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EVOLUZIONE: Un passo avanti Omaggio a Josè Silva

Prefazione

Ho cominciato a pensare di dover scrivere Un uomo avido e meschino muore.


questo libro il giorno in cui ho compiuto 70 Un istante dopo il trapasso, si sente afferrare
anni. per le braccia da due angeli muscolosi, e viene
“Ah. ah - dirà qualcuno che conosco – co- portato di peso davanti ad un solenne tribunale
minci a sentire l’orma dei passi spietati!” che lo giudicherà.

Non è esattamente così. Il giudice che presiede il giurì è addirittura Dio in


persona.
Se devo descrivere il mio stato d’animo con
un paragone, vi dirò che mi sento come se La cosa è molto seria.
stessi vivendo una lunga, bella vacanza. Un altro angelo, solenne e autorevole, comincia
Dopo i primi tempi di adattamento, i giorni a enumerare tutte le colpe dell’imputato, ed è
un elenco lungo e minuzioso.
hanno cominciato a filare via lisci, uno dopo
l’altro, ogni giorno qualcosa di nuovo, non Vengono rievocate tutte le meschinità, i dispia-
ho mai trovato il tempo per annoiarmi. ceri e i danni che ha provocato ad altre persone,
persino le piccole crudeltà verso gli animali.
Al punto che, per lunghi periodi, non mi ri- Tutto, proprio tutto, viene sciorinato a carico
cordo neanche più di essere qui solo in va- dell’imputato.
canza, mi sembra che ci starò per sempre.
Man mano che l’enunciazione prosegue, il volto
Ogni tanto qualcuno finisce la sua vacanza, del Giudice si fa sempre più severo, alla fine
parte, e da un giorno all’altro non lo si vede della lettura appare indignato.
più in giro.
“Queste sono le colpe a tuo carico, adesso enun-
Al momento del commiato da una persona cia tu le cose buone che hai fatto per il pros-
che parte, oppure quando magari rovisto simo”.
nello sgabuzzino e lo sguardo mi cade sulle
Il povero imputato è annichilito, cerca disperata-
valigie vuote, mi rendo conto che sono qui mente nella memoria buone azioni da portare a
solo in vacanza, anch’io un giorno dovrò sua discolpa.
fare la valigia.
Dopo un imbarazzante silenzio, finalmente
Allora prendo la macchina fotografica e mi s’illumina:
dedico a raccogliere le immagini più sugge-
“Una volta ho dato ben dieci euro di elemosina a
stive, oppure vado a curiosare nei mercatini
un poveretto!”
a comprare souvenir, mi concentro a verifi-
care se ci sono ancora cose imperdibili da Il volto corrucciato del Giudice si spiana, e con
fare, senza aspettare l’ultimo giorno. voce calma pronuncia la sentenza, rivolto agli
angeli che tengono per le braccia l’imputato.
Quando sono con altre persone, mi sento
servizievole nel trasmettere informazioni “Ragazzi, restituite i dieci euro a questo misera-
bile e gettatelo nell’inferno”.
che possono essere di qualche utilità, le gite
migliori da fare, come evitare pericoli o
esperienze spiacevoli.
Una massima che piace molto a Josè Silva
Ormai posso vantarmi di essere un vacan- recita pressappoco così:
ziere veterano, perciò alcune delle mie
esperienze possono essere di qualche utilità “Se vuoi vantarti di appartenere al ge-
per gli altri vacanzieri. nere umano, devi partecipare a inizia-
Terrò per me le esperienze personali che tive umanitarie”.
non interessano agli altri, ma sono lieto di
fare partecipe anche il prossimo delle in- E un antico, famoso proverbio cinese dice:
formazioni che ho raccolto e che possono
servire.

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“Se incontri una persona che ha fame, vi sarà stato trasmesso qualche spunto di
piuttosto che donarle un pesce, inse- riflessione.
gnale a pescare”. Ma questo libro non deve solo essere letto
e basta, dopo la lettura deve seguire qual-
Io non ho pesci da regalare, ma insegna- che iniziativa.
menti, molti.
Quale tipo d’iniziativa, spetterà a voi deci-
Ho scritto questo libro con l’intenzione che dere.
esso porti, seppure in misura magari mi-
In conclusione, questo libro potrà essere
nima, qualche beneficio a qualcuno che lo
utile in tre modi:
legge. Fosse anche una persona sola, ne sa-
rebbe già valsa la pena.
1. Come informazione: il lettore saprà
che in mezzo a noi vivono e ope-
Leggere un libro. rano milioni di persone che ogni
Qualcuno ha scritto: “Chi non legge libri vive giorno stanno silenziosamente mi-
una sola vita, chi legge molti libri vive molte gliorando il loro potenziale
vite.” mentale. E, se ancora non se ne è
Trovo che questa massima sia molto appro- reso conto, potrà comprendere che
priata per i romanzi. nella gara per i posti migliori
troverà sulla sua strada persone
T’immergi nella lettura di “Guerra e pace” e intuitive, che sanno prendere al
ti trovi nei saloni di Mosca, poi nel gelo della volo le occasioni, e naturalmente
ritirata dell’armata napoleonica….leggi “Via lasciano con un palmo di naso i più
col vento” e ti sposti nella Virginia della lenti.
guerra di Secessione; leggi i romanzi di Wil-
bur Smith e diventi di volta in volta un cac-
ciatore di diamanti nel Sud Africa, poi un Fa-
raone Egizio, a ogni romanzo un nuovo 2. Il libro è strutturato per insegnare
strabiliante personaggio. ai volenterosi il metodo operativo
Ma quando richiudi il libro sei nuovamente per migliorare anch’essi il loro
te stesso, con qualche emozione in più nei potenziale mentale, lavorando da
tuoi ricordi, ma se hai la pancetta non la soli, naturalmente a prezzo di
vedi sgonfia, se hai mal di denti te lo ritrovi notevole impegno personale.
come prima, se la tua vita è grama lo sarà
ancora, e così via. 3. Per i lettori che hanno imparato le
Se leggete questo libro come se fosse un tecniche frequentando l’apposito
romanzo, alla fine della lettura sarete tal seminario di insegnamento, sarà un
quale come prima: avrete trascorso un po’ prezioso “sussidiario” per ogni sin-
di tempo al di fuori della realtà, al massimo gola applicazione.

La scala dell’Evoluzione umana


Riflettiamo sul titolo del libro: passato più lontano, le cose si fanno indi-
stinte.
“Evoluzione: un passo avanti”
Sappiamo che tutto sta mutando, a seguire
A qualcuno può sfuggire un sorrisetto di le teorie di Darwin, ma con quale velocità, e
fronte a una tale affermazione: come si fa a in quale direzione?
sapere come saremo nel futuro? Il futuro è
Talvolta mi piace immaginare la storia del
un libro ancora tutto da scrivere, cono-
mio personale DNA, che è scritta in ogni
sciamo a malapena il nostro passato.
cellula del mio corpo, da una scheggia di ca-
L’unico dato certo infatti è il passato vicino
pello a una goccia di saliva.
a noi, poi man mano che ci addentriamo nel
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Come sarà stato il DNA, e l’aspetto, dei miei Più tardi il mio amico mi spiegò l’origine di quei
antenati? riflessi, che costituiscono il bagaglio essenziale
per la sopravvivenza nelle condizioni più strane
Se vado indietro nel tempo, calcolando che in cui il nascituro potrebbe trovarsi.
per ogni secolo ci siano state in media quat-
Per esempio, la spiegazione che viene data per il
tro generazioni, da qui a Gesù Cristo i miei
riflesso dell’aggrappo: esso proverrebbe da an-
padri riempirebbero un pullman turistico da tenati talmente lontani, che la mamma aveva la
circa 80 posti. pelliccia incorporata, camminava un po’ a due
Il più antico dentro l’autobus, non credo zampe e un po’ a quattro mani, tenendosi la
fosse molto diverso da me: forse un po’più prole sottobraccio, come fanno ancora oggi le
basso di statura, ma non è detto, forse è scimmie.
morto più giovane di me, questo è molto Se era attaccata da un animale predatore, la
più probabile. poveretta fuggiva, e nei casi estremi era co-
stretta ad arrampicarsi su un albero: in tal caso
E se andiamo ancora più indietro, riesco a doveva fare uso di tutte e quattro le mani.
immaginare 10, 20 mila anni, gli antenati
Come ultimo gesto, prima di salire sull’albero,
cavernicoli con la clava e vestiti con la pel-
schiacciava il figlioletto contro la pelliccia e poi
liccia, ma poi, se cominciamo a parlare dei lo lasciava che si arrangiasse, mentre lei si ar-
primi Homo Sapiens, dei Cro- Magnon e dei rampicava: se il piccolo aveva una buona presa
Neanderthal, le cose si fanno già più con- nella pelliccia, si salvava anch’egli, diversamente
fuse. finiva nelle fauci del carnivoro.
Figuriamoci poi se andiamo indietro di mi- Lungo tutta la nostra linea genetica, da mia fi-
lioni di anni! glia, a me, ai miei genitori, e via via indietro fino
a quel lontanissimo antenato, abbiamo tutti
Vi racconto un episodio:
conservato quel riflesso di sopravvivenza.
Anni fa, vissi uno degli eventi più significativi
Ai giorni nostri non serve più, non ci arrampi-
nella vita di una persona: diventare padre!
chiamo più sugli alberi, ma il nuovo arrivato non
Ricordo l’ansia dell’attesa di fronte alla sala lo sa! Perciò, quando sente qualcosa a contatto
parto dove sarebbe nata mia figlia (a quei tempi con la mano, vi si aggrappa con tutte le sue
non usava che il marito stesse vicino alla parto- forze.
riente, come invece oggi fanno molti genitori).
Poi la scena classica: gli strilli della neonata, un A proposito del riflesso del galleggiamento,
ottimo segnale che è viva e vispa, la mia ansia di sapete tutti che adesso sta diventando di
farla vedere subito al mio caro amico pediatra moda il parto subacqueo: per fortuna quei
che avevo trascinato con me affinché visitasse bimbi che nascono con la mamma immersa
subito la bimba e controllasse che tutto era a nella piscina non hanno abbandonato il ri-
posto. flesso di sopravvivere anche sott’acqua, ov-
Mentre io saltellavo intorno al medico con do- vero non respirare l’acqua e darsi da fare
mande stupide, tipo “conta le dita,” oppure “ce per galleggiare.
le ha le orecchie?”, il mio amico mi zittì dichia-
rando perentorio: “E’ molto più importante fare Se poi continuiamo il nostro viaggio a ri-
altre verifiche!” troso nel tempo, arriveremo ad antenati
piccoli come un criceto, miseri mammiferi
Con la bimba stesa supina su un tavolo, il medico
avvicinò le sue dita indice ai palmi della mano che zampettavano nella bassa vegetazione
della neonata, la quale, appena avvertì il con- intenti a non farsi calpestare o divorare da-
tatto, strinse con una presa spasmodica le dita, gli immensi dinosauri.
tanto che il medico la sollevò in aria, e la bimba L’idea di avere simili antenati mi procura un
rimase sospesa aggrappata alle dita del medico! leggero senso di nausea.
Io rimasi esterrefatto, per caso non avevo mica
E mi fermo qui, non me la sento di prose-
messo al mondo una scimmietta, mentre invece
il mio amico si mostrò del tutto soddisfatto:
guire ad antenati rettili, poi vermi, fino al
“molto bene, i riflessi primari ci sono: bisogne- brodo primordiale da cui gli scienziati af-
rebbe anche gettare la bimba in una vasca fermano sia iniziata la materia vivente.
d’acqua, e controllare se riesce a stare a galla”. Questo è quanto ci dicono se stiamo rivolti
A questo punto mi dichiarai soddisfatto, e lo verso il passato; e se ci voltiamo verso il fu-
esentai da ulteriori verifiche.
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turo? Qui la pagina è bianca, nessuno ha Dopo l’autopsia di rito, i medici, stupiti e affasci-
scritto qualcosa. nati dalla bellezza e dimensione di un suo or-
gano, che per pudore non nomino, decisero che
Possiamo dare per certo un paio di cose era un delitto lasciarlo ai vermi, lo prelevarono e
estrapolandole dal passato: certamente i lo conservano sotto alcool, come fenomeno da
nostri discendenti saranno più alti di noi (lo museo.
stiamo già vedendo con i nostri stessi figli) e Nonostante la bassa statura e un volto assai
con altrettanta certezza vivranno più a distante dai comuni canoni della bellezza ma-
lungo: gli scienziati ci informano che dal schile, era svelata l’arma segreta che portava
punto di vista biologico saremmo program- stuoli di miliardarie ai suoi piedi.
mati per durare almeno 170 anni! Le pros-
sime generazioni avranno dei bei problemi
Quando morì Einstein, il suo cervello venne reli-
con le pensioni di anzianità.
giosamente conservato: chissà quali meraviglie
Se le cose stanno così, il titolo del libro ci avrebbero trovato studiandolo accuratamente.
dice che Silva ci insegna come diventare più E così, messo sotto alcool, venne conteso dai
alti e vivere più a lungo? Per queste cose ci maggiori centri di ricerca, che se lo passavano
pensa il nostro stile di vita, l’alimentazione, da uno all’altro, ognuno voleva fare qualche
l’igiene, le ricerche di nuovi farmaci. particolare studio.
Per quanto riguardo la longevità, non ci Adesso serpeggia uno scandalo che viene messo
sono statistiche in proposito; ma, poiché a tacere il più possibile:
sono state fatte serie ricerche che confer- Il cervello di Einstein è stato smarrito!
mano come, praticando le tecniche di Silva, A forza di passare da un istituto all’altro, proba-
si fa un’ottima prevenzione e spessissimo si bilmente è finito in qualche scaffale
contribuisce alla guarigione, si può affer- dimenticato.
mare con certezza che ci rende tutti più Ma l’ambiente scientifico non piange la perdita
longevi. (a parte la figuraccia), dal momento che tutte le
E allora, in che consiste quel passo in avanti ricerche sulle differenze rispetto un cervello
nell’evoluzione? normale, hanno dato esito negativo.
Il cervello di Einstein è assolutamente uguale a
Si tratta di cose ben più sofisticate e che ri-
quello di tutti noi!
chiedono spiegazioni piuttosto complesse.
Se avrete la pazienza di leggere l’intero li-
bro, penso che alla fine avrete ben chiaro di La massima di Josè Silva prosegue con un
che si tratta. secondo comma, che recita:

“Adesso stai imparando a usare di più


Josè Silva ha coniato un detto che è diven- la tua mente, e a usarla in un modo
tato famoso, è stato sentito enunciare per- speciale.”
sino da un nostro italico astronauta come
introduzione di una sua conferenza: Il nostro cervello è già evoluto da migliaia
d’anni, basti pensare a Mozart che compo-
“La differenza tra la mentalità di un ge- neva a cinque anni, Leonardo da Vinci che
nio e una mentalità normale è che un anticipò di secoli molte scoperte tecnologi-
genio ha imparato a usare una maggior che, oltre il fatto di essere un sommo
parte della propria mente, e a usarla in artista nella pittura, Archimede e i principi
un modo speciale” dell’idraulica, Pitagora e le sue meravigliose
intuizioni dell’armonia universale, Platone,
Un famosissimo playboy degli anni cinquanta, Buddha, Lao Tzu, Confucio…abbiamo mi-
celebre per la sua collezione di matrimoni con le gliaia di esempi di persone straordinarie vis-
donne più ricche del mondo, morì schiantandosi sute nel passato e altre viventi ai giorni no-
con l’auto. stri.
Il suo nome è ricordato ancora oggi, il mitico
Sono certo che il loro cervello fosse assolu-
rubacuori Porfirio Rubirosa.
tamente uguale al nostro.
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Se uno di noi soffre di mal di testa e va dal gente scendeva, le persone facevano nuove co-
medico, non gli viene scoperchiata la testa noscenze, parlavano e scherzavano, si sposta-
per vedere che tipo di cervello ha, è già vano a visitare posti nuovi, forse nascevano
tutto codificato dai risultati d’innumerevoli amori, chissà quante cose succedevano su quel
treno.
autopsie e operazioni chirurgiche, figura nei
minimi dettagli sulle tavole grafiche dei trat- Egli invece non si era mai mosso dalla sua città,
tati di anatomia. aveva un lavoro monotono che gli procurava
continue frustrazioni, una famiglia pesante, i
Perché allora tante differenze d’intelligenza, giorni erano trascorsi tutti uguali, una calma
genialità, stupidità, e malvagità? monotonia, anno dopo anno, ormai era anziano.
La risposta è quella che ci dà Silva: la diffe- Invece quel treno era la vita vera, colma di cam-
renza sta nel diverso uso che ognuno di noi biamenti, patemi, ma anche emozioni, sensa-
fa del suo potenziale mentale. zioni forti, ogni giorno qualche novità.
La nostra vita potrebbe essere come in que- E di colpo si accorse che aveva sprecato la sua
sta triste favola: vita, era come se non l’avesse veramente vis-
suta.
“ C’era una volta un contadino che visse tutta la E non poteva più rimediare, ormai era fuggita.
vita avendo come unica fonte di sussistenza, per Questa improvvisa consapevolezza lo aveva get-
sé e la sua famiglia, un modesto campicello che tato in un’abissale disperazione, da cui emerse
gli dava magri raccolti. con le poche difese che era in grado di mettere
Il poveretto visse di stenti senza mai sapere che, in atto. Ovvero reagendo malamente ai soprusi
se avesse zappato un po’ più profondo, avrebbe dei superiori, guardato con sospetto dai colleghi
trovato un immenso tesoro.” che lo vedevano cambiato, e gli diagnosticavano
una tranquilla pazzia.
Mi viene voglia di immalinconirvi ancora di
più, rievocando una novelletta di Pirandello Il nostro guaio è principalmente il solito di-
(mi affido alla memoria, mi pare che il titolo fetto: la pigrizia, o meglio, la comoda abitu-
fosse “Il treno ha fischiato”; forse sbaglio dine di fare con il minimo sforzo, quello che
qualcosa, l’ho un po’ modernizzata, ma il occorre fare, e non fare quello che non è
succo è questo). indispensabile e che richiederebbe qualche
fatica o sacrificio.
“In una calda notte d’estate, un uomo uscì im- Piuttosto che sprecare energie eccessive
provvisamente di senno.
per togliere dalla nostra vita quelli che
Si era messo a sbraitare, accorsero i vicini, cerca- chiamo “i sassolini in una scarpa”, ovvero
rono di calmarlo, ma il poveretto continuava a staccarsi da abitudini malsane, quali il fu-
ripetere la stessa frase: “Il treno ha fischiato, il
mare, o i chilogrammi di troppo, o un
treno ha fischiato!” .
lavoro insoddisfacente, un rapporto
Dovettero chiamare i medici, che lo ricovera- affettivo logoro, preferiamo fare finta di
rono, riuscirono a calmarlo, e cercarono di capire niente, oppure sopportare situazioni
che cosa gli era successo, così di colpo, in una
frustranti, il denaro che non basta, la salute
tranquilla notte di estate.
così così, i sogni che avevamo da giovani
Il poveretto nei giorni seguenti continuava a ri- ormai chiusi in un cassetto che non
petere : “Il treno ha fischiato!”, e venne fuori la
apriremo mai più.
seguente spiegazione:
Faceva caldo, non riusciva a prendere sonno,
Poi magari ci lamentiamo, siamo scontenti,
allora si alzò e si affacciò alla finestra spalancata ma non sappiamo che fare per cambiare le
sulla campagna per respirare a pieni polmoni situazioni insoddisfacenti.
l’aria fresca della notte. E allora parlare di gioia di vivere, di alzarsi al
E nella notte calma e silenziosa, un treno che mattino con la voglia di cantare, pieni di
transitava in lontananza lanciò un lungo fischio. energia e d’idee nuove, di essere cordiali e
L’uomo affacciato alla finestra udì quel suono, amichevoli con tutte le persone che incon-
che gli penetrò nella mente calma e vuota. triamo, quello stato d’animo non riusciamo
E di colpo si formò un’immagine nella sua neppure più a immaginarlo.
mente: il treno che viaggiava, si spostava da una
città all’altra, a ogni fermata gente saliva e
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Invece basta poco: il cervello è sempre ressantissimo fenomeno da studiare a
pronto, con le sue potenzialità che non gli fondo, ma non mi pare di avere ricevuto al-
lasciamo esprimere. cun mistico insegnamento).
Esso sarebbe in grado, se usato nel modo Ha scartato anche lo “spoon bending”, ov-
appropriato, di risolvere al meglio i nostri vero la piegatura di cucchiai con l’energia
problemi, qualunque siano, dalla salute al mentale.
lavoro, al rapporto con gli altri e con noi Il suo commento era: se servisse a raddriz-
stessi. zare i cucchiai storti, avrebbe una seppur
Quello che ci serve per fare quel leggero, minima utilità, ma il cucchiaio che hai pie-
ma fondamentale cambiamento, ce lo forni- gato, poi lo devi buttare. E oltretutto non
sce su un piatto d’argento Josè Silva. rispondeva ai requisiti che tutti riescono, e
E’ sufficiente imparare le tecniche che egli che debba portare qualche beneficio a chi
ha messo a punto, e metterle in pratica. lo pratica.
Sono facili, divertenti, e vi rubano non più di 2. In osservanza al requisito numero 2, nei
un quarto d’ora al giorno, con orario a vo- tempi iniziali in cui le sue tecniche si diffon-
stra scelta. devano in tutto il mondo, era obbligatorio
per coloro che intendevano imparare le
Nel modellare le sue tecniche, Silva ha sem- tecniche, ma erano in cura presso uno psi-
pre voluto, prima di divulgarle, che rispon- chiatra o uno psicologo, esibissero l’auto-
dessero ai seguenti tre requisiti: rizzazione scritta da parte del terapeuta.
1. Che portassero dei benefici Questo non perché il paziente potesse su-
bire un aggravamento delle sue psicosi, ma
2. Che non portassero danno a nes-
più che altro per difendersi da eventuali
suno
azioni legali da parte del terapeuta, che
3. Che tutti le potessero apprendere. avrebbe potuto lamentare interferenze nei
In conseguenze di tali requisiti, per esem- suoi percorsi curativi
pio: Questa precauzione, con il tempo, è poi ri-
sultata superflua, e oggi non è più in vigore.
1. in osservanza al requisito numero 1, ha
scartato fenomeni molto interessanti, quali 3. In osservanza al requisito numero 3, la cer-
il camminare sui carboni ardenti: se ti va tezza che ogni persona imparerà le tecniche
bene non ti ustioni (gli organizzatori di tali è talmente collaudata che, per rassicurare
manifestazioni si guardano bene dal dirlo, chi non ha una grande autostima, e teme di
ma a volte succede: un ipnotizzatore da pal- non riuscire, l’efficacia del corso viene ga-
coscenico, molto noto agli spettatori televi- rantita anche formalmente, con la formula
sivi per le sue frequentissime apparizioni in normalmente usata in commercio: “soddi-
video, a seguito di un’esibizione di marcia sfatto o rimborsato.”
sul fuoco ad Atene, è finito all’ospedale), Se, al termine del corso, pensi di non avere
ma non saprei dire quali benefici uno po- imparato niente, puoi chiedere e ottenere il
trebbe aspettarsi (ho camminato anch’io rimborso della quota d’iscrizione.
sulla brace, non mi sono bruciato, è un inte-

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Parte Prima: L’apprendimento


Cap. 1 - Vi presento Josè Silva

Josè Silva nasce a Laredo, Texas, il giorno 11 stà lasciando in giro delle banconote, ma
Agosto 1914; Josè mangia subito la foglia e si guarda bene
dal toccarle, le consegna religiosamente ai
Per la gioia degli esperti in Astrologia, alle proprietari.
ore 2,14 a.m.
A sette anni guadagnava già più dello zio, il
Morirà, ricco e famoso, sempre in Laredo, il suo sostegno alla famiglia era indispensa-
7 Febbraio 1999. bile, così venne deciso che invece di andare
La sua infanzia potrebbe essere stata scritta a scuola avrebbe lavorato.
dalla penna di Charles Dickens.
La sorellina maggiore invece andò a scuola
Il padre muore vittima di un attentato a un regolarmente, e gli passava un condensato
treno da parte dei ribelli nella celebre rivo- delle lezioni.
luzione messicana (Pancho Villa, Emiliano
Per imparare a leggere Josè si esercitava
Zapata, la guerra civile del Messico che è con dei fumetti, che andava a leggere
stata lo scenario di tanti indimenticabili presso la bottega di un barbiere, dove erano
film). tenuti in gran numero a disposizione dei
Josè ha tre anni. Poco dopo la madre, che si clienti.
era sposata a 14 anni e a quell’epoca ha ap-
Per ripagare il favore al barbiere, gli puliva il
pena vent’anni, si risposa e va a vivere in pavimento.
un’altra città, affidando Josè e la sorellina
maggiore alla nonna, che vive con un figlio, Apprese così a leggere e scrivere sia in Spa-
zio di Josè. gnolo sia in Inglese.
La miseria è estrema, e fin dalla più tenera Le sue iniziative per raggranellare denaro si
età Josè si rivela un piccolo genio estesero alla cura dei giardini altrui, taglio
nell’inventare lavoretti che sollevino la fa- dell’erba, accompagnamento di persone an-
miglia dall’indigenza. ziane.
Quando ha sei anni, lo zio lo fornisce della All’età di diciassette anni, non appena gli fu
cassetta da lustrascarpe e lo manda in consentito di guidare l’auto, diede vita a
strada a lavorare. una vera e propria azienda con dei collabo-
ratori: andava nella vicina città di San Anto-
Josè non si accontenta di fare solo il lustra- nio a comprare all’ingrosso articoli per la
scarpe, vende anche giornali, e organizza casa, e arruolò una schiera di ragazzi più
una piccola attività che comprende un ser- giovani di lui, fornendoli di regolare vali-
vizio a domicilio di consegna dei giornali, lu- getta, perché vendessero porta a porta al
straggio delle scarpe a chi lo desidera, e in minuto.
più distribuisce anche foglietti pubblicitari di
vari negozi. Nel frattempo continuava a frequentare la
bottega del barbiere, di cui era diventato
A quei tempi, nelle varie aziende era con- grande amico.
suetudine che i dipendenti alla fine della
giornata lavorativa provvedessero anche Un giorno, in mezzo ai fumetti, trovò una
alla pulizia dei locali ove lavoravano. rivista di elettrotecnica: era un corso per
corrispondenza a cui il barbiere si era abbo-
Josè anticipa i tempi e si propone come mi- nato.
nuscola azienda di pulizia: scopa i pavi-
menti, rifornisce i bagni di carta igienica, Josè gli chiese il permesso di portarsela a
svuota i cestini dell’immondizia, pulisce i ve- casa per studiarla, e il barbiere gli propose
tri, e quant’altro. un accordo:
Un dettaglio interessante: i direttori
dell’azienda mettono alla prova la sua one-
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Gli avrebbe affittato i fascicoli del corso per scoperse l’esistenza della scienza della psi-
un dollaro cadauno, e in più che compilasse cologia, e ne rimase affascinato.
e spedisse gli esercizi a nome del barbiere. Quando venne congedato e tornò a casa,
E così, alla fine del corso, Josè cominciò una riprese la sua attività di radio-tecnico, ma
nuova attività di riparazione radio, mentre il cominciò a interessarsi della mente umana:
barbiere tutto soddisfatto appendeva nella frequentò vari corsi da ipnotista, e si alle-
sua bottega l’attestato di diplomato in ra- nava sperimentando varie tecniche usando
diotecnica. come cavia la figlioletta Isabel. La cosa non
Il diploma rimase appeso nella bottega di- piaceva alla madre, ma riuscì a convincerla
versi anni, ma il proprietario continuò sem- che non esistevano pericoli.
pre a fare il barbiere. A poco a poco, sperimentando molte forme
Invece Josè estese sempre più le sue inizia- d’induzione ipnotica, si convinse che l’ipnosi
tive nel campo della radiotecnica: a quei non era per nulla lo strumento più adatto
tempi chi acquistava una radio doveva per migliorare il potenziale della mente:
provvedere anche a installare sul tetto della Infatti nell’ipnosi classica il soggetto ipnotiz-
casa l’antenna, e a questo provvedeva Josè, zato si trova con la mente in uno stato pas-
che si era messo direttamente d’accordo sivo, può rispondere alle domande che gli
con i venditori. vengono rivolte, ma non è in grado di for-
Più tardi sarebbero venute le autoradio, i mulare lui stesso qualche domanda. La sua
juke box, poi la televisione. intelligenza è in grado di funzionare sola-
mente in modo induttivo, e non con un per-
Josè era diventato tanto esperto riparatore corso deduttivo. Inoltre non ricorda quello
e installatore da essere conosciuto in tutta che ha provato mentre era sotto ipnosi.
la zona.
Invece Josè voleva che il soggetto ricordasse
Divenne addirittura famoso quando riuscì a ancora di più a qualsiasi livello, non già di-
risolvere un problema che nessun tecnico menticare.
era stato in grado di appianare: le stazioni
televisive di San Antonio e Rio Grande Val- Il difetto più grave riscontrato, e che lo con-
ley creavano interferenze a vicenda, i canali vinse definitivamente ad abbandonare
erano inguardabili. Con un gioco di filtri e l’ipnosi come strumento di ricerca, lo ri-
parabole Josè risolse il problema, guada- scontrò utilizzando l’elettroencefalografo
gnandosi la gratitudine di migliaia di per- per monitorare l’attività elettrica del cer-
sone che potevano vedere bene entrambi i vello: nello stato ipnotico le onde cerebrali
canali televisivi. pulsano a venti cicli al secondo.
Ormai era a capo di un’azienda di tutto ri- Tale frequenza cerebrale, che viene chia-
spetto, il più grande centro di riparazioni mata “onde beta”, è associata con i sensi
elettroniche del sud del Texas. fisici, e all’emisfero sinistro del cervello.
Più tardi sarebbe diventato anche un leader Egli invece voleva che il cervello funzionasse
nel campo delle strumentazioni bio- feed- coscientemente e attivamente a dieci cicli al
back, di cui parlerò più avanti. secondo, non a venti.
Si sposò, e la moglie Paula fu per sempre la La frequenza di dieci cicli al secondo è tipica
sua unica amata compagna, e con gli anni del sonno leggero, dei sogni, sia sogni di
misero al mondo un totale di dieci figli, tutti notte sia il sogno ad occhi aperti durante il
sani e robusti. giorno, ed è associato con l’uso dei sensi
soggettivi, i sensi della mente, della psiche.
Quando fu sui trent’anni, venne chiamato
sotto le armi, era in corso la Seconda Guerra Questo è il livello dove i soggetti sembra-
Mondiale vano manifestare poteri psichici di chiaro-
veggenza. E quel livello è associato con l’uso
Nelle caserme, Josè fece l’incontro che dell’emisfero destro.
avrebbe cambiato la sua vita: con le visite
attitudinali, fu anche sottoposto a controlli Ascoltiamo come spiega la sua ricerca Josè
da parte di medici e psicologi, e così egli stesso, nella sua autobiografia:
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ricordare e nell’usare la mente in modo de-
“Quando parlo a una persona che è attiva duttivo.
sotto ipnosi, significa che parlo a una per- Questo significa che quando il soggetto
sona che memorizza sotto forma opera solo induttivamente, bisogna che gli si
d’induzione post- ipnotica. dica cosa deve fare. Quando invece la mente
Scoprimmo che quando cominciamo a man- funziona deduttivamente, il soggetto decide
dare più profondo il soggetto, al primo li- per conto proprio cosa fare.
vello di profondità il soggetto comincia a Questa era esattamente la situazione che
dimenticare le informazioni ricevute. volevo. I miei obiettivi cui miravo inizial-
A un secondo livello di profondità, il sog- mente erano aiutare i ragazzi a funzionare
getto dimentica ancora di più quanto sta vi- con più auto-controllo in modo da miglio-
vendo. rare le prestazioni della loro intelligenza, e
di conseguenza il rendimento scolastico.
Poi, a quello che io chiamo il terzo livello, il
soggetto dimentica del tutto le informazioni Gradualmente modificai le procedure
utilizzate. d’induzione, fino a trovare la migliore, dove
il soggetto fa tutto da solo.
Tuttavia, se io a ogni livello impartisco
l’ordine di ricordare tutto, il soggetto ricor- Il risultato sembra essere che all’inizio,
derà. quando il soggetto si avventura negli stadi
iniziali di approfondimento, è come se en-
Ma io volevo un ricordo completo senza ri- trasse nel proprio sub- conscio. E questo è
correre a una suggestione proveniente quando il soggetto comincia a dimenticare.
dall’esterno.
Quando va ancora più profondo, è come se
Scoprii che dopo aver lavorato sul soggetto si avventurasse nei livelli più profondo
per ore ai livelli più profondi, l’effetto oblio dell’inconscio, e dimentica tutto. Ma quanto
si rovescia. Quanto più a lungo lavoravo sul più resta in quel livello, tanto più gli diventa
soggetto ai livelli più profondi, tanto più il facile. E’ come se il soggetto accumulasse
soggetto ricordava naturalmente, senza al- più esperienza, più punti di riferimento. E’
cuna suggestione a ricordare. Se provavo a come se il soggetto imparasse a funzionare
trasmettergli il comando di dimenticare, nel sub- conscio coscientemente.
questo funzionava con sempre maggiore
Quando la mente è infocata su cose che ap-
difficoltà , finché raggiungemmo il punto in partengono al mondo oggettivo, usiamo
cui il soggetto non dimenticava, anche se gli l’emisfero sinistro. Quando la mente si con-
davamo la più forte suggestione possibile centra su cose che appartengono al mondo
affinché dimenticasse. soggettivo, usa l’emisfero destro.
Il soggetto sembrava avere raggiunto la pa-
Quando si verifica questo, l’elettro-encefa-
dronanza dei suoi più profondi livelli della lografo segnala che il cervello funziona al
mente, e di avere sviluppato la capacità di centro della dimensione alpha, alla fre-
pensare in modo deduttivo.
quenza di dieci cicli al secondo.
Al primo livello, il soggetto sembrava per-
A quel punto, se il soggetto desidera usare i
dere la capacità di ragionare in modo de- sensi oggettivi, userà l’emisfero sinistro; se
duttivo. desidera usare i sensi soggettivi, userà
Al secondo livello, l’effetto di perdere la ca- l’emisfero destro.
pacità del ragionamento deduttivo au-
Sembra che gli emisferi cerebrali funzionino
menta. allo stesso modo degli altri sensi fisici.
Al terzo livello, si perde completamente
Per esempio, gli occhi servono per intercet-
l’uso dell’intelligenza deduttiva. tare l’energia luminosa. L’occhio funziona
Ma poi, dopo aver lavorato per ore ai livelli come un convertitore quando converte
più profondi, l’effetto comincia a ribaltare l’energia luminosa in energia nervosa. Poi
da solo. funziona come un trasmettitore quando tra-
Quanto più a lungo il soggetto opera ai li- smette l’energia nervosa al cervello. Allo
velli più profondi, tanto più diventa abile nel stesso modo l’orecchio riceve vibrazioni
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meccaniche nell’aria, suoni e rumori, con- converte in energia soggettiva, e la tra-
verte tali suoni in energia nervosa e la tra- smette all’emisfero destro. In quel momento
smette al cervello. In tal modo, l’orecchio l’emisfero destro funziona allora come rice-
funziona come un ricevitore, e insieme un vitore che riceve energia soggettiva, la con-
convertitore, infine come una trasmittente, verte in energia oggettiva e la trasmette
allo stesso modo dell’occhio. all’emisfero sinistro. In tal modo anche
Applicando il medesimo concetto al cervello, l’emisfero destro funziona come ricevitore,
troviamo che l’emisfero sinistro riceve ener- convertitore e trasmettitore.
gia oggettiva, (proveniente da occhio – (chiariremo meglio questo meccanismo
orecchio – lingua - terminazioni nervose quando parleremo dello scopritore delle di-
della pelle e da ogni cellula sensibile al do- verse funzioni dei due emisferi cerebrali, il
lore o alla temperatura, - olfatto - n.d.t.), la premio Nobel Roger Sperry).

Cap. 2 - Le scoperte di Josè Silva

Le spiegazioni di Silva sembrano piuttosto tuno, prima di proseguire, illustrare per


cervellotiche, qualche affermazione po- sommi capi i principi scientifici
trebbe essere messa in discussione. sull’argomento.
Iniziamo con l’argomento:
Non sono però confutabili i risultati, Attività elettrica del cervello
veramente strabilianti.
La scoperta proviene dal neuropsichiatra tedesco
Perciò non siamo autorizzati a criticare le Hans Berger, (1873 – 1941), il quale nel 1924
sue argomentazioni, piuttosto sarà un do- applicando sul cranio di un paziente alcuni elet-
vere degli scienziati, che al giorno d’oggi di- trodi, dimostrò l’esistenza d’impulsi elettrici che
spongono di strumenti ben più sofisticati, traevano origine dal cervello.
proseguire nella strada che Josè ha trac- Con studi successivi, nel 1929 nasceva uno stru-
ciato. mento formidabile per lo studio del cervello,
l’elettroencefalogramma, composto di molti
elettrodi che, applicati al cranio, trasmettono gli
Josè Silva ha scoperto il meccanismo che sta impulsi elettrici del cervello a un meccanismo
alla base del postulato: che li amplifica e li trasforma in movimenti di
pennini sotto i quali scorre un rotolo di carta.
“la differenza tra la mentalità di un genio e A distanza di molti anni, l’apparecchio che
la mentalità normale è che un genio usa viene usato oggi è ancora sostanzialmente
una maggior parte della sua mente e la usa quello messo a punto da Berger e seguaci.
in un modo speciale” Il tracciato che viene disegnato rivela che i
Partiamo dall’evidente fatto che quando neuroni del cervello “pulsano” dal punto di
nasciamo la nostra crescita non è terminata: vista elettrico cambiando il loro potenziale
Il corpo prosegue nella crescita, e così pure con frequenza regolare.
il cervello. Tale frequenza però non è sempre la stessa,
Cresciamo di statura, i denti da latte cadono varia con il variare dello stato emotivo del
e spuntano quelli definitivi, poi verrà la pu- soggetto.
bertà, per tutta la vita siamo soggetti a tra- Quando si è svegli, il cervello emette onde
sformazioni, prima di crescita e sviluppo, di alta frequenza, i pennini si impennano e
poi d’invecchiamenti e cedimenti. ridiscendono una ventina di volte al se-
Anche il cervello si trasforma nel tempo: condo.
continua a crescere in misura, fino a rag- Se si è in condizioni di completo riposo e a
giungere le sue dimensioni definitive, ma occhi chiusi, il cervello si porta su frequenze
soprattutto modifica il suo funzionamento. basse, circa 14 cicli al secondo.
Affinché il lettore possa seguire i ragiona- Se poi si entra in uno stato di sonno leggero,
menti senza difficoltà, mi sembra oppor- o dormiveglia a occhi chiusi, si raggiunge
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quello che viene chiamato il “ritmo di Ber- tempi successivi si auscultava il cuore, per con-
ger”, attorno ai 10 cicli al secondo. trollare se cessava di battere; oggi si controlla il
cervello: si è legalmente morti se cessa l’attività
Quando siamo in stato di veglia, e i nostri elettrica dei neuroni.
sensi sono in piena azione, trasmettono se-
gnali al cervello che è impegnato in un con- Passiamo ora a un secondo fondamen-
tinuo lavoro d’interpretazione. tale argomento:
Allora i ritmi cerebrali si fanno più veloci, le Gli emisferi cerebrali
frequenze possono oscillare tra i 14 e i 30 Se avete una pur minima nozione di anato-
cicli al secondo. mia, sapete che il cervello ha una forma
Se siamo in uno stato emotivamente agi- molto strana: assomiglia al gheriglio di una
tato, la frequenza può salire fino a 40 e più noce.
cicli al secondo. E’ formato da due mezzi – cervelli, che ven-
Queste frequenze veloci Berger le ha chia- gono appunto chiamati “emisferi” che sono
mate “onde Beta” vicini tra di loro, ma separati da una mem-
(“onde“ perché danno un tracciato sinusoidale, brana; sono però collegati tra di loro me-
guardando il grafico sembra di vedere il susse- diante una specie di cordone nella zona in-
guirsi delle onde del mare) feriore, chiamato “corpo calloso”, costituito
Al di sotto della frequenza dei 14 cicli al se- da un fascio di fibre nervose che consen-
condo, vengono ancora suddivise in diverse tono l’interscambio d’informazioni tra i due
categorie. emisferi cerebrali.
• Onde Alpha, con frequenza com- Ciascun emisfero controlla la parte opposta
presa tra i 14 e i 7 cicli al secondo; del corpo.
La scoperta fondamentale riguardo ai meccani-
• Onde Theta, con frequenza com-
smi del pensiero proviene dal neurochirurgo sta-
presa tra i 7 e i 4 cicli al secondo; tunitense Roger Sperry (1913 – 1994), premio
• Onde Delta, con frequenza com- Nobel per la medicina nel 1981.
presa tra 4 e 0 cicli al secondo. Sperry ha portato l’umanità alla scoperta
Le diverse onde cerebrali sono anche cor- dei segreti della coscienza.
relate al nostro stato di coscienza. Di fronte a pazienti epilettici incurabili, per
Quando il cervello produce onde Beta, bloccare il passaggio delle convulsioni da un
siamo coscienti, o, tanto per intenderci, emisfero all’altro, effettuò interventi chirur-
siamo svegli. gici di rescissione del corpo calloso. In tal
Se siamo agitati la frequenza aumenta, se modo gli emisferi non comunicavano più tra
siamo calmi, diminuisce. di loro.
Quando il cervello produce onde Alpha, I pazienti sopravvivevano, ma lo scienziato
siamo in uno stato di dormiveglia o di sonno dovette constatare che essi venivano di
leggero. fatto a disporre di due cervelli autonomi
che si ignoravano a vicenda.
Quando il cervello produce onde Theta e
Delta siamo immersi nel sonno profondo, Egli dimostrò quanto prima s’intuiva sola-
oppure siamo anestetizzati per mente: che l’emisfero sinistro possiede la
un’operazione chirurgica, oppure siamo chiave del linguaggio e del calcolo, e quindi
tramortiti da un trauma, oppure siamo in del ragionamento, mentre l’emisfero destro
coma. percepisce meglio lo spazio e il suono, e
quindi la geometria e la musica.
Quando il cervello non produce più attività
elettrica, siamo al famigerato “elettroen- Verificò anche fenomeni assai strani, per
cefalogramma piatto” ovvero la morte cli- esempio:
nica. Vennero poste davanti agli occhi di un sog-
getto con gli emisferi separati un pulcino e
Nei secoli passati la morte veniva accertata po- un’arancia:
nendo uno specchio davanti alla bocca del mo-
rente, per controllare se cessava di respirare; in
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- Con l’occhio sinistro bendato, l’occhio de- tremmo tranquillamente chiamare “mafia”,
stro portava le immagini all’emisfero sini- nel senso di gruppo che si auto - protegge e
stro, e il soggetto era in grado di descrivere tende a escludere chi non è del clan giusto).
con esattezza quanto gli stava davanti. Però, con pochi strumenti scientifici ma con
- Con l’occhio destro bendato, l’occhio sini- una prodigiosa capacità di osservazione e
stro trasmetteva l’immagine all’emisfero deduzione, pervenne a conclusioni che man
destro, e il soggetto riferiva di vedere cose mano la scienza sta confermando.
stravaganti, tipo un’arancia piumata. La sua scoperta fondamentale, come già ac-
Era vero quanto intuito da Silva, che ciascun cennai all’inizio del capitolo, fu quella di
emisfero del cervello funziona da ricevitore, trovare come, quando, e perché
traduttore e trasmettitore. l’intelligenza di ciascun individuo si differen-
La traduzione fatta dall’emisfero destro era zia a livelli tanto clamorosi.
del tutto soggettiva. Dobbiamo portarci ai primi momenti della
Il mondo degli scienziati è dominato da una vita dell’essere umano:
prevalenza numerica di scienziati maschi: Nei primi mesi di gravidanza, nel feto si
perciò, di fronte alle due categorie di fun- formano le centinaia di miliardi di cellule
zioni dei due emisferi, chiamarono “ma- nervose, al ritmo di migliaia per volta;
schile” l’emisfero sinistro, e “femminile” quando nasce, il patrimonio di neuroni è
quello destro. ormai definito e non si può rinnovare.
In tal modo davano la patente di essere ra- Però non sono ancora formati tutti i circuiti
zionale, logico, all’uomo, e lasciavano alla nervosi, che collegano le cellule tra di loro e
donna il ruolo di un essere guidato più dal con gli organi e tessuti periferici. E con essi
sentimento che dalla ragione. avviene l’evoluzione psichica che darà
Nelle intenzioni di chi inventò quelle attri- forma al carattere.
buzioni non vi era certamente l’idea di fare Nel neonato, in stato di riposo, la frequenza
un complimento al gentil sesso, anzi, vi era naturale in cui si sistema il cervello è a li-
più che una punta di ironia. vello Delta;
Ma con successivi studi fu evidente che chi Con il passare del tempo, la frequenza natu-
ideò quella classifica con l’intenzione di rale si sposta ai livelli Theta e Alpha.
sfottere le donne, in pratica si era dato la Il bimbo sta organizzando e sviluppando le
zappa sui piedi. sue facoltà, e la sua coscienza si appoggia,
Infatti, andando a meglio definire le compe- possiamo dire, preferibilmente sull’attività
tenze di ciascun emisfero, risultò che il cer- dell’emisfero destro.
vello sinistro fa ottimi ragionamenti, calcoli Basta osservare un bambino piccolo che
numerici, associazioni logiche; ma nulla più! gioca: ha una fenomenale capacità di
E non ti basta, direte voi, l’intelligenza astrarsi dall’ambiente, un’immaginazione
dell’essere umano consiste appunto in vivissima, quando si concentra in un gioco si
quelle qualità! estrania del tutto.
Invece, il cosiddetto cervello femminile, a Invece è assai carente dal punto di vista del
mano a mano che lo si studiava, rivelava ca- ragionamento logico: chi è genitore o sta in
pacità molto più nobili: l’immaginazione, i contatto con bambini piccoli, sa bene
sentimenti, la creatività artistica, le capacità quanto sia talvolta esasperante far capire le
intuitive, tutto il bagaglio di potenzialità che cose al bambino:
fanno dell’essere umano qualcosa
d’inimitabile, l’essere supremo descritto Gli dici di non fare una cosa e lui subito la fa: non
dalle religioni, dai poeti, e dai mistici orien- capisce i pericoli, non ragiona, e giù rimbrotti o
tali. sberle.
Gli dici di stare lontano dalle prese elettriche,
Josè Silva non ha ricevuto nessun premio
soprattutto di non infilarci le dita, e se gli spieghi
Nobel, è sempre stato snobbato dalla “In- che facendo così muore, ti rendi conto che non
tellighentia” del mondo scientifico, (che po- afferra il concetto: allora cerchi di chiarirlo con
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prospettive spaventose, che cade per terra E così diventa un ometto, poi sarà un uomo:
bianco come la cera, che lo metteranno in una razionale, pieno di buon senso, eccetera ec-
cassetta e lui lascerà il mondo e volerà in cielo. cetera.
Tutto soddisfatto per aver chiarito bene il con- Nel suo cranio è avvenuto un cambiamento
cetto, non fai in tempo ad allontanarti che con la
eccezionale, seppure invisibile:
coda dell’occhio lo vedi trottare entusiasta verso
la presa elettrica, e fai appena in tempo a evi- L’emisfero sinistro, quello razionale, è di-
tare che infili le dita nei buchi della presa. ventato dominante.
Allora ti rendi conto che la tua spiegazione, in- Silva ha scoperto che questo non avviene in
vece di tenerlo lontano dalla corrente elettrica, tutti: stima che circa il 10 % degli esseri
ha prodotto l’effetto contrario: diventare bianco, umani continui a usare entrambi gli emi-
essere messo in una cassetta, volare in cielo, gli sferi, senza che uno prevalga sull’altro.
sembrano dei giochi straordinari, altro che
l’automobilina o l’altalena: qui ci si diverte ve- Sia ben chiaro: si parla di cervello domi-
ramente! nante, non è che il soccombente non fun-
Allora bisogna precipitosamente cambiare le ziona più: se leggo un romanzo, è l’emisfero
immagini: destro che mi fa immedesimare nel prota-
“se tocchi la presa elettrica non vedrai più la tua
gonista, vivere le sue emozioni, vedere con
mamma, che addirittura andrà a comprare un la fantasia luoghi esotici o fantastici.
altro bambino. Inoltre il tuo amato orsacchiotto Il fatto è che quella fantasia è fine a se
se lo prenderà quell’altro bambino”. stessa, quando chiudo il libro le immagini si
Allora vedrete il bimbo stringere con più forza spengono, torno alla realtà, che è quella che
l’orsetto, e afferrare la gonna della mamma, i miei occhi vedono, e la ragione giudica. E
perché non si allontani. La spiegazione questa tutto quello che faccio, le decisioni che
volta è servita, perché gli abbiamo trasmesso le prendo, tutto avviene sotto il dominio
immagini giuste. dell’emisfero sinistro.
E, imparato il trucco di sfruttare l’ immagi- Invece quel 10 % dell’umanità funziona con
nazione del piccolo, la useremo per metter- entrambi gli emisferi attivi: tutto il cervello
gli il pigiamino e fargli prendere sonno, o lavora in modo armonico e coordinato, di-
fargli inghiottire tutta la pappa: basta ini- venta uno strumento eccezionale
ziare una bella favola, piena di colori e sen-
Si vive una vita più ricca, intensa di emo-
sazioni, e proseguire senza sosta: il bimbo
zioni, la differenza è pari a quella che esiste
ha acceso un proiettore cinematografico
tra radio e televisione.
nella sua testa, è imprigionato della se-
quenza ininterrotta d’immagini contenute Una parte di noi pensa, e l’altra crea
nella favola, e non riesce a mettere in l’immagine corrispondente.
azione capricci o diaboliche invenzioni che ti E non sono solo immagini, ma tutto il reper-
impediscono di tenerlo a freno. torio sensoriale: il cuoco geniale immagina
Questo perché l’emisfero destro della fan- quale sapore verrà fuori da due ingredienti
tasia è dominante. diversi, l’arredatore di un ambiente
s’immagina quale effetto ne trarrà chi lo
Poi, con la crescita, le cose pian piano cam-
abita, gli esempi sono infiniti.
biano.
Mentre la parte logica sa solamente richia-
Le favole non funzionano più come una
mare alla memoria un’informazione, la
volta, comincia a contestarne i passaggi illo-
parte immaginativa non ha limitazioni, la
gici:
mente può creare qualsiasi immagine, non
“se il lupo ha mangiato la nonna, come fa la solo ricordi, ma cose che non esistono.
nonna a uscire dalla pancia del lupo ancora E questa è la strada per la creatività: creare
viva? Ma non capisci che prima l’ha tutta masti- con l’immaginazione qualcosa che non esi-
cata?” ste, o perlomeno qualcosa che ancora non
Allora ti spazientisci, basta favole, ormai sei esiste, ma che in seguito si materializzerà.
un ometto, dritto e in riga, obbedire, e fare
il proprio dovere.
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Il pittore si pone di fronte ad una tela “Se io assomiglio a Dio, vuol dire che Dio as-
bianca, immagina qualcosa e poi con pen- somiglia a me. Perciò avrà sembianze
nelli e colori la realizza. umane”.
E così veniva raffigurato. E anche oggi forse
Un aneddoto viene tramandato riguardo uno dei
qualcuno continua a pensarla così.
massimi artisti di tutti i tempi, Michelangelo
Buonarroti. La qualità sostanziale di Dio è che Lui ha
Era noto per il suo carattere spigoloso, pronto ad creato il tutto, e ogni cosa dipende da Lui.
accendersi se provocato. “Non si muove foglia che Dio non voglia” –
Perciò la gente lo trattava con le molle, non sa- recita un ritornello.
peva mai come avrebbe reagito. Invece, non sarà forse che la somiglianza
Era capace di mandare al diavolo persino il Pon- nostra con Dio sta nel fatto che Dio instillò
tefice che gli dava da vivere. nell’uomo una scintilla del suo essere, la ca-
Narra l’aneddoto che un giorno alcuni suoi con- pacità di creare?
cittadini fossero curiosi di vedere quale nuovo
capolavoro stesse nascendo nella sua bottega. Vedo un fiume impetuoso, voglio attraversarlo, e
Facevano capolino timorosi di disturbarlo, ve- nella mia mente si crea l’immagine di un ponte.
dendolo intento a scalpellare furiosamente un Poi ci vorranno ore di lavoro, una quantità di
enorme blocco di marmo. pietre e legname, e il ponte esisterà davvero.
Il più audace cercò di intavolare un dialogo, co- Ma senza una mente umana che lo pensò,
minciando con un complimento: come avrebbe potuto realizzarsi?
“Ma come fate, mastro Michelangelo, a trarre
figure tanto belle da quella pietra?” Un particolare molto significativo:
Michelangelo interruppe il suo martellamento e In tutta la cultura autoctona delle Americhe, a
stava per dare di fuori per essere stato distur- nessuno venne mai in mente di inventare la car-
bato, ma il tono garbato del visitatore gli impedì riola.
di mandarlo subito al diavolo.
Conoscevano bene il cerchio, addirittura i Maya
In un impeto di cortesia, rispose: facevano il calendario circolare, ma nessuno
“Ma non vedete che cosa faccio? Devo liberare ebbe l’idea di farci un buco al centro, infilarci un
la figura da tutta quella pietra che le sta at- bastone, e costruire una carriola.
torno!” Sarebbero seguiti il carretto, forse anche le
Poi riprese il suo lavoro. strade, e chissà quante altre invenzioni.
Invece, niente: portarono sempre tutto sulle
Questo non vale solo per gli artisti, serve
spalle.
anche a noi, magari sul posto di lavoro.
L’uso costante dell’emisfero destro apre an-
Lavoriamo in un ufficio, conosciamo le proce- che la porta ad altre qualità della nostra
dure, i percorsi delle pratiche, l’organizzazione mente, che giacciono silenti nel profondo
del lavoro. del nostro essere….. qualità misteriose, in-
Con l’immaginazione l’intero ufficio diventa li- quietanti per chi non ne ha la minima con-
quido, possiamo modificare i passaggi del la- sapevolezza……
voro, riorganizzarlo in modo più logico e conve-
niente, e da semplici esecutori diventeremo pre- Chi di voi non si è reso conto che esistono
sto qualcuno che si fa notare, per suggerimenti o persone più fortunate degli altri, e altre che
nuove iniziative. sembrano attirarsi tutte le disgrazie del
mondo?
La Bibbia recita: “E Dio creò l’uomo a sua
immagine e somiglianza”. La persona cui tutto va storto alza gli occhi
al cielo, e rivolge una muta domanda al Si-
Come lo interpretate, che Dio è un omone gnore (qualche volta, altro che silenzio, urla
barbuto, seduto su una nuvola? disperato)
In effetti, nei secoli passati, qualcuno la “Signore, quale colpa ho mai commesso per
pensava proprio così. meritare tutto questo?”
“Perché a qualcuno le cose vanno sempre
bene, e a me tutto va storto?”
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La persona fortunata, se è anche intelli- –protestant), dove la cultura media è circa
gente, non si pavoneggia, perché si attire- quella di un caw – boy?
rebbe l’odio del prossimo. Quanta gente invece, addossa la colpa della
Se qualcuno gli rinfaccia che a lui tutte le sua sconfitta nella vita alle umili origini, alla
cose vanno sempre a finire bene, mentre mancanza d’istruzione, alla cattiveria degli
agli altri va tutto storto, si stringe nelle altri?
spalle, quasi a discolparsi: non è né colpa, “ A me mi ha rovinato la guerra! “ –esclamava
né merito suo, se le cose gli vanno bene. Totò.
In verità, sta fingendo: in cuor suo sa benis- Josè non si fermò mai.
simo quando e come si è procurato la for-
Convintosi di possedere una mente che sa-
tuna:
peva esprimere il meglio delle potenzialità,
Avrebbe potuto scegliere se andare a destra andò a cercarne i limiti, si dedicò con suc-
o a sinistra, ma qualcosa dentro di sé, una cesso a sviluppare doti di “guaritore psi-
sensazione, un impulso che magari andava chico”, e divenne un guaritore con nel suo
addirittura contro ogni aspettativa logica, repertorio una serie impressionante di gua-
l’ha spinto a fare la scelta che poi risultò es- rigioni, dal cancro alle cisti all’ano.
sere quella giusta.
Josè ha aperto la strada, e noi possiamo se-
Non è vero che la fortuna non la merita, se guirlo con altrettanto successo, magari an-
l’è guadagnata! che superarlo.
Sono persone che hanno una marcia in più Non esistono limiti.
rispetto agli altri.
Ognuno di noi possiede ogni tipo di po-
Questa marcia in più ha molti nomi: tere.
Sesto senso, bernoccolo per gli affari, altri
Ma solamente allo stato potenziale.
sono più trancianti e volgari: “Ha sempre un
gran sedere!!!!” Nulla viene regalato, dobbiamo lavo-
Rientrano in queste facoltà le premonizioni, rare.
fenomeni telepatici, e chissà quante altre Se siete pigri, siete dei perdenti.
cose misteriose…..
Ma noi alzeremo il velo anche a queste cose
Josè ci porta per mano al punto dove ab-
tanto inquietanti, e scopriremo che non
biamo commesso l’errore, quando abbiamo
sono per nulla inquietanti, sono la naturale
scelto di vivere usando solo mezzo cervello,
potenzialità del nostro essere.
e ci insegna come fare a rimediare, met-
tendo in moto anche l’emisfero destro, che
Josè, con le sue ricerche, si rese conto di avevamo lasciato in disparte.
appartenere a quel 10 % di persone con una Se appartenete a quel 10% di persone for-
marcia in più, e tutta la sua vita era lì a di- tunate, starete sorridendo, perché tutto
mostrarlo: quello che vi ho detto lo sapevate già nel
Non si rassegnò mai a situazioni che non ac- vostro cuore.
cettava: quando a sei anni lo zio gli diede la Forse però a un certo punto avete smesso
cassetta da lustrascarpe e lo mandò sulla ogni sforzo per andare sempre oltre i vostri
strada a guadagnarsi da vivere, non pensò limiti, come fece invece Josè.
mai, neanche per un istante, a rassegnarsi a
Avete in mente la pigrizia? Pochi sanno im-
un destino di “under dog”, come dicono in
pegnarsi a fare sforzi non indispensabili.
America, un”sottocane” nella traduzione
letterale, o “cane sconfitto”, come recita il Il famoso pittore Francisco Goya (1746 – 1828)
dizionario. visse fino a oltre ottant’anni, che ai suoi tempi
V’immaginate la vita di un lustrascarpe era un’età eccezionale.
messicano in mezzo all’arrogante società La sua vita fu amareggiata da una tremenda
dei dominanti “wasp” (white –anglo –saxon sordità.
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Visse gli ultimi anni della sua vita in isolamento, più affascinati capolavori, detti “le grisaglie”
in una casetta che i vicini chiamavano “la quinta perché in bianco e nero.
del sordo”, ovvero “la casa del sordo”. In un angolo di un dipinto, poco prima di morire
Morì solo, e quando i vicini lo trovarono, scopri- aveva scritto: “Aun aprendo”, ovvero:
rono che aveva dipinto tutte le pareti con i suoi “Sto ancora imparando”.

Cap. 3 - Impariamo le tecniche di Josè Silva

Ricordiamo la seconda frase del postulato di • Puoi aiutare la guarigione


Josè: • Puoi diventare chiaroveggente.
Adesso stai imparando a usare di più la Una data storica nella vita di Josè è il 1966,
tua mente, e a usarla in un modo spe- quando tenne il primo corso collettivo a un
gruppo di persone che lo avevano contat-
ciale.
tato chiedendogli di insegnare loro le sue
Ricordiamo le tre condizioni alla base delle tecniche.
tecniche che Josè ha preparato per noi: Questo avvenne nella piccola città di Ama-
• Tutti sono in grado in appren- rillo, Texas.
derle Da allora, un numero sempre crescente di
• Tutti ne hanno dei benefici persone si mise in contatto con lui chieden-
dogli di essere istruite alle sue tecniche,
• Nessuno può averne qualche dopo avere ascoltato meraviglie da chi le
danno. aveva già imparate e le stava mettendo in
Strano a dirsi, gli ostacoli iniziali più pesanti pratica.
gli vennero dalla quantità di benefici che se In breve tempo la fama di Josè Silva si dif-
ne traggono, perché a enumerarli, sem- fuse in tutto il mondo.
brano esagerati, e qualcuno decisamente
I suoi libri furono “best seller” per una serie
impossibile.
di anni, e oggi non esiste Stato civilizzato
Vediamone l’elenco completo: che non disponga di centri d’insegnamento
• Puoi eliminare lo stress dalla tua del suo metodo.
vita. I corsi sono collettivi, non esiste un limite
• Puoi vincere l’insonnia massimo di allievi: a Londra ho assistito a un
corso di oltre 500 presenze, e tutto fun-
• Puoi restare sveglio se ti serve
zionò alla perfezione.
• Puoi svegliarti all’ora voluta senza la Però, secondo il mio personale punto di vi-
sveglia sta, il numero ideale non dovrebbe supe-
• Puoi ricordare i tuoi sogni rare la trentina di persone.
• Puoi programmare i tuoi sogni per Si va vestiti normalmente, purché si stia
avere consigli comodi (evitare scarpe strette, vestiti
• Puoi migliorare la salute troppo attillati, questi sono tutti consigli ov-
vii). L’allievo assiste seduto su una sedia.
• Puoi farti passare i mal di testa (alcuni, esperti in yoga o altre forme di me-
• Puoi migliorare la memoria ditazione, preferiscono portarsi una stuoia e
• Puoi migliorare il rendimento scola- sdraiarsi, tutto questo è consentito, basta
stico che ci si senta a proprio agio).

• Puoi controllare il dolore fisico Anni fa il corso basico durava lo spazio di


due fine- settimana; da un po’ di anni in-
• Puoi smettere di fumare vece sono stati sfrondati alcuni esercizi ec-
• Puoi controllare il tuo peso cessivamente prolissi, e si riesce a impartire
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l’insegnamento con la medesima efficacia E’anche possibile organizzare il corso in
nello spazio di un solo fine – settimana, ma giorni feriali, o a lezioni serali.
un po’ allargato: Nei prossimi capitoli descrivo in dettaglio
Se il corso è numeroso (una ventina di al- quanto avviene nel corso collettivo tradizio-
lievi), l’orario è: giovedì sera e venerdì sera, nale.
orario 21 -24, Darò anche specifiche istruzioni a chi vo-
Sabato e domenica orario 9 – 19 circa. lesse cimentarsi a imparare da solo, ma in
Se il corso è meno numeroso (una decina di questo caso chiaramente non posso garan-
allievi), si può fare a meno del giovedì sera. tire al lettore che avrà successo: dipende
dalla sua tenacia, la sua capacità di entrare
Questo perché, dovendo garantire in sintonia con quanto sta imparando, se ha
un’assistenza individuale anche se il corso è capito bene le mie istruzioni, tanti fattori a
collettivo, si perde più o meno tempo nel cui non posso dare assistenza attraverso un
rispondere a domande, chiarire dubbi, ecc. libro.

1 – andare a livello

La prima cosa che l’allievo impara è quello l’elefante che si siede su uno sgabellone, lo
che nel nostro gergo chiamiamo “andare a sguardo dell’animale sempre concentrato
livello”: è un modo spiccio per definire il sul domatore, che tiene in una mano una
nuovo stato di coscienza di cui ci impadro- frusta, e con l’altra mano, a esercizio con-
niamo: andare ai livelli Alpha e Theta in cluso, si fruga nella tasca ed estrae una mi-
stato di perfetta auto-consapevolezza. (an- nuscola nocciolina, che infila nella bocca del
dare in Alpha e Theta lo sappiamo già fare bestione.
tutti, lo facciamo ogni notte, il guaio è che si E questo immenso pachiderma mostra
dorme). un’inusitata gioia per il misero premio.
Questo nostro “andare a livello” è compo- Altri si servono di un cane a trovare i pre-
sto di tre fattori: ziosi tartufi nascosti profondamente sotto
1. Portare il cervello a funzionare ai terra:
ritmi “alpha”. Affinché impari a trovare il tubero, il cane
2. Mettere in azione l’emisfero de- viene nutrito per un certo periodo con cibo
stro. cui viene mescolato un po’ di tartufo;
quando l’animale avrà associato il profumo
3. Portare la nostra personalità mag- (qualcuno lo chiama puzza) di tartufo con il
giormente verso il polo positivo. cibo, viene portato a spasso nei boschi: non
Passiamo ora ad analizzare ciascuno di que- appena il suo finissimo olfatto percepisce
sti tre punti. quel sentore, il cane si mette a scavare, e
alla fine dell’estrazione del tubero riceverà
come premio un bocconcino di pane, affin-
Punto 1: portare il cervello a funzionare ai
ché non cessi l’associazione “profumo di
ritmi “alpha”.
tartufo = cibo”
È una cosa nuova per noi, dobbiamo “impa-
La parola – chiave è “associazione”
rare” qualcosa di nuovo.
Le due cose: cibo e profumo di tartufo ven-
Come si fa a “imparare” qualcosa?
gono indissolubilmente legate tra di loro nei
La capacità di apprendere a fare cose nuove circuiti neuronali del cervello.
è una prerogativa di tutti gli esseri viventi,
Altre volte l’associazione è meno gradevole,
sicuramente tutti gli animali, forse persino
il cane da difesa personale deve sedersi
anche qualche vegetale.
immediatamente al comando del padrone:
Avete certamente assistito a spettacoli del se non lo fa, sa che riceverà una frustata :
circo equestre: vediamo per esempio l’associazione non obbedire = frustata è
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molto meno piacevole che obbedire = pre- Vi ricordate quando avete imparato a gui-
mio, ma funziona altrettanto bene. dare l’auto? Agli inizi, era difficile persino
ruotare il volante nella giusta gradazione;
Un famoso, eccezionale artista italiano del Rina- ma rapidamente, avete imparato a mano-
scimento, il cui nome è Benvenuto Cellini, (1500 vrarlo in modo corretto a seconda della
-1571), ebbe una vita lunga e tumultuosa, finì curva che volevate imprimere all’auto.
anche in prigione nel Castel Sant’Angelo di
Roma, da cui evase in modo rocambolesco per Allora eravate pronti per passare alle
fuggire in Francia alla corte del re, poi ritornò in marce, poi alle manovre più difficili, tipo il
Italia per finire nuovamente in prigione; avven- posteggiare in retromarcia, successiva-
ture, passioni, liti erano per lui all’ordine del mente ad affrontare il traffico, e così via.
giorno.
Adesso siete guidatori esperti, potere gui-
Vecchio e stanco, scrisse le sue memorie, che dare tranquillamente mentre conversate
sono la piacevole lettura di uno spaccato della
con i passeggeri, ascoltate la radio, pensate
vita ai tempi del Rinascimento.
ai fatti vostri: la guida è diventata qualcosa
Nelle sue memorie riporta un episodio accadu- di automatico, eseguite ogni manovra senza
togli nell’infanzia: era assieme al padre, e videro bisogno di pensare a quello che fate.
una salamandra nel focolare di casa: il padre,
che non aveva i mezzi per mandarlo a scuola, Osservate il bambino ai primi giorni di
cercava di impartirgli una qualche educazione scuola, quando riempie pagine di aste e cer-
trasmettendogli quanto sapeva: e, alla vista chietti:
dell’animale, spiegò al figlio quello che a lui ave-
È concentrato, qualche volta ha persino la
vano sempre detto: “Impara figliolo, la sala-
lingua di fuori, la penna scorre a fatica sul
mandra è animale che non brucia nel fuoco”.
(non è vero, ma a quei tempi lo credevano). foglio, qualche volta lo buca, a volte scappa
a tracciare degli sgorbi: è intento nel mano-
Detto questo, affibbiò un solenne ceffone al fi-
vrare il meccanismo causa- effetto.
glioletto, convinto che il tal modo la nozione si
sarebbe ben impressa nel cranio dell’allievo. Poi con la pratica la penna scorre svelta sul
La cosa funzionò benissimo: anche da vecchio foglio, a materializzare i vostri pensieri.
(superare i settant’anni a quei tempi era cosa Quando si impara qualcosa, qualsiasi cosa,
rara), della sua infanzia Benvenuto ricordava eseguiamo un insieme di causa – effetto che
perfettamente il ceffone e il motivo per cui nello stesso tempo associamo tra di loro.
l’aveva ricevuto.

Dicono che nei secoli passati, quando ancora Anche ora dobbiamo imparare qualcosa che
esistevano le esecuzioni capitali come spettacolo ci è del tutto nuovo: portare il cervello a
pubblico, e padri e figli assistevano alla cerimo-
funzionare ai ritmi Alpha.
nia, quando la testa veniva spiccata dal busto
del malcapitato delinquente, il padre assestava Vi sembra impresa impossibile, come fai a
al figlio un solenne ceffone, accompagnato manovrare il cervello? Eppure ci riuscirete,
dall’ammonimento: “Ricordati bene, figliolo, e anche con facilità.
quale fine fanno i delinquenti!”.
L’allievo se ne sta seduto tranquillamente, a
Il meccanismo associativo funziona per tutti occhi chiusi, e ascolta la voce dell’istruttore.
gli animali (un tempo esistevano perfino le L’istruttore porta l’allievo in alpha mediante
pulci ammaestrate), ed anche per gli umani, una guida verbale, con un sottofondo di vi-
in modo identico! brazioni sonore che trasmettono impulsi
L’animale- uomo dispone anche di meccani- alle frequenze volute.
smi più nobili, tipo il “causa-effetto”: Nello stesso tempo lo guida a formare
Negli animali esso avviene in modo casuale un’associazione che consenta all’allievo di
e rudimentale, invece ha consentito poter andare in Alpha da solo, ogni volta
all’uomo di civilizzarsi. che lo desidera, anche senza la guida del
Dalla selce usata per spellare gli animali, alla maestro.
scoperta del fuoco, tutto proviene da ca- Tra le svariate associazioni che si potreb-
tene di cause – effetto. bero adottare, Josè ha scelto il conto alla
rovescia.
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Normalmente il ritmo alpha si produce sono troppo stanche, e la voglia di chiudere
quando dormiamo: il tal caso il corpo è del gli occhi diventa insopportabile.
tutto rilassato, e la mente è svuotata. A questo punto chiudo gli occhi, le palpebre
Noi invece non dormiamo, ma riproduciamo finalmente chiuse mi trasmettono una sen-
volontariamente le stesse condizioni. sazione di sollievo, e nella mia immagina-
Per creare l’associazione: numeri decre- zione cambio numero: “4 - 4 – 4 – 4 – 4 “
scenti – discesa verso l’alpha, prendiamo la L’elettroencefalogramma mi segnala che se
rincorsa: rivolgo gli occhi leggermente all’insù, tecni-
Si parte da un corpo con delle tensioni, per camente direi “inclinati di 20 gradi al di so-
poi eliminarle. pra del livello orizzontale”, si manifesta un
incremento di produzione di onde tipo Al-
La tensione dobbiamo crearla artificial- pha nella zona occipitale del cervello, l’area
mente, e si è scelta una tensione che dà che è delegata alla visualizzazione.
molto fastidio, anche se non produce alcun
danno, e che non si riesce a mantenere a Perciò vi conviene assumere l’abitudine di
lungo, tanto è faticosa. posizionare le vostre immagini mentali leg-
germente in alto.
Si tratta di stancare gli occhi: ruotandoli
all’insù – io dico 45 gradi, il che significa Come suggerimento vi consiglio di toccare con
ruotare gli occhi come se volessi guardarmi un dito la radice superiore del naso, la fossetta
le sopracciglia – dopo una manciata di se- ove il naso si congiunge con la fronte, un po-
condi non si riesce più a tenerli in quella po- chino al di sotto della linea che unisce le due
sizione, sei obbligato ad abbassarli. sopracciglia, e di ruotare in alto gli occhi affinché
guardino quel punto.
Mentre gli occhi sono sotto sforzo, devi
pensare, contare mentalmente, e visualiz- Poi chiudete gli occhi, rilassate tutta la zona, a
questo punto potere togliere il dito, e sentite
zare il numero 5 parecchie volte.
come gli occhi vanno a trovarsi da soli una posi-
Visualizzare: ecco una parola importante. zione molto comoda, nel quadrante alto dello
La facoltà di visualizzare appartiene spazio di vista.
all’emisfero destro. Memorizzate quella sensazione, che potrete
Quando penso con l’emisfero sinistro, è un ricreare quando farete comparire le vostre
po’ come se parlassi da solo: “Vado qua, poi immagini mentali.
vado là, faccio questo, ho appuntamento Abituatevi a tenere gli occhi rivolti in quel
con tale persona….” In pratica verbalizzo i modo mentre visualizzate, e funzionerete
miei pensieri. meglio.
Invece l’emisfero destro è anche chiamato Abbiamo così impostato le due associazioni:
“il cervello silente”: guarda delle immagini,
• Numero 5 = tensione nel fisico
vive delle sensazioni, prova sentimenti, ma
in silenzio. • Numero 4 = scomparsa della ten-
sione.
Se io penso al numero cinque, e mental-
mente dico “cinque – cinque – cinque” sto Dobbiamo ora affrontare un’ulteriore asso-
usando l’emisfero sinistro. ciazione: numero 3 = corpo rilassato.
Se nello stesso tempo immagino uno L’allievo ripete mentalmente e visualizza il
schermo televisivo, o una lavagna, o un fo- numero 3 più volte, mentre l’istruttore co-
glio di carta, insomma qualsiasi cosa su cui mincia una guida verbale che passa in ras-
si può tracciare il simbolo numerico 5, io sto segna tutto il corpo, cominciando dal cuoio
usando anche l’emisfero destro. capelluto:
Ed è proprio quello che voglio fare: usare “rilassa il cuoio capelluto, sentilo scorrere
entrambi gli emisferi, tutto il cervello. sul cranio, senti come si rilassa, senti la vi-
brazione dovuta alla circolazione, ….” E così
Perciò, con gli occhi aperti e rivolti verso
via, scendendo man mano fino alla punta
l’alto, io visualizzo e ripeto mentalmente “5
dei piedi.
– 5 – 5 – 5 – 5” finché sento che le palpebre
21
Per questo passaggio Josè Silva si è ispirato al cinema, invece di guardare semplice-
al Training Autogeno, che è l’antenato di mente il film, noi entrassimo nella trama:
tutte le tecniche di rilassamento fisico. Fun- Sei seduto comodo nella tua poltrona, e guardi
ziona, il corpo abbandona le tensioni, alla sullo schermo un film western: cavalieri che si
fine della ripassata vi trovate con il corpo sparano, indiani che attaccano ululando.
fisico libero da tensioni muscolari.
Se ti proietti dentro lo schermo, non sei più se-
E questo rilassamento fisico il nostro cer- duto comodamente nella tua poltrona, sei sca-
vello lo associa con il numero 3. raventato dentro la prateria: allora il sole è alto
Ecco fatta un’altra associazione: nel cielo sopra la tua testa, e picchia, l’aria è
fresca, senti l’odore della polvere, il paesaggio
• Numero 3 = corpo tutto rilassato ora ti circonda da ogni lato, sopra di te, sotto i
Poi andiamo ancor più nel difficile, dob- tuoi piedi……
biamo associare il numero 2 con la mente Tu sei nella prateria.
rilassata.
Noi del corso però non scegliamo scene
Invece è facile, basta contare e visualizzare tanto angoscianti, anzi, ognuno sceglie
il numero 2, mentre riviviamo le sensazioni quello che più gli aggrada per quello che
che abbiamo veramente vissuto in certi chiamiamo “il luogo ideale di rilassamento”.
momenti della nostra vita.
Sei stato in vacanza, hai visto luoghi belli in
-una giornata al mare: significa prendere cui ti sei trovato a meraviglia, oppure ci
ombrellone, stuoia, crema abbronzante, un sono luoghi ancora più belli che però hai
buon libro, e dedicare la giornata a fare solo visto nelle riviste o al cinema o alla te-
niente: leggiucchiare, dormicchiare, sentire levisione: con la fantasia puoi benissimo
il calore del sole sulla pelle. adottarlo come il tuo luogo ideale di rilas-
Per un po’ lasciamo a casa il lavoro, i fastidi, samento.
la mente si riposa.
Un’insegnante americana che insegna un corso
L’istruttore vi fa rivivere svariate situazioni copiato dal Metodo Silva, lo chiama “Instant
dove la mente è rilassata: una giornata a Holiday” (la “Vacanza Immediata”). Non hai bi-
pescare, una passeggiata in un bosco, ecc.: sogno del viaggio in aereo, dei bagagli, niente
E il vostro cervello crea l’associazione: spese: con la tua fantasia puoi di colpo trovarti
già sulla spiaggia tropicale, con il tuo drink pre-
• Numero 2 = mente ben rilassata. ferito in mano, ben comodo sulla sdraio: davanti
Il numero 1 non ha bisogno di particolari as- a te un mare dai colori fantastici, sopra di te
sociazioni: se la crea lui da solo, significa che stormiscono le palme, la sabbia è finissima, una
sono arrivato dove volevo: leggera brezza ti accarezza la pelle.

• Numero 1 = risultato finale = A qualcuno potrebbe sembrare una patetica


mente rilassata in un corpo rilas- consolazione: non potendo andare a Tahiti
sato. mi accontento di sognarlo.
Abbiamo così creato in stato di perfetta co- Ricordate però che la vostra coscienza si è
scienza le condizioni in cui il cervello pro- trasferita nella dimensione in cui normal-
duce onde Alpha. mente si dorme, e allora le cose cambiano:
Un ulteriore approfondimento lo otteniamo d’accordo, non vi sveglierete con una bella
con un passaggio da brivido: abbronzatura, o una sgradevole scottatura,
ma in compenso non avete speso un euro, e
Invece che semplicemente immaginare,
la mente si è riposata come se veramente
dobbiamo fare molto di più: proiettarci den-
voi foste stati in vacanza.
tro le nostre immagini mentali.
Volete fare una prova?
Arriviamo così al
Punto 2: mettere in azione l’emisfero de-
stro come emisfero dominante. A occhi chiusi, immaginate di avere vicino al vo-
stro volto un bel limone:
La differenza tra immaginare e proiettarci
nelle immagini è un po’ come se, andando È così vicino che il naso ne sente il profumo deli-
cato; aprite la bocca e immaginate di spremere
22
sulla lingua il succo del limone. Ricordate il sa- La nostra mente può vagolare qua e là, tal-
pore aspro e pungente, ora il succo scende co- volta siamo come addormentati, qualcuno
pioso, riempie la bocca….. alla fine dell’esercizio esclama “Ahimè , ho
(Fate questa prova di immaginazione, poi ri- perso l’esercizio, mi sono addormentato!”
prendete la lettura).
In realtà non è così, non ha perso nulla.
Se avete immaginato con vivezza quello che i
vostri sensi provano, vi troverete con la bocca
Era in quegli stadi descritti da Josè Silva
piena di saliva. come prodromi di un’inversione completa
della coscienza.
Siamo nel profondo Alpha o Theta, non fa
Il limone era immaginario, non esiste, ma il
differenza.
cervello non lo sa, e allora mette in azione
le sue difese: E in questo stato avviene qualcosa di gran-
dioso:
Se il succo di limone entrasse in contatto
con la mucosa della bocca piuttosto Possiamo modificare il nostro carattere.
asciutta, la cuocerebbe (avete presente il Sappiamo tutti quanto sia difficile, se non
carpaccio?). impossibile, toglierci di dosso dei difetti
Allora aziona subito le ghiandole salivari, a congeniti:
inondare di saliva la bocca, onde annac-
quare il succo di limone e neutralizzarne Hai un bel dire a una persona che non deve es-
sere apprensiva, avere sempre paura che capiti
l’effetto corrosivo.
qualche disgrazia alle persone care. Ti rispon-
Il cervello non è in grado di distinguere derà: “Lo so che hai ragione, ma non ci posso
tra immagini inventate e immagini re- fare nulla: sono fatta così!“.
ali: E lo stesso discorso vale per i pessimisti, gli
Un gioco malvagio che piace ad alcuni bambini è insicuri, i collerici, gli avari, i diffi-
il divertimento di mandare di traverso il pranzo denti……aggiungete anche voi qualcuno alla
di un altro ragazzino che sta a tavola con loro: lista, sono certo che ne troverete a bizzeffe.
“ho visto che sputavano nella tua minestra….gli E siamo così arrivati al
spaghetti sono vermi vivi…..la carne che mangi
l’hanno presa da un gatto finito sotto Punto 3:
un’auto……” – portare la nostra personalità maggior-
Il divertimento sta nel vedere quale effetto pro- mente verso il polo positivo.
voca nella povera vittima dello scherzo: se gli Tutto quello che esiste può essere riferito a
passa solamente l’appetito, o addirittura gli
una doppia polarità:
viene voglia di vomitare.
Questo perché l’immagine mentale viene presa
Positivo – negativo per l’elettricità, luce e
alla lettera dal cervello, che manda messaggi oscurità, yin e yang, freddo e caldo, e così
allarmati in giro per il corpo, a tutto l’apparato via.
digerente che stia in guardia, se ha inghiottito Per la nostra personalità prendiamo in pre-
cibo sbagliato, che se ne liberi immediata- stito dall’elettricità i termini positivi e nega-
mente…. tivi, intendendo l’uno come il contrario
Riuscite a immaginare la tempesta di ordini che dell’altro.
si incrociano dentro di noi?
Potremo così fare un lungo elenco di pregi e
Sembra di vedere una corazzata bombardata a difetti:
tradimento…..
Positivo sarà l’ottimismo, negativo il pessi-
A questo punto, siamo arrivati al famoso li- mismo
vello alpha: la nostra coscienza non è più
dove c’è il corpo, non ci ricordiamo di es- Positiva la sicurezza in se stessi, negativo la
mancanza di autostima
sere in una sala con altre persone, seduti su
una sedia ascoltando una voce che vi giunge Positiva la fiducia di trovare nel prossimo
da lontano, un po’ va e un po’ viene, siamo amici e aiuto, negativa la diffidenza precon-
in quello che viene definito “stato di co- cetta;
scienza crepuscolare”. Positiva l’allegria, negativo lo sconforto.
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Ricordate il famoso bicchiere mezzo pieno o Lo trovo molto vero, anche se terribile.
mezzo vuoto? Guardando con attenzione, non vi sarà diffi-
L’insieme di questi e altri fattori ancora cile leggere la cattiveria o la bontà,
vanno a formare quello che chiamiamo il l’avarizia, la diffidenza, l’onestà, la lussu-
nostro carattere. ria…..quante cose dicono i volti!
E le caratteristiche cui facciamo riferimento E anch’essi sono un prodotto del nostro ca-
sono vere e proprie vibrazioni energetiche, rattere.
che possono essere chiaramente percepite
dal prossimo. A Torino esiste un Museo terrificante, chiamato
“Museo di Antropologia Criminale”: per fortuna
Chi di voi non conosce persone che non vor- non è aperto al pubblico, è collocato presso
reste mai incontrare, se non riuscite a cam- l’Istituto di Medicina Legale, a disposizione degli
biare in tempo marciapiede vi acchiappano studiosi autorizzati: è la raccolta fatta da Cesare
e vi rovinano la giornata.? Lombroso (1835 – 1909), un ricercatore che per
C’è il lamentoso che ti fa vedere tutte le tutta la vita inseguì le prove che convalidassero
una sua teoria:
cose che non vanno: alla fine, se eri di buo-
numore, dopo non lo sei più. Cercare nel cervello le differenze biologiche tipi-
che dei criminali.
C’è l’aggressivo che dopo un po’ che gli sei
vicino cominci a sentirti prudere le mani E’una raccolta di teschi, cervelli e teste mozzate
messe sotto formalina, dei più abbietti delin-
dalla voglia di malmenarlo.
quenti, che vennero regolarmente giustiziati:
C’è l’ipocondriaco che ti fa l’elenco dei una visione raccapricciante.
cento dolori e una sfitta che lo tormentano, I volti dei miserabili sono impressionanti, volti di
ti dà il resoconto completo delle comuni assassini, pervertiti, maniaci omicidi, ma le prove
conoscenze colpite da crudeli malattie. che Lombroso cercava non furono mai trovate: il
cervello di per sé era regolare, l’uso che ne fe-
Esiste una legge dell’acustica per cui ogni og- cero fu infame, e la vita che condussero è tutta
getto ha la sua lunghezza d’onda caratteristica. scritta sui miseri volti.
Mettete due pianoforti vicini, scoprite le corde, e Esiste anche un’altra legge molto crudele,
fate vibrare una corda qualsiasi di uno dei due ma le cose stanno proprio così:
pianoforti: vedrete che, senza essere toccata, la
corda corrispondente dell’altro pianoforte si Alle persone negative, le cose vanno più
mette a vibrare. storte che non alle persone positive.
Sembrerebbe che quel tipo di energia ner- Sembra che si attirino le disgrazie.
vosa obbedisca a una legge analoga: Viceversa, le persone positive attirano verso
L’aggressivo fa vibrare la tua potenziale ag- di sé altre persone positive, pian piano si
gressività, tende a scatenarla, e così via. allontanano da quelle negative, e vivono
molto meglio.
Per fortuna esistono anche persone posi-
tive, purtroppo molto più rare di quelle ne- Ci sono quelli che si proclamano sfortunati
gative. nelle amicizie e negli amori, trovano sulla
loro strada solamente disonesti e bugiardi:
Quando sei vicino a una persona positiva, ti
la dura verità è che se li vanno a cercare.
confidi e ti sfoghi, ma poi ti senti meglio.
La ragione di tutto questo è che i simili e gli
Anche se sta solamente ad ascoltarti in si-
opposti si cercano e si trovano, nel bene e
lenzio, la sua sola vicinanza ti scalda il
nel male.
cuore.
Chi vuol essere vittima va a cercarsi un car-
E dopo ti senti sollevato.
nefice, il boia cerca gente che gli offra il
Un detto cattivissimo recita: collo.
Se le cose stanno così, (e vi garantisco che
“Dopo i quarant’anni, ognuno è responsabile stanno proprio così), non è forse meglio di-
della faccia che ha” ventare più positivi?
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Te lo cantano persino in musica: “Pensa po- A noi quello che importa è migliorare il ca-
sitivo, pensa positivo!” è il ritornello di una rattere.
popolare canzonetta. Anche qui, la cosa è molto più facile di
Ebbene, quando siamo in Alpha, possiamo quanto potrebbe sembrare.
spostare verso il positivo la nostra polarità! A livello alpha, la tua coscienza si è spostata
Questo perché la coscienza si è trasferita in nella zona che normalmente appartiene
livelli che di solito appartengono alla zona all’inconscio, come quella durante il sonno
inconscia della personalità, dove hanno quando l’inconscio produce il fenomeno che
fatto nido le esperienze precedenti della chiamiamo sogno, e chi ricorda i propri so-
nostra vita, e la melma del tutto si è con- gni sa quanto strani e misteriosi essi siano.
densata nella personalità. Adesso però arriva qualcosa all’inconscio: la
Siamo arrivati a toccare un punto fonda- voce dell’istruttore, che ti detterà frasi be-
mentale: l’inconscio. nefiche che arrivano diritto al bersaglio:
Aprire il libro dell’inconscio significa aprire il vengono recepite e assorbite dall’inconscio,
vaso di Pandora producendo l’effetto di spostare la nostra
polarità verso il positivo.
(ricordate la figura mitologica? Pandora era una Abbiamo così completato il percorso di “an-
bellissima fanciulla alla quale Zeus aveva donato dare a livello”.
un vaso sigillato, con l’ordine di non aprirlo mai:
ma Pandora, curiosa, lo aprì e dal vaso vennero Per ritornare al livello Beta, l’istruttore con-
fuori tutti i mali del mondo). terà per voi da 1 a 5; arrivati a 5 aprite gli
occhi, e siete tornati alla realtà dell’aula.
Secondo Sigmund Freud, il primo grande
studioso dell’inconscio, siamo fatti come un Che cosa è successo?
iceberg. Apparentemente nulla, invece è successa
Un iceberg è una montagna di ghiaccio che una cosa importante, di cui vi renderete
galleggia nel mare: in base alle leggi del conto nel proseguimento delle lezioni.
galleggiamento, una parte emerge Alcuni allievi hanno già sperimentato altre
dall’acqua, e nove parti restano sommerse; tecniche per andare in Alpha, e anch’io ho
ebbene, una parte di noi è quella di cui provato molte altre tecniche. Ma tutti mi
siamo consapevoli (come mi chiamo, quali confermano, ed io sono d’accordo, che nes-
sono i miei gusti, i miei ricordi, sono pa- sun’altra tecnica ti porta così profondo.
drone delle mie azioni, ecc.) In effetti, non c’è solo Silva che ti porta in
Ma esiste in me una parte nove volte più Alpha, esistono tecniche millenarie, prati-
grande, che mi è ignota, ma da cui sono camente tutte nate in Oriente.
condizionato e che mi costringe ad agire in Vediamo le principali:
un certo modo.
• Lo Yoga, nato probabilmente in Ti-
Prima di tutto il mio carattere: gli psicologi bet e diffuso in India, che lavora sul fisico
mi spiegano che si è formato essenzial- mediante posizioni che rendono agile la
mente nei primi anni di vita, dalle espe- spina dorsale e con essa tutte le fasce
rienze infantili: se avevo genitori illuminati o nervose, i canali energetici, gli organi in-
digiuni delle più elementari norme per edu- terni. Inoltre si lavora con la respirazione,
care nel modo giusto i figli: se li fai sentire e con essa si agisce sull’energia assorbita
incapaci ne farai degli insicuri, se li percuoti dall’ambiente esterno. Si lavora sui famosi
ne farai a loro volta dei genitori maneschi, sette centri energetici chiamati Chakra.
se glie le dai sempre vinte ne farai dei pre-
potenti….. Il lavoro è lungo, ma i risultati sono ottimi.
Però quasi tutti si fermano lungo il cam-
Ma questo non è un corso di psicologia, la- mino, e non vanno molto oltre una buona
scio che siano gli psicologi, se l’argomento ginnastica fisica.
v’interessa, a dilungarsi sull’argomento
dell’inconscio e delle sue stranezze. Chi prosegue può ottenere risultati ecce-
zionali, si passa dal fachirismo fino alla mi-
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tica Illuminazione, l’Estasi suprema, il Nir- affiorare una consapevolezza più profonda,
vana. quella dell’emisfero destro.
Però ti spiegano che non basta una sola Certe volte persino la recita del rosario pro-
vita, bisogna passare attraverso molte duce effetti di piccola trance.
reincarnazioni….. Le danze Sufi e le Macumbe invece stordi-
• Le forme giapponesi di medita- scono il corpo con movimenti convulsi, fino
zione, molto scenografiche, dove i medi- a portare la mente a stati parossistici, quelli
tanti accosciati sul pavimento vengono chiamati “stati alterati di coscienza”.
tenuti d’occhio da un sorvegliante esperto Ognuna di queste tecniche ha una sua uti-
nel vedere se il discepolo per caso non lità, che però si perde in massima parte
stia dormendo. In tal caso assesta sul quando viene trasportata fuori
malcapitato un tremendo colpo con un dall’ambiente culturale che l’ha generata.
bastone piatto sulle fasce muscolari del
Invece la tecnica messa a punto da Silva
collo, risvegliando immediatamente il
porta ben altri risultati, giacché opera non
meditante dal sonno in cui era scivolato.
solo sul cervello fisico, ma nel carattere
Ci sono poi tecniche molto particolari, le più della persona. Inoltre viene finalizzata a be-
diffuse in Occidente sono: nefici molto pratici.
• La Meditazione Trascendentale, in Dal mio particolare posto di osservazione,
cui il meditante recita mentalmente inin- come istruttore, ne ho visto i risultati su
terrottamente un “mantra”, ovvero una moltissime persone, e talvolta sono rimasto
frase o una parola senza significato che anch’io impressionato dagli effetti che pro-
però ti viene consegnata (il termine più duce.
appropriato però sarebbe “venduta”)
come se fosse magica, creata apposita- Mi è rimasto impresso il ricordo di un caso avve-
mente per te. nuto già al termine del primo esercizio, dopo
appena una ventina di minuti di livello Alpha:
• La tecnica Buddista creata dal mo-
naco Nichiren Daishonin, che consiste nel al termine dell’esercizio, di solito si fa una pausa,
recitare in continuità la celebre frase che ci si sgranchisce le gambe, qualcuno beve un
caffè o una bibita.
suona pressappoco “nàm miyò rènghe
kiò”. Tutti gli allievi si alzarono, meno uno che rimase
stranamente immobile sulla sedia. Mi avvicinai a
• Le danze vorticose Sufi, provenienti controllare se stava bene, e vidi che ogni centi-
dal mondo islamico metro della sua pelle trasudava in continuazione
• Le Macumbe e i riti Vodoo, originari gocce di sudore. Era un uomo di mezz’età, abba-
stanza corpulento, e sembrava un enorme
dall’Africa Nera.
ghiacciolo che si fondeva, rivoli d’acqua ruscella-
La Meditazione Trascendentale e quella vano in una pozza che si allargava sul pavi-
Buddista di Daishonin operano in un modo mento.
molto particolare: Come appurai in seguito parlando con lui, mi resi
Per fermare l’emisfero sinistro, usano la conto che era una persona in forte stato di
tecnica che serve per mantenere in forma stress, che gli procurava una grave ritenzione di
gli scoiattoli in gabbia: una ruota in cui liquidi nei tessuti.
l’animaletto corre come un matto, restando Con l’esercizio, il rilassamento fisico e lo stato
sempre nello stesso posto. Alpha gli avevano subito procurato il rilascio dei
liquidi.
Anche qui l’emisfero sinistro, quello che
Non ci furono problemi, nel proseguire il corso
verbalizza i nostri pensieri, viene messo a
ebbe ottimi benefici.
girare a vuoto, ripetendo all’infinito la
stessa frase. L’unico problema di quella prima sera fu di im-
pedire che si prendesse una polmonite: era in-
A poco a poco la nostra coscienza perde in- verno, eravamo ospiti di una scuola che non of-
teresse a quello che dice, la monotonia del friva alcun genere di conforto, l’uomo era com-
gesto crea una piccola trance, e comincia ad pletamente fradicio, come se fosse caduto in un
fiume, e dovemmo rimediare avvolgendolo in un
26
gran numero di cappotti, finché non fu un poco Stacca il telefono, evita che lo interrom-
asciutto. pano, e si cerca una posizione seduta co-
Al termine di una serie di esercizi, l’allievo moda: sedia, poltrona, sofà, va tutto bene,
padroneggia la tecnica di andare a livello da purché non esageri in comodità tanto da
solo. trasformare il livello in una pennichella.
Purtroppo per tutti noi, quello che impa- Seduto comodamente, chiude gli occhi, fa
riamo in questo particolarissimo settore, as- un respiro profondo, e mentalmente pensa
somiglia per certi versi alla ginnastica fisica: e visualizza il numero 3 per tre volte.
se vai in palestra e ti crei un bel fisico, per Poi un altro respiro profondo, e pensa e vi-
mantenerlo sei obbligato a continuare ogni sualizza il numero 2 per tre volte;
giorno a fare ginnastica. Poi un altro respiro profondo, e pensa e vi-
Qui succede una cosa analoga: hai imparato sualizza il numero 1 per tre volte.
ad andare a livello, se vuoi conservare la (Avrete notato che non facciamo più il nu-
nuova abilità che hai conquistato devi con- mero 5 con gli occhi rivolti in alto, né il nu-
tinuare ad allenarti con regolarità, se possi- mero 4 quando li si chiude: questo era solo
bile almeno una volta al giorno. nei primi esercizi del corso, poi abbiamo
Se fai pratica regolarmente, diventi sempre ormai recepito tali associazioni e non ab-
più bravo; se smetti per lunghi periodi, biamo più bisogno di rinforzarle ogni volta).
quando vuoi ricominciare ti scontri con pa- Poi con l’immaginazione creiamo attorno a
recchie difficoltà, talvolta non riesci più ad noi il nostro luogo ideale di rilassamento.
andare in Alpha.
Quando siamo nel nostro luogo ideale, rin-
E’ per questo che l’organizzazione che dif- forziamo l’associazione “numeri decrescenti
fonde il Metodo Silva nel mondo garantisce = livelli più profondi” contando ancora da
una clausola: che l’allievo iscritto al corso 10 a 1.
avrà per tutta la vita il diritto di frequen-
tarlo nuovamente tutte le volte che lo desi- Se avete l’impressione che non sia suffi-
dera, gratuitamente. ciente, che siete ancora seduti sulla vostra
sedia, insistete nei conti alla rovescia, ma-
Vogliamo che non sia come una vacanza o gari da 25 a 1, oppure da 50 a 1, o addirit-
una crociera: ritorni a casa con dei bei ri- tura da 100 a 1.
cordi, che a poco a poco si affievoliscono:
vogliamo che l’allievo operi su se stesso un A un certo punto perderete il conteggio,
cambiamento radicale, permanente. ormai siete arrivati al livello giusto.

L’ho già detto e lo ripeto: se leggete questo Di solito, tra gli svariati luoghi di rilassa-
libro e basta, avrete sprecato un’occasione mento possibili, troveremo che è quello in
unica per migliorare la vostra vita. cui ci troviamo meglio.

La pratica dell’andare a livello regolarmente Però nulla vieta che manteniamo la possibi-
non costituisce un sacrificio pesante per lità di scegliere tra diversi posti, magari
l’allievo, anzi: andare a livello è una cosa d’estate con il caldo troveremo più piace-
piacevole, e lo diventa ancora di più man vole immaginare un posto fresco, d’inverno
mano che si fa pratica. un posto caldo….

Non diciamo che sia come una droga, di cui Va tutto bene, a una condizione: quando vai
non puoi più fare a meno: diciamo che di- a livello, scegli un posto e uno solo: sforzati
venta una piacevole abitudine, come po- di creare le condizioni per cui t’immedesimi
trebbe essere il tè della cinque per gli in- in quello che la fantasia crea, vedi cosa c’è
glesi, “ a tazzulilla o’caffè” per i napoletani, davanti a te, alla tua destra, alla tua sinistra,
che piace tanto anche a tutti noi. sotto di te, sopra di te….ti concentri sui par-
ticolari: immagina gli odori e i profumi,
Che cosa deve fare l’allievo, quando ha fi- metti in azione il gusto e il tatto, immagi-
nito il corso ed è solo a casa sua? nando sapori, sensazioni sulla pelle, tutto
Deve ritagliare un quarto d’ora, o una de- quello che riesci a immaginare va bene.
cina di minuti, meglio di tutto venti minuti,
di tempo a sua completa disposizione.
27
Ma evita di saltare da un posto all’altro, La differenza fondamentale però sta nelle
devi acquisire anche un’abilità mentale che condizioni della mente: svuotata e passiva
è fondamentale nella vita: la concentra- nella meditazione tradizionale, attiva e ca-
zione. rica di energia nel livello che raggiungiamo
noi.
Lo studente che s’immerge nei libri e non viene
Le meditazioni classiche portano con sé
distratto da rumori, pensieri oziosi, e altro, avrà
un ottimo rendimento quando studia. un’esperienza millenaria, e i consigli che
hanno distillato sono utili anche per noi.
Lo studente distratto rende infinitamente di
meno. Ad esempio:
E così è per tante altre cose, oltre che per lo stu- Yoga e Zen traggono similitudini ed esempi
dio. dal mondo in cui si viveva secoli fa, un
mondo di pastori, contadini e guerrieri.
A questo punto può succedere di tutto, e
tutto quello che succede va bene: talvolta ti Una grossa difficoltà che il meditante incon-
sembra di aver fatto una bella dormita, ma tra è costituita dalle distrazioni:
non è così: si tratta di uno stato mentale Sei nel tuo luogo di rilassamento, e ti viene
molto particolare, che non può essere con- in mente che devi telefonare a qualcuno;
fuso con il sonno. hai il dubbio di non avere chiuso bene la
Infatti la nostra mente posiziona attorno a porta; e chissà quante altre cose che ti di-
noi un sistema complesso di sorveglianza: straggono da quello che ti sei proposto di
anche se hai gli occhi chiusi, percepisci im- fare: stare beato nel tuo luogo ideale.
mediatamente se qualcuno ti sta osser- I consigli che danno a questo proposito
vando in silenzio; se sei in una sala di attesa sono:
aspettando il tuo turno, quando tocca a te
- che esistono due tipi di personalità, chia-
magicamente apri gli occhi; i rumori che
mate il guerriero e il pastore.
non t’interessano, tipo chiasso del traffico o
i discorsi degli altri, li elimini e non li senti
• Se sei guerriero, immagina come fa il
più: ma se qualcuno ti chiama, apri di colpo samurai, reso popolare da tanti film: sta
gli occhi e rispondi (comunque è meglio che immobile, non volta neppure la testa, anche
facciate in modo che non succeda). se il pericolo arriva alle sue spalle: sia che
Questo invece non succede nel sonno, venga assalito di fronte, o di fianco, o di
dormi e basta, se sei in treno e ti rubano la spalle, il guerriero con un fulmineo colpo
valigia, manco ti svegli. della sua spada Katana lo abbatte, e subito
dopo ritorna attento e immobile.
Se hai solamente un limitato periodo di
tempo per stare a livello, quando quel Anche tu farai così: “Chissà se ho messo il
tempo è trascorso aprirai gli occhi con as- francobollo alla lettera prima di spedirla”;
soluta tempestività. questo è l’assalitore che vuole turbarti; e
tu, nella tua mente, lo scacci di colpo e
Eseguendo controlli scientifici su esperti torni sotto la palma e riprendi a sorseg-
praticanti di tecniche di meditazione, si è giare tua bibita.
accertato che un allievo Silva, dopo pochi
giorni di pratica, mostra una profondità di • Se sei pastore, ti comporti come fa il
livello meditativo pari a quello di esperti in pastore: se ne sta sdraiato comodo
altre tecniche con alle spalle interi anni di all’ombra, mentre il gregge pascola poco
meditazione. lontano.
Studiando i tracciati di onde cerebrali, i con- Sapete come sono le pecore, sono animali
sumi di ossigeno, lo stato di rilassamento che preferiscono stare a fianco a fianco con
del tono muscolare, la temperatura corpo- loro simili: si sentono protette, se arriva il
rea, le modifiche profonde accertate con lupo sperano che mangi qualcun altro; se
fosse da sola il lupo non avrebbe scelta, e
analisi del sangue, si verifica che il livello in-
attaccherebbe sicuramente lei (fanno lo
segnato da Silva è analogo alla meditazione stesso ragionamento i pesci, gli uccelli, i mo-
profonda Yoga e Zen. scerini, e tanti altri animali privi di difese:
28
questa per loro è l’unica via di scampo pos- • “Ogni giorno, in ogni modo, io mi-
sibile: glioro di bene in meglio”.
se sei solo, hai 100 probabilità su 100 di es-
sere mangiato; se sei in mezzo ad altri 100,
hai 99 probabilità su 100 di cavartela) • “Pensieri positivi mi portano i bene-
Però la pecora è anche animale bizzarro, fici e vantaggi che io desidero”
magari le viene voglia di un’erba partico-
lare: se vede una piantina a distanza, lascia
il gregge e si avventura da sola a brucare • “Manterrò sempre il corpo e la
più in là. E questo lo fanno sovente. mente in perfetto stato di salute”
Se il pastore, non appena vede che una pe-
cora si allontana, dovesse alzarsi e correre a
riportarla nel gregge, addio siesta: da lavoro Per terminare l’esercizio e uscire dal livello,
ozioso il suo compito diventerebbe un in- non avete bisogno di servirvi della sveglia (a
ferno. meno che non abbiate un appuntamento
Invece, come si suol dire, il pastore “conosce imperdibile).
i suoi polli” (in questo caso “le sue pecore”) Il livello Alpha funziona come il sonno: se
e non si scompone: tanto sa benissimo che non mettete la sveglia, resterete addormen-
la pecora, dopo un po’, viene colta da im- tati per sempre? Certo che no, quando il
provviso timore e ritorna di corsa nel
corpo si è ricaricato di energia, vi costringe
gregge, dove si sente più sicura.
a uscire dal letto, a meno che siate seria-
Così fa il meditante -tipo pastore: se arriva mente ammalati.
una distrazione, sa che prima o poi si esau-
rirà, e la sua attenzione ritornerà al luogo di Con l’esercizio di Silva succede lo stesso, ma
rilassamento. invece che una notte vi basta una ventina di
minuti.
Quando vi sentite bene a vostro agio, po-
tete aggiungere qualcosa nel vostro luogo di Poi sentirete la voglia di uscire dal livello, e
rilassamento: uscirete con calma, contando da 1 a 5.
Una lavagna, o uno schermo, qualcosa su Fate una piccola sosta quando arrivate al 3,
cui voi stessi scrivete, oppure, se siete pigri, dicendovi: “Quando arriverò a 5 aprirò gli
fate scrivere da qualcun altro. occhi e starò perfettamente bene”
E su tale schermo vedrete comparire, o scri- Tale pausa è utile com’è utile ai sommozza-
verete voi stessi, alcune frasi benefiche che tori che emergono dal profondo, devono
avrete imparato a memoria in precedenza. sostare per consentire all’organismo di ria-
dattarsi alle pressioni ridotte.
Josè Silva ne suggerisce alcune, che qui vi
riporto: Qui è analogo: l’organismo a livello Alpha
aveva mutato alcune condizioni, tipo il
ritmo del cuore, il respiro, la temperatura.
• “La differenza tra la mentalità di un Con il tempo che serve per contare da 1 a 5,
genio e la mentalità normale è che più la piccolissima pausa al numero 3,
un genio usa una maggior parte l’organismo esce dal livello perfettamente
della propria mente e la usa in un riadattato.
modo speciale.
• Adesso sto imparando a usare di più L’andare a livello regolarmente, ogni giorno,
la mia mente, e a usarla in un modo dovrebbe essere un impegno che vi assu-
speciale”. mete: nei primi tempi dovremo lottare con
l’eterno nemico, la pigrizia.
• “Le mie facoltà mentali si svilup- Ma se riuscite a farle capire che siete più
pano sempre più per servire me forti di lei, si ritirerà in buon ordine, e non vi
stesso e servire meglio l’umanità”. disturberà più: all’ora in cui decidete di an-
dare a livello, diventerete impazienti tanto è
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il desiderio di ritornare nei vostri luoghi iniziato, dopo imparerete anche a lavorare
mentali. quando siete a livello.
Non crediate però che sia tutto qui Ma facciamo un passo alla volta: mattone
l’insegnamento di Silva: abbiamo appena dopo mattone, alla fine vedrete di aver co-
struito una cattedrale.

2 - Dormire bene

Nella nostra civiltà ormai zeppa di ogni ge- Di tutti i rifornimenti di energia, l’unico che
nere di macchinari, non ci è difficile pren- non dà problemi è quello dell’acqua; bere in
dere in esame il nostro corpo come se abbondanza lontano dai pasti non è difficile,
fosse anch’esso una macchina. (eppure c’è gente che non esegue bene
Esaminiamo i rifornimenti di energia di cui neanche quel compito).
necessita: Riguardo al rifornimento di ossigeno, non
• L’ossigeno, preso dall’aria me- parlo dei fumatori perché mi sembrerebbe,
diante la respirazione, e di cui non come ora si suole dire, di sparare sulla Croce
possiamo interrompere il riforni- Rossa.
mento continuo se non per pochis- Però se leggeste libri di yoga, sapreste che
simi istanti. sono previsti complicati rituali di pulizia delle
• L’acqua, dobbiamo berne almeno narici, respirazioni diaframmatiche, e altro,
due litri al giorno per compensare il per garantire la corretta circolazione delle
consumo; e le scorte sono limitate a energie sottili.
pochi giorni. Ma non mi dilungo su quest’argomento, e
neppure sulla questione cibo; lascio il cibo ai
• Il cibo, che deve essere il più possi-
nutrizionisti e lo yoga a chi ne è attratto.
bile vario per garantire ogni genere
di rifornimento, dalle proteine alle vi- Voglio però portare la vostra attenzione sul
tamine ai grassi ecc.; del cibo pos- dormire.
siamo fare a meno per tempi più lun- Il sonno è ancora per tanti aspetti un mistero
ghi, poiché il corpo è in grado di che gli scienziati non sanno risolvere.
farne abbondante scorta.
Non si sa che cosa succede esattamente
Tutto questo non basta; la macchina mentre si dorme; l’unica cosa che invece si
umana deve fermarsi di tanto in tanto per conosce bene è l’effetto provocato dal non
consentire che le energie vadano a rigene- dormire: semplicemente si fa una lunga
rare anche i più reconditi meccanismi. agonia e poi si muore.
Questa fermata la chiamiamo dormire;
nella giornata circa un terzo del tempo Lo avevano scoperto i Cinesi già millenni fa:
infatti la civiltà cinese dell’età imperiale praticava
deve essere dedicato al sonno. E non pos-
la tortura come normale aggravante della pena
siamo fare a meno di tale manutenzione se
capitale. Il giudice sceglieva quale tortura
non per poche ore. infliggere secondo la gravità delle colpe com-
A vederlo così il nostro corpaccio non sem- messe dal condannato, e quella della morte per
bra dunque un macchinario tanto sofisti- privazione del sonno veniva riservata ai delitti più
cato; in realtà il consumo di energia è altis- infami, tanto era dolorosa e lunga.
simo, se addirittura un decimo del tutto L’ipotesi più accreditata è che durante il
viene consumato solamente dal cervello. sonno avvenga una sorta di rigenerazione a
Se vogliamo mantenere la nostra adorata livello cellulare, e l’operazione è talmente
macchina in buona efficienza, dobbiamo delicata da richiedere di spegnere tutti gli
avere cura che i rifornimenti energetici altri consumi energetici non indispensabili,
siano appropriati, e che il periodo di sosta primi di tutti i movimenti muscolari, che
sia regolare. bruciano moltissima energia.
30
Giorni fa un eminente immunologo fu invitato a passeggiata serale, un bagno caldo, una
una trasmissione radiofonica notturna condotta lettura noiosa, ecc.
dal noto presentatore televisivo Maurizio Co-
stanzo. Questo perché sa che non è buona cosa di-
ventare farmaco- dipendenti, e il consumo
In tale occasione lo studioso anticipò l’annunzio
abituale di sonniferi e tranquillanti lo pro-
di un’interessante scoperta riguardo al sonno:
voca.
Sembra che durante il sonno il cervello mandi
un particolare messaggio alle cellule staminali Non solo, ma con il tempo occorrerà au-
presenti nei midolli ossei, rendendole mobili. Le mentare le dosi, perché il farmaco a poco a
cellule allora si immettono nel flusso sanguigno poco perde di efficacia.
e vanno per tutto il corpo a rigenerare le parti Questo perché l’insonnia non è un problema
danneggiate. fisico, ma viene dalla psiche.
Questo vi può dare un’idea di quanto com-
plessi siano i meccanismi biologici. L’unico caso al mondo d’insonnia dovuta a cause
fisiche è stato accertato in un paesino dalle parti
Del dormire di solito non ci preoccupiamo, del lago di Garda, dove i membri di una famiglia,
diamo per scontato che ci pensi la pro- arrivati sui quarant’anni, venivano colpiti da
grammazione biologica che funziona anche insonnia e non campavano a lungo. Esaminando
senza la nostra collaborazione. gli archivi parrocchiali si trovò che era un
problema ereditato da padre in figlio, e accorsero
Il che è vero, però trascuriamo un fatto:
studiosi da tutto il mondo a prelevare campioni di
che siamo in grado di interferire sulle pro-
sangue e di DNA per studiare quale fosse la
grammazioni biologiche tanto da non con- componente biologica che provocava l’insonnia.
sentirne il naturale funzionamento.
Tutti gli altri casi d’insonnia sono di origine
Riguardo al dormire, l’interferenza più cla-
psichica.
morosa è l’insonnia.
Altre persone non soffrono di vera e propria
Il primo studio sistematico dei meccanismi insonnia, semplicemente non dormono
messi in moto durante il sonno è storicamente bene, ci sono i risvegli notturni, casi di
attribuito al Maimonides Hospital di New York, sonnambulismo, per fortuna poco frequenti,
che fin dagli anni quaranta attrezzò un reparto e altro.
dedicato unicamente allo studio del sonno. Du-
rante la notte, mentre il resto dell’ospedale Questo perché il meccanismo che si mette in
dormiva più o meno in silenzio, il reparto sonno moto durante la notte è alquanto com-
era in piena attività: alcuni pazienti vi dormi- plicato.
vano, e attorno ad essi frotte di medici e infer- Il primo sonno, appena ci si addormenta, è il
mieri trafficavano con gli strumenti. più prezioso, giacché il cervello si mette a
Ora si conosce abbastanza del sonno, ed è produrre onde cerebrali di bassissima fre-
risultato che non è per nulla un meccani- quenza, tipo Delta: è il cosiddetto sonno
smo elementare come siamo portati a cre- profondo.
dere: sbadiglio, mi si chiudono gli occhi, Si suppone che nel sonno profondo avven-
m’infilo nel letto e mi sveglio fresco e ripo- gano le funzioni più delicate di rigenerazione
sato il mattino dopo. a livello cellulare.
Qualcuno si sveglia che è più stanco della Dopo circa un’ora e mezza, il cervello ac-
sera precedente, qualcuno addirittura non celera le sue funzioni e produce onde che
è riuscito a prendere sonno. oscillano tra Alpha e Beta; tale fase del
Se andate a lamentarvi dal medico che non sonno è caratterizzata da un aumento del
dormite bene, questi non si scompone più calore del corpo, movimenti, talvolta sospiri
di tanto, giacché dispone nella farmacopea e respiro più affannoso; è il sonno pa-
di una ricca gamma di tranquillanti e son- radossale, che dura una decina di minuti
niferi. (detto paradossale perché il dormiente
Se è scrupoloso, prima di prescrivere i far- sembra sul punto di svegliarsi, ma se gli
maci si accerta che abbiate provato tutti i parlate o lo scuotete non reagisce e non si
rimedi naturali più sani, tipo una buona sveglia). Un’altra interessante caratteristica
del sonno paradossale è un rapidissimo
31
movimento dei globi oculari, che non riu- altro, di solito ci s’immerge nel cuscino e si
sciremmo mai a imitare da svegli: viene attende che arrivi il sonno.
chiamato sonno REM, dalle iniziali delle pa- Nel nostro caso invece facciamo ancora
role inglesi Rapid Eye Mouvement (= Ra- qualcosa: ci disponiamo in una posizione che
pido Movimento degli Occhi), di cui parle- non facilita l’inesorabile arrivo del sonno:
remo ancora quando affronteremo basta rialzare un po’ il cuscino, come se
l’argomento sogni. volessimo leggere, o guardare la televisione
Dopo la fase paradossale, il cervello si per chi ha l’abitudine di avere il televisore
calma nuovamente e le onde cerebrali ral- vicino al letto.
lentano il ritmo, ma non così profonda- In quella posizione andiamo a livello: vi ho
mente come nel sonno profondo. già spiegato come si fa, è inutile ripeterlo.
Si succedono così svariati tuffi e risalite Quando siamo a livello, ce ne stiamo un po’
passando dal livello Beta del sonno REM ai nel nostro luogo di rilassamento, e vedrete
livelli Alpha – Theta del sonno più pro- che ben presto arriva il sonno.
fondo, ma le immersioni sono sempre
meno profonde a mano a mano che ci si In questo modo, quando il sonno arriva, ci
trova in uno stato di benefico rilassamento,
avvicina al mattino.
con la nostra attitudine psicologica orientata
Controllando numeri significativi di sog- al positivo.
getti, è risultato che ben pochi godono del
sonno con i suoi ritmi naturali, molti tra- E succede che, come il sonno ci trova, si
scorrono la notte con sequenze completa- aprono le porte per i livelli più profondi
mente alterate. dell’inconscio; se la nostra attitudine men-
tale è positiva, quella polarità continuerà per
E, cosa importante, le frequenze notturne gran parte della notte.
di chi dorme sotto l’effetto di un sonnifero
sono completamente scombinate. E il mattino ci troverà freschi e riposati, di
buon umore.
Di qui l’urgenza di regolarizzare il sonno, e
di evitare di assumere tranquillanti e son- Se invece andate a dormire arrabbiati, o
niferi. preoccupati, o sconsolati, passerete una
notte negativa, magari con brutti sogni, e al
Come fare? Semplice, ora vi spiego. mattino sarete di cattivo umore.
Quando andate a letto, e avete esaurito al-
tre attività tipo leggere, guardare la TV, o

onde cerebrali durante la notte

20
sonno naturale
18

sonno
16 REM
con sonnifero
frequenze cerebrali ( cicli / sec.)

14

12

10

8
il sonno indotto con sonnifero non porta ai livelli del sonno
6 profondo: e non si sa cosa questo comporti alla salute

4
sonno profondo
2

0
0 100 200 300 400 500 600
minuti

sonno normale sonno con sonnifero


32

3 - Come vincere l’insonnia

C’è poi il problema di chi soffre d’insonnia: agnello avanzato da divorare, tanto vi sono
fa tutto quello che vi ho detto in prece- venute in uggia le pecore!
denza, però, al momento buono, il sonno Nel nostro caso c’è una differenza fonda-
non arriva. mentale: contate mentre siete a livello,
Vi trovate mentalmente nel vostro luogo quindi con la mente in condizioni di parti-
ideale di rilassamento, e cominciate a spa- colare calma.
zientirvi, vorreste proprio dormire. Inoltre non contate pecore, bensì numeri
Allora aggiungete qualcosa nella vostra decrescenti, e allora la programmazione
scena mentale: una bella lavagna, e voi acquisita, l’associazione numeri decrescenti
siete di fronte con un gessetto in una mano = livelli più profondi scatterà auto-
e uno strofinaccio nell’altra. maticamente, trascinandovi verso i livelli più
bassi, dove si creano i ritmi Delta del sonno
Cominciate a pasticciare, con l’ immagina- profondo.
zione, sulla lavagna: prima disegnate un bel
cerchio, poi vi tracciate una X dentro, poi Un’avvertenza per chi è abituato ormai a
con lo strofinaccio cancellate la X, dal cen- dormire prendendo dei sonniferi:
tro verso l’esterno, senza cancellare il cer- Non dovete avere la pretesa di togliere di
chio. colpo la pillola e sostituirla con questa tec-
Una volta cancellata la X, scrivete in alto a nica, giacché il vostro organismo si è “Mi-
destra della lavagna il comando: tridatizzato”
“più profondo”. Mitridate era un mitico re del Ponto, che viveva in
Poi tornate al cerchio, e vi scrivete dentro il una corte non proprio raccomandabile, poiché era
numero 100. consuetudine contendersi il trono con il veleno
somministrato al re del momento.
Poi cancellate il numero 100, senza can-
Mitridate viveva nel terrore del veleno, e pensa e
cellare il cerchio.
ripensa ebbe un’idea geniale: cominciò ad
Poi tornate sulla destra in alto e riscrivete assumere dosi minime, poi sempre crescenti, di
le parole “più profondo”. veleno, cosicché il suo organismo lentamente si
adattava a convivere con il veleno, finché alla fine
Poi tornate al cerchio, e scrivete il numero
ne fu immune.
99.
Poi cancellate il numero 99, e riscrivete le Nel mondo medico, quando un paziente si
parole "più profondo" in alto a destra. assuefa a un farmaco, si suol dire che si è
“Mitridatizzato”.
Poi……..avete già capito, ci sarà il numero
98, poi il 97…… Allora dovrete fare il processo inverso: se di
norma assumete una pillola, la alleggerite
A questo punto, invariabilmente, mi sento togliendone una scheggia; poi inghiottitela e
obiettare: “Ma questo è come contare le andate a livello, come vi ho spiegato.
pecorelle!”
Qualche sera dopo toglierete alla pillola una
E’ vero, è una cosa noiosa quanto contare scheggia più grande, e così via, con calma,
le pecorelle. finché vi sarete liberati dall’assuefazione, e
Ma io non ho mai saputo di qualcuno che dormirete finalmente il “sonno del giusto”.
abbia vinto l’insonnia contando le peco- Una raccomandazione:
relle.
Se non soffrite d’insonnia, non fate l’ eser-
Il fatto è che colui che si mette a contare le cizio della lavagna immaginaria, e tutto il
pecore perché non riesce a dormire, lo fa resto: semplicemente aspettate il sonno nel
in stato di nervosismo, e allora il fare una vostro luogo di rilassamento.
cosa noiosa aumenta ancor più la stizza.
Finirete per alzarvi e andare a rovistare nel
frigorifero, ci fosse mai un po’ di arrosto di
33
Se volete imparare qualcosa di utile, impa- mentale, che vi suona all’ora voluta.
rate a creare dentro di voi una sveglia

4 - Svegliarsi senza la sveglia, all’ora voluta.

La procedura è semplicissima: parlare in un modo particolare affinché


l’inconscio recepisca l’ordine.
Quando siete a livello, e sentite che il sonno
sta arrivando, prima di scivolare nel sonno, Avete presente l’addestratore di cani, quale
visualizzate una bella sveglia, di quelle di tono usa per dare i comandi? Un tono pe-
una volta, ma senza il vetro: potrete così in- rentorio, che non lascia spazio a fraintendi-
filare le dita nel quadrante e ruotare le lan- menti:
cette in modo da portarle a segnare l’ora in
cui vi volete svegliare. “Sit ! “ – ordina l’uomo: e il cane pronto si
siede.
Allora vi direte:
Se invece gli chiedesse con tono suadente: “
“Questa è l’ora in cui mi voglio svegliare, e Dai, su, per favore, siediti” – il cane lo guar-
questa è l’ora in cui mi sveglierò” derebbe con sufficienza, per poi decidere se
Poi lasciate che il sonno vi catturi. gli va o no di sedersi.
Al mattino, avrete agio di controllare se il Con l’inconscio succede più o meno la
comando ha avuto effetto. stessa cosa. L’unica differenza è che non
Non abbandonate ai primi insuccessi, riusci- diamo ordini, ma comunichiamo una deci-
rete certamente, basta insistere un po’. sione che non vogliamo mettere in discus-
sione.
Il motivo per cui ai primi tentativi magari
non riuscite, dipende dal fatto che bisogna

5 - Restare svegli quando ci viene sonno.

Avete idea di quanti incidenti stradali sono meccanismi di sopravvivenza, non sa che
provocati da colpi di sonno, quante vittime stiamo guidando l’auto, e se anche lo sa-
ogni anno? pesse non può farci niente, lei è delegata
alla sopravvivenza, quando vuole energia la
Questo dipende dal fatto che la gente non pretende a tutti i costi.
sa quanto sia inutile combattere contro il
colpo di sonno che ci può colpire in qualsiasi Chi annega muore perché respira l’acqua. Il po-
ora, mentre siamo alla guida dell’auto. veretto fa di tutto per trattenere il respiro, sa
Di solito spunta dopo un lungo periodo di che non può respirare sott’acqua. Ma il sistema
guida: l’attenzione prolungata e continua nervoso autonomo se ne infischia, vuole
l’ossigeno e ordina ai polmoni di respirare.
richiesta dalla guida produce un enorme
consumo di energia psichica. Qualcosa di analogo avviene mentre gui-
Il corpo è riposato, i costruttori di auto non diamo: se a un certo livello il cervello sente
sanno più cosa inventare per rendere con- mancare l’energia necessaria, ordina al
fortevole il sedile, ma la mente lavora senza corpo di fermare tutte le attività che
sosta. l’intelligenza corporea reputa superflue: e
addirittura ci manda nel sonno! E tu chia-
Il consumo di energia mentale è enorme, e mala “intelligenza”!
quando le risorse sono finite, il corpo deve
chiudere tutte le fonti di consumo non indi-
spensabili. Purtroppo la cosiddetta “intelli- Possono esserci anche altre situazioni di ca-
genza corporea” , quella che presiede i renza di energia, perché se ne consuma
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troppa da altre parti: tipico l’appiombo di Quando siamo ricaricati, ci svegliamo da
sonno dopo mangiato. soli, e prima di aprire gli occhi inseriamo un
Il guidatore che non sia consapevole di programma:
come stanno le cose, s’illude che basta “conterò da 1 a 5, poi aprirò gli occhi e non
aprire il finestrino e respirare un po’ di aria dormirò finché… e visualizzate voi stessi che
fresca, oppure fermarsi a bere un caffè, o siete arrivati a casa, scaricate i bagagli, in-
ascoltare la radio…. somma, il viaggio è finito”.
Ci vuole ben altro! (non commettete l’errore di programmare
Per nostra fortuna il colpo di sonno la veglia a tempo: “ da qui a casa impie-
dell’automobilista ha il buon gusto di man- gherò due ore; voglio stare sveglio due ore”.
dare un pre-annuncio, simile alla luce rossa Così facendo è come se programmaste di
della riserva di carburante: “Ti avviso che addormentarvi tra due ore: poi trovate traf-
sto per finire l’energia” – mi manda a dire fico, le due ore passano e non siete ancora
con un colpettino di pre-avvertimento. arrivati….l’inconscio talvolta ci sembra una
strana bestia, poco intelligente: prende
Il segnale lo avvertite come un’improvvisa, tutto alla lettera).
per fortuna momentanea, perdita del con-
trollo: vi trovate su una corsia diversa, op- Anche qui, non stiamo dormendo, siamo a
pure sfiorate pericolosamente il bordo della livello, e se qualcuno si avvicina all’auto ce
strada….. ne accorgiamo immediatamente.
Il segnale è forte e chiaro: guarda che tra un E così, con una decina di minuti di sosta (se
po’ si dorme. vi fermate per un caffè perdete più o meno
lo stesso tempo), evitate tanti guai.
In realtà non è vero e proprio sonno, è per-
dita della coscienza. Se il viaggio dura ore e ore, potreste aver
bisogno di un altro rifornimento, ma il viag-
A questo punto non esiste tecnica in grado gio prosegue in sicurezza.
di rifornirci l’energia mancante, l’unica cosa
che possiamo fare è accelerare il riforni- Naturalmente la stessa tecnica potrete uti-
mento. lizzarla per altre situazioni in cui avete biso-
gno di restare svegli: finire un lavoro ur-
Basta fermarsi, andare a livello, e in meno di gente, assistere un ammalato, ecc.
10 minuti abbiamo nuovamente il serbatoio
rifornito.
Quando andiamo a livello, andiamo così
profondo che la coscienza non ci segue, ma
non importa:

6 – Ricordare i sogni

Qualcuno ricorda i suoi sogni, qualcuno no, E’ stato accertato che, se si sveglia un sog-
qualcuno di tanto in tanto ricorda qualcosa, getto alla fine di una fase REM, egli dichiara
qualcuno afferma di non sognare mai. che stava sognando, ed è in grado di rac-
Quest’ultima affermazione è falsa: tutti so- contare quello che sognava.
gniamo, tutti facciamo parecchi sogni ogni Se viene svegliato a metà della fase REM,
notte. Semplicemente non li si ricorda. dice che sognava, ma non è in grado di rac-
Vi ricordate il diagramma delle onde cere- contare quello che sognava.
brali durante la notte? Ebbene, a ogni fase Se viene svegliato all’inizio della fase REM,
di sonno REM, o sonno paradosso, si verifica dichiara che non stava sognando.
un sogno. Dato che ogni notte abbiamo 5 o Sembrerebbe che con la fase REM il sogno
più fasi REM, significa che ogni notte fac- venga trasferito dai livelli inconsci alla no-
ciamo 5 o più sogni. stra coscienza.
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Anche la velocità del trasferimento è altis- Sono molti gli archetipi: il mare, il cadere, il
sima: per esempio, sogni una lunga se- volare…
quenza che finisce con un forte rumore, ti Anche qui, se ci addentriamo nei simbolismi
svegli e ti accorgi che magari un libro è ca- dei sogni, dovremmo scrivere enormi vo-
duto dal comodino sul pavimento. lumi.
Il meccanismo è stato: stai dormendo, ti Gli studiosi sono però impotenti quando si
giunge un forte rumore all’orecchio, il cer- trovano di fronte a due fenomeni che sono
vello si chiede: stati accertati un tale numero di volte da es-
“che sarà mai questo rumore? Forse sono in sere innegabili, anche se vanno contro tutte
un bosco, m’inseguono, fuggo in una lunga le conoscenze scientifiche attuali.
sequenza zeppa di drammi, che termina con Si tratta dei sogni premonitori, e quelli tele-
qualcuno che mi spara.” patici.
La lunga sequenza di sogno è avvenuta nel Riguardo i sogni premonitori, si scontrano
tempo che hai impiegato ad aprire gli occhi, con l’enigma del tempo: esiste già il futuro?
svegliato dal rumore. Qualcuno ha calcolato Se sono in grado di saperlo in anticipo, si-
24.000 volte il tempo reale. gnifica che è già scritto? La spiegazione più
Che significato hanno i sogni? attendibile è che sognare il futuro rappre-
Fin dai tempi più antichi, l’uomo è rimasto senti un’estrapolazione del presente, ma se
affascinato dai sogni. io faccio intervenire nuovi inaspettati fat-
tori, il futuro cambierà. Questa ipotesi viene
Ricordate la Bibbia, Giuseppe che interpre- avvalorata da un libro famosissimo, il cosid-
tava i sogni, in prigione i sogni dei compagni
detto Libro dei Mutamenti, o I King, libro
di cella, poi a corte i sogni del Faraone.
tanto affascinante da essere seriamente
Nel mondo antico si pensava che il sogno studiato da Jung.
fosse lo strumento usato dagli dei, o dai
defunti, per comunicare con il nostro Il libro, antico di millenni e proveniente dalla
mondo. Cina, funziona in questo modo: chi lo interpella si
pone una domanda, di cui chiede il consiglio al
Poi venne Freud, che dava enorme impor- libro. Poi lancia sei volte una terna di monete, e
tanza al sogno come strumento per cono- in base alle possibili combinazioni testa-croce, va
scere le problematiche della psiche. a consultare nel libro cosa ci dice la combina-
Poi vennero i numeri del Lotto: se chiedete zione uscita dai lanci delle monete.
in libreria qualcosa sui sogni, vi porteranno Quello che lascia stupefatti è che sembra che il
decine e decine di libri, tanto l’argomento è libro ci parli, che la risposta sia molto pertinente
affascinante. alla domanda fatta.
Il significato di molti sogni è abbastanza In base alla risposta, si prenderà qualche deci-
chiaro: ho subito uno spavento di giorno, e sione, e il futuro cambierà.
la notte lo rivivo come sogno in cui rinnovo Gli studiosi hanno però ancora di fronte
lo spavento. molti enigmi, tipo: una persona deve fare
Mi è rimasta la cena sullo stomaco, avrò un viaggio in aereo, sogna che l’aereo cade:
una notte densa di brutti sogni, che mi allora cambia programma e prende il treno.
fanno stare male. Se l’aereo cade, vuol dire che ha cambiato il
Gli psicologi sono in grado di fornire molte suo futuro.
spiegazioni sul significato dei sogni, in base Ma se il treno deraglia e lui muore, significa
ai cosiddetti “archetipi”, ovvero figure sim- che aveva sognato la sua morte, e non ha
boliche comuni a tutti. potuto evitarla. Il suo destino era morire
Per esempio, sognare la morte non ha ne- comunque.
cessariamente un significato nefasto, il più Altro enigma è il sogno telepatico,
delle volte rappresenta la fine di una fase anch’esso molto più frequente di quanto si
della nostra vita, e l’inizio di una nuova. creda. Ma di questo Silva è in grado di darci
Analogo significato se si sogna un neonato. parecchie spiegazioni.
Vedremo quest’argomento più avanti.
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Molto bene, abbiamo stabilito che i sogni Se non lo fate, può succedere che vi dimen-
sono importanti. Ma a me, in quale modo ticate il sogno, e addirittura non vi ricordate
possono essere utili, se non li ricordo? neppure di esservi svegliati e poi riaddor-
Perciò la prima cosa è imparare a ricordare i mentati.
nostri sogni. Altri momenti in cui vi verrà in mente il so-
Con la pratica, vi accorgerete di quanto sia gno potranno essere il mattino appena sve-
versatile il vostro potere di funzionare in gli (anche qui segnatevi un appunto), op-
piena consapevolezza a livello Alpha. pure un momento qualunque della gior-
nata, quando meno ve lo aspettate.
Quando alla sera ve ne andate a letto, e
prima di prendere sonno vi trasferite nel Un altro consiglio: riportate gli appunti in
vostro luogo di rilassamento, potete darvi forma più estesa su un apposito “diario dei
svariati comandi: oltre all’ordine di sve- sogni.”
gliarvi all’ora voluta, potete aggiungere un Quando ricordate regolarmente un sogno,
ulteriore comando, che esprimerete con potrete cambiare la formula in “voglio ri-
questa affermazione mentale: cordare tanti sogni, ricorderò tanti sogni”.
“voglio ricordare un sogno, ricorderò un so- Il traguardo finale sarà il vero obiettivo per
gno”. cui lavoriamo: “Voglio un sogno che con-
tenga informazioni riguardo...(e qui enunce-
Prima di proseguire, una raccomandazione: se rete un problema che vi sta a cuore, e che
qualcuno di voi sta lavorando contro l’insonnia, non sapete come risolvere).
mediante l’esercizio della lavagna, dei numeri
decrescenti da cancellare, ecc., non deve avere Un importante complemento all’esercizio
la pretesa di aggiungere altri comandi, tipo sve- serale dovrete impostarlo al mattino,
glia mentale, o ricordare i sogni: prima risolva il quando vi svegliate:
suo problema di non saper più dormire, solo Mettete la sveglia 10 minuti prima di
dopo averlo risolto potrà divertirsi con altri co- quando dovete alzarvi (quando sarete bravi,
mandi.
metterete solo la sveglia mentale).
L’importante, affinché le tecniche funzio- Quando vi svegliate, restate nel letto e an-
nino, è lo stato d’animo con cui le appli- date a livello. Qui vi accorgerete che le in-
chiamo. terferenze nel vostro luogo ideale di rilas-
Dovete imparare, se ancora non lo sapete, a samento arrivano a valanga, praticamente
creare in voi la tranquilla certezza che il vo- passate tutto il tempo a organizzare la gior-
stro progetto funzionerà; perciò, nel pro- nata.
nunciare mentalmente la frase, quando di- Ma questo va benissimo: constaterete che
rete “ricorderò il sogno”, avrete il cuore la notte vi ha portato nuove idee, il famoso
calmo, forte e pieno di certezza che quanto proverbio “la notte porta consiglio” è pro-
vi proponete avverrà di sicuro. prio valido; scenderete dal letto caricati di
A rinforzo del vostro intento, aiuta molto voglia di fare: semplicemente agirete per
anche qualche gesto rituale, tipo disporre eseguire tutto quello che vi è ben chiaro in
sul tavolino da notte, a portata di mano, un mente.
quaderno e una matita.
Ritornerò ancora sull’argomento per spie-
Quando la tecnica funziona, molto proba-
garvi quali forze si mettono in movimento
bilmente vi sveglierete nel cuore della notte
quando applicate queste tecniche, ma per
subito dopo un sogno: allora prendete im-
non ripetermi ne parlerò più avanti.
mediatamente un appunto sul quaderno.

7 - Vincere al lotto

E’ possibile vincere alla lotteria con il Mind E’ una domanda che mi è stata fatta parec-
Control? chie volte, da allievi che sorridono fingendo
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indifferenza, ma in realtà covando una pur Entrò in crisi, non sapeva proprio come cavarsi
tenue speranziella. dai pasticci, e le scadenze si avvicinavano ineso-
rabili.
La risposta è: SI e NO.
Il giovane coltivava da anni una piccola innocua
Perché qualche volta sì e qualche volta no è, abitudine: abbastanza regolarmente spendeva
secondo me, uno dei misteri più complicati qualche soldino con il Lotto. Non aveva mai, as-
da dipanare. solutamente mai, vinto una sola lira, tuttavia le
Il grande sensitivo Gustavo Rol affermava di sue puntate erano ridicole, spendeva veramente
pochi spiccioli, e la cosa non gli pesava.
non gli era consentito di vincere, né alle va-
rie lotterie, né alla roulette. Ebbene, proprio mentre il trasloco per lui stava
diventando un incubo, per la prima volta in vita
Lo si vedeva talvolta al Casinò di Saint Vin- sua vinse una somma già rispettabile, tale da
cent, in Valle d’Aosta, o a Montecarlo, sem- coprire quasi del tutto la spesa che il trasporta-
pre in compagnia. Si divertiva a preannun- tore gli aveva preventivato.
ciare il numero che sarebbe uscito, subito Esultante, convocò il titolare della ditta di tra-
dopo che il croupier aveva proclamato la fa- sloco, e gli diede il via per i lavori.
tidica frase: “Rien ne va plus!” dopo la quale
Quando il titolare venne a casa sua, piantò una
nessuno poteva più fare la puntata. grana: la quantità di mobili da traslocare era di
E regolarmente il numero detto da Rol molto superiore a quanto gli era stato descritto,
usciva, con divertito disappunto degli amici. e il preventivo iniziale doveva essere ritoccato
pesantemente.
Però Josè Silva ha vinto sognando i numeri
della Lotteria di Città del Messico: come si Nuova disperazione del giovane, il problema non
spiega? era per niente risolto, anzi!
A questo punto accadde qualcosa di veramente
(narrerò diffusamente l’episodio nel capi-
straordinario: vinse nuovamente al lotto, una
tolo sulle Coincidenze). somma sufficiente a coprire le spese aggiuntive.
Dal mio punto di osservazione, avendo per- Il giovane era al settimo cielo: ormai camminava
sonalmente conosciuto sia Silva sia Rol, e da sollevato dal suolo, proclamava di aver risolto
altri casi che ho avuto modo di registrare, per sempre i suoi problemi economici: quando
posso confermare quanto già supposto sia avesse avuto bisogno di denaro, gli sarebbe ba-
da Silva che da Rol: stato giocare al Lotto.
Che esiste una legge morale, che può essere Ebbene, dopo quel paio di vincite miracolose,
applicata da quelle che Silva chiama “Intel- ritornò a non vincere più neanche una lira.
ligenze Superiori”, e Rol chiama “La Co- Ormai l’ho perso di vista, ma, che io sappia, non
scienza Sublime”. A loro insindacabile giu- ha mai più vinto alcunché.
dizio possono far vincere chi vogliono, in Veniamo a un secondo caso, corroborato da
funzione di quanto è scritto nel loro de- tanto di pezze giustificative, le matrici delle
stino. giocate, i numeri estratti pubblicati sui quo-
Più avanti vedremo quale interpretazione tidiani.
sia possibile dare di queste “Intelligenze Su-
periori.” La protagonista mi autorizza a fare il suo nome,
si chiama Silvana.
Sottopongo alle vostre considerazioni alcuni
Questa signora fin da piccola era affascinata dai
episodi di cui ho accertato la veridicità.
sogni che faceva, e crescendo cominciò a stu-
diarli, catalogarli, dividerli in categorie: premoni-
Un giovane in gamba e volenteroso era riuscito
tori, incubi, ecc.
finalmente a realizzare il sogno della sua vita:
costruirsi una casetta propria, in campagna. Quando incontrò il Metodo Silva, fu per lei una
rivelazione: oltre che ricevere passivamente i
Per quell’obiettivo si era letteralmente svenato
sogni, era anche possibile interferire con essi,
dal punto di vista economico: oltre che indebi-
programmandoli.
tarsi, aveva esaurito anche le ultime risorse.
Siamo nel 1996, e alcuni amici di Silvana, molto
Diede disdetta dell’abitazione in cui stava in af-
interessati al Lotto e alle varie lotterie, le sugge-
fitto, e al momento in cui fu obbligato ad andar-
riscono: “Perché non provi a programmare un
sene, si rese conto di non avere neanche più il
sogno che ti dica dove si trova il biglietto vin-
denaro per pagare il trasloco.
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cente?”. Sulle prime la proposta le sembrò piut- Ed ella ebbe una bizzarra idea: forse il sogno che
tosto assurda: individuare in quale negozio dor- attendeva sarebbe anche potuto arrivarle dai
miva il biglietto vincente in attesa di essere sogni di qualcun altro.
comprato, ma non solo, bisognava anche sapere E così, quando una sua amica le raccontò di aver
quale fosse il biglietto giusto, a meno di com- fatto uno strano sogno, una voce che le diceva
prare tutto il rifornimento di biglietti del negozio, “osa il lunedì”, e un’altra amica le narrò di aver
chissà quanto bisognava spendere…Decisamente sognato tre numeri: 11, 45, 47, ed entrambe le
era un’idea folle. confidarono di avere avuto la bizzarra impres-
Ma poi, pian piano, cominciò a lambiccarsi sul sione che il loro messaggio onirico fosse rivolto
problema, la tentazione di provare era sempre proprio a lei, pensò di avere risolto l’enigma:
più forte…..al punto da costringerla a mettere in Che il biglietto era nel punto di vendita più vicino
azione un piano di attuazione. alla vetrina in cui era esposto il ritratto del ca-
Cominciò così, ogni sera, al momento di addor- stello, e che sarebbe stato venduto il lunedì tra le
mentarsi, a programmare: “Voglio un sogno che 11,45 e le 11,47.
mi dica dove si trova il biglietto vincente della A questo punto del mio racconto, suppongo che
Lotteria di Capodanno.” La prossima lotteria tutti i lettori si stiano aspettando il lieto fine: una
importante sarebbe stata la lotteria Italia i cui vincita strepitosa! Mi spiace deludervi, ma le
risultati vengono annunciati il 6 Gennaio (in que- cose sono andate diversamente:
sto caso del 1997).
Siccome aveva un impegno, Silvana chiese a un
Silvana si dilunga nei dettagli della sua avven- amico il favore di andare nella tabaccheria vicina
tura, spero di non annoiarvi se ve li comunico, alla vetrina, di trovarsi nel negozio esattamente
poiché servono a meglio chiarire quali strava- alle ore 11,45 e di comprare un po’ di biglietti.
ganze possono essere annidate nei sogni.
Quando quel suo amico le riferì l’esito della
Dopo circa 40 notti d’insuccessi (addirittura non commissione, candidamente le disse di essere
riusciva neanche più a ricordare cosa sognasse), arrivato al negozio con 20 minuti di ritardo,
ecco un sogno assurdo: Silvana sogna di eredi- causa problemi nel trovare il parcheggio per
tare il Castello di Moncalieri, però del tutto spo- l’auto.
glio di arredi e suppellettili. La sua pluriennale
intimità con i propri sogni le suggerisce il signifi- E fu così che Silvana perse, per un ritardo di 32
cato nascosto da quello strano particolare: che il biglietti, la vincita di 40.000.000 di vecchie Lire!
regalo non è completo, manca qualcosa: che la L’episodio è documentato dalle matrici dei bi-
transazione non è del tutto conclusa, potrebbe glietti acquistati da Silvana e dai risultati delle
non andare a buon fine: che deve stare molto estrazioni riportati su La Stampa.
attenta a non fare passi falsi.
Concludo i casi relativi alle vincite al gioco
L’interpretazione più logica le dice che il biglietto con un modesto episodio narrato da Josè
si trova nei pressi di Moncalieri, ed ella va a
Silva nella sua minuziosa autobiografia:
comprare numerosi biglietti nella zona.
Alla fatidica data del 6 Gennaio 1997, grande Dovete sapere che la fama di Josè si diffondeva
delusione: niente vincita. nell’area dove lui viveva, non solo come esperto
Ormai però il tarlo ha messo su casa, Silvana non della mente, ma anche come valido guaritore
accetta di arrendersi. spirituale.
Continua le sue programmazioni, questa volta Un giorno lo contatta un medico di sua cono-
alla lotteria successiva, che sarà quella di San- scenza, che opera in Nueva Laredo, la cittadina
remo. contrapposta a Laredo, però sulla sponda oppo-
sta del fiume Rio Grande, in territorio messicano.
Un giorno qualsiasi, mentre passeggia con
un’amica nel centro di Torino, osservando una Il medico gli confida di avere un nipote che è
vetrina ha un tuffo al cuore: vi è esposta una agli ultimi giorni di vita, devastato da un cancro
veduta del Castello di Moncalieri, ed ella ha una non operabile a entrambi i polmoni, e in più con
specie d’illuminazione: il luogo dove si trova il un altro focolaio nelle vertebre della spina dor-
biglietto vincente non è presso il castello, ma nei sale, che gli provoca dolori insopportabili. Ora-
paraggi di quella vetrina! mai trascorre i suoi ultimi giorni nel letto di
ospedale, tenuto continuamente sotto anestesia
Dovete sapere che la passione di Silvana per i
incosciente per evitargli il dolore.
sogni era ben nota a tutte le sue amiche, che
continuamente le raccontavano i loro sogni, Silva accetta di occuparsene, e si reca
chiedendole di spiegarli. all’ospedale. Chiede ai medici di riportare alla
coscienza il malato, ed essi eseguono
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un’anestesia locale in modo da portare per un Questo racconta Silva nella sua autobiogra-
po’ di tempo il moribondo allo stato cosciente fia: una piccola goccia nel mare degli acca-
senza provare dolore. dimenti che lo portano alla convinzione che
Josè trova così lo stato ideale: il paziente pratica- lassù qualcuno guarda quello che facciamo.
mente è nel livello Theta, la voce di Silva gli ar-
Siamo in grado di dare una spiegazione a
riva mentre è semi- cosciente. I messaggi che
riceve, di lottare per vivere, perché potrà spo-
tutto questo?
sarsi, avere figli, tutte le gioie della vita, lo por- Voglio provare.
tano a lottare per sopravvivere.
Nel primo caso, quello di Rol, egli fu sempre
A poco a poco il miracolo avviene: Silva ogni un benestante, anche se dovette piegarsi a
giorno si reca dal malato, gli trasmette la voglia fare l’antiquario nei momenti difficili, e di-
di vivere, e il paziente comincia a migliorare. venne uno stimato e richiesto pittore.
Per farla breve, in 45 giorni di cure giornaliere il
Nel secondo caso, se il giovane avesse tro-
paziente a poco a poco guarisce, finché i medici
dichiarano che è completamente guarito. vato il modo di vivere vincendo al lotto,
chissà dove sarebbe finita la sua vita, se si
Quello stesso giorno, per caso, un vecchio amico
sarebbe accontentato di piccole vincite di
di Josè viene a trovarlo. Era stato socio in affari,
non è affatto un mistico.
fronte a straordinari momenti di bisogno,
oppure avesse preteso di guadagnare sem-
Quando viene a sapere da Josè l’avventura a
pre di più, rinunciando agli impegni del la-
lieto fine del paziente malato, gli chiede:
voro necessari per portare avanti con de-
“E quanto ti hanno pagato, per tutto il lavoro coro e affetto la sua famiglia.
che hai fatto?”
Nel terzo caso, è mancato un elemento fon-
Di fronte all’esitazione di Josè, commenta:
damentale per il successo, come spiego in
“Scommetto che non ti hanno dato nulla, nem-
meno il rimborso di quanto hai speso per il pe- altre parti del libro: l’aspettativa del suc-
daggio del ponte della Dogana!” cesso.
In effetti era così: nessuno aveva mai parlato di Se Silvana fosse stata sicura che il biglietto
denaro, e Silva aveva pagato di tasca sua ogni del valore di 40 milioni sarebbe stato suo
passaggio sul ponte del Rio Grande, per cui si tra le 11,45 e le 11,47 del lunedì, mai e poi
paga un buon pedaggio. E per curare il malato in mai si sarebbe affidata alla buona volontà di
Messico, Josè aveva attraversato una gran un’altra persona, che regolarmente la de-
quantità di volte la frontiera, ogni volta met- luse: sarebbe andata di persona, disdicendo
tendo mano al portafogli.
qualsiasi impegno.
Josè si difese dall’accusa di dabbenaggine di-
Invece, evidentemente, non era affatto si-
cendo: “Mi è servito come esperienza.”, e il suo
amico lo guardava con aria di compatimento. cura che questa volta i suoi sforzi sarebbero
andati a buon fine: forse ricordava la volta
Poi, vedi che combinazione, la sera stessa la mo-
precedente, l’insuccesso del 6 Gennaio
glie di Josè gli chiede di accontentarla, una volta
tanto, accompagnandola al Bingo, che le piace
1996.
tanto. Se il programma di Silvana fosse andato a
Josè, pur di fare un piacere alla consorte, ac- buon fine, forse non avremmo quello che
cetta, lo accompagna, gioca anche lui, e vince il ella fece dopo quell’episodio: continuò con
primo premio, fa “Bingo!”. maggiore impegno lo studio dei sogni,
La vincita fu tale che, facendo i suoi conti, Josè venne a capo di un ottimo sistema
constatò di avere incassato tutti i soldi spesi per d’interpretazione, scrisse un libro per spie-
il pedaggio del ponte, e in più, contando le ore garlo, riceve continue richieste di chiari-
spese in ospedale, un buon rimborso orario. menti.
E neanche a farlo apposta, quando andò a ver- Oggi insegna le tecniche per interpretare i
sare l’assegno in banca, si trovò a gomito a go- propri sogni.
mito con il suo amico: gli fece il resoconto del
rimborso spese, e alla fine gli chiese:” E adesso, Per il quarto caso, Josè non chiese nulla, e
dimmi qualcosa!” nulla si aspettava: però qualcuno gli fece
L’unico commento dell’amico fu: “Ah, Josè, tu e
capire che era il giusto modo di compor-
le tue pazze idee!”. E se ne andò. tarsi.
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8 - Migliorare la salute

Finora abbiamo parlato solamente di cose non possono ingerire determinate sostanze,
da imparare, adesso cominciamo seria- ecc.)
mente a parlare di perché dovete fare tutto Il nostro organismo dispone di un formida-
questo. A che pro? bile sistema di difese, che chiamiamo si-
Primo, enorme, beneficio: migliora la salute, stema immunitario.
e ti aiuta a guarire se sei ammalato. Se le cose stanno così, perché preoccu-
Migliorare la salute: se sei sano, non hai bi- parci? Basta una vita sana, una buona dieta,
sogno di nulla. e camperemo cent’anni.
Josè Silva è vissuto 84 anni senza mai avere Invece c’è un piccolo grosso guaio: siamo in
avuto il minimo acciacco, e uno dei motivi grado di interferire mentalmente con il fun-
che l’hanno spinto a fare determinate ricer- zionamento del sistema immunitario.
che nel campo del mentale è stato il consta- Esistono svariati modi per interferire con il
tare che i suoi figli non erano come lui, ave- sistema immunitario, per adesso prendiamo
vano tutte le malattie tipiche dell’infanzia. in esame il più diffuso, che ha un nome ben
Josè lo spiega con il fatto di fare parte di preciso:
quel 10% dell’umanità che utilizza in pieno Lo stress.
le sue facoltà. Il termine è stato coniato dal medico au-
In effetti, il nostro organismo dispone di striaco Hans Selye (1907 – 1982), che di-
tutte le risorse necessarie per auto- curarsi. stingue due tipi di stress: quello buono (eu-
La programmazione biologica prevede che stress), e quello cattivo (distress).
viviamo un certo numero di anni, e poi so- Lo stress è un meccanismo che la natura ha
pravviene il naturale logoramento dell’ or- predisposto in noi (e in moltissimi altri ani-
ganismo. mali), come una delle tante risorse per la
Questo funziona molto bene per gli animali: sopravvivenza.
sappiamo che un cane lupo vivrà circa una Avete presente i moderni aerei da guerra, i
dozzina di anni, il fox terrier parecchi anni di caccia – intercettori? Dovete sapere che i
più, l’elefante campa un’ottantina di anni, la modelli più recenti dispongono di un sistema
tartaruga diventa centenaria, e così via. di estrema difesa da utilizzare quando
Mi faccio un taglietto, non ho di che preoc- l’aereo è preso di mira da un missile: ac-
cuparmi: disinfetto, applico un cerotto, e cende anch’esso dei razzi infernali (i boo-
ogni tanto lo sollevo per controllare se la ster) che lo proiettano a velocità folle per il
ferita si è già rimarginata. tempo sufficiente a sfuggire al missile.
Mi spezzo un osso, occorrerà l’ingessatura Anche il nostro organismo dispone dei suoi
per tenere fermi i punti di frattura affinché bravi booster.
l’osso possa saldarsi. Torniamo indietro nel tempo, al nostro an-
Si mi assale dall’esterno qualche essere vi- tenato cavernicolo: quando al mattino
vente che vuole sopravvivere a mie spese, usciva dalla sua grotta, non sapeva se alla
tipo virus e batteri, e il mio organismo non sera avrebbe banchettato con una preda, o
ce la fa a sconfiggerli da solo, li frego nel sarebbe finito nella pancia di qualche ani-
modo più ingegnoso: gli scaglio contro un male predatore (o delle vicine tribù dedite
antibiotico, che non è altro che un fungo al cannibalismo).
vivo, ghiotto di batteri. Era una vita dura, inseguire la preda , fug-
Se alla nascita mi mancasse anche solo una gire dai predatori, oppure combattere.
minima difesa, sarebbero guai seri, dovrei Allora erano benedetti i booster, che rende-
usare per tutta la vita enormi precauzioni vano vertiginosa la corsa, o davano forza
(ragazzi che vivono in una bolla perché non enorme alla clava.
hanno difese contro i germi, persone che
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Sono trascorse migliaia di anni da quei la digestione si ferma perché le energie oc-
tempi infelici, ma il meccanismo booster è correnti per digerire sono state richiamate
ancora presente in noi, perfettamente fun- altrove, ecc.
zionante. Poi, a poco a poco, la tempesta si calma, alla
Al giorno d’oggi, per fortuna, sono rari i sera sarai di nuovo a posto, al massimo ti
momenti in cui i booster ci salvano la vita, tornerà il batticuore quando ripensi al peri-
ma talvolta succede: colo che hai corso.
Pensa ai poveri antenati per i quali spaventi
Attraversi la strada con la testa nelle nuvole, un
del genere erano all’ordine del giorno!
improvviso scampanellio ti avverte che stai per
finire sotto un tram: e ti ritrovi sul marciapiede, Ai giorni nostri, l’eustress ha ancora un
tutto sconvolto, la gente accorsa ride, dice che ruolo benefico nelle competizioni agonisti-
hai fatto un salto come un canguro, roba da che, dove chi più lo scatena, migliori risul-
primato olimpico. tati ottiene.
Tu manco te ne sei accorto, ti tremano le gambe, Per tutti noi incombe però un pericolo ben
qualcuno gentilmente porta una sedia prelevata
più subdolo e dannoso: lo stress cattivo, il
da un bar, perché vede che non ti reggi quasi più
famigerato distress.
in piedi.
Anche qui, come vi ho già spiegato in pre-
Che cosa è successo nel tuo organismo? Il
cedenza, interviene il solito fattore: che il
tuo orecchio ha registrato il suono, l’ha tra-
cervello non sa distinguere un evento reale
smesso al cervello, e qui è scattato lo stress
da uno solamente immaginato (ricordate il
buono (eustress): senza passare dai circuiti
succo di limone in bocca, il ragazzino male-
normali del cervello (se avessi dovuto udire
fico che manda di traverso l’appetito?)
il suono, chiederti che significato aveva quel
suono, cosa ti conveniva fare, ecc, come Nel nostro caso sono le preoccupazioni, gli
normalmente facciamo quando udiamo spaventi immaginari, i super- impegni:
qualcosa, saresti bello spiccicato sotto il
Il manager che deve pensare e fare tutto lui se
tram).
no l’azienda va a rotoli, cento impegni, dieci te-
Invece il messaggio sonoro ha imboccato lefoni che suonano, tante persone da control-
una via preferenziale, nel cervello è interve- lare….alla fine si accascia colpito da infarto, se
nuto l’ipotalamo, che fa parte del cervello sopravvive giura che si darà una calmata…
antico, (quello delegato alla sopravvivenza), Oppure le persone apprensive:
ed è scattata una catena di ordini (chiedo
venia ai lettori medici o biologi, se faccio I figli sono in giro di sera, con tutti i pericoli, po-
terribili semplificazioni): trebbero avere un incidente, se senti una sirena
L’ipotalamo avverte l’ipofisi, la quale co- di ambulanza il cuore ti va in gola…
manda alle ghiandole surrenali, le quali E poi ci sono gli stress da esame scolastico,
producono adrenalina. Questa richiama gli stress delle visite mediche, i licenzia-
zuccheri nel sangue, le occorre il combusti- menti, le liti familiari, i divorzi….
bile per i booster che ti fanno fare il salto
Per il nostro corpo sono tutti pericoli fisici, o
del canguro, gli zuccheri deve fornirli qual-
combattimenti, l’adrenalina scorre a fiumi,
che organo, nessuno lo fa volentieri, ma si
a poco a poco si viene portati allo stress
presta il fegato, il quale poi lo rivuole indie-
cronico.
tro, e se lo fa dare in prima istanza dai de-
positi che dovrebbero esser intoccabili, tipo Quando si dice che una persona è stressata,
i midolli. di solito pensiamo che sia nervoso, irrita-
bile, facile all’esplosione, iperattivo.
La conclusione del tutto è che hai salvato la
pelle, ma a prezzo di una tremenda tempe- Se vediamo una persona abulica, gonfia,
sta interiore: torpida, pensiamo che sia tutto meno che
stressata.
Ti tremano le gambe perché il sangue si sta
riempiendo di lattati, che sono acidi deri- Invece è anche lei sotto stress, solo che
vanti dal processo di metabolizzazione l’iperattiva ha in corpo eccessi di adrenalina,
dell’adrenalina; se avevi pranzato da poco, l’abulica ha nel sangue eccessi di cortisone,
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prodotto dai midolli quando vengono impo- del sonno – dolori muscolari – ulcere – diar-
veriti di zucchero. rea – stipsi – colite – malfunzionamento
Purtroppo gli agenti stressanti, ai giorni no- della tiroide – facilità di ammalarsi – noia e
stri, sono pari agli altri agenti inquinanti. disinteresse – bisogno di urinare frequente
– cambio della voce – iperattività – confu-
Tutti noi siamo costretti a respirare aria in- sione mentale – irritabilità – abbassamento
quinata, vivere sotto una cappa continua di delle difese immunitarie – diabete – iper-
rumori, mangiare cibi con veleni…..qualcuno tensione – cefalea – ulcera.
è forte, il suo organismo sopporta, qualcuno
invece si ammala… Vi basta? E questi sono tutti malanni provo-
cati dalla mente, e sappiamo che è inutile
Lo stesso vale per lo stress: le fatiche psi- andare in farmacia a chiedere medicine per
cologiche legate al lavoro, l’irritabilità ormai
la mente. Il medico è in grado di curare i
diffusa dappertutto, la competizione poli-
danni, ma non di prevenirli.
tica che cerca di farti vedere tutto nero,
creano nel nostro inconscio uno stato per- Se invece esistesse un farmaco in grado di
manente d’insoddisfazione, irritabilità, tanti prevenire la malattia, non sareste disposti a
fattori cosiddetti stressanti. procurarvelo?
Il meccanismo è semplice: lo stress buono, Ebbene, uno dei più importanti effetti del
quello che gli fornisce l’energia per i mo- livello Alpha è quello di combattere e scon-
menti di pericolo fisico, genera un surplus di figgere lo stress.
energia, che si deve scaricare: è la cosid- Deve essere una battaglia continua, ma tutti
detta reazione “combattere o fuggire”: le noi siamo pronti ad assumere ogni giorno
due valvole in cui si può sfogare l’energia in qualche pillola, se serve a prevenire tanti
eccesso che l’organismo ha messo a sua di- guai, da cui nessuno può proclamare di es-
sposizione. sere immune.
Ma se il pericolo è costituito dal vigile che ti La “pillola di Silva” ha anch’essa bisogno di
dà la multa, l’automobilista che suona insi- essere assunta giornalmente, e richiede più
stentemente il clacson, quello che con se- tempo di quello occorrente per inghiottire
maforo verde non si decide a partire, il ca- una pasticca. Ma in compenso non dovete
pufficio che ti rimbrotta, la persona che andare regolarmente in farmacia a com-
evita di fare la fila nell’ufficio postale, il la- prarla. Dura per sempre, ogni giorno au-
vavetri insistente, i vicini rumorosi…quante menta la sua efficacia.
volte in una giornata ti devi costringere a
Consiste in quei famosi 15 – 20 minuti di so-
non reagire? Eppure il tuo fisico s’infiamma,
sta che impiegate per andare a livello.
se lasciassi libero l’istinto diventeresti un
violento. Gli effetti benefici dell’andare regolarmente
a livello sono riscontrabili innanzitutto a li-
Invece dobbiamo reprimere quella reazione,
vello soggettivo: ci si sente più dinamici, più
non possiamo scaricarla, e si crea l’effetto
di buon umore, maggiore autocontrollo, un
negativo di accumulo nell’organismo: la si-
lungo elenco di stati di benessere sia fisico
tuazione che si crea viene detta “stress cro-
sia psicologico.
nico”
A riprova oggettiva, analisi del sangue fatte
Vi do qui un elenco di sintomi dello stress
prima, durante e dopo il livello meditativo
cronico, affinché vi rendiate conto di quanti
hanno mostrato come si verifichi un signifi-
danni può provocare nel nostro organismo:
cativo abbassamento del tasso di lattato
Stanchezza generale – accelerazione del ematico: un segnale che lo stress cronico
cuore – difficoltà di concentrazione – attac- viene ridotto.
chi di panico – crisi di pianto – depressione
– frustrazione – attacchi di ansia – disturbi
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9 - Farsi passare il mal di testa

Il mal di testa e le emicranie, sono uno Quello che gli importa è la gratificazione a livello
strano disturbo: infatti, nella stragrande emozionale, il dolore fisico lui non lo sente e se
maggioranze dei casi, il dolore alla testa non ne infischia.
ha cause fisiche, bensì psicologiche. Poi c’è chi a metà di una discussione sempre
Ci sono casi di mal di testa dovuti a cause più cattiva si ritrae dicendo “basta, non
fisiche, quali ipoglicemia, ingestione di posso continuare, mi è venuto un gran mal
troppo cioccolato, problemi al fegato, e al- di testa, riprendiamo il discorso un’altra
tro: in tal caso dovrete rivolgervi ai vari Cen- volta!”
tri per la Cefalea, ormai presenti nei mag- Ecco un bell’esempio di fuga all’inglese,
giori complessi ospedalieri. come si suol dire. Il mal di testa (che è reale,
Le cause psicologiche possono essere le più non è una scusa) ci ha tolto dall’impiccio.
svariate: per sfuggire a problemi o respon- Di fronte a questo problema, l’andare a li-
sabilità, autopunizione... se ci addentriamo vello si rivela un toccasana.
nella psiche ne usciremo stravolti.
Ho avuto parecchi allievi che mi confidano
Cito quale esempio uno dei classici: il mal di di avere fatto il corso unicamente perché
testa della casalinga. afflitti da emicranie insopportabili: con il
corso hanno risolto il loro problema, e non
Per casalinga s’intende una donna di mezza età, glie ne importa nulla del resto del corso.
con marito e figli.
Comunque sono molto soddisfatti, e
I figli ormai sono grandi, stanno ancora in casa
ma hanno la loro vita, da cui escludono la
anch’io.
mamma impicciona; il marito è sempre più preso La procedura è molto semplice: se cominci a
dal lavoro, in casa parla poco e malvolentieri. sentire mal di testa, vai a livello, e quando
La mamma è lì, sempre a disposizione di tutti, sei a livello ti dici: “Ho mal di testa, sento
ma viene ignorata; serve solo a far trovare il male alla testa. Non voglio avere mal di te-
pranzo pronto e le camicie stirate. sta, non voglio sentire male alla testa”.
Un bel giorno arrivano a casa figli e marito, e “conterò da 1 a 5, arrivato a 5 aprirò gli oc-
non trovano il tavolo apparecchiato, e nemmeno chi, non avrò più mal di testa, non sentirò
le camicie stirate: la mamma è a letto, al buio, più male alla testa.”
con una pezzuola sulla fronte, la testa che le
scoppia. Fate quello che avevate detto, ripetete il
Allora tutti si preoccupano: chi le cambia la pez-
procedimento a 10 minuti di distanza, fin-
zuola con una più fredda, chi le chiede se desi- ché non sentirete che il mal di testa sta pas-
dera qualcosa, tutti sono preoccupati (forse più sando.
che a lei si preoccupano di non avere la camicia
stirata, e di doversi arrangiare a cucinare due
uova). Ancora qualche parola a proposito
dell’inconscio, qualcuno si potrebbe chie-
Comunque il mal di testa passa, riprende il tran
dere:
tran di tutti i giorni, ma ancora, e poi di nuovo,
gli attacchi di mal di testa si fanno sempre più “Ma come fa una parte della mia psiche ad
frequenti. agire sul fisico?”
Visite mediche, che non accertano particolari Vi rispondo che il mal di testa è niente a
patologie; alla fine, con gli psicologi, salta fuori confronto di quello che è in grado di fare.
che è un classico mal di testa della casalinga.
Ricordiamo gli umoristici svenimenti delle
La povera donna, prima trascurata, quando sta
signore e signorine dell’800 sorprese in si-
male diventa il centro dell’attenzione, e questo a
tuazioni imbarazzanti, che si toglievano dai
livello inconscio la gratifica, si sente nuovamente
importante e considerata. guai scivolando a terra prive di sensi (sveni-
vano davvero o fingevano? – Risposta: qual-
E’ l’inquietante inconscio che agisce sul fisico
che volta svenivano davvero).
procurandole il mal di testa,:
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Vi riporto un caso classico, narrato sui testi L’inconscio registra tutto, ma proprio tutto: ogni
scientifici. istante della nostra vita.
Ma la parte cosciente di noi si difende con un
Un uomo di affari di mezza età si trasferì in meccanismo chiamato “rimozione”.
un’altra città per incontrare dei clienti.
L’uomo aveva quasi del tutto dimenticato
Un pomeriggio, passeggiava con i clienti, par- l’episodio, era rimasto un ricordo confuso, e pri-
lando dei loro affari. vato della carica emozionale.
Era un caldo pomeriggio d’estate, il giorno decli- Invece la particolare luce lo riportò indietro negli
nava verso il tramonto, il sole si faceva sempre anni, e gli fece rivivere la stessa angoscia che
più caldo e rosseggiante, le pareti a specchio del aveva provato da piccolo. Di colpo si ritrovò ra-
centro commerciale rispecchiavano i raggi del gazzo, inginocchiato sul marciapiede, a veder
tramonto. morire il fratellino. E di fronte a lui una vetrina
L’uomo diventava sempre più inquieto, si sentiva gli sparava in faccia lo stesso sole rosseggiante.
soffocare, poi di colpo si accasciò sul marcia- Questo era troppo per l’inconscio: piuttosto
piede, colto da malore. preferiva fermargli il cuore pur di porre fine
Portato al pronto soccorso e visitato, i medici all’emozione troppo dolorosa.
non riscontrarono danni al fisico, e non seppero Questo per spiegarvi che il lavoro che vi
dare spiegazione dell’improvviso collasso.
propongo sulla sveglia mentale e sul ricordo
L’uomo in seguito volle andare a fondo, sapere dei sogni, va ben al di là dell’utilità pratica:
con esattezza che cosa gli era successo. La rispo- vogliamo aprire i canali attraverso i quali la
sta gli venne dalle visite psicanalitiche a cui lo
nostra parte cosciente comunica con
consigliarono, e venne fuori quello che gli era
l’inconscio. Finora la comunicazione avve-
successo.
niva solo a senso unico, l’inconscio cercava
Ecco la storia:
di mandarci dei messaggi mediante il suo
Da bambino, fu protagonista di un evento tra- modo di esprimersi, ovvero i sogni.
gico, sconvolgente: andava a spasso trascinan-
dosi dietro il fratellino più piccolo. La porta attraverso la quale l’inconscio ci
parla passa attraverso l’emisfero destro,
A un certo punto, per sua sbadataggine, finirono
che, se vi ricordate, viene chiamato “cer-
sotto un’auto. Lui non si fece nulla, ma il fratel-
lino che teneva per mano fu ucciso. vello silente”: è privo della parola, comunica
mediante immagini, sensazioni, ed emo-
Il tragico incidente era avvenuto in un giorno
zioni.
simile a quello del collasso: stesso sole rosseg-
giante, stesse condizioni ambientali. Continueremo questo lavoro durante tutto
Quando, ormai grande e tanti anni dopo, i grat- il corso, perché, quando finalmente sa-
tacieli cominciarono a spedirgli in faccia riflessi premo penetrare veramente al di là della
purpurei, cominciò a stare male. barriera, verremo a sapere anche noi quello
Quando un’intera facciata di vetro lo inondò dei che esso è in grado di percepire e quante
raggi del sole al tramonto, crollò in lui la rimo- cose è in grado di fare.
zione che aveva costruito per difendersi dal ri-
cordo insopportabile.

10.- Migliorare la memoria

Penso che nessun sistema didattico sia stato Per quanto riguarda le tecniche per inse-
tanto saccheggiato quanto il Metodo Silva. gnare a migliorare la memoria, circolano
Decine di persone che sono guarite dal can- corsi di mnemotecnica per i quali bisogna
cro applicando gli insegnamenti di Josè, si sborsare migliaia di euro, e non sono altro
sono messe a insegnare come hanno fatto, che la tecnica del Metodo Silva gonfiata a
inventandosi nomi fantasiosi e rivendicando dismisura da esercizi, compiti, e quant’altro
di essere riuscite con la loro genialità. che giustifichi il costo.
Altri si improvvisano maestri e impartiscono L’unica pubblicazione che ha dimostrato
corsi che sono clamorose imitazioni. una certa correttezza è uscita a fascicoli set-
timanali da acquistare in edicola, prodotta
Non c’è limite alla fantasia umana.
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da Fabbri Editori nel 1990, che ha il buon Se hai una macchina fotografica che è stata
gusto di citare la fonte: anni in un cassetto, se vuoi rimetterla in
“Il Silva Mind Control Method è uno dei più piena efficienza devi usarla, fare foto, muo-
conosciuti e apprezzati metodi di auto per- vere i meccanismi.
fezionamento”. Se vuoi migliorare l’efficienza dell’emisfero
Mi è piaciuta perché pubblicava un diziona- destro, devi fargli scattare tante fotografie
rio di parole nelle lingue Inglese, Francese e mentali, immaginare odori, colori, sapori.
Spagnolo da imparare con facilità mediante Il risultato finale sarà quella famosa intelli-
associazioni visive. genza che pensa, e nello stesso tempo vede
Josè inserisce nel complesso del suo corso quello che sta pensando.
basico anche tecniche volte a migliorare la Abbiamo anche detto che l’allievo diligente
memoria, giacché uno dei settori maggior- deve esercitarsi ad andare a livello possi-
mente interessati al miglioramento del cer- bilmente almeno una volta al giorno.
vello è la scuola, dove imparare cose nuove Se va anche a livello alla sera quando va a
è l’attività di base. dormire, e al mattino quando si sveglia, sarà
Inoltre, un calo di memoria è un primo pre- andato a livello ben tre volte al giorno, il
occupante segnale d’invecchiamento del che è ottimo.
cervello, che non è affatto detto debba cor- Oltre a questo, dovrebbe utilizzare ogni oc-
rispondere all’età anagrafica: si può avere casione che gli capita durante la giornata
un cervello canuto anche da giovani! (ma per scattare fotografie mentali.
per fortuna anche un cervello giovane da
anziani). Per questo scopo, Silva ha inserito nel per-
corso basico anche una tecnica specifica per
Il principio da cui si parte è che l’ assimila- quello scopo.
zione di nuove informazioni avviene attra-
verso l’emisfero destro: quanto più Non l’ha inventata lui, bensì un suo collabo-
l’informazione è formulata con il linguaggio ratore, Bruno First; Josè ha acquisito i diritti
e l’ha inserita nel corso.
specifico che l’emisfero destro utilizza,
tanto più facilmente la nuova nozione viene Questa tecnica ha avuto un successo
registrata, per poi essere richiamata quando enorme: come vi ho già detto, viene utiliz-
vogliamo “ricordare”. zata praticamente da tutte le scuole che in-
segnano “memorizzazione e apprendi-
Il nostro “cervello silente” non comprende
se gli si parla, capisce solo quando gli si mento”.
mandano immagini e sensazioni. La spiegazione é alquanto complessa, ma
l’applicazione è estremamente semplice
Poi, come già scrisse Josè nella sua autobio-
grafia, l’emisfero riceve, trasforma e tra- Armatevi di pazienza e seguitemi.
smette all’altro emisfero, che provvederà a Si tratta di inserire nel cervello una nozione
sua volta a trasformare l’informazione, nuova, da imparare a memoria.
giunta come immagine o sensazione, nei
Purtroppo per voi dovrete farlo nel metodo
concetti logici corrispondenti.
classico, quello che si adopera per imparare
Abbiamo già detto che l’intento di Silva è far a memoria una poesia, o qualunque altra
funzionare armoniosamente entrambi gli cosa: la si recita infinite volte finché ci ac-
emisferi del cervello, e che nella stragrande corgiamo di saperla ripetere a menadito.
maggioranza delle persone l’emisfero sini-
Non spaventatevi, si tratta di imparare a
stro è diventato dominante.
memoria una filastrocca brevissima: colle-
Abbiamo anche detto che il cervello si com- gare a ciascun numero, da 0 a 10,
porta un po’ come i muscoli: se li fai lavo- un’immagine.
rare, si sviluppano, se li lasci in riposo,
s’indeboliscono.
Allora è chiaro quello che ci aspetta: ginna-
stica all’emisfero destro!
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Potrete farlo già sfruttando l’emisfero de- Sci, consonante il suono SC, che può scivo-
stro: create nel vostro repertorio di cose lare in G
che già sapete, un album d’immagini, a ogni Oca, consonante C
pagina un numero e un’immagine. Un al-
bum di 10 pagine, lo si impara in pochi mi- Uva, consonante V
nuti. Bue, consonante B
E così, quando lo rievocate e lo sfogliate, Tesi: ha due consonanti, T e S.
vedrete: Perciò l’emisfero sinistro non avrà difficoltà
1. A Pag. 1, una bella tazza di TE’. (sce- a identificare il numero con la consonante
gliete la tazza, porcellana o terraglia, corrispondente, e viceversa.
scegliete il tè, al latte o al limone, met- Per il 10, il numero è composta di un 1 e
tetela dove più vi piace, in salotto o sul uno Zero; l’Uno è quello della T della tazza
tavolino di un caffè, usate tutto il reper- di Tè, lo Zero è un nuovo arrivato, che colle-
torio di sensazioni che riuscite a creare: gheremo alla S (un bell’oSSo, quelli che si
il gusto del tè, se è caldo o freddo, ecc.) mangia Pluto)
2. A Pag. 2, una figura drammatica: La cosa si fa sempre più complicata, ve lo
NOE’ sull’Arca, tutti gli animali, il Dilu- avevo detto che la spiegazione non è sem-
vio…. plice.
3. A Pag. 3, un AMO da pesca che esce Seguitemi nel ragionamento:
da un laghetto, o dalla vostra vasca da
Se voglio creare una nuova associazione,
bagno (se le immagini sono buffe, o
per esempio il numero 11:
grottesche, si fissano meglio)
Il numero 11 è composto di due 1; ora, sap-
4. A Pag. 4, un RE: scegliete tra i re
piamo a memoria che l’1 è una tazza di Tè,
delle favole, o storici, quello che imma-
quindi una T:
ginate meglio
Se voglio creare la pag. 11 del mio album
5. A Pag. 5, un’ALA di gabbiano o di
immaginario, dovrò inserire una figura il cui
aereo
nome contenga solo due lettere T: potrà es-
6. A Pag. 6, un bel paio di SCI sere TUTA, oppure TOTO’, oppure TATA,
7. A Pag. 7, una bella OCA; quello che più mi piace, purché contenga
solo due consonanti T. (a qualcuno piace
8. A Pag. 8, un bel grappolo di UVA
molto TETTE - le doppie consonanti valgono
9. A Pag. 9, un BUE ruminante per una).
10. A Pag. 10, una monumentale TESI di
Laurea.(un librone o un imponente
fascicolo). La pagina 12 del mio album dovrà raffigu-
rare un’immagine il cui nome contiene solo
Molto bene, adesso dovrete impararlo a le consonanti T e N (Tè e Noè): potrà essere
memoria, al punto che a ogni numero sa- l’immagine di un TINO, oppure una TANA,
prete dire immediatamente quale immagine oppure un TONNO.
è associata.
Possiamo andare avanti quanto vogliamo: il
E questo lavoro lo fa l’emisfero destro. 13 sarà una T più una M, vale a dire una
Osservate ora ciascuna immagine: il nome Toma, o il Timo, o un Tema…..scegliete voi
corrispondente, contiene una o più vocali, quello che più vi aggrada.
ma una sola consonante: In questo modo, se voglio ricordare un nu-
Tè, consonante T mero, basterà che componga l’immagine
Noè, consonante N corrispondente, e vedrete che si imprime
indelebilmente nella memoria, e sarà poi
aMo, consonante M semplice “decodificarlo”, dall’immagine ri-
Re, consonante R cavare il numero corrispondente.
aLa, consonante L Molto bene, immagino che non abbiate in-
contrato difficoltà a seguirmi.
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Il problema viene adesso: a cosa diavolo spedire una lettera, rifornirmi al banco-
serve tutto questo? mat….
Risposta: Se faccio ginnastica in palestra, e Soluzione: chiudo un attimo gli occhi, visua-
faccio la cyclette, lo sciatore potrebbe dire lizzo il mio album mentale, lo apro a pag. 1,
che non gli serve, così il nuotatore, o il cal- e vi trovo la tazza di Tè: modifico
ciatore…. l’immagine, e tuffo il sig. Tal dei Tali nel tè, a
Il principio è che la cyclette rinforza i mu- insaponarsi e lavarsi con lo spazzolone per
scoli delle gambe, e le gambe le usa sia lo la schiena, tanta schiuma: che schifo, quel
sciatore, sia il nuotatore, sia il calciatore….e tè ora è imbevibile!
lo stesso principio vale per tutti gli attrezzi Poi apro la pag. 2 dell’album, e vi trovo Noè
della palestra. sulla sua Arca: ora modifico l’immagine, e
Nel nostro caso vale lo stesso principio: al- vedo Noè che si mangia di gusto un enorme
leno la mente a visualizzare, ed essa si abi- panino, mentre gli animali lo guardano con
tua a visualizzare quello che pensiamo: è il la saliva che cola, tanto ne vorrebbero un
primo, importante passo verso l’abilità arti- po’ anche loro.
stica, la creatività, e vedremo in seguito altri Andiamo avanti, apro pag. 3: adesso l’amo
passaggi ancor più vertiginosi, l’intuizione e da pesca tira fuori dall’acqua la lettera che
la comunicazione mentale a distanza. dovrei imbucare, stando nell’acqua
Nella nostra giornata – tipo, non abbiamo l’indirizzo si è scolorito, chissà se è ancora
bisogno di memorizzare e studiare (a meno spedibile!
che siate studenti, in tal caso è il vostro Poi verrà pag. 4: il re ha la lingua di fuori
pane quotidiano). tanto gioisce: soldi soldi soldi! Il bancomat
Però ognuno di noi utilizza quasi ogni giorno continua a sputare banconote.
una memoria speciale, che viene chiamata Notate che vi ho suggerito immagini buffe,
“memoria di transito”: informazioni che mi ridicole, disgustose… la sensazione che ac-
serve tenere a mente per un po’ di tempo, e compagna l’immagine la rinforza enorme-
poi non più. mente.
Esempio tipico è l’elenco delle commissioni L’unica cosa che dovete fare bene è la foto
da fare, degli adempimenti e scadenze da della nuova immagine. Il resto viene da
rispettare. solo: quando, anche a distanza di molto
Di solito si risolve con bigliettini che ci riem- tempo, voi andrete a vedere il vostro album
piono le tasche; qualcuno amante della tec- mentale, lo troverete modificato, ed ogni
nologia utilizza l’Agenda Elettronica, che immagine vi ricorderà la commissione che
ormai è parte integrante dei telefoni cellu- dovete fare, meglio che se fosse scritta su
lari che ci portiamo sempre in tasca. carta.
Noi invece possiamo superare qualsiasi so- Provare per credere.
luzione tecnologica: invece che su un bi- E il bello è che l’album è eterno, ogni volta
gliettino, invece di digitare sull’agenda elet- che apportate una modifica all’immagine di
tronica, scriviamo direttamente nel cer- base, l’ultima cancella la precedente, in
vello! modo identico ai CD dei computer “riscrivi-
La procedura è semplicissima, a condizione bili”: nella stessa tazza di tè vi potrete met-
che abbiate creato nel cervello l’agenda su tere di tutto, e ogni volta sarà sempre
cui scrivere, o, per essere esatti, l’album su pronta a un nuovo utilizzo. Lo stesso per
cui disegnare. tutte le altre immagini.
Avete una serie di adempimenti, dovete Ci sono mille altri modi per utilizzare quelle
fare delle commissioni? che chiamiamo le “Chiavi Mnemoniche”:
Bene, facciamo un esempio: devo telefo- Vi ricordate il famoso “come quando fuori
nare al signor Tal dei Tali? E dopo l’orario di piove”, ben noto ai giocatori di carte?
lavoro, devo ricordarmi di comprare il pane,
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Dalle iniziali delle quattro parole si conosce Perché, rinforzando l’agilità dell’ immagina-
l’ordine di precedenza dei semi: Cuori Quadri zione, vi sarà spontaneo creare nella vostra
Fiori Picche. mente immagini e schemi di supporto alle
nozioni.
Alla scuola dei miei tempi, in geografia, si stu-
diava ancora “ma con gran pena le reca giù”: Avete presente un libro studiato a fondo,
Serviva a ricordare le Alpi da ovest a est: Marit-
com’è diventato alla fine dello studio? Pieno
time Cozie Graie Pennine Le pontine Retiche di sottolineature, segni in margine, note ag-
Carniche Giulie. giuntive….tutti tentativi spontanei di ren-
dere immagine anche il libro.
In tutta la vita non ho mai avuto bisogno di
quella nozione, ma mi perseguiterà per sempre, (per studi estremi, quando dovete praticamente
ormai è incisa nel mio cervello, in modo indele- sapere a memoria tutto, vi ricorderete addirit-
bile. tura in quale parte della pagina è scritta la for-
mula, o l’informazione).
Anche voi potete incidere nel cervello no-
zioni da non dimenticare: facciamo un Potrete divertirvi a trovare l’immagine che
esempio, dovete ricordare il vostro numero vi soddisfa meglio: ad esempio, per ricor-
di Bancomat, e vi hanno raccomandato di dare le date storiche, piazzare ciascun av-
non farlo trovare scritto. venimento più o meno in alto di una co-
lonna che rappresenta un secolo, e così via;
Supponiamo che sia 50192. gli esempi dovrebbero essere infiniti, e per
Prendete carta e penna, ed estraete le cin- motivi di spazio devo tagliare l’argomento.
que lettere corrispondenti: 5 = L di ala, 0 = S Ancora un ultimo suggerimento.
di osso, 1 = T del tè, 9 = B del Bue, 2 = N di
Noè. Che il cervello ricordi benissimo le imma-
gini, se ne erano accorti già moltissimi secoli
A questo punto vi potete sbizzarrire a cer-
fa:
care una frase che contenga solo quello
consonanti: La storia ci tramanda il famoso Simonide di
La prima che mi viene in mente è “lì sto Cheo (555 – 466 a.c.) come esempio di memoria
bene” , frase che contiene solamente le prodigiosa: in occasione di un matrimonio, la
consonanti. l – s – t – b – n. folla degli invitati fece crollare il pavimento e
con esso tutto il palazzo. Simonide, rimasto mi-
Visualizzatevi di fronte al bancomat, con racolosamente illeso, seppe guidare i soccorritori
tante banconote fruscianti in mano, mentre indicando i nomi di tutti gli invitati, come erano
proclamate : vestiti, e quale posto avevano nella sala.
“lì sto bene!”
Il grande oratore Marco Tullio Cicerone (106-43
(o altre combinazioni che vi piacciono di più, a.c.) ci fornisce con i suoi scritti preziosi consigli
tipo “lista buona”: provate a trovarne altre, su come deve fare un oratore a rendere efficaci i
magari proprio con il numero del vostro suoi discorsi.
Bancomat). La prima regola fondamentale è che deve prepa-
Memorizzate bene l’episodio e la frase che rare con calma, in anticipo, il discorso.
lo caratterizza, e vedrete di avere creato un Poi non dovrà leggerlo, bensì declamarlo.
trucchetto mnemonico perfetto. Per non perdere il filo, deve munirsi di quella che
Basterà decodificare la frase ed estrarre le viene chiamata “scaletta”, ovvero un appunto
consonanti, poi trasformarle nei numeri con l’elenco degli argomenti, nella loro succes-
corrispondenti. sione prestabilita.
Al giorno d’oggi, il problema viene risolto molto
Così, tra commissioni, numeri di bancomat,
facilmente: con appunti posati su un leggio, se il
numeri di telefono, potete far lavorare discorso viene pronunciato da un palco.
l’emisfero destro ogni giorno, divertendovi.
Oppure con il cosiddetto “gobbo”, ovvero un
Qualcuno mi chiede: “ ma se io studio chi- rullo scorrevole su cui compare la scaletta, che lo
mica, o storia, tutto questo può essermi di spettatore non vede ma che l’oratore vede be-
aiuto? nissimo, se parla alla televisione.
La risposta è SI. Ora il povero Cicerone nel Senato, ove teneva i
suoi discorsi, non aveva nessun leggio, e neppure
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i polsini della camicia su cui scarabocchiare riandando a percorrere il suo cammino, ritro-
qualcosa. vava tutta la scaletta in bell’ordine.
Del “gobbo”, neanche parlarne. Per il mio uso personale, ho trovato utilis-
Allora, il problema lo risolse nel modo seguente: simo integrare il metodo di Silva con quello
a casa scriveva il discorso e la sua scaletta, poi di Cicerone:
collegava un’immagine simbolica a ogni argo-
La tazza di tè, Noè, l’amo, il re, ecc., sono
mento, e piazzava quelle immagini disseminate
lungo tutto il percorso da casa sua al Senato: situati lungo un percorso che mi è familiare,
uscendo di casa trovava, poniamo, il tempio di tipo la soglia di casa, il giardino, la casa del
Marte, poi un posto di guardia, poi una fontana, vicino, e così via.
poi il mercato…a ogni postazione caratteristica, Consiglio anche a voi un rinforzo del genere,
un capitolo della sua scaletta. che facilita molto il ricordo della succes-
Quando poi era nel Senato a pronunciare la sua sione delle chiavi mnemoniche.
orazione, mentalmente ripartiva da casa sua, e,

11. - Migliorare il rendimento scolastico

Il Metodo Silva è stato testato in numerose zazione l’emisfero destro assume il ruolo
scuole e college di Stati Uniti e Inghilterra, dominante.
spesso è inserito nei corsi supplementari. E il passaggio dal livello esterno a quel par-
La scuola insegna “che cosa studiare”, ma ticolare livello è istantaneo.
non “come si fa a studiare”. A livello, visualizza un grosso dossier, o un
Chi sviluppa la memoria visiva, migliorerà librone, come preferisci, purché abbia una
enormemente il suo rendimento, dato che, vistosa copertina.
volente o nolente, il nozionismo non potrò Sulla copertina scriverai quello che ti serve
mai essere del tutto sostituito da qual- per definire la particolare lezione che stai
cos’altro, anche se molti insegnanti hanno per ascoltare se sei a scuola, oppure leggere
idee stravaganti il proposito. se sei a casa tua.
La cultura è, e sarà sempre, composta dal Per esempio:
sapere tante cose. Storia,/ prof. Tal dei Tali / epoca napoleonica
Qualcuno ha affermato: la cultura è quello / le campagne d’Italia / data della lezione.
che sai dopo che hai dimenticato tutto. Visualizza quelle informazioni ben scolpite
Nel corso di Silva si insegnano dei semplici nella copertina, e nello stesso tempo ti dici:
trucchi, che però funzionano. “adesso ascolterò (oppure leggerò) la se-
Per esempio, si insegna quello che deve guente lezione: (e qui leggete la copertina:
fare lo studente che si accinge a una seduta storia, parla in prof. Tal dei Tali, Napoleone,
di studio. le campagne d’Italia, siamo a mag-
Può essere il momento scolastico, quando gio)....capirò la lezione, e la ricorderò fa-
sei nell’aula e l’insegnante parla; oppure a cendo le TRE DITA”.
casa, quando ti siedi alla scrivania, apri il Mentre, a occhi chiusi, reciti questa formula,
libro e leggi la lezione. unisci le punte delle tre dita indice, pollice e
In entrambi i casi devi fare una cosa prima medio.
di iniziare: chiudi per un attimo gli occhi, e Poi apri gli occhi, e ascolti la lezione. Se sei a
visualizza. casa, la leggi.
Questo semplice atto, per l’allievo ormai Finito di ascoltare, o di leggere la lezione,
esperto nelle tecniche Silva, porta il cer- ripeti la medesima cerimonia, con una leg-
vello a livello: ovvero un luogo ove la gera variante:
mente è calma e positiva, e con la visualiz-
50
“ho ascoltato (oppure “ho letto”) la se- Quando ti capiterà di dover cercare nella tua
guente lezione: (ed enumeri tutto quello memoria quella informazione, ti verrà alla
che leggi sulla copertina del fascicolo); l’ho mente la copertina, che ti porterà a rivivere
capita, e la ricorderò facendo le TRE DITA. il giorno e l’ora in cui l’hai confezionata, e le
Che cosa è successo? nozioni contenute all’interno del fascicolo
torneranno meglio alla memoria.
E’ successo che hai spedito, nel gran muc-
chio di informazioni che il cervello ha rice- E’ come se avessimo gettato l’informazione
vuto a ogni istante della tua vita, in un enorme cumulo di altre notizie, ma a
un’ulteriore informazione: quest’ultima questa abbiamo legato un cordino, rappre-
però impacchettata con una vistosa eti- sentato dalla vistosa copertina.
chetta: e con la tecnica precedente, quella Tira il cordino giusto, e pescherai l’infor-
delle “Chiavi Mnemoniche”, hai avuto mazione.
modo di constatare tu stesso quanto sia Abbiamo introdotto una novità:
potente l’immagine nel meccanismo della
memoria.

12 - le “TRE DITA.”

Si tratta di una tecnica molto particolare, Questo esempio che vi ho offerto è un po’
che si può utilizzare in una straordinaria va- in caso estremo, ma ci sono tanti casi di
rietà di occasioni. sensazioni sgradevoli che provate in certe
Ricordate quando, all’inizio del corso, vi ho determinate circostanze, di questo ne ri-
parlato del meccanismo dell’ apprendi- parleremo ancora più avanti.
mento, e delle associazioni? Ritorniamo alle nostre Tre Dita: abbiamo
Il cane da tartufo che impara a trovare i tu- creato un’associazione nuova, e diversa da
beri, voi che imparate a guidare l’auto….. quelle fatte in precedenza: prima avevamo
utilizzato associazioni mentali, soprattutto
Il meccanismo associativo è un po’ quello immagini:
studiato dal fisiologo russo Ivan Pavlov
(1849 – 1936) che agli inizi del secolo scorso Adesso invece associamo uno stato gene-
definì quelli che chiamò “riflessi condizio- rale della nostra mente, ovvero il famoso
nati”. nostro “livello”, con un gesto fisico: il con-
tatto delle tre dita pollice, indice, e medio.
Pavlov usava i cani per i suoi esperimenti: Questo meccanismo lo potrete creare e
quando veniva loro presentato il cibo che avreb- rinforzare facendo svariati esercizi che po-
bero poi mangiato, nello stesso tempo veniva trete inventare voi stessi: quando andate a
suonata una campanella. Dopo un po’, bastava
livello nella vostra pratica quotidiana, po-
suonare la campanella e subito ai cani veniva
“l’acquolina in bocca”, che per loro significava
tete applicarvi di tanto in tanto a rinforzare
abbondanti colature di saliva dalla bocca: “Sba- il meccanismo:
vavano” in modo vistoso. Mentre siete a livello, unite le tre dita della
E questo senza che venisse fatto loro vedere il mano destra o sinistra, se vi piace di en-
cibo: avevano “associato” il cibo e il suono della trambe le mani, e mentalmente vi direte:
campanella. “ogni volta che unisco le dita in questo
Questo meccanismo dell’associazione di modo, sarò a livello.”
due cose che non hanno alcun nesso tra di Ormai sapete che il “livello” significa la con-
loro, ha infinite applicazioni: possiamo addi- temporanea presenza dei seguenti fattori:
rittura associare la vista di una persona an-
tipatica con qualcosa di fisico, tipo irrigidi-
mento della glottide, per cui se dovete par- • Cervello a riposo
larle la vostra voce suona in modo diverso
dal solito. • Corpo rilassato
51
bisogno di mettervi seduti, chiudere gli oc-
• Mente rilassata chi e restare immobili.
Il “livello” ormai è diventato essenzialmente
una condizione del vostro essere, ovvero
• Attitudine positiva. calmi , rilassati e positivi.
E questo lo potere richiamare e creare in voi
Con la pratica, quando siete esperti, potrete quando unite le tre dita.
essere a livello anche con gli occhi aperti, in Ritorneremo sull’argomento più avanti,
condizioni normali: potete parlare, ascoltare quando parleremo dei “Persuasori Occulti”
gli altri, camminare, guidare l’auto, in- e delle“coincidenze”.
somma, fare quello che state facendo senza

13. - Controllare il dolore fisico

A questo punto, mi spiace dirvi che ci riu- e ponetela a sfiorare la parte dolente: senti-
scite solamente frequentando il corso vero rete diminuire o cessare il dolore.
e proprio, non potete farlo da soli unica- Funziona!
mente seguendo le istruzioni del libro: que- I medici sanno benissimo quanto sia sogget-
sto perché c’è bisogno di una forma di inte- tiva la percezione del dolore, quanto valga
razione tra istruttore e allievo: non si tratta l’autosuggestione, particolarmente a far
di una vera e propria seduta ipnotica, tutta- sentire come reale un dolore immaginario
via l’allievo deve portare la mente in uno (l’ipnotista che suggestiona la vittima, di-
stato molto particolare: deve accettare, de- cendo che la brucia, e la vittima che strilla
siderare e aspettarsi che gli succeda una per il dolore – il dentista che non riesce a
cosa inverosimile: seduto sulla sedia, con le lavorare nella bocca del paziente perché
mani posate sulle ginocchia, vedrà la sua questi geme già prima di essere toccato).
mano forte (forte è la mano destra per i de-
strorsi, sinistra per i mancini) alzarsi da sola, Qui succede il contrario, impariamo una fa-
come se appartenesse a qualcun altro. coltà che è stata studiata a fondo, tanto è
spettacolare e innegabile: viene chiamata
E questo con l’unico ma fondamentale sup- “fachirismo”, perché retaggio dei Fachiri,
porto della guida verbale dell’istruttore. ovvero di quei praticanti di Yoga che fanno
Perché ciò accada, la nostra coscienza si spettacolo delle capacità che hanno acqui-
sposta dai centri della volontà ai centri dei sito praticando a fondo l’Hata Yoga, (lo Yoga
movimenti autonomi. del corpo).
In questo particolarissimo stato mentale, le L’utilità pratica di questa tecniche non è
nostre immagini mentali vanno ad agire sui granché: se vi date una martellata su un
sistemi autonomi, in particolare i centri che dito potete farvi passare il dolore, dopo lo
controllano il dolore fisico. medicherete e fascerete.
La mano dell’allievo si alza fino a toccare la Per i dolori continui, non dovete assoluta-
fronte: a quel punto chiude gli occhi e ab- mente fare come l’automobilista che
bassa la mano. schiaccia un cerotto sulla spia luminosa che
L’esercizio prosegue con l’allievo che im- gli segnala la mancanza di olio dei freni,
merge la mano in un secchio immaginario di convinto che così facendo potrà evitare la
acqua, uno caldissimo per la mano forte, spesa del meccanico: il dolore è un segnale
uno gelato sotto l’altra mano. di enorme utilità, vi avverte quando qual-
cosa non funziona bene.
Dopo quell’esercizio, se vi capita di farvi
male e sentite dolore, immaginate nuova- Perciò, di fronte al dolore, dovrete ricorrere
mente la mano debole (sinistra per i de- alle dovute indagini mediche, e solamente
strorsi e destra per i mancini) fredda gelata, dopo, quando vi state curando, potrete ri-
correre all’auto-anestesia.
52
Questa tecnica fa parte del percorso di base Invece, usata come supporto alla cura, si ri-
del Metodo Silva, perché ci insegna a por- vela efficacissima.
tare la coscienza nei livelli più profondi, Couè aveva scoperto quello che oggi viene
dove la mente influisce sui processi vitali, definito “placebo”.
autonomi. Ciò per arrivare all’autoguari-
gione. Se in malato è convinto che la pillola avrà
sicuro effetto, ne avrà un miglioramento,
Auto- guarigione non significa fare a meno anche se la pillola è fatta di una sostanza
del medico: significa collaborare con il innocua, di nessuna efficacia.
corpo nel curarsi come supporto alla medi-
cina, oppure agire sui processi vitali ove la L’idea venne a Couè quando le pubblicazioni
medicina non è ancora in grado di interve- scientifiche dell’epoca si interessavano dei
casi che venivano chiamati “isterie”. Impe-
nire.
rava la cosiddetta “Scuola della Salpetrière”,
C’è una parola che ormai è nota a tutti, si che studiava appunto il fenomeno isterico.
chiama Placebo.
I casi più clamorosi erano gravidanze isteri-
In una parte precedente di questo libro ho che, stigmate isteriche, e altro.
riferito alcune frasi da utilizzare per creare
la positività nel nostro stato mentale. Gli studiosi commentavano meravigliati la
potenza della”psiche” sul corpo fisico.
In particolare, la terza frase suona così:
Il ragionamento di Couè fu semplice: se la
“Ogni giorno, in ogni modo, io miglioro di psiche ha tanta potenza da produrre gon-
bene in meglio.” fiori nella pancia e nel seno delle donne
Questa frase non è inventata da Josè Silva: è convinte di essere gravide, e aprire piaghe
di Emile Couè. nella carne di persone convinte di essere in
Quanti di voi lettori sanno dire chi è? Penso diretto contatto con Gesù (non confon-
pochi. diamo gli isterici con San Francesco o Padre
Pio, questi erano persone di altissima spiri-
Josè l’ha inserita di proposito, come un tualità, gli isterici poveretti ricoverati con
omaggio al personaggio. gravi turbe mentali), non potrebbe la stessa
Emile Couè (1857 -1926) viene oggi chia- psiche possedere anche la facoltà di cica-
mato il padre del pensiero positivo, ma ai trizzare una piaga, sgonfiare un organo inta-
tempi in cui visse e operò lo chiamavano in sato?
modi molto meno simpatici: ciarlatano, in- Con studi presso la scuola di autosugge-
ventore della “autosuggestione” intesa in stione di Nancy, e riflessioni sue, giunse alle
senso negativo, cioè convincersi di qualcosa conclusioni che consolidò in cure semplici, a
che non è vero: costo zero, alla portata di tutti, con le con-
“il malato si autosuggestiona e si convince seguenze che sappiamo: denunce, processi,
di stare bene, in tal modo non si cura e mo- persecuzione.
rirà”. Ma con tantissime guarigioni.
Questo era il timore dei medici, che vede- Couè diceva: “Io non curo, aiuto le persone
vano la gente accorrere alle cliniche di a curare sé stesse.”
Couè, e gridare al miracolo per essere gua-
rite senza assumere medicine. Ed è lo stesso concetto che esprimeva Josè
Silva quando veniva invitato dai suoi allievi a
La cura di Couè era estremamente sem- visitarli in giro per il mondo: volevano cono-
plice: ambiente sereno, una dieta regolata, scerlo di persona, quando arrivava era sof-
e un rosario: a ogni perlina il paziente reci- focato da nugoli di persone che volevano
tava: ringraziarlo per aver risolto tanti problemi,
“ogni giorno, in ogni modo, io miglioro di di salute, economici, di ogni tipo.
bene in meglio” La sua risposta era sempre la stessa: “Que-
Naturalmente, se presa alla lettera e appli- sto non l’ho fatto io, sei stato tu. Io ti ho in-
cata a occhi chiusi per qualsiasi malattia, sa- segnato come fare , e tu l’hai fatto.”
rebbe una follia.
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A distanza di tanti anni, oggi tutti sono memoria la storica, famosa affermazione di
d’accordo nel confermare la verità di Couè:
quanto Couè asserì un secolo fa: però un “Ogni giorno, in ogni modo, io miglioro di
secolo fa era troppo presto, i tempi non bene in meglio”.
erano maturi.
E’ una frase ben collaudata, si è rivelata ef-
Josè Silva riconosce ampi meriti a Emile ficace e ha guarito migliaia di persone.
Couè, come precursore dell’impiego della
mente per curarsi: e in suo omaggio ha in-
serito nelle frasi benefiche da imparare a

14 - I Persuasori Occulti

Si direbbe che l’attività preferita dal genere Subito si pensò di utilizzarlo per la pubbli-
umano sia convincere gli altri a fare quello cità.
che conviene a noi. Vennero fatti esperimenti del tipo:
Guardate cosa succede nella famiglia, nel
mondo del lavoro, nel commercio, nella po- In una sala cinematografica aperta al pubblico
litica, nella religione… pagante, normale, nel corso del ripetersi delle
proiezioni veniva ogni tanto inserita una pelli-
Nella famiglia: la maggioranza dei genitori cola manomessa, con l’aggiunta di un messag-
pensa che educare i figli sia indurli a fare gio subliminale che diceva “mangia patatine”.
quello che hanno fatto loro, oppure che Nello stesso tempo venne piazzato davanti al
avrebbero voluto fare ma non ci sono riu- cinematografo uno di quei tipici carrettini di
sciti. venditori ambulanti di hot dog, crauti, panini e
Nel mondo del lavoro: corsi motivazionali, patatine fritte.
un esercito di psicologi che studiano come Quando la pellicola trasmessa era integra, la
rendere appetibile il lavoro, ecc. folla che usciva alla fine dello spettacolo si di-
sperdeva per i fatti suoi, e alcuni, pochi, spetta-
Nel commercio: qui siamo all’apoteosi:
tori si soffermavano presso il carrettino a com-
come indurre una persona ad avere bisogno prare qualcosa.
del nostro prodotto, quale sia l’esca più ap-
Invece, alla fine della visione della pellicola “ta-
petitosa per far abboccare il compratore:
roccata” si creava un assembramento di persone
siamo alla ricerca della scienza esatta che che si accalcavano spintonandosi per comprare
renda infallibile il richiamo pubblicitario. patatine fritte dal venditore ambulante.
Nella politica: convincere l’elettore è que-
Altro esperimento, fatto presso una scuola:
stione di sopravvivenza, guai a non acchiap-
parlo. Se ti sfuggono, esci dalla Casta, potre- Venivano trasmessi filmati didattici sugli argo-
sti persino dover lavorare. menti più svariati, e per un giorno si inseriva il
Nella religione: una continua sorveglianza messaggio subliminale “bevi coca cola”, il giorno
affinché la pecorella non si allontani dal seguente “bevi pepsi cola”.
gregge. L’efficacia del messaggio era facilmente verifi-
cata controllando le vendite dei due prodotti
presso la caffetteria della scuola.
Negli anni 50’, negli Stati Uniti, venne fatta
una clamorosa scoperta scientifica: Mentre cominciavano a nascere come fun-
ghi ditte che si proponevano per il tarocca-
Il messaggio subliminale. mento delle pellicole, per fortuna inter-
Inserendo in una pellicola cinematografica venne l’autorità, messa sotto pressione
un messaggio che non abbia alcun nesso dalle associazioni a difesa dei consumatori,
con la trama del film, lo spettatore non lo che proibì tale forma di pubblicità occulta.
recepisce a livello cosciente, ma lo com- Seppure messa al bando, di tanto in tanto si
prende molto bene, e lo assimila, nel suo in- scoprono casi di utilizzo furtivo di tale mec-
conscio. canismo.
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Ha fatto scalpore la scoperta di fotogrammi la ditta che li compra non ne ricava il torna-
a contenuto erotico in filmati destinati conto che ha preventivato.
all’infanzia. Allora diventa importantissimo il giusto
momento dello spettacolo, in cui inserire il
Uno dei principali colpevoli è la casa cinemato-
messaggio pubblicitario.
grafica Walt Disney:
E’ diventata famosa, urlata come sommo scan- Tempo fa si pensava che il momento mi-
dalo anche da Beppe Grillo, la scenetta scoperta gliore fosse al culmine della tensione provo-
nel film “Bianca e Bernie”, dove due topolini a cata dalla vicenda trasmessa, convinti che lo
cavallo di un piccione volano tra i grattacieli: spettatore fosse inchiodato alla sedia.
mentre in una picchiata vertiginosa le finestre Invece si scoprì che, se la tensione nello
delle case scorrono velocissime, in una di quella
spettatore supera un certo livello, nella psi-
illuminate compare una donna nuda con un
che del soggetto si crea uno strano stato
volto diabolico.
mentale, che viene chiamato “frenesia
In altre innocenti pellicole per bambini com- emozionale”, e induce una specie di conge-
paiono simboli fallici, ben mimetizzati, che però
lamento, addirittura una sorta di paralisi,
il nostro inconscio individua subito.
per cui alla fine della trasmissione ha una
Ecco perché di quei cartoni animati si dice: “I piccola amnesia.
bambini ne vanno pazzi, ma divertono anche gli
adulti! “ Avete capito dov’è il trucchetto? Altro che precipitarsi a comprare il pro-
dotto: lo spettatore ha completamente
Il fenomeno che l’inconscio recepisca in-
scordato il messaggio.
formazioni che sfuggono alla parte co-
sciente della nostra mente, si verifica anche Si provò allora a inserire il messaggio pub-
negli altri canali attraverso i quali la mente blicitario nei momenti ove la tensione pre-
acquisisce informazioni dal mondo che la cipita.
circonda: oltre alla vista, lo si è riscontrato (penso abbiate notato come a una scena di
anche con l’udito: e di tanto in tanto si sco- estrema violenza segua sempre una scena
prono anche canzoni “taroccate”, addirit- di estrema calma). Forse è quello il mo-
tura con messaggi di contenuto satanista, mento migliore per inserire la pubblicità:
quando il musicista vuole eccitare il suo ormai lo spettatore sa già che il filmato di-
pubblico, “mandarlo fuori di testa”. venta noioso, è il momento buono per an-
I persuasori occulti lavorano a tutto campo, dare in bagno, oppure andare in cucina a
anche fuori dai film e dalle canzoni: l’uso del bere qualcosa. Occorre allora che le sce-
fenomeno con cui il cervello lega in modo nette pubblicitarie siano migliori del film:
indissolubile due messaggi contemporanei, allora avanti con il sesso, o scene ancor più
(ricordate i cani di Pavlov, lo schiaffone ri- movimentate o violente dello spettacolo a
cevuto da Benvenuto Cellini, ecc.?) è ormai cui si assiste.
quasi logoro, ma funziona sempre: l’auto E’ un po’ come assistere alla corsa del le-
con una bella fanciulla discinta sdraiata sul protto che vuole sfuggire alla volpe.
cofano, continua a “tirare”. La morale di tutto questo è che i supermer-
E continuerà sempre, speriamo. cati sono affollati di “compratori compul-
sivi”.
Recentemente, negli Stati Uniti sono stati resi
Segno che i nostri persuasori occulti sanno
pubblici dati che erano stati finora accurata-
mente nascosti: che le Ditte produttrici di siga- fare molto bene il loro mestiere.
rette tenevano in busta- paga i più noti attori di In quale modo il Mind Control è coinvolto in
Hollywood, i quali si impegnavano a mostrarsi in tutto questo?
pubblico con la sigaretta in bocca.
Abbiamo già detto che l’obiettivo finale a
Uno dei più diligenti fu certamente Humprey cui tendono le nostre tecniche è quello di
Bogart, di cui parlerò ancora più avanti.
rendere la persona un passo avanti
Il prezzo degli inserti pubblicitari televisivi è nell’evoluzione: e quel passo avanti deve
ormai arrivato a valori stratosferici, guai se liberarlo da simili trappole: non deve ca-
derci dentro.
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Questo perché essere vittima indifesa della visori mega –galattici, poi sospira e prose-
pubblicità ti può rendere infelice. gue il cammino.
Invece la persona che ha fatto il famoso E l’impulso a comprare è sempre presente,
passo avanti nell’evoluzione, nel suo stato chissà dove ci porterà.
naturale è continuamente felice di esistere.
Il pubblicitario talvolta cerca di difendere il A questo punto interviene il Mind Control:
carattere etico del suo lavoro: sostiene che non significa controllare la mente degli al-
informa la comunità dell’esistenza di un tale tri, bensì la propria mente: e controllare
prodotto, o strumento, di cui qualcuno ha non significa una coercizione: significa gui-
necessità. darla dove vogliamo noi, come il pilota
guida il suo aereo, e non essere in balia
Io ho l’hobby del bricolage, e talvolta scopro con
delle più stupide pulsioni che possano pro-
vivo piacere che esiste un nuovo prodotto che mi
serve, tipo il lucidatore dei pneumatici, oppure venire dagli abissi della mente. E soprat-
una pialla a spessore leggera e trasportabile, o tutto, non farsi controllare dall’esterno,
un avvitatore tascabile; mia moglie scoprirà dalla mente di qualcun altro.
nuovi negozi, offerte speciali, e altro. Questo lo stanno già facendo i pubblicitari, i
In questo caso, benedico il messaggio che politici, i religiosi, le mamme.
mi ha informato. Ma come, la nostra mamma?
Tutt’altra cosa è invece il martellamento, il
A proposito della mammina, le si lanciano ad-
voler creare a tutti i costi dei desideri, tal-
dosso parecchie colpe:
volta malsani:
Osservatele quando incontrano altre mammine
“Se non sorseggi un buon liquore dopo con i rispettivi pargoletti: giudicano il livello di
un’impresa eroica, non sei nessuno” salute dal peso del marmocchio.
“Se la tua auto è datata, sei un poveraccio All’ora di pranzo, userà tutti i mezzi e mezzucci
che non ha i soldi per comprare il nuovo per far mangiare il piccino: se non mangi la
modello (anche se quella vecchia va ancora mamma piange e non ti vuole più bene.
benissimo) ”. Immaginate quale sconforto nasce nel bimbo: se
Le persone psicologicamente indifese pos- la mamma ti lascia, sei fottuto!
sono trarne motivo in infelicità. Non si ren- (alcuni biologi sentenziano che ogni specie ani-
dono conto da dove tale infelicità abbia ori- male presenta nei cuccioli caratteristiche tali da
gine, sanno solo di essere di malumore. suscitare tenerezza negli adulti, che in tal modo
non li maltrattano; e sono persino disposti ad
adottarli, dal momento che sono analoghe in
“La ricchezza non dà la felicità, ma i poveri ogni specie: grandi occhioni innocenti, nessuna
sono sempre incazzati”. reazione aggressiva, ecc.: esempio di quante
armi utilizza la natura per la sopravvivenza della
specie. E il cucciolo tutto questo lo sa bene:
E’ molto vero. prima regola per la sopravvivenza è acquisire la
benevolenza di un adulto: che di solito è la
Sia ricchi sia poveri, stiamo diventando tutti
mamma).
compratori compulsivi: solo che il ricco può
sfogare momentaneamente il disordine E così il bimbo, per non perdere l’amore della
emotivo comprando (tipiche le scarpe e mamma, si ingolla fino a scoppiare.
borsette per le signore), mentre il povero Quando la mamma lo vede satollo, sorride e gli
deve rinunciare, e allora l’emozione viene fa festa.
repressa, ma continua a opprimere. A questo punto scatta il meccanismo associativo:
pancia piena = mamma felice = sei a posto, non
Sta diventando sempre più popolare, man
hai di che preoccuparti.
mano che il livello di benessere cala, tra-
scorrere i giorni di festa, qualcuno vi spende Negli ultimi tempi, si registra un preoccu-
addirittura le ferie, nei centri commerciali. pante aumento dell’obesità nei bambini.
Ovunque vedi gente che ammira con
sguardo sognante immensi frigoriferi, tele-
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Poi il pargolo cresce, diventa un adulto. E gli in Beta, mentre invece il cervello funziona ai
adulti per il 50 per cento sono sovrappeso, il livelli inconsci.
20 % obesi. E in quello stato, l’unica cosa che gli arriva
Naturalmente i fattori che causano l’obesità dall’esterno è la voce dell’istruttore.
sono molteplici, si va dalla cattiva alimenta- Allora, quello che gli arriva dall’esterno po-
zione, a squilibri ormonali, a molteplici trebbe assumere le stesse caratteristiche
meccanismi psicologici: e uno di tali fattori dell’induzione ipnotica.
psicologici viene individuato nelle motiva-
Nello stato mentale indotto dall’ipnosi, Josè
zioni ricevute dalla mamma.
Silva ha accertato che si verifica una condi-
Hai 50 anni, il lavoro ti dà tanti grattacapi: una zione molto particolare: il soggetto può solo
solenne mangiata ti rende calmo e dimentichi i rispondere se gli si fa una domanda, ma non
tuoi guai. Nel tuo inconscio, la sensazione di è in grado di formulare a sua volta
stomaco pieno da scoppiare ti riporta alla un’obiezione. Le parole usate da Silva sono
mamma che sorrideva felice e ti accarezzava con “la mente può solo funzionare in modo in-
lo sguardo grondante amore. duttivo, le manca il potere di fare ragiona-
Adottando l’abitudine di andare a livello menti deduttivi”. Questo concetto
ogni giorno, apriamo sempre meglio un ca- l’abbiamo già più diffusamente spiegato in
nale privilegiato di comunicazione tra la precedenza.
parte cosciente e quella inconscia della no- Per scongiurare qualsiasi possibilità che la
stra mente. mente si adagi in uno stato induttivo, ven-
Allora la parte cosciente non è più succube gono inserite frasi che portano la coscienza
indifesa delle pulsioni che le arrivano dal in stato attivo. La formula che attiva quello
profondo, riesce a decodificarle per quello speciale stato mentale è:
che sono: se un prodotto ti serve, ben
venga l’acquisto, sempre che sia nel giusto “Potrai accettare o rifiutare qualsiasi cosa
gradino delle priorità in funzione delle di- io ti dica, a qualsiasi livello della mente.”
sponibilità economiche; se invece è un im-
pulso improvviso, te ne rendi conto e resisti,
senza amareggiarti troppo. Nella mente dell’allievo, senza che se ne
renda conto, scatta la seguente reazione:
Se qualcuno ti ripete che sei un fallito buono a “Ah, è così: allora parla pure, se dici cose
niente, non ti abbatti, ma reagisci: “Io so quel che mi piacciono, bene. Se no, respingo al
che valgo, e so di valere, se non ci credi te lo di- mittente e mi tengo la mia opinione in pro-
mostrerò. Per il momento, vai a quel paese.” posito.”
Per rinforzare anche questo aspetto della Se fosse sotto ipnosi, e la voce
nostra psiche, durante gli esercizi del corso, dell’ipnotizzatore gli dicesse che fa caldo, il
quando l’allievo è a livello profondo, ven- soggetto comincerebbe a sudare, magari
gono trasmesse da parte dell’istruttore al- tenta di togliersi la camicia.
cune “frasi protettive” .
Se è a livello, e l’istruttore dice che fa caldo,
Eccone un esempio: l’allievo pensa: ”Tu senti caldo? Io no, forse
non ti senti bene.”
“Questo è controllo della mente, tu stesso La mente è in stato deduttivo: se il messag-
che controlli la tua mente. gio subliminale ti trova d’accordo, va bene.
Se no, lo respinge.
Tu avrai pieno controllo, e dominio asso-
luto, della tua mente a qualsiasi livello.” E questo ti mette al riparo dalle pressioni
che potresti ricevere dall’esterno, in qual-
siasi momento e in qualsiasi modo: diventi
Durante gli esercizi del corso, l’allievo si meno suggestionabile, più forte nel tuo ca-
trova in uno stato mentale specialissimo: rattere.
Egli è pienamente cosciente, con la co- Quanta gente è succube di qualcun altro,
scienza di ogni giorno, quella che abbiamo della moglie, del marito, degli amici, del su-
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periore, dell’opinione generale,della pubbli- Un ritorno alla povertà, questa volta molto
cità, dei persuasori occulti , dei minacciatori meno sopportabile dopo avere assaporato
dell’inferno, della moda, degli abiti griffati, l’opulenza.
degli “opinion maker” televisivi….
Recentemente ho sentito anche di un episodio
inquietante: un signore del Mezzogiorno d’Italia,
Quando vi ho spiegato la tecnica delle Tre forse della Sicilia, fece una vincita enorme al
Dita, vi ho detto che ne avremmo ancora superenalotto, svariati milioni di Euro. La notizia
trapelò, ed egli venne contattato dalla Mafia che
parlato quando fossimo arrivati ai persua-
gli intimò: “Consegnaci subito metà della vincita,
sori occulti, più precisamente ai messaggi
o sei morto”.
subliminali.
Il poveretto ubbidì, ma chissà quante altre mi-
Nel Mind Control si fanno affermazioni che nacce sta ricevendo.
si attirano l’incredulità da parte di chi lo
guarda dall’esterno: Perciò, calma e gesso: per gestire
un’improvvisa ricchezza bisogna avere nervi
Una di queste è che “Si diventa più fortu- a posto, molta saggezza, carattere fermo.
nati”.
E se possiedi questo carattere, puoi essere
Se non ci credete, l’unico modo possibile è felice anche senza il Superenalotto.
sempre il solito: provare per credere.
Ciò non toglie che se arrivasse, ben venga:
Durante il corso, suggerisco agli allievi di sapresti farne buon uso.
fare un modesto tentativo, alla portata di
tutti. Comunque il corso ti insegna ad avere il ca-
rattere giusto, e non ti promette che vince-
Qualcuno pensa subito al Superenalotto, rai al Lotto.
alla valanga di milioni di euro da intascare.
Per questo devi cercarlo nei libri dei sogni,
A questo proposito, vi ricordo qualcosa che la Cabala, il Pendolino, tutte cose che sono
succedeva molti anni fa. al di là del Mind Control.
Una volta il Totocalcio non esisteva, mi ricordo A meno che…. Ne riparleremo più avanti.
quando lo hanno inventato, poco dopo la Se- Ritorniamo al mio consiglio di provare: una
conda Guerra Mondiale. I giornali ne parlavano prova che potete fare tutti i giorni.
fino alla nausea, quando avveniva una vincita
milionaria i cronisti piombavano come falchi sul Pressoché tutti gli allievi possiedono l’auto,
fortunato, sciorinavano in piazza lui, la sua fa- e guidano ogni giorno.
miglia, i suoi amici, dove viveva: un subisso in E ogni giorno moltissimi allievi sono sotto-
interviste al neo-milionario frastornato e felice. posti allo stress di trovare un parcheggio.
Allora si pensava che il fisco fosse ingenuo, che
Ecco quanto io suggerisco:
non lo avrebbe perseguitato per gli anni succes-
sivi. Quando guidi, e sei in prossimità del luogo
Si esponevano felici all’improvvisa notorietà. in cui devi recarti, e di solito cominci a
guardarti intorno alla ricerca di uno spazio
(ai giorni nostri si sono fatti un po’ più furbi: re-
stano in incognito per non farsi scoprire da una
libero per piazzare l’auto, continua a fare
marea di questuanti e soprattutto dal fisco). come fai di solito, ma con una cosina in più:
con la mano libera, fai le tre dita. Non oc-
Ma non era finita: negli anni successivi, a ogni
corre altro: continua a cercare il tuo posto
ricorrenza della vincita, i cronisti lo rintraccia-
vano, e riferivano ai lettori le trasformazioni che libero. Ti accorgerai che i successi comin-
erano avvenute nella vita del fortunato. ciano a fioccare, diventi sempre più bravo,
finché quel problema per te non esisterà
I lettori si aspettavano di trovare il baciato dalla
fortuna svolazzante in quella specie di Paradiso più: vai dove devi andare, cerchi il posteggio
in cui era stato proiettato dalla nuova ricchezza. facendo le tre dita, e quasi subito lo trovi.
Invece si trovavano di fronte a spettacoli deso- Quando dico questo, mi trovo di fronte a tre
lanti: matrimonio in frantumi, vittima di raggiri, tipi di reazione:
desolazione e tristezza. • Tra gli allievi che ripetono il corso,
quelli che hanno provato mi confer-
mano che funziona.
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• Gli allievi nuovi mi guardano con un zione nel cervello. E l’inconscio è informato
misto di scetticismo, incertezza nel sen- di TUTTO quello che c’è nel cervello.)
tire assurdità da una persona che sti- Perciò il cervello recepisce tutto, ma la co-
mano, dal momento che, se sono pre- scienza ne pesca solo quello che vuole.
senti, vuol dire che credono in quello
Un esempio tipico:
che stanno facendo e si aspettano che li
guidi su percorsi attendibili. Hai perso l’orologio, ti arrabbi, lo cerchi in
giro, sbatti tutto per aria, apri e chiudi i cas-
• Allievi nuovi, che non si stupiscono
setti.
affatto, in quanto a loro già succede di
trovare invariabilmente il posteggio, pur Passa un’altra persona, ti chiede perché
senza fare le tre dita. butti tutto per aria: tu gli spieghi che non
trovi più il tuo orologio, e lui con aria di
compatimento ti fa vedere che è proprio
Di fronte a persone che affermano di tro- sotto il tuo naso.
vare sempre il posteggio, e i loro amici che
Tu lo riallacci al polso, borbottando: “chissà
confermano con frasi miste di invidia e stu-
perché non l’ho visto.”
pore (“ha sempre un gran sedere!”), il mio
commento è: Il neurologo spiega: non l’hai visto perché
la tua mente era altrove: un momento pen-
Se proponessi agli allievi una tecnica per
sava dove diavolo potevi averlo dimenti-
non bagnarsi quando piove, penso che nes-
cato, forse sul lavandino quando te lo sei
suno dei miei uditori alzerebbe una mano
tolto per lavarti le mani; oppure il cinturino
dicendo: “A me succede già, non uso mai
era guasto, oppure….Un momento dopo ti
l’ombrello”, con gli amici che confermano.
viene in mente che, dal momento che ormai
Questo perché le leggi della natura non sei senza orologio, hai un buon motivo per
ammettono eccezioni: piove sul buono e sul comprare un modello che hai visto in una
cattivo, anche se implori il Signore, ti bagni vetrina, e ti piaceva molto… cominci a cal-
lo stesso. colare la spesa, se vale la pena, oppure un
Se invece qualcuno già trova per conto suo modello più economico, tanto è preciso lo
il posteggio, vuol dire che una legge della stesso, ma non ha il datario….
natura c’è, ma non si riesce a vederla. La tua mente vagola tra vetrine e quadranti,
Se spiegassi la regola delle tre dita a un neu- mentre i tuoi occhi svolazzano per la stanza,
rologo, oppure a uno psicologo, non si stu- apri e chiudi i cassetti, imprechi….magari il
pirebbero più di tanto, in quanto ognuno di tuo occhio ha trasmesso al cervello
loro è in grado di dare una spiegazione. l’immagine dell’orologio, ma la mente era
Il Neurologo ti spiega: piena di vetrine e ultimi modelli di orologio,
e non l’ha recepita.
L’occhio trasforma le immagini che lo colpi-
scono in impulsi elettrici e li trasmette al Morale della favola: puoi benissimo avere
cervello alla velocità della luce, perciò mi- sott’occhio un posto libero per la macchina,
lioni di immagini ogni secondo; il cervello le ma in quel momento stai pensando a dove
riceve, e le decodifica, gli dà un significato, potresti avere migliori probabilità di trovare
le confronta con i dati che già ha memoriz- un parcheggio, forse dietro la parrocchia,
zato, e ne dà notizia alla coscienza. oppure in sotterraneo….e non vedi un posto
libero sotto il tuo naso.
(e questo spiega perché funziona il messag-
gio subliminale: al momento di dargli un si- A questo punto viene a dare manforte lo
gnificato, il cervello si trova in difficoltà: sta Psicologo:
guardando un documentario sulla vita dei Se tu pensi che il posteggio ci sia, basta cer-
castori, e gli arriva la scritta “bevi coca- carlo bene, lo trovi: è intervenuta la Fiducia,
cola”; non sa che farsene, e allora la scarta qualcuno la chiama Fede (abbi fede….e tro-
dal racconto logico che sta mandando alla verai.)
coscienza. Però si tratta di un impulso ener- A questo punto, interviene il Mind Control:
getico, e l’energia non si distrugge: in qual-
che modo il messaggio trova la sua colloca-
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Facendo le Tre Dita la tua mente va alla di- Saggio offre alla luce il suo Terzo Occhio, il
mensione psichica del livello Alpha, che Santo entra in comunione con Dio…
contiene anche la polarità positiva: ottimi- E il grillo esce dal suo buchetto nel prato.
smo, fiducia in sé, fiducia nel mondo in ge-
nerale. E così, con le dita riunite nel segno delle Tre
Dita, voi potete scegliere: vado a destra o a
Il tuo stato d’animo è: il posto c’è, basta sinistra?
cercarlo bene. E lo trovi!
Qualcosa vi dice di sterzare a destra, e dopo
Qualcuno obietta: non vale, hai fatto due un po’ vi accorgete che avete fatto bene, un
volte il giro del posteggio, per forza l’hai altro automobilista sta uscendo e vi lascia il
trovato! posto.
A questa obiezione rispondo: magari è così E comincerete a riconoscere quella sensa-
in tutte le cose della vita: se ti lamenti che i zione che vi ha suggerito di sterzare a de-
tuoi sforzi non sono premiati, fai l’esame di stra.
coscienza: non potrebbe essere che con un
po’ più di pazienza, una maggiore fiducia e Cominciando con cose semplici, come tro-
ottimismo, riusciresti dove hai finora fallito? vare un posteggio, imparate cosa sente la
persona fortunata quando deve fare una
scelta.
Il Mind Control è fatto anche di Filosofia, ti E allora le tre dita funzioneranno ovunque:
insegna a diventare saggio. dovete assolutamente trovare una persona,
avete bisogno di qualcosa, e vi accorgete
che strane coincidenze si manifestano.
Ritornando alle Tre Dita, manca ancora un
ingrediente, che si aggiunge a quelli già Parleremo diffusamente delle coincidenze
esposti, per spiegare perché funziona, e che più avanti.
vi diventerà chiaro alla fine di tutto il di- Gli allievi confermano, e io stesso, uscendo
scorso; per adesso non ve ne avevo ancora per un attimo dal mio ruolo di istruttore, mi
parlato, ma verrà con l’argomento “diagnosi mescolo come un allievo tra i tanti allievi, e
a distanza”. confermo: anche a me dicono che ho un
Vi impadronirete di un’abilità molto, molto gran “lato B”.
speciale: l’intuizione, la percezione di quello
che sta accadendo, o addirittura che sta per Gli esperti in Yoga possono vedere nelle Tre Dita
un “Mudra”, ovvero un gesto sacro che induce
accadere.
particolari effetti sul corpo energetico: può darsi,
Non è scritto da nessuna parte che simili l’antica saggezza potrebbe avere ragione.
magiche facoltà scattino solamente per casi Gli esperti di Agopuntura dicono altrettanto:
eccezionali: salvarvi dalla morte, evitarvi nelle tre dita indice, medio e pollice passano tre
una tremenda disgrazia, e cose simili. meridiani importantissimi: Intestino Crasso,. Pe-
Le leggi naturali valgono sempre, sia che a ricardio - sessualità e Polmone.
voi sembri un impiego nobile, sia che vi Riguardo all’Agopuntura, l’esistenza dei meri-
sembri sciocco. diani ormai non può più essere contestata da
nessuno, esistono persino i cercatori dei punti
E’ mai possibile che intervenga un’ Intelli- che li individuano in base alla differente condut-
genza Suprema, per farvi trovare il posteg- tività elettrica.
gio?
Rimangono solamente le discussioni riguardo
L’Intelligenza Suprema è come l’Aurora: il all’efficacia delle tecniche di agopuntura, ma su
sole sorge maestoso, i cuori si risvegliano, il questi argomenti si esula dai nostri temi.

15 - Lo Specchio della Mente

Siamo finalmente arrivati ad annodare i fili


di quanto abbiamo tessuto finora, eccoci
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alla tecnica che useremo per lo scopo prin- In questa cornice blu scuro, fate comparire
cipale a cui mira il Metodo Silva: lo stru- la scena che rappresenta il vostro scon-
mento con cui risolvere i nostri problemi. tento:
Che cosa sono i nostri problemi? Se il vostro scontento viene dal vostro la-
Con il termine “problema” intendiamo tutte voro, vi vedrete dove e quando lo scontento
le difficoltà che la vita pone sul nostro nasce: quando siete con colleghi antipatici,
cammino, ostacolando quello che la vita oppure quando arriva il capo odioso, op-
deve essere: una magnifica esperienza, da pure quando contate i soldi dello stipendio,
gustare giorno per giorno. oppure quando ….. vedete un po’ voi.
Dovete anche qui proiettarvi nella scena,
Forse non ve lo ricordate, eravate troppo piccoli, renderla reale, come dovete rendere vive
ma avete già vinto la più fantastica corsa che anche le sensazioni sgradevoli.
possiate immaginare, al cui confronto la celebre
Maratona di New York è una bazzecola: Fatto questo, con l’immaginazione fate sci-
volare la cornice con dentro quella scena
Se alla Maratona di New York i partecipanti sono
decine di migliaia, alla vostra maratona erano
verso la vostra destra, fino a che scompare.
decine di milioni! Come dicevo, eravate vera- Subito dopo, alla vostra sinistra fate compa-
mente molto, molto piccoli, alti alcuni millesimi rire un’altra cornice, questa volta con una
di millimetro, sembravate un girino, per forza cornice ben diversa: questa volta è lumi-
non vi ricordate. nosa, splendente…. Avete presente i quadri
Tutti noi siamo un club di supervincitori. “per Grazia ricevuta” ? Dove c’è un santo su
Adesso, dopo aver giustamente vinto il di- una nuvoletta azzurra? Bene, la vostra cor-
ritto alla vita, qualcuno si chiede: “Tutto nice sarà anch’essa di un analogo colore
qui? – se sapevo che il premio era questo, bianco azzurro luminoso.
magari me la prendevo con più calma, in- La nuova cornice scorre dalla vostra sinistra
vece di correre come un matto, e sgomitare fino a fermarsi davanti a voi.
per arrivare primo”. E in questa nuova cornice la scena sarà ben
Invece la natura ha fatto le cose giuste, se le diversa: rappresenta il futuro che vor-
cose poi vanno storte non è colpa sua. remmo:
Ognuno di noi ha diritto a una vita serena. Riprendendo l’esempio di prima, il vostro
Se non siete soddisfatti, invece di lamen- ufficio sarà un luogo piacevole, pieno di
tarvi e subire, dovete fermarvi, e fare il gente con cui andate d’accordo….oppure
punto della situazione. con un capo accettabile…. Quando contate i
soldi dello stipendio siete gongolanti,
Passate in rassegna ogni aspetto della vo- quante cose potrete fare…
stra vita, e per ciascuno di essi cercate di
rendervi conto se avete di che essere soddi- Abbiamo preso per esempio il lavoro, ma
sfatti, oppure no. vale per ogni tipo di problema:

Facciamo il punto su: -salute – aspetto fisico - avete litigato con una persona cara, e siete
– carattere – situazione economica – lavoro dispiaciuti, vorreste fare pace: prima vivete
- famiglia – amici – tempo libero - …… ag- il vostro dispiacere nella cornice blu, poi,
giungete voi altri aspetti della vita. nella cornice luminosa, vivete il sentimento
di sollievo quando siete nuovamente rappa-
Se trovate di che essere insoddisfatti, appli- cificati…
cate la tecnica dello Specchio della Mente.
Potrei fare mille esempi: ogni aspetto della
Ecco come farete: vostra vita che non vi soddisfa, lo mettete a
Andate a livello, e quando siete bene a li- fuoco con le due cornici.
vello visualizzate davanti a voi una cornice A me piace l’esempio del sassolino nella
blu scuro, a delimitare una porzione dello scarpa: cammini e cammini lamentandoti,
spazio davanti a voi, davanti ai vostri occhi quando dovresti fermarti e guardare bene
chiusi, in cui create le vostre immagini men- cosa c’è nella scarpa che ti rende sgradevole
tali. il camminare.
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Così nella nostra vita, tante volte conti- Tornando al nostro argomento, non ba-
nuiamo a camminare lamentandoci, e non stano le immagini. Occorre condirle con dei
ci prendiamo lo scrupolo di affrontare il sentimenti.
problema, e vedere se lo si può risolvere. Abbiamo detto che i sentimenti sono innu-
Così continuiamo con un lavoro che non ci merevoli, una gamma di sfumature infinita
soddisfa, un rapporto di coppia esaurito, come le sfumature dei colori dello arcoba-
una salute che sentiamo che se ne va… leno.
Andiamo a livello e accendiamo il visore A noi servono solo 3 stati d’animo.
mentale, mettiamo a fuoco un problema Anzi, due, perché il terzo non ha vita a sé
nella cornice blu – scuro, poi facciamo scor- stante, nasce quando sono presenti gli altri
rere la cornice fino a farla scomparire alla due.
nostra destra; facciamo comparire alla no-
stra sinistra una nuova cornice, questa volta Riguardo all’immagine dentro la cornice blu
bianco luminoso splendente , ci vediamo scuro, non occorre sforzarsi: se guardi il
dentro rappresentato un futuro radioso….e collega antipatico, il sentimento di ripulsa ti
voilà, il gioco è fatto. viene spontaneo, non devi fare nulla per
rinforzarlo.
Vi piacerebbe, confessate!
Ben diverso è il caso dell’immagine nella
In realtà non è proprio così semplice. cornice azzurra: è il futuro che vorresti, ma
Perché a questo punto, dopo avere sempre ancora non esiste.
parlato di immagini mentali, facciamo en- Il primo passo della creazione è l’idea, i
trare in scena un altro protagonista, ben più passi successivi sono le energie occorrenti
importante: i sentimenti. affinché nasca, non rimanga un aborto di
Quanti sentimenti esistono? Una miriade, vita breve.
molto più dei colori dell’arcobaleno. La prima energia è che lo vuoi:
C’è la simpatia, l’amore, il disprezzo, l’odio, Immagino la vostra immediata reazione: “E
il perdono, l’astio, il dispiacere, il dolore, la che son scemo, forse non voglio liberarmi
disperazione, la rassegnazione, l’ indiffe- dei miei colleghi, far fuori il capoccia, avere
renza… anche qui, divertitevi ad aggiun- più soldi in busta paga? Certamente lo vo-
gerne altri: sono una gamma infinita. glio!”
Com’è la vostra capacità di provare senti- Benissimo, prendiamo per buona la vostra
menti? volontà.
Qualcuno prova forti sentimenti, qualcun Passiamo al secondo stato d’animo: lo credi
altro ne è incapace: possibile?
Non ama nessuno, al massimo prova simpa- Mi sembra di vedere la vostra titubanza.
tie; non odia, troppo faticoso, però tantis-
simi gli sono antipatici. Generalmente tipi Se pensate a un obiettivo, ma dubitate di
così finiscono per essere apatici: non pro- riuscire a realizzarlo, state perdendo il vo-
vano niente, per nessuno, neppure per sé stro tempo.
stessi. Bisogna fare bene attenzione, non confon-
Eppure il sentimento è il sale della vita: ti dere il progettare un futuro con il sognare a
alzi al mattino e nel tuo cuore sei Pavarotti occhi aperti.
che canta la Mattinata di Leoncavallo: Quest’ultimo è uno sport molto praticato.
“L’aurora di bianco vestita, già l’uscio di-
schiude al gran sol….” Sei in pieno marasma economico, fuggi lo scon-
forto sognando cosa faresti se vincessi al lotto.
Alla sera, “giunge l’ora che volge al desio, e
Barca da 40 metri, donne, champagne…. Poi
ai naviganti intenerisce il core….”
riapri gli occhi e manco giochi al lotto, tanto
Quanto più ravvivi l’emisfero destro, tanto sono soldi sprecati. Questo non è creare il futuro,
più riesci a provare sentimenti forti…. E al- è semplicemente fuggire il presente.
lora cominci a capire qual è il sale della vita.
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Sei un impiegato senza grandi prospettive Se possiedi questo stato d’animo dentro di
per il futuro, sei stufo dei sei mesi invernali te, prima o poi il tuo progetto si realizza, sei
di brutto tempo, sogni di vivere in un luogo in grado di forgiare il futuro che già vive
tropicale…. dentro di te.
Prova a metterlo a cuocere negli specchi blu Il tuo inconscio è allertato, tutto quello che
e bianco- azzurro. pensi, i sogni che fai, la gente che incontri,
Comincia con la cornice blu, dove vedi il tutti i ricordi che hai immagazzinato dentro
presente: è veramente tanto brutto? Non ci di te, dal momento della nascita (e forse an-
sono cose che rimpiangeresti? che prima), minuto per minuto fino a oggi,
tutto è registrato; ogni informazione, anche
Se la risposta è: sì, non lo sopporto più – no, la più insignificante, viene vagliata per veri-
non lo rimpiangerò mai, allora puoi prose-
ficare se contiene qualche elemento utile
guire con la cornice bianco – azzurra.
per la realizzazione del tuo progetto.
Questa volta sei ai tropici, un bel calduccio.
E cominceranno ad accadere delle cose
Esamina molto bene anche questa nuova molto, molto strane: delle coincidenze che
realtà, attento a non trascurare nulla, per ti guidano verso la realizzazione del tuo
non avere poi amare sorprese. progetto.
Sei ai tropici, non c’è più l’inverno; però il Succedono cose tipo: “Se non passavo per
vino non ha più il sapore che ha a casa tua; quella strada, dove ho incontrato un cono-
la domenica non c’è più il campionato di scente che non vedevo da anni, se non par-
calcio, gli amici sono lontani. lavamo di un comune amico, se non veniva
La famiglia condivide i tuoi pro- fuori che sta proprio ai tropici e ha bisogno
getti?….guarda bene, immedesimati nel fu- di gente fidata che lo aiuti, sarei ancora fare
turo che stai creando. il mio vecchio lavoro: invece eccomi qui,
sotto le palme, ho realizzato il mio sogno!”
Se rimani convinto, vuol dire che la volontà
c’è. Benissimo. Un giorno ricevo una lettera da un mio allievo, in
Passiamo allora al secondo sentimento: lo cui mi confida che, grazie a questa lezione, ha
credi possibile? cambiato totalmente la sua vita: lavorava in
banca, si sentiva non realizzato, allora ha appli-
Anche qui devi fare profonde riflessioni: cato la tecnica dello Specchio della Mente.
come potresti guadagnare da vivere? Di Quando è stato assolutamente certo che voleva
quali risorse disponi? cambiare vita, e che poteva farcela, si è iscritto a
Se pensi che sia possibile, vuol dire che i una scuola di arti bianche, ha trovato i finanzia-
due stati d’animo, VOLONTÀ e FEDE, si uni- menti, e alla fine di tutto mi scriveva dalle Isole
Canarie, dove aveva aperto una pizzeria.
scono, e creano una miscela esplosiva da cui
si genera il terzo stato d’animo: ti aspetti Un paio d’anni dopo venne a salutarmi, e mi
che succeda! confidò che le sue pizzerie erano già tre.

16 - La tecnica del Bicchiere d’acqua

Supponiamo che decidiate di lavorare per Quando però, fatta scomparire la cornice
risolvere un vostro problema: allora appli- blu con la sua rappresentazione spostan-
cherete la tecnica dello Specchio della dola alla vostra destra, fate scorrere dalla
Mente. vostra sinistra la cornice bianco-luminosa, e
Andate a livello, create un’immagine simbo- la piazzate di fronte a voi, potreste incon-
lica che rappresenta il problema, o lo vivete trare qualche difficoltà nell’immaginare
come fotogrammi della vostra vita, il tutto l’obiettivo che volete realizzare.
nella cornice blu. Fin qui tutto bene, non è Il problema lo conoscete bene, ma il rime-
difficile. dio potrebbe crearvi delle difficoltà.
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Qualche volta non sapete proprio quale po- vete metà dell’acqua contenuta nel bic-
trebbe essere la soluzione dei vostri guai, chiere.
oppure avete di fronte diverse soluzioni al- Posate il bicchiere da qualche parte vicino al
ternative. Quale scegliere? letto, copritelo affinché non vi entrino mo-
Quando vi trovate in una situazione del ge- sche o polvere, dal momento che il resto
nere, sarà utile chiedere consiglio al vostro dell’acqua lo dovrete bere al mattino.
inconscio profondo, quello che contiene Fatto questo, potete infilarvi nel letto e
tutte le nostre informazioni, il ricordo di dormire.
tutto quello che abbiamo vissuto, letto, so-
gnato, pensato. Più tardi capirete anche che Quando vi svegliate, al mattino, ripetete la
può prendere informazioni addirittura al di medesima cerimonia.
fuori di noi, che forse sa prevedere il futuro, Che cosa avete fatto? Avete trasmesso una
e chissà quant’altro. richiesta mentale al vostro inconscio, ac-
Come facciamo a metterci in contatto con compagnato da un’azione fisica, l’ingestione
l’inconscio, e trasmettergli una richiesta? di un po’ d’acqua.

La risposta già la sapete, basta che facciate E qui si potrebbe aprire un bel dibattito, che
mente a quanto vi ho detto a proposito dei coinvolge i massimi sistemi.
sogni, e della tecnica per chiedere sogni che Infatti si tratta dell’acqua, e delle sue miste-
diano una risposta alle nostre domande. riose qualità.
In questo caso utilizziamo una tecnica più I biologi sono tranquilli, l’acqua è una so-
mirata, che coinvolge anche la parte fisica di stanza molto semplice: una molecola for-
noi. mata da un atomo di Ossigeno a cui sono
Come al solito, la tecnica è facilissima, ma appiccicati due atomi di Idrogeno.
non fatevi ingannare dal suo aspetto inno- Esiste in tutto l’universo.
cente, quasi di gioco: i meccanismi che Prima caratteristica: non esiste materia vi-
mette in azione sono i più complessi che vente se non contiene acqua.
esistano.
Seconda caratteristica: ogni essere vivente
Ecco la procedura: pensa, ciascuno a suo modo. Persino gli or-
Supponiamo che stiate lavorando a un pro- ganismi unicellulari, sottoposti ad adde-
getto, e vi troviate nella situazione sopra stramento tipo i cani di Pavlov, hanno dimo-
descritta: non sapete cosa mettere nella strato di poter imparare comportamenti
cornice luminosa, oppure non sapete a condizionati.
quale obiettivo mirare dovendo scegliere Ora, il pensiero, si crea attraverso le picco-
tra diverse ipotesi. lissime quantità di minerali vari che com-
Allora, quando viene la sera e andate a pongono l’organismo, oppure anche
dormire, non fate nulla prima di addormen- nell’acqua, che ne costituisce la massima
tarvi, ovvero: non andate a livello quando parte? (nel nostro organismo è il 70 ÷ 80 %)
siete già nel letto e aspettate il sonno. Sem- Nel nostro caso, io penso intensamente al
plicemente andate a letto e dormite. mio problema, mentre ingerisco l’acqua,
Prima, però, vi procurate un bicchiere pieno che viene assorbita e integrata nell’ organi-
d’acqua e ve lo portate vicino al letto. smo: ogni cellula ne riceverà una parte. Chi
Prima di infilarvi nel letto e aspettare che mi dice che quell’acqua non trasporta
arrivi il sonno, fate una piccola cerimonia. l’energia-pensiero?

Prendete il bicchiere, lo sollevate verso la Un interessante, semplice esperimento, è stato


fronte, chiudete gli occhi, e mentalmente organizzato nella città di Ottawa. Nella città
recitate la seguente frase: aveva acquistato grande popolarità un pranote-
rapeuta, che imponeva le mani, e tra una seduta
“Quest’acqua mi porterà la soluzione del
e la successiva consegnava al paziente
problema che ho in mente”. dell’acqua, da lui energizzata, perché la bevesse
Detta la frase, pensate al problema che vi e proseguisse la cura. Allora venne allestito un
sta a cuore, poi, sempre a occhi chiusi, be- esperimento utilizzando un laboratorio di analisi
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organolettiche, specializzato nel testare le par- “Vendono acqua fresca, spacciandola per medi-
tite di pomodori destinati alla vendita. cina. E ci sono grulli che la comprano, e la pa-
Venne utilizzata un’unica fonte di acqua, e ven- gano anche cara.”
nero posti pomodori nell’acqua a marcire per Tempo dopo ebbi modo di entrare nella sua far-
oltre un mese. Dal momento che gran parte del macia, e vidi in bella mostra la bacheca con i
laboratorio era impegnata per le prove, si pensò rimedi omeopatici. Di fronte al mio stupore, si
bene di approfittarne e testare un’altra credenza strinse nelle spalle e disse: “Sai com’è, c’è sem-
molto diffusa, relativa alla piramide. Si dice che pre più gente che me li chiede.”
ponendo materiale organico in una piramide Allora: o i grulli sono in aumento, o l’effetto pla-
cava, di dimensioni in scala ridotta della pira- cebo è sempre più forte, oppure quell’acqua fre-
mide di Cheope, quel materiale non marcisce, sca ha delle qualità curative.
ma si mummifica.
Entriamo ora in un argomento difficile, lo
Venne allora posta dell’acqua dentro un modello
di piramide, affinché si “energizzasse”: successi- svilupperemo ampiamente più avanti,
vamente nell’acqua così trattata vennero im- quando avremo terminato la descrizione del
mersi pomodori, destinati anch’essi a marcire. corso, che sta per imboccare un percorso
Venne poi convocato il pranoterapeuta, e gli si strabiliante.
chiese di energizzare dell’acqua. Con la parte finale del corso toccherete con
Anche in quell’acqua vennero posti pomodori a mano potenzialità della mente che forse fi-
marcire, e si seguì l’evoluzione dei processi di nora pensavate fossero leggenda: allora,
decomposizione. quanto sarete arrivati a quel punto, ciò che
I risultati furono significativi: i pomodori posti vi sto anticipando ora non vi sembrerà più
nell’acqua trattata con la piramide si decompo- inverosimile.
sero più lentamente di quelli non trattati.
I pomodori posti nell’acqua “energizzata” dal
Prima di spiccare il volo verso traguardi
pranoterapeuta si decomposero più lentamente
tanto ambiziosi, approfondiamo ancora un
di tutti.
campo di applicazione dello specchio della
La conclusione del laboratorio fu: “Si sono ri- mente, che si rivela utilissimo per tante per-
scontrate notevoli differenze nell’attività enzi-
sone afflitte da un ben preciso tipo di pro-
matica”.
blema: le dipendenze, in particolare quelle
Allora, fate anche voi come faceva il prano- di tipo fisico:
terapeuta: portate il bicchiere all’altezza del
Il fumare, il mangiare, il bere, le droghe…
volto, e visualizzate un fascio di luce bianco-
azzurra che esce dalla fronte e va a illumi- Esistono anche le dipendenze di tipo psi-
nare l’acqua. chico: il gioco d’azzardo, il feticismo, la
porno-dipendenza, lo shopping compulsivo,
Una raccomandazione: tenendo con le due
la tele-dipendenza, la lavoro – dipendenza,
mani il bicchiere, fate attenzione che le dita
la pulizia ossessiva, e tante altre, comprese
delle due mani non si tocchino. Il pranote-
le “new entry”, si direbbe con il gergo che
rapeuta di cui prima sostiene che se le dita
ora va di moda, la dipendenza dai giochi su
si toccano, l’energia scorre tra le due mani e
computer e la dipendenza da Internet.
non si concentra nell’acqua.
Se dovessimo spiegare in dettaglio come
Forse avete dei dubbi sulla fondatezza di tali
utilizzare le tecniche di Silva per ogni tipo di
fenomeni: però, dato che non costa nulla,
dipendenza, quali strategie adottare, non la
ricordatevi di colui che diceva: “Io non
finiremmo più.
credo al malocchio, ma lo temo”.
Ci limiteremo pertanto solamente alle due
Voi fate altrettanto, ma all’inverso: “Non so
classiche, storiche dipendenze: quella dal
se è efficace, ma ci provo”
fumo e quella dal cibo.
A proposito di credere o no, mi viene in mente un Il principio di base, da cui proviene
amico farmacista, che sogghignava quando il l’efficacia della tecnica dello Specchio della
discorso cadeva sulla medicina omeopatica: Mente, vale per tutte le dipendenze: basta
variare di volta in volta le motivazioni su cui
impostare il nostro lavoro mentale.
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17 - Smettere di fumare

Possiamo suddividere i fumatori in 3 cate- La triste verità è che i poveretti portavano in sé


gorie: un misterioso e terribile tarlo psichico, l’impulso
all’auto-distruzione.
1. Il fumatore che sa controllarsi, fuma
una piccola dose ogni giorno, e non Conosco persone (per tanti conoscenti di quel
tipo purtroppo devo dire “conoscevo”, perché se
ha nessunissima intenzione di pri-
ne sono andati in fretta), le quali, dopo che
varsi di quella piacevole abitudine. hanno subito infarti, oppure tumori, o ictus, e
2. Il fumatore che fuma come un quindi hanno sperimentato in prima persona i
turco, e non ci pensa nemmeno a danni provocati dal fumo, anche di fronte al pe-
smettere. rentorio ordine del medico di non fumare più
assolutamente, non hanno trovato la forza di
3. Il fumatore che vorrebbe smettere, troncare con le sigarette.
ma non ci riesce.
Non esiste altra spiegazione se non
Per il fumatore di tipo 1, complimenti: io
l’impulso auto-distruttivo continuato: il sog-
sono stato grande fumatore da giovane,
getto riesce a controllarlo in una qualche
qualche volta ho provato a ridurre le dosi,
misura, con la forza del carattere sta ben
ma dopo pochi minuti riprendevo con le
lontano dalle idee di suicidarsi, ma il suo in-
dosi massicce; ho dovuto troncare del tutto,
conscio malvagiamente gli suggerisce com-
ma è stato molto più facile del previsto, e
portamenti auto- lesionistici.
continuo a essere contento e orgoglioso del
mio successo. E quell’irresistibile impulso, il famoso “cupio
dissolvi” (detto latino che significa “brucio
Leggo che in Estremo Oriente esiste una
dal desiderio di dissolvermi”), si annida nel
tradizione di fumatori di oppio giudiziosi,
cuore del giocatore che brucia tutti i beni
che fumano piccolissime quantità di droga a
che possiede, della persona che di colpo,
scopo terapeutico, si mantengono asciutti e
senza motivazioni, distrugge il matrimonio e
con la mente leggera.
la famiglia, della madre che uccide il figlio-
Occorre essere dei virtuosi, come in Occi- letto…..allontaniamoci da discorsi tanto tri-
dente lo sono i fumatori di sigaro o di pipa. sti, ritorniamo all’argomento da cui siamo
(a Torino esisteva, non so se esiste ancora, partiti, ai nostri poveri fumatori compulsivi.
il Club dei Fumatori di Pipa, con tanto di
sede fissa per gli incontri).
Un celebre proverbio cinese recita:
Loro si godono beati il vizietto, gli unici che
ci rimettono sono le persone costrette a
sorbirsi il fumo passivo, e, peggio ancora, il “Puoi portare il cavallo al fiume, ma se
puzzo pestifero che sigari e pipe propinano non ha sete, non riuscirai a farlo bere”.
al prossimo.

Nessuno al mondo riuscirà a convincere un


Per il fumatore di tipo 2, considerando le fumatore a rinunciare al fumo, se questi
asfissianti campagne contro il fumo, penso non ha alcuna intenzione di smettere.
ci si trovi alla presenza di gravi problemi psi-
cologici, tipo impulso all’autodistruzione. Woody Allen diceva:
“Smetti di fumare, così vivi una settimana più a
Leggiamo talvolta sui giornali di giovani sani, di lungo, e per tutta quella settimana magari piove
buona famiglia, che a nostro parere dovrebbero sempre!”
essere felici e spensierati, e invece si suicidano
per futili motivi: l’innamorata l’ha lasciato, i ge- Ci rimane la terza categoria, il fumatore di
nitori l’ hanno sgridata, ha preso un brutto voto tipo 3, quello che vorrebbe smettere di fu-
a scuola, gli amici lo prendono in giro…. mare, ma non trova la forza per farlo.
Qui le tecniche di Silva forniscono un poten-
tissimo aiuto.
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Il fumatore che non riesce a smettere è vit- Cento poveri esseri umani in pigiama, tutti alli-
tima di un meccanismo che la scienza cono- neati, un Nazista lindo e profumato nella sua
sce ormai da molti anni. impeccabile uniforme passeggia avanti e indie-
tro guardandoli negli occhi a uno a uno, cer-
Couè diceva: “Quando la volontà e cando nel fondo delle pupille dei disgraziati
l’immaginazione sono in conflitto, vince quello che, a suo capriccio, merita di essere giu-
sempre l’immaginazione, senza alcuna ec- stiziato.
cezione”. Avanza nella fila, fermandosi davanti a ciascun
Così stando le cose, dovremo lavorare prigioniero, lo guarda fisso negli occhi, diverten-
esclusivamente con l’immaginazione. dosi sadicamente a vedere il terrore del malca-
pitato.
Tutti noi sappiamo benissimo quali e quanti
danni all’organismo sono provocati dal A un certo punto della sua passeggiata, si fer-
merà e urlerà: “Questo: kaputt! “ .
fumo.
Subito i carnefici avanzeranno, per trascinarlo
Il fumatore che vuole smettere, dovrà stu- fuori dalla fila dei 100 poveretti, e torturarlo: lo
diare come trasformare i danni di cui è con- squarteranno, fino a una morte orribile.
sapevole, in immagini che rendano reali-
Ora anche tu sei nella fila, ma hai la possibilità di
stico il danno. fuggire velocissimo, mentre il boia non guarda
Poi andrà a livello, e sul suo “televisore inte- dalla tua parte, scavalcare i reticolati e metterti
riore” farà comparire quelle immagini, o in- in salvo correndo a perdifiato nell’erba fresca,
tere sequenze cinematografiche. fino a rifugiarti in un fitto bosco, verso la libertà
e la vita.
Facciamo un esempio:
Che cosa pensi che sceglieresti, fuggire oppure
I medici ci dicono che il fumo provoca can- restare al tuo posto nella fila, ad attendere che il
cro, specialmente ai polmoni. Nazista si avvicini, metta il suo ghigno a pochi
Voi obietterete: “Ma ci sono anche persone centimetri dal tuo volto, sprofondi il suo sguardo
che non fumano, e muoiono ugualmente di malvagio fin dentro il tuo cuore; poi il suo occhio
si accende, il volto si trasforma, ed esce l’urlo
cancro ai polmoni!”.
bestiale: “Tu, kaputt !”.
E’ vero, però guardiamo le statistiche: Tra tutti, questa volta ha proprio scelto te!
Persone che non fumano e vengono ugual- L’assurdo della vicenda è che trovarti nello sta-
mente colpite dal cancro ai polmoni sono 1 dio non è stata una tua scelta; invece l’iniziativa
su 50.000. di entrare nel campo di concentramento sei
Invece tra i fumatori il rischio sale a 1 su stato tu a prenderla!
100.
Potevi starne fuori, nessuno ti ha obbligato:
Allora, a livello, nella cornice blu proiette- hai scelto di entrare di tua volontà, e questa
rete un film: non è stata una bella scelta: ma ora che po-
tresti ancora scappare, preferisci stare den-
tro: Questa è pura e semplice imbecillità,
Primo caso: ti trovi in uno stadio da partite calci- potresti forse negarlo?
stiche, sei confuso tra 50.000 spettatori, e sai
che a un certo punto un pazzo criminale sparerà Molti anni fa, nel pieno di una delle tante cam-
un colpo a casaccio, colpendo uno spettatore. pagne dei mass- media contro il fumo, un ben-
Potresti anche essere tu. pensante (ed anche parecchio furbacchione,
dato che riuscì a farsi finanziare con fondi pub-
Pensi di essere terrorizzato, oppure ti consoli blici) ebbe la pensata di organizzare un teatro-
pensando che le probabilità che colpisca proprio tenda, che si spostava di città in città: l’ingresso
te, sperduto in mezzo a 50.000 persone, siano era gratuito, e all’interno si proiettavano docu-
davvero minime? mentari orribili: asportazione chirurgica di pol-
moni colpiti da cancro, cuori infartati, arterie
Secondo caso: siamo in piena Schindler’s List: chiuse, e altre simili piacevolezze.
Un campo di concentramento nazista, ove av- Alla fine della proiezione la gente usciva stra-
vengono ogni giorno scene di violenza e crudeltà volta, ed essendo per la massima parte compo-
inaudite. sta di fumatori, questi per prima cosa si accen-
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devano con mano tremante una sigaretta, che fumatori che non hanno la nostra forza di
serviva a calmarli. carattere.
La zona attorno al tendone era coperta da uno Guardando una persona fumare, ci verrà da
strato di mozziconi. sorridere, perché ci ricorda quanto siamo
Forse gli organizzatori si aspettavano che lo forti.
spettatore uscisse e scagliasse lontano da sé il
pacchetto di sigarette, ma nessuno lo fece.
Naturalmente uno stato d’animo del genere
è il frutto di un ben programmato lavoro di
I mozziconi erano tutti ben consumati, fino
auto- convincimento.
all’ultima boccata.
Potrete sbizzarrirvi nell’inventare filmati
Dopo breve tempo il tendone scomparve, e non è
mai più riapparso. originali, divertenti (ricordate le chiavi
mnemoniche? Più l’immagine è bizzarra,
Il tendone non funzionò perché gli spetta- meglio la si ricorda).
tori non erano affatto a livello alpha, anzi, le
Un esempio:
immagini creavano uno stato di tensione
che portava al Beta veloce, verso l’ansia e Nella cornice blu visualizzate i vostri polmoni: la
l’affanno. trachea è diventata un pozzo profondo, che si
Invece quello che noi proiettiamo avviene a suddivide in altri due condotti verticali, i bronchi.
livello, e allora lo spettatore che riceve il In fondo ai pozzi ci sono due baldi giovani, semi-
messaggio è l’inconscio, che capisce molto nudi e lucidi di sudore, che muovono, senza mai
bene l’antifona, dato che gli si parla nella poter smettere, due mantici, che pompano ossi-
sua lingua, l’immaginazione. geno nel sangue.
Il lavoro che fanno è già duro di per sé, dato che
A questo proposito, pochi si rendono conto fino non possono mai fermarsi. E voi lo rendete im-
in fondo di quanto gravi possono essere le con- possibile mandando giù per i tubi, invece di aria
seguenze della visione di spettacoli televisivi or- pura, un fumo ammorbante.
ripilanti, osceni, o violenti, sui bambini piccoli:
I poveri ragazzi tossiscono, non vedono più nulla,
Essi contemplano con il cervello completamente urlano verso l’alto di smettere, di mandare aria
spalancato, in condizioni di piena recettività, buona, non quel veleno che ammazza anche
immagini che passano per l’emisfero destro e loro, oltre che spedire robaccia nel sangue.
vanno a incidersi indelebilmente nei livelli più
Spostate la cornice blu –scuro, con la scena rap-
profondi dell’inconscio.
presentata, alla vostra destra, finché scompare,
Poi ci stupiamo se i piccoli rivivono di notte, e dalla vostra sinistra fate comparire la cornice
come incubi, le scene viste il giorno prima, si luminosa che andrà a fermarsi di fronte a voi.
svegliano piangendo.
Nella cornice bianca manderete aria di alta qua-
E poi le rievocheranno, ancora e ancora, nei loro lità, i ragazzi sorridono, rivolgono verso l’alto
giochi, rivivendole con la loro immaginazione. grida di soddisfazione, quello che ora pompano
Quando saranno adulti, porteranno tutto dentro nel sangue è roba buona.
di sé: non ricordano nulla, ma il loro carattere D’ora in poi lavoreranno con entusiasmo, di
conserverà inesorabilmente qualche traccia di buona lena, canticchiando.
quelle prime esperienze gonfie di carica emotiva.
Divertitevi a fare i registi, inventate sce-
Naturalmente non ci fermeremo allo spec- nette comiche, tutte con la stessa morale:
chio con la cornice blu- scuro, dove si quanto è bello essere un non fumatore.
proiettano i messaggi negativi; altrimenti ne
verremmo fuori depressi e infelici, invece Il cantautore Enzo Jannacci è famoso per una
l’obiettivo è sempre, in ogni caso, quello di sua canzonetta che recita: “Mi piacerebbe an-
procurarci una vita piena di soddisfazioni. dare al mio funerale, e vedere di nascosto
l’effetto che fa”.
E queste soddisfazioni verranno in abbon-
danza dallo specchio con la cornice bianco – Vi ricordate Humprey Bogart, l’icona dei fuma-
azzurra - luminosa. tori, con la perenne sigaretta che gli penzolava
dalle labbra? Saprete certamente che è morto di
Assisteremo al nostro trionfo sul vizio, ve- cancro ai polmoni a 58 anni.
dremo lo sguardo ammirato e invidioso dei
Se Bogey, come lo chiamava la fedele moglie, la
stupenda attrice Laureen Bacall, che rimase al
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suo fianco fino alla fine, avesse immaginato di Oggi non è ancora successo, siete in
assistere al suo funerale quando era, poniamo,
tempo per non farlo succedere, sce-
sui 55 anni, si sarebbe reso conto di quanto per-
deva: una vita fantastica nella sua villa in Cali- gliete voi: ogni giorno siamo arbitri del
fornia, la moglie bellissima, soldi a bizzeffe, nostro destino.
ovunque andasse folle adoranti; tutto perso in
cambio della sigaretta penzolante dalle labbra.
A 55 anni sarebbe ancora stato in tempo a cam- Smettere di fumare è impresa ardua.
biare il suo futuro, e continuare la sua vita do- Con tutta la vostra buona volontà, con tutte
rata. le programmazioni che fate ogni giorno
Invece probabilmente aveva scarsa immagina- quando andate a livello, vengono i momenti
zione, e zero intuizione, altrimenti avrebbe sa- di crisi: siete nervosi, vi fanno arrabbiare, le
puto in anticipo quale sarebbe stato il suo de- persone che sono con voi vi offrono una si-
stino. garetta; basta un solo cedimento, e dovrete
Ed anche voi potete andare a vedere il vostro ricominciare tutto da capo, per di più avrete
funerale, ma ridete, perché avrebbe dovuto es- dato un serio schiaffone alla vostra auto-
serci se foste rimasto un fumatore: invece avete stima.
fregato il destino, smettendo di fumare giusto in
tempo. Dovrete allora costruirvi dei meccanismi da
mettere in azione nei momenti di emer-
Forse la figura di Humprey Bogart non colpi- genza.
sce più tanto l’immaginario dei giovani
Facciamo un esempio:
d’oggi: nessun problema, non è difficile tro-
vare esempi più attuali. Supponiamo che abbiate adottato, come filmato
Basta cambiare nome, la storia è la stessa: da proiettare quando siete a livello, quello de-
al posto di Bogart ecco pronto un personag- scritto prima, dei polmoni – ragazzi che pom-
gio analogo: Fabrizio de Andrè, morto a 59 pano in fondo al pozzo.
anni di cancro ai polmoni. Allora, quando non siete a livello, e siete magari
in mezzo ad altre persone che fumano: se anche
in voi nasce l’irresistibile desiderio di fumare,
Qual è il tempo giusto? chiudete per un attimo gli occhi, fate un respiro
Adesso, non un giorno più tardi: profondo, visualizzate i ragazzi del pozzo che
smettono di pompare e rivolgono verso l’alto
che ne sapete voi, se per caso non fosse uno sguardo angosciato: “Non starai mica per
proprio che un giorno in più o un giorno in mandarci del veleno?”
meno avrebbero cambiato il vostro destino? Mentalmente li rassicurate, fate un respiro pro-
Chissà che non sia la prima sigaretta che fondo, ed espirando li visualizzate tranquilli e
estrarrete dal pacchetto quella che danneg- contenti che riprendono a lavorare di buona
gerà una cellula tra i miliardi di cellule del lena.
vostro corpo: potrebbe essere una piccolina E l’inspirazione successiva sarà di aria buona,
dentro un alveolo del polmone, che manda come pure tutte quelle che verranno dopo.
un colpo di tosse e sputa sangue: si è dan- Constaterete di avere superato come
neggiata! Tra qualche giorno morirà di d’incanto il vostro momento di debolezza.
morte naturale, ma sta già lavorando a ri-
Aiuta anche molto fare le tre dita mentre
prodursi. E la cellula-figlia nascerà deforme,
proiettate quelle immagini.
da madre malata. Ormai è cominciata la ca-
tena di riproduzione di cellule deformi, can- E nessuno attorno a voi si sarà accorto del
cerose. lavorio mentale che avete eseguito in un
solo attimo, il tempo di un respiro.

18 - Controllare il peso

Anche qui vale tutto quanto vi ho detto a completamente l’argomento delle vostre
proposito del fumo, solamente cambierà immagini mentali.
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Nella cornice blu scuro passerete in rasse- “ Non mangio nulla, eppure non dimagrisco!”
gna tutti i momenti in cui i chilogrammi di E li vedi mettere un etto di burro e un chilo di
troppo vi creano imbarazzo: quando arriva parmigiano grattugiato su due fili di pasta.
l’estate e provate il costume da bagno,
C’è ancora una raccomandazione, a propo-
quando salite le scale e vi viene il fiatone,
sito del dimagrire:
quando vi prendono in giro o fanno battute
sulla vostra figura, oppure si limitano a fare Mentre per il fumo non esiste questo pro-
finta di niente, ma captate benissimo una blema, il fumo fa male a tutti, senza ecce-
leggera derisione….. zioni, per il peso il discorso è diverso, do-
vete trovare qual è il vostro peso – forma,
che non è uguale per tutti: ognuno di noi è
Cominciando dall’esercizio della levitazione un esemplare unico.
della mano, e con la rassegna dell’anatomia
Ma, andando a livello, saprete con certezza
umana che si fa prima di affrontare le dia-
quanto è bene che dimagriate, e quando è
gnosi a distanza (che è il saggio finale che
l’ora di fermarsi: si fa sentire anche
conclude il corso basico - vi verrà spiegato
l’intelligenza corporea, che ci dice quali
più avanti), imparate a portare la mente al
sono i cibi di cui abbiamo bisogno, e quali
livello corporeo; in questo modo, le imma-
invece sono dannosi; se abbiamo bisogno di
gini mentali che si riferiscono al vostro fisico
moto, se dobbiamo ingerire più liquidi, se ci
acquisteranno una particolare efficacia (non
manca un minerale.
a caso vi ho portato ad esempio, per la lotta
contro il fumo, i ragazzi – polmone che lavo- La salute non si misura a chilogrammi, ma è
rano sodo dentro di voi). una sensazione interiore, che imparerete ad
ascoltare.
Nel caso del controllo del peso, potrete
rendere plastico qualche problema fisico Anche per il mangiare, come per il fumo,
prodotto dai chilogrammi di troppo: incro- può venire utile qualche rinforzo per i mo-
stazioni di colesterolo nelle arterie, il peso menti di crisi, quando arriva un momento di
del corpo che sgranocchia le ginocchia, il fe- debolezza, che di solito è la “falsa fame”,
gato ingrossato. ovvero l’irresistibile desiderio di qualche
cibo speciale: quasi sempre roba dolce e so-
Il convincimento a cambiare può essere an-
stanziosa, come cioccolato, brioches, cara-
che rinforzato a livello Beta: prendete uno
melle.
zaino, riempitelo di libri finché raggiunge un
peso pari al vostro sovrappeso, mettetelo Basterà che prendiate in anticipo qualche
sulle spalle e camminate per un po’ di precauzione: un tocchetto di frutta disidra-
tempo; poi toglietelo dalle spalle, e memo- tata può andare benissimo: nel momento di
rizzate quanto siete più leggeri. crisi, masticate a lungo quel cibo di soc-
corso, e nel frattempo chiuderete gli occhi,
A livello rivivrete le due sensazioni: zaino
e mentalmente vi direte:”questo basta a
addosso, come siete ora: via lo zaino, come
soddisfare la mia fame”.
vi sentirete dopo il dimagrimento.
Anche qui, le tre dita potranno rinforzare il
Tutto serve: lo scopo è far scattare il vostro
vostro lavoro mentale.
Desiderio di cambiare, che diventa Volontà.
Quanto detto a proposito di sovrappeso,
E siccome non esiste sovrappeso che non
vale anche per chi vuole ingrassare, natu-
sia risolvibile con la giusta dieta, non avete
ralmente con discorsi alla rovescia.
motivo per dubitare di poter riuscire nel vo-
stro intento. Il terzo sentimento,
l’Aspettarsi che il risultato venga raggiunto, Anni fa, agli inizi del secolo scorso, ebbe il
è ben presente dentro di voi. suo momento di celebrità un movimento che
fece grandissima presa sull’opinione pub-
Nei campi di concentramento non si è visto ne- blica: il “Fletcherismo”, dal nome del suo
anche un solo ciccione, che restasse grasso in profeta, il dott. Horace Fletcher (1849 –
mezzo ai suoi compagni di sventura scheletrici.
1919), che girò in lungo e in largo per gli
Eppure tanti ciccioni affermano che a loro suc- Stati Uniti spiegando l’importanza della ma-
cede: sticazione prolungata. Venne soprannomi-
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nato “Il Grande Masticatore”, predicava di • Dobbiamo convincere il nostro in-
masticare il boccone 32 volte, e di masticare conscio a muovere le nostre pulsioni verso
anche i liquidi. comportamenti sani.
Minacciava:”La Natura punirà chi non ma- • Per convincerlo usiamo il bastone e
stica!”. la carota, ma molto di più la carota che non
il bastone.
Ho provato a sperimentare sulla mia persona i
suoi insegnamenti, ovvero: mettere in bocca • Il bastone è rappresentato con le
minuscoli bocconi di cibo, e masticarli a lungo, argomentazioni che proiettate nella cornice
resistendo alla tentazione di trangugiare, tratte- scura: dobbiamo prendere coscienza del
nendo il bolo in bocca finché diventa completa- danno che ci procuriamo, ma non insistere
mente liquido. troppo per non creare in noi un senso di
Provare per credere: mettete in bocca un pez- colpa e perdita di autostima.
zetto di pane, masticate con pazienza, resi- • La carota è rappresentata dai bene-
stendo alla tentazione di inghiottire finché il
fici che otterremo sostituendo i comporta-
tutto diventa completamente liquido: sentirete
menti dannosi con abitudini salutari; e li
una sequela di sapori, che partono da quello
abituale di pane, poi diventa più fine, come vedremo nei filmati proiettati nella cornice
quando è appena uscito dal forno, poi quello bianca luminosa.
della pasta cruda, e alla fine diventerà quello del Dobbiamo insistere a creare filmati che ci
grano da cui è nato (non avete mai ceduto alla convincano sui benefici che ne avremo, e
tentazione, passando vicino a un campo di inserire dei richiami da utilizzare quando
grano, di mettere in bocca e masticare alcuni
non possiamo andare a livello.
chicchi tolti dalla spiga? Sono squisiti).
Il risultato è che il procedimento di masticazione
• Quando non siamo a livello, e scatta
è talmente snervante che vi sentirete sazi dopo la tentazione, questa è prodotta dalla no-
avere inghiottito pochissimo cibo. stra immaginazione; allora è inutile con-
trapporre la volontà, che sarebbe inesora-
Per chi vuole dimagrire, è un toccasana. bilmente sconfitta; dobbiamo subito imma-
Secondo Fletcher, e la sua opinione è condi- ginare il beneficio che viene resistendo alla
visa da tutti i nutrizionisti, il meccanismo tentazione.
per cui “la digestione inizia nella bocca” è Poche cose ci rendono tanto soddisfatti di
fondamentale per una sana alimentazione. noi stessi quanto una vittoria in una batta-
glia combattuta dentro di noi.
Riassumendo tutto il discorso su come si E’ veramente fantastico sentire quanto au-
combattono le dipendenze, diremo: menta l’Autostima, una forza che ci so-
sterrà in tutte le battaglie della vita.

19 - Aiutare la guarigione

Se vi siete impegnati a vincere una dipen- Luogo dell’incontro fu l’Aula Magna dell’Istituto,
denza, avrete già fatto un ottimo lavoro nel che provvide anche a diramare le informative,
sintonizzarvi con il vostro corpo. attivare il servizio d’ordine; tutto risultò molto
ben organizzato.
Il corso basico dedica ampio spazio, verso la
Fu per me un piacere assistervi, perché mi ri-
parte finale, al visualizzare l’anatomia
mandava a molti anni fa, gli anni 70’ quando
umana mentre siamo a livello. conobbi per la prima volta il Dott. Simonton a
Laredo, presso la sede del Silva Mind Control,
Nel 2005 il più grande Centro ospedaliero di To-
dove si incontrava con Josè Silva per discutere
rino, le Molinette, organizzò, con buon dispendio
con lui quali fossero le migliori strategie per ap-
di risorse, un incontro con un personaggio ormai
plicare le tecniche di visualizzazione a livello Al-
famoso nel campo medico, il Dott. Carl Simon-
pha mirate a debellare definitivamente il cancro.
ton, oncologo.
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Il problema della malattia del cancro è che sviluppo della malattia, e in particolare an-
si origina dentro l’organismo, non proviene che nel decorso successivo alla cura.
da virus o batteri estranei (infatti non è con- Esistono moltissimi dati statistici in propo-
tagioso). sito, che mettono in evidenza uno stretto
Le cellule del nostro organismo hanno una rapporto tra stress, salute e malattia: e la
vita relativamente breve, ma si riproducono grande maggioranza dei casi si riferisce a
in continuazione. Se una nuova cellula con- malattie del cuore e al cancro.
tiene un’imperfezione, che possiamo chia- Gli agenti nocivi che contribuiscono a cau-
mare informazione genetica errata, il si- sare la perdita della salute, e a influire sul
stema immunitario la individua come fosse decorso della malattia, sono legati in modo
estranea all’organismo, e la sopprime. particolare alla sfera delle emozioni.
Nella riproduzione dei 100 mila miliardi di Il tipo di emozione più pericoloso viene de-
cellule che compongono il nostro corpo, finito “evento di perdita”, ovvero quando
certamente qualcuna risulta imperfetta, ma nella vita di una persona avviene un cam-
il nostro sistema immunitario non ha alcuna biamento tale, che dopo quell’evento non
difficoltà a eliminarla. potrà più essere quella di prima: casi esem-
Esistono però fattori che favoriscono la cre- plari sono un lutto, un dissesto economico
azione di cellule imperfette, quali: grave, persino il pensionamento.
• La presenza nell’organismo di so- Le statistiche hanno anche messo in chiaro i
stanze cancerogene, quali amianto, ca- tempi con cui avvengono tali processi di de-
trami, e numerosi prodotti chimici. bilitazione del sistema immunitario:
• Radiazioni: raggi ultravioletti, raggi Quando una persona si presentava per una vi-
X usati in diagnostica, radiazioni cosmi- sita, e gli veniva diagnosticato un cancro, veniva
che. Qualcuno punta il dito anche con- fatta anche un’indagine sulla sua vita, per accer-
tare se negli ultimi tempi era stato soggetto a
tro i telefoni cellulari.
qualche episodio di quelli che generano uno
• Predisposizione genetica. stato d’animo conseguente a un evento di per-
dita; risultò che in moltissimi casi la persona
• Alimentazione: sembra che le per-
aveva subito un tale evento in un periodo com-
sone ipernutrite siamo più soggette al
preso tra i sei e i diciotto mesi prima che il male
cancro in confronto con persone che si si evidenziasse.
nutrono parcamente.
Quando citavo il caso clinico del “mal di testa
Di solito il sistema immunitario non ha diffi- della casalinga”, possiamo dire che le è andata
coltà a controllare la situazione, anche in ancora bene, perché di fronte ad uno stato cro-
presenza dei sopracitati fattori che aumen- nico di frustrazione avrebbe anche potuto sce-
tano il numero di cellule imperfette. gliere un tumore per richiamare l’attenzione
altrui, invece di una semplice emicrania.
Il pericolo sopravviene quando si creano
condizioni in cui il sistema immunitario Quando il male si scatena, la medicina ha
viene indebolito: in tal caso, la cellula im- molte armi per combatterlo: operazione
perfetta genera a sua volta cellule uguali a chirurgica, chemio e radio terapia.
lei, ovvero anch’esse imperfette. Però non possiede armi per combattere i
Sono anomale, perciò più deboli di quelle fattori emozionali: pertanto il malato, dopo
sane; tuttavia crescendo invadono gli or- che i medici lo hanno curato, viene rispedito
gani, li danneggiano. a casa con il veleno psichico ancora intatto:
Uno dei nemici più potenti del sistema im- e riprenderà la sua subdola attività di logo-
munitario si annida nella psiche: lo stress rare e bloccare il flusso dell’energia che do-
negativo, dei quali abbiamo già ampia- vrebbe alimentare il sistema immunitario.
mente parlato nel capitolo salute. Quando scoperse il Metodo Silva, il dott.
Il Dott. Carl Simonton, mentre svolgeva la Simonton comprese di avere trovato lo
sua professione di oncologo, a poco a poco strumento giusto per curare la parte men-
maturò il convincimento che il fattore emo- tale del paziente.
zionale avesse grande responsabilità nello
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Ha così sviluppato un sistema di cure basate valore determinante quando una persona
sui principi del Metodo Silva, modificati per incappa in una grave malattia, come può es-
una finalità ben precisa: rinforzare il sistema sere il cancro.
immunitario. La persona negativa (abbiamo già ben illu-
Il soggetto va a livello, e visualizza una bat- strato quali sono le attitudini negative e
taglia: da un lato un esercito di esseri de- quelle positive) reagirà in modo negativo:
formi, che simboleggiano le cellule malfor- • Pessimismo riguardo all’esito della
mate, quelle cancerose. malattia.
Il fatto di rappresentarle deformi e deboli • Rancore verso tutto e tutti, quasi
corrisponde a verità: infatti la chemiotera- alla ricerca di un colpevole.
pia e la cobaltoterapia funzionano perché la
cellula cancerosa è più debole, muore prima • Sensi di colpa.
di quelle sane. Perciò un veleno, o una ra- • Apatia e disinteresse verso tutto.
diazione, di potenza opportunamente cali- In presenza di atteggiamenti del genere, il
brata, infliggeranno un danno sopportabile pericolo di ricadute aumenta di molto, per-
alle cellule sane, ma faranno morire quelle ché mette in moto il meccanismo chiamato
imperfette. “la profezia che si fomenta da sé”.
L’altro esercito è costituto da guerrieri in- Se ti aspetti che qualcosa accada, è facile
vincibili, ed è il nostro esercito, quello che che accada davvero: e questo è valido sia
sconfiggerà la schiera dei nemici, i deformi. nel negativo che nel positivo.
Il soggetto potrà dare libero sfogo alla sua Invece la persona positiva, può addirittura
fantasia nell’immaginare i due eserciti: ricavare un guadagno dall’esperienza della
• da un lato larve grigiastre, lente e malattia, come molti hanno testimoniato.
mollicce; dall’altra formiche lucenti, • Dopo che si è rischiata la vita a
con potenti mandibole, che assaltano causa di una grave malattia, molte cose
e fanno a pezzi le larve, ne gettano i che prima erano reputate le più impor-
resti in condotti evacuatori che li tanti, appaiono di colpo meschine e in-
espellono dalla scena. significanti. L’individuo si sente più li-
• Oppure da un lato polipi disgustosi bero, può agire come vorrebbe, fare
in un mare limpido, che cercano di na- cose che prima pensava di non potersi
scondersi negli anfratti di una sco- permettere, persino dare sfogo a osti-
gliera, e dall’altro lato squali lucenti, lità che tratteneva. La malattia per-
veloci e inesorabili, che snidano i mette alla persona di essere finalmente
polpi, ne fanno boccone, i brandelli se stessa.
residui vengono risucchiati da bocche • Spesso scompaiono stati di depres-
aspiranti sul fondo, progettate per la- sione, l’individuo sente di poter anche
sciare sempre limpida l’acqua. essere una persona diversa da quella
Il simbolismo delle rappresentazioni è che era prima.
chiaro: le larve e i polpi sono le cellule can-
• La persona riacquista il gusto della
cerose, deformi e deboli; le formiche e gli vita, apprezza tutto, anche le piccole
squali sono il nostro sistema immunitario, i gioie, acquisisce una più intensa sensi-
globuli bianchi; i condotti evacuatori e le
bilità, si gode ogni attimo della vita,
bocche aspiranti sono le vie di spurgo pre-
come se tutto fosse un regalo a cui pen-
senti nel nostro corpo, intestino e reni, che
sava di dover rinunciare per sempre.
espelleranno dal corpo i residui sotto forma
di feci e urina. • Nasce un nuovo desiderio di vivere,
che rinforza l’organismo, si sente più
energico, più sano, ed effettivamente
L’abitudine di andare regolarmente a livello, quello stato d’animo porta maggiore
ogni giorno, induce uno spostamento della energia a livello fisico.
nostra polarità di carattere verso il positivo;
La persona “sta meglio di prima”.
e questo si rivela un fattore che acquista un
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• La persona prende coscienza di va- Ricordiamo un famoso aforisma di Voltaire:
lori che aveva prima di allora trascurato,
diventa altruista, sovente si impegna in
iniziative umanitarie, è un ribollire di “La salute è cosa troppo importante
iniziative ove incanalare le aumentate
per affidarla soltanto ai medici”.
energie spirituali. Qualcuno che si era
pian piano allontanato dalla fede, sente
rinascere in sé sentimenti profondi a cui
vuole dare spiegazione. Le strade percorse dalla mente per influire
sul fisico sono ancora ignote, ma si cono-
Le malattie che si mostrano maggiormente
scono bene i risultati: basta pensare
sensibili alla cura mediante immaginazione
all’effetto placebo: se sei convinto che una
positiva, sono quella della circolazione e le
cura ti farà bene, la tua salute migliora.
infiammazioni articolari.
Un’altra strada sconosciuta ma efficace è
Quando si va a livello e ci si impegna in vi-
quella percorsa dal Bio-feedback, che tra-
sualizzazioni riguardanti programmi di la-
dotto suona come “retroazione biologica”.
voro, il cervello tende naturalmente a por-
tarsi alle frequenze Alpha. Il meccanismo è il seguente: se la parte cosciente
Quando invece si lavora sul fisico, la fre- di me viene informata istante per istante circa la
quenza ottimale a cui spontaneamente si situazione di una determinata funzione biologica
porta il cervello è il Theta. che non dipende dalla mia volontà, bensì appar-
tiene alle funzioni del sistema nervoso auto-
Potrete combattere con buoni risultati nomo, quali la frequenza cardiaca, la condutti-
l’ipertensione: la visualizzazione a livello vità della pelle, la pressione arteriosa, e altre,
sarà mirata a creare la sensazione di un si- attraverso meccanismi mentali sconosciuti, io
stema idraulico dopo uno spurgo radicale: riesco a modificare quella funzione autonoma.
La massaia userà i prodotti disincrostanti Josè Silva è diventato leader in quel campo, e la
che usa in cucina, lo sportivo nuoterà, mu- sua industria elettronica produce svariati modelli
nito di autorespiratore, dentro le arterie di apparecchiature bio-feedback, in particolare
scrostando le superfici interne dei condotti, quelle mirate a controllare la conduttività della
pelle.
e così via.
Si applicano due elettrodi a due dita di una
La regola generale è che ci si immerga in mano; gli elettrodi misurano la resistenza elet-
fantasticherie che stimolino in noi chiare trica rilevata, e la trasformano in una serie di
sensazioni: suoni intermittenti, che il nostro orecchio perce-
Sentire il liquido, che rappresenta il nostro pisce.
sangue, fluire , scorrere, ruscellare, senza Se la resistenza varia, varia anche la frequenza
incontrare ostacoli; la pressione all’interno dei suoni (per meglio rendere l’idea, diciamo che
dei condotti che si allenta. la macchinetta emette una serie di “beep” –
“beep” – “beep”).
Le immagini possono essere assolutamente
lontane dalla realtà, perché servono sola- Il soggetto si rilassa, e non fa nulla, aspetta so-
lamente che i suoni intermittenti rallentino la
mente a guidare le nostre sensazioni: sono
loro frequenza. E qui entra in azione il meccani-
quelle che la nostra intelligenza corporea smo del feed-back: immaginate un sommergibile
percepisce, e saprà lei come fare a trasfor- guidato dal sonar: se si avvicina a un ostacolo, il
marle nell’effetto curativo desiderato. suono del sonar si fa più rapido, se si allontana,
Il principio dell’immaginazione guidata si è rallenta.
rivelato un potente mezzo di auto – cura. La mente muove qualcosa che solo lei conosce,
Per evitare equivoci, ricordiamo sempre che noi non sappiamo cosa sia, e quando trova una
direzione in cui, andando avanti, il suono ral-
il principio ispiratore deve essere di aiutare
lenta, allora procede in quella direzione. Noi sen-
e rendere ancora più efficace la terapia me- tiamo solamente il suono rallentare, e null’altro.
dica, mai di sostituirla, (se non nel caso in
Però è stato verificato che quando il cervello
cui la scienza medica si confessa impo-
rallenta le sue frequenze, induce molte variazioni
tente). a livello del corpo: rallenta il consumo di ossi-
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geno, la temperatura corporea si abbassa im- mai quante armi la mente potrebbe posse-
percettibilmente, la conduttività della pelle di- dere per guarire il corpo.
minuisce (ovvero aumenta la resistività).
Un’altra categoria di malanni ove la mente
E questa è appunto la funzione fisiologica che mostra di avere grandi possibilità di auto-
viene monitorata: per rallentare il “beep – beep”
guarigione è quella delle infiammazioni arti-
la mente ha scoperto che deve ridurre la condut-
tività della pelle, e per ridurre la conduttività
colari, artrite e artrosi.
della pelle rallenta la frequenza cerebrale. E ral- Basterà studiare le immaginazioni più ap-
lentare la frequenza cerebrale lo sa fare bene, lo propriate: raschiate, usate la carta vetro,
fa tutte le volte che vuole dormire. seguita da unguenti e creme, per togliere le
Il risultato finale è che l’apparecchio bio-feed- incrostazioni, lisciare le superfici di scorri-
back ci pilota a livello Alpha. mento; alla fine, soddisfatti, guarderete la
Noi, con il corso e l’addestramento speci- giuntura che scorre liscia e come nuova, e vi
fico, impariamo ad andare in Alpha senza direte: “Perfetto, ho fatto un ottimo la-
apparecchiature: ve ne ho parlato come voro!”
esempio di quante cose misteriose la mente
Il concetto che la mente possa guarire il corpo fa
sa fare, perciò non dovremo dubitare che parte del bagaglio delle credenze antiche di mi-
possa auto-curarsi guidata dalla nostra im- gliaia di anni nel mondo dello Yoga (lo stesso che
maginazione a livello Alpha e Theta. produce i fachiri), dove addirittura sono codifi-
Potremo portare il supporto mentale per cati i vari atteggiamenti da tenere per ciascuno
lottare contro qualsiasi malattia, non si sa organo: duri e autoritari con lo stomaco, blandi e
dolci con il fegato, insistenti con i reni, ecc.

20 - Migliorare le performance sportive

Un giorno mi contatta una mia allieva, e mi gendo via via altre dita fino a muoverle tutte e
chiede se sono disposto a illustrare il metodo dieci.
Silva a un gruppo di sue colleghe: e mi dice che Quando si passa alla pratica, il dito troverà già
la sua professione è insegnante di dattilografia. da solo il tasto giusto: e l’apprendimento risulta
Dopo il corso, aveva provato ad applicare nel molto più veloce ed efficace.
suo campo professionale i principi che aveva Tenni il mio bravo discorso per spiegare il Mind
appreso, con risultati stupefacenti: Control, ebbi in omaggio una copia del nuovo
l’apprendimento della scrittura a macchina si libro di testo, e mi tolsi il ghiribizzo di imparare
era velocizzato enormemente rispetto i sistemi anch’io a scrivere a macchina con dieci dita .
didattici tradizionali. A quel tempo non esistevano ancora i personal
Tanto che aveva scritto un suo libro di insegna- computer, e saper scrivere bene a macchina era
mento, lo aveva fatto conoscere ai colleghi, i poco più che uno sfizio; ora però benedico quel
quali, entusiasti a loro volta, lo adottarono. Ora i libro, muovere le dita sulla tastiera mi dà una
suoi colleghi volevano saperne di più riguardo ai gioia pari a quella che prova il pianista: lui evoca
principi su cui le tecniche si basavano. nella mente melodie musicali e le trasforma in
Mi trovai così catapultato in un mondo che mi suoni; io penso e trasformo i miei pensieri in pa-
era del tutto nuovo, dato che la dattilografia era role scritte, mentre le dita si muovono da sole e
pressoché completamente in mani femminili, sia non interferiscono sul filo delle idee.
insegnanti che allieve. Questo misterioso meccanismo, con cui la
La tecnica tradizionale per imparare a scrivere a mente, usando la semplice immaginazione,
macchina consiste nel digitare tanto, finché le addestra il corpo a compiere determinati
dita trovano da sole il tasto voluto; la nuova tec- movimenti, è lo stesso che sta alla base di
nica messa a punto dalla mia allieva consiste in un’infinita varietà di applicazioni nel campo
una fase preliminare, in cui si impara a memoria dello sport.
la posizione delle lettere, e ad occhi chiusi si vi-
sualizza la tastiera, con il dito che va sul tasto di
In un’Università americana si tenne il seguente
sua competenza. Si procede per gradi, comin-
esperimento:
ciando dal classico “ama la mamma”, aggiun-
75
Gli studenti vennero suddivisi in modo casuale in corpo spreme le proprie energie, la mente si
tre gruppi, ciascuno dei quali impiegava le ore di fa calma, le immagini mentali nascono quasi
ginnastica in modo differente: spontaneamente: basterà che prima della
• Un primo gruppo si allenava a eseguire performance, a livello, immaginate di esser
i tiri individuali a canestro, secondo le regole nel pieno della fatica e scegliate quelle che
del basket; vi aiutano meglio; poi le richiamerete alla
• Un secondo gruppo faceva ginnastica mente quando vi immergete nello sforzo, e
varia, ma non tiri a canestro; il corpo obbedirà.
• Un terzo gruppo non faceva ginnastica
fisica: andava a livello e immaginava di fare Il nuotatore diventa un sommergibile atomico
perfetti tiri a canestro. che fende le onde, lo sciatore un falco in pic-
chiata che apre e chiude le ali per guidare il suo
Dopo un certo periodo, i tre gruppi vennero por- precipitare, il tennista un automa inesorabile,
tati a fare tiri a canestro, e si confrontarono i ecc.: ogni sportivo sceglierà le immagini che
risultati. trova più efficaci.
• Il primo gruppo aveva migliorato la
percentuale individuale di lanci precisi;
Per le attività di tipo 2: ogni sportivo sa
• Il secondo gruppo non aveva per nulla
bene quanto un giorno sia diverso dall’altro:
migliorato le performance nel tiro a canestro,
(come era da aspettarsi, non avendo fatto c’è il momento in cui tutto va storto, altri in
quello specifico allenamento); cui siete un fenomeno.
• Il terzo gruppo, pur non avendo fatto Prima di impegnarvi, chiudete un attimo gli
ginnastica, riscontrò un miglioramento nella occhi, e rivivete la sensazione che avete
precisione dei tiri a canestro quasi uguale ai provato quando tutto andava a meraviglia.
valori del primo gruppo. Naturalmente, se la competizione vi sta par-
Possiamo dividere le attività sportive in di- ticolarmente a cuore, la preparazione pre-
verse categorie: liminare è molto importante: la sera prima,
o il mattino quando vi svegliate, andate a
1. Attività individuale di fatica: podismo,
livello e vivete istante per istante quello che
corsa, nuoto, sci, tennis, pugilato, atle-
farete nella giornata: e naturalmente senti-
tica varia,
rete quello che provaste nelle occasioni in
2. Attività individuale di concentrazione: cui tutto vi andò al meglio, foste eccezionali.
golf, tiro con l’arco, tiro con carabina, bi-
gliardo.
Per le attività di tipo 3: l’ideale sarebbe che
3. Attività di fatica di squadra: calcio, ba-
tutta la squadra conosca le tecniche men-
sket, rugby, pallanuoto.
tali: allora l’abbraccio di rito prima della
Naturalmente ho citato i più diffusi, ne esi- gara, diventerà molto di più che un sem-
stono infiniti altri, dall’equitazione al para- plice caricarsi di impeto guerriero primitivo
cadutismo, quello che conta è il diverso ap- rappresentato dalle urla collettive negli
proccio con cui utilizzare la mente per mi- spogliatoi:
gliorare le prestazioni.
Sarà un sintonizzarsi psichico, i cui effetti
Per le attività di tipo 1: quando il corpo è saranno il miracoloso trovarsi nelle strate-
impegnato in grande dispendio di energia, gie, una forma di telepatia scatenata.
la mente si porta automaticamente in uno
E questo gli atleti professionisti lo sanno
stato speciale, che ha qualche similitudine
molto bene.
con la trance dei riti wodoo, o il ruotare vor-
ticoso su se stessi del sufismo. Mentre il

21 - Diventate chiaroveggenti

Che cosa significa “chiaroveggente”?


76
Proviamo a consultare uno dei più autore- non sapeva affatto in cosa consistesse esat-
voli dizionari della lingua italiana, il Devoto tamente il corso.
– Oli: Il direttore dovette ammettere che non era
“Chiaroveggente: che vede più e meglio questo il modo corretto di fare giornalismo,
degli altri. Dotato di spirito profetico.” e venne a un accordo con Josè: avrebbe
Dunque le tecniche di Josè Silva insegnano a mandato un giornalista scelto dalla reda-
diventare Chiaroveggenti? zione, a frequentare il corso al pari di un
qualsiasi altro allievo (rifiutò persino
La risposta è SI. l’offerta di Josè di offrirgli la quota di iscri-
Quando la fama di Josè e dei suoi insegna- zione: doveva seguire l’esatto percorso de-
menti cominciarono a diffondersi nel sud- gli altri iscritti, compreso il pagamento della
ovest del Texas, e poi via via negli altri Stati quota di partecipazione).
degli USA, le reazioni furono le più diverse:
Al termine del corso, il Boston Globe avreb-
I giornali locali scrivevano articoli – bomba, bero pubblicato quanto il giornalista
gli intellettuali sogghignavano e pensavano avrebbe scritto in proposito. E se il giudizio
quanto infinita fosse la credulità della fosse stato negativo, Josè non avrebbe po-
gente, i sacerdoti dal pulpito mettevano in tuto lamentarsi.
guardia i fedeli di stare lontani da pratiche L’articolo uscì con grande evidenza, e con-
che, a loro sentire, puzzavano di zolfo.
teneva un’esatta e dettagliata descrizione
Il povero Josè cercava di parare i colpi, rila- dell’esperienza del giornalista.
sciava interviste, l’unica risposta definitiva Dato che offre un interessante spaccato di
che poteva dare agli scettici e sospettosi era
un tipico corso, pressoché uguale in tutto il
di “provare per credere”.
mondo, variano solo i soggetti che lo fre-
Quando l’attacco era particolarmente insi- quentano (in questo caso un inventario di
dioso, interveniva personalmente. soggetti americani), ho ritenuto interes-
Così, quando sul bollettino dell’Arcidiocesi sante inserirlo in questo libro: ne troverete
di New Orleans comparve un invito ai fedeli la traduzione come Appendice I in fondo al
ad astenersi dal frequentare i corsi di Silva, volume.
Josè si mosse personalmente, porse tutti i Anche il mondo scientifico agli inizi non fu
chiarimenti che dimostravano come esi- tenero con Silva: storica è rimasta la pole-
stesse una perfetta compatibilità dei suoi mica tra Josè e un mostro sacro dei ricerca-
insegnamenti e la dottrina cristiana. tori scientifici, il Dott. Joseph B. Rhine (1895
Con sua grande soddisfazione, il successivo – 1980).
bollettino riportò una correzione a quanto
affermato in precedenza, ovvero che i fedeli Il Dott. Rhine a quei tempi era titolare della cat-
tedra di Psicologia presso la Duke University,
erano autorizzati a imparare le tecniche del
nella Carolina del Nord, una tra le più prestigiose
Silva Method senza con questo interferire università americane.
nei principi della Fede.
Il dott. Rhine viene anche chiamato “il padre
Alcuni insegnanti di Mind Control sono sa- della Parapsicologia”, la branca che studia i fe-
cerdoti, c’è persino una suora, e la Chiesa nomeni paranormali. Sono attribuiti a lui i ter-
finora non ha sollevato obiezioni. mini “Parapsicologia” ed “E.S.P.= Percezione
Extra Sensoriale”, oggi di uso comune.
Analogamente, quando comparve su un
giornale a diffusione nazionale, il Boston Egli creò un laboratorio nell’ambito
Globe, un articolo che lo attaccava pesan- dell’Università, e utilizzava in particolare gli stu-
temente, volò di persona a Boston, si fece denti per i suoi esperimenti volti ad appurare se
veramente la telepatia fosse un fenomeno reale,
ricevere dal direttore del giornale, esigendo
oppure una leggenda.
chiarimenti.
La metodologia che utilizzava era semplicissima,
Il direttore indagò sull’episodio, e venne ma scientificamente indiscutibile:
fuori che l’autore dell’articolo era una gior-
Due soggetti sedevano di fronte, ai lati opposti
nalista che aveva raccolto informazioni, si di un tavolino con un divisorio in mezzo, di modo
era fatta una sua opinione personale, ma che non si vedessero tra di loro.
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Avevano entrambi di fronte a sé, sul tavolino, in telepati naturali, e si era messo in testa la
cinque carte particolari, simili alle comuni carte falsa idea di aver creato lui stesso le qualità che
da gioco, ma con simboli differenti: un cerchio, invece i soggetti possedevano fin dalla nascita.
una croce, un’onda, una stella e un quadrato. Rimproverava a Silva di non avere sottoposto i
Sono chiamate “carte Zener”, e vengono utiliz- soggetti a lunghe prove prima di insegnargli le
zate per gli esperimenti di telepatia. sue tecniche, onde essere assolutamente certo
Uno dei soggetti prova a fare il trasmittente: che il soggetto non portasse già in sé qualità
sceglie una carta, e la guarda fissamente; l’altro telepatiche.
soggetto, che fa da ricevente, sceglie una delle Silva gli propose di stabilire insieme un piano di
carte. Vengono fatte innumerevoli prove, tanto esperimenti, per provare che le sue tecniche cre-
da fare entrare in gioco le regole dei grandi nu- avano nel soggetto le condizioni in cui affiora-
meri: se il soggetto ha indovinato un colpo su 5, vano le qualità telepatiche che ogni persona
siamo nel perfetto campo delle probabilità, possiede fin dalla nascita, ma allo stato latente.
quindi non ci sono fenomeni di telepatia. Il dott. Rhine rifiutò testardamente qualsiasi
forma di sperimentazione congiunta, cosicché
(come al tavolo della roulette: i numeri rossi non se ne fece nulla, ognuno seguì la propria
escono tante volte quanto i neri, nel complesso; strada.
lo zero esce una volta ogni 37, e con le mance è Josè Silva ebbe una modesta ma significativa
l’unico guadagno del Casinò, che conosce ma- soddisfazione, anni dopo, quando il Dott. Rhine,
tematicamente le sue entrate: siamo nel calcolo ormai agli ultimi anni della sua vita, in una sua
delle probabilità, le leggi dei grandi numeri). pubblicazione ammise: “Pare che le qualità tele-
patiche aumentino quando il soggetto è nello
stato Alpha”. A denti stretti dovette dare un po’ di
Se invece, con le carte Zener, i colpi indovinati ragione a Silva.
sono più di 1 su 5, vuol dire che non si tratta più
di semplici probabilità di avere azzeccato il E’incredibile quanta gelosia e rivalità si an-
colpo, ma è intervenuto qualcosa di telepatico. nidino nel mondo scientifico.
In quel caso il dott. Rhine era certo di avere indi- Dopo il fallimento del suo tentativo di inte-
viduato una persona dotata di qualità telepati- ressare il mondo scientifico rappresentato
che innate, e i suoi esperimenti dimostrarono da Rhine e la sua scuola, Silva non si arrese,
che tali persone esistono. e ideò un grande evento: organizzò a sue
Spostava allora le sue ricerche sui fattori che totali spese un simposio a cui invitò l’elenco
potevano agire su tale qualità: ad esempio, ri- completo delle massime autorità nel campo
scontrò che i telepati naturali erano più fre- degli studi sul cervello e sulla mente: me-
quenti nei ragazzi che negli adulti; che le capa- dici, neurologi, psicologi, educatori.
cità di indovinare le carte aumentavano se al
soggetto veniva data qualche forma di incenti- Egli dedicò particolare attenzione ai ricerca-
vazione (per esempio, veniva promesso un ge- tori della Costa Orientale, dove sono localiz-
lato se indovinava un tot di carte, e le risposte zati i centri di studio più autorevoli, e anche
esatte aumentavano; quando il ragazzo era sa- al Canada.
zio di gelato, le risposte esatte diminuivano: la
Dei 60 inviti che diramò, 20 persone decli-
motivazione non interessava più).
narono l’invito per precedenti impegni, 40
Eppure è altrettanto difficile non indovinare parteciparono al simposio.
quanto indovinare!
Le ricerche del Dott. Rhine ebbero grande riso- I risultati furono al di là delle più rosee
nanza nel mondo scientifico, e gli venne ricono- aspettative: i ricercatori compresero
sciuto il titolo di massimo esperto di parapsico- l’importanza della scoperta, molti si impe-
logia.
gnarono in esperimenti volti a testare e mi-
Josè Silva, ansioso di mostrare al mondo scienti- surare l’efficacia del Metodo Silva, alcuni
fico le sue scoperte, pensò bene di rivolgersi di- diventarono collaboratori a tempo pieno
rettamente al Dott. Rhine, ma la risposta che
delle ricerche che Josè mandava avanti.
ebbe fu disarmante: con tono alquanto altezzoso
il Dott. Rhine gli comunicò che, in base a tutte le I risultati dei test scientifici sono riportati in
ricerche da lui svolte, era pervenuto alla conclu- dettaglio nel libro “il metodo Silva Mind
sione che telepati si nasce, e non si diventa con Control”, autori Josè Silva e Philip Miele,
un particolare addestramento, come sosteneva casa editrice Omega, reperibile nelle libre-
Josè. E che probabilmente Silva si era imbattuto
78
rie: vi rimando ad esso per chi voglia ap- Questo altro mondo, speculare del mondo
profondire gli argomenti scientifici. della materia, viene osservato con la vista
interiore.
Ritorniamo alla definizione di Chiaroveg-
gente: Stiamo trascorrendo la nostra vita immersi
nel mondo fisico: tutti i sensi sono in azione,
“Che vede meglio e più degli altri”.
gli occhi portano al cervello tutte le imma-
Non ha nulla a che fare con oculisti, tele- gini di quello che sta attorno a noi, il naso
scopi o microscopi: la vista a cui si riferisce ne porta gli odori, le orecchie i suoni, il tatto
non è quella degli occhi. porta le sensazioni e temperature, il gusto ci
E allora, di quale vista si tratta? dà i sapori.
Nello Yoga, una disciplina antica di migliaia Il cervello riceve le informazioni e le con-
di anni, che si pensa abbia avuto origine nel serva tutte, senza eccezione.
Tibet, si parla di un terzo occhio, che non
appartiene al corpo fisico, bensì a un corpo Nel mondo degli alpinisti, che si dilettano a con-
più sottile, un corpo composto di pura quistare vette impegnative, il rocciatore che può
energia, che anima e interagisce con quello vantare la scalata del Cervino viene guardato
con rispetto.
fisico.
(parlo da Piemontese, in Lombardia e nel Veneto
E il terzo occhio viene localizzato al centro
avranno altri riferimenti).
della fronte, poco sopra le sopracciglia.
Nel mondo degli appassionati alla lettura, viene
(come sempre, le filosofie e religioni più illumi- guardato con altrettanto rispetto il lettore che
nate, quando scendono tra la folla, diventano può vantarsi di avere letto tutta la “Ricerca del
superstizione e riti gestuali: le caste più elevate tempo perduto” di Marcel Proust (1871 – 1922).
in India si arrogano il diritto di disegnarsi sulla Fantozzi direbbe che è “un mattone pazzesco”,
fronte un bollino colorato, che simboleggia il di circa 2500 pagine.
terzo occhio, come segno di elevata nobiltà Io, quando aprii la prima pagina, mi sentivo
d’animo). come lo scalatore che pianta il primo chiodo
La tradizione delle scienze ermetiche dice nella parete nord dell’Eigger.
che il terzo occhio viene attivato mediante Si tratta del più incredibile lavoro di introspe-
pratiche meditative, e che quando si attiva zione che essere umano abbia mai compiuto, la
si acquisiscono potenzialità inimmaginabili, ricerca di sé stesso attraverso il recupero della
che vanno dalla visione a distanza alla vi- memoria.
sione del futuro, perché appartiene a un Pochi hanno letto tutto Proust, ma quasi tutti
corpo immortale, l’anima. conoscono il celebre brano della “madeleine”, un
dolcetto che, immerso nel tè e portato alla
Lascio agli esperti in materia la dettagliata bocca, immediatamente trasforma l’animo
descrizione del terzo occhio, come collega- dell’autore, riaccendendo una valanga di ricordi
mento con la ghiandola pineale, e come dell’infanzia di cui apparentemente non ricor-
estensione al sesto Chakra del corpo sot- dava quasi nulla.
tile….. L’autore distingue tra la memoria di ogni giorno,
quando in piena coscienza riandiamo ai tempi
passati, e la memoria involontaria, quella che
A noi interessa attivare questa vista giace sopita nell’inconscio, ma pronta a risve-
interiore. gliarsi quando una qualche sensazione la sfiora.
Nel caso di Proust era stato il sapore di un pez-
zettino di “madeleine” nella bocca.
Come si fa? E’ quanto si impara nel prosie-
guo del corso. Immediatamente quel sapore lo aveva riportato
all’infanzia, alla nonna che gli offriva il dolcetto,
L’allievo deve fare un importante lavoro di un mare di ricordi vividi e minuziosi.
sgrossamento, per così dire: creare dentro
La lucida e dettagliata memoria dell’infanzia
di sé un altro mondo, parallelo a quello testimoniava come tutto, ma proprio tutto, viene
esterno. conservato dentro di noi.
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Gli allievi vengono guidati a rievocare mo- impari a distinguere l’impercettibile diffe-
menti della memoria di tutti i giorni, e si renza tra realtà e fantasia.
rendono conto quanto, mentre sono a li- 3 - La Percezione
vello, i ricordi si facciano vivi e minuziosi.
Ma questo è solamente un passo interme-
Gli si fa rivivere momenti e luoghi specifici, dio: quello successivo, ed è quello che ve-
che tutti abbiamo sicuramente ben impressi ramente ci interessa, sarà imparare a distin-
nei ricordi: guere tra due categorie di immagini e sen-
L’aspetto esterno della nostra casa, la sazioni:
stanza di soggiorno, quello che c’è a una pa- La fantasia e la percezione extra-sensoriale.
rete….
Nella visione del mondo secondo le tradi-
Poi visualizzerà oggetti simpatici e colorati, zioni Orientali, giunte a noi come dottrine
quali frutta e verdura, un piacevole allena- cosiddette Esoteriche, l’essere umano è
mento a rivivere a livello puramente men- formato da tanti corpi costituiti da energia
tale quanto i suoi sensi hanno registrato. sempre più sottile e pura, fino a giungere
L’obiettivo da raggiungere è però molto più all’ultimo, che possiamo identificare con
ambizioso: portare l’allievo, a passi succes- quello che noi chiamiamo anima, immor-
sivi, gradatamente, ai livelli di coscienza ove tale.
entra in azione un’altra serie completa di Anche nel mondo scientifico Occidentale
sistemi sensoriali, quelli che Silva chiama queste credenze vengono studiate, par-
“l’occhio della mente”. tendo da dati oggettivi inconfutabili che di-
In realtà non è solo occhio, ma è anche mostrano come quella credenze potrebbero
orecchio, gusto, tatto, udito. L’occhio è il rappresentare una realtà.
più facile da attivare. Un settore molto interessante studia i fe-
L’allievo deve imparare, per passi successivi, nomeni chiamati O.O.B.E. (Out Of Body
a individuare le tre categorie di informazioni Experience = Esperienze Fuori dal Corpo).
di cui il cervello dispone: Di questo parlerò più avanti.
Silva enfatizza un particolare che per lui è
1 - il Ricordo molto importante: mentre tradizionalmente
Il ricordo di cose che esistono realmente nel i ricercatori nel campo dell’ESP dicono che si
mondo fisico, che il cervello ha recepito tratta di percezioni che giungono a noi per
mediante i sensi fisici: ad esempio, se rie- vie diverse dai sensi fisici, secondo lui in-
voco l’aspetto della mia casa, tutti i dati vece si tratta sempre di un completo si-
sono stati percepiti dai miei occhi, orecchie, stema sensoriale, che però non è vincolato
naso, ecc., e il cervello ne conserva il ri- da spazio, tempo, e dagli ostacoli della ma-
cordo. teria: può passare attraverso i corpi fisici,
entrarvi dentro, provare sensazioni diverse,
2 . la Fantasia che vanno dalla temperatura, alla luce,
Però il cervello possiede un’altra preroga- all’odore, al senso del tatto.
tiva: può giocare con quei dati, modificarli a
Secondo lui l’acronimo ESP deve significare
suo piacere: se immagino che la mia casa si
Effective Sensory Perception: una perce-
trasformi nel castello del principe di Bianca- zione sensoriale vera, reale quanto quella
neve, basta che aggiunga ponte levatoio, sensoriale tradizionale.
guardie armate ai lati del portone, torri
merlate, finestre bifore, ed ecco che la mia Solamente appartiene a un nostro corpo di
casa è diventata un castello. diversa energia, l’energia Psichica, o Spiri-
tuale.
Queste trasformazioni le chiamo “fantasia”,
e quello che rappresenta non esiste da nes- L’allievo deve imparare a muoversi usando
suna parte, se non nella mia testa. quel “corpo sottile”, e, quando è a livello
profondo, quello che prova, le immagini e
L’allievo viene guidato ad aggiungere ai ri- sensazioni che pensa siano frutto della sua
cordi elementi immaginari, affinché la sua fantasia, in realtà sono il risultato di perce-
coscienza, in un modo che solo lei conosce,
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zioni reali, ma a un livello della realtà più Cleve Backster cambiò completamente la sua
sottile, l’energia spirituale. vita quando, per curiosità, provò a collegare una
pianta che aveva nel suo ufficio (per la storia si
E così, con esercizi liberatori e divertenti, trattava di una comune Dracena), agli elettrodi
impara a proiettarsi nella materia inani- di un misuratore della conducibilità elettrica, e
mata, nell’acciaio e nel rame, poi nella ma- poi a innaffiare la pianta: voleva controllare
teria vegetale, poi nella materia animale ma come e quando variava tale valore.
priva di consapevolezza…..ci stiamo avvici- Con sua sorpresa, i valori rilevati segnalavano
nando alla materia vivente umana. variazioni strane, che non sapeva come spiegare.
Poi, per caso, si accorse che erano in sintonia
In occasione di un mio viaggio a Laredo, per la
con i suoi stati d’animo: se era calmo i pennini
Convention tenuta ogni anno, ho conosciuto il
della macchina tracciavano un valore, se si agi-
dott. Cleve Backster, (1924 - ) che allora era
tava si agitavano anche i pennini.
stato eletto presidente della Associazione Mon-
diale dei Poligrafi. Prima incuriosito, poi eccitato, organizzò i più
svariati esperimenti. Per esempio:
La nomina era il riconoscimento quale massimo
esperto mondiale nel campo dei poligrafi. • Buttando gamberetti vivi in acqua bol-
lente, la pianta reagiva allo spasimo degli
Viene detta poligrafo ogni macchina che misura
valori variabili: le macchine più diffuse sono animali.
l’elettrocardiogramma, che monitorizza l’attività • Alcune persone si riunivano in un’altra
elettrica del cuore, e l’elettroencefalogramma, stanza, poi una di esse entrava nella stanza
che monitorizza l’attività elettrica del cervello. ove erano situate due piante, una delle quali
In particolare, Backster era grande esperto della collegata agli elettrodi misuratori; la per-
cosiddetta “macchina della verità”, ovvero un sona distruggeva la pianta senza elettrodi, e
insieme di misuratori di un gran numero di valori l’altra pianta segnalava forte agitazione.
che nel corpo sono soggetti a variazioni in fun- Poi la persona ritornava nell’altra stanza, si
zione dello stato emotivo: la respirazione, la su- mescolava alle altre persone, le quali a una
dorazione, la conduttività galvanica della pelle, a una entravano nella stanza e passavano
la frequenza cardiaca, la tensione muscolare, e vicino alla pianta con elettrodi.
altro. Quando si avvicinava la persona che aveva
Veniva chiamata “macchina della verità” perché, distrutto l’altra pianta, veniva riconosciuta e
collegata a persona sospettata di qualche reato, gli elettrodi riprendevano ad agitarsi.
smascherava le menzogne, giacché il soggetto • Quando lo incontrai, stava lavorando
poteva mentire a parole, ma il suo corpo lo tra- con successo su organismi monocellulari,
diva, contro la sua volontà, facendolo sudare di compreso le cellule umane: prelevava cellule
più, respirare contratto, e altro. vive da una persona (raschiandole dalla
L’entusiasmo iniziale delle forze della polizia, che bocca) e facendole sopravvivere in una col-
vedevano nella macchina il sostituto moderno e tura in cui immergeva gli elettrodi.
legale dell’antica pratica della tortura, si smorzò Le emozioni del proprietario delle cellule ve-
ben presto per due ostacoli decisivi: nivano vissute anche dalle cellule stesse,
1. Anche un innocente poteva apparire persino a grande distanza, dell’ordine di
colpevole agli occhi della macchina: alcuni centinaia di chilometri.
soggetti entravano in panico all’idea di po- • Altri esperimenti, assai crudeli, ebbero
ter diventare vittima di un errore giudiziario come cavia una coniglia che aveva figliato di
e subire una condanna, pur essendo inno- recente: alla madre furono collegati gli elet-
cente, per colpa del loro corpo qualora trodi, e i coniglietti vennero uccisi a distanze
avesse dato risposte sbagliate; sempre maggiori: mentre la coniglia non
2. I legali equipararono l’applicazione mostrava segni di accorgersi di qualcosa (se
della macchina alla costrizione a rispondere stava masticando continuava tranquilla a
a domande che avrebbero nuociuto nutrirsi) gli elettrodi segnalavano l’istante
all’inquisito: e questo è vietato dal Quinto preciso in cui un suo figlioletto veniva uc-
Emendamento della Costituzione degli Stati ciso.
Uniti, che recita: “…nessuno può essere ob-
• Più difficile fu verificare l’inverso: se
bligato, in una qualsiasi causa penale, a de-
anche la pianta possiede dei suoi senti-
porre contro sé stesso.”
menti, o genera in sé emozioni, che influen-
zano l’essere umano che le è vicino.
81
A tale scopo, vennero organizzati esperi- 3. Che tale tipo di sensibilità, che viene
menti utilizzando come cavie esseri umani chiamata “percezione primaria”,
disturbati emotivamente, ricoverati presso appartiene anche a esseri viventi
specifiche case di cura. Quei pazienti veni- monocellulari e organismi com-
vano portati a trascorrere la giornata in par-
plessi.
ticolari ambienti esterni, ciascuno con un di-
verso bosco di alberi: un giorno in pineta, un 4. Che anche la pianta prova emozioni,
altro in oliveto, un altro in querceto, e così che a loro volta influiscono sulle
via, e nel frattempo venivano tenuti sotto persone che le sono accanto.
osservazione, per verificare il loro stato
E questo spiega molte cose: il pollice verde,
emotivo.
l’istintivo bisogno di circondarci di vegetali
Vennero riscontrati differenti stati emotivi, e vivi, fiori e piante; forse sono legati alla
i principali furono:
stessa percezione primaria anche i feno-
• Le conifere sono dei tranquillanti natu- meni legati alle fasi lunari, quali l’ eccita-
rali. zione dei fermenti vivi nel vino, la diversa
• La quercia infonde sicurezza. crescita degli ortaggi, e altro.
• L’olivo calma l’aggressività.: Agli allievi del Metodo Silva viene suggerito
I ricercatori fecero notare la singolare corrispon- di assumere l’abitudine di andare, qualche
denza dei diversi stati emotivi con le antiche tra- volta, a livello con un minerale, anche un
dizioni: semplice sassolino, in mano, immaginando
• nel mondo dei Celti, la civiltà europea di entrare nel sasso, di assorbirne le vibra-
pre-romana, la pianta sacra dei zioni; analogamente con un fiore, oppure
guerrieri era la quercia, simbolo del appoggiati a un albero, o annusando un
coraggio e del guerriero; fiore…
• nel mondo mediterraneo, l’olivo era Potete inventarvi mille occasioni per aprire
simbolo di pace. la vostra sensibilità al mondo che vi cir-
Vi sembra che sia frutto del caso, oppure tali conda:
scelte vennero da un’inconsapevole ma istintiva
percezione?
In conclusione, i risultati verificati furono: le vibrazioni emozionali sottili che
l’ambiente attorno a voi vi trasmette
1. Che ogni pianta ha una specie di si-
stema nervoso che registra le emozioni accrescono l’energia vitale, quasi un
degli esseri viventi che le sono vicini. nutrimento dell’anima.
2. C
he ha la capacità di ricordare.

22 - Il Laboratorio Mentale

Quando l’allievo va a livello, è importante lo Venti minuti di livello equivalgono, per il si-
stato d’animo che lo anima. stema psichico e biologico, a una buona
Se non ha intenzione di dedicarsi a risolvere dormita.
problemi, siano essi di salute, o di lavoro, o Starete semplicemente praticando una
altro, ma semplicemente vuole rilassarsi e forma particolarmente efficace di medita-
ricaricare le batterie, gli conviene andare zione profonda, e tutti ormai concordano su
solamente con la sua fantasia nel luogo ide- quanto sia salutare tale pratica, se coltivata
ale di rilassamento, e lì vuotare la mente, regolarmente.
lasciando che il corpo elimini tensioni, Test di confronto eseguiti su praticanti di
stress, e provveda da solo a ricaricarsi. diverse forme di meditazione, hanno accer-
Vi ricordate del guerriero e del pastore? tato che la forma di meditazione ideata da
Vedete un po’ voi a quale categoria appar- Josè Silva induce, fin dai primi giorni di pra-
tenete. tica, un livello di concentrazione pari a
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quello che raggiungono meditanti di altre Era il periodo di carnevale, e dopo le lezioni del
tecniche con alle spalle svariati anni di pra- mattino ci aspettavano le esercitazioni di labora-
tica regolare. torio nel pomeriggio.

In aggiunta, il tempo trascorso a livello im- Eravamo un gruppetto di allievi, e insieme deci-
demmo di approfittare del poco tempo a dispo-
prime sempre meglio nell’inconscio le pro-
sizione per andare a curiosare tra le bancarelle
grammazioni che sospingono ancor più della fiera tenuta annualmente nel periodo car-
verso il polo positivo il nostro carattere. nevalesco.
Se invece avete programmato di andare a Uno di noi lanciò le palline sulle vasche dei pe-
livello e dedicarvi a lavorare su qualche spe- sciolini rossi, e vinse un paio di pescetti, che gli
cifico progetto, dovrete avere la mente po- furono consegnati in un sacchetto di plastica.
larizzata in un modo diverso: quello di chi si Tornati al Politecnico, ci aspettava il laboratorio
accinge a dedicarsi a un lavoro. di Idraulica, e il proprietario dei pesciolini, non
Allora, il luogo mentale che create la dice sapendo che farsene, e non avendo cuore di uc-
tutta dal nome stesso che gli diamo: il Labo- ciderli, pensò bene di sbarazzarsene lanciandoli
in una vasca piena d’acqua, che faceva parte di
ratorio.
un modello per studi particolari.
Per creare il Laboratorio, l’allievo viene por- Il professore, forse catturato anche lui dal clima
tato a livello e guidato a scegliere il tipo di di goliardia carnevalesca, fece finta di nulla, e
laboratorio che preferisce: potrebbe essere continuò gli esperimenti anche con i pesciolini
un laboratorio classico, un locale con pavi- nella vasca.
mento, pareti e soffitto, con o senza fine- A un certo punto venne immessa la corrente
stre, arredamento moderno o classico, a elettrica ad attivare vari strumenti di misura.
scelta.
Immediatamente i pesciolini, che prima nuota-
Oppure un Laboratorio spaziale, che ruota vano tranquilli, si immobilizzarono in formazione
alto sulla terra, oppure il Laboratorio di un parallela.
alchimista medioevale: scegliete quello che Il professore, incuriosito, provò a spegnere e
il vostro cuore preferisce. riaccendere l’interruttore: quando non vi era
Una particolarità: è risultato che nella corrente, i pesciolini nuotavano tranquilli;
quando accendeva, i pesciolini si posizionavano
nuova dimensione in cui la mente si muove,
in una posizione parallela tra di loro, e restavano
non ci sono limitazioni di spazio e di tempo,
immobili.
né la materia fisica interferisce; però una
cosa particolare è comune sia nel livello Nei giorni successivi ci accorgemmo che il pro-
fessore, furtivamente, aveva immesso nell’acqua
della materia fisica, sia a questo nuovo li-
un gran numero di pesciolini, e tutto eccitato ci
vello: l’orientamento secondo i poli terre- fece assistere alla sua scoperta: attivando un
stri. campo elettromagnetico nella vasca, i pesciolini
Ci troveremo più a nostro agio se l’Io men- si disponevano a formare la figura classica che di
tale opera stando rivolto verso Sud. solito viene creata con limatura di ferro su un
foglio di carta, con sotto una calamita: le briciole
Questa attenzione all’orientamento rispetto i di ferro formano le linee di forza tra i due poli.
punti cardinali è rigorosa nello Yoga, dove si rac- Lo stesso facevano i pesci, che evidentemente si
comanda di fare gli esercizi fisici dell’Hata Yoga sentivano a loro agio solamente se si dispone-
con la testa a Nord e i piedi a Sud; vano con la testa verso il polo negativo, e la
Medesima raccomandazione vale, se non vi crea coda verso il positivo, di modo che la linea di
impaccio, anche quando dormite: sembra che se forza fosse parallela al loro corpo.
il corpo è orientato lungo l’asse Nord- Sud, si Il vostro Laboratorio potrà contenere tutti
dorma meglio. gli arredi che preferite e che vi fanno sentire
Se non vi è possibile disporre il vostro letto se- a vostro agio: caminetti con un bel fuoco,
condo l’asse Nord- Sud, meglio di niente va an- tappeti persiani, vasche Jacuzzi, tutto quello
che bene l’asse testa a Est, piedi a Ovest. che vi pare; l’importante è che contenga al-
cune cose essenziali:
Quando ero studente, ebbi modo di assistere a • Un orologio e un calendario perpe-
un bizzarro fenomeno. tuo per potersi muovere nel tempo.
83
Per calendario perpetuo si intende che guigna, ed è sempre in comunicazione
possa segnare qualsiasi data, nel passato con altre cellule nervose.
presente futuro. Infatti, ogni giorno della La porzione del cervello sede del pensiero
nostra vita è scandito con la data corri- e dei ricordi è la sola corteccia cerebrale,
spondente. spessa tre millimetri e grande come un
Facciamo un esempio: vado nel laborato- tovagliolo.
rio per lavorare a un programma, po-
trebbe essere un dimagrimento, oppure Riuscite a immaginare quante informa-
un lavoro, che desidero sia completato zioni possono esistere in un sistema di
entro Natale prossimo: allora, quando miliardi di computer? Praticamente un
proietto la mia attuale condizione, nello numero infinito.
specchio con la cornice blu, il calendario Si conoscono molte cose del cervello, ma
segnerà la data di oggi; poi, quando nella nelle neuroscienze rimane ancora molto
cornice luminosa vedrò il mio futuro, con da scoprire. Recentemente ha portato ec-
il dimagrimento ottenuto, o il lavoro citazione la scoperta dell’ologramma: se il
completato, il calendario segnerà il 25 Di- cervello funzionasse con sistemi analoghi
cembre. si spiegherebbero molte cose, tuttavia
La mia mente sa fare di conto: automati- permane sempre il mistero su tante fun-
camente regolerà i miei ritmi in base al zioni.
tempo a disposizione ed io sarò consape-
Anni fa, i giornali riportarono una notizia stra-
vole di quanto lavoro devo fare ogni vagante: in Inghilterra un passante era stato
giorno per rispettare il programma. coinvolto in una sparatoria, e un proiettile gli
• La parete sud sarà libera da mobili aveva trapassato la testa. Portato di corsa
o quant’altro: deve restare a disposizione all’ospedale, i medici si stupirono del fatto che
non mostrava i segni della devastazione pro-
delle mie proiezioni mentali, le cornici blu
vocata da un proiettile che attraversa il cer-
e bianca.
vello: infatti, operato, i chirurghi accertavano
• Occorre ancora disporre di uno spe- che aveva un cervello grande non più di una
ciale strumento: gli archivi della memo- mela, e il resto del cranio era pieno di liquido.
ria. Il proiettile aveva comodamente attraversato
Com’è fatta la nostra memoria? Ecco un il cranio, senza toccare il cervello: per questo
enorme mistero. la ferita non aveva fatto grande danno.
Quella persona non si era mai accorta della
Provate a immaginare quanti dati vi sono regi- menomazione, il piccolo cervello funzionava
strati: passate per strada, incrociate uno sco- perfettamente!
nosciuto, e qualcosa del suo volto vi suona
familiare: rallentate il passo, anche l’altro vi Sembra anche che Einstein avesse il cervello
guarda in modo strano, alla fine i volti si illu- più piccolo della media.
minano: “Ma noi eravamo compagni di classe Lasciamo agli studiosi il compito di spie-
nelle elementari!” . Sono passati tanti anni, il
garci queste cose, nel frattempo sfrut-
tempo ha fatto macelli, eppure è bastata una
tiamo a nostro vantaggio uno dei tanti mi-
tenue rassomiglianza per far scattare il ri-
cordo. E vi fermerete a parlare, e quanti ri- steri del cervello:
cordi riaffiorano vividi! Vi rendete conto di Le informazioni non sono fisse, si possono
quale miracolo sia la nostra mente? spostare: la “madeleine” di Proust aveva
Sappiamo che il cervello è composto di richiamato un’infinità di ricordi d’infanzia;
miliardi di cellule nervose, i neuroni. ma anche un altro stimolo, magari un
campanile in un altro brano del libro, rie-
Noi siamo abituati a pensare al cervello voca un diverso gruppo di ricordi, che
come un magnifico computer, invece gli contiene anche alcuni che erano stati ac-
studiosi ci spiegano che ogni singolo neu-
cesi dalla “madeleine”.
rone è come un computer: esso elabora di
continuo l’informazione che riceve da mi- Allora io provoco intenzionalmente quegli
gliaia di altri neuroni e da messaggeri spostamenti: immagino che il mio cervello
chimici contenuti nella circolazione san- sia un enorme schedario, con tutte le in-
formazioni ben ordinate, per categorie, o
84
per successioni temporali, o per singole blema, e consultate l’archivio per risol-
persone che conosco; vi sono infiniti modi vere problemi di carattere maschile, tro-
per archiviare le informazioni, e di volta in verete informazioni su: quanto dura il pe-
volta posso cambiare l’ordine. riodo di attenzione, quale sport fa più
E’ risultato conveniente creare già prima bene alla mente, dati sull’alimentazione,
una fondamentale suddivisione in due ca- l’elenco dei collegi….
tegorie:
A proposito del periodo di attenzione: si vede
- un archivio che contiene tutte le infor- proprio che la scuola è organizzata tenendo
mazioni che possono essermi utili per ri- conto prima dei comodi degli insegnanti, in
solvere problemi di carattere maschile secondo piano le necessità dello studente: in-
fatti il tempo massimo di durata
- un altro archivio, che contiene tutte le
dell’attenzione è di 20 minuti, poi l’allievo co-
informazioni per risolvere problemi di ca- mincia a distrarsi, quello che dice l’insegnante
rattere femminile “gli entra da un orecchio e gli esce dall’altro”.
Penso sia necessario fornire un chiari- Bisognerebbe organizzare le lezioni a cicli di
mento su tale suddivisione. mezz’ora, con gli ultimi dieci minuti di riposo.
Abbiamo già detto come l’ambiente scien- Ma forse questo è troppo complicato per
tifico, alquanto maschilista, abbia etichet- l’insegnante, che compila la sua tabella di
tato due caratteri: maschile l’ atteggia- marcia a tavolino, e nella sua ora di lezione ha
mento di chi considera ogni situazione da l’unica preoccupazione di spiegare tutto quello
un punto di vista logico, razionale, mate- che ha programmato di dire: se l’allievo si
stufa, sbuffa e si distrae, peggio per lui.
matico.
Femminile sarà invece il sentimento, Se invece vi piazzate davanti all’archivio
ascoltare quello che dice il cuore. specializzato per fornirvi informazioni mi-
rate a risolvere problemi di carattere
E’ chiaro che non significa che l’uomo femminile, vi verrà in mente tutto quello
prova solo i sentimenti maschili, e la che sapete, anche quello che non vi ricor-
donna quelli femminili: si tratta del fatto davate di avere letto o ascoltato, a propo-
che l’uomo è portato a dare più ascolto al sito della psicologia dell’adolescente, le
lato razionale, la donna istintivamente sue ansie, come entrare in confidenza,
corre subito al lato emotivo. come dare consigli, ecc.
Quando si presenta un problema, a se- E, non c’è bisogno di dirlo, potrete certa-
conda di come lo si affronta, con preva- mente prima consultare un archivio, poi
lenza dell’atteggiamento maschile oppure l’altro, e infine decidere la strategia com-
femminile, le decisioni su come risolverlo binata più efficace.
saranno differenti.
Prendiamo, come al solito, un esempio:
Da qualche parte, nel vostro Laboratorio,
Si presenta un problema in una famiglia: il create scaffali, armadietti, oppure una porta
figlio va male a scuola. che comunica con uno sgabuzzino, o addirit-
Il padre sentenzia: occorre più disciplina: tura un magazzino, se preferite.
d’ora in poi controlleremo le ore di studio, E qui, di volta in volta, la vostra immagina-
poi avrà il giusto tempo dedicato al ri- zione creerà quello che vi serve: medica-
poso, alimentazione corretta, periodico menti strepitosi, sia esistenti al presente, o
controllo della situazione. Se non basta, che esisteranno nel futuro, o che sono esi-
collegio. stiti al passato.
La madre obietterà: forse il suo problema Oppure gli strumenti più stravaganti: bisturi
viene dal carattere, dovremmo stargli più magici che operano senza far sanguinare,
vicino, rassicurarlo, interrogarlo se ha dei raschietti per pulire le giunture delle ossa,
problemi con i compagni di scuola, parlare prese elettriche che trasmettono energia
con gli insegnanti… alla psiche: date libero sfogo alla vostra fan-
Allora voi, sia uomo che donna, se andate tasia.
nel Laboratorio per affrontare quel pro-
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Vi ricordate quanta fantasia avevate da pic- raggio non ce l’ha, non se lo può dare”; e
coli, scatenata nei vostri giochi? Ricordate neanche voi glie lo potete dare: voi siete ot-
quanto vi ho detto, che l’infanzia non è so- timista, lui no: dite tutto quello che volete,
lamente un’età felice per assenza di respon- ma alla fine il suo stato d’animo sarà: “Parli
sabilità, dove ci possiamo permettere di es- bene, ma nei miei calzoni ci sono io, non
sere ingenui o sciocchini; è anche l’età del tu”.
livello Alpha prevalente, della fantasia che Invece, a livello Alpha – Theta, la situazione
domina sul ragionamento. è completamente diversa: con quella che
Quando andate nel Laboratorio, abbando- Silva chiama “La Comunicazione Sogget-
nate la saggezza e i freni mentali tiva”, possiamo far provare al prossimo lo
dell’adulto, scatenate la libera fantasia del stato d’animo che proviamo noi.
gioco. Se tu hai coraggio, sei ottimista, e lui no,
puoi farlo sentire come ti senti tu.
A che pro, tutto questo? Occorre una spie- Tale forma di comunicazione Josè la chiama
gazione alquanto dettagliata. “soggettiva” perché è una faccenda tutta
Quando siamo nel mondo Beta, il mondo interiore, nel mondo della materia solida
della materia solida, noi possiamo influire non si vede nulla, si lavora in un’altra di-
sul prossimo in svariati modi: posso parlar- mensione, quella Spirituale.
gli, dargli una pacca sulle spalle, una ca- Fino ad ora non vi ho ancora spiegato di che
rezza, un ceffone, cantargli una canzon- si tratta, ma arrivati in fondo al libro tutto vi
cina…. Provate voi ad aggiungere altre sarà chiaro.
forme per comunicare.
Come si fa? Ecco i passaggi necessari:
Però una cosa mi è difficile fare: far sentire
al prossimo quello che io provo.
Facciamo alcuni esempi: il figlio deve dare 1. Portarsi al livello Alpha profondo, o
un esame a scuola, non si sente preparato, nel Theta: la procedura che vi consiglio è
ha paura. Oppure: il coniuge è ammalato, la seguente:
deve subire un’operazione, vede nero, andate a livello (non vi ripeto più la proce-
pensa che ci lascerà la pelle. Oppure: un vo- dura, l’ho spiegata in dettagli in prece-
stro collaboratore è negligente, se continua denza, la riassumo per sommi capi per
così lo dovrete licenziare, ma vi dispiace l’ultima volta: occhi chiusi, qualche respiro
perché tiene famiglia…Oppure: il vostro su- profondo che calma, visualizzare per tre
periore ce l’ha con voi, vi ha preso in uggia, volte il numero tre mentre si fa un respiro
ogni occasione è buona per farvi un rimpro- profondo, tre volte il numero due con un
vero, non sapete come fare a convincerlo respiro profondo, tre volte il numero uno
che siete diligente e responsabile. Possiamo con un respiro profondo; poi andare men-
continuare per ore a elencare casi in cui talmente nel luogo di rilassamento, e qui,
volete che il vostro prossimo la pensi in mentre lasciate che si crei in voi
modo diverso, che capisca il vostro punto di l’impressione di esserci veramente, visua-
vista. lizzare qualche conteggio alla rovescia: di
Andiamo a un caso specifico, per chiarire in solito basta da dieci a uno.
dettaglio il concetto: Quando vi sentite a vostro agio, immagi-
Supponiamo che siate la moglie di un ma- nate che nel vostro luogo di rilassamento,
rito a cui gli affari vanno storto, pensa che da qualche parte, vi sia una porta che
arriverà una crisi economica, vede nero, conduce a una dimensione ancora più
teme un crack. profonda: aprendo la porta potrete tro-
vare una scala che scende, oppure un cor-
Nel mondo Beta gli state vicino, lo incorag- ridoio, o una scala che sale, a vostro pia-
giate con saggi discorsi, per convincerlo a cere: scendendo o salendo la scala, o per-
non abbattersi, a reagire, a non vedere correndo il corridoio, troverete una nu-
tutto nero. Lui vi ascolta, vi dà ragione, ma, merazione discendente da 10 a 1, e voi
come diceva Don Abbondio, “se uno il co-
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conterete e vedrete i numeri mentre pro- Tavola Rotonda prima che partisse per la
cedete. battaglia.
2. Arrivati a 1, e alla fine del vostro E, guarda che combinazione, in fondo al vo-
percorso, entrate nel vostro Laboratorio. stro sgabuzzino ne è rimasta un’anfora bella
3. Sintonizzarsi con l’altra persona: piena. Mentalmente aprite la porta dello
basta immaginare che sia nel vostro Labo- sgabuzzino, rovistate sul fondo, trovate
ratorio, visualizzarla con il massimo reali- l’anfora, la spolverate, l’aprite, annusate, è
smo possibile: la potete toccare, parlare, ancora buona, e poi ne versate un bel bic-
ella vi sente e vi ascolta. chierone per il vostro povero marito.
Lo guardate mentre beve, e vedete il suo
4. Dovete creare in Voi le sensazioni e volto trasformarsi, accendersi di una nuova
stati d’animo che volete che provi Lui. luce: l’elisir è ancora attivo, il coraggio ar-
E qui entrano in gioco i medicamenti e gli riva.
strumenti immaginari. - manca ancora l’energia: quale energia mi-
Vi ho già spiegato in precedenza che il cer- gliore di una buona dose di scossa elettrica?
vello non è in grado di distinguere tra og- Dal soffitto fate scendere un grande sole-
getti immaginati e oggetti reali. (ricordate i noide, una specie di spirale che calando sul
ragazzini che si divertono a mandare di tra- marito lo circonda da ogni parte con una
verso l’appetito del prossimo?). spirale di rame.
Anche qui succede lo stesso. Premete l’interruttore, e il solenoide si ac-
cende di un colore azzurro luminoso,
Ritorniamo all’esempio precedente, il ma- l’interno della spirale diventa un campo di
rito con il morale a terra e la moglie che lo alta intensità magnetica: la persona che si
vuole incoraggiare. trova all’interno vibra tutta per l’energia
La moglie sarà quella che va nel suo Labora- che la percorre, i capelli si rizzano per ef-
torio e trasmette. fetto elettrostatico, alla fine del tratta-
Dovrà dare libero sfogo alla sua immagina- mento ne viene fuori completamente tra-
zione: sformata: sicura di sé, fiduciosa che saprà
trovare le soluzioni ai suoi guai, non vede
- cosa può rappresentare uno stato di apa-
l’ora di darsi da fare.
tia, essere schiacciato dalla situazione?
Forse un cappottone di piombo, o una piog- Vi sembra “un gioco cretino per bambini
gia di tegole sulla testa. scemi”?
Allora vedrete il povero marito schiacciato Invece funziona!
dal cappottone: prendete i forbicioni da lat- Immersi nelle vostre fantasie, avete provato
toniere, tagliate a pezzetti il piombo che voi le sensazioni immaginarie:
cade a terra con un tonfo, a ogni peso tolto Il cappotto pesante che scompare dalle
il marito si solleva un po’; alla fine sarà sol- spalle, sentite voi quale sensazione di sol-
levato dal peso, il volto si distende. lievo si prova a togliersi di dosso un pa-
Oppure aprite un solido ombrello che lo strano fantozziano;
protegge dalla pioggia di tegole: anche qui Il liquore di Merlino che scende nella gola,
si stabilisce finalmente la calma. ne sentite il sapore;
- passiamo poi al coraggio: don Abbondio La corrente elettrica che percorre il corpo,
non aveva nessuno che glie lo trasmettesse vi farà sentire leggeri, con nelle narici un
da fuori, e da solo non poteva darselo. In- forte sentore di ozono, rivivete quella
vece il marito ha qualcuno che lavora da strana sensazione che si prova dopo un
lontano a mandarglielo. violento acquazzone estivo.
Vi viene in mente che un elisir del genere Se non foste a livello, sarebbe davvero un
era l’arma segreta di Mago Merlino: ne gioco insulso: ma voi siete a livello, e tutto
dava un bicchierino a ciascun cavaliere della cambia: state mettendo in azione la Comu-
nicazione Soggettiva.
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23 - I Consiglieri

Quando andiamo a livello, siamo soli con Anche qui, come per tutto il Laboratorio,
noi stessi. ognuno avrà i Consiglieri che meglio gli si
E, pur con tutte le iniezioni di auto-stima addicono.
che pratichiamo su di noi ogni volta che Durante il corso che insegna le tecniche del
andiamo a livello, qualcuno potrebbe sem- Mind Control guidati dall’istruttore, il livello
pre avere la sensazione di non essere adatto è sicuro; se lavorate da soli, non so
all’altezza, specialmente quando ci dedi- dirvi se siete al livello giusto.
chiamo a problemi seri e gravi. Quando siamo al livello giusto, siamo esat-
Ritorniamo all’esempio precedente: la mo- tamente al livello di quando la nostra mente,
glie potrebbe essere colta da dubbi: sarà di notte, produce i sogni.
giusto propinargli un liquore strano, non Il sogno è un prodotto che viene totalmente
sarà che invece di aiutarlo gli aggravo dal livello inconscio, quella parte di noi che
l’ulcera? comunica con altre dimensioni della realtà:
Dubbi del genere. ricordate i sogni profetici, i sogni telepatici, i
La cosa migliore è appoggiarsi agli esperti: sogni che ci mandano messaggi dagli abissi
nella vita a livello Beta, se hai un problema del nostro inconscio, dai ricordi primordiali,
di salute vai dal medico, se hai un pro- gli archetipi che hanno le radici nei nostri
blema legale dall’avvocato, e così via. antenati?
Se ti fa sentire meglio, perché allora non Ora succede una cosa affascinante: voi siete
avere l’assistenza di un esperto anche nel nel vostro Laboratorio, siete coscienti, con la
Laboratorio? vostra coscienza normale, ma allo stesso
livello ove dormendo nascono i sogni: e allora
Così non ti senti solo ad affrontare i pro- potete assistere alla nascita del sogno.
blemi: sarai sempre tu che li devi risolvere,
non puoi pensare che ci pensi qualcun al- Capiterà a tutti, prima o poi che, durante
tro: capisco benissimo che sarebbe molto qualche seduta a livello, scivolate senza
più comodo, ma non funziona così. volerlo in un sogno.
Magari poi succede davvero questo, po- Ricordo una mia allieva che alla fine dell’esercizio
trebbe intervenire qualche Entità supe- ha esclamato perplessa: “chissà perché, a un certo
riore, ma voi non dovete partire già con punto nel mio Laboratorio è passato un tram
questo stato d’animo: “Padre Pio, pensaci giallo sferragliante: avrà qualche significato?”
tu: io sto a guardare, l’unica collaborazione Come la stragrande maggioranza dei sogni,
da parte mia è pregare affinché qualcun probabilmente no.
altro faccia il miracolo”. Ma qualche volta, sì.
Molti fanno proprio così. Nel caso dei Consiglieri, dovete lasciare
Ma lo si deve fare solamente quando non spazio all’inconscio, affinché possa manife-
abbiamo alcun modo di aiutare. stare il suo parere nella scelta: il nostro Io
Il motto deve sempre essere: “Aiutati che cosciente può già avere qualche opinione in
Dio ti aiuta”. proposito: (magari Einstein, oppure Leonardo
da Vinci, o il nonno buonanima; possono
Comincia a mettere in azione tutto il tuo
essere personaggi del passato, oppure del
potenziale, e magari senza che te ne ac-
presente, magari neanche esseri umani: forse
corga hai richiamato l’attenzione di qual-
preferite un robot perfetto del futuro… Non
cuno più potente di te.
c’è limite all’immaginazione).
Devi pensare: “Io sto facendo tutto il pos-
Questo è il vostro livello Beta: quali sono
sibile, e anche l’impossibile; se qualcuno
invece i valori dati dall’inconscio? Sarebbe
volesse accorrere ad aiutarmi, glie ne sarò
interessante sapere che cosa pensa.
grato”.
E allora, lasciamo la parola all’inconscio,
Chi sono i Consiglieri?
affinché esprima il suo parere riguardo la
88
scelta dei Consiglieri che secondo lui sono i Poi date un altro colpetto di telecomando, la
più adatti. porta ricomincia a scendere, appare la fronte
Come ho già spiegato in precedenza, ri- del Consigliere: fermate nuovamente, e
guardo la sostanziale suddivisione delle guardate attentamente la fronte: colore della
problematiche in generi, maschile e fem- pelle, la forma, ecc.
minile, anche qui avremo una divisione Altro colpetto di telecomando, dopo la fronte
delle competenze: compaiono gli occhi, poi il naso, la bocca,
• Un Consigliere che sa tutto, pro- tutto il volto: fermate nuovamente la porta, e
prio tutto, sulla soluzione migliore per osservate la testa del Consigliere: ora sapete
problemi di carattere maschile; chi è.

• E una Consigliera che sa tutto per Continuate a far scendere completamente la


risolvere problemi di carattere fem- porta, fino a farla scomparire nel pavimento:
minile. ora il Consigliere si anima, entra nel
Laboratorio, lo accogliete con la forma di
Come fare a far venire nel Laboratorio i saluto più appropriata.
Consiglieri giusti?
E’ il vostro Consigliere, d’ora in poi sarà
E’ molto semplice. sempre a vostra disposizione, quando an-
Siete nel vostro Laboratorio, e la vostra drete nel Laboratorio sarà già là ad aspet-
creazione è ormai quasi completa: c’è la tarvi.
stanza, con pareti, pavimento e soffitto; la Ripetete il medesimo procedimento per far
stanza è arredata, con tanto di orologio e comparire la Consigliera.
calendario perpetuo, schedari della memo-
ria, la parete sud libera per farvi comparire
le cornici blu e bianca, il reparto medicinali Una raccomandazione:
e attrezzi vari; avrete anche una comoda I Consiglieri hanno la stessa consistenza del
sedia. sogno.
Mancano ancora i Consiglieri. Allora imma- E come il sogno, se vi allenate, imparate a
ginate che su una parete del Laboratorio vi ricordarli; se non vi applicate, è facile che
sia una porta, chiusa. dormiate senza ricordare i sogni, se non
Non è una porta tradizionale con cardini su qualche frammento. Eppure sognate quattro,
un asse verticale: questa è una porta spe- cinque o sei sogni ogni notte.
ciale, che si apre abbassandosi in una fes- Qui abbiamo una qualche analogia: andate
sura del pavimento, fino a scomparire del volontariamente a livello, e se immaginate
tutto. che nel Laboratorio vi siano ancora i Consi-
Voi posizionate la sedia di fronte alla porta, glieri, questi diventeranno sempre più rea-
vi sedete comodamente, e avete in mano listici ed efficaci.
un telecomando che aziona la porta. Se invece non vi danno consigli, vi sembrano
Sapete che dietro la porta c’è una specie di inutili, avrete la tendenza a dargli sempre
ascensore, che può andare a prendere il meno importanza, fino a dimenticarvi di
Consigliere in qualsiasi luogo si trovi: anche immaginarli presenti nel vostro Laboratorio.
nel passato o nel futuro, in qualsiasi angolo Ed essi pian piano svaniranno, come i sogni
dell’Universo. che non ricordate.
Quando avete la sensazione che dietro la Perché vi faccio questa raccomandazione? Di
porta sia arrivato qualcuno, azionate il te- quale utilità possono essere?
lecomando: la porta comincia a scendere, a
Nella mia lunga esperienza di istruttore, ho
un certo punto compaiono i capelli del
assistito a casi veramente interessanti, che la
Consigliere: date un colpetto al teleco-
dicono lunga sul campo che stiamo pian
mando, e fermate la discesa della porta.
piano esplorando, quel misterioso mondo
Osservate attentamente i capelli che sono Spirituale.
comparsi: il loro colore, la pettinatura, ogni
particolare.
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Penso che l’unico modo per farvelo capire E, inaspettatamente, nel suo Laboratorio compare
sia raccontarvi alcuni episodi significativi a la sua conoscente di Torino (e mia collega) con
cui ho assistito. una macchia sull’addome.
L’avvocato aveva già vissuto l’esperienza delle
diagnosi a distanza, che conclude il Corso Basico,
Primo caso: e di cui naturalmente parlerò più avanti.
Perciò comprende benissimo il significato
Come avrete modo di capire andando avanti nel dell’immagine: un problema di salute, non bello, e
libro, io non ho mai fatto di mestiere l’istruttore riferito all’apparato riproduttivo della signora sua
del Mind Control: avevo la mia professione, ero conoscente.
dirigente in un’azienda nazionale, (ora sono a
riposo). Non ho mai mescolato il lavoro le mie Immaginate il suo imbarazzo: non c’era una confi-
ricerche personali, (chiamarle “Hobby” mi sem- denza tale da parlare di cose tanto intime; poteva
bra un po’ riduttivo), che nel mio caso erano lo essere una sua allucinazione, avrebbe fatto una fi-
Yoga, la Meditazione, lo studio della mente in gura a dir poco meschina, imbarazzante.
ogni sua peculiarità, e l’insegnamento del Mind D’altra parte il messaggio era troppo strano
Control a chi me lo chiedeva. perché lo ignorasse: dopo una tormentosa titu-
Un giorno bussano alla porta del mio ufficio, e banza, prende carta e penna e scrive una lettera
fa capolino una collega, che conoscevo sola- alla conoscente (lettera che poi ho letto anch’io,
mente di vista, buongiorno e buonasera, non quando è venuta nel mio ufficio me l’ha
faceva parte del mio Servizio. La conoscevo per- mostrata).
ché ci incontravamo casualmente per i corridoi Nella lettera le consiglia vivamente, ma in forma
e nel bar aziendale. nebulosa (durante una mia “meditazione” ho
La collega manifesta grande stupore per essere ricevuto uno strano messaggio….), di sottoporsi a
venuta a conoscenza dei miei personali inte- una visita ginecologica.
ressi, così fuori dagli schemi, e mi narra la sua Immaginate anche l’imbarazzo della signora
avventura. quando riceve una tale lettera da una persona che
Un suo conoscente, avvocato con studio in To- ella conosce come intelligente e sensata.
rino, decide di spostare la sua professione in Tuttavia la lettera era troppo strana perché la
Costa Rica. Si trasferisce, ma mantiene stretti cestinasse e basta.
legami con Torino: ha ancora interessi di la- Va da un medico, e chiede un controllo gineco-
voro, la madre, gli amici. logico. Al medico che le chiede se ha qualche
Poco tempo dopo che si è sistemato in Costa segnale di irregolarità, risponde di stare benone,
Rica, i nuovi conoscenti gli parlano della Dina- semplicemente desidera un controllo.
mica Mental Silva, come lo chiamano nei paesi Forse per questa risposta, il controllo è superfi-
di lingua spagnola: molti di loro hanno impa- ciale; tant’è che il medico la rassicura: tutto a
rato le tecniche, sono entusiasti, si stupiscono posto.
che lui non ne sappia nulla, quasi lo trascinano
a frequentare il corso. La signora esce poco convinta: preferisce con-
sultare un altro medico, e questa volta racco-
L’avvocato lo fa di buon grado, impara le tecni- manda un’indagine bene approfondita.
che, le applica.
Per “fare corta una storia lunga”, direbbero gli in-
Durante una sua meditazione, va a livello del glesi, il medico la visita, raccomanda un controllo
Laboratorio con l’intenzione di lavorare sui suoi ospedaliero, le fanno un intervento, e quando si ri-
progetti. prende le chiedono stupefatti come abbia fatto ad
Invece gli succede una cosa strana: i Consiglieri avere sentore che qualcosa non andava: infatti le
fanno di testa loro. Ho già spiegato in prece- avevano asportato un tumore maligno alle primis-
denza che, come nei sogni appaiono visioni che sime fasi.
non dipendono dalla nostra volontà, anche a La signora informa del fatto l’avvocato, il quale
livello del Laboratorio possono succedere cose dalla Costa Rica si rallegra, e le raccomanda di
che non abbiamo programmato (ricordate il fare il più presto possibile il Corso Silva; e, per sua
tram giallo?) ulteriore fortuna, l’unica città in Italia dove è
In questo caso, i Consiglieri si animano e gli possibile imparare le tecniche è appunto Torino,
parlano: dicono che lasci da parte i suoi pro- dove io tengo di quando in quando un corso a chi
blemi, perché c’è un problema ben più grave me lo chiede.
che si sta profilando, e lui deve aiutare.
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E così la signora venne da me, con tutti gli in- I compratori erano soprattutto negli Stati Uniti,
cartamenti, le cartelle mediche, le lettere inter- ove si recava regolarmente per trattare i suoi
corse tra lei e l’avvocato. affari.
Fece il corso, e a distanza di tanti anni sta be- Aveva recapiti fissi in parecchie città, e una di esse
nissimo. era New York.
Ecco il suo racconto:

Secondo Caso: Alcuni suoi clienti lo contattano, fissano un appun-


tamento a New York.
Harry parte da Pietrasanta, si presenta al suo
Un giorno, ricevo una strana telefonata: una ufficio in New York, e la segretaria contrita lo
voce imperiosa, cordiale e travolgente, con un informa che i clienti hanno appena disdetto
fortissimo accento americano, anche se in un l’appuntamento, rimandandolo alla settimana
discreto italiano. successiva.
Riesco a capire che mi parla un tale che dice di A questo punto del racconto, Harry mi spiega che
chiamarsi Harry Jackson, che mi chiama dalla in passato egli non era quello spirito allegro e
Versilia, vuole a tutti i costi incontrarmi, deve amichevole che io avevo davanti a me: che era
dirmi cose importanti, mi invita a fargli visita a invece un caratteraccio, litigioso, impulsivo, facile
casa sua, a Pietrasanta. ad accessi di ira furiosa, sempre scontento.
Un po’ frastornato, accetto l’invito, sono vera- Lascio immaginare cosa successe in quell’ufficio:
mente incuriosito. bestemmie, improperie, persino divani presi a
Concordiamo una data, al giorno stabilito calci: non sapeva che fare, ritornare a Pietrasanta
prendo l’auto e vado a Pietrasanta. e rifare il volo una settimana dopo, oppure stare
una settimana a New York a girare i pollici, con
E qui faccio la conoscenza con un personaggio
tutto quello che aveva da fare!
veramente unico.
Quando si fu un po’ calmato, decise che gli conve-
Cuore in mano, siamo subito amici, mi mostra
niva restare a New York.
la sua casa, il suo laboratorio, e mi spiega per-
ché voleva incontrarmi: era rimasto talmente La segretaria, con molta cautela, gli propose: “Se
shoccato ed entusiasta dal Metodo Silva, che, non sa cosa fare, perché non approfitta della sua
saputo che anche in Italia c’era chi lo conosceva disponibilità di tempo per frequentare il corso di
bene, anzi, lo insegnava, voleva assolutamente Silva?” . Lei lo aveva fatto, e ne era entusiasta.
conoscermi, parlare del Metodo, raccontarmi la Rabbonito, poiché aveva stima della sua segre-
sua esperienza. taria, seguì il suo consiglio, e andò a iscriversi al
Ed ecco quanto venni a sapere: corso.
Primo, che era un artista molto famoso negli A questo punto del racconto, mi spiegò che il
Stati Uniti e nel mondo, pittore e scultore. corso aveva qualcosa di surreale: gli allievi sta-
vano tutti insieme a seguire le lezioni, ma appena
Si era stabilito a Pietrasanta perché era l’unico
c’era un intervallo (lo chiamano coffee break,
posto al mondo dove aveva potuto recuperare e
pausa caffè), si dividevano in tre gruppi: ognuno
mettere a punto l’antica arte della fusione in
socializzava con quelli del suo gruppo, ma i tre
bronzo “a cera persa”, inventata dai Greci molti
gruppi si ignoravano a vicenda.
secoli avanti Cristo, poi perduta per molti secoli,
e infine recuperata nel Rinascimento (uno dei I tre gruppi erano: i newyorchesi bianchi – i ne-
più bravi fu Benvenuto Cellini). wyorchesi neri – i provinciali, quelli che venivano
da fuori.
Tempo dopo lessi un lungo articolo su un setti-
manale, non ricordo se Epoca o L’Europeo, ove E non solo si ignoravano, ma addirittura si
un imponente servizio fotografico illustrava la guardavano in cagnesco:
sua abilità di fonditore. I neri (eravamo all’epoca delle Pantere Nere, gli
E compresi anche che avevo incontrato un anni della grande rivolta nera) guardavano storto
grande artista. tutti i bianchi; i provinciali stavano ben alla larga
dai newyorchesi, sia bianchi che neri: infatti si
Qui aveva un importante laboratorio, vi lavora- sentono molto diversi, loro amano la vita pacifica,
vano 70 persone.
sono solidali con i vicini e il prossimo, mentre se a
I soggetti dei suoi bronzi erano prevalente- New York stramazzi sul marciapiede, i passanti
mente legati alla saga del West: caw boy, in- fanno finta di non vederti, per non essere coinvolti
diani, caccia al bisonte, carovane. e dover perdere tempo.
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Harry non si trovava bene in nessuno dei Aveva partecipato allo sbarco per conquistare
gruppi, ma per non restare solo si unì al gruppo l’atollo di Tarawa (uno degli episodi più eroici e
provinciale. sanguinosi di tutta la guerra contro il Giappone), e
Quando venne l’esercizio in cui ciascuno crea il mi confidò che in quell’occasione non ebbe
suo Laboratorio, e vi fa comparire i Consiglieri, neppure modo di vedere un giapponese: fu subito
Harry aprì la sua porta e chi vide? Il nero e la colpito alla testa, prima di arrivare alla spiaggia, e
nera più aggressivi e ostili del gruppo dei ne- si riebbe una ventina di giorni dopo, tutto fasciato
wyorchesi neri. su una nave ospedale, con dolori terribili. Gli
dissero che era vivo per miracolo.
Era sconvolto, e seccatissimo: pretendevano
forse che chiedesse consiglio e assistenza a due Questo era quanto ricordava prima di quel giorno
negri? E per di più, a due negracci di quella pa- fatale, in cui la negra minacciosa gli aperse la
sta? Era fuori di sé dalla collera. memoria: e di colpo si ricordò che anche a lui era
successo quello che vissero anche altre persone,
A quei tempi, vigeva una regola severa: ognuno clinicamente morte per qualche istante, e poi
ha i Consiglieri che si merita: devi tenerteli, miracolosamente tornate alla vita.
chiunque siano, perché hanno un significato che
devi comprendere. Aveva percorso un tunnel di luce, e si era trovato
in una specie di Paradiso, dove stava me-
Oggi la regola si è ammorbidita: se ti arrivano ravigliosamente.
Consiglieri che non gradisci, provali per un po’
di tempo. Se poi vedi che non hanno nessun Poi di colpo si era sentito strappare dal Paradiso,
messaggio arcano da trasmetterti, ma sempli- per ritrovarsi nella nave ospedale, pieno di dolori
cemente ti disturbano quando sei nel Laborato- lancinanti, bendato come una mummia.
rio, rispediscili al mittente, e fanne venire altri. Non ricordava assolutamente il tunnel e la luce,
La spiegazione che viene data è che si è accer- ma gli era rimasta una rabbia irrefrenabile:
tato che talvolta i Consiglieri sono materializza- avrebbe voluto restare nella luce, non sopportava
zione di complessi che emergono dal profondo. più il mondo reale.
E di qui gli era nato quel carattere insopportabile.

(mi ricordo di una mia allieva, che si atteggiava Quando gli si aprì il ricordo, tutto cambiò di colpo:
a grande pittrice, e si trovò come Consigliere il ora sapeva quello che lo aspettava dopo la morte,
Papa Giulio II, il protettore dei grandi artisti, sarebbe stato molto meglio che qui, ed egli viveva
quali Michelangelo e Raffaello. Dopo un po’ di la vita con somma allegria, perché sapeva che
tempo, mi chiese: “Secondo te, cosa significa prima o poi sarebbe tornato in quella luce.
che solleva un po’ la tunica, e mi insegue per Il suo carattere cambiò, divenne gioviale, allegro e
tutto il Laboratorio cercando di prendermi a ottimista, spandeva entusiasmo attorno a lui.
calci?”). Mi fece provare il cappello da caw boy del suo
grande amico John Wayne, e si proclamò mio
Perciò, seppur a malincuore, Harry si rassegnò eterno amico.
a cercare un dialogo con i suoi Consiglieri neri.
Anche a livello provò la stessa ostilità, e comin- Terzo caso:
ciò a svillaneggiare i suoi consiglieri.
Però anch’essi ricambiarono la sua ostilità, in Quando conduco un corso, sono sempre curioso di
particolare la Consigliera: ella si avvicinò mi- sapere cosa combinano i miei allievi: alla fine di
nacciosa, gli puntò un dito contro il volto, e gli ogni esercizio chiedo loro com’è andata, se va
sibilò: tutto bene, cosa hanno visto o provato.
“Tu non lo sai perché hai quel carattere di Sono particolarmente curioso riguardo i Consi-
merda: è perché fai parte di quella gente che è glieri, me ne hanno riferiti di ogni tipo.
morta e poi è tornata indietro!”
Ricordo un allievo alquanto seccato: gli era ar-
Harry mi confidò che l’effetto di quelle parole fu rivato come consigliere un suo amico che egli
come un pugno in piena faccia: di colpo gli si considerava il più scemo tra tutti i suoi amici.
spalancò un segmento di memoria che gli era Dopo qualche giorno, mi confidò: “Sai che quel
completamente ignoto. mio amico, che consideravo un cretino, dopo tutto
Si ritrovò nel momento più drammatico della non è mica scemo come credevo?”
sua vita: durante la seconda Guerra Mondiale, Se consideri stupido qualcuno, di solito è perché
si era arruolato volontario nei Marines e aveva non la pensa come te, e non si comporta come ti
combattuto contro i Giapponesi nel Pacifico.
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comporteresti tu: ma sei sicuro di essere tu nel Se non si fosse attardata nella stazione di servizio,
giusto, e che sia sempre lui a sbagliare tutto? sarebbe sicuramente stata coinvolta
Una mia allieva mi confidò che le era venuta nell’incidente.
una consigliera un po’ strana: un’indiana, di cui
ricordava un particolare che l’aveva colpita: Quale morale possiamo trarre dai tre casi che
aveva tanti gioiellini d’oro sparsi nei capelli
vi ho raccontato?
Le era del tutto sconosciuta, non le diceva nulla,
e non aveva la minima idea che potesse signifi- 1. Nel primo caso, qualcuno può dire:
care qualcosa per lei. non era il suo momento di andarsene, e,
Tempo dopo, mi telefonò sconvolta: poiché le vie del Signore sono infinite,
Viaggiava in autostrada, e si fermò a fare ben- l’avvertimento ha fatto un lungo giro
zina presso una stazione di servizio. prima di arrivare a lei, addirittura in Costa
Quando stava ripartendo, vide ferma tra la folla Rica.
la sua Consigliera. Presa da panico, non si Se la donna fosse stata recettiva, avrebbe
fermò subito, proseguì per un certo tratto, ma potuto fare un sogno rivelatore, oppure
senza uscire dall’area di servizio, poi si fermò a
avere un segnale preciso mentre era a
riordinare le idee: non poteva fare finta di nulla,
livello. Però lei probabilmente non
e andarsene senza parlarle, ma d’altra parte,
l’idea di incontrarla la terrorizzava. Mi confidò ricordava i suoi sogni, e sicuramente non
che le tremavano talmente le gambe da non praticava alcuna forma di meditazione.
essere capace di uscire dall’auto. Sono frequenti i casi di sogni premonitori
Rimase un pochino a riflettere, si calmò, poi che si riferiscono ad altre persone.
decise di tornare indietro e affrontarla.
La cercò dappertutto nella stazione di servizio, 2. Nel secondo caso, il messaggio è
ma non la vide più. Pensò che, come tutte le arrivato dal profondissimo inconscio di
persone che si fermano in autostrada, fosse Harry.
ripartita quasi subito. Rimando alle conclusioni finali ogni
Rassegnata, riprese il viaggio, ma pochi chilo- commento sul tunnel di luce.
metri dopo dovette fermarsi perché era suc-
cesso pochi istanti prima un tremendo incidente 3. Nel terzo caso, siamo di fronte a pre-
con molte auto accatastate. monizione del futuro, e qui le spiegazioni
richiederebbero inquietanti ipotesi
riguardo al tempo.

24 - Le diagnosi a distanza

Siamo così arrivati alla parte finale del Si è verificato che le informazioni recepite
corso, la più spettacolare, quella che ha possono essere di qualsiasi tipo:
sollevato tanto scalpore.
▪ L’aspetto fisico
Per la prima volta nella storia, un fenomeno ▪ Il carattere
che apparteneva al folklore dei poteri mi-
steriosi della mente, diventa oggetto di ▪ La salute
esercitazioni di classe. ▪ La situazione familiare.
Gli allievi sono pregati di preparare in anti- ▪ In un paio di casi, qualcuno
cipo il materiale occorrente per gli esperi- addirittura ha saputo dire la pro-
menti. fessione.
L’esperimento consiste nel provare a lan- Affinché si possa verificare se l’esperimento
ciare la mente a distanza, e assumere in- ha avuto successo, vale a dire se le informa-
formazioni su persone sconosciute, in qual- zioni percepite sono esatte, occorre che i
siasi parte del mondo si trovino. dati siano oggettivi, indiscutibili.
93
Perciò l’esperimento viene strutturato per sono componenti familiari, ciascun
diagnosticare la salute: infatti, quando una membro della famiglia va a disporsi in
persona si ammala, va dal medico, il quale gruppi diversi.
individua la malattia e provvede alla cura. Per di più, per garantire la serietà
Lo stato di salute, o per meglio dire di non dell’esperimento, se lo psichico conosce
salute, diventa così oggettivo. la persona che gli viene indicata, deve
Ciò non toglie che nel corso degli esperi- dirlo, cosicché la guida scarta quella
menti vengano percepite le informazioni più scheda e ne prende un’altra.
svariate, addirittura avvenimenti successi in 3. La terza persona si assume il
passato, o che avverranno in futuro. compito di segretario, ovvero prende
Restiamo però all’esperimento: appunti sull’andamento dell’ esperi-
mento, registra quello che viene detto,
Ogni allievo dovrebbe conoscere persone,
fa in modo che nessuno disturbi il
tra amici, parenti e conoscenti, che in quel
gruppo mentre lavora.
momento non godono di buona salute,
hanno qualche problema fisico.
Deve fare mente locale, individuare persone Naturalmente, i vari ruoli verranno assunti a
che conosce e che sono ammalate, e per turno da ciascuno dei tre componenti del
ciascuna di tali persone compilare una gruppo, di modo che ognuno provi a essere
sintetica scheda: nome – cognome – età – guida, poi psichico, poi segretario.
indirizzo. E si comincia: la persona che ha deciso di
Aggiunge poi i dati sulla salute, da quale fare lo psichico, viene indirizzato dalla
problema è afflitto. guida, che lo conduce ad andare prima a li-
vello, e poi nel Laboratorio.
Porterà poi con sé tali schede, ed è pregato
di compilarne parecchie, minimo due, per Per la prima volta da quando è iniziato il
poter fare in tutta tranquillità più di un corso, ci si accorge che si può tranquilla-
esperimento. mente parlare senza uscire dal livello.
La ferma raccomandazione è di non mo- Quando lo psichico dichiara di essere
strare a nessuno tali schede, né parlarne pronto, la guida gli suggerisce di far compa-
con chicchessia. rire nel suo Laboratorio una persona, e gli
dice nome, cognome, età, indirizzo di quella
Giunto il tempo per gli esperimenti, gli al-
persona sconosciuta.
lievi si dividono in gruppi di tre, e ciascun
gruppo va a cercarsi un angolino tranquillo Vi ricordate quanto vi ho detto in prece-
affinché i gruppi non si disturbino a vicenda. denza, che nel nostro cervello disponiamo
di tre categorie di informazioni?
Seguiamo il lavoro di un gruppo:
Le tre categorie sono:
Sono in tre, e si suddividono i vari compiti:
I ricordi
1. Uno dei tre si assume il compito
di essere quello che chiamiamo lo “psi- La fantasia
chico”, ovvero di andare a livello e pro- La percezione.
vare a lanciare la mente. Fino ad oggi sappiamo distinguere benis-
2. Un altro si assume il compito di simo tra le prime due categorie, il ricordo e
fare la guida, (negli Stati Uniti lo chia- la fantasia.
mano “orientologist”) ovvero presentare Di tutte le immagini che mi possono venire
uno dei casi che ha portato, e non ha in mente, se visualizzo una cosa che esiste
mostrato a nessuno. davvero nella realtà fisica, so che si tratta di
Occorre anche essere certi che lo psi- un ricordo.
chico non conosca la persona da diagno- Se immagino cose fantastiche, tipo il ca-
sticare, e questo è pressoché certo, dal stello di Biancaneve, so benissimo che non
momento che di solito gli allievi non si esiste: si tratta di una fantasia, un’ inven-
conoscevano prima del corso, e se ci zione frutto della mia immaginazione.
94
Ora, se mi si dice di visualizzare una persona esprimere queste qualità misteriose: il Veg-
sconosciuta, non posso sicuramente appog- gente: alla sua coscienza le informazioni
giarmi al ricordo. percepite telepaticamente arrivano sotto
Lo psichico deve allora aprire la mente, e forma di immagini. E il Sensitivo, che sente
lasciare del tutto da parte l’emisfero sini- sul suo stesso corpo le sensazioni provate
stro: non deve cercare informazioni con la dal soggetto su cui si è sintonizzato.
logica. Ogni allievo si rende conto verso quale ca-
Per esempio: se ti danno il nome di un tegoria è portato.
uomo di 80 anni, che non conosci, e ti chie- Naturalmente esiste anche la categoria di
dono di indovinare quale malattia possa persone che vedono, e contemporanea
avere, se cominci a ragionare penserai che mente sentono.
forse una persona così anziana, quasi sicu- Si tratta di un esperimento molto speciale, e
ramente potrebbe avere problemi di cuore, qualche volta lo psichico sbaglia completa-
o di prostata. mente.
Se imbocchi quella strada, di fare ragiona- Io, dal mio punto di osservazione privile-
menti logici, blocchi qualsiasi messaggio che giato, ho assistito a un numero enorme di
proviene dall’intuizione. diagnosi, e posso garantire che le diagnosi
Se invece lasci la mente vuota, e consenti completamente sbagliate sono pochissime.
che la fantasia cominci a formare sensa- La spiegazione del perché degli errori è
zioni, immagini, anche improbabili o as- molto semplice: perché per la sua stessa na-
surde, siamo sulla strada giusta. tura comporta una certa percentuale di fal-
Lo psichico parla, descrive quello che gli limenti.
passa per la mente, va a ruota libera, come Il fallimento, ovvero la diagnosi non riuscita,
fosse un gioco. è paragonabile al pescatore che torna a
La guida lo incoraggia, senza interferire, e il casa senza pesci: il tempo non era quello
segretario prende appunti su tutto quello giusto, i pesci non avevano fame, l’esca era
che lo psichico dice. sbagliata, in quello specchio d’acqua non
E qui comincia a comparire qualcosa di fan- c’erano pesci.
tastico: magari in mezzo a cose non vere, Comunque un pescatore è bravo se nella
frutto della fantasia, appaiono informazioni media torna a casa con un buon carniere.
che indicano come lo psichico si sta sinto- Oppure al tiratore con l’arco: la sua abilità si
nizzando su qualcosa, che sta cercando di misura sul numero complessivo di bersagli
esprimere informazioni che corrispondono centrati rispetto il numero complessivo di
al vero. frecce lanciate.
A questo punto è molto importante il ruolo Questa imprevedibilità dei risultati è
della guida: il suo comportamento deve es- l’ostacolo maggiore che incontrano gli
sere simile a quello di un insegnante che in- scienziati quando vogliono inoltrarsi nello
terroga l’allievo: lui conosce benissimo le studio dei fenomeni paranormali.
risposte, ma deve lasciare che l’allievo ci ar-
rivi da solo: lo incoraggia a parlare, se sta La scienza pretende che un fenomeno sia
dicendo cose sbagliate non gli dice “Sba- sempre ripetibile quando si ricreano le me-
gliato!”, ma semplicemente lo stimola a desime condizioni.
proseguire tranquillo.
Ricordate le famose polemiche sulla fusione nu-
E neppure deve trasformare l’esperimento cleare a freddo? Se altri ricercatori, seguendo le
nel giochetto “acqua, fuochino, fuochetto, indicazioni degli scienziati Fleischmann e Pons,
fuoco!” per guidare verso la risposta esatta. non sono riusciti a ripetere la fusione a freddo,
significa che il tutto era una bufala, e i due sono
A questo punto sovente vengono alla luce le stati coperti di ridicolo.
diverse qualità potenziali di ognuno di noi.
Questo per la ricerca scientifica tradizionale
Dovete sapere che in questo campo esi-
è ineccepibile: non lo è invece nelle indagini
stono due modi molto diversi tra di loro per
sul paranormale.
95
Il ricercatore probabilmente è in buona avevano operato, il terzo anno avevano dovuto
fede, e non si rende conto dell’assurdità amputargli la gamba.
delle sue pretese. Adesso mi chiedeva se mi ricordavo il nome di
Sarebbe come se un tizio andasse in giro a una signora alta e bionda, non sapeva dire altro
per individuarla.
proclamare che tira fuori dall’acqua i pesci,
semplicemente mettendo un’esca su un Se si scambiano subito i recapiti, potranno
amo, e immergendo l’amo nell’acqua. eventualmente aggiornare le informazioni
Per verificare se la cosa è vera, oppure il ti- anche in un secondo tempo.
zio dice fandonie, il ricercatore scientifico Ho visto allievi che fornivano informazioni
sentenzia: dettagliatissime, impossibile che si tratti di
“allora la verifica la facciamo noi: scegliamo casualità.
noi l’esca, e anche l’acqua dove immergerla, Ho anche assistito a diagnosi che andavano
e se tutte le volte non esce con attaccato un ben al di là della semplice percezione di uno
pesce, vuol dire che sei un ciarlatano.” stato di anormalità.

Era quanto il mondo scientifico si sarebbe aspet- Un esempio che mi ha impressionato, per
tato dal grande sensitivo Gustavo Rol, di cui l’enormità delle implicazioni, e getta una luce
parlerò in seguito. Rol rifiutò sempre sdegnosa- affascinante su quante informazioni possiamo
mente di sottoporsi a simili esperimenti “scienti- percepire:
fici”, dato l’abisso che divideva l’aspettativa de- Un allievo che fa da guida presenta un caso da
gli studiosi dalla sostanza del mondo in cui Rol si diagnosticare: una signora fragile, malaticcia,
muoveva. con molti acciacchi. Fisicamente è minuta e sul
biondo.
Mi sono dilungato in simili disquisizioni sulle
ragioni di possibili sbagli nel fare le diagnosi Lo psichico lascia libera l’immaginazione, come
a distanza: comunque nel nostro caso ho gli è stato detto, e vede una specie di sarcofago
egizio, con sopra scolpita una figura di donna;
verificato una tale percentuale di diagnosi
però questa donna non rassomiglia per nulla alla
esatte da rendere trascurabili gli errori: par-
persona da diagnosticare: è alta e ossuta, capelli
liamo di percentuali al di sopra del 90% di neri, faccia antipatica, grandi piedi con scarpe
esperimenti ben riusciti. pesanti. La diagnosi sembra avviata al falli-
Sia ben chiaro: non significa che su dieci al- mento, nulla corrisponde.
lievi uno fa fiasco: basta fare due o più Però la guida, in conformità alle mie raccoman-
esperimenti ciascuno, e tutti gli allievi fanno dazioni, lascia che lo psichico continui a parlare,
centro. molte volte la precisione arriva dopo un po’ di
tempo, quando lo psichico si è ben calmato ed è
Raccomando sempre ai miei allievi di scam-
al livello più profondo.
biarsi i numeri di telefono quando lavorano
Infatti, dopo un po’ lo psichico dice che il coper-
in gruppo, perché sono stato messo in im-
chio si sta sollevando, e dentro il sarcofago vede
barazzo parecchie volte, da allievi che molto
la donna fragile, minuta, bionda, e ne descrive
tempo dopo che avevano fatto il corso, mi esattamente gli acciacchi che la affliggono.
chiedono il recapito di una persona che
A questo punto, la guida ha un’illuminazione: la
aveva fatto la diagnosi sotto la loro guida, e
donna alta, capelli neri, faccia antipatica, scarpe
vogliono informarla che qualche particolare pesanti, non è altri che la badante, che aveva
della diagnosi, che al momento sembrava preso in mano la situazione, comandava lei
sbagliato, si era invece rivelato esatto a di- (forse le alleggeriva anche le finanze), e la pa-
stanza di molto tempo, addirittura di anni. drona era diventata una vittima succube della
Ecco un esempio di cui mi ricordo: sua prepotenza.
Di questa diagnosi, mi colpisce come con una
Mi telefona un allievo, dicendomi che la psichica sola immagine, il sarcofago con coperchio, abbia
che egli aveva guidato aveva visto un ginocchio descritto esattamente una situazione psicologica
rosso e gonfio. Al momento della diagnosi a di- tanto complessa.
stanza, il soggetto non presentava alcun pro- Penso che siamo nello stesso campo in cui si
blema al ginocchio. Invece l’anno successivo formano i sogni, che con il loro simbolismo rie-
aveva cominciato a zoppicare, l’anno dopo lo scono a spiegare pulsioni tanto complicate.
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Un altro caso che mi è rimasto impresso: Uniti, dove l’informazione è una cosa seria;
Lo psichico vede una suora paralitica su una se- giornali della caratura del Boston Globe e
dia a rotelle, in una chiesa che si sta sgreto- del Washington Post non mettono certa-
lando, ed è colpito da un particolare: un grande mente in gioco la loro reputazione raccon-
Cristo stile bizantino, in mosaico con sfondo do- tando fandonie ai loro lettori.
rato, in cui si apre una grande crepa. Secondo la
La risposta definitiva ai dubbiosi è sempre la
sua impressione, stava assistendo a un bombar-
damento.
stessa: provare per credere. E per garantire
che non esiste la possibilità di una presa in
La risposta esatta fu:
giro, vige la regola: “Soddisfatti o rimbor-
Si trattava proprio di una suora paralitica; non sati”.
era un bombardamento, bensì un terremoto.
Più di così non sappiamo proprio cosa stu-
Le suore erano fuggite tutte all’aperto, dimenti- diare per convincervi della realtà del feno-
cando nel convento la sorella paralitica.
meno e della validità dell’insegnamento.
Di questo erano rimaste profondamente dispia-
ciute, si colpevolizzavano: tutto il convento vi- A qualcuno può fare impressione, come le
veva nell’imbarazzo. sedute spiritiche, i fantasmi, e chissà quali
paure recondite.
Anche la suora paralitica era entrata in crisi, si
sentiva di peso, volle abbandonare i voti e tor- Invece è come un gioco, scopriamo qualità
nare a casa. che dormivano in noi, e allora non ci fa
E’ chiarissimo il simbolo del Cristo che si fran- paura, semplicemente ci rendiamo conto di
tuma. cose che il nostro io profondo già sapeva di
In questo caso lo psichico aveva rivissuto eventi possedere, aspettava soltanto che anche il
successi molti anni prima. nostro io materiale se ne rendesse conto.
Casi come questi mi fanno molto pensare. Qual è l’utilità pratica degli esperimenti di
diagnosi a distanza?
Ritornando al nostro esperimento, l’allievo
si rende conto se è veggente o sensitivo, o Risposta:
tutte e due le qualità insieme. 1. Impari a riconoscere la differenza tra
Se è sensitivo, le impressioni che riceve sul fantasia e percezione; anche questi
suo fisico possono essere forti, ma certa- esperimenti fanno parte del percorso
mente non possono fare danno: qualcuno didattico: il primo passo per diventare
ha dei dubbi: “Ma se mi sintonizzo con una “sensitivo”.
persona malata, non potrebbe succedere 2. Diventando sensitivo, impari a proiet-
che mi attacchi la malattia? “. tare la tua mente a distanza.
La risposta è: assolutamente NO. E questo non solo per aiutare il prossimo,
Invece vale il contrario: se io, che sto bene, sia psicologicamente che fisicamente, ma
mi sintonizzo con una persona malata, anche per scopi più prosaici: lo studente si
posso trasmettere energia guaritrice. vedrà che durante l’interrogazione entra in
empatia con l’insegnante, quasi sapesse in
Possiamo usare l’esempio della radio rice-
anticipo quali saranno le domande.
trasmittente: se mi metto in ricezione,
sento quello che mi viene trasmesso; pas- Il venditore anticipa l’incontro con il cliente:
sando a trasmettere, invio il mio messaggio La sera prima dell’appuntamento visualizza
di ritorno. sé stesso, che saluta il cliente, instaura
La spiegazione certa di come stanno le cose un’atmosfera di simpatia, conquista la fidu-
non c’è ancora. cia e ottiene l’ordinazione.
Per adesso c’è il fenomeno, e questo è indi- (a questo proposito: se volete infinocchiare il
scutibile. Oltre alla mia personale testimo- cliente, non usate questa tecnica: voi trasmet-
nianza, c’è quella di tutti i miei allievi. tete quello che pensate veramente. Se in cuor
Se non basta, in Appendice I e II riporto le vostro sapete che non gli state facendo un fa-
vore, ma un mezzo imbroglio, voi trasmettete
testimonianze di giornalisti che hanno vo-
proprio questo, e sarà probabile che il cliente
luto verificare di persona. E si tratta di gior-
disdica l’appuntamento con una scusa).
nalisti delle testate più autorevoli degli Stati
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3. La cosa più importante di tutti, è 4. Ipotesi inquietanti vi saranno prospet-
che voi cambiate l’immagine che tate nella parte teorica, a proposito dell’
l’inconscio ha di voi stessi. immortalità dell’anima.
Siamo così arrivati alla fine del corso, che è
E’ un concetto piuttosto difficile, cercherò durato lo spazio di una trentina di ore, e vi
di spiegarlo: se vedi un’altra persona fare ha insegnato una quantità enorme di cose,
qualcosa di speciale, ma tu non sei coin- e vi ha cambiato nell’intimo.
volto, rimani tale e quale a com’eri prima, Come sarà la vostra vita, d’ora in poi, con
non cambi di una virgola. tutto quel cambiamento? Dipende da voi.
Il grande sensitivo Gustavo Rol, di cui par- Se non fate pratica, sarà stata una bellis-
lerò ancora più avanti, ha mostrato meravi- sima esperienza, ma a poco a poco la di-
glie a moltissime persone di Torino e del re- menticherete, come quando fate un bel
sto del mondo, ma nessuna ha avuto appa- viaggio, ed i ricordi a poco a poco si fanno
renti miglioramenti psicologici. Forse qual- diafani.
cuno ha ritrovato la Fede, qualcuno ha di Ma non la dimenticherete mai completa-
che meditare, ma grandi trasformazioni in- mente: anche a distanza di anni, se vi tro-
teriori, non credo. vate in qualche difficoltà, vi verrà in mente
il corso, quello che avete provato, le risorse
Un medico di chirurgia plastica, lo statunitense
che dormono in voi. Allora basterà un breve
Maxwell Maltz, (1899 – 1975), aveva notato che
ripasso, e sarete nuovamente in grado di
alcuni suoi pazienti, dopo un’operazione chirur-
gica che li aveva liberati da gravi malformazioni utilizzare le risorse del livello Alpha.
estetiche, in realtà continuavano a comportarsi Se invece praticate regolarmente, non sono
come se fossero ancora esteticamente repellenti: in grado di dirvi come vi trasformerete: le
scarsa socialità, ritrosia, tendenza a nascondersi, potenzialità sono infinite.
ecc..
Molti scoprono in sé qualità di guaritore, sia
Studiò allora un trattamento psicologico, che
“spirituale", che sa agire a distanza, sia
chiamò Psicocibernetica, mirato a cambiare
quella che chiama “l’immagine di sé”.
come “pranoterapeuta”, ovvero con l’ im-
posizione delle mani.
Anche nel nostro caso, se tu fai qualcosa
Potranno venire alla luce anche altre qua-
che mai avresti pensato di poter fare, av-
lità, tipo la divinazione attraverso i sogni,
viene un mutamento a livello profondo: si
ma anche altre, le più impensate.
trasforma il ritratto che con tutta la vita hai
costruito di te stesso: quello che forma la Una per tutte:
tua personalità e condiziona il tuo compor-
Una signora della Valle d’Aosta ha sviluppato
tamento.
qualità eccezionali di sensitiva, e in particolare
Se nella vita ti trovi a dover fronteggiare
una specializzazione veramente unica: sa trovare
una situazione difficile, scoprirai di poter ti- gli oggetti a distanza.
rare fuori risorse nuove, che vengono dalla
Tempo fa mi confidava che il “dono” cominciava
consapevolezza di poter fare ricorso a ri-
a pesarle: le amiche, prima di cercare a fondo gli
sorse che tu possiedi, e che il corso ti ha oggetti che hanno smarrito, trovano che è più
fatto toccare con mano. comodo telefonarle: e lei, da casa sua, le guida:
E’ pertanto essenziale che ogni allievo faccia “cerca sotto il cuscino del sofà…..apri il cassetto
i suoi esperimenti, in modo da verificare che della scrivania…”.
egli stesso ha fatto qualcosa di impensabile Loro obbediscono, trovano l’oggetto, ringra-
ed eccezionale. ziano, e non hanno fatto la minima fatica.
Vi accorgerete che la vostra prima espe- Quello che è certo, vi sentirete meglio, la
rienza di diagnosi a distanza è come il primo salute è più robusta, siete più dinamici e po-
amore: non la scorderete mai. sitivi.
Una cosa buffa che ho notato, è che i primi
ad accorgersi dei vostri cambiamenti, molte
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volte sono le persone che vi sono vicine: in A un mio amico chiedevano: “Ti sei per caso
famiglia, con gli amici, sul lavoro. innamorato?”
Vi guardano con curiosità, e poi sentono il
bisogno di dirvi che vi trovano diverso.

25 - Funziona con tutti?

Ecco una bella domanda. giorno ai bordi dello stradone a goderci lo spet-
tacolo:
Perché sia una bella domanda, ve lo spiego
Ragazzoni grandi e grossi che si stampavano
prendendo la risposta molto alla larga. sull’asfalto, rotolavano nelle cunette, si schian-
Se vi si chiede: “Ad andare in bicicletta, ci tavano contro i paracarri.
riescono tutti?” Ricordo che la sera tornavo a casa con la pancia
Al giorno d’oggi, la domanda fa sorridere: di indolenzita dal gran ridere.
solito s’impara da bambini, uno dei primi A quei tempi, c’erano persone adulte che si
giocattoli che praticamente tutti i bimbi ri- rifiutavano di imparare ad andare in bici-
cevono è la biciclettina con le ruotine late- cletta: la consideravano un aggeggio peri-
rali: dopo un po’ di tempo queste vengono coloso, oppure inutile, o superfluo, anche se
tolte, e il bambino scorrazza per conto suo. non possedevano l’auto e ogni giorno si
Ma non è stato sempre così: molti anni fa la macinavano chilometri a piedi.
biciclettina era un privilegio di pochi bam- Andando ancora più indietro nel tempo, agli
bini ricchi; la maggioranza della gente si inizi del secolo scorso c’era gente che rifiu-
comprava la bicicletta quando se la poteva tava persino di salire sul treno, consideran-
permettere, di solito da grande. dolo un infernale, pericolosissimo stru-
E allora era spettacolo normale vedere un mento di disastri.
adulto che imparava ad andare in bicicletta: Al giorno d’oggi parecchie persone rifiutano
la regola generale era che un’altra persona di imparare le tecniche di Controllo Men-
lo aiutasse correndo al suo fianco, mentre tale, nonostante le infinite dimostrazioni
lo reggeva per il sellino. che portino beneficio a tutti quelli che le
applicano.
Al tempo della seconda guerra mondiale, ero un
bambinetto sfollato nella Valsusa. Le motivazioni che adducono sono le più
svariate:
Nel marasma generale di quei tempi, l’Ucraina si
era ribellata ai Sovietici e si era alleata con la Non m’interessa – non ne ho bisogno – bi-
Germania, e molti giovani ucraini avevano in- sogna spendere denaro – non ci credo –
grossato le file della Wehrmacht. non ho tempo - può essere pericoloso…
Un distaccamento di soldati ucraini era stato
destinato a presidiare un ponte ferroviario nella Nel corso degli anni sono state organizzate mol-
Valsusa, onde impedire che i partigiani lo faces- tissime sperimentazioni volte a testare l’efficacia
sero saltare in aria. delle tecniche di Josè Silva, utilizzando il maggior
numero possibile di persone, onde ricavare dati
Quando venne la disfatta, i soldati tedeschi or-
statisticamente validi.
ganizzarono la loro ritirata, e s’infischiarono de-
gli ucraini, che vennero abbandonati a se stessi. Una di queste diede risultati particolarmente
significativi, grazie alla metodica che venne
Quei poveracci allora cercarono di organizzare la
messa in atto:
loro fuga con mezzi propri: ognuno s’impadronì
di una bicicletta, con il progetto di tornare a Fu coinvolto un intero College di scuole superiori:
casa più in fretta possibile: pensate, agli alunni veniva fatto compilare, a intervalli di
s’immaginavano di fare una bella pedalata dalla tempo regolari, un questionario in base al quale
Valsusa all’Ucraina! era possibile tracciare il quadro psicologico del
soggetto.
Però non sapevano neppure come si fa a impa-
rare ad andare in bicicletta: ognuno provava per Dopo un po’ di tempo, venne proposto a tutti gli
conto suo, e noi ragazzini accorrevamo ogni allievi di frequentare un corso supplementare,
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gratuito, con il quale s’imparavano le tecniche deve sentire il desiderio di migliorare, e in
del Metodo Silva: l’iscrizione era libera, chi vo- tal caso è sicuro e garantito che riuscirà.
leva s’iscriveva, chi non era interessato era libero
di non assistervi. Per gli altri, non lo sapremo mai.
Dopo il corso si andò avanti per parecchio tempo Ritornando alla domanda iniziale, se tutti
con i questionari psicologici, volti a testare i quelli che ci provano riescono, la risposta è
cambiamenti prodotti dal corso di Silva. equiparabile all’imparare ad andare in bici-
Dall’esame delle risposte si poté constatare che cletta:
gli allievi che avevano frequentato il corso ne Non è facile da soli (ricordate i poveri sol-
ricavarono sensibili miglioramenti del carattere: dati ucraini?) – ma è facilissimo se qualcuno
maggiore autostima, un approccio più positivo ti assiste (nel nostro caso, l’istruttore abili-
con il prossimo, dinamismo, voti migliori, e altro. tato all’insegnamento).
Ma gli studiosi ne trassero anche un dato molto
Una persona normale possiede un sistema
significativo: confrontando i dati raccolti prima
di iniziare l’insegnamento, già si accertarono nervoso perfettamente in grado di correg-
eloquenti differenze tra i soggetti che avevano gere le distribuzioni di peso che consentono
deciso di frequentare il corso, e quelli che ave- di stare in equilibrio su una bicicletta in mo-
vano preferito starne fuori. vimento.
I soggetti che non parteciparono mostravano un
Se la bicicletta è ferma, occorre fare il cosiddetto
quadro psicologico nettamente più negativo:
“surplace”, cosa molto difficile, che vediamo fare
minore autostima, pessimismo, diffidenza,
bene solamente con i velocisti nei velodromi.
scarso entusiasmo.
Se invece la bicicletta è in movimento, interven-
La morale di tutto questo è che le persone gono complicatissime leggi della fisica, tipo giro-
che si mostrano indifferenti a un’ipotesi di scopio e simili, che in pratica t’impediscono di
auto-miglioramento, nascondono, senza cadere.
esserne consapevoli, sotto le motivazioni
Anche con le tecniche di Silva succede qual-
più svariate una negatività di fondo:
cosa di analogo: spiegare perché funzio-
Paura di non riuscire, rassegnazione a uno nano, può essere parecchio complicato, ma
stato generale insoddisfacente, demotiva- applicarle è di una facilità clamorosa.
zione generale, nessuna ricerca di qualcosa
E voi siete come il ciclista: v’interessa fare
che trascenda la banale quotidianità della
belle gite, e non v’importa se nel frattempo
vita di ogni giorno.
state in sella grazie alle complicate leggi fisi-
La conclusione è che non si può imporre a che dei giroscopi.
qualcuno di imparare le tecniche: ognuno

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Parte Seconda: La Teoria

Esiste una spiegazione scientifica che giusti- specificità, e valgono sia per il cristiano, sia
fica l’efficacia delle tecniche di Josè Silva? per il buddista, il cattolico, il mussulmano,
l’ateo.
La premessa fondamentale è che nes-
Ciò non toglie che ognuno di noi sia libero di
suno si sogna di negare l’efficacia delle dare interpretazioni che fanno intervenire
tecniche: le prove raccolte vanno al di là l’Ultra -Terreno, nelle sue svariate forme.
di ogni ragionevole dubbio.
Anch’io, nelle mie spiegazioni, tengo rigoro-
Per le parti iniziali: il rilassamento a livello samente fuori ogni riferimento alla reli-
Alpha come rimedio anti-stress, le risorse gione: questo non significa che io non sia
che il sonno ci mette a disposizione, le tec- religioso, semplicemente ho le mie perso-
niche di miglioramento della memoria, gli nali idee riguardo Dio, che non mi raffiguro
innumerevoli benefici derivanti da un carat- come un autorevole signore barbuto seduto
tere più positivo, la potenza dell’ immagina- su una nuvola; riguardo al Paradiso, dove
zione per liberarsi dalle abitudini dannose, tutti ci ritroviamo in un colossale “volemose
le enormi potenzialità di auto-guarigione, bene”; riguardo all’Inferno e le sue urla di
ecc., gli specialisti di ciascun settore interes- dolore fisico, stile Dante Alighieri.
sato ne danno conferma: psicologi, neuro-
Ma qualunque sia il mio atteggiamento
logi, medici. verso la Religione, me lo tengo per me.
(Basti pensare alla limpida intuizione di Josè Sto molto attento a non approfittare della
Silva, di attribuire a ciascun emisfero cerebrale le mia posizione d’insegnante per inculcare le
funzioni di: mie personali opinioni al prossimo.
Ricevitore – convertitore – trasmettitore, ope- Solamente in occasione di questo libro mi
ranti indipendentemente e reciprocamente, che lascio andare a confidarvi le mie opinioni,
venne poi scientificamente dimostrata dal neu- giacché parlo a dei semplici lettori, e non a
rochirurgo Roger Sperry).
degli allievi in stato Alpha.
Per quanto riguarda invece la parte finale:
gli esperimenti di diagnosi a distanza, di Anche Josè Silva ha sempre tenuto le sue tecni-
guarigione a distanza, di regressioni nel che ben separate dalla Religione, dato che ogni
tempo, e altro ancora, la scienza si dichiara anno faceva circa due giri del mondo, per incon-
trare i suoi innumerevoli allievi che volevano
impotente:
tutti conoscerlo di persona.
Non possiede gli strumenti per indagare nel E i suoi viaggi lo portavano in paesi di religione
livello del pensiero, che non è assimilabile a cattolica, protestante, buddista, mussulmana,
nessuna forma di energia conosciuta. induista, scintoista, ecc.
Anche qui, il fenomeno è accertato, testi- In Italia abbiamo avuto il piacere di incontrarlo
moniato, nessuno lo può confutare: sarà due volte, a Milano e a Roma.
compito della scienza darne spiegazione In ogni paese, molti allievi sono atei convinti.
quando disporrà degli strumenti necessari.
Per di più, gli era anche capitato di restare scot-
Nel frattempo, possiamo solamente for- tato dalla diffidente ostilità che gli capitò di in-
mulare delle ipotesi, e ognuno si può sbiz- contrare negli ambienti religiosi, sempre ostili a
zarrire nell’inventare spiegazioni che gli qualsiasi cosa che ai loro occhi rappresenti
sembrano le più attendibili. un’interferenza nel loro campo.

Nessuno potrà mai venirti a dimostrare che Quando le tecniche di Silva si diffusero in ogni
parte del mondo, il fenomeno fu tenuto sotto
hai ragione, o che hai torto.
costante occhiuta osservazione dalla Curia: e
Nel mondo dell’insegnamento delle tecni- quando Silva ebbe la dabbenaggine di scrivere
che di Josè Silva viene rigorosamente tenuta un modestissimo libretto in cui riassumeva le sue
fuori ogni ipotesi collegata alla religione: personalissime convinzioni religiose, intitolato
sono qualità dell’essere umano nella sua “Riflessioni”, scattò la reazione: il povero inge-
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nuo Josè, che aveva una personale venerazione Anche la Chiesa consente che alcuni suoi religiosi
verso la figura di Gesù Cristo, e non era avvezzo siano istruttori abilitati del Metodo Silva.
alle sottigliezze teologiche, osò esprimere il suo Inoltre, nell’ambiente teologico, si sta rivalu-
personale convincimento: che Gesù rappresenta tando un suo personaggio, Teilhard de Chardin
l’uomo perfetto, quello che saremo anche noi (1881- 1955), che esprime straordinarie interpre-
alla fine dei tempi: e questo per la Chiesa è bla- tazioni in chiave teologica dell’ evoluzionismo, e
sfemia, poiché Gesù non viene considerato es- che non sono poi tanto lontane dall’opinione del
sere umano, bensì incarnazione di Dio. buon Josè.
Sono passati secoli dai roghi dell’Inquisizione,
Ricordiamo i pensieri di Teilhard sul viaggio delle
ma la tecnica è rimasta la stessa: la Chiesa ap-
anime, il loro ritorno verso il Pleroma.
parentemente non s’intromette, ma ci pensa
qualcun altro: e così è intervenuto il Cesnur, ov- Chiuso l’argomento religione, vi esprimo
vero i cacciatori di Sette, che ha sbattuto il Me- quanto ho raccolto nella mia lunga espe-
todo Silva nelle “Nuove Religioni”. Io ho fatto rienza in questo complesso, affascinante
delle rimostranze, ho invitato persone qualificate campo.
a verificare di persona che non viene inculcata
alcuna credenza di tipo religioso.

Cap. 1 - Il passo avanti nell’evoluzione

Imparare le tecniche messe a punto da Josè Poi noi, nella nostra vita, usando i pro-
Silva, e applicarle regolarmente, è il primo grammi operativi, potremo fare di tutto:
importante, e forse indispensabile, passo scrivere romanzi, impostare programmi fi-
per realizzare in noi l’evoluzione di cui nanziari, creare mondi virtuali.
parlo. I nostri dischi di memoria si riempiranno di
Il famoso detto latino:”Mens sana in cor- nuovi contenuti, tutti scritti usando i pro-
pore sano”, ovvero: quando il corpo è in grammi operativi iniziali.
salute, anche la mente è in buona salute, L’evoluzione ci consente di creare nuovi
può essere anche completato con il suo in- programmi operativi, e questo è appunto il
verso: “Corpus sanum in mente sana” , ov- passo in avanti.
vero: quando la mente è in buona salute,
anche il corpo sta bene. Ma i nuovi programmi operativi vanno
scritti nella struttura di base, devo scriverli
Le tecniche di Silva ci portano a questo, ma nel mio inconscio.
non solo: aprono nuove vie di comunica-
zione tra la parte cosciente di noi, e la parte Per scrivere i nuovi programmi operativi,
di cui non abbiamo consapevolezza, devo andare a livello, e trasmettere i miei
l’inconscio. pensieri, desideri, progetti.

Viene molto bene il paragone con il compu- E quando i nuovi programmi operativi co-
ter per una descrizione generale dell’essere minceranno a funzionare, me ne renderò
umano: conto da segnali ben precisi.

La natura, con le sue trasformazioni nel Uno dei segnali più interessanti è costituito
corso del tempo, ci fa nascere con una do- da un fenomeno misterioso, che ha da sem-
tazione completa: il cosiddetto Hardware, pre incuriosito e inquietato: le Coincidenze
ovvero la parte solida, che nel computer è troppo strane, che non ci sembra possano
costituita dal macchinario, i dischi, le essere esclusivamente imputate al caso.
schede: corrisponde al nostro corpo fisico. Le aveva studiate anche il famoso psicologo
Comprando il computer,di solito riceviamo Carl Jung, che le chiamava “ Sincronicità”.
in dotazione anche i programmi operativi, Vale la pena approfondire ben bene
che fanno parte del Software, ovvero istru- l’argomento.
zioni per il funzionamento, già registrate sui
dischi.
102

Cap. 2 - Le coincidenze

Che cos’è una coincidenza? e andiamo all’isola d’Elba?” Detto e fatto, im-
barcò la macchina sul traghetto e si mise a scor-
Andiamo nuovamente ad aprire il dizionario razzare per l’isola, alla ricerca della mitica
Devoto- Oli, e leggiamo: spiaggetta solitaria con mare limpido.
“ Coincidenza: concorso di fatti o circo- Dopo interminabili chilometri di stradine che
stanze fortuite: una strana, fortunata c.” salivano dal mare ai boschi di castagno, per poi
tuffarsi nuovamente sull’orlo di coste a precipi-
Proviamo a spostarci, con l’ immaginazione, zio sul mare, finalmente ebbe la visione: un pic-
in un salotto. colo borgo di case, una caletta limpida e tran-
Per salotto comunemente s’intende una quilla: ecco il vero paradiso!
riunione, in casa privata, di un gruppo di Scese nel borgo, cercò qualcuno che gli affittasse
amici e conoscenti per trascorrere una se- una camera, e si sistemò.
rata di conversazione, scambio d’ informa- Il mattino dopo uscì sul balcone, respirò a pieni
zioni utili, discussioni varie. polmoni l’aria fresca che proveniva dal mare
In genere è severamente proibito parlare di antistante, emise un sospiro di estasi, e udì un
politica, onde evitare litigi e inimicizie, a analogo sospiro di beatitudine provenire dal bal-
cone di fianco al suo.
meno che siano tutti dello stesso colore po-
litico, in tal caso si parlerà esclusivamente di Si voltò, e si trovò faccia a faccia con il suo vicino
politica. di casa inglese di Torino!

Si beve il classico caffè, magari con pastic- Quando viene il mio turno, ho anch’io un
cini, saltano fuori magiche e rare bottiglie di aneddoto analogo che mi capitò molto
liquore, e si parla del più e del meno. tempo fa.
Si fanno nuove conoscenze, ci si scambiano Ero un giovane studente, nel 1960, e organizzai
le valutazioni dei ristoranti, si raccontano una vacanza fuori dal normale: un viaggio in
viaggi e vacanze, si raccolgono informazioni Spagna.
utili. A quei tempi la Spagna era un luogo mitico, to-
Se nella serata il discorso cadesse sull’ ar- reri e paellas, prezzi stracciati, la dittatura di
gomento coincidenze, ognuno dei presenti Franco, strade orribili.
avrebbe qualche aneddoto da raccontare. I rari amici che vi erano stati ritornavano con lo
Si comincia con le coincidenze innocue e di- spaventoso coltello tipico, la “navaja”, l’otre di
vertenti. pelle di capra per bere il vino a zampillo,
l’immancabile cartellone della corrida con il loro
Eccone una: nome scritto assieme a quello dei toreri più mi-
tici: Dominguin, El Cordobès, Paco Camino.
Un mio amico abitava nella collina torinese, in
Organizzai meticolosamente il viaggio: misi da
un piccolo condominio a due alloggi per piano.
parte a poco a poco il denaro, e mi dedicai allo
Sullo stesso piano aveva come vicini una simpa- studio della lingua spagnola: avendo alle spalle
tica coppia inglese, con cui fece amicizia. tre anni di scuola media, due di ginnasio, e tre di
Un anno decise di organizzare le vacanze in liceo classico che mi fecero digerire tanto di quel
modo pazzerello, ovvero non organizzarle af- latino e greco, fu uno scherzo imparare la
fatto, prendere l’auto e partire con la consorte grammatica e un bel po’ di vocaboli essenziali
verso sud alla ricerca di caldo, di spiagge de- della lingua spagnola, tanto simile all’italiano
serte, di mari puliti, senza una meta precisa. ma piena d’insidie per i significati del tutto diffe-
renti di molte parole.
Giunto in Toscana, il suo occhio cadde su
un’insegna stradale: “Traghetti per l’isola Giunto il sospirato momento della partenza, feci
d’Elba”. controllare dal meccanico di fiducia la vecchia
ma impavida millecento, e partii, addirittura con
A quei tempi l’isola era ancora pressoché scono-
la fortuna sfacciata, ferocemente invidiata dai
sciuta alla maggioranza dei vacanzieri, solo po-
miei amici, di poter godere della piena fiducia
chi raffinati intenditori la frequentavano.
dei genitori della fiamma del momento, tanto da
Il mio amico non la conosceva affatto, ed ebbe consentirle di fare la vacanza sola con me. Oggi
un’idea improvvisa: “Perché non ci imbarchiamo
103
tutto questo fa sorridere, ma nel 1960 era come - Un altro, per una serie di coincidenze
vincere al lotto. fortuite incontrò la compagna del destino;
Le vacanze furono fantastiche, tutto perfetto, altri vinsero al lotto.
mare, paellas, corride, finché non giunsi a Ma- Esiste poi un’altra categoria di coincidenze,
drid, dove mi attendeva la catastrofe: si ruppe il
talmente strane, che ti fanno pensare, e ti
cambio della fedele millecento!
danno la sensazione che la catena degli
Disperazione e panico, una città enorme e eventi non può assolutamente essere frutto
sconosciuta, ebbi la fortuna di trovare la conces-
del caso, ma qualcosa di ben altro: non sai
sionaria Fiat, riuscii ad arrancare fino all’officina,
bene cosa, ma non puoi toglierti di dosso la
mentre mentalmente cercavo di trovare le pa-
role che spiegassero cambio, frizione, ecc.: nel sensazione che qualcuno, o qualcosa, è in-
mio studio dello spagnolo, avevo del tutto tra- tervenuto dall’esterno della tua persona.
scurato le terminologie meccaniche! Qualcuno parla dei defunti che continuano
Il mio panico cessò d’incanto quando apparve il ad assisterti per quanto è loro consentito,
capo officina: simile alla visione della Madonna della Madonna, di Padre Pio, che era scritto
di Lourdes, avanzò verso di me lo stesso mecca- del tuo destino.
nico che mi aveva revisionato l’auto a Torino
prima della partenza.
Vi rendete conto di quello che impliche-
rebbe se fosse vera una di quelle generiche
Mentre io scorrazzavo per la Spagna, egli era
giustificazioni?
stato assunto dalla Fiat e spedito a dirigere la
filiale di Madrid. La strana catena di eventi che sono successi
a me non la racconto nei salotti, è troppo
Anche questa è una bella coincidenza, non
personale, ma la racconterò in questo libro,
trovate?
perché può servire a sostegno delle convin-
Queste sono coincidenze buffe, innocue. zioni a cui mi ha portato.
Ci sono però anche quelle nefaste, altre be- Si tratta della catena di eventi che mi hanno
nefiche. guidato a conoscere Josè Silva, a portare in
Le nefaste sono la concatenazione di eventi Italia i suoi insegnamenti, ed essere di aiuto
sfortunati che portano alla disperazione o a moltissime persone, che continuamente
addirittura alla morte. mi esprimono la loro soddisfazione, e molti
mi pensano con gratitudine perché tramite
Se qualcuno porta il discorso sugli eventi
me hanno risolto problemi gravissimi, di
negativi, funesti, di terribili catene di fatalità
salute o talvolta addirittura finanziari ed
che portano alla catastrofe, i volti si fanno
esistenziali.
seri, gli unici commenti possono essere:
Dovete sapere che ero (e sono tuttora) una
- Per chi ha fede, è la volontà del Si-
persona normalissima. Almeno così io mi
gnore.
considero.
- Per gli orientaleggianti, è il Karma
Avevo un buon impiego presso una primaria
che agisce inesorabile.
compagnia nazionale, e, come tanti, i miei
- Per il miscredente, un maledetto interessi erano circoscritti al lavoro, alla fa-
scherzo del destino. miglia, al tempo libero, alle vacanze.
Poi ci sono le coincidenze benefiche, tal- La società di cui ero dipendente era il pro-
volta fatali, che ti cambiano la vita: dotto di una nazionalizzazione recente, e il
personale godeva ancora di tanti privilegi
- Un mio amico fece un lungo viaggio in ereditati dalle società private che vennero
aereo, per tutto il tempo conversò con il poi ammassate e amalgamate nella nazio-
passeggero sconosciuto che la sorte pose nalizzazione.
sul sedile accanto al suo; quando giunsero
a destinazione, il suo vicino lo aveva già Mi viene in mente una barzelletta, che con-
valutato, gli era piaciuto, e gli propose di tinua a farmi ridere, credo la raccontasse
assumerlo con una funzione prestigiosa: quell’inimitabile barzellettiere che fu Gino
egli accettò e la sua vita cambiò tutta in Bramieri.
meglio.
Ecco la storiella:
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Uno stagno, migliaia di rane che gracidano, a Tanto che mi fece addirittura cadere sul
noi sembrano dei volgari cra- cra, ma nel lin- petto la cenere incandescente!
guaggio ranese sono discorsi veri e propri.
Ora che ci ripenso, mi viene in mente che
Ascoltiamo cosa dice una rana seduta sulla fo- forse l’infarto l’aveva avuto lui.
glia di ninfea:
Ad ogni modo uscii dallo studio con il mo-
“cra – cra – cra - povera me, ero una principessa
e una maga malefica mi ha trasformata in rana:
rale sotto i tacchi, trascinavo stancamente i
Me misera, me infelice!” piedi.
Poi si rivolge alla rana sulla foglia vicina alla sua, Avevo quasi l’impressione che la luce del
e le chiede: giorno si fosse fatta livida.
“E tu, chi eri prima di diventare rana?” Forse per distrarmi, e calmare un po’ il tur-
L’interpellata, presa di sorpresa, balbetta: bine di pensieri angosciosi che mi devasta-
vano il cervello, feci una cosa che non avevo
“Io ero un operaio, poi sono successe delle
cose…..non ho capito bene… hanno fatto tutto i mai fatto prima: feci una deviazione dal mio
sindacati!” tragitto, attraversai la strada e mi fermai a
esaminare i libri esposti su una bancarella.
Mi viene sempre in mente questa barzel-
letta quando penso a come sono cambiate Tra la moltitudine di libri, uno piccolino mi
le cose, a tutti i privilegi che abbiamo via via sembrò più luminoso e attraente di tutti gli
perso: altri.

Prima avevamo addirittura uno studio den- Lo presi, lo sfogliai, lo comprai, iniziai a leg-
tistico tutto per noi dipendenti, i campi da gerlo subito, mentre camminavo; giunto a
tennis nostri, ci veniva persino imposta la casa continuai la lettura, poi lo rilessi, e su-
medicina preventiva: ogni tanto ricevevi un bito iniziai a mettere in pratica quanto mi
ordine aziendale. “Presentarsi il giorno tale insegnava.
all’ora tale allo studio medico per un esame Il titolo del libro era “Lo yoga in 12 lezioni”.
completo dello stato di salute”. Applicando rigorosamente i consigli del li-
Capitò anche a me, ero giovane, stavo be- bro, in breve tempo persi uno sproposito di
none, solo un po’sovrappeso perché ero e chilogrammi di peso, poi smisi di fumare,
sono tuttora una buona forchetta, fumavo avevo la mente fresca e salute ottima.
come un turco. A tale proposito, mesi dopo feci nuovi con-
Alla visita un medico, sommamente indi- trolli sanitari e risultò tutto in ordine, il
sponente, dopo l’esame con l’ elettrocar- cuore fino ad ora non mi ha mai dato il mi-
diogramma mi informò con tono scocciato nimo problema.
che secondo lui mi sarei beccato un infarto Nello stesso tempo mi nacque un esagerato
prima dei quarant’anni. desiderio di andare oltre, scoprire cos’altro
Rimasi shoccato e tramortito da quel ver- potevo fare.
detto sparato a bruciapelo, balbettando gli Acquistai e lessi ogni genere di libro che si
chiesi cosa dovevo fare, il medico si strinse riferisse alla mente, ai suoi poteri misteriosi,
nelle spalle e borbottò un generico consi- riempii la casa di un’accozzaglia di libri, al-
glio: di dimagrire, non fumare, fare sport, cuni molto seri, altri decisamente strampa-
insomma con poche parole, ma con il suo lati.
atteggiamento, mi fece capire che non
Mescolavo Rudolf Steiner con Gurdjieff,
erano fatti suoi, che non glie ne importava
Ajvänhov e Lopsang Rampa, il Mago Krem-
un fico secco, che mi arrangiassi.
mertz e Jung.
Ricordo molto bene una nota di colore:
Divenni assiduo frequentatore delle librerie,
mentre mi applicava gli elettrodi dell’ elet-
e un giorno mi capitò tra le mani un libric-
trocardiogramma, faceva tremende smorfie
cino strano, parlava di un misterioso Guru
perché aveva entrambe le mani impegnate
indiano che aveva fatto una fuggevole capa-
e la sigaretta tra le labbra gli mandava il
tina in Italia, fermandosi a Trento per ini-
fumo negli occhi.
ziare un gruppetto di persone ad un altret-
tanto misterioso Subud.
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La cosa mi incuriosì a tal punto che cercai e Naturalmente lessi con molta attenzione la
rintracciai una persona di quel gruppetto rivista, e un articolo attirò subito il mio inte-
trentino, mi misi in contatto e la persona resse.
gentilmente mi concesse un appuntamento Era scritto da uno scienziato americano, che
a Trento. commentava l’eccezionale successo del Me-
Eravamo in inverno, tempo bruttissimo, todo Silva negli Stati Uniti.
Trento era lontana, anche qui feci una cosa Studiava quali fossero i meccanismi che
per me rarissima: vi andai con il treno. producevano l’interesse di ogni tipo di per-
L’incontro si rivelò assai deludente, ritornai sona, gli esperimenti fatti in larga scala per
in giornata, naturalmente sempre in treno, studiarne l’efficacia, elencava i benefici che
consolandomi con in fatto che con tutto il prometteva.
tempo trascorso nel viaggio avrei potuto La cosa che mi colpi fu l’incongruenza delle
leggermi un intero libro. sue argomentazioni: da un lato ammetteva
Il vagone era quasi vuoto, avevo un intero che tutti i benefici promessi erano reali, gli
scompartimento tutto per me, non ero di- allievi che imparavano le tecniche erano en-
sturbato dal cicaleccio insulso che general- tusiasti, ma lo faceva con un tono sarca-
mente rallegra i viaggiatori e li distrae dalla stico, disapprovando la mercificazione del
noia del viaggio. paranormale, l’insegnamento indiscriminato
Invece quel parlare con sconosciuti che non delle tecniche per sviluppare le qualità ESP
rivedrai mai più, cercando argomenti che (Extra Sensory Perception = la Percezione
interessino tutti, a me personalmente dà Extra Sensoriale). Lasciava intendere che tali
parecchia noia, preferisco una buona lettura argomenti dovessero essere tenuti riservati
in santa pace. nei laboratori di ricerca, e non divulgati
“urbi et orbi”.
La mia beata solitudine si interruppe di
colpo a Milano, dove salirono molti viaggia- Mi parve di capire che l’astio dell’articolista
tori, e uno di essi si insediò nel mio scom- fosse anche un pochino intriso di malcelato
partimento. razzismo snob, verso un ispanico semi-mes-
sicano che, riferiva l’articolo,
Era un viaggiatore molto speciale: causa
nebbia gli aeroporti di Milano erano bloc- “trasformava in convertiti alcuni operatori
cati, chi voleva proseguire a tutti i costi po- nel campo dell’istruzione, da diffidenti che
teva trasferirsi a Torino e continuare il viag- erano.
gio partendo dall’aeroporto di Caselle, li- La totalità delle scuole pubbliche di Filadel-
bero dalla nebbia. fia ha tenuto, su basi selettive, regolari
Il mio compagno di scompartimento era ap- corsi di Silva Mind Control”.
punto un Americano, che voleva tornare al Nelle sue critiche paventava conseguenze
più presto negli Stati Uniti. Un po’ per le allarmanti: poiché i concetti ispirati da Silva
difficoltà della lingua, e anche perché non si diffondevano nel livello medio- alto della
sapevo proprio di che cosa conversare, società, e da questa classe sociale dipen-
ognuno di noi riprese a farsi i fatti propri. Io deva il sostegno politico alla scienza, te-
ritornai al mio libro, l’americano estrasse da meva che facessero diminuire il sostegno
una borsa montagne di documenti e vi si economico agli scienziati che studiavano la
immerse. parapsicologia.
Giunti a Torino, al termine del rito Potere ben immaginare come nacque subito
dell’indossare i cappotti, verificare di non in me il più vivo desiderio di conoscere
dimenticare nulla, il mio compagno di viag- quello che allora era chiamato il “Silva Mind
gio fece una cosa stranissima: estrasse dalla Control Method”.
borsa una rivista e si rivolse a me, metten- Per mia fortuna, l’articolo riportava anche
domi una mano sul braccio, dicendomi: l’indirizzo della sede della organizzazione,
“Tu devi leggere questo”. che era nello sperduto paese di Laredo, Te-
Poi ci salutammo e se ne andò, né mai più lo xas.
rividi.
106
Scrissi subito all’indirizzo, e mi giunse la rolina, ove era destinato come sede di mis-
gentile risposta contenente date e località sione.
dei corsi che venivano tenuti a Laredo. Ora mi si diceva che quel missionario sa-
La mia frenesia di conoscere al più presto rebbe presto ritornato alla sede centrale
possibile il Metodo Silva venne frenata da per cambio di missione: dal North Carolina
tre grossi ostacoli: si sarebbe dovuto spostare nel cuore
- La trasferta negli Stati Uniti impli- dell’Amazzonia brasiliana.
cava una spesa considerevole; E, vedi il caso, la casa- madre dell’Ordine
Missionario a cui apparteneva, dove pen-
- Il mio misero periodo di ferie in
sate che fosse?
qualità di lavoratore dipendente doveva
essere in gran parte sacrificato al viaggio, A Torino!
lasciando moglie e figli ad arrangiarsi a Infatti il missionario tornò a casa per un
fare le vacanze senza di me: immaginate breve periodo di riposo, mi contattò, io ra-
lo sconforto che si diffuse in casa. dunai i più intimi amici del Centro Italo- In-
- Ultimo, ma forse il più importante, diano presso cui mi recavo spesso a prati-
l’idea di affrontare un corso collettivo in care Yoga , e partecipammo al primo corso
lingua americana, nel buco più profondo tenuto in Italia, nella tavernetta di casa
del Texas, mi faceva temere di fare un mia.
bel fiasco di tutto il progetto. Va bene Quando giunse il tempo di partire per il
che la mia conoscenza della lingua in- Brasile, il missionario, vedendo il mio entu-
glese era discreta, avendo soggiornato siasmo e la mia preparazione su tutti i temi
per lavoro un anno in un paese a lingua del mentale, mi propose di raccomandarmi
inglese confrontandomi con una Dire- alla sede di Laredo come possibile istrut-
zione Lavori britannica, ma tra quella che tore.
noi consideriamo la lingua inglese e
Mi dichiarai disponibile: ero entusiasta,
l’americano del Texas dei cow-boy, c’è
ormai anch’io avevo appreso il Metodo ed
una differenza notevole: basti dire che
ero in grado di apprezzarne fino in fondo la
sono in commercio dizionari inglese-
straordinaria efficacia in confronto delle
americano. Per di più non si trattava di
antiche, tradizionali scuole di crescita inte-
andare a fare conversazione, ma di assi-
riore provenienti tutte dall’Oriente.
milare argomenti complessi e astrusi,
che a mio parere rendevano indispensa- Però si riaffacciò con ancora maggiore vi-
bile una padronanza perfetta della lin- rulenza la terna di ostacoli, resi ancora più
gua. pesanti, giacché la spesa sarebbe aumen-
tata, il tempo di permanenza a Laredo ben
più lungo, e non avrei potuto non capire
Mentre mi dibattevo in simili ambasce, e perfettamente tutto quello che mi si diceva
mi stavo rassegnando a rinunciare a tale nella spaventosa parlata texana.
avventura, mi giunse un’altra lettera da La-
Nuovo dramma, vado - non vado, altra let-
redo:
tera da Laredo:
Mi informavano che esisteva già un istrut-
Questa missiva era da parte del fratello di
tore italiano del Metodo Silva: si trattava di
Josè Silva, si chiamava Juan: questi, da scet-
un sacerdote missionario, che era anche
tico nei confronti dei progetti del fratello,
laureato in psicologia, e anch’egli sempre
era stato convinto della bontà del metodo
alla ricerca delle novità nel campo del men-
quando il fratello per sfida lo aveva preso
tale.
come cavia per farlo diventare un genio,
Anch’egli si era interessato al Metodo Silva, guidandolo a inventare nuovi brevetti tec-
lo aveva imparato, ne era rimasto talmente nologici.
entusiasta da voler diventare istruttore per
Adesso, pienamente convertito, era diven-
poterlo insegnare ai suoi parrocchiani, e
tato l’alter-ego di Josè, collaborava nelle ri-
aveva tenuto parecchi corsi nel North Ca-
cerche e si era assunto il ruolo di coordina-
tore delle iniziative per la diffusione del
107
metodo in tutto il mondo. Faceva regolar- d’istruttori europei, tenute a Londra , Ma-
mente un paio di giri del mondo ogni anno, drid, Ginevra e Atene, e feci altri numerosi
curava particolarmente Giappone e Corea viaggi negli Stati Uniti per le Convention
del Sud (quando arrivava in Corea, il go- annuali.
verno lo mandava a ricevere all’aeroporto Collaborai anche alla stesura di particolari
con un’auto di Stato, veniva considerato al corsi avanzati.
rango di “ambasciatore dello sviluppo posi-
tivo del pianeta”). Alla sede di Laredo mi confidarono che fui
l’unico istruttore, in tutta la storia della or-
Ora, nella lettera, mi informava che nel suo ganizzazione, a essere preparato singolar-
prossimo viaggio avrebbe potuto ritagliare mente dai Silva, e addirittura a casa mia!
un buco di un paio di settimane di tempo
nei suoi programmi, se fossi stato
d’accordo, mi proponeva di formarmi come Le coincidenze che ho riscontrato nella mia
istruttore direttamente presso di me. vita sono nulla a confronto con quella che
E, altra combinazione fortunata, era un occorse a Josè Silva.
perfetto bilingue spagnolo- americano, Vale la pena riportarla in ogni dettaglio,
avremmo potuto comunicare in spagnolo. come fa Josè nella sua autobiografia, perché
Dopo tutto, il mio viaggio giovanile in Spa- essa ebbe un’enorme importanza nella sua
gna mi aveva lasciato in eredità una buona, storia: se non fosse successa probabilmente
quasi direi ottima, conoscenza dello spa- ora non esisterebbe il Metodo Silva, che ha
gnolo! portato tanti benefici a milioni di persone in
ogni angolo del mondo.
E così avvenne: nuovamente venne utile la
mia tavernetta, dove ci richiudemmo per Accadde nel periodo iniziale delle ricerche
due settimane e ne uscì un istruttore fatto di Josè sulla mente umana. Era digiuno delle
e finito, in grado di insegnare con ottima nozioni fondamentali, e decise di comin-
competenza tutte le tecniche del Metodo ciare da zero, studiando i testi – base, ov-
Silva. vero Freud, Jung, Adler.

Il buon Juan, ormai considerato parte della L’impatto con argomenti tanto astrusi e
nostra famiglia, si rimediò una graziosa va- complessi lo intimidì, pensava di non essere
canzetta in Italia, cosa che gradì moltis- all’altezza della impresa che aveva in animo
simo. Per non parlare delle Langhe e della di affrontare.
cucina piemontese. Sentiamo cosa avvenne dalle sue stesse pa-
Non mi dilungo oltre sul resto della mia role:
storia: ebbi tutto il tempo per rinfrescare e
Di norma, la mia giornata lavorativa si conclu-
consolidare le mie nozioni d’inglese, tra- deva alle nove di sera, tornavo a casa, cenavo,
dussi in italiano il testo best- seller di Josè aiutavo la moglie Paula a mettere a letto i figli.
Silva, che venne pubblicato da un Editore Poi, verso le undici, aprivo qualche libro di psi-
che aveva imparato le tecniche di Silva e ne cologia e studiavo per due, tre, talvolta quattro
era rimasto entusiasta, preparai tutto il ore.
materiale didattico nella forma più consona Una notte, entrai di colpo in crisi, e mi chiesi:
alla mentalità italiana, e ora ho alle spalle ”Ma che cosa sto facendo, non sono uno psico-
oltre trent’anni d’insegnamento per sem- logo, non ho alcun progetto di diventarlo, oggi
plice passa-parola. ho avuto una giornata pesante, domani ne avrò
un’altra ancora più pesante, ed io sono qui a
Naturalmente l’anno successivo mi recai
perdermi ore buone per una bella dormita, a
alla Convention che veniva tenuta ogni studiare psicologia!
anno in Laredo, ma vi arrivai con tutta la
Chiusi il libro, e lo lasciai cadere sul pavimento,
dignità di un istruttore competente ed
mandandolo a finire sotto una poltrona. Poi mi
esperto. misi a dormire borbottando: “Questa è l’ultima
Conobbi Josè e tutta la sua famiglia, e in volta che leggo libri di psicologia!”
seguito frequentai anche le altre iniziative Molte volte la moglie Paula sentiva il libro ca-
di aggiornamento, quali le riunioni dere dalle mani del marito, era il segnale che si
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era addormentato. Invece questa volta era di- Siamo soliti usare l’alcool messicano per le me-
verso: il libro l’avevo gettato di proposito sul dicazioni perché è puro e costa meno che a La-
pavimento. redo. Facciamo aggiungere una pastiglia di
Un paio d’ore dopo, mi svegliai di colpo, una luce canfora nell’alcool, così non si paga la tassa sui
brillante nella testa mi aveva svegliato. Era una liquori. Quando la guardia di frontiera annusa
luce vivida, come la luce del sole in una giornata l’alcool e sente l’odore della canfora, non fa pa-
chiara e senza nubi. Nello spazio comparivano gare la tassa. Io non avevo bisogno di andare al
due serie di numeri, una sopra l’altra: la prima di là del ponte, ma, per fare un piacere alla mo-
riportava i numeri 3 – 4 – 3; la seconda, quella glie, acconsentii.
più in basso, era 3 – 7 – 3. Subito dopo, mi ap- All’ultimo momento, arriva un vecchio amico a
parve nella mente l’immagine di Cristo. invitarmi a prendere insieme un caffè. Gli chiesi
“che significa Gesù Cristo, ed io che c’entro, e se aveva fretta, lui rispose di no, allora gli pro-
cosa sono quei numeri?” – mi chiesi. posi di accompagnarmi al di là del ponte in terri-
torio messicano.
Aprii gli occhi e la stanza era buia. Diedi uno
sguardo all’orologio sul tavolino da notte e vidi Lungo la strada mi immaginai che avrei potuto
che segnava le quattro e mezza. Mi chiesi se per accennare all’amico quello che mi era successo,
caso era un messaggio telepatico, avevo sentito dato che avevamo studiato insieme psicologia
che cose del genere succedono: forse era così per un anno. Ero sicuro che non mi avrebbe
che il fenomeno si verifica. preso per pazzo. Non ne avevo parlato con nes-
suno, sentivo il bisogno di parlarne con qual-
Affascinato dal fenomeno, feci alcune prove: cuno, e glie lo raccontai. Attraversando il ponte,
chiusi gli occhi e cercai di ravvivare quella luce, l’amico suggerì: “Adesso siamo in Messico, e qui
che si stava affievolendo; cercai di farlo respi- c’è la lotteria nazionale, potrebbero avere quel
rando piano, ma non successe nulla. Provai a numero”.
cambiare posizione, anche questo non aiutò. Mi
sforzai di calmare il battito del cuore, anche que- Non ci aveva pensato.
sto non servì a nulla. La luce brillante continuò L’agenzia della lotteria era proprio un isolato
ad affievolirsi finché scomparve. oltre il negozio dove compravo l’alcool.
Da quel momento non presi più sonno, stetti Ci fermammo di fronte all’agenzia: era chiusa.
sveglio ad analizzare quanto mi era successo. La Chiudeva alle nove, ed eravamo arrivati poco
moglie mi aveva spesso rimproverato: “Dicono dopo.
che quelli che leggono troppo diventano matti.” “trovare chiusa l’agenzia significa che me la
Pensai che era meglio non dire niente a Paula, devo scordare”, pensai. Andammo al negozio
sapeva già quello che avrebbe risposto: “Te lo dell’alcool, e mentre aspettavo che il commesso
avevo detto!”. Quasi quasi davo ragione alla finisse di mettere la canfora nella bottiglia, il mio
moglie: “Forse è così che comincia la pazzia, ve- amico sbirciò nella saletta retrostante e vide
dere delle luci nella testa”. alcuni biglietti della lotteria appesi a un cordino.
Ma mi sentivo tranquillo per l’impressione posi- “Quali sono i numeri che cerchi?” chiese il mio
tiva che mi era giunta dall’immagine di Gesù. amico dalla stanza attigua.
La prima idea che mi venne fu che dovevo chia- “Tre – quattro – tre, e tre – sette – tre”
mare qualcuno a quel numero di telefono. Sfo- “ Tre – quattro – tre sono qui” disse.
gliai tutta la guida telefonica e non trovai nu-
meri del genere. L’idea successiva fu di andare “Mi prendi in giro?”
alla casa di qualcuno che avesse quel numero “Vieni a vedere!”
civico, può darsi che avesse un messaggio per Era vero, c’erano cinque pezzi della serie 3 – 4 –
lui. Ma, studiando la mappa della città, riscon- 3. La serie completa sarebbe stata di venti bi-
trai che Laredo non usava quei numeri. glietti, ma qualcuno ne aveva già comprato 15,
Erano quasi le quattro del pomeriggio, e mi ne restavano 5.
venne in mente un’altra possibilità: guardare le “Cosa intendi fare?” chiese l’amico.
targhe delle auto. Trascorsi il resto della gior-
nata a verificare numeri di targa, ma non riuscii “Comprarli, è ovvio!”
a trovare quei numeri. Era la prima volta in vita mia che compravo un
Erano circa un quarto alle nove, e mi accinsi a biglietto della lotteria, ora ne compravo cinque,
chiudere l’ufficio. Venne la moglie, che mi disse: e dopo due giorni avrei saputo se avevo vinto.

“se vai al di là del fiume, a Nueva Laredo, in Non sapevo neppure che sarebbe bastato tele-
Messico, per favore portami una bottiglia di al- fonare all’agenzia della lotteria per sapere se
cool per frizioni.” avevo vinto qualcosa, andai di persona a infor-
109
marmi. E così venni a sapere che il biglietto 3 – 7
– 3 era stato venduto a Città del Messico, chi lo
Per finire, voglio ancora raccontarvi un in-
aveva comprato aveva vinto un migliaio di dol-
lari.
cidente, che non so come classificare, se
coincidenza, o premonizione, o miracolo.
Invece il 3 – 4 – 3 era stato destinato al negozio
di liquori di Nueva Laredo, e nessun altro in tutto Ve lo racconto perché mi è rimasto im-
il Messico avrebbe potuto avere quel numero. presso nella memoria come una sequenza
Pagate le tasse, me ne tornai a casa con più di cinematografica, e anch’esso può fornirvi
diecimila dollari in tasca, che nel 1949, erano qualche spunto di riflessione.
una gran bella somma!
Cercavo di immaginare chi mi aveva messo nel Dobbiamo tornare indietro nel tempo, quando,
cervello quei tre numeri, e perché. dopo cinque anni di studio e sforzi bestiali, di
successi e di insuccessi, di frustrazioni ed esul-
Esaminai passo- passo tutta la vicenda, e vi tro-
tanze, finalmente mi lasciai alle spalle il Politec-
vai molte coincidenze.
nico di Torino, e, con la mia brava laurea di in-
gegnere in tasca, affrontai la vita vera, quella
1. Faccio quello strano sogno dei 3 del lavoro.
numeri Dovete sapere che in quegli anni comparivano
1- Mia moglie mi chiede di comprarle con frequenza su giornali e periodici articoli che
l’alcool in quel particolare momento. Siccome esaltavano i grandi lavori di ingegneria che le
non avevo alcuna commissione da fare oltre imprese italiane realizzavano nel mondo:
il ponte, avrei potuto dirle che vi sarei andato - lo spostamento in un luogo più elevato delle
un’altra volta, quando avevo anche qual- gigantesche statue di Ramses II e della consorte
cos’altro da fare in Messico. Nefertari ad Abu Simbel in Egitto, che sarebbero
2- Se il mio amico fosse arrivato solamente state destinate ad andare sott’acqua con la co-
dieci minuti dopo, me ne sarei andato da struzione della diga di Assuan, e una serie di
solo. grandi dighe sparse nel mondo, di cui le imprese
italiane vincevano le gare per la loro costru-
3- Se fossi arrivato in tempo per trovare
zione.
aperta l’agenzia della Lotteria, non avrei tro-
vato il biglietto con quei numeri. - Una in particolare aveva colpito l’immaginario
collettivo, la grande diga di Kariba che “imbri-
4- Se il commesso non avesse perso tempo
gliava le acque del possente fiume Zambesi.”,
nel mettere la canfora nell’alcool, ce ne sa-
come recitavano i giornali, nello Stato più affa-
remmo andati subito dal negozio e il mio
scinante dell’Africa, quello che allora si chia-
amico non avrebbe avuto il tempo per curio-
mava Rhodesia.
sare nell’altro locale.
Questa aveva colpito anche la mia immagina-
5- Se il mio amico non mi avesse accompa-
zione, e a studi ultimati il professore che mi era
gnato, non avrei mai pensato alla lotteria
stato di referente per la laurea mi segnalò a una
6- Se non gli avessi confidato il sogno, non primaria azienda italiana, specializzata appunto
avrebbe potuto consigliarmi la lotteria nella costruzione delle grandi dighe.
Dopo avere passato in rassegna tutte quelle Venni convocato, assunto, mandato a farmi le
coincidenze, ne dedussi che esse volevano dirmi ossa in un cantiere italiano sulle Alpi, e poi spe-
qualcosa, o che qualcuno voleva farmi sapere dito in Africa.
qualcosa attraverso le coincidenze. Cominciai a
Imbottito di immagini di maestosi elefanti, gi-
percorrere a ritroso quello che avevo fatto prima
raffe, torme di zebre e gazzelle, di letture dei
che mi capitassero quelle coincidenze, un’ora per
racconti africani di Hemingway, dei buoni inge-
volta, e l’unica cosa inusuale era stata la deci-
nui indigeni subito amici del saggio fratello
sione di non interessarmi più alla psicologia.
bianco, rimasi alquanto deluso dell’Africa a cui
Dopo avere sognato i numeri mi era venuta in
venni destinato: una piatta savana pre-deser-
mente l’immagine di Cristo, e mi ricordai che la
tica nel nord della Nigeria, solcata da una stri-
prima volta che mi avvicinai alla psicologia mi
scia di giungla equatoriale, in cui scorreva il
era successa la stessa cosa.
maestoso fiume Niger.
Ne dedussi che il messaggio era di non smettere
Pensate che in tempi di magra ha la portata del
lo studio della psicologia.
Po in piena!
Andai nella stanza da letto, mi inginocchiai, tirai
fuori da sotto la poltrona il libro di psicologia, e
ripresi lo studio.
110
In una località sperduta, lontana da ogni forma Un blocco di granito, grande come un coco-
di civiltà, doveva sorgere l’enorme diga di mero, aveva perforato di netto la copertura in
Kainji. lamiera, polverizzato la sedia su cui un attimo
Anche il buon selvaggio, di cui immaginavo di prima era seduto l’ingegnere, tranciato l’assito
fare il fratello maggiore saggio e generoso, ri- del pavimento in legno, per finire conficcato nel
sultò alquanto deludente: ce n’era qualcuno, terreno sottostante.
ma sperduto in una folla di operai malpagati, Noi tutti rimanemmo immobilizzati nella posi-
scontenti e infidi. zione che avevamo in quel momento: chi stra-
Comunque il lavoro ferveva, giorno e notte. vaccato sulla sedia, chi appoggiato al tavolo, io,
ricordo bene, seduto che bevevo coca – cola al-
L’opera più importante era lo scavo per la fon- lungata con acqua dal bicchiere – tappo della
dazione della grande diga in calcestruzzo, de- borraccia da un gallone che portavo sempre con
cine e decine di macchine perforatrici martella- me.
vano in continuazione lo zoccolo granitico afri-
cano. L’ingegnere in piedi, come paralizzato, conti-
nuava a stringere tra le mani lo schienale della
Si fermavano solamente alla fine di ciascun sedia, unica parte rimasta intatta.
turno di lavoro, al mattino e alla sera, quando le
maestranze si davano il cambio e si poteva Tutti noi risultammo perfettamente incolumi,
avere il cantiere deserto per un po’. neanche una scheggia ci colpì.

Allora i fori venivano caricati con l’esplosivo, Più tardi i minatori, interrogati in proposito, ci
seguiva l’esplosione, che viene chiamata “la spiegarono che si trattava di un evento raro, ma
volata”. che talvolta si verifica:

Subito dopo riprendeva la perforazione di nuovi al momento dello scoppio dell’esplosivo che in-
fori. tasava il foro, la forza dirompente
dell’esplosione agiva sui fianchi dilaniando la
Quando avveniva la volata, la zona dei lavori roccia; ma una parte della forza esplosiva si
veniva sgomberata, e io, con altri cinque o sei sfogava nel foro, come un’immane cannonata:
colleghi, avevo preso l’abitudine di ritrovarmi in se un frammento di roccia veniva a trovarsi
una baracchetta fornita di sedie, tavolo e un nello sfogo del foro, era scagliato a distanze
frigorifero pieno di bevande fresche. imprevedibili come una tremenda palla di can-
Qui ci concedevamo un momento di sosta, e in- none.
gurgitavamo enormi quantità di liquidi, con E fu quanto successe quella volta: il blocco di
l’aggiunta di pastiglie di sali, per ricaricare roccia percorse una distanza enorme, volò ben
l’organismo disidratato dal calore infernale. al di fuori della zona di sicurezza, e con una
Un giorno ce ne stavamo attorno al tavolo, sor- traiettoria da meteorite impattò contro la ba-
seggiando bevande e chiacchierando del più e racca.
del meno.
Che cosa indusse l’ingegnere ad alzarsi di
A un certo momento, un collega ingegnere, che colpo e scansare il tal modo il proiettile che
stava seduto accanto al tavolo, si alzò di colpo e l’avrebbe sicuramente ucciso? Che cosa
fece un passo indietro, spostandosi dietro la se- pensate possa essere?
dia con la schiena appoggiata alla parete della
baracca e le mani appoggiate allo schienale Provate anche voi a dare una risposta.
della sedia. Più avanti vi darò la mia risposta.
A fronte del nostro muto sguardo interrogativo
Perché ho parlato tanto a lungo delle coin-
per quel brusco movimento, il suo volto accennò
un sorriso, a cui aggiunse una frase rassicu- cidenze?
rante: “Devo solo sgranchirmi le gambe”. Perché chi impara le tecniche messe a
Rivivendo l’episodio, mi rendo conto che il suo punto da Josè Silva e le mette in pratica
sorriso era stentato, tradiva un qualcosa di an- con costanza, vede aumentare nella sua
sioso, preoccupato. vita le coincidenze significative.
Aveva appena terminato la frase, quando un A tale proposito, qualcuno di voi ha letto il
fragore assordante riempì la baracchetta: libro “La profezia di Celestino”?
111

Cap. 3 - La Profezia di Celestino.

La profezia di Celestino è un caso edito- le unisce una all’altra, che coinvolgono e


riale unico: intrecciano le vite di persone che magari
neppure si conoscono.
L’autore, lo statunitense James Redfield,
scrisse il libro e cercò invano chi lo pubbli- Questo risveglio collettivo sembra trovare
casse: tutti gli editori contattati respinsero conferma dallo strepitoso successo edito-
il libro. Allora lo fece pubblicare a sue riale del libro: milioni di persone vi si rico-
spese, ed è risultato uno dei maggiori suc- noscono.
cessi editoriali: 8.000.000 di copie, tra- Ciascuno di noi può attivare in sé stesso tale
dotto in 40 lingue. crescita spirituale:
Perché un tale successo? Perché milioni di Studiando il proprio passato per riconoscere
persone, sparse in tutto il mondo, trova- le coincidenze che lo hanno coinvolto, e da
rono che il messaggio del romanzo dava esse rintracciare la mappa del percorso
un senso a ciò che accadeva nella loro vita. spirituale che gli è stato assegnato.
Vale la pena, anche qui, soffermarsi sull’ L’importanza delle coincidenze è un con-
argomento. cetto presente in molti altri maestri ispirati,
Il libro a prima vista si presenta decisa- uno per tutti una guida spirituale di oggi
mente come strampalato: molto apprezzata e famosa in tutto il
mondo: il medico – poeta indiano Deepak
Racconta, in forma romanzata, strane av- Chopra, che elabora gli stessi principi da un
venture, e si capisce subito che si tratta di punto di vista spirituale e conforme ai
una storia inventata, ma che serve a tra- precetti della mistica orientale.
smettere un messaggio in forma simbolica.
La catena di eventi legati da singolari coin-
Celestino non è una persona, ma un luogo cidenze, che ci svelano quale ruolo ci è stato
immaginario nel Perù, dove diversi gruppi assegnato, la chiama “Sincrodestino”.
di persone intrecciano i loro percorsi nella
caccia a un antico documento: addirittura Mi sembra un nome molto indovinato,
una pergamena scritta in antico Aramaico, creato unendo la “sincronicità” postulata da
che, con un percorso incomprensibile, è Carl Jung con il “destino”.
ora nascosta nel Sud America da tempi an- Perciò lo utilizzo anch’io.
teriori alla scoperta dell’America.
Avrei ancora altri episodi ben vivi nel mio pas-
Il concetto ispiratore del libro consiste
sato che rinforzano i passi del mio sincrodestino:
nell’ affermazione che siamo alla vigilia di mi viene in mente come un atto di gentilezza e
un mutamento epocale nella storia un panino al formaggio mi abbiano salvato da
dell’uomo: una morte orrenda, ma se mi dilungo qui a
La nascita di una nuova consapevolezza, raccontarvelo rischio di trasformare questo libro
con la quale l’uomo riconosce qual è lo in un romanzo autobiografico, e andiamo fuori
argomento.
scopo per cui è venuto al mondo, quale sia
il suo posto nell’universo. Siccome però serve a meglio chiarire il concetto
del sincrodestino, lo racconto come Appendice III
Questo risveglio collettivo delle coscienze alla fine del libro.
si realizzerà quando si sarà raggiunta
quella che chiama “la massa critica”, ov- Se è vero l’assioma della profezia di Cele-
vero un sufficiente numero di persone che stino, secondo cui la vostra vita ha uno
vivono la loro vita come una sorta di per- scopo, e che gli avvenimenti si verificano
corso di sviluppa spirituale. sempre per una precisa ragione, il fatto che
leggiate queste parole prima o poi vi
Il risveglio sarà innescato dal rendersi
porterà ad un passo successivo: nel vostro
conto di coincidenze troppo strane per es-
destino e nel mio è scritto che ci incon-
sere dovute al puro caso, dal legame che
triamo, che la mia vita interferisca con la
112
vostra. Anzi, sta già interferendo in questo Magari avevano saputo di me tempo prima,
preciso istante. ma non avevano mai trovato il tempo o la
Molti miei allievi mi confidano di aver pro- volontà di incontrarmi, fino a un giorno ben
vato una ben precisa sensazione: che fosse preciso, in cui avevano percepito
scritto di dovermi incontrare, ma in un de- chiaramente che era ora di agire e mettersi
terminato momento. in movimento per conoscermi e inserire
nella loro vita quanto avevo da insegnare.

Cap. 4 - La crescita spirituale.

Riprendendo il paragone con in computer, sapevolezze, ovvero dei nuovi programmi


vi dissi che ci portiamo nelle condizioni di operativi, agisce attraverso diverse vie:
poter creare in noi nuovi programmi opera-
tivi, situati nella parte inconscia, ma che 1) - Le esperienze, ovvero episodi
operano sulla intera essenza nostra, com- vissuti da noi personalmente, che
presa la parte cosciente, e si riflettono in non possiamo ignorare o rimuo-
ogni aspetto della vita. vere, e cambiano il nostro modo di
Il risultato è una nuova consapevolezza di pensare.
tante cose, compreso in una certa misura la 2) - La ragione, mediante infor-
risposta alla domanda fondamentale, che mazioni certe, speculazioni logiche,
tutti noi, in modo più o meno consapevole, razionali, talmente indiscutibili da
ci siamo posti: esserne convinti.
3) - le intuizioni, ovvero
“Quale sarà mai il significato di tutto que- consapevolezze che nascono come
sto, che nasciamo viviamo e moriamo; ha prodotto esclusivo dell’ inconscio, e
un senso l’esistenza dell’Universo?” che sentiamo essere vere, talvolta
persino a dispetto della logica.
Il meccanismo della nascita di nuove con-
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Punto 1 : le esperienze.

Le cose sperimentate dagli altri, non ci toc- Il concetto su cui volevo una sua spiega-
cano, se non in minima misura. zione era in seguente:
“Perché trascorri tante serate come ospite
Se aveste assistito alla scenetta che ho raccon-
d’onore nei salotti importanti di Torino, al
tato nel capitolo dedicato alle associazioni,
quella di Cellini padre che molla lo schiaffone al centro dell’attenzione, ammirato e adorato
figlioletto Benvenuto, ma non siete stati voi a (gradiva particolarmente l’ adorazione delle
ricevere il ceffone, ne conservereste un ricordo signore graziose e gentili) ?”
vago, forse vi farebbe sorridere, ma non vi Ai miei occhi, era come se Gesù si fosse de-
avrebbe sicuramente lasciato un’ impressione dicato per la maggior parte del suo tempo a
indelebile.
partecipare ai banchetti di nozze, dove, ar-
Vi ho già accennato che conobbi personal- rivati al momento centrale della festa, si sa-
mente il sensitivo Gustavo Rol, che a Torino rebbe esibito nel miracolo della creazione di
è conosciutissimo, e di cui parlerò ancora. vino ottimo e abbondante, per lo sbalordi-
Dandogli un passaggio a casa con la mia mento e la gioia dei convitati.
auto, ebbi modo di essere a tu per tu noi Naturalmente la forma con cui gli posi la
due soli, e allora osai fargli la domanda che domanda fu la più cauta e cortese possibile,
mi bruciava sulla lingua.
113
e la risposta fu fulminante: “Io distribuisco riportarlo al proprietario, oppure si intasca il
perle”. denaro e lo butta nuovamente in strada?
Nella signorilità della sua natura tralasciò il
Mi viene in mente un gioco che facevamo da
finale della frase, che di solito suona “ai
ragazzini, e che ci divertiva un mondo: in una
porci”. strada fiancheggiata da una siepe, piazzavamo
un portafogli imbottito di carta, legato a un filo
Dubito anche che lo abbia pensato: nella sua vita ben mimetizzato con terriccio e polvere, che pas-
non ha mai mostrato disprezzo verso i comuni sava sotto la siepe. E qui attendevamo i pas-
mortali, fu sempre disponibile e caritatevole santi.
verso le persone umili. Il suo numero telefonico
era sulla guida, innumerevoli persone lo contat- E’ incredibile a quali scene abbiamo assistito:
tarono chiedendo il suo aiuto, ed egli non re- l’autista che inchioda l’auto e corre ad acchiap-
spinse mai nessuno (meno le persone moleste: in pare il portafogli, il passante che galoppa come
tal caso rispondeva in falsetto fingendo di essere un matto per paura che qualcuno lo preceda, la
la domestica, per dire che il padrone era as- casalinga che vi mette il piede sopra, finge di
sente). raddrizzare le calze, si guarda intorno che nes-
suno la veda, fa scorrere lentamente la mano
Io, che avevo assistito ai suoi incredibili verso la scarpa, e quando alza il tacco per affer-
“esperimenti”, come lui li chiamava, ho la rare il portafoglio….zac! Questo vola via e le
presunzione di non avere inghiottito la perla causa uno strillo di paura.
senza rendermene conto: un suo esperi- Che spasso!!! Abbiamo riso per giorni e giorni,
mento mi aveva coinvolto personalmente, e dietro la siepe impenetrabile che ci teneva al
di questo parlerò diffusamente più avanti. sicuro dalle reazioni furibonde delle nostre vit-
time.
Come incidono le esperienze della vita nel
nostro modo di vedere il mondo? Potrei dire che il 99 % non avrebbe certamente
restituito il portafogli.
Entrate in un bar e bevete un caffè, e vicino a voi Ognuno di noi si è costruito il suo mondo di
sta bevendo un analogo espresso una persona
certezze, di punti di vista, di comporta-
che ha vissuto trent’anni in una nazione stra-
menti.
niera e lontana, sempre sognando il suo paese, il
locale dove da giovane sorbiva il solito caffè: ora Come possono le nostre esperienze incidere
finalmente è tornato, per la prima volta dopo e trasformare quel nostro mondo interiore?
tanti anni è entrato nel bar della sua giovinezza,
Io posso solamente parlare delle mie espe-
e si gusta nuovamente un buon espresso: pen-
sate che i due caffè abbiano lo stesso sapore, il
rienze, dell’effetto che hanno avuto su di
vostro che bevete ogni mattina, e quello del vo- me. Voi avrete le vostre, e solo voi sapete
stro vicino al bancone, che lo gusta dopo tanti come hanno influito.
anni in cui lo sognava soltanto? Provo a raccontarvi le più significative che
Quando parlo di esperienza, mi riferisco a hanno influito su di me: alcune possono es-
questo genere di sensazioni. sere state vissute anche da altri, altre sono
esclusivamente mie.
Non c’è nulla di più personale del modo di
sentire e vivere il mondo: guardate un
uomo anziano che scorre lo sguardo su una 1° - le cosiddette diagnosi a distanza. Ho ri-
ragazzina: forse si commuove pensando alla petuto molte volte l’esperimento, e ognuno
nipote lontana che ha la stessa età, o forse ha lasciato un segno.
è un pedofilo potenziale…. Come potete ca-
pire la differenza? Entrare in uno stato di meditazione profonda,
che noi chiamiamo il livello Alpha, lanciare la
E quella persona che è appena uscita da mente verso una persona lontana e sconosciuta,
una malattia gravissima, è guarita per mira- e percepire sensazioni che non sono le nostre…
colo: con quale animo guarderà il mondo?
Questa esperienza la vivete anche tutti voi,
Quest’altra, a cui i medici hanno dato pochi
ogni volta che fate e ripetete il Corso Me-
mesi di vita….
todo Silva, e vi dovrebbe far capire molte
Quel signore in apparenza benestante, se cose.
trovasse in terra un portafoglio, cercherà di
114
2° - Quest’altra mia esperienza è molto rara, non 3° - Se ci tenete, potete fare anche voi que-
credo sia condivisa da molti. Ve la racconto, sto genere di esperimenti.
come momento di relax.
Un ingegnere che conoscevo di nome, ma non di
Nell’ambito del mio lavoro, ricevetti una segna- persona, mi chiama al telefono e mi dà appun-
lazione da una centrale idroelettrica della Valle tamento a casa sua, con la raccomandazione di
d’Aosta: l’impianto di raffreddamento delle portare quaderno e penna, deve impartirmi degli
macchine era obsoleto, occorreva farne uno insegnamenti.
completamente nuovo.
Ubbidisco, e mi trovo impegnato nell’ apprendi-
Era previsto che l’acqua di raffreddamento ve- mento della dottrina Pitagorica.
nisse estratta dalla falda sotterranea, e occor-
reva un nuovo pozzo per piazzare la pompa. Oltre alle molte formule matematiche, la cosa
divertente fu la serie di esperimenti che fa-
Il primo scavo diede un risultato imprevisto: cemmo con uno speciale strumento, detto “mo-
niente acqua. nocordo”.
Prima di individuare la zona in cui eseguire una Trattasi di una specie di chitarrone senza il ma-
nuova trivellazione, l’impresario ci consigliò: nico, una cassa armonica rettangolare con sopra
“Guardate che io, prima di scavare, interpello tante corde identiche. Sotto le corde una fitta
sempre il mio rabdomante di fiducia. Costa poco, serie di misure: centimetri, note musicali, colori e
e può farvi risparmiare spese inutili.” Accet- logaritmi; incastrando dei legnetti triangolari tra
tammo il suo consiglio, e il rabdomante si pre- la corda e la cassa armonica, è possibile variare
sentò in cantiere: un ometto distinto, per dare a piacere la lunghezza libera della corda, e
l’idea sembrava un sosia di Toscanini, sempre quindi variare il suono prodotto.
impeccabile anche tra le macerie del cantiere.
Potevamo così ricreare le misure di figure geo-
Si vantava di aver reso possibile, individuando metriche, impostando ciascun valore su una di-
una vena d’acqua sotterranea, la costruzione del versa corda, e constatare che se una figura, ad
villaggio Touring nelle isole Tremiti, e di avere esempio un rettangolo, ci piaceva alla vista, ri-
localizzato, nella pianura padana, un enorme sultava anche piacevole all’udito: le due misure
giacimento petrolifero a grande profondità: se davano un perfetto accordo musicale. Se non
qualche petroliere lo avesse ingaggiato, avrebbe piaceva all’occhio, il suono era stridulo e sgra-
rivelato il sito; se no, non lo avrebbe detto. Mo- dito.
rirà portando con sé il segreto.
Il suono più piacevole era prodotto dalla famosa
Con fare molto professionale, gironzolò con la “sezione aurea”.
sua bacchetta e ci segnalò il punto in cui, sca-
vando, avremmo trovato l’acqua necessaria. Gli esperimenti più belli furono con le cose natu-
rali, piante e fiori:
La sua indicazione risultò poi esattissima.
per esempio, “suonando” gli intervalli tra una
Eravamo tutti incuriositi, ed egli mi propose: foglia e l’altra emesse su uno stesso ramo, risul-
“Vuole provare lei? Tenga solamente la bac- tavano meravigliosi suoni armonici.
chetta sciolta, se si irrigidisce si spezza, poi mi
tocca costruirne una nuova.” Io accettai, come Domanda: come fa la pianta a sapere il
chi si presta benevolmente a essere l’oggetto di momento esatto in cui deve produrre una
una burla. foglia, o un nuovo germoglio, nel pieno ri-
Infatti, impugnata la bacchetta, questa non si spetto delle armonie musicali?
mosse. O gli atomi di un cristallo disporsi in un
Il rabdomante allora mi pose la mano sul polso, certo ordine?
e di colpo mi trovai precipitato nel mondo delle
Ecco la famosa “Armonices mundi” di Gio-
energie della madre terra.
vanni Keplero (1571 -1630), che trovò le
La bacchetta vibrava, ed io percepivo in tutto il stesse risonanze armoniche nei moti dei
mio corpo una specie di respiro profondo, che
pianeti e nelle stelle.
cambiava intensità come cambiavo direzione.
L’esperienza durò pochi secondi, sufficienti a
imprimere il me un mare di sensazioni che sto 4° - Gustavo Rol. (1903 – 1994)
ancora oggi decifrando.

Forse, per i lettori non torinesi, il nome non


dice nulla. Invece, è opinione diffusa che si
tratti del massimo sensitivo che sia mai esi-
115
stito. Quando era in vita, non si prestò mai a Il discorso cadde ancora una volta sui suoi ma-
qualsiasi forma di pubblicità, non inter- gici poteri, mentre noi miseri mortali non ne pos-
venne mai alla televisione, non scrisse libri, sedevamo; a questo punto Rol disse:
si limitò sempre a frequentare persone se- “Ma anche voi avete poteri che non sapete di
lezionate, anche se era sempre disponibile possedere”. Di fronte ai nostri sorrisetti di scetti-
quando qualcuno si rivolgeva a lui per aiuto. cismo, insistette: “Volete fare una prova? Per
esempio, pensate di sapere come sono disposte
Parlarono di lui molti giornalisti e scrittori le carte in quel mazzo laggiù?” e accennò a un
che lo conobbero. E’ stato attaccato da al- mazzo di carte che era servito per qualche espe-
cuni che pretendevano si sottoponesse a rimento, e ora stava abbandonato da parecchio
studi ed esperimenti, che egli rifiutò sem- tempo su un lontano tavolino.
pre. Naturalmente rispondemmo di no, ed egli insi-
Il suo carattere aveva un inguaribile fondo stette: “Invece voi lo sapete, ma non sapete
aristocratico che lo portava a evitare la come dirlo: adesso ve lo faccio dire io.”
gente ignorante, gli avidi, gli scettici in ma- Noi accettammo di buon grado a ubbidire alle
lafede, i cattivi: e, tolte tutto quel genere di sue istruzioni, curiosi di vedere dove andava a
categorie, si trovò isolato con pochi amici parare.
veri. Forse per questo accettava gli inviti nei Allora disse: “Scegliete voi una carta” – noi quat-
più prestigiosi salotti torinesi: trovare per- tro confabulammo un pochino e poi gli annun-
sona con cui intendersi. ciammo: “Abbiamo scelto il fante di quadri”.
“Benissimo – fece lui – sapete dov’è dentro il
I malevoli da cui non si faceva avvicinare in- mazzo?”.
sinuarono che cercava fessacchiotti da
Noi tutti e quattro, ovviamente, rispondemmo
prendere per il naso con trucchetti da quat-
no.
tro soldi. E quei fessacchiotti erano primari
di ospedale, scrittori, registi, industriali. “Invece voi lo sapete, ma non conoscete il modo
per dirlo – adesso ve lo mostro: ognuno di voi
Oggi esistono almeno una decina di libri, dica quello che vuole.”
scritti da persone autorevoli e di indubbia Dopo un attimo di imbarazzo, uno di noi disse:
onestà intellettuale, che testimoniano i suoi “Oggi è domenica”.
“esperimenti”, che andavano dalla materia-
Un secondo disse: “Mi chiamo Mariuccia”.
lizzazione di oggetti o scritti, alla pittura
fatta dai soli pennelli. Un terzo disse: “Fa caldo”.
L’ultimo ero io: tutti si rivolsero verso di me,
Conosco molte persone che furono intime
aspettando che dicessi anch’io qualcosa.
con lui, e anch’io lo conobbi e assistetti ai
suoi esperimenti. A questo punto io sprofondai nell’imbarazzo: di
tutte le cose che avrei potuto dire, me ne venne
Devo confessare che a distanza di anni il ri- in mente una sola, ma la trovavo imbarazzante e
cordo si fa vago, ma un modestissimo parti- fuori luogo: avevo voglia di dire “Asino”.
colare non lo dimenticherò mai, perché fui Nel silenzio di pochissimi secondi, nella mia
in qualche modo partecipe e protagonista. mente si scatenò una tempesta: da buon tori-
Vi narro l’episodio, giudicate anche voi. nese, molto attento a non essere scortese, non
mi pareva una buona cosa dire, a un imponente
Un salotto, cinque persone: io e mia moglie, una signore attorniato dai miei amici, a bruciapelo
coppia di nostri amici intimi, lui mio compagno “Asino”: avrebbe potuto essere preso per un ve-
di università, (da allora nacque un’amicizia che lato insulto.
dura tuttora,) e Gustavo Rol, che aveva gentil- Forse era meglio dire “cavallo”, o qualunque
mente accolto l’invito a trascorrere la sera con altra cosa: per un attimo fu un fuoco dentro di
noi, nella casa dei miei amici. me, alla fine mi sembrò giusto dire “Asino”.
Rol eseguì numerosi esperimenti, su cui non vo- Con mio grande sollievo Rol sorrise divertito,
glio dilungarmi; poi erano seguite conversazioni temevo di vederlo irritato, e girava voce che era
generiche, caffè e pasticcini, insomma un nor- meglio non fare arrabbiare Rol.
male dopocena tra amici.
“Bene – seguitò Rol – adesso sommate tutte le
Giunta l’ora di concludere la serata, ci eravamo lettere contenute in quello che avete detto.”
già alzati e avviati verso l’ingresso per indossare
Facemmo la somma, risultò 42.
i cappotti e rincasare.
“Allora scoprite e contate le carte”.
116
Noi andammo a prendere il mazzo di carte, che successa o succederà a qualcuno che legge
era sul tavolino nell’altro lato del salone, e che questo libro.
nessuno aveva toccato, (e men che meno lui),
contammo le carte scoprendole, e la quaranta- Ecco il mio resoconto.
duesima era il fante di quadri. Ebbi già modo di dirvi che sono diventato
Gli esperti del ramo commenteranno con un accanito lettore disordinato, ma sempre
sufficienza che si tratta di una banale dimo- mirato a trovare qualcosa di sperimentabile,
strazione di “mentalismo”. reale.
Vorrei vedere qualche prestigiatore, di Non andavo alla ricerca di favolette per per-
quelli che contestano Rol, senza neppure sone ingenue, bensì informazioni da com-
averlo conosciuto, che mi faccia fare lo prendere e condividere, insegnamenti spiri-
stesso giochetto. tuali, cose buone.
Noi insinuammo che era stato lui a spostare il Un giorno, curiosando in libreria alla ricerca
fante di quadri al quarantaduesimo posto (a di qualcosa di nuovo e interessante, mi im-
fronte di tutto quello che poteva fare, sarebbe battei in un libro che attirò la mia atten-
stata un’inezia), ma egli giurò solennemente di zione.
non essere intervenuto: ammise solamente che
Il titolo era: “I miei viaggi fuori dal corpo”,
senza la sua presenza non saremmo più riusciti a
ripetere l’esperimento. l’autore un tal Robert Monroe.
Conservo il vivo ricordo di quel momento perché, Avevo già letto libri che parlavano di tale
se avessi scelto un’altra parola con meno o più di argomento, riferivano di galleggiamenti
cinque vocaboli, per esempio “bue, o “cavallo”, nell’aria, osservando il proprio corpo di-
l’esperimento non sarebbe riuscito. Ed ero asso- steso nel letto sottostante, con un cordone
lutamente libero di dire qualsiasi cosa. Rol ga- d’argento che li collegava, e altre strava-
rantì anche di non aver agito sulla mia mente. ganze. Letture che mi lasciavano indiffe-
rente, stranezze di persone strane, era il
mio commento più benevolo.
5° - Robert Monroe. (1915 -1995)
Tutto sommato, il più delle volte mi sento
abbastanza in sintonia con San Tommaso:
Mi costa molta fatica scrivere questo capi- se non tocco con mano, dubito.
tolo. Qualche volta fui tentato di parlare di
Quel libro invece era molto diverso: era la
quanto mi era successo, ma poi mi chie-
cronaca dettagliatissima di viaggi fuori dal
devo: “Se ne parlo, a che serve? Serve a far
corpo, corredata da parvenze scientifiche,
dubitare della mia sanità mentale: sicura-
tipo data – ora – temperatura – pressione
mente chi mi ascolta penserà che sono fuori
atmosferica, ecc.
di testa, oppure un esaltato, oppure uno
sciocco cacciaballe, magari tutte e tre le Citava esperimenti compiuti in collabora-
cose insieme: è molto meglio se sto zitto.” zione con ricercatori seri e di chiara fama,
quali Charles Tart, di cui avevo letto libri
Ne ho solamente fatto cenno, in forma
molto autorevoli e profondi.
molto vaga, a persone che si rivolgevano a
me per cercare aiuto, dopo che gli erano Naturalmente acquistai il libro, lo lessi con
successi episodi strani, tipo vedersi da fuori attenzione, e finalmente trovai qualcosa di
del loro corpo, e altri fenomeni inspiegabili veramente interessante: a un certo punto
e inquietanti. Io li rassicuravo, dicevo loro di della narrazione dava precise istruzioni su
stare tranquilli, perché trattasi di fenomeni come fare a uscire dal corpo.
che vengono studiati, sono cose naturali, Le istruzioni erano semplicissime:
anche se molto rare. Sdraiati sul dorso, rilassarsi completamente,
Mi sono deciso a raccontarlo per la prima, e svuotare la mente, e, a occhi chiusi, imma-
ritengo ultima volta, in forma dettagliata, ginare una pallina a 30 cm dal volto.
perché ho la certezza (vi dirò anche da dove Poi visualizzare la pallina che si allontana
viene la mia certezza), che in questo mo- fino a un metro e ottanta sopra di noi. Suc-
mento stia succedendo anche ad altre per- cessivamente seguire con gli occhi la pallina
sone sparse qua e là per il mondo, forse è che si sposta fino a portarsi sull’asse verti-
117
cale immaginario che passa lungo la testa e i padre era un conciatore di pelli, aveva il labo-
piedi del nostro corpo. ratorio nel giardino, con una grande vasca in
cemento ove teneva le pelli a macerare.
A quel punto, diceva il libro, uscirai dal
corpo fisico. Un giorno, assetato dal gran giocare, corsi alla
vasca e afferrai il rubinetto per bere: immedia-
Provare quell’esercizio era per me un gioco tamente fui attraversato da una corrente elet-
da ragazzi: dato che praticavo regolarmente trica eccezionale, era il 380 volt, quella indu-
esercizi di Hata Yoga (quello delle posizioni striale.
strane, testa in giù, torsioni varie, respira- E allora provai sulla mia pelle quel fenomeno
zioni, ecc.), che si concludevano sempre con raccapricciante: la mano si chiuse come una
la posizione “Savasana”, (parola sanscrita morsa sul rubinetto, non riuscii ad aprire le dita
che significa letteralmente “posizione del rattrappite e staccarmi finché qualcuno non
cadavere”), bastava che aggiungessi la pal- andò a togliere la corrente elettrica.
lina immaginaria che si muoveva verso la Stranamente, non riportai alcun danno, neppure
sommità del mio capo. nella pelle che toccò il rubinetto, mentre con
voltaggi inferiori, tipo la corrente domestica a
Naturalmente provai diverse volte, e, come
220 volt, è facile riportare dolorose ustioni nel
mi aspettavo, non successe nulla. punto di contatto.
Seguendo i consigli rinvenuti in alcuni libri,
Quello che mi successe nel letto assomigliò
che promettevano illuminazioni mirabo-
molto a quella lontana esperienza della mia
lanti, avevo già provato a fissare immobile
infanzia: tutta la testa era riempita da vibra-
la luce di una candela, a guardare intensa-
zioni, ma non posso dire che fossero dolo-
mente negli specchi di bronzo, e non era
rose, anzi, davano quasi un certo piacere
mai successo nulla, se non una certa stan-
sensuale.
chezza alla vista.
Nel giro di pochi attimi, mi resi conto che
Perciò non mi stupii, né provai delusione, e
con la semplice volontà potevo muovere la
riposi il libro insieme agli altri in uno scaf-
vibrazione in altre parti del corpo: cominciai
fale.
a farla scendere nel torace, poi
Una notte mi svegliai alle ore due, ero per- nell’addome, poi nelle gambe, poi nei piedi.
fettamente sveglio, mi era passato comple-
Un particolare interessante: quando la cor-
tamente il sonno, giacevo nel letto e comin-
rente passava nei famosi “chakra”, ovvero i
ciavo ad annoiarmi. Mentre me ne stavo ri-
punti nodali delle energie sottili studiate
lassato il più possibile, in attesa di riaddor-
con lo Yoga e riconosciute anche dalla Ago-
mentarmi, mi venne in mente che, tanto
puntura, la vibrazione si faceva intensis-
per far passare il tempo, potevo anche pro-
sima.
vare a immaginare la pallina, e muoverla
ruotando gli occhi. Per non parlare del chakra basale, quello
all’inguine: provai allora la medesima sen-
Cominciai l’esercizio, e quando la pallina fu
sazione che mi aveva annunciato la pubertà,
sulla mia verticale, avvenne!
quando in palestra non riuscivo più a salire
Non avete mai preso la “scossa”, ovvero es- la fune e la pertica: come mi appendevo per
sere attraversati dalla corrente elettrica? A le braccia e sollevavo le gambe, un frenetico
me è successo parecchie volte, mentre traf- solletico mi faceva crollare.
ficavo con i fili elettrici (vi ho già detto che il
Quando la vibrazione arrivò ai piedi, uscì dal
mio hobby è il bricolage domestico, non vi
mio corpo, e tutto cessò. Però sentivo qual-
ho detto che spesso mi comporto da imbra-
cosa di strano, non ero più nel mio letto, mi
nato).
sentivo in un letto diverso.
Posso dire che sono ben collaudato, sop-
Il libro l’avevo letto parecchio tempo prima,
porto bene l’elettricità:
non ricordavo più bene cosa fece Robert
Da ragazzino, avevo fatto amicizia con un com- Monroe quando successe lo stesso a lui.
pagno di scuola delle elementari, e andavo nel Poi mi ricordai che aveva provato a toccare
pomeriggio a casa sua, che era circondata da un il pavimento, e la sua mano era passata at-
ampio giardino tenuto a frutteto; ricordo le
enormi mangiate di ciliegie sui grandi alberi. Il
118
traverso l’assito fino a toccare le travature mi confidò con grande serietà che aveva fretta
sottostanti. perché doveva assolvere una missione della
massima importanza: era stato incaricato di por-
Provai anch’io, cautamente, ad abbassare la tare la Santa Sindone in cielo.
mano verso il pavimento, e la mano incon-
Penso mi sia caduta la mandibola, rimasi senza
trò quelle vecchie enormi molle che nei letti
parole, ma per fortuna non mi lasciò il tempo di
di una volta sostenevano la rete. Si dà il fare commenti, si accomiatò dicendo che aveva
caso che il mio letto non ha mai avuto le molta fretta.
molle, ho dei cassetti pieni di biancheria e
Nei giorni seguenti fui contattato da altri comuni
un solido asse sotto il materasso ergono-
amici, tutti sconvolti per l’improvviso impazzi-
mico. mento di quella cara persona.
Confuso e probabilmente in uno stato di Purtroppo il mistero si risolse in fretta: un atroce
completo shock, scesi dal letto, mi mossi nel cancro al cervello se lo portò via in poco tempo.
buio e mi trovai in una cucina sconosciuta.
Seguii il consiglio del fratello, ma con la
Ricordo che provavo una gran sete, addirit-
massima tranquillità: la mia esperienza era
tura un’arsura, che mi spinse verso un an-
troppo simile a quella di Robert Monroe, e
tico rubinetto di ottone, dovevo assoluta-
lui era in buona salute.
mente bere.
Gli accertamenti neurologici furono tran-
Mentre mi avviavo verso il rubinetto, sentii
quillizzanti, tutto era in ordine, e quando fui
un rumore: una chiave che frugava nella
ben calmo, ci riprovai.
toppa di una serratura, per aprire.
La procedura fu sempre la stessa, non ve la
Cambiai direzione, andai verso il rumore, e
ripeto.
mi trovai di fronte ad una porta chiusa, che
si stava aprendo. Non avevo programmato nulla, però sapevo
che la prima esperienza non mi era piaciuta:
Quando si aprì, mi trovai a fissare uno sco-
dai mobili, l’odore, l’insieme della casa, la
nosciuto che lentamente cambiava l’
foggia del vestito del malcapitato che incon-
espressione del volto: dapprima stupito, poi
trai (ci penso sovente: chissà quale spetta-
a poco a poco terrorizzato.
colo gli ho mostrato, per terrorizzarlo a quel
Il quel momento venne a salvarmi la vibra- punto), mi fanno pensare di essere andato
zione: cominciai a vibrare tutto, e mi ritrovai nel passato.
nel mio letto.
Prima di “partire”, se così posso dire, non
Quello che non riuscirete mai a capire, se avevo nessun obiettivo in mente, se non il
non lo avete provato di persona, è quanto fatto che non volevo più andare dove ero
fosse reale quella esperienza: non aveva as- stato prima.
solutamente nulla in comune con i sogni.
Non avevo idea di dove mi sarei potuto tro-
Apparteneva in tutto e per tutto alle espe- vare, avevo riletto il libro ma non ne avevo
rienze fatte nel mondo reale, anche se i tratto alcun suggerimento utile: il mondo di
passaggi da un luogo all’altro non rispetta- Monroe era troppo diverso dal mio.
vano le leggi dello spazio e del tempo.
Tutto mi sarei aspettato, tranne quello che
Quando mi ripresi, mi accorsi che avevo re- trovai:
almente la bocca riarsa, dovetti andare in
Mi stavo allontanando a velocità spaven-
bagno a bere, e confesso che mi inginoc-
tosa dalla Terra.
chiai e pregai, come fossi tornato dalla
morte. Successe quello che succede quando sei in
aereo: se voli basso, provi un po’ di verti-
Il giorno dopo ne accennai a mio fratello
gine; quando sei molto alto, guardi mari e
medico, che mi ascoltò attentamente ma
monti sotto di te, e non ti fa più nessuna
non mi lasciò finire il racconto: mi consigliò
impressione.
subito un approfondito esame neurologico.
Lo stesso successe a me: dapprima terrore
Non posso dargli torto: avevo ancora in mente la per l’altezza a cui mi trovavo, immaginavo
triste storia di un mio caro amico, che un giorno lo strazio se fossi precipitato, poi tutto
incontrai per strada, e, dopo i soliti convenevoli, passò: vidi sfilare via la luna, poi il sistema
119
solare, poi un lungo tuffo verso le galassie Non voglio dilungarmi su dettagli che pos-
lontane. sono non interessare al lettore: mi limiterò
Mi rendo conto che durante i “viaggi fuori a dire che si susseguirono altri incontri.
dal corpo” le facoltà mentali erano un po’ L’unico problema era che non avveniva un
alterate, immagino succeda lo stesso a un dialogo, con domande e risposte: prima di
poveretto che cada da grandi altezze: chissà partire preparavo mentalmente le domande
cosa prova mentre cade: è lucido, oppure a cui chiedevo risposta; poi, quando mi tro-
bloccato dal panico? Vedendo i filmati dei vavo di fronte a lui, era come se gli trasmet-
paracadutisti, sembra che stiano benone. tessi in un unico blocco le mie richieste, ed
Ma forse, al primo lancio…. egli mi restituiva tutto un blocco di risposte,
che io poi dipanavo con calma una volta ri-
Suppongo che il mio stato d’animo fosse tornato in condizioni normali.
simile a quello del paracadutista in caduta
libera al suo primo lancio, ma rapidamente Il rapporto purtroppo finì bruscamente e in
mi stavo calmando. modo per me terrificante: durante uno dei
viaggi, mi ritrovai nelle grinfie di uno spa-
Non mi spostavo a casaccio, ma secondo ventoso mostro, che emanava lucida malva-
una rotta ben precisa, anche se non scelta
gità: per rendere l’idea, immaginate di es-
da me. sere afferrati dagli artigli pelosi di un ragno
Poi mi fermai di colpo: ero di fronte ad un grande come un dinosauro. Anche quella
essere vivo. volta venne a salvarmi la vibrazione del ri-
Non aveva forma fisica ben definita, il para- torno, in un modo che mi sembra miraco-
gone che mi venne poi in mente fu un com- loso.
plicato filamento di una lampadina accesa. E fu così che i miei viaggi astrali cessarono
Io pensai qualcosa, e subito mi venne la ri- di colpo e definitivamente: mi rendo conto
sposta, il tutto in forma non verbale, po- che il terrore fu tanto da bloccare qualsiasi
tremmo dire telepatica. mia velleità di ricominciare. Anche se a li-
vello razionale lo vorrei, a livello di soprav-
La mia muta domanda fu istintiva: “Chi sei?”
vivenza istintiva resto bloccato. Peccato!
– e l’immediata risposta fu “Sono un umano
non terrestre”. Mi è rimasto nel cuore un enorme rim-
pianto, ma non posso farci nulla.
Poi vennero le vibrazioni, e mi ritrovai nel
mio letto. Più avanti riferirò le informazioni ricevute.
Mi resi conto che le informazioni che rice- La mia storia con i viaggi astrali ha un se-
vevo in “astrale”, (come viene chiamato guito: anni dopo, venni a sapere che Robert
quel livello energetico nel mondo del para- Monroe aveva creato un centro di studio e
normale), non erano immediatamente as- ricerche, aperto a chi voleva contribuire con
similate dalla mia parte razionale, sentivo le proprie esperienze, e saperne di più.
che venivano lentamente trasferite da un Naturalmente vi andai: la cittadina più vi-
livello intuitivo al livello di coscienza nor- cina era Faber, in Virginia, e il centro ricer-
male. che era un edificio sperduto nei boschi spo-
Così ci misi un pochino di tempo a realizzare polati della Blue Ridge Mountain, nella ca-
la portata della risposta: “Umano” – ma non tena dei monti Appalachi.
“della Terra”: significa che esistono altre Il soggiorno in quel centro fu un’esperienza
vite su altri pianeti, ma sono anch’esse emozionante, soprattutto per l’ambiente e i
“umane”. suoi ospiti: feci la conoscenza con persone
Questa esperienza, a differenza della prece- provenienti da tutto il mondo, ognuno con
dente, mi lasciò una sensazione esaltante: qualche esperienza fuori dal corpo.
l’essere che avevo incontrato era amiche- Il termine scientifico di questo fenomeno,
vole, emanava saggezza e bontà. Il mio più che viene studiato accuratamente, è
ardente desiderio fu di incontrarlo nuova- O.O.B.E. (Out Of Body Experience) = Espe-
mente, approfondire la conoscenza. rienze fuori dal Corpo.
120
Per darvi un’idea di quanto fosse variegato - Perché si possono ricevere
il tipo di persone che ho conosciuto, ve ne informazioni utili.
cito alcune: L’essere galattico che ho incontrato appar-
tiene alla razza umana, ma è a un livello di
Un regista cinematografico della Nuova Zelanda
– un pianista di Parigi – una danzatrice classica
evoluzione più avanzato del nostro: po-
di Seattle – la moglie di un magnate di Wall trebbe guidarci a evitare errori catastrofici.
Street – un dentista di Miami – una fisioterapista Purtroppo, nessuno che io abbia conosciuto
di Hampton, Virginia. ha vissuto un’esperienza analoga alla mia.
Quest’ultima, quando finì il soggiorno presso il Ma non è detto che non possa succedere in
Centro Monroe, mi ospitò a casa sua ad Ham- futuro, e allora, se l’esperienza si ripete, si
pton (dove mi presentò il marito – nota per i potrà venire allo scoperto e parlarne seria-
maliziosi) e insieme mi scorrazzarono per tutta la mente.
Chesapeake Bay, che considero uno dei luoghi
più interessanti del pianeta, anche per le ottime Prima di scrivere questo libro me ne sono
scorpacciate di granchi. sempre stato zitto, essendo sicuro che sarei
stato deriso o compatito se ne avessi par-
Insomma, fu un’esperienza che mi arricchì lato.
molto sul piano umano, anche se non servì
a farmi riprendere i viaggi astrali. Probabilmente lo sarò anche ora. Pazienza!
Penso che ora vi sia chiaro perché mi sono Comunque, ricordatevi sempre di San
dilungato su un argomento tanto strano: Tommaso: io non ho uno straccio di prova
tangibile a sostegno di quanto sto dicendo,
- Perché succede a più gente di perciò siete autorizzati a pensare che po-
quanto non si creda; trebbe essere tutta una mia allucinazione.
- Perché può succedere, o è già suc- Sarà il vostro cuore a dirvi se condividete le
cesso, o succederà, a qualcuno che convinzioni che sono nate in me, oppure
legge questo libro; avete tutt’altri punti di vista.

Cap. 5 - Le informazioni ricevute

Se ho provato imbarazzo a narrarvi quanto (dico “cercherò”, perché il trasferimento


mi è successo, immaginate cosa provo a de- delle informazioni dalla parte intuitiva alla
scrivere le informazioni che mi sono state parte logica era oggetto di resistenze osti-
trasmesse. Ma ormai, come disse Giulio Ce- nate da parte dell’emisfero razionale, che
sare, “il dado è tratto”, e tanto vale che cercava in tutti i modi di respingere o di-
vada fino in fondo. Chi mi ha tolto la stima storcere i dati, in modo simile alle difficoltà
ormai l’ha già fatto; mi resta solo da guada- che talvolta si incontrano quando si traduce
gnarmi la commiserazione degli esperti qualcosa da una lingua a un’altra).
nella quarta, quinta, sesta dimensione, di Ecco l’elenco succinto dei punti più impor-
coloro che sanno tutto della “Akasha”, degli tanti:
esperti in fisica quantistica, dei religiosi, e
chissà quanta altra gente…Pazienza. Tanto, 1. L’Universo è un’unica entità, uguale
per mia fortuna, ormai è passata l’epoca dei in ogni sua parte, dove il concetto di
roghi. (perlomeno quelli con il fuoco vero). “vuoto” non ha significato: ogni centime-
tro cubo dello spazio è pieno di una so-
Cercherò di riferire le informazioni allo stato stanza di base, onnipotente, contenente
puro, comprese quelle che possono sem- tutte le forme di esistente a noi note: la
brare incongruenze, senza cercare di adat- geometria, l’armonia musicale, le leggi
tarle alla luce della logica, o dei miei perso- della fisica e della chimica, il senso della
nali punti di vista, in modo da consegnarle bellezza, la gioia, l’amore, le leggi univer-
alla giusta interpretazione da parte di chi ne sali, e quant’altro può venirvi in mente.
sa più di me.
121
(di solito agli scienziati piace usare la pa- con la “sostanza – essenza” di base che la
rola “energia”, che si manifesta in infi- compone.
nite forme, di cui ne conosciamo solo al-
cune: – elettrica – termica – potenziale –
atomica – luminosa – ecc.; ma tali ener- A questo punto interrompo la narrazione
gie sono solo alcune delle molte altre per qualche chiarimento sul punto 5, prima
forme in cui la sostanza di base si mani- di proseguire sugli argomenti che riguar-
festa; tale entità include anche altre dano direttamente noi umani terrestri. Mi
sia consentito di esporre alcune considera-
cose, che la scienza non è in grado di
zioni personali, frutto di mie riflessioni.
classificare tra le energie o le forze, o che
altro: sentimento, armonia, amore, Talvolta gli scienziati si dilettano a cercare
tempo e spazio….) esempi che chiariscano anche ai profani gli
argomenti oggetto dei loro studi.
Per esempio, è illuminante un esempio ri-
Apriamo ancora una volta il dizionario De-
voto – Oli, e leggiamo la definizione portato da un noto studioso, docente di fi-
sica matematica e autore di numerosi libri:
“Sostanza: in filosofia, essenza o principio Frank Tipler.
permanente di per sé, al di là di ogni mu-
tamento o divenire: la prima sostanza, la Per farci capire la reale essenza della mate-
ria, egli ci propone il seguente esempio:
sostanza increata, Dio.”
Tale definizione mi sembra molto appro- Considera una matita, e pensa di ingrandirla
priata, per cui d’ora in poi la chiamerò “so- enormemente.
stanza-essenza”, per sottolineare il princi- Prima vedrai le enormi cavità nelle fibre del le-
pio del suo essere “increata”. gno, e, continuando a ingrandirla, arriverai al
punto in cui il nucleo di un atomo è grande come
una sfera di un centimetro di diametro.
2. Poiché questa sostanza-essenza è
A quel punto ti trovi in uno spazio vuoto, ove
identica in tutto l’Universo, anche le infi-
sferette di un centimetro stanno a cento metri di
nite forme in cui si manifesta sono identi- distanza una dall’altra. Siamo dunque nelle se-
che: perciò non deve stupire che forme di guenti proporzioni:
vita umane siano diffuse in molti mondi
La pallina di un centimetro cubo (1 cc) è circon-
uguali alla terra. data da una sfera vuota di 50 metri di raggio,
ovvero più di 500 miliardi di cc di spazio vuoto.
(statisticamente gli astronomi hanno fatto il
conto: risulterebbero, nella sola parte Il che significa che se togliessimo il vuoto al no-
dell’universo a noi nota, almeno 6000 pianeti stro corpo, la parte “solida” non potremmo tro-
nelle identiche condizioni della Terra). varla neppure con il microscopio.
In conclusione: il nostro corpo è praticamente
3. Per sua natura, non è statica, immo-
uno spazio vuoto occupato da campi di forza che
bile, congelata nel tempo, bensì in un impediscono intrusioni dall’esterno.
continuo movimento e trasformazione.
Un ultimo dettaglio riguardo l’esempio della
4. Tutto quello che noi percepiamo, matita: se il nucleo dell’atomo fosse grande
dalle minime particelle sub-atomiche, ap- come una biglia di un centimetro di diametro, la
parentemente immutabili e indistruttibili, matita sarebbe lunga come la distanza tra la
quali i bosoni, fotoni, elettroni, protoni, e terra e il sole.
quelle dagli atomi in su, soggette a cam- Questa è la vera immagine della materia:
biamenti, quali molecole, cellule, e orga- spazio pressoché vuoto.
nismi viventi, non sono altro che concen-
Perciò non vi è difficile immaginare che tale
trazioni generate dalla sostanza - essenza
spazio sia anch’esso occupato dalla stessa
di base.
sostanza - essenza di base, secondo il po-
5. Tutta la materia, sia minerale, che stulato che il concetto di spazio vuoto non
vegetale e animale, è costituita da agglo- ha senso, essendo lo spazio stesso una ma-
merati che si comportano in modo auto- nifestazione della sostanza- essenza.
nomo, ma sempre in intimo collegamento
122
Il vuoto all’interno degli atomi è pieno di so- punta del suo dito trasmette in Adamo la scin-
stanza-essenza. tilla della vita e della coscienza, adesso Dio è
sempre lo stesso omone barbuto, ma stavolta è
Ce la fa la vostra immaginazione? accovacciato in terra e gioca con minuscoli mat-
toncini di “Lego”.
Una volta ebbi il privilegio di poter visitare il
Centro Ricerche situato in un’enorme caverna Dopo il famoso bosone, Higgs postula il
raggiungibile mediante una galleria che si di- “campo di Higgs”, che permea tutto lo spa-
parte dalla autostrada Roma – L’Aquila, proprio zio: stavolta non è più vuoto, è pieno di
sotto il massiccio del Gran Sasso. qualcosa.
La scelta del luogo è dipesa dalla possibilità di Già oggi gli scienziati si dibattono su un pro-
avere sopra la testa migliaia di metri di roccia: in
blema barbino: tutto dimostra che manca
tal modo, le varie radiazioni cosmiche vengono
smorzate dalla roccia, e nella caverna in cui è
all’appello circa il 90% della massa. Poiché è
piazzato il laboratorio arrivano solamente le invisibile e introvabile, la chiamano “Mate-
particelle che non sono influenzate dalla mate- ria oscura”.
ria: i famosi Neutrini.
L’astronomo Bruce Margon confessò al New
Un ricercatore, per spiegarmi il suo lavoro, mi
York Times:” E’ una situazione alquanto imba-
disse: “Guarda il tuo dito indice: in questo mo-
razzante dovere ammettere che non riusciamo a
mento decine di migliaia di neutrini lo stanno
trovare il 90 per cento della materia
attraversando senza che né tu, né loro, se ne
dell’Universo”.
accorgano.”
Se non trovano quella dannata “Materia
Vi ho esposto questo affinché prendiate co-
oscura”, tutta la cosmologia basata sul “Big
scienza che il mondo è assolutamente di-
Bang” va a farsi benedire.
verso da come lo percepiamo.

La scienza resiste fino all’ultimo, si ostina a


Anche il punto 4 non è più tanto distante
ipotizzare che ciò che permea il campo di
dalle ricerche della fisica sub-atomica:
Higgs sia una “forza”, vorrebbe spiegare il
Sono iniziati presso il CERN di Ginevra gli Creato con spettrometri e telescopi, ma
esperimenti per trovare il famoso “bosone prima o poi si troverà con le spalle al muro,
di Higgs”, detto anche “il mattone di Dio”, dovrà per forza affrontare argomenti non
nel senso che dovrebbe essere l’elemento osservabili con gli strumenti: la sublima ar-
più piccolo che si possa concepire. monia dell’Universo (ricordate Keplero), e la
parte spirituale dell’ esistente.
Abbiamo dunque fatto grandi progressi: mentre
Michelangelo, nella Cappella Sistina, rappresen-
tava Dio come un uomo barbuto che con la

Cap. 6 - La domanda fatale

E adesso tenetevi forte, come mi tenevo sta rispetto la Terra, ero calmo e con la
forte io, mentre mi preparavo alla partenza, mente lucida.
e mi ripetevo mentalmente la domanda che La terribile domanda che posi a quello che
avrei posto; facevo come il bambino che ormai consideravo il mio amico e maestro
deve riferire qualcosa di importante alla galattico, fu: “Perché esistiamo, e che cosa
maestra, e se lo ripete mentre cammina succede dopo la morte?”
verso la scuola. Quando avevo deciso di porre quella do-
E così, mentre percorrevo il tragitto che manda, ero tormentato dai dubbi: forse noi
cominciava a diventarmi familiare, l’immane terrestri non eravamo ancora pronti, non
ruota della nostra Galassia, la Via Lattea, dovevamo forzare la natura, la nostra co-
che scorreva alla mia destra mentre mi diri- scienza si sarebbe aperta quando fosse
gevo verso uno dei bracci dalla parte oppo- giunta l’ora. Nel frattempo, sarebbe stato
meglio rimanere acquattati nella nostra be-
123
ata ingenuità, l’anima, la vita eterna, il Giu- Mi viene in mente il povero scrittore Giovanni
dizio Universale, e infine il Paradiso (o Papini, che fu scomunicato perché aveva osato
l’Inferno). esprimere un’opinione che la Chiesa bollò come
eresia:
L’amico galattico non mostrò alcun segno di
Che il Signore Iddio, se veramente è infinita
stupore o imbarazzo: la sua risposta mi
bontà, avrebbe prima o poi perdonato anche il
giunse come al solito, in un unico blocco, peccato di superbia dell’Angelo Ribelle, il gran
accompagnata dalla sensazione di serena, nemico, Satana.
sincera amicizia e benevolenza.
Spero che nessuno di qualche Curia legga
Quando ritornai e le nuove informazioni si
questo libro.
dipanarono lentamente per essere assimi-
late dalla mia parte logica, le cose si compli- Oppure, se qualche Curia legge questo libro,
carono. che mi conceda il beneficio che io sempli-
cemente “relata refero”, (riporto cose sen-
Una parte della risposta mi pareva logica, tite) e, se decide di lanciare qualche ana-
verosimile:
tema, lo spedisca al braccio opposto della
Quando la sostanza di base dell’Universo si Via Lattea.
modella in una struttura vivente, crea qual-
cosa che ha vita autonoma, facoltà di pen- Come difesa potrei solamente obiettare che
sare e decidere, tutto quello che le serve quando ero piccolo mi fu insegnato che i bimbi
per nutrirsi, riprodursi, pensare. morti senza Battesimo andavano nel Limbo, che
non era né Paradiso né Inferno, non ho mai ca-
Però il vuoto interatomico è sempre occu- pito bene cosa fosse, l’unica cosa certa era che
pato dalla sostanza – essenza di base, che non soffrivano (né gioivano, non avevano fatto
modella anche un’entità in una forma ener- in tempo a provare gioia, dolore, amore).
getica più sottile, e indistruttibile come lo Adesso che sono grande, trovo qualche difficoltà
sono in apparenza le particelle sub-atomi- nel comprendere perché vadano nel Limbo an-
che. che coloro che sono vissuti prima di Cristo, e tutti
Fin qui va tutto bene, abbiamo forse, sem- gli adulti morti senza essere stati battezzati, an-
plicemente, una definizione più scientifica che se furono dei giusti che vissero una vita vir-
tuosa.
dell’anima.
Recentemente anche la Chiesa ha assunto un
Solamente che questa specie di anima non atteggiamento molto cauto nel dannare certe
se ne sta a braccia conserte a guardare cosa categorie di anime.
facciamo, ma partecipa attivamente a tutti i
processi vitali del corpo. Dato che c’è una notizia buona e una cat-
tiva, riferisco subito la cattiva: che non tutte
Dopo la morte la struttura più articolata, e le anime sopravvivono alla morte fisica: se
quindi facilmente decomponibile, cellule e non si sono evolute a sufficienza, ricadono
molecole, si disperde nuovamente e ritorna
nel crogiuolo originale.
a forme meno complesse, tipo atomi.
E questa potrebbe essere la versione non-
La parte composta da una forma di energia
terrestre dell’Inferno: il non esistere più
più pura, se così la possiamo definire, so- come entità autonoma.
pravvive in funzione di quanto è riuscita a
darsi una struttura ben definita e con un La notizia buona, invece, è ottima, al di là di
sufficiente grado di autonomia. qualunque aspettativa: il nostro mondo ma-
teriale non è altro che un gran minestrone
Da questo punto in poi cominciano i guai, che continuamente si distilla da solo: quello
riguardo l’assioma che noi umani terrestri che si è evoluto, passa in un altro piano di
abbiamo sempre dato per scontato, almeno
esistenza.
tutti quelli che si sono dati una forma di
fede religiosa: che tutte le anime sopravvi- In tal modo, il livello adiacente al nostro
vano alla morte fisica. può comunicare con noi, ma solamente se
ci siamo elevati spiritualmente al punto di
Mi secca enormemente entrare nei territori percepire i messaggi che da esso proven-
dove la dottrina religiosa ha piantato le sue
gono.
bandiere.
124
A sua volta, il mondo contiguo al nostro si Ulteriori informazioni le darò solo a voce, a
distillerà in uno ancora più spirituale, e così persone in grado di comprenderle nel giusto
via, per innumerevoli sublimazioni. modo e che mi diano modo di dialogare e di
E a qualche livello ci si può spostare nel spiegarmi compiutamente. Sorry. Chiedo
tempo, sia avanti che indietro. venia. Mi spiace moltissimo nei confronti
dei lettori maturi, intelligenti, e spiritual-
Come sia l’universo parallelo in cui ci trasfe- mente già elevati, ma penso sia meglio così.
riamo, in quale mondo veniamo a trovarci,
non intendo dirlo in questo libro, poiché Un’ultima considerazione: la mia impres-
non so in quali mani esso finirà. sione è che l’umano che incontrai sia già di
un gradino più in su nella scala evolutiva,
Posso solo dire che le famose “coincidenze” probabilmente in quel secondo livello.
hanno a che fare con questo livello di esi-
stenza.

Cap. 7 - Il perché della vita

Mi è anche pervenuta l’informazione ri- ispiratrice, è soggetta a devianze che si


guardo il perché tutto questo accade, ma il auto-generano nel corpo fisico, per cui la
concetto è talmente complesso che non voglia di vivere diventa istinto di sopravvi-
credo di essere in grado di tradurlo corret- venza, che facilmente decade in “mors tua
tamente. vita mea”, da cui egoismo, ferocia, odio.
Quello che ho capito sarebbe: L’amore diventa voglia di possesso, egoi-
smo.
Che la sostanza – essenza primigenia e in-
creata contiene espressioni come amore, E così via, ogni sentimento negativo nasce
armonia, istinto vitale, coscienza di sé, e al- come distorsione di un sentimento in ori-
tro ancora, che non potrebbe esprimersi se gine positivo.
fosse immobile, congelata. Provate a passare in rassegna i vizi capitali,
Perciò si manifesta in molti modi: stelle che e divertitevi a trovare di quale sentimento
eruttano luce e calore, mondi che ruotano positivo sono la degenerazione.
nella spazio seguendo movimenti armonici Tutto questo è scoria, che la sostanza primi-
e intelligenti, a costituire il terreno su cui genia non accetta, e di qui la morte, che as-
possano vivere esseri che provano senti- solve la funzione di filtro. Con la morte si
menti, voglia di vivere, autoconsapevolezza. distillano le qualità positive, che prosegui-
Perché la qualità “Amore” possa esistere, ranno il loro percorso di affinamento, men-
deve esprimersi come amore verso qual- tre quella negative si annullano con la
cosa, verso la vita, perciò la sostanza- es- morte della parte fisica, la stessa che le ha
senza si modella in forme viventi che pos- generate.
sano esprimere tale sentimento. Ho reso l’idea? Non sono in grado di espri-
Però questa “incarnazione” di tali energie in merla più compiutamente, se non sbrodo-
esseri in forma embrionale, che di genera- lando lo stesso concetto con mille argomen-
zione in generazione evolveranno verso il tazioni.
modello che renda compitamente l’idea

Cap. 8 - Il quadro generale.

Cercherò qui di mettere in ordine i molti Punto 1: ogni essere vivente è costituito da
tasselli del “puzzle”, in modo che possiate due livelli : il corpo fisico, che conosciamo
farvi una visione organica di quanto vi ho bene, e un altro livello, che chiameremo
confusamente trasmesso. “corpo sottile”.
125
Il corpo fisico fa da tramite tra il mondo E come fanno a trovare la strada per ritor-
esterno, materiale, e il corpo sottile. nare al proprio nido le rondini, e le cicogne?
Il corpo sottile fa da tramite tra il corpo fi- E i salmoni a ritrovare il torrente in cui sono
sico e la sostanza-essenza. nati?
(ho fatto un’enorme semplificazione, i cul- E le anguille a percorrere a ritroso la migra-
tori dell’esoterismo probabilmente inorridi- zione fatta dai genitori?
scono, ma io voglio fare un quadro gene- I naturalisti se la cavano dicendo che gli
rale, troppi particolari farebbero perdere di animali possiedono una programmazione
vista il quadro d’insieme). biologica, ma si grattano la testa quando gli
Il corpo fisico assolve le funzioni fondamen- si chiede di spiegare come fanno a orien-
tali per la sopravvivenza: nutrirsi e ripro- tarsi negli spostamenti, ecc.: non riescono a
dursi: di qui la ricerca del cibo, il lavoro, la immaginare quale razza di programmazione
famiglia, ecc. biologica sia in grado di dare una spiega-
Il corpo sottile provvede alle funzioni di so- zione.
pravvivenza che non dipendono dal mondo La fantasia degli studiosi si scatena: qualcuno
fisico, quando deve intervenire la sostanza- parla di orientamento con le stelle, altri con il
essenza. campo magnetico terrestre; le interpretazioni
sono innumerevoli: i campi morfici, il reticolo di
E così, l’anguilla adulta migra dall’Europa fino al Hartmann, il feng shui…
Mare dei Sargassi, dove deposita le uova; dalle Quando dico esseri viventi includo anche i
uova nascono piccole anguille che attraversano vegetali, e, se ricordate le scoperte di Cleve
l’Atlantico e risalgono i fiumi europei, dove cre- Backster, vi rendete conto di quante cose
sceranno fino alla età della riproduzione; allora
sappiano fare, pur essendo fisicamente
attraversano nuovamente l’Atlantico fino al
molto semplici.
Mare dei Sargassi, per ripetere un ciclo infinito di
generazioni. I minerali non possiedono un corpo fisico in
Le rondini e le cicogne migrano dall’Europa all’ grado di interagire con l’ambiente, ma
Africa, e ritornano al medesimo nido. anch’essi possiedono un corpo sottile, in
Il salmone lascia il torrente in cui è nato e corre
grado addirittura di memorizzare le infor-
per l’Oceano, ma al momento di riprodursi risale mazioni con cui sono venuti in contatto a
lo stesso torrente in cui è nato. livello eterico.
Anni fa i giornali riferirono un episodio curioso. Dopo il corso basico di Silva chi vuole prose-
Era talmente tenero e romantico che si dilunga- guire nella crescita interiore viene guidato
rono con interviste ai protagonisti, foto varie. oltre, con tappe avanzate che comprendono
anche esperimenti di “Psicometria”: an-
Ecco l’episodio:
dando a livello profondo, il nostro corpo
Un corriere consegnò un pacco in Liguria, e men- sottile decifra le informazioni conservate
tre era indaffarato nello scarico non si accorse
nella materia inanimata, e la nostra co-
che un vispo gattino si era intrufolato nel fur-
gone a curiosare. scienza è in grado di esserne informata.
L’autista chiuse i portelloni, ripartì in gran fretta Il corpo sottile è anche responsabile della
e ritornò alla sua sede in Brianza. salute: se il corpo fisico subisce un danno,
Quando trovò il gattino, se lo tenne in casa.
questo dispone delle programmazioni in
grado di guarirlo. Ma se si ammala il corpo
Un giorno, tempo dopo, il gatto scomparve dalla
sottile, allora sopravviene la malattia e tal-
sua nuova casa in Brianza e qualche mese più
volta la morte.
tardi ricomparve, provato e con le zampine quasi
consumate, nella sua primitiva abitazione in Li-
Sono stato testimone di casi di morte improv-
guria.
visa, senza cause apparenti, che vennero liqui-
date come “morto di crepacuore”: un dolore
Domanda: come ha fatto a ritrovare la insopportabile, la perdita di una persona amata,
strada che ha percorso nel chiuso del fur- un trauma emotivo, e cessa la “voglia di vivere”.
gone? Questo casi non possono dipendere solamente
dal corpo fisico, che non può guastarsi in modo
126
letale da un momento all’altro: deve per forza fisico per un istintivo richiamo verso il gradino
essersi guastato quello che gli esoterici chia- che già spettava loro.
mano “corpo sottile emozionale”. Che talvolta si Corrispondono al vero le affermazioni che i
è semplicemente stufato di restare confinato nel grandi illuminati, i “guru” che hanno dedicato
corpo, è pronto per andare oltre. l’intera vita alla meditazione volta alla crescita
Molte persone morte giovanissime manifesta- della consapevolezza e dello spirito, sappiano
rono nella loro breve esistenza grandi doti di benissimo quando è l’ora di morire, ovvero
sensibilità, elevato grado di maturazione spiri- sanno presagire quando il corpo sottile sarà
tuale: probabilmente si staccarono dal corpo pronto per un altro livello di esistenza.

i livelli ed i collegamenti Spiegazione dell’illustrazione: L’essere


umano contiene sia il corpo fisico che il
corpo sottile.
Il corpo fisico comunica con il mondo fi-
Sostanza - sico.
Corpo Essenza
Sottile <<<<<<
Il corpo sottile comunica con la sostanza –
Mondo Corpo
>>>>> essenza.
Fisico Fisico
>>>>> <<<<< Corpo fisico e corpo sottile interagiscono,
intimamente connessi tra di loro, tramite i
due emisferi cerebrali e molte altre con-
nessioni energetiche.

----------------------------------------------------------------------------------
Punto 2: Il ragionamento.

L’essere umano, in più degli animali, pos- talvolta provengono dal passato o dal fu-
siede la coscienza di sé. turo.
La coscienza permea entrambi i corpi, sia Si tratta di informazioni che viaggiano da un
quello fisico che quello sottile. corpo sottile a un altro corpo sottile.
Quando è concentrata nel fisico, i sensi fisici Possiamo percepire informazioni dal mondo
trasmettono un flusso ininterrotto di infor- inanimato, la cosiddetta “Psicometria”.
mazioni, che il cervello decodifica, inter- Possiamo trasmettere comandi alle cellule,
preta, cataloga, e reagisce in conformità. tramite la sostanza- essenza, per la guari-
Allora le onde cerebrali sono veloci, classe gione, sia del nostro corpo, che di persone
Beta, e prevale quello che chiamiamo pen- distanti.
siero razionale. Oltre al livello meditativo, succede una cosa
Quando riusciamo a ridurre il flusso delle analoga nel sonno, con i sogni telepatici o
informazioni provenienti dal mondo fisico, premonitori.
ovvero quando siamo nel sonno e nel livello Dal livello alpha provengono anche le intui-
meditativo, livello Alpha e Theta, allora riu- zioni, idee che non possono essere state
sciamo a percepire le informazioni che pro- generate solamente dalla elaborazione di
vengono dal livello sottile, che è in diretto dati registrati nella memoria.
collegamento con la sostanza- essenza.
Quando il pensiero è costretto a rimanere
Allora abbiamo una spiegazione per le “dia- strettamente nei confini del razionale, che è
gnosi a distanza”, dove le informazioni ci ar- tipico del funzionamento del pensiero gene-
rivano indipendentemente dalla distanza, rato dal corpo fisico e collegato con il
127
mondo fisico, si possono manifestare di- che l’evoluzione nel tempo delle specie
storsioni clamorose. animali e vegetali avvenisse per “selezione
Una distorsione clamorosa è la teoria della naturale di mutazioni casuali congenite ere-
evoluzione cosiddetta Darwiniana, basata ditarie”.
sui postulati espressi dal naturalista Charles Ve lo spiego con una metafora.
Darwin (1809 – 1882), il quale sosteneva

Una famiglia sgangherata

proporzioni fino a diventare un bruco lungo pa-


C’era una volta, tanto, tanto tempo fa, una fa- recchi centimetri, e per difendersi divenne stan-
miglia in crisi. ziale, si fece una tana in cui stava nascosta, e si
I nemici ormai erano troppi, non facevi in tempo tinse di un verde pallido per confondersi con
a mettere al mondo una marea di figli, che su- l’erba.
bito qualcuno te li mangiava. Era in pericolo ad- E così le loro strade si divisero, il povero marito
dirittura la sopravvivenza della loro specie. Non correva velocissimo nel sottobosco, non aveva
sarebbe stata una grave perdita per il pianeta, un recapito fisso, ma così facendo si allontanava
ma per loro lo era, eccome, anche se erano sol- troppo dalla consorte: e quando era ora di fare
tanto una specie di piccoli insetti. l’amore, erano guai.
La famiglia era sgangherata perché tra moglie e Dovette risolvere il problema della distanza: sic-
marito c’era un’assoluta incompatibilità di giudi- come aveva un numero abbondante di zampe,
zio. Uno pensava in un modo, l’altra in modo ne sacrificò un paio, scegliendo le meno utiliz-
completamente opposto. zate, e cominciò a fare ginnastica: le sollevava,
E così un bel giorno furono costretti ad affron- le agitava, ed esse cominciarono ad allungarsi,
tare il problema, ma ognuno di loro studiò una poi ed emettere delle sottili membrane, finché
soluzione diversa. un bel giorno poté fare il suo volo inaugurale:
era diventato un insetto volante, poteva spo-
La femmina era più pigra, aveva poca immagi- starsi a suo piacimento.
nazione, invece il maschio era un vulcano di idee.
Ma qui sorse un altro problema: doveva affron-
(ho conosciuto una famiglia del genere: la mo- tare un intero esercito di nuovi nemici, insettivori
glie si lagnava notte e giorno di non avere abba- volanti: uccelli, pipistrelli, per aria c’era una mi-
stanza denaro per tirare avanti, il marito disoc- riade di specie che acchiappavano gli insettini
cupato si difendeva dicendo che non sapeva aviatori.
dove trovare i soldi. La risposta della consorte Ma avrete capito che la sua fantasie era inesau-
era sempre la stessa, ogni giorno: “Insomma, ribile: decise che gli conveniva volare di notte,
datti da fare, esci di casa e imbroglia qualcuno.” era molto più sicuro. Si tinse di nero, e piccino
Ogni tanto lo vedevamo sul marciapiede di com’era, non aveva più problemi.
fronte che si sbracciava a descrivere la nostra Risolto anche quel problema, ne restava un al-
casa, e il nostro commento era: “Ci risiamo, quel tro, ben più grave: come poteva, nel buio pesto
tizio sta di nuovo vendendo la nostra casa!”). della notte, trovare la sua adorata compagna,
che fremeva anch’essa di amore?
E così il povero insetto maschio si diede da fare e
cominciò a trasformarsi: divenne piccolissimo, Si consultarono, e fecero un patto: lui volava di
con tre bei vantaggi: notte, ma avrebbe lanciato un segnale luminoso;
quando la fidanzata avesse visto quella lucina
1. Gli bastava pochissimo cibo per cam- nel buio, si sarebbe fatta fosforescente anche lei,
pare in modo da guidarlo verso il talamo.
2. Era molto facile rendersi invisibile nel Rimaneva un ultimo problema, che riguardava
sottobosco. solo il marito: volando nel buio ed emettendo
3. Era talmente piccino che non era più un luce, sarebbe stato facile preda degli insettivori
boccone appetitoso per i suoi nemici. notturni, che volavano velocissimi in cerca di
Il problema gli venne dalla moglie: priva di fan- preda.
tasia, non seppe inventare nulla di meglio che Anche qui trovò una brillante soluzione: la luce
fare un numero maggiore di figli, e per questo le che emetteva non sarebbe stata continua, bensì
serviva molto cibo: divenne carnivora, crebbe di intermittente: in tal modo i nemici non riusci-
128
vano ad acchiapparlo, perché non volava con creare dentro di sé l’intelligenza, i senti-
rotta rettilinea, bensì cambiando continuamente menti, e tutto il resto.
direzione.
Ma anche quel brodo primordiale è costi-
La femmina non aveva bisogno di quello strata- tuito da molecole generate dall’ aggrega-
gemma, e continuò a emettere luce continua,
zione di una serie di atomi diversi tra di
ma si accendeva solo per il tempo necessario a
guidare il maschietto verso di lei.
loro, dal più semplice, l’Idrogeno, ad altri via
via più complessi man mano che aumenta il
Come premio di tanta fatica, si guadagnarono
numero degli elettroni che ruotano attorno
un nome romantico: “Lucciola,” e sono amati da
al nucleo.
tutti, come massima espressione della fantasia
poetica della natura. Il lavoro intelligente necessario a creare gli
Mentre quella famigliola risolveva in modo tanto atomi, da dove viene, forse da un altro
brillante i suoi problemi, tutto il creato era un brodo primordiale, ancora più elementare?
brusio di invenzioni: insetti che erano commesti- Potremmo ripetere il ragionamento
bili si mimetizzavano, altri diventavano velenosi all’infinito, come chi vuole trovare dove fini-
e assumevano colori sgargianti per non essere
sce lo spazio.
confusi con i bocconcini appetitosi, altri passa-
vano all’offensiva e si armavano di pungiglioni, A mio parere nella teoria di Darwin è anni-
mascelle robuste, veleni mortali. dato un colossale equivoco: egli studiò gli
E questo avvenne in tutte le specie viventi: qual- Effetti causati da un fenomeno ancora sco-
cuno uscì dal mare, poi se ne pentì, come il del- nosciuto, la vita, ma sbagliò alla grande
fino e le balene, e tornò negli oceani; altri si die- quando ne indicò la Causa nelle famose
dero al volo acrobatico, una miriade infinita di “mutazioni casuali genetiche ereditarie”.
soluzioni, una più ingegnosa dell’altra, nella con-
tinua gara per la sopravvivenza. Fu costretto a dare quella risposta perché
partiva dal presupposto di fondo che non
Pensate all’astuzia del ragno: ha inventato un
esistesse nulla al di fuori dei corpi fisici e
filo che nessun chimico è ancora riuscito a imi-
tare per robustezza e durata: quel filo è estre- delle osservazioni naturalistiche.
mamente appiccicoso, ma non per le sue zampe, Ritengo che la teoria di Darwin spieghi solo
altrimenti non potrebbe correre sulla sua stessa una parte della evoluzione delle specie: che
rete, rimarrebbe impigliato anch’egli. Per non effettivamente sia presente una selezione
parlare della abilità nel comporre il reticolo, di-
naturale, che elimina i più deboli, ma che
sporlo nei punti più strategici, ecc.
anche un’Intelligenza Universale continui a
Anche le piante si comportarono nello stesso operare per modificare sostanzialmente la
modo, qualcuna diventò urticante, altre vele-
materia vivente.
nose, altre con lunghe spine: provate a fare una
ricognizione in un bosco, e vedrete quante stra-
Come è partita con un centinaio di atomi diversi,
bilianti invenzioni sono state fatte.
e un variopinto ventaglio di diverse manifesta-
Il cervellino della lucciola è meno grande della zioni di energia, così è partita con una semplice
punta di uno spillo: eppure ha inventato le più molecola vivente, con DNA semplice, per poi
sofisticate applicazioni della chimica, della elet- sbizzarrirsi nel creare le più stravaganti forme di
troforesi, dell’aereonautica, delle strategie di vita. E gli atomi non si sono creati da soli, come
combattimento in volo. non si sono create da sole le farfalle, le lucciole,
Le piante addirittura non hanno il cervello, ep- le piante, l’uomo.
pure si comportano in modo intelligente.
Ciascuno di voi dica la sua opinione.
Domanda: vi sembra possibile che quelle Un detto recita:
specie animali e vegetali abbiano fatto tutto
da sole, come sostiene Darwin, semplice- “gli studiosi sanno un’infinità di cose sulle
mente in base alla “selezione naturale di farfalle, ma nessuno finora ha saputo fab-
mutazioni casuali congenite ereditarie”? bricarne una.”
Darwin sostiene che tutto cominciò da un Un’altra clamorosa distorsione prodotta
brodo primordiale, che in modo misterioso dalla nostra parte raziocinante è la teoria
prese vita, cominciò a rimescolarsi creando del Big –Bang: non mi dilungo a spiegarla,
le più straordinarie forme di vita, in grado di cadrà presto da sola, causa i troppi feno-
129
meni che la contraddicono, e che gli studiosi si limitano ad accantonare.

La stupidità.

Forse qualche lettore si è fatto l’idea che io Mi pare che basti, non vado oltre.
sia un grande presuntuoso, che con quattro Io continuo a sentirmi stupido, e voi?
parole liquida studi durati anni e anni, che
vedono impegnati stuoli di ricercatori di Quando contemplo il cielo stellato, penso
provata competenza. che lassù, da qualche parte, alcune stelle,
forse intere galassie, si stanno cancellando,
Niente di più errato: devo confessare che e gli astronomi pensano vengano inghiottite
dopo ogni incontro con l’ “umano non ter- dai “buchi neri”.
restre”, ne venivo fuori con una fastidiosa
sensazione: di essere stupido. Da un’altra parte, verso la Cintura di Orione,
c’è quella che chiamano la “fabbrica delle
Non è che me lo facesse capire, lo com- stelle”, che produce stelle nuove di zecca.
prendevo da solo.
Mostruose Galassie ne stanno fagocitando
La magra consolazione era che tale senti- altre più piccole: quello che a noi sembra
mento riguardava non me come persona, immobile da millenni, in realtà sta bollendo
ma come appartenente alla razza umana come un immenso minestrone.
terrestre.
E da allora, quando mi guardo intorno, sono Woody Allen ha detto:
diventato molto critico, e quegli argomenti “Non è che io abbia paura di morire, è solo che
che infiammano grandi dibattiti mi trovano non voglio esserci quando succederà”
particolarmente sensibile. Anch’ io spero di essere già da qualche altra
Cito i primi che mi vengono in mente: parte quando la Sostanza – Essenza si ar-
- uomini che si scannano tra di loro con le renderà, deciderà che siamo incorreggibili e
guerre. preferirà cancellarci, con la semplicità di
uno strofinaccio passato sulla lavagna.
- uomini che stanno morendo per denutri-
zione Oppure le nostre negatività, quelle che
chiamo “scorie”, diventeranno talmente
- la sistematica distruzione delle risorse del
tante da auto-distruggerci.
pianeta: foreste, pesci, intere specie viventi.
A meno che riusciamo a risvegliare tante
- la pena di morte, che spezza qualsiasi pos-
coscienze da formare quella che nei libri di
sibilità di crescita del corpo sottile.
Celestino viene chiamata la “massa critica”,
- le molte religioni, ciascuna con il suo Dio. tale da provocare il salto di coscienza di
- la violenza sulle altre specie animali. tutto il genere umano.

Cap. 9 - La mente umana

Penso che l’uomo abbia una cosa impor- tratterà come un re, e il gatto come ricompensa
gli farà l’onore di acciambellarsi su di lui, mani-
tante in comune con il gatto: siamo en-
festare la sua soddisfazione ronfando e tortu-
trambi curiosi. randolo con ben dosate unghiatine dolorose ma
non troppo. Se l’umano fa cenno di ribellarsi, i
Il gatto viene solitamente definito scaltro e cu- castighi saranno tremendi, fino alla massima
rioso: scaltro lo è indubbiamente: mentre il cane punizione: urinare e defecare nel luogo più
ha deciso di vivere accanto all’uomo come suo santo, il letto dove dorme.
schiavo, che ama il padrone, anche se questo lo
tratta male, il gatto invece ha marciato alla con- Curioso, il gatto lo è certamente, ma non per
quista dell’uomo: ognuno deve impadronirsi di motivi futili: se viene portato in un luogo scono-
un umano e farne il suo schiavo. Il suo servo lo sciuto, la prima cosa che fa è accertarsi che non
vi siano pericoli: e per questo è essenziale che
130
esplori ogni locale, ogni armadio, sotto i mobili, E insieme, avviarsi al supremo tribunale,
finché non abbia constatato che non vi sia qual- tranquilli per una vita trascorsa senza grossi
che nemico in agguato: solo allora potrà rilas- peccati.
sarsi e dormire tranquillo.
Sono passati sette – ottomila anni da
Anche l’uomo, in un certo modo, ha lo quando il suddito dell’Antico Egitto arric-
stesso tipo di curiosità, ma in più del gatto chiva la sua tomba con gli arredi che gli sa-
possiede anche la ragione. Studia ogni fe- rebbero serviti per l’aldilà: del cibo, qualche
nomeno della natura, cercandone la spiega- monile per fare bella figura, un po’ di mo-
zione; e dove non può arrivare, lavora di nete per le piccole spese….Ci vedete una
fantasia, inventandosi le più strane giustifi- grande differenza?
cazioni, purché ne venga una spiegazione
logica che lo tranquillizza. “Tempo fa uno scrittore lucido e coltissimo
tenne per diversi anni una rubrica fissa sul gior-
Così, vedendo il sole immergersi nella terra al nale LA STAMPA, ed io lo leggevo avidamente,
tramonto, e sorgere dalla terra all’alba, cercava trovandovi distillate gocce di chiara analisi su
di farsene una ragione. Il popolo Maya e Atzeco politica, scienza, attualità. Il suo nome era Augu-
lo attendeva all’alba con ricchi doni, e quello più sto Guerriero, e scriveva sotto lo pseudonimo di
prezioso era sangue umano da bere; gli Egizi Ricciardetto.
immaginavano che di notte illuminasse il regno
Mi trasmise un senso di desolazione quando
dei morti, e allora si preparavano il corredo da
diede notizia sull’ultimo libro che scrisse, che
portare con sé nella loro seconda vita, quella
intitolò “Quaesivi et non invenii” (cercai e non
nell’aldilà.
trovai). Sentiva approssimarsi la fine, e cercava
Da quei tempi, che a noi appaiono tanto in- disperatamente una pur minima ragione logica
genui, sono trascorsi secoli, e l’indagine che gli consentisse di credere a una vita ultrater-
dell’uomo ha fatto passi giganteschi. Ma rena. Invece morì con l’agghiacciante convin-
permane sempre lo stesso atteggiamento: zione che tutto finiva, che nulla di lui sarebbe
rimasto dopo la morte fisica.
dove la scienza non arriva, lancia l’immagi-
nazione, appoggiata il più possibile dalla lo- Di fronte a quesiti del genere, è inutile cer-
gica. care di comprendere razionalmente. Ci ren-
E dove non arriva il ragionamento logico, diamo conto che la nostra parte razionale è
rimane sempre l’aiuto della fede, a colmare desolatamente limitata.
le lacune.
Un tizio si presenta all’ufficio brevetti per deposi-
tare una sua invenzione. Con complicati disegni
Uno dei ricordi della primissima infanzia, che mi
illustra la sua scoperta: una serie di tiranti con-
è rimasto lucidamente impresso, riguarda quello
fluenti in un robusto gancio, tali da imbrigliare la
che fu il primo funerale a cui venni trascinato.
fusoliera di un aereo e tenerla sospesa al gancio.
Incontrai tanti lontani parenti che mi erano del
“così, spiega ai funzionari, se i motori si fermano
tutto sconosciuti, e ricordo la scenata di una
basta sostenere in alto l’aereo che rimane ap-
donna che si agitava e alzava la voce per paura
peso al gancio.” – “ ma che cosa sostiene il gan-
che le occupassero il posto che ella si era da
cio? “ – chiedono i funzionari. “e che ne so – ri-
tempo riservato nella tomba di famiglia:
sponde l’inventore – io ho inventato il gancio,
“lasciate stare quel posto, io l’ho prenotato met- qualcun altro inventi dove appendere l’aereo.”
tendoci sopra quel mazzo di fiori, devo stare con
la testa vicina a quella del mio marito buona- Gli astronomi si pavoneggiano con il nu-
nima.” mero di Hubble, che definisce la velocità
con cui le galassie si allontanano l’una
Riandando a quel lontano episodio, provo dall’altra, e risalendo all’indietro hanno cal-
un senso di tenerezza: quella donna era colato quando iniziò quella cosmica esplo-
convinta di doversi fare una bella, lunga sione che sta proiettando le stelle sempre
dormita, fino al giorno del Giudizio Univer- più lontano. Secondo loro l’universo ebbe
sale, per poi risvegliarsi, aprire gli occhi e inizio circa 14 miliardi di anni fa, con il fa-
trovarsi a pochi centimetri la faccia inson- moso “Big Bang”.
nolita del marito.
Alla domanda. “ e prima del Big Bang, cosa
c’era?” , rispondono borbottando: “E che ne
so, noi abbiamo calcolato l’età
131
dell’universo, quello che c’era prima di al- Finché cercheremo la risposta a tutti i nostri
lora lo scoprirà qualcun altro.” quesiti rovistando nel mondo fisico, usando
telescopi, microscopi, galvanometri, tutti gli
strumenti immaginabili per conoscere
La terribile verità è che la parte razionale quello che io chiamo il “primo livello”, con
del nostro cervello ha dei limiti, non riesce a la pretesa di trovarvi Dio, falliremo di sicuro.
comprendere due concetti: l’eternità e
l’infinito. Al povero Augusto Guerriero, alias Ricciar-
detto, e a tutti coloro che pretendono di
L’uomo ha sempre saputo di queste sue li- trovare nel primo livello tutto quello che
mitatezze: esiste, si attaglia il detto di Confucio:
Secoli fa, lo studioso – poeta della Roma Antica,
Tito Lucrezio Caro (98 – 55 a.c.), scriveva nel suo
“E’ molto difficile trovare un gatto nero
poema “De Rerum Natura”, a proposito del di-
lemma Universo finito o Infinito: in una stanza buia, specialmente se il
“a chi dice che è finito, io rispondo: se vado fino
gatto non c’è”.
al limite dove l’universo finisce, e lancio una
freccia, che cosa succederà: forse rimbalza indie-
tro?”

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Punto 3 - La potenza del pensiero intuitivo.

Quello che la ragione non è neppure in coda. Di qui l’idea della molecola a struttura
chiusa ad anello.
grado di immaginare, può essere percepito
dalla nostra parte intuitiva.
Meno noto è il segreto che Thomas Edison
Molte importanti scoperte scientifiche sono (1857 – 1931) conservò gelosamente finché
pervenute dalla parte intuitiva del cervello. fu in vita:
Dietro l’ufficio in cui riceveva i clienti aveva uno
Narra la storia che un giorno il grande matema-
studio privato, seguito da una camera segreta in
tico e inventore, Archimede (287 – 212 A.C.),
cui non lasciò mai entrare nessuno.
fosse alle terme pubbliche a godersi un bagno
igienico e salutare. Mentre se ne stava beata- Solo dopo la sua morte si seppe a cosa serviva
mente a mollo, gli balenò nella mente un’idea quella cameretta: conteneva solamente una se-
improvvise: una formula che sarebbe diventata dia posta al centro di un largo bacile di rame.
una delle leggi fondamentali dell’idraulica, il Lo scienziato vi si sedeva, e si rilassava tenendo
principio dei pesi specifici. in mano una biglia di acciaio.
La folgorazione fu tanto improvvisa che egli Se si rilassava troppo, scivolando verso il sonno,
ebbe il timore che, come d’incanto gli si era pre- la mano lasciava la presa e la biglia cadeva sul
sentata, altrettanto rapidamente sarebbe po- bacile di rame. Il rumore lo riportava alla co-
tuto svanire. scienza.
L’eccitazione fu tale che nella fretta di correre a Era una forma personale di andare a livello, da
casa a fissare su carta la sua intuizione, si di- cui provenivano le sue invenzioni.
menticò persino di rivestirsi, e corse tutto nudo e
Edison possiede tuttora il record dei brevetti a
grondante acqua per le vie di Siracusa, tra i lazzi
suo nome (oltre 120), con i quali fondò un im-
e le risate dei passanti.
pero tecnologico e finanziario.
Famosa è la scoperta della formula del Benzene Per non parlare delle creazioni artistiche,
ad opera del chimico tedesco Friedrich Kekulé tutte frutto della parte intuitiva della
(1829 – 1896) che ebbe l’intuizione della strut- mente.
tura ciclica esagonale della molecola del Ben-
zene (che sarà capostipite della materia pla- Quando entriamo nel livello meditativo,
stica,) quando si addormentò davanti al cami- comunichiamo i nostri progetti alla so-
netto e sognò che le fiamme si modellavano in stanza- essenza, la quale può fare qualsiasi
un cerchio a forma di serpente che si morde la trasformazione, realizzare qualsiasi sogno,
132
se conforme al nostro destino e all’armonia E per noi umani, cosa fa la sostanza- es-
generale del Creato. senza?
Essa percepisce i nostri progetti, quando di-
I ricercatori hanno scoperto negli stagni del Cen-
ventano un desiderio intenso, un progetto
tro America un’insignificante ranocchia vele-
nosa. Quello che li ha lasciati sbalorditi è la po- vitale per noi:
tenza del suo veleno: con un semplice goccia del Potrebbe essere la salute, o un bisogno ma-
suo muco potrebbe uccidere un reggimento di teriale primario, qualsiasi cosa diventi im-
Marines. Si sono chiesti perché mai abbia svilup- portante, essenziale per la nostra evolu-
pato una difesa tanto micidiale, a quali nemici zione individuale.
sia destinata, e lo hanno scoperto: la ranocchia
ha un nemico naturale, un serpente che si nutre E la manifestazione dell’intervento della so-
quasi esclusivamente di quel genere di rana. E stanza – essenza potrà essere il fenomeno
da tempo immemorabile è in corso una guerra: che i medici liquidano frettolosamente
da un lato la rana si difende producendo il ve- come “Remissione spontanea” di una ma-
leno, dall’altro lato il serpente produce un anti- lattia, oppure sarà un sogno rivelatore,
doto. Quando la rana aumenta la velenosità del un’idea improvvisa, una coincidenza strana
suo muco, il serpente aumenta la potenza o una catena di coincidenze, tali da non po-
dell’antidoto.
ter essere prodotte da semplici casualità.
E questa gara sta andando avanti da troppo
tempo, con il risultato di esagerata velenosità
La fantasia della sostanza- essenza è infi-
dell’anfibio. nita, come recita il detto:
Ciò costituisce un’ottima opportunità per i ricer- “le vie del Signore sono infinite”
catori, che dall’antidoto del serpente sperano di (ricordate la malata che fu avvisata da un
ricavare importanti sostanze medicinali. messaggio proveniente dalla Costa Rica, il
Chiaramente non siamo di fronte alle mutazioni sogno di Josè Silva, e le altre strane coinci-
casuali di Darwin, bensì a un progetto di soprav- denze che vi ho narrato?).
vivenza ben preciso, che la sostanza – essenza
soddisfa in entrambi i contendenti.

Cap. 10 - La radio a galena.

La mia data di nascita è il 3 Luglio 1938. A noi bambini i montanari cercavano di inculcare
la paura per la notte di fuori: il grido della Ci-
(Se qualcuno è curioso di vedere il mio qua-
vetta che segnalava la vicinanza della Morte, il
dro astrologico, aggiungo alle ore 16). micidiale Tasso che ti sgranocchiava le caviglie e
Perciò nel lontano inverno del 1944, fre- poi ti divorava, serpi e biscie dappertutto.
quentavo già la prima elementare, e ricordo Si erano però aggiunti altri pericoli, che questa
moltissimo di quel periodo. volta spaventavano anche i grandi: la paura di
sentire all’improvviso il tonfo dei calci di fucile
Era forse il tempo più fosco della nostra storia: contro la porta, segno di un “rastrellamento” in
ero uno dei tanti “sfollati”, famiglie scappate caccia di partigiani da parte dei soldati invasori,
dalle grandi città martoriate dai bombardamenti e il ronzio alto nel cielo di un mitico aereo, chia-
“a tappeto”. mato “Pippo”. Si diceva fosse un ricognitore che
Ricordo, prima di fuggire in montagna, le corse volava nella notte simile a una vespa malefica,
nei “rifugi” nel cuore della notte, i neonati che pronto ad avventarsi in picchiata e mitragliare
frignavano, strappati ai loro lettini caldi, le vec- eventuali luci che trapelassero nella notte, con-
chie che guaivano e recitavano le preghiere ad travvenendo all’ordine di “oscuramento”: tutta
alta voce, i grandi che imprecavano contro tutto: la nazione doveva presentarsi nel buio più com-
la guerra, il governo, le bombe. pleto per non fornire indizi ai bombardieri della
notte.
Poi la fuga in una casupola nei boschi, mancava
addirittura la luce elettrica, ricordo le lunghe Con grande cautela, i grandi approntavano uno
serate al lume delle lanterne, nella stalla dei vi- straordinario marchingegno, la “radio a galena”,
cini. che riceveva anche senza l’energia elettrica.
133
E qui aspettavano il famoso segnale: le prime mero 1. Poi mi trovo nel mio luogo di rilas-
note della quinta sinfonia di Beethoven, suonate samento, e proseguo con la fantasia.
con un tamburo, che scandivano una specie di
“ta ta ta tumm”, seguite da una voce strana, in A quel punto sono ormai sintonizzato con
un italiano troppo perfetto. Era la mitica “Radio un mondo lontano, diverso, dove pongo il
Londra”. seme per i desideri che intendo realizzare in
Era una voce che proveniva da un altro mondo,
questo mondo.
dove non c’era più la guerra, dove dicevano E’ quello che dovete fare anche voi: natu-
cose sensate, promettevano di liberarci da quella ralmente avrete punti di riferimento diversi
specie di incubo in cui eravamo precipitati, e dai miei, fate voi, con la vostra fantasia.
tutti sognavamo che quel mondo arrivasse an-
che da noi. L’importante è che abbiate la consapevo-
lezza che avete aperto la porta di un altro
E in effetti un bel giorno arrivò: i giganteschi
mondo, e che vi state entrando.
carri armati americani, con sopra non gente ar-
cigna come gli occupanti, ma gente buffa, ra- La vostra coscienza si è spostata nel “corpo
gazzoni sempre allegri, che parlavano una lingua sottile”, e trasmette i vostri progetti alla
incomprensibile, che ti regalavano gomma da “sostanza – essenza”.
masticare, e scorrazzavano noi bambini a bordo
di stranissime auto, che chiamavano “Giip”.
Se essa fu in grado di rendere luminosa la
pancia della lucciola, o velenoso il muco
Anche ora, quando di notte aspetto il della rana, può benissimo guarire le nostre
sonno, o quando di giorno decido di andare cellule: a condizione che lo chiediate nel
a livello, faccio un respiro profondo, e men- modo giusto. Oppure farci incontrare, in un
tre il torace si sgonfia nell’espirare, mi ri- modo che a noi sembra del tutto un frutto
torna in mente il “ta ta ta tumm”: questa del caso, la persona giusta nel momento
volta sono quattro lampi, ognuno con il giusto.
numero 3, poi altri quattro lampi, con il
numero 2, poi altri quattro lampi con il nu-

Cap. 11 - La chiave per l’immortalità

“Natura non facit saltus” che li affliggono, e il sogno del cambia-


mento che li potrebbe proteggere.
Recita un celebre motto dell’ antica sag-
gezza. Qualcuno vorrebbe diventare invisibile,
qualcun altro vorrebbe volare, un altro es-
E’vero: la natura non fa salti, però è capace sere immangiabile….
di incredibili trasformazioni.
La loro coscienza sta in parte nel corpo fi-
Da un piccolissimo uovo nasce un bruco, sico, occupato a mangiare e non farsi man-
che a un certo punto si richiude in un boz-
giare, a riprodursi nei momenti a ciò dele-
zolo, dal quale salterà fuori una splendida gati, e un’altra parte nel corpo sottile, a tra-
farfalla. smettere alla sostanza primigenia il diritto
Quale fantasia può avere inventato simili di esistere.
straordinarie metamorfosi?
Il loro corpo sottile non acquista coscienza
E l’uovo racchiude in sé già tutto il pro- di sé, e non sopravvivrà alla morte fisica.
gramma che lo porterà alla farfalla, che a Invece la Sostanza- essenza ricorda tutto, e
sua volta produrrà infinite generazioni di
la successiva generazione conterrà qualche
farfalle. modifica migliorativa, oppure darà inizio a
Ed è lo stesso per tutti gli esseri viventi. una specie di esseri viventi completamente
La lucciola, il ragno, la rana velenosa, tutti, nuova.
durante la loro vita, trasmettono alla so- Quando l’essere umano nasce, è collegato
stanza- essenza, ognuno a modo suo, il de- in modo molto stretto alla sostanza – es-
siderio di sopravvivenza, le preoccupazioni senza, che racchiude in sé ogni nozione,
compresi i ricordi più antichi.
134
(ricordate il neonato che si appende alle E questo stato d’animo lo trasmetto alla so-
dita del medico, e che riesce a stare a stanza – essenza, che il tal modo com-
galla?). prende bene l’obiettivo che essa deve con-
Infatti la sua sopravvivenza dipende total- seguire.
mente da essa. Sarà poi affar suo trovare il modo per realiz-
zarlo.
Per qualcuno il collegamento con il corpo sottile
Il concetto di coinvolgere la sostanza – es-
è più forte che in altri.
senza nella nostra vita privata, formulando
Certamente Mozart nacque con già uno stretto delle richieste che risolvano nostri problemi
collegamento con il corpo sottile: a quattro anni
esistenziali, è comune ai grandi pensatori; si
suonava in pubblico, a cinque anni creò la sua
prima composizione musicale. E l’armonia dei
differenziano per il nome con cui defini-
suoni è qualità esclusivamente del corpo sottile. scono il fenomeno, e le modalità con cui lo
esprimono:
Storie analoghe di bambini prodigio vengono
riportate a proposito di Giotto, Chopin, Liszt, e - Deepak Chopra le chiama “intenzioni”
tantissimi altri. - James Redfield, autore della “Profezia di
Vi dice qualcosa il fatto che tutte le apparizioni Celestino”, le chiama “Attesa ispirata”
della Madonna, a Lourdes, Fatima, Medjugorje,
- Josè Silva le chiama “Expectancy”, traduci-
hanno come protagonisti dei bambini?
bile in “Attesa”, come stato d’animo deri-
Poi, durante tutta la vita, una parte di noi vante dalla miscela esplosiva che nasce dall’
sarà presa dalle faccende quotidiane, e incontro di “Desire”, traducibile in “Spe-
un’altra parte sarà sempre collegata alla ranza”, e di “Faith”, la Fede.
sostanza- essenza.
Mentre scrivo, si sta diffondendo la moda di
Ma se trasmette solamente ansia, delu- bere l’Acqua Diamante, energizzata con
sione, risentimento, collera, odio, queste particolari formule energetiche; anche in
sono scorie, che non hanno posto nel livello questo caso, si raccomanda di accompa-
sottile, e non verranno né recepite né con- gnare l’ingestione dell’acqua con l’ espres-
servate: si annulleranno con la morte fisica. sione di un desiderio che si chiede venga
Inoltre intasano il canale di dialogo, e di esaudito.
fatto annullano il collegamento: trasmet- Va benissimo, però ricordate la differenza
tono emozioni negative che la sostanza- es- fondamentale: quando avete imparato le
senza respinge, e non meritano alcuna ri- tecniche di Silva voi, bevendo l’acqua,
sposta. esprimete il vostro desiderio mentre siete a
Noi dobbiamo perciò creare una personalità livello, ovvero con il corpo sottile, perciò lo
autonoma, ben definita, composta da sen- trasmettete direttamente alla sostanza –
timenti positivi, nel livello sottile. essenza che vi ascolta.
In questo modo l’efficacia dell’acqua Dia-
mante viene enormemente rafforzata.
Il messaggio che viene meglio recepito non
deve contenere solamente richieste: deve L’allievo che ha imparato tutte le tecniche
soprattutto possedere, come tono domi- messe a punto da Josè Silva ha la prova pro-
nante, il sentimento di Gratitudine per vata che il suo corpo sottile ha acquisito
quello che riceveremo. sufficiente consistenza da costituire
un’entità autonoma, praticamente immor-
tale, che sopravvive al corpo fisico.
Questo è un punto molto importante, che
Anche questo secondo livello finirà per
merita un più ampio chiarimento.
transitare a un ulteriore livello ancora più
Se io esprimo gratitudine per quanto rice- puro, ma dopo una vita talmente lunga ri-
verò, significa che mi sto sentendo come se spetto i nostri parametri di confronto, da
già avessi ricevuto il dono. sembrare eterna.
135

La prova provata della struttura ormai autonoma, perciò immortale,


del corpo sottile, è data dagli esperimenti di diagnosi a distanza, che
ci forniscono la constatazione di come il nostro corpo sottile sia
diventato in grado di proiettarsi liberamente nello spazio e nel
tempo.

Parte terza: Al Lavoro

Anni fa venne prodotto un delizioso film, E’ un sogno, oppure è possibile coltivare


intitolato “Sliding Doors” (porte scorrevoli). quel “sesto senso”?
Narra le vicissitudini di una ragazza, interpretata Molte guide spirituali dicono di sì.
ottimamente dall’ attrice Gwyneth Paltrow, che
Come si fa?
dopo una giornata infernale (è stata licenziata
ove lavora) ritorna a casa prima del tempo. Possiamo cominciare subito.
Al momento di prendere la metropolitana, si Ve l’ho detto fin dall’inizio: questo non è
slancia di corsa per riuscire a entrare nel convo- solo un libro, è essenzialmente un manuale
glio che sta per mettersi in moto. di istruzioni.
A questo punto il regista inventa un mirabolante
artificio: la protagonista si sdoppia in due: una Immaginate che sia un libro che vi insegna a
riesce a infilarsi tra le porte che si stanno richiu- costruire una bicicletta, e vi spiega a cosa serve:
dendo (le “sliding doors” del titolo), mentre un se lo leggete e basta, pensate a quante cose di-
suo doppio ne resta chiuso fuori. vertenti rinunciate.
E di qui in poi il film segue le vicissitudini delle Ovunque siate in questo momento, mentre
due ragazze: quella che è riuscita a infilarsi nel leggete, probabilmente siete in una posi-
vagone arriva a casa prima del tempo, trova il zione comoda. Allora, leggete le istruzioni,
compagno a letto con la sua ex fidanzata, lo la-
poi chiudete gli occhi, e fate quello che vi
scia, le succedono un sacco di cose negative, e
così via.
dico.
Quella che ha perso il treno gironzola per la Quando vi dirò di procedere, smettete di
città, conosce un ragazzo interessante, entra in leggere, chiudete gli occhi, e andate a ri-
un giro di gente in gamba, ecc. troso nella memoria, fino ai primi anni della
I due destini seguono strade diverse, ogni tanto vostra vita; poi riprendete a percorrerla in
intrecciandosi, in un complicato gioco di avveni- avanti negli anni, soffermandovi sui mo-
menti. menti che hanno determinato scelte deci-
sive che vi hanno portato a dove siete oggi.
Quante “sliding doors” incontriamo ogni
giorno? E in tutta la nostra vita? Probabil- La scuola, la scelta del lavoro, gli amici, le
mente un numero incalcolabile, ma quasi relazioni sentimentali, tutte le decisioni che
mai ce ne accorgiamo. si sono rivelate importanti, sia giuste sia
sbagliate.
Ogni nostro atto genera una conseguenza:
potremmo immaginare la vita come un im- Soffermatevi su ognuno di quei momenti
menso labirinto, ove ad ogni passo incon- importanti, e cercate di riviverlo in ogni det-
triamo delle diramazioni: e ogni direzione taglio
scelta ci porterà a una destinazione diversa. Cercate eventuali coincidenze un po’ strane,
Che ve ne pare, se un impulso istintivo vi se vi sono state, e se ce ne furono di colle-
dicesse quale strada è meglio scegliere? gate tra di loro.
Ecco il famoso “sesto senso”, quel non so Che cosa vi ha indotto a fare una determi-
che posseduto da alcuni, che li rende “for- nata scelta, se siete stati condizionati da al-
tunati nella vita”. tri, se possibile rivivete quegli attimi deci-
136
sivi, sforzatevi a provare ancora adesso State attenti alle coincidenze, sono piccoli
come vi sentiste allora: segni che bisogna saper leggere.
• Rivivete le sensazioni del vostro Questo esercizio della memoria vi riuscirà
corpo di allora; molto più limpido quanto più riuscite a farlo
• L’ambiente attorno a voi; a livelli più profondi: perciò è essenziale che
impariate, per prima cosa, ad andare a li-
• Le voci degli altri, cercate di udirne vello Alpha.
nuovamente il suono:
Per fare questo, tornate a rileggere il punto
• La vostra voce; 1- andare a livello, del Capitolo 3 – Impa-
• Quello che avevate mangiato più di riamo le tecniche di Josè Silva, insistendo a
recente; fissare molto bene i riferimenti: n° 5 = ten-
sioni nel fisico (occhi sollevati all’insù), poi
• Quello che avevate fatto nella gior-
n° 4 = cessazione della tensione (chiudere
nata;
gli occhi e abbassarli), poi n° 3 = passare in
• La stagione e la temperatura; rassegna tutto il corpo, e rilassarlo man
• Ogni dettaglio che riuscite a rivi- mano che la nostra attenzione si fissa su
vere; una parte, cominciando dal cuoio capelluto
e scendendo fino ai piedi; poi n° 2 rivivendo
Adesso procedete, poi riprendete la lettura.
momenti di mente rilassata e passiva, tipo
………………………………………. una giornata alla spiaggia o una passeggiata
nei boschi; il n° 1 rappresenta che siete arri-
Ecco fatto il primo passo. vati a destinazione.
Come dice il proverbio, anche il cammino Non abbiate fretta, fatelo più e più volte,
più lungo inizia con un piccolo primo passo. finché sentirete di essere in uno stato di
perfetta calma e immersi nelle vostre im-
Per conoscere il proprio “Sincrodestino”, magini mentali, dimenticando dove siete
bisogna voltarsi verso il passato. Dopo po- seduti, cosa stavate facendo, che ora è.
trete volgervi verso il futuro e intuire dove
vi porterà. In quel momento la vostra coscienza è tutta
spostata nel corpo sottile, e trasmette ogni
Ricordate: nulla è già scritto, siete voi che vostra emozione alla sostanza – essenza.
create il vostro futuro, in base alle scelte
che fate giorno dopo giorno.
Ma non sarete più una barca portata dalle
correnti, avrete timone e motore per gui-
darla al porto che avrete scelto.
…………………………………………………………………………………………….
137
13

Epilogo
Nei miei molti anni di ricerche, ho studiato e Se invece tutto vi sta andando bene: salute
sperimentato una gran quantità di tecniche buona, finanze a posto, famiglia perfetta,
di meditazione, e in conclusione mi sento di amici selezionati, mi congratulo con voi,
raccomandare la tecnica messa a punto da complimenti.
Josè Silva. Ricordatevi però sempre di due cose:
Penso di darvi un buon consiglio se vi dico di
non perdere tempo a imparare da soli, è
una fatica con esito non sicuro, meglio non 1- se oggi tutto va bene, non è detto che
rischiare fallimenti che vi lascerebbero de- domani qualcosa non possa cambiare, ma-
lusi e scontenti. gari proprio la cosa più importante di tutte:
la vostra salute.
La ragione di fondo è che bisogna costruire
dentro di noi nuovi riflessi automatici, che 2 -Oppure che qualcosa vada storto nella
ci portano nello stato Alpha in modo natu- vita di una persona che vi è molto cara.
rale: e questo è difficile farlo da soli, mentre Per simili evenienze, dovete farvi trovare
è facilissimo se c’è qualcuno esperto che vi pronto, con tutte le potenzialità sviluppate
guida. al meglio, per aiutare sia voi stessi sia il vo-
La posta in gioco è troppo importante, si stro prossimo.
tratta di saper organizzare al meglio la vo-
Tenete sempre a mente che un bel giorno, ma-
stra vita. gari quando meno ve lo aspettate, vi sentirete
Se non lo fate, non andate poi in giro a la- afferrare per le braccia, e i due robusti angeli vi
mentarvi che il mondo è ingiusto, che ci portano di peso davanti al gran vecchio con la
sono i raccomandati, che siete sfortunati. barba.

Silva postula, nei suoi principi, che le sue Egli vi rivolge uno sguardo penetrante, e vi
chiede: “E adesso, dimmi tutto quello che hai
tecniche non consentano di danneggiare il
fatto per aiutare i tuoi simili.”
prossimo, ma qualche volta il danno lo si fa,
in modo involontario: E voi avrete subito pronta una prima risposta:
“Ogni giorno ho inviato la mia energia spirituale
Partecipate a un concorso per un posto di
ad accrescere la famosa Massa Critica, affinché
lavoro, o a un colloquio, e qualcuno viene
si realizzasse quella umanità che Vostra Santità
scelto al posto vostro: vi reca un danno, ma ha in mente.”
il danno viene perché è stato più in gamba,
Per il resto del colloquio, vedetevela voi.
o più fortunato, o una serie di fortunate
coincidenze ha fatto sì che avesse amici in Il corso basico ideato da Josè Silva è solo
comune con l’esaminatore… l’inizio: come dice la sua stessa definizione,
Oppure avete posato gli occhi su una per- “corso basico” significa che costituisce le
sona, ve ne state innamorando, e qualcuno fondamenta su cui costruirete la vostra vita.
ve la ruba… Disponendo di solide basi, potrete scegliere:
Ecco come si può recare danno al prossimo, utilizzare le tecniche semplicemente per co-
nonostante le condizioni volute da Josè. struire una vita sana, un carattere positivo,
e aiutare con la vostra energia chi vi sta ac-
E ricordate che milioni di persone hanno canto.
appreso le tecniche di Josè e le stanno ap-
plicando, altre le stanno imparando, e le Oppure affinare le vostre potenzialità di aiu-
metteranno in pratica, magari senza volerlo tare il prossimo, diventando “pranotera-
potranno danneggiarvi…un cinico detto po- peuta”: Silva ha messo a punto tecniche
polare recita: estremamente efficaci.

“guai agli ultimi”. Oppure diventare “Guaritore spirituale”,


specializzandovi nell’inviare energia guari-
trice a distanza.
138
Oppure iniziare un percorso di crescita spiri- trebbe essere il modo in cui siete giunti a
tuale, volta a superare le barriere della ma- leggere queste parole.
teria, e occhieggiare nel mondo del secondo Io sono a vostra disposizione, basta contat-
livello, il mitico favoloso “Aldilà”. tarmi.
Potrete regredire nel tempo, a cercare le Potreste far leggere questo libro ai vostri
vostre radici, per comprendere meglio il vo- amici e conoscenti, e organizzare un gruppo
stro ruolo nell’Universo. di persone intenzionate a imparare.
Sono tutti programmi ambiziosi, ma alla vo- Un antico detto esoterico recita:
stra portata: unica condizione è VOLERE.
“Quanto l’allievo è pronto, il Maestro
Se decidete di prendere in mano il timone
compare”.
della vostra vita, verranno le coincidenze ad
aiutarvi. In passato si immaginava che per trovare il Mae-
stro occorresse scalare montagne, frugare nelle
Per me tutto cominciò con un insignificante grotte, invocarlo di notte: ai tempi di Internet le
libriccino su una bancarella, per voi po- comunicazioni sono molto più facili.

La Magia

Anche a questo punto potreste nuovamente La madre, disperata, non volle arrendersi, e
farvi l’idea che io sia un presuntuoso, che si come ultima risorsa, affrontò il pericolo e corse a
atteggia a Maestro, dall’alto di chissà quale bussare alla porta della torre.
saggezza, per condurvi in un mondo magico. Si aprì una finestrina in alto, e il vecchio bisbe-
Parlando di Maestro, di solito si pensa a un tico gridò con voce minacciosa:
essere più saggio e potente di voi, in grado “Perché vieni a scocciarmi? Che cosa vuoi?”
di guidarvi, magari dotato di poteri para- La donna implorò: “Abbi pietà, salva la mia
normali. bambina”
Niente di più sbagliato: non è affatto detto “Perché, cos’ha la tua bambina?”
che debba essere per forza superiore a voi, “E’ ammalata”
e che sappia gestire la magia, con una bac-
“Perché vieni da me, non sono mica un medico”
chetta magica, o una pozione, qualcosa che
sovverte le leggi naturali. “Ma io sono stata dai medici, non sanno gua-
rirla”
Invece il Maestro può essere chiunque: è lo
“Da quali medici sei stata?” – e la donna glieli
strumento che la Sostanza- Essenza utilizza
nominò.
di volta in volta per guidarvi nel vostro Sin-
crodestino. “e dal dottor X, ci sei andata? “ –
“No”
Nel percorso della vostra vita potreste in-
contrarne più di uno. “E allora vai da lui”.

E la Magia esiste, ma è assolutamente di- La donna andò dal dottor X, il quale individuò
quale fosse il male della bimba, e la guarì.
versa da come la immaginate.
A prima vista direste che nella favoletta non
Una favoletta vi spiegherà meglio il con-
c’è nessun Maestro, né alcuna Magia. In-
cetto:
vece ci sono: solamente non sono come
C’era una volta un villaggio, dove un vecchio vorreste che fossero.
scontroso viveva per conto suo in una torre, evi- Perlomeno al primo gradino.
tato da tutti perché si vociferava fosse uno stre-
gone: meglio non averci a che fare, poteva es-
Avrei ancora un’infinità di informazioni da
sere pericoloso. trasmettere, ma è ora di fermarsi.
Un giorno una bambina del villaggio si ammalò Ricordate quando abbiamo aperto il dizio-
di una misteriosa malattia, i medici non capi- nario Devoto – Oli, per leggere la defini-
vano, e la loro diagnosi fu infausta. zione:
“Chiaroveggente: che vede più e meglio
degli altri. Dotato di spirito profetico.”
139
Ora penso vi sia chiara anche la seconda Vi ho detto tante cose importanti usando un
parte: “Dotato di spirito profetico.” tono il più possibile scherzoso, e allora per-
Mi sento un po’ in colpa per non avere rife- donatemi se, sempre in tono scherzoso, mi
rito tutte le informazioni ricevute nei miei lascio scappare una battuta molto, molto,
viaggi astrali, e per farmi perdonare fornirò molto cattiva:
un indizio: Se mai fosse vero (e prego Dio che non sia
Quando nella vita compaiono coincidenze proprio così), che chi non si evolve spiri-
collegate tra di loro, quasi volessero con- tualmente non accederà al secondo livello,
durvi per mano in una ben precisa dire- provate a guardarvi intorno:
zione, chi pensate possa essere colui che vi Secondo voi, quanti sono, in mezzo a noi, i
ama talmente tanto da starvi accanto, e “Dead man walking”?
guidarvi, farvi incontrare la persona giusta
(famosa frase che viene gridata dalle guardie
nel momento giusto, essere nel posto giusto
carcerarie americane mentre accompagnano il
al momento giusto? condannato a morte verso la sedia elettrica: si-
Chi sa rispondere mostra di essere già gnifica “sta passando un uomo che in pratica è
avanti abbastanza da intuire altre cose. morto, ma cammina).
Meditate, gente, meditate.
Gli studi Darwiniani dimostrano che l’ Evo- Concludo con un ultimo riferimento auto-
luzione è tuttora in atto: la Sostanza-Es- biografico, descrivendovi le più spettacolari
senza continua, nel corso del tempo, i suoi dimissioni dal lavoro a cui ho assistito:
tentativi per migliorare l’uomo.
Un cantiere di montagna, per la costruzione di
Dall’ “homo Erectus” di un milione di anni una grande diga.
fa, ha continuato a modellarlo fino all’
Solo lavoro, turni di giorno e turni di notte, lon-
“Homo Sapiens” di oggi. Lungo il tragitto ha tani dalla civiltà, praticamente si lavorava 6
fatto altre prove, tipo l’ “Uomo di Neander- giorni e mezzo la settimana.
thal”, che però non gli è riuscito bene, e si è
Un mattino non trovammo più il medico del can-
estinto.
tiere, scomparso come volatilizzato. Non si pre-
Chi vi dice che non stia provando ancora, e sentò neppure più alla sede centrale della Ditta.
che non sia già in cantiere una nuova ver- Sulla parete della infermeria aveva lasciato il suo
sione, migliore di quella esistente? commiato:
E chi vi dice che non possiate scegliere, se Con pennello e vernice, a grandi caratteri, aveva
stare rintanati pigramente nel vecchio mo- scritto:
dello, oppure guadagnarvi le qualità che vi “Fatti non foste a viver come bruti, ma
portano a fare parte del modello nuovo?
per seguir virtute e conoscenza”.
140

Appendice I

Traduzione dell’articolo pubblicato dal Questo primo giornalista (che in realtà era
giornale “Boston Globe” in data 20 una giornalista), messa alle strette, con-
Agosto 1972. fessò di conoscere il Metodo solo per sen-
tito dire, e di avere espresso con l’articolo
Autore dell’articolo è il giornalista Robert Ta- non dei fatti, ma unicamente la sua perso-
ylor. nale opinione.
Il Direttore del giornale ammise che questo
La discesa nell’Alpha modo di fare non è buon giornalismo, e per
Come ho già detto, questo articolo è stato rimediare si impegnò a pubblicare, qualun-
scritto da un giornalista scelto dalla reda- que fosse, il giudizio di un altro reporter
zione del giornale e inviato a frequentare il mandato al corso.
Corso Mind Control a seguito delle rimo- Ecco qui di seguito la fedele traduzione
stranze di Josè Silva, che era stato pesante- dell’articolo che ne venne fuori nell’ edi-
mente criticato da un altro giornalista dello zione domenicale, giorno col maggior nu-
stesso giornale. mero di lettori.

……………………………………………………………………………………………………………………………………………….

La fiaba della conversione di un giorna- risposte belle e pronte ai loro problemi,


lista cinico dopo quattro giorni di con- all’esterno di loro stessi.
fronto con le sue stesse onde cerebrali Dall’altro lato, il Dott. Walter Houston Clark , di
Newton, uno psicologo con più di 40 anni di
esperienza riguardo i fenomeni di stati di co-
Tanto per cominciare, c’era sempre la possibi- scienza mutati, ha recentemente partecipato al
lità di una frode. corso di Mind Control e lo ha definito
“Un’iniziativa progressista, responsabile e be-
Io sono figlio dell’epoca di Mencken (1).
nefica.”
Come giornalista, sono rimasto vittima di una
La sua definizione venne anche confermata da-
ben variegata scala di pio quaqquerismo (2). Mi
gli psichiatri della Fondazione Menninger.
hanno portato come un sacco di patate sulle
spalle a circoli di fanatici sensitivi. Nella mia Era chiaro che vi era un disaccordo tra i sa-
fanciullezza mi hanno costretto a ingurgitare pienti.
enormi quantità di melassa e yogurt, e da Mettendo insieme tutto questo, ecco un sog-
grande di orzo bollito. getto intrigante, pensavo mentre mi recavo in
Sono anche informato delle critiche rivolte nei auto alla mia prima sessione del Corso Silva
confronti del Metodo Silva da parte di rispetta- Mind Control, un corso di quattro giorni, dalle 9
bili scienziati. del mattino alle 9 di sera, per due week – end.
Che cosa sia il Mind Control, secondo il Dott. Dovevo combattere contro i miei pregiudizi.
Elmer Green, ricercatore psicologo presso la Ed ero preparato a tutto.
Fondazione Menninger, di Topeka: “E’
Quello a cui non ero preparato, era a
un’intensiva induzione ipnotica. Cosa che si fa
un’esperienza spirituale.
da centinaia d’anni.”
In un’intervista al giornale Globe, il Dott. Tho-
mas B. Mulholland, che dirige il Laboratorio Prima di proseguire nella narrazione del mio
della Percezione presso l’Ospedale della Ammi- viaggio psichico di quattro giorni, è necessario
nistrazione dei Veterani di Bedford, ha dichia- definire bene gli antefatti.
rato che i diplomati del Mind Control hanno Nel 1929, quando lo psicologo tedesco Hans
tendenza a diventare persone che si aspettano Berger scoprì che gli emisferi cerebrali emet-
141
tono deboli impulsi elettrici, caratterizzati da processo, allora si presume che sia in grado di
differenti stati di coscienza, i suoi lavori passa- procedere senza doversi servire
rono in gran parte inosservati. dell’apparecchio.
Fu solamente negli anni 50’, dopo che la tecno- Il Mind Control fa prevalere il controllo della
logia rese possibile la misurazione di tali im- mente piuttosto che l’energia del cervello: inse-
pulsi, che gli studi sulle onde cerebrali prese gna agli allievi come raggiungere volontaria-
l’avvio. (oltre dieci anni orsono, gli studi sui mente lo stato Alpha e coltivare la proiezione
soggetti praticanti meditazione Zen e Yoga ri- extra-sensoriale. Gli aspetti fisici sono ovvia-
velarono che erano portati a produrre onde Al- mente suscettibili di critiche da parte dei soste-
pha più di altri soggetti). Mediante l’impiego di nitori del livello Beta. Il Silva Mind Control ha
sensibili amplificatori, utilizzati per registrare le ricevuto le maggiori critiche dai ricercatori del
frequenze cerebrali, l’ EEG (Elettroencefalo- Bio –feedback, i quali sostengono che Silva non
gramma), vennero classificati quattro tipi basici può pretendere di esaltare lo stato Alpha, con i
di impulsi. benefici che ne conseguono, che comprendono il
controllo del peso, del sonno, del fumare, del
• Beta – tra i 14 e i 40 cicli al secondo, le
mal di testa e del dolore, a meno che il corso
frequenze più alte delle onde cerebrali, as-
non riesca a misurare le onde Alpha al di là di
sociate con la percezione dei sensi. La condi-
ogni ragionevole dubbio.
zione di veglia, a occhi aperti. Adesso voi
siete in Beta. Uno studio tecnico recente, condotto presso la
Trinity University di San Antonio, che porta il
• Alpha – tra i 7 e i 14 cicli al secondo,
pomposo titolo “l’EEG coordina l’attenzione ne-
associata con la meditazione, i sogni ad oc-
gli esseri umani”, indica, nondimeno, che
chi aperti di giorno, l’ESP, e l’ipnosi. Un pia-
l’addestramento verbale induce un funziona-
cevole, rilassato stato di coscienza.
mento in Alpha, e che i diplomati nel Mind
• Theta – tra i 4 e i 7 cicli al secondo, che Control effettivamente producono onde Alpha.
vibrano ai limiti del sonno. Vi sono indizi che Questo riguardo gli antefatti.
si tratti dello stato più creativo dell’uomo,
adatto a risolvere problemi irrisolti durante Resta ancora da segnalare che istituzioni di-
il giorno. verse, come il West Coast Post College, e il Cani-
sius, progettano di offrire questo corso: il primo
• Delta – tra lo 0 e i 4 cicli al secondo, le nel settore dell’industria, mentre il Canisius fa
onde del sonno profondo. I neonati passano parte del Dipartimento Studi della Religione.
la maggior parte del tempo in Delta, ma su
questo livello le ricerche sono ancora poche.
La mente dell’uomo non ha confini.
• Mentre il Mind Control, il sistema ide-
ato da Josè Silva, un ingegnere elettronico di La pace che oltrepassa ogni comprensione, una
Laredo, Texas, (che viene anche insegnato pratica dei mistici Cristiani ed Ebraici, dei Sufi
da dozzine di imitazioni concorrenti, che si Mussulmani, gli Yogi indiani, i maestri Zen, ora
fanno chiamare Mind Dynamics, e Alpha è disponibile anche per la cultura occidentale.
Dynamics), tratta del concetto delle onde Partendo da queste premesse Josè Silva ha cre-
cerebrali, non lo si deve confondere con il ato il suo insegnamento.
campo della retroazione biologica, il bio-fe- Io sono arrivato al suo Corso grazie ad
edback. un’intervista con lui.
Come ho già detto, sono più figlio dell’epoca di
Una sessantina di aziende della Costa Occiden- H.L. Mencken piuttosto che dell’età
tale fabbrica macchine per il “controllo dell’Aquario: per temperamento, sono uno scet-
dell’alpha”, che tracciano le evoluzioni delle tico professionista.
onde cerebrali nel soggetto collegato con Ma, proprio per questo, mi solleticava l’idea che
l’apparecchio. un americano di origine messicana, con una cul-
Il bio-feedback misura l’energia del cervello, un tura appena media, che veniva da Laredo, Texas
metodo per raggiungere il controllo cosciente – una cittadina meglio conosciuta per i suoi vi-
sui processi involontari del corpo, la pressione coli con i caw- boy vestiti di bianco e freddi
del sangue, la tensione nervosa, e i battiti del come il marmo, costringesse i professionisti
cuore. della psicologia degli Stati Uniti, asserragliati
Una volta che il soggetto abbia scoperto, per nelle loro istituzioni universitarie, a difendere il
mezzo dei “beep” che lo informano sulle sue loro territorio digrignando i denti e ringhiando
frequenze cerebrali, come controllare questo in sordina. Mi sarei aspettato che lo facesse un
guru alla moda, capitalista e popolare.
142
Invece Silva mi è apparso limpido, convincente,
e senza pretese. La sua saga è quella di un Io ho ricordato a Josè Silva le critiche del Dott.
uomo dai principi fermi e indiscutibili. Il padre Elmer Green, e Silva ha risposto che il corso è
tarchiato e affabile del Mind Control ha dedi- l’opposto dell’ipnosi. Il controllo che oggi giorno
cato decenni alla ricerca, a proprie spese, senza esercitano su di noi le aziende e le istituzioni è
alcun sussidio dalle varie fondazioni e senza ormai talmente capillare che la maggior parte
scendere a compromessi con le istituzioni; ha della gente non si accorge di essere pilotata dal
rischiato scomuniche religiose, e l’ostracismo di fuori: invece le sue tecniche hanno creato le
sociale da parte del più conformista entroterra fondamenta per sviluppare il nostro io.
della nostra società conservatrice.
“Non potrebbe un’entità senza scrupoli, - gli
Ha studiato a fondo Freud, Jung e Adler, e ri- chiesi – un ordine sociale autoritario, qualche
tiene che Freud abbia sbagliato abbandonando personificazione del Mr. Big (uno dei malvagi
l’ipnoanalisi; ma egli parlava a malapena in- dei film di James Bond, n.d.t.), impadronirsi del
glese, finché gli studenti Texani, eccitati da Metodo Silva e usarlo per ridurre la gente a de-
quanto sentivano dire di lui già da sei anni, de- gli zombi?”.
cisero di fare uno scambio con lui: lezioni di in-
glese in cambio di lezioni di Mind Control. Niente affatto. Silva insiste sul concetto che il
suo insegnamento mette in grado i suoi allievi
Silva è stato abbastanza realistico da capire che di dominare la propria energia attraverso
gli conveniva organizzare il suo insegnamento un’intelligente autogestione. E’ vero che i Russi
in modo da impartirlo anche al prossimo, ma hanno sviluppato da lungo tempo ricerche psi-
era evidente che metteva anche in pratica per chiche, un ramo del loro programma spaziale, e
sé stesso il suo messaggio. I primi allievi furono i Sheila Ostrander e Lyinn Schroeder nel loro libro
suoi figli. Per di più, respingendo le maligne e “Scoperte psichiche dietro la Cortina di Ferro”
interessate accuse di eresia, ha avuto la soddi- affermano che il governo Sovietico finanzia ri-
sfazione di vedere centinaia di religiosi frequen- cerche para-psicologiche con somme dell’ordine
tare i suoi corsi, che egli in modo ecumenico of- di venti milioni di rubli all’anno. Il budget degli
fre gratuitamente a tutti gli ordini religiosi, di Stati Uniti apparentemente è zero.
qualsiasi religione.
Qualunque cosa i sovietici intendano fare con le
Più di 50.000 persone si sono diplomate negli loro ricerche psichiche, quello che non possono
Stati Uniti e Inghilterra, ed è in progetto la dif- fare è sferrare con esse un colpo vincente con-
fusione in Brasile, Nicaragua, Israele, Francia e tro gli Stati Uniti.
Austria.
Josè Silva insiste nel dire che un’ESP per dan-
Costa 150 $, (con sconti per gruppi familiari), e i neggiare è impossibile.
diplomati possono accedere a seminari di ag-
giornamento e ripetere il corso senza ulteriori Nel 1965, dopo avere investito più di mezzo mi-
spese. Attualmente in Florida si sta costruendo lione di dollari e quasi un quarto di secolo della
Mind Control City, che però non ha un collega- sua vita, convinto di avere scoperto qualcosa di
mento diretto con Silva e il suo Istituto, ma rea- enorme valore, Silva scrisse al Presidente Jo-
lizza il sogno di un suo seguace entusiasta, che è hnson e gli offrì la sua scoperta. La Casa Bianca
anche un imprenditore nell’edilizia. respinse nettamente l’offerta.

Studenti e direttori didattici hanno frequentato Silva ha continuato per la sua strada. Le royal-
il corso nella Incarnate Word High School di San ties della sua organizzazione sono ampiamente
Antonio, nella regione di Silva; ma oggi anche in sufficienti per lui e la sua famiglia, e dirotta
New York City sta crescendo la tendenza tra gli parte delle sue entrate alla prosecuzione della
uomini di affari di mandare il personale esecu- ricerca scientifica.
tivo e di vendita all’addestramento mentale. Ho parlato altre volte dello Strangolatore di Bo-
L’uomo che sa come programmare se stesso per ston. Silva sostiene che il medium olandese Pe-
smettere di fumare, e perdere peso, può anche ter Hurkos, il consulente della polizia, aveva ef-
programmare se stesso a risolvere problemi fettivamente risolto il caso, ma che aveva sem-
dell’ azienda. plicemente fatto un errore a livello Beta: esiste-
vano due individui con le stesse caratteristiche,
Il Mind Control, a un estremo del suo spettro di una coincidenza bizzarra, e quando Hurkos
possibilità mostra un sorriso a tutti denti nel di- venne fuori dalla dimensione psichica, indicò
spensare una psicologia domestica, terra – l’uomo sbagliato. Silva si mise a parlare di rice-
terra, per farsi degli amici ed essere carismatici zione e trasmissione (molti psichici sono “rice-
con il prossimo, e, all’altro estremo, guarisce vitori” naturali). A livello Beta mi trovai
malattie psicosomatiche e corporee, e ti d’accordo con lui. Ma quando egli ci prospettò
proietta a profondità interstellari. la sua visione del futuro, quando ogni uomo
143
sarà un mistico cosciente in grado di sfruttare “Benvenuti – disse – a una delle più interessanti
poteri latenti, io espressi le mie perplessità. esperienze della vostra vita.”
“Perché non si iscrive al corso?” mi disse. Egli ci illustrò i principi del corso, e spiegò che il
Semplice. Controllo della Mente avrebbe funzionato sola-
mente se lo avessimo veramente desiderato,
Vedete, io, senza falsa modestia, ho la roman- dato che il fattore Motivazione deve essere pre-
tica immagine di me stesso come persona di sente.
mentalità più aperta di quella del Presidente
Lyndon Johnson. Tracciò l’evoluzione fisica del cervello, ponendo
in relazione il Delta con la porzione posteriore
più antica, Alpha per la parte centrale, e Beta
“Silva lo psichico! – commentò mia moglie, per quella anteriore.
Brenda – perché mai c’è rimasto male? Non “Il nostro scopo è ottenere il controllo di queste
avrebbe dovuto prevedere che il Presidente frequenze più antiche, in modo da raggiungere
avrebbe detto no?” un livello della mente più profondo.”
Brenda, una razza di Sibilla, si era mostrata su- “E ora, dato che ci apprestiamo a condividere un
bito interessata del Mind Control. Josè aveva frammento della nostra esistenza, propongo di
generosamente offerto una borsa di studio per presentarci e chiarire il motivo per cui siamo
il mio lavoro di giornalista; io però fui del parere qui.”
che se ti iscrivi al corso devi seguire tutta la tra-
fila, e investii 150 dollari per una vera istruzione Nelle seguenti 48 ore di corso conobbi gran
familiare. Una cosa è assistere a un concerto parte dei miei compagni. La comunità a cui
come critico musicale; altra cosa è se fai parte demmo origine fu molto più unita di quanto non
del pubblico pagante. fosse avvenuto, ad esempio, con i miei compagni
di università (dispersi dai venti della guerra), o
“Perché non fa saltare il banco della roulette?” con quei gruppi transazionali il cui motto “prego,
dicevo. - ”Devi guardare con gli occhi della tocchiamoci,” costituisce una forma molto sub-
Fede!”. dola di aggressione psicologica.
Gli occhi della Fede erano annuvolati. Il mattino Non tutti avrebbero terminato il corso, alcuni
piovigginava, il traffico del sabato piuttosto sarebbero stati colti da dubbi o esitazioni; ma la
scarso. Sulla Highway, i partecipanti alla Great maggior parte di coloro che si erano riuniti quel
Race, la buffa maratona annuale tra Water- fine settimana all’Hotel Luxor si sarebbero di-
town e Marblehead, stavano dirigendosi verso plomati nel week – end successivo al Junior
Nord. Un uomo vestito alla moda del passato College Aquinas di Newton.
circolava in sella a un biciclo con ruota enorme.
Anche altri ciclisti vestivano all’antica. La pro- Non fui in grado di inquadrare alcuna categoria
cessione si snodava dal General Edwards Bridge ben definita di persone. Due suore e un sacer-
fino a Wonderland. C’erano corridori con la lin- dote unitario, colletti bianchi e colletti blu, un
gua penzoloni, altri che marciavano ad anda- medico che preferiva conservare l’incognito, un
tura militare, uno addirittura su un calessino. gruppo di chiropratici con le rispettive mogli, un
avvocato, un agente immobiliare, studenti, inse-
Avevo l’impressione che a ogni angolo della gnanti, e un musicista che affermava di essere
strada saltassero fuori strane allucinazioni che venuto per “trovare buone vibrazioni”. Molti si
scorrevano attraverso lo schermo della mia erano iscritti per l'auto-miglioramento; alcuni
consapevolezza. E di colpo cominciai a com- erano interessati alla parapsicologia. Kenneth,
prendere con molta chiarezza l’idea di Josè ri- un muratore nero, disse che partecipava al corso
guardo la mente. “per i suoi aspetti positivi”. Tom, uno dei chiro-
In prossimità del Bell Circle, una dozzina di cicli- pratici, sperava che il corso gli facesse compren-
sti in formazione, dai visi floridi, intenti a peda- dere meglio i problemi dei suoi pazienti; Lilian,
lare e nello stesso tempo a tracannare birra, un’anziana signora, disse:”sto cercando di capire
attraversò lo spiazzo bagnato. le cose che ho trascurato durante tutta la mia
“E quello cos’è?” mi domandò Brenda. vita.”

“E’ la realtà Beta!” risposi. Un gruppetto era di graduati tornati a rifare il


corso per una ripassatina. Essi avevano interes-
santi storie circa le loro esperienze, che anda-
Christian D. Jensen era in piedi di fronte ad un vano da cure miracolose a sogni premonitori, a
tabellone che illustrava le frequenze della co- incidenti che avrebbero potuto trascurare come
scienza: Beta in blu, Alpha in verde, Theta in coincidenze di poco conto prima di prendere
rosso, e Delta in nero. Egli è il Direttore Regio- parte ai corsi di Mind Control. Esther, una diplo-
nale del New England per il Mind Control. mata, disse che era presente per “aiutare Chris a
144
livello Beta nel corso per bambini.” Questo pro- diabete, glaucoma, disturbi al cuore e al sistema
gramma, più breve e meno intenso, che è in via circolatorio, o la malattia conosciuta come can-
di organizzazione, è riservato ai ragazzi dagli 8 cro…” Le frasi facevano parte del processo di
anni in su. condizionamento. Il Mind Control non si propone
“Io sono qui – disse Richard, un tecnico di radio- di praticare la medicina se non si è medico (ogni
logia – perché non posso…” allievo firma un impegno in tal senso), e afferma
che il medico porta su di sé un ruolo importante
“ fermo, fermo, - disse Chris Jensen – Cancella, nei riguardi degli altri esseri umani nel rapporto
cancella!.” mente- corpo. E in più crede nel mantenimento
“Non posso” è una delle locuzioni proibite nel della salute sia con mezzi fisici, che mentali.
Mind Control, come pure “uccidere”, “bruciare”, Per mezzo di esercizi quali la visualizzazione di
“odiare”, e ogni altro termine distruttivo. un posto idilliaco, Jensen ha “approfondito”
Il cervello è un computer altamente sofisticato, l’esperienza, quindi ci ha guidato gradualmente
disse Jensen, e quando adoperiamo frasi nega- al ritorno alla cognizione del tempo reale.
tive, come “sono stufo di questo”, oppure “è una “Per quanto tempo pensate di essere stati in
spina nel fianco”, o “questo mi irrita”, o “ mi fa Alpha?” – “Ricordatevi che Alpha è una dimen-
morire”, di fatto stiamo programmando noi sione spirituale”.
stessi verso la malattia, la pena, il fastidio, o la
morte. “Cinque minuti”, disse Brenda.

Il Controllo della Mente si preoccupa molto “trentotto minuti”, rispose Jensen.


dell’impatto esercitato sulla psiche da parte del
linguaggio. “Voi state energizzando le parole All’inizio sedete con gli occhi chiusi, chiedendovi
nella vostra mente”, e Jensen ci avverte che noi quando sarete arrivati alla meta. Tuttavia, dopo
dovremmo renderci conto che stanno avvenendo alcuni cicli, cessate di preoccuparvi e vi lasciate
cambiamenti nelle frequenze cerebrali. La frase andare. In effetti, il problema non è quello delle
“cancella, cancella” è un esorcismo rituale, come interferenze Beta, ma quello di fluttuare troppo
“Dio ti benedica”, destinato a cancellare gli ef- profondo, nel Delta, e di cadere addormentati. Si
fetti del vocabolario negativo, e ripulire la mente tratta di un’attitudine simile a qualsiasi altra.
per una programmazione più positiva. Negli am- Dovete imparare questa capacità. Dopo potrete
bienti rumorosi, sono sempre presenti pro- entrare nell’Alpha con l’agilità di un delfino. Ap-
grammazioni negative. Una signora nera di Ro- pena trovata la frequenza avete scoperto anche il
xbury, una dei diplomati, prese la parola per dire tranquillante che vi è incorporato. Dieci minuti di
che nel suo vicinato la gente è terribilmente Alpha sembravano una notte di sonno.
esposta a programmazioni negative e che ella
aveva ottenuto risultati benefici bombardando i
vicini con musica classica. Il corso è diviso in due parti. Primo weekend: la
Il resto della mattinata trascorse in discussioni Mente sopra la Materia. Secondo weekend: ESP e
sulle onde cerebrali e livelli esteriori e interiori di addestramento psichico. Il quel primo weekend
consapevolezza. La lezione mirava a prepararci noi abbiamo acquisito quelle che vengono defi-
alla nostra prima discesa nell’Alpha, che av- nite le “formule-tipo”. Controllo del sonno per
venne dopo la pausa pranzo. entrare in un sonno naturale, fisiologico in qual-
siasi momento, in qualsiasi luogo; una Sveglia
La tecnica? Abbastanza elementare. Guarda in Mentale; il controllo del mal di testa per emicra-
alto, a 45 gradi, finché le palpebre sono stanche. nie e dolori causati da tensioni; una tecnica delle
A quel punto chiudi gli occhi, fai un respiro pro- Tre Dita per una più forte programmazione a
fondo, ripeti e visualizza per tre volte il numero livello Alpha; il Controllo dei Sogni (benché il corso
3. Fai lo stesso contando da 3 a 1. Adesso sei in non abbia la pretesa di interpretarli); un corso di
un terapeutico stato di rilassamento, al livello 1, Memoria basato sulla visualizzazione; il controllo
che “Puoi usare per ogni scopo che desideri.” del peso e delle abitudini, e una procedura chia-
Con il pulsare carezzevole di un sottofondo di mata “Guanto Anestetico”che tratta il controllo
onde Alpha a 10 cicli per secondo, sprofondiamo del dolore e delle emorragie.
nel sub- conscio come un branco di neofiti pesca- Il secondo giorno, domenica mattina, Lilian arrivò
tori di perle. Dal livello 1, continuiamo guidati da in classe verso le otto; aveva messo la sveglia
Chris Jensen verso il profondo: “Le mie facoltà mentale un’ora in anticipo. Mary, un’insegnante
mentali in sviluppo sono per servire meglio d’arte, riceveva continuamente dei flash di tre
l’umanità”,egli intonò, “io ho il pieno controllo e ruote d’auto. “Prima di allora non avevo mai
il dominio completo dei miei sensi e delle mie avuto visioni del genere”.
facoltà a questo livello della mente…” – “Non
consentirò mai a me stesso di sviluppare artrite,
145
Mentre tornava a casa in auto dopo la sessione dai guidatori per trovare un parcheggio, suggeri-
della sera precedente, ebbe di nuovo la sensa- sce anche le Mudras, o gesti di salute,
zione delle tre ruote: fermò l’auto, e si accorse dell’Induismo, e può anche simboleggiare la Tri-
che le mancava un coprimozzo. Chris commentò nità.
che dobbiamo però anche usare il Beta. Un istrut- Il livello Alpha non soltanto funziona come un
tore di New York, con la tecnica chiamata fascio di energia, ma anche come un aspetto del
Schermo Mentale aveva visualizzato la moglie e il Paradiso. E si potrebbero stendere altri paralleli.
figlio coinvolti in un orribile incidente d’auto.
La prima parte del corso, con le sue programma-
Allora aveva accuratamente ripetuto la scena, zioni per la creatività e altri obiettivi benefici, può
visualizzando però la moglie che si fermava essere spiegato con la logica.
all’incrocio dove avveniva l’incidente, e che poi
riprendeva la marcia in sicurezza. Poi telefonò Quello che accade nella seconda parte, no.
alla moglie dicendole di stare molto attenta e di Sul tavolo ci sono piccoli cilindri di acciaio, rame,
portare l’auto dal meccanico. Ella gli telefonò ottone, e piombo.
un’ora più tardi: il meccanico non poteva capire Noi li premiamo sulla nostra fronte, facendone il
come fosse potuto arrivare fino all’officina: il tradizionale “terzo occhio”. Poi discendiamo
pistone del freno era completamente asciutto. nell’Alpha e ci proiettiamo nell’interno dei metalli.
La testimonianza è significativa. Essa è, come Qualcuno di noi non vede nulla, ma per altri
affermò Amy Gross, una scrittrice che partecipò al l’esperienza crea una miriade di labirinti infiniti,
corso, “una semina di possibilità, sepolte sempre torri lucenti, panorami esotici.
più profondo.” “Non preoccuparti se non vedi nulla. Quando io
Come tutti gli studenti, negli intervalli ci scam- ho cominciato ero un pessimo chiaroveggente.
biammo i nostri commenti. Noi siamo investigatori psichici. Ricordatevi: noi
Richard, un religioso Unitario, disse:”io mi sono stiamo educando noi stessi a sviluppare tutte le
liberato dalle suggestioni della Christian Science, nostre facoltà di sensitivi: l’ESP nel Mind Control
e trovo che sto reagendo negativamente a molte significa Effettiva Proiezione Sensoriale.
di esse.” Il passare dal regno minerale inanimato, al regno
Brenda disse:”Secondo me siamo alla dottrina di vegetale, poi al regno animale e infine all’umano,
Norman Vincent Peale (3) e al gergo dei compu- voi di primo acchito direste che è impossibile; ma
ter.” poi direte “potrebbe essere”, e alla fine “sapevo
di saperlo già”.
Come al solito, Chris ci spintona verso i leoni.
Charlotte, una diplomata, che veniva a ripetere il
corso con il marito, mi disse: “ Spero che non Trascorremmo il resto della giornata immaginan-
scriverete una di quelle storielle terrificanti, tipo – doci all’interno di piante, di animali, e di anato-
come mi sono fatto scoppiare la testa in 48 ore”. mia umana. Lo scopo era “fissare punti di riferi-
mento”. Venne commentata una teoria sulla
“Cancella, cancella!” risposi. materia non molto dissimile da quella di Demo-
Finalmente il maestro in persona ci guidò sul crito, il filosofo greco che aveva immaginato gli
sentiero dei leoni. Chris Jensen li trattava come atomi.
gattini domestici. Nella seconda parte del corso Ci raffigurammo il muro della stanza di soggiorno
egli dovette trattare alcuni temi piuttosto astrusi, e ci proiettammo dentro, grattando sulla superfi-
dalla reincarnazione ai viaggi astrali. Verso la cie, annusando l’isolante di lana di vetro.”Voi
fine, Richard, il religioso, aveva fatto un’accurata potete proiettare cure guaritrici ai vostri animali
lettura psichica e “curato” una delle mie amiche; domestici” disse Chris.
Brenda dichiarò che non era più infastidita dalle
fisime etiche annacquate; e per quanto mi ri- Ancora una volta venne sottolineata l’importanza
guardava, io, cinico emerito, non credevo più che della motivazione; una signora diplomata che
Mencken avesse tutte le risposte. aveva potuto servirsi della sua mente per curare
gli atomi in movimento dei suoi cavalli purosan-
Le tecniche del Mind Control, forse applicate a gue, era stata programmata verso le anormalità
una nuova sensibilità globale, suggeriscono, a un come conseguenza del programma curativo: e
osservatore delle religioni comparate, le stesse invariabilmente scommetteva sul cavallo desti-
radici di dogmi venerabili. Le “frasi benefiche”, nato ad arrivare ultimo.
riguardo lo stare sempre meglio, e respingere il
cancro, possono essere interpretate alla lettera, Il programma successivo consisteva nella costru-
oppure come una preghiera o una formula ma- zione di un “Laboratorio psichico” nel quale dove-
gica. La tecnica delle Tre Dita, che viene usata vano poi lavorare su “casi” – vale a dire persone
dagli autostoppisti per trovare un passaggio, o con gravi problemi di salute – nel giorno succes-
146
sivo. Avremmo ricevuto il nome, l’età, e l’indirizzo “Vuoi un altro caso?”- chiede Susan. Tu dici di sì,
della persona, e ne avremmo proiettato e in rapida successione individui sintomi di dia-
l’immagine sul muro del laboratorio, poi redatto bete, problemi di cuore, un enfisema, e una di-
la diagnosi del caso e inventato un paio di “Consi- sfunzione ghiandolare. Qualche volta sei del
glieri”, uno maschile e uno femminile. tutto fuori strada, ma la percentuale di risposte
Mi dissero che il concetto dei consiglieri voleva esatte è stupefacente. Attorno al capo di una
significare la rassicurazione. Essi erano, più o persona che ha avuto un ictus vedi un’ombra
meno, angeli custodi. Il Mind Control è perfetta- scura.
mente conscio della nota sbarazzina data sovente Alla fine cambi partner, e, lavorando con un
ai consiglieri: ma essa mi sembra, ai miei occhi, medico, individui un disturbo al fegato, dopo
aggiungere una stranezza liberatoria molto che sei entrato nel sistema corporeo del pa-
umana. ziente.
Frank, ex giocatore, una specie di diamante an- A questo punto avverti una certa fatica, dopo
cora grezzo, disse: “Non ho mai detto questo ad una tale maratona di concentrazione. Ti sei
alcuno prima d’ora, ma una notte mi è comparso bloccato nell’alpha, anche se la pressione è
Mario Lanza che cantava alcune canzoni per me. forte. Di solito il primo pensiero che ti passa per
Avrebbe potuto essere il mio consigliere?”. la mente è un centro perfetto nel bersaglio, ma
Dopo, arredato il nostro laboratorio, Frank ci stai cominciando a vacillare, come se dovessi
disse che vi aveva trovato un foglio di musica. reggere un peso enorme. Un caso dopo l’altro.
(“Quant’è bello Frank” – commentò Sally, una Lo sforzo di concentrazione è….
studentessa). Sicuramente stava arrivando Mario: Il ruolo di Oral Roberts (6) non è quello che avrei
e invece no, i suoi consiglieri furono dei filistei. scelto coscientemente, potendo scegliere. Ma
Io ebbi dei problemi nel visualizzare il Laborato- tutto attorno a me c’era gente stupefatta per la
rio. In un primo tempo adulai me stesso con la sua fantastica precisione. Il primo caso di
Camera degli Specchi della Reggia di Versailles, Brenda, un ragazzo con un distacco di retina, fu
poi con un cottage bianco su una collinetta. Come il suo colpo migliore. Ella aveva visualizzato le
consiglieri mi sarebbero piaciuti Bernard Shaw sue ciglia. Nel caso di una donna con un enfi-
(4) (persona di altissimo Beta,) e Isak Dinesen (5), sema, io avevo avvertito una chiara costrizione
per il motivo che la loro brillante conversazione al torace. Non finivo di meravigliarmi delle pro-
sarebbe stato sufficiente per me, anche se niente babilità matematiche che centrassi l’anca ope-
altro avesse funzionato. rata…

Con mia grandissima sorpresa, essi mi apparvero. Quella notte, dopo aver ricevuto il diploma,
Mi spararono una raffica di arguzie? Invece nean- cercai di fissare il significato del viaggio. Mary,
che una parola. e Frank, e molti altri del gruppo volevano pro-
seguire, magari con un “cottage group” (un la-
Il fatto mi turbò, finché non mi resi conto che essi voro di gruppo da fare a casa di qualcuno,
avevano altre intenzioni. n.d.t.), una recente novità dello scenario citta-
dino. Io avevo cominciato sospettando un im-
Sei entrato nel tuo Laboratorio. Ora stai lavo- broglio, e mi ero trasformato in….? Il Beta non
rando con Susan, che dirige una scuola a Cam- ha definizione per questo.
bridge. Ella dice che conterà da 1 a 3, e che arri- Il Mind Control, come Chris Jensen aveva pro-
vati a 3 il corpo di Imogene Mc Combe, 78 anni, messo, era un’affascinante esperienza umana
di Arlington, sarà sul tuo schermo mentale.” che non può essere incasellata in alcuna defini-
Passa in rassegna il suo corpo, e scegli le aree zione. Alla fine, i partecipanti avevano impa-
che ti attraggono.”- “Anca, spalla e giunture.” – rato come rilassarsi – una capacità che non si
“ Cosa vedi riguardo le anche?”- chiede Susan. rifiuta a cuor leggero – e parecchi avevano di-
Tu amplifichi l’immagine. “E’ stata operate spiegato capacità innate che li lasciavano sba-
all’anca,” tu dici, e Susan tutta eccitata ri- lorditi.
sponde: “Sì, sì….” E’ stato un colpo di fortuna? Guardai Brenda, ed ella sorrise – ed io sentii
Potrebbe essere una congettura razionale, spe- che entrambi avevamo percorso un lungo
cialmente se disponi di qualche indizio. Imogene cammino.
soffre davvero di artrite. E tu gli mandi un aiuto,
gli ungi le ossa.
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
(1) – Mencken (1880 – 1956), viene di solito
definito “il giornalista iconoclasta”, per la sua
Note specialità di demolire i luoghi comuni, sbeffeg-
147
giare le credenze religiose, lottare contro i pre- (5) – Isak Dinesen (1885 – 1962): pseudonimo
giudizi, i taglienti aforismi. della famosissima scrittrice e pittrice Karen Bli-
(2) – Quacquerismo: Affettazione di Puritane- xen, i cui racconti sono diventati celebri per le
simo, elogio della semplicità di vita e di modi. trasposizioni cinematografiche: “Il pranzo di Ba-
bette” – premio Oscar, e l’ancor più famoso “La
(3) – Norman Vincent Peale (1898 – 1993): uno mia Africa”, interpretato da Meryl Streep e Ro-
dei più citati scrittori motivazionali, predicatore bert Redford, regia di Sydney Pollack.
del Pensiero positivo, è famoso in tutto il
mondo: i suoi libri hanno venduto più di 20 mi- (6) – Oral Granville Roberts (1918 - ): il più
lioni di copie, sono tradotti in 41 lingue; famoso famoso predicatore della Chiesa Pentecostale.
negli Stati Uniti anche per avere tenuto per ben Le chiese pentecostali, come tutte le chiese
54 anni una rubrica settimanale alla radio NBC, evangeliche, riconoscono come fonte primaria
intitolata “L’arte di vivere”. della fede solamente il Vecchio e Nuovo Testa-
(4) – George Bernard Shaw (1865 – 1950): mento.
Premio Nobel per la letteratura nel 1925, lasciò Si chiama Pentecostale perché pone speciale
una traccia indelebile nella cultura: i suoi afori- enfasi nel Battesimo nello Spirito Santo, nel
smi che vengono continuamente citati, il suo giorno della Pentecoste.
umorismo sarcastico, il dissacratore saggio, la
straordinaria intelligenza.

Appendice II

Penso che i lettori conoscano la storia del Dall’episodio fu tratto un celebre film
giornale “Washington Post”: “Tutti gli uomini del Presidente”, interpre-
Gode la fama di essere uno dei più auto- tato da Roberto Redford e Dustin Hof-
revoli quotidiani degli Stati Uniti, e di fman.
avere creato il “giornalismo investiga-
tivo”.
Traduzione dell’articolo pubblicato
Il suo fiore all’occhiello è l’indagine svolta dal giornale “Washington Post” nella
da due suoi giornalisti, che portarono edizione domenicale del 30 Aprile
all’esplosione dello scandalo Watergate
1972.
(un episodio di spionaggio politico), e le
conseguenti dimissioni del Presidente Ni- Autore dell’articolo è il giornalista David R.
Boldt.
xon.
……………………………………………………………………………………………………………………………….
cancro, oltre ad altre malattie. Ma, oltre a
Svolazzando nella zona crepu- questo, il sogno che ci venne prospettato fu
scolare che avrebbe portato ognuno di noi a funzio-
nare da psichico, capace di percepire i pro-
blemi dei nostri conoscenti, ed eventualmente
Gli annunci del Silva Mind Control non sono anche guarirli: e, se non eravamo soddisfatti,
modesti:”…grazie alla funzione delle onde Al- AVREMMO AVUTO INDIETRO IL NOSTRO DE-
pha potete imparare a controllare i vostri pro- NARO.
blemi e migliorare la vostra vita….controllare la Dopo quella settimana, io non voglio indietro il
vostra salute, la memoria, il peso, il sonno, i mio denaro.
mal di testa….prendere voti migliori a La riunione fu nella sala conferenze del Bel-
scuola….aumentare il potenziale crea- tsville Holiday Inn. La nostra meditazione era
tivo….sviluppare l’ESP.” disturbata, ogni sera, dai frastuoni
Analogamente, durante le 40 ore del corso che dell’orchestra del night club del motel, e dagli
ho frequentato per una settimana e al costo di sguatteri della cucina, che di tanto in tanto
175 $, il Silva Mind Control fu presentato come venivano a occhieggiare alla nostra classe.
il rimedio per psoriasi, problemi di traffico, ar- L’istruttore, che prima era stato ingegnere, si
trite, insonnia, ateismo, miopia, glaucoma e chiamava Donald Anderson; ci illustrò il pro-
148
gramma che era stato spiegato nella confe- dopo – ricorda Green- ritornai per una specie
renza di presentazione del lunedì, per la quale di ripasso del corso. Mia nonna era stata di-
una sessantina di persone tra le più normali messa dall’ospedale, ma era costretta a letto,
aveva pagato 3 $ per ascoltare come avreb- non poteva alzarsi. I medici non si aspettavano
bero dovuto pagare 175 $ per frequentare che vivesse ancora a lungo.”
tutto il corso. “io diedi nuovamente il suo nome come caso
Anderson citò alcuni casi, come quello di Ge- da investigare. La donna che studiò il caso
orge, uno studente della American University, disse che vedeva un embolo nel polmone sini-
che usando il Mind Control prese un voto A a stro e che faceva fatica a respirare. Le chiesi se
un test di sociologia, che non aveva studiato, poteva aiutarla, ed ella lo fece in un modo
immaginando letteralmente il professore che piuttosto infantile, immaginando di tambu-
gli dettava le risposte.(più tardi incontrai quel rellare sull’embolo con un cencio, dicendo:
George, aspirante istruttore di Mind Control, ”tap, tap, tutto rosa!”
ed egli mi confermò che era vero. Però incon- Quando andai a trovare la nonna, ella si era
trai anche un altro diplomato Mind Control messa seduta per la prima volta. Disse che si
che aveva copiato il metodo di George e per sentiva molto meglio. A tutt’oggi è ancora
castigo si era beccato un D.) viva, vivace e attiva come prima dell’attacco.”
C’erano anche altri episodi riguardo gli allievi Green disse che ora è sicuro che la nonna
del Mind Control: la madre che aveva avvertito aveva avuto un blocco del polmone sinistro,
il figlio che il distributore dell’auto era guasto, che si era sciolto da solo proprio il giorno in cui
senza neppure avere visto la macchina; un la compagna di classe diceva “Tap Tap, tutto
medico di Philadelfia che fece la diagnosi al rosa”.
paziente prima che quello si presentasse; uno
psicologo ricercatore presso l’Istituto Nazio- “Non so dire se è stata una coincidenza…posso
nale di Salute Mentale che era venuto al corso solo dire che è successo.”
per deriderlo – e invece aveva visualizzato la Alla lezione del lunedì sera Anderson ci diede
madre salvata ad un passo dalla morte, appa- una descrizione preliminare della metodologia:
rentemente grazie ad una percezione extra- nessun apparecchio, solamente un’immersione
sensoriale. in un piacevole stato di rilassamento, mentre
Lo psicologo Dott. Richard Green, del NIMH miglioravamo la capacità di immaginare e vi-
(National Institute of Mental Health), disse più sualizzare, e un cenno alle interpretazioni
tardi in un’intervista che “molto poco” di scientifiche sul perché si fa tutto ciò. ”Non ap-
quanto affermato nel Mind Control può essere profondiamo troppo,” disse Anderson, spie-
dimostrato scientificamente. gando che il concetto di base è che nello stato
di rilassamento la mente genera più onde ce-
Ma aggiunse che voleva essere “clemente” con rebrali Alpha.
il Mind Control aggiungendo che, a parte la
mitologia coinvolta nel corso, la maggior parte Quando produce quel tipo di onde, disse, mi-
dei ricercatori assicura che i fenomeni ESP gliora la capacità di autoguarigione, visualizza
sono validi. Il Mind Control vi porta effettiva- più facilmente, ed è più aperta alla ESP.
mente nello stato in cui tali fenomeni avven- Ci diede anche una breve descrizione di Josè
gono. Silva, il messicano-americano che aveva fino
Green mi disse che durante il corso un compa- ad allora insegnato le tecniche a più di 50.000
gno di classe, durante un’indagine psichica, lo persone, 14.000 nella sola area di Washin-
avvertì che sua nonna stava avendo un colpo gton.
apoplettico pressoché fatale. Per controllare, Quindici di noi si iscrissero per l’intero corso.
Green aveva chiamato una zia, che viveva vi- Le quattro serate di corso – martedì, merco-
cino alla nonna, e le aveva chiesto di control- ledì, giovedì e venerdì, trascorsero in lezioni
lare come stava la nonna di 94 anni. che ci spiegavano come Nils Bohr, Albert Ein-
Quando la zia arrivò, la nonna stava per chie- stein, Thomas Edison, e altri, avevano, delibe-
dere aiuto. Era caduta sul pavimento, il volto ratamente o no, usato le stesse tecniche del
le stava diventando cianotico e contratto, en- Mind Control per le loro intuizioni. Diverse
trava in agonia per il male alla gamba, proprio volte ogni sera ci immergemmo per gradi suc-
i sintomi che il compagno di classe aveva per- cessivi fino all’Alpha, accompagnati dal tic-
cepito, più o meno quello che Anderson aveva chettio dei 10 cicli al secondo prodotto da un
spiegato. registratore portatile di Anderson.
C’era anche una parte della storia di Green che Il “tranquillo stato di rilassamento”- anche co-
Anderson non aveva spiegato. “Circa un mese nosciuto come il “Livello 1” per la procedura
149
del contare 3 – 2 - 1 usata per portarvisi, era “Bisogna prendere una posizione, -disse- e
una specie di stato di sogno ad occhi aperti ma cominciamo noi stessi.”
con gli occhi chiusi, reso più rilassante, piace- Mescolate con l’etica vi erano descrizioni di
vole e a quanto pare fonte di onde alpha, dalla Cristo come guaritore con la fede.
visualizzazione di scene idilliache, e altri eser-
cizi. Cristo, secondo le parafrasi di Anderson, aveva
detto ai suoi seguaci di diventare come i fan-
Durante un esercizio immaginammo un orolo- ciulli: e nella versione di Silva, significava che
gio sul nostro “schermo mentale”. Potevamo, dovremmo recuperare lo stato di onde cere-
disse Don, usare la consapevolezza subconscia brali tipico che hanno i giovinetti quando vi-
del tempo come fosse una sveglia, disponendo sualizzano e immaginano.
a mano le lancette all’ora voluta per la sveglia,
e poi premendo il bottone della sveglia. Cristo disse anche che il “Regno del Paradiso è
dentro noi”: un riferimento, Anderson avrebbe
Mentre eravamo “a livello”, potevamo sugge- voluto che pensassimo, alle ottave delle onde
rire a noi stessi che un mal di testa, se ne sof- cerebrali nella gamma delle onde alpha.
frivamo, se ne stava andando; con procedure
analoghe, disse, potevamo anche program- Venne invece delegato Ron Williams, coordi-
marci a smettere di mangiare troppo o di fu- natore regionale per Silva, a condurci agli
mare, e sradicare virtualmente ogni malattia. esperimenti ESP del Sabato. “Cristo ci disse di
Sembrava che non esistesse problema, com- andare avanti, e curare i lebbrosi e guarire gli
prese miopia e la tendenza a procrastinare, infermi. Ebbene, io non so voi, ma io non vedo
che non potesse ricevere aiuto. che in chiesa facciano questo”. Il Mind Control,
disse, vorrebbe riportarci al significato origi-
Verso la fine della sera, Don volle leggere una nale della religione, dettato da Cristo.
serie di aforismi, mentre eravamo a livello,
quali: “Non consentirò mai a me stesso di svi- Durante la settimana i 15 studenti ebbero
luppare… artrite… diabete… glaucoma… o la modo di conoscersi, di scambiarsi le impres-
malattia conosciuta come cancro” – e – “le sioni, e confrontare i motivi per cui si trova-
mie facoltà in sviluppo serviranno ad aiutare vano insieme. Carol era venuta con “un terri-
meglio l’umanità…ogni giorno in ogni modo io bile sentimento di urgenza”, dopo aver udito
miglioro di bene in meglio…” del Mind Control da amici. Ella sperava che
l’avrebbe aiutata a comprendere la figliastra.
“Prova, ti piacerà”, Don ci incitava dopo avere Lei e il marito George venivano in auto a Bel-
spiegato ogni procedura. Io provai il rimedio tsville da Annapolis ogni sera.
contro il mal di testa, e, con mio stupore, esor-
cizzai un pulsante mal di testa di cui soffro di Ted, un microbiologo impiegato nel governo,
tanto in tanto, e che di solito passa con frequentava il corso per la seconda volta: spe-
nient’altro se non con dosi massicce di aspi- rava lo aiutasse a imparare a suonare l’organo
rina. (la prima volta non ci aveva ancora pensato).
Beverly era lì con Michael, che aveva già fatto
Il mio orologio mentale, tuttavia, risultò rego- il corso in precedenza. Il Mind Control, dice-
lato quasi esattamente mezz’ora avanti il fuso vano, li aveva fatti incontrare attraverso un
orario dell’Est, con il risultato di alcuni mattini messaggio ESP inviato da Michael.
di caos. Non avevo ancora avuto l’opportunità
di provare un’altra tecnica, chiamata “guanto Per Marcia, che era venuta con il marito e la
anestetico”, che si dice possa fermare dolori figlia che già era alle scuole superiori, il corso
intensi e persino le emorragie. era legato al suo corso di specializzazione in
arte antica: ella definiva l’arte occidentale
Anderson ci programmò anche a eliminare sempre più lontana dalla coscienza interiore.
pensieri negativi dicendo”cancella, cancella”. Ella era convinta, come molti autori che leg-
Questo per cancellarli dal nostro cervello (“il geva, che fosse tempo di invertire la tendenza,
computer da molti milioni di dollari”). e sperava che il Mind Control fosse il mezzo
Questo pensiero pulito (“eliminazione di pro- per realizzarlo. Larry, una matricola di college,
grammazioni negative”) e i tanti aforismi, fu- che seguì la prima metà del corso, era venuto
rono la nostra introduzione alle armoniche di- perché da lungo tempo interessato all’occulto
mensioni del messaggio del Mind Control, ric- e all’ESP.
che di moralità, e in ultima istanza, religiose. Nonostante un’apparente forte disparità di età
Anderson ci andò pesante il mercoledì sera, e di stile nel vestire – dai jeans ai blazer- gli stu-
esortandoci a ripulire dalle polluzioni i fiumi, denti avevano molte cose in comune, che ci
riformare il nostro sistema educativo, portare avevano spinto ad affrontare il corso.
la pace nel Vietnam e nell’Ulster, tra le altre
cose.
150
Un altro elemento comune era che avevamo Era un metodo di presentazione che ci portava
letto molto sulle ricerche sul sonno, la medita- a credere, un approccio a mezza strada tra la
zione a livello alpha, e la ESP. C’era anche un chiromanzia e le proiezioni astrali a un
astrologo, e un praticante Yoga che divertiva estremo, e all’altro l’ignoranza di chi non era
gli ospiti dell’albergo stando a testa in giù du- disposto a lasciare emergere i veri poteri della
rante gli intervalli. mente.
Quando Anderson, nella conferenza di presen- Trascorremmo il resto del giorno cercando di
tazione, chiese quanti dei presenti avessero immaginarci all’interno di differenti metalli,
letto i libri di Edgar Cayce (1), il sensitivo del dentro piante, dentro un animale domestico, e
Kentucky che asseriva di avere curato molta infine dentro un organismo umano. Proietta-
gente andando in una trance ipnotica e poi vamo le nostre immagini mentali su uno
dando la prescrizione medica, più di metà delle “schermo mentale”: qualcuno faceva fatica a
mani si alzarono. visualizzare.”Non ho visto nulla”, confidò una
Queste erano persone già pronte a credere, e donna durante l’intervallo. Invece per gli altri
all’inizio, il martedì, il mio permanente cinismo era incredibilmente realistico: fantastici viaggi
cominciava a infastidire alcuni miei compagni attraverso gli scintillanti atomi dell’acciaio, per
di classe.”Sei sempre scettico?” mi chiese una esempio. Per alcuni, dentro la pianta le cellule
ragazza, quando io cominciai a porre alcune polpose divennero tangibili; altri dissero di
domande ad Anderson. avere sentito la muschiosa umidità di una
serra.
Io risposi che lo ero e non lo ero. Mi ero fatto
un’opinione: mi aspettavo una forma di quac- Ma fu il sabato sera che per la maggior parte
querismo.(2). Invece alla fine del week-end di noi segnò il passaggio dall’inspiegabile al
anch’io come gli altri speravo che funzionasse. soprannaturale. Il nostro insegnante era Peter
Intendiamoci: non è che io mi aspettassi di es- Kline, il quale, quando non è sulla pedana a
sere al sicuro dal cancro, o che avessi il rime- insegnare il Mind Control, insegna la più terre-
dio per cure miracolose. Mi sarebbe bastato, stre letteratura inglese alla Sidwell Friends
pensavo, se semplicemente avessi imparato a School di Washington. Più tardi ci confidò di
concentrarmi un po’meglio, che mi venissero sentirsi come la maggior parte di noi: “Mind
più in fretta in mente aneddoti o statistiche Control mi crea confusione. Mi sorprendo
mentre scrivevo, e magari anche abbastanza sempre quando funziona. Però funziona.”
intuizione per sondare con più precisione Il programma della sera era di costruire un no-
l’attendibilità di nuove fonti di informazione. stro “Laboratorio psichico”, nel quale
L’ambiente del sabato era surreale, la sala avremmo potuto lavorare a dei “casi” il giorno
della piscina dell’albergo Sheraton Silver successivo. I “casi”sarebbero stati nomi di
Spring dove ci eravamo sistemati con un’altra amici e parenti con gravi problemi di salute. La
classe. Fuori dalle finestre, rigate di pioggia, il spiegazione razionale che sta dietro questo ci
paesaggio del Maryland si fondeva con il cielo era stata illustrata con molta cura. La ESP può
nuvoloso. Invece attraverso un’altra finestra essere dimostrata mediante persone che pro-
vedevamo la limpida, calma, piscina color ac- vano a trasmettere, per esempio, il numero e il
quamarina. seme di una carta da gioco. Ma una forma
tanto banale non genera segnali abbastanza
Durante la spiegazione iniziale contro il pec- forti quanto la potente sensazione di un essere
cato dello scetticismo, Don ci disse che si sa- umano in pericolo di morte. Il nostro obiettivo
remmo convinti unicamente attraverso la no- era individuare le anormalità, e mandare
stra personale esperienza. ”Potrei camminare energia curativa. Per alcuni avrebbe funzio-
sull’acqua della piscina, e con questo non con- nato immaginando un’operazione sulla zona
vincerei nessuno di voi che potete fare altret- malata.
tanto. In effetti, io una volta ho camminato
sull’acqua.” La classe guardò prima lui, poi la La fase iniziale della costruzione del Laborato-
piscina, poi di nuovo lui. rio fu facile: visualizzare una stanza, volendo
con finestre, e arredata con una scrivania, una
Com’era successo? “certo, quel giorno faceva sedia, medicine, archivi, e una porta per i no-
molto, molto freddo.” stri “Consiglieri”. Consiglieri? Sì: Consiglieri.
Una miscela di affermazioni stravaganti con Peter ci disse che avremmo convocato una
altre mistiche era un po’ lo stile del corso, mi- persona maschile e una femminile, sconosciuti,
rate al concetto che il Mind Control non era, che ci aiutassero come “consulenti.”Sarebbero
uso le parole di Anderson, “incredibil- stati un genio in ogni campo, ci disse. Ci sa-
mente…sciocco”. rebbero comparsi nel laboratorio arrivando
con un ascensore immaginario la cui porta si
151
sarebbe aperta dall’alto in basso, facendo L’insuccesso iniziale ci aveva scoraggiato, e
comparire il consigliere un po’ per volta. E noi, quando io cominciai a dare a Katy il caso di
dalla parte della nostra mente cosciente, uno zio, vittima della misteriosa infiamma-
avremmo assistito a quello che creava la no- zione del cervello che impedisce i movimenti
stra mente inconscia. muscolari, il mio scetticismo era al massimo.
Era una cosa misteriosa. Una donna che aveva Dopo tutto, pensavo, se conosci età e sesso del
già fatto il corso in precedenza mi disse che ci soggetto, il quadro delle probabilità si riduce
era rimasta male quando come consigliere un bel po’. Un esperto potrebbe indovinare in
maschile le era arrivato un animale maschio. parecchie occasioni, specialmente se gli si for-
nisce qualche indizio. All’orientologo (la guida,
n.d.t.), è consentito, per esempio, di suggerire
Alla fine ella gli disse di togliersi di mezzo, ed di testare un certo sistema, come il sistema
esso si trasformò nel suo analista di anni circolatorio, o avvisare lo psichico quando no-
prima. mina una parte malata.
Noi abbassammo la porta immaginaria, men- La diagnosi di Katy su mio zio tuttavia ridusse
tre Peter ci guidava in sequenza: “Ora puoi ve- un bel po’ il mio scetticismo. Senza alcun sug-
dere i capelli del consigliere… il loro colore…la gerimento, la sua “rassegna” del corpo indivi-
pettinatura…ora la fronte…cominci ad avere duò il cervello, e la zona malata.”vedo una
un’idea della sua età…adesso tutta la faccia, macchia nera, o una parte mancante…sembra
una parte alla volta…” che sia stata rosicchiata…”
Il livello di eccitazione crebbe. Helen, una go- Più tardi le chiesi di esaminare il resto del
vernante di mezz’età, mi confidò più tardi che corpo, e Katy disse: “Vedo solamente qualcosa
quando la porta immaginaria stava scen- che indica la sezione del cervello e dice: è qui,
dendo,”il cuore mi batteva forte”. I suoi consi- è qui…” Poi descrisse i suoi movimenti: “E’ pie-
glieri, disse, erano stranieri. A qualcuno non gato in avanti…si muove pesantemente, come
apparve nessuno. Altri dissero che gli erano se fosse sovrappeso…mi dà l’impressione che
comparsi i vicini di casa, altri vecchie fiamme. preferisca un solo lato, quello destro: non si
Carol ebbe Ida Lupino; un altro studente ebbe serve di quello sinistro…non penso che ci sia
Danny Kaye. qualcosa di rotto…”
A me vennero Robert Kennedy e una ragazza E quello era un accurato ritratto dei sintomi di
che avevo conosciuto 12 anni fa. mio zio. Quello che notai fu che ella non fece la
I “casi” sarebbero iniziati la domenica pome- descrizione in fretta e chiaramente quanto al-
riggio, e durante la mattinata la classe tempe- tri allievi. E qualche particolare non mi sem-
stò Peter di domande. Può importare se età e brava esatto.(ella supponeva che fosse un ac-
indirizzo sono approssimati? No. Di fatto, canito fumatore e sovrappeso).
quello che è assolutamente necessario è solo il Il momento più commovente a cui assistetti fu
nome. “che fai se non vedi nulla – potresti in- quando Sally, la partner di prima, cercò di
ventarlo?” Certo, infatti tutti si sentono come “mandare aiuto”a un mio vecchio amico il cui
se stessero inventando. “E se sbaglio tutto?”. caso ella lo aveva immediatamente centrato
Non preoccuparti, andrà tutto bene. E tante come paralisi muscolare. “E’ così triste,”disse,
domande del genere. Ma farai più cose giuste mentre le lacrime le sgorgavano dagli occhi
di quanto riesci a immaginare adesso. chiusi.
Quando cominciò la sessione della domenica Ma le diagnosi degli altri mi impressionarono
pomeriggio, Katy, Helen ed io formammo un meno di quando feci io la mia diagnosi.
gruppo. A turno saremmo stati lo “psichico”, In un caso di un anziano di 94 anni, gli vidi gli
che fa la diagnosi, l’orientologo, che presenta occhi fuori dalla testa, e dissi che il significato
il caso, e il segretario, che scrive quello che era che stava perdendo la vista (era il glau-
viene detto. coma). Mi trovai che letteralmente gli chie-
Il primo caso fu un disastro. Io diedi a Helen un devo se aveva altri malanni. Non riesco a spie-
nome, età e indirizzo di un’ amica di mia mo- garlo, ma effettivamente sono convinto che gli
glie, che era incinta di nove mesi, il che a me sentii mormorare: “Non riesco a mangiare.”
sembrava un trauma abbastanza grave. Suo nipote, che mi aveva presentato il caso,
“Mi dici che ho fatto un fiasco completo?”. disse che il vecchio perdeva continuamente la
dentiera e si lamentava di quello che era co-
Dopo il primo caso, c’era in giro un certo fer- stretto a mangiare quando ne era senza.
mento. Katy ed io ci spostammo in un gruppo
dove c’era un diplomato che era venuto per un Quello che più mi stupì fu la mia forte (ed
ripasso. esatta) sensazione che per il resto godeva di
152
ottima salute: nessun problema al cuore, né lute migliore, siano più tutelati contro il can-
artrite, guai alla circolazione, problemi intesti- cro, abbiano meno mal di testa e un miglior
nali, o difficoltà motorie. Non trovai alcun de- dominio sull’ESP. Neppure ci sono verifiche
cadimento senile. scientifiche circa gli sforzi degli allievi per vin-
Durante la diagnosi di un ragazzo con pro- cere alle corse dei cavalli, al Lotto, e a bridge.
blemi di linguaggio causati da un danno al Quando una compagna del corso mi telefonò
cervello, la mia lingua mi sbatteva in bocca, il per chiedermi se ero disposto a far parte di un
mio occhio destro tremava: esattamente i sin- gruppo di diplomati per proseguire insieme il
tomi del soggetto. Un’isterectomia mi com- cammino, le dissi che ero disposto, e ne ap-
parve come un tubo nell’addome con un seg- profittai per chiederle che cosa avesse signifi-
mento arcuato. Un paio di volte fui in grado di cato il corso per lei.
descrivere con precisione la persona, come ci- Ella rispose che era stato il concetto di offrire il
catrici da acne, e macchie senili. proprio aiuto al prossimo, anche se sembrava
Un fumatore di sigaro mi comparve che emet- immaginario. “Mi piace di più il mio pros-
teva sbuffi di fumo. simo,” disse.
Mi domando se gli “aiuti” sono arrivati a de- Non ho mai potuto verificare se anche per gli
stinazione. E mi trovo a chiedermelo, quando altri compagni di classe il Mind Control aveva
poco prima avrei respinto ogni eventualità che significato lo stesso.
ciò fosse possibile. “Io cerco le prove – ella mi disse – che la vita è
Che cosa significa per me tutto questo, due qualcosa di più di quello che disse Shakespe-
settimane dopo? Non ho più preso un’aspirina are:
e il mio peso è sotto gli 80 chilogrammi per la
prima volta dopo quattro anni. Mi sembra di Una favola narrata da un pazzo, che non si-
dormire meglio. Ma nessun miracolo. Ho so- gnifica nulla.”
lamente ottenuto qualche successo con una
[Commento del traduttore: l’articolo fu scritto
tecnica suggeritami da un altro allievo, per in-
nel 1972, solamente 6 anni dopo il primo corso
contrare i semafori verdi e trovare il parcheg-
pubblico di Josè Silva. Negli anni successivi i
gio.
benefici del corso sono stati accuratamente
Non ci sono ricerche, al momento, che dimo- studiati e confermati].
strino che gli allievi di Silva godano di una sa-
………………………………………………………………………………………………………………
Note Profetizzò sommovimenti geologici terrificanti,
che per fortuna non si sono ancora avverati.
(1) Edgar Cayce ( 1877 – 1945) chiaroveg-
gente e taumaturgo molto famoso negli Stati Alcuni sostengono abbia previsto con preci-
Uniti. sione il mutamento in atto del clima, la piaga
del Niño causata dai mutamenti delle correnti
Gli si riconoscono qualità di psichico molto ac- oceaniche, e altro.
curato nel diagnosticare malattie e prescrivere
le giuste medicine. E’ anche chiamato “il pro- La sua casa a Virginia Beach è diventata Mu-
feta dormiente” per le profonde trance in cui si seo Nazionale.
immergeva per le sue percezioni e profezie.
153

Appendice III

Un momento autobiografico
Narro ancora un momento autobiografico,a maggior chiarimento di quanto sia imponderabile
e fuggevole il nostro “Sincrodestino”

Un atto di gentilezza e un panino al formaggio

Dovete sapere che, durante il mio periodo di l’autista, e voltandomi verso di lui vidi nel buio
lavoro trascorso in Nigeria, vennero di tanto in due grandi occhi bianchi, e una schiera di grossi
tanto momenti delicati, quando certe lavorazioni denti candidi.
richiedevano la massima attenzione. Gli chiesi se gradiva il panino, e i denti bianchi
In quei momenti dovevo fornire tutte le istruzioni nel buio aumentarono enormemente di numero.
prima dell’inizio del turno di giorno, che comin- Mentre proseguivamo il viaggio, l’autista divorò
ciava verso le 6 del mattino. di gusto il panino, declamando a bocca piena
Venne uno di quei momenti, ed io mi alzai che lunghi discorsi nel suo “pidgin english”, di cui
non erano ancora le 5 . non compresi quasi nulla.

A quella latitudine, il passaggio dalla notte al Comunque mi fece passare le paturnie, quando
giorno è repentino: finché il sole non è ancora arrivai al cantiere il sole splendeva ormai alto,
sorto, è notte fonda: quando, verso le 6, il sole ed io ero divertito e di buon umore.
compare all’ orizzonte, nel giro di mezz’ora si Alla sera mi organizzai: andai a prelevare nella
passa dalla notte buia al pieno giorno. mensa burro, marmellata, toast, frutta, tutto
Uscii dal mio bungalow che era buio pesto, e mi l’occorrente per farmi una colazione decente, e
stava aspettando una Land Rover con autista, me lo portai nel mio bungalow.
pronto a trasferirmi nel cantiere. Infatti il Così il mattino seguente non avrei più avuto bi-
campo-base in cui vivevamo era parecchio lon- sogno di andare alla mensa.
tano dal cantiere, circa una ventina di chilometri, Venne il mattino, nuova levataccia alle 5, però
in una zona leggermente sopraelevata rispetto questa volta mi gustai la mia brava colazione in
la savana, e ben lontana dal fiume che scorreva camera mia.
in una golena dal clima umido e malsano.
Ancora la Land Rover che mi aspettava. Avrei
Per prima cosa mi feci portare alla mensa, dove potuto avviarmi direttamente al cantiere, ma
avevo intenzione di farmi una ricca colazione. ripensando all’appetito dell’autista, gli feci com-
Con mio disappunto, la mensa era buia e de- piere una deviazione fino al fabbricato della
serta: avrebbe aperto solo più tardi. mensa, e mi feci consegnare ancora il panino al
Alle mie rimostranze, un imbarazzato cameriere formaggio, per il puro gusto di regalarlo
mi confezionò un enorme panino e me lo conse- all’autista.
gnò in un sacchetto di carta: il convento non era E così feci per tutto il periodo in cui dovetti fare
in grado di passarmi altro che questo. la levataccia.
Stizzito e di cattivo umore, salii sull’auto e L’autista mi mostrava enorme gratitudine per il
l’autista si mise in viaggio verso il cantiere. Io nel dono, che a me non costava nulla, solamente la
frattempo guardai nel sacchetto, e in mio malu- perdita di un quarto d’ora di tempo per ritirare il
more crebbe a dismisura: pane raffermo con panino.
dentro un’enorme fetta di formaggio Cheddar, Ma per lui era molto di più: era che lo trattavo
freddo come un pesce morto. alla pari, era caduta una barriera, e gli dimo-
Io odio il formaggio Cheddar, e il primo impulso stravo la mia amicizia.
fu di gettare il panino fuori dal finestrino. Durante il viaggio parlava a mitraglia a bocca
Stavo per farlo, ma un improvviso, bizzarro im- piena, mi raccontava di tutto.
pulso mi trattenne: forse all’autista sarebbe pia- Vennero giorni più calmi, andavo in mensa più
ciuto. tardi e trovavo tutto funzionante.
Fino a quel momento, già di cattivo umore per la Non ebbi mai più bisogno della Land Rover con
levataccia, non avevo degnato di uno sguardo autista.
154
M’incontravo con altri tre amici, con i quali cenda, erano corsi fiumi di liquori artigianali e di
avevo organizzato il trasferimento al cantiere: erbe allucinogene.
tutti insieme avevamo comprato un’auto. Nel buio della notte cominciarono a rullare i
Erano passati in cantiere degli autentici avventu- tamburi.
rieri, che vendevano di tutto. E in quattro ci Il cuore selvaggio dell’Africa si era risvegliato,
comprammo una vecchia Chevrolet Impala, l’odio verso i bianchi, che non era mai scom-
un’auto comicamente fuori luogo nella savana: parso, ora veniva di colpo tutto a galla.
una specie di transatlantico, molleggiatissimo,
con un motore di potenza infinita: viaggiando Io, ignaro di tutto questo, mi stavo spostando da
sulle piste in terra sembrava di essere su un ae- una postazione a un’altra nel cantiere, che era
reo che vola molto basso. Le nostre gite nella sparpagliato nella foresta.
savana si trasformarono in una cosa comica e I fari illuminarono un collega italiano che stava
divertentissima. fuggendo a piedi.
Lo raccolsi sull’auto, ed egli mi raccontò che il
Vi ricordate la barzelletta della rana, e dei sinda- cantiere era percorso da ondate di follia: negri
cati? drogati e fuori di testa gridavano che i bianchi
avevano ucciso tanti neri, era ora di uccidere i
Ebbene, i sindacati vennero a far danno anche bianchi.
qui.
La cosa risultò poi una fandonia completa, ma
Dovete sapere che il cantiere si era organizzato ormai quella notte un vento di follia aveva in-
nel seguente modo: vaso l’aria.
Le maestranze locali erano pagate a ore lavo- Il collega mi supplicò di abbandonare l’auto e di
rate; ogni operaio italiano diventava automati- fuggire con lui nella foresta, dove il buio ci
camente un capo, dal momento che gli venivano avrebbe salvato. Era in preda ad un terrore che
affidati una decina o più di operai africani. non avevo ancora conosciuto: per la prima e
E l’operaio italiano li gestiva a suo piacere: se unica volta nella mia vita vidi un adulto piangere
erano scansafatiche li pagava con le ore effet- di terrore.
tive, ma se erano diligenti, operosi, simpatici, gli Io, fino a quel momento, non avevo visto nulla di
segnava sul foglietto un numero maggiore di terrificante, avevo solamente udito il lontano
ore. rullo di tamburi e grida indistinte, sembrava le
La paga oraria era così bassa che potevamo feste che di tanto in tanto gli indigeni organizza-
permetterci il lusso di segnare anche una ventina vano nel loro campo. Ero tranquillo, e cercai in-
di ore nello stesso giorno, pur di premiare gli vano di calmare e rassicurare il collega.
operai buoni. Questi mi supplicò ancora una volta di seguire il
Vennero in pomposa delegazione i rappresen- suo esempio, poi scese dall’auto e scomparve nel
tanti sindacali, e carte alla mano dimostrarono buio della foresta.
che le leggi sul lavoro della Nigeria prevedevano Io proseguii con l’auto, preparandomi nel mio
la paga giornaliera, e non oraria. cuore ad affrontare civilmente gli scalmanati.
Questo ci creò delle difficoltà, perché non pote- Dopo pochi chilometri, mi trovai circondato dalla
vamo segnare 40 o 50 giorni di lavoro al mese: folla.
Ci venne tolta l’arma che ci consentiva di pre- E troppo tardi mi accorsi che il collega aveva
miare gli operai migliori. ragione: non era più una delegazione di gente
Quando venne il giorno di paga, chiamammo arrabbiata, non c’era più nulla di umano in
l’esercito, che mandò i soldati a proteggere con quelle infinite mani che mi estrassero dall’auto,
le armi spianate la baracca in cui si consegnava mi tenevano sollevato dal suolo e mi strattona-
il salario. vano, mentre occhi iniettati di sangue mi fissa-
Infatti gli operai si trovarono la busta – paga vano con odio e bocche bavose vomitavano in-
enormemente ridotta, e si crearono tensioni e sulti, al lume di fiaccole comparse da chissà
tumulti. dove.

Per combinazione, la notte di quel giorno dovetti Ai loro occhi rappresentavo tutti i bianchi, tutte
attardarmi nel cantiere per seguire lavorazioni le umiliazioni inflitte, la disparità di civiltà.
delicate. Tante volte, durante il lavoro, avevo sentito ope-
Nessuno sapeva che i malumori erano enorme- rai mormorare alle mie spalle che il bianco be-
mente cresciuti, gli africani si eccitavano a vi- veva birra mentre l’africano beveva l’acqua del
fiume, che mangiava a sazietà mentre l’altro
155
aveva fame… quante lagnanze, per un’infinità di Fu talmente convincente da calmare, almeno
soprusi e privilegi, alcuni veri, altri inventati. momentaneamente, la furia degli ossessi.
Chissà come, era corsa la voce che un bianco Sentii che le cento mani che mi stringevano sta-
avesse ucciso un nero, poi la voce si era ingigan- vano allentando la presa…
tita, i neri uccisi erano diventati folla, la rabbia Io ne approfittai per saltare sull’auto e darmi a
era diventata incontenibile. una fuga precipitosa.
Ora tutto il malumore era esploso, finalmente
potevano infliggere una punizione esemplare al
bianco che aveva ucciso tanti fratelli neri.
E nella loro mente allucinata e schizzata quel
bianco ero io! Ero assolutamente precipitato in
un incubo.
Ormai sotto choc, il cuore mi si fermò quando
compresi a cosa stavano armeggiando: intende-
vano infliggermi il collare di fuoco! Vi ricordate il film “sliding doors”? Un at-
[si tratta di una cosa semplicissima: legare le
timo di esitazione di fronte alle porte della
mani del condannato dietro la schiena, versare metropolitana, e il destino cambia di colpo.
benzina in un vecchio copertone d’auto, infilarlo
attorno alla testa del disgraziato e dargli fuoco .]
La mia “sliding door” fu quando fui sul
In quel momento tra la folla impazzita si fece
punto di gettare il panino fuori dal fine-
largo furiosamente un individuo, che gridava a
più non posso per farsi ascoltare.
strino: se lo avessi fatto…
Compresi che gridava: “Non è stato lui, non è
stato lui a uccidere! Questo bianco è amico dei
neri, lui è mio amico e mi ha trattato bene!”
Quando mi fu vicino lo riconobbi anche nel buio:
erano gli stessi occhioni e i dentoni del mio auti-
sta di tempo prima.
156

Bibliografia

Allegri, Renzo: “Rol l’incredibile” – Ed.


Musumeci. Monroe, Robert: “Far Journeys" – Ed.
Doubleday.
Cellini, Benvenuto: “ La vita” – Ed. Ghe-
rardo Casini. Redfield, James : “La Profezia di Cele-
stino” – Ed. Corbaccio.
Chopra, Deepak: “ Le coincidenze” –
Ed. Sperling & Kupfer. Redfield, James: “Guida alla Profezia di
Celestino” – Ed. Corbaccio.
Corbucci, Massimo: “Alla Scoperta
della Particella di Dio”. – Ed. Macro. Redfield, James: “La decima illumina-
zione” – Ed. Corbaccio.
Coué, Emile: “Il dominio
dell’autosuggestione” – Ed. BIS. Rolle, Cesarina: “La dattilografia attra-
verso la visualizzazione” –
Dunne, Desmond: “Lo Yoga in 12 le- Ed. Bulgarini.
zioni” – Ed. De Vecchi.
Silva, Josè: “ I have a hunch – Autobio-
Gastaldi, Piera Silvana: “ I simboli dei grafy”.
sogni ed i numeri da giocare al lotto"
Ed. Psiche 2.
Silva, Josè: “Guarisci te stesso” – Ed.
Armenia.
Giordano, Maria Luisa: “ Rol e l’altra
dimensione” – Ed. Sonzogno
Silva, Josè: “Il Metodo Silva Mind
Control” – Ed. Omega.
I King – il libro dei Mutamenti.
Simonton, Carl: “Ritorno alla salute” –
Jung, Carl G.: ”Psicologia e Alchimia” – Ed. Amrita.
Ed. Boringhieri.
Stockton, Bayard: “The Biografy of
Lucrezio, Tito Caro: “De Rerum Natura” Robert A. Monroe”. – Ed. Donning.
– Ed. Fabbri
Teilhard de Chardin: “L’ambiente Di-
Lugli, Remo: “Gustavo Rol, una vita di vino” – Ed Il Saggiatore
prodigi” – Ed. Mediterranee
Tipler, Frank J.: “La Fisica
Marchi, Igino: “Teoria e pratica del dell’immortalità” – Ed. Mondadori
Training Autogeno” – Ed. Giunti.
15
157

INDICE

Prefazione 2
La scala della evoluzione umana 3 24 – le diagnosi a distanza 92
Parte prima: l’ apprendimento 8 25 – funziona con tutti? 98
Cap. 1: vi presento Josè Silva 8 Parte Seconda: la teoria 10011100
Cap. 2: le scoperte di Josè Silva 11 Cap. 1 – il passo avanti nell’ evoluzione 101
Cap. 3: impariamo le tecniche 17 Cap. 2 – le Coincidenze 102
1 – andare a livello 18 Cap. 3 – la Profezia di Celestino 111
2 – dormire bene 29 Cap. 4 – la crescita spirituale 112
3 – come vincere l’insonnia 32 Punto 1: le esperienze 112
4 – svegliarsi senza la sveglia 33 Cap. 5 – le informazioni ricevute 120
5 – restare svegli 33 Cap. 6 – la domanda fatale 122
6 – ricordare i sogni 34 Cap. 7 – il perché della vita 124
7 – vincere al lotto 36 Cap. 8 – il quadro generale 124
8 – migliorare la salute 40 Punto 2: il ragionamento 126
9 – farsi passare il mal di testa 43 Una famiglia sgangherata 127
10 – migliorare la memoria 44 La stupidità 129
11 – migliorare il rendimento scolastico 49 Cap. 9 – la mente umana 129
12 – le “tre dita” 50 Punto 3: potenza del pensiero intuitivo 131
13 – controllare il dolore fisico 51 Cap. 10 – la radio a galena 132
14 – I persuasori occulti 53 Cap. 11 – la chiave dell’immortalità 133
15 – lo specchio della mente 59 Parte Terza: al lavoro 135
16 – La tecnica del bicchiere d’acqua 62 Epilogo 137
17 – smettere di fumare 65 La Magia 138
18 – controllare il peso 68 Appendice I 140
19 – aiutare la guarigione 70 Appendice II 147
20 – migliorare le perfomance sportive 74 Appendice III 153
21 – diventate chiaroveggenti 75 Bibliografia 156
22 – il Laboratorio Mentale 7 81 INDICE 157
23 – i Consiglieri 87

Per contattarmi:

Ing. Roberto FAVRO TEL. 011. 811 20 53

Via Montcervet, 3 FAX 011. 811 20 79


10025 PINO TORINESE TO CELL 348. 260 82 15

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