Você está na página 1de 2

http://www.youtube.com/watch?

v=gNDqjmtxwgs

Roma, 20 aprile 2007 Prot. N 52/S.G./OR.S.A.

Egr. Ing. Vincenzo Soprano AD Trenitalia S.p.A. Oggetto: amianto ferrovieri In questi ultimi tempi pervengono con sempre maggior frequenza ed insistenza, segnalazioni da pi parti del territorio nazionale circa la presenza di massicce quantit di amianto negli impianti ferroviari. In taluni casi viene segnalata addirittura la lavorazione diretta di amianto, senza alcun mezzo di protezione. La circostanza gi grave di per se, ingenera ulteriori preoccupazioni ove si consideri che in molti casi (nella maggior parte) il lavoratori coinvolti in tali operazioni di manipolazione sono i pi giovani ed inesperti, che spesso vengono impiegati in tali lavori senza che ne siano minimamente consapevoli. Con la presente la scrivente organizzazione sindacale denuncia tali fatti, gravemente lesivi della salute dei lavoratori, in sede interna, perch la Societ provveda con estrema urgenza a rimuovere tutte le situazioni di pericolo in essere, intervenendo con sollecitudine in tutte le officine di manutenzione rotabili, ove il fenomeno viene prospettato di notevoli dimensioni. Nellattesa di immediato riscontro concreto, si porgono distinti saluti.

Il Segretario Generale Armando Romeo

ASBESTOSi una malattia respiratoria cronica a decorso progressivo, fortemente invalidante, causa di insufficienza respiratoria cronica, irreversibile. Il fumo di sigaretta agisce sfavorevolmente sul decorso della malattia, favorendo la tendenza evolutiva della stessa. E' legata alle propriet delle fibre di asbesto di provocare una cicatrizzazione (fibrosi) del tessuto polmonare; ne conseguono irrigidimento e perdita della capacit funzionale. Le cattive condizioni di lavoro che esistevano una volta nella produzione d'amianto, nella fabbricazione di prodotti a base di amianto e in altre professioni che comportavano una esposizione alle fibre e alle polveri d'amianto sono stati all'origine di forti tassi di prevalenza tra gli operai addetti per pi di 20 anni. Poich l'asbestosi oggi una malattia professionale rara si pu dire che nelle condizioni lavorative attuali il rischio di ammalarsi pressoch assente. MESOTELIOMA MALIGNO DELLA PLEURA L'amianto pu determinare un effetto cancerogeno anche per le membrane sierose (mesotelioma pleurico, cardiaco, peritoneale). I mesoteliomi vengono ritenuti, vista la loro estrema rarit, il tumore "spia" di una esposizione ad amianto anche se in qualche caso tale tipo di tumore pu verificarsi anche in soggetti per i quali non si riesce ad individuare all'anamnesi l'esposizione professionale. Sono stati descritti casi di mesotelioma in persone residenti intorno a miniere di asbesto o nelle citt sede di insediamenti industriali con lavorazioni dell'amianto, in familiari venuti in contatto con le polveri accumulatesi sulle tute di lavoratori direttamente esposti. L'esistenza di mesoteliomi nei residenti e nei familiari mostra che possono essere pericolose anche esposizioni a basse concentrazioni di asbesto. In genere il tempo di latenza (ovvero il tempo che intercorre tra l'esposizione ad amianto e la comparsa della malattia) dell'ordine di decenni, generalmente non meno 25-30 anni e pi dall'inizio dell'esposizione

Você também pode gostar