Ora che mi hanno detto che ho questa cazzo di creptomania, mi sento

meno in colpa quando rubo. I medici ci hanno messo un sacco per decidersi, perch se a rubare un morto di fame come me, lultima cosa che
vai a pensare, che malato. Pensi che uno ruba perch non ha i soldi per
comprare, non perch gli piace. E ok, posso pure capirti, se mi becchi con
un filetto di Angus nelle mutande. Ma se entro da 99p e me nesco con
una spazzola per le ruote della macchina, ditemi voi... Che poi manco ce
lho, la macchina. E se pure ce lavessi, la spazzola per le ruote verrebbe
solo dopo lo spray pulente per le ruote. Per dire.
Alla fine la creptomania roba per gente con la grana, tipo la depressione. Io conosco un sacco di morti di fame come me, che sono depressi
come una cosa depressa, ma tutti dicono che gente che non ha voglia di
fare un cazzo e si piange addosso. Proprio come dicono a me. Cio, a sto
punto ti viene voglia di dire: Ah s, secondo voi non ho voglia di fare un
cazzo? Ok, allora vado a fottermi un paio di Foster al Tesco e me le vado a
scolare al fiume.
Comunque una figata, perch se non mi beccano, bene. Se mi beccano, tiro fuori il foglietto dellospedale con tutti i timbri e le firme, e devono lasciarmi andare. Cio, si riprendono la cioccolata o i calzini o la pistola ad acqua o quello che , e possono segnalare che ci sono cascato di
nuovo, ma non mi possono arrestare. Fine della storia.
Ora mi hanno affibbiato questo psicologo, Chris. Uno che non ci sta
con la brocca, secondo me. Ma vabb, io sto zitto e muto e lo lascio fare,
non voglio avere grane pure col servizio sanitario. Per a un certo punto
mi ha detto una cosa cazzutissima, questa teoria delle finestre rotte, che
se tu rompi una finestra poi anche gli altri cominciano a romperle, e la casa si riduce a uno schifo, e ci entra ogni tipo di bestie, e poi i barboni ci pisciano dentro, e poi alla fine puzza di cane morto e marcisce, e bisogna
buttarla gi. Che poi io gli ho risposto che era una buona scusa per qualche figlio di puttana per costruirci un palazzone di dieci piani, e secondo
me il primo a tirare una pietra sempre uno di loro. Si fatto una risata,
dice che ho ragione. Per questo secondo me non ci sta con la brocca. Come fa a dare ragione a me e a lavorare per lNHS? Vabb, cazzi suoi.

Comunque, a parte la finestra, mi ha spiegato che come quando sei

piccolo e tuo padre ti ripete ogni giorno che sei un coglione. Rovesci il bicchiere col latte, e sei un coglione. Pisci sulla tazza del cesso, e sei un coglione. Inciampi e finisci col muso a terra, e sei un coglione. Insomma, a
furia di farti il lavaggio del cervello finisci per crederci, che sei un coglione,
e cominci a comportarti proprio come un coglione, e picchi la tua donna
perch sei diventato un coglione, e ti ammazzi di pasticche perch sei diventato un coglione, e cos via.
Per fortuna mio padre ste cose non me le ha mai dette, perch se l
data che avevo un anno e mezzo. Per mia mamma mi diceva sempre che
ero un deficiente, e ok, ogni tanto me lo dice ancora. Secondo Chris, deficiente vale pi o meno come coglione, anche se per me pi da femminucce. Che poi, per dirla tutta, m andata di lusso che non sono diventato checca, a crescere solo con mamma, come Jimmy Marlowe, che
quando lo incrocio per strada penso che ora potevo essere come lui, e stavo a succhiare cazzi invece che fighe. Oddio, da un lato lo invidio, perch
se vuole farsi una scopata gli basta andare in uno di quei bar per froci e
uno che glielo ficca in quel posto lo rimedia. Con le fighe invece ti devi
sbattere, a meno che non ti vuoi fare una tipo Jane lo Yeti. Cio, una volta
che vi ho detto il soprannome, che devo dirvi pi? Con le altre, dicevo, ti
devi sbattere e devi smollare un po di grana. Se vuoi farle ubriacare al pub
per portartele subito a letto, ci devi rimettere un ventino fra birra e shottini, e un altro decino per il taxi. E francamente, se queste sono le cifre,
preferisco farmi una sega e amen. Per non parlare di quelle che se la tirano di pi, che le devi portare almeno una volta a cena, prima che te la
danno. Che poi mi sono informato, e tipo uscire dal ristorante senza pagare non rientra nei casi che la passi liscia. Per dire, se sventolo il foglietto
coi timbri e le firme davanti al padrone, quello ci si pu tranquillamente
pulire il culo.
Per la settimana scorsa stavo andando a casa di Amy, che mi aveva
invitato per il t, e passando davanti al Sainsbury ho visto che avevano
certi mazzi di fiori in bella mostra; e le ragazze impazziscono, per i fiori,
manco fossero chiss che. Cos ho preso quello che costava di pi, senza
passare dalla cassa, e me ne sono andato come niente fosse. Cazzo, se ha
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funzionato! mancato poco che Amy non si metteva a piangere. E insomma, quel cazzo di t rimasto nella teiera, e ce lo siamo bevuto freddo dopo, per sciacquarci la bocca, perch ci avevamo dato dentro da far
schifo, sia io che lei. Non so se mi spiego.
Vabb, ma non volevo parlarvi di Amy, e nemmeno delle altre fighe.
Solo che sono fatto cos, non riesco a stare concentrato, mi distraggo e
passo da una cazzata allaltra. Secondo Chris fa tutto parte del casino che
ho in testa. Mia mamma, invece, direbbe che sono un deficiente. Che poi
prima o poi devo fare i conti anche con lei. Chris mha messo sto sorcio
nellorecchio, e vorrei tanto capire se proprio lei che mi ha rovinato la vita. Cio, del tipo che invece di rubare i fiori al Sainsbury per scoparmi Amy
(che diciamocelo, non poi sta gran figa) ora avrei studiato, avrei un lavoro tipo amministratore delegato di qualcosa, e potrei pagarmi una mignotta coi controcazzi da cinquecento sterline a botta.
Insomma, quello che volevo dirvi che ieri mi chiama Matt, e dice che
lui e Jerry vogliono parlarmi. Dico ok, e ci vediamo al parco, davanti al
chiosco dei gelati. Insomma, avevano saputo della storia che sono ufficialmente malato, e non gli pareva vero, e mi dicono cose tipo: Cazzo, ma
tu sei una miniera doro!, e Cio, quando ci ricapita unoccasione cos?.
E Jerry a calcare la mano: Non che sarai malato per sempre, non come
lartrite di mia madre. Questi finisce che fra un po ti guariscono, e allora
siamo fottuti!. Insomma, dicevano che bisognava preparare un colpo serio, che dovevo farlo io, ma per il resto avrebbero pensato a tutto loro, e
poi avremmo diviso in parti uguali. Se andava male, pazienza, dovevo solo
cacciare il mio bel fogliettino del cazzo, e amen.
Avevano scovato questa gioielleria vecchio stile, dove cerano solo un
vecchio e sua figlia, a venti chilometri da qua. Era la citt dovera nato
Jerry, che tramite sua madre sapeva i cazzi di tutti. Insomma, quel negozio
prima era una macelleria, e quando quel vecchio pidocchioso lha comprato per farci la sua bella gioielleria del cazzo, non ha voluto scucire la grana
per cambiare le vetrine e mettere quelle blindate. Magari avr avuto i suoi
motivi, che ne so: si vede che da quelle parti teste di cazzo come noi non
ce ne sono. E infatti, se ci pensate, uno come Jerry ha dovuto andarsene
per riuscire a cavarsela. Vabb, comunque pare che di solito in vetrina
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metteva dei bei pezzi. Sti giorni cera certa roba coi rubini, o una cosa del
genere. Di sicuro erano rossi, perch non dovevo confondermi con altra
roba che valeva meno.
Insomma, il piano era che Matt entra, e comincia con le solite menate
che vuole comprare lanello alla fidanzata (figuriamoci, Matt!), tanto per
tenere occupati il vecchio e la figlia. Io passo per caso l davanti, guardo la
vetrina, ho una specie di attacco di creptomania, non so resistere, prendo
una pietra che trovo sempre per caso l davanti, spacco la vetrina e arraffo
tutto quello che trovo di rosso, infilandolo nelle tasche del giubbino. Scappo, giro langolo, faccio altri cento metri, giro un altro angolo, e mollo la
roba a Jerry, che ficca tutto in uno zaino e va a recuperare la macchina. Io
e lui ci ritroviamo a una certa rotatoria, e via, si torna a casa, mentre Matt
torna col treno con tutta calma. Alla fine si vende tutto a quel rabbino di
Tom per qualche migliaio di sterle, e si tira avanti qualche mese.
A quel punto avevo gi due obiezioni, perch sar pure un deficiente
malato di mente, ma non sono un coglione. E una differenza c, porco
cazzo! Insomma, chi me lo garantiva che cera una pietra pronta per me, l
davanti? E vi pare normale andarsene in giro con un giubbino addosso
quando siamo a met luglio e fanno trenta gradi? Per la pietra, Jerry disse
che cerano dei giardinetti proprio vicino al negozio, ma ce la saremmo
portata da qua, per sicurezza. Per il giubbino, Matt disse che visto che avevo questi disturbi mentali, la cosa era possibile, e mi fece lesempio di
Edward Wilson, che non ci stava con la testa e portava sciarpa e cappotto
tutto lanno. In effetti vero, me lo ricordo bene il vecchio Eddy. Puzzava
di cane morto, e mi sa che con quella roba addosso si faceva anche la doccia, quando se la faceva.
Insomma, quei due figli di puttana sono riusciti a convincermi, ed eccoci qua. Matt sta gi dentro, dietro di me c Jerry che mi spinge e mi incita a modo suo, dandomi del finocchio. Io ho le mani infilate nelle tasche
del giubbino, la destra stringe una pietra bianca, rotonda e liscia. E pesante. Cazzo, cabbiamo messo unora per sceglierla, gi al fiume, e poco c
mancato che non ce le tirassimo addosso fra di noi, che non riuscivamo a
metterci daccordo quale fosse la meglio. Vabb, niente, andiamo avanti...
Ora Jerry non lo sento pi, si sar gi rintanato nel punto dove dovr in4

contrarlo fra qualche minuto. Mi accorgo che sto sudando, non so se per
colpa di sto cazzo di giubbino o per il nervoso. Mi viene un altro dubbio:
che cazzo ci faccio io in questa citt? Non ho parenti, non ho amici, una figa, niente. Cio, se viene fuori che sono andato apposta per i rubini o
quello che , il foglietto me lo posso anche infilare su per il culo. Possibile
che nessuno di noi tre teste di cazzo ci ha pensato? Mi viene da piangere,
ma ok, ormai siamo in ballo, cinventeremo qualcosa pi tardi. Tiro fuori la
pietra e me la faccio saltellare in mano. Penso che fra poco romper una
vetrina, il vecchio se ne andr allaltro mondo per il crepacuore, la figlia
sfanculer da unaltra parte, qualche cazzone romper le altre vetrine, i
barboni andranno a dormirci, e lasceranno piscia e merda dappertutto. Il
legno comincer a infradiciarsi, lumido far scrostare i parati, la puzza far vomitare, i vicini cominceranno a lamentarsi, finch qualcuno non decider che meglio buttare gi quel rudere e costruirci un bel palazzone di
dieci piani.
Fanculo, ho le lacrime agli occhi, e non me lo posso permettere. Me le
asciugo con la manica del giubbino. Penso che vorrei essere guarito, e non
rubare mai pi, n per necessit n per piacere, o per una malattia, o quel
cazzo che . Penso a Chris, al suo sorriso che pare quello di un vecchio amico, ma non uno di quei cazzoni tipo Matt e Jerry. Porco cazzo, quanto
mi piace quelluomo! Ora vorrei starmene nel suo studio, buttargli le braccia al collo e mettermi a piangere come una femminuccia, mentre lui mi
accarezza i capelli e mi bacia sul collo e mi dice che andr tutto bene.
Merda merda merda! Lo sapevo che prima o poi sarebbe successo, che sarei diventato una checca come Jimmy Marlowe. A ste cose non c scampo. Quel figlio di puttana di mio padre... Se un giorno lo incontro, una pietra in testa gliela tiro a lui, altroch!
Vabb, ma adesso c poco da stare a pensare a ste minchiate: la vetrina a pochi metri, Matt dentro, Jerry mi aspetta. Facciamo bene sto
lavoro, poi si vede. Stringo la pietra, la stringo forte. Tre, due, uno...