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Provincia invisibile

di Leonardo Rubino

La Provincia e una postazione bollettino di informazione esclusiva particolare. Piu distaccata dal sulla Provincia. Vogliamo invece ten· Ie quotidiane, piccole-grandi lare di stimolare riflessioni sui governo emergenze che soffocano l'attlvlta e sui governi del noslro lerritorio, a pre-

dei Comuni, ma allo stesso tempo scindere da chi governa e da chi e mirneno visibile rispetto alia Regione, noranza. Ma vogliamo anche guardachiamata a decidere su bisogni pri- re intorno a noi, volgere 10 sguardo fuori mari - sanita, ospedali - del cittadino dagH enti, e tentare di portare in primo comune. piano cia che pulsa a prescindere dal-

Eppure proprio entro questa spa- la politica.

zio, entro Comuni e Regione, sta la Appunti PROVINCIA nasce su inifunzione, difficile ma esallante, della ziativa e grazie all'auto-finanziamento Provincia. Provincia, quindi, come op- dei consiglieri della Provincia di Taportunlta di raccordo tra Municipi, e ranto aderenti al gruppo del Partilo DeIra questi e la grande, sfuggente di- mocratico della Sinistra.

mensione regionale. Certo, il dialo- Siamo consapevoli delle innumego Ira campanili, anche se contigui, revoli difficolta che ci attendono. Sape spesso difficfle. plarno gia che risulteremo poco gra-

D'allra parte la Regione sembra diti a taluni. Possiamo solo assicuracas! lantana, evanescente. Difficolta re che Ie nostre prese di posizione, Ie di comunicazione ascriviblli non tanto polemiche, Ie criliche che esercilerea diverslta politiche. Come Ie intese mo non saranno masse da non sana incentivate dalla ornoqenelta aprioristiche avversioni a da politi ca. Ecco il sensa del nostra ci- pregiudiziali difese d'ufficio.

mento, la ragion d'essere di Appunti II nostro obiettivo e attivare contrlPROVINCIA. Non intendiamo realiz- buti, interesse, competenze, sensibizare una pubblicazione di mera pro- lila differenli ed antagoniste, quindi trapaganda polltlca, ne confezionare un sversa/i.

il£J

....•............ : .

• "iIo!rn~.

Presentazlone 1 . Provincia invisibile

di Leonardo Rubino

Edltorlale 2 . Bilancio di un anno

di Raffaele Meo

Governo locale

3 ·11 Governo dell'Ulivo

e poter! centrall . i porlorncntori jonici

· i consiglieri regionali jonici

· i Sindaci della Provincia di Toranlo

· Angelo Giganle Sindoco di Statte

La ProvinCia A· II Consiglio

· i Gruppi

· Ie commissionl -Io Giunta

6 . I rfsultal i eletloro]i 1995

· nuovo segrelorio 0110 Provincia

· i consiglieri di rninorcnzo 8/9- i serviz.i, gli uffici

a cure di L.A. 10· Canto consun!ivo 1995 11 . confrlbuf '95

di Giovanni D'Auna -Iovori sociolrnente utili

12" Eurosportello

· un porto di Hie ile

di Luigi Gonle 1 A . Emergenza riliuli

Controcanto 15 - A.N< Provincia in Inlernel

di Stefano Liuzzi

Primo piano 15 . Beauty tife

di E. e L. Soldano

di Agostino De Bellis 16· Verso 10 cilIa virtuale

Luglio '96 Numero 1

CENTRO·DESTRA ALLA PROVINCIA:

BILANCIO DI UN ANNO

di Raffaele Meo (~)

Un anna trascorso inutilmente: que sto if primo bilancio della Giunta Cantore, " giudizio del gruppo

consiliare del PDS non pub essere partanto che negativo.

La maggioranza di centro-destra ha sinora dimostrato incapacita di governo e assenza di volonta a far svolgere all'Ente Provincia un ruolo percepibile da parte della comunita jonica.

Ha idea dell'esistenza della Provincia solo chi, per attlvlta istituzionale, si imbatte nella evanescenza della Giunta provinciaIe; oppure quei circoli culturali, sportivl e ricreativi che inoltrano istanze senza ricevere alcuna risposta; a quei pochi sodalizi che, magarl sponsorizzati da esponenti della maggioranza, hanno ll priviJegio di vedersi attribuito qualche modesto servlzlo: oppure quei cittadini che subiscono i disagi di una strada provinciale chiusa da tempo per la pericolosita di un ponte; oppure i pendolari del mare 0 i turisti che, spinti da mare e coste pregevoli, si lrnbattone in spiagge sporche e inospitali. L'elenco potrebbe continuare a lungo, ma ci fermiamoqui.

I predetti soggetti sanna che la Provincia esiste unicamente per i disagi che sublscono a causa della cattiva amministrazione della Giunta provinciale. Specularmente, alcuni (poche decine) di soggetti usufruiscono in modo privilegiato e discrezionale di piccolissimi favori.

Certo, sappiamo gia che qualcuno, fingendosi stupefatto, rispondera che COS! non e, perche "questa maggioranza ha traeeiato Ie direttrie/ per uno sviluppo poss/bile ehe alleviera il drammalieo pro-

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di Annicchiarico Ciro

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Luglio '96 I"Jumero 1

blema della disoeeupazione". Uno slogan troppe volte lanciato, una retorica vuota ed imp roduttiva.

L'opposizione e tiera di non aver ingurgitato pacchetti pre-confezionati alI'esterno dell'Ente, da parte di megaprogettisti estranei alia nostra realta. Pacche11i scodellati all'ultimo minuto al Consiglio provinciale per una mera e notarile presa d'atto. "Linee di sviluppo" che sinora han no sviluppato solo una spesa notevoIe e mega-compensi per consulenze.

Anziche parlare delle risorse r::he perverranno, chlssa quando e in quale rnlsura, sarebbe stato pili semplice (oltre che doveroso) utilizzare Ie risorse che gia ci sono e che sono rimaste inutilizzate: circa 50 miliardi di lire immoblflzzatl dalla Giunta, come rlsulta documentalmenle dat conto consuntivo 1995,

Quindi meno castelli in aria e pili concretezza; i gruppi di opposlzione hanna indicato in Consiglio e nelle Commissioni consiliari la strada per un utillzzo razionaIe ed efficace delle rlsorse. Raccordandosi anzitutto con i Comuni e coordinando Ie iniziative nel terrltorio si eviterebbe la duplicazione degli interventi ed anche molti sperperi di risorse.

Dl fronte a noi vi sono drammatiche urgenze e problemi complessi da affrontare.

Anzitutto la scuola, che necessila prloritariamente di strutture, di locali idonei e di servizi adeguati, pensando alia competenza generalizzata su tutti gli istituti superiori che a breve Iara carico alia Provincia,

Fondamentale e l'apporto che la Provin-

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di Donato Spagnulo

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cia pub dare per [a realizzazione di un modemo polo universitario, in sintonia con la domanda degli studenti e degli operatori e can Ie attese delle famiglie, chiamate sinora a sobbarcarsi oneri aggiuntivi per la frequenza dei propri figli di corsi in altre sedi. A Taranto, nel quartiere "Paolo VI", per lniziativa delle precedent! Giunte provinciali e del Comune di Taranto, e state gia avviato I'insediamento delle strutture universitarie in aree pubbliche e gia servite da infrastrutlure primarie e secondarie. Occorre ora andare avanti, utillzzando celermenle Ie rtsorse disponibilL

Ricominciare daccapo, privilegiando ad esempio - come iI Presidente Cantore ha pili volte pubblicamente atlerrnato - aree non urbanlzzate fuori del Comune di Taranto, oltre che costituire uno spreco di pubhllco danaro, potrebbe offrire il lianco a tentativi di speculazione urbanistica.

La vlabllita provinciale ha bisogno di una accurata manutenzione ordinaria e straordinaria, come ha qia indicato nella scorsa primavera il Consiglio provinciale.

Un modemo ente come la Provincia non pub inline fare a rneno di basare fa propria attivita sulle competenze e professional ita esistenti al suo interno. che vanno valorizzate ed incentivate, promuovendone anche !'aggiornamento. COS'I come la mebilita dei dirigenti ha senso se realizzata In modo organico e completo, anche per rimuovere sedlmentazioru ed incrostaziont dovute a ruoli irnrnutati da lunqhrssimo tempo.

Si tratta solo di aleuni, ma significativi interventi per dare alia cornunlta jonica il sensa di un Ente in grado di promuovere il governo del lerritorio.

n Capogruppo POS Provincia

Hanno collaborato

Luigi Conte Giovanni O'Auria Agostino De Bellis Stefano Liuzzi Raffaele Mea Emma Soldano

Luciano Soldano

Direitore Responsabile ed coitoriete Leonardo Rubino

Edizioni: Publidea Taranto

Redazions e amminislrazions Vlale Magna Gracia 468 - Taranto

Art Director

Saverio De Florio

Grafica e impaginazione Publlmodel - Via D,Pelu5o 113 TA

Stampa:

STAMPASUD - Mottola

Spedizione in abbonamen 10 postal e Comma 27 art. 2 legge 549/95 Filiale posle di Taranto Registrazione Trlbunale di Taranto n 502196 del t 2/07196

Romano Prodi Enrico Micheli, Arturo Parisi, Giorgio Bogi

':'\/lcepresldente del Consiglio Waller Vellroni

"'" rnlnlstro per I Bani culturall e

·"IImblentall, con del~g';p.rlo sport

Willer Bardon, Alberto La Volpe

Tesoro e, ad Intlilrim, SlIanelo Carlo Az';glio Ciampi

Giorgio Macciolta, Isala Sales, Filippo Cavazzuli.

\I'1neenzo Visco Fausln Vigevani, Mauro FAvilla, Giovanni Marongiu

:.': •. ' 'Esterl, con del.ga per.: . Lamberlo D/ni

gil itallanr a[J'Bst_W:' .

Piero Fassmo, Rino sern, Patrizia Tola

inteml, can deli,g" alia Proiezlone civile Giorgio Napolitano

Fabrizio Abbate, Franco Barhen.

Angelo Giorglann;, Adriana Vignari, Nicola Sinisi

Beniam/no Andreatta

Gianni Rivera, Massimo Brulli

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Bruno Viserta, Monica Bettoni

La"or! pubbllcl,con delega Anlonlo Di Pielro

. .. : per Ie anui urbane .

Antonio Bargone, Gianni Mattial I

·.PubbIiCa IstruzionD "Rlceri:.riclenunca Luigi Bcrlinguer

Albertina sonant, Carla Rocchi, Nadia Ma.ini,

Tjziano Treu Federica Gaspartini, Antonio Plzzinato. Elena Montecchl

Industria, con deh,ga per ll Turismo

Piorluigl Borsanl

Salvatore Ladu, Umberto Carpi

Poste II teJecomunlcazll'lril·.·.···· Antonio Maccenlco

Vincenzo Vita, Michele Lauria

. Trailportl enavIgazlo!1o

Claudio Burlando

Renata Albertini, Giuseppe Soriero

Michele Pinto

Augusto Fantozzi

EdoRonclli

: Affan reglonall Sergio Znppi

Franco Bessanlnl

Livia Turco

Anna Finocchiaro

PARLAMIENTARI JONICI

"Oeputati

Commissione

Vittorio Angelici Ulivo

Giancarlo Cito AT6

Rocco Maggi Ulivo

Ugo Malagnino Ulivo

Paolo Rubino Ulivo

Oifesa Oilesa Giustizia Finanze Agricoltura

····~enatori

Giovanni Battafarano Ulivo

Rocco Loreto Ulivo

Lavoro Oifesa

I CONSIGLIERI REGIONAL. JOHle.

Gruppo

Commissione

Gaetano Carrozzo Luigi Festinante Pietro Lospinuso Luciano Mineo Cosimo Sgobio Nicola Tagliente William Uzzi

PDS CDU AN PDS RC MISTO FI

Affari Generali

Petit. Comunitarie Svil, Econ. e Ass, ter. Assetto territ,

Svil. Econ.

Bilancio e Aft. Gen. Servizi Sociali

. Assessori

Rossana Di Bello I FI Giuseppe Semeraro AN

Turismo, Sport e Cult. Lavori Pubblici

I SINDACI DIiLLAPROVlNlCIA ··DI'fARANTO

Comune

. Sindaco

Giunta

Avetrana Giovanni Scarciglia centro-destra
Carosino Costanzo Carrieri centro-sinistra
Castellaneta Rocco Loreto centro-sinistra
Crispiano Francesco Liuzzi centro-destra
Faggiano Cosimo Santese centro-destra
Fragagnano Rocco Spada centro-destra
Gionosa Paolo Costantino centro-sinistra
Grottaglie Giuseppe Vinci centro-slnlstra
Laterza Vito Di Lena centro-destra
Leporano Aldo D'Elia centro-destra
Uzzano Antonio Cavallo centro-si n istra
Manduria Gregorio Pecoraro centro-si n istra
Martina Franca Vitantonio Zizzi centro-destra
Maruggio Mario Calc centro-destra
Massafra Giuseppe Cofano centro-destra
Monteiasi Angelo Gregucci ce n tro-d est ra
Montemesola Maurizio Romanazzo rifond. comun.
Monteparano Salvatore Renna centro-sinistra
Mottola Diego Ludovico centro-sinistra
Palagianello Paolo Rubino centro-sinistra
Palagiano Vincenzo Stellaccio civica
Pulsano Pietro Galeandro centro-slnlstra
Roccaforzata Pietro Panessa centro-sinistra
S. Giorgio Jonico Stefano Fabiano centro-sinistra
S. Marzano Giuseppe Tarantino centro
Sava Aida Maggi centro-sinistra
Statte Angelo Gigante centro-sinistra
Taranto Gaetano De Cosmo centro-destra
Torricella Cosimo Lacaita centro-destra Angelo Gigante Sindaco di Statte

Angelo Gigante, consigliere provincia Ie del PDS, e stato eletto il23 giugno scorso Sindaco di Statte, con un consenso elettorale di ampie proporzioni: 68,45%.

Ad Angelo vanna i pili affettuosi auguri di buon lavoro. Lo attende un impegno difficilissimo, in una rea Ita ove e enorme il degrado socia Ie ed ecanomica.

luqlio '96 Numero 1

Consiglio'<Provinciale

Gru ppl conslllarl

Presidente

Vittorio Coriglione

Consigfieri

Francesco Andrisano Cosimo Annicchiarico Pietro B ri ganti

Vito Cassano Marcello Cantore Mario Cito

Leonardo Conserva Luigi Conte

Vittorio Coriglione Patrizia D' Aprile Giovanni D'Auria

Aldo D'Elia

Antonio Fedele

Pietro Franzoso

Vito Fumarola

Angelo Gigante

Pietro Lentini

Stefano Liuzzi

Aldo Maggi

Ciro Manigrasso

Mario Maraglino Misciagna Raffaele Meo

Adeo Ostillio

Donato Paradiso

Augusto Pardo

Giuseppe Perrone Umberto Petruzzi

Leonardo Rubino

Antonio Scalera

Riccardo Scialpi

Giuseppe Tarantino

lug!io '96 Glumero 1

Stefano Liuzzi (capoq.), Leonardo Conserva, Patrizia D'Aprile, Vito Fumarola, Pietro Lentini, Augusto Pardo (segretario: Nicola Pastore)

Antonio Scalera (capogr.), Giuseppe Perrone (segretario: Giovanni De Pace)

Pietro Franzoso (capogr.), Vittorio Coriglione, Aida D'Elia,

Giuseppe Tarantino ,

(segretaria: Rosalba Zinzanella)

Adeo Ostillio (capogr.), Francesco Andrisano, Pietro B Marcello Cantore, Antonio Fedele, Mario Maraglino Misciagna, Riccardo Scialpi

(segretario: Giuseppe Sbiroli)

Raffale Mea (capogr.), Cosima Annicchiarico, Luigi Conte, Giovanni D'Auria, Angelo Gigante, Leonardo Rubino (segretario: Gaetano Convertino)

Aida Maggi (capogr.) (segretario: Bruno Ariana)

Donato Paradiso (capogr.), Ciro Manigrasso (segretario: Carmela Mancarella)

Commissioni consiliari

1 a Commissione - Affari Generali

(affari generali, persona/e, repponi con Regione ed enti loceli, decentramento, organism! di perteclpezione, protezione civile)

componenti

Mario Maraglino Misciagna (pres.), Giuseppe Tarantino (v. pr.), Cosimo Annicchiarico, Pietro Briganti, Vito Cassano, Mario Cito, Vittorio Coriglione, Patrizia O'Aprile, Angelo Gigante, Pietro Lentini. Atdo Maggi, Ciro Manigrasso, Adeo Ostillio, Augusto Pardo, Leonardo Rubino, Antonio Scalera, Riccardo Scialpi (segretario: Cataldo Manigrasso)

2a Commissione - Bilancio

(bi/ancio, programmazione, finanze, patrimonio, contenzioso)

componenti

Riccardo Scialpi (pres.), Giuseppe Perrone (v. pr.), Francesco Andrisano, Pietro Briganti, Vito Cassano, Mario Clto, Leonardo Conserva, Vittorio Coriglione, Aida D'Elia, Giovanni O'Auria, Antonio Fedele, Stefano liuzzi, Aldo Maggi, Ciro Manigrasso, Raffaele Meo, Augusto Pardo, Leonardo Rubino

(segretario: Giovanni Buccoliero)

3a Commissione - Assetto del Territorio (Iavori pubb/ici, viabWta, coordinamento territoriale, tresporti)

componenti

Aldo O'Elia (pres.), Patrizia D'Aprile (v. pr.), Francesco Andrisano, Pietro Briganti, Vito Cassano, Leonardo Conserva, Luigi Conte, Giovanni D'Auria, Antonio Fedele, Pietro Franzoso, Stefano Liuzzi, Aldo Maggi, Raffaele Meo, Donato Paradiso, Umberto Petruzzi, Antonio Scalera, Riccardo Scialpi

4a Commissione - Ambiente

(ambiente, ecotoqe, tutela e valorizzazione risorse idriche ed energetiche, caccia e pesca)

componenti

Vito Fumarola (pres.), Adeo Ostillio (v. pr.), Francesco Andrisano, Cosima Annicchiarico, Vlto Cassano, Leonardo Conserva, Luigi Conle, Antonio Fedele, Pietro Franzoso, Angelo Gigante, Pietro Lentini. Aida Maggi, Mario Maraglino Misciagna, Donato Paradiso, Umberto Petruzzi. Antonio Scalera, Giuseppe Tarantino (segretario: Antonio Cirillo)

sa Commissione - Attivlta produttive

(atlivita produttive, agricoltura, turismo, cooperazione, isvoro)

componenti

Patrizia D'Aprile (pres.), Pietro Briganti (v. pr.), Cosimo Annicchiarico, Vito Cassano, Mario Cito, Aldo O'Elia, Antonio Fedele, Pietro Franzoso, Pietro Lentini, Aldo Maggi, Ciro Manigrasso, Mario Maraglino Misciagna, Raffaele Mea, Augusto Pardo, Leonardo Rubino, Antonio Scalera, Riccardo Scialpi

(segretario: Antonio Saracino)

6a Commissione - Servizi sociali, educativi e culturali

(pubblica istruzione. ediliz/a scolestice. programmazione cu/tura/e, valorizzazione beni outturei), soon. formazione pratessiona/e, servizi socie Ii, pari opponunita)

componenti

Giuseppe Perrone (prss.), Vito Fumarola (v. pr.), Francesco Andrisano, Vito Cassano, Luigi Conte, Vittorio Coriglione, Giovanni D'Aurla, Angelo Gigante, Pietro Lentini, Stefano Liuzzi, Aida Maggi, Mario Maragiino Misciagna, Adeo Ostilfio, Donato Paradiso, Umberto Petruzzi, Riccardo Scialpi, Giuseppe Tarantino (segrelario: Giovanni De Pace)

7a Commissione - Servizi pubblici locali e regolamenti

componenti

Giuseppe Tarantino (pres.). Antonio Scalera (v. pr.), Francesco Andrisano, Cosimo Annicchiarico, Pietro Briganti, Vito Cassano, Luigi Conte, Pietro Franzoso, Vito Fumarola, Angelo Gigante, Stefano Liuzzi, Aldo Maggi, Mario Maraglino Misciagna, Adeo Ostillio, Augusto Pardo, Donato Paradiso, Umberto Petruzzi

(segretario: Amenta Lomagistro)

Vittorio Coriglione (pres. Cons.), Marcello Cantore (pres. Prov.), Vito Cassano (Patto), Pietro Franzoso (C.D.U.), Stefano Liuzzi (AN.), Aldo Maggi (P.P.I.), Raffaele Meo (P.D,S,), Adeo Ostillio (F.I.), Donato Paradiso (R.C.), Umberto Petruzzi (AT.6), Antonio Scalera (C.C.D.)

(segretario: Antonio Lomagistro)

'.Giunta .Provlnclale

Presidente Marcello Cantore (Forza Italia)

Vice Presidente Liborio Domina (Alleanza Nazionale)

Assessori Pierfranco Bruni (Alleanza Nazionale)

- pubblica istruzione unlverslta, beni culturali, edilizia scolastlca, programmazione culturale

Vito Gregorio Colacicco (Forza /talia)

- trasporti, attivita economiche e produttive (industria, commercio, artigianato, cooperazione), caccia e pesca

Liborio Domina (Alleanza Naziona/e)

• finanze, bilancio, patrimonio, tributi, polltlche sociali e contenzioso

Matteo Giaccari (Antenna Taranto Sei)

• ecologia e ambiente

Giovanni Longo - lavori pubblici, viablllta, manuten(Cristiani Democratici Uniti) zione immobili, progetti speciali, appalti, sport, turismo, spettacolo

Michele Tucci (Centro Cristiano Democratici)

- personale, aftari generali, formazione profession ale, servizi sociali, contratti, economato

Luglio '96 Numero 1

RIIPILOGO GENERALE RISULTATI ILEZIONI PROVINCIAlI 1 995

Ballottaggio 7maggio 1995

votI % v01l

Marcello Cantore 136.589 50,67 Luigi Morea

132.966

49,33

Elezioni 23. aprite .1995

. voli

%

seggl

CENTRO-DESTRA Allsanza Nazlonala Forza I talia

P.P.I. (ora Cristiani Dem. Uniti) Centro Cristiano Democrat.

15,9 15.6 10,5

5,2 47,2

6 6 4 2

18

50.654 49.618 33.292 16.549

150.113

Antenna Taranto Sel

31.164

Lista Pannella

2.949

9,8 0,9 07

2

Amblente Club

2.224

186.450

5B,6

20

ALTR!

Lega Puglia - lIalia fed. Puglia Nostra

1.294 1.027

0,4 0.3

2.321

0,7

CENTRO-SINISTRA Partlto Democr. della Sinlstra Rifondazlone Comunistsa Patto del Democratici Popolari (ora P.P.!')

Verdi

Partito Repubbllcano Italiano Laburisti

21,7 6,6 5 4,2 1,3 0,9 0,9

6 2 1 1

69.019 21.086 15.999 13.494

4.064 2.880 2.729

129.271

40,6

10

Nota: La ellettiva distribuzione dei seggi, come si evince dalla tabena, non e avvenuta rispettivamente nella misura di 18 alia rnaqqioranza a 12 all'opposizione; la maggioranza dispone in realta di 20 saggi, rnentre l'opposlzlone no ha solo 10. L'anomalia deriva da un accordo non formalizzato In apparantamento tra i partiti del centro-destra e AT6; a quest'ultimo gruppo sono stall attribuiti 2 seggi come gruppo di opposlzlono (sottratli in tal modo agli elfeHivi gruppi dl opposlzione). AT6 fa parte a tuttl gli etlatti della maggioranza ed ha un proprio diretto rappresenlanle in Giunta, nella persona dell'assessore all'acologia ed ambiente.

RITORNO DEL SEGRETARIO GIRARDI ALLA PROVINCIA DI TARANTO

II dott. Filippo Girardi rientra alia Segreteria Generale della Provincia di Taranto.

Originario di Gioia del Colle. ha iniziato la sua camera come segretario del Comune dl lesl (An); sueeessivamente ha ricoperto ana logo incarlco presso i Comuni di Chiara valle (An) e Acquaviva delle Fonti (8a).

Dal 1978 al 1982 o stato segretario del Comune di Gioia del Colle. Durante il delicato periodo dell'avvio del polo energetico di Brindisi, e stato segretarlo del capoluogo salentina. Dal febbralo 1993 al luglio 1 995 e stain segrelario generale alia Provincia di Taranto, passanda suceessivamente a dlrigere in qualita di reggente la struttura della piu grande provincia pugliese: la Provincia di 8ari.

AI dott. Girardi. che ritorna a dirigere la nostra Provincia, va II nostro saluto e I'augurio di un praficuo lavoro. che sapplarno non laslnera e sapra svolgere, come e suo costume, con equiIibrio ed impegno.

Rivolgiamo un cordiale saluto anche al dolt. Giuseppe Luigi Spada, che ha svolto con competenza I'incarico dl segretaria generals supplente della Provincia di Taranto nell'ullimo anno, e che ora torna a dirigere 11 Comune di Martina Franca. presso il quale e titolare. A lui vanna i nostri augur! di buon lavoro con i migilori auspici per la sua attlvita professionale.

Luglio '96 l-lurnero 1

%i

(Fonte: dati ufficio elettorale centrale presso Corte d'Appello di Lecce - sezione distaccata di Taranto)

Citre individuali consiglieri provinciali

.-:" :"." ,',: ".;'_,,-,.<,:,,.:'.:' ..

L.'~ubino) .• -. 36,48

s.Uuzz[,i ..•• 35,38

G_ Tarantino 33,76'

LConle . 30,01

A.. Pardo 29,40

R:Meo. c. '. ·.·29,OB'

. C.Annicchiarico 28,72

U. Petruzzi 28,72

P. Franzoso .. ' 28,34

·A.Gigante (1) 28,20

M.CjIO(2) 27,78

A.Fedele . 27,67

G_p'Auria 27,59 '.

.. LConserva •...... .. 22,98

A. osimlo 22,82

V. Cassano 22,65

R. ScialpI. 22,53

P.Ler1tlnL ... 21,52

P.Briganli . 21,28

P_D'Aprile 20,02

V.Fumarola ..19,17.

M M~ragllnd< .1S,65

F. Andrlsano (3) 18,38

A.O'Elia 16,S1

C. Manigrasso (4) 16,39

V. Coriglione 14,95

A, Scalera. 12,86

G. Perrone 9,76

A. Maggi (5)

D, Paradiso (6)

PDS .. AN

CDU POO AN POS PDS AT6 COU···

POS AT6 FI POO AN A

Patto A AN A AN AN .. A A COl) R.C.

CDU ceo CCD Pop. R.C;

(1) risultati cosi corretf dal TAR Puglia can sentenza n. 851 deI1S.11.95

(2) subentrato a S. Fallone, candidato Presidente al primo turno, dimmissionario

(3) subentrato a G. Colacicco, nominato assessore,

che come consiqllare aveva ottenuto iI 26,03% (4) subentrato a seguito dimissioni Morea

(5) candidato Presidente al primo turno

(6) candidato Presidente at primo turno

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I CONSIGLIERI DI MINORANZA EI brevi note biografic:he

PARTITO DEMOCRATICODELLA SINISTRA (P.D.S.) Raffaele Mea, 48 anni, di S. Giorgio Jonico.

Diploma di perito industriale, conseguito presso l'lstituto Tecnico Industriale "A. Righi" di Taranto.

Impiegato tecnico presso l'llva di Taranto.

Consigliere comunale a S. Giorgio dar 1975 al 1993, ove ha ricoperato anche Ie cariche di vice Sindaco ed Assessore. Gla dirigente sindacale, e consigliere provinciale dal 1990; dar gennaio 1996 e capogruppo de! PDS in Provincia.

Cosimo Annicchiarico, 45 anni, di Grottaglie.

Laureato in Giurisprudenza presso l'Unlversita di Bari. Avvocato, operante prevalentemente in diritto del lavoro e diritto agrario.

Consigliere comunale a Grottaglie dal 1988 e consigliere provinciale dar 1990, con l'inca rico di consiqliere delegato ad agricoltura, caccia e pesca dall'agosto 1990 all'aprile 1992.

Luigi Conte, 35 anni, di Avetrana.

Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Universita di Pavia.

Medico di base presso il distretto 12 (ManduriaAvetrana-M a rugg io- Torricella-S. Marzano-SavaFragagnano-Uzzano) della ASL TAli.

Consigliere comunale ad Avetrana dal 1993 e consigliere provinciale dal 1995.

Giovanni D'Auria, 41 anni, diTalsano.

Diploma di perito tecnico industriale elettrotecnico, conseguito presso I'ITIS "Righi" di Taranto.

Dipendente dell'Ente Poste, operante presso I'ufficio P.T. di Talsano.

Componente segreteria unione comunale Pds. Consigliere X Circoscrizione (Talsano) di Taranto dal gennalo 1994 al settembre 1995 e segretario provo FILPT-CGIL dar luglio 1991 al maggio 1996

E' consigliere provinciale dal 1995.

Angelo Gigante, 43 anni, di Statte.

Diploma di perito industriale, conseguito presso l'lstituto Tecnico Industriale Statale "A. Righi" di Taranto Operaio metalmeccanico presso I'azienda OMST di Taranto.

Gia dirigente sindacale. Consigliere comunale a Statte dal novembre '94, eletto sindaco il 23/6/'96. Consigliere provinciale dal 1995.

Leonardo Rubino, 40 anni, di Castellaneta.

Laurea in Scienze Politiche - indirlzzo politico-amministrativo, conseguita presso l'Universita di Bari, ove si e

anche specializzato in Scienze delle Autonomie Costftuzionali.

Dipendente della Regione Puglia, e iscrltto all'Ordine dei giornalisti - elenco pubbliclsti.

E autore di saggi e pubbJicazioni in materia di legislazione regionale e di turismo.

Consigliere comunale a Castellaneta dal gennaio 1984 al novembre 1995. Consigliere provinciale dal 1990, con I'incarico di consigliere delegato a pubbJica lstruzlone, beni cultural! e progr. culturale da agosto 1990 ad aprile 1992.

PARma POPOLARE ITALIANO (P.P.I.) Aida Maggi, 46 anni, di Sava

Ingegnere civile, laureato presso il PoHtecnlco di Torino, iscritto all'albo degli Ingegneri della provincia di Taranto. Docente di Tecnologia delle costruzloni e Costruzioni presso I'lstituto Tecnico per Geometri "E. Fermi" di Taranto.

Sindaco di Sava dal giugno 1993 al maggio 1995, rieletto alia stessa carlca nel dicembre 1995. Consigliere provincia le dal 1995.

PATTO DEI DEMOCRATlCI

Vito Cassano, 42 anni, di Laterza.

Diploma di tecnico radiologo conseguito presso l'Ospedale "Miulli" di Acquaviva delle Fonti (Bari).

Tecnico di radiologia medica presso il Servizio Diagnostica per Immagini dell'Ospedale di Castellaneta.

Consigliere comunale a Laterza dal 1984 e consigliere provinciale dal 1995.

RIFDNDAZIONE COMUNISTA (P.R.C.) Clro Manigrasso, 42 anni, di Montelasi.

Licenza media - operaio Sidermontaggi-Ilva di Taranto.

Consigliere comunale a Monteiasi dal 1983 al 1993 e consigliere provinciale dal gennaio 1996.

Donato Paradiso, 43 Anni, nato a Laterza e residente a Lizzano.

Diploma di perito chlrnico conseguito presso I'lstituto Tecnico lndustriale Statale "Pentasuglia" di Matera. lmpiegato presso I'lstituto Professionale per i Servizi Economico-Aziendali, Turlstlcl e della Pubblicita "Cabrini" di Taranto.

Consigliere comunale a l.izzano dal 1993 al 1995 e consigliere provinciale dal 1995.

Luglio '96 Numero 1

(Supporto servizio inlormativo territoriale Cartografia, Piano Territoriaie di Coordinamento, Aree protette e vineolate, Piano Bacino traffiea, Trasporto Pubblico Locale, Dilesa Suolo, Geologia, ldrautica e Banifiea, Antinquinamento, Inquinamenta Idrieo, Inquinamento atmasferico, Smaltimenlo riliuti, Difesa Fauna, Polizia Provinciale).

10 SERVIZIO - ECOLOGIA ED AMBIENTE

Olflg. VINCENZO AVERA/MO

SEZ.1 • TECNICO AMMINISTRATIVA

SEZ.2 - TUTELA, VIGILANZA E CONTR. TERRITORJO 1 0 Ulficio - Vigilanza ambientale

SEZ. 3 - RISORSE ENERGETICHE

2° SERVlllO - CACCIA E PESCA VIGILANZA ITTICO-VENATORIA

Olr/g. Dott. LUCIO V. FANIZZA

SEl.l. - TECNICO·AMMINISTRATIVA CACCIA E PESCA 1" Uffieio - Vigilanza ittlca

2" Uffieio - Vigilanza faunistico-ambientale

3° SERVIZIO - PIANIF1CAZIONE TERRITORIO pROTEZIONE CIVILE

Oirig. Arch. ROBERTO 01 GIACINTO

SEl.1 • PIANIFICAllONE TERAITORIO SEZ.2· PROTEZIONE CIVILE

(Supporto, patrirnonln, gestione, manutenzione ordinaria, rnanutenzione straordinaria. viablllta, concessioni e transiti eccezionali)

10 SERVIZIO - DEMANIO - CONCESSIONl - ESPROPRIPATRIMONIO IMMOBILIARE

Oirig. Ing. IGNAZIO MORRONE

SEl.l - ESPAOPRI

SEl. 2 - PATRIMONIO IMMOBIL. - DEMANIO • CONCESSIONI

(Patrimonio, Gestione, Manutenzione ordinaria, Manutanzione straordinaria, Viabilila)

1° SERVIZIO - MANUTENZ. STRADE E SEGNALETICA

Oirig. Ing. ADALBERTO LEGGIERI

SEl. 1 . MANUTENZIONE STRADE E SEGNALETICA VERSANTE ORIENTALE

SEl. 2 - MANUTENllONE STRADE E SEGNALETICA VERSANTE OCCIDENTALE

2" SERVIZIO - MANUTENZIONE IMMOBILI ED IMPIANTI

Oirig. Ing. MARTINO OILONAROO

SEZ. 1 . MANUTENZIONE IMPIANTI TECNOLOGICI SEZ. 2 - MANUTENZIONE EOIUZIA

Luglio '96 ~Iumero 1

(EdUizia axtrascolastlca, edillzia scolastica, viabtlita)

10 SERVlllO - PROGETTAZIONE STRADALE

Olrig. Ing. TDMMASO MASSARELLI

SEZ.1 . PROGETTAZIONE STRADALE· VERSANTE ORIENTALE SEZ. 2 - PROGETTAZIONE STRADALE· VERSANTE OCCIDENT.

2" S ERVlllO - PROG ETT AllONE EDILllIA

Oir/g. Ing. GIUSEPPE ANCONA

AREA N. 5 - SVILUPPO ECONOMICO

(Supporto, Statistiche economiche, sastegno aile imprese, commercia, attivlta turistiche, gestiane attlvita turistiche, programmazione, formazione professionale, osservatorlo mercato dellavora, orientamento professionale, propettazlone f.p .• gestione farmaziane professionale, sedi formative}.

1" SERVIZIO· FORMAZIONE PROFESSIONALECOOPERAZIONE - LAVORO

BEZ.l • PROGRAMMAZIONE. STUDI, ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E GESTIONE PERSONALE, CONVENZIONI, CENTRO DOCUMENTAZIONE, ARCHIVIO E PROTOCOLLO

SEZ.2· COOROINAMENTOAMMINISTRATIVO CENTRI, OSSERVATORIO MERCATO DELLAVORO. SVILUPPO F.P., ORIENTAMENTO PROFESSIONALE. PROGETTAZIONE FORMATIVA, RILEVAZIONE DATI MERCATO DEL LAVORO

SEZ. 3 - ABSISTENZA TECNICASEOI OPERATlVE. MANUTENZIONI, ACQUISTI E FORNITURE, MAGAZZINO

SEZ. 4· CONTABILlTA' GENERALE. STIPENDI. FONDI ECONOMICI. RENDICONTAZIONE

2" SERVIZIO - TRASPORTJ EO AUTOSCUOLE

Oir/g. tion. LUIGI RDMANOINI SEZ.1 - TRASPORTI

SEZ.2· AUTOSCUOLE ED AGENZIE

30 SERVIZIO - PROMOZIONEATTIVITA PROOUTTIVE E PATRIMONIALI- AUTORIZZAZIONI PUBBLICI ESERCIZI

Oirig. Dott. LUIGI ROMANOINJ

1" Ufficio . Promaziane attivita praduttive e patrimoniali 2" Ufficio . Rilascio autorizzazioni pubblici esercizi

AREA 6 -AGRICOLTURA

(Supporta, Forestazione, Produziani agricole. Aqricottura, Albi e agriturismo, Servizio agroalimenlare ed Assistenza tecnica, Statistica e produzione agricola, Aima e Cee, Zootecnia, Cerealicoltura, Alimenlazione)

1" SERVlllO - AGRICOLTURA ED ATTIVITA PROMOZIONALI

Oirig. Rag. LUIGI LEGGIERI

SEZ.1 - AGRICOLTURA ED INTERVENTIIDRICO·FORESTALI SEZ.2 . ATTIV1TA' 01 SOSTEGNO E PROMOZ. IN AGRICOLT.

AREA N. B - SERVIZI SOCIALI, CULTURA E SPORT (Servizi sociaii. Associazionismo e Volontariato, Attlvlta culturali, Rete bibliotecaria, Biblioteca, Sport)

10 SERVtZIO - ATTIVITA SOCIO-ASSISTENZIALI

Dirig, BRUNO VENTURINI

SEl, 1· ASSISTENlA MINORENNI

SEl. 2 - ASSISTENZA E RIEDUC, MINORATI SENSORIALI 10 UHicio Contablllta, Rilevaz, dati, Ges!. sistema intorrnat,

(Organizzazione delle risorse umane, Organici, Selezione, Reclutamento e formazione, gestione del Personate, Relazioni Sindacali, Trattamento Economico, Trattamenta previdenziale)

28 SERVIZIO - ATTIVITA' E PROGRAMMAZIONE CULTURALE - SPORT - TURISMO

1" SERVIZIO - AMMINISTRAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE

Dirig. Rag, GIUSEPPE LAVEGAS

(Supporto, UHicio stampa e p.r, Ulficia gruppi consiliari)

SEZ. 1 - AMMINISTRAZIONE E GESTIONE 10 Ullicia . Assetto giuridico ed economico 2" Ufficio • Rilevazione presenze- rnobtlita

10 SERVIZIO - GABINETTO

SEl. 2 - CONCORSI- RECLUTAMENTO ORGANICI· ORGANIZZAZIONE E METODO

1" Ufficio . Concorsi - Aeclutamento organici 2" Ufficio . Organizzazione e metoda

Dirig. ANGELO RUSCIANO

2° SERVIZIO - SEGRETERIA PRESIDENZA E COORDINAMNETO GRUPPI E COMMISSIONI CONSILIARI

SEl. 3 - PREVIOENlA - QUIESCENZA - CAUSE 01 SERVlllO

Dirig. GIUSEPPE LOMAGISTRO

3° SERVIZIO - STAMPA E PUBBLICHE RELAZIONI

2" SERVIZIO - CONTABILITA DEL PERSONALE

Dirig, Dott. LUCIO V. FANIZZA

Dirig. Rag, GIUSEPPE LAVEGAS

SEl. 1 . STAMPA E PUBBUCHE RELAZIONI

UHicio . Inlormazioni all'utenza • decentramento . partecipazione - centro raccolta - catalogazione ed archiviazione dati legislativi - sportelio CEE

SEl. 1 • FISCO • CAAF

SEZ. 2 - ASSISTENZA E PREVIDENZA Ufficio meccanografico

(Supparto, Atti generali, Segreteria, Informazione legislativa, Alii Consiglio e Giunta, Servizi Interni, Rapporti con I'utenza, Centralino, Pratocollo e Archivio, Tipogralia, Nolifiche, Usclarl, Garage, Contrallo geslione, Uflicio dei Circondari)

AREA N. 13 - RAGIONERIA

(Supporto, Contabilita, Amministrazione cespiti patromoniali, Accertamento entrate, Spesa Corrente, Spesa Investimento e Gestione Diretla, Provveditorato, Economato)

1" SERVIZIO • SEGRETERIA GENERALE

10 SERVIZIO - BILANCIO E CONTABILITA GENERALE-ECONOMATO

Dirig. A vv. Antonio Narde{{i

SEZ. 1 - SERVIZIO SEGRETERIA - INF. LEGISLATIVA Ufficio autorimessa

Dlrig. Rag, GIUSEPPE MISURACA

2° SERVIZIO - AFFARI GENERALI

SEZ. 1" BILANCIO E CONTABILlTA'GENERALE SEZ. 2 - ECONOMATO

Dirig. Dott. FRANCO GIUSTI

SEl. 1 - GESTIONE ATTI DELlBEAATIVI- RAPPORTI CO.RE.CO.

Ullicia Archivio e protocollo Attivita ausiliarie

2° SERVIZIO - SPESA

Dfrig. Rag. Giuseppe Misuraca SEZ. 1 • IMPEGNI E LlQUIOAZIONI Ullicio adempirnenti fiscali

3" SERVIZIO "AFFARI LEGAL! E CONTENZIOSO

3° SERVIZIO - ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE - TRIBUTI E CREDITI

Dirig. Avv, EDOARDOACQUAVfVA

4D SERVIZIO -APPALTI E CONTRATTI

Dirlg. Rag. GIUSEPPE MISURACA

SEZ. 1 -ACCEATAMENTO E RISCOSSIONE Ufficio Tributi e crediti

Oirig. FAUSTO FIORINO SEZ. 1 . APPALTI

CONTO CONSUNTIVO 1995

di L.R.

Nella seduta del 5 luglio scor so il Consiglio Provinciale, col voto favorevole di Forza Italia, Alleanza Nazionale, Cristiano Democratici Uniti, Centro Cristiano Democratici e Antenna Taranto Sei, ha approvato il consuntivo 1995.

AII'importante argomento dedicheremo un supplemento di Appunti PROVINCIA dopo la pausa estiva. Per iI momenta richiamiamo solo alcuni degli elementi pill significativi. Le tabelle riportate in questa pagina danno una prima idea dei risultati conseguiti nell'esercizio finanziario 1995.

Prima di addentrarsi nell'esame dei dati e utile ricordare che la Giunta provinciale dl centro-destra, in carica dagl1 inizi di giugno '95, rappresenta la continulta sostanziale della precedente giunta, in considerazione della coincidente presenza in entrambe di alcuni uomini e forze politiche.

I tratti caratterizzanti della Giunta provinciale in carica, a seguito delle elezioni provincia Ii di un anno fa, sono stati due: da un lato I'inerzia, la non attlvlta: dall'altro un iperdinamismo senza freni e regoIe. L'inerzia ha prodotto circa 50 mlliardi di lire non utilizzate (avanzo di amministrazione), al cui formarsi hanno concorso tre elementi:

- avanzo arnmlnistrazlone 1994 non ancora utilizzato;

- disponibllita 1995 ignorate;

- avanzo derivante dalla gestione

dei residui (progeW attivati dalle precedenti amministrazioni e andati in fume a fine anno 1995).

Sin dal settembre 1995 erano disponibili oltre 15 miliardi di lire derivanti dall'esercizio 1994. A distanza di nove mesi queste risorse risultano ancora pressocche inutilizzate: al 30 giugno 1996 risultano infatti utilizzati L. 3.313.000.000. Da circa un anno, quindi, quasi 12 miliardi di lire giacciono abbandonati presso la tesoreria.

Stessa sorte hanno avuto L. 10 mlllardi circa slanziati nel bilancio '95 ed ignorati dalla Giunta provinciale.

La voce piu consistente dell'avanzo e costituita dal riaccertamento

luqlio '96 ~Iumero 1

dei residui, owero dalla verifica sulIe dlsponibilita rivenienti da precedenti esercizi finanziari, impegnate per progetti e programmi dalle precedenti amministrazioni e non portati a termine entro la fine del 1995.

La distrazione ha prodotto innanzi tutto la lnutlllzzabltlta di ingenti risorse destinate a creare nuova occupazione. Ben quattro progetti-obiettivo attivati prima delI'insediamento della Giunta Cantore sono naufragati a fine 1995:

- tutela acqua, suolo e atmosfera;

- assistenza sociale;

- protezione civile;

- catalogazione patrimonio bl-

bJiografico.

La realizzazione di questi progetti avrebbe consentito I'assunzione per un anna di 86 giovani dlsoccupati in attivita qualificate.

Ben 1 B.OOO giovani avevano in precedenza fatto domanda alia Provincia per partecipare ai progetti-obiettivo. Ben 18.000 giovani Ie cui attese, Je cui speranze sono state

bruciate da ritardi, omissioni ed incapacita arnrninistratlva.

Ora che i progetti-obiettivo so no andati in furno sara necessario rlcominciare tutto daccapo.

Ma non sempre I'iniziativa della Giunta si e inceppata. II blocco e I'inerzia hanna riguardato solo quei casi in cui era necessario rispettare norme, leggi, procedure. Quando invece era possibile esercitare discrezione ed arbitrio senza limiti la veloclta degJi attl e stata in competizione can quella della luce. Per I'affidamento di incarichi e consulenze a tecnici e progettisti vicini alia maggioranza, ad esempio, in pochissime are sono state predisposte Je proposte, impegnati j fondi, acquisiti i pareri teenici e deliberate Ie spese.

Che dire in conclusione? Se gli attuali amministratori di centro-destra sono, come vogliono far credere, inesperti, chtssa cosa potranno combinare quando diventeran no esperti:

totale assunzioni previste ed ora azzerate

86

II regolamento provinciale per la concessione dei finanziamenti, be nefici economici e servizi prevede

a sostegno di enti, associazioni e comilati diversi tipi di intervento da parte della Provincia.

- mod. B -contribuli per attivita annuaIe;

- mod. C - contributi per singole inizialive;

- mod. C/1 - assegnazione di servizi logistici.

I fondi disponibili in bilancio vanno quindi rlpartiti secondo Ie tipologie di richieste suindicate.

Per il 1995 la Giunta in carica ha ulilizzato Ie risorse disponibili al momenta del suo insediamento (L. 225 milioni) unicamente per la assegnazione di servizi logistici ad un limitato numero di associazioni "arniche".

La reslante gran parte delle associazloni che nel1995 avevano presentala domanda per attivita annuale e per singole inizialive e stata quindi beffata ed immotivatamente esclusa da ogni contributo; centinaia di associazioni, enti e eomitati non avranno

LA BEFFA DELLA GIUNTA

di l. R.

partanto una sola lira per l'attivita del con la assegnazione di servizi ad at-

1995. cune associazioni.

Ma non e fin ita qui. II regolamento Qualche dubbio sulla legittimita e

prescrive che ogni anno la Giunta pro- regolarita delle assegnazioni sin qui vinciale, entre un mese dalla deliberate sussiste. Infatti la "osseresecutivita del bilancio di previsione vanza delle procedure, dei eriteri e (visto da parte del Co.Re.Co.), fissi delle modal ita stabilite" dal regolacon delibera i termini per la presenta- mento "coslituisce condizione neceszione delle istanze e I'espletamento saria per la legittimila degli atti" e deve della relativa istruttoria. risultare dai singoli provvedimenti di

Per I'anno 1996 la Giunta avrebbe concessione di finanziamenti, benedovuto adottare tale delibera entro il fici e servizi,

21 aprile, dandone ampia pubbliclta Chi e chiamato a dare pareri sulla a mezzo di qlornali ed emittenti locali, regolarita e leqittimita degJi atli farebA distanza di tre mesi, invece, la Giun- be forse bene a rammenlare I'esita continua ad omettere tale lrnpor- stenza del regolamento , dato che astante adempimento. Nel fraHempo, sume in proprio precise responsabiperc, non sta, come suol dirsi, can Ie lita, Altrettanto dicasi per chi disinvolmani in mano. Alia fine di giugno '96 tamente fa a gara per raccomandare, ha esaurito per intero la disponlblllta sponsorizzare e proporre richieste di di bilanclo (200 milioni di lire) utllizza- "C/1 ". Per non dire infine di chi delibsbile nel primo semestre, unicamente ra.

• ,. iI ,,'

di slcurazza in tutte Ie scuole superiori (Ie cui palestre ed auditorium sono spesso inutilizzati), nonchs presso gli immobili della Provincia.

La soddisfazione per alcuni risultati otten uti, come iI rimborso spese e la proroga, e stata gelata dalla riproposizione di progetli che non rispondono aile esigenze della collettivita e dei lavoratori socialmente utili.

I lavoratorl avevano pill volte segnalato la lora disponibilita ad impegnarsi per un maggior numero di ore, per poter ottenere una integrazione della attuaIe modesta indennita (solo L.

800.000) in

modo da peter far meglio IronIe aile moltepli-

ci esigenze dei rispettlvi nuclei familiari.

Tale sacrosanta richiesta veniva peraltro inconlro al grande bisogno esistente di manodopera qualificala ed in

grado di garantire pill adeguate risposte a numerose esigenze, finora insoddisfatte, della Provincia, anche in considerazione delia cronica earenza di personate.

La Giunta si e mostrata ancora una volta sorda ed incapace di saper coniugare gli interessi dell'Ente, della cornunlta jonica e dei lavoratori socialmente utili.

A conferma della scarsa sensibiHta della altuale maggioranza al governo della Provincia c'e da rilevare che un importante incontro svoltosi il 4 luglio scorso in Prefetlura ha visto completamente assente la Provincia di Taranto.

(*) Consigliere prov.le PDS

UNA OCCASIONE SPRECATA

di Giovanni O'Auria (*)

Con I'esecutivita della delibera della Giunta provinciale riguar dante i nuovi progetti per I'attivazione dl lavori social mente utili per il periodo 3 luglio • 30 novembre '96, sono cadute Ie speranze di quanti auspicavano una diversa lmpostazione, che tenesse conto delle reali potenzlalita rappresentate dai 500 lavoratori impegnati dalla Provincia.

I cosiddetti nuovi progetti non contengono alcuna novlta e per di pili non fanno in alcun modo tesoro degli errori sin qui commessi. Errori che, come pill volte evidenziato, riquardano I'utilizzo dei lavoralori, la loro destinazione, organizzazione, controllo e gestione.

La minoranza, il PDS in particolare, nonche la Commissione consiliare competente avevano a pill riprese evidenziato lacuna e ritardi e si erano fatti promotori di proposte pili quallficate che non sono state prese in considerazione dalla Giunta.

Lo state di degrado .delle nostre strade, di lltorali, boschi, fiumi, ecc. e Ii a testimoniare I' assenza di interventi tempeslivi ed adeguati. Necessitano quindi opere manutentive e adeguamenti aile norme in materia

PROVINCIA 01 TARANTO

Utilizzo lavoratori social mente utili

Unite impegnate AtlivitasvoltaiquaUfica

254 ServiziausUiari

2 Gastloria amrn.va progetto

1) Sistema scolastico .

2) Manutenzione immoblli .127 Operaiquallflcati 10Capi-squadra

4 Collaboratori amm.vi

3) ManLilenzione strade

Autisf

. Operal cornunl Collaboratoriamm.vi

. 4) Vigilanlepulizla •... Palazzo della Provincia 53

TOTALE .500

Operai

Luglio '96 Numero 1

EUROSPORTElLO 0 SPORTELlO EUROPEO?

La Giunta provinciale di Taran to ha avviato col CESI di Bari rapporti di consulenza per I'erogazione dei servizi indicati nella tabella. II primo rapporto si €I incentrato sulla apertura dal16 gennaio al 31 maggio 1996 dell'Eurosportello (casto per l'Ente di L. 72.100.000). Oall' 1 luglio al 31 dicembre 1996 €I state "invece" attivato 10 Sportello Europeo (can un costa per l'Ente di L. 339.150.000).

La tabella indica analiticamente i servizi oHerti alia Provincia in base aile due convenzioni. Cosi come preelsa quali sono i servizi offerti da "Finpuglia spa", istituto finanziario della Regione Puglia, attraverso "Euro Info Centre 157" per l'astronomica cifra annuale di L. 1.605.000 (iva compresa, naturalmente).

E opportuno rammentare che "Finpuglia spa", a differenza di qualsivoglia altro soggetta, €I I'unico abilitato in Puglia dalla Unione Europea a gestire i numerosissimi (e di indiscutibile qualita) servizi (della stessa U.E.) che fanno capo ad Eurosportello.

La Giunta provinciale aveva in un primo tempo conferito incarico sperimentale al CESI per I'attivazione del servizio Eurosportello. Successivamente aveva prorogato tale convenzione sino al 31 maggio 1996.

Intanto, "a seguito della pubbJicazione di alcuni articoli da parte della stampa locale in cui si faceva espres-

,! 1",:1;: or.

so rifer/mento alia creazione di un 'Eurosportel/o' presso la Provincia di Taranto, Finpuglia informava la D.G. XXI/(della Commissione Europea) del fatto cne non sf trattasse di una sua succursale (sottorete}".

In data 1 aprile 1996 la Oirezione Generale XXIII (politica d'impresa, commercia, turismo ed economia sociale) della Commissione Europea comunicava al Presidente della Provincia di Taranto che gli Eurosportelli costituiscono I'appellativo piu noto in Italia degli 'Euro Info Centres' (EIC); la stessa direzione precisava inoltre che 1"'EtC di Finpug/ia, a Bari, rappresenta I'unico centro della Regione ufficialmente riconosciutd', La relativa denominazione, con il logo, continuava la nota "sana unapropr/ete Intelfetfuale della Commissione Europea e, pertanto, tutelati a norma di legge".

Non €I data sapere dove sia fin ita tale nota. Fatto sta che il 16 aprile e il 30 maggio la Giunta deliberava la proraga al CESI del precedente incarico. Un'altra stranezza deriva dal tatto che Ie diverse delibere relative agli incarichi al CESI risultano istruite e proposte da un servizlo della Provincia diHerente da quello competente in materia comunitaria. Successivamente, con la delibera n. 1154 dell'11 giugno 1996 si incaricava il CESI di aprire non piu I' Eurosportello, ma di predisporre e realizzare il progetto per 10 "Sportelfo

Europea". Col cambia del nome (e I'aggiunta di qualche altro servizia) cambiava anche il compenso, passando per sei mesi (compreso, evidentemente, tutto il mese di agosto) a l. 339.150.000 (com pres a iva, ovviamente).

Certo €I comprensibile che Forse per qualcuno "ptiveto e (comunque) bello" costituisce I'undicesimo (e di gran lunga piu importente) comandamento. Ma ai consiglieri provinclali del gruppo pOS (ma riteniamo non solo a loro) pare che rivolgendosi alia "Fin puglia spa" si sarebbe risparmiata una barca di quattrini, ottenendo nel contempo ben altri e piu qualificati servizi.

Per questi motivi i suddetti consigHeri hanno chiesto con interpellanze alia Giunta provinciale di far conoscere i motivi di tanto apparente ostracismo nei confronti di "FinpugHa spa", nonche Ie motivazioni di tutela defi'interesse pubblico, di convenienza econamica e di superiore affidabilita tecnico-aperativa, che I'hanno portata a rivolgersi ad un centro privata, spendendo oltre quattrocento milioni di lire ed escludendo ogni rapporto con l'unlco soggetto abilitato dall'U.E. a gestire per conto della stessa Unione servizi di informazione, assistenza e consulenza. o si ritiene disdicevole per la Provincia erogare servizi ad imprese ed enti spendendo appena L. 1.605.000 l'anno?

atro.

Resta perc un problema. Se la Provincia ha adempiuto, can ritardo, ma ha adempiuto, la gran parte degli enti continua ad ignorare la questione. Una distrazione di carattere trasversale accomuna quindi la quasi totallta degli enti locali, indipendentemente dal tipo di coalizione al governo. Evidentemente in tema di rapporti con i cittadini non c'e colore che tengao

•••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••

Finalmente deliberata dalla Provincia la istituzione dell'Ufficio Relazioni con iI Pubblico.

Con grande ritardo e con qualche non svelato mistero la Giunta ha partorita la delibera deII'U.R.P.

La pro posta, predisposta dal servizio informazione e relazioni pubbliche sin dal dicembre scorso, era stata sinanche inserita per due volte nell'o.d.g. delle sedute di Giunta. Stranamente ,

perc, dopo Ie sed ute non risultava inserita tra i provvedimenti adottati.

Non era chiaro (non 10 €I tuttora) se la scomparsa fosse dovuta al non gradimento delle propaste da parte di qualche assessore, a se taluno avesse in mente altre soluzioni. Sta di fatto che per diversi mesi Sl era parsa ogni traccia del provvedimento. II problema era stato sollevato dal Gruppo POS. Ora, finalmente, la coccarda puo essere posta sulI'ingresso del palazzo di via Anfite-

Luglio '96 ~Iumero 1

- Islituto finanziario istituito dalla Reqione Puglia istituito con legQSl reqionale n. 25 del 22.12.83;

- consulentet3C-r\1ET (Business Cooperation Network):

- convenzionato can Cornmlsslone U.E. per geslione

in esclusiva in Puglia servizio Eurosportello a mezzo

rete Euro Info Cenlre .

Associazione di persone ed enti, a carattere voloritario, senza fini di lucro

- politiche di sviluppo regionale

- telematica, telecomunlcazioni e informatica

- artigianato e piccola e media impresa

- agncoltura, agro-industria e agro-alimentare

- ricen;::a e svlluppo tecnologico

- arnbiante

- turismo

• produzione servlzl ad alto tenore qualltativo, per enti pubblici e privati nel campo dello sviluppo urbano, delle sviluppo territoriale e delle procedure di sviluppo d'impresa;

- procedure oomunltarie, partenariato internaalonale, procassl progettazione a valenza cornunltaria in ambito polltiche per 10 sviluppo dell'Unione Europea;

',. 'El1tl colle' atL ad ' GUro 'Infep '@entre .aDZ; , , ,~ttivita 'svolta eO Emt1 serviti" ,::,

- Regione Puglia

• Regione Puglia

• Fie ra del t.evantc

• Azienda Cam. Commercia

• Provincia

• Provincia

• Provincia

• Aiccre

· Comuns di - Comune di

- Comuna di

- Comune di

- Comuns di

- Comune di

- CISI

- Consorzio ASI

· Assessoraro al Lavoro

· Ufficio Legislativo - Bari

- Bari

- Brindisi

- Foggia

- Leece

• Assoc Com, d'Europa · S. Vila Normanni

- Cerignola

- Martina Franca

- Andria (in corso di pertez.)

• Coralo (in coran di partez.]

- MalreUa (in corso di psrtez.)

- Taranto

• Bari, Brindisi, Foggia, Lecce,

Taranto

· Taranto - Leece

- Molretta

• Centro studl Protess. Europa

• Seli Europa

• Ass. InfoEuropa

- I?refattibilita progetto mtervento per politiche sociali (Fondazione Giovanni Paolo II e Comune Bari);

" analisi territoriale disagio (Provincia Foggia}

- realizzazione convegno 'Ia macroimpresa nelle periferie (Fondazione Italiana Volontariato)

- Rrefattibilita patti territoriali Comuni sub Appennino Dauno:

" _pia,no 'terrltorlale di svil uppo per distretto area Putiqnano:

" procfuzione videomanuale su creazione d'impresa; - ciclo incontri formativi 'dal posto fisso

all' a utoi mprenditori al ita';

- cicio incontri formativi in collaborazione con comitato per imprenditorialita giovanile;

- assistenza ed analisi quallta proQettazione enti locali in materia di Quadri Comunitari ai Sostegno;

- progettazione e gestione sportello 'Centro informazione e servizi europeo' per conto UE - O.G. X.

- informazioni da banche-dati comunitarie e internazionali e documentazione Euro InfoCentre su:

* programmi fonti finanziamento U,E.

* informazioni legislative, giuridiche, commerciali, tec niche, finanziarie sui Paesi U.E. (e, possibilmente, extra-U.E.)

• legislazione e giurisprudenza U.E.

- selezione e messa a disposizione messaggi sistarnl BRE-EUROKOM e BC-NET per sostegno cooperazione transnazionale

- utilizzo informazioni e asslstenza Euro Info Centre Finpuglia

- posta elettronica can collegamento on-line

(Prima convenzlone" perlodo 16 gen "31 mag 1996)

a) servlzlo di assistenza agli organi tecnici e polltlci della stessa

Provincia, nonche di informazione agli enti locali per: - programmazione interventi previsti dal POP;

• definizione modal ita operative e procedure di attuazione; - eoerenza iniziative da attuare a livello locale;

b) consulenza alia Provincia in merito ad azione ricerca relativa

a programmi U.E. e relative fonti di finanziamento;

c) supporto nell'operazione di analisi valutativa dei progeW.

(Seconda convenzlone - perlodo 1 luglio - 31 dicembre 1996)

1) redazione progetlo per creazione e gestione "SportelJo Europeo per 10 sviluppo delJa Provincia di Taranto";

2) pianificazione e progettazione attivlta formative per n. 6/8 dipendenti dela Provincia di Taranto e attuazione percorso formativo di 120 ore;

3) attivazione sportello per assistenza ad organi tecnici e politici

della Provincia, degli Enti locali e di quelli strumentali, per: - diffusione informazioni su interventi previsti dal POP;

• definizione modatita operative e procedure di attuazione;

• ooerenza iniziative da attivare a IivelJo locale.

4) azlcne di programmazione e monitoraggio lnizlatlva di rilevante interesse provincia Ie attivabili attraverso il P.O.P. regionale ed altri Programrni di Iniziativa Comunitaria;

5) progettazione, organizzazione e realizzazione di n. 6 incontri informativi sulle politlche cornunitarie ed iniziative deIl'U.E. presso la sedi di amministrazioni comunali;

6) attivita di supporto nell'operazione di 'screening' dei progetti:

7) redazione di tre 'progress report' bimestrali sull'entlts delle domande presentate e sullo stato di attuazione delle attivlta linanziate nell'ambito dei P.O.P. regionali

Seeonda convenzione - L. 339.150.000 - IVA compresa

Luglio '96 Numero 1

DIE

A IN E

di Luigi Conte (*)

ENZA

I dati piu recenti sulla produzio ne italiana di rifiutl solidi urbani ed assimilati indicano in circa 26

milioni di tonnellate la quantlta annuale da avviare a smaltimento. Sonodati impressionanti che indicano 10 stato di emergenza cui si tenta di far fronte con un sistema di gestione arretrato ed approssimatlvo.

In questa materia (rna non solo in essa, purtroppo) la Regione Pu{jlla e la Provincia di Taranto accusano ormai gravi ritardi, affannandosi unicamente a rincorrere Ie emergenze che continuamente si susseguono.

Eppure la Regione si era dotata sin dal1993 del piano regionale per 10 smaltimento dei rifiuti ed aveva individuato dei bacini, affidando alia Provincia la scelta dei slti per Ie discariche. La legge region ale n. 171 93 dlscipllna infatti Ie procedure e definisce Ie competenze dei diversi livelli istituzlonall. Oato che erano insorti diversi problemi nelle scelte di competenza delle Province, con la successiva legge regionale n. 231

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Luglio /96 I"~umero 1

95 erano stati riaperti i termini per la individuazione dei slti,

II Consiglio Provinciale di Taranto in una delle sue prime sed ute dopo Ie elezioni dell'aprile-maggio '95 e ritornata sull'argomento. I siti sono stati cosl individuati:

- bacino TA/1 - Castellaneta e Massafra (oltre Mottola);

- bacino TAl2 -Italcave e Macchia delle Caselle;

- bacino TAl3 - Manduria e Grottaglie.

Mentre per J'individuazione dei siti relativi ai bacini TAli e TAl3 si e pervenuti ad accordi in seno aile conferenze di servizio Provincia-Comuni, rilevanti difticolta sono insorte per Ie scelte relative al bacino TAl2, dovute anche alia ostinazione con la quale la Provincia ha insistito per inserire fra i siti la discarica "Italcave".

La Provincia non ha doe inteso tener conto che alcune disposizioni della legge regionale 17/93 prevedono I'esclusione dai siti individuabili di quelle discariche attivate "in assenza di specific he mi-

sure di coibentazione ed isolamento". Tali disposizioni non consentivano quindi I'inclusione di "Italcave".

Le scelte della Provincia sono state contestate, sinanche in sede giurisdizionale, anche dai Comuni di Montemesola (avverso il sito di "Macchie delle Caselle") e Statte (contraria al sito "ltalcave").

Nei giomi scorsi iI Consiglio di Stato, accogliendo la richiesta del Comune di Statte, ha sospeso l'esecutivita della delibera del Consiglio Provinciale per la parte relativa al sito "Italcave".

In ogni caso attualmente Ie discariche in funzione sono unicamente quelle di Castellaneta e Massafra, mentre la discarica di Mottola e ormai esaurita.

II capitolo non e comunque chiuso, dato che il 14 giugno scorso il Consiglio region ale ha varato ulteriori modifiche alia norrnativa regionale in materia di smaltimento. Di essa ci occuperemo specificatamente nel prossimo numero dl Appunti PROVINCIA.

(*) Consigliere provinciale PDS

AMPLIFICAZIONI PROFESSIO~IALI ORGANI lITURGICI TASTIERE STRUMENTI MUSICALI NOlEGGI PERMUTE ACCORDATURE RIPARAZIONI

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Elettrodomesdci

di Emma e Luciano Soldano(*)

L'ltalia e iI primo esportatore rnonciale di prodotti di bellezza, con un Iattu rata cornplassivo che si aggira intorno ai 15.000 rniliardi di lire ed impegna - tra produzione e commercializzazione - un numero dl addetti pari a 10.000 urnta. II cornparto dei cosmetici e della profumeria e inoltre uno del settori trainanti per la bllancia dei pagamenti e costitulsca una attivita ad elevato valore aggiunto. II Mezzogiomo d'italia e pero quasi completamente assente, costituendo unicamente un appetibile rnercato finale per Ie aziende del centro-nord.

A fronte dall'alta percentuale di disoccupazione giovanile nel Mezzogiorno, il cimentarsi come giovani imprenditori costltuisce I'espressione di un alto sensa di responsabilita La consapevolezza di alfrontare sacrillci per la realizzazione di un autonomo posta di lavoro puo essere la carta vincente per un reale e concreto sbocco occupazionale per i giovani del Sud.

La s.a.s. Beauty Life e stahl costituita in Martina il 13.2.95 con I'obietllvo di creare uno sbacco occupazionala autonomo nel settore della produzione e commercializzazione della cosmasi con principi attivi natural! Questa nuova iniziali-

va mira a produrre e distribuire, attraverso un proprio marchio registrato e sottomarchi all'lnqrosso, al dettaglio e a domieiilo dei consumatori, prodotti cosmetici can estralli di piante e principi altivi naturali.

I primi mesi di attivita sana stati caratterizzati da una intensa informazione scienlilica per la promozione del prodolto nei eonfronti dei centri di estetica della regione e con iniziative specificha nel confronti del consumatore finale. L'altuale mercato di riferimento e rappresentato da estetiste ed istituti di bellezza che negli ultimi ann! si sono rivelati tra i soggetti economici in maggior espansione. I risultati stanno prerniando I'enorme storzo profuso e gli investimenti rsallzzatl: I clienti stabili sono progressivamente in aumento.

La qualia dei prodolti e la affidabilita delIa societa han no consentito alia Beauty Life di essere presente al COSMPROF '96, rnanifestazione internazionale della profumeria e cosmesi svolta a Bologna dal 26 al 29 aprile 1996, che ha visto la partecipazione di ben 1.256 espositori. La Beauty Life e stata I'unica impresa pugliese ed una delle dieci imprese meridionali presenti al Cosmaprof.

Alia stato attuale la Beauty Ufe si awale di prod uttori conto terzi; nei programmi della socleta e prevista la realizzazione di una rete di propri produttari, nonche 10 sposta-

mento a Martina Franca dei laboraton, oggi ubicati in varie zone. Tali scelte produttive determineranno ulteriori opportunlta lavorative per giovani diplomati come tecniei di laboratorio ed operatori in genere.

Ne! manifestare soddisfazione per l'attivita della nostra societa, dobbiamo pero esprimere rincresclrnento e rarnmarico per I'atteggiamento pilatesco della Provincia di Taranto e del Comune di Martina. Ad entrarnbi ci eravamo rivolti per avere un minimo sostegno, consistente non in una carltatevole elargizione di denaro, ma nella erogazione di alcuni servlzi correlati all'allestimento della stand a Bologna. Ad una iniziale disponibilita verbale non ha corrisposto alcun concreto atto, nonostante i continui proclami su un presunto quanto irrinlracciabile sostegno alia occupazione giovanile.

L'assessore aile attivita produltive della Provincia, Colacicco, ci ha 5010 gentilmente dato una lezione dl galateo (peraltro non richiesta) su come vanno scambiati i biglietli da visita con Ie delegazioni straniere e particolarmente con i giapponesi, che probabilmente ci avrebbero contaltato al Cosmoprof di Bologna.

L'ufficio rag. del Comune dl Martina (evidentemente a nome del Sindaco) ci ha rtsposto dicendo che potremo rivolgerci all'Ente solo quando la nostra socleta costitulra una grossa realta produltiva.

EQbene nonostante cio, al Cosmoprof ci siamo andati ugualmente, esclusivamente a nostre spese, sobbarcandoci costi prolbitivi, ma fieri di aver degnamente rappresentato la cltta di Martina Franca e la provincia di Taranto.

(*) Tltolari Beauty Life

AN-PROVINCIA IN INTERNET

eerche i! gruppo conslliare di A.N. e su Internet?

che e "di rnoda", potrebbero pensare i piu cattivt; perche un partito rnocerno deve sfruttare tutti i mezzi di cornuntcazione a propria disposizione per otttirsi aUa gente, potrebbe essere, invece, la risposta ufficiale a questa domanda.

Oiciamo che queste risposte sono Ie due facce di una stessa medaglia.

E fuor di dubbio che, ormai, avere il collegamento ad Internet e diventato uno dei 'must' del memento; che neologismi come Provider, Home Page, net surfing, World Wide Web ecc. sono venuti ad arricchire il nostro, gia per altro satura, vocabolario; 0 che non si puo assistere a discussione senza sentire almeno una voila di qualcuno che ha "navigato neUa Rete delle reti".

Ed e proprio questa diffusione del fenomeno che rende necessario esserci.

Chi volesse visitare il nostro silo internet (I'indirizzo e: http://www.vol.it! antaranto/) polrebbe capire subito 10 spirito della nostra iniziativa gia dalla vlsio-

di Stefano Liuzzi (.)

ne della Home Page dove, tra l'altro, Sl legge che "questa vuo! essere un modo nuovo di far politica, a diretto contatto can /a gente, che e iI nostto ptinclpeie, se non unico, referente". '

Ed infalti nella strutlurazione del "slto" abbiamo sempre tenuto presente questo intendimento.

Accanto aile pagine dedicate ai consiglieri ed agli assessori di AN, con tanto di foto e brevi note biografiche (per permettere di essere conosciuti non solo dagli elettori dei rispeltivi collegi), ci sono Ie pagine con Ie notizie delle iniziative degli assessori e di quelle, pill politiche, del gruppo consiliare; altro "veicolo" di diffusione delle iniziative dei consiglieri e rappresentato dalla pagina della Hassegna Stampa, in cui sono indicati titolo dell' articolo, giornale e data di pubbllcazione.

Ma cia che, a nostro avviso , e emblematico della nostra voglia di contatto con la gente e la E-mail automatica

(Ia casella postale), in cui chiunque puc mandare un messaggio, un suggerimento (speriamo molti), una critica (speriamo poche), ed a cui (nessuno escluso) diamo una rlsposla.

Naturalmente, come tutto cia che e nuovo, anche la nostra Home Page e in continua evoluzione; e allo studio, mtatti, la possibilita di inserire una "Sacheca" in cui far apparire Ie lettere plu interessanti che perverranno al nostro indirizzo telernatlco: anche quelle non certo piu benevole nei nostri confronti che, speriarno, dopo I'uscita di questo breve articolo ci saran no inviate.

In conclusione del mio intervento non posso non rivolgere un ringraziamento per il cortese invito fattomi dai colleghi del POS, convinto come sono che questi "sconfinamenti" in campo avverso non possono che contribuire a mantenere iI confronto politico, a volte anche appassionato, ma sicuramente nei limiti della civile dialettica.

(') Capogruppo AN-Provincia Luglio '96 l-lurnero 1

VERSO LA CITTA' VIRTUALE

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di Agostino De Bellis (*)

INTERNET si e rivelata in poco tempo un prezioso alleato nel campo dell'informazione. Definita come "I'autostrada che attraversa il rnondo", la "rete delle reti" costituisce un

centro propulsore per 10 scambio di notizie e curios ita cii ogni genere. Sessanta milioni di abbonati in tutto il mondo possono gia vantare, grazie ad INTERNET, I'accesso ad informazion! (tesn, immagini, suoni, filmati) e dati custoditi anche a diverse migliaia di chilometri di distanza e l'acquisizione dlretta ed immediata da casa propria, attraverso il computer collegato alia

rete per mezzo del cosiddetto modem (dal costa di qualche centinaio di migliaia di lire).

L'accesso a dati ed intormazioni avviene al costa di una telefonata urbana (0 interurbana, come si vedra phi innanzi). II modem permette infalti al computer dell'utenle di comunicare con quello del fornilore della connessione alia rete

luglio '96 1",lumero 1

amministrazione pubblica. Se si pub considerare oggi prematuro (non certo per dlfflcolta tecniche) chiedere da casa e ricevere direttamente al proprio domicilio certificati, attestati, licenze ed autorizzazioni, in diverse cltta e una consolidata realta I'accesso alia mappa dei servizi erogati (dai soggetti pubblici e privati), la consullazione della guida citra, la conoscenza dei programmi di atuvita e del calendario delle manifestazioni in programma.

Ma non e che I'inizio. Altro, ben altro si pub fare, Moderni

principi come trasparenza, accesso, partecipazione possono acquistare aff ettlvlta e concreta pratlcablllta,

La possibilita di consultazione immediata sui video del proprio computer ad esempio delle delibere adottate da Consigli e Giunte, di avvisi di gare e bandi di concorso diviene in questa ottica nient'altro che un doveroso servizio reso dagli enti pubblicl a coloro che, pagan do tasse, imposte e tributi in genere, ll finanziano, ed allo stesso tempo un rendiconto costante di come vengono perseguiti gil interessi pubblici,

Gli enli pubblici possono offrire anche un grande servizio aile picco Ie e piccolissime imprese locali, sostenendone concretamente 10 sviluppo; tramite INTER N ET e senza inlermediari, inlat1i, Ie imprese possono immediatamente accedere ad immensi mercati e Farsi conoscere dai potenziali clienti.

II Comune di Castellaneta e state il primo in provincia di Taranto a cogliere il valore di questa opportunita, altivando una rete civica comunale. La Rete Civica Valentino comprende al momenta i dati e Ie informazioni a fianco riportate. E' intendimento della suddelta amministrazione dare ulteriore impulso alia rete, at1ivando a breve anche un 'access provider'.

('access

provide r'). '.:fIsSlJ,IDocumenfDDile

Digitando

dal proprio computer I'indirizzo telematico, si pub accedere ad esempio alia banche dati di Universita, centri di rice rca ed enti, effettuare ricerche bibliografiche, visitare 'virtualmente' una citta straniera a un museo d'oltreoceano, prenotare alberg hi, effettuare acquisti, etc.

In provincia di Taranto attualmente j siti 'w.w.w.' (world wide web) per I'accesso alia rete sono ubicati a Taranto, Massafra, Manduria e Martina Franca. Ogni utente deve mettersi in relazione con I"'access provider" piu vicino e, tramite questo, insarirsl in INTERNET, navigando cosl in tutti i siti della rete mondiale. Le spese da sostenere comprendono la quota di abbonamento annuale da corrispondere all'access provider ed il costo della telefonata dalla sede dell'utente a quella del fornitore della connessione. E' chiaro che al momento gli utenti della nostra provincia che non risiedono nel distretto lelefonico del quat1ro comuni citati pagano if costa della telefonata interurbana. Se in ogni distretto telefonico e posto un sito w.w.w.la spesa si abbatte, riducendosl al costa della telefonata urbana.

Un capitola tutto da esplorare riguarda il rapporto cittadini-

Netscape ~ (Rete Civlca Valentino -Home Page]

liD !;!ookmarks Qptions 1!irectory ~indow Help

Comunicazioni al:

El Sindaco

E2I Segreto Comwlale D vVebmaster

(*) Dorton! in lerrere speciulizzato in epistcmologiu informatica. autore di upplicuzioni multimediali e webmuster (cur.uore di pugine web)