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1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812

Gioved 13 marzo 2014


anno XLVII (nuova serie)

numero 10 euro 1,20

10
9 Attualit
Studi al cervello Stati vegetativi e anche oltre
on le nuove strumentazioni e le ultime ricerche C possibile rilevare un livello, anche minimo, di consapevolezza

Papa Francesco
Dopo un anno i commenti in diocesi
l 13 marzo 2013 il cardinale Bergoglio iniziava il I suo pontificato che non stato avaro di sorprese e innovazioni

Vita della Diocesi


Centinaia di giovani al ritiro di Quaresima
a testimonianza di un pomeriggio di preghiera e L condivisione trascorso al Monte da ragazzi saliti a piedi da quattro punti di Cesena

Visita pastorale
A Gualdo Montecodruzzo e Bacciolino
onsignor Regattieri incontrer il parM roco don Tarcisio DallAra e tutta la comunit dal 16 marzo

11

Editoriale
Profumo di vita nuova
di Francesco Zanotti

Duecento anni fa lIncoronazione della statua della Madonna

ilenzio e ascolto: questo dovrebbe caratterizzare il tempo della Quaresima. Invece, lincessante susseguirsi dei ritmi quotidiani impone a tutti un frenetico prodigarsi. Siamo sempre in affanno, intenti nellinseguire scadenze da rispettare e incombenze da svolgere. Ci sentiamo come travolti da qualcosa che ci sovrasta e inquieta le nostre ore e le nostre giornate. Per fortuna la Chiesa conosce i tempi giusti e ci consiglia una sana e salutare sosta lungo il cammino dellanno. Non resteremo di certo a casa dal lavoro. I nostri gli non tralasceranno gli studi. Ognuno di noi proseguir come tutti i giorni, ma limpatto sar diverso, pi attento e riessivo, meno sfuggente. Questo laugurio, questo quanto vorremmo che capitasse a chi si prepara a vivere la Pasqua come la festa che ha dato un senso alla storia di ogni uomo. Il rischio quello dellindifferenza. Fare come se ci non esistesse, come se Quaresima, Avvento, Tempo ordinario e qualsiasi altra occasione fossero orpelli di un mondo che oggi non esiste pi. Un retaggio del passato. Roba da vecchi, non una faccenda alla moda, che fa tendenza. Come si fa, si dicono i pi, a osservare il digiuno, a rispettare i venerd con lastinenza dalle carni? S, vero, possono apparire solo questioni di forma, lontane dalla realt di questi anni intrisi di difcolt economiche per milioni di famiglie. Come si pu stare attenti al prosciutto da non toccare una volta alla settimana, se c chi il prosciutto non lo vede mai? Il quesito non per nulla banale, ma pone al centro lessenza della rinuncia che non pu e non deve essere ne a se stessa. Non posso essere arbitro del mio stare nel mondo. Ho bisogno che qualcuno mi richiami a ci che ha valore, per me e per gli altri. Ogni tanto occorre una sosta. Dobbiamo tornare allessenziale. Credo sia tutto qui: riconoscere che qualcuno ci vuole bene e per noi ha dato tutto se stesso, no alla morte in croce. A lui dobbiamo tutto. Se il padrone di casa sapesse a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare, ricorda il Vangelo con disarmante realismo. Il potere, lavere, lorgoglio: sono gli idoli che si contrappongono a Dio. Nel foglietto a commento alla prima domenica di Quaresima ho trovato questo forte richiamo. A noi data una carta vincente da giocare: la possibilit di chiedere perdono. Si tratta di quel grande gesto di ammissione dei propri limiti che avvicina il gliol prodigo al Padre e avvolge entrambi in un abbraccio che profuma di vita nuova.

La citt sale al Monte

IL COMPLESSO MONASTICO DI SANTA MARIA DEL MONTE, A CESENA, VISTO DAL CONVENTO DEI CAPPUCCINI. E LA STATUA DELLA MADONNA DEL MONTE, IVI CUSTODITA (FOTO PIERGIORGIO MARINI)

A Cesena, nel mese di maggio ricorrono i duecento anni dallIncoronazione della statua della Madonna del Monte, avvenuta per le mani del papa cesenate Barnaba Chiaramonti (Pio VII). Il quadro storico e religioso del tempo viene tracciato dal monaco don Giovanni Spinelli. A cominciare dagli eventi diocesani, saranno diversi gli appuntamenti per rinsaldare la forte devozione che lega tanta gente a Maria. Primo Piano alle pagine 4 e 5

Diocesi Tutti i politici in ritiro al Monte

Cesena 13 Giovani medici con il dubbio degli esami Bagno 19 Venerd 14 marzo la festa del Perdono

Cesena 14 A tu per tu con il presidente di Confcommercio

Opinioni

Gioved 13 marzo 2014

Lottare e vibrare, quei suoi due verbi


uella del giornalista la nostra seconda vocazione! Se non avessimo avuto la fortuna di indossare la veste nera, ecco la nostra passione: le rotative di un giornale. un giovanissimo don Giuseppe quello che dalle pagine di un foglio parrocchiale ciclostilato, Il faro, tuona le sue idee, gi chiarissime, sul giornalismo e sulla comunicazione. il 15 ottobre del 1944. Il faro, giornalino di tre pagine dell'oratorio San Giustino di Grignasco, stampato, come si legge nel frontespizio, in tempo di guerra quando i suoi impianti elettrici non vengono bombardati o fatti saltare. la prima testimonianza del giornalista Giuseppe Cacciami, allora appena ventenne e non ancora consacrato sacerdote. Il guaio di questo tipo di uomini, che anche il loro pregio - commentava il vescovo di Novara, monsignor Franco Giulio Brambilla, allomelia dei funerali di don Giuseppe Cacciami celebrati il 19 marzo 2012 - quello di dire (e scrivere) ci che pensano e di pensare ci che dicono (e di scriverlo). Ecco il guaio che anche il pregio del grande giornalista! Pi semplicemente direi di ogni grande uomo. E di questuomo che ha vissuto il sacerdozio con un amore sconfinato e sempre nella consapevolezza che il giornalismo era la forma da lui scelta e preferita per esprimerlo, un

MONSIGNOR GIUSEPPE CACCIAMI MORTO DUE ANNI FA (FOTO ARCHIVIO SIR)

A due anni dalla morte, lattualit di un pensiero e di un impegno di monsignor Giuseppe Cacciami, uno dei fondatori della Federazione italiana settimana cattolici (Fisc)

Dopo l8 marzo Accogliere e custodire per generare Il ruolo del genio femminile
re sono i verbi che maggiormente dipingono con poche ma chiare pennellate i tratti del genio femminile: accogliere, custodire, generare. Si accoglie la Parola di Dio, una persona, un evento. Si custodiscono un segreto, un pensiero, un sogno, un desiderio, un progetto fino a che non giungono a piena maturazione per vedere la luce. Maria in questo ci maestra e ci insegna che importante custodire tutte le cose nel proprio cuore. Si genera la vita, la speranza. Questi tre verbi sono gi dentro al corpo di una donna, creato per accogliere, creato per custodire e creato per generare. Nel tempo della vita si radicano in una realt precisa e trovano spazio dentro ai S generosi che ciascuna dir: famiglia, vita religiosa, professione lavorativa, servizio. Nella semplice quotidianit questi tre verbi si coniugano in tutti gli aspetti della vita (dalla spiritualit alla vita sociale al servizio pastorale) e in tutti i luoghi della vita (in famiglia, a scuola, in parrocchia, al lavoro). Ce lo ricorda anche Papa Francesco nell'esortazione apostolica Evangelii Gaudium: La Chiesa riconosce lindispensabile apporto della donna nella societ, con una sensibilit, unintuizione e certe capacit peculiari che sono solitamente pi proprie delle donne che degli uomini. (...) Vedo con piacere come molte donne condividono responsabilit pastorali insieme con i sacerdoti, danno il loro contributo per laccompagnamento di persone, di famiglie o di gruppi ed offrono nuovi apporti alla riflessione teologica. (...) il genio femminile necessario in tutte le espressioni della vita sociale; per tale motivo si deve garantire la presenza delle donne anche nellambito lavorativo In questi ultimi tre anni di servizio in Azione Cattolica ho avuto la possibilit di conoscere tante esperienze, tante persone e la grazia di vedere le infinite possibilit silenziose e belle in cui donne grandi e

La fotograa

Si chiudono domenica 16 marzo, a Sochi, l11esima edizione delle Paralimpiadi. Quarantacinque le delegazioni presenti per 750 atleti complessivi; 33 gli azzurri che vi partecipano (foto Sir)
piccole danno la vita: le signore della parrocchia di San Cristoforo insegnano a custodire i sacerdoti nella preghiera, le amiche di Bagnarola ci ricordano sempre che importante custodire gli ammalati con amore, le suore della Sacra Famiglia che custodiscono il sogno di portare avanti il carisma della fondatrice e inventano il Cantiere 411, le mamme che accolgono la vita e la portano alla luce, le educatrici e le catechiste che generano alla vita nella Chiesa. Da ogni incontro si esce edificati e si re-impara ad accogliere, custodire e generare e si riconosce che tutto questo non si costruisce da sole, ma con il camminare insieme alla nostra insostituibile met del cielo, perch maschio e femmina li cre. Carmelina Labruzzo

prete amico diceva: stato un infaticabile rabdomante, alla ricerca della sorgente zampillante e ha stimolato i suoi giovani, i suoi collaboratori alla ricerca della verit, sempre alla luce del Vangelo. Sono trascorsi due anni dal 17 marzo 2012, giorno della morte di don Giuseppe Cacciami: al significato pi alto del fare memoria alla luce della fede si aggiunge quello di fare memoria alla luce della sua storia personale, della storia del suo territorio, della storia del nostro Paese e della nostra Europa. Non si tratta di fermarsi ai molti ricordi che fanno comunque parte dellesperienza della tenerezza nei rapporti tra le persone ma di cogliere anche solo un frammento del suo pensiero e del suo impegno radicati nellattualit e nello stesso tempo orientati al futuro. Difficile per riassumere in breve il messaggio di uno dei padri della Federazione Italiana settimanali cattolici, del Servizio Informazione Religiosa, dellUnione cattolica internazionale della stampa, della famiglia Studenti il Chiostro in Verbania-Intra e del settimanale LAzione della diocesi di Novara? Si pu tentare di raccoglierlo in due verbi: vibrare e lottare. Vibrare, cio avere passione per le vicende umane e scorgere in esse, anche quando buie e angoscianti, le tracce della presenza di Dio e raccontarle con linguaggio giornalistico, linguaggio dellumilt e mai dellarroganza, linguaggio della retta coscienza e mai dellideologia. Lottare, cio avere il coraggio di guardare negli occhi il male e lerrore, denunciarne con fermezza la presenza, ma non lasciare mai al male lultima parola e per questo far emergere nella cronaca la verit, la bellezza e la bont. Sempre con il linguaggio laico di un giornalismo impastato di umanit. Vibrare e lottare: due verbi, tra i pi cari a don Giuseppe Cacciami, che fanno anche giustizia di frettolose affermazioni per le quali un padre da consegnare al silenzio dellarchivio perch tutto cambia velocemente e quindi occorre guardare avanti. Ma quella di un padre fondatore quale stato questo prete giornalista la voce di chi appartiene anche al futuro perch ha vissuto dentro di s lesperienza delleterno. Ecco, quella di don. Giuseppe Cacciami uneredit che, riassunta in due verbi, uneredit preziosa e che scotta nel cuore e nelle mani di chi vive la professione di giornalista come sfida a fare della gioia del Vangelo la notizia del giorno. Paolo Bustaffa

Gioved 13 marzo 2014

Primo Piano

IL 1 MAGGIO 1814 LINCORONAZIONE DELLA MADONNA DEL MONTE. Per la comunit benedettina e per la citt di Cesena una preziosa occasione per conoscerne la storia. Nelle parole del monaco don Spinelli ne ripercorriamo le vicende, soprattutto del primo centenario, da Napoleone a papa Benedetto XV

Due centenari in una volta sola


don Giovanni Spinelli*
anno 2014 non pu passare inosservato nelle cronache cesenati, giacch il santuario pi caro al cuore dellintera cittadinanza festeggia in questanno un doppio giubileo: anzitutto il bicentenario dellincoronazione della statua della Madonna del Monte da parte del papa cesenate Pio VII (1 maggio 1814) e, in secondo luogo, il centenario dellultima consacrazione della Basilica del Monte da parte del vescovo monsignor Giovanni Cazzani. Vediamo ora come si legano fra loro le due ricorrenze secolari, facendo un po di cronaca dei fatti allora avvenuti e incominciando da quelli che prepararono il glorioso avvenimento del 1814. Prigionia e liberazione di un Papa cesenate Duecento anni fa, limperatore dei francesi Napoleone Bonaparte che direttamente o indirettamente (tramite i suoi parenti posti a capo di vari regni: Olanda, Spagna, Westfalia, Svezia, Napoli, Toscana) tiranneggiava mezza Europa, venne sconfitto a Lipsia il 19 ottobre 1813 dagli eserciti alleati di Prussia, Austria e Russia. Vedendo ormai vacillare il suo trono, volle almeno avere il Papa dalla sua parte e il 22 gennaio 1814 decret la liberazione del papa cesenate Pio VII (Gregorio Barnaba Chiaramonti, 1842-1823), che dal 1809 era suo prigioniero, detenuto prima a Savona e poi a Fontainebleau, in quella stessa reggia in cui Napoleone I poche settimane dopo fu costretto ad abdicare (6 aprile 1814). Cinque anni prima era stato proprio lui a tentare di costringere il Papa ad abdicare al governo dello Stato Pontificio, invaso dalle truppe francesi. Ma il Papa si rifiut, scomunic limperatore e tutti quelli che avevano cooperato allinvasione degli Stati della Chiesa. Fatto prigioniero dai francesi, intraprese - come gi il suo predecessore Pio VI (+1799) - la via della deportazione e dellesilio, trascorso in parte a Savona e in parte a Fontainebleau, da dove, messo in libert, fece ritorno a Savona l11 febbraio 1814. Ripartito alla volta di Roma, il Papa attravers il territorio italiano in mezzo a una folla osannante di popolo: in nessuna citt ricevette unaccoglienza trionfale come nella sua antica diocesi di Imola, dove celebr la Pasqua (10 aprile 1814). Ancor pi gioiosa fu laccoglienza tributatagli dalla sua citt di Cesena, in cui fu raggiunto da Gioacchino Murat, re di Napoli e cognato di Napoleone, e da altri familiari dellimperatore sconfitto, ai quali promise un rifugio sicuro nella citt di Roma, patria di tutti i grandi esiliati. La prima restaurazione della comunit benedettina Nel giubilo di quella circostanza, un facoltoso signore cesenate di nome Pier Maria Semprini, che quindici anni prima, cio nel 1798 aveva acquistato allasta per 6mila scudi il monastero del Monte, soppresso e fatto vendere da Napoleone, decise di offrirne in dono lintera propriet allo stesso Santo Padre

PARTICOLARE DELLAFFRESCO NELLABSIDE DELLABBAZIA DEL MONTE, A CESENA, OPERA DI GIAN BATTISTA MILANI

Pio VII, che in quel monastero era stato allevato ed educato fin dalla fanciullezza. Il Papa grad molto quel dono, legalizzato con rogito notarile del 19 aprile 1814, ma per evitare il pericolo di nuove soppressioni e incameramenti statali, a causa del vento ostile agli ordini religiosi che ormai da tempo soffiava nei parlamenti nazionali, ne trasfer la propriet alla sua stessa famiglia Chiaramonti con lobbligo di cederne i fabbricati in comodato alla ristabilenda comunit benedettina. E cos la data del 1814 acquista un valore fondamentale nella storia dellabbazia benedettina, perch segna linizio della sua rinascita, dopo lingiusta soppressione napoleonica del 1798. Lincoronazione della Madonna del Monte: 1 maggio 1814 La domenica 1 maggio di quello stesso anno il Papa, accompagnato da una folla esultante, si rec al Santuario del Monte, dove fu accolto da una vasta schiera di prelati e di sacerdoti che lo assistettero nel sacro rito della coronazione della statua della Madonna: immaginiamoci la commozione di quel vecchio Pontefice che, dopo tante traversie, riusciva a esprimere cos la sua riconoscenza alla Beata Vergine, alla cui protezione egli aveva gi affidato fin dagli inizi il suo

Doppio giubileo per lAbbazia del Monte, questanno: oltre al bicentenario dellincoronazione della statua della Madonna del Monte da parte del papa cesenate Pio VII, si ricorda anche il centenario dellultima consacrazione della Basilica da parte del vescovo Cazzani
tribolatissimo pontificato. E per sottolineare ancor pi questa sua gratitudine verso la Madre di Dio, alcuni mesi dopo, essendo rientrato trionfalmente in Roma il 24 maggio, volle che la diocesi di Roma solennizzasse per sempre quella fatidica data con una festa della Madonna sotto il titolo di Ausiliatrice dei Cristiani. Da parte sua la comunit cesenate conserv di quella fatidica giornata una memoria imperitura, perch, come scrisse quasi cent anni dopo il vescovo Cazzani, "il Pontefice Pio VII suggellava, si pu dire, con quellatto solenne una sacra e secolare alleanza tra Maria Santissima e la citt di Cesena". Lavvio delle celebrazioni centenarie del 1914 Centanni dopo il fausto evento dellincoronazione della Madonna, il Santuario del Monte, vecchio di ormai cinquecento anni, si trovava in una situazione di grave degrado ed era perci bisognoso di ingenti restauri, anche perch dopo il 1866, soppressa una seconda volta la comunit benedettina, il Monte era rimasto abbandonato a se stesso. Nel 1888, era stato mandato da Montecassino il celebre abate Bonifacio Krug (1838-1909), con lincarico di riaprire il monastero e di riacquistarne la propriet. Egli vi riusc a prezzo di gravi sacrifici e incominci anche a restaurare il Santuario, ma nel 1897 fece ritorno a Montecassino, di cui era stato eletto abate. Alcune ristrutturazioni operate dallabate Krug dopo il 1890 erano rimaste interrotte, creando nei visitatori della grandiosa basilica limpressione di un certo disordine. Tra i famosi visitatori di quellepoca ci fu perfino il grande musicista Giacomo Puccini (1858-1924), venuto a Cesena per mettere in scena la sua Fanciulla del West. In quegli anni era superiore dellancor giovane comunit

benedettina del Monte il padre priore dom Celestino Mercuro (1872-1936), eccezionale personalit di organizzatore, il quale decise di portare a termine i restauri del Santuario entro la fatidica data del centenario dellincoronazione, cio il 1 maggio 1914. La decisa volont del priore Mercuro ebbe un provvidenziale alleato nella persona del vescovo Giovanni Cazzani (1867-1952), uomo di grande zelo pastorale e di forte impegno sociale, il quale colse quelloccasione per rianimare spiritualmente tutta la diocesi, richiamandola alla sua tradizione e devozione mariana, soprattutto con una nutrita serie di messaggi e lettere pastorali, culminati nella celebre pastorale dell11 febbraio 1914. Era stato nel frattempo costituito un comitato promotore dei restauri, presieduto dal vescovo affiancato dal priore Mercuro e dal marchese Ludovico Almerici: lo scopo era quello di raccogliere offerte per finanziare i restauri. Il vescovo indisse anche una serie di collette parrocchiali periodiche, mentre i cittadini pi facoltosi gareggiarono in generosit con spontanee donazioni. La comunit benedettina diede il via nel dicembre 1912 alla pubblicazione di un bollettino mensile intitolato La Madonna del Monte (19121914): il primo numero si apriva con un autografo benedicente del papa Pio X, datato 18 novembre 1912. Quel bollettino mensile durato fino al 2008: uno speciale "Numero unico" ne venne stampato nellagosto 1914 per dare un primo resoconto delle celebrazioni centenarie che avevano avuto inizio il 1 maggio 1914, anniversario dellincoronazione. La consacrazione della Basilica del Monte: 1 maggio 1914 In quella circostanza del centenario dellincoronazione, il vescovo Giovanni Cazzani inaugur i grandiosi restauri, consacrando nuovamente la Basilica del Santuario, la cui area presbiteriale aveva subto delle radicali trasformazioni. Le celebrazioni, che videro per tutta la primavera e tutta lestate un continuo affluire al Monte di pellegrini da ogni parte della Romagna, terminarono un po in sordina a causa dello scoppio della prima Guerra Mondiale e dellimprovvisa morte del papa Pio X (20 agosto 1914). Pochi giorni prima di quel luttuoso avvenimento, il 17 agosto aveva celebrato un solenne pontificale in onore della Madonna del Monte il cardinale Giacomo Della Chiesa, arcivescovo di Bologna. Appena ricevuta la notizia della morte del Papa, part per Roma dove il 3 settembre successivo venne eletto a sua volta Sommo Pontefice col nome di Benedetto XV (1914-1922), il "Papa della grande guerra". Una delle sue prime benedizioni fu rivolta alla diocesi di Cesena, della cui devozione alla Madonna del Monte egli conservava il pi dolce ricordo. * monaco benedettino della comunit monastica di Pontida

Primo Piano

Gioved 13 marzo 2014

ABBAZIA SANTA MARIA DEL MONTE

Labbraccio grande che sempre accoglie


Il Bicentenario dellIncoronazione della Statua della Madonna del Monte occasione preziosa per riscoprire la devozione mariana. A colloquio con il priore dom Gabriele DallAra e il vicario per la pastorale monsignor Walter Amaducci
Sabrina Lucchi
uesta la nostra casa, la nostra diocesi, il nostro vescovo. Ed con animo aperto e spirito di partecipazione, preghiera e condivisione che desideriamo celebrare il bicentenario dellIncoronazione della Madonna del Monte con i fedeli che sentono la devozione a Maria come cosa fatta anche per me, ieri come oggi. Sguardo accogliente e sorriso aperto quello di dom Gabriele DallAra, dal 2010 priore dellAbbazia del Monte, nel suggestivo chiostro quattrocentesco che accoglie chi sale al millenario monastero che veglia sulla citt di Cesena. Il nostro monachesimo - da circa un anno la comunit cesenate legata a Cassino accorpata a quella sublacense, riunendo cos i circa 1.200 monaci in tutto il mondo nellordine cassinese-sublacense - caratterizzato dalla preghiera e dal lavoro. La stabilit ci rende stanziali in monastero, e questo ci d lopportunit di partecipare a tutta la vita pastorale della diocesi, afferma dom Gabriele. Preghiera e accoglienza quanto viene chiesto a noi monaci. Pi che andare, noi aspettiamo in abbazia. E qui ospiteremo i diversi appuntamenti del calendario diocesano. Semplicit e devozione: la comunit benedettina celebrer lanniversario solennizzando in modo particolare il mese di maggio, mese dedicato alla Madonna. Desideriamo che questo anniversario sia occasione per proporre un ritorno a una devozione semplice, lontano dallefficientismo e dal razionalismo a cui i ritmi del mondo di oggi ci portano, specifica dom Gabriele -. Gesti puri e primordiali, che dicono di un animo semplice, vicino al cuore e ai desideri della gente, come tante volte ci ricorda con lesempio papa Francesco. Il primo maggio, in Cattedrale a Cesena, verr ricordata la solennit della Madonna del Popolo, e il 31 maggio si svolger per la trentottesima volta il pellegrinaggio diocesano con la salita al Monte a piedi, un appuntamento molto partecipato divenuto caro soprattutto alle famiglie. Sempre a fine maggio (il 30 e 31), il Monte accoglier le reliquie di Bernardetta Soubirous, la pastorella di Lourdes a cui la Madonna si rivolse nel 1858. Per questi diversi appuntamenti, le celebrazioni in diocesi saranno curate dalla sezione cesenate dellUnitalsi. Sabato 17 maggio - aggiunge il priore - si far linfiorata con i bambini. E le Messe domenicali del mese vedranno la particolare partecipazione di alcune parrocchie che desiderano rendere lode a Maria con canti e animazione liturgica. Collaborazione e condivisione con la diocesi che si fanno concrete anche nella disponibilit per il sacramento della confessione, da sempre servizio di cui molti si servono al Monte e che le esigue forze - sei i monaci della comunit, di cui solo due sacerdoti - non potrebbero garantire con continuit. Sono diversi i preti diocesani e

IL PRIORE DEL MONASTERO DI SANTA MARIA DEL MONTE, A CESENA, DON GABRIELE DALLARA INSIEME AL PRESIDENTE DELLA SOCIET AMICI DEL MONTE LUCIANO ALMERIGI, DAVANTI AL POZZO DEL CHIOSTRO GRANDE

i religiosi che con regolarit fanno servizio al confessionale della Basilica, aggiunge con gratitudine dom Gabriele. Parole affettuose sono anche per quei monaci di ieri che hanno vissuto al Monte e che per sensibilit e carismi hanno lasciato testimonianze preziose di un monachesimo vissuto con intensit, tra preghiera e lavoro, come indica la Regola di San Benedetto Ora et Labora. Vorrei qui ricordare monaci ancora cari alla memoria di cesenati e non solo, come gli abati Desiderio Mastronicola e Clerici, il priore Mercuro, i monaci dom Leandro Novelli e dom Placido Zucal. Essi sono stati forza e valido sostegno in tempi difficili per la vita della comunit.

Societ Amici del Monte


Accanto ai monaci benedettini, per valorizzare labbazia dal punto di vista spirituale, culturale, artistico e turistico. Questa la finalit della Societ Amici del Monte, associazione nata nel 1959 per intuizione del monaco dom Leandro Novelli e dal 1996 presieduta da Luciano Almerigi. Tredici i consiglieri, laici e dalle diverse sensibilit culturali e ideologiche - sottolinea Almerigi tutti accomunati da una sincera affezione per il luogo, coralmente riconosciuto tra i simboli della citt di Cesena. Una variet di partecipazione che sinonimo di ricchezza. Negli anni, per incontri, convegni e rassegne, abbiamo cercato di allargare la collaborazione ad altre associazioni locali continua Almerigi con risultati di partecipazione e felice collaborazione. Tra le iniziative promosse con continuit dalla Societ Amici del Monte, il corso di canto gregoriano Dom Gabriele Tirro che, unico nel suo genere, richiama al Monte decine di studiosi e studenti da tutta Italia. Molto partecipate le rassegne I Suoni del Tempo e I Suoni dello Spirito. Volontari della SaM, inoltre, gestiscono lerboristeria allinterno del monastero e sono disponibili per lospitalit e laccoglienza in abbazia. SaL

MONASTERI BENEDETTINI UNA GRAZIA PER TUTTI


Devozione alla Madonna, santuario benedettino del Monte e papa Pio VII. Lanniversario dellIncoronazione vuole riportare il legame, la cura e la preghiera di tanti devoti - cesenati e non solo - che riconoscono nella Madonna del Monte laffettuoso abbraccio di una mamma che sempre accoglie e intercede, sottolinea monsignor Walther Amaducci, vicario episcopale per la pastorale e parroco di San Pietro, a Cesena. Lincoronazione avvenne per le mani del cesenate Barnaba Chiaramonti. Fu un avvenimento che suggell il legame di papa Pio VII con la sua citt natale, dove custodita anche la sua Biblioteca - la Piana - alla Malatestiana. Nel mese di maggio, saranno diversi gli appuntamenti diocesani che si svolgeranno al Monte. Tra gli altri, ricordiamo il Consiglio presbiterale e pastorale, lincontro del Centro pastorale e la Veglia vocazionale. I monasteri benedettini sono sempre meno e noi in diocesi abbiamo il privilegio di averne due, quello maschile del Monte e femminile dello Spirito Santo, a pochi centinaia di metri dal Monte. Per tutti, una ricchezza da valorizzare e di cui rendere grazie.

Bicentenario.Incontri, mostre, concerti e rassegne in onore della Madonna del Monte


opo lannuncio dato dal vescovo di Cesena-Sarsina monsignor Douglas Regattieri lo scorso 15 agosto, festa dellAssunta, il 6 dicembre stato presentato il libro, numero speciale della rivista La Madonna del Monte, dal titolo Santa Maria del Monte di centanni in cento. 1814-194-2014 (ed. Stilgraf Cesena), che apriva di fatto le celebrazioni bicentenarie dellincoronazione della Madonna del Monte da parte di Pio VII, avvenuta l1 maggio del 1814. Il comitato organizzatore, creato su iniziativa del vescovo e del priore di Santa Maria del Monte, ha messo in cantiere un calendario di eventi che elenchiamo cronologicamente: - marted 25 marzo alle 17, nella sala Pio VII del monastero: presentazione del libro di monsignor Walter Amaducci, alla presenza del vescovo emerito monsignor Lino Garavaglia, dedicato agli ex voto di ispirazione mariana che il compianto Ilario Fioravanti ha realizzato e donato allabbazia del Monte, attualmente esposti nella galleria superiore del monastero. - Sabato 29 marzo alle 17, a Palazzo Ghini in corso Sozzi a Cesena: inaugurazione della mostra di pittura Verso lAssoluto, la Madonna, il Monte, Pio VII. La mostra rimarr aperta dall1 al 21 aprile presso lex acetaia di Palazzo Ghini, in via Uberti 7. Interverranno il vescovo Douglas, il professor Mauro Casadei Turroni Monti, il coro Enchirides. Il poeta Franco Casadei reciter alcune sue opere di ispirazione mariana. Nel mese di maggio si terr il pellegrinaggio regionale dei familiari del

Appuntamenti in Abbazia... e dintorni


Marted 25 marzo alle 17, nella sala PioVII del monastero, la presentazione del libro dedicato agli ex voto di ispirazione mariana che il compianto Ilario Fioravanti ha regalato al Monte. Il volume stato curato da monsignor Walter Amaducci. Sar presente il vescovo emerito Lino Garavaglia
clero al Monte. Sempre in maggio, presso la chiesa di Santa Cristina, a Cesena, stata organizzata a cura del professor Marino Mengozzi una mostra dedicata a Pio VII, nella quale saranno esposti preziosi apparati liturgici donati dal Pontefice durante la sua permanenza a Cesena nel 1814, nonch alcuni dipinti e oggetti appartenenti allAbbazia del Monte, che lo vide giovane monaco fra le sue mura. Nel mese di luglio si terr la consueta rassegna I Suoni del tempo, nella splendida cornice del chiostro quattrocentesco. Si terr anche una recita di poesie mariane. Nel mese di agosto verr inserita allinterno della rassegna I suoni dello Spirito, organizzata da Paolo Turroni presso il chiostro di San Francesco, una serata dedicata a Pio VII. Sempre in agosto, nella cappella di San Benedetto allinterno del chiostro grande, previsto lallestimento, a cura di Otello Amaducci, di una mostra fotografica sul Monte dal titolo Dal 1914, 100 anni al Monte. Con la festivit dell8 settembre, si concluderanno ufficialmente, con una solenne liturgia, le celebrazioni bicentenarie. Entro tale data o al pi tardi entro la fine del mese di settembre dovrebbe

anche essere pubblicato e presentato al Monte il secondo numero speciale del Bollettino La Madonna del Monte. Conterr diversi saggi che tratteranno della devozione mariana di Pio VII, di alcune figure di monaci cesenati del secolo scorso, di alcuni importanti musicisti che hanno operato al Monte allinizio del 900, degli sfollati al Monte nelle ultime due guerre mondiali. Il libro conterr anche un Cd con la registrazione di brani di musica sacra collegati al Monte, come quelli composti dallabate Krug, che saranno incisi dal gruppo Enchiridies diretto da Pia Zanca. In fase di organizzazione sono, poi, quattro conferenze, con date ancora in corso di definizione, sui seguenti temi: Cenni biografici su Pio VII, con speciale riferimento a Cesena (relatore monsignor Piero Altieri); illustrazione del ciclo di affreschi sulla vita di Maria di Girolamo Longhi (1563) che ornano la parte alta della Basilica del Monte; alla conferenza seguir una visita in basilica a cura del professor Filippo Panzavolta; Pio VII e la conservazione dei beni culturali; Lagricoltura cesenate ai tempi di Pio VII (relatore Augusto Bucci). Saranno infine realizzate due preziose riproduzioni artistiche in tiratura limitata: quella di unincisione del Guerra raffigurante lAbbazia del Monte, impreziosita da un sigillo raffigurante lincoronazione della Madonna e quella, in argento, della medaglia celebrativa del centenario, illustrata nel numero speciale de La Madonna del Monte. Giulio Zamagni

Gioved 13 marzo 2014

Vita della Diocesi

NOTIZIARIO DIOCESANO

Amministratori e politici in ritiro al Monte


Domenica 16 marzo alle 8 Messa presieduta dal vescovo Douglas
Il Vangelo della gioia nella citt il tema dellincontro per amministratori e politici che si terr allabbazia del Monte, a Cesena, domenica 16 marzo. Alle 8 il vescovo Douglas celebrer una messa in Abbazia; alle 9, nella sala Pio VII, incontro con Giovanni Paolo Ramonda, responsabile della Comunit Papa Giovanni XXIII. Lincontro rivolto in particolar modo a tutti gli operatori impegnati in campo sociale e politico. Lappuntamento promosso dalla Commissione Gaudium et Spes: tra i suoi compiti, lanimazione secondo lo spirito e gli orientamenti della Dottrina Sociale della Chiesa.

IL GIORNO DEL SIGNORE


La trasfigurazione, quello spiraglio di luce che solleva lo sguardo La Parola di ogni giorno Domenica 16 marzo - Anno A talvolta rischia di confondersi nelle
Seconda Domenica di Quaresima Gen 12,1-4a Salmo 32 2Tm 1,8b-10; Mt 17,1-9
pieghe della storia. Non si tratta di una fuga mundi, di un vago desiderio di cielo, di unesperienza mistica destinata a consumarsi nel ricordo struggente di chi lha vissuta. La trasfigurazione dice qualcosa di pi di un semplice privilegio riservato a pochi eletti. In un certo senso, essa laltimetro che misura il nostro avvicinarci a Dio, senza pretese o sforzi umani, perch Lui si avvicinato a noi. Ci venuto a prendere per portarci su ali daquila, ha posto la sua tenda tra noi: la tenda della condivisione, della solidariet, dellincontro. Quella tenda che Pietro vorrebbe costruire, ma che Ges respinge perch non diventi uno stazionamento, bens una base di partenza, una pista di decollo. Il monte non fatto per accasarsi, per congelare quellattimo di eterno, ma per riprendere il fiato e raggiungere la valle e gettarsi nella mischia. Come a dire: le esperienze straordinarie, quandanche fossero mistiche, servono a tenere fissa la meta, non a fuggire dallordinario. La vita cristiana, ci piaccia o non ci piaccia, non si svolge sul monte, ma a valle, nel tran tran quotidiano, sullesempio di Ges che ha congiunto cielo e terra in quellevento straordinario che lincarnazione. Alessandro Forte luned 17 marzo san Patrizio Dn 9,4-10 Sal 78; Lc 6,36-38 marted 18 san Cirillo di G. Is 1,10.16-20 Sal 49; Mt 23,1-12 mercoled 19 san Giuseppe sposo della B.V. Maria 2Sam 7,4-5a.1214a.16; Salmo 88 Rm 4,13.16-18.22 Mt 1,16.18-21.24a gioved 20 santAlessandra Ger 17,5-10; Sal 1; Lc 16,19-31 venerd 21 san Filemone Gen 37,3-4.1213a.17b-28; Sal 104; Mt 21,33-43.45-46 sabato 22 san Benvenuto Mi 7,14-15.18-20; Sal 102; Lc 15,1-3.11-32

Ritiro spirituale della comunit del diaconato


Domenica 16 marzo alle 15 al Santuario del Monte
Il ritiro spirituale della fraternit del diaconato permanente di Quaresima si terr domenica 16 marzo, dalle 15 alle 18, presso il Santuario di Santa Maria del Monte, ospiti della comunit dei monaci benedettini. Guider il ritiro don Fiorenzo Castorri.

Giornata in memoria dei missionari martiri


Il 23 marzo alle 18 in Cattedrale Messa presieduta dal vescovo
Domenica 23 marzo, il vescovo Douglas presieder la celebrazione eurcaristica delle 18, in Catterale a Cesena, durante la quale saranno particolarmente ricordati i missionari uccisi nel 2013.

CHIESA INFORMA

Corsi per fidanzati, in preparazione al Matrimonio


Zona Pastorale Urbana: Ha inizio gioved 3 aprile, nella parrocchia di Case Finali di Cesena, il corso in preparazione al Sacramento del matrimonio. Per info, tel. 0547 302275 (don Marcello Palazzi). Zona Pastorale Rubicone-Rigossa: inizia luned 31 marzo il corso in preparazione al matrimonio, presso la parrocchia di Budrio. Per info, tel. 0547 57399 (Loris e Mimma).

he balzo! Dal deserto delle tentazioni alle pendici del monte Tabor. Un salto spirituale davvero impegnativo, per certi versi destabilizzante! Troppo umano un Ges che sperimenta il fascino subdolo delle tentazioni, troppo divino un Ges che si trasfigura. Come mettere insieme due esperienze allapparenza cos contrastanti tra loro? E soprattutto: vi un punto di equilibrio, di incontro? Questa tensione, bench possa sembrare insanabile, pu essere compresa alla luce dellintera esperienza di Ges, sullo sfondo della sua stessa parabola esistenziale. Una vicenda che abbraccia, senza contrapporli, il cielo e la terra, il fascino seducente del potere e del peccato e lapparente sconfitta della croce e della debolezza. Siamo terreni s, ma non per restare tali. La trasfigurazione quindi quellanticipo di grazia che trasforma la nostra umana fragilit, quello spiraglio di luce che ci fa sollevare lo sguardo dalla terra al cielo, quel frammento di eterno che

A MESSA DOVE
Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, Bulgaria, San Vittore, San Carlo, Ruffio, Bagnile, Diolaguardia, Valleripa San Martino in Fiume Santuario dellAddolorata, Madonna delle Rose, Osservanza, Villachiaviche, SantEgidio, Montereale, San Tomaso Bulgarn Cattedrale, San Pietro, Case Finali, San Rocco, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta Santuario del Suffragio, Casalbono Ronta, Capannaguzzo Basilica del Monte, Addolorata, San Pietro, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, SantEgidio, San Giovanni Bono, Villachiaviche, San Domenico, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, Bulgaria, San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone Torre del Moro Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli Cattedrale, Istituto Lugaresi, Osservanza, Case Finali, San Pio X Cappella del Cimitero Cappella ospedale Bufalini Cattedrale, Osservanza, San Rocco, San Domenico Cappuccini, San Pietro San Bartolo, Villachiaviche

Messe feriali a Cesena


7.00 Cattedrale, Cappuccine, Cappella dellospedale 7.30 Basilica del Monte 7.35 Chiesa Benedettine 8.00 Cattedrale, San Paolo, Villachiaviche, Santuario dellAddolorata; 8.30 Madonna delle Rose, San Domenico, San Rocco, Santo Stefano, Case Finali, Cappella cimitero 9.00 Suffragio, Addolorata 9.30 Osservanza 10.00 Cattedrale 15.00 Cappella del cimitero 17.00 Istituto Lugaresi 18.00 Cattedrale, Madonna delle Rose, San Domenico, San Paolo, San Rocco, Osservanza, SantEgidio 18.30 San Pietro, Santa Maria della Speranza, Cappuccini, San Bartolo (al sabato alle 8,30) 20.00 San Giovanni Bono (Ponte Abbadesse), San Pio X, Torre del Moro 20.30 Villachiaviche, Gattolino

Sabato e vigilie
15.00 Cappella del cimitero 15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 15.00 Formignano 17.00 Istituto Lugaresi, Luzzena (primo sabato del mese) 17.30 Santuario del Suffragio, Santuario dellAddolorata, San Vittore 18.00 Cattedrale, San Domenico, Osservanza, Case Finali, San Rocco, Santo Stefano, San Paolo, SantEgidio, Villachiaviche, Diegaro, Madonna delle Rose, Bulgarn, San Mauro in Valle, Torre del Moro, Borello 18.30 San Pietro, Cappuccini, Santa Maria della Speranza 19.00 San Giorgio, Tipano 20.00 San Pio X, Gattolino, Bulgaria, San Giovanni Bono, Calisese, Ruffio, Pioppa, Ponte Pietra, Pievesestina

Santa Maria Goretti, Boschetto; 17,30 Cappuccini; 18 San Giacomo Longiano Sabato:18 Santuario SS. Crocifisso; 19 Crocetta 20,30 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11,15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 20 (sabato); 9 / 11,15 / 17 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30 Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8,30 / 10 / 11,15 / 17. Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30 Montiano ore 20 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20,30 (sabato, chiesina del castello), 11 Mercato Saraceno 10.00; San Romano: 11; Taibo: 10; Pieve di San Damiano 11,30; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11; Montepetra: 8.30; Linaro: 18 (sabato), 11; Piavola: prefestiva sabato ore 18 (chiesa San Giuseppe), 9,30 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8,30

9.15 9.30

9.45 10.00

Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7 / 9 / 11 / 17; Tavolicci: 16 (sabato); Ranchio: 20 (sabato), 11; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9,30; Quarto: 10,30; Pieve di Rivoschio: 15,30; Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9,30; Civorio 9 San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 18 (sabato); 8,30 / 11 / 18.

Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 18,30 (sabato); 8/ 11.15 / 18,30; Selvapiana: 11,15 (18 sabato); Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 16 (sabato), 9,15 (domenica); Balze (chiesa Apparizione): 8,15 / 11,15 / 18; Montecoronaro: 9,45; Villa di Montecoronaro (al sabato) 18; Trappola: 9,30; Capanne: 11

10.30 10.45 11.00

Messe festive
7.00 Cattedrale 7.30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, Ponte Pietra, Villachiaviche 8.00 Basilica del Monte, San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Pio X, San Mauro in Valle, San Giovanni Bono, SantEgidio, Calisese, Torre del Moro, Madonna del Fuoco, Macerone, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Tipano, Gattolino, San Cristoforo, Roversano 9.00 Istituto San Giuseppe (corso U. Comandini)

DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Comuni del comprensorio


Cesenatico Sabato: ore 16 Villamarina, San Giuseppe; 17,30 Conv. Cappuccini, Santa Maria Goretti 18 Gatteo a Mare 20,30 Sala, Villalta Festivi: 8 Bagnarola, San Giacomo, Santa Maria Goretti, Gatteo a Mare; 8,30 Sala, Boschetto; 9 Cappuccini; 9,15 San Pietro; 9,45 Cannucceto; 10 Valverde, Villamarina, Villalta; 10,30 Cappuccini, San Giuseppe; 11 San Giacomo, Sala; 11,15 Bagnarola, Gatteo a Mare,

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Tiratura del numero 9 del 6 marzo 2014: 7.650 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 17 di marted 11 marzo 2014

Vita della Diocesi


A un anno dallelezione di Jorge Mario Bergoglio sul soglio di Pietro il vescovo Douglas traccia il bilancio di un tempo rivoluzionario

Gioved 13 marzo 2014

Francesco, il Papa che scalda i cuori di tutti


apa Francesco un esempio per tutti noi. Ha rovesciato completamente limmagine della Chiesa e lo ha fatto in maniera positiva. Cos si esprime il vescovo Douglas a pochi giorni dal primo anniversario di pontificato di colui che stato preso quasi dalla fine del mondo, come disse Bergoglio dalla loggia di San Pietro la sera del 13 marzo 2013. Papa Francesco non ha risparmiato nessuno nelle sue sollecitazioni e nei suoi inviti a farsi prossimo verso tutti, a uscire dalle chiese, dalle comodit, dalle stesse comunit cristiane. Il Pontefice si rivolge a tutti e a ciascuno - prosegue monsignor Regattieri -. Scalda i cuori di vescovi, sacerdoti, religiosi, diaconi e laici. Sottolinea con forza la vita concreta della gente. Parla un linguaggio comune, con una visione del mondo da latinoamericano. Le sue parole non sono quelle di un diplomatico. Sono semplici, immediate, a volte si prestano a interpretazioni diverse. Ma un rischio che il Papa vuole correre, pur di essere compreso da tutti. Questa apertura ad andare fuori, a incontrarsi con chiunque la applico a me - continua il vescovo - e alla

IL VESCOVO DI CESENA-SARSINA MONSIGNOR DOUGLAS REGATTIERI HA INCONTRATO PAPA FRANCESCO NELLA BASILICA DI SAN PIETRO, A ROMA, LO SCORSO MESE DI MAGGIO IN OCCASIONE DELLASSEMBLEA DELLA CEI

visita pastorale che sto compiendo. Posso fare i discorsi pi belli, dire frasi meravigliose, ma quando entro nelle case e mi fermo accanto a un anziano infermo o trascorro una serata con i giovani per una pizza insieme noto in tutti la gioia della condivisione. Non si tratta di buonismo e del va tutto bene cos, ma dellaffermazione del comandamento pi grande, quello dellAmore con la A maiuscola. Il Papa ci sprona ad amare le persone, ad accoglierle, ad avere attenzione per loro. A curare le ferite, come a lui piace ripetere. Il grande interesse a livello mondiale suscitato dal Pontefice argentino sembra avere inciso anche nella quotidianit della gente comune, soprattutto con un ritorno ai sacramenti. I parroci mi dicono che sono aumentate le riconciliazioni di chi - annota ancora il presule - non si confessava da tanti anni. Questi cosiddetti lontani dicono che dopo aver ascoltato Francesco hanno sentito il bisogno di riavvicinarsi alla Chiesa. quello che mi succede quando visito i luoghi di lavoro, durante la visita pastorale. Molti mi confidano che adesso, con questo Papa, sentono la Chiesa pi vicina. Forse si corre il rischio dellemozione, della superficialit, ma tutti dobbiamo fare un passo, continua il vescovo. Zaccheo sal sul sicomoro, and a vedere Ges. Questi si rec a casa sua e poi gli disse di vendere met dei suoi averi e di restire quanto aveva

rubato. Dopo quellincontro decisivo, la vita di Zaccheo cambi in maniera radicale. Il Papa oggi punta sulla famiglia - aggiunge monsignor Regattieri -. Lo considera lo snodo decisivo, strategico. Non solo questione dei divorziati, questione comunque importante che verr, mi auguro, affrontata. La famiglia fondamentale per tutta la pastorale e per tutta la societ. Usciamo, usciamo, dice con forza il Papa nella Evangelii Gaudium, come riportato pi volte anche su questo giornale. Gi i vescovi a Palermo nel 1995 invitarono alla missione - ricorda il vescovo Douglas -. Papa Francesco risulta molto pi efficace nella comunicazione. Lui ha smontato limmagine di un papato lontano. Ha fatto comprendere che anche il Santo Padre un uomo come gli altri. Uno che ha unimmensa responsabilit, ma alla fine come noi. Ora, questo suo enorme lavoro da consolidare nelle nostre comunit, con i giovani, con gli ultimi. Abbiamo aperto le nostre canoniche alle associazioni, in favore dei poveri. Stiamo vicini ai giovani, anche sulla scia della grande Gmg di Rio. Con la sua esortazione apostolica Evangelii Gaudium, il Papa invita tutti a riscoprire la gioia del Vangelo. Corriamo il rischio di appesantirci, ma lui ci sollecita ad annunciare la bellezza dellesperienza cristiana: il vero, il bello, il buono fatto Persona. Francesco Zanotti

I commenti di esponenti diocesani, laici e consacrati

Il vento nuovo del Pontefice venuto dalla fine del mondo

Francesco ha ingranato la quinta e chiede di fare altrettanto

Si imposto il Bergoglio style Stessi valori, proposta diversa


n Papa in continuit con i suoi predecessori, ma con un modo tutto suo di comunicare, molto vicino alla gente. Un Pontefice che ha ribadito la centralit di Cristo, non fa sconti e neppure ammette scorciatoie. Questi alcuni pensieri scaturiti da una serie di interviste a esponenti diocesani del clero, di associazioni e di movimenti. Come prete - esordisce don Pier Giulio Diaco, vicario generale - noto un atteggiamento diverso da parte di diverse persone, grazie allo stile Bergoglio. Sa parlare al cuore della gente e questo viene recepito. Non si colgono in lui pregiudizi. un Papa che prega molto, ma questo viene trascurato dalla tv e dai giornali. in continuit con i predecessori, pur comunicando con gesti e parole tutte sue. Nessuno, fra le persone da noi interpellate, ha dimenticato papa Benedetto. Come Giovanni Lughi, responsabile di zona per gli Scout: La Chiesa non cambiata rispetto a prima. C solo un modo diverso di

proporre gli stessi valori. Papa Francesco ha un modo molto informale e amichevole che piace a tutti, in particolare ai giovani e sa fare breccia nelle resistenze superficiali di molte persone. Poi vero che in tanti si fermano solo a questo, alla sua simpatia e cordialit e non colgono il messaggio nel profondo. Ma, per lo meno, non c avversione alla Chiesa. Carmelina Labruzzo, presidente dellAzione Cattolica diocesana, non ha mai nascosto il suo entusiasmo per il Pontefice: stato un anno bellissimo. Papa Francesco ha, dal primo momento, ingranato la quinta e ci chiede di fare altrettanto. Mi piace perch non buonista: sa bacchettare, e lo fa, ma con garbo. Dice le cose, ma non giudica. Ama i poveri a dismisura e lo ribadisce ad ogni occasione. La centralit di Cristo: questo il messaggio che Massimo Bassi, responsabile della Fraternit di Comunione e Liberazione, coglie sempre nelle parole del Papa. Francesco ci riporta allessenziale, mettere Cristo al centro di tutto.

Provoca la nostra fede e spazza via il superfluo e gli orpelli in ogni suo intervento. Il suo modo di fare pi diretto - dice Graziella Braschi del movimento dei Focolari - pur in continuit con i suoi predecessori. Colgo sempre il primato evangelico nelle sue parole, cos come continuano a stupirmi la sua misericordia e la sua tenerezza. La continuit con i predecessori sottolineata anche da Marco Castagnoli, segretario del Consiglio diocesano delle aggregazioni laicali: Non c alcuna rottura con il passato: chi dice che ora c aria nuova si sbaglia. Laria la stessa, la Chiesa porta avanti la sua missione evangelizzatrice e papa Francesco lo fa con un linguaggio nuovo e tutto suo. Non bisogna strumentalizzare le sue parole: il suo rinnovamento nella continuit. Comunque davvero efficace nel comunicare. Le sue parole sono proprio quelle che servivano, al mondo, in una fase come quella che stiamo attraversando. Sentiamo che papa Francesco ha a

cuore la famiglia e anche i giovani che si stanno avvicinando al matrimonio. Cos Sabrina e Andrea Delvecchio, responsabili diocesani dellufficio famiglia, mettono in luce i momenti in cui il Papa ha rivolto attenzione alla famiglia. La sua testimonianza ci responsabilizza ancora di pi. Durante lincontro con i fidanzati, il 14 febbraio, siamo rimasti colpiti dal suo messaggio che comunicava speranza, incoraggiava e invitava a impegnarsi per il per sempre. Le sue parole invitano a vedere Dio nella quotidianit e nelle cose pi semplici. William Casanova, delegato vescovile della commissione diocesana Gaudium et Spes, parla del suo incontro ravvicinato con il Papa. Lultimo giorno del 2013, per una serie di circostanze fortuite e fortunate, ci siamo trovati davanti al presepe in piazza San Pietro proprio quando il Papa andato a visitarlo. Con la mia famiglia e tante altre persone eravamo attaccati alle transenne e al suo passaggio tutti hanno cominciato a salutarlo, a sbracciarsi, a scattare foto, come naturale che sia. Francesco riuscito a notare Anna, mia figlia di 7 anni che non superava in altezza la transenna e non vedeva nulla. Notando ci, il Papa le ha detto e tu piccolina? Non ti si vede l dietro e le ha dato un bacio sulla fronte. Racconto questo episodio per far capire che questo Pontefice davvero cerca sempre i pi piccoli, gli umili, quelli che altri non vedrebbero. Cristiano Riciputi

Gioved 13 marzo 2014

Vita della Diocesi


In breve
Pellegrinaggi al Santuario di Longiano
Proseguono i pellegrinaggi delle Zone pastorali al Santuario del Santissimo Crocisso di Longiano, tutti i venerd di Quaresima. Venerd 14 marzo alle 20,30, i fedeli della Zona pastorale Valle del SavioDismano sono in particolar modo invitati a partecipare alla Messa presieduta da monsignor Tommaso Ghirelli, vescovo di Imola. Venerd 21 marzo presieder il vescovo di Imola monsignor Lino Pizzi per la Zona pastorale del Mare.

In quattrocento, domenica 9 marzo, al ritiro di inizio Quaresima alla Basilica del Monte

Testimonian za

Azione Cattolica

Carmelina Labruzzo confermata presidente


l vescovo Douglas ha nominato nei I giorni scorsi presidente dellAzione Cattolica diocesana Carmelina Labruzzo. Presidente gi nel precedente mandato, Carmelina sar a guida dellAc diocesana per il triennio 2014-2016.

Giovani in cammino
n un soleggiato pomeriggio domenicale, la giovent diocesana si ritrova nel luogo giusto con lentusiasmo giusto a dare testimonianza di una Chiesa in cammino. Domenica 9 marzo la Pastorale Giovanile della Diocesi di CesenaSarsina ha proposto unoriginale giornata di spiritualit di inizio Quaresima. Da quattro diversi punti di raccolta, giovani e giovanissimi delle varie parrocchie, di Azione Cattolica, Scout, Giovent Studentesca, Csi e Cvs, hanno intrapreso il cammino verso limponente Abbazia della Madonna del Monte, sul colle di Cesena. Dopo una prima fase di silenzio e meditazione sulle letture proposte, il cammino si fatto pi coinvolgente a

met percorso, nel momento della condivisione di qualche pensiero con il proprio compagno di strada. Una volta giunti i giovani al monastero e riuniti nella navata centrale della basilica, il pomeriggio si riempito di forti emozioni grazie allo spettacolo Testimoni oculari di Angelo Franchini. Testimoni oculari sono i personaggi, presenti nel Vangelo o inventati dallautore, che raccontano in modo diretto gli attimi dei quali sono stati testimoni nella Passione di Ges. Se da anni, dopo centinaia di repliche in tutta Italia, lautore, regista e unico interprete riesce ancora a commuovere con questo spettacolo, forse la parola capolavoro pu davvero essere spesa. A seguire, il vescovo Douglas ha proposto una sua riflessione,

sintetizzando il pellegrinaggio in tre aspetti cardine: la meta, lessenziale e la compagnia. I canti animati dal grande coro, che si formato in occasione del Coral Workshop con i Gen Verde, hanno reso gioiosa e solenne la preghiera. A saziare non solo lo Spirito, la condivisione di un simpatico aperitivo nel chiostro della Basilica ha concluso questa speciale giornata. Claudia Capelli

Chiara Lubich, incontro a Palazzo Ghini e Messa


Nel sesto anniversario della morte di Chiara Lubich, domenica 16 marzo alle 16 a Palazzo Ghini, in corso Sozzi a Cesena, si terr un incontro di approfondimento e testimonianze sulla spiritualit di Chiara. A seguire, alle 18 in Cattedrale, Messa presieduta dal vescovo Douglas.

Agesci, Assemblea dei capi scout


Domenica 16 marzo dalle 8,30 alle 16,30 circa si terr in Seminario a Cesena la seconda Assemblea dei Capi Scout della Zona di Cesena di questanno. Tema dellincontro sar Narrazione dellesperienza di Fede, uno stile di catechesi e trasmissione della fede a cui lAgesci sta lavorando da anni a livello nazionale. Il programma della giornata seguir i passi della narrazione, cio ascolto della Parola di Dio - esperienza - rielaborazione narrativa (che riprendono la dinamica pedagogica esperienzasimbolo-concetto). LAssemblea inizier con la Messa cui seguiranno attivit divisi in gruppi. Dopo pranzo interverranno in plenaria sul tema don Erio Castellucci (assistente ecclesiastico di Forl), Cecilia Sgaravatto e Laura Lamma, della pattuglia nazionale narrazione.

UNO DEI QUATTRO RITROVI ERA PRESSO IL SEMINARIO. A DESTRA, LARRIVO NEL PIAZZALE DEL MONTE (FOTO RICCARDO FIUMANA) SUL SITO CORRIERECESENATE .IT LA FOTOGALLERY

Coppie in costruzione
Prosegue litinerario annuale rivolto a tutte le coppie della diocesi che desiderano approfondire la conoscenza reciproca. Il prossimo incontro si svolger in seminario diocesano domenica 16 marzo alle 16,30. Il tema affrontato riguarder laffettivit e il linguaggio del corpo: Egli tutto delizie (dal Cantico dei Cantici). Per info: Chiara e Francesco Tappi, tel. 0547.671869, ftappi79@gmail.com

Speciale Visita pastorale


ZONA PASTORALE VALLE DEL SAVIO-DISMANO - UNIT PASTORALE N. 18

Gioved 13 marzo 2014

Parrocchie di Gualdo-Montecodruzzo e Bacciolino. Il vescovo Douglas in visita


na strana geografia ospita i territori di Gualdo-Montecodruzzo e Bacciolino e le rispettive parrocchie, in cui presta servizio, da oltre cinque anni, don Tarcisio DallAra. Si tratta di localit immerse nella parte pi bassa della vallata del Savio, con la cima di Montecodruzzo (una decina di persone in tutto e due ristoranti) che offre una vista sulla pianura cesenate da favola (nelle giornate limpide si vede anche il mare). Gualdo (1500 abitanti) formato da tre parti di Comuni differenti: Roncofreddo al centro (amministrazione a cui fa riferimento), Sogliano al Rubicone da un lato e Cesena dallaltro. Bacciolino (poco pi di 200 persona) si trova, invece, nel territorio comunale di Mercato Saraceno. La parrocchia di Gualdo spiega don Tarcisio sorta dallantica parrocchia di Montecodruzzo. Ne era una rettoria dipendente, retta da bravi sacerdoti: don Aldo Magalotti, don Pierino Urioli. Poi don Guido Maraldi, quando divenne parroco, fece costruire (nel 1964) la chiesa nuova e Gualdo divenne parrocchia. Ricorrono proprio questanno i 50 anni della chiesa gualdese dedicata alla Madonna di Loreto. La frammentazione territoriale non favorisce laggregazione, specialmente dei giovani. La collaborazione fra le due parrocchie di Gualdo e Bacciolino nella cosidetta Unit Parrocchiale resta ancora lenta e faticosa. Tuttavia, dice il parroco, la frequentazione religiosa in proporzione maggiore a Bacciolino (30-35 per cento) rispetto a Gualdo (10 per cento). Entrambe le parrocchie rileva don Tarcisio - hanno una tradizione religiosa che andata disperdendosi in questi ultimi decenni. Le nuove generazioni si sono in gran parte scristianizzate per cui solo una minoranza ha conservato una fede genuina e solida. A Gualdo operano due belle realt di volontariato: la Confraternita della Misericordia e la Caritas. Questultima serve un centinaio di persone, specialmente stranieri, ma sono sempre di pi le famiglie italiane che vi ricorrono. A Gualdo, che pi grande e si sviluppa lungo la strada di percorrenza E45, sono sorte svariate imprese che danno lavoro a gente del territorio. Anche per questo Gualdo negli ultimi tempi ha aumentato la propria popolazione, con molte giovani coppie. Ma anche qui si risente molto della crisi economica, specie tra i giovani. Questo crea disorientamento e sfiducia anche in campo religioso. In merito alla catechesi, i bambini delle elementari vengono seguiti il sabato e il mercoled pomeriggio, mentre quelli pi grandi (medie e superiori) si incontrano ogni quindici giorni. Ci si sta attrezzando per una pastorale di approccio personale, invitando tutti. Per questo sono sorti gruppi di preghiera. Anche in queste parrocchie si avverte una difficolt ad aiutare i ragazzi del post cresima e i giovani a continuare il loro cammino di fede. Considerato il problema di agganciare i ragazzi, si sta tentando di coinvolgerli a partecipare al gruppo gi costituito dei controcorrente, sorto da un po di anni nella nostra Unit Pastorale specie nelle parroc-

Da domenica 16 a domenica 23 marzo monsignor Regattieri visiter le comunit guidata dal parroco don Tarcisio DallAra

CALENDARIO VISITA PASTORALE PARROCCHIA DELLA BEATA VERGINE DI LORETO IN

SOPRA, FACCIATA DELLA CHIESA DI GUALDO E DON TARCISIO DALLARA, PARROCO

GUALDO MONTECODRUZZO
E DI SANTA MARIA NUOVA IN

BACCIOLINO
dal 16 al 23 marzo
Domenica 16 marzo ore 11: Inizio Visita Pastorale con Messa a Gualdo. A seguire, pranzo Luned 17 marzo ore 9: Visita ammalati e anziani ore 20,30: Incontro con il Consiglio Pastorale Parrocchiale e Consiglio per gli Affari Economici di Gualdo Marted 18 marzo ore 9: Incontro col parroco e visita a Montecodruzzo ore 17: A Bacciolino incontro con i ragazzi delle elementari e delle medie Mercoled 19 marzo ore 9: Visita alle fabbriche. A seguire, pranzo ore 15,30: Momenti di preghiera e incontri personali ore 20: Cena e incontro con la Confraternita della Misericordia Gioved 20 marzo ore 9: Visita ai malati di Bacciolino ore 16: Preghiera eucaristica a Bacciolino ore 17,30: Messa ore 20,30: Incontro con i genitori dei ragazzi del Catechismo e Catechisti Venerd 21 marzo ore 9: Visita alla Scuola Materna di Gualdo ore 16: Incontri personali con il vescovo

A DESTRA, FACCIATA DELLA CHIESA DI MONTECODRUZZO, INTITOLATA A SANTA MARIA LIBERATRICE

CHIESA DI BACCIOLINO

chie di Piavola, Linaro, Ranchio. E per dare possibilit ai ragazzi di stare insieme e avvicinarsi alla parrocchia, don Tarcisio DallAra ha messo mano alla ristrutturazione degli spazi parrocchiali, in particolare campi da gioco polivalenti di fianco e dietro la chiesa. A Gualdo presente la scuola materna; a qualche manciata di chilometri, invece, a Bivio Montegelli (gi in comune di Sogliano al Rubicone) presente la scuola elementare. Per le medie i ragazzi fanno riferimento alla scuola Zappi di Mercato Saraceno. A Bacciolino le famiglie hanno diverse opzioni con la nuova scuola materna di Bora che una scelta privilegiata da molti. Sempre nella localit mer-

catese la chiesa dedicata a Santa Maria Nuova e viene celebrata la seconda domenica di settembre. A Gualdo la Madonna di Loreto cui dedicata la chiesa celebrata in ottobre mentre la festa paesana la prima domenica di settembre (Cuore Immaccolato di Maria). I rapporti con il comune di Roncofreddo sono buoni conclude il parroco . C molta collaborazione. Per alcune pratiche amministrative, o rilascio di certificati a Gualdo sono aperti, in determinati giorni della settimana, alcuni sportelli. La distanza tra le due localit notevole. Michela Mosconi

Sabato 22 marzo ore 9: Visita alla scuola elementare di Gualdo ore 10,30: Incontro con la Caritas di Gualdo. A seguire, pranzo ore 15: Incontro con i ragazzi del catechismo di Gualdo ore 16,30: Inaugurazione campi da gioco ore 19,45: A Bacciolino incontro Consiglio Pastorale Parrocchiale e Consiglio per gli Affari Economici. A seguire cena Domenica 23 marzo ore 9,30: Messa a Gualdo ore 11: Messa a Bacciolino. A seguire, pranzo. Conclusione della Visita Pastorale

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Vita della Chiesa

VERSO IL SINODO Monsignor Jozef Michalik, presidente della Conferenza episcopale polacca, riassume le preoccupazioni dei vescovi dellEuropa Centro-Orientale sul futuro della famiglia. Ribadita la scelta delle porte aperte. E ancora: Ci sar sempre una mano tesa pronta ad aiutare. La soluzione non quella di accettare la debolezza ma aiutare il debole, chi caduto, chi ha fallito a rialzarsi

Catholica
di Stefano Salvi

LIBERATE LE SUORE TENUTE PRIGIONIERE IN SIRIA


Secondo lagenzia AsiaNews del 10 marzo, verso la mezzanotte del 9 marzo le 13 suore ortodosse e le 3 assistenti del monastero di Maaloula sono state liberate in cambio di 153 prigionieri fatti fra i ribelli del regime siriano. Erano state rapite allinizio dello scorso dicembre (la notizia su AsiaNews stata data il 2 dicembre 2013) dal Fronte di Al Nusra, un gruppo di ribelli legati ad Al Qaeda.

Questo Papa ha una visione giusta sul mondo


a realt che si vive in Europa mostra e ci conferma che nei nostri Paesi la situazione delle famiglie seria, molto seria. Scandisce bene le parole monsignor Jozef Michalik, presidente della Conferenza episcopale polacca, nello spiegare perch a Varsavia la scorsa settimana cardinali, arcivescovi e vescovi dellEuropa Centro-Orientale (Ungheria, Croazia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ucraina, Lituania, Bielorussia e Polonia) si sono dati appuntamento per parlare e mettere a confronto le principali sfide che ricadono oggi sulle famiglie europee in vista anche del Sinodo di ottobre. Le nascite diminuiscono - dice il vescovo polacco - e i fenomeni di emigrazione mettono a dura prova le famiglie che sono in s deboli. La gente poi poco preparata al concetto dellamore reciproco che pu continuare e approfondirsi per tutta la vita. Non si crede pi nellunione per sempre che pu andare avanti e rendere felici. Anche i mass media promuovono un concetto dellamore che non pi una sfida per tutta la vita e per tutta la persona, in tutta la sua integrit, ma solo un piacere momentaneo. Oggi qualsiasi crisi, qualsiasi dubbio possono provocare crisi profonde e lindissolubilit del matrimonio si relativizzata moltissimo. In alcuni paesi inoltre si mettono in atto politiche che non aiutano per niente le famiglie con legislazioni e sistemi fiscali che penalizzano anche le famiglie numerose. Quanto pesa la crisi economica sulla tenuta della vita familiare? S, anche questo un aspetto che incide sulla vita delle famiglie europee. La disoccupazione, per esempio, impedisce alle giovani coppie la possibilit di costruire un futuro. La mancanza di lavoro una difficolt. Ma direi di pi: una tragedia. Riguardo ai giovani, si osserva anche la diffusione del fenomeno delle convivenze: si preferisce coabitare senza prendersi responsabilit di lungo termine. Sta per sparire la voglia di lottare insieme, di costruire insieme una famiglia stabile. E dietro a questo fenomeno non ci sono solo le difficolt economiche. Sul cambiamento del concetto di famiglia, influiscono la moda, legoismo. Mi chiedo anche quale esempio hanno avuto i giovani dai loro genitori, e in genere dagli adulti. Anche questo provoca una riflessione.

FOTO ARCHIVIO SIR

UFFICIALIZZATO IL VIAGGIO DEL PAPA IN COREA DEL SUD


Secondo lagenzia AsiaNews del 10 marzo, papa Francesco visiter la Corea del Sud dal 13 al 18 agosto prossimi, partecipando alla Giornata asiatica della giovent di Daejon, presiedendo la Messa di beatificazione di 124 nuovi martiri coreani e una Messa per la pace rivolta alla Corea del Nord.

A fronte di una situazione cos chiara, quali risposte emergono? La Chiesa deve rimanere fedele alla verit. Deve dire con fiducia e promuovere la verit con la saggezza che viene dal Signore. La Chiesa non ha una bacchetta magica e non risolve i problemi con un gesto. La Chiesa ha fiducia nel Signore ma ha anche fiducia negli uomini. E con questa fiducia cerca di accendere la luce nel buio e mostrare il sentiero che porta alla strada larga dellamore del Padre. La Chiesa non pu cedere davanti alla debolezza delluomo, ma deve con delicatezza ma anche con la stima verso la coscienza di ogni uomo, indicare ci che vero, sicuro, giusto. Non ci che comodo. Separazioni, irregolarit, incapacit a vivere la fedelt, difficolt a dire un s per sempre. Con quale atteggiamento la Chiesa accoglie queste situazioni? latteggiamento che ha sempre assunto. E cio continuare a cercare di accogliere e aiutare la gente a trovare la strada giusta, senza provocare ferite e danni maggiori ma ricordando che Dio pi forte delle nostre debolezze. Di fronte alle sfide della indissolubilit e alla purezza del cuore, si pu credere che tutto ci sia impossibile. E invece bisogna dire che tutto possibile a chi crede e a chi si apre alla presenza di Dio nella sua vita. Il Signore non ha cancellato nessuno dei precetti. Neanche una virgola viene cancellata, ma bisogna dire anche che le forze sono dentro ognuno di noi. Si ha spesso limpressione che le porte della Chiesa siano chiuse a chi ha fallito e sbagliato. Non solo le porte sono aperte. Ci sar sempre una mano tesa pronta ad aiutare. La soluzione non quella di accettare la debolezza ma aiutare il debole, chi caduto, chi ha fallito a rialzarsi. Non dire che non successo niente. Perch qualcosa successo: se un matrimonio fallito, si sciolto, qualcosa si rotto. Ci sono dei figli che ne risentono. E anche per chi nellamore ha perso, c una sconfitta. Bisogna allora incoraggiare a non ripetere lo sbaglio, perch le ferite ripetute possono uccidere. Perch papa Francesco ha voluto dedicare un Sinodo alla famiglia? Perch questo Papa ha una visione giusta sul mondo. Anche il primo Sinodo presieduto dal beato Giovanni Paolo II era sul tema della famiglia. dunque un segno, una coincidenza ma indica anche una consapevolezza, la volont di guardare dove lorigine del problema. Chi pi attaccato oggi dalle ideologie post moderne? Questo il pericolo pi grave perch se crolla il fondamento, crolla tutta la societ. Se invece luomo ha un punto di riferimento stabile, riesce a resistere alle difficolt. Scegliendo la famiglia, la Chiesa e il Papa vogliono mostrare che esiste la speranza. Maria Chiara Biagioni

PREGHIERE PER LA PACE IN CRIMEA


Secondo lagenzia AsiaNews del 7 marzo, dopo che il giorno prima il parlamento della Crimea ha dichiarato lannessione con la Russia, tatari e filo ucraini si sono recati in piazza a Simferopoli e hanno pregato per la pace. Erano pochi e impauriti, perch, come ha dichiarato larchimandrita Feodor, se in Crimea oggi esprimi liberamente una posizione filoucraina, ti possono letteralmente uccidere o comunque aggredire; prima non era cos e queste sono le conseguenze della propaganda voluta dalla Russia. Per larchimandrita una cosa positiva il processo di dialogo e riunificazione fra le chiese ortodosse che fanno capo al Patriarcato di Mosca e quelle che dipendono da Kiev.

RITIRO SPIRITUALE DI SESSANTA DONNE IN CINA


Secondo lagenzia Fides del 7 marzo, il 4 marzo una sessantina di laiche della parrocchia cinese di Zi Gong si sono incontrate per riflettere su come essere protagoniste nella Chiesa e nella societ sullesempio della Madonna, prendendo spunto dal racconto evangelico della visita di Maria a Elisabetta.

COLLANE DI CARTA, COSTRUITA UNA SCUOLA IN UGANDA


Secondo lagenzia Fides del 7 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, sono tornate a Milano, grazie alla Fondazione AVSI, le collane fatte dalle mamme della organizzazione non governativa Meeting Point International di Kampala in Uganda. La vendita di 48mila collane di carta riciclata ha contribuito alla costruzione di una scuola in Uganda, la Giussani Hight School, la cui nuova ala stata inaugurata il 25 febbraio scorso.

uaresima, occasione per compiere un cammino di conversione, per scegliere la strada dellessenziale, della sobriet. E c unimmagine che ci viene consegnata in questa prima domenica del tempo quaresimale: il Papa che sale in un pullman con cardinali, vescovi e collaboratori della Curia romana per andare ad Ariccia, alla Casa Divin Maestro, non per una vacanza, ma per cinque giorni da trascorrere in riflessione e preghiera. Cammino di conversione dicevamo; in questa prima domenica del tempo che ci accompagna alla Pasqua la liturgia ci offre il tema delle tentazioni, per ricordarci, con le parole di SantAgostino, che nel pellegrinaggio della nostra vita non possiamo essere esentati dalle prove e il nostro progresso si compie proprio attraverso la tentazione. Nessuno pu conoscere se stesso se non tentato, scriveva il vescovo di Ippona. Nellepisodio delle tentazioni sono sintetizzate le prove di ogni uomo e ogni donna: la tentazione del

LA DOMENICA DI PAPA FRANCESCO |


denaro, del benessere; del potere; del rapporto con Dio. Il progetto di Satana consiste nel convincere che c una strada diversa, quasi scorciatoia, che non richiede lobbedienza. Il tentatore, ricorda Francesco allAngelus, cerca di distogliere Ges dal progetto del Padre, ossia dalla via del sacrificio, dellamore che offre se stesso in espiazione, per fargli prendere una strada facile, di successo e di potenza. La prima tentazione legata al pane, ricorda la prova di Israele nel deserto; una volta assicurato il pane, tutto assicurato. In primo piano il rapporto delluomo con le cose, i beni, e il rischio di metterli davanti a tutto, quasi fossero le sole cose importanti della vita. Poi la tentazione del potere e del rapporto con il prossimo. Lorgoglio che fa mettere da parte il rispetto dellaltro. Il vero potere il servizio, e la vera libert consiste non tanto nel non avere un padrone sopra di noi, ma nel non essere pi padroni di noi stessi, n dei beni della terra. Il diavolo - ricorda il Papa - per distogliere Ges dalla via della croce, gli fa presenti le false speranze messianiche: il benessere economico, indicato dalla possibilit di trasformare le pietre in pane; lo stile spettacolare e miracolistico, con lidea di buttarsi gi dal punto pi alto del tempio di Gerusalemme e farsi salvare dagli angeli; e infine la scorciatoia del potere e del dominio, in cambio di un atto di adorazione a Satana.

Quaresima, cammino di conversione Con Satana non si dialoga

come ricorda Matteo, non di solo pane vivr luomo, ma di ogni di Fabio Zavattaro parola che esce dalla bocca di Dio. Questo, ricorda ancora Francesco, ci d forza, ci sostiene nella lotta contro la mentalit mondana che abbassa luomo al livello dei bisogni primari, facendogli perdere la fame di ci che vero, buono e La risposta di Ges alle tentazioni bello, la fame di Dio e del suo sta nellascolto della parola del amore. La strada della fede passa Padre, nella volont di seguire la sua anche attraverso il buio, il dubbio, e volont senza alcun compromesso si nutre di pazienza e di attesa col peccato e con la logica del perseverante; e chiede a tutti noi mondo. di disfarci degli idoli, delle cose Ges non dialoga con il tentatore, vane, e costruire la nostra vita sa bene che con Satana non si pu sullessenziale. dialogare, e risponde con la forza La triplice tentazione torna, nel della parola di Dio: Nel momento racconto evangelico, in quel della tentazione, delle nostre venerd in cui Ges tentato dai tentazioni, niente argomenti con capi, dai soldati, e dai malfattori: se Satana, ma sempre difesi dalla sei il Messia, salva te stesso. Non Parola di Dio! E questo ci salver, risponder con la parola di Dio, ma afferma ancora Francesco. con il silenzio, vivendo ci che ha La Quaresima non , dunque, solo proclamato con gesti e parole: invito alla sobriet, ma, appunto, lora della passione e della croce, ed tempo per compiere un cammino l, ricorda Francesco, che Ges di conversione. Tempo che, con riporter la sua vittoria definitiva, la maggiore forza, ci chiama vittoria dellamore. il venerd che allobbedienza alla Parola, perch, precede la domenica, la Pasqua.

Attualit
Steven Laureys, quarantacinquenne neurologo belga alza lasticella:Negli ultimi quindici anni sono stati compiuti significativi passi avanti nella nostra comprensione scientifica del recupero della coscienza nel cervello umano dopo gravi lesioni. Con le nuove strumentazioni oggi possibile rivelare un livello, anche minimo, di consapevolezza. Da qui sviluppi interessanti sulla terapia del dolore
STEVEN LAUREYS, NEUROLOGO E DIRETTORE DEL COMA SCIENCE GROUP (FOTO ARCHIVIO SIR)

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SuperAbile
di Arianna Maroni

BASTA CON LE DISCRIMINAZIONI DI GENERE


Sorridi donna, sorridi sempre alla vita, anche se lei non ti sorride. Sorridi agli amori finiti, sorridi ai tuoi dolori, sorridi comunque. Il tuo sorriso sar luce per il tuo cammino, faro per naviganti sperduti. Il tuo sorriso sar un bacio di mamma, un battito dali, un raggio di sole per tutti, scriveva Alda Merini. Nonostante le tante parole scritte da poeti e scrittori, la donna resta sempre, come nel passato, inferiore alluomo. Il 2013 segna un incremento dei femminicidi rispetto agli anni precedenti, con 134 donne uccise. La donna viene uccisa ogni volta che non amata dal proprio compagno, ogni volta che non trova lavoro in quanto donna, ogni volta che riceve uno stipendio inferiore legato al suo genere, ogni volta che riconosciuta inferiore. La giornata della donna deve ricordarci questo. Non solo le donne massacrate per troppo amore, ma tutte quelle donne che non vengono rispettate. Per essere riconosciute come esseri umani, le donne devono avere una legge che le tuteli. A marzo in regione EmiliaRomagna sar presentata la Legge quadro per la parit e contro le discriminazioni di genere. Lo hanno annunciato le presidenti dell'Assemblea legislativa e della commissione Parit, Palma Costi e Roberta Mori. Sar presentata una proposta di legge regionale che punta a intervenire in modo trasversale sulla programmazione regionale con provvedimenti attuativi su alcune direttrici prioritarie. Tra queste, la Democrazia paritaria e rappresentanza elettiva, per un potere condiviso, che garantisca la partecipazione delle donne nei luoghi della decisione. Tra le direttrici, poi, anche cittadinanza di genere, educazione e promozione della cultura delle differenze, per rifondare sulla base del rispetto le relazioni tra identit di genere e per una corretta rappresentazione femminile nella comunicazione. La salute e il benessere femminile, attraverso la promozione della medicina di genere e di una prestazione socio-sanitaria sempre pi appropriata e personalizzata; ma anche prevenzione e contrasto della violenza alle donne, per superare la piaga sociale dei femminicidi ed estirpare le sue radici culturali, e lavoro e formazione professionale, politiche di conciliazione e condivisione delle responsabilit di cura, con lobiettivo di favorire loccupazione femminile, contrastare le discriminazioni sul lavoro e le differenze retributive. Questa legge quadro una piattaforma di principi e obiettivi condivisi che tracciano lorizzonte della nostra sfida, unalleanza che chiama in causa la collaborazione di tanti soggetti impegnati a tutti i livelli sul territorio, la volont di prendersi per mano perch nessuna rimanga sola.

nza e i c s o c a l l e d i Disturb rca e c i r i d a r e i t n fro

Oltre gli stati vegetativi


l seminario di studi Dal cervello alla coscienza, promosso dallassociazione Scienza&Vita il 6 marzo a Roma, presso la Sala del Senato, intervenuto anche Steven Laureys, quarantacinquenne neurologo e direttore del Coma Science Group e del Cyclotron Research Center dellUniversit e dellOspedale universitario di Liegi (Belgio), e presidente della Federazione mondiale per i disturbi della coscienza. Non una novit la presenza di una qualche forma di coscienza nei pazienti in stato vegetativo; ci che interessante la possibilit, grazie allosservazione del cervello con strumenti di indagine sempre pi sofisticati come la risonanza magnetica funzionale, di evidenziare quali aree cerebrali si attivino in risposta a un determinato stimolo, e di differenziare, allinterno di questi pazienti i diversi livelli di coscienza. Abbiamo incontrato lo scienziato a margine del seminario. Quali sono i principali progressi raggiunti nella ricerca sui disturbi della coscienza? Negli ultimi quindici anni sono stati compiuti significativi passi avanti nella nostra comprensione scientifica del recupero della coscienza nel cervello umano dopo gravi lesioni. Abbiamo scoperto che pazienti con poca o nessuna evidenza comportamentale della consapevolezza cosciente, definiti comunemente e in modo poco corretto in stato vegetativo, possono mantenere capacit critico-cognitive e avere in s capacit latenti di recupero. Quando sono presenti anche minimi segni di coscienza, utilizziamo la definizione stato minimamente responsivo o stato minimamente cosciente (Mcs). Una categoria al cui interno sono state recentemente identificate due sottoclassificazioni. Con Mcs+ indichiamo le risposte di alto livello comportamentale (risposta ad un comando, verbalizzazioni intelligibili); con Mcs- indichiamo le

risposte di basso livello comportamentale, come ad esempio il seguire con lo sguardo, il sorriso o il pianto in risposta a stimoli emotivi. Quali le ricadute di queste scoperte? Una migliore conoscenza e valutazione della funzione cerebrale in coma sta cambiando la nosologia (la classificazione delle malattie, ndr), consente diagnosi pi precise, un miglioramento nella prognosi e nel trattamento di pazienti con disturbi della coscienza. Per quanto riguarda le diagnosi, importante impiegare strumenti adeguati: fino a pochi anni fa il 43 per cento dei casi valutati senza una scala appropriata venivano diagnosticati come stati non responsivi. Oggi la Coma recovery scale in grado di rivelare un livello, anche minimo, di consapevolezza. Lei invita a sostituire la definizione di stati vegetativi persistenti con quella di stati di veglia non responsivi. Perch? La prima ha una connotazione negativa e non appropriata.

Nel cervello situata la mente, lorigine del pensiero e quindi dellidentit, della coscienza morale, libert e responsabilit Questa una delle maggiori sfide per la scienza. Come possiamo spiegare che un oggetto materiale come il cervello pu generare consapevolezza, coscienza, identit? Nessuno pu vantarsi di avere la risposta a domande cos complesse. Quando ho iniziato, pi di quindici anni fa, a fare ricerca, lestablishment scientifico riteneva questi ambiti non degni di studio. Per fortuna molto cambiato. Tuttavia non bisogna essere arroganti e pensare che la scienza possa rispondere a tutto. Anche se non arriveremo a una definizione generalmente accettata, possiamo applicare il metodo scientifico per tentare di progredire nelle nostre conoscenze.

La scienza tenta di spiegare il come, la filosofia di comprendere il perch. daccordo? Il processo della conoscenza complesso e dinamico. Penso sia importante approfondire il dialogo tra le diverse discipline: scienze, filosofia, antropologia, bioetica, anche religioni. Storicamente c Come viene accolto questo ambito di ristata tensione tra scienza e religione, ma io cerca? Qualcuno ci chiede se valga la pena la vedo come una sfida per procedere impegnarsi in questo tipo di identificazione insieme, pur in ambiti e con linguaggi poich si tratta di pazienti con gravi diversi. Alcuni anni fa ho partecipato a un disabilit, che non possono comunicare, congresso sul fine vita organizzato dalla ma per noi importante fare tutto il Pontificia Accademia delle Scienze. Il possibile. Anchessi provano emozioni e dialogo e linterazione sono a volte difficili, dolore. Comprendere che cosa accade nel ma anche stimolanti; credo sia importante loro cervello ci consente di cercare il modo tentare di progredire insieme. La scienza per comunicare con loro e offrire la pu spalancare le porte del paradiso, ma migliore assistenza clinica possibile, anche dellinferno. Con la radioattivit trattarli contro il dolore, sottoporli a possiamo curare il cancro, ma anche fisioterapia. La sfida duplice: sfatare il costruire la bomba atomica. pregiudizio superato che non si possa fare nulla, che tanto moriranno lo stesso, e La vita di uno scienziato implica dediziospostare la linea del traguardo sempre un ne, sacrificio, anche rinunce personali po pi in l. vero, molti di loro S, ma sono convinto di quello che faccio. rimarranno severamente handicappati, ma Do molto, vero, ma moltissimo quello non vogliamo si sentano abbandonati dalla che ricevo in cambio. societ e dalla medicina. Giovanna Pasqualin Traversa

il Periscopio

di Zeta
LA PISTA CICLABILE LUNGO IL FIUME SAVIO, A CESENA

Spettacoli mozzafiato lungo le strade del Cesenate Mai smettere di meravigliarsi davanti alle sorprese della natura

Il miracolo della campagna in fiore

ualcuno penser che sono monotono, ma non riesco a fare diversamente. Non posso non parlare dellanticipo di una incredibile primavera. Penso sia bello stupirsi, ogni anno e con rinnovato entusiasmo, proprio come fanno i bambini. Anzi, credo sia bello tornare bambini. Non possiamo non vedere il miracolo che accade davanti a noi. Il risveglio della natura, gli alberi in fiore, i prati zeppi di margherite, le colline illuminate da un sole che scalda corpi e cuori. bellissimo aggirarsi lungo le strade della nostra campagna. Si tratta di uno spettacolo tutto da godere. Gli occhi non sanno dove posare lo sguardo. Ci si volta, inevitabilmente, verso il rosa dei peschi: stupendi. S, credo di non sapere trovare le parole giuste per descrivere quel che provo quando li ritrovo ogni anno di nuovo in fiore. Sono troppo belli. Io me li godo. Mi aggiro lungo i viali, nei campi, per le strade ancora deserte dei nostri paesi pi tranquilli. Mi fermo, scruto, ascolto, osservo. I luoghi che il nostro territorio offre sono incantevoli. Ad ogni angolo, una sorpresa. Del Giro dei gessi ho detto pi volte. Adesso molta sana concorrenza alle strade attorno allabbazia del Monte viene dai percorsi lungo il Savio. Anche in questo caso, ad ogni curva si presenta un nuovo paesaggio. Non sembra neppure di essere a Cesena, a due passi dalla citt, dai rumori, dal traffico, dallo smog. L, fra unansa e laltra, il fiume

disegna quadri dautore. E bello anche immortalarli in uno scatto, senza affaticarsi nella corsa fine a se stessa. Si trova tanta gente che va a piedi. Sono cambiate le abitudini, in meglio. Fino a qualche anno fa era impensabile, in Romagna, incontrare

camminatori. Impossibile percorrere le strade senza che qualcuno si fermasse per offrire un passaggio. No, non era tollerabile che ci si avventurasse senza un mezzo di locomozione, una bicicletta almeno. Ora tutto cambiato. Le abitudini sono pi sane e gente di ogni et pratica la pi semplice delle attivit sportive. A migliaia si trovano persone di ogni generazione, accomunate dalla volont di stare in movimento. Con un rischio, mi permetto di aggiungere: quello di non vedere ci che ci circonda. S, perch invece proprio l il bello: guardarsi attorno e scoprire che viviamo in un luogo che un incanto, proprio quello che si vede in questi primi giorni di marzo dopo un inverno davvero mite. Lungo i sentieri che si inerpicano sulle prime salite e davanti a scorci mozzafiato viene naturale fermarsi e riflettere: chi ha fatto tutto questo per noi? La domanda mi assale, la stessa che mi coglie ogni mattina quando apro gli occhi. No, non pu essere cos banale. Ci deve essere dellaltro. E a quellAltro mi rivolgo, guardando incredulo verso lazzurro terso del cielo. Abbozzo, commosso, una parola soltanto: Grazie. (830)

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Cesena
"Noi per voi"
Volontari cercasi
Un appello per coinvolgere nuovi volontari. Lassociazione "Noi per te" di Pievesestina invita tutti coloro che si sentono di fare qualcosa per gli altri ad avvicinarsi al mondo del volontariato. Nello specico, il sodalizio si occupa del trasporto di persone disabili, anziani e di chi si trova solo e senza mezzi e ha la necessit di raggiungere un luogo, come ad esempio lospedale o un ambulatorio. Il servizio aperto a utenti di tutta Cesena e zone limitrofe, non solo per chi risiede nel territorio di Pievesestina. Per informazioni e per comunicare la propria disponibilit a donare qualche ora del proprio tempo, contattare il numero 345 3244032. "Lo scorso anno - spiega la volontaria Gabriella Guiducci - il nostro servizio si ampliato. Per dare il cambio ai volontari, siamo alla ricerca di nuove persone disponibili. Alcuni dei nostri volontari lavorano nel settore agricolo e con larrivo della primavera, no allautunno, sono impegnati per tante ore nei lavori in campagna. Per questo chiediamo aiuto ad altre persone che vogliano impiegare qualche ora libera a favore di chi si trova solo e senza mezzi". "Abbiamo due pulmini - conclude la volontaria - sufficienti a coprire le necessit. Le persone che si servono di questa opportunit sono, in media, quindici al giorno. Si tratta per lo pi di anziani che vengono portati ai centri diurni della citt. Non mancano poi alcuni dializzati e il trasporto dei disabili". Cr

Lazzaro DallAcqua:In diocesi, i circoli attivi sono una trentina

Il presidente nazionale Acli dal vescovo


In visita in provincia, il presidente nazionale delle Acli Gianni Bottalico (nella foto alla destra del vescovo) stato ricevuto dal vescovo Douglas Regattieri. Lincontro si svolto gioved scorso in episcopio e Bottalico era accompagnato, fra gli altri, dal responsabile Acli di zona Lazzaro DallAcqua, da Adolfo Zanuccoli presidente Caf, Margherita Collareta presidente Enaip e il direttore Enaip Annalia Maroni. "Le Acli, con i propri circoli - ha detto il presidente Bottalico - sono al servizio della comunit cristiana. La nostra missione deve essere prima di tutto educativa e dobbiamo lavorare in piena sintonia con le parrocchie". Il vescovo Douglas ha sottolineato limportanza della collaborazione, specie in questo periodo di difficolt per famiglie e imprese. In diocesi sono attivi circa trenta circoli Acli

dove, oltre ai tradizionali giochi e passatempi, si svolge unattivit formativa: gli incontri proposti vanno dalla dottrina sociale della Chiesa ai temi economici fino allimpegno per il bene comune.

"A livello nazionale - ha concluso il presidente - abbiamo sottoscritto un accordo con la Cei: tutti i sacerdoti che si rivolgeranno ai nostri Caf potranno compilare la dichiarazione dei redditi gratuitamente".

San Giuseppe: grande festa allistituto Lugaresi


In occasione del patrono San Giuseppe lIstituto Lugaresi dei padri Giuseppini in via Canonico Lugaresi propone 4 giorni di festa. Si parte gioved 20 marzo alle 20,45 con una serata condotta dallo psicologo Francesco Rasponi che parler di "Facebook si pu esistere senza? Fra nuove compagnie e nuove solitudini". Venerd 21 nel pomeriggio caccia al tesoro. Sabato 22 alle 19,30 polenta e sangiovese per tutti, a seguire tombola. Domenica 23 marzo al mattino si svolgeranno le nali del primo memorial "Don Fabio Faggin". Il pomeriggio sar dedicato ai giochi, a cura del Csi, con torneo di scacchi, gimkana, e poi balli e merenda. Alle 17,30 spettacolo per bambini nellex cinema Jolly. Alle 19 grande focarina di san Giuseppe con vino, piadina e stand gastronomico.

Villachiaviche
Festa di San Giuseppe
La parrocchia di San Giuseppe Artigiano in Villachiaviche si prepara a vivere un momento di festa in onore del patrono San Giuseppe. In preparazione, luned 17 marzo alle 21 si terr il corso biblico, marted 18 alle 17.30 ora di Adorazione con rosario, canto delle litanie, lomelia sulla gura di San Giuseppe e benedizione eucaristica. Alle 20.30 la messa sar presieduta dal vescovo Douglas, e si svolger la presentazione dei bambini che faranno la prima confessione il 4 maggio e i ragazzi che riceveranno la Cresima il 1 giugno. Animer la celebrazione il coro dei giovani e seguir la grande focarina nel parco dellex asilo, accompagnata dalla polenta, preparata dal gruppo Alpini che ha sede proprio vicino alla chiesa, e dal canto del gruppo dei Pasquaroli della parrocchia. In caso di pioggia la polenta verr distribuita allinterno dellex asilo. Nel giorno della ricorrenza liturgica, le messe avranno lorario feriale: 8 e 20.30.

OTTAVO ANNIVERSARIO

SECONDO ANNIVERSARIO

102 anni | Auguri Lina!!


LINA MALTONI FESTEGGIA 102 ANNI A una mamma speciale gli auguri pi cari di buon compleanno Un abbraccio affettuoso!

19/03/2006 - 19/03/2014 Nellottavo anniversario della morte di

venerd 21 marzo secondo anniversario della scomparsa di

ANGELINA BIANCHI
(Irma) vedova Romboli i figli Cesarina, Giancarlo e Idarella la ricordano con immutato affetto Una messa di suffragio sar celebrata nella chiesa di San Carlo mercoled 19 marzo alle 20

AUGUSTO CAPELLI
(cicht) Ci manchi tanto, ma siamo certi che ci sei sempre vicino Olga, Laura, Paolo, Roberto
Una Messa a suffragio sar celebrata venerd 21 marzo alle 20 nella chiesa di San Pio X (Vigne), a Cesena

Le figlie Mirva, Laura, i generi Mario e Gino, i parenti e gli amici che ti vogliono bene

Cesena

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Universit Dopo anni di sacrifici, tanti giovani ancora non sanno quando potranno lavorare
Barbara Baronio
anno studiato per sei anni dedicandosi giorno e notte al loro desiderio. Sono riusciti a non farsi abbattere da lezioni impossibili, da innumerevoli ore di tirocinio e da tutor severi e non sempre stimolanti. Una volta laureati hanno sostenuto lesame di Stato e ora sono in attesa di poter cominciare a praticare. Ma per farlo in Italia necessaria la specializzazione e loro non solo devono ancora riuscire ad ottenerla, ma devono scoprire quando potranno sostenere lesame che consentir loro di avere una chance. Sono questi i laureati in medicina e chirurgia del 2013. Sono i primi che dovranno sostenere lesame di specialit a livello nazionale. Un decreto dellex ministra Carrozza stabilisce infatti che gli esami di specializzazione non debbano pi essere locali (ossia per Ateneo) ma a livello nazionale. Lobiettivo di questo decreto sta nelleludere ed eliminare baronie e favoritismi che in molte universit sono stati denunciati allindomani degli esami di specialit. Per risolvere un increscioso problema per se ne sono aperti tanti altri che vanno a bloccare il destino di migliaia di giovani studenti bravi e capaci che aspettano solo di mettere in pratica ci che lungamente hanno studiato. "La beffa -spiega un laureato - che

Medicina Neolaureati nellincertezza

Sono in attesa di conoscere la data in cui potranno sostenere a livello nazionale lesame di specialit Nel limbo 12mila neolaureati

attualmente il decreto dellex ministra Carrozza ha ottenuto il parere del Consiglio di Stato, ma il decreto che dovrebbe decidere del nostro destino ancora una bozza, quindi i tempi sembrano allungarsi a dismisura. Ad oggi non sappiamo ancora quale sar il programma sul quale verremo valutati e verosimilmente lo scopriremo solo ad un mese dallesame, quando verr pubblicato il bando. E difficile sostenere che questo valorizzi il merito. La legge di stabilit del 2014 ha determinato che i

posti disponibili, che nel 2012 erano 5000 e nel 2013 erano passati a 4500, questanno oltre ad essere spalmati su tutto lo stivale saranno circa 3300, per oltre 12mila laureati. Infatti oltre agli studenti laureati che hanno diritto a partecipare alla selezione, occorre considerare tutti quelli che nel 2013 non sono entrati e anche i laureati di marzo 2014 che dando lesame di stato a luglio potrebbero partecipare alla selezione qualora lesame di specializzazione si svolgesse a settembre". Le prospettive per questi ragazzi in Italia sono minime, poich da noi senza specializzazione non si lavora. "Il 90 per cento della sanit italiana pubblica e sono poche le realt private che preferiscono giovani medici, ancora non specializzati, a professionisti pi anziani con un grande bagaglio di esperienza. la nostra condizione attuale drammatica e ci lascia nel precariato pi completo. Inoltre occorre considerare che anche quando si sapr la data e sosterremo lesame, potrebbero trascorrere diverse settimane, se non mesi, prima di conoscerne lesito. Infatti non sar semplice incrociare i dati di oltre 12mila aspiranti che possono presentare un massimo di 6 richieste su 38 sedi. Solo una volta stilata la graduatoria si potr conoscere leventuale destinazione e in caso di non superamento si proseguir con le uniche opzioni che hanno oggi i laureati in medicina non specializzati: sostituzioni di medici di famiglia e guardie mediche diurne e notturne".

Anziano ingannato con il solito trucco dello specchietto finito in frantumi

Anziano automobilista truffato. E capitato venerd scorso nei pressi del cavalcavia, a Cesena, in zona exmercato ortofrutticolo. La tecnica ormai sempre la stessa: la nta di un urto e lo specchietto ripiegato ad arte. Questa volta il malcapitato si visto anche arrivare attorno una donna urlante e alquanto discinta che si dichiarava in stato interessante e che, a motivo dellurto, diceva di avere una minaccia daborto.

Una scena da non augurare a nessuno che ha messo in evidente imbarazzo lanziano cesenate al quale stata poi fatta ascoltare una nta telefonata proveniente dalla Polizia. Dallaltra parte del telefono lo hanno "minacciato" della perdita di 10 punti della patente e gli hanno fatto una richiesta di risarcimento danni di 1.400 euro. Alla ne, tutto si concluso con 350 euro di "mancia" forzata.

Associazione Valori e Libert

Liceo "Righi"
Settimana della Scienza
"La musica il suono della matematica" affermava Lorenz Mizler nel 1738. Ed proprio a questo stretto rapporto tra Musica, Matematica e Fisica che il Liceo Scientico "Righi" dedica ledizione 2014 della "Settimana della Scienza", consueto appuntamento di approfondimento e divulgazione delle tematiche scientiche. Liniziativa - realizzata in stretta collaborazione tra il Liceo e il Conservatorio "Bruno Maderna", con ladesione della Casa Editrice Zanichelli e con il contributo del Polo ScienticoDidattico di Cesena - ha come titolo "La musica tra scienza, arte ed emozione". Attraverso contributi originali giovani ricercatori, musicisti, studiosi ed esperti delle tecnologie strumentali si alterneranno per rivelare le leggi della Matematica e della Fisica nascoste nellarte del suono, e per raccontare il modo in cui, come afferma il musicologo e compositore inglese John Powell, "nel corso degli ultimi due millenni levoluzione della musica e degli strumenti musicali dipesa da una continua interazione tra arte e scienza". Il ciclo dincontri continua marted 18 marzo: Pier Luigi Candoli parler di Rock and Roll Physics: la Fisica negli strumenti musicali e nella musica del nostro tempo. Venerd 21 marzo, Andrea Cremaschi e Francesco Giomi affronteranno il tema "Sei sicuro di sapere cos la musica elettronica?". Tutti gli incontri sono aperti alla cittadinanza e si terranno nellaula magna del Liceo Scientico "Righi" alle ore 15.

Iniziative per andare alla ricerca della vera felicit


Sar la felicit il tema al centro dellanno sociale dellassociazione "Valori e Libert" circolo di Forl-Cesena. Lassociazione impegnata nellorganizzare e promuovere eventi improntati ai valori della famiglia, dellimpegno sociale, del rispetto reciproco, dellaltruismo, ha in programma alcune iniziative per i primi mesi del 2014 che si sviluppano in diversi ambiti e offrono "germogli di felicit". Sabato 15 marzo alle 17 presso la biblioteca Malatestiana di Cesena si terr lincontro "Frammenti di sole", unoccasione di approfondimento e dialoghi su felicit e benessere della mente insieme con la psicoanalista Franca Mazzei. Allappuntamento, coordinato da Marisa Zattini, interverranno rappresentanti docenti del Corso di laurea in Psicologia dellUniversit di Bologna. Gioved 27 marzo alle 21 al Teatro Petrella di Longiano sar la volta de "Le Charleston Nate ieri Tour", la giovane band cesenate torna con una nuova formazione e un nuovo lavoro registrato in 12 mesi. Domenica 30 marzo alle 15 presso il Circolo Endas "Ubaldo Comandini" (corso Mazzini, 46) si terr il torneo di Burraco, per raccogliere fondi per lattivazione di una nuova postazione medico/diagnostica per il day hospital Oncoematologia di Cesena Ircss Irst. Domenica 13 aprile lassociazione organizza una visita guidata alla mostra "La ragazza con lorecchino di perla": da Vermeer a Rembrandt a Palazzo Fava a Bologna. Mentre la domenica 18 maggio sar tutta dedicata al "Liberty: uno stile per lItalia moderna" con un visita guidata alla mostra (alle 17 presso i Musei San Domenico di Forl). Per informazioni e iscrizioni contattare il numero 340/6274757 o consultare il sito valorieliberta.it (Bab)

Un giardino ai Giusti delle Nazioni


A Cesena ci sar un giardino dedicato alla memoria dei Giusti. A chiederlo stato lintero Consiglio comunale che, nella seduta di venerd 6 marzo, ha approvato con il voto favorevole di tutti i gruppi un ordine del giorno con il quale hanno impegnato il sindaco e la Giunta a intitolare uno spazio verde ai Giusti di tutte le Nazioni, per rendere omaggio a coloro che si sono opposti ai crimini contro lumanit perpetrati a partire dal XX secolo. Il documento approvato dal Consiglio indica che questo spazio sia facilmente accessibile e adeguatamente attrezzati a mantenere vivi e a trasmettere la memoria e i valori del loro operato e chiede allAmministrazione di organizzare e promuovere attivit culturale sui temi dei Giusti, per favorire lapprofondimento della conoscenza sullargomento e per diffondere la coscienza dellimportanza e dellefficacia del primato del valore della persona umana.

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Gioved 13 marzo 2014

Cesena

Augusto Patrignani, 62 anni, presidente della Confcommercio titolare di Maxicart Ha iniziato da giovane come cameriere per poi aprire un bar al mare

Invito i politici a fare come papa Francesco


Francesco Zanotti
a ricetta per la politica nazionale e quella locale? Non ha dubbi Augusto Patrignani (foto piccola), classe 1952, sposato, padre di due figli, titolare della cesenate Maxicart (60 fra dipendenti e collaboratori con sedi anche a Ferrara e a Rovigo), presidente della Confcommercio cesenate dal 2003. "Lesempio di papa Francesco - dice limprenditore con un passato da cameriere nei locali della Riviera, quando era giovanissimo, prima di mettersi in proprio con un bar gelateria -. Chi vuole fare politica deve mettersi a servizio e a disposizione, come fa il Pontefice che mosso da grandi principi umani, etici e morali". "La politica non deve essere una professione, una carriera. Si deve essere prestati, si deve mettere a disposizione quanto si imparato nella vita e nel

Linterno di un negozio di generi alimentari

lavoro - prosegue il presidente -. Ho speranza che il tentativo di Renzi possa portare a qualche risultato, perch non se ne pu pi di un mondo di bruciatori che dilapida quanto messo in piedi dal mondo della produzione. Un tempo avevamo la valvola della moneta, ma ora con lEuro siamo chiamati a competere. Le idee e linnovazione non mancano al nostro Paese, ma non riusciamo a essere competitivi perch bruciamo pi di quanto produciamo". Riforma fiscale e riforma della pubblica amministrazione, due temi al centro del programma del nuovo esecutivo guidato dal sindaco di Firenze. "La burocrazia rischia di farci morire - prosegue Patrignani -. Gli imprenditori non domandano aiuti. Chiedono di essere messi nelle condizioni di lavorare. Pensi che ho terminato il nuovo capannone della mia azienda solo due anni fa. Il bando per lacquisizione del terreno risale al 1999 e il mondo, da allora, del tutto cambiato. Questa lentezza frena leconomia. E poi, pi livelli, troppi livelli di burocrazia possono creare problemi anche di altra natura, oltre a

posti di lavoro spesso inutili. E la citt di Cesena? Che ne pensa chi ha declinato linvito a candidarsi a sindaco? "Ovviamente non solo questione di parcheggi - chiarisce Patrignani, a scanso di ogni equivoco - anche se ci vogliono, ma a prezzi decisamente minori. LImu fu portata al massimo per il nevone del 2012, ma poi non pi diminuita, anche se da due anni neve non ne abbiamo pi vista. Ci vuole pi ascolto della gente, invece vedo una categoria di politici autoreferenziale. Se qualcuno esprime idee diverse da un comune sentire omologato, spesso passa per contestatore. Noto una citt bloccata, irrigidita, congelata". Siamo davanti a sfide per il futuro dellintera area cesenate. "Cesena baricentrica rispetto alla Romagna aggiunge il presidente Ascom - e potrebbe aspirare a essere la capitale della grande provincia. Invece si vive nelleterna sudditanza dellEmilia, come ben dimostrano le edizioni del Tg3. Speriamo che il nuovo Foro annonario (speriamo) funga da magnete per tutto il centro storico. Icarus e zone a traffico limitato vanno tolte da via Cesare Battisti sulla quale occorre invertire il senso di marcia. I cittadini vanno invitati a entrare in citt, non a recarsi solo nei centri commerciali".

I numeri
La Confcommercio cesenate una realt che associa 2100 piccoli e medi imprenditori. Solo dieci anni fa erano 1500. Ne fanno parte dettaglianti, baristi, mediatori, albergatori, titolari di stabilimenti balneari e di campeggi, agenti di commercio, solo per citare alcune categorie. Scopo dellassociazione quello di soddisfare le esigenze dei soci, la loro evoluzione, la difesa dei loro interessi erogando servizi in modo efficiente. Un ruolo di supporto completo anche per far crescere la professionalit dellimprenditore e dei suoi collaboratori attraverso unattivit di informazione e formazione personalizzata. Inoltre lAscom si d come scopo anche quello di facilitare il dialogo fra le imprese produttive e le istituzioni, inteso come capacit di rapporti, lavoro comune e senso di collaborazione. Negli ultimi tempi lAscom cesenate ha saputo differenziare la propria attivit dedicandosi alla formazione. Stiamo parlando di uno dei centri pi attivi in Emilia Romagna, con oltre 2 milioni di euro di fatturato, che produce mediamente 150 interventi formativi lanno e fornisce servizi accreditati a sostegno delloccupazione e dellinnovazione. Presidente di Ascom Formazione Forl-Cesena Pietro Babini, mentre il direttore Giorgio Piastra.

Tassa sui rifiuti Confartigianato chiede cambiamenti

Una "botta" che ha fatto barcollare numerosi imprenditori, con aumenti medi dal 20 al 50 per cento. Stiamo parlando della Tares, la tassa sui riuti, e i numeri sono stati presentati da Confartigianato durante una conferenza stampa la scorsa settimana (foto). "Con il passaggio da tariffa a tassa - ha detto Stefano Bernacci, segretario Confartigianato - le aziende pagano in base ai metri quadrati. Abbiamo il caso di alcune imprese, che non producono riuti, e che hanno pagato 5000 euro per via dellampiezza dei capannoni. Il 2013 stato un bagno di sangue".

E il 2014 rischia di essere peggiore dellanno scorso, dal punto di vista dei tributi. Confartigianato alza la voce chiedendo ai politici di rivedere tutta limpalcatura della tassa. "Ognuno deve pagare - ha spiegato il responsabile di settore Eugenio Battistini - in base ai riuti che produce. Si dovrebbe avviare una sperimentazione in aree artigianali delimitate in modo da trovare il sistema per pesare i riuti e far pagare il dovuto". Cr

VALORE CITT S.R.L. Societ del COMUNE DI CESENA


ASTE PUBBLICHE IMMOBILIARI
Rende noto che nella giornata di GIOVED 17 APRILE 2014 avranno luogo gli esperimenti delle ASTE PUBBLICHE relative ai seguenti BENI IMMOBILI:
1) Negozio in Via Paiuncolo (Cesena, Via Paiuncolo, 16 adiacenze Piazza della Libert): unit monolocale dotata di servizi con possibilit duso ufficio e di trasformazione a residenziale. Sup. commerciale di circa mq. 36,38. Base dasta . 56.000 oltre IVA 2) Ex scuola elementare Ponte Cucco (Cesena Loc. Ponte Cucco Via Prov.le Cervese n. 1818): immobile recuperabile ad uso residenziale. Sup. comm.le di circa mq. 217. Sup. territoriale complessiva di circa mq. 810. Base dasta . 150.000 oltre IVA 3) Podere S. Andrea (Cesena Loc. Pievesestina Via Fiume di S. Andrea): terreno agricolo della superficie di circa mq. 13.631. Base dasta . 14.500 4) Podere Cesuola(Cesena, vicinanze ex discarica di Rio Eremo): terreno agricolo in zona collinare a prevalente estensione boschiva della superficie di circa mq. 35.651. Base dasta . 17.000 5) Supermercato Oltresavio (Cesena, Via G. Belletti n. 94): immobile a uso commerciale attualmente concesso in locazione sino al 31/08/2022 (assenza di canone locatizio in ragione degli oneri precedentemente assunti dal conduttore). S.U.L. indicativa di circa mq. 800. Base dasta . 760.000 oltre IVA
Per informazioni relative agli IMMOBILI, BANDI DI GARA e MODALIT DI PARTECIPAZIONE: consultare il sito internet www.valorecitta.it; telefonare al numero sotto indicato, dal luned al venerd, ore 9,00-13,00 15,00-19,00; rivolgersi allufficio di Valore Citt (c/o Comune di Cesena settore Patrimonio ingresso lato Rocca Malatestiana 1 piano) nelle giornate di luned e mercoled, ore 9,30-12,00. Iscrivendosi alla NEWSLETTER di Valore Citt (vedi apposita sezione presente nel sito www.valorecitta.it) sar possibile ricevere utili aggiornamenti in merito alle pi importanti novit. Tel. 0547 356810 Fax 0547 356821 e-mail: info@valorecitta.it LAmministratore Unico Dott. Francesco Pasqualicchio

Nella giornata di GIOVED 24 APRILE 2014 avranno luogo gli esperimenti delle ASTE PUBBLICHE relative a i seguenti BENI IMMOBILI:
6) Ex scuola elementare San Cristoforo (Cesena Loc. S. Cristoforo Via S. Cristoforo n.4200): immobile recuperabile ad uso residenziale, commerciale e terziario. SUL di circa mq. 740 con possibilit di ampliamento. Base dasta . 500.000 oltre IVA 7) Negozio in C.so Comandini (Cesena C.so U. Comandini, 10/A): unit immobiliare ad uso commerciale e terziario posta nel centro storico di Cesena. Sup. di circa mq. 60. Base dasta . 110.000 oltre IVA 8) Ex scuola elementare Pioppa (Cesena Loc. Pioppa Via Cervese n. 7180): immobile recuperabile a uso residenziale. Sup. comm.le di circa mq. 740. Sup. territoriale complessiva di circa mq. 1.579. Base dasta . 385.000 oltre IVA 9) Podere S. Tomaso (Cesena Loc. Madonna dellOlivo Via Madonna dellOlivo): terreno agricolo prevalentemente coltivato a oliveto. Superficie di circa mq. 99.719. Base dasta . 180.000

Il nostro impegno per chi si impegna


Il leasing della

FEDERIMPRESE EMILIA-ROMAGNA

e degli Istituti Azionisti: Cassa di Risparmio di Cesena Banca di Romagna Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola Cassa di Risparmio di Cento Cassa di Risparmio di Rimini Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana Emil Banca Socit Gnrale

Cesenatico

Gioved 13 marzo 2014

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In arrivo 16,5 milioni di euro per la costa romagnola


attraverso il ripascimento con sabbie sottomarine. Si tratta del terzo intervento di questo tipo, dopo quelli effettuati nel 2002 e nel 2007 e dopo la realizzazione del sabbiodotto permanente sotterraneo di Riccione inaugurato a novembre 2013. Sono coinvolte le province di Rimini (comuni di Rimini, Riccione, Misano Adriatico, Bellaria-Igea Marina), ForlCesena (Cesenatico), Ravenna (comuni di Ravenna e Cervia) e Ferrara (Comacchio). In particolare, le localit interessate sono Misano Adriatico, Riccione sud, Igea Marina-Rimini nord, Cesenatico, Milano Marittima, Lido di Dante, Punta Marina e Lido di Spina. Larea comprende ottanta stabilimenti balneari, numerose attivit commerciali dellindotto turistico-balneare, otto centri abitati con le relative infrastrutture tecnologiche e di viabilit e alcune fasce naturali e protette collocate nel parco regionale del Delta del Po. "La difesa della costa per noi una priorit assoluta - sottolinea il consigliere regionale Damiano Zoffoli -. Per questo, in attesa della risposta del Ministero, la Regione prosegue con le opere di manutenzione gi programmate, per le quali stato confermato uno stanziamento di 1,2 milioni di euro nel bilancio 2014. La messa in sicurezza del litorale romagnolo imprescindibile per raggiungere gli obiettivi di qualit ambientale, sviluppo economico e crescita delle nostre comunit che ci prefiggiamo e per i quali lavoriamo".

Volontariato
Raccolta alimentare
Dalla Bcc Sala di Cesenatico i contenitori per i poveri. A Cesenatico sta nascendo una "rete" della solidariet tra istituzioni, centri commerciali e cittadini di buon cuore per la raccolta permanente di alimenti. C infatti bisogno di tutti per soccorrere le numerose famiglie di Cesenatico in stato di bisogno. Se in precedenza la preoccupazione principale dei servizi sociali del Comune era trovare alloggi e aiutare le famiglie a pagare le bollette delle utenze, adesso si aggiunge la necessit di fornire ai pi bisognosi il sostegno alimentare. I nuclei familiari che hanno bisogno di assistenza alimentare sono oltre 600, sempre pi spesso italiani. Ora ci si appella al buon cuore della gente per rifornire loro di alimenti e prodotti per ligiene. Per il momento sono tre i supermercati del centro (Eurospin, Coop Romagna-Marche e Conad) che hanno previsto contenitori ssi nei quali i clienti potranno mettere cibo a lunga conservazione, scatolette, pannolini per bambini, prodotti di cura che saranno poi distribuiti a persone in difficolt. Si tratta di raccoglitori capienti e trasparenti, dotati di ruote, posizionati allesterno delle casse dei supermercati e forniti dalla Bcc Sala di Cesenatico. I contenitori messi nei supermercati verranno ritirati ogni due giorni dai volontari. A servizio di una rete permanente della solidariet ci sono diverse associazioni di volontariato: la Caritas-Centro di ascolto e prima accoglienza, la San Vincenzo, il Banco alimentare di Cesenatico, il Centro sociale Anziani, lassociazione Anteas della Cisl, la delegazione della Croce rossa di Cesenatico. Giorgio Magnani

Piano antierosione Pronto un progettone


ubsidenza ed erosione: c in ballo un progetto da 16,5 milioni di euro, dei quali 1,5 messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna e 15 milioni richiesti al Governo. Il progetto, messo a punto lassessorato regionale alla Sicurezza territoriale, prevede una serie di interventi prioritari in vari comuni delle province di Rimini, Forl-Cesena, Ravenna e Ferrara per la messa in sicurezza dei tratti di costa pi sensibili

al rischio idrogeologico. Il cosiddetto "progettone" stato inviato al Ministero dellAmbiente che nelle scorse settimane aveva chiesto di segnalare ulteriori interventi prioritari rispetto a quelli contenuti nellaccordo di programma siglato con la Regione nel 2010. Il "progettone" riguarda la messa in sicurezza dei tratti litoranei interessati da erosione, subsidenza e rischio di ingressione marina negli abitati,

Gestione Bagno Marconi

Eventi | Spettacolo su Pantani

Pace fatta fra Gesturist e Cesenatico Servizi


Pace fatta? Forse s. In merito alla questione del Bagno Marconi, la segreteria del sindaco ha inviato questa nota: "Nei giorni scorsi tra Cesenatico Servizi Srl e Gesturist Spa stato rmato il contratto di locazione per il Bagno Marconi. Tale accordo segna un passo in avanti nella denizione dei rapporti tra le due societ, in esecuzione dellatto di scissione del 2011. Rappresenta soprattutto la possibilit di ridare nuovo impulso allattivit di questa importante infrastruttura Cesenatico". La denizione degli impegni reciproci "consentir in particolare a Cesenatico Servizi la realizzazione di interventi volti al miglioramento della struttura e degli impianti, consentendo cos un rilancio e un nuovo posizionamento del Bagno Marconi. Questo sinserisce allinterno del pi ampio percorso, gi attivato da Cesenatico Servizi nel corso di questi anni, volto al miglioramento della qualit e dellefficienza dei servizi resi alla cittadinanza, con particolare attenzione alla gestione del verde pubblico ed alla manutenzione delle strade".

Si parla di arte
Un pomeriggio dedicato allarte con riferimenti allattualit. Sabato 15 marzo alle 16, nel palazzo del Turismo in viale Roma 112, Mariella Carlotti, docente di storia dellarte, presenter Gli affreschi del buon governo del palazzo pubblico di Siena. Levento promosso dalla parrocchia di San Giacomo, dal centro culturale Il Gabbiano e dal gruppo Radar, col patrocinio del Comune di Cesenatico.

Tanta gente ha partecipato, luned sera, allo spettacolo su Marco Pantani messo in scena dal teatro delle Albe al Bonci di Cesena.Tante le personalit note che hanno partecipato, fra cui ex compagni di squadra del campione di Cesenatico come Marcello Siboni, il presidente del Cesena Giorgio Lugaresi, lallenatore del Bologna Davide Ballardini, il sindaco di Cesena Paolo Lucchi (Pippofoto).

BORELLO (localit Formignano): immersa nel verde casetta rurale cielo-terra abbinata da un lato e composta da ingresso, cucina, bagno, salone con camino, camera matrimoniale e cantina. Completa la propriet terreno agricolo di tipo seminativo e boschivo di circa 10.000 mq. Limmobile potrebbe essere lideale come seconda casa per vacanze e/o per week end allinsegna del relax e della tranquillit. 100.000 euro / Rif. 1425 CASE FINALI di Cesena: in zona residenziale e tranquilla villetta a schiera centrale ben rifinita e disposta su pi livelli, composta da ingresso indipendente, ampio soggiornopranzo, cucinotto, 2 camere da letto, 3 bagni, 2 balconi, sottotetto finestrato con altezza media 2.40, lavanderia, spazioso garage e giardino privato. 290.000 euro / Rif. 1424 SAN MAURO IN VALLE di Cesena: a pochi passi dal centro, immerso nel verde al piano terra appartamento di nuova costruzione ad alto risparmio energetico composto da soggiorno con angolo cottura, camera da letto matrimoniale, 2 bagni, 2 logge, tavernetta, cantina, garage, corte esclusiva e giardino. Ottime finiture. NESSUNA SPESA DI MEDIAZIONE IN QUANTO MANDATARI A TITOLO ONEROSO. 245.000 euro / Rif. 0121-4 CASE FINALI di Cesena: in zona verde e tranquilla vicino a tutti i servizi, in palazzina di nuova costruzione appartamento al piano terra con ingresso indipendente composto da ingresso, ampio soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 terrazzi, garage doppio e corte esterna di propriet. Ottime finiture, aspirazione centralizzata, riscaldamento a pavimento con caldaia autonoma, predisposizione aria condizionata e allarme. PRONTA CONSEGNA. 314.700 euro / Rif. 1334 SAN GIORGIO di Cesena: in zona verde e tranquilla villetta a schiera centrale in pronta consegna con soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 3 bagni, tavernetta, cantina, ampia mansarda, ripostigli, garage e giardino. 345.000 euro / Rif. 0986 ZONA CASE FINALI (Cesena): in fabbricato di recente costruzione al piano terra, ampio monolocale suddiviso in due vani completo di arredi costituito da ingresso indipendente, soggiorno angolo cottura, camera da letto, bagno con doccia, veranda con regolare autorizzazione, parcheggio esterno di propriet con 3 posti auto. Impianti autonomi, inferriate apribile alle finestre, tapparelle elettriche, impianto di aria condizionata e spese condominiali minime. 135.000 euro / Rif. 1368 STADIO/CASE FINALI (Cesena): appartamento servito di ascensore al quinto piano in contesto condominiale completamente ristrutturato composto da ingresso, soggiorno-pranzo, cucina abitabile, 2 camere da letto, 1 bagno, 3 balconi, cantina, garage e posto auto in corte comune. Impianti a norma. 170.000 euro / Rif. 0157 ADIACENZE MONTE (Cesena): in zona esclusiva in contesto moderno e di recente costruzione appartamento molto luminoso composto da ampio soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, bagno, 2 balconi, garage e cantina. Posizione ottima e strategica per la vicinanza al centro, ai servizi e al verde. 310.000 euro / Rif. 1350 VILLACHIAVICHE di Cesena: in zona verde e tranquilla, in palazzina anni Ottanta di piccole dimensioni, appartamento al primo piano composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, bagno, balcone, veranda, cantina e garage 165 euro / Rif. 1344

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Gioved 13 marzo 2014

Valle del Rubicone

Savignano Pd: Primarie con due sfidanti


Le primarie del Partito democratico a Savignano si svolgeranno domenica 23 marzo dalle 8 alle 20. Chiusa la possibilit di voto, verr effettuato immediatamente lo spoglio delle schede con le preferenze. Due i candidati che si sfideranno: Andrea Sarti, 38 anni, sposato, padre di due bimbi, titolare dellagenzia immobiliare Rubicone e Filippo Giovannini, 41 anni, sposato, ingegnere edile nato e cresciuto a Savignano, dove ha ancora tutta la famiglia, ma da otto anni residente a Gatteo e ha lo studio a Cesena. Giovannini ha ricoperto anche il ruolo di segretario di sezione per il Pd sempre a Gatteo, Per ora uno dei luoghi dove saranno effettuate le primarie la sede del Partito Democratico in piazza Amati. Per gli altri ancora non c una decisione definitiva. Occorrer aspettare qualche giorno per verificare la disponibilit dei locali dei consigli di frazione. Cf

Gambettola, Luca Cola sfider Roberto Sanulli


E stata ufficializzata la nascita di una lista civica a Gambettola, in vista delle prossime elezioni amministrative di maggio. Luca Cola il candidato sindaco. Cola ha quarantacinque anni, di Cesena ma abita in paese da ormai quindici anni, sposato e padre di tre bambini e lavora a Cesena per Banca Mediolanum. E lattuale capogruppo consiliare di minoranza composto da Forza Italia, Lega Nord, Udc e Pri. "Dopo diversi incontri con concittadini - precisa Cola-, mi stato chiesto di candidarmi per le prossime elezioni amministrative. Sin dai primi contatti ho vincolato il mio impegno diretto alla nascita di una lista civica, che non portasse nessun simbolo di partito, che uscisse dai soliti canoni e fosse aperta a tutte le componenti della citt. Questa decisione stata appoggiata da subito dagli altri consiglieri comunali, con cui ho condiviso questa esperienza amministrativa di 5 anni, i quali saranno in lista con me a condividere questa nuova avventura". Anche Gambettola, come in altre realt limitrofe, ad affontare la coalizione di centrosinistra, che ha scelto come candidato sindaco Roberto Sanulli, vi sar "lincognita novit" della lista aperta senza simboli di partito. "I temi importanti che attendono da subito risposte propositive e risolutive sono tanticonclude Cola-, ma sono convinto che con il contributo di tutti coloro che vorranno seguirmi in questa avventura, di poter dare il massimo apporto per cercarne la soluzione". Piero Spinosi

Fra Fabio Mazzini parte il 17 marzo

Fra Fabio e fra Jacobus

Longiano
NellUnione dei Comuni Rubicone e Mare
Unione dei Comuni "Rubicone e Mare" in dirittura di arrivo. Nata su impulso della Regione per "migliorare la qualit dei servizi", "uniformare gli strumenti di programmazione" e "favorire i processi di fusione", sar operativa dal prossimo 31 marzo. Ne faranno parte i Comuni di Borghi, Cesenatico, Gambettola, Gatteo, Longiano, Roncofreddo, San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone, Sogliano al Rubicone. LUnione, che ricalca lambito territoriale ottimale del distretto socio-sanitario, costituita a tempo indeterminato. La sede legale sar a Cesenatico e quella amministrativa a Savignano. Dal 1 gennaio 2015 i nove Comuni avranno lobbligo di gestire in forma associata quattro servizi: sistemi informatici, protezione civile, servizi sociali e gestione del personale. Rispetto alle prime intenzioni, resta fuori la polizia municipale. Organo di indirizzo e di controllo dellUnione sar il Consiglio. Ogni Comune ha eletto, nei giorni scorsi, i propri rappresentanti (quattro consiglieri ciascuno per Cesenatico e Savignano, due ciascuno per gli altri Comuni). Nel Consiglio dellUnione, maggioranze e opposizioni avranno lo stesso numero di esponenti, ma il voto dei consiglieri di maggioranza varr doppio rispetto a quello dei consiglieri di minoranza. LUnione avr anche una Giunta. Sar composta da tutti i sindaci dei Comuni aderenti. La Giunta elegger, fra i suoi membri, un Presidente che sar il rappresentante legale dellUnione e rester in carica due anni. Gli amministratori eserciteranno il proprio mandato senza oneri (fatta salva leventuale nomina di un Direttore generale). Entrato in vigore lo statuto, si proceder con la discussione e lapprovazione delle convenzioni per la gestione dei servizi associati. Mv

Missione in Cile per i frati di Longiano


rati di Longiano in Cile. Fra Fabio Mazzini (46 anni di Bulgaria), ex rettore del santuario del Santissimo Crocifisso di Longiano, ha vissuto unesperienza missionaria in Cile a novembre e dicembre 2013. Ripartir il prossimo 17 marzo con fra Jacobus Ginting (43 anni), indonesiano, della comunit di Longiano. "Ho chiesto io di fare questa esperienza", comunica fra Fabio, che potrebbe rimanere in Cile fino al prossimo Capitolo ordinario (2017). Decisivi sono stati gli incontri con suor Carletta Bondi, missionaria della Consolata, che guida una scuola superiore per ragazze nel nord del Kenya. "Suor Carletta amica di famiglia - spiega fra Fabio - e, come me, originaria della parrocchia di Bulgaria. Ogni volta che la incontro, mi si scalda il cuore. Era da un po che pensavo di seguire i suoi passi. Il Capitolo dellanno scorso ha fatto in modo che questo proposito si realizzasse. Servivano forze e mi sono reso disponibile". In Cile, la Provincia Italiana di santAntonio, nata dalla fusione delle

I due religiosi del convento longianese andranno nella comunit di Copiap


comunit di Padova e di Bologna, presente con i suoi religiosi dal 1995. Conta tre comunit (Copiap, Santiago e Curic) e undici missionari. I due frati di Longiano saranno a Copiap. "Copiap - spiega fra Fabio - si trova nel deserto di Atacama. La citt, che ha una parte ricca e una baraccopoli, conta 140mila abitanti ed un centro di minatori: il deserto di Atacama ricco di miniere di rame. In Cile c una forte devozione popolare verso la Madonna, ma la gente partecipa pochissimo ai sacramenti. La famiglia unistituzione in crisi". A Copiap i frati minori conventuali guidano la parrocchia, si occupano di animazione pastorale (catechesi, sacramenti e formazione del laicato) nei distretti missionari e forniscono un servizio di assistenza spirituale in due licei. Luned 17 marzo, insieme a fra Fabio Mazzini, partir per Copiap anche fra Jacobus Ginting. "Far unesperienza di due mesi per conoscere la missione spiega fra Jacobus - poi torner a Longiano il 16 maggio. In base a questa esperienza decider con il Ministro provinciale se ripartire o meno. Se sceglier di ripartire - conclude frequenter il corso missionario che si svolger a Verona dal prossimo settembre e sar di nuovo in Cile a gennaio 2015". Matteo Venturi

Montiano
Anziani e biblioteca
Gli anziani "in attivit": questo il progetto della giunta di Montiano che no a giugno prossimo dar la possibilit a persone della terza et di affiancare alcuni operatori nellapertura della biblioteca del paese. A Montiano lassociazione Auser molto attiva e i nonni sono inseriti come servizio di supporto e vigilanza sul territorio. Ultimamente emersa la necessit di ampliare il servizio di apertura della biblioteca comunale, in affiancamento con il personale del Comune, soprattutto nella mattina del sabato in considerazione del fatto che gli alunni della scuola primaria non hanno lezione. In via sperimentale ci avverr dal mese di marzo sino a ne giugno. LAuser ha dato la propria disponibilit garantendo la presenza e il comune rimborser per tale servizio la somma di 32,50 euro per ogni apertura. Cf

Badia | Laghetto di laminazione

San Mauro Pascoli


Vince Luciana Garbuglia

La scorsa settimana le piogge hanno ingrossato molti torrenti portando a valle acqua e detriti. A Badia di Longiano si riempito il laghetto di laminazione sul Rigossa, nei pressi della rotonda. Il bacino, scavato gi alcuni anni fa, serve ad alleggerire il torrente in caso di piena e anche in questo caso ha assolto il suo compito. Su www.corrierecesenate.it una fotogallery con immagini delle piene dei fiumi.

Vittoria di misura alle primarie di San Mauro Pascoli. Alle pre-elezioni del Pd ha vinto Luciana Garbuglia che ha superato Eva Neri per 33 voti. I voti per le due contendenti sono stati 715 e 682. Luciana Garbuglia, 56 anni, gi stata sindaco di San Mauro dal 1995 al 2004. E sposata e ha 4 gli. Attualmente assessore provinciale.

Valle del Savio

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Bagno di Romagna: Baccini candidato

San Piero
Escavatori in tutto il mondo
Il "made in San Piero" continua a viaggiare per il mondo, soprattutto su cingoli e macchine escavatrici: magari non sar velocissimo, ma continuo e resistente s. Nei giorni scorsi il Gruppo Sampierana, con Sampierana spa ed Eurocomach, le aziende dei fratelli Cesare e Moreno Para, ha partecipato a Las Vegas negli Stati Uniti al "ConExpo", una delle pi importanti ere al mondo, insieme al Bauma di Monaco in Germania, nel settore delle macchine per il movimento terra. Gli stessi titolari, con un nutrito gruppo di una ventina di collaboratori, sono stati presenti in era, che si conclusa sabato scorso. Anche negli anni scorsi il gruppo, che pu contare su una rete di concessionari in tutto il mondo e che garantisce qualicate attivit di assistenza, ha partecipato ad importanti appuntamenti eristici internazionali. Nel 2012 le due aziende sampierane hanno preso parte a ere in Cina e in Brasile, e lanno scorso in Sudafrica e al Bauma tedesco. Proprio questa dimensione "mondiale", con un fatturato derivante per circa il 50 per cento dallestero, ha evitato alle due aziende di subire in modo drammatico gli effetti della crisi delledilizia in Italia. Attualmente il Gruppo Sampierana fornisce sottocarri a clienti di oltre 20 paesi nel mondo e garantisce assistenza a clienti di 40 diversi paesi. Alberto Merendi

Verso le elezioni Primarie e lista civica


laudio Valbonesi e Sara Monti sono i due candidati alle primarie del Pd in vista delle elezioni amministrative che si terranno a Bagno di Romagna a fine maggio. La data delle primarie, nel momento in cui scriviamo, deve essere ancora stabilita. Claudio Valbonesi ha 44 anni ed coordinatore infermieristico degli ospedali di San Piero in Bagno e Mercato Saraceno. E assessore in carica (sanit, servizi sociali e sport) e recentemente stato eletto segretario del Circolo Pd di Bagno. Sara Monti ha 36 anni, ingegnere ambientale libero professionista ed stata assessore (urbanistica ed ambiente) dal 2004 al 2011. Fa parte anche lei della segreteria di circolo del Pd della citt termale. "Il circolo Pd - si legge in una nota del partito - esprime soddisfazione per la qualit delle due candidature, entrambe connotate da forti dosi di freschezza e solidit. Chi dei due si affermer si ritrover a condurre una lista caratterizzata da un accentuato

Claudio Valbonesi e Sara Monti sono i candidati alle primarie del Partito democratico
rinnovamento, pur potendo contemporaneamente assicurare lutile conoscenza dei processi amministrativi, della vita delle amministrazioni e del panorama sia degli enti pubblici, sia dei soggetti privati oggi in campo". Chi la spunter nel Pd dovr vedersela con Marco Baccini, esponente della lista "Visione Comune - Marco Baccini Sindaco", che riporta sul simbolo anche la dicitura di "lista civica". Limmagine quella di una torre castellana su di una verde collina. La presentazione in programma venerd 14 marzo alle 21 presso la sala consiliare, in municipio a San Piero in Bagno.

Il centro di Bagno di Romagna

Introdurr lincontro Marco Valbruzzi, il giovane politologo sampierano che ha gi pubblicato alcuni studi e che attualmente ricercatore presso il dipartimento di scienze politiche e sociali dellIstituto universitario europeo. LIstituto, con sede alla Badia Fiesolana, vicino a Firenze, ha ottenuto la prima posizione in graduatoria europea per il settore delle scienze politiche e sociali. Tra le parole che nel volantino accompagnano la "Visione Comune", ad indicare i concetti guida della lista, stanno responsabilit, partecipazione, territorio, condivisione, passione, volont, servizio, trasparenza, giovani, coraggio, radici, tutela. Alme

Mercato | Dolci vincenti


Fotogallery su www.corrierecesenate.it

Sarsina Cinema, un servizio della parrocchia

Offerte devolute per il proiettore


Questanno la parrocchia di Sarsina ha deciso che tutte le offerte che di solito vengono date dalle famiglie in occasione delle benedizioni pasquali, serviranno a finanziare lacquisto di una nuova apparecchiatura di proiezione del cinema "Silvio Pellico". La sala cinematografica, appartenente alla parrocchia di Sarsina, praticamente lunica che ancora continua a proiettare film nella valle del Savio a partire da San Carlo. Gli spettatori non sono molto numerosi, tranne quando viene presentato qualche film di particolare successo. C da dire inoltre che la capienza poco pi di un centinaio di posti. Anche se la proiezione, il servizio di biglietteria e la gestione del bar sono assicurati da personale volontario, la stagione cinematografica (in genere da dicembre a marzo) il bilancio si chiude in rosso per la parrocchia. Ciononostante il parroco don Renzo Marini continua a offrire questo servizio ai giovani e alle famiglie. Oltre alle spese ordinarie, che sono molto alte, ma che in qualche modo vengono affrontate, ora si aggiunge una spesa straordinaria molto consistente. Ormai i film non vengono distribuiti pi sulle tradizionali pellicole in celluloide, le cosiddette "pizze", ma quasi esclusivamente in formato digitale. Pertanto si rende indispensabile lacquisto di una macchina da proiezione nuova che costa circa 60mila euro. A tale scopo previsto un contributo della Regione Emilia -Romagna di 24mila euro, ma tale contributo sar erogato solo dopo lacquisto, che deve essere effettuato entro e non oltre lanno in corso, altrimenti sar perduto. Ecco quindi la decisione della parrocchia di devolvere a tale scopo le offerte delle benedizioni. Con un minimo di generosit non sar difficile raccogliere, almeno in buona parte, la cifra necessaria e garantire quindi il proseguimento dellattivit cinematografica del "Silvio Pellico". Piergiorgio Pellicioni

Prima edizione della festa del Dolce Porcospino, un buon successo. A Mercato Saraceno, sabato scorso, cerano in gara 30 dolci preparati dalla donne del paese. Ha vinto la categoriapi belloun dolce fatto in societ fra Michela Casadei, Michela Fabbri, Chiara Magnani e Chiara Ottaviani. Comepi buono stato premiato quello di Meride Acquaviva. La concorrente pi anziana stata Elena Giorgi di 85 anni, che ha ricevuto una menzione speciale.

Ponte Giorgi

Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne

Ristorante Albergo Bar


47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc) Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636 pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

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Solidariet
smarrimento di questi nostri giorni, la carit ecclesiale faccia risuonare la parola di Ges: Coraggio... non temete. Rapporto 2012-2013. Contestualmente alla lettera della Congregazione, stato reso pubblico anche un rapporto della Custodia di Terra Santa (Provincia dellOrdine dei Frati Minori), che illustra le opere realizzate grazie alla Collecta nel 2012-2013. Numerosi sono stati i lavori di ristrutturazione e manutenzione di santuari, chiese e conventi dei Luoghi Santi: a Betlemme, la chiesa parrocchiale di santa Caterina, il Santo Sepolcro a Gerusalemme, la basilica dellAnnunciazione a Nazaret, e poi Magdala, Cafarnao, Cana, Tabga, Monte Tabor e Monte Nebo. Quote dei fondi sono state investite per lavori di restauro, di manutenzione e ammodernamento delle strutture, altre destinate a borse di studio, 295 ripartite tra lUniversit di Betlemme, quelle ebraiche a Gerusalemme e Haifa, Bir Zeit, Amman e altre. Forniti aiuti alla costruzione di abitazioni per i poveri e giovani coppie, scuole e impianti sportivi per bambini. Particolare attenzione stata riservata ai cristiani del Libano e della Siria che vivono in una situazione di grave necessit attraverso il costante invio di aiuti e di somme di denaro.

Colletta Pro Terra Santa

Cesena Quartieri solidali


Nuova raccolta di generi alimentari
Sabato 15 marzo, dalle 9 alle 18, i quartieri cesenati Oltresavio, Vallesavio, Borello, Cesuola, Fiorenzuola, Cervese Sud, Al Mare, Ravennate, Dismano e Rubicone organizzano una raccolta di generi alimentari per le famiglie bisognose. Collaborano centro ascolto Caritas zonale San Vittore, Caritas parrocchiali, societ di San Vincenzo, gruppi scout, gruppo famiglie Casa Bella, Masci, comunit adulti scout Don Vito, associazione genitori Dante Alighieri, centro di aggregazione giovanile Garage, parrocchie, volontari. Si possono offrire pasta, riso, olio, zucchero, caff, biscotti, tonno e carne in scatola, passata di pomodoro, pelati, legumi, pannolini e prodotti per linfanzia, omogeneizzati alla frutta, succhi di frutta, farina, latte a lunga conservazione, prodotti per ligiene personale e la pulizia della casa. Alliniziativa aderiscono i supermercati Conad Oltresavio, Economy, Famila, Ipercoop Lungosavio, Super A&O di via Cattaneo, di piazza Magnani, di San Vittore, Conad Superstore di Ponte Abbadesse, Conad City di Borello, Supermercato Conad di Case Finali, Economy di via Giordano Bruno, Coop Cervese, Simply di Villa Chiaviche, Conad City di Macerone, A&O di Martorano, Conad Superstore Monteore, Super A&O di Calisese, macelleria Giunchi di Calisese, Conad City di Pievesestina (solo al mattino). La distribuzione di quanto raccolto avverr per i rispettivi quartieri presso il centro ascolto Caritas zonale di San Vittore, la Caritas di San Paolo, Borello, Santo Stefano, San Pietro, SantEgidio, Vigne, Martorano, Pievesestina, Calisese e presso la San Vincenzo di San Rocco, Osservanza, Case Finali, e la parrocchia di Villa Chiaviche.

Vicino ai cristiani in un momento di grande sofferenza


La lettera del cardinale Leonardo Sandri a tutti i vescovi del mondo, in vista della tradizionale raccolta del Venerd Santo. Unoccasione di carit ecclesiale per tutte le Chiese del Medio Oriente e dei Luoghi Santi

Origine della Colletta. Lungo i secoli, i Papi non hanno solo rinnovato la loro fiducia nei francescani, riconfermandoli nel ruolo di legittimi custodi dei Luoghi Santi, a loro affidati dalla Sede Apostolica nel 1342, ma li hanno anche sostenuti in ogni aspetto della loro vita, a gni giorno i cristiani in varie regioni del Medio Oriente sinterrogano se livello religioso come pure economico, sociale e restare o emigrare: vivono nellinsicurezza o subiscono violenza, politico. Un aspetto essenziale di questo talora, per il solo fatto di professare la loro e nostra fede. Ogni giorno ci continuo sostegno la Colletta per la Terra sono fratelli e sorelle che resistono, scegliendo di restare l dove Dio ha compiuto Santa. Con Sisto V nel 1589 la Colletta si in Cristo il disegno della universale riconciliazione. quanto si legge nel effettuava tre volte lanno, con Alessandro VIII messaggio per la Collecta pro Terra Sancta del Venerd Santo, diffuso dalla (1689) divennero quattro. Disposizioni Congregazione per le Chiese Orientali. Firmato dal prefetto, il cardinale Leonardo confermate anche da Benedetto XIV (1740Sandri, e dal segretario, monsignor Cyril Vasil, il messaggio ricorda come nella 1758) e da Pio VI (1778). Con Leone XIII (1887) la regione la situazione attuale sia veramente delicata: basti pensare al conflitto tra Colletta si ridusse a un solo giorno, Israele e Palestina, allevoluzione che investe lEgitto, alla tragedia della Siria. preferibilmente il Venerd Santo. A seguito del Questultima si aggravata, colpendo a ogni livello il fragile equilibrio dellintera Motu Proprio Sancta Dei Ecclesia, Pio XI, il 25 area e riversando sul Libano e sulla Giordania profughi e rifugiati che marzo 1938, estese la giurisdizione della moltiplicano a dismisura campi di accoglienza sempre meno adeguati. Si rimane Congregazione per la Chiesa Orientale alla sconvolti - si legge nel testo - per il numero di rapimenti e omicidi di cristiani in Palestina. Il documento pontificio importante Siria e altrove, per la distruzione di chiese, case e scuole. Ci non fa che circa la prassi antica e attuale in merito alla alimentare lesodo dei cristiani e la dispersione di famiglie e comunit. Tanti Colletta, Nobis in animo di Paolo VI del 25 fratelli e sorelle nella fede stanno scrivendo una pagina della storia con marzo 1974 in cui si loda il lavoro dei lecumenismo del sangue, che li affratella, e noi vogliamo essere al loro fianco francescani e sinsiste sul bisogno di maggior con ogni sollecitudine. Le comunit cattoliche di Terra Santa, grazie alla Colletta cooperazione da parte del mondo cristiano, dal del Venerd Santo, riceveranno il sostegno per essere vicine ai poveri e ai momento che i francescani hanno aumentato le sofferenti senza distinzione di credo o di etnia. Le parrocchie manterranno aperte loro attivit sociali, caritative, culturali e di le porte a ogni bisogno; cos le scuole, ove cristiani e musulmani insieme beneficenza in Terra Santa e i cristiani locali preparano un futuro di rispetto e collaborazione; gli ospedali e ambulatori, gli sono sprovvisti di mezzi. Daniele Rocchi ospizi e i centri di ritrovo continueranno a offrire la loro assistenza, affinch nello
GERUSALEMME, VEDUTA DALLA CHIESA DEL DOMINUS FLEVIT (FOTOSIR)

Fnp Alto Adige ed Emilia Romagna: welfare a confronto


I sindacati pensionati Cisl (Fnp) di Emilia Romagna e Alto Adige a confronto sui rispettivi sistemi di welfare, a Bologna nei giorni 13 e 14 marzo. La delegazione dellAlto Adige guidata da Bruno Falcomat, segretario generale regionale, quella dellEmilia Romagna da Loris Cavalletti, segretario generale regionale. Accanto, i rispettivi componenti delle segreterie e numerosi dirigenti provinciali Fnp. Per una valutazione sinottica e di merito dei due sistemi di welfare, entrambi ad alta partecipazione pubblica, due sono gli esperti in veste di tutor nella discussione: Gianluca Borghi, presidente dellAsp (azienda servizi alla persona) di Bologna e Luca Critelli, direttore ripartizione Famiglia e Politiche Sociali Assessorato Sanit Provincia di Trento. Punto di partenza comune laumento esponenziale della popolazione anziana, con i conseguenti problemi da affrontare di prevenzione, non autosufficienza, domiciliarit, lungodegenza. In Alto Adige gli over 65enni sono oltre il 18 per cento della popolazione, in Emilia Romagna pi del 22 per cento. Sono ambiti su cui le due Fnp convergono di impegnare il sindacato nella contrattazione sindacale a favore di una migliore assistenza e qualit della vita delle persone anziane. In particolare, concertando il percorso programmatico con le istituzioni ai vari livelli. Nel merito, pieno assenso alle politiche portate avanti da Fnp e Cisl per realizzare un nuovo stato sociale mirato al soddisfacimento dei bisogni del singolo utente.

NOTIZIARIO PENSIONATI
pensionamento di Imu e Tares, si sbagliava di grosso. Stiamo per presentarvi i nuovi cavalieri dellapocalisse dei contribuenti italiani: Iuc, Tari e Tasi. Purtroppo, come sempre, c molta confusione su web nonostante sia uno degli argomenti pi dibattuti dai naviganti. Meglio fare un po di chiarezza dunque. In questi giorni si sono conclusi i pagamenti delle tasse Tares e Mini Imu, lImu rimane invece per gli immobili non classicabili come prima casa. Ci che per sta per arrivare sono delle vere e proprie stangate. I contribuenti sappiano che stanno per prendere delle mazzate incredibili con larrivo di questo triumvirato devastante, i gi citati Iuc, Tari e Tasi. Tasse sulla Casa 2014: che cos Iuc Iuc il nuovo contributo che dovr versare allo Stato chi possiede soltanto una abitazione e vi residente. Questa imposta dunque sostituisce lImu (o MiniImu che dir si voglia, un vero e proprio specchietto per le allodole durato pochissimo) e si divider per cos dire in due sotto tasse: Tari e Tasi. Tasse sulla Casa 2014: che cos Tasi La Tasi la tassa sui servizi indivisibili. Questa, a differenza dellImu che invece spetta solo ai proprietari dellimmobile, ha una percentuale che deve pagare chi usufruisce del servizio, quindi linquilino. Questultimo avr da versare una quota che va tra il 10 per cento e il 30 per cento e che sar deciso dal Comune. LAnteas di Cesena ha donato nei giorni scorsi una lavagna interattiva multimediale alla scuola elementare Franco Gambini di Calisese. Nelloccasione, il presidente Anteas ha presentato lassociazione formata prevalentemente da anziani, illustrando le varie attivit di aiuto e solidariet verso i pi deboli. I ragazzi si sono mostrati interessati, hanno gradito il dono della lavagna interattiva che hanno subito voluto provare, dimostrando unimmediata capacit di utilizzo. Nella foto, da sinistra: Renato Roberti, consigliere Anteas; Gabriele Lucchi, presidente dellassociazione Tuttinsieme per la scuola; Matteo Marchi, assessore del Comune di Cesena; Roberto Ambroni, presidente Anteas di Cesena. Al momento del taglio del nastro, erano presenti

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

DallAnteas una lavagna multimediale per la scuola elementare di Calisese

insegnanti e dirigenti della Scuola e il Segretario Generale Fnp-Cisl della Romagna Luigi Brancato.

Iuc, Tari, Tasi, le nuove tasse


Chi pensava che le tasse sulla casa per il 2014 sarebbero state pi leggere con il

Tasse sulla Casa 2014: che cos la Tari La Tari invece la tassa sui riuti che ha sostituito Tares e Tarsu. Rispetto alla precedente Tares appena pagata dai contribuenti italiani, la Tari dovrebbe avere un aumento di circa il 7 per cento. Per chi ha invece pagato la Tarsu, laumento dovrebbe essere ancora maggiore, poich a quanto pare Tari colpir maggiormente le famiglie numerose. Per calcoli e date di pagamento regna il caos pi totale, non stata ancora resa ufficiale la data limite di pagamento per il 2014 di Iuc, cos come non sono state

ancora decise con certezza le aliquote da applicare.

Basta lavoro di cura non retribuito


Basta lavoro di cura non sostenuto e riconosciuto dalla societ e spesso dalla stessa famiglia. Il lavoro di cura prestato dalle donne va riconosciuto dal punto di vista previdenziale e scale. Cos Lea Calabrese, responsabile donne pensionate Fnp dellEmilia Romagna, in occasione della ricorrenza dell8 marzo. Questa situazione - osserva Calabrese - rende inconciliabili i tempi di vita e di lavoro delle donne, impedendo il

raggiungimento della parit di genere, necessaria per uno sviluppo armonico dellintera collettivit. Infatti, il lavoro di cura non cessa mai afferma la responsabile Donne Fnp Emilia Romagna - per cui le donne non vanno mai in pensione, mentre per gli uomini il tempo liberato dal lavoro si trasforma quasi totalmente in tempo libero. Da qui limpegno delle Donne della Fnp Emilia Romagna a lavorare sul territorio per laffermazione di un nuovo welfare, basato non pi sul lavoro gratuito delle donne, ma sullo sviluppo di una rete ampia e funzionale di servizi sociali, sanitari ed assistenziali.

Cultura&Spettacoli
Luca Barbareschi, Filippo Dini, Astrid Meloni, Chiara Claudi, Roberto Mantovani, Ruggero Cara, Mauro Santopietro, Giancarlo Previati. Torna in citt Barbareschi, volto dello spettacolo, con un progetto originale di cui regista, Venerd 14 marzo alle 21, Compagnia Artemis Danza e Fondazione Teatro Comunale traduttore, produttore e co-protagonista: si tratta della di Bologna portano in scena al "Bonci" di Cesena lo spettacolo La Doppia Danza. versione scenica della pellicola Premio Oscar 2011 Il Aida e Tristan. Coreograa, regia, scene e costumi di Monica Casadei; elaborazione discorso del re. Lasciando il ruolo del titolo al giovane musicale di Claudio Scannavini su musiche di Verdi e Wagner. talento Filippo Dini, Barbareschi si cala nei panni di Lionel Domenica 16 marzo alle 21, concerto del autista Andrea Griminelli e del Logue: il bizzarro logopedista che aiuta linsicuro e chitarrista Emanuele Segre. In programma musiche da Paganini a Piazzolla, balbuziente Duca di York a diventare re Giorgio VI, uno dei passando anche per Schubert, Debussy e Rautavaara. re pi amati della storia britannica. Luned 17 e marted 18 marzo alle 21, arriva al Bonci lessai di Luca Barbareschi, Per info, biglietteria: tel. 0547 355959, previsto in cartellone mesi fa. Si tratta de Il discorso del re di David Seidler, con info@teatrobonci.it

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Danza, concerto ed essai Calendario ricco al teatro Bonci

Cinema
di Filippo Cappelli
Eliseo Cesena, Aladdin Cesena, Uci Savignano

300 - Lalba di un impero


di Noam Murro Non pu esserci un sequel di 300. Se non altro per il trapasso di tutti i personaggi principali. E in effetti Lalba di un impero non un sequel, nonostante il marketing voglia convincere del contrario, e neppure un prequel: il nuovo 300 si presenta come una sorta di sidequel, visto che racconta il frattempo della battaglia delle Termopili. La trama. Narrato dalla voce fuori campo di Gorgo (Lena Headey), moglie del compianto Leonida (Gerard Butler), troviamo il flashback sulla querelle tra greci e persiani. Al culmine della battaglia di Maratona, Temistocle (Sullivan Stapleton), condottiero degli ateniesi, uccide re Dario (Igal Naor) con una freccia dritta al petto, mentre il figlio di questi, Serse (Rodrigo Santoro), cova vendetta e medita un futuro divino. Propositi nefasti a cui lo indurr anche una persiana di sangue greco, Artemisia (Eva Green), che vive dodio e di intrighi dopo aver subto la barbarie degli olpiti ateniesi, e attende il giorno in cui la citt verr rasa al suolo Lalba di un impero spinge sullacceleratore dellestetizzazione e del parossismo. Vi si ritrovano, ad esempio, la stessa iconografia pressata a profusione e gli stessi addominali unti, inseriti in un contesto digitale palesemente falsificato, a comporre quadri che sono tavole, con fotografia trattata e viraggi continui. Il risultato dellimpatto visivo unartificialit iperrealista, dove la necessit non di far credere, ma esibire e ostentare: una forma visiva che investe anche il parlato, fatto di una retorica enfatica e frasi da fine del mondo. Cadono invece le derive politiche e drammaturgiche che nel primo film inframezzavano la lotta. Film registicamente vacuo e visivamente oleoso: il sangue schizza ovunque, la contrazione dei muscoli mostrata nel suo evolversi anatomico, con continui ralentyes che sfociano nel quasi-fermo-immagine; i combattimenti sono intelligibili, chiari, sbattuti in faccia con piani sequenza minimi che ne incoraggiano la decifrazione precisa e puntuale. O si accetta questo e lo si sacrifica sullaltare della credibilit, o il progetto cade. Fin dallinizio si capisce che la ricerca quella del kitsch e della dismisura, del gonfiato e del dopato fino alla completa perdita della bussola nel giocattolone. Due scene su tutte: la sequenza assurda e ben coreografata del lanciatore del martello infuocato che si infiamma a sua volta e innesca un doppio ritorno di fiamma esplosivo; poi la bella e dannata Eva Green che prima mozza la testa al nemico, poi la bacia sulla bocca e infine la getta in mare come spazzatura. Se accettarla o no, questa roba, o se definirla materiale di scarto, solo materia per i filosofi del gusto (postmoderno). A titolo personale, propendo per il pollice recto, segnalo una coerenza di fondo e un vigore ricercato. Al di l del bene e del male o, in questo caso, del buon senso e del raziocinio. 3D pleonastico, come tutto il resto, tendente allaccumulo.

Una tradizione che si tramanda da secoli, ogni secondo venerd di marzo

A Bagno di Romagna la festa delPerdono


Celebrazioni nella Basilica di Santa Maria Assunta, venerd 14 marzo e domenica 16 marzo, presiedute dal vescovo di Cesena-Sarsina Douglas Regattieri e dallarcivescovo emerito di Ravenna-Cervia GiuseppeVerucchi
oche parole nel linguaggio cristiano popolare hanno antica risonanza come "perdono": lo si deve principalmente alla pratica religiosa, figlia tanto del magistero della Chiesa quanto della tradizione. Alle sue origini troviamo, in quel secolo XIII degli Ordini mendicanti tutto percorso dalle parole perdono e penitenza, tre episodi che intrecciano storia e fede: il Perdono dAssisi (2 agosto), concesso nel 1216 da papa Onorio III a san Francesco dopo una visione avuta in una notte di luglio mentre era in preghiera nella chiesa della Porziuncola; la Perdonanza (28 agosto) concessa da papa Celestino V nel 1294 alla basilica di Santa Maria di Collemaggio a LAquila; lindizione del primo Giubileo voluta nel 1300 da papa Bonifacio VIII che, come scrive Giovanni Villani nella sua Cronica, di perdono a tutti i cristiani chandassono a Roma (non dimentichiamo che Dante immagina il suo viaggio nella settimana santa di quellanno). poi interessante notare che in questi casi, come in altri (San Giovanni Battista a Firenze, Ca Granda a Milano, lEbraismo), si parla di "festa del perdono": non entriamo nel dettaglio biblico-teologico (nel Nuovo Testamento "perdonare" si affianca a "condonare", "rimettere", "usare benevolenza", "tollerare", "riconciliare"), ma il sintagma - spesso connesso alla Quaresima o al Venerd Santo - rivela grande suggestione umana, oltre

BASILICA DI BAGNO DI ROMAGNA

naturalmente alla pregnanza cristiana (chi non ricorda la festa del padre che perdona il figlio prodigo?). A Bagno di Romagna da secoli nel secondo venerd di marzo cade la Festa del CELEBRAZIONI IN BASILICA Perdono: una Venerd 14 marzo: Messe ore 7, 8, 9, 10; alle 11,15 conceletradizione antica brazione presieduta dal vescovo diocesano Douglas Regatche poggia su riti tieri imperniati su un Domenica 16 marzo: ore 11,15 concelebrazione presieduta Crocifisso di grande da Giuseppe Verucchi, arcivescovo emerito di Ravenna-Cervia devozione. Non si ore 19 riposizione del Crocisso conosce lautore di questa pregevole opera lignea, forse fiorentina, con ogni guardiamo quindi con gli occhi della probabilit risalente alla met del secolo fede. Ci aiutano le parole dellImitazione XV; custodito nelloratorio della SS. di Cristo (II, 12): "Nella croce la salvezza; Annunziata, fuori del paese, il Crocifisso nella croce la vita; [] nella croce la forza venne trasportato nella basilica di Santa contro le difficolt; nella croce il vertice Maria alla fine del XVIII secolo; oggi si supremo della virt e della perfezione". pu ammirare su un altare laterale. Nella Il Crocifisso - la "croce" di Paolo - la meditazione per la Quaresima 2012 base per un nuovo inizio. E il perdono di (Dalle sue piaghe siete stati guariti) il Dio genera il perdono reciproco, dal nostro Vescovo Douglas scrisse a quale discendono i rapporti interni alla proposito della venerata scultura di comunit. Ce lo insegnano santAgostino Bagno: La festa del Crocifisso intitolata e la cristianit occidentale (che da lui la Festa del Perdono con annessa discende): luomo fondamentalmente indulgenza plenaria. Ammirando lopera peccatore, la coscienza del peccato lo artistica non ci dimentichiamo di essere determina e il perdono lo rigenera. Per credenti e per noi questa immagine questo egli pu legittimamente far festa. costituisce il cuore della nostra fede. La Marino Mengozzi

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
MATER DOLOROSA. LA PIET NELLARTE
di Zaira Zuffetti Ed. Ancora, 2014 (14 euro) Leditrice Ancora ha pubblicato il libro di Zaira Zuffetti Mater dolorosa. La piet nellarte. Nella conclusione lautrice scrive: La Piet una rappresentazione fuori dalla storia, ambientata in un tempo sospeso tra la morte e la sepoltura di Ges: un tempo al di l del quale vi la gloria della risurrezione. Ora che tutto passato: la condanna del suo popolo, il tradimento degli amici, le beffe dei soldati, il dolore insopportabile, la disperazione, labbandono, la morte, restano le braccia di una madre ad accogliere, in un supremo atto damore, il corpo piagato di Cristo. E liconografia inventa questa immagine, forse obbedendo a un comune desiderio, che vorrebbe la madre vicina nel momento estremo, perch le sue ginocchia diventino lultima culla. Nellintroduzione la Zuffetti ripercorre la storia dellarte per mostrarci il passaggio dal Cristo triumphans alla Piet, in modo da descrivere quando il dolore entra nella religione e nellarte. Per lautrice, infatti, nei primi secoli del cristianesimo, i temi artistici rappresentati, vero specchio della sensibilit e della religiosit dei credenti, sono tutti gloriosi. La grande promessa di Cristo, che sarebbe ritornato sulle nubi per rendere partecipi gli uomini di un destino immortale, talmente entusiasmante che permea qualsiasi rappresentazione artistica. Tutto parla di immortalit: i rutilanti mosaici della Gerusalemme celeste, i pavoni, la fenice e altre decorazioni simboliche. Perfino limmagine della croce rappresentata come vittoriosa sulla morte e quindi triumphans, il cui significativo esempio rappresentato dal crocifisso di San Damiano ad Assisi di un anonimo del 1100 circa, che si pu ammirare a p. 10 con di fronte il Cristo che soffre, patiens, dipinto da Giunta Pisano nel 1250 circa e che si trova a Bologna nella chiesa di San Domenico. La Zuffetti a p. 15 ci dice che la Piet come la conosciamo ha origine dai Vesperbilder tedeschi, cio da quelle immagini del vespro che cominciano ad apparire nel XIV secolo, su cui si meditava la sera del Venerd santo. Si tratta per lo pi di piccole sculture dipinte, comuni nei conventi femminili della valle del Reno, che hanno come caratteristica un grande realismo nella rappresentazione del corpo di Cristo, irrigidito dalla morte e reso volutamente brutto e sproporzionato dal travaglio della sofferenza da cui appena passato. A questo punto il libro ci presenta le seguenti opere darte, che ci aiutano a capire la profondit di questa raffigurazione pittorica, che vuole aiutarci a non perdere la speranza nella risurrezione di Cristo, anche in questa epoca di forte crisi spirituale e morale: la Piet di un Anonimo, dipinta intorno al 1400, che si trova a Lodi nella chiesa di San Lorenzo; la Piet dipinta dal ferrarese Cosm Tura, nato intorno al 1430 e morto nel 1495, conservata nel Museo Correr di Venezia; la Piet di Avignone dipinta dal francese Enguerrand Quarton, nato intorno al 1418 e morto nel 1466, conservata nel Museo del Louvre a Parigi; la Piet di Giovanni Bellini, dipinta intorno al 1470, conservata nella Pinacoteca di Brera a Milano; la Piet di Michelangelo Buonarroti, scultura terminata nellagosto del 1499 e conservata a Roma nella Basilica di San Pietro; la Piet di Tiziano Vecellio, tela del 1576, conservata a Venezia nelle Gallerie dellAccademia; la Piet conservata nel Museo Van Gogh di Amsterdam e dipinta nel settembre 1889 da Vincent Van Gogh, che ha usato come modello quella dipinta da Eugene Delacroix nel 1850; la Piet Rondanini, scolpita da Michelangelo Buonarroti per la propria sepoltura negli anni fra il 1550 e il 1555 e conservata a Milano nel Museo del Castello Sforzesco.

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Cesena & Comprensorio


Cesena
I volti dellIndia
Sono esposti nei locali dellAgenzia Viaggi Manuzzi, no al 15 aprile, 25 immagini a colori della grande cerimonia della religione induista: il Kumbh Mela che ogni 12 anni raccoglie milioni di fedeli che si immergono nelle acque dei umi sacri Gange e Yamuna. Il reportage fotograco stato realizzato dal savignanese Bruno Pizzinelli nel suo viaggio in India nel 2013.

Cesena flash
Arte e storia
Due lezioni allUniversit della Terza et. Venerd 14 marzo alle 15,30 nella sala Fantini in via Renato Serra, don Dante Piraccini parler di "Carlo Carr: glio di un calzolaio e pittore futurista, metasico e trascendente per essere se stesso nella sua piccola e pacata felicit". Marted 18 alle 15,30 Giovanni Maroni tratter il tema "Giovanna DArco: una giovanissima contadina salva la Francia e muore sul rogo". Lezione e lm "La passione di Giovanna DArco" di Dreyer.

Cesena

Consigli sullalzheimer
Il secondo incontro al Caf Amarcord, mercoled 19 marzo alle 15, si svolger con la dottoressa Ester Giaquinto, che tratter il tema dellalimentazione nellanziano. E organizzato in collaborazione con la Fondazione Opera don Baronio, il Comune, lAusl, lUniversit di Psicologia, Caima, Amici di Casa Insieme, lAuser e le Acli.

Cesena

Commedia dialettale
Ultimo spettacolo al Bogart di SantEgidio del XXII festival della commedia comica dialettale romagnola. Sabato 15 marzo alle 21 la compagnia "Mei che gnint" di Bellariva (Rimini) porter in scena "Cla faza da prit", tre atti comici di Giuseppe Ciavatta. Ingresso 7 euro, ridotto 6. Per prenotazioni telefonare al cell. 342 0046238. La rappresentazione sar preceduta dalla lettura di poesie dialettali.

Cesenatico

Scienza e informazione
Quinta conferenza del ciclo "Venerd di scienza e informazione" promosso dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Cesena. Venerd 14 marzo alle 17 nella sala "Dradi Maraldi" in via Tiberti, Vittorio Maniezzo dellUniversit di Bologna risponder alla domanda "Matematica, alla ne serve solo a parlar di soldi?".

Commedia e musical
Al teatro comunale, sabato 15 marzo alle 21, la compagnia Tpr Doppio Gioco presenter "La pianell", tre atti di Adriana Andalo. Ingresso palchi e platea 8 euro, loggione 6. Mercoled 19 marzo alle 21 la compagnia Corrado Abbati metter in scena, in esclusiva nazionale, il musical "Cantando sotto la pioggia" (Singin in the rain). Musiche di Nacio Herb Brown. Ingresso 15 euro, loggione 10.

Cesena

Serata del Cai

Cesenatico

Mostra fotografica

Proseguono gli incontri nella sede del Club alpino italiano a Macerone dedicati alla cultura e alla prevenzione sanitaria. Nella serata di venerd 14 marzo il dottor Wladimiro Giovannini, gi presidente della Cri di Cesena e medico al Pronto soccorso, affronter il tema "Ferite, medicazioni, morsi di animali".

La mostra di Giuliano Collini "Astrazione del reale" sar ospitata no al 6 aprile al museo della Marineria. Linaugurazione si svolger sabato 15 marzo alle 16. Realizzata in bianco e nero con paesaggi marini e lagunari dove sono protagoniste le superci dacqua. Liniziativa, come tutte quelle del museo della Marineria, si svolge grazie al supporto di Gesturist Cesenatico spa.

I macchiaioli
Conferenza di Marco Vallicelli, gioved 13 marzo alle 20,45 nella sala "Silvio Severini" in corso Mazzini sui "Macchiaioli", movimento artistico formatosi nella 2^ met dellOttocento. I pi noti sono Giovanni Fattori, Silvestro Lega e Telemaco Signorini.

Cesena, al museo di Scienze

Film a San Vittore


Al cinemateatro Victor gioved 13, sabato 15, domenica 16 e marted 18 alle 21 sar in visione il lm "Tutta colpa di Freud" (2014) di Paolo Genovese. Domenica 16 alle 15 e alle 17 sar proiettato " Il castello magico" (2014) di Ben Stassen, Jeremy Degrusson. Per la rassegna "Film Family" venerd 14 alle 21 sullo schermo "Lestate di Martino", il sogno di un amore e di un mondo pacico fra le stragi di Ustica e Bologna. Ingresso 3,50 euro.

Concerto Filarmonica
Al cinema Eliseo, domenica 16 marzo alle 15,30, per la rassegna "La Filarmonica della Scala 2014" concerto per pianoforte e orchestra n.1 in re minore op.15 di Brahms e la sagra della primavera di Stravinskij. Direttore Daniel Harding. Al pianoforte Lars Vogt. Ingresso 10 euro, ridotto 8, 5 per studenti del conservatorio e scuole di musica.

l museo di Scienze naturali di Cesena, presso la Rocca con accesso da piazza Zangheri, organizza alcuni incontri su argomenti scientifici di grande attualit e verso i quali si sono generate reazioni spesso dettate dallemotivit e non da valutazioni di carattere scientifico. Gli incontri saranno tenuti da noti esperti sui singoli argomenti, autori di ricerche e pubblicazioni. Luned 17 marzo, lappuntamento con le leggende e i complotti che stanno invadendo il mondo internet, come le scie chimiche e le presunte rivelazioni sull11 set-

Incontri su ufo bufale web e strane medicine I

Il Museo di Scienze naturali a Cesena


soprattutto quando vengono a contatto direttamente nelle citt o nelle immediate vicinanze. Durante lincontro verranno anche mostrate le immagini "rubate" con trappole fotografiche poste nelle aree verdi della citt di Cesena. Gli incontri si concluderanno il 14 aprile, sempre con un argomento di grande attualit che quello del difficile rapporto fra la medicina ufficiale e le numerose cure "alternative". Si parler anche dei vaccini e dei loro supposti effetti collaterali nocivi. Relatore sar il dottor Salvo di Grazia. Lingresso gratuito.

tembre a New York o lo sbarco sulla luna. Su questo argomento parler il giornalistablogger svizzero Paolo Attivissimo, conduttore anche di trasmissioni radiofoniche. Luned 31 marzo sar la volta del fototecnico Paolo Bertotti, che esplorer il mondo delle presunte prove fotografiche sulla presenza di realt extraterrestri, dai cerchi nei campi di grano agli oggetti volanti non identificati. Luned 7 aprile saranno due divulgatori del Museo stesso, Pier Luigi Bazzocchi e Lorenzo Rossi a raccontare il rapporto, anche difficile, fra gli animali selvatici e luomo,

Montiano

Cinema per famiglie


Ultima proiezione dei lm della rassegna "Cinema per famiglie" promossa da A e centro famiglie "Benedetta Giorgi". AllAstra in viale Osservanza, sabato 15 alle 16,30 e domenica 16 alle 15 e alle 17, sar proiettato "Frozen, il regno di ghiaccio". Ingresso 3,50 euro, gratuito dal 2 glio in poi.

Si ride col dialetto


La Pro loco ha programmato unaltra serie di commedie in dialetto romagnolo. Prossimo appuntamento sabato 15 marzo alle 21 nella sala "Don Alfredo Paganelli" dove la compagnia "La Mulnela" presenter "E salot da gloccasinmanchedi", due atti comici della compagnia.

Gatteo

Festival canoro
Lappuntamento coi giovani cantanti al teatro "Lina Pagliughi" ssato per i sabati 15, 22 e 29 marzo alle 21. I concorrenti si sderanno per il primo premio nelle categorie "Big" e "Between". Vi sar lesibizione non competitiva dei bambini delle scuole materne ed elementari. Ingresso 6 euro, gratuito sotto i 9 anni.

Cesenatico

Tra vizio e patologia


Incontro su "Slotmob" al bar Duse in piazzale Comandini sabato 15 marzo dalle 16. Roberto Pezzolati in collaborazione col gestore del locale illustrer le motivazioni delliniziativa. Chiara Pascucci, psicologa, parler del gioco dazzardo, conne tra "vizio" e patologia. Patrick Wild, dellassociazione antimaa Pio La Torre, dir come la riviera romagnola sia terreno appetibile per la criminalit organizzata. Poi il mago Cotechino far uno spettacolo per grandi e piccoli.

Savignano

Sul palco Ivano Marescotti


Al teatro Moderno, marted 18 marzo alle 21, Ivano Marescotti porter in scena "La fondazione" di Raffaello Baldini. E il testo che il poeta romagnolo consegn allattore prima di morire. Musiche di Arturo Annecchino. Ingresso 15 euro, ridotto 12.

Sogliano

La figura dellattore
Danio Manfredini, sabato 15 marzo alle 21 al teatro comunale, interpreter brani di Cechov, Shakespeare, Testori e Bernhard, in collaborazione con Vincenzo Del Prete, che trattano esplicitamente la gura dellattore di teatro e della sua vita. Ingresso 12 euro, ridotto 10.

Longiano

Spettacoli al Petrella
Sebastiano Lo Monaco, Mariangela DAbbraccio e Turi Moricca, gioved 13 marzo alle 21, presenteranno "Dopo il silenzio", tratto dal libro di Pietro Grasso "Liberi tutti". Regia di Alessio Pizzech. Ingresso 15 euro, ridotto 12. Sabato 15 marzo alle 21 in scena la lodrammatica "Lele Marini" con "Odisa, viaggio del poeta con Ulisse", dallomonimo poema di Tonino Guerra. Ingresso 12 euro, ridotto 10. Domenica 16 marzo alle 16 Mirko Alvisi in "Il folletto Mazzapegul" da unidea di Raffaella Candoli. Ingresso 6 euro, ridotto 4.

Cesena
Incontro sulla sicurezza
"Le prospettive della sicurezza in Italia: dalle autorit provinciali di pubblica sicurezza al ruolo del sindaco". E questo il titolo della tavola rotonda che si svolger il 18 marzo, dalle 10, presso la Biblioteca Malatestiana in centro a Cesena. Saranno presenti il questore di Forl-Cesena Salvatore Sanna, il sindaco di Cesena Paolo Lucchi e quello di Modena Giorgio Pighi, Ernesto Grippo comandante della Polizia municipale di Cesena, Gaetano Giampietro questore di Vercelli e presidente dellAssociazione nazionale dei funzionari di Polizia, Giuseppe Todaro e Nicola Gallo dellAnfp. Durante il dibattito si cercher di fare il punto sullattuale situazione della sicurezza puntando lattenzione sulla collaborazione fra enti e forze dellordine.

Avsi: a Cesena un incontro su carit e solidariet


Si terr venerd 14 marzo alle 21 a Cesena presso il centro Assiprov in via Serraglio lincontro dellAvsi "La carit: via della solidariet. Dallospedale di Santa Maria della Scala a storie dei giorni nostri". Sar proiettato il video sugli affreschi dellospedale di Siena, curato da Mariella Carlotti. Poi un video-collegamento con Antonino Masuri, responsabile del progetto in una scuola di Nairobi. Le offerte raccolte andranno a favore della campagna Tende Avsi. Collaborano alliniziativa il centro culturale "Il Campo della Stella", lassociazione "Adamantina" il consultorio per la famiglia "Don Adolfo Giorgini" e lassociazione "Papa Giovanni XXIII".

Sport

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Calcio serie B I bianconeri hanno perso a Pescara anche a causa delle assenze

A Siena per una trasferta quasi proibitiva


Archiviata la prima di due trasferte consecutive, gi tempo di scendere in campo per la prossima: quella di Siena. Non c tempo per leccarsi le ferite dopo il 2-0 rimediato a Pescara, che il Cesena deve far fronte ad un altro impegno molto severo in Toscana. Dopo il kappa dellAdriatico, che ha visto i bianconeri schierati con un assetto molto rimaneggiato, ecco il test del Franchi di Siena. Sabato 15 marzo alle 15, i ragazzi di mister Bisoli si troveranno di fronte a un avversario molto forte che, senza la penalizzazione di 7 punti, si troverebbe al secondo posto in classifica appaiato allEmpoli a quota 46 punti. Il Siena anche la squadra che ha perso meno di tutti (solo 4 volte) e che ha segnato pi gol (43) a fronte di un ottimo ruolino di marcia che consta di 11 vittorie e 13 pareggi in 28 gare sinora disputate. Il Cesena, giunto alla quinta sconfitta stagionale dopo 10 risultati utili consecutivi, invece scivolato al sesto posto in graduatoria, fermo a 43 punti. La classifica resta sempre molto corta nei piani alti e in zona play-off: per sottolineare questo equilibrio che imperversa nel torneo cadetto basta pensare che ad oggi il Cesena equidistante da tutto. Con 3 punti in pi i bianconeri sarebbero secondi (e quindi in zona A diretta), mentre con 3 punti in meno sarebbero addirittura fuori dalla griglia play-off. Mancano ancora 14 gare al termine della stagione regolare ed quindi scontato che tutto possa ancora succedere. La sconfitta contro lesperto Pescara di Serse Cosmi non deve ridimensionare i piani societari e la squadra ha tutte le carte in regola per puntare ad un traguardo ambizioso. Con la speranza di recuperare in fretta pi giocatori possibili (a Pescara ne mancavano 8), la trasferta di Siena dir comunque parecchio sul prosieguo del cammino bianconero. La squadra toscana allenata dallex Mario Beretta "tecnicamente" a 4 lunghezze dal Cavalluccio Marino. Ecco perch c da attendersi un atteggiamento molto aggressivo da parte dei senesi, cosa che potrebbe permettere al Cesena di sfruttare le ripartenze. Sabato scorso a Pescara, i romagnoli non sono riusciti ad imporsi a livello di gioco e poche sono state le conclusioni in porta. I due gol, firmati Zuparic nel primo tempo e Politano nella ripresa, non hanno lasciato scampo a Rossini (titolare per le assenze degli altri tre portieri). Vano il tentativo su rigore di Gagliardini a 7 minuti dalla fine: il suo tiro stato neutralizzato dallestremo difensore di casa Pelizzoli. Eric Malatesta

Pippofoto

Calcio serie D | Martorano vincente

Margherita Magnani ha ben figurato

Una cesenate mondiale


Grande prova della cesenate Margherita Magnani ai mondiali indoor di atletica, che si sono svolti la scorsa settimana a Sopot, in Polonia. Latleta delle Fiamme Gialle, dopo aver superato le batterie dei 3000 metri, ha corso una bella finale piazzandosi al nono posto. Considerando solo le atlete europee, si classificata terza. Nona al mondo e terza in Europa rappresenta un grande risultato per latleta partita dallEndas di Cesena. "Concludo questo mio primo Campionato mondiale indoor - ha scritto la Magnani sul suo profilo di facebook - con un nono posto sui 3000 metri che mi soddisfa parzialmente. Alla vigilia della finale mi sarebbe piaciuto ottenere un piazzamento tra le prime otto, che purtroppo non arrivato, ma rientro in Italia serena e con la consapevolezza che il percorso lungo e c ancora tanto lavoro da svolgere".

Domenica scorsa il Romagna Centro Martorano si imposto per 2-0 sul Sancolombano. Le reti sono state siglate da Peluso al 13esimo (nella foto di Mauro Armuzzi) e da Nicolini all81esimo. La squadra guidata da Filippo Medri ha rafforzato cos il settimo posto in classifica con 47 punti, a soli 6 punti dal quarto posto.

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Sport Csi

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano Comitato di Cesena

l loro doping la fede perch, idealmente, sullammiraglia dellUsd San Marco di Cesena, tra il meccanico e il direttore sportivo, siede anche don Marcello Palazzi, il sacerdote che, sotto legida del Csi e con laiuto di molti volontari, ha creato una realt sportiva dinestimabile valore sociale. Nellambiente li chiamano i diavoli rossi, ma negli ultimi anni - spiega il delegato al ciclismo Sandro Bongiorno, questo nomignolo ci fa un po sorridere. La squadra composta da una quarantina di atleti, tra cicloamatori e cicloturisti, e supportata da importanti collaborazioni, tra cui quella tecnica con Alice Bike di Cesena, che hanno permesso allambiente di compiere un decisivo salto di qualit nel vivere e offrire la propria passione. Le gare? Le scegliamo in base agli standard organizzativi spiega Bongiorno - dove ci siamo trovati bene, di solito, torniamo

LUSD SAN MARCO DI CESENA SI PRESENTA


Ciclismo e passione Il valore della persona prima di tutto
sempre. Per il resto, pi che una squadra, lUsd San Marco una grande famiglia germogliata nel cuore della parrocchia del quartiere di Case Finali, dove ubicata la sede del sodalizio sportivo: Alle nostre riunioni - prosegue Bongiorno - il parroco non manca mai. E spesso ha lultima parola. Con buona pace del presidente Renato Quadrelli, un altro prezioso regista di questo splendido miracolo sociale. Questanno, fra laltro, limpegno organizzativo raddoppia. Oltre alla tradizionale kermesse di fondo San Marco - Sport per crescere insieme, in programma la prima domenica di agosto, lUnione Sportiva - in collaborazione con lo storico sodalizio Ars et Robur organizzer il 15 giugno lattesissima prima edizione della Gran Fondo Citt di Cesena che sar una grandissima festa di sport e aggregazione. E sul piano agonistico? Alle ambizioni, lUsd San Marco antepone sempre il piacere di stare insieme. Per la societ cesenate la stagione inizia a marzo, con la partecipazione alla Gran Fondo Cassani, a cui far seguito la Gran Fondo Citt di Riccione. Saremo presenti in tante manifestazioni - annuncia il delegato al ciclismo - e, se gli impegni lavorativi ce lo consentiranno, faremo anche qualche pellegrinaggio, come quello da Imola a Roma. Il momento clou della stagione? Come per tutti i cicloamatori romagnoli, ovviamente la Nove Colli di Cesenatico.

Per il resto, gli obiettivi restano quelli di sempre: al di l dei risultati - laspetto che meno ci interessa, precisa Bongiorno - la cosa pi importante, in questo spicchio di Romagna, il piacere di stare insieme. Quando c un evento da organizzare - conclude Bongiorno - tutta la comunit parrocchiale scende in campo per dare una mano. Noi siamo sempre in prima fila, ma senza le nostre moglie, i figli, gli amici e i parenti, certe manifestazioni non sarebbero mai realizzate.

DALLARCHIVIO DELLUSD SAN MARCO, I DIAVOLI ROSSI

Nuoto: Gran Premio L Esordienti e prova Csi


Buone soddisfazioni dai giovani atleti della societ MgTeam

a squadra cesenate di nuoto MgTeam continua a mettersi in mostra anche con i suoi atleti pi piccoli, gli Esordienti, le cui et variano dal 2002 al 2005 per le femmine e dal 2001 al 2004 per i maschi. Domenica 9 e 16 febbraio, infatti, si disputata la gara Fin Gran Premio Esordienti nella piscina comunale di Cervia e 12 nuotatori della squadra cesenate sono scesi in vasca cercando di qualificarsi per le finali. Giada Zavalloni (Esordienti A1) e Alessandro Nieddu (Esordienti A2) hanno centrato lobiettivo e disputeranno la finale il 15 e il 16 marzo, sempre a Cervia. La Zavalloni si qualificata al 6 posto nei 200 dorso (2.56.30), 5 nei 200 Rana (3.18.80) e 4 nei 200 Misti(2.57.00), mentre Nieddu, non in ottima forma, giunto 8 nei 200 Rana (3.07.80). Anche domenica 23 febbraio i

nuotatori dellMgTeam nelle categorie Esordienti e Ragazzi, hanno fatto incetta di medaglie durante laTerza Prova del Circuito Regionale Csi effettuatasi a Imola, portandone a casa 10. Nei 50 Rana si distinto Marco Barca (Ragazzi) oro, seguito da Nicola Bagnoli (Ragazzi) argento, Alessandro Nieddu (EsordientiA) bronzo e Camilla Borgognoni (Ragazze) bronzo. Nella gara 50 Stile libero si registrato un fantastico tris: Gianmarco Bartoli (Ragazzi) ha conquistato loro, Giorgia Pompa (Ragazzi) largento e Sofia Zefferini (Esordienti B) il bronzo. Nei 100 metri Misti Categoria Ragazzi sono tutti e tre dellMgTeam i nuotatori che occupano il podio: Marco Barca si aggiudicato loro, Gianmarco Bartoli largento e Nicola Bagnoli il bronzo.

Csi story | Il Centro sportivo di ieri e di oggi

POL. 5 CERCHI MACERONE La foto dellestate 2004. La Pol. 5 Cerchi di Macerone ha partecipato con la squadra femminile al torneo di calcio a 5 organizzato in occasione del Memorial Nazario Bettini, allinterno del cortile del Lugaresi, sede del Csi. (foto M. Armuzzi)

Pagina Aperta

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Il direttore risponde
La croce di ferro e la mantella Ma la realt ha diverse sfumature

LOcchio indiscreto

gregio direttore, le sarei grato se pubblicasse questo scritto con foto, avendo il seguente titolo: La croce di ferro e la mantella. Il nonno di mia moglie Barbieri Ermenegildo, analfabeta classe 1875, contadino in un podere localit Tornano in comune di Mercato Saraceno (Fc), si comper una mantella (in dialetto romagnolo caparella). Allora non era in uso il cappotto. Un venerd, giorno di mercato a Mercato Saraceno, si trov a parlare in un gruppetto di persone, in cui si trovava anche il suo padrone (padrone del fondo in cui era contadino il Barbieri). A un certo momento il suo padrone (insisto con il nome padrone perch allora era cos) disse con fare ironico: avete visto il mio contadino che caparella nuova che si comperato? Da quel giorno il Barbieri non indoss pi la caparella per paura di non portare rispetto alla persona pi importante. Bisognerebbe fare leggere questa storiella a quei signori come si vedono nella foto che sfoggiano croci doro, mentre il loro capo ha quella di ferro. La ringrazio anticipatamente per lo spazio che mi vorr accordare. In attesa porgo distinti saluti. Arnaldo Barocci Egregio Barocci, come vede lascio spazio alla sua lettera e utilizzo anche il titolo da lei indicato. Mi pare che lei punti il dito verso quei signori della foto (che non pubblico) che vicino al Papa

indossano una croce doro, mentre Francesco, come tutti sappiamo, porta quella in ferro. un esercizio, francamente, che non mi interessa. Piuttosto, io mi metto in discussione, e cerco di farlo ogni giorno, quando noto che i miei comportamenti non sono adeguati. Quando metto, soprattutto, al primo posto nella mia vita tanti idoli che cercano di sostituirsi a Dio. Allora s che mi sento inadeguato. Trovo abbastanza facile additare altri perch non si adeguano a questo nuovo corso fatto di sobriet e di essenzialit. Ma la lezione non sempre e solo per chi altri rispetto a noi. La lezione, e soprattutto il Vangelo, per la nostra salvezza. su quella strada che noi troveremo la nostra vocazione, la nostra realizzazione. O ci crediamo o sono tutte forzature: il centuplo quaggi promesso su questa terra, in questa vita. Per noi, per me, per lei, per tutti quelli che si mettono alla sequela di Ges Cristo. Insieme alle tribolazioni, intendiamoci. Non dobbiamo staccare nessun cartellino e nessun pass. Se lei fosse il fratello di uno di quei cardinali e avesse regalato una croce doro in occasione della nomina, avrebbe piacere che venisse riposta in un cassetto? La realt, spesso, ha pi facce, molte a noi ignote. Cordialit. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it di una societ, invece sembra essere leccezione. Cari saluti. Paolo Zacchi

La foto per locchio indiscreto di questa settimana stata segnalata da unattenta abbonata che, in centro a Cesena, ha notato sporcizia sotto i porticati del teatro comunale Bonci. Un vero peccato per uno dei simboli della citt. Una nuova - triste - conferma del poco rispetto per le cose comuni.
cessit di ridefinire il sistema dei servizi sociali, senza ridurre le garanzie ed i diritti acquisiti dai cesenati. Questa riprogrammazione del welfare deve essere posta in essere da una governance plurale, che veda protagonista il sistema dellassociazionismo, del volontariato e del privato sociale, da cui ci si attende un contributo nella ridefinizione di modelli e paradigmi organizzativi, considerato il suo ruolo specifico ed insostituibile nel fronteggiare i bisogni. Di conseguenza, il coinvolgimento deve avvenire sempre pi sin dalla fase della coprogettazione degli interventi e non solo in quella dellerogazione dei servizi. Le stesse convenzioni fra il Comune e il prolifico mondo del privato sociale dovranno sempre pi avere carattere proattivo. Considerando le relazioni sociali come bene comune e fattore di benessere della collettivit, vanno premiati i progetti che curano la relazione interpersonale, al di l dellobiettivo specifico. Vanno inoltre promosse e sostenute le reti di pi associazioni e gruppi informali di cittadini attivi, che si muovono in una logica di cooperazione, per risultare pi efficaci ed efficienti. Resta inteso che per contrastare in modo strutturale limpoverimento generalizzato occorre operare a monte con azioni a supporto delle imprese e di uno sviluppo competitivo, contenendo la tassazione, rendendo certi, semplici e rapidi i processi amministrativi, coinvolgendo il sistema del credito. E soprattutto favorendo loccupazione, perch senza lavoro non c sviluppo e non c futuro. Maria Grazia Bartolomei coordinatrice provinciale di Centro Democratico

Il Papa non superman


Egregio direttore, la settimana scorsa ho letto alcuni spezzoni dell'intervista che papa Francesco ha rilasciato al Corriere della Sera: Il Papa non superman, un uomo che ride, piange, dorme, ha amici come tutti... i valori non sono negoziabili... la famiglia in crisi... la Chiesa pensa a una globalizzazione poliedrica, con tante facce, in cui ogni popolo conserva la propria cultura, religione, identit.... Ripeto, non ho letto lintera intervista, ma credo che se glielo avessero chiesto avrebbe anche ammesso di ritenersi un peccatore, o perlomeno un uomo che fa errori, come tutti. Personalmente, da che diventato Papa, non l'ho mai visto, n sentito fare o dire cose sbagliate, anzi... A mio parere ha scelto il modo migliore, se non lunico, per diffondere il Vangelo: dare il buon esempio in prima persona. Assumersi la responsabilit delle proprie azioni dovrebbe essere la regola di chi parte

Proposte per Cesena in vista delle amministrative


Caro Francesco, vorrei entrare nel vivo del confronto sulla politica amministrativa della citt di Cesena per il prossimo quinquennio e contribuire alla definizione del programma della coalizione di centro-sinistra. Per tutti i partecipanti al tavolo, a partire dal sindaco Paolo Lucchi, lequit il fattore chiave per una comunit che cresce senza lasciare indietro nessuno e comune la consapevolezza di come si sia allargata la fascia di popolazione socialmente vulnerabile per la crescita percentuale del numero degli anziani e delle famiglie fragili non solo economicamente. Di qui la ne-

ABBAZIA DEL MONTE STORICA RICORRENZA


Giovani medici con il dubbio degli esami
C.I.P . - Corso Sozzi 39 - Corriere Cesenate 2014

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