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1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812

Gioved 6 marzo 2014

anno XLVII (nuova serie)

numero 9 euro 1,20

9
12 Cesena
Centrodestra Gilberto Zoffoli candidato sindaco
ngegnere, 53 anni, sposato e padre di due figli, I stato anche presidente diocesano dellAzione cattolica

Diocesi
Ho sete, la meditazione del vescovo Douglas
omenica 9 marzo giovani da tutta la dioceD si saliranno al Monte per un pomeriggio di preghiera e condivisione

Attualit
Bere responsabile per dare ai giovani un finale migliore
ontro le dipendenze da alcol avviata una C campagna di prevenzione per sensibilizzare sui rischi dellabuso

10

Territorio
Esperienze allestero per due giovani
na neo laureata cesenate trascorrer dieci U mesi in Canada. Un chimico longianese svolge lavori di ricerca in Spagna

14

Editoriale
La donna e il sogno di Dio
di Sara DellAmico

Bergoglio sul soglio pontificio dal 13 marzo 2013

23 GIUGNO 2013, IL PAPA ASSIEME AI BAMBINI E AI RAGAZZI ARRIVATI A ROMA CON UN TRENO SPECIALE (FOTO OSSERVATORE ROMANO/SIR)

on bene che luomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda (Gen 2,18). il sogno di Dio: una comunione profonda tra luomo e la donna. Non si pu parlare delluno senza parlare dellaltra, nemmeno l8 marzo perch insieme, e solo insieme, sono immagine e somiglianza di Dio. Papa Francesco un maestro nellinsegnarci questo. Spesso lo sentiamo ringraziare le donne che lo hanno aiutato nella vita, a cominciare dalla sua nonna e dalla suora che lo ha accompagnato nella scoperta della sua vocazione: tutte persone che fanno parte della sua esperienza e che hanno contribuito a rendere lui luomo che conosciamo. Un uomo forte, determinato, ma che allo stesso tempo non ha paura di parlare e di mostrare sentimenti di tenerezza, oltre che di misericordia. Tenerezza e misericordia sono doni a volte nascosti, di quelli che non fanno rumore, ma sono i pi belli che possiamo scambiarci, perch sono riesso del modo di amare di Dio. Per una donna queste sono dimensioni vitali e quotidiane. Anche la donna pi brava e capace nel proprio lavoro trova la sua piena realizzazione non tanto nel successo e nellefcienza, quanto nella qualit delle relazioni che vive. Il suo habitat naturale linteriorit e la cura dellaltro. Una donna che si sente amata d il meglio di s in ogni campo, e riesce a portare quel famoso tocco femminile che non si sa bene cosa sia, ma fa la differenza. Cosa c dietro il sorriso di una donna? C semplicemente il ricordo dellamore ricevuto, oltre di quello donato. Amore fatto di rispetto e vicinanza. Il canto del Magnicat proprio il canto di una donna teneramente amata. Ogni donna dovrebbe poter cantare il proprio Magnicat, ma sappiamo purtroppo che non sempre cos: quando lamore diventa possesso, egoismo, violenza, prepotenza, indifferenza, abbandono, il canto si pu anche trasformare in silenzio e disperazione. Per questo abbiamo una grande responsabilit, gli uni verso gli altri. Un uomo a volte fa fatica a mostrarsi debole, sensibile, piccolo, soprattutto davanti a una donna, ma quando ci riesce scopre di poter liberare e dare voce alla parte pi profonda di s. Allora lincontro diventa dono reciproco, quel luogo accogliente dove laltro, se vuole, pu sentirsi a casa. bello lasciarsi sorprendere e poi imparare dalla diversit dellaltro, piuttosto che esaurire le forze (e la pazienza) nel cercare di cambiarlo.

Un anno con Francesco

Abbiamo ancora tutti negli occhi e nel cuore le immagini di quel mercoled 13 marzo 2013. Alla loggia della basilica di San Pietro, a Roma, si affacci il Papa che per primo ha preso il nome di Francesco, come il poverello di Assisi. Jorge Mario Bergoglio si inchin, chiese la benedizione a tutti i presenti e disse: Buonasera. Poi parl del rapporto tra vescovo e popolo e domand di pregare per lui. Da quel giorno trascorso un anno durante il quale la Chiesa ha vissuto una sorta di rivoluzione. Al centro ci sono gli ultimi, mentre linvito per tutti al dialogo, alla misericordia, al perdono e soprattutto ad andare nelle periferie del mondo. Usciamo, usciamo, scrive papa Francesco nella Evangelii Gaudium. Primo piano alle pagine 4 e 5

Cesena 12 Test universitari Scontro con gli esami Cesena Slot Mob, il vescovo ha firmato 14

Cesena 13 Lazienda Babbi conquista la Corea Roncofreddo 16 Elezioni Bulbi e Rocchi primi contendenti

PARTENZE DI MARZO CON COSTA CROCIERE

MEDITERRANEO - 10 marzo con Costa Classica Canarie, Madera, Marocco, Portogallo, Spagna 12 giorni in pensione completa andata in volo, rientro in nave da 499 euro
Informazioni e prenotazioni

EMIRATI ARABI - 21 marzo con Costa Fortuna Dubai, Oman, Emirati Arabi 8 giorni in pensione completa (volo a parte) da 679 euro CARAIBI - 29 marzo con Costa Magica (attraverso lAtlantico) Caraibi, Madera, Spagna, Malta, Grecia, Croazia 20 giorni in pensione completa andata in volo, rientro in nave da 999 euro

CESENA - Gall. Almerici, 3 - Tel. 0547 618511 www.viaggimanuzzi.it

MEDITERRANEO - 16 marzo con Costa Serena Tunisia, Spagna, Francia 8 giorni in pensione completa da 249 euro

DIOCESI DI CESENA-SARSINA
Commissione Gaudium et Spes per i problemi sociali, il lavoro, la giustizia, la pace, la salvaguardia del Creato

Il Vangelo della gioia nella citt

Domenica 16 marzo amministratori e politici in ritiro allabbazia del Monte, a Cesena
ore 8 Messa in Abbazia presieduta dal vescovo Douglas Regattieri ore 9 meditazione su Il Vangelo della gioia nella citt
Ospite-relatore dellincontro sar

GIOVANNI PAOLO RAMONDA

responsabile generale della Comunit Papa Giovanni XXIII Lannuale incontro di riflessione rivolto in particolar modo a tutti gli operatori impegnati in campo sociale e politico Tra i compiti principali della Commissione Gaudium et Spes lanimazione secondo lo spirito e gli orientamenti della Dottrina Sociale della Chiesa

Opinioni

Gioved 6 marzo 2014

Unelezione, due referendum

4 Europee 201
ancano meno di 100 giorni alle elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo, si voter infatti in tutti gli stati membri tra il 22 e il 25 maggio. E opinione diffusa che questa consultazione elettorale rappresenti un vero e proprio referendum per i destini dellEuropa unita. Per almeno due motivi: londata di populismo antieuropeo e il modello antropologico e di societ che si prefigura con laffermarsi della cosiddetta cultura dei diritti che meglio si potrebbe definire dei desideri eretti a diritti. Soffia forte nel vecchio continente, vecchio anche in senso demografico non solo per storia e tradizioni, il vento del populismo e dei nazionalismi pi esasperati. Manca ancora unanalisi seria e approfondita del fenomeno, - scrive Gianni Borsa, corrispondente del Sir a Strasburgo - che certo non si pu liquidare con qualche anatema democratico. Le forze che si definiscono esplicitamente populiste, o quelle che ne hanno inconfessati tratti, sono espressione di un malcontento rispettabilissimo, che nasce dalla stessa recessione, dalla disoccupazione dilagante, da giovani generazioni che si vedono ogni strada sbarrata. Anche in Italia esistono forze politiche che si preparano a fare dellantieuropeismo il loro

(FOTO ARCHIVIO SIR)

Soffia forte nel vecchio continente, vecchio anche in senso demografico non solo per storia e tradizioni, il vento del populismo e dei nazionalismi pi esasperati. Manca ancora unanalisi seria e approfondita del fenomeno, - scrive Gianni Borsa, corrispondente del Sir a Strasburgo che certo non si pu liquidare con qualche anatema democratico

L8 marzo la festa della donna Come uno spartiacque per noi madri, mogli, lavoratrici
nche questanno l8 marzo, giorno dedicato alla festa della donna, vedr le celebrazioni di rito. I temi rilevanti e irrisolti purtroppo sono tanti: le violenze subte in famiglia, le pari opportunit sul lavoro, il tasso di occupazione in Italia al 46 per cento contro la media europea del 62; il livello medio retributivo femminile (da una recente ricerca Ue una donna per guadagnare come un uomo deve lavorare 59 giorni in pi). Come sempre, evidenze cos urgenti saranno trattate prevalentemente a uso e consumo di interessi partitici con i rami di mimosa troppo spesso utilizzati come foglie di fico. Personalmente non ho mai sfruttato il permesso di astensione dal lavoro, convinta che il modo migliore per onorare la memoria delle donne che hanno sofferto e lottato contro la disparit di diritti fossero limpegno e labnegazione. Mi piacerebbe per che questanno costituisse uno spartiacque per tutte noi donne comuni: madri, mogli, lavoratrici. Ripartiamo dal 2014, nuovo anno zero. In questo tempo tutto ci che stato costruito dalluomo moderno stato travolto e spazzato via dalla pi grave crisi economico-finanziaria che la storia ricordi. Tocca anche a noi ripensare a un modello culturale rinnovato che punti sul merito e sulle responsabilit oltre i generi e oltre le generazioni. Non soltanto, o non solo, una questione di pari opportunit, ma di utilit comune: la diversit moltiplicazione di qualit, garantisce ricchezza di idee e di soluzioni in un sistema bloccato da troppo tempo. Mi piacerebbe che tutte noi donne comuni ripartissimo innanzitutto dalla solidariet, fra di noi cos poco praticata in particolare nel mondo del lavoro, che la insegnassimo ai nostri figli, a partire dal compagno di banco al quale spesso si

La fotograa

Lalba del l1 marzo scorso, dalla terrazza del Monte di Cesena, immortalata nello scatto di Piergiorgio Marini
negano perfino gli appunti, che la ricordassimo ai nostri compagni di vita spesso troppo predisposti ad arrivare allinsulto sugli spalti durante la partitella del figlio, che la dimostrassimo alle insegnanti severe e rigorose che costringono i nostri figli a sudare un po per imparare il merito e limpegno. Acquisire consapevolezza nei piccoli gesti quotidiani pu creare una nuova forza propulsiva. Mi piacerebbe che noi tutte cominciassimo davvero a lavorare per una nuova socialit al femminile: una rete fondata su libere interconnessioni, fatta di solidariet e competizione virtuosa, finalmente fiduciosa e con uno sguardo rivolto al domani. Emanuela Rasi

argomento forte, con motivazioni differenti, dallautonomismo al rifiuto dei vincoli economici e finanziari, ma in fondo lobiettivo comune: delegittimare le istituzioni europee e minare alle fondamenta il processo di integrazione tra i paesi membri. Quale risposta compete ai cristiani, anche loro non esenti dal populismo come afferma un documento (del 2010) della Comece (Commissione degli episcopati della Comunit europea)? A partire dal principio che il populismo lopposto dellidea di integrazione europea ed assolutamente incompatibile con la vocazione universale della Chiesa, necessario che le comunit cristiane siano formate e informate sul valore alto della posta in gioco di questo passaggio politico ed elettorale, rinunciando prima di tutto alla tentazione dellastensionismo. C poi un secondo referendum nascosto tra le pieghe della scheda elettorale ed quello su principi e valori di riferimento ai quali ispirare le legislazioni degli Stati membri e gli indirizzi comunitari. Si pu ricordare a titolo di esempio che nel corso del 2013 c stata una forte mobilitazione dei cattolici per contrastare lapprovazione del Rapporto Estrela sulla salute e i diritti sessuali e riproduttivi che contiene inaccettabili indirizzi in materia di aborto, di contraccezione e di educazione sessuale oltre a quanto di meglio prevede il repertorio del perseguimento dellomofobia. Si pu ricordare che Edite Estrela uneurodeputata del Partito Socialista Europeo, proprio la grande famiglia nella quale Matteo Renzi ha fatto confluire il Pd. Non tutti per nel Pd si sentono a casa nel Pse: a Giuseppe Fioroni, contrario, e al modenese e renziano doc Matteo Richetti, astenuto, va dato atto di non essersi accodati al popolo dei vassalli plaudenti del nuovo enfant prodige della politica italiana. Certo ladesione del Pd al Pse un merito c lha: sgombra il campo da tanti equivoci ed equilibrismi, solleva molti elettori cattolici da un problematico discernimento. Questa volta servir ben poco il gioco delle candidature darea, qualche cattolico in lista qua e l, per dire che su certi principi anche nel Pse ci potr essere libert dopinione. In realt rafforzare il Pse vorr dire sostenere laffermarsi dei nuovi diritti. Ai nostri figli, bene ricordare a Matteo Renzi, non dobbiamo solo un risanamento economico, ma un futuro umano, di pace, libert e prosperit per lEuropa e in questo contesto occorre testimoniare socialmente e decidere politicamente che i cosiddetti nuovi diritti sono in realt nuove schiavit per le genti europee. Luigi Lamma

Gioved 6 marzo 2014

Primo piano
La periferia simbolo di povert Il Papa spinge allincontro tra gli uomini

A tu per tu con Jean Louis Schlegel, filosofo francese

Francesco invita ad andare nelle periferie del mondo

ilosofo, sociologo delle religioni, traduttore. JeanLouis Schlegel si dice particolarmente interessato alla ricomposizione del religioso e in particolare della Chiesa cattolica nella societ contemporanea. Linvito di papa Francesco ad uscire nelle periferie per andare incontro agli uomini e alle donne che le abitano, rientra in questo grande disegno di riconciliazione tra il mondo e la Chiesa. Professor Schlegel, una sua impressione di questo primo anno di pontificato? Quale dimensione nuova papa Francesco ha portato alla Chiesa? "Ho una duplice impressione: da una parte vedo che la Chiesa, governata ma noto anche che governata in modo diverso. Mi spiego: governata da qualcuno che riflette, agisce e prende lui stesso le decisioni. Papa Francesco non si accontenta di regnare lasciando ad altri il governo della Chiesa. Papa Francesco governa e per aiutarsi in questo compito ha

creato un apposito Consiglio di cardinali, unistanza pubblica, ufficialmente incaricata di fare le riforme. Si esce cos dallocculto, dagli intrighi, dalle speculazioni per un governo in piena trasparenza. Dunque il Papa governa, ma governa con uno stile diverso. Voglio dire che imprime uno stile particolare al suo governo che consiste innanzitutto nel prendersi personalmente i rischi delle proprie decisioni. Francesco non ha atteso di mettere in moto le riforme strutturali (Curia, finanze, ecc) per cambiare la Chiesa. E lui stesso la riforma. Il cambio di stile straordinario - a partire dalla sua abitazione, il vestito, i rapporti fisici con le persone (anche con le donne, per esempio, che abbraccia senza esitare). Compie in questo senso anche gesti simbolici: non si limita a invitare gli altri ad andare incontro al povero e ai piccoli. Ci va lui di persona. Basti pensare a Lampedusa, allincontro con i disabili, ai bambini della prima comunione, alla lavanda dei piedi il Gioved Santo ... In altre

parole, paga di persona e avvia la riforma della Chiesa senza attendere il completamento dei lavori del suo Consiglio cardinalizio. Si ha limpressione di essere in riforma da un anno". Lei parlava dellinvito del Papa di andare incontro ai piccoli, nelle periferie. Quali sono le periferie moderne nelle quali immergersi? "Il Papa parla agli uomini e alle donne di questo tempo e le persone oggi vivono prevalentemente nelle citt e nelle loro periferie. In Francia il termine pripherie rimanda alle periferie pi lontane, ai bordi pi esterni dei quartieri periferici. Non tutte le periferie per sono povere. A Parigi e nella regione parigina, per esempio, parte della periferia molto ricca. Non credo che il Papa si riferisca a queste periferie (anche se c una povert spirituale). Credo piuttosto che il Papa parli delle periferie sperdute e lontane dove non ci sono case ma torri, lunghi casermoni abitati da moltissimi

Il Papa a Lampedusa, 8 luglio 2013 (foto Osservatore Romano/Sir)

giovani e dove la disoccupazione alta. Sono i luoghi dove vivono gli ultimi arrivati, gli immigrati provenienti da paesi poveri e i contadini poveri attratti dalla citt e dalle sue promesse spesso ingannevoli...". Quanto pu aver influito la sua provenienza da Buenos Aires? "Per lui, arcivescovo di Buenos Aires, la giustapposizione di grandi ricchezze e di immensa povert, come in tutte le megalopoli del Sud, sono unesperienza e unevidenza immediata. La periferia, allungata allinfinito, il luogo simbolo della povert materiale, culturale, affettiva... e al tempo stesso il simbolo aggressivo di tutti i cambiamenti e i contrasti di spazio/tempo postmoderno". Maria Chiara Biagioni

Commento Bergoglio e leterna novit di Cristo, lunica ragion di vita della Chiesa
13 marzo 2013, papa Bergoglio si affaccia dalla basilica di San Pietro (foto Afp/Sir) Elio Bromuri
hi volesse stendere un resoconto organico su Francesco Papa a un anno di distanza dalla sua elezione, dovrebbe scrivere un libro, come alcuni hanno fatto o stanno facendo, che per rimarrebbe incompiuto, sempre incompiuto perch appena pubblicato sarebbe invecchiato dalla novit detta o fatta da papa Francesco. La novit e imprevedibilit di parole e gesti un dato forse caratteriale, legato a una personalit creativa o indotta dalla creativit dello Spirito che abita serenamente in lui e lo rende pronto a ogni soffio. Bergoglio non svolge il suo compito come un esecutore di un piano prestabilito, ma reagisce ai richiami e agli impulsi del cuore. Di prestabilito rispetto al suo operare c il suo essere, cristiano e umano, la sua intelligenza, la sua fede, la sua umanit, la sua storia di figlio di emigrati italiani, la sua esperienza maturata nellArgentina dei desaparecidos e vissuta tra la complessit confusa e conflittuale del mondo latinoamericano, senza dimenticare la forza e lordine interiore forgiato dagli esercizi spirituali di santIgnazio. Tutto questo egli lo ha unificato nel nomesimbolo di Francesco, che nella visita ad Assisi (4 ottobre 2013) ha caricato di ulteriori significati rispetto alla primitiva intuizione. Cos per il suo linguaggio, il linguaggio del cuore, come ha detto di recente a una comunit pentecostale protestante: un linguaggio - egli diceva fatto di nostalgia e di gioia, di nostalgia per la separazione e di gioia per la fraternit ritrovata. "Siamo fratelli", diceva con voce sommessa e suadente, e possiamo dircelo tra le lacrime come

Un anno rivoluzionario
Giuseppe in Egitto quando incontr i fratelli che lo avevano venduto e si riconobbero. Questa mi sembra la cifra del pontificato di Francesco, fratello universale, piegato sulle piaghe di Cristo impresse nella carne di tutti coloro che soffrono, che lava e bacia i piedi della ragazza musulmana, abbraccia poveri e ammalati, prende in braccio i bambini. Per essere fratello credibile ha ritenuto necessario spogliarsi di titoli e vesti che potessero tenerlo lontano dalla gente umile e semplice, quella della piazza e quella della casa abitualmente abitata, la modesta dimora di Santa Marta, condivisa con gli ospiti fissi e occasionali. Francesco nome universale da quando il Santo di Assisi ha voluto chiamare fratello e sorella anche il sole e la luna, il fuoco e lacqua, e ogni essere amato da Dio anche se lebbroso, rifiutato ed escluso dalla societ civile. La sua attitudine a stare in mezzo alla folla, anche quando pressante e potrebbe essere pericoloso: "Si deve avere fiducia nella gente". Essa non generica accozzaglia di individui, ma formata da persone amate da Dio, e suo popolo che detiene il motivo e il fine dellesistenza del pastore. Per questo egli ha marcato la sua identit sacramentale di vescovo e la sua appartenenza ecclesiale alla Chiesa di Roma, presidente nella carit delle Chiese sparse nel mondo. A questo popolo radunato per la sua elezione fin dal primo incontro ha chiesto dinvocare la benedizione di Dio per lui. Limmagine di Francesco curvo davanti alla folla silenziosa e orante in piazza S. Pietro nel momento iniziale del suo pontificato, quando nasce come per germinazione la

sua paternit/fraternit universale stata e rimane nella memoria e nella coscienza collettiva la scintilla che ha acceso una grande luce sulla sua missione. Vescovo e popolo si danno la mano come due realt che agiscono sempre insieme. Lo ha ricordato anche nel discorso di Aparecida durante la Gmg. In questi tratti, troviamo anche il senso del rinnovamento pastorale, che suona come una rivoluzione ed esige una conversione: conversione del cuore e conversione pastorale nel porre i poveri al centro, non solo come scelta, ma nel senso di una Chiesa veramente povera. Un anno dopo rimane lo stupore che ogni giorno si rinnova con parole nuove e antiche, che Francesco ha raccolto nella "Evangelii gaudium", una "summa" dellevangelizzazione nel mondo contemporaneo, l"eterna novit" che Cristo (n.11), lunica ragion di vita della Chiesa e dei suoi pastori. Nella sua parola la gioia dei discepoli e la salvezza del mondo: la gioia del Vangelo, il Vangelo della gioia.

Primo piano
A colloquio con Massimo Faggioli, docente di storia del cristianesimo in Usa Francesco il primo Papa di una Chiesa globale
Le famiglie in attesa delle parole del Papa (foto Gennari Siciliani/Sir)

Gioved 6 marzo 2014

No ideologie Solo qualit della vita cristiana

Vincenzo Corrado
rancesco, "il riformatore". Mentre si chiude il primo anno di pontificato di papa Bergoglio, tante sono le riflessioni sulla "ventata di novit" portata nella Chiesa universale dal primo pontefice latinoamericano. Il tutto viene condensato in una parola: riforma. Un termine "inscindibile dalla storia della Chiesa", sottolinea Massimo Faggioli, docente di storia del cristianesimo alla University of St. Thomas a Minneapolis / St. Paul (Usa). Dagli Stati Uniti, in cui vive e insegna, lo storico ci offre una lettura a tutto tondo del "percorso nuovo e diverso" aperto dallelezione di papa Francesco. La parola riforma ritornata spesso nella storia della Chiesa. Quale impatto ha avuto nel corso dei secoli?

"La parola riforma inscindibile dalla storia del cristianesimo - e questo dice molto del significato della frequenza della parola riforme nel lessico politico contemporaneo. Fin da subito, prima del Medioevo, si ha la sensazione della necessit del ritorno a una forma originale andata perdendosi nella storia. In questo senso, la storia del cristianesimo e della Chiesa cattolica, in particolare, una storia di riforme (quella di Gregorio VII del secolo XI, quelle dei nuovi ordini religiosi medievali, quella del Concilio di Trento, del Vaticano II) ma anche di riforme mancate (quelle che portarono alla Riforma protestante e alla rottura dellunit del cristianesimo in Occidente). Di qui limportanza del momento attuale: comprendere quali riforme sono necessarie, nella Chiesa di oggi, al fine di evitare di parlare tra qualche decennio di mancate riforme". A un anno dallelezione, papa Francesco viene annoverato dallopinione pubblica, ma non solo, tra le grandi figure riformatrici del passato. Quali analogie e quali differenze?

"Le differenze sono principalmente nel carattere globale e universale della Chiesa cattolica di oggi rispetto ai secoli precedenti, ma anche solo rispetto a 50 anni fa. In questo c una differenza anche rispetto a Giovanni XXIII del Vaticano II. Ma vi sono pure analogie, nel senso che Francesco una figura che, come Roncalli, nel solco della tradizione, la reinterpreta in un modo che cattura lattenzione di tutti perch parla della qualit della vita cristiana come bussola della riforma e mette da parte ogni tentazione dideologizzazione della riforma". Un percorso di conversione che va oltre le strutture e interpella ciascun credente? "In realt sempre stato cos, anche con Gregorio VII alla fine del secolo XI: ogni percorso di riforma istituzionale attecchisce solo se si collega a un cambiamento delle mentalit e dei costumi. La differenza che oggi quello che fa il Papa sotto gli occhi, sotto il controllo di tutti, diversamente da prima, soltanto qualche decennio fa. In questo senso il processo di riforma della Chiesa oggi pi papalista di una volta, e questo un rischio, nel senso di una Chiesa che ha sempre pi bisogno del Papa: ma il Papa ha detto che non

Biografia
Massimo Faggioli, ferrarese classe 1970, professore di storia del cristianesimo alla University of St. Thomas a Minneapolis / St. Paul. Ha studiato a Bologna, Torino e Tubinga. Vive in America con Sarah e la loro figlia Laura dal 2008. Tra le sue pubblicazioni, Breve storia dei movimenti cattolici (Roma: Carocci 2008, traduzione spagnola 2011 e americana 2014).

questo che vuole...". In definitiva, cosa chiede papa Francesco? "Poveri, misericordia e periferie sono le parole chiave del Pontificato. Come ho detto nel mio libro Papa Francesco e la chiesa-mondo (Armando Editore, 2014), queste parole chiave aprono non solo un periodo di riforma nella Chiesa, ma anche unepoca storica nuova per il cattolicesimo: il primo Papa di una Chiesa cattolica veramente globale non solo dal punto di vista dei recettori del messaggio, ma anche da quello di coloro che il messaggio lo inviano. Sotto papa Francesco vediamo un interessantissimo cambiamento del rapporto tra urbs et orbis, citt e mondo, nella Chiesa cattolica".

Intervista a Giuseppe Vacca, presidente della Fondazione Istituto Gramsci di Roma

Incontro con alcuni senza dimora (foto Gennari Siciliani/Sir)

obbiamo saperci incontrare. Dobbiamo edificare, creare, costruire una cultura dellincontro. Uscire a incontrarci". la richiesta espressa da papa Francesco in occasione dellultima festa di san Gaetano in Argentina. Pi di un appello, quello rivolto al popolo in una delle ricorrenze preferite dal Bergoglio arcivescovo di Buenos Aires, per indicare ancora una volta la strada da percorrere: aprire le porte, varcare luscio e scendere in strada per incontrare le persone e dialogare con loro. Mettendo al centro, sempre e ovunque, gli ultimi. Della Chiesa aperta e inclusiva guidata dallannuncio e dalla testimonianza, che nella "cultura dellincontro" trova la chiave di volta per costruire un mondo pi giusto, abbiamo parlato con lo storico del pensiero politico Giuseppe Vacca, presidente della Fondazione Istituto Gramsci di Roma. La "scelta per i poveri" non riflessione astratta, ma "promozione di giustizia" che si realizza nellincontro. Chi sono i poveri di oggi? "I poveri non sono soltanto quella parte di umanit che porta il dono del riscatto. Sono anche un punto di vista sulla realt. E questa, per me che ho una formazione e una cultura da non credente, una scelta che condivido: guardare il mondo dalla parte degli ultimi. un po la prosecuzione dellidea del Machiavelli: dai bordi si capisce meglio linsieme. E questa anche la

"D

vissuta prima, come accaduto in America Latina". Anche la fede nasce da un "incontro" personale con Cristo. Come pu esserci un riconoscimento reciproco di valori tra credenti e non credenti? "Il percorso iniziato a partire dal Concilio e da Giovanni XXIII. Ora per ci troviamo alla prova dei fatti perch in ultima analisi, dal punto di vista della possibile e perfezionabile unit del genere umano, ci che ereditiamo dalla modernit una progressiva distinzione nel rapporto tra la politica e la religione. E quindi tra credenti e non credenti. Impostare il problema in termini di incontro e collaborazione significa partire da una visione positiva della modernit, riconoscendo che il destino non segnato dal nichilismo. A me, che non sono figlio di una cultura religiosa, ma della lezione di Palmiro Togliatti, sembra evidente che la risorsa principale sia riconoscere i valori gli uni degli altri". Le disuguaglianze sociali sono di fronte agli occhi di tutti. Serve coraggio per credere di poter modificare le cose "I tempi non cambiano mai da soli, siamo noi che possiamo trasformarli in meglio o in peggio. E questo dipende dalle idee e dalla speranza che abbiamo nella testa e nel cuore. La speranza la categoria che apre allunit tra credenti e non credenti e allidea di un tempo aperto al futuro". Riccardo Benotti

Al centro gli ultimi Sempre e ovunque

sostanza del messaggio del Papa. Non sta soltanto affermando valori fondamentali della Dottrina sociale della Chiesa cattolica o del cristianesimo, sta dicendo che se non si capaci di guardare il mondo con tutte le sue contraddizioni e possibilit non lo si pu capire davvero. Da non credente, condivido pienamente". Cultura dellincontro anche saper accogliere le persone che migrano da Paesi lontani " una questione non soltanto di equit, bont e carit, ma di intelligenza del mondo. Non concepibile pensare le nazionalit come ce le ha consegnate la storia della modernit europea: unit di lingua, cultura, territorio e sovranit determinata. Stiamo vivendo un passaggio in cui il multi-culturalismo, la multi-etnicit e la multi-religiosit saranno i confini di una nuova definizione in corso dopera di quello che chiamiamo popolo. E allora come si fa a non vivere questa fase con apertura, certo trepidante e responsabile, guardando a chi questa storia lha gi

Gioved 6 marzo 2014

Vita della Diocesi

NOTIZIARIO DIOCESANO

Quaresima 2014 in cammino verso la Pasqua

Progetto di Caritas diocesana e Conferenza San Vincenzo de Paoli
Si fatto povero per arricchirci con la sua povert (2Cor 8,9) il tema del Progetto promosso dalla Caritas diocesana e dalla Conferenza San Vincenzo de Paoli per la Quaresima 2014. Il progetto mira al ricongiungimento temporaneo dei carcerati con i familiari. Il frutto della penitenza quaresimale sar consegnato nelle mani del vescovo Douglas Regattieri durante la Messa Crismale del mercoled santo 16 aprile alle 20,30 in Cattedrale a Cesena.

IL GIORNO DEL SIGNORE

Ges nei nostri deserti e nelle nostre fragilit umane
deresponsabilizzazione che imboccare quella della responsabilit. Le tentazioni a cui sottoposto Ges riflettono una dinamica comune a tutti noi: la difficolt di aderire a un progetto di vita sotto lincalzante seduzione del maligno che ci spinge ad abbandonarlo. orse, se avesse esordito con un In altre parole, quella drammatica miracolo, gli indici di ascolto di scissione interiore che viviamo ogni Ges sarebbero saliti volta che la logica del compromesso vertiginosamente. Un Cristo sembra aver ragione sulla coerenza e prestigiatore per superare linsidia della sulla fedelt alle scelte che abbiamo fame, un Cristo carismatico per sedurre fatto. In effetti, il testo sembra andare in la folla e, perch no, un Cristo acrobata questa direzione: il diavolo vuole colpire per destare il pronto soccorso degli a morte Ges nella sua missione appena angeli. iniziata. E, a ben vedere, non gli propone Invece no, la pedagogia divina, come cose sbagliate. Gli propone di superare la spesso succede, ci coglie in contropiede. fame fisica, di saggiare la fedelt del S, perch lo stesso Spirito che consacra Padre, di avere un potere illimitato sul Ges Figlio di Dio nella scena mondo. Ma Ges e questo ci immediatamente precedente, quella del scandalizza non venuto per vincere; battesimo, lo stesso Spirito che non venuto per mostrarsi potente, per conduce lamato nel deserto, luogo che, superare i problemi con un colpo di allapparenza, sembra tradire bacchetta magica, come gran parte di limmagine stessa di Dio, la sua noi, in molti casi, vorrebbe. Ges non onnipotenza. Questo ci aiuta a capire venuto per vincere nessuna battaglia. che la nostra idea di Dio falsata. Per noi venuto per amare, per condividere la vita se una cosa bella, buona, indolore, dei perdenti, degli affamati. Ges scende allora vuol dire che viene da Dio; se nel deserto per farci capire che nei nostri invece dura, ostica, dolorosa, difficile, deserti e nelle nostre fragilit umane, allora viene dal diavolo. Dobbiamo stare non siamo consegnati a noi stessi, ma attenti a non vedere il diavolo nelle mani di un Padre amorevole che dappertutto, perch pi facile scaricare rivela la sua solidariet nella vicenda del sul diavolo che affrontare i problemi, Figlio. scegliere la strada rassicurante della Alessandro Forte

Domenica 9 marzo - Anno A Prima Domenica di Quaresima Gen 2,7-9; 3,1-7 Salmo 50 Rm 5,12-19; Mt 4,1-11

La Parola di ogni giorno

luned 10 marzo san Simplicio papa Lv 19,1-2.11-18 Salmo 18 Mt 25,31-46 marted 11 san Costantino Is 55,10-11 Salmo 33 Mt 6,7-15 mercoled 12 san Massimiliano Gn 3,1-10; Salmo 50 Lc 11,29-32 gioved 13 san Ruggero Ester 4,17n.p-r.aabb.gg-hh Salmo 137 Mt 7,7-12 venerd 14 san Matilde Ez 18,21-28; Salmo 129; Mt 5,20-26 sabato 15 santa Luisa de M. Dt 26,16-19; Salmo 118; Mt 5,43-48

Ritiro spirituale per i sacerdoti

A Longiano, gioved 6 marzo
Tutti i sacerdoti sono invitati al ritiro spirituale di inizio Quaresima che si terr gioved 6 marzo, con inizio alle 9,15, presso il Santuario del Santissimo Crocifisso, a Longiano. Il vescovo emerito di Reggio Emilia-Guastalla monsignor Adriano Caprioli proporr una riflessione su La spiritualit sacerdotale nel tempo di Quaresima.

Esercizi spirituali serali, per tutti

Guidati dal vescovo Douglas, in Seminario dal 10 al 14 marzo
La carit: Come unaltra scala di Giacobbe il tema degli Esercizi spirituali serali, aperti a tutti, che si terranno in Seminario a Cesena da luned 10 a venerd 14 marzo (ore 20,30-22,30). Guider gli incontri il vescovo Douglas Regattieri (insieme ad alcuni sacerdoti, disponibile per colloqui e confessioni). Per info: Sabrina, 338 1424377, Isabella, 335 8196739.

A MESSA DOVE
Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, Bulgaria, San Vittore, San Carlo, Ruffio, Bagnile, Diolaguardia, Valleripa San Martino in Fiume Santuario dellAddolorata, Madonna delle Rose, Osservanza, Villachiaviche, SantEgidio, Montereale, San Tomaso Bulgarn Cattedrale, San Pietro, Case Finali, San Rocco, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta Santuario del Suffragio, Casalbono Ronta, Capannaguzzo Basilica del Monte, Addolorata, San Pietro, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, SantEgidio, San Giovanni Bono, Villachiaviche, San Domenico, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, Bulgaria, San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone Torre del Moro Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli Cattedrale, Istituto Lugaresi, Osservanza, Case Finali, San Pio X Cappella del Cimitero Cappella ospedale Bufalini Cattedrale, Osservanza, San Rocco, San Domenico Cappuccini, San Pietro San Bartolo, Villachiaviche

Messe feriali a Cesena

7.00 Cattedrale, Cappuccine, Cappella dellospedale 7.30 Basilica del Monte 7.35 Chiesa Benedettine 8.00 Cattedrale, San Paolo, Villachiaviche, Santuario dellAddolorata; 8.30 Madonna delle Rose, San Domenico, San Rocco, Santo Stefano, Case Finali, Cappella cimitero 9.00 Suffragio, Addolorata 9.30 Osservanza 10.00 Cattedrale 15.00 Cappella del cimitero 17.00 Istituto Lugaresi 18.00 Cattedrale, Madonna delle Rose, San Domenico, San Paolo, San Rocco, Osservanza, SantEgidio 18.30 San Pietro, Santa Maria della Speranza, Cappuccini, San Bartolo (al sabato alle 8,30) 20.00 San Giovanni Bono (Ponte Abbadesse), San Pio X, Torre del Moro 20.30 Villachiaviche, Gattolino

Sabato e vigilie
15.00 Cappella del cimitero 15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 15.00 Formignano 17.00 Istituto Lugaresi, Luzzena (primo sabato del mese) 17.30 Santuario del Suffragio, Santuario dellAddolorata, San Vittore 18.00 Cattedrale, San Domenico, Osservanza, Case Finali, San Rocco, Santo Stefano, San Paolo, SantEgidio, Villachiaviche, Diegaro, Madonna delle Rose, Bulgarn, San Mauro in Valle, Torre del Moro, Borello 18.30 San Pietro, Cappuccini, Santa Maria della Speranza 19.00 San Giorgio, Tipano 20.00 San Pio X, Gattolino, Bulgaria, San Giovanni Bono, Calisese, Ruffio, Pioppa, Ponte Pietra, Pievesestina

Santa Maria Goretti, Boschetto; 17,30 Cappuccini; 18 San Giacomo Longiano Sabato:18 Santuario SS. Crocifisso; 19 Crocetta 20,30 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11,15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 20 (sabato); 9 / 11,15 / 17 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30 Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8,30 / 10 / 11,15 / 17. Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30 Montiano ore 20 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20,30 (sabato, chiesina del castello), 11 Mercato Saraceno 10.00; San Romano: 11; Taibo: 10; Pieve di San Damiano 11,30; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11; Montepetra: 8.30; Linaro: 18 (sabato), 11; Piavola: prefestiva sabato ore 18 (chiesa San Giuseppe), 9,30 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8,30

9.15 9.30

9.45 10.00

Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7 / 9 / 11 / 17; Tavolicci: 16 (sabato); Ranchio: 20 (sabato), 11; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9,30; Quarto: 10,30; Pieve di Rivoschio: 15,30; Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9,30; Civorio 9 San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 18 (sabato); 8,30 / 11 / 18.

Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 18,30 (sabato); 8/ 11.15 / 18,30; Selvapiana: 11,15 (18 sabato); Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 16 (sabato), 9,15 (domenica); Balze (chiesa Apparizione): 8,15 / 11,15 / 18; Montecoronaro: 9,45; Villa di Montecoronaro (al sabato) 18; Trappola: 9,30; Capanne: 11

10.30 10.45 11.00

Messe festive
7.00 Cattedrale 7.30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, Ponte Pietra, Villachiaviche 8.00 Basilica del Monte, San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Pio X, San Mauro in Valle, San Giovanni Bono, SantEgidio, Calisese, Torre del Moro, Madonna del Fuoco, Macerone, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Tipano, Gattolino, San Cristoforo, Roversano 9,00 Istituto San Giuseppe (corso U. Comandini)

DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Comuni del comprensorio

Cesenatico Sabato: ore 16 Villamarina, San Giuseppe; 17,30 Conv. Cappuccini, Santa Maria Goretti 18 Gatteo a Mare 20,30 Sala, Villalta Festivi: 8 Bagnarola, San Giacomo, Santa Maria Goretti, Gatteo a Mare; 8,30 Sala, Boschetto; 9 Cappuccini; 9,15 San Pietro; 9,45 Cannucceto; 10 Valverde, Villamarina, Villalta; 10,30 Cappuccini, San Giuseppe; 11 San Giacomo, Sala; 11,15 Bagnarola, Gatteo a Mare,

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Tiratura del numero 8 del 27 febbraio 2014: 7.647 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 17 di marted 4 marzo 2014

Vita della Diocesi

Gioved 6 marzo 2014

Domenica 9 marzo alle 14,30 quattro punti di ritrovo (parcheggio cimitero, Osservanza, stadio e Seminario). In Abbazia, lo spettacoloTestimoni oculari

Tempo di Quaresima. E i giovani salgono al Monte

a Madonna invita, i giovani rispondono. Si terr nel pomeriggio di domenica 9 marzo lappuntamento di inizio Quaresima rivolto in particolar modo a tutti i giovani e giovanissimi della diocesi. A loro rivolta la domanda che il vescovo Douglas ha posto al centro della Lettera pastorale Giovane, cosa cerchi? e fa da tema allincontro. Ed un invito deccezione, per riflettere e pregare insieme nella Basilica del Monte, a Cesena, l dove ad accogliere ognuno e ad accompagnare la Madonna, madre di Ges e mamma nostra, nellanno in cui vengono celebrati i duecento anni della sua Incoronazione. In Quaresima, la proposta per i giovani questanno caratterizzata da un cammino vero e proprio che partir da quattro zone della citt, per poi salire a piedi fino alla Basilica del Monte, specifica Ilaria Grafieti, operatrice del Servizio diocesano di Pastorale giovanile. Quattro i punti di ritrovo dei giovani, e

medesimo lorario. Alle 14,30 di domenica 9 marzo i giovani della Zona Urbana si ritroveranno al parcheggio del cimitero urbano; quelli della Valle del Savio-DismanoSarsinate e Alta Valle per salire al Monte partiranno dalla parrocchia dellOsservanza; davanti allo stadio Manuzzi si ritroveranno quelli della Zona Cervese-Ravennate, mentre dal Seminario si avvieranno i giovani delle Zone Rubicone-Rigossa e del Mare. La partenza e la salita al Monte, per tutti, prevista entro le 15. A guidare linvito alla riflessione alla domanda Cosa cerchi? saranno i delegati per la Pastorale Giovanile nelle Zone pastorali don Marcello Palazzi, diacono Fabrizio Ricci, don Maurizio Macini, don Daniele Bosi, diacono Michael Giovannini, don Theodule Koutchoro e don Giovanni Savini. Una traccia inviter alla riflessione, tra silenzio e condivisione, nella salita che sar a due a due. Arrivati tutti al Monte, si assister in Abbazia allo spettacolo Testimoni oculari:

alcuni personaggi - veri o fittizi, come il giovane ricco prenderanno le mosse dallattore Angelo Franchini che racconter il loro percorso di ricerca e di incontro con Ges. A seguire, il vescovo Douglas proporr una sua riflessione, prima di trasferirsi nel chiostro grande del Monte per la condivisione di una merenda (ore 18,30 circa). Come segno dellincontro verr distribuito il messaggio che papa Francesco rivolge ai giovani in occasione della prossima Giornata mondiale della Giovent, celebrata nelle parrocchie e Zone pastorali il 13 aprile prossimo, domenica delle Palme. A guidare i canti sar il grande coro che si venuto a formare nel gennaio scorso in occasione del Coral Workshop con i Gen Verde, insieme ai ragazzi di Gs.

Lincontro si far anche in caso di maltempo. Lappuntamento promosso dal Servizio diocesano per la Pastorale Giovanile ed elaborato insieme alla Consulta che comprende tutti i giovani: Scout, Azione Cattolica, Giovent studentesca (Gs), Csi, Cvs e i ragazzi delle varie Zone pastorali della diocesi. La proposta di iniziare in questo modo la Quaresima frutto di un progetto di condivisione che ha visto protagonisti movimenti, associazioni e Zone pastorali - ha specificato Ilaria -. Ogni realt ha dato il suo contributo in un bel lavoro di collaborazione, mettendo in campo sensibilit e carismi. Gi questo un bel segno di Chiesa in cammino, a testimonianza che nella condivisione delle diverse spiritualit che si diventa pi ricchi. Sabrina Lucchi

Libretto

Dopo la riflessione di Avvento sull'umilt dell'incarnazione, un approfondimento di monsignor Regattieri sulla carit della passione. Ne pubblichiamo stralci

Appuntamenti
Rinnovamento nello Spirito Santo
Un percorso del seminario di vita nuova nello Spirito Santo viene proposto dal Rinnovamento nello Spirito Santo. I prossimi incontri, nella sala Mondardini del Seminario di Cesena, si terranno alle 20,40 di gioved 6 marzo (LAmore di Dio) e gioved 13 marzo (Il peccato e la salvezza).

o sete il titolo che il vescovo Douglas ha dato alla meditazione proposta per il tempo di Quaresima. Si tratta di alcune paginette intense, preparate quale breve itinerario di riflessione personale per questi giorni che separano allarrivo della Pasqua (20 aprile). Dal recente viaggio in India, monsignor Regattieri trova lispirazione per il titolo,

Ho sete, dal vescovo Douglas una meditazione per la Quaresima H

LA COPERTINA DELLA MEDITAZIONE DEL VESCOVO DOUGLAS. IL LIBRETTO DISPONIBILE PRESSO IL CENTRO PASTORALE DI PALAZZO GHINI, APERTO TUTTE LE MATTINE DALLE 9 ALLE 12 IL TESTO INTEGRALE DISPONIBILE SU WWW.CORRIERECESENATE.IT, SEZIONE PAROLE DI VITA

Convegno Maria Cristina di Savoia

Nellambito delle attivit culturali e religiose del Convegno Maria Cristina di Savoia, marted 10 marzo alle 16, Fabia Farneti, insegnante di Storia delArte a Bologna, interverr su La metamorfosi della linea nel Liberty. La conferenza si terr nella sala Enaudi della Banca Popolare dellEmilia Romagna, in corso Sozzi a Cesena.

Azione Cattolica Lectio divina

Inviati tutti, forti e miti, giusti e misericordiosi il passo del Vangelo di Matteo su cui si incentr la preghiera di Lectio divina, venerd 7 marzo alle 21 al santuario del Suffragio, in centro a Cesena. Lappuntamento, per giovani e adulti, promosso dallAzione Cattolica diocesana.

Vorrei essere di aiuto a vivere spiritualmente questo sacro tempo di Quaresima, da sempre trascorso dalla comunit cristiana come tempo di grande intensit spirituale, un tempo di esercizio del cristianesimo nella sua dimensione di conversione, di ascolto della parola di Dio e di carit
tratto dal grido di Ges: Esso esprime tutto il suo amore per lumanit. E aggiunge la Quaresima non altro che un lungo tempo di contemplazione dellamore di Dio per noi. A Calcutta il vescovo ha trovato, accanto al Crocifisso che si trova nella cappella delle missionarie di madre Teresa, la scritta I thirst, ho sete. Ho compreso ancora di pi scrive il presule - che il loro amore per gli ultimi e per i pi poveri dei poveri trova in quel ho sete la forza e la ragione del loro servizio. Suddivisa in tre capitoli (il primo tratta dei Tratti del volto di Dio Amore), la meditazione parte dalla contemplazione di un luogo diocesano: il Crocifisso di Monte Sasso, piccolo borgo nel territorio di Mercato Saraceno. E di una espressivit impressionante - annota monsignor Regattieri -. Sicuramente la caratteristica principale di questo Crocifisso; il pathos che traspare dal suo volto il segno pi evidente e palpabile dellamore di Dio per luomo. Guardandolo sembra di sentire: ecco quanto vi ha amato il Figlio di Dio! () Contemplandolo, sentiamo vere le parole del Signore: E io, quando sar innalzato da terra, attirer tutti a me (Gv 12, 32). Il bello, come il vero e il buono, non pu non attirare. Ci domandiamo: perch nonostante la tragicit dellevento e la sua drammatica esposizione - e non solo con un giudizio estetico - siamo quasi costretti ad esclamare: che bello quel Crocifisso? Rispondiamo: perch ci che vero bello e ci che buono bello. Il secondo capitolo dedicato allapostolo Giovanni, il discepolo amato e amante, colui che ha amato con il cuore, con la bocca, con le opere. Il vescovo Douglas riserva la terza parte, la pi densa, alla Carit dei cristiani e della Chiesa. Ritengo opportuno soffermarmi sul tema del servizio - scrive monsignor Regattieri - facendo anzitutto una premessa di carattere generale. Quando Ges afferma di s: Non sono venuto per essere servito ma per servire e dare la vita in riscatto per molti (Mc 10, 45) indica un esempio e una direzione ben precisa; esprime anche un criterio di azione ineludibile. Tale criterio si declina in quattro atteggiamenti. 1) Servire una dimensione di tutta lesistenza e non di un

momento o di un frammento di vita; infatti servire tocca la persona, non semplicemente le sue azioni e le sue cose. 2) Il servizio vero si oppone nettamente a quello stile di vita che pretende di farsi servire. 3) Servire sentirsi responsabili degli altri. 4) Infine il vero servizio accoglie la persona e non si limita semplicemente a soddisfarne i bisogni. Poi il vescovo passa brevemente in rassegna tre grandi filoni: il volontariato nel quale sono impegnate tantissime persone; la carit quotidiana, quella forma in cui si spendono molti, nel silenzio e soprattutto allinterno delle mura domestiche. Esperienze positive ed eroiche, vengono definite. Infine, una carit pi grande, quella che si applica in campo educativo, perch la scuola un campo da privilegiare, scrive il vescovo Douglas. Prima di chiudere la sua meditazione, monsignor Regattieri recupera una riflessione di papa Benedetto su carit e giustizia tratta dallenciclica Deus Caritas est, perch non avvenga che si offra come dono di carit ci che dovuto a titolo di giustizia, una frase del Concilio Vaticano II e molto cara a don Oreste Benzi.

Pellegrinaggi al Santuario di Longiano

Con linizio della Quaresima, riprendono i pellegrinaggi al Santuario del Santissimo Crocisso di Longiano. Venerd 7 marzo alle 20,30, i fedeli della Zona pastorale delle vie Cesenatico, Cervese e Ravennate sono in particolar modo invitati a partecipare alla messa presieduta da monsignor Claudio Stagni, vescovo di Faenza-Modigliana. Venerd 14 marzo presieder il vescovo di Imola monsignor Tommaso Ghirelli, per la Zona pastorale Valle del Savio-Dismano. Per le confessioni, diversi sacerdoti sono disponibili a partire dalle 19,30.

Gruppo di preghiera padre Guglielmo Gattiani

Si terr sabato 15 marzo il consueto appuntamento mensile di preghiera del gruppo padre Guglielmo Gattiani. Lincontro alle 21 al convento dei frati cappuccini, a Cesena.

Amministratori e politici in ritiro al Monte

Il Vangelo della gioia nella citt il tema dellincontro per amministratori e politici che si terr allabbazia del Monte, a Cesena, domenica 16 marzo. Alle 8 il vescovo Douglas Regattieri celebrer una messa in Abbazia; alle 9, nella sala Pio VII, incontro con lospite-relatore Giovanni Paolo Ramonda, responsabile generale della Comunit Papa Giovanni XXIII. Lannuale incontro di riessione rivolto in particolar modo a tutti gli operatori impegnati in campo sociale e politico. Lappuntamento promosso dalla Commissione diocesana Gaudium et Spes: tra i suoi compiti, lanimazione secondo lo spirito e gli orientamenti della Dottrina Sociale della Chiesa.

Gioved 6 marzo 2014

Vita della Chiesa

LA DOMENICA DI PAPA FRANCESCO Vigilia della Quaresima: tempo di scelta fra Dio e mammona
VATICANO, MERCOLED 26 FEBBRAIO: PAPA FRANCESCO DURANTE IL GIRO CON LA JEEP, PRIMA DELLUDIENZA, HA ABBRACCIATO UN BAMBINO VESTITO DA PAPA (FOTO LOSSERVATORE ROMANO (WWW.PHOTO.VA)/SIR)

ondivisione, non essere preoccupati solidariet, solo da questa ricerca; e i accoglienza, ricchi sono a rischio forte gratuit. Molto pi perch ripongono la di semplici parole che propria sicurezza nei beni devono accompagnare il di questo mondo, mentre nostro stare assieme agli la definitiva sicurezza in altri. linvito a scegliere da Dio. In un cuore posseduto che parte stare, perch non dalle ricchezze, non c si possono servire due pi molto posto per la fede: padroni, leggiamo in tutto occupato dalle Matteo, ma si deve, ricchezze, non c posto appunto, scegliere tra Dio e per la fede. Se invece si mammona. Vigilia della lascia a Dio il posto che gli Quaresima, tempo forte per spetta, cio il primo, allora la Chiesa, incentrato sul il suo amore conduce a rapporto con i beni della condividere anche le terra e il nostro essere ricchezze, a metterle al accanto al prossimo. servizio di progetti di La riflessione di papa solidariet e di sviluppo. Francesco parte dal La Provvidenza di Dio, presupposto che Dio non afferma Francesco, passa dimentica nessuno, non si attraverso il nostro dimentica di ognuno di servizio agli altri, il nostro noi, con nome e cognome, condividere con gli altri. afferma allAngelus. Essa si rende visibile Limmagine di Isaia quella proprio in un gesto di La riflessione di papa Francesco allAngelus di domenica 2 marzo partita dal presupposto solidariet. della madre che non dimentica il figlio, lamore una volta sono le che Dio non dimentica nessuno, non si dimentica di ognuno di noi, con nome e cognome. Ancora materno pieno di tenerezza. parole che papa Bergoglio Limmagine del Vangelo ha imparato dalla nonna a Limmagine di Isaia quella della madre che non dimentica il figlio, sono gli uccelli del cielo: tornare in primo piano, Non seminano e non quando dice: se qualcuno lamore materno pieno di tenerezza mietono, n raccolgono nei accumula soltanto per s granai, eppure il Padre cosa gli succeder quando celeste li nutre. O ancora i gigli del miseria che offende la loro dignit. scelta tra la mentalit del mondo - i sar chiamato da Dio? Non potr campo: Non faticano e non filano, Invece non vero che siano parole fuori problemi della crisi economica - e quel portare le ricchezze con s, perch il eppure crescono. luogo, perch sono pi che mai attuali e ma io vi dico che ci interroga e chiede sudario non ha tasche. In unaltra Affidarsi dunque al Signore, e mettere ci ricordano che fino a quando ognuno risposte. Con le sue immagini e le sue occasione aveva ricordato altre parole in primo piano la gratuit della cerca di accumulare per s, non ci sar parole, Ges ci riporta alla giusta scala della nonna: Non ho mai visto un salvezza, come suggeriva papa mai giustizia. Se invece, confidando di valori: La vita non vale forse pi del camion da trasloco dietro un carro Francesco a giugno dello scorso anno, nella provvidenza di Dio, cerchiamo cibo e il corpo pi del vestito?. Per funebre. quando ricordava che San Pietro non insieme il suo Regno, allora a nessuno questo dobbiamo fare in modo che a Commenta Francesco: meglio aveva un conto in banca e quando ha mancher il necessario per vivere nessuno manchi il pane, lacqua, il condividere, perch noi portiamo in dovuto pagare le tasse, il Signore lo ha dignitosamente. vestito, la casa, il lavoro, la salute, Cielo soltanto quello che abbiamo mandato al mare a pescare per trovare In sostanza, Ges chiede di cogliere bisogna che tutti ci riconosciamo figli condiviso con gli altri. La via della pace dentro il pesce la moneta con cui anche nelle pi piccole e insignificanti del Padre che nei cieli e quindi fratelli la fraternit: questo andare insieme, pagare. realt - gli uccelli del cielo o i gigli di tra di noi, e ci comportiamo di condividere le cose insieme. Le parole di Ges potrebbero sembrare campo - la presenza di Dio; capire che conseguenza. La Quaresima il tempo in cui astratte, se non illusorie, in un tempo la propria vita, come quella di tutto il Va, dunque, preso sul serio il guai ai dobbiamo mettere in primo piano la in cui tante persone vivono in creato, custodita da Dio. Ancora una ricchi che Ges pronuncia. Non si solidariet. condizioni precarie, o addirittura nella volta il Signore ci mette di fronte alla tratta di non cercare pi i beni, ma di Fabio Zavattaro

Due padroni no!

Attualit

Gioved 6 marzo 2014

EXPO 2015
Non di solo pane Cos la partecipazione della Santa Sede
Firmato il protocollo di adesione, si preannuncia il profilo ecumenico di una presenza che deve tener conto delle molteplici istanze che nascono da poli diversi tra di loro, e che vivono negli estremi del pianeta. Anche la Chiesa ambrosiana sar protagonista del padiglione insieme con la Santa Sede e la Cei. Ribadita la centralit delluomo mentre il divario tra ricchi e poveri continua a crescere
ilano sta vivendo una stagione di grande fermento. Lobiettivo , infatti, molto ambizioso: organizzare al meglio Expo 2015, una scommessa per rilanciare non solo la metropoli lombarda, ma lintero Paese. Il tema scelto per questa edizione dellEsposizione universale, Nutrire il Pianeta, energia per la vita, fa diventare speciale e per certi versi unica questa manifestazione. Fin da subito, infatti, si lavora affinch il contributo che pu venire da Milano al mondo sia forte e chiaro in termini di sviluppo e di giustizia per tutti. In prima linea si pone la comunit cristiana ai diversi livelli. A partire dalla Santa Sede, che gioved 27 febbraio ha firmato il protocollo di partecipazione con un proprio padiglione: Non di solo pane. Not by bread alone il tema scelto. La Santa Sede presente in tutto il pianeta, in tutti gli Stati, ad esempio attraverso le diocesi - sottolinea il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura e commissario generale della Santa Sede -. Per questo la sua presenza allExpo deve essere il pi ecumenica possibile, nel senso etimologico del termine, che indica il pianeta intero. La Santa Sede, in particolare, deve tener conto delle molteplici istanze che nascono da poli diversi tra di loro, e che vivono negli estremi del pianeta. Da una parte, spiega il cardinale Ravasi, ci sono persone che raccolgono le briciole, dallaltro c un mondo che nonostante la crisi spreca, ha problemi di obesit, si trova con pochi ospiti che hanno una marea di beni. Oltre alluniversalit, laltra parola-chiave la simbolicit: Parlare di cibo significa non solo affrontare questioni fisiche, economiche, biologiche, ma anche affrontare unesperienza umana radicale, perch attraverso il cibo luomo esprime se stesso. Dunque, i cattolici pongono allattenzione del dibattito che si svilupper intorno a Expo la centralit delluomo, nelle scelte politiche ed economiche e la necessit di rispondere in concreto al grido di dolore di una larga parte di umanit che ancora oggi muore di fame. Lo sottolinea con forza anche la Chiesa ambrosiana, che sar protagonista del padiglione insieme a Santa Sede e Cei. Expo 2015, con il suo tema programmatico - sottolinea il cardinale Angelo Scola - trova in Caritas Internationalis un interlocutore autorevole e preparato che contribuir a mettere luomo al centro di questa manifestazione che si terr a Milano il prossimo anno.
VATICANO, 27 FEBBRAIO: IL CARDINALE RAVASI E GIUSEPPE SALA, COMMISSARIO UNICO DELEGATO DEL GOVERNO PER EXPO MILANO 2015, FIRMANO IL PROTOCOLLO DI PARTECIPAZIONE DELLA SANTA SEDE ALLESPOSIZIONE CON UN PROPRIO PADIGLIONE (FOTO INCROCINEWS/SIR)

Caritas Ambrosiana, espressione dellimpegno di tutta diocesi di Milano a servizio dei pi poveri, intende sostenere fino in fondo lazione di Caritas Internationalis, impegnandosi con le esperienze e le culture che potr incontrare in occasione dei mesi dellEsposizione universale. Milano sempre pi diventa, allora, capitale del mondo. Nei giorni scorsi , infatti, intervenuto nel capoluogo lombardo anche il cardinale Oscar Rodrguez Maradiaga, presidente di Caritas Internationalis, annunciando ladesione delle 164 Caritas del mondo della Confederazione internazionale allEsposizione universale. Vogliamo che lEsposizione universale del 2015 a Milano - sottolinea Maradiaga - non sia solo un avvenimento commerciale, ma abbia un contenuto pi profondo. Con la nostra presenza vogliamo ricordare a tutti quelli che partecipano a Expo come espositori, visitatori o volontari, governi e cittadini, che purtroppo non tutti hanno a disposizione le stesse risorse, anzi che viviamo in un momento storico in cui il divario tra ricchi e poveri sta crescendo. Caritas sar presente allinterno del sito espositivo lungo i sei mesi della manifestazione, con 20 eventi e 100 esperti provenienti da tutto il mondo. Previsti incontri di studio e riflessioni che metteranno in luce i risvolti politici, sociali,

economici legati allalimentazione. Conflitti dimenticati, migrazioni, povert in Italia e in Europa, sicurezza alimentare in situazioni di precariet i temi che saranno affrontati. Una coscienza critica e uno stimolo a non ridurre Expo alla mera dimensione economica e commerciale, a lavori da appaltare e infrastrutture da realizzare. Un impegno condiviso anche da chi guida la realizzazione della manifestazione. Fin dallinizio ci siamo posti la sfida di essere unExpo collaborativa, un momento di confronto globale sulle principali sfide dellumanit - sottolinea Giuseppe Sala, commissario unico delegato del governo per Expo Milano 2015 e amministratore delegato di Expo 2015 Spa -. In un mondo in cui troppi soffrono la fame e non hanno accesso allacqua potabile, non si pu pi prescindere dallurgenza di trovare, a livello mondiale, soluzioni per assicurare a tutti il diritto a unalimentazione sufficiente, sana e sicura, garantendo un futuro sostenibile. Expo - continua Sala - non vuole essere solo una vetrina e non sta concentrando le proprie energie e le proprie risorse nella costruzione di monumenti architettonici: vogliamo che da questo evento resti un lascito immateriale ed etico, a nostro avviso prioritario, con nuovi scenari per affrontare le sfide alimentari del prossimo millennio. Pino Nardi

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Gioved 6 marzo 2014

Attualit

opo quindici anni lItalia torna a vincere un Oscar. Il merito va a Paolo Sorrentino e al suo La grande bellezza (nella foto Sir), che conquista la statuetta come miglior film straniero. Raggiante, il regista, accompagnato sul palco dal suo interprete Toni Servillo e dal produttore Nicola Giuliano, ha ringraziato le sue fonti di ispirazione: Talking Heads, Federico Fellini, Martin Scorsese e Maradona. Grazie anche alla citt di Roma e a Napoli, la mia citt, naturalmente. Il film segue le peregrinazioni esistenziali del giornalista Jep Gambardella sullo sfondo di una Roma opulenta, annoiata, spesso volgare e priva di ogni moralit. Il protagonista un romanziere che si mosso dal Sud verso la Capitale per trovare la grande bellezza, ma rimasto invischiato nella mondanit e nelleffimero, perdendo di vista ogni vero valore. Agli americani piaciuto il ritratto di questuomo indolente, non cattivo ma che si arrende alla mediocrit, e

PAROLE PER RIFLETTERE |

sicuramente hanno apprezzato la fotografia di una Roma bellissima ma decadente, popolata di personaggi spesso sgradevoli e a volte surreali, con chiari riferimenti felliniani. Limmagine di unItalia alla deriva, persa dietro feste e apparenza, che stenta a trovare unanima. Daltronde, se si guarda ai Premi Oscar assegnati in precedenza alle pellicole italiane, si vedr che allAcademy piace premiare opere che tratteggiano limmagine di unItalia e di un italiano sempre disastrati, per motivi reali e materiali o per motivi psicologici e morali. Il primo film premiato, per esempio, fu Sciusci di Vittorio De Sica nel 1947, che ottenne il bis con Ladri di biciclette nel 1950. Opere che

di Paola Dalla Torre

Dopo quindici anni torna lOscar in Italia ma premia... la nostra decadenza

raccontavano la situazione tragica del nostro Paese nel dopoguerra. Nel 1957 fu la volta di Federico Fellini con La strada e lanno dopo lo vinse nuovamente con Le notti di Cabiria. Pellicole che, invece, tratteggiano la crisi esistenziale delluomo moderno. E cos si va avanti per tutti i film a seguire, arrivando, in tempi pi recenti, a Nuovo cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, a Gabriele Salvatores con Mediterraneo e, infine, a Roberto Benigni con La vita bella. Lottantaseiesima edizione degli Oscar ha seguito un copione gi scritto. Il premio come miglior film andato a 12 anni schiavo di Steve McQueen (che ha vinto anche il premio per lattrice non protagonista), la storia vera di Solomon Northup, violinista di colore che, ingannato da due falsi agenti di spettacolo, viene rapito, privato dei documenti e portato in Louisiana, dove rimarr in schiavit fino al 1853. Un tema forte, dunque, che fa e far sempre discutere e riflettere. Il film ha battuto concorrenti agguerriti come American Hustle e soprattutto The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese. Il premio per la miglior regia andato ad Alfonso Cuaron e al suo film di fantascienza Gravity, che ha ottenuto anche molte statuette tecniche (per gli effetti speciali). Viene da pensare che Hollywood questanno si sia messa lanima in pace dividendo il suo premio pi

importante (Regia e Film) tra linnovazione e il risarcimento storico. Il primo ha ricompensato con sette statuette Gravity, appunto, il secondo, che non va mai disgiunto da un po di senso di colpa, ha premiato il film di un artista inglese di colore che ha mostrato come mai si era visto fino ad oggi la crudelt e la violenza dello schiavismo americano. Nessuna sorpresa per i riconoscimenti agli attori: Dallas Buyers Club, discusso film sulla piaga dellAids negli anni Ottanta in America, porta al successo i due candidati maschili, Matthew McConaughey (dimagrito pi di venti chili per calarsi nei panni del protagonista) e Jared Ledo come non protagonista. Come miglior attrice la spunta la bravissima Cate Blanchett per il suo ritratto di una donna oltre lorlo di una crisi di nervi nel film di Woody Allen Blue Jasmine. Infine il premio per miglior film danimazione andato alla Disney e alla sua pellicola Frozen, ispirata a una fiaba di Hans Christian Andersen.

Contro le dipendenze da alcol Bere responsabile

per dare ai giovani un finale migliore

FOTO ARCHIVIO SIR

Avviata una campagna di prevenzione promossa da cinque societ scientifiche del Paese per sensibilizzare ai rischi dellabuso. Il 79,5 per cento degli italiani consumatore di sostanze alcoliche. La fascia di et pi esposta tra i 25 e i 55 anni
con un problema che coinvolge le giovani generazioni se non addirittura gli adolescenti. Oggi il bere occasionale, quello del sabato e la domenica diventato una forma dello stare insieme, ma pu condurre a una dipendenza psicologica e fisica e poi sfociare in quella psichiatrica. Possono esserci forme acute e croniche di intossicazione, sofferenze epatiche che possono trasformarsi in cirrosi, tachicardie. Le cause della dipendenza da alcol sono tante, ma partono dal fatto che spesso i giovani non sanno gestire le emozioni negative, spiacevoli, spiega Cantelmi, la noia, il disagio, la spiacevolezza. Il problema limpatto di un uso misto di sostanze alcoliche, che in un cervello in via di sviluppo possono avere conseguenze sullo sviluppo di psicopatologie. Nuovo impegno per la societ. Per educare al bere responsabile un ruolo fondamentale lo gioca la famiglia. Contel evidenzia un aspetto della prevenzione nei confronti delle alcoldipendenze tra i giovani. Se lalcol spesso sembra essere una sorta di paradiso edonistico, una risposta di aiuto deve venire attraverso la ricostituzione di legami di senso e familiari. La dipendenza da alcol diventa un problema sociale e familiare, quindi ha effetti anche in ambito lavorativo, conclude Battimelli, specificando come in gioco c la salute dei nostri figli, la ricerca di un valore che deve informare i medici tutti, non solo quelli che si dicono cattolici. In gioco, insomma, c un finale migliore. Fabio Mandato

are diga contro le alcoldipendenze, sensibilizzare sulle gravi conseguenze del bere smodato, creare una nuova coscienza del bere responsabile. I dati sono allarmanti se in Italia, come afferma il ministero della Salute, un milione di persone dipendente dallalcool e 8 milioni sono a rischio. Per questa ragione cinque societ scientifiche del nostro Paese (Societ italiana di alcologia, Societ italiana di psichiatria, Societ italiana psichiatria delle dipendenze, Federazione italiana operatori dei dipartimenti e servizi delle dipendenze, Societ italiana tossicodipendenze) si sono unite per realizzare una campagna di comunicazione per sensibilizzare sui rischi dellabuso di alcol, soprattutto tra i giovani. Obiettivo da raggiungere Un finale migliore, come suggerito dal titolo delliniziativa (www.unfinalemigliore.it). Numeri. Secondo i dati della VI indagine Osservatorio-Doxa del 2011, forniti da Michele Contel, segretario generale dellOsservatorio permanente su giovani e alcol, sul totale della popolazione italiana da 13 anni e oltre il 79,5 per cento consumatore di sostanze alcoliche, mentre il 20 per cento astemio. La fascia di et in cui si consuma di pi tra i 25 e i 55 anni. Su 100 italiani, il 63 per cento consumatore regolare, il 15,6 per cento occasionale, il 21,4 per cento non consumatore. Fra le bevande, il 64 per cento beve vino, il 56 per cento consuma birra, il 34 per cento aperitivi, il 23 per cento superalcoolici e il 12 per cento altre bevande alcoliche. Rispetto alla precedente indagine del 2005, il consumo di birra aumentato dell1 per

Le cause della dipendenza da alcol sono tante, ma partono dal fatto che spesso i giovani non sanno gestire le emozioni negative, spiacevoli, spiega lo psichiatra Cantelmi, la noia, il disagio, la spiacevolezza. Il problema limpatto di un uso misto di sostanze alcoliche, che in un cervello in via di sviluppo possono avere conseguenze sullo sviluppo di psicopatologie

cento, quello di vino diminuito del 4 per cento e anche il consumo di superalcoolici in calo. LItalia una societ che ha assunto ormai uno stile urbano, dice Contel, per cui i consumi nella pausa pranzo che cerano nella societ precedente sono spariti. Ma ci non basta a far cessare lallarme, specie verso i giovani, primi osservati speciali. Secondo lindagine Doxa cominciano ad assaggiare sostanze alcoliche tra gli 11 e i 13 anni e a consumare verso i 15. Il rischio per la popolazione giovane acuto, prosegue Contel, registriamo spesso consumi incontrollati, 5-6 drink lontano dai pasti, magari per sballare e per fare gare di resistenza ( il fenomeno del cosiddetto binge drinking, ndr). Le bibite diventano un prodotto ricreativo ed edonistico, con gravi rischi, fra i quali Contel cita quello degli incidenti stradali, la causa pi frequente di mortalit tra i giovani. Tonino Cantelmi, presidente dellAssociazione italiana psicologi e psichiatri cattolici (Aippc), definisce impressionante la precocit con la quale i ragazzini arrivano a contatto con lalcol, richiamando unaltra grave forma di dipendenza: i cosiddetti tour alcolici, tendenza diffusa in diverse citt europee che vede i giovanissimi frequentare nella stessa serata diversi locali bevendo ogni volta qualcosa. Salute a rischio. Contel plaude alliniziativa delle cinque societ scientifiche italiane, che potr avere effetti positivi, come educare al bere responsabile. Al contrario, i rischi indotti dallabuso di sostanze alcoliche sono ampi, come sottolinea Giuseppe Battimelli, vicepresidente nazionale dellAssociazione medici cattolici italiani (Amci). Siamo a contatto tutti i giorni

Attualit
Il professor Adriano Roccucci, in queste ore a Kiev, un esperto dei rapporti fra Stato sovietico e Chiesa ortodossa. Ecco il suo giudizio sugli sviluppi della crisi ucraina:Putin e la Russia si sono sentiti tagliati fuori... mi sembra che lui voglia dare un segnale forte: senza di me e senza la Russia, la questione ucraina non si risolve. Comunque uno spiraglio verso una soluzione negoziale

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Villaggio globale
di Ernesto Diaco

FRANCESCO, AMICO ANCHE SU FACEBOOK

Prima venuto il selfie, lautoscatto con lo smartphone di alcuni giovani piacentini, poi il video registrato con liphone del vescovo pentecostale Tony Palmer, in visita a Santa Marta. E mentre il profilo twitter @Pontifex tocca i dodici milioni di followers, sembra imminente anche lo sbarco sul principe dei social network, Facebook. Papa Francesco sembra non farsi mancare nulla nel ventaglio dei nuovi media. Una sintonia ricambiata dalla straordinaria accoglienza del mondo digitale: i suoi cinguettii in rete sono pi retwittati di quelli del presidente americano Obama e raggiungono una platea di sessanta milioni di utenti. La Santa Sede in realt ha da tempo un posto donore nella storia delle comunicazioni moderne, fin da quel lontano 12 febbraio 1931 quando, appena due anni dopo la nascita della Citt del Vaticano, Guglielmo Marconi inaugurava accanto a papa Pio XI la modernissima stazione radio nei giardini pontifici. Anche il sito internet vaticano fu uno dei primi al mondo. La foto di Giovanni Paolo II mentre invia per email lesortazione apostolica Ecclesia in Oceania fece il giro del pianeta, cos come il touch di Benedetto XVI mentre avvia il suo profilo su Twitter. Cos siamo l, dove i giovani si incontrano, disse avvicinandosi al tablet. Lo stesso papa Ratzinger, nel messaggio per la giornata mondiale delle comunicazioni sociali del 2011, aveva sottolineato che chat e social network non sono da demonizzare, aggiungendo per sul web non createvi falsi profili e non chiudetevi in un mondo parallelo. In effetti i rischi ci sono, cos come difficile evitare i contenuti offensivi e inappropriati che invadono le autostrade digitali. Anche per questo finora in Vaticano si erano preferiti altri mezzi al social network per antonomasia. Ora per pare che gli uffici tecnici allombra del cupolone siano pronti e stiano rifinendo gli ultimi dettagli della pagina facebook di papa Francesco. Lui, come sua abitudine, non si tira indietro davanti a nessuna sfida. E ha unidea di comunicazione che pu bucare qualsiasi schermo. Nelle prime battute del video registrato col cellulare del vescovo Palmer, mentre si scusa di non parlare bene linglese, la espone con grande chiarezza. In realt non parler n inglese n italiano spiega ma la lingua del cuore. una lingua pi semplice e pi autentica che ha un linguaggio e una grammatica speciale, una grammatica semplice, due regole: ama Dio sopra tutto e ama l'altro perch tuo fratello e tua sorella.

e n o i z a p u c Oc

Lipoteca di Putin sulla Crimea spinge al negoziato

utto si compiuto velocemente e senza sparare un colpo. ormai quasi completata loccupazione da parte delle forze russe nel territorio ucraino della Crimea. I militari si trovano l per strada, con i mitra in mano, senza mostrine n bandiere russe mentre la gente passeggia e si lascia fotografare. In questo modo, per, il presidente russo Putin si assicurato una posizione di forza dalla quale pu ora negoziare. La Crimea era chiaramente il punto pi debole del Paese, commenta da Kiev il professore Adriano Roccucci, docente di Storia contemporanea allUniversit degli Studi Roma Tre ed esperto di storia russa e in particolare dei rapporti fra Stato sovietico e Chiesa ortodossa. Da piazza Maidan alla Crimea. Perch, professore, la Crimea? Il 65 per cento della popolazione di Crimea russa. E non si pu dimenticare che la Crimea entrata nella composizione geopolitica dellUcraina come dono che Krusciov decise di fare per celebrare lunione tra lUcraina e la Russia. Ha quindi una storia diversa rispetto ad altre regioni dellUcraina, un paese estremamente variegato nella sua composizione. Ci lo rende estremamente complesso e difficile da governare, soprattutto nella situazione che si venuta a creare ora. La lettura binaria Est-Ovest rispecchia in qualche modo una delle dinamiche principali, ma riduttiva perch ci sono pi Est e pi Ovest. Ma perch proprio adesso entrare e prendersi la Crimea? Putin e la Russia si sono sentiti tagliati fuori dalla vicenda ucraina e mi sembra che lui voglia dare un segnale forte in un

gioco che ha unaltissima pericolosit. come se volesse dire: senza di me e senza la Russia, la questione ucraina non si risolve. Questa una mia interpretazione che sembra aprire un piccolo varco alla speranza, perch fa intravedere come tutto ci porti a una risoluzione negoziale. Crimea necessaria alla Russia per assumere una posizione di forza da cui negoziare? Da quello che so la presenza dei militari in Crimea in qualche modo mascherata. Non evidenziano le mostrine russe. Il che - va detto - meglio. chiaro che anche questo fa parte di un posizionamento tale da poter dire: adesso posso utilizzare tutte le carte a mia disposizione, quindi tenetelo presente. Credo che con la Russia, si debba parlare. Ecco appunto. Il ruolo della comunit internazionale. In altri paesi del mondo quando Obama e gli Stati Uniti sono intervenuti, la situazione precipitata in guerre senza fine e con costi di vite umane altissime. Cosa aspettarsi? La via giusta sempre quella del dialogo e della trattativa. Mi pare che anche il Papa abbia dato questa indicazione nel suo appello allAngelus di domenica scorsa. Credo che questa debba essere la via per la soluzione delle questioni. chiaro che il dialogo parte anche dallaffermazione di alcune posizioni, di alcuni principi. Ma credo che anche su questi principi e posizioni, bisogna trovare una soluzione negoziale. E la via del referendum per la Crimea? Mi pare che lo vogliano fare, sebbene Kiev ne contesti la validit giuridica.

Ma il passaggio del testimone non avvenuto a Kiev? Certo. Mi sembra che sia il popolo di Kiev sia in genere lUcraina anche nelle regioni orientali non credano pi nellautorit di Yanukovich. Lo stesso premier russo Medvedev lo chiama presidente legittimo la cui autorit - aggiunge - praticamente nulla. Quindi mi pare che anche chi su proposizioni contrarie alla rivoluzione di Maidan, non lo in nome di Yanukovich. Il potere cambiato. Il problema oggi costruire la nuova Ucraina, trovare gli uomini nuovi che possano essere i leader capaci di fare sintesi politica di questo grande desiderio di cambiamento che lUcraina ha manifestato. Quale sar il contributo delle Chiese alla costruzione di questo futuro? importante. LUcraina un paese pluriconfessionale, soprattutto ha una grande molteplicit di chiese cristiane. E le chiese cristiane hanno dato una testimonianza concorde in questi mesi. Innanzitutto dicendo un chiaro no alluso della violenza. Un no che ha accompagnato e sostenuto Maidan. Le Chiese hanno dato esempio di solidariet aprendo le porte delle loro Chiese ai feriti e ai manifestanti nei giorni degli scontri. Abbiamo visto monaci, a gennaio, pregare tra i manifestanti e la polizia, riuscendo cos ad evitare ulteriori spargimenti di sangue. Anche il Consiglio delle Chiese ha favorito, in momenti difficili, i negoziati. Si notato un grande desiderio spirituale nella popolazione: nella piazza si pregato, nella piazza c una cappella. un segnale importante perch per tenere insieme questa Ucraina cos diversificata e complessa, lunit dei cristiani un fattore molto importante. Maria Chiara Biagioni

il Periscopio

di Zeta
Angelino Alfano, il Nuovo centro destra. Massimo Gramellini, sulla Stampa di sabato, ha ironizzato non poco nel suo Buongiorno quotidiano, intitolato per loccasione Sia Gentile, invitando Renzi ad accompagnare il sottosegretario alluscita. Sia gentile con Gentile, appunto. Il senatore coinvolto in una vicenda dai lati alquanto oscuri. Il 19 febbraio scorso, non dieci anni fa, il quotidiano LOra della Calabria non usc per un guasto improvviso alle rotative. In quelle ore su quel giornale sarebbe dovuto uscire un articolo circa il coinvolgimento in alcune inchieste del figlio del senatore, Andrea. A suo carico ci sarebbero abuso dufficio, falso, truffa e associazione a delinquere. La notizia c, eccome. Ma il giorno dopo il quotidiano non esce. Dopo diversi tentativi di togliere il pezzo dalla pagina, alla fine (chiss perch?) le macchine si rompono. Proprio quella notte e nel giorno in cui cera stato il tiramolla sullarticolo da mettere in prima. Ho riassunto in poche righe una storia tristissima, ancora fresca nella mente degli addetti ai lavori. Come si fa, mi domando, a sorvolare su fatti del genere? Come possibile che il neo presidente del Consiglio non lo sapesse? La libert di informazione non un optional, ma un caposaldo di una democrazia. Pressioni cos insistenti, da qualunque parte provengano, ed eventi tanto gravi sono il segnale di un degrado inaccettabile. Non questo il nuovo che la gente si attende dallesecutivo del sindaco di Firenze. Questo appartiene al vecchio della politica fatto di logiche di palazzo, di scambi di favori, di accaparramento di voti. Io ti trovo il consenso, tu mi ripaghi con un posto importante. Pensavo fosse finita questa stagione desolante. I primi indicatori non sono incoraggianti. Spero di avere inteso male, ma le dimissioni di Gentile arrivate luned pomeriggio non fanno che confermare levidente imbarazzo nella squadra di governo. Inutili i tentativi di minimizzare davanti ai microfoni da parte di Maurizio Sacconi, presidente dei senatori Ncd: stato un atto (il congedo del sottosegretario, ndr) generoso. (829)

Dopo appena tre giorni si dimette un sottosegretario Numerosi i lavori subito cantierabili. Dubbi sui fondi disponibili

Renzi al via. Ed subito polemica

i questo nuovo esecutivo guidato da Matteo Renzi c qualcosa che non mi torna. Certo, la novit tantissima e lattesa nel Paese altrettanto alta. Della vecchia politica non se ne poteva pi e anche di una dura crisi forse figlia di un rigorismo esagerato. Prendiamo per buoni questi fatti, ma allo stesso tempo resta qualcosa di irrisolto da chiarire, su cui sarebbe bene fare luce subito. Vengo a due questioni che mi stanno a cuore. Una riguarda i soldi, laltra la nomina di un sottosegretario al Governo. Non comprendo come siano venuti fuori decine di miliardi di euro. Come abbiano fatto a spuntare dal nulla e, soprattutto, come abbia fatto il Presidente del Consiglio precedente a non accorgersi di tanta ricchezza. Oggi si parla di numerosi lavori, subito cantierabili, a cominciare dalla ristrutturazione degli edifici scolastici. Molto bene, mi verrebbe da dire. Poi aggiungerei una domanda forse un po troppo banale: ma Enrico Letta che faceva? E il suo pi immediato predecessore idem. Che facevano entrambi? Perch non mettevano mano anche loro al ricco portafogli? Le settimane davanti a noi daranno risposte pi esaurienti rispetto a ci che io qui potrei argomentare. Veniamo al secondo punto: la nomina a sottosegretario alle Infrastrutture del senatore Antonio Gentile, coordinatore regionale della formazione guidata da

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Cesena
Chimico in Spagna
A Bilbao per studiare le interazioni fra le molecole
Tre mesi come ricercatore nei Paesi Baschi, a Bilbao. Lorenzo Spada, trentenne di Badia di Longiano, lavora presso luniversit di Bologna ma da ne gennaio si trova in Spagna per approfondire alcuni studi. "Qui stanno investendo molto nelluniversit - spiega Spada - e n dal primo giorno ho notato che hanno strumentazione che noi in Italia, alluniversit, neppure ci possiamo sognare. Almeno no ad oggi. I Paesi Baschi hanno ampi margini di autonomia, tipo le province autonome in Italia. Qui hanno deciso di spendere molto nelluniversit e nella ricerca". Per quanto concerne il lavoro, Spada sta studiando le interazioni deboli in non alla sua prima esperienza allestero. "Durante luniversit ho vinto un progetto Erasmus a Malta di 5 mesi e ho trascorso pi di tre mesi a Londra per un tirocinio universitario - spiega la giovane-. Il mio sogno sarebbe quello di lavorare per le Nazioni Unite e mi auguro che questa mia prima collaborazione possa essere un trampolino di lancio per il mio futuro. Mi piacerebbe poter seguire progetti legati al Sud America, ma non disdegno il Nord Africa. Difficilmente penso che invecchier in Italia. Sono nata in una famiglia multiculturale e credo che mia madre sia stata determinante nello scoprire la mia vocazione allinternazionalit". Barbara Baronio

Mareike Brunelli originaria di Bulgarn

Dieci mesi in Canada per una neolaureata

a 25 anni e voler in Canada per partecipare ad un tirocinio professionale che mira a formare nuovi cooperanti e operatori nel campo dello sviluppo e della tutela dei diritti umani: si tratta di Mareike Brunelli. La neolaureata, originaria di Bulgarn e terza di tre sorelle, una delle vincitrici della XI edizione del premio Ren Cassin, promosso dallAssemblea legislativa regionale fin dal 1993 e destinato a giovani neolaureati in Atenei dellEmiliaRomagna con tesi in materia di diritti fondamentali o sviluppo umano. La giovane, di origini italo - olandesi, la mamma infatti originaria dei Paesi Bassi, laureata in Cooperazione internazionale, tutela dei diritti umani e dei beni etno-culturali nel Mediterraneo e in Eurasia presso lUniversit di Bologna (sede di Ravenna). Mareike, valutata anche sulla base del curriculum e di un colloquio attitudinale tenuto in lingua straniera, risultata tra le migliori grazie anche alla sua tesi: "Terre e risorse idriche nei paesi in via di sviluppo. Accordi internazionali e competizione sulle risorse nel caso

Di madre olandese, 25 anni, si laureata in Cooperazione internazionale alluniversit di Bologna, sede di Ravenna
dellOffice du Niger, Mali". Mareike fra le diverse opzioni ha scelto il Canada dove si fermer per 10 mesi grazie alla collaborazione con la Kip International School, organismo di supporto alle Nazioni unite. "Nello specifico sar chiamata a compiere delle ricerche per delineare politiche alternative allo sviluppo di una parte della popolazione aborigena presente nella citt di Winnipeg, in Canada. In primo luogo dovr occuparmi delle strategie da mettere in campo per lo sviluppo urbano, poi collaborer a un progetto di ricerca della Universitas Forum delle Nazioni unite". Mareike, che parla molto bene inglese e spagnolo, ha studiato anche il francese, il tedesco, lolandese e larabo e

Lorenzo Spada

Gli agenti di commercio chiedono un "bonus carburante"

Anche gli agenti di commercio cesenati erano in piazza a Roma il18 febbraio per chiedere risposte alla loro situazione. La Fnaarc Confcommercio cesenate chiede di introdurre beneci scali sul costo del carburante che condiziona la possibilit maggiore di lavoro da parte degli agenti di commercio, costretti a ridimensionare il numero di visite ai clienti nel tentativo di contenere le spese giornaliere. Si tratterebbe di un incentivo attraverso un bonus carburante destinato a inuire positivamente sulla produzione che ogni agente sviluppa nellacquisire ordini da tutto il comparto produttivo nazionale. Laltra richiesta unulteriore deduzione a ne anno sulla base almeno del fatturato prodotto come avviene per altre realt economiche. Sono due punti prioritari della piattaforma di Fnaarc Confcommercio del comprensorio cesenate che nel territorio conta 250 iscritti.

Anche lAteneo di Bologna ha anticipato gli esami

Studentidiquintasuperiore giallepreseconluniversit
Prima ancora del diploma, ci si iscrive alluniversit: ecco quanto sta per accadere a molti maturandi che per il futuro scelgono di puntare su corsi di laurea a numero programmato delluniversit di Bologna. I primi esami di ammissione saranno quelli a livello nazionale di Medicina e chirurgia ad aprile, ma anche Economia di Bologna anticiper gli esami. A confermarlo il consorzio Cisia che da questanno si occupa di gestire tutti gli esami di ammissione (Tolc) alle facolt a numero programmato dellAteneo felsineo e anche di molti altri Atenei. "Si tratta di una scelta - spiegano alcuni rappresentanti degli studenti - che mira ad avvicinare Per quanto riguarda le facolt di luniversit bolognese a realt Medicina e chirurgia, Odontoiatria e come la Bocconi e i Politecnici che Protesi dentaria, Medicina da sempre anticipano i test di veterinaria, corsi di laurea e di laurea ammissione per conquistarsi gli magistrale a ciclo unico, direttamente studenti migliori". Cisia informa finalizzati alla professione di che per Economia di Bologna dal architetto, gli alunni frequentanti il 24 marzo sar possibile iniziare a quinto anno della scuola superiore iscriversi alle sessioni per dovranno iscriversi entro l11 marzo e lammissione che dovrebbe partire sostenere le prove dall8 aprile al 29 da maggio. Tre le sessioni (maggio, aprile. luglio e settembre) per "Visti i problemi dello scorso anno in lammissione ai corsi di laurea cui la graduatoria nazionale di della scuola di Ingegneria, le cui Medicina si completata prime prove si terranno dall1 definitivamente solo a gennaio aprile all 8 maggio. Per ciascuna spiega Andrea Farolfi, membro del sessione sar destinata ai candidati Senato accademico delluniversit di una quota dei posti disponibili. Bologna - questanno si pensato di

Preoccupazione fra alcuni insegnanti per il rischio di sovraccarico di studio

anticipare ad aprile i test. In questo modo gli studenti ammessi potranno saperlo in tempi utili per organizzarsi al meglio per quanto riguarda iscrizione, domanda di borsa di studio, ricerca alloggio". Critici i docenti del liceo Monti di Cesena in un documento che hanno inviato al Ministro: "Il quinto anno costituisce per gli alunni il compimento di un percorso. Viene da chiedersi come un ragazzo possa dedicarsi contemporaneamente ai corsi di preparazione ai test universitari, alle imminenti prove daccesso, alle facolt universitarie e alla maturit". Bab

molecole di interesse biologico come zuccheri, zuccheri modicati, anestetici e in composti di interesse astrosico e atmosferico come i freons. "E un discorso un po complesso precisa il ricercatore - ma mi occupo anche di radiazione elettromagnetica proveniente dalluniverso e, studiandola, si pu capire quali molecole sono presenti nello spazio da cui provengono. LUnione europea ha stanziato milioni di euro per questo tipo di ricerche". Riguardo a Bilbao, Spada sottolinea che la zona gli pare piuttosto ricca. "Forse dipende dal fatto che il costo della vita pi basso che da noi. Quando vado a fare la spesa ho limpressione che i prezzi siano pi bassi, in media, del 20 per cento. Poi per noi stranieri ci sono delle agevolazioni: ad esempio, laffitto che pago ridotto del 40 per cento rispetto a quello che paga un mio collega spagnolo. Quando esco per andare a cena, in citt ci sono tanti chioschi che vendono prodotti tipici locali e si cena con cifre modiche". La zona circondata da montagne e questo fa s che gli spostamenti non siano agevoli. In treno, per fare un centinaio di chilometri verso unaltra citt, Spada ha impiegato tre ore. Le amministrazioni hanno investito pi sulla gomma e quasi tutti si spostano in autobus. "Sono rimasto impressionato dal numero di apparecchi laser di cui dotata lUniversit. Io ne ho visti addirittura sei. Usiamo questi strumenti per vaporizzare i campioni oggetto di studio in un tempo brevissimo, cos da non decomporlo". Cristiano Riciputi

Cesena

Preghiera per lItalia e per la vita

Luned 10 marzo alle 19 presso la chiesa del Suffragio ci sar la consueta preghiera per lItalia come ogni secondo luned del mese. Venerd 7 e 21 marzo, davanti allingresso del Bufalini, i volontari della Comunit Papa Giovanni XXIII pregheranno per la vita nascente e in aiuto delle madri in difficolt. Appuntamento mattutino alle 6,45.

Cesena

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Le associazioni di categoria contestano duramente il provvedimento

quotidianamente per adempiere ai numerosi obblighi tributari e contributivi, per riscuotere i crediti, per avere accesso al credito. In altre parole per continuare a stare in piedi e sperare nel proprio futuro. Questo sistema non funziona, non fatto a misura di piccole imprese ed gi costato milioni di euro buttati al vento. Da calcoli piuttosto precisi, si parla di 325.470 imprenditori hanno speso 70 milioni di euro per liscrizione al Sistri, per lacquisto di oltre 500.000 chiavette Usb e di quasi 90.000 Black box". Per le imprese, fino a tutto dicembre 2014 continuano comunque ad applicarsi le regole e le sanzioni in vigore ad oggi. Restano tassativi linvio del Mud (Modello unico di dichiarazione ambientale), la compilazione, tenuta e conservazione dei formulari e dei registri di carico e scarico secondo le regole vigenti. Per chi non avesse ancora provveduto alliscrizione al Sistema oppure al ritiro delle chiavetta Usb presso la Camera di Commercio locale, va segnalato che lutilizzo del Sistri obbligatorio a decorrere dal settimo giorno dalla consegna dei dispositivi elettronici. In caso che i rifiuti pericolosi vengano prodotti in modo accidentale, limpresa deve richiedere liscrizione al Sistri per lunit locale dove i rifiuti sono prodotti entro tre giorni lavorativi. Cr

8 marzo
Eventi in citt
Donne protagoniste per tutto il mese di marzo con mostre, presentazioni libri, spettacoli e concerti. Filo conduttore degli eventi messi a punto dal Comune di Cesena, in collaborazione con diverse associazioni femminili, sono storie di donne del passato e del presente, famose e sconosciute. Alla Biblioteca Malatestiana il 7 marzo alle 17 si tiene lincontro con la scrittrice e giornalista albanese Anilda Ibrahimi pluripremiata con il suo primo romanzo Rosso come una sposa. L8 marzo alle 15.30 al via nella galleria Ex Pescheria la collettiva Una porta sul cielo ...e al di l del mondo, mentre alla Malatestiana alle 17.30 la volta del tradizionale Concerto per lotto marzo. Sempre sabato previsto un evento aperto alla cittadinanza e alle scuole organizzato da una classe dellIti Pascal, tutta al maschile, che sta seguendo un percorso contro le discriminazioni di genere. E un omaggio a Violante di Montefeltro, sposa di Novello Malatesta, la visita guidata del 9 marzo - a cura di Lelia Serra e Leli Nottoli - ai luoghi di Ferrara dove la signora di Cesena trascorse lultima parte della propria vita. Partenza alle 8, informazioni presso lo Iat di Cesena. Il 12 marzo la Biblioteca Malatestiana ospita la conferenza Le donne nella storia. Vite eccellenti di Argentina Bonetti Altobelli e Saffo Fuzzi, rispettivamente prima donna a divenire dirigente sindacale e crocerossina cesenate nel 1915-18; il 23 marzo alle 17.30 la volta della presentazione de Il mondo di Aisha, graphic novel del disegnatore cesenate Ugo Bertotti, ispirata alle immagini e testimonianze delle donne yemenite. Fs

Aziende, rifiuti e Sistri Aumenta la burocrazia

on la partenza, luned scorso, del Sistema Sistri, tutti gli enti e le imprese produttrici di rifiuti pericolosi derivanti dallattivit produttiva, dovranno utilizzare unapposita chiavetta Usb per poter smaltire tali rifiuti. Le associazioni di categoria del cesenate esprimono la propria contrariet al sistema. "Ad oggi - si legge in una nota congiunta di Cna, Confartigianato, Confesercenti e

Confcommercio - , il programma per le piccole e micro-imprese inutilizzabile, ingestibile, inapplicabile. Nonostante i problemi della crisi, le istituzioni si ostinano a complicare la vita delle imprese e a non risolvere i problemi delleccessiva burocrazia. In un momento peraltro dove la crisi picchia duro, la recessione causa chiusure dimprese e perdita di posti di lavoro, e le piccole imprese lottano

Nella capitale Seul un negozio con le eccellenze dei prodotti italiani

I dolci di Babbi ingolosiscono la Corea

Da qualche giorno i prodotti Babbi vengono venduti allinterno di uno spazio espositivo nel pi importante Department Store di Seul, capitale della Corea. Allinterno di questa area molto elegante e raffinata di circa 80 metri quadrati Concept Italy Store ILavita, ci sono 23 aziende rappresentanti leccellenza del Made in Italy, e Babbi stata scelta per rappresentare il lato migliore del settore dolciario (nella foto a lato). Il progetto, nel suo giorno di inaugurazione dicono in azienda - ha riscosso la piena approvazione del Ceo della Hyundai il quale sar tra pochi giorni in visita nei nostri stabilimenti con una delegazione e i rappresentanti della societ italo-coreana che ha gestito loperazione. Il fondatore dellazienda stato Attilio Babbi, classe 1906, che crebbe alimentando fin da giovane il suo amore a la sua passione per larte dolciaria. Dopo diversi anni di esperienza nel settore, alla fine degli anni Quaranta, inizi a produrre nel cuore di Cesena i primi ingredienti per gelati artigianali con lintento di allietare le passeggiate estive in tutta la Romagna, fino a fondare, nel 1952, lazienda dolciaria Babbi dedicata alla produzione di coni, cialde e semilavorati per mastri gelatieri. Nel 1958 Attilio ebbe la geniale intuizione di sfruttare i mesi invernali per inserire una nuova linea di produzione in azienda: nacquero cos le specialit dolciarie come i Wafer e i Viennesi. Negli anni successivi ad Attilio si affianc nella conduzione il figlio Giulio che svilupp la rete commerciale anche fuori dal territorio di origine fino ad arrivare ai nipoti Carlo, Gianni e Piero.

Fiocco azzurro

Benvenuto LEONARDO!
Tutti gli amici della grande famiglia del Corriere Cesenate si congratulano con i giornalisti Francesca Siroli e Michelangelo Bucci per la nascita del primogenito

Convegno Fsc | Internet e giovani

Viabilit | Aperta la Gronda-Bretella

In un gremitissimo salone di Palazzo Ghini,la scorsa settimana il sacerdote americano Jonah Lynch, autore del libro "Il profumo dei limoni", intervenuto, invitato dalle scuole della Fondazione del Sacro Cuore (Fsc), sulle tema dellimpatto delle nuove tecnologie e degli ambienti social sulle dinamiche educative. Nel corso dellincontro si sviluppato un dialogo serrato con genitori, insegnanti e studenti, volto non a demonizzare i nuovi strumenti, ma ad allertare sulle loro implicazioni. (foto Pg Marini, fotogallery su www.corrierecesenate.it)

La Gronda-Bretella stata aperta al traffico sabato scorso. Si tratta dellarteria che, partendo dalla rotonda di via Assano, conduce direttamente al casello dellautostrada di Cesena, evitando i centri abitati di SantEgidio eVillachiaviche, sulla Cervese.Tanta la gente che ha partecipato al taglio del nastro, fra cui una rappresentanza del comitato "Contro lantenna" diVillachiaviche che ha sfilato con gli striscioni. Nella foto, il momento della benedizione dei parroci don Gabriele Foschi (a sinistra) e don Daniele Bosi.

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Cesena

Elezioni: Gilberto Zoffoli candidato sindaco del centrodestra

Ex presidente diocesano di Azione cattolica, ha 53 anni, sposato, padre di due figli ed ingegnere
Il centrodestra si mette daccordo e punta su Gilberto Zoffoli come candidato sindaco. Ingegnere, 53 anni, sposato e con due gli, su di lui convergono le liste di centrodestra: Forza Italia, Nuovo Centrodestra, Partito Repubblicano Italiano, Fare per fermare il declino,

Fratelli dItalia - Alleanza Nazionale, Unione di Centro e Movimento Romagnolo. Allappello manca la Lega che, nel momento in cui scriviamo, non ha ancora sciolto le riserve. Zoffoli un cattolico molto conosciuto per aver ricoperto il servizio di presidente diocesano di Azione Cattolica e per essere stato segretario nazionale della medesima associazione. "A Cesena manca unalternanza politica ha esordito Zoffoli durante la conferenza di presentazione - da almeno 40 anni e

ci sta comportando una democrazia in prognosi riservata. Ci sono poco meno di 90 giorni di campagna elettorale prima delle elezioni di ne maggio: dedicher tutte le mie forze per raggiungere ogni elettore e convincerlo che possiamo cambiare. Si sente dire in giro che Cesena governata benino: dobbiamo smetterla di accontentarci e fare il salto di qualit". E inne uno slogan: "Vogliamo convincere perch vogliamo vincere". Cristiano Riciputi

Monsignor Regattieri ha garantito la propria disponibilit per lo Slot Mob del 29 marzo

Anche il vescovo firma contro il gioco dazzardo

Anche il vescovo di Cesena-Sarsina, monsignor Douglas Regattieri, ha aderito alla raccolta di firme per la legge di iniziativa popolare sul gioco dazzardo. Al momento della firma erano presenti Filippo Pieri, segretario Cisl Cesena, Giovanni Montaguti e Antonietta Gallo dellassociazione "Verso un mondo unito onlus" che fanno parte del comitato Slot Mob. Slot Mob levento si terr a Cesena il 29 marzo e monsignor Regattieri ha garantito la propria presenza. Il programma prevede la partenza alle 16,30 dal Sincaf di via Marinelli 48, per arrivare fino a piazza del Popolo di fronte al Caff Agor e al bar Pappa Reale, tutti locali senza slot machine. In piazza del Popolo saranno proposti ai presenti dei giochi dimenticati tradizionali e sotto il porticato del Comune Luigino Bruni, cofondatore di Next Economia, parler della realt delle dipendenze dal gioco. Verranno eseguiti dei brani musicali dal maestro Michelangelo Severi. Anche a Cesenatico si terr liniziativa "Slot-mob" contro il gioco dazzardo patologico. Liniziativa promossa dallAssociazione Slot mob e organizzata da un gruppo di cittadini mossi dalla convinzione che anche Cesenatico debba riflettere sul fenomeno e segnalare i locali liberi da macchinette mangiasoldi. "Un bar senza slot ha pi spazio per le persone": questo il motto delliniziativa Slot Mob. Le due date in programma sono: 15 marzo, presso il Bar "Duse", piazzale Comandini 18, 12 aprile, presso il Bar "Manzelli", viale Roma 71. Il gioco patologico trasversale, colpisce dai pi giovani fino agli anziani. In genere i pensionati preferiscono i Gratta e Vinci, mentre i pi giovani frequentano le sale Videolottery o i bar con le slot. E possibile firmare per la legge fino al 25 marzo presso lo "Sportello facile" del Comune di Cesena. La proposta prevede, fra gli altri, un articolo per tutelare i minori, uno per ridurre la pubblicit e un altro per controllare i flussi di denaro.

Ludopatia Loris Presepi, psicoanalista, interviene esprimendo alcuni dubbi

Foto archivio Pippofoto

Vivere di illusioni Questo il male da curare

Secondo lesperto "il gioco dazzardo patologico non esiste, ma esistono persone che giocano fino a rovinare la propria vita e quella delle famiglie"
A seguito del Primo piano di due settimane fa, dal titolo Resta poco da giocare, lo psicoanalista Loris Presepi ci ha fatto pervenire lintervento che pubblichiamo. ludopatia, ovvero gioco dazzardo patologico. In sostanza al comportamento ritenuto patologico stata applicata quasi la medesima procedura riservata altri fenomeni dellarea delle dipendenze, droghe, alcol, web. La ludopatia gi stata inserita nel manuale Dms IV (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, quarta edizione), alla categoria "Dipendenze" nella sezione "Disturbo del controllo degli impulsi". La scienza ha dato il suo principale responso, la politica ha cercato di produrre soluzioni, lerario continua ad incassare gli enormi proventi derivanti dal gioco. Quello a cui stiamo assistendo nella "partita" del gioco dazzardo emblematico, non affatto un inedito. E qualcosa che si va ripetendo frequentemente, purtroppo ai giorni nostri, ogni volta che un fenomeno assume i contorni di unemergenza sociale. Potrei definirlo come un enorme misfatto collettivo, nel quale gli attori "giocatori e specialisti dei rimedi" finirebbero tutti nei gironi dellinferno dantesco, con precedenza per i gironi pi profondi ai non giocatori. Il gioco dazzardo patologico, o pi raffinatamente ludopatia, non esiste. Esistono persone che si giocano i propri denari e alcuni che giocano fino a rovinarsi. Che il gioco in s produca dipendenza unassurdit. Ma questo cosiddetto fenomeno prima individuale, che assume poi rilevanza sociale, il segnale di un male che sta sotto, ma neanche tanto sotto, anzi sotto gli occhi di tutti, ma che nessuno vuol vedere. Quale? Vivere di illusioni. Si tratta di una condizione di crisi del pensiero individuale che cede alla tentazione vecchia come il mondo di affidare la propria sorte alla fortuna. Ma attenzione, lillusione non solo quella di chi utilizza improduttivamente i propri denari giocandoseli. Lillusione anche quella di chi, schierandosi dalla parte dei buoni, armato di un certo genere di amore per lumanit, tenta di annullare

lettori. Al fenomeno stato dato il nome di

arto da unemergenza sociale di cui siamo tristemente testimoni in questi ultimi tempi, per suggerire alcune riflessioni ai

il sintomo, di eliminarlo. Purtroppo anche nei casi rarissimi in cui queste anime pie (istituzionali e non, laiche o religiose, politiche, professionisti della salute) riescono a ridurre le emergenze sociali, ne riemergono poi altre, pi subdole e pi distruttive, poich la causa che le produce non minimamente arretrata: purtroppo c progresso nel regresso, cio si progredisce nel peggio. Daltronde questo il modo di procedere nella nostra sub-cultura post moderna, tutta sanitarizzata e consegnata al professionismo. E vero che una persona che si rovina al gioco molto spesso un malato. Ma ammalato di cosa? La sua malattia non procede quasi in nulla come la malattia dellorganismo. Questi ammalati non sono per nulla come gli altri ammalati e lapproccio sanitario, cos diffuso ai nostri giorni, produce gli stessi effetti descritti per le emergenze sociali: attaccare il sintomo significa mancare il bersaglio, con il risultato illusorio di aver ottenuto un sollievo, che invece solo momentaneo e rende la vera causa della malattia pi difficilmente affrontabile. Le campagne di informazione sono utili quanto lo sono i cartelli posti sui tralicci dellalta tensione che informano che toccando i fili si muore. Una grande confusione e un grande disorientamento sono sotto agli occhi di tutti. Ci di cui molto meno ci si accorge che oggi il disorientamento viene prodotto l dove ci si aspetterebbe di trovare un punto certo, un aiuto a ritrovare il senso, la direzione giusta. Alla scienza abbiamo consegnato le aspettative pi alte, senza accorgerci che la scienza non pu in alcuna maniera sostituire la competenza delluomo a saperne circa il proprio bene, la propria soddisfazione, la propria felicit, il proprio destino. Da dove ripartire? Dallambizione di riappropriarci di un pensiero competente. Loris Presepi

Cesenatico

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Numero di volontari in crescita

Salvataggio
Incontro operatori e Capitaneria
Il comandante dellUfficio circondariale marittimo di Cesenatico, Stefano Luciani, luned scorso ha incontrato i rappresentanti degli stabilimenti balneari di Cesenatico, Gatteo, Savignano e San Mauro per fare il punto della situazione in vista della prossima stagione balneare. "Fra le tante incombenze che ricadono in capo ai gestori di stabilimenti balneari - si legge in una nota della Capitaneria - ve ne una fondamentale, ossia quella di provvedere a un idoneo servizio di salvataggio, effettuato attraverso personale qualicato e abilitato e con mezzi nautici adeguati. In tale settore i "bagnini" della riviera da Cesenatico a San Mauro rappresentano un ottimo modello organizzativo, con servizi attivi durante lintera stagione balneare che, attraverso i relativi "piani di salvamento", diventa un prezioso ausilio per lattivit di "salvaguardia della vita umana in mare", il principale compito istituzionalmente affidato al Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera". "E per questo - afferma il comandante Stefano Luciani - che diviene fondamentale che la Guardia Costiera eserciti il proprio ruolo di autorit coordinatrice gi in via preventiva in fase di organizzazione della stagione balneare, al ne di mettere in atto un sistema di gestione dei soccorsi e degli interventi sotto costa che sia il pi efficiente e competente possibile".

Paganelli: "LAvis gode di buona salute"

a sezione Avis di Cesenatico gode di ottima salute. Domenica scorsa si tenuta lassemblea sociale presso il circolo Arci di Borella e il presidente Giancarlo Paganelli ha illustrato i dati relativi al 2013. "Il lavoro svolto nel 2013 - ha detto Paganelli - risultato positivo perch alla fine dellanno sono state effettuate ben 1.601 donazioni, di cui 1.254 di sangue intero e 347 di plasma. I donatori nuovi sono stati 98 e quelli sospesi definitivamente per et o problemi di salute sono 42. Si tratta di dati molto confortanti che potranno allargarsi ulteriormente anche perch ogni anno che passa segna un incremento di soci anche giovani. Ma non dobbiamo sentirci appagati. Questo impegno deve coinvolgere sempre di pi anche gli studenti delle scuole superiori della citt affinch lattivit dellAvis possa diventare un valore morale e civile da incrementare continuativamente, anno dopo anno". Lobiettivo dellAvis di Cesenatico

Domenica scorsa lassemblea dei soci Nel 2013 registrate 1601 donazioni
aumentare il numero delle donazioni, sia di sangue intero, ma anche di plasma, per far fronte alle sempre maggiori richieste degli ospedali in relazione alla cura delle malattie, alle richieste per gli interventi chirurgici e le prestazioni sanitarie. "Vale la pena sottolineare - ha aggiunto Paganelli - il fatto che i donatori di sangue non ricevono compensi per la donazione. Per qualcuno scontato, ma per altri pu rappresentare un segno evidente che i volontari del territorio cesenate si mostrano sensibili e generosi perch dedicano con soddisfazione il loro impegno sociale e civile senza

compenso materiale. Tutto questo per tutelare sempre al meglio la salute dei cittadini". Al termine dellassemblea si tenuto il tradizionale pranzo sociale e la cerimonia di premiazione dei donatori benemeriti con diplomi, medaglie e distintivi: sono stati 123 i soci premiati e le benemerenze sono state offerte dalla Bcc di Sala, lIstituto che sostiene le attivit principali dellAssociazione. Durante il pranzo sociale stata organizzata una pesca di beneficenza il cui ricavato sar impiegato per mantenere un programma di adozioni a distanza di bimbi boliviani.

Nella scuola media "Dante Arfelli" coinvolte tre classi per un progetto sostenuto dalla Bcc di Sala

In classe si parla di finanza grazie alle lavagne Lim

Lezioni di finanza e dono di due Lim dalla Bcc di Sala. Un importante progetto didattico stato realizzato dalla scuola secondaria di 1 grado "Dante Arfelli" di Cesenatico, coinvolgendo tre classi seguite dalla professoressa Ida Visani. Nei giorni scorsi la Bcc di Sala ha donato due lavagne interattive multimediali (Lim) alla scuola di via Cremona, completando cos il percorso di digitalizzazione della scuola media cesenaticense. Gli studenti sono andati alla scoperta di vari aspetti delleconomia. Si sono interessati, ad esempio, alla nascita nel corso dei secoli dellattivit bancaria e creditizia e di come meglio porsi davanti alla crisi economica. Dopo aver reperito informazioni utili, la scuola ha approfondito il tema con gli esperti. Le classi si sono avvalse della collaborazione della Banca di Credito Cooperativo di Sala di Cesenatico, istituto di credito che sostiene da tempo varie iniziative didattiche nelle scuole. Linsegnante di riferimento del progetto, con lavallo del preside, nei giorni scorsi, ha poi portato gli alunni presso laula magna del Centro ricerche marine di Cesenatico per una lezione finale. E intervenuto anche il sindaco di Cesenatico, Roberto Buda, per un saluto, mentre Michela Foschi della Bcc Sala ha partecipato alla lezione finale e consegnato materiale informativo. Gli studenti sono apparsi poi molto incuriositi dalla storia delle banche, in particolar modo di quella nata a Sala di Cesenatico nel 1903, e del variegato mondo della finanza. Varie le domande poste dagli studenti sulle operazioni bancarie.

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Gioved 6 marzo 2014

Valle del Rubicone

San Mauro Pascoli

Pd: domenica le primarie

Si svolgeranno domenica le primarie del Pd. A contendersi la possibilit di candidarsi a sindaco di San Mauro Pascoli saranno Eva Neri e Luciana Garbuglia. Eva Neri ha 39 anni, sposata e madre di tre gli, laureata in giurisprudenza e abilitata ad esercitare la professione di avvocato. Luciana Garbuglia, 56 anni, gi stata sindaco di San Mauro dal 1995 al 2004. E sposata e ha 4 gli. Attualmente assessore provinciale.

Longiano si schiera contro il gioco patologico

Il Comune di Longiano ha aderito al "Manifesto dei sindaci per la legalit contro il gioco dazzardo". Fino al prossimo 22 marzo, presso lufficio segreteria del Comune, sar possibile rmare per la proposta di legge di iniziativa popolare sul riordino delle norme in materia di gioco dazzardo. "Longiano - ha anticipato il sindaco Ermes Battistini

- aderir alla proposta di Confesercenti che prevede uno sconto del 50 per cento sul canone di occupazione del suolo pubblico agli esercizi che scelgono di non avere al loro interno dispositivi destinati al gioco dazzardo. Si tratta di una misura simbolica perch il ricavato delle macchinette senza dubbio maggiore. Per questo stiamo pensando a ulteriori agevolazioni anche sulla tassa dei riuti". Per il gruppo di minoranza Aria fresca, "servono scelte coraggiose come quella del sindaco di Ravenna che, sulla scia del sindaco di Lecco, ha vietato lutilizzo delle slot dalla mezzanotte alle 10 del mattino". (Mv)

Elezioni comunali a Roncofreddo

Montiano
Studenti premiati
Sono Riccardo Catalano di Bertinoro, Denis Hila di Savignano sul Rubicone e Luca Parini di Reggio Emilia gli studenti di architettura premiati a Montiano domenica scorsa al termine delliniziativa "Vivere il paesaggio 20132014". Il workshop, partito lo scorso novembre, si sviluppato attraverso un ciclo di conferenze sul paesaggio, un laboratorio pratico di sperimentazione urbana e una mostra allestita nel centro culturale "San Francesco". Organizzato dal collettivo di architetti "Laprimastanza" di Montiano, in collaborazione con

Bulbi e Rocchi Sfida fra due esperti

ue politici desperienza per la guida di Roncofreddo. Massimo Bulbi, presidente della Provincia, e Odo Rocchi, vicesindaco di Sogliano, sono gli attuali candidati in vista delle elezioni di fine maggio. Bulbi ha 52 anni, sposato e ha due figli. "Facendo tesoro della filosofia che ha guidato in questi anni il mio impegno amministrativo, esordisce Bulbi - vorrei che anche a Roncofreddo partissimo, tutti insieme, dal noi. Questo significa andare a incontrare la gente per ascoltarla e confrontarsi, per raccogliere idee, proposte e suggerimenti da trasformare in un programma che non sar il "mio" programma, ma il programma che la comunit avr indicato per lazione amministrativa che andr a svolgere se diventer sindaco". Rocchi ha 55 anni, ha 4 figli ed nonno da un paio di mesi. E stato gi sindaco di Roncofreddo dal 1995 al 2004. Attualmente vicesindaco al comune di Sogliano e lavora come

Non escluso che nei prossimi giorni si aggiunga qualche altro candidato
responsabile dei Servizi demografici nel Comune di Borghi. "La mia candidatura - spiega Rocchi - supportata dalla lista civica Un Comune per tutti. E una vera lista civica, non sponsorizzata dai partiti. I nostri riferimenti sono il mondo del volontariato, le parrocchie, lassociazionismo. Se sar eletto sindaco, andr a riformare tutti i regolamenti di frazione, in modo da avvicinare i cittadini alle istituzioni. Poi faremo il Consiglio comunale dei giovani e costituiremo un Municipality team per coinvolgere il maggior numero possibile di persone ai lavori del Comune". Fra i vari punti del programma di

Bulbi si legge "valorizzare le tipicit eno-gastronomiche e il patrimonio culturale e museale di cui il territorio comunale, in ciascuna delle sue frazioni, ricco e sviluppare lofferta turistica, risorsa che merita ulteriore impulso, partendo dalla tutela della qualit ambientale". Rocchi, per stilare il programma, si affidato alla gente comune: "Ho ricevuto contributi scritti da famiglie, agricoltori, operai, insegnanti. Le loro esigenze sono alla base delle prime mosse che faremo se sar eletto". Cristiano Riciputi

Primarie Gambettola, vince Sanulli

La coalizione del centrosinistra di Gambettola, formata da Pd, Rifondazione, Verdi e Socialisti, ha scelto il proprio candidato sindaco per le prossime elezioni amministrative: Roberto Sanulli. Questo il responso delle "primarie" che si sono svolte il 2 marzo a Gambettola, nella sede di corso Mazzini. Sanulli, con 509 preferenze dei votanti, ha preceduto nellordine Alex Guidi, 261, e Massimiliano Maestri che ne ha ottenute 98. Allinterno della coalizione prevalso il segno della continuit e dellesperienza amministrativa: Sanulli lattuale assessore ai Lavori Pubblici e Sport della giunta del sindaco Iader Garavina. Confermate quindi le previsioni che vedevano Sanulli godere dei favori dei pronostici. Ora ci si attende che le altre coalizioni e i partiti rendano noti i loro candidati. Piero Spinosi

lassociazione "Spazi" e il patrocinio del Comune, vi hanno preso parte venti studenti della facolt di architettura di Cesena, suddivisi in sei gruppi. Gli universitari sono stati chiamati a progettare, in tempi strettissimi e con un budget limitato, una microinstallazione per il parco "Virginia Battistini" in pieno centro storico a Montiano. Il progetto vincitore, presentato dal trio Riccardo Catalano, Denis Hila (assente alla premiazione) e Luca Parini, ha per tema il riciclo e lagricoltura. "Confrontandoci con la realt collinare montianese - spiegano i premiati - la nostra attenzione si focalizzata sulla gura dellalbero da frutto. A pali di legno alti due metri da terra sono annesse quattro cassette della frutta riciclate che, poste secondo diversi orientamenti, danno vita a differenti congurazioni di "chioma" degli alberi. Tra gli spazi creati da questo "frutteto" abbiamo posizionato dei bancali in legno riciclati, ideali per la sosta nel parco. La grande versatilit di questi oggetti e di queste casse della frutta permette di sfruttare in svariati modi i nostri alberi". Matteo Venturi

Gambettola | Cento anni

Domenica 9 marzo

PARTECIPAZIONE

Liberty a Sogliano
"Chiacchiere a Palazzo Marcosanti" ritorna domenica 9 marzo alle 16 presso il Palazzo della Cultura di Sogliano al Rubicone con un evento speciale dedicato allo stile Liberty. Nel corso del pomeriggio sar possibile ascoltare lintervento "Tracce di arti e architetture Liberty in Romagna. Presentazione della monografia Romagna Liberty" a cura di Andrea Speziali, direttore artistico del concorso fotografico Italian Liberty e studioso di Art Nouveau. Per loccasione il Museo di Arte Povera del collezionista Roberto Parenti allestir un percorso dedicato al Liberty, le cosidette "carte povere". Parallelamente, visto il grande successo del concorso fotografico, Sogliano apre le porte di tutti i suoi palazzi nella giornata di domenica 9 permettendo ai visitatori amanti della bellezza e dei valori di cui il Liberty portatore, di poter partecipare alla 2 edizione del Concorso fotografico Italian Liberty ideato e curato da Speziali. Al termine dellevento ad ingresso gratuito, sar offerto un buffet. Sar possibile visitare, dalle 15.30, tutti i musei del capoluogo: quello del Disco dEpoca, il Museo A. Veggiani, Linea Christa, Museo di Arte Povera, il Leonardo Da Vinci e la Romagna, Museo Agostino Venanzio Reali in localit Montetiffi.

La promessa di Cristo non soltanto una realt attesa, ma una vera presenza Il Corriere Cesenate vicino con la preghiera al collaboratore Piero Spinosi e a tutta la famiglia per la morte del caro babbo

Nonna Antonietta Polisena ha compiuto cento anni. Sabato 1 marzo stata festeggiata da familiari, amici e vicini di casa alla presenza del sindaco di Gambettola Iader Garavina e del parroco di Budrio donTonino Domeniconi. Presente anche il Mago Cotechino che ha portato buonumore. Antonietta, insieme al marito Emilio (deceduto nel 1988) si era trasferita a Gambettola nel 1983, proveniente dalla Svizzera dove era emigrata dal paese natale in provincia di Avellino.

ALDO
Gambettola, 3 marzo 2014

Valle del Savio

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Studenti sampierani dello scientifico in visita al Cern di Ginevra

A fare da padrona di casa Francesca Giovacchini originaria di San Piero
Sono tornati i ragazzi di IV e V Liceo scientico, sezioni di Bagno di Romagna, che hanno visitato i laboratori del Cern a Ginevra e hanno incontrato la ricercatrice sampierana Francesca Giovacchini. I sici del Cern hanno esposto le nuove teorie su cui stanno lavorando.

I ragazzi hanno visitato due laboratori che si occupano della ricerca sulle particelle collegata al grande acceleratore denominato Lhc. E poi hanno incontrato la sampierana Francesca Giovacchini alla "control room" dellesperimento Ams-02. "Entrando - racconta la professoressa Carla Para - abbiamo visto su un grande schermo, in diretta, gli astronauti della stazione spaziale internazionale Iss con i quali Francesca pu comunicare, e il lmato dellassemblaggio del grande magnete Ams che nel 2011 lo Shuttle ha

trasportato sulla Iss. Francesca stessa ha seguito loperazione del lancio da Houston. Da allora lIss invia dati al Cern sui raggi cosmici 24 ore su 24". Alla ne gli studenti hanno condiviso il pranzo alla mensa del Cern in mezzo a scienziati e ricercatori che discutevano delle loro teorie in tutte le lingue. Anche i ragazzi si sono emozionati. "Sono rimasto affascinato - commenta un giovane - perch hanno reso semplici concetti difficili". Alberto Merendi

Sabato dalle 16 a Mercato Saraceno

Mercato
Lavori terminati a Palazzo Dolcini
I lavori di ristrutturazione e restauro di Palazzo Dolcini sono ormai in dirittura darrivo e lAmministrazione ha programmato per il prossimo 29 marzo o per il 5 aprile, la data per la cerimonia inaugurale di quella che stata anche la Casa del Fascio. Per loccasione si deciso di costituire un vero e proprio gruppo di lavoro che dovr periodicamente riferire alla Giunta sullandamento dei preparativi. Allappuntamento saranno attivamente partecipi i rappresentanti della Regione Emilia-Romagna e delle ditte sponsorizzatrici. Inoltre si sta denendo il programma di alcune iniziative che saranno ospitate dal rinnovato Teatro Palazzo Dolcini nei prossimi mesi, come prologo per la ripresa di una vera e propria stagione teatrale che si prevede possa avviarsi col mese di ottobre. Per i mesi di aprile e maggio si prevede di organizzare alcuni spettacoli (5 o 6) di diverso genere ed alcune mostre di pittura e fotograa. Per lorganizzazione e la promozione di queste attivit stata prevista una spesa di 13mila euro da imputare nel bilancio 2014. Proprio per favorire lo sviluppo delle attivit culturali e il rilancio delle prossime programmazioni teatrali lAmministrazione ha stabilito in cinque euro limporto del biglietto dingresso agli spettacoli. Ledicio fu costruito nel 1926 su progetto dellarchitetto Ugo Dolcini e rappresenta un pregiato esempio di tipico stile Liberty italiano. Lintervento stato realizzato anche grazie al contributo (240.000 euro) della Regione Emilia Romagna e con il sostegno di alcun sponsor privati. Lassessorato alla Cultura intende valorizzare Palazzo Dolcini quale sede per iniziative di promozione culturale e artistica, per la produzione di spettacoli teatrali e di altri eventi artisticoculturali da parte di compagnie e gruppi operanti nel territorio, per promuovere la formazione del pubblico e delle attivit di spettacolo, per sviluppare iniziative di promozione delle tradizioni teatrali locali.

Festa del Porcospino Altra novit in valle

ria di novit e molto entusiasmo si respirano a Mercato Saraceno per la nuova iniziativa che si terr sabato 8 marzo, in piazza Mazzini, a partire dalle 16: la prima edizione della Festa del "Porcospino di Mercato Saraceno", organizzato dalla associazione culturale "Fogli Volanti", la Pro Loco, lAssociazione Temporanea di Impresa "Centro Commerciale Naturale di Mercato Saraceno" (con Confesercenti Cesenate e Confcommercio), Comune di Mercato Saraceno e Slow Food Cesena, con il contributo della Centrale del Latte di Cesena. Il Porcospino dolce una tradizione molto radicata nel paese della Valle del Savio e gli organizzatori hanno voluto dedicare a questo particolarissimo dolce una Festa, con relativo concorso, che sta facendo scaldare gli animi tra gli abitanti mercatesi. Il concorso aperto solamente ai privati; una giuria popolare e una giuria tecnica giudicheranno a chi assegnare il premio per il "Porcospino Pi Bello" e per il "Porcospino Pi Buono".

Sui tratta di un dolce casalingo fatto con aghi di mandorle al posto degli spini E una tradizione da almeno cento anni
La tradizione di preparare il porcospino dolce, a base di burro, uova, liquore e caff, con la particolare forma e con gli aghi di mandorle al posto degli "spini", risale probabilmente alla prima met del secolo scorso. In particolare a Mercato si ricordano le sorelle Lea e Giuliana Manzelli che producevano con particolare maestria, attorno alla prima met del 900, i dolci delle feste per tutto il paese, tra i quali proprio il porcospino. La tradizione di preparare dolci particolarmente buoni a Mercato Saraceno prosegue tuttoggi e in paese c una pasticceria che produce torte, pasticcini, "pinnacoli" al cioccolato, biscotti, panettoni e colombe. Ci sono poi i forni che producono pagnotte pasquali, dolci e biscotti. Altra grande tradizione di produzione locale la "fava dei morti", un tipo di biscotto che si produce nel periodo da ottobre a novembre. La prima edizione della festa del Porcospino di Mercato Saraceno si svolger sotto la sigla "Mercato Dolce Mercato" che prelude ad altre analoghe manifestazioni dedicate alle produzioni locali su questo tema. A tutti i concorrenti, che si annunciano gi numerosi, andranno premi di partecipazione. Premi particolari, poi, per i primi classificati. Per informazioni telefonare al 347.7417937.

San Piero, proseguono incontri Acli

Continua con buona partecipazione il ciclo di incontri promosso da Acli Alto Savio su "Il bene comune ha bisogno di voi", anche in vista delle prossime elezioni comunali, per stimolare partecipazione consapevole. Dopo lincontro sul Comune e i suoi organi, per luned 10 marzo alle 20,45 presso la sala consiliare, Giancarlo Infante, segretario comunale di Bertinoro, introdurr il tema "Il Bilancio del Comune", con gli aspetti legati a entrate, spese, imposte, patto di stabilit. Una conoscenza o un "ripasso" utile non solo per chi , o sar, impegnato nella vita amministrativa dei Comuni, ma per tutti i cittadini che intendano rendersi conto e partecipare meglio alle scelte della propria comunit. Liniziativa si svolge con la collaborazione di Acli San Silvestro, con il patrocinio del Comune di Bagno di Romagna e con la collaborazione della Comunit Montana dellAppennino cesenate.

Ponte Giorgi

Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne

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47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc) Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636 pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

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Solidariet

COMPRENSORIO CESENATE Dalla Valle del Savio fino alla Riviera sono centotrenta i volontari allopera

DALLARCHIVIO FOTOGRAFICO DI ANTEAS, FESTE E MOMENTI DI SVAGO E CONDIVISIONE

ANTEAS Solidariet a servizio degli anziani

asti a domicilio e trasporto per gli anziani soli, ambulatori sociali e progetti di lotta alla solitudine: ecco cosa fanno i 130 volontari di Anteas (associazione nazionale terza et attiva per la solidariet) che dalla Valle del Savio fino al mare si occupano con spirito di gratuit di tanti anziani soli e in difficolt. A San Piero in Bagno i volontari Anteas nel 2013 hanno consegnato 3.235 pasti a domicilio nel comune di Bagno di Romagna. Sono stati 11 gli anziani soli - spiega Roberto Ambroni, presidente Anteas Cesena - che ogni giorno dellanno, Natale e Pasqua compresi, hanno potuto contare sul pasto a domicilio fornito dal Comune e consegnato dai volontari Anteas. Non si tratta di un semplice servizio di consegna a domicilio, ma di una possibilit dincontro che viene offerta a

questi anziani soli che a volte non vedono gente per interi giorni. I volontari si intrattengono a casa dellanziano, chiacchierano e offrono anche un po di compagnia. Non bisogna dimenticare inoltre il servizio di accompagnamento sociale che i volontari Anteas compiono durante tutto lanno grazie a un Fiat Dobl adattato anche al trasporto di persone disabili. Si tratta di un servizio prezioso - riprende Ambroni -per tanti anziani soli della Valle del Savio che, non potendo contare su nessuno, si affidano a noi per uscire di casa e andare dal medico, alla messa o in ospedale per dei controlli. un servizio che Anteas organizza anche nella Valle del Rubicone a San Mauro Pascoli con un Fiat Cubo e a San Mauro Mare con una Fiat Panda. Durante la settimana Anteas in forma totalmente gratuita mette a disposizione i suoi autisti per tutte quelle persone sole segnalate dai medici di famiglia, dagli assistenti sociali e dalla parrocchia che necessitano di accompagnamento per visite mediche presso gli ospedali del

circondario (anche mammografie al Bufalini di Cesena). Scendendo verso valle, Anteas ha anche realizzato una serie di ambulatori sociali gratuiti a cui tanti anziani si rivolgono. Gli ambulatori Anteas - spiega Ambroni sono nati non solo per rispondere allesigenza di tanti anziani che si devono sottoporre costantemente a controlli di routine, ma sono anche unoccasione per uscire di casa e incontrare altre persone e sconfiggere cos la solitudine. Il progetto contro la solitudine, intrapreso a San Mauro Pascoli, ha come obiettivo il monitoraggio delle persone sole presenti nel territorio e lorganizzazione di un piano contro la solitudine che prevede visite a domicilio due volte a settimana per incontrare lanziano, fargli compagnia, verificare il suo stato di salute e per offrire un accompagnamento alla messa, alle poste o al cimitero. LAnteas di Cesena e del comprensorio, che conta al suo interno una trentina di infermieri e tanti addetti allaccoglienza e allascolto per un totale di oltre 100 volontari, presente con i suoi ambulatori anche nel quartiere Oltresavio di Cesena, a Gualdo e a San

Carlo, inoltre ha realizzato tre centri sociali a Gambettola, San Piero in Bagno e Verghereto. Lambulatorio dellOltresavio nel 2013 ha aumentato il numero delle prestazioni rispetto alle 2.881 del 2012 raggiungendo la quota di 3.436 prestazioni e 2.272 accessi. Quello di Gualdo nel 2013 ha visto 371 accessi e 649 prestazioni effettuate, mentre a San Carlo il dato lievemente cresciuto passando dalle 2.144 prestazioni del 2012 alle 2.173 del 2013 con 1.169 accessi. Solo nel 2013 lambulatorio infermieristico dellAnteas a San Mauro Pascoli ha registrato 3.263 accessi e un totale di prestazioni 5.542 (5.293 nel 2012). Nel territorio della Valle del Rubicone, Anteas oltre a fornire il prezioso servizio dellambulatorio infermieristico, prosegue con il progetto di lotta alla solitudine con accompagnamento sociale rivolto alle persone sole e con quello della fragilit del dottor Ballotta. A Cesenatico i volontari Anteas si occupano 2/3 volte a settimana dellanimazione presso la Casa protetta per gli anziani, durante lestate organizzano il trenino dei ricordi. Accompagnano due volte al giorno gli anziani della casa protetta in un giro per la cittadina. Barbara Baronio

Invio Cud a domicilio solo su richiesta

La legge di Stabilit 2013 prevede che gli enti previdenziali non inviino pi il Cud ai pensionati in formato cartaceo, se non su richiesta dellinteressato. Per questo, listituto rende disponibile la certicazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati (Cud) sul sito www.inps.it, nella sezione Servizi Online (Servizi per il cittadino) inserendo il proprio codice identicativo Pin e selezionando il servizio fascicolo previdenziale per il cittadino. Linvio del Cud Inps 2014 pu inoltre essere effettuato, su richiesta, al proprio indirizzo di posta elettronica o posta elettronica certicata (Pec) scrivendo allindirizzo richiestaCUDbism@postacert.inps.g ov.it. Nel caso in cui si utilizzi la posta elettronica ordinaria necessario allegare alla mail la domanda rmata e la copia fronte/retro del documento di riconoscimento del richiedente. Per ottenere il proprio Cud in forma cartacea possibile: - Rivolgersi agli sportelli veloci degli uffici Inps dedicati, compresi gli ex uffici Inpdap ed ex Enpals; - Stampare il Cud cartaceo dalle postazioni informatiche self service collocate nelle sedi Inps, utilizzando il proprio Pin Inps; - Rivolgendosi a qualsiasi sportello postale, per richiedere la consegna del Cud 2014 attraverso il pagamento di 2,70 euro pi Iva; - Il Cud pu essere inoltre richiesto a Caf, patronati e centri di assistenza

NOTIZIARIO PENSIONATI
scale e professionale abilitati o a commercialisti regolarmente iscritti negli Albi. - I pensionati con pi di 85 anni fruitori di indennit di accompagnamento possono richiedere linvio del Cud 2014 cartaceo a domicilio telefonicamente alloperatore dello Sportello Mobile della propria sede Inps; - Tutti i cittadini o i loro familiari possono fare specica richiesta allInps telefonando al numero 803.164, gratuito se si chiama da telefono sso e numero 06-164164 a pagamento per chi chiama da cellulare, o al numero verde 800434320 con risponditore automatico. Il Cud verr inviata al domicilio noto allInps dellinteressato. La Federazione pensionati Fnp Cisl che a Cesena ha sede in via Renato Serra, 15 (tel. 0547 22803). impegnata da tempo nella tutela della popolazione anziana. Si batte per la salvaguardia del diritto alla salute al pi alto livello e senza discriminazioni territoriali, per la difesa del potere di acquisto dei trattamenti pensionistici, per uniformare, ai fini fiscali, il reddito da pensione, oggi penalizzato, ai redditi da lavoro e da impresa. Unitamente a queste battaglie di interesse collettivo si anche preoccupata, insieme alla Cisl, di offrire ai propri iscritti una vasta gamma di servizi di tutela individuale. Si tratta di unofferta che si concretizza in una serie di agevolazioni per gli iscritti, che ha radici profonde e che pone il socio al centro dellattenzione dellorganizzazione, in una situazione di privilegio, conferendo un valore aggiunto alla sua iscrizione. Resta fermo limpegno che la Federazione assume nei confronti dei propri

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Essere iscritti al sindacato bene. E anche utile

iscritti per migliorare le loro condizioni di vita, anche attraverso unofferta di agevolazioni sempre pi ampia e adeguata ai loro interessi. I servizi a disposizione dei pensionati e degli iscritti alla Fnp sono: - Tutela gratuita previdenziale e sociosanitaria - Assistenza Fiscale (in collaborazione con i Centri di assistenza fiscale Caaf/Cisl) - Assistenza per la Casa - Servizi alla persona - Formazione - Universit della terza et - Attivit socialmente utili, cultura e tempo libero La Federazione offre inoltre ai soci, gratuitamente, interventi in caso di furto, rapina o scippo, coperture assicurative per infortuni, servizi di assistenza sanitaria e legale. A tariffe vantaggiose per gli iscritti garantisce la possibilit di stipulare polizze per auto, moto e ciclomotori.

8 marzo dedicato allemergenza Mali

In occasione della Giornata internazionale delle Donne, il Coordinamento nazionale femminile della Cisl ha deciso di dedicare l8 marzo 2014 al progetto Emergenza Mali: educazione alimentare per donne e bambini. Un tema purtroppo ancora attuale, che rientra nellambito delle pi ampie sde contenute negli obiettivi di sviluppo del Millennio, tra i quali vi appunto, entro il 2015, il dimezzamento delle persone in estremo stato di povert e che soffrono la fame.

Secondo lOrganizzazione mondiale della sanit, la malnutrizione si conferma uno dei principali fattori di rischio per la vita dei bambini al di sotto dei 5 anni, in quanto pu ritardare il loro sviluppo sico e mentale causando malattie ricorrenti, crescita anomala e, nella met dei casi, la morte. Sulla malnutrizione infantile incidono anche la mancanza di cure e lassenza di educazione alimentare da parte delle madri. La scelta della Cisl

di destinare il Fondo 8 marzo a un progetto di cooperazione allo sviluppo realizzato dallIscos in Mali, si inserisce coerentemente nel solco dellimpegno delle donne dellOnu che si riuniranno nella 58esima Conferenza delle Nazioni Unite che questanno titolata Sde e successi nella realizzazione degli obiettivi di sviluppo del millennio per donne e ragazze.

Cultura&Spettacoli
Al teatro Bonci gioved 6 marzo Il premio Marietta Alboni al contralto Fiorenza Cossotto
ioved 6 marzo alle 21, al teatro comunale di Cesena Alessandro Bonci, si terr lo spettacolo in prima nazionale Contralto di donna, in occasione dellassegnazione del premio Marietta Alboni (nella foto) al celebre contralto Fiorenza Cossotto. Serata e concerto a ricordo dellarte di Marietta Alboni, grande cantante lirica romagnola dacquisizione cesenate (1826-1894). Al pianoforte Luigi Tanganelli (musiche di F. Liszt e S. Thalberg su temi cantati da Marietta); Consegna del Premio al celebre mezzosoprano Fiorenza Cossotto e breve conversazione dellartista con Piero Mioli; Clara Giannone mezzosoprano (musiche tratte dal repertorio della Alboni), al pianoforte Roberta Ropa. Una serata musicale allinsegna della cultura, dellumanit, della classe, di tutto quanto meriti la nobilt del belcanto italiano.

Gioved 6 marzo 2014

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Al Bonci di Cesena, sabato 8 marzo alle 21

Cinema
di Filippo Cappelli
Uci Savignano

Il giro del mondo in 80 minuti suoni e colori dellOrchestra di piazza Vittorio

l giro del mondo in 80 minuti il titolo del concerto che lOrchestra di piazza Vittorio terr al teatro Bonci di Cesena, sabato 8 marzo alle 21. un itinerario di speranza, unillusione, unautobiograa, un viaggio il cui obiettivo semplice: imparare a fermarsi e ascoltare le storie altrui. Imbarcatevi anche voi, tornerete sicuramente molto pi felici, questa la presentazione del Il Messaggero. Sul palco del Bonci, 20 musicisti provenienti da 10 Paesi e 3 continenti, lingue e strumenti da ogni angolo del pianeta, si fondono in una musica che non mai esistita prima. LOrchestra di Piazza Vittorio in Italia lemblema della world music, il simbolo di un mondo multiculturale in cui le differenze sono un valore aggiunto. Musica di tutti, per tutti. La storia dellorchestra parte da una piazza nel cuore della citt di Roma: Piazza Vittorio. Luogo di passaggio e di convivenza per tante culture, la sua atmosfera ispira Mario Tronco, tastierista del gruppo Avion Travel, e Agostino Ferrente a coinvolgere in un unico progetto gli artisti che la frequentano, dando vita a un ensemble in seno allAssociazione Apollo 11. Musicisti differenti tra loro per origini, strumenti ed esperienze: insieme reinventano la musica con una nuova energia, si esibiscono in Italia e allestero, continuando a collezionare successi. Prezzi: intero 25 euro, ridotto 18 euro, speciale Giovani, speciale Studenti Universitari e loggione 15 euro. Info teatro: tel. 0547 355911; biglietteria: tel. 0547 355959, info@teatrobonci.it

SNOWPIERCER
di Bong Joon-Ho Ci sono storie che nascono sotto una buona stella, come quella di un fumetto francese (Transperceneige) che dieci anni dopo passa nel film di Bong Joon-Ho. Racconta in una chiave da fantascienza e atmosfere steampunk di ere glaciali e giudizi universali, di arche della salvezza e ardori prometeici, di oppressori e schiavi in rivolta. Storie di angosce e di riscatti stipate nello straordinario e allucinato treno di Bong. Trama: dopo un prologo eco-catastrofista e tutto sommato banalotto sul riscaldamento del pianeta, votato alla catastrofe, si viene a scoprire di essere nel 2031, a ben diciotto anni dallesplosione di unera glaciale che ha ucciso la vita sulla Terra. Un manto mortale di freddo, gelo e neve ha coperto il pianeta, nel goffo tentativo di usare una sostanza chimica per impedirne il riscaldamento. Insomma, nella grande ossessione eco-paranoica, luomo quellanimale fetente che causa solo danni, e in questo caso il danno catastrofico. I pochi sopravvissuti del genere umano sfrecciano da pi di tre lustri a bordo di un treno velocissimo (lo Snowpiercer, appunto) che viaggia senza sosta in un panorama bianco e letale su rotaie create ad hoc attorno al pianeta, compiendo il giro del mondo in un anno preciso. Il problema che allinterno del treno vige un sistema dittatoriale al cui vertice, in locomotiva, sta accomodato il supremo misericordioso Wilford (Ed Harris), mentre nei convogli di coda si agita, in condizione di orribile schiavit, una massa di disperati. Tra costoro, Curtis (Chris Evans), Edgar (Jamie Bell), Tanya (Octavia Spencer) e il vecchio saggio Gilliam (John Hurt), determinati a organizzare una rivolta per impossessarsi del treno. Tutto sta a percorrere i numerosissimi vagoni che portano alla guida, che contengono una crudele, progressiva stratificazione della societ. Il film inizia in sordina, tanto da far pensare al Titanic, impietoso e classista. Poi qualcosa cambia. Fra rimandi intertestuali, allusioni bibliche, reminiscenze mitiche, Snowpiercer si accomoda fra i film di fantascienza pi ambiziosi degli ultimi anni, in cui ingranaggi filosofici e bulloni narrativi sincastrano alla perfezione, offrendoci unintrigante carrozza-mondo con vista apocalisse. Ottima la confezione, elevata la colonna sonora firmata da Beltrami, con un paio di sequenze da ricordare (la scoperta del sushi e lindottrinamento degli scolari). La rivoluzione guidata da Curtis ci fa viaggiare attraverso il marcio dellultima classe, microsistemi ecosostenibili sottovetro, fino allopulento benessere festaiolo dei vagoni di testa. Lautodistruzione cavalca il sottotesto politico e metacinematografico, colpendo in pieno il pubblico come un treno in corsa. La speranza esiste. Ma scivola sui vetri, negli interstizi di proiettili che vi si incastrano, evanescente come la neve al sole.

CESENA.Dall11 al 16 marzo lesposizione del 39esimo concorso nazionale

Le opere di pittura, piccolo formato e grafica-acquerello concorrono nei generi tradizionali figurativo, paesaggio e astratto-informale. Vi partecipano artisti di varie regioni dItalia
ALLESTIMENTO 2013 DEL CONCORSO MARGHERITA DARGENTO

Margherita dArgento A San Rocco opere in mostra

all11 al 16 marzo, presso il teatro della parrocchia di San Rocco di Cesena, in via Farini 248, vengono esposte le opere degli artisti che partecipano al 39esimo concorso nazionale di pittura, piccolo formato, graficaacquerello, denominato La Margherita dArgento e abbinato al 36esimo Trofeo Achille Medri, noto pittore cesenate prematuramente deceduto.

Gli artisti provengono da varie regioni italiane (oltre alla nostra, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Abruzzo, Lazio, Campania, Puglia, Sardegna, Umbria ,Toscana) e concorrono nei tre generi tradizionali della pittura, figurativo, paesaggio, astrattoinformale, per laggiudicazione di numerosi premi, la cui ricchezza colloca il concorso cesenate tra i pi prestigiosi in ambito nazionale.

La manifestazione gode anche questanno del patrocinio dellAssemblea Legislativa della Regione EmiliaRomagna e delladesione del Presidente della Repubblica, del Presidente del Senato, del Presidente della Camera dei Deputati, del Presidente del Consiglio e del Comune di Cesena e costituisce da tempo una panoramica assai interessante delle ultime tendenze pittoriche del nostro Paese, mettendo a confronto stili e sensibilit diverse tra loro ed offrendo al pubblico cesenate unopportunit unica di apprezzare la vasta gamma di espressivit artistiche contemporanee. Gli orari di apertura dellesposizione sono i seguenti: dall11 al 15 marzo dalle 15,30 alle 18,30 e dalle 20,30 alle 23; domenica 16 marzo dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17; a seguire avr luogo la cerimonia di premiazione del concorso, alla presenza dellassessore alla Cultura del Comune di Cesena, Elena Baredi.

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
CONVERSAZIONI SUL CRISTIANESIMO. RAGIONARE NELLA FEDE
Napoleone Bonaparte Ed. Studio Domenicano, 2013 (8 euro) Le Edizioni Studio Domenicano (Esd) ha pubblicato di Napoleone Bonaparte Conversazioni sul cristianesimo. Ragionare nella fede. Nella prefazione il cardinale Giacomo Biffi scrive: Durante gli anni di isolamento a SantElena Napoleone si intratteneva spesso con alcuni generali, suoi compagni di esilio, a conversare sulla fede. Si tratta di discorsi improvvisati che come rivela uno dei suoi pi fidati generali, il conte de Montholon furono trascritti fedelmente e poi dati alle stampe da Antoine de Beauterne nel 1840. Dellautenticit e della fedelt della trascrizione possiamo essere certi, visto che, quando de Beauterne pubblica per la prima volta le conversazioni, sono ancora in vita molti testimoni e protagonisti di quegli anni di esilio. Nella nota editoriale, il domenicano padre Giorgio Maria Carbone cinforma che la presente edizione ha omesso la parte narrativa di de Beauterne e ha privilegiato la riproduzione dei discorsi diretti di Napoleone. [] Inoltre, non abbiamo riprodotto tutti i discorsi di Napoleone, ma solo quelli in cui era esplicito il tema della fede, anche per realizzare un volume molto agile. Molto significativa la prova dellesistenza di Dio, in risposta al generale Bertrand che gli aveva chiesto: Sire, lei crede in Dio, e anchio credo; ma, insomma, che cosa ne sa? Lha per caso visto?. Nella replica Napoleone afferma: Ecco, anchio ho un istinto, una fede, una certezza, un grido che mio malgrado esce dal mio petto, quando rifletto e guardo la natura, e mi dico. Dio! Resto ammirato e grido: S, Dio c! Come le mie vittorie hanno convinto lei a credere in me; cos luniverso mi fa credere in Dio. Io credo in Dio, a causa di ci che vede, e di ci che sento. Il 9 novembre 1817 ha affermato: vero, io credo ci che crede la Chiesa. Il Papa avrebbe voluto farmi confessare, ma io declinai dicendo: Santo Padre, adesso sono occupato; lo far quando sar pi vecchio. Questo episodio viene chiarito dallo stesso Napoleone: Il giorno in cui fui incoronato, il Papa mi dispens dalla comunione pubblica, e da questa sua decisione deduco la buona fede e la sincerit in materia religiosa. Aveva tenuto un Concistoro di cardinali al riguardo per fissare il cerimoniale; la maggioranza si era espressa affinch io facessi una pubblica comunione, sostenendo che ci sarebbe stato di esempio per i popoli, e che occorreva che io dessi questo esempio. Il Papa, invece, temendo che io compissi quellatto solo in rispetto formale di uno degli articoli del programma del cerimoniere imperiale, il signor de Sgur vi scorgeva il pericolo di un atto sacrilego, e vi si oppose inflessibilmente dicendo: Non credo che Napoleone possa essere disposto alla comunione, ma verr il momento in cui la sua fede cattolica gli dir di farlo. In attesa, non obblighiamo la sua, n la nostra coscienza. Pio VII, nella sua carit cristiana, ed essendo un uomo buono, dolce e bravo, non ha mai rinunciato alla speranza che io mi confessassi, e me lo ha anche pi volte ripetuto, con innocente dolcezza, mentre discorrevamo da buoni amici: Prima o poi, lei lo far, con me o con qualche altro, e vedr quale gioia e felicit ne avr lei stesso. Napoleone afferma: Sul trono, circondato da generali che erano ben lontani dallessere devoti, avevo (non lo nego) del rispetto umano e troppa prudenza, per cui non avrei avuto il coraggio di urlare a tutti la mia fede, e mi dicevo che la religione non era che una forza, uno strumento della mia politica. Ma anche allora, se qualcuno me lo avesse chiesto esplicitamente, gli avrei risposto: S, sono cristiano; e se avessi dovuto testimoniare la mia fede a prezzo della vita, avrei trovato il coraggio di farlo. Ora che siamo a SantElena, perch dovrei nascondere ci che sento nel profondo del mio cuore? Qui, io vivo per me; voglio un prete; voglio seguire la Messa e professare la mia fede. Andr alla Messa, ma non costringo alcuno ad accompagnarmi: ma chi mi ama, mi seguir!. Dunque per Napoleone Lesistenza di Cristo un mistero in tutti i sensi, come misterioso il destino di ogni uomo: se uno crede nel mistero di Cristo, ha la risposta anche al mistero del mondo e delluomo; mentre se uno non crede in Cristo, anche il mondo diventa un mistero indecifrabile.

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Gioved 6 marzo 2014

Cesena & Comprensorio

Sogliano
Sandro Gozi sottosegretario
Il soglianese Sandro Gozi stato nominato sottosegretario agli Affari Europei del governo Renzi. Gozi, gi collaboratore di Romano Prodi allepoca della sua presidenza dellUnione Europea, deputato del Partito Democratico dal 2006. Fabrizio Landi, segretario della federazione Pd cesenate, ha detto: "Appena appresa

Cesena flash
Scienze degli alimenti
Si terr venerd 7 marzo dalle 14,45 a Villa Almerici il convegno dedicato alla qualit dellagroalimentare, promosso da Camera di Commercio, Unioncamere dellEmilia Romagna e Campus universitario di Scienze degli alimenti di Cesena. Interverranno Alberto Zambianchi, Denis Pantini, Tiziano Alessandrini, Ugo Girardi e Marco Dalla Rosa.

Cesena
la notizia della nomina abbiamo inviato a Gozi le nostre congratulazioni. Gli ho mandato un in bocca al lupo per il lavoro che lo aspetta, soprattutto in vista del semestre europeo".

Lezioni allUte
Nella sala Vaienti della Cisl in via Renato Serra, venerd 7 marzo alle 15,30, la dottoressa Valeria Zaccheroni tratter il tema "Le malattie della tiroide: quando sospettarle?". Marted 11 marzo alle 15,30 larcheologa Maria Grazia Maioli parler delloreceria nel mondo antico (3^ parte).

Film per maturandi

Al cinema Astra, venerd 7 marzo alle 10,45, sar proiettato il lm di Mira Nair "Il fondamentalista riluttante" (Usa, 2012). Sono invitati maturandi 2014, docenti e amici interessati. Liniziativa promossa dal centro culturale "Campo della Stella " e dallassociazione "Diesse".

Cesena

Iniziativa benefica
Al circolo parrocchiale Acli "Alero Suzzi" di Calisese, il pranzo e le gare di solidariet di domenica 23 febbraio hanno fruttato 1500 euro. Sono stati cos distribuiti: 800 allAmps onlus di Milano, 500 ai missionari in India, padre Lorenzo Buda e suor Maddalena Siroli, 200 alla Caritas di Calisese.

Cesena

Spettacolo su Pantani
La compagnia Teatro delle Albe di Ravenna dedica a Marco Pantani uno spettacolo che sar messo in scena luned 10 marzo alle 20.30 al Teatro Bonci. Liniziativa promossa da Cesena Calcio, Comune di Cesena e Romagna Iniziative.

Cesena

Giovane pianista
Sar Jeon Sang Young a chiudere la rassegna "Mercoled pianistici" organizzata dal conservatorio cesenate "Bruno Maderna". Il 12 marzo alle 17,30 nella sala Dallapiccola a Palazzo Guidi in corso Comandini eseguir brani di Haydn, Liszt, Chopin e Ravel. Ingresso libero.

Il Papa non corre

Sar presentato gioved 6 marzo alle 19 presso lAuditorium Technogym di via Calcinaro il libro di Irene Righetti "Il Papa non corre". Saranno presenti, oltre allautrice, gli atleti Marcello Benvenuti, Maurizio Baglini, Laura Fogli e Giusy Versace.

Gatteo, allex sindaco intitolata unopportunit per giovani

Film Family
In visione al Victor di San Vittore, venerd 7 marzo alle 21, il primo dei quattro lm dedicati alla famiglia "Bianca come il latte, rossa come il sangue". Gioved 6, sabato 8, domenica 9 e marted 11 marzo alle 21, per la normale programmazione, sar sullo schermo "The Butler-un maggiordomo alla Casa Bianca". Domenica 9 alle 15 e alle 17 "Frozen". Ingresso 3,50 euro.

Una borsa di studio per ricordare Ornelli U

na borsa di studio intitolata a Mario Ornelli, ex sindaco di Gatteo morto prematuramente nel 2005 e che aveva collaborato con lazienda Hera alla realizzazione di impianti di energia rinnovabile. Il bando di presentazione delle domande scade il 30 marzo. La borsa di studio sulle energie rinnovabili intitolata a Mario Ornelli prevede un premio di 5000 euro e riguarda nello specifico il tema delle "Tecnologie e applicazioni relative alla produzione e allutilizzo di fonti energetiche rinnovabili". Prevede la presentazione di una proposta progettuale di ricerca. Il bando riservato a candidati di et non superiore a 30 anni che abbiano conseguito la Laurea Magistrale o Specialistica nel corso degli ultimi tre anni accademici. Fra i vari temi della ricerca:

La Broza a SantEgidio
La commedia dialettale "E bar dla piaza" di Antonio Guidetti sar messa in scena sabato 8 marzo alle 21 dalla compagnia cesenate "La Broza".Interpreti Sergio Tommasini, Andrea Lelli, Giancarlo Romagnoli, Carlo Senni, Fausto Ceccarelli, Cosetta Magnani, Francesco Negrini, Angelo Sacchetti, Lucia Paolucci, Mirella Boschi, Daura Turci e Alice Graffieti. Ingresso 7 euro, ridotto 6.

Cinema per famiglie

Prosegue la rassegna cinematograca organizzata da A e centro famiglie "Benedetta Giorgi" allAstra in viale Osservanza. Sabato 8 marzo alle 16,30 e domenica 9 alle 15 e alle 17 sar proiettato il lm "Il castello magico". Ingresso 3,50 euro. Gratuito dal 2 glio.

le tecnologie e processi relativi alla generazione elettrica e termica da fonte solare, le soluzioni innovative di processi waste-to-energy, la produzione e lutilizzo di biocombustibili (con particolare riferimento a quelli derivabili da rifiuti), la produzione, lo stoccaggio e lutilizzo di idrogeno; i sistemi di energy harvesting per il recupero e lutilizzo di energia e quelli cogenerativi, le soluzioni finalizzate allottimizzazione degli utilizzi delle fonti primarie, i protocolli di test (in campo o in laboratorio) su macchine o intere filiere per la produzione, conversione, stoccaggio e utilizzo di energia da fonti rinnovabili. La domanda va indirizzata con raccomandata a Centro Hera per lo Sviluppo delle Energie Rinnovabili di via Balzella 24 a Forl entro il 30 marzo.

Cesena

Giorgio Squinzi
Sar presente Giorgio Squinzi, presidente di Conndustria, alla inaugurazione del primo atelier di ambiente "Salaroli Home" in piazzale Risorgimento, sabato 8 marzo alle 17.

Savignano

Omofobia o eterofobia?
Nella sala dei Filopatridi, gioved 13 marzo alle 21, Gianfranco Amato, presidente dei "Giuristi per la Vita" presenter il suo libro "Omofobia o eterofobia? Perch opporsi a una legge ingiusta e liberticida" (ed. Fede & Cultura).

Gatteo

Teatro ragazzi
Ultimo spettacolo della rassegna "Il gigante buono" domenica 9 marzo alle 16,30 al teatro "Lina Pagliughi". La compagnia La Cumpa presenter la commedia in atto unico "To be or to have/ questo un problema". Ingresso 4 euro.

Cesena

Serata del Cai

Libri sulle Rocche

Alla libreria Coop del centro commerciale Lungosavio, sabato 8 marzo alle 17,30 , Mirko Orioli e Marco Viroli presenteranno i loro saggi "La Rocca Malatestiana di Cesena" e "La Rocca di Ravaldino in Forl".

Proseguono presso la sede del Club alpino italiano di Cesena le serate dedicate alla cultura e alla prevenzione sanitaria presso la sede di Macerone (via Cesenatico 5735). Il 7 marzo, alle 21, il dottor Wladimiro Giovannini parler di traumatologia, il 14 marzo di ferite e il 21 di rianimazione.

Sarsina

Concorso fotografico
La Consulta giovani Sarsina ha organizzato il 1 concorso fotograco a premi sul patrimonio culturale e paesaggistico della citt plautina. Si pu partecipare no al 31 marzo. Le foto saranno esposte dal 4 al 13 aprile nel locale di piazza Plauto, 17 e votate durante la sagra della pagnotta il 6 e il 13 aprile.

Gatteo

Serata con Franco Nembrini

Il secondo incontro del ciclo "Non lasciatevi rubare la speranza" promosso dal centro culturale "Il Tralcio" avr luogo venerd 7 marzo alle 21 nella sala della Banca di credito cooperativo di Gatteo. Il rettore della scuola "La Traccia" di Bergamo parler sul tema "Genera chi generato: il rapporto che costruisce".

Cesena

Incontro con lautore

Nellaula magna della Biblioteca Malatestiana, per la rassegna "CeseNati per leggere", venerd 7 marzo alle 17, la scrittrice albanese Anilda Ibrahimi, in occasione del "Marzo delle donne", parler di "Donne in letteratura".

Roncofreddo
Arte e storia

Bagno
Spettacolo

Alla biblioteca comunale Carnacini, sabato 8 marzo alle 16,30, si svolger il secondo incontro sui "Paesaggi di arte e storia visti da vicino", organizzato dal Comune. Piergiorgio Pasini illustrer le opere darte presenti al museo di Arte sacra. In apertura suoner la pianista roncofreddese Kim Fabbri. Domenica 9 marzo dalle 15 alle 18 resteranno aperti sia il museo di Arte sacra, sia quello del Fronte Rubicone 44.

Al teatro Garibaldi di San Piero in Bagno, venerd 7 marzo alle 21, sar presentato lo spettacolo "Allegra ma non troppo" di e con Laura De Marchi. Regia di Stefano Vigilante. Una vetrina di donne che si raccontano, fuori dalla competizione a tutti i costi. Ingresso 10 euro.

Cesenatico
Musical a teatro

Longiano

Concerto di FemmeFolk
Terr un concerto al Petrella, venerd 7 marzo alle 21, FemmeFolk, formato da Donatella Angelini, voce, Caterina Sangiorgi al auto, Nicoletta Bassetti alla viola e al violino e Valeria Cino al contrabbasso. Ingresso 12 euro, ridotto 10. Per la rassegna "Pupazzi e loverie" domenica 9 marzo alle 16 la compagnia "I guardiani delloca" presenter una versione dal "Canto di Natale" di Charles Dickens. Ingresso 6 euro, ridotto 4.

Cesena

Colonie per linfanzia

Presso la sede del quartiere Rubicone a Calisese, venerd 7 marzo alle 20,45, il presidente Claudio Venturelli presenter il libro "Su mirabili spiagge e balsamiche pinete. Le colonie per linfanzia a Cervia e Milano Marittima tra il 1925 e il 1945" di Giancarlo Cerasoli e Brunella Garavini (Ed.Risguardi, Forl).

Gambettola
Duo in concerto

Sar la compagnia Qaos a mettere in scena, sabato 8 marzo alle 21, il musical "Piccole donne", liberamente tratto da Louise May Alcott, con Alida Rossi, Bianca Sabiu, Sara Montanari, Fabiola Liverani, Alessandra Catania, Massimo Biondi, Enrico Castagnoli, Erik Strollo, Marco Venturi, Daniela Gallina, Pierpaolo Sedioli e Valentina Venturi. Ingresso palchi e platea 15 euro, loggione 10.

I concerti di "Crossroads", organizzati da Jazz NetWork in collaborazione con Regione e Comuni, fanno tappa al teatro comunale/ La Baracca dei Talenti. Domenica 9 marzo alle 21 si esibiranno la cantante Sarah Jane Morris e il chitarrista Antonio Forcione. Ingresso 15 euro, ridotto 12 per under 18 e over 65.

Sport

Gioved 6 marzo 2014

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Calcio serie B I bianconeri cercano lundicesimo risultato utile

campionato. E sorpresa che si conferma anche il Lanciano che ha scavalcato al terzo posto proprio il Cesena. I romagnoli, col 13esimo pareggio stagionale si sono portati a 43 punti in classifica, ma proprio gli abruzzesi hanno scavalcato il "Cavalluccio Marino" sul podio. Quello che conforta, oltre alla consolidata posizione nella griglia play-off, che le distanze dal secondo posto occupato dallEmpoli sono sempre immutate. Tre punti separano i bianconeri dalla piazza che a fine torneo sancirebbe il ritorno immediato nella massima serie. Col Palermo che se ne va via a quota 50, dall Empoli in gi grande bagarre: coi play-off allargati da questanno allottava posizione, ci sar da battagliare fino allultimo per accaparrarsi i posti che daranno modo a chi li conseguir di cullare il sogno promozione. La graduatoria pi che mai affollata e in soli 5 punti sono raccolte ben 7 squadre. Tempo per rientrare in orbita play-off c anche per lavversario di turno del Cesena: il Pescara dopo il pareggio di Avellino e il cambio tecnico in panchina con lavvento di Serse Cosmi, dista 5 lunghezze proprio dallottavo posto che fa rima con spareggi. A Bisoli mancheranno lex pescarese Cascione (squalificato) e il portiere Agliardi: tra i pali, in questo valzer dinfortuni tra gli estremi difensori, sar la volta di Rossini. Eric Malatesta

Calcio a 5
Futsal vincente
Tanto cuore e tanta testa, con questi due importanti attributi la Futsal espugna anche il campo di Castel San Pietro (2-3) e rimane in scia alla capolista Faventia sempre a una lunghezza di distanza. Con questa vittoria la Futsal Cesena allunga con decisione e si porta matematicamente al secondo posto, mentre con 15 lunghezze di vantaggio e 4 restanti gare il discorso playoff rischia di chiudersi denitivamente a breve termine. Sabato scorso, per i cesenati, stata una partita durissima contro una squadra che ha dimostrato appieno di meritare la terza piazza, sbloccata presto da un destro di Pasolini nel primo tempo. Nella ripresa Dari ruba palla a Ionetti e inla Martini, ma la reazione dei bianconeri da grande squadra, Franceschini rapina la sfera e serve Buda che rimette avanti i suoi. Dopo pochi minuti Pasolini fa partire il contropiede e serve Ionetti che inla il terzo gol. Ma i castellani non sono affatto domati e mettono sotto grande pressione la Torresavio, e accorciano con un missile di sinistro di Cavina a 5 minuti dalla ne. Nel forcing nale Martini e compagni chiudono tutti i varchi. La Futsal difende la posizione in classica, sda ancora il Faventia per il rush nale e dimostra anche questa volta di saper coniugare bel gioco e grande grinta anche in difesa.

Cesena Trapani 2-2, DAlessandro in azione (Pippofoto)

Un Cesena acciaccato affronta un buon Pescara

n Cesena quarto in classifica e giunto al decimo risultato utile consecutivo pronto alla difficile trasferta di Pescara. Sabato 8 marzo in programma allAdriatico una gara molto delicata per i bianconeri di Romagna: la prima di due trasferte consecutive (si viagger anche a Siena il 15 marzo), che molto diranno sulle ambizioni di promozione diretta della truppa allenata da Bisoli. Il pareggio di sabato

scorso per 2-2 contro il Trapani stato accolto come una mezza vittoria per come si erano messe le cose: sotto di due reti, il Cesena riuscito a raddrizzare il match grazie ad una doppietta di Rodriguez, il cui secondo gol non era da convalidare in quanto la palla non aveva varcato la linea di porta. I siciliani degli ex Ciaramitaro, Terlizzi e Ferri, hanno messo in campo valori importanti che li confermano come una delle sorprese del

Calcio serie D
Il Romagna Centro perde posizioni
Il Romagna Centro esce scontto dal derby di Imola e vede allontanarsi il sogno playoff. Con l1-0 a favore dei rossobl imolesi, la formazione di Martorano scivolata al settimo posto, a sei lunghezze di distanza dal quinto posto che garantirebbe una partecipazione agli spareggi. A nove giornate dal termine la squadra del presidente Martini non vuole certo gettare la spugna e gi da domenica 9 marzo al Manuzzi determinata a rialzare la testa contro i lombardi del Sancolombano. Nellanticipo della 25esima giornata del girone D di serie D, i biancazzurri cesenati sono usciti dal Galli di Imola con una immeritata scontta (la nona stagionale) per mano della rete siglata dal cesenate Antoniacci dopo 10 minuti di gara. Un predominio della "Martora" non servito a raggiungere il pareggio. Em

Pallacanestro, campionato Promozione

Cesena Basket supera Forl

Terzo successo consecutivo per Cesena che in un sol colpo centra una serie di risultati ormai irreversibili a quattro giornate dalla fine della prima fase: batte lAics Forl con aggancio e sorpasso in classifica per via del 2 a 0 negli scontri diretti, raggiunge la salvezza matematica e mette un piede e mezzo nei play off con la possibilit di prendersi una posizione non secondaria nella prossima griglia promozione. Un risultato eccellente raggiunto con la sudatissima vittoria sui forlivesi che hanno battagliato fino allultimo con i biancoazzurri di casa, ancora una volta ammirevoli per il cuore e lo spirito con cui hanno affrontato le solite difficolt di formazione, per acciacchi, infortuni e malanni di stagione. Partita sempre in equilibrio quella di sabato scorso che Forl ha cercato di tenere a ritmi bassi con una zona "bulgara" schierata per quasi tutti i 40 minuti di gioco e che Cesena ha saputo scardinare con una serata positiva nelle conclusioni pesanti che soprattutto nellultimo quarto hanno dato quel leggero vantaggio conservato fino agli istanti finali. Con Ruscelli, Babbini e Barbani visibilmente limitati da problemi fisici, sono stati soprattutto Romano e Filippo Senni a caricarsi di maggiori responsabilit, finendo col segnare i canestri decisivi di un match in cui Forl, colpevolmente, ha speso troppe energie a contestare una direzione di gara decisamente non gradita. Cesena Basket 2005 Defrancesco 3, Cacchi, Romano 8, Bauchiero 3, Babbini 2, Soldati 12, Barbani 5, Mordenti, Ruscelli 7, Senni 18. All.

Senni Tiri liberi 14/21 5 falli: Defrancesco Aics Forl Lasi 8, Turci 7, Naldi, Mingozzi 6, Maltoni 6, Dall Agata 8, Orioli 1, Montanari 12, Nostini. All. Tinarelli Tiri liberi 18/28 Arbitri: Medici e Dragicevic di Cesena

BORELLO (localit Formignano): immersa nel verde casetta rurale cielo-terra abbinata da un lato e composta da ingresso, cucina, bagno, salone con camino, camera matrimoniale e cantina. Completa la propriet terreno agricolo di tipo seminativo e boschivo di circa 10.000 mq. Limmobile potrebbe essere lideale come seconda casa per vacanze e/o per week end allinsegna del relax e della tranquillit. 100.000 euro / Rif. 1425 CASE FINALI di Cesena: in zona residenziale e tranquilla villetta a schiera centrale ben rifinita e disposta su pi livelli, composta da ingresso indipendente, ampio soggiornopranzo, cucinotto, 2 camere da letto, 3 bagni, 2 balconi, sottotetto finestrato con altezza media 2.40, lavanderia, spazioso garage e giardino privato. 290.000 euro / Rif. 1424 SAN MAURO IN VALLE di Cesena: a pochi passi dal centro, immerso nel verde al piano terra appartamento di nuova costruzione ad alto risparmio energetico composto da soggiorno con angolo cottura, camera da letto matrimoniale, 2 bagni, 2 logge, tavernetta, cantina, garage, corte esclusiva e giardino. Ottime finiture. NESSUNA SPESA DI MEDIAZIONE IN QUANTO MANDATARI A TITOLO ONEROSO. 245.000 euro / Rif. 0121-4 CASE FINALI di Cesena: in zona verde e tranquilla vicino a tutti i servizi, in palazzina di nuova costruzione appartamento al piano terra con ingresso indipendente composto da ingresso, ampio soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 terrazzi, garage doppio e corte esterna di propriet. Ottime finiture, aspirazione centralizzata, riscaldamento a pavimento con caldaia autonoma, predisposizione aria condizionata e allarme. PRONTA CONSEGNA. 314.700 euro / Rif. 1334 SAN GIORGIO di Cesena: in zona verde e tranquilla villetta a schiera centrale in pronta consegna con soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 3 bagni, tavernetta, cantina, ampia mansarda, ripostigli, garage e giardino. 345.000 euro / Rif. 0986 ZONA CASE FINALI (Cesena): in fabbricato di recente costruzione al piano terra, ampio monolocale suddiviso in due vani completo di arredi costituito da ingresso indipendente, soggiorno angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, veranda con regolare autorizzazione, parcheggio esterno di propriet con 3 posti auto. Impianti autonomi, inferriate apribile alle finestre, tapparelle elettriche, impianto di aria condizionata e spese condominiali minime. 135.000 euro / Rif. 1368 STADIO/CASE FINALI (Cesena): appartamento servito di ascensore al quinto piano in contesto condominiale completamente ristrutturato composto da ingresso, soggiorno-pranzo, cucina abitabile, 2 camere da letto, 1 bagno, 3 balconi, cantina, garage e posto auto in corte comune. Impianti a norma. 170.000 euro / Rif. 0157 ADIACENZE MONTE (Cesena): in zona esclusiva in contesto moderno e di recente costruzione appartamento molto luminoso composto da ampio soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, bagno, 2 balconi, garage e cantina. Posizione ottima e strategica per la vicinanza al centro, ai servizi e al verde. 310.000 euro / Rif. 1350 VILLACHIAVICHE di Cesena: in zona verde e tranquilla, in palazzina anni Ottanta di piccole dimensioni, appartamento al primo piano composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, bagno, balcone, veranda, cantina e garage 165 euro / Rif. 1344

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Gioved 6 marzo 2014

Sport Csi

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano Comitato di Cesena

Hanno brillantemente superato lesame Giuseppe Salv Gagliolo, Daniele Muccioli, Roberto Monti Guarnieri,Vincenzo Maresca, Khalid Almohammadi

Calcio, cinque nuovi arbitri firmati Csi

i allarga la famiglia degli arbitri di calcio del Csi di Cesena. Nei giorni scorsi hanno sostenuto lesame teorico i cinque allevi che hanno frequentato il corso indetto a inizio anno sportivo 2013-2014. Hanno brillantemente superato lesame: Giuseppe Salv Gagliolo, Daniele Muccioli, Roberto Monti Guarnieri, Vincenzo Maresca Khalid Almohammadi (accosciati da sinistra nella foto). In piedi, la commissione esaminatrice capitanata dal rappresentante dellAia sezione di Cesena Gabriele Andreoli con il responsabile del

corso Paride Abbondanza, il responsabile del Gruppo Arbitri Csi Cesena Valerio Fabbri e il vice responsabile Pietro Ferrara. Presente anche la titolare dellattivit ricreativa del gruppo Novella Razzani. La vicinanza del comitato testimoniata dalla presenza del presidente Luciano Morosi e del coordinatore dellattivit formativa Stefano Cecchini. Ai nuovi arbitri non rimane da affrontare la prova pi importante per il completamento del percorso formativo: la prova del campo. Auguri ragazzi! Ma

Nato nel 2007, conta 160 iscritti. La societ affiliata al Csi

In breve
Circuito scacchistico di Romagna
Sta per avere inizio il circuito scacchistico, denominato Assalto alla Rocca, che tocca nellarco di vari mesi diverse citt romagnole, giunto alla sua ottava edizione. Si tratta di un circuito di tornei che avr la sua conclusione nel prossimo mese di settembre, con lavvio ssato a domenica 16 marzo a Terra del Sole presso il Bar Mora. Laccoglienza dei giocatori e la loro iscrizione avverranno dalle 8,50 alle 9,20, mentre sono previsti sei turni di gioco con il sistema italo-svizzero da 30 minuti. Dopo il sorteggio, alle 9,30 partir il 1 turno di gare, che si concluderanno nel pomeriggio (la premiazione prevista per le 17,30). Le preiscrizioni sono molto gradite e per informazioni e iscrizioni ci si pu rivolgere a Patrizio Di Piazza, segretario del Circolo scacchistico Paul Morhy di Cesena (tel. 0547 24125, p.dipiazza@libero.it) o direttamente al Bar Mora di Terra del Sole, tel.0543 767441.

a bici ancora il giocattolo perfetto con cui si va alla scoperta del mondo, pedalando con fresco, coinvolgente e autentico entusiasmo. Pedalare per divertimento, con spirito pionieristico verso orizzonti sconosciuti, fra polvere, fango e sole cocente, sempre vivendo grandi emozioni: questo in sintesi il motto

Lallegro esercito sui pedali del Cesena Bike L

che letteralmente muove tutta lattivit amatoriale del folto gruppo romagnolo Cesena Bike. Nata allinizio del 2007 e affiliata al Csi, la compagine autogestita e capitanata da Alice Zoffoli conta oggi la bellezza di 160 iscritti, di cui ben 35 donne, tutti valorosi soci da ringraziare - ci tiene a sottolineare Alice - per lappoggio generoso e il

valido supporto che quotidianamente riescono a trasmettere al gruppo. Oltre a percorrere le classiche vie asfaltate che si snodano fra il mare e lAppennino, i ciclisti di Cesena Bike amano andare alla scoperta delle strade storiche, dei sentieri, mulattiere e campestri che formano sin dai tempi antichi una fitta ragnatela di affascinanti percorsi ricchi di storia e arte che impreziosiscono le colline cesenati e romagnole. Escursioni sui pedali con unattenzione particolare per la tutela dellambiente, sorrisi e allegria perch la bicicletta per Cesena Bike la massima espressione di libert e della gioia dessere.

Pulcini, torneo Calcio a 5 in palestra

Il torneo di calcio giovanile a 5 in palestra, che si effettua presso la palestra di Bagnarola, fa registrare la conclusione della competizione riservata alla categoria Pulcini. La classica nale vede al comando la Virtus Cesena B, che ha preceduto nellordine la Pol. Forza Vigne Blu, la Pol. Longianese A e la Coop. Granata Bagnarola.

Nuoto, risultati eccellenti al campionato regionale

i concluso a Forl domenica 16 febbraio il S campionato regionale di nuoto, suddiviso in tre giornate di gare maschili e tre femminili. Tutte le squadre di nuoto dellEmilia Romagna si sono ritrovate con i loro migliori atleti delle categorie Ragazzi, Junior, Cadetti, Senior per conquistare un posto importante sul podio. LMg Team Nuoto di Cesena ha schierato per loccasione ben sei atleti: Susanna Baccarin, Marco Barca, Matteo Barca, Giacomo Bondi, Giulia Dapporto, Gianmarco Bartoli e Filippo Onofri. Eccellente il bilancio nale per i nostri

atleti: sono state portate a casa infatti 9 medaglie, di cui 7 individuali e 2 nelle staffette. Susanna Baccarin, nel pomeriggio di sabato 8 febbraio ha conquistato un argento nei 50 RN (34.93) e un bronzo nei 400 MX (5.04.47) nella categoria cadetti. Domenica mattina 9 febbraio sono arrivati i contributi di Giacomo Bondi con il bronzo nei 50 SL (24.67) e di Matteo Barca con l argento nella staffetta 4x100 SL, entrambi nella categoria junior. La stessa domenica, al pomeriggio, la Baccarin a fare la parte del leone consegnando

un meritatissimo oro alla squadra nei 200 RN (2.37.73) e un ulteriore argento nei 200 MX (2.24.28). Sabato pomeriggio 15 febbraio lo junior Filippo Onofri ha provveduto a incrementare il bottino con un bronzo nei 200 DF (2.13.94). Domenica 16 febbraio, nella sessione mattutina, ancora la Baccarin a guadagnare il suo terzo argento nei 100 RN (1.14.31) e nel pomeriggio Matteo Barca conclude la conquista di medaglie aggiungendo lultimo argento nella staffetta 4x100 MX.

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Il direttore risponde
Finalmente largo ai giovani Non avranno esperienza, ma hanno lentusiasmo

LOcchio indiscreto

aro direttore, la fama politica del personaggio Renzi cominciata quando, da semplice sindaco, ha pronunciato la parola rottamazione. Per molti italiani stata lalba di un possibile futuro nuovo giorno nella sclerotizzata politica nazionale. Finalmente, ci siamo detti: arriva uno fuori dai nominatiche si far dal verso giusto! Continuare con una classe dirigente ventennale che non ha raggiunto nessun obbiettivo, pur avendoli promessi pi volte, credo fosse inutile. Va da s che chi si sentiva minacciato ha cercato di difendersi, come meglio gli riusciva. Finalmente, con strategia e peripezie contemplate dalle leggi, riuscito democraticamente a sedere sulla poltrona che gli conferisce i poteri, per cercare di cambiare la lenta tabella di marcia del Paese verso la luce alla fine del famoso tunnel. Il potere gli ha permesso di avvalersi di una squadra di giovani, pronta a giocarsi il tutto per tutto. I giovani, a differenza dei vecchi, hanno s meno esperienza, ma compensata dallentusiasmo e dalla voglia di fare. Quindi, come si usa dire, chi ben comincia a met dellopera e, finalmente, largo ai giovani. Ha anche, con onest morale e intellettuale, affermato che se fallisce la colpa sar solo sua. In un Paese dove a livello politico e non solo non ci sono mai responsabili che paghino per i loro errori, un segno di grande responsabilit. Mai nella storia Repubblicana del nostro Paese un politico si era espresso in questi termini. Non sar un percorso facile perch i politicanti, a cominciare dalla nomenklatura del suo partito, gli faranno la guerra contro, pur di riuscire a dimostrare che solo un buon comunicatore e un venditore di pentole come ha affermato qualcun altro. Un governo ogni sei mesi circa la dice lunga su come si interpreta il bene comune in Italia. Noi siamo un Paese e un popolo che ama farsi del male perch rimarremo, ancora per molto tempo, degli individualisti e dei provinciali. Poi abbiamo un sud che vede nello Stato la risoluzione di tutti i loro problemi perch privi di iniziativa privata per valorizzare i loro territori, sotto tutti gli aspetti. Renzi riuscir nellintento se anche noi cittadini faremo qualcosa per il nostro bel Paese e per chi verr dopo di noi. A settanta anni la mia fiducia di uomo della strada va pi a Renzi che ai politici di carriera e lungo corso. Non condivido che i saccenti della politica e i giornalisti abbiano

criticato il suo discorso a braccio. Lho interpretato come un rivolgersi pi al popolo che ai politici. Buon lavoro ragazzi! Marino Savoia Cesena Carissimo Savoia, lei ha ragioni da vendere. Anchio sono daccordo: i giovani hanno senzaltro lentusiasmo e a loro va dato spazio. Questo giornale da lungo tempo racconta di quanti sono costretti a emigrare per poter sfruttare le doti e le conoscenze acquisite in lunghi anni di studi. Quindi, da noi sfonda una porta aperta su questo terreno. Inoltre, le attese del Paese sono davvero tante. Anzi, in Renzi riposta una grandissima fiducia. Dopo troppe sofferenze, da moltissimi visto come il salvatore della patria. Lui lo sa benissimo e forse a volte ci gioca anche un po, grazie alla sua abilit oratoria e alla sua capacit di stare sulla scena. Ci sta mettendo del proprio, vero, e di ci gli va dato atto. Ha detto che se non saranno raggiunti i risultati annunciati sar solo colpa sua. Gran bel gesto, anche se forse in cuor suo pu darsi confidi nella memoria corta degli italiani. Nel Periscopio di questa settimana (cfr. pag. 11) trova qualche piccola nota critica. Niente di che, sintende, ma a chi sta un attimino, dico solo un attimino, pi attento, qualche conto non torna. Bisogna essere molto sobri nelle promesse e nellesternare facili proclami. Sono abbastanza convinto che la realt italiana sia molto pi complicata rispetto a come stata descritta in queste ultime settimane. I debiti sono ancora tutti l, a pesare come un macigno. Non si sono volatilizzati in una notte. E gli impegni con lEuropa non si sono estinti per intervento magico. Con questa realt dovremo confrontarci tutti quanti (anche se molti non vorrebbero neppure che si ricordassero questi impegni), ma soprattutto dovr confrontarsi lesecutivo guidato da Renzi. Ne va del nostro futuro, di quello del nostro Paese e quello dei nostri figli. Cordialit. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it piaceva vincere. Non eri perfetto, come tutti noi daltra parte, ma cera sullo sfondo delle tue scelte, delle tue sfide, una componente che non mancava mai: la generosit. Una generosit vera, genuina. Ci hai fatto divertire, ci hai fatto giocare, ti sei messo le mani in tasca senza chiedere mai niente in cambio. Sempre proiettato a donare il tuo tempo, le tue risorse per quella sfida, quellappuntamento, quel ragazzo da ricordare. Mi viene in mente Marco Giovanardi, che ci ha lasciato troppo presto, e le feste da te organizzate ogni anno per tenere vivo un ricordo, unamicizia che non viene spazzata via dal tempo o dalla morte. Mi piace pensare a un incontro speciale che in questi giorni c stato tra te e Marco. questa la mia speranza, la speranza di tutti quelli che ti hanno conosciuto, apprezzato, amato. Grazie Mister. William Casanova

Grazia Deledda, Lady Diana, Rita Levi Montalcini, Madre Teresa di Calcutta, Anna Frank, Maria Montessori, Nilde Jotti, Coco Chanel, Hawa Abdi,, Margharet Tatcher, Malala Yousafzai. Non potevano mancare le cesenati Violante Malatesta e Iris Versari. Donne di scienza, di arte, impegnate nelleducazione, nella politica, nel volontariato Storie di vita e di carismi tanto diversi quanto affascinanti, di certo tutte accumunate dallaver lasciato un segno importante e positivo nella storia dellumanit di ieri e di oggi. LOcchio indiscreto di questa settimana si posato sulla vetrina del negozio fioreria mini garden I fiori di Gavi e Stefi, accanto al cimitero urbano di Cesena. Lampia vetrina che si affaccia su via Pacchioni allestita da settantatr immagini di donne, corredate da brevi note biografie. Tra le tante, citiamo in modo particolare limmagine di Artemisia Gentileschi: lei - il cui nome non noto ai pi che per prima, nel 1615, denunci lo stupro e fece condannare chi la violent. Una proposta originale fatta di rispetto, di cura e di studio che i titolari Stefanella (nella foto) e Gavino propongono in omaggio a tutte le donne. Per una festa testimoniata con la vita.

Per rifare il campo dellOsservanza occorrono 20mila euro. Lappello dei ragazzi
Caro direttore, siamo un gruppo di bambini che fanno parte di una societ sportiva, inserita in un contesto parrocchiale, precisamente la Polisportiva Osservanza presente in Cesena. Da qualche tempo non possiamo pi giocare nel campetto a cinque poich il campo necessita di un rifacimento. I nostri allenatori ci hanno ben spiegato che la Polisportiva, che non ha alcun scopo di lucro, non possiede la somma che servirebbe per questo intervento. A quel punto ci siamo chiesti quanti soldi servissero mai per compiere tale magia. La cifra davvero importante. Si parla di 20mila euro. Non volendoci arrendere abbiamo pensato di gridare forte il nostro Sos. Non crediamo pi alla Befana, n alle fate, tantomeno alle cicogne, ma non vogliamo smettere di credere che nel mondo ci possa essere qualche generosa persona capace di regalare a tanti bambini un sogno. Fiduciosi... aspettiamo... Grazie per lospitalit. I sognatori Carissimi ragazzi-sognatori, rilancio volentieri il vostro grido dallarme che suona come una sorta di appello per continuare a giocare al calcio. Spero che questa nostra pubblicazione serva a voi e soprattutto serva a mantenere vivo il vostro sogno e la vostra passione. bello che nel 2014 dei ragazzi domandino aiuto per il calcio a 5 e non per la Playstation. Non scontato. In bocca al lupo. Fz

Un sentito grazie al Mister, amico in mezzo al campo, in parrocchia

Ciao Adelio, Mister e amico, ti ho incontrato quando avevo 10 anni, giocavo a calcio in parrocchia e tu eri l, in mezzo al campo, il bomber. Avevi un carisma particolare, i ragazzi ti seguivano perch vedevano in te un trascinatore, questo il termine che mi sembra possa sintetizzare la tua vita. Dai locali delloratorio parrocchiale delle Vigne al nostro campone i segni che hai lasciato sono tanti, non solo di opere materiali. Stavi in compagnia, giocavi, scherzavi, avevi una parola per tutti. Sapevi vedere la squadra, sapevi valorizzare tutti, ti

Testimonianza di ritorno dal grande incontro dei fidanzati con papa Francesco, venerd 14 febbraio in piazza San Pietro, a Roma

Come un padre, rispondeva a ogni coppia presente I

l giorno di San Valentino, insieme ad altre coppie della Diocesi siamo partiti per Roma, per vivere lesperienza pi incredibile della nostra vita: incontrare papa Francesco. Noi, una coppia come tante nel mondo, siamo stati accolti dal Santo Padre, che solo poche settimane prima aveva deciso di invitare tutti i fidanzati del mondo per un incontro personale con lui. Laccoglienza che lo staff organizzativo ha preparato per le oltre 30mila persone partecipanti stata a dir poco emozionante: ci sono stati canti e balli inerenti il tema dellamore e ci siamo meravigliati quando, udendo le prime note, abbiamo scoperto che i canti proposti erano gli stessi che anche noi in parrocchia cantiamo con lo stesso vigore. A questi, si sono alternate le testimonianze di alcune coppie di innamorati, giovani e meno giovani, che con noialtri hanno condiviso il loro cammino personale. stato emozionante e coinvolgente ascoltare le loro storie e immaginarci pure in alcune di quelle stesse situazioni. Quando finalmente papa Francesco ha fatto il suo ingresso tra noi, fra canti e grida di gioia di tutti i presenti, ha risposto alle domande di alcuni fidanzati: "Non abbiate paura di dire e confermare il vostro s, perch lamore non finisce dopo la conquista, ma inizia proprio da quel momento". E ancora: "Non lasciatevi scoraggiare dalle difficolt, non rimandate il vostro s solo perch non ancora tutto come volete voi. Chiedete: Padre nostro, dacci oggi il nostro amore quotidiano!". Papa Francesco non rispondeva solo a quelle coppie che gli ponevano le domande, lui in realt rispondeva a ogni coppia l presente a quelle stesse tacite domande, dando consigli come un pap fa con il proprio figlio. E ha poi concluso: "Non si pu non litigare in una coppia, ma alla fine della giornata, ricordatevi: non andate a letto

mai, mai, mai senza aver fatto pace!". Ci ha dato la sua benedizione e con la papamobile venuto a salutarci come un amico. Tra di noi, cera una dolcissima bimba di nome Anna, che stata un po la mascotte del nostro gruppo e che grazie alla determinazione dei suoi genitori e dei presenti intorno a noi arrivata tra le braccia del Papa, cos come se anche noi avessimo ricevuto il suo abbraccio. Lo abbiamo seguito con cuore ardente, nelle sue parole, nei suoi gesti, e quello che ci ha lasciato nel cuore un insegnamento indelebile a vivere il nostro amore con coraggio e consapevolezza, in questa societ che oggi purtroppo non aiuta i giovani, senza la paura di confermare il proprio s, percorrendo questo cammino a fianco di chi ci ama, pregando luno per laltra e insieme, ringraziando ogni giorno Dio per il dono che Lui stesso ci ha fatto e posto accanto. Michela & Stefano