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Piccola guida per i laureandi

La stesura della tesi un processo che richiede diversi passaggi e dura almeno 8 mesi. bene pertanto concordare un
argomento di tesi con il vostro relatore per tempo. La stesura di ogni parte dell'elaborato deve essere concordata con il
relatore, che corregger le diverse parti che di volta in volta gli consegnerete.
Le bozze consegnate per la correzione vanno sempre stampate fronte/retro e devono essere precedute da uno o pi fogli
contenenti nome, cognome, email, titolo della tesi, indice, bibliografia !anche provvisoria".
Fasi di stesura della tesi di laurea
#. Raccolta e studio del materiale bibliografico
$uesta fase preliminare di ricerca e studio la pi importante del lavoro di stesura di una tesi di laurea.
Le fonti bibliografiche dovranno essere costituite da libri e riviste scientifiche. %er la ricerca del materiale bibliografico,
servitevi dei cataloghi nazionali dei libri !&%'( )*+" e dei periodici !'(+%", attraverso i ,uali potete risalire alla
collocazione dei libri e delle riviste nelle diverse biblioteche, trovando altres- informazioni sulle stesse !indirizzo, orari
di apertura, modalit di accesso, contatti, ecc.".
$uotidiani ed altre riviste possono essere utilizzati come fonte di informazione sui .fatti., ma non possono essere
considerate alla stregua di pubblicazioni di carattere scientifico.
/esti presenti su internet possono essere utilizzati solo se contenuti in pubblicazioni di carattere scientifico e dotati di
autore, titolo, anno di pubblicazione. +on sono da considerarsi fonti scientifiche 0i1ipedia, blog, social net2or1s, siti
di carattere commerciale !ivi compresi i siti degli studi legali".
3. Stesura dell'indice
L'indice deve riflettere i passaggi logici attraverso cui si articoler l'elaborato. 4l numero di capitoli e paragrafi, o la
presenza di eventuali sotto5paragrafi, a discrezione del laureando purch6 la struttura complessiva dell'elaborato risulti
e,uilibrata. La struttura definitiva della tesi deve riflettere il seguente modello
4ndice !con l7indicazione delle pagine"
4ntroduzione
(ap. 4, 44, 444, ..., 8L9444 !oppure #, 3, :, ..., ;8"
(onclusioni
'ppendice !eventuale"
*ibliografia !vedi punto <.3"
:. Stesura dei diversi capitoli
(iascuna pagina dovr essere numerata. 4 titoli !obbligatori" dei capitoli e dei paragrafi dovranno essere chiari e
sintetici, ordinati secondo un criterio di progressione numerica.
&gni affermazione o valutazione che non sia strettamente personale va corredata dal riferimento alla fonte !vedi punto
<.#. sulle citazioni in corpo testo". Le fonti possono essere citate indirettamente, parafrasando o riassumendo il pensiero
altrui, o direttamente. 4n particolare, le citazioni brevi di parole o frasi altrui vanno racchiuse tra virgolette alte !....." o
caporali !=...>", le citazioni di brani eccedenti le ;? parole dovranno essere staccate dal corpo principale del testo !con
un rigo bianco" e formattate con un carattere pi piccolo, secondo il sistema delle cosiddette @citazioni a finestraA.
La ricchezza, la precisione e la pertinenza dei riferimenti un importante criterio di valutazione dell'elaborato.
Le note vanno a pie7 di pagina e con numeri arabi !#, 3, :, ecc."B devono essere utilizzate limitatamente e per fornire
informazioni ulteriori non direttamente collegate con il discorso principale.
4 testi normativi e le sentenze possono essere riportati in vari modi !non in /C//4 i modi possibili", eccone alcuni
esempi legge ; febbraio 3??D, n. <;B E. Lgs. n. 38D/#FF8B (ass. (iv. )ez. 4. #? marzo #FGG n. 3?8FB (. d7'pp. Hilano
n. #?:8/#F8F. I' importante adottare un sistema uniforme dall'inizio alla fine dell'elaborato.
'ltre indicazioni redazionali
Eopo !H'4 prima" &J+4 segno d7interpunzione !tranne le parentesi e le virgolette" ci vuole )IH%KI uno
spazio !es. l. n. ;88/#F88B p. 3: e ss.B art. #? (ost.B %. %. %asolini".
Le sigle in italiano hanno soltanto la prima lettera in maiuscolo !&nu", in inglese tutte !0/&"B i mesi in
minuscolo, i decenni in maiuscolo !l. 3D settembre #F88, n. ;88B gli anni )ettanta".
Le parole e le espressioni non italiane vanno in corsivo !tranne ,uelle @adottateA film, computer, ecc.".
#
/abelle e grafici vanno numerati progressivamente, con un titolo, e la fonte da cui i dati sono tratti in calce alla
tabella o al grafico.
H'4 iniziare una frase con e, ma, perL.
H'4 inserire una virgola tra il soggetto e il verbo.
H'4 terminare una frase con punti esclamativi o i puntini di sospensione.
&J+4 frase termina con un punto, persino in nota. L7unica eccezione sono i titoli dei capitoli e dei paragrafi.
H'4 scrivere una frase lunga pi di cin,ue righe.
;. Stesura introduzione e conclusioni
)ia l'introduzione sia le conclusioni devono avere una lunghezza compresa tra le < e le #< pagine e contenere un
accurato riassunto della tesi, con puntuali riferimenti !nel testo" ai capitoli e/o ai diversi paragrafi.
L'introduzione serve a presentare il lavoro di tesi, la conclusione a .tirare le somme. dei risultati raggiunti, ivi comprese
le vostre considerazioni critiche !purch6 debitamente argomentate" sull'oggetto dell'elaborato.
<. Citazioni in corpo testo
4 riferimenti alle opere menzionate nel testo dovranno essere effettuati tra parentesi tonde secondo il sistema
@autore/dataA, ordinati cronologicamente e, nel caso in cui due o pi lavori siano stati pubblicati il medesimo anno,
alfabeticamente, es. !I. M. )utherland, E.K. (resseN, #F3;B I. M. )utherland, #F;<B H. Ooucault, #FG<B C. *ec1, #FF;".
Le lettere a, b, c, andranno utilizzate per distinguere le citazioni di lavori differenti di un medesimo autore pubblicati nel
corso dello stesso anno !H. Ooucault, 3??;a, 3??;b". 4n caso di curatele far seguire la dizione @a cura diA al nome del
curatore, es. !'. Mirsch, E. Jarland, '. 0a1efield, a cura di, 3???". +el caso in cui si debba fare riferimento ad un
lavoro pubblicato o curato da pi di tre autori, far seguire la dizione @et al.A al nome del primo autore/curatore.
D. Bibliografia
/utti i riferimenti effettuati nel testo dovranno essere elencati alfabeticamente !con indicazione del cognome e nome
dell7autore", e in dettaglio, alla fine dell7elaborato, utilizzando lo stile seguente a seconda che si tratti di
Libri
O&C('CL/ Hichel !#FG<", Surveiller et punir. Naissance de la prison, Pditions Jallimard, %aris.
O&C('CL/ Hichel !3??;a", Scurit, territoire, population. Cours au Collge de France !""#!"$, Pditions
Jallimard, %aris,
O&C('CL/ Hichel !3??;b", Naissance de la biopoliti%ue. Cours au Collge de France !"$#!"!, Pditions
Jallimard, %aris.
)C/MIKL'+E Id2in M., (KI))IQ Eonald K. !#F3;", Criminolog&, R. *. Lippincott, %hiladelphia.
Curatele
M4K)(M 'ndre2, J'KL'+E Eavid, 0'SIO4ILE 'lison, a cura di !3???", 't(ical and Social )erspectives on
Situational Crime )revention, Mart, &Tford.
Articoli contenuti in opere collettive
*I(S Clrich !#FF;", *(e reinvention of politics+ *o,ards a *(eor& of Refle-ive .odernization, in *I(S Clrich,
J4EEI+) 'nthonN, L')M )cott, Refle-ive modernization. )olitics, tradition and aest(etics in modern social order,
%olitN %ress, London, pp. #5<<.
Articoli in riviste cartacee
)C/MIKL'+E Id2in M. !#F;<", /s '0(ite Collar Crime' Crime1, in @'merican )ociological Kevie2A, 8, 3, pp. #:35
:F.
Articoli in riviste telematiche
'KK4JM4 Jiovanni !3??#", /l matrimonio e la famiglia omosessuale in due recenti sentenze. )rime note in forma di
solilo%uio, in http//222.forumcostituzionale.it !visitato il 3: maggio 3?#3"
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+.*. i capitoli di opere collettive e gli articoli contenuti in riviste cartacee devono sempre indicare le pagine iniziali e
finali del capitolo o dell'articolo.
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