Você está na página 1de 2

COMUNICATO STAMPA PATRIZIA TOIA, EURODEPUTATO DEL PARTITO DEMOCRATICO VICEPRESIDENTE DEL GRUPPO S&D Lobiettivo della Giornata

Mondiale dellAlimentazione quello di garantire cibo a sufficienza, sicuro e accessibile per tutti Milano, 15 ottobre 2011 Lobiettivo della Giornata Mondiale dellAlimentazione non pi solo quello di combattere la fame nel mondo dando a tutti da mangiare ma, oggi, diventato quello di avere la garanzia che per il futuro ci sia cibo a sufficienza, sicuro e accessibile per tutti. E ci non affatto scontato: sempre pi gente, infatti, vuol mangiare di pi e, quindi, crescer moltissimo la domanda alimentare mentre lofferta si va riducendo per ragioni tecniche ed ambientali. Lo afferma Patrizia Toia, deputata europea del Partito Democratico e membro della Commissione Cooperazione e Sviluppo al Parlamento Europeo. La colpa di ci di tre grandi nuove sfide in passato sconosciute, che sono: la speculazione finanziaria, che gioca sui prezzi e sullassicurazione delle materie prime anche a scapito del prodotto cibo; il cambiamento climatico, che genera la desertificazione di molte parti del mondo e, infine, un distorto sostegno ai biocarburanti, che rende pi conveniente usare intere colture come fonti di energia anzich mandarle sul mercato agroalimentare. E poi c un pi recente fenomeno - che anche dallEuropa stiamo cercando di contrastare che il land grabbing, cio laccaparramento delle terre che alcuni grandi privati e anche alcuni Stati (tra cui Cina e Paesi Arabi) stanno facendo, acquistando - in condizioni spesso non trasparenti - enormi quantit di terreno in Africa, in America Latina e in altre aree del mondo, sfruttando la debolezza dei responsabili politici locali prosegue Toia. Si calcola che nei Paesi in via di sviluppo, dal 2001 ad oggi, secondo i dati presentati dal rapporto Oxfam, circa 227 milioni di ettari di terre (unarea grande quanto lEuropa orientale) siano state vendute o affittate a investitori internazionali, cos che la propriet dei terreni agricoli tende a concentrarsi in poche mani e gli agricoltori locali e le loro famiglie sono forzatamente allontanate e viene loro negato ogni diritto dice ancora Toia. Proprio in questi giorni al Parlamento Europeo stiamo impostando la nuova politica di cooperazione allo sviluppo e la riforma delle politiche agricole dellUnione Europea secondo

indirizzi e criteri che pretendono la vocazione agricola dellEuropa, dellAfrica e degli altri continenti attraverso una corretta politica di accordi commerciali. Occorre, infatti, tener viva lagricoltura in tutte le regioni del mondo a seconda delle diverse vocazioni per assicurarci sufficiente quantit di cibo; occorre organizzare la logistica per trasportarlo e assicurare corretti rapporti commerciali e un forte sostegno alla cooperazione e allo sviluppo; e, infine, occorre combattere la speculazione finanziaria sul cibo e regolamentare le grandi transazioni di terra a livello internazionale. Solo cos potremmo assicurare un vero rispetto del diritto al cibo e garantire la sicurezza alimentare per il mondo di domani conclude Patrizia Toia.

Você também pode gostar