Você está na página 1de 3

20/10/13

Lachete - Wikipedia

Lachete
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Il Lachete, che fa parte della quinta tetralogia con Carmide, Teage e Liside, un dialogo di Platone incentrato sul tema della virt. un dialogo areteico (cio incentrato sulla virt), definitorio (che cerca di definire cosa sia, nella sua interezza o in parte) e aporetico, cio in cui non si arriva a nessuna conclusione definitiva. inoltre un tipico dialogo apologetico, in cui cio Platone tende a rappresentare Socrate come pieno di virt (qui lo si definisce coraggioso, per parola dello stesso Lachete) per combattere gli opuscoli che giravano dopo la sua morte. Da ci nascer una teoria per giustificare la sua aporeticit: esso sarebbe stato scritto (come gli altri dialoghi aporetici) solo per esaltare le virt di Socrate.

Lachete
Titolo originale Altri titoli Autore 1 ed. originale Genere Sottogenere Lingua originale Personaggi Sul valore Platone IV secolo a.C. dialogo filosofico greco antico Socrate, Lachete, Lisimaco, Melesia Serie Dialoghi platonici, V tetralogia

Trama
Ambientato tra il 424 a.C. (data della battaglia di Delio) e il 418 a.C. (data della battaglia di Mantinea, in cui mor Lachete), il dialogo inizia con l'invito di Lachete e Nicia, da parte di Lisimaco e Melesia, ad osservare un'esibizione, cio un combattimento in armi pesanti ben diverso dall'addestramento militare; preoccupati della sorte dei propri figli, Lisimaco e Melesia non vogliono ripetere gli errori che i loro padri fecero con loro, e dedicarsi totalmente alla loro cura; il caso di insegnare questa disciplina ai giovani? Per Nicia s: oltre a essere utile in guerra, dar loro interesse per la strategia, la tattica e quant'altro vi connesso; insomma, propedeutica. Lachete, dal canto suo, poco addentrato nella filosofia (essendo un generale) ne guarda l'aspetto pi materiale, quello bellico: nessun praticante di questa disciplina ha mai dimostrato nulla in lotta, anzi, ha mostrato ignoranza delle regole della stessa o mancanza di coraggio. Per Lachete, se un vigliacco reso pi temerario dalla conoscenza di quest'arte, finir in situazioni pi grandi di lui, da cui ne uscir con la vigliaccheria. Se invece avesse davvero coraggio e possedesse quest'arte, ogni occhio sarebbe puntato su di lui, e al suo minimo sbaglio sarebbe deriso, dato che malvisto chi pretende di conoscere quest'arte. A meno che non sia carico di virt, cio capacit in guerra, o di eliminare i propri errori. Solo se qualcuno conoscesse quest'arte, avesse coraggio e non sbagliasse mai, insomma, potrebbe salvarsi da un giudizio negativo. Per Lachete quest'arte non fa che compromettere le possibilit che un uomo coraggioso e predisposto alla lotta avrebbe di suo. Lisimaco e Melesia chiedono dunque a Socrate di arbitrare il diverbio di opinioni, ma egli rifiuta: trattandosi della sorte dei loro figli, sarebbe poco saggio affidarsi alla maggioranza, cio al giudizio dei pi a prescindere dalla loro competenza (tema ricorrente dei dialoghi platonici, ma sar espresso pi compiutamente nel dialogo La Repubblica). Serve un maestro, ma di cosa? Per Socrate ci si sta occupando dell'arte della lotta solo in virt del bene che essa apporta all'animo dei giovani, pertanto di questo che si deve ragionare: di ci che effettivamente migliori l'anima. E se c' un sapiente in quest'arte, lo provi (come di consueto nel dialogo socratico) mostrando chi ha saputo rendere migliore se l'ha imparata da s (parallelo con Pericle nell'Alcibiade primo) o la persona da cui l'ha imparata se gli stata insegnata. Se non sappiamo cosa sia la virt, cio quello che fa migliorare l'anima,
it.wikipedia.org/w/index.php?title=Lachete&printable=yes 1/3

20/10/13

Lachete - Wikipedia

come potremmo insegnarla? Esaminiamo dunque se Lachete e Nicia sanno cosa essa sia; solo chi di loro due lo sapr sar un valido consigliere. Ma chiedergli di esaminare tutta la virt sarebbe un compito improbo, perci ci si limiti ad esaminarne una parte: il coraggio, giacch quest'ultimo che apporterebbe il combattimento in armi, se decidessimo di farlo imparare. Lachete non riesce dapprima a definirlo e porta esempi, come chi non fugge (ma c' chi coraggioso fuggendo, come Socrate e gli spartani, che combattevano ritirandosi e riattaccando dopo che le file dei nemici si fossero sfaldate per inseguirli). Poi afferma che sia fermezza dell'anima insieme all'assennatezza: abbiamo convenuto che il coraggio fosse una cosa bella, mentre la dissennatezza non lo . Ergo insieme ad essa non lo sarebbe. Eppure Lachete conviene di ritenere pi coraggioso chi sta fermo anche sapendo che potrebbe morire, rispetto a chi sta fermo sapendo di vincere, magari perch pu contare sull'imminente arrivo di rinforzi. Si chiede a Nicia di intervenire: per lui il coraggio sapienza, la scienza delle cose da temere e di quelle da osare, in ogni campo; Lachete obietta: allora anche il medico coraggioso, perch sa che da temere il prendere freddo e non da temere l'uscire ben coperti? No; il medico ha scienza di cosa sano e cosa non lo ; il coraggioso, invece, ha scienza di quando da temere il morire o il vivere. Socrate prende la parola: se il coraggio sapienza, allora non sono coraggiose bestie come il leone, non essendo pensanti? Nicia acconsente: non lo sono, come non lo sono i bambini che fanno cose pericolose perch non capiscono cosa stiano facendo. Coloro che il popolo chiama coraggiosi sono temerari, mentre chi agisce con massima assennatezza coraggioso. Qui inizia l'interrogazione socratica che mette in crisi il discorso di Nicia: si convenuto che il coraggio fosse una parte della virt; 1. la cosiddetta scienza delle cose da temere e di quelle da osare si riduce a: scienza di cosa provoca timore e di cosa no 2. provoca timore il male a venire e non lo provoca il bene a venire 3. quindi secondo Nicia il coraggio scienza dei beni e dei mali a venire Eppure in tutti i campi in cui vi sia scienza, questa la medesima sia che si parli delle cose passate, che di quelle presenti, che di quelle future: se per Nicia il coraggio scienza dei beni o dei mali futuri, allora ci ha dato solo un terzo del coraggio, prima. Se invece vuole modificare la sua risposta in "scienza dei beni e dei mali passati, presenti e futuri" infrangerebbe la sua convinzione che il coraggio fosse solo una parte della virt: come farebbe a non essere virtuoso chi conosce il bene o il male in ogni sua forma, del passato, del presente come del futuro? E se cos fosse, potrebbe mancare di temperanza, saggezza e quant'altro? Epilogo del Lachete: Platone (probabilmente per apologia nei confronti di Socrate) lascia convenire tutti i partecipanti al dialogo sul punto che quest'ultimo sia il solo capace di insegnare qualcosa ai figli di Lisimaco e Melesia. Socrate cerca di eludere con la consueta ammissione d'ignoranza, ma come nel Teagete egli viene convinto di malavoglia a prendersi cura dei giovani.

Interpretazioni
Friedrich Schleiermacher sosteneva che Platone tramite l'aporia stimolasse il lettore a dare le proprie conclusioni, facendo cos le veci di Socrate, cio della levatrice (ricordiamo che egli amava definirsi cos: levatrice di coscienze, lo stesso mestiere che faceva la madre). Altri, come Polenz, sostenevano che l'aporeticit di questi dialoghi fosse dovuta alla crisi del periodo socratico di Platone; egli maturando sviluppava nuove idee sul concetto di scienza che il tipico approccio socratico non gli consentiva pi di analizzare. Ci avvalorato dal fatto che nel Lachete si tenti di definire il coraggio come "scienza dei mali e dei beni". Altre teorie comunque affermano che l'aporeticit di questi dialoghi sia dovuta a scelta di Platone, il quale (come Socrate) abortiva una teoria quando si trovava di fronte a un interlocutore non ancora pronto.

it.wikipedia.org/w/index.php?title=Lachete&printable=yes

2/3

20/10/13

Lachete - Wikipedia

Altri progetti
Wikiquote contiene citazioni di o su Lachete Wikisource contiene il testo completo in lingua greco antico del Lachete Portale Filosofia Portale Letteratura

Categorie: Opere letterarie in greco antico Opere letterarie del IV secolo a.C. Dialoghi platonici | [altre] Questa pagina stata modificata per l'ultima volta il 18 set 2013 alle 22:03. Il testo disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo; possono applicarsi condizioni ulteriori. Vedi le Condizioni d'uso per i dettagli. Wikipedia un marchio registrato della Wikimedia Foundation, Inc.

it.wikipedia.org/w/index.php?title=Lachete&printable=yes

3/3

Você também pode gostar