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t. 1 comma 1 - NE/PD - Contiene I.R. - Periodico dellAssociazione Madonna di Fatima - Maria, Stella della Nuova Evangelizzazione
Numero 117
Gennaio 2013
Presentazione in Vaticano
Sergio Hollmann
SommariO
Periodico dellAssociazione
Madonna di Fatima - Maria, Stella
della Nuova Evangelizzazione
Scrivono i lettori
32
Direttore responsabile:
Zuccato Alberto
Consiglio di redazione:
Guy Gabriel de Ridder, Suor Juliane
Vasconcelos A. Campos, EP,
Luis Alberto Blanco Corts, Madre
Mariana Morazzani Arriz, EP,
Severiano Antonio de Oliveira
Amministrazione:
Via San Marco, 2A
30034 Mira (VE)
CCP 13805353
Aut. Trib. Venezia 11 del 31/3/12
Poste italiane, s.p.a Spedizione
in Abbonamento Postale - D.L.
353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46)
art. 1, comma 1, NE PD
Contiene I.R.
www.araldi.org
www.salvamiregina.it
5
accaduto nella
Chiesa e nel mondo
......................
........................
Commento al Vangelo
Nel Battesimo, Egli
ha lavato le nostre miserie
......................
10
Apresentao no Vaticano
Fate tutto quello che il
Vangelo vi dice di fare
......................
40
Con la collaborazione
dellAssociazione
Privata Internazionale di Fedeli
di Diritto Pontificio
18
46
......................
48
Montaggio:
Equipe di arti grafiche
degli Araldi del Vangelo
Stampa e rilegatura:
MONDADORI PRINTING SPA
VIA MONDADORI, 15
37131 VERONA
Gli articoli di questa rivista potranno essere
riprodotti, basta che si indichi la fonte e si invii
copia alla Redazione. Il contenuto degli articoli
firmati di responsabilit dei rispettivi autori.
......................
24
......................
50
S crivono
i lettori
Meraviglie di Dio
attraverso le storie
Voglio complimentarmi con tutti quelli che lavorano con dedizione e amore perch la rivista Araldi del Vangelo arrivi tra le mani dei
lettori, ogni mese, attirando il nostro sguardo e catturando il nostro
cuore con la sua bellezza, tanto nel-
Strumento di conversione
Tutte le sezioni di questa Rivista mi attirano e mi aiutano moltissimo, poich i loro argomenti sono
fonte di ricca conoscenza. stata di
grande aiuto per lapostolato e uno
strumento di conversione per molte
persone che sono lontane dai principi della nostra Chiesa. la voce dello Spirito Santo che parla a ognuno
dei suoi lettori.
Nilcemar A. C.
Campo Grande Brasile
Editoriale
Novit dello Spirito
a di Fatima
- Maria,
Stella della
Nuova Evange
lizzazione
Poste Italiane
Spa Spedizi
one in Abbona
mento Postale
D.L. 353/200
3 (conv.
in L. 27/02/2
004 n. 46)
art. 1 comma
1 - NE/PD
- Contien
e I.R. - Periodic
o dellAss
ociazione
Madonn
117
Numero
2013
Gennaio
zione in
Presenta
Associazion
Mons. Giuseppe
A. Scotti, il Cardinale Franc Rod e
Don Jean-Louis
Brugus durante
la presentazione in
Vaticano dellultimo libro di Mons.
Joo (p.18-23)
Foto: (Nuno Moura e
Srgio Miyazaki)
Vatican
di Fatim
e Madonna
ealt sempre viva, la Santa Chiesa manifesta incessantemente rinnovati riflessi della perfezione divina, anche nei periodi di difficolt nei quali la sua
gloria estrinseca sembra obnubilata. E, in generale, come risposta ai problemi di una determinata epoca, la Provvidenza suscita anime che confermano e rafforzano linesauribile vitalit della Sposa di Cristo.
Per comprendere bene la persona di un fondatore necessario analizzare il
contesto sociale e religioso nel quale egli appare. Egli o ella presenta sempre
in misura maggiore o minore, una forma differente di vita cristiana, che molte volte si materializza in un nuovo modello di vita consacrata, come tanti, sorti nel corso dei secoli: i Benedettini di San Benedetto, i Gesuiti di SantIgnazio, i Carmelitani Scalzi di Santa Teresa o i Salesiani di San Giovanni Bosco, per menzionarne
solo alcuni. Si tratta, sempre, di una forma nuova di vivere il perenne ideale evangelico.
Cos, chi desideri comprendere in profondit le intenzioni ultime dello Spirito Santo quando suscita un fondatore, deve esaminare la situazione della Chiesa in quel momento storico, poich, sebbene il Paraclito soffi dove vuole (cfr. Gv
3, 8), sono i carismi doni ordinati alledificazione della Chiesa, al bene comune
degli uomini e alle necessit del mondo (CCE 799). E la risposta dei Fondatori possiede sempre aspetti sociali concreti, che vanno dalla creazione di nuovi stili
nellarte figurativa, architettonica e letteraria, alla creazione di opere assistenziali e allelaborazione di nuove forme di governo, come sostiene Don Fabio Ciardi, OMI.
Le diverse forme di vita religiosa nate in seno alla Santa Chiesa corrispondono,
pertanto, a novit dello Spirito, soprattutto in periodi di grandi trasformazioni.
Rispetto ai suoi contemporanei, il fondatore discerne meglio i problemi del suo
tempo perch lo fa, per ispirazione del Paraclito, sotto lottica propria del carisma
ricevuto. Per questo non sempre compreso e accettato dai suoi.
La nascita di un Ordine o di una Congregazione Religiosa afferma Don Jean Marie Roger Tillard, OP qualcosa di misterioso. Un uomo (o una donna) si
erge, avendo nel cuore un sogno, unintuizione. Altri, che riconoscono in questo
un appello che essi stessi portavano, forse senza poterlo rendere esplicito, si mettono al suo seguito. E si apre un cammino del Vangelo. Per secoli, battezzati troveranno l il luogo dove dar forma al loro carisma personale. Ogni forma di vita
religiosa , cos, un riflesso della perfezione divina manifestato seguendo Nostro
Signore. Esse si completano in modo da comporre, alla fine della Storia, la fisionomia totale della Santa Chiesa, Corpo Mistico di Cristo.
Sono i Fondatori, pertanto, persone che hanno la capacit di cambiare i cammini della Storia, in quanto strumenti della Provvidenza Divina nellopera di salvezza, a testimoniare che le porte dellinferno non prevarranno mai!
Gennaio 2013 Araldi
del Vangelo5
ercoled scorso abbiamo riflettuto sul desiderio di Dio che lessere umano porta nel
profondo di se stesso. Oggi vorrei continuare ad approfondire questo aspetto meditando brevemente con voi su
alcune vie per arrivare alla conoscenza di Dio. Vorrei ricordare, per, che
liniziativa di Dio precede sempre
ogni iniziativa delluomo e, anche nel
cammino verso di Lui, Lui per primo che ci illumina, ci orienta e ci guida, rispettando sempre la nostra libert. Ed sempre Lui che ci fa entrare
nella sua intimit, rivelandosi e donandoci la grazia per poter accogliere questa rivelazione nella fede. Non
dimentichiamo mai lesperienza di
santAgostino: non siamo noi a possedere la Verit dopo averla cercata, ma
la Verit che ci cerca e ci possiede.
LOsservatore Romano
la presenza di sistemi atei, nei quali Dio era considerato una mera proiezione dellanimo umano, unillusione e il prodotto di una societ gi
falsata da tante alienazioni. Il secolo scorso poi ha conosciuto un forte
processo di secolarismo, allinsegna
dellautonomia assoluta delluomo,
considerato come misura e artefice
della realt, ma impoverito del suo
essere creatura a immagine e somiglianza di Dio.
Nei nostri tempi si verificato un
fenomeno particolarmente pericoloso per la fede: c infatti una forma
di ateismo che definiamo, appunto, pratico, nel quale non si negano le verit della fede o i riti religiosi, ma semplicemente si ritengono
irrilevanti per lesistenza quotidiana, staccati dalla vita, inutili. Spesso, allora, si crede in Dio in modo
superficiale, e si vive come se Dio
non esistesse (etsi Deus non daretur). Alla fine, per, questo modo di
vivere risulta ancora pi distruttivo,
perch porta allindifferenza verso
la fede e verso la questione di Dio.
Vocazione delluomo
allunione con Dio
In realt, luomo, separato da
Dio, ridotto a una sola dimensio-
del Vangelo7
Dio che ci ha amati per primo, costituiscono una via privilegiata per
quanti sono nellindifferenza o nel
dubbio circa la sua esistenza e la sua
azione. Questo, per, chiede a ciascuno di rendere sempre pi trasparente la propria testimonianza di fede, purificando la propria vita perch sia conforme a Cristo.
Oggi molti hanno una concezione
limitata della fede cristiana, perch
la identificano con un mero sistema
di credenze e di valori e non tanto
con la verit di un Dio rivelatosi nella storia, desideroso di comunicare
con luomo a tu per tu, in un rapporto damore con lui. In realt, a fondamento di ogni dottrina o valore
c levento dellincontro tra luomo
e Dio in Cristo Ges.
Il Cristianesimo, prima che una
morale o unetica, avvenimento
dellamore, laccogliere la persona
di Ges. Per questo, il cristiano e le
comunit cristiane devono anzitutto
guardare e far guardare a Cristo, vera Via che conduce a Dio.
(Udienza Generale,
14/11/2012)
LOsservatore Romano
ro inno di lode. Ora queste creature cos belle, ma pur mutevoli, chi le
ha fatte se non uno che la bellezza
in modo immutabile? (Sermo 241,
2: ML 38, 1134).
Penso che dobbiamo recuperare e far recuperare alluomo doggi
la capacit di contemplare la creazione, la sua bellezza, la sua struttura. Il mondo non un magma informe, ma pi lo conosciamo e pi ne
scopriamo i meravigliosi meccanismi, pi vediamo un disegno, vediamo che c unintelligenza creatrice.
Albert Einstein disse che nelle leggi della natura si rivela una ragione
cos superiore che tutta la razionalit del pensiero e degli ordinamenti
umani al confronto un riflesso assolutamente insignificante (Il Mondo come lo vedo io, Roma 2005).
Una prima via, quindi, che conduce
alla scoperta di Dio il contemplare
con occhi attenti la creazione.
Oggi molti hanno una concezione limitata della Fede cristiana perch la
identificano con un mero sistema di credenze e di valori, e non con la
verit di un Dio che Si rivelato nella Storia
Alcuni dei partecipanti allUdienza Generale del 14/11/2012
LOsservatore Romano
Tutti i diritti sui documenti pontifici sono riservati alla Libreria Editrice Vaticana.
La versione integrale di questi documenti pu essere trovata in www.vatican.va
del Vangelo9
GFreihalter
aVangeloA
In quel tempo, 15il popolo era in attesa e tutti si domandavano in cuor loro, riguardo a
Giovanni, se non fosse lui il Cristo. 16 Per
questo, Giovanni rispose a tutti dicendo: Io
vi battezzo con acqua; ma viene uno che
pi forte di me, al quale io non son degno di
sciogliere neppure il legaccio dei sandali: costui vi battezzer in Spirito Santo e fuoco.
10Araldi del Vangelo Gennaio 2013
Nel Battesimo,
Egli ha lavato
le nostre miserie
Il profondo significato del Battesimo di Nostro
Signore nelle acque del fiume Giordano manifesta la
meticolosit del suo amore per noi.
II Un battesimo di penitenza
In quel tempo, 15il popolo era in attesa e tutti si domandavano in cuor loro,
riguardo a Giovanni, se non fosse lui il
Cristo.
Purtroppo, poco si conosce dellinfanzia di
San Giovanni. Per questo motivo, sebbene molGennaio 2013 Araldi
Quella stessa
divinit
che si era
rivelata ai Re
dellOriente
diventer
molto pi
manifesta
nellepisodio
del Battesimo
di Cristo
del Vangelo11
Sergio Hollmann
16
Centinaia di
anni erano
trascorsi
senza che
apparisse
in Israele
profeta alcuno
capace di
scuotere il
popolo
Volendo orientare le anime al Salvatore, Giovanni subito annunci il vero senso del suo battesimo e il dono incomparabilmente maggiore che
avrebbe portato il Sacramento quando fosse stato
istituito da Ges, qualche tempo dopo. Infatti, egli
predicava un battesimo che, secondo San Tommaso, era una via di mezzo tra quello che era realizzato dai Giudei e il Battesimo sacramentale.3 Sebbene non ci fosse nella Sacra Scrittura nessun ordine esplicito riguardo al battesimo di penitenza, infatti sarebbe dovuto durare per poco tempo, questo rito proveniva da Dio, che lo aveva raccomandato a Giovanni in una rivelazione privata (cfr. Gv
1, 33); tuttavia, quanto al suo effetto la purificazione del corpo, e non dellanima , niente si realizzava in lui che non potesse esser operato dalluomo,
ragion per cui era denominato battesimo di Giovanni.4 Infatti, ebbe solo un ministro, il Precursore.
Per amministrarlo, aveva scelto le acque del
Giordano. Innanzitutto perch, diplomaticamente
parlando, era il luogo ideale. La regione della Perea apparteneva alla circoscrizione di Erode Antipa e, sebbene il Sinedrio avesse lobbligo di occuparsi della religione nel paese intero, la distanza da Gerusalemme rendeva difficile che i capi dei
giudei facessero qualcosa di concreto contro di lui.
Battesimo soprannaturale
con effetto psicologico
Giovanni predicava la penitenza al pari del
suo battesimo, al fine di incitare gli uomini alla
virt, ma questo battesimo, in s, non possedeva la capacit di purificare, presente nel Sacramento del Battesimo;5 non imprimeva carattere, non perdonava i peccati n conferiva la grazia, poich, sebbene ispirato da Dio, era simbolico e il suo effetto proveniva dalluomo. Per
questo, tutti quelli che furono battezzati da San
Giovanni dovettero esser battezzati di nuovo
dagli Apostoli (cfr. At 19, 3-6).
Senza dubbio, pu sorgere una domanda: qual
era, allora, la necessit dellistituzione di questo
battesimo? San Tommaso, facendo brillare la sua
innocenza magnifica e piena di saggezza, risponde dando quattro ragioni. Nella prima, spiega la
necessit che Ges fosse battezzato da Giovanni per consacrare il Battesimo; in secondo luogo, affinch Egli Si facesse conoscere in occasione del suo Battesimo; come terza ragione, dice
che il battesimo di penitenza preparava gli uomini a ricevere, pi avanti, il Battesimo sacramentale. Infine, incoraggiando il popolo alla penitenza, San Giovanni creava la giusta disposizione affinch venisse ricevuto con il dovuto rispetto il
Battesimo da Nostro Signore.6 Era un battesimo
che agiva alla maniera dei sacramentali,7 poich
chi entrava nel fiume e vi si immergeva, sentiva misticamente
dentro di s un duplice effetto:
unazione soprannaturale che
lo incoraggiava al pentimento
dei peccati, e unaltra psicologica che preparava in lui la disposizione adatta alla futura
accettazione del Battesimo.
Possiamo inferire con sicurezza che, sebbene alcuni farisei avessero accettato la predicazione di Giovanni (cfr. Mt 3, 7), la maggior
parte di loro confidava molto nella propria giustizia, vale
a dire, essi giudicandosi senza peccato, diedero poco credito alla voce del profeta, in-
cludendosi nellelenco di coloro che non si fecero battezzare. Al contrario di questi, soldati,
pubblicani e ogni sorta di peccatori credevano
in San Giovanni (cfr. Mt 21, 32). Cos si andavano dividendo i campi allinterno della stessa
opinione pubblica giudaica, come confermarono gli avvenimenti successivi.
Le acque del
Giordano,
aperte da
Giosu
con lArca
dellAlleanza,
separavano
la schiavit
dalla libert
Samantha Villagran
del Vangelo13
Perch
Ges ha
voluto esser
battezzato
da Giovanni?
Doveva
pentirsi
di qualche
peccato? Un
tale pensiero
sarebbe
blasfemo!
Srgio Miyazaki
le, tutto il vecchio Adamo.18 Dobbiamo considerare che se esistesse unumanit infinita, con infiniti peccati, Egli li avrebbe caricati su di S, lavandoli in quel momento nelle acque del Giordano.
Il divino atteggiamento del Salvatore dovrebbe ispirarci una profonda fiducia, poich, sebbene siamo rei di colpa, la grazia di Dio e il dono
concesso in grazia di un solo uomo, Ges Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti gli
uomini (Rm 5, 15). Infatti, essendo il Capo del
Corpo Mistico, da Lui partono e sono distribuite le grazie a tutti i membri.
Infine, col suo Battesimo, ha voluto aprirci
una via e stimolarci a comprendere limportanza di questo Sacramento.19
La capitale importanza di
una preghiera fatta nel Giordano
...stava in preghiera,...
21b
In vista di tali meraviglie, possiamo senza alcun dubbio immaginare che Ges abbia fatto
una preghiera bellissima in quel momento grandioso della sua immersione nelle acque del Giordano. La conosceremo per, solo il giorno in cui
entreremo nelleternit, nella visione di Dio a tu
per tu. Al momento apprezziamo soltanto gli effetti immediati che ha prodotto.
Lasciando
nelle acque
del Giordano
la fragranza
della sua
divinit il
Redentore
santific
tutte le acque
delluniverso
21c
del Vangelo15
Gustavo Kralj
Unanalisi superficiale di
Da tutta leternit Dio ha
questa breve frase del Vanconcepito la colomba con lo
gelo potrebbe portarci a giuscopo che, in un determinato
dicare che, nel grandioso epimomento, venisse a rappresodio del Battesimo, il Ciesentare la Terza Persona dello si fosse aperto perch lo
la Santissima Trinit. San CiSpirito Santo scendesse. Tutpriano afferma che questo
tavia questo non era necesun uccello peculiare perch
sario.20 In realt, il senso pi
sempre sereno, non usa il
becco con lintento di ferire
importante di queste parole
qualcuno ed domestico, al
si riferisce a una realt supepunto che, quando partorisce,
riore. Con la Passione di Norimane con i suoi piccoli in fastro Signore sono state apermiglia e in uno stesso luogo.23
te per lumanit le porte del
Cielo, che erano rimaste chiuInoltre, non pauroso e si lase dallespulsione di Adamo
scia dominare dalluomo con
La gloria dello Spirito Santo
Museo di Arte Sacra, Rio de Janeiro
ed Eva dal Paradiso Terrestre
mansuetudine. San Tommaa causa del peccato, ma sicso dichiara che lo Spirito Sancome questo si applica a ognuno individualmente to scelse laspetto di colomba per apparire dopo
nel Battesimo sacramentale istituito da Nostro Si- il Battesimo di Nostro Signore, tra laltro, per signore, il riferimento allapertura del Cielo era pi gnificare che dobbiamo approssimarci al Battesiconveniente nellistante in cui Cristo fu immerso mo con semplicit e senza finzione.24
da San Giovanni nelle acque del Giordano.21
La figura della colomba era conveniente,
Si sono manifestati cos, gli elementi che ap- pertanto, per farci comprendere che, essendo
partengono allefficacia di questo Sacramento. stati battezzati e trasformati in templi dello SpiProprio come i Cieli si sono aperti in quel mo- rito Santo, abbiamo la necessit unica di consermento, sarebbe la virt celeste, spiega San Tom- vare questo tempio dellanima con la semplicit
maso, a santificare il Battesimo, rendendoci ca- e il candore della colomba, cio, nellinnocenza.
paci, con la fede, di vedere le cose celesti e anche, come si detto prima, aprendoci le por- 22b...e vi fu una voce dal cielo: Tu sei
te del Cielo. Infine, perch capiamo che pos- il mio figlio prediletto, in te mi sono
sibile varcare queste soglie solo col potere e la compiaciuto.
forza della preghiera, tutto avvenuto mentre
pregava, come indica il versetto.22
Scena magnifica, che rende pubblico e manifesto, per la prima volta nella Storia, il mistero della
Prima manifestazione della
Santissima Trinit. Il Padre, facendo sentire la sua
Santissima Trinit
voce e lo Spirito Santo, rendendoSi visibile in for22a
...e scese su di lui lo Spirito Santo in ma di colomba, danno testimonianza della divinit
apparenza corporea, come di colomba,... di Cristo. Infatti, il Padre invisibile, ma il Figlio
Dio ha
concepito
la colomba
affinch,
in un
determinato
momento,
venisse a
rappresentare
la Terza
Persona della
Santissima
Trinit
Cfr. Idem, ad 1.
10
TERTULLIANO. Adversus Marcionem. L.IV, c.33, apud BARBIER, SJ, Jean-Andr (Org.). I
Tesori di Cornelio a Lapide. 4.ed.
Torino: Societ Internazionale,
1948, v.II, p.160.
11
12
13
14
15
16
SAN GIOVANNI CRISOSTOMO. Omelia XVII, n.2. In: Homilas sobre el Evangelio de San
Juan (1-29), op. cit., p.218.
17
Kr
vo
sta
Il
Battesimo
splendore delle anime, trasformazione di vita, [...] aiuto alla nostra fragilit. [...] Il Battesimo veicolo che
conduce a Dio, peregrinazione presso Cristo, appoggio
della fede, perfezione della mente, chiave del Regno dei Cieli, cambiamento di vita, distruzione della
schiavit e liberazione dalle catene, 26 insegna San Gregorio
Nazianzeno. La Fe-
La Festa del
Battesimo del
Signore deve
inondarci
di speranza
e di santa
gioia, perch
ci mostra
la forza
rigeneratrice
del perdono
e della
misericordia
divina
Gu
III Sappiamo
esser grati a Dio!
18
19
20
21
22
23
24
25
26
SAN GREGORIO NAZIANZENO. Omelia XL, n.3. In: Homilas sobre la Natividad, op. cit.,
p.96-97.
Gennaio 2013 Araldi
del Vangelo17
Riferendosi ai due volumi de Linedito sui Vangeli che venivano presentati, il Cardinale ha affermato
che sono di una grande ricchezza teologica, di una dottrina cattolica sicura, salda, che non si limita a quello che potremmo definire dottrina tradizionale, ma va fino al Concilio Vaticano II, sempre
presente nel pensiero di Mons. Scognamiglio.
Per mostrare la grande variet di autori consultati, il Cardinale
ha elencato le opere citate da Mons.
Joo nel commento al Vangelo della Prima Domenica dAvvento, tra
le quali si incontrano autori consacrati come diversi Padri della Chiesa
San Gregorio, SantAgostino, Origene , o San Bernardo e San Tommaso dAquino, ma anche opere pi
recenti o di consultazione poco frequente, come i commenti al Vangelo
del Vescovo di Digione, Mons. Maurice Landrieux, o quelli pubblicati a
Hong Kong da Don Julien Thiriet,
delle Missioni Estere di Parigi.
Tuttavia, si chiedeva il Cardinale
Rod, qual il punto pi saliente in
questopera? Una grande certezza.
Una grande certezza che la verit
forte di per se stessa, come afferma
San Tommaso dAquino: Veritas in
se ipsa fortis est, et nulla impugnatio-
Generalizia e il Seminario degli Araldi, complesso localizzato nella Serra da Cantareira, a 40 chilometri dal
centro di San Paolo.
Quando entriamo nella Basilica [della Madonna del Rosario, nel
Thabor], una specie di sentimento
nostalgico invade il nostro spirito.
Le statue, il profumo dellincenso,
le pareti rivestite con colori vivi, i
disegni geometrici, le pietre preziose incastonate negli oggetti liturgici, le vetrate dalle quali filtra unintensa luce attraverso le fisionomie
di santi e delle sante: non questa
una reminiscenza della Sainte-Chapelle di Parigi? La Liturgia, nella quale la musica magistralmente
eseguita sembra rivaleggiare con il
profondo raccoglimento di centinaia di alunni, celebrata con solennit. Siamo tornati al Medio Evo?
Si tratta di una specie di nuovo miracolo di Loreto, per il quale unabbazia intera stata repentinamente traslata dal Vecchio Continente fino al cuore del Nuovo Mondo,
dallaltra parte delloceano?
Si distinguevano tra il distinto pubblico Mons. Juan Ignacio Arrieta, i Cardinali Salvatore De Giorgi e
Santos Abril y Martorell (secondo, terzo e quarto da sinistra), oltre a Mons. Franois Robert Bacqu e
Mons. Jos Daniel Falla (secondo e primo a partire da destra)
del Vangelo19
no il loro arrivo in questo luogo incantevole come un sogno e si chiede: cosa ha voluto realmente fare
il fondatore, Mons. Joo Scognamiglio Cl Dias?
Mons. Brugus tenta uninterpretazione: Ci che noi vediamo
in questo luogo, propriamente straordinario, mira a farci nuovamente
immergere in pieno XIII secolo.
opinione comune che questo secolo abbia rappresentato lapogeo della Cristianit. Gli anni che seguiranno lo vedranno distrutto da ondate
successive di divisione e di opposizione: la Riforma Protestante, la Rivoluzione Francese, le rivoluzioni liberali degli ultimi due secoli e, certamente pi di ogni altra cosa, la secolarizzazione della societ occidentale che tende oggi a espandersi in
tutto il pianeta. Il nostro amatissimo
Papa Benedetto XVI denuncia senza mai stancarsi ci che insieme a lui
possiamo chiamare la dittatura del
relativismo.
Come uscirne? Mi sembra dunque che il fondatore degli Araldi del
Vangelo si proponga di ritornare al
punto di partenza, a quel momento
di pienezza della Cristianit, per inferirne nuovi orientamenti, pi conformi al Vangelo e alla tradizione
cristiana. Non necessario tornare alla luminosa serenit della Sainte- Chapelle per riempirci e liberarci delle diverse evoluzioni che abbiamo fino ad oggi conosciuto? In altri
termini, lideale della Cavalleria, cos tipico del XIII secolo, che larchitettura del luogo manifesta, cos come la divisa degli allievi e labito dei
membri della famiglia religiosa, segnata dallimmensa croce di Santiago, non avrebbe ispirato, in questo
inizio di millennio, una pedagogia
per gli adolescenti, ragazzi e ragazze, una rinnovata teologia per i religiosi, seminaristi, una nuova presenza tra i pi poveri, segnatamente tra
i malati, che hanno bisogno di speranza e calore umano?
stessi giovani si presentano alluniversit, i professori allinizio sconcertati per il loro abito che sembra
di unaltra epoca possono facilmente riconoscere come essi abbiano ricevuto nella loro casa dorigine
una formazione completa, solida, fedele alla tradizione e al Magistero,
in un vero spirito di libert personale. Molti di loro me lhanno confermato in diverse occasioni.
Compendio di omelie
tomiste per luomo doggi
Card. Franc Rod, CM
sotto una duplice prospettiva pedagogica e tomista non ci dimentichiamo che il relatore domenicano e che stato, per cinque anni, Segretario della Congregazione per lEducazione Cattolica che
Mons. Brugus analizza lopera.
Inoltre, il fondatore ha istituito un Seminario San Tommaso, poi
un Istituto Filosofico AristotelicoTomista e, infine, un Istituto Teologico intitolato sempre San Tommaso dAquino. Ma occorreva pure superare un ulteriore ostacolo e assicurare quello che io definirei come
formazione continua, di costituzione pi semplice, destinata ai pi, a
cominciare dai giovani. A questo obbiettivo corrispondono le omelie di
Mons. Joo Scognamiglio Cl Dias.
LArcivescovo domenicano sottolinea quattro punti nellopera di
Mons. Joo:
1. La particolare enfasi data al
mistero dellIncarnazione, con un costante ritorno alle tradizioni latine,
dotandole tuttavia di una forte densit emozionale e spirituale.
2. Linvito a realizzare gesti concreti. Lomelia, ricordando con parole appropriate i vertici dei misteri cristiani, intende sempre proporre a chi ascolta dei gesti concreti. Il
professore di teologia morale che
sono stato, ha colto la cura, cos tipica dei moralisti, di scoprire come
il peccato scivoli nelle pieghe del
cuore umano, e come il lavoro del-
Mi sembra che il
fondatore degli Araldi
del Vangelo si proponga
di ritornare al punto
di partenza, a quel
momento di pienezza
della Cristianit,
per inferirne nuovi
orientamenti
Srgio Hollmann
la grazia abbia bisogno di essere accompagnato da un personale impegno morale per dedicarsi alla correzione di queste debolezze della natura umana.
3. Magnifica coniugazione tra composizione di luogo e profondit teologica. In ognuna delle sue omelie, il
predicatore rivela due preoccupazioni, non sempre compresenti. Da un
lato egli descrive in modo immaginifico la scena evangelica, nella quale si
situa lepisodio considerato. I personaggi sono ben tratteggiati come pure il clima, latmosfera, lo scenario
geografico, i sentimenti che animano
ciascuno degli attori. In questo senso, egli compone una sorta di piccolo lavoro teatrale mi riferisco particolarmente al sermone intitolato Il
fariseo e la peccatrice (XI Domenica
del Tempo Ordinario) e ne diviene
il regista. Dallaltro lato, conferisce
alla scena una profondit teologale,
interrogando i Padri della Chiesa.
4. Mons. Brugus spiega, infine, che quando utilizza lespressione Padri della Chiesa include anche San Tommaso, il cui pensiero
, in qualche modo sotteso in tutta la
predicazione di Mons. Joo. Ritroviamo, cos, linterpretazione che az-
Siamo tornati al Medioevo? Si tratta di una specie di nuovo miracolo di Loreto, per il quale una abbazia
intera stata repentinamente traslata dal Vecchio Continente fino al cuore del Nuovo Mondo?
Vista aerea del Thabor, con la Basilica della Madonna del Rosario in primo piano
del Vangelo21
Basta sfogliare
LInedito sui
Vangeli per capire
che si tratta di
qualcosa di diverso
David Domingues
I marmi, i colori, gli affreschi, la diversit non sono un ornato, ma parte del messaggio
Messa presieduta da Mons. Giuseppe A. Scotti nella Casa Monte Carmelo, a Caieiras
del Vangelo23
Barreirinha
Allestremo est dello Stato dellAmazzonia, si trova
la citt di Barreirinha. Negli ultimi mesi ha subito molte inondazioni, causando ingenti danni alla popolazione
dalla forza distruttrice delle acque che il parroco, Don
Pietro Belcredi, ha chiesto al Fondo di Aiuto Misericor24Araldi del Vangelo Gennaio 2013
Itacoatiara
Sempre in Amazzonia, a 280 chilometri da Manaus si trova il municipio di Itacoatiara. Don Aumir Scomparin si diretto anche l, su richiesta di Don Raimondo Pedro, per una
Celebrazione Eucaristica nella Parrocchia di Santa Lucia e
per consegnare mille busti della Madonna, che serviranno a
Don Raimondo per promuovere nella Prelatura la devozione alla Madre di Dio foto7). Durante la Messa, stato anche benedetto e consegnato ai coordinatori la prima Icona
di Maria Regina dei Cuori che circoler nella citt (foto 8).
del Vangelo25
Un Natale vissuto
con Fede e molta Speranza!
Concerti di Natale
Alternando brani di narrazione storica, musiche e pezzi teatrali, le rappresentazioni realizzate da giovani Araldi, in alcune delle principali chiese del
Paese, hanno attirato un pubblico numeroso. Le meditazioni e i canti erano seguiti con
attenzione dai presenti, che alla fine accorrevano a venerare con entusiasmo il Bambino Ges e la statua pellegrina della Madre di
Case di riposo
La gioia del Natale stata portata dagli
Araldi anche nelle case
di cura e centri di accoglienza, come lOspizio Madonna della
Speranza, a Vila Nova
de Gaia; lOspizio del
Carvalhido e lOspizio
Madonna dellAmial, a
Porto. Parole di stimolo, la dolce gioia delle melodie natalizie e la presenza riconfortante della statua
del Cuore Immacolato di Maria
hanno consolato gli anziani e i malati (foto in basso).
Anche la Comunit Vita e Pace, a Chelas
(Lisbona), ha ricevuto la Statua Pellegrina.
Ai suoi piedi, i senza tetto hanno potuto consolarsi meditando sullestrema indigenza nella quale venuto al mondo il Salvatore, nato
in una povera grotta.
Sameiro
Mafra
Guimares
Lisboa
Concerti di Natale Iniziando dalla Chiesa di Santo Ovdio, a Vila Nova de Gaia, gli Araldi hanno percorso varie citt,
offrendo concerti musicali accompagnati da storie e pezzi teatrali. Altre rappresentazioni hanno avuto luogo nella Basilica
dei Martiri, a Lisbona; nella Basilica del Convento di Mafra; nel Santuario del Sameiro, a Braga, e nelle Chiese di San
Francesco e di Urgeze, a Guimares; a Freamunde, Paos de Ferreira nella Chiesa di San Salvator, a Vila do Conde.
del Vangelo27
Caieiras Nove Araldi del Vangelo hanno ricevuto il diploma di Laurea Canonica in Teologia concesso dallIstituto
Teologico San Tommaso dAquino. La consegna stata fatta nella Basilica della Madonna del Rosario dal Decano della
Scuola di Teologia, Filosofia e Umanit dellUniversit Pontificia Bolivariana, Don Diego Alonso Marulanda Daz.
San Paolo Araldi hanno partecipato al ricevimento della croce e dellicona della Giornata Mondiale della Giovent
nella Parrocchia Madonna della Consolata, regione episcopale Santana. Il sabato seguente, i simboli sono stati portati in
processione alla cappella della Casa-Madre degli Araldi del Vangelo, dove il pubblico ha potuto venerarli.
28Araldi del Vangelo Gennaio 2013
Juiz de Fora Il giorno 3 novembre si sono compiuti 10 anni dallinizio della devozione dei Primi Sabati in onore
della Madonna nella Parrocchia di San Matteo. Da allora, sta crescendo il numero dei partecipanti alla
cerimonia, che include, oltre alla Messa, una incoronazione solenne della Statua Pellegrina.
Caieiras Nei giorni 10 e 11 novembre, Mons. Giuseppe Scotti, Presidente della Libreria Editrice Vaticana e
della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger Benedetto XVI, ha celebrato solenni Eucaristie nella
Basilica Madonna del Rosario e nella Chiesa della Madonna del Carmine.
del Vangelo29
Italia Nella festa dellImmacolata, allinvito di Don Luigi Casirin, parroco della Chiesa di San Giovanni Battista
di Gambarare, di Mira (VE), gli Araldi del Vangelo hanno partecipato alla Santa Messa, presieduta dal
Patriarca di Venezia, Monsignor Francesco Moraglia, e alla processione della Madonna dei Cavalli.
Italia La Statua Pellegrina stata accolta con fervore dai bambini nellisola di Ischia, Napoli (foto 1). A Taurianova
(Reggio Calabria), duemila bambini hanno partecipato alle catechesi organizzate dai missionari (nella foto 2, Scuola
Alessandro Monteleone) e a Vibo Valenza essa ha visitato il carcere, dove il parroco ha celebrato la Santa Messa (foto 3).
30Araldi del Vangelo Gennaio 2013
Spagna La Cerimonia di Dedicazione della nuova cappella della Casa degli Araldi a Camarenilla stata
presieduta dallArcivescovo di Toledo e Primate di Spagna, Mons. Braulio Rodrguez Plaza (foto a destra) e
concelebrata da altri 22 sacerdoti, tra i quali il Vicario Generale dellArcidiocesi, Don ngel Fernndez Collado.
ooperatori della citt di Barranquilla hanno organizzato, come parte delle commemorazioni del
mese del Rosario, una visita della Statua Pellegrina al
Centro commerciale Buenavista, dove si riunito un
gran numero di fedeli per partecipare allEucaristia
del Vangelo31
Umanizzazione e
senso della vita
Rappresentanti di pi di 100 istituti superiori e facolt
di 15 nazioni si sono riuniti nella Pontificia Universit
Cattolica di Rio de Janeiro per analizzare in profondit il
pensiero di Joseph Ratzinger.
Antonio Jako Ilija
Cerimonia di apertura Mons. Orani Joo Tempesta, OCist, Arcivescovo di San Sebastiano di Rio de Janeiro e
Gran Cancelliere dellUniversit Pontificia, ha dato il saluto di benvenuto ai circa 700 partecipanti
iscritti allevento e ha aperto il Simposio con la prima conferenza.
Comunicazioni accademiche Nel pomeriggio del giorno 8, i lavori si sono svolti in gruppi pi ristretti.
Nelle foto, il domenicano argentino Don Juan Jos Herrera e Mons. Miguel Cabrejos Vidarte,
Arcivescovo di Trujillo (Per), presentano le rispettive comunicazioni accademiche
Quindici nazioni 138 universit e istituzioni di 15 paesi sono state rappresentate. Nelle foto pi grandi il Decano
della Scuola di Teologia, Filosofia e Umanit dellUPB di Medelln (Colombia), Don Diego Alonso Marulanda Daz
e lex-Ministro delle Finanze del Brasile, Prof. Marclio Marques Moreira. Nella foto al centro,
la delegazione peruviana posa insieme a Mons. Orani e Mons. Scotti
del Vangelo33
ologia dia continuit a questo lavoro. Per questo, io annuncio che sar creata, con lappoggio del decanato del Centro di Teologia e Scienze Umane, nella Facolt Ecclesiastica di Teologia della PUC-Rio, la
cattedra Joseph Ratzinger. Ringrazio per tutta la disponibilit e buona disposizione affinch si dia continuit a questo pensiero, a questa
riflessione, non solo per quanto riguarda il tema di questo II Simposio, ma anche per quello che significa il pensiero di questo teologo che
marca i secoli XX e XXI con la sua
riflessione.
Lavori finali Prima del Tavolo Conclusivo, si sono avute le conferenze di Mons. Paulo Cezar Costa,
Vescovo Ausiliare di Rio de Janeiro (sopra a destra), di Mons. Luis Romera, Rettore dellUniversit Santa
Croce di Roma e di Don Carlos Javier Werner Benjumea, EP
ca e al filosofo francese Rmi Brague, docente nelle Universit della Sorbona a Parigi e Ludwig Maximilian a Monaco in Germania, no-
Conquistando le universit
Lattenzione che si avuta e la crescita del numero
delle universit interessate al Convegno stata la
dimostrazione che quellidea di una lontananza fra il
popolo dellAmerica Latina e il Papa quanto mai falsa.
Mons. Scotti, vorremmo
sapere da Lei come nata
lidea di questo convegno e
quale stata la sua genesi.
Questo secondo convegno nasce
dopo lesperimento fatto nel 2011 a
Bydgoszcz, in Polonia, dove 32 universit si sono radunate per riflettere e studiare il pensiero di Joseph
Ratzinger sul tema pellegrini della
verit, pellegrini della pace.
Ricorreva il 25 anniversario del
pellegrinaggio di Giovanni Paolo II
ad Assisi, con lincontro di uomini e
religioni, e per non lasciare che questo momento fosse esclusivamente celebrativo o avesse una valenza quasi esclusivamente religiosa non perch ci non sia importante ma proprio
per sottolineare come questa grande
intuizione di Giovanni Paolo II aiutasse un cammino a livello culturale
, si fatto con la fondazione Ratzinger questo primo convegno. Viene cos rilevato come il pellegrinaggio per
la pace richieda necessariamente un
altro pellegrinaggio: quello della verit. In questo primo convegno hanno
Pi di 40 relazioni di
altissimo livello hanno
offerto loccasione per
penetrare pi a fondo
negli studi scientifici
del Prof. Ratzinger
del Vangelo35
Della grande
collaborazione che
abbiamo avuto con gli
Araldi del Vangelo,
il Papa non solo
stato informato,
ma stato anche un
convinto assertore
Mons. Giuseppe Antonio Scotti
mentre conversa alcuni giorni dopo il
Simposio con Mons. Joo Scognamiglio
Cl Dias, EP, a San Paolo
di farsi le domande sui problemi essenziali del vivere che i giovani doggi hanno, e che erompe nelle universit.
Il fatto che esso si sia svolto a
Rio de Janeiro ha una lettura
e un significato particolari?
Direi che sono due le letture che si
possono ricavare da questo fatto. La
prima quella che colta pi immediatamente: lanno prossimo, a Rio de
Janeiro, ci sar la Giornata Mondiale della Giovent, un avvenimento che
tutti i giovani aspettano e che le diocesi
stanno preparando. Agli occhi di quella, a volte anche dellopinione pubblica pi attenta, rischia di passare soltanto come un grande momento di fede e
di preghiera.
vero che la GMG ha questa importanza di fede e di preghiera. Il far
precedere, per, questo incontro da
un dibattito universitario, fa emergere unaltra dimensione della GMG,
altrettanto bella e ricca: la GMG rivolta ai giovani la gran parte dei quali vive la realt universitaria e sono i
costruttori del futuro, anche a livello
intellettuale. Portare questa dimensione di studio sul pensiero di Joseph
Ratzinger allinterno del mondo universitario, diventa quanto mai importante. Questo uno degli aspetti sicuramente rilevanti della scelta di Rio.
C un altro aspetto che va detto con molta semplicit: limpressione che a volte viene fatta passare
dai grandi mass media soprattutto da quelli di carattere generalista
e commerciale , che il Papa, proprio per la sua origine tedesca, non
sia ben capito n amato dallAmerica Latina; che nei suoi confronti ci
sia una specie di atteggiamento refrattario. Questo convegno ha svelato esattamente il contrario: un Papa amatissimo, seguito in modo strabiliante.
Lattenzione che si avuta e laumento del numero delle universit interessate al Convegno e che vi
hanno poi partecipato in modo convinto e caloroso di cui il Papa stato portato a conoscenza passo per
passo stata la dimostrazione che
quellidea di una lontananza fra il
popolo dellAmerica Latina e il Papa quanto mai falsa.
Mi piace dirlo perch stata proprio questa la realt che i giornalisti,
venuti dallItalia per seguire il convegno, hanno ben percepito, al punto di dire esplicitamente di aver avuto lidea che il Papa non fosse ben accolto dal popolo latinoamericano per
la lontananza di affinit, ma di essersi
resi conto del contrario. E questa realt colta dai giornalisti ha, paradossal-
il bene non fa rumore e che il rumore non fa bene. il lavoro silenzioso, serio, quello che fa un pap o una
mamma quando educa i propri figli e
non mette in piazza che sta educando
il futuro dellumanit. cos il lavoro
della Fondazione, umile, sereno, nascosto, che per sa coinvolgere.
Pensate a questo: questanno, alla conclusione del Convegno, stato annunciato che allUniversit Cattolica di Rio nascer la cattedra Joseph Ratzinger. Simile Cattedra gi
stata istituita in Polonia, in Austria e
anche nel Centro Studi Ratzinger di
Bydgoszcz. Attraverso questa Cattedra si potr dire qual il cammino che si pu prendere per far s che
linsegnamento non solo del Papa ma
anche del professor Ratzinger che
ha educato generazioni di studenti
diventati poi docenti, professori, dottori delle universit possa diventare
ricchezza per il nostro tempo.
In tutta questa panoramica
che Lei ci ha offerto, cosa si
pu riscontrare nei confronti
delle realt ecclesiali, dei nuovi
movimenti della Chiesa?
C qualcosa di significativo
a livello di collaborazione,
punto di riferimento, ecc?
Direi che le nuove realt ecclesiali, forse, sono quelle che, in un modo
pi sorprendente, riescono a cogliere la ricchezza di un Papa che sta stimolando il mondo a rivedersi andando alla radice di se stesso, a rivedersi in termini di verit, di essenzialit,
a scoprire che la vita un cammino
bello ed esigente e che la fede cattolica il futuro dellumanit stessa.
Della grande collaborazione che
abbiamo avuto con gli Araldi del Vangelo, il Papa non solo stato informato ma stato anche il convinto assertore. Basterebbe riprendere in mano
Luce del mondo e vedere quello che
nellintervista a Peter Seewald, il Papa
dice a proposito degli Araldi del Vangelo. Se qualcuno se ne fosse dimenticato suggerirei proprio di andarlo a
E sorprendente quello
che la Pontificia
Universit Cattolica
di Rio ha fatto per
questo simposio. Cos ha
dichiarato lArcivescovo
con reale entusiasmo
del Vangelo37
La gioia di essere
cattolico
Approfondire e vivere con maggiore intensit la Fede, nel
contesto della Nuova Evangelizzazione, lavorare con gioia
e ottimismo, perch abbiamo la verit di Cristo: ecco la
sfida per le universit cattoliche, nei prossimi anni.
In primo luogo, con la seriet negli studi. Le universit cattoliche devono essere, prima di tutto, universit. Pertanto, un luogo dove professori e alunni affrontano, con rigore e
seriet, i grandi problemi delluomo
e della societ. Nel nostro caso, sotto la prospettiva della Fede. La Fede
ci d una visione molto pi profonda dellessere umano, permette una
comprensione molto pi ricca della
societ, per questo trasmette necessariamente umanit e, con lumanit, pace e gioia. Richiede, dunque,
da parte nostra, rigore e seriet.
NellUniversit Santa Croce,
linsegnamento ha un ruolo,
per cos dire, sacramentale, nel
senso di mantenere la fedelt
al Vangelo. Quali sono le
sfide che questo comporta?
Stiamo vivendo anni sommamente
interessanti. Il Santo Padre vuole che
questanno, ricordando il 50 anniversario del Concilio Vaticano II, ci dedi-
vita di Cristo, dei misteri del Signore e, pertanto, un prezioso sunto del
Vangelo. Credo che recitare il Rosario individualmente, in famiglia,
nelle chiese sia un modo meraviglioso di ritornare a Cristo. La VerLOsservatore Romano
sul pensiero di Joseph Ratzinger. Mi ha sorpreso lo straordinario numero di partecipanti. Sottolineo la qualit delle attivit e degli interventi, la partecipazione di tutti e, soprattutto,
lo spirito di grande gioia. Grande
gioia nella fedelt al Vangelo. Credo sia questo ci che il Papa ha nel
cuore: il desiderio che tutti noi, in
questAnno della Fede, scopriamo la gioia di esser Cattolici. Ecco perch questo Congresso sar di
grande aiuto.
Una persona
molto spirituale
Ricordi di Don Mario de Frana Miranda, SJ, riguardo al
convivio con il Cardinale Joseph Ratzinger durante i lavori
della Commissione Teologica Internazionale.
onservo il ricordo di un uomo molto attento e rispettoso durante le nostre discussioni nella Commissione Teologica.
Sapeva pi di tutti noi, ma non si
preoccupava di mostrare le sue conoscenze. Egli quasi non parlava.
Interveniva nei dibattiti solo quando vedeva la necessit di dare un
aiuto per portare avanti la riflessione. Allinfuori di questo, rimaneva
in silenzio, come uno che sta imparando.
La nostra impressione che a lui
piacesse molto la Commissione Teologica. Egli apprezzava i dibattiti teologici, era contento di vedere
persone che esponevano dati della
Teologia, della Tradizione. La sua
funzione di Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede
gli arrecava immagino occasio-
del Vangelo39
I Vescovi nordamericani
propongono di fare omelie
pi efficaci
katolik.ru
V Congresso Mondiale
di Metafisica
La Mongolia ha gi sei
parrocchie cattoliche
Una nuova parrocchia, dedicata a
Santa Sofia, stata fondata il 28 ottobre a Ulan Bator. La consacrazione
della chiesa, ubicata in uno dei quartieri pi poveri della capitale mongola, stata presieduta da Mons. Wen-
del Vangelo41
LOsservatore Romano
Gaudium Press
cramento della Penitenza nelle nostre vite e nelle vite dellamato popolo che serviamo ha affermato.
Quattrocentesimo anniversario
dellunione con Roma
I quaranta Vescovi cattolici di rito orientale del continente europeo,
provenienti da quattordici paesi, si
sono riuniti a Zagabria, capitale della
Croazia, per celebrare, il 22 novembre, il 400 anniversario di comunione ecclesiale con la Santa Sede.
Lincontro cominciato con una
solenne Celebrazione Eucaristica
in rito latino, presieduta dal Cardinale Josip Bozanic, Arcivescovo di
Zagabria, e concelebrata, tra gli altri, dal Nunzio Apostolico, Mons.
Alessandro DErrico, e dal Segretario della Congregazione per le Chiese Orientali Cattoliche, Mons. Cyril
Vasil. In questo modo, ha affermato
Mons. Nikola Kekic, Vescovo di Krievci (Croazia), vogliamo dare testimonianza della Chiesa una, santa,
cattolica e apostolica, presieduta dal
Papa a Roma.
Il Cardinale Pter Erd, Arcivescovo di Esztergom-Budapest, Primate dUngheria e presidente del
Consiglio delle Conferenze Episcopali dEuropa, ha inviato ai Prelati
partecipanti un messaggio di saluto
nel quale afferma che i nostri conterranei in Europa, anche senza averne coscienza, hanno una forte necessit di Dio, di valori spirituali, e intuiscono una nuova concezione della vita, che non consta soltanto di beni materiali. Per questo, secondo il
Cardinale, i cittadini europei devono esser persone che danno testimo-
ci lingue, tra cui lo svedese e il cinese, il Prof. Jos Luis Illanes, professore emerito dellUniversit di
Navarra e Alfredo Mendiz hanno
pubblicato unedizione critico-storica. Quando diciamo critico-storica spiega il Prof. Illanes non
ci riferiamo, come si soliti intendere, a una ricompilazione di documenti, di omelie o discorsi di grandi personaggi, che molte volte si
trasmettevano oralmente fino alla
loro registrazione su carta e, pertanto, era necessario confrontare le fonti e le diverse versioni. Infatti nel caso di San Josemaria tutto scritto, registrato o filmato.
Ma piuttosto in questa edizione
critico-storica si spiega il contesto
in cui le conversazioni si sono realizzate, appaiono anche interviste
complete che uscirono molto ridotte in giornali come il New York Times. Il nuovo volume, di 570 pagine, pubblicato dalla RIALP, stato
presentato a Roma il 27 novembre.
newsinfo.inquirer.net
Un milione di filippini
commemorano la canonizzazione
di San Pietro Calungsod
Il 21 ottobre 2012, Papa Benedetto XVI ha canonizzato, tra gli altri,
San Pietro Calungsod, catechista laico, ucciso nel 1672 a Guam dal capo chamorro Matapang. Egli il secondo filippino a esser elevato alla
gloria degli altari. Il primo, San Lorenzo Ruiz, anchegli laico e martire, fu canonizzato dal Beato Giovanni Paolo II nel 1987.
Manifestando la loro gioia per lonore ricevuto, fedeli di tutto il paese
sono accorsi a Cebu venerd, 30 novembre, per partecipare a una gran-
LOsservatore Romano
Terzo volume
di Ges di Nazareth
del Vangelo43
correiobraziliense.com.br
dellordinazione dei due fratelli stata celebrata nella Cattedrale di Brasilia la mattina di sabato 24. Insieme
ad un numeroso clero, vi hanno partecipato diverse autorit civili, tra cui
spiccavano il Governatore del Distretto Federale, Agnelo Queiroz, e la sua
signora, Ilza Queiroz.
Sono venuto a Brasilia per ringraziare, a fianco di mio fratello, per
la presenza di Dio sia nella mia che
nella sua vita. Sappiamo ci di cui
siamo fatti e che abbiamo bisogno di
forza per perseverare in questo cammino ha dichiarato il Porporato al
quotidiano Correio Braziliense. Don
Jos Amauri de Aviz attualmente Vicario della Comunit della Madonna del Rosario, a Lago Sul (DF).
La Chiesa Cattolica non indietreggia davanti alle possibilit che la tecnica le offre per diffondere il Vangelo.
Cos ha agito con la stampa, la radio, la
televisione. Papa Leone XIII nel 1896
fu il primo Pontefice a esser filmato;
Pio XI trasmise, nel 1931, il primo messaggio radio di un Successore di San
Pietro; Pio XII cominci gi nel 1949
a far uso della televisione; e nel dicembre 2012, Benedetto XVI ha inviato il
suo primo messaggio via Twitter.
Laccount ufficiale del Santo Padre, @pontifex, avr notizie in otto lingue: in spagnolo, @pontifex_
es; in portoghese, @pontifex_pt; in
arabo, @pontifex_ar; in italiano, @
pontifex_it; in francese, @pontifex_
fr; in tedesco, @pontifex_de; e in
polacco, @pontifex_pl.
Prima di mandare il suo primo
messaggio un breve saluto e una
benedizione con tutto il cuore il
Papa gi contava su pi di un milione di followers.
La Federazione Mondiale
delle Opere Eucaristiche
compie 50 anni
Il 24 novembre si celebrato a Valenza il 50 anniversario della Federazione Mondiale delle Opere Eucaristiche della Chiesa, nata in occasione del Congresso Eucaristico Internazionale di Barcellona, nel 1952,
con lobiettivo di raggruppare in un
unico organismo le comunit di adoratori del Santissimo Sacramento.
Tra le diverse attivit, bisogna
mettere in evidenza la conferenza pronunciata da Mons. Juan-Miguel Ferrer y Grenesche con il titolo Presente e futuro delle Opere Eucaristiche della Chiesa nel contesto della Nuova Evangelizzazione. Lesposizione iniziata presentando lAdorazione Eucaristica nei nostri giorni come un soffio dello Spirito Santo. Subito a seguire Mons. Ferrer
ha parlato del significato del verbo
adorare, sulla necessit di una solida formazione per i membri delle
Opere Eucaristiche e in cosa consiste una spiritualit veramente eucaristica. E conclude ricordando che
mai stato cos urgente adorare.
e Ginja di bidos. Anche la cioccolata conventuale belga e francese stata presente. Ma ci che dava
maggior risalto alla fiera erano proprio i famosi dolci portoghesi, come i pastis di Santa Chiara e i dolcetti duovo di Aveiro.
Due eventi simili si realizzano a Siviglia e Cordova, nella vicina Spagna. Il primo ha celebrato ne
Los Reales Alczares, dal 6 all 8 dicembre, la sua
XXVIII edizione, con la partecipazione di 20 conventi che offrivano torte burrose, pastis de glria,
marzapane, cuori di mandorla, e le maricalaras, dolci ripieni di meringa e cedri. Pi recente solo alla sua VIII edizione levento realizzato dal 4 al 9
dicembre nel Palazzo Episcopale di Cordova, su iniziativa della Confraternita di Nostro Padre Ges del
Calvario, al quale hanno partecipato 6 comunit religiose.
Antonio Lutiane
Alcuni momenti della XIV Fiera di Dolci e Liquori Conventuali, realizzata nel Monastero di Alcobaa
del Vangelo45
Il Re Gasparre
ti benedice!
A mano a mano che la bambina
parlava, il volto delluomo subiva
un cambiamento: i suoi tratti
si addolcirono, il suo sguardo
divent soave, quasi commosso
per tanta innocenza.
Adelina Maria Ribeiro Matos
gioni dellIndia, col suo turbante azzurro molto distinto, ornato di penne bianche...
Mercedes dichiar Fernando
con severit la mamma dice sempre che ai Re Magi non piace essere sorpresi dai bambini, e se ci svegliamo in piena notte, essi vanno via
e non lasciano nulla!
S assent la piccola , Ma, se
Gasparre si lasciasse vedere una volta soltanto!... Se io potessi ammirare i suoi abiti preziosi, i suoi occhi
neri e il suo sorriso buono... Anche
perch, mi piacerebbe ringraziarlo
per tutti i regali che mi ha portato in
questi miei sei anni!
Dopo aver salutato i cugini, dandosi appuntamento per il giorno dopo, Maria Mercedes and a dormire ansiosa e felice. Fece fatica ad addormentarsi, immaginando larrivo
di Gasparre, col suo manto coperto di pietre preziose e il suo meraviglioso turbante azzurro sormontato
da piume di cigno. Quanto bella sarebbe stata la bambola che le avrebbe portato? Certamente sarebbe arrivata accompagnata da deliziosi
dolci, marzapane e biscotti imburrati. Pensando a questo, si addorment...
Lorologio a pendolo del nonno
che era nel salotto, tuttavia, la svegli con i suoi forti rintocchi:
Dieci, undici, dodici... Mezzanotte! Che Gasparre sia gi passato?
Alzatasi dal letto, scese con decisione le scale, in punta di piedi,
per vedere se i regali erano gi arrivati. Che strano! Socchiusa, la
porta del salotto lasciava fuoriuscire un tenue barlume di luce e si
udivano provenire da dentro alcuni rumori. Il cuore di Mercedes si
mise a battere forte: era il Re Gasparre! E lei lo avrebbe visto con i
suoi occhi!
La bambina si avvicin alla porta. Sul tavolo del salotto cera una
Edith Petitclerc
del Vangelo47
_
_______
I Santi di ogni giorno
santiebeati.it
12. Beato Nicola Bunkerd Kitbamrung, sacerdote e martire (1944). Catturato durante la
persecuzione in Tailandia, mor
per una malattia contagiosa, che
contrasse aiutando gli infermi in
prigione.
___________________ Gennaio
18. Santa Margherita dUngheria,
vergine (1270). Figlia del re ungherese Bela IV, consacrata a
Dio fin dallinfanzia. Divent religiosa domenicana, pronunciando i voti a dodici anni.
Beata Maria Poussepin, vergine (1744). Fond a Sainville, in Francia, lIstituto delle Suore della Carit Domenicane della Presentazione della Santissima
Vergine.
Francisco Lecaros
del Vangelo49
Armonia tra
larte e
la natura
LAlczar di Segovia
rappresenta, senza dubbio, un
esempio prototipico delle bellezze
create dallunione tra larte e la
natura. Se le sue basi sono ben
conficcate nella pietra, le esili torri
puntano verso lalto. Si direbbe
opera di un Angelo sceso dal
Cielo fino a toccare la montagna,
trasformando le rocce brute in
questo capolavoro modellato
dalluomo attraverso i secoli.
del Vangelo51
Gustavo Kralj
aria vera
Madre di Dio
proprio in virt della
sua totale relazione
con Cristo. Pertanto,
glorificando il Figlio
si onora la Madre e
onorando la Madre si
glorifica il Figlio.
(Benedetto XVI,
Omelia, 1/1/2011)
Timothy Ring