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Il trattamento dei pazienti critici richiede uno o più accessi vascolari, sia a
del silicone più flessibili e meno trombogeni. Il calibro dei cateteri viene
I cateteri multilume
I cateteri multilume sono stati introdotti nei primi anni ottanta e sono
canale più grande (16 gauge) e due più piccoli di uguale diametro (18
gauge). L’apertura distale di ogni canale è separata dalle altre da una
Sono cateteri di largo diametro (8-9 French) impiegati come condotti per
Essi sono dotati di una via accessoria laterale che consente l’infusione di
interno vi sono due canali: il primo che percorre l’intera lunghezza del
termodiluizione.
I più moderni kit presenti in commercio comprendono il CAP, un
sua estremità distale con una guaina (per la progressione del CAP
CVP (in corrispondenza del segno dei 30cm del CAP) o per l’infusione di
dal flusso sanguigno. Questo palloncino deve essere gonfiato con 1,5 ml
temporaneo.
distretti dell’organismo)
di ossigeno.
L’incannulazione arteriosa
Tecnica
ne determina la sicurezza16.
centimetri lungo il suo decorso, fino al punto di entrata nel retinacolo dei
flessori. Può essere utile segnalarne il tragitto con una matita demografica.
mepivacaina 1%) con ago sottile (27G), con un’infiltrazione più profonda ai
Una piccola incisione della cute con una lama #11, rende più dolce la
il sangue che pulsa fuori quando l’arteria viene punta ed evita di sporcare
viene introdotto con un angolo acuto rispetto alla cute (di solito 30 gradi).
Quando la punta del mandrino penetra nel lume del vaso ed il sangue
l’angolazione del catetere può essere ridotta (di solito 10 gradi). Il catetere
monitoraggio.
Siti alternativi d’incannulazione arteriosa
inguinale, con catetere corto (7.5 cm) o lungo (15 cm), con tecnica di
del vaso.
perfusione. Anche in questo caso può essere eseguito un test simile al test
vaso incannulato, quindi di ischemia nei distretti distali. Dato che il rischio
suggerì una tecnica per la valutazione del circolo collaterale della mano
entro sette secondi dall’inizio del test, affinché la perfusione della mano
cateterizzazione.
prolungato.
DANNO NERVOSO. La lesione del nervo mediano può verificarsi a livello
centrale sono:
• Somministrazione di farmaci
giugulare interna (VGI) e la vena succlavia (VS) di destra (il decorso dei
di repere.
Il suo decorso è breve, senza valvole, quasi retto (per la VGI destra)
verso la vena cava superiore (VCS) e l’atrio destro (AD). La sua posizione
chirurgico.
La maggior parte delle tecniche per localizzare la VGI negli adulti si basa
repere l’apice del triangolo formato dai due capi, sternale e clavicolare,
costante tra VGI e arteria carotide interna (ACI). Nel collo i vasi
accompagnati dal nervo vago, sono racchiusi in una fascia fibrosa che
del capo laterale del SCM. L’ago viene fatto avanzare sotto il ventre del
tra ago e cute deve essere molto piccolo, per evitare la puntura
con le braccia distese lungo il corpo e la testa girata dal lato opposto del
un’anestesia locale più profonda con un ago lungo 1,5 cm del diametro di
25G collegato ad una siringa, inserito in direzione della VGI o della VS.
Nei pazienti non obesi tale ago può essere sufficiente a “localizzare” la
onde evitare in caso di puntura accidentale della pleura (più frequente con
“catetere su ago” lungo 1 pollice e ¾ (5cm) del diametro 10G, una guida
passaggio del catetere su ago più agevole attraverso i vari piani. Una
aritmie nel caso di progressione della guida nel ventricolo. A questo punto
tra VCS e AD), la guida viene sfilata ed i lumi del catetere vengono
collegati alla linea di monitoraggio (il distale) a soluzioni infusionali (il
fissato sulla cute con dei punti di sutura nella sede di inserzione ed in
succlavia
arteriosa.
tamponamento.
Infezioni: l’incidenza dell’infezione della punta del catetere varia tra il 2,1%
ed il 5,8%.
Ganz dal suo ideatore, trova la sua indicazione principale nella grave
CAP, si basa sul giudizio clinico del medico, che deve valutare e
considerare tutti gli aspetti di tale processo nel contesto delle condizioni
Tecnica
il vaso preferito per le ragioni già evidenziate. Se le vene del collo (VGI)
alternativa, dato che il suo percorso verso la vena cava superiore, è più
dolce di quello della succlavia di destra. Il lume distale del catetere viene
misura della CVP. Quando l’estremità del catetere entra all’interno del
sarà pari a 15-30 mmHg, quello diastolico sarà uguale alla pressione
atriale.
incuneamento (PCWP).
varie camere del cuore. La diastole è, infatti, il momento migliore per far
CAP blocca il flusso di sangue creando una colonna statica di sangue tra
Complicanze
smorzata.
giorni.
ENDOCARDITE TRAUMATICA: il catetere può danneggiare la tricuspide o la
trombo-embolizzazione.
cause dei nodi e dei grovigli del CAP, sono l’inserimento eccessivo del
posizione del catetere, dato che il CAP tende a migrare distalmente nel
lume arterioso.
ROTTURA DI ARTERIA POLMONARE: la più devastante complicanza del
dall’erosione cronica della parete da parte della punta del catetere o dal
palloncino.
• Monitoraggio ECG
• Monitoraggio della saturimetria arteriosa in ossigeno
emogasanalitici.
(vena giugulare interna destra, vena succlavia destra) con catetere a tre
I fase.
La linea pressoria
La linea pressoria è, in realtà, il sistema che consente la trasmissione del
elettrico)
Sono disponibili, in realtà due kit monouso di linea pressoria: uno dotato
costituito da:
rubinetti
del flush, pressurizzare la sacca a 300 mmHg, una volta riempita la linea
pressoria.
dinamiche
Dopo aver effettuato lo zero occorre tarare i trasduttori, cioè verificare che
lette): in questi casi la frequenza naturale (la capacità del sistema una
essere dovuta a:
• Strozzature e angolature
tubicini
II fase.
• Ago 25G
• Lidocaina 1% o mepivacaina 1%
• Lama #11
• Telini sterili
• Guanti sterili
• Disinfettante
• Camice sterile
• Guanti sterili
ancoraggio del catetere alla cute (fili di sutura = seta 0 con ago da cute,
• Siringhe
• Disinfettante
• Pomata antibiotica
III fase.
paziente sul letto, nella pulizia e disinfezione della cute, nella eventuale
vena periferica.
Tale via può essere utile per l’infusione di liquidi, di alcuni farmaci e per il
porzione laterale del collo, della regione sottoclaveare, della spalla fino al
occlusiva.
La gestione del catetere vascolare in sede
meccaniche.
Le medicazioni protettive
microbica.
angoli acuti lungo il decorso del catetere; alla formazione di trombi; alla