.ISOLA DELLE FEMMINE IN MUTANDE
CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/la-corte-dei-conti-la-relazione-di.html
.ISOLA DELLE FEMMINE IN MUTANDE
CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/la-corte-dei-conti-la-relazione-di.html
Direitos autorais:
Attribution Non-Commercial (BY-NC)
Formatos disponíveis
Baixe no formato PDF, TXT ou leia online no Scribd
.ISOLA DELLE FEMMINE IN MUTANDE
CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/la-corte-dei-conti-la-relazione-di.html
Direitos autorais:
Attribution Non-Commercial (BY-NC)
Formatos disponíveis
Baixe no formato PDF, TXT ou leia online no Scribd
Mafia, di nuovo sotto inchiesta il costruttore Francesco
Paolo Alamia
Si riapre il fascicolo-contenitore delle indagini sfociate nel rinvio a giudizio di Marcello Dell'Utri, poi processato e condannato in primo grado a 9 anni per con- corso in associazione mafiosa: l'ingegnere e imprenditore Francesco Paolo Alamia, 75 anni, era in quell'indagine, contrassegnata dal numero 6031/94, aveva ottenuto l'archiviazione ma ora di nuovo sotto inchiesta, con l'ipotesi di associazione mafiosa. A convincere i magistrati a tirare di nuovo fuori il fascicolo (nel 6031 era stato indagato anche il premier, Silvio Berlusconi, la cui posizione era stata pure archiviata) stato Massimo Ciancimino, che dal 2008 parla con i pm di Palermo. Di Alamia, Ciancimino jr ha parlato nell'ambito dell'inchiesta sulla scomparsa degli imprenditori Antonio e Stefano Maiorana, coordinata dai pm Gaetano Paci e Francesco Del Bene e condotta dai carabinieri del Comando provinciale. Ma non c' solo la presumibile lupara bianca. E infatti gli accertamenti sull'imprenditore (allo stato non accusato di alcun ruolo nella vicenda Maiorana) vanno oltre. Perch Alamia, negli anni '70 e '80, era considerato socio e prestanome di Vito Ciancimi- no, padre di Massimo, e proprio in virt di questo rapporto sarebbero entrati in contatto anche lo stesso Ciancimino jr e Antonio Maiorana vicino ad Alamia. Il figlio dell'ex sindaco condannato per mafia e corruzione e morto nel 2002, ha raccontato dei propri legami imprenditoriali con lo scomparso (nella cooperativa edilizia Coreca 2000) e delle preoccupazioni che l'imprenditore gli avrebbe manifestato nel maggio 2007, un mese e mezzo prima di essere inghiottito dal nulla. Alamia e Maiorana si conoscevano dalla met degli anni '80, quando erano soci nella Progea, societ immobiliare proprietaria, tra l'altro, del complesso residen- ziale di Cefal Baia dei Sette Emiri. Alamia, che negli anni '70 fu consigliere comunale della Dc, era pure nella Calliope srl, la societ che stava realizzando alcune villette a Isola delle Femmine. Poco prima della misteriosa scomparsa di padre e figlio, l'ingegnere e il comproprietario, Salvatore Bandiera, avevano ceduto le proprie quote a Maiorana, che a sua volta le aveva intestate alla propria mi- steriosa compagna argentina, oggi sposata con un altro uomo. Alamia torna nel mirino dei pm dopo l'archiviazione del 1997, riguardante pure, oltre all'attuale premier, l'imprenditore Filippo Alberto Rapisarda, e motivata con la scadenza dei termini massimi. Dagli anni '70 la posizione dell'ex esponente dc si era intrecciata a pi riprese con quelle di Vito Ciancimino da un lato, di Marcello Dell'Utri e del fratello gemello Alberto da un altro. Con Alberto Dell'Utri e Giorgio Bressani, Alamia e Rapisarda erano stati coinvolti nel processo sul fallimento della Venchi Unica. Nel '75 Alamia era entrato nella immobiliare Inim e nel'77 era stata la volta di Marcello Dell'Utri. La Inim e un'altra azienda, la Raca, secondo la Criminalpol, sarebbero state societ commerciali gestite dalla mafia e di cui la mafia si serve per riciclare il denaro sporco, provento di illeciti. Soci Inim erano Rapisarda, Alamia e, Giorgio Bressani, che secondo la Criminalpol erano legati al noto Vito Ciancimino. La societ aveva sede a Palermo, in via Rapisardi, e a Milano in via Chiaravalle 7. Nello stesso stabile c'era l'abitazione di Marcello Dell'Utri.
2014 2 Aprile Giunta 45 2014 26 Marzo Giunta 45 Avv Pellegrino Tar Pa 831 833 1045 2014 Spatola Rosa Dangelo Giovanni CL Ed de Ricorso Al Tar Di Palermo
2014 25 Luglio CL Ed de Sas D'amgelo Sent 412 2014 Ric 613 14 29 04 14 Rosa Spatola Sent 373 14 Ric 1045 14 2014 2 Maggio Spatola Rosa Sent 368 14 Ric 833 14 CL Ed de
2015 12 OTTOBRE DELIBERAZIONE CONSILIARE 43 12 OTTOBRE 2016 BRICOMAN CENTER NELL'AEX SITO SICAR SASSARI 68 SAS MONTICCIOLO GASPARED CC 43 12 OTTOBRE 2015 CC 3 15 02 18 CC 16 19 06 18-ilovepdf-compressed
2017 20 Settembre Bologna Sindaco Commissione Esaminatrice Del Concorso Alta Professionalita' 1 Partecipante 1 Vincitore Maggiore Croce Antonino Balistreri Pietro Parente Croce