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SALVEMINI
E-mail lattualita@yahoo.it
Stefano Murace
Rocco Panunzi
CONVEGNO-DIBATTITO
Per prenotare copie del libro: cell. 347 0333846
LA VIOLENZA SULLA DONNA FIGLIA DELLINSICUREZZA DELLUOMO IL CICLONE RENZI natura non esistono qualit con subordine e a certe regole mente esaltato gli ammiccaANNIENTER I POLITICANTI Nella maschili e femminili, ma qualit dove lidentit diventa fluida e non menti, la seduzione, diventare veIn questo momento di sconforto per lItalia, giunto il salvatore Matteo Renzi. Ci ha travolti con la sua positivit inaudita, la sua costanza, la sua perseveranza nel voler inseguire i suoi obiettivi: chimere o realt? Certamente per un
(segue a pag. 2) Francesca Pagano
umane. Nel cammino di emancipazione le bambine non devono somigliare ai maschi per sentirsi indipendenti, ma ogni individuo si deve sviluppare nel modo che gli pi congeniale, indipendentemente dal sesso. Nellimmaginario collettivo la brava ragazza quella che si adegua alla docilit
identificativa. Gli stereotipi della fata o della strega, dellangelo del focolare, Le eroine dei fumetti sono state elementi qualificanti di modelli tipici, trasmessi dai mezzi di comunicazione, la TV, la pubblicit invitano gi nelladolescenza le ragazze ad apparire adeguate a valori stabiliti, ma spesso fuori dalla realt del quotidiano. importante essere belle, tranquille, prendersi cura del prossimo, servizievoli, gentili, diligenti, obbedienti; anche nelle favole Biancaneve si prende cura dei nani e Cenerentola attende il principe azzurro, oppure, al contrario, ci che viene continua-
line, appare un progetto di vita, tutto in riferimento alla persona maschile, senza progetti personalizzati. Spesso nel rapporto uomodonna viene distorta la realt, cos anche il concetto di amore viene scambiato con la possessivit; un amore malato pu essere alla base delle violenze che le donne subiscono, sperando, quasi come una missione, che il proprio uomo cambi e si ravveda. Un uomo pensa, in alcuni casi, di possedere una donna come un oggetto e restarle vicino senza neanche conoscere le sue necessit, la sua
Lattualit periodico fondato e diretto dal Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini, compie 23 anni. Limportante ricorrenza stata celebrata il 26 marzo a Roma presso il Circolo Ufficiali dellAeronautica, Roma, uniAntonio Bartalotta tamente alla presentazione del 33 libro scritto da Salvemini: La Repubblica va rifondata sulla Random-crazia. Alla cerimonia, sono intervenuti numerosi intellettuali, scrittori, giornalisti, esponenti del mondo della cultura, dellarte e della politica. Il convegno/dibattito stato aperto dal Dott. Antonio Bartalotta, capo ufficio (segue a pag. 2) Daniela Piron Cosmo G. Sallustio Salvemini stampa
Maggio il mese mariano, dedicato alla mamma per eccellenza. E proprio in questo mese viene ospitata la ricorrenza annuale, occasione per regalare un fiore o un ancor pi gradito lavoretto fatto a scuola, dedicata alle mamme. La festa della mamma necessariamente una festa circolare: anche la festa dei figli. In questi giorni bello fermarsi un attimo a riflettere sul momento della nascita, e sul gesto del dono della vita, ad essa intrinseco ma troppo spesso scontato, che rende la donna, madre per natura, un po pi vicina a Dio. bello ringraziarsi a vicenda, mamme e figli, fermandosi per un attimo a riflettere su questo miracoloso evento. La donna madre per natura, indipendentemente dalla questione biologica: portatrice di un tesoro di valori, di gesti, di tradizioni, di una sensibilit che vanno aldil della gravidanza e del parto. Del resto le madri adottive non sono meno madri delle altre. E allora, consapevoli di questa immensa responsabilit, tutte noi donne dovremmo ogni anno in questa ricorrenza rinnovare a noi stesse in primis limpegno a vivere in modo coscienzioso, saggio e posato questa dote delicata, preziosa, immensa. Concludo questa riflessione con un GRAZIE alla mia mamma e ai due piccoletti che mi hanno permesso di vivere la gioia immensa della maternit. Maria Rosa Laria
VIVA LE MAMME
LATTUALIT, pag. 2
(segue da pag. 1)
Convegno-dibattito
N. 5
LIBERA UNIVERSIT INTERNAZIONALE SALVEMINI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
MAGGIO 2014
de LAttualit, che oltre a salutare e ringraziare Salvemini ed i partecipanti, ha inserito levento tra i tre eventi importanti che oggi si svolgono a Roma e li ha elencati: larrivo del Presidente Obama, la presentazione dello stadio della Roma e la cerimonia che ci vede qui presenti. Un modo certamente originale e simpatico per aprire il convegno e catturare da subito lattenzione sugli interventi dei relatori: Prof. Gen. Stefano Murace (Marchese Costa Viola della Magna Grecia), Prof. Giorgio Bosco (Ambasciatore e Presidente Onorario dellUnione Italiana Associazioni Culturali), Prof. Francesco DEpiscopo (Docente di Letteratura Italiana presso lUniversit di Napoli Federico II), Gen. C.A. Rocco Panunzi (Com/te Logistico Emerito dellEsercito e Presidente Nazionale U.N.U.C.I. - Unione Nazionale Ufficiali in Congedo Italia). Seppure nelle specificit derivanti dalle esperienze e dalle idee, tutti i relatori, con voce unanime, hanno espresso parole di apprezzamento nei confronti dello stile del giornale LAttualit che mantiene, da 23 anni, la sua linea editoriale libera, presenta ricchezza di notizie e argomenti interessanti che spesso non hanno spazio negli altri organi di stampa. Un giornale che proprio grazie alla passione civile del prof. Salvemini porta avanti i grandi ideali in cui non bisogna mai smettere di credere. E gli ideali di Salvemini, si rifanno alla concezione socratica del rispetto delle istituzioni ed al modello ateniese della democrazia fondata sul sorteggio tra persone altamente qualificate e moralmente irreprensibili. Su questo modello, Salvemini si sofferma nel suo ultimo libro: La Repubblica va rifondata sulla random-crazia affermando che solo il sorteggio garantisce pari opportunit tra magnati e popolani, ricchi e poveri e, dunque, la piena realizzazione della democrazia, o meglio, della random-crazia. Salvemini ha ricordato i valori del Movimento Gaetano Salvemini, fondato nel 1962: il Movimento agisce sempre e solo per il bene del Paese, per migliorare la societ perch al di sopra delle valutazioni pecuniarie e allinteresse individuale, ci sono i valori etici e morali e tali valori sono gli stessi del suo giornale LAttualit, del blog www.movimentosalvemini.blogspot.it e il quotidiano online www.attualita.it diretto dal Dott. Salvatore Veltri. Il blog ed il giornale on line sono gli ultimi nati nellera di internet e della comunicazione online, proprio al fine di garantire laccesso democratico e la diffusione capillare delle idee e dei valori del Movimento. Salvemini ha concluso il suo intervento esprimendo ottimismo verso il futuro e fiducia al nuovo governo Renzi che sembra vada nella direzione di attuare alcune delle proposte del Movimento. Daniela Piron
(segue da pag. 1) Il ciclone Renzi annienter i politicanti
Scuola di Giornalismo
diretta dal Sen. Prof. Cosmo G. SALLUSTIO SALVEMINI (P.M.S.P.)
Pu essere frequentata anche per corrispondenza.
Quote associative annuali: ordinaria euro 60,00; simpatizzante euro 100,00; benemerita euro 180,00; sostenitrice euro 280,00. Per aspiranti pubblicisti: euro 360,00. Versamento su c/c postale n. 56777006, intestato a Movimento Gaetano Salvemini, via Lorenzo il Magnifico 25, 00013. Fonte Nuova (Roma).
(segue da pag. 1) Ecco la madre di tutte le riforme
INFORMAZIONE AI SOCI
INVITO AI REDATTORI
in corso il rilascio e/o rinnovo delle Tessere-Stampa di questo Periodico. Coloro che ne sono gi in possesso sono invitati a contattare al pi presto il Direttore per far applicare il bollino 2014. Quota maggiorata dopo il 15 maggio.
Paese in declino e ormai allo stremo delle forze, riformare le Istituzioni abolendo il Senato, eliminare le Province, tagliare i costi della Pubblica amministrazione, abrogare il superfluo, rispettare i patti europei, aiutare le famiglie, tutto ci un intento ultrapositivo. La domanda : glielo permetteranno? A prescindere dal credo politico, uno come lui ci voleva per portare una ventata di nuovo, dinnovazione, di svecchiamento. consuetudine di questo Paese restare ancorati al vecchiume in tutti i sensi, i politici ultra settantenni non vogliono lasciare le poltrone e ci credo con quello che percepiscono! Se questo Paese in crisi la colpa anche dei nostri rappresentanti, guadagnano 20.000 euro al mese, senza contare i rimborsi spese, il mestiere che continuano ad esercitare, la pensione che percepiscono per due anni di legislatura. Vogliamo ribellarci a questo? Forse giunta lora! Da un servizio delle Iene in onda su Italia Uno qualche settimana fa un reportage molto interessante: Gli uscieri del Senato guadagnano 140.000 euro allanno, e durante lesercizio delle loro funzioni acquistano e vendono case sul web, scaricano film, musica: pirateria informatica legalizzata. Vendono i cd allinterno del palazzo istituzionale, acquistano quadri allasta... Poveri noi mortali che li paghiamo con le nostre tasse e sopratasse! Gli addetti non hanno risposto alle domande della stampa, hanno detto che indagheranno... Se Renzi ci riesce vuol dire che vendicher il sopruso collettivo perpetrato dai polticanti da strapazzo. La politica passione, vita, missione. Bisognerebbe fare come nei paesi del Nord Europa e Anglossassoni dove i politici percepiscono uno stipendio medio, e non sono rieleggibili. Se Renzi riuscir nella sua missione, vorr dire che la casta e pagher caro il prezzo del suo ladrocinio. Francesca Pagano
(segue da pag. 1) La violenza sulla donna figlia dellinsicurezza delluomo
(segue da pag. 1)
interiorit. Le caratteristiche che differenziano queste due entit maschiofemmina dovrebbero creare cooperazione ed armonia in modo che i due mondi possano completarsi. In un uomo pi facile che vi sia maggiore razionalit rispetto allemotivit femminile e guarda pi allinsieme che al particolare, verso cui invece una donna protesa, ci non toglie che proprio il confronto diventi maggiore ricchezza. La femminilit nel sociale non va ripensata come umanit monogenetica, ma nel valore della relazionalit. Oggi si parla di un nuovo umanesimo, dove il linguaggio ha una nuova circolarit della intera umanit. compito culturale, politico ricomporre lumanit nella sua dimensione femminile e maschile, luno interfaccia dellaltro nella reciprocit. Anche nei ruoli sociali fondamentale un progresso civile, che prevede lapporto delle due componenti. Ricordiamo che, se ancora oggi diffusa la violenza sulla donna, questa figlia della paura, della disistima e dellinsicurezza di un uomo, che non riuscito a trovare la sua identit e vuole ricomporla con lantico clich del macho, aggressivo e privo di sentimenti. Un uomo che spesso confonde la tenerezza come atto debole, che non capace di entrare nella gestualit, nella fermezza, nella giusta emotivit, come emozione e non come edonismo. La coeducazione maschio-femmina vive un giusto valore nellamore, prende coscienza che la vita un dono e coinvolge 2 parti di una umanit. Gli psicologi dicono che in ogni donna c un maschio latente e viceversa in ogni uomo si cela un qualcosa di femminile, che permette di guardare al mondo nella sua interezza. Solo lintelligenza amorevole tra i due sessi potr salvare il mondo da inutili guerre di ruoli, che fermano il corso della storia. Florinda Battiloro
(segue da pag. 1) La carica dei 600mila
zione... Proprio per questi pu essere pastoralmente utile concepire lesistenza cristiana come pellegrinaggio, per porci in maniera non rassegnata di fronte a questa sfida cos insidiosa che sta davanti alla nuova evangelizzazione; il che significa, per molte persone, lincapacit di vivere secondo un dover essere che permetta, attraverso scelte continue, di rimanere fedeli a un proprio personale progetto di autorealizzazione. Si tende oggi a vivere cogliendo nel presente il maggior numero possibile di opportunit di autogratificazione e di consumo, senza curarsi della loro compatibilit o del loro valore etico. La coerenza non pi un valore perseguito e lincoerenza non genera pi sensi di colpa. Si passa da una comunit narrativa a quella virtuale on line, senza tempo, da un contesto reale e interpersonale a uno virtuale e mediato: la mediatizzazione della cultura comporta non solo la possibilit/responsabilit di nuove vie di presenza e comunicazione, ma pi profondamente la modificazione della concezione di verit e realt, che con la crescente virtualizzazione dei media viene ulteriormente radicalizzata: dagli impegni finch morte non ci separi a quelli finch dura la soddisfazione... Tempo diviso. Una vita non pi ritmata dal tempo sacro, ma tempo sacro separato e marginale: un tempo quotidiano secolarizzato, strutturato da un agire razionalmente laico, ed un tempo straordinario... strutturato da un agire religioso nel quale comunit e portatore di carisma si incontrano. tra i due non c dialogo ma giustapposizione e, in qualche caso, opposizione; dove tutti i giorni sono festivi e tutte le feste sono feriali. Tempo senza attesa. La restrizione nel presente riduce la vita a intrattenimento. Alla stessa matrice da ascrivere la neutralizzazione mimetica e per converso la demonizzazione ideologia e fanatica - della globalizzazione: we entertein ourself to death (Neil Postman). necessario ricreare contesti in cui sia possibile risvegliare nellinterlocutore interesse, spazi in cui la relazione non si restringe dentro il perimetro dellattimo fuggente, ma tende alla progettualit. Una relazione senza futuro la corruzione dellintersoggettivit. In senso sia interpersonale, sia pragmatico. Un rapporto di sfruttamento, dove inesorabilmente una delle due polarit relazionali viene strumentalizzata e soppressa. Luomo scopre il proprio volto attraverso i suoi gesti e le sue parole: lo scopre e, in qualche modo, sempre di nuovo lo modella e rimodella. Per questo gli incontri il volto dellaltro sono decisivi. Il Beato Giovanni Paolo II ricordava il valore fondamentale del tempo nella comprensione cristiana della vita; non come tema meramente filosofico, ma come contesto vitale. Cos ancora si esprimeva in un altro testo: Il cammino verso il Giubileo, mentre richiama la prima venuta storica di Cristo, ci invita anche a guardare avanti nellattesa della sua seconda venuta alla fine dei tempi. Non dobbiamo dimenticare che lschaton, cio levento finale, cristianamente inteso non solo un traguardo posto nel futuro, ma una realt gi iniziata con la venuta storica di Cristo La sua passione, la sua morte e la sua resurrezione costituiscono lavvenimento supremo della storia dellumanit. Questa entrata ormai nella sua ultima fase, facendo, per cos dire, un salto di qualit. Si apre per il tempo lorizzonte di un nuovo rapporto con Dio, caratterizzato dalla grande offerta della salvezza in Cristo. Per questo non basta la cultura della accoglienza da galateo, virtuale e formale. necessario educarsi alla cultura del dialogo, della pluralit, della differenza, del confronto e dellidentit; soprattutto a una accoglienza che attinge alla sorgente della carit (agape). Pierluigi Vignola
(segue da pag. 1) Celebrazione del 23 anniversario de LAttualit
Province, a parte la parziale trasformazione di alcune in citt Metropolitane, gestite da Consigli Comunali allargati ad altri Politici - non pi eletti, ma nominati - al momento non ancora chiaro se i nuovi insediamenti ridurranno o incrementeranno la spesa pubblica. Per quanto invece riguarda la nuova Legge Elettorale approvata alla Camera con liste bloccate e Premio di Maggioranza simile a quello esistente, entrambi ritenuti illegittimi dalla Corte Costituzionale, non per nulla scontato che la nuova Legge assicuri una maggiore stabilit. Si evidenzia che nella prima Repubblica i Governi si dimettono a breve distanza. Pertanto la stabilit di un Governo pi che da maggioranze dovuta alla compattezza dei Partiti o delle Coalizioni che lo sostengono. Considerando poi lattuale frammentazione politica a tutti i livelli, vera causa di continui scontri politici allinterno e allesterno degli stessi Partiti, diventa alquanto difficile sperare che la nuova Legge Elettorale possa realizzare quanto previsto. La soluzione per una buona Governabilit la suggerisce Salvemini nel suo Saggio. Prendendo spunto dalla Democrazia del V secolo a. C. affermatasi ad Atene, dove chi svolgeva cariche pubbliche non veniva eletto ma sorteggiato, Salvemini afferma che se tale sistema venisse adottato anche in Italia con i dovuti aggiornamenti, cesserebbero inciuci, migrazioni nei partiti, compravendita di Parlamentari ed altre illegalit di ogni genere. Inoltre i Programmi Elettorali, di massima rilevanza per gli interessi di una Nazione, verrebbero gestiti direttamente dal Popolo attraverso i suoi rappresentanti, come Associazioni Culturali, Rappresentanze dei Consumatori, Sindacati, Organi Professionali, Economisti ed altri. La nuova Riforma si articolerebbe come segue: 1) Raccolta di programmi; 2) Selezione degli aspiranti candidati con requisiti di onest (fedina penale pulita e totale assenza di Giudizi in corso), competenza, professionalit e disponibilit al pubblico servizio; 3) Libera scelta del candidato per uno dei programmi selezionati; 4) Normali votazioni dei cittadini per la scelta del programma. Una Riforma che premierebbe il programma non lesecutore, con ripristino dellart 1 della Costituzione che riconosce la Sovranit al Popolo, il cui mandato attraverso il voto, consentirebbe ai nuovi Parlamentari la sola applicazione del Programma vincente e non altro. Il Saggio di Salvemini sembra voglia dirci che lattuale crisi economica ha origine da una profonda perdita di valori che ha trasformato il benessere dei cittadini in singoli arricchimenti, posti spesso sotto processo dalla Magistratura. Leonardo Zonno
(segue da pag. 1) Le mafie pugliesi agiscono in silenzio
vi alcuna infiltrazione mafiosa. Tutti dicono qui e non da noi, e forse anche questo vuol dire qualcosa. Dalla lettura del libro apprendiamo le modalit con cui le principali famiglie della Societ foggiana abbiano costruito il loro predominio criminale; c anche il racconto del pentito della lista, (la posizione del comando del clan pi potente), il collettore economico della mafia foggiana, che spiega la causa della morte violenta di quanti hanno provato ad impossessarsene imponendo la loro leadership criminale. Sono riportate le storie di chi stato trucemente ucciso per la sua vicinanza agli ambienti mafiosi, ma anche quella di chi non ha voluto piegarsi alla logica del sopruso ed stato costretto a doverne fare comunque i conti. Quel che accomuna tutte le mafie pugliesi che, come probabilmente non noto, sono scollegate da qualsivoglia strategia unitaria, che raramente si manifestano con fatti eclatanti preferendo, a fattor comune, una politica di immersione per favorire gli affari, del tipo di quella attuata dalla pi temibile Cosa Nostra. Ma, aspetto pi importante, il risvolto nefasto che queste congreghe criminali hanno sulle popolazioni da nord a sud della regione. La necessit di predisporre misure forti nasce proprio dal fatto che se ancora non proprio raggiunto il consenso sociale, la strategia di ricerca ha prodotto una sorta di assuefazione e disinteresse della gente alle manifestazioni criminali con la sostanziale accettazione di comportamenti delittuosi dei quali continua ad essere vittima. Ci comporta il pagamento del pizzo, quale prezzo della tranquillit, o il prestito usurario, preferibile alla chiusura dei canali bancari. Ci dovrebbe, in verit, preoccupare fortemente la politica, purtroppo da decenni disinteressata a tali problematiche perch protesa a favorire interessi che con la sicurezza dei Cittadini nulla hanno a che vedere. A dimostrazione di ci, sappiamo che stato soppresso il Tribunale di Lucera, in comprensorio situato nel centro degli interessi della mafia foggiana, di cui ancora per poco Procuratore della Repubblica Domenico Secci, lautore del libro di cui trattiamo, e questo perch rientrante tra gli Uffici Giudiziari subprovinciali soppressi dalla nuova Legge-delega. S, possiamo, alla luce di tutto ci, motivatamente affermare che questa unaltra vera vergogna nazionale! Proprio cos, in questItalia dei primati negativi ed oggi anche deiproclami Raffaele Vacca
(segue da pag. 1) Gli esami non finiscono mai
perch ogni animale, frutta anche 6 euro al giorno, al gestore della struttura di ricovero. Dopo un anno di Gestione Marino, come sar la situazione per gli animali e gli animalisti della Capitale? Lo chiediamo a Lorenzo Serafico, gi responsabile territoriale LAV della provincia di Roma e oggi portavoce di alcune delle pi importanti Associazioni animaliste capitoline. Allora dopo un anno dallinsediamento della nuova amministrazione comunale, quali sono stati i cambiamenti in merito alla tutela ed i diritti degli animali? Bella domanda, il fatto che ce lo chiediamo anche noi..di fatto dopo 1 anno dallelezione del Sindaco Marino, non abbiamo assistito a nessun cambiamento di rotta e la gestione della questione diritti degli animali, ci sembra immutata rispetto ai scorsi 5 anni. Ma Nel programma del neo Sindaco cerano dei punti, che in sintesi facevano credere che si sarebbe ripristinata una situazione di continuit, rispetto alle politiche che i precedenti Sindaci di centro sinistra avevano costruito con le associazioni sul territorio e con delegati a tali problematiche anche se non tutto il Programma di Marino era condivisibile, nulla ha fatto o ha fatto fare in questo anno per avviare almeno la realizzazione di uno di questi punti del suo programma. Poi, ha lasciato inalterate le responsabilit allUfficio animali e al Bioparco, le stesse di Alemanno, ed infatti le Sigle Animaliste pi importanti di Roma hanno consegnato, ormai un mese fa, una richiesta ufficiale di incontro con Marino per discutere sullattuazione della sua proposta elettorale. Quindi vi stato dato un appuntamento? No, nessun appuntamento per ora, anche avendo incassato laiuto di personalit politiche come il Senatore Pedica, che si sta adoperando perch ci avvenga al pi presto Com la situazione attuale nel Canile Parrelli, dopo il sequestro? Certo,dopo 25anni di lotte animaliste,per far sequestrare quello che da tutti ritenuto il Canile degli orrori, lamministrazione comunale non mostra concreto interesse per questa faccenda, non aiutando le associazioni autorizzate e i volontari.negli affidamenti dei cani e dei gatti sequestrati dalla Magistratura In conclusione gli animalisti sono pronti a dare il proprio contributo per la gestione della tutela dei diritti degli animali, ma recriminano il giusto interesse da parte dellamministrazione Capitolina Giacomo Bove
zate le condizioni in cui versa lItalia tormentata da governi asfittici. Il secondo relatore il Prof. G. Bosco che ricorda come dopo 23 anni, dopo venti e tempeste, puntualmente ogni mese LAttualit ci continua a dare notizie e informazioni di ogni tipo. Poi presenta il nuovo libro, analizzando la parola random-crazia che deriva da studi e ricerche di nuove forme di governo della Stanford University. la volta del Prof. F. D Episcopo (Universit di Napoli Federico II) che comincia il suo intervento con una domanda: Che ci fa un letterato tra questi argomenti? Pronta la sua risposta: Se si leggesse di pi in Italia, se si stabilisse un rapporto pi concreto tra parole e fatti lItalia sarebbe decisamente diversa e migliore. E cita quindi I Vicer di De Roberto, ricco di trasformismi; Il Principe di Macchiavelli, la cui lettura pu aiutare a capire cos la politica oggi, cio la politica dei dominatori, delle lobbies. Cita anche Gli Indifferenti di Moravia che ci parl dellindifferenza nella societ, anticipandoci il concetto di non comunicazione in una societ di comunicazione. Il Prof. DEpiscopo ha parlato di una Italia che alla lettura preferisce guardare la televisione e neanche il telegiornale perch deprime e denuncia il vuoto nella societ. Da ultimo ricorda una frase di Montale che diceva che la letteratura un supplemento di vita e a chi gli chiedeva perch era diventato scrittore lui rispondeva che la vita non gli bastava. E infine lintervento del Prof. Salvemini che ricorda che il Movimento Salvemini ha sempre fatto circolare le proprie idee liberamente, senza inchinarsi davanti ai potenti e ha sempre sottoposto allopinione pubblica ogni problema della societ. Ha analizzato la situazione della scuola italiana, che dopo la Riforma Gentile, sta scivolando verso il degrado e ci dovuto ad una classe politica formata da ministri non competenti. Ha proposto il metodo Pericle praticato in Grecia nel V sec. a.C. e in via di sperimentazione negli Stati Uniti; il metodo consiste nella scelta di una lite politica che dovrebbe rimanere in carica per un numero limitato di anni in contrapposizione al metodo Caligola, responsabile della corruzione dilagante e del fatto che durante le elezioni politiche i voti diventano una pura merce di scambio. Maria Rosa Nicastri
scia di quanto disposto per gli avvocati dallart. 11, comma 1, della legge 31 dicembre 2012, n. 247, ai fini del continuo e costante aggiornamento della propria competenza professionale, anche alcuni giornalisti, anelanti a lauri accademici teorico-professionali, esultano perch finalmente, dopo la legge sullequo compenso ai giornalisti (che la pi parte delle testate minori non in grado di corrispondere in quanto affatto prive dei contributi per leditoria), si ora in attesa dellapprovazione di unaltra legge che introdurrebbe (si badi bene) lobbligo, per tutti i giornalisti in attivit (che significa? Comprenderebbe anche i pubblicisti, che, com noto, non fanno del giornalismo unesclusiva professione?), di aggiornarsi, di approfondire e sviluppare nuove conoscenze, attraverso (ecco la novit!) corsi, master, seminari, pubblicazioni di libri a carattere tecnico-professionale (come se non costasse nulla far pubblicare dei libri) e linsegnamento accademico di discipline riguardanti la professione giornalistica, e altre attivit di formazione, certificati (tanto perch si parla di sburocratizzazione!) da 60 crediti formativi in tre anni con un minimo di 15 crediti annuali. E tutto questo mentre la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 98, del 10 luglio 1968, richiamandosi alla precedente n. 11, del 21 marzo 1968, ha chiaramente statuito, in sostanza ed in estrema sintesi, che la legge istitutiva dellordinamento della professione giornalistica 3 febbraio 1963, n. 69, non solo non contrasta, ma rafforza la libert di manifestazione del pensiero tutelata dallart. 21 Cost., in quanto essa assicura la vigilanza sulla rigorosa osservanza di quella dignit professionale che si traduce, anzitutto e soprattutto, nel non abdicare mai alla libert dinformazione e di critica e nel non cedere a sollecitazioni che possono comprometterla. Ma al tempo stesso precisava che la legge, quando si tratti di disciplinare lesercizio di una libert fondamentale, non pu porre limitazioni che, come quella in esame, non siano in funzione della tutela di interessi direttamente rilevanti sul piano costituzionale (cfr. sentenza n. 11 del 1968). E non possiamo fare a meno di osservare che per il giornalismo le medaglie si conquistano sul campo, cio, confrontandosi con la dura realt quotidiana, acquistando e leggendo (e rileggendo) libri di ogni sorta, attualmente facendo anche approfondite ricerche su quellormai insostituibile strumento che Internet e, quindi, scrivendo, scrivendo e ancora scrivendo liberamente; intendiamo dire veramente liberi e autonomi rispetto a qualunque partito politico o lobby, o potere forte, che dir si voglia. Questa la vera scuola del libero giornalismo a cui vogliamo restare fedeli, in ossequio allart. 21 Cost., giornalismo gi astretto da innumerevoli doveri e limitazioni (v. Carta di Treviso e successive integrazioni), e vorremmo sperare che lo Stato democratico sappia e voglia tutelare, anche mediante mirati finanziamenti ai fini della corresponsione dell equo compenso , tanto strombazzato, che attualmente le testate minori non sono in grado di corrispondere ai loro giornalisti, in quanto escluse dai conferimenti finanziari alleditoria. Sergio Scalia
N. 5
MAGGIO 2014
LATTUALIT, pag. 3
DECRETO EMANATO DAL SEN. EUGENIO LAI, LORD PRESIDENTE DEL PARLAMNETO MONDIALE PER LA SICUREZZA E LA PACE
Cartolina inviata al Direttore Salvemini dal celebre artista Marcello Ciabatti, la cui mostra personale allARTEXPO di New York sta avendo un grande successo. Fervidi auguri dalla Redazione di questo periodico.
Il Garante: un milione di euro perch violava la privacy. E stata questa la decisione che il 18 dicembre scorso, ma resa nota solo in questi giorni, ha preso lautorit con la motivazione di mancanza dinformativa. La questione riguarda il passato perch negli ultimi anni Google si impegnato ad informare correttamente i cittadini. Una multa comunque di proporzioni ingenti rispetto a quelle ricevute negli anni passati per saccheggiamento di dati privati sullaccesso alle connessioni wifi non protette degli utenti. In Francia la sanzione fu di 100mila euro, in Germania di 145mila euro, solo 25mila negli Stati Uniti. In totale, per quella vicenda, Google ha pagato in vari paesi circa 7 milioni di dollari. Street view il servizio, abbinato alla mappe, che fotografa le strade con una telecamera a 360. Sicuramente molto utile ma riprende anche passanti involontari e automobili (nascondendone le fattezze e le targhe). A volte pu riprendere momenti che violano la legge sulla riservatezza. La sanzione riguarda gli articoli 13, 162 e 164 del codice privacy, che riguardano la mancanza di informativa agli utenti ripresi e la creazione di una banca dati di particolari dimensioni in occasione della raccolta di dati effettuata dalla societ mediante le c.d. Google cars nellambito del servizio denominato Street View. Secondo quanto riportato dal Garante, il processo a Google partito perch: le peculiari caratteristiche delle fotografie scattate da Google che, oltre ad essere oggetto di diffusione online per un considerevole periodo di tempo, possono essere ingrandite per consentire allutente una visualizzazione dettagliata delle stesse nonch le numerose segnalazioni pervenute a questa Autorit. Google si difeso dicendo che la copertura giornalistica del servizio pensava fosse sufficiente a informare gli utenti della possibilit del passaggio della Google car. Google ha iniziato a prevedere inserzioni pubblicitarie di volta in volta sui quotidiani in occasione del passaggio delle Google car e avvisi messi in onda sulle emittenti radiofoniche, sottolineando il costo da decine di migliaia di euro per questo servizio. Maddalena Barba
LATTUALIT, pag. 4
TEMATICHE
ETICO-SOCIALI
N. 5
MAGGIO 2014
ARCHIVIO STORICO
Proponiamo alla riflessione dei lettori le pagine 127-129 del pregevole libro di Indro Montanelli (nella foto) e Roberto Gervaso LItalia dei secoli doro (Ed. Rizzoli 1971).
(Seguito). Durante il detto rapporto al Duce del 29 maggio 1940, il Maresciallo dItalia Pietro Badoglio era stato scelto da Mussolini come Capo di Stato Maggiore Generale operativo e, quindi, in quanto posto a capo di un unico comando operativo, nelle sue mani, per dichiarazione espressa di Mussolini, su richiesta dello stesso Badoglio, doveva passare qualsiasi progetto o piano (Graziani, op. cit., pag. 203). Al che, giustamente, Graziani aveva chiesto al Duce se doveva ancora compiersi la missione in Germania del gen. Roatta per concordare con lalto comando germanico il progetto esecutivo per lattacco del nostro esercito alla Porta Burgunda, al predetto fine di prendere di rovescio tutte le truppe francesi dislocate nella valle del Rodano, a tergo delle nostre Alpi Occidentali (circa 25 Divisioni). Ma Mussolini annull la missione Roatta, dicendo che della questione se ne sarebbe occupato direttamente lui, parlandone con Hitler. E, conclude Roatta, del progetto operativo alla Porta Burgunda non si parl pi. Senonch, durante la campagna sulle Alpi Occidentali, nel giugno 1940, quando le forze corazzate tedesche avevano gi raggiunto Grenoble, al fine di agevolare la nostra penetrazione nella Valle dellArc, Graziani, allora Capo di Stato Maggiore dellEsercito, impegnato direttamente su quel fronte, per mezzo di una radio germanica stabilitasi a Rivoli, presso il Comando della nostra IV Armata, affidato al gen. Guzzoni, interpell il gen. Von Funk, comandante delle avanzanti forze corazzate tedesche, chiedendogli di appoggiare il nostro movimento in avanti, venendoci incontro (Graziani, op. cit., pag. 204). La risposta fu negativa, perch la strettezza della valle non gli permetteva un impiego efficace di mezzi corazzati (ib.). E avendone riferito per telefono a Mussolini, questi gli aveva detto:Gi, anche a me, oggi Hitler ha osservato: Altra cosa sarebbe stata se voi foste venuti alla Porta Burgunda. Ma subito aveva poi chiesto: Di che si tratta? Non ho mai sentito parlare della Porta Burgunda! E a Graziani che replica: Forse, anzi, certo, ci si deve riferire al noto progetto che ebbi a presentarvi nei mesi scorsi, taglia bruscamente corto, affermando perentoriamente: Vi ripeto non ho mai saputo nulla della Porta Burgunda. Chiuso il discorso. E qui una domanda sorge spontanea: era cos smemorato Mussolini che aveva dimenticato quel progetto che aveva suscitato in lui tanto entusiasmo, dappoich ci avrebbe consentito di aggirare tutto lo schieramento francese sulle Alpi Occidentali, dandoci cos una prestigiosa vittoria, da spendere poi allarmistizio di fronte allalleato e ai Francesi, che, osserva Graziani, non avrebbero pi potuto accusarci di aver dato alla Francia la maramaldesca pugnalata alle reni? E si chiede, chi fece cadere questo progetto? Non risponde il gen. Giacomo Zanussi, gi Capo di S.M. del gen. Roatta, che in Guerra e catastrofe dItalia (Ed. Corso, Roma, 1 vol., pag.24), dopo aver rilevato i vantaggi di questo progetto, ci dice solo che lAlleato non si degnato neppure di rispondere, ma poi rettifica, nella rubrica chiarimenti del 2 vol. (non inclusi nelledizione del 1946), a pag. 873, dicendoci che Hitler stesso ci aveva chiesto lappoggio di una nostra armata, richiesta che il nostro S.M. aveva in un primo tempo ignorato e che solo dopo vive sollecitazioni di Mussolini, il maresciallo Graziani si sarebbe deciso a presentare un progetto dimpiego...che il maresciallo Badoglio avrebbe lasciato definitivamente cadere! Anche Roatta, in Otto milioni di baionette (Ed. A. Mondadori, 1946, pagg. 98 e ss.), sul punto ci conferma che tale progetto fu portato a conoscenza di Mussolini, il quale comunic che ne avrebbe accennato al comando germanico, ma lo S.M.E. non ha per mai saputo nulla dellesito di tale passo, il quale - ritiene Roatta - con tutta probabilit non stato compiuto. In definitiva, qualche altro lume ci viene ancora dallop. cit. del Graziani, il quale ci dice che nei 20 mesi in cui fu al fianco di Mussolini sul Garda, questi gli disse che tutto era naufragato perch la parte germanica non aveva voluto concedere autonomia di comando al nostro Corpo dEsercito, a capo del quale era stato destinato il Principe ereditario. Ma, obietta Graziani, bastava sostituirlo con un Sergio Scalia Generale! (continua)
IL MISTERO DELLA PORTA BURGUNDA LO SPORT TIPICO FENOMENO DEL NOSTRO TEMPO
(Prima parte). Lo sport: una passione straordinaria e affascinante per la carica di umanit che contiene e per la sua essenziale gratuit. Ma, anche, una realt continuamente attraversata da dinamiche che la insidiano. La luce della fede per indica possibilit reali di superamento delle soglie di rischio e apre cammini di sviluppo crescente delle potenzialit positive. Sviluppo di quella variabile permanente della storia degli uomini che il gioco, lo sport appare oggi come fenomeno a presenza diffusa nella societ. Nel nostro secolo, con una sensibile accelerazione negli ultimi decenni, esso registra una crescita estensiva e, soprattutto, intensiva: non solo per la massiccia partecipazione quantitativa, ma ancor pi per la risonanza sociale e culturale. Insieme con il caleidoscopio delluniverso musicale, lo sport costituisce un mondo-di-vita specifico e caratterizzante delle giovani generazioni. Occupa tempi e spazi di assoluto primato nei mezzi di comunicazione sociale: si pensi non solo alla presenza dilatata nei palinsesti radiotelevisivi, ma anche alla dimensione larghissima dei quotidiani sportivi, numericamente vincente rispetto a quelli di opinione. Stabilisce processi di identificazione, fino alla degenerazione di certe tifoserie intemperanti, in un mondo dalle appartenenze indebolite. Attrae e coagula interessi economici vastissimi, soprattutto nelle forme esasperate di professionismo, fino alla competizione-duello, alla mistificazione da doping. La tipicit del fatto sportivo del nostro tempo non riposa soltanto sul dato numerico; piuttosto - e propriamente - sulla capacit di lasciar trasparire, e a volte di far esplodere, linee di tendenza e campi di tensione presenti nella storia contemporanea, anche se spesso allo stato latente. Tipico, dunque, in quanto capace di catalizzare gli interessi e di significare le aspirazioni della societ occidentale industrializzata. Sembra anzi che, attenuata lefficacia terapeutica, catartica, resti alla pratica sportiva una lucida capacit diagnostica: essere specchio del nostro tempo. Nello sport si profilano molti tratti caratteristici della modernit: lesaltazione della corporeit, il valore dellimmagine, il carico della disciplina come rigida ascesi laica, un nuovo rapporto tra lavoro e tempo libero, la convinzione di una illimitata possibilit di progresso, il predominio del soggetto, la logica di mercato, il gioco di squadra come piattaforma per lesaltazione delle doti individuali (il campione) e specchio del modello aziendalistico. Se lo sport registra disagi, se sale in prima pagina non solo per le conquiste dei primati ma anche per lesplodere della violenza, perch in esso si rispecchiano le tensioni irrisolte e le contraddizioni della societ contemporanea. vero anche, reciprocamente, che i metodi e le tecniche sportive attivano nellindividuo processi di sviluppo e modelli di comportamento che influiscono in maniera rilevante sul tessuto sociale. Suggestivo, al riguardo, il rilievo di Mc Luhan: Vedete come gioca una generazione oggi e forse vi troverete il codice della sua cultura. Alle dinamiche proprie della modernit e della societ industriale si vanno aggiungendo, negli ultimi decenni, gli esiti della parabola declinante della modernit. Il disagio psico-sociale che essa registra, il senso crescente di disillusione, di smarrimento e di angoscia, e il suo rimbalzo distruttivo e violento, trovano nel mondo dello sport, e specialmente nelle discipline pi popolari e simbolicamente marcate, un luogo elettivo di manifestazione e di sfogo. Cos anche nel mondo dello sport si insinua il demone della autodistruzione, sotto la cui influenza negativa il nichilismo annienta ogni valore e genera negazione e morte. Daltro canto, se viene interpretato secondo lintera verit sulluomo, quale la fede cristiana dischiude alla sua intelligenza, chiamandolo al rispetto e allamore dellaltro, alla collaborazione, alla solidariet, lo sport contribuisce efficacemente a contrastare e combattere le tendenze involutive ed egoistiche che emergono nella societ contemporanea. Pierluigi Vignola (segue da pag. 1) Giochi molto sporchi
(segue da pag. 1)
COLLEGIO CULTURALE
Il 22 marzo nellHotel Universo in Roma si svolta la Riunione promossa dal Movimento Sociale Fiamma Tricolore, nella quale si formalizzata lIstituzione del Collegio Culturale autonomo in seno alla Presidenza Onoraria del Movimento nelle personalit di - Anna Maria Ricci Ved. Guido Mussolini - Prof Cosmo Giacomo Sallustio Salvemini Presidente U.N.I.A.C e Direttore de LATTUALIA - Prof Nicola Cospito, Segretario Politico di Forza Nuova - Arc.tto. Filippo Giannini Studioso e Scrittore Storico - Dr.ssa Giovanna Canzano Presidente Associazione Storia - nella presenza dei Membri della Presidenza Onoraria del Movimento quali Mario Coen Belinfanti e Avv. Carlo Morganti, il quale ultimo, invitato a presiedere la riunione, ha esposto la Relazione che si riporta: Tempi agitati si addensano sulla nostra Nazione. Linganno fraudolento, celato dietro una unione economica europea, si manifesta sempre pi nella sua vera natura usuraia e persecutoria della nostra indipendenza e sovranit. La Civilt dEuropa nata e maturata attraverso le millenarie storiche originarie conflittualit perfezionate nella diversit delle tradizioni - ha donato al Mondo lunica evoluzione etica ed operativa che viene costantemente dispersa a vantaggio di una progettazione estranea alla nostra Civilt, che si vuole arbitrariainente alterare attraverso un prioritario e privilegiato rapporto mercantilista, che uccide ogni originaria spiritualit. Oggi in questa Sala rappresentiamo le Fonti della Civilt, che da quella romana attraverso i secoli si sparsa per tutta lEuropa. I rappresentanti dei movimenti partecipanti oltre alla Fiamma Tricolore esporranno visioni nazionali e ci naturale e soprattutto fruttuoso perch solo dalla difesa della propria tradizionale esigenza si realizza lunit della societ. La lobby internazionale del denaro crea discriminazioni, che tuttora persistono dalla fine della seconda guerra mondiale. La Dichiarazione Unilaterale di Rescissione del Trattato di Pace del 10 febbraio 1947 un Diktat che offende la nostra Patria. Da questa Assemblea unitaria risorgano i Territori delezione autosufficienti nella propria operosit funzionale. LItalia deve tornare ad essere custode della propria originaria, millenaria e storica Fonte spirituale, unica sorgente di Civilt Universale. Avv. Carlo Morganti Membro della Presidenza Onoraria
(segue da pag. 1) Una vera holding criminale
Con numerosi arresti che hanno colpito clan storici come i Fiar, cosca che la fece da padrona a san Gregorio dIppona (Calabria) negli anni 80, i Fasciani (nella persona di Carmine Fasciani, boss di numerosi stabilimenti di Ostia, poi sequestrati) e i fratelli Salvatore, Antonio e Luigi Righi, a loro volta legati al clan Contini, famiglia particolarmente attiva a Secondigliano. Pi che un semplice investimento a Roma e dintorni, quindi, una vera holding criminale che in molti casi coinvolgeva anche imprenditori e prestanome, ai quali veniva intestata la maggior parte delle attivit imprenditoriali. Attivit in genere localizzate nei quartieri di una Roma di lusso: dai ristoranti Da Ottavio, in Corso Rinascimento, e La Pastarella in viale Giulio Cesare, passando per bar e gelaterie fino alla pizzeria Ciro in piazza santApollinare (per la cronaca: a poca distanza dallomonima basilica, dove fino al 2012 era sepolto un certo Enrico Renatino de Pedis, uno degli storici capi della Banda della Magliana, legata a doppio filo con la mafia). Senza dimenticare il famoso sequestro del Caf de Paris di via Veneto, simbolo della Dolce Vita. Nella maggior parte dei casi i locali servivano anche da facciata per traffici criminali di portata pi ampia, come il commercio di droga, e il riciclo di denaro, che veniva spesso inviato dalla Campania per essere ripulito tramite le attivit economiche romane, nascondendo al tempo stesso un complesso meccanismo fatto di prestanome, estorsione e traffico di droga. La contabilit stessa dei locali veniva ripartita in due: da una parte un fatturato legale, con tanto di ricevute e scontrini, dallaltra un sommerso di guadagni in nero, che venivano poi inviati a Napoli tramite individui legati agli stessi clan. Nella citt turistica per eccellenza, i traffici erano incentrati su ristorazione, discoteche e stabilimenti balneari, investimenti pi vicini alla Chicago di Al Capone che a una mafia fatta di pizzi e droga, ma i clan arrivavano anche nel resto dItalia con negozi di abbigliamento, centri commerciali e distributori di benzina. La mafia quindi, non dimentichiamolo mai, non solo Napoli, Palermo, Catanzaro e Bari, ma anche Milano, Roma, Firenze, Bologna e altre citt. Affermare il contrario ignoranza o malafede. Emiliano Federico Caruso
menti perverse di quasi tutti i politici e dei loro corifei, i giornalisti della grande stampa. Tutti si sono scagliati contro lex legge definendola Porcellum, in quanto non permetteva le scelta dei candidati, ma nulla (Sinistreria in testa) hanno detto contro se stessi che quelle norme hanno voluto e sfruttato, n contro le porcate precedenti: in particolare al Senato, dove i candidati sono stati sempre catapultati dalle segreterie partitiche senza possibilit di scelta. I pi farabutti, al fine di sbarazzarsi dellintera legge, divenuta per loro esistenziale dopo la sentenza delle Corte Cost., hanno iniziato ha dichiarare incostituzionale. Mentre risultano incostituzionali solo due articoli e promosso tutto il resto, che, se cos applicato, darebbe vita ad una legge molto pi onesta di tutte le precedenti e in fieri; poich proporzionale, sostenuta dalle preferenze (una sola preferenza la via giusta) e da uno sbarramento indicativo del 4%, che, se elevato al 5% senza trucchi e senza inganni, eliminerebbe finalmente i partitucoli finti, parassitari e terroristicici. Ma qui che i politici (lintera canaille) hanno mostrato la loro cosmica ipocrisia. Spaventati a morte dal terrore di dover rispondere agli elettori (la preferenza) ed essere selezionati, hanno assaltato la buona legge uscita dalla Consulta, per sopprimerla in fasce e riacciuffare in qualche modo lo strapotere e lintangibilit periclitanti. Si sono catapultati sulle (sic) liste corte per eludere la questione della loro riconoscibilit, buzzerare gli elettori, mantenere le liste bloccate e alimentare quel sistema perverso che consegna loro le armi del potere e del ricatto politico: il maggioritario. Infatti la questione non se le liste siano corte o lunghe. La Consulta in questo stata profondamente ipocrita. Lelettore, a meno che non sia un parente o un connivente, conosce meno i candidati vicini che quelli lontani. Conosce i politici di spicco, quelli che si mostrano e ciarlano alla TV. Il sistema maggioritario produce parole, svuota la politica delle idee e consegna ai cittadini politici invariabilmente elusivi o sbruffoni - tipico il we can di Obama - nonch pavidi o farabutti: mestatori politici di Centro buoni per tutte le stagioni. Lelettore viene annullato nella sua volont e nelle sue scelte e tutto ci che gli resta respingere linganno rigettando la sua facolt: il voto. E lunico, ultimo atto rimastogli per denunciare la sua opposizione-avversione contro un sistema-truffa concepito dalle cricche politiche-giornalistiche-affaristiche dominanti per turlupinarlo. Infatti, queste hanno imposto allItalia quegli scempi politici che sono lUE e leuro. Queste, contando sullignoranza di massa, continuano a estorcere denaro pubblico per finanziamenti privati (i partiti) alla ricerca forsennata di sempre nuovi poteri e clientele. Col maggioritario gli eletti apparterranno sempre alla casta pi gradassa e spudorata, che si cela pavidamente dietro le etichette del Moralismo e del Centro comune sic benpensante, pronta ad ogni parola dordine o luogo comune adatti a raggirare le masse. Basti pensare, quale esempio emblematico, alla pervicacia demenzialepseudoecologica del sindaco di Roma (un novello fascista-antifascista, direbbe Flaiano) che, contro lintelligenza e la volont dei cittadini italiani, chiude alla vita lamplissima, stupenda via dei Fori Imperiali, con lintenzione occulta(?) di ucciderne vita e storia. Un crimine contro uno dei gioielli di Roma (ereditato dal Fascismo). Ferruccio Ciavatta
(segue da pag. 1) Camorra, nuovi guai per Cosentino
a Noi Ci Sistemiamo. Intanto ci si avvicina alle elezioni Europee e alla sentenza per Berlusconi. La nave ammiraglia tiene ancora bene il mare, mentre la burrasca cresce e la scialuppa in difficolt. La sinistra certamente non far sconti avendo gi le sue guerre interne, trasferendo i suoi voti ad Alfano ed allora cominciano i primi mugugni dei transfughi allinterno del Ncd. Che fare, dopo aver taciuto quando le Forze dellOrdine venivano schiaffeggiate in Piazza, i Mar abbandonati a se stessi, le tasse aumentate ed il potere dacquisto diminuito? Lasciare alla Lega, al Movimento 5 stelle, a Forza Italia di mietere i voti del malcontento? Cos ora, con le elezioni Europee alle porte, anche il Ncd prova a criticare il Governo, quel Governo davanti al quale ha fatto lanticamera per ottenere quelle poltrone. Ma gli elettori di centro destra ormai conoscono questi giochini e nelle urne si ricorderanno che gli eletti si sono schierati per ben due volte con coloro che la pensano diversamente. Vetriolo Numerosi lettori da molti anni ci chiedono chi lautore degli incisivi articoli firmati Vetriolo. Possiamo esaudire la loro curiosit. Siamo stati autorizzati a comunicare che lAutore dei predetti articoli Salvatore Veltri.
(segue da pag. 1) lora dellottimismo di sinistra
hanno colpito anche Pasquale e Antonio Zagaria (peraltro gi in prigione), fratelli di Michele, uno dei grandi boss del clan dei Casalesi. Nellinchiesta indagato anche lex prefetto di Caserta ed ex deputato del Pdl Maria Elena Stasi. I capi dimputazione sono gravi: estorsione e concorrenza sleale aggravata dalla finalit camorristica. Secondo le accuse della procura di Napoli i fratelli Cosentino, con laiuto di dirigenti pubblici e dei funzionari della Regione e del Comune di Casal di Principe, e la complicit di funzionari della Q8, avrebbero infatti agito con pratiche commerciali lesive alla concorrenza, ottenendo in tempi rapidissimi permessi e licenze per costruire impianti, anche quando cerano cause ostative. Gli imputati avrebbero inoltre costretto amministratori e funzionari pubblici locali a impedire o rallentare la costruzione di impianti di aziende concorrenti anche con atti amministrativi illegittimi. Il tutto per avvantaggiare le societ di famiglia: lAversana Petroli, lAversana Gas e lIp Service. A confermarlo la testimonianza del titolare di una stazione di servizio in costruzione a Villa Briano pi volte minacciato dai Cosentino, Luigi Gallo, grazie alla quale decollata linchiesta partita nel 2011 a cui hanno partecipato anche alcuni pentiti. Per Nicola Cosentino il secondo arresto in poco pi di un anno. La prima ordinanza di custodia cautelare, poi revocata, risale al 15 marzo 2011 e riguarda il processo noto come Il Principe e la Scheda Ballerina in cui lex sottosegretario imputato per presunte collusioni con i Casalesi. Ma le accuse non convincono Forza Italia e il gruppo Forza Campania del Consiglio regionale. Arrestare Cosentino allindomani della nascita di Forza Campania, unulteriore segnale che certa magistratura invia al centrodestra a non rialzare la testa nellimminenza dei prossimi appuntamenti elettorali, attacca il senatore Vincenzo DAnna. Mentre da Napoli i fedelissimi promettono: non lo rinneghiamo, anzi, gli siamo vicini e gli ribadiamo, oggi pi di ieri, la nostra amicizia e la nostra solidariet. Federica Sciorilli Borrelli
senso civico ormai completamente distrutto e lo stato sociale peggiora ogni giorno di pi. Non c pi spazio per lonest e soprattutto non c pi spazio per una esistenza sociale dignitosa. Siamo costretti a subire, oltre alla mala politica, lottimismo imperante dei premier che si avvicendano. Abbiamo trascorso un ventennio di bugie grazie ad un improvvisato politico che sceso in campo solo per trattare i suoi affari e per garantirsi una libert che gli stava sfuggendo. Ora la volta di un premier che proviene dalla parte politica opposta (almeno cos dice), ma che sembra ricalcare le orme di colui che ha fatto le proprie fortune sparando un ottimismo infondato che non ha portato altro che sfiducia e povert a 360 gradi. Il popolo non ne pu pi di ascoltare che tutto va bene perch sa di presa in giro. Ora Renzi ci illude concedendo miglioramenti retributivi a chi si trova sotto una determinata soglia, ma parallelamente riduce i servizi attraverso tagli indiscriminati, cancella Enti che producono la perdita di posti di lavoro e disoccupazione a persone che non sono n troppo giovani per trovare unaltra sistemazione, n troppo vecchi per andare in pensione. Questo ci fa capire che chi lo ha preceduto ha fatto scuola e che non c bisogno di appartenere alluna o allaltra compagine politica. Noi cittadini invece le speranze di vivere una vita migliore le abbiamo perse da un pezzo perch ogni giorno ci scontriamo con problemi reali che non ci consentono di affrontare una vita serena. Ci sono ragazzi che stanno mettendo su famiglia con mogli e con figli piccoli a cui difficile assicurare un futuro dignitoso. La gente comune stufa di respirare un falso ottimismo che viene diramato ormai da ogni direzione politica. Un partito di sinistra che dovrebbe difendere i lavoratori sta facendo di tutto per mandarli a casa! Ai giovani non si fa spazio in questo modo! La fascia det pi debole senza alcun dubbio quella che va dai 35 ai 50 anni in cui si trova ormai la maggior parte dei precari del lavoro. E su questa fascia det che necessario intervenire, pensare in positivo una gran cosa, ma un atteggiamento che deve avere basi solide e soprattutto deve dare forza a chi ormai non ha pi niente grazie a coloro che hanno utilizzato lottimismo solo ed esclusivamente come strumento politico e per fini personali! Pertanto, che il premier sia di destra o di sinistra, ci auguriamo nel prossimo futuro che la sua guida governativa dia maggiori sicurezze invece di bugie che vengono emanate attraverso atteggiamenti sfrontati. Il popolo italiano vuole vedere azioni a cui seguono fatti concreti, vuole contribuire attraverso sacrifici che prevedano restrizioni, ma che siano eque per tutti e in misura proporzionata al reddito. Ora pi che mai non abbiamo bisogno di ottimismo, ma di onest! Antonio Bartalotta
(segue da pag. 1) Anche in Italia si voter in un solo giorno
pubbliche. Di tagli alla spesa. Alle inutilit di sistema cui va messo un freno. Un poco, sicuramente di maggiore entit, come si sta facendo in ciascuna famiglia del paese. Dunque, tale cosa un modo concreto e immediato alle Renzi maniera: sintesi e obiettivo certo, fare bene ma in tempi veloci e senza lungaggini burocratiche. Tutto ci percepibile dagli italiani che si accorgono del cambiamento e avr un riflesso sul voto prossimo degli elettori. Non riesco a fare stime preventive del successo di quale partito alle urne, ma a parte lastensionismo che ci sar come sempre, e messo in conto il ruggito dei grillini che porteranno a casa il loro no allEuropa, credo che il nostro premier e il PD alla Renzi maniera faranno il pieno dei voti. Partito democratico e Movimento 5 Stelle sono allapice del consenso. Forza Italia in calo: brucia un punto e mezzo in una settimana. quanto emerge dalle intenzioni di voto rilevate dallistituto triestino Ix per Agor (Rai3). Pertanto, votare e risparmiare fanno bene alla partecipazione al voto e in tale direzione, votare in ununica soluzione significa anche far bene agli italiani. Lisa Biasci
N. 5
MAGGIO 2014
INIZIATIVE CULTURALI
LATTUALIT, pag. 5
PATROCINIO MORALE DEL MOVIMENTO SALVEMINI, DEL PERIODICO LATTUALITA, DELLA SCUOLA DI GIORNALISMO E DELLUNIONE ITALIANA ASSOCIAZIONI CULTURALI
MAGGIO UNIACENSE - XVII Edizione - UNIRE GLI ARTISTI PER AFFRATELLARE I POPOLI
Presidente onorario: Giorgio Bosco. Presidente: Cosmo G. Sallustio Salvemini. Direttrice artistica: Liana Botticelli. Coordinatrice: Florinda Battiloro. Segretario generale: Leonardo Zonno. Presentatrice: Gabriella Di Luzio. Coordinatore: Paolo Macali. Capo Ufficio Stampa: Antonio Bartalotta. PROGRAMMA DEGLI EVENTI CULTURALI INGRESSO LIBERO (Eventuali diritti spettanti alla S.I.A.E. sono a cura e a carico dei singoli Artisti partecipanti)
Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtude e conoscenza. Dante Alighieri
LUnione Italiana tra le Associazioni Culturali non ha fini di lucro. Opera allo scopo di tutelare giuridicamente e valorizzare moralmente gli artisti, gli operatori culturali e sportivi, i volontari dellassistenza sociale e risolvere le problematiche relative alla donna, al minore e al disabile. Le Assocazioni aderenti non versano quote n contributi di alcun genere. Il Maggio Uniacense si svolge allinsegna della totale gratuit. Gli artisti si esibiscono gratis e il pubblico assiste alle manifestazioni con ingresso libero.
5 maggio, ore 18,00 Circolo San Demetrio, Salerno: presentazione del libro del Prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini La Repubblica va rifondata sulla random-crazia; relatore il Prof. Francesco DEpiscopo (Universit di Napoli Federico II). 5 maggio, ore 17,00. Spazio Arte del famoso Teatro Sala Umberto di Roma. Rassegna con le opere di 23 pittori che mostrano la creativit dei loro diversi linguaggi: Claudio Alicandri, Rita Belpasso, Angelo Bottaro, Nicol Caito, Sandro Cellanetti, Giancarlo Colonnelli, Daniela DOrazio, Rocco Epifanio, Vitaliano Fortunio, Marco Fratarcangeli, Stefano Giach, Silvana Guerrieri, Maria R. Gunnella, Gianfranco Ingravalle, Vincenzo Lo Castro, Chiara Lucia, Annalisa Macchione, Annunziata Mariani, Daria Picardi, Luigia Raggi, Emanuela Tamburini, Anna Maria Tani, Giuseppe Zingaretti. La Mostra si protrarr fino al 18 maggio. (Agenzia giornalistica AGES fondata da Antonio De Marco e diretta da Mara Ferloni; tel. 0644234362). 9 maggio, ore 10,00. Torre del Greco (Citt del Corallo), Aula magna dellI.C.S. Giampietro-Romano, Via Antonio De Curtis, 7 (gi viale Lombardia 76) Il processo dintegrazione europea per il mantenimento della pace tra i popoli il tema del convegno, promosso dallassociazione culturale Prometeo di Torre del Greco in occasione della Giornata dellEuropa,. Dopo i saluti di Maria Aurilia, dirigente scolastico dellI.C.S. Giampietro-Romano, seguiranno gli interventi di Francesco Manca, presidente dellassociazione Prometeo, di Judith Jambor, presidente dellassociazione culturale ungherese Maria dUngheria Regina di Napoli; di Maddalena Buonauro, delegata regionale dellANFE (Associazione Nazionale Famiglie Emigrate) Campania e del Prefetto Pasquale Manzo, Commissario Straordinario del Comune di Torre del Greco. I relatori si confronteranno sui temi dellEuropa: dai Trattati di Roma allapertura ai Paesi non ancora allineati, dalle pari opportunit nella formazione e nel lavoro, alla conciliazione tra famiglia e lavoro, ai diritti dei bambini e degli anziani nellEuropa Unita. Levento vuole richiamare i valori di pace e di solidariet che sono le fondamenta per la costruzione di unEuropa unita nella diversit. A conclusione del convegno si tiene il concerto Musica per lEuropa con il coro e lorchestra dellI.C.S. Giampietro-Romano. Sito: www.associazioneprometeo.eu Sito: Rivista culturale LAPILLI: www.lapilli.eu - email: francomanca@alice.it 12 maggio, ore 16,45. Auditorium C.A.S.C. della Banca dItalia (via del Mandrione 190, Roma). Il Gruppo Ars Nova del dott. Filippo Puglisi presenta il concerto lirico con Marcella Croce de Grandis (soprano), Licia Falcone (soprano), Filippo Puglisi (tenore), Iroco Sato (maestro concertatore). Saranno eseguiti brani tratti da opere di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Vincenzo Bellini, Franz Lehar. 12 maggio, ore 18,00 Circolo S. Demetrio, Salerno. Presentazione del libro Il segreto di Anna, a cura di Licia Di Stasio. 15 maggio, ore 18,00 Circolo Canottieri, Salerno: concerto al pianoforte di Rita Colace e soprano. 16 maggio, ore 17,00. Il Centro Regionale Gruppi di Volontari Vincenziani del Lazio e lAssociazione Nuova Era di Roma (presieduta da Fabrizio Fratangeli) presentano la Rassegna dArte e Parole Nuova Era dal titolo La Via Crucis di Ges il Nazareno presso il Collegio Leoniano della Congregazione Vincenziana, via Pompeo Magno 21, Roma. Verranno esposte le opere di 15 Artisti sulle quindici stazioni della Via Crucis che saranno donate a luoghi di culto. Il presidente Fratangeli illustrer lopera artistica di Ida Bedetti. Parteciperanno numerose Autorit culturali. 19 maggio, ore 18,00, Circolo S. Demetrio, Salerno. Pirandello e la comunicazio:e, a cura di Nunzio Fortunato. 26 maggio, ore 18,00, Circolo S. Demetrio, Salerno: serata dedicata al Coro dellAUSER. 28 maggio, ore 18,00.Rassegna dArte contemporanea Itinerari dArte organizzata dal Ministero della Difesa (Reggimento di Manovra Interforze) in collaborazione con il M Stefano Giach e con il direttore dellAgenzia AGES Mara Ferloni, presso gli ampi spazi espositivi del Reggimento-Caserma Carlo Arnone, Circonvallazione Nomentana 100, Roma. La Mostra stata promossa dal Comandante Col. Roberto Nardone. Verr presentata dal critico darte Mara Ferloni. Seguir il concerto del Coro polifonico Decanter di Frascati diretto dal M Eduardo Notrica che presenter il repertorio Canti di popoli lontani, musica tradizionale della Finlandia, Ungheria, Francia e Inghilterra. La Mostra si avvale del patrocinuio del 2 Municipio di Roma e di sponsor che hanno voluto partecipare ai festeggiamenti per il 10 anniversario dellEnte ospitante. 29 maggio. Costa dAmalfi. Festa del Libro in Mediterraneo, fino al 13 luglio, organizzata da Alfonso Bottone (cell. 333.6570050). Premiazione dei vincitori del concorso ...E adesso raccontami il Natale. Per pi dettagliate informazioni, e-mail: ecomagazine@alice.it 1 giugno. Quadrifoglio Village -litoranea costa sud Salerno - II edizione giochi a squadre Vizi in piazza. Ore 08.30 - 10.00: accoglienza dei partecipanti alle gare (Formazione delle squadre con i relativi capitani). Alla torretta; Ore 10.05 Presentazione dei giochi; Ore 10.15 1 gioco Dei mimi (imitazione e rappresentazione della passione e fissazione del proprio vizio capitale); Ore 11.15 Vita da manager (Rappresentazione della concupiscenza dellorgoglio della vita: del potere e del successo). Al bar centrale gioco caff: Ore 12.10 Il miscuglio (rappresentazione della concupiscenze dei piaceri della vita: espressi attraverso i sensi); Ore 13.10 14.30 - Pausa pranzo; Ore 14.35 Il Quizzone Intelligente (evidenzia il centro intellettuale); Ore 15.30 Gioco delle coppie; Ore 16.15 Gioco della bottiglia. Tornei sportivi: Ore 17.00 - 18.00 Torneo di freccette; Ore 17.10 - 18.00 Torneo di beach volley; Ore 17.15 18.15 Tennis con padelle; Ore 17.20 - 18.20 Bocce con le scope. Il torneo di calcetto si svolger venerdi 30 o sabato 31 maggio 2014 allinterno della palestra del Liceo scientifico da Procida di Salerno. Il Torneo Di Tennis Si svolger nellultima settimana di maggio al Circolo Tennistico Le querce di Ogliara (SA). In piscina al Quadrifoglio: Ore 18.30 Gara di nuoto; Ore 19.00 Scenette, barzellette a tema(evidenzia il centro emozionale); Ore 19.30 indovina la canzone; Ore 20.00 Classifica finale, elezione e premiazione della squadra vincente. Organizzazione a cura di Dante De Rosa Info: dante.derosa@teletu.it 2 giugno, ore 9,00. Raduno presso lentrata per Fiano Romano dellautostrada per Orte. Ore 12,00; Belvedere di Gubbio e giro turistico. Ore 13,00; pranzo presso il gran ristorante Il Turista di Gubbio (diretto dal celebre poeta Cosimo Roberto Vento). Seguir la premiazione degli Artisti partecipanti al Maggio Uniacense (Edizione 2014). Per ragioni organizzative obbligatoria la prenotazione entro il 15 maggio (dott.ssa Liana Botticelli: cell. 339.4934678; tel. 06.6620020). 7 Giugno, ore 11,30 presso il Teatro N.S.Di Lourdes Tormarancia in Roma Via Accademia del Cimento 13, a due passi dallex-Fiera di Roma lAssociazione Nuova Era di Roma, presenta la 34 Premio Vittorio Bachelet 2014, che consiste nella premiazione del concorso naz. di Fotografia Vittorio Bachelet e la consegna del Premio Solidariet Vittorio Bachelet a Tony Gentile fotografo di Borsellino-Falcone per la comunicazione concettuale di caritas attraverso la fotografia. Il Premio dedicato al docente universitario Vittorio Bachelet, ucciso il 12 febbraio 1980, presso lUniversit di Roma La Sapienza. Levento sostiene il piccolo Alessio che gravemente malato sin dalla nascita. Con il Patrocinio morale di Roma Capitale, di Pescara, della F.I.A.F., dellUN.I.A.C. e dallAssociazione Internazionale Vittime del Terrorismo, con ladesione dei Gruppi di Volontari Vincenziani sez. Lazio. Organizazzione a cura di Fabrizio Fratangeli, Info: ffratangeli@live.it 12 -15 giugno (giovedi - domenica ore 9.00 - 19.00) Per le celebrazioni ufficiali dei Santi Cirillo e Metodio precursori dellunit spirituale dei cristiani e co-patroni dEuropa in occasione 1150 anni dallinizio della loro missione presso gli Slavi, Le Associazioni Iniziative Musicali Internazionali e Texfilart, hanno programmato un Evento unico e raro, particolarmente affascinante e suggestivo con il titolo Oltre il tempo. Lo spirito delliniziativa quello di affrontare e diffondere i valori del popolo slavo. Il Museo dellAra Pacis di Roma ospiter il Progetto celebrativo Oltre il tempo. La manifestazione gode dei seguenti Patrocini: Roma Capitale - Assessorato alla Cultura, Creativit e Promozione Artistica; Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali; Ambasciata della Repubblica di Bulgaria a Roma; Ambasciata di Bulgaria presso la Santa Sede; Radio Vaticana - Uff. Relazioni Internazionali; Pontificium Consilium de Cultura; Pontificio Istituto Orientale; Istituto Bulgaro di Cultura; Comunit Ortodossa Bulgara Cirillo e Metodio di Roma; Universit di Roma La Sapienza; Universit degli Studi Roma Tre. Membri del Comitato dOnore: S.E. Ambasciatore della Repubblica di Bulgaria a Roma - Marin Raykov; S.E. Ambasciatore di Bulgaria presso la Santa Sede - Prof. Kiril Topalov; Presidente Fondazione Roma - Avv. Prof. Emmanuele F. M. Emanuele; Direttore Generale Radio Vaticana - R. mo Padre Federico Lombardi; Presidente del Pontificium Consilium de Cultura - S. Em. Rev. Card. Gianfranco Ravasi; Mons. Liberio Andreatta - V/Presidente Opera Romana Pellegrinaggi; Rettore del Pontificio Istituto Orientale - Rev. P. James McCann; Rettore dellUniversit di Roma La Sapienza - Prof. Luigi Frati; Rettore dellUniversit degli Studi Roma Tre - Prof. Mario Panizza. La manifestazione sar inaugurata dallAssessore alla Cultura, Creativit e Promozione Artistica - Flavia Barca; dal Sovrintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale - Claudio Parisi Presicce; dallAmbasciatore della Repubblica di Bulgaria in Italia - S. E. Marin Raykov; dallAmbasciatore di Bulgaria presso la Santa Sede - S. E. Kiril Topalov e dal Presidente dellIniziative Musicali Internazionali - Antonio Giammarco, promotore dellEvento. Saranno presenti il Direttore dellIstituto di Cultura bulgara Jana Yakovleva e Borislava Chakrinova. Sono stati invitati il Sindaco di Roma Prof. Ignazio R. Marino e il Ministro degli Affari Esteri, Federica Mogherin. Nella serata inaugurale saranno simbolicamente illuminate due installazioni Il Cammino della speranza e Il Fuoco della speranza delle artiste Marussia Kalimerova e Tania Kalimerova per esprimere la continuit della luce della fede e della spiritualit cristiana nei secoli. Ufficio stampa - Ztema, Progetto Cultura, Via Attilio Benigni 59 - 00156 Roma - Fabiana Magri - 06/ 82077300 - Cell. 340/ 4206813 f.magri@zetema.it -Responsabile Ufficio Stampa Texfilart Gianni Lattanzio - 347/ 8773272 gianni.lattanzio@gmail.com. Per informazioni Texfilart/ Iniziative Musicali Internazionali -V. le dei Quattro Venti, 96; int. 17 - 00152 Roma Tel/ Fax 06/ 5895977 - Cell. 347/ 9412013 Negli ultimi giorni di maggio previsto un convegno-dibattito presso il Circolo Ufficiali della Marina (lungotevere Flaminio, Roma) sul recente libro di Cosmo G. Sallustio Salvemini La Repubblica va rifondata sulla random-crazia. Coordinamento a cura della prof.ssa Liliana Speranza. Seguir cena di gala con prenotazione obbligatoria entro il 20 maggio (Per pi dettagliate informazioni: cell. 347.0333846).
LATTUALIT, pag. 6
LETTERATURA E ATTUALITA
EDITO-INEDITO
(a cura di Gianfederico Brocco)
* Simone Chermaz - Reheab Poesie e Racconti - Ed. Beckett&Stout. Una scrittura che mira ad approfondire prima di tutto la ricerca di se stesso, losservazione attenta e impietosa di s per poter poi esprimere un giudizio-messaggio ai propri simili. Messaggio poetico forte, con richiami frequenti al baratro in cui lumanit va incoscientemente scendendo passo dopo passo, baratro fatto di odi ,aggressivit, avidit, distruzione. Oltre questo c il pensiero dellamore, lunico dato costruttivo positivo, che pu permettere di superare le angoscie, personali e collettive. * Antonietta De Angelis - Fili di Luna - Gabrieli Ed. La silloge impreziosita da opere in bianco e nero di validi artisti. Lautrice attraverso la poesia ci propone itinerari di amore e di pace, visioni della bellezza del mondo creato come in Tramonto sulle Dolomiti. Ma il sentimento damore il punto di riferimento della vita, il motivo per cui appaiono belle le cose che ci circondano ,e negativo tutto ci che non ha in s lamore, cosi come viene cantato in Passa la vita mia.
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233, - (00162) Roma. *Foglio Notizie, Dir. Pasquale Chiaramida, Cas. Post. 185 , 72100 Brindisi. Tel. 0831-516115. * Brontolo, Direttore Nello Tortora, via Margotta 18 - 84100 Salerno. *Il Symposiacus, dir. resp. Pantaleo Mastrodonato, via La Marina 51, 70052 Bisceglie (Bt) *Bacherontius, Dir. Marco Delpino. via Belvedere 5, 16038 S.Margherita Ligure (Genova) tel. 0185.286167. *Presenza, diretta da Luigi Pumpo, via Palma 89, 80040 Striano (Na). *Poeti nella Societ, presidente Pasquale Francischetti via F. Parrillo 7, 80146 Napoli cell 347-55.36.446, email: francischetti@libero.it. * Miscellanea, diretta da Michele Melillo, Parco Gardenia, villino 23, 84090 San Mango Piemonte (Salerno). *Verso il futuro, diretto da Nunzio Menna, via Scandone 16, Avellino, tel. 0825 38269. *Il Convivio, diretto da A. Manitta, via Pietramarina Verzella 66 95012 Castiglione di Sicilia. (Ct) *Fiorisce un Cenacolo, fondato da Carmine Manzi 84085, Mercato S. Severino (Sa).* Primo Piano, dir. resp Andrea Italiano, via Madonna del Lume 5 - 98057 Milazzo (Messina).
Il Senato a lavoro sulle nuove regole che stravolgeranno le scuole materne: serve un miliardo e mezzo per finanziare le strutture. Il primo livello di istruzione rappresentato dalla scuola per linfanzia un diritto di tutti i bambini e le bambine tra i 3 e i 6 anni. Un bambino su tre prima dei tre anni, e almeno nel 75% del territorio italiano, deve avere diritto ad un posto nellasilo nido. Il personale educativo, sia per i nidi che per le scuole materne, deve avere una preparazione universitaria e, novit assoluta, le aziende possono erogare dei ticket asilo per aiutare le famiglie a sostenere i costi proibitivi dei nidi. Queste le basi del ddl 1260, discusse in commissione Istruzione pubblica al Senato: Un provvedimento che, una volta diventato legge, sar una vera e propria rivoluzione dichiara la senatrice Francesca Puglisi, una tra le prime firmatarie del disegno di legge. Il piano complesso ma con tanta sostanza: si parte con un investimento di 150 milioni per arrivare ad un miliardo e mezzo di euro per coprire leducazione dellintera fascia 06 anni. E dove prendere questi soldi? Per cominciare, bisogna escludere dal patto di stabilit gli interventi pubblici relativi al funzionamento dei servizi zero/tre e tre/sei anni. I bambini sotto i sei anni, attualmente in Italia, hanno unofferta insoddisfacente: il 18% circa di tutti i bambini sotto i tre anni riesce ad avere un posto in un asilo nido pubblico, mentre il 94% di quelli tra i tre e i sei anni pu frequentare la scuola dellinfanzia. Lobiettivo del 33%, fissato dal Consiglio delle comunit europee, sulla questione dei nidi ancora lontano. Quello delle scuole materne ha gi raggiunto il traguardo del 90% fissato dallEuropa, ma non possiamo comunque dichiararci vincitori. A causa dei tagli degli ultimi anni sono diminuite, anzich aumentare, le chance di frequentare la scuola dellinfanzia: dal 98% di qualche anno fa (anche con laumento dei bambini extracomunitari) sono tornate le liste dattesa. Cambiano opportunit e conseguenze da regione a regione: EmiliaRomagna, Toscana e Lombardia hanno raggiunto gi gli obiettivi europei, e infatti in queste regioni loccupazione femminile ha raggiunto il 60% sottolinea la senatrice Puglisi - In Calabria, dove invece i servizi per linfanzia sono scarsi e malfunzionanti, le donne lavorano poco pi che in Pakistan, il 30%. Disparit evidenti anche per quanto riguarda la divisione delle competenze e delle spese tra Stato e enti locali: in Emilia Romagna le statali sono il 18%, nelle Marche l80%. Due novit importanti nel ddl contribuiscono a tutelare i contribuenti. La prima, la norma che prevede che la partecipazione economica delle famiglie utenti alle spese di funzionamento dei servizi non pu essere superiore al 20% del rispettivo costo medio rilevato a livello regionale. La seconda che le aziende possano fornire ai propri dipendenti dei ticket nido, fac-simile dei ticket restaurant. Lidea che le aziende che non riescono a fornire un asilo aziendale, possano fornire alle famiglie un aiuto, grazie ad apposite convenzioni, di 150 euro al massimo. Con la nuova legge, il costo del servizio dovrebbe diventare totalmente deducibile e con lIVA detraibile integralmente Maddalena Barba
LA MUSICA FA BENE ?
Pitagora nel 6 secolo a.C. era solito suonare specifiche note musicali su strumenti a corda per guarire malattie fisiche ed emotive. Ernst Chladni, fisico e musicista tedesco del 18 secolo, vers della sabbia su piatti metallici e verific le forme che assumeva mentre suonava il violino. Recentemente Masaru Emoto ha mostrato che le molecole dellacqua si modificano in reazione allenergia di parole positive o negative scritte su fogli di carta posizionati accanto. Traggo questi tre passaggi medico-orfici e la loro precettistica catartica esplicita nel primo e nellultimo - dalla gustosa nota presentata ne Lattualit di aprile da Marina Giudicissi, Il suono crea forme. Essa mi si configura come loccasione pi ghiotta per riandare alla grande provocazione di Alessandro Baricco presente nel libro del 1992 Lanima di Hegel e le mucche del Wisconsin. Una riflessione su musica colta e modernit: esposte, nella stalla, a un suono piacevole, perch colto, un gruppo di mucche americane fanno pi latte (7,5% in pi) di un altro simile gruppo di ruminanti vegetariani non stuzzicato dalla stessa musica (rigorosamente classica). Cos, il violino che suonando crea forme sulla sabbia pi fina, ridisegnando la configurazione dei granelli come nella corrispondente sand play therapy della psichiatria junghiana, e le molecole dellacqua ghiacciata, come avessero memoria degli eventi si modificano in reazione allenergia a cui sarebbero state esposte, sottoposte, al trattamento con preghiera, musica o scritte avvicinate a bacinelle, sia sotto forma di suono sia di pensieri. Nei tavolini medianici le anime dei morti si cibano delle risonanze disincarnate dei vivi che li chiamano, li pensano, scrivono il loro nome, bussano, battono sul legno come sulleterno. Ora, grazie a questa interpolazione tra le mucche, i granelli di sabbia e i cristalli dacqua, tra lenergia del suono (emesso in stalla) capace di eccitare gli animi delle mucche e quella delle parole (messe nero su bianco in stallo), tra la psicologia analitica da nozze alchemiche tra le cose e la parapsicologia pi anoressica in cerca di affinit elettive, in questa estetica s funeraria ma davvero morta ho lagio di anticipare qualcosa del Manifesto per un suono povero che sto pubblicando con Stefano Valente, voluto dal flautista Andrea Ceccomori e dalla sua idea di Assisi Suono Sacro. (Contiua) Michele Bianchi
Caro lettore, ricordati di rinnovare la quota associativa a questo periodico che, essendo super partes, intende restare un libero organo di stampa.
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LETTERATURA E VARIE
LATTUALIT, pag. 7
MOVIMENTO EUDONNA Intervista a Giovanna Sorbelli sullincontro tra le tesi di Elvira Banotti
e quelle di Jacques Lacan sul femminile. (Parte prima) Dott.ssa Sorbelli, che importanza ha avuto per la costruzione del suo movimento il Manifesto di rivolta femminile? A pochi mesi dalla introduzione del divorzio nellordinamento giuridico italiano, la fondatrice di un femminismo senza mezze misure, senza compromessi con i partiti politici tradizionali e la filosofia sistematica che li ha sempre nutriti e costantemente li nutre, costruisce il Manifesto di rivolta femminile. Siamo nel luglio del 1970. Elvira Banotti, con poche compagne davventura scrive una dichiarazione che oggi mi appare anche pi trasparente di un tempo. Antidivorzista sui generis, Elvira leggeva la nuova proposta di legge, provocata dalla mobilitazione promossa lanno prima dal Partito Radicale, e dalla lega italiana per listituzione del divorzio, come lestrema astuzia di una religione pornografica dilagante. Elvira ci ha lasciati ch solo qualche settimana. Giorno dopo giorno usciamo dal dolore che paralizza chi lha amata: noi, quel Movimento di uomini e di donne che lei aveva scelto come il maggiormente rappresentativo delle sue tesi sulla relazione uomo-donna, taglienti ben pi della lama che cadde sulla prima eroina femminista dellera moderna, Olympe de Gouges. Complice allora - quelluniversalismo anticristico dellideologia giacobina che Simone Weil denuncer spietatamente durante la seconda guerra mondiale in La personnalit humaine, le juste et linjuste, e che la prima eroina francese aveva anticipato, allindomani della Rivoluzione dell89, in quella che sarebbe stata la sua condanna a morte, la Dclaration des droits de la femme et de la citoyenne. Il movimento, laico fin nel midollo, transpartitico e transnazionale, di cui mi onoro di essere la presidente si chiama Eudonna. Quando nato il movimento Eudonna? stato da me fondato nel 2009, per riempire quel vuoto di contenuti che aveva lasciato un goffo tentativo, poco pi che una ingenua provocazione, di fondare il 7 gennaio 2003 un Partito di Donne, una formazione politica che applicasse tout court lart 51 della Costituzione. Era una risposta, quella del 2003, in fondo legittima, perch democraticamente ribaltava le quote, anzich pietirle, e immaginava che laltra met del cielo, le Donne, avrebbe avuto il dovere di farsela in proprio la politica; una politica improntata, nella direzione come nei programmi, alle necessit della parte femminile della popolazione, e proprio per questo anche alle necessit della parte maschile. Non bastava lidea del Partito, occorrevano i contenuti. Eudonna nacque con questa finalit. Elvira Banotti come si inserisce in tutto questo? Le sue tesi sulla relazione sessuale uomo-donna erano compatibili con i vostri intenti politici di riorganizzazione del lavoro femminile? Elvira condivideva le formule tecnico-operative del movimento, quelle riguardanti la riorganizzazione del lavoro e del sistema premiante, che defin geniali. Luovo di Colombo, diceva, perch il progetto offriva alle donne, su base volontaria, la possibilit di scegliere per tentare la conciliazione tra il lavoro di cura e il lavoro esterno: non pi lorario di lavoro previsto dalle piattaforme sindacali, ma una drastica diminuzione del numero di ore fuori casa. A misura di donna e di madre. Applicarlo su larga scala, insieme a telelavoro e job sharing, sia nei servizi che nel terziario appariva semplice. La novit era considerarlo full time, non part time, sia in termini di carriera che di stipendio da garantire per legge. Due parametri rendevano la formula pressoch perfetta in termini di quadratura dei conti sia a livello di bilanci aziendali che a livello di bilancio dello Stato: da una parte incentivare le aziende con una defiscalizzazione totale e dallaltra contare su un sensibile contenimento delle rimesse allestero per stipendi di colf e baby sitter, che sono una vera voragine per i conti del nostro Paese, unico in Europa a patire un danno simile! Con queste premesse non era difficile convincere le donne, ma subito pensammo che occorresse, prima di tutto, tanta formazione. Le donne devono imparare a lavorare tra donne, scoprire la complicit, lintesa, la comodit di non lavorare in ambienti promiscui. Per non sentirsi ghettizzate, perch il vero ghetto per una giovane madre lemarginazione lavorativa. Bisogna poi dimostrare che chi fa figli non zavorra nel sistema economico. Lefficienza e il dinamismo femminile possono compiere miracoli. Elvira ed io trascorrevamo intere giornate a elaborare documenti che portavamo allattenzione delle donne nelle Istituzioni: ma eravamo entrambe ben consapevoli che nelle Istituzioni le donne non possono rispondere alle necessit del Femminile, perch irregimentate dalle direzioni maschili di tutti i partiti politici. Elvira aveva a cuore un altro obiettivo: rilanciare leterosessualit. La relazione donna-uomo appare conflittuale, sfiancata, indebolita dai processi di omologazione ai modelli maschili di riferimento, gli unici di cui le donne possono disporre perch non ne hanno di propri. Due parole sullinflazione del neo-immaginario sessuale tra i giovani, soprattutto in Italia. So che Eudonna sta studiando in modo particolare il fenomeno della cosiddetta prostituzione minorile? Il Manifesto per un mondo un po felice del 2013 da questo punto di vista una riflessione fondamentale della Banotti. Inoltre, a rileggere questo suo ultimo manifesto, il primo esplode e questa esplosione buona e crudele a un tempo ci aiuta a rileggerlo - in un modo che inquieta per gli aspetti profetici che si rifrangono nellattualit pi cruda. Accanto a Manifesto di rivolta femminile, per affrontare il problema che lei solleva con la sua domanda, bisognerebbe poi rileggere seriamente come lei stesso mi ha suggerito con un suo articolo su De Magistris che ho letto con attenzione - le Due modeste proposte per eliminare la criminalit in Italia di Pasolini altro grande lettore di Freud. Queste proposte erano state pubblicate sul Corriere della Sera e potrebbero essere benissimo abbinate alle tesi banottiane sulla questione faccio parlare Pasolini - ambiente criminaloide di massa, un fenomeno totalmente italiano. Fa parte del conformismo, peraltro antiquato, dellinformazione italiana il consolarsi col fatto che anche negli altri paesi esiste il problema della criminalit: esso esiste, vero: ma si pone in un mondo dove le istituzioni borghesi restano solide e efficienti, e continuano a offrire dunque una contropartita. Che cos che ha trasformato i proletari e i sottoproletari italiani, sostanzialmente, in piccoli borghesi, divorati, per di pi, dallansia economica di esserlo? Una domanda del genere declinata in chiave femminile e formulata cinque anni dopo il primo manifesto - inquietava Elvira Banotti. Qualcosa di questo tipo deve averla spinta a sostenere, nel secondo manifesto, lesigenza di inquadrare quel dinamismo mafioso che si radicato fino a raggiungere come sede prediletta la Lombardia e soprattutto Milano, nonch, losservazione secondo cui mentre si inabissa lEterosessualit si celebra Nichi Vendola, un essere oscurantista impietrito da una pericolosa repulsione per la donna! Credo che questa repulsione, che di moltissimi, dichiaratamente omosessuali e dichiaratamente eterosessuali, risponda alla crisi dei giovani, che anche una crisi dellimmaginario. Poi c, correlativamente, la crisi della famiglia e della giustizia. Michele Bianchi
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MEDICINA E ATTUALITA
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cinese, dopo le sanguinose faide tra bande rivali e i corpi di lavoratori orientali, morti per cause naturali, abbandonati sulle strade. Ma anche una tragedia annunciata dalle difficolt di contrasto alla pi grande realt di lavoro sommerso dEuropa. Certamente vanno respinte al mittente le dichiarazioni allarmate delle personalit politiche locali, regionali e soprattutto nazionali, e questo perch siamo alle solite arringhe di facciata, quasi un rito, che si rinnova in circostanze tragiche sempre pi frequenti per colpa della disattenzione delle cosiddette istituzioni. Ma ora facciamo un passo indietro e rivisitiamo liter che port Prato a divenire Provincia, con roboanti programmi annunciati dai politici dellepoca, soprattutto sulle maggiori opportunit di lavoro e migliore sicurezza in tutti i settori delle nuove province. Eravamo nel 1992, nella prima Repubblica in miseranda agonia per tangentopoli, e nel varo di leggi utili e non di fine legislatura (con uno stanziamento di ben 4300 miliardi per la Sardegna, nonostante il no del Tesoro) si lanciarono i decreti che avrebbero ampliato l Italia delle province. In 24 ore, le Commissioni di Camera e Senato dettero il via libera per Lodi, Lecco, Biella, Crotone, Prato, Rimini, Verbano-Cusio-Ossola e Vibo Valentia. Il Governo si affrett comunque a rassicurare che in tempi brevi avrebbe valutato le candidature di altre quattro aspiranti: Avezzano, Sulmona, Foligno-Spoleto, Castrovillari. Le nuove, possiamo a ben ragione sostenerlo, inutili e costosissime Province, furono attivate nel 1995. Bene, tornando al nostro tema, in quasi ventanni, a Prato, legittimo chiedersi, cosa stato fatto? S, cosa hanno fatto, in primis, la politica locale e regionale e quindi quella nazionale? Cosa hanno deciso i Prefetti con i loro Comitati Provinciali dellOrdine e Sicurezza Pubblica, magari con lestensione, come previsto dalla Legge, della presenza dei Sindaci e dei responsabili dellIspettorato Provinciale del Lavoro, come dellINPS, dellINAIL e delle ASL per impostare specifiche strategie di contrasto allillegalit? Sappiamo che la popolazione cinese regolarmente residente in Italia si conferma la quarta pi numerosa. Le imprese cinesi sono cos riuscite, anche grazie allattivit di compiacenti professionisti anche italiani, a costituire, Prato in testa, veri e propri distretti produttivi in grado di influenzare la lecita concorrenza nel libero mercato soprattutto con prodotti contraffatti. Concludendo, il caso Prato ci d lo spunto per una riflessione sia sullinutilit della insensata superfetazione di province, sia sul delicato aspetto che, probabilmente, la tecnica, cio la pubblica amministrazione, divenuta progressivamente, a livello generale, meno autonoma, attiva e incisiva nellattuazione di strategie operative di competenza. Diciamo che questo molto grave perch si mette a rischio la vita e la sicurezza dei cittadini. Soprattutto si dia spazio al merito, ormai col piquattrismodegli ultimi venti anni diventato una Chimera, e si vedr un sostanziale miglioramento del quadro generale. Sia certamente la politica a dettare le linee strategiche, ma dovr essere la tecnica ai vari livelli di responsabilit a fare ci che le compete. Come una volta, in modo autonomo, incisivo e determinante. Raffaele Vacca
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DENTRO LA TELA
Conversazione con Adriano Drigo, storico dellarte del portogruarese, noto soprattutto per i suoi studi di arte medievale e moderna, e autore di importanti pubblicazioni a riguardo. Due estati fa, inizia Adriano spiegando la vicenda dei quadri rinvenuti nella Chiesa di San Nicol a Portogruaro, circa due anni fa, il parroco della chiesa mi ha chiamato per dare unocchiata a dei quadri rimasti in soffitta. Cerano due tele, una del 500 (Risurrezione di Lazzaro) e laltra del 700 (una pala daltare raffigurante tre santi e la Madonna col bambino), che si stavano perdendo perch versavano in pessime condizioni. Queste due opere necessitavano di un restauro immediato, per motivi conservativi, dato che era il colore a reggere il supporto, e non viceversa. Assieme a questi due, emerso un terzo quadro, una Nativit, di maniera pordenonesca-amalteiana, che aveva bisogno di essere ripulito, e su cui ho fatto delle riflessioni critiche. Infine era presente una quarta tela molto importante, una Pentecoste inedita, attribuita erroneamente alla maniera tintorettesca. Il quadro mi aveva colpito per la sua bellezza, cos lo feci restaurare e si rivel unopera di altissima qualit. Una scoperta di rilievo in quel di Portogruaro, quattro opere che testimoniano lelevata attivit pittorica in Veneto, e che rimandano per lo pi allo stile manierista: alla scuola dellAmalteo (Cristoforo Diana), al Pordenone, il genius loci, e ai Secanti. Si tratta di unattenta e importante operazione di recupero e catalogazione di quadri preservati allingiura del tempo. Una storia che porta alla luce anche un problema di fondo nel territorio portogruarese, cio il continuo migrare di quadri tra le parrocchiali, come ha suggerito Maioli, dice Adriano, per il rifacimento del Duomo, o labbattimento della Chiesa di S. Francesco; per varie ragioni i quadri a Portogruaro vorticano, da una chiesa allaltra, perci diventa difficile ricostruirne la provenienza. Tre delle quattro opere sono state presentate, dopo il restauro, il sette dicembre 2012 a San Nicol, proprio da Adriano Drigo, che ha espresso il suo parere critico sulle tele. In ogni caso, qualcosa si sta muovendo intorno alla storia della pittura veneta a Portogruaro, che rimane un centro artistico di grande qualit nellorbita di Venezia e ai confini col Friuli. Mattia Scavo
Angelo Chiauzzi,
Passeggiata dal Castel del Monte, verso Andria (Puglia) Info: chiuzziangelo@hotmail.it You tube chiauzzi Via Augusto Vera 41 00142 Roma
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Sono giorni che il web impazzisce alla notizia che i Rolling Stones torneranno dopo otto anni in Italia. Limmortale Mick Jagger e compagni, diventati ormai dei veri e propri mostri sacri del rock, hanno fissato la loro unica tappa italiana il 22 Giugno in uno dei posti pi suggestivi di Roma, il Circo Massimo, tra le rovine dellantica Roma. Ad annunciarlo entusiasta stato il sindaco Ignazio Marino che, convinto, ha annunciato che lo spettacolo si tradurr in una serata fantastica per la musica, per il pubblico e per Roma; ascoltare le note appassionate del loro rock risuonate nel cuore archeologico della citt sar lennesima dimostrazione di come si pu valorizzare la grande bellezza di Roma. Ad aver convinto il leader degli Stones, infatti, sembra esser stata proprio la bellissima location che aumenter senza dubbio lo spettacolo del rock. Non sono mancati per polemiche e pareri contrastanti: se da un lato troviamo il sindaco di Roma, che si definito giorni fa un patito del gruppo britannico, dallaltra parte si schiera la Soprintendenza dei Beni Archeologici che teme danni irreparabili al Circo Massimo dovuti alla folla enorme che si presenter allevento (oggi si calcolano sessantacinquemila persone),alleccesso di decibel che potrebbero danneggiare le rovine, e al palco probabilmente immenso che verr montato in onore della band. Inoltre, sar davvero possibile transennare tutto il luogo per rendere levento a pagamento? Molte autorit hanno proposto delle location pi in periferia, come ad esempio Tor Vergata,in modo da salvaguardare il bellissimo patrimonio culturale romano. Sembra per che Mick Jagger abbia twittato sul web la sua euforia per linsolito e affascinante posto scelto dalla band per il concerto italiano e sar difficile fargli cambiare idea. Levento quindi, se non per cause maggiori, si far e gli amanti della band, di tutte le et, gi si leccano i baffi e sono pronti per la corsa al biglietto. Giuseppe Di Matteo
Blob dopo 25 anni di programmazione (1989-2014) ci sembra essere qualcosa di ovvio che accompagna quasi senza fare problema la fascia pre-serale delle nostre visioni televisive eppure quando fece la sua prima comparsa sugli schermi TV la novit fu dirompente. Se la televisione ci faceva vedere questo o quel programma, finalmente Blob ci faceva vedere la televisione. Se la televisione spazzatura, allora Blob il cassonetto per la raccolta dellimmondizia televisiva. Quella marmellata informe, che d il nome al programma, stata ed tuttora metafora efficace della televisione: una melassa sovrabbondante di immagini che deborda da ogni parte, eccessiva ed incontenibile. Lavevamo continuamente sotto gli occhi senza riuscire a vederla: Blob ci ha aperto gli occhi. Se il cinema il cinema (la tautologia di Godard); allora la televisione non la televisione (la contraddizione di Enrico Ghezzi), ma tutto ed il contrario di tutto: un eccesso incontenibile, un fiume magmatico di immagini televisive che alimentano una deriva ancora senza un approdo in vista. Stefano Valente
In attesa del sequel, Sin City - Una donna per cui uccidere, previsto per lestate prossima, alcune riflessioni sul primo capitolo. Il film del 2005 diretto da Robert Rodriguez, Frank Miller (autore dellomonimo fumetto) e Quentin Tarantino (in veste di special guest director) incass 158.000.000 dollari in tutto, di cui solo 74 milioni negli USA - e appena quattro milioni in Italia - rivelandosi un flop assoluto, considerando il budget elevato di quaranta milioni per le riprese particolari negli studi Green Screen della casa di produzione Dimension Film. Perch Sin City non ha avuto il successo che meritava? Perch il pubblico non era pronto, come nel caso antecedente di tredici anni de Le iene (Reservoir Dogs) dello stesso Tarantino, che fu subito considerato un film rivoluzionario. Fu come il primo film muto, quando la gente vide il treno che arrivava verso la telecamera e usc dalla sala di proiezione, disse Jami Bernard al New York Daily News a proposito della pellicola del regista di Knoxville. Penso che sia proprio cos, e lo stesso per quanto riguarda Sin City. Ci che rende questo film cos avvenieristico, a mio parere, sono le sue componenti tecniche: stato girato interamente in digitale, su un supporto magnetico e non utilizzando le classiche pellicole cinematografiche. Anche se il botteghino non la pensa cos, sono dellidea che Sin City sia un grande film, girato con quel tocco di follia che spinge il pubblico a innamorarsi della pellicola, che lo inchioda alla sedia, stregandolo. La sceneggiatura magnifica, davvero ben scritta, e colpisce per il suo linguaggio visivo e violento, da hard boiled; in questo film molto tarantiniano, Rodriguez sembra di fatto portare la vena pulp dellamico Quentin, maestro del regista texano. Sin City la perfetta trasposizione di un fumetto di Miller, con qualche sprazzo di colore. Un film sul Caso e sul Caos, che parte dal niente per arrivare al tutto: la storia nasce da due incontri casuali, e si sviluppa sulle conseguenze di questi destini che si uniscono e delle scelte delle persone coinvolte senza una logica apparente. Questo rende il film straordinario, emozionante, febbricitante e adrenalinico, un film vincente: sono storie che si formano da sole, mentre lo spettatore le sta guardando, non c noia, n artificio o macchinazione intellettuale. Unestasi, questo Sin City. Che un po la tagline del film, Se imbocchi il vicolo giusto a Sin City, puoi trovare di tutto. Mattia Scavo
N. 5
MAGGIO 2014 sulla pelle nera schiavizzata divorando popcorn con bocca soffocata dalla gozzoviglia deplorano con gridolini la crudezza rappresentata ma la crapula frutto storico del massacro delle anime e dei corpi imposto dal dominio sodomizzatore della violenza e della rapina. Francesco Tanzi LA FESTA DEI SANTI A MAGLIANO ROMANO Ecco la banda /Arriva dalla strada /In discesa dal castello, /Il suono, nel cuore rimbomba, /Ti commuove, ti prende. / la Festa dei Santi /di Magliano Romano. / la Processione /Ricordi di antica memoria. /Santa Pudenziana /Santo Giovanni Battista /Portati con amore /Tra la folla di gente devota. /Ogni anno si rinnova/ La Festa dei Santi Patroni /E tutti tra canti e preghiere e suoni /Entusiasti e commossi /Invocano Amore e Pace /Salute e Protezione. Nadia Balduini Bentivoglio LULTIMA SBORNIA Tu soffri bandoneon, /povero cuor /tu nera maledizione malvagia... /Una lacrima di rum /Mi eleva /dal profondo basso fondo /dove il fango si solleva. /Non mi dite che ho ragione! /La vita una ferita assurda /e tanto, tanto breve /che una sbornia e niente pi. / la mia verit. /Raccontami la tua condanna, /dimmi del tuo disastro,/ stato inutile ferirmi. /Parlami semplicemente /di quellamore assente /tra un ritaglio di vissuto. /Io so cbe ti faccio male. /Io so che ti danneggio /piangendo il mio sermone divino! /Per il vecchio amor /che cantava il bandoneon, /si trova in un liquore che ti sturba, /la sbornia che al finale, /al termine della funzione, /correndo tira gi il sipario al cuor. /Un poco mi ricordo senza sapor /gocciola il suo rumore lento. /Un fiume di liquor che spinge /alla violenza assurda /al vomitar lultima sbornia. /Chiudimi la finestra /Che brucia il sol /Sul lento lumacar del sogno, /non vedi cbe vengo da un paese /dimenticato e sempre grigio, /dietro lalcool. Gilberto La Scala FU UN ONORE PER ME Fu per me un onore incontrare negli anni ottanta /LUOMO DELLA NOTTE dalle dolci melodie, /colui che in Radio gioia ne dava tanta /invogliandoci ad amare con canzoni e poesie! /Esso fu girovago per le vie del mondo /spargendo attorno a s il seme dellamore /e godendo nellimmenso piacere nel dedicare /coniugava per tutti e in tutte le specie il verbo amare! /Ebbe a lasciar orme ovunque, /cosparse qua e l lungo le strade /del Canto, dellAmore e della Bont: /tre preziosi tesori per lintera umanit! /Da buon seminatore, /fu attento al Suo raccolto /che ben ebbe ad accumulare /non per s ma per donare! /Con cuore e calda voce /ebbe a deliziarci con canti e melodie /e chi ebbe a ricevere la sua voce in dono /si sentiva pi tenero e buono! /Ebbe con suprema grazia /e con tanto cuore e fantasia /spargere, in tutto lo Stivale, petali di poesia /donando effetti speciali damore ed allegria! /Sempre fu incentivato dal poter dare, /di essere pi che apparire, /lasciando dietro s scie darte a non finire /e tante cose buone per lavvenire! /Gilbert fu LUOMO DELLA NOTTE, /spazi ne IL PIANETA DELLAMORE, /sbirci fra i CANTANTI IN PARADISO, /sempre elegante, sempre col sorriso! / Avendo ora gi alle spalle /il tratto pi lungo della vita, grida a tutti 80 VOGLIA DI CANTARE /ed un CD dal titolo omonimo ha voluto realizzare! / /E certo che, in Cielo, ancor lo canter /ma sol se in Paradiso la sua cagnetta trover! /Tutti conoscono il suo grande amore per BIJOU /ma io, fra tutti i suoi amici, forse, molto di pi! Emilio Orsoni UOMO TRADITO Uomo, che hai sinceramente tanto amato/ lunica donna della tua vita terrena,/ sei stato tradito e crudelmente pugnalato./ Picchiarla avresti subito voluto,/ ma la tua fede di vero cristiano, /pur soffrendo, non ha potuto,/ anzi da buon e vero cristiano hai perdonato /ed auguratole sinceramente che faccia lo stesso/ Dio quando morir, perch la hai amata tanto./ Taugura con tutto il suo sensibile cuore/ che, perdonata da Dio, goda della gioia eterna/ e preghi dal Paradiso per il tuo tradito Amore. Mario Coletti
LATTUALIT, pag. 11
LA NUOVA ET restare a guardare sulla banchina il mare /ed essere invaso da flutti densi/ che mettono alla prova la tua possanza, / come avere un fardello/ che cerchi di scrollarti ma devi sostenere./ Senti il peso della pioggia/ che ti impedisce di camminare,/ ascolti il pulsare dei sentimenti in una notte insonne,/ guardi un foglio ingiallito/ dove non riesci a leggere chiaramente le parole della vita,/ ti senti foglia lanciata dal vento /nellincognito domani,/ disteso per poter essere baciato dal sole/ e avvertire cos il calore di un dolce abbraccio. Florinda Battilioro CAMMINO SUI PASSI DELLA STORIA Cammino sui passi della storia, /tu sei la mia storia /un treno corre veloce verso il mare /ed io attendo eventi /di rapsodie lontane /racchiuse /nel senso profondo dellesistenza. Florinda Battiloro LA LUCE DELLAMORE Se il cuore potesse cantare una canzone, /inebrierebbe il mondo damore, /tra i riverberi del sole canta il mio cuore, /l dove un fiume scorre cantando, /i sogni si susseguono, volano al cielo /ti raggiungono oh Signore! /nel tuo immenso donare li concretizzi, /mandandoli al mio cuore assetato / del tuo amore, nella natura immensa, / tra i riverberi del sole, canta il mio cuore. Liana Botticelli AMORE Amore, /messaggero celeste, /che aleggiando /lambisci gli assopiti cuori/ che a te anelano, /donando nuovo vigore. /Le tue melodiose note /sfiorano glinfiniti cieli, /unendo le creature /in simbiosi perfetta / che va oltre la vita! Marcella Croce de Grandis SPEME Caro desio induce /pesante la mia vita / lo sguardo controluce /gravoso chiede aiuto /per breve via duscita. / Triste e disdegnosa /la pace gi fuggita /che gradirei a iosa. /Sol speme deliziosa / impulso che conduce /avviando senza posa /verso la vera luce. Anna Cardelli Marena LA SPOLA DI COTONE La spola /in piedi se ne stava /sopra ad un Piano; /niente la poteva /far cader da quel Piano. /E ci mancava un cannone / /che sparasse btti potenti /contro la bianca spola-Sansone /per abbat-
MESSAGGI AUGURALI
Nella ricorrenza del 23 anniversario del nostro giornale LAttualit offro di cuore un omaggio floreale di camelie alla prof.ssa Florinda Battiloro, una penna a piume (stile antico), al Direttore Salvemini un pensierino a Maria e Tecla, sorelle del Direttore. Il regista-poeta Stefano Di Marino ha donato al Direttore un pregevole orologio-sveglia. Tra i partecipanti al convegno del 26 marzo bisogna menzionare i praticanti pubblicisti della Scuola di Giornalismo, esponenti di molte Associazioni culturali aderenti allUN.I.A.C., nonch numerosi giornalisti e artisti tra i quali lo scultore Angelo Chiauzzi e il tenore Gilberto La Scala. Elena Andreoli Vivissimi complimenti al moderatore del convegno del 26 marzo presso la Casa dellAviatore, dott. Antonio Bartalotta, ai Relatori e agli intervenuti, nel corso della presentazione del Suo recente libro La Repubblica va rifondata sulla random-crazia Condivido pienamente le proposte di riforma istituzionali che il Movimento Salvemini sta avanzando da molti anni, non gi per ignobili calcoli di tornaconto personale ma per tutelare i diritti di tutti i ceti sociali, specialmente quelli pi disagiati. Il nostro motto sar sempre Non mollare! Gilberto La Scala (tenore) Porgo i pi sinceri auguri, Direttore Salvemini, per il grande successo registrato nel corso del convegno di presentazione del Suo recente libro La Repubblica va rifondata sulla random-crazia presso la Casa dellAviatore in Roma. Gradisca il mio modesto pensiero: una antica penna a piume, che come una stella radiosa La seguir in futuro, e Le far pensare al mondo antico, caratterizzato da intramontabili valori morali di cui la societ moderna ha urgente bisogno. Nel 23 anniversario del nostro giornale LAttualit desidero formulare fervidi auguri a tutti i componenti del Comitato di Redazione. Elena Andreoli
ARGUZIE POETICHE
Periferia geografica italiana, scandalosa e trasgressiva per progresso poggiato sulle testate nucleari di missili. Linvasione emerge con drammaticit per sinagoghe opussiane, per totalitarismo incombente dellimperialismo neocoloniale sulla Sicilia e oltre, con fughe, omicidi, angosce, sotto i cieli refrattari, duri, resistenti da cui le stelle non son pi cadenti ed i vecchi che non han perdonato hanno appeso i loro bastoni ai crocifissi. A nulla sono valse le meravigliose cartoline inviatemi; addio Adriana Nicolini. Mariannina Sponzilli Impossibile sorvolarti cos come sei, nella tua immutabile freschezza, dai colori armoniosi e carismatici, tra fondamentalit di cultura contadina sottostante, con piccole dimore agrarie e tratti verdi di erbe che incantano la palude mezzana su cui avanzi in lunga estensione con echi ondosi di mare. Il tuo futuro stato programmato da tempo; il cambio duso permane con una piccola falegnameria aggrappata su terreno in salita, nel contesto naturalistico di visiva leggerezza. La luce del giorno tillumina sullo sfondo paesaggistico, dai pini verdeggianti che sembran riflettersi nel cielo finch spadroneggia il buio. Sei nella lunga attesa dimportanza social-economica nellampio margine di iniziative architettoniche a pochi metri dal mare. Ora tutto nel contesto idrogeologico e altimetrico con progettazioni rassicuranti e adeguate. Ti vedr trasformata in tal senso? Mariannina Sponzilli Viaggio a ritroso nel tempo, dai contorni evidenti desplorazione di pensieri nelle avvenute metamorfosi che si compenetrano nel flusso luminoso dun flash per lo scorrere esistenziale avvenuto; polo fotografico da cui sirradia il viaggio che ebbe inizio in piena guerra mondiale tra pizzi, merletti e ricami eseguiti da colei (madre-maestra) unica nel suo modo di fare sotto gli sguardi sereni dellunico padre che, nelle ore libere consentitegli dal responsabile lavoro in P.T. del paese, badava ai trastulli non monastici delle due sorelle gemelle. Situazioni storiche del cattolicesimo-fascismo da loro raccontate senza alcuna dimenticanza, che facevano intravvedere persone ancora in vita. Le ingenue bimbe sorridenti di allora non sorridevano al vissuto appreso che ancor oggi circola da tempo per lungo travaglio Stato-Chiesa-Sinagoga industriale. Mariannina Sponzilli
POLVERIERA MERIDIONALE
VIESTE
VIAGGIO A RITROSO
LATTUALIT, pag. 12
N. 5
MAGGIO 2014
PASQUINATE MODERNE
Risvegliare le coscienze per moralizzare la vita pubblica.
* La questione morale non riguarda solo le regioni meridionali dellItalia. Lex governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, (ciellino) sar processato per corruzione e associazione a delinquere. Prima udienza il 6 maggio. Oltre al Celeste sono coinvolti nellinchiesta giudiziaria altri nove imputati. Chiss cosa direbbe (se fosse ancora vivo) don Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione. * Lennesima riforma elettorale (dopo circa trentanni) soprannominata Italicum sarebbe valida solo...per la Camera. Ecco lennesimo pateracchio. Una riforma monca allitaliana. La sorte del Senato ancora incerta. C chi lo vorrebbe trasformare in Senato delle Autonomie (cio in un non-senso) e chi lo vorrebbe abolire (soluzione sensata). Finch gli oligarchi dei vecchi partiti continueranno a blaterare (per difendere i propri privilegi) le Istituzioni saranno ulteriormente devastate da velenose risse tra gente avida di potere. * La prova pi lampante che l Italia dominata da un regime lobbyplutocratico consiste nel fatto che un miliardario (nonostante sia stato condannato con sentenza passata in giudicato) rimanga sul palcoscenico della politica, anzich sparire dalla circolazione. Chi ha molti soldi, infatti, pu acquistare molti consensi. Poich quasi tutti i voti, purtroppo, sono stati mercificati, i ricchi (anche se disonesti) restano a galla vantandosi di essere stati eletti dal popolo. I poveri invece, anche se onesti, vengono relegati ai margini della scena politica. Vogliamo ancora chiamarla democrazia? Chi risponde di SI non altro che una canaglia. La vera democrazia consiste nel garantire pari opportunit ai ricchi e ai poveri e nellottenere voti puliti. Questi traguardi sono raggiungibili soltanto con la random-crazia (metodo in vigore nellantica Atene, adattato ai tempi moderni).
PREVENIRE I VIOLENTI
La presidente della Fidapa BPW Italy sezione Roma Campidoglio unitamente allOsservatorio Nazionale Permanente sulla Sicurezza, hanno inteso dar vita ad un momento forte della vita associativa organizzando recentemente un convegno di studi con il titolo Tutela della dignit ed incolumit fisica e psicofisica della donna attraverso la cultura del rispetto. Lo scopo soddisfare una duplice esigenza. La prima quella di individuare un approccio metodologico scientifico che eviti di restare sullonda dellemotivit nei casi di violenza contro le donne, in particolare di femminicidio. La seconda raccogliere e commentare la Giurisprudenza in materia. I frutti di questi studi e confronti dovranno contribuire alla valorizzazione della donna attraverso un cambio di paradigma, anzitutto culturale, nelle strutture di genere. Per questo mutamento necessario partire dal lessico usato nei media con uninformazione pi attenta alla condizione culturale, sociale e politica della donna, fino al processo di cambiamento della concezione di violenza che il Parlamento italiano ha colto e promosso con importanti disposizioni legislative (come quella contro lo stalking). Inoltre, gli strumenti operativi individuati potranno rappresentare anche la base per azioni condivise tra le Forze dellOrdine, pronto soccorso e le altre realt che possono entrare in gioco, non ultimi i centri antiviolenza. Il convegno svolger perci un cammino di ricerca degli elementi fondamentali dell impegno e della responsabilit sociale, presupposti imprescindibili della dignit e del rispetto della donna. Fiorella Ialongo
LO STORNELLO
In linea generale un canto popolare, anonimo, dilettantistico, che tuttavia riportato dai grandi musicisti nelle loro opere (Puccini ne ha inserito uno nella Tosca). Fortunato Lay ed altri musicisti li hanno inseriti nelle loro canzoni. Lo stornello pu essere un canto allusivo, triste, appassionato, allegro, una satira politica. Le origini storiche si perdono nella notte dei tempi e si sono tramandati oralmente. In pochissimi casi sono stati trascritti. Spesso in una terzina, in una quartina o in una sestina troviamo la sintesi della storia di un uomo o di una donna. Perci ho sempre pensato che uno stornello lopera lirica dei poveri. In realt negli stornelli racchiusa la filosofia, la cultura, il dolore, la passione, la satira, lallegria e il sarcasmo del popolo. Gilberto La Scala Il periodico LAttualit, essendo assolutamente libero da sudditanze di vario genere, un organo di stampa interamente autofinanziato.
N. 5
MAGGIO 2014
LATTUALIT, pag. 13
SINFONIA DI PAROLE
a cura di Stefano Di Marino
MALEDETTI I GUERRAFONDAI !
La Corea del Nord lanno scorso consider cessato larmistizio del 1953 con la Sud Corea dopo lavvio delle manovre militari congiunte tra Washington e Seoul, bollate come provocazioni, minacciando dunque un attacco preventivo per mezzo di armi atomiche. Obama afferm che ci sarebbe voluto circa un anno affinch lIran realizzasse latomica, garantendo comunque che ci non sarebbe accaduto e rassicurando cos gli israeliani sulla loro principale preoccupazione. Resta il fatto che tutte le opzioni sono sul tavolo, inclusa quella di un attacco se fallisse lattivit diplomatica. Un caccia iraniano tent di abbattere un drone statunitense nello spazio internazionale del golfo Persico, ma venne costretto ad allontanarsi da due caccia americani: ci emerse da una nota ufficiale del Pentagono, smentendo la notizia diffusa da Teheran, dellabbattimento di pi droni Usa. Lesercito della Nord Corea intanto ricevette il via libero definitivo a un attacco nucleare contro gli Usa, ma secondo la Casa Bianca si tratt di una nuova dichiarazione provocatoria, che tuttora isola maggiormente i nordcoreani dal resto della comunit internazionale, sottolineando il bisogno di sviluppo economico. Per la Nord Corea dopo il 10/4/13 invit tutte le ambasciate straniere a Pyongyang a prepararsi a evacuare le sedi diplomatiche, non essendo in grado di garantire sicurezza in caso di guerra. Va detto che gli italiani in quel paese sono meno di dieci.
CANTANTI O SUONATI ?
Nei giorni pi difficili per lOccidente, ad un passo da quello che potrebbe diventare un conflitto militare, due cantanti italiani, Riccardo Fogli ed Albano Carrisi si sono espressi a favore di Putin e della grandezza della madre patria russa con alcune dichiarazioni che hanno provocato non poche polemiche ed imbarazzo. Le polemiche sono divampate in Italia quando lex cantante dei Pooh Riccardo Fogli salito sul palco in Crimea per trastullare la folla filo russa che voleva brindare allannessione della penisola di Crimea alla Russia, che non stato altro che un esproprio di un pezzo di Ucraina da parte della Madre Russia a seguito di elezioni farsa sotto il controllo di forze armate straniere. Le sue dichiarazioni, unite a quelle attribuite ad Albano Carrisi, hanno fatto indignare italiani e non. C un bellissimo sapore di festa. Gente che salta, non ho visto cannoni e carri armati, solo una folla felice. Prima di esibirsi con il suo repertorio canoro partito il trionfale inno dellArmata Rossa e subito dopo le sue parole di ringraziamento verso chi lo ha invitato ad esibirsi. Sono in molti a chiedersi se non poteva proprio evitare di partecipare a una festa in onore ad un furto dichiarato illegittimo ed illegale da Italia, Europa, Usa e tutto il mondo civilizzato. Anche il tastierista dei Pooh, Roby Facchinetti, critica la scelta di Fogli: Rispetto il pensiero di Riccardo che per me come un fratello, ma quello che ha fatto molto discutibile. Si tratta ovviamente di cantanti italiani amati pi in Russia che in Italia ed molto probabile che le loro infelici dichiarazioni siano dettate pi da ragioni commerciali che da una vera vicinanza allespansionismo di Putin. Su twitter i commenti si sprecano, dai pi volgari a quelli pi sarcastici, c chi dice che invece di fare commenti di questo genere sarebbe meglio che cantassero... Isacco Cicala
PROPOSTE EDITORIALI
Scrittori, poeti, saggisti (materie storico-filosofico-letterarie): inviate i vostri manoscritti al Comitato Editoriale del Movimento G. Salvemini. Se le vostre Opere verranno considerate idonee per le Edizioni Movimento G. Salvemini, riceverete una proposta editoriale con lindicazione del simbolico contributo-stampa a carico dellAutore. Volete pubblicare romanzi, poesie, saggi letterari, storici, sociologici, giuridici ed economici? Cell. 347.0333846.
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N. 5 MAGGIO 2014
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DIALOGO ECUMENICO
a cura di Aurora Simone Massimi
DUE PAPI NELLA GLORIA DEI SANTI GIOVANNI XXIII E GIOVANNI PAOLO II
Come papa Francesco aveva annunciato in occasione del suo primo Concistoro dei cardinali a Roma, il 27 aprile 2014 si tenuta la cerimonia di canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, la data stata scelta perch domenica 27 aprile la giornata della Divina Misericordia, molto cara a Papa Wojtyla e da Lui istituita e che si festeggia ogni anno la prima domenica dopo la S. Pasqua. Per assistere alla santificazione dei due Papi accorsa unimmensa folla di pellegrini da ogni parte del mondo, significativa la numerosissima folla di fedeli provenienti dalla Polonia, nazione natia di papa Wojtyla. Questi due papi seppur con carismi diversi sono stati uguali in grandezza e santit. In questa opera Aurora Simone Papa Roncalli Giovanni XXIII parla del suo incontro personale con - stato un pontefice rivoluziona- Papa Giovanni Paolo II, e di quanto rio. Egli nacque il 25 novembre del cio abbia rivestito un ruolo fonda1881, da unumile famiglia di mez- mentale nel suo percorso di fede in zadri a Sotto il Monte, un piccolo cristo, del ruolo affidatole dal santo paese in provincia di Bergamo, data padre nella prastica della catechesi la sua chiara e forte vocazione al sa- itinerante. cerdozio uno zio decise di aiutarlo pagandogli gli studi presso il seminario minore di Bergamo, l ben presto si distinse vincendo una borsa di studio per proseguire gli studi a Roma, dove il 10 agosto del 1904 fu ordinato sacerdote. Nei primi anni di sacerdozio fu scelto come segretario dal vescovo di Bergamo Radini-Tedeschi che fu per lui di grande esempio, e rimase al suo fianco fino alla morte di questultimo. Successivamente si dedic allinsegnamento presso il seminario di Bergamo fino al 1925, anno in cui fu inviato in Bulgaria da papa Pio XI come visitatore apostolico; gli anni in Bulgaria furono molto formativi per Roncalli, che dimostr un immenso rispetto e una straordinaria carit nei confronti dei fedeli ortodossi. Nel 1934 fu nominato arcivescovo titolare di Mesembria con lincarico di delegato apostolico in Grecia e in Turchia e di amministratore apostolico della sede vacante del Vicariato apostolico di Istanbul. Nel 1944 Pio XII lo nomin nunzio apostolico a Parigi, in questo periodo della sua vita Roncalli si dedic molto a compiere interventi a favore degli ebrei in fuga dagli stati europei occupati dai nazisti. Nel 1953 venne nominato patriarca di Venezia e nel 1958 fu eletto Papa scegliendo il nome di Giovanni XXIII. Viene ricordato dai fedeli come il papa buono e la pi grande opera a cui si dedicato come Pontefice sicuramente il Concilio Vaticano II. Il 18 maggio 1920, mentre Roncalli era ancora solo un insegnante di seminario, a molti km di distanza da lui, e precisamente a Wadowice, in Polonia, nacque Karol Josef Wojtyla, che sarebbe poi diventato papa Giovanni Paolo II, figlio di un sottoufficiale di esercito, un bambino destinato a diventare un altro grande uomo: papa Giovanni Paolo II. Sin dai primi anni di scuola Wojtyla dimostr una grande propensione per la letteratura e il teatro ed per questo che dopo il diploma, nel 1938, si segn subito allUniversit di Lettere e Filosofia, ma la guerra e una serie di dolorosi lutti familiari deviarono il suo futuro in unaltra direzione. Nel 1942 Karol sent nel suo cuore la chiamata del Signore e seguirLo sulla via del sacerdozio, frequent i corsi del seminario clandestino di Cracovia. Nel 1946 dopo anni di resistenza in patria, si trasfer a Roma per completare i suoi studi; lanno successivo superato lesame in Sacra Teologia torn in Polonia dove consegu la libera docenza in Teologia. Nel 1958 papa Pio XII lo nomin vescovo titolare di Ombi e Ausiliare di Cracovia, e pochi anni dopo, nel 1964 papa Paolo VI lo nomin arcivescovo di Cracovia e nel 1967 lo nomin cardinale. Considerando la data della sua elezione cardinalizia , il 13 gennaio, avrebbe dovuto partecipare al sinodo dei cardinali che si tenne in settembre, ma in segno di solidariet nei confronti del cardinale Wyszynski, a cui il governo aveva negato il visto, non partecip. Nel 1969 pos la prima pietra per la costruzione della chiesa di Nova Huta, opponendosi apertamente al regime comunista, che vietava la costruzione di luoghi di culto. Dopo la prematura scomparsa di Albino Luciani - papa Giovanni Paolo I - papa per 33 giorni, dal 26 agosto al 28 settembre 1978, nello stesso anno, il 14 ottobre 1978 il card. Karol Wojtyla venne eletto al Soglio di Pietro e prese il nome di Giovanni Paolo II. A papa Wojtyla, grande comunicatore che ha cambiato il mondo in modo incruento, si deve molto. Durante i suoi molteplici viaggi ha riservato sempre uno spazio per lincontro con i rappresentanti di altre confessioni; ha compiuto gesti simbolici senza precedenti , infatti, stato il primo ad entrare in una Sinagoga; a riunire in preghiera ad Assisi nel 1986 i capi spirituali delle principali confessioni del mondo; ad incontrare i fedeli musulmani in una Moschea; ha pregato davanti al Muro Occidentale noto come il Muro del Pianto a Gerusalemme; ha prestato una particolare attenzione per i giovani, per i quali ha creato la giornata mondiale della giovent, portata avanti dai suoi successori Benedetto XVI e Francesco. Questi due uomini offrono a tutti noi un grande esempio di vita al servizio del Signore, una vita che deve cercare incessantemente di imitare la Sua perfezione pur nei limiti che la nostra umanit ci impone, ricordandoci sempre degli ultimi che sono i prediletti di Dio.
Grande emozione allUdienza del Papa il 2 aprile 2014 per gli artisti della corrente culturale Nuovo Rinascimento e di Sognando la Ribalta di BariAllUdienza Generale del 2 aprile 2014, tenuta da Sua Santit Papa Francesco, era presente un folto gruppo di artisti della corrente artisticoculturale NUOVO RINASCIMENTO, con sede in Bari Palese. Questi artisti (scrittori, pittori e animatori culturali) pugliesi, campani e lucani, hanno partecipato, con lassociazione artistico-teatrale SOGNADO LA RIBALTA di Bari S. Spirito, ad una bellissima gita Pastorale e Culturale, spinti dalla Fede e dalla voglia di incontrare il loro principale ispiratore spirituale. Grazie al Presidente Franco Leccese e alla Prof.ssa Rosalba Fantastico di Kastron di Santo Spirito, organizzatori del viaggio, lartista Nico Valerio il Barese, fondatore del Nuovo rinascimento, e i suoi principali attivisti hanno potuto presenziare allUdienza del Papa che sta segnando una svolta epocale nella Storia dellUmanit e sta confermando un Nuovo Rinascimento Spirituale e Culturale su scala globale. Nelloccasione il Valerio ha donato a Sua Santit una sua opera scenografica ad olio, di grande formato, utilizzata come striscione nellimmensa folla di pellegrini provenienti da tutto il mondo, presenti in Piazza San Pietro. Tra gli artisti neorinascimentali presenti allUdienza: Angela Genchi, Chiara Stella Serena, Letizia Vallarelli, Antonella Santulli, Mario Fanuele e Mario Lo Franco (con i piccoli Alen e Noemi), esplosa una gioia indescrivibile quando questo Grande Pontefice li ha salutati, donando loro quellinimitabile sorriso di pace e damore, e quando sono stati annoverati dallo speaker tra i tanti gruppi presenti. Presenti allevento, anche tanti bravi attori teatrali baresi e napoletani, tra i quali Francesco Ferretta, Clementina Guarna, Francesco Misceo, Susy Gargiulo e Rita Petrone. La predica di Papa Francesco ha toccato il cuore di tutti noi artisti del Nuovo Rinascimento, perch stata dedicata alle famiglie contemporanee che, mai come oggi, stanno vivendo momenti di grave difficolt su tutti i piani, economico-sociali e soprattutto morali. Il nostro auspicio , che le parole di Sua Santit vengano diffuse e recepite A LARGA SCALA, in modo tale da suscitare negli animi di tutti coloro che vivono i momenti di crisi, quella forza divina che annienta il male. Bravissimo Nostro Papa Francesco! Siamo e saremo sempre con Te, assimilando la Tua semplicit e la Tua Divina Umilt nel segno del Signore. Nico Valerio
IL PECCATO ORIGINALE
In forma simbolico-mitica il racconto biblico del peccato originale esprime lorigine del male morale con il ricorso alla scelta di mangiare il frutto proibito dallalbero della conoscenza del Bene e del Male. Il desiderio di essere come Dio e di fare a meno di Lui, il non riconoscerlo la disobbedienza delluomo e della donna ha fatto s che essi, e noi con loro, sperimentassimoo il male e le sue conseguenze. Molti hanno creduto che il peccato fosse la scelta della sessualit ma ci potrebbe comportare unenfatizzazione negativa di questa dimensione, suggerendo una sorta di sessuofobia originaria da evitare onde rapportarci a questa sfera delluomo nella sua originaria positivit, cos da viverla con la serenit e la maturit che esige. La disarmonia con Dio riguarda anche il difficile rapporto fra le due entit (uomodonna) per cui raggiungere un equilibrio sempre faticoso. Mario Coletti
LATTUALIT, pag. 16
N. 5
MAGGIO 2014
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LATTUALIT
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LA FERRARI AL BIVIO
Ha dellincredibile o almeno del difficilmente preventivabile quello che sta succedendo in Formula 1 e pi precisamente in Ferrari: il team principal, ovvero il responsabile della Gestione Sportiva (ruolo pi importante della scuderia automobilistica), del cavallino, Stefano Dominicali, ha consegnato clamorosamente le sue dimissioni. Il suo posto verr preso da un romano quarantatreenne, Marco Mattiacci, gi Amministratore Delegato della Ferrari North America: si tratta certamente di un manager con grande esperienza commerciale, anche se tutta da verificare la sua gestione in campo di corse e di Formula 1. Bandiera autentica durante la ventennale gestione del Presidente Montezemolo, dunque, Dominicali rappresentava in Ferrari il simbolo del periodo di massimo splendore (quello a cavallo dei due millenni) in cui la scuderia del cavallino aveva portato pi volte i suoi piloti in vetta alla classifica mondiale, trionfando spesso anche nel campionato dei costruttori. Dominicali, dando le dimissioni, ha detto di assumersi tutte le responsabilit per un momento cos delicato. Non si tratta, in realt, del primo pezzo grosso che abbandona la causa di Montezemolo: gi tre anni fa Aldo Costa, direttore tecnico della Ferrari, aveva lasciato Maranello per accasarsi in Mercedes, disegnando poi quelle Frecce dArgento che oggi sembrano invincibili in pista. Se Costa stesso abbandon la Ferrari in un momento difficile (nel 2011 la partenza in campionato fu simile a quella deludente attuale), oggi Dominicali sembra lasciare nel momento peggiore possibile: pur potendo contare su un bilancio mai cos florido secondo i dati dellultimo Cda, le sconfitte sportive di Alonso e Raikkonen ed il dramma dellamico Michael Schumacher si sono andati combinando con le risposte secche e deludenti sul cambio delle regole in F1 di un grande ex compagno: quelle di Todt, oggi il presidente della FIA. Ma la vita dei team principal anche questa, un mix di bravura, fortuna e peso di responsabilit. Giovanni Sidoni
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