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Sport laProvincla

Domenica 12 aprile 2009

la divisione, giornata 29

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r~,r=-r..f:1TTf7 f7 r r;;~r?-(?-r )~ --~--"'----------

Saverino serve Coda, che si gira e fa partire un destro che Cano


blocca con facilità
Cross di Bianchi da destra, colpo di testa debole di Coda e parata
CREMONESE o facile di Cano
Doppio miracolo di Paoroni. sui tiri rawicinatl di Di Nardo e Varricchio
PADOVA 1 ~ Padova in vantaggio. Pederzoli batte un calcio d'angolo da
Cremonese: Paoloni, A. , destra, Di Venanzio prolunga di testa per Varricchio che,
Bianchi, Cremonesi, Coluc· ~ .. , al!.co.ra.di t~ta! r!ba~~C~ in r~ ~, dUll passi
ci, Argilli, Anzalone (dal Punizione di Ferra~e, Cl!lpo di testa di Anzalone a lato
33'st Carotli), Gori (dal Pederzoli in mezzo, velo di Varricchio, tiro d'incontro di Di Nardo.
26'st Vitofrancesco), Sava­ Paoloni para senza problemi
rino, Coda (dal 15'st Teme­ Ci prova Argilli, palla alta
lin), Ferrarese, Guidetli. A
disposizione: G. Bianchi, Punizione di Ferrarese, ancora Anzalone di testa. Stavolta para il
Davini, Favalli, Tacchinar­ po!tl ere
di. AlI. Venturato. Padova in dieci per l'espulsione di lewàndowski, colpevole di un
,.c~l~io _lÌ Bi.anchi a gioco fermo
Padova: Cano, Petrassi,
Carbone, Cesar, Faisca, Di Punizione di Saverino, deviazione di Bianchi, il portiere para di stinco
Venanzio (dal 19'st Lewan­ e fa battere la palla sul palo interno

dowki), Filippini (dal 44's! TIro di Veronese che Paoloni controlla senza difficoltà

Veronese), Baccolo, Varric­ it ti!I !~O d~~~!d!l!tip.aratllll te~a.~~ C~n~ .. - _. ..

chio, Pecierzoli, Di Nardo.


A disposizione: Facchin, D.
Bianchi, Lazzarini, Pagan,
Gasparello. AlI. Sabatini.
Arbitro: Carbone di Napoli
(assistenti Avellano di Bu­
sto Arsizio e Perrone di Mo­
dena).
Rete: nel st Varricchio aI6'.
Note: spettatori 3.500 (756
paganti, 2.733 abbonati)
per un incasso di 20.387 eu­
ro. Espulso al 34' st Lewan·
dowski per fallo a gioco fer·
ma. Ammoniti Saverino; Pe·
trassi, Di Venanzio, Bacco­
lo, Pederzoli. Angoli 7-2 a
favore della Cremonese.

Minuto di silenzio per i terremotati d'Abruzzo La curva Sud dello Zini

Decide VarricchW con un colpo di testa a16' della ripresa Un palo nega ilpareggifJ aBianchi, ilportiere Cano mai impegnato

Cremo, la solita sterilità offensiva

Il Padova vince allo lini (l-O) ericaccia igrigiorossi nella zona arischio

di Giorgio Barbieri
CREMONA - Non c'è nulla
L'allenatore avversario
da fare. La Cremonese di que­
. st'anno è questa, prendiamo­ Sabatini: reagito

ne atto. Certo, rispetto a qual­


che settimana fa, la squadra bene in una fase

grigiorossa è migliorata sul


piano della manovra, ha mag­
gior spirito di sacrificio" lotta
di grat).de difficoltà

sino alla fine. Ma quanao non


si arriva quasi mai al tiro è im­
possibile pensare di vincere.
L'esatto contrario del Pado­
va, che crea tre occasioni in
tutta la partita e trova il ~ol
al terzo tentativo. Così la VIgi­
lia di Pasqua si trasforma nel­
l'ennesimo incubo e noi ci tro­
viamo addirittura a rimpian­
gere i tanto criticati pareggi.
I dati alla fine ci danno la foto­
grafia esatta della situazio­
ne; nel girone di ritorno la
squadra In casa, dove non vin­
ce dal 30 novembre scorso, ha
segnato un solo gol. L'attacco
atomico della Cremonese si è
disinnescato da solo" senza bi­ Duello aereo fra Anzalone e Di Nardo Varricchio in tuffo di testa va a segnare il gol decisivo del Padova a16' della ripresa
sogno di un referenaumpopo­ Sabatini, mister del Padova
lare. E la classifica si è fatta verà ill?allone. E' successo an­ non hanno proprio il passo. derzoti, colpo di testa di Fai­ zione di Saverino colpo di te­
di nuovo preoccupante, se il che ien, con il Padova ca'pace Nel primo tempo le emozio­ sca a prolungare la sfera in sta di Bianchi e sfera sul palo CREMONA - li Padova
Legnano dovesse vincere di non permettere quaSI mai ni sono state al contagocce. mezzo all'area piccola e tuffo alla sinistra di Cano. L'arrem­ ha trovato una bella rea­
mercoledì il recupero con il alle punte grigiorosse di piaz­ Cremonese in possesso di pal­ a pesce di Varncchio. Ppi tan­ ba~io finale ha procurato uil zione in casa della Cremo­
Venezia sarebbero minime le zare il colpo. La Cremonese è la, Padova pencoloso due vol­ ta Cremonese, ma anche tan­ palO di puniziom e nulla più. nese, ravvivando la fiam­
distanze dai playout. mancata proprio nell'ultimo te nella stessa occasione, con ta confusione. Al 42' l'unica Adesso tutti si devono rim­ mella dei 'playoff. «TI Pa­
Eppure la cura Venturato passaggio, mai arrivato a de­ Paoloni a respingere prima occasione creata (tutti gli al­ boccare le maniche, perchè il dova ha dImostrato di es­
sembra funzionare. Nel pri­ stinaZIOne o intercettato dai su Di Nardo e foi su Filippini tri tiri sono finiti fuori dallo percorso è ancora accidenta­ sere vivo - ci ha spiegato
mo tempo ci sono stati sprazzi difensori. Ci sono giocatori con l'aiuto de palo. Nella ri­ specchio della porta o blocca­ to e le sorprese in negativo so­ Carlo Sabatini - trovan­
di buon gioco, al ritorno negli che non regalano mai il cam­ presa Padova subito in van­ tI facilmente dal portiere pa­ no sempre all'ordine del gior­ do la forza di sfoderare
spogliatoi per l'intervallo tri­ bio di passo, altri che invece taggio. Angolo battuto da Pe- tavino) dai grigiorossi. Puni- no. una bella prestazione in
buna e curva hanno applaudi­ un momento difficile co­
to convinti i giocatori. Poi il me questo. Difficile an­
gol di Varricchio a16' della ri­ che dal punto di vista nu­
presa ha cambiato l'aspetto Hanno detto che... Carletti: «Fate di tutto perfar tornare i tifosi organi:mJti in CUlVa Sud» merico a causa di squalifi­
psicologico dei grigiorossi. E' che e infortuni. Ho porta­
tornatala paura, ci si è affida­
ti solo alla forza della reazio­
ne. Costante ma confusa~ grin­
Mazzia: «Per vincere si deve segnare»
to tanti ragazzi della Ber­
retti: braVI loro e bravi i
più vecchi a trascinare il
gru}?po. Ho visto grande
tosa ma senza razionalita. An­
che quando il Padova è rima­
sto in dieci per l'espulsione
L'exallenatore grigiorosso: «Non male il gioco, ma poi... » SpirIto di sacrificIO e la
grande voglia di reagire
di Lewandowski anche quan­ • Bruno Mazzia (ex allenatore della Cremo­ da parte dei ragazzi».
do Sabatini ha chiesto al suoi La classifica sorride.
nese). «Non si vincono le partite quando si «Per ora ci godiamo la vit­
di difendere ad organico com­ fatica così tanto a calciare a rete. Sul piano toria con la Cremonese e
pleto. Se poi la fortuna non ti del gioco la squadra non mi è dispiaciuta, pensiamo a passare una
dà una mano va a finire che il ma manca sempre il passaggio smarcante Pasqua serena. Per quan­
palo interno salvi gli avversa­ per un attaccante. Dispiace perchè poteva to riguarda la classifica vi- >
ri e che l'arbitro non conside­ essere il campionato buono». viamo alla giornata e ve­
ri troPl?o i tuoi sforzi. • Giuseppe Carletti (ex consigliere della diamo cosa il destino ha
Ma l problemi non sono Cremonese): «Sono amareggiato per il risul· in serbo per noi»,
questi, partono da lontano. tato, ho un magone incredibile addosso. Non L'episodio dell'espul­
Venturato anche ieri ha pro­ sione di Lewandowski è
vato a dare un tocco di impre­ è possibile però che la squadra gioca in casa poco chiaro, ci può aiuta­
vedibilità alla squadra inse­ senza i tifosi della sua curva. Troviamo una re a capire meglio? «TI ra­
rendo in fascia Ferrarese. Ma soluzione per chiudere il campionato in casa gazzo dice di non aver fat­
la Cremonese è una squadra con la curva colorata di grigiorosso e gli ul­ to nulla e anche Cano,
in cui mancano velocità e tras a fare da dodicesimo uomo. TI calcio è persona molto sportiva e
spinta sulle fasce. La mano­ passione, se togliamo anche quella avranno corretta, non ha ravvisa­
vra risulta troppo prevedibi­ vinto coloro che hanno fatto di tutto per to­ to niente di grave sul con­
le, gli a"Y,ersan h~.nno sem; g~i~re ~l calcio alla gente e regalarlo alle tele- tatto tra Lewandowski e
;:I,~'~èùi~;;~~'fa~'f~-;q~~d;~ ~!~m~i~~~\ii l~oene~rn~illIa~ase'"
I •. _Ci"'l~~r.·II/'r1!!"
gl'i,gio1'ossa è migliorata sul
piano della manovra, ha mag­
gior spirito di sacrificio, lotta
di grat)de difficoltà
sino alla fine. Ma quando non
si arriva quasi mai al tiro è im­ ,."Ift...:. 1
possibile pensare di vincere.
L'esatto contrario del Pado­
va, che crea tre occasioni in
tutta la partit.a e tro,:a il g~l
al terzo tentatlvo. COSI la VIgI­
lia di Pasqua si trasforma nel­
l'ennesimo incubo e noi ci tro­
viamo addirittura a rimpian­
gere i tanto criticati pareggi.
I dati alla fine ci danno la foto­
grafia esatta della situazio­
ne; nel ~irone di ritorno la
squadra m casa, dove non vin­
ce da130 novembre scorso, ha
segnato un solo gol. L'attacco
atomico della Cremonese si è
disinnescato da solo." senza bi­ Duello aereo fra Anzalone e Di Nardo Varricchio in tuffo di testa va a segnare il gol decisivo del Padova a16' della ripresa
sogno di un referenaum popo­ Sabatinl, mister del Padova
lare. E la classifica si è fatta verà il.l?allone. E' successo an- non hanno proprio il passo. derzoli, colpo di testa di Fai­ zione di Saverino; colpo di te­
di nuovo preoccupante, se il che ien, con il Padova capace Nelprimotempoleemozio- sca a prolungare la sfera in sta di Bianchi e stera sul palo CREMONA - li Padova
Legnano dovesse vincere di non permettere quasI mai ni sono state al contagocce. mezzo all'area piccola e tuffo alla sinistra di Cano. L'arrem· ha trovato una bella rea­
mercoledì il recupero con il alle 1?unte grigiorosse di pia~- Cremonese in possesso ai pal- a pesce di Varncchio. Poi tan­ ba~gio finale ha procurato un zione in casa della Cremo­
Venezia sarebbero minime le zare il colpo. La Cremonese e la,Padovapencoloso due vol- ta Cremonese, ma anche tan-' palO di puniziom e nulla più. nese, ravvivando la fiam­
distanze dai playout. mancata proprio nell'ultimo te nella stessa occasione, con ta confusione. Al 42' l'unica Adesso tutti si devono rim­ mella dei playoff. «li Pa­
Eppure la cura Venturato passaggio, mai arrivato a de- Paoloni a respingere prima occasione creata (tutti gli al­ boccare le maniche, perchè il dova ha dImostrato di es­
sembra funzionare. Nel pri­ stinazlOne o intercettato dai su Di Nardo e foi su Filippini tri tiri sono finiti fuori dallo percorso è ancora accidenta­ sere vivo - ci ha spiegato
mo tempo ci sono stati sprazzi difensori. Ci sono giocatori con l'aiuto de palo. Nella ri- specchio dellaporta o blocca· to e le sorprese in negativo so­ Carlo Sabatini - trovan­
di buon gioco, al ritorno negli che non regalano mai il cam- presa Padova subito in van- tI facilmente dal portiere pa­ no sempre all'ordine del gior­ do la forza di sfoderare
spogliatoi per l'intervallo tri­ bio di passo, altri che invece taggio.Angolo battuto da Pe- tavino) dai grigiorossi. Puni- no. una bella prestazione in
buna e curva hanno applaudi· un momento difficile co­
to convinti i giocatori. Poi il me questo. Difficile an­
gol di Varricchio al 6' della ri­ che dal punto di vista nu­
presa ha cambiato l'aspetto Hanno detto che... Carletti: «Fate di tuJto perfar tornare i tifosi organiwti in CUlva Sud» merico a causa di squalifi­
psicologico dei gri~iorossi. E' che e infortuni. Ho porta­
tornata la paura, Cl si è affida­
ti solo alla forza della reazio­
ne. Costante ma confusa( grin­
Mazzia: «Per vincere si deve segnare» to tanti ragazzi della Ber­
retti: braVi loro e bravi i
più vecchi a trascinare il
grul?Po. Ho visto grande
tosa ma senza razionalita. An­
che quando il Padova è rima­
sto in dieci per l'espulsione
L'exallenatore grigiorosso: «Non male il gioco, mapoi... » spinto di sacrificlO e la
grande voglia di reagire
di Lewandowski anche guan­ • Bruno Mazzia (ex allenatore della Cremo­ da parte dei ragazzi».
do Sabatini ha chiesto ai suoi nese). «Non si vincono le partite quando si '
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La classifica sorride.
di difendere ad organico com­ «Per ora ci godiamo la vito
fatica così tanto a calciare a rete. Sul piano toria con la Cremonese e
pleto. Se poi la fortuna non ti del gioco la squadra non mi è dispiaciuta, pensiamo a passare una
dà una mano va a finire che il ma manca sempre il passaggio smarcante Pasqua serena. Per quan­
palo interno salvi gli avversa­ per un attaccante. Dispiace perchè poteva to riguarda la classifica vi- ,
ri e che l'arbitro non conside­ essere il campionato buono». viamo alla giornata e ve­
ri trop.l?0 i tuoi sforzi. • Giuseppe Cadetti (ex consigliere della diamo cosa il destino ha
Ma l problemi non sono Cremonese): «Sono amareggiato per il risul· in serbo per noi»,
questi, partono da lolltallo. tato, ho un magone incredibile addosso. Non L'episodio dell'espul­
Venturato anche iE'l',i ha 1)1'0­ sione di Lewandowski è
vato a dare un l occo di impre­ è possibile però che la squadra gioca in casa
senza i tifosi della sua curva. Troviamo una poco chiaro, ci può aiuta­
vedibilità olio squadra inse­ re a capire meglio? «li ra­
rendo in fascia Ferrarese. Ma soluzione per chiudere il campionato in casa gazzo dice di non aver fat­
la C1'emom:se è una squadra con la curva colorata di grigiorosso e gli ul­ to nulla e anche Cano,
in cui mancano velocità e tras a fare da dodicesimo uomo. li calcio è persona molto sportiva e
Spilllil sulle fasce. La mano­ passione, se togliamo anche quella avranno corretta, non ha ravvisa­
vra risulta troppo prevedibi­ vinto coloro che hanno fatto di tutto per to­ to niente di grave sul con­
le, gli avversan hanno sem­ gliere il calcio alla gente e regalarlo alle tele­ tatto tra Lewandowski e
pre tutto il tempo di mettersi visioni». Raccolta fondi allo Zini per l'Abruzzo Alberto Bianchi». (f.p.)
a posto e di intuire dove arri­ Temelin, carica sul portiere
I.aProvincia
Domenica 12 aprile 2009 Sport m
;~.
':;:tl
LEPAGELLI ,~
,,'~I
1\ ~'
di Giorgio Barbieri

'~~~ -~., 5~.,..~; Paoloni - Strepitoso al 23'


\~'!oiìii~L>-": del primo tempo quandb va a
~~""'"
-~ togliere dal sacco i palloni cal- rr .I.lOL­
ciati da Di Nardo e Varricchio.
Nulla da fare sul gol

A. Bianchi - Ci mette l'ani­


ma, è come sempre uno degli
ultimi a cedere. Colpisce an­
che un palo. Ma non sempre è
preciso

Cremonesi - Venturato
lo ha schierato a sinistra, ma
con compiti anche di spinta, Il
giocatore ha al"plicato le diretti- I •

ve ed anche in questo ruolo ha


fatto bene

Colucci - Una partita di


tanto lavoro di ricucitura. Il pro­
blema della squadra è che non
ci sono mai sbocchi in avanti. I •

E quindi il capitano è costretto


a tenere troppo palla

Argilli - Qualche brivido nei


passaggi, ma anche la solita
Fallo tattico di Varricchio su Bianchi. A sinistra nella foto grande la pal­ buona capacità di anticipo su­
la colpisce il palo su colpo di testa di Bianchi (fotoservizio Ib frame) gli avversari

· ·t1·d il... 11>>


nmister. «Ci sono aspetti da migliorare ma In strada ègl'usta, il Padova hafiatto un tiro»
«T11Oppo d1m
An I Il I d'f
za one ­ ungo I en-
sore',se la cav~ se:~pre co~ •
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SU Opo gO.
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~ ....,,~"f1 O~j.._ .d
fl1uJj rt • .. If'h·
.
I
Un paio di Interventi'

Gori-Stavoltasul plano del­


l'impegno fa qualcosa in più,
ma è sempre indeciso sulla
scelta da fare. E uando si de­
« rop ITlSUIDUUopD U-gOl» decisivi

Gori • Stavolta sul piano del­


l'impegno fa qualcosa in più,
ma è sempre indeciso sulla
~.
"f.';~'~~~~\ Venturato: «Chi ha Wl 'identità scelta da fare. E quando si de­
cide è troppo tardi

gioca come safino infondo» Saverino • Non perde


quasi mai palla ma nello stes­
di Ivan Ghigi cosa in più abbiamo fatto, ma il Pado­ so tempo è costretto a rallenta­
va si è difeso in dieci riuscendo a libe­
CREMONA - Roberto Venturato in­ rare l'area con ordine. Nai abbiamo at­ re il gioco. E spesso attende
ca$sa la prima sconfitta della sua ge­ taccato con troppa confusione». l'avversario in rimonta per gua­
stione. TI Padova è un avversario diver­ Uno sguardo alla classifica. dagnare il fallo
so rispetto a Lumezzane e Sambene­ «E' la stessa della settimana scorsa,
dettese, che ha evidenziato ancora di quando perdi con i tre punti fai presto
pi~ la. d.iffico~tà di concludere a rete a tornare indietro. Abbiamo scontri Coda· Va al tiro, male, due
del gnglOrOSSl. contro le formazioni che si giocano la volte, nel primo tempo. Poi spa­
«La gara è stata giocata bene - am­ serie B, saranno tutte gare difficili». risce, costellando la sua partita
mette Il tecnico - nel primo tempo La Cremonese ha palesato una cer­ di tanti errori
siamo stati ordinati, nella ripresa ci ta fragilità psicologica do~o il gol?
siamo disuniti troppo. Ci stava anche «E' un aspetto che dobbIamo miglio­
di passare in vantaggio ma una volta rare, perché 9,.uando mancano ancora
incassato il gol in modo banale non ab­ 30 minuti o plU alla fine del match oc­ Ferrarese - Bello da ve­
biamo tenuto bene il campo. Una corre mantenere il proprio assetto e la dere ma inconcludente al mo- '­
squadra che ha una sua identità non propria identità. Non poniamoci pro­ mento decisivo. A volte non si
deve lasciarsi andare così, ma conti­ blemi ma andiamo avanti a lavorare riescono a capire le sue scelte
nuare a fare il proprio gioco e questo è su questa strada».
un aspetto da migliorare. La sfortuna Sui calci piazzati il Padova si è reso
sugli eJ?isodi ha poi deciso la gara: una pericoloso più volte?
loro splzzata ha favorito il gol, una no­ «lo ricordo solo la doppia parata si Guidetti - Sempre accer­
stra conclusione è finita sul palo. Dob­ Paoloni su un cross, ma vi aSSIcuro che chiato da difensori avversari.
biamo solo pensare di finire in cre­ Dio Nardo era in fuori~ioco. Se esclu­ Ogni tanto insiste troppo nel
scendo, ma la strada secondo me è do dunque quell'occaSiOne irregolare dribbling, ma è anche l'unico
quella °iusta». il Padova ha calciato solo sull'azione che nel breve può andare via
Nel fInale si poteva azzardare con del gol. Ma su calcio piazzatofuò capi­
un uomo in più? tare di incassare un gol de genere,
«Ho inserito Carotti proprio per la­ peccato non aver mantenuto il nostro Temelin - Non pervenuto.
Venturato perplesso davanti alla sua panchina sciare Saverino dietro le punte e qual- assetto e l'unione in campo». ' Nell'unica occasione nitida cal­
cia fuori da due passi. Per fortu­
Giocatori concordi: «Ancora WU1 volta WU1 partita amara, il gioco però è cresciuto» na era in fuorigioco

«Due vittorie di fila sono un miraggio»


Vitofrancesco • Cerca
di dare movimento e ritmo alla
squadra. Ma non riesce ad inci­
dere più di tanto
di Francesco Pavesi di questi episodi. Ho pensato per un
attimo di poter arrivare sul colpo di te­
CREMONA - Alberto Bianchi ha sta di Varricchio, ma il giocatore del Carotti - Tanto lavoro nel­
strozzato in gola l'urlo per il gol del pa­ Padova era davvero troppo vicino». l'ultima fetta di gara, come al
reggio quando la palla colpita con la Su questo argomento abbiamo sen­ solito condito da tanta confu­
testa è andata a colpire lo stinco di Ca­ tito anche Stefano Argilli. zione
no epoi il palo. «Sapevamo della forza del Padova
«Sono gli episodlne~ativi che deci­ nel gioco aereo; Faisca e Baccolo sono
dono la gara - dice il difensore - per­ molto bravi di testa. La rete è nata pro­ Venturato - Il problema
ché una palla così quasi sempre va in prio da una spizzata perfetta di Fai­
rete. E' andata male e ancora una vol­ sca». evidentemente è strutturale.
ta le due vittorie di fila sono un mirag­ Come giudichi la prova della squa­ Questa Cremonese non sa fa­
gio. Ma soprattutto fatichiamo sem­ dra? «L'amarezza e grande perché re gol. Il suo gioco è ampia­
pre più a trovare ~ g~ll spectalmente pensavamo di aver imboccato la via' mente prevedibile perchè non
In casa. Le occaSlOlli le creiamo ma giusta, invece siamo tornati a vivere ci sono elementi in grado di
poi è dura segnare e anche quando ci una giornata sportivamente triste». sfruttare la fantasia
riusciamo dopo lo incassiamo. Non è Manca qualcosa in fase di finalizza­
un bel periodo. Abbiamo disputato un zione? «D.i gioco ne abbiamo prodot­
buon primo t~tl:lJlO comungue, ma ci to. di occasioni create. ma anche con-
incassato il gol inII)odo banale non ab­ 30 niinuti o più alla fine del match oc­ Ferrarese - Bello da ve­
biamo tenuto bene il campo. Una corre mantenere il proprio assetto e la dere ma inconcludente al ma·
squadra che ha una sua identità non propria identità. Non poniamoci pro­ mento decisivo. A volte non si
deve lasciarsi andare così, ma conti­ blemi ma andiamo avanti a lavorare riescono a capire le sue scelte
nuare a fare il proprio gioco e questo è su questa strada».
un aspetto da migliorare. La sfortuna Sui calci piazzati il Padova si è reso
sugli el?isodi ha poi deciso la gara: una pericoloso più volte?
loro spizzata ha favorito il gol, una no­ <<Io ricordo solo la doppia parata si Guidetti - Sempre accer­
stra conclusione è finita sul palo. Dob­ Paoloni su un cross, ma vi aSSIcuro che chiato da difensori avversari.
biamo solo pensare di finire in cre­ Dio Nardo era in fuori~ioco. Se esclu­ Ogni tanto insiste troppo nel
scendo, ma la strada seèondo me è do dunque quell'occaslOne irregolare dribbling, ma è anche l'unico
quella giusta». il Padova ha calciato solo sull'azione che nel breve può andare via
Nel finale si poteva azzardare con del gol. Ma su calcio piazzatofuò capi­
un uomo in più? tare di incassare un gol de genere,
«Ho inserito Carotti proprio per la­ peccato non aver mantenuto il nostro Temelin - Non pervenuto.
Venturato perplesso davanti alla sua panchina sciare Saverino dietro le punte e qual- assetto e l'unione in campo»..
Nell'unica occasione nitida cal­
cia fuori da due passi. Per fortu­
Giocatori concordi: «Ancora Ul1a volta Ul1a partita amara, il gioco però è cresciuto» na era in fuorigioco

«Due vittorie di fila sono un miraggio»


Vitofrancesco - Cerca
di dare movimento e ritmo alla
squadra. Ma non riesce ad inci­
dere più di tanto
di Francesco Pavesi di questi episodi. Ho pensato per un
attimo di poter arrivare sul colpo di te·
CREMONA - Alberto Bianchi ha sta di Varricchio, ma il giocatore del Carotti - Tanto lavoro nel­
strozzato in gola l'urlo per il gol del pa· Padova era davvero troppo vicino». l'ultima fetta di gara, come al
reggia quando la palla colpita con la Su questo argomento abbiamo seno solito condito da tanta confu­
testa è andata a colpire lo stinco di Ca­ tito anche Stefano ArgiUi. zione
no e poi il.(lalo. «Sapevamo della forza del Padova
«Sono gli ep'isodine~ativi che deci· nel gioco aereo; Faisca e Baccolo sono
dono la gara - dice il dIfensore - per· molto bravi di testa. La rete è nata pro·
ché una palla così quasi sempre va in prio da una spizzata perfetta di Fai· Venturato - Il problema
rete. E' andata male e ancora una vol· sca». evidentemente è strutturale.
ta le due vittorie di fila sono un mirag· Come giudichi la prova della squa· Questa Cremonese non sa fa­
gioo Ma soprattutto fatichiamo sem· dra? «L'amarezza e grande perché re gol. Il suo gioco è ampia­
pre più a trovare il g?l; specialmente pensavamo di aver imboccato la via mente prevedibile perchè non
10 casa. Le occaSlODl le creIamo ma giusta, invece siamo tornati a vivere ci sono elementi in grado di
poi è dura segnare e anche quando ci una giornata sportivamente triste». sfruttare la fantasia
riusciamo dopo lo incassiamo. Non è Manca qualcosa in fase di finalizza·
un bel periodo. Abbiamo disputato un zione? «DI gioco ne abbiamo prodot·
buon primo tempo comunque, ma ci to, di occasioni create, ma anche con·
siamo smarriti dopo lo svantaggio». cesse. li Padova ha vinto perché ha Arbitro - Carbone di Napo­
Sull'espulsione di Lewandowski? concretizzato. Ritengo pero che a li·
«liEioco era fermo, stavamo uscen· vello di gioco siamo stati all'altezza. li ha poco polso, non bastano i
do dall'area e mi ha dato un mezzo calo Ci manca forse il guizzo e quando si va cartellini gialli per tenere in pu­
cio che l'arbitro ha visto». sotto tutto diventa più difficile. Come gno una partita
Marco Paolorii ha compiuto due pa· diceva il mio maestro arri co, è più fa·
rate eccezionali in rapida successione cile segnare 1'1-0 che l'l-l».
che hanno salvato la Cremonese nel La grande parata di Paoloni su tiro ravvicinato di Di Nardo Come ti sei visto in cOl?pia con Anza· Padova - cano 6, Petrassi 6,5, Car­
primo tempo. lane? <<lo non mi sono pIaciuto in fase bonè 6, Cesar 6, Fasica 6, Di venanzio
«Nella prima occasione mi sono ri· to la parata e per fortuna lui ha tirato sto. di costruzione. Fabrizio ha fatto bene
trovato davanti Di Nardo. Ho pensato proprio in quella direzione. Sulla re­ Secondo te si è sofferto troppo sulle e soprattutto è stato bravo a reagire a 5,5, Fil'ippini 6,5, Baccolo 5, Varricchio
che è un giocatore estroso e avrebbe spinta è arrivato Filippini, ha effettua­ palle inattive? «Pederzoli calcia mol­ quanto gli passa per la testa in seguito 7, Pederzoli 6,5, Di Nardo 6, Lewan­
tentato il colpo da genio tirando di to un tiro potente, ho toccato il pallo­ to bene. Abbiamo patito queste palle a qualche apprezzamento del pubbli· dowski 5, Veronese sv. AlI. Sabatini 6,5.
esterno sul palo lontano. Ho anticipa· ne con il franco e il palo ha fatto il re· tagliate e il gol è nato proprio su uno co».

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