rubriche
a cura di Paolo Pegoraro e Beatrice Salvioni
In vetrina
Paolo. Alla scoperta di un grande
Apostolo – testi di Roberta Taverna,
illustrazioni di Michela Ameli – San
Paolo 2008, € 3.
Come far conoscere
san Paolo ai più
giovani? Una
proposta originale e
d’immediata
comunicatività ce la
offre questa mappa-
pieghevole. Aprendo
le prime due
“pieghe” della cartina incontriamo
alcuni capitoletti molto schematici ma
ricchissimi d’informazioni: un curriculum
vitae, la conversione, i viaggi, le lettere, i
collaboratori, le feste liturgiche a lui
legate, i luoghi paolini in Italia, alcune
“parole chiave”... possibile far stare
tanti contenuti in così poco spazio, senza
essere caotici? Certamente: un plauso
alla grafica movimentata, ma sempre
chiara e comprensibile, e alle belle
illustrazioni che riescono a reinterpretare
san Paolo secondo gli occhi dei più
piccoli... ma assolutamente senza
banalizzarlo o renderlo infantile, come si
ha talvolta l’impressione davanti ad
alcune frettolose raffigurazioni
“cartoonesche” dell’Apostolo.
Spalancando completamente la grande
cartina, i ragazzi si troveranno sotto gli
occhi tutto il Mediterraneo, con
evidenziati i viaggi di Paolo e tutte le
città da lui toccate: una comunicazione
d’impatto, che rende evidente la
missionarietà di san Paolo più di tante
parole. L’opera apre la collana Mappe
bibliche per la catechesi, che per il
Natale ha pensato due titoli: L’attesa
di Dio. Profeti e profezie e La nascita
di Gesù. La Palestina
lettera & Spirito
Le avventure
di Parvulus
a cura di
Lillo Drogo
e Chiara Noventa
nel primo secolo. Un progetto ben
studiato – finalmente qualcosa di nuovo
nell’editoria religiosa per ragazzi – che
rivaluta l’importanza della geografia e
della storia per spiegare la reale
concretezza del messaggio evangelico,
fattosi carne nello spazio e nel tempo.
Zanotelli A. – Paolo. Sulle strade
dell’impero proclamando il Dio della
vita – Emi 2008, pp. 45, € 3,50.
Suggestionato da uno studio di Neil
Elliott su Paolo e l’Impero, e stimolato
dalla sua esperienza missionaria a
Nairobi, padre Zanotelli sottolinea
l’inconciliabilità tra l’annuncio della
signoria unica del Cristo in rapporto alla
soluzione sociale proposta (e imposta)
dalla pax romana e dalla pretesa divinità
dei Cesari. Così come lo scontro tra i
valori vincenti dalla società di Corinto
(potere, conoscenza, ricchezza, carriera)
e quelli che scaturiscono direttamente
dall’annuncio fatto da Paolo (non
elevarsi a “dio” della propria vita,
accettare la tribolazione, aiutare i più
bisognosi). Roma aveva ragione di
temere quell’uomo che annunciava che
Dio è il Dio di tutti, e in particolare è il
Dio dei crocifissi della storia? E inoltre
san Paolo ha qualcosa da dire anche alle
teologie “realistiche” implicite nei nostri
sistemi sociali? L’aut-aut evangelico – o
Dio o mammona – riesce a scalfire la
nostra compiaciuta sazietà, interiore ed
esteriore? Pagine appassionate e
scomodanti, da leggere senza presumere
di “saper già” cosa l’autore pensa.
Maggioni B. – Il Dio di Paolo. Il
vangelo della grazia e della libertà –
Paoline 2008, pp. 280, € 18.
Le cinque parti in cui è suddiviso questo
testo costituiscono una prima
introduzione alla figura dell’Apostolo e
alla sua teologia. Maggioni facilita il
lettore nel cammino verso Paolo e il suo
pensiero con la
chiarezza del suo stile.
Paolo è presentato nella
sua identità di apostolo
e di missionario,
scaturita dall’incontro
con il Risorto sulla via di
Damasco. La sua
predicazione viene
collocata nell’ambito
del primo annuncio alle
comunità che si aprono al vangelo. La
sua teologia è definita alla luce del
compimento della storia della salvezza
nella persona di Gesù, morto e risorto
«secondo le Scritture». La sua opera di
fondatore di nuove comunità cristiane
trova nella Chiesa di Corinto un modello
per i pastori di ogni tempo. Paolo appare,
così, non un “solitario” nell’annuncio del
vangelo, ma radicato nella tradizione
cristiana delle origini. Il Dio che egli
annuncia è il Dio di tutta la Bibbia, che si
rende visibile nella Parola e nella Pasqua
del Crocifisso Risorto. p.p.