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Lancio della sfida:

Analisi logica …

VS
Andiamo alla scoperta di un nuovo
mondo grammaticale
Ripassando…

ADESSO SAPPIAMO CHI SEI, ORA CHIEDIAMO ALLE PAROLE:
Chi sono ?
Che cosa sono ?
Se sono femminili o maschili ?
 
Analisi grammaticale :
Esempio : La casa è bianca.
È un articolo un nome verbo essere aggettivo
Femminile femminile femminile
….
 
ORA SAPPIAMO CHE LAVORO FAI TU E CHIEDIAMO ALLE PAROLE, COME SE FOSSERO I NOSTRI
AMICI!
Che lavoro fai? /Quale funzione hai?
Che cosa fai?
 

Analisi logica :
 
La casa è bianca.
Soggetto predicato nominale
Il soggetto:
 Compie l’azione (Paolo legge / Angela scrive)
 Chi o che cosa subisce l’azione(con verbo passivo)(Paolo è stato salutato da Angela.)
 A chi o a che cosa è attribuita una qualità o uno stato(nelle frasi con predicato nominale)( Laura è bella / La
situazione sembra tranquilla)
Anche un’intera proposizione può essere soggetto e viene detta proposizione soggettiva:
Mi piace andare in barca a vela; è giusto che siate premiati per il vostro lavoro.

La posizione del soggetto :


Esempio:
I ragazzi giocano in cortile .
Le foglie cadono dagli alberi .
Nelle frasi interrogative e esclamative:
Nelle frasi interrogative il soggetto,se espresso, si trova spesso dopo il verbo.
Esempio:
Si ricorderà Carla di passare dal biglietteria?
Anche nelle frasi esclamative il soggetto, se espresso, si
trova spesso dopo il verbo:
“Come sono simpatici gli amici di Dario!”
Il predicato:
il predicato verbale
il predicato nominale

esempi su predicato verbale:


“Franca è andata al cinema.”
“Franca ha ricevuto un regalo da Carlo.”
esempi su predicato nominale:
“La giornata è stata calda.”
“Antonio è un ragazzo di dodici anni.”
I COMPLEMENTI
I complementi diretti:
Antonio assaggia il gelato.
-Il complemento oggetto:
il complemento oggetto si fa solo con i verbi transitivi attivi e si
unisce direttamente al verbo, senza preposizione.
ES:Mario legge un libro.
-Il complemento predicativo del soggetto: è un nome o un aggettivo
che si riferisce al soggetto e completa il significato di un verbo.
ES:La tua amica sembra simpatica.
-Il complemento predicativo dell’oggetto: è un aggettivo o un
sostantivo che completa il significato del verbo e si riferisce
grammaticalmente al complemento oggetto.
ES:Abbiamo soprannominato Francesca “chicca”.
I complementi indiretti:
a)complemento d’agente e di causa efficiente:
indicano l’essere animato(complemento d’agente) o inanimato(complemento di causa efficiente)
esempi:
Giovanni è stato aiutato dagli amici.
Il villaggio è stato sommerso dalle acque.
b)complemento di specificazione:
Può indicare:
• un’appartenenza generica (La porta di casa , la pagina dello sport)
• Un rapporto di proprietà (La macchina di Fabio)
• Specificare l’autore di qualcosa (Le poesie di Tiziano Ferro)
c)complementi di causa:
piangere per la gioia
urlare dal dolore
un avvelenamento da funghi
d)complementi di luogo:
rimango a casa
vado a casa
vengo da casa
cammino per la casa
e)complementi di tempo:
arriverà lunedì
 
 

http://www.youtube.com/watch?v=oD4egzsJxsc&feature=related
Riconoscendo…

“Francesco è innamorato di Claudia”


Riflettendo…
VALENZE DEI VERBI
E RISPETTIVI ARGOMENTI

Silvia il pianoforte

SPOSTARE

dallo studio in salotto


Ogni tanto succede…
Lo stesso verbo può avere un diverso tipo di
costruzione e un diverso numero di valenze!
Scopriamo, per esempio, i diversi significati del verbo
“tuonare”:
 riferito al fenomeno atmosferico tuonare è
zerovalente (0)
 in «tuonano i cannoni» (“i cannoni stanno sparando”)
è monovalente (1)
 in «il direttore tuona i suoi ordini ai dipendenti» (“il
direttore impartisce con voce tonante ordini ...”) è
addirittura trivalente (3)
Diversi verbi transitivi possono a volte essere usati “in
modo assoluto”, cioè senza complemento oggetto. A
volte, dunque, questi verbi si comportano come verbi
bivalenti, altre come verbi monovalenti.
Esempio con il verbo “MANGIARE”:
• “Ho mangiato la torta”
• “Ho mangiato.”

Questo vale anche per alcuni verbi intransitivi che


possono essere bivalenti o monovalenti come “ANDARE”:
• “Oggi, finalmente, l’ascensore va?”
• “Io vado al 3° piano.”
Allargando un po’ lo sguardo…
CIRCOSTANZE ed ESPANSIONI

Le circostanze

Sono le informazioni di:


LUOGO
TEMPO
CAUSA
CONCESSIONE
Le espansioni
Normalmente i parlanti non si limitano a dare le
informazioni essenziali: aggiungono altre informazioni
supplementari, le espansioni, relative:
 allo STRUMENTO che rende possibile il realizzarsi
dell’evento (“Maria scrive con la matita/ con il computer”)
 alla collaborazione dell’AGENTE o della CAUSA
EFFICIENTE(“Il cappotto è stato danneggiato dalle tarme”)
 al BENEFICIARIO
 al FINE
Riepilogando…
In
Verso sera veranda

Di Tiziano
Mia zia Ferro

Paola canta una canzone


In veranda

ad alta voce

In mezzo ai fiori Sull’onda dei suoi


ricordi liceali
Rielaborando…
• piove ( 0 valenze)

• Mario sbadiglia ( 1 valenza)

• Paolo regala una rosa a Cinzia ( 3 valenze)

• Silvia ha spostato il pianoforte dallo studio in


salotto (4 valenze)
In ordine di apparizione…

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