Leggere la Bibbia a scuola: strategie educative e didattiche
Prof. Cesare Bissoli
Docente di Sacra Scrittura - Universit Pontificia Salesiana - Roma Sommario I. Impostazione di fondo II. Ragioni di un interesse per il testo biblico III. La Bibbia nel nuovo quadro del sistema di istruzione e formazione IV. Elementi di didattica biblica V. Annotazioni finali VI. esti significativi per la progettazione didattica VII. Bibliografia ragionata VIII. Appendice sugli !"A di Irc I. IMPOSTAZIONE DI FONDO Il termine #Bibbia# $ traslitterazione del greco #t% biblia# c&e letteralmente significa #i libri#' ma potremmo anc&e dire c&e la Bibbia rappresenta ( nella cultura dell)umanit% ( #il libro# per eccellenza' quello a cui si fa riferimento quando si parla delle #religioni del libro# e' in ogni caso' $ un testo di portata storica e culturale indiscutibile' per i docenti di tutte le discipline. Per i cristiani la Bibbia $ soprattutto la #Parola di *io#' il testo in cui assume forma storica e linguistica definita la *ivina Rivelazione. La religione cattolica +RC,' pi- specificamente' si presenta come una religione storica' oggettivamente iniziata duemila anni fa e dotata di documentazione plurima +fonti,. Alle sue fonti occorre perci. riferirsi per una corretta comprensione. Abitualmente si procede rapidamente dicendo c&e la Bibbia o "acra "crittura $ la fonte per eccellenza della RC. /uesto $ vero' purc&0 non la si comprenda isolatamente e perci. non ci si fermi soltanto ad essa. In realt% la RC si lascia conoscere ( usando il rigoroso linguaggio teologico ( attraverso due grandi canali1 la Bibbia e la Tradizione. La Bibbia &a il pregio singolare di presentare il cristianesimo nelle sue origini primordiali o radicali' in forma organica e aperta a tutti' garantita da eventuali manipolazioni come $ proprio della forma scritta +pur dovendosi fare una previa indagine assicurativa della autenticit% del testo c&e si consulta,. La Tradizione' ossia la globalit% della RC trasmessa e vissuta lungo i secoli' con personaggi' avvenimenti' istituzioni' testi scritti2 +in essa si pu. sintetizzare tutta la "toria della C&iesa,' &a il pregio di mettere in risalto il valore vitale o esistenziale c&e la RC &a avuto lungo i tempi. E siccome la radizione cristiana si riferisce doverosamente alla Bibbia come testimonianza massimamente autorevole' ecco c&e si parla di una documentazione di pregio rappresentata dalla 3 storia degli effetti4 biblici.
Noi qui ci interessiamo della fonte biblica e degli effetti ostbiblici' tenendo presente la ricerca scientifica +c&e $ esegetica e storico(culturale,' ma anc&e confrontandoci con gli !"A dell5insegnamento della religione cattolica +Irc, e delle altre discipline. Consideriamo certamente come interlocutori privilegiati i docenti di religione' ma le nostre proposte si rivolgono anc&e gli altri insegnanti' c&e possono essere pienamente coinvolti nell)uso dei testi biblici' in ogni ordine e grado di scuola' mantenendo quindi una esposizione unitaria' proponendo c&e la necessaria differenza pi- c&e su contenuti si manifesti nel diverso livello di approfondimento o nelle differenti angolature di approccio. !biettivi saranno insieme la conoscenza della R" alla luce della fonte della Bibbia# ma anc$e l%abilit al loro uso corretto e alla loro reciroca interazione& II. RAGIONI DI UN INTERESSE PER IL TESTO BIBLICO Ricerc&e recenti dicono c&e la conoscenza e l)uso c&e l5uomo +giovane, di oggi' anc&e sedicente credente' &a della Bibbia sono decisamente scarse' tanti sono i fraintendimenti e le lacune generate dall5ignoranza' dalla confusione' dagli stereotipi. *5altra parte si assiste ad una affermarsi dell%interesse er la Bibbia' minoritario di numero' ma vivace e in crescendo nella doppia direzione confessionale +si pensi ai gruppi di ascolto della Bibbia, e culturale laica +la considerazione della Bibbia come testimonianza basilare della cultura occidentale' tanto da invocarne la presenza di studio nella scuola come tale' ad esempio in 6rancia ' . A favorire un rinascimento biblico' di cui anc&e l5IRC $ c&iamato ad essere fruitore e promotore' stanno alcuni fattori costruttivi' c&e indic&iamo in termini sintetici.
a( Il Concilio Vaticano II' con la Costituzione Dei (erbum' offre un doppio impulso' di contenuto e di metodo. 7)uanto al contenuto riporta oggettivamente al centro come criterio primario di comprensione della fede cattolica' la Parola di *io nel segno biblico' per cui voler conoscere la RC senza primario riferimento al Libro "acro $ come trovarsi ad esplorare un paesaggio senza punti cardinali. * )uanto al metodo' la mens cattolica &a pienamente recepito l5approccio scientifico alla Bibbia come legittimo e doveroso prima di giungere a sensi mistici c&e coglie la sola fede. E di fatto la C&iesa mette a disposizione propri esperti' istituzioni e strumenti per lo studio del Libro "acro. "oltanto ricorda c&e la comprensione credente $ pi- c&e culturale' e c&e tra approccio storico( critico ed approccio spirituale non vi $ priori contraddizione +PCB 899:,. b- "econdo fattore propulsivo $ dato dalla rinnovata intelligenza culturale della Bibbia' c&iamata a questo scopo il ; +rande "odice% +6r<e' 89=>, ? certo c&e c&i ne parla risc&ia la retorica se non sa dimostrare cosa voglia dire. Personalmente &o l5impressione c&e questo ;@rande Codice5 sia incartato e tenuto in mano da poc&i specialisti. /ui il passo avanti nel processo formativo' sia scolastico c&e eAtra' si c&iama interesse per la storia degli effetti della Bibbia. ? un5ottica esplicitamente ric&iesta nella Riforma della scuola' segnatamente in ci. c&e concerne l5IRC. c( Altro fattore di spinta $ rappresentato dal versante ecumenico' inteso nel senso stretto c&e la Bibbia fa oggi da maggiore coefficiente di dialogo fra le comunit% cristiane' e si sa come l5Europa sia segnata da questa presenza pluralisticaB ma qui intendiamo versante ecumenico in un senso largo' c&e si fa sempre pi- stretto' e cio$ l5arrivo dei Libri "acri di altre religioni' in cui essi svolgono un ruolo normativo essenziale. Pensiamo in particolare alle tre religioni per eccellenza del Libro1 ebraismo' cristianesimo' islamismo' non dimenticando i testi sacri dell5induismo' buddismo2 d( 6acciamo uno stacco su un fattore c&e assicura per s0 una spinta propulsiva nell5incontro con la Bibbia1 la rinnovata didattica biblica e l%amia disonibilit di sussidi& 8 Per l5Italia ricordiamo il progetto dell5associazione laica di cultura Biblia c&e sta c&iedendo al CIDR l5introduzione della Bibbia come fondamentale componente culturale nella scuola pubblica statale +EEE.biblia.org,. F Il soffio del rinnovamento si fa sentire e si riscontra una maggiore dimestic&ezza dell5insegnante di religione +Idr, con il esto "acro' assimilazione di informazioni di base corrette per certi passi tanto celebri quanto fraintesi +es. i racconti di creazione di @en 8(:' la natura dei vangeli2,' capacit% di elaborare percorsi didattici imperniati sulla correlazione fra Bibbia ed esperienza' capacit% di lettura strutturale elementare del testo' uso della narrazione e del metodo della ricerca2 Purtroppo non si pu. dire c&e sia pane condiviso da tutti. "i $ osservato invece un certo arretramento di stima e dunque di impiego della Bibbia' specie dell5 A. Ed anc&e quanto alla pista ;storia degli effetti5 biblici' siamo alle prime armi Circa i sussidi bisogna distinguere quelli penultimi c&e cio$ apprestano materiale biblico per essere elaborato' e sono tanti' segnatamente sulla figura di @es-' e sussidi ultimi' quelli c&e si propongono come itinerari didattici gi% elaborati. "ono tali quelli proposti dal testo di religione' ma anc&e i diversi modelli esposti su Riviste come L%ora di religione# LD"& La necessaria riflessione didattico(metodologica a seguito della nuova comprensione del termine ;programma5 nella Riforma' dovr% portare un profondo rinnovamento in ordine ai sussidi. La Riforma infatti costituisce un ulteriore fattore di ri(comprensione e quindi di incremento della Bibbia nella scuola. ? quanto ora vediamo. III. LA BIBBIA NEL NUOVO QUADRO DEL SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE Come $ noto' il nuovo quadro del sistema educativo di istruzione e formazione comprende formalmente la componente religiosa come disciplina di studio tramite l5insegnamento di Religione Cattolica +secondo le indicazioni del Concordato,' ma insieme ne favorisce la valorizzazione culturale formativa in altre aree del sapere' come testificano diversi ric&iami. Vi sostiamo un momento per i possibili riflessi' per quanto concerne le fonti biblic&e' partendo da quest5ottica pi- generica +A, per arrivare poi agli !"A dell5IRC +B,. ,& Uno sguardo sulla Riforma in generale
La - storia degli effetti. come rosettiva& ra gli 3strumenti culturali per leggere e governare l5esperienza4 si propone 3l5essere consapevoli' sia pur in modo elementare' delle radici storico(giuridic&e' linguistico(letterarie e artistic&e c&e ci legano al mondo classico e giudaico(cristiano' e dell5identit% spirituale e materiale dell5Italia e dell5 Europa4 +Profilo educativo / ciclo e // ciclo0 F Le origini della religione cristiana come contenuto In tale ottica' anc&e se il ric&iamo esplicito alla Bibbia non compare mai' si raccomanda specificamente 3 la conoscenza della nascita della religione cristiana' le sue peculiarit% e il suo sviluppo4 +/ndicazioni Scuola Primaria // biennio,. Una serie di conoscenze e cometenze valoriali come obiettivi a( Dn ordine esplicito di obiettivi riguarda la dimensione storica della realt%1 conoscere la storia come insieme di dati umani passati c&e ci pervengono come racconto meritevole di discussione e confronto' e partendo dal dato storico giungere alla maggior consapevolezza c&e cosa sia la storia come tale. !ccorre pervenire ad 3 avere memoria del passato' riconoscerne la permanenza nel presente e far tesoro di queste consapevolezze per la soluzione dei problemi c&e si incontrano e per la progettazione del futuro. 1Profilo // ciclo0& F Con altre parole' si invita a 3"coprire radici storic&e antic&e classic&e e cristiane della realt% locale4 +/ndicazioni Scuola Primaria // biennio,. : Come esempio si ric&iama la narrazione biblica e evangelica accennata qui sopra. Viene da arguire legittimamente c&e affrontare la Bibbia signific&i fare scuola di buona memoria delle radici italiane ed europee. b( Dn altro ordine di obiettivi riguarda una serie di valori umani c$e incrociano facilmente il discorso biblico cristiano. "i parla cosG di mettere l5alunno - in condizione di distinguere il diverso grado di complessit% c&e caratterizza i diversi temi' tra cui ;la problematica religiosa4' 3 avvertire interiormente la differenza tra il bene e il male ed essere in grado di orientarsi nelle scelte di vita4' 3 porsi le grandi domande sul mondo' sulle cose' sul s$ e sugli altri' sul destino di ogni realt%4' 3 essere in condizione di distinguere il diverso grado di complessit% c&e caratterizza i diversi temi' tra cui ;la problematica religiosa4' 3 avvertire interiormente la differenza tra il bene e il male ed essere in grado di orientarsi nelle scelte di vita4' 3 porsi le grandi domande sul mondo' sulle cose' sul s$ e sugli altri' sul destino di ogni realt%4 1Profilo / ciclo# // ciclo,. )ualc$e conclusione a( Hon compare ( nonostante tante insistenze del mondo laico ( un riferimento esplicito allo studio della Bibbia' ma se ne riconosce equivalentemente il valore culturale in quanto si afferma c&e la religione ebraico cristiana 3&a un ruolo si nella nascita sia nell5idea di Europa4 b( Con la Bibbia la #storia della C&iesa# $ contenuto imprescindibile c( ? centrale dunque l5ottica della #storia degli effetti#' cio$ si considera importante il nesso di causalit% tra le fonti ebraico(cristiane' c&e come tale va perseguito a tre livelli1 per capire l5identit% di Italia ed Europa' per giungere alla comprensione della dimensione storica come dimensione di realt%' come possibile aiuto +anc&e se non citato, alle domande di senso d( Vi $ dunque un ponte levatoio abbassato tra mondo della nuova scuola e fonti della RC. "ar% importante da parte dell5Idr condividere questi contatti' magari approfondendoli' partecipando alla redazione dei Piani di studio personalizzati fino alla realizzazione del Portfolio. "i pu. concludere c&e ( se si prende in esame il quadro della Riforma ( sarebbe impoverita una presentazione della Bibbia e della storia cristiana isolate e c&iuse in se stesse' cio$ relegate all5interno del solo IRC. B& La Bibbia negli attuali !S, di /R" roviamo la affermata centralit% della Bibbia come componente costitutiva e non accessoria dell5IRC' ed anzi prioritaria nell5ordine delle fontiB peculiare attenzione viene riservata ai VangeliB specifico rilievo riceve la figura di @es- secondo i vangeliB tutti i nuclei tematici +contenuti, devono essere compresi alla luce della BibbiaB la Bibbia stessa va conosciuta nella sua identit% di storia' letteratura' messaggio' e nei punti nodali del suo tracciato1 gli inizi della creazione' la svolta dell5esodo e della pasqua di @es-' la C&iesa nel tempo e l5approdo alla vita eternaB si ric&iede un accostamento ed uso effettivo del testo biblico' con le metodologie tipic&e dello studio dei documenti1 ricerca' spiegazione' comprensione' confronto2 C&iaramente nel passaggio dalla scuola primaria alla secondaria superiore l5accostamento alla Bibbia assume un5ampiezza proporzionale alle capacit% degli alunni. Riportiamo in appendice una selezione degli !"A di Irc c&e pi- direttamente toccano temi biblici. Per la scuola secondaria di rimo grado' volendo sintetizzare i punti suggeriti dagli !"A per un approfondimento' possiamo unificarli in tre categorie1 conoscenza e abilit% circa la Bibbia come tale' ossia come strumento di lavoro' documento di base della religione ebraico(cristianaB conoscenza e abilit% di contenuti biblici esplicitamente ric&iamatiB conoscenza e abilit% c&e rimandano implicitamente alla Bibbia+contenuti di integrazione,. I Nella scuola secondaria di secondo grado i riferimenti sono davvero abbondanti. "i possono distinguere !"A c&e riguardano la Bibbia in se stessa +La Bibbia come documento fondamentale0 pi- o meno direttamente' e la Bibbia come fonte da cui attingere i contenuti di !"A' anc&e qui con maggiore o minore esplicitazione diretta. IV. ELEMENTI DI DIDATTICA BIBLICA Abbiamo detto c&e tutti gli insegnanti sono in qualc&e modo sollecitati a servirsi del testo biblico come utile' ricco e fecondissimo punto di riferimento a cui attingere' ma sempre senza snaturarlo. L5 IRC &a ( per noi ( un valore paradigmatico' perc&0 per sua identit% ric&iede una cosG ampia e centrale presenza della Bibbia' da profilarsi in certa misura anc&e un corso di introduzione ad essa' grazie ad un graduale' metodico' effettivo contatto e uso del Libro "acro. Hon diciamo c&e questo sia automatico' ma nemmeno cosi arduo' date le possibilit% c&e ci sono date. *istinguiamo un quadro teorico globale e indicazioni applicative. ,& Un quadro di riferimento ? una serie di affermazioni c&e uniscono insieme le esigenze di una corretta presentazione della Bibbia nella scuola I diritti e modalit di arteciazione della Bibbia nell)insegnamento non sono determinabili a priori o da una concezione di fede' ma per quello c&e essa legittimamente rappresenta' e secondo come lo rappresenta. Anc&e nell) insegnamento della religione cattolica' espletato nella scuola secondo i fini e i processi della scuola' e dunque in una prospettiva culturale e formativa' l)approccio al testo biblico non $ automaticamente assimilabile anc&e se non contrario ( ai fini e processi della comunit% credente. /l ruolo della Bibbia nell2/R" $ di essere documento religioso motivante radicale del fatto ebraico ( cristiano' sia quanto alle sue origini +protologia,' sia quanto ai suoi sviluppi storici' sia quanto all)esito conclusivo +escatologia,. La Bibbia non $ una sorta di banca dati' un inventario della religione cristiana' ma l5ispirazione di fondo originaria' come le radici per i frutti di una pianta. Essa non d% risposte tecnic&e come una ricetta di cucina' ma indica una scelta di campo' una direttiva di marcia a riguardo delle grandi domande dell5uomo. Per questo $ intrinsecamente un riferimento religioso' manifesta' secondo il suo stesso linguaggio' una rivelazione di *io' una sua Parola a proposito dell5uomo' del mondo e di *io stesso La Bibbia svolge il suo ruolo di documento religioso nella scuola attraverso diverse funzioni c&e si possono ricondurre a quattro pi- una1 La Bibbia va incontrata in quanto 3 testimonianza rimaria e insostituibile della religione ebraico-cristiana& ramite la Bibbia si conoscono le origini del popolo ebraico' di @es-' della prima comunit% cristiana con il loro mondo di persone' avvenimenti' istituzioni' pensiero2 ? il ruolo basilare e dunque preliminare ad ogni altro. 6onda la conoscenza della Bibbia come avvio alla conoscenza della RC. ? quanto esigono di norma i programmi e abitualmente si realizza. La Bibbia va incontrata in quanto 3 matrice originale ed amia di storia ostbiblica 1storia degli effetti0& @razie alla Bibbia non si conosce soltanto2 la Bibbia' ma ci. c&e essa &a prodotto lungo venti secoli' nell5area nord occidentale anzitutto' ma successivamente va producendo nel erzo mondo tramite la diffusione del cristianesimo e della cultura europea. ali influssi ricadono in effetti religiosi +come $ una c&iesa,' ma anc&e laici +come sono i fondamenti delle tante *ic&iarazioni dei J diritti dell5uomo,' e si trovano codificati in opere letterarie' artistic&e' in istituzioni e in particolare in persone viventi +la comunit% dei credenti c&e si ispira alla Bibbia come libro di vita,. Hon si vuol dire c&e gli effetti prodotti siano sempre in piena corrispondenza alla fonte biblica' ma ne risentono per qualc&e aspetto +l5ispirazione,. La Bibbia va incontrata in quanto 3 criterio ermeneutica vasto ed accreditato dell%esistenza 6rutto essa stessa di tante esperienze umane lungo diversi secoli' la Bibbia &a il pregio di entrare facilmente in dialogo con esperienze fondamentali dell5uomo' quelle c&e immancabilmente si propongono' collegate alle domande di senso' sulla vita e la morte' sul bene e il male' sulla origine e sulla fine2 Porta in s0 una tale saggezza e profondit% di risposta' collaudata dall5esperienza millenaria di generazioni c&e vi si sono accostate' da essere universalmente stimata un capolavoro dell5umanit%' il 3 @rande Codice4 appunto' meritevole di essere ascoltato' dai credenti per convinzione di fede' da tutti per la ricc&ezza di umanit% : . La Bibbia va incontrata in quanto deosito di un ricco e restigioso linguaggio esressivo ? tipico della grande letteratura coniugare strettamente quello c$e dice con il come lo dice. Alla Bibbia' per la sua antic&it% e diffusione mondiale' viene riconosciuto il pregio di un linguaggio affascinante del tutto omogeneo al contenuto' mediazione essenziale al messaggio. ale sono le grandi scelte del racconto' del simbolo' del linguaggio figurato come le parabole' delle riletture2' in una parola dei generi letterari adoperati. "i pu. considerare la pi- grande eredit% linguistico( religiosa dell5umanit%' con evidenti effetti postbiblici nell5area del pensiero' della poesia' della narrazione I A queste quattro funzioni c&e sono proprie della Bibbia nella scuola' va aggiunta una quinta c&e &a una sua rilevanza peculiare dal punto di vista culturale1 la Bibbia come libro dei credenti La Bibbia va incontrata in quanto 3 fonte teologica o di fede della religione ebraica e cristiana& C&iaramente non si intende proporre la Bibbia da credenti' secondo le dinamic&e partecipative proprie della fede' ma venire a conoscere come i credenti intendono la Bibbia' cio$ nella logica c&e deriva dalla Rivelazione e nel contesto della fede della comunit% dei cristiani' facendo questo percorso secondo un procedimento specificamente scolastico' accostando cio$ come oggetto culturale la stessa fede dei credenti. C&e lo meriti'basta ricordare c&e la Bibbia $ il libro pi- diffuso al mondo perc&0 due religioni lo condividono e lo diffondono' ebraismo e cristianesimo. ? grazie soprattutto ad esse c&e la Bibbia esprime i valori di fonte sopra enunziati' cui si connette' come motivo causante' questa comprensione teologica della "crittura intesa' accolta e vissuta come Parola di *io' con una straordinaria ricc&ezza speculativa ed operativa' in campo etico' spirituale' artistico2 J . B& /ndicazioni alicative 4sigenze didattic$e a( La Bibbia nella scuola va protetta da diffuse deformazioni& : /uesto potenziale ermeneutico della Bibbia $ oggi molto studiato in lavori teorici+ K.@. @adamer' E. Levinas' P. Ricoeur2, e reso utilizzabile dalle 3 teologie biblic&e4 dell5 A e H e dalle specific&e riflessioni di ordine spirituale e antropologico + E. Bianc&i' B. 6orte' A.L. Kesc&el'' C.C. Cartini' ". /uinzio' @6. Ravasi2,. I /ui l5approccio si situa a livello di esegesi del testo. Ca meriterebbe un5attenzione specifica come &anno fatto E. Auerbac&' H. 6r<e'' L.A. "c&oeMel'. *. C. uroldo2. J "u questo livello si pongono i pronunciamenti di c&iesa' tra cui *ei Verbum del Vaticano II' la riflessione teologica sulla Bibbia' l5uso liturgico' la pratica pastorale segnatamente la Lectio *ivina. esti di riferimento sono da attingere da tali aree. > ( Dn uso strumentalizzante avviene ogni qual volta il testo viene compreso non per quello c&e in( tende dire' ma per quello c&e il lettore gli vuol far dire. ale $ la lettura ideologica' ma anc&e quella moralistica' edificante' ingenua. ( Dna scorrettezza metodologica $ di servirsi della Bibbia per frasi' avulse dal contesto e senza attenzione alla forma letteraria' quindi senza base critica. Il fondamentalismo' ossia prendere il testo cosG come suona' $ una grave e frequente deformazione. ( Hon valido $ l)approccio ermeneuticamente povero e senza attenzione al lettore' dove cio$ lo studio esegetico diventa arida esplorazione di nomi e date senza messa in luce dell)avventura umana c&e la Bibbia esprime. ( *annosa $ pure la confusione dei compiti' ossia un trattare la Bibbia nella scuola con le stesse modalit% della catec&esi' sui presupposti ed esperienze proprie del credente +Bibbia come Parola di *io all)interno della comunit% ecclesiale,. b( Espresse al positivo raduniamo cosi le fondamentali esigenze didattic$e di una Bibbia nella scuola di religione e per un corretto accostamento ad essa in tutte le discipline. ( C&e la Bibbia dica se stessa' ossia possa esprimere il suo senso reale' c&e soltanto il metodo storico(critico permette di assodare. ( La scelta# dei testi' c&e necessariamente si impone' va fatta secondo criteri di rilevanza del contenuto' di perspicuit% nell)espressione' di significativit% per l)alunno' di pertinenza alla tematica da svolgere. ( La Bibbia va incontrata secondo la logica di un documento1 quindi con la frequentazione dei testi originali fedelmente tradotti' e non con parafrasi e parole altruiB con un)ampiezza non frammentata e ampia pari al tema sviluppatoB quindi con una propria relativa autonomia di tempo e di metodo all)interno dei percorsi formativi. Ci. tanto pi- si esige data la estrema scarsit% dell5orario scolastico e la sua parcellizzazione. ( /uesto comporta un ben congegnato itinerario di conoscenza della Bibbia in se stessa nella sua identit% di storia' letteratura' messaggio' secondo un piano c&e comprende momenti espliciti di studio della Bibbia' e altri di conoscenza della medesima mentre la si studia a proposito dei nuclei tematici c&e via via vengono trattati. Certamente per l5 IRC diventano nuclei centrali' oltrec&$ l5identit% della Bibbia' la figura di @es- Cristo' quindi la natura dei Vangeli' l5origine della C&iesa' il rapporto tra ebraismo e cristianesimo. Vengono di seguito i grandi temi'quali creazione' esodo' alleanza' messianismo' escatologia 2 ( Infine' anc&e la componente biblica va studiata in dialogo interdiscilinare specie per ci. c&e riguarda punti affini nella storia' nella letteratura' nella filosofia' nelle scienze 2 In tal modo lo studio biblico contribuisce al raggiungimento degli obiettivi comuni della scuola e quelli previsti per le singole discipline. ( La via migliore di un approccio scolastico alla Bibbia' in considerazione dei programmi esistenti' si avvale del rinciio di correlazione tra Bibbia' esperienza e dati postbiblici. ( Il principio didattico del coinvolgimento attivo si realizza secondo gli abituali metodi della ricerca1 contatto diretto con il testo' esercizi proporzionati di rinvenimento del materiale' prove guidate di lavoro sul testo1 lettura' spiegazione' accostamento con altri testi biblici' collegamento con segni e significati di esperienza' di cultura' di costume' stimoli a reagire personalmente e in gruppo... ( Va assunta abitualmente la prassi della valutazione1 di partenza con test adeguati sul tema c&e si vuol svolgereB di conclusione in rapporto a quanto studiato +test' componimenti scritti' altre espressioni creative di reazione...,. ( L)insegnamento della componente biblica esige una qualc&e sussidiazione' come la carta geo(storica del Cedio !riente antico' della Palestina' del bacino del Cediterraneo. /uanto a diapositive e film biblici' occorre saperli usare didatticamente' altrimenti scadono nel consumo. *otarsi di materiali c&e mostrino i collegamenti tra dato biblico e postbiblico +es. le grandi N rappresentazioni evangelic&e del Hatale e della Passione' ma quei testi letterari e filosofici c&e &anno uno specifico addentellato con la Bibbia, Pi- di una volta presentando la comonente biblica degli !S, di /R"# abbiamo percepito negli insegnanti un certo malessere' come di fronte a qualcosa di eccessivo' di troppo elevato e ancor peggio di estraneo agli interessi degli alunni. Hon si risc&ia di scadere nel biblicismo' c&e comprometterebbe la verit% della disciplina medesima' e nell)indifferenza e noia degli allieviO Pu. essere un duplice pericolo. *a quanto abbiamo fin qui esaminato ci sembra di poter concludere cosG1 a( La Bibbia $ una dimensione dell)IRC' non $ tutto l5 IRC' e quindi $ c&iamata a operare in un contesto pi- ampio sia pedagogico +interessi degli alunni, c&e didattico +possibilit% e risorse della scuola,. b( /uindi la Bibbia gioca il suo ruolo assieme ad altre componenti' come quella esperienziale' storica' fenomenico(religiosa' c&e &anno diritto di farsi sentire. c( Riteniamo anzi c&e la Bibbia in una realistica comprensione della situazione pedagogica venga dopo altre componenti' soltanto nel momento c&e le spetta. In partenza $ l)esperienza' la domanda' la ricerca di senso' il confronto culturale c&e fanno da battistrada. Ca qui si noter% come la Bibbia stessa sia una grande libro di esperienze e di grandi esperienze. d( La Bibbia entra con il diritto di documento o fonte primaria nella logica di un IR cattolico' quindi in quella fase del processo didattico in cui il documento deve svolgere il suo ruolo' secondo gli obiettivi da perseguire' le funzioni riconosciute a tale documento e con l)ampiezza di trattazione necessaria. /ndicazioni attuative La fonte biblica entra di diritto nell)itinerario globale della progettazione didattica in una misura c&e le compete' partecipando alla organizzazione dei piani di studio personalizzati secondo i diversi cicli e le rispettive articolazioni. Hon potendo giungere a determinazioni specific&e raduniamo sotto forma di conoscenze e abilit% quelle c&e maggiormente corrispondono all5esigenza della materia' alle capacit% degli alunni e alla attuazione del portaolio come criterio di verifica. Le raccogliamo entro le funzioni c&e abbiamo riconosciuto alla Bibbia come fonte dell5 IRC.
a( Possedere le nozioni di base della Bibbia come documento c$e 3 alle origini ella religione ebraica e del movimento cristiano& "i5 comorta6 ( Conoscere i tratti essenziali dei mondo storico(geografico(culturale di Israele' di @es-' degli inizi della C&iesa. ( Possedere informazioni elementari ma aggiornate sulla Bibbia come letteratura' particolarmente la variet% dei generi letterari e la genesi della Tora$ o Pentateuco e dei Vangeli. - Acquisire una Comprensione dei messaggio della Bibbia nelle grandi linee1 il modo di leggere e di esprimere l5esperienza da parte dell)uomo biblicoB la genesi e formazione del credo religiosoB lo sc&ema della $istoria salutisB termini(c&iave dell5intelligenza biblica della realt% +promessa' alleanza' regno' esodo...,. = b( Saer cogliere il legame tra il dato biblico ed alcune esressioni maggiori dei suoi effetti# segnatamente il contribuito dato al farsi dell%identit dell%/talia e dell% 4uroa& "i5 comorta6 ( *isporre di informazioni adeguate sulla rilevanza c&e oggi &a la Bibbia nel mondo religioso cristiano +accoglienza' impiego' valorizzazione' collaborazione ecumenica,. ( Rendersi 3 consapevoli' sia pur in modo elementare' delle radici storico(giuridic&e' linguistico( letterarie e artistic&e c&e ci legano al mondo classico e giudaico(cristiano4 +Profilo educativo / ciclo e // ciclo0. - Cogliere concretamente l5influsso della Bibbia sul mondo etico(umano +carte costituzionali' processi storici' grandi sistemi di pensiero2, e globalmente nella cultura occidentale +letteratura' teatro' pittura' cinema..,. c( Saer vedere la realt dell%uomo# ersonale e collettiva# in correlazione con l2$umanum biblico& "i pu. anc&e esprimere cosG1 saper leggere biblicamente l)esperienza ed esistenzialmente la Bibbia' illuminare cio$ con il significato biblico problemi di vita' ed illuminare la Bibbia con esperienze attuali di vitaB oppure' riconoscere c&e la Bibbia $ un mondo di esperienze umane fondamentali ed universali' tali da essere significative per ogni uomo c&e riflette senso ultimo della vita' od anc&e' riconoscere c&e la vita dell)uomo porta un insieme di esperienze' di domande' di tentativi di risposta c&e convergono con analog&e problematic&e dell)uomo biblico. "i5 comorta6 ( Avere la capacit% di confrontarsi con la Bibbia a livello di qualc&e problema esistenziale dell)uomo1 lavoro' potere' conflitto' eros' morte' gioco... ( *iscernere tale relazione a pi- livelli1 la convergenza nella domanda' il genuino pensiero dell)uomo biblico' la sua specificit% in rapporto ad altre risposte religiose' la traccia di motivi biblici incarnati nell)esperienza delle personeB - Pervenire ad una lettura esistenziale o di attualizzazione della Bibbia1 dalla Bibbia alla vita' dalla vita alla BibbiaB la necessaria mediazione culturale. d( Saer cogliere le maggiori esressioni linguistic$e nella Bibbia ed individuare il loro raorto con i contenuti religiosi c$e trasmettono& Articoliamo tale obiettivo globale in questa terna1 a, comprendere almeno elementarmente c&e il linguaggio biblico offre delle obiettive possibilit% di esprimere il trascendente religioso' b, a causa di ci.' riconoscere la pluridimensionalit% di tale linguaggio grazie alla percezione delle forme elementari della tradizione letteraria della BibbiaB c, essere in grado di accostare i testi percorrendo la via linguistica con cui vengono fino a noi. "i5 comorta1 ( esercitarsi ad individuare alcune funzioni dei linguaggio di un testo +prima' seconda' terza persona, e ricavarne la diversit% di incidenza in analogia alle esperienze quotidiane' ( riconoscere le forme letterarie maggiori e la loro forza di mediazione in rapporto ai contenuti. Ad es. la parabola' il racconto' la storia(saga' la narrazione di miracolo...B ( lasciarsi toccare' per meglio comprenderli' dai simboli maggiori della Bibbia +luce' acqua' pane2,B ( conoscere i convergenza e differenza tra linguaggio biblico' linguaggio religioso e linguaggio umano +scientifico' pratico' poetico,. 9 e( Saer usare materialmente il testo biblico& "i5 comorta1 ( "aper trovare un passo citato' riconoscere le sigle tradizionali' leggere con senso un determinato brano' possedere una Bibbia personale' ( Lasciarsi interrogare dal testoB saper lavorare su di essoB saper reagire ad esso. - saper ridire in termini attuali' propri' i significati maggiori colti da parole e fatti della Bibbia' utilizzando tutti i linguaggi convenienti +verbale' non verbale' figurato' drammatico...,. f( Saere gli elementi c$e caratterizzano una lettura credente della Bibbia& "i5 comorta6 ( Riconoscere i tratti costitutivi l5incontro di fede con la Bibbia e sapervi darne le ragioni motivate dalla stessa Bibbia. ( "apere del rapporto tra Bibbia e movimento ecumenico dalla Riforma protestante ai nostri giorni. ( *istinguere la comprensione ebraica e cristiana delle "critture. ( Riconoscere identit% e differenza tra i Libri "acri delle grandi religioni. V. ANNOTAZIONI FINALI "iamo partiti considerando la componente biblica nel quadro delle fonti c&e fanno l5IRC' quindi entro una rosettiva storica. !ra ad essa ritorniamo' rimarcando il bisogno di superare il risc&io di dispersione in una rassegna superficiale di notizie pi- o meno curiose fine a se stesse. A questo scopo sottolineiamo due aspetti c&e favoriscano anc&e il dialogo interdisciplinare1 a( Hell5approccio alla RC' non ci si pu. limitare alla presentazione logica ;tradizionale51 domanda religiosa(risposta delle religioni( rivelazione ebraico(cristiana ( articoli fondamentali del Credo e della morale cristiana2. Dna tale trattazione senza sviluppo storico' risc&ia l5irrigidimento formale ed una assolutizzazione concettuale' teologica o antropologica c&e sia' c&e deforma la RC rinc&iudendola nella perfezione di verit% astratte. E d5altra parte una pura esposizione storica' senza momenti di sintesi concettuale organica' espone il dato cristiano ad una comprensione relativistica' riduttiva ed estrinseca. La componente storica dell5 IRC si inserisce cosG opportunamente nell5ottica degli obiettivi c&e la Riforma della scuola propone come strumento per approfondire la identit% propria e collettiva' segnatamente quella dell5Italia e dell5Europa. E con un contributo certamente ricco ed interessante. Il dialogo interdisciplinare con la storia diventa una proposta sollecitante b- rattare di documenti storici in funzione dell5 IRC ric&iede evidentemente conoscenze adeguate' onest% intellettuale e competenza pedagogica e didattica' mancando le quali si cade nella falsificazione manipolatoria o in percorsi noiosi. "i tratter% dunque di fare una scelta con cura dei contenuti' di portare ad una effettiva conoscenza del documento +biblico,' sapendolo leggere e spiegare' di evidenziare il valore intrinseco delle fonti per la religione cattolica c&e si va studiando' e pi- ampiamente' e di riflesso' per la cultura dell5 uomo +alunno, di oggi. 8P VI. TESTI SIGNIFICATIVI PER LA PROGETTAZIONE DIDATTICA )uali sono i testi biblici i7 adeguati e significativi nel corso scolastico di insegnamento religioso8 ? una domanda legittima' ma la risposta non pu. essere c&e ipotetica' da verificare e da formulare nella propria pratica. Vi sono per. dei ;punti di riferimento5 c&e meritano attenzione. 8. Dn corso di IRC c&e va teoricamente dalla scuola dell5infanzia fino alla secondaria superiore per un complesso di 8I( 8J anni' e secondo una organicit% di sviluppo' dovrebbe produrre un certo patrimonio biblico di base. ? da c&iedersi perc&0 questo purtroppo avvenga ancora troppo poco F. Hei testi di religione attuali' la componente biblica appare modulata su quattro argomenti1 ( La legittimazione della Bibbia all5interno della fede cristiana nel quadro della Rivelazione eQo nella prospettiva di Libro "acro del ebraismo(cristianesimo nel contesto delle grandi religioni ( Elementi pi- o meno ampi di conoscenza della Bibbia in se stessa +coordinate storic&e' letterarie' teologic&e,' dei Vangeli e della C&iesa delle origini' grandi temi biblici1creazione' esodo' la figura di @es- e del suo messaggio' concezione antropologica ed etica2. Appaiono meno sviluati 3 la storia degli effetti4 della Bibbia'il confronto culturale +non solo interreligioso,' il mondo del linguaggio biblico. "uperficialit% ed acriticit% si manifestano a riguardo della storicit% attribuibile al testo biblico' al rapporto fra A e H' alla dimensione escatologica e messianica come criterio interpretativo del tempo postbiblico e nostro :. ? stato cercato di individuare quelli c&e si possono c&iamare testi alti o testi(guida della Bibbia I. /ui proponiamo una serie di testi c&e riteniamo pi- significativi per conoscere la Bibbia nella scuola +non in corsivo i testi pi- rilevanti, D,LL% ,NT/"! T4ST,94NT! *A @EHE"I 8R88 7 La creazione e la caduta +@en 8(:, ( "aino- ,bele 1+en :0; Diluvio ed ,rca di No3 con arcobaleno 1+en <-=, *AL CICL! *EI PARIARCKI 7 La vocazione di Abramo +@en 8F' 8(:,( L%aarizione dei tre a 9ambre 1+en '>#'-'?0 7 Il sacrificio di Isacco +@en FF' 8(89, ( Lotta di +iacobbe con l%angelo 1@A#A@-@@0 *AL CICL! *ELL5E"!*! 7 Il roveto ardente +Es :., 7 La celebrazione della Pasqua +cfr Es 8F(8:, 7 Il passaggio del mare +Es 8I, 7 Alleanza e tavole della legge sul "inai +cfr Es 89(FI, ( Le acque di 9eriba 1Numr AB#'-'@0 *AL CICL! *ELLA C!H/DI"A 7 L5assemblea di "ic&em +@ios FI, ( La caduta di +erico 1+ios <0 *AL CICL! *ELLA C!HARCKIA 7 La vocazione di "amuele +8"am :, 7 *avide e @olia +8"am 8N, 7 *avide porta l5arca dell5alleanza a @erusalemme +F"am >,( /l eccato di Davide e il monito del rofeta 1cfr ASam ''- 'A0 7 "alomone consacra il empio di @erusalemme +cfr 8Re >(=, 7 La caduta di @erusalemme +FRe FJ, *AL CICL! *EI PR!6EI 7 La denuncia di Elia contro Acab +8ReF8, S 4lia sull%Coreb incontra Dio 1'Re '=0 7 Il libro dell5Emmanuele +Is N(8F, 7 @iona 1 conversione e missione 7 Il sogno di Habucodonosor +*an I, 88 *AL CICL! *EI "ALCI 7 "al =1 C&i $ l5uomoOB FF1 *io' *io mio' perc&0 mi &ai abbandonato O F:1 Il buon pastoreB 8PI1 Lo splendore della creazioneB 8:>1 Il grande ringraziamento *AL CICL! *EI "APIEHTIALI 7 Il lamento di @iobbe +@iob :,B la risposta di *io +@iob :=(:9, 7 Il mistero dell5amore umano +Cantico dei Cantici, D,L NU!(! T4ST,94NT! *ALLA VIA *I @E"D5 "i pu. seguire un Vangelo per intero' in particolare 9arco# studiandolo nel suo profilo storico e nella sua costruzione teologica' facendo conoscere contemporaneamente la figura di @es-' la visione specifica di Carco' la natura e l5origine del Vangelo. /ui proponiamo una serie di testi significativi a riguardo della esistenza di @es- attinti dai quattro vangeli 7 Annunciazione a Caria +Lc 8' F>(:=, eQo a @iuseppe +Ct 8'8=(FJ,. La visita di 9aria ad 4lisabetta 1Lc '#@=ss0 7 La nascita di @es- a Betlemme +Lc F'8(FP,. La fuga in 4gitto 19t A#'-'A0 7 La predicazione del Battista e Battesimo di @es- +Ct :, 7 @es- guarisce un cieco +Cc 8P.I>(JF, 7 @es- moltiplica il pane per la gente +Cc >'::(II, 7 La parabola del seminatore +Ct 8:':(9, 7 L5Dltima Cena +cfr Cc 8I'8(:8, 7 L5agonia di @es- +Cc 8I':F(IF 7 Il cammino della croce +cfr Cc 8J'F8ss, 7 La crocifissione con a fianco Caria +@iov 89' FJ(FN, 7 La sepoltura +Cc 8J'I:(IN, 7 La risurrezione +Lc FI'8(J, 7 @es- e i due di Emmaus +Lc FI' 8:(:J 7 L5ascensione di @es- +cfr Atti 8'>(88, 7 La Pentecoste +Atti F'8(8:, *AL CICL! *E@LI AP!"!LI 7 Pietro predica al popolo +cfr Atti :, 7 La conversione di Paolo a *amasco +Atti 9, *AL CICL! *I PA!L! 7 "offerenza e gioia +FCor 88(8F, 7 Il discorso della croce +8Cor F, 7 L5inno della carit% +8Cor 8:, 7 L5inno della speranza +Rom =, *AL CICL! *ELL5AP!CALI""E 7 Il veggente c&e vede il libro sigillato+cfr Apoc 8, 7 La guerra della donna e del serpente +Apoc 8F, 7 La @erusalemme celeste +cfr Apoc F8(FF, 8F
VII. BIBLIOGRAFIA RAGIONATA /& Per una informazione globale della Bibbia La proposta migliore $ di frequentare un corso biblico' di quelli c&e si propongono abitualmente negli studi teologici e di scienze religiose nel proprio territorio. 8.8 Una Bibbia 7 La Bibbia di +erusalemme# E*B' Bologna Versione italiana di un commento francese ormai classico e assai utile. Il testo biblico $ quello ufficiale' riconosciuto dalla Conferenza Episcopale Italiana 7 La Bibbia& Traduzione interconfessionale in lingua corrente' L*C+Leumann' orino, ed ABD +Roma,. !pera di cattolici e di membri della "ociet% Biblica Italiana. "i caratterizza per una traduzione c&e facilita la comprensione+;lingua corrente5, 8.F Per una introduzione generale alla Bibbia a( Pensiero della "$iesa 7 Dei (erbum& "ostituzione dogmatica sulla divina Rivelazione' 89NJ 7 Pontificia Commissione Biblica' L%interretazione della Bibbia nella "$iesa' 899: "ono i due documenti pi- autorevoli sul modo di pensare Bibbia da parte della C&iesa Cattolica' a seguito del Concilio Vaticano II b( +uide 7 Bissoli C.' (iaggio dentro la Bibbia# LD"# Leumann +orino,' 899N Primo accostamento a tutti i libri della Bibbia. *ivulgativo * Logos& "orso di studi biblici' L*C' Leumann +orino,' = volumi !pera di esegeti italiani' $ il manuale biblico pi- diffuso nei centri di studio. * Nuovo +rande "ommentario Biblico' /ueriniana' Brescia 899N !pera di esegeti degli "tati Dniti' affronta tutte le questioni c&e riguardano lo studio della Bibbia ed insieme propone un commento a tutti i libri della Bibbia.
Ravasi @6.' /l racconto del cielo&Le storie# le idee e i ersonaggi dell%,ntico Testamento# Arnoldo Condadori' Cilano 899J Ravasi @6.' La Buona Novella& Le storie# le idee e i ersonaggi del Nuovo Testamento# Arnoldo Condatori' Cilano 899> Alta divulgazione dei contenuti dell5A e H' con particolare attenzione alla storia degli effetti. Dtile per il dialogo interculturale //& Didattica della Bibbia 7 Bissoli C.' La Bibbia nella scuola' Brescia' /ueriniana 89=F 7 Id.' ;(a e annuncia%& 9anuale di catec$esi biblica' Leumann +orino, FPP> 7 Langer U. +a cura di,' Lavorare con la Bibbia&9anuale di lavoro biblico er catec$isti e insegnanti di religione# L*C' Leumann +orino, 899I "ono affrontati le tematic&e riguardanti la comunicazione della Bibbia nella scuola di religione. Il terzo volume introduce nell5ampio mondo della didattica tedesca. &eissen @' 9otivare alla Bibbia& Per una didattica aerta della Bibbia' Paideia' Brescia FPPJ *i origine tedesca' l5opera propone una didattica della Bibbia in contesto di secolarizzazione. Livello scientifico. 8: Riviste Contenuto biblico' senza specifica attenzione alla scuola * /l mondo della Bibbia' L*C' Leumann +orino, Rivista bimestrale' di origine francese' ricca di informazioni aggiornate e di studi' a livello di alta divulgazione * Parole di vita' Cessaggero' Padova Rivista bimestrale di solida divulgazione biblica su libri' temi ed altre notizie utili. A cura dell5Associazione Bibica Italiana Per la scuola di religione' con contenuti biblici 7 /nsegnare religione' L*C' Leumann +orino, +scuola secondaria I e II grado, 7 L%ora di religione' L*C' Leumann+orino, +scuola primaria, 7 Religione e scuola' /ueriniana'Brescia DDD&rivistadireligione&it +il sito a cura dell5Istituto di catec&etica dell5 Dniversit% "alesiana propone in continuit% tematic&e biblic&e petr insegnanti di religione, ///& EStoria degli effetti% "ono pubblicazioni c&e tematizzano il rapporto Bibbia e cultura' avendo sovente presente la scuola per un dialogo interdisciplinare C&iarazzo R.(roGa P.' /l "odice Bibbia&La Bibbia a scuola# "ociet% Biblica in Italia' Roma FPPI. *i piccola mole' il testo propone 3 appunti e moduli didattici per valorizzare la Bibbia nei percorsi interdisciplinari dei saperi scolastici. Ricca bibliografia 6r<e H.' /l grande codice& La Bibbia e la letteratura' orino' Einaudi' 89=> Raccolta di studi sul tema espresso nel titolo. Livello scientifico. Pellettier A.C.' La Bibbia e l% !ccidente# Letture biblic$e alle sorgenti della cultura occidentale# E*B' Bologna 8999 "alvarani B.' , scuola con la Bibbia& Dal libro assente al libro ritrovato' ECI' Bologna FPP8 "tefani P.' La radice biblica& La Bibbia e i suoi influssi sulla cultura occidentale# Bruno Condatori' Cilano FPP:. !ere divulgative c$e affrontano temi c$e si incontrano nella scuola&
8I VIII. APPENDICE SUGLI OSA DELL'IRC
Riportiamo una selezione mirata degli !"A dell)Irc pi- attinenti alle tematic&e biblic&e. Nella scuola secondaria di / grado 7 Contenuti diretti - /l libro della Bibbia# documento storico-culturale e Parola di Dio - Ricostruire le tae della storia di /sraele e della rima comunit cristiana e la comosizione della Bibbia - /ndividuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici# utilizzando informazioni storico-letterarie e seguendo metodi diversi di lettura - /dentificare i tratti fondamentali della figura di +es7 nei vangeli sinottici# confrontandoli con i dati della ricerca storica - Riconoscere le caratteristic$e della salvezza attuata da +es7 in raorto ai bisogni e alle attese della gente# con riferimento articolare alle lettere di Paolo - Riconoscere le dimensioni fondamentali dell%eserienza di fede di alcuni ersonaggi biblici# mettendole anc$e a confronto con altre figure religiose 7 Contenuti integrativi ( Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia6 il "ristianesimo a confronto con l%4braismo e le altre religioni - 4videnziare gli elementi secifici della dottrina# del culto e dell%etica delle altre religioni# in articolare dell% 4braismo e dell% /slam - L%identit storica di +es7 e il riconoscimento di lui come Figlio di Dio fatto uomo# Salvatore del mondo - La reg$iera al Padre nella vita di +es7 e dei suoi disceoli - L%oera di +es7# la sua morte e risurrezione ela missione della "$iesa nel mondo6 l%annuncio della Parola# la liturgia e la testimonianza della carit - Documentare come le arole e le oere di +es7 abbiano isirato scelte di vita fraterna# di carit e di riconciliazione nella storia dell%4uroa e del mondo - La fede# alleanza tra Dio e l%uomo# vocazione e rogetto di vita - +es7 via# verit e vita er l%umanit - /l decalogo# il comandamento nuovo e le beatitudini nella vita dei cristiani - /ndividuare nelle testimonianze di vita evangelica# anc$e attuali# scelte di libert er un rorio rogetto di vita Nella scuola secondaria di // grado 7 Elementi diretti /Biennio - La roosta di salvezza del cristianesimo realizzata nel mistero asquale di "risto - La Bibbia# documento fondamentale er la tradizione ebraico-cristiana6 metodi di accostamento - +es7# il Figlio di Dio c$e si 3 fatto uomo6 vita# annuncio del Regno# morte e risurrezione# mistero della sua ersona nella comrensione della "$iesa - L%uomo# Eimmagine e somiglianza di Dio%# ersona - La "$iesa mistero e istituzione6 dalla "$iesa degli aostoli alla diffusione del cristianesimo nell%area mediterranea e nell%4uroa - (ita nuova nello Sirito# legge e libert6 caratteristic$e fondamentali della morale cristiana - /ndividuare la secificit della salvezza cristiana e confrontarla con quella di altre religioni - ,nalizzare nell%,ntico e Nuovo Testamento le tematic$e reminenti# i ersonaggi i7 significativi# la figura di 9aria - /ndividuare in +es7 "risto i tratti fondamentali della rivelazione di Dio# fonte della vita e dell%amore# ricco di misericordia - "ogliere le caratteristic$e dell%uomo come ersona nella Bibbia e nella riflessione cristiana dei rimi secoli //Biennio - Dio# la religione e le religioni tra rivelazione e critica della ragione& !rigine e significato della fede cristiana nell%Unit e Trinit di Dio - +es7 nella ricerca moderna6 corrisondenza ed unit tra il E+es7 della storia% e il E"risto della fede% - / rincii dell%ermeneutica biblica er un aroccio sistematico al testo. - ,licare criteri ermeneutici adeguati ad alcuni testi biblici# in articolare a quelli relativi agli eventi rinciali della vita di +es7. 8J 7 Contenuti integrativi - !rigine e fine dell%uomo secondo la religione cristiana - "ogliere i significati originali dei segni# dei simboli e delle rinciali rofessioni cristiane di fede - /ndividuare nella "$iesa eserienze di confronto con la Parola di Dio# di arteciazione alla vita liturgica# di comunione fraterna# di testimonianza nel mondo. 8>
(Suppl. Comm. Teol. Del Nuovo Testamento) Hans Hübner, F. Tomasoni (Editor) - Teologia Biblica Del Nuovo Testamento. Lettera Gli Ebrei, Vangeli e Apocalisse. Epilegomeni. Vol. 3-Paideia (2000)