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La Santa Messa Fini della Messa Adorare Dio Chiedere la grazia di Dio Ringraziare Dio Chiedere il perdono di Dio

Riti di ingresso Segno della Croce Preghiere introduttive Con teor (Confesso): si confessano i propri peccati Kyrie: si chiede piet a Dio Gloria Liturgia della parola Lettura dallantico testamento Epistola Vangelo Omelia Credo

Offertorio Preparazione della materia del sacri cio (i doni sono portati allaltare, il vino e lacqua sono miscelati). Lavabo delle mani. Pregate perch il mio e vostro sacri cio si a gradito a Dio Padre Onnipotente. Il Signore riceva dalle tue mani questo sacri cio , nel nome nostro e di tutta la sua santa Chiesa Il questo momento ogni fedele of fre a Dio i propri sacri ci personali, in unione al sacri cio perfetto di Cristo. Liturgia eucaristica Sanctus (Santo) Canone Consacrazione

Il sacri cio della croce e il sacri cio della Messa sono lo tesso sacri cio. Sulla cro ce Ges vivo e si vede il suo corpo, che soffre e poi muore. Sullaltare Ges ugualmen te vivo, ha lo stesso il suo corpo, per noi lo vediamo sotto laspetto (specie) di pane e vino. Non soffre pi, offre il suo sacri cio per salvare gli uomini. Coloro c he partecipano alla Messa ricevono le stesse grazie come se avessero pregato Ges sul Calvario. Ges viene sullaltare nel momento della consacrazione. Il sacerdote h a lostia in mano e dice le stesse parole che Ges ha detto il Gioved Santo: Ecco il m io corpo. Da questo momento lostia consacrata, non pi pane, il corpo di Ges. Losti levata, noi diciamo in cuor nostro Mio Signore e mio Dio e lo adoriamo. Poi il sac erdote prende il calice e dice come Ges, al posto di Ges: Ecco il mio sangue Da ques to momento il vino consacrato, non c pi il vino, ora il sangue di Ges, lo stesso san gue versato sul Calvario per lavare i peccati degli uomini. Il sacerdote eleva i l calice, noi diciamo in cuor nostro Mio Signore e mio Dio e lo adoriamo. Ges, pres ente, offre s stesso e il suo sacri cio per i nostri peccati, chiede al Padre di pe rdonare i peccati degli uomini, a causa Sua. Anche noi, nel nostro cuore, offria mo Ges al Padre in questo momento, non c offerta pi grande. Ricordo della storia della salvezza Commemorazione dei vivi e dei morti Riti di comunione Padre nostro (Pace) Frazione del pane Agnus Dei Comunione Post-comunione Benedizione

Genesi 22, 1-18 Dopo queste cose, Dio mise alla prova Abramo e gli disse: Abramo, Abramo!. Rispose: Eccomi!. Riprese: Prendi tuo glio, il tuo unico glio che ami, Isacc o, va' nel territorio di Moria e offrilo in olocausto su di un monte che io ti i ndicher. Abramo si alz di buon mattino, sell l'asino, prese con s due servi e il glio Isacco, spacc la legna per l'olocausto e si mise in viaggio verso il luogo che Di o gli aveva indicato. Il terzo giorno Abramo alz gli occhi e da lontano vide quel luogo. Allora Abramo disse ai suoi servi: Fermatevi qui con l'asino; io e il rag azzo andremo n lass, ci prostreremo e poi ritorneremo da voi. Abramo prese la legna dell'olocausto e la caric sul glio Isacco, prese in mano il fuoco e il coltello, poi proseguirono tutt'e due insieme. Isacco si rivolse al padre Abramo e disse: P adre mio!. Rispose: Eccomi, glio mio. Riprese: Ecco qui il fuoco e la legna, ma dov' l 'agnello per l'olocausto?. Abramo rispose: Dio stesso provveder l'agnello per l'olo causto, glio mio!. Proseguirono tutt'e due insieme; cos arrivarono al luogo che Dio gli aveva indicato; qui Abramo costru l'altare, colloc la legna, leg il glio Isacco e lo depose sull'altare, sopra la legna. Poi Abramo stese la mano e prese il co ltello per immolare suo glio. Ma l'angelo del Signore lo chiam dal cielo e gli dis se: Abramo, Abramo!. Rispose: Eccomi!. L'angelo disse: Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli alcun male! Ora so che tu temi Dio e non mi hai ri utato tuo glio, il tuo unico glio. Allora Abramo alz gli occhi e vide un ariete impigliato co n le corna in un cespuglio. Abramo and a prendere l'ariete e lo offr in olocausto invece del glio. Abramo chiam quel luogo: Il Signore provvede, perci oggi si dice: Sul monte il Signore provvede. Poi l'angelo del Signore chiam dal cielo Abramo per la seconda volta e disse: Giuro per me stesso, oracolo del Signore: perch tu hai fat to questo e non mi hai ri utato tuo glio, il tuo unico glio,io ti benedir con ogni ben edizione e render molto numerosa la tua discendenza, come le stelle del cielo e c ome la sabbia che sul lido del mare; la tua discendenza si impadronir delle citt d ei nemici. Saranno benedette per la tua discendenza tutte le nazioni della terra , perch tu hai obbedito alla mia voce. Matteo 26, 26-28 Ora, mentre essi mangiavano, Ges prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezz e lo diede ai discepoli dicendo: "Prendete e mangiate; que sto il mio corpo". Poi prese il calice e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, dicendo: "Bevetene tutti, perch questo il mio sangue dell'alleanza, versato per m olti, in remissione dei peccati. Luca 24, 13-32 Ed ecco in quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Emmaus, e conve rsavano di tutto quello che era accaduto. Mentre discorrevano e discutevano insi eme, Ges in persona si accost e camminava con loro. Ma i loro occhi erano incapaci di riconoscerlo. Ed egli disse loro: "Che sono questi discorsi che state facend o fra voi durante il cammino?". Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clopa, gli disse: "Tu solo sei cos forestiero in Gerusalemme da non sapere ci che vi accaduto in questi giorni?". Domand: "Che cosa?". Gli risposero: "Tutto ci che riguarda Ges Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i sommi sacerdoti e i nostri capi lo hanno conseg nato per farlo condannare a morte e poi l'hanno croci sso. Noi speravamo che fosse lui a liberare Israele; con tutto ci son passati tre giorni da quando queste cos e sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; recatesi al mattino al sepolcro e non avendo trovato il suo corpo, son venute a dirci di ave r avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli vivo. Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato come avevan detto le donne, ma l ui non l'hanno visto". Ed egli disse loro: "Sciocchi e tardi di cuore nel creder e alla parola dei profeti! Non bisognava che il Cristo sopportasse queste soffer enze per entrare nella sua gloria?". E cominciando da Mos e da tutti i profeti sp ieg loro in tutte le Scritture ci che si riferiva a lui. Quando furon vicini al vi llaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare pi lontano. Ma essi insistettero: "Resta con noi perch si fa sera e il giorno gi volge al declino". Eg li entr per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, disse la benedizione, lo spezz e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma lui spar dalla loro vista. Ed essi si dissero l'un l'altro: "Non

ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, q uando ci spiegava le Scritture?".

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