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Strutture in acciao, legno, e laterocementizie

MarcAntonio Liotta
Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica

Strutture in acciaio
Materiale isotropo Fe360: adm=1600kg/cm2

Solaio tipo in acciaio-cls


Pesi propri G: Pavimento 50kg/m2 Soletta in c.a. 2500kg/m3, spess=4cm Lamierino grecato 10-20kg/m2 Tramezzi 100kg/m2 Travi secondarie IPE Travi principali HE pi il sovraccarico Q! Q=kg/m2 p=kg/m

200-400 (500) kg/mq

Analisi dei carichi


6m i sec=2m

(Fase preliminare fondamentale)


travi principali travi secondarie 8m 1m

i pri=8m

1m

Carichi variabili per edifici


TIPO DI LOCALE Ambienti non suscettibili di affollamento Ambienti suscettibili di affollamento Ambienti suscettibili di grande affollamento Sale da ballo, palestre, tribune libere, aree di vendita con esposizione diffusa Balconi, ballatoi e scale comuni Sottotetti accessibili Coperture non accessibili Rimesse e parcheggi (fino 30 kN/vettura) Archivi, biblioteche, magazzini, depositi, laboratori, officine e simili kN/m2 2,00 3,00 4,00 5,00 4,00 1,00 0,50 2,50 6,00

Carico al metro lineare p sulle travi


Secondarie

psec

kg kg kg = (G + Q ) 2 isec [m] + p. p. travesec = m m m

Principali

p pri

kg kg kg = (G + Q ) 2 i pri [m] + p. p. trave pri = m m m

Predimensionamento
(Altra fase fondamentale)

Permette di realizzare i progetti con poche reiterazioni

Predimensionamento

Trave: flessione
p

[ p ] = kg
m

x
l

max =

M max adm A Wtrave

B
l yA = p 2

(del materiale scelto)

[kg ]

yB = p

l 2

[kg ]

[M ] = [kg m]
M
M max = 1 2 pl 8

Wtrave,min =

M max

adm

W=

I h 2

(tabellato )

Predimensionamento

Tirante: trazione
N

N = yA = p

l 2

[kg ]

max =

N tirante kg = 2 Ares cm
N = yA = p l 2

adm (del materiale scelto)

Ares
[kg ]

x
A

yA = p

l 2

[kg ]
Ares ,min = N tirante = cm 2

l yB = p 2 B

[kg ]

adm

[ ]

Predimensionamento

Puntone, pilastro: compressione


yA = p
N

l 2
l 2

[kg ]
[kg ]
N pilastro Ares pilastro kg 1 1 = 2 adm ,rid = , adm 2 4 cm

yB = p

l 2

[kg ]

N = yA = p

N = yA = p

l 2

[kg ]

Ares pilastro ,min =

adm,rid

N tirante

= cm 2

[ ]

Verifica del Pilastro


Pressoflessione

M
N

cM = + adm A W

Pressoflessione con snellezza

coefficiente di minorazione

N
A

adm

Compressione centrata con snellezza

Acciaio: alcune grandezze

Il sagomario

dei profilati metallici

Il sagomario

dei profilati metallici

Il sagomario

dei profilati metallici

Il sagomario

dei profilati metallici

Profili a lati disuguali

Profili a lati disuguali

Verifica del Pilastro


Compressione centrata, metodo

( )
=

coefficiente di minorazione snellezza dellasta raggio dinerzia minimo

imin

imax

l lunghezza dellasta l0 = l lunghezza libera dinflessione dellasta

imin

coefficiente di vincolo dellasta

In generale lasta tende ad instabilizzarsi per carico di punta nella direzione dove i minore

Coefficiente di vincolo
N N N N N

=1
=1
0,8 = 0,7 0,7 = 0,5

=2

Snellezza
Aste principali: <200 Aste secondarie: <250 tabellato (pag 32 CNR 10011/88)
prospetto a: Tubi (tondi, quadri, rettangolari) b: Profili con h/b>1,2 c: Aste semplici e composte d: Aste con spessore > 4cm (mai)

Esempio: Pilastro, metodo


Dati: N=20Ton, HEB, Fe360, l=4,0m, b=1 Impongo =200 (asta principale)

=
imin =

l
imin

imin

l = (i y )=

l 1 400cm = = 2cm 200

Adotto un profilo HEB200 (A=78,1cm2)


vado a vedere sul sagomario

Sagomario

trovata sul web, (www.tecnocentro.it)

Avendo adottato un profilo HEB200:


= l
imin 1 400cm = = 79 5,07cm

h = 1 1,2 ok b

( p.to 7.2.2.3.1

pag 30 CNR 10011 / 88)

Prospetto 7.II.c

pag 34 CNR 10011/88

per = 79 = 1,6

( prospetto 7.II .c

pag 34 CNR 10011 / 88)

N
A

1,6 20000kg kg = 410 2 < 1600 ok 78,1cm 2 cm

Controverifica
6m i sec=2m

(Approccio rapido per i pilastri)


travi principali travi secondarie 8m 1m Ainfl=lpri x l sec

i pri=8m

Npil=Ainfl x G+Q 1m

Strutture in legno
MarcAntonio Liotta
Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica

Solaio tipo in legno


Pesi propri G: Pavimento 1600-2400 kg/m3
spess=2-3 cm spess=4-10 cm

Allettamento e caldana,

Tavolato in legno 5-800 kg/m3 o tavelline 1800 kg/m3 Tramezzi 100 kg/m2
spess=5 cm spess=4-6 cm

Travi secondarie Travi principali (o direttamente i muri) pi il sovraccarico Q! Q=kg/m2 p=kg/m

200-400 (500) kg/mq

Solaio tipo in legno

Solaio tipo in legno

Solaio tipo in legno

Solaio tipo in legno

Solaio tipo in legno

Solaio in legno - acciaio

Grandi strutture in legno

Grandi strutture in legno

Grandi strutture in legno

Grandi strutture in legno

Grandi strutture in legno

Analisi dei carichi


6m i sec=0,5m

(Fase preliminare fondamentale)


travi principali

i pri1=4m 1m

i pri2=6m

1m

travi secondarie

Solaio in legno - cls

Strutture in legno: Normative di riferimento.


DIN 1052 Germania
Norma generale estremamente valida e completa: prima edizione 1933, ultima revisione 1996 Elaborate nel 1981 dal Centre Tecnique du bois Costruction en Bois (Zurigo, 1981) Structural use of timber; code of practice for permissible stress design, materiasls and workmanship (Londra, 1988) B4100, parte 1 (Costruzioni in legno, simboli) parte 2 (Strutture portanti in legno) B4101 (Costruzioni in legno, strutture portanti nelledilizia)

REGLES C.B.71 Francia SIA 164 Svizzera

BSI5268/1988 Inghilterra

OENORM Austria

Eurocode 5. Design of timber structures - Europa

Legno: modulo elastico

Legno: tensioni ammissibili

Legno: coefficienti di snellezza

Legno: coefficienti di snellezza


(pilastri, puntoni)

Legno: freccia ammissibile

Tabelle per predimensionamento.

Legno: dati tecnici dei prduttori

Solai laterocementizi
(e non)

MarcAntonio Liotta
Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica

Il quadro normativo
NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI del 14/09/2005 D.M. LL.PP. del 09/01/1996
Norme tecniche per il calcolo, l'esecuzione ed il collaudo delle strutture in cemento armato, normale e precompresso e per le strutture metalliche

Circolare M. LL.PP. del 15/10/96, n. 252


Istruzioni per l'applicazione del DM 09/01/1996

D.M. LL.PP. del 16/01/1996


Norme tecniche relative ai Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi

Circolare M. LL.PP. del 04/07/96, n. 156


Istruzioni per l'applicazione del DM 16/01/1996

Classi di calcestruzzo
Rck = 15-25 N/mm2
Strutture di fondazione
Rck = 30 adm kg = 97,5 2 cm

Rck = 25-40 N/mm2


Strutture di elevazione

per N centrato

Rck = 30-55 N/mm2


Strutture precompresse

adm

kg = 0,7 97,5 2 cm

kg 70 2 cm

Rck = 60-120 N/mm2


Ad alta resistenza

kg 50, o anche 35 2 cm

Gli elementi base

Analisi dei carchi


Oggetto Pavimento Pavimento Massetto Caldana o soletta Travetti (2/m) Alleggerimento Intonaco 1m Massetto Caldana o soletta Travetti (2/m) Alleggerimento 1m Intonaco Densit Spessore
24 kN / m3 2cm 16 kN / m3 3cm 25 kN / m3 5cm
25 kN / m3 10x20cm

20cm

11 kN / m3 40x20cm 18 kN / m3 1,5cm

Densit al m3 spessore = Densit al m 2

kN kN m = 2 m3 m + quota tramezzi, supposti uniformemente distribuiti: 1 kN/mq

Analisi dei carchi:

pesi propri dei solai

I solai laterocementizi

Vari tipi

Linizio della posa in opera

La posa in opera prima del posizionamento delle armature

Il posizionamento delle armature

Il getto di completamento

Altri tipi di solaio

Altri tipi di solaio

Altri tipi di alleggerimento

Altri tipi di alleggerimento

Altri tipi di alleggerimento

Altri tipi di alleggerimento

Analisi dei carchi:

pesi propri delle travi

Ogni metro lineare di trave pesa: b x h x 25 kN/mc Ogni metro lineare di tamponatura pesa: spessore x (interpiano-htrave) x 11 kN/mc

Predimensionamento
htravi = 1/10 luce
btravi=2/3htravi

htravetti = (hsolaio)= 1/25 luce Apilastri=N/adm cls rid


(50 o 35 kg/cm2)

Azioni di progetto sulle travi


F = G + Q1 + Q2 kg kN m2 o m2
l2 2 3

l1 1

kg l1 l2 p = {G + Q } 2 + [ m ] m 2 2

kg kN mo m

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