Attualit La Questura di Siracusa avvia Un anno con Civis a pagina quattro Rientro amaro per i Siracusani Plemmirio e Agnone Bagni soccorse tre imbarcazioni Tre soccorsi in mare sono stati effettuati dai militari della Capitane- ria di Porto di Augusta e di Siracusa. Ad Augusta i militari hanno condot- to unimpegnativa. A pagine undici CRONACA SANTUARIO CRONACA VERMEXIO Cronaca Carabinieri: sorpresi mentre tentano di rubare carburante a pagina cinque Esseri umani colpiti da cancro e tumore in ogni parte del corpo, costretti a ingerire benzina e veleni E iniziato ieri mattina con il rito per direttissima dinanzi al giudice mono- cratico del tribunale. A pagine cinque Tassista processo direttissima Con il ritorno del servizio idrico allamministra- zione comunale i siracusani avranno l'amara sorpre- sa delle doppie bollette dacqua in lettura, la prima bolletta sar consegnata dalla curatela fallimentare. Nessuna giustizia per le famiglie delle vittime innocenti Petrolchimico, strage impunita 300 morti e migliaia di feriti Il consiglio comunale torner a riunirsi gio- ved prossimo, alle 19, per trattare tre punti all'ordine del giorno. Il primo riguarda la gestione del servi- zio idrico integrato in forma associata con il comune di Solarino. Come si ricorder, i due comuni hanno ma- nifestato lintenzione di affdare il servizio ad unimpresa priva- ta in forma del tutto provvisoria, per con- sentire agli uffci co- munali. Sistema idrico e altro in Consiglio di Concetto Alota Sugli infortuni mortali nelle fabbriche italiane c' stato da sempre un allarme media- tico forte e immediato, ma dopo qualche giorno, tutto ritornato nel dimenticatoio, insieme al dolore dei parenti. Ma, al di l della questione legale, esiste un fatto morale. Infatti, industriali, sindacati, ispettori addetti al controllo e gli stessi lavoratori, in- sieme a pezzi istituzionali dello Stato. A pagina dodici A pagine due marted 26 agosto 2014 anno XXVII n. 194 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0,50 Ci tenevamo ad incon- trare la citt. Un momento per parlare delle lacrime di Maria a Siracusa. A pagine quattro Al via celebrazioni lacrimazione Fallisce ancora la banda del buco. Come avvenu- to il 27 dicembre scorso, anche la scorsa notte i malviventi hanno dovuto desistere dal praticare un foro allappartamento. A pagine tre La banda del buco fallisce Settembre nero: doppia bolletta dellacqua A pagine due Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia CRONACA DI SIRACUSA 2 Sicilia 26 AGOSTO 2014, MARTED Con il ritorno del servizio idrico allamministrazione comunale i siracu- sani avranno l'amara sorpresa delle dop- pie bollette dacqua in lettura, la prima bolletta sar conse- gnata dalla curatela fallimentare dell'ex Sai8 per i relativi consumi e prece- denti insolvenze e la seconda dalla nuova societ che prender il suo posto per l'i- nizio del servizio e quindi della lettura del contatore. Tutto risale al ver- bale del 19 giugno scorso, sottoscritto dai 10 Comuni ade- renti allATO Idrico 8 della provincia di Siracusa che aveva- no affdato il servi- zio alla fallita SAI 8 spa, nonch sotto- scritto dallo stesso Consorzio e dalla Curatela Fallimen- tare SAI 8, tutti gli impianti, reti ed in- frastrutture attinenti il Servizio Idrico Integrato sono tor- nati nella gestione diretta dei singoli Comuni. Da quel momento il Comu- ne di Siracusa, e specifcatamente il Settore Manuten- zione dellUffcio Tecnico Comunale che ha i propri uf- fci in Via Brenta, lunico soggetto ti- tolato ad effettuare manovre sulle reti di acquedotto e fo- gnatura, ad effettua- re la manutenzione di tutti gli impianti (depuratore, pozzi, stazioni di solle- vamento liquami, ecc.), ad intrattenere rapporti con luten- za, ad eseguire lavo- ri di allacciamento. Sino al momento in cui sar aggiudicato in via temporanea il servizio congiun- tamente al Comune di Solarino che si prevede la prima settimana di settem- bre, lamministra- zione Comunale di Siracusa far fronte a tutte le incomben- ze di manutenzione e gestione previste, come di fatto sta gi facendo. La struttura emer- genziale messa in campo dal Comu- ne di Siracusa con lausilio dei tecnici gi in capo a Soge- as sta provvedendo ad effettuare tutti gli interventi di manu- tenzione ordinaria e straordinaria (ripa- razione di guasti); sta provvedendo ad effettuare le lettu- re dei contatori in modo da consentire una regolare chiu- sura del precedente esercizio, e a fare fronte a tutte le ri- chieste formulate dallutenza in via durgenza (allacci allacquedotto e/o fognatura). Le prossime bollet- te che saranno re- capitate entro il 30 settembre, riguar- deranno il congua- glio della chiusura dellesercizio della Curatela fallimen- tare SAI 8 alla data del 25 maggio scor- so. Bollette acqua, amaro rientro dalle vacanze per i Siracusani Eventi sulla Shoah e iniziative del Museo del mare SARANNO RECAPITATE ENTRO IL 30 SETTEMBRE CULTURA Uno spettacolo teatrale dedicato alla Shoah e le iniziative del Mu- seo del mare saranno al centro di due conferenze stampa convocate dall'assessore alle Politiche culturali, Francesco Italia, per domani mattina. Entrambe si terranno nella sala stampa Archimede di piazza Minerva 5. Nella prima sar presentata Io sono il mio numero, opera teatrale scritta e diretta da Tatiana Alescio, che sar messa in scena i prossimo 31 agosto, alle Latomie dei cappuccini. Il testo trae spunto dai racconti degli ebrei del ghetto di Roma, sopravvissuti ai lager nazisti, e si concentra sulle drammati- che vicende di sette donne, dagli 8 ai 45 anni. Oltre all'assessore Italia e alla regista, parteciperanno alla conferenza stampa Nino Portoghese e il rabbino Stefano Di Mauro. Successivamente sar presentata la manifestazione Il mare al museo, incentrata soprattut- to sulla tradizione siracusana, sar illustrata dal presidente del museo, Augusto Aliff, e dalle direttrici arti- stiche Angela Falletta e Laura Piazza. Il consiglio comunale torner a riunirsi gioved prossimo, alle 19, per trattare tre punti all'or- dine del giorno. Il primo riguarda la gestione del servizio idrico integrato in forma associata con il comune di Solarino. Come si ricorder, i due comuni hanno manifesta- to lintenzione di affdare il ser- vizio ad unimpresa privata in forma del tutto provvisoria, per consentire agli uffci comunali di predisporre il servizio pub- blico. Il 9 luglio scorso sono scaduti i termini per le manife- stazione di interesse. Limporto della concessione, a base di gara, di 16 milioni 527 mila euro lanno; la gestione du- rer un anno rinnovabile fno a un massimo di altri due successivi. Le aziende interessate partecipe- ranno alla gara per lassegnazione del servizio proponendo ribassi rispetto alla tariffe che saranno contenute nel capitolato, tariffe che saranno pi basse di quelle praticate dai sai 8. La vincitrice non potr cedere la gestione ad altri e dovr assorbire 85 lavora- tori dellex Sai 8, dando priorit agli ex Sogeas. Lamministrazio- ne comunale aveva annunciato Laffdamento del servizio idrico di Siracusa, allordine del giorno del Consiglio che entro il mese di agosto sar assegnata la gestione del servizio idrico. Allavviso pubblico hanno risposto cinque aziende. Di cui tre aziende italiane una societ ingle- se ed una spagnola. I lavori del Consiglio comunale proseguiranno con l'approvazio- ne del progetto dell'Anas per la realizzazione di tre rotatorie sulla Statale 115, all'altezza di via Lido Sacramento e delle Provinciali 58 e 104. Ultimo argomento in discussione il piano per l'alie- nazione e la valorizzazione del patrimonio immobiliare del Co- mune. In foto, un cittadino sorpreso dalle bollette. 26 AGOSTO 2014, MARTED Sicilia 3 CRONACA DI SIRACUSA Un evento di street art, intitolato Ascuola d'arte si sta tenendo in questi giorni all'istituto comprensivo Leonardo da Vinci di viale Teocrito. I dettagli della manifestazione saranno illustrati stamane con una confe- renza stampa che si terr sul posto e alla quale parteciperanno il sindaco, Giancarlo Garozzo, e l'assessore alle Politiche culturali, Francesco Italia, oltre ai protagonisti dell'iniziativa. Street art alla scuola Leonardo da Vinci Tari: occorre dilazionale ancora di pi i pagamenti Il credito vanta- to dal Comune deve diventare effettivamente esigibile ALLEVIARE LE RATE SPALMANDOLE IN ALMENO 5 SCADENZE Il piano economico del- la tassa sui rifuti appro- vato recentemente dal civico consesso, in atte- so dellormai imminen- te bando di affdamento del servizio, interviene il gruppo consiliare federato: Siracusa Democratica Fed.Udc Noi Popolari Per Litalia Alberto Pale- stro, Chiara Catera e Giu- seppe Impallomeni i quali ritengono indispensabile proporre una maggiore di- lazione nei pagamenti ri- spetto alla proposta operata dalla Giunta che lavrebbe prevista in 4 rate (15 otto- bre 30 novembre 2014 28 febbraio e 30 aprile 2015). In primis, che le diffcolt economiche dei nostri concittadini proba- bilmente sono superiori a quelli previsti dalla pi ottimistica previsione; che il servizio risulta alquanto oneroso in relazione alla qualit resa; che occorre rivedere il sistema con il principio che, paga di pi chi effettivamente produce pi rifuti, cominciando dai forti incentivi sulla rac- colta differenziata, sui ri- futi speciali assimilati, sui costi alquanto onerosi dello smaltimento in discarica. Noi aggiungiamo anche che tutti i cittadini siracu- sani devono avere lo stesso servizio, altrimenti non pu avere senso far paga- re tutti nella stessa misura per un servizio che obiet- tivamente notevolmente diversifcato rispetto alle zone del nostro territorio cui ci riferiamo. Per quan- to riguarda la questione della forte evasione fscale, ci pare chiaro, tuttavia, che nonostante una pressione fscale a livello Nazionale aumentata a dismisura ne- gli ultimi anni, coincidente con la mancanza di trasfe- rimenti statali, occorre di- stinguere notevolmente i due aspetti che la determi- nano. Gli evasori cronici, molti dei quali sconosciuti totalmente dal fsco, che eludono abitualmente le tasse attraverso escamota- ge, artifzi e quantaltro, e quelli, riteniamo, purtrop- po la maggioranza, che non possono assolutamen- te garantire il pagamento della tassa per ragioni di momentanea (ci auguria- mo), o persistenti diffcolt economiche. Sui primi, ov- viamente, si dovr operare severamente senza indugi e con severit, mentre sugli altri occorre stabilire un ap- proccio sereno e di disponi- bilit perch il credito van- tato dall Amministrazione Comunale, possa diventare effettivamente esigibile e non provocare forti tensio- ni nelle famiglie debitrici gi in sofferenza per il gra- ve momento di crisi che si attraversa. Riteniamo, per- tanto, proporre, ulterior- mente ad alleviare le rate della Tari 2014 dei nostri concittadini, spalmandole in almeno 5 scadenze, pro- lungando a Maggio 2015 lultima scadenza. Fallisce ancora la banda del buco. Come avvenuto il 27 dicembre scorso, anche la scorsa notte i malviventi hanno dovuto desistere dal praticare un foro allappar- tamento, il cui muro peri- metrale confna con quello di un istituto di credito. Nella mattinata di ieri, gli agenti della Squadra Mobi- le, a seguito di una segna- lazione della proprietaria, sono intervenuti in un lo- cale sftto sito in viale Tera- cati dove hanno constatato che ignoti, probabilmente la notte decorsa, avevano cominciato ad operare un buco nella parete, confnan- te con la Banca Popolare di Ragusa. I ladri, forse di- sturbati da qualcosa, hanno abbandonato lintento cri- minoso e si sono dileguati non riuscendo a ultimare lo sfondamento del muro. Anche il 27 dicembre scor- so era stata presa di mira una banca di viale Teracati. In quella circostanza sono state le guardie giurate di ronda che controllano il perimetro dellistituto di credito ad accorgersi del buco che i soliti ignoti avevano praticato nel vano scala di una banca di via- le Teracati e alle 22 hanno chiesto lintervento delle volanti della Questura di Siracusa. Dopo avere prati- cato il foro nel vano scala i malviventi avevano pensa- to di coprirlo con del com- pensato. A vuoto un tentativo della banda del buco in una banca di Siracusa Dopo il cambio di direzione nel gruppo consiliare "Per Siracusa Garozzo Sinda- co", in arrivo altri cambiamenti tra gli scanni dell'aula Vittorini. Il consigliere Tanino Firenze ha uffcializzato le sue dimissioni da capogruppo del Megafono, mentre gi il consigliere Elio Di Loren- zo era stato investito della nuova carica di presidente del gruppo di maggioran- za prima guidato da Antonio Grasso. Quest'ultimo, orami assessore della nuo- va Giunta Garozzo, pur mantenendo la Nuova geografa in consiglio comunale carica di consigliere comunale ha passato il testimone per quel che riguarda il ruolo di capogruppo a Di Lorenzo, da pochi mesi anche presidente della quinta commissione consiliare al "Patrimonio, contenzioso e personale". Ma la pi grande novit arriva dai banchi del Megafono con le dimissioni del consigliere Firenze che presentando una nota indirizzata al presidente del Consiglio comunale Leone Sullo ha comunicato an- che la decisione di non aderire pi a quel gruppo consiliare. CONTINUA AD ALLARGARSI LE FILA DEL GRUPPO MISTO In foto, seduta del Consiglio comunale di Siracusa. ENTRO IL MESE LA SOLUZIONE DELLA QUESTIONE La Questura di Siracusa pilota nel progetto Un anno con Civis La Questura di Siracusa stata scelta, insieme ad altre nove come Questura pilota del progetto mi- nisteriale Un anno con Civis. Il progetto prevede la realizzazione di un diario scolastico e la sua di- stribuzione agli studenti delle classi 4^ e delle pluriclassi degli Istituti primari della citt e della provincia aretusea. Protagonista del diario un super eroe, chiamato Civis il quale accompagner gli studenti per lintero anno scolastico stimo- landoli alla rifessione su questioni fondamentali per la loro formazio- ne. Tema del diario, infatti, sar leducazione alla legalit ed al sen- so civico, il rispetto dellambiente, il bullismo, il razzismo, la tutela dellinfanzia e leducazione alimen- tare. Il diario, corredato da vignette offre spiegazioni adeguate ai bambi- ni prendendo spunto anche da fonti normative come la Costituzione ita- liana, la Dichiarazione Universale dei Diritti delluomo e la Conven- zione sui Diritti dellInfanzia. Al progetto, condiviso dal Ministero dellIstruzione, dellUniversit e della Ricerca, ha contribuito il Mini- stero dellEconomia e delle Finanze che ne ha permesso la diffusione a livello nazionale prevedendo la di- stribuzione di 27.000 copie. Occorre rilanciare la ri- chiesta di verit e giustizia sulla vicenda di Lele Scieri. Il presidente del Consiglio, Leone Sullo ha inoltrato una lettera, del giornalista Aldo Mantineo alla vigilia del 15esimo anniversario della tragica morte del par siracusano, al Quirinale, al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nella qualit di comandante delle Forze Armate e di presidente del Consiglio Superiore della Magistratura: Ill.mo Presidente, quindici anni fa, il 16 agosto 1999, un giovane avvoca- to siracusano, Emanuele Lele Scieri, venne trovato cadavere ai piedi della tor- retta dell'asciugatoio dei paracadute all'interno della caserma Gamerra di Pisa. In quella caserma Lele era arrivato appena tre giorni prima, il 13 agosto, dopo aver concluso il periodo di addestramento, ma di lui si persero le tracce gi poche ore dopo il suo arrivo. Una scomparsa inspiegabile ma, soprattutto, decisa- mente pi inspiegabile che per tre giorni di quella sparizione nessuna notizia sia stata data ai familiari In foto, il giornalista Aldo Mantineo che relaziona al Consiglio Comunale. Vicenda Lele Scieri, una lettera al Presidente della Repubblica Alla vigilia del 15esimo anniversario della tragica morte del par siracusano IL CONSIGLIO FA PROPRIA UNA LETTERA DI MANTINEO in quel momento nella loro casetta dove sono soliti tra- scorrere il periodo estivo a Lido di Noto, in provincia di Siracusa. Per questa vicenda ancora oggi, a distanza ormai di quindici anni e dopo che i diversi procedimenti giudiziari avviati in sede penale, civile e davanti alla giustizia militare (in quest'ultimo caso per una vicenda collaterale) sono tutti fniti con un nulla di fatto, si attendono verit e giustizia. Quella di Lele una vicenda che quando venne alla luce, nell'estate del 1999, mono- polizz a lungo l'attenzione del sistema nazionale dei media. Una vicenda che in qual- che modo incise anche sul cammino intrapreso dal Pa- ese per ridisegnare il volto delle stesse Forze Armate: la tragica morte di Lele e, soprattutto, il mistero che la circond (ombre ancora non diradate) , diede la defnitiva spallata all'ob- bligatoriet del servizio di leva. Ma quella vicenda port anche alla luce quel malinteso senso almeno per alcuni dell'onore delle Forze Armate: le pagine CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 26 AGOSTO 2014, MARTED IL PROGETTO PREVEDE LA REALIZZAZIONE DI UN DIARIO SCOLASTICO dello Zibaldone che in quella circostanza vennero alla luce sono ancora oggi una ferita non rimarginata, nonostante i tentativi di accreditare quello stupi- dario, pieno zeppo per altro di luoghi comuni an- timeridionalisti, solo come un divertissement destinato alle truppe. Truppe che, ma qualcuno sembr dimenti- carlo in quella circostanza, fatta di persone, di uomini, di ragazzi. Adistanza di quindici anni a Siracusa c' una famiglia che non vuole e non pu dar- si pace davanti alla resa di- chiarata dallo Stato che non stato in grado di riuscire a fare pienamente luce sul perch di quella morte che inizialmente si era tentato di liquidare come un suicidio aggiungendo cos dolore a dolore -, sulle circostanze nelle quali maturata, su eventuali responsabilit, su quelle interminabili settan- tadue ore di ingiustifcato ritardo con il quale il corpo di Lele venne ritrovato. E tutto questo avvenuto non in una desolata campagna ma in una caserma, in quello cio che uno dei pezzi naturalmente pi presidiati e sorvegliati del territorio nazionale. Ill.mo Presidente, qui non c' solo una famiglia che attende da quindici anni verit e giustizia. Qui c' un'intera comunit che non intende chinare il capo, che non accetta che la morte di Lele possa diventare un'altra pagina di quel pur- troppo voluminoso libro dei misteri italiani. Gi nei mesi scorsi il con- siglio comunale di Siracusa ha votato un documento con il quale sostiene la richie- sta di costituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di Lele. Oggi con questa lettera, che Le viene indirizzata nella sua qualit al tempo stesso di comandante delle Forze Armate Italiane e di Presi- dente del Consiglio supe- riore della Magistratura, Le chiediamo di attivare ogni azione utile perch sulla morte di Lele Scieri non gravi ancora un solo giorno di pi la coltre dell'oblio. Lo si deve a Lele, alla sua memoria, alla sua famiglia, alla tenacia del pap Corra- do che ha chiuso gli occhi portando via il desiderio, insoddisfatto, di avere ve- rit e giustizia per la morte dell'adorato fglio, alla ca- parbia volont di mamma Isabella che con Francesco, il fratello di Lele, coltiva con incrollabile fducia la speranza di sapere. 26 AGOSTO 2014, MARTED Sicilia 5 CRONACA DI SIRACUSA Anniversario lacrimazione: al via una serie di eventi per ricordare il 61 anno AL SANTUARIO LEVENTO PIANTIDIVERSI Ci tenevamo ad incon- trare la citt. Un momento per parlare delle lacri- me di Maria a Siracusa, attraverso un linguaggio differente che usa il voca- bolario dellarte nelle sue pi diverse espressioni dalla musica, al canto, alla recitazione, alla danza. Le lacrime di Maria si vestiranno delle perfor- mance dei nostri ospiti per incontrare la citt, per rifettere insieme, per rivi- vere le emozioni vissute nel 1953. Don Luca Saraceno, rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime, ha presentato lapertura del 61. Anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa. Sono iniziati sabato sera in piazza Duomo i festeggia- menti per ricordare levento prodigioso: quelle lacrime umane che per quattro giorni, dal 29 agosto al 1 settembre, apparvero sul nale che ci ha sostenuto. Il vicesindaco e assessore alle politiche culturali, Francesco Italia, ha ricor- dato: E dovere di una amministrazione mostrare vicinanza e ricordare con piccoli gesti. Siracusa una citt benedetta, che stata toccata da un evento straor- dinario che va vissuto. Noi come amministrazione non possiamo e non vogliamo sottrarci nel dare il nostro sostegno. Sabato sera sono stati presentati alcuni eventi collaterali alle celebrazioni. Le incursioni musicali sono stati del Coro Lirico Sici- liano, diretto dal maestro Francesco Costa, con la solista Giovanna Collica. E alla serata sono intervenuti anche la pianista Annalisa Mangano e la ballerina Silvia De Nizza. Quanto le donne sono importanti per la vita del- la Chiesa lo ha messo in evidenza Giovanni Paolo II. ASiracusa port la mia testimonianza attraverso la musica ed il mio dialogo con Sebastiano. Un raccon- to attraverso emozioni. Un messaggio e trasversale e pu arrivare a tutti a pre- scindere. Papa Francesco ci invita a cercare nella memoria il senso del nostro futuro. La nostra citt ha due strade: la cultura classica, con la sua incredibile storia; e la cultura cristiana, con San Paolo, Santa Lucia e la Madonnina. Ieri sera intanto alle ore 19, si svolta la celebrazione eucaristica con la benedi- zione del cotone presieduta da mons. Guido Marini, maestro delle celebrazioni Liturgiche Pontifcie. Sempre ieri sera, alle ore 21.30 sulla scalinata del Santuario si svolto le- vento Piantidiversi a cura della Kairos. Concesso al Comune di Portopalo di Capo Passero un contributo di 5 milioni di euro per la realizzazione della Rete di distribu- zione del gas metano nel territorio comu- nale. Il decreto dellassessorato regionale dellEnergia e dei servizi di pubblica utilit, notifcato al Comune di Portopalo, d cos il via libera al contributo bloccato per proble- mi burocratici. Una situazione a cui ha dato un input de- cisivo lonorevole Giambattista Coltraro. Il deputato regionale, assieme al consigliere Portopalo, rete di distribuzione del gas comunale di Portopalo, Corrado Scrofano, ha infatti seguito liter fnale della pratica passo dopo passo, per assicurare al Comune del- la zona Sud della provincia la concessione dellimportante fnanziamento. Un traguardo infne raggiunto che riempie di gioia lonore- vole Giambattista Coltraro: Sono molto sod- disfatto - afferma il deputato regionale - per un successo che dar il via a un intervento dai molteplici aspetti positivi, preannunciando nuove opportunit lavorative nel territorio e un importante servizio per i residenti. VIA LIBERA ALLA CONCESSIONE DI 5 MLN DI EURO Nel corso della notte i militari del- la Stazione Carabinieri di Palazzolo Acreide hanno tratto in arresto in fa- granza del reato di tentato furto aggra- vato: Lonut Gopsa, rumeno di 21 anni, Marian Hap Liviu, rumeno di 25 anni. Sorpresi mentre tentavano di rubare carburante PALAZZOLO ACREIDE: IN DUE ARRESTATI DAI CARABINIERI. I due giovani sono stati sorpresi dai Ca- rabinieri mentre tentavano di asportare del gasolio da un camion che era stato lasciato lungo la strada a seguito di un problema meccanico. I due uomini, inoltre, sono stati denun- ciati a piede libero per il reato di ricetta- zioni in quanto sono stati trovati in pos- sesso di uno scooter rubato alcuni mesi fa ad Avola. Al termine delle formalit di rito, gli ar- restati sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni al regime degli arresti domiciliari, in attesa della cele- brazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa. In alto e sopra, due momenti della celebrazione del 61. In foto, Portopalo. quadretto in gesso del Cuo- re Immacolato di Maria, posto come capezzale nella casa dei coniugi Iannuso. Il programma del 61. an- niversario cerca di trasmet- tere la bellezza del mes- saggio evangelico come quello comunicato dalle lacrime versate a Siracusa nel 1953 dice don Luca -, tentando di coniugare due aspetti fondamentali, due modi despressione differenti: quello liturgico e quello artistico-culturale. Sar larte a farsi mezzo per annunciare la bellezza di un messaggio. Ringrazio gli artisti che saranno con noi e che ci aiuteranno ad entrare dentro il racconto della Lacrimazione e grazie allamministrazione comu- In foto, momenti aggregativi dei giovani: sopra il Gruppo, sotto il Murales. Per due settimane la nostra citt ha ospita- to liniziativa: cam- pus Summer 2014. I Giovani per un mondo unito, prove- nienti da tutta Italia, hanno animato nu- merose attivit per i ragazzi dei quartieri Tike e Akradina. Nei quartieri periferici, dove i grandi edifci di edilizia economica e popolare svettano verso lalto, anonimi, uno accanto allaltro e dove non esistono servizi, n svaghi, n punti di riferimento, i bambini trascorrono la loro estate da soli. Per due settimane, lIstituto comprensi- vo Nino Martoglio si trasformata in una grande offcina che li ha aiutati a costruire qualcosa di veramen- te speciale: sono circa 100 quelli che hanno partecipato alle atti- vit, circa 120 i gio- vani animatori che, nellarco di due setti- mane, si sono succe- duti per animare le at- tivit, ma soprattutto per costruire rapporti autentici, veri, con i bambini. La scuo- la si trasformata in una citt in bozzetto, dove tutto prendeva vita: dai giochi in pa- lestra, alle attivit pi varie, coinvolgendo i ragazzini del quartie- re che li hanno vissuti da protagonisti. E il campus si dato un titolo suggestivo: Da qui riparte la fraterni- t. Alle attivit del mat- tino sono seguiti, nei pomeriggi, momenti di approfondimen- to. I giovani si sono spostati nel centro di accoglienza di Priolo, dove sono ospitati un centinaio di minori stranieri non accom- pagnati, giunti in Ita- lia sui barconi della morte. La vita di que- sti giovani, alcuni dei quali con alle spalle tragedia familiari e storie di guerre e di stermini, apparsa a nudo, fuori dagli schemi di intolleran- za che spesso si deter- minano anche a causa dei problemi econo- mici. Si scavato a fondo, si compreso quali sono le ragioni che spingono i popo- li a fuggire, quali le normative che vengo- no applicate. Si sono sfatati alcuni luoghi comuni. Due serate hanno vi- sto protagoniste le famiglie di Siracusa A Siracusa per due settimane il campus Summer 2014 e di Augusta diventate tutori di minori non accompagnati: lespe- rienza pilota dellAs- sociazione Accoglie- rete ha mostrato la prospettiva di unac- coglienza familiare gi in atto con tanta generosit in questo territorio. Alcuni giovani, poi, si sono recati nel carcere di contrada Cavadonna. E dal carcere sono arriva- ti anche i cibi offerti a questi ragazzi. Il servizio di catering stato curato da una cooperativa LArco- laio, che opera nella casa circondariale, formata da detenuti, ha portato nella scuola i pranzi e le cene, ma anche le colazioni e le granite. Un rapporto forte si costruito tra il campus e chi cer- ca, con forza, di rico- struire la propria vita. Il cibo crea fratellanza e anche stavolta sta- to cos. Siracusa Summer 2014 ha chiuso i bat- tenti con lo spettaco- lo fnale. Nel cortile della scuola i bambini hanno portato i loro lavori: danze, musi- ca, teatro, persino un laboratorio di arti ma- giche e giochi di pre- stigio. Tra il pubblico, entusiasti, i loro geni- tori, la preside della scuola, Giusy Aprile ed alcuni docenti del- la scuola. Per i ragazzi di que- sto quartiere stata unesperienza fanta- stica commenta la preside Da questo campus hanno acqui- sito consapevolez- za, sono maturati. Si sono abituati allim- pegno, alla diversi- t, al confronto con culture diverse. Han- no conosciuto Peter, dellEgitto, i ragaz- zi immigrati, hanno incontrato giovani provenienti da varie citt italiane, anche di culture diverse. Si sono confrontati con un mondo diverso dal loro. Sar diffcile abi- tuarsi allidea che la scuola torni alla nor- malit commenta la della scuola Marto- glio. Il nostro logo un gabbiano, che ci fa volare verso lalto, verso grandi orizzon- ti. Le mani colorate e quella frase sono il simbolo della frater- nit. Ai ragazzi arrivato il messaggio dellUf- fcio del direttore del Difensore dei Diritti dei Bambini di Siracusa, Franco Sciuto: Vi ringrazio per limpegno con cui avete accettato que- sta sfda. Dopo que- sto campus, penso sia doveroso ripensare lintervento nelle peri- ferie, ma anche rimo- dulare il ruolo della scuola in questi quar- tieri. Vi chiedo adesso di continuare il lavoro iniziato. Se la frater- nit ripartita, adesso non possiamo pi fer- marla! Antonello Ferrara il responsabile dellOs- servatorio Povert e Risorse della Caritas di Siracusa, che ha sostenuto questo pro- getto: Limpegno di questi 120 ragazzi di tutta Italia ha dimo- strato agli abitanti di questo quartiere che i bambini sono una risorsa straordinaria e che da loro si pu costruire un futuro diverso per questa zona. Spero che tutte le realt associative della Diocesi possano rinnovare questo patto tra legalit e territorio, nel prendersi cura di questi bambini Il messaggio fnale dei Giovani per un mondo unito affdato alle pa- role di Katia Di Mau- ro: Da questo cam- pus davvero ripartita la fraternit. Abbiamo sperimentato e toccato con mano la potenza rivoluzionaria della- more vissuto. E stato un lavoro di squadra che ha coinvolto le as- sociazioni e le miglio- ri energie della citt. La sinergia tra le varie agenzie educative (Uffcio del Difensore dei diritti dei bambini, Caritas, scuola Nino Martoglio e Giovani per un Mondo Unito), coalizzati in questo progetto per il quartie- re e per la sua gente, ha fatto vivere ai bam- bini unesperienza au- tentica di fraternit. Ci si augura che sia solo linizio di un cambia- mento che parta dal piccolo per arrivare ad un progetto sociale che coinvolga tutta la citt. preside questa espe- rienza dimostra che possibile tenere le scuole aperte e farne un punto di riferimen- to per il territorio. Non ci sono i soldi, ma la legge 104 del 2009 le prevede. Credo che ci che si realizzato a Siracusa sia un pro- getto pilota che pu essere esteso a tutto il territorio e che pu in- teressare soprattutto i quartieri a rischio. Nella scuola rimasto un murales, realizzato dai ragazzi. Ci sono le impronte colorate dei bambini e dei ragazzi del campus. E le frme dei Giovani per un mondo unito, di tutta Italia, che qui hanno vissuto per due setti- mane, insieme a loro. I Giovani per un mondo unito. E c una frase: Fai agli altri ci che vorresti fosse fatto a te. E la regola doro, comune a tutte le grandi reli- gioni del mondo . Il murales il dono f- nale alla scuola che li ha ospitati. Sar, per chi entrer e per chi trascorrer qui le sue giornate, il segno di unesperienza che ha lasciato il segno. E un messaggio co- lorato che ci accom- pagner nei nostri mesi futuri- continua Giusy Aprile - che tra- smetter a tutti lespe- rienza che stata vis- suta qui. Sar la luce che illuminer questo quartiere. Portere- mo questa frase nelle classi, la proporremo nel POF della scuo- la. Mi piacerebbe as- sumerla come logo Alcuni giovani, poi, si sono re- cati nel carcere di contrada Cavadonna. E dal carcere sono arrivati anche i cibi offerti a que- sti ragazzi. Il servizio di catering stato curato dalla cooperativa CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 26 AGOSTO 2014, MARTED 26 AGOSTO 2014, MARTED Sicilia 7 CRONACA DI SIRACUSA Lassociazione Plemmyrion presenta il bilancio e le iniziative Le criticit segnalate: cassonetti e la situazione di degrado ambientale nelle aree pubbliche e private Partecipazione attiva di circa 70 soci provenienti da tutta la penisola Maddalena Si dato cor- so giorni fa l'as- semblea annuale dell'associazione Plemmyrion alla presenza delle consulenti del sindaco in mate- ria di randagismo e di rifuti, Da- niela Cassia ed Emma Schemba- ri. Dopo la rela- zione introdutti- va del presidente dell'associazione Aldo Dugo e l'ap- provazione del bilancio consun- tivo del 2013, il- lustrata da Pietro Giannitrapani, si entrato nel meri- to delle problema- tiche ambientali e delle soluzioni adottate. Daniela Cassia ha fatto presen- te che il Comu- ne, con le risorse attuali, non pu contrastare il ran- dagismo ma pu solo controllare e gestire il feno- meno attraverso una campagna di sterilizzazione dei randagi presenti nella contrada. Ha annunciato che il Comune avvier da settembre una verifca porta a porta sul rispetto della normativa in materia di ani- mali d'affezione, in particolare sul rispetto dell'obbli- go di applicazione del microchip, e che si prevede un contributo per quanti aderiran- no alla campagna di sterilizzazione dei propri cani. Ha, altres, ricor- dato il divieto di fornire autono- mamente cibo ai cani randagi e di avvalersi, in- vece, dell'ausilio dell'affdatario dei cani di quartiere per tali iniziative. L'avv. Schembari ha illustrato le ini- ziative realizzate in questi mesi del- la giunta Garozzo sul fronte dei rifu- ti. In particolare si soffermata sulla nuova organizza- zione del servizio della raccolta dif- ferenziata , sulla nuova gestione della raccolta de- In foto, lassemblea dellAssociazione Plemmyrion. gli ingombranti e degli sfalci da potatura, articola- ta in tre modalit: con il cassone iti- nerante dell'Igm, il servizio a domi- cilio su chiamata e il Ccr di c.da Arenaura, aperto anche la dome- nica mattina. La Consulente ha raccolto, quindi, le criticit segna- late dagli associa- ti, tra cui primeg- giano il perdurare degli ingombranti accanto ai casso- netti e la situa- zione di degrado ambientale nelle aree pubbliche e private. L'avvocato ha in- fne illustrato le novit per le con- trade marine con- tenute nel nuovo piano d'ambito del servizio di ge- stione dei rifuti e ha invitato l'asso- ciazione a propor- re misure miglio- rative. Il dibattito, che ha visto ,la par t eci pazi one attiva di circa 70 soci provenienti da tutta la peniso- la Maddalena, si concluso con una rinnovata fducia al direttivo e al presidente Dugo, nominato, tra l'al- tro nel cda del Consorzio dell'A- rea marina protet- ta del Plemmirio. Presunto tassista abusivo arrestato, ieri processato per direttissima E STATO BLOCCATO DA UNA PATTUGLIA DEI VIGILI URBANI NELLA ZONA DI NEAPOLIS E iniziato ieri mattina con il rito per direttis- sima dinanzi al giudice monocratico del tribu- nale di Siracusa il pro- cesso al presunto tas- sista abusivo, arrestato dagli agenti di polizia municipale a conclu- sione di un accertamen- to effettuato sul conto dellindagato. Su dispo- sizione del pubblico mi- nistero Andrea Palmie- ri, luomo Sebastiano Garofalo di 35 anni era stato posto in regime di arresti domiciliari e poi, a seguito dellavvio del processo per direttissima, il giudice ha convalidato larresto dellindagato, disponendone la misura dellobbligo di presenta- zione alla polizia giudi- ziaria. Garofalo, che difeso dallavvocato Antonello Dav, dovr adesso af- frontare il processo, la cui udienza stata fssata in ottobre. Loperazione rientra nellambito delle attivit di controllo la- busivismo le categorie di taxi e vetture noleggio con conducente, nonch delle guide e accompa- gnatori turistici non au- torizzati, personale della Polizia Municipale di Siracusa, ha tratto in ar- resto luomo, resosi re- sponsabile di minacce, oltraggio e resistenza a Pubblico Uffciale. Da recenti disposizioni da parte della dirigenza del Comando di Polizia Municipale, il territorio cittadino viene anche controllato a protezio- ne di cittadini e dei tanti turisti che si riversano in citt, affnch in special modo questultimi, non siano oggetto di raggiri da parte di falsi tassisti o conducenti NCC. Nella giornata di sabato scorso, personale operan- te notava un veicolo par- cato nelle adiacenze di un noto albergo, riportante la scritta NCC; dello stesso venne annotato il nume- ro di targa per successivi ulteriori controlli, quindi proseguiva fermandosi nei pressi della zona ar- cheologica. Gli stessi sono stati rag- giunti dal Garofalo, gi noto agli operatori di Po- lizia , che con fare spoc- chioso chiedeva notizia del perch era stata anno- tata il numero di targa. Lazione del Garofalo, proseguiva con atti pro- vocatori e minacciosi ad- ducendo frasi del tipo Te la faccio pagare, ti prendo a botte. Per nulla sono valse le opere di convincimento e di spiegazione, fno a quando lo stesso stato accompagnato al coman- do. Sul luogo continuava a tenere un comportamen- to oltraggioso e minaccio- so nei confronti degli altri operatori, tanto da richie- dere lintervento di altro personale presente. La ribelle di casa ( e i sogni che si avverano) Un percorso compiuto in silenzio senza mai peregri- nare da una redazione di giornale allal- tra per chiedere un articolo o unintervista Due passioni: la scrittura e i fornel- li, e una grande de- terminazione nel raggiungere tutti gli obiettivi che si pre- fssata. Attorno a lei una famiglia coesa e una rete di amicizie che le riempie la vita. Carmela De Lucia ha compiuto 84 anni l1 febbraio. Scrive rac- conti e poesie da una ventina danni (da quando ha smesso di lavorare) e da allo- ra, pur partecipando solo ai concorsi ai quali non richiesta la presenza, a causa delle condizioni di salute di cui non fa mistero, inanella un premio dietro lal- tro, oltre a menzioni e pubblicazioni per diverse case editrici in cerca di talenti. Riconoscimenti che ha ricevuto anche per alcune raccolte di ricette frutto della sua maestria nel de- streggiarsi in cucina. Un percorso com- piuto in silenzio sen- za mai peregrinare da una redazione di giornale allaltra per chiedere un artico- lo o unintervista, senza mai cercare il successo o la visi- bilit bussando alle porte di critici pi o meno credibili. De Lucia scrive soprat- tutto per se stessa. Di certo non per ri- empire le giornate di una pensionata che vive da 38 anni fuori citt in una casa sul mare, perch non ha mai avuto tempo per annoiarsi. De Lucia vive la scrittura come una sfda, un continuo misurarsi con le sue capacit spostando ogni volta lasticella un po pi in alto, per verifcare fn dove ri- esce a spingersi nella costante ricerca dei propri limiti. Cos per lei oggi e cos, in fondo, sempre stato per tutta la sua vita. Il carattere forte di questa donna lo si scopre leggendo le 225 pagine del suo racconto autobiogra- fco La ribelle di casa ( e i sogni che si avverano), dato libro privato tanto nei contenuti quanto nella scelta narrati- va. Lautrice raccon- ta la sua vita non allipotetico lettore ma allunica nipote, Sara, che vive a Na- poli. A lei si rivolge direttamente, come una nonna che narra una bella favola nel dipanarsi di alcune giornate trascorse in casa, a causa del maltempo, duran- te le feste natalizie. miglia: leredit pi importante, immate- riale ma di un valore inestimabile perch la consapevolezza delle radici, quando queste non diventano una gabbia, conferi- sce senso alle scelte ed la base di ogni progresso personale e sociale. Non si pu puntare a un obietti- vo alto senza avere coscienza del punto di partenza. Cos scorre la storia di Carmela Lina degli anni Cinquan- ta, di trasferirsi a Siracusa per accet- tare una proposta di lavoro allospedale Umberto I allora ge- stito dallAssocia- zione dei Cavalieri di Malta. NellItalia meridionale di que- gli anni e per di pi in una famiglia solidamente legata alla tradizione po- chissime donne lo avrebbero fatto; lei lo fece raccontando qualche piccola bu- gia al padre e con la complicit della ma- dre, a testimonianza della capacit delle donne di uscire da- gli schemi quando le situazioni lo ri- chiedono. Cambia il contesto del raccon- to: alla Campania agricola si sostituisce una Siracusa in piena trasformazione eco- nomica e culturale per via del nascente polo petrolchimico, il cui sviluppo imma- giniamo attraverso la comparsa in scena di Aldo Corritore, luomo che sarebbe diventato il marito dellautrice (entram- bi assieme nella foto) e dal cui rapporto sa- rebbe nato il fglio Roberto. Lultima parte del li- bro rivolta agli ac- cadimenti personali, ai rapporti familiari e di amicizia, alla deci- sione di andare a vi- vere defnitivamente nella casa al mare dopo che Roberto, conseguita la matu- rit, lascia Siracusa e fnisce con lo sta- bilirsi ironia della sorte a Napoli per motivi di lavoro. la parte pi intima della storia, a tratti malinconica, ma che ci trasmette un mes- saggio positivo. Il racconto diven- ta ordinario, pi simile e mille altre esistenze, per il si- gnifcato forte ed inequivocabile: non lasciatevi sopraffa- re dagli episodi ne- gativi, coltivate un progetto, guardate al futuro con ottimismo e siate sempre pro- tagonisti del vostro destino. ne sfornava un Mon- signore. I grandi stravolgimenti dello scorso secolo re- stano sulla sfondo della narrazione ma sono la chiave di let- tura necessaria per comprendere una vicenda personale complessa e affron- tata con successo grazie a un caratte- re deciso, che lha portata ad assunzio- ni di responsabilit fn dalladolescen- za. Avendo presenti prende lentit degli ostacoli affrontati e la determinazione dellautrice nel per- seguire i suoi obiet- tivi anche quando gli avvenimenti sem- bravano portarla al- trove. De Lucia non ha lasciato che la vita scegliesse per lei ma ha trasformato le diffcolt in opportu- nit, per se stessa e per la famiglia, fno alla diffcile deci- sione, presa a met alle stampe un anno fa in un numero li- mitatissimo di copie e scritto probabil- mente per tirare il bilancio di une- sistenza tuttaltro che monotona. Un Solo che qui non si tratta di vicende immaginarie ma di storie vere, concrete, riferite forse con lintento di conse- gnare alla discen- dente la storia di fa- De Lucia, nata in provincia di Ca- serta, a San Felice a Cancello, da una famiglia nobile e patriarcale, con una tradizione religiosa che ogni generazio- le diffcolt di quel periodo (gli anni del fascismo e della crisi devastante del Secondo dopoguer- ra, che stravolsero la struttura sociale del- la Nazione) si com- Un libro privato tanto nei contenuti quanto nella scelta narrativa, il bilancio di unesistenza tuttaltro che monotona quello di Carmela De Lucia In foto in alto a sinistra, lautrice Carmela De Lucia con il consorte; sotto, la copertina del libro; a fanco, un momento di scrittura. CULTURA 8 Sicilia 26 AGOSTO 2014, MARTED 26 AGOSTO 2014, MARTED Sicilia 9 VITA DI QUARTIERI Ortigia: Ok, nuova strategia per la zona a traffco limitato Assessore Grasso: Occorre rivedere la validit temporale dei pass per semplifcare la vita del cittadino Massima attenzione per la Ztl e per i relativi pass ed autorizzazioni Massima atten- zione per la Ztl e per i relativi pass ed autorizzazioni questa la ferma intenzione dellas- sessore alla polizia municipale Antonio Grasso. Da tempo e a pi riprese si sentito forte il di- battito sui mass me- dia locali su questa problematica mol- to attenzionata sia dai vari consiglieri ciroscrizionali di Ortigia, di questa e delle precedenti ammi ni st razi oni , sia dai residenti sia dagli autorizzati che dai cittadini a vario titolo. Quanto sopra esposto mi fa giun- gere alla conclusio- ne che - continua lassessore Grasso - evidentemente, l'ordinanza diri- genziale n. 365/12 , del giugno 2012, del Settore Mobi- lit e Trasporti che ridefniva il Nuovo Sistema Unitario di Regolamentazione del Transito e della Sosta nell'Isola di Ortigia debba esse- re rivista e ridefnita in alcuni suoi conte- nuti, nella fattispe- cie si deve valutare con pi attenzione l'art. 1 relativo ai pass per il transito o transito e sosta. Sulla base di quanto riscontrato dall'Uffcio Pass del Comando di Polizia Municipale in que- sti anni di applica- zione dell'ordinanza 365/12 nei prossimi giorni convocher i responsabili ed il personale dell'uff- ci Pass per una va- lutazione dei punti critici e di forza della suddetta ordi- nanza e, unitamente al Comandante dr. Miccoli, provvede- remo a programma- re un incontro con la Commissione Tecnica preposta al monitoraggio degli effetti dell'attuazio- ne della ZTL. Di fatto nelle norme transito- rie dell'ordinanza n.365/12 all'art. 5 comma 6 previsto che: La Commis- sione Tecnica, pre- posta per il monito- raggio degli effetti dell'attuazione della ZTL e per l'esame di particolari richieste di titolo di transito e/o sosta non esatta- mente inquadrabili nella regolamenta- zione composta dal Mobility Ma- nager d'Area e da un rappresentante rispettivamente del Settore Mobilit e Trasporti, del Set- tore Ambiente, del Settore Centro Sto- rico e del Corpo di Polizia Municipale Sicuramente da rivedere la validit temporale dei Pass. Obiettivo primario della nostra Am- ministrazione - e deve essere di fatto, conclude lassessore alla polizia munici- pale Antonio Gras- so - semplifcare la vita del Cittadino e aver inserito nell'or- dinanza del giugno 2012 n. 365/12 una validit temporale per i Pass dei re- sidenti di Ortigia di due anni non si muove di certo in questa direzione. Considerando il cospicuo numero di Pass residenti si pu ben comprendere come da un lato gli uffci del Comando di Polizia Munici- pale siano giornal- mente impegnati a rinnovare i pass dei residenti con inutile dispendio di energia e forza lavoro che potrebbero essere impiegate in altri ambiti e servizi e, dall'altro, il cittadi- no si vede costretto ogni due anni a fle inutili per ripetere il rituale del rinnovo del Pass che potreb- be essere dilaziona- to notevolmente nel tempo. Altri punti critici sicuramente emer- geranno ma meglio affrontarli in seno alla Commissione Tecnica che presto inviter ad un con- fronto costruttivo per sviluppare e ri- solvere alcuni aspet- ti della normativa vigente relativa alla ZTL con l'obiettivo di rendere un mi- gliore servizio ai Cittadini, Residenti e Non Residenti. Quartiere Ortigia, soddisfatti i consiglieri Lattivazione del servizio bus-navet- ta ha reso soddi- sfatti i Consiglieri di Circoscrizione Ortigia, Salvatore Gibilisco, Raffaele Grienti e Salvatore Scarso. Grazie a questo provvedi- mento, sono stati modifcati i gior- ni e gli orari della ZTL, rendendo il Centro Storico di Ortigia pi vivibile per i residenti e pi comodamente fru- ibile per i non re- sidenti ed i turisti. Riteniamo per che tale servizio abbia bisogno di unim- portante modifca, ovvero far transi- tare il bus-navetta della linea blu Ortigia lungo via Maestranza, eli- minando di conse- guenza la ridiscesa da Corso Matteotti. La suddetta modi- fca apporterebbe due signifcativi vantaggi: 1) mag- giore tutela per pedoni ed auto- mobilisti che tran- sitano per Corso Matteotti; 2) mag- giore servizio per limportantissima zona della Giudec- ca. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del servizio sopra- citato, avvenuta lo scorso nove ago- sto presso il par- cheggio del Molo SantAntonio, il Signor Sindaco Giancarlo Garozzo ha dichiarato di vo- ler ridurre il nume- ro degli autoriz- zati ZTL. Su tale argomento abbia- mo avuto il piacere di dialogare con il Consigliere Comu- nale Fortunato Mi- nimo, mettendolo a conoscenza che alcuni suoi colleghi con un solo numero di pass hanno pi mezzi autorizzati. Asinistra lingres- so zona pedonale; in basso la foto, dellassessore dr. Antonio Grasso. Il consigliere co- munale, Fabio Ro- dante, e il consiglie- re di circoscrizione Neapolis, Nicoletta Abela, del gruppo Progetto Siracusa- Articolo 4, condivi- dono le istanze del comitato Pro Are- nella, coordinato da Alessandro Caia, relative alla sicu- rezza stradale e bal- neare della frazione balneare Arenella. Il comitato ha inol- trato una richiesta di interventi urgenti al sindaco Garozzo, alla presidenza del Consiglio comunale e al consiglio di cir- coscrizione, relativa alla mancanza di illuminazione della SP 58, alla messa in sicurezza della discesa a mare adia- cente alla Costa del sole, oltre ai servizi di trasporto pubbli- co. Richieste legitti- me provenienti da cittadini siracusani che pagano i tribu- ti e si sentono oggi pi che mai vittime di una disparit di trattamento rispetto agli altri cittadini del centro citt. I temi trattati dal co- mitato sono di pri- maria importanza e sono fnalizzati alla tutela degli utenti, residenti e turisti, di una delle coste pi belle del nostro ter- ritorio. La zona balneare, da contrada isola a Fontane Bianche, necessita di una maggiore interlo- cuzione con lente comune, che possa garantire una pro- grammazione eff- cace su interventi di manutenzione ordi- naria e straordinaria del manto stradale, degli impianti idri- ci ed elettrici, e sul ripristino di un di- gnitoso servizio di pulizia e trasporto pubblico. Le istanze del comitato saran- no oggetto di una specifca richiesta di audizione in con- siglio di quartiere Neapolis e in consi- glio comunale. Lavv. Rodante ha gi inoltrato specif- ca richiesta di con- vocazione dei refe- renti del comitato presso la commis- sione consiliare de- centramento e par- tecipazione, al fne di predisporre una proposta di delibera che possa impegna- re nuove risorse per la realizzazione dei servizi richiesti. Messa in onore a De Gasperi Una messa stata ce- lebrata a Siracusa in memoria di Alcide De Gasperi, lo statista di cui ricorre oggi il 60mo anniversario del- la morte. L'iniziativa stata del coordinatore provinciale di Articolo 4 Salvo Sorbello ed a celebrare la funzione religiosa stato don Rosario Lo Bello. "Pro- prio in un momento cos delicato per la vita della nostra nazione - ha affermato padre Lo Bello - importante f- gure come quella di De Gasperi, che promos- se un'azione politica e sociale profondamente cristiana e fu tra i pa- dri dell'Europa unita. Guardando a personag- gi come Alcide De Ga- speri possiamo trarre degli insegnamenti per superare le grandi diff- colt dei nostri tempi". Grande partecipazione al Tempio di Apollo con Agostino De Angelis Straordinario successo per Notti dE- state al Tempio di Apollo con Agostino De Angelis a Siracusa, due serate ricche di emozioni e suggestive scenografe, fuse e incastonate nei cuori dei numerosi presenti, dallarte nelle sue forme pi autentiche. Due meravigliosi quadri sono stati realizzati da De Angelis. Il primo, raffgura il volto, i tratti e le sfu- mature di una donna che si raccontata dalla Genesi ai giorni nostri. La secon- da tela, un meraviglioso ritratto del 900 italiano e mondiale, dove ciascun autore ha contribuito a colorare questo autentico capolavoro. Impossibile, non scorgere nei volti del pubblico, affasci- nato dallimponente bellezza del monu- mento, le fantasie, i ricordi, i profumi e le storie scaturite e legate ai personaggi che hanno rivissuto su quelle sacre pietre per due giorni. Unarmoniosa sinfonia, la narrazione che Agostino De Angelis ha diretto: voci recitanti, il canto del tenore Lorenzo Licitra e del soprano Ma- riarita Misuraca, gli aggraziati e intensi movimenti coreografci di Rita Gurrieri Compagnia del Balletto Mila Plavsic e il coinvolgente accompagnamento musicale alla chitarra di Valerio Massa- ro. Un percorso pittorico artigianale, a cura di Art Gallery Ortigia, A.M.P. Fiori d'Amore, Ass.ne Artigianando, ha incorniciato uno dei siti archeologici pi belli della nostra citt. ProtezIone cIVIle Finanziati i lavori adeguamento della via XXV luglio a Pachino Il Dipartimento regio- nale della Protezione Civile, con proprio prov- vedimento, ha dispo- sto lo schema D.D.G. L.433/91, Obiettivo H, con il quale si dispo- ne limpegno e lauto- rizzazione O.A. per la somma di 500 mila euro sul Capitolo 516406 re- lativamente ai lavori di adeguamento statico e ristrutturazione del trat- to di strada sopraeleva- ta della via XXV luglio a Pachino. Lo dichiara lon. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vicario della Commissione Bi- lancio e Programmazio- ne allARS. Destinatario e quindi be- nefciario delle somme il sindaco del comune di pachino che curer tutte le procedure per lutiliz- zo delle somme. Ho gi provveduto a in- formare il sindaco Ro- berto Bruno e il Vice- sindaco Andrea Rabbito, oltrech i consiglieri co- munali. Lopera verr realizza- ta, quindi, attingendo ai fondi previsti dalla legge n.433 del 31 dicembre 1991 che venne appro- vata in seguito al sisma di Santa Lucia dellanno precedente. Come si ricorder, ha proseguito lOn. Vinciullo, anche il trat- to di strada sopraeleva- ta della via XXV luglio sub danni in seguito a quel terremoto ed stato anche chiuso al traffco, creando non poche diff- colt ai cittadini che han- no dovuto, in questi anni, sopportare pesanti priva- zioni in virt di quella chiusura. Con il provvedimen- to frmato, ha concluso lOn. Vinciullo, potr es- sere riaperta al traffco la sopraelevata alleviando, cos, tutte le diffcolt che i cittadini sono stati costretti a sopportare in questi anni. Tre soccorsi in mare sono stati effettuati dai militari della Capitaneria di Porto di Augusta e di Siracusa. Ad Augusta i militari hanno condotto unimpegnativa attivit di soccorso, a seguito di una segnalazione, perve- nuta tramite il numero blu 1530, relativa ad un gommone in avaria ed in balia delle onde in localit Agnone Bagni nel Comune di Augusta. Im- mediato lintervento della dipendente motovedetta SAR CP 832 della Guar- dai Costiera di Augusta, coordinato dalla Sala Ope- rativa della Capitaneria di Porto di Augusta, che ha intercettato lunit in diffcolt di fronte la foce del fume Simeto, dopo essere stata trasportata in quella zona dalle pessime condizioni meteomarine. I militari hanno soccorso le due persone presenti bordo, marito e moglie, i quali accusavano gi i primi sintomi dovuti al mal di mare e si presen- tavano in evidente stato confusionale. Dopo aver In foto, la motovedette cp 832. Plemmirio e Agnone Bagni: soccorse tre barche in avaria E stato necessario il pronto lintervento delle motovedette delle due Capitanerie di porto I MILITARI HANNO SOCCORSO LE DUE PERSONE PRESENTI BORDO trasbordato a bordo le due persone a bordo della motovedetta CP 832, stato dirottato anche un altro gommone che ha agganciato il mezzo in avaria. Sia la motovedetta della Guardia Costiera che il gommone con a traino lunit in avaria, hanno poi proseguito con desti- nazione il porto turistico Rossi di Catania, dove i malcapitati hanno ricevuto le prime cure del personale della Croce Rossa Italiana. Loccasione utile per rammentare a tutti i di- portisti la necessit di con- sultare il bollettino meteo primo di intraprendere la navigazione, soprattutto in questo periodo, di norma caratterizzato da repentini cambiamenti dello stato del mare e del vento. Sempre ieri, la guardia costiera di Siracusa ha soccorso due imbarcazioni da diporto in due distinti interventi. La prima richiesta di soc- corso pervenuta, tramite il numero blu 1530, riguar- dava unimbarcazione in legno che a causa di avaria al motore era alla deriva nei pressi di capo murro di porco. Subito intervenuta la motovedetta cp323 che intercettata lunit e la conduceva a rimorchio presso il porto grande di Siracusa portando in salvo tutti i 5 occupanti. Anche il secondo soc- corso riguardava la zona dellarea marina protetta del Plemmirio dove un gommone si trovava in diffcolt sempre a causa di avaria al motore. Il gommone con 14 persone presenti a bordo veniva raggiunto dalla moto- vedetta cp764 e veniva condotto fno lormeggio presso il porto grande di Siracusa. Salvatore Pappalardo VITA DI QUARTIERI 10 Sicilia 26 AGOSTO 2014, MARTED UN PERCORSO PITTORICO IN UNO DEI SITI ARCHEOLOGICI PI BELLI DELLA NOSTRA CITT Maggiore sicurezza stradale allArenella Il comitato ha inoltrato una richiesta di interventi urgenti al Sindaco In foto, contrada Arenella. Situazione di estremo degrado dellArsenale Greco LArsenale Greco. Lassociazione Giovani per Siracusa, si fatta promotrice di una richiesta di pulizia dell'Arsenale Greco presso l'Assessorato Comunale ai Beni Culturali di Siracusa. Ho riscontrato dichiara Annalisa Romano, promotrice della richiesta una situazione di estremo degrado dell'Arsenale Greco dovuta alla mancata manutenzione e pulizia del sito. Nonostante questo monumento "minore" sia poco conosciuto, vogliamo segnalare l'impor- tanza che esso riveste nella storia di Siracusa, poich in esso sono state costruite le prime triremi greche e la Syrakosia, progettata da Archimede. Proprio per questo chiediamo che il sito venga inserito nel circuito turistico della citt. Infne, ci sembra importante suggerire di dotare il sito di una scheda esplicativa - con- clude la Romano. Con questa segnalazione, inviata al Comune, sempre in spirito di colla- borazione, il comitato vuole cercare di contri- buire alla tutela del patrimonio archeologico della citt di Siracusa. Promotori Alessandro Maiolino e Annalisa Romano, coordinatore e vice coordinatrice del comitato. L'Arsenale doveva essere uno dei luoghi di lavoro pi importanti della citt, sia per la quantit di navi fatte costruire da Dionisio, che vedeva nella fotta uno dei punti forti della citt, sia perch qui fu fatta erigere, nel III sec. a.C. per volere di Ierone II, su progetto di Archimede, la pi grande nave dell'antichit: la Syracosya. Era cos grande che solo due porti potevano contenerla, quello di Siracusa e quello di Alessandria. Per la sua costruzione si fece venire dall' Etna tanto legno quanto ne bastava per fabbricare 60 triremi, vi lavorarono circa 300 operai. Fu completata in 6 mesi e inviata con il nome di Alexandris al farone Tolomeo Filadelfo ricolma di generi alimentari, data la carestia che attraversava l'Egitto in quel periodo. L'armamento della nave, era formato da 8 torri, 2 a prora, 2 a poppa e 4 in mezzo, e nella parte inferiore contenevano un deposito di pietre e di proiettili e dalle quali si potevano lanciare sassi contro il nemico. Abordo vi era anche una catapulta, invenzione di Archimede, ca- pace di lanciare sassi di 78 Kg ed aste di oltre 5m. Attualmente ci che permane dell'antico Arsenale il tracciato basamentale, ricavato da lastroni di roccia calcarenitica che costitu- ivano gli scali e gli scivoli, su cui si possono individuare ancora oggi, i solchi, gli incassi e le basi di pilastri per l'appoggio di macchine da guerra usate per tirare a secco le navi. 26 AGOSTO 2014, MARTED Sicilia 11 ATTUALIT Petrolchimico, una strage silenziosa con oltre 300 morti e migliaia di feriti Esseri umani colpiti da cancro e tumore in ogni parte del corpo costretti a ingerire benzina e gasolio e respirare gas velenosi MEZZO SECOLO DINDUSTRIALIZZAZIONE SELVAGGIA E VIOLENTI INFORTUNI di Concetto Alota Sugli infortuni mortali nelle fabbriche italiane c' stato da sempre un allarme mediatico forte e immediato, ma dopo qualche giorno, tutto ritornato nel dimentica- toio, insieme al dolore dei parenti. Ma, al di l della questione legale, esiste un fatto morale. Infatti, industriali, sin- dacati, ispettori addetti al controllo e gli stessi lavoratori, insieme a pezzi istituzionali dello Stato, sono condizio- nati dal bisogno, dalla povert, dove la neces- sit obbliga necessaria- mente la legge. Spesso si chiude un occhio, a volte tutte due, proprio per non rischiare la chiusura di un reparto o dellintera fabbrica, del cantiere e via dicendo, con la conseguente lettera di licenziamento di centinaia di padri di famiglia. Ci si mette la coscienza a posto facendo fnta di niente. un dato di fatto che tutti da sempre hanno saputo e taciuto. Siracusa e la sua zona industriale hanno vissu- to quei momenti dram- matici troppe volte e il bilancio stato davvero apocalittico, dramma- tico, oltre a migliaia di malati cronici morti per aver contratto un cancro, un linfoma, una leucemia o una malattia al sistema respiratorio, e i tanti bambini nati malformati; l' incre- mento della mortalit causata dai tumori allo stomaco e a tutto il siste- ma gastrico, mieloma multiplo nelle donne, ha raggiunto livelli al rialzo con punte in pi del 50% del dato nazionale. Correva lAnno 1949 quando Angelo Mo- ratti impiant la prima raffneria nel territorio del comune di Augusta, all'interno della Rada megarese: la Rasiom (ora Esso Augusta). Una delle pi belle spiagge e una costa dincanto per sempre distrutte. Al posto del mare azzurro le cimi- niere, il catrame, la puz- za e tanti morti e feriti, povera gente in cerca dellEldorado che non arriv mai. Una storia fnita male, che rileva un assurdo bilancio in mezzo secolo din- dustria selvaggia con pi di trecento morti e migliaia di feriti, esclu- dendo dal conteggio le vittime d'infortuni nei vari cantieri edili, nelle offcine, nella- gricoltura e tutto il resto che rimane fuori dal Petrolchimico; il fatto pi grave che tutto ci ci ha reso schiavi degli industriali. Per un tozzo di mare amaro e unto di sangue abbiamo barattato la vita con il lavoro che ora, ironia della sorte, non c pi. Ma quanto costato alla collettivit tutto ci in termini di cure mediche, indennit di pensione dinvalidit e rendita di reversibilit vitalizia dello Stato per i morti e i feriti sui luo- ghi di lavoro? Valeva davvero la pena far tutto ci? Forse era meglio che al posto di Moratti arrivasse un manager del turismo che, invece delle fabbriche della morte, avrebbe im- piantato alberghi e siti turistici nella costa che una volta era la pi bella e invidiata del Paese. Il destino dei vinti ha scel- to proprio noi, poveri mortali, capitati nelle mani d'industriali e po- liticanti senza scrupoli e per giunta arroganti; ecco perch l'alba di- vent il tramonto. Era il 25 gennaio del 1959 quando da una colonna di raffnazione della Rasiom in fase di manutenzione si spri- giona un incendio dopo una forte esplosione. Il bilancio di un opera- io morto a causa delle ustioni riportate. Nel 1961 alla Rasiom di Moratti due feriti e migliaia di tonnellate di petrolio bruciano con famme alte fno a cento metri. Alla Sincat di Priolo, il 29 settembre del 1965, esplode un serbatoio di acido solforico. Il bilancio grave: due operai morti. Sempre alla Sincat di Priolo, il 31 agosto del 1967, alle ore tredici circa quaranta tonnella- te di fertilizzanti prende fuoco. La nube tossica costringe la gente di Priolo a prepararsi per levacuazione tra il panico e lo sconforto generale. Al pontile della raff- neria Esso, nel porto di Augusta, le navi cisterna Messene e Punta A prendono fuoco durante le ope- razioni di carico della benzina. Era il 4 agosto del 1971. Il bilancio tragico, come diranno le autorit del tempo: sei morti e altrettanti feriti, tutti giovani. Il pontile distrutto dallincendio. I corpi essiccati dal calore di alcuni operai morti saranno estratti dalle lamiere contorte dai locali della nave dopo giorni. L si erano rifugiati nel tentativo di sfuggire al triste desti- no. Quasi cinquemila tonnellate di benzina vanno a fuoco. Il 22 settembre del 1971, nellimpianto SG14, verso le ore 19,00, due serbatoi contenenti diecimila metri cubi di acetilene e due mila metri cubi di acrilonitrile sin- cendia. Il fuoco, per pura combinazione e fortunatamente, non at- tacca quattro serbatoi di cumene e di ammoniaca che si trovavano l a pochi metri. Due squa- dre di vigili del fuoco rimangono intossicati. Gli abitanti di Priolo abbandonano le case in massa. Lincidente provoca la prima moria di pesci uffciale. La pesca vietata in tutto il litorale. Ancora alla raffneria Esso. Il 23 novembre del 1971, durante il lavoro di bonifca di alcuni serbatoi, gli ope- rai della ditta Comedil rimangono intossicati dai vapori di benzina con piombo tetraelite. Due moriranno dopo poche ore. Sincat. Impianto CR 11. Quattro operai restano feriti a causa di un in- cendio. Si scopre con loccasione che nello stesso anno si erano ve- rifcati diversi incidenti mai denunciati anche nel reparto denominato CR . Liquichimica Augusta (ora Sasol). Il 7 agosto del 1973, un giovane operaio muore dopo aver inalato accidental- mente vapori di acido solforico. Rada di Augusta. Nel settembre del 1979, una vistosa moria di pesci si presenta agli occhi di marittimi e pescatori. Sulle cause nessuna denuncia presentata. Montedison Priolo. Alle ore 8,30 del mattino, esplosione nel reparto denominato AM 6: tre operai morti e due feriti. Enichem Anic di Priolo. Alle ore 23,30 circa, limpianto dellICAM, famoso per sicurezza e modernit, distrutto da una serie di scoppi: una donna che passava nelle vicinanze sulla strada parallela all'impianto muore dinfarto e sei operai restano feriti. Un operaio morir per le conseguenze dellinci- dente dopo 12 mesi dal disastro. Agrimont. Il 12 gennaio del 1988, una fuga di ammoniaca intossica nove ferrovieri. Agrimont. Il 15 gennaio 1988 esplode una tuba- zione di azoto. Enichem Anic di Priolo. Il 19 gennaio del 1988, un incendio nel repar- to CR1-2: un operaio muore. Selm Montedison. Il 21 febbraio del 1988. Avaria allimpianto. Parecchie tonnellate di olio combustibile fniscono in mare. Il terzo incidente simile in un mese. Il 20 gennaio, durante un forte temporale un serbatoio della zona industriale prende fuo- co inspiegabilmente. La notizia trapela dopo qualche tempo. Nel porto di Augusta, una nave greca deno- minata Marianna VII, causa un incidente e perde buna parte del suo carico di greggio. Selm. Il 14 novembre del 1988, durante un temporale un fulmine incendia tre serbatoi di greggio. Pontile Agrimont. Il 28 gennaio del 1989, la nave egiziana Ezz El Din Refaat prende fuoco insieme al suo ca- rico di fertilizzanti. Per fortuna il vento spinge la nube tossica verso il mare, ma gli abitanti della zona entrano in fbrillazione. Il 4 marzo del 1989, la Lega per lAmbiente di Siracusa denuncia pub- blicamente unabbon- dante perdita di liquami industriali da una delle condotte dellICAM. Enichem Augusta. Il 14 agosto del 1989, il reparto OXO-Al- coli prende fuoco. La fabbrica minimizza laccaduto, ma dopo qualche giorno, grazie alla stampa di oppo- sizione, o libera che dir si voglia, si scopre che si trattato di una cosa seria: lincendio avrebbe potuto provo- care danni incalcolabili nellambiente circo- stante, sconfessando, di fatto, le dichiarazioni uffciali dellazienda. Se l m- Mont e di s on Pri ol o. Il reat t ore dellimpianto CR27 fermato; c il fondato pericolo che possa scop- piare. Intervengono i vigili del fuoco che lo tengono sotto controllo per diversi giorni. Sulla data dellincidente non si hanno notizie certe poich non sono stati mai denunciati, cos come si sospetta per altri centinaia, o forse migliaia dincidenti, nemmeno dalla stampa locale. Stessa cosa per len- nesimo fuori servizio allICAM di Priolo. Una colonna di fumo nero si forma verso il cielo. Una quantit indefnita d'idrocarburi pesanti, tonnellate e tonnellate, aromatici polinucleari molto can- cerogeni si disperdono nel cielo di Priolo e Melilli. Alla Esso di Augusta, stessa cosa per la data dei fatti, limpianto F.C.C. entra in una pe- ricolosa fase di avaria. fermato per precau- zione, ma prima dellar- resto inspiegabilmente si ferma in blocco da solo. Si parl anche allora di scarico di bromo - catalizzatore - nellatmosfera. Praoil Priolo. Il 24 settembre del 1990, durante un travaso di acido solforico si rompe una manichetta coraz- zata. Tre operai investiti dalla furia dellacido sono ricoverati al centro ustioni dellospedale di Catania. Il pi grave trasportato in Spagna nel centro grandi ustioni di Barcellona con un aereo privato messo a disposizione dalla Ferruzzi. denunciata mancanza di sicurezza e di strutture sanitarie in fabbrica e in loco. Il 20 ottobre del 1990, un violento temporale durante la notte causa un blak-out nella zona industriale. Linterru- zione di energia elet- trica da parte dellE- nel provoca il blocco di numerosi impianti industriali: Esso, Eni- chem, Montedison e Isab. Tutti registrano un pericoloso fuori servizio. Per pi di una settimana le torce con faccolate immet- teranno nellatmosfe- ra un'enorme quantit dinquinanti. Le co- lonne di fumo nero e denso si alzano sinistre nel cielo dei comuni di Priolo e Melilli. pi volte denunciato che nessuno in quei giorni informa la popolazione di ci che avviene e sui comportamenti da tenere. Protestano il 21 maggio del 1991 gli abitanti di Augusta. Una persistente puzza nauseabonda arriva dalla zona industriale. Nessuna spiegazione. Linizio degli Anni 2000 funestato con due incidenti mortali. Uno presso la Sasol, ex Condea, dove un gio- vane da poco assunto in cambio del padre, questultimo dimissio- nario anzi tempo per sistemare il proprio fgliolo (triste destino), scaraventato a cento metri di distanza a causa dello scoppio del coper- chio di un serbatoio cui stava lavorando. Muore allistante dilaniato. Presso la raffineria dellIsab di Marina di Melilli un operaio muo- re perch colpito da uno scoppio seguito da un incendio di Gpl durante i lavori di manutenzione di un impianto. Il 30 aprile del 2006 un incendio di vaste proporzioni scoppia all'Isab Erg impianti nord per la fuoriuscita d'idrocarburi. L'incen- dio di vaste proporzioni provoca il ferimento di alcuni vigili del fuoco. La Procura della Re- pubblica di Siracusa dispone il sequestro dell'area e apre un fa- scicolo d'indagine. Il 13 0ttobre del 2008 un operaio ferito per l'esplosione in un turbogas presso l''Isab Energy. Il 5 novembre del 2008 una fuga di anidrite sol- forosa all'Erg provoca l'intossicazione di venti operai. Il 7 novembre 2008 durante le operazioni di carico di una nave cisterna, una quantit indefnita di olio com- bustibile fnisce in mare nel pontile 19 della raffneria Isab Erg. Il 9 giugno del 2011 al l ' i mpi ant o TAS dell'Erg nord avviene un'esplosione, seguita dall'incendio di una vasca di deoleazione. Tre operai di una ditta esterna rimangono feriti in maniera non grave. Il 20 dicembre del 2011l'incendio di un serbatoio di oli pesanti presso l'Isab nord; una nuvola di fumo nero si alza nel cielo, ma senza conseguenze. Il 22 maggio 2013 pres- so lo stabilimento Isab nord CR27 muore un operatore tecnico. Il 26 febbraio 2014 presso l'Isab Sud, im- pianto 500 Power for- mer, verso le ore 18,00 scoppia un compressore con un forte boato e famme altissime che allarmavano gli abitanti dei centri abitati vici- niori. I vigili del fuoco domano l'incendio. La magistratura apre un'in- chiesta. Rimane tragico l'ultimo spavento collettivo, con lannuncio di quasi evacuazione per gli abitanti di Priolo lin- cendio al fascio tubero dell'Erg nord, lungo lex S.S.114. Per fortuna si fn senza vittime, ma mise in luce le carenze del sistema antincendio nella sua globalit, non idoneo a contrastare un incendio di grosse pro- porzioni o un eventuale quanto probabile effetto domino. Provate sem- plicemente a pensare a quei giorni di panico, disagio e paura. Come si pu ben vedere, si tratta di un bilancio tragico che gi negli Anni Ottanta la Lega per lAmbiente di Augusta defn catastrofco, pub- blicando e denunciando, a onor del vero e per la cronaca, con un docu- mento inedito centinaia di morti e migliaia di feriti e con il forte dub- bio che forse non tutti gli incidenti sono stati denunciati. Chi avesse documenti al riguardo oppure notizie dincidenti, anche di lieve entit, nellarea industriale siracusana pregato prendere contat- to con la redazione del quotidiano di Siracusa Libert, oppure in- viare i documenti o gli scritti presso stessa redazione, per far sem- plicemente emergere la verit ancora nascosta da silenzi e connubi che da cinquantanni si consumano in danno alla povera gente. Si dice che al peggio non c' fne, ma anche al meglio. Uno dei tanti sversamenti di petrolio nel mare della Rada di Augusta. Incidente al Petrolchimico di Priolo Gargallo. 2012. Priolo a fuoco incendio ErgMed Nord del 30 aprile 2006. SPECIALE DISASTRO AMBIENTALE 12 Sicilia 26 AGOSTO 2014, MARTED 26 AGOSTO 2014, MARTED Sicilia 13 SPECIALE DISASTRO AMBIENTALE Pontile Esso, le navi cisterne Messene e Punta A prendono fuoco durante le operazioni di carico della benzina: sei morti e sei feriti. 1971. Limpianto centralizzato di cli- matizzazione del presidio ospe- daliero Muscatello di Augusta che serve i reparti del primo e secondo piano del vecchio padi- glione allo stato regolarmen- te funzionante. A confermarlo sono state le verifche effettuate dallUffcio Tecnico, disposte prontamente dal direttore gene- rale dellAsp di Siracusa Salva- tore Brugaletta, a seguito della segnalazione secondo la quale si sarebbero verifcati proble- mi di malfunzionamento nelle stanze di degenza. I dirigenti amministrativo e sa- Anchio sono la protezione civile! questo il tema dellattivit di sorveglianza e soccorso costiero curato da Nuova Acropoli con Ope- razione Nettuno. La formazione di trentasei giovani dai 16 ai 19 anni stata svolta dai rappresentanti dei vari Enti. Lattivit stata patrocinata dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. Il Sottotenente di Vascello Amalia Mugavero della Capitaneria di Por- to Guardia Costiera di Siracusa, ha trattato dellorganizzazione del servizio SAR (Search and Rescue), lArch. Sebastiano Tarascio re- sponsabile del Comune di Siracusa, Funzione 1, ha illustrato il piano di emergenza comunale, Gianfranco Mazza e Linda Pasolli dellArea Marina Protetta Plemmirio, hanno descritto la struttura e le attivit dellArea, il Geom. Giuseppe Latina del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, ha parlato della struttura nazionale della Protezione Civile, infne il Coordinatore Regionale di Nuova Acropoli, Massimo Fausto Lionti, ha ringraziato le autorit intervenute e i volontari, ribadendo limportanza di mettersi a disposizione della societ, con generosit, altruismo e costanza. I giovani hanno seguito con entusiasmo tutti gli interventi e posto molte domande ai rela- tori. Il campo base di Nuova Acropoli, sito in Via delle Baleari alla Costa del Sole, ospiter domani mercoled 13 agosto, alle ore 21.30, un incontro culturale sugli Etruschi, tenuto dalla Dott.ssa Maria Sole Pomara, Responsa- bile della Filiale di Nuova Acropoli a Ladi- spoli. Gli oltre cento volontari, provenienti da Siracusa, Floridia, Augusta, Catania, Roma e Ladispoli saranno impegnati fno al 18 ago- sto nei vari servizi a benefcio dei cittadini e turisti. Impianto climatizzazione funzionante al Muscatello MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER PROBLEMI DI MALFUNZIONAMENTO In foto, la struttura sanitaria del Muscatello di Augusta. Anchio sono la protezione civile LATTIVIT DI SORVEGLIANZA E SOCCORSO COSTIERO CURATO DA NUOVA ACROPOLI nitario del nosocomio megarese Sebastiano Vitale e Paolo Bor- donaro sottolineano come prima dellarrivo di questa stagione estiva sia stata posta particolare attenzione allimpianto dispo- nendo unazione di manuten- zione straordinaria allo scopo di prevenire eventuali problemi di malfunzionamento, cos come avvenuto nel passato, puntual- mente risolti. Permane, secondo il direttore dellUffcio Tecnico Sebastiano Cantarella, la neces- sit di sensibilizzare oltre misu- ra e con ogni sforzo possibile sia gli utenti che i dipendenti del presidio ospedaliero in merito ad un razionale utilizzo dei lo- cali serviti dallimpianto di con- dizionamento. In varie occasio- ni stato riscontrato, infatti, che le fnestre dei reparti vengono inopinatamente lasciate a lungo aperte, e non solo nei corridoi e negli spazi comuni ma anche allinterno dei reparti mentre in pi occasioni i termostati ambiente allinterno delle stan- ze sono stati trovati commu- tati nella stagione sbagliata ed a temperatura errata. Appare evidente sottolinea Cantarella che in tali condizioni e circo- stanze gli effetti del condiziona- mento non solo risultano vani- fcati ma lincremento del tasso di umidit, dovuto allapertura impropria e prolungata delle fnestre, produce lo spiacevole fenomeno della condensa con i conseguenti disagi, disservizi e blocco dellimpianto. A tal proposito gi dallo scorso anno la direzione del presidio ospe- daliero ha diramato una nota con la quale si confda nella massima collaborazione affn- ch tutto il personale sia a cono- scenza delle modalit di utilizzo dei locali climatizzati. Sono stati fnanziati dal Dipar- timento regionale della Prote- zione Civile, per un importo di Finanziati i lavori di recupero pad. otto dellex ONP ADESSO LAGGIUDICAZIONE DEI LAVORI 1.055.601,92 euro, i lavori di con- solidamento e recupero del padi- glione n.8 dellex ONP di Siracusa, oggi facenti parte dellAzienda Sanitaria Provinciale di Siracusa. Lo comunica lon. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vica- rio della Commissione Bilancio e Programmazione allARS. Desti- natario e benefciario delle somme stanziate, attingendo ai fondi del- ATTUALIT 14 Sicilia 26 AGOSTO 2014, MARTED gIusePPe BIanca Direttore Responsabile Direzione e Redazione Uffci amministrativi: Via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 Libertasicilia@gmail.com Pubblicit diretta: Poligrafca S.r.l. Via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11 Per la pubblicit sono previsti sconti Editrice e Stampa: Poligrafca S.r.l. Registrazione Tribunale di Siracusa n.17 del 27.10.1987 Sicilia In foto, un momento partecipativo allattivit. la Legge 433/91 obiettivo A, sar sempre il Direttore Generale, che dovr curare lappalto e lesecu- zione dei lavori. Come si ricorde- r, ha continuato lOn. Vinciullo, numerose palazzine dellex ONP di Siracusa furono dichiarate ina- gibili in seguito al terremoto di S. Lucia del 13/12/1990 e le opere di consolidamento e di recupero non sono mai state realizzate, nono- stante le risorse siano disponibili dal 31 dicembre del 1991. 26 AGOSTO 2014, MARTED Sicilia 15 SPORT SIRACUSA Se dovessero chie- derci cosa ci ha col- pito di pi di questo nuovo Siracusa non esiteremmo a rispon- dere che la sorpresa non arriva n dal re- pulisti generale detta- to dal deludente fnale dello scorso campio- nato, n dalla pur qualifcante presenza di Giuseppe Masca- ra, n dai quindici gol messi complessiva- mente a segno in que- sta fase preparatoria, quanto dalla riorga- nizzazione societaria e dal modo di porsi dei nuovi dirigenti che, tassello dopo tas- sello, hanno dato ini- zio alla promessa ri- costruzione partendo dallimmagine, negli ultimi tempi piutto- sto malandata. E cos, circostanze in passa- to liquidate con uno scarno comunicato, come la presentazio- ne del nuovo assetto societario, del lancio della campagna abbo- namenti e delarrivo di un grosso sponsor, sono state sapiente- mente solennizzate e trasformate in altret- tante occasioni din- contro e di discus- sione, riscuotendo consensi pressoch generali. E che nulla la nuova dirigenza voglia lasciare al caso si nota anche da parti- colari minori come la regolamentazione dei rapporti fra i propri tesserati e la stampa, che promuovendo una par condicio in precedenza non sem- pre rispettata, pone fne allinstaurarsi di fonti dinformazione alternative che hanno contribuito in passato a minare la serenit della squadra. A pro- posito della quale, al di l dei buoni risulta- ti conseguiti, lunico giudizio condivisibile quello espresso da Anastasi che nellaf- fermare che la sua compagine ancora al quaranta per cento delle sue potenzialit, le assegna un con- sistente margine di miglioramento che fa ben sperare per un campionato di ver- tice. Di concreto c la quasi certezza del passaggio al secondo turno di Coppa, gra- zie al netto successo ottenuto domenica scorsa al Consales di Rosolini ove la squa- dra si imposta per 3-1 grazie ad un buon primo tempo che ha fatto da contraltare ad un leggero e f- siologico calo nella ripresa. In un con- testo tutto sommato incoraggiante rispetto alle previsioni pes- simistiche di appena un mese fa, la nota stonata costituita dalla stagnazione su valori ancora bassi della campagna abbo- namenti che a dire il vero, a Siracusa, non ha mai brillato. C solo da sperare che da qui al 6 Settembre, termine ultimo per lacquisto delle tesse- re senza il successivo piccolo sovraprezzo, si possa registrare uninversione di ten- denza che rappresen- terebbe un segnale di tangibile apprezza- mento per una socie- t che sulla strada giusta per propiziare lauspicabile risalita. Armando Galea Citt di Siracusa ricomincia da tre In foto, la squadra di Citt di Siracusa dopo la vittoria con il Rosolini. 3-1 al Rosolini e passaggio del turno di Coppa ipotecato ma al di l dei successi della squadra la vera sorpresa il nuovo assetto societario Mister Anastas: Occorre essere umili In foto, un'azione da gol. Buona la prima per gli azzurri che fanno il loro esordio stagionale in Coppa Italia vincendo in casa del Rosolini con un perentorio 1-3. Ecco le interviste post partita: mister Anastasi, I ragazzi hanno fatto uno sforzo notevole, perch venivamo da un carico di lavoro importante. Li ringrazio per tutto questo, preparatore atletico com- preso. Nel primo tempo potevamo fare 4-5 gol. Tutto sommato stata una buona partita ma non ci possiamo di certo esaltare. Avre- mo da lottare fno alla fne. Poi il turno di Giuseppe Grasso autore di una prova maiuscola: I compagni in avanti con i loro movimenti mi aiutano tanto. E l'emozione della prima davanti ai propri tifosi giunti in massa in tra- sferta. I nostri tifosi mi hanno colpito parecchio. Faremo di tutto per renderli sempre contenti. Il Citt di Siracusa si aggiudica lVIII memorial Giovanni Bellavia bat- tendo ai rigori la Leonfortese al Pino Buongiorno di Caltagirone. Sin dallavvio la differenza di categoria tra le due formazioni (i biancoverdi militano in serie D) non si notata grazie alla buona organizzazione di gioco dei ragazzi di mister Anastasi. Nella prima frazione di gara azzur- ri padroni del campo e vicini al gol in diverse circostanze. A passare in vantaggio , per, la Leonfortese che al 40 con Settecase, direttamente su punizione, sigla luno a zero. Nella ri- presa consueta girandola di sostituzio- ni ed esordio per Contino. Il Citt di Siracusa continua a spingere sullacce- leratore. Il pari giunge all89 proprio con Contino che di testa sfrutta nel migliore dei modi un perfetto assist di Petrullo. La lotteria dei rigori pre- mia gli aretusei che fanno quattro su quattro. Dal dischetto si presentano, e realizzano, Petrullo, Miraglia, Napoli e Mazzamuto. Ma a salire in cattedra anche il portiere Virgilio Vitale che ne para due su tre. Al Citt di Siracusa il memorial Giovanni Bellavia Partir stamane, la nuova avventura per la Juniores del Citt di Siracusa allenata, da quest'anno, dal neo-tecnico Gaetano Favara. Ieri pome- riggio gli azzurrini si sono ritrovati al De Simone per un primo incontro con il proprio allenatore. Erano presenti anche l'amministratore de- legato Albergamo e il responsabile dell'area tecnica Manganaro. Ad affancare mister Favara saranno il col- laboratore Gaetano Li Noce, il prepara- tore dei portieri Santo Lombardo e il diri- gente accompagnato- re Francesco Genove- se. Gli allenamenti si svolgeranno al campo scuola Di Natale. Siracusa Juniores: al via la nuova stagione SPORT PAGINA 16 26 AGOSTO 2014, MARTED Sicilia Le Formiche SR, mister Toti La Bianca: C grande entusiasmo tra le ragazze Ultimata la prima settimana di preparazione precampio- nato In vista del prossimo campionato nazionale di Serie A di C 5 Femminile il 28 settembre Countdown per la consegna delle vasche alla Cittadella Si avviano a con- clusione i lavori di ristrutturazione del- le due piscine, con relativi spogliatoi, celermente iniziati e a buon punto di lavorazione, dalla societ C.C. 7SCO- GLI di Siracusa che, per un anno, avr in gestione gli impianti sportivi della cittadella del- lo sport di Siracusa. Il presidente prof. Marco Lombardo si ritiene soddisfatto per come proseguo- no i lavori alla Cit- tadella dello Sport: ci testimonia che, le insistenti voci che dichia- ravano le pisci- ne della cittadella chiuse per sempre e, con essa anche dichiarata ormai inattiva la NUOTO 95 Siracusa sono FALSE !!! Come hanno gi detto i massimi dirigenti del C.C. 7Scogli, limpianto riaprir entro il prossimo mese di ottobre e non mi sorprende- rebbe uneventuale apertura anticipa- ta delle vasche a met settembre. Per quanto riguarda la NUOTO 95 SR, in attesa dellapertura della Cittadella del- lo Sport di Siracusa, al gran completo la squadra inizier la preparazione per lattivit agonisti- ca natatoria il 1 settembre presso la piscina del Centro Sportivo Polivalen- te Spartan GYM di Priolo (Ex pi- scina Tapsos) che verr inaugurata il prossimo sabato. Le Formiche Siracusa hanno ulti- mato la prima setti- mana di preparazio- ne atletica in vista del prossimo cam- pionato nazionale di Serie A di C 5 Fem- minile con fschio d'inizio domenica 28 settembre. L'organico al com- pleto si allenato sotto la guida dei preparatori atletici e tecnici Nuccio Foti e Francesco Cutaia, seguito sotto l'aspet- to tecnico-tattico da mister Toti La Bian- ca e dal vice Seba- stiano La Rosa. Le ragazze hanno svolto tutti i carichi di la- voro in programma con grande determi- nazione e concentra- zione, tutto il gruppo ha lavorato in modo compatto senza par- ticolari diffcolt psicofsiche. E' sta- to svolto un lavoro psico-fsico e pro- priocettivo su sabbia e su superfcie dura in modo alternato, associato a lavori di tecnica di base e di tattica individuale con palla. "C' gran- de entusiasmo tra le ragazze, - conferma mister Toti La Bian- ca - sono molto sod- disfatto del lavoro svolto in questa pri- ma settimana in con- tinuit con quanto gi fatto tra giugno e luglioe con il buon banco di prova costi- tuito dalla Syracusa Summer Cup. Con noi si sono subito in- seriti al meglio i due nuovi innesti, Flavia Firrincieli un otti- mo talento che gi la Societ seguiva da tempo mentre Sil- via Caserta la cono- sco bene perch ha giocato con me per quattro anni nel Cus Palermo e sono certo che dar un ottimo supporto per quelli che sono gli obietti- vi di quest'anno". La nuova stagione alle porte e con l'uscita dei calendari il tecni- co palermitano non ha dubbi: "Alla fne si deciso per i tre gironi, una soluzione che personalmente ritengo migliore, - conferma La Bianca - evidente che la squadra da battere continua ad essere lo Statte con un occhio di riguardo natural- mente anche alle al- tre formazioni. Sono comunque convin- to, - conclude che il divario tecnico tra le squadre si sia no- tevolmente accor- ciato, quindi assiste- remo ad un grande spettacolo". La fase preparatoria delle Formiche SR dalla prossima settimana proseguir, sempre dal luned al saba- to (dalle ore 20 alle 22.00), il gruppo si trasferir al Palalo- bello dove continue- r la preparazione fsica e quella tec- nico-tattica secondo la programmazione stabilita. In foto, il team Le Formiche Siracusa Una scuola calcio impor- tante. Una scuola calcio che vuole essere, per tutti i bambini, che ne prendo parte, un progetto educati- vo e formativo volto a con- segnare alla societ atleti ma soprattutto uomini che sapranno affrontare le diff- colt che la vita gli metter davanti. E questa la politi- ca scelta dallASD Siracusa in Movimento del presiden- te Christian Romano. Una politica fatta sia di sport sia di valori umani, ele- mento importantissimo per poter riuscire ad interagire nel mondo del calcio e nella vita di tutti i giorni. Lo sport per lASD Siracusa in Movimento vuole essere giovo e spensieratezza, ago- nismo e fairplay allo stesso tempo, felicit per la vittoria e delusione per le sconftte che devono essere accettate senza mai rinunciare a pro- vare a vincere. Il presidente Romano inizia la nuova sta- Cresce lattesa per lo stage gratuto del 6 settembre presso i campi Nuova Aurora gione sportiva con un invito: scegliete una Societ sporti- va che piaccia a vostro fglio, dove gli istruttori insegneran- no ad essere un buon atleta, ma non oggi, perch adesso lui vuol fare ci che gli piace e quello che sa fare. Non cercate di farne un grande ragazzo - prosegue il presi- dente dellASD Siracusa in Movimento - ma di farne un buon ragazzo, un ragazzo saggio. So che soffrite quan- do gioca una partita, ma non necessario, perch in quel momento lui felice proprio perch gioca. Si direbbe qua- si che siano gli altri, fuori dal campo, a battersi per lui, come se soffrissero per una vittoria che non stata otte- nuta e per un gioco che vor- rebbero perfetto, ma che lui non pu dare loro. ROMANO: VOGLIAMO FORMARE ATLETI