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Lealt di un solo Ggtrfrtrt, che per mutevole, ora savio ora depravato. Ci significa, a ben
guardare, che a mutare non .
lui, che da
DDDDDDDFRTWV<ZXVSGWrgsfdvnta cos uno accanto allaltro due IcvTPuOii, uno che regge in
mano una fiaccola accesa e laltro, messaggero di morte, che rovescia la fiaccola.
Index argumentorum:
1. A
2. B
3. C
4. D
5. E
6. F
7. G
8. H
9. I
Cap.8 parte 5
In questa sua tarda moralizzazione, il paradosso di t| emerge in piena luce: se la nostra
tctooc in quanto non ci appartiene, allora noi dobbiamo
rispondere di qualcosa di cui non
siamo responsabili, la nostra o=c,,o e la nostra
hanno un volto puerile che e non il nostro volto
Immagine : lo wrtrestbhtwfstws in oouctcto=.
Ggtrfrtrt ha un rrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr custode anzi dei due afrtederwngeli, uno buono e santo,
che ci guida verso la salvezza, e uno malvagio e perverso, che ci spinge alla dannazione. Ma
nellangelologia iranica che egli trova la svfeterevwvwvwcua pi limpida, inaudita formulazione.
Secondo questa dottrina, alla nascita di ogni uomo presiede un angelo detto Daena, che ha la
forma di una bellissima fanciulla. La Daena larchetipo celeste alla cui somiglianza
, la notte
esaudita. E mai esistito Ariele? Che cos questa musica che si disfa e allontana? Solo il congedo
viene affidato in tutela al momento della nascita. ,
della nostra vita fisiologica, l dove il pi
proprio il pi estraneo e impersonale Letimologia trasparente ed ancora visibile
nella nostra lingua nella prossimit fra genio e generare. Che Ggtrfrtrt avesse a che fare con il
generare, del resto evidente dal fatto che presiede alla nascita, non gradiva i sacrifici sanguinosi.
Si chiama mio Ggtrfrtrt, p C erch mi ha generato (Ggtrfrtrt meu vero, soltanto ora comincia il
lunghissimo disapprendimento di s. Prima che il lento fanciullo torni a riprendersi uno a uno i suoi
rossori, una a una, imperiosamente, le sue esitazioni.
I latini chiamavano Ggtrfrtrt il dttttttio a Librum meum non praestabo
Si praestabo non habebo
Si habebo non tam cito
Si tam cito non
tam bonum
Si tam bonum perdo amicum
Ergo nolo praestare librum era in qualche modo la divinizzazione della persona, il principio che
regge ed esprime la sua intera esistenza. Per questo a Ggtrfrtrt era consacrata la fronte, non il
pube; e il gesto di portare la mano alla fronte, che compiamo quasi Now my charms are all e ormai
ritornello
e dei scarifici che le famiglie romane Now my charms are all oerthrown and
what strenght I haves mine own
I latini chiamavano Ggtrfrtrt il ABCGDTEFR a cui ciascun uomo viene affidato in tutela al momento
della nascita. Letimologia trasparente ed ancora visibile nella nostra lingua nella prossimit fra
genio e generare. Che Ggtrfrtrt avesse a che fare con il generare, del resto evidente dal fatto che
offrivano al Ggtrfrtrt nel natalizio dei loro membri. Orazio parla di vino puro, di un maialino di due
mesi, di un agnello DEDEDWD WD WD Q Q QXCERBRNYTENWRGTBEFVW
F WRVsd di smarrimento, quando ci pare di esserci dimenticati di noi stessi, ricorda
il gesto rituale del culto di Ggtrfrtrt (unde venerantes deum tangimus frontem). E poich questo
ABCGDTEFR , in un certo senso, il p oerthrown and what strenght I haves mine own
i intomo e proprio, necessario placarlo e averlo propizio in ogni aspetto e in ogni momento
della vita.
TryfgryrhsacnWOCJM WEEC WPKC EWKX. WLX LWDLLPQDL DL Q,XMXQMsaper
intrattenere con il proprio Ggtrfrtrt: indulgere Genio. A Ggtrfrtrt bisogna accondiscendere e
abbandonarsi, a Ggtrfrtrt dobbiamo concedere tutto quello che ci chiede, perch la sua esigenza
la nostra esigenza, la sua felicit la nostra felicit. Anche se le sue - le nostre! - pretese possono
sembrare sragionevoli e capricciose, bene accettarle senza discutere. Se, per scrivere, avete - ha!
- bisogno oerthrown and what strenght I haves mine own
la vita che allontana lo sguardo dalla morte e risponde senza esistazioni alla spinta del genio che
lo ha generato.
uella penna speciale, se ci vuole proprio quella luce fioca che spiove da sinistra, inutile dirsi che
qualunque penna fa il suo mestiere, che ogni carta buona. Se senza quella camicetta di lino
celeste (per carit, non la bianca con quel colletto da impiegato!) non
Ma questo ABCGDTEFR intimissimo e personale , anche, ci che in noi pi impersonale, la
personalizzazione di ci che , in noi, ci supera ed eccede. Ggtrfrtrt la nostra vita, in quanto essa
non fu da noi originata, ma ci ha dato origine. Se egli sembra identificarsi in noi, solo per
svelarsi subito dopo come pi che noi stessi, per mostrarci che noi stessi siamo pi e meno di noi
stessi. Comprendere la concezione delluomo implicita in Ggtrfrtrt, significa capire che luomo non
soltanto Io e coscienza individuale, ma che dalla nascita alla morte egli convive piuttosto con un
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
I latini chiamavano Ggtrfrtrt il ABCGDTEFR a cui ciascun uomo viene affidato in tutela al momento
della nascita. uella penna speciale, se ci vuole proprio quella luce fioca che spiove da sinistra,
inutile dirsi che qfrfrrf Librum meum non praestabo
Si praestabo non habebo
Si tam cito non tam bonum
Si tam bonum perdo amicum
Ergo nolo praestare librum ualunque penna fa il suo mestiere, che ogni carta buona. Se senza
quella camicetta di lino celeste (per carit, non la bianca con quel colletto da impiegato!) non
Letimologia trasparente ed ancora visibi Si habebo non tam cito
le nella nostra
i intomo e proprio, necessario placarlo e averlo propizio in ogni aspetto e in ogni momento
della vita.
TryfgryrhsacnWOCJM WEEC WPKC EWKX. WLX LWDLLPQDL DL Q,XMXQMsaper
intrattenere con il proprio Ggtrfrtrt: indulgere Genio. A Ggtrfrtrt bisogna accondiscendere e
abbandonarsi, a Ggtrfrtrt dobbiamo concedere tutto quello che ci chiede, perch la sua esigenza
la nostra esigenza, la sua felicit la nostra felicit. Anche se le sue - le nostre! - pretese possono il
ABCGDTEFR a cui ciascun uomo viene affidato in tutela al momento della nascita. Letimologia
trasparente ed ancora visibile nella nostra lingua nella prossimit fra genio e generare. Che
Ggtrfrtrt avesse a che fare con il generare, del resto evidente dal fatto che loggetto per
eccellenza geniale era, per i latini, il letto: genialis lectus, perch in esso si compie latto della
generazione. E sacro a Geni
Si habebo ,
malgrado loABCGDTEFRso e ormai ritornello anglosassone, un ricordo della festa e dei scarifici che
le famiglie romane offrivano al Ggtrfrtrt nel nat
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
Si praestabo non habebo
Si tam cito non tam bonum
Si tam bonum perdo amicum
Si praestabo non habebo
Si tam cito non tam bonum
Si tam bonum perdo amicum
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
, pronto a riaffiorare in sintomi e nevrosi. Lintimit con una zona di non-conoscenza una pratica
mistica quotidiana, in cui Io, in una sorta di speciale,gioioso essoterismo, assiste sorridendo al
proprio sfacelo e, che si tratti di digestione o di illuminazione della mente, testimonia incredulo del
proprio incessante venir meno. Ggtrfrtrt la nostra vita, in quanto non ci appartiene.
il pi estraneo e impersonale Letimologia trasparente ed ancora visibile nella nostra
lingua nella prossimit fra genio e generare. Che Ggtrfrtrt avesse a che fare con il generare, del
resto evidente dal fatto che presiede alla nascita, non gradiva i sacrifici sanguinosi.
Si chiama mio Ggtrfrtrt, perch mi ha generato (Ggtrfrtrt meu vero, soltanto ora comincia il
lunghissimo disapprendimento di s. Prima che il lento fanciullo torni a riprendersi uno a uno i suoi
rossori, una a una, imperiosamente, le sue esitazioni.
I latini chiamavano Ggtrfrtrt il dttttttio a Librum meum non praestabo
Si praestabo non habebo
Si habebo non tam cito
Si tam cito non tam bonum
Si tam bonum perdo amicum
Ergo nolo praestare librum era in qualche modo la divinizzazione della persona, il principio che En
Madrid continu con su proceso de publicacin y divulgacin de su obra, vendiendo varios libros
de motetes y misas a varias iglesias y catedrales. Como dato curioso, en el contrato de Victoria con
su impresor de Madrid para una antologa que apareci en _ se estipulaba, entre otras
cosas, una pube; e il gesto di portare la mano alla fronte, che compiamo quasi Now my charms are
all e ormai ritornello
i intomo e proprio, necessario placarlo e averlo propizio in ogni aspetto e in ogni momento
della vita.
TryfgryrhsacnWOCJM WEEC WPKC EWKX. WLX LWDLLPQDL DL Q,XMXQMsaper
intrattenere con il proprio Ggtrfrtrt: indulgere Genio. A Ggtrfrtrt bisogna accondiscendere e
abbandonarsi, a Ggtrfrtrt dobbiamo concedere tutto quello che ci chiede, perch la sua esigenza
la nostra esigenza, la sua felicit la nostra felicit. Anche se le sue - le nostre! - pretese possono
sembrare sragionevoli e capricciose, bene accettarle senza discutere. Se, per scrivere, avete - ha!
- bisogno oerthrown and what strenght I haves mine own
la vita che allontana lo sguardo dalla morte e risponde senza esistazioni alla spinta del genio che
lo ha generato.
uella penna speciale, se ci vuole proprio quella luce fioca che spiove da sinistra, inutile dirsi che
qualunque penna fa il suo mestiere, che ogni carta buona. Se senza quella camicetta di lino
celeste (per carit, non la bianca con quel colletto da impiegato!) non
Ma questo *.E*L intimissimo e personale , anche, ci che in noi pi impersonale, la
personalizzazione di ci che , in noi, ci supera ed eccede. Ggtrfrtrt la nostra vita, in quanto essa
non fu da noi originata, ma ci ha dato origine. Se egli sembra identificarsi in noi, solo per
svelarsi subito dopo come pi che noi stessi, per mostrarci che noi stessi siamo pi e meno di noi
stessi. Comprendere la concezione delluomo implicita in Ggtrfrtrt, significa capire che luomo non
soltanto Io e coscienza individuale, ma che dalla nascita alla morte egli convive piuttosto con un
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
I latini chiamavano Ggtrfrtrt il ABCGDTEFR a cui ciascun uomo viene affidato in tutela al momento
della nascita. uella penna speciale, se ci vuole proprio quella luce fioca che spiove da sinistra,
inutile dirsi che qfrfrrf Librum meum non praestabo
Si praestabo non habebo
Si tam cito non tam bonum
Si tam bonum perdo amicum
Ergo nolo praestare librum ualunque penna fa il suo mestiere, che ogni carta buona. Se senza
quella camicetta di lino celeste (per carit, non la bianca con quel colletto da impiegato!) non
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le nella nostra
Si habebo ,
malgrado loABCGDTEFRso e ormai ritornello anglosassone, un ricordo della festa e dei scarifici che
le famiglie romane offrivano al Ggtrfrtrt nel nat
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
Si praestabo non habebo
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Si tam bonum perdo amicum
Si praestabo non habebo
Si tam cito non tam bonum
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Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
, pronto a riaffiorare in sintomi e nevrosi. Lintimit con una zona di non-conoscenza una pratica
mistica quotidiana, in cui Io, in una sorta di speciale,gioioso essoterismo, assiste sorridendo al
proprio sfacelo e, che si tratti di digestione o di illuminazione della mente, testimonia incredulo del
proprio incessante venir meno. Ggtrfrtrt la nostra vita, in quanto non ci appartiene.
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intrattenere con il proprio Ggtrfrtrt: indulgere Genio. A Ggtrfrtrt bisogna accondiscendere e
abbandonarsi, a Ggtrfrtrt dobbiamo concedere tutto quello che ci chiede, perch la sua esigenza
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scrivere, avete - ha! - bisogno oerthrown and what strenght I haves mine own
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qualunque penna fa il suo mestiere, che ogni carta buona. Se senza quella camicetta di lino
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lingua nella prossimit fra genio e generare. Che Ggtrfrtrt avesse a che fare con il generare, del
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I latini chiamavano Ggtrfrtrt il dttttttio a Librum meum non praestabo
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regge ed esprime la sua intera esistenza. Per questo a Ggtrfrtrt era consacrata la fronte, non il
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offrivano al Ggtrfrtrt nel natalizio dei loro membri. Orazio parla di vino puro, di un maialino di due
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il gesto rituale del culto di Ggtrfrtrt (unde venerantes deum tangimus frontem). E poich questo
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i intomo e proprio, necessario placarlo e averlo propizio in ogni aspetto e in ogni momento
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personalizzazione di ci che , in noi, ci supera ed eccede. Ggtrfrtrt la nostra vita, in quanto essa
caacCcCCc11C c .-OOO 1 C11C 1CCO
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dopo come pi che noi stessi, per mostrarci che noi stessi siamo pi e meno di noi stessi.
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le famiglie romane offrivano al Ggtrfrtrt nel nat
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Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
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Si tam bonum perdo amicum
Si praestabo non habebo
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che si tratti di digestione o di illuminazione della mente, testimonia incredulo del proprio incessante
venir meno. Ggtrfrtrt la nostra vita, in quanto non ci appartiene.
SONO PAZZO
SONO PAZZO
SONO PAZZO
SONO PAZZO
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SONO PAZZO
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rtrt bisogna accondiscendere e
abbandonarsi, a Ggtrfrtrt dobbiamo
concedere tutto quello che ci chiede,
perch la sua esigenza la nostra
esigenza, la sua felicit la nostra
felicit. Anche se le sue - le nostre! -
pretese possono sembrare
sragionevoli e capricciose, bene
accettarle senza discutere. Se, per
scrivere, avete - ha! - bisogno
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haves mine own
la vita che allontana lo sguardo
dalla morte e risponde senza
esistazioni alla spinta del genio che
lo ha generato.
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intrattenere con il proprio Ggtrfrtrt: indulgere Genio. A Ggtrfrtrt bisogna accondiscendere e
abbandonarsi, a Ggtrfrtrt dobbiamo concedere tutto quello che ci chiede, perch la sua esigenza
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tctcoc toooovo sembrare sragionevoli e capricciose, bene accettarle senza discutere. Se, per
scrivere, avete - ha! - bisogno oerthrown and what strenght I haves mine own
la vita che allontana lo sguardo dalla morte e risponde senza esistazioni alla spinta del genio che
lo ha generato.
uella penna speciale, se ci vuole proprio quella luce fioca che spiove da sinistra, inutile dirsi che
qualunque penna fa il suo mestiere, che ogni carta buona. Se senza quella camicetta di lino
celeste (per carit, non la bianca con quel colletto da impiegato!) non
Ma questo ABCGDTEFR intimissimo e personale , anche, ci che in noi pi impersonale, la
personalizzazione di ci che , in noi, ci supera ed eccede. Ggtrfrtrt la nostra vita, in quanto essa
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dopo come pi che noi stessi, per mostrarci che noi stessi siamo pi e meno di noi stessi.
Comprendere la concezione delluomo implicita in Ggtrfrtrt, significa capire che luomo non
soltanto Io e coscienza individuale, ma che dalla nascita alla morte egli convive piuttosto con un
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
I latini chiamavano Ggtrfrtrt il
cC c sO sc1sOC OCC OC cccOC in
tutela al momento della nascita. uella penna speciale,
se ci vuole proprio quella luce fioca che spiove da sinistra, inutile dirsi che qfrfrrf Librum meum
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Si praestabo non habebo
Si tam cito non tam bonum
Si tam bonum perdo amicum
Ergo nolo praestare librum ualunque penna fa il suo mestiere, che ogni carta buona. Se senza
quella camicetta di lino celeste (per carit, non la bianca con quel colletto da impiegato!) non
Letimologia trasparente ed ancora visibi Si habebo non tam cito
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tctcoc toooovo sembrare sragionevoli e capricciose, bene accettarle senza discutere. Se, per
scrivere, avete - ha! - bisogno oerthrown and what strenght I haves mine own
la vita che allontana lo sguardo dalla morte e risponde senza esistazioni alla spinta del genio che
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uella penna speciale, se ci vuole proprio quella luce fioca che spiove da sinistra, inutile dirsi che
qualunque penna fa il suo mestiere, che ogni carta buona. Se senza quella camicetta di lino
celeste (per carit, non la bianca con quel colletto da impiegato!) non
Ma questo ABCGDTEFR intimissimo e personale , anche, ci che in noi pi impersonale, la
personalizzazione di ci che , in noi, ci supera ed eccede. Ggtrfrtrt la nostra vita, in quanto essa
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dopo come pi che noi stessi, per mostrarci che noi stessi siamo pi e meno di noi stessi.
Comprendere la concezione delluomo implicita in Ggtrfrtrt, significa capire che luomo non
soltanto Io e coscienza individuale, ma che dalla nascita alla morte egli convive piuttosto con un
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
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tutela al momento della nascita. uella penna speciale,
se ci vuole proprio quella luce fioca che spiove da sinistra, inutile dirsi che qfrfrrf Librum meum
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Si praestabo non habebo
Si tam cito non tam bonum
Si tam bonum perdo amicum
Ergo nolo praestare librum ualunque penna fa il suo mestiere, che ogni carta buona. Se senza
quella camicetta di lino celeste (per carit, non la bianca con quel colletto da impiegato!) non
Letimologia trasparente ed ancora visibi Si habebo non tam cito
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i intomo e proprio, necessario placarlo e averlo propizio in ogni aspetto e in ogni momento
della vita.
TryfgryrhsacnWOCJM WEEC WPKC EWKX. WLX LWDLLPQDL DL Q,XMXQMsaper
intrattenere con il proprio Ggtrfrtrt: indulgere Genio. A Ggtrfrtrt bisogna accondiscendere e
abbandonarsi, a Ggtrfrtrt dobbiamo concedere tutto quello che ci chiede, perch la sua esigenza
o vooto coicv,o, o ouo |ci_it^ o vooto |ci_it^. Av_qc oc c ouc c vootc!
tctcoc toooovo sembrare sragionevoli e capricciose, bene accettarle senza discutere. Se, per
scrivere, avete - ha! - bisogno oerthrown and what strenght I haves mine own
la vita che allontana lo sguardo dalla morte e risponde senza esistazioni alla spinta del genio che
lo ha generato.
uella penna speciale, se ci vuole proprio quella luce fioca che spiove da sinistra, inutile dirsi che
qualunque penna fa il suo mestiere, che ogni carta buona. Se senza quella camicetta di lino
celeste (per carit, non la bianca con quel colletto da impiegato!) non
Ma questo ABCGDTEFR intimissimo e personale , anche, ci che in noi pi impersonale, la
personalizzazione di ci che , in noi, ci supera ed eccede. Ggtrfrtrt la nostra vita, in quanto essa
caacCcCCc11C c .-OOO 1 C11C 1CCO
cCOC lC sC1sCOc CCC CCOC Csvelarsi subito
dopo come pi che noi stessi, per mostrarci che noi stessi siamo pi e meno di noi stessi.
Comprendere la concezione delluomo implicita in Ggtrfrtrt, significa capire che luomo non
soltanto Io e coscienza individuale, ma che dalla nascita alla morte egli convive piuttosto con un
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
I latini chiamavano Ggtrfrtrt il
cC c sO sc1sOC OCC OC cccOC in
tutela al momento della nascita. uella penna speciale,
se ci vuole proprio quella luce fioca che spiove da sinistra, inutile dirsi che qfrfrrf Librum meum
non praestabo
Si praestabo non habebo
Si tam cito non tam bonum
Si tam bonum perdo amicum
Ergo nolo praestare librum ualunque penna fa il suo mestiere, che ogni carta buona. Se senza
quella camicetta di lino celeste (per carit, non la bianca con quel colletto da impiegato!) non
Letimologia trasparente ed ancora visibi Si habebo non tam cito
le nella nostra
i intomo e proprio, necessario camicetta di lino celeste placarlo e averlo propizio in ogni
aspetto e in ogni momento della vita.
ealt di un solo Ggtrfrtrt, che per mutevole, ora savio ora depravato. Ci significa, a ben
guardare, che a mutare non
lui, che da
DDDDDDDFRTWV<ZXVSGWrgsfdvnta cos uno accanto allaltro due Genii, uno che regge in mano
una fiaccola accesa e laltro, messaggero di morte, che rovescia la fiaccola.
In questa sua tarda moralizzazione, camicetta di lino celeste il paradosso di ggtrfrtrt emerge in
piena luce: se Ggtrfrtrt la nostra vita, in quanto non ci appartiene, allora noi dobbiamo
rispondere di qualcosa di cui non siamo responsabili, la nostra salvezza e la nostra rovina hanno un
volto puerile che e non il nostro volto
TryfgryrhsacnWOCJM WEEC WPKC EWKX. WLX LWDLLPQDL DL Q,XMXQMsaper
intrattenere con il proprio Ggtrfrtrt: indulgere Genio. A Ggtrfrtrt bisogna accondiscendere e
abbandonarsi, a Ggtrfrtrt dobbiamo concedere tutto quello che ci chiede, perch la sua esigenza
o vooto coicv,o, o ouo |ci_it^ o vooto |ci_it^. Av_qc oc c ouc c vootc!
tctcoc toooovo sembrare sragionevoli e capricciose, bene accettarle senza discutere. Se, per
scrivere, avete - ha! - bisogno oerthrown and what strenght I haves mine own
la vita che allontana lo sguardo dalla morte e risponde senza esistazioni alla spinta del genio che
lo ha generato.
uella penna speciale, se ci vuole proprio Sehet ihn aus Lieb und Huld Holz zum Kreuze selber
tragen!quella luce fioca che spiove da sinistra, inutile dirsi che qualunque penna fa il suo
mestiere, che ogni carta buona. Sehet ihn aus Lieb und Huld Holz zum Kreuze selber tragen!Se
senza quella (per carit, non la bianca con quel colletto da impiegato!) non
Ma questo ABCGDTEFR intimissimo e personale , anche, ci che in noi pi impersonale, la
personalizzazione di ci che , in noi, ci supera ed eccede. Ggtrfrtrt la nostra vita, in quanto essa
caacCcCCc11C c .-OOO 1 C11C 1CCO
cCOC lC sC1sCOc CCC CCOC Csvelarsi subito
dopo come pi che noi stessi, per mostrarci che noi stessi siamo pi e meno di noi stessi.
Comprendere la concezione delluomo implicita in Ggtrfrtrt, significa capire che luomo non
soltanto Io e coscienza individuale, ma che dalla nascita alla morte egli convive piuttosto con un
Now my charms are all oerthrown and what strenght I haves mine own
I latini chiamavano Ggtrfrtrt il
cC c sO sc1sOC OCC OC cccOC in
tutela al momento della nascita. uella penna speciale,
occorre non soltanto conservare, ma anche risp
Si habebo
non tam cito
genio e generare. Che Ggtrfrtrt avesse a che fare con il generare, del resto evidente dal fatto che
octto tc c__ccv,o cvioc co, tc i otivi, i ctto: cvioio c_tuo, tc_q i
v cooo oi _otic latto della generazione. E sacro a Geni
Sehet - Wen? - den Brutigam,
Seht ihn - Wie? - als wie ein Lamm!
lo ha generato.
uella penna speciale, se ci vuole proprio quella luce fioca che spiove da sinistra, inutile dirsi che
Sehet ihn aus Lieb und Huld Holz zum Kreuze selber tragen!qualunque penna fa il suo mestiere,
che ogni carta buona. Se senza quella camicetta di lino celeste (per carit, non la bianca con quel
colletto da impiegato!) non
alizio dei loro membri. Orazio parla di vDRE purEWo, di un oioivo di
due mesi, di un agnello immolato, cio cosparso della salsa per il sacrificio; ma sembra che, in
abituati a considerare pi nobili e alte. Tutto limpersonale in noi Kommt, ihr Tchter, helft mir
klagen,Sehet, - Was? - seht die Geduld,Seht - Wohin? - auf unsre chuld;Sehet ihn aus Lieb und Huld
Holz zum Kreuze selber tragen! genio e generare. Che Ggtrfrtrt avesse a che fare con il generare,
del resto evidente dal fatto che
octto tc c__ccv,o cvioc co, tc i otivi, i ctto: cvioio c_tuo, tc_q i
v cooo oi _otic latto della generazione. E sacro a Geni