Você está na página 1de 25

Gli elementi critici del sistema AQ di Ateneo

www.anvur.org
Universit di Bari
9.11.2012
Giunio Luzzatto
CARED-Universit di Genova
2
Assicurazione della Qualit di Ateneo
Premessa

Il sistema di Assicurazione della Qualit di Ateneo (AQ) coinvolge
tutto il personale docente e amministrativo; operativamente, oltre
ai responsabili dei CdS, sono coinvolti tre Organi:

1.Il Nucleo di Valutazione - NdV
2.Le Commissioni Paritetiche - CP
3.Il Presidio della Qualit di Ateneo - PQA

Unadeguata distinzione dei compiti pu facilitare la
collaborazione tra questi organi, essenziale per il raggiungimento
degli obiettivi di qualit
3
Nucleo di Valutazione (NdV)
Compiti e Funzioni

Al NdV competono funzioni di sorveglianza e di auditing
interno del funzionamento del sistema di AQ di Ateneo,
i cui strumenti sono progettati e gestititi dal PQA sulla
base delle decisioni degli organi di governo

Poich, finora, lorgano che ha avuto maggiori
responsabilit e competenze in materia di AQ il NdV,
conviene che vi sia una stretta collaborazione fra il NdV,
gli organi centrali di governo dellAteneo e il Presidio
(PQA) nella progettazione del sistema di AQ,
specialmente durante la fase di transitorio iniziale
4
Nucleo di Valutazione (NdV)
Relazioni annuali

Le relazioni annuali del NdV, insieme ai documenti che
esso deve ricevere dagli altri organi competenti per lAQ
di Ateneo, rappresentano la base delle analisi che
lANVUR, e le Commissioni di Esperti della Valutazione
(CEV), eseguiranno preliminarmente alle visite in loco

Tenuto conto di questa impegnativa finalit ci si attende
che siano esaurienti e fondate su un solido impianto
documentale
5
Nucleo di Valutazione (NdV)
Funzioni
Nellambito dellAQ di Ateneo, il Nucleo di Valutazione :

1. valuta lefficacia complessiva della gestione in AQ della didattica nonch della ricerca
2. accerta se lorganizzazione e lattivit documentata del Presidio della Qualit siano strutturate in
modo efficace a mettere in atto lAQ nelle singole articolazioni interne (Corsi di Studio, eventuali
Strutture di raccordo, Dipartimenti) e nellAteneo nel suo complesso
3. accerta se lorganizzazione dellAteneo e delle sue articolazioni interne (CdS, eventuali Strutture di
raccordo, Dipartimenti), dimostri, attraverso una opportuna documentazione delle proprie azioni, che
quanto previsto e programmato dai CdS sia effettivamente tenuto sistematicamente sotto controllo e
che si compiano tutte le azioni necessarie a raggiungere gli obiettivi e verificarne il grado di
raggiungimento
4. accerta la persistenza dei requisiti quantitativi e qualitativi per lAccreditamento Iniziale e Periodico
dei Corsi di Studio e delle Sedi
5. accerta se gli organi di governo dei Corsi di Studio e dellAteneo tengano conto delle indicazioni del
PQA e delle proposte avanzate dalle CP Docenti-Studenti nella Relazione Annuale
6. verifica che i Rapporti di Riesame delle attivit di formazione siano redatti in modo corretto e
utilizzati per identificare e rimuovere tutti gli ostacoli al buon andamento delle attivit formative
7. svolge, qualora necessario, audit del sistema di AQ di ateneo o delle singole strutture (CdS,
Dipartimenti, eventuali Strutture di raccordo)
8. formula raccomandazioni volte a migliorare la qualit dellattivit formativa dellAteneo
6
Nucleo di Valutazione (NdV)
Compiti 1/2

valuta lorganizzazione e la gestione dellAQ per la formazione
nonch per la ricerca
valuta lefficacia dellorganizzazione di Ateneo
valuta lefficacia dellorganizzazione dei CdS
valuta le interazioni tra le CP, i PQA e i responsabili della gestione
dei CdS, nonch i risultati di interventi di miglioramento la cui
esigenza si sia manifestata
valuta in ogni campo lefficacia degli interventi di miglioramento e
delle loro effettive conseguenze
fornisce indicazioni e raccomandazioni

Il NdV quindi nella sua Relazione annuale:
7
Nucleo di Valutazione (NdV)
Compiti 2/2

Poich, relativamente al sistema AVA per le attivit formative, il
compito del NdV quello di controllare lattivit del PQA, con
lintento di rilevare che ladeguamento alla SUA-CdS sia fatto
correttamente (funzione di audit), il NdV effettua unanalisi a livello
di sistema per osservare cosa viene effettivamente messo in atto
nellAteneo

Il NdV svolge unattivit annuale di sorveglianza e di indirizzo di
tutto il sistema di AQ che si conclude con la trasmissione di una
Relazione Annuale al MIUR/ANVUR, ma anche agli organi
competenti interni, al fine di indicare le azioni di miglioramento da
intraprendere

8
Nucleo di Valutazione (NdV)
Composizione

Deve essere composto da soggetti di elevata qualificazione
professionale in prevalenza esterni all'Ateneo, il cui curriculum
reso pubblico nel sito internet dellAteneo, nel rispetto della
normativa vigente (L. 240/2010; L. 370/1999)

Deve essere guidato da un Presidente di elevato profilo, cui sia
affidata la piena responsabilit di garantire che venga valutato
correttamente se lAteneo, tramite il PQA e le sue periferie,
abbia progettato il Sistema di AQ di Ateneo in modo efficace e
ne garantisca leffettivo funzionamento

Deve essere dotato di una struttura tecnico-amministrativa di
supporto in grado di sostenerne lattivit in modo continuativo e
qualificato
9
Nucleo di Valutazione (NdV)
Scadenze e indicazioni operative
Entro il 31.12, il NdV riceve la Relazione Annuale della CP,
relativa allanno accademico appena concluso, che contiene
valutazioni e proposte di miglioramento
Entro il 31.01, il NdV riceve il Rapporto Annuale di Riesame
SUA-CdS dei Referenti di CdS relativo alla.a. appena concluso; il
Rapporto considera, per le informazioni da esaminare in serie
storica, anche i due a.a. precedenti (quindi, lultimo triennio)
Entro il 30.4, il NdV trasmette al MIUR e allANVUR una
relazione, elaborata sulla base dei predetti documenti e di
eventuali altre informazioni
Entro il 30.6, i responsabili dei Corsi di Studio e del PQA
redigono le Schede SUA-CdS relative ai Corsi di Studio della.a.
successivo tenendo conto della relazione del NdV
10
Nucleo di Valutazione (NdV)
Transizione 1/3 : Avvio del Sistema

Nella prima fase di istituzione del sistema AVA si chiede ai NdV di:

trasferire ai nascenti PQA le funzioni di AQ di loro competenza e
che i NdV abbiano eventualmente svolto in passato
lavorare, in stretta collaborazione con gli organi centrali, alla
progettazione del sistema di AQ dAteneo

11
Nucleo di Valutazione (NdV)
Transizione 2/3 : Il primo Rapporto annuale dei CdS
Per la Relazione annuale del 30.4.2013 il NdV terr conto del fatto
che:
nel primo anno di applicazione le CP, appena costituite o in fase
di costituzione, non avranno avuto modo di redigere entro il
31.12.2012 le loro Relazioni Annuali
i CdS avranno redatto entro il 31.1.2013 un primo loro Rapporto
annuale
tale Rapporto non costituir ancora un Riesame in senso
stretto, in assenza di un Rapporto precedente che abbia
individuato gli obiettivi, e potr non essere completo dei dati
non ancora disponibili in fase di avvio, ma dovr individuare
puntualmente quanto necessario per dare pieno significato al
successivo Rapporto di Riesame 2014
12
Nucleo di Valutazione (NdV)
Transizione 3/3 : Le Relazioni NVA di Aprile
La Relazione annuale del 30.4.2013 terr conto del fatto che una
pi dettagliata scansione delle tempistiche e dei compiti dei NdV
sar possibile dopo lemanazione del Decreto Ministeriale di
adozione del sistema AVA (Art. 6 e 10 del D.Lgs 19/2012) e della
pubblicazione delle procedure di attivazione dei Corsi di Studio per
la.a. 2013-14
Il primo adempimento AVA che il NdV sar tenuto a osservare la
stesura della Relazione tecnico-illustrativa da inviare allANVUR
entro il 30.4.2014; in essa si operer una valutazione ex-post
sullanno accademico precedente, 2012-13
13
Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti (CP)
Compiti e Funzioni 1/3
Le CP esprimono la propria valutazione e formulazione di
proposte di miglioramento in una Relazione Annuale da inviare
sia al PQA sia al NdV e che sar acclusa alla SUA-CdS

Per redigere la Relazione Annuale le CP devono avere a
disposizione una serie di dati:
alcuni di origine interna
- scheda SUA-CdS dellanno accademico appena concluso;
- dati di ingresso, percorso/uscita degli studenti;
- risultati dei questionari studenti e laureati;
- relazione Annuale del NdV
altri di provenienza esterna



14
Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti (CP)
Compiti e Funzioni 2/3
Le CP attingono dalla SUA-CdS, dai risultati delle rilevazioni dellopinione degli studenti e
da altre fonti disponibili istituzionalmente, con lobiettivo di valutare se:
a) il progetto del Corso di Studio mantenga la dovuta attenzione alle funzioni e
competenze richieste dalle prospettive occupazionali e di sviluppo personale e
professionale, individuate tenuto conto delle esigenze del sistema economico e
produttivo
b) i metodi di trasmissione delle conoscenze e delle abilit, i materiali e gli ausili didattici, i
laboratori, le aule, le attrezzature e i servizi agli studenti svolti da docenti e ricercatori,
siano efficaci per raggiungere gli obiettivi di apprendimento al livello desiderato
c) i metodi di esame consentano di accertare correttamente i risultati ottenuti in relazione
ai risultati di apprendimento attesi
d) al Riesame annuale conseguano efficaci interventi correttivi sui Corsi di Studio negli
anni successivi
e) i questionari relativi alla soddisfazione degli studenti (sez. G) siano efficacemente
gestiti, analizzati e utilizzati
f) listituzione universitaria renda effettivamente disponibili al pubblico, mediante una
pubblicazione regolare e accessibile delle parti pubbliche della SUA-CdS, informazioni
aggiornate, imparziali, obiettive, quantitative e qualitative, su ciascun Corso di Studio
offerto
15
Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti (CP)
Compiti e Funzioni 3/3
verificare che linsieme di funzioni e competenze richieste dalle prospettive
occupazionali e di sviluppo personale e professionale, anche in considerazione delle
esigenze del sistema economico, sia oggetto di attenzione durante la progettazione e la
messa in opera dei Corsi di Studio
verificare lefficacia dei metodi di trasmissione della conoscenza e delle abilit, dei
materiali e gli ausili didattici, dei laboratori, delle aule e delle attrezzature ai fini dei
risultati di apprendimento attesi
verificare la validit dei metodi di accertamento delle conoscenze e delle abilit acquisite
dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi
verificare la completezza del Riesame
verificare che i questionari relativi alla soddisfazione degli studenti sui CdS siano
utilizzati in modo efficace in sede di Riesame da parte del CdS
verificare leffettiva disponibilit al pubblico e la correttezza delle informazioni fornite
nelle parti pubbliche della SUA-CdS e proporre i conseguenti interventi di miglioramento
formulare proposte di miglioramento per i metodi e i processi di cui ai punti precedenti,
rivolte anche ai responsabili dei Corsi di Studio
Le CP devono quindi nella loro Relazione annuale:
16
Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti (CP)
Composizione

La complessit e linnovativit delle funzioni e dei compiti
attribuiti dalle norme vigenti alle CP suggeriscono che nella loro
composizione siano presenti competenze di auto-valutazione
del sistema e che agli studenti sia fornita unadeguata
formazione


Le CP sono composte da docenti e studenti in numero uguale e la
numerosit va proporzionata al numero di CdS che afferiscono
alla struttura di riferimento (Dipartimento/eventuale Struttura di
Raccordo)
E necessario inoltre che sia chiaramente identificato il
Responsabile della CP

17
Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti (CP)

Le CP debbono essere costituite non appena la struttura di
riferimento sia operativa e va definito il modo in cui sar
organizzato il loro lavoro a partire dall anno successivo

Occorre che siano tempestivamente definite, di concerto con il
PQA, le fonti informative sulla base delle quali le CP
elaboreranno le loro analisi

Fase di transizione / Avvio
18
Presidio della Qualit di Ateneo (PQA)
Compiti e Funzioni 1/3

Promuove la cultura della qualit nellAteneo
Costruisce i processi per lassicurazione della qualit
Garantisce la capacit di miglioramento continuo
dei Corsi di studio e di tutte le attivit formative
nonch lefficienza ed efficacia delle strutture che li
erogano

Il Presidio della Qualit di Ateneo (PQA):
19
Presidio della Qualit di Ateneo (PQA)
Compiti e Funzioni 2/3
lattuazione della politica per la qualit definita dagli organi politici di
Ateneo
lorganizzazione e la supervisione di strumenti comuni (modelli e dati)
per lAQ
la progettazione e la realizzazione di attivit formative ai fini della loro
applicazione
la sorveglianza sulladeguato e uniforme svolgimento delle procedure di
AQ in tutto lAteneo
il supporto ai Corsi di Studio, ai loro Referenti e ai Direttori di
Dipartimento per la formazione e laggiornamento del personale (sia
docente sia tecnico-amministrativo) ai fini dellAQ
il supporto alla gestione dei flussi informativi trasversali a tutti i Corsi di
Studio
Il PQA ha la responsabilit della AQ di Ateneo attraverso:
20
Presidio della Qualit di Ateneo (PQA)
Compiti e Funzioni 3/3
verifica laggiornamento delle informazioni contenute nelle SUA-CdS di ciascun
Corso di Studio dellAteneo
organizza e verifica lo svolgimento delle procedure di AQ per le attivit
didattiche
organizza e verifica lattivit di autovalutazione e del Riesame dei Corsi di
Studio
organizza e verifica i flussi informativi da e per il Nucleo di Valutazione e le
Commissioni Paritetiche docenti-studenti
valuta lefficacia degli interventi di miglioramento e delle loro effettive
conseguenze
organizza e verifica laggiornamento delle informazioni contenute nelle SUA-
RD di ciascun Dipartimento dellAteneo
organizza e verifica lo svolgimento delle procedure di AQ per le attivit di
ricerca
Compiti del Presidio:
21
Presidio della Qualit di Ateneo (PQA)
Composizione 1/2
Il PQA deve incorporare responsabilit istituzionali e funzioni tecnico-
amministrative; per entrambe sono richieste specifiche competenze. La maggior
parte dei compiti determina impegni operativi di cospicua portata
LAQ dellAteneo non potr quindi raggiungere i propri obiettivi se il Presidio non
disporr di una composizione e di un apparato operativo qualitativamente e
quantitativamente adeguati
Il PQA deve quindi incorporare una componente istituzionale di elevato profilo a
cui sia conferita la piena responsabilit di allineare le procedure a tutela della
qualit con le deliberazioni degli organi di governo dellAteneo; a questa
componente deve essere associata una componente tecnico-amministrativa in
grado sostenere tecnicamente le procedure operative di AQ di Ateneo
In ambedue le componenti devono essere presenti competenze di valutazione tali
da permettere riflessioni sullo sviluppo della AQ di Ateneo e di sovraintendere alla
correttezza, alla completezza e alla puntualit delle sue procedure operative
22
Presidio della Qualit di Ateneo (PQA)
Composizione 2/2
Conseguentemente, necessario che nel PQA siano presenti:
un Presidente, scelto tra i PO dellAteneo, che risponde del proprio operato
direttamente al Rettore, in grado di interagire con autorevolezza e con piena
competenza con lANVUR, il MIUR e le Commissioni di Esperti della Valutazione di
composizione nazionale e internazionale. Data la centralit dei processi di AQ per le
attivit formative e di ricerca, il Presidente deve poter operare in piena sintonia con gli
organi di governo dellAteneo
un dirigente, con specifiche competenze nel settore della valutazione, referente,
assieme al Presidente, delle attivit del PQA verso tutti gli organi e le articolazioni
interni allAteneo
una componente tecnico-amministrativa competente e in numerosit adeguata a
sostenere lorganizzazione e le procedure di AQ di Ateneo

La presenza di altri docenti, nel numero indispensabile per esigenze funzionali ma
comunque ristretto onde evitare scarsa operativit, le specifiche competenze loro
richieste, le modalit della loro designazione, leventuale articolazione in gruppi operativi
distinti e le modalit di funzionamento saranno determinati da ogni Ateneo in relazione
alle proprie caratteristiche. Ci si attende comunque che, data la funzione di supervisione
tipica del Presidio, di esso non facciano parte n i Responsabili dei CdS n i Direttori di
Dipartimento
23
Presidio della Qualit di Ateneo (PQA)
Procedure e indicazioni operative

Nellarea delle attivit formative, il PQA, anche attraverso uno
stretto rapporto con i docenti Referenti, assicura ladozione del
sistema di AQ in tutti i CdS dellAteneo con particolare riferimento
alla SUA-CdS, al Rapporto di Riesame e ai flussi informativi con il
Nucleo di Valutazione e le Commissioni Paritetiche Docenti-
Studenti

Il PQA pu inoltre promuovere e realizzare procedure e indicazioni
in altri settori delle attivit formative, come i corsi di master e di
educazione permanente e ricorrente (Life Long Learning)

24
Presidio della Qualit di Ateneo (PQA)
Fase di transizione / Avvio
Nella fase di transizione ci si attende un progressivo trasferimento di
competenze e di attivit dai NdV - che hanno sinora sostenuto
lassicurazione della qualit - al PQA; il trasferimento potr essere
facilitato anche attraverso forme di integrazione e di valorizzazione
delle professionalit presenti in docenti che abbiano lavorato nei
Nuclei di Valutazione del proprio o di altri Atenei

In questa fase i compiti pi urgenti del PQA sono:
impostare i processi organizzativi interni e i flussi informativi della
AQ di Ateneo
definire le relative responsabilit

25
GRAZIE
per lattenzione

Você também pode gostar