Escolar Documentos
Profissional Documentos
Cultura Documentos
Raccolta di Filastrocche con proposte per lapprendimento musicale dei bambini in et prescolare e scolare A cura di Donata Righini Disegni di Carla di Marco
CambiaMenti
Editrice CambiaMenti Via A. Quadri 9 40125 Bologna tel.051.52.24.40 fax 051.55.38.57 www.cambiamenti.com cambiamenti@cambiamenti.com
Tutti i diritti di riproduzione, di traduzione o di adattamento sono riservati per tutti i Paesi vietata la riproduzione dellopera o di parti di essa con qualsiasi mezzo, compresa la stampa, copia fotostatica, microfilm e memorizzazione elettronica, se non espressamente autorizzata per iscritto dalleditore, salvo piccole citazioni in recensioni o articoli.
Immagine di copertina: regalo di una piccolissima allieva alla sua cara maestra Donata
Consigli
Per insegnare una filastrocca bene procedere prima con la recitazione ritmica del testo: per questo ci si pu avvalere di uno strumento a percussione (tamburello, legnetti ecc.). Questa va presentata, soprattutto se i bambini sono piccoli, frase per frase: prima dallinsegnante e poi ripetuta dai bambini; ad ogni frase si aggiunge poi la successiva, fino al termine della filastrocca stessa. Una volta imparate le parole, si potr procedere allinsegnamento dei suoni della filastrocca (melodia). Va inoltre curata molto la differenza delle altezze dei suoni: in questo ci si potr avvalere della chironomia (vedi Dizionario) facendo notare ai bambini, attraverso il movimento della mano, come la melodia salga o scenda. Nel caso degli intervalli bene presentare prima quelli pi piccoli (la terza un ottimo intervallo per i canti dei bambini piccoli perch rassicurante: poich quello pi presente nelle ninne nanne e nelle nenie). Per intervalli pi ampi consiglio di aiutarsi con il movimento: ossia partire da un intervallo piccolo e facendo fare ai bambini un movimento piccolo (es. una piccola apertura allesterno delle braccia), per poi allargare sempre pi tale movimento, fino a raggiungere gli intervalli pi ampi. Nellintervallo di quinta, che porta il bambino allesterno, ossia conduce lindividualit allesterno, bene che le braccia siano aperte allaltezza delle spalle come a formare una croce, con il palmo delle mani rivolto verso lalto; mentre lintervallo di quarta avr la stessa posizione, ma con il palmo rivolto verso il basso, perch ancora un intervallo che riguarda linteriorit.. Inoltre importante che in filastrocche descrittive si possa dar modo ai bambini di rappresentarne il contenuto: con disegni, collage, movimentiChi lavora con i bambini sa benissimo che molte volte sono essi stessi i suggeritori delle proposte pi inaspettate, che possono stimolare linsegnante: purch questi sia creativo e ricettivo alle loro richieste e che sia pronto ad aprirsi a nuovi modi di agire e di pensare. Noterete certamente come lelemento Movimento e/o Mimica sia spesso presente nello scopo di molte filastrocche: questo perch sono convinta che, attraverso il movimento del corpo e la mimica, nei bambini si imprimano pi profondamente e durevolmente le esperienze musicali che vivono quando si presenta loro una di queste proposte. Ci avviene perch essi sperimentano tutte le loro esperienze molto pi globalmente di noi adulti. Lalbum inoltre corredato da un piccolo Dizionario Musicale, alla fine, che vi aiuter a chiarire e comprendere meglio alcuni termini tecnici che potrete trovare nelle spiegazioni.
La Stellina
Stella stellina, mi vieni a pigliare con la tua luce che raggia lontano? Stella stellina, sul monte, sul piano, gettami un ponte chio venga da te! Stella stellina, nel cielo scuro scuro Volan le stelle con volo leggero, son tanto piccolo... reggimi tu, che possa giungere presto lass.
Questa filastrocca ha una struttura ritmica molto semplice, che la rende piuttosto simile ad una ninna nanna. Dopo che i bambini avranno ascoltato (e poi imparato) questo breve canto (seguendo il soliti Consigli riportati allinizio), si potr chiedere loro di immaginare di stare anchessi in cielo: come le stelline, e di lasciarsi cullare da questa canzoncina. - Battere la Pulsazione del canto ( ) con le mani o strumentini dal suono delicato (sonaglietti, piattini e simili) - Ricerca di una mimica coerente con il testo. Successivamente si potranno anche dividere i bambini in due gruppi: uno eseguir la mimica, mentre laltro batter delicatamente la Pulsazione. Pu anche essere opportuno confrontare questa filastrocca notturna con altre filastrocche e canzoncine riguardanti temi diurni (es. Vedi ne lAlbum del Tempo: AllAlba;Il Risveglio...) perch, soprattutto per i bambini piccoli, la differenza fra giorno e notte non sempre cos chiara come per noi adulti: e questo va preso in seria considerazione per aiutarli a vivere e ad inserirsi serenamente in questa alternanza ritmica. Stimolare i bambini a esprimere, con i mezzi artistici che hanno a disposizione (acquarelli, creta, matite colorate, ecc.) le esperienze canore, li aiuter a vivere tali esperienze ancor pi profondamente, penetrando meglio in ci che semplici canti e filastrocche possono esprimere. Scopo: Movimento, Pulsazione, Mimica, differenza fra Giorno e Notte, Creativit * Testo:Ancora...e poi Basta! Lina Schwarz Mursia 1973 Musica: Donata Righini
* Materiale: un eventuale strumento melodico per accompagnare il canto, colori, pastelli, acquarelli. e tanta fantasia Rivolto prevalentemente a bambini della Scuola dInfanzia
La Stellina
Dopo aver insegnato testo e musica di questa filastrocca in modo che i bambini abbiano compreso anche il senso delle parole, si potr chieder loro di trovare dei movimenti per mimare ci che il testo suggerisce. Una volta osservate tutte le mimiche trovate dai bambini, si potranno scegliere quelle pi significative e chiare, che poi andranno eseguite da tutti: Allultima frase (com bello il mondo) i bambini potranno formare un girotondo e ripetere il canto con la la la, sempre in cerchio. Anche durante il girotondo potranno emergere delle mimiche interessanti, che magari suggeriranno uneventuale azione coreografica (naturalmente a misura di bambino). - Ricerca di Espressioni diverse: siamo allegri, arrabbiati, tristi, annoiati ecc. e cos varier anche lesecuzione della filastrocca. - Canto (con girotondo) veloce e lento: la differenza fra cantare e muoversi contemporaneamente in modo lento o veloce, porta i bambini ad accorgersi che bello anche andare adagio, ogni tanto, per osservare meglio ci che ci attornia, anche se spesso preferiscono muoversi velocemente, poich questa modalit rappresenta lespressione del loro tempo. Scopo: Mimica, Pulsazione, Ritmo, Movimento, Coordinazione
* Testo: Ancora... e poi Basta! cit. Musica: Donata Righini * Materiale: un eventuale strumento melodico per accompagnare il canto Rivolto prevalentemente a bambini della Scuola dInfanzia
10
11