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New Targets

Cellular factors inhibitors Viral regulatory protein inhibitors

Entry inhibitors Reverse transcriptase inhibitors Integrase inhibitors


ANLAIDS Torino23 -26 Nov 2002

Protease inhibitors
2

XVI Convegno Nazionale AIDS eSindromi Correlate

S.Sankatsing et al. th 9 CROI, Seattle 2002

Inibitori della Trascrittasi Inversa

Le mutazioni che causano resistenza agli inibitori nucleosidici ( ) sono localizzate in un dominio diverso dalle mutazioni che causano resistenza agli inibitori non nucleosidici ( ).

Mutazioni della RT che causano alterata suscettibilit agli inibitori nucleosidici

Mutazioni della RT che causano alterata suscettibilit agli inibitori non nucleosidici

Inibitori della Proteasi

Inibitori della Proteasi di HIV

Saquinavir

Mutazioni della Proteasi che causano alterata suscettibilit agli inibitori

Inibitori della fusione

HIV gp120 CD4 CCR5


Il legame con CD4 provoca un cambiamento conformazionale della gp120 che espone superfici prima criptiche che permettono il legame con CCR5

gp41 V3

HIV

HIV

Il legame con CCR5 provoca un secondo cambiamento conformazionale che libera la gp41 che a sua volta cambia di conformazione e inserisce il dominio fusogeno nella membrana cellulare

HIV gp120 CD4 CCR5


Il legame con CD4 provoca un cambiamento conformazionale della gp120 che espone superfici prima criptiche che permettono il legame con CCR5

gp41 V3

HIV

HIV

Il legame con CCR5 provoca un secondo cambiamento conformazionale che libera la gp41 che a sua volta cambia di conformazione e inserisce il dominio fusogeno nella membrana cellulare

HIV gp120 CD4 CCR5


Il legame con CD4 provoca un cambiamento conformazionale della gp120 che espone superfici prima criptiche che permettono il legame con CCR5

gp41 V3

HIV

HIV

Il legame con CCR5 provoca un secondo cambiamento conformazionale che libera la gp41 che a sua volta cambia di conformazione e inserisce il dominio fusogeno nella membrana cellulare

HIV
transizione

fusione delle membrane formazione del sixhelix bundle

HIV
gp41 receptor transizione

In alternativa, la transizione potrebbe necessitare di una interazione con unaltra proteina di membrana (e.g. HLA-C)

FP T 20 docking

N-REGION N17

C-

C b- Loo st p ra nd

C-REGION Pep#23 T 20

TM

Cyto

peptidi inibitori della fusione

C-region

HLA-C

N-region

e -p

e tid

Meccanismo di inibizione dei peptidi

N-

pe

pti

de

HIV

HIV

HIV

+ T20 FP T20

http://www.trimeris.com/science/hivfusion.html

I mutanti resistenti a T-20 sono per ancora sensibili a T-1249 che interagisce con una distinta porzione della N-region

Esempi di isolati virali (da pazienti trattati con T-20) con mutazioni nella gp41 che conferiscono resistenza a T-20, ma non a T1249
Subject number 5 Time Mutations (positions 36-45) T-20 Enfuvirtide IC50 0.012 V38A, L44M T1249 IC50 <0.05 <0.05 ND <0.05 <0.05 <0.05 <0.05 ND <0.05 <0.05 ND 100 107 ND 100

0 9 17

3.4
0.015 0.033

0 16 V38A, L44M, L45P N42S N42T, L45

8.2
0.027

23
100 96 ND 100 ND 75

0 11 13

5.6
0.008 0.004

0 12 18 V38M V38

3.2 4.1

Esempi di isolati virali (da pazienti trattati con T-20) con mutazioni nella gp41 che conferiscono resistenza a T-20, ma non a T1249

Subject number 9

Time

Mutations (positions 36-45)

T-20 Enfuvirtide IC50 0.001 1.1 0.6

T1249 IC50 <0.05 ND ND <0.05 <0.05 <0.05 ND <0.05 <0.05

rRC

0 10 10 13 N43D I37M, N43D Q41R, N43D G36D, N42T G36V, N42D V38A

100 98

50 26
100 95 98 100 60

4.2
0.007

10

0 9 20

12.8 12.8
0.018

11

0 20

4.6

HIV
gp41 receptor

Possibile meccanismo di inibizione del pep#23

Strategie terapeutiche

600 CD4 / ml 400 200 RNA, mol/ ml 10 10 10


6

Terapia con farmaco antivirale nuovo per il paziente, con viremia alta e CD4 in calo. Variazioni di viremia e CD4 drammatiche, ma transitorie: dopo 4-6 settimane virus mutanti resistenti al farmaco hanno rimpiazzato i virus sensibili. Dato che gli inibitori bloccano linfettivit dei virus neo-formati, ma non la produzione di nuovi virus, le variazioni osservate indicano: i) che il virus circolante era tutto neo-formato e che la sua mezza-vita era di circa 2 giorni; ii) che il basso livello di linfociti CD4 dovuto alla continua infezione distruzione da parte di virus neo-formati. AIDS - 11

mutanti res %

100 80 60 40 20 0 0 4 8 12 16 20

(settimane)

IN UN PAZIENTE CI SONO TRA 100 E 1000 MILIARDI DI VIRUS


VIRUS MUTANTI RESISTENTI A UN INIBITORE INSORGONO PER CASO, CON UNA FREQUENZA DI: 1/100,000 =uno su centomila =(1,000-10,000 virus mutanti/malato) VIRUS MUTANTI RESISTENTI A DUE INIBITORI INSORGONO PER CASO, CON UNA FREQUENZA DI: 1/100,000 x 1/100,000 =uno su 10 miliardi =(10-100 virus mutanti/malato) VIRUS MUTANTI RESISTENTI A TRE INIBITORI INSORGONO PER CASO, CON UNA FREQUENZA DI: 1/100,000 x 1/100,000 x 1/100,000 =uno su 1 milione di miliardi =(1 virus mutante/1,000-10,000 malati) AIDS - 12

600 CD4 / ml 400 200 RNA, mol/ ml 10 10 10


6

Un farmaco

Due farmaci

Tre farmaci

mutanti res %

100 80 60 40 20 0 0 4 8 12 16 20 0 4 8 12 16 20 0 4 8 12 16 20

(settimane)

(settimane)

(settimane)

HAART
Highly Aggressive AntiRetroviral Therapy

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