(Il castello del duca Barbabl) Opera in un atto Libretto di Bela Balzs da Barbe-Bleue di Charles Perrault e dal dramma Arianne et Barbe-Bleue di Maurice Maeterlink traduzione italiana di Giorgio Pressburger (Prima rappresentazione Teatro dellOpera di Budapest (24 maggio 1918) PERSONAGGI IL DUCA BARBABL Baritono JUDIT (sua moglie) Soprano IL BARDO Voce recitante 1 Bartk: Il castello di Barbabl Haj reg rejtem hov, hov rejtsem... Hol, volt, hol nem: kint-e vagy bent? Rgi rege, haj mit jelent, Urak, asszonysgok? Im szlal az nek. Ti nztek, n nzlek. Szemnk, pills fggnye fent: Hol a szinpad: kint-e vagy bent, Urak, asszonysgok? Keserves s boldog nevezetes dolgok, az vilg kint haddal tele, de nem abba halunk bele, urak, asszonysgok. Nzzk egymst, nezzk, regnket regljk. Ki tudhatja honnan hozzuk? Hallgatjuk s esodlkozunk, urak, asszonysgok. Zene szl, a lng g. Kezddjn a jtk. Szemem pills fggnye fent. Tapsoljatok majd, ha lement, urak, asszonysgok. Rgi vr, rgi mr az mese ki rla jr. Tik is hallgasstok. PROLOGO Unenorme sala gotica a forma circolare. A sinistra una rapida scala conduce a una piccola porta di ferro. Alla destra delle scale, sette grandi porte sono insse al muro: quattro di esse sono frontali, le ultime due si trovano completamente a destra. Per il resto, n nestre, n ornamenti. La sala vuota, oscura, fredda. (Allalzarsi del sipario, la scena completamente oscura. Ad un tratto in alto si spalanca una porta di ferro e nel bagliore accecante del suo rettangolo appaiono le sagome nere di Barbabl e di Giuditta) BARBABL Siamo arrivati. Ecco, guardalo: Questo il castello di Barbabl. Non risplende come quello di tuo padre. Giuditta, vuoi seguirmi ancora? KKSZAKLL Megrkeztnk. me lssad: Ez a Kkszakll vra. Nem tndkl, mint atyd. Judit, jsz-e mg utnam? Ahi, storie segrete, dove, dove trovarle? Cera una volta: dentro o fuori? Antica storia che signicher, Uomini e donne? Ecco, il canto sintona, Voi mi guardate, io vi guardo, il sipario delle nostre palpebre si leva, dov la scena: dentro o fuori, uomini e donne? Storie amare e felici, storie famosissime, il mondo pieno di guerre, ma non l la nostra morte, uomini e donne. Ci guardiamo lun laltro, raccontiamo la nostra storia, chiss da dove ce la portiamo appresso, la ascoltiamo, e ci stupiamo, uomini e donne. (Il sipario si alza dietro di lui) La musica risuona, le amme ardono, incominci pure lo spettacolo, si alzi il sipario dai miei occhi; quando si abbasser, battete le mani, uomini e donne. Antico castello; antica la leggenda che narra la sua storia; ascoltatela anche voi. 2 Bartk: Il castello di Barbabl JUDIT Megyek, megyek Kkszakll. KKSZAKLL Nem hallod a vszharangot? Anyd gyszba ltzkdtt, atyd les kardot szijjaz, testvrbtyd lovat nyergel. Judit, jssz-e mg utnam? JUDIT Megyek, megyek Kkszakll. KKSZAKLL GIUDITTA Ti seguo, ti seguo, Barbabl. BARBABL (scendendo alcuni gradini) Non senti le campane? Tua madre si vestita a lutto, tuo padre si sta mettendo la spada; tuo fratello sta sellando il cavallo Giuditta, vuoi ancora seguirmi? GIUDITTA Ti seguo, ti seguo, Barbabl BARBABL (Scende le scale no in fondo, poi si volge indietro verso Giuditta che si ferma a met della scalinata. Il fascio di luce che entra dalla porta ora illumina le scale e le due gure) Giuditta, ti fermi? Vorresti tornare indietro? GIUDITTA (con le mani premute sul petto) No. - La mia gonna si impigliata, Si impigliata la mia bella sottana di seta. BARBABL La porta lass ancora aperta GIUDITTA Barbabl! (scende alcuni gradini) Ho lasciato mio padre, mia madre, ho lasciato il mio bel fratello (nisce di scendere la scala) ho lasciato il mio promesso sposo Li ho lasciati per venire con te. (ella si accovaccia vicino a lui). Barbabl! Se tu mi cacciassi, resterei davanti alla tua porta. mi stenderei davanti alla tua porta.. Megllsz Judit? Mennl vissza? JUDIT Nem. A szoknym akadt esak fel, felakadt szp selyem szoknym. KKSZAKLL Nyitva van mg fent az ajt. JUDIT Kkszakll! Elhagytam az apm, anym, elhagytam szp testvrbtym, elhagytam a vlegnyem, hogy vradba eljhessek Kkszakll! Ha kiznl, kszbdn1 megllank, kszbdre lefekdnk. 3 Bartk: Il castello di Barbabl KKSZAKLL Most csukdjon be az ajt. BARBABL (stringendosela al petto) Ora la porta si chiuda. (La piccola porta di ferro si chiude. La sala si rischiara un poco, comunque restano visibili soltanto le due gure e le sette grandi porte nere. Barbabl, camminando a tastoni lungo il muro, si sposta verso sinistra) GIUDITTA questo il castello di Barbabl! Non ci sono nestre? Non ci sono balconi? BARBABL Non c nulla. GIUDITTA Il sole fuori risplendi invano? BARBABL Invano. GIUDITTA Il castello rimane freddo? Il castello rimane oscuro? BARBABL Freddo, oscuro. GIUDITTA (viene avanti) Chi lo vedesse. Ahi, ahi, non parlerebbe. Ogni leggenda sussurrata ammutolirebbe.. BARBABL Ne hai sentito narrare leggende?. GIUDITTA Quanto oscuro il castello! (venendo avanti a tastoni; dimprovviso trasale) Lungo i muri corre acqua! Barbabl! Cos questacqua che mi bagna le mani? Il tuo castello piange! Il tuo castello piange! (Si copre gli occhi) JUDIT Ez a Kkszakll vra! Nincsen ablak? Nincsen erkly? KKSZAKLL Nincsen. JUDIT Hiba is st kint a nap? KKSZAKLL Hiba. JUDIT Hideg marad? Stt marad? KKSZAKLL Hideg Stt. JUDIT Ki ezt ltn, jaj, nem szlna. Suttog, hir elhalkulna. KKSZAKLL Hirt hallottl? JUDIT Milyen stt a te vrad! Vizes a fal! Kkszakll! Milyen viz hull a kezemre? Sir a vrad! Sir a vrad! 4 Bartk: Il castello di Barbabl KKSZAKLL Ugye, Judit, jobb volna most Vlegnyed kastlyban: Fehr falon fut a rzsa, cserptetn tncol a nap. JUDIT Ne bnts ne bnts Kkszakll! Nem kell rzsa, nem kell napfny! Nem kell rzsa, nem kell napfny! Nem kell... Nem kell... Nem kell... Milyen stt a te vrad! Milyen stt a te vrad! Milyen stt... Szegny, szegny Kkszakll! BARBABL Dimmi, Giuditta, staresti meglio nel castello del tuo promesso sposo? Sui bianchi muri si arrampicano le rose, sulle tegole dei tetti danza il sole. GIUDITTA Non mi far male, Barbabl! Non voglio rose, non voglio la luce del sole! Non voglio rose, non voglio la luce del sole! Non li voglio non li voglio non li voglio pi Quanto oscuro il tuo castello! Quanto oscuro il tuo castello! Quanto oscuro Povero, povero Barbabl! (Piangendo si prostra davanti a Barbabl e gli bacia una mano) BARBABL Perch sei venuta da me, Giuditta? GIUDITTA (balzando in piedi) I tuoi umidi muri, io li asciugher! Con le mie labbra li asciugher. Le fredde pietre io le riscalder Con il mio corpo le riscalder Lascia che io lo faccia lascia che io lo faccia Barbabl! Non sar pi cos oscuro il tuo castello. Apriremo i muri io e te. Che il vento vi possa entrare, che il sole vi possa entrare Che il sole vi possa entrare. Che risplenda il tuo castello! BARBABL Il mio castello non risplende.. GIUDITTA (camminando verso destra si addentra nella sala) Vieni, guidami, Barbabl. Guidami ovunque. (Barbabl lo guarda muto, immobile) Vedo grandi porte sbarrate Sette nere porte sbarrate. KKSZAKLL Mirt jttl hozzm, Judit? JUDIT Nedves falt felszritom, ajakammal szritom fl! Hideg kvt melegitem, a testemmel melegtem. Ugye szabad, ugye szabad, Kkszakll! Nem lesz stt a te vrad, megnyitjuk a falat ketten, szl bejrjon, nap besssn, nap besssn. Tndkljon a te vrad! KKSZAKLL Nem tndkl az n vram. JUDIT Gyere vezess Kkszakll, mindenhov vezess engem. Nagy csukott ajtkat ltok, ht fekete csukott ajtt! 5 Bartk: Il castello di Barbabl Mirt vannak az ajtk csukva? KKSZAKLL Hogy ne lsson bele senki. JUDIT Nyisd ki, nyisd ki! Nekem nyisd ki! Minden ajt legyen nyitva! Szl bejrjon, nap besssn! KKSZAKLL Emlkezz r, milyen hir jr. JUDIT A te vrad derljn fel, A te vrad derljn fel! Szegny, stt, hideg vrad! Nyisd ki! Nyisd ki! Nyisd ki! Perch queste porte sono chiuse? BARBABL Perch nessuno penetri qui con lo sguardo. GIUDITTA Apri, apri! Aprile per amor mio! Ogni porta si spalanchi! Che il vento possa entrare, che il sole possa entrare! BARBABL Ricordati le leggende. GIUDITTA Che il tuo castello si rischiari, che il tuo castello si rischiari! Il tuo freddo, povero, oscuro castello! Apri! Apri! Apri! (Percuote la prima porta; alle percosse risponde un pesante, profondo sospiro. cos che piange in lunghi opprimenti corridoi il vento notturno) GIUDITTA (arretrando verso Barbabl) Ah! Ah! Che cosa stato? Che cosa ha sospirato cos? Chi ha sospirato cos? Barbabl! Il tuo castello! Il tuo castello! Il tuo castello! BARBABL Hai paura? GIUDITTA (piangendo sommessamente) Oh, il tuo castello ha sospirato! BARBABL Hai paura? GIUDITTA Il tuo castello ha sospirato! Vieni, apriamo Con me vieni. Io voglio aprirla, io! Io la aprir piano piano. JUDIT Jaj! Jaj! Mi volt ez? Mi shajtott? Ki shajtott? Kkszakll! A te vrad! A te vrad! A te vrad! KKSZAKLL Flsz-e? JUDIT Oh, a vrad felshajtott! KKSZAKLL Flsz? JUDIT Oh, a vrad felshajtott! Gyere nyissuk, velem gyere. n akarom kinyitni, n! Szpen, halkan fogom nyitni, 6 Bartk: Il castello di Barbabl Halkan, puhn, halkan! Kkszakll, add a kulcsot, Add a kulcsot, mert szeretlek! KKSZAKLL ldott a te kezed, Judit. JUDIT Ksznm, ksznm! akarom kinyitni, n. Piano, in silenzio, piano! Barbabl, dammi la chiave! dammi la chiave per amor mio! (si appoggia sulla spalla di Barbabl) BARBABL Le tue mani sono benedette, Giuditta. (Il suono delle chiavi tintinna nelloscurit) GIUDITTA Grazie! grazie! (Ritorna davanti alla prima porta) Io voglio aprirla, io! (Dopo lo scatto della serratura, di nuovo si leva il profondo sospiro da sottoterra) Senti? Senti? Hallod? Hallod? (La porta si spalanca aprendo nel muro un rettangolo rosso sangue, simile ad una piaga. La luce incande- scente, che esce dalla porta rossa come il sangue, getta un lungo raggio sul pavimento della sala) Ah! BARBABL Che cosa vedi? Che cosa vedi? GIUDITTA (si preme le mani sul petto) Catene, coltelli, pali chiodati, punte incandescenti BARBABL Questa la camera di tortura, Giuditta.. GIUDITTA orribile la tua camera di tortura, Barbabl! orribile! Orribile! BARBABL Hai paura? GIUDITTA (trasalendo) Le mura del tuo castello sono insanguinate il tuo castello sanguina! insanguinato! sanguina! Jaj! KKSZAKLL Mit ltsz? Mit ltsz? JUDIT Lncok, ksek, szges kark, izz nyrsak... KKSZAKLL Ez a kinzkamra, Judit. JUDIT Szrny a te kinzkamrd, Kkszakll! Szrny, szrny! KKSZAKLL Flsz-e? JUDIT A te vrad fala vres! A te vrad vrzik! Vres... vrzik. 7 Bartk: Il castello di Barbabl KKSZAKLL Flsz-e? JUDIT BARBABL Hai paura? GIUDITTA (Si volge di nuovo verso Barbabl. la luce incandescente disegna un contorno rosso intorno alla sua gura. Con ostinazione silenziosa, smorta) No! Non ho paura! Guarda, tutto si rischiara! S, tutto si rischiara Nem! Nem flek. Nzd, derl mr. Ugye derl? Nzd ezt a fnyt. (Con passi cauti, camminando lungo il fascio di luce, torna vicino a Barbabl) Lo vedi?! Zampilla come un ruscello! Ltod? Szp fnypatak. (Si inginocchia e tende le braccia come per afferrare la luce nella coppa delle mani) KKSZAKLL Piros patak, vres patak! JUDIT Nzd csak, nzd csak! Hogy dereng mr! Nzd csak, nzd csak! Minden ajtk ki kell nyitni! Szl bejrjon, nap besssn, Minden ajtk ki kell nyitni! KKSZAKLL Nem tudod mi van mgttk. JUDIT Add ide a tbbi kulcsot! Add ide a tbbi kulcsot! Minden ajtt ki kell nyitni! Minden ajtt KKSZAKLL Judit, Judit mrt akarod? JUDIT Mert szeretlek! KKSZAKLL Vram stt tve reszket, nyithatsz, csukhatsz minden ajtt. BARBABL Un ruscello tinto di rosso, un ruscello insanguinato! GIUDITTA (si rialza) Guarda guarda! Tutto si rischiara! Guarda! guarda! Si spalanchi ogni porta! Che il vento possa entrare, che il sole risplenda qua dentro Ogni porta si spalanchi! BARBABL Giuditta, tu non sai che cosa nascondono le porte. GIUDITTA Dammi tutte le altre chiavi! Dammi tutte le altre chiavi! Si spalanchi ogni porta Ogni porta! BARBABL Giuditta, Giuditta, perch le vuoi? GIUDITTA Perch ti amo. BARBABL Le nere fondamenta del mio castello tremano Puoi aprire e chiudere ogni porta. (Porge a Giuditta la seconda chiave. Le loro mani si incontrano nel fascio di luce) 8 Bartk: Il castello di Barbabl Vigyzz, vigyzz a vramra, Vigyzz, vigyzz mirnk, Judit! JUDIT Szpen, halkan fogom nyitni. Szpen, halkan. Bada, bada al mio castello, bada, bada a noi, Giuditta! GIUDITTA (si avvicina alla seconda porta) La aprir piano, in silenzio, piano in silenzio. (La serratura scatta e si spalanca la seconda porta. Dal suo vano emana una luce giallo-rossastra, miste- riosa e terricante. Il secondo raggio si posa sul pavimento accanto al primo.) BARBABL Che cosa vedi? GIUDITTA Cento armi, orribili, crudeli, terribili macchine da guerra. BARBABL la mia sala darmi, Giuditta. GIUDITTA Quanto, quanto sei forte, quanto sei forte e crudele! BARBABL Hai forse paura? GIUDITTA Sulle armi vedo sangue rappreso, i tuoi strumenti di guerra sono insanguinati! BARBABL Hai forse paura? GIUDITTA (Volgendosi verso Barbabl) Dammi tutte le altre chiavi! BARBABL Giuditta, Giuditta! GIUDITTA KKSZAKLL Mit ltsz? JUDIT Szz kegyetlen szrny fegyver, sok rettent hadi szerszm. KKSZAKLL Ez a fegyvereshz, Judit. JUDIT Milyen nagyon ers vagy te, milyen nagy kegyetlen vagy te! KKSZAKLL Flsz-e? JUDIT Vr szrad a fegyvereken, vres a sok hadi szerszm KKSZAKLL Flsz-e? JUDIT Add ide a tbbi kulcsot! KKSZAKLL Judit, Judit! JUDIT (tornando vicino a Barbabl lungo il secondo raggio di luce) Ecco, di nuovo zampilla la luce, ecco un altro bel ruscello! Lo vedi? Lo vedi? Itt a msik patak, Szp fnypatak. Ltod? Ltod? 9 Bartk: Il castello di Barbabl Add ide a tbbi kulcsot! KKSZAKLL Vigyzz, vigyzz mirnk, Judit! JUDIT Add ide a tbbi kulcsot! KKSZAKLL Nem tudod, mi rejt az ajt. JUDIT Idejttem, mert szeretlek. Itt vagyok, a tied vagyok. Most mr vezess mindenhov, most mr nyiss ki minden ajtt! KKSZAKLL Vram stt tve reszket, bs sziklbl gynyr borzong. Judit, Judit! Hs s des, nyitott sebbl vr ha mlik. JUDIT Idejttem mert szeretlek, most mr nyiss ki minden ajtt! KKSZAKLL Adok neked hrom kulcsot. Ltni fogsz, de sohse krdezz. Akrmit ltsz, sohse krdezz ! JUDIT Add ide a hrom kulcsot! Dammi tutte le altre chiavi BARBABL Attenta, attenta a noi, Giuditta! GIUDITTA Dammi tutte le altre chiavi! BARBABL Tu non sai che cosa nascondono le porte! GIUDITTA Sono venuta qui, perch ti amo. Eccomi, sono tua. Guidami ovunque. Ormai puoi aprire tutte le porte. BARBABL Le nere fondamenta del mio castello tremano Le tristi pietre rabbrividiscono di volutt. Giuditta, Giuditta, tu fresca, tu dolce, Allo sgorgare del sangue, dalla ferita che si apre GIUDITTA Sono venuta qui perch ti amo. Ormai puoi aprire tutte le porte. BARBABL Ecco, ti do tre chiavi. Tu vedrai, ma non domandare.. Qualsiasi cosa vedessi, non fare mai domande! GIUDITTA Dammi le tre chiavi! (Barbabl gliele porge, Giuditta le prende e corre verso la terza porta, ma quando vi arriva, si ferma esi- tante) BARBABL Perch ti sei fermata? Perch non lapri?! GIUDITTA La mia mano non trova la serratura? BARBABL Giuditta, non temere. Ormai inutile. KKSZAKLL Mrt lltl meg? Mrt nem nyitod? JUDIT Kezem a zrt nem tallja. KKSZAKLL Judit, ne flj, most mr mindegy. (Giuditta gira la chiave. Con un profondo suono metallico, la porta si spalanca. Il fascio di luce argenteo che ne sgorga si posa accanto agli altri, sul pavimento.) 10 Bartk: Il castello di Barbabl JUDIT Oh, be sok kincs! Oh, be sok kincs! GIUDITTA Quanti tesori! Quanti tesori! (Si inginocchia e vi affonda la mano posando sulla soglia gioielli, corone, mantelli) Monete doro, preziosi diamanti, gioielli splendenti di perle! Corone, ricchi mantelli! BARBABL Questa la sala dei tesori. GIUDITTA Quanto sei ricco, Barbabl. BARBABL Ormai tutto tuo questo tesoro, tuo loro, il diamante, tue sono le perle!. GIUDITTA (balzando in piedi) I gioielli sono insanguinati! La tua corona pi bella insanguinata! BARBABL Apri tosta la quarta porta.. Fa luce. Apri, apri! GIUDITTA Aranypnz s drga gymnt, blagynggyel fnyes kszer, koronk s ds palstok! KKSZAKLL Ez a vram kincseshza. JUDIT Mily gazdag vagy Kkszakll KKSZAKLL Tid most mr mind ez a kincs, tid arany, gyngy s gymnt. JUDIT Vrfolt van az kszereken! Legszebbik korond vres! KKSZAKLL Nyisd ki a negyedik ajtt. Legyen napfny, nyissad, nyissad. JUDIT (diventa sempre pi inquieta e impaziente. Ad un tratto si volta verso la quarta porta, e lapre. Attraverso il vano della porta rami oriti scattano come archi. Un rettangolo verde-bluastro si disegna nel muro. Il nuovo fascio di luce si posa accanto agli altri.) Oh, ori! Oh, giardino profumato! Nascosto sotto le dure rocce. BARBABL Questo il giardino segreto del mio castello. GIUDITTA Oh, quanti ori! Gigli alti come un uomo! Rose bianche, fresche, immacolate! Rossi garofani che sprizzano luce! Non ho mai visto un giardino come questo! BARBABL Ogni ore si inchina davanti a te. Ogni ore si inchina davanti a te. Oh! Virgok! Oh! Illatos kert! Kemny sziklk alatt rejtve. KKSZAKLL Ez a vram rejtett kertje. JUDIT Oh! Virgok! Embernyi nagy liljomok, Hs-fehr patyolat rzsk, piros szekfk szrjk a fnyt. Sose lttam ilyen kertet. KKSZAKLL Minden virg neked bkol, minden virg neked bkol, 11 Bartk: Il castello di Barbabl te fakasztod, te hervasztod, szebben jra te sarjasztod. JUDIT Fehr rzsd tve vres, virgaid fldje vres! KKSZAKLL Szemed nyitja kelyheiket, s neked csengetyznek reggel. JUDIT Ki ntzte kerted fldjt? KKSZAKLL Judit, szeress, sohse krdezz. Nzd hogy derl mr a vram. Nyisd ki az tdik ajtt! Tu li fai nascere, tu li fai appassire, tu li fai germogliare di nuovo! GIUDITTA (chinandosi improvvisamente) Il gambo delle rose insanguinato!. La terra da cui spuntano insanguinata! BARBABL I tuoi occhi aprono i loro calici, i loro campanelli risuonano per te ogni mattina. GIUDITTA (Si alza e si volta verso Barbabl) Chi ha innafato il tuo giardino? BARBABL Giuditta, ama e non domandare. Guarda come si rischiara il mio castello. Apri la quinta porta e vedrai! (Giuditta corre verso la quinta porta e con uno strappo la spalanca. La quinta porta si apre. Si scorge un grande terrazzo e, dietro un paesaggio innito, una luce splendente inonda la sala. Giuditta si copre gli occhi come fosse accecata.) GIUDITTA Ah! BARBABL Ecco, questo il mio regno. Ecco il terrazzo dal quale lo guardo. Dimmi, non bello. non grande il mio regno? GIUDITTA (Guarda ssamente fuori, distratta) grande e bello il tuo regno. BARBABL Prati di seta, boschi vellutati, lunghi umi dargento vi scorrono, monti oscuri si scorgono in lontananza! GIUDITTA grande e bello il tuo regno. BARBABL Ormai, Giuditta, tutto tuo, JUDIT Ah! KKSZAKLL Lsd ez az n birodalmam, messze nr szp knyklm. Ugye, hogy szp nagy, nagy orszg? JUDIT Szp s nagy a te orszgod. KKSZAKLL Selyemrtek, brsonyerdk, hossz ezst folyk folynak, s kk hegyek nagy messze. JUDIT Szp s nagy a te orszgod. KKSZAKLL Most mr Judit mind a tied. 12 Bartk: Il castello di Barbabl Itt lakik a hajnal, alkony, itt lakik nap, hold s csillag, s leszen neked jtsztrsad. JUDIT Vres rnyat vet a felh! Milyen felhk szllnak ottan? KKSZAKLL Nzd, tndkl az n vram, ldott kezed ezt, mvelte, ldott a te kezed, ldott gyere, gyere tedd szivemre. JUDIT De kt ajt csukva van mg. KKSZAKLL Legyen csukva a kt ajt. Tljen dallal az n vram. Gyere, gyere, cskra vrlak! JUDIT Nyissad ki mg a kt ajtt. KKSZAKLL Judit, Judit, cskra vrlak. Gyere, vrlak. Judit vrlak! JUDIT Nyissad ki mg a kt ajtt. KKSZAKLL Azt akartad, felderljn; nzd, tndkl mr a vram. JUDIT Nem akarom, hogy elttem csukott ajtid legyenek! KKSZAKLL Vigyzz, vigyzz a vramra, vigyzz, nem lesz fnyesebb mr JUDIT letemet, hallomat, Qui abita laurora, qui il tramonto Qui il sole, la luna, qui abitano le stelle, saranno loro i tuoi compagni di giochi. GIUDITTA Le nuvole gettano ombre insanguinate. Che nuvole sono queste? BARBABL Guarda, il mio regno risplende,. opera delle tue mani benedette. benedetta la tua mano benedetta Vieni, posala sul mio cuore. (Giuditta non si muove) GIUDITTA Restano ancora due porte. BARBABL Che rimangano sbarrate! Che si riempia di canti il mio castello! Vieni, vieni, aspetto il tuo bacio. GIUDITTA Apri quelle due porte! BARBABL Giuditta, Giuditta, aspetto il tuo bacio. Vieni, ti sto aspettando. Giuditta, ti sto aspettando. GIUDITTA Apri le ultime due porte! BARBABL (Le sue braccia si abbandonano) Volevo che tutto si rischiarasse; guarda, il mio castello risplende. GIUDITTA Non voglio che davanti a me le tue porte restino chiuse. BARBABL Bada, bada al mio castello. Bada, non sar pi risplendente GIUDITTA Per la vita, per la morte, 13 Bartk: Il castello di Barbabl Kkszakll! KKSZAKLL Judit, Judit! JUDIT Nyissad ki mg a kt ajtt, Kkszakll, Kkszakll! KKSZAKLL Mrt akarod, mrt akarod? Judit! Judit! JUDIT Nyissad, nyissad! KKSZAKLL Adok neked mg egy kulcsot. Barbabl! BARBABL Giuditta, Giuditta! GIUDITTA Apri, le ultime due porte, Barbabl, Barbabl! BARBABL Perch insisti, perch lo vuoi? Giuditta! Giuditta! GIUDITTA Apri! Apri! BARBABL Ti do ancora una chiave. (Giuditta stende la mano in modo perentorio. Barbabl le porge la chiave, Giuditta si avvicina alla porta. Al primo giro della chiave si sente un sospiro profondo, come di pianto. Giuditta entra) BARBABL Giuditta, Giuditta, non aprire! KKSZAKLL Judit, Judit ne nyissad ki! (Con un gesto repentino ella apre la porta. Come se unombra attraversasse la sala, tutto si oscura un poco.) GIUDITTA Vedo un bianco lago silenzioso. Un bianco lago immobile. Che acqua questa, Barbabl? BARBABL Lacrime, Giuditta, lacrime, lacrime! GIUDITTA (rabbrividendo) Che lago muto, che lago immobile! BARBABL Lacrime, Giuditta, lacrime, lacrime. GIUDITTA (si china per scrutare lacqua) Liscio, bianco, immacolato. BARBABL Lacrime, Giuditta, lacrime, lacrime. JUDIT Csendes fehr tavat ltok, mozdulatlan fehr tavat. Milyen viz ez Kkszakll? KKSZAKLL Knnyek, Judit, knnyek, knnyek JUDIT Milyen nma, mozdulatlan. KKSZAKLL Knnyek, Judit, knnyek, knnyek JUDIT Sima feher, tiszta fehr. KKSZAKLL Knnyek, Judit, knnyek, knnyek (Giuditta si volta lentamente e ssa gli occhi sul volto di Barbabl) 14 Bartk: Il castello di Barbabl KKSZAKLL Gyere, Judit, gyere Judit, cskra vrlak. Gyere vrlak, Judit vrlak. Az utolst nem nyitom ki. Nem nyitom ki. BARBABL (aprendo le braccia lentamente) Vieni, Giuditta, vieni Giuditta aspetto il tuo bacio. (Ella non si muove) Vieni, ti aspetto, Giuditta. Io ti sto aspettando, Non aprir mai lultima. Non laprir. (Giuditta a capo chino si avvicina lentamente a Barbabl. Aderisce al suo corpo, triste, implorante) GIUDITTA Barbabl, amami! (Barbabl la stringe a s in un lungo bacio) Mi ami molto, Barbabl? BARBABL Tu sei lo splendore del mio castello. Baciami, baciami, non fare mai domande. GIUDITTA JUDIT Kkszakll... Szeress engem. Nagyon szeretsz, Kkszakll? KKSZAKLL Te vagy vram fnyessge, cskolj, cskolj, sohse krdezz. JUDIT (sempre con la testa appoggiata sulle spalle di Barbabl) Dimmi, dimmelo, Barbabl, chi hai amato prima di me? BARBABL Tu sei lo splendore del mio castello. Baciami, baciami, non fare mai domande. GIUDITTA Dimmi, dimmi, come lamavi? Era pi bella di me? Era diversa da me? Parlamene, Barbabl. BARBABL Giuditta, devi amarmi, ma non fare mai domande. GIUDITTA Parlamene, Barbabl. BARBABL Giuditta, devi amarmi, ma non fare mai domande. Mondd meg nekem Kkszakll, kit szerettl n elttem? KKSZAKLL Te vagy vram fnyessge, cskolj, cskolj, sohse krdezz. JUDIT Mondd meg nekem, hogy szeretted? Szebb volt mint n? Ms volt mint n? Mondd el nekem Kkszakll? KKSZAKLL Judit szeress, sohse krdezz. JUDIT Mondd el nekem Kkszakll? KKSZAKLL Judit szeress, sohse krdezz. 15 Bartk: Il castello di Barbabl JUDIT Nyisd ki a hetedik ajtt! Tudom, tudom, Kkszakll. Mit rejt a hetedik ajt. Vr szrad a fegyvereken, legszebbik korond vres, virgaid fldje vres, vres rnyat vet felh! Tudom, tudom, Kkszakll, Fehr knnyt kinek knnye. Ott van mind a rgi asszony legyilkolva, vrbefagyva. Jaj, igaz hr; suttog hr. KKSZAKLL Judit! JUDIT Igaz, igaz! Most n tudni akarom mr. Nyisd ki a hetedik ajtt! KKSZAKLL Fogjad, fogjad itt a hetedik kulcs. Nyisd ki, Judit. Lssad ket. Ott van mind a rgi asszony. GIUDITTA (Ella si libera dal suo abbraccio) Apri la settima porta! (Barbabl non risponde) Io lo so, lo so, Barbabl, che cosa nasconde la settima porta. Sulle armi, sangue rappreso, la tua corona pi bella insanguinata, la terra dei tuoi ori insanguinata, le nuvole gettano ombre di sangue, Lo so, lo so, Barbabl, lo so di chi sono le lacrime del lago. Le donne di una volta sono l, assassinate, gelate nel proprio sangue. Ahi, le leggende sono vere. BARBABL Giuditta! GIUDITTA Sono vere! Sono vere! E adesso io voglio sapere! Apri la settima porta! BARBABL Prendi, prendi ecco la settima chiave. (Giuditta lo guarda paralizzata; non la prende) Apri, Giuditta, va a vederle.. Vedrai tutte le donne del passato. (Giuditta resta immobile per un po. Quindi con mano incerta prende la chiave e, lentamente con passo vacillante, raggiunge la settima porta e lapre. Nellistante in cui scatta la serratura, con un debole sospiro si chiudono la sesta e la quinta porta. Tutto diventa molto pi oscuro. Soltanto le quattro porte frontali illu- minano la sala con la loro luce colorata. Poi la settima porta si apre lasciando ltrare nella sala unar- gentea luce lunare che illumina il volto di Giuditta e di Barbabl) Ecco le mie donne dun tempo.! Ecco coloro che io ho amato.. GIUDITTA Sono vive! Vive! Vive! Lsd a rgi asszonyokat Lsd akiket n szerettem. JUDIT lnek, lnek, itten lnek! (Dalla settima porta escono le donne del passato. Sono tre, portano la corona, sono coperte di gioielli; il loro capo circondato da unaureola. Avanzano una dopo laltra incedendo orgogliosamente. Si fermano di fronte a Barbabl che si inginocchia.) BARBABL (a braccia aperta, come se stesse sognando)) Sono belle, cento volte belle, KKSZAKLL Szpek, szpek, szzszor szpek. 16 Bartk: Il castello di Barbabl Mindig voltak, mindig lnek. Sok kincsemet k gyjtttk, Virgaim k ntztk, birodalmam nvesztettk, vk minden, minden, minden. JUDIT Sono sempre esistite, hanno vissuto sempre. Sono loro che hanno raccolto il mio tesoro, sono loro che hanno annafato i miei ori, sono loro che hanno esteso il mio regno. Tutto appartiene a loro. Tutto, tutto. GIUDITTA (stando vicino alle tre donne, lei, quarta; impaurita, curva) Sono belle, sono ricche, Ahi, io sono una mendicante. sono tutta stracci di fronte a loro. BARBABL (si alza; poi sussurrando) Allalba trovai la prima, Era unalba rossa, profumata. Ogni alba ormai sua, il rosse fresco manto dellalba la corona dargento dellalba, ogni alba ormai sua. (La prima delle donne rientra con passi lenti) GIUDITTA Ahi, quant pi bella di me! Ahi, quant pi ricca di me! BARBABL A mezzogiorno trovai la seconda,, un muto, bruciante mezzogiorno dorato. Ogni mezzogiorno ormai suo, il pesante manto di fuoco del mezzogiorno, la corona doro del mezzogiorno, Ogni mezzogiorno ormai suo. (La seconda delle tre rientra) GIUDITTA Ahi, quant pi bella di me! Ahi, quant pi ricca di me! BARBABL Trovai la terza di sera, una silente, oscura sera. Ogni sera ormai sua, il manto triste, oscuro della sera, ogni sera ormai sua. (La terza donna rientra) Milyen szpek, milyen dsak, n, jaj, koldus, kopott vagyok. KKSZAKLL Hajnalban az elst leltem, piros szagos szp hajnalban. v most mr minden hajnal, v piros, hs palstja, v ezst koronja, v most mr minden hajnal. JUDIT Jaj; szebb nlam, dsahh nlam. KKSZAKLL Msodikat dlben leltem, nma g arany dlben. Minden dl az v most mr, v nehz tzpalstja, v arany koronja, minden dl az v most mr. JUDIT Jaj; szebb nlam, dsahh nlam. KKSZAKLL Harmadikat este leltem, bks bgyadt barna este. v most mr minden este, v barna bpalstja, v most mr minden este. 17 Bartk: Il castello di Barbabl JUDIT Jaj; szebb nlam, dsahh nlam. GIUDITTA Ahi, quant pi bella di me! Ahi, quant pi ricca di me! (Barbabl si ferma davanti a Giuditta. Si guardano lungamente negli occhi. La quarta porta si chiude lenta- mente) BARBABL La quarta, la trovai di notte; una notte nera, stellata. GIUDITTA Fermati, fermati, barbabl Taci, ti prego, taci! Io sono ancora qui. BARBABL Il tuo viso bianco riluceva, i tuoi capelli scuri volavano con le nuvole. Ogni notte ormai sar tua. KKSZAKLL Negyediket jjel leltem. Csillagos, fekete jjel. JUDIT Kkszakll, megllj, megllj! Hallgass, hallgass, itt vagyok mg! KKSZAKLL Fehr arcod stttt fnnyel barna hajad felht hajtott, tied lesz mr minden jjel. (Va verso la terza porta e prende i gioielli, il mantello e la corona che Giuditta aveva deposti. La terza porta si chiude. Posa il mantello sulle spalle di Giuditta) tuo il mantello stellato della notte. GIUDITTA Barbabl, non lo voglio, non lo voglio!! BARBABL (posando sul capo di Giuditta la corona)) la corona di diamante della notte. GIUDITTA Ahi, Barbabl, toglila!! BARBABL (appendendo al collo di Giuditta una collana) Il mio tesoro pi prezioso tuo.. GIUDITTA Ahi, ahi, toglimelo, Barbabl! BARBABL Sei bella, sei cento volte bella! Eri la pi bella di tutte! Eri la mia donna pi bella! la migliore, la pi bella! Tied csillagos palstja. JUDIT Kkszakll nem kell, nem kell! KKSZAKLL Tied gymnt koronja. JUDIT Jaj, jaj Kkszakll, vedd le. KKSZAKLL Tied a legdrgbb kincsem. JUDIT Jaj, jaj Kkszakll, vedd le. KKSZAKLL Szp vagy, szp vagy, szzszor szp vagy, te voltl a legszebb asszony, a legszebb asszony! 18 Bartk: Il castello di Barbabl Es mindg is jjel lesz mr... jjel... jjel... (Si guardano negli occhi a lungo. Poi Giuditta, curva sotto il peso del mantello e della corona, a capo chino, camminando lungo il raggio argenteo, segue le altre donne scomparendo dietro la settima porta. Allora anche questa si chiude) FINE DELLOPERA E ora sar sempre notte, Sempre notte, notte. (Oscurit completa in cui scompare anche Barbabl.)