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GAETANO

una vita per la libert

SALVEMINI

E-mail lattualita@yahoo.it

LETTERA APERTA A PAPA FRANCESCO


In rappresentanza del Movimento Gaetano Salvemini desidero innanzitutto esprimereun sincero plauso per aver attuato la riforma della Curia e dello I.O.R. conferendo unimmagine pi credibile alla Chiesa. In Rete (movimentosalvemini.blog), nella rubrica Scienze religiose, ho dato atto della mia profonda stima definendoTi come un Cristiano autentico. (Mi permetto di dartti del Tu perch Ges Cristo ci ha esortato a pregare il Padre Nostro dandogli del Tu). Ho molto apprezzato il fatto che nel corso del recente viaggio in Brasile hai riconosciuto il valore della laicit dello Stato. Orbene, per essere coerente con questo riconoscimento, dovresti invocare lannullamente del Concordato mussoliniano del 1929 (fraudolentemente inserito nellart. 7 della Costituzione italiana) e del Concordato craxiano del 1984. Questultimo (uspice Andreotti, ministro degli Esteri) ha istituito lanomalo meccanismo dellOtto per Mille sullIRPEF a favore della Chiesa, nonch una serie di scandalose esenzioni (ICI-IMU) a favore degli immobili ecclesiastici con finalit commerciali (di lucro), in violazione delle norme europee che vietano gli aiuti di Stato. Sembra che tra i suddetti privilegi siano da annoverare le erogazioni gratuite di acqua e luce alla Citt del Vaticano. Lallegata tabella sintetizza i danni erariali per lItalia, il cui debito pubblico ha oltrepassato i duemila miliardi di euro. Chiedendo labolizione di questi anacronistici privilegi potresti ottenere almeno due risultati preziosi: libereresti la Chiesa dalla zavorra plutocratica e salveresti lItalia dal default finanziario. Continua ad avere coraggio. Non fermarTi. Non deludere un miliardo di cattolici che Ti considerano un grande riformatore, sulle orme di Ges. Umilmente Ti saluto, formulando i migliori auguri di ogni bene. Cosmo G. Sallustio Salvemini

INVITO A VISITARE IL BLOG


Visitando il blog movimentosalvemini.blogspot.it potete documentarvi sulle proposte di riforma istituzionale avanzate dal Movimento Salvemini e potete esprimere le vostre opinioni. Il blog ha registrato finora circa 8.500 visualizzazioni.

imminente la pubblicazione del libro di Cosmo G. Sallustio Salvemini Una Repubblica da rifondare sulla random-crazia (analisi storica-plitica degli ultimi sessantanni). Gli opinionisti e gli artisti (saggisti, narratori, poeti e pittori) che desiderano sponsorizzare una o pi pagine del libro, possono chiedere le modalit tramite e mail (lattualita@yahoo.it) oppure al cell. 347.0333846, entro il 31 gennaio p.v. La presentazione del libro avr luogo a Roma in marzo 2014, in apposita conferenza-stampa, per celebrare il 23 anniversario del periodico LAttualit.

APPELLO AI LETTORI

LA CONDANNA DI UN CAPO DI STATO


Attualmente, uno dei principi basilari della giustizia penale internazionale che la punizione per i crimini commessi si estende a tutti anche se Capi di Stato, di Governo o comunque rivestiti di pubblici incarichi. Lo Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale specifica che la Corte pu giudicare senza tener conto di eventuali regole di immunit. Ci spiega il grande interesse e la risonanza che ebbe la sentenza del 26 aprile 2012 della Corte Speciale per la Sierra Leone che dichiar colpevole un Capo di Stato, lex Presidente dalla Liberia Charles Taylor, per crimini di guerra e crimini contro lumanit. Fu una sentenza storica: era la prima volta che un Capo di Stato veniva inGiorgio Bosco criminato mentre era ancora in ca- (segue a pag. 2)

NON ESISTONO PIU ALIBI PER LA SINISTRA


Non esistono pi alibi. Ora la sinistra deve far conoscere i suoi programmi per ristabilizzare un paese che alla deriva. La decadenza di Berlusconi mette con le spalle al muro chi fino ad oggi si nascosto dietro il baluardo della lotta allex premier del centrodestra, distraendo il popolo italiano dalleffettiva situazione di inadeguatezza delle proprie idee. Che sia Renzi, Cuperlo o Civati la sinistra deve dimostrare che capace a governare. Soprattutto il PD deve confrontarsi al suo interno e dare spazio alle forze giovani che sicuramente riescono a vedere in maniera pi nitida le necessit. Il PD deve mettere da parte e abbandonare chi legato ancora alla vecchia politica, coloro che per distruggere un avversario hanno perso di vista il bene del paese. durato 20 anni questo atteggiamento che non ha provocato altro che dare maggiore forza ad un uomo che nel frattempo riuscito perfettamente a farsi i propri affari insieme a tutta la sua cricca. Le facce nuove del PD, ma in generale del centrosinistra, devono dimenticare (segue a pag. 2) Antonio Bartalotta

ANNO NUOVO, POLITICA VECCHIA


Come da personalissima consuetudine, cominciamo questo nuovo anno rivolgendo il primo articolo ai nostri emeriti politici. gi da qualche anno che questa nostra abitudine va avanti per coltivare la speranza che un bel giorno ci dicano che siamo su candid camera, che queste sono soltanto comparse, e che i politici veri verranno scelti con onest ed intelligenza, adottando per esempio il metodo demo-sorte-cratico approfondito ed auspicato dal nostro direttore. Qualcosa che ci farebbe sentire finalmente un Paese normale. Ma cos non . Questi politici sono attualmente la nostra migliore espressione, dobbiamo tenerceli, ed allora tanto vale continuare a tampinarli per vedere pi da vicino cosa stanno facendo. La parola politica deriva da (segue a pag. 2) Adalgisa Biondi polis, citt, proprio perch la poli-

GI LE MANI DALLARMA DEI CARABINIERI !


Il 28 ottobre scorso, sui media, abbiamo con sorpresa letto quanto dichiarato a Messina dal Ministro della Funzione Pubblica, Gianpiero DAlia, ad un incontro organizzato da Cgil e Silp sulla sicurezza:Non possiamo pi evitare un ragionamento sulla possibile unificazione delle Forze dellOrdine e su una riorganizzazione della presenza delle strutture ad esse collegate sul territorio, aggiungendo che occorre fare i conti con il contenimento delle spese, ma che si sta facendo di tutto per riconoscere la specificit al Comparto attraverso il reperimento di nuove risorse. Mentre il Ministro pronunciava queste parole, poi dallo stesso Ministro ridimensionate nei contenuti, a (segue a pag. 2) Raffaele Vacca Roma, Carlo Cottarelli si insediava

PROGETTARE LA TERZA REPUBBLICA


Siamo cresciuti negli anni Novanta e Duemila ma abbiamo tanta nostalgia di Togliatti, De Gasperi, Fanfani, Berlinguer, Moro, Andreotti e Craxi. Questa una community che ho scoperto su facebook, a denotare come ormai non sia cosa nuova in Italia questa nostalgia politica ed intellettuale verso gli uomini e le donne della Prima Repubblica anche da parte delle nuove generazioni. Questo sta a significare che molti di noi, giovani o meno, in questo spazio (segue a pag. 2) Lisa Biasci

IL PORCELLUM ILLEGITTIMO
Finalmente ufficiale: il famigerato porcellum, sistema elettorale cos denominato, a quanto si dice, per una battuta di Roberto Calderoli, che, appunto, laveva definito una porcata, instaurato con la legge n. 270 del 2005, stato dichiarato costituzionalmente illegittimo con sentenza della Corte Costituzionale, mentre scriviamo in attesa di pubblicazione, nella parte in cui assegna un premio di maggioranza (come la c.d. legge Acerbo sotto il fascismo), sia alla Camera dei Deputati, sia al Senato della Repubblica, alla lista, o alla coalizione di liste, che abbiano ottenuto il maggior numero di voti, ma che non abbiano conseguito, alla Camera almeno 340 seggi e al Senato al- (segue a pag. 2) Sergio Scalia meno il 55% dei seggi assegnati a

LA PROTESTA DELLITALIA CHE PRODUCE


La giornata del 9 dicembre, la prima giornata seria di protesta in tutta Italia dellItalia, che produce. Stanchi del disinteresse della politica verso il cittadino se non per essere alla ricerca di voti, dellessere tassati anche dellaria che si respira, di dover fare solo sacrifici, di non essere pi in condizione nemmeno di poter acquistare lo stretto necessario per vivere, gli Italiani hanno detto basta. Nessun simbolo politico, solo la nostra amata Bandiera, vilipesa dalla classe politica che invece continua ad aumentarsi stipendi ed indennit senza tagliare nulla alle loro prebende, chiedendo ai cittadini sacrifici mentre per loro si aumentano i benefici. La cosa grave, che dovrebbe far riflettere questi signori che ci governano, che le Forze dellOrdine sono stufe di trovarsi fra lincudine dei politici ed il martello dei cittadini ormai (segue a p. 2) Vetriolo

SCUOLA PER TUTTI, LAVORO PER POCHI


La massa la chiave di interpretazione del nostro tempo: comunicazioni di massa, consumo di massa, psicologia di massa, culture e scuole di massa. Nasce a questo punto una tensione determinata dal divario tra domanda ed offerta di lavoro intellettuale e dallo sfasamento tra le capacit richieste dal mercato del lavoro e quelle offerte dalla scuola. Le forti spinte di rinnovamento portate dalle nuove generazioni impongono alla scuola iniziative che fino a questo momento non erano entrate nel suo ambito tradizionale. Alla scuola viene ora affidato il compito di rinnovare la societ di inventare e di promuovere nuove forme di convivenza e di partecipazione, perch lavvenimento massa ha cambiato la mentalit e ad ogni cambiamento di mentalit corrisponde ladozione di una nuova civilt. La mentalit una costruzione logica. Tutti gli elementi che la (segue a pag. 2) Liliana Speranza

UNA DITTATURA MASCHERATA


In un sistema totalitario, il capo dello stato, detta le leggi e il popolo suddito di questo personaggio, che potrebbe essere un Re, un imperatore, o un dittatore. La storia piena di questi personaggi, e purtroppo ancora oggi ce ne sono troppi, che tengono i loro popoli come schiavi, nella fame, nei soprusi, e quando questi si ribellano, spesso sono massacrati. In democrazia, il popolo elegge i suoi amministratori. Questi dovrebbero essere al servizio del popolo, hanno il compito di gestire lo Stato. Spesso accade che questi signori, raggiunto il potere si dimenticano quale il loro compito, diventano ignoranti, e forse molti di loro lo erano gi, e non essendo capaci di governare, (segue a pag. 2) Antonio Marchetti formulano, leggi atte solo a chiu-

STRONCATA LA LEGGE CALDEROLI


finita lera del Porcellum. Dopo anni di tentativi andati a vuoto in Parlamento, la Corte Costituzionale accoglie il ricorso presentato da 27 singoli cittadini contro la legge elettorale e dichiara illegittimi tanto il premio di maggioranza senza soglia quanto le liste bloccate senza preferenza. Violati dalla legge Calderoli, in particolare, il principio di uguaglianza garantito dallarticolo 48 della Costituzione italiana e larticolo 1
(segue a pag. 5) F. Sciorilli Borrelli

LA RIFORMA DELLA CHIESA


Il primo semestre del pontificato di Papa Francesco sembra gi segnare una tappa nella storia della chiesa cattolica. A proposito del suo modo di fare, del suo stile di espressione, i suoi gesti simbolici certamente parlano di rottura mentre altri vedono una fondamentale continuit sotto abiti diversi. lo stesso discorso dellinterpretazione del Vaticano II, a forza di dire che nei testi non c che quello che la chiesa ha sempre detto, si rischia
(segue a pag. 5) Pierluigi Vignola

ABOLIRE LA LEGGE MERLIN


NellItalia di un tempo la prostituzione era legalizzata: nel 1432 il Regno delle due Sicilie rilasciava regolare patente agli esercenti di questa professione antica, si dice, come il mondo. Lo stesso in Sardegna, nella Repubblica di Venezia e nello Stato Pontificio. Cavour stesso volle legalizzarla per motivi igienici. Nel 1860 la regolarizzazione si estese a tutto il Paese: famosissimi i lupanari dei nostri nonni, dove lo Stato stesso fissava le tariffe (la prestazione di base, sembra, durava venti minuti). Ma nel 1958 la senatrice Lina Merlin vide finalmente riconosciuta la legge che lei, prima firmataria, aveva fortemente voluto: labolizione della regolamentazione del mestiere di lucciola nel territorio dItalia. La senatrice, che di questa battaglia fece lo scopo principale della sua attivit politica, si ispir in gran parte allattivit di Marthe Richard, ex prostituta in seguito divenuta attivista politica, che dodici anni prima riusc a rendere illegale la prostituzione in Francia. Gi nel 1948 Mario Scelba, allora nostro ministro degli interni, aveva smesso di rilasciare le licenze per i casini. Ma della legge Merlin allora si parl poco dal punto di vista mediatico, data la natura piuttosto puritana dellItalia dei tardi anni 50 (costumi sessuali pi liberi sarebbero arrivati solo con gli anni 60) e la senatrice stessa fu costretta alla semiclandestinit a causa di successive minacce e intimidazioni. Sin da subito il Paese si divise tra favorevoli, che vi vedevano (erroneamente) un modo legale per liberare le prostitute, e i contrari (tra cui il Movimento Sociale Italiano, il Partito nazionale Monarchico e persino Indro Montanelli) che, guardando molto pi
(segue a pag. 2) Emiliano Caruso

PARCHEGGIATORI ABUSIVI
A Roma un giro daffari che fa gola, quello dei parcheggi. Si possono mettere su anche cinque-seimila euro a serata. Il calcolo facile: basta contare il numero dei posti auto e moltiplicarlo per le tariffe richieste dai guardiamacchine. I prezzi del racket cambiano di zona in zona. I quartieri pi massacrati sono quelli di Roma
(segue a pag. 5) Erika Carpinella

IL SIMBOLISMO DELLE STREGHE


Non si pu parlare di streghe se non si invita alla piccola riunione anche le fate. Come nella favola della Bella Addormentata nel Bosco esse sono cos intimamente legate che cercare di separarle attribuendo loro una individualit precisa sarebbe un errore. Infatti, scavando nella tradizione esse si confondono sempre pi, fino a fondersi nella stessa figura. limmaginifico a far da padrone; come vuole la psicanalisi, o
(segue a pag. 5) Patrizia M. F. Klum

UN PARLAMENTO DI NOMINATI
a tutti noto che da alcuni anni con l'attuale legge elettorale il popolo italiano, che sovrano secondo la Costituzione italiana, stato esautorato, infatti i deputati e senatori sono nominati dalle Segreterie dei partiti, ma non eletti dal popolo. Se l'attuale legge elettorale considerata anticostituzionale i parlamentari sono illegittimi e di conseguenza anche l'elezione del Capo dello Stato. Va tenuto
(segue a pag. 2) Mario Coletti

LARA COMI: SARDI IGNORANTI


Leurodeputato Lara Comi, in collegamento da Strasburgo per la trasmissione AGORA alle ore 8.00 su Rai3, ha inanellato una serie di gaffes di pessimo gusto tali da far scatenare un polverone. Parlando della tragedia sarda Lara Comi si prima scagliata contro i condoni edilizi senza pensare che proprio il suo partito stato uno dei maggiori promotori e poi ha dato degli ignoranti a coloro che sono morti a causa del ciclone Cleopatra. Il motivo, a tutto dire dalla Comi, sa(segue a pag. 5) Isacco Cicala

IL PAPA DELLA MISERICORDIA


Accompagnare con misericordia i divorziati, considerando sempre la persona: con questa esortazione che Papa Francesco ha marcato la svolta del suo papato in uno dei temi pi delicati nel rapporto tra la Chiesa e i suoi fedeli. Il Papa ha chiesto a pi riprese una seria riflessione sui divorziati sposati e la decisione di tendere la mano ai fedeli divorziati e risposati, numerosissimi, tenendo conto che in Germania per esempio, oltre met dei matrimoni finisce con un divorzio, senza che i divorziati vogliano
(segue a pag. 5) Maria R. Nicastri

IL MOTOSCAFO DI PIETRA
Ladolescensa si porta dietro molte ombre ma spesso anche ricordi molto giusficativi. Non lontano da casa, ai margini di un bosco, sporgeva una grande pietra di forma allungata dove a volte sedevo a cavalcioni immaginando che fosse un motoscafo. Al di la del bosco si stendeva la linea dellorizzonte con la visione del mare in lontananza.E cos certe volte, in groppa a quella pesante pietra, io immaginavo di solcare il mare lontano proprio come se
(segue a pag. 5) Raffaele Cicconi

LO STRAPOTERE DELLA CARTA-MONETA


Non conosco la storia delle armi... conosco poco la storia in genere... tuttavia una cosa la s! Lho capito: ed che i furbi, i prepotenti, gli arroganti, fin dai tempi remoti, non soddisfatti del tanto che con la loro forza riuscivano ad avere, hanno sempre invidiato il poco che i deboli, con enorme fatica riuscivano a procurarsi. Non soddisfatti della forza fisica naturale che avevano nei confronti dei pi deboli, per assoggettarli, hanno incominciato la fila strocca delle
(segue a pag. 5) Gilberto La Scala

LATTUALIT, pag. 2
(segue da pag. 1) Non esistono pi alibi per la Sinistra

N. 1
LIBERA UNIVERSIT INTERNAZIONALE SALVEMINI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

GENNAIO 2014

in fretta latteggiamento che hanno avuto i vari DAlema, Prodi, Bersani e lo stesso Vendola nei confronti di Berlusconi, devono assumere necessariamente un propensione propositiva e riformare tutto ci che non si riuscito a fare per 20 anni. La prima cosa da fare, e non si riesce a capire il motivo del perch non labbia fatto ancora nessuno (nemmeno il governo Letta/Alfano), cancellare lattuale Legge elettorale, quel porcellum che nessuno ha avuto il coraggio di cambiare, forse perch in qualche modo ha fatto comodo a tutti lasciarlo cos com! Il cittadino deve di nuovo poter scegliere da chi farsi governare senza subire delle liste imposte che hanno permesso a dei saltimbanchi di assumere posizioni di rilievo e molto dannose, compromettendo negativamente lo stato sociale. A seguire, necessario riformare il sistema sanitario nazionale attualmente allo sbando dove i pi bisognosi sono costretti a pagarne le conseguenze. La malasanit va combattuta e abolita. E necessario agevolare le tasche dei pi deboli prendendo ad esempio la riforma che ha introdotto Obama negli Stati Uniti. Inizialmente molto contestata dal popolo dei ricchi, ma successivamente considerata una riforma epocale e soprattutto giusta. Il Presidente americano, con 220 voti a favore e 207 contrari alla Camera dei Deputati e con 56 voti a favore e 43 contrari al Senato, seppur con evidente difficolt ha introdotto il diritto primario dellassistenza generalizzato per tutti i cittadini, consentendo ad ognuno di disporre di una copertura assicurativa sanitaria anche in situazioni di reddito minimo in situazioni di malattia cronica grave che veniva ostacolato a molti cittadini. Per risanare lo stato sociale la sinistra dovr affrontare anche la riforma della pubblica istruzione. Ministri incompetenti e senza alcuna preparazione in questo campo hanno fatto razza! necessario cancellare la Legge Gelmini che ha tolto ingenti fondi alla pubblica istruzione soprattutto in termini di ricerca, provocando quella che stata definita la fuga dei cervelli. Molti nostri ragazzi sono stati costretti a lasciare il nostro Paese per avere degli sbocchi l dove la ricerca al primo posto delle voci di spesa. La riforma dovr prevedere una nuova organizzazione delle Universit abolendo le cosiddette lauree facili che nel tempo possono provocare danni irreparabili per incompetenze sopratutto legate al campo dellingegneria o della medicina. Antonio Bartalotta
(segue da pag. 1) Gi le mani dallArma dei Carabinieri!

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(segue da pag. 1) Anno nuovo, politica vecchia

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alla Presidenza del Consiglio con il compito di mettere sotto controllo una spesa che tuttora vale met di quel che produce lintera economia. Da quel che trapela, Cottarelli avrebbe intenzione di seguire le linee guida dellex Ministro Giarda del Governo tecnico Monti, i cui primi capitoli analizzano proprio la spesa di Arma dei Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco e Capitanerie di Porto, in cui si giungeva alla conclusione che le spese di queste quattro strutture sono significativamente pi elevate, a parit di condizioni, nelle Province o nelle Regioni di minori dimensioni demografiche. Il tema delicato perch chiama in causa il pi irrinunciabile dei servizi ai cittadini, ma quel servizio potrebbe essere garantito persino meglio a costi pi contenuti: basti dire che Polizia e Carabinieri costano rispettivamente 6,7 e 7,2 miliardi lanno. Si continuer a seguire la linea Giarda? Vedremo! Ci premesso, chiariamo un punto. Largomento del depotenziamento delle Polizie si rafforzato negli ultimi venti anni e, quindi, non meraviglia che nel silenzio codardo generale taluni esponenti politici dicano, di tanto in tanto, ed in modo non esaustivo, quel che si tenta di decidere nelle segrete stanze nei riguardi delle Forze dellOrdine. In altri ambiti abbiamo affermato che ipotesi di unificazione o altre assurdit costituirebbero un vero e proprio fatto eversivo e golpista. Lo confermiamo! La storia delle mani non nette della politica sui Carabinieri antica, ma sempre respinta con sdegno dallArma dellaltro ieri e di ieri. E oggi, che si fa? Nessuno si muove, nessuno protesta? Andando a un passato recente, a ferragosto 2012, il Ministro dellInterno Cancellieri, alla domanda dei giornalisti sullipotesi di unificare le Forze di Polizia sotto un unico comando potesse consentire di risparmiare risorse, rispose tranquillamente: Non siamo noi del Governo tecnico a dovere fare questa importante modifica dellassetto strutturale delle Polizie; questa riforma importante ha bisogno di un forte mandato politico elettorale, che solo un Ministro nominato dopo elezioni politiche pu fare, se ritiene. Che dire? Nulla, oltre che manifestare meraviglia e rabbia. Possibile che in Italia c chi pensa che per recuperare risorse di fronte ad unemergenza economica gravissima si debba rivoluzionare il pianeta sicurezza dello Stato? Possibile non si tenga conto che lillegalit, la corruzione e la criminalit hanno occupato tutti i settori della vita politica, civile e pubblica modificando lidea stessa di democrazia? Possibile non si capisca che le Forze dellOrdine sono lunico presidio di legalit di uno Stato nel quale essere onesti diventa leccezione ed essere delinquente divenuta la normalit? La nostra, una democrazia nella quale prevalgono le logiche della massoneria Piqquattrista. Una democrazia, la nostra, devastata da mafie endogene ed esogene, martoriata da grassazioni, attentati e bombe. Una democrazia, certamente, che sta rinnegando i suoi valori e la storia della nostra Patria. Sia chiaro, concludendo, che sul tema saremo in tanti a svolgere forte e incisiva vigilanza, anche pronti a manifestare pubblicamente e democraticamente nelle strade e davanti alle sedi istituzionali il nostro pensiero, al grido del motto: Gi le mani dallarma dei Carabinieri! Raffaele Vacca
(segue da pag. 1) Progettare la Terza Repubblica

INVITO AI REDATTORI
in corso il rilascio e/o rinnovo delle Tessere-Stampa di questo Periodico. Coloro che ne sono gi in possesso sono invitati a contattare al pi presto il Direttore per far applicare il bollino 2014. Quota maggiorata dopo il 31 gennaio.
(segue da pag. 1) La condanna di un Capo di Stato

rica, e successivamente condannato da una Corte internazianale. Poco pi di un mese dopo, il 30 maggio 2012, con un ulteriore provvedimento, la Corte Speciale per la Sierra Leone inflisse a Taylor la pena di 50 anni di reclusione. La sentenza era appellabile; lappello venne avanzato e la sentenza dappello stata emessa di recente, il 26 settembre 2013. Allunanimit la Camera dAppello della Corte ha confermato i 50 anni di reclusione. Dedotta la custodia cautelare subita dalla data del suo arresto (29 marzo 2006) e considarata la prassi di concedere la libert ai detenuti di buona condotta decorsi due terzi della pena la detenzione di Charles Taylor si protrarrebbe per una trentina danni. Egli sta gi scontando la pena in una struttura carceraria del Regno Unito. La comunit internazionale e le societ civili dei Paesi del mondo non possono che accogliere con soddisfazione questo evento che dimostra la validit dei Sette Principi di Norimberga, ormai entrati a far parte della giustizia penale internazionale. Giorgio Bosco
(segue da pag. 1) Il Porcellum illegittimo

tica unarte al servizio di una comunit che vive in un determinato luogo. La nostra citt latu sensu lItalia, e la politica italiana dovrebbe mirare al bene della nostra comunit. Analizziamo allora le loro ricette per studiarne differenze, se ce ne sono, punti dincontro, se ce ne sono, o semplicemente per farci una sana risata dinizio danno. Partiamo dai blocchi principali, che attualmente sono tre, numero perfetto: un centrodestra che siede difatti a destra del parlamento, un centro-sinistra contento di sedersi a sinistra, e un movimento cosiddetto dei grillini, che, non avendo ancora stabilito se le opere darte del parlamento italiano sono pi apprezzabili da destra o da sinistra, aspetta di ottenere il cento per cento dei voti per poterselo prendere tutto. Un tempo lontano, un partito, di destra o di sinistra, con il cento per cento dei voti si chiamava dittatura, ma forse questi parlamentari con lo zainetto perch giovani, non lo sanno. Calmiamoci ed andiamo avanti. Ovviamente ciascuno di loro propone o propina una diversa ricetta per fare uscire il Paese dallorlo del baratro su cui si trova. La ricetta che chiameremo berlusconi-briatoriana la ricetta del sogno. Dove non puoi con i fatti, supplisci con parole dolci e belle a sentirsi: uno Stato con meno burocrazia, meno tasse per tutti, un milione di posti di lavoro, liberalizzazioni a iosa. La sinistra, che come sappiamo composta soprattutto da intellettuali, non ha una propria ricetta perch vive nel dilemma filosofico-gnoseologico dessere pi civatiana, cuperliana, lettiana, bindiana, dalemiana, bersaniana, ed il formarsi di tutte queste scuole di pensiero lha assorbita talmente tanto da essersi rivolta ad un giovane uomo di centro, Matteo Renzi, per stilare una ricetta, che consiste nel bandire dal vocabolario le parole tristi e non propositive. E allora via tristezza, preoccupazione, crisi, default, e vai con gioia, amore, calore, sentimento, amicizia, solidariet. Se un cittadino non ha i soldi per pagare una tassa, basta che vada allufficio preposto rilasciando una dichiarazione scritta dove attesta dessere felice e solidale, e, a quanto pare, dovrebbero abbuonargli il debito. Ma la pi strepitosa, loscar delle ricette, la meritano i grillino-casaleggiani: il ritorno a quando si faceva il pane in casa. Che bello! La mamma, dopo essere andata al lavoro, aver accompagnato i figli a scuola torna a casa la sera e con il favore della notte si mette ad impastare il pane per ritornare a cinquantanni addietro quando cerano meno bisogni e stipendi pi bassi, praticamente gli stipendi di adesso! Ma cominciare a togliersi tutti, ma proprio tutti, i privilegi, non venuto in testa a nessuno? Aveva ragione Aristotele, la commedia stata creata per dare lopportunit ai mediocri di sentirsi intelligenti. Soltanto che noi italiani ci siamo stancati di questo spettacolo e vorremmo cambiare genere letterario. per questo che li continueremo a tampinare. Anche nel nuovo anno. Adalgisa Biondi
(segue da pag. 1) Una dittatura mascherata

politico e culturale, non vedono persone e volti nuovi che possono nemmeno reggere il confronto con quei modelli del passato politico italiano o almeno emergere per qualit professionali e alto senso dello Stato. Confronto non solo con i padri fondatori della repubblica ma anche con gli uomini che raccolsero quelleredit. Scuole di partito leggendarie quelle dellepoca, non paragonabili alle attuali per organizzazione, formazione e reclutamento della classe dirigente. Ma linterrogativo- a questo punto un altro: proprio il caso di rimpiangere una stagione politica come quella che da molti vista come let delloro (e che non mai stata) e che, non per caso, culmin in una catastrofe (Tangentopoli) e non con un naturale passaggio di consegne? Queste inutili nostalgie come le chiama Angelo Panebianco sono il sintomo della crisi di una politica che ha mancato alle promesse di rinnovamento del Paese e, arroccata nella difesa delle proprie posizioni, si rivelata anche incapace di rinnovare se stessa: idee e classe dirigente. Ma,appunto, nostalgie infondate perch la Prima Repubblica non era affatto unirreprensibile democrazia. Era un regime partitocratico (il termine venne coniato allora) nel quale i tentacoli dei partiti si estendevano ovunque. PC, PSI, DC erano al timone dello Stato. Non esisteva una reale separazione dei poteri. La societ era meno libera, condizionata da modelli di comportamento assai pi rigidi degli attuali. Inutili e pericolose nostalgie, dunque. Come si potrebbe avere nostalgia di qualcosa che non si vissuto? C tutta una nuova generazione che non rimpianger mai la prima Repubblica e che preferisce guardare avanti e, semmai, progettare la Terza dalle ceneri distruttive di questa che stiamo vivendo. La sfida proprio questa: superata la Prima Repubblica e archiviata la Seconda del berlusconismo bisogna ripartire con determinazione verso una nuova classe dirigente degna di questo nome. E i partiti di adesso che vogliono sopravvivere alla storia devono partire proprio da qui: largo ai migliori! Lisa Biasci
(segue da pag. 1) Un Parlamento di nominati

ciascuna Regione. Inoltre, la Corte ha dichiarato lillegittimit costituzionale delle norme che stabiliscono la presentazione di liste elettorali bloccate, nella parte in cui non consentono allelettore di esprimere una preferenza, pur mantenendo fermo che il Parlamento pu sempre approvare nuove leggi elettorali, secondo le proprie scelte politiche (ma, si badi bene), nel rispetto dei principi costituzionali, di cui, vogliamo osservare, si era veramente fatto carne di porco, ad onta della tanto decantata democrazia. Il che dimostra in modo lampante che, con siffatti artifizi mistificatori, si pu ammantare il concetto di democrazia come larte di dare ad intendere ad un popolo che si governa con il suo consenso, in effetti inespresso. E cos lagognata democrazia, eterno sogno di libert, pu diventare la peggiore tirannide! Come sappiamo, quando la Corte dichiara lillegittimit costituzionale di una norma di legge o di un atto avente forza di legge, la norma cessa di avere efficacia dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione (art. 136, 1 co., Cost.), con la conseguenza che la legge medesima, dallo stesso momento, non pu pi trovare applicazione (Sent. 27 gennaio 1959, n.4, ex art. 30, 3co., legge cost. 11 marzo 1953, n. 87), e tuttavia, poich si rilevato (v. sent. n.1 del 1956), che i due istituti dellabrogazione - in cui la norma abrogata resta pienamente valida fino allentrata in vigore di quella abrogante - e della illegittimit costituzionale delle leggi non sono identici fra loro, si muovono su piani diversi, con effetti diversi, la Corte ha peraltro statuito che indipendentemente dallavvenuta abrogazione di una legge, questa efficace ed applicabile resta, pur sempre, entro i limiti consacrati dai princip regolanti la successione delle leggi nel tempo (cit. sent. n.4/1959 e sent. 30 maggio 1963, n. 77). Cosicch, per costante dottrina (salvo qualche eccezione) e giurisprudenza si esclude che la dichiarazione di illegittimit costituzionale possa incidere su rapporti giuridici gi esauriti e divenuti irrevocabili, come, ad es., per sentenza passata in giudicato. Staremo quindi a vedere quali motivazioni (insindacabili ex art. 137 Cost.) la Consulta dar (al momento in cui diamo alle stampe ancora ignote) per tenere in piedi questo carrozzone parlamentare, in modo che non sia del tutto delegittimato, come gi gridano coloro che vorrebbero siano immediatamente convocati i Comizi elettorali, con quale legge non si sa. Sergio Scalia
(segue da pag. 1) Scuola per tutti lavoro per pochi

dere ogni opportunit. Questi onorevoli signori rendono il popolo suddito, e si prendono tutti i privilegi per arricchire il loro portafoglio. Tutto il mal gestire crea un aggrovigliarsi di regole, che mettono in pericolo il futuro delle famiglie, produce corruzione, evasione, ingiustizia, poca fiducia nel futuro, ansia, disoccupazione, disperazione. Con lUnione Europea si sarebbe dovuto creare, Unione federale, con unico governo centrale. In vece si fatto il solito minestrone. Si pensato a fare leggi sul fagiolino, sulla lunghezza della banana, della zucchina, di quanti semi deve avere il pisello, a distribuire contentini, tramite prestiti iniqui, senza un vero programma di sviluppo. La moneta, gestita dalle grandi banche mondiali. Queste stampano e prestano il denaro agli Stati, i quali dovranno restituirli con gli interessi, e questi si stanno indebitando sempre di pi, grazie anche, al fatto che i politici di alcuni Paesi europei, tra questi, anche il nostro, non hanno saputo gestire le risorse, hanno creato sprechi e investimenti sbagliati, accumulando debiti su debiti, e per pareggiare i bilanci hanno aumentato le tasse bloccando leconomia, creando disoccupazione e disperazione. Mi domando, non sarebbe meglio che il denaro lo stampi lo Stato? Lo Stato stampando denaro lo distribuirebbe al popolo, tramite il lavoro, cosi eliminerebbe la disoccupazione, aumenterebbero i consumi, si metterebbe in moto leconomia. Possibile che non si riesce a fare una politica vera? La politica, deve servire a creare equilibrio nella societ, attraverso leggi atte a proteggere il principio di sopravvivenza, che si basa sulla produttivit. Questa si chiama democrazia, altrimenti solo dittatura mascherata. Mi venuta in mente una domanda: Questi magnati delleconomia che hanno dato la loro anima al demonio, una volta che hanno acquisiti i territori e i capitali degli Stati e dei popoli non svaluteranno la moneta? Forse cosi facendo aumenteranno il valore dei loro capitali? Forse intendono ricreare la schiavit dei secoli passati? Antonio Marchetti
(segue da pag. 1) La protesta dellItalia che produce

presente per che quando il popolo italiano poteva scegliere con il voto il parlamentare desiderato abbiamo assistito a fatti vergognosi : i voti si compravano con denaro, cene, promesse di lavoro, quindi, a mio parere, la legge elettorale pi giusta sarebbe quella che adottava l'antica e saggia Atene : si compilava un elenco di persone preparate, serie ed oneste a prescindere dall'et e poi si provvedeva a scegliere i parlamentari con il sorteggio e coloro che venivano sorteggiati restavano parlamentari per solo 3 anni e nelle future elezioni venivano depennati. L'attuale Governo, prima che qualcuno lo faccia cadere, dovrebbe riuscire ad approvare una nuova legge elettorale ispirandosi alla saggia Atene, abolire le province (basta un assessorato per il rapporto con i Comuni presso ogni Regione), trasformare l'attuale Senato in un Senato delle Regioni in modo che a legiferare vi sia una sola Camera, ridurre il numero dei parlamentari( ne ha pi l'Italia che gli U.S.A., che una federazione di 55 Stati), ridurre gli stipendi, pensioni e liquidazioni favolosi, perch sono un vero schiaffo alla povert. Ci auguriamo che l'attuale Governo Letta riesca a realizzare almeno alcune delle s tanto attese riforme. Mario Coletti

compongono si motivano a vicenda. Se non si riesce a riorganizzare il mondo sul nuovo edificio di valori, si possono creare gravi squilibri, affievolendo sempre pi i meccanismi selettivi delle capacit e delle potenzialit innate in ciascun individuo. Cos nessuno sa pi giudicare la propria idoneit al ruolo prescelto, n la scuola sembra essere in grado di orientare proficuamente le attitudini di ciascuno. Le tensioni sono divenute non solo di ordine quantitativo, ma anche qualitativo. Le prime derivano dalla pressione che una massa di studenti esercita su strutture esigue, determinando una crisi acuta di affollamento e di congestione; le seconde nascono dal conflitto tra le esigenze di partecipazione e di egualitarismo espresse dalle nuove masse studentesche e vecchi metodi consolidati nel tempo. Si creato cos un esercito di giovani disoccupati in attesa e le classi dirigenti si vedono ora costrette a ricreare un meccanismo selettivo per evitare lincremento di una mobilitazione sociale che non sono in grado di dominare. chiaro che la costruzione di sistemi scolastici con circuiti preferenziali per i pi meritevoli e circuiti chiusi per i meno dotati ormai inevitabile. La scuola oggi fornisce da noi solo un prodotto di basso valore. Sia i contenuti, sia i metodi didattici sono in stridente contrasto con le esigenze dei tempi. Il malcontento che pervade le grandi masse ammesse al mondo della cultura forse il sintomo che la societ sta cercando di passare dalla cultura di massa ad una nuova cultura di lite: dalla scuola di tutti e per tutti alla scuola di tutti e per pochi. Intendendo per scuola non lalfabetizzazione, cio la scuola dellobbligo, ma listruzione superiore ed in particolare quella universitaria. La societ tende ora a difendersi dalla massificazione come per un processo di autoconservazione e di autoequilibrazione del sistema. Le forze trasformatrici sono riuscite a scardinare il vecchio edificio, ma non sono ancora in grado di progettarne uno nuovo che si dimostri efficiente, perch mancano di un progetto di societ. Liliana Speranza

giunti allesasperazione. Si sprecano i soldi dei contribuenti per comprare i dissuasori per uccelli in quanto i piccioni sporcano le loro auto blu! Numerosi contingenti di Polizia e Guardia di Finanza si sono tolti il casco di Ordine Pubblico, seppure a Torino ci sono stati degli scontri con un militare dellArma dei Carabinieri ferito. Ancora pi grave, per, che alcuni militari della Fedelissima, hanno raccolto linvito dei dimostranti ed, anche loro, hanno tolto il casco Questultimo fatto, che potr costare ai militari dellArma dei Carabinieri una denuncia alla Procura Militare, sta ad indicare che la popolazione stanca di soprusi ed i Carabinieri, seppur fedeli alle leggi, sono sempre stati vicini al popolo. proprio questoche fa pi paura al governo ed ai politici tutti. Dopo labrogazione del glorioso Corpo Forestale dello Stato con la creazione della Polizia Ambientale e conseguente passaggio alle dipendenze dellInterno, in atto una manovra per far transitare anche i Carabinieri alle dirette dipendenze del Ministro dellInterno. Ci metterebbe tutte le Forze di Polizia in mano ad un solo politico che potrebbe cos dare un unico ed univoco indirizzo Meditiamo, gente, meditiamo Vetriolo
(segue da pag. 1) Abolire la legge Merlin

lontano, videro nella legge solamente un paradiso per criminalit, sfruttamenti e malattie. Oggi, il mercato della prostituzione in Italia (e di mercato si tratta, visto che frutta quanto una grande azienda) forte di 10 milioni di clienti, circa 90mila passeggiatrici pi o meno clandestine, e di un giro daffari che supera i 5 miliardi di euro in nero. In otto paesi europei, Olanda, Svizzera, Grecia, Germania, Austria, Turchia, Ungheria (Budapest viene definita la capitale del sesso) e Lettonia, la prostituzione regolamentata ed equiparata a una qualsiasi attivit commerciale, con tanto di interi quartieri dedicati e con evidenti vantaggi in termini di controlli sanitari, minor potere di sfruttatori e criminali, e un riscontro economico in tasse e contributi. Regolamentare la prostituzione anche nel nostro Paese permetterebbe di distinguere sin da subito le prostitute libere e in regola da quelle sfruttate e, visto lingente giro di denaro (sommerso) mosso da questo mercato, si potrebbe anche recuperare un introito fiscale tale da poter abolire buona parte delle tasse. Anche la criminalit (ma non la Mafia, quella non investe nella prostituzione, si fatta pi furba e preferisce mettere le mani su appalti, droga e immobiliare) verrebbe privata di una delle sue maggiori fonti di guadagno, senza contare gli evidenti vantaggi in termini di decoro urbano con strade prive della presenza di lucciole. Ovviamente labrogazione della legge Merlin non eliminerebbe del tutto lo sfruttamento illegale: rimarr sempre quella zona di buio dove, per vari motivi, la prostituzione verr praticata illegalmente. Nel mondo, la prostituzione c sempre stata e ci sar sempre, perch dove c una continua domanda non potr mai mancare lofferta. Emiliano Federico Caruso

N. 1

GENNAIO 2014

TEMATICHE INTERNAZIONALI

LATTUALIT, pag. 3

LA INDUSTRIA DE ARMAS Y ARMAMENTOS


La guerra y los crimenes en las calles o en los hogares no son una causa para que se arme la gente o para incrementar la industria blica, son una consecuencia de una enorme industria destinada a la prosperidad financiera de un pais. Cuando los ciudadanos "de bien" piensan que tienen que comprar un arma para defenderse de los criminales y para ello se apoyan en una ley que les permiten hacerlo, van a hacer una compra que garantizar la pro speridad de la industria y de las inversiones en la misma. Cuando los administradores de un pais, los senadores y los representantes del pueblo y se ponen a convencer al mismo pueblo que hay que hacer una guerra para defender su libertad, cuando ninguna otra nacin los est invadiendo, es por ambicin financiera a travs de la industria guerrera. Sin embargo, pocas personas, con excepcin de algunas que profesan el pacifismo, otras que profesan la honestidad y el pensamiento humanitario, consideran que a las autoridades en caso, hay que perseguirlas con su protesta, con la desobediencia civii, con las huelgas, con el voto. El pais ms blico del mundo contemporneo es los Estados Unidos, donde en los pasillos del Congreso, de la Casa Bianca y del Pentgono los defensores de la industria guerrera pagan, prometen y hacen inversiones en favor de la NRA (sigla em ingls para "National Rifle Association" /Asociacin Nacionai de Rifles). Esa NRA es tan poderosa que vence a todos los pacifistas de buena voluntad, asi como los defensores de la ley y el orden en las calles. El muy famoso artista de cine Charlton Heston ha sido el presidente de esa asociacin por muchos anos y despus de su muerte, Chris Cox ha sido el jefe y defensor. Cosa de los republicanos, con su chueca ideologia que ensefia que el ms filerte es el que tiene ms armas y ms dinero. Y la NRA no es casi nada cuando se la compara con la industria de los tanques, los misiles, los bombarderos, e incluso las bombas de gases venenosos, de uranio y el armamento nuclear.. Los que no estn de acuerdo con ese progreso armado son considerados anti-patriticos. Los republicanos y que hacen inversiones en la industria de guerra dicen que los pacifistas son los traidores de la patria, que no la defienden. Cuanto a los pacifistas, son muy pocos y se los pueden contar rpidamente cuando hay una protesta y cuando se los arrestan. Ellos saben de antemano que van a ser arrestados y a veces hasta se arriesgan la vida en las marchas de protestas. El ejrcito, el ejecutor de las misiones de guerra, est siempre preparado para ocupar un pais tachado de "Eje del Mal" por la administracin del pais y para ir a defender la libertad de los ciudadanos que no le han pedido nada ni dado permiso para usar su nombre en la matanza indiscriminada en que resulta una guerra. Al mismo tiempo est tambin listo para disparar contra sus propios conciudadanos que no se portan segn el orden militar. Para cada bala gastada hay un progreso en la economia del pais. Claro, mientras los que hacen inversiones en el armamento prosperan, los que pagan los impuestos "de guerra" van perdiendo todo lo que tienen, desde sus ahorros de jubilacin, de seguranza econmica, hasta la vida misma, porque son los pobres y las minorias raciales los que van a la guerra, comprados por una pequena cantidad de dinero que se les pagan cuando se alistan, adelantadamente a su muerte o incapacidad fisica y mentai cuando regresan de la guerra. ~Qu ms pueden hacer los jvenes de dieciocho anos, cuando no tienen posibilidades financieras para pagar la universidad ni la posibilidad de encontrar trabajo? ~Y los que trabajan en la industria de armas y de armamentos? ~Se les podemos culpar? ~No deberian seguir el ejemplo de los monjes pacifistas que se lanzan combustible en las ropas y se queman en plaza pblica protestando contra la guerra? Teresinka Pereira

ITALIA - COREA, UNASSOCIAZIONE CHE RINSALDA I RAPPORTI FRA I DUE PAESI


Guardando le grandi civilt e potenze che oggi si collocano nella scena del mondo, e linarrestabile battaglia che la Corea del Sud ha intrapreso, partendo proprio da quella comparazione senzaltro eccezionale, da un punto di vista tecnico e scientifico, di insegnamento di cultura, di capacit organizzativa, di impegno nel campo artistico commerciale e industriale. Una vera scoperta per i profani il porsi della Repubblica di Corea nel futuro, e il suo essere se stessa una entit piena rispetto al vuoto di altri piccoli paesi del mondo e anche della Corea del Nord. La penisola di Corea ha un suggestivo nome: Chson, derivato dal giapponese Chozen freschezza del mattino ma proprio in un triste mattino, dopo la seconda guerra mondiale al 38 parallelo per lunghe vicende belliche ed economiche in cui sono entrati altri paesi interessati, la bella penisola situata tra il Mar del Giappone (Est) e il Mar Giallo (Ovest) fu divisa in due stati che nel corso del tempo hanno assunto caratteristiche molto diverse culturalmente, soprattutto per una diversa visione del mondo che ha fatto della parte meridionale un paese di grande prestigio e civilt. Cos, and in frantumi anche il significato del lontano nome della penisola Korai nata da un antico regno indigeno che nel secolo X riusc a riunirla tutta sotto il suo dominio. Simbolicamente possiamo ricordare alcune parole di Kuan-teu per esaltare il grande fermento positivo della Repubblica di Corea (Daehan-minkuk)... Se dai un pesce ad un uomo egli si nutrir una volta. Se gli insegni a pescare si nutrir tutta la vita. un generale moto di progresso quindi, che avviluppa tutto un popolo e dirigenti illuminati, un insieme di facolt creative, di un sistema in movimento che pone la Corea del Nord in posizione di secondordine anche se le minacce atomiche vengono ogni tanto sbandierate come giustificazione di fronte al prorompere di potenza innovatrice del 38 parallelo sud e del mondo intero. LAssociazione Italia Corea si muove, tenendo presente con incontri e iniziative la necessit di alimentare idee e attivit da ambo le parti. Anche questanno, grazie allimpegno del Presidente Amm. Vincenzo Pellegrino e linteressamento costante dei dirigenti coreani, la cerimonia annuale per un premio di operosit nel settore industriale intestato ad Angelo Bernassola per lamicizia con la Corea stato conferito ad un uomo che ha lavorato con passione e convincimento: Cleto Sacripanti, Presidente della societ Nazionale Calzaturieri Italiani e amministratore delegato della societ Manas. Marted 3 dicembre alle ore 18 nel salone Conferenze del Circolo Ufficiale di Marina il Ministro dellAmbasciata di Corea che sostituiva la presenza dellAmbasciatore momentaneamente impegnato, ha conferito il premio a Cleto Sacripanti, il quale ha brevemente raccontato gli inizi della sua impresa e scherzosamente ha ricordato i viaggi insieme a tutti i componenti della sua famiglia in Corea. Ha intenzione di allargare la sua produttivit e la sua professionalit per innovazioni e aumento di produzione. Come di consueto la serata stata allietata da un concerto raffinato affidato alla pianista Elena Stamena e al soprano Soeun Jeon, una bella voce che ha spaziato su quasi tre ottave e ha rivelato scorte segrete di intuizione musicale ed espressiva, forbitezze tecniche, colori inediti per un programma che vale la pena di citare: 1) La Musica Proibita di S. Gastaldon; 2) Due composizioni coreane di D. J. Kim Nostalgia e Airang; 3) La Danza, una deliziosa conosciuta cantata scenica di Rossini; il bis si concentrato sullantica canzone Non ti scordar di me. Come al solito i musicisti preposti dalla ottima scuola musicale di Corea sono eccellenti. La soprano Soeun Jeon coreana di nascita, italiana di nazionalit a studiato allAcc. Di Osimo e allAcc. Verdiana di Busseto. Ha effettuato concerti in tutto il mondo e tra laltro ha inciso il Requiem di Verdi con lOrchestra Toscanini di Parma. Attualmente direttrice artistica dellAcc. Beniamino Gigli di Monteruppiano. Il ministro coreano si detto onorato per essere presente al posto dellambasciatore coreano e ha garantito che la moda italiana in Corea ha molto successo cos come tutto ci che rappresenta larte italiana. Il suo entusiasmo coinvolge anche la felicit di tutte le donne coreane che indossano le meravigliose calzature e altri capi di moda italiana e scherzosamente ha detto che in cambio la Corea forniscecellulari! Si augura che il rapporto fra i due paesi continui per rafforzare ulteriormente la leadership Manas prevedendo altre sei aperture di Store in Corea. Liliana Speranza

TUTTA LA VERIT SULLHAREM DELLEX RAIS


Donne, cocaina, whisky e viagra. Erano questi i vizietti di Muammar Gheddafi. Un violento, sempre fuori controllo e affamato di sesso che, mentre al mondo faceva credere di aver liberato attraverso la sua rivoluzione la donna da un mondo di oppressione e sottomissione, tra le mura di Bab alAzizia, a Tripoli, gestiva indisturbato un vero e proprio sistema del terrore sessuale. Si parla di migliaia di giovani donne rapite da casa, da scuola o strappate con la forza dai luoghi di lavoro dalla diabolica Mabruka Sherif, la sua procacciatrice di ragazze, e dal suo esercito di amazzoni, le guardie speciali in divisa militare che si muovevano sempre al seguito di Gheddafi e che ormai erano diventate il simbolo della donna liberata. Una carezza sulla testa o un bacio sulle mani e il gioco era fatto: questi erano i segni con cui lex leader libico sceglieva le sue prede. Significava che le desiderava e il desiderio della Guida, cos chiamavano il Rais in Libia, era legge. Nessuno poteva sfuggirgli. Bambini piccoli, ragazzine di 13 anni, giovani spose ridotte a consumare prima del matrimonio, studentesse universitarie, maestre dasilo e persino le sue amazzoni. Ma anche attrici, giornaliste e figlie di ministri africani scelte passeggiando nelle strade o durante una delle sue tourne allestero. Lavate, depilate, spogliate, messe in lingerie, addomesticate con squallidi filmini porno per imparare il mestiere e poi buttate nel letto del Rais. Delle vere e proprie schiave sessuali maltrattate, umiliate, obbligate a bere e a fumare e poi costrette a subire da sole o in gruppo ogni sorta di becera pratica sessuale, molto spesso anche mentre il Colonnello si faceva compiacere sessualmente da qualche ben disposto maschietto travestito da donna. Un vero e proprio harem tenuto segretamente nascosto fino allassassinio del Muammar. Solo allora, una delle sue vittime, forte della morte del suo aguzzino e protetta dallanonimato, ha finalmente trovato il coraggio di raccontare la sua storia: era una mattina come tante altre quando Soraya (nome inventato) venne scelta per onorare la visita della Guida insieme ad altre compagne di scuola. Fu allora che Gheddafi gli mise gli occhi addosso. Si ferm davanti a lei, le carezz i capelli e il giorno dopo le amazzoni erano gi nel salone di parrucchiera della mamma a prenderla con unauto ufficiale. Le dissero che era stata scelta per donare un altro bouquet al Rais e che poi lavrebbero riportata dai suoi genitori. Ma da allora, per i cinque anni successivi, Soraya non mai potuta tornare a casa. rimasta prigioniera di Bab al-Azizia insieme a tante altre giovanissime donne. Mentre molti diplomatici occidentali sapevano tutto. Conoscevano perfettamente le ossessioni sessuali di Gheddafi ma sono rimasti a guardare. In silenzio. Federica Sciorilli Borrelli

OMAGGIO A TERESINKA PEREIRA


Teresinka Pereira poetessa e scrittrice brasiliana, per ragioni ideologiche residente negli USA, sempre attenta ai temi civili; costituisce un ponte tra la rivista di Pomezia-Notizie, in Italia, diretta da Domenico Defelice, e il mondo della cultura, quale presidente I.W.A. Presenza assidua, ma discreta, apparsa sulla Rivista, nel corso del 2010, con poesie e prosa tutte in spagnolo, lingua che predilige, o con altre diversamente tradotte. Poetessa di fine sensibilit riesce a coniugare la sua passione di donna con limpegno civile e lanimo romantico, come pu osservarsi in questa esigua esposizione; rimandando ad altra occasione ulteriori riflessioni. Due suoi componimenti sono stati lproposti, tradotti in lingua italiana, da Marco Scalabrino, nel mese di marzo e precisamente: Convocazione (pag. 10) in cui la Pereira si schiera dalla parte dei giovani che chiedono pi trasparenza nel governo/e nella politica finanziaria./ La consegna chiedere li rispetto/ del loro diritto alla scuola e alla educazione.; e Tudo vai sumindo (p. 16, portoghese, Tutto va scomparendo), in cui la Poetessa si manifesta nel suo intimo: Tutto svvilupper lasciandomi ombre/ in luogo di un arrore/ pieno di sofferenza. La Pereira manifesta pure la sua ammirazione per le persone laboriose. Tito Cauchi

PUTIN E PAPA FRANCESCO: UN VIGOROSO APPELLO ALLA PACE


Un incontro privato, umano, amichevole, quasi a sigillare una rispettosa, significativa amicizia carica di significativo impegno, quello di Papa Francesco e il Presidente russo Vladimir Putin. Arrivato in Vaticano alla Sala della Biblioteca con un po di ritardo, per contrattempo di viaggio, il Presidente russo ed il Papa hanno parlato per trentacinque minuti. Il colloquio riguardava principalmente la volont di perseguire la pace nel Medio Oriente, in Siria e la tutela della comunit cattolica in Russia. Il Presidente Putin ha donato al Papa una icona nota con il nome della madonna di Vladimir, che i russi chiamano anche Madre della Tenerezza ed da loro tanto venerata. Madonna che Putin ha baciato con devozione, ringraziandolo della lettera inviatagli nel settembre scorso perch evitasse la guerra in Medio Oriente ed in Siria. Lo stesso gesto ha compiuto il Papa che a sua volta ha donato a Putin unimmagine dei Giardini Vaticani. Putin era stato ricevuto pi volte da Giovanni Paolo II e una volta da Benedetto XVI. Putin ha incontrato il Presidente Napolitano al Quirinale e Romano Prodi. La cena a Palazzo Grazioli conamico Silvio Berlusconi. Il 26 novembre, ha incontrato il premier Letta, a Trieste, con cui ha parlato di temi internazionali anche in vista della prossima Presidenza italiana nella Unione europea. Angela Abozzi Cecchetto

CREATIVE EUROPE A SOSTEGNO DELLA CULTURA


Spendere nella cultura non un lusso, ma un investimento, ha affermato il Presidente della Commissione Europea, Jos Manuel Barroso, allapertura dello European Cultural Forum tenutosi a Bruxelles tra il 4 e il 6 novembre scorsi. Il Presidente ha ricordato che la cultura e le industrie creative costituiscono fino al 4,5% del PIL europeo e sostengono oltre 8 milioni di posti di lavoro: una conferma dellimpegno a crescere e a diffondere il valore (non solo economico) della cultura. Tuttavia, nonostante gli sforzi di industria e istituzioni, i cittadini europei sembrano snobbare lofferta. Infatti, i dati dellEurobarometro pubblicati dalla Commissione Europea dimostrano una contrazione generale dei consumi culturali nellUE, segno di come gli europei siano sempre meno disposti ad investire tempo e denaro in attivit culturali, fatta eccezione per il cinema, che resta ancora una delle attivit favorite e maggiormente accessibili al pubblico europeo. Ed in Italia i dati sono ancora pi allarmanti. Silvia Costa, europarlamentare italiana del centro-sinistra ribadisce come La cultura ha una dimensione trasversale per le politiche europee. Da un lato un settore economico che rappresenta circa il 5% del PIL europeo. Dallaltro lato si tratta del patrimonio culturale europeo, tangibile e intangibile. Con il programma Creative Europe 2014 - 2020, nonostante i tagli imposti dal Consiglio al budget dellUE, il Parlamento europeo ha fatto in modo di salvaguardare laumento del finanziamento dei settori culturali e creativi. 1.4 miliardi di euro saranno destinati al programma. Si tratta di un nuovo Programma finanziario pluriennale (QFP) della UE che stabilisce misure e stanziamenti per la cultura e la creativit fino al 2020, rivolto ad artisti, professionisti culturali e opere delle belle arti, delleditoria, del cinema, della TV, della musica, delle arti interdisciplinari e del patrimonio culturale, che consentir loro di operare in tutta Europa, raggiungere nuovi settori di pubblico e sviluppare le abilit necessarie nellera digitale, oltre che aiutare i manufatti da essi prodotti a raggiungere nuovi spettatori in altri paesi proteggendo e promuovere la diversit culturale e linguistica. Lofferta culturale nellUE c ed destinata ad aumentare: ma chi si occuper di stimolarne il consumo?. Cristina Canci

BIENVENIDO, REN
En la patria elegida /se puede cantar con el pueblo /en noches ardientes /hasta el brillo de la aurora. /Regresar a la patria /es poner diamantes de sol /en un corazn trascendente /con esperanzas sin tregua. /Los compaeros esperan /y vamos sembrando promesas /de exigir justicia con coraje y valor: /no descansaremos de la lucha /hasta que, otra vez juntos /los cinco hroes cubanos /nos den la mano /desde ese lado de la libertad. *Ren Gonzalez Schwerert es uno de los cinco cubanos que fueron condenados a prision en /los Estados Unidos por haber denunciado las acciones violentas de los grupos terroristas de origen cubano basificados en la Florida. l acaba de salir de la prision y ha regresado a Cuba en donde se junta al pueblo en la lucha para libertar sus cuatro compaeros que todavia estan en prision. Teresinka Pereira Exma Sra.Embaixadora Ana Lucy Gentil Cabral Petersen Brazilian Consulate 225 E 41 Street New York, NY 10036-2601 4 de novembro, 2013 Querida Embaixadora, Esta para dar-lhe os parabens pela nomeaco de Embaixadora do Brasii no Consulado de Nova York e para dar-lhe as boas vindas ao pais que nos acolheu nos duros anos de 1964 a 1985. Estou aqui faz muito tempo e aqui fiz urna familia de quatro filhos e urna carreira na diplornacia. O Parlamento Mundiai dos Estados para a Seguranca e Paz, com sede na Europa est nesse momento em eleicoes para a preside ricia por morte do Mons.Viktor Bus, seu tundador e presidente desde 1963. Alm de ser Embaixadora at Large do Parlamento, eu sou Senadora representando o estado de Ohio. Espero que sua carreira em New York seja agradvel e prospera para o Brasil e para a sua pessoa. Junto a esta mando informacoes.a Senadora Teresinka Pereira Embaixadora at Large, PMESP Palermo, 9 novembre 2013. Conferenza organizzata dallAccademia Universitaria Ruggero II di Sicilia per commemorare Giorgio Washington, primo Presidente degli U.S.A. Nella foto: il Console americano a Palermo e il Principe Prof. Amerigo Coroneo, presidente dellAccademia.

SOS MAMMA: LA NATALIT ITALIANA SI SALVA GRAZIE ALLE MAMME RUMENE, MAROCCHINE, ALBANESI E CINESI
Rumene, marocchine, albanesi e cinesi: queste sono secondo lultimo rapporto Istat su Natalit e fecondit della popolazione residente le mamme pi prolifiche dItalia. Gi dal 2009 lIstat aveva lanciato lsos calo demografico e questo rapporto lo conferma: nel 2012 ci sono state oltre 12 mila nascite in meno rispetto allanno precedente, oltre 42 mila unit nati in meno in quattro anni dal 2009.Un calo per attribuito ai nati da genitori italiani che evidenzia un aumento invece i nati da entrambi genitori stranieri: ammontano a poco meno di 80mila nel 2012. Considerando la composizione per cittadinanza delle madri straniere, in pole position per numero di figli si confermano le mamme rumene (19.415 nati nel 2012), al secondo le marocchine (12.829), al terzo le albanesi(9.843) e al quarto le cinesi (5.593) e notare che queste quattro comunit raccolgono da sole quasi il 50% delle madri straniere in Italia. E le italiane? Le italiane si caratterizzano per una posticipazione della maternit molto accentuata, infatti, oltre il 7% dei nati nel 2012 ha una madre di almeno 40 anni ed il numero medio di figli per donna si attesta a 1,42 (1,29 figli per le cittadine italiane e 2,37 le straniere). Il fenomeno in parte riconducibile a un effetto strutturale: infatti, stanno via via uscendo dallesperienza riproduttiva le baby-boomers, ovvero le generazioni di donne nate a met degli anni 60, molto pi numerose delle generazioni pi giovani che via via raggiungono le et feconde, convenzionalmente fissate dai demografi tra 13 e 50 anni. Ma mentre finora le cittadine straniere hanno compensato questo squilibrio strutturale Negli ultimi anni si nota, tuttavia, una diminuzione della fecondit. Quindi, a meno di una inversione di tendenza verso un deciso aumento della fecondit delle donne italiane, al momento difficile da immaginare, la diminuzione delle nascite destinata ad accentuarsi. Cristina Canci

PRELIEVO FORZOSO SUI CONTI CORRENTI 2013: UNA BUFALA


Una notizia che se fosse vera farebbe accapponare la pelle! A divulgare per primo la notizia il quotidiano belga LEcho che riporta di una proposta contenuta in un documento intitolato Proposte del FMI sulla crisi fiscale dove Christine Lagarde che attualmente dirige il FMI dopo essere succeduta al connazionale Dominique Strauss-Kahn, avrebbe avanzato lidea di prelevare in modo temporaneo il 10% del risparmio privato nei 15 paesi dell eurozona per poter combattere i problemi di sostenibilit del debito pubblico. Una notizia che se indurrebbe migliaia di italiani ed europei alla corsa al prelievo cos come accaduto in Grecia lo scorso anno e anche a Cipro prima che le banche stesse rendessero inservibili i propri sportelli bancomat, bloccandoli per diversi giorni. Nel frattempo in una nota il Fondo monetario internazionale smentisce le indiscrezioni pubblicate nei giorni scorsi anche dal Wall Street Journal a proposito di una presunta proposta su un prelievo dei capitali una-tantum a tutti i conti correnti dei 15 Paesi dellarea euro. Dopotutto, una decisione di tale portata non sotto la giurisdizione del FMI ma dovrebbe essere presa dai governi nazionali in quanto il Fondo monetario internazionale non ha lautorit di imporre nulla agli Stati. In Italia purtroppo lo ricordiamo bene, un prelievo forzoso sui conti correnti lo abbiamo subito sotto il governo Amato allinizio degli anni Novanta. Isacco Cicala

LATTUALIT, pag. 4

TEMATICHE

ETICO-SOCIALI

N. 1

GENNAIO 2014

ALLARME CORRUZIONE !
La Corte dei Conti attribuisce alla corruzione un danno al bilancio dello Stato intorno ai 60 miliardi; una cifra enorme, purtroppo reale! Diciamo subito: 60 miliardi costituiscono una valanga di quattrini, pi di una finanziaria, bastevole per quasi raddoppiare la pensione appena sufficiente per la sopravvivenza (6000 euro annui) per 10 milioni di pensionati minimali. Dati alla mano, il riciclaggio di capitali illeciti, come segnalato dalla Banca dItalia, rappresenta da solo il 10% del Pil (in Italia, ogni giorno, il riciclaggio di danaro sporco produce 410 milioni di euro, quindi la prima azienda produttiva nazionale!); 160 miliardi lanno riguardano levasione fiscale; 500 miliardi si trovano nei paradisi fiscali (su questi ultimi, senza peccare di ingenuit, continuiamo a non comprendere perch non vengano subito esemplarmente tassati). Certo, tutto questo influisce moltissimo sulla mancata ripresa economica del Paese, che ha un debito pubblico che superiore al 120% del Pil (terzo debito pubblico dopo USA e Giappone), cio si spende pi di quello che si incassa. Sappiamo anche che le ecomafie hanno un fatturato di 19,3 miliardi annui. Basta? Dobbiamo andare avanti? No, non andiamo avanti, ma ricordiamo solo, a ventanni da tangentopoli, per nostra memoria, che il fenomeno corruttivo allora fu quantificato in 630 mila miliardi di lire, sulla base dei processi svolti, da pi parti ritenuto un decimo della tragica realt. Siamo davvero una Nazione da primati, purtroppo negativi! Recuperare i soldi dell illecito istituzionalizzato significherebbe ripianare il debito pubblico e quindi migliorare di molto, come prima sostenuto, la vita di pensionati, dei giovani e dei meno abbienti. In epoca di gravissima crisi economica, occorre anche rafforzare sia il quadro legislativo sulla corruzione, e su questo il Governo Monti ha fatto poco depotenziando anzich accrescere il quadro sanzionatorio del reato di concussione (la corruzione del pubblico ufficiale) per induzione. Quel che dovrebbe, oggi, maggiormente preoccupare, la grande capacit della mafia di manovrare il consenso nelle competizioni elettorali, spesso divenendo grande elettore. S, quella mafia i cui progenitori furono incrociati da Garibaldi oltre 150 anni fa quando arriv in Sicilia e che, successivamente, fu studiata quale fenomeno dal grande statista Sidney Sonnino nel 1875-76, in apposita Commissione dinchiesta; sempre quella stessa mafia che fece tuonare il grande meridionalista Gaetano Salvemini, ai primi del secolo scorso, che defin Il Presidente del Consiglio, Giovanni Giolitti, il Ministro della malavita., proprio alludendo a pericolose collusioni. Oggi, lItalia, tra laltro, si trova in una condizione di isolamento per non aver ratificato e quindi adattato il proprio ordinamento agli strumenti europei. Su queste strategie la Commissione Europea pi volte intervenuta fortemente proprio per i ritardi degli Stati, in primis il nostro, presentando una direttiva per la confisca dei beni nei 27 Paesi dellUE. Infine, non bisogna trascurare il problema Giustizia! La classifica internazionale sui tempi processuali del rapporto Doing Businnes, che la Banca Mondiale dirama per elementi di valutazione alle imprese sui Paesi con cui conviene investire, colloca lItalia al 156 posto su 181, preceduta dallAngola, il Gabon, la Guineascusate se poco; c di che rallegrarsi! Ci, ovviamente, crea danni enormi alleconomia nazionale perch non stimola gli imprenditori stranieri ad investire da noi. In Italia, infatti, stimabile in 1210 giorni il tempo per concludere una controversia commerciale, mentre in Germania 394 ed in Francia solo 331 giorni. Non parliamo poi del processo penale, ben otto anni per i tre gradi di giudizio, secondo lUfficio Studi della Suprema Corte di Cassazione. In questo contesto, dobbiamo dire a voce alta che negli ultimi venti anni il Parlamento ha creato 83 Leggi di modifica al Codice di Procedura Penale delle quali neanche una servita ad abbreviare anche di un solo giorno il tempo dei processi, anzi li ha allungati! Da qui, concludendo, lesigenza di una politica seria di contrasto al malaffare, che porti davvero ad una nuova Italia, con visi nuovi e puliti di amministratori ai vari livelli. Raffaele Vacca

IN TEMA DI INCIDENTI STRADALI


Una statistica sugli incidenti stradali rilevata su Internet ci dice che il dato pi allarmante in Italia: i giovani tra 20 e 24 anni la categoria pi colpita dalle conseguenze degli incidenti stradali, valori molto elevati si riscontrano tra le et 25-29 e 30-34 anni. Non, dunque, fra gli anziani, che, sicuramente, in ragione della consapevolezza dei propri limiti dovuti allavanzare dellet, sono pi prudenti nella guida, a prescindere dalla maggiore esperienza acquisita nel guidare, di quei giovani dediti alla cultura dello sballo nelle discoteche, bevono smodatamente alcolici spesso si drogano, mettendosi poi alla guida, ponendo a repentaglio la loro vita e quella degli altri. LOsservatorio Nazionale Alcol, Epidemiologia e monitoraggio alcol-correlato in Italia, apprendiamo che, secondo il XVII rapporto ACI-CENSIS, per i giovani di 18-29 anni, la guida sotto linflusso di alcol e droghe rappresenta il pi grande problema (61,6 %), seguito dalleccesso di velocit (57%), degli incidenti stradali. Unaccurata indagine statistica stata, inoltre, condotta in tutti i Paesi del mondo (v. su Internet la corposa relazione, corredata di ricca bibliografia, redatta il 20 ottobre 2011 dal dott. Salvatore Caputo, Direttore del Comitato Scientifico DIABETE ITALIA, Responsabile della Struttura Semplice di Diabetologia presso il Policlinico Agostino Gemelli - Universit Cattolica del Sacro Cuore di Roma), la quale formula, in sintesi, le seguenti conclusioni, che La maggioranza delle persone con diabete non ha un rischio significativo di ipoglicemia grave (diabetici di Tipo 1 - cio, affetti da diabete giovanile insulino-dipendenti - con meno di 15 anni di durata della malattia, diabetici di Tipo 2 non in trattamento insulinico o in trattamento insulinico da meno di 5 anni); che Fra le restanti persone con diabete a rischio di ipoglicemia grave in trattamento insulinico da pi di 5 anni. Non vi prova significativa in tutta la letteratura medico-scientifica di un aumento degli incidenti stradali nella popolazione diabetica a condizioni di salute del conducente, lOrganizzazione Mondiale della Sanit non ha speso una sola parola su queste cause; tanto premesso, la relazione in rassegna ritiene che sia gravemente discriminatorio imporre un limite di 5 anni alla durata del rinnovo della patente e che la definizione del rischio di ipoglicemia prevista sia troppo generica e lasci margini troppo ampi di discrezionalit al medico esponendo la persona con diabete ad ingiustificate disparit di valutazione, di fronte, osserviamo noi per concludere, al diritto soggettivo perfetto, alla luce dei noti principi di libert sanciti dalla Costituzione, di guidare la propria automobile, se non sia stata accertata linidoneit psicofisica del conducente proprietario, ovvero sia accertato che questi abbia commesso gravi infrazioni al Codice della Strada. Sergio Scalia

COS LA DESTRA VUOLE RIPARTIRE


Secondo lei, Berlusconi finito? Risponde Gianfranco Fini qualche giorno fa non ancora fuori gioco. Nel Paese un consenso, sia pure calante, gli rimane. E sono convinto che lui controlli tuttora i due terzi del partito. Ma lepilogo del ventennio alle porte. E lo spazio invaso dal berlusconismo prima o poi verr occupato da altri. Il mio auspicio che siano i giovani a farsi protagonisti, perch non esistono uomini per tutte le stagioni. Ne siamo convinti anche noi, che lepilogo di venti anni di berlusconismo sia ormai scritto nella storia contemporanea ma chi avr il coraggio di formare una destra italiana meno populista, e pi conservatrice e portatrice di valori assimilabili al PPE europeo, da vedere. Per esempio, hanno deciso di andare separati nella stessa direzione due formazioni che restano della destra italiana, da un lato lOfficina per lItalia di Fratelli dItalia, dallaltro il Movimentoxlalleanzanazionale di Storace, Menia e Poli Bortone che non riesce a fare sintesi. Al teatro Sistina di Roma il prossimo 17 novembre nascer formalmente lOfficina per lItalia, il manifesto valorial-programmatico ideato da Giorgia Meloni e Ignazio La Russa (cofondatori gi litiganti di Fdi) per un nuovo centrodestra italiano. Si tratta di un vademecum cui hanno contribuito economisti, intellettuali, giuristi e politici che hanno fatto capolino lo scorso settembre alla consueta festa di Atreju al parco del Celio. Sette parole chiave con altrettanti concetti: identit, sovranit, solidariet, legalit, crescita, libert, verit. Della partita anche volti non di destra, come il centrista Luciano Ciocchetti, il cattolico Magdi Cristiano Allam, lex ministro dellEconomia Giulio Tremonti. In dubbio lex sindaco di Roma Gianni Alemanno, che secondo qualcuno avrebbe sbattuto la porta per non dover prendere ordini dallex ministra della Giovent. Invece al Parco dei Principi di Roma rinascer la destra che si riconosce attorno al simbolo di An, sotto le insegne del Movimentoxlalleanzanazionale: il fondatore de La Destra Francesco Storace, il reggente di Fli Roberto Menia, lex ministro dellagricoltura Adriana Poli Bortone leader di Io Sud, e Luca Romagnoli della Fiamma Tricolore. Cos vuole ripartire la Destra italiana, sar poi la storia a decretarne il successo o meno. Quello che si avverte in questo povero paese la necessit di partiti nuovi espressioni di valori che siano in grado di rappresentare la moltitudine dei sentimenti dei cittadini ormai disincantati e impegnati sul fronte dellantipolitica e pronti a disertare le urne. Rimotivare il cittadino alla politica e al voto sar la sfida principale dei nuovi partiti. Lisa Biasci

IL SENATO RINNEGA BERLUSCONI


Silvio Berlusconi non potr pi sedere a Palazzo Madama. Il verdetto arriva dal Senato che, chiamato al voto, ha respinto con la maggioranza di 192 voti contro 114 contrari e 2 astenuti lappello presentato da Forza Italia contro la decadenza dellex Premier. A prendere il posto di Berlusconi al Senato il primo dei non eletti in Molise per il Pdl, Ulisse Di Giacomo. Tantissime le reazioni dei fedelissimi del Cavaliere a cui lui stesso ha preso parte. Questo Paese e questa democrazia devono vergognarsi per quello che mio padre sta subendo, commenta la figlia Marina; mentre Daniela Santanch parla di democrazia decaduta e poi conclude: tocca a noi ripristinarla. Pi fiducioso il commento di Berlusconi che invece vuole sfruttare la decadenza come trampolino per rientrare in scena e ai suoi avversari politici promette: non mollo, mi batter anche fuori dal Parlamento come altri leader, come Grillo e Renzi. Mentre, dallaltra parte, quella degli antiberlusconiani, si continua a parlare delle ripercussioni che questa decadenza avr sulla sua situazione giudiziaria. Perso lo status di parlamentare di cui ormai godeva da quasi un ventennio, da questo momento in poi, per la legge italiana, Silvio Berlusconi finalmente un uomo come tutti gli altri: qualsiasi procura e qualsiasi gip potr chiedere o emettere unordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti senza la preventiva autorizzazione del Senato. Certo, questo non significa che finir in carcere, al massimo sar posto ai domiciliari per un anno, ma sicuramente dovr tenersi lontano tanto da Palazzo Madama quanto da Montecitorio almeno per 6 anni. Il decreto legislativo che d attuazione alla legge Anticorruzione, chiarisce il presidente della Giunta per le elezioni e immunit del Senato Dario Stefano di Sel, vieta infatti di candidarsi e quindi di ricoprire la carica di deputato e di senatore a tutti coloro che hanno riportato condanne definitive a pene superiori a 2 anni di reclusione. E, Berlusconi, dalla sua ha una condanna in via definitiva per frode fiscale a 4 anni di detenzione per la vicenda Mediaset. A febbraio si aprir il giudizio a Napoli per la compravendita di senatori e poi ci sono le inchieste di Bari e Milano e resta ancora aperto anche il processo Ruby-bis che, qualora si concludesse con unaltra condanna definitiva superiore a 3 anni, potrebbe addirittura revocargli il beneficio dellindulto portato a casa dai suoi legali per la frode fiscale sui diritti tv Mediaset e laffidamento in prova ai servizi sociali richiesto come misura alternativa al carcere per i 12 mesi di condanna sopravvissuti allindulto. Dalla sua, il Cavaliere, ha per ancora una carta da giocare: strappare ad un altro Stato dellUnione europea il salvagente di una candidatura al Parlamento europeo, resa invece impossibile in Italia. Federica Sciorilli Borrelli

NIENTE CARCERE A CHI E IN ATTESA DI GIUDIZIO


Le carceri italiane contengono carcerati in numero di gran lunga superiore a quello previsto, perci i carcerati vivono in un ambiente angusto e quindi in modo inumano. E necessario, a mio avviso, per ridurre il numero dei carcerati che si approvi innanzitutto e subito una legge che vieti il carcere a coloro che sono in attesa di giudizio. Va tenuto presente che dei 24.000 carcerati in attesa di giudizio il 60% quasi certamente risulter innocente. Non giusto che una persona solo perch in attesa di giudizio debba perdere la libert. Si svolgano velocemente i processi e si dia il carcere solo a coloro che risultino in un processo colpevoli, cos glinnocenti non soffriranno pi il duro e inumano carcere. Il carcere deve essere umano e deve servire a rieducare chi ha sbagliato per poi rinserirlo nella societ. Ci affermava anche Cesare Beccaria con il suo noto libro Dei delitti e delle pene. Ritengo che i carcerati debbano lavorare sia perch non devono vivere con le tasse di coloro che si comportano bene in societ, ma anche per gli stessi carcerati, che si sentiranno meno depressi lavorando e utili alla societ. Ci auguriamo che il Governo Letta e il Parlamento approvino presto una legge che renda pi umano il carcere e che non permetta pi il carcere a coloro che sono in attesa di giudizio. Mario Coletti

INTEGRAZIONE NEL RISPETTO DELLE LEGGI DEL PAESE OSPITANTE


I vergognosi episodi, che hanno coinvolto il Ministro per lIntegrazione Cecile Kyenge, ci hanno mostrato quel paralizzante e terribile circolo vizioso che sincontra quando ci troviamo di fronte allambivalenza. necessario valutare e analizzare il concetto di straniero senza neutralizzarlo in una semplicistica semantica del dissimile. La parola dordine lintegrazione, che il sussurro magico che rende tutti pi buoni: uomini, disposti ad integrare coloro che sono fuggiti dai loro Paesi per la guerra o per la fame. Spesso si confonde lintegrazione con lassimilazione. Il problema questo: gli Italiani vogliono che coloro che arrivano in Italia cerchino di approssimarsi al popolo italiano. Gli stranieri spesso fanno paura, perch, come diceva Sigmund Freud ci creano il problema dellaccoglienza e dellospitalit. Lintegrazione deve avvvenire nel rispetto delle leggi del Paese ospitante. Si ritenuto opportuno affidare la risoluzione del problema dellimmigrazione ad un Ministro di colore, che meglio pu capire questi disperati, che per vari motivi hanno lasciato i loro Paesi. Si afferma nellAntigone di Sofocle terribile luomo per la sua ambivalenza e per le sua incompiuta identit. Gli Stati ricchi dovrebbero operare per rendere autonomi i Paesi poveri. Mario Coletti

P R O G E T TO S O C I A L E A R C O B A L E N O
Con lAdesione della Presidenza della Repubblica ed il Patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Lazio, della Provincia di Roma, marted 26 novembre 2013, alle ore 16.00 presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica, in Piazza della Minerva, 38, si terr la conferenza stampa per la presentazione del PROGETTO SOCIALE ARCOBALENO Terapia dell amore e del sorriso - . Un appello a papa francesco, attraverso il progetto sociale arcobaleno terapia dellamore e del sorriso - E dedicato: ad Emanuela Orlandi, ad Antonio de Curtis, Tot, al costruttore venezuelano di origine italiana, Filippo Gagliardi lo zio dAmerica, allartista poliedrico e fraterno amico Salvatore Avveduto, allattore Arnaldo Ninchi, al pittore del Vaticano, Irio Ottavio Fantini, alle giovanissime Camilla Barba ed Elisabetta Pocaterra, a Luciana Iorio, a Diana de Curtis, al Dott. Giancarlo Lombardi e al Dott. Annibale Martino, Vice Questore di Trieste, che nel corso della loro vita con le opere e con i loro scritti, hanno permeato nel cuore degli uomini, un arcobaleno con colori indelebili, alimentando la speranza, che un giorno si potr vivere in un mondo migliore. La conferenza del PROGETTO SOCIALE ARCOBALENO consiste nel promuovere unattivit sociale tesa: alla costruzione di ospedali e scuole nel Brasile con una particolare propensione a favore dei bambini; alloccupazione dei giovani di Scampia (NA), coadiuvati dallo scrittore e prete anticamorra, Don Aniello Manganiello; a incentivare la costruzione di un centro di ricerca, che possa adoperarsi per la diffusione della terapia olistica BIDA, brevettata dal Dott. Emanuele, Ugo DAbramo, dove le persone meno abbienti, potranno usufruirne gratuitamente; alla realizzazione di diverse strutture adeguate e collegate alla cura delle persone affette da disagio mentale nei vari processi dellevoluzione positiva della malattia, fino allinserimento lavorativo, come scientemente gi avviene in alcune citt del nord; nellattivit di distribuzione gratuita di beni di prima necessita alle persone dei meno abbienti. Il PROGETTO SOCIALE ARCOBALENO ideato ed organizzato dallAssociazione Amici di Tot a prescindere! - Onlus e dallAssociazione Per Vivere Insieme, con la collaborazione della indipendente Rivista Carabinieri dItalia Magazine. Il progetto viene condiviso e partecipato dalle Associazioni: Ultimi per la Legalit - Onlus, Penelope, Bambino Oggi Uomo Domani Onlus, dalla Fondazione Elisabetta Pocaterra, dalla Confederconsumatori (Mondoconsumatori, Salvaconsumatori Onlus, Federconsumatori Regionale Lazio), dal giornale LATTUALITA, dallAssociazione Io Acquisto Sicuro, dalla CMN, dallUN.I.A.C., dal Movimento Salvemini, dallA.N.L.E.P. (Associazione Nazionale Libert e Progresso), dallUNISPED (Universit Sperimentale Decentrata), e da RAI Senior. Il ricavato della pubblicit e le eventuali donazioni, saranno ampiamente documentate. Le opere sociali che saranno realizzate dovranno essere presentate, anche attraverso i filmati sul sito dellAssociazione. La cerimonia di premiazione stata condotta dallattore Angelo Blasetti. Tra i premi pi prestigiosi consegnati: la medaglia del Senato ella Repubblica ritirata dal Sindaco di Buccino (SA) in memoria dei 14 giovanissimi eroi morti a Buccino il 16 settembre 1943, per essere successivamente collocata nella Sede del Comune. Agli autori del testo Il pallone di pezza, per la Sezione Speciale Libri Verit : Enzo Landolfi e Claudio Lardo, che riscoprono e raccontano la storia delle vittime di Buccino, la coppa della Regione Lazio. Il super premio della Regione Lazio alla memoria di Emanuela Orlandi, sar consegnato alla sorella Natalina. Alla prima cantautrice italiana, Jenny Sorrenti per la Sezione Pari Opportunit, la coppa della Regione Lazio. Ai pittori pi autorevoli del novecento, contemporanei di Giorgio De Chirico e Renato Guttuso, per la Sezione Pittura dedicata al Maestro Irio Ottavio Fantini, premio ex aequo ai Maestri : Sandro Trotti, Gianni Testa e Carlo Riccardi, assegnato un Premio Speciale. Altri importanti Premi Speciali consegnati per la Sezione Musica al Maestro Elena Pezzella, violinista e compositrice. Fuori Concorso, Attestati di Merito: al Regista Mazzitelli Gianni, allattrice XHILDA LAPARDHAJA e al Sig. Giovanni Battista Riga, un grande totologo, conoscitore di tutti i film del Principe della risata, gi vincitore della trasmissione Scommettiamo che, con la quale determin una straordinaria vincita miliardaria alla lotteria. Moderatore: il Dott. Piero Antonio Cau, Direttore Editoriale della Rivista Carabinieri dItalia. Alberto De Marco

ACCADEMIA INTERNAZIONALE A. GRASSI DARTE, CULTURA & SOCIET


IX Ediz. del Concorso Internazionale Natale, ieri ed oggi 2013, (significato storico, socio-culturale, religioso del Natale) - Manifestazione di Poesia ed Arte (Pittura, Scultura, Ceramica, Artigianato, Artistico, Arte Presepiale) con Premiazione il giorno 20 Dicembre 2013, ore 16,45 caratterizzata da tre Categorie, due Sezioni, tre Tematiche ed implica la piena accettazione di tutte le regole del presente Regolamento; in primis, la Compilazione di una SCHEDA DI PARTECIPAZIONE, con la relativa QUOTA (contributo) di Euro 20/00 per ladesione ad ogni singola Sezione e Tematica. Agevolazioni per i Soci. Invece, per gli studenti della Scuola Media Statale di I e II Grado le iscrizioni sono completamente gratuite. N.B. - Il ricavato andr al Progetto di Ampliamento (6+3 aule) Scuola Primaria A. Grassi, Ibamba (Africa). Il versamento dovr essere effettuato su Carta PostePay, intestato alla: Presidente dellAccademia, Prof.ssa Raffaella Grassi - N: 4023 6006 3972 2596 Via Medaglie doro, 36 Salerno. Il CONCORSO PREVEDE a) Tre Categorie: A) Studenti di Scuola Media Statale di I Grado ed Istituti Comprensivi; B) Studenti di Scuola Media di II Grado (Istituti Superiori); C) Senior b) Tre Tematiche: 1) I Presepi nellarte e nel mondo; 2) La famiglia nella storia; 3) Libera c) Due Sezioni: 1) Poesia (in Lingua e/o Vernacolo, non oltre trenta versi); 2) Arte: a) Pittura; b) Scultura / Ceramica/Artigianato Artistico; c) Arte Presepiale (I presepi, dovranno essere realizzati artigianalmente,con qualsiasi tecnica e non oltre i cm.70) Tutti i lavori dovranno pervenire entro, e non oltre, il 14 Dicembre 2013 La cronaca della Manifestazione - con i Nomi dei Vincitori - oltre ad essere diffusa dai quotidiani, radio, televisioni, internet, etc. - sar riportata integralmente anche sulla Rivista Semestrale Arte inCammino 2 (Gennaio 2013), Organo Ufficiale dellAccademia. La serata sar allietata da un Suggestivo Spettacolo ed un Recital di Musica Natalizia Accademia Internazionale dArte, Cultura & Societ Alfonso Grassi Via Porta Elina, 9 - Salerno -www.accademiagrassi.it

N. 1

GENNAIO 2014

INIZIATIVE CULTURALI

LATTUALIT, pag. 5

IL Sen. Prof. C. G. S. SALVEMINI, Ministro del P. M. S. P. per le Relazioni Internazionali, resta alla guida dellUN. I. A. C.
Bisogna dar vita ad una Alleanza di uomini illuminati, esperti ed onesti che si uniscano al di sopra dei partiti per accordarsi su problemi concreti e, di volta in volta, cerchino le forze necessarie per risolverli (Gaetano Salvemini, 1953)

CONFERENZA DELLOCULISTA PAGLIARA ALLACCADEMIA GRASSI


AllAccademia Internazionale Alfonso Grassi si tenuta la conferenza: Oculistica e Prevenzione. Relatore il Prof. Vincenzo Pagliara (Oculista e Cantautore). stato consegnato un bonifico a Don Andrea Vece (Presidente del Comis Salerno) per lampliamento di tre aule della Scuola Primaria Alfonso Grassi ad Ibamba, in Congo. La serata, condotta dalla Prof. Raffaella Grassi, Presidente dellAccademia, ha visto presente anche il Vice Sindaco Eva Avossa. Nella conferenza tenuta dal prof. Vincenzo Pagliara sulla Prevenzione in Oculistica, sono stati spiegati in maniera molto chiara e semplice importanti concetti scientifici di prevenzione. Loculista Pagliara ha dato risalto allambliopia, locchio pigro tanto diffuso nellinfanzia, che pu migliorare fino ai dieci anni, per cui necessario far visitare dal medico oculista tutti i bambini, preferibilmente nella fascia di et tra i 3-6 anni, per ottenere i migliori risultati. Ha spiegato che in caso di mal di testa molto spesso presente un problema visivo. La prevenzione fondamentale nel glaucoma, il ladro silenzioso della vista, una patologia a diffusione familiare, frequente negli adulti. Si tratta di una sofferenza del nervo ottico causata dallaumento della pressione intraoculare, che porta ad una progressiva riduzione del campo visivo,fino alla cecit. Con la diagnosi precoce e la terapia appropriata se ne rallenta la progressione, riuscendo a mantenerla sotto controllo. Degenerazione maculare legata allet, retinopatia diabetica ed ipertensiva sono altre patologie oculistiche dove importante la prevenzione e la diagnosi precoce. Pertanto, dopo i 40 anni, quando insorgono i problemi nella visione da vicino, bene recarsi dal medico oculista per una visita con esame del fondo oculare, della pressione intraoculare e biomicroscopia delle strutture anatomiche dellocchio, per una corretta prevenzione. Anche per il cheratocono, una deformazione della cornea che si evolve dai 20 ai 40 anni, indispensabile la diagnosi precoce. Loculista Vincenzo Pagliara ha anche illustrato le varie tecniche di intervento con il laser, per la correzione di miopia, ipermetropia e astigmatismo, nonch per lintervento di cataratta. Ha parlato dei vari tipi di lenti progressive e di lenti sempre pi specifiche per ogni esigenza visiva, ricordando di rivolgersi allottico per la realizzazione di occhiali con lenti di qualit personalizzate. Tante domande gli sono state poste in conclusione, da un auditorio attento e preparato. Gran finale con musica dal vivo, coinvolgendo il pubblico in sala, che ha cantato in coro ondeggiando le braccia alzate. Inoltre ha illustrato il suo progetto per contribuire allampliamento della scuola elementare ad Ibamba, in Congo: effettuer le visite oculistiche con onorario di 50 invece di 100, per i soci dellAccademia Grassi e per i partecipanti agli eventi, devolvendo il 20% in beneficenza, in maniera tangibile. In tal modo, le persone potranno usufruire di prestazioni oculistiche negli studi privati del dott. Pagliara ad un costo contenuto, partecipando nel contempo ad un grande progetto di solidariet. Nicoletta Di Bello
(segue da pag. 1) Lo strapotere della carta-moneta

CAFF DELLARTISTA
(Associazione Culturale aderente allUN.I.A.C.) Salerno, via S. Benedetto Programma
13 gennaio, luned, presso il Circolo Ufficiali, ore 18,00: presentazione del libro della Prof.ssa Rita Occidente Lupo: A te che leggi dopo mezzanotte; interventi dellOn. Guido Milanese e della giornalista Francesca Carrano redattrice di dentrosalerno.it. Intrattenimento musicale a cura del Dr. Enzo Pagliara. 20 gennaio, luned, presso il Circolo Ufficiali, ore 18,00: presentazione del libro il cucchiaino storto di Silvia Ferri a cura della Preside Lia Persiano. Il ricavato sar devoluto per il restauro della statua del SS. Salvatore nella cappella omonima. 27 gennaio, luned, presso il Circolo Ufficiali, ore 18,00: il chiarissimo Prof. DEpiscopo terr un incontro sulla poesia di Alfonso Gatto e Salerno.

LA NUOVA ERA Dl ROMA

Torre del Greco Al Santuario del Buon Consiglio si rinnova il culto della Virgo Fidelis
Mercoled 27 novembre 2013, al Santuario-Parrocchia Maria SS. del Buon Consiglio in Torre del Greco, ha avuto luogo la cerimonia Religiosa della Virgo Fidelis, Patrona dellArma dei Carabinieri, cui parteciperanno i militari della Compagnia dei Carabinieri di Torre del Greco, diretta dal capitano Michele De Rosa. Il culto della Vergine Fedele della Benemerita e Fedelissima Arma dei Carabinieri dItalia, scelta come Patrona l11 novembre 1949 con bolla di Papa Pio XII che proclam, la Beatissima Vergine Maria, Patrona della Famiglia dei Carabinieri. Il Portavoce Dott. Francesco Manca
(segue da pag. 1) Parcheggiatori abusivi

Si riunito nella Sede Legale dellAssociazione Nuova Era di Roma (aderente allU.N.l.A.C.) nel cuore storico della Garbatella, il Consiglio Direttivo, soci e volontari, per stabilire il proseguimento delle attivit per lanno 2014. 1) Il 30 novembre 2013, presso la Chiesa N.S. di Lourdes, si terr una S. Messa, per affidare il nostro impegno socio-culturale allImmacolata per la Festa della Medaglia Miracolosa. 2) Natale per noi, il tradizionale incontro per gli auguri del S. Natale. 3) Il 10 aprile 2014 Gioved alle ore 9.30 Presentazione della Rassegna DArte e parole Nuovaera sul tema La via crucis di Ges Il Nazareno, con la partecipazione di 15 artisti che riprodurranno su tela una stazione scelta. Chiostro del Colleggio Leoniano della Congregazione Vincenziana- via Pompeo Magno 21 in Roma. 4) Incontri mensili Caff La Botticella DellArte Nuova Era. 5) 34 Premio Nazionale di Fotografia e Solidariet Vittorio Bachelet sul tema: il mondo come volont e rappresentazione. Ospite donore Tony Gentile il fotografo dei magistrati Giovanni Falcone e Salvatore Borsellino. Per informazioni (tel.333.3265748). Il Bando scade il 30Aprile 2014. Altre iniziative sono in cantiere contattatici al tel. 333.3265748 - e-mail: f.fratangeli@live.it -Associazione Nuova Roma, CEIS Don Mario Picchi. Da sinistra: prof. Gian Federico Era - Via Ignazio Persico n.13Brocco, dott. F. Aquilini, 00154 Roma cons. Fabrizio Fratangeli.
(segue da pag. 1) Il simbolismo delle streghe

armi. Armi di pietra, bastoni, pugnali, spade, pistole, fucili, cannoni, mitragliatrici, armi chimiche, armi nucleari, bombe atomiche, chi pi ne sa pi ne inventa. Armi che oltre ad uccidere unenormit di vite umane, hanno inquinato e quasi distrutto lintero pianeta. Il pensiero pi ipocrita dei fabbricanti di armi dire che le costruiscono per difendersi. Altra diceria ipocrita, che invadono i popoli per civilizzarli. questa la civilt che gli hanno portato? In realt agli invasori interessava loro che quei popoli usavano come simboli senza dare nessun valore pratico. Dovunque sono stato in giro per il mondo ho incontrato cinesi con dei grandissimi negozi gestiti da loro, vendendo solo prodotti cinesi, Una cosa certa, non hanno usato le armi! Sar stato lo strapotere silenzioso della cartamoneta? Gilberto La Scala
(segue da pag. 1) Il motoscafo di pietra

sud, dal Testaccio allEur, dove ci sono locali per la movida notturna ma non tantissimi controlli della polizia o dei vigili urbani. Un tempo anche il centro storico era assediato, ma con laumento della vigilanza delle forze dellordine, gli estorsori dei parcheggi si sono volatilizzati. Tuttavia un fenomeno duro a morire, combattuto dallamministrazione Alemanno e ora da Ignazio Marino. Romeni, tunisini, albanesi ma anche italiani hanno creato un racket che si alimenta soprattutto nel weekend, quando alta la movida serale e notturna e molti giovani preferiscono pagare pochi euro piuttosto che ritrovare vetri della macchina rotti al ritorno dalle discoteche. Fortunatamente c chi si ribella: alle cronache degli ultimi giorni son balzati episodi di denuncia di abusivi in seguito ad aggressioni subite. In via del Porto Fluviale, in zona Colombo, un uomo stato arrestato da un agente di polizia non in servizio. Quando lagente ha parcheggiato ed sceso dallauto, si visto avvicinare da un uomo che, improvvisatosi parcheggiatore, gli ha chiesto dei soldi per il posteggio e lo ha minacciato dicendo che se non avesse pagato gli avrebbe danneggiato lautovettura. Vista la situazione, lagente ha telefonato al 113 chiedendo linvio di una pattuglia. Luomo, accortosi di quanto stava accadendo, si sfilato la cintura dei pantaloni ed ha provato a colpire il poliziotto. Lagente ha schivato il colpo e laltro, dopo aver raccolto una bottiglia di vetro da terra glielha lanciata contro. Diversa zona della Capitale, stessa situazione: a Piazza Mancini, una donna stata minacciata verbalmente e poi palpeggiata da un uomo di origini sudamericane che le aveva chiesto dei soldi per parcheggiare. Ma la giovane, che si trovava in compagnia del figlio minorenne, ha avuto la prontezza di reagire, correndo verso il capolinea degli autobus e telefonando alla polizia. Erika Carpinella
(segue da pag. 1) Stroncata la legge Calderoli

in ci che si narra, esiste un messaggio simbolico occulto? Jung afferma che la strega non altro che la parte di ombra dellAnima maschile; ci che da sempre luomo ha proiettato del suo S pi oscuro e profondo sulla donna. A differenza della fata, che comparendo durante ladolescenza, legata ai desideri, alle ambizioni, a quella parte delluomo che vorrebbe, con un colpo di bacchetta magica, trasformarli in realt. Ed appunto attraverso un contatto pi maturo con il reale che la fata ritorna tra le pagine dei libri di favole. Uno sguardo alletimologia della parola pu aiutarci a capire quale particolare ruolo esse svolgevano nelle principali culture indoeuropeee. Ci che sorprendente che il dualismo presente nella psicoanalisi e nella odierna cultura, non trova corrispondenza in passato. Nelle antiche culture esiste una sola immagine che quella di colei che fa da tramite tra gli uomini ed il Regno dellInvisibile. Infatti per il greco antico, la ninpha rappresentava lespressione dellenergia pura presente negli elementi. Per il Gaelico (irlandese) Beansidhe la messaggera dellAltro Mondo. Anche il Gallese e lAnglosassone usano termini che parlano di energia; Aelf langlosassone la creatura presene nellelemento Aria. Per i Latini, Fata (dal verbo Faarii - ci che detto) colei che alla nascita stabilisce il destino (Fatum); per i Greci, Moira colei che assegna la parte nella vita. Nelle lingue slave, la parola Fata contiene un significato di inganno, cio girare intorno, concetto che si ritrova anche nella lingue baltiche che quello di prendere, catturare. a questa immagine, che la sommatoria di quanto detto, che dobbiamo riferirci quando andiamo a parlare del ruolo della strega nella notte di Halloween; cio di colei che ci permette di vivere un rapporto con le forze di cui possiamo solo intuire la presenza. Patrizia M. Frangini Klum
(segue da pag. 1) La riforma della Chiesa

guidassi un motoscafo vero per seguire le mie fantasie di ragazzo. Anche se lepisodio sembrer marginale io ricordo questo motoscafo, insieme ad altre cose, perch fa parte della mia vita. E credo che la cosa riguardi un po tutti perch penso che ognuno di voi avr viaggiato con un proprio motoscafo simbolico in altri luoghi dove, da sempre, un adolescente naviga con la fantasia per inseguire sogni e castelli in aria. Sono i posti dove nasce e si svi iluppa la nostra coscienza, la nostra prima concezione del mondo. E chiamiamola pure, se volete, la citt dellanima. Io ormai ho passato gli ottanta ed ho quindi unet in cui dal punto di vista anagrafico, devo dire: Sono vecchio. Ma continuo da sempre ad amare le cose belle, ad apprezzare quelle buone ben sapendo che i ricordi a una certa et, anche se minimi, sono una fonte di ricchezza e una grande compagnia. Perch tutti noi abbiamo una citt dove magari conta la forma massiccia dei bastioni, il numero delle torri e dei campanili. Ma credo anche che questa citt, per me come per tutti, contiene in un luogo segreto quel cantuccio nascosto in quel motoscafo immaginario dove ognuno custodisce, nel pozzo della memoria, i propri ricordi pi intimi e personali. Sono i ricordi che custodiamo al nostro interno proprio come uno scrigno prezioso. Sono ricordi che hanno marcato in maniera indelebile la nostra giovinezza. Raffaele Cecconi
(segue da pag. 1) Lara Comi: sardi ignoranti

comma 2 e 67 in materia di rappresentanza democratica. Resta fermo che il Parlamento pu sempre approvare nuove leggi elettorali hanno concluso i giudici costituzionali secondo le proprie scelte politiche, nel rispetto dei principi della Carta. La prima reazione alla sentenza della Consulta arriva dal leader di Sel Nichi Vendola che commenta: un raggio di sole nel gelo della democrazia, un atto di giustizia contro quel Porcellum con cui la destra ha offeso lItalia. A seguire sono intervenuti i rappresentanti di tutte le altre forze politiche. Da una parte il Pd che da questa decisione della Consulta ne uscito diviso in due, con Matteo Renzi che entrato in allarme per il rischio di un ritorno al proporzionale e che denuncia il bliz e un pi tranquillo Pier Luigi Bersani che invece si augura di riuscire a convincere chi fin qui ha fatto melina desiderando alla fine di tenersi la legge Calderoli. Dallaltra gli esponenti di Forza Italia che sono dellidea che la sentenza della Corte Costituzionale, sancendo lincostituzionalit del Porcellum, abbia delegittimato politicamente anche chi siede in Parlamento. Sulla stessa linea donda anche la Lega che per, dal canto suo, ancora pi drastica e del parere che con il Porcellum, insieme al Parlamento, cadono anche il Governo, il Presidente della Repubblica e la stessa Corte Costituzionale che in buona parte composta da membri eletti dal Parlamento. Mentre Beppe Grillo continua a gridare dalle piazze che c solo una cosa da fare e va fatta subito: bisogna sciogliere le Camere e andare al voto, con il Mattarellum. Se infatti indubbio che la legge elettorale va modificata, per il leader del M5S, a farlo deve per essere un nuovo Parlamento perch non hanno pi nessuna legittimit n Letta n Napolitano n tantomeno i vari partiti in carica. In ballo anche altre tre possibili proposte: il sistema proporzionale con un premio di maggioranza, sbarramento al 5% e possibilit di ballottaggio avanzata dallex Presidente della Camera Luciano Violante; il semipresidenzialismo studiato da Gaetano Quagliarello con doppio turno di collegio e soglia del 40% per ottenere il premio di maggioranza; lidea di estendere allItalia il sistema elettorale adottato per i sindaci caldeggiata da Matteo Renzi. Federica Sciorilli Borrelli

di dimenticare leffetto prodotto dal Concilio. Fin dal primo momento i testimoni percepirono che qualcosa di decisivo era cambiato nella chiesa se non nel suo messaggio almeno nel modo di presentarsi al mondo, non fosse altro nel fatto che fu il primo concilio in cui non furono pronunciati degli anatemi. La prima riforma, dice il Papa nellintervista concessa ai gesuiti, lo stile, il modo di fare. questo che colpisce lopinione. Lo stile caratterizzato da una parola indirizzata a qualcuno, una parola in prima persona, impegnativa, un io che convoca un tu. Non un discorso anonimo a portata talmente universale che non colpisce nessuno in particolare. Le sue proposte non sono i riflessi di una dottrina eterna. Sono contestuali, perch la riflessione deve sempre partire dallesperienza. Sono certamente fedeli al messaggio cristiano. Nelle sue diverse dichiarazioni si cercherebbe invano delle incoerenze con la dottrina pi autentica. La sua critica al carattere assoluto della verit (lettera a Eugenio Scalfari) deve essere compresa come critica ad una verit ridotta ad una espressione dottrinale formale sciolta da ogni dimensione interpersonale. Lespressione del Papa Dio si rivelato come storia leco della proclamazione centrale di Ges nel Vangelo Io sono la via, la verit e la vita. La verit si incontra in un cammino che conduce verso la vita. Il segno della verit allopera non la conformit con una dottrina o ad un riferimento normativo, ma nel coinvolgimento effettivo di una vita nuova. Anche nel suo insegnamento c un cambiamento di stile. Sembra privilegiare degli interventi aperti pi che dei sostanziali discorsi. La sua parola aperta ad una pluralit di interpretazioni. Certamente si approprieranno delle sue espressioni per argomentare delle posizioni che non sono le sue. un rischio da correre. il rischio della libert. Il Papa da fiducia al suo interlocutore, preferendo una libert che offre la possibilit di far nascere in lui unaltra parola, che sar sua propria. Avendo vissuto sotto la dittatura argentina il Papa ha visto ci di cui lumanit capace in materia di violenza e di menzogna. La magnanimit, laccoglienza ospitale dellaltro, la prevalenza dellannuncio salvifico dellamore di Dio su Lobbligo morale e religioso non sono in Papa Francesco frutto di un senso naif, ma di un partito preso di confidenza nelluomo. Solo la fiducia pu generare fiducia. Siamo certi che Papa Francesco cambier la Chiesa. Pierluigi Vignola

rebbe che la gente in Sardegna morta a causa di una diffusa ignoranza sulle norme di sicurezza basilari in caso di alluvioni. Ma come si fa a rifugiarsi in uno scantinato, labc!. Ci auguriamo che il discorso della Comi sia la solita cartina di tornasole che evidenzia la mancanza di informazione dei nostri politici piuttosto che il suo reale pensiero visto che la famiglia morta annegata ad Arzachena non si certo rifugiata in uno scantinato per il rischio alluvione ma in quello scantinato ci viveva! Inoltre bene precisare che le altre persone che sono morte alla guida di un auto sono state sorprese dallarrivo della piena, non se la sono certo andata a cercare! Per rispetto a 16 persone morte i nostri politici farebbero bene a collegare il cervello o meglio ancora a starsene zitti. Isacco Cicala
(segue da pag. 1) Il Papa della misericordia

rinunciare alla fede, importantissima. Con la sua immediatezza e spontaneit Jorge Mario Bergoglio ha conquistato il cuore dei fedeli e lammirazione dei non credenti. Attraverso le sue riflessioni, conosciamo la sua strada maestra, quella dellincontro e della costruzione della fraternit. Abbassare le difese,aprire le porte di casa e offrire calore umano. dice il Papa. Avvicinarsi, quindi, agli atei, nella comune scoperta delle ricchezze dellanimo umano, con chi opera per la giustizia sociale, nello sforzo di tradurre in pratica quotidiana la verit del Vangelo, avvicinarsi alle gerarchie ecclesiastiche per ritrovare lantica umilt in un percorso di santit. Afferma il Papa che la vera amicizia consiste nel poter rivelare allaltro la verit del cuore ed Dio che ci permette di mostrare lun laltro la verit dei nostri cuori. E aggiunge in ogni persona che soffre c Ges e quindi i poveri sono il tesoro della Chiesa e bisogna proteggerli; se non abbiamo questa visione costruiremo una Chiesa mediocre, tiepida, priva di forza. Non si pu adorare Dio se il nostro spirito non accoglie il bisognoso. Nella sua Enciclica Lumen Fidei il Papa poi sottolinea come sia indispensabile, soprattutto in questo momento di crisi, recuperare la luce della fede, perch quando la sua fiamma si spegne, anche tutte le altre luci finiscono per perdere il loro vigore. La fede, afferma il Papa, un bene di tutti e, grazie alla sua connessione con lamore, si pone a servizio concreto della giustizia, del diritto e della pace per un cammino verso un futuro di speranza. La fede, scrive poi, non illusione n azzardo, ma la capacit di guardare con occhi nuovi e sperimentare la pienezza dellesistenza. Chi crede, dice il Santo Padre, vede. Senza, restiamo al buio. Infine dice che la fede ci aiuta a edificare le nostra societ perch chi crede non mai solo, forma una comunit viva e feconda. Maria Rosa Nicastri

LATTUALIT, pag. 6

LETTERATURA E ATTUALITA

PRESENTAZIONE UFFICIALE DELL ANTOLOGIA DEGLI ARTISTI


Edizioni Movimento Salvemini (2013)

IL BEL PAESE UN TERRITORIO FRAGILISSIMO


Ormai si pu dire che ogni anno veniamo a trovarci impotenti e avviliti di fronte e catastrofi naturali come terremoti e bombe dacqua, alias cicloni o tempeste tropicali, che dir si voglia, che devastano intere regioni dItalia, provocando vittime e danni incalcolabili. E il nostro pensiero, commosso e riverente, va naturalmente anzitutto alle vittime e ai loro cari, che non si stancano di piangere la loro perdita. Ma, passata la tempesta, dobbiamo freddamente e con la massima lucidit, sentiti i maggiori esperti: ingegneri e geologi di chiara fama, stabilire che cosa possiamo fare per difenderci il pi efficacemente possibile dalla funesta ira della natura, grazie alla moderna tecnologia. Vediamo di dare, a nostro sommesso avviso, qualche piccola idea. E al riguardo dobbiamo distinguere: contro i terremoti, poich si constatato che quasi tutta lItalia, essendo attraversata da una lunga faglia, da considerarsi zona sismica, di media o forte intensit, non c che un rimedio: fare costruzioni molto solide in cemento armato, con fondazioni a platea di grande spessore, capaci perci di resistere alle spinte sismiche, sia sussultorie che ondulatorie, anche di grado elevato. Ma per lesistente, cio, per la maggior parte dei casi, certamente il problema pi difficile da risolvere, poich i necessari consolidamenti non possono che essere fatti incidendo sulle strutture gi in opera dei fabbricati: grosse cordonature perimetrali in cemento armato, rifacimento dei tetti in c.a. e adeguate tiranterie fissate con grossi bulloni e piastre di acciaio. Contro le c.d. bombe dacqua, che ormai da qualche anno, per il cambiamento climatico attribuito, almeno in parte, dai climatologi alleffetto serra, le quali provocano limprovvisa esondazione dei fiumi e torrenti che scendono al mare dai crinali montani (non dobbiamo dimenticare che tutto lo stivale ha una conformazione orografica, per cos dire, a spina di pesce, con brevi declivi dai monti al mare), bisognerebbe anzitutto ripulire, dragandoli periodicamente fino ad approfondirli, gli alvei di questi corsi dacqua, che destate per lo pi diventano rigagnoli guadabili, e rinforzare adeguatamente gli argini nei tratti in cui attraversano centri abitati, e, per quanto possibile, creare, in prossimit dei punti di maggior pericolo, dei grandi invasi, che possano, mediante chiuse, raccogliere le acque di esondazione come in delle risaie. Ma anzitutto deve, ovviamente, essere rigorosamente vietato di costruire case di abitazione sulle aree di possibile esondazione ed in particolare sulle aree di golena dei fiumi. Infine, la Protezione Civile ed i Sindaci, occorrendo con il sussidio dellEsercito, dovranno immediatamente, oltre che allertare in tempo utile la popolazione, intervenire per interdire il transito nei sottopassi a rischio di inondazione. Contro i movimenti franosi non c che da attendere che la frana si assesti lungo il suo nuovo angolo di natural declivio, per poi innalzare, a ridosso e a contenimento della massa di terra assestatasi, robusti muri di sostegno (secondo la nota teoria in scienza delle costruzioni c.d. del masso illimitato), provvedendo, peraltro, a piantare migliaia di alberi di alto fusto sui crinali scoscesi, laddove il Corpo Forestale dello Stato indicher che necessario per scongiurare, appunto, il pericolo di frane. Ci rendiamo ben conto che per realizzare tali imponenti opere occorrono imponenti fondi, ma vogliamo ricordare quanto gi osservato: che costa molto di pi riparare i danni, pur a prescindere, e non dobbiamo, dalla irreparabile perdita di vite umane. Dunque, dove trovare questi fondi?... Siamo gi oberati da tasse fin sopra la cima dei capelli e tuttavia ci domandiamo: non potrebbe istituirsi una imposta di scopo progressiva e chiedere un aiutino di solidariet alla Comunit Europea, a condizione, si badi bene, che questi fondi non vadano a finire nelle insaziabili fauci della mafia dei pubblici appalti o vengano messi a dormire dalla perniciosa elefantiasi burocratica? Sergio Scalia

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N. 1 GENNAIO 2014

La presentazione dellAntologia degli Artisti avr luogo sabato 18 gennaio 2014, ore 18,00 presso il Gran Ristorante New Green Hill, via della Bufalotta 633 Roma. Coordinatori della manifestazione: dott. Liana Botticelli e dott. Antonio Bartalotta. Gli Artisti che hanno collaborato allAntologia saranno i protagonisti dellevento e potranno estendere linvito a parenti e amici. Linvito rivolto ai Soci del Movimento e ai lettori di questo Periodico. Ingresso libero. Per la cena obbligatoria la prenotazione al cell. 3470333846 entro il 16 gennaio.

EDITO-INEDITO
(a cura di Gianfederico Brocco)
* Salvatore Racioppi- LAnticristo-Nuova impronta ed. In questo interessante saggio lautore ci presenta le principali ipotesi storiche che sono state elaborate per individuare la figura dellAnticristo, e i segni degli ultimi tempi. Come sottolineato dallautore, al terrnine di tutta una serie di preziose citazioni, la dottrina cattolica lascia nelle mani di Dio il tempo e le esatte modalit di azione che saranno concesse al regno del Male, sottolineando la sconfitta definitiva che colpir lAnticristo e i suoi seguaci. * Liana Botticelli- I Sogni dellanima Scrittrice, pittrice, poetessa, creatrice di aforismi, Liana Botticelli presenta un saggio della sua creativit inesauribile in questo libro. Si sussuegono riproduzioni di sue opere figurative, che spaziano dalle impressioni gentili che ci giungono dal mondo naturale alla figura umana, alle decorazioni di cristalli, il tutto alternato a simpatica e immediata poesia, nata dal cuore, da unemozione, come Destino amaro, o da un fatto che ha colpito la sua anima, come Ai caduti somali. E poi aforismi che rivelano una saggezza di vita, gioiosa nella Fede e rivolta a incoraggiare il prossimo. La poetessa ci vuol dire che, malgrado tutto, se noi ci mettiamo in uno stato danimo gioioso, la vita bella. RIVISTE RICEVUTE *Nuova Impronta, Direttore Filippo Chillemi, casella post. 7-233, - (00162) Roma. *Foglio Notizie, Dir. Pasquale Chiaramida, Cas. Post. 185 , 72100 Brindisi. Tel. 0831-516115. * Brontolo, Direttore Nello Tortora, via Margotta 18 - 84100 - Salerno. *Il Symposiacus, dir. resp. Pantaleo Mastrodonato, via La Marina 51, 70052 Bisceglie (Bt) *Bacherontius, Dir. Marco Delpino. via Belvedere 5, 16038 S.Margherita Ligure (Genova) tel. 0185.286167. *Presenza, diretta da Luigi Pumpo, via Palma 89, 80040 Striano (Na). *Poeti nella Societ, presidente Pasquale Francischetti via F. Parrillo 7, 80146 Napoli cell 347-55.36.446, email: francischetti@libero.it. * Miscellanea, diretta da Michele Melillo, Parco Gardenia, villino 23, 84090 San Mango Piemonte (Salerno). *Verso il futuro, diretto da Nunzio Menna, via Scandone 16, Avellino, tel. 0825 38269. *Il Convivio, diretto da A. Manitta, via Pietramarina Verzella 66 95012 Castiglione di Sicilia. (Ct) *Fiorisce un Cenacolo, fondato da Carmine Manzi 84085, Mercato S. Severino (Sa).* Primo Piano, dir. resp Andrea Italiano, via Madonna del Lume 5 - 98057 Milazzo (Messina).

BIBENDA, UNA GUIDA A TUTTO TONDO


LAssociazione Italiana Sommelier Roma oggi il centro di cultura del vino pi prestigioso del mondo. Organizza, con lalta competenza che le propria, i Corsi di Qualificazione Professionale per Sommelier e numerosissime attivit didattiche, incontri di alto livello con degustatori di fama internazionale, degustazioni a tema, seminari di approfondimento. LAssociazione Italiana Sommelier Roma anche editore. Sotto il segno di Bibenda Editore firma le edizioni di maggior successo che riguardano il vino e non solo. Bibenda La Guida, che si occupa nello specifico di Vini e Ristoranti dItalia, si basa sulla presentazione delle Aziende e dei loro Vini. Per una chiara comprensione dei termini e del metodo utilizzato, le pagine iniziali sono dedicate alla spiegazione della tecnica della degustazione e dellabbinamento cibo-vino. Allinizio di ogni regione vengono indicate le Doc e le Docg, i prodotti Dop e Igp del territorio. Inoltre la Guida si arricchisce con le recensioni dei Migliori Ristoranti, diventando cos lunica opera editoriale in Italia che si pone come strumento formidabile per il turismo di settore, poich si ha sottomano in un unico testo tutta la realt enogastronomica italiana, pi in particolare della regione o del paese che si sta visitando. Cosa dire ancora? Chapeau. Daisy Alessio

MYANMAR(EXBIRMANIA): UNANUOVAFRONTIERA
Il Governo italiano sta cercando di rafforzare le relazioni diplomatiche e commerciali con il Myanmar (ex Birmania). In questa linea, tra le iniziative realizzate, merita particolare attenzione il convegno dal titolo: Diplomazia per la crescita sostenibile. Essa stata promossa dai Ministeri italiani degli Affari Esteri e dello Sviluppo Economico in collaborazione con lOCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) e lOsservatorio Asia (organismo che analizza i rapporti economici Italia Asia). Allevento hanno partecipato il Ministro degli Esteri italiano Emma Bonino, il Ministro dello Sviluppo birmano Aung Naing Oo, il Ministro del Commercio birmano Aung Soe, esponenti di primo piano dellOCSE, della Confindustria, dellENI, oltre ad alti rappresentanti delleconomia italiani e birmani. Loggetto della conferenza stato il Myanmar come nuova frontiera asiatica. In altri termini, dopo un lungo isolamento, l ex Birmania ha avviato un processo di apertura sia interno, sia esterno che ha prodotto la completa abolizione delle sanzioni che l U.E. aveva posto nei suoi confronti (aprile del 2013). un risultato frutto sia dellimpegno e della forte determinazione dellattuale Presidente birmano U Thein Sein, sia di un atteggiamento pi consapevole nei confronti dei diritti umani che ha permesso libere elezioni. In questo quadro il rafforzamento dei rapporti bilaterali tra Italia e Myanmar consente, allex Birmania, di favorire il processo democratico attraverso un miglioramento delle condizioni di vita della popolazione grazie agli investimenti esteri in settori produttivi. LItalia, oltre ad un rilievo diplomatico, potrebbe consentire alle proprie aziende una penetrazione pi agevole in un mercato dalle buone potenzialit. Attualmente linterscambio commerciale tra il nostro Paese ed il Myanmar non molto consistente per i motivi esposti precedentemente, ma vi sono solide basi per un rafforzamento futuro. Il Myanmar ha due punti di forza. Il primo sono le risorse minerarie, il petrolio ed il gas. Per questo oggetto di forte interesse da parte di compagnie petrolifere internazionali tra cui emerge lEni che aspira a diventare interlocutore privilegiato. Il secondo nellet media della popolazione che molto bassa. Questa giovane percentuale, indice di un surplus di manodopera, di una notevole forza lavoro attiva sostanzialmente a basso costo, pu rappresentare un elemento positivo di sviluppo come nel caso della Cina anni or sono. Per favorire la sua crescita economica il Governo del Myanmar sta cercando di attrarre investimenti soprattutto nei settori delle costruzioni, dei servizi di informazione e comunicazione attraverso leggi ad hoc. Inoltre, per favorire uno sviluppo sostenibile ha adottato le linee guida dell OCSE destinate alle imprese multinazionali. Riguardo alle societ ed investitori italiani, le migliori opportunit sono nei settori alberghiero e della ristorazione per chi intende valorizzare il grande patrimonio storico birmano e le migliaia di chilometri di coste, i prodotti dellagricoltura, della pesca e della silvicoltura. In una fase successiva sarebbe possibile avviare altre attivit collegate a quelle precedentemente elencate come la costituzione di una filiera per la lavorazione e raffinazione delle materie prime e loro commercializzazione. Un ultimo aspetto da evidenziare che linteresse dell Italia al rafforzamento delle relazioni diplomatiche ed economiche con il Myanmar dato dal fatto che esso membro dellASEAN (libero scambio tra Brunei, Indonesia, Malaysia, Filippine, Singapore, Thailandia, Vietnam, Laos e Myanmar) di cui lex Birmania assumer la presidenza lanno prossimo analogamente allItalia con lUnione Europea. Una coincidenza che potr essere positiva per entrambi i Paesi. Fiorella Ialongo

AL VIA LA MOSTRA BODIES REVEALED


Dalla nascita alla morte: tutti i processi che avvengono nel nostro corpo. Questo lo slogan della mostra evento mondiale Bodies Revealed, corpi scoperti. Allestita a Jesolo Lido (Venezia), in via Aquileia 123, zona Tropicarium, la mostra espone dal 16 novembre al 30 marzo duecento corpi umani dagli Stati Uniti, veri corpi umani plastinati, conservati cio con polimeri di silicone. Lo scopo di mostrare gli straordinari meccanismi e lincredibile bellezza dellanatomia umana dallinterno, in una sorta di enciclopedia visiva accessibile a tutte le fasce det. Si tratta di uno degli eventi pi controversi e visitati al mondo: gi nel 2005, a Tampa (Florida), Premier Exhibitions present la rassegna attirando milioni di visitatori, estendendosi poi alle maggiori capitali del pianeta, fino a toccare il suolo italiano. Molto interessante e particolare appare il processo di preservazione dalla decomposizione, la plastinazione. Questa tecnica consiste nel sostituire lacqua presente nel corpo dapprima con acetone, poi con gomma siliconica, cos da non alterare le parti organiche. Questi corpi appartengono a persone che si sono donate, ed infatti unico poter vedere i polmoni anneriti di un fumatore malato di cancro. Tuttavia, lelemento di maggior impatto senzaltro la sezione dei feti morti per aborti spontanei: un cartello posto allingresso avverte il visitatore della sensibilit dellarea. La mostra si articola in nove gallerie: sistema scheletrico, muscolare, nervoso, apparato digerente, respiratorio, sviluppo embrionale e fetale, sistema circolatorio, apparato riproduttivo e la pelle. Aperta nei week-end e nei giorni festivi, dal 26 dicembre al 6 gennaio le sale apriranno tutti i giorni. Unoccasione da sfruttare a pieno per capire quali inimmaginabili meraviglie si celano dentro il nostro corpo. Vedere sapere: questo un po lo spirito di Bodies Revealed. Questo anche il principio base dellanatomia umana, la dissezione pubblica, per mostrare la naturalit e la bellezza della nostra parte interiore. Mattia Nicol Scavo

UN PAESE DI IGNORANTI
Nel Paese che ha visto nascere numerosi geni della medicina, della tecnologia e dellarte, si fatica a credere che il livello culturale e informativo degli italiani sia tra i pi bassi dEuropa. Dal punto vista dellinformazione lItalia, come in molti altri campi, tra gli ultimi in europa, con una buona met della popolazione che ignora quasi completamente quel che le accade intorno. Il quotidiano pi venduto nel nostro paese, il Corriere della Sera, ha una tiratura tra le 300mila e le 400mila copie a fronte di una popolazione di 60mln di abitanti, e la media degli altri quotidiani italiani di 162 copie ogni mille abitanti, mentre in Lussemburgo, tanto per dire, di quasi 700 copie ogni mille residenti. Si potrebbe pensare che i dati siano bassi perch gli italiani ormai preferiscono informarsi tramite internet, peccato che la realt sia sconfortante anche qui: abbiamo una penetrazione di internet tra le pi basse in assoluto, sia per diffusione che per velocit di connessione, inoltre le notizie prese dalla Grande Rete devono per forza essere verificate e filtrate. Insomma non tutto vangelo quel che gira su internet. Un ulteriore problema che in Italia ci si informa poco, ma si fa anche poca informazione seria e indipendente: buona parte dei media vive e scrive solo in relazione a un determinato politico o fazione, mentre molti politici amano parlare solo di loro stessi e delle loro ambizioni, e cos vengono ignorati i problemi e le necessit del popolo, e molte tv e giornali sono ormai diventati tribune elettorali e salotti di potere, ignorando che dovrebbero principalmente servire per informare la gente. Solo la tv sembra non conoscere crisi, dato che il 97% degli italiani si informa solo tramite notiziari televisivi che (tranne rare e lodevoli eccezioni), vuoi per partito preso vuoi per effettiva mancanza di tempo, non possono fornire uninformazione seria e approfondita quanto quella incrociata tra quotidiani, internet, libri e programmi di approfondimento. Il monopolio dellinformazione televisiva permette quindi di controllare lopinione pubblica. lo cap benissimo mister B., quando ventanni fa si prese buona parte della televisione e dei giornali allo scopo di arrivare al potere politico e giustificare ogni sua azione, manipolando i risultati dei suoi successivi processi, scandali, favoritismi e condanne. Questa abitudine a informarsi poco e male, tipicamente italiana, trasforma il popolo in una massa di pecore incapaci di camminare senza un pastore. Molti italiani, ad esempio, scelgono chi votare solo dopo essersi consultati con parenti e amici, o per sentito dire, o per simpatia, ma raramente dopo una seria e approfondita informazione. Quando in Francia ghigliottinavano i nobili, qui avevamo ancora quella monarchia che se ne sarebbe andata solo nel 1946 con il referendum. Poi venne Mussolini a dirci come vivere, come combattere, come e cosa scrivere (le leggi fascistissime). Poi venne mister B. a trascinare mezzo Paese nel suo delirio. Insomma, sembra che con la nostra testa noi italiani nonsappiamo pensare. Emiliano Federico Caruso

UNDISPUTED TRUTH: MIKE TYSON ALLO SPECCHIO


Uscita a novembre con il titolo Undisputed Truth (Verit Indiscussa), lautobiografia del ex pugile Mike Tyson rivela nuovi aspetti sulla sua vita e sulla carriera sportiva del Campione dei Pesi Massimi. Da sempre sotto locchio del ciclone, Iron Mike decide di mettersi a nudo e dire la verit inopinabile con estrema sincerit, come per il famoso morso allorecchio ai danni di Evander Holyfield, il 28 agosto 1997. In questo libro Tyson si pone davanti allo specchio, in una sorta di esame di coscienza, gettando luce sul passato difficile e tormentato dalla droga, dalla prigione e da uninfanzia complicata. Molti sono gli aspetti e i ricordi del campione di New York, molti i legami fondamentali nella sua vita, come quello con Cus DAmato, colui che per primo lo not e che in seguito, grazie allaiuto di Teddy Atlas, lo rese Kid Dynamite, il pi giovane campione del mondo di Boxe. Una vera e propria figura paterna per Mike, che lo salv dal riformatorio, credendo in lui adottandolo legalmente, insegnandogli a boxare, a schivare col busto, a canalizzare la sua forza spaventosa, ad acquisire una tecnica elegante nonostante la sua bassa statura per la categoria dei Massimi (178 cm). Mike Tyson ammette errori, crisi, momenti di trionfo e di gioia, buchi profondi e manchevolezze nel corso della sua vita: la morte del mentore Cus DAmato nel 1985, che non riusc a vedere il suo pupillo indossare la cintura di campione, gli abusi di droga prima dei match, laccusa di stupro nel 1991, la disfatta contro Lennox Lewis nel 2002, fino alla bancarotta del 2003. Tuttavia il regno pugilistico di Mike dur pi di tre anni, nel quale egli sconfisse tutti i suoi avversari nelle prime riprese di ogni incontro, senza sosta, come una macchina da guerra, tra drammi e successi. Mattia Nicol Scavo

N. 1

GENNAIO 2014

LETTERATURA E VARIE

LATTUALIT, pag. 7

PADRE GEMELLI, IL GUERRAFONDAIO


Mimmo Franzinelli autore di un pregevole libro intitolato Padre Gemelli per la guerra, Editrice La Fiaccola, Ragusa. Leggendolo si prova ripudio e dissenso verso i cattolici nei paradossi scientifici-militari che hanno preso parte al mito della guerra: si dovrebbe amare Dio con la consacrazione dei soldati al Sacro Cuore. Si tratta di una religiosit guerresca con il consenso di Mussolini. E una perversa dualit Stato-Chiesa belligerante nella fede, una dualit patrocinata da Padre Gemelli e da molti altri personaggi coinvolti da una follia collettiva. Agostino Gemelli serviva la Patria con la preparazione scientifica della casta militante, una lobby mondiale del potere imperialistico-teologico-opussianomassonico.

GEORGE ORWELL, IL PROFETA


Nella storia della letteratura e del giornalismo troviamo spesso geniali scrittori con di idee e intuizioni molto in anticipo rispetto ai loro contemporanei. Uno di questi, talmente abile da essere ancora oggi considerato uno degli scrittori pi apprezzati del XX secolo, fu George Orwell. Nasce come Eric Arthur Blair nel 1903 a Motihari, in India, da una famiglia dedita a salvare le apparenze medio borghesi. Il padre un funzionario inglese nel pieno dellimperialismo britannico in India (bisogner aspettare ancora qualche anno, prima che un certo avvocato di nome Gandhi dia inizio alla rivoluzione pacifica del paese). Pochi anni dopo la famiglia torna in Inghilterra, nel Sussex, dove il giovane Eric frequenta il college con seri complessi di inferiorit causati dallo snobismo e dalla prepotenza dei compagni. Iscrittosi poi allEton college grazie a una borsa di studio, Eric diventa allievo di Aldous Huxley, scrittore che in seguito ispirer al giovane molte delle sue idee politiche e letterarie, ma abbandona presto la carriera universitaria per arruolarsi nella polizia imperiale in Birmania. Nel 1928 abbandona il reparto, disgustato dagli incarichi e dalla prepotenza imperialista inglese, e prende in mano la sua vita: viaggia per lEuropa, in particolare a Parigi e a Londra, svolgendo i lavori pi umili per provare sulla propria pelle le condizioni di vita delle classi pi umili, al punto di avere bisogno dellEsercito della Salvezza per poter vivere. In questo periodo inizia a mettere per iscritto le sue idee e le sue esperienze, che nel 1933 porteranno al suo primo romanzo Senza un soldo a Parigi e Londra, fortemente autobiografico. Con questo libro Eric Arthur Blair diventa George Orwell. Molto critico nei confronti di regimi totalitari, dittature e prepotenze, in particolare fascismo, stalinismo e comunismo, Orwell diventa anche un forte attivista politico, giornalista e insegnante (ma abbandoner questultima attivit per problemi di salute). Tutte le sue opere, da Giorni in Birmania (ispirato alle sue esperienze nella polizia imperiale), La strada per Wigan Pier (dai suoi reportage tra i minatori inglesi) fino a Fiorir laspidista, saranno dedicati alle condizioni umane e lavorative delle classi disagiate. Orwell, ormai malato di tubercolosi, continua la sua carriera di giornalista (scriver numerosi saggi e articoli contro le dittatutre e diventer anche direttore del Tribune) trasferendosi infine nel 1947 nelle isole Ebridi insieme al figlio adottivo Horatio Richard. Ma il clima freddo e umido peggiora le sue condizioni di salute: poco dopo un suo secondo matrimonio con la giornalista Sonia Bronwell, Orwell muore il 21 gennaio 1950 per un collasso polmonare. Ma negli ultimi anni della sua vita ha potuto scrivere e revisionare i suoi due capolavori: La fattoria degli animali e soprattutto il famoso 1984. Nella Fattoria Orwell critica, in forma favolistica ma inquietante, le prepotenze delle classi superiori e della politica, al punto che il racconto, accusato di antistalinismo, verr rifiutato per anni dagli editori. Ma con 1984 che Orwell raggiunge leccellenza, descrivendo una societ distopica e repressa, in cui qualsiasi libert di pensiero e opinione personale vengono soppresse da un regime dittatoriale assoluto. Da questo romanzo Michael Radford ha tratto (proprio nel 1984) un ottimo film. Con acuta intelligenza e sensibilit, gi negli anni 40 lo scrittore aveva previsto gli scenari sociali e politici di oggi, al punto che il termine Orwelliano viene utilizzato per indicare societ e situazioni repressive e dittatoriali. Nel tempo dellinganno universale amava dire Orwell da abile saggista e giornalista dire la verit un atto rivoluzionario. Emiliano Federico Caruso

WORKSHOP MARKETING NON CONVENZIONALE


MilanoFree.it organizza un Workshop gratuito di Marketing Non Convenzionale, che sar erogato durante la settimana di Bookcity Milano 2013, evento collettivo dedicato al libro e alla lettura. In questa quattro giorni ricca di eventi e incontri in varie sedi della citt, si inserisce un progetto che parla i nuovi linguaggi del marketing e della comunicazione. Il workshop intende fornire le competenze di marketing non convenzionale necessarie a promuovere in modo originale ed efficace i propri prodotti e servizi. Linsegnamento teorico toccher esempi concreti, casi di successo e spunti per le PMI che vogliono costruire strategie efficaci con investimenti contenuti. Lingresso gratuito ed aperto a tutti su prenotazione e lincontro vuole far conoscere le notevoli opportunit di queste strategie operative di marketing per le piccole e medie imprese del terziario. MilanoFree.it partecipa a questa maratona culturale con un workshop in collaborazione con SIAM. Si voluto pensare ad un workshop dove i partecipanti prenderanno parte allintero processo creativo partendo dal briefing fino alleffettiva realizzazione e leventuale possibilit di partecipazione a un guerrilla.guerrilla-marketing-spaghetti Come si realizza una campagna di Guerrilla? Pronti a scoprirlo con questo Workshop gratuito di marketing non convenzionale applicato volto alla realizzazione di un progetto per BookCity, a cura di MilanoFree.it in collaborazione con SIAM 1838. Il workshop, tenuto da esperti di Marketing non convenzionale, Comunicazione e Social Media Specialist, si svolger nella tarda mattinata di sabato 23 novembre e sar caratterizzato da unora di analisi della tematica e unora pratica, inoltre, il giorno successivo sar possibile partecipare ad una vera e propria simulazione di guerrilla. Per partecipare inviare una mail a nicoletta@milanofree.it con loggetto Workshop Guerrilla e indicare i nominativi dei partecipanti. Isacco Cicala

Mariannina Sponzilli

Non ancora quarantenne e gi personaggio di primo piano nel panorama del cattolicesimo italiano (ma non solo). nel 1915 padre Agostino Gemelli affianca la sua multiforme attivit a quella di ufficiale dellesercito: Una carriera militare durata sino al tardo autunno 1918, che si rivela ricca di esperienze e di soddisfazioni. oltre a tornare utile per gli apprendimenti e le conoscenze intrecciate quando - pochi anni dopo la conclusione del conflitto - Gemelli realizzer lobiettivo di istituire lUniversita Cattolica. Acuto osservatore della realt bellica, il dotto francescano sostiene di volta in volta la santit della guerra (e promuove la consacrazione dei combattenti al Sacro Cuore di Ges), lobbligo morale del sacrificio nel nome della patria e della fede, teorizzando infine lobbedienza supina del soldato ella volont dei superiori. Sperimentatore di psico-fisiologia nei gabinetti scientifici dellesercito e cappellano nel Comando Supremo cadorniano, infiammato oratore dagli accenti nazionalistici, Gemelli trova il tempo per analizzare i vari aspetti della guerra, ricavando dai suoi studi specifiche indicazioni per il controllo - religioso, militare, politico... - delle masse di contadini, di operai, di artigiani. Lesperienza del 1915-18 rimarr nel curriculum dellinfaticabile frate un punto fermo, un momento essenziale del cammino che lo vedr negli anni Venti assurgere al ruolo di intrepido alfiere di un cristianesimo integralista.

UNA PICCOLA, GRANDE AMICA


(Racconto) Picccola, si per et, in confronto a Elda; Anna era molto pi giovane, poteva essere sua figlia, la bambina che lei non aveva avuto, perch invece, aveva due bei figli maschi ed il ginecologo le aveva predetto che se avesse avuto ancora bambini avrebbe avuto tutti maschi; una squadra di calcio! Anna era una bella ragazza sana, piena di vita, di interessi. Forse da giovanissima si era sottovalutata, ma attraverso lo sport aveva conosciuto altre persone ed instaurato nuove amicizie che le avevano fatto superare la sua iniziale timidezza. Elda non avrebbe dimenticato mai i singhiozzi della sua amica, appena uscita dalla porta di casa sua, dopo essere state insieme con unaltra conoscente a cena, per lultima volta, prima della partenza di Elda. Evidentemente, Anna si era trattenuta per non far soffrire lamica che gi soffriva di suo, nellallontanamento da quella casa. Certo poi si erano viste altre volte nella nuova citt di lei, ancora al mare e la loro amicizia era sempre pi salda. In quanto ad Anna poi le varie esperienze della vita lavevano resa pi forte, pi grintosa, con pi voglia di combattere e vincere. Ecco perch Elda provava tanto affetto e tenerezza per quella piccola, grande amica. Angela Libertini

COSTRUIRE IL PASSATO
Molte volte a una certa et, specialmente da vecchi, uno ha la sensazione di vivere in in una societ essenzialmente instabile, precaria, dove si lotta anche con le parole cercando ogni tanto di trarne conforto. In fondo come tentare di riacquistare, dentro di s forza di un equilibrio interno deluso o perduto. Il poeta bellunese Ugo Fasolo termina i suoi giorni a 75 anni in seguito a un incidente automobilistico, quattro anni dopo di un figlio morto ventenne vittima anche lui di un incidente della strada. Questa la nuda cronaca. Ma Fasolo da poeta prima di chiudere la sua partita a un certo punto aveva scritto rivolto ai giovani: Ora il vostro turno, ragazzi. Tocca a voi costruire il passato. E la frase naturalmente sembra un controsenso perch, uno pensa subito, i giovani dovrebbero costruire lavvenire. anche chiaro che lavvenire si pu realizzare solo a patto di rimuovere incrostasioni, lacerazioni, e questo significa costruire un nuovo passato per andare incontro a traguardi e a un futuro migliore. Purtroppo pi che mai arduo oggi per ognuno di noi, spiegare quale possa essere in pratica questo futuro migliore. Possiamo dire anzitutto che si tratta di una meta ambizioso di una dire-zione di un bisogno naturale che da sempre spinge gli uomini ad andare avanti guardando in alto. questo limpulso che ha fatto sorgere civilt e cattedrali e piramidi egiziane o quelle del sud America invase dal erbacce. Tutto ci rappresenta il bisogno di staccarsi da terra con larte, o con gli aerei, e appare quasi una sfida da parte luomo nel suo continuo sforzo di a1evarsi nel suo tentativo di affrontare la realt rendendola con-forme ai propri desideri. Anche se poi, come scrive Gaugun a forza di vivere si finisce di sognare una rivincita e accontentarsi del sogno. Aggiunge Scott Fitgerald: Non si scrive perch si vuol dire qualeosa ma perch si ha qualcosa da dire. E io non so veramente se ho qualcosa da dire: non sono un pre-suntuoso. Ma cosa dicono Ugo Fasolo e il figlio morto ventenne in un incidente automobilistico? E cosa avranno voluto dire tutti coloro che sono morti prima di loro nel susseguirsi di eventi, di secoli e generazioni, durante guerre o carestie o nel corso di altre infinite circostanze? Lasciamo agli interrogativi tutto lo spazio che si meritano. Dopo di che ognuno di noi nelle forme che preferisce o che gli sono consentite cercher di migliorare il proprio futuro per costruirsi un passato. Senza dimenticare il sogno di cui parla Gaugain. Raffaele Cecconi

IL LATO OSCURO DELLARTE


Come dimenticare Shining (1980), Profondo Rosso (1975) o Lesorcista (1973). Straordinari capolavori, prodotti daltri tempi, figli di una cultura del terrore, dominata dal gusto per la parapsicologia e lintrospezione. Tutto questo immenso dolore si mescola per sfociare in tragedia e desolazione morale: c un mondo da ricostruire, una terra dove luomo ha bisogno di sperare, ma non riesce a dimenticare. E allora che nasce e trova ampio sfogo limmaginario cinematografico Horror degli anni Cinquanta e Sessanta: in questo periodo nasce e si sviluppa la paura per la fine di tutte le cose (mai lumanit fu cos vicina allannientamento come negli anni della Guerra Fredda). Perci anche il mondo delle arti viene avvolto da questa crisi profonda, da questa bufera, e in particolare nel cinema questo momento di timore si riflette nella ricerca delle cause della decadenza, nellanalisi dellanimo umano e delle ragioni che lo hanno abbassato a quella condizione. Nascono cos i primi tentativi di rappresentazione del lato oscuro e grottesco delluomo, della pazzia: in questi anni che trovano grande diffusione i racconti di Edgar Alan Poe, come Il pozzo e il pendolo, basati sul conflitto tra anima e corpo, dove viene esaltata in toni macabri la dicotomia tra Bene e Male. Nel cinema tutto questo produce una ripresa dei temi romanzeschi dellOttocento, trattati da scrittori come Mary Shelley, Louis Stevenson e Bram Stoker, esponenti del Romancitismo pi cupo e cimiteriale. Nasce cos un altro tipo di paura, un nuovo modo di inquietare e spaventare, legato alla dimensione paranoica del dramma, alla sua esaltazione perversa e maniacale. Ne sono esempi Psycho (1960) di Hitchcock, basato sullomonimo romanzo di Robert Bloch, Reazione a catena (1971) di Mario Bava e Halloween, la notte delle streghe (1978) di John Carpenter. linteresse per il tragico, per lorrore che non solo disgusta, ma inquieta nel profondo. Mattia Scavo

PESSIMISMO O NO
Dice ancora Gauguin: Tutti i nostri sensi arrivano direttamente al cervello impressionati da uninfinit di cose che nessuna educazione potr distruggere. Ma sar vero? Quante sono le cose che non si possono distruggere? Spesso se guardo un sasso mi domando: Perch si trova l e non da unaltra parte? E poi: mi chiedo:Dove sar domani? Perch le cose, le azioni e i sentimenti sono molti, sono mobili. Lidea che fanno nascere che tutto ci che ruota intorno possa essere soggetto a cambiamenti o a distruzione. Ed per questo che ogni tanto penso a degli uomini, amici o solo conoscenti, che a un certo punto hanno attraversato la mia vita come lampi, fantasmi. E di qualcuno rimasto appena un gesto, un sorriso, o il ricordo di avvenimenti e di una parola la cui traccia si persa nei cieli del mondo. Raffaele Cecconi

La sen. Teresinka Pereira, Presidente dellInternational Writers And Aristis Association, ha conferito al prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini il diploma di miglior Editore e Direttore del 2013 per il periodico culturale lAttualit.

RIFORME SUBITO
I risultati della consultazione pubblica sulle riforme costituzionali partecipa, sono stati esposti dal Ministro Gaetano Quagliariello e dal comitato scientifico composto dallex Ministro Francesco Profumo, dal capo dipartimento dellIstat Emanuele Baldacci, dal presidente della Fondazione Ahref Luca De Biase. Un primo aspetto sottolineato che questa iniziativa ha il primato di essere la consultazione pubblica pi partecipata in Italia ed in Europa. Sono stati oltre 200.000 i questionari compilati e chiusi (completati fino alla fine) certificati dallIstat. Esso ha utilizzato le migliori tecniche disponibili per effettuare un controllo sulle informazioni che hanno un livello di qualit paragonabile a quelle d altre importanti rilevazioni statistiche. Questa scientificit del processo, attesta che la consultazione pubblica non una tra le tante iniziative che si svolgono in Italia. I promotori di questa iniziativa hanno inteso avviare un nuovo approccio con i cittadini teso non solo al loro ascolto, ma alla possibilit di offrire loro un contributo in termini di idee costruttive. E una novit nella prassi amministrativa che potr essere utilizzata anche da altri ministeri. Altri aspetti evidenziati sono quelli relativi ai dettagli dellindagine. Alcuni dati sono da interpretare, altri sono evidenti e forniscono indicazioni che possono servire al legislatore per integrare le informazioni in suo possesso. Nel secondo caso vi sono due posizioni molto nette, quasi plebiscitarie e sono la necessit di un cambiamento sia del bicameralismo paritario, sia dellorganizzazione degli enti territoriali. Questo significa che il tema delle riforme fortemente avvertito dai cittadini che hanno fortemente partecipato a questa iniziativa per dare un segnale forte sulla loro urgenza. Fiorella Ialongo

PROPOSTE EDITORIALI
Scrittori, poeti, saggisti (materie storico-filosofico-letterarie): inviate i vostri manoscritti al Comitato Editoriale del Movimento G. Salvemini. Se le vostre Opere verranno considerate idonee per le Edizioni Movimento G. Salvemini, riceverete una proposta editoriale con lindicazione del simbolico contributo-stampa a carico dellAutore. Volete pubblicare romanzi, poesie, saggi letterari, storici, sociologici, giuridici ed economici? Cell. 347.0333846.

LATTUALIT, pag. 8

TEATRO E MEDICINA

N. 1

GENNAIO 2014

ALZHEIMER: A CHE PUNTO SIAMO ?


Il 15 novembre, nella sala Pocchiari dellIstituto Superiore di Sanit, Roma, ha avuto luogo la settima edizione del Convegno Il contributo delle Unit di Valutazione Alzheimer (UVA) nellassistenza dei pazienti con demenza. Numerosi gli interventi che hanno riferito su nuove strategie di cura, come larteterapia applicata con successo nella graziosa Siena (Bonelli, Marcucci), le visite mirate in alcuni musei. Destinatari soggetti affetti da un grado lieve o moderato di Alzheimer. Gli stati danimo suscitati dalle visite museali, sono stati successivamente e ripetutamente elaborati cos da suscitare vissuti emotivi, mantenere intatta la memoria e ritardare il pi possibile linevitabile declino. (S. Ragni). Si anche sottolineato un nuovo aspetto: lesordio precoce di questa malattia, che si manifesta generalmente intorno ai 65 anni di et, oggigiorno si assiste ad una manifestazione dei sintomi anche intorno ai 30 anni di et. Risulta allarmante apprendere che non ci sono servizi per i soggetti affetti da demenza precoce, n i test sono tarati per questa giovane et e questo rappresenta un grossa lacuna per il futuro. Si vanno anche affermando nuove entit come i disturbi soggettivi di memoria(dr. Nicola Vanacore ISS). Si evidenzia uno scolla mento tra i test usati nella ricerca e quelli usati nella clinica, che risultano essere diversi. Nel corso dei lavori, stato riferito di uno studio, seppure sperimentale che evidenzia una forte correlazione tra ipovitaminosi D e declino cognitivo nella malattia di Alzheimer: su 122 pazienti lipovitaminosi stata riscontrata nel 100 per cento dei casi (A. Castagna ). Occorrono tuttavia studi ulteriori per confermare questa interessante correlazione. Da non sottovalutare lenorme stress che si abbatte sui familiari di questi pazienti i caregiver, che hanno bisogno a loro volta di assistenza, per far s che una malattia cosi invalidante non distrugga i loro affetti o li costringa alla perdita del posto di lavoro, come si verificato in passato. Sono particolarmente utili i gruppi di sostegno, creati in molte ASL, e gli incontri mensili psicoeducazionali in modo da rendere pi consapevoli i caregiver dei deficit cognitivi, dei disturbi comportamentali, nonch delle risorse presenti sul territorio (come lassistenza domiciliare). Pi penalizzati sono i familiari che convivono con lammalato, che manifestano anche i segni di una lieve depressione. Ma forse nel futuro ci saranno dei cambiamenti positivi, non per i farmaci di questa terribile malattia, che non presentano alcuna novit - almeno per ora- ma per lo meno per lassistenza. Nel 2011, la Commissione Europea e 19 stati membri hanno costituito la Joint Action Alcove (Alzheimer Cooperative Valutation in Europe) con lobiettivo di migliorare le cure per la malattia di Alzheimer e le altre demenze. Dopo due anni di intenso lavoro sono state presentate corpose conclusioni, raccomandazioni per la diagnosi tempestiva, la dignit dellammalato e dei suoi parenti, le indicazioni per la riduzione delluso degli antipsicotici e cos via. Per chi interessato al tema, possibile studiare i documenti finali collegandosi al sito www. Alcove-project.eu. Cristina Di Maio

I BEB APPRENDONO GI DURANTE LA GRAVIDANZA


La prima ninna nanna non si scorda mai. I bimbi possono sentirla gi prima di nascere, quando ancora si trovano nel pancione della mamma. E dopo il parto, per almeno 4 mesi, il neonato riconosce la melodia, tanto che riascoltandola, il suo cervello si accende. Lo ha dimostrato un gruppo di ricercatori dellUniversit finlandese di Helsinki, con un esperimento. Gli studiosi hanno reclutato 24 volontarie nellultimo trimestre di gravidanza, chiedendo a met di loro di mettere il pancione in cuffia facendo ascoltare al nascituro una nota nenia inglese, Twinkle Twinkle Little Star, per 5 giorni a settimana. Utilizzando scanner non invasivi, i ricercatori hanno osservato che subito dopo la nascita, e per i 4 mesi successivi, i beb che in utero avevano familiarizzato con la ninna nanna reagivano alla melodia in modo molto pi forte rispetto agli altri. I risultati suggeriscono che gi durante la vita fetale i bimbi sono in grado di memorizzare suoni provenienti dal mondo esterno, riconoscendoli anche dopo essere venuti alla luce. Questo almeno per i primi 4 mesi dopo il parto. Anche se precedenti ricerche indicassero che il feto pu captare anche delle parole dallesterno - spiega Eino Partanen, il dottorando che ha guidato lo studio, intervistato dal giornale Telegraph - ancora non si sapeva per quanto a lungo riuscisse a trattenere le informazioni raccolte. Questi risultati mostrano che la capacit di apprendimento dei bambini precocissima, e che apparentemente gli effetti di quanto appreso permangono nel cervello per molto tempo. Erika Carpinella

SIGARETTE ELETTRONICHE NEI LOCALI PUBBLICI


polemica sulla possibilit di fumare le sigarette eletroniche nei locali pubblici dopo che il Ministro per la cultura Giancarlo Galan, autore dellemendamento in oggetto, ha di fatto cancellato il divieto di utilizzo della sigaretta elettronica nei luoghi pubblici. Il Ministro alla cultura ha dichiarato Nessuna svista, ma semplicemente la correzione di un eccesso di proibizione. A far divampare la polemica ci pensa lAGIS, Associazione Generale Italiana Spettacolo e Associazione Nazionale Esercenti Cinema che contro questa liberalizzazione cita ad esempio il parere del Prof. Sirchia che aveva dichiarato di essere a favore delluso della sigaretta elettronica come mezzo per ridurre il vizio del fumo, ma di non poter accettare che potessero essere fumate nei luoghi pubblici obbligando cosi chi nelle vicinanze a respirare passivamente vapori che possono essere anche di nicotina. LAGI chiede a gran voce che venga ripristinato il divieto, oppure che venga concesso agli esercenti la facolt di applicare il divieto di fumare sigarette elettroniche. Anche il Codacons, il Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dellAmbiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori, proclama la sua contrariet allassenza di divieto per le sigarette elettroniche sottolineando il fatto che ad oggi non vi siano certezze scientifiche sulla mancata pericolosit di queste nuove sigarette elettroniche. Tra i soddisfatti vi invece la lobby delle associazioni di produttori di sigarette elettroniche, oltre che il Ministro alla Cultura Galan. La domanda sorge spontanea che bisogno cera in una nazione come la nostra dove la Cultura sempre pi bistrattata, perch il ministro dedicato si facesse promotore di qualcosa che contrario alla Cultura stessa e nuoce quasi come lIgnoranza? Questa liberalizzazione decisamente incomprensibile, un passo indietro anticulturale. Questo un paese dove le staminali che potrebbero salvare molte vite vengono proibite, mentre le sigarette elettroniche vengono liberalizzate. Sembra solo a me di vivere in un paese di idioti? Isacco Cicala

UN NUOVO COLLIRIO PER IL FILM LACRIMALE


disponibile un nuovo collirio per la secchezza oculare, indicato per chi trascorre molte ore al computer, per alleviare la sensazione di stanchezza e bruciore, spesso dovuta anche allet, allinquinamento, al vento, al calore, allassunzione di farmaci ed a varie patologie generali. Il collirio appartiene alla categoria delle lacrime artificiali e riunisce in un unico prodotto acido ialuronico e carbossimetilcellulosa, per trattare in modo innovativo ed efficace i segni e i sintomi dei pazienti con occhio secco. Lacido ialuronico uno degli elementi fondamentali del tessuto connettivo delluomo. noto per il suo impiego in medicina estetica e per la sua capacit di dare comfort immediato al paziente con secchezza oculare, grazie alle sue caratteristiche viscoelastiche. La grande novit di tale collirio dovuta alla capacit dellacido ialuronico di prolungare il suo effetto benefico, che di solito di breve durata, grazie ad una nuova tecnologia (Osmomax). In tal modo si ottiene un comfort immediato e prolungato, osmoprotezione e riepitelizzazione della superficie oculare grazie alla migrazione cellulare. In pratica, facilita la guarigione delle piccole e fastidiose lesioni superfiiciali dellocchio dovute ad uno scarso film lacrimale. Inoltre lacido ialuronico forma come un ponte flessibile con la carbossimetilcellulosa, che consente alle due sostanze di mantenere le rispettive caratteristiche ma di agire in modo sinergico, dando maggiore sollievo al paziente. Vincenzo Pagliara

ACQUA, BENE ASSOLUTO DA TUTELARE !


Sui giornali in questi ultimi tempi abbiamo spesso letto dellacqua allarsenico nel Lazio, regione in cui ben 90 Comuni hanno registrato percentuali di arsenico fuori dalla norma negli acquedotti. La deroga Ue sui massimi quantitativi scaduta il 31 dicembre 2012 e quindi, sulla base di nuove normative, non ci sar pi unAutorit responsabile che decida controlli, sanzioni e divieti. La Regione Lazio, sullargomento, stata in gran ritardo per adeguarsi alla normativa europea. Lo stato di salute del servizio idrico italiano, lo sappiamo tutti, pessimo in quanto il livello dei consumi del settore civile fra i pi elevati dEuropa, con circa 44 miliardi di metri cubi allanno, l88 per cento della disponibilit complessiva, mentre siamo al penultimo posto in Europa quanto a spesa sostenuta per garantire qualit e sicurezza a questo bene. Per rimanere sul tema acqua, tutti ricordiamo che il 12 e 13 giugno 2011, oltre che sul nucleare e sul legittimo impedimento, si votato anche il referendum per abrogare il Decreto Ronchi che liberalizzava la gestione dellacqua pubblica e che ha portato i SI, cio i sostenitori della non liberalizzazione, addirittura al 96%! Sul regime giuridico delle acque, quale bene pubblico, si potrebbe per sola curiosit risalire alla legge 20 marzo 1865 n.2248 sull Unificazione amministrativa del Regno dItalia; da allora, le categorie di acque considerate appartenenti al demanio pubblico si sono dilatate sempre di pi, passando dal Regio Decreto 1775/1933, che indicava come pubbliche tutte le acque sorgenti che abbiano e acquistino attitudine a usi di pubblico generale interesse, sino ad arrivare alla legge 36/1994, la legge Galli, che ha previsto che tutte le acque superficiali e sotterranee sono pubbliche e costituiscono una risorsa che salvaguardata e utilizzata secondo criteri di solidariet, pur prevedendo casi di gestione privata. La legge Galli, in vigore sino ai nostri giorni, ha accorpato sotto ununica autorit i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione, istituendo gli Ato (Ambito Territoriale Ottimale), autorit costituite da Sindaci ed enti competenti dellaffidamento e del controllo del servizio integrato, che stabiliscono anche le tariffe a cui le societ di gestione devono sottostare. Fino al decreto Ronchi, lassegnazione avvenuta per affidamento diretto del Comune o del consorzio di Comuni a societ statali, municipalizzate, miste o, come nei casi di Latina e Arezzo, anche private. Il Codice dellAmbiente del 2006 ha abrogato la Legge Galli, mentre gli Ato sono stati aboliti dalla legge 42/2010 per cui avrebbero dovuto cessare di esistere entro dicembre 2011, dando carico alle Regioni di sostituirle. Tutto qui. Il problema che la Regione Lazio non stata tempestiva! Scusate se poco. Raffaele Vacca

MECCANISMI DAZIONE DEL NUOVO COLLIRIO PER LOCCHIO SECCO


1) Il ponte flessibile (bridged matrix) tra le due sostanze contenute nel collirio, lacido ialuronico e la carbossimetilcellulosa, si ancora alle cellule corneo-congiuntivali, assicurando una maggiore permanenza sulla superficie dellocchio, per mantenerne lidratazione, e per proteggerlo dalle condizioni avverse, rendendo lammiccamento pi fluido. In pratica, scompare quella sensazione di fastidio, di incollamento e di bruciore quando si aprono e chiudono gli occhi, causata dalla secchezza oculare. 2) Il collirio garantisce una migliore osmoprotezione, migliorando lo stato di salute delle cellule epiteliali che sono sulla superficie oculare, restituendole il loro equilibrio osmotico, grazie alla innovativa teconologia Osmomax. 3) Il ponte che si forma tra le due sostanze presenti nel collirio, acido ialuronico e carbossimetilcellulosa, favorisce la riepitelizzazione della superficie dellocchio per mezzo di un processo di migrazione cellulare, che aiuta le cellule sane a spostarsi verso le zone danneggiate dalla secchezza oculare. In conclusione, grazie alla ricerca, si giunti ad un nuovo collirio appartenente alla categoria dei sostituti lacrimali, indicato nei pazienti con occhio secco. I risultati sono evidenti: migliore stabilizzazione del film lacrimale, riparazione della superficie oculare danneggiate, sollievo immediato e prolungato dai sintomi della secchezza oculare. Vincenzo Pagliara

PIETRO SARANDREA AL SAMADHI INCANTO ESTATICO


L artista Pietro Sarandrea ha partecipato alla mostra collettiva, curata dal sig. Enzo Barchi, presso Biblioth Contemporary Art in Via Celsa 4/5 Roma, inaugurata il 4 dicembre e terminata il 10 dal titolo: Samadhi Incanto Estatico. Progetto a favore del Samadhi Mandir di Srila Sripada a Radha Kund, Vrindavana; India. La parola Samadhi significa totale concentrazione nella comprensione della verit del S. Il maestro Pietro Sarandrea ha presentato anche in questa occasione una sua ultima idea di arte e funzionalit pratica, il termo quadro (un pannello dipinto che pu fungere anche da riscaldamento ) dal titolo Figura eterica che si avvicina per il suo significato spirituale all evento. Da molti anni Pietro Sarandrea segue un percorso mistico, molti dei suoi quadri sono eseguiti dopo una meditazione con un risultato di carattere introspettivo che a prima vista rimane difficile capire, guardando poi con attenzione si riescono a scorgere molte figure nascoste dando cos una lettura pi completa alle sue composizioni. Ricordo anche che l artista si dedica da alcuni anni a interessanti performance di pittura telepatica, una sorta di interazione sensoriale tra soggetto che invia unimmagine sulla quale si sta concentrando e lui che riceve e dipinge contemporaneamente. Confermano queste prove artistiche che siamo tutti noi legati da una coscienza collettiva, e il maestro Sarandrea un interprete di questo archetipo linguaggio, sostituito oggi giorno, aim, da mezzi di comunicazione pi veloci ma alienanti allo stesso tempo. Paola Lamonica Lartista (a sinistra) con Enzo Barchi e lopera esposta

ADDIO NELSON !
Nelson Mandela, politico sudafricano, stato il primo presidente ad essere eletto dopo la fine dellapartheid; movimento del quale stato il leader. Lannuncio della sua morte arrivato lo scorso 5 Dicembre alle 22.51 da parte delle agenzie: il mondo si fermato! Madibu, 94 anni, era ricoverato da circa 15 giorni per uninfezione polmonare e le sue condizioni, nelle ultime 24 ore, erano notevolmente peggiorate. Linfermiera Petunia Mafuyeka, dellospedale di Johannesburg, dice : Se arrivato il suo momento, pu andarsene. Spero che Dio abbia cura di lui. Ne sentiremo molto la mancanza. Ha lottato per darci la liberta e lo ricorderemo per sempre. Quando morira pianger. In Italia la maggior parte delle cariche che ci rappresentano hanno voluto lasciare un messaggio riflessivo. Il presidente Napolitano: Il suo insopprimibile anelito alla libert, alla dignit umana e alluguaglianza ha avuto ragione della barbarie dellapartheid. Con la sua vita ha dimostrato che un mondo pi equo e solidale, dove diversit sinonimo di ricchezza, possibile. E un esempio che gli sopravvive, insieme con i suoi ideali e la sua straordinaria eredit morale. Essi passano alle generazioni future e a quanti, in Sud Africa e nel mondo, lottano per costruire una societ pi giusta ed inclusiva rifuggendo la violenza. Il presidente Letta ha inviato una lettera a Zuma: A Lei, signor presidente, e allamica nazione sudafricana, giungano le espressioni della mia pi viva partecipazione a un dolore che tutti noi sentiamo nei nostri cuori e lassicurazione che lItalia non dimenticher la lezione che Nelson Mandela ci ha impartito. Ancora Laura Boldrini:Mandela ci ha insegnato a saper credere in un futuro migliore ed a saper lottare per ottenerlo, dimostrando un enorme coraggio, ma anche mitezza, ironia e dignit. Per questo oggi limmenso lutto che ha colpito il Sud Africa condiviso da tutti coloro che, in ogni angolo del mondo, credono nella democrazia. Il ministro allintegrazione Cecile Kyenge ha affermato: Una giornata triste, perch solo la sua presenza dava forza ai valori della lotta contro il razzismo e lapartheid non solo per il continente africano ma per tutto il mondo. Se vogliamo costruire un mondo in cui il valore fondante di una comunit sia la solidariet, non dobbiamo dimenticare il suo insegnamento. Il governo Italiano ha voluto dare un segno chiaro del dolore che colpisce tutta la Nazione e rendere omaggio a Nelson ponendo il simbolo dellarcobaleno accanto allo stemma della Repubblica sul sito web:questi i valori, scrive Letta, ai quali si ispirano lazione che il governo italiano intende perseguire con forza e determinazione, affinch il nostro Paese e la nostra Europa sappiano trarre esempio dalla lunga battaglia condotta da Madiba. Maddalena Barba

N. 1

GENNAIO 2014

ARTI FIGURATIVE E ATTUALITA

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LATTUALIT, pag. 9

RITA DELLE NOCI, LARTE CHE PARLA AL CUORE


Col titolo Visibile Parlare si connota il carattere di una personale darte, incentrata sul valore del Visibile quale universo della sua verit formalizzata secondo strutturazioni linguistiche di un Parlare che fa da contrappunto in una poetica di grande respiro. Il suo iter rendere visibile linvisibile, mediante rappresentazione dimmagini, composizioni codificate secondo stilemi propri di una narrazione in continua evoluzione. La Delle Noci, attraverso continui approfondimenti e speculazioni linguistiche, arriva a strutturare una sua personalissima sintassi formale incentrata sul principio pittorico di una valutazione attenta del reale, facendo del disegno il punto di partenza per la rappresentazione di verit segrete, quasi visionarie, quali immagini dellinconscio e della stessa coscienza. A volte sono formulazioni che, alla maniera pirandelliana chiedono di venir fuori ed incarnarsi in immagini concrete, a volte sono visioni cariche di simboli e di richiami colti, a volte, alla maniera magrittiana, si de1861 - 2011 (150 dellUnit dItalia) finiscono mediante il gioco del dentro-fuori secondo un realismo cm 70x55 magico di grande respiro. Inoltre la Delle Noci privilegia un originale schema compositivo, basato sulla variet dei soggetti trattati in cui, sia il segno che il colore esprimono una concettualit di spessore ed una forte intenzionalit emotiva capaci di farsi espressione di una creativit in continuo divenire. A ben vedere pittura come esistenza, senza tralasciare alcun sentimento, alcun possibile percorso che la pittrice intraprende sempre con coraggio di ricerca e di sperimentazione, rinnovando ogni volta il suo desiderio di arte. Alla luce di tutto ci tecnica, mestiere, capacit interpretativa coltivate allinsegna del rigore e della raffinatezza formale sono il vero di un codice espressivo capace di parlare al cuore di chi osserva. Anny Baldissera Rita Delle Noci nata a Melfi (PZ) nel 1944 e attualmente vive a Formia (LT) dove si dedica alla pittura e alla grafica. Ma lavorato a Roma e a Madrid come grafica pubblicitaria e illustratrice di libri e riviste di cultura. Ha insegnato grafica pubblicitaria, a Foggia, nei corsi professionali della Regione Puglia per la quale ha anche diretto un Centro di programmazione culturale. Del 1965, ha partecipato a varie mostre collettive a Madrid, Roma, Potenza, Torino, Catania, Formia, Firenze, Ischia, Venezia. Dal 2009 al 2012 ha partecipato periodicamente a mostre collettive nella Galleria Cassiopea di Roma. mostre personali di pittura (La pittura di Rita Delle Noci, Visibile parlare) e di grafica (Il demone della linea, Il sacro il mito 1 arcano, Trame) a Napoli, Roma, Bari, Formia. Rita Delle Noci iscritta allAlbo dei Pittori dItalia e dEuropa. Sue opere sono presenti presso Enti, strutture pubbliche e religiose. Rita Delle Noci - Via Dino Penazzato, 12 - 04023 Formia (LT) email: ritadellenoci44@libero.it - www.artepoit.it Dall11 dicembre 2013 al 10 gennaio 2014, presso la sede della Federazione Unitaria Italiana Scrittori, piazza Augusto Imperatore 4, Roma (tel. 06.6833646) la celebre artista Rita Delle Noci esporr le sue opere. Info: cell. 349.4971632

RICORDO DEL PITTORE TULLIO ALEMANNI


Correva di notte quel treno, nel novembre del 1941, nella campagna della Campania, verso la Calabria, io e mia madre rincantucciati in uno scompartimento di terza classe, perch ci era pervenuto un telegramma da parte del fratello, lo zio Decio, che aveva messo in ansia mia madre: Vieni subito, mamma gravissima. E cos eravamo partiti in tutta fretta, io ancora bambino, nonostante il pressante invito dei parenti a restare a Roma, non avevo voluto sentir ragioni. Cera la guerra, e proprio a Napoli eravamo incappati in uno di quei terribili bombardamenti terroristici che quasi ogni giorno funestavano la citt. Il macchinista aveva ottenuto il consenso a ripartire dopo una breve fermata e viaggiavamo, ricordo nitidamente, in una notte illuminata dai bengala e dalle esplosioni che si susseguivano a pochi secondi, o eterni minuti, luna dallaltra, scuotevano il treno e mi facevano rifugiare tra le braccia di mia madre, finch entrammo in una lunga galleria e fummo salvi. Fu durante questo periglioso viaggio che venne spesso a trovarci in quello scompartimento, per cercare di tranquillizzarci, lo zio Tullio Alemanni, il fratello di mamma,della classe 1897, che dopo aver gi combattuto, appena ventenne, come Sottotenente degli Alpini, e aver vissuto la tragica ritirata di Caporetto, era stato richiamato, promosso per meriti di guerra al grado di Maggiore della Riserva e destinato a Spalato, in Dalmazia, dove aveva appreso la triste notizia e ottenuto una breve licenza. Speravamo di poter giungere in tempo per abbracciare ancora in vita la nonna Vincenzina, gi moribonda, nella casa avita di Acquaro, dove aveva vissuto giorni felici con il nonno Francesco, medico condotto in quel piccolo paese del catanzarese, ma quando vi giungemmo, con un lentissimo ciuf-ciuf da Vibo Marina, la triste Signora con linesorabile falce aveva gi compiuto la sua opera e ai figli non rest che il pianto e unindicibile mestizia, come sempre quando viene a mancare la propria mamma. Fu in queste tristi circostanze che conobbi per la prima volta mio zio Tullio, vestito con la sua bella divisa grigioverde e la famosa penna nera sul cappello di alpino. Seppi poi che, finita la Grande Guerra, era rimasto a Torino, dove, innamorato della pittura, aveva lasciato un bel posto in banca, per diplomarsi allAccademia Albertina di belle arti, a quel tempo era gi un apprezzato pittore, sposato con uninsegnante di Ivrea, la dolce zia Angela, dalla quale aveva avuto un bel bambino, mio cugino Lorenzo, di cui conservo ancora una fotografia. Quel bambino divent un belluomo molto coraggioso, spericolato nellandare a fare il servizio militare non poteva che arruolarsi nellarma dei paracadutisti e partecipare a quei lanci con il candelotto fumeggiante che mostra lapertura del paracadute a breve distanza da terra. Un bel fegataccio! Alla scuola di zio Tullio sono cresciuti importanti pittori come Laura Francescato, nata a Ivrea nel 1959, proprio nellanno in cui andai a trovarlo, per passare le mie ferie con loro, nella bella villa dove abitavano a Ivrea, presso il Lago Sirio; conobbi Maria Matti, in arte Mathi, Schiavino Gianfranco e Caty Torta, tutti ancor giovani. Zio Tullio aveva gi partecipato alla Promotrice di Torino nel 1928, poi, sempre a Torino, alla quadriennale del 1936. Nel 1947, tenne una personale alla Galleria Bolzani di Milano, espose alle prime due biennali di Arte Sacra a Novara, alla mostra nazionale di Vibo Valentia in Calabria, nel 1955, a quelle del Piemonte Artistico e Culturale di Torino, quella del ritratto, nel 1966, e al Circolo degli Artisti di Torino. Ha allestito, inoltre, numerose mostre personali e affrescato diverse chiese nel Piemonte. Aveva la febbre dellarte che presentazione, nella forma pi nobile, del pensiero e dei sentimenti umani. E per la sua passione per la pittura, lasciato un impiego redditizio, prima di affermarsi, aveva saputo soffrire, come tanti artisti per vocazione, la miseria nera. Qui a fianco, uno dei suoi bei ritratti. Sergio Scalia

UN TALENTO NELLA TECNICA DEL PASTELLO


Rosalba Carriera nacque a Venezia nel 1675 e vi mor nel 1757. Con il suo notevolissimo talento diede lustro alla tecnica del pastello, tracciando un percorso artistico di alto livello. Era dotata di grande capacit di introspezuione psicologica. Le sue opere darte erano molto apprezzate. Si specializz nei ritratti, in cui rivel una spiccata attitudine ad interpretare i caratteri delle persone. Ottenne il plauso di eminenti personalit. Venne invitata presso le pi importanti corti reali dEuropa. Le preziose sfumature non erano altro che canoni rappresentativi della sua abile mano. La caratterizzazione delle persone da lei ritratte era perfetta. Tra quelli pi significativi, degni di nota sono il Duca di Wharton (a Buckingam Palace di Londra) e la Fanciulla (in mostra al Louvre di Parigi). Nel 1720 si trasfer a Parigi dove apr una famosa bottega darte per far fronte alle numerose richieste di illustri committenti. Rosanna Sinopoli

LOPEZ LA SIMBOLOGIA CULTURALE IN SCULTURA


Da anni, la scultura ha come riferimento i modelli classici, invocati dalla letteratura e dalla storia dei popoli. Con piacere ho notato a Roma, visitando una galleria darte, una scultura che mi ha particolarmente colpito. Si tratta di una crocifissione, a cui per stato ammesso un movimento del corpo di Ges ,che quasi si stacca dalla croce. Una simbologia che dalla sofferenza, traslittera quella delluomo, ossia il momento attuale dellumanit. Le crisi non solo economiche, si allineano a identificazioni della personalit umana, della ricerca dellio interiore. Larte decodifica questa ricerca, che poi un bisogno morale delluomo moderno. Lopez offre una serie di sculture che hanno simboli e preziosit artistica. un giovane artista. Nasce nel 1976 frequentando un corso di modellato seguito dal Prof. Paolo Brozzi. Questo artista sente dopo anni di studio, lesigenza di dare connotazioni contestuali precise alle sue opere. La sua arte, lo porta a lavorare su sculture sue, come Personal Jesus, Gabbia ideologica, Legami. Inoltre da circa un anno Gianni Lopez ha intrapreso un percorso pittorico di tipo informale, con una tecnica che fonde il colore acrilico con il catrame. Questi sforzi nel migliorare le tecniche, nellusare in modo originale larte come ponte di comunicazione ammirevole. Nel 2013 Lopez presente in diverse mostre collettive, le sue opere sono state esposte alla mostra presso il Museo Bellini di Firenze organizzata dallAssociazione culturale. Altra mostra collettiva alla quale Lopez ha partecipato, si tenuta presso il Cenro Artistico Culturale Il Leone. Una carriera artistica quella di Lopez che sar valutata con approvazione dal pubblico che sempre attento alla bellezza dellarte. Mauro Boschetti

LARA PACIS OSPITA I CAPOLAVORI DELLIMPRESSIONISMO FRANCESE


Allinterno dello spazio solenne del Museo dellAra Pacis a Roma sar visibile fino al 23 febbraio la mostra Gemme dellImpressionismo, i cui dipinti provengono dalla National Gallery of Art di Washington. Il nome Impressionismo fu attribuito a tale movimento artistico francese prendendo spunto dal titolo di un quadro di Monet, , definizione che inizialmente aveva unaccezione negativa, come apparente incompletezza delle opere, ma poi divenne una vera bandiera del movimento stesso. I nomi pi famosi e significativi che attraverso ben 68 opere protagonizzano la mostra sono Boudin (maestro di Monet), Monet, Manet, Degas, Renoir, Pissarro, Sisley, Toulouse-Lautrec, Czanne, Van Gogh, Gauguin, Seurat, fino a Bonnard e Vuillard. Caratteristiche della pittura impressionista erano i contrasti di luci e , i colori forti, vividi, che avrebbero fissato sulla tela le sensazioni del pittore di fronte alla Fondamentale era dipingere en plein air, ovvero al di fuori delle pareti di uno studio, a contatto con il mondo. Il pittore cerca di fissare sulla tela anche lo scorrere del , dato dal cambiamento della luce e dal passare delle . Nonostante un filo rosso molto evidente colleghi tutti gli artisti impressionisti, sarebbe un errore considerare questo movimento come monolitico. Ogni artista, infatti, secondo la sua sensibilit lo rappresenta in modo diverso. Per esempio Monet non si interess principalmente alla rappresentazione di , ma soprattutto naturali, arrivando, negli ultimi anni della sua vita, a ritrarre moltissime volte lo stesso soggetto (le ) in momenti diversi, per studiarne i cambiamenti nel tempo. Altri, come Renoir o Degas, si interessarono invece alla in movimento. Dopo Roma, le 68 opere darte arriveranno anche a San Francisco, Tokio e Seattle. Federica Iacovangelo

Angelo Chiauzzi, Festival di lapilli dal castello Pittura in acrilico 30x45 Per informazioni rivolgersi a: chiuzziangelo@hotmail.it You tube chiauzzi Via Augusto Vera, n. 41 00142 Roma

VITTORIO SGARBI ALLA PERSONALE DI ANTONELLO DI PINTO


Il 30 novembre 2013 vernissage alla Galleria darte Maggiore Roma, dellartista Antonello Di Pinto con la partecipazione straordinaria del noto critico e storico darte Vittorio Sgarbi, che con la sua consueta verve e vastissima competenza ha suscitato un grande interesse da parte del pubblico. Lartista Antonello Di Pinto intervistato dalla giornalista Aurora Simone ha riferito che le tecniche pittoriche non gli interessano pi, ma gli interessano le idee; pi le idee sono chiare e pi si ha la possibilit di comunicare; infatti, lArtista un comunicatore; pi sar facile e diretto il suo linguaggio e pi sar facile reperire il suo messaggio. Aurora Simone Massimi
Liana Botticelli, Natura morta olio 50x70 Per informazioni rivolgersi a: lianabotticelli@libero.it Tel. 06.6620020 cell. 339.4934678

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LARTE? ROBA DA RICCHI


Il trittico di Francis Bacon dal titolo Three Studies of Lucian Freud stato battuto in unasta di Christies a New York per la cifra record di 142,4 milioni di dollari (oltre 106 milioni di euro): diventa cos il quadro pi pagato della storia spodestando il record de LUrlo di Munch venduto nel maggio dello scorso anno a 119,9 milioni di dollari (circa 89 milioni di euro) nel corso di unasta di Sothebys. Dietro a queste cifre da capogiro si vocifera ci sia il collezionista miliardario ed oligarca russo Roman Abramovich. Ma riprendendosi dallo shock viene da domandarsi che succede al mercato dellarte e come i recenti super record, a ripetizione, delle aste newyorchesi siano da interpretare alla luce della crisi economica mondiale. Con essa molti investitori hanno dovuto fare i conti con laltissimo rischio nel collocare il loro denaro sui tradizionali strumenti finanziari. E, come sempre accade, il bene reale, loggetto materiale, ha riacquistato dincanto la classica allure del bene rifugio. Ma su molti dei recentissimi prezzi stellari esistono ragioni puramente speculative pi che squisitamente estetiche sebbene sia lecito pensare che sia meglio cos piuttosto che vedere ingenti cifre di denaro risucchiato in torbide operazioni speculative e finanziarie. La speranza che gli anonimi acquirenti del Francis Bacon o di altri capolavori decidano un giorno di esporli pubblicamente. Per condividere con tutti la gioia di contemplare e godere dellarte. Cristina Canci

STREPITOSO SUCCESSO AL TORNATORA ART GALLERY dal 28/11/ 13 al 11/12/13 del MAESTRO DOMENICO ANTONIO TRIPODI Con la presentazione di 50 delle sue Opere. Il giorno 5 c.m. si tenuto un breve Convegno, sullopera di dante e sulla pittura, del celebre Maestro alla presenza di importanti Professori e grandi personalit. Liana Botticelli

Roma, 11 dicembre 2013. Presso il gran ristorante New Green Hill, via della Bufalotta 633, Roma, il Com.te Dott. Salvatore Veltri, direttore del sito web Attualita.it, ha augurato un Santo Natale ed un felice Anno Nuovo al direttore Cosmo G. Sallustio Salvemini, al capo Ufficio Stampa dott. Antonio Bartalotta e ad altri amici, offrendo la cena e una elegantissima penna stilografica. Gli auguri sono estensibili a tutti i lettori di questo Periodico. Nella foto, da sx:Alessandro Pino, Luciana Miocchi, Giovanna Gabbiai, Veltri, Giovanni Sidoni, Marilea Biancorosso, Cosmo Salvemini, Antonio Bartalotta e Giacomo Di Maggio.

LATTUALIT, pag. 10

CINEMA, TEATRO E MODA

N. 1

GENNAIO 2014

OCCHIO AGLI OSCARS: THE BOOK THIEF (LADRA DI LIBRI)


(Dalla nostra corrispondente da Los Angeles) The Book Thief ladattamento cinematografico del libro di Markus Zusak pubblicato in Australia nel 2005, diventato un bestseller, vincitore di numerosi premi. Lottima interpretazione degli attori, (la giovane protagonista Sophie Nelisse, la regia di Brian Percival, la musica originale di John Williams) portano questo film ad essere un ottimo contendente agli Oscar 2014. La storia inizia tragicamente con la morte del fratello minore della giovane Liesel (Sophie Nelisse) entrambi dati in affido ad una famiglia tedesca. Laccoglienza della ragazza non delle miglori. La pseudo mamma Rosa (Emily Watson) dai modi bruschi non intenerisce il cuore di nessuno eccetto il marito, Hans, ormai avvezzo ai suoi modi. La ragazza intuisce immeditamente che il nuovo pap sa dare conforto e supporto, e lei ne ha veramente bisogno. A scuola, derisa per la sua incapacit di leggere, dimostra di sapersi difendere e rispondendo alle cattiverie dei compagni. Il mondo che la circonda a pochi passi dalla II Guerra Mondiale, i giovani tedeschi vengono indottrinati in manifestazioni contro gli ebrei esaltando la lealt per Hitler, il padre della Nuova Patria Tedesca. Liesel spinta da impegno e ostinazione impara a leggere con laiuto del pap Hans, ma larrivo di Max ( Ben Schnetzer), un ebreo che la famiglia nasconde ai nazisti, le fa scoprire una realt a lei ignota: la capacit di descrivere con limmaginazione quel che i suoi occhi vedono. Liesel inizia a capire la potenza delle parole e la possibilita di usarle in modo positivo imparando cos a scegliere i libri e capirne i concetti . La sua amicizia con Rudy (Nico Liersch) un compagno di scuola laiuta a non sentirsi isolata in un mondo dove lodio avanza e le bombe distruggono. Liesel scopre in una villa lesistenza di una libreria con un assortimento di libri mai visti a cui le viene dato accesso dalla padrona di casa finch il marito non le vieta lamicizia con la ragazza. Quei tesori diventeranno la meta di Liesel. Intrufolandosi non vista, porter a casa i suoi tesori conforto e ricchezza della mente. Come le aveva insegnato Max, user le parole per interpretare i sentimenti e la realt quotidiana in un diario che le sopravviver. Sophia Nelisse regge con i suoi sguardi profondi lintero film e potrebbe essere meritevole di una nomination al Golden Globe come agli Oscar Awards sebbene questanno in moltissimi films ci sia la concorrenza di tanti giovani attori. Maristella Santambrogio

SOLE A CATINELLE, RECORD DI INCASSI


Sole a Catinelle di e con Checco Zalone ha sbancato i botteghini in tre giorni di programmazione guadagnando 13 milioni di euro. un film dedicato a tutta la famiglia, ai single, ai bambini. Il protagonista Zalone per lappunto un lavoratore dei giorni nostri, fa le pulizie in un grande albergo e si interessa di finanza. La moglie lavora in una fabbrica di abbigliamento. Allimprovviso per cogliere i propri desideri egli si licenzia e lo comunica alla moglie.Questultima con ragione va su tutte le furie, poich la sua azienda sta per chiudere i battenti. Checco allora si ingegna e si fa assumere come venditore di aspirapolveri. In un batter docchio ne vende talmente tanti, da vincere loscar aziendale come miglior venditore. Comincia ad acquistare la macchina nuova, vari elettrodomestici per la moglie, facendo ricorso alle finanziarie. Velocemente si arricchisce e velocemente si impoverisce. Le vendite calano poich ha esaurito la lista dei conoscenti. Tartassato dagli esattori, dalla moglie, dal datore di lavoro, stressantissimo. La coppia ha un figlio di dieci anni il simpaticissimo: Niccol. La moglie lo caccia di casa ed costretta ad andare ad abitare col figlio dai genitori. Il marito si arrangia. Nel frattempo le liti tra i coniugi sono raddoppiate. Ad un certo punto il padre promette al figlio che se prender tutti dieci gli regaler una vacanza da sogno. Mentre la moglie a Firenze dove abitano, manifesta innanzi allazienda con le colleghe, padre e figlio partono per la vacanza... Comincia cos la divertente e straordinaria vacanza da sogno promessa. Cene con champagne, e leccornie di ogni genere, soggiorni su panfili maestosi, incontri con personaggi del jet-set e dellalta finanza. Il tutto viene filmato e video messaggiato alla madre che non crede ai suoi occhi. La conoscenza della finanza di Checco lo accomuna alle persone che contano. benvoluto e stimato. Poi fa scoprire alla guardia di finanza i magheggi dei faccendieri, riguadagnandosi la stima della moglie. Diviene Direttore generale dellazienda della moglie, e i tre tornano a vivere insieme. Risate a crepapelle, in un quadro tutto italiano mai stato cos attuale. Buona Visione. Francesca Pagano

TORINO FILM FESTIVAL 2013


Torino, lAugusta Taurinorum, fondata dai Romani durante le conquiste europee e la costruzione delle grandi strade, oggi uno dei centri pi industriali del mondo. Sede della FIAT, di forte flusso migratorio e di turismo. Tra le attivit culturali di ricerca, di arte e di industria cinematografica, il Torino Film Festival si imposto con qualificato e graduale successo nel Nord Italia in particolare e allestero, iniziando dal 1982. Il regista Paolo Virz , direttore artistico per la prima volta del 31 Festival di Torino, presenta in cartellone un qualificato Programma con 185 film selezionati da 4000 opere, di cui 46 anteprime mondiali. Dice Paolo Virzi: nove giorni di utopia in cui ci si pu avventurare in un viaggio che spalanca finestre in paesaggi, sguardi altrimenti inaccessibili una grande casa abitata da sguardi diversi. Il ruolo del Festival oggi quello di raccontare una vita possibile, un altro mondo, un altro modo di godere il cinema, che magari diverso da quello che ci tocca tutti i giorni.... Insomma festoso e popolare . Una novit che si rinnova al Torino Film Festival la Fondazione Piazza dei Mestieri,nata con lo scopo di combattere la dispersione scolastica tra i giovani e di favorirne linserimento lavorativo. La Piazza accoglie ogni anno oltre 500 ragazzi che vengono messi nelle condizioni di fruire di numerose e diversificate attivit tendenti a svilupparne la formazione e la personalit. ll progetto si estende dalle attivit di accoglienza e orientamento a quelle produttive, culturali e sportive. Angela Abozzi Cecchetto

MODA E NON SOLO A SPROPOSITO DELLINGLESE


(a cura di Lucilla Petrelli)

Lucille, style coach!


HAPPY NEW YEAR 2014. Come pu iniziare un nuovo anno se non con un classico Calendario? E quello pi famoso senzaltro il Calendario Pirelli , il pi italiano di sempre, il pi femminile di sempre. Prima di dicembre scorso stato presentato a Milano, allHangar Bicocca con tanto di festeggiamenti per i 50 anni di donne immortalate dai pi grandi fotografi del secolo, uno per tutti Helmut Newton. Cos il calendario 2014 quello rieditato da Newton nel 1968 con tutte le bellezze del passato ma anche attuali, come Eva Herzigova, Karolina Kurkova, Bianca Balti, Margareth Mad, ma anche Alek Wek e Tanga Moreau. Madrina della serata , Afef , che ha introdotto il simbolo della bellezza made in Italy, sempre lei, Sophia Loren. Speriamo che il nuovo calendario, bello e patinato , per tradizione di buon augurio, porti bene alla rinascita del nostro Paese! BEAUTY. Uno degli ultimi eventi, a chiusura di un anno ricco di novit sia nella moda che nella cosmetica, stato senzaltro la nuova collezione di rossetti LOreal e smalti nude che ha raccolto una vera parata di grandi star della Hollywood che conta. Collection Prive, con rossetti dalle nuances viola, rosa, ambra firmata appunto dallOral Paris, presentata lo scorso novembre dalle ambasciatrici di questo famoso brand, da Julianne Moore a Eva Longoria, da Jane Fonda a Jennifer Lopez e Doutzen Kroes a Ins de la Fressange. Perfette testimoni del messaggio che da pi di quarantanni declina il suo motto: Perch voi valete, ovvero lidea della bellezza accessibile, per tutte le donne, indipendentemente dallet dal fascino senza tempo. NEWS BEAUTY. Si conclusa la New York Fashion Week 2014, dove stato presentato il must delle nuove tendenze beauty per la primaveraestate 2014, conquistando da subito la maggior parte degli stilisti presenti alla kermesse. Confermato il trucco naturale che non appesantisce e crea un risultato luminoso. Capelli naturali con sopracciglia folte e pochissimo trucco, cos le vuole le sue modelle Alexander Wang. Ombretti e matite nei toni delicati del marrone, sempre per un trucco impercettibile usati anche da Richard Chai che firma la linea Maybelline. Le stagioni che verranno vedranno quindi una tendenza prepotentemente naturale grazie allefficacia degli ultimi prodotti cosmetici, sempre pi innovativi. STORE H&M. Con lanno nuovo avremo tutto il tempo a disposizione per visitare il nuovo e gigantesco Store romano di H&M, il pi grande in Italia, marchio famoso gi da 10 anni nel nostro Paese. Inaugurato a fine novembre in via del Corso, angolo via Tomacelli , nel cuore della Capitale, su quattro piani distribuiti in un maestoso edificio ristrutturato dagli architetti Fuksas, con un happening che ha raccolto molti Vip. Nei 4.000 mq, si trova tutto quello che riguarda labbigliamento, dallintimo alla sera, passando dalla mattina al pomeriggio, con variet di scarpe, calze, leggins, jeans in tutte le salse e, a disposizione grandi ceste per mettere dentro tutto quello che si acquista. Sicuramente non baster un pomeriggio per visitarlo tutto, e soprattutto non si potr evitare di fare qualche danno al portafoglio!

SOGNO O SON DESTO ?!


Con Masterpiece il Reality diventa culturale. Lossimoro dellautunno televisivo il reality di cultura. Lera del reality-fiction del Grande Fratello lascia spazio alla cultura? Potrebbe essere cos, da domenica 17 novembre, ma in seconda serata, su Rai3 c Masterpiece, il primo talent al mondo dedicato alla scrittura e dove gli aspiranti scrittori si contenderanno la pubblicazione del proprio romanzo desordio da parte di Bompiani - Rai Eri - Corriere della sera, con una tiratura di 100mila copie e la partecipazione ad un evento speciale al Salone del Libro. Mica uno scherzo. Non un format acquistato, bens inventato in Italia, lo racconta persino il New York Times, si registra nel Centro Rai di Torino, produzione Fremantle, autori Omar Bouriki, Tommaso Marazza, Giovanni Robertini, Michele Truglio, Edoardo Camurri, capostruttura Annamaria Catrical. La giuria di Masterpiece avr il compito di valutare i concorrenti per proclamare il vincitore tra prove di scrittura creativa e avvincenti sfide immersive, che porteranno i concorrenti tra le vie di Torino e realt poco conosciute del nostro territorio, e sar composta da scrittori di fama internazionale: il coach Massimo Coppola (ha gi lavorato a Mtv), su temi legati alla scrittura e alla letteratura. Poi, in ogni puntata, si presenteranno davanti ai giurati: Andrea De Carlo (i suoi romanzi sono tradotti in 26 lingue), Giancarlo De Cataldo (autore di Romanzo Criminale e gi sceneggiatore per Rai e Sky) e Taiye Selasi, di origini londinese, si autodefinice afropolitan. Quasi 5mila dattiloscritti inviati, oltre 700mila pagine lette per un totale di 1 miliardo 270 milioni di battute, oltre cinquecento persone sottoposte a provini, ecco alcuni dei numeri di quello che si presenta come un successo annunciato ed uno tra gli esperimenti pi interessante della tv italiana degli ultimi tempi. Cristina Canci

Il periodico LAttualit, essendo assolutamente libero da sudditanze di vario genere, un organo di stampa interamente autofinanziato.

Mussolini forse aveva esagerato, quando ordin di sostituire Mickey Mouse con un pi nostrano Topolino. Ma forse gi immaginava il progressivo impoverimento dellitaliano a favore di un uso continuo, e spesso ingiustificato, della lingua inglese. Che questa sia lingua universale e importante non si discute, ormai lequivalente del latino nel medioevo: una lingua mondiale che avvicina le genti e le nazioni. Ma un conto usare linglese in modo completo, altro introdurre continuamente nella nostra lingua termini inglesi talvolta inutili e di cui, fin troppo spesso, si ignora il significato. Inoltre questa lingua mondiale viene usata, nella maggior parte dei casi, solo per fare scena, per darsi un tono colto. Il termine Politically correct, tanto per dirne una, suona molto importante: latteggiamentto del tal politico stato molto politically correct, questa legge politically correct e cos via. Ma, a parte lovvia dissonanza nel mischiare due lingue diverse, se ne pu fare a meno con un italianissimo Politicamente corretto. Possiamo giustificare certi rampanti ambienti daffari, in cui un manager provvisto di badge deve avere un check-up che tenga conto del business plan elaborato dallhead developer (traduco: un amministratore dotato di permesso meglio che abbia dei dati che concordino con i piani gi elaborati da chi gli paga lo stipendio). Ma perch si deve avere un teenager il cui background familiare considera off-limits il suo trend quando sarebbe pi elegante (e comprensibile a molti pi lettori) un adolescente il cui stile di vita non concorda con le tradizioni familiari?. Molti gli esempi: se al termine internet ormai non si rinuncia (ma suona tanto male dire Rete?) e la parola mail risulta pi breve e comoda di posta elettronica (qualcuno propose lallucinante termine mailare, grazie al cielo senza successo), non sarebbe un delitto usare conduttore al posto di anchorman, valletta al posto di showgirl, obiettivo invece di target. E ci fermiamo qui. A peggiorare le cose troviamo un uso di termini inglesi a forzato e maccheronico. Un mensile di cronaca (del quale, grazie al cielo, mi sfugge ora il titolo) tradusse un tranquillo uova di struzzo (ostrichs eggs) con un improponibile uova di ostriche. Tale costume coinvolge, purtroppo, anche la lingua latina, tra carpe diem e ipse dixit vari, sempre con lo scopo di apparire colti, ottenendo solo il risultato di confondere il lettore medio o di essere addirittura comici: celebre il giornalista televisivo che pronunci un latinissimo sine die allinglese: sain dai. Oggi inoltre, abbiamo la moda di usare linglese anche per dare un tono a qualsiasi mansione, dalla pi umile alla pi gratificante. Il caporedattore diventa un chief in editor, un amministratore unico si trasforma in un head administrator, ma anche un addetto delle pulizie si ritrova laltisonante (e ingannevole) titolo di offices cleaning liable. Si torni a un pi frequente uso della lingua italiana, gi troppo maltrattata da politici analfabeti e personaggi illetterati, e si usi linglese solo quando serve veramente, non con lo scopo di ingannare il prossimo o di apparire ci che non si . Emiliano Federico Caruso

LITALIA DEI PAROLONI


Pra discordie e tante crisi molti vaffa e Grandi intese gli italiani fan fatica a raggiunger fine mese e tra scandli annunciati tra denunce e gran contese tartassati dalle tasse fsnno sempre meno spese. In tal modo questa Italia maltrattata, derelitta sembra quasi un Bel Paese destinato alla sconfitta e la patria che vediamo ora laica, ora bisogna, sembra prossima a finire in totale bancarotta. Glitaliani a mio giudilio non si trattan da cretini perch spesso sono bravi e se serve sparagnini perb restano assai spesso degli ingenui creduloni e si lasciano incantare da discorsi e paroloni. E si sbranano tra loro animati da fazioni come guielfi e ghibellini romanisti o juventini senza mai grandi ideali che non siano personali. Perch i soldi ed il profitto spesso ignorano il diritto mentre aumentano le leggi i cavilli e gli avvocati che ci lascian pi incerti pi scontenti e incasinati. Ma si sa che le parole non ci bastano da sole e lItalia che sognano non quella delle liti governata dalle lobby dalle cosche e dai partiti ma unItalia rispettata itra le genti e le nazioni non derisa e spezzettata de fin troppe divisioni: e con questo intendo dire unItalia un po pi unita unItalia che per tutti sia pi onesta e pi pulita. UnItalia piu normale dove in ogni professione ci sian sempre meno ladri e assai meno corruzione. Un Italia soprattutto dove giuste soluzioni siano prese finalmente senza grandi paroloni. Raffaele Cecconi

LANGOLO DELLUMORISMO
* Due ragazzi al cinema. Davanti a loro uno pelato come una biglia da biliardo. Uno dice all'altro: voi scommette che io j do 'no schiaffne? Non ce la farai mai. Scommettiamo. Scommettono, e gli ammolla uno schiaffone. Scusa ti ho scambiato pe Francesco, un amico. Questo brontola un pochino e se ne va in galleria. Questi gli vanno dietro. Scommetti che gli do un'altro schiaffone? Ma tu sei matto, non hai il coraggio. Gli ammolla un altro schiaffo e gli dice: A Franc giu in patea c uno spiccicato a te. * Franco, hai sempre la mano in faccia, che hai fatto? Ho un dolore sulla gengiva, dovrebbe essere i dente. L'altro giorno anche a me faceva male un dente, ho fatto l'amore con mia moglie e mi passato. Davvero? Se vado a casa tua c' tua moglie? * Che differenza c' tra uno scout piccolo e uno grande? Il piccolo un bambino vestito da cretino, e il grande un cretino vestito da bambino. * Se Garibaldi partito da Quarto, chi erano i tre partiti prima di lui? * Chi sono i radicali liberi? Sono i seguaci di Pannella. * Quando un bancario muore, viene sepolto in una cassa costosa o in una cassa di risparmio? * Alla porta accanto, bussa: Scusi signora ci presterebbe il suo giradischi? Certo fate una festa? No, stasera vorremmo dormire. * Un napoletano si trova allultimo piano di un grattacielo in fiamme. S. Gennaro ti prego salvami io tengo una famiglia. All'improvviso appare S. Gennaro: Che c Pasquale ti vuoi salvare? Si San Genn. Hai fiducia in me? Certo. Allora buttati dalla finestra. Mide vobuttare? Si. Pasquale si butta e muore. Arriva in paradiso da San Pietro. Tu chi sei? Sono Pasquale. Ma tu non dovevi venire oggi, chi ti ha mandato? Mi ha mandato San Gennaro. Guarda queste foto e dimmi qual San Gennaro. Pasquale osserva e poi dice: Eccolo questo. Questo (dice Pietro) non San Gennaro, questo San Ambrogio da Milano, da quando c'e la Lega Nord, ogni giorno mi manda un meridionale. * Alle nozze, ho portato mia moglie alle Maldive. Alle nozze dargento dove la porti? La vado a riprendere. * Signor Giudice, perch quando ha interrogato Craxi gli ha fatto alzare tutte e due le mani al giuramento? Perch laltra volta gli ho fatto alzare la mano destra e mi sono sparite delle cose sul tavolo. * Un politico chiama l'idraulico per un lavoro. A lavoro terminato chiede il prezzo. Seicento euro (dice lidraulico) Sono soldi rubati. Non mi interessa la provenienza. Dice lidraulico. Ignazio Scafidi

TWITTER E IL SOCIAL AUDITEL


La societ di ricerca Nielsen Italia ha annunciato che dal prossimo anno dar al nostro mercato Twitter TV Ratings. Un sistema che permette di comprendere ed analizzare, durante gli eventi televisivi, le conversazioni che si animano su Twitter. In che modo sembra una domanda molto semplice per lazienda. Qestultima gestisce una piattaforma che riceve da Twitter i Big Data di un determinato programma televisivo e successivamente li elabora in base ai propri indicatori audience. Infatti Twitter trae profitto proprio dalla vendita di informazioni ad aziende e personaggi della politica e dello show business sui mega trend che si ricavano dalle conversazioni degli utenti. I tweet, a differenza dei dati Auditel, hanno la caratteristica di possedere quella carica emozionale istantanea che permette di palesare lumore che intercorre tra la popolazione su quel tema. i guru del marketing passeranno a setaccio ogni tweet al fine di profilare gli utenti e realizzare lofferta pubblicitaria pi adatta e che comporti meno perdite. LItalia sar studiata come unesperimento dagli altri Paesi Europei. Il nuovo strumento, oltre a consentire la misurazione dei Tweet relativi ai programmi televisivi, permette di rilevarne laudience. Ovvero quante persone sono state esposte a questi stessi tweet? spiega Luca Bordin di Nielson. I dati odierni provenienti da Twitter sono solitamente analizzati dai responsabili dei programmi o dagli editori.Lobiettivo della Nielson invece quello di diventare una fonte super partes tanto da essere recepita come indicatore per gli investimenti dei grandi marchi. I social network sono un labirinto di opportunit allinterno del quale la social tv riveste gi oggi un ruolo importante. Si tratta dunque di un ecosistema di difficile lettura ma che, una volta trovate le giuste metodologie, rappresenta un acceleratore di notoriet per aziende e prodotti, dice Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente Upa, lassociazione delle grandi marche che investono in pubblicit 4.600 milioni di cui oltre 1.500 sul web. Questo sistema viene utilizzato negli Usa da programmi come Fox, Mtv, Cbs, ed diventato un vero e proprio fenomeno: i consumatori utilizzano i social media, come secondo schermo, per commentare e condividere opinioni su programmi e personaggi televisivi preferiti. Ognuno di noi si star chiedendo il perch importante avere i dati riguardanti le sensazioni degli spettatori e la risposta arriva da Andrea Mezzasalma di Sky: Il coinvolgimento diretto degli spettatori diviene sempre pi centrale per la nostra tv, noi andiamo verso una currency che misuri trasversalmente i tweet legati a ciascun programma TV e la loro audience effettiva. Maddalena Barba

N. 1

GENNAIO 2014 IL TEMPO Scende la sera, /e nel mio cuore torna il ricordo di quelle belle serate, /in quella casa, dove la mia mamma, con veste da contadina, /appariva gi in fondo alla strada boschiva, /che sembrava un gran corridoio di verde. /Che gioia! Mi sembra che il tempo si sia fermato. / come una preghiera che nasce dal cuore. /Insiste e mi riporta al passato, /l dove si perdeva la strada tra il verde prato, /nascevano, sbocciavano e sfiorivano mille fiori tremuli, /trionfavano alberi darance e di limoni, /con frutti gialli, solari e con dorati toni. /Allora io penso al Signore, /a quanti frutti ci ha dato, /e ai contadini con i segni ed i calli nelle mani. Giannina Nardecchia Orsini A SERENA, CON AMORE O dolce bimba da gli occhioni azzurri, /lembo di cielo fra le nubi rosa, /i biondi tuoi capelli inanellati, /son frumento dorato, profumato al sole. /La tua boccuccia un bocciolo di rosa /le tue manine, son farfalle in volo. /La tua vocetta un cinguettar /di rondini nellaria. /iltuo sognar amore del Signore /che ti ha regalata a noi. Liana Botticelli NEI RICORDI, A MIA MADRE Piange il mio cuore oh anima santa, /ti guardo,e soffro vedendoti stanca, /di tutte le pene, che madre ti ho dato! /Oggi vorrei, non esser mai nato. /Quando mio padre venne a mancare! /Il mio dovere era da amare, questa sublime /Madre damore, che tanto mi davi /Con tutto il tuo cuore, le grandi nottate / Che tu passavi lungo il mio letto, /ubriaco di droga, tu mi salvasti, /vendendo perfino la fede nuziale, /soltanto il cuore ti rimase, per adorarmi, /che stringo a me di vero amore, /o madre santa! chiedendo a Dio /che ti ripaghi,di uguale amore. Liana Botticelli IL FREMITO DELLANIMA Freme, / le stagioni corrono / senza portare novit, / immersa nel tempo / lanima / prega limmortalit. / Parole nude / rotolano,sadagiano / nel nulla, come / le onde del mare / che increspano la riva. / Lattenzione spenta, / grigia nel passato, / si confonde con le siepi / del dolore, / spia incontrollata / del fremito dellanima. Giovanni Iodice SOGNO DI UN MOSTRO Circondato di verde e di fiori, /ripieni i balconi, in quellalvo /non pi di rifiuti carco, fuori /dal fracasso urbano e salvo/ da mire demolitrici dimentiche dellasilo offerto ai terremotati e di perse prospettive autentiche/ per tutti questi decenni passati,/ sogna accoglier tra mare e sole chiunque aneli solo alla pace, /stanco di risse e vuote parole /di chi a distruggerlo si compiace. /Alla gente di Vietri che lavora, /solo nel sogno in esso, il Mostro /sembra dir nel vento dellaurora: /bello o brutto che sia,s ono vostro! Vietri 1995 P.s. Fine di un sogno: ora abbattuto il mostro; ma ancora ben altri ne son sorti per il genio arguto di falsi ambientalisti scaltri! Gerardo Moscariello ALBORI Le case e le strade del borgo/ in un unico abbraccio strette/ coi monti;del mare in uno slargo/ di costa un limpido rio si immette;/ un silenzio, una pace, una quiete/ che avverti, palpi, respiri/ un'aria di ben pi alte mete/ che porta lungi i sospiri./ Niun ha notizia del paradiso,/ ma chi in questo sito si perso/ vi rimane,o torna,gi avviso/ che non pu esser diverso./ Del Falerio,nella conchiglia,/ splendida perla,sei dagli albri/ del tempo,immutata meraviglia,/ delizia sublime di menti e cuon. Gerardo Moscariello ANELITO DI VITA Cavallo bianco che corri verso casa, /sulla strada in collina, frasca di pioggia settembrina, /non ai paura di sporcare i tuoi zoccoli dargento? /Corri libero, forte, impavido, prima che tramonti il sole, /allorizzonte /e tu, ragazza che vai incontro alla tua giovinezza, /fai quello che ti dice il cuore, paura della solitudine o egoismo? /La vita come unopera di teatro, che non ha prove iniziali: /canta, balla, ridi e vivi intensamente, ogni giorno della tua vita, /prima che lopera finisca senza applausi /Pessimismo dellintelligenza, ottimismo della volont? /The game is over. Oreste Musso AFFERMAZIONI Anche se non si deve mai semplificare troppo almeno tre cose mi sentirei di dirle. /Non simpara ad amare: si ama./ Non simpara a soffrire:si soffre /Non simpara a morire: si muore. /Naturalmente chi vuole pu sempre contraddire. Raffaele Cecconi QUANTO SEI BELLA..... Quanto sei, Clara, davvero bella/ con splendenti occhi neri,/ lucenti come una brillante stella./ Sento nel mio sensibile cuore/ di volerti sempre amare, perch rendi liete le mie ore./ Sei donna bella e laboriosa,/ affettuosa, premurosa, lieta/ e profumata come una rosa./ Vorrei con te vivere ancora/ molti anni, Dio permettendo,/ perch sei rosea come l'aurora./ Grazie ti dico per avermi dato/ tanto ardente e vero amore/ e tre figli con intelletto affilato./ Fra giorni torna la bella primavera,/ ricca di sole e fiori profumati,/ che spero ci apporti gioia vera. Mario Coletti

LATTUALIT, pag. 11

LANGOLO DELLA POESIA


/gioiva daffetto /e intorno al focolare /giocava il gatto. Vittorio Pesca LUOMO DELLAUTO BIANCHINA Carmelo, da un paesino del sud della Sicilia, /dopo la seconda guerra mondiale, /a Roma sbarcato./ Durante il lungo viaggio/ in treno, /mille progetti, mille sogni,/ mille desideri, tutti realizzabili, /per la testa gli son passati. Purtroppo la realt! /Arrivato a Roma, dura stata.../ La sua vita dietro un banco,/ in un grande magazzino,/ a preparar pacchi. ha passato/ Per tante volte,/ agli esami per la patente,/ lhanno bocciato./ Arrivato al momento della pensione,/ una bustarella sottobanco,/ cosi si patentato./ Con i soldi della liquidazione,/ una bianchina di seconda,/ terza o quarta mano si comprato./ Dopo averla ben lustrata,/ qualche giorno dopo,/ con lauto bianchina/ dal Padreterno si presentato. Gilberto La Scala ULTIME TRISTEZZE Quanno che sar giunta lora mia/ vorei sent cant quela canzone /che ciaricconta comme a quer barcone, /in un momento de malinconia, /ar poveta je pare de rivede /affacciata la ciumachella sua /che invece lui sa che nun c pi. / notte, e puro Lungotevere gi dorme, /mentre che er fiume, placido, cammina; /e allora lui je chiede a la chitara /una vecchia chitara romana /daccompagn la voce sua in sordina, /puro si dar pianto un po velata, /perch nun po pi f /na serenata a la donna che aveva tanto amata, /cus giovene dal ciel rapita. /Vecchia canzone de Romaccia mia /che infonne puro a me malinconia, /penzanno ai tempi de la giuvent, /che se n annata e nun ritorna pi. /E passa veloce comme er vento, /soffianno forte tra le ancor verdi foje, /che secche poi raccoje /e strascinannole se le porta via. Sergio Scalia I DROGATI Giovani che ignorano /il mito di Ettore e di Andromaca /il mito dellamore per la terra /del travaglio dei popoli... /Cartelloni inumani indicano /sogni proibiti mete impossibili. /Cercano invano mentre si bucano /su mute panchine le felicit perdute. /Riportate i miei giovani allamore./ Ridate loro i veri sogni /Ridate giuste speranze. Antonietta De Angelis COME HO RITROVATO DIO Le mie speranze si spegnevano /per il tormento insostenibile /e langoscia pi crudele /penetrava nel mio cuore. /Come viandante solitario /mi sentivo perduta /nel sentiero spinoso della sofferenza /ed ho invocato Te, Madre santa. /Solo in Te ho trovato la forza /di donare al Signore i miei dolori. /Quegli atti damore /harmo trasformato in luce /il fitto buio /ed il tumulto della lotta /si placato, /facendo vibrare il mio spirito. /Le mie torture sono state /stille di benefica rugiada /perch ho ritrovato in Dio /la gioia di appartenerGli. Marcella Croce De Grandis

FANTASIE DELLANTICO EGITTO


Muto calendario. Sotto i tuoi sottili fogli, hai una maschera che nasconde, giorni felici, tristezze... speranze. Tu sai, se mi darai ancora lalba del domani, quando la tua maschera appassita, sul mio viso getterai, scender la notte fonda, sopra i miei occhi. Un lembo di cielo, coprir per sempre le mie pupille. Specchio ancor oggi, di quel sentimento che fa soltanto soffrire. Allora, potr indossare questa tunica dorata, venuta dallEgitto. Stringer fra le mani, la rosa marmorea, cristallina, del deserto... Sognando mondi doriente. A piedi nudi, correr fra sabbie infuocate, in cerca di cammelli stanchi, e assetati. Visi velati.. tuniche bianche. Mi aggroviglier fra le superbe palme. Respirer frescura, oasi di pace. Vedr piramidi di sassi rossi. Sfingi libere, senza pi ternpo. Templi obelischi, graffiti,tra sarcofaghi doro. Mummie immobili. Mi trover smarrita nel tempio, nel mondo dEgitto... Sentir, leco degli antichi faraoni. Trovero per me, un sarcofago dorato, per chiudermi avvolta in quella tunica adorna di ninnoli. Stringer sul petto, quella rosa del deserto. Mi addormenter, fermando per sempre il tempo. Come la sfinge, sopra la rupe della piramide. Elena Andreoli

ONDE Cavalli impetuosi, le onde si lanciano/ sulla sabbia in cerca di prodezze./ Avventure nascoste conducono ad altri lidi/ dovenenie li hanno rincorsi./ Luccichii, miraggi e criniere al vento,/ scalpitii frenetici in spumeggianti incontri,/ fate morgane nel cuore che declina col tramontare del sole./Narici che Nettuno fronteggia/ allimperversar tempestoso di scirocco. Florinda Battiloro LE ALTE VETTE Le alte vette /sfiorano /valicano /perforano le nubi /palpano e accarezzano /la celeste sfera /ove diretto e vicino / il contatto /con lAltissimo /e di luce divina /sinebriano. /Luomo /eleva lo sguardo /acuto e sensibile /e con impulso damore /esulta e ringrazia. Anna Cardelli Marena L ALBERO DI FICO Nodoso al sole, /lalbero di fico, /intriga la terra selvaggia /e clandestina. /Polposi frutti, /come sfatte mammelle, /caricano i rami /innocenti e bassi, /di consumata sensualit. /Sulla cima contorta, /spunta, /imprendibile e fiero, /come il tuo corpo ragazzino, /il frutto giovane. /Ruvida, /la fronda larga, /lo protegge ancora. /Poi, lo strappo /fruscia lora estiva /e dal minuto seno /piccole gocce di latte selvatico. /In bocca, /il gusto granuloso e ruffiano, /del frutto buono, /tincoraggia a cercarmi, /come se fossi la tua antica nutrice. Maria Serritiello POETA Hai coltivato fiori /nella serra dellanima, /hai pescato perle /negli abissi del sentimento, /hai affondato le radici nel creato, /hai accordato i battiti del cuore /al ritmo dellUniverso, /per pochi attimi di vita /hai avuto in dono leternit. Rossana Mezzabarba Nicolai IL CAVALLINO Trotta trotta il cavallino /nel suo spazio aperto al cielo /salta e gioca col fantino /mentre gira presso ad un melo. /La sua mamma in lontananza /fa dei passi, come danza; /con lelegante sua criniera /ella appare ancor pi fiera. /La lor bellezza perenne /come Ribot, come Varennes: /anche Capitan Cocoric /li osserva dallobl! Leda Panzone Natale LANTICO AMORE FAMILIARE Quando mio padre /tornava a casa distrutto /in quelle sere stanche, autunnali, /e il fuoco gli sfumava i pantaloni /tutta la mia famiglia

IL POETA NEL MONDO ANTICO


Piccola scienza... Un tempo remoto, eri piccina. Sapevi ben poco! In quel tempo, il poeta nel suo abbaino, per sprigionare il suo amore alla donna amata, con soffice piuma, scriveva a lume di uno stoppino. Cospargeva di fiori, dal soave profumo, luscio della casa. Quella dolce visione, rapiva il suo cuore. Cresceva la scienza, senza pi nozione. Arriva piano, pigro, il tram a vapore. Il Poeta, avvolto nel suo mantello, alla stazione sosta gi. Quel viso freddo, gelido, lontano se ne andr. Un fiore smunto, gli sporge dallocchiello. In segno di saluto, agita un bianco guanto, misero brandello. Quel gran fazzoletto, si usava da bagaglio. Una fioca luce, entrava da un piccolo spiraglio. Il poeta insonnolito, su quefla panca rigida, tentenna qu e l. In tram si sente stanco... Quando arriver? Assopito, insegue i sogni suoi.Il viso si annerito, dal fumo del vapore. Si ridesta il poeta. Scende alla stazione... Cammina incerto, cercando remote ispirazioni. Si ferma, a ridosso dun lampione,mirando nel cielo la luna. Cade, in un vortice di poesia. Chiude gli occhi. Sogna... La scienza, si far grande. Il tempo, la vuole innalzar. Ma al poeta, lispirazione, non potr mai mutar. Elena Andreoli Come Henrik Ibsen, che diceva ho fatto poesia di quello che era pi alto del mio io quotidiano, ne ho fatto poesia per fissarlo davanti a me e dentro di me, cos Elena Andreoli, con la sua penna intrisa di bont, di amore e di tenerezza per tutti e verso tutto ci che la circonda, riesce a destare in lei, e nellanimo di chi legge, quelle sensazioni di grande naturalezza, e nel contempo di notevole vigore poetico. che scaturiscono in presenza di un poeta dallanimo puro e semplice. E la sua poesia, pura e semplice, pregna di messaggi di luce, di bont e di speranza penetra nella mente del lettore, trasportandolo in un mondo di spirituale abbandono. Elena Andreoli sviluppa con grande pudore le sue riflesioni sulla realt di una vita, a volte ostile, a volte altalenante, sempre comunque afflitta dallincapacit di dare risposte concrete ai dubbi ed alle incertezze che dilaniano la sua anima. Versi, considerazioni, emozioni, suggestioni che accompagnano la sua esistenza attraverso le difficolt e le conferme della realt della poesia e della forza concreta dei valori che la circondano. Nella poesia di Elena Andreoli, quindi, i passaggi emotivi, le sensazioni liriche e il rigore sentimentale di un animo straordinariamente sensibile Angelo Blasetti

INTERVISTE RADIOFONICHE
Ha detto Giuseppe Ungaretti durante unintervista radiofonica: Ho fatto il poeta nei ritagli di tempo. E a guardar bene la frase, /anche se pronunciata da un grande, non molto felice. Qualcuno infatti, erroneamente, potrebbe pensare semplificando: Ho fatto il poeta per occupare il tempo e quando non avevo altro da fare. Ma in realt ogni poeta autentico, e certo Ungaretti lo sapeva bene, non scrive tanto per fare qualcosa nei ritagli di tempo. Perch un poeta chiamato a dire, spesso suo malgrado, da un bisogno che lo spinge fin dal fondo dellanimo qualcosa che lo sollecita a esprimere ci che sente, e nel modo che sente, al di l del luogo e del tempo disponibile. Se un poeta deve dire qualcosa, la dir sempre e comunque anche se occupatissimo, anche se pressato da mancanza di tempo e assillato da problemi quotidiani avversi. Perch quando spunta nellanimo, e infine urge ed affiora il bisogno della parola, questa prima o poi trover la sua strada superando gli ostacoli con o senza ritagli di tempo a disposizione. Vorrei qui ricordare un detto orientale: Il tempo non aspetta nessuno. Ma la gioia e il dolore sono categorie dellumano che sfuggono gli orari e non possono essere costrette in gabbie incontenibili. Raffaele Cecconi

ARGUZIE POETICHE
PERICOLOSIT NUMERICA E...RECESSIONE PER GLI IGNARI
Leggenda-mito, miti-leggende e fantasia dogmatica, per Sinagoghe anagrafiche incontrollate, nel novello medioevo ecclesiastico numerico, eternamente rinnovato con tecnici opussiani, con sindacalisti opussiani, con avvocati opussiani, con ignari giochi concordatari nei quartieri, per periodi ipotetici precostituiti...militarmente, con sistemi inquinanti di suggestioni contaminate patrimonialisticamente nella laicit onde il ripudio verso lo stalking continuato dellecclesia industriale, con locchio tecnologico dellInquisizione e maledette trame. Bloccati negli orrori opussiani, con lEuropa non presidenziale i businessmen della fratellanza, esistente solo nella sinagoga ecclesiastica, prima corruzione di masse ignare.

LA BELLEZZA LA DECADENZA
La bellissima rumena badante spinge in carrozzella la fu bellissima bambina novantenne fulminata dallictus della vita nel sorriso roteato del suo addio alle relazioni gioco di tortura della bellezza che si annuncia nel suo splendore e nella sua decadenza esistenziale rimangono invincibili i sospiri e le emozioni della storia e delle storie della sua contemplazione tra gli umani pellegrini. Francesco Tanzi

Per prenotare il libro di Elena Andreoli Itinerario di sogni (Edizioni Movimento Salvemini) Euro 15,00. Tel. 06.7215835. Sono disponibili pochi esemplari. TRE VERSI Gusta la vita e la poesia/ cos come guardi una rosa./ Non sforzarti di capirla! Teresinka Pereira (Trad. A. Iannacone) TRI VERSOJ uu la vivon kaj la poezion/ kvaza vi rigardas rozon./ Ne penu kompreni in! Teresinka Pereira (Esperantigo de A. Janakono)

MICHELE STUPIA Quando Salvemini giocava a scopone con gli anarchici..


Questo volumetto si propone di essere un invito e un aiuto agli studiosi perch esaminino pi attentamente quella leggendaria rivista che fu Il Mondo tra il 949 e il 1966. Lautore ha tratteggiato le varie posizioni che il periodico di Pannunzio prese sullantimilitarismo e sullanarchismo. Sono cos ricordate tante vicende, dalla severa condanna dellobiezione di coscienza durante la guerra fredda, alla difesa dei diffamatori dellesercito fascista; difesa unita sempre alla speranza di un nuovo esercito difensore del mondo libero; speranza che entra sempre pi in crisi verso il 1960 per lasciare il passo alla condanna di ogni mentalit guerresca. E a proposito dellanarchismo, sono segnalate le varie difese che Il Mondo fece di tanti sovversivi insieme alle critiche ideologiche. E dietro a tutto si intravede un mondo di persone vive: Armando Borghi rievoca Salvemini che gioca a scopone con gh anarchici, lo stesso Salvemini trova accenti religiosi nel ricordare Berneri; Ernesto Rossi lascia polemiche economiche per partecipare alla marcia della pace di Aldo Capitini... Le ampie note (ancora arricchite in questa edizione) segnalano forse quasi ogni scritto che Il Mondo pubblic su quegli argomenti, e vogliono suggerire altri spunti di ricerca. In questa nuova edizione certe citazioni forse sconosciute su vicende come il Giappone in guerra, i fatti del 1960, le polemiche del 1962, potranno essere stimolanti. Michele Stupia ricercatore presso lIstituto di Storia della Facolt di Scienze politiche di Messina. Ha pubblicato Un uomo e una rivista tra i ftrmenti del dopoguerra - Storia de Il Ponte di Piero Calamandrei (1945-1956), che Alessandro Galante Garrone ha definito libro prezioso sullargomento, e Puerili esercitazioni - Per una storia de Il Ponte dopo Calamandrei (1955-1962). (per informazioni: C.P. 103 98100 Messina: bibliotecapietrogori@alice.it). Mariannina Sponzilli

INDUSTRIE BELLICHE
Spettri argentei di luce, spettatori e testimoni di Storia Mondiale, per conflitti armati che sintrecciano privi di sensibilit, in programmazioni politiche per dinamiche di massificazione collettiva, senza alternative. Desii di poteri, col tempo che fugge tra morti e stermini. Queste le attese di armi create per le caste militarizzate da sconosciute industrie belliche. Nuovi tumori e mali invisibili, per vane ricerche industrializzate. Risposte concrete a detto tipo di attese: il convegno antimilitarista di Genova-La Spezia 2005. Mariannina Sponzilli

Michele Stupia, Quando Salvemini giocava a scopone con gli anarchici (Edizioni La Fiaccola 2012). Persone attive, colte, intraprendenti, tra anarchismo e antimilitarismo per loltreEuropa nelle bufere pacifiste. Nodi di ricerca invisibili tra le puzze di discariche, petrolio, sangue, cadaveri che hanno eccitato sempre pi il baricentro del Mediterraneo opussiano con gli uomini soldati. Politica di riflessione nel materialismo storico nellattesa dellirrazionalit per assetti del mondo da parte di pi affiliati, tra strategie di tensioni irresponsabili, tra assemblee e feste, tra meeting e sinagoghe agrarie e industriali che fanno comodo al...conclave. Le guerre permangono per inaridimento culturale dei popoli, per stalking dei costruttori di armi. Mariannina Sponzilli

LATTUALIT, pag. 12

PROBLEMATICHE STORICHE E SOCIALI

N. 1

GENNAIO 2014

DIETA E SALUTE
(Prima parte) Nel corso degli anni si fatta sempre pi pressante la domanda di ricevere unadeguata informazione sullalimentazione, in altre parole una maggiore conoscenza delle caratteristiche dei prodotti che quotidianamente entrano nella nostra dieta. Oggi assai pi facile parlare di alimenti, di corretta alimentazione, di dietologia; le conoscenze in merito sono molto pi ampie, si sta sviluppando una completa letteratura su questi argomenti e di conseguenza pi agevole trovare gli strumenti che consentano unesposizione chiara e semplice per tutti su una materia che molti anni fa era del tutto trascurata e pi recentemente riservata solo a pochi. La disponibilit dei mezzi di comunicazione accoppiata a una diffusa domanda di conoscenza ha stimolato il fiorire delle iniziative di informazione alimentare. In passato il problema nutritivo stato affrontato da scuole filosofiche e mediche, nonch da congregazioni religiose che anzi hanno imposto ai loro fedeli precise e rigorose norme di regime alimentare; basti pensare al divieto per i musulmani di mangiare carne di maiale e al divieto di bere alcolici la domenica per i protestanti battisti, o anche, fino a pochi anni or sono, il digiuno di carne al venerd per i cattolici. In tempi relativamente recenti invece la biologia, la fisiologia, la chimica e la fisica, hanno aggredito i prodotti alimentari cercando di indagare quanto pi possibile circa le loro caratteristiche e il ruolo che essi svolgono sullorganismo umano. risaputo che lo stato di salute fisica ampiamente legato anche ad un corretto regime alimentare: perci importante conoscere il funzionamento dellorganismo, le sue necessit, le sostanze che possono soddisfare tali necessit in ogni momento della vita, dalla crescita allo sviluppo e allinvecchiamento e soprattutto quando qualche malattia altera il normale equilibrio di salute. Pierluigi Vignola

RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA: PASQUINATE MODERNE EMERGENZA IN LOMBARDIA


Un appartamento di 80 mq inquina pi del doppio di un Suv: quanto emerge dai dati Finlombarda, rielaborati e analizzati da Rete Irene, network di imprese lombarde specializzato in riqualificazione energetica. I dati sono stati presentati nel mese di ottobre al Politecnico milanese nel corso del convegno Riqualificazione energetica a Milano: istruzioni per luso. Secondo la ricerca, in Lombardia la riqualificazione energetica si configura come una vera emergenza, con un milione e mezzo di abitazioni (in pratica una su due) che non ha mai subito interventi di manutenzione e quindi consuma e inquina molto pi del normale. Inoltre, solo un edificio su 100 appartiene alla classe energetica A o A+, mentre una casa su due (il 51,6% degli edifici) in ultima classe, la classe G. Considerando tutte le abitazioni certificate dal 2007 a oggi, il fabbisogno energetico medio a Milano si attesta su un valore di 202,8 kWh/m2, da 1,5 a 3,5 volte in pi rispetto a citt come Berlino, Vienna o Parigi. Una situazione da sanare visto che la riqualificazione energetica spiega il Presidente di Rete Irene, Manuel Castoldi consente non solo di salvaguardare lambiente, ma anche di risparmiare sulle bollette del riscaldamento e addirittura di incrementare il valore delle singole abitazioni. Al consumo energetico legato a doppio filo linquinamento: un appartamento di 80 metri quadri a Milano consuma in 12 mesi mediamente 20 m3 di combustibile per metro quadro (con un costo medio di circa 1550 ) e immette nellatmosfera circa 3,6 tonnellate di CO2, il doppio di un Suv che circola in citt percorrendo 10 mila chilometri lanno (circa 1,7-2 ton di CO2). Sempre secondo i dati Finlombarda, le abitazioni residenziali che hanno pi di 30 anni in Lombardia sono 3.300.000, oltre il 75% del totale, e di queste il 47% non ha mai subito interventi di manutenzione. Erika Carpinella

Risvegliare le coscienze per moralizzare la vita pubblica. Le lobby, pur potentissime, non riusciranno mai ad imbavagliarci. Non apparteniamo alla categoria degli yes men. Siamo salveminiani.

* LIrlanda, per tagliare i costi delle Istituzioni, ha trasformato il Parlamento bicamerale in monocamerale e si accinge a realizzare economie su tutti gli altri Palazzi. Quando i leaders italiani (bravissimi a blaterare sulle riforme) passeranno dalle parole ai fatti? * LItalia al 57 posto nel mondo per la libert di informazione. E arcinoto che i mass-media italiani sono manipolati da potenti lobby. Lopinione pubblica viene costantemente disinformata. Di conseguenza i voti espressi dagli elettori sono fondati su notizie distorte. Gli organi elettivi, nazionali e locali, sono pieni di personaggi collusi con la malavita. lecito continuare a parlare di democrazia? * Il fatturato annuo della criminalit organizzata di 140 miliardi. Occupa il primo posto nella classifica delle aziende italiane. Perch i professoroni non ne parlano mai?

ALIMENTAZIONE E OBESIT
Lobesit uno stato di malnutrizione caratterizzato da un eccessivo accumulo di grasso nei tessuti adiposi. Lobesit deriva unicamente, tranne i casi dovuti a squilibri endocrini, da un apporto di cibo in quantit superiore alle necessit energetiche. Si pu definire obesit uno scarto del peso ideale dal peso reale del 30% o pi. Uno scarto del 10% dal peso ideale rientra nella norma, ma un aumento del 20% gi indice di grassezza. La quantit di cibo in eccesso che porta allobesit pu essere molto piccola. Per esempio, se una persona si abitua ad aggiungere ai pasti quotidiani un caff zuccherato a met mattina questo gli fornisce circa 40 kcal supplementari di energia. Se mantiene questa abitudine giornaliera, dopo 10 anni avr guadagnato quasi 20 kg di peso. Allo stesso modo, se una persona smette di fare la sua camminata giornaliera di 10 minuti per andare a comperare il giornale o a lavorare e si abitua a usare la macchina senza ridurre la quantit di cibi consumati, ottiene un risparmio energetico di circa 40 kcal e dopo 10 anni avr accumulato allincirca 20 kg di peso. Come si vede, laccumulo di grasso determinato sia da un apporto energetico troppo elevato rispetto al fabbisogno sia da un minor dispendio energetico. Quindi lunico trattamento serio per combattere lobesit consiste semplicemente nel ridurre lapporto energetico alimentare al di sotto della quantit di energia spesa. Ci significa o un parziale digiuno (mangiare di meno) o un aumento del dispendio energetico, meglio ancora se si abbinano i due sistemi. Pierluigi Vignola

INVITO A VIVERE
(a cura di Stefano Madonna) LEGOISMO FA TRIONFARE I PRIVILEGI
Le soddisfazioni, gli insuccessi, le ansie, le gioie, le amarezze, le delusioni, le attese, le emozioni sono la vita. Vivere, dunque, non significa trincerarsi in un ambito solitario, magari anche ameno, perch tale decisione equivale ad autocondannarsi ad un isolamento in una gabbia dorata. Una simile scelta determina inevitabilmente la rinuncia a vivere e a crescere in consapevolezza perch non si acquisiscono quelle esperienze che accrescono lo spessore della autodeterminazione. Ritengo che sia necessario limpatto con la realt sovente crudele, ma sempre costitutivo di un patrimonio di esperienze positivo. Anche le cosiddette esperienze negative hanno una loro valenza perch producono in ogni soggetto un avanzamento nel cammino della vita che in gergo fisiologico potrei definire aumento di anticorpi. La conoscenza, dunque, risulta sempre essere di capitale importanza, crescere culturalmente e spiritualmente significa compiere attente e approfondite analisi degli eventi senza arenarsi in superficie, ma giungere al vero con lesame obbiettivo delle vicende. Da ci scaturisce la possibilit di intervenire con appropriati rimedi per sanare i guasti provocati dalle azioni negative. Si pu e si deve soccorrere chiunque sia in serio e grave pericolo, individuo o popolazione che sia, ma bisogna agire sempre con sicura competenza e onest di intenti. Queste sono modalit irrinunciabili senza le quali lintervento potrebbe risultare addirittura foriero di maggiori danni. Queste riflessioni scaturiscono dalla diretta analisi dei fatti che non avremmo mai voluto che si verificassero. Senza losservanza della vera giustizia e della seria preparazione i risultati risulteranno nocivi e talvolta disastrosi perch gli effetti delle decisioni ingiuste e superficiali non potranno che risultare di grave nocumento. Oggigiorno assistiamo al persistere di situazioni inaccettabili perch scaturite proprio da decisioni orientate verso finalit vituperabili. Legoismo, lavidit, la prepotenza dominano incontrastati e spronano a compiere atti ingiusti che mirano a calpestare i diritti fondamentali per far trionfare privilegi e abusi. Conseguenza di questa realt grigia il crescente e incontrollabile sviluppo della spirale di violenze e delitti che nega serenit e pace ai popoli. La pace, la giustizia, lonest sono state esiliate? Temo di dovere rispondere affermativamente e ritengo che senza i succitati valori non sia possibile sperare in un rinnovamento che garantisca una felice qualit di vita in un clima di generosa solidariet con la conquista di quella vera e genuina civilt alla quale tutti aspiriamo.

MORTO PRIEBKE: IL CRIMINALE SENZA RIMORSO


morto alla terda et di 100 anni il nazista protagonista del massacro delle Fosse Ardeatine. Lex capitano delle SS era fuggito dopo la guerra in Argentina, ma fu rintracciato ed arrestato nella suddetta nazione nel 1995. Fu condannato allergastolo per il massacro di Roma del 24 marzo 1944, in cui furono trucidate 335 persone. Aveva ottenuto i domiciliari per la sua tarda et. stato un criminale che non ha mai sentito il rimorso di ci che crudelmente aveva compiuto, affermando che lui ha fatto soltanto ci che gli era stato ordinato e se non lavesse fatto sarebbe stato fucilato. Tra i morti sconosciuti delle Fosse Ardeatine vi sar quasi certamente Ernesto Palombo di Vicalvi, che in quei giorni crudeli era andato a Roma per acquistare il sale e non torn pi. Gli eredi e parenti dovrebbero inviare al ministero degli Interni il loro D.N.A. per poter controllare se effettivamente uno degli sconosciuti trucidati nelle Fosse Ardeatine sia davvero Ernesto Palombo. Le 335 anime, che si beano della Luce divina nel Paradiso vedono lanima del suddetto nazista soffrire in eterno nellinferno. Ci auguriamo che nel futuro non si ripeta una simile strage, compiuta da uomini senza umanit. Mario Coletti

LILVA DEL NORD A VADO LIGURE


Da tanto tempo si parla del disastro ambientale, provocato dallIlva, che ha causato, purtroppo, moltissime vittime. Nessuno ha mai sentito parlare della centrale di Vado Ligure, che ha creato tanta attivit dalla Procura di Savona. Si ipotizza il disastro ambientale e plurimo omicidio colposo e ha indagato sui vertici della centrale ligure, di cui azionista la Sorgenia, a sua volta partecipante allEnergia Italiana, e quindi dalla Cir dalla famiglia De Benedetti. Nessuno ha mai sentito parlare dalla TV e dalla stampa della perizia, ordinata dai p.m., che ha, purtroppo, rilevato un aumento di decessi- si dice di circa 1000- e di gravi patologie polmonari e cardiorespiratorie tra coloro che lavorano o vivono nei pressi della centrale. indispensabile che lIlva, la centrale di Vado Ligure e altre industrie italiane siano presto sanate in modo da evitare nel futuro tanti decessi e tante patologie, insomma si trasformi questo lavoro industriale, pericoloso per la salute, in lavoro che assicuri il benessere dei lavoratori e degli abitanti residenti presso tali industrie. Mario Coletti

TRAGEDIA A PALERMO
Un dramma della disperazione si consumato il primo novembre in via Albricci, a Palermo. Un uomo, Francesco P. di 58 anni, ha legato la sorella Giuseppina, 62enne disabile, ad una sedia e lha colpita pi volte con un coltello. Poi le ha stretto un sacchetto di plastica al collo. Infine ha aperto la finestra del balcone e si lanciato nel vuoto. Le forze dellordine e i paramedici arrivati sul luogo hanno scoperto il cadavere della donna nella sua bitazione. Un militare della Guardia di finanza che abita proprio di fronte a via Albricci ha visto luomo gettarsi dal balcone finendo poi sul selciato. Gli investigatori puntano la loro attenzione soprattutto sulla lettera daddio lasciata dalla disabile. La donna scagiona il fratello sostenendo di essere stata lei a chiedergli con insistenza di essere uccisa perch stanca di vivere. Francesco P. era funzionario dellUnicredit a Palermo e si occupava della sorella da molti anni. La donna aveva un disagio psichico che cominci con una depressione dopo la laurea. Ultimamente era costretta su una sedia a rotelle e usciva molto raramente accompagnata dal fratello. Quando uscivano i due - raccontano i vicini - lasciavano la tv accesa. Mi hanno telefonato dicendo che cera un uomo nel giardino che si era lanciato dal bancone - racconta Emanuele Li Causi, vicino di casa dei due fratelli - Non ci potevo credere. Non avevamo sentito nulla dal mio appartamento. Mi sono affacciato e ho visto il cadavere per terra di un uomo, i vigili del fuoco e la polizia. La sorella non usciva quasi mai. Erano ossessionati dalla possibilit di subire un furto - aggiunge Angelo Giammanco anche lui vicino di casa - Quando erano dentro non li sentivamo. Quando uscivano accendevano la televisione ad alto volume. Ci chiedevano ogni tanto di fare della spesa. Sapevamo che la signora stava male. Una malattia che si aggravata dopo la morte della madre. Ma davvero non pensavamo che potesse succedere tutto questo. Erika Carpinella

PROCESSO MEREDITH: AMANDA E RAFFAELE SONO COLPEVOLI


30 anni per Amanda (26 per omicidio volontario pi 4 per la calunnia contro Lumumba) e 26 anni per Sollecito: sono queste le richieste di condanna avanzate dal Pg Alessandro Crini al termine della lunga requisitoria nel processo dappello-bis di Firenze per lomicidio di Meredith Kercher, la ragazza inglese uccisa a Perugia la notte di Halloween del 2007. Smentita la congettura di contaminazione delle tracce presentata dai periti della Corte dAppello di Perugia, il magistrato toscano riparte dal coltello e dal famoso gancetto, convalidando sia le tracce del Dna di Amanda rinvenute durante la prima perizia su una parte del coltello grande, sia quelle di Sollecito recuperate sul gancetto del reggiseno di Meredith. Per quanto riguarda larma del delitto invece, aggiunge Crini, le ferite sul corpo della vittima fanno pensare allintervento di due coltelli e non di uno soltanto: quello di precisione usato da Raffaele per tagliare il gancetto del reggiseno e quello grande con cui la Knox colp mortalmente Meredith sul collo, per laccusa il coltello ritrovato a casa di Sollecito. Il tutto mentre Rudy Guede (condannato a 16 anni per concorso in omicidio), abusava sessualmente di lei, adirato con Meredith che laveva da poco ammonito per non avere tirato lo sciacquone del bagno dopo aver defecato e chiaramente spalleggiato dai due ex fidanzatini. Il che significa non solo che la giovane Mez, persona offesa di fatti gravi, venne fatta fuori proprio con lintento di liberarsi di chi va azzittita e non per un gioco erotico finito male come suggerito dalla Cassazione, ma che tanto Amanda quanto Raffaele erano sul luogo del delitto insieme a Guede. E se a conferma della presenza di Amanda il pm Crini tira in ballo lorma di scarpa femminile sulla federa rinvenuta sul luogo del delitto e le tracce di sangue ritrovate nel bagno insieme a quelle della vittima, a smontare tutta la tesi difensiva costruita da Raffaele intorno allutilizzo del suo Pc, ci ha invece pensato il gestore di internet che ha confermato che, quella notte, dal computer di Sollecito, non solo stato scaricato un film, ma ci sono stati anche degli aggiornamenti del sistema operativo. A localizzare Amanda e Raffaele sul luogo del delitto ci sono poi anche altre due testimonianze: quella del clochard Curatolo che ci consegna i due imputati in piazza Grimana con un orario compatibile con i fatti e quella di Quintavalle, il negoziante di corso Garibaldi, che invece conferma di aver visto Amanda acquistare nel suo negozio della candeggina la mattina seguente a quella del delitto. Tutte prove e testimonianze che, conclude Crini, spiegherebbero finalmente perch Amanda avrebbe detto che a Meredith era stata tagliata la gola mentre erano tutti ancora alloscuro delle circostanze. Federica Sciorilli Borrelli

JACOB BARNET, RAGAZZO PRODIGIO


Questo bambino quattordicenne davvero un genio. E cresciuto in mezzo ai campi di mais dellIndiana e vive ore in un campus universitario nel centro dIndianopolis. E stato sottoposto ad una serie di test, che hanno rivelato un quoziente intellettivo superiore a quello di Albert Einstein e che un genio straordinario nellaree della matematica e delle scienze. Jacob allet di 3 anni era gi in grado di memorizzare larchitettura delle citt e ricostruirle con i bastoncini dei leccalecca. Riusc a 4 anni a memorizzare una mappa degli U.S.A. E a fornire alla sua famiglia le indicazioni per il viaggio da Indianopolis a Chicago, includendo anche tutte le strade secondarie e i raccordi. Allet di 8 anni fu in grado di frequentare lezioni di matematica, astronomia e fisica. Aveva 11 anni quando cominci a trascorrere le notti in bianco per dedicarsi alla propria teoria di fisica originale. Scribacchiava equazioni in rosso e blu sui vetri della sua casa. Gi da bambino inizi a collaborare con i propri docenti nellinsegnare agli altri studenti. Ha ottenuto un posto di ricercatore presso lUniversit, che ha pubblicato il suo lavoro su una rivista prestigiosa. E stato invitato a lavorare presso il supersegreto Los Angelos National Laboratory del governo in New Mexico e a studiare in Cina. Sta svolgendo attualmente un master sulla fisica quantistica. Nel 2002 studi attentamente un testo universitario sullastronomia, che aveva acquistato in un negozio di libri, e la madre Kristine decise di considerarlo al planetario locale, dove il figlio rispose a gran voce a tutte le domande complesse sulla forza gravitazionale dei pianeti. Tutti i presenti restarono sbalorditi. La madre Kristine, assecondando le passioni intuitive del figlio Jacob , riusc presto a far uscire dallautismo il suo geniale figlio. Si pu dire, ovviamente, che a volte proprio vero che una madre sa cosa fare meglio di chiunque altro per aiutare il proprio figlio. A Jacob stato chiesto : Come spiegheresti il tuo modo di vedere il mondo ? Jacob ha risposto : Semplicemente lo vedo in un modo molto pi scientifico rispetto alla gente normale. Riesco a vedere tutte le ombre che ci sono nella stanza e tutte le diverse gradazioni. Vedo questa e quella e quellaltra... Jacob aspira ad essere docente di fisica o di fare il ricercatore che lavora su idee proprie. Anche i suoi fratelli Wes di 12 anni e Ethan di 9 anni hanno un alto quoziente intellettivo. I coniugi Barnett, orgogliosi dei propri 3 figli, affermano che lavvenire dei loro figli viene prima di qualsiasi altra cosa, prima del loro stesso futuro e delle loro carriere e che hanno sempre voluto per loro che fossero felici con i loro cari amici. Speriamo che questo bambino scienziato realizzi cose importanti per lumanit. Mario Coletti

LA MAGIA DEL TARASSACO


Fegato pigro? Tasso elevato di colesterolo? Stitichezza cronica? Ci vuole il tarassaco. Forse lo conoscete, dato che diffuso in tutta EUROPA: ha dei bei fiori gialli, i suoi frutti formano soffici bolle colorate, ma nonostante queste apparenze, il suo sapore decisamente amaro tanto che viene usato per preparare un tonico (amaro, appunto), che oltre ad essere diuretico colagogo, cio aiuta ad eliminare la bile e protegge la vescicola biliare. Le foglie del Tarassaco danno un gusto particolare allinsalata, ma la radice di questa pianta ad essere molto interessante se si tratta di stimolare il fegato, cambattre la stipsi e scacciare il colesterolo cattivo. Spesso un fegato sovraccaricato provoca stati di stanchezza. In questi casi una cura di tarassaco d risultati stupefacenti. Non a caso, se la denominazione scientifica taraxum dens leonis, quella popolare conosciuta come il grande depurativo. La radice torrefatta pu essere usata al posto del caff e si ha una bevanda preziosa per la salute. Per una cura, si consigliano le capsule acquistabili in farmacia o erboristeria. Marina Giudicissi

N. 1

GENNAIO 2014

PROBLEMATICHE STORICHE E SOCIALI

LATTUALIT, pag. 13

LE BAMBOLE VOODOO: UN FALSO STORICO


Tutto il mondo della religione, lo si nota spesso, pervaso anche di fanatismi, incomprensioni e di falsi pi o meno evidenti. Molti di questi falsi vengono alimentati da registi, scrittori e media: per fare notizia e perch da sempre leccessivo e il violento hanno facilmente presa sul pubblico. Uno di questi falsi miti riguarda da vicino una piccola e inquietante figurina che vediamo spesso in film e in racconti dellorrore e in certi ambienti pseudo religiosi: la bambolina voodoo. Il voodoo una religione nata in africa occidentale, dove aveva assorbito usanze e riti di antichi culti tribali preesistenti, e poi diffusa in America Centrale, Brasile, Caraibi (in particolare Haiti, culla del voodoo moderno) dagli africani deportati durante la tratta degli schiavi tra il XVII e il XVIII secolo. In questi paesi, le usanze degli schiavi si integrarono velocemente con le usanze cattoliche dei coloni e degli schiavisti non, come molti pensano, per avere una facciata cristiana con qui nascondere chiss quali pratiche sanguinarie, ma perch il voodoo una religione sincretica, portata per sua stessa natura ad accogliere elementi di fedi diverse. Dalla complessa teologia e dal ramificato pantheon di divinit, il voodoo rimane fondamentalmente votato alla guarigione dellindividuo (anche se, come in tutte le religioni, anche qui troviamo gli estremismi) e allapplicazione di severe norme morali. Ma allinizio della sua espansione nellAmerica Centrale, nel tentativo di screditare questa religione nata in Africa, i coloni iniziarono a far circolare macabre storie di zombi, sacrifici umani, cannibalismo e bambole voodoo. Venne quindi attribuito al voodoo lutilizzo di minuscole figure umanoidi, realizzate con vari materiali, con allinterno una qualsiasi cosa appartenuta alla potenziale vittima: capelli, pezzi di vestiti o altro. Secondo la legge della similitudine, familiare agli studiosi dellesoterismo, qualsiasi cosa fatta a questa bambola, dal darle fuoco allinfilzarla di aghi, si ripercuoterebbe immancabilmente nella sua controparte umana. Ma, anche ammesso che queste bambole non siano unaltro dei numerosi falsi miti cresciuti intorno al voodoo, la loro invenzione non va certamente attribuita a questa religione africana. Gi gli antichi greci erano soliti costruire delle figurette umanoidi chiamate Kolossoi, realizzate con cera, argilla, stoffa, legno, metallo, utilizzate principalmente per scopi protettivi, anche se gli scavi archeologici hanno ritrovato molte di queste figure con chiodi inseriti negli occhi, in bocca, nei genitali e nel petto. Queste Kolossoi, di cui parlava anche re Giacomo nella sua opera Demonologia, hanno quindi tutte le caratteristiche di quelle bambole che una certa spettacolarizzazione ha voluto attribuire al voodoo. Ma lunica cosa che nelle antiche religioni africane si avvicina vagamente a una di queste figurine il Bocheo (letteralmente: autorit), statuette di legno con dei buchi in cui inserire rametti particolari, allo scopo di incanalarvi energie curative, ben diverso dal voler uccidere una persona con degli aghi conficcati in una bambola. Anche nel voodoo troviamo quindi frange estremiste e dedite a pratiche oscure, ma questa religione in s non pu essere identificata con la magia nera, non pi di quanto il terrorismo fondamentalista possa essere identificato con lislam o gli attentati dellIRA con il cattolicesimo. Ancora oggi il voodoo, che ad Haiti e nel Benin ormai religione ufficiale, fatica a liberarsi di questaura leggendaria da film horror, ma continua a convivere con la realt dellAfrica e del centro America, e ad assorbire usanze cattoliche con pi o meno successo, al punto che nei Caraibi si dice che Ad Haiti la gente per l80% cattolica, e per il 100% voodoo. Emiliano Federico Caruso

SANTIVO, APPUNTAMENTO CON LA GRANDE MUSICA

PER NON DIMENTICARE


(a cura di Vincenzo Cal)

INFORTUNI SUL LAVORO


La Fillea/Cgil denot un anno fa o gi di l che lInail, senza un nuovo sistema statistico avrebbe continuato a fornire dati virtuali: incrociando questi con quelli delle casse edili stim, tra il 2008 e il 2011, un aumento deglinfortuni del 6% e di quelli mortali del 28% (percentuale che sfiora il 47% se rapportata a quella degli addetti calata in due anni del 40%) . I dati del direttore dellInail, Lucibello, relativi al 2012, ossia il calo del numero deglinfortuni sul lavoro del 9% con 654mila denunce e 820 incidenti mortali, andavano accertati entro il giugno del 2013, con lauspicio di non superare gli 870 casi mortali, proporzionabili a una flessione del 3% su base annua. Nel frattempo si stava riducendo in Appello a 10 anni la pena per lamministratore delegato della Thyssen, Herald Espenhahn, per il rogo che nel 2007 cost la vita a 7 operai, quando invece in primo grado la condanna venne sancita a 16 anni e mezzo. Secondo la corte dAppello non ci fu dolo. Le pene sono state ridotte anche agli altri imputati. La sentenza dispose anche il dissequestro della linea 5 dello stabilimento, quella in cui divamp lincendio. I parenti delle vittime, imbestialiti, occuparono laula, con il procuratore Guariniello ad affermare chera stata riconosciuta la colpa cosciente, promettendo che sarebbe rimasto a combattere affianco ai familiari delle vittime, e rinviando di conseguenza la sua andata in pensione, senza demordere circa lobiettivo di cogliere il dolo eventuale. Anche lazienda per annunci il ricorso in Cassazione per ottenere il riconoscimento delle tesi difensive. Qualche settimana dopo, Bridgestone Europe, azienda che produce pneumatici per auto, annunci di avviare le procedure per la chiusura dello stabilimento situato a Modugno (Bari). La cessazione dellattivit si prevede entro giugno, senza contare che la fabbrica (uno degli otto impianti del gruppo presenti in Europa) era in grado di dare lavoro a ben 950 persone. Secondo fonti sindacali, invece in casa Fiat si stava raggiungendo laccordo salariale per la vertenza dei lavoratori, che prevedeva la corresponsione di 40euro lordi per 86mila dipendenti, e un aumento sempre mensile di 17euro del premio di produzione (120euro) poca roba, tendente per giunta al ribasso secondo la Fiom, rispetto allaccordo sottoscritto nel 2012. Danalizzare allinfinito pure quello annunciato dalla Fim/Cisl tra Ilva e sindacati sugli ammortizzatori per ristrutturare lo stabilimento di Taranto, in base alle norme ambientali disposte dal governo. Erano stati previsti contratti di solidariet per due anni con verifica al 31/12, per evitare cassa integrazione ed esuberi, oltre che la riduzione del numero dei lavoratori parallelamente alle percentuali di riduzione dorario. Per la Uilm si era trattato di un minor impatto sulla busta paga, pi propositivo risult lamministratore Ferrante, convinto che cos facendo si sarebbe garantito un futuro allo stabilimento. Ma occhio pure ad allontanarsi dal posto di lavoro, cari i miei lavoratori una pausa caff pu legittimare il licenziamento del dipendente, soprattutto se questa determina rallentamenti allattivit lavorativa. stato stabilito infatti dalla sezione Lavoro della corte di Cassazione, dando ragione al Credito Emiliano, nella causa di licenziamento di un impiegato incurante della presenza di 15 clienti dietro di lui, un comportamento negligente e potenziale lesione dellinteresse pubblico.

IL GEN. EMILIO SPINA E IL BRIGANTAGGIO IN CALABRIA


Il Brigantaggio costitu un notevole problema nellItalia appena unificata. La ferocia dei banditi provoc, giustamente, reazioni notevoli. Allinizio del fenomeno il quadro socio-economico era quanto mai difficile; le eroiche gesta dei Mille di Garibaldi, in verit, avevano suscitato nelle popolazioni rurali del Mezzogiorno i pi grandi sogni di uguaglianza civile ed economica ma, dileguata lillusione dei primi entusiasmi, le disparit sociali apparvero ancora radicate e forti. Mentre la borghesia, venuta su dalle rovine del Feudalesimo, si esaltava al trionfo delle sue proprie idealit politiche, le popolazioni dei campi si dibattevano in difficolt che erano poi il loro pane quotidiano. Francesco II di Borbone si trovava a Roma, esule, ed era accusato, forse ingiustamente, con la moglie, Sofia di Baviera (lAquilotta bavara di dAnnunzio), di complottare, armando galeotti e assassini. In tutto il Mezzogiorno si erano formati comitati di Corporazioni; il Clero, irritato dalle recenti riforme ecclesiastiche era, a dire di molti, incline ad ostacolare e, se possibile, rovesciare il Governo Italiano. Soldati italiani, sempre pi spesso, secondo quanto si diceva, si sarebbero uniti ai briganti per non dover pi prestare servizio militare. Ma dovunque, le autorit si mossero con la necessaria energia. La legge Pica (1863), in cinque brevissimi articoli, metteva la repressione giudiziaria nelle mani della Giustizia Militare; fu operante sino alla fine del 1865. In questo difficile contesto, si staglia la figura di un illustre calabrese, Emilio Spina, di Savelli, che ritengo sia giusto ricordare, soprattutto ai pi giovani, quale Eroe positivo di tempi tanto lontani. Emilio Spina, oltre ad aver lottato contro il triste fenomeno del brigantaggio nelle campagne e nelle montagne del crotonese, per la sua fama e ardimento, nel 1872, fu trasferito con i suoi formidabili Squadriglieri nel territorio del Comune di Taverna, per contrastare la famigerata e leggendaria banda Siinardi di Pietrafitta. Dopo quattro anni di ricerche e scontri a fuoco, con luccisione del Capo Banda, si pose fine al brigantaggio nellintera Calabria. A conclusione della insostituibile sua opera, Spina non accett lincarico di Sotto-Prefetto, bens il grado di Colonnello di Fanteria nel Regio Esercito. Prima del collocamento in pensione, fu promosso Generale. Annoto alcuni cenni biografici. Nato a Savelli nel marzo 1828, vi mor il 13 maggio 1901. Fu persecutore del brigantaggio calabrese fin dal 1861, ed in seguito a molte operazioni cui prese parte, il 26 maggio 1863 ebbe la nomina a Capitano della Guardia Nazionale Mobile e, il 20 agosto dello stesso anno, ebbe menzione Onorevole del Ministro dellInterno. Il 1 marzo 1872 merit la Medaglia d Argento al Valor Militare ..perch intimato larresto al malfattore Pietrangelo Sirianni, questi cerc prendere posto per far fuoco, ma lo Spina seppe con energia afferrarlo e disarmarlo.. (Serrastretta, il 21 maggio 1871). Altri riconoscimenti ricevuti: il 27 luglio 1877 Cavaliere della Corona dItalia; il 2 marzo 1880 Cavaliere dei SS. Maurizio e Lazzaro; il 21 febbraio 1881 insignito della Medaglia di Bronzo al Valor Militare; il 12 maggio 1881 nominato Tenente Colonnello nella Milizia Territoriale. Dal 12 febbraio 1882 fu nominato, con Regio Decreto, Sindaco di Savelli e confermato in tale carica fino al 1891, epoca in cui, per ragioni di salute, invi le dimissioni, che non ritir bench pregato vivamente dalla popolazione e dalle Autorit superiori. Il 20 luglio 1883, fu nominato Presidente della Commissione Mandamentale delle imposte dirette e, poi, Membro della Commissione visitatrice delle Carceri. Raffaele Vacca

Dal libro della Sapienza (7,24-27) La sapienza pi veloce di qualsiasi movimento, per la sua purezza si diffonde e penetra in ogni cosa. effluvio della potenza di Dio, emanazione genuina della gloria dellOnnipotente; per questo nulla di contaminato penetra in essa. riflesso della luce perenne, uno specchio senza macchia dellattivit di Dio e immagine della sua bontpur rimanendo in se stessa tutto rinnova e attraverso i secoli, passando nelle anime sante,prepara amici di Dio e profeti. A cura di Angela Abozzi

Una delle pi belle Chiese del centro di Roma si apre allo sguardo, al cuore e alla mente del frettoloso cittadino di passaggio al Corso Rinascimento, n 40, nei pressi del Senato. Ma ad entrare nel portone socchiuso sono in molti che vengono da luoghi e paesi di tutto il mondo. La Chiesa di SantIvo costruita da Francesco Borromini nel 1632, concepita come casa della Sapienza. La pianta delledificio di struttura circolare ed sviluppata in un originale alternarsi di linee concave e convesse a richiamare la complessit e la difficolt del cammino delluomo Il dono della luce in SantIvo viene dallalto e si riceve solo dalle lanterne e dalle finestre inserite nella cupola e nelle parti alte delledificio. Fu Cappella dellUniversit di Roma La Sapienza, Sede del Movimento Ecclesiale e del Centro Paolo VI. Al suo interno si svolgono incontri ed eventi culturali, momenti di preghiera, organizzazioni di visite artistiche della citt di Roma, pellegrinaggi, dibattiti e concerti, occasioni di incontro e di condivisione. Le iniziative del Maggio SantIvese, propongono annualmente lappuntamento con la Grande Musica, concerto a cura dellIstituto Musicale Gaetano Donizetti di Bergamo. Angela Abozzi

PIERRE FAVRE: UN MODELLO DI SANTIT


Si ampiamente osservato come nei primi 100 giorni del suo pontificato Papa Francesco abbia tenuto fede, con gesti e parole, al nome da lui assunto. E' anche naturale che le coordinate di fondo del suo pensiero e del suo sguardo sulla Chiesa siano ricondotte alla spiritualit ignaziana. La capacit del discernimento, del vaglio interiore per uscire dal male e indirizzarsi al bene infatti uno dei tesori del pensiero ignaziano, che Papa Francesco applica non solo nel cammino della vita delle persone, ma anche nella vita pastorale e nel modo di esercitare il governo, l'autorit all'interno della Chiesa. Tra i modelli diretti, cui guarda Papa Francesco, un maestro di cinque secoli fa con il quale si ravvedono non poche affinit elettive e convergenze di pensiero, si tratta del Beato gesuita Pierre Favre, compagno di Ignazio di Loyola. Questi nacque a Villaret dell'Alta Savoia nel 1506 e mor a Roma nel 1547, poche settimane prima dell'inizio del concilio di Trento. Il suo nome e la sua opera sono legati al crinale di un'epoca, che vide lacerazioni e rivolgimenti all'interno della cristianit. S.Ignazio diceva spesso di lui :E' uno che fa sgorgare acqua dalla roccia ed la guida spirituale pi efficace fra tutti i componenti della Compagnia di Ges a condurre le anime a Dio. Il futuro Dottore della Chiesa, Pietro Canisio, disse che non aveva mai visto n inteso uno che fosse teologo pi saggio e profondo, n uno di virt pi eminente e rara. Le intuizioni pi tipiche di Favre si rifanno alla capacit di comunicazione spirituale con le persone, a quella grazia di saper entrare nelle condizioni di ciascuno, conducendolo a Cristo. Senza indisporre alcuno, Favre si rivel capace di attirare moltissime persone a Cristo con l'evidenza spirituale della propria personalit, segnata da un profondo ed autentico rapporto con Dio. Nelle sue riflessioni sullo Spirito Santo s'incontrano le affinit profonde con il magistero di Papa Francesco. Dal Memoriale, una sorta di diario, emerge la sensibilit di un uomo, che ha avuto nella sua vita una lunga esperienza dell'azione dello Spirito Santo, da cui si sente protetto e illuminato nell'anima. Per Favre non possibile l'azione apostolica senza farsi discepoli dello Spirito Santo. Questo aspetto stato pi volte ripreso dall'attuale Papa Francesco, tanto stimato in tutto il mondo. Nelle pagine del suo Memoriale, ardenti di carit apostolica, sembra di sentire realizzate in anticipo le esortazioni del Concilio Vaticano II ai preti di unire la propria vita interiore con il proprio ministero.Pertanto non desta meraviglia come le parole di Papa Francesco sembrino riecheggiare quelle di Favre : Cerca continuamente di rafforzarti nello Spirito di Dio per essere libero di fronte a un maggiore e divino servizio. E' lui che apre il cuore degli uomini, lui che spinge avanti la sua Chiesa. Pierre Favre davvero un modello di cui si serve l'attuale Papa Francesco, che riscuote simpatia, affetto e fa aumentare i fedeli di Cristo.
Mario Coletti

STORIE VERE, PURTROPPO


Il primo Fantozzi per sfuggire alla fame, alla miseria, alle rivoluzioni, i deserti a piedi ha attraversato, mari in tempesta su carrette senza nessun bene di conforto ha navigato, a Lampedusa sbarcato senza un centesimo in tasca, superando mille difficolt, mille peripezie, a Roma arrivato. Dopo aver girovagato per mesi, nutrendosi di quello che riusciva a trovare nei cassonetti dei rifiuti e dormendo a cielo aperto finalmente una persona di buon cuore lha notato. Vedendolo sporco e dimesso, pur essendo ancora giovane, di rivolgersi alla Caritas lha consigliato, ed accompagnato, dopo avergli fatto fare un bel bagno caldo. Finalmente con un buon piatto di spaghetti fumanti, lhanno rifocillato per completare lopera, con indumenti quasi nuovi, che erano di un ricco signore defunto lhanno vestito e calzato, preso dalleuforia, senza pensare un attimo... Uscito dalla Caritas, sopra ad unauto da corsa si imbarcato, in questo punto entra in scena un secondo Fantozzi, ladro inesperto. Senza nemmeno guardare in faccia il primo, guardando solo il vestito pensando che dentro cera un ricco signore, alla ricerca di chi s quale portafogli, con una taglientissima lametta tutto il pantalone gli ha sfregiato, il povero italoafricano, quasi in mutande si ritrovato, per fortuna che la lametta solo la stoffa ha tagliato. Chi vi racconta questa triste storia vera un terzo Fantozzi che in qualche modo gratis i pantaloni al primo Fantozzi ha rattoppato, pensando che il primo Fantozzi per tutta la vita a vivere con le toppe al sedere destinato. Al secondo Fantozzi gli conviene lasciar perdere di fare le rapine, se no alle patrie galere inutilmente destinato. Il terzo Fantozzi pur avendo frequentato la pi importante scuola di canto che cera negli anni Cinquanta a Roma pur avendo ricevuto unaltissima scuola di taglio e cucito per non aver mai voluto accettare compromessi, senza ombra di pentimento, con il sudicio potere politico, per non aver accettato la dittatura del potere mediatico, pur avendo lavorato notte e giorno, sia nel campo artistico che nellambito della sartoria, si ritrova con una pensione minima, pur essendo tuttaltro che giovane, costretto a fare dei piccoli rattoppi... Aspettando il successo economico, che non mai arrivato. Oggi lessere umano non pi apprezzato per quello che vale moralmente e spiritualmente e per quanto sa fare praticamente, deve forzatamente appartenere al sistema mafioso della politica e degli affari... Se rifiuti sei sistematicamente tagliato fuori. In Italia non si ha pi il diritto di avere una coscienza. Gilberto La Scala

LATTUALIT, pag. 14

EVENTI DI STORIA E DI ATTUALITA

LANGOLO DEL LIBERO PENSATORE


a cura di Carmelo Monello di Borsod

IL PICCOLO PRINCIPE ARRIVA SULLA TERRA


Dopo una lunga esplorazione tra i vari pianeti delluniverso, il piccolo principe giunse finalmente alla sua ultima meta, il settimo pianeta, la Terra. In questo luogo avrebbe trovato tutto quello che aveva gi conosciuto precedentemente: gli adulti, i re, i geografi, gli ubriaconi, i vanitosi e i lampionai; tutti Esseri che a causa del loro egoismo erano destinati alla solitudine. Ma quando vi arriv si meravigli molto di trovarla deserta. Il suo primo incontro fu con il Serpente che gli si avvicin e gli spieg che era capitato nel deserto africano e che per questo motivo non cera nessun Essere umano. Poi simbatt in un fiore al quale chiese dove si trovassero gli uomini e il fiore rispose che non si sapeva mai dove trovarli. Allora cominci a cercarli peregrinando dappertutto: ascese una montagna, attravers rocce e sabbia, ma senza alcun risultato. Fu solo dopo un lungo girovagare che incontr un indaffarato controllore che smistava dei viaggiatori; il bambino gli chiese che cosa cercasse tutta quella gente che viaggiava avanti e indietro sempre di fretta, ma egli rispose che non ne sapeva la ragione. Lautore pensa che gli adulti non sanno pi cosa cercano, si agitano, si girano intorno senza sapere quello che vogliono veramente. Invece i bambini sanno quasi sempre quello che desiderano. Li si pu vedere giocare per ore ed ore senza stancarsi, con tale slancio, amore e dedizione da esserne completamente coinvolti. Il piccolo principe critica il mondo degli adulti perch vedo solo la parte superficiale delle cose, hanno sempre bisogno di concretezza e tangibilit, vivono nel pianeta dellapparenza, dove non c spazio per la fantasia e la pura intuizione. Non guardano come i fanciulli, che sono privi di malizia e vanno allessenza delle cose, diritti alla verit. Inoltre non essendo contaminati dai pregiudizi come gli adulti, i bambini sono liberi ed osservano il mondo con occhi innocenti e pieni di speranza. E proprio nella semplicit e nella purezza di cuore che vi sono le pi grandi verit. Lasteroide da cui proviene il piccolo principe il mondo superiore o spirituale. Egli come una divinit ha navigato nello spazio cercando di comprendere le relazioni esistenti tra il mondo celeste e quello terrestre, fra il corso degli astri e il destino degli uomini ed ha compreso che i due mondi sono in simbiosi tra loro. Ne consegue che tutti gli Esseri viventi sulla Terra, con le loro caratteristiche sono rappresentati in cielo da stelle e costellazioni da cui dipendono e con le quali interagiscono attraverso immagini psichiche, proiettate nel cielo, manifestanti le loro realt interiori. Lautore spogliandosi della propria fisicit, trascende i limiti dellIo, intuisce e penetra la conoscenza dei mondi superiori, collegandosi con le energie cosmiche e divine di quel regno perduto. Cosicch il bambino, pura essenza, diviene una creatura celeste, un messaggero divino, che discende dai cieli per parlare e guidare il protagonista. E una stella caduta, che ha attraversato lo spazio, per conoscere i mondi inferiori fino a raggiungere con il suo ultimo viaggio il pianeta Terra. Qui gli viene incontro il Serpente in qualit di intermediario fra terra, cielo e regno sotterraneo a manifestare sia leterno ritorno che dellunit del cosmo, nonch la trasformazione fenomenica della materia. Egli rappresenta lo stato indifferenziato anteriore alla creazione ed avendo natura divina possiede intelletto e fuoco superiore. Poich considerato il pi spirituale e saggio di tutti gli Esseri viventi simboleggia il pensiero divino personificato, colui che accoglie lanima di luce che scende le sette sfere e i pianeti, visti come divinit inferiori e demoni, che lappesantiscono rivestendola di materia. (Continua) Antonietta Anzalone

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N. 1 GENNAIO 2014

LA LEGGENDA DEL GRAAL


(Quarta parte). Il Sacro Graal nella sua forma materiale rappresenta un Calice o una Pietra, nella sua essenza una forma di esperienza mistica, spirituale ed esoterica. Per alcune scuole esoteriche viene descritto come esperienza gnostica o mistica, per altre come fonte dilluminazione o addirittura come unurna che contiene la verit assoluta che conduce alla conoscenza di Dio. Quindi la ricerca del Sacro Graal possiamo definirla come un percorso mistico o iniziatico teso alla conoscenza e alla trasformazione dellindividuo, poich attraverso questo viaggio il ricercatore acquisisce la consapevolezza coscienziale di aver raggiunto gli stadi superiori della propria anima. La conoscenza sapienziale della Kabbalah indica al Cavaliere-ricercatore i sentieri che dovr percorrere per la ricerca del Graal. Tra le varie scuole kabbalistiche dellepoca riteniamo molto utile segnalare quella della citt di Troyes, in Francia, diretta magistralmente dal Maestro Rashi di Troyes (1040 1105), considerato uno dei pi grandi kabbalisti medievali. La scuola di Rashi risale al 1070, al tempo di Goffredo di Buglione. Tutte queste scuole, sparse in Europa e in altri Nazioni, direttamente o indirettamente, rappresentarono una fonte sapienziale primaria per i ricercatori e gli scrittori del Graal di quel periodo. Possiamo affermare che la scuola dei kabbalisti, ancora oggi, ritenuta una delle pi complete, poich essa rappresenta per luomo un percorso intellettivo, spirituale, esoterico ed illuminativo, teso a fargli comprendere le leggi che governano luniverso e quanto esso contiene, nonch ad indicargli il cammino che conduce verso la luce e la verit. La Kabbalah ha una sua metodologia di insegnamento, che si perde nella notte dei tempi, creata da una struttura creazionale relativa alla nascita del mondo dal quale il neofita ne prende atto e attraverso lo studio acquisisce una lenta trasformazione di se stesso che lo condurr allelevazione della propria anima fino al raggiungimento della Neshamah, cio la conoscenza dellanima superiore. Con lo studio della Kabbalah luomo puro affronta il lungo e faticoso viaggio dei trentadue sentieri dellAlbero Sephirotico acquisendo quella conoscenza esoterica indispensabile per comprendere il linguaggio metafisico e criptato del Graal. I Maestri kabbalisti affermano che colui il quale ha ben compreso il messaggio celato nellAlbero, passa virtualmente dalla conoscenza del mondo della manifestazione a quello della non-manifestazione. Con questo cambiamento supera il proprio ego tiranno, vizioso, fanatico, egoista ed ipocrita e realizza il proprio S luminoso e divino che lo condurr alla porta del Graal. Questa esperienza simbolicamente rappresenta la morte virtuale, cio la morte dellego e la rinascita delluomo spirituale, ovvero di colui che ha realizzato il bilanciamento dei principi discordanti tra la misericordia e il rigore, cio tra il positivo e il negativo e tra il bene e il male. Ci dimostra che ha raggiunto quellequilibrio particolare rappresentato dalla Sephirah Tiphereth tesa a testimoniare lunit di tutte le cose materiali e spirituali, nonch il principio armonizzante della bellezza, della giustizia e dellamore universale. La comprensione della suddetta Sephirah rappresenta il superamento degli opposti, ovvero la concordanza dei principi discordanti e quindi in essa si realizza larmonia dellessere umano con se stesso, con gli altri e con lEnte Supremo. Gli studiosi sono concordi nellaffermare che tutte le manifestazioni contenute nel Graal, pur nella loro differenziazione rispetto alla Kabbalah, conducono alla vera conoscenza di Dio, ovvero dellEnte Supremo. (Continua)

LE PROPOSTE DI FAVILLI PER LA RIPRESA DELLECONOMIA


La relazione di Lorenzo Favilli sulla crisi dellUnione Europea e in particolare degli stati ritenuti non virtuosi semplice quanto limpida nella sua efficacia nel predisporre con lungimiranza soluzioni adeguate per uscire dalla recessione che da tempo affligge il nostro continente (esclusa la Germania ed alcuni paesi del nord Europa) senza ricorrere ad artifici contabili come lausilio della finanza derivata e nello stesso tempo rilevare le criticit insite nel nostro sistema europeo. Favilli dallalto della sua notevole competenza e profonda conoscenza sui bilanci in generale, sul sistema bancario e su tutto ci che ruota intorno alla finanza strutturale dello Stato propone operazioni di finanziamento a lungo termine che rappresentano un utilissimo strumento per potere ridurre in limiti accettabili il famoso rapporto debito pubblico e prodotto interno lordo. In gergo bancario si tratta di un vero e proprio piano di rientro dai debiti attraverso lattuazione di un mutuo a tasso agevolato. Ci sono per 2 ostacoli ( aggirabili con il buon senso che purtroppo manca allUnione Europea a trazione tedesca) : il primo costituito dalla prerogativa esercitata dallUE circa il congelamento del Fiscal Compact nei confronti di questi paesi che richiedono tali finanziamenti per abbattere il debito pubblico; il secondo che lo Stato che richiede aiuti finanziari allUE in un certo senso perde parte sovranit perch non stata creata una unione bancaria europea. Lautore ha affondato sapientemente il dito nella piaga: lUnione Europea e la sua moneta sono state costituite con Stati che hanno sistemi giuridici, norme di legislazione bancaria e fiscale completamente diversi. La BCE non pu battere moneta perch nel suo statuto previsto solo una politica anti inflazionistica (norme di chiara ispirazione Bundesbank) e anche per la considerazione che non abbiamo un sistema bancario armonizzato. Con la drammatica conseguenza che molti paesi che hanno propugnato determinate politiche economiche prima dellintegrazione europea si sono trovati in crisi, fra le quali il nostro paese. Quali sono gli esempi a suffragio di questa tesi? Le economie pi forti nel nostro pianeta sono Usa e Giappone (con alle spalle i paesi emergenti come Cina, India , Brasile etc) i quali hanno molta libert di azione nelle loro politiche economiche. Ad esempio gli Usa attraverso la Fed utilizzano la leva finanziaria dei tassi con pragmatismo senza sposare una determinata ideologia (come rigore e austerit) a seconda dellandamento delleconomia che viene accuratamente monitorata. Il Giappone dal suo canto con lavvento di Shinzo Abe nel 2012 sembra abbia registrato una decisa svolta economica attraverso una politica espansiva (chiamata appunto Abenomics) attraverso una forte svalutazione dello Yen che era a livelli insostenibili e che penalizzava gravemente il loro export. Vale la pena aggiungere che il Giappone ha un debito pubblico del 234%! (LItalia al 130%). Nonostante ci sembra che la politica giapponese dai primi riscontri ha ottimi risultati come dimostrato dalla svalutazione dello Yen rispetto al dollaro del 27% e della crescita industriale del 3,2% e la disoccupazione ai minimi storici. La crescita economica vitale per lazzeramento o contenimento del debito pubblico. Morale di questo pregevole testo del Favilli che allUE manca una parola dordine ben precisa: flessibilit. Perch essa costituisce il principale baricentro della ripresa economica, flessibilit vuol dire sapere adattarsi in qualunque situazione manifesta. Il timoniere sa guidare con autorevolezza la barca in tutte le condizioni atmosferiche sia avverse che favorevoli. Questo dovrebbe fare la BCE. Ma senza un armonizzazione economica, fiscale e bancaria estremamente difficile. Purtroppo il discorso anche culturale perch il principale elemento che unisce Stato e popoli dellUe la solidariet, che in questi anni mi sembra sia mancata. Lunico elemento di flessibilit in ambito delle politiche dellUnione Europea che vediamo oggi quello del project bond come acutamente segnalato dal Favilli, in quanto si tratta di uno strumento particolarmente adatto a coinvolgere capitali privati finalizzate alle grandi opere infrastrutturali, soprattutto in una fase storica in cui le tradizionali fonti di finanziamento (i bilanci statali e il credito bancario) sono. in forte contrazione. Tali forme di finanziamento vengono garantite dalla Banca Europea Investimenti e con il rilancio delle opere pubbliche unitariamente allincentivazione di alcuni settori dove il nostro paese deve recuperare competitivit come le nanotecnologie, lecologia, laerospaziale, il biomedicale, hi-tech, energia che possono generare linfa alla crescita economica e al benessere di tutti. Senza flessibilit il nostro paese destinato ad essere sovrastato da potenze straniere come lo dimostrano le svendite del nostro patrimonio industriale unite alle fughe di cervelli costretti ad emigrare per potere sfoggiare le proprie qualit grazie allinsipienza della nostra classe politica negli ultimi 30 anni che non ha saputo interpretare le prospettive e le potenzialit dellintegrazione Ue non sapendo coglierne purtroppo i vantaggi che essa ha comportato per alcuni paesi a scapito del nostro. Patrizia M. Frangini Klum

IL NUOVO PD DI MATTEO RENZI


Matteo Renzi, nuovo leader del Partito Democratico, dopo le primarie dell8 Dicembre 2013, ha aperto la sua conferenza stampa romana cos: Avevo preso un impegno e lo mantengo. Nellautonomia che mi deriva dallincarico, ho chiesto una mano a 12 persone. Cinque uomini e sette donne. Cos il nostro rottamatore annuncia la squadra che lo fianchegger in questo nuovo percorso. I nomi, con i relativi incarichi sono: Luca Lotti allorganizzazione, Filippo Taddei alleconomia, Davide Faraone a scuola e welfare, Stefano Bonaccini agli enti locali, Francesco Nicodemo alla comunicazione, Maria Elena Boschi alle riforme istituzionali, Marianna Madia al lavoro, Federica Mogherini allEuropa e affari istituzionali, Debora Serracchiani alle infrastrutture, Chiara Braga allambiente, Alessia Morani alla Giustizia, Pina Picierno a legalit e sud, Lorenzo Guerini in qualit di portavoce della segreteria. Che il nuovo leader avesse intenzioni di rinnovare tutto era risaputo da sempre ma, forse per alleggerire la carica, focalizza subito sul futuro citando Ligabue: Il meglio deve ancora venire. Le sue idee sono esposte chiaramente. Lobiettivo non ritirare la fiducia al governo Letta bens spingere affinch ci siano le riforme e le cose vengano fatte: questa la richiesta e il motivo, secondo il segretario, dei 2,9 milioni di elettori alle urne per le primarie. Poi continua: Non voglio costringere i gruppi parlamentari a fare le cose che piacciono a me. Partir un dialogo. Sar eletta una direzione e alla luce di questo ci sar una discussione sulle singole questioni. Hanno il dovere di discutere e dialogare con il partito. Sul taglio dei parlamentari e superamento del bicameralismo perfetto non sono preoccupato di tensioni. Ma allora vorrei ascoltare le motivazioni di chi mi dice che giusto tenere alti i costi della politica. Alle incalzanti domande sul doppio incarico, sindaco di Firenze e segretario, sgambetta velocemente affermando che non semplice adempiere ad entrambi incarichi ma si impegner non lasciando per lincarico di primo cittadino. Sottolinea il fatto che le cose imminenti da fare sono quelle dette in campagna nelle primarie: lavoro, riduzione dei costi della politica, legge elettorale ed Europa. Per il Pd, prosegue Renzi, la riforma della legge elettorale la priorit. Noi immaginiamo un percorso che punti a uscire finalmente dalla logica del rinvio. Occorre un piano per il lavoro. Oggi chiamando la Madia, lei mi ha detto che gi mamma e con un figlio in arrivo, e io trovo sia un segnale bellissimo dare a lei una responsabilit quale il Lavoro dentro alla segreteria. Il commento di Gianni Pittella, vicepresidente vicario del parlamento europeo sembra quasi entusiasmante: E la prima volta che le donne sono in maggioranza in una segreteria di partito. E gi il segno del cambiamento che Renzi vuole dare al partito. Un partito che andr allattacco, impegnando il governo ad attuare finalmente la nostra agenda. Non pi quella di Berlusconi e Brunetta. Ieri si chiuso un ventennio. Quello della seconda repubblica. Maddalena Barba

ECCO LE RIFORME PI URGENTI


Molti si lamentano della scarsa attivit dellattuale Governo, ma ci scaturisce dal fatto che il Governo eterogeneo in quanto formato da due partiti, che si contrappongono: Centro-destra e Centro-sinistra. A mio avviso credo che la prima cosa che dovrebbe fare il Governo la nuova legge elettorale, perch con lattuale da alcuni anni il popolo italiano, che sovrano secondo la Costituzione italiana, stato esautorato nel senso che non pu pi scegliere i parlamentari che desidera, che invece vengono scelti dalle segreterie dei partiti. La legge pi giusta sarebbe quella che era in vigore nellantica Atene: il sorteggio. Si sceglievano le persone pi preparate, sagge, serie ed oneste e poi si provvedeva al sorteggio e i parlamentari sorteggiati restavano in carica per 3 anni e nelle successive elezioni venivano depennati nellelenco suddetto. Unaltra cosa importante da fare leliminazione della seconda Camera, cio il Senato per rendere pi celere lapprovazione delle leggi, poi dovrebbe essere ridotto il numero dei parlamentari, perch davvero insopportabile che lItalia abbia pi parlamentari degli U.S.A., che sono 51 Stati. Unaltra riforma da fare quella della Giustizia, che opera lentamente come una lumaca, inoltre occorre una legge che mandi in galera chi stato condannato o che sia stato preso in flagrante, mentre coloro che sono in attesa di giudizio non dovrebbero pi essere in galera. Questa legge dovrebbe fare uscire dalle carceri tutti coloro che non sono stati ancora giudicati dalla Giustizia, perch unalta percentuale di questi carcerati, quando si svolger il processo, risulta innocente, quindi sono stati in carcere abusivamente tante persone innocenti e ci non dovrebbe pi verificarsi. Ricordo un caso clamoroso: un uomo dopo 19 anni di carcere fu riconosciuto innocente; ci non non dovrebbe pi accadere. Il Governo dovrebbe risolvere il grave problema del precariato, perch i giovani, non avendo un lavoro sicuro, non possono progettare il loro futuro, non possono formare una nuova famiglia, acquistare con un mutuo un appartamento. Il Governo dovrebbe eliminare le Province, che dovevano essere eliminate nel 1970 quando furono istituite le 20 Regioni, di cui 5 a statuto speciale, e per il rapporto con i Comuni basterebbe istituire presso ogni Regione uno specifico Assessorato. Inoltre giunto il momento in cui le 5 Regioni a Statuto speciale dovrebbero avere lo Statuto simile alle altre 20 Regioni. A mio avviso le spese elettorali documentate andrebbero rimborsate dallo Stato, perch se si aboliscono si potranno candidare per le varie elezioni soltanto i ricchi. Il problema giudiziario dellex Pres. Berlusconi, non dovrebbe causare la caduta dellattuale Governo Letta, perch in questo periodo una crisi di Governo sarebbe davvero molto nociva per leconomia della nostra cara Italia. Ci auguriamo che lattuale Governo duri e realizzi le suddette riforme. Mario Coletti

AVVISO UTILE PER FAMIGLIE E AZIENDE


* Ristrutturazione di appartamenti. * Manutenzione straordinaria di edifici. * Progetto e calcolo di strutture di nuova realizzazione. * Valutazione della vulnerabilit di strutture esistenti. * Progetto di impianti fotovoltaici (pannelli solari per produrre energia elettrica a basso costo, usufruendo di incentivi statali) * Certificazione energetica di edifici Per informazioni: Ing. Valentina Cerenza e-mail: vcerenza@unisa.it Cell. 393.5215165 - 333.7924017 Tel.-fax: 089.9780165

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N. 1

GENNAIO 2014

PROBLEMATICHE RELIGIOSE E DI ATTUALITA

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LATTUALIT, pag. 15

DIALOGO ECUMENICO
a cura di Aurora Simone Massimi

COS APPARVE LA VERGINE ALLE TRE FONTANE


Un tranviere romano di 34 anni, Bruno Cornacchiola, protestante, stava prendendo degli appunti per la conferenza che doveva tenere il giorno dopo, era il pomeriggio del 12 aprile 1947. Cornacchiola aveva partecipato come volontario alla guerra civile in Spagna e si lasci convincere dalla propaganda di un militare tedesco protestante entrando a far parte della chiesa avventista e divenendo un accanito nemico della Chiesa cattolica, della Vergine Maria e del Papa. Mentre i suoi tre figli, Gianfranco, Carlo e Isola, rispettivamente di 4, 7 e 10 anni, giocavano a palla, Cornacchiola cerc nella Bibbia dei protestanti sostegni per il suo discorso, che dedicher alla confutazione dei dogmi relativi alla Madre Celeste. Ma ecco l'inattesa risposta della Madre di Ges e degli uomini a chi da molto tempo la sta rammentando soltanto per denigrarla. I suddetti bambini, avendo perduto la palla e non riuscendo a ritrovarla, richiesero l'intervento del padre, che sospese le sue annotazioni, pos il taccuino con gli appunti per terra nei pressi di un eucalipto e corse in aiuto dei figli. Il taccuino rimase per terra, perch non ebbe pi bisogno, n fece pi la suddetta conferenza in quanto in una fetida e vicina grotta gli apparve la Vergine Maria, erano le 15,30, indossava un vestito bianco, trattenuto in vita da una fascia rosa e con un manto verde, che le scendeva fino ai piedi nudi. La Madre Celeste apparve per primo ai tre ragazzi poi, preceduta da un intenso profumo di fiori, al padre Bruno. La Vergine Maria rivolse al suo persecutore Bruno queste parole :Sono Colei che sono nella Trinit Divina, sono la Vergine della Rivelazione. Tu mi perseguiti. Ora basta ! Entra nell'ovile santo, corte celeste in terra. Ubbidisci all'autorit del Papa. Maria Santissima, le cui mani stringevano al petto un libro dalla copertina color cenere, libro che conteneva la Rivelazione , la Bibbia, parl a lungo quel pomeriggio d'aprile. Disse anche a Bruno, dopo avergli parlato della sua Assunzione al Cielo,: Il mio corpo non poteva marcire e non marc. La Madre di Ges indic anche al veggente Bruno in quale modo poteva riconoscere i due sacerdoti che lo dovevano aiutare a riconciliarsi con Dio e con il Papa, che voleva uccidere con un pugnale. La Madonna fece anche questa promessa: Con questa terra di peccato operer potenti miracoli per la conversione degl'incredoli. La terra della Grotta delle Tre Fontane, santificata dall'apparizione di Maria,operer, come l'acqua di Lourdes, tantissimi prodigi. Mario Coletti

LA RUBRICA DEL PADRE


a cura di Pierluigi Vignola

LA CHIESA ORTODOSSA SI MOBILITA IN AIUTO DEI SIRIANI


Tutti siamo al corrente della terribile situazione che sta vivendo la popolazione siriana a causa del prolungato conflitto bellico, recentemente la Chiesa ortodossa russa ha deciso di dare loro un aiuto concreto donando 1,3 milioni di euro, con lobiettivo di fornire alle vittime della guerra beni di prima necessit, soprattutto generi alimentari e prodotti igienici. Questi soldi sono stati raccolti nelle chiese del Patriarcato di Mosca grazie ad uniniziativa lanciata a fine giugno da un comunicato del Patriarca Cirillo, che ha denunciato la terribile situazione specificando che nonostante non sia in nostro potere di fermare questa guerra [] possiamo con tutta sincerit pregare per una rapida fine di essa e aiutare le persone che soffrono, tra cui i nostri fratelli cristiani. Il raggiungimento di una somma tanto elevata ci mostra la grande generosit con cui il popolo russo ha raccolto linvito del Patriarca. La situazione in Siria gravissima, la gente cerca di sopravvivere in un panorama di: edifici distrutti,senza infrastrutture, la popolazione senza cibo, n medicine, private della propria casa, il tutto aggravato da un tasso di mortalit infantile che sta subendo una crescita esponenziale. Ma noi europei, immersi nella societ del benessere, che ci impone le sue esigenze e frustrazioni, siamo indotti a percepirla come un problema esterno, qualcosa che non ci riguarda. Il problema delluomo sempre lo stesso, questo profondo relativismo che ci porta a tenere lo sguardo fisso sul nostro orticello senza vedere che, a due passi dalla nostra staccionata, si consuma lenta e inesorabile lennesima tragedia dellumanit. La Chiesa ortodossa, con questo gesto di Carit cristiana, ci ricorda che fare qualcosa di concreto non impossibile, e in unottica cristiana doveroso unitamente a unintensa preghiera rivolta a quelli che, dobbiamo ricordarlo, sono nostri fratelli: Dov il tuo fratello? La voce del suo sangue grida fino a me, dice Dio ha detto Papa Francesco lo scorso luglio a Lampedusa, ricordandoci che dove c la sofferenza, c la croce di Cristo, e la Chiesa! Il Santo Padre a Lampedusa ha potuto toccare con mano le conseguenze anche di questa guerra, che si tradotta in un esodo, troppo spesso con fini drammatiche, di uomini, donne e bambini che, ammassati su degli improbabili barconi tentano di salvarsi approdando nelle terre che vedono colme di promesse e speranze e che, invece, quando riescono a raggiungerle, spesso sono molto lontane da questo loro ideale. Noi europei, noi italiani, noi cristiani, possiamo fare molto, possiamo raccogliere fondi, sensibilizzare su questi drammatici eventi, ma necessario che si muovano anche le istituzioni che hanno il potere di cambiare molto pi rapidamente e concretamente queste situazioni, veramente drammatiche.

CHIAMATI ALLA SANTIT


Stiamo camminando speditamente verso la fine dellanno liturgico durante il quale la chiesa ci ha condotto nella sequela di Cristo proponendoci la compagnia di fratelli che hanno camminato con successo prima di noi: i santi di ogni giorno. Il mese di novembre comincia sempre con una proposta straordinaria: la chiesa ci apre le porte del cielo facendoci ascoltare lesperienza di Giovanni che ebbe la gioia di vedere la patria prima di morire, per dirci che tutti siamo chiamati alla Santit. Questa la novit del Concilio Vaticano II. Nessun concilio infatti prima aveva parlato della vocazione universale alla santit. I vari concili si erano interessati di precisazioni teologiche e di argomenti disciplinari della chiesa, nessuno aveva detto che le famiglie erano chiamate alla santit. Eppure il novantotto per cento dei cristiani formato da famiglie e il luogo della santificazione era il monastero, la comunit o il celibato non la coppia degli sposi. Dopo cinquanta anni dal Concilio Vaticano II la chiesa ha gi riconosciuto coppie di sposi che insieme hanno raggiunto la perfezione della carit, che vengono pregati insieme e che insieme intercedono presso Dio. La festa di Tutti i Santi ci ricorda limpegno di tutti che corrisponde allideale delluomo che Dio incessantemente propone : assomigliare a Suo Figlio per essere riconosciuti da Lui Figli suoi. La chiesa Madre di Santi e nel suo seno comprende non soltanto il popolo pellegrino sulla terra ma anche coloro che hanno raggiunto la Patria per cui se un giorno il Primo Novembre sar la nostra festa lo sar rimanendo in quella famiglia di cui, gi da ora, facciamo parte. Il mondo ha soprattutto bisogno di Santi che siano il fermento di novit in tutte le istituzioni umane e che dimostrino che non sono le strutture che devono essere cambiate ma luomo in profondit. e una bella illusione pensare di cambiare luomo cominciando dagli altri. In che cosa consiste la santit? Nel cercare e fare sempre la volont di Dio. Realizzare la preghiera del Padre nostro in cui chiediamo : sia fatta la tua volont. Edificare in terra delle parabole evangeliche che anticipino lesperienza del Regno in maniera da suscitare la nostalgia della Patria Futura in cui vivremo e sul cui modello dobbiamo costruire la nostra citt terrena. Celebrare la festa di tutti i Santi impegnativo e compromettente per tutti coloro che credono e che vogliono, anche a partire da quella giornata, mettersi sempre pi alla sequela di Cristo Signore.

IL VOLTO E IL COLORE DELLA MADONNA


(Seconda parte) Molto importanti sono la mentalit, la cultura e la psicologia del veggente: Juan Diego a Gudalupe Il volto e i colori della Madonna, come ce la raccontano i veggenti.(Seconda parte) Molto importante sono la mentalit, la cultura e la psicologia del veggente: Juan Diego A Guadalupe (Messico) vide Maria con il volto meticcio, mentre ad altri, ella apparsa anche con tratti arabi, indiani, africani, La Vergine, inoltre si espressa sempre nella lingua del veggente, talora, come a Lourdes e a La Salette-ha parlato in dialetto per essere meglio compresa dai ragazzi. Ad ogni apparizione la Madonna si presenta con denominazioni diverse che lei stessa comunica al veggente:Regina della Pace, Regina degli Apostoli, Rifugio dei peccatori, Signora delle lacrime, Pellegrina, Vergine dei Poveri, Consolatrice degli oppressi e altro ancora. Maria appare sempre giovanissima e Bellissima: Let va dai 16-17 anni ai 30, non di pi. dolce e amorevole anche quando ammonisce severamente: a volte addirittura piange nel rivolgere allumanit, attraverso il veggente le sue dolorose e tenere parole. Lenorme aumento delle apparizioni a partire dal 1830 fino ai giorni nostri pu essere messo in relazione con il messaggio accorato rivolto da Maria al mondo moderno cosi arido: fermiamoci finch siamo in tempo, altrimenti non potr essere evitata quella catastrofe che da soli ci siamo procurati. Rispetto al grande numero di apparizioni, la Chiesa ne ha ufficialmente approvato un numero relativamente basso. E anche in caso di approvazione, non applica mai al suo giudizio il principio di infallibilit: si limita a sottolineare i motivi per cui ha ritenuto di poter dar credito al veggente e invita anche i fedeli a credere, senza peraltro farne obbligo a nessuno. In altre parole non ne fa un articolo di fede. Marina Giudicissi

LA MESSA NON A DOMICILIO


Per averla bisogna uscire da casa, incontrare altre famiglie e, con loro, celebrarla. La Messa non pu essere chiusa tra le mura domestiche, troppo anguste: sarebbe come voler imprigionare il sole. Questa convocazione settimanale delle famiglie esprime una verit fondamentale: le famiglie non possono vivere da sole, ma devono unirsi. Sono cellule della societ, frammenti di Chiesa: per questo sono inseparabili dallinsieme del Corpo a cui appartengono. La comunione tra famiglie necessaria per potersi salvare nel momento del pericolo e sostenersi in quello della prova. Stare insieme, importante per vivere. Una volta, nella famiglia patriarcale dove pi famiglie vivevano nella stessa casa, laiuto vicendevole e la collaborazione erano naturali. Ora non pi. La famiglia mononucleare, costretta a vivere in un quartiere sconosciuto e in un condominio di anonimi, non riesce a sopravvivere da sola. Nelle grandi citt i giovani sposi percorrono chilometri per poter rivedere gli amici. Non consideriamo poi della previsione di avere un figlio in questa situazione: Neppure parlarne!. In questa profonda solitudine, manca il confronto con le altre coppie, indispensabile per crescere. Non sono poi mancati pedagoghi, psicologi, sociologi che, con le loro direttive, hanno rovinato intere generazioni. Per, in un campo come quello della famiglia, ogni idealismo deve fare i conti con la realt: soltanto la storia maestra di vita. I momenti difficili e strani non mancano a nessuno: soltanto il sostegno dellamicizia e limmediatezza della condivisione possono rappresentare un aiuto, anche quando, magari, uno dei coniugi sta perdendo la testa. In questi casi si verificato pi volte che, n lintimit di vita della moglie, n laffetto dei figli sono paragonabili allautorevolezza di una coppia di amici che, non violando la vita familiare, sa affiancarsi ai coniugi in difficolt, aiutandoli cos a riprendere la strada. In queste circostanze della vita si sperimenta davvero come non si possa vivere senza amici. Lamicizia tra le famiglie ancora indispensabile sia per verificare il loro cammino verso lunione con Dio, sia per proporlo ad altri. Come gi stato detto, questo un campo aperto alla sperimentazione e non ci sono maestri specializzati. Una cosa sicuramente chiara: Dio presente nella vostra famiglia, vuole rivelarsi proprio a voi per condividere con voi tutta la vostra vita e santificarla. Un giovane sacerdote raccont di aver incontrato una nonna disperata perch la figlia aspettava un bambino down. Dopo qualche buona parola, di quelle che si dicono a tutti, vedendola inconsolabile, la invit alla Messa che avrebbe celebrato nel pomeriggio nel cortile di un palazzo in occasione della benedizione delle case. Allomelia present la signora col suo problema, chiedendo preghiere. Non aveva ancora finito di parlare che tutte le altre donne intervennero con parole pi appropriate e, soprattutto, affermando: Anchio conosco una mamma Anchio ho una nipotina cos La terribile prova si illumin di speranza e di fiducia proprio attraverso la condivisione. Quel giovane prete concludeva affermando che certi problemi bene vengano affrontati solo da veri specialisti: gli esperti in famiglia.

DEVOZIONE PER LA VERGINE DI LOS ANGELES IN COSTARICA


Il 2 agosto c.a. si sono svolte a Cartago, in Costarica, le celebrazioni per il 377 anniversario del rinvenimento dellimmagine di Nuestra Senora de Los Angeles, Patrona della nazione; allevento ha preso parte unimmensa folla di devoti. Limmagine della Vergine Maria che tiene in braccio il Bambino Ges, fu rinvenuta dallindigena Juana Pereira de Los Pardos ( Cartago ) nel 1635 e suscit sin da subito la devozione della popolazione, che immediatamente si mobilit per costruire la prima cappella in suo onore: Nei secoli la cappellai venne sostituita da chiese sempre pi grandi e maestose, fino allattuale Basilica. Leffige, per le sue dimensioni minute ed i tratti oscuri del volto, familiarmente denominata la Negrita dei Costaricani. Nel 1824 il Parlamento nazionale dichiar Nuestra Senora de Los Angels Patrona della Costarica; a questo atto fece seguito lincoronazione pontificia nel 1926.

LA NUOVA CHIRURGIA ROBOTICA


Non sempre brutte notizie dalla Sanit Pubblica ma talvolta, come in questo caso, segnali incoraggianti di attenzione al miglioramento dell'efficienza. Presso l'Ospedale San Camillo riprende l'attivit di chirurgia robotica in precedenza praticata in modo discontinuo e saltuario. La chirurgia robotica rappresenta il presente e il futuro in campo oncologico per molte specialit ma l'Urologia che vede il pi vasto campo di applicazione nell'uso del robot. Il dottor Claudio Anceschi, Primario dell'Unit Operativa di Urologia dell'Ospedale San Camillo, da noi intervistato, ci spiega: La chirurgia Robot assistita in Urologia indicata nel trattamento nel carcinoma della prostata e nei tumori del rene specialmente nei casi in cui si intende asportare il solo tumore e non l'intero organo. E' inoltre indicata in campo ricostruttivo per la correzione di alcune malformazioni come l'ostruzione della giunzione pielo ureterale. Nel corso del 2013 abbiamo ripreso con continuit l'attivit di chirurgia robotica, in precedenza praticata in modo sporadico per mancanza di strumenti, effettuando un discreto numero di interventi specialmente nel trattamento del carcinoma prostatico. Questa tecnica offre al paziente un intervento mininvasivo con eccellenti risultati oncologici e funzionali, una rapida ripresa ed una breve degenza. La direzione Aziendale ci stata di sostegno ed ha creduto ed investito in questo settore pur nelle difficolt economiche del momento. Dunque un segnale positivo dall'Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini in rilancio di una attivit di eccellenza nel settore pubblico e l'uso corretto delle risorse economiche nell'interesse del cittadino. Giacomo Bove

ASL: POCA TRASPARENZA


Lassociazione antimafia Libera e il Gruppo Abele (onlus torinese di Don Ciotti) hanno fatto un resoconto della situazione sanitaria dellItalia. Il tutto stato reso pubblico in occasione della giornata mondiale contro la corruzione. Poco trasparente nonostante sia gravido dei miliardi di euro di denaro pubblico, permeabile al malaffare e per lento, lentissimo, nelladeguarsi alle misure che dovrebbero rendere pi difficile la vita di corruttori e corrotti. Ritardo che diventa strutturale e sospetto in regioni quali Sardegna, Molise, Campania e Calabria. questa la descrizione riportata dal quotidiano La Repubblica in merito alla questioe. Non tutti sanno, e a quanto pare nemmeno le aziende sanitarie, della legge 190 del 2012 e del decreto legislativo 33 del 2013. I due atti sono stati emanati dal governo per controllare lillegalit nella pubblica amministrazione introducendo una serie di obblighi di pubblicit e trasparenza nei confronti del cittadino paziente. Nei due mesi di monitoraggi dei siti istituzionali delle 143 Aziende sanitarie locali e provinciali italiane, delle 75 Aziende ospedaliere, dei 18 Istituti nazionali di ricerca e cura, si potuto constatare che solo il 56 per cento ha introdotto la figura del responsabile anticorruzione. I dati riportati sono molto preoccupanti: Nelle Marche e in Molise la figura del responsabile anticorruzione non esiste, in Calabria ce lha solo una Asl sulle nove esistenti, in Campania una su dieci. Non va meglio in Sardegna, 1 su 10. E, a sorpresa, nemmeno la Toscana ha fatto i compiti a casa: su 16 Asl presenti, solo in 5 lo hanno nominato. Per i Piani triennali la situazione , se possibile, pi disastrosa. Su scala nazionale sono stati adottati e resi disponibili sul web solo nel 20,7 per cento dei casi: sono inesistenti in Abruzzo, Calabria, Emilia, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Toscana e Umbria. Spicca in positivo il Friuli, dove 9 Asl hanno predisposto il piano, ancora indietro la Lombardia della sanit tradizionale fiore allocchiello (celha solo il 36 per cento delle aziende) . Ed ancora: Il responsabile ad hoc stato nominato solo nel 67 per cento delle Aziende, i piani triennali sulla trasparenza, obbligatori per legge, sono presenti solo in 22 Asl su cento. Nessuno li ha adottati in Emilia, Liguria, Marche, Puglia, Sardegna, Trentino e Valle dAosta. Il decreto legislativo 133 impone anche di adeguare i siti web per consentire laccesso civico ai cittadini, cio la visione di un certo tipo di documenti e dati. Su 237 aziende italiane, solo 129 hanno predisposto sui propri siti le informazioni sullaccesso civico. In una situazione ancora molto precaria attendiamo fine Gennaio 2014, scadenza entro la quale tutte le aziende dovranno essere in regola. Maddalena Barba

PAPA FRANCESCO PREGA PER LA PACE


Papa Francesco con la nota veglia notturna in piazza San Pietro ha sconfitto la guerra, convincendo i Grandi della Terra che con la guerra tutto si distrugge e nulla si ottiene, mentre tutto si pu ottenere con la diplomazia e con la pace. Le parole di Papa Francesco sono risuonate nella gremita piazza San Pietro, che stata il cuore della preghiera per la pace. Giustamente Papa Francesco ha detto che in ogni violenza noi facciamo rinascere Caino e che possibile unaltra strada: quella della pace. Papa Francesco ha ricordato a tutti i presenti nella piazza S.Pietro ed a tutti coloro che hanno seguito lo straordinario evento tramite la Tv il noto monito di Papa Paolo VI lanciato davanti alle Nazioni Unite il 4 ottobre 1965: Non pi gli uni contro gli altri, mai !...non pi la guerra, non pi la guerra! Il suddetto Papa disse anche nel 1976:La pace si afferma solo con la pace, quella non disgiunta dai doveri della giustizia, ma alimentata dal sacrificio proprio, dalla clemenza, dalla misericordia, dalla carit. Il nostro mondo nel cuore e nella mente di Dio la casa dellarmonia e della pace ed il luogo in cui tutti possono trovare il proprio posto e sentirsi a casa. Gli umani, fatti ad immagine e somiglianza di Dio, sono ununica famiglia. Dobbiamo imparare di nuovo a camminare e percorrere le vie della pace, invocando laiuto di Dio e della Madre Celeste. Dice Papa Francesco : La mia fede cristiana mi spinge a guardare alla Croce e vorrei che ogni uomo e donna facessero altrettanto, perch constaterebbero che alla violenza non si risposto con violenza, alla morte non si risposto con il linguaggio della morte. Nel silenzio della Croce tace il fragore delle armi e parla il linguaggio della riconciliazione, del perdono, del dialogo, della pace. Tutto lintenso operare dellattuale Papa ha toccato il cuore dei Grandi della Terra, perci si spera che non vi sia un intervento militare contro la Siria. Mario Coletti

LA TRAGEDIA DI NASSIRYIA
Commemorati i Martiri nella Cittadina di Sassofeltrio. Una straordinaria cerimonia in loro onore, dove :presenti le pi alte Generalit di ogni arma, hanno presenziato accanto ai familiari e Cittadini numerosi,gli alunni delle scuole, numerosi con i loro cuoricini rossi intagliati, dove, esponevano tutto il loro amore, nel ricordo del loro sacrificio e inondando laria con i loro canti nellInno dItalia, e di Mameli, un encomio grande alla loro insegnante. Persone straordinarie, come il Commissario dei Reduci e Combattenti di tutte le guerre Gabriele Cavalli, organizzatore straordinario, tanto davere lOkEI dal rispettabile Sindaco Francesco Formoso.Una corona stata deposta al Monumento mentre veniva commemorata, con la poesia declamata in Onore dei Martiri, dalla Poetessa Liana Botticelli, e stata deposta anche unaltra corona al monumento dei Martiri di tutte le guerre, con la celebrit di una messa in loro onore, con distribuzione di medaglie ai Valorosi.Una presenza che non v dimenticata,il Generale Fulvio DE Mattia, Medaglia doro, uno degli ultimi Reduci dei Lager superstite, con un Dossier di prigionia devastante e terribile, da non dimenticare. Questa Cittadina stata la prima a dare Onore ai nostri Martiri, innalzando un Monumento in un piccolo Parco, grazie, alla grande volont voluta, dal Commissario Gabriele Cavalli,e con il permesso del Sindaco. Dopo qualche anno lo stato si degnato di farlo. Si ringraziano tutti i partecipanti per il loro contributo di onore. Liana Botticelli

AI MARTIRI DI NASSIRYIA
O tu sciacallo, che ti nascondi allombra/ Sii maledetto come torna londa/ Perch il tuo fare a trucidare il Mondo/ Non pu portare il bene alla tua gente/ Lanima tua a satana hai votato/ Sul volto bello dellasceta/ Avuto dal tuo Hall che il nostro Dio / Carabinieri e Soldati per la Patria donaste la vita/ 19 eravate per mano di sciacallo periste/ le mogli le mamme ed i figli/ che straziati vi aspettano ancora/ il sorriso sul volto che andaste/ rimasto nei cuori a sognare./ Tu li hai visti!! Quei tristi bambini!/ Hai sentito il loro pianto e dolore! Hai capito il male che hai fatto!!/ Tu lo credi sia giusto? Imbottire di piombo i tuoi figli,/ per andare ad esplodere ancora!/ Non riesci ad avere la forza/ E fare uscire il demonio da te; ti scongiuro di farlo/ Perch ancora nel tempo per salvare il tuo Mondo con te. Liana Botticelli

LATTUALIT, pag. 16

N. 1

GENNAIO 2014

Editore: Movimento G. Salvemini, fondato nel 1962 Direzione: Via Lorenzo il Magnifico 25 00013 Fonte Nuova (Roma)

LATTUALIT
Direttore responsabile Sen. Prof. C. G. S. Salvemini Parlamento Mondiale Sicurezza e Pace (cell. 347.0333846)
Vice Direttore Editors: Florinda Battiloro

AVVISO IMPORTANTE
Si prega prendere nota che dal 20 dicembre 2013 la corrispondanza ordinaria da inviare al Periodico LAttualit va indirizzata a via Lorenzo il Magnifico 25 - 00013 Fonte Nuova (Roma) e non pi a via Aquilonia 93 - 00177 Roma. Grazie per lattenzione e cordiali saluti. Il Comitato di Redazione

Comitato dOnore del periodico LAttualit


Sen. Dott. Bruno Amoroso (P.M.S.P.): On. Alfredo Arpaia (Presidente Lega Italiana Diritti dellUomo); Prof. Andrea Bixio (Ordinario Sociologia, Univ. La Sapienza, Roma); Prof. Giorgio Bosco (Ambasciatore); Col. Prof. Amerigo Coroneo (V. Ministro P.M.S.P.); Conte Prof. Fernando Crociani Baglioni; Prof. Claudio De Rose (Presidente Onorario Corte dei Conti); Prof. Francesca Ferragine (Psichiatra-Psicoterapeuta); On. Pietro Fratantaro (P.M.S.P.); On. Diego Gattuccio (P.M.S.P.); Duca Riccardo Giordani, Duca di Willemburg; Prof. Pierluigi Lando (psicologo); On. Albano Laporta (P.M.S.P.), On dott. Giacomo Leopardi; Prof. Giuseppe Lembo (sociologo); Amm. Stefano Madonna; Sen. Col. Giancarlo Martini (P.M.S.P.); On. Pasquale Moncada (P.M.S.P.); Gen. Stefano Murace (Aeronautica Militare); Gen. Enrico Muzi (Guardia di Finanza); Gen. C. A. Rocco Panunzi; Comm. Dott. Rodolfo Ricottini (medico chirurgo); Prof. Tito Lucrezio Rizzo (Consigliere Capo Servizi del Quirinale); Prof. Natale Santucci (neurochirurgo); Comm. Giancarlo Serafini (presidente Lions Roma Palatinum); Gen. C. A. Bruno Simeone; Prof. Giulio Tarro (Scienziato, PhD-Md).

Vice direttori: Adalgisa Biondi, Paolo Macali, Liliana Speranza, Gabriele Zaffiri
COMITATO DI REDAZIONE
Elena Andreoli, Antonio Bartalotta, Flora Battiloro, Lisa Biasci, Biagio Bonetti, Liana Botticelli, Gianfederico Brocco, Emiliano Caruso, Valentina Cerenza, Mario Coletti, Antonietta DelBue Prencipe, Nicoletta Di Bello, Gabriella Di Luzio, Michele Forte, Pietro Fratantaro, Diego e Ignazio Gattuccio, Marina Giudicissi, Andrea Lando, Pier Luigi Lando, Giovanni Maggi, Alessandro Massimi, Mario Monica, Maria Rosa Nicastri, Lucilla Petrelli, Aurora Simone Massimi, Liliana Speranza, Nico Valerio, Franco Vivona, Amelia Volpato, Leonardo Zonno.

SALUTE E BENESSERE: UN DIGIUNO OGNI TANTO


Si pu digiunare per motivi di linea, ma anche, semplicemente, per mantenersi in salute! Non parlo, ovviamente, dei digiuni prolungati, che debbono essere ordinati dal medico. Per ogni persona in buona salute, per, vantaggioso mettere a riposo, di tanto in tanto, gli organi della digestione. Il digiuno ripulisce lorganismo dalle impurit che vi si sono accumulate e gli permette di provvedere unicamente ad eliminare il cibo assunto in precedenza, essendo ormai libero dai compiti di assorbimento e di trasformazione. Grazie al digiuno, un organismo malato pu dedicare ogni sua energia a combattere la malattia, perch non ha pi altro da fare. La mancanza di appetito in una persona febbricitante , quindi, naturale e ci fornisce la prova del fatto che il corpo ha scelto di digiunare per guarire meglio. Cos, non c errore pi grave che, quando si ha un ammalato in casa, incitarlo a mangiare se non ha appetito, soprattutto se si tratta di un bambino, offrendogli magari leccornie. Ma anche le persone sane hanno interesse a digiunare di tanto in tanto. Perderanno leccesso di peso e attingeranno, da questa esperienza, forze rinnovate. La stagione ideale per una cura di pulizia dell organismo la primavera. Si elimineranno cos le impurit accumulate durante linverno e si potr rafforzare lazione del digiuno con bagni di sole e di aria pura, passeggiate a piedi nudi, ginnastica allaria aperta e footing. Sar bene incominciare il digiuno a fine settimana. Patrizia M. F. Klum

BUON COMPLEANNO, SAGITTARIO !


Il nono segno dello Zodiaco predispone a due tipologie di individui: nel tipo inferiore il Sole in Sagittario tradisce molte vite davventuriero, girovago spirito, di erotico istintivo. Mentre nel tipo superiore troviamo colui che ha gi iniziato il cammino della saggezza, magari attraverso esperienze mistiche o religiose, dilatandosi idealmente nelluniversale. La mitologia ci presenta, infatti, due grandi famiglie di centauri: i Figli di Issione, rappresentanti la forza cieca e bruta e quelli di Chirone, saggi e buoni, che Allevano i figli di eroi, degli dei e dei grandi uomini. Dominati da Giove, custode dellordine e dellarmonia cosmica, i Portatori di questo segno tendono al potere divino e terreno. Esso ci d informazioni sulla parte di s che lindividuo deve scoprire, per sentirsi fiero di s stesso. Pedagogo, filosofo, educatore, ecclesiastico, docente di scuola media superiore o universitario: ecco la strada pi indicata al tipo Sagittario che sublima e ordina gli istinti accogliendoli in s, come parte della propria doppia natura. La sua nota costante quella dellottimismo che negli spiriti superiori fa benedire la vita anche nel mezzo delle prove pi dure. Marina Giudicissi

LA RUBRICA DELLA SALUTE


FRITTATA DI VERDURE MISTE Verdure miste avanzate, tagliatele non molto fine, battete 3 uova mettendo dentro del formaggio avanzato a pezzi piccoli, unite il tutto, poi, su una pirofila da micronde, un filo di olio sul fondo, unendo tutto limpasto preparato, coprite con un piatto e fate cuocere per circa 6 0 7 minuti oppure secondo la densit da voi gradita. PER PROFUMARE GLI ARMADI Usare i tovagliolini di tulle delle bomboniere, mettere dentro un piccolo limone o un arancio dove avrete infilato dei chiodi di garofano chiudete il sacchettino, e adagiatelo nella base dellarmadio, mander un delicato odore profumando il vostro armadio. PER RECUPERARE UN INDUMENTO DI LANA INFELTRITO Immergerlo per 24 ore in una soluzione di acqua fredda in cui si sia aggiunta ammoniaca in dose: (un cucchiaio per ogni litro di acqua). Immergerlo per circa 2 ore in acqua fredda, con laggiunta di latte (un quarto di latte per ogni litro di acqua). Lo sapevate che mangiando i grani del melograno sono pieni di vitamine e sono moltissimo antiossidanti. Io passando i grani al passa verdure con il succo la polpa e la spremuta di un limone, ed un pezzo di corteccia faccio una marmellata preziosissima di vitamine, dopo averla ristretta aggiungo lo zucchero finendo di densificarla. Liana Botticelli

Capi Redattori Regionali


Lombardia: Ferruccio Ciavatta. Piemonte: Nino Nemo. Valle DAosta: Pietro Buttiglieri. Trentino-Alto Adige: G. Giordani, Lara Cavaliere. Friuli-Venezia Giulia: Pietro Jacono Veneto: Gilberto Antonioli. Liguria: Carmela De Nitto. Emilia Romagna: Vincenzo Scozzafave (Inviato speciale) Toscana: Silvia Renzi. Marche: Ivo Costamagna. Umbria: Cosimo Roberto Vento Lazio: Lucilla Petrelli, Antonio Bartalotta. Campania: Florinda Battiloro. Abruzzo: A. De Frassina, E. Vanni. Molise: Maria Cristina Bernardo. Puglia: Marianina Sponzilli. Basilicata: Pierluigi Vignola, Giovanni Di Lena. Calabria: Antonio Bartalotta, Michele Biafora. Sicilia: Albano Laporta, Pietro Fratantaro. Sardegna: G. Lutzu, V. Licari, M. Contini. REDAZIONI ESTERE Argentina: Pino Aprigliano Belgio: Francoise Vercruysse Bolivia: Emma Rosario Iman Canada: Giuseppe Cannizzaro Cina: Pietro Fiocchi Costarica: Olga Coll Croazia: Sania Mihalina Federazione Russa e C.S.I.: Pietro Fiocchi Francia: Maria Salamone Germania: Giancarlo Sordon Gran Bretagna: E. Caprarella, C. Di Massimo Olanda: Teresa Van Der Hallen, Tosca Poggialini Portogallo: Maria Rego Romania: Eugen Evu Serbia: Dubravka Stegnjaic Spagna: Maria Jos Vidal Vidal Slovacchia: Marina Hostacna Ucraina: Nataliya Kudryk Usa: Teresinka Pereira, Maristella Santambrogio
Fotocomposizione: Euroselect, via Aquilonia 93, Roma

RICETTA GHIOTTA
Per realizzare la ricetta ghiotta occorrono: 2 peperoni gialli o rossi, 3 patate, 4 zucchine, 3 pomodori ben maturi, olio extravegine di oliva, sale, pepe. Mondate le verdure quindi tagliate i peperoni a listarelle, dopo averli privati dei semi e dei filamenti bianchi, pelate le patate e tagliatele a dadini, pulite le zucchine e affettatele a rondelle e ricavate degli spicchi dai pomodori dopo averli privati dei semi e dellacqua di vegetazione. Disporre le verdure in una pirofila alternate a strati, salare, pepare e irrorare con un filo dolio. Coprire la pirofila con un foglio dalluminio e infornare a 200C. Dopo mezzora, togliere lalluminio e rinfornare per far rapprendere il liquido in eccesso. Servire ben caldo. Daisy Alessio

LECCORNIE SENESI
Molti senesi, soprattutto nobili, parteciparono alle crociate. Non sappiamo quanto bene abbiano fatto queste imprese alle loro anime, ma la leggenda vuole che, al ritorno da una crociata, il senese Ricciardo Della Gherardesca abbia introdotto in Toscana questi deliziosi dolcetti, considerati natalizi ma consumati freschi dai senesi tutto lanno. Scottate le mandorle in acqua bollente, quindi pelatele e tostatele in forno tiepido, infine pestatele in un mortaio con 50g di zucchero. Passate il composto in una terrina e aggiunge dello zucchero rimasto, la vanillina e un pizzico di cannella, mescolando bene. Montate lalbume e incorporatelo poco alla volta. Versate a cucchiai questo composto su un piano di lavoro cosparso di zucchero a velo, appiattire leggermente in mucchietti e sagomateli in rombi di 9 4 cm. Rifilate i bordi con un coltello passato nello zucchero a velo. Allineate le ostie su una piastra da forno, appoggiati biscotti sulle ostie e lasciate riposare 12 ore. Conoscete per 15 minuti in forno 50 c e, una volta raffreddati, cospargete di zucchero a velo. Questi sono gli ingredienti: 500 g di mandorle, 1 albume di duovo, 200 g di zucchero, bustina di vanillina, cannella in polvere. Per completare: 50g di zucchero a velo 15 ostie da pasticceria. P.M.F. Klum

UOMINI DAZIONE
Il Capricorno un segno di terra, che predispone sovente ad una vita solitaria, dura, ascetica, sia per costrizione, sia per libera scelta. In astrologia il segno del Capricorno viene raffigurato con il corpo mezzo-capra e mezzo pesce. Due animali in uno, poich in questo segno si fondono finalmente i due substrati sensibili dellenergia elementare:la terra e lacqua. Governatore del segno Saturno, lantico Crono Greco, a cui la tradizione ellenistica attribu poi altre caratteristiche: egli sarebbe stato il padrone del cielo e della terra prima del regno di Giove. La meditazione concessa a questa fase dellanno dimportanza fondamente vanno tale e riguarda principalmente i giorni che vanno dal 26 Dicembre al 6 zodiaco in quanto il nostro pianeta entra in contatto con forze non solo naturali ma psico-spirituali di grande potenzahe si pensa, chiamate anche Solari o del Graal. I sogni fatti in questo periodo acquisteranno importanza basilare. Si diventa ci che si pensa, questo leterno mistero, recita una delle Upanishad ed ecco perch il pensiero una forza potentissima, nel bene come nel male. Uomini dazione in tutti i sensi, dallo sport alla politica, essi sanno cogliere con rara perspicacia il momento adatto ad ogni loro impresa e anche nelle difficolt pi gravi non perdono mai il controllo di s stessi e della loro situazione. Marina Giudicissi
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Il dott. Paolo Maria BONELLA


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