Don Ugo Gaspardo Castions: Tel: 0434 - 97241 - Orcenico Tel: 0434 - 97139 Cell. 347 - 2609740 - Mail: parrocchiacastions2011@gmail.com COMPLEANNI DI QUESTA SETTIMANA A ORCENICO: il 13: Pivetta Marcella in Mussio; Il 14: Bertoia Mario S S .
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Sabato 9 ore 18.30 Santo Stefano in Cevraia + Ius Antonio + Borean Luisa e Vazzerin Marino DOMENICA 10 ore 8.30 Pieve Sant Andrea Castons + Di Stefano Silvio + Furlaneto Gian Mario + Malfante Ruben ore 10.00 Chiesa SS. Ulderico e Antonio Orcenico di Soto + Per la comunit + Cicuto Marcello ore 11.15 Pieve Sant Andrea Castons + Per la comunit + Ius No e Ornella Santa Luned 11 ore 8.30 Chiesa SS. Ulderico e Antonio Orcenico di Soto + Gli zii di Pagura Nives Marted 12 ore 18.30 a Sile + Mantellato Arciso Mercoled 13 ore 9.00 Chiesa san Filippo Neri in Casa di Riposo + Pagura Caterina e Famigliari defunt Gioved 14 ore 18.30 Santo Stefano in Cevraia MESSA PREFESTIVA
Venerd 15 ASSUNZIONE DI MARIA AL CIELO ore 8.30 Pieve Sant Andrea Castons + In onore della Madonna + Mantello Giovanni ore 10.00 Chiesa SS. Ulderico e Antonio Orcenico di Soto + Per la comunit ore 11.15 Pieve Sant Andrea Castons + Per la comunit + Spada Sante, Galvanin Rosa e Moret Elisa Sabato 16 ore 18.30 Santo Stefano in Cevraia + Polacco Giuseppina DOMENICA 17 ore 8.30 Pieve Sant Andrea Castons + Borean Fausto + Mantello Felicino ore 10.00 Chiesa SS. Ulderico e Antonio Orcenico di Soto + Per la comunit + Petozzi Luigi ore 11.15 Pieve Sant Andrea Castons + Per la comunit Dal Vangelo di Mateo (14, 22-33) La barca intanto distava gi molte miglia da terra ed era agitata dalle onde: il vento infat era contrario. Sul fnire della note egli and verso di loro camminando sul mare. Vedendolo camminare sul mare, i discepoli furono sconvolt e dissero: un fantasma! e gridarono dalla paura. Ma subito Ges parl loro dicendo: Coraggio, sono io, non ab- biate paura!. Pietro allora gli rispose: Signore, se sei tu, comandami di venire verso di te sulle acque. Ed egli disse: Vie- ni!. Pietro scese dalla barca, si mise a camminare sulle acque e and ver- so Ges. Ma, vedendo che il vento era forte, simpaur e, cominciando ad afondare, grid: Signore, sal- vami!. E subito Ges tese la mano, lo aferr e gli disse: Uomo di poca fede, perch hai dubitato?. Appena salit sulla barca, il vento cess. Medito - Il mare agitato segno del male e della perdizione: a quei tempi nessuno sapeva nuotare. Ges che cammina sulle acque rivela chi : colui che libera e salva dal peccato e dalla morte. - Anche noi siamo invitat a non avere paura perch Ges con noi. Nulla ci potr togliere il suo aiuto so- pratuto nei moment difcili della vita. Non afondiamo se stamo con lui. UNA FEDE CHE NON AFFONDA 10 agosto 2014 XIX Domenica n.32 Prego Un passo deciso ma leggero t fa avanzare, unico tra gli uomini, sul mare agitato. Atraversi le onde, non t pieghi al furore del vento n il buio della note t fa perdere la rota. Da lontano t intravedono i discepoli e credono tu sia un fantasma. Il cuore preso dalla pau- ra, ma non sanno che tu port pace e coraggio. Le loro voci gridano per langoscia ma, da l a poco, proclame- ranno con gioia e stupore la tua divinit. Ti accogliamo sulla barca della nostra vita, Ges. Vieni a calmare le acque agitate, vieni a donare vigore alle braccia stanche, vieni a condurci, come tmone sicuro, alla riva sperata. Con te nulla ci potr fermare e nulla ci potr impaurire. Non sei un miraggio che illu- de, ma una presenza vera che dona speranza. Non uno spetro che fa paura, ma un amico che aiuta e sostene. 8 MARZO 2013 FESTA DELLA DONNA Le donne che desiderano partecipare si iscrivano telefonando a Crappi Lucia 0434 978854 o a Cicutto Franca 0434 978544 Ascolto Dal Vangelo di Luca
Maria, entrata nella casa di Zaccaria, salut Elisabet- ta... Elisabetta fu piena di Spirito Santo, ed esclam a gran voce: Benedetta tu fra le donne, e benedetto il frut- to del tuo grembo!. Allora Maria disse: Lanima mia magnifica il Signo- re... . (1, 39-56) Comprendo e medito - Dio ha scelto Maria perch fosse, in terra, la donna pi vicina al suo Figlio, diventandone ma- dre. Ora il Figlio la porta con s nella gloria del pa- radiso.
- Stare uni ti a Ges, come Mari a, per avere parte con l ui nel l a gi oi a e nel - l a vi ta che non fi ni scono mai : qui i n terra, e l ass i n ci el o. Prego cos Alzo gli occhi verso il cielo e non vedo solo nubi o sereno, il sole o la luna, le stelle ed i pianeti. Scorgo, al di l del mondo, un regno di pace e di gioia dove tu, Ges, vivi nella gloria del Padre e dello Spirito, con tutti i tuoi amici e con Maria, tua madre. Lhai voluta con te, partecipe del tuo destino, fin dallinizio, quando lhai chiamata a dare il suo grembo per acco- glierti, Figlio di Dio e Figlio delluomo. Da quel momento non un istante vi ha separa- ti, nemmeno la morte. Ora la vediamo giun- gere nel tuo Regno, in anima e corpo, antici- pando la nostra resur- rezione finale, quando tutti saremo davanti a te e, speriamo, tutti ac- colti nella tua Casa. Maria, mamma di Ges, aprici le porte il pi possibile e fa che nes- suno rimanga fuori da questa grande festa. Assunzione di Maria al cielo 15 agosto 2014 ASSUNZIONE DI MARIA AL CIELO UN TESTIMONE Anna vive in un istituto da quando, a trentaquattro anni, costretta allim- mobilit fisica a causa di un incidente. La sua vita chiede di essere amata, ma lei a comunicare amore e gioia. Due compagne la seguono nei suoi giorni: la fede e la poesia. Entrambe get- tano luce nella vita di chi la incontra. Un brano, in particolare, la sostiene e incoraggia nei momenti difficili: Ho let- to da qualche parte che gli uomini sono angeli con unala soltanto: possono vo- lare solo rimanendo abbracciati. A volte oso pensare, Signore, che an- che tu abbia unala soltanto. Laltra la tieni nascosta forse per farmi capire che tu non vuoi volare senza di me... Inse- gnami allora a librarmi con te. Perch vivere non trascinare la vita... abbandonarsi come un gabbia- mo allebbrezza del vento. Vivere stendere lala, lunica ala, con la fiducia di chi sa di avere nel volo il dono di unaltra ala, la tua.