BREVE STORIA DEL PENSIERO UMANO: CHI DIO?

Il Pensatore

Sinteticamente, il punto di partenza chiaramente Platone: nei Dialoghi Socrate ci dice che l'universo creato da un Demiurgo che non onnipotente, perfetto e giusto. Costui tenta di plasmare la sua opera guardando al Mondo delle Idee. La complessit delle Idee , tanto per intenderci, il Puro Spirito, la cui sede ultramondana l'Iperurano. L' anima di ciascun uomo semplicemente l'incarnazione di una parte del perfetto mondo iperuranico. Le anime sono intrappolate nel mondo comune e rappresentano anche un tentativo di elevarlo. Le anime sono immortali ed, alla morte dell'individuo, ritornano nell'Iperurano. I veri filosofi sono coloro che riescono a bypassare la materialit per connettersi direttamente all'ultramondo. A mio avviso, Platone non chiude le porte alla reincarnazione. Adesso veniamo all'Era Volgare, la nostra. Il cristianesimo delle origini NON stato assolutamente ci che il Vaticano insegna. I primi due secoli sono un calderone in ebollizione, che incomincia a stabilizzarsi solo con Costantino il Grande. Gli elementi che torreggiano sugli altri sono Marcione e la Gnosi. Marcione (150 d. C.) capovolge letteralmente il cosiddetto Vecchio Testamento: altro che Dio buono e giusto ecc. ecc., Yahv il vero satana-serpente primordiale, poich crea la materia finita, nella quale intrappola la perfezione dello spirito, sottraendo le anime al vero Dio. Yahv non ama l'uomo, ma lo vuole sfruttare tramite l'adorazione. Quindi Ges (essere angelico di puro spirito) non si mai incarnato realmente, ha preso solo apparenze umane, in quanto ha voluto ricondurre le anime al vero Dio spirituale. Perci i cosiddetti Vangeli canonici sono un'impostura dettata da Yavh-Satana per falsare la missione di Cristo. Gli Gnostici prendono da ambedue i suddetti Autori: esiste la Dicotomia primordiale tra Bene e Male, Bene = Puro Spirito, Male = Materia. Questa Dicotomia si rivela nella creazione. Dunque, per gli Gnostici Dio non il motore immobile di Aristotele, ma movimento: evolvendosi crea altri esseri spirituali, gli Eoni. La prima coppia di eoni, maschio e femmina, Sigizia, (che a me ricorda tanto il concetto taoista di Yin e Yang) si evolve a sua volta. Per farla breve, durante questo processo evolutivo gli Eoni si allontanarono sempre pi dalla perfezione ed uno si ribell apertamente a Dio. Questo Eone cre sia l'universo che l'uomo e si fece conoscere col nome di Yahv. Ma Dio pose in ciascun uomo l'anima (germe divino), quest'ultima sia perseguitata che voluta da Yavh. Cristo non altro che l'apparizione di un Eone superiore che si manifesta per liberare l'anima. I Catari (cio i Puri) ripresero quasi pedissequamente tali concezioni. Si diffusero soprattutto nel meridione francese, nei dintorni di Albi, perci vennero chiamati Albigesi. Quindi, costoro aborrivano il matrimonio e la procreazione (anche il sesso), nei quali vedevano solo la perpetuazione di uno stato di vessazione, e trovavano nella morte l'unica possibilit di sottrarsi al falso benefattore biblico, Yahv: difatti, alcuni potevano arrivare al suicidio rituale o ad istigare alcuni dei propri familiari affinch li uccidessero. 1

I comportamenti pauperistici e morigerati furono sempre una caratteristica dei Catari, che per andarono stemperando nel tempo la loro severit nei confronti del proseguimento dell'Umanit, tuttavia mai rinnegarono la loro avversit nei confronti della Bibbia, concepita da Yahv, corruttore e malvagio, ed accettarono solo il Vangelo di Luca. La soluzione finale contro queste comunit e concezioni venne adottata nel 1208, quando il papa Innocenzo III, da Roma, proclam una santa crociata che si protrasse fino al 1229, facendo non meno di 20.000 morti tra la popolazione di quelle terre e culminando con i famosi massacri di Carcassonne e Montsegur. Alla fine un monaco spagnolo, Domenico Guzman, invent un metodo per garantire che tali deviazioni non avvenissero pi: la santa Inquisizione.