Incontrare l’altro, l’estraneo sconosciuto e inquietante, dentro e fuori di noi, è il nucleo del pensiero e del lavoro psicoanalitico, ma è anche il destino di chi si sradica dalle proprie origini per affrontare una realtà nuova che parla una lingua incomprensibile, esprime una cultura diversa, si appoggia a tradizioni proprie.
L’etnopsicoanalisi si sviluppa da questa apertura all’alterità della psicoanalisi, intensificandone la propensione al decentramento e la capacità di includere elementi discordanti.
La Giornata è dedicata al tema di grande rilevanza sociale delle problematiche che bambini, adolescenti ed adulti migranti si trovano ad affrontare nei loro processi di crescita e di costruzione dei legami e dell’identità: l’incontro fra due o più culture, lingue e tradizioni, comporta una enorme complessità che può dar luogo a stati di profonda sofferenza ma anche stimolare le potenzialità integrative e creative di cui è dotata ogni personalità in formazione.
Il Convegno si propone di favorire una riflessione fra psicoterapeuti, psicoanalisti, operatori dei servizi pubblici, medici e pediatri di base il cui lavoro richiede un’attitudine di apertura al nuovo rispetto al tradizionale intervento medico e psico-sociale.
La giornata si concluderà con un dialogo in cui pediatri, neuropsichiatri infantili e psichiatri parleranno del loro ‘decentrarsi’, andando incontro all’altrove con progetti di volontariato all’estero, e condivideranno le loro riflessioni sulle loro esperienze.
Título original
convegno internazionale PSICOANALISI, LUOGHI DELLA RESILIENZA E MIGRAZIONI. Giornata di studio con Marie Rose Moro (Lecce, 7.11.2014)
Incontrare l’altro, l’estraneo sconosciuto e inquietante, dentro e fuori di noi, è il nucleo del pensiero e del lavoro psicoanalitico, ma è anche il destino di chi si sradica dalle proprie origini per affrontare una realtà nuova che parla una lingua incomprensibile, esprime una cultura diversa, si appoggia a tradizioni proprie.
L’etnopsicoanalisi si sviluppa da questa apertura all’alterità della psicoanalisi, intensificandone la propensione al decentramento e la capacità di includere elementi discordanti.
La Giornata è dedicata al tema di grande rilevanza sociale delle problematiche che bambini, adolescenti ed adulti migranti si trovano ad affrontare nei loro processi di crescita e di costruzione dei legami e dell’identità: l’incontro fra due o più culture, lingue e tradizioni, comporta una enorme complessità che può dar luogo a stati di profonda sofferenza ma anche stimolare le potenzialità integrative e creative di cui è dotata ogni personalità in formazione.
Il Convegno si propone di favorire una riflessione fra psicoterapeuti, psicoanalisti, operatori dei servizi pubblici, medici e pediatri di base il cui lavoro richiede un’attitudine di apertura al nuovo rispetto al tradizionale intervento medico e psico-sociale.
La giornata si concluderà con un dialogo in cui pediatri, neuropsichiatri infantili e psichiatri parleranno del loro ‘decentrarsi’, andando incontro all’altrove con progetti di volontariato all’estero, e condivideranno le loro riflessioni sulle loro esperienze.
Incontrare l’altro, l’estraneo sconosciuto e inquietante, dentro e fuori di noi, è il nucleo del pensiero e del lavoro psicoanalitico, ma è anche il destino di chi si sradica dalle proprie origini per affrontare una realtà nuova che parla una lingua incomprensibile, esprime una cultura diversa, si appoggia a tradizioni proprie.
L’etnopsicoanalisi si sviluppa da questa apertura all’alterità della psicoanalisi, intensificandone la propensione al decentramento e la capacità di includere elementi discordanti.
La Giornata è dedicata al tema di grande rilevanza sociale delle problematiche che bambini, adolescenti ed adulti migranti si trovano ad affrontare nei loro processi di crescita e di costruzione dei legami e dell’identità: l’incontro fra due o più culture, lingue e tradizioni, comporta una enorme complessità che può dar luogo a stati di profonda sofferenza ma anche stimolare le potenzialità integrative e creative di cui è dotata ogni personalità in formazione.
Il Convegno si propone di favorire una riflessione fra psicoterapeuti, psicoanalisti, operatori dei servizi pubblici, medici e pediatri di base il cui lavoro richiede un’attitudine di apertura al nuovo rispetto al tradizionale intervento medico e psico-sociale.
La giornata si concluderà con un dialogo in cui pediatri, neuropsichiatri infantili e psichiatri parleranno del loro ‘decentrarsi’, andando incontro all’altrove con progetti di volontariato all’estero, e condivideranno le loro riflessioni sulle loro esperienze.
psicoanalista. Professore allUniversit Paris Descartes, dirige il Servizio di psichiatria del Bambino e dellAdolescente presso lospedale Avicenne a Bobigny (Parigi), dove succeduta a Serge Lebovici. Dal 1987 ha costituito presso lOspedale il Servizio di Consultazione di psichiatria transculturale rivolto a bambini e famiglie di immigrati. E consulente di Mdecins sans Frontires dal 1989 in zone di crisi e di guerra. Dirige la rivista transculturale LAutre. Cliniques, Cultures et Socits ed autrice di numerosi articoli e saggi. Sono tradotti in italiano i libri: Genitori in esilio. Psicopatologia e migrazioni, 2002; Bambini di qui venuti da altrove: saggio di transcultura, 2005; Maternit e amore. Quello di cui hanno bisogno i bambini per crescere bene qui e altrove, 2008, I nostri bambini domani, 2011. Quote di iscrizione:entro il 15.07.2014 con crediti ECM euro 50,00 + IVA senza crediti ECM euro 20,00 + IVA dopo il 15.07.2014 e entro il 30 ottobre 2014 con crediti ECM euro 65,00 + IVA senza crediti ECM euro 30,00 + IVA dopo il 30 ottobre 2014 con crediti ECM euro 80,00 + IVA senza crediti ECM euro 40,00 + IVA Modalit di pagamento: Bonifico bancario a favore di T.A. Congressi & Servizi di A. Merenda, Banco diNapoli, IBAN IT98V0101016020100000000907 . Nella causale del versamento indicare chiaramente nome e cognome delliscritto e ISCRIZIONE CONVEGNO IDENTITA MEDITERRANEE 2014. La copia delleffettuato bonifico dovr essere allegata alla scheda di iscrizione e spedita via fax (0832- 091677) o per email info@tacongressi.it alla Segreteria Organizzativa (cell.3338600836). Dati i posti limitati, si consiglia di effettuare liscrizione entro il 30.10.2014. La rivista Frenis Zero Frenis Zero una rivista telematica (accessibile allindirizzo web: http://web.tiscali.it/freniszero) fondata nel 2003 da Giuseppe Leo ed edita dal comitato redazionale del Centro di Psicoterapia Dinamica M. Mancia sito in Lecce in via Lombardia n. 18. La rivista telematica si propone di esplorare le aree di confine tra la psicoanalisi da un lato e l'arte, la filosofia e le neuroscienze dall'altro. Il suo board scientifico comprende: J. Altounian (Parigi), L. Ancona (Roma), B. Boccadoro (Ginevra), M. Colucci (Trieste), L. De Rita (Bari), S. Fizzarotti Selvaggi (Bari), P. Guarnieri (Firenze), N. Janigro (Milano), Ren Kaes (Lione), Otto Kernberg (New York), M. Maisetti (Milano), Predrag Matvejevic (Zagabria), Franca Mazzei (Milano), Laura Montani (Roma), Salomon Resnik (Parigi), Mario Rossi Monti (Firenze), Mario Scarcella (Messina). La rivista telematica esce semestralmente su internet, con dei numeri monografici dedicati ad aree cruciali della teoria e della clinica psicoanalitica. Dal 2008 la rivista Frenis Zero partecipa ad un progetto internazionale di organizzazione di eventi formativi, che concretizzatosi nei convegni della serie Id- entit mediterranee, ha per finalit quelle di permettere a psicoanalisti e psicoterapeuti, provenienti dai Paesi del Mediterraneo, di approfondire le tematiche riguardanti la storia, i conflitti culturali ed i traumi collettivi delle nazioni che si affacciano sul Mediterraneo, utilizzando la psicoanalisi come uno degli strumenti principali di studio. Dal 2008 Frenis Zero diventata anche casa editrice con la creazione finora di quattro collane: Biografie dellInconscio, Confini della psicoanalisi, Cordoglio e pregiudizio e Id-entit mediterranee. Dal 2008 Frenis Zero organizza regolarmente corsi di formazione di supervisione clinica in gruppo destinati a Medici e Psicologi gi in possesso dellabilitazione allesercizio della psicoterapia. La giornata accreditata per n.10 crediti ECM
PROVIDER ECM NAZIONALE N. 1072
LA RIVISTA E CASA EDITRICE PSICOANALITICA FRENIS ZERO organizza 4 CONVEGNO INTERNAZIONALE ID-ENTITA MEDITERRANEE
Nel mezzo del cammin di nostra psicoterapia
Psicoanalisi, luoghi della resilienza e migrazioni Giornata di Studio con Marie Rose Moro
Venerd 7 novembre 2014 Lecce, Biblioteca Caracciolo via Imperatore Adriano, n. 79