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SOSKIC: NECESSARIO UN DELLA VALUTA NAZIONALE

MAGGIORE

UTILIZZO

Dejan Soskic, governatore della Banca nazionale serba (NBS), ha scritto ieri un editoriale per Danas in cui ribadisce la necessit di un maggiore utilizzo della valuta nazionale, il dinaro serbo. Infatti secondo il governatore una rivalutazione della moneta di Stato , soprattutto in questo periodo, una scelta quasi obbligata per compiere dei passi in avanti verso un sistema finanziario sano e florido. Soskic ricorda che molti cittadini serbi preservano i propri risparmi in altre valute, correndo quindi il rischio di sfiduciare il dinaro non utilizzandolo nelle transazioni finanziarie; questo comportamento malsano andrebbe rivisto una volta per tutte poich deriva da da decenni di instabilit finanziaria nel Paese. Il governatore quindi convinto che con un graduale aumento dellutilizzo del dinaro serbo (a scapito di transazioni effettuati in euro o in altre valute estere) si possano creare le condizioni per ridurre il rischio economico e di conseguenza i tassi dinteresse dellintero sistema finanziario. A sostegno della sua tesi Soskic cita il caso di alcuni Paesi (come Austria, Ungheria e Turchia) che hanno vietato lutilizzo di valute estere per alcuni tipi di transazioni finanziarie. LE ESPORTAZIONI DI FIAT SERBIA SFONDERANNO IL MURO DI UN MILIARDO DI EURO NEL 2013

Il ministro allEconomia della Serbia Nebojsa Ciric ha dichiarato ieri, durante un convegno sul futuro economico del Paese, che la Fiat automobili Serbia nel 2013 esporter autovetture per un valore totale che osciller tra 1,1 e 1,3 miliardi di euro. Ne parla lagenzia Tanjug precisando che proprio il settore automobilistico, insieme a quello agroalimentare, risulter tra i principali esportatori della Serbia. Ciric ha quindi sottolineato che: Durante i prossimi tre o cinque anni gli investimenti pi sostanziosi riguarderanno il settore agroalimentare, automobilistico, farmaceutico ed edile. ADOTTATO IL PIANO PER IL PASSAGGIO DALLANALOGICO AL DIGITALE TERRESTRE Secondo Dnevni Avaz lAgenzia di controllo delle comunicazioni in Bosnia-Erzegovina ha adottato il Piano dazione per il passaggio dalla televisione analogica a quella digitale terrestre. Il piano, sviluppato dalla commissione apposita istituita dal Consiglio dei ministri, ha fissato il termine ultimo per il passaggio dallanalogico al digitale al primo dicembre del 2014. FIRMATO LACCORDO PER IL PRIMO PARCO EOLICO DEL PAESE La societ energetica macedone ELEM ha dichiarato di aver firmato un accordo con il consorzio di costruttori greci Terna e la compagnia ingegneristica

tedesca Siemens per la costruzione del primo parco eolico in Macedonia. Ne riferisce Reuters, precisando che laccordo prevede linstallazione delle turbine eoliche e la costruzione delle infrastrutture necessarie al funzionamento e alla distribuzione energetica, come centrali e linee elettriche per collegare gli impianti alla rete. Il valore complessivo della transazione ammonta ad un totale di 55 milioni di euro (72,13 milioni dollari), di cui 33 milioni sarebbero a carico della Germania e il resto alla ELEM. La societ greca, che attualmente gestisce 1329 MW complessivi di potenza, si avventura nelleolico aggiungendo alla propria produzione 100 GWh annui.

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