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CAPITOLO 4
CAP.4
ELETTRONICA
CAPITOLO 4
STRUTTURA E TERMINOLOGIA
Un transistore bipolare a giunzione (BJT) npn costituito da una regione di semiconduttore di tipo p (detta base) interposta tra due regioni di tipo n (dette emettitore e collettore). In un BJT sono pertanto presenti due giunzioni p-n: la giunzione baseemettitore (B-E) e la giunzione base-collettore (B-C). E linterazione tra queste due giunzioni che rende il BJT utilizzabile come amplificatore e come interruttore. Segni convenzionali delle correnti in un BJT npn: iC e iB positive entranti, iE positiva uscente. Nel simbolo circuitale una freccia indica il terminale di emettitore. Tale freccia diretta verso lesterno per un BJT npn.
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Lemettitore viene drogato pi pesantemente della base, in modo che la corrente che attraversa la giunzione B-E sia prevalentemente costituita da elettroni iniettati dallemettitore.
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Riassumendo: La giunzione B-E polarizzata in diretta attraversata da una corrente che in larga parte raccolta dal collettore (polarizzato inversamente rispetto alla base) e solo in piccola parte dalla base. Ci in virt di due caratteristiche tecnologiche/realizzative fondamentali: 1) emettitore molto pi drogato della base (NE/NB 1), 2) ridotto spessore della base (WB/LB 1).
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iC iE
iC =
F iB = FiB 1 F
iC F = iB 1 F
F il guadagno statico di corrente ad emettitore comune ed generalmente compreso tra 10 e 1000 con valore tipico 100. Ci significa che iC una versione amplificata della iB.
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CIRCUITO DI INGRESSO
Applicando la II legge di Kirchhoff al circuito di ingresso, si ottiene:
CIRCUITO DI USCITA
Applicando la II legge di Kirchhoff al circuito di uscita, si ottiene:
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ESERCIZIO
Dati: VCC=10 V, VBB=1.6 V, RB=40 k, RC=2 k , vin(t)=0.4sin(2000pt). Trovare il punto di riposo e i valori massimi e minimi di vCE. Determinare il guadagno di tensione. 1) Determinazione di iBQ, iBmax, iBmin.
ESERCIZIO /2
2) Determinazione di vCEQ, vCEmax, vCEmin.
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ESERCIZIO /3
2) Determinazione del guadagno di tensione.
Considerando pi punti (oltre vCEQ, vCEmax, vCEmin) possibile costruire la forma donda vCE(t), la quale risulta una sinusoide di ampiezza 2 V, frequenza uguale a quella del segnale di ingresso (1000 Hz) e invertita. Il guadagno di tensione risulta pertanto: Av=-2/0.4=-5.
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CIRCUITI DI POLARIZZAZIONE
Analisi DC Circuito di Circuito di Circuito di dei circuiti a BJT. polarizzazione a base fissa. polarizzazione a doppia alimentazione. polarizzazione a 4 resistenze.
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POLARIZZAZIONE A 4 RESISTENZE
Il circuito di polarizzazione a doppia alimentazione non viene utilizzato perch richiede due alimentazioni, e non consente di iniettare in base un segnale AC (la base cortocircuitata a massa per i segnali AC), caratteristica fondamentale per un amplificatore . Per questo motivo, si utilizza il circuito di polarizzazione a 4 resistenze: le due resistenze R1 e R2 formano un quasi (NB: c IB) partitore di tensione che ha lo scopo di fornire una tensione costante indipendente da F sulla base del BJT, che si traduce in un punto di lavoro (IC, VCE) indipendente da F. Siccome la base del BJT non direttamente connessa allalimentazione o a massa, possibile iniettarvi un segnale AC tramite una capacit di accoppiamento.
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POLARIZZAZIONE A 4 RESISTENZE /2
Applicando il teorema di Thevenin (generatroe equivalente) tra la base del BJT e massa guardando a sinistra dalla linea tratteggiata: RB=R1||R2= R1R2/(R1+R2) resistenza equivalente VB= R2VCC/(R1+R2) tensione equivalente
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POLARIZZAZIONE A 4 RESISTENZE /3
Supposto che il BJT funzioni in regione attiva diretta: VB=RBIB+VBE+REIE e IE=(F+1)IB si ricava: IB= (VB-VBE)/[RB+(F +1)RE] IC=FIB VCE=VCC-RCIC-REIE
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POLARIZZAZIONE A 4 RESISTENZE /4
Per il circuito in figura (F=100): IB=41.2uA; IC=4.12mA; VCE=6.72V Affinch il (quasi) partitore di tensione R1-R2 fornisca una tensione costante alla base del BJT, bisogna che IB sia piccola rispetto alla corrente su R1 e R2, ossia che R1 e R2 siano piccole. Allaumentare di R1 e R2 le variazioni del punto di lavoro con F aumentano. Tuttavia, visto che valori troppo piccoli di R1 e R2 portano a correnti troppo elevate, R2 scelta in modo che la corrente che la attraversa sia 1020 volte maggiore della massima IB. inoltre opportuno che VB sia grande rispetto a VBE: di solito VB=VCC/3. Il circuito a 4 resistenze largamente utilizzato per la polarizzazione degli amplificatori a discreti.
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R1 per limitare la corrente in base Protezione dalle correnti di spegnimento (diodo) importante scegliere bene il transistor: deve sopportare la corrente di carico!
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iB(t)=IBQ+ ib(t) iC(t)=ICQ+ ic(t) iE(t)=IEQ+ ie(t) vBE(t)=VBEQ+ vbe(t) vCE(t)=VCEQ+ vce(t) vCB(t)=VCBQ+ vcb(t)
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r =
VT F VT = IBQ I CQ
ib (t) =
v be (t) r
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SCHEMA ELETTRICO
In condizioni statiche i condensatori sono dei circuiti aperti e pertanto le resistenze R1, R2, RC e RE1+RE2 realizzano una rete di polarizzazione a 4 resistenze. C1 accoppia la sorgente del segnale di ingresso alla base del BJT, mentre C2 accoppia il segnale di uscita (preso sul collettore del BJT) al carico. CE, detta capacit di by-pass, costituisce un percorso a pi bassa impedenza per ie verso massa. C1, C2 e CE sono scelte grandi in modo da dare una piccola impedenza alla minima frequenza utile di vin: nellanalisi AC vanno considerati come dei corticircuiti. Se RE1=0, lemettitore del BJT comune alle porte di ingresso e quella di uscita dei segnali.
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GUADAGNO DI TENSIONE
La corrente attraverso RE1 data da ie=(F+1)ib. La tensione di ingresso pu scriversi come: La tensione di uscita data dalla caduta di tensione su RL ovvero: Dividendo membro a membro si ottiene il guadagno di tensione:
v in = rib + R E1 (F + 1)ib
v o = R L Fib
Av =
vo F R L = v in r + (F + 1)R E1
Av negativo: ci significa che lamplificatore ad emettitore comune un amplificatore di tensione invertente. FR C Il guadagno di tensione a vuoto dato da: A vo = r + (F + 1)R E1
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GUADAGNO DI TENSIONE /2
Se RE1=0:
Av = vo R = F L v in r
Av =
FR F R R L L L r + (F + 1)R E1 (F + 1)R E1 R E1
In queste condizioni Av circa indipendente dai parametri del BJT e dipende unicamente dal rapporto della resistenza di carico RL e della esistenza allemettitore RE1. La resistenza RE1 in serie allemettitore riduce il guadagno di tensione rispetto al caso RE1=0, ma lo rende meno sensibile ai parametri del transistor (e come vedremo aumenta limpedenza di ingresso).
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IMPEDENZA DI INGRESSO
Limpedenza di ingresso vista dalla base del BJT ottenibile dalleqz. Di Kirchoff della maglia di ingresso:
Z it =
v in = r + (F + 1)R E1 ib
Limpedenza di ingresso vista dal generatore del segnale di ingresso il parallelo di RB e Zit: v 1 Z in = in = 1 iin + 1 RB Z it
Con le approssimazioni fatte, limpedenza di ingresso una pura resistenza e pertanto pu essere ottenuta come rapporto della vin e della iin istantanee. Se nel circuito equivalente fossero state presenti capacit e/o induttanze, sarebbe stato necessario dividere i fasori associati e limpendenza ottenuta avrebbe avuto una parte reattiva.
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Ai =
io Z in v 0 Z = = A v in iin v in R L RL
A isc = F
Nellipotesi di impedenze di ingresso e di carico puramente resistive, il guadagno di potenza dato dal prodotto:
G = A v Ai = A2 V
Z in RL
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IMPEDENZA DI USCITA
Per calcolare limpedenza di uscita, il generatore di segnale vs deve essere cortocircuitato. In queste condizioni ib=0 e pertanto anche bFib =0, da cui:
Zo =
vo = RC io
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INSEGUITORE DI EMETTITORE
Il segnale di uscita prelevato dallemettitore e trasferito in uscita tramite C2. La resistenza di collettore non serve in questo circuito.
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INSEGUITORE DI EMETTITORE /2
Circuito equivalente a piccolo segnale a centro banda: dato che il collettore connesso a massa, questo circuito chiamato amplificatore a collettore comune; RB= R1||R2 e RL= RC||RL; guadagno di tensione:
v o = (1 + F )R L ib
v in = rib + (1 + F )R L ib
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INSEGUITORE DI EMETTITORE /3
AV1: per essere utile, questo circuito deve avere un grande guadagno di corrente
AV = r
(1 + )R + (1 + )R
F L F
>0
AV>0: un amplificatore non-invertente; la tensione di uscita cambia della stessa quantit di cui cambia quella di ingresso, per cui si dice che insegue lingresso Alta impedenza di ingresso (rispetto ad altre configurazioni circuitali che utilizzano i BJT): transistor MOSFET e retroazione aiutano ad aumentare limpedenza di ingresso
Z in = v in = 1 iin 1 RB + 1 Z it
Z it =
v in = r + (F + 1)R L ib
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INSEGUITORE DI EMETTITORE /4
Guadagno di corrente generalmente elevato
Ai = io R B [r + (1 + F )R Z Z L] = A v in in iin R L R L R L [R B + r + (1 + F )R L]
Z ot =
r + R S 1 + F
R S =
R BR S RB + RS
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v in = rib
AV =
FR L r
R L =
R LR C RL + R C
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