponenti dellalta societ, estenuata e consumata.

Dottor A. Zubiani, La cura razionale dei tisici e i sanatori


La vallata di Davos, e principalmente Davos-Platz, gode di condizioni climatiche eccezionali.
Quantunque laltitudine sia di 1560 m., Davos cos riparato dai venti del nord e dellest e
cos ben esposto al sole, e, daltra parte il cielo quasi sempre sereno e laria secca rendono
la radiazione cos intensa, che linverno riesce favorevolissimo alla vita allaria libera. La
variabilit del clima destate contrasta a Davos colla stabilit di quello di inverno; in estate
laria calda ed agitata, dinverno invece fredda e quieta.
[...] Ora dato laffollamento enorme di ammalati in quella piccola citt di hotels, di ville, di
case sontuose, di caff, etc. costruiti senza nessuna preoccupazione medica, come se, invece
di un luogo di cura, fosse un quartiere di lusso di Londra o di Parigi, ligiene deve soffrirne
assai: daltra parte gli albergatori moltiplicano le distrazioni per i loro ricchi clienti ai quali
si sforzano di rendere meno penosa la lontananza dai grandi centri, e cos ogni anno si
debbano deplorare numerose vittime del pattinaggio, del toboganning, delle ascensioni
alpine, oppure dallaria inquinata dei teatri, della sale da giuoco, da musica, etc.
A. Moeller, Davos
Per quanto strano ci possa sembrare, specialmente dinverno che la vallata di Davos
appare in tutto il suo splendore. Il paesaggio presenta solo due tinte: il bianco e il nero. Ma
con queste due tinte, la natura ha fatto un quadro incantevole [...] ogni mattina, non appena
incominciano a indorarsi le cime dei monti, mentre in basso la valle si ridesta ancora

Il Sanatorio di Davos

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nellombra, e il termometro segna 12-15 sotto zero gli ammalati attendono con impazienza
29

il momento in cui il sole verr a carezzare coi suoi primi raggi la case di Davos [...] corrono
fuori in semplice soprabito e facendo scricchiolare sotto i piedi la neve indurita, si portano
sullampia strada.
NellOttocento la tubercolosi il gigantesco tarlo che attacca la civilt industriale al suo
nascere. Esso rode, della popolazione, proprio la parte dotata delle sue energie migliori,
quella a cui naturalmente affidato lo sforzo maggiore in termini produttivi e riproduttivi.
in questo contesto che avviene limpatto della scienza medica con la scoperta di Robert
Koch, ligienista e batteriologico berlinese che nel 1882 identifica al microscopio il bacillo
che lagente causale della malattia e che porter il suo nome. Ma la risposta diagnostica
resta ancora mediata dalla raccolta di unanamnesi personale e familiare, dal riscontro di
un ambiente di vita e di lavoro, pi che dallosservazione batterioscopica compiuta a malato
assente o presente nel gabinetto danalisi solo con espettorato dei suoi bronchi e polmoni.
E la risposta terapeutica resta affidata alla prevenzione ambientale, alla cura balnearia, alla
climatoterapia alpestre, alla sanatorializzazione.
Nel 1899 il medico Ausonio Zubani scrive: vi sono
due tisi, quella dei ricchi che qualche volta guarisce
e quella dei poveri che non guarisce mai. Infine, nel
Novecento, la tisi si manifester in simboli diversi,
non pi come un destino delluomo, bens come una
condizione esistenziale in cui la modernit riconosce
la propria parte malata... nel 1920 erano ottantamila
i reduci tedeschi ammalati di tubercolosi...
G. Verga, Drammi intimi
La contessina Bice spegnevasi lentamente di malattia
di languore, dicevano gli uni: di mal sottile, dicevano
gli altri.
Robert Koch

Pista di pattinaggio al Sanatorio


di Davos (in alto)
Pazienti in cura presso un sanatorio

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A. Schnitzler, Morire
Tutta la sua esistenza non altro che

MANN LA FILOSOFIA E LA POLITICA

lattesa di quel giorno, nientaltro che


una patetica dilazione peggiore della
morte stessa. Se almeno non avesse
imparato fin da giovane ad analizzarsi!
Tutti i sintomi della malattia sarebbero

Lapoliticit non esiste. Tutto politica.

passati inosservati, o quasi.


La memoria gli riportava limmagine di
conoscenti, consumati dal medesimo
morbo, che a poche settimane dalla fine
continuavano a guardare al futuro,
sereni e speranzosi [...] mentre esso
non si trovava in una situazione migliore
di chi si aspetta di essere giustiziato,

Io non ci credo alla formula valida per il formicaio umano, per lalveare umano, io non ci credo nella

ogni giorno in attesa del boia e

rpublique dmocratique, sociale et universelle, non credo che lumanit sia destinata alla felicit

dellesecuzione, ma capiva, anche, di


non riuscire ad afferrare, neanche
per unistante, tutto lorrore della sua
esistenza.
[...] La gente di questo mondo, si sa,
tutta condannata a morte.
Annuncio per la promozione
dei soggiorni al sanatorio di Davos

e non credo nemmeno che anche soltanto la desideri; io non ho fede nella fede, bens semmai nella
disperazione, perch lei che apre la via alla salvazione, ho fede nellumilt e nel lavoro, nel lavoro di
ognuno su se stesso, la cui forma pi alta, pi morale, pi severa e serena a me sembra essere larte.

A. France, Lisola dei pinguini


Mentre la madre chiacchierava nella panchina vicina, lui giocava da solo e con la forza
della fantasia di cui sono capaci i bambini; immaginava di essere scappato a cavallo e
nello stesso tempo interpretava anche la parte di quelli che lo inseguivano e di quelli
che sfuggivano spaventati davanti a lui. [...] Caroline domand: Credete che gli uomini

G.Gozzano, Alle soglie


Mio cuore, monello giocondo che ride pur anco nel pianto, mio cuore,
bambino che tanto felice desistere al mondo,
pur chiuso nella tua nicchia, ti pare sentire di fuori sovente qualcuno

fossero felici un tempo?


Georges rispose: Quando erano pi giovani soffrivano di meno. Facevano come questo
ragazzino; giocavano, giocavano alle arti, alle virt, ai vizi, alleroismo, alle credenze, alle
volutt; nutrivano illusioni che li divertivano. Facevano baccano, se la godevano. Ma ora...

che picchia, che picchia... Sono i dottori.


Mi picchiano in vario lor metro spiando non so quali segni,
mauscultano con gli ordegni il petto davanti e di dietro.

LO PSICOLOGO DELLA DECADENZA


Gyrgy Lukcs: Il destino di Thomas Mann era quello di essere nato in unepoca di decadenza,

E sentono chi sa quali tarli i vecchi saputi... A che scopo? Sorriderei

con il pathos a lui proprio di superarla, spingendo allestremo, nella rappresentazione

quasi, se dopo non bisognasse pagarli..

letteraria, le ultime conseguenze morali di essa. Mann stesso afferma: Io sono un cronista

Appena un lieve sussulto allapice... qui... la clavicola... E con la

e un interprete della decadenza, amatore del patologico e della morte, un esteta cupido

matita ridicola disegnano un circolo azzurro.

di abisso [...] mia natura infatti tale che il dubbio, anzi la disperazione mi sembrano pi

Nutrirsi... non fare pi versi... nessuna notte pi insonne... non pi

A tal proposito importante ricordare la stellare trinit Schopenhauer-Wagner-Nietzsche

sigarette... non donne... tentare bei cieli pi tersi:

morali, pi onesti, pi artistici di un qualsiasi ottimismo da condottiero.


da cui Mann respira unaria etica e pessimistica, tedesca e borghese. Lo scrittore, in tutte

Nervi... Rapallo... San Remo... cacciare la malinconia; e se permette

le sue opere, riconosce reiteratamente di essere debitore a Nietzsche - al suo pessimismo

faremo qualche radioscopia...

morale - il quale a sua volta aveva preso le mosse dalla filosofia di Schopenhauer.

32

33

F. Nietzsche, Arthur Schopenhauer

possibile. Per quanto mi riguarda in politica sono un ottimista. Credo senza tentennamenti

Ci che egli insegn liquidato,

nella sconfitta del radicalismo, comunque si atteggi, da monarchico o da comunista.

ci che egli visse rester in piedi:

Il radicalismo nemico della vita e delluomo, una sua vittoria definitiva sarebbe una

guardatelo dunque -

mostruosit storica. Il futuro della Germania si trova lontano da tutte queste esagerazioni,

A nessuno fu sottomesso.

in direzione del centro, nella Repubblica borghese.

F. Nietzsche, Ecce Homo


La felicit della mia esistenza, la sua
unicit forse, sta nella sua fatalit:
per parlare con enigmi, in quanto mio
padre sono gi morto, in quanto mia
madre vivo ancora e invecchio. Questa
doppia origine, per cos dire dal pi
alto come dal pi basso germoglio sulla
scala della vita, dcadent e insieme
cominciamento - se c qualcosa che
spieghi quella neutralit quella libert
Arthur Schopenhauer

da ogni fazione di fronte al problema


della vita nel suo complesso, che forse

mi contraddistingue, proprio questo. Io ho per i segni dellascesa e del declino, pi fiuto


di quanto un uomo abbia mai avuto, io sono, in questo il maestro per excellence, - conosco
luna e laltro, sono luna e laltro.
Per Thomas Mann larte deve stare a servizio della vita per un rinnovamento morale:
artista, [...]resta, fino allultimo respiro, un avventuriero del sentimento e dello spirito,
amante delle deviazioni e degli abissi, aperto a quanto pericoloso e dannoso. [] Larte
solo un mezzo per dare un contenuto etico alla mia vita.
A. Schopenhauer, Il mondo come volont e rappresentazione
Larte si deve necessariamente considerare come il grado pi alto, come levoluzione pi
perfetta di quanto esiste; ci offre infatti essenzialmente la stessa cosa che il mondo visibile;
ma pi concentrata, pi perfetta, con scelta e con riflessione: possiamo quindi, nel vero
senso della parola, chiamarla il fiore della vita. Se il mondo come rappresentazione non
che volont divenuta visibile, larte precisamente tale visibilit resa pi chiara; la camera
oscura che abbraccia meglio e con una sola occhiata; lo spettacolo nello spettacolo, la
scena nella scena.
30 marzo 1923 - Thomas Mann in Wiener Journal: dovere di ogni persona dotata
di elevata spiritualit occuparsi di politica. La politica ha a che fare con le questioni
brucianti del nostro tempo, sicch non possibile separarla dalla nostra concezione
del mondo n sfuggire ai quesiti che pone. Infatti se i migliori fossero convinti di doversi
occupare dei problemi politici, la vittoria dellirrazionale e dellignoranza non sarebbe
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Friedrich Nietzsche

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MANN E LA GUERRA

Dove siamo? Che questo?


Dove ci ha sbalestrati il sogno?
Penombra, pioggia, fango,
rossi bagliori dincendio nel cielo...

30 luglio 1914 - Un Thomas Mann commosso, ma ancora pacifico scrive al fratello Heinrich:
Oggi pomeriggio abbiamo ricevuto la notizia dellordine di mobilitazione [] Negli anni
da noi vissuti finora non si era mai arrivati a tanto [] io confesso di sentirmi scosso e
umiliato dal terribile peso della realt. Fino ad oggi ero stato ottimista e incredulo. Si ha
una mentalit troppo civile per credere possibile questa mostruosit [] Ma chi sa quale
follia pu scuotere lEuropa, una volta che si sia entusiasmata!

7 agosto 1914 - Appena otto giorni dopo si manifesta gi pienamente il pathos dellardore
per la guerra: Continuo a vivere come in un sogno - eppure ci si deve ora vergognare di
non aver ritenuto possibile, di non aver visto che la catastrofe doveva accadere. [] Non
dobbiamo forse essere grati per questo evento del tutto inaspettato, grati di poter vivere
cose tanto grandi? Il mio sentimento predominante unimmensa curiosit - e, lo confesso,
provo la pi profonda simpatia per questa odiata, fatale, enigmatica Germania.
Durante gli anni della guerra gli scritti di Mann mostrano chiaramente il lento e complicato
sviluppo del suo pensiero riguardante il primo conflitto mondiale:
1914 - Pensieri di guerra, Buone nuove dal fronte e Federico e la grande coalizione
scritti con i quali si schiera apertamente a sostegno della causa tedesca e in polemica con
il fratello Heinrich, pacifista e internazionalista.
1915 - Lettera al giornale Svenska Dagbladet
Nello stesso anno il fratello Heinrich scrive il saggio Zola: fingendo di occuparsi dello scrittore
naturalista francese, che con il suo Jaccuse aveva richiamato la Francia al rispetto della
verit e della giustizia dellaffare Dreyfus, Heinrich parlava al tempo stesso della Germania
e della guerra, della lotta dello spirito e della democrazia contro la negazione dello spirito
e la sottomissione servile.
Heinrich e Thomas Mann, 1900

36

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Mappa satirica dellEuropa

1917 - Pace mondiale? nel giornale Berliner Tageblatt

estreme posizioni raggiunte durante il corso della guerra: diventa critica, si eleva sul

scritto che attesta il provvisorio punto darrivo di un totale mutamento di opinioni, che

tutto esaminando il passato tedesco e la sua storiografia. La transizione delluomo delle

prende le distanze da una guerra ormai vecchia e corrotta.

Considerazioni a valutazioni democratiche, e addirittura socialistiche, scaturisce - in

Si permesso sognare unEuropa pacificata e riconciliata, anche se bont ed armonia


superiore saranno dovute soltanto allesaurimento, a quellipersensibilit e raffinamento
causati da un grande dolore. Poich il raffinamento causato dal dolore superiore e pi
umano di quello causato dalla felicit e dal benessere [] Possa essere questEuropa
priva di dottrine, di prepotenze e di convinzioni in tesi ed antitesi, libera, allegra e
dolce. [] Star meglio quando la mia anima, purificata dalla politica, potr guardare
di nuovo alla vita e allumanit [] quando i popoli, dietro confini pacificati, abiteranno
luno accanto allaltro, con onore e dignit, scambiandosi i beni pi raffinati: la bellezza
dellinglese, leleganza del francese, lumanit del russo, la scienza del tedesco.

questo modo - da una netta e progressiva presa di coscienza della decadenza borghese.
Mann, infine, caratterizzer poi alcuni anni pi tardi quanto scritto sulla guerra: Voleva
essere un monumento, e lo diventato, se non mi sbaglio. E un combattimento in ritirata
in grande stile - lultimo e pi tardo di uno spirito borghese tedesco e romantico - compiuto
in piena coscienza della sua inanit e quindi non senza nobilt danimo. Compiuto persino
conoscendo il carattere spirituale malsano e vizioso di ogni simpatia verso chi destinato
a morte sicura, ma naturalmente anche con estetico, troppo estetico sprezzo della salute
e della virt che furono sentite e schernite proprio come lessenza di ci di fronte a cui ci
si ritirava combattendo, della politica, della democrazia.

1915-1918 - Considerazioni di un impolitico


scritto definito come servizio militare del pensiero, rappresenta una smentita dalle
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MANN E LA PSICOANALISI

Cosa fa? Analisi dellanima? Ma ripugnante!

Vienna - Karl Kraus direttore di Die Fackel (La fiaccola)


I nuovi investigatori dellanima dicono che tutto ed ogni singola cosa trae origine da cause
sessuali. Il loro metodo, ad esempio, si potrebbe benissimo spiegare come complesso erotico
del confessore.
T. Mann, Cavaliere tra la morte e il diavolo
Lopera di Freud, capace di mutare il mondo, nata da uno scandaglio profondo della sfera

Ritratto di Karl Kraus,


Oskar Kokoschka

Copertina della rivista


Die Fackel

umana dalla parte della malattia, gi oggi penetrata nella vita e nella coscienza di
ciascuno di noi, [...] una delle pietre pi importanti che siano state portate alla costruzione

sotto lurgenza delle necessit vitali a spese del soddisfacimento delle pulsioni, e che essa

dellavvenire, alla dimora di unumanit liberata e cosciente.

venga in gran parte continuamente ricreata ex novo, quando il singolo, che fa il suo primo
ingresso nella comunit umana, ripete il sacrificio del soddisfacimento delle pulsioni a

Vienna - Sigmund Freud


Nelle discipline chirurgiche siete testimoni degli interventi con i quali si presta aiuto al
malato, e potete tentarne voi stessi lesecuzione. Purtroppo tutto va diversamente nella
psicoanalisi. Nel trattamento analitico non si procede a nientaltro che a uno scambio di
parole tra lanalizzato e il medico. Il paziente parla, racconta di esperienze passate e di

favore della societ. Tra le forze pulsionali cos impiegate, quelle degli impulsi sessuali
hanno un ruolo importante; in questo processo esse vengono sublimate, ossia distolte dalle
loro mete sessuali e rivolte a mete socialmente superiori. La societ crede che non vi sia
minaccia pi forte alla sua civilt di quella che deriverebbe dalla liberazione delle pulsioni
e dal loro ritorno alle mete originarie.

impressioni presenti, si lamenta, ammette i propri desideri e impulsi emotivi. Il medico


ascolta, cerca di dare un indirizzo ai processi di pensiero del paziente, lo esorta, sospinge

T. Mann, La posizione di Freud nella storia dello spirito moderno

la sua attenzione verso determinate direzioni, gli fornisce alcuni schiarimenti e osserva le

Freud, in quanto esploratore delle profondit psichiche e psicologo dellistinto, sinserisce

reazioni di comprensione o di rifiuto che in tal modo suscita. La psicoanalisi afferma che

indubbiamente in quella schiera di scrittori dellOttocento e del Novecento che, nel campo

alcuni moti pulsionali, i quali non possono essere chiamati che sessuali, sia in senso stretto

della storia, della filosofia, della critica culturale o dellarcheologia, opponendosi al

che in senso pi lato, hanno una grandissima parte, finora non apprezzata a sufficienza,

razionalismo, allintellettualismo, al classicismo, in una parola alla fede dello spirito del

nella determinazione delle malattie nervose e mentali. Afferma inoltre che questi stessi

diciottesimo secolo, e in parte anche del diciannovesimo, accentuano, coltivano, danno

impulsi forniscono un contributo che non va sottovalutato alle pi alte creazioni culturali,

risalto scientifico al lato notturno della natura e dellanima, vedendo in esso lelemento

artistiche e sociali dello spirito umano. Stando alla mia esperienza, lavversione per questo

propriamente creativo e determinante della vita, e sostengono in modo rivoluzionario il

risultato della ricerca psicoanalitica il pi importante motivo della resistenza che essa ha

primato delle forze telluriche e prespirituali, della volont, della passione, dellinconscio

incontrato. Volete sapere come ce lo spieghiamo? Noi riteniamo che la civilt si sia formata

o, come dice Nietzsche, del sentimento sulla ragione. La parola rivoluzionario, qui,

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usata in unaccezione paradossale [...] infatti, mentre di solito siamo abituati a collegare
lidea di rivoluzione alle forze della luce e dellemancipazione razionale, allidea cio del

MANN LA SCIENZA E LA TECNICA

futuro, il messaggio e lappello di questa corrente sono del tutto opposti, tendono cio a un
gran ritorno dellelemento notturno, alla santit dellorigine, al preconscio gravido di vita,
al romantico grembo materno del mito e della storia.
T. Mann, Freud e lavvenire

Che cos il tempo? Un mistero,... irreale e onnipotente.


Una condizione del mondo fenomenico, un movimento unito
e mescolato allesistenza dei corpi nello spazio e al loro moto.
Ma non ci sarebbe tempo se non ci fosse moto?
N moto se non ci fosse tempo? Interroga pure?
il tempo una funzione dello spazio?
O viceversa? O sono entrambi identici?

Un giorno si riconoscer nellopera di Freud una delle pietre angolari di quella nuova
antropologia che ora si va in vari modi costruendo [...] quel futuro umanesimo che noi
presagiamo e che dovr passare attraverso molte esperienze del tutto ignote [...] un
umanesimo che star con le potenze del mondo sotterraneo, con linconscio, in un rapporto
molto pi ardito, libero, sereno, artisticamente maturo di quanto non sia concesso
allumanit di oggi, chiusa nel travaglio di unangoscia nevrotica e nel rancore che a quella
saccompagna.

Per Mann la coerenza curva, come il tempo per Einstein. Torna sempre indietro su un
piano diverso.
A. Einstein, Autobiografia scientifica
Il tempo relativo, il suo unico valore dato da ci che noi facciamo mentre sta passando.
Esiste una passione per la comprensione proprio come esiste una passione per la musica;
una passione molto comune nei bambini, ma che poi la maggior parte degli adulti perde.
Senza di essa non ci sarebbero n la matematica n le altre scienze. Pi volte la passione
per la comprensione ha condotto allillusione che luomo sia in grado di comprendere
razionalmente il mondo oggettivo, attraverso il pensiero puro, senza nessun fondamento
empirico; in breve attraverso la metafisica. Sono convinto che ogni teorico vero sia una
sorta di metafisico addomesticato, indipendentemente da quanto possa immaginare
di essere un puro positivista. Il metafisico crede che il logicamente semplice sia anche
reale. Il metafisico addomesticato crede che non tutto ci che logicamente semplice sia
incorporato nella realt esperita, ma che la totalit di tutta lesperienza sensoriale possa
essere gcompresa h sulla base di un sistema concettuale costruito su premesse di grande
semplicit. Lo scettico dir che questo un gcredo del miracolo h. proprio cos, ma un
credo del miracolo che nato e cresciuto in maniera straordinaria grazie allo sviluppo della
scienza.
Tra il dicembre del 1922 e il gennaio 1923 Thomas Mann partecipa a tre sedute di Telecinesi
del barone Albert Schrenck-Notzing e dichiara: Non sono uno spiritista, ma devo
confessare che da qualche mese ho avuto unesperienza nel campo delloccultismo... per
caso ho assistito ad alcuni stupefacenti esperimenti di Schrenck-Notzing, che il noto
occultista tedesco ha compiuto con il medium Willy Schneider. Gli esperimenti dovevano
dimostrare lesistenza delle gTelecinesi h; si trattava di dimostrare che nelluomo esistono
forze psichiche che in certe condizioni possono aggiungere forma corporea, muovendo
Sigmund Freud

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da lontano oggetti, rompendo bastoncini di legno, in una parola facendo cose che bisogna
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Occultista

Albert Einstein

ritenere impossibili se non ricorrendo alla presenza di un particolare energia psichica [...]
ero stupefatto e sconvolto. Oggi ritengo che la nostra fisica ancora assai sottosviluppata
e che specie la biologia potr avere, grazie agli esperimenti delloccultismo, ancora un
grande e imprevedibile sviluppo.

MATEMATICA
In La morte a Venezia:
Non diversamente dai matematici, che ai fanciulli inesperti mostrano emblemi tangibili
di pure forme, del pari Amore, per rendere visibile ci ch f dello spirito, volentieri si serve
della figura e del colore dell fumana giovinezza; e a farne uno strumento del ricordo,
l fadorna di tutto lo splendore della belt, e il nostro cuore allora, nel contemplarla, s
faccende di dolore e di speranza.
In La montagna incantata:
I suoi discorsi si aggiravano sempre e con tremenda monotonia intorno al rapporto pi
greco, a questa disperata frazione che l fumile genio di un calcolatore mentale di nome
Zacharias Dase calcol fino a duecento decimali, ma per puro lusso, perch le possibilit
di avvicinarsi all firraggiungibile esattezza non si esaurirebbero neanche con duemila
cifre, e anzi rimarrebbero tali e quali. Tutti scansavano il tormentato pensatore poich
chi gli capitava tra le grinfie era costretto a sorbirsi torrenti di parole infocate, miranti a
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Alcuni estratti del romanzo che avevano destato scalpore nelluniverso scientifico:
La pleura, cari signori, non va toccata, tab, coperta di carne, isolata, inavvicinabile
una volta per sempre. E lui laveva messa a nudo e la tastava... Svenni. tre svenimenti
in una volta sola, uno verde, uno bruno, uno violetto. Oltre a ci nel deliquio sentivo
un grande puzzo, lo choc pleurico, signori, mi si rivers sullolfatto, cera un odoraccio di
idrogeno solforato, lodore che deve appestare linferno, e in tutto ci mi sentivo ridere,
mentre ero allultimo respiro, ma non come ridono gli uomini, era invece la risata pi
oscena e schifosa che abbia udito nella mia vita, poich, signori, quel tasteggiamento
della pleura come un solletico, ma il solletico pi infame, esagerato e disumano.
Il gabinetto radiologico: Castorp vide ci che doveva pur aspettarsi di vedere, ma a rigore
non spetta agli uomini, ed egli stesso non aveva mai pensato che gli sarebbe stato
concesso: gett uno sguardo nella propria tomba. in anticipo, grazie alla potente luce, la
struttura opera della decomposizione, la carne, che lo rivestiva, dissolta, distrutta, sciolta
in una nebbia evanescente, e dentro questa lo scheletro della tua destra finimento e
dormito, dove intorno alla falange dellanulare era sospeso, nero e isolato, il suo anello
Radiografie toraciche

con il sigillo ereditato dal nonno: un innocuo oggetto terreno col quale luomo orna il suo
corpo destinato a dissolversi. [...] Si erano viste le vecchie cicatrici e la zona molle, e dai

destare la sua umana sensibilit per la vergogna che lo spirito umano sia contaminato
dalla funesta irrazionalit di quel mistico rapporto. L finutilit di moltiplicare in eterno
il diametro per pi greco al fine di trovare la circonferenza, il quadrato del raggio per
pi greco al fine di trovare la superficie del cerchio, procurava a Paravant attacchi del
dubbio se dopo i giorni di Archimede l fumanit non si sia creata eccessive difficolt e la

bronchi partivano gramificazioni h che saddentravano nellorganismo.


[...] Castorp vide mani, piedi, rotule, cosce, gambe, braccia e pezzi di bacino. Ma la forma
arrotondata di quei frammenti del corpo umano appariva come un fombra, coi contorni
sfumati; come una nebbia e una scialba parvenza circondava, incerta, il suo nucleo, il suo
scheletro, che spiccava netto, deciso e minuzioso.

soluzione del problema non sia invece puerile e semplicissima. Come? non si dovrebbe
poter rettificare la circonferenza n pertanto piegare a cerchio qualunque retta?

MEDICINA
La montagna incantata nel 1925 costituisce il grande scandalo nel mondo medico, Mann
a tal proposito afferma :
Non ho nulla da ritrattare. Non ho bisogno di nulla ritrattare per dichiararmi un ammiratore
pieno di reverenza per la scienza medica. La montagna incantata mi dimostra tale.
La Musica e la Medicina sono le due sfere vicine della mia arte. Sempre fra i medici e
i musicisti ho trovato i miei migliori lettori e fautori. E che io un giorno, a sessanta o
ottantanni, possa mettermi in capo il berretto da dottore honoris causa per la Medicina,
questo non problema del mio essere degno, cari signori, ma soltanto una questione di
resistenza vitale.

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MANN E LAVANGUARDIA

Scrivere bene significa quasi pensare bene

14 settembre 1913 - Thomas Mann: Larte antica italiana la pi grandiosa manifestazione


del genio... [] La nuova... la futurista, non la amo. Non mi interessa!
F. T. Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista
Bisogna distruggere la sintassi disponendo i sostantivi a caso, come nascono. [] Si deve
abolire laggettivo, perch il sostantivo nudo conservi il suo colore essenziale. [] Abolire
anche la punteggiatura. Essendo soppressi gli aggettivi, gli avverbi e le congiunzioni, la

Manifesto Futurista (a sinistra)


Futuristi: Russolo, Carr,
Marinetti, Boccioni e Severini

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punteggiatura naturalmente annullata, nella continuit varia di uno stile vivo che si

Il rotondissimo mondo affannato!

crea da s, senza le soste assurde delle virgole e dei punti. [] Noi inventeremo insieme

Il volere !

ci che io chiamo limmaginazione senza fili. Giungeremo un giorno ad unarte ancor pi

Laccadere accade!

essenziale, quando oseremo sopprimere tutti i primi termini delle nostre analogie per
non dare pi altro che il seguito ininterrotto dei secondi termini. Bisogner, per questo,
rinunciare ad essere compresi. Esser compresi, non necessario.

Nello stesso crampo


Premano le nostre mani
E le nostre lacrime
Onde

La dedizione di Mann verso la compitezza formale e la sua avversione per linforme e il


caotico, lo portano ad essere quasi del tutto estraneo allarte davanguardia; quello che lo

SulloStesso fiume!
Il volere !
Non tu!

scrittore rifiuta la mancanza di rigore formale, la disarticolazione, la scarnificazione del

Non te!

linguaggio e la tendenza a dissolvere le forme.

Il volere !
Io
no!

A. Stramm, Lotta damore


Il volere
Tu continui a fuggire

G. Trakl, Grodek

Non tenere

La sera risuonano i boschi autunnali

Cercare no

di armi mortali, le dorate pianure

Io
Non
Ti
Voglio!
Il volere
E abbatte le pareti
Il volere
E svuota i fiumi
Il volere
E accorcia i miglia
Il volere
E ansima e ansima
E ansima
Davanti a te!
Davanti a te
E odiare

e gli azzurri laghi e in alto il sole


Piet, Oskar Kokoschka

pi cupo precipita il corso; avvolge la notte


guerrieri morenti, il selvaggio lamento
delle lor bocche infrante.
Ma silenziosa raccogliesi nel saliceto
rossa nuvola, dove un dio furente dimora,
Il sangue versato, lunare frescura;
tutte le strade sboccano in nera putredine.
Sotto i rami dorati della notte e di stelle
oscilla lombra della sorella per la selva che tace
a salutare gli spiriti degli eroi, i sanguinanti capi;
e sommessi risuonano ne canneto gli oscuri flauti dellautunno.
O pi fiero lutto! Voi bronzei altari,
lardente fiamma dello spirito nutre oggi un possente dolore,
i nipoti non nati.

Davanti a te
E difendersi
Davanti a te

Quello di Thomas Mann non comunque un rifiuto totale, lo scrittore mostra infatti, nel tempo,

E chinarsi

una forte ammirazione per figure come James Joyce e Frank Wedekind. Nel 1913, quando la

censura proibisce la Lulu, Mann in segno di protesta abbandona il collegio dei censori di Monaco.

Crollare

Lo scrittore, inoltre, definisce lartista Oskar Kokoschka come un mago civilizzato dotato di

Calciare

intelletto e sogni che gode insieme delle benedizioni che scendono dallalto dei cieli e di quelle

Accarezzare

che salgono dalle profondit degli abissi. Kokoschka scrive il dramma Assassino, speranza delle

Bestemmiare
Benedire
Per e per
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donna, il quale considerato il primo grande esempio di teatro espressionista, nel quale si va a
delineare il dualismo uomo/vita-donna/morte: Luomo rosso sangue, il colore della vita, ma
egli morto sulle ginocchia di una donna che bianca, il colore della morte.

MANN E LA MUSICA

dissolversi. I brani mettono in gioco una costellazione di motivi centrali nella vicenda del
romanzo: amore, incantamento, perdizione, da un lato; dallaltro, le ragioni della coscienza,
il senso etico del dovere, il richiamo della pianura...
Si tratta di:

VERDI_ il duetto finale di Aida


Il momento migliore veniva per lui sul tardi,
dopo lora del ritrovo serale e il deflusso della massa.
Allora restava in salone, oppure ci tornava di nascosto e
sentiva musica da solo fino a notte fonda.

Ci che prov, comprese e godette [] era laerea idealit della musica dellarte, dellanimo
umano, lalto e irrefrenabile abbellimento che essa dona alla volgarit delle cose reali.
Basta rendersi conto, a mente fredda, di ci che qui avviene! Due sepolti vivi moriranno
insieme o, peggio ancora, luno dopo laltro, nei crampi della fame, i polmoni gonfi di
metano, dopo di che la putrefazione compir la sua opera indicibile fino a lasciare nel
sotterraneo due scheletri insensibili, a ciascuno dei quali sar proprio indifferente
trovarsi l solo o in due [] questo il lato reale e oggettivo delle cose...lato e oggetto a s
che lidealismo del cuore non prende affatto in considerazione, e lo spirito della bellezza e

La passione per lopera incantatrice di Wagner accompagn la mia vita fin da quando ne ebbi

della musica trascura. Per la mente teatrale di Radams e di Aida non esiste limminente

conoscenza e cominciai a conquistarla, ad addentrarmi in essa. [] mai si allentata la mia curiosit,

realt. (La montagna incantata)

mai mi sono saziato di ascoltarla, di ammirarla, di sorvegliarla...


Al carattere eminentemente psichico della musica wagneriana inerente un elemento pessimistico
e greve, lento, nostalgico, spezzato nel ritmo e, da caotiche tenebrosit, anelante alla redenzione
della bellezza. la musica di unanima oppressa, che non si rivolge con ritmo danzante ai muscoli,
uno scavare, un ungere e trascinarsi.

bisogno della musica. Da giovane sapeva suonare con un certo talento con il violino e
improvvisava anche volentieri al pianoforte, in seguito
per il GRAMMOFONO divenne il mezzo pi comodo
per sentire della buona musica. Come si sa amava
incondizionatamente Wagner, ma anche la musica
romantica tedesca. Lo affascinavano soprattutto i
Lieder, per lunione di melodia e testi poetici, come quelli
di Goethe e Eichendorff, che egli sentiva molti vicini.
Al sanatorio Berghof di Davos a rompere la monotonia
degli interminabili dopocena arriva un grammofono
nuovo di zecca... nun grammofono qualunque, non un
obsoleto grammofono Edison, ma un apparecchio di
nuova concezione, un grammofono tedesco di marca

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Un idillio, ma un idillio raffinato [] un brano per sola orchestra, costruito con unattrezzatura
esigua secondo i concetti contemporanei, ma con tutte le astuzie della tecnica sonora
moderna a scaltramente atto a cullare lanima del sogno. (La montagna incantata)

Golo Mann: Mio padre [...] per riposarsi, per rilassarsi, quietare il suo animo, aveva

Richard Wagner

DEBUSSY_ Prlude laprs-midi dun faune

Un brano strumentale fortemente improntato alla rappresentazione le cui sonorit diventano


parte di un sogno di Hans che rimanda al dipinto di Bcklin Faun, einer Amsel zupfeifend.

BIZET_ la scena nella taverna di Lillas Pastia dalla Carmen


Nel suo furore, nel suo sarcasmo c qualcosa che va oltre listante e la persona, un
odio, una primordiale ostilit al principio che mediante quelle chiarine francesi - o
corni spagnoli - chiama il soldatino innamorato, e del quale lei ha la suprema, innata,
ultrapersonale ambizione di trionfare. [] Il contenuto dellaria non una gran cosa, ma il
suo sentimento implorante desta una profonda commozione. (La montagna incantata)

GOUNOD_ la preghiera di Valentin dal Faust


Era un inserto, un a solo di canto, una preghiera [] Entrava in scena un personaggio
arcisimpatico, di nome Valentino che per Castorp tra s chiamava diversamente, con
un nome familiare, malinconico, e lo identificava largamente con la persona la cui voce
- molto pi bella per - usciva dallo scrigno. Un baritono caldo e forte [] parte per la

Polyhymnia.

guerra. (La montagna incantata)

Il filo conduttore di tutti i dischi prediletti da Hans


Castorp , pur secondo diverse articolazioni e modalit

SCHUBERT_ Der Lindenbaum (La Canzone del tiglio) quinto lied dal ciclo del
Winterreise, su su testi di Wilhelm Mller

espressive, lesperienza della morte nella quale ogni

Mann in una lettera a Agnes Meyer del 12 gennaio 1943 rivela che il tenore pieno di finezza

esperienza damore sembra destinata a risolversi e

e buon gusto che sapeva trattare il suo pezzo, semplice ed eccelso insieme, con grande
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Il soave canto della nostalgia, latmosfera cordiale cui apparteneva, e lamorosa inclinazione
verso quellatmosfera dovevano forse essere... sintomi di malattia? Niente affatto. Erano
quanto di pi sano e cordiale esiste al mondo. Ma questo un frutto che, fresco e
splendente e sano in questo istante o un momento fa, tende nettamente a decomporsi
e marcire, e, purissimo conforto dellanimo se gustato al momento giusto, dal successivo
momento non giusto diffonde putredine e rovina nellumanit che lo gusta. E un frutto
di vita generato dalla morte e di morte pregno. (La montagna incantata)
A. Kubin, Laltra parte
Pensavo alla mia morte come a una gioia grandissima, celeste, come allinizio di una eterna
notte nuziale. Come tutto si rivolta contro di lei, e come sono buone le sue intuizioni! In
ogni volto cercavo ansiosamente i suoi segni, nelle pieghe e nelle rughe della vecchiaia
scoprivo i suoi baci. Sempre nuova mi appariva; e come erano squisiti i suoi colori! I suoi
sguardi risplendevano cos seducenti che i pi forti dovevano cedere, e allora lei gettava

Thomas Mann davanti


ad un grammofono

la sua maschera e senza mantello il morente la vedeva circondata da diamanti, nei riflessi
di mille sfaccettature. Pi tardi, quando osai rientrare nella vita, scoprii che la mia dea

intelligenza, eleganza musicale e capacit declamatoria evocato nelle pagine di La montagna

regnava solo a met. Divideva le cose pi grandi e le pi piccole con un antagonista, che

incantata Richard Tauber che aveva inciso il Der Lindenbaumnel marzo del 1923.

voleva la vita. Le forze di attrazione e di repulsione, i poli della terra


con le loro correnti, lalternarsi delle stagioni, il giorno e la notte,

Am Brunnen vor dem Tore

Alla fonte, davanti al portone,

il bianco e il nero, non sono che lespressione di una lotta. Il vero

da steht ein Lindenbaum;

vi un tiglio;

ich trumt in seinem Schatten

disteso alla sua ombra,

inferno consiste nel fatto che questo doppio gioco contraddittorio

so manchen sssen Traum.

facevo sogni doro.

Ich schnitt in seine Rinde

Nella corteccia incidevo

so manches liebe Wort;

tante dolci parole;

es zog in Freud und Leide

lieto o triste che fossi,

zu ihm mich immer fort.

sempre la pianta mattirava.

A. Schopenhauer, Il mondo come volont


e rappresentazione

Ich musst auch heute wandern

Oggi vi sono passato davanti

vorbei in tiefer Nacht,

nella notte oscura,

E nondimeno la musica un arte cos sublime e

da hab ich noch im Dunkeln

al buio ho chiuso

die Augen zugemacht.

ancora gli occhi.

Und seine Zweige rauschten,

E i suoi rami mormoravano,

als riefen sie mir zu:

come per dirmi:

Komm her zu mir, Geselle,

vieni da me, amico:

hier findst du deine Ruh!

qui troverai la pace!

Die kalten Winde bliesen

Il vento freddo

mir grad ins Angesicht;

mi soffiava in faccia,

der Hut flog mir vom Kopfe,

mi vol il cappello dalla testa;

ich wendete mich nicht.

non mi voltai.

Nun bin ich manche Stunde

Ora, varie ore di cammino

entfernt von jenem Ort,

mi separano;

und immer hr ichs rauschen:

e ancora lo sento mormorare:

Du fndest Ruhe dort!

l troveresti la pace!

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si prolunga in noi. Lamore stesso ha il suo centro di gravit inter


feces et urinas. I momenti pi alti possono soggiacere al ridicolo,
allo scherno, allironia.

meravigliosa, di efficacia cos grande sui sentimenti


pi intimi delluomo, cos facile a comprendersi...

Caricatura di Richard Tauber

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LA MONTAGNA INCANTATA E LA SUA


IRRAPPRESENTABILIT

Si pu davvero rappresentare La montagna incantata?


Il romanzo ha avuto un adattamento per la televisione nel 1968 per la regia di Ludwig
Cremer ed uno cinematografico nel 1982 per la regia di Hans W. Geiendrfer.
La storia delle trasposizioni di La montagna incantata per in gran parte segnata da
importanti progetti mancati... a partire dagli anni cinquanta, dal film - mai realizzato - di
Robert Siodmak che doveva avere come protagonisti Sophia Loren e Mario Soldati.
Nel 1974, invece, Luchino Visconti - due anni prima di morire e gi malato da tempo - scrisse
insieme a Suso Cecchi DAmico un adattamento dellopera. Mann al pari di Proust, Verdi e
Mahler fu una delle fissazioni del regista: fonte diretta per Morte a Venezia, presenza ombra
in Rocco e i suoi fratelli e La caduta degli dei. Ricorda la DAmico: Quando tir fuori lidea mi
fece paura: comera lui, meticoloso, sarebbe voluto andare a girare sulle nevi, e come poteva
farcela in quelle condizioni? Era un film su commissione: morto Angelo Rizzoli, Andrea per
un po sembrava volesse continuare la produzione cinematografica, cos gli aveva chiesto
qualche proposta. Visconti ritir fuori quel suo livre de chevet, insieme ne ricavammo un
soggetto... assolutamente viscontiano: il personaggio di madame Chauchat, il girare intorno
a questa farfalla e il senso della fatalit anche... Ma forse Rizzoli non conosceva il libro. Alla
fine ci bocci il film: No, troppo triste.
Altro lavoro abbandonato lo sconosciuto progetto-Mann di Giorgio Strehler: Era unidea
assolutamente folle, lo riconosco. Mann mi aveva incantato proprio con La montagna
incantata. Avevamo gi scelto gli interpreti: la Bergman, il povero De Sica, Antony Perkins.
Ma poi mi sono reso conto che dai grandi romanzi possono solo uscire film fedeli e piatti,
mentre da una piccola novelletta puoi cavarne un idea autonoma, magari infedele, ma
geniale.

Locandina del film Der Zauberberg


di Hans W. Geiendrfer

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Bibliografia

Edizioni tedesche principali:


Der Zauberberg, Berlin, S. Fischer Verlag, 1924.
Der Zauberberg, Stockholm, Bermann-Fischer, 1950.
Der Zauberberg, Frankfurt am Main, Fischer-Taschenbuch, 1991.
Der Zauberberg, a cura di Hans Wysling e Marianne Eich-Fischer, Frankfurt am Main, FischerTaschenbuch, Frankfurt 1995.
Der Zauberberg, a cura di Michael Neumann, Frankfurt am Main, Fischer, 2002.

Prime traduzioni:
The magic mountain, trad. in inglese di Helen Tracy Lowe - Porter, London, Secker, 1927.
Bergtagen, trad. in svedese di Karin Boye, Stockholm, Bonnier, 1929.
La montagne magique, trad. in francese di Maurice Betz, Paris, Fayard, 1931.
A varzshegy, trad. in ungherese di Jzsef Turczi, Budapest, Genius, 1931.
La montaa mgica, trad. in spagnolo di Mario Verdaguer, Barcelona, Apolo, 1934.

Taduzioni ed edizioni italiane:


La montagna incantata, trad. it. di Bice Giachetti-Sorteni, Milano, Modernissima, 1932.
La montagna incantata, trad. it. di Bice Giachetti-Sorteni, Milano, DallOglio, 1945.
La montagna incantata, trad. it. e introduz. di Ervinio Pocar, Milano, Mondadori, 1965.
La montagna incantataa, trad. it. e introduz. di Ervinio Pocar, con in appendice, La montagna
incantata, lezione di Thomas Mann agli studenti di Princeton, Milano, Corbaccio, 1992.
La montagna incantata, trad. it. di Ervinio Pocar, introd. di Giorgio Montefoschi, con in appendice,
La montagna incantata, lezione di Thomas Mann agli studenti di Princeton, Milano, TEA, Milano 2005.
La montagna magica, trad. it. di Renata Colorni, a cura e con introduzione di Luca Crescenzi e un
saggio di Michael Neumann, Milano, Mondadori, I Meridiani, 2011.

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