Você está na página 1de 180

LINGUAGGIO ASTRALE

dal 1970 Pubblicazione Trimestrale del Centro Italiano di Astrologia

ANNO XXXV n. 139 Estate 2005

Argomento

SOMMARIO
CASA PRIMA 107 Annunci vari ............................................................................................................ 110 Darrelyn Gunzburg: Unintervista con Liz Greene ..................................................... 130 Dante Valente: Sul simbolo ....................................................................................... 140 Robert D. Doolaard: Cicli di guerre 1500-2000 ......................................................... 150 Jos Luis Pascual Blzquez: Le fasi fisiche dellastrologia naturale ........................... 191 Yves Lenoble: Per una diversa interpretazione dei segni dello Zodiaco ...................... CASA TERZA 301 Demetrio Santos: Le date del Vangelo ....................................................................... 307 Mariano Aladrn: Amore, Astrologia e Ermetismo ................................................... 315 Brian Clark: Le case delle relazioni .......................................................................... 320 Angela Castello: Viaggio in Botswana con Urano e Nettuno in mutua ricezione ........ 390 Vita Associativa ....................................................................................................... CASA QUARTA 410 Luigi Maggi: Cesare Pavese: era destino? ................................................................ CASA QUINTA 510 Grazia Bordoni: Roba minima .................................................................................. 530 Marco Pesatori: Gli astri del corpo. Venere-Forma, Plutone-Desiderio ....................... 550 Coffee break ............................................................................................................ CASA SESTA 620 Dante Valente: In che segno si trova oggi la Luna ..................................................... 679 Gabriele Ruscelli: Le prove della validit dellastrologia occidentale ......................... 680 April Elliot Kent: Approccio etnografico allastrologia ............................................... CASA OTTAVA 810 Angela La Fortezza: La grande onda: riflessioni sparse ............................................. CASA NONA 911 Indice mercurio-3 ..................................................................................................... 944 Stefano Vanni: Docenti certificati ............................................................................. 947 Maria Rita Pregnolato: Alla scoperta del Per ........................................................... 950 Carla Pretto: I transiti planetari ................................................................................. 980 Elenco dei Delegati e Corrispondenti CIDA ..............................................................

pag. 3 5 18 19 41 57

64 69 75 83 93

96

108 114 120

126 127 136

140

166 167 169 174 175

Argomento

ANNUNCI VARI

L.A. 139-107

1) CORSO INTENSIVO PER NEOFITI Per il weekend 22-23 ottobre 2005 il CIDA promuove un Corso intensivo per chi pressoch digiuno di Astrologia. Lo scopo di fornire strumenti sufficienti per interpretare in modo elementare ma proficuo una carta del cielo, risparmiando calcoli complessi e centrando solo le cose essenziali, in modo che ogni partecipante possa proseguire nel cammino da solo con testi adeguati o seguire a livello locale un Corso di base. Si terr a Bologna presso la sede del CIDA, in via della Grada 4, dalle ore 11 del sabato alle 18.30 della domenica per un totale di 12 ore, con adeguati intervalli, ripassi e verifiche con quiz. Nella quota di iscrizione di 140 Euro sono compresi anche la stampa del proprio tema natale, un dischetto per calcolare effemeridi e stampare grafici,e un testo di base di Astrologia. Per informazioni, iscrizioni, eventuali sistemazioni alberghiere: Dante Valente - tel. 02.69005576 - lastrale@fastwebnet.it - oppure Claudio Cannistr - tel. 051.342445 - canniclau@libero.it

2) ESAMI PER LALBO - Annuncio preliminare Per la prossima primavera 2006 previsto lespletamento del Bando di ammissione allAlbo emesso gi nellanno 2002. Liscrizione estensibile anche ad ogni Socio, tenendo presente che sono mutate le modalit, in quanto il candidato dovr sostenere 5 esami su 5 materie, scelte al momento dalla Commissione fra le 10 che fanno parte dellattuale Corso di specializzazione per Soci qualificati. La scadenza per la presentazione della domanda il 31 dicembre. Ulteriori dettagli sul prossimo numero della Rivista e su Sestile.

3) UNA PRECISAZIONE SULLA PRIVACY In seguito a reiterate lagnanze di Soci dobbiamo ribadire come gi fatto in queste pagine nel lontano 1998 che il CIDA non ha mai n trasmesso ad estranei lindirizzario dei Soci n tantomeno autorizzato altri a farlo o utilizzarlo.

Argomento

Ribadiamo pertanto che il CIDA invia ai Soci esclusivamente le due Riviste Sestile e Linguaggio Astrale e non risponde di aggiunte arbitrarie. Segnalateci eventuali abusi.

VOCI NUOVE La Delegazione Roma- Lazio del CIDA intende organizzare un nuovo Concorso Voci Nuove per lAstrologia per lautunno 2006. I dettagli per la partecipazione saranno definiti quanto prima e pubblicati su uno dei prossimi numeri. I lavori devono essere inediti e originali.

Consultate regolarmente il sito www.cida.net! in particolare vi raccomandiamo la voce conferenze e la voce ultimissime. Troverete sollecitamente i dati natali di personaggi alla ribalta nonch le notizie dellultima ora, e specialmente le modifiche dellultimo minuto di conferenze della vostra Delegazione (utili per evitare amare sorprese). E in ogni caso vi sentirete ancor pi partecipi della vita Associativa. * * *

Labbonamento scade sempre il 31 dicembre, rinnovatelo entro il 31 gennaio. Aiuterete lAssociazione a mantenere la stessa quota!

Argomento

Darrelyn Gunzburg

UNINTERVISTA CON LIZ GREENE


TRADUZIONE DI GIUSEPPE RODANTE

L.A. 139-110

La dott.sa Liz Greene stata e continua ad essere una delle pi grandi astrologhe dei nostri tempi. I suoi primi libri, Saturno (1976), La Relazione Interpersonale (1978) e Astrologia e Destino (1984), quasi in un sol colpo hanno dato forma alla moderna astrologia psicologica ed hanno dato il via ad un significativo e sostanzioso filone di ricerca che continua ad esplorare le prospettive astrologiche dei miti e degli stati psicologici. Liz pu essere contattata attraverso il sito web di Astrodienst: www.astro.com. Lho incontrata nella sua casa di Bath il 29 giugno 2004. Darrelyn Gunzburg: Liz, riconsiderando la tua vita, che cosa inizialmente ti ha indirizzato verso il percorso che hai intrapreso? Liz Greene: Non lo so davvero. Certamente, la spinta non giunse dalla mia famiglia, poich nessuno era interessato a questo tipo di argomenti, sebbene entrambi i miei genitori fossero colti e vi erano sempre molti libri in giro per casa. Penso che, in parte, fu originata dal bisogno di capire perch percepissi le cose nel modo in cui lo facevo. La biblioteca dei miei genitori era molto valida, tanto che a dodici anni, per caso, conobbi Freud. Semplicemente tirai gi dallo scaffale LInterpretazione dei Sogni e lo lessi, e ricordo di aver pensato, Ho ragione! Non sono pazza, dopo tutto. Ho sempre fatto sogni molto vividi e, in qualche modo, sapevo che i sogni erano importanti. La rivelazione dellesistenza di questo lato inconscio negli individui e della loro incapacit di comprendere che il loro comportamento e le loro motivazioni, in realt, influenzano inconsciamente le modalit di interazione, era qualcosa che mi sembrava di aver sempre saputo, ma per cui non riuscivo ad ottenere lattenzione di nessuno. Cos, il fatto di aver intrapreso questo percorso fu motivato dalla scoperta di libri che affermavano percezioni che n la scuola, n gli insegnanti, n lambiente a me pi vicino confermavano. Ci mi spinse a guardarmi dentro ed a cercare di comprendere attraverso ci che altri scrivevano e, inevitabilmente, tutto questo mi condusse agli ambiti della psicologia, del misticismo e dei fenomeni soprannaturali, che gi mi affascinavano quandero molto giovane. Non riesco a ricordare un periodo della mia vita in cui ci non accadesse, perci pi tardi questo divenne un percorso naturale.

Argomento

Sono stata fortunata per il fatto che i miei avevano libri sui miti e le favole e mia madre era solita leggermeli quandero piccola. Se anche i miei genitori commisero degli errori, comunque mi fecero un gran regalo, per il quale sar sempre grata. Perci, possedevo gi un senso del narrare e, per quanto riesca a ricordare, avevo labitudine di scrivere storie. Ma oltre a ci, penso di aver avuto la testa piena di cose che non sapevo definire, ed allora fu una questione di scoprire linguaggi che dessero un senso a tutto ci e mi permettessero di comunicarlo. A undici o dodici anni, ero convinta che le persone si reincarnassero; ero certa che esistessero cose come gli spettri o una qualche specie di risonanza, e continuavo a sentire che vi era un lato nascosto della vita, che gli altri non notavano. Dipingevo e questo fu un altro canale di espressione e trovavo magica la natura; lo faccio ancora. Gli scrittori e i romanzieri hanno, da sempre, lavorato con questo materiale, da quando si scrivono storie; perci non si tratta affatto di discorsi New Age. Shakespeare mi ha sempre affascinato; mi piacciono i drammi e quelli di Shakespeare sono carichi dellazione del fato e del modo in cui gli uomini realizzano il proprio destino. Anche la tragedia greca mi sempre piaciuta; cos queste idee erano a mia disposizione da fonti non soltanto New Age. Molte le trassi dalla letteratura e dal teatro. DG: Per quanto riguarda la religione, secondo quali principi sei stata educata? LG: Non ricevetti alcuna pressione ad abbracciare un credo religioso in senso ortodosso. Entrambi i miei genitori credevano in Dio; possedevano un quadro di riferimento etico e morale, ma non si rifacevano rigidamente a nessuna dottrina e godevo di molta libert da quel punto di vista. Mio padre era inglese. Era nato a Londra e mi diede il nome della Regina (N.d.T. Liz il diminutivo di Elizabeth), per i miei peccati. [ride] . Io sono nata negli Stati Uniti e, quando mi trasferii in Inghilterra, non avevo il passaporto britannico; ma quando feci domanda, lo ottenni immediatamente. I miei nonni materni erano di Vienna ed entrambi i miei genitori portarono con s i valori, le immagini, la cucina e la lingua della loro cultura originaria. I miei nonni parlavano tedesco, ma io ho un problema col tedesco: lo trovo troppo duro. Comunque, da loro che ho preso il mio amore per la musica il mio amore per Wagner e Strauss cos, crebbi allinterno di un ambiente culturale decisamente europeo. Appesa al muro, in casa dei miei genitori dove i miei nonni vissero per un certo tempo vi era unimmagine della Regina e, su unaltra parete, quella dellImperatore Francesco Giuseppe, perch mio nonno pensava che la cosa peggiore per lAustria fosse stata sbarazzarsi degli Asburgo. Lenergia che circolava a casa nostra non era propriamente americana. Mio padre rimpianse sempre di aver lasciato lInghilterra. Veniva da una famiglia numerosa ed estremamente povera. Suo fratello maggiore aveva combattuto nella Prima Guerra Mondiale ed era stato ucciso. Mio padre voleva diventare un architetto e riusc ad ottenere una borsa di studio allUniversit di Londra; ma i suoi genitori gli dissero, No, necessario che tu vada a lavorare, e non gli permisero di frequentare. Era furioso, perci fece i bagagli, emi-

Argomento

gr e non li rivide mai pi. Latmosfera, dopo la guerra, era orribile ed era difficile trovare lavoro. Mio padre era troppo amareggiato per la morte del suo fratello preferito e penso che questa storia lo avvelen. Voleva una vita nuova e non riusciva a crearsela rimanendo a Londra, perch era l che viveva la sua famiglia. Forse, pensava che, in qualche modo, una vita nuova e meravigliosa lo attendeva in America, ma non and a finire cos. Ormai, aveva sposato mia madre e cos rimase negli Stati Uniti. L aveva incontrato mia madre; entrambi erano impegnati politicamente, tutti e due ferventi Democratici e grandi ammiratori di Roosevelt. Penso che si fossero incontrati a qualche riunione politica, ma mio padre non si adatt mai allo stile di vita americano. Mangiava le aringhe affumicate al mattino (N.d.T.: tradizionalmente, un piatto della prima colazione inglese) e beveva la Guinness di sera. Era un uomo molto introverso e di poche parole, ma ci capivamo. Non eravamo vicini, nel senso tradizionale del termine, ma penso che lo fossimo a un altro livello. Mia madre era spaventata dallocculto, ma non mi imped mai di leggere libri sullargomento. Era una persona molto estroversa e il mondo interiore la spaventava, perci semplicemente evitava di parlarne. Mio padre non parl mai di questi temi e scoprii in seguito molto pi tardi che anche lui era stato affascinato da questi argomenti. Forse, presi qualcosa da lui per osmosi, perch senza dubbio non fece mai riferimento ad essi. I miei genitori non fecero alcuna resistenza, ma certamente la subii a scuola. Ho un solo fratello, Richard Leigh, che fa lo scrittore ed anche interessato ai temi spirituali. Come dice Bernadette Brady, eravamo la nidiata del cuculo. Sia Rich che io avemmo molti problemi a scuola. Non so come sia adesso il sistema scolastico americano, perci posso solo commentare su comera allora. La direzione della scuola era ossessionata dallidea di normalit e ci significava estroversione: Esci e ti unisci alla squadra e giochi a hockey e a football. Entrambi avevamo ottenuto punteggi piuttosto alti ai test per il quoziente dintelligenza, ma eravamo introversi e decisamente strani; e, poich preferivo leggere libri o dipingere o coltivare piante piuttosto che giocare a hockey (ci era considerato antisociale), fummo etichettati TAD Troppe Attitudini Diverse. Eravamo ritenuti pericolosi, perch avevamo troppi talenti in troppi ambiti. Vi furono molti tentativi di aggiustarci e trasformarci in bambini americani, normali e felici. Fortunatamente, non erano ancora i giorni del Ritalin, altrimenti non c dubbio che ce lavrebbero prescritto. Entrambi eravamo tosti abbastanza da tener testa agli psicologi della scuola e ai counsellor dellorientamento e testardamente difendevamo la nostra posizione. Crescevamo nellAmerica maccartista, certo non un bel posto! DG: Niente affatto. Riesci a vedere qualcosa di positivo legato a quella esperienza, oltre alla capacit di resistere ed alla forza di dire no? LG: Lunica cosa che sento di aver ottenuto dallesser cresciuta in America e che non avrei avuto se fossi cresciuta in Inghilterra una visione non classista della societ. Sono profondamente grata per non aver dovuto subire il peso psicologico della potentissima gerarchia sociale britannica, perch ho visto le brutte cicatrici che ha lasciato nellanimo di molte persone, qui da noi.

Argomento

Di recente, sembra per che il sistema delle classi si sia ribaltato, la nuova borghesia costituita dalla classe operaia che parla con un accento regionale, mentre i colti, laureati a Oxford, sono la classe inferiore. Il senso della gerarchia profondamente radicato qui. Crescendo in America, non si impara una cosa del genere; diventi adulto credendo di poter diventare ci che riesci a fare di te stesso, e di questo specialmente sono grata. Potei, inoltre, usufruire di una buona educazione. Iniziai studiando Letteratura Inglese come materia principale, ma quella fu la scelta obbligata dei miei genitori. Io sarei andata alla scuola darte. Avevo un mediocre talento di pittrice, ma anche un mediocre talento sembra grandissimo in una piccola citt. [ride] Ad ogni modo, pensavo di voler diventare unartista e, probabilmente, avrei avuto successo in qualche branca del design, ma ci non fu permesso. Avevo, poi, vinto una borsa di studio che mi sarebbe stata concessa, se avessi scelto Letteratura Inglese come materia principale. Dopo un mese, non potevo pi sopportare la situazione e mi trasferii al Dipartimento di Arti Teatrali, scegliendo di specializzarmi in Scenografia e Costumi, mentre Psicologia era la materia della mia seconda specializzazione. Quello mi piaceva, eccome! Poi, dopo un po, la psicologia divenne pi interessante e la scelsi come materia principale. Ma, inizialmente, le mie aspirazioni erano orientate verso le arti figurative. DG: Da un certo punto di vista, come se il desiderio ostacolato, di tuo padre, di diventare architetto si sia espresso dopo tutto consciamente o inconsciamente nella tua decisione di diventare scenografa e costumista. LG: Ognuno di noi ha dei talenti. La cosa triste che molte persone non li scopriranno mai. Non sanno dove cercare o non vengono incoraggiate. Se i tuoi genitori ti forniscono lincoraggiamento necessario, allora troverai il tuo talento e lo perseguirai. Ma penso, anche, che i talenti siano ereditari. Ritengo che unattitudine al design o al giardinaggio, alla cucina o alle relazioni interpersonali, alla pittura o alla musica possa essere individuata nel tema natale come configurazione ricorrente allinterno di una famiglia: tutte le donne in una famiglia hanno aspetti Luna-Urano, oppure tutti gli uomini hanno un trigono Marte-Nettuno, o qualsiasi altra configurazione. Quelli sono i talenti. La configurazione che indica unattitudine o unabilit che, se sviluppata, potrebbe trasformarsi in qualcosa di importante. DG: Lo hai visto riflesso nel tema di tuo padre e nel tuo? LG: S, fino a un certo punto. Sono sicura di aver ereditato da lui unabilit per il disegno o il design, perci non posso rivendicarla come solo mia. Riceviamo alcune cose come doni. Se riesci a svilupparli, meraviglioso. Diversamente anche se si tratta di un talento molto mediocre puoi sempre trasformarlo in un hobby. Sono convinta di aver ricevuto, in parte, da lui il mio interesse per le arti figurative. DG: Ricordo che, anni fa, mi dicesti di aver studiato per il dottorato perch, in quel modo, avevi la possibilit di dire ci che volevi senza timore di essere messa in discussione. LG: Beh, in quel periodo, ero gi interessata allastrologia e studiare per il

Argomento

dottorato fu una scelta altamente calcolata, ponderata e cinica: Sono stufa che la gente mi tratti come una folle. Se otterr questo titolo, ci penseranno due volte. Naturalmente, dovetti accettare di non essere libera di esprimermi come volevo e produrre un lavoro in un linguaggio accettabile per lambiente accademico. La differenza, adesso, che puoi ottenere una laurea o un dottorato a Bath Spa (N.d.T.: citt dove attualmente ha sede la prima cattedra universitaria di astrologia in Inghilterra) e studiare ci che ami senza doverti nascondere. Ma allora non si poteva fare; cos, fu una scelta calcolata. DG: Vuoi dire che non fu una bella esperienza? LG: Lho odiata. Mi piacerebbe studiare per un altro dottorato e probabilmente lo far. Vorrei farlo a Bath Spa, perch penso che sarebbe molto divertente. Ma allora fu davvero spiacevole. Largomento mi interessava; la mia tesi fu su Isteria, Auto-ipnosi e Cure Religiose Miracolose, un tema che ancora mi interessa il modo in cui certe persone vivono incredibili esperienze di guarigione da malattie di dubbia natura e attribuiscono la cura ad una particolare pratica religiosa, ad una certa preghiera od alla reliquia di un santo. Tuttavia, questo tipo di guarigione sembra manifestarsi in ogni religione, perci ovviamente non pu essere legata ad una in particolare. Qual allora la dinamica in atto? questo che cercai di esplorare nella mia tesi, ma non potei farlo in un modo che mi permettesse realmente di sconfinare in un ambito immaginale. Dovetti limitarmi ad un approccio rigorosamente clinico, il che fu fastidioso. DG: Facendo un passo indietro, in che modo approfondisti lo studio dellastrologia? Suppongo che allora non esistessero corsi o un insegnamento formale. LG: In realt, vi erano corsi in Inghilterra la Faculty of Astrological Studies era gi funzionante allora. Vi erano astrologi che insegnavano negli Stati Uniti, ma erano casi isolati; non esistevano vere scuole di astrologia. Erano disponibili i libri di Dane Rudhyar e Marc Edmund Jones e quelli di astrologi inglesi, come Alan Leo, Charles Carter e Margaret Hone. Ma i posti dove studiare astrologia erano pi simili a scuole di iniziazione che ai corsi di astrologia contemporanei. Avevano tutti un che di molto segreto, esclusivo e dottrinale e sempre unimpostazione spirituale. Bisognava essere Rosacrociani o Teosofi. In quel periodo, stavo a Boston e qualcuno mi port da Isabel Hickey, che teneva un piccolo corso. Isabel era una fervente seguace del Movimento Teosofico, profondamente attaccata a quel tipo di insegnamento, e lastrologia che insegnava aveva quella impostazione. Esigeva che i suoi studenti aderissero a quelle idee, il che spiega perch non durai molto a lungo. Non andavamo daccordo e, alla fine, non imparai niente da lei. Invece, mi fece arrabbiare cos tanto che andai a comprare tutti i libri disponibili e imparai da sola. Rappresent un importante stimolo per me. La rabbia spesso un modo ottimo per iniziare a muoversi. Molti sono passati dai corsi di Isabel: Howard Sasportas e Darby Costello frequentarono le sue lezioni. Non ci incontrammo in quella occasione, perch frequentavamo a orari diversi. Ma siamo tutti passati dalle sue mani.1

10

Argomento

In retrospettiva, sono felice per come andarono le cose. Se fossi stata il tipo di persona che cerca un guru, sarei diventata unastrologa di orientamento teosofico ed un clone di Isabel; non avrei mai sviluppato le mie osservazioni e le mie sperimentazioni, cos come ho fatto. Non conoscevo altri insegnanti, perci cominciai ad esplorare per conto mio e continuai cos fino a che non fu troppo tardi per trovare un maestro. Ho iniziato a insegnare astrologia a diciannove anni. Non avrei mai pensato di fare una cosa del genere. Studiavo da qualche anno, quando si present loccasione di un gruppo di studenti il cui insegnante era svanito allorizzonte. In qualche maniera, erano venuti a sapere che ero unastrologa, ma io non mi vedevo come tale. Procedevo a tentoni, cercando di dare un senso alle nozioni astrologiche che incameravo ed ecco che arrivarono questi studenti, circa una dozzina. Mi dissero: Ci hanno detto che insegni. Potresti farlo per noi? Giove transitava proprio sul mio Sole-Medio Cielo e ricordo di aver pensato, Non fare lidiota. Non ne sai niente. Inoltre, ho sempre provato sentimenti molto ambivalenti rispetto al parlare di fronte a un gruppo. Mi sento sempre paralizzata per la paura. Ma qualcosa dentro di me diceva: Zitta e fallo, cos smisi di protestare e lo feci. Scoprii che era molto divertente, perch mi resi conto di ci che sapevo dalle domande che mi ponevano. Molti studenti di astrologia non vedono lora che giunga il giorno in cui saranno pronti per fare un tema o si sentiranno sicuri abbastanza per insegnare. Quel giorno non arriver mai. Penso che sappiamo molto pi di quanto ci rendiamo conto, e ci vuole qualcuno che chieda, Cosa significa questo? Allora devi scavare dentro di te e improvvisamente attingi a risorse che hai gi notato, ma che non hai ancora messo insieme. Il meccanismo dellapprendimento stimolato dal fatto che qualcuno pensa che puoi insegnargli qualcosa. DG: Quand che hai deciso, allora, di lasciare gli Stati Uniti? LG: Avrei sempre voluto andarmene. Da bambina, sapevo di voler andarmene. Crebbi in una famiglia molto europea, e non mi piaceva la cultura che mi circondava. Sentivo che sarei stata meglio in Europa, dove un introverso non giudicato un disadattato e gli intellettuali non sono visti come un pericolo. Per quanto ricordi, sapevo che lAmerica non faceva per me. Ci che vedo ora negli Stati Uniti un risorgere di quanto conobbi negli anni 50. il trionfo di Joe McCarthy ancora una volta, ma con diversi capri espiatori. Lattuale amministrazione si limita a riportare indietro gli orologi. Talvolta, mi sembra che esistano due Americhe. C quella puritana, sempre nascosta dietro langolo, in attesa che arrivi la sua occasione, e quella liberale, tollerante, aperta e intelligente, quella delle grandi citt intellettualmente sofisticate e in mezzo lenorme campagna. Questa seconda America riesce, talvolta, a prendere piede, come accadde nei primi anni 60 con Kennedy. un peccato che Bill Clinton sia stato cos vilipeso perch, in realt, era un buon presidente. Non mi interessa luso che un presidente fa dei suoi organi intimi; non ha niente a che fare con la bont del suo lavoro. Ma gli Stati Uniti furono fondati dai puritani, c qualcosa nella psiche collettiva degli Americani che tende a tornare indietro a quei valori. Anche se temporaneamente

Argomento

11

vengono eclissati, i puritani attendono sempre loccasione giusta e trovarono in Clinton un bersaglio perfetto. Bisogna continuare a combattere per liberarsi di loro. DG: Avresti qualche soluzione da proporre, astrologica o di altro tipo? LG: Non so che cosa potrebbe essere daiuto in questo momento, tranne che buttare fuori Bush. Ma un presidente eletto dal popolo! Naturalmente, qualcuno osserva che non cos, ma pi o meno met del paese lo ha votato. Non si tratta di un dittatore che ha preso il potere contro il desiderio di tutti. il popolo che elegge il proprio leader. Tutti qui si lamentano di Tony Blair. Beh, labbiamo eletto, per amor di Dio! Magari qualcuno se laspettava, ma altri no. Ha vinto grazie a una valanga di voti. Mi sono trasferita in Svizzera prima delle elezioni generali, in parte perch sapevo che cosa sarebbe successo. Tutti credevano che Blair fosse il nuovo messia, capace di camminare sulle acque. Pensavo, Fagli provare met del transito di Nettuno in Aquario e se ne accorgeranno. Blair era la Grande Speranza tutti erano convinti che avremmo realizzato una societ meravigliosa, basata sulluguaglianza. Beh, non lo adesso pi di quanto non lo fosse quando stato eletto e, in realt, le cose stanno addirittura peggiorando. Non importa quanto siano buone le intenzioni della gente, ci vuole un individuo particolarmente straordinario e inusuale che non si lasci corrompere dal potere e Tony Blair non particolarmente straordinario. Non ho soluzioni per questo tipo di problemi. Forse, se le prossime elezioni americane e britanniche mostrassero un po pi di prontezza, consapevolezza e responsabilit individuale da parte della gente, allora i danni potrebbero essere parzialmente riparati. Non so se i candidati siano capaci di farlo (N.d.T.: lintervista stata fatta prima delle presidenziali americane del novembre 2004). Non tutte le generazioni producono leader realmente buoni, e predire i risultati delle elezioni non , comunque, la mia specializzazione astrologica. DG: Scrivesti il tuo libro su Saturno durante il ritorno del pianeta? LG: No, fu pubblicato durante il mio ritorno di Saturno proprio in quel momento ma iniziai a scriverlo diciotto mesi prima. Ogni cosa che scrivo mi risulta pi soddisfacente se devo lottarci o non sono abbastanza esperta sullargomento. Allora, se insegno o scrivo qualcosa in merito, come se mi costringessi a fare ricerche e ad apprendere, e provo molta pi soddisfazione che scrivere di qualcosa che conosco bene. Scrissi Saturno nello sforzo di comprendere meglio la natura del pianeta. Nella mia vita, non mi sono mai realmente impegnata in vista di un obbiettivo, tranne che per il dottorato. Scrivere Saturno fu pi simile a Ci provo, sembra interessante. Ed ecco che spunt questo libro; pensai, Beh, adesso che faccio? Lo so: vado in biblioteca e vedo chi ha pubblicato tutti i miei libri di astrologia preferiti. C la possibilit che chi ha pubblicato i libri che mi sono piaciuti sia interessato a questo. Leditore risult essere Samuel Weiser, Inc., cos mandai il manoscritto con una lettera che diceva: Sareste interessati a questo? Ero un po come il Matto, la carta che inizia il ciclo dei Tarocchi, pronta allegramente a buttarmi dal precipizio. Poi pensai, Disegno anche la

12

Argomento

copertina. Quindi, feci un disegno a inchiostro e lo mandai e, guarda un po, lo scelsero come copertina. Fu una grande fortuna incontrare Samuel e Betty Weiser. Il successivo libro che inviai fu La Relazione Interpersonale, e da allora la Weiser ha virtualmente pubblicato tutti i miei libri tranne quelli della CPA Press 2 sebbene adesso si chiamino Red Wheel/Weiser ed abbiano cambiato gestione. DG: Mi ha incuriosito sapere che hai lavorato nellindustria discografica per letichetta Shelter Records, organizzando il tour europeo del cantante e chitarrista blues Freddie King. Che posto ha quella esperienza nella tua vita? LG: Niente ha una collocazione precisa! [sorride] Nei primi anni 70, lavoravo come astrologa e psicoterapeuta. Uno dei miei clienti astrologici era un produttore discografico inglese, Denny Cordell, che aveva prodotto i Procol Harum e Joe Cocker, e con questultimo aveva appena terminato il terribile tour del disco Mad Dogs and Englishmen. Denny aveva incontrato un cantante, Leon Russell, e voleva sapere della possibilit, per i due, di aprire una casa discografica in California. Feci la sinastria e li incoraggiai a proseguire, ma non ebbi pi loro notizie per un paio danni. In quel periodo, non ero felice di lavorare come psicoterapeuta ero troppo giovane e mi sentivo intrappolata da quel lavoro e non riuscivo proprio a guadagnarmi da vivere facendo lastrologa. Non sono per niente adatta al tipico lavoro dufficio dalle nove alle cinque, perci ero di fronte a un dilemma. Volevo fare lastrologa, ma avevo bisogno di aumentare le mie entrate e non volevo un lavoro che mi uccidesse lanima. Un giorno accesi la radio e, come unesplosione, venne fuori Roll Away the Stone, il primo grande successo di Leon Russell. Segu un rapido chiacchiericcio sulla Shelter Records e Denny Cordell. Mi si drizzarono le orecchie e pensai, Ehi, lhanno fatto, proprio come ho suggerito. Chiamo Denny Cordell e gli chiedo di assumermi. Ed quello che feci. Fu linizio di due meravigliosi anni nel mondo del rockn roll, ci di cui avevo bisogno per uscire dalla mia routine. Il mio amore per il teatro fu la stessa molla suppongo che mi spinse a lavorare per lindustria discografica. Era un mondo magico a quei tempi ci si aspettava che gli artisti avessero talento e che non fossero costruiti a tavolino dalla macchina pubblicitaria. Di solito, facevo i temi natali degli artisti che Denny aveva intenzione di mettere sotto contratto con la sua etichetta. Facevo anche i temi dello staff, quando sorgevano problemi. DG: Che uomo pieno dintuizione! LG: Oh, Denny era meraviglioso, un uomo davvero speciale. Fu grazie a lui che arrivai in Europa per la prima volta. Venni a Londra per un viaggio daffari e pensai, Eccomi a casa. Quindi iniziai a lavorare per stabilirmi qui in modo permanente. Cercai di convincere Denny ad aprire un ufficio londinese, ma non era pronto a farlo in quel momento cos, alla fine, semplicemente decisi di emigrare. Continuai a vederlo ogni due anni, di tanto in tanto, fino alla sua morte. Tutte queste attivit diverse studiare scenografia e costumi alluniversit e lavorare per i teatri estivi, lattivit accademica e quella discografica sono felice di aver tentato tutte queste strade, perch sono state esperienze eccezionali dalle quali ho appreso moltissimo. Sono diverse dimensioni

Argomento

13

di vita che vedo come enormi opportunit di arricchimento. Non ho mai rimpianto di aver scelto questo percorso estremamente tortuoso, senza unidea chiara di dove mi stessi dirigendo, tranne che fare la cosa che in quel momento mi sembrava pi interessante. Il filo rosso sempre stato il mio amore per lastrologia, altrimenti non vi sarebbe ordine o logica in tutto ci. DG: E in seguito che cosa accadde? LG: Avevo letto Jung lungo tutto il mio percorso educativo, sebbene non fossi riuscita ad inserirlo nel mio lavoro accademico non era considerato abbastanza scientifico. Quando mi trasferii in Inghilterra, la prima cosa che feci fu il training al Centro di Psicologia Transpersonale con Ian Gordon Brown e Barbara Somers. Fu unesperienza eccellente ma, alla fine, sentivo di non approfondire abbastanza laspetto clinico del lavoro psicoterapeutico. Mi sempre sembrato che entrambi gli estremi dello spettro psicologico possedessero una parte della verit. Sia la psicologia transpersonale che tutte le tradizionali e concrete teorie sullinfanzia sono parte di noi, ma mi mancava laspetto clinico. La mia istruzione universitaria mi aveva fornito strumenti minimi per quanto riguarda il training psicoterapeutico. Perci, decisi di seguirne uno di orientamento junghiano. Ritenevo che mi avrebbe qualificato e fornito una buona base per il lavoro psicoterapeutico sullinconscio. Terminai la mia analisi didattica nel 1983, e per molti anni fui analista ed astrologa. Ottenni il diploma della Faculty of Astrological Studies prima di scrivere Saturno. Feci quel corso non appena giunsi in Inghilterra. Do molto valore ai pezzi di carta, perch sono molto utili. E, inoltre, volevo colmare i vuoti delle mie conoscenze astrologiche. Dovetti risistemarle e rivederle un bel po, prima di sostenere lesame. DG: Cos, fare un esame ha valore, perch ci si rende conto di quanto non si sa e si possono riempire i vuoti? LG: Ritengo sia un errore non sottoporsi a un qualche tipo di prova. Bench abbia detto che non mi sia affatto piaciuto fare il dottorato, non rimpiango di averlo fatto. Aldil del valore di un pezzo di carta, mi ha spinto a pensare in modi che non mi erano familiari e con cui mi trovavo a disagio, il che non male. Questo il motivo per cui penso che il corso allUniversit di Bath Spa abbia valore. Gli astrologi sono, di solito, estremamente intuitivi; hanno un talento per i simboli la ragione per cui si interessano di astrologia e la amano, la ragione per cui possiedono unabilit per questa pratica. Ma facile essere trascurati nel proprio modo di pensare e ricorrere a semplici supposizioni. Non ci poniamo abbastanza domande: Come sono giunto a questa conclusione? Quale filosofia la sostiene? Conosciamo cos poco della nostra arte. Molti dicono che gli esami non possono testare se uno un bravo astrologo oppure no. Forse no, tuttavia possono testare se sai di essere un bravo astrologo ed aree nelle quali necessario, in realt, saper usare il cervello. Lintuizione, da sola, non basta. Il corso della Faculty superbo ed il Diploma ha un valore reale. Vale la pena di impegnarsi per ottenerlo, se non altro per rendersi conto di ci che non si conosce. Costringe a pensare e, soprattutto, ad inquadrare ci che si sa in un linguaggio che qualcun altro pu comprendere.

14

Argomento

DG: Che cosa ti ha portato a Bath Spa, dopo tutti questi anni vissuti in Svizzera? Voglio dire, so che comunque avevi intenzione di tornare in Inghilterra. LG: stato il Volevo dire caso, ma tutte e due sappiamo bene che non esiste. sembrato un caso, ad ogni modo. Volevo ritornare in Inghilterra, ma dove? Avevo vissuto a Londra per molti anni e, poi, in un villaggio fuori Oxford, il che fu un errore spaventoso in parte, per colpa del villaggio, ma anche perch Oxford un posto difficile. una bella citt, ma la sua vita divisa a met. C luniversit e ci sono le industrie automobilistiche e poco oltre a quello. Chiamano quella divisione town and gown.3 La mentalit accademica ad Oxford estremamente ristretta e chiusa. Non riescono ad accettare uno psicanalista, figuriamoci un astrologo; feci esperienza di incredibile maleducazione da parte dei docenti universitari maleducazione veramente volgare, considerando le loro reazioni a tutto ci che estraneo al loro piccolo mondo. Laltra faccia di Oxford era una mentalit del tipo Andiamo a casa, beviamo due birre e guardiamo East Enders.4 Quella citt, chiaramente, non faceva al caso mio. Avevo gi un appartamentino a Londra, ma non volevo ritornare a viverci, perch la citt incredibilmente congestionata. Ho bisogno di guardare fuori dalla finestra e vedere qualcosa di bello. Non posso affacciarmi per trovarmi di fronte il muro del palazzo di qualcun altro. Alla fine, dovevo cercare di sistemarmi fuori Londra, in qualche bel posto da cui poter raggiungere la capitale facilmente in treno. Lovvia scelta cadde su Bath, resa ancora pi attraente dalla presenza di rovine romane e io amo larcheologia e la storia dellantica Roma. Se ci si stabilirono i Romani, allora va bene! E decisi Bath, prima ancora che iniziasse il corso universitario. Quando mi trasferii, il Progetto Sophia 5 era gi funzionante, ma non ne sapevo molto allinizio. Quindi, Nick Campion e Patrick Curry mi chiesero se avessi voluto tenere delle lezioni, una sorta di periodo di prova. Mi piace il formato entro il quale opero attualmente a Bath Spa. Sono docente part-time e non devo curarmi di alcun aspetto burocratico. Non sono una brava amministratrice. Per quanto riguarda il Centre of Psychological Astrology, Juliet Sharman-Burke si occupa di tutto il lavoro amministrativo, per fortuna! se non fosse per lei, il CPA non esisterebbe. Io ho il piacere di poter insegnare. DG: Che cosa senti di ricavare da questa esperienza a Bath Spa? LG: Devo imparare cose nuove ed ampliare le mie capacit mentali. Invece di insegnare unastrologia del tipo come fare a (Oggi, terremo un seminario su Giove. Giove in prima casa significa), devo apprendere che cosa pensava Marsilio Ficino di Giove e perch, oppure in che modo gli astrologi greco-romani intendevano la distinzione tra anima e corpo, o perch Trasillo, lastrologo romano che cur ledizione delle opere di Platone, alter i dialoghi e li sistem cos come fece. Devo esplorare le idee che stanno dietro allastrologia che pratichiamo adesso. Trovo tutto ci molto eccitante e mi fornisce una scusa per tornare ad essere una studentessa. Devo preparare accuratamente queste lezioni. Non posso improvvisare, perch gli studenti sono bril-

Argomento

15

lanti e mi mettono alla prova; una maniera per sviluppare il mio modo di pensare. Anche fare temi e insegnare astrologia implica un apprendimento, ma in maniera diversa. Il corso a Bath Spa mi fa imparare cose per lo studio delle quali non saprei giustificare altrimenti il tempo che impiego. cos divertente e, inoltre, stimola la mia natura dispettosa. Eccoci qua allinterno di ununiversit e guarda un po cosa stiamo facendo! un vero spasso, perch la comunit astrologica stata sempre molto suscettibile nei riguardi del mondo accademico. La maggior parte degli astrologi fugge dalle universit. Queste sono le grandi divinit dellestablishment e noi assumiamo un atteggiamento difensivo, le rifiutiamo totalmente oppure supplichiamo: Vi prego, prendetemi sul serio, non sono pazzo, accettando i loro insulti. Questo uno dei motivi per cui mi sono procurata i miei pezzi di carta. Se un docente universitario dice: Che mucchio di spazzatura!, posso replicare: Beh, se voglio il parere di una mente accademica che possa valutare obiettivamente questo materiale, posso rivolgermi direttamente a me stessa. E adesso, grazie al Progetto Sophia, possiamo farlo. Questo corso guarisce gran parte del complesso di inferiorit della comunit astrologica. Il corso ci insegna anche a comunicare in un linguaggio che gli altri rappresentanti del mondo accademico capiscono. Non stiamo parlando di un monolite di intolleranza. Ci sono alcune persone molto interessanti e intelligenti che vorrebbero saperne di pi ma, visto che non riusciamo a spiegare lastrologia se non attraverso il nostro gergo, non riescono a capire di che stiamo parlando. Tuttavia, se le idee del mondo astrologico vengono comunicate in un linguaggio comprensibile in quellambiente, si manifesta un notevole interesse nei nostri confronti. Questo stato il nostro fallimento, non il loro, ed la ragione per cui il modulo di Metodologia a Bath Spa cos prezioso. Anche se tutti lo odiano e scalpitano per andarsene, impariamo a comunicare con persone che provengono da un orizzonte mentale diverso e scopriamo come incontrarle a met strada. Ci ha un valore enorme. DG: Non vi una certa divisione allinterno della comunit astrologica riguardo al valore dei corsi universitari nella nostra disciplina? LG: Certamente. Molti astrologi li ritengono inutili e si infastidiscono per tutta limportanza improvvisamente attribuita al lavoro accademico. Dicono: Ci non ti render un bravo astrologo, e c della verit in unosservazione del genere. Essere un bravo astrologo qualunque cosa significhi richiede molte abilit che non si insegnano alluniversit. Talvolta, per, c della pigrizia nel nostro modo di pensare e nella nostra capacit di esprimere ci che sappiamo in un inglese quotidiano. Non conosciamo abbastanza la storia della nostra disciplina o le differenti filosofie che hanno contribuito a darle forma. Da una prospettiva obiettiva, non comprendiamo la particolare filosofia che ogni singolo astrologo abbraccia, e non conosciamo abbastanza di campi correlati come larte o la letteratura. C una specie di fondamentalismo, espresso da tanti astrologi: Manteniamo lastrologia pura. Non abbiamo bisogno di conoscere nientaltro. Ma non possiamo separare lastrologia da tutto il resto. un linguaggio universale e,

16

Argomento

pertanto, affronta temi universali. In che modo tradurre un linguaggio, se le percezioni sono tanto ristrette da restare chiuse in una scatoletta? Si pu avere unintuizione o una sensazione su una specifica posizione planetaria, ma in che modo la si spiegher al cliente, se non si riescono a mettere insieme le frasi? Sostengo pienamente un rigoroso addestramento mentale. Penso che ne abbiamo bisogno, come comunit in generale. Riguarda la capacit di osservazione dei propri processi mentali e la comprensione e formulazione dei processi che conducono a determinate conclusioni. C tanto da sapere e non smettiamo mai di imparare. Ma dobbiamo sapere come imparare. Dobbiamo usare la nostra mente in un certo modo per apprendere. un processo attivo, non passivo, e sono pochi gli astrologi che si impegnano in esso. Lastrologia un linguaggio bellissimo, ma facile impigrirsi nel pensiero e nellespressione. Prendi un gruppo di astrologi e qualcuno dice: Come stai oggi? e un altro risponde: Oh, Saturno sulla mia Luna. Tutti pensiamo di sapere che cosa significa, ma ognuno potrebbe avere la sua particolare interpretazione. Anche gli psicologi si impigriscono con il loro gergo e perdono la capacit di comunicare con persone che non lo comprendono. Inoltre, non riesco a sopportare il massacro che subisce la lingua inglese. Il linguaggio qualcosa di importante e poterlo usare un dono meraviglioso. come tutto il resto: pi lo rispetti, pi riesci ad usarlo creativamente. Quando considero lincompetenza grammaticale ed ortografica e limpoverimento lessicale cos diffusi tra gli astrologi, mi rattristo. come se stessimo perdendo la lingua. vero che i media rendono tutto semplicistico, ma anche lastrologia corre questo rischio. La nostra capacit di attenzione si accorcia sempre di pi. Invece che discussioni estese e dibattiti, vogliamo flash sonori. Leggeremo un romanzo se di 92 pagine, ma non di 600. DG: A meno che non si tratti di J.K. Rowling. [autrice della serie di Harry Potter] LG: [annuisce] A meno che non si tratti di J.K. Rowling o de Il Signore degli Anelli e addirittura Tolkien risulta troppo difficile per qualcuno. Quanti astrologi leggeranno Proust o Mann? Mi rendo conto che questi autori, in particolare, non sono pane per i denti di tutti, eppure trascuriamo tristemente la ricchezza di opere letterarie a nostra disposizione per aumentare la nostra comprensione della natura umana. Talvolta, leggo i commenti che giungono al guestbook del sito di Astrodienst e lo spelling atroce. Qualcuno non sa neanche come si scrive Jupiter; non sanno neanche scrivere frasi coerenti. Scrivono cose che assomigliano a un messaggio di testo e ci mi turba. Il nostro livello di istruzione deve essere alto. Altrimenti, non riusciremo a comprendere figuriamoci comunicare la ricchezza del nostro simbolismo. Bath Spa un posto dove gli studenti devono mettersi a sedere e scrivere saggi sullastrologia con tutti i crismi, con frasi con la punteggiatura appropriata, le note corrette, le fonti citate ed elencate in maniera adeguata ed espressioni come ibid. e op. cit. al posto giusto. Potresti obiettare: Che bene fa ad un astrologo conoscere il significato di op. cit.? Non fa alcun bene a livello letterale. Ma, come imparare il latino, esercita i muscoli che abbiamo tra le orecchie.

Argomento

17

DG: Allora, Liz, come vedi lespressione di questa astrologia, modellata da un training accademico, nei prossimi dieci anni? LG: Tra qualche anno, il modo in cui le persone esprimeranno lastrologia sar decisamente diverso. Sta gi mobilitando la comunit astrologica inglese in modi molto positivi. In questo paese, le maldicenze fastidiose, i dispetti meschini e linvidia professionale che hanno colpito le scuole di astrologia qui, come in ogni altro paese iniziano a lasciare il passo ad obiettivi di pi ampia portata. Ci siamo resi conto di essere davvero una comunit e che lo sviluppo delle nostre abilit di comprensione e comunicazione pi importante delle piccole lotte di quartiere. Inizia ad accadere qualcosa di notevole: creiamo unit nel rispetto della diversit. Solo questo ha un valore inestimabile. DG: Liz, grazie per aver dedicato tempo a questa intervista. Ti auguriamo il meglio perch il tempo che trascorrerai a Bath Spa sia ricco di successi, piacevole e fruttuoso, qualsiasi forma tu voglia dare ad esso o in qualunque modo esso ti influenzi. Il sito del corso di Laurea in Astronomia Culturale e Astrologia, presso lUniversit di Bath Spa, : www.bathspa.ac.uk/sophia/ Darrelyn Gunzburg astrologa professionista e condirettrice di Astro Logos, una scuola che si occupa della formazione e qualificazione degli astrologi praticanti. (www.AstroLogos.co.uk). Il suo recente libro, Life after Grief: An Astrological Guide to Dealing with Loss, pubblicato da The Wessex Astrologer: www.wessexastrologer.com.
NOTE 1 N.d.t.: Liz Greene fa qui riferimento a un episodio gi narrato in Astrologia e Destino, che testimonia la difficolt dei rapporti intercorsi tra lei e la sua prima insegnante di astrologia. Isabel Hickey fu astrologa ed autrice molto amata e rispettata negli Stati Uniti, tra la fine degli anni 60 e i primi anni 70. Sebbene a tratti fortemente influenzato dal suo approccio spirituale come rileva giustamente la Greene il suo manuale, Astrology: A Cosmic Science uscito nel 1970 - ancora oggi considerato un testo classico e segna il momento di passaggio che apre la strada alla nuova generazione di astrologi di orientamento psicologico. Non un caso che Stephen Arroyo o Donna Cunningham lo citino come opera fondamentale per la loro formazione. 2 N.d.T.: casa editrice legata al Centre for Psychological Astrology, il centro di astrologia psicologica, fondato a Londra da Liz Greene e Howard Sasportas 3 N.d.T.: la citt e la toga. Con questa espressione si sottolinea la spaccatura esistente tra gli abitanti della citt e lambiente universitario. 4 N.d.T.: popolarissima soap-opera, trasmessa dalla televisione inglese, che ha come protagoniste alcune famiglie della classe operaia residenti in un quartiere immaginario nellEast End londinese. 5 N.d.T.: progetto che ha visto impegnata, negli ultimi anni, la comunit astrologica inglese e finalizzato allistituzione di una cattedra di astrologia presso la locale universit.

Pubblicato su The Mountain Astrologer, n.119, Febbraio 2005

18

Argomento

Dante Valente

SUL SIMBOLO

L.A. 139-130

Qualche anno fa a La Havana, una domenica mattina attraversavo una piazza gremita di gente fuori dalla Cattedrale, probabilmente strapiena. I presenti intonavano in spagnolo un canto che mi parve sempre pi familiare e dimprovviso sentii irrefrenabile accodarmi con un che vien di giubilo oggi ti onora nella mia lingua, seguito dai vari festevole ai tuoi pi, ecc. ecc. Qualcosa mi affiorava con prepotenza da un passato sepolto. Confesso di essermi commosso, per aver toccato con lanima antiche emozioni perdute. In quel momento credo di aver contattato quasi fisicamente il simbolo, che pu anche essere inteso come un contenitore di sensazioni, di emozioni, di soggettivit, per il quale inefficace una descrizione razionale, concreta, obiettiva. Il simbolo diventa vivo quando esercita un effetto sullanimo, attraverso vie inusitate, svariate, infiniti oggetti o esperienze, e sempre personali. Quelle poche note mi avevano richiamato un vasto contenitore, che annoverava leccitata latmosfera del mese mariano, con noi bambini che raccoglievano i fiori profumati da portare la sera sullaltare alla Madonna, le campane festanti allimbrunire, il confluire dei fedeli da ogni angolo del piccolo paese, il cantare allunisono con quelle vocali lunghissime e digradanti insomma la partecipazione ad una dimensione magica con cui ciascuno a suo modo veniva a contatto con il trascendente. Per questo credo che, alla fine, cos come ciascuno di noi finisce col farsi una propria astrologia, alla fine si faccia una propria simbologia, probabilmente in base al suo stesso tema natale. E potr meglio intendere che cosa significhi un trigono di Urano; pi di cento circonlocuzioni. Ciascuno probabilmente ne percepir un dettaglio, ma potr bastare come premio di lunghi studi tecnici e analitici (Dante Valente)

Argomento

19

Robert D. Doolaard

CICLI DI GUERRE 1500-2000


TRADUZIONE DI CHRISTIANE E GIUSEPPE NASTRI

L.A. 139-140

Introduzione di Christiane Nastri Conobbi Robert Doolaard al Convegno Astrologico di Bruges (VAG- Belgio) nel 2003, allorch present unintervento intitolato Quale futuro per la Civilt Occidentale. Diceva con precisione astrologica che cera una nuova guerra alla nostra porta Gli chiesi; Sar grave? Rispose che non saspettava una nuova guerra mondiale nei prossimi sette decenni di questo secolo. Ma che avrebbe indicato come era arrivato a questa conclusione. Ce lo ha spiegato poi, usando lIndice Ciclico, che io stessa avevo gi studiato nei testi di A. Barbault e di C. Ridoux. Ha per ulteriormente suddiviso in tre sottocicli: di Urano Saturno e Giove che sembrano particolarmente significativi per lo scoppio delle guerre e la loro sanguinosit. A seguito del suo intervento mi sono subito convinta che questuomo aveva continuato e approfondito con una pazienza da benedettino uno studio convincente illustrandolo splendidamente con nitide figure a colori, un vero incanto di chiarezza (da artista Bilancia, Asc Bilancia). La presentazione mi fece non solo sognare, ma anche riflettere per giorni. Andai a trovarlo ad Amsterdam con mio marito, con Charles Ridoux e unaltra astrologa francese. Io gli suggerii di scrivere un articolo per la nostra amata rivista Linguaggio Astrale. Lastrologia mondiale, madre di tutte le astrologie, ha in Robert Doolaard un figlio prodigioso, dolce e saggio, ricercatore equilibrato e tanto gradevole. Sono lieta di potervi presentare Robert e spero che il suo articolo vi toccher altrettanto. La via in salita e quella in discesa son una e una sola via.
Eraclito, Frammenti

Sommario La ragion dessere iniziale di questa ricerca stata la verifica della correlazione alla scala planetaria, a partire dal 1700, fra linizio delle guerre e lIndice Ciclico (I.C.) di Barbault. Per rendere pi chiare le distinzioni, lI.C. stato completato da due sotto-indici. I tre indici che ne risultano sono chiamati ri-

20

Argomento

spettivamente londa di Urano, di Saturno e di Giove; ciascuna con un ritmo proprio al pianeta da cui prende il nome. Viene presentata una tabella di 61 guerre di maggior importanza, completata con le note di fase per ciascuna di queste tre onde. Appare cos leffetto cumulativo, il che significa che pi grave la guerra, pi forte il collegamento tra le tre le onde. Le maggiori guerre fra il 1500 e il 1700 sono state incluse in complemento a questa ricerca. Leffetto cumulativo ancora una volta illustrato da esempi storici, a cominciante dal crollo dellImpero assiro. Nella conclusione, il materiale raccolto ulteriormente esaminato attraverso un test proposto dal professor Suitbert Ertel. Infine viene discusso il rapporto tra lastrologia mondiale e lo storicismo. Introduzione Questo materiale di ricerca stato pubblicato per la prima volta nel 1993, nellAstrological Journal e nella rivista scientifica olandese scettica in astrologia Astrology under Scrutiny. Questultima propose il mio articolo al giudizio di tre arbitri. I responsabili della rivista vi trovarono dellinteresse senza per poter concordare con la mia conclusione, ritenendo che i miei risultati potessero attribuirsi ad una semplice coincidenza. seguito un profondo silenzio che sembra aver fatto ripiombare nelloblio il mio lavoro, almeno per quanto riguarda il mondo despressione inglese. Ho iniziato questa ricerca per fornire la prova quantitativa della mia storiografia planetario-ciclica pubblicata in olandese nel 1986 con il titolo: Onde Influenze planetarie sulla cultura. 600 avanti Cristo 2000 dopo Cristo. Un sommario di questo libro, in quattro parti, stato pubblicato dallAstrological Journal (Doolaard 1990-91). Una traduzione in inglese era allora in preparazione e doveva essere pubblicata dallUrania Trust ad iniziativa di Charles Harvey, che era entusiasta del mio lavoro (si veda Mundane Astrology, seconda edizione, 1992, pagina 218, riferimento 55). A causa del suo decesso, che molto mi ha addolorato, e di altre circostanze al di l della mia volont, questo non stato mai attuato. Nel 1993 avevo dichiarato: il sistema democratico si sta attualmente diffondendo, in particolare a seguito della dissoluzione dei regimi autoritari comunisti, e questo ci consente una certa speranza, poich la storia ci ha insegnato che le democrazie sono estremamente meno sanguinarie che i regimi totalitari. Dallo scorso anno sappiamo che anche le democrazie moderne non esitano ad iniziare una guerra in base ad informazioni confezionate ad arte, mettendo quindi da parte lordine legale internazionale cos faticosamente costruito. Nonostante il numero relativamente piccolo di vittime, questa seconda guerra di Golfo contiene tutti gli ingredienti per svilupparsi in una guerra maggiore. Essa ha in comune con la prima guerra di Golfo dessere scoppiata allinizio di una fase in diminuzione dellIndice Ciclico (I.C.). Il seguente testo simile a quello di 1993; stato solo abbreviato, per quanto possibile, con piccoli adattamenti, ed aggiornato.

Argomento

21

I cicli = il tempo La nostra divisione del tempo in rapporto con la rotazione della terra intorno al proprio asse ed al suo moto orbitale attorno al sole. Estendere questo a tutti i pianeti del nostro sistema solare costituisce soltanto un piccolo passo pi in l. La caratteristica comune il movimento circolare o orbitale, il ciclo. Allo stesso modo in cui il periodo di ventiquattro ore diviso nel giorno e nella notte e lanno diviso in estate ed in inverno, cos noi possiamo distinguere due fasi nel ciclo di due pianeti: una di aumento, (la met uscente, dalla congiunzione allopposizione) e una di diminuzione (la met entrante o rientrante, dallopposizione alla congiunzione), ciascuna con il proprio carattere. La visione ciclica di tempo molto antica, probabilmente vecchia quanto losservazione umana. Durante lera classica greca, nuova vita fu immessa in questa visione per esempio da Pitagora, Eraclito, Empedocle e particolarmente da Platone, senza contare molti filosofi successivi. La riscoperta dei cicli in astrologia, in vista dapplicazioni pratiche, risale a tempi pi recenti. La prima pubblicazione circa i cicli degli accoppiamenti planetari, allinterno di un contesto psicosociale, risale a Th.J.J. Ram (1935). Lispirazione proveniva dal suo amico Thierens (1933). Lelemento pi importante sta nel riconoscimento di un contrasto qualitativo dinamico fra la met uscente e la met rientrante. Il primo articolo (realmente brillante) che ho letto (nel 1963), scritto da Andr Barbault, descriveva la successione degli eventi storici per esempio nellUnione Sovietica in rapporto con la successione degli aspetti tra Saturno e Nettuno. Si trattava di unanalisi del ciclo, ma senza una particolare differenziazione qualitativa fra le fasi rispettivamente uscente e rientrante. Pi tardi riscopr lIndice Ciclico di Gouchon e svilupp compiutamente le possibilit dellI.C. nella sua opera LAstrologie Mondiale (1979). Barbault mi disse successivamente di essere entrato in contatto con Ram (un charmant homme) ma di non ricordare i soggetti della loro discussione. Sui cicli ci sono state anche interessanti pubblicazioni in lingua inglese da parte di John Addey (1920-1982) e Dane (e Rael) Rudyar (1895-1985). E naturalmente da parte di Michael Baigent, Nicholas e Charles Harvey in Mundane Astrology (1984), con osservazioni storiche, filosofiche e pratiche. Di grande importanza The Great Year, opera di Campion (1994), un vero inventario dei modi di concepire il tempo nella storia dellOccidente. Grazie allonda mentale suscitata dallastrologo francese Henri Joseph Gouchon e alla sua riverberazione da parte di Andr Barbault il concetto ciclico si davvero trasformato in una seria base di riflessione nella ricerca astrologica. LIndice Ciclico Durante la seconda guerra mondiale Gouchon e Barbault si applicarono a risolvere lovvio problema che si era presentato: non un solo astrologo era stato capace di prevedere la catastrofe incombente.

22

Argomento

Gouchon concep allora lidea di calcolare le distanze zodiacali (separazione angolare) dei 10 cicli formati da 5 pianeti esterni (da Giove a Plutone) tra loro. Addizion poi queste 10 separazioni angolari. E lo fece per ogni anno (alla data del 21 marzo), tracciando i risultati su di un grafico. Collegando questi punti tra loro, diede forma ad una linea ondeggiante che mostra il movimento medio delle fasi cicliche combinate di questi 5 pianeti esterni. Landamento dellonda dominato sempre dal pianeta pi veloce, in questo caso Giove. Quando la linea va verso il basso, Giove sta muovendosi verso le relative congiunzioni con i pianeti pi lenti (londa in fase rientrante, in diminuzione o discendente). Quando la linea sale, Giove sta muovendosi verso le relative opposizioni (londa in fase uscente, in aumento o ascendente). Gouchon ha chiamato questo indice lindice de concentration des plantes lentes (lindice di concentrazione dei pianeti lenti). Gli apparve subito evidente che la prima e la seconda guerra mondiale si situavano durante la fase rientrante, cio discendente, dellindice ciclico. Su questa base predisse che prima di 1950 non ci sarebbe stata alcuna guerra importante. Nel 1950 scoppi poi la guerra di Corea. Gli astrologhi che hanno studiato lI.C. in profondit concordano nel dire che esso fornisce una buona indicazione del grado di stabilit nei rapporti economici e politici internazionali. La storia recente ne fornisce ampie illustrazioni. Nella seconda met degli anni settanta, durante la fase discendente dellIndice Ciclico, si esaurita la fioritura degli anni sessanta e leconomia (mondiale) si gradualmente impantanata nellinflazione, i fallimenti e il rapido aumento della disoccupazione. Allo stesso tempo i rapporti internazionali si sono deteriorati, con casi quali i Killing Fields della Cambogia, la rivoluzione fondamentalista in Iran, linvasione sovietica dellAfganistan e la guerra fra lIran e lIraq. Si trattato di un periodo di cinismo e di grave disfattismo ed solo a partire dal 1983, con la risalita dellIndice Ciclico che leconomia si gradualmente ripresa. Le tensioni internazionali sono pure diminuite, particolarmente in seguito allascesa di Gorbachov e ai suoi sforzi per la riforma (glasnost e perestrojka). Con il raggiungimento della cresta dellonda nel 1989-90 sono crollate le dittature comuniste dellEuropa centro-orientale, secondo la predizione di Barbault contenuta in un articolo pubblicato nel 1955! (Barbault 1990). Sono seguite la disintegrazione dellUnione Sovietica e la guerra civile in Iugoslavia, mentre allo stesso tempo la situazione politica (guerra del Golfo Persico) e particolarmente economica sono generalmente peggiorate. Durante la successiva fase ascendente, leconomia stata di nuovo in crescita e i mercati azionari hanno raggiunto un picco incredibile determinato soprattutto dai fondi tecnologici (nuovo boom economico). Con lopposizione di Giove ai pianeti esterni (a Plutone nel 2000) i mercati azionari si sono arrestati ed al momento dellopposizione di Saturno (a Plutone nel 2001) venuta meno la stabilit politica internazionale con gli attacchi alle Torri Gemelle ed al Pentagono. Durante la presente fase verso il basso dellIndice Ciclico (a partire dal 2003) la situazione internazionale appare preoccupante.

Argomento

23

La ricerca La nostra intenzione ora di confrontare levoluzione dellIndice Ciclico negli ultimi tre secoli con le guerre occorse durante lo stesso periodo. Lipotesi la seguente: la fase ascendente di un periodo contrassegna un ottimismo dominante, una relativa stabilit, la creativit e lo sviluppo. La fase verso il basso corrisponde ad un periodo dinvoluzione e di distruzione, al pessimismo, alla confusione e ad una certa forma di caos. Se questa una rappresentazione piuttosto semplificata dei fatti, sufficiente per il nostro studio. La questione ora se lerompere delle guerre conferma o meno questipotesi. Se c davvero una corrispondenza, allora le guerre pi numerose o pi severe debbono scoppiare piuttosto durante la fase discendente che durante la fase ascendente dellIndice Ciclico. Le onde Desidero in primo luogo spiegare come si sviluppato il grafico della Fig.1. Vi ho incluso (soltanto) gli indici ciclici per Urano e Saturno. Il motivo di questa scelta apparir nel seguito. Tutti i calcoli (geocentrici) sono stati effettuati per il 21 marzo di ogni anno. Il programma usato per la posizione dei pianeti, per tutto il mio lavoro, stato Astrocalc di Collin Miles. Tutti i calcoli sono stati fatti a mano e sono stati disegnati in Corel Draw. Prendendo come esempio lIndice Ciclico per Urano, cominciamo con lanno 2000. Dobbiamo calcolare in primo luogo la distanza (angolare) fra Plutone e Nettuno che di 53 gradi. Vi aggiungiamo le separazioni angolari UranoPlutone e Urano-Nettuno, cio rispettivamente 66 gradi e 13 gradi, ottenendo un totale di 132 gradi. Sul grafico, che comincia a 100 gradi, mettiamo un punto per Urano a 132 gradi. Per ottenere lindice ciclico di Saturno, bisogna addizionare le separazioni angolari Saturno-Plutone, Saturno-Nettuno e Saturno-Urano e si ottengono 132 gradi. Per calcolare lIndice Ciclico di Giove (cio lIndice Ciclico originale di Gouchon) si segue la stessa procedura, con questi risultati: 1. 2. 3. Plutone-Nettuno Plutone-Urano Nettuno-Urano TOTALE 4. 5. 6. Saturno-Plutone Saturno-Nettuno Saturno-Urano TOTALE 53 66 13 132 151 98 85 466 gradi (separazione angolare) gradi = Indice Ciclico di Urano gradi = Indice Ciclico di Saturno

24

Argomento

7. 8 9. 10.

Giove-Plutone Giove-Nettuno Giove-Urano Giove-Saturno TOTALE

144 91 78 7 786

gradi = Indice Ciclico di Giove

Questi calcoli sono effettuati per ciascuno degli ultimi 300 anni. I punti sono riportati su di un grafico. Poich le espressioni Indice Ciclico dUrano, ecc. sono piuttosto pesanti, scriver dora in poi onda di Urano, onda di Saturno e onda di Giove. Possiamo vedere su questo grafico come londa di Urano guidi londa di Saturno e come questa, a sua volta, rinforzi o indebolisca i picchi ed i minimi dellonda di Giove. Le guerre Avendo a disposizione una lista delle guerre dallantichit al 1950, con una stima del numero di vittime, ho deciso di calcolare lIndice Ciclico per i tre ultimi secoli ponendovi accanto le guerre della mia lista opportunamente completata per il periodo pi recente. Il risultato stato cos interessante che una pubblicazione mi parsa inevitabile. Ma ho avuto bisogno di una lista pi recente. Barbault gentilmente me ne trasmessa una, compilata dallo storico francese Bouthoul (1976). Questa lista va dal 1740 al 1974. Neppure cos sono stato soddisfatto ed ho infine preso contatto con lIstituto Olandese di Polemologia alluniversit de Groningen e con il Centro per la Ricerca dei Conflitti Sociali alluniversit de Leida. Questi mi hanno fornito tutti i dati necessari, in modo da poter finalmente concludere il mio studio. La lista qui usata, Wars and War-Related Deaths, 15001990 (Guerre e decessi corrispondenti, 1500-1990) stata compilata da William Eckhardt, direttore di ricerca del Laboratorio di Ricerca per la Pace di Lentz, e pubblicato in World Military and Social Expenditures 1991 (Spese militari e spesa sociale nel mondo, 1991). Per il periodo 1700-1991, vi sono elencate 491 guerre, per ciascuna delle quali sono stati registrati 1000 o pi morti (tra militari e civili). In queste guerre hanno perso la vita complessivamente circa 135 milioni di persone. Bisogna rappresentarsi che questa cifra corrisponde alla popolazione dellEuropa a met del diciottesimo secolo, o allattuale popolazione complessiva delle Isole Britanniche, della Francia e dei Paesi Bassi messi insieme. Se poniamo le date dinizio di queste guerre accanto alle onde, osserviamo che su di un numero totale di 491 guerre: Cominciano durante la fase di Giove Cominciano durante la fase di Saturno 241 + 250 268 + 223

Argomento

25

I numeri preceduti dai segni meno e pi si riferiscono al numero delle guerre che sono scoppiate rispettivamente durante londa discendente di Giove (fase meno) e durante londa ascendente di Giove (fase pi). Le differenze non sono tanto importanti e cadono allinterno di quanto ci si attende da pure coincidenze. Non c quindi correlazione evidente fra gli indici ciclici di Giove e di Saturno ed il numero di guerre iniziate. Ormai lo sappiamo. Per superare questapparente impasse, ho deciso di dividere le guerre in tre categorie: 1. Guerre minori, con un numero di morti fra 1000 e 10.000 2. Guerre medie, con un numero di morti fra 10.000 e 100.000 3. Guerre maggiori, con pi di 100.000 morti TOTALE E ho trovato i seguenti risultati: Numero di guerre minori Numero di guerre medie Numero di guerre maggiori TOTALI 296 124 71 491 fase fase fase fase di di di di Giove Giove Giove Giove 137 60 44 241 +159 + 64 + 27 +250 296 124 71 491

Qui possiamo vedere che le guerre dalle prime due categorie scoppiano un po pi spesso durante la fase uscente o ascendente piuttosto che durante la fase rientrante o discendente. Qui inoltre le differenze non sono cos importanti e cadono allinterno di quanto ci si pu attendere da semplici coincidenze. Ma consideriamo ora le guerre maggiori. Le maggiori guerre Nella lista che segue i segni pi e meno nelle colonne relative ai pianeti mostrano la fase (il segno significa verso il basso e il segno + significa verso lalto) nella quale le varie onde stanno spostandosi. Nella colonna di Urano (UR) ci sono due notazioni. La prima si riferisce alla fase con Plutone, la seconda alla fase con Nettuno.

INDICAZIONI CICLICHE PER 61 GUERRE MAGGIORI (tra lanno 1700 e il 2000, ciascuna con pi 100.000 morti, rappresentanti il 92 % del totale dei morti)
Guerra 1*. 1701-1713 2*. 1740-1748 3 . 1755-1757 4*. 1755-1763 Guerra di Successione spagnola Guerra di Successione austriaca Massacri cinesi contro gli Tzungari Guerra dei Sette Anni UR + + + + SA + GIO Morti x1000 1.250 359 600 1.360

26

Argomento

5*. 1787-1792 6*. 1793-1802 7*. 1803-1815 8*. 1828-1829 9 . 1839-1847 10 . 1851-1864 11*. 1853-1856 12 . 1861-1865 13 . 1865-1870 14*. 1866 15*. 1870-1871 16 . 1873-1878 17*. 1875-1878 18 . 1895-1898 19 . 1898 20 21 22 23 . 1899-1902 . 1899-1903 . 1904-1905 . 1905-1907

24 . 1910-1920 25*. 1912-1913 26*. 1914-1918 27*. 1915 28*. 1917-1922 29 . 1927-1935 30 . 1928-1935 31*. 1936-1939 32 . 1937-1941 33*. 1939-1945 34*. 1945-1949 35 . 1946-1948 36 . 1946-1950 37 . 1946-1954 38 . 1947-1949 39 . 1950-1951 40 . 1950-1953 41 . 1954-1962 42 . 1963-1972 43 . 1965-1974 44 . 1965 45 . 1967-1968

Guerra Russo-Turca (intervento austriaco nei Balcani) Guerre civili e rivoluzionarie francesi Guerre napoleoniche Guerra Russo-Turca Francia contro lAlgeria Ribellione di Taiping Guerra di Crimea Guerra civile Americana Guerra della Plata (Paraguay contro Brasile e Argentina) Guerra delle Sette Settimane Guerra Franco-Prussiana Achinesi contro i Paesi Bassi (Indie olandesi) Guerra nei Balcani (Russo-Turca) Cuba contro la Spagna (Cuba) Stati Uniti contro la Spagna per Cuba e le Filippine (Cuba) Rivolta filippina contro gli Stati Uniti Guerra civile in Colombia Guerra Russo-Giapponese Rivolta contro i Tedeschi in Tanganika (massacri) Messico: liberali e radicali contro il governo (intervento degli Stati Uniti) Prima e Seconda Guerra balcanica Prima Guerra Mondiale Massacri turchi contro gli Armeni Rivoluzione e guerra civile in Russia Guerra civile in Cina Guerra del Chaco Guerra civile spagnola Guerra Sino-Giapponese Seconda guerra mondiale Guerra civile greca (intervento britannico) India: Musulmani contro Induisti (intervento britannico) Guerra civile in Cina (Comunisti contro Kuomintang) Guerra dIndocina (Francia contro i Vietmin) Guerra Indo-Pakistanese Il nuovo governo cinese liquida i proprietari Guerra di Corea Guerra dAlgeria Neri contro governo nel Sudan (intervento britannico) Guerra del Vietnam (intervento americano) Colpo di Stato abortito in Indonesia Rivoluzione culturale in Cina

+ + + ++ ++ ++ ++ ++ ++ ++ ++ ++ ++ ++ ++ + + + +

+ + + + + + + + + + + + + +

+ + + + + + + + + + + + + + +

192 2.030 2.870 191 300 10.000 772 820 1.100 150 250 200 285 130 200 204 150 130 150 250 140 21.500 1.000 1.000 1.250 200 1.200 1.800 52.000 160 800 700 600 800 1.000 3.000 250 500 2.060 500 500

Argomento

27

46 . 1967-1970 47 . 1970-1975 48 . 1971 49 . 1971-1978 50 . 1972 51 . 1975-1978 52 . 1978-1989 53 . 1980-1988 54 . 1981-1987 55 . 1981-1990 56 . 1984-1990 57 . 1991 58 . 1991-1992 59*. 1992-1999 60 . 1994 61 . 1998-2000

Guerra civile in Nigeria (Biafra) + Gli Stati Uniti intervengono: guerra civile in Cambogia + Guerra del Pakistan contro il Bangladesh + Massacri perpetrati da Idi Amin in Uganda + Hutu contro il governo nel Burundi (massacri) + Guerra civile in Cambogia (Pol Pot) + Intervento sovietico nella guerra civile in Afganistan + Guerra Iran -Iraq + Esercito contro la popolazione in Uganda (massacri) + Guerra civile nel Mozambico (carestia) + Neri contro la legge islamica nel Sudan + Prima Guerra del Golfo Persico + Anarchia in Somalia + Guerra civile nellex-Jugoslavia + Guerra civile nel Ruanda ++ Guerra civile nel Congo ++

+ + + + +

+ + + + + +

2.000 156 1.000 300 110 1.000 1.300 500 308 1.050 506 200 350 130 800 2.000

NUMERO DEI MORTI SECONDO LA FASE DELLE ONDE PLANETARIE PER 61 GUERRE MAGGIORI (numero dei morti x 1000)
n di guerre dimin. rientr. Giove Saturno Urano predominante Giove+Sa Giove+Sa+Ur 40 41 23 38 26 9 aum. usc. + 21 20 14 13 6 4 a met n morti x 1000 diminuz. rientrante. 116.585 111.928 95.160 115.752 105.742 82.690 aumento uscente + 10.028 14.685 17.061 7.318 3.342 3.150 12:1 7:1 5:1 15:1 31:1 26:1 rapp.

24 10 29

NOTA: il numero totale dei morti considerati in questa tabella di 126.613.000.

In queste 61 guerre maggiori prese in considerazione, le correlazioni sono molto pi chiare: 40 scoppiano durante la fase discendente e 21 durante la fase ascendente dellonda di Giove. Si tratta di un rapporto di 2:1. Lo stesso rapporto si applica allonda del Saturno. Inoltre, durante la simultanea fase discendente delle onde di Giove e di Saturno, le guerre esplodono 5 volte pi spesso (26: 6) che nella situazione inversa. Tuttavia, se confrontiamo il numero di morti nelle guerre che cominciano nella fase discendente con quelle che cominciano nella fase ascendente del-

28

Argomento

londa di Giove, noi arriviamo ad un rapporto di 12:1. Poich questo gruppo delle maggiori guerre responsabile del 92 % del numero totale di morti di tutte le guerre di questo periodo, giudico questo risultato davvero straordinario. In questo gruppo si ha il 66 % dei morti (82.690.000 vittime) durante soltanto il 9 % del tempo (27 anni) in guerre che cominciano quando le onde di Giove, di Urano e di Saturno sono simultaneamente nella fase discendente. Questo rappresenta un numero di morti 26 volte pi grande di quante persone muoiono nei periodi in cui le onde sono tutte in ascesa. Mega-guerre Diventa ancor pi interessante considerare le guerre dalla precedente lista che hanno provocato un milione o pi vittime, cio le mega-guerre. Segue una lista da cui appare che queste guerre pi terribili costarono 82 % del tributo totale di morti.
Numero totale di morti in 495 guerre: Numero dei morti in 61 guerre maggiori (di cui muoiono in 22 mega-guerre) N di morti in 433 guerre minori (N totale di morti nelle guerre iniziate durante la fase + di Giove = 11 %) 138.000 126.613 112.770 11.387 15.728 = 100 % = 92 % = 82 % = 8% (Giove + 10.028) (Giove + 5.700)

Le indicazioni cicliche per questo gruppo sono le seguenti:

INDICAZIONI CICLICHE PER 22 MEGA-GUERRE (fra il 1700 e 2000, con un milione o pi di morti ciascuna, 82 % del totale dei morti)
n di guerre dimin. rientr. Giove Saturno Urano Predominante Giove+Sat. Giove+Sa+Ur. 20 16 12 19 15 7 aum. usc. + 2 6 3 2 1 1 7 1 6 a met n morti x 1000 diminuz. rientrante. 109.770 103.420 90.710 108.670 102.420 82.400 aumento uscente + 3.000 9.350 13.100 3.100 2000 2000 36:1 11:1 7:1 32:1 50:1 41:1 rapp.

NOTA: nellinsieme queste guerre contribuiscono con 112.770.000 morti, cio con l82 %, al tributo di tutte le guerre considerate nella nostra ricerca.

Argomento

29

Cicli di guerre 1700-2000 Robert D. Doolaard

Fig. 1

30

Argomento

La stragrande maggioranza di queste 22 mega-guerre iniziata durante la fase discendente di tutte le onde e gruppi di onde. Tutte queste mega-guerre sono cominciate tranne due durante londa discendente di Giove, e durante questo periodo si sono avuti 36 volte pi morti che non nelle due sole megaguerre che erano iniziate durante la fase ascendente. Poich questo gruppo di guerre responsabile dell82 % di tutte le morti della nostra ricerca, questo risultato pure impressionante. Rinforzo reciproco delle onde Apparir ora perch includo non soltanto lIndice Ciclico di Giove, ma anche quello di Saturno e di Urano. Se chiedeste ad uno storico quali eventi hanno formato la minaccia pi grave per la continuazione di civilizzazione europea negli ultimi tre secoli, certamente risponderebbe: le guerre napoleoniche (1803-1815) e le due guerre mondiali. Questi tre disastri hanno in comune che sono tutti scoppiati durante le simultanee fasi discendenti dellonda di Giove, di Saturno e di Urano. Ci hanno quasi inghiottiti. Ci indica che queste onde, quando si trovano in fase comparabile, si rinforzano notevolmente tra loro. Questo effetto corrisponde a simili risultati nei cicli correlati di Plutone, Nettuno e Urano (Doolaard 1986, 1991-92). A proposito del ciclo di Plutone-Nettuno, possiamo ricordare, che nel periodo tra la fine del trigone rientrante prolungato e linizio del seguente sestile uscente prolungato di questi cicli lultima volta fra il 1793 e il 1943, cio dal regno del Terrore fino al turning point (punto dinversione) della Seconda guerra mondiale la civilizzazione passata attraverso un profondo abisso. Ci accaduto precedentemente cinque volte, ogni 500 anni, il che pu essere confermato da ogni storico. Tuttavia siamo risaliti cinque volte da questa profonda discesa nel ciclo di Plutone-Nettuno durante il sestile uscente prolungato successivo. Nella storia, tutti questi periodi corrispondono ai giorni fausti nello sviluppo culturale. Hanno tutti ricevuto definizioni come classicismo o rinascita, a cominciante dallEt Aurea di Pericle! (Doolaard, 1986, 1990-91, 1997). Leffetto catastrofe Per ritornare al nostro studio dobbiamo vedere chiaramente che pi terribili sono le guerre, maggiore la tendenza a esplodere durante la fase discendente delle tre onde. Questo richiama leffetto eminenza quale conosciuto dal lavoro di Michel Gauquelin e di Suitbert Ertel. Guerre maggiori in Europa Il fatto che un numero doppio di guerre scoppi durante la fase discendente rispetto alla fase ascendente di Giove, significa che persino durante la fase

Argomento

31

ascendente dovremmo restare vigilanti. Questo contrario alla nostra esperienza. Ne ho esaminato il motivo. Nella lista di 61 guerre ce ne sono 19 che si presentano in Europa. Queste sono contrassegnati da un asterisco immediatamente dopo il numero dordine in quella lista.

INDICAZIONI CICLICHE PER 19 MAGGIORI GUERRE EUROPEE (fra il 1700 e il 2000, ciascuna con pi di 100.000 morti)
n di guerre dimin. rientr. Giove Saturno Urano Predominante Giove+Sat. Giove+Sa+Ur. 16 14 9 14 12 7 aum. usc. + 3 5 4 3 1 0 6 2 6 a met n morti x 1000 diminuz. rientrante. 86.237 84.554 81.900 85.304 84.144 80.740 aumento uscente + 602 2.285 1.457 1.214 192 0 143:1 37:1 56:1 70:1 438:1 rapp.

NOTA: il numero totale dei morti considerati in questa tabella di 86.839.000.

Su queste 19 guerre, le cui conseguenze non si sono sempre limitate alla sola Europa, ben 16 cominciano durante la fase discendente e soltanto 3 durante la fase ascendente dellonda di Giove. Ci non d pi un rapporto di 2 ad 1, come nelle 61 guerre maggiori, ma quasi di 5 ad 1. Limitandoci ai conflitti europei, osserviamo che il rapporto fra il numero di morti nelle guerre che cominciano nella fase discendente di Giove e in quelle che cominciano nella fase ascendente pi di 100:1. Visto il carattere estremo di questo rapporto, io che sono doppia Bilancia ho avuto notti senza sonno. Non va dimenticato che in tutto questo periodo di 300 anni le onde di Giove-Saturno e di Urano discendono simultaneamente soltanto per 27 anni mentre ascendono insieme per 35 anni. In 7 delle 19 maggiori guerre europee che sono scoppiate nel 9 % del tempo durante il quale queste tre onde discendevano simultaneamente, si avuto il 93 % dei morti. Se le due guerre mondiali, con il loro enorme tasso di mortalit, fossero iniziate giusto per coincidenza durante londa discendente di Urano, lo squilibrio derivante risulterebbe ingigantito. Per rimuovere ogni dubbio su questo punto ho incluso la seguente precisazioni:

32

Argomento

INDICAZIONI CICLICHE PER 9 MEGA-GUERRE EUROPEE (fra il 1700 e il 2000, ciascuna con pi di 1.000.000 morti).
n di guerre diminuzione entrante Giove Saturno Urano Principalmente Giove + Sat. Giove+Sa+Ur 9 8 7 9 8 6 aumento uscente + 0 1 0 0 0 0 1 2 a met n morti x 1000 diminuzione rientrante 84.210 83.210 81.600 84.210 83.210 81.600 aumento uscente + 0 1.000 0 0 0 0

NOTA: il numero totale dei morti considerati in questa tabella di 84.210.000.

Vediamo qui che le due guerre mondiali non costituiscono uneccezione. Tutte le mega-guerre europee mostrano un chiaro rapporto alla fase discendente di tutte le onde e gruppi delle onde. Non c da meravigliarsi che alcuni astrologhi attribuiscano tanta importanza allIndice Ciclico. Conclusione Riconsiderando tutto il precedente materiale possiamo fare queste osservazioni: 1. Le guerre minori possono scoppiare in ogni il momento sfavorevole, senza riguardo alla fase ciclica dellindice. 2. Invece, 89 % del numero totale di vittime muoiono nelle guerre che cominciano durante londa discendente di Giove. 3. Il motivo principale per questo che delle 22 mega-guerre, responsabili per l82 % del numero totale di morti, ben 20 scoppiano durante la fase discendente dellonda in di Giove. Esse sono responsabili del 97% delle perdite in questo gruppo. 4. Il 96 % delle vittime di queste 22 mega-guerre, si avuto in 19 guerre che sono scoppiate durante la prevalenza delle fasi discendenti delle onde ed il 73 % nelle guerre che sono cominciate quando tutte e tre le onde erano discendenti, il che corrisponde soltanto al 9 % del tempo. 5. Pi grave la guerra, pi frequente il caso chessa scoppi durante la fase discendente degli indici ciclici (effetto catastrofico o cumulativo). 6. Per motivi ancora sconosciuti le maggiori guerre sono scoppiate in Europa durante la fase discendente di Giove relativamente pi spesso che altrove nel mondo. Si sono qui avuti ben 143 volte pi morti nelle guerre che cominciano durante londa discendente di Giove che in quelle che comincia-

Argomento

33

no durante londa ascendente di Giove. Infatti 93 % delle vittime muoiono nelle guerre che incominciano durante i 27 anni (9 % del tempo) in cui tutte queste tre onde sono in fase di diminuzione allo stesso tempo. Il gruppo di 9 mega-guerre europee, in cui si presentato il 97 % delle morti occorse in tutte le maggiori guerre europee, rivela un rapporto cos evidente con tutte le onde e gruppi di onde da indicare, senza dubbio, la grande importanza delle posizioni (nel loro movimento) dei pianeti esterni per il nostro continente. Con ci la nostra ipotesi secondo cui la qualit della nostra esistenza, per quanto influenzata dalle guerre, migliora durante la fase aumentante e peggiora durante la fase declinante degli indici ciclici, confermata tragicamente in modo ampio ed estremamente costante. Commento finale Per la maggior parte delle guerre difficile stabilire esattamente come siano state uccise tante persone. Comunque venga valutato il numero delle vittime, esso d pur sempre unindicazione della seriet del conflitto. La suddivisione di queste guerre nelle categorie di gravit crescente non crea nessuna difficolt. Lo sfondo storico, che pur avrebbe un valore per questo studio, stato ignorato. Per esempio, sappiamo che durante i tre secoli inclusi in questa ricerca, la popolazione del mondo si moltiplicata per otto (McEvedy e Jones 1980). In questi tre secoli anche cambiato drammaticamente il modo di condurre la guerra. Mentre nel diciottesimo secolo dei professionisti ben esercitati, in numero limitato, praticavano ancora larte militare, dopo la rivoluzione francese si sono avuti eserciti interamente popolari. Mediante la rivoluzione industriale queste schiere armate sono state trasformate in macchine da guerra, le cui vittime si sono contate a milioni. A dispetto di questa inflazione dolorosa per la dignit umana, non mi sembrato consigliabile ridefinire le categorie, aumentando per lesempio il valore di soglia per le maggiori guerre del ventesimo secolo. La nostra soglia di dolore non aumentata nella stessa misura. Tuttavia, i risultati che emergono da questo studio sono chiari. Trovo commovente e fonte dispirazione il sapere che in questo modo siamo collegati con i lontani estremi del nostro sistema solare. palese dove si trova la nostra debolezza: la nostra cultura non adattata ad un eccesso di fasi planetarie rientranti. Se consideriamo la met uscente e la met rientrante di un ciclo rispettivamente come il giorno e la notte, siamo ovviamente spaventati dalloscurit. Che questo possa condurre a reazioni di panico confermato da questa ricerca. (Fine del testo del 1993). Discussione Nel caso in cui i risultati della ricerca non siano immediatamente chiari, spesso necessario sottometerli a prove rigorose e, se possibile ripetere la ri-

34

Argomento

cerca con nuovo materiale. Ora, la mia ricerca ha incluso tutte le guerre dal 1700 in poi elencate dai polemologhi. Il fatto che tutte e tre le onde, ciascuna con il proprio ritmo, siano collegate allo scoppio delle guerre, una triplice conferma dellipotesi. Unaltra obiezione da parte degli scettici stata il limitato numero di guerre, troppo poche per unanalisi statistica. Il mio commento che la quantit di morti fosse pi che sufficiente stato ignorato. In ogni modo, uno statistico dallUfficio Centrale di Pianificazione, un organo economico consultivo del Governo olandese, insieme alla sua quipe, ha rilevato alcuni caratteri significativi. A suo avviso non sembrava necessario fare unanalisi statistica poich i fatti erano manifesti. La mia ricerca avrebbe dunque raggiunto un punto morto e infatti il Dott. Geoffrey Dean e Rudolf Smit hanno continuato a dichiarare che nessun astrologo era stato capace finora di dare la prova di una correlazione astrologica. Il solo scettico che abbia mostrato un certo apprezzamento per i miei risultati stato lastronomo Professor Dott. Willem de Graaff. Nella risposta ad una richiesta da parte duna rivista astrologica olandese ha scritto: Effettivamente, i risultati della ricerca del Doolaard sono molto impressionanti; ha fornito una prova eccellente. La sua critica ha riguardato soltanto la Guerra dei Trentanni (1618-1648), sebbene essa abbia avuto luogo prima del periodo della mia ricerca. Ha trovato che questa guerra non aveva rapporto con i pianeti esterni e ha quindi consigliato una certa reticenza. La seguente lista delle guerre dimostra che anche questa guerra ha un forte collegamento con le tre onde, caratteristico per le mega-guerre. Non avevo incluso queste guerre nella mia ricerca originale perch avevo trovato che 7 guerre maggiori in due secoli rappresentassero troppo poco. Bisogna pur sottolineare che il caso di Giove e della Guerra dei contadini stanno a parte.

INDICAZIONI CICLICHE PER 7 MAGGIORI GUERRE (fra il 1500 e 1700; ciascuna con pi di 100.000 morti)
UR 1. 15201529 2. 15241525 3. 15811588 4. 16181648 5. 16501659 6. 16721679 7. 1688?1697 Turchia contro il SantImpero Guerra dei contadini Guerra dindipendenza olandese contro gli Spagnoli Francia e Svezia contro il SantImpero Spagna contro Francia Francia contro Olanda Francia contro la Lega di Augsburg (Augusta, 9/7/1686) ++ ++ + + + + SA + + + GIO + Morti x1000 100 175 177 4.000 108 342 680

Argomento

35

Storia universale ed effetto catastrofe Nel 1997 ho pubblicato la Storia universale, che una descrizione su 3000 anni (dal 612 avanti Cristo al 2400 A.D.) di tutti gli aspetti fra Urano, Nettuno e Plutone, in cui sono inoltre notate tutte le congiunzioni Saturno-Giove. anche indicato quando le onde prese in considerazione salgono o scendono insieme, come ai tempi della Prima guerra mondiale e della Seconda guerra mondiale. In pi, figurano le pi importante periodizzazioni culturali e politiche, con note (280), dal 620 avanti Cristo al 2000 A.D. Tutto il mio libro ricapitolato in una sola pagina, a colori, per maggior chiarezza. Se consideriamo solamente gli anni in cui tutte e tre le onde discendono e, per brevit, ci limitiamo ai periodi in cui questo accade intorno alla congiunzione di Plutone-Nettuno (ogni 493 anni), vediamo che ben due volte si chiudono grandi epoche storiche, come avvenne con la Caduta di Ninive (-612), che stata completamente spazzata via dalla faccia della terra, e con i Sacco di Roma (410), quando giunse al suo termine la civilt classica. Anche gli altri periodi coincidono con momenti estremamente drammatici, come il periodo di prolungate guerre civili a Roma dal 133 al 30. I primi 55 anni sono stati completamente dominati da un eccesso di fasi discendenti dellonda, in modo analogo ad un periodo successivo, circa1000 anni pi tardi, quando Vichinghi, Ungheresi e Saraceni devastarono lOccidente. Ancora 500 anni pi tardi ci troviamo nella seconda met della Guerra dei Cento anni. La giusta chiave Nel 1999 ho avuto la fortuna di scambiare uninteressante corrispondenza con il professor Suitbert Ertel. Mi propose di verificare il mio materiale permettendo pi volte che le guerre scoppiassero con un anno danticipo o un anno di ritardo e verificando poi che cosa rimaneva del loro rapporto con le tre onde. Trattandosi di un periodo di 300 anni, questo significa che occorreva ripetere la mia ricerca 300 volte. Se non avessi ottenuto una correlazione migliore o superiore, allora le mie conclusioni avrebbero meritato di essere prese serio. Appare infatti chiaramente che si pu far scorrere la data dinizio delle guerre quanto si vuole, senza che si possa ottenere simultaneamente le tre megaguerre (Guerre napoleoniche, Prima guerra mondiale e Seconda guerra mondiale) in posizioni tali che tutte le onde siano discendenti; abbiamo dunque una chiave che sadatta soltanto alla serratura corrispondente. In risposta alla proposta del Ertel ho tracciato dei diagrammi in cui le cifre riportate sullasse verticale indicano quante guerre scoppiano rispetto alle varie onde se le faccio scoppiare con un numero di anni danticipo da 1 a 6 o con un numero di anni di ritardo da 1 a 6 indicati sullasse orizzontale (si veda la fig. 2); naturalmente lo 0 (zero) corrisponde alla situazione reale. I tre grafici di sinistra mostrano quante guerre cominciano durante la fase in diminuzione dellonda e quello di destra quante guerre cominciano durante la fase aumentante. Nel primo grafico, guardando le cifre sullasse verticale si

36

Argomento

Cicli di guerre 1700-2000 22 mega-guerre a scala mondiale


(82% del totale dei morti di tutte le guerre in questo periodo)

Fig. 2

Argomento

37

vede che durante la fase in diminuzione dellonda di Giove scoppiano ben 20 delle 22 mega-guerre. Se lasciamo scoppiare le guerre con un anno danticipo allora ci sono soltanto 11 guerre, esattamente quello che uno saspetta se non c nessuna correlazione. Invece, se lasciamo scoppiare le guerre un anno dopo, niente cambia. Ci dovuto al fatto che le guerre durano solitamente pi di un anno. Dopo di che il grafico comincia a scendere. Dopo 4? anni sottiene il tasso di aspettativa, da cui si pu concludere che le guerre durano in media 4 - 5 anni. Nella situazione reale tutte le onde sono molto al di sopra del tasso daspettativa. La ragione per la quale londa di Giove si alza cos nettamente che questa londa pi veloce di tutte onde e quindi fa da innesco. Le colonne scure al centro dei diagrammi mostrano la percentuale delle perdite umane sul totale, rispettivamente per ogni onda. A 100% le colonne raggiungerebbero la parte superiore del diagramma. I tre grafici di destra mostrano la stessa immagine durante la fase discendente dellonda. Se non ci fosse alcuna corrispondenza, laltezza di tutti i grafici oscillerebbe un poco attorno al tasso di aspettativa e anche le colonne verticali si concluderebbero nelle vicinanze. Il contrasto fra i grafici di sinistra e quelli di destra mostra fino a che punto lipotesi confermata. Ci include l 82% di tutte le persone che sono morte in tutte le guerre degli ultimi 300 anni. Questi grafici sono stati ispirati dalla proposta di Suitbert Ertel, per cui vorrei esprimere i miei ringraziamenti. Storicismo Una delle pi importanti ragioni per cui i ricercatori adottano, o dovrebbero adottare unattitudine altamente critica verso la mia ricerca lobiezione allo storicismo, quale espressa da Karl Popper nel libro The Open Society and its Enemies (La societ aperta e i suoi nemici, 1945) e nel The Poverty of Historicism (Povert dello storicismo, 1957). Lopera di Campion The Great Year (Il grande anno, 1994) mostra che, per migliaia di anni, lo storicismo stato la regola piuttosto che leccezione nel pensiero occidentale . Lo storicismo suppone che il processo storico funzioni secondo leggi soggiacenti. Questipotesi ha condotto allo sviluppo di parecchi sistemi di pensiero che hanno acquisito un ampio credito ma che hanno avuto uninfluenza disastrosa sulla storia. Tuttavia, lastrologia mondana vista in una prospettiva storica da cui deriva anche tutta lastrologia , con Andr Barbault come suo moderno fondatore, ha, a mio parere, meno a che fare con lo storicismo di quanto appaia a prima vista, e ci per due ragioni importanti. La prima che le correlazioni che sono indicate in questa ricerca non possono essere viste come leggi soggiacenti in quanto le leggi non tollerano eccezioni. La seconda che il rapporto stato dimostrato, mentre tale non il caso per le teorie storicistiche. Lastrologia mondana, apparentemente uneresia storicistica, ha una posizione speciale. Ci nulla detrae dal fatto che questo studio unode alla filosofia classica e che le sue conseguenze saranno difficili da immaginare.

38

Argomento

I periodi di pace Non dimentichiamoci che ci sono stati anche periodi di pace, come s visto tanto nella fig. 1 quanto nei tre grafici sul lato destro della fig. 2. Da 1720 al 1734 ci troviamo in pieno Rococ, stile pacifico, naturalistico e femminile (Tansy 1997). Anche gli ultimi due decenni del diciannovesimo secolo sono ben conosciuti per i loro caratteri di pace, prosperit e ottimismo. Ma il meglio ha ancora da venire: fra il 2025 e il 2042, non soltanto tutte le onde saranno simultaneamente ascendenti, ma inoltre arriviamo nella seconda parte del sestile prolungato fra Plutone e Nettuno, accompagnato da sestili e trigoni entranti a Urano (Doolaard 1997). Questi tre ingredienti di pace, di fertilit culturale e di chiarimento intellettuale saranno attivi simultaneamente. Questo non accaduto mai prima (dal 600 avanti Cristo). Se potessi quantificare la pace, avrei piuttosto scritto Onde di pace. Amsterdam, dicembre 2004. Note conclusive Con lespressione guerre maggiori mi riferisco a quelle guerre che purtroppo provocano pi di 100.000 vittime, durano non pi di 10 anni e causano almeno 25.000 morti ogni anno. Cos una guerra con 110.000 morti durante un anno (n 50) inclusa nella lista, mentre la Guerra del Nord fra la Svezia e la Russia degli anni 1700-1721, con 382.000 vittime, messa nel gruppo delle guerre di dimensioni medie, in forza del criterio dei morti per anno. Se non sappiamo in quali anni i combattimenti sono stati pi sanguinosi, non ha molto senso metterli a raffronto con lIndice Ciclico. Per il gruppo di 22 megaguerre, ciascuna con un milione o pi di morti, non sono state poste altre condizioni. Questo gruppo ha un collegamento cos forte con tutti e tre gli indici ciclici, che non stato necessario determinare un sottogruppo. Ho avuto a disposizione tre liste di guerre che ho confrontato tra loro nelle diverse componenti. Non c nessuna lista assolutamente perfetta anche se quella da William Eckhardt la pi precisa e comprensiva. Ho dovuto correggere un paio di dati. A volte un gruppo di guerre riunito come una singola guerra in una lista, mentre le sue componenti sono date come guerre separate in unaltra lista. Apparentemente ciascuno fa come gli pare, dato che in tutto ci nessuno dei compilatori davvero coerente. Per esempio, Eckhardt riduce le guerre rivoluzionarie francesi (n 6) ed anche le varie guerre napoleoniche (n 7) ad un singolo conflitto. Bouthoul, dal canto suo, nota ciascuna di queste guerre separatamente, forse perch lui stesso francese. In altri casi, in cui Eckhardt differenzia fra le guerre, lui le unifica: si veda ad esempio il n 28. Soltanto in questi due casi ho usato la lista del Bouthoul perch si tratta chiaramente (come per il n 6 e il n 7) di mega-guerre se si prende in considerazione il tributo e leffetto di morte. Inoltre ho considerato le due Guerre balcaniche, che sono avvenute in due anni consecutivi, come una sola guerra (n 25) dato che, in

Argomento

39

quanto ad effetto, esse possono venir chiaramente contate fra le maggiori guerre. Ho aggiunto personalmente le ultime quattro guerre alla lista (SIPRI e banca di dati PIOOM). Anche se alcune di queste inserzioni sono state inevitabili ed altre desiderabili, esse hanno avuto scarso effetto sul risultato finale. Vi ho accennato soltanto nellinteresse della compiutezza. La Guerra civile nel Congo una grossa eccezione. Non mai successo prima, durante gli ultimi 500 anni, che una mega-guerra sia scoppiata mentre tutte le onde aumentavano. Si pu replicare che questa guerra cominciata molto prima del 1998, poich cerano gi a partire dalla Guerra civile nel Ruanda del 1994 e dalla caduta di Mobutu, decine di signori della guerra ai ferri corti. Il conflitto per il territorio e le risorse tuttora in corso. E perci ho inserito questa guerra nella mia lista a causa dellenorme numero di morti (tra 1 milione e 2 milioni in due anni). RIFERIMENTI ADDEY JOHN (1976), Harmonics in Astrology, L.N. Fowler & Co. BARBAULT ANDR (1965), La Crise Mondiale de 1965, Albin Michel, France. BARBAULT ANDR (1967), Les Astres et lHistoire, J.J. Pauvert, France. BARBAULT ANDR (1973), Le Pronostic Experimental en Astrologie, Payot, Paris. BARBAULT ANDR (1979), LAstrologie Mondiale. Fayard, Paris. BARBAULT ANDR (1990), Histoire dune Prvision, Lastrologue, vol. 89, ditions Traditionelles, Paris. BOUTHOUL GASTON et CARRIRE, REN (1976), Le Dfi de la guerre, P.U.F. France. BAIGENT CAMPION and HARVEY (1984 and 1992), Mundane Astrology, The Aquarian Press, London. CAMPION NICHOLAS (1994), The Great Year, Penguin Books Ltd., London. CARRUTH GORTON (1993), The Encyclopaedia of World Facts and Dates, New York. DOOLAARD ROBERT D. (1990-91), The Plutone-Nettuno cycles, the Power of Imagination, Astrological Journal, vol. 33 n. 5 and 6, vol. 34, n. 1 and 2. (An extract of Waves, Planetary Influences on Culture (600 avanti Cristo 2000 dopo Cristo), Ankh-Hermes, Deventer 1986, in olandese. DOOLAARD ROBERT D. (1993), Golven en Oorlogen 1700-1992. Astrologie in Onderzoek (Astrology under Scrutiny), vol. 8, n. 1, pp. 15-22. Heukelom, Amsterdam, the Netherlands. DOOLAARD ROBERT D. (1993), Waves and Wars 1700-1992, Astrological Journal, vol. 35, n. 5, pp. 268-279. DOOLAARD ROBERT D. (1997-2001), Universal History A chart of 2600 years with the NE, UR, SA and JU waves and aspects, related to political and cultural periodization and events. Published and printed in colour by the author.

40

Argomento

ECKHARDT WILLIAM (1991), Wars and War Related Death 1500-1990, World Military and Social Expenditures 1991, Lenz Peace Research Laboratory. MCEVEDY COLIN and JONES RICHARD (1980), Atlas of World Population History, Penguin Books Ltd., London. RAM TH.J.J. (1935), Psychologische Astrologie, Amersfoort, the Netherlands. RUDHYAR DANE (1971), The Lunation Cycle, Shambhala. TANSY R.G. and KLEINER F.S. (1996), Gardners Art through the Ages, Harcourt Brace College Publishers, U.S.A. THIERENS A.E. (1933), Elementen der Practische Astrologie, The Netherlands. Lautore: Robert Doolaard (Rotterdam, 26/09/1942, giusto dopo lalba). Studi Belle Arti allAccademia di Rotterdam e ora svolge una carriera artistica insieme alla carriera dastrologo. Nel 1963 scopr lastrologia mondiale leggendo un articolo di Andr Barbault. Da allora affascinato dalla correlazione tra la storia e i cicli dei pianeti esterni (da Giove a Plutone). Nel 1986 pubblic un libro Golven, planetaire invloeden op de beschaving, 600VC-2000AD. Questo libro fu molto apprezzato nel Mundane Astrology (seconda edizione 1992) dagli autori inglesi Baigent, Campion e Harvey, che lo chiamarano una brillante analisi nonch un libro importante. Nel 1993 pubblic Cicli di Guerre 1700-1992, nel quale offre una prova scientifica della descrizione delle onde e cicli nella storia universale.

Allarrivo della Rivista sul foglio che contiene il vostro indirizzo riportata la Vs. situazione associativa. Scadenza 139 significa che il vostro abbonamento scade con questo numero, oppure vi viene segnalato: Abbonamento scaduto. Per il rinnovo si veda la penultima pagina di copertina Come iscriversi ecc.

Argomento

41

Jos Luis Pascual Blzquez

LE BASI FISICHE DELLASTROLOGIA NATURALE


TRADUZIONE DI MARIA RITA PREGNOLATO

L.A. 139-150

Presentazione Il seguente lavoro merita unattenzione speciale per almeno due ragioni. La prima che affronta un tema di particolare interesse e di grande attualit, come lAstrologia Naturale. Tale branca della nostra disciplina si occupa, infatti, dello studio del clima e dei suoi effetti sullecosistema Terra e sugli esseri viventi, che la abitano. Oltre a ci un argomento povero di ricerche come di riferimenti bibliografici. La seconda ragione data dal fatto che il suo autore, Jos Luis Pascual Blzquez, non un personaggio comune sia da un punto di vista scientifico, sia da un punto di vista umano. Come molti fra i veri studiosi non ama le luci del vuoto placoscenico e si mostra abbastanza schivo, preferendo gli scambi di opinione a tu per tu. Possiede, invece, doti eccezionali di ricercatore e si distingue per una chiarezza espositiva, fuori dal comune. Chi ha partecipato a qualcuno dei congressi spagnoli, se ne sar reso conto, ascoltando le sue relazioni, sempre molto avvincenti e puntuali nellaffrontare anche temi molto complessi. Laureato in chimica presso luniversit di Saragozza, Jos Luis Pascual professore presso lI. E. S. dellEbro a Tortosa. Ha sviluppato i suoi interessi astrologici soprattutto in due settori, per gran parte poco conosciuti: la medicina alternativa, in particolare per ci che riguarda i fiori di Bach, e lAstrometeorologia, cio la previsione del tempo tramite i fenomeni celesti, primi fra tutti stelle e pianeti. In questi due settori Pascual pu essere considerato uno dei maggiori esperti a livello europeo. Le relazioni esistenti fra lastrologia e la terapia floreale di Bach sono un tema di grande interesse e in continuo sviluppo, che stato affrontato dal nostro autore tenendo conto soprattutto delle possibili applicazioni pratiche. In questo campo Jos Luis Pascual ha pubblcato per le edizioni Mercurio-3 due volumi molto interessanti: Sistematizacin astrologica de la Terapia floral de Bach e Diagnstico de las Flores de Bach por la tipologia planetaria. Laltro settore delle sue ricerche, cui si riferisce il presente articolo, riguar-

42

Argomento

da lAstrometeorologia, branca dellastrologia sicuramente molto affascinante quanto poco investigata. Tale settore della nostra disciplina per un verso antichissimo, in quanto poggia su conoscenze provenienti dal mondo mesopotamico, e per un altro moderno, in quanto il recupero di questi studi avvenuto solo negli ultimi anni con linizio di uninvestigazione sistematica e ragionata. Pascual ha il merito di aver cercato di recuperare e di riproporre la tradizione astrologica, confrontandosi con le nuove scoperte ed impostazioni della scienza e mantenendo sempre nelle sue ricerche unattitudine di tipo scientifico, fondamentale se ci si vuole confrontare con il mondo universitario. In particolare i suoi lavori sulle alterazioni climatiche si basano sia su ricerche storiche con analisi retrospettive sia su studi previsionali, pubblicati mensilmente sulla sua pagina web. Tali lavori sono orientati su una ripresa dellosservazione diretta del cielo e dei fenomeni ad esso conessi. Sullargomento Jos Luis ha pubblicato vari volumi fra cui un trattato in tre tomi dal titolo El pronostico del tiempo a largo plazo, che affronta la Meteorognomia, lAstrometeorologia e le tradizioni in ambito previsionale del mondo rurale spagnolo, che sopravvivono ancora con il nome di Cabauelas. Egli ha cominciato a studiare in maniera sperimentale queste tematiche, giovanissimo, fin dal lontano 1967, fattore che gli ha permesso di accumulare una grande esperienza e una grande mole di osservazioni. Ricordo ancora che larticolo, che segue, stato presentato al XXI Congresso Iberico di Astrologia svoltosi nel 2004 a Santander, Chi desiderasse approfondire largomento, pu leggere altri lavori dello stesso autore richiedendo alla Segreteria Generale CIDA i seguenti articoli, come arretrati della nostra rivista: Alterazioni atmosferiche ed eventi celesti, n. 106 di L.A., 1997. Aspetti genetici delle impronte digitali (I e II parte), nn. 107 e 108 di L.A., 1997. Alchimia e Astrologia, 132 di L.A., 2003. Non ne rimarr deluso. Buona lettura a tutti Claudio Cannistr

Introduzione. Il movimento armonico nel Sistema Solare. Pianeti, versus oscillatori. Onda astronomica induttiva e onda climatica indotta. Risonanza. Pianeti e clima. Alcuni esempi. Introduzione Per Astrologia Naturale intendiamo, in accordo con alcuni autori antichi, come per esempio San Isidoro di Siviglia e altri, quella che si occupa dello studio del clima annuale e i suoi effetti sugli ecosistemi, esseri viventi, ecc. Questa branca della conoscenza fu ammessa dallillustre autore delle Etimologas (a diffe-

Argomento

43

renza dellAstrologia giudiziaria, ecc.) e in generale, non fu messa in discussione fino al momento della grande crisi scientifica del XVII e XVIII secolo. Oggi invece qualsiasi studio che intenda trovare relazioni tra la vita sulla Terra e lambiente cosmico circostante, visto con diffidenza dal mondo scientifico, tuttora ancorato a punti di vista obsoleti. Una delle caratteristiche di buona parte dellAstrologia attuale, la sua mancanza di connessione con gli attuali metodi di lavoro scientifico, cosa che provoca incomprensione nei suoi confronti da parte dellambiente scientifico stesso e anche da parte di certi settori sociali. Le basi dellAstrologia hanno la loro origine nella scienza antica, ma nulla impedisce che possano essere interpretate alla luce della Fisica, della Chimica o della Biologia moderne. Ma c di pi, questa visione non fa altro che arricchire le due parti, favorendo leliminazione di certe incomprensioni, delle fazioni ideologiche e soprattutto, di certi dogmi che tanto opprimono sia la nostra Astrologia, cos come la scienza moderna. Con questo contributo vogliamo approfondire una modalit di lavoro che vari astrologi spagnoli hanno gi da tempo intrapreso, e pensiamo che possa arricchire sia i cultori di Astrologia, che coloro che, per ignoranza, in essa vedono una superstizione. Il movimento armonico nel Sistema Solare Molti anni fa i nostri ricercatori iniziarono lo studio dei movimenti vibratori partendo dal movimento armonico elementare, il pi semplice di tutti. In cielo abbiamo numerosi esempi di questo tipo di moto, cosa particolarmente interessante per l Astrologia Naturale. In una oscillazione armonica semplice, la particella che vibra si muove tra due estremit seguendo una linea retta; la distanza che le separa dal centro si chiama ampiezza. La particella, raggiunte le estremit, si ferma, per cominciare a muoversi in senso contrario, in modo da pervenire alla sua massima velocit al centro dell oscillazione. I punti di levata e tramonto quotidiani del Sole seguono questo tipo di movimento: la nostra stella si ferma ai solstizi per invertire il senso del suo percorso, accelera verso il centro, raggiunge la sua massima velocit agli equinozi e, a partire da l, frena poco a poco fino a fermarsi nuovamente, ecc. La durata del giorno e della notte, il ciclo della declinazione solare, ecc. seguono questo modello. Allo stesso modo, il ciclo annuale del Sole, visto dalla Terra, descrive un movimento oscillatorio simile allarmonico semplice: nel suo avanzare verso Nord e verso Sud, il Sole si ferma sulle verticali dei Tropici del Cancro e del Capricorno, il 21 giugno e il 22 dicembre, rispettivamente, per poi accelerare, poco a poco, fino a passare rapidamente per la verticale dellEquatore, momento dellanno in cui raggiunge la sua massima velocit. Un analogo movimento a pendolo, con accelerazioni e decelerazioni, si osserva nelle posizioni di Venere e Mercurio, come stelle mattutine o vespertine:

44

Argomento

raggiungono la loro massima velocit angolare nella congiunzione con il Sole, e a partire da quel momento, rallentano fino a fermarsi, in posizione stazionaria, per poi iniziare la retrogradazione. opportuno osservare tutto questo e studiare le relative ripercussioni sui sistemi terrestri. I pianeti non sono solo simboli, o archetipi, ma anche sistemi materiali che possiamo descrivere nei termini della Fisica del nostro tempo. Pianeti, versus oscillatori I nostri ricercatori deducono le equazioni del movimento armonico semplice proiettando lorbita di una particella che si muove a velocit costante lungo uno dei diametri del cerchio. Detto in altro modo, un corpo che gira attorno ad un centro si comporta come un oscillatore, e le equazioni che descrivono i suoi movimenti possono esprimersi in termini di una vibrazione. I parametri necessari per descriverlo sono la Pulsazione (velocit angolare), lAmpiezza (raggio dellorbita) e il Periodo T (tempo necessario per un orbita completa) o la Frequenza f (numero di orbite per unit di tempo). Un pianeta che gira attorno alla Terra pu essere considerato, dal punto di vista fisico, come unoscillatore, per esempio il Sole stesso, che per non solo, n il suo movimento isolato, e non indipendente dal resto, in quanto il Sistema Solare evolve come un tutto unico. La stessa cosa accade a quei minuscoli oscillatori che sono gli elettroni negli atomi; il movimento dei pianeti nel Sistema Solare pu essere descritto in termini ondulatori, cos come una configurazione elettronica determinata possiede unenergia caratteristica, che varia in base alla disposizione delle sue particelle, parallelamente le diverse configurazioni planetarie avranno la loro disposizione. La coreografia planetaria interpreta continuamente una complessa melodia, difficile da decifrare, ma mai azzardata o caotica. Lorganismo terrestre e i sistemi in esso contenuti, esseri viventi inclusi, rispondono a quella melodia cosmica (inudibile, poich le sue frequenze non sono percepibili dalle nostre orecchie), ma non per questo inesistente. Gli antichi parlavano in modo appropriato della Musica delle Sfere, perch il movimento dei pianeti intorno alla Terra composto da una complessa mescolanza di timbri e toni. Il fattore (velocit angolare) fondamentale al momento di valutare linflusso planetario rispetto alla Terra. Per noi, tutti i pianeti del Sistema Solare hanno moto retrogrado, eccetto il Sole e la Luna, passando da un massimo ad un minimo (massima negativa), si fermano ( praticamente nulla) prima di iniziare la retrogradazione e alla fine di questa, prima di riprendere il movimento diretto. Dato che linflusso planetario si produce grazie allo scambio di energia in risonanza, e che frequenza ed energia sono in relazione tra di loro, linfluenza di un pianeta , fondamentalmente, la funzione di . Se le orbite planetarie fossero circolari e i pianeti si muovessero su di esse con costante (come nei primi modelli matematici greci del Sistema Solare di

Argomento

45

Eudosso e Calipo), ci troveremmo di fronte a casi di movimento armonico semplice. Con tale presupposto, per unoscillatore di questo tipo, la sua energia (E) : E = 1/2 KA2, dove K=m 2, A= ampiezza dell oscillazione, cio, raggio dell orbita planetaria e m la sua massa. Pertanto lenergia varia in misura esponenziale rispetto a . Nel caso di un movimento armonico semplice, lenergia-velocit angolare pu essere rappresentata graficamente con una parabola. Per quanto concerne la relazione tra frequenza (f) ed energia abbiamo =2f, e pertanto il tipo di funzione simile, e cos la sua rappresentazione grafica. Per il movimento planetario reale la relazione tra E e non tanto semplice, dato che le orbite sono leggermente ellittiche, ma soprattutto per la variabilit di e la notevole perturbazione che, in relazione alla Terra, presenta il movimento di un pianeta nei suoi periodi di retrogradazione. Dal punto di vista qualitativo, queste semplici equazioni sono sufficientemente chiarificatrici per poter comprendere la natura dell influsso planetario. L aspetto quantitativo fa parte di questo modello ondulatorio che vogliamo adottare per il Sistema Solare, una questione questa molto pi complessa. Possiamo comprendere ora la classificazione planetaria dellAstrologia classica, in cui, considerando il Sole come centro o punto di riferimento, i pianeti veloci vengono definiti femminili (che materializzano), e i lenti maschili (causali). Mercurio, che possiede una maggiore gamma di velocit angolari, viene definito ermafrodita, cio, pu comportarsi in modo ambivalente. Vediamo anche l importanza che gli antichi attribuivano ai concetti di orientalit e occidentalit, dato che la velocit dei pianeti (considerando la Terra come punto di osservazione) dipende dalla posizione del corpo dell astro rispetto al Sole. In questo schema, un pianeta lento corrisponde ad una pulsazione di bassa energia (bassa frequenza), ma che si ripete un giorno dopo laltro; il pianeta percorrer la sua orbita partendo, approssimativamente, da uno stesso punto, per cui accumuler la sua energia nei sistemi terrestri ad esso connessi per risonanza. Al contrario, un pianeta veloce emette ogni giorno una pulsazione di maggiore energia (maggiore frequenza), ma questa non si accumuler con il variare della sua posizione. Il pianeta lento (maschile) si manifesta solo quando il pianeta veloce (femminile) si unisce ad esso in congiunzione o in aspetto. Nel linguaggio degli antichi dona la sua forza; leffetto ancora pi evidente quando ad essere in congiunzione o in aspetto sono due pianeti lenti, e un pianeta veloce si avvicina ad uno di essi, laspetto culmina ed in seguito si avvicina all altro pianeta realizzando la stessa cosa. In questi casi gli effetti sui sistemi terrestri sono evidenti, come dimostra losservazione; detto in altro modo, esperienza quotidiana, e di questo vedremo esempi significativi. Per dimostrare tutto questo abbiamo a disposizione un modello matematico moderno, la Teoria delle Equazioni Fondamentali di Demetrio Santos.1

46

Argomento

Onda astronomica induttiva e onda climatica indotta Oggigiorno vi la convinzione, che si pu dedurre anche dal linguaggio corrente, lidea che le stagioni inizino ai solstizi e agli equinozi ad unora esatta, la qual cosa, pur essendo corretta, lo solo per caso da un punto di vista astronomico. I periodi climatici (primavera, estate, autunno e inverno) non si adattano precisamente al movimento del Sole, ma hanno una durata disuguale, secondo le zone, a volte sono in anticipo e a volte ritardano, si prolungano troppo, si mescolano, ecc. Nella letteratura astrologica antica troviamo che molti autori attribuirono i cicli climatici non solo al movimento del Sole, ma anche a quello delle stelle. Per esempio, la grande calura estiva quando sorge la costellazione del Cane, da qui viene la cancola. Ma alcuni autori, come per esempio Gemino (secolo I), gi allora ritenevano che non fosse corretta.2 Attualmente, purtroppo, ci sono astrologi che persistono in questa confusione a causa della mancata revisione di molti dogmi che nuocciono alle vecchie dottrine.3 Chiameremo onda astronomica induttiva quella del ciclo della declinazione solare. una funzione matematica relativamente semplice da descrivere e rappresentare graficamente, ed la principale responsabile del ciclo climatico delle stagioni dellanno. Al contrario londa indotta da questa nel sistema atmosfera-oceani-continenti si dimostra molto pi complessa, con salti bruschi pi o meno rapidi che rivelano fenomeni di accumulazione e quantificazione. Possiamo farcene unidea con laiuto dei grafici della pressione, della temperatura, della velocit del vento, del grado di umidit, ecc. Possiamo anche comprendere l onda climatica indotta seguendo le posizioni medie degli anticicloni e delle tempeste e i loro cambiamenti durante lanno, cos come lascesa e la discesa della circolazione zonale delle perturbazioni. In inverno, durante lo stazionamento del Sole al Tropico del Capricorno, nellEmisfero Nord, gli anticicloni si trovano sui continenti (freddi rispetto allacqua dei mari), cos come le tempeste si trovano sugli oceani. In estate, con lo stazionamento del Sole sul Tropico del Cancro, gli anticicloni si stabilizzano sulle acque (fredde rispetto alle terre continentali) e le tempeste si stabilizzano sui continenti. In base a questo schema, possiamo interpretare lautunno e la primavera (stagioni di maggiore instabilit atmosferica) come permutazioni delle zone di ancoraggio degli anticicloni e delle tempeste (sono i periodi pi piovosi e ventosi dell anno). Allo stesso modo, con lavvicinamento del Sole al Tropico del Cancro, la rosa delle perturbazioni del Fronte Polare e quella denominata Jet Stream aumentano di latitudine, e con larrivo dell inverno (avvicinamento del Sole al Tropico del Capricorno) scendono di latitudine, avvicinandosi alla Penisola Iberica. Questa la causa del cattivo tempo invernale e della stabilit propria del periodo estivo. Tuttavia, ogni anno, questo balletto atmosferico differente. Essendo il ciclo astronomico induttore del Sole molto simile da un anno allaltro (le uniche

Argomento

47

variazioni possibili sono quelle dell energia irradiata dallastro in relazione al ciclo delle macchie solari); nel modello astrometereologico dobbimo attribuire questa disparit dei cicli climatici annuali alla coreografia planetaria, molto variabile negli anni solari. Da questo punto di vista, i pianeti si rivelano come potenti supporti, capaci di notevoli impatti sul movimento delle grandi masse di circolazione atmosferica della Terra. Inoltre, sono anche degli eccellenti indicatori dellinizio dei periodi climatici. Per molti ricercatori, la debolezza di questi influssi planetari (pensiamo in particolare a quello gravitazionale), di scarso interesse. Ma non cos, e il fatto di negare linfluenza che i pianeti hanno sullo sviluppo dei periodi climatici ha origine nel modo superficiale e parziale di accostarsi al problema, tipico del riduzionismo scientifico. La visione cosmica dellastrologia classica, al contrario, non parte dalla separativit e dalla compartizione dei sistemi per i suoi studi (modello meccanicista newtoniano); ci mostra, invece, che la parte sta nel tutto e il tutto nella parte; ci parla di sintonia tra il cielo e la terra, di integrazione e di unit nella natura, di interazione permanente, di organizzazione della materia in un tutto unico attraverso l energia e l informazione, di universalit delle leggi fisiche Risonanza La domanda che ora dobbiamo farci se lo Zodiaco, che un campo di influssi, scambia energia con i sistemi terrestri, e in particolare con latmosfera e lidrosfera. Data la solidariet esistente tra le parti costitutive del Sistema Solare, e che aria e acqua si sono evolute in questo ambiente cosmico caratterizzato dalla ciclicit, ci che ci attendiamo che ci siano sincronicit e fenomeni di risonanza tra le due parti, il mondo terrestre o inferiore, e il mondo celeste o superiore, e lo stesso fenomeno di istresi in maggiore o minor grado (ritardo nella risposta delloscillatore indotto rispetto al segnale dellinduttore), cos come si pu osservare nella sfasatura tra le temperature massime e minime annuali rispetto alla maggiore e minore altezza del Sole sullorizzonte, tra i 30 e 40 giorni. I sistemi terrestri sono refrattari a questo flusso di energia che ci circonda? Assolutamente no. La Terra gira intorno al suo asse e segue il Sole con il resto della corte planetaria come un tutto unico. La massa gravitazionale che form il Sistema Solare, all inizio della sua esistenza, si suddivise in diversi anelli (che condensandosi diedero luogo alla nascita dei pianeti), dovendo questi pertanto mantenere certe relazioni matematiche ben definite, armoniche, per quanto concerne la distanza dal centro, periodo, massa, ecc. Detto in altro modo, queste relazioni devono tendere in ogni momento a minimi di energia per conservare il Sistema pi stabile possibile, cos come si pu osservare in qualunque sistema fisico. Nei momenti in cui lenergia aumenta questa tender ad essere assorbita in qualche modo (deviazioni gravitazionali, adeguamenti orbitali, ecc.).

48

Argomento

Lidrosfera terrestre, ruotando insieme al pianeta fin dalla sua apparizione, dovette far parte di questa danza cosmica fin dal primo momento. Lorbita combinata della Terra, rappresentata in Astrologia dall Ascendente, e quella del cosmo, in questo caso ci interessa soprattutto il campo gravitazionale, modellarono (e continuano a farlo) il complesso sistema delle correnti marine. Questa combinazione di influssi, inferiore e superiore, configura la forma dei continenti e la dinamica del movimento delle masse dacqua, che come ben sappiamo, una delle chiavi di comprensione del clima. Lo stesso ragionamento si pu applicare allatmosfera, organizzata in un complicato flusso di masse daria fredda e calda che, come le acque marine, non si mescolano tra di loro, ma si avvolgono le une attorno alle altre. Linterfase di separazione costituita dai famosi fronti di pioggia che causano il mal tempo. Il diverso grado di riscaldamento del Sole sui diversi punti della Terra (massimo allEquatore e minimo ai Poli) si traduce in una differenza di densit, e in un flusso di correnti ben strutturato che in Meteorologa si chiama circolazione atmosferica. Allo stesso modo in cui la Luna provoca le maree oceaniche, in alcune zone del mondo molto pi forti che in altre per effetto della risonanza, ben dimostrato che il passaggio del nostro satellite per il meridiano locale causa variazioni di pressione tra i 2-3 mm Hg all Equatore,4 e che questo valore diminuisce verso i Poli. Quindi abbiamo anche maree atmosferiche, ben conosciute fin dallantichit, essendo universale la credenza che il tempo metereologico segue i ritmi solilunari. E i pianeti? Passando quotidianamente in corrispondenza dei vari luoghi della Terra esercitano le loro influenze su questi labili fattori? Attualmente gli scienziati ci dicono di no, e che nel caso dell interazione gravitazionale i valori di questultima sono cos piccoli che non si possono rilevare, n con strumenti, n con altri mezzi (rispetto a quella della Luna quella di Venere 1/5156, e quella di Giove 1/64.000, ecc.). Potremmo concludere qui largomento, se non fosse per il fatto che si pu cercare la soluzione del problema in altro modo, che per di pi sveler la semplicit di quanto esposto pi sopra (e che inoltre presuppone una riduzione non necessaria degli influssi, bench questi siano minimi). Nel fenomeno della risonanza, lintensit non determina lo scambio di energia tra i sistemi oscillanti, ma la frequenza; e che se in accordo, produce la sintonia, e ripetendosi consente laccumulazione di energia, capace di portare a effetti insperati. Un ponte ben costruito pu essere abbattuto da venti di bassa intensit, solo necessario che i colpi daria gli giungano alla sua stessa frequenza di oscillazione. Lenergia andr via via accumulandosi aumentando lampiezza della vibrazione e, se si supera la resistenza dei materiali, possiamo aspettarci la distruzione del ponte. Questo stesso tipo di fenomeno giustifica molte delle osservazioni che, con tanta frequenza, si verificano in Astrologia Naturale. Nel caso dellidrosfera e

Argomento

49

dellatmosfera, sistemi terrestri, necessario che questi raggiungano uno stadio critico perch si verifichi una trasformazione drastica (per esempio linizio dei periodi climatici). Questi sistemi hanno cicli e ritmi propri, e potrebbero evolvere da soli, in assenza della Luna e dei pianeti; ma, come per gli esseri viventi, dobbiamo tenere in considerazione che la rotazione della Terra e i cicli planetari (compresi Sole e Luna) sono per questi sistemi il meccanismo che fornisce loro energia e, come si fa con un orologio, li sincronizza. Per questo motivo i sincronismi di questi sistemi, sono pi che una probabilit, una certezza. Pianeti e clima La logica scientifica attuale ci permette di prevedere parallelismi tra i cicli planetari e i periodi climatici, di modo che, conoscendo il moto degli uni, potremo fare congetture su quale potrebbe essere lo sviluppo degli altri. Se la Fisica, da un punto di vista strettamente teorico, ci consente di attenderci questo, le nostre speranze di realizzare pronostici affidabili a lunga scadenza sul tempo aumentano quando constatiamo nei testi antichi che tutto questo si faceva abitualmente e correntemente gi secoli addietro, e numerosi autori studiarono questo argomento. Siamo a conoscenza delle tergiversazioni che, con frequenza poco desiderabile, si possono trovare in alcuni testi di Metereologia e Climatologia, quando si affrontano tali temi. Sarebbe preferibile un maggior rigore da parte dei loro autori, in modo da fornire argomentazioni solide in riferimento a questi fatti e, invece di copiarsi a vicenda senza alcun controllo, consultassero le fonti originali. Cos come accaduto che molti autori di testi, uno dopo laltro, si facessero beffa della presunta predizione di Stoffler riguardo un presunto diluvio che si sarebbe verificato nel febbraio del 1524, causato dallaccumulo dei sette pianeti classici in Pesci in quel periodo. Soltanto Stoffler pubblic delle effemeridi che permettevano di calcolare lo stellium, ma mai un diluvio, e neppure forti pioggie.5 quindi necessario porre mano allopera, studiare ci che in questi libri venerabili c di utile e aggiornarlo attraverso una interpretazione attuale, cio dal punto di vista della Fisica moderna. Il passo successivo verificare, con laiuto dei registri metereologici esistenti, che i periodi climatici vadano di pari passo, in maggiore o minor misura, allo sviluppo dei cicli planetari e ai loro aspetti maggiori, nel modo in cui ci mostrano i testi antichi, aggiungendo nuovi elementi che potremo scoprire noi durante questo lavoro.6 E per concludere, effettuare predizioni seguendo i metodi dell Astrometereologia: questa la prova del fuoco che ogni teoria o modello scientifico deve superare, prima o poi, per essere riconosciuta come tale ed essere accettata nella comunit scientifica e dal pubblico in generale. Alcuni esempi

50

Argomento

Caso n 1. I 7 pianeti visibili in Acquario 5 febbraio 1962 00:10 GMT Madrid Probabilmente questa la configurazione celeste pi importante del XX secolo: il programma informatico non accoglie completamente lo stretto raggruppamento dei 7 pianeti classici. Di fatto, nei giorni precedenti a quella data ci fu una grande campagna giornalistica in tutto il mondo: alcuni astrologi indiani avevano annunciato la fine del mondo in base a quella eccezionale configurazione e la notizia fece il giro del mondo. In passato, predizioni simili si diffusero per tutta lEuropa medievale e rinascimentale, causando un considerevole scompiglio. Normalmente questo tipo di pronostici risultano totalmente errati, mentre gli eventi eccezionali non vengono previsti. Ma forse, pi che errate, dovremmo definirle predizioni sproporzionate o fuori luogo. Valutiamo ora le informazioni climatiche di cui disponiamo per i mesi successivi a questo stellium in Acquario. Naturalmente, non vi nulla di straordinario nei giorni immediatamente successivi, ma sicuramente nei mesi successivi (inerzia dei sistemi terrestri in risonanza con i cicli planetari). Possiamo quindi vedere che lOsservatorio dellEbro registr per il giorno 13 febbraio

Fig. 1 - La Luna Nuova del 5 febbraio 1972 con i sette pianeti visibili in Acquario.

Argomento

51

raffiche di tramontana di 146 km/h, una velocit che non si raggiunge tutti gli anni. Fenomeni di accumulo nei mesi seguenti dovevano essere in relazione con le tragiche inondazioni del Valls nei giorni 25 e 26 settembre del 1962, che segnarono linizio di un periodo di eccezionali pioggie autunnali nella Catalua orientale, che prosegu fino agli anni 70.7 Le pioggie di quei giorni furono di carattere torrenziale nel Valls orientale, Baix Llobregat, Barcelons e Maresme. Le frane e le voraggini inghiottirono le baracche degli immigrati, causando 296 morti, 416 dispersi e 67 feriti. Allalba del 25 dicembre del 1962 Barcellona si svegli con una nevicata assolutamente insolita per una citt bagnata dal Mediterraneo, la neve raggiunse unaltezza di mezzo metro in 24 ore. Dal punto di vista climatico un fatto eccezionale. Nel gennaio del 1963 la Penisola Iberica fu interessata da unondata di freddo che colp la zona Sud-Ovest con una intensa nevicata. Il fenomeno si propag in buona parte dell Andalusia, del Levante e le isole Baleari. Linverno tra il 1962 e il 1963 fu il pi freddo del Regno Unito dal 1740, dando unidea dellentit del fenomeno che stiamo trattando.8 Gli anni dal 1962 al 1965 furono i pi secchi negli Stati Uniti, come risulta dai registri pluviometrici, di cui quel Paese dispone fin dal 1738.9 Questi fenomeni sono in relazione con lo stellium in Acquario? Noi pensiamo di si, dato che una configurazione di questo tipo domina il panorama cosmico durante un lungo periodo, fino a che lenergia da essa messa in gioco svanisce e una nuova configurazione celeste la sostituisce con conseguenze diverse. Dunque configurazioni simili a questa vanno tenute in considerazione perlomeno per un periodo di alcuni mesi, cercando di armonizzare le configurazioni di minore entit con la pi importante. Secondo il nostro parere i pianeti in Acquario si trovano cos ammassati vicino alla sizigia che non si riesce a riconoscere lalmuten della configurazione. Dal punto di vista strettamente astrologico il grande accumulo in Acquario fa risaltare il reggente del segno, Saturno. E, in base a questo, si spiega come appena il Sole entr in Bilancia (23 settembre) si aprirono le cateratte responsabili delle inondazioni menzionate (giorni 25 e 26). E la stassa cosa accadde quando il Sole entr in Capricorno (22 dicembre); la nevicata di Barcellona si verific il 24 e il 25 dicembre. Questo stellium in relazione al periodo climatico eccezionalmente freddo di quellinverno, e anche linizio della pi severa siccit che gli U.S.A. abbiano conosciuto, che dur fino alla difficile quadratura Giove-Saturno del 1965 (C1). Caso n 2. La tragica inondazione del 57 a Valencia (13 e 14 ottobre del 1957) 8 ottobre 1957 21:43 GMT Valencia La Spagna non detiene i records assoluti per intensit di precipitazioni pio-

52

Argomento

Fig. 2 - Lalluvione di Valencia. Tema della Luna Piena.

vose, ma a volte si citano i numeri di paesi esotici che possono far sorridere quando si comparano con i dati di Jvea per il 2 ottobre del 1957: caddero 871 l/m2 in 24 ore in questa famosa localit turistica della privincia valenciana. Se cerchiamo le configurazioni celesti corrispondenti a questo record e alla tragica inondazione provocata dal fiume Turia nel 1957, ci imbattiamo nella presenza contemporanea di Sole, Marte e Giove in Bilancia. Al momento della Luna piena, quando si verific linondazione nella zona di Valencia, lASC era in Cancro (segno dAcqua governato dalla Luna) e Venere atacir della sizigia. La Luna passa in opposizione allo stellium in Bilancia e lalluvione si produce quando transita nel segno dei Gemelli, senza aspettare di arrivare allAscendente. Il giorno 16 si produsse lesatta congiunzione tra Marte e Giove. Ma si pu osservare nel grafico della Luna piena che Mercurio avanza verso lo stellium in Bilancia, di modo che lo stesso giorno 13 raggiunge la congiunzione con Marte alle 18:51 e il giorno seccessivo, il 14, si congiunge a Giove alle 12:51 (questultimo aspetto apre le porte). In molti casi vediamo che un pianeta inferiore passa da un pianeta superiore all altro (il terzo tipo di apertura di porte, in relazione con le pioggie), ec-

Argomento

53

cetto che nei periodi di siccit. Esattamente il giorno 14 si verificarono i danni maggiori a Valencia. Caso n 3. I tre pianeti superiori in Vergine. Inizia la siccit degli anni 80 19 dicembre 1979 8:24 GMT Tortosa 12 giugno 1980 20:39 GMT Tortosa Una delle siccit che flagellarono la Penisola Iberica durante il XX secolo fu quella che inizi nel 1980, famosa per la sua intensit. I mesi di novembre e dicembre del 1979 sono classificati come secchi dagli studiosi del clima, e nel marzo del 1980 si avvertirono i primi segnali della grave siccit, che si conferm di lunga durata, con un autunno altrettanto secco. Linverno 1980-81 fu classificato come straordinariamente secco, seguito da una tregua piovosa in marzo (pioggie localmente intense nellEst della penisola). Lautunno del 1981, nel suo complesso, fu probabilmente il pi secco degli ultimi 200 anni, e solo alla fine di dicembre ci furono pioggie intense. Nella configurazione del 19 dicembre del 1979, vediamo che i tre pianeti superiori, Marte, Giove e Saturno, si trovano nel segno della Vergine, i primi

Fig. 3 - La Luna Nuova del 19 dicembre 1979 con i tre pianeti superiori nel segno della Vergine.

54

Argomento

due in congiunzione, ed entrambi in quadratura con Mercurio. Nel grafico della sizigia precedente linizio dellestate astronomica (12 giugno 1980), i tre pianeti superiori continuano ad essere in Vergine. La durata della loro permanenza in questo segno fu senza dubbio importante per gli effetti che si sono osservati, e che sono in relazione con la posizione di questi pianeti rispetto al Sole. Caso n 4. Stellium in Toro (aprile 2000). Il mese di Aprile pi piovoso degli ultimi 50 anni 20 marzo 2000 4:45 GMT Tortosa 4 aprile 2000 18:13 GMT Tortosa 4 maggio 2000 4:13 GMT Tortosa Linverno 1999-2000 fu uno dei pi secchi del secolo in buona parte di Spagna e, allinizio di marzo, vi furono gravi perdite del raccolto di cereali nelle zone di produzione, e i giornali ne davano notizia quotidianamente. Tuttavia le prospettive astrometereologiche erano buone. Alla vigilia della Luna piena di marzo, il giorno 19, il tempo cominciava a cambiare. Il giorno 20 caddero le prime pioggie nel Levante e nella regione

Fig. 5 - La Luna Piena precedente lEquinozio di primavera del 2000.

Argomento

55

della Castilla-La Mancha, il giorno 21 la pioggia cadde in buona parte dellOvest della penisola iberica. Il giorno 23 Marte entrava in Toro, dando la sua forza ai cronocratori: cominci a piovere anche nel resto della Penisola, con grandine che localmente fece gravi danni (scorreva aria fredda in quota proveniente dall Artico). A partire da quel momento si abbass la circolazione zonale delle perturbazioni atlantiche, e le pioggie, le nevicate e la grandine si diffusero nella maggior parte del territorio spagnolo, isole Canarie comprese. Rimasero solamente alcune piccole zone non toccate dalle precipitazioni, soprattutto il SudEst della penisola iberica. LAprile del 2000 fu uno di quei mesi metereologicamente anomali, con pioggie frequenti e abbondanti. Molti fiumi e canali recuperarono i due anni di siccit precedenti, e soprattutto i campi ed i boschi, che fino a quel momento presentavano un panorama scoraggiante. In molti osservatori si constat che quel mese di Aprile fu il pi piovoso degli ultimi 50 anni. A Siviglia, durante quel mese, misurarono precipitazioni di 116 l/m2; a Cadice e a Madrid 104; 73 a Barcellona. Ci potrebbero dire che laccumulo di pianeti in un segno zodiacale un significatore universale e che non provoca la stessa situazione atmosferica in

Fig. 5 - La Luna Nuova del 4 aprile 2000, che mostra Marte, Giove e Saturno in Toro.

56

Argomento

ogni parte del mondo. Certamente in Etiopia continu la gravissima e prolungata siccit, e le popolazioni nomadi dellOvest dellIndia e del Pakistan dovettero abbandonare le loro capanne in cerca di foraggio per i loro animali affamati. In quelle zone soffrirono per la peggiore siccit del secolo. A Durango (Messico) londata eccezionale di calore favor una abbondante proliferazione di scorpioni, e in mancanza di un rimedio migliore la gente si raccomand a San Jorge, che protegge e preserva da questi mali.
NOTE 1 Demetrio Santos Santos. Astrologa terica. Ecuaciones fundamentales. Casa Editrice Barath. Madrid, 1985. Esiste una ristampa, Zamora 2002. 2 Gmino. Introduccin a los fenmenos. Introduzione, traduzione e note di Esteban Caldern Dorda. Casa Editrice Gredos. Madrid, 1993. Vedere al Capitolo XVII. 3 Questo il caso, per esempio, di coloro che si ostinano a sostituire lo Zodiaco tropicale con lo Zodiaco siderale, con lidea di tornare alla tradizione e alle origini senza un briciolo di spirito critico di revisione. Questo ritorno alle radici comporterebbe un enorme passo indietro nellevoluzione della conoscenza; come se i matematici rinunciassero al calcolo infinitesimale o allutilizzo dei numeri complessi, ecc., una volta che si sia acquisita questa conoscenza. 4 Ignacio Puig, S.J. Che cosa la Fisica cosmica? Casa Editrice Espasa-Calpe, S.A. Madrid, 1965. P. 37, pag. 97. 5 Vedere Astrologa en Italia: pasado y presente. Claudio Cannistr. Congresso di Astrologia Barcellona 2002. Ediizione digitale. 6 Per questo si possono consultare le nostre ricerche raccolte in Tratado de Astrometeorologa y Planetas y clima. Edito dall autore. 7 Inocencio Font Tullot. Historia del clima de Espaa. Cambio climtico y sus causas. Instituto Nacional de Meteorologa. Madrid, 1988. Pag. 175. 8 Idem, pag. 142. 9 Idem nota precedente.

BIBLIOGRAFIA Autori diversi, Fsica II, edeb. Barcelona, 1999. J. FABREGAT, M. GARCA, R. SENDRA, Curso de Astronoma. Teora y prctica, Valencia, 1993. H. KARTTUNEN, P. KRGER. H. OJA, M. POUTANEN, K.J. DONNER, Fundamental Astronomy, Sringer, Helsinki, 1993. ARTHUR N. STRABLER, ALAN H. STRABLER, Geografa fsica, Edizioni Omega, S.A. Barcelona, 1989. LORENZO GARCA DE PEDRAZA, La prediccin del tiempo en el Valle del Ebro. Instituto Nacional de Meteorologa, Madrid, 1985. Il lettore interessato ad approfondire questi temi trover unampia bibliografia in questa pagina web: http://home4.worldonline.es/astromet/pastor3.htm

Argomento

57

Yves Lenoble

PER UNA DIVERSA INTERPRETAZIONE DEI SEGNI DELLO ZODIACO


TRADUZIONE DI LORELLA MALAVASI

L.A. 139-191

La metafora del labirinto cade proprio a proposito per approfondire il nostro approccio allastrologia, in particolare quella riguardante lo Zodiaco. Il labirinto della Cattedrale di Chartres, situato tra il terzo e il quinto pilastro della navata, ha la sua entrata nella parte Ovest. Se si considera il nostro tema come un labirinto, possiamo dire che entriamo nel tema dalla casa VII, camminando prima verso lAscendente, situato in direzione Est, per poi esplorare tutte le direzioni dello spazio, quindi in tutti i sensi. Durante la nostra esplorazione, incontriamo volta per volta i diversi segni dello Zodiaco, cos come i pianeti che vi si trovano. Abbiamo scelto per questa esplorazione un approccio dal punto di vista dello Zodiaco. E poich esploriamo il nostro tema in funzione delle nostre dominanti planetarie, allora un segno si interpreta pure in funzione del suo contesto. Dopo aver intravisto come si costituita la simbologia dei segni, metteremo in evidenza laccento posto dai nostri contemporanei sullo Zodiaco e in particolare sul segno solare. Dimostreremo la necessit di una diversa interpretazione dei segni dello Zodiaco. Lavoreremo, a titolo desempio, sul segno dello Scorpione. I) LApproccio degli Antichi Come spiega lo psicanalista Luigi Aurigemma nel suo libro Il segno zodiacale dello Scorpione, i tratti dei segni si sono sviluppati man mano secondo il bisogno. Questo psicanalista junghiano mostra che allinizio le caratteristiche dei segni provengono per gran parte dalla simbologia del pianeta maestro del segno. Cos, lo Scorpione deve molto alle descrizioni di Marte. Di conseguenza conviene certo prendere immediatamente in considerazione il genere del segno, siccome maschile quello dellAriete e femminile quello dello Scorpione. La combattivit del primo si esterna facilmente, mentre quella del secondo

58

Argomento

meno manifesta e si esprime nei modi pi svariati. Si aggiungono a questi dati i tratti legati allesaltazione (o alla caduta) e alle simbologie delle croci cardinali, fisse e mutevoli. Cos, lo Scorpione, posto nel mezzo della sua stagione, possiede le caratteristiche dei segni fissi (gli Antichi li chiamavano col giusto nome di solidi), conoscendone la perseveranza e la fermezza. La correlazione tra i segni e gli elementi successiva. Fu Vettio Valente che, nel secondo secolo della nostra era, stabil la corrispondenza tra i segni e gli elementi, ma non che molto pi tardi che linterpretazione dellelemento Acqua si svilupp per lo Scorpione. La lettura dei testi antichi fa notare che lastrologia greca non riservava un ruolo di primaria importanza ai segni. Ci spiega perch si trovano pochi testi antichi dedicati specificatamente alla descrizione dei segni. Tuttavia, a proposito dei tratti Scorpione legati alla matrice di Marte, si trovano nei testi antichi delle annotazioni molto interessanti: Il segno dello Scorpione, ci dice Tolomeo, porta luragano ed bruciante (Ttrabible II,12). Si distingue lo Scorpione, precisa Manilio, per il suo fuoco scintillante. (Les Astrologiques I, versi 268). Lo stesso autore scriver pi tardi di colui che nasce con lAscendente Scorpione: egli costruir nuove citt, aggiogher buoi per tracciare il confine delle mura con il vomere dellaratro; egli rader al suolo antiche citt, le trasformer in terre agricole e far nascere dei raccolti, dove si ergevano palazzi. Cos tanto sar grande, come il valore e la potenza che lo accompagner!. (Les Astrologiques IV,versi 553-559). II) Lapproccio moderno Lo Zodiaco al suo inizio nel XX secolo. La stampa e i mass-media se ne sono impossessati verso il 1930. Ma non ci dilungheremo su questa astrologia popolare basata unicamente sullinterpretazione del segno solare. Si tratta di una semplificazione impropria che gli astrologi non cessano di denunciare. Per noi pi interessante notare che lo Zodiaco si impone allo stesso modo nella pratica dellastrologia contemporanea. I libri sui segni dello Zodiaco si moltiplicano. Un nutrito numero di insegnanti dastrologia cominciano i loro corsi con lo studio dello Zodiaco. Non un caso. Il modo in cui noi rappresentiamo il tema astrologico, sottolinea nettamente limportanza che accordiamo ai segni. Se, durante venti secoli, gli astrologi hanno situato i pianeti nelle case uguali (essendo i segni ineguali), dallinizio del secolo, gli astrologi francesi, al seguito di Choisnard, pongono i pianeti nei segni uguali (essendo le case ineguali). Questo cambiamento una vera rivoluzione. daltra parte interessante constatare che sempre pi astrologi occidentali adottano questo sistema di rappresentazione che privilegia i segni. Cos siamo passati da un eccesso allaltro, da unastrologia che minimizza i segni a unastrologia che li sopravvaluta. Possiamo vedere ancora troppo

Argomento

59

spesso astrologi che colgono la dominante delemento di un tema unicamente partendo dai segni. Essi determinano la dominante elementare attraverso un semplice computo del numero dei pianeti in segni di Fuoco, dAria, dAcqua o di Terra. Cos, una persona che ha 6 pianeti nel segno dello Scorpione, appartiene alla dominante Acqua. Al seguito di Andr Barbault che si elevato, a giusto titolo, contro questa semplificazione abusiva, riportiamo al giusto valore i pianeti e vediamo in che modo necessario tener conto del contesto planetario per pervenire a uninterpretazione equa e ponderata dei segni. III) Interpretare il segno in funzione dei pianeti dominanti Andr Barbault e Claire Santagostini hanno messo a punto, negli anni 50, un metodo di interpretazione globale e psicologico. Questo metodo parte dai pianeti, connettendosi cos alla tendenza degli Antichi di dare primaria importanza proprio ai pianeti. Daltro canto, in questo tipo di interpretazione, possibile separare il segno dal pianeta. Linterpretazione del segno varia a seconda del pianeta o dei pianeti dominanti. Allo stesso modo, linterpretazione del pianeta si manifesta attraverso un segno. allora assolutamente indispensabile avere a propria disposizione tutta una gamma di significati per ogni pianeta e per ogni segno, al fine di scegliere i fattori pi appropriati al contesto. Abbiamo gi visto che questo segno, che ha per maestro Marte, : Femminile Fisso Acqua Possiamo inoltre aggiungere a questi dati il legame con lo stadio anale, che Andr Barbault ha stabilito negli anni 50. Valutiamo le affinit (o le incompatibilit) di ciascun pianeta in rapporto a tutto ci che caratterizza lo Scorpione. Eccole qui di seguito riassunte sotto forma di tabella:
Maestro + Esilio Genere Femminile Esaltazione + Caduta Modo Fisso Elemento Acqua Stadio Anale

Sole Luna Mercurio Venere Marte Giove Saturno Urano Nettuno Plutone

+ + + + +

+ + + + + + +

60

Argomento

Il Sole, maschile, non ha apparentemente affinit con lo Scorpione, segno femminile. Ci detto, esso ha parecchi punti in comune con Marte, il maestro dello Scorpione. Una dominante Sole Scorpione procura energia e combattivit. Ma la maggiore peculiarit che sia il Sole che lo Scorpione hanno in comune laspetto fisso: perseveranza, testardaggine, grandi capacit di resistenza. La Luna, al contrario, presenta apparentemente maggiori affinit. Essa si trova in buona risonanza col lato femminile dello Scorpione e con lelemento Acqua dello Scorpione. La sensibilit, lemotivit si avvertono qui a fior di pelle. Ma questa non forse che unapparenza, poich la Luna, esaltata in Toro, qui in caduta. Il nativo spesso inquieto, non si lascia andare facilmente a confidenze e si sente male ad aprirsi. Mercurio non ha a prima vista alcuna affinit con lo Scorpione. Esso si oppone infatti alla fissit dello Scorpione. Il lato aperto, leggero e comunicativo del mercuriano lontano dalla tensione che regna nel segno dello Scorpione. Ma siccome Mercurio convertibile, esso acquista densit al contatto dello Scorpione e la curiosit naturale mercuriana diventa, con lo Scorpione, pi insistente e pi penetrante. Sebbene Venere abbia il femminile in comune con lo Scorpione, il fatto che Venere sia in esilio nello stesso segno non passa inosservato. La dolcezza e la tenerezza venusiane non vengono certo ben manifestate attraverso lo Scorpione. Aleggia costantemente una sorta di sfida. Il rischio che si instauri una prevalenza dellagire e del fare sul sentire. Come pu Venere sbocciare, esprimersi in questo segno fatto di grande tensione? Oser esternare ci che essa avverte, anche se le sembra difficile farlo? Marte, come si gi detto e ridetto, si trova a suo agio nello Scorpione. E si gode il suo gusto per la lotta nel segno della combattivit. Il ritratto dellanale rilasciato gli si addice proprio bene. Per Franoise Dolto, una tale fissazione anale produce gli ostinati, gli scontrosi, i testardi, coloro a cui piace fare scenate per il loro disordine, il loro sudiciume, la loro indisciplina. Giove, come Mercurio daltra parte, non ha apparentemente affinit con lo Scorpione. Il suo lato godereccio sembra agli antipodi delle caratteristiche scorpioniche. vero che la naturale tendenza a manifestare di Giove si trova in contrasto con la tendenza allintroversione e al segreto dello Scorpione legata allAcqua, tuttavia, avendo posto Marte come maestro dello Scorpione, Giove e lo Scorpione hanno in comune il senso del rischio e la tendenza ad essere protesi alla realizzazione. La fissit di cui d prova Saturno si accorda perfettamente con la fissit dello Scorpione. Vi si aggiunge una particolarit scoperta da Andr Barbault: Saturno converte il segno nel tipico anale trattenuto. Di seguito la Dolto aggiunge che una tale rilevanza di fissit favorisce un carattere coscienzioso, sobrio, regolare, lavoratore, serio e incline alla scienza. Proprio come il Sole, Urano maschile, e non ha apparentemente tanta affinit con lo Scorpione, segno femminile. Detto ci, il suo lato secco si congiunge al secco di questo Marte, maestro dello Scorpione. Una dominante

Argomento

61

Urano-Scorpione caratterizza intransigenza e combattivit. Peraltro, il lato fisso di Urano rafforza la fissit dello Scorpione: la ristrettezza del campo di coscienza al suo massimo e qui sviluppa il non-conformismo, lindipendenza, la testardaggine, lostinazione. Apparentemente possiamo riscontrare parecchi punti in comune tra Nettuno e lo Scorpione. Nettuno in risonanza con il lato femminile e lelemento Acqua dello Scorpione: il nativo ricettivo, ispirato, intuitivo. Ma spesso troppo sensibile a ci che lo circonda. Egli capta tutti i fantasmi che passano, cosa che lo destabilizza. Proprio perch egli si mette troppo facilmente nella pelle degli altri, risulta fondamentale che egli sappia proteggersi. Infine Plutone. Questo pianeta presenta un bellinsieme di punti in comune con lo Scorpione. Primo, il fatto che maestro di tale segno; secondo, perch ha uno stretto legame con lo stadio anale. Il nativo che d prova di un fiuto stupefacente presenta tutte le caratteristiche dello stadio anale rilasciato. Andr Barbault, nel suo Trattato pratico di Astrologia, descrive cos questo tipo: il nativo segnato da un potere creativo un carattere dotato di forza di volont, passionale, ostinato, autoritario, duro. Si tratta di una natura individualista, ribelle, indisciplinata, rivoltosa, riluttante a tutte le costrizioni, refrattaria agli usi sociali, si lascia andare ai suoi istinti, capace di dissipazioni e intemperanze, di disordine, di irritabilit, di odio, di distruzione, di sadismo o di perversione. La maggior parte delle volte, il tema comporta pi dominanti planetarie. In tal caso conviene ricercare i punti comuni e gli antagonismi tra queste dominanti. Potremo riferirci, in altri casi, alle qualit elementari e agli elementi e associare nel corso dellinterpretazione le dominanti che hanno dei punti in comune. Per esempio: Sole-Urano hanno in comune il Caldo Urano-Marte hanno in comune il Secco Marte-Plutone hanno in comune lo stadio anale rilasciato Nettuno-Luna hanno in comune lUmido In compenso, si sottolineer lantagonismo vissuto da persone che hanno dominanti planetarie opposte. Per esempio: Sole (Caldo)-Saturno (Freddo) Urano (Fuoco)-Nettuno (Acqua) Marte (Secco)-Luna (Umido) Poich tutto si fa simbolo, ogni segno polivalente e solamente il contesto planetario permette di scegliere le caratteristiche appropriate. Abbiamo cercato di cogliere i diversi significati dello Scorpione tenendo conto dei diversi pianeti dominanti. Sarebbe bene percorrere cos ciascuno dei segni in tutti i sensi possibili e immaginabili. Ma non finiremo mai di esplorare i segni, essendo il simbolo per definizione inesauribile.

62

Argomento

Conclusione Per finire, ritorniamo alla metafora del labirinto di Cartesio: come uscire dal labirinto? Avanzando, tornando indietro, svoltando a destra, svoltando a sinistra, quindi effettuando questi avanzamenti, queste retrocessioni, queste svolte parecchie volte, senza perdere di vista il centro. Questo lungo cammino vantaggioso se lo effettuiamo con il filo dArianna del nostro tema in mano (o piuttosto sotto i piedi). Man mano, durante il nostro percorso, incontreremo ciascun aspetto, ciascun segno e ciascun pianeta. E forse quando saremo sfiniti, completamente svuotati, forse proprio allora il centro del labirinto, con la sua rosa a sei petali, ci illuminer. A Chartres, questo labirinto legato al rosone occidentale. Proprio come il labirinto la copia del rosone Ovest (luno e laltro sono delle stesse dimensioni), la rosa a sei petali il calco di quella che disegna la luce proveniente dalla vetrata occidentale, che si presenta come rosone a dodici bracci. Riassumiamo, quindi: entrati nel labirinto dallOccidente del nostro Discendente, abbiamo poi camminato in direzione dellOriente del nostro Ascendente, poi abbiamo girato in tutti i sensi ed esplorato tutte le dimensioni del nostro labirinto. Grazie al filo di Arianna che il nostro tema, ci siamo trovati un bel giorno nel cuore del labirinto con, come ricompensa, il pi bello dei tesori, un tesoro comune a tutti: lo Zodiaco. BIBLIOGRAFIA ATTALI J., Chemins de sagesse (Trait du Labyrinthe), Fayard. AURIGEMMA L., Le signe zodiacal du Scorpion, Mouton. BARBAULT A., Trait pratique dastrologie, Le Seuil. BARBAULT A., Vision astrologique des quatre lments, Editions traditionelles. DOLTO F., Psychanalyste et Pdiatrie, Le Seuil. MANILIUS M., Les Astrologiques ou la science sacre du ciel, Bibliotheca Hermetica. PTOLME C., Ttrabible, Bibliotheca Hermetica.

63

CASA TERZA
Mariano Aladrn Amore, Astrologia e Ermetismo Brian Clark Le case delle relazioni Angela Castello Viaggio in Botswana con Urano e Nettuno in mutua ricezione Vita Associativa

64

Argomento

Demetrio Santos

LE DATE DEL VANGELO


TRADUZIONE DI MARIA RITA PREGNOLATO

L.A. 139-301

Sullattendibilit su base astronomica della nascita di Ges (verso il 15 luglio -7) e della sua morte (9/4/27) In passato, uno dei problemi pi dibattuti stato quello relativo al periodo storico in cui visse Ges, e ancora oggi, seppure in ritardo, alcuni studiosi continuano a discutere sulle date di nascita e di crocifissione di Ges, e su altri fatti narrati dagli Evangelisti. Fino a poco tempo fa la datazione storica degli eventi era un problema difficile da risolvere, a causa della carenza di un sistema cronologico universale: alludiamo allEra di Abramo, a quella di Nabunasar, alla fondazione di Roma e di Costantinopoli, ecc.; persino linizio dellEra Cristiana, con i suoi Calendari Giuliano o Gregoriano, difficilmente databile. Per questo motivo, solo alcuni fenomeni astronomici, come le eclissi del Sole e della Luna, legati ad avvenimenti storici, possono essere affidabili, e gli storici meglio documentati si limitano a considerare solo questi. Tuttavia, questi stessi dati erano difficili da ottenere, poich non esistevano effemeridi astronomiche precise; le prime ad essere calcolate dai computer sono piuttosto recenti: nel 1963 le Tabelle di Stahlman e Gingerich (dal 2500 a.C. al 2000 d.C.), e nel 1964 le tabelle di Tuckerman (dal 601 a.C. al 1649 d.C.). Al giorno doggi facile ottenere le posizioni degli astri per epoche antiche, cos come per il periodo in cui visse Ges (sono diffusi i programmi svizzeri Swedel, Swete, Swewin, ecc., e molti altri). Con laiuto di questi programmi possiamo verificare la validit di alcune date riportate nel Vangelo e chiarire alcuni punti oscuri che sono stati oggetto di dibattito fino ai giorni nostri. Il primo punto oscuro la data stessa della nascita di Ges e anche la data della comparsa della famosa Stella di Betlemme (Matteo 2,2); non nostra intenzione sviluppare qui tutto il tema, in quanto gi stato trattato e pubblicato in altri scritti, ma desideriamo semplicemente ricordarlo. Lo stellium o Congiunzione astrologica (analizzato per primo da Keplero) del maggior numero di pianeti significativi avviene il 1 marzo del 7 a.C. (o verso il 28 febbraio, sia secondo il Calendario Gregoriano che quello Giuliano); ricordiamo che allinizio della nostra Era, in Medio Oriente, si viveva una

Argomento

65

fase di notevole sviluppo astrologico. In questo stellium si congiungono, a 9 dei Pesci, il Sole, la Luna, Giove, Saturno e Venere, cinque dei sette pianeti anticamente conosciuti. Solo i Magi, astrologi orientali, videro la stella (stellium), perch possedevano Tabelle e si avvalsero delle osservazioni dirette dei movimenti planetari, mentre il resto della gente non la vide, perch questo raggruppamento di pianeti era occultato dalla luce del Sole, anchesso coinvolto nella congiunzione. La fermata della stella (Matteo 2,9), inizio della retrogradazione, avvenne attorno al 15 luglio del 7 a.C., data in cui i Magi giunsero a Betlemme; questo periodo di tempo (dallinizio di marzo a met luglio) pu corrispondere verosimilmente alla durata del loro viaggio, in quanto partirono da un luogo non ben precisato di Babilonia, seguendo la rotta delle carovane. La seconda data da verificare quella della visita di Ges al Tempio allet di 12 anni circa. Egli viveva in Galilea; la distanza in linea retta da Nazaret a Gerusalemme di 110 km. circa, che potrebbero essere percorsi in almeno 4 giorni di cammino a piedi o a cavallo, cosa possibile per un bambino di 12 anni, ma non possibile se fosse stato pi giovane. Dobbiamo ricordare che di sabato non si poteva viaggiare, se non per brevi tratti (mille passi, il percorso del sabato). Pertanto, se la Pasqua non cadeva di sabato, difficilmente si poteva raggiungere Gerusalemme dalla Galilea senza fare notte e perdere un giorno durante il tragitto, che attraversava Samaria, i cui abitanti non erano molto accoglienti rispetto agli ebrei. Pertanto bisogna cercare una Pasqua (Luna Piena) che cada di sabato, cio un Grande Sabato, rimanendo cos 6 giorni per camminare. La data che corrisponde a questi presupposti il 21 aprile del 7 d.C., per cui si deduce che questa la data della visita di Ges al Tempio e della conversazione con i Dottori della Legge. Ges aveva allora appena compiuto 13 anni, e aderente a ci che riportano i Vangeli. La traduzione della Volgata (Luca 2,41) narra che i genitori di Ges si recavano a Gerusalemme tutti gli anni per la solenne festivit della Pasqua, ma probabilmente unerrata interpretazione, poich riteniamo che la traduzione pi appropriata sia Festa della Pasqua solenne o Grande Sabato, che risulta essere pi rispondente ai fatti. Forse la data pi chiara si trova in Giov. 2,30: Sono occorsi quarantasei anni per erigere questo tempio, e tu lo ricostruirai in tre giorni ?. Sappiamo quando inizi la ricostruzione del Tempio, e questo ci porta allanno 27, poco prima della morte di Ges. Quella frase era stata pronunciata da poco tempo, lo possiamo dedurre dal fatto che venne gridata in faccia a Ges da coloro che passarono sotto la croce su cui era crocefisso. Solamente nel 27, nel 30 e nel 33, la Pasqua cadeva nel Grande Sabato (Giov. 19,31), anche se molti ricercatori hanno creduto che la data non fosse precisa. Ma ci sono altri dati che devono essere precisati. In Giov. 10,22, ci che riportato sembra incongruente, in effetti inizia dicendo: Era la festa della Con-

66

Argomento

sacrazione, ed era inverno, e di seguito arriva la domanda degli ebrei: Se sei il Cristo diccelo chiaramente Sono Figlio di Dio. La prima frase scontata, dato che la festa della Consacrazione cadeva sempre in inverno, ed inoltre, che relazione pu avere questo con il fatto che Ges sia o meno il Messia? Tuttavia entrambe si legano dottrinalmente: la Consacrazione era una festa mobile, che dipendeva dalla data di inizio dellanno religioso, ma nellanno 26 cadeva nel giorno del Solstizio (23.XII.26), pertanto la frase ha senso, poich significa realmente ed era lInverno / Solstizio. E anche la domanda ha senso: il dio della religione mitraica, dominante in quel momento, scendeva per incarnarsi durante il solstizio, e la stessa cosa accade con la venuta del Messia ebreo. I pagani (greci e romani a Gerusalemme) in quel momento stavano celebrando la discesa/manifestazione del loro Messia, e cos si scontrano i due concetti, pagano ed ebraico, che sono oggetto della discussione. Finalmente abbiamo la data della crocifissione e della celebrazione della Pasqua fatta da Ges e dai suoi discepoli. Prima di poter disporre delle Tavole di cui oggi disponiamo, non era facile trovare il momento esatto in cui si verificava la Luna Piena e la sua posizione rispetto al Grande Sabato in cui mor Ges. In effetti, da ci che riferisce il Vangelo, si deduce che Ges ed i suoi discepoli celebrarono la Pasqua il gioved dopo il tramonto del Sole, che rappresentava gi linizio del venerd ebraico (9.IV.27), perch il giorno iniziava al tramonto e non allalba. Al contrario gli ebrei ortodossi celebravano la Pasqua il venerd dopo il tramonto del Sole, perch per loro era gi sabato. Questo significa che Ges consider correttamente la Luna Piena del giorno precedente rispetto a quello considerato dagli ebrei. Quale potrebbe essere il motivo di questa scelta? Facendo i calcoli relativi con laiuto delle Effemeridi, vediamo che nellanno 27 la Luna Piena si verific il venerd, circa due ore prima del tramonto del Sole, per cui il Plenilunio esatto cadeva il gioved, tra la fine del gioved e linizio del venerd, quindi non si verificato il sabato come invece stabilirono i Sacerdoti del Tempio. La ragione della discrepanza pu trovarsi in interessi creati dagli ebrei, poich molta pi gente partecipava alle cerimonie religiose nel Grande Sabato piuttosto che in una normale Pasqua (con i conseguenti maggiori profitti per la citt e per i mercanti del Tempio). Ma potrebbe anche essere un errore involontario, perch il Sinedrio era guidato dalla visibilit della Luna Nuova per stabilire il calendario, e questo metodo non cos preciso. Erano stati proposti tre anni differenti per la data della morte di Ges, ma si conferma di nuovo lanno 27, perch la circostanza sopra menzionata si verifica solo in quellanno. Questo ribadisce la superiorit intellettuale e culturale di Ges rispetto ai suoi oppositori, e che risulta evidente in ogni passo del Vangelo. probabile

Argomento

67

che Egli abbia conosciuto bene la cultura babilonese, la pi avanzata nello studio degli astri, ed anche possibile che abbia studiato presso il popolo babilonese (ricordiamo lepisodio dei Magi). Inoltre, la Galilea confinava con Tiro e Sidone, centri culturali molto importanti, dove in quegli anni (25-75 d. C.) Doroteo di Sidone scrisse il suo Carmen Astrologicum, in cui sono presenti oroscopi con datazione contemporanea a Ges (ce n uno dellanno 7 a.C.), e Marino di Tiro (verso il 100), compil le sue effemeridi astrologiche, usate per la navigazione. Di tutto ci esistono alcuni indizi: ad un certo punto del Vangelo si legge (Matteo 15,21) che Ges esce dal suo territorio e si dirige verso Sidone e Tiro, anche se non si sa bene cosa sia andato a fare l; ma a partire da quel momento che Ges inizia a parlare ai suoi discepoli del proprio futuro e del proprio terribile destino (Matteo 16,21). Possiamo riassumere la storia: Pilato viaggi per mare fino a Gerusalemme con sua moglie, (20 giorni di navigazione da Roma a Cesarea) nellestate dellanno 25. Durante lestate-autunno di quellanno il clima era temperato e Giovanni Battista battezzava (il battesimo avveniva per immersione); uno dei battezzati era Ges, che in seguito inizi il suo digiuno, la cui osservanza aveva un carattere di ritualit nel corso dellanno, poich serviva ad invocare le piogge autunnali. Poco a poco si uniscono a lui i primi discepoli, alcuni di essi erano gi discepoli di Giovanni, suo cugino. Quello stesso autunno Ges visita Gerusalemme, in occasione della Festa dei Tabernacoli. Non ci giunta notizia del fatto che Egli abbia partecipato ai festeggiamenti della Pasqua dellanno 26, non era un anno solenne. Abbiamo invece il Sermone della Montagna, nelle cui parole pronunciate allaperto si sente la primavera: Contemplate gli uccelli del cielo Contemplate gli iris dei campi; la primavera dellanno 26 in Galilea, in seguito Ges percorre tutta la Palestina, aumentando la sua fama ed il numero dei suoi discepoli, fino alla Festa della Consacrazione gi menzionata, alla fine dellanno; continua a predicare nei primi mesi dellanno 27 fino al giorno di Pasqua, tempo in cui finalmente si reca a Gerusalemme, trascorso complessivamente un anno e mezzo. chiaro che non acquis la sua scienza attraverso gli insegnamenti arcaici del Tempio, luogo in cui era considerato un intruso, ma date le sue conoscenze, si suppone che abbia studiato fuori Nazaret. Con la visita dei Magi (Matteo 2,2), la predizione di Simeone (Luca 2,22), lepisodio del Tempio e i Dottori della Legge (Luca 2,47), quale padre non vorrebbe che le straordinarie doti del proprio figlio si sviluppassero nelle migliori scuole? I centri pi vicini erano Sidone e Tiro, ma potrebbe essere stata anche Babilonia (in cui erano presenti molti ebrei, e forse parenti, discendenti del periodo della Cattivit). Ma la sua stessa superiorit e il suo modo di affrontare la religione tradizionale lo porteranno ad essere condannato e crocifisso. Pilato, che era appena stato eletto, e quindi con scarsa esperienza di governo, si adatta a condannarlo.

68

Argomento

Mor, come riportano i Vangeli, il venerd 9.IV.27, dopo aver predicato la sua dottrina per un anno e mezzo, aveva quindi compiuto 33 anni, confermando cos la tradizione popolare; abbiamo conferme anche della data di inizio della sua missione, quando Luca 3,23 dice che al principio aveva 30 anni circa, ed effettivamente aveva 31 anni nellautunno del 25. Demetrio Santos, nato a Zamora, citt dove attualmente risiede, il decano o il grande saggio degli astrologi iberici, avendo cominciato le sue ricerche nel 1950. Ha approfondito le relazioni esistenti tra la teoria ondulatoria fisica e lastrologia, stabilendo le equazioni fondamentali del campo zodiacale e scoprendo il periodo direzionale, detto C 60. Figura di rilievo nello studio della cultura astrologica classica per le sue ricerche e per le traduzioni dei testi di Tolomeo (Tetrabiblos), Manilio (Astronomicon), Albubather, Ibn Ezra, Messahallah, Ermete, Matas Haco, etc. in castigliano, ha partecipato alla maggior parte dei Congressi iberici. autore di Investigaciones sobre Astrologa (1978), La interpretacin astrolgica (1980), Astrologa terica: ecuaciones fundamentales (1985), Introduccin a la historia de la Astrologa (1986), Astrologa y gnosticismo (1986), Astrologa fsica (1988), e Principios astrolgicos, gradientes y tablas fotoeclpticas (1992), El lenguaje de los truenos (2003). stato insignito del Premio Mondiale Merc Tamarit di Investigazione astrologica.

SOCI QUALIFICATI Gli iscritti allAlbo sono considerati Soci qualificati e lelenco trasmesso al CNEL in vista della imminente si spera approvazione della legge in merito. A pagina 169 del numero 137 sono riportate le condizioni per diventarlo tramite Corsi di specializzazione CIDA oppure per titoli qualificanti, o con due Membri CIDA che fungano da garanti.

Argomento

69

Mariano Aladrn

AMORE, ASTROLOGIA E ERMETISMO


TRADUZIONE DI MARIA RITA PREGNOLATO

L.A. 139-307

Sembra paradossale associare nella medesima riflessione questi concetti, che apparentemente possono sembrare lontani dalla mentalit moderna, ma gi nellepoca classica, soprattutto nei cenacoli del rinascimento, furono lo stimolo della ricerca della conoscenza. La natura retta dalla forza dellamore, sia universale sia umano, che sgorga dalla stessa fonte, e che per il mondo classico rappresentato dal Dio supremo atemporale e immateriale. Questa forza completamente circolare, nel senso che scende e ritorna continuamente, da ci si pu comprendere che latto del creare un atto di amore supremo, e la sua successiva emanazione d origine a tutto ci che esiste nel mondo dei sensi. Per comprendere queste idee forniamo un diagramma delle sensazioni:

DIO

AMORE BELLEZZA PIACERE

Fig. 1.

MONDO

70

Argomento

Cos la manifestazione creatrice sarebbe un atto di amore che fluisce e ritorna al suo punto di partenza che Dio, in maniera continua ed ininterrotta. Allo stesso modo, questi quattro cerchi, o stadi, in cui si perfeziona lopera dellamore, servono come strato formativo, conferendo consistenza specifica ad ogni sensazione umana. Fondamentalmente possiamo cos comprendere che la modalit di osservazione della natura da parte del mondo classico era sensibile e ragionevole, contrariamente ad oggi che solamente viene cercato ci che ragionevole.

DIO

MENTE ANIMA NATURA

Fig. 2.

MONDO

Questa maniera ragionata di intendere la realt sensibile configura il mondo, come possiamo vedere nel diagramma precedente (Fig. 2), in cui si pu apprezzare, in base alla realt che osserviamo, il profilarsi e qualificarsi delle sue strutture. In ugual modo questo modello sensibile risponde al mondo delle forme dell energia naturale: Logicamente questo modello di comportamento sensibile di per s amore, poich realmente ci che esiste nel mondo lamore; il minor amore lo chiameremo odio, che non esiste come tale, piuttosto un livello inferiore dellatto amoroso; nessuna parte del mondo odia unaltra. Esempio: il fuoco non fugge dallacqua per odio, ma per amore verso se stesso e per non essere spento dal freddo dellacqua. Luomo non odia un altro uomo, ma i suoi vizi.

Argomento

71

SOLE

FUOCO ARIA ACQUA

Fig. 3.

TERRA

Facciamo tutti parte dellamore macrocosmico e dellamore umano microcosmico, che ci incita a ritornare allo stato di amore (ossia di equilibrio universale ed umano); la prudenza , fra tutte le virt umane, lespressione fondamentale dellamore, poich conferisce moderazione e proporzione alle altre tre virt che le sono conseguenti, e che rappresentano le tre grazie del mondo classico:
PRUDENZA

FORZA

GIUSTIZIA

TEMPERANZA

Fondamentalmente questa forza amorosa guidata dalla LUCE, principio energetico formatore che emana direttamente dal livello Divino, e si connette con tutte le forme creatrici. Questa LUCE si sdoppia in due sensazioni o livelli: INNATA (NATURALE) E INFUSA (SPIRITUALE), cos da poter identificare e definire la sua azione, in base alla sfera in cui opera, generando forme e movimenti. Per percepirla disponiamo di 6 sensi. 2 APPARTENGONO ALLO SPIRITO (INVOLUCRI DELLANIMA) 3 AL CORPO O AL MONDO (CORPO)

72

Argomento

RAGIONE

Attributo delle divinit


ATEMPORALE

VISTA FUOCO

UDITO ARIA

OLFATTO VAPORI

GUSTO ACQUA

TATTO TERRA

PI LONTANO

----------------------------------------------------------- PI

VICINO

In questo modo la ragione sarebbe associata alla vista e alludito, i sensi che ci garantiscono il corretto sentire dellamore autentico e gli altri tre sensi potrebbero solo percepire il suo riflesso nella materia. Le sensazioni provenienti da questi primi 3 sensi ci garantiscono la percezione del vero amore, reintegrandoci alla nostra fonte originaria o spazio divino atemporale (immortale). Grazie a questo possiamo comprendere i diagrammi ermetici:

Argomento

73

Vista limportanza della LUCE quale veicolo formatore e strutturante dellamore, questo diventa evidente anche nelle relazioni personali; abbiamo due tipi di amore, o due forme di Venere, come ci spiegano Marsilio Ficino ed altri autori ermetici: Venere Celeste: Adora e ama il riflesso di unimmagine abbellita del divino ed esorta in questa direzione. Venere Ordinaria: Forza di generazione. Desiderio di generare una forma simile a quella divina. Il risultato dellazione dellamore: uno desidera CONTEMPLARE LA BELLEZZA e laltra desidera GENERARLA. Sono entrambe necessarie per il vero amore, una senza laltra NON E VERO AMORE. Ne consegue che coloro che si amano si donano in due modi: Semplice - lamato non ama lamante. Reciproco - nel quale amatore ed amante si corrispondono. Colui che ama cerca di trasferire il suo spirito allamante, per cui smette di vivere per se stesso, cio muore; l amante non corrisposto come se fosse morto, perch non si pu riconoscere nellamato. Di conseguenza colui che ama senza essere corrisposto non vive in nessun luogo. Invece, quando due persone si amano reciprocamente ognuno dei due vive nellaltro. In questo modo gli esseri umani per vivere si donano reciprocamente, dimenticando se stessi. Chiaramente, ognuno possiede se stesso, ma nellaltro. Quindi quando amo, incontro me stesso nellaltro, anche perch pensa a me, e recupero ci che di me si conserva nellaltro. La stessa cosa fa laltra persona. Riassumendo: Se io, dopo essermi perso (amando), grazie a te mi riscatto, riprendo possesso di me stesso; e se grazie a te riprendo possesso di me stesso, possiedo prima di tutto e soprattutto te, pi che me stesso, e sono molto pi vicino a te che a me stesso; quindi io non aderisco a me stesso, lo faccio solo grazie a te, che fungi da intermediario. Questa la differenza tra la forza di Cupido e quella di Marte, certamente lAmore e il Potere sono differenti. Un politico possiede da s gli altri (potere). Unamante si appropria di stesso grazie allaltro (amore). Cos ogni persona che ne ama unaltra si allontana da se stessa e si avvicina allaltra e, morti come singoli individui, resuscitano nellaltro. A livello astrologico si possono comprendere queste chiavi celesti al momento di interpretare i temi natali e valutare il livello di trasmissione di vero amore, includendo i due tipi di amore (amore celeste e ordinario):

74

Argomento

1) Pianeti scambiati (amore perfetto rappresentato in Giulietta e Romeo). LUI SOLE LUNA MARTE VENERE CONGIUNZIONE ASPETTO CONGIUNTO A CONGIUNTO A CONGIUNTO A CONGIUNTO A LEI LUNA SOLE VENERE MARTE

2) Ascendente nello stesso segno con lo stesso pianeta reggente 3) Le Veneri natali allo stesso grado e nella stessa casa Mariano Aladrn fondatore con Jos Luis Carrin di Gracentro, Associazione Culturale di Valencia con una sede propria in una antica torre ben ristrutturata, che assegna annualmente un premio internazionale. Coordinatore su internet della lista mondiale Astrocuantica, collabora da oltre dieci anni nel progetto editoriale di recupero delle fonti astrologiche antiche, curando le pubblicazioni di testi di Ali Aben Ragel, Morin de Villefranche, Antonio de Njera. Consigliere dellIstituto di Studi Miguel Servet e fondatore del Foro Mundial Dyatessarn.

su *SESTILE* Tutte le novit per la professione di Astrologo e i Casi clinici da valutare. *Sestile* : 11 numeri per anno - Euro 20

Argomento

75

Brian Clark

LE CASE DELLE RELAZIONI


Fratelli, partner, amici: le nostre altre met
TRADUZIONE DI ANGELA CASTELLO

L.A. 139-315

Una teoria psicoanalitica sostiene che inconsciamente noi modelliamo i nostri rapporti adulti sui genitori, sposando incautamente i nostri padri o le nostre madri come fece il mitico Edipo. Freud, rifacendosi al dramma di Sofocle, Edipo Re, teorizz il complesso di Edipo, suggerendo che il figlio intrappolato in una relazione triangolare ha lesigenza inconscia di eliminare il padre rivale per conquistare la madre. Questo concetto fondamentale del suo pensiero ha suscitato una notevole risonanza in psicologia per almeno un centinaio di anni. Pare che anche le ragazze vogliano allontanare le loro rivali. Carl Jung coni il complesso di Elettra ricalcando la storia delleroina che, con la complicit del fratello, realizz il piano di assassinare la madre per vendicare la morte dellamato padre.1 Questo grande dramma della mitologia greca rappresent una eccellente risorsa per i drammaturghi del 5 secolo e i padri della psicologia. Tuttavia, non tutti accettarono il proclama di Freud. Alfred Adler pensava che il complesso di Edipo potesse venire confermato solo se si trattava di un unico figlio, o del primo. Come secondo figlio, lo psicologo era nato allombra di un fratello maggiore e non era collegato al triangolo parentale che Freud, come primogenito, aveva descritto.2 La teoria freudiana, comunque, trionf nella prima met del 20 secolo e dimostr di comprendere appieno i pericoli degli schemi che replicavano le figure genitoriali nelle relazioni adulte. Ma, alla fine del 20 secolo, i modelli incominciaronono a modificarsi privilegiando un tipo di relazione basato sulleguaglianza (opposto a quello pi tradizionale e gerarchico). Lincidenza delle dinamiche fraterne sulle nostre relazioni adulte venne ad essere sempre pi confermata. Lintelligence astrologica aveva comunque sempre suggerito questo legame che si snoda attraverso le case conosciute come case di relazione, le zone delloroscopo, cio, dove viene descritta la ricerca evolutiva dellanima gemella. Essa incomincia dalla terza casa, quella dei fratelli. La ricerca individuale per un rapporto alla pari concepito, modellato e sperimentato nella terza, settima e undicesima casa. Questi settori, che non includono il rapporto genitori-figli in quanto tendenzialmente disuguale e di-

76

Argomento

pendente, sostengono luguaglianza e lindividualit della relazione attraverso un continuo processo di crescita. Presupponendo che non ci siano intercettazioni, i segni sulle cuspidi delle case relazionali sono sestili od opposti allascendente, congiunti o trigoni al discendente. Queste case, essendo per natura simpatetiche con lorizzonte, appoggiano la nostra visione del mondo, la nostra personalit e il nostro impulso a lottare per andare avanti. Viceversa, risultano in contrasto con il meridiano, langolo verticale ereditario legato al retaggio familiare. Qui, esse non possono trovarsi in armonia con le aspettative parentali e gerarchiche. Le Case delle relazioni: con i fratelli, con il partner, con gli amici. La terza casa simboleggia le nostre esperienze iniziali su base paritaria con tutti quelli che hanno condiviso il nostro ambiente primario (soprattutto fratelli e sorelle ma anche cugini, amici, vicini, e compagni di scuola). Le interazioni sociali con partner, colleghi e conoscenze hanno origine dai rapporti con i fratelli. Perci, la terza casa un modello per gli schemi relazionali.3 Qui, noi testiamo la risposta proveniente dal mondo esterno attraverso lazione o reazione dei nostri fratelli usandoli come uno specchio che riflette il modo in cui siamo accettati. Il fratello il nostro primo partner e il testimone dei nostri primi tentativi. Il segno sulla cuspide della terza casa, il suo reggente e i pianeti che vi si trovano descrivono dunque il potenziale comportamento che viene seguito nella relazione adulta, e nellambiente esterno in genere, attraverso le qualit dei fratelli o di quelle che proiettiamo su di loro. La seconda casa relazionale la settima. Al contrario della prima, si trova al di sopra dellorizzonte e, pertanto, suggerisce maggiore visibilit ed obiettivit. La casa dei fratelli, essendo al di sotto dellorizzonte e contenuta nel pi largo sistema familiare, non consente la scelta dellaltro. Nella settima, invece, i partner provengono da un ambiente estraneo alla famiglia e possono essere scelti. Ma in essa portiamo sempre il modello a priori della terza con tutte le sue esperienze. La settima casa rappresenta la sfera delleguaglianza a livello adulto dove incontriamo quelli che sentiamo vicini e che sono in grado di integrare la nostra parte mancante. La settima ci fa vivere lesperienza di essere con un altro, uguale a noi, in modo intimo ed affidabile. Che i partner siano uniti nel matrimonio o siano compagni di vita, collaboratori di affari o amici, essi si impegnano con noi sullo stesso livello di reciprocit. Il termine partner contiene part, cio la coscienza di essere separati-distaccati, e tuttavia in grado di unirsi. Tradizionalmente, questa anche la casa dei nemici dichiarati dove lopposto (alla prima casa) lavversario. Le vecchie rivalit fraterne possono essere rimesse in gioco con il partner. In un contesto attuale, il nemico dichiarato della settima casa potrebbe essere la nostra ombra piuttosto che un individuo reale. Nondimeno, linconscio terribilmente astuto nello scegliere le per-

Argomento

77

sone che incarnano le qualit-ombra. Pertanto, le dinamiche fraterne irrisolte possono essere proiettate sui partner adulti. La proiezione un meccanismo inconscio di difesa che, se diventa consapevole, aiuta a rendere pi autentico il rapporto. Misteriosamente, nella settima casa siamo di fronte a ci che appare tanto opposto e diverso eppure soltanto un riflesso parziale di ci che ancora inconsapevole dentro di noi. Qui percepiamo affinit, congenialit, e familiarit. Il partner rappresenta, cos, uno stimolo a riunirci con la parte mancante di noi stessi. Il segno sulla cuspide significativo ed spesso prominente nelloroscopo del nostro partner. Il quale, di solito, incarna le qualit della nostra settima casa molto tempo prima che esse riescano ad integrarsi con successo nella nostra vita. Nel trattare i problemi di coppia, trovo molto utile e rivelatore farmi raccontare lordine di nascita dei fratelli, il loro numero e genere, lintervallo tra le nascite, ecc. Questi dettagli spesso contribuiscono a far emergere le problematiche tra fratelli che si infiltrano nelle relazioni del momento. Le energie planetarie della terza casa che sono ancora proiettate sui fratelli o inespresse dentro di noi troveranno un nuovo sbocco nel rapporto adulto espresso dalla settima. La undicesima casa l incontro tra uguali nella comunit che si trova allesterno della famiglia. Essi includono gli altri nel sociale colleghi, soci, conoscenze, amici e collaboratori. Questa la casa dei gruppi, delle comuni e delle organizzazioni, che rimandano alle nostre prime esperienze del collettivo la famiglia. Ma sebbene la undicesima descriva il gruppo, non vincolato da legami di sangue o parentela, in essa confluiscono sempre le esperienze familiari. Come membri di unassociazione, il nostro rapporto con gli altri membri catalizzer le inconsce memorie dei nostri primi pari: fratelli e sorelle. Nella undicesima casa noi noi persistiamo tendenzialmente a ricreare gli stessi problemi familiari irrisolti e a scaricarli sui gruppi che abbiamo scelto. Allo stesso modo della settima, lundicesima casa si trova al di sopra dellorizzonte, ma nel settore orientale dove la focalizzazione sullindividuo. Come individui, noi siamo contenuti in un sistema di societ pi largo, soggetti alle sue leggi, influenzati dalla sua etica e vincolati dai suoi tab. Siamo nel settore dove ancora una volta diventiamo parte di un tutto. Il sistema dei fratelli era un microcosmo incluso in questa sfera e, dunque, ha unincidenza notevole sulle capacit di sentirsi a proprio agio in altri sistemi sociali. Qui le relazioni con gli altri sono percepite come familiari, in quanto gli altri sono simili a noi, alleati dallo spirito affine. In qualche maniera, lundicesima significa il ritorno a casa, alla ricerca della parte mancante attraverso il senso di congenialit e della gioia dello stare insieme. Congenialit significa, alla lettera, con le generazioni una descrizione appropriata di comunit condivisa. Nella undicesima possiamo provare il senso di appartenenza ad una famiglia allargata, rimanendo individui nel collettivo. un aspetto importante quello di imparare ad essere separati dal collettivo, in quanto ci prepara a liberare lanima collettiva della dodicesima casa. Tuttavia, i gruppi degli amici, dei colleghi, e le organizzazioni alle quali ci

78

Argomento

aggreghiamo risvegliano in noi le esperienze incomplete fatte con i fratelli, portandoci nuovamente alla rivalit. Spesso queste esperienze di gruppo sono regressive, poich ci ricordano i nostri comportamenti infantili, quando si lottava per ottenere lattenzione dei genitori - adesso rappresentati dal leader del gruppo. Se ancora non abbiamo imparato a sentirci uguali, allora reagiremo male di fronte agli apparenti atti di favoritismo concessi dal leader al rivale, collega o membro del gruppo. Gli adulti sono vulnerabili quando vengono rispolverate le ostilit fraterne respresse per essere trasferite nella vita professionale e nelle terapie di gruppo. Tali sentimenti minano lequilibrio del collettivo. Ma la undicesima casa pu anche essere il territorio dove si redimono i rapporti conflittuali dellinfanzia. Un amico affettuoso, un collega che ci incoraggia o un gruppo sostenitore sono tutti elementi curativi per le prime ferite inferte dal sistema fraterno. Potremmo anche essere capaci di conseguire nel mondo esterno ci che non saremmo mai in grado di fare in quello dei fratelli. Infatti, anche se ne siamo ancora influenzati, non siamo pi legati ad esso, e la casa undicesima larena in cui possiamo combattere per porvi rimedio. Adesso siamo in grado di scegliere i nostri fratelli e le nostre sorelle. Essi provengono dallo stesso clan spirituale e, come noi guardano avanti nella stessa direzione, portandosi dietro le stesse speranze e gli stessi desideri per il futuro. Essi sono partner, uguali ed affini nella famiglia del mondo. questa la fratellanza. LElemento Aria: il Respiro della Relazione Nella ruota zodiacale standard, le case delle relazioni sono quelle di aria. Di primo acchito, laria non sembrerebbe la pi adatta per la relazione dato che pu rivelarsi separata, distaccata, e distante. focalizzzata pi sul cielo che sulla terra ed abbraccia ideali elevati e trascendenti che raffreddano limpegno nella relazione. In genere, pi che partecipare, il tipo aria fa da spettatore, rappresenta il messaggero ma non necessariamente il messaggio. Tuttavia, laria incoraggia leguaglianza, linvidualit, e la consapevolezza necessarie al rapporto per consentire lunione senza la perdita del s. Nello zodiaco, ci rappresentato dal fatto che laria precede lacqua. Se c un salutare senso di separativit, questo una salvaguardia contro la regressione verso la resa o la fusione totale in cui il s si sentirebbe perduto. Laria favorisce il distacco sufficiente a rapportarsi con qualcuno diverso da noi. Le case delle relazioni forniscono una base privilegiata per questo obiettivo in modo che limmergersi nel rapporto possa essere consapevole. Separativit e simbiosi, due istinti la cui polarit serpeggia nella vita, vengono continuamente equilibrati dallelemento aria. Le case di aria con le loro qualit di distacco, indipendenza, e capacit di osservazione sono tutte importanti nel rapporto basato sulleguaglianza in quanto testimoni della sua evoluzione. La terza casa attesta gli anni della nostra fanciullezza, condividendone la stessa storia, la stessa cultura e pu esse-

Argomento

79

re considerata la pietra di paragone delle nostre prime esperienze. La settima evidenzia il processo di maturazione e di scoperta nel territorio che si estende al di l della famiglia. La undicesima mette in luce le nostre esperienze professionali e personali man mano che cresciamo nel mondo. In queste case, la documentazione dello sviluppo della nostra storia personale condiviso e convalidato dalle persone che sono significative nella nostra vita. I segni associati con le case di aria sono i Gemelli, la Bilancia, lAquario. Nella ruota zodiacale standard, il segno dei Gemelli/3a casa alla instancabile ricerca dellaltro gemello.4 La Bilancia/7a alla ricerca del partner ideale. LAquario/11a rappresenta il viaggio verso leguaglianza sociale. I glifi di questi segni sono duali, due linee distaccate luna dallaltra. Gemelli ed Aquario sono rappresentati in forma umana mentre la Bilancia il solo ad essere rappresentato da un oggetto inanimato- i piatti della bilancia. La dualit, il giudicare, il pesare fanno parte integrante del rapporto nella sua evoluzione. Gli attuali reggenti dei segni di aria Mercurio, Venere ed Urano e il classico reggente dellAquario, Saturno, governano la sfera del rapporto tra uguali. Essi sono le divinit che incontriamo nel processo archetipico dellindividuazione e del rapporto. Altre forme di governo legano insieme questi segni. Mercurio, signore dei Gemelli, anche esaltato in Aquario o nellundicesima casa. Saturno, come reggente tradizionale dellAquario, esaltato in Bilancia. Venere governa la Bilancia nellastrologia tradizionale e i Gemelli in quella esoterica. I fili dellamicizia si intrecciano in questi segni. Attraverso i segni e le case di aria ci sono simboli consistenti che ci ricordano il processo di legare, connettere, allacciare ma anche quello della separazione, del dualismo e della polarit. Sulle cuspidi delle relazioni I segni sulle cuspidi di queste case sono significativi per descrivere il nostro approccio alla relazione paritaria. Se non ci sono intercettazioni nelloroscopo, sulle cuspidi delle tre case ci sar lo stesso elemento. La tavola che segue mostra la combinazione degli elementi in un oroscopo.
Elementi nelle case di relazione Elementi sullAscendente Elementi sul M.C. Elementi sul IC

Fuoco Terra Aria Acqua

Aria Acqua Fuoco Terra

Acqua Fuoco Terra Aria

Terra Aria Acqua Fuoco

Esaminiamo gli elementi sulle cuspidi per una prima visione del nostro tipo di approccio al rapporto. Il fuoco un elemento spirituale e il suo atteggiamento verso la vita generalmente molto istintivo, spontaneo, diretto e deter-

80

Argomento

minato. Quando si trova sulle cuspidi, esso diventa il custode della soglia del rapporto tra uguali, spingendo lindividuo ad agire in modo competitivo, coraggioso, inquisitivo, e a rafforzarne il senso di autoscoperta e di esaltazione. Il settore della relazione unarea vitale dove possibile analizzare e sperimentare il s. Il fuoco desidera che il partner condivida il suo senso di avventura e di amore per i viaggi,. Lardente spirito del fuoco, nonch la ricerca per la perfezione filosofica e la verit assoluta, incontra la sua ombra nei sentimenti negativi espressi da letargia e criticismo. Gli individui di fuoco sono frustrati per lincapacit dei partner di condividere le loro idee. O peggio, il partner potrebbe indicare i potenziali trabocchetti e problemi derivanti da tali idee. Lindividuo fuoco pu interpretare ci come una critica mentre spesso un sincero tentativo per aiutarlo ad ancorarsi alla realt. I sentimenti oscuri sono inoltre negati dallesigenza del fuoco di essere ottimista e di sentire lo scorrere dellenergia vitale. Il rifiuto della negativit e della depressione induce a proiettare questi sentimenti sul partner, che esprime cos ci che lindividuo fuoco restio ad accettare. Un fratello terra o acqua pu essere stato il primo a doversi assumere la proiezione della sua negativit Il fuoco appassionato e, come il suo elemento, brucia il nuovo territorio raggiunto e anela ad allontanarsene per andare pi lontano. Insieme alla passione e all eccitamento c in lui anche irrequietudine e noia. La tendenza naturale pu esser quella di entrare in relazione allimprovviso, con brio e dinamismo, e poi accorgersi che il fuoco si sta spegnendo e che la passione originaria sta incominciando a svanire. Il fuoco esige libert e il bisogno di esplorare nuovi territori, il che spesso lo allontana dalla relazione. Deve assolutamente fare ci che desidera, e nello stesso tempo vuole entrare in competizione e recitare la sua parte. La necessit di essere in rapporto con quelli che sono in grado di assecondarlo nel suo bisogno di avventure, ricerche, e discussioni filosofiche, molto importane. Con i fratelli, partner ed amici, il fuoco vuole condividere la ricerca di significato e della verit. Con i segni di terra Toro, Vergine e Capricorno sulle cuspidi di queste case c un approccio molto diverso. La terra pi conservatrice ed autocontrollata, rispettosa del tempo. Al contrario del fuoco, ha una naturale tendenza a procedere lentamente e con prudenza allinterno dei rapporti. Ha infatti bisogno di stabilit e sicurezza. fondamentale che il partner sia impegnato, affidabile ed equilibrato, in grado di provvedere a tutte le necessit del rapporto. Il quale si nutre di attenzioni e di opere. La terra considera il rapporto con seriet in quanto esso rappresenta un investimento sulle risorse materiali ed emotive, come pure un impegno di lunga durata. La terra valorizza limpegno, la fedelt e la devozione, e si sente responsabile e protettiva verso i suoi pari. Ci pu esprimersi attraverso il dovere e gli obblighi verso i fratelli, con il pericolo di frenare altri tipi di relazione. Fortunatamente, con la terra su queste cuspidi le prime esperienze di regole, responsabilit e compiti contribuiscono a forgiare una struttura solida per la relazione. I partner di terra di solito sono comprensivi circa i propri bisogni di privacy

Argomento

81

e conforto, e di quelli del partner. Se si sentono insicuri, per, possono diventare possessivi e smaniosi di controllo, col risultato di inibire laltrui libert e privacy. La terra lelemento dellincarnazione e della materialit. I valori, il denaro e tutto ci che si possiede sono importanti in un rapporto tra eguali. Il compito della terra quello di imparare a condividere, a discriminare tra mio e tuo, perci la condivisione tra fratelli pu essere stata un problema. Come gestire lo scambio di tali risorse con il partner direttamente proporzionale a quanto legati e fiduciosi siamo nella relazione. Potremmo proiettare il nostro senso di valori su un partner incapace di condividere spontaneamente le sue risorse o che usa tali risorse per difendere la sua intimit. Con la terra c una stretta connessione tra la capacit di condividere ci che si ha e quella di essere intimi con qualcuno. Rendere il partner compartecipe delle nostre risorse dipende per lo pi da come abbiamo gestito i nostri averi con i fratelli. La terra lelemento dei cinque sensi, e condividere il mondo dei sensi importante: ammirare larte, ascoltare un brano musicale ispirato, gustare un pasto sontuoso, riempire laria di essenze fragranti, o abbracciare e manifestare laffetto verso laltro, sono tutte immagini dellinsieme dei piaceri terrestri. La terra vuole una relazione ben delimitata senza escludere le forze vitali, aspira alla stabilit e allimpegno senza che essi diventino fissi e legati alla routine. La terra sulle cuspidi di queste case lotta per trovare lequilibrio necessario nellatmosfera continuamente mutevole delle relazioni con fratelli, partner ed amici. La trinit di aria include Gemelli, Bilancia ed Aquario. Laria a suo agio con le manifestazioni di eguaglianza, condivisione e teoria delle affinit ma si trova male nella sfera dellintimit e della costanza emotiva. Per laria naturale esplorare tutta la gamma di possibilit nellambito del rapporto per soddisfare la propria curiosit e l esigenza dellindagine. Queste persone hanno bisogno di tanto spazio dal punto di vista emotivo, fisico, e psicologico prima di essere sufficientemente pronti a sistemarsi. La mutevolezza spontanea, e senza uno spazio sufficiente laria si sente repressa e incapace di respirare, accentuando cos lansiet. Se la relazione diventa soffocante la necessit di separarsi diventa un imperativo. Il rapporto con i fratelli potrebbe essere il terreno su cui per la prima volta ci sentiamo stimolati ad esplorare idee ed avventure. Il fratello il partner con cui scambiare pettegolezzi ed emozioni. Dato che la comunicazione essenziale nel rapporto, la mancanza di tale fattore pu incidere negativamente su una relazione adulta. Lelemento acqua formato da Cancro, Scorpione e Pesci, che inseriscono la profondit delle sensazioni e dellamore nellambito del rapporto. Lacqua scorre verso la parte misteriosa e mistica di esso, e gli individui di acqua sono insieme attratti e respinti dalla energia e dalle vibrazioni degli altri, incapaci di controllare sia linvisibile filo che li spinge verso una persona sia limpulso che li respinge. Lacqua, inoltre, idealizza coloro con cui si rapporta - fratelli, partner, amici ed associati. Mentre il fuoco , in genere, concettualmente idealistico lacqua lo dal punto di vista emotivo, spesso attratta da rapporti im-

82

Argomento

possibili nella realt. I tipi di acqua sono guidati dai loro sentimenti, stimolati dallempatia e dalla compassione per l altro, con probabili squilibri nel rapporto stesso. Spesso questi sentimenti non sono reciproci, e lindividuo non si sente appoggiato emotivamente. Il potere dellacqua di cancellare la separativit emotiva pu portare alla trappola seduttiva. Questa viene vissuta come la capacit di sentire le altrui sensazioni (o, almeno, ci che si crede siano le sensazioni altrui), di prodigarsi per le altrui necessit e preoccuparsi per le altrui insicurezze. E ci sarebbe molto bello se non fosse per il fatto che qualcuno potrebbe considerare opprimente ed invasivo il tutto. Per i tipi di acqua, il senso di abbandono e di differenziazione emozionale terribilmente penoso, tuttavia necessario per imparare la difficile lezione della separativit. Con lacqua si entra nel rapporto attratti dalla percezione di un legame profondo, mossi dalla necessit di nutrire, fondersi e sommergersi nellaltro, probabilmente dopo aver sperimentato la seduzione nella casa dei fratelli. Il che potrebbe essere avvenuto per vari motivi: a causa di unatmosfera familiare poco funzionale, per non essere stati in grado di condividere appropriati sentimenti con i fratelli, per un segreto che diventato un forte legame, o per essere stati costretti a badare agli altri fratelli. Lacqua confonde i limiti, e quando necessario separarsi lindividuo pu essere incapace di andar via. Inoltre, quando importante essere presenti, laltra persona pu anche non essere disponibile. Il flusso dellacqua si fonde e confonde con ci che trova, e perci non pu essere a suo agio quando si parla di separazione. Le cuspidi di queste case sono ingressi che portano ad un nuovo mondo di esperienze rappresentato dalle relazioni. Qui troviamo non solo lanima gemella ma anche i relitti, le immagini, le emozioni, i modelli e le memorie di altri rapporti. La saggezza astrologica ci ricorda larcaico legame tra le nostre relazioni primarie e quelle adulte. Ogni oroscopo individuale contiene questa visione inserita nelle case delle relazioni le quali riuniscono le immagini dei fratelli, del partner e degli amici nellunica e vera immagine dellanima gemella.
NOTE 1 Jung introduce il Complesso di Elettra come una figlia che elabora uno speciale legame con il padre, ed un corrispondente atteggiamento di gelosia nei riguardi della madre. CARL JUNG, The Collcted Works, vol. 4: Freud and Psychoanalysis, tradotto da RFC Hull, Routledge & Kegan Paul (London: 1961), 347-8. 2 Per un commento astrologico sui padri della psicoanalisi e le relative dinamiche sui fratelli vedi BRIAN CLARK, The Sibling Constellation, Penguin (London: 1999). 3 La quarta casa un modello per i vari tipi di dipendenza, legami e intimit. 4 Per lapprofondimento di questo archetipo vedi BRIAN CLARK, Mythic Signs: The Zodiacal Imagination (Melbourne: 2002) disponibile presso Astro*Synthesis, 407 Johnston Street, Abbotsford 3067 o BRIAN CLARK, Gemini: Searching for the Missing Twin, The Mountain Astrologer, Numero #91, giugno/luglio 2000.

Argomento

83

Angela Castello

VIAGGIO IN BOTSWANA con Urano e Nettuno in mutua ricezione

L.A. 139-320

Urano entrato nei Pesci nel marzo del 2003 e ne uscir in maggio 2010. Nettuno ha fatto il suo ingresso in Aquario nel gennaio del 1998 e ne uscir nel marzo del 2011 per riprendere possesso del suo regno pescino. A parte lattuale mutua ricezione e lelusivit, i due non sembrano avere molto in comune. Uno simboleggia lindividualit, laltro la globalit. Per si trovano entrambi in due segni che optano, sia pure con modalit diverse, per lunione e la fratellanza. E sono in grado di collaborare dalle loro postazioni scambiate in vista di qualcosa che va al di l del contingente. Naturalmente, sappiamo tutti che essi, come gli altri pianeti, rispecchiano ma non determinano le vicende umane. Tuttavia, resta pi comodo personalizzarli e caricarli di mana per comprendere, o tentare di comprendere, ci che ci accade e di cui siamo testimoni. Cos, continuiamo a spiare il loro passaggio nei cieli sperando che siano clementi. Dopo tutto, lastrologia stata creata dalluomo per luomo, che deve potersene servire ed avere i suoi riscontri rassicuranti. Uno di questi riscontri credo di averlo vissuto in prima persona con un gruppo-vacanza in Botswana. Il caso pu sembrare insignificante ma bello, secondo me, poter applicare lastrologia alla quotidianit di cui, in fondo, intessuta la nostra vita. In psicologia sociale, un T(raining)-group un insieme di persone che si riuniscono per un determinato obiettivo pratico in un determinato tempo nellambito di un determinato spazio. In questo spazio-tempo si originano delle dinamiche che possono portare al successo o allarenarsi del progetto. Tutto dipende dallinterscambio dei ruoli e dalla leadership. Come ruoli si intendono quelli del leader, del capro espiatorio, dei sostenitori, dei detrattori, ecc. E ci sono anche gli osservatori esterni ed interni. Qualsiasi risultato, comunque, in grado di operare delle trasformazioni sui singoli che dureranno nel tempo. Da un punto di vista del tutto ideale, invece, un gruppo si forma per affinit elettive con lo scopo di un obiettivo comune di un certo livello. Anche se con qualche esagerazione, potremmo riferirci, per analogia, ai Cavalieri della Tavola Rotonda nella loro ricerca del Santo Graal. Tuttavia, a ben pensarci, proprio questo tipo di umanit, o di gruppo, quello suggerito da Nettuno in Aquario e Urano nei Pesci in mutua ricezione. I due pianeti generazionali e tra-

84

Argomento

sformativi, nella loro attuale relazione, sembrano rispondere in pieno allo slogan Uniti nella diversit proposto da Joyce Hoen in un suo recente Weekhaed. Immaginate delle persone eterogenee per et e background culturale. Si incontrano, si presentano con superficiale cordialit allaeroporto di Francoforte davanti al cancello dimbarco, destinazione (gli spagnoli direbbero con un bellissimo termine: Destino): Maun, capitale del Botswana. Si incontrano davvero per caso, ognuna con motivazioni diverse e magari banali, oppure causalmente perch, si dice, niente avviene per caso ma tutto fa parte di un pi grande disegno gi prestabilito? Quali sono i legami reali che in seguito le uniranno in un corpo unico, sia pure limitato al qui e ora? E perch hanno scelto proprio il Botswana? Lastrologia pu dare delle risposte? Supponiamo che possa farlo, per esempio attraverso gli indicatori karmici tradizionali. Spinta da una certa curiosit (sono pur sempre una Gemelli), ho preso in esame tali elementi senza la pretesa di spiegarli. Si tratta ovviamente di ipotesi verificabili soltanto a livello personale, anche se inserite in una struttura generale. Innanzitutto, ho redatto la carta del gruppo al momento dellincontro: 5/8/04, h. 22:15,(GMT+1), Francoforte (Germania), 50N07-008E40. Ho analizzato: La 12a casa, quella del destino, molto estesa con la cuspide in Pesci. Lasse dei Nodi Lunari, cio i punti in cui la Luna incontra durante il suo cammino quello del Sole (eclittica), qui collocati in Toro/Scorpione, 1a/7a Lasse Vertex e Antivertex, che funzionano un po come AS e DS, ma in senso pi destinico, al di l del nostro controllo. Nel nostro grafico il Vertex si trova a 944 della Bilancia in 6a, lAntivertex opposto. Dunque, ci incontriamo nel quotidiano alla ricerca, forse, del nostro equilibrio attraverso un gruppo ideale (Bilancia) di cui probabilmente abbiamo nostalgia (Venere reggente della Bilancia cong. Luna Nera/difficolt, in 3a/Gemelli) La fase lunare (alle spalle del Sole, disseminante: alla ricerca della propria identit attraverso un qualche tipo di crociata? In questo caso, la spinta a fare propaganda per un ideale: la difesa degli animali selvatici-asse 12a/6a) La Luna pre-natale, che indica il crogiuolo genetico di provenienza. Si trova in Cancro/10a, inquadrata tra Saturno alle spalle realismo e autocontrollo nei sentimenti e Marte/Leone in avanti entusiasmo, iniziativa, aggressivit frenate in parte dal mentale/Mercurio congiunto a Marte sulla cuspide dell11a. Cosa potrebbe voler dire? Forse, tra laltro, ricettivit e sensibilit verso lambiente-prevalentemente acquatico. Per Lilly il Cancro denota, nelle zone interne come in Botswana, fiumi, laghi, ruscelli, stagni e acquitrini. E in effetti il delta dellOkavango, il secondo fiume per importanza dellAfrica australe, da noi visitato, una grande palude di limpida acqua corrente dove vivono innumerevoli e splendide specie di uccelli (elemento Aria) La Luna Nera-il secondo fuoco (laltro rappresentato dalla Terra) dellorbita ellittica della Luna, che ha parecchi significati ma che, alla fine, potrebbe essere definito come ostacolo ai pianeti che contatta, quasi un buco nero che ne risucchia le energie o come rimpianto per qualcosa che non c. Questo,

Argomento

85

secondo alcune teorie. A me piace aggiungere: la capacit femminile o animica di rifiutare le regole imposte dal collettivo per seguire le proprie. Nel nostro grafico congiunta a Venere/Gemelli in 3a. Venere era lunica dea femminile indipendente in un Olimpo prevalentemente maschile e patriarcale. Ho poi redatto i grafici dei singoli individui costituenti il gruppo, in tutto 10 persone compresa la guida. Senza addentrarmi nei particolari perch sarebbe troppo lungo, ho potuto constatare come ogni tema individuale fosse collegato ad uno o pi elementi, diciamo karmici, tra quelli presi in esame nel grafico del gruppo come unit. E come ognuno fosse collegato agli altri in maniera diretta o trasversale. 1. Grafico del gruppo Botswana

Come si pu vedere incominciando dallAS in Ariete, si tratta di un insieme costituito da persone dinamiche, individualiste, gelose della propria indipendenza e, nello stesso tempo, rispettose di un certo ordine gerarchico. Il che permette al leader ufficiale, espresso dallo splendido Sole in Leone in 5a, di stabilire il tono generale e di esercitare il proprio ascendente su tutto il gruppo dallinterno senza prevaricarlo, anzi tenendo conto delle diversit individuali (Sole opposto a Nettuno in 11a). Il rapporto che deriva dallo scambio energetico tra il leader e il gruppo avviene sulla base di uneguaglianza empatica

86

Argomento

(Nettuno in Aquario). In quanto al rapporto interno a livello orizzontale, il gruppo cerca di raggiungere un equilibrio armonico quasi ad esorcizzare la sua eterogeneit attraverso il rispetto reciproco ed il consenso generale (DS Bilancia) malgrado le notevoli differenze caratteriali che qualche volta sfiorano il conflitto. La coesione come gruppo avviene lentamente MC Capricorno attraverso la routine giornaliera programmata in modo razionale ed attentissima alle regole che devono servire alle necessit di tutti (6a Vergine con Mercurio/razionalit e Giove/espansione, entrambi trigoni al MC). Le regole sono essenziali quando ci si trova a dover vivere gomito a gomito come succede automaticamente in un campeggio senza supporto di strutture esterne. Del resto il programma che il gruppo si dato, espresso dallasse nodale 1a/7a, si focalizza sullIo e gli Altri, cio sul rapporto che va gestito in maniera trasformazionale (Plutone, 2 signore della 7a, in 8a) attraverso il raggiungimento di un obiettivo ideale (Plutone in Sagittario). Mi sembra interessante il percorso evolutivo dellasse dei nodi che, dalla Luna pre-natale con NN in Toro/8a e NS in Scorpione/2a = trasformazione dellambiente e delle risorse individuali, si sposta qui sullasse 1/7, in segni rovesciati, quasi a voler dimostrare di aver introiettato il concetto di amore per lambiente per proiettarlo sul gruppo. Da notare il quadruplice Grande Trigono di Fuoco che coinvolge i Luminari, lAS, e Marte in uno stretto interscambio di energie che si scarica sul vertice pi in alto rappresentato da Plutone in 8a/trasformazione nel segno del Sagittario/lunghi viaggi. Il grande Trigono di Fuoco si riferisce spesso agli Iniziati. Nel nostro caso si tratta soltanto di persone in via di apprendimento che hanno gi raggiunto una certa maturit evolutiva. Ci sono, dunque, tutti i presupposti per cui queste persone possano amalgamarsi malgrado le differenze individuali. Tra di loro, quella che sembra un po in sottotono laffettivit, agita in modo disinvolto e apparentemente superficiale (Venere/Gemelli ) forse ostacolata dal timore di una precedente fratellanza non pienamente vissuta (Venere congiunta alla Luna Nera) e che, proprio per questo, verr in seguito proiettata verso una fratellanza pi estesa e meno personalizzata (Venere in trigono a Urano/Pesci in 12a). Tuttavia, le radici (4a casa) sono basate sui tradizionali valori cancerini che includono sentimenti e sensazioni. Solo che essi sono ancorati al principio di realt e imbrigliati in modo che possano servire costruttivamente al gruppo (Saturno Cancro in 4a sestile a Giove Vergine in 6a). In un certo senso, anche il tono gioiosamente vitale e un po baldanzoso dei singoli componenti (Mar te in Leone/5a) viene controllato dalla determinazione del collettivo che vuole lunit nella diversit (Urano in Pesci opposto dalla 12a). Ma qual lobiettivo che si posto il gruppo una volta formato? Semplicemente quello di un fotosafari a caccia di animali, soprattutto di grossa taglia come leoni, rinoceronti, elefanti, anche se non sono ignorati quelli di piccola taglia come le infinite coloratissime specie di uccelli o manguste, fagoceri e altro. Il fotosafari non consiste soltanto nel fare delle belle foto. Significa, nel si-

Argomento

87

lenzio pi assoluto e a rispettosa distanza, cercare seguire spiare studiare le abitudini degli animali selvatici per coglierne tutte le sfumature di comportamento, in modo da immergersi nel loro stesso ambiente e cercare di capirli. In fondo, non ci sono molte differenze tra loro e noi a livello emotivo. In genere, essi diventano pericolosi per luomo solo se si credono attaccati. Per esempio, lelefante pu diventare terribilmente aggressivo quando spaventato. Ma abbastanza generoso con i suoi presunti nemici. Incomincia a sventolare le orecchie quasi a significare: Stai attento! Se lavvertimento non raccolto, oltre che sventolare le orecchie incomincia a barrire sollevando la proboscide. Se ancora non basta, fa qualche passo avanti minacciosamente e poi si ferma, almeno un paio di volte. Solo alla fine carica. Una precauzione importante quella di indossare indumenti del colore della terra: beige, marrone, verde non brillante. Un indizio di pi per ricordarci che siamo tutti legati alla stessa Grande Madre. I parchi sono molto controllati perch questi animali non subiscano danni a causa dellavidit degli uomini. Purtroppo ci sono ancora bracconieri in giro, e inqualificabili individui che li allevano, portandoli via dalle madri ancora cuccioli per usarli nella caccia, e condannarli a morte. Quando le guardie forestali si imbattono in animali feriti caduti nelle trappole dei bracconieri, li portano in parchi pi piccoli sistemandoli in recinti protetti. Perch quando questi animali incominciano a vivere con luomo diventano fiduciosi e, anche se guariscono, non sono pi in grado di provvedere alla propria sopravvivenza. Lo stesso leone pu finire per comportarsi come un cane, leale e affettuoso verso quello che considera il suo padrone. Ne abbiamo visto uno, ormai adulto, allevato col biberon dal direttore del parco, raspare, mugolare, e scagliarsi come impazzito contro la palizzata finch questi non si deciso ad entrare per giocarci e accarezzarlo. Lobiettivo, perseguito inizialmente dalla maggioranza, stato, man mano e quasi senza avvedersene accettato da tutti. Del resto, il tempo quello della vacanza con la V maiuscola, lo spazio dato dagli immensi parchi ricchi di animali selvatici, e quasi del tutto privi di villaggi, ne abbiamo visti e visitati soltanto due. Lobiettivo cui uniformarsi non poteva essere che quello. Traspare anche dal grafico lungo lasse 6a/12a. Abbiamo, infatti, la Luna/sensibilit in Ariete, voglia di avventura, in 12a/animali di grossa taglia, a contatto di una realt insolita e un po diversa (ancora 12a) rispetto agli schemi occidentali. Nella 6a/animali di piccola taglia, la routine quotidiana centrata sulla visione/Giove, anche 2 signore naturale della 12a, e sullattenzione ai dettagli, Mercurio signore della 6a/Vergine, doppiamente nel suo domicilio. Il gruppo non si proposto una meta qualsiasi di vacanza. Il fatto che la maggioranza dei componenti, appartenga astrologicamente agli elementi Aria e Terra (4 di Aria, 4 di Terra, 2 di Fuoco di cui uno con AS di Aria e laltro di Terra) spiega gi perch abbia scelto lAfrica. Dove se non qui, infatti, delle persone prevalentemente razionali e concrete potevano andare alla ricerca della loro parte sconosciuta la loro funzione inferiore, secondo Jung per tentare, sia pure inconsciamente, il recupero della loro identit integrale? Ma

88

Argomento

perch proprio il Botswana? Dopo tutto, ci sono altri Stati in Africa che offrono possibilit analoghe. Mi sono chiesta se non ci fossero alchimie genetiche preesistenti tra il nostro/piccolo e il grande gruppo/Botswana. 2. Grafico comparato delle Lune pre-natali

Mi sembrato di s. Se analizziamo, infatti, le due Lune pre-natali comparate, cio quella del gruppo unitario e quella del Botswana come Stato, vediamo subito un legame interessante. Il Vertex circostanze che incidono sugli incontri costringendo gli individui a prendere atto di risvolti karmici o comunque incontrollabili collocato nella carta della Luna pre-natale del Botswana in Pesci/grandi spazi, congiunto all Urano/evento improvviso di quella del gruppo. LAntivertex, a 430 della Vergine, congiunto a Venere, sempre del Botswana, indicando, forse, un approccio alla vita di tipo matriarcale, rispettoso della natura. Ancora una coincidenza con il gruppo. Inoltre, la nostra Luna prenatale, collocata in 10a/aspirazioni nel segno del Cancro/affettivit primaria congiunta a Giove/dilatazione dellattaccamento alla propria terra nella carta del Botswana. Mentre il nostro Giove, in Vergine/estensione del senso di servizio in 12a/la nostra parte perduta, si congiunge alla Luna pre-natale del Botswana, a sua volta congiunta a Urano/presente-quotidiano e Plutone/risorse impensate. La Luna, tra le altre cose, rappresenta la sensibilit e la memoria.

Argomento

89

3. Grafico dello Stato del Botswana

Secondo la tradizione orale locale, uno dei popoli che per primi si installarono su queste terre, gli Shan, vivevano in comunit dove uomini e donne avevano diritti paritari, (Sole in Bilancia) Nessuno possedeva niente e ogni cosa era posseduta dal gruppo. Ecco perch non avevano problemi nellusare tutto ci che vedevano (Giove visione in Cancro/analogo della propria terra), n avevano necessit di preoccuparsi circa i limiti spaziali (Nettuno opposto Toro/territorio) Ed ecco perch furono ben presto sterminati, prima dalle altre trib che in seguito sopravvennero, poi dagli occidentali. Il concetto di uguaglianza dei diritti, per, non si perso nel tempo. stato reintegrato nella Costituzione del 1966 (Sole in Bilancia) insieme agli antichi valori (Venere/gruppo congiunta Urano/fratellanza tribale) simboleggiati dalla bandiera nazionale: 5 bande con le due esterne di colore azzurro, a significare il cielo e lacqua, 2 interne nere e 1 centrale bianca, a significare larmonia tra razze diverse. Tale armonia viene espressa astrologicamente anche da Nettuno/globalit in Scorpione/individualismo. Ci potrebbero essere altre indicazioni astrologiche in tal senso se si tenesse conto della domificazione standard per il mezzogiorno. Ho preferito non utilizzarla e limitarmi alla simbologia dei segni.

90

Argomento

Per quanto riguarda la mitologia, molto complessa, la vita ha origine dalla mantide, venerata come una dea madre. La mantide sembra un insetto crudele perch, al pari dello scorpione, divora il compagno durante laccoppiamento. In realt, essa sacrifica se stessa a beneficio della comunit in quanto, dopo aver deposto le uova che continueranno la specie, muore. Un richiamo al simbolismo pescino? Il Botswana uno stato democratico. Nel passato, erano abitati anche i luoghi aridi e collinosi (Luna in Ariete) dove si praticava lallevamento di ovini. Oltre a questa attivit si continuava a praticare la caccia (Luna-Ariete/origini guerriere trigona Marte) ad animali selvatici nei boschi, savane, luoghi ripidi (Marte in Leone). Attraverso la caccia venivano studiate le abitudini degli animali e si imparava a rispettarli (Marte sestile a Mercurio/apprendimento) perch rappresentavano una fonte notevole di sopravvivenza (utilitarismo di Mercurio) Attualmente, la politica economica si basa soprattutto sul commercio di animali di allevamento esportati nellUnione Europea, quindi abbastanza selettivo (Mercurio/commercio in Bilancia) come del resto selettivo il turismo (Mercurio/viaggi) che mantiene molto alti i costi - i campi tendati fissi, per esempio, non contengono pi di 8 tende mentre quelli pre-allestiti non superano le 10. Le risorse agricole (Vergine) vengono valutate (Venere/Vergine), trasformate (Plutone/Vergine) con una tecnologia (Urano/Vergine) che porta alla conservazione e allutilizzazione (Vergine), specialmente nelle relazioni commerciali con lestero (Giove/estero sestile Venere/contratti) Le individualit tribali (Scorpione/analogo dell8a-gestione dei rapporti) sono rispettate ma assemblate in una unit nazionale (Nettuno in Scorpione) Si instaura dunque una certa sinergia tra il gruppo e il Botswana, dove Urano e Nettuno per segno, per case o per aspetti e transiti sono preminenti. infatti in questo spazio-Botswana che, quasi riandando indietro nel tempo, si rivivono improvvisamente sensazioni ataviche dimenticate. Come quando, tornando la sera dopo una giornata faticosa stanchi e infreddoliti, bastava scorgere in lontananza i grandi fuochi del campo per sentirsi subito a casa. O quando, dopo esserci rapidamente lavati viso e mani in una bacinella di acqua calda-la doccia era possibile solo dopo il pasto del mezzogiorno- potevamo gustare un aperitivo seduti in cerchio (ancora Nettuno?) attorno ad uno dei tre fuochi per commentare i fatti della giornata in attesa della cena. Il quotidiano con i suoi piccoli avvenimenti diventava allora lunica dimensione reale. Quei piccoli avvenimenti, per, ci sembravano grandi, e forse lo erano per le indescrivibili emozioni che ci offrivano: per esempio, le migliaia e migliaia di bufali allabbeverata del Chobe che apparivano allimprovviso dietro una curva, a perdita docchio. Oppure le centinaia di pellicani bianchi, in formazioni di volo a forma di cuneo, che si avvicendavano in picchiata nelle zone ritenute pi pescose del Chobe planando come idrovolanti per poi riprendere quota in una specie di elegantissima danza. Sembravano scene da film o da inizi del modo. Cos pian piano durante lo snodarsi del viaggio, attraverso sentimenti ed azioni condivise, ognuno si sentiva sempre pi responsabile per tutti gli altri e vice-

Argomento

91

versa finch lIo e il Tu scomparivano per dar posto al Noi. Difficile sentirsi soli. Impossibile non assaporare il senso di assoluta sicurezza nello stare insieme, o quello di trovarsi al posto giusto nel momento giusto. Si trattava davvero del passaggio di Urano e Nettuno che mostravano, una volta tanto, il loro lato benevolo? Ma guardiamo il tema comparato tra Gruppo e Botswana. 4. Grafico comparato del Gruppo e del Botswana

Gli elementi di rilievo sembrano le due Lune congiunte in Ariete e i due Marte congiunti in Leone, entrambi in segni di fuoco, entrambi pianeti personali, i primi legati alle sensazioni, i secondi alle emozioni. Le Lune, in 12a casa/risorse dellanima, indicano la sensibilit, agita con motivazioni differenziate da parte dei due gruppi (il nostro e quello allargato dello Stato-Botswana) verso gli animali selvatici di grossa taglia. I Marte, in 5a casa (tempo libero, tono vitale) mostrano, da un lato, la gioia di vivere una vacanza libera da sovrastrutture, dallaltra liniziativa e lestroversione (Marte in Leone) in perfetta sintonia tra di loro. Nella nostra carta, Giove/regole-leggi, in 6a/Vergine/conservazione della natura/servizio congiunto allo stellium costituito da Urano, Plutone e Venere del Botswana, determinato a ricostruire le proprie risorse con amore. Entrambe le carte mostrano la spinta ad operare nella quotidianit che

92

Argomento

si realizza nel ruolo ( rispettivi trigoni al MC) e nel programma che il gruppo e lo Stato si sono dati (entrambi i NN in Toro/clan/natura/affidabilit/bellezza) Dunque, sia il nostro gruppo che lo Stato del Botswana sembrano in qualche modo affini: entrambi capaci di rispettare i diritti collettivi, di armonizzare le diversit, di porsi un obiettivo in grado di soddisfare le aspirazioni di felicit? di ognuno. Entrambi, hanno captato delle istanze trasformative rispecchiate astrologicamente dai pianeti, Urano e Nettuno, che si trovano in un particolare rapporto di tempo proiettato in un determinato spazio. Se volessimo considerare i transiti sul Botswana relativi al periodo del viaggio (6-13/8/05), tenendo conto della domificazione standard (mezzogiorno) troveremmo che la nostra 11a casa in Aquario con Nettuno/empatia coincide con la 2a/territorio mentre la nostra 12a/la parte perduta con Urano/volont di trasformazione entra nella 3a/apprendimento. Si pu concludere, allora: a) che c stata unattrazione reciproca non casuale tra i due gruppi, b) che lelemento trasformativo catalizzatore sia stato rispecchiato dai due pianeti trasformazionali Urano e Nettuno, c) che le trasformazioni operano sia su grande sia su piccola scala dove luna agisce sullaltra sinergicamente, d) che in analogia con Urano e Nettuno, pianeti lenti, la significativit della trasformazione sui singoli si rivela preferibilmente su tempi lunghi.

L'articolo di Daria Muller pubblicato sul n. 135 della Rivista conteneva lettere al posto dei simboli. Sul numero successivo 136 a pag. 98 stata riportata la chiave di trasformazione. Segnaliamo comunque che su richiesta potremo inviare agli interessati l'articolo completo via e-mail.

Argomento

93

VITA ASSOCIATIVA

L.A. 139-390

Fabrizio Corrias, nostro Delegato di Civitavecchia vorrebbe avere qualche informazione in merito. Cos ci scrive: ...studiando i vari tipi di domificazione mi sono imbattuto in una domificazione octotopica di un certo Aldo Lavagnini. Ho anche trovato dei riferimenti alla tecnica di domificazione, ma troppo generici per ricostruirla in modo soddisfacente. So che lo stesso ha scritto un libro: Quello che dicono gli astri e credo o spero che in esso sia specificato il suo metodo di domificare. Ho cercato il testo (del 1937) su innumerevoli siti di vendita di testi antichi o usati, ma il risultato stato un nulla di fatto. Rammentiamo che la suddivisione del cielo in otto spicchi precedette fra i Caldei quello in dodici, e qualche tempo fa stato riproposto anche da alcuni Autori francesi. * * *

Il CIDA veneto ha organizzato felicemente in aprile un viaggio in Per (vedi resoconto sotto Casa Nona) e la foto a colori Per il 19 settembre Arturo Zorzan e Nadia Paggiaro propongono un viaggio di una settimana a Lanzarote. Hanno gi aderito 65 partecipanti. I posti volo sono limitati, per cui invitiamo altri eventuali aderenti a contattare al pi presto Arturo entro fine giugno. (vedi recapito sotto Delegazione Veneto a fine volume) * * *

Un altro gruppo di amici e Soci ha organizzato in maggio una crociera fluviale sul Rodano (v. foto a colori), fra laltro favoriti dal bel tempo. Oltre alla Camargue, alle splendide Arles e Avignone, si sono visitate le cantine del Beaujolais con splendide viste sul mare ondulato di vigneti a perdita docchio. Con una inedita e improvvisata serata musicale ci siamo guadagnati la ammirazione di tedeschi e americani presenti in larga maggioranza...

94

Argomento

Molto emozionante la visita ai luoghi ispiratori di Van Gogh, nei pressi di Arles. A Lione siamo stati festosamente accolti dai cari amici francesi: Maurice Charvet Presidente del CEDRA con lamabile moglie Annie Claire, Denis Labour, gi noto ai nostri Soci del viaggio a Creta, e due loro colleghi. * * *

Ha fatto una breve visita turistica in Italia il nostro corrispondente da Mosca Dimitri Ptolomei Svarovich, che insegna fisica teorica alluniversit di Mosca, con la moglie esperta biochimica. Si sono incontrati con nostri esponenti di Milano, Bologna, Firenze, Venezia, Ferrara e Torino. Ci hanno spiegato loro i segreti e le caratteristiche di tutti i monumenti italiani, visitati con una cura che forse pochi di noi hanno come abitudine! Sono persone amabili e preparate e ci auguriamo che possano presto tornare in occasione di manifestazioni ufficiali.

95

CASA QUARTA
Luigi Maggi Cesare Pavese: era destino?

96

Argomento

Luigi Maggi

CESARE PAVESE: ERA DESTINO?

L.A. 139-410

Giovanotto, due cose non vanno toccate: la famiglia e i sentimenti. Toglietene una e laltra cade. Toglietele entrambe, e che cosa ci resta? Lussuria bestiale e la musica negra? A voi piace la musica negra?
(da Fuoco grande di Cesare Pavese e Bianca Garufi, Einaudi, p. 82)

Sono ormai trascorsi pi di cinquantanni dalla morte di Cesare Pavese, un mito senzaltro nel campo letterario, ma anche un eroe per il mondo della psiche. Il risvolto di copertina del suo libro prediletto Dialoghi con Leuc nella prima edizione Einaudi del 1947, doveva contenere un testo di presentazione scritto dallautore stesso che invece riportato nelle note ai testi a p. 201. Era il suo libro preferito, che port con s allalbergo Roma di Torino la sera del 27 agosto 1950. Fu l che and a suicidarsi tramite overdose di barbiturici. Per chi non conoscesse lautore pu costituire una valida introduzione alla sua tematica fondamentale, quella del conflitto tra vita e poesia, come risulta dallo stesso titolo del suo diario postumo Il mestiere di vivere (Einaudi). Il testo il seguente: Cesare Pavese, che molti si ostinano a considerare un testardo narratore realista, specializzato in campagne e periferie americano-piemontesi, ci scopre in questi Dialoghi un nuovo aspetto del suo temperamento. Non c scrittore autentico, il quale non abbia i suoi quarti di luna, il suo capriccio, la musa nascosta, che a un tratto lo inducono a farsi eremita. Pavese si ricordato di quando era a scuola e di quel che leggeva: si ricordato dei libri che legge ogni giorno, degli unici libri che legge. Ha smesso per un momento di credere che il suo totem e tab, i suoi selvaggi, gli spiriti della vegetazione, lassassinio rituale, la sfera mitica e il culto dei morti, fossero inutili bizzarrie e ha voluto cercare in essi il segreto di qualcosa che tutti ricordano, tutti ammirano un po straccamente e ci sbadigliano un sorriso. E ne sono nati questi Dialoghi. Dal 1947 al 1950: a tre anni dalla fine queste parole racchiudono un lascito testamentario ben preciso, col quale lautore vuole comunicare ai posteri un segreto che li costringer a ricordarlo proprio per questo misterioso contenuto dellanima umana e non per la sua attivit di scrittore di romanzi. Infatti aveva

Argomento

97

deciso di smettere di scrivere, senza per avere trovato una valida attivit sostitutiva. Non difficile svelare quale sia il segreto accennato, scoperto negli anni dellinfanzia e della prima adolescenza e in seguito, dopo la fine della guerra, coltivato in una attivit editoriale che avrebbe fatto la fortuna della casa editrice Einaudi di Torino, per la quale fece pubblicare i testi pi notevoli di tutto il secolo ventesimo sul tema del mito, della fantasia, della fiaba, della psicologia del profondo, della magia e della storia delle religioni, assumendone in quegli anni la veste di dittatore culturale, come egli stesso dice ironicamente di s. Tale segreto quello racchiuso nei miti e nelle leggende di tutti i tempi antichi, in quellinconscio e in quella nuova dimensione del tempo scoperta nel nostro secolo da autori come Freud, Jung, Frazer, Levi Bruhl, Propp, Graves, Eliade, le cui opere stava contribuendo a diffondere nella seconda met del secolo. il tema del contenuto della mentalit dei primitivi, dellinfanzia e degli adulti civili ma mentalmente malati. Il segreto accennato quello che in tutti noi si riferisce al mistero della vita, al tocco del sacro, del magico e del religioso. il segreto celato nel mistero della vita e della morte, della creativit, degli dei e dellimmortalit. Ecco perch il suo libro preferito risulta essere proprio Dialoghi con Leuc. Giunger al punto di portarlo con s nel luogo in cui aveva deciso di entrare eroicamente nellaltra realt, nella dimensione parallela, affinch ne testimoniasse la sua appartenenza. loperetta con la quale per la prima volta aveva osato affrontare il tema che peraltro costituiva il sottofondo della sua cultura durante ladolescenza. Insomma il segreto da svelare che tutti ricordano e che quindi tutti sanno quello che appartiene agli uomini di tutti i tempi, siano essi poeti, letterati oppure gente comune che, senza osare di ammetterlo, credono ancora alle fiabe, alle leggende e alle tradizioni, magari a quella di Babbo Natale o di Ges Bambino, in altre parole ai sogni e alla fantasia. Il che li espone al pericolo di essere presi per ingenui bambinoni o, peggio ancora, per insani di mente, se non proprio per pericolosi pazzi antisociali, agli occhi di coloro che hanno invece abbandonato linfanzia per identificarsi con la sola ragione. E Pavese, pur essendo divenuto uno scrittore professionale di successo, non si manteneva molto lontano dalla mentalit di chi queste cose le sa, ma finge di non saperle, mantenendo rispetto ad esse un distacco misto di ironia e di autosufficienza. Come se temesse di svelare il segreto, il quale deve restare l a separare per sempre linfanzia dallet adulta, il sogno dalla realt. Ma veniamo al dunque, al perch e al come sono stato condotto a Cesare Pavese e al suo segreto, ormai non pi celato, che tutti (me compreso) ricordano, connesso tra le altre cose allunit degli opposti, e dunque al mistero del nascere e del morire. Venerd 24 ottobre 2003, giornata di sciopero generale: sto vedendo alla TV un film del 62 che porta il titolo molto evocativo de LInferno per gli eroi, film sulla seconda guerra mondiale con Steve McQueen, Fess Parker e James Coburn, titolo originale Hell is for heroes, di Don Siegel.

98

Argomento

Dopo qualche minuto mi rendo conto che come spesso accade, sia nei film sia nei romanzi, ci che conta, il messaggio, solo il titolo, che tra laltro sarebbe piaciuto a chi, come Pavese, prediligeva laccostamento tra il compito delleroe e la morte in et giovanile, insomma il tema della discesa agli inferi e la ricerca della rinascita attraverso la tipica impresa del viaggio del mondo dei morti. Allora alla fine del primo tempo spengo laudio e telefono alla nipote di Cesare Pavese, per sapere se riuscita ad ottenere linformazione che le avevo richiesto, cio lora di nascita dello zio. Sentivo infatti che era arrivata. Me la comunica ed ho la conferma: proprio lora che le avevo anticipato, le 6 di mattina. Mi serviva infatti per calcolare il suo tema di nascita, del quale sospettavo giustamente un AS in Leone o in Vergine. Finisco di vedere il film per puro dovere e poi stendo il tema, mosso da una profonda curiosit, quella di verificare una mia ipotesi sul perch di un suicidio che fece a suo tempo scandalo e scalpore, in quanto nellidea della rivoluzione politica non rientra facilmente lammissione che ci si pu ammazzare per una delusione damore. Infatti Pavese era gi un mito letterario della sinistra italiana. Ma in realt sono anche motivato dal desiderio di verificare se in quel documento del destino che loroscopo personale, il tragico gesto fosse previsto fin dalla nascita. Inoltre vorrei chiarire che il mio interesse per Pavese non fa parte di un mondo letterario, non sono infatti n un critico, n un giornalista, n un professore di letteratura e nemmeno uno studioso di politica, sono invece un libero cercatore dello spirito, anzi a dire il vero ne sono un trovatore. Lo spirito infatti lho gi trovato, ma ogni giorno che sorge lo devo ritrovare da capo, accumularne lenergia e far s che altri lo trovino per la prima volta. Lo spirito qualcosa che per non va scambiato con lintelletto, ci che i francesi chiamano sprit, invece qualcosa che sorge interiormente, piuttosto che dalla percezione sensoriale del mondo esterno. Ma dopo questa precisazione epistemologica torniamo allindagine che lo spirito stesso mi ha imposto: osservo bene loroscopo che ho sotto gli occhi e alla fine mi dico che no, non pu essere stato dettato dal destino limpulso suicida. Intanto lAS a 16 della Vergine ed il Sole proprio sullAS, non in dodicesima casa. Quindi non si presentano prove particolarmente difficili da individuare e da superare nellarco dellesistenza. Sulla base comunque di questa prepotente curiosit nei confronti delle motivazioni profonde e nascoste che in generale ci spingono ad atteggiarci nei confronti della morte e del morire, passo poi a rivedere le poche cose che conosco della vita di Pavese, a partire della scoperta che avevo fatto poco tempo prima di un suo dato biografico, vale a dire del suo soggiorno nel territorio di Crea nel Monferrato durante la seconda guerra mondiale, poco prima dellarmistizio fino alla liberazione. Questo fatto mi aveva particolarmente incuriosito perch metteva in evidenza una probabile significativa coincidenza con una mia esperienza, il mio soggiorno nel territorio del Biellese durato quasi ventanni, a partire dal 1979,

Argomento

99

dopo un pellegrinaggio alla Madonna Nera di Crea e alla Vergine Nera di Oropa. Ma il primo incontro con Pavese risale a quando avevo 18 anni, alla lettura cio del Compagno, il romanzo letto durante lultimo anno di liceo proposto dalla prof. ditaliano, comunista, Maria Teresa Rosso. Lo rileggo, ma non mi dice niente, invece il suo diario che mi attira, questo Mestiere di vivere che ho tra le mani, al quale affidato, ne sono certo, il segreto della sua morte, non solo, ma anche della sua vita e della sua opera letteraria. Pavese era un creatore vero, questo suo neologismo, nonch la contrapposizione tra il mestiere del poeta e il mestiere di vivere, far fortuna, entrato oggi nel mondo della canzone. Avevo comunque il sospetto fondato che nella sua vita il comunismo e la rivoluzione non avessero la preminenza che hanno voluto far credere i loro sostenitori. Il sospetto in realt mi era gi sorto agli inizi degli anni 80 alla seconda ripresa di Pavese, quando avevo scoperto durante la stesura del mio primo Calendario del Dio Anno, il suo interesse tramite Dialoghi con Leuc per il mito e per la religione. Mi aveva sorpreso che lautore del Compagno avesse scelto un libro sul mito qual appunto Dialoghi con Leuc. Voglio perci approfondire ora tramite il diario i motivi profondi di questa sorpresa. Dunque leggo e rileggo il diario, per ottenere informazioni sulla sua vita, per pormi unidea precisa delluomo, non dello scrittore, che era poi ci che lui voleva e finisco per riscontrare come il diario sia pervaso da una profonda dicotomia, quella tra arte e vita, a tal punto da far sorgere il sospetto che la morte stessa fosse ricercata proprio per sanare per assurdo tale conflitto esistenziale e tale suprema contraddizione che nasce nella coscienza di ogni uomo in modo del tutto reale. Alla fine giungo alla conclusione: no, non era destino, non sta scritto nel linguaggio delle stelle. Nel tema di nascita il Sole sullAscendente lo porta a brillare, a diventare una star, famoso agli occhi altrui oppure ai propri. Nel mio mestiere sono re, scrive nel suo diario senza falsi pudori. Infatti come il Sole a mezzogiorno, a 42 anni al culmine della propria vita ottiene il premio Strega che lo sanziona ufficialmente scrittore di successo. E questo il Sole. Ma la dominante del tema mercuriana, di un Mercurio per infero e notturno, messaggero e guida delle anime nellaldil pi che gran comunicatore col mondo esterno. Vero che Mercurio si colloca in Bilancia, quindi governa il processo mentale tramite impulsi erotici. un poeta infatti prima che narratore , lo si vede da Venere in Cancro che regge Mercurio dallundicesima casa. Dominer totalmente (qui il destino amoroso) tutto il processo tormentato del suo romanticismo esistenziale. Amore e morte dunque il tema della sua ricerca psichica, il che non pu non rimandare al sacro, al mistero della vita e della morte come unit degli opposti. Ma Venere isolata e ci significa anche isolamento amoroso. Il diario a questo proposito si diffonde nei particolari pi scabrosi e giunge a investigare crudelmente gli aspetti dellincomprensione da parte del femminile. Il nodo lunare in Cancro in decima indica che il destino personale si manifesta

100

Argomento

nellambito della famiglia, ma in particolare con le donne. Stranamente Pavese non dedica una parola alla figura della madre. Perch? La sua assenza presenza di vita o di morte? Chirone trigono al nodo lunare nord in Cancro che per quadrato a Mercurio. In ogni caso non ha avuto il tempo di formarsi una famiglia propria e di raccogliere in questo campo, sia nel bene sia nel male, ci che era stato seminato nelle precedenti esistenze. La quadratura del nodo lunare a Mercurio sembra poi attribuire ostacoli agli amori sul nascere (la difficolt iniziale e la prova in et giovanile). Tenendo sempre docchio la prospettiva del suicidio come tendenza,linterpretazione del tema mette anche in evidenza che il Sole opposto a Chirone , la Luna a Giove e Mercurio a Saturno. Inoltre gli aspetti del tema sono quasi tutti negativi e nemmeno corretti. Le tre opposizioni indicano la prima ferite allorgoglio, la seconda discontinuit, superficialit e dispersione nei rapporti amorosi, la terza carattere scontroso, umbratile, solitario, segnato da visione pessimistica del mondo e della vita. anche molto interessante ci che risulta dallosservazione dei gradi dello Zodiaco perch coerente e preciso rispetto al vissuto. Le rispettive immagini sono infatti piuttosto eloquenti, specialmente Saturno, grado di Orgoglio, il nodo lunare, grado di Spoliazione, Nettuno, grado di Pionierismo, Giove, grado di Indigenza, Marte, grado di Successo attraverso la seduzione, Urano, grado di Arte, Plutone, grado di Combattimento, Luna, grado di Esecuzione. Il grado del Sole poi suggerisce tutto il contrario di una vita breve, Prudenza. Lesperienza dellesilio,cio del confinamento in Calabria per antifascismo, accennato da Mercurio, grado di Incatenamento e dal nodo lunare visto sopra, Spoliazione. Nel complesso ci si trova di fronte a un tema che denota impiego di energia mentale per arrivare alla realizzazione di uno scopo fondamentale per lanima, ovvero il matrimonio, non certo un tema di autodistruttivit. Ma almeno, ci si potrebbe chiedere, il suicidio per amore segnato? E la risposta sembra negativa, nemmeno questo segnato, nonostante le tre presenze nel segno del Cancro rimandino al tema romantico dellunione indissolubile di amore e morte e a ci che pu derivarne per la psiche e per la vita. Abbiamo dato uno sguardo a Venere, ora dobbiamo guardare anche Marte che ne lopposto. in dodicesima casa, che denota prove esistenziali del destino, tradimenti, illusioni e delusioni. E poi Marte ci per cui si tende a lottare, spesso oggetto di amore e di odio quindi la donna. Ma cosa amava il nostro, dobbligo chiedersi se non la donna ispiratrice di opere belle, la musa, la donna angelicata, oggetto di proiezioni dellinconscio maschile, la donna ispiratrice tanto invisa alle femministe della seconda met del nostro secolo? Se il Gran Pavese vivesse oggi sbandiererebbe ai quattro venti il vessillo di un samurai che ha la luna sotto ai piedi invece che in testa. Il culto della Vergine che stato del bushido come del cristianesimo cavalleresco medievale ritornerebbe nel poeta innamorato della musa. Perch dunque questa tendenza ossessiva al suicidio documentata in mo-

Argomento

101

do ricorrente, nel diario, il vizio assurdo? Di fatto la morte sembra essere stata ricercata, per un motivo preciso, per una delusione amorosa. Lipotesi esplicativa la seguente: vi era nella sua mente e nella sua coscienza un tragico equivoco, tra lidea del suicidio fisico e lidea piuttosto filosofica, anzi misteriosofica e iniziatica, del suicidio morale o psichico. Se vero, come sembra suggerire il titolo di un celebre film su 007, che Si vive solo due volte, allora si muore due volte. LApocalisse di S. Giovanni, lultimo libro del Nuovo Testamento, accenna proprio allesistenza di una seconda morte, che non pi la morte del corpo, la morte del principio che tiene assieme lanima. Lesperienza amorosa stata comunque determinante nellassecondare limpulso. Il destino personale gli riservava un futuro in cui la vita amorosa sarebbe stata prevalente su quella professionale. Lincontro con Costance Dowling, lattrice americana protagonista del film La citt dolente, fu determinante nellultimo anno della sua vita. Si trattava di amore, lo sapeva, laveva riconosciuto, ma si trattava anche di un incontro segnato dalla difficolt iniziale con conseguente pericolo di rottura. Invece ci fu lesito finale e fatale. La distanza fisica, che a quel tempo pareva un ostacolo invalicabile, cos come le difficolt di comunicazione fecero il resto. Qui lamore romantico (Venere in Cancro) che associa amore e morte fu decisivo. Verr la morte e avr i tuoi occhi il titolo della celebre lirica. Sar come smettere un vizio, / come vedere nello specchio / riemergere un viso morto, sono versi che sembrano suggerire che la morte invocata il ricordo di un passato non del tutto obliato, che affiora in modo traumatico fino a suggerire la ripetizione dellatto fatale. Ma doveva proprio finire cos? E proprio allinizio di un amore sentito come lunico vero amore? Dalle righe del suo diario traspare un motivo ricorrente che suona come unammissione strappata: il suicidio come cura delle ossessioni. Ma il rimedio, per dirla con Nietschze, sembra peggiore del male. La motivazione del suicidio fu lorgoglio, inteso paradossalmente come impulso allautorealizzazione. Nel tema di nascita lo conferma il grado di Saturno. Ma leroe che muore con il Sole a mezzogiorno non ha versato il sangue come invece fanno spesso i protagonisti dei suoi romanzi. Non fu quindi sacrificio delleroe, fu piuttosto un incidente, un colpo di follia temporanea, non frenato dalla consapevolezza dellequilibrio tra gli opposti. Il fatto che nella sua esperienza di vita egli si espose a due shock contemporanei per la vita emozionale, il successo da un lato e linnamoramento dellaltro, entrambi nello stesso tempo. Dal primo seppe difendersi, dal secondo no. Non scriver pi sono le ultime parole del diario, datate 17 agosto 1950. Il vizio assurdo dovuto a un tragico equivoco, il prendere il morire per qualcosa che coinvolge il corpo fisico in luogo del corpo psichico. Eppure la percezione del proprio nulla, cio il fondamento della seconda morte, la morte dellego, non era certo mancante, come testimoniano le annotazioni del 22 marzo 1950: Non ci si uccide per amore di una donna. Ci si uccide perch un amore, qualunque amore, ci rivela nella nostra nudit, miseria, infermit, nulla.

102

Argomento

Amore e morte, il connubio pi traumatizzante e pi salutare per la coscienza di s. Ma il passo decisivo verso il sacro impedito dal sorriso di autosufficienza della citazione iniziale, non verr mai compiuto. Per orgoglio forse, eppure sempre orgoglio ci che suggerisce la percezione disastrosa del senso di inutilit della poesia e della creazione letteraria documentata nelle riflessioni del 17 agosto 1950: ora so qual il mio pi alto trionfoe a questo trionfo manca la carne, manca il sangue, manca la vita. Non ho pi nulla da desiderare su questa terra, tranne quella cosa che quindici anni di fallimenti ormai escludono. Il mestiere di vivere e il mestiere del morire inteso come mestiere del poeta, il conflitto insanabile non solo nella mente, anche nelle cose, prima che allinterno di noi stessi. Non sappiamo come siamo fatti. Se Pavese fosse vissuto al tempo di Dante sarebbe finito nella selva dei suicidi. Il cristianesimo non perdona ai suicidi, perch considera in generale la vita un dono di Dio. Per occorre aggiungere che a chi crede non ciecamente, sulla base della propria esperienza e conoscenza di Dio o degli dei, la vita sembra pi essere un progetto dellIo. S intende che pur sempre creazione di Dio. Chi alla fede congiunge la gnosi, sa che la vita il campo di sperimentazione dellIo che tende a farsi Dio tramite il ricordo di s spinto fino alloblio di s. E dunque il progetto dellincarnazione dellIo non va interrotto con una morte prematura, frutto di una scelta che arbitraria in quanto patologica e che viene scambiata per libera scelta. Se non avesse interrotto il progetto prematuramente Pavese avrebbe avuto forse lopportunit di leggere ad esempio la preghiera di Madre Teresa di Calcutta che porta il titolo di Vivi la vita. Eccone il contenuto: La vita opportunit, coglila La vita bellezza, ammirala. La vita un sogno, fanne una realt La vita una sfida, affrontala. Alcune righe le avrebbe certamente condivise, quanto ad affermazioni, perch ne aveva esperienza piena, altre no. In particolare che la vita sia Bellezza. Era infatti non solo in grado di cogliere in s lo stupore che nasce dalla percezione istantanea del vivere nel qui ed ora, ma anche di far partire intenzionalmente, da quella percezione pura e dal ricordo che ne scaturisce un intero processo di creazione immaginativa di carattere poetico. Sapeva dunque rispondere benissimo alla domanda quid sit poesis. Ma non sapeva che alla domanda stessa doveva tener dietro un altro interrogativo, senzaltro pi angoscioso: a che serve la poesia? Oggi la prima domanda se la pongono forse soltanto gli addetti ai lavori, ma in breve potranno porsela tutti coloro che inconsciamente o meno aspirano alla conoscenza spirituale. Posto che di fatto la poesia esiste ancora, e ci innegabile, se ci si domanda a che serve, allora la risposta non tarderebbe a venire e sarebbe questa: a vivere nel presente. Poich in questa dimensione che avviene il risveglio della coscienza di s come unit e trinit di funzioni.

Argomento

103

Come tutti coloro che muoiono anche Pavese voleva essere ricordato. Ma per cosa? A 50 anni dalla sua tragica fine ora possiamo chiederci se sia diventato un mito e la risposta non pu che essere affermativa. Ma di che cosa si alimenta e si alimenter sempre pi in futuro la leggenda personale che egli stesso ha contribuito a creare? Lo testimonia la crescita della fama letteraria e dellinteresse per gli studi sul mito, sul sacro, sullo sciamanesimo nella letteratura, ma soprattutto la curiosit crescente attorno alla sua vita e alla sua storia personale, culminante nella singolare contraddizione che si pu esprimere cos: come fu che uno scrittore materialista si uccise per amore di una donna e della poesia? Lo testimonia una singolare iniziativa turistica culturale sorta di recente a Crea, relativa a quel breve ma intenso periodo che fu il suo soggiorno nel Casalese durante la guerra, prima e dopo l8 settembre 43. Cesare Pavese era nato il 9 settembre 19. Se riteniamo che questa coincidenza sia casuale non ci dice niente della sua vita, ma se la riteniamo invece significativa, allora scopriamo, ed cos, che larmistizio e il soggiorno al Sacro Monte di Crea fu lavvenimento pi importante della sua vita , che lo condusse inconsciamente alla scoperta del mito e del sacro e perch no di Dio e inizi ad attivare il processo di distacco dal materialismo. Il culto della Bellezza, della poesia, della donna angelicata del Dolce Stilnovo, parte di una mentalit religiosa pi o meno inconscia che attraversa varie epoche e vari strati culturali, ma che pu essere riscontrata anche nel Medioevo cristiano in una forma rinnovata. il culto della Vergine, della divinit considerata pi nellaspetto di Madre che di Figlio, che privilegia quindi il 3 aspetto della trinit pi che il secondo, pi la conoscenza-saggezza che lamore. La Vergine di Crea una Vergine Nera e il culto delle Vergini Nere affonda le sue origini nellalchimia. In quanto simbolo dellalchimia la Madonna Nera si riferisce alla fase dellopera al nero. Questo colore designa linizio della fine, cio della produzione della pietra filosofale e compare nel vaso quando la materia gi stata lavorata a buon punto fino al nero. Fuori del vaso invece, cio allinterno di quellatanor che lessere umano inteso come unit di corpo, anima e spirito, la fase del nero si presenta solo se la coscienza alchemica riesce a superare e ad affrontare limpulso alla morte, come necessaria premessa della trasmutazione, che si presenta in senso psicologico come malinconia o depressione psichica. Proprio questo stato lo spunto iniziale che mi ha condotto alla Madonna Nera di Crea. Nel 79 per la prima volta il santuario doveva indirizzarmi verso una fase cruciale della mia vita, quella centrale, caratterizzata dalla ricerca dello spirito. Di recente, invece, il passaggio da Crea in modo quasi casuale, suscit la curiosit su Pavese in quanto anima appartenente al mondo dei morti. stato proprio questo aspetto alchemico del culto dei morti come fonte del culto della Vergine che mi ha spinto a ricercare la sua ora di nascita, forse per vedere

104

Argomento

se il Gran Pavese poteva dal mondo parallelo farmi da spirito guida nellaldiqua. Il Gran Pavese fu in realt senza saperlo un gran pioniere della coscienza acquariana, cio della trasformazione dellanima umana spirituale dal grado razionale a quello dellautocoscienza. Questa sua capacit si manifestata in molteplici aspetti della sua attivit. Innanzitutto pioniere lo fu in quanto introdusse in pieno periodo fascista la letteratura americana. In futuro verr considerato anche un pioniere dellet dellAcquario. E anche nello scrivere il diario e nella volont di farlo pubblicare post mortem fu un pioniere della coscienza. Infatti in questo suo desiderio si esprimeva inconsciamente un qualcosa che va di gran lunga oltre il fatto di voler essere ricordato da morto, condiviso da tutti a livello della coscienza ordinaria. Si tratta di un qualcosa che individua nel ricordare la centralit per lesistenza umana e il suo scopo, cosa che non era affatto evidente nella prima met del secolo nella filosofia del Novecento. Certo che storia significa memoria e gi allinizio del Novecento la filosofia di Nietzsche aveva dato limpulso alla distruzione dello storicismo, che stato invece ancora imperante nella prima met del secolo e che alla fine si invece eclissato con la crisi delle ideologie. Gi allinizio del Novecento, e questo curioso, lo storicismo doveva essere sostituito nella filosofia dal neo idealismo hegeliano di Benedetto Croce, dalla biografia. Questo fatto lespressione di una ben singolare coincidenza tra filosofia e sciamanesimo. Infatti la storia che oggetto di ricordo per lo sciamano quella personale, la propria esistenza che va ricapitolata allo scopo di liberare lanima dalla morte prima e seconda. Ricordare significa non solo far riaffiorare il passato di una nazione, ma anche e soprattutto il passato di un individuo, storia personale da ricostruire e da cancellare affinch lo spirito si purifichi dallego personale. Certo che c modo e modo di ricordare. Pavese ha messo in evidenza verso la fine della prima met del secolo tutta la centralit del processo dellautoreminescenza per la nascita dellatto creativo linguistico sia nella poesia che nella narrativa. Ma i livelli della memoria sono diversi, il ricordo deve assumere un carattere spirituale affinch il passato possa essere rievocato in modo tale che gli effetti negativi dellesperienza vengano cancellati. Del resto conoscere significa ricordare, da Platone in poi. Ricordare significa cancellare limmagine psicologica che abbiamo del passato per far posto a unimmagine archetipica, quella degli dei che abitano in noi. Si capisce dunque come a partire dallindagine sul ruolo della memoria nellispirazione poetica Pavese sia giunto alla mitologia. Una delle figure centrali del mondo del mito certo quella delleroe solare nelle cui vicende ricorre sempre il tema del sacrificio e del processo morte-rinascita. Il suicidio rientra certamente nellimpresa delleroe, ma fa parte pi di un suo limite, della sua tracotanza, e dunque del rimasuglio di presunzione o senso dimportanza personale, che della volont ispirata e guidata dagli dei. La poesia senzaltro un dono degli dei. Nelle pagine del diario in cui Pa-

Argomento

105

vese si dilunga sulla tendenza allautodistruzione fisica e morale e sulle sue cause troviamo unespressione sorprendente. Parla di s al plurale e dice noi innamorati della vita: Gente come noi innamorata della vita, dellimprevisto, del piacere di <<raccontare>> non pu arrivare al suicidio se non per imprudenza (p.35). Chi linnamorato della vita se non il poeta, se non colui che vive nellattimo fuggente? Egli esprime ci che ha colto della Bellezza. Quando la vita bella, per dirla non certo alla Benigni. Quando si vive nellinfinito continuo presente, cogliendo il potere del Silenzio che la pi perfetta espressione della Bellezza qui ed ora. Il mestiere del poeta solo linizio per arrivare a imparare il mestiere di vivere nel continuo infinito presente, dove non c pi contraddizione tra arte e vita perch la coscienza fluisce aldil degli opposti e appartiene alleterno. Non scriver pi Con queste ultime parole del diario voleva forse esprimere la consapevolezza che larte inutile? Sicuramente non si sarebbe tolto la vita se avesse approfondito il contrasto tra i due mestieri. Avrebbe capito (ma con quanti cervelli?) che il conflitto tra vita e arte si sarebbe sanato da s. Ma non ne ha avuto il tempo. Non tutti sono scrittori, tutti per hanno il diritto di creare, se non altro psicologicamente, la propria vita, di seguire il corso del proprio destino nascosto nellonda della vita. E londa, si sa, va ritmicamente su e gi. Il suo materialismo tutto sommato lha tratto in inganno facendogli credere che con la morte vi il nulla. Invece il nulla va inteso in senso psicologico. Dal nulla a qualcosa. Non stato in grado il Gran Pavese di attuare questo processo di trasformazione alchemica, di metamorfosi e riciclaggio del personaggio scrittore. Eppure loccasione non mancata. Superato lostacolo amoroso iniziale avrebbe potuto trasferirsi in America a scrivere soggetti cinematografici cosa che si verificata invece in Italia, ma dopo la sua morte e per mano altrui. Il destino gli riservava una vita abbondante e duratura. Se avesse avuto tempo di assistere pochi anni dopo il 50 alla nascita esplosiva della musica negra in versione rock forse non avrebbe fatto ci che ha fatto. E proprio lui aveva inventato la passione per lAmerica! Ma questa unaltra storia, che appartiene al Nuovo Mondo. La sua anima era pi legata invece al Vecchio Mondo, tormentata comera da una sorta di vento divino che lavrebbe reso kamikaze per amore. Morire per amore, una morte con onore, per riparare allerrore di non vivere. Non si muore per un ideale, lo sapeva bene, lha scritto nel suo diario, ma per unidea si, purch sia unidea nuova, nata nello spirito. Era la rivoluzione dello spirito che aveva bene in mente, non della societ. Il suicidio non un atto dello spirito. Non possibile affermare se stessi attraverso la propria negazione. Tuttavia esprime unesigenza eroica e ci lo rende partecipe e costruttore della leggenda del Duemila. Era scritto? Questo si, nel grado della Luna e di Urano. A egregie cose il forte animo accendono lurne dei forti Chi oggi non ha bisogno di forza?

106

Argomento

Luigi Maggi, laureato in filosofia presso la Statale di Milano e in psicologia presso la University of North America di St. Diego, California, studioso e appassionato di astrologia, soprattutto da un punto di vista karmico, come strumento per la conoscenza e il ricordo di s, teasofia e meccanica dello spirito. Ha scritto diversi libri tra cui Gurdjieff, le tecniche e la conoscenza di s (1980, ed. Il Fiore dOro), Gurdjieff, la vita e lopera del misterioso emissario della fratellanza Sor moung , (1996, Libri del Graal, in via di una seconda pubblicazione), La musica Rock e la coscienza dellacquario (1976, Bresci editore), Cuore di piombo un elfo nella classe degli orchetti (ed. LErba Voglio), e varie raccolte di poesie autopubblicate. In qualit di pesidente del Gruppo Tepsofico Psicosintesi pubblica Dovere Partkdolg, serie di quaderni teosofici che vogliono essere testimonianza di un lavoro psicologico finalizzato alla conoscenza dello spirito individuale nella sua manifestazione triadica, oltre che alla terapia. Nato il 19 dicembre 1942 a Milano, nel 1981 si trasferito in Piemonte dove ha vissuto prima a Pettinengo e poi a Biella, svolgendo attivit dinsegnamento, oltre che di studio e ricerca. Qui improvvisamente scomparso il 19 gennaio 2005.

su *SESTILE* Tutte le novit per la professione di Astrologo e i Casi clinici da valutare. *Sestile* : 11 numeri per anno - Euro 20

107

CASA QUINTA
Grazia Bordoni Roba minima Marco Pesatori Gli astri del corpo. Venere-Forma, Plutone-Desiderio Coffee Break

108

Argomento

Grazia Bordoni

ROBA MINIMA

L.A. 139-510

Un pias, chel me lasa gi chi che anca mi, mi go avu il mio grande amore roba minima, sintend, sintend roba da barbon
(Enzo Jannacci, El portava i scarp del tennis)

Cos cantava Enzo Jannacci nella sua pi celebre canzone, quella che a suo tempo gli diede il successo. Vi si narra di un barbone con le scarpe da tennis, appunto, che si fa dare un passaggio per laeroporto Forlanini e nel corso di un dialogo surreale con il cortese automobilista racconta di aver avuto anche lui un grande amore, ma, dice il poveretto, si trattava di cosa da poco, cosa da barboni. Roba minima, dunque. Spesso noi astrologi ci lasciamo sedurre dalleccezionalit dei fatti e degli eventi. Ci affanniamo ad andare a cercare nelle posizioni dei pianeti situazioni pressoch uniche e irripetibili, dimenticandoci io per prima che il movimento celeste accompagna anche (e forse soprattutto) la banalit del quotidiano e, il pi delle volte, descrive esistenze del tutto comuni. Chiss, forse per questo che non troviamo riscontri astrologici speciali nei cieli di eventi straordinari: dopo tutto, il quadro astrale dello tsunami che ha devastato il sud-est asiatico sul finire del 2004 non ha particolarit tali da renderlo unico come unico stato lavvenimento che lo ha accompagnato, o tanto diverso dai quadri astrali di eventi molto meno catastrofici. E cos anche per lamore. Nel nostro immaginario i grandi amori sono quelli di Paolo e Francesca, di Lancillotto e Ginevra, di Dante e Beatrice e via pescando a man bassa dalla letteratura, dalla poesia, dalla storia. Chiss perch non ci vengono affatto in mente un qualsiasi Mario e una qualsiasi Giovanna che magari si sono amati per cinquantanni superando insieme traversie, dispiaceri, difficolt e restando sempre uniti. Eppure ne conosciamo tante di coppie cos. Ma nessuno racconta la loro storia e cerca il perch del loro amore. Di recente mancato un mio anziano zio acquisito. Non aveva figli e noi nipoti abbiamo dovuto provvedere a svuotarne la casa. Mentre selezionavo le sue carte mi capitata tra le mani una lettera scritta da suo cognato alla mo-

Argomento

109

glie, sorella di questo mio zio. Una lettera cos bella e struggente che, evidentemente, la moglie aveva conservato e che mio zio aveva trovato tra le carte della sorella quando questa era morta, conservandola a sua volta. Questa dunque la storia di due persone qualsiasi e del loro amore. Ubaldo e Guglielmina, o meglio Dado e Nuccia, come venivano chiamati in famiglia. Nati allinizio del secolo scorso (i nomi di battesimo sono gi indicatori di unaltra epoca!), hanno vissuto due vite normali, da persone normali quali erano, due vite semplici, da persone semplici quali erano. Ho pochi ricordi di Dado, mancato nel 1972, mentre ricordo molto bene Nuccia che, rimasta vedova, prese a frequentare la mia casa al traino del fratello e della cognata, cio mia zia. Pass con noi molti Natali, Capodanni, Pasque e feste comandate che avevamo labitudine di festeggiare in famiglia. Ci portava un croccante buonissimo che faceva lei e di cui ricordo ancora il profumo di limone. Era diventata una persona di famiglia, tanto che io e mia sorella la chiamavamo zia Nuccia per una sorta di parentela virtuale. Quando mor volle lasciarci un gioiello in ricordo perch, disse al fratello, lavevamo sempre trattata come una vera zia. Ripensandoci, aveva ragione, in effetti. La zia Nuccia era una bella donna, in giovent, sentivo raccontare. Si era sposata giovanissima, se non proprio per volere dei genitori, molto incoraggiata da essi. Ma il matrimonio non aveva funzionato e molto presto si era separata dal marito. Urano e Marte nel settimo campo opposti a Giove, governatore del medesimo settimo campo, non lasciano spazio a molti dubbi circa la possibilit di frantumi coniugali. Tutto ci doveva accadere agli inizi degli anni 30. Essere una donna separata, a quellepoca, non doveva essere facile. Non lo oggi, tutto sommato, figuriamoci allora. E non doveva essere facile soprattutto per una donna Toro con una Luna in Scorpione e un Plutone allascendente che certamente reclamavano attenzioni e smuovevano desideri carnali non facili da tacitare per una persona che vive in un normalissimo ambiente medio-borghese. Fosse stata unintellettuale alla Sibilla Aleramo o unattrice alla Alida Valli, tutto sarebbe stato pi semplice, nella mentalit comune di allora in certi ambienti le trasgressioni erano meno riprovevoli che altrove. Comunque, forte della sua Venere arietina e dunque abbastanza coraggiosa e avventurosa, la zia Nuccia, dopo la separazione dal marito, ebbe altre storie damore effimere finch non incontr Ubaldo. Non so quando esattamente avvenne il loro incontro, se prima o dopo la guerra. Io li ricordo gi insieme. Nuccia e Dado convivevano. La legge sul divorzio era di l da venire, sicch costituivano una coppia cosiddetta irregolare. Non mi sembra per che se ne facessero un gran problema. In famiglia la cosa era accettata anche se nei discorsi che intercettavo da ragazza percepivo sempre le virgolette quando ci riferiva a Dado come marito di Nuccia. Il loro era innegabilmente un rapporto molto solido. La sinastria promettente: i due Soli e le due Veneri sono in opposizione creando una grande complementariet, i due Marti sono congiunti, la Luna di Nuccia in Scorpione, dove Dado ha Sole, Luna e Mercurio. Insomma, tutti pianeti personali si intrecciano in reciproci aspetti. Anche il tema

110

Argomento

integrato discreto, con le case della comunicazione ben sollecitate, a testimonianza di un dialogo di coppia certo non banale. Lunico elemento che pu dar da pensare Mercurio che si oppone al Sole, per altro governatore del quinto campo. Probabilmente si riferisce alla mancanza di figli: una scelta pressoch necessaria nella situazione contingente. So che Nuccia, negli anni della sua giovinezza, abort (Mercurio quadrato a Urano/Marte e a Nettuno) non saprei dire se una o pi volte ma forse, tutto sommato, avere dei figli non era per lei cos importante, al di l della situazione familiare irregolare. A Dado magari non sarebbe spiaciuto averne, considerato il suo bel quinto campo, e la dissonanza nellintegrato tra Mercurio e Sole pu indicare proprio che allinterno della coppia stato lui a sentire maggiormente la mancanza di figli. S, perch il Sole nel quarto campo, nellintegrato, dice che, nella coppia, lui aveva realizzato il sogno di una famiglia. La convivenza di Nuccia e Dado prosegu comunque salda e serena per decenni. Nel 1965 Dado fu colpito da un infarto (il Sole nellottavo campo Punto di Talete che scarica lopposizione tra Urano e Nettuno nel quinto campo). Probabilmente si spavent molto e pens di essere arrivato al capolinea. Fu allora che scrisse la famosa lettera a Nuccia: Milano, 4 febbraio 1965 Nuccia mia tanto cara! Sei stata la compagna fedele della mia vita e devo purtroppo lasciarti in tanto dolore. Sappi trovare nel ricordo e nella rassegnazione la tranquilla e serena continuazione di questa tua esistenza terrena. A te devo molto per tutti gli anni felici che insieme abbiamo trascorso, e molto ancora per quelli un po travagliati dalle traversie di lavoro e dinteressi per i quali abbiamo insieme tanto sofferto. Proprio in quel periodo, con la tua comprensione, col tuo conforto, con la tua forza danimo con la quale nascondevi la tua sofferenza, mi hai dimostrato quanto grande era il bene, laffetto e lamore che ci legava, con quel vincolo indissolubile che lintento di ideali che ci resero tanto felici. Una lunga vita serena ti accompagni nel ricordo dei nostri giorni pi belli. Addio cara, addio Tuo Ubaldo

Argomento

111

Bella, no? Confesso di essermi commossa, quando lho letta e di essere anche stata un po invidiosa. E di aver pensato come i grandi amori possono nascondersi dietro le apparenze di una completa normalit. Dado comunque sopravvisse allinfarto e si rimise in salute. La legge che introduceva il divorzio in Italia fu approvata nel dicembre del 1970. Come divenne operativa Nuccia chiese il divorzio da quello che per legge era sempre suo marito sebbene ne fosse separata pi o meno da quarantanni. Credo che sia stata una delle prime persone, a Milano, a ottenere il divorzio anche in virt di una causa in cui tutti erano consenzienti (e impazienti) e non cera nulla da

112

Argomento

rivendicare. Non appena la sentenza divenne esecutiva, nel maggio del 1972, Dado e Nuccia si sposarono, dopo un fidanzamento durato tanti anni da chiamarlo ormai dargento come canta Fabrizio De Andr in Marcia Nuziale. Ma Marte e Urano nel settimo campo nel tema di Nuccia, implacabili sentinelle, novelli bravi di manzoniana memoria, ammonivano che questo matrimonio non sha da fare. Nuccia non poteva restare sposata se non per un tempo sempre troppo breve. E cos, pochi mesi dopo il sospirato matrimonio, ai primi di ottobre del 1972, Dado se ne and per davvero, portato via da un altro infarto.

Argomento

113

Ricordi sbocciavan le viole con le nostre parole Non ci lasceremo mai, mai e poi mai, vorrei dirti ora le stesse cose ma come fan presto, amore, ad appassire le rose cos per noi lamore che strappa i capelli perduto ormai
(Fabrizio De Andr, La canzone dellamore perduto)

114

Argomento

Marco Pesatori

GLI ASTRI DEL CORPO. Venere-Forma, Plutone-Desiderio

L.A. 139-530

Dallintervento alla Biennale di Venezia - Body Attack Tutti i simboli astrologici parlano del corpo. Di un corpo che non fatto a pezzi, anche se le sue singole parti rimandano in un modo pi particolare a un segno, a un pianeta o a un settore del tema personale. Si pu dire che il pianeta ci parla di cosa si mette in movimento e il segno di come si muove e la casa dove, in che ambito si muove, ma la carta del cielo individuale, il tema di nascita personale una unit le cui parti non sono separate e non vanno mai lette a pezzetti, altrimenti si rischia di leggere un corpo a pezzi. Tutti i simboli planetari sono il corpo. Il corpo unito in unidentit e in un nome che si manifesta (Sole), il corpo che si sente, sogna, immagina, vibra, intuisce (Luna), il corpo che si muove, incontra, scambia, comunica, conosce (Mercurio), il corpo che ama e vive piacere e bellezza (Venere), il corpo che penetra e attacca (Marte), il corpo che si abbandona, si rilassa, si espande, cresce (Giove), il corpo che sta saldo, con la schiena ben diritta e osserva e riflette (Saturno). I tre pianeti lenti Urano, Nettuno, Plutone si riferiscono invece al corpo attraversato da significanti e memorie pi antiche, si potrebbe dire inconsce, un corpo che per essere, sopravvivere e vivere, non pu accettare solo limmediatezza dellesserci, ma costretto a un cammino, a un percorso di conquista di una consapevolezza pi profonda. In questo senso Urano la realt cruda del corpo che costruisce, lavora, affronta la quotidianit, vince o soccombe, risultato della dialettica tra Nettuno (il corpo educato, che ha un nome, unidentit, in un contesto ideologico e ambientale, un modello, un progetto, unidea) e Plutone (il corpo come puro corpo desiderante). Nel linguaggio astrologico un simbolo rimanda pi di ogni altro alla voce del corpo pi antica e primordiale. Di un corpo che puro corpo desiderante, senza alcuna mediazione se non il desiderio stesso del corpo in quanto puro corpo, organismo non attraversato ancora da alcun significante se non la voce del desiderio primario stesso. Questo simbolo Plutone. Pianeta nascosto, oscuro, fastidioso a tal punto che gli astronomi non vogliono pi considerarlo nemmeno come pianeta. Plutone il pi lontano, il pi invisibile, il pi piccolo, ma il Primo. Partendo dal fondo del sistema solare.

Argomento

115

Questa sua posizione oggettiva di essere il primo partendo dal fondo lo pone come simbolo di profondit abissale, di inconscio archetipico, di luogo dellindistinzione, del possibile, della potenza e della potenzialit. Dellatomo, dellenergia atomica, della memoria molecolare, del ricordo che il corpo possiede da qualche parte, in qualche modo del suo essere stato forma originaria indistinta, scimmia e mostro, t-rex e pesce, verme primordiale ed elemento, fuoco, acqua, terra, aria. Plutone il simbolo del profondo pi profondo dellanimo umano, che costringe per essere colto e illuminato a un percorso di speleologia interiore che cammino allindietro nel tempo, tempo della memoria molecolare-ancestrale di cui il corpo ininterrotto portatore. Plutone il pianeta del desiderio del corpo, che va oltre la semplice catalogazione nellambito dellumano. Pi indietro ancora, Plutone rimanda allesplosione originaria, al big-bang che ha dato origine alla vita, alla forma, al movimento, alla trasformazione di ci che . Pi indietro ancora Plutone rappresenta lultimo baluardo che ci separa da ci che cera prima che tutto esistesse. Plutone lultimo demone guardiano prima del vuoto infinito e senza tempo. Plutone infernale, oscuro, incontrollato, famelico. Di vita, puro e cieco desiderio che frontalmente si contrappone alla morte, al non esserci, sempre dalla morte a un passo. Oppure a un passo da quel volto che il nostro volto prima della nascita. interessante notare che nella logica dei domicili e delle esaltazioni planetarie, Plutone viene domiciliato nella langue astrologica in Ariete, primo segno dello Zodiaco, grado zero del cerchio zodiacale, che d il via alla vita con la sua esplosione di energia straordinaria. In termini psicanalitici, Plutone lEs. Per dirla con Deleuze e Guattari, lEs che mangia-caca-fotte. Corpo appena nato senza o quasi alcuna determinazione educativa e sociale. Corpo che ciuccia, tocca, guarda, gode, soffre, urla, dorme, stringe, sente, capisce senza capire, cerca. Cieco. Semplice e diretta biologia del desiderio, in cui tutti i de-sidera vengono semplificati e ridotti ad uno, il desiderio semplice e diretto del corpo. Istintivo, impulsivo, irruente, aggressivo. Nellastrologia le caratteristiche del simbolo si traducono in una pratica verificabile, che conferma tutte queste note riguardo i significati di Plutone. Sia nel tema natale, che nella cosiddetta astrologia previsionale dei transiti, Plutone mostra la sua natura con tutta la potenza e una sorprendente precisione cronometrica. Se in un tema natale Plutone in posizione forte ad esempio congiunto al Sole o allascendente, a Venere o alla Luna avremo personaggi plutonici. Vale a dire energici, esplosivi, ma nello stesso tempo con qualcosa di nascosto, di misterioso, di oscuro, che genera fascino, attrazione, magnetismo; personaggi con una grande carica desiderante, che non sempre prende strade chiare e lineari. Attratti da ci che di solito viene considerato torbido, oscuro, ma nello stesso tempo creativi, ambiziosi, coraggiosi, sempre nomadici, eversivi, ribelli. Quando arriva il tempo di Plutone nellanalisi dei transiti in un dato momento della storia individuale ad esempio una congiunzione, un trigono, una

116

Argomento

opposizione con un pianeta del nostro tema natale, in modo particolare il Sole i contenuti che Plutone simboleggia emergono alla coscienza con uno stile spesso tsunamico, travolgente, potente, ingovernabile. Ci che era sotto (nascosto, celato, compresso, rimosso), esplode e la persona deve farci i conti, spesso tentando di mettere un coperchio sopra un vulcano,operazione davvero difficile. I transiti di Plutone - specie quelli di congiunzione al Sole, alla Luna,allascendente ribaltano lidentit del soggetto, costretto a fare i conti con il desiderio puro del corpo che non accetta mediazioni, leggi, codici, percorsi definiti. Plutone diventa terremoto e alla fine del suo passaggio che dura allincirca un paio danni il cambiamento degli assetti individuali radicale. Se il complesso del tema natale vale a dire il carattere e il percorso formativo dellindividuo non temono o hanno imparato a non temere i contenuti plutonici, questo pu essere un momento di espansione, arricchimento, godimento, apertura di strade, rivoluzione, esaltazione, conoscenza profonda di se stessi. Se lindividuo resiste e tenta di deviare tale esplosione nella quale naturalmente la sessualit assume una importanza fondamentale spesso abbiamo conseguenze distruttive, fino ad arrivare alla malattia e alla morte. Fatto sta che ogni volta che Plutone arriva a toccare un punto nodale del tema individuale, tutto si amplifica, trema, si solleva, si apre a quei territori oscuri, dove il desiderio primario del corpo desiderante domina. Con una puntualit stupefacente. Raramente lorologio plutonico smentisce la sua affascinante e nello stesso tempo temibile puntualit. E data la lentezza del pianeta che impiega 250 anni a fare un giro intero del cerchio zodiacale i transiti di Plutone non sono frequenti. In alcuni individui una congiunzione al Sole o allascendente pu anche non arrivare mai. Se Plutone il Primo pianeta partendo dal fondo e signore del Primo segno dello zodiaco (lAriete), il secondo pianeta partendo dal fondo Nettuno. Se Plutone Uno, Nettuno Due. Nettuno la negazione di Plutone. Nettuno la negazione del corpo cieco e desiderante plutonico privo di determinazione. Nettuno governa la fase dello specchio, in cui il corpo plutonico il corpo-bestia, animalesco e cieco si riconosce. Nettuno la nascita di una identit, di un io-ideale, che si delinea a partire dal riconoscimento speculare parallelo allintervento educativo che inizia a plasmare, controllare, guidare, negare il corpo plutonico del puro desiderio. Se Plutone corpo, Nettuno mente. La dialettica Plutone-Nettuno la dialettica della separazione corpo-mente, pulsione-identit, desiderio-educazione, libert-controllo, cecit-riconoscimento, immediatezza indefinita e mediazione che ha un nome. Nettuno idea, progetto, direzione. Nettuno la domanda sul chi. Chi ci ha condotto fin qui, chi ci guida,chi ci condiziona, chi ci educa, chi siamo noi oltre ad essere corpo che vive e sopravvive e desidera. Chi sta ascoltando? Chi comodamente seduto? Nettuno d un nome al corpo plutonico, ponendosi prima come domanda e stupore. Nettuno lIo che inizia la sua storia, ma anche lIo che per vivere e integrarsi con i contesti sociali, dapprima famigliari, deve controllare il corpo plutonico, limitarne il desiderio, indirizzarlo secondo un progetto e i condizio-

Argomento

117

namenti sociali e ambientali. La dialettica Plutone-Nettuno potente nei primissimi anni di vita e ritorna, altrettanto violentemente nellet della adolescenza, in cui al corpo mostruoso e desiderante di Plutone (che ora ha peli, voce non pi bianca, sessualit travolgente, sangue mestruale) si contrappone Nettuno, come misura e modello sociale, ideale dellio e visione di s. Pi o meno accettata. Nella dialettica Plutone-corpo Nettuno-mente, il risultato il terzo pianeta (partendo dal pro-fondo), Urano, che lastrologia del Novecento lega a tutto ci che azione, movimento, trasformazione, tecnica, inserimento nel mondo, realismo, concretezza, lavoro. Lenergia di Plutone e lidea, il modello nettuniano muovono il corpo nel mondo e lo trasformano, lo lavorano, si attivano, appaiono. Questo apparire e fare nel mondo Urano. Urano la realt del corpo plutonico in azione secondo lindirizzo, il progetto, la direzione nettuniana. Senza lenergia, la vitalit, la tracotanza, il coraggio, laggressivit e la forza del corpo plutonico, la realt iraniana pura idea, ideologia, astrazione, utopia, fuga nel sogno. Senza leducazione, la visione, la sensibilit e la consapevolezza nettuniana, la realt uraniana diventa aridit di un desiderio cieco, bulimico, meccanico, passivo di fronte ai modelli imposti dallesterno. Lazione ben coordinata nellunit corpo-mente, energia-progetto, desiderio-coscienza, lazione felice uraniana, larte del vivere (Urano anche tecnica, strumento, manipolazione, pianeta della mano, quindi dellarti-ficio), il risultato di un buon equilibrio di Plutone e Nettuno, della consapevolezza profonda allinterno dellindividuo dei loro significati profondi. La tigre plutonica sa camminare al fianco del padrone. Non sta in gabbia a rodere le sbarre, a camminare avanti e indietro nella nevrosi ossessiva, non vive lattacco di panico del soffocamento. La tigre plutonica sa camminare al fianco del padrone e non gli strappa via il guinzaglio, cominciando a divorare, spaventare, travolgere, uccidere e ferire, cieca. Urano costruisce, secondo la visione e il progetto nettuniano (chi lha disegnato?) grazie alla forza della tigre plutonica. Alla quale ogni tanto va concesso il guinzaglio un po pi lungo e robusti pasti, possibilmente regolari. Pasti in tutti i sensi socialmente leciti. Allargando il discorso dallindividuo al contesto occidentale, potremmo dire che la grave malattia uraniana della nostra societ sotto gli occhi di tutti (problemi oggettivi di economia, lavoro, rovina e malattia del pianeta, fame, guerre, lavoro come pena, violenze, infelicit, nevrosi), sottintende la grave malattia nettuniana di una mente impazzita preda di falsi modelli, false ideologie, falsi obbiettivi, falsi progetti e la grave malattia plutonica, di un corpo dimenticato, posseduto, alienato, imprigionato, im-piegato, dannato, lacerato, vivisezionato, spaventato, abbagliato, uniformato, venduto, monotono e meccanico. Ruotare questa triangolazione Plutone-Nettuno-Urano ruotante perch al vertice pu esserci luno o laltro dei tre,alternativamente, a seconda delle varie tappe individuali o dei vari momenti conduce alla forma dellesserci, allo stile. Venere la vera forma che emerge. La forma libera, pura, leggera,vuota, danzante. Libera dal groviglio delle radici e dei rami dei pianeti lenti, Venere

118

Argomento

il fiore che si mostra. Venere appare, gli dei sono incantati, Marte incatenato, Venere Bellezza. Nello schema logico del linguaggio astrologico, Venere si trova nelle sue sedi di domicilio (Toro e Bilancia) sempre opposta a Plutone (domiciliato in Ariete e Scorpione).Venere opposta a Plutone, ne laltro di s alleggerito, sgravato, lucente, alla luce. Venere si mostra. Non pensa, non ragiona, non riflette, non ha strategie, doppi sensi, sottintesi, sensi unici, paure, incertezze, legami. Venere eleganza - ex-legare, fuori da ogni disposizione di legge, da ogni condizionamento. I significati astrologici classici la mettono in relazione, oltre che con la Bellezza, con lAmore la Salute e soprattutto la Femminilit. Venere forma del corpo in movimento, in particolare del corpo femminile. Venere passione gioiosa, forma estetica che piace e porta allestasi, immagine del corpo non vuota, ideale, astratta, ma con i sensi ben vivi. Venere sensualit e non unidea platonica. E non nemmeno lestrinsecazione di unidea. Venere laria, la cantata, il lied, una ballad, il suono del corpo. In movimento. Venere si oppone a Plutone e lo nega, assorbendone la potente energia. il piede che si solleva dal fango e dallinganno plutonico, levitando e fluttuando, volando e danzando. il femminile che ha guardato negli occhi il negativo e - come dice Hegel - si soffermato presso di esso, senza fuggire terrorizzata. il movimento libero dellamore e dellarte che con la follia plutonica gioca, scherza dribbla, spiazza e proprio attraversando la palude plutonica senza essere catturata dalle figure mostruose dellombra, la trasforma nel luogo magico in-cantato della bellezza. Senza Plutone per Venere sarebbe priva di energia e spessore verticale, sarebbe priva di forza e preda, per la sua fragilit, della violenza. Venere significa dominare Plutone, che riacquista la vista e la forma, il movimento consapevole e individuale. Venere la femminilit sicura di s che ha attraversato la notte del passato che non era passato, il buio della propria preistoria e governando lOmbra la dissolve, separazione e distinzione opposta alla brutalit della materia, dominio sicuro dellenergia primaria. Nella linguaggio astrologico il simbolo Venere racchiude in una sola volta la Bellezza, la Forma, la Salute, lArte, la Femminilit, la Bont, lAmore. formosa, hermosa, frumosa, per-formance. Se tutti i Plutone personali sono inquietanti, tutte le Veneri personali sono belle. La bellezza di Venere leggerezza da conquistare, forma da proporre, passione da recuperare. Troppo spesso non siamo coscienti della bellezza e della forza della nostra Venere ed proprio linferno plutonico il luogo da attraversare per liberarla davvero. Per la sua lentezza Plutone, che rimane in un segno anche ventanni, pu definirsi anche come epoca ed interessante notare come unepoca rifletta con stupefacente precisione le simbologie del segno in cui Plutone si trova. Si pensi, tanto per abbinarlo ai movimenti artistici, alla fine dellOttocento, quando si trovava in Gemelli e i giochi intellettuali e concettuali delle avanguardie superavano la fase realista di Plutone in Toro (futurismo-movimento-Gemelli, cubismo e impressionismo e la questione della prospettiva Gemelli), mentre lingresso nel 1914 di Plutone in Cancro porta larte figurativa nei luoghi cancerini di un inconscio (Cancro-Luna-inconscio) che la im-pertinenza dad vio-

Argomento

119

ler e il surrealismo cercher di percorrere, fino a quando 1939 Plutone nel successivo Leone aprir unaltra scienza, quella dellenergia prorompente (purtroppo anche esplosiva) che nellarte vedr la nascita e la potenza di colore e segno dellinformale, con Pollock, Hartung o Tobey possessori di un nuovo segno non pi condizionato dallansia psicanalitica di uninterpretazione e pi avanti 1959 linizio dellepoca di Plutone in Vergine, vera rivoluzione del quotidiano (Vergine-quotidiano) con la nascita della body-art e dellarte povera che alle simbologie verginee rimandano. Senza aprire qui il capitolo dei rapporti tra Plutone e i movimenti artistici (si pensi anche al jazz e rimandiamo sui pianeti lenti al nostro Astrologia del Novecento pubblicato a Verona da FK), concluderemo sottolineando la dialettica in astrologia tra Venere e Plutone, tra forma dellindividuale e clima dellepoca, tra realizzazione e interpretazione individuale (Venere) e fanghiglia dellepoca contemporanea, tra humus collettivo (Plutone) e apparire del fiore dellarte, che dallepoca plutonica nasce, ma che dallepoca plutonica si distacca, a volte pagando, altre volte danzando. E facendo nascere nuovi fiori, che a loro volta diventeranno terriccio plutonico,fango, luogo dellindistinto da cui incessantemente la hybris orgogliosa e libera di Venere rinascer.

120

Argomento

COFFEE BREAK

L.A. 139-550

Vi giriamo su segnalazione di Genevive Jama (la nostra Delegata di Varese, francese DOC ma perfettamente adattata alle contraddizioni italiane) una gustosa descrizione in romanesco delle caratteristiche dei segni zodiacali. Bisogna ammettere che oltre allefficacia delle rime il vernacolo pi preciso e penetrante del dotto italiano Per gustarlo appieno sarebbe meglio farselo leggere da qualcuno ARIETE Comincia, sentusiasma, pija la cotta se butta a capofitto ne la vita... ma se trova un ostacolo finita! Saffloscia, se scoraggia, surta e sbotta. semprice, p vive in duna grotta magnnno c le mano e c le dita ma se strafga, e quanno te sinvita sbafa, sabboffa a uffa e te ce rotta. Libbero, schietto, aperto, indipennnte, sincazza, odia aspett, v fa a la lesta, penza pe s e nun je chiede gnente, te sfragne li calli e resta indifferente. Quanno sammala sempre ne la testa: sinusite, emicrania o quarche dente. TORO Carmo, zitto, uno che resiste, pero cocciuto come nun zo che: nun jariesce da capitte a te puro si vede chha sbajato, inziste. Sa guadambi p la famija e s sbrojnnose ne larti pi realiste. Odia cambi: er nvo nun esiste. Quanno che parte nun lo pi ten perch pigro, ma gran lavoratore:nun za stacc fino che nun fenisce. Tratta le donne e i fiji con amore, cci pazzienza finch n sembufolisce. Soffre de gola, ma nun v er dottore; lento nel riprnne, poi guarisce. GEMELLI Chiacchiera, scrive, legge, parla ingrese, domanna, vede, compera, sbaratta, svolazza, guida, interpreta, contatta, telefona, sempiccia ma cortese. Facile, svelto, fino testa matta, sorte, ritorna, gioca, v p spese, se fa cinque, sei viaggi drentun mese, quarziasi cosa gi lha vista e fatta. Cammia lavoro, donna, veste, umore, ti le fette in d staffe: opportunista; nun je chiede costanza ne lamore. spiritoso, ironico, ballista, giovanile, ne fa dogni colore. Si sammala ai pormoni e se rattrista.

Argomento

121

CANCRO lunatico e vive c emozzione. Je va la mosca ar naso, ch cazzoso. Te po fa a fette c nosservazzione ma nun je pi d A ch permaloso! fedele, mammone, spiritoso, de tutto quer che fu la collezione perch canchero, no? E va a ritroso. cci na memoria proprio deccezione. Se piagne addosso perch vittimista, attaccato a la casa e a la famija: patriottaro campanilista. cco, parco, ch nun gozzovija, pigro, disordinato, spesso artista, cci un naso che funziona a meravija! LEONE Rigala, ospita, invita, presta, vede, dirigge, ordina, comanna, pretnne, tutto lui, arza la cresta soffnne, sarisente nun domnna. Se crope doro addosso e ne la vesta, magna a quattro parmenti e poi tracanna; p esse inzonne si ce sta na festa si no crolla de btto e fa la nanna. commodone e vle vive in pace ma a chi lo scoccia o je mette fretta puro sin fin de conti je dispiace lo p azzann e fnne na porpetta. Soffre de cre e abbrucia ch na brace: co r mal de schiena spesso ce salletta. VERGINE Analizza e spacca in due er capello, Critica, nun se fida, colleziona. Nun se pronuncia, dubita, raggiona, cataloga, organizza, ammira er bello. Sparambia, nun v spnne, te cojona, mejo der cre addopera lucello. Bazzica e conosce questo e quello, nun sazzarda e invece sempressiona Cci fifa de soffrii, ama liggiene: lustra, pulisce, lava, disinfetta, va dar dottore puro si sta bene, pija trenta medicine e la majetta p f quaranta gradi se la tiene. Conzerva tutto, poi caca de fretta. BILANCIA Dipromatica, spesso permalosa, svagata, nasallaria, inciampicona, piacevole, indecisa, pacioccona: elegante, indecisa, schizzinosa. Pamor de pace nghiotte rospi a josa fina che scoppia e tira lampi e tna. Cerca er compagno, ch romanticona, appassionata de romanzi rosa innamorata pazza de lamore. Se gusta assai la musica, i concerti ne i paesaggi senzibbile ar colore. Nun vle er movimento n er zudore, nun sopporta der chmpinghe lincerti. Soffre dossa e scureggia a tutte lore. SCORPIONE Rimuggina, rivanga, sospettoso. Indaga svicolnno nun sempiccia quanno lo credi sfranto, tariciccia cci sette vite, cupo, misterioso. Semozziona, violento e fascinoso.Le cose larimanna, poi se spiccia. Se te sfaciola bene, se no ciccia! Pi che de te, lui de s geloso. Sadombra, ironico e satanico. Er zesso? Sii! ma quanno vle lui: scopa e cortello li v dar manico. Capisce ar volo li perch e i percui. sua la vennetta, non er panico. Sammala ai posti delicati e bui.

122

Argomento

SAGITTARIO Vle la libbert, inzofferente. Ner matrimonio vede na gran cappa. Sannoja, sha da mve, pija e scappa, prescioloso, frenetico, impazziente Magna la frutta quannancora allappa. Caciarone, simpatico, imprudente, finch a scola fa sega e nun za gnente per quarche diploma se lo strappa e doppo studia inzina quanno vecchio. sbafatore, ingenuo, puttaniere, ama viaggi, riduce lauto un zecchio. P rest in forma sosserva ne lo specchio giovane sportivo de mestiere finch cde de cianca e poi dorecchio. CAPRICORNO un taccagno! Tre pigne na tenaja. Tosto, tetro, riservato e muto sale solo, e nun je serve ajuto. Si c tropea, sarichiude e scaja, che sa puro camp de pane e sputo. Ma mira arto e de rado sbaja: cci unironia che spella e taja e nellaffari cci cervello e fiuto e prima o doppo ariva dove vle. Si evoluto, po divent un zantone, ma si tira ar quatrino, ar postar zole allora te diventa Paperone! stitico e lo scheletro je dle ma da stravecchio po camp benone! ACQUARIO Conta solo er domani, p lAcquario. Fanatico de scienza e fantascienza, razzionale, ribbelle libertario nun pi prvede mai come la penza. Idealista, sur protestatario, nun zopporta famija, ne fa senza, preferisce lamico. Umanitario, je piace er nvo e lindipennnza. Spesso veggetariano e salutista, parla decologgia, domeopatia, schifirtoso, un p snobbe e opportunista te sappoggia c tanta simpatia, ma de quello che v te fa la lista. Soffre de vene e inciampa pe la via. PESCI Sensibbile, svagato, indifferente pi che casinista caotico anche ne lamore, ch romantico ma cornifica come fusse gnente. Dorce gentile, debbole e pazziente er dicide jarimane ostico fenisce a butt sul filosofico. Chiacchera troppo oppure nun ze sente. Capisce lantri e spesso ce sappena, sadatta a tutto, semplice e ntuisce nun p ved chi letica e chi mena; scappa, se d, v le cose lisce. Si beve, beve e fuma e nun ze frena. P le fette un macello: ce patisce.

CASSANDRE E VESPE Sul SOLE 24 ore di domenica 1 maggio comparso il consueto trafiletto VESPE che si diverte a pungere amabilmente qualche noto personaggio alla ribalta.

Argomento

123

In questoccasione toccata alla brava scrittrice Sandra Patrignani (es. Care presenze) che tiene una rubrica astrologica su Panorama col simpatico pseudonimo di CasSandra. Il vespaiolo prende in giro leccesso di cultura della scrittrice come potete rilevare dal testo, invitandola alla semplicit di Linda Wolf. Fra laltro la cultura di CasSandra di tutto rispetto: per es. pochissimi cultori di musica conoscono lo struggente e splendido valzer-jazz di Sciostakovich. Perci ci viene il triste sospetto che tutto il nostro lavoro di rendere pi culturale lAstrologia non solo non sia apprezzato, ma addirittura che generi irritazione; il vespaiolo interpretando lopinione comune sembra augurarsi che torni appannaggio di brave massaie, possibilmente prive di cultura, che deve essere riservata a forme ben pi nobili del sapere. il consueto problema dei luoghi comuni consolidati, inestirpabili e soprattutto del fastidio di dover cambiare unetichetta comodamente archiviata nella nostra memoria. Rock Hudson quello cos che si beccato lAIDS, urta sapere che era un profondo conoscitore e cultore di musica classica e di arte; gli alchimisti sono quelli che si illudono di trasformare il piombo in oro; lomeopatia usa medicinali cos diluiti che praticamente non ne resta neppure una molecola, ecc. ecc.; ogni tentativo di spiegazione contraria viene allontanato con fastidio. Diceva mia nonna meglio esser ladri che aver la nomina e i luoghi comuni ne sono un equivalente. Per

124

Argomento

Potrebbe anche essere che in fondo si veda lAstrologo con una latente simpatia, per il suo candore, cos come si trattano i bimbetti, che si ascoltano divertiti finch dicono sciocchezze, ma che infastidiscono o imbarazzano se parlano troppo sul serio e la sanno pi dei grandi In fase di bozze abbiamo avuto modo di apprezzare proprio la Patrignani in una trasmissione a quanto pare organizzata frettolosamente in sostituzione di un altra di Bruno Vespa nel Porta a porta con tema lastrologia e la proposta di legge che dovrebbe rendere edotti gli ingenui consumatori sul pericolo degli oroscopi, cosi come si fa sulle scatole di sigarette. Molti Soci si sono indignati, per la scelta degli interlocutori e linevitabile dialogo fra sordi; ma ripensandoci forse senza volerlo la RAI ci ha fatto un grosso favore, perch gli oppositori erano veramente penosi, maleducati e ignoranti, mentre fra i difensori, oltre alla Giusy cera una Laura Biagiotti, spettacolosa, vera grande signora e la nostra Sandra Patrignani che sembravano le uniche figure rispettabili della compagnia. Certamente il pubblico neutrale se ha resistito a lungo ha tifato per loro. Peccato che Branko abbia cercato ad ogni costo un approccio conciliatore ed esotericheggiante che qualcuno ha interpretato come sintomo di lacune tecniche. Per i nostri amici detrattori potremmo concludere: neppure il Papa ha ottenuto di scardinare il piacere di consultare le stelle, e volete riuscirci voi? E alla fine non sar che si tratti di un latente dispetto per chi ha troppo successo? Se siamo in democrazia si proponga allora un altro (inutile) referendum consultivo: vedremo da che parte sta la maggioranza e chiuderemo largomento!

PASSWORD PER ACCEDERE AI DATI NATALI: BEZZA in onore di questo grande e serio studioso italiano della nostra disciplina.

125

CASA SESTA
In che segno si trova oggi la luna Gabriele Ruscelli Le prove della validit dellastrologia occidentale April Elliot Kent Approccio etnografico allastrologia

126

Argomento

IN CHE SEGNO SI TROVA OGGI LA LUNA


(formato Carta di credito) per il 2005

L.A. 139-620

Fotocopiare su cartoncino e ritagliare lungo i margini indi piegare secondo la linea verticale in centro

D. Valente - Milano - CIDA - Linguaggio Astrale n.139.

Argomento

127

Gabriele Ruscelli

LE PROVE DELLA VALIDIT DELLASTROLOGIA OCCIDENTALE

L.A. 139-679

Abbiamo prove veramente sicure che dimostrano lesistenza di legami significativi fra particolari fenomeni astronomici e alcuni aspetti importanti della vita delluomo? Naturalmente, quando si cerca di rispondere a questa domanda la prima cosa a cui si pensa lastrologia. Chi sinceramente interessato a questo problema non pu evitare di prendere in considerazione questa millenaria disciplina. Infatti gli astrologi, da circa 4.000 anni, sostengono che esiste realmente una relazione molto profonda che lega il Macrocosmo al Microcosmo, cio sono convinti che alcuni astri influenzino sensibilmente il carattere, il comportamento e la salute degli esseri umani. Quindi il quesito iniziale direttamente collegato al problema della determinazione della validit dellastrologia e alla valutazione dellestensione e dei limiti di questa sua validit. Quasi tutti gli scienziati contemporanei affermano con sicurezza che lastrologia non ha alcun valore. Per, in questo caso, fanno semplicemente delle affermazioni dogmatiche, infatti su tale argomento non hanno in mano delle prove sicure, cio basate su accurate e rigorose indagini scientifiche. Spesso i nemici dellastrologia ignorano persino i fondamenti di questa millenaria disciplina, oppure, nella migliore delle ipotesi, ne hanno una conoscenza molto superficiale e incompleta. La loro presa di posizione completamente preconcetta ed priva di argomenti scientificamente plausibili. Di solito i loro pregiudizi dipendono da una vecchia immagine stereotipata, che deriva da una lunghissima tradizione di polemiche antiastrologiche. Purtroppo, questi detrattori dellastrologia, non si sono mai sforzati per cercare di acquisire una documentazione completa, seria e diretta su questa disciplina. Ci si verifica perch considerano scontato che lastrologia sia solo un miscuglio irrazionale di credulit infantili, di regole arbitrarie e di antiche superstizioni.

128

Argomento

Quindi ritengono che non valga la pena di perdere il loro tempo per approfondire le loro conoscenze su questo argomento. Incredibilmente, moltissimi avversari dellastrologia continuano ancora ad affermare che questa disciplina non ha alcuna validit perch la Precessione degli Equinozi ha provocato lo spostamento dei segni zodiacali. In realt, questa affermazione non ha fondamenti n storici n teorici, e dimostra solamente lincompetenza di questi denigratori dellastrologia, che continuano a confondere due sistemi di riferimento completamente diversi: lo Zodiaco Tropico e lo Zodiaco Siderale. Innanzitutto, lastrologia occidentale si basa principalmente sullinfluenza dei pi importanti corpi celesti del sistema solare, e solo secondariamente sui segni zodiacali tropici. Comunque, sufficiente conoscere pochissime ed elementari nozioni di astronomia per capire che la Precessione degli Equinozi, responsabile della retrogradazione del punto Gamma, non comporta alcun tipo di problema per lastrologia occidentale. Infatti, il punto Gamma si sposta rispetto alle costellazioni, ma rimane assolutamente fisso rispetto ai segni zodiacali tropici. Nel VI secolo a. C., gli antichi astrologi babilonesi inventarono lo Zodiaco Siderale, raggruppando in dodici costellazioni le stelle che si vedevano in quella fascia del cielo lungo la quale si spostavano il Sole, la Luna e i pianeti. Suddivisero tale fascia zodiacale in dodici settori di uguale ampiezza, usando come punti di riferimento due stelle molto luminose, vicine allEclittica: Aldebaran, che si trovava al centro della costellazione del Toro e Antares, al centro della costellazione dello Scorpione. Nacquero in questo modo i segni zodiacali siderali, e le molteplici discipline astrologiche orientali continuano a basarsi, essenzialmente, su questo sistema di riferimento. Nel 128 a. C., il pi grande astronomo dellera precristiana, Ipparco da Nicea (194-120 a. C.) scopr la Precessione degli Equinozi, quindi, per evitare i problemi derivanti da questo fenomeno, sostitu lo Zodiaco Siderale dei babilonesi con lo Zodiaco Tropico, che, diversamente dal primo, dipende unicamente dallorbita apparente del Sole ed completamente svincolato dalle costellazioni. Lo zodiaco di Ipparco una suddivisione del cerchio dellEclittica in dodici archi uguali, di trenta gradi, che ha come riferimenti i punti Gamma e Omega, cio i due punti dintersezione dellEclittica con lEquatore Celeste. Nel II secolo d. C., Claudio Tolomeo (100-178 d. C.) ritenne estremamente valido lo Zodiaco Tropico ideato da Ipparco, e da quellepoca tutti gli astrologi occidentali continuano a considerarlo, giustamente, il sistema di riferimento pi importante per seguire i movimenti dei corpi celesti. Le costellazioni sono completamente arbitrarie, infatti si tratta di gruppi apparenti e casuali di stelle lontanissime dalla Terra, e anche molto lontane fra di loro, aventi ognuna unestensione molto diversa e variabile nel tempo. Per esempio, attualmente la costellazione della Vergine ha unestensione di ben quarantasei gradi di longitudine eclittica, mentre la costellazione dello Scorpione si estende solo per sette gradi.

Argomento

129

Inoltre, nella nostra epoca, le costellazioni zodiacali sono diventate tredici, infatti, rispetto ai tempi degli antichi babilonesi, la costellazione di Ofiuco e lEclittica si sono avvicinate. Naturalmente, noi vediamo queste stelle come gruppi omogenei semplicemente a causa della nostra percezione bidimensionale dello spazio. Infine, tutte le antiche civilt, secondo la loro fervida immaginazione, hanno rag-gruppato queste stelle zodiacali in modi diversi, tali da vedervi immagini relative alle loro leggende e mitologie, quindi hanno assegnato alle costellazioni nomi diversi. Perci, questi gruppi di stelle non hanno alcun significato, e la loro influenza sugli esseri umani sicuramente uguale a zero, quindi non ha senso basarsi su di esse nellelaborazione di un valido sistema di riferimento astrologico. I segni zodiacali tropici, invece, non hanno nulla di arbitrario, anzi sono ricchissimi di significati, alcuni molto conosciuti ed altri non ancora completamente indagati. Il pi noto ed evidente di questi significati legato al ciclo delle stagioni, scandito dagli equinozi e dai solstizi. Infatti, il 21 marzo, quando il Sole transita nel punto Gamma delleclittica, entra nel primo grado del segno tropico dellAriete e sulla Terra inizia la stagione primaverile. Invece, il 23 settembre, quando il Sole si trova nel punto Omega delleclittica, entra nel primo grado del segno tropico della Bilancia e questo comporta linizio della stagione autunnale. Quindi i passaggi del Sole nei vari segni zodiacali tropici sono legati alle condizioni meteorologiche e climatiche terrestri, e queste influenzano sensibilmente la salute psico-fisica delluomo. Ma la vera natura del legame fra segni zodiacali tropici ed esseri umani molto pi profonda e poco conosciuta. Il transito del Sole lungo leclittica esercita il suo pi potente influsso sulluomo in una maniera molto pi sottile e sofisticata, rispetto alle ben note influenze meteorologiche. Infatti, mentre la Terra si muove lungo la sua orbita attorno al Sole, le interazioni fra il vento solare e la magnetosfera terrestre modificano sensibilmente alcuni parametri del campo magnetico che si percepisce sulla superficie del nostro pianeta, e queste variazioni influenzano le condizioni psicologiche e fisiche degli esseri umani. Le interazioni citate dipendono, oltre che dallintensit mutevole dellattivit solare, anche dalle variazioni di alcuni elementi dellorbita terrestre, che avvengono ogni giorno, durante il transito apparente del Sole nei vari segni zodiacali tropici. Alcuni dei parametri astronomici che mutano sono i seguenti: la distanza Terra-Sole, la velocit della Terra, linclinazione dellasse terrestre rispetto al Sole e la direzione del movimento spiraliforme della Terra. Se consideriamo questo movimento elicoidale, allequinozio di primavera il nostro pianeta si muove lungo il suo piano equatoriale alla velocit di 45 chilometri al secondo, mentre allequinozio dautunno si muove lungo il suo asse, con il polo Nord rivolto in avanti, alla velocit di 24 chilometri al secondo.

130

Argomento

Siccome la Terra dotata di una magnetosfera considerevole, queste notevoli variazioni di direzione e di velocit, rispetto alle linee di forza dei campi magnetici interplanetario e galattico, comportano variazioni del campo geomagnetico. Esistono varie prove scientifiche dellinfluenza astrologica del passaggio solare lungo i dodici segni zodiacali tropici. Una di queste stata fornita nel 1978 da uno studio molto rigoroso compiuto da uno dei maggiori psicologi del Novecento, direttore del dipartimento di psicologia dellUniversit di Londra: Hans Eysenck (1916-1997). In questo studio 2.324 persone compilarono alcuni questionari che permisero di valutare lintensit dei due elementi principali della loro personalit: lestroversione e lemotivit. In seguito questi fattori psicologici vennero confrontati con i segni zodiacali solari di nascita dei soggetti esaminati. Per quanto riguarda lestroversione, i risultati furono esattamente quelli previsti dalla teoria astrologica tradizionale: i segni di Fuoco e i segni dAria risultarono pi estro-versi della media, mentre i segni di Terra e dAcqua risultarono introversi. Per quanto concerne lemotivit, i risultati confermarono che i segni dAcqua sono quelli pi emotivi, e differirono dalla tradizione solo perch lAriete ottenne un punteggio un po troppo elevato. Altre prove derivano dalle numerose ricerche statistiche sullereditariet astrale, compiute da Ciro Discepolo e Luigi Miele. Una di queste ricerche, realizzata nel 1991, si basa su un campione di 8.219 date e ore di nascita di genitori e figli, ed stata confermata da uno studio successivo basato su 3.972 casi. Questi studi hanno dimostrato che i figli nascono, pi frequentemente della media, con il segno zodiacale ascendente uguale al segno zodiacale solare del padre. La metodologia seguita dai due astrologi stata molto rigorosa, infatti stata giudicata corretta dal prof. Luigi DAmbra e dal dott. Francesco Mola, docenti del Dipartimento di Statistica dellUniversit di Napoli. Quindi non vi possono essere dubbi sullinfluenza dei segni zodiacali tropici, per anche vero che non bisogna mai smettere di ricercare nuove correlazioni. Un settore molto promettente per studi di questo tipo costituito dalle indagini per determinare il legame fra date di nascita e schizofrenia. Di questa malattia psichiatrica esistono due sottotipi. Il primo la schizofrenia negativa, che definita dai seguenti sintomi: incapacit di provare piacere, mancanza dinteresse per la socializzazione, problemi di linguaggio, scarso contatto visivo, mancanza di risposte emozionali e apatia. Il secondo sottotipo la schizofrenia positiva, che caratterizzata dalla paranoia e da un decorso della malattia pi benigno. Diversi studi statistici, basati su decine di migliaia di casi, hanno dimostrato, senza ombra di dubbio, che i malati di schizofrenia positiva nascono, pi frequentemente della media, nei mesi invernali, in particolare in febbraio e marzo.

Argomento

131

Questi studi sono stati compiuti da molti ricercatori, per esempio: da Tramer nel 1929, da Barry nel 1961, da Dalen nel 1968, da Hare nel 1975 e da Parker nel 1976. Molto pi recentemente, nel numero di ottobre 2004 della rivista Archives of General Psychiatry, Erick Messias della Johns Hopkins University di Baltimora, ha descritto i risultati di uno studio basato su 1.594 malati, di sei nazioni dellemisfero settentrionale. Lanalisi statistica dei dati ha dimostrato lesistenza di unassociazione significativa fra la schizofrenia negativa e la nascita nei mesi estivi, in particolare in giugno e luglio. Tutte queste ricerche sono state compiute da psichiatri e psicologi, che hanno esaminato solo i mesi di nascita, quindi andrebbero replicati da astrologi, per controllare se esiste una correlazione con i segni zodiacali tropici, in particolare con i segni dei Pesci e del Cancro. Oltre alle ricerche sullinfluenza dei segni zodiacali tropici, esistono studi molto seri, basati su metodologie di ricerca impeccabili, che forniscono prove a sostegno della connessione fra la vita umana ed i pi importanti corpi celesti del sistema solare. Alcune di queste verifiche sono particolarmente interessanti, poich sono state effettuate proprio da ricercatori che non credevano nellastrologia e che volevano dimostrarne la sua completa infondatezza. Altre ricerche, invece, sono state compiute da astrologi, oppure da scienziati che non erano pregiudizialmente ostili allastrologia, ma che volevano controllare se c qualcosa di vero in questa millenaria disciplina. In ogni caso, tutti questi ricercatori hanno studiato i fenomeni astrologici con metodi rigorosi e in modo obiettivo, eseguendo esperimenti di stampo galileiano, cio ripro-ducibili da qualunque scienziato che fosse seriamente interessato a studiare questo tipo di fenomeni. Alcune delle scoperte effettuate in questo campo sono state replicate e confermate da altri studiosi, e hanno consentito la nascita di nuovi settori della ricerca scientifica, uno di questi il Biogeomagnetismo. Questa promettente e affascinante branca della geofisica si occupa, fra laltro, dello studio dellinfluenza, sui sistemi biologici terrestri, delle interazioni del vento solare con la magnetosfera e con la ionosfera. Queste interazioni traggono la loro energia dai potenti flussi di elettroni e protoni provenienti dal Sole e dai campi magnetici congelati in questi flussi, e generano molti fenomeni che sono in grado dinfluenzare le condizioni psicofisiche degli esseri umani. Per esempio provocano variazioni, sia regolari che irregolari, nel campo geomagnetico e nello stato di ionizzazione dellaria, inoltre producono onde elettromagnetiche della banda ULF (Ultra Low Frequency). Attualmente gli esperti di biogeomagnetismo stanno studiando con particolare interesse la zona di atmosfera che si trova fra la superficie terrestre e linizio della iono-sfera, dove si avvertono le micropulsazioni geomagnetiche, che sono oscillazioni regolari e persistenti del campo magnetico terrestre, aventi frequenze comprese fra 0,001 Hertz e 30 Hertz, e quindi rientranti nella banda elettromagnetica ULF.

132

Argomento

Queste onde sono generate dallinterazione del vento solare con la magnetosfera terrestre e sono modulate dalle onde magnetiche prodotte dalle variazioni delle correnti elettriche che si verificano nella ionosfera. A loro volta, le correnti elettriche ionosferiche sono influenzate dalle forze gravitazionali del Sole, della Luna e anche dei pianeti pi massicci e pi vicini alla Terra. Naturalmente le forze gravitazionali planetarie sono estremamente deboli, quindi da sole non potrebbero provocare alcun effetto significativo, per esiste un meccanismo di risonanza magnetica in grado di amplificarle. Questo meccanismo stato chiarito nei minimi particolari dallastrofisico inglese Percy Seymour nei suoi libri: Astrologia: evidenza di scienza del 1990 e La prova scientifica dellastrologia del 2004. Seymour insegna astronomia allUniversit di Plymouth, e la sua teoria della Riso-nanza Magnetica di Marea si serve semplicemente delle conoscenze scientifiche attuali, senza invocare lesistenza di nuove forme di energia o di particelle elementari esotiche, inoltre stata formulata in termini rigorosamente matematici, quindi rientra gi nel campo della scienza. Inoltre esistono anche altri meccanismi, indipendenti dalle forze gravitazionali, che sono in grado di spiegare linfluenza di alcuni pianeti sulle correnti elettriche della ionosfera terrestre e sulle onde ULF. Per esempio, ogni volta che Giove si trova in opposizione rispetto al Sole, cio ogni 399 giorni, il campo magnetico interplanetario unisce i campi magnetici della Terra e di Giove, ed i potenti flussi di elettroni ad alta energia che sfuggono dalla magnetosfera gioviana raggiungono la nostra ionosfera. Questa scoperta fu effettuata dalla sonda americana Pioneer 11, che sorvol Giove nel 1974, ed descritta sul numero 91 di marzo 1976 della rivista Le scienze. Un altro fenomeno importante che potrebbe spiegare, in parte, linfluenza astro-logica dei pianeti consiste nelle radioemissioni planetarie. Infatti, tutti i pianeti, ad eccezione di Plutone, emettono onde radio che raggiungono la superficie del nostro pianeta e che sono in grado dinterferire con le onde elettromagnetiche della banda ULF, generate nella zona bassa della nostra atmosfera. Le onde ULF costituiscono il fondo elettromagnetico naturale del nostro pianeta e hanno sempre accompagnato e influenzato gli esseri umani, durante i 170.000 anni di evoluzione dellHomo Sapiens, condizionandone i ritmi biologici, collegati ai processi di secrezione ormonale e di trasmissione degli impulsi nervosi. Molte di queste onde elettromagnetiche hanno le stesse frequenze delle onde cerebrali umane, quindi vengono percepite, inconsciamente, dal nostro cervello. Infatti, le onde cerebrali Delta hanno frequenze che vanno da 0,5 a 4 Hz, e sono associate al sonno profondo, senza sogni. Le frequenze delle onde Theta sono comprese fra 4 e 7 Hz, e sono tipiche della fase REM del sonno, cio quella in cui si sogna.

Argomento

133

Le onde Alfa vanno da 7 a 14 Hz e sono associate al rilassamento psico-fisico e al pensiero intuitivo-creativo. Infine, le frequenze delle onde Beta sono comprese fra 14 e 30 Hz, sono generate durante le normali attivit della veglia e corrispondono al pensiero logico-razionale. Le onde ULF predominanti nella bassa atmosfera hanno frequenze di circa 8 Hz, perci sono sintonizzate con le onde cerebrali Alfa. Quindi, quando generiamo onde Alfa, entriamo in risonanza con le onde fonda-mentali del nostro pianeta, e questo ci fa sentire meglio: aumentiamo la calma, la consapevolezza interiore, lintuito, il coordinamento mentale e lintegrazione mente-corpo. Come ho gi detto, le interazioni fra le onde elettromagnetiche di origine cosmica e le onde ULF producono una modulazione di queste ultime. Quindi le onde ULF trasportano segnali provenienti dal Sole, dalla Luna e da quasi tutti i pianeti, e il cervello dei soggetti geneticamente predisposti in grado di riceverli e pu subire la loro influenza. Questi segnali cosmici possono influenzare significativamente le condizioni fisiologiche e patologiche del sistema nervoso di alcune categorie di soggetti. In particolare stato dimostrato, da vari ricercatori, che il loro influsso pu provocare: nervosismo, disattenzione, riduzione della velocit di reazione e tendenza a subire incidenti. Alcuni degli scienziati che hanno fatto queste scoperte sono: Martini e Reiter (in Germania nel 1952), Friedman, Becker e Bachman (negli Stati Uniti nel 1963) e Podshibyakin (in Russia nel 1968). Anche le complesse interazioni fra il vento solare, la magnetosfera e la ionosfera terrestre, producono fenomeni che sono in grado di influenzare le condizioni di salute degli uomini. Infatti queste interazioni generano variazioni nellintensit del campo geomagnetico e nello stato di ionizzazione dellaria, nella zona pi bassa dellatmosfera. Esistono molte prove che queste variazioni influenzano il sistema cardiovascolare. Queste prove sono state fornite da numerosi studi scientifici pubblicati da medici, geofisici e astrofisici. Per esempio, per quanto riguarda la correlazione fra infarti del miocardio e aumento dellattivit solare, esistono gli studi dei seguenti ricercatori: Faur, Sardou e Vallot (Francia, 1935), Dull (Germania, 1936), Poumailloux e Viart (Francia, 1959), Romensky (Russia, 1960), Malin e Srivastava (India, 1979). Lo studio pi importante proprio questultimo. Malin e Srivastava esaminarono 5.000 casi di ricoveri in ospedale per infarti cardiaci, in un periodo di sei anni, dal gennaio del 1967 al dicembre del 1972. Confrontarono il numero di infarti cardiaci con lindice giornaliero dellattivit geomagnetica, che dipende strettamente dal numero delle macchie solari e dallintensit delle interazioni del vento solare con la magnetosfera. Ottennero dei risultati altamente significativi, infatti gli indici di correlazione sta-tistica osservati variavano da 0,4 a 0,8.

134

Argomento

In particolare osservarono che nei giorni in cui lindice geomagnetico aumentava del 14% il numero degli infarti cardiaci aumentava del 30%. Inoltre va ricordato che il famoso ematologo giapponese Maki Takata, nel 1951, ha dimostrato che quando lattivit solare molto intensa si verifica una maggiore tendenza alla coagulazione del sangue. Naturalmente questo potrebbe spiegare perch si verifica un aumento degli infarti cardiaci. Infine, un altro ematologo, il sovietico Schultz, nel 1960 ha scoperto che esiste una correlazione altamente significativa fra il numero di macchie solari e il numero di casi di linfocitosi, che una patologia del sangue provocata da un eccesso di globuli bianchi. Lo scienziato che ha compiuto il maggior numero di studi rigorosi per controllare la fondatezza delle antiche teorie astrologiche stato lo psicologo francese Michel Gauquelin (1928-1991). In circa quarantanni di intenso e duro lavoro ha effettuato tre scoperte molto im-portanti per lastrologia scientifica. La sua prima scoperta deriva da una ricerca statistica basata su 16.000 date e ore di nascita di personaggi famosi e 11.000 di persone comuni. Si pu sintetizzare in questo modo: esiste una relazione statisticamente significativa fra la futura professione del neonato e la levata e la culminazione superiore della Luna, di Marte, di Giove e di Saturno, nel momento della sua nascita. La sua seconda scoperta basata su 25.000 date e ore di nascita di genitori e dei rispettivi figli. Consiste in questo: se un bambino nasce mentre la Luna, o Venere, o Marte, o Giove, o Saturno, stanno sorgendo o culminando, spesso i loro genitori avevano gli stessi astri nelle stesse posizioni natali. Quindi la sensibilit cosmica fa parte del patrimonio genetico ereditario. interessante notare che questo effetto di ereditariet astrale si manifesta solo se il parto naturale, ed pi evidente nei giorni in cui le perturbazioni geomagnetiche naturali sono pi intense. La terza scoperta deriva dallanalisi statistica delle biografie dei 16.000 personaggi famosi esaminati nella sua prima indagine. Gauquelin esegu questo studio per determinare il carattere di questi personaggi e controllare se esisteva un legame fra questo carattere e il loro astro dominante. I suoi risultati si possono riassumere in questo modo: quando una persona nasce mentre uno dei cinque astri citati sta sorgendo o culminando, spesso il suo carattere corrisponde a quello che la tradizione astrologica attribuisce allastro in esame. Per spiegare questi strani fenomeni da lui scoperti, Gauquelin ha ipotizzato che il neonato, in base alla sua specifica costituzione genetica, tende a nascere nel momento in cui riceve un particolare segnale fisico da uno dei cinque astri citati. Quindi la posizione particolare dellastro farebbe scattare la nascita, ma non cambierebbe nulla nel patrimonio genetico del neonato, che il vero responsabile del suo carattere.

Argomento

135

Nel libro Astrologia-astronomia e salute ho divulgato i risultati pi interessanti di una mia ricerca statistica, che ho compiuto nel corso del 2002. Questo studio si basa sulle date di nascita e di morte di 30.328 persone, nate quasi in ogni parte del mondo, nel periodo che va dal 1300 al 1960. In estrema sintesi, i risultati principali che ho ottenuto sono i seguenti: in un numero di casi statisticamente significativo, la morte naturale si verifica quando determinati astri assumono posizioni relative o distanze angolari, uguali o simili a quelle della nascita. Inoltre ho osservato che la durata naturale della vita umana spesso un multiplo del periodo di rivoluzione di alcuni astri. I corpi celesti che ho esaminato sono esclusivamente quelli considerati dallastrologia antica: il Sole, la Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno. Il risultato pi eclatante stato osservato esaminando il periodo di rivoluzione tropica del Sole, cio 365,2422 giorni. In questo caso il valore dello scarto standardizzato, nel test Z ad una coda, stato 4,49, che corrisponde a circa 4 probabilit su un milione che il fenomeno sia casuale, quindi il livello di fiducia si pu considerare uguale al 100 %. In parole povere, questo significa che la morte naturale tende a verificarsi, pi spesso del normale, in prossimit del compleanno. Questi risultati confermano ed aumentano la validit dei numerosi studi statistici che avevo compiuto nel periodo di sedici anni che va dal 1984 al 2000, e che si basavano su decine di campioni aventi dimensioni variabili da 7.000 a 27.500 casi. Alcune di queste ricerche sono state pubblicate sui numeri 59, 63 e 69 di Linguaggio astrale, oltre che negli Atti del Convegno Studi di Parma del 1986. Tutte le scoperte di cui ho trattato finora, oltre ad essere in parziale accordo con antiche teorie astrologiche, si possono anche spiegare scientificamente con la teoria di Percy Seymour, oppure con le ipotesi avanzate recentemente nel campo del Bio-geomagnetismo. Per, esistono anche scoperte di altri ricercatori astrologici che, per il momento, non sono inquadrabili nemmeno nei pi recenti campi dindagine delle discipline scientifiche pi moderne, quindi sono attualmente inspiegabili. Comunque sono sempre il risultato dellapplicazione corretta del metodo sperimentale, quindi sono fatti reali, e come tali non possono essere ignorati. Non si possono negare o nascondere fatti concreti e ben documentati, solo perch sono in contrasto con le attuali e provvisorie teorie della scienza ufficiale. Gli scienziati dovrebbero almeno riconoscere la loro esistenza, nellattesa di fornire una spiegazione convincente.

136

Argomento

April Elliot Kent

APPROCCIO ETNOGRAFICO ALLASTROLOGIA


TRADUZIONE E SINTESI DI ANGELA CASTELLO

L.A. 139-680

Gli astrologi, quando scrivono, si mostrano spesso distaccati e professionali, parlano un linguaggio che esclude la comprensione della gente comune la quale, perci, potrebbe essere portata ad immaginarli come intelligenze disincarnate fornite di mani da utilizzare sulla tastiera di un computer. Infatti, leggendo i manuali astrologici standard (ma credo questo rispecchi pi la realt americana che la nostra europea ed italiana. N.d.t.) si pu essere indotti a credere che lastrologia sia qualcosa di completamente separata dalla realt. Per esempio, su uno dei tanti manuali in circolazione si legge: Venere in 3 significa che siete attaccati visceralmente alla vostra auto, e chi siete voi per contestare questa affermazione? Ma quando Venere di transito entra nella vostra 3, vi accorgete che la vostra macchina non vi ispira una particolare passione invece, forse, vi trovate ad aiutare un vicino a dipingere la casa. Sarebbe interessante sapere la vostra storia in proposito con tutti i voluttuosi dettagli che Venere in grado di suggerire. Che cosa avete provato nel lavorare fianco a fianco? Che odore aveva la vernice? Quale colore avete usato? Venere anche in opposizione a Plutone: per caso le grondaie sono state attaccate dalle voraci termiti? I lettori di testi e articoli astrologici probabilmente stanno appena imparando lalfabeto e le parole-chiave dellastrologia, anche se hanno gli scaffali pieni di testi astrologici. In realt, hanno bisogno di libri che li aiutino ad esplorare e analizzare astrologicamente la loro vita. Riferirsi solo a ipotesi e tradizioni, fare ricerche storiche come Robert Hand col suo Proget Hindsight o statistiche come Gauquelin sicuramente significativo ma qualche volta pu diventare dannoso per la nostra materia. Le ricerche devono avere un significato per tutti, e lunica cosa che tutti hanno sempre a disposizione la propria vita. Che dire di quelli che sonnecchiavano a scuola durante le ore di matematica, o venivano bocciati in storia, o diventavano sordi per schivare le ore di statistica? Non si pu separare artificialmente lastrologia dalla vita. Perci, gli astrologi dovrebbero incominciare a parlare in prima persona, ed avere il coraggio di usare il pronome Io perch attraverso la loro vita spiegata astrologicamente tutti potrebbero riconoscere la propria.

Argomento

137

Per colmare questo vuoto, lautrice ha incominciato ad introdurre una dimensione colloquiale nei bollettini da lei inviati periodicamente ai clienti, cercando di spiegare i principi astrologici applicati alla sua quotidianit. Scriveva, cio, quello che lei stessa avrebbe voluto leggere. Per esempio, una volta ha messo a confronto il transito di Marte quadrato a Mercurio, visto da un astrologo reperito sul Web site e visto da lei stessa. Ecco il transito spiegato professionalmente: Attenti a ci che dite se avete aspetti conflittuali (congiunzione, quadrato, e opposizione)! Questa una buona combinazione se dovete fare un importante dibattito e presentare con forza il vostro punto di vista. Il problema che a Marte non importa se la discussione importante o meno. Potreste facilmente trovarvi coinvolti in dispute di poco conto che diventano rapidamente dibattiti violenti. Ecco invece la sua versione, scritta nel giorno in cui Marte di transito quadrava il suo Mercurio natale: Marte ha fatto il suo ingresso in Scorpione la scorsa settimana ed ora in quadrato col mio Mercurio natale e naturalmente, ho incominciato la giornata lanciandomi in una accesa discussione dopo aver letto un messaggio che ho rilevato da un sito dove io non mi lascio andare quasi mai a commenti. Mi sentivo terribilmente frustrata e incompresa. Oh Dio, quando imparer a controllare i transiti prima di incominciare a sbottare contro qualcuno? Gli entusiastici feedback ricevuti lhanno convinta che raccontare storie di vita vissuta era istruttivo sia per i suoi lettori sia per se stessa. In seguito, la Kent ebbe la fortuna di studiare etnografia, e questo laiut ad avere una prospettiva diversa come scrittrice astrologica. Letnografia (letteralmente:graphy = scrivere + ethno = cultura) un metodo di ricerca sociale che si basa su osservazioni ravvicinate ed accurate descrizioni della vita quotidiana di una determinata cultura Gli auto-etnografi vanno un passo pi in l. Essi non solo osservano una cultura ma vi partecipano, e ci che scrivono riflette non solo ci che vedono ma anche ci che pensano e sentono al riguardo. Mentre la maggioranza degli etnografi (e degli astrologi) pensa di catturare la realt mantenendo un certo distacco dal soggetto, gli auto-etnografi pensano esattamente il contrario. Questa tecnica di approccio, che si esprime con storie personali, d la possibilit alle minoranze di farsi udire. Anche gli astrologi rappresentano una minoranza nella cultura. Ecco perch dobbiamo far udire le nostre storie: la storia di quello che accade quando Saturno ritorna alla sua posizione natale, la storia del Plutone di transito su un punto importante del nostro oroscopo, la storia della nostra rivoluzione solare oppure di ci che mostrava la nostra carta natale quando abbiamo incontrato il nostro amore. Per, raccontare una vera storia implica non soltanto dettagli e introspezione ma anche un contesto. Labilit di trovare lelemento universale in una storia individuale la etno- o cultura condivisa fa diventare un racconto emotivamente coinvolgente per il lettore, un vero atto di comunicazione. La chiave per avvicinarsi allastrologia con occhio etnografico si basa su alcuni elementi fondamentali:

138

Argomento

Lastrologia etnografica deve essere radicata su una solida tradizione astrologica (cio conoscenza appropriata di simboli, linguaggio e principi) Per quanto possibile, bisogna essere accurati nei dettagli e scrivere con scrupolosa onest su ci che accade e come viene da noi percepito. Sembra semplice ma invece sorprendentemente difficile, e richiede un grande coraggio. In qualit di astrologi, siamo abituati ad assumere latteggiamento di persone che sono al di l degli interessi e delle emozioni di questo mondo, e ci piace giocare il ruolo del guru. Non facile rinunciare a tale ruolo e presentarsi come persone normali. Ma, se siamo onesti, risulteremo certamente interessanti. Infine, dobbiamo amare lastrologia e meravigliarci sempre, ed ogni volta di pi, della sua costante presenza nelle circostanze pi insignificanti e banali. La maggior parte del nostro quotidiano fatta di questi momenti-transiti fugaci ed irritanti di Marte piuttosto che di quelli interminabili e pesanti di Plutone. Certo, nessuna interpretazione astrologica pu essere completamente significativa per tutti e in tutti i tempi. Non ci sono riusciti gli antichi n siamo in grado di farlo noi. Per possiamo presentare unanalisi il pi possibile sincera e dettagliata delle nostre esperienze astrologiche. Forse, aggiunge lautrice, si tratta soltanto del suo Sole leonino che rema furiosamente in controtendenza rispetto al pensiero scientifico-quantitativo dellAquario, ma lei convinta che un contributo individualizzato sia di grande valore. In fondo, se ognuno di noi un prisma che cattura la luce allora il suo riflesso brilla diffondendosi in tutte le direzioni. Noi astrologi ci troviamo in una posizione privilegiata per osservare la vita. Impegnandoci in un approccio etnografico allastrologia, siamo invitati a partecipare al viaggio astrologico insieme ai nostri lettori e clienti invece di osservarlo soltanto, abbracciando cos la nostra umanit invece di rimanerne distaccati come interpreti onniscienti dei testi. Forse il pi grande contributo che possiamo dare allastrologia semplicemente quello di scrivere su di essa onestamente, con entusiasmo, e basandoci sulla nostre personali esperienze.
Nota della traduttrice. Riflettendo su questo articolo, mi sono chiesta cosa volesse dire in questi giorni il transito di parecchi pianeti in convergenza sul mio Mercurio di nascita in Gemelli/2. Mi aspettavo grandi cose. In realt, si trattato semplicemente di un improvviso rinnovato interesse per i miei risparmi (2 analoga del Toro/averi) da tempo ignorati che ho poi provveduto a spostare (Mercurio movimento) da un Fondo ad un altro (Mercurio in 2/Banca). (da The Astrological, I, Putting the Self Back in Astrology, in The Mountain Astrologer, n.120, Aprile/Maggio 2005)

139

CASA OTTAVA
Angela La Fortezza La grande onda: riflessioni sparse

140

Argomento

Angela La Fortezza

LA GRANDE ONDA: RIFLESSIONI SPARSE

L.A. 139-810

La conoscenza appartiene al passato, la saggezza al futuro.


Vernon Cooper

Argomento

141

Indicatori astrologici di un sisma Per unattenta disamina dello tsunami indonesiano si dovuto, preliminarmente, procedere ad effettuare lanalisi di temi natali di numerosi eventi analoghi (terremoti, tsunami, eruzioni vulcaniche, etc.) verificatisi nel corso dellultimo secolo. Si potuto cos creare un database contenente 55 Carte di disastri naturali, selezionati in base ai seguenti criteri: 1. una magnitudo > 6.0; 2. lintensit dellevento - ossia i suoi effetti sulle persone, le cose, il territorio - con particolare riferimento a fenomeni tellurici dallelevata mortalit e che hanno prodotto danni visibili e considerevoli; 3. eterogeneit nella collocazione geografica, per avere uno sguardo dinsieme sullintero Pianeta; 4. un arco temporale definito: lultimo secolo; 5. una precisa conoscenza delle coordinate astrologiche dellevento, indispensabile per lesatta redazione del tema natale. Dallanalisi comparata effettuata sono emerse le seguenti ridondanze astrologiche: I terremoti vengono annunciati da molteplici configurazioni astrologiche susseguentisi in un arco di tempo medio lungo intorno allevento; configurazioni che occorre esaminare nella loro globalit per ricavare una panoramica chiara dellaccadimento. Spesso i terremoti seguono le eclissi (per l85%) in particolare quelle di Sole ( per il 59%) ed in alcuni casi (in special modo gli tsunami) si verificano in concomitanza delle fasi di luna piena o nuova (per un totale del 25%). Emergono preponderanti taluni aspetti dinamici: di Marte (rottura/violenza, distruttivit/scatenatore di incidenti): quadrature (sfida e sforzo/provocazione/tensione) ad Urano (scatenatore di incidenti/scossa violenta ed improvvisa) che spesso emergono il fattore scatenante del terremoto e raffigurante la scossa sismica; opposizioni (conflitto/lacerazione) a Saturno (terra/crosta terrestre/contrazione/masse) generanti lo spostamento delle placche tettoniche e la conseguente rottura della faglia, a Giove (espansione del fenomeno), a Chirone cos originando una profonda ed insanabile ferita alla crosta terrestre dal punto di vista geologico e un tracollo emotivo negli esseri umani coinvolti da quello psichico, a Mercurio (evocativo delleffetto meccanico e della propagazione e trasmissione delle onde durto nonch della rapidit del fenomeno) ed a Plutone (trasformazione/mondo sotterraneo, governatore della casa della morte); di Giove (espansione e crescita/fortuna/denaro): quadrature a Mercurio (diffusione del fenomeno ondulatorio) ed al Nodo Lunare (fattore destinico) e dunque anche con effetti rilevanti sulle economie delle aree colpite; opposizioni alla Luna, (quale amplificazione degli effetti lunari sullevento: gravitazionali e/o psichici);

142

Argomento

di Saturno (terra, crosta terrestre/contrazione/rinuncia/privazione/sacrificio): quadrature ad Urano delineanti la rottura improvvisa della faglia, quadrature ed opposizioni a Chirone (frattura/ferita inflitta agli strati rocciosi, alle faglie, alla crosta terrestre, al genere umano) con risvolti depressivi dal punto di vista materiale, sociale ed umano nei territori coinvolti; di Urano (scatenatore di incidenti/scossa violenta ed improvvisa): congiunzioni a Nettuno (mare e liquidi/dilatazione); opposizioni a Chirone (squarcio violento, improvviso ed inatteso); di Nettuno (mare e liquidi/dilatazione/confusione): quadrature ed opposizioni (o altri aspetti dissonanti) alla Luna cos generando oltre ad effetti sulle masse liquide e sulle maree anche altri di ordine emotivo e di confusione notevoli sulle popolazioni colpite, unitamente a spinte solidaristiche e cooperative utili a dare il via allopera di ricostruzione successiva; di Lilith/Luna Nera: congiunzioni e quadrature a Mercurio; opposizioni a Plutone. Anche Lilith possiede una simbologia riguardante il ferimento, la privazione, il rimorso ed il pericolo. Vanno considerate, in particolar modo, quelle eclissi che cadono con quadrati a Marte, Giove, Saturno o Urano. Nella quasi totalit dei temi considerati vi sono numerosi pianeti maleficati, in particolare: Sole, Luna e pianeti esterni. Si scorgono, in molti casi, concomitanti aspetti complessi di differente natura: accanto agli armonici Grandi Trigoni, prevalentemente realizzantisi negli elementi Terra e Fuoco, si verificano Gran Croci e/o Quadrati a T, prevalentemente in segni cardinali (principio dellazione) e/o contestuali combinazioni di Quadrati a T in segni fissi e mutevoli; questi ultimi probabilmente indicanti la necessit che ad una fase di concentrazione e condensazione dellenergia, debba seguire in un breve lasso di tempo unaltra di dispersione e diffusione dellenergia, oltre che probabilmente attestanti una considerevole durata nel tempo dei fenomeni. Si notato che i terremoti avvengono con maggiore frequenza nella fascia oraria notturna (dalle ore 20.00 alle ore 08.00, per un 48%) rispetto alla fascia mattutina (dalle ore 08.00 alle ore 14.00, per un 27%) ed a quella pomeridiana (dalle ore 14.00 alle ore 20.00, per il rimanente 25%). Molti terremoti si verificano con Sole e Giove in collocazioni debilitanti: Sole in Aquario (26 %) e Giove in Gemelli o Vergine (28 %); la Luna prevalentemente in segni dignificanti: Cancro, Toro e Pesci (37 %); Marte, Giove, Saturno ed Urano nei segni del Toro e/o dello Scorpione. Si scorgono forti implicazioni delle case angolari, occupate in particolar modo dai pianeti esterni e dalla Luna. I terremoti avvengono spesso in concomitanza di severe afflizioni dellasse 2a/8a casa e/o dei suoi governatori. (l8a casa, tra le altre cose, in relazione con gli stermini e le morti totali). In pi, anche la posizione della IV casa (e del suo signore) necessita di essere osservata poich rappresenta le masse.

Argomento

143

Inoltre, il 73% dei terremoti considerati presenta pianeti OOB di declinazione; in particolare: Marte (con il 17%), Urano e Venere (con il 13%), la Luna (con l11%) e Mercurio (con il 9,4%) cos da un lato confermando la necessit di unelevata componente energetica al fine di sprigionare la dirompenza sismica nonch la perniciosit del terremoto e dallaltro evidenziando i consistenti fattori emotivi originati dal disastro, le componenti solidaristiche e la volont di ricostruzione susseguenti allevento. Un pianeta OOB, difatti, possiede unamplificata quantit di energia in sintonia con le proprie caratteristiche, che pu essere applicata in modo positivo o negativo e che in ogni caso ha notevoli implicazioni psico-emotive sui soggetti coinvolti. Si rileva, infine, un consistente numero di aspetti di parallelo, in particolare di Nettuno, di Urano, del Sole e di Marte, sui quali tuttavia non si avuto modo di soffermarsi sufficientemente. Il Tema Natale dello Tsunami data: domenica 26/12/2004 - ore 07.59 (ora locale dellepicentro) magnitudo: 8. 9 scala Richter coordinate geografiche: 03N31 095E95 localit: al largo della costa ovest dellisola di Sumatra distanze: 250 Km a Sud-Sudest di Banda Aceh (Sumatra - Indonesia) profondit: 30 Km Il 4 terremoto in ordine di magnitudo dal 1900 ed il 1 dal terremoto dellAlaska del 1964. Passando ora allanalisi del Tema Natale del recente Tsunami indonesiano,1 si scorge un Sole a 0435 del Capricorno in 12a casa, un ASC anchesso in Capricorno (a 2309), uno stellium di pianeti in Sagittario in 11a casa (e precisamente Mercurio, Venere, Marte e Plutone), una Luna opposta al Sole, una quadratura applicativa Marte/Urano, una Gran Croce in segni cardinali (formata dallopposizione Chirone/Saturno in posizioni angolari sullorizzonte e da quella dellasse nodale lungo il meridiano) ed altre configurazioni astrologiche minori a cui si far cenno in seguito. Vorrei in primo luogo evidenziare alcune coincidenze, a mio avviso, oltremodo significative: a) il fenomeno sismico ha preso il via con ogni probabilit molto tempo prima dello scatenamento dello tsunami vero e proprio; b) si verificato durante il periodo natalizio (esattamente durante quello che gli anglosassoni denominano the Boxing Day) ed in prossimit del solstizio dinverno, momento in cui da un lato si controllano le scorte per linverno e dallaltro si particolarmente predisposti al festeggiamento. c) Ha coinvolto la nazione maggiormente popolata da islamici al mondo (lIndonesia) ed investito unarea geografica di notevoli proporzioni,2 ad elevata densit di popolazione nonch ad elevato interesse turistico. interes-

144

Argomento

Figura 1 - Tema Natale Tsunami.

sante il fatto che nei paesi dellAsia sud-orientale colpiti dallo tsunami, il turismo una componente essenziale per le loro economie e molti occidentali - specialmente europei ed australiani trascorrono in quei posti paradisiaci i loro periodi di vacanza, principalmente lungo la fascia costiera. d) Si sottolinea, pertanto, il carattere internazionale e cosmopolita di quelle aree geografiche, punto di incontro e convergenza di molteplici differenti culture, razze e religioni. e) A ben osservare la carta, inoltre, si ha la sensazione che i simboli in essa presenti si rincorrano, si confermino reciprocamente e convergano tutti nella medesima e precisa direzione. Molti astrologi concordano nel ritenere che lumanit si trovi al confine tra lEra dei Pesci e quella dellAquario, momento epocale che individua una linea di demarcazione tra unumanit pescina orientata alla fede e caratterizzata dalla costituzione di enclavi religiose e culturali ed unaltra di matrice aquariana che si muove verso una consapevolezza globale ed unautocoscienza collettiva . Lattacco alle Twin Towers del World Trade Center dell11 settembre 2001 nonch la pi recente invasione dellIraq hanno focalizzato lattenzione mondiale sullo scisma pescino tra Islamismo, Cristianit ed Ebraismo. Improvvi-

Argomento

145

samente, sembra che lo tsunami abbia spostato ora lepicentro dellattenzione mondiale dallantagonismo religioso verso lempatia universale aquariana nei confronti delle circa 250.000 vittime del maremoto e dei milioni di sopravvissuti, non importa di quale religione essi siano. Nel villaggio globale si va assistendo, difatti, per la prima volta ed in proporzioni cos rilevanti, allaffermazione e condivisione di un sentire comune fra persone di culture diverse che hanno cominciato a riversare la loro compassione collettiva, sotto forma di aiuti economici e risorse strategiche, in quellarea geografica del globo. Da un momento di globalizzazione della morte sembra essersi generata una fase di globalizzazione della vita o meglio della solidariet. Forse pu ipotizzarsi la possibilit di un punto di svolta, di un mutamento nellordine stabilito, nelleconomia mondiale e nellapproccio alla realt da parte del genere umano. Astrologicamente parlando, questo potrebbe essere attribuito ad Urano, governatore dellAquario attualmente in Pesci ed a Nettuno, governatore dei Pesci attualmente in Aquario , formanti fra loro un aspetto di mutua ricezione fino a tutto il 2010. Tale aspetto, oltre a rappresentare un indicatore della forza pervasiva delle onde gigantesche, sembra stimolare ciascun abitante della Terra a sentirsi parte del mondo al punto da avvertire inaccettabile lesistenza delle tante sperequazioni sociali, culturali ed economiche esistenti al suo interno.3 Questa fase potrebbe essere considerata come il vero punto di confine tra le due epoche, quella dei Pesci, in cui la religione in funzione della geografia, e quella dellAquario, nella quale le comunicazioni globali ed i sistemi di trasporto collegano le culture mondiali in ununica entit vivente. Pertanto, analizzato da questa prospettiva, lo tsunami rappresenta forse una benedizione o, per meglio dire, unoccasione evolutiva irripetibile per lintera umanit. Osservando il tema natale nel suo complesso, si riscontra con immediatezza la concomitanza di molti dei fattori astrologici evidenziati in premessa e generalmente caratterizzanti gli eventi tellurici (una Luna Piena successiva ad uneclissi di Sole, un quadrato Marte/Urano, unopposizione Saturno/Chirone; Marte, Saturno e Plutone completamente maleficati; una Gran Croce in segni cardinali, unafflizione della 2a Casa e dei governatori dellasse 2a/8a nonch una Luna OOB). Il Sole, come gi evidenziato, si trovava a 435 del Capricorno, segno di terra concernente la geologia, le montagne, le fondamenta della Terra ed, ancora, associato alle isole ed agli atolli in quanto montagne in mezzo al mare . Il suo dispositore, Saturno (pianeta del dolore, della durezza, della privazione, del sacrificio e della sofferenza; la sua iconografia ufficiale lo mostra con una falce in mano, come la morte), in larga congiunzione a Lilith/Luna Nera era posizionato nel segno opposto del Cancro (ci si soffermi sul suo simbolo grafico: il granchio, il grazioso animaletto marino e lunare) rappresentante, tra laltro, linfanzia ed i bambini. Ed proprio tra i bambini ad essersi registrato il maggior numero di vittime, come evidenziato a pi riprese dai mass media, cosicch una simile catastrofe rimarr negli occhi della gente

146

Argomento

con limmagine di gruppi di bambini ignari come tanti granchietti intenti a giocare con la sabbia sulla spiaggia, mentre sulle loro teste arriva londa assassina. Il Sole, dispositore dell8a casa (cuspide in Leone), sembra altres mettere in evidenza la natura e le cause della morte che in ragione del prominente coinvolgimento del Capricorno nel tema, con Chirone sullASC e Saturno al DISC lopinione pubblica tende ad attribuire ai cosiddetti padroni del mondo (sia a livello politico che economico), considerandoli come i misteriosi e scontati colpevoli di una tragedia che forse poteva essere evitata o per lo meno attutita nei suoi effetti. La collocazione del luminare in 12a (casa dei nemici segreti) e del suo governatore in VII (casa dei nemici conosciuti e manifesti), in un certo senso, focalizza lattenzione sul genere di rapporti che la stragrande maggioranza dei cittadini del mondo intrattiene con i propri governanti e con il mondo economico ed industriale al giorno doggi, laddove questi ultimi vengono considerati come la nostra ombra psicologica e materiale, il nostro nemico oscuro, ma anche il nostro partner. Il luminare in 12a casa sembra, inoltre, contrassegnare il preciso momento di inizio di una nuova era nella storia dellumanit in quanto pone laccento sulla maestosit dellevento, destinato a lasciare memoria indelebile nei cuori e nelle menti degli uomini, e sulla difficolt di comprensione dello stesso, ancora troppo grande per milioni di minuscoli esseri umani. Il terremoto avvenuto poco prima della Luna Piena 4 fase di cui sono ben noti ed osservati gli effetti gravitazionali di attrazione sulle masse liquide e sulle maree da un lato e quelli connessi allinsorgenza di crisi emotive e psichiche negli individui dallaltro con il luminare notturno transitante a 2811 nei Gemelli, in avvicinamento allopposizione con il Sole in Capricorno; azione peraltro rafforzata ed amplificata dal trigono Giove/Nettuno, particolarmente incisivo nellaccrescere la forza nettuniana delloceano, e dalla larga quadratura Giove/Saturno, attiva nellespandere la rottura della faglia tellurica sotterranea. La Luna avrebbe, tra laltro, raggiunto alcune ore pi tardi di quel medesimo giorno la sua pienezza annuale pi totale, nel domicilio in Cancro; il luminare era, inoltre, OOB di declinazione (a 27N40) e si trovava appunto al 29 dei Gemelli, il medesimo grado di longitudine registrato nello schianto del primo aereo kamikaze sulle Torri Gemelli del World Trade Center e molto vicino alla stella fissa Menkalinan, definita da molti astrologi apportatrice di rovine, disgrazie e numerose morti violente e, per giunta, direttamente correlata ad eventi sismici. C da tener presente, inoltre, che trattandosi di una lunazione solstiziale particolarmente potente in quanto lastro era posizionato agli ultimi gradi dei Gemelli e, peraltro, in trigono ad Urano, essa ha comportato un pi rapido ed impetuoso fluire delle correnti marine che, associato allelevata declinazione, ha attribuito un pi libero e selvaggio funzionamento al luminare con effetti di amplificazione dellintensit e di velocizzazione del maremoto per un verso nonch di immediata ed esasperata reazione emotiva per laltro; reazione, tuttavia, ben presto prevalentemente orientatasi in direzione del futuro, del supe-

Argomento

147

ramento del passato e della catastrofe, della ricerca concreta di soluzioni e della ricostruzione. Un aggressivo ed impulsivo Marte (pianeta della forza, dellazione violenta ed improvvisa, dellaggressivit dirompente) si era, da qualche ora, mosso da 2959 dello Scorpione sino a 016 del Sagittario (esplosione), cos formando un quadrato applicativo al brusco e caotico Urano, a 341 in Pesci, pianeta della rivoluzione e della potenza catastrofica in una simbologia legata al mare ed alluniverso sottomarino ; aspetto questo tra i principali fattori di liberazione energetica sotto forma di violenta scossa sismica. Urano ed i suoi transiti esprimono nella vita sociale i capovolgimenti, le rivoluzioni, i cambiamenti violenti, le grandi sorprese e novit. Esso precisamente il pianeta dei terremoti e degli sconvolgimenti in tutti i sensi e collocato nel segno dei Pesci indica esattamente lo sconvolgimento in mare, il maremoto. Inoltre, il quadrato Marte/Urano (che si verifica allincirca una volta lanno) un aspetto quintessenziale di rottura fisica, un preciso indicatore del verificarsi di incidenti o disastri previsti o inaspettati di varia natura, sia sul piano individuale che collettivo.5 Nellapprossimarsi a 0 del Cancro e sempre durante lesplicarsi dello tsunami, inoltre, la Luna andata formando un aspetto di quinconce a Marte (dopo circa due ore), questultimo in largo quinconce anche al nodo lunare nord (a 2838 in Ariete); anche Saturno, del resto, si andava approssimando ad un quinconce con Plutone divenuto poi esatto nel gennaio u. s. . Il quinconce tra i segni del Cancro e del Sagittario rappresenta un conflitto fra fuoco ed acqua: il fuoco della passione del Sagittario e lacqua dellintimit domestica del Cancro. Tale aspetto, emblematico di una dissonanza fra la casa (Cancro) ed il mondo (Sagittario) nonch di una mancata e complessa integrazione tra le due differenti tipologie di bisogno, considerato ad un livello pi ampio, lumeggia un conflitto fra nazionalismo e prospettiva internazionale. Saturno , difatti, un pianeta rigido, conservatore, basato sulla paura e, nel segno del Cancro, si rivela protettivo della famiglia, della tradizione, delleredit e delle radici. Plutone, invece, pianeta della trasformazione drammatica , in Sagittario si riferisce al desiderio di estendere la prospettiva esistenziale in modo da ispirare una pi ampia visione della realt.6 Esso fa registrare da un lato atteggiamenti di passionale fedelt alle grandi battaglie ideologiche a pi ampio raggio, in special modo quelle di tipo filosofico e religioso, in alcuni casi anche risvegliando la fede religiosa e stimolando taluni pericolosi integralismi; dallaltro alimenta un viscerale bisogno di protezione nei confronti delle persone del proprio ristretto entourage familiare e sociale, con il rischio di generare vissuti persecutori e paranoici nei riguardi degli altri (si pensi, a tal riguardo, alla politica internazionale perseguita dagli Stati Uniti nazione governata dal segno del Cancro negli ultimi anni). Laspetto del quinconce particolarmente presente nel tema della Grande Onda del 26/12/2004, come vedremo anche in seguito sembra legato ad avvenimenti improvvisi ed inattesi e lo stesso termine dis-astro etimologicamente composto dal prefisso separativo dis- e dal sostantivo astro, signifi-

148

Argomento

cante letteralmente cattiva stella o senza stella, ossia fuori dallallineamento lo conferma quale aspetto piuttosto probabile per uno scivolamento delle energie al di fuori del loro flusso normale. Pensando, ancora, al segno del Sagittario ed al suo simbolo grafico (luomo armato di freccia sul cavallo), si osserva come i simboli ancora una volta si rincorrano: la freccia, il dolore, la ferita arrivano sul cavallone, come viene denominata comunemente unonda marina. Inoltre, lo stellium di pianeti (Mercurio, Venere, Marte e Plutone) nel segno in analogia con il mondo, in 11a casa quella della comunit e del cosmopolitismo , da un lato attribuisce allevento un sapore decisamente internazionale, rappresentando una connessione simbolica con il lontano, i viaggi, le vacanze ed evidenziando inoltre le tragiche circostanze dellaccadimento sui turisti, la loro calamit nonch le conseguenti difficolt dei tour operators e delle agenzie viaggi (a tal proposito si considerino in special modo i pianeti Marte e Plutone e gli aspetti formati), dallaltro visualizza esattamente le zone colpite dallo tsunami, in analogia con il segno secondo la prospettiva morpurghiana (in particolare con i primi gradi del Sagittario, nella circostanza ospitanti Marte). La luna formava, altres, un aspetto di sesqui-quadrato (135) a Nettuno (a 1339 in Aquario), dio del mare ed ottava alta di Venere (amore universale). Nettuno corrisponde al nostro pi elevato S ed alla spiritualit, cos come alle nostre delusioni e cecit. Questo aspetto, pertanto, evoca da un lato una certa confusione nei sentimenti ed incertezza sul futuro, sogni bizzarri, un eccesso di comunicazione a volte alquanto vaga, afflati solidaristici e cooperativi e dallaltro, trasportando gran parte della asperit e della tensione del quadrato e del quinconce insieme, induce a guardare la realt da una prospettiva differente liberandola dalla visione distorta dei nostri limitati occhi fisici.7 Ed infine, Nettuno era in sestile alla congiunzione Mercurio/Venere, dando ancora una volta risalto allacqua ed al disastro nonch allenorme compassione avvertita dappertutto nel mondo (Sagittario) per le vittime. Alla ricerca di un punto di equilibrio Si ha motivo di ritenere che la chiave astrologica dello tsunami del 26 dicembre 2004 sia individuabile nella Gran Croce in segni cardinali coinvolgente i pianeti Saturno (in Cancro) e Chirone (opposto in Capricorno) lungo la linea dellorizzonte (ASC/DISC) ed i punti nodali (il nodo lunare nord in Ariete e quello sud in Bilancia) lungo lasse del meridiano (MC/IC), rispettivamente quadrati ai primi due. Tale disposizione planetaria sembra aver sortito tra gli altri il curioso e sconcertante effetto di unificare ed accomunare un gran numero di persone in siffatta circostanza, sia quelle direttamente colpite dal terremoto (morti, feriti, senza tetto, etc.) che lintera umanit conducendola alla condivisione di un considerevole livello di frustrazione, oltre a far emergere un comune bisogno catartico di guarigione mediante la lotta per salvare vite umane e per ricostrui-

Argomento

149

re quelle andate in frantumi. Prendendo in esame, in primo luogo, lopposizione Saturno/Chirone sullasse ASC/DISC e partendo dal presupposto che lASC in un tema natale rappresenta ci che sta sorgendo alla coscienza, mentre la I casa con il suo contenuto visualizza levento di cui ci si occupa, la presenza di Chirone parla dunque di una consapevolezza crescente; il saggio Centauro rappresenta la ferita di cui ci si deve prendere cura, quella debilit che conduce luomo ad acquisire una diversa e pi adeguata consapevolezza del proprio s, a riconoscere la propria forza ed a raccogliere la propria energia, il proprio potere ed il proprio scopo. Saturno, invece, rappresenta la struttura e nel segno dacqua del Cancro (peraltro, in prossimit di Lilith/Luna Nera) evidenzia un pericolo proveniente dallacqua, per lesattezza un muro dacqua limmagine dello tsunami . C da tener presente, inoltre, che lopposizione Saturno/Chirone, particolarmente frequente in temi natali di eventi analoghi e per giunta avvenuta sullasse Cancro/Capricorno, raffigura precisamente dal punto di vista geologico la spaccatura/ferita provocata alla crosta terrestre e dal punto di vista emozionale un aspetto di rottura del cuore: il simbolo della difficile accettazione delle limitazioni umane (Saturno) opposto allemblema dellirreparabile ferita inferta alla Terra ed alle esistenze degli esseri umani (Chirone).8 La finalit del tema ed il suo significato fondamentale, contenuti nellASC e nel suo governatore, emergono cos strettamente connessi a Chirone, in ragione della sua stretta congiunzione allASC, dellopposizione a Saturno governatore del tema e della contestuale quadratura ai nodi lunari, elementi che nel loro insieme evidenziano, pertanto, la disperazione ed il profondo dolore per le separazioni forzate e permanenti fra le persone, nei rapporti intimi ed in particolare tra genitori e figli,9 nonch la necessit karmica di un ripristino di rapporti interpersonali pi significativi fra gli uomini, di una maggiore corresponsabilit e di pi giuste ed eque forme di compartecipazione e di partnership fra la gente, della guarigione di antiche ferite attraverso il sacrificio ed il dono disinteressato di s (lopposizione , difatti, un aspetto che, attraverso il conflitto e la spaccatura psicologica, genera una nuova consapevolezza negli individui). Tali indicazioni vengono, peraltro, confermate dalla posizione di Saturno (retrogrado) sulla cuspide della VII casa, posizione indicante la necessit di effettuare alcune difficili scelte relativamente allo stile relazionale vigente tra gli esseri umani in termini di come ci si occupa (e ci si preoccupa) gli uni degli altri ad un livello pi profondo, intimo e naturale. A tal proposito si pensi al fatto che la maggior parte delle persone interessate dallo tsunami versava in condizioni di estrema povert o di converso di benessere al punto da trascorrere il periodo festivo lontana dalle proprie abitazioni. Questa condizione emerge evocativa in s dellopposizione che sembra, dunque, contenere un messaggio simbolico concernente la necessit di acquisire una pi congrua consapevolezza circa i contrasti e le contraddizioni insiti nel modo in cui vengono utilizzate le risorse della Terra o circa labuso

150

Argomento

che si fa di esse 10 nonch di preoccuparsi per le persone meno fortunate, di prendersi cura di coloro che hanno perso la casa. Saturno in Cancro, inoltre, pu essere metaforicamente paragonato ad una mamma orso che non distoglie mai gli occhi dai suoi cuccioli, rappresentando pertanto non gi, in questo caso, lindurimento emotivo e lannichilimento della componente affettiva bens piuttosto la necessit di costruire unidonea recinzione protettiva intorno ad alcune componenti profonde e potenzialmente fragili della psiche umana nonch di erigere una barriera protettiva in difesa dei soggetti pi deboli ed indifesi (quali bambini, donne, persone indigenti e senza tetto) appartenenti al proprio entourage personale. Chirone in Capricorno, segno concernente le strutture del mondo ed il potere dominante, sembra chiamare in causa lordine sociale e la relazione mentale delle persone con la struttura dominante ed il potere politico. Da un lato porta a provare un senso di impotenza nei riguardi dellordine costituito (a vari livelli: individuale-familiare, collettivo-politico) che viene avvertito come distante ed incapace di rispondere ai bisogni pi autentici della persona, dallaltro stimola nellindividuo lacquisizione di una consapevolezza circa lassunzione di nuove responsabilit in merito al controllo della propria esistenza, finalmente sganciata dallautorit di forme precostituite e rigide di potere sociale (parentado e/o governo). In opposizione al muro dacqua (Saturno in Cancro), Chirone in Capricorno segno delleroica figura patriarcale e dellautorit che protegge lessere umano in tempo di bisogno, anche come stato/istituzione/organizzazione focalizza lattenzione sulla scoperta di quelle marcescenti ferite 11 esistenti allinterno delle istituzioni governative che necessitano di idonea cura in modo da rendere il potere costituito con le sue infrastrutture (Capricorno) pi funzionale ed in grado di fornire risposte nuove, globali ed efficaci ai bisogni dei cittadini nonch di esercitare pi autentiche e disinteressate forme di responsabilit in vista del benessere collettivo, anche nellambito di differenti rapporti internazionali ed interstatuali (quinconce a Plutone in Sagittario). Esso sembra, altres, esprimere linevitabilit della catastrofe anche in ragione dellincapacit degli attuali governi di ottenere in tempo gli avvertimenti per scongiurarla ed il tentativo iniziale di controllare e rimuovere la ferita inferta alle popolazioni colpite piuttosto che nutrirle e sostenerle. In questottica possono, pertanto, spiegarsi sia i ritardi nellinvio di aiuti umanitari da parte di talune nazioni occidentali che liniziale limitata consistenza di tali supporti sia lindisponibilit ad accettare gli aiuti da parte di taluni paesi delle aree pi colpite.12 Continuando nella disamina dellopposizione tra Chirone astrologicamente collegato agli animali e Saturno governatore dellattivit umana , laspetto illustra bene lelevato tributo di morte e distruzione abbattutosi sulla raziocinante specie umana, a fronte invece dei limitatissimi danni subiti dallistintivo mondo animale. Le strutture fisiche ed emotive generate dalluomo (Saturno) sono crollate, mentre gli animali sono sopravvissuti ed, in alcuni casi, hanno addirittura guidato gli esseri umani verso la salvezza.13

Argomento

151

Allinterno della Gran Croce, oltre allopposizione Saturno/Chirone, un ruolo rilevante viene giocato dalla quadratura dei primi due allasse nodale. Com noto, i nodi rappresentano le evenienze destiniche nella vita degli individui; in particolare, il nodo nord simboleggia quello che occorre assimilare, quello sud ci di cui ci si deve liberare per andare oltre. Tale aspetto sembra indicare: che le scaturigini dellevento sono probabilmente da far risalire ad un pi lontano passato, non necessariamente riconducibile ad una responsabilit karmica diretta delle persone coinvolte, bens ad una responsabilit pi ampia e che, al momento, si registrava una grande tensione tra la necessit di liberarsi del vecchio e quella di assimilare il nuovo. Nello specifico, questa combinazione considerata a livello astrologico particolarmente sfavorevole conferma lelevato livello di frustrazione generata dallo tsunami, le rimozioni affettive forzate provocate nella vita e nei rapporti intimi e familiari di alcune persone (nodo sud) ed, allo stesso tempo, laffacciarsi di nuovi individui ed esperienze nellesistenza dei soggetti coinvolti (nodo nord), la lentezza nella risposta delle agenzie di aiuto e la mancanza di infrastrutture che hanno determinato un cos elevato tributo in termini di vite umane. Nonostante tutta lasperit e durezza contenuta nella Gran Croce, tuttavia, la presenza di un sestile Sole/Urano (in 2a casa) esprimente la necessit di nuovi significati ed idee per lutilizzo e la distribuzione di beni e servizi nelle aree colpite e di una ricognizione dei valori delle zone e delle persone coinvolte nonch del trigono Sole/nodo nord, sembrano prefigurare la possibilit di una costruttiva evoluzione di tale configurazione planetaria, potendo essa fungere da stimolo per una potente costruzione di forza dentro la psiche planetaria, sia a livello individuale che collettivo: a livello individuale come gi evidenziato dando maggiore enfasi alla dimensione affettiva di protezione e di accudimento dei propri simili, in particolare alla promozione dellinfanzia;14 a livello collettivo e mondiale costruendo sistemi di relazioni sociali e politiche meno sperequate e contesti organizzativi atti a fronteggiare analoghi problemi futuri. Il settile Nettuno/Plutone e le stelle fisse Continuando nella disamina astrologica dello tsunami, si osserva che la Luna si trovava per lesattezza allopposto del punto medio tra i due principi maschili (Sole e Plutone) ed in ogni caso opposta ad entrambi, cos assumendo il ruolo di sincronizzatore ed attivatore di entrambe le energie planetarie. Relativamente allopposizione Luna/Plutone avendo gi in precedenza disquisito su quella Sole/Luna si pu ipotizzare che, parallelamente agli effetti di rottura, devastazione e distruzione evocati dal pianeta degli inferi e dallaspetto, a manifestazioni comportamentali ed emotive eccessive e difficili da razionalizzare, allintensa fobia e drammaticit emotiva dellevento, ve ne sia-

152

Argomento

no sempre anche altri implicanti una dimensione di trasformazione, rinnovamento e ricostruzione al momento, invero, ancora poco visibili, contrariamente a quelli distruttivi e che gli anni a venire contribuiranno a dispiegare in tutto il loro disegno. Nel tema, inoltre, Plutone va formando un aspetto quasi esatto di Settile 15 a Nettuno. Il ciclo Nettuno/Plutone, tra i pi incisivi e parlanti a livello collettivo ed iniziante con la congiunzione tra i due pianeti, dura allincirca 493 anni, al termine del quale i due pianeti transpersonali tornano a congiungersi. Nello specifico, la loro ultima congiunzione, avvenuta all8 dei Gemelli, risale al periodo 1891-1892; Nettuno ha, poi, dal 1937 al 1940, formato parecchi settili esatti a Plutone, caratterizzando un periodo segnato dallaumento del potere da parte di Hitler, dal fascismo, dalla brutalit e dallinizio della II Guerra Mondiale, oltre che da un clima di disperazione e di caos totale nel mondo. I due pianeti hanno, successivamente, formato un lungo sestile dal 1950 al 1956 e raggiunto una separazione massima di 65 tra il 1965 ed il 1966. Plutone andato successivamente aumentando la propria velocit rispetto a Nettuno cos dando luogo nuovamente ad un lungo sestile tra il 1976 ed il 1986. A partire dal 2001, i due pianeti transpersonali vanno ricollocandosi in unorbita di esatto settile, aspetto che peraltro si protrarr fino al 2011 (calcolando uno scarto di orbita di 1, il settile coprir un arco temporale ben pi esteso, tra il novembre 1997 ed il febbraio 2016). La pi piccola separazione angolare tra i due, pari a 5103, si verificher nel gennaio 2007 e successivamente, Nettuno e Plutone andranno aumentando la loro distanza angolare fino a formare nuovamente un sestile, a partire dal 2025. Lattacco alle Torri Gemelle del 2001, dunque, ha rappresentato una delle prime forme di manifestazione del ritorno dellaspetto, a circa 60 anni dallultimo settile, facendo sperimentare allumanit limmersione in un ennesimo periodo di guerra globale e di propaganda manifesta, con una polarizzazione estrema a molti livelli. Se ci si sofferma, difatti, a riflettere per un momento sul sentire di questi periodi, si scorge un diffuso timore ed una paranoia collettivi, situazione che contrasta con quanto sperimentato negli anni precedenti. La differenza , a mio avviso, in gran parte dovuta allenergia sottile di questo settile Nettuno/Plutone. I pianeti esterni come Nettuno e Plutone simboleggiano ci che oltre il controllo personale dellessere umano e necessitano di molto tempo affinch le loro sottili energie possano essere utilizzate in maniera consapevole e costruttiva ed, in ogni caso, quando divengono operativi, determinano quei cambiamenti lungamente auspicati anche se spesso in maniera dirompente, esasperata e forzata. In questo caso, il settile Nettuno/Plutone tra i segni dellAquario e del Sagittario enfatizzando talune polarizzazioni atte a spingere gli esseri umani verso un programma esistenziale ancora imperscrutabile, pu divenire un seme per far nascere nuove elaborazioni di vita concernenti le energie planetarie in gioco, a mio avviso correlate alla imprescindibile esigenza di giungere alla conoscenza di altri mondi, allacquisizione di una pi ampia consapevolezza

Argomento

153

collettiva e di un autentico senso di libert. Se tale desiderio di conoscenza da parte delluomo non viene soddisfatto in modo adeguato attraverso il buon uso di ci che egli crea e conosce , pena la distruzione del sistema, allora il settile, esasperando i conflitti e le differenze, richiamer lessere umano alla sofferenza ed alla distruzione di se stesso. Questo aspetto sembra, altres, annunciare una trasformazione dei concetti di spazio e di tempo con un probabile definitiva sconfitta del tempo inteso come limite dellavventura umana verso una maggiore libert, apprendimenti che probabilmente andranno a consolidarsi nella nuova fase di sestile, a partire dal 2025. * * *

Particolarmente utile si rivela, nel tema dello tsunami, lanalisi delle stelle fisse in congiunzione alle posizioni planetarie caratterizzanti il sisma (consultare la tabella di seguito riportata).

Pianeti Nodo nord (2838 Ariete)

Stelle fisse VERTEX vista difettosa, cecit, maVERTEX (2755 Ariete) lattia e mor te violenta. Stella fissa collegata al veri ficarsi di ter r emoti. RUCHA (1756 Toro) appartenente alla costellazione di Cassiopea che determina arroganza, vanagloria, orgoglio esagerato e carisma nel comando; secondo la tradizione astrologica parla di eventi concernenti lAfrica. POLARIS (2828 Gemelli) malattie, perdita di fortuna, disgrazia e grande af flizione, poteri spirituali; ; in congiunzione alla Luna pu pr efigurar e for me di pericolo per la folla e per le donne. donne MENKALINAN (2955 Gemelli) rovine disgrazie e frequenti mor ti violente. Stella Fissa cor r elata al ve rificarsi di ter r emoti.

Sedna (1741 Toro)

Luna (2811 Gemelli)

Lilith (1611 Cancro)

CANOPUS (1502 Cancro) dona comprensione e senso di umanit, capacit di trasformare il bene in male; congiunta a Lilith denota pericolo per i viaggi e possibili mor ti per inondazioni, nonch lallon tanamento di individui dai lor o par enti. enti MEKBUDA (1503 Cancro) problemi e disgrazie, infermit, perdita di fortuna, afflizione e pericoli alle ginocchia.

154

Argomento

Saturno (2522 Cancro)

PROCYON (2551 Cancro) attivit vigorosa ed improvvisa tendente alla violenza, disastro, facili angosce; viene associata allacqua ed al pericolo di an negamento e/o inondazione; congiunta a Saturno fa ipotizzar e violenze impr ovvise concer nenti la Ter ra; sembra, altres, indicare proprio lepicentro del s maremoto. Essa dona tuttavia - la capacit di tramutare i progetti in azioni (ricostruzione) e nella tradizione astrologica associata alladozione di bambini da par te di coppie che possono assicurar lor o un miglior tenor e di vita (incremento delle adozioni a distanza). MERGA (1531 Bilancia) appartenente alla costellazione di Bootes che determina prosperit dal lavoro, forti desideri e tendenza agli accessi; congiunta a Giove pu aver amplificato gli ef fetti espansivi di Gio ve sullevento . IZAR (2810 Bilancia) appartenente alla costellazione di Bootes che determina prosperit dal lavoro, forti desideri e tendenza agli accessi. TOLIMAN (2933 Scorpione) i rapporti esistenti vengono disturbati da circostanze eccezionali, periodo di uragani, stress e rivolte contro le riduzioni di libert; in congiunzione a Marte pr esagisce lesplosione di uragani e condizioni di str ess; ess nella tradizione astrologica, evidenzia la possibilit di mor te e/o feri mento di bambini in tenera et. et ISIDIS (0127 Sagittario) aggressioni improvvise, cattiveria, morte improvvisa e violenta.

Giove (1641 Bilancia)

MC (2828 Bilancia)

Marte (0016 Sagittario)

Venere (1246 Sagittario)

KUMA (12 02 Sagittario) appartenente alla costellazione del Drago che dona destrezza, ingenuit e valore; viene associata, inoltre, al pericolo di furti ed avvelenamenti accidentali. ALW per dit di pr opriet, ALWAID (1024 Sagittario) opriet violenza, violenza inclinazioni criminale ed incidenti. RAS ALHAGUE (2231 Sagittario) provoca sfortuna con le donne; pu pr ovocar e linsorgenza linsorgenza di ma lattie contagiose ed epidemie; congiunta a Plutone annuncia disgrazie coinvolgenti le donne ed i bambini. KAUS MEDIUM (0439 Capricorno) rischio di mor te violenta e per fuoco; attribuisce ideali umaumanitari e senso di giustizia. giustizia DENEB OKAB (2342 Capricorno) abilit nellazione e nel comando. Nella tradizione astrologica, essa viene associata agli Stati Uniti dAmerica.

Mercurio (1149 Sagittario) Plutone (2226 Sagittario)

Sole (0435 Capricorno)

ASC (2309 Capricorno)

Argomento

155

PEACOCK (2353 Capricorno) vanit ed ostentazione di s, a volte fama; congiunta allAsc denota un evento che rimar r per sempr e nella storia del lumanit. lumanit Chirone (2502 Capricorno) TEREBELLUM (2551 Capricorno) forza e potere, astuzia, disgrazia, secondo la tradizione astrologica, concer ne eventi che coinvolgono larga larga par te deldellumanit; lumanit congiunta a Chirone sembra pr efigurar e la dimensione for temente evolutiva dellevento. dellevento ARMUS (1248 Aquario) imprudenze ed instabilit discordie, competizioni,

Nettuno (1339 Aquario)

DORSUM (1355 Aquario) natura molto malefica, confusione politica ed inef ficienza gover nativa. nativa Urano (0341 Pesci) ANCHA (0320 Pesci) zione e potere. natura pionieristica, ambi-

SADALMELEK (0350 Pesci) persecuzioni, , im pr ovvisa ed estr ema distr uzione, mor te; congiunta ad Urano deter mina mor te impr ovvisa, malattie in danno di donne o bambini, ma anche inventiva ed originalit nelle idee. FOMALHAUT (0356 Pesci) potente malevolenza e sfortuna, ferimento a mor te, eventi concer nenti il mar e ; congiunta ad Urano determina instabilit, mamar emoto, per dita di amici, ferimenti a causa di elet tricit, esplosioni, scosse. scosse

Si tenga ancora presente che, nella tradizione astrologica, le stelle fisse Menkalinan e Vertex sono spesso correlate al verificarsi di terremoti; le stelle Canopus e Fomalhaut ad eventi concernenti il mare; le stelle Alwaid, Canopus, Fomalhaut, Isidis e Sadalmelek costituiscono in genere indicatori di incidenti e disgrazie; in ultimo, le stelle Canopus, Fomalhaut, Ras Alhague e Toliman emergono di frequente indicatori di disarmonie e difficolt insorte nellambito familiare e/o riguardanti la sfera delle relazioni intime. A proposito di simboli che ancora una volta si rincorrono, alcune delle stelle fisse in esame indicano proprio i luoghi colpiti dallo tsunami: in particolare, la stella fissa Procyon (tra le pi luminose del firmamento celeste) si trova alla declinazione di 05N13, cosicch ogni giorno tocca lo zenith di luoghi aventi la medesima latitudine (per lappunto, le coste settentrionali dellisola di Sumatra-Banda Aceh, lat. 05N52); la stella fissa Ras Alhague, collocata alla declinazione di 12N33, tocca anchessa lo zenith dei luoghi colpiti dallo tsunami (esattamente la fascia costiera a sud-est dellIndia, lo stato del Tamil Nadu).

156

Argomento

Sedna e lo tsunami. Essendo personalmente convinta della potenziale notevole importanza rivestita dal planetoide Sedna recentemente scoperto nel sistema solare esterno in ambito astrologico, mi vado interrogando circa i suoi possibili collegamenti con il grande tsunami delloceano indiano. Allo stato, si tuttavia ancora ben lontani dallo stabilire con certezza lesatta natura ed influenza del corpo celeste sulla coscienza e sullesistenza degli esseri umani. Considerando il mito di Sedna, che descrive il destino crudele di una giovane e bella ragazza del popolo Inuit, si constata la presenza di interessanti elementi quali il rifiuto da parte del clan, linganno, la slealt ed il tradimento familiare (paterno), le burrascose divisioni allinterno di famiglie e/o culture, loltraggio commesso ai danni delle forze della natura e la perniciosit e vendicativit dei mari tempestosi a mio avviso tematiche tutte in qualche misura riconducibili ai tre pianeti esterni (Urano, Nettuno e Plutone). Sedna viene conosciuta come la dea Inuit degli oceani e delle acque, una dea rabbiosa e vendicativa che diffida dellumanit e non ha paura di punirla violentemente in caso di mancato rispetto del suo regno e delle sue prerogative, generando per lappunto uragani e tempeste in mare. Lannuncio della scoperta del corpo celeste a lei dedicato, peraltro, giunto in un momento in cui lacqua e la salute degli oceani sono diventate una questione molto seria sulla Terra, situazione che sta divenendo particolarmente grave nelle zone polari. Nel corso degli ultimi tre anni, inoltre, due importanti pianeti hanno fatto ingresso in segni dacqua: Saturno in transito nel Cancro ed Urano nei Pesci, mettendo cos enfasi sullacqua e sulla crisi globale di tale elemento (in particolare di acqua dolce, sostanza alla base della vita sulla Terra) che si andata sviluppando nei decenni pi recenti, problema che, seppur di primaria importanza, viene ancora quasi del tutto disatteso dallopinione pubblica e dai governanti mondiali. Oltre allimmediata correlazione allo stato dei mari ed oceani ed allecologia in generale16, il planetoide sembra simbolicamente correlarsi al flusso della mente collettiva, alla creazione, allintelligenza emozionale, al sentimento, al ritorno della Dea e delle energie del femminile, al riemergere della cultura e della dimensione matriarcale dellesistenza. Tutto in natura ha origine dal femminile, immagine della trasmissione della vita, del nutrimento e della sicurezza. Tutto ha origine dallacqua ed allacqua deve tornare; come un ritorno a casa dopo lungo e faticoso peregrinare. A tal proposito, Jung una volta disse: Sarebbe molto meglio ammettere la nostra miseria spirituale Quando lo spirito si appesantisce, si trasforma in acqua Pertanto la via dellanima porta allacqua. Considerazioni queste che sembrano evocare un bisogno di tornare ai cicli naturali nonch di rispettare tali cicli, condizione che le culture civilizzate ed oppressive tendono a disattendere e/o addirittura ad alterare, perseguendo esse per lo pi obiettivi efficientistici, di profitto e sfruttamento indiscriminato

Argomento

157

dellesistente. Tuttavia, prima o poi, il ritorno a casa atto di innata ed integrale ecologia non pu essere impedito; esso non dipende dalla condizione economica, dallo status sociale, dalleducazione o dalla mobilit fisica in quanto gli esseri umani (in particolare luniverso femminile) sembrano possedere una struttura psichica preparata a seguire il suo richiamo quando arriva. Disastri come quello indonesiano, pertanto, pongono laccento sul fatto che il disattendere i segni ed i messaggi provenienti dalla natura pu condurre a forme di ribellione delle forze naturali, a tensioni forzate che obbligano gli uomini ad acquisire, sia pur drammaticamente, una consapevolezza di tale arcaica ed imprescindibile necessit. In tal senso, Sedna sembra poter costituire simbolo di forza e di saggezza ed emerge strettamente correlata ai valori della redenzione e della tolleranza, del perdono e del senso di umanit (tematiche a carattere squisitamente femminile), in contrasto con lalterigia, la bramosia di possesso, lignoranza, i sotterfugi e lomologazione, atteggiamenti in linea con le espressioni comportamentali protagonistiche, assertive e competitive tipiche del mondo maschile. Sedna altres un attivatore, un iniziatore, una vibrazione tantrica; essa, difatti, parla di relazioni interumane pi autentiche e naturali, di comunicazioni verbali veritiere, di convivialit delle differenze ed accettazione delle diversit, di tutela di quelle forme di marginalit che dopo il primo impatto si sarebbe tentati di ricacciar gi, diventando come quei padri che cinicamente gettano in mare le figlie. Essa contrasta ogni forma di cieco materialismo e veicola messaggi di pericolo per il mancato rispetto dellecologia della vita, unitamente a quello per le sue dimensioni pi mistiche e spirituali. Tornando ora alla disamina del maremoto indonesiano, esso sembra in linea con i temi mitologici di Sedna, anche in ragione della forte implicazione degli oceani nellazione distruttiva. Si tenga, inoltre, conto che il 2004 stato un anno di violentissimi uragani verificatisi in special modo lungo il litorale caraibico ed orientale degli Stati Uniti, anchessi accadimenti riconducibili alla mitologia del planetoide. Sedna emerge collocata nella parte pi bassa del tema, in IV casa, a 1741 del Toro segno governato secondo le teorizzazioni morpurghiane da X-Proserpina, il grande principio femminile simboleggiante il generoso ed avvolgente utero femminile costituito dalla natura , in quadratura a Nettuno in Aquario, aspetto che da un lato ben esprime la bellezza della natura pressoch incontaminata delle aree colpite irrimediabilmente deturpata dallazione devastante dello tsunami e dalla furia delle onde gigantesche che hanno provocato un vero sconvolgimento degli ecosistemi di flora e fauna esistenti e dallaltro avverte circa il pericolo riveniente per gli ecosistemi dalla tecnologia come droga, analogia per certi versi immediata ma alquanto critica della collocazione di Nettuno in Aquario. Entrambi i corpi celesti, governatori delloceano, sono - inoltre collocati in segni fissi, circostanza che pu aver generato per un certo lasso di tempo un notevole stress lungo le placche tettoniche. Si del parere che la forte presenza del planetoide nel tema, per quanto allo stato possibile conoscere, evocare ed ipotizzare circa la sua funzione

158

Argomento

planetaria, voglia focalizzare lattenzione (e forse anche fornire una risposta, che apparir agli occhi dei pi inquietante!) su una questione alquanto dibattuta e controversa, affacciatasi allinterno del dibattito scientifico e geo-politico mondiale, sulle cause dello tsunami: e pi precisamente, quella concernente un probabile coinvolgimento dellazione umana nello scatenamento dellevento,17 ipotesi sulla quale si offriranno di seguito alcune riflessioni. Sedna nella carta pesantemente aspettata; oltre al quadrato a Nettuno al momento del maremoto essa andava formando un quinconce a Giove, altro pianeta associato al segno dei Pesci (oceani), ed un largo quinconce a Plutone signore planetario della morte e della trasformazione cos costituendo la punta di uno Yod coinvolgente i due pianeti appena menzionati, in largo sestile tra loro. Lo Yod la metafora del dito di Dio che punta su Sedna (pianeta apex) e sembra dire state attenti a questa; la sua presenza nella carta, pertanto, consente di riconoscere lesistenza di un problema basilare (quello della violentata ecologia del pianeta, non solo intesa in senso di rapporti con i cicli biologici e naturali del globo, quanto anche in riferimento al sistema di relazioni e rapporti intercorrenti tra gli individui ed i sistemi) ed indica un bisogno molto importante di riassestamento, di riequilibrio, di rigenerazione mentale ed emozionale che deve essere compreso, risvegliato e quindi attivato. Lo Yod semplicemente sa di aver qualcosa di importante da fare, sa di avere uno scopo o una ragione speciale e dietro questa conoscenza c una forza che spinge in maniera dirompente. Il planetoide , altres, coinvolto in unopposizione a due asteroidi, non mostrati nella figura 1, entrambi collocati in Scorpione: Ibris (a 1559 del segno) collegato alla tracotanza, allorgoglio, a ci che non si riesce a vedere, ad eventi destinici ed al travalicamento dei limiti umani ed Atlantide (a 1424 del segno) concernente la tecnologia ed, in particolare, il rapido ed indiscriminato progresso scientifico, labuso della tecnologia e della conoscenza . Tale opposizione simboleggia la reazione di rabbia della dea nei confronti della tracotanza della scienza e della tecnologia e vuol essere un avvertimento contro luso ed abuso della tecnologia particolarmente da parte del potere politico ed economico (asse Toro/Scorpione), e conseguentemente anche da parte degli individui/consumatori; in pi si tenga conto del fatto che Atlantide ed Ibris, sono anchessi coinvolti nellingannevole quadrato a Nettuno, cos enfatizzando le valenze illusorie, dissolutive e disgreganti dello smodato ricorso alla tecnologia (Nettuno in Aquario). Essa rinvia simbolicamente ad unulteriore contrapposizione, un potente conflitto tra culture: quello tra Toro/borsa/mondo capitalistico e Scorpione/ mondo islamico e consente lassociazione del planetoide al terrorismo in particolare a quello fondamentalista , tenuto anche conto degli eventi verificatisi intorno alla sua scoperta (es.: il sanguinoso attentato di Madrid; lintensificarsi di episodi terroristici in Iraq e Palestina; lestremo, violento e persino autodistruttivo rifiuto di valori della cultura occidentale da parte del mondo islamico pi integralista, anche in termini di semplice commistione culturale.18

Argomento

159

Inoltre, anche il fatto che la stragrande maggioranza di paesi colpiti dal maremoto siano musulmani deve avere la sua importanza nelleconomia complessiva dellevento). Il conflitto , peraltro, sostenuto dai due quinconce a Plutone in Sagittario (indicante estremismi ed integralismi religiosi dettati dalla paura di una perdita dellidentit culturale e religiosa, possibili rigurgiti nazionalistici) ed a Giove in Bilancia (concernente talune difficolt nellespletamento di attivit mediative e politico-diplomatiche nonch possibili abusi di tipo giuridico-normativo, anche a livello di diritto internazionale) cos inducendo gli schieramenti in azione a perseguire la via risolutiva pi breve, quella dellannichilimento dellavversario, della forza bruta contrapposta a quella mediativa e del confronto. pi facile ammazzare le persone, far ricorso alla violenza, annichilire le culture e le diversit piuttosto che dialogare con esse e sostenerne i percorsi di sviluppo. In questo periodo di guerra globale, gli occidentali utilizzano le armi della cultura dominante, avanzate strumentazioni tecnologiche frutto di una supremazia economico-scientifica; mentre gli islamici fanno ricorso alla guerriglia terroristica subdola, imprevedibile e destabilizzante, modalit dai pi elevati contenuti emotivi e simbolici. Pertanto, il muro dacqua/tsunami (Saturno in Cancro) abbatutosi su persone inermi in nome di una struttura di potere (Capricorno), cos generando una ferita difficilmente sanabile (Chirone), sembra essere la risposta di Sedna (natura, equilibrio ecosistemico del mondo) a questintolleranza e disattenzione globale. In siffatta dinamica, la stella fissa Deneb Okab congiunta allASC prefigura, infine, un ruolo attivo e probabilmente propulsivo degli Stati Uniti nella dolorosa vicenda. In ogni caso, lungi dal voler fare terrorismo psicologico, si del parere che un planetoide cos distante dalla Terra e lento nel suo movimento attraverso lo Zodiaco,19 debba avere essenzialmente un effetto ed uninfluenza molto generale; pertanto, nellipotesi di una sua effettiva e stretta correlazione allo tsunami indonesiano cos come pocanzi illustrato esso sembra ben rappresentare la condizione di paura e la percezione di pericolo globale e precariet che pervade ed attraversa, allo stato, lintero genere umano; un momento storico in progress in cui necessario mettere da parte le barriere e divisioni culturali e religiose, in cui emerge ancora attuale e concreta la possibilit di salvare il Pianeta, ma solo riscoprendo quello che accomuna umanit, popoli e culture, focalizzando lattenzione sulla spiritualit piuttosto che sulla religione, sui valori dellintegrazione, della convivialit e condivisione. In conclusione Il disastro dellOceano indiano, contrariamente a quanto affermato negli ultimi anni, induce a considerare fortemente il momento storico attuale non gi come una scaturiggine dellattentato terroristico dell11 settembre accadimento che ha colpito solo un piccolo gruppo di potenti del mondo bens come un evento caratterizzato da una differente serie di messaggi, tipologie di storie e

160

Argomento

possibili risposte nello specifico coinvolgente moltissimi paesi, si pu dire lumanit intera, e per gran parte una fascia di popolazione molto povera e deprivata, collocata agli ultimi posti della scala sociale mondiale. Lo tsunami, pertanto, non potr essere utilizzato per giustificare una guerra, per attizzare le fiamme dellodio o per progettare la distruzione di altri individui. Esso appare come lomeopatia, dove una piccola dose di veleno viene iniettata nella persona e questa agisce sulla forza vitale, stimolando lindividuo alla consapevolezza, allazione ed alla guarigione. Certamente, i cambiamenti nella consapevolezza globale concernono processi lunghi e sottili che si verificano per lo pi a livello psicologico; tuttavia, a tale livello, in ragione delle ripercussioni prodotte in milioni di esseri umani traumatizzati e profondamente colpiti da un comune dolore non vi nulla di sottile nello tsunami. Si ha la sensazione o la speranza, che tale processo sia pur ancora alle prime battute , considerato il fatto che le configurazioni astrologiche continueranno ad accadere e ad evolvere (in particolare talune opposizioni Saturno/Chirone, questa volta lungo lasse Leone/Aquario) nei mesi a venire, possa seppur attraverso una grande ed inutile sofferenza costituire un decisivo punto di svolta per la salvezza del genere umano e del pianeta Terra.
NOTE 1 Questo terremoto si verificato in una zona del mondo ad elevata sismicit, in una zona ove particolarmente attivo il fenomeno della subduzione. In precedenza, si sono verificati due importanti terremoti nellarea che si estende da Aceh alla parte sud orientale dellIndonesia (oltre l8 della scala Richter) e sempre in quellarea sono allocati numerosi vulcani attivi. Il caso sismico pi eclatante stata quello dellesplosione del vulcano Krakatoa nel 1883 con conseguente disastroso tsunami. 2 Le aree pi colpite dal terremoto sono state 8: Indonesia, Sri Lanka, India, Thailandia, Malesia, Birmania, Isole Maldive ed Africa orientale (Kenia, Somalia e Tanzania). Nella maggior parte degli stati appena indicati hanno avuto luogo in epoche recenti agitazioni politiche, guerre civili, lotte tra fazioni e la cosiddetta pulizia etnica. In molte di queste nazioni, inoltre, la popolazione vive nella povert pi totale; si registrano ostilit antiche, problemi razziali e culturali insoluti al loro interno. 3 Si pensi, per lappunto, a tutti quei turisti che sono soliti trascorrere i loro periodi di vacanza nel Sud-Est asiatico stimato luogo di vacanza economicamente molto accessibile per essere trattati come dei sovrani in paradiso, mentre la popolazione indigena che li serve vive in uno stato di totale indigenza! 4 Lastrologo Richard Nolle, attraverso anni di ricerche nel settore, ipotizza lesistenza di una connessione tra la probabilit di accadimento di inusuali maree, uragani ed inondazioni, eruzioni vulcaniche e fenomeni sismici di magnitudo superiore al 5 della scala Richter oltre che di intense espressioni psicologiche ad essi connesse, in aggiunta alle manifestazioni geofisiche ed il fenomeno da lui denominato della SuperLuna, termine coniato nel 1979 consistente in una Luna Piena o Nuova (Sigizia) occorsa durante un perigeo lunare (massima vicinanza della Luna allorbita terrestre). Relativamente alla SuperLuna del 12 dicembre 2004, quella che ha preceduto lo tsunami indonesiano, Nolle osservando lo stellium in Sagittario formato da Luna, Sole, Mercurio e Plutone durante il fenomeno suddetto aveva ipotizzato una fase di stress geocosmico intorno alla Luna Piena del 26 dicembre in Cancro, al massimo della sua declinazione nord; allineamento che gli appariva pericoloso per il rischio di inondazioni e per un possibile risveglio dellattivit sismica terrestre, limitandosi tuttavia a suggerire il periodo per il verificarsi di un probabile disastro geologico e tralasciando di specificarne il luogo.

Argomento

161

Ricercatori del Dipartimento di Geologia Applicata dellUniversit di Madras (Tamil Nadu, India) avevano previsto il verificarsi del terremoto in questione, proprio in riferimento allarea geografica interessata. La previsione era basata su un metodo sviluppato dal team in base al quale, quando due o pi pianeti, Sole, Terra e Luna si trovano pi o meno allineati trovandosi la Terra nel bel mezzo di una battaglia gravitazionale tra il Sole e gli altri pianeti , si produrrebbe una modificazione del momento angolare del Pianeta atto a far diminuire la sua velocit di rotazione al punto da innescare un terremoto. Per comprendere cosa avviene, occorre immaginare di essere su unautomobile quando, improvvisamente, il conducente aziona il freno, si viene immediatamente sospinti in avanti. La stessa cosa accade quando due pianeti sono allineati con la Terra che, dallaltra parte, esercita unazione frenante. Le pressioni tettoniche sviluppate vengono liberate in specifici punti epicentrali. Nello specifico dello tsunami indonesiano, si verificato lallineamento di Giove, Venere, Luna, Terra e Sole. Per innescare un terremoto in un determinato luogo, secondo lequipe indiana, devono essere presi in considerazione altri due elementi: il primo si riferisce alla distanza del possibile epicentro dalla posizione del Pianeta, il secondo alle direzioni di forza agite dallepicentro. Lequipe indiana ha verificato dallanalisi dei terremoti pi significativi verificatisi negli ultimi 100 anni che la latitudine, la longitudine e la magnitudo del terremoto sono collegate alla distanza dal pianeta ed alla direzione delle forze planetarie che agiscono nel punto. In tal modo, correlando le posizioni planetarie e le loro forze con la geologia della zona, possibile prevedere esattamente i terremoti con riferimento alla latitudine, alla longitudine ed allintensit, almeno un mese prima. Sulla scorta del metodo succitato, il terremoto si sarebbe dovuto pertanto verificare il 26 dicembre 2004 alle ore 7.30 alle seguenti coordinate geografiche: 3N54 e 97E17, vicino il litorale dellisola di Banyak (Sumatra, Indonesia) ed avrebbe avuto una magnitudo pari al 6-7 della scala Richter. In realt, vi stato uno scostamento orario di soli 29 minuti rispetto a quello previsto e di soli 157 km dalla localit epicentrale prevista. Il medesimo team aveva, altres, ipotizzato che la seconda scossa si sarebbe verificata 700 km a sud dallepicentro, con uno scostamento dal dato reale di circa 500 km. Si tenga, ancora, conto del fatto che tutti i pianeti visibili si trovavano da un lato del cielo, confinati dallopposizione Sole/Luna e che entrambe queste circostanze un aspetto dissonante Marte/Urano e la disposizione squilibrata dei pianeti da un lato del Tema ricorreranno nuovamente nel maggio del 2005, con i due pianeti violenti entrambi nel segno dacqua dei Pesci. A tal proposito, opportuno domandarsi se questa singolare ridondanza astrologica possa costituire presagio circa il verificarsi di un ulteriore disastro naturale. Tutti i bambini nati con Plutone in Sagittario palesano una maggiore consapevolezza del loro status di cittadini del mondo; molti individui inoltre vengono attualmente influenzati da siffatto transito che agevola lacquisizione di una maggiore coscienza del loro essere cittadini del Pianeta, della loro posizione nel mondo, della necessit di creare una Comunit mondiale anche attraverso drastiche trasformazioni. Allo stesso tempo, per, tutti ci si sente contemporaneamente limitati da timori e rigurgiti nazionalistici. Un uomo in Thailandia ha raccontato che il suo bambino se ne stava in spiaggia sul bagnasciuga ipnotizzato dallacqua del mare che si ritraeva fino a quando, compreso il pericolo a cui era esposto, egli non gli corso incontro, lo ha afferrato e messo in salvo. Molti testimoni oculari hanno parlato di una scena surreale delineatasi dinanzi ai loro occhi, come se in pochi secondi il mondo si fosse trasformato in un caos, come se fossero coinvolti nelle riprese di un film o nella dinamica di un sogno. Questo Nettuno! Inoltre, i geologi affermano che alcune delle isole dellarcipelago di Sumatra e la medesima isola madre sono state realmente spostate di alcuni km dalla dirompenza del sisma; la punta nord dellisola principale stata sommersa fino a 7 chilometri allinterno e la citt di Banda Aceh stata in gran parte distrutta! Le masse sul globo hanno cambiato posizione e forma alterando cos significativamente la mappa della Terra. Un simile terremoto di magnitudo 8.9, secondo alcuni scienziati, ha altres provocato

162

Argomento

9 10

11

12

13

14 15

un aumento dellinclinazione dellasse terrestre pari ad un pollice ed unaccelerazione della rotazione del pianeta con una conseguente riduzione della lunghezza del giorno di circa tre microsecondi. Anche le conseguenze per lastrologia sono reali, bench al momento considerate trascurabili. Si pensi, a tal proposito, alla definitiva modificazione degli ecosistemi provocata dallo tsunami (ad es.: alla barriera corallina) ed alle separazioni forzate ed in molti casi definitive prodotte nelle vite di migliaia di esseri umani. Secondo le notizie diffuse dai mass media oltre 100.000 bambini hanno perso almeno un genitore. Durante questo disastroso accadimento, improvvisamente sono state annullate tutte le differenze tra gli uomini il ricco ed il povero si sono ritrovati egualmente nudi, feriti e persino uccisi dalle acque violentemente abbattutesi in quella pacifica mattina di sole. Grida di aiuto, sguardi di disperazione e dolore per la perdita e labbandono hanno annullato tutte quelle barriere che precedentemente avevano tenuto le persone separate. I superstiti immediatamente si sono trovati catapultati in una realt comune di shock, orrore e devastazione, senza riguardo alcuno per la loro provenienza, la loro condizione sociale, economica e culturale. Durante tale transito, il Centauro ha portato infatti allacquisizione di una diversa e pi profonda consapevolezza circa le connessioni tra governo, affari e politica, facendo tra laltro emergere innumerevoli scandali (si pensi al crack della Enron e della Worldcom, ai noti scandali inerenti Bush, al film documentario Fahrenheit 9/11, agli scandali presso lUnione Europea, etc. ). Si pensi alla Somalia ed allo Sri Lanka (questultima, in particolare, ha sofferto un numero impressionante di perdite umane), entrambi paesi immersi da parecchi anni nella guerra civile, che sono stati ripetutamente stimolati ad aprire i loro confini chiusi per permettere lingresso di aiuti stranieri nel paese; alla stessa India, che inizialmente voleva provvedere da sola a soccorrere i propri connazionali; allIndonesia ove taluni gruppi di musulmani hanno bruciato gli aiuti umanitari, non volevano consentire lingresso di forze occidentali a sostegno della popolazione ed, in ogni caso, non hanno permesso allesercito israeliano di soccorrerli. Alcuni funzionari addetti alla tutela della fauna selvatica in Sri Lanka hanno segnalato di non aver registrato alcuna morte di specie animali. Nel parco nazionale di Yala (Sri Lanka), tutti gli esemplari di elefanti, cervi, sciacalli e coccodrilli che lo popolano sono sopravvissuti. In altre zone del paese colpite dal disastro, molte donne e bambini sono stati tratti in salvo facendoli salire in groppa agli elefanti. Si tenga conto, a tal proposito che il Chirone mitologico era un mentore ed un insegnante ed il Cancro il segno in analogia con la maternit. Il settile corrispondente ad 1/7 del cerchio, esattamente ad un angolo di 5126 viene considerato un aspetto molto intenso che contribuisce a generare una forte polarizzazione. Molti astrologi lo correlano a fatalit che sfuggono al controllo della persona e ad eventi destinici, a scoperte tecnologiche, alluso della forza e della sopraffazione, a costrizioni/compulsioni e agli elementi emarginati della societ. Lastrologo Edward Gillam, nel numero di Febbraio/Marzo 2003 della prestigiosa rivista astrologica The Mountain Astrologer, lo definisce nel seguente modo: Questo viaggio nelloscurit, nello shock e nel caos sembra emergere quando esaminiamo le carte natali della settima armonica... Non dovremmo essere sorpresi se gli astrologi non si sono adattati prontamente al potere della settima armonica. Pu essere unoscurit e un posto opprimente - pieno di timori, di sorprese, di tab e di confronti con la diversit. Lindividuo da settima armonica qualcuno che sembra vivere al margine come un disordinatore, un rinnegato o un iconoclasta o qualcuno che pungola la coscienza sociale. Un evento da settima armonica (tipicamente un atto umano shockante) sembra non previsto e non ben accetto, ma pu costituire un grido finale disperato, dai posti pi oscuri della psiche collettiva, forse per riequilibrare i rapporti di potere e riconoscere i diritti delle persone rinnegate ed emarginate. La settima armonica, come lho descritta, simboleggia una forza potente e potenzialmente di

Argomento

163

16

17

18

19

destabilizzazione che sfida e minaccia di insidiare la nostra stabilit, la nostra visione del mondo costruita con tanta attenzione. Ma, in questo modo, la settima armonica offre un itinerario alla trasformazione profonda della nostra comprensione delle dimensioni pi profonde dell esperienza individuale e collettiva. Secondo lastrologo ricercatore Michael Munkasey, inoltre, il settile un aspetto astrologico di grande importanza; a suo modo di vedere, sarebbe contraddistinto dalle seguenti parole chiave: riconciliazione; concessione; acquisizione di tolleranza; compensazione e confronto; riconciliazione nelle dispute; divergenze di opinione; necessit di capire punti di vista alternativi; esigenza interiore di espansione della coscienza. Gli astrologi, tra laltro, associano i modelli di settile (anche conosciuti come modelli della settima armonica) al terrorismo. Gillam precisa che gli eventi dell11 settembre 2001 sono stati il riflesso di un modello di settile coinvolgente il Sole, Marte, Urano ed il DISC al momento dello schianto del primo aeroplano su di una delle Torri Gemelli. Il modello di settile Sole/Marte/Urano, a suo parere, molto ben si adatta, difatti, alla natura tragica dellevento. Marte ed Urano, del resto, erano ancora una volta in settile il 20 marzo 2003, quando gli Stati Uniti hanno dato il via al bombardamento di Bagdad. A tal proposito, si pensi allaumento della temperatura sul Pianeta, alla fusione delle calotte di ghiaccio, al conseguente innalzamento del livello del mare ed abbassamento del grado di salinit degli oceani, al progressivo depauperamento delle risorse ittiche ed, ancora, allaccumulo di anidride carbonica, al devastante impatto dellemissione di gasserra nello strato di ozono, allabuso di combustibili fossili, alleliminazione delle foreste, allaumento di uragani, alle onde termiche, al problema delle locuste, delle siccit e carestie in svariate parti del mondo. Alcuni scienziati parlano di esperimenti atomici segreti in corso di svolgimento nelloceano indiano da parte dellIndia e/o della connessione, lontana nello spazio e nel tempo ma vicina dal punto di vista della delicata geologia delle faglie, con gli esperimenti nucleari francesi di Mururoa. Altri parlano di un incidente, di conseguenze inattese, di un giocattolo sfuggito dalle mani di chi lo maneggiava, di test sempre pi assidui, ovverosia del programma HAARP (High-Frequency Active Aural Research), il cui scopo ufficiale sarebbe quello di studiare la ionosfera per migliorare le telecomunicazioni, ma in realt viene dagli stessi americani classificato tra le armi di distruzione di massa a connotazione strategico-difensiva che possono destabilizzare e manipolare selettivamente sistemi agricoli ed ecologici di intere aree del globo. Sostanzialmente si tratterebbe di una sofisticatissima tecnologia di antenne capaci di emettere onde radio ad alta frequenza fino a quote di 350Km, che grazie alla loro grande potenza raggiungono aree della ionosfera (lo strato pi alto dellatmosfera) e la ionizzano. A quel punto le onde elettromagnetiche rimbalzano sulla terra e penetrano qualsiasi cosa viva o morta che sia. A pieno regime, limpianto richiede 3.6 MegaWatt (la potenza di 100 automobili), assicurati da 6 generatori azionati da altrettanti motori diesel da 3600 hp luno. La ionosfera uno strato dellatmosfera terrestre composto da materia rarefatta allo stato di plasma, cio da particelle cariche elettricamente (ioni) e possiede la propriet di riflettere verso terra le onde hertziane, in particolare nelle ore notturne. per questo, ad es., che di notte possibile ascoltare alla radio le stazioni AM di molti paesi stranieri, dato che la riflessione ionosferica permette ai segnali di scavalcare la curvatura terrestre. Si pensi agli omicidi cosiddetti donore registrati in Inghilterra ed in alcuni paesi arabi negli ultimi anni e perpetrati per lo pi da genitori in relazione a possibili unioni miste tra ragazze di fede musulmana e giovani occidentali. Esso impiega, infatti, circa 12.650 anni a realizzare il periplo zodiacale.

164

Argomento

Foto darchivio per tre Cancri: Mario Zoli, Ciro Discepolo e Dante Valente al Congresso di Palermo del 1982

165

CASA NONA
Indice Mercurio-3

CASA PRIMA

Stevano Vanni Docenti certificati Brian Claark Maria Il ciclo Rita Pregnolato di Chirone Alla scoperta del Per Carla Pretto I transiti planetari

166

Argomento

INDICE MERCURIO-3
48 - 2 TRIMESTRE 2005

L.A. 139-911 Artculos: ASTROLOGA Y CIENCIA: EL PAPEL DE LAS CIENCIAS DE OBSERVACIN Y LOS MODELOS CIENTFICOS por Jos Luis Pascual ........................................................................................................................ TCNICAS: SINASTRA DE PAREJA (II): Rasgos dominantes por Jess Navarro INVESTIGACIN: SOBRE EL CICLO C-60 (y III) por Carmen Azarola
.................................

8 24 38 47 57 64

.....................................................................

ENSAYO: LA MUTUA RECEPCIN URANO-NEPTUNO: Matar recibiendo por Itziar Alberdi ASTROLOGA E HISTORIA: EL CHATEAU DABBADIE por Asociacin Vizcana de Astrologa ENTREVISTA: RAY MERRIMAN por Patricia W. Castignani

..........

.....................................

.....................................................................................

ASTROLOGA HELENSTICA: UNA INTRODUCCIN A LA ASTROLOGA HELENSTICA (I) por Eduardo Gramaglia 68 Secciones: EDITORIAL
.................................................................................................................................................... ............................................................ ...........................................................

1 4 6

EFEMRIDES: 2 TRIMESTRE 2005 por Jaume Martn LUNACIONES: 2 TRIMESTRE 2005 por Centre Urania

CONGRESO DE ASTROLOGA BARCELONA, 11 A 13 DE MARZO 2005 Y IV FORUM EUROPEO: Astrologa Mundial ................................................................................... 76 ASTROCARTOGRAFA: Tsunami mortal (2): Anlisis astrocartogrfico por Vicente Gigli y Claudia E. Lamata ........................................................................................ 83 ASTROMETEOROLOGA: Pronsticos para 2 TRIMESTRE 2005 por Jos Luis Pascual ........................................................................................................................ 89 OPININ Y COMENTARIOS: Asamblea General de la Sociedad Espaola de Astrologa, Barcelona 13/03/05 .............................................................................................. 92 AGENDA
........................................................................................................................................................

95

Argomento

167

Stefano Vanni

DOCENTI CERTIFICATI

L.A. 139-944

Il Consiglio Direttivo del Cida nella sua ultima sessione ha deciso in questa fase di certificare i docenti per il primo livello. Dopo un attenta analisi delle domande pervenute e della documentazione allegata la commissione di certificazione ha deciso di attribuire la qualifica di Docente Certificato CIDA di primo livello per i soci Cida dellelenco sottostante. Ricordiamo a tutti i soci che: La certificazione di Docente gratuita e vale per cinque anni se non intervengono fatti e/o comportamenti che a giudizio della Commissione di Certificazione non sono conformi al codice etico e/o al regolamento per la certificazione. Per essere docenti certificati di norma necessario avere il titolo di studio della media superiore, essere iscritti allAlbo professionale degli Astrologi, avere almeno 60 ore di docenza astrologica (per maggiori informazioni rivedere il regolamento pubblicato sul numero 133 di Linguaggio Astrale e sul numero di Sestile). La certificazione pu essere richiesta anche se il docente non intende nellimmediato effettuare un corso di astrologia certificato. Perch i propri Corsi siano definiti certificati con attestato finale necessario seguire lapposita procedura prevista nel regolamento, con le opportune verifiche. Ci non esclude ovviamente che il docente faccia Corsi non certificati.

Socio certificato In relazione alla direttiva europea 92/51/CEE che con il decreto Legislativo, n. 319 ha introdotto lattestato di competenza con il quale le associazioni professionali, per le professioni non riconosciute, attestano il possesso dei requisiti delliscritto, svolgendo quindi la funzione di Enti di accreditamento, e in relazione al regolamento del CNEL in materia, il Consiglio direttivo del Cida ha introdotto la qualifica di socio certificato come persona che ha i requisiti previsti da queste disposizioni. Questi regolamenti prevedono, fra le altre norme, che il socio, per il quale associazione svolge un ruolo di ente di accreditamento, abbia una assicurazio-

168

Argomento

ne contro i rischi professionali. Per ottemperare alle norme previste il Cida ha deciso di effettuare, a partire dal prossimo settembre, una assicurazione contro i rischi professionali con particolare riferimento ad una copertura di base di eventuali spese legali. Per queste ragioni il Cida ha previsto che liscrizione a socio certificato comporti il pagamento della quota di 75 euro annue che comprende: liscrizione al Cida, labbonamento a Sestile e lassicurazione professionale. Per coloro che si iscriveranno nei prossimi mesi lassicurazione, solo per il periodo settembre 2005e a dicembre 2005, sar coperta dal Cida senza nessuna spesa aggiuntiva per il socio. Per gli iscritti allAlbo la quota immutata di 75 Euro e comprende anche lAssicurazione. Sulle caratteristiche dellassicurazione sar data informativa a tutti soci certificati. Anche la qualifica di socio certificato ha validit per cinque anni purch non intervengano fatti e/o comportamenti che a giudizio della Commissione di Certificazione non sono conformi al codice etico e/o al regolamento per la certificazione. Il Consiglio Direttivo del Cida ha deciso di attribuire la qualifica di Socio certificato a: Tutti i soci Cida facenti parte dellAlbo Professionale. A tutti coloro che hanno fatto domanda e che avevano i requisiti. Inoltre ha deciso di dare la possibilit a tutti coloro che hanno superato lesame dellAlbo Professionale ma non sono pi iscritti di entrare a fare parte dellelenco dei Soci Certificati Cida purch facciano esplicita domanda. Sulla base delle domande pervenute e del regolamento in atto, tenuto conto dei criteri sopra evidenziati, la Commissione di Certificazione ha finora attribuito la qualifica di Docente Certificato Cida di primo livello ai soci: Tiziana Bertone di Genova Fabrizio Corrias di Civitavecchia Maria Teresa Mazzoni di Roma. Roberta Fianchini di Roma Fausto Danielli di Bologna Adriana Cavadini di Milano Nicoletta Zignani di Firenze e la qualifica di Socio certificato a: Maria Rita Pregnolato Ribadiamo che il modulo di richiesta di ammissione riportato sul n. 133 di LA pag 182. Le relative spiegazioni sono riportate nel sito www.cida.net sotto Scuole CIDA.

Argomento

169

Maria Rita Pregnolato

ALLA SCOPERTA DEL PER

L.A. 139-947

Un viaggio atteso da tempo, desiderato da tanto ed ecco finalmente concretizzarsi il sogno, emozionata, direi quasi impaziente, come molti del gruppo, giunge il giorno della partenza. Molte ore di viaggio ci separano da questo paese misterioso ed affascinante, ma vale la pena fare questo sacrificio; la lunga permanenza in aereo con i suoi inconvenienti, viene interrotta da un breve scalo in uno dei paradisi caraibici, giusto per toccare terra e sgranchirsi le gambe. Finalmente Lima, e ad attenderci la nostra guida, Lily Buendia (nel nome c il buon auspicio!), che ci accoglie con un gran sorriso e che ci accompagner per tutta la durata della nostra avventura alla scoperta del Per, dandoci la bienvenida con un Pisco Sauer, aperitivo nazionale, che in seguito ci verr offerto in ogni luogo che visiteremo. Nella capitale ci accoglie anche il rumore dei clacson delle automobili che richiama la nostra attenzione e ci sveglia dallottundimento provocato dal lungo viaggio in aereo, e curiosi di questa nuova dimensione osserviamo lo svolgersi frenetico della vita e il movimento di questa megalopoli di 9 milioni di abitanti circa, dove molto evidente il contrasto tra una minoranza di popolazione ricca che vive in eleganti dimore circondate da piante e fiori tropicali e filo spinato con alta tensione e una maggioranza della popolazione che vive in baracche nellimmensa periferia polverosa, una atmosfera che sembra molto lontana da quella della Citt dei Re Magi (Ciudad de los Reyes) come fu chiamata da Francisco Pizarro, che la fond il 6 gennaio 1535, sostituendo lantico nome quechua: Rimac, nome del fiume che tuttora scorre attraverso la capitale, e che significa chiacchierone, cio il fiume che chiacchera. Nel centro storico di Lima permangono molte tracce del passato coloniale, ne sono una testimonianza le sontuose chiese barocche, gli edifici ed i palazzi della nobilt spagnola con i caratteristici balconi di legno traforato, sopravissuti ai numerosi terremoti, e che attualmente sono in fase di recupero e ristrutturazione, dopo un abbandono durato molti anni. Ma il vero viaggio inizia addentrandoci allinterno di questo grande paese, e salendo a circa 2500 metri di altitudine, ci sorprende latmosfera pacata di Arequipa, la citt bianca(perch costruita con pietra lavica), circondata da

170

Argomento

vulcani, e la citt nella citt che il Monastero di Santa Catalina, nel cui dedalo di vie, vicoli e piazzette hanno vissuto le figlie della nobilt spagnola, come era in uso in quei tempi. La visita della valle del Colca, un po al di fuori dai classici itinerari turistici, ci meraviglia con le sue distese di terrazzamenti verdi e fertili, dove sopravvivono le colture tipiche, praticate ancora in modo naturale (cio senza lausilio di sostanze chimiche), di mais, molte variet delle immancabili papas (patate) e del quinoa, antico cereale tipico di questi luoghi. La sensazione era di fare un viaggio a ritroso nel tempo, e ci saremmo aspettati di vedere comparire da un momento allaltro qualche antico campesino inca, o meglio quechua, coltivare quei terreni strappati alle montagne. Un paesaggio che ci ha riportato in una dimensione spazio-temporale molto lontana dalla nostra abituale, ascoltando il silenzio, inalando la fine aria delle altitudini, assorbendo attraverso gli occhi lintensit del verde delle coltivazioni, cogliendo qua e l i vivaci colori di fiori sconosciuti, percependo la maestosit delle montagne e ancora silenzio, per consentire allo sguardo di spaziare dallo strapiombo fino alle vette, e lass il nostro sguardo incontra il tanto atteso condor, che dispiegando le sue ali volteggia sopra di noi e sembra voler toccare la cima delle montagne, ma eccolo ritornare verso di noi, e altri insieme a lui, disegnando con il loro volo chiss quali simboli, e noi tutti con il naso allins per cogliere il momento in cui fermare quel volo maestoso in un fotogramma. lincontro con uno dei principali simboli del Per, uno dei tre animali sacri agli Incas: il Serpente, che collegato al passato, al sapere (acqua); il Puma, che collegato alla realt della vita presente, al fare (terra); ed infine il Condor, che collegato alla vita futura, allo spirito, allamore (aria). Un profondo contatto con la natura e con la sua sacralit, sempre presente nella cultura inca. Oltre alla storia, allabbondanza di testimonianze delle antiche civilt, ai reperti archeologici, la maggiore ricchezza di questo paese la natura, sia minerale che vegetale; non solo per la presenza di metalli preziosi come oro, argento, rame, ecc, ma anche per le molte pietre semipreziose; i paesaggi diversi ed inusuali, il rigoglio di una vegetazione varia ed inconsueta, diffusa in una molteplicit di specie vegetali utilizzate sin dai tempi pi antichi a scopo medicinale, i cui segreti sono custoditi dai Pacos, o Curanderos, i quali conservano la tradizione dei rituali, delle cerimonie, degli usi e delle parole ad essi collegate. Un solo rimpianto: non aver potuto entrare in contatto con uno di essi per poter vivere lesperienza di una limpia fatta secondo le antiche usanze peruviane. Affascinati e catturati dalla forza della natura, dei paesaggi delle pampas delle altitudini, delle vette imbiancate, dellaria rarefatta dei 5000 metri, cominciamo ad accusare i malesseri dellinsidioso soroche, e da europei abituati ad altre cime, cadiamo vittime del mal di montagna andina; cerchiamo rimedio e conforto bevendo mate de coca, masticando foglie di coca, secondo lusanza locale, che ci assicurano d ottimi risultati. Poco avvezzi a simili

Argomento

171

pratiche, notiamo lenti miglioramenti, ed alcuni di noi decidono di avvalersi di un supplemento di ossigeno, fornito dalle bombole in dotazione, altri si mettono in coda per ottenere assistenza medica da parte delle due dottoresse, Aurora e Rita, nostre compagne di viaggio, che, con affetto e dedizione, ad ognuno somministrano un rimedio, omeopatico od erboristico che sia, contribuendo cos a ritrovare il benessere generale. Incontri speciali ed emozionanti sono stati quelli che abbiamo avuto con gli animali pi diffusamente allevati in questo paese: dalle rare, superbe e timide vigogne, agli imprevedibili lama, a cui meglio non avvicinarsi troppo per evitare di essere spruzzati, ai simpatici e vezzosi alpaca, con il loro musetto tenero e buffo, ai piccoli e mansueti porcellini dindia. E poi i tori, importati dagli spagnoli, che nel corso del tempo hanno assunto un valore simbolico particolare, infatti sono considerati benauguranti, tanto che si diffusa lusanza di mettere sul tetto di ogni casa una coppia di tori di ceramica dipinta ai lati di un crocefisso per proteggere la casa stessa ed i suoi abitanti da ogni avversit. Molto apprezzato lartigianato peruviano, soprattutto i tessuti dai vivaci colori ed i capi dabbigliamento realizzati con la lana dei molti animali allevati qui: dalla calda e pregiata vigogna, alla morbida alpaca, senza disdegnare la ruvida lana di lama, e poi gli oggetti in argento e oro che hanno attratto il nostro interesse e, inutile dirlo, non ci siamo mai lasciati scappare le numerosissime opportunit di acquistare i prodotti dellartigianato locale lungo le vie, nei mercati e mercatini, nei negozi e presso le bancarelle di tutti i luoghi visitati, per la gioia dei venditori peruviani con cui abbiamo civilmente contrattato. Siamo tutti rientrati con almeno una valigia in pi, ovviamente in tessuto tipico peruviano. Molte sono le tradizioni antiche che sopravvivono in Per, presso i popoli quechua e aymara (le due principali etnie di questo paese) che vivono nelle zone rurali: possiedono una propria lingua, propri culti, proprie abitudini di vita, alimentari, ecc. Tra queste di particolare interesse il linguaggio dellabbigliamento del popolo aymara, un codice segreto che la nostra simpatica e speciale guida Tito Castro ci ha piacevolmente illustrato, accompagnandoci nella visita alle sorprendenti isole galleggianti del lago Titicaca, costruite con le totore, tipiche canne acquatiche del luogo, che vengono impiegate anche per costruire le tradizionali imbarcazioni dalla forma caratteristica, e alla splendida isola di Taquile (a quota 4100 m.), i cui abitanti vivono ancora secondo unorganizzazione sociale risalente allepoca inca, che prevede la propriet collettiva delle terre, che tutti gli abitanti, cordiali ed ospitali, coltivano aiutandosi vicendevolmente. Una sorta di societ utopica, di isola felice, un angolo di paradiso sopravvissuto in questi nostri tempi moderni. Poco lontano dal lago Titicaca, sulle rive di uno dei tanti altri laghi del Per, siamo stati catturati dai misteri della necropoli di Sillustani. Prescelto da antiche civilt come luogo di culto, oltre che di sepoltura, questo sito, carico di un magnetismo speciale, sorge su verdi e dolci colline, invita ad osservare un rispettoso silenzio, e seguendo il richiamo dei recinti del Sole nasce spontaneo il desiderio di fare un piccolo rituale in onore del Sole. La magia del luo-

172

Argomento

go ci conduce in una dimensione interiore o forse extraterrestre, chiss cosa accadeva qui in un tempo remoto? Ma lombelico del mondo (Inca) ci chiama, e la citt a forma di puma, Cuzco, ci incanta con i suoi numerosi palazzi in stile coloniale e le molteplici chiese in stile barocco, costruite sui resti di antichi insediamenti incas; della maestosit delle sue mura rimane poco, dopo il passaggio degli spagnoli e i danni dei numerosi terremoti che si sono verificati nel corso dei secoli. Ma Cuzco una citt molto vivace e ci coinvolge in questa sua atmosfera cosmopolita e ricca di cultura; pervasa da una atemporalit, una sorta di sfasamento tra il tempo attuale e la consistente e profonda eredit di un passato che sembra ancora presente, nonostante levidenza della modernit, che da ogni angolo della Plaza de Armas si fa avanti nelle forme pi invadenti di un commercio frammentato. Sulle colline sovrastanti Cuzco abbiamo visitato dei siti spettacolari, il pi imponente la fortezza di Sacsayhuaman costruita con enormi massi intagliati e sistemati a puzzle uno sullaltro con tecniche edilizie allavanguardia e antisismiche. Il nostro viaggio prosegue verso il mitico Machu Picchu, la citt perduta degli Incas. La strada ferrata inerpicandosi sulle montagne si snoda tra strette valli, costeggiando il tumultuoso fiume Urubamba; la spettacolarit di questo ambiente selvaggio costituito da una fitta foresta tropicale emozionante; si susseguono villaggi, ponti sospesi e piccole stazioni affollate da una miriade di venditori, incredibile, ma si riesce a fare affari anche attraverso il finestrino del treno! Aguas Calientes la nostra stazione di arrivo; percorriamo lultimo tratto di strada sterrata in salita che ci separa dalla nostra meta con un autobus che ci conduce nei pressi del sito archeologico. uno scenario unico! Lo sguardo spazia tuttintorno, le rovine della citt sacra sono adagiate su terrazze circondate da imponenti montagne coperte da una fitta vegetazione, il mistero che circonda questo luogo e le sue vicissitudini non viene intaccato dalla sorprendente scoperta della ricostruzione di molti edifici che i numerosi terremoti e le ingiurie del tempo avevano danneggiato. La sensazione di trovarsi davanti a qualcosa di non completamente genuino, e il turismo di massa contribuisce a snaturare lessenza di questo luogo, con cui difficile entrare in sintonia, percepirne la potenza e coglierne lanima. Ma la potenza e la maestosit delle montagne che ci circondano tale che ci fa sentire in profondo contatto con la terra e protetti, che meraviglia, soprattutto quando nel pomeriggio il flusso turistico si esaurito. Ma unaltra meraviglia ci attendeva ai piedi del Machu Picchu, del tutto inaspettata e forse per questo ancora pi piacevole e stupefacente: lalbergo che ci ospitava era circondato da un enorme giardino tropicale con la sua ricchezza di piante e fiori di molte specie, abitato da una quantit di uccelli cinguettanti e variopinti e di farfalle multicolori. Mario, la nostra guida un po speciale, ci ha condotti al tramonto, alla luce delle lanterne, alla scoperta del giardino e delle sensazioni che questo suscitava in noi, un viaggio caratterizzato

Argomento

173

dal sentire, una meditazione a contatto con la natura vegetale e con la nostra natura interiore, un percorso di percezione e di immersione nei quattro elementi. Un momento magico di contatto vero e profondo con la Pachamama (la Madre Terra). Tutti volevamo fermarci l, in quellEden lussureggiante ai piedi del Macchu Picchu si respirava la vera essenza del Per. Ma il viaggio deve continuare, altre esperienze ci aspettano. Attraversiamo la Valle Sacra degli Incas verso Yucay. Visitiamo le rovine della fortezza Inca di Ollantayambo, che proteggeva lentrata alla valle sacra, proseguiamo poi per Pisac, con unarea archoelogica molto estesa e ben conservata, poi un salto al vasto e pittoresco mercato domenicale del paese dove non resistiamo al richiamo dellultimo ricordino da portare a casa. Il Per si dimostrato una miniera di gradevolissime sorprese e ogni luogo che abbiamo visitato ci ha regalato unemozione diversa. Questo paese, carico di unenergia particolare, ci ha talmente entusiasmato che tutti noi abbiamo deciso di ritornarci presto.

Consultate regolarmente il sito www.cida.net! in particolare vi raccomandiamo la voce conferenze e la voce ultimissime. Troverete sollecitamente i dati natali di personaggi alla ribalta nonch le notizie dellultima ora, e specialmente le modifiche dellultimo minuto di conferenze della vostra Delegazione (utili per evitare amare sorprese). E in ogni caso vi sentirete ancor pi partecipi della vita Associativa. * * *

Labbonamento scade sempre il 31 dicembre, rinnovatelo entro il 31 gennaio. Aiuterete lAssociazione a mantenere la stessa quota!

174

Argomento

NOVIT LIBRARIE
Carla Pretto

I TRANSITI PLANETARI

L.A. 139-950

Nel libro lautrice illustra che cosa sono i transiti planetari e descrive le regole fondamentali necessarie per una loro corretta interpretazione. Si approfondiscono le simbologie degli aspetti di transito dei pianeti lenti, Urano, Nettuno e Plutone, i quali rappresentano lorientamento psicologico che lindividuo segue e che successivamente lo indurr ad apportare modifiche alla sua vita o ad affrontare nuovi avvenimenti. Preparazione mentale che avviene in tempi lenti, cos come lenti sono i tempi di transito dei tre pianeti. Il semilento Saturno invece, rispecchia la capacit dellindividuo di valutare attentamente le circostanze e di essere cosciente che i cambiamenti da lui intrapresi siano attuati nel modo migliore. Giove restringe ancor pi il tempo di azione dellindividuo, delineando il grado di difficolt o di fortuna con cui egli si trova ad affrontare gli eventi. I pianeti veloci Mercurio, Venere, Marte e i luminari, Sole e Luna, che scandiscono quasi precisamente i giorni in cui lindividuo reagisce o subisce gli avvenimenti, vengono descritti in modo pratico e veloce. In questo testo di quasi 300 pagine si nota un impegno particolare per approfondire aspetti particolari e spesso inediti della materia.

Argomento

175

ELENCO DEI DELEGATI E CORRISPONDENTI DEL CENTRO ITALIANO DI ASTROLOGIA


L.A. 139-980

Sede centrale dellAssociazione: Via della Grada, 4 - 40122 BOLOGNA


Presidente: DANTE VALENTE - Via Monzambano, 13 - 20159 Milano - Tel: 02-69005576 e-mail: davalente@fastwebnet.it Segretario: CLAUDIO CANNISTR - Via Vizzani, 74 - 40138 Bologna - Tel: 051-342445 e-mail: canniclau@libero.it

DELEGATI REGIONALI E LOCALI


ABRUZZO BIA GATREN - Via dei Cimatori, 14/A - 00186 Roma - Tel:06-6877803 Via Silvino Croce, 11 - 66026 Ortona (Chieti) - Tel: 0859065565 Collaboratore: GIANNI DANGELO - Viale Riviera, 193 - 65123 Pescara - Tel. 085-4710019 - Cell: 340-1452257 e-mail: giannid2002@libero.it CAMPANIA CLARA NEGRI - Via Trinit degli Spagnoli,33 - 80132 Napoli - Tel: 081-407550 e-mail: clara.negri@libero.it EMILIA ARMANDO BILLI - Via Berengario da Carpi, 7 - 40141 Bologna - Cell: 348-8057972 e-mail: a.billi@libero.it Collaboratore: ANNA COLACICCO - Via Cracovia, 9- 40139 Bologna - Cell: 347-5600067. e-mail: anna_colacicco@virgilio.it FRIULI VENEZIA GIULIA LIDIA CALLEGARI - Via F. Bonazza, 61- 34149 Trieste - Tel. 040-941263 e-mail: lidiacallegari@yahoo.it Segreteria: LICIA RAIN - Via Junker, 6 - 34014 Grignano (Trieste) - Tel: 040-224647 Sede della Delegazione (gruppo ONLUS Tergeste): Via Mazzini, 30 - V piano 34121 Trieste LAZIO VITTORIO RUATA - Via Antonio Silvani, 108- 00139 Roma - Tel:06-88640922. e-mail: ruatabilotta@tiscalinet.it

176

Argomento

Consiglieri di Delegazione: MARIA GRAZIA LA ROSA - Piazza A. Righi, 8- 00146 Roma - Tel: 06-5572242 e-mail: giacki@inwind.it MARY OLMEDA - Via Foglia, 3- 00199 Roma - Tel: 06-86200959 e-mail: m.olmeda@tin.it Collaboratore: ROSSELLA BILOTTA - Tel: 06-88640922 e-mail: ruatabilotta@tiscalinet.it LECCE JULY FERRARI - Via M. Laporta, 9 - 73100 Lecce - Tel. 0832-350457 - Cell: 338-7439897 e-mail: julyferrari@inwind.it LIGURIA TIZIANA BERTONE - Piazza A. Massena 5 int.11 - 16152 Genova - Tel: 010-6502617 - Cell: 338-6258781 e-mail: renza.bertone@fastwebnet.it LOMBARDIA ADRIANA RAMPINO CAVADINI - Via Morgantini, 14 - 20148 Milano - Tel: 02.48712992 e-mail: adriana.cavadini@aliceposta.it PIEMONTE ROCCO PINNERI - Via Tetto Nuovo, 10 - 10025 Pino Torinese (TO) - Tel: 011.8111292 e-mail: roccopinneri@tiscalinet.it ROMAGNA ATTILIO MATTIOLI - Via Papa Giovanni, 9 - 47034 Forlimpopoli (Forli) - Tel. 0543-741158 Collaboratore: RINO MANEO - Via dellAida, 5 48100 Ravenna - Tel: 0544-270652 e-mail: rimaneo@libero.it TOSCANA NICOLETTA ZIGNANI - Via Rosellini, 10 - 50127 Firenze - Tel: 055-353495 e-mail: zignanin@libero.it TRENTINO-ALTO ADIGE FRANCA RIGONI BERNARDI - Via Venezia, 25 - 38100 Trento - Tel: 0461-237068. e-mail: giosbernardi@inwind.it Collaboratore: ISABELLA LINDEGG PASQUALI - Via Ottaviano Rovereti, 4 - 38100 Trento - Tel: 0461-913591 VENETO ARTURO ZORZAN - Via S. Bona Nuova, 106 - 31100 Treviso - Tel: 0422-22843 - Cell: 347-4474877 a Venezia: Cannaregio, 6079 Tel: 041-5226201 e-mail: zorart@libero.it Collaboratore: NADIA PAGGIARO - Via Adda, 5 - 30174 Mestre - Tel: 041-5346047. e-mail: nadiarp@libero.it CATANIA LILIANA COSENTINO - Viale Regina Margherita, 35 B - 95123 Catania - Tel:095-312251 e-mail: lcosentino@libero.it

Argomento

177

CIVITAVECCHIA FABRIZIO CORRIAS - Via Monti Volsini, 4 - 00053 Civitavecchia (Roma) - Tel: 0766-542307 e-mail: CORRIASFABRIZIO@libero.it COMO e LECCO MARIA LUISA DELLORTO - Via Dante Alighieri, 11 - 22060 Arosio (Como) - Tel: 031-761042 e-mail: mauisa@tin.it NAPOLI - HINTERLAND MARIA VACCA - Via Manzoni 24 - 80046 S. Giorgio a C remano (Napoli). - Tel: 081-7711034 e-mail: mariavacca@libero.it RAGUSA PIPPO PALAZZOLO - Via Forlanini, 116 - 97100 Ragusa - Tel:0932-642619 e-mail: pippopalazzolo@hotmail.com SIRACUSA GIUSEPPE RODANTE - Corso Gelone, 116 - 96100 Siracusa - Tel:0931-465485 e-mail: romira@libero.it VARESE GENEVIVE JAMA GIAMMARINO - Via Della Pira, 3 - 21020 Luvinate (Varese) - Tel: 0332-223770 e-mail: ginou@tele2.it VERONA CARLA PRETTO - Via G. Mameli, 116- 37126 Verona - Tel. e fax: 045-8344149 e-mail: ptcarla@tin.it

CORRISPONDENTI
AGRIGENTO SEBASTIANO CATALANO - Piazza Metello, 3 - 92100 Agrigento - Tel:0922-595230 e-mail: sebastiano.catalano7@tin.it ALESSANDRIA ALDO VISENTIN - Via Testore, 5 A - 15100 Alessandria - Tel: 0131-236445 e-mail: visaldo@tin.it ASCOLI PICENO STEFANIA PARTINI CENCIARINI - Via M. Federici, 75 - 63100 Ascoli Piceno - Tel: 0736-252576 ASTI LIVIO MONTANARO - Via Stazione 18/A - 12058 Santo Stefano Belbo (Cuneo) - Tel: 0141-840868 e-mail: monliv@libero.it BIELLA LOREDANA BORTOLIN - Regione Valgrande, 4 - 13856 Vigliano Biellese (Biella) Tel. 0348-7490205 (dalle ore 14 alle ore 17 dei giorni feriali) e-mail: i.p.s.e.dipaoloorizzo1@tin.it

178

Argomento

BOLZANO GIANNA MASCIS - Via Mendola, 59/B - 39100 Bolzano - Tel: 0471-920015. e-mail: gianna.mascis@libero.it BRESCIA FULVIA ROVERE - Via Luzzatti, 6 - 25123 Brescia - Tel: 030-2090283 CASERTA PAOLO CRIMALDI - Viale Lincoln-Parco Aversano pal/E - 88100 Caserta - Tel. 06-4740910 e-mail: crim.paolo@virgilio.it CHIETI ONOFRIO CEROLI - Via A De Gasperi,18 - 66032 Castel Frentano (Chieti) - Tel: ab. 0872-569454 Tel: uff. 0872-56862 CUNEO FIORELLA LUNATI - Via Bodina, 46B - 12100 Cuneo - Tel: 0171-65825 e-mail: fiorella.lunati@virgilio.it PESCARA GIANNI DANGELO - Viale Riviera, 193 - 65123 Pescara - Tel. 085-4710019 e-mail: giannid2002@libero.it PIOMBINO LUCIO CANONICA - Localit Germandine, 118 - 57028 Suvereto (Livorno) - Tel. 0565-829089 e-mail: lcanon@infol.it REGGIO EMILIA LAMBERTO GHERPELLI - Via Bisi,10 - 42100 Reggio Emilia - Tel:0522-513635 e-mail: lgherpe@tin.it SALERNO MASSIMO CIAGLIA - Via delle Querce, 95 - 84080 Capezzano (Salerno) - Tel: 338-6913555 e-mail: demiantao@yahoo.it SASSARI ARIANNA MENDO - Via del Faro - Residence della Marina, 3 - 07020 Palau (Sassari) Tel: 0789-708380 (dalle ore 18 alle 20,30) - Cell: 335-8165504 e-mail: arianna@uomoterra.it SIENA SUSANNA RINALDI - Via Chiantigiana, 105 - 53100 Siena - Tel: 335-7116003 (dalle ore 21 alle 22,30 ogni lunedi, martedi, mercoledi) e-mail: susanna.rinaldi@tin.it VOGHERA MARINA REGNO - Via Carlo Longa, 3 - 27058 VOGHERA (Pavia) - Tel: 0383-49523 Fax: 0383-363609 - Cell: 338-7344877 e-mail: mregno@tiscalinet.it

Argomento

179

GRUPPI AFFILIATI
PADOVA Gruppo Zodiaco presieduto da Lonardo Stefano - Via G. Selva, 2 - 35135 Padova Tel: 049-614038 - e-mail: stenigi@libero.it Segreteria: FIORENZA RAMPIN - Tel: 049-8935396 - e-mail: bortolir@aliceposta.it

CORRISPONDENTI ESTERI
ARGENTINA PIO GOWLAND - Arenales, 1478 2B - 10161 Buenos Aires - Argentina - Tel: 54-18128768 AUSTRALIA ELIDA MARCHISONE - 6, Terry Road - Eastwood NSW2122 - Australia - Tel. 0061-02-8583265 CROAZIA SLAVEN SLOBODNJAK - 2, Kunc 1- HR 10000 Zagreb - Croatia - Tel: 0385-16159907 e-mail: Slaven Slobodnjak@public.srce.hr GERMANIA LIANELLA LIVALDI LAUN - 79540 Schlossgasse, 10 Lorrach - Stetten - Tel: 0049-762112453 e-mail: lianella@yahoo.de GRAN BRETAGNA e IRLANDA ROSEMARIE ADAMS - D.F.Astrol 262 B Kingsbury Road - Kingsburg - London - NW9 OBT Londra Tel: 0044-1817322717 - Dublino Tel: 00353-12601955 GRECIA THOMAS GAZIS - Franghiadon, 49 - 18537 Pireas - Grecia OLANDA GIOVANNI ZATTINI - Kromstevenwerf, 32 - 2317 DH Leiden - Holland - Tel: 0031-715214017 e-mail: giozatti@planet.nl REPUBBLICA CEKA RADMILA VALTROVA - Trojicka 2 - 12800 Praha 2 - Ceska Republika RUSSIA PTOLOMEI SVAROGICH - ap. 352, Kountsevskaia St.41 - 121351 Moscow - Russia Tel. e Fax: 007-091-4177332 e-mail: ptolomei@levante.org SPAGNA JOS LUIS SAN MIGUEL DE PABLOS - Plaza de Matuta, 4 - 4D - E28012 Madrid - Espana Tel:0034-91-4281897 STATI UNITI JAMES H. HOLDEN - American Federation of Astrologers - P.O. Box 22040 - 6535 South Rural Road ad TEMPE - AZ 85285-2040 U.S.A.

180

Argomento

L.A. 139-990

AVVERTENZE PER LINVIO DI ARTICOLI


Modalit di invio Il lavoro va trasmesso preferenzialmente via e-mail allindirizzo lastrale@fastwebnet.it accuratamente controllato per i refusi. Inviare il materiale come allegato, in formato compatibile con WORD6 per Windows 98, carattere Arial 12, interlinea 1. Per le illustrazioni (grafici, tabelle e figure) esistono due possibilit: 1) Inserire direttamente le stesse nel corpo del testo (spezzare in pi tronconi se fosse lungo). 2) Inviare separatamente: a) un file per ogni illustrazione,in formato JPEG o TIF, in bianco e nero, da denominare col vostro cognome + fig.1, fig. 2 ecc. b) il testo, con lindicazione: [qui figura 1, ecc.]. Al caso la Redazione pu ritoccare o rifare le figure ai fini estetici. La conferma sia della ricezione sia delleventuale accettazione sar trasmessa sollecitamente con lo stesso canale. In alternativa usare un dischetto, con le stesse modalit, ma con maggiori rischi. Se le figure non sono trasmissibili con lo stesso metodo si provveda allinvio del materiale cartaceo alla Redazione (D. Valente - via Monzambano, 13 - 20159 MILANO) con lindicazione. Materiale per Linguaggio Astrale. Linvio di materiale esclusivamente cartaceo comporta grossi ritardi nella pubblicazione e il rischio derrori di battitura. Sui contenuti Il titolo deve corrispondere effettivamente al contenuto e non deve essere vago o generico. Andrebbe corredato da un riassunto assai sintetico (es. 3-5 righe) che chiarisca al lettore il contenuto e lo inviti a leggere in extenso. Sono ammessi lavori non strettamente astrologici in cui sia evidente lanalogia o la connessione con la simbologia astrologica. Sono gradite anche notizie, osservazioni, curiosit, amenit, notizie particolari del mondo astrologico, cos come segnalazione di articoli di quotidiani, notizie su avvenimenti, resoconti dincontri interessanti per il CIDA ecc.. Oppure frasi scultoree o aforismi specie se utili didatticamente.. Non si ammettono: lavori inutilmente prolissi, o ripetitivi, salvo che lAutore accetti che se ne faccia unopportuna riduzione. Di regola non si dovrebbero superare le 25 pagine dattiloscritte, note e figure comprese; lavori con introduzioni superflue che spieghino concetti ampiamente noti al lettore medio (ad es. la precessione degli equinozi o il domicilio dei pianeti ecc.); ingiurie personali, polemiche sulloperato altrui, mentre sono benvenute le discussioni sulle idee; sentenze arbitrarie, personali e negative prima di esporre le prove (tipo lAutore sbaglia quando dice ecc., anzich esporre la frase incriminata e dimostrarne linfondatezza); traduzioni o trascrizioni di lavori senza indicare la fonte; linguaggio scurrile o troppo gergale; uso di termini ermetici o sigle ultraspecialistiche senza spiegarne il significato, specie per materie non astrologiche (psicanalisi, esoterismo, omeopatia ecc.); conclusioni scientificamente inaccettabili (ad es. definire statistica unindagine su tre casi e ritenendo significativi i risultati). La Redazione si riserva di apportare le modifiche (grammaticali, sintattiche, ecc.) volte esclusivamente a migliorare la qualit e la comprensione del testo. I tagli consistenti saranno comunicati allAutore. I manoscritti non saranno restituiti. La Redazione pu anche accettare unulteriore versione in francese, inglese o spagnolo dello stesso articolo. Per lavori di particolare pregio il Comitato editoriale pu prescindere dalle regole suesposte.

Você também pode gostar