0,02 Copia Omaggio CREMASCO Direttore responsabile: Sergio Cuti Societ editrice: Promedia Soc. Coop. via Del sale 19, Cremona Amministrazione e diffusione via S. Bernardo 37/a Cremona tel. 0372 435474 Direzione e redazione via Tensini Crema tel e fax 0373 30795 email incomsc@gmail.com Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona Pubblicit: Immagina srl tel. 0372 435474 direzione@immaginapubblicita.it Aut. del Tribunale di Crema n 165 del 31/05/2012 Poste Italiane S.p.a. Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96 - Cremona Numeri Arretrati: http://www.immaginapubblicita.it ANNO III NUMERO 36 SABATO 27 SETTEMBRE 2014 In via Milano. Lo ha rivelato Beretta. Sul centro islamico, raccolta firme, Consiglio comunale aperto e consultazione popolare Carlo Malvezzi Agostino Alloni UN PD PIGLIA TUTTO? LA FUGA DAL PARTITO di Laura Zanibelli lazanibelli@gmail.com ar anche un diritto, ma lascia di stuc- co. La notizia che il Consiglio dei ministri ha autorizzato il ministro dellIstruzione, Stefania Giannini, ad assumere a tempo indeterminato 15.439 tra docenti ed educatori e 4.599 ausiliari tecni- co-amministrativi e collaboratori scolastici. Via anche allassunzione di 13.342 insegnan- ti di sostegno, docenti con funzioni di assi- stenti ai ragazzi disabili, che vengono assun- ti stabilmente come previsto dal decreto Car- rozza. Se a questi aggiungiamo i 630 diri- genti scolastici previsti in base al piano di immissione in ruolo del ministero dellIstru- zione arriviamo a 34.000. Ecco avanzare, quindi, lesercito dei do- centi che ci dar - una volta per tutte - quel- la scuola moderna, competitiva, internazio- nale che lItalia ha sempre sognato, primo tassello per far uscire il Paese dalla depres- sione e per dargli prospettive da New Deal. Se la regolarizzazione degli insegnati desti- nati ad aiutare i ragazzi meno fortunati ci sembra una buona cosa, il resto fa parte del- la tragicomica commedia allitaliana. Infatti lunica cosa imponente sono i nu- meri: gli insegnanti in servizio nelle scuole pubbliche italiane sono 600.839, ai quali vanno aggiunti i 20mila supplenti in attesa del piano del governo che prevede la regola- rizzazione di 150 mila precari. Sono numeri da capogiro, E, allora, si fa largo il doman- done: come mai gli altri Paesi europei eco- nomicamente pi sviluppati, con meno inse- gnanti, sfornano ragazzi con la stessa o pi alta peparazione? Forse perch guardano pi alla qualit che alla quantit. Oppure queste assunzioni assomigliano alla storia degli 80mila euro in busta paga? Purtroppo cos: se con gli 80mila euro Renzi ha rag- giunto il 40% dei voti, con oltre 750.000 in- segnanti tutti a tempo pieno (un insegnante, un voto almeno), avr l80% dei consensi. Morale: Berlusconi, che si sempre cre- duto furbo, perch non ci ha pensato prima lui? Se agli italiani offri soldi gratis e un po- sto nel pubblico, ti votano, anche se poi le tasse ti rimangiano tutto o peggio. E alloriz- zonte si intravede la troika europea. eggendo la stampa locale, che cosa si aspetterebbero di trovare cittadini e imprenditori? Quello che non vorreb- bero trovare sono le parole di un am- ministratore pubblico il quale ripete che le tasse dipendono da altri, soprattutto dal go- verno. Le scuse ripetute dallassessore al Bi- lancio e dal sindaco di Crema non possono pi bastare. Quando si portato il livello delle tasse locali al massimo per scelta, contrariamente ad altri amministratori comunali, si abbia il coraggio di non scaricare la colpa sul consi- glio comunale (a maggioranza di centrosini- stra) che lha votato o sul governo che impone tagli - peraltro non da un giorno - o sui debi- ti per le spese di investimento risalenti alle giunte Ceravolo (pesanti debiti che dal 2007 continuiamo a dover abbattere); e non si sven- tolino riduzioni di spesa che sono state rese obbligatorie per legge; questo Comune non ha proprio alcun merito. Ormai ci si chiede che cosa ci toccher ancora. Si sa gi che mancheranno altri 2 milioni al bilancio 2015. Siamo gi in prossimit dellautunno e non si vedono cambi che pos- sano contenere le tasse locali. Lentrata nelle casse comunali dei soldi dellIrpef, gi allali- quota massima, difficilmente potr aumentare perch i posti di lavoro sono calati. Trend ne- gativo per le entrate da oneri di urbanizzazio- ne; gli affitti non pagati al Comune nelle case popolari sono aumentati a 330mila euro; le attivit chiudono. Ci dicano, quindi, lasses- sore al Bilancio e il sindaco come pensano di allentare la mossa fiscale e quali azioni inten- dano intraprendere per favorire le imprese. Non possiamo aspettare la met del 2015 per sentirci dire che non potevano cambiare niente senza ripercussioni sui cittadini - co- me se le tasse al massimo livello non abbiano ripercussioni sui cremaschi - e trovarci maga- ri le tasse ancora pi alte. Rimodulare la Ta- ri con un nuovo regolamento; rendere pi equa lapplicazione dellIrpef; tenere in con- siderazione la crisi delledilizia non applican- do la Tasi sui beni strumentali; valorizzare il patrimonio comunale, anzich svalutarlo con bandi che vanno deserti; favorire loccupa- zione giovanile con i fondi del piano giovani. Ma non c peggior sordo S L Un prof, un voto Bella furbata! Le super tasse locali: i colpevoli IL PUNTO DI VISTA/1 MOSCHEA SUL TERRENO COMUNALE IL PUNTO DI VISTA/2 POMPA BIANCA: COOP 1- BENZINAI 0 Se Renzi chiama Berlusconi, a Crema... COLPI DI SPILLO atteo Renzi governa perch il famige- rato Patto del Nazareno tiene. Se cos non fosse, le truppe cammellate dei D'Alema, Fassina, Bindi, Bersani e della Camusso avrebbero gi travolto il Tony Blair di noialtri. Ma sullarticolo 18 il Pd potrebbe spac- carsi e Berlusconi essere chiamato a fare da stam- pella a Renzi. Se cos fosse, cambierebbe la mag- gioranza a Roma, con estromissioni da DAlema a Vendola. Fantapolitica? Pu darsi. Ma se cos sa- r, la nostra Sindaca, degna rappresentante del pensiero renziano (?), potrebbe promuovere un ri- baltone in salsa cremasca. Fuori i sinistri e dentro Laura Zanibelli (Ndc) in giunta; fuori i Giossi e i Coti Zelati e avanti tutta con i Beretta e i civici. Come d'incanto, troveremmo sicuramente la soluzione a tanti nostri problemi e si farebbe tor- nare la nostra bella citt con meno tasse, migliore viabilit, una degna politica culturale e si ripren- derebbe fiducia in una classe politica oggi asfittica e antipopolare. Se per la preoccupazione della Sindaca come spiegarlo a Giossi e Cappelli, qual- cuno si trover. Prosit. M di Luciano Capetti lcapetti@yahoo.it A PAGINA 11 di Salvatore Vetere s.vetere@ddlspa.it A PAGINA 11 di Laura Bosio orrone dal sapore di di- scordia quello cremone- se, in vista della Festa, in programma dal 15 al 23 novembre: al centro del dibattito l'ubicazione della manife- stazione, questione che divide le associazioni di categoria cremone- si e che mette l'amministrazione comunale in difficolt. Uno dei problemi la collocazione del mercato cittadino, nelle tre giornate i cui sarebbe concomitan- te con la festa, ossia il 15, il 19 e il 22. Mentre per il giorno del 22, in- fatti, c' l'accordo di spostare in blocco il mercato, nelle altre due giornate, invece, gli ambulanti si rifiutano categoricamente di spo- starsi da piazza Stradivari. La solu- zione ipotizzata dall'amministrazio- ne sarebbe quindi di decentrare le festa verso corso Campi e Garibal- di, anche per dare pi centralit a queste vie. Le rimostranze arriva innanzitutto dall'associazione Botteghe del Centro, Vorrebbero incastrare la Festa del Torrone nel corso, per la- sciare libera piazza Stradivari e questo rappresenta un problema, in quanto in questo modo la mani- festazione viene decentrata in un solo lato della citt. Con questo spostamento viene decentrata la festa in un lato della citt, con il ri- schio di avere troppi visitatori con- centrati lungo un solo corso. Insomma, se il mercato si spostas- se, non ci sarebbe neppure la ne- cessit di spostare la festa. Ma da quel lato gli ambulanti non ci sen- tono. Se ne fa portavoce la Confe- sercenti, principale rappresentante della categoria. Lo spostamento dei banchi non neppure in di- scussione - evidenzia il direttore Giorgio Bonoli -. Infatti nelle linee guida contenute nel bando emana- to per la gestione della festa, era scritto chiaramente che, mentre per il 22 era previsto lo spostamen- to in blocco dei banchi, nelle altre due giornate dovr essere l'ammi- nistrazione a trovare una soluzione che metta tutti d'accordo. Chi con- tinua a parlare di spostamento dei banchi sta fomentando una di- scussione che non avrebbe neppu- re senso di esistere. La nuova collocazione della Festa, d'altro canto, non piace neppure ai negozianti di corso Mazzini e Mat- teotti, che non vedono certo di buon occhio un decentramento verso i corsi Campi e Garibaldi. Tanto che gli esercenti hanno av- viato una raccolta firme, chiedendo al Comune di valorizzare anche la loro zona, che troppo spesso vie- ne dimenticata. I commercianti, che in questi giorni consegneranno le firme al sindaco Gianluca Galim- berti, hanno raccolto circa 50 firme tra corso Mazzini e via Mercatello. In sostanza, secondo i firmatari, non ha senso favorire solo alcune aree della citt, a discapito di altre. E questo riguarda non solo la Festa del Torrone, ma anche pi in gene- rale altre iniziative poste in essere dal Comune. Secondo gli esercenti l'ideale sa- rebbe comunque che la festa re- stasse in piazza Stradivari. Nel gi- ro di un anno tra via Mercatello, corso Mazzini e corso Matteotti e viuzze laterali hanno chiuso pi di 10 attivit. Questi negozi ad oggi sono ancora sfitti - si legge nella lettera -. Chiediamo che non si parli sempre e solo di corso Gari- baldi e zone limitrofe e chiediamo che le manifestazioni vengano ridi- stribuite anche nelle altre zone del centro, compresa la nostra. C' per chi preferisce restare al di sopra di ogni polemica, facendo notare che l'organizzazione della Festa del Torrone, non a caso, vie- ne affidata a professionisti del me- stiere: Non qualcosa che deb- bano decidere le associazioni di categoria - evidenzia Antonio Pisa- cane, segretario Asvicom Cremona -. Le polemiche non hanno assolu- tamente senso. Se tutti si riempio- no la bocca identificando la Festa del Torrone come l'evento clou del- la citt, che richiama centinaia di migliaia di visitatori, bisogna che poi tutti si adeguino affinch l'even- to sia davvero di appeal. Se si met- tono in primo piano le mediazioni tra un'associazione e l'altra, si ri- schia di mettere poi in secondo piano l'essenza della festa. Se chi la organizza ha stabilito di fare in un certo modo, gli altri si adeguino, preoccupandosi solo di verificare che effettivamente in quei giorni vi sia l'afflusso di visitatori promesso da chi organizza. T Dibattito tra le associazioni sulla collocazione della festa dedicata al celebrato dolce cremonese Torrone della discordia: le polemiche Il tema lo spostamento o meno del mercato cittadino. Asvicom super partes: Queste discussioni non hanno senso LA PROPOSTA DI FASANI Una rotatoria in via Mantova per lingresso in autostrada Al lavoro di raddoppio della via Mantova nel tratto che collega la rotatoria all'ingresso dell'autostrada manca qual- cosa. A dirlo il consigliere comunale Ncd Federico Fasani, che luned in consiglio presenter una mozione chiedendo che venga realizzata una rotatoria, per agevolare chi entra e chi esce dall'autostrada, migliorando le condizioni di sicu- rezza del traffico in un tratto di strada che in effetti presenta non pochi problemi. Sono convinto che possa migliorare le condizioni di sicurezza e fluidit del traffico e generare la possibilit di invertire il senso di marcia sia per chi proviene da Mantova che per chi proviene da Cremona - evidenzia Fasani. Durante il mandato della Giunta Perri stata realizzato il raddoppio di corsie del tratto di via Mantova che collega la via Zaist all'ingresso in Autostrada - si legge nel docu- mento di Fasani - tale opera prevede la separazione delle corsie secondo i sensi di marcia- Il progetto costituisce un primo "step" per la riqualificazione di quel tratto mentre un secondo "step" prevede la realizzazione di una rotatoria posta in corrispondenza dell'ingresso in Autostrada di cui esiste il progetto preliminare redatto da Centropadane. Un'opera che, secondo l'architetto, interessa quasi esclusivamente aree di propriet di Centropadane o del Comune. Tale rotatoria, attualmente inserita tra le opere complementari alla realizzazione dell'autostrada Cremona- Mantova che stenta a partire, strategica anche per il mi- glioramento di altre questioni viabilistiche inerenti quel tratte stradale, come ad esempio l'accessibilit in autostra- da, l'inversione di marcia, l'accesso a propriet laterali. Esiste inoltre, sempre secondo la mozione, un Piano di Recupero approvato antecedentemente la realizzazione del raddoppio (la cui convenzione tuttavia non stata ancora stipulata) che potrebbe trarre giovamento dalla realizzazio- ne di tale infrastruttura: in sede di negoziazione urbanistica possibile riformulare l'utilizzo degli oneri derivanti dalla trasformazione e indirizzarli alla realizzazione dell'opera in oggetto. Fasani chiede quindi a sindaco e giunta di atti- varsi per sviluppare un confronto con gli attori della poten- ziale negoziazione e verificare la fattibilit della rotatoria. CREMONA La San Vincenzo giovani di Cristo Re, in oc- casione della Festa del proprio patrono, inau- gura il nuovo spazio adibito a guardaroba, dove vengono distribuiti abiti per i poveri del quartiere. L'appuntamento sabato 27 alle 10 con la messa per il patrono. Seguir, in oratorio, l'inaugurazione dei locali, con un piccolo rinfresco. ALLORATORIO DI CRISTO RE La San Vincenzo giovani inaugura il nuovo guardaroba di Laura Bosio nche quest'anno per le fa- miglie italiane i mesi tra set- tembre e dicembre si prean- nunciano drammatici, dal punto di vista delle risorse a disposizione e delle spese da sostenere. Non solo, in molti casi, si dovuto ri- nunciare alle vacanze estive: in arrivo l'ormai immancabile stangata d'autun- no, che quest'anno si preannuncia par- ticolarmente pesante, secondo le stime di Federconsumatori: tariffe e costi da sostenere metteranno in difficolt non poche famiglie. L'O.N.F. (Osservatorio nazionale Fe- derconsumatori) ha calcolato l'importo di tale costo, senza considerare gli au- menti delle singole voci relative a prezzi e tariffe, ma solo l'impatto complessivo della spesa "autunnale", non compren- siva, ovviamente, delle spese correnti per alimentazione, abbigliamento. Si parla, tra scuola, Tasi, Tari e bollette va- rie, di quasi 2mila euro. E, laddove le famiglie avessero figli che frequentano il tempo pieno, a tali voci si aggiunge an- che la mensa scolastica, per un totale di circa 205,50 euro per tale periodo. Per non parlare, inoltre, di chi ha un figlio che frequenta l'universit, che do- vr sostenere anche la prima rata delle tasse, per un importo medio di 326 eu- ro. Un carico insostenibile per un potere di acquisto che ai minimi storici, dimi- nuito di oltre il -13,4% dal 2008 ad oggi, nonostante gli 80 euro in pi in busta paga (e non per tutti). Infatti, come sottolineano diversi cit- tadini da noi intervistati, a conti fatti non sono molti coloro che possono benefi- ciare degli 80 euro. Siamo entrambi la- voratori precari e quindi nessuno dei due percepisce questi fantomatici 80 euro raccontano Emma e Andrea, en- trambi laureati, entrambi giovani ed en- trambi perennemente in bolletta. Con- viviamo da alcuni anni, abbiamo un figlio e sappiamo bene quanto sia difficile far quadrare i conti. Soprattutto in questo periodo dell'anno, quando le spese si accumulano: la Tari, le bollette... E meno male che non abbiamo una casa nostra, in quanto comunque nessuna banca ci fa il mutuo. Sono soprattutto i giovani a non go- deredi questo "benefit" introdotto da Renzi, che riguarda solo chi ha un lavoro fisso. Cos Federica e Riccardo, entram- bi 35enni, lui lavoratore in proprio, lei precaria, un figlio e un mutuo da pagare: La stangata d'autunno un incubo che torna ogni anno. E che costa sempre di pi. Ma nessuno di noi due percepisce gli 80 euro di Renzi. Per noi sono sem- pre e solo spese che aumentano. Che senso ha poi, si chiede Pietro, lavoratore dipendente a tempo indeter- minato che percepisce 1.100 euro al mese "darci 80 euro da una parte e to- glierne 200 in pi in tasse dall'altra? Che poi in famiglia li prendo solo io, mentre mia moglie si arrangia con qualche lavo- retto qua e l perch a 45 anni ormai non ci sono prospettive. E l'universit dei miei figli chi la paga?. E' peraltro convinzione comune che non serva regalare 80 euro a qualcuno senza valutare chi davvero potrebbe averne bisogno, in una operazione che, come hanno detto recentemente alcuni economisti, pare non abbia neppure la necessaria copertura finanziaria per es- sere portata avanti - sostiene Enrica, commercialista -. In tutto questo, i con- sumi sono calati ancora. La gente prefe- rirebbe pagare meno in tasse, o non stare mesi in cassa integrazione. Far ri- partire il Paese non passa certo dagli 80 euro. C chi si ritrova con spese che non erano previste. Con la nuova Tari, chi ha una famiglia numerosa finisce con l'essere penalizzato - dice Claudio, che ha tre figli a carico -. Mi sembra assur- do, soprattutto se consideriamo che chi ha tanti figli avr anche parecchie spese in pi. Mi ritrovo in questi mesi a dover pagare Tari, mutuo, tasse scolastiche, libri, Tasi... Come se non bastasse, io sono in cassa integrazione, in questi mesi, e viviamo nella continua ansia di non sapere che ne sar di noi. Oggi i margini di manovra di una famiglia sono davvero irrisori. E la situazione non pu che peggiora- re, viste le premesse. Ho dovuto chie- dere la rateizzazione dei libri di scuola, della Tari, delle tasse scolastiche... - evi- denzia Stefano, 48 anni -. Si naviga a vista e non sono gli 80 euro al mese di Renzi, che comunque io non percepi- sco, a cambiare le cose. Se non si mette in atto una seria politica economica le cose non cambieranno mai. Se non in peggio. Per me non cambia nulla, anche se gli 80 euro in busta mi arrivano - aggiun- ge Carla, lavoratrice dipendente -. Se continuano ad aumentarmi i costi di tutto, in un mese quegli 80 euro se ne sono andati ancora prima di entrarmi nel portafogli. Chi sta al governo dovrebbe metter- si nei nostri panni - affermano Letizia e Mario -. Provare a vedere cosa significa mantenere una famiglia in cui uno solo lavora mentre l'altro disoccupato e ci sono dei figli... vorrei che capissero quanto sono inutili i loro 80 euro. Molto meglio sarebbe se creassero dei posti di lavoro per chi disoccupato. A Secondo le stime dellOsservatorio della Federconsumatori, ogni famiglia spender mediamente quasi 2mila euro tra settembre e dicembre Stangata dautunno: gli 80 euro non bastano Molti sono in difficolt e c chi chiede rateizzazioni. Ma se non si mette in atto una seria politica economica le cose non cambieranno mai Cronaca Sabato 27 Settembre 2014 3 di Vanni Raineri ondi delleditoria a Cronaca? Tutto re- golare. E questa, dopo quattro anni di indagini, perqui- sizioni, arresti, processi, la conclusione cui giunta la Corte di Appello di Brescia, addirittura su richiesta della stessa Procura Generale che ha chiesto lassoluzione pie- na per Massimo Boselli Botturi. Lex ammi ni stratore di Nuova Informazione, la so- ciet cooperativa che edita- va il quotidiano La Cronaca, ha visto chiudersi positiva- mente la propria vicenda processuale con la sentenza formulata mercoled 24 set- tembre, e poco dopo ha te- nuto una conferenza stampa presso l o studi o l egal e dellavvocato Fabrizio Vap- pina a Casalmaggiore per spiegare i dettagli della sen- tenza e fare un bilancio pur- troppo molto amaro della vi- cenda sia a livello personale che per le sue pesanti con- seguenze. Ludienza presso la Corte di Appello a carico di Massi- mo Boselli Botturi ha esor- dito lavvocato Vappina di fronte ai giornalisti ha rifor- mato la sentenza di primo grado assolvendolo. In base allart. 640 bis erano due i capi di imputazione, relativi a contributi pubblici erogati a favore di Nuova Informazio- ne e SEP (Servizi Editoriali Padani). Lassoluzione ve- nuta con formula ampia, senza prescrizioni n que- stioni formali. La stessa Pro- cura Generale in udienza ha chiesto lassoluzione, cosa che mi ha fatto piacere, per i motivi dedotti nellappello. La Procura ha sviluppato il ragionamento sulle finalit rispettate per i contributi alleditoria, che erano quindi perfettamente legittimi. Que- sto per due motivi: in primis perch nessuna irregolarit formale stata commessa al momento di chiedere i fondi, dunque la legge sulle sov- venzioni statali stata rispet- tata. In secondo luogo non stata posta alcuna condizio- ne ostativa al controllo per ottenere i contributi: nessuno, di fatto, ha nascosto nulla. Ovviamente la sentenza im- pugnabile in Cassazione, ma tenuto conto delle modalit (la richiesta di assoluzione venuta dalla Procura Genera- le, ndr) mi sentirei proprio di escluderlo. In primo grado la condanna ( 30 settembre 2013) fu di due anni e mezzo di reclusione con confisca di quasi 6 milioni di euro, ovvero lammontare dei contributi percepiti dalle due societ negli esercizi presi in esame. La vicenda prese il via da uninchiesta condotta dalla Guardia di Finanza, che por- t, nel dicembre 2010, ad una serie di perquisizioni e allarresto di Boselli Botturi e della moglie, la cui posizione fu poi rapidamente archiviata. A seguito dellindagine, furo- no bloccati i contributi, il che contribu a indebolire lazien- da che nel gennaio 2012 fu costretta a sospendere le pubblicazioni. Come La Cro- naca di Cremona, anche La Cronaca di Piacenza chiuse i battenti. I reati contestati a Boselli e ai soci della coope- rativa vennero via via screma- ti, e anche la vicenda proces- suale che oppose Nuova In- formazione allInpgi relativa- mente ai rapporti coi dipen- denti e i contratti applicati vi- de prevalere in giudizio la so- ciet cremonese. Rimase pe- r la tegola in capo a Boselli relativamente a due annualit di fondi percepiti quale ammi- nistratore di Nuova Informa- zione e, secondo laccusa, quale amministratore di fatto di SEP, sino alla positiva con- clusione in appello. F Sabato 27 Settembre 2014 Cronaca 4 Assolto dalla Corte di Appello di Brescia Massimo Boselli Botturi, ex amministratore di Nuova Informazione La stessa Procura Generale ha chiesto l'assoluzione. Lindagine part 4 anni fa e port alla chiusura del quotidiano La Cronaca, era tutto regolare Sopra l'avvocato Vappina nel suo studio di Casalmaggiore. Sotto Massimo Boselli Botturi con la moglie Raffaella Storti Termina una vicenda che 4 anni fa dest grande scalpore sotto il Torrazzo, con il blitz della Guardia di Finanza ed accuse pesan- tissime gi notevolmente ridimensionate al termine delle indagini preliminari. Ed ora private di fondamento. Il risultato certo la mancanza di una voce nellinformazione lo- cale, e del lavoro per tanti giornalisti, profes- sionisti e collaboratori. Al momento di sospendere le pubblica- zioni parte dei dipendenti fece pubblicare su varie testate un documento che si chiudeva cos: Una sola cosa avrebbe potuto salvare il nostro giornale ed ci che lassemblea dei giornalisti ha pi volte chiesto: la so- spensione dei soci coinvolti nellinchiesta giudiziaria. Ma senza ottenere nulla. I lavora- tori che oggi rischiano un lungo periodo senza stipendio e prospettive ribadiscono che sono parte offesa e vittime di una cattiva gestione durata anni che ha portato la testa- ta a queste drammatiche conseguenze. Lultimo direttore di Cronaca Emanuel e Galba (nella foto) ri- spose cos: E chiaro che linchiesta ha avuto effetti devastanti sulla vita della cooperativa, decretandone i nfi ne limplosione. Ma visto che ad ogni respiro in- vocate la mancata trasparenza, siatelo voi trasparenti e raccontatela tutta la storia dellinchiesta. Raccontate che partita per iniziativa di alcuni dipendenti-collaboratori del giornale autori di due esposti anonimi alla Guardia di Finanza sui quali si costrui- to un teorema tutto da dimostrare, dove la fantasia regna sovrana. Dipendenti che non hanno avuto nemmeno il coraggio di metter- ci la faccia ed uno di questi non ha avuto nemmeno la decenza di andarsene. Gli altri, almeno, anche se in tempi diversi, hanno lasciato Cronaca. Avrete naturalmente capi- to che conosciamo nomi e cognomi di co- storo che cari dipendenti avete sempre pi o meno difeso. Ringraziate loro, se oggi state rischiando il posto di lavoro... Non avete mai chiesto la sospensione dei soci ma di un socio e vi abbiamo pi volte spie- gato che era ingiusto fossimo noi a condan- nare una persona prima che sulle accuse si fosse pronunciata la magistratura. A distanza di due anni e mezzo, il pronun- ciamento arrivato. Dalle perquisizioni alla chiusura e alla rottura con alcuni dipendenti Conclude il suo intervento prenden- do a prestito le parole di un brano di Vasco Rossi: Io sono ancora qua. E con un senso di sollievo misto ad amarezza Boselli Botturi ripercorre i momenti pi duri della sua vicenda. Si, certo che ricordo quanti furono i giorni agli arresti domiciliari: 18 per me e 8 per mia moglie, ma questa una goccia in un mare di lesioni morali, personali, fisiche ed economiche, pe- santi e infamanti per chi le subisce ma anche per chi le commina. La questio- ne pi grave per riguarda 5 aziende chiuse, 120 dipendenti senza lavoro e 200 collaboratori. Due giornali che garantivano il pluralismo democratico sono stati chiusi grazie a questa inda- gine che ha tratto spunto da unopera- zione della Guardia di Finanza, che la dottoressa Cinzia Piccioni ha fatto propria. Una montagna di accuse ca- dute una dopo laltra. Gi quelle inizia- li erano state depurate del 95% dalla Procura di Cremona: il pm Messina aveva ridimensionato molto i reati contestati, e Salvini aveva trasferito il nocciolo della questione a Reggio Emilia, dove la Guardia di Finanza ha archiviato tutto; a Cremona il processo proseguito, sino alla richiesta di as- soluzione da parte della Procura Ge- nerale. Le conseguenze: Tolta la confisca dei beni, ci sono state ripercussioni su altri beni bloccati. Il riferimento ai giornali che hanno chiuso: Danni che nessuno ripagher, anche se mi augu- ro che possano ritrovare dignit i lavo- ratori e relative famiglie rimasti senza lavoro. Il tutto accaduto per ragioni a noi chiare sin dallinizio. A Cronaca tutto sempre stato fatto con ricorso a consulenti, professionisti e avvocati, ed ero supportato dallassemblea dei soci, e ci mi ha sempre tranquillizza- to. E presto per parlare di possibili ri- chieste di risarcimento: Per ora rin- grazio la famiglia e gli amici che mi sono rimasti vicino, e gli avvocati Fa- brizio Vappina, Romano Corsi e Davi- de Pini che mi hanno assistito. La giu- stizia alla fine prevale, ne sono sempre stato convinto. Certo sono stati 4 anni brutti: ero alla guida di 5 aziende di comunicazione venute meno. Un rammarico? Sapere che chi ha sbagliato non pagher, ma dove non arriver la giustizia terrena ci penser il buon Dio. Non voglio essere livoroso, ma ho passato anni duri, ho visto ami- ci, nemici ed infami. Il tutto partito da una rivendicazione sindacale interna, voluta da 5 persone comprese alcune con responsabilit nel giornale. Tutto scaturito dallassemblea dei soci che avall la richiesta di utilizzo dei con- tratti di solidariet, scatenando poi ri- vendicazioni di altro tipo, come ap- punto la questione contratti con lIm- pgi, che ha visto la risposta della giu- stizia di Roma che ha dato totalmente ragione allazienda. Sono qui perch mio malgrado coinvolto in una vicenda che ha danneggiato pubblicamente me e la mia famiglia. Sono stato infan- gato oltre il necessario, ma si sa che lanimale ferito la preda migliore su cui abbattersi. Come faceva quella canzone di Va- sco? Eh gi, sembrava la fine del mondo, ma sono ancora qua. Con laria, col sole, con la rabbia nel cuore, con lodio, lamore. In quattro parole: io sono ancora qua. In questi anni ho visto amici, nemici e infami. Il tutto nato da rivendicazioni sindacali dimostratesi infondate Boselli: 5 aziende e 120 dipendenti a casa L'annuncio della sospensione delle pubblicazioni sul numero del 21 gennaio 2012 dell'edizione di Piacenza Cronaca Sabato 27 Settembre 2014 5 di Michele Scolari ei paesi del Nord Europa, in Usa e in Canada prassi gi da qualche tempo, ed ora, sul l onda degli effetti della crisi, sta pren- dendo piede anche in Italia: il Rent to Buy Scheme (ossia, modalit di affitto con riscat- to) non uno strumento finan- ziario ma una modalit di com- pravendi ta i mmobi l i are che consente di entrare subi to nellabitazione scelta, dapprima in locazione (rent) e successiva- mente nella piena propriet (buy), al completamento del processo di acquisto che si concluder entro tre anni ad un prezzo pattuito e bloccato oggi. Insomma, linquilino e futuro proprieta- rio - entra subito nella casa che ha scelto di acquistare versando al vendi- tore (costruttore o privato che sia), un acconto che solitamente am- monta al 6% del prezzo di com- pravendita. Durante la fase pre- paratoria linquilino - futuro pro- prietario - versa poi mensilmen- te al venditore un importo equi- valente ad un normale affitto, il quale viene per solo per met considerato canone di locazio- ne a fondo perduto: l'altra met viene invece salvata e va a creare un deposito in conto fu- turo acquisto che, sommato allacconto iniziale, porter lac- cantonamento totale, al termine del programma, al 15% del prezzo concordato. I vantaggi, sostengono gli esperti, riguardano anzitutto la possibilit, per lacquirente, di crearsi uno storico creditizio, finalizzato a migliorare il proprio punteggio (rating) per ottenere il mutuo con pi facilit ed alle migliori condizioni di mercato (non solo in termini di spread ma anche in termini di costi ac- cessori); poi c la creazione di un primo vantaggio finanziario grazie al quale l'acquirente, ver- sando mensilmente al venditore (costruttore o privato) un impor- to equivalente ad un normale affitto, se ne vede accantonare il 50% come acconto sul prez- zo, elevando cos il suo deposi- to iniziale senza appesantire il proprio bilancio familiare; in ter- zo luogo, questo programma prevede la creazione di un "se- condo vantaggio finanziario", derivante dalla posticipazione di tutti i costi e le imposte relative al mutuo ed al rogi- to notarile, nonch un periodo di pro- va durante il quale, se dovessero muta- re le proprie esigen- ze, si pu vendere l 'i mmobi l e ad un terzo soggetto con la semplice cessione dei contratti, ottenen- do magari anche un guadagno. Questa novit per in Italia ancora poco diffusa, soprattut- to in citt minori come Cremo- na, dove molte agenzie immobi- liari (quasi la maggior parte) ne ovviamente a conoscenza ma, ad oggi, non ha ancora chiuso alcun contratto di questo tipo. Riscontriamo ancora parec- chie difficolt commentano dallagenzia Immobil Project di Viale Trento Trieste il cliente magari incuriosito dal sistema dei pagamenti ma c ancora poco interesse, anche perch questo metodo presenta ancora alcune sfumature che per ora difficile mettere a fuoco. Anzi- tutto, una delle prime difficolt per gli acquirenti consiste nel versamento dellacconto inizia- le. Dal canto suo poi, il proprie- tario vorrebbe da subito la cer- tezza di aver venduto lapparta- mento: garanzia difficile in un periodo di precariet come que- sto. E un altro nodo riguarda l event ual e manut enzi one dell'immobile: chi si sente pro- prietario durante i tre anni di affitto? Questo punto interro- gativo rischia di contenere le premesse per futuri contrasti tra le parti. Dunque, oggi pi che mai necessario un intervento da parte del legislatore che defini- sca bene quali devono essere i termini del contratto, quali costi debbano ricadere sul venditore e quali sull'acquirente-locatario: i n questo senso sembrano orientarsi le novit del pacchet- to casa contenuto nello Sblocca Italia e illustrate dal ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, in oc- casi one di una conferenza stampa al suo dicastero. Pro- blema sicuramente sentito dai costruttori e dai proprietari i venditori quello delle garanzie: quali strumenti saranno dispo- nibili per assicurarsi la riuscita della compravendita senza in- toppi? La paura di trovarsi un immobile occupato e non riusci- re a realizzarne un profitto ar- gomento sempre caldo. N Ma nei piccoli centri come Cremona la pratica ancora quasi sconosciuta Se la casa si compra con laffitto Ci sono ancora troppe sfumature da mettere a fuoco Rent to buy: una nuova modalit per poter rilevare limmobile dopo tre anni HASHISH E COCA, ARRESTATA DALLARMA I Carabinieri della Stazione di Cremona, nel pomeriggio di gioved, hanno arrestato una cittadina romena (B.L.P. le iniziali), 28enne, residente in citt. La ragazza stata poich colta in flagranza di detenzione di sostanze stu- pefacenti ai fini di spaccio. Notata insieme ad una nota tossicodipendente in piazza Roma, la ragazza stata sottoposta ad un controllo: di qui la necessit di verifi- care il contenuto delle bor- sette che avevano con s. In seguito allaccertamento, sono state rinvenute due dosi di cocaina in dispo- nibilit della rumena, confe- zionate in foglietti di carta. E quindi scattata subito la perquisizione domiciliare, che ha permesso di rinve- nire due involucri di cello- phane e numerose altre dosi di marijuana per un totale di un chilo di stupefacen- te, nonch altre 28 dosi di cocaina confezionate in analogo modo di quelle ritro- vatele addosso; assieme alla droga, anche materiale per il confezionamento e pesatura dello stupefacente, nonch 2.560 euro in contanti, rite- nuti certo provento dellatti- vit di spaccio. Per la donna, sulla base di tali inequivo- cabili riscontri, ritenuta un importante riferimento per lo spaccio di droga in citt, quindi scattato larresto e, su disposizione dellautorit giudiziaria, stata associata alla Casa Circondariale di Brescia-Verziano. La formula Rent to buy scheme esplosa nei paesi dellarea anglosassone a seguito della crisi dei mutui sub-prime, come soluzione ideale per il mercato immobiliare residenziale. Lo scenario era di colpo cambiato a causa della stretta creditizia: quelle stesse Banche che prima erogavano mutui anche oltre il 100% del reale valore dellimmobile, hanno dovuto rivedere i loro parametri di concessione del credito. Si cosi innalzata la soglia di liquidit necessaria per acquistare casa: mentre prima, con il mutuo al 100% bastava possedere un minimo di liquidit per far fronte ai costi accessori di acquisto (notaio, imposte, ecc), ades- so bisogna disporre di un maggiore anticipo iniziale per coprire quella parte del prezzo non pi finanziabile col mutuo. Come nasce la formula di Laura Bosio on tira una buona aria nel Pd cremonese, al'interno del quale i malumori stan- no emergendo, in modo abbastanza palese, nelle ultime settimane. La goccia che ha fatto traboccare il vaso stata la ge- stione della scelta del candidato per le elezioni provinciali. Sotto accusa stato messo il segre- tario provinciale, il cremasco Matteo Piloni: secondo alcuni membri del par- tito, che lo hanno contestato nel corso dell'ultima assemblea, egli avrebbe di fatto "bruciato" la candidatura di Ga- limberti, favorendo cos la compagine cremasca, che preferiva come candi- dato il sindaco di un piccolo comune della provincia, considerando che l'eventuale elezione di Galimberti an- che alla presidenza del consiglio pro- vinciale avrebbe sbilanciato il potere verso Cremona. Ci si chiede anche come poteva Piloni (vice di Stefania Bonaldi in Comune a Crema), nel mo- mento in cui ha proposto la candidatu- ra del sindaco di Cremona, non sapere che la Bonaldi non avrebbe approvato. Ma, come detto, la vicenda delle elezioni stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. In realt i malu- mori all'interno del partito sembrano avere radici ancora pi profonde. Tanto che, dopo le elezioni provinciali del 12 ottobre, verr organizzata un'assem- blea che metter sotto la lente l'intera gestione Piloni, che per alcuni sem- pre stata troppo sbilanciata a favore di Crema. C' poi chi lamenta anche un certo "vuoto" di gestione, nel partito, dopo le elezione comunali di Cremona, Il partito stato lasciato a se stesso. Del resto c' un problema: va bene la verifica su Piloni, ma sembra non esserci nessuno disponibile, eventual- mente, a prendere il suo posto, sobbar- candosi la gestione di un partito che non sta certo vivendo un periodo tran- quillo. D'altro canto i problemi nella mag- gioranza non si fermano al Pd. Anche in consiglio comunale a Cremona i consi- glieri hanno infatti le loro "gatte da pe- lare", come si visto nel corso dell'ulti- ma seduta, di luned 22 settembre, quando la maggioranza si trovata quasi a scontrarsi sulla realizzazione o meno dell'area commerciale di via Massarotti. Tutto era partito dal com- mento ad un'interrogazione del consi- gliere Ncd Federico Fasani, che propo- neva di utilizzare gli oneri di urbanizza- zione provenienti dalla realizzazione della media struttura commerciale di via Massarotti per la realizzazione del ponte ciclopedonale che collega il quartiere Castello al Parco Morbasco Sud. Se infatti l'obiezione del Pd era stata che in tempi di magra non aveva senso vincolare degli oneri di urbaniz- zazione a unopera di questo tipo, per quanto condivisibile, gli alleati di Fare Nuova la Citt, forse meno addentro alle dinamiche politico-amministrative e di posizioni decisamente pi estre- me, avevano invece ribadito la propria decisa contrariet alla realizzazione della nuova area commerciale: Un progetto su cui ci definiamo assoluta- mente contrari avevano evidenziato i consiglieri della lista civica. Questo quando, comunque, larea commerciale ha delle procedure auto- rizzative gi avviate, per cui certo difficile stopparla, come aveva rispo- sto anche l'assessore Andrea Virgilio. Infine, resta la ferita aperta con la componente a sinistra della coalizione (Sel e Rifindazione), che nell'ambito delle nomine dei presidenti di commis- sione in Consiglio comunale accusa di essere stata messa da parte dal resto della maggioranza, cos come del re- sto accaduto anche per la scelta della lista e del candidato alle elezioni provinciali. N Dopo i malumori generati dalla vicenda delle elezioni provinciali, c chi chiede una verifica No ai rifiuti di mezza Italia a Cremo- na. Lo chiede la Lega che, in una mozio- ne presentata in Consiglio comunale, dopo che il Governo Renzi con il decreto Sblocca-Italia, ha introdotto allart. 35 la Rete nazionale degli inceneritori che prevede la possibilit di poter disporre degli impianti di trattamento termico esi- stenti sul territorio nazionale, che recupe- rano energia da rifiuti urbani e speciali (termovalorizzatori), per lincenerimento di rifiuti prodotti in ogni parte dItalia. Con successivo decreto dovranno es- sere individuati gli impianti di recupero di energia e di smaltimento dei rifiuti urbani e speciali, esistenti o da realizzare per attuare un sistema integrato e moderno di gestione dei rifiuti si legge nel docu- mento, che punta ild ito contro un decre- to che avr importanti ripercussioni sulle singole programmazioni delle Regioni, ti- tolari della competenza in materia di pia- nificazione della gestione dei rifiuti, in particolare in riferimento a quelle realt che hanno investito moltissime energie e risorse sullautosufficienza, vanificando cos gli sforzi attuati in questi anni dalle Regioni virtuose, gli equilibri faticosa- mente raggiunti in termini di stabilit dei processi e dei relativi costi, ottimizzati sulla qualit e quantit dei rifiuti trattati, con conseguente penalizzazione delle condizioni economiche e tariffarie ma anche e soprattutto ambientali e sanitarie delle aree interessate dalla presenza di questi impianti. Il timore del Carroccio, per il nostro territorio, che arrivino da smaltire i rifiu- ti di mezza Italia. Per questo con la mo- zione, a firma dei consiglieri Alessandro Carpani e Alessandro Fanti, la Lega im- pegna il sindaco e la Giunta a dichiarare il proprio territorio libero da rifiuti di origi- ne extraregionale e ad adottare qualun- que provvedimento mirato a vietare lin- gresso, lo stoccaggio, il conferimento, il trattamento o lo smaltimento di rifiuti proveniente da fuori Regione, a tutela della salvaguardia e della salute pubblica e dellincolumit dei cittadini, nonch a farsi portavoce presso la Regione delle istanze del territorio, con lobiettivo di arrivare alla cancellazione dellart. 35 del decreto-legge 133/2014. Rifiuti extraregionali Cremona dica no: mozione della Lega Aria pesante nel Pd: Piloni in discussione? Cronaca Sabato 27 Settembre 2014 6 Sembra per non esserci un candidato successore. Qualche problema anche nella maggioranza in Consiglio comunale Matteo Piloni Caso Mar: le ragioni dellin- nocenza, il sostegno della comu- nit indiana: questo il titolo della conferenza sulla vicenda Mar, organizzata da CasaPound Italia Cremona per sabato 27 settem- bre, con ritrovo dalle ore 20.15, nella sala civica Zanoni di via del Vecchio Passeggio. Durante lincontro sar pre- sentato un dossier che ricostrui- sce quanto accaduto quel 15 febbraio 2012 al largo del Kerala, spiegando perch le tesi colpe- voliste a carico dei due mar sono da rigettare. Inoltre, sar il- lustrata la raccolta firme per la liberazione di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, promossa dalla comunit Sikh del Tempio di Pessina Cremonese e indiriz- zata al governo indiano. Allincontro interverranno Ja- tinder Singh, rappresentante del Tempio di Pessina Cremonese, Harpal Singh della comunit Si- kh di San Bonifacio (VR) e lauto- re del dossier, lingegner Luigi Di Stefano, perito giudiziario con quasi venti anni di esperienza su indagini aeronautiche, gi con- sulente nel processo sulla strage di Ustica. Caso Mar, sabato 27 in sala Zanoni conferenza promossa da CasaPound Cremona Cronaca Sabato 27 Settembre 2014 7 di Laura Bosio ontinua l'appunta- mento con le interviste agli assessori del Co- mune di Cremona. Questa settimana in- tervistiamo Rosita Viola, asses- sore alla Trasparenza e alla Vivi- bilit Sociale, con le deleghe a: Ufficio contratti e appalti; Ufficio bandi e progetti europei; Politi- che dell'inclusione sociale, delle Pari opportunit e rapporto con il volontariato e le associazioni del Terzo settore; Servizi demo- grafici. A conclusione di una Festa del Volontariato particolar- mente riuscita, sorge sponta- nea la riflessione sulle difficol- t del Terzo Settore, che certo non si sono attenuate con l'ap- plicazione di una imposta, la Tari, che prima non dovevano sostenere... In che modo il Co- mune pensa di sostenere il Terzo settore? Con le rappresentanze delle organizzazioni di volontariato, che non sono esenti per legge dal pagamento della Tari, ma per le quali possibile prevedere delle agevolazioni come per altri tributi di competenza comunale, gi stato avviato un tavolo di confronto su questa e altre que- stioni inerenti diversi ambiti, per una ricognizione generale di atti e regolamenti dell'amministra- zione per i quali sar necessaria una revisione/aggiornamento. La Tari un pesante lascito del- la precedente amministrazione, con un regolamento approvato lo scorso aprile, che andr ricon- siderato nel suo insieme. Nella logica di una amministrazione condivisa valuteremo insieme al Terzo Settore eventuali provvedi- menti. Dal Terzo settore arrivano spesso lamentele sul fatto che troppo spesso, da parte delle istituzioni, c' una visione sba- gliata sulle associazioni di vo- lontariato, a cui vengono attri- buiti compiti che neppure gli competerebbero, quasi il vo- lontariato fosse una sorta di datore di lavoro. Cosa c' che non va? L'apporto del volontariato per una societ pi equa e giu- sta fondamentale, cos come fondamentale il coinvolgimento di tutti i diversi soggetti del Ter- zo settore - organizzazioni di vo- lontariato, associazioni di pro- mozione sociale e culturale, as- sociazioni sportive dilettantisti- che, cooperative - nella pro- grammazione e progettazione. Il volontariato stato troppo spes- so relegato al ruolo di stampel- la sociale per dare risposte ai bisogni complessi della comuni- t. Non gli stata riconosciuta pari dignit politica, nonostante la capacit di rappresentare le trasformazioni pi recenti e pi profonde della societ cremone- se. Abbiamo tanti soggetti pre- senti e radicati all'interno della comunit in grado di farne emer- gere i bisogni e le aspirazioni al cambiamento. Questa pari digni- t, per essere tale, deve essere declinata con la costruzione di strumenti, procedure e sedi per dare pi forza e impatto alle azio- ni per il bene comune. Auspico una fruttuosa sinergia tra volon- tariato e l'Amministrazione, ga- rantendo un ruolo preminente del pubblico nella programma- zione e nel controllo dei servizi, ruolo imprescindibile per la tute- la della qualit e dei principi di universalit e solidariet. Parliamo di pari opportuni- t: c' ancora molta strada da fare in questo senso... Come pensa di fare in questi cinque anni? Le pari opportunit sono un tema molto ampio che riguarda la non discriminazione fondata sul genere, la promozione dell'occupazione e imprendito- rialit femminile, la conciliazione vita-lavoro, la lotta contro le mo- lestie sessuali e la violenza verso le donne. Intendo valorizzare l'apporto di genere per il ripen- samento della citt, della sua or- ganizzazione, dei suoi spazi ed orari, della sua mobilit, svilup- pare le azioni del Centro Locale di Parit in una logica di area va- sta, e realizzare progettualit nellambito della Convenzione di Istanbul, entrata in vigore nell'agosto di quest'anno, della legge nazionale e regionale, per promuovere contrastare la vio- lenza contro le donne e la violen- za domestica. Vorrei infine am- pliare il concetto di pari opportu- nit quale principio di parit di trattamento fra le persone ed equit di accesso alle opportuni- t per una citt che sia veramen- te di tutti e per tutti. Lei fin dalla campagna elet- torale ha sostenuto la necessi- t di accedere il pi possibile a Bandi e progetti europei per reperire risorse per il Comune: a che punto siamo? La politica nazionale sem- pre pi orientata alla contrazione dei trasferimenti statali e al con- tenimento della spesa pubblica: assume dunque importanza lim- plementazione di nuove attivit e lutilizzo di nuovi strumenti, orientati a reperire risorse eco- nomiche che possano alimenta- re le entrate. Tagliare i costi e gli sprechi della politica e dellam- ministrazione, diventato uno slogan facile e ormai non risolu- tivo. L'obiettivo quello di repe- rire risorse soprattutto a livello europeo e nazionale per la realiz- zazione di progettualit sosteni- bili. Per rendere efficace l'azione dell'Ufficio Progetti necessario un rafforzamento in termini di personale e competenze, attual- mente sono impiegate solo tre persone, e l'organizzazione di una rete di professionalit inter- ne allEnte per la progettazione. Bisogna puntare inoltre sulla for- mazione del personale in tutti i settori e sulla individuazione del- le priorit nonch di una strate- gia territoriale per evitare parte- nariati dell'ultima ora e superare la frammentazione. Infine si sta gi lavorando per un regolamen- to sulle sponsorizzazioni, e nella definizioni di strumenti diversifi- cati di raccolta fondi su progetti (es. crawfunding). Recentemente la formazio- ne politica di cui lei fa parte, Si- nistra per Cremona Energia Civile, ha polemizzato con il resto del centrosinistra per l'esclusione dalla presidenza delle commissioni comunali: questa polemica anche modo influisce nei rapporti interni del centrosinistra? E nel suo rapporto con il resto della Giunta? Il confronto politico sul tema delle commissioni non ha cam- biato i rapporti all'interno della Giunta che molto coesa e deter- minata. Intendo collaborare con tutti i Presidenti per realizzare il nostro programma di coalizione. Pu fare un bilancio dei pri- mi mesi di amministrazione? Sono passati poco pi di tre mesi dall'insediamento e molto stato fatto con ritmi di lavoro in- tensi: lo schema organizzativo, la riformulazione del bilancio di previsione, la definizione delle li- nee programmatiche, e di molti strumenti di programmazione e di gestione che devono essere rivisti alla luce del programma di coalizione. Non ultimo la presen- tazione di diverse progettualit per guadagnare il tempo perdu- to. Con la recente l'istituzione delle Commissioni, organismi importanti se si vuole veramente coinvolgere il Consiglio comuna- le e condividere decisioni e prov- vedimenti, possiamo dire che siamo a buon punto con la ne- cessaria "cassetta degli attrezzi" e che non facile cambiare le "gomme" ad una macchina in corsa. LINTERVISTA ALLASSESSORE Rosita Viola, assessora alla Vivibilit Sociale: Tari, pesante lascito da chi ci ha preceduto C Il volontariato stato troppo spesso relegato al ruolo di stampella sociale. Non gli mai stata riconosciuta dignit politica Treni pi sporchi: Trenord ha ridotto del 20% le risorse per le pulizie Treni sempre pi sporchi. La segnalazio- ne arriva dal gruppo consiliare del Pd in Regione dopo che, nel corso della Com- missione trasporti di mercoled, l'assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Al- berto Cavall, rispondendo ad una interro- gazione presentata dal consigliere Agosti- no Alloni, ha ammesso che vi stata la de- cisione, da parte dallazienda appaltatrice, di diminuire il numero del personale addet- to alle pulizie, a seguito della riduzione del budget messo a disposizione da Trenord. Rispetto a tre anni fa le risorse sono diminuite del 20% - spiega lesponete del Pd nei mesi scorsi lazienda per aggiudi- carsi lappalto ha fatto un ulteriore ribasso. Ma non contento a giugno, a gara assegna- ta, Trenord ha chiesto di ridurre ulterior- mente il budget. Capisco che le risorse so- no diminuite e si cerca di razionalizzare il pi possibile ma non si pu permettere che un servizio fondamentale come quello fer- roviario sia lasciato in condizioni pessime con il livello di decoro nettamente sotto la sufficienza. Non cos che ci si prepara allExpo che ricordo sar una vetrina mon- diale per la nostra regione. Il problema della pulizia, del resto, sta- to pi volte evidenziato anche dai comitati dei pendolari, che hanno pi volte denun- ciato lo stato d'incuria dei treni. Lassessore ha assicurato che chieder conto della situazione a Trenord continua Alloni e ha annunciato in anteprima che in vista di Expo la Regione metter a bilancio 25 milioni di euro destinati proprio al servi- zio per il decoro e che chieder al governo ulteriori risorse per soddisfare tutti i treni aggiuntivi che verranno immessi per leven- to. Anche se l'estate sta finendo, non passa la voglia di muoversi, viaggiare, pas- sare un fine settimana fuori porta, anche a fronte del fatto che il maltempo estivo non ha consentito a molti di partire. Il Cta Acli promuove una serie di gite e viaggi per tutti i gusti. 28 Settembre - unA GITA A PISA E DInToRnI. Si visiteranno: La Piazza dei Mira- coli con la Cattedrale, il Batti- stero e la Torre pendente, poi a Calci per il Complesso Mona- stico Certosino. Dal 30 Settembre al 05 ottobre - CALABRIA BIzAn- TInA E BRonzI DI RIACE. Si visiteranno: Cosenza, Tropea, Bagnara Calabra, Scilla, Reg- gio Calabria, Locri, Gerace, Stilo San Bruno, Soverato, Crotone e Rossano Calabro. Dal 10 al 12 ottobre. un VIAGGIo nELLA PRoVEnzA mARITTImA per visitare Mar- siglia, Tolone, St. Tropez e Port Grimand. Dal 13 al 25 ottobre. CuRE TERmALI A SALSo- mAGGoRE E TABIAno (pro- posta dal Cta Acli di Cremona i collaborazione con lAutoser- vizi F.lli Dusi). Viaggi giornalieri a Salsomaggiore e Tabiano per le cure termali. Dal 13 al 17 ottobre. unA GITA PELLEGRInAGGIo A SAn GIoVAnnI RoTonDo. Si visiteranno: Monte S. Ange- lo, Melfi, Rionero in Vulture, San Severo, Laghi di Montic- chio e il Santuario di Stignano. Dal 24 al 26 ottobre. un VIAGGIo In ISTRIA. Itinerario dellepoca veneziana. Si visite- ranno: Parenzo, Pola, Isole Brioni e Rovigno. Dal 13 al 16 novembre - RomA, CITT ETERnA. Un viaggio per visitare Roma. Si visiteranno la basilica di S. Pie- tro e le tombe dei Papi, Villa dei Quintilli, galleria Doria PhanPhili, Colosseo, Campi- doglio, Teatro Pompeo e Piaz- za Navona. Le iscrizioni e tutte le informazioni relative agli eventi saranno fornite presso la sede di via Cardinale G. Massaia, 22 o contattando i numeri di tel. 0372-800423, 800429. Le iniziative sono in le nostre iniziative sono in collaborazione con il CTA di Crema (Piazza Manziana 17. Crema tel. 0373-250064). Sito: www.ctacremona.it Agevolazioni tributarie per il terzo settore Rosita Viola, assessore comunale alla trasparenza e alla vivibilit sociale IL CuRRICuLum Et: 43 anni Studi: Laurea in Scienze Poli- tiche con specializzazione in Democrazia internazionale e diritti umani. Professione: Progettazione sociale e politiche del lavoro Carriera politico/sociale: im- pegno nella solidariet inter- nazionale. In quota a Sel. Famiglia: nubile. Tagliate la fesa di tacchino a fettine sottili. Disponetele sul fondo di una pi- rofila e distribuite una manciata di foglioline di maggiorana, l'aglio tagliato a fettine e lo yogurt. Coprite la pirofila con un foglio di pellicola e mettetela in frigori- fero per almeno 24 ore. Sbucciate le patate, lavate e asciugate i pomodori e tagliate entrambi a fettine. Ungete una teglia da forno con un filo d'olio d'oliva e disponetevi a strati le fette di tacchino mari- nate, ben scolate dallo yogurt, le fettine di patate e i pomodori, cospargendo ogni strato con sa- le, pepe e qualche fogliolina di maggiorana. Concludete con una spolveriz- zata di parmigiano mescolato al pangrattato e con un filo d' olio. Cuocete nel forno gia caldo a 200 per 40 minuti. Servite caldo. NUMERI UTILI COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 - PREFETTURA Centralino: 0372-4881 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427 POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511 PROCURA Centralino: 0372-548233 OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215 NUMERI UTILI COMUNE DI CREMA www.comunecrema.it Centralino: 0373-8941 Urp: 0373-894241 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Urp Crema: 0373-899822 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0373-893700 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0373-82714 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0373-256474 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0373-250867 Centralino: 0373-894212 POLIZIA STRADALE Centralino: 0373-897311 POLIZIA DI STATO Centralino: 0373-897311 VIGILI DEL FUOCO: 115 Centralino: 0373-256222 PROCURA DELLA REPUBBLICA Centralino: 0373-878116 SERVIZI SOCIO-SANITARI DISTRETTO DI CREMA Centralino: 0373-899320 OSPEDALE DI CREMA www.hcrema.it Centralino: 0373-2801 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 Crema Cremona NUMERI UTILI COMUNE DI CASALMAGGIORE www.comune.casalmaggiore.cr.it Centralino: 0375 42668 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Centralino: 0375-42233 CENTRO PER LIMPIEGO Centralino: 0375-42213 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0375-284500 POLIZIA MUNICIPALE Centralino: 0375-40540 POLIZIA STRADALE Centralino: 0375-42288 GIUDICE DI PACE Centralino: 0375-42273 OSPEDALE Centralino: 0375-2811 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 MUSEO DIOTTI www.museodiotti.it Centralino: 0375-200416 MUSEO DEL BIJOU Centralino: 0375-284423 TEATRO COMUNALE www.teatrocasalmaggiore.it Centralino: 0375-284434 DISTRETTO SOCIO-SANITARIO Direzione: 0375-284020 Distretto Veterinario: 0375-284029 Casalmaggiore Taccuino Sabato 27 Settembre 2014 8 INGREDIENTI Tortino di formaggio e pere PER 4 PERSONE PREPARAZIONE Il pesce 4 filetti di orata Un finocchio Una mela Il succo di un'arancia Un cucchiaino di brodo di pesce granulare Vino bianco secco Un cucchiaino di zucchero Burro Olio extravergine d'oliva Sale e pepe Orata con mele e finocchi Mettete il vino in un pentolino con meta succo d'aran- cia, un bicchiere d'acqua bollente e il brodo granulare e fate bollire per 10 minuti. Pulite il finocchio, tenete da parte le barbine e tagliate- lo a spicchi sottili, che scotterete poi in acqua bollente salata. Disponete gli spicchi insieme ai filetti di pesce in una pirofila unta d'olio, salate, pepate e bagnate con il brodo di pesce e il succo d'arancia rimasto. Cuocete in forno gia caldo a 180 per circa 10 minuti. Intanto lavate la mela e tagliatela a fettine. Fatele rosolare in padella con una noce di burro e lo zucchero. Servite il pesce e i finocchi con le mele, dopo aver de- corato con le barbine di finocchio tenute da parte. PREPARAZIONE INGREDIENTI PREPARAZIONE 700 g di fesa di tacchino 700 g di patate 700 g di pomodori rossi a grappolo 500 g di yogurt naturale magro 2 cucchiai di parmigiano grattugiato 2 cucchiai di pangrattato Maggiorana fresca 2 spicchi d' aglio Olio extravergine di oliva Sale Pepe INGREDIENTI Secondi 50 g di pasta brisee 40 g di formaggio di capra fresco mezza pera un uovo piccolo 2 mandorle tostate salate 2 pistacchi tostati burro noce moscata sale e pepe Sbucciate la pera e tagliatela a fettine. Mescolate il formaggio con l'uovo sbattuto, un pizzico di sale, pepe e una macinata di noce moscata, fino a ottenere una crema morbida. Imburrate una formina in alluminio e stendetevi la pasta brisee facendo aderire bene i bordi alle pareti. disponetevi quindi la crema di formaggio e le fettine di pera. Cospargete con le scaglie di mandorle e pistacchi. Infornate la tortina a 180 gradi e cuocete per 10 minuti, finche la superficie sara dorata e la pasta si stacchera dalle pareti. Togliete dal forno e lasciate raffreddare. Millefoglie di tacchino allo yogurt Via Volontari del Sangue - cantiere per la ri- strutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (fine prevista: 23 dicembre) Via Paraccaccia - cantiere per la ristrutturazio- ne della condotta dell'acqua potabile (fine previ- sta: 3 ottobre). Via Riglio incrocio Via Acquaviva - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione ener- gia elettrica (Fine prevista: 30 settembre). Via Plasio - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (fine prevista - 10 ottobre). Via Olona (tratto Chiesa-Serio) - cantiere per la ristrutturazione della condotta del gas metano (Fine prevista 17 ottobre). Via Giuseppina (tratto V.Buoso da Dovara-V.Gel- somino) - cantiere per la ristrutturazione della linea dell'illuminazione pubblica (fine prevista: 31 ottobre). Via Agreste - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (fine prevista: 31 ottobre) Via dei Carbonari - cantiere per la sistemazione del marciapiede (Fine prevista 17 ottobre). Via C del Vescovo (tratto da via Giuseppina a via Poffa) - cantiere per la ristrutturazione della condotta acqua potabile, della condotta della fognatura e della condotta del gas metano (Fine prevista 23 dicembre). Via Riglio, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Settembre Via Olona, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 17 Ottobre Via Plasio, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 10 Ottobre Via Volontari del sangue, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 23 Dicembre Via Parracaccia, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 3 Ottobre Via Parracaccia, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 3 Ottobre Via Giuseppina Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Settembre Via C del Vescovo Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 23 Dicembre na nuova struttura t ecnol ogi cament e avanzata, con attrez- zature all'avanguar- dia, pensata per ri- spondere alle esigenze dei soci frequentatori. Stiamo parlando della nuova palestra della societ canottieri Leonida Bissolati, che verr inaugurata gioved 2 otto- bre alle 19. L'invito aperto a tutti i soci, che dopo un anno esatto dall'avvio dei lavori po- tranno finalmente vedere l'opera completata. Al taglio del nastro saranno presenti tutte le autorit cittadine, compreso il sindaco Gianluca Galimberti e l'ex sinda- co e campione sportivo, Oreste Perri. Special guest della serata sar la societ sportiva Vanoli Basket al gran completo, accompagnata dal presidente Aldo Vanoli e da coach Pancotto. Durante la serata verranno an- che premiati gli atleti vincitori dei campio- nati italiani di canoa e di canottaggio. Se- guir infine un ricco rinfresco per tutti i partecipanti. Si tratta di una struttura deci- samente innovativa ed consi- derata tra le pi belle palestre d'Italia, come dimostra il fatto che la Tecnogym, che ci ha forni- to le attrezzature, metter sul proprio sito internet, a scopo promozionale, proprio la nostra palestra evidenzia il presidente, Maurilio Segalini. Dai macchina- ri pi evoluti per la simulazione della corsa, alle cyclette, agli ap- parecchi dedicati al potenzia- mento della muscolatura del cor- po: gambe, braccia, glutei, addo- minali, dorsali, ecc., tutto ci che necessita per la cura del corpo e per gli amanti del fitness. La struttura collocata al secondo piano ed realizzata in muratura su un lato e con ampie vetrate vista parco sugli altri tre lati. La palestra, costata 700mila euro, dotata anche di tutte le tecnologie per la videosorve- glianza. Una parte dedicata alla sala attrezzi, mentre nell'altro lato vi la sala corsi. Sia i soci che i non soci po- tranno partecipare ai corsi in pro- gramma: zumba fit, corpo libero, gag, body tonic, ginn posturale stretching, pilates, yoga. Ai corsi saranno ammessi anche gli amici dei soci, purch quest'ultimi ga- rantiscano per loro spiega anco- ra Segalini. Il costo dei corsi per i soci di 40 euro mensili, mentre i non soci ne pagheranno 50. Per noi que- sta palestra vuole essere anche un biglietto da visita verso la cittadinanza - spiega ancora il presidente. A fine ot- tobre infatti prepare- remo una importante variazione dello Sta- tuto in modo da faci- litare l'iscrizione di ex atleti e non soci. Ormai non vi sono pi liste d'attesa e una vetrina come que- sta palestra dar prestigio alla nostra canottieri. Ma alla Bissolati si parla anche di solidariet: all'inaugurazione sar presente anche il presidente di Aisla Cremona, dopo l'invito ricevuto dalla societ a prendere parte all'iniziativa della secchiata d'acqua contro la sclerosi multi- pla. Invece della secchiata, ab- biamo voluto fare un'iniziativa pi specifica, per cui per tutto il me- se di ottobre raccoglieremo delle offerte, presso i soci e presso gli utenti della palestra, che verran- no poi devolute all'associazione spiega ancora Segalini. U La struttura verr inaugurata gioved 2 ottobre alle 19, alla presenza delle autorit cittadine. Madrina sar la squadra Vanoli Basket Palestra super tecnologica alla Bissolati Solidariet: in ottobre raccolta fondi per la Sla Maurilio Segalini (presidente della societ): E una delle palestre pi belle dItalia e una vetrina per la citt. I corsi saranno aperti anche agli amici dei soci Cronaca Sabato 27 Settembre 2014 9 dalla redazione a moschea verrebbe costruita su un terreno di propriet comunale. E precisamente in via Milano l dove oggi c la pista di motocross, a pochi passi dallimpianto del golf: 3mila metri quadri che il Comune sta- rebbe per alienare (trasforman- doli, quindi, dal punto di vista ur- banistico con una modifica al Pgt) favorendo cos linsediamen- to della moschea. Lo ha svelato Simone Beretta, capogruppo di Forza Italia. Sostenendo che lin- formazione gli arrivata da con- siglieri di maggioranza e dipen- denti comunali. Circola, infatti, in modo insi- stente la voce che la Bonaldi e la sua maggioranza ha sottolinea- to Beretta, stiano pensando di alienare una porzione dellarea di propriet comunale di via Mi- lano. Se fosse vero sarebbe da pazzi ma credo, almeno lo spe- ro, che alla fine a prevalere sia il buon senso a difesa degli inte- ressi che appartengono ai sacri- fici di tutti i cremaschi e che la sinistra non pu immaginare di disporne a suo piacimento per pagare qualche promessa elet- torale presa sottobanco. Le elezioni si vincono e si perdono, ma ci che appartiene alla co- munit intera non pu essere sperperato senza il necessario e misurato consenso. Il leader di Forza Italia ancora non crede alla notizia che da pi fonti gli stata rivelata. E, infatti, spera che tale voce sia imme- diatamente smentita. La nostra area non varrebbe pi nulla se venisse urbanisticamente trasfor- mata per favorire linsediamento di una moschea - o musalla che sia - da 3.000 metri quadri. In quel caso acquisterebbe valore solo per gli islamici e difficilmente qualcun altro investirebbe acqui- sendo la parte di area che rimar- rebbe libera. I restanti 21.000 metri quadri dal giorno dopo varrebbero un soldo bucato. De- paupererebbero un patrimonio che merita ben altre destinazio- ni. Beretta ha pure svelato che pi volte, insieme a Forza Italia, ho invitato il sindaco e la giunta a non essere imprudenti e ad ab- bandonare posizioni aprioristiche perch la citt non apprezzereb- be inutili fughe in avanti. Questo consiglio, per, stato snobbato dal centrosinistra. Tanto vero Forza Italia, con altre forze del centrodestra, si detta assoluta- mente favorevole a un consiglio comunale aperto (servono le fir- me di otto consiglieri comunali per indirlo). E a met ottobre, questo partito inizier a racco- gliere le firme di chi contrario alla costruzione della moschea. Non solo: Sono pure favorevole, stante limpossibilit giuridica di un referendum, ad una consulta- zione popolare consultiva cos davere chiaro da parte di tutti qual il sentire comune della nostra gente su questo tema. Se i musulmani vogliono un loro luogo di culto, ha sempre sostenuto tra laltro Forza Italia, lo devono fare in strutture non di propriet. Purtroppo comincio a ritenere che la Bonaldi e la sini- stra siano ora in estrema difficol- t a fare marcia indietro. Per questo ci penser la citt a con- vincerli. Il Club socio cultu- rale Forza Silvio Cre- ma 1, contrario alla scelta della ammini- strazione di sinistra di permettere la realizza- zione di un centro cul- turale islamico, meglio conosciuto come mo- schea, a Crema. Da ci ttadi ni cremaschi amiamo la nostra citt e in particolar modo ne apprezziamo la sua moderazione, che la rende un ambiente adatto alla famiglia alla cultura in generale. Detto questo, non condividiamo la leggerezza, con la quale lamministrazione sta consegnando inerme il terri- torio cremasco in mano ad altre culture, non autoctone! Siamo naturalmente aperti alla messa a disposizione alle altre culture, come gi avvenuto in passato, di luoghi comuni, gestiti dallamministrazione pubblica, per svolgere manifestazioni ed eventi anche di preghiera; ma questi devono avvenire espressa- mente in lingua italiana ed avere un inizio e una fine prestabiliti. Il Club ritiene pienamente condivisibili le perplessit gi espres- se dalla maggior parte dei cittadini cremaschi, nonch dagli espo- nenti dei maggiori partiti allopposizione. Inoltre condivisibile la considerazione sul permanere dellas- senza di reciprocit che, nei Paesi di fede musulmana, non per- mette ai cristiani di vivere la propria fede. PROSECUZIONE DEL SERVIZIO PRELIEVI AL SABATO presso il Punto Prelievi dellOspedale Maggiore di Crema Da sabato 4 ottobre riprender il Servizio di Prelievi nel giorno di sabato con possibilit di accesso dalle ore 7.00 - esecuzione prelievi dalle 7.30 alle 9.00 info: b.tessadori@hcrema.it 0373/280 811 Il Consiglio comunale ha ap- provato ladozione della variante al Pgt richiesta dallIpercoop. Per lipermercato si tratta del primo passo concreto verso la realizza- zione della tanto contestata pompa bianca, che rischia di portare alla chiusura una ventina di distributori di carburanti in cit- t e altrettanti nel circondario. Il progetto prevede anche un par- cheggio pluriplano, in corrispon- denza del parcheggio a raso gi esistente, una nuova media strut- tura di vendita, con parcheggio coperto indipendente e altre due piccole unit commerciali. In cambio, lIpercoop si impegna a realizzare un sottopasso ciclope- donale in via Milano, per unire la pista ciclabile di Ombriano con quella allaltezza della Gronda nord. Nella seduta consiliare del 23 settembre, hanno votato no solo le minoranze e un consigliere di maggioranza, Matteo Grami- gnoli, del Patto civico. Alberto Torazzi, della Lega Nord, al mo- mento del voto, uscito dallau- la. Il no di Gramignoli stata una mezza sorpresa. Tempo fa, il consigliere - tra laltro, ex benzi- naio - aveva minacciato le dimis- sioni se fosse passata questa delibera, poi aveva fatto un pas- so indietro, parlando di unasten- sione. Alla fine, per, ha prevalso la contrariet: Se stasera il Con- siglio approver questa variante, significa che la rotta da seguire non ben chiara, perch cos non si crea lavoro, lo si distrug- ge. E ha continuato: In passato, Crema ha subito una significativa deindustrializzazione ma ha sa- puto riprendersi proprio grazie ai piccoli e medi imprenditori. Oggi, sembriamo averlo dimenticato. In un anno, da quando questa ri- chiesta dellIpercoop sul tavolo dellamministrazione comunale, mai si convocato un tavolo per cercare di arrivare un abbassa- mento del prezzo del carburante. Forse, non ci si mai neppure pensato. Di diverso parere il sindaco, Stefania Bonaldi: Non si trat- tato di un fulmine a ciel sereno. Detto questo, abbiamo accolto la richiesta di un tavolo per cer- care di arrivare a un abbassa- mento dei prezzi sul carburante, perch non un mistero che, da anni, nel Cremasco, siano tra i pi alti della Lombardia. Tra i di- stributori esistenti, ce ne sono di vecchi e forse non pi adeguati e il Comune potrebbe decidere di non rinnovare le concessioni, con relativo indennizzo da parte delle compagnie per i loro gesto- ri. A questo proposito, secondo il centrodestra, si potrebbe par- lare di danno oltre la beffa. Il ca- pogruppo di Forza Italia, Simone Beretta, ha invitato i benzinai presenti tra il pubblico a fare at- tenzione: Lunico risultato che rischiate di ottenere la chiusura di altri vostri distributori. La mag- gioranza si difende, sostenendo che ladozione di questa variante un pro forma, in quanto la pom- pa di benzina era gi prevista al t empo del l i nsedi ament o dellIpercoop a Ombriano. E ve- ro, invece, che lIpercoop, quan- do chiese la variante gi nel 2011, ai tempi dellamministra- zione di centrodestra, si guard bene dal precisare che vi avreb- be realizzato una pompa bianca, a danno degli altri distributori. Ha atteso una giunta amica, di cen- trosinistra, per farlo. Il resto sono chiacchiere. Per il centrodestra, la battaglia per contrastare il progetto conti- nua. Infatti, chi vuole presentare osservazioni e controdeduzioni avr tempo 45 giorni. Poi, occor- rer passare ancora in Consiglio comunale, per lapprovazione definitiva. In tutto, presumibil- mente, ci vorranno ancora 4 me- si. Unamministrazione comu- nale non pu garantire solo i consumatori, deve tenere pre- senti anche le necessit degli imprenditori ha aggiunto Chri- stian Di Feo, dei 5 Stelle. Da parte sua, Alberto Torazzi, della Lega Nord, si chiesto se tutti i consiglieri avessero la sere- nit per votare su una questione del genere: Quanti dei presenti sono soci coop? Non si rischia un conflitto di interessi?, per poi motivare il perch della sua con- trariet alloperazione: In un raggio di 250 metri dallIpercoop, si contano almeno altri 5 distri- butori di benzina. E c anche un problema relativo ai piccoli nego- zi: un cliente sar invogliato a fare tutto - benzina e acquisti in un unico posto. Si continua a sostenere che i piccoli negozi sono tanto importanti per il ruolo che svolgono, ma poi non si fa che bastonarli. Gionata Agisti L Sabato 27 Settembre 2014 CREMA La moschea sul terreno comunale Simone Beretta (Forza Italia) Il sindaco Stefania Bonaldi Enzo Bettinelli Matteo Gramignoli Coop 1-Benziani 0. Lipermercato ora pu installare la pompa bianca In via Milano. Lo rivela Beretta: Lamministrazione starebbe per alienare 3.000 metri quadri da concedere ai musulmani 11 Bench non vi siano liste dattesa per le prestazioni del Servizio Prelievi, la Direzio- ne Generale dellAzienda Ospedaliera di Crema ha sottoposto un quesito allAsses- sorato alla Salute di Regione Lombardia in merito alla possibilit di poter proseguire a svolgere questa attivit nel giorno di saba- to, in quanto risultata particolarmente gra- dita alla popolazione del territorio. Forza Silvio: Si vuole consegnare il nostro territorio ad altre culture Riceviamo dalla Lega e pubbli- chiamo: La giunta Bonaldi prosegue le at- tivit atte ad autorizzare linsedia- mento di una moschea nel territorio comunale della nostra citt, incuran- te della contrariet dei cittadini che hanno partecipato alla raccolta firme proposta dalla Lega Nord. Che fa- vorevole alla libert di culto, libert sancita dallart. 8 della Costituzione, ma le confessioni religiose non deb- bono contrastare con lordinamento giuridico italiano e i rapporti tra que- ste e lo Stato debbono essere rego- lati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze. Al riguar- do ci interroghiamo sul perch le rappresentanze islamiche presenti non abbiano mai sollecitato una re- golamentazione per legge dei rap- porti con lo Stato. Forse perch alcu- ni degli insegnamenti dellIslam con- trastano con lordinamento giuridico italiano. Il riferimento allart. 3 della Costituzione che sancisce che tutti i cittadini sono eguali, mentre lIslam professa la sopraffazione delluomo sulla donna, alla quale vengono rico- nosciuti minori diritti. In assenza di un quadro normativo che regolamenti i rapporti con lIslam; a causa dellopacit della stessa reli- gione rispetto a temi fondamentali della nostra cultura e tradizione; di fronte al massacro quotidiano dei cristiani da parte di fanatici islamici ed ai fatti di cronaca che evidenziano come alcune moschee presenti in Europa, senza dimenticare quanto successo a Cremona, siano divenuti centri di reclutamento per il terrori- smo islamico, chiediamo con forza al sindaco Stefania Bonaldi e alla pro- pria Giunta di desistere su un tema che genera un sentimento di forte insicurezza nellanimo dei cittadini cremaschi. Alberto Torazzi Lega Nord: Con le sue firme, Crema ha gi detto di no (g.a.) Pompa bianca alla Co- op, un favore del centrosinistra? Una cultura ormai targata Pd: vedi i Manifesti e Ribolution, per esempio? Benefattori: un Cda legato ai Democratici di Crema. E cos? Lo abbiamo chiesto al capogruppo di Sel, poco amato dal centrodestra, Emanuele Coti Zelati, che fa parte della commissione Am- biente e Territorio, nella cui riu- nione della settimana scorsa, si verificata la protesta dei benzinai della citt, contro la pompa bianca concessa allIpercoop. Coti Zelati, anche lei sostiene che il libero mercato debba avere sempre carta bianca? Sarebbe una curio- sa sorpresa. No. Il fatto che n il distributore n lam- pliamento della struttura di vendita si possono impedire in alcun modo, in quanto il Consiglio comunale chiamato semplicemente a prendere atto di unespansione che era gi prevista negli accordi che, a suo tempo, hanno con- sentito linsediamento in loco dellIpercoop. Tant vero che la variante al Pgt in esame riguarda solo il punto in cui collocare la pompa bianca e non se collocarla o meno. Detto questo, ho incontrato i benzinai che stanno prote- stando contro questa decisione. Scusi, se lIpercoop ha la legge dalla sua parte e nessuno gli pu impedire di procedere, che senso ha incontrare i benzinai? Voglio incontrarli perch, al di l dellindirizzo della maggioranza di cui faccio parte, non ho ancora deciso come votare, anche se sono orientato per il s, per le ragioni che ho spiegato. Devo rispondere prima di tutto alla mia coscienza e confesso che questa situazio- ne mi toglie un po il sonno. Veniamo alla Fondazione Benefattori Cremaschi: il nuovo cda formato solo da gente vicina al Pd. Come la mettiamo? Non conosco tutti i nuovi esponenti del Cda, e non mi piaciuto il modo in cui il sindaco ha pole- mizzato contro Risari, ma mi sembra di capire che, in ter- mini di competenze, sia stata una buona scelta ed que- sto che conta di pi. Detto questo, la mia impressione che allinterno della Fondazione Benefattori Cremaschi in molti, finora, abbiano agito in maniera interessata e poco trasparente e probabilmente anche esponenti del Pd. Se lintento del sindaco, che non una sprovveduta, quello di farla finita con queste logiche iperpoliticizzate, avr pensato che, per riuscirci, ci volessero persone del suo partito contro altre persone dello stesso partito. Non so se mi spiego. Una corrente del Pd contro laltra? Penso a qualcosa del genere. Manifestazioni culturali, infine. Qual la sua opinio- ne in merito? Gi in tempi non sospetti, presentai una mozione in Consiglio comunale, con cui chiedevo assolu- ta trasparenza in questo ambito. Per esempio, sono stato uno dei pi contrari ad assegnare il Mercato Austrounga- rico allo Studio Riboli per la sua manifestazione estiva. Non ho condiviso il metodo con cui stato concesso quello spazio. Dopodich, va detto che sempre difficile stabilire un unico peso e ununica misura per quanto ri- guarda lappoggio dato da unamministrazione comunale alle diverse manifestazioni. Non mi scandalizzo neppure che unamministrazione di un certo colore si sbilanci di pi verso realt a lei affini, purch sia fatta salva la trasparen- za. Trasparenza che ritengo ci sia sempre stata. A meno che mi sia perso dei pezzi. Partito Piglia tutto?: dalla Benefattori cremaschi alla cultura, alla pompa bianca. Jacopo Bassi smentisce Crema Sabato 27 Settembre 2014 12 di Gionata Agisti impressione di questi ultimi tempi che il Pd, principale partito alla guida della citt, stia imponendo la sua pre- senza in tutti i possibili settori della societ, con scarsa atten- zione a quanti, tra i cremaschi, non hanno votato per lammini- strazione Bonaldi e non si ricono- scono nella sua gestione. Qual- che esempio? Partiamo dallulti- mo: il rinnovo del Consiglio di amministrazione della Fondazio- ne Benefattori Cremaschi che ha visto l'inserimento di persone vi- cine al Pd, quando il sindaco ave- va detto di non poter accettare una candidatura come quella di Gianni Risari, per esempio, pro- prio perch si voleva dare il segno di una svolta contro l'ingerenza dei partiti. Risari, pur avendo fatto politi- ca, anche ad alti livelli, al momen- to non rappresentava alcun parti- to, mentre una dei nuovi eletti, Anna Acerbi, iscritta proprio al Pd e, come ha fatto notare il con- sigliere comunale di minoranza, Antonio Agazzi, anche gli altri nuovi membri del Cda sono vicini a questo partito. Secondo esem- pio: Il caso pompa bianca alla Coop, notoriamente vicina alla sinistra. Infine, manifestazioni culturali, a favore di persone, an- cora una volta, vicine al centrosi- nistra: vedi I Manifesti, di cui abbiamo gi parlato, per cui il sindaco si impegnato in prima linea, anche nella ricerca di spon- sorizzazioni. Un Pd piglia tutto, dunque? Lo abbiamo chiesto al coordinatore cittadino del Partito Democratico, Jacopo Bassi. Il cda della Be- nefattori Cremaschi non com- posto esclusivamente da persone vicine al Pd: lunico membro real- mente facente parte del partito Anna Acerbi. Quanto alla pom- pa bianca alla Coop? Non si tratta di favoritismi: la possibilit, per la Coop, di effettuare inter- venti di ampliamento stata con- fermata anche nel Pgt approvato dal centrodestra e il sottopasso che verr costruito come com- pensazione sar a carico della stessa Coop. Tutto trasparente anche sul fronte della cultura? Le iniziati- ve culturali non sono n di destra n di sinistra, perch la cultura appartiene a tutti. Ma se il centro- destra non trova punti di riferi- mento in questo mondo, deve guardare a s stesso, cercando magari la risposta nelle dichiara- zioni quotidiane di un Salvini o di una Santanch. Che cosa succede nel Pd di Crema che ha visto in citt prevalere la lista Cuperlo, mentre nei quartieri quella di Renzi? Questo interro- gativo nato da unintervista rilasciata da Arcangelo Zacchetti, membro del coordina- mento del partito di via Bacchetta. Coordina- mento del quale fanno parte anche Gianbat- tista Bonizzi, Monica Buscema, Paolo Ca- relli, Valentina Di Gennaro, Felice Lopopo- lo, Giorgio Pagliari, Manuela Piloni, Miche- le Pizzochero, Roberta Riboni, Livia Sever- gnini, Valeria Tomasi. Sarebbe meglio dire facevano parte per- ch, come annuncia Zacchetti, due di questi membri hanno gi dato forfait: Paolo Carelli e il secondo, non nominato nellintervista, Michele Pizzochero. Perch se ne sono andati? E sempre diffi- cile sapere le cause vere nel mondo della politica, e a maggior ragione in quelle di un partito nel quale il centralismo democratico non mai morto del tutto. Zacchett sostiene, comunque, che Carelli abbia sbattuto la porta per un forte disaccordo con la linea dettata a livello nazionale. Sar. Qualcuno sostiene che, entrato nella lista Buongiorno Crema del sindaco Bonaldi insieme a Morena Saltini (diventata poi assessore) e a Sabrina Grilli (nominata portavoce del sindaco, poi dimes- sasi per un incarico professionale), Carelli fosse il personaggio pi papabile per lufficio stampa del Comune. Ma non questo il problema. Sostiene Zacchetti, infatti, che in questo coordinamen- to non si discute o non si ha il tempo di discu- tere dei temi fondamentali del territorio. Per esempio, la moschea. Nessuno sa qual la posizione del Pd. E il sindaco, su tale questio- ne, si trovata isolata. Tutta colpa del parti- to, stato chiesto a Zacchetti? No, ha ri- sposto. Il sindaco ha commesso alcuni erro- ri. Nel primo anno e mezzo di governo riven- dicava il ruolo autonomo dai partiti. Ha forma- to una squadra di amministratori nuovi e gio- vani. Ma s resa conto che una struttura, come quella del partito, che le possa dare una mano imprescindibile. Il rimescolamen- to di giunta, con larrivo di Piloni e Galmozzi, va proprio in questa direzione. Insomma, la Bonaldi ha voluto fare di testa sua, poi si incasinata, quindi si messa la cenere sul capo, ha urlato aiuto e sono arri- vati in soccorso gli ex segretari cremaschi di Pd e Sel. Morale? Lautonomia di un sindaco dai partiti una sciocchezza. Pi chiaro di cos Allora, qual il vero problema? Sono due, sostiene Zacchetti: da una parte questo coordinamento continua a non dire la sua sui problemi pi importanti della citt, ma neppu- re fa da supporto a questa sindaca che si amaramente pentita dei propri errori. E anche la maggioranza in consiglio comunale non che abbia brillato nella difesa del sindaco se non a posteriori. Quindi? Sostiene Zacchetti che si sta tro- vando la quadra: infatti, se da una parte c stato un sindaco pentito che ha invocato soc- corso ai partiti, questi sono arrivati subito a sostenerla; ma c ancora il problema non ri- solto del coordinamento del Pd che non dice pubblicamente cosa pensa sulle questioni centrali della citt. Non solo sulla moschea, ma (e questo lo aggiungiamo noi) sulle tasse, leconomia e il lavoro, tanto per citare alcuni temi di non secondaria importanza. Limpressione - non totalmente infondata - che il Pd sia sparito dalla citt, e che il vero segretario del partito sia diventato il sindaco con il suo portavoce Giossi. Un Pd, insomma, rimasto afono e acefalo e che da via Bacchetta si sia trasferito con armi e bagagli nel palazzo comunale. E, probabilmente, questa situazio- ne sta lacerando anche il coordinamento gi abbandonato da due componenti, e forse la fuga potrebbe continuare Come potuto succedere? Sembrerebbe - il condizionale dobbligo - che il giovane segretario renziano Jacopo Bassi, che si dice sia stato scelto da Giorgio Pagliari, il quale gli avrebbe fatto anche da tutor insieme al cuper- liano Zacchetti, non si sia dimostrato allaltez- za dellincarico. Per mancanza di tempo, si racconta, ma anche per l'assenza, si mormo- ra, di un pragmatismo alla Alloni, tanto per in- tenderci. Da qui le voci di una sua vicina sostituzione con Manuela Piloni, ex assessore provinciale al Lavoro e alla Formazione professionale, che fu in lotta con Teresa Caso per la carica di coordinatore del Pd cittadino. Manuela Piloni renziana, ha pi tempo disponibile, ha dalla sua lesperienza acquisita nellamministrazio- ne provinciale, concreta. Cos si dice. L Pd, le mani sulla citt Da sinistra: Renato Sperolini, Ezio Degli Agosti, Alessandro Zambelli ed Agostino Savoldi Incidente mortale a Ripalta Guerina, sulla strada per Montodine. Ad essere investita stata Rosa Crispiatico, 78 anni, residente in paese. Lanziana, uscita dal cimitero, stava attraversando la strada a piedi con la sua bicicletta portata a mano per tornare a casa quando stata falciata da un furgone che veniva da Montodine e andava verso Crema. Al volante, un 84enne di Costa SantAbramo (paese al confine con Cremona). Rosa Crispiatico lascia il marito e due figli. Mortale a Ripalta G: investita mentre attraversa la strada Furto ai danni di un anziano disabile in carroz- zina. Luomo, accompagnato dalla sua badante, era appena uscito dalla banca a ritirare del dena- ro, circa 3mila euro. Poi i due hanno raggiunto una panetteria nel centro storico. Mentre la don- na entrata a far spesa, luomo stato avvicinato da un malvivente che gli ha strappato la busta con il denaro ed fuggito. Coti Zelati: Kennedy, la guerra tra correnti Emanuele Coti Zelati Jacopo Bassi Prossima mossa: cambio del segretario Manuela Piloni Furto a un disabile in carrozzina: via la pensione omenica 21 settembre alle ore 17, nella splendida Vil- la Benvenuti di Ombriano, si tenuta la conferenza per la commemorazione del V CENTENARIO DELLA BATTA- GLIA DI OMBRIANO E DELLASSE- DIO DI CREMA del 1514. La cele- brazione organizzata dallARAL- DO, gruppo culturale cremasco ri- cerche storico ambientali in collabo- razione con lAssociazione culturale Gli OSTAGGI stata allietata dallintervento musicale di Claudio Demicheli esperto studioso di mu- sica rinascimentale, dallintervento introduttivo di Luigi Dossena, dal service di Francesco Rossetti, del servizio di Franco Bozzi, dalla colla- borazione del TCI Cisvol, del contri- buto dellAzienda Grafica Grafin, dai filmati di Massimo Marinoni. La conferenza, iniziata con i saluti ospitali del padrone di casa conte Ferrante Benvenuti, del cavalier Mario Cassi presidente dellAraldo, tenuta dal professor Franco Cardini esperto di storia medievale, ha in- trattenuto il grande e attento pubbli- co ospitato nel portico del palazzo seicentesco, con molti particolari dello scenario internazionale e loca- le, va ricordato che parteciparono ben 5 nazioni: la Spagna, la Francia, la Svizzera, gli Sforza e lAustria. Presenti tra il pubblico in prima fila il consigliere regionale Federico Lena e alcuni consiglieri comunali di Cre- ma e del circondario, storici e ricer- catori locali. Il professore ha racontato che i cremaschi - seguendo lesempio del cavaliere Renzo da Ceri - uscivano dalla citt per affrontare i nemici, come fece il capitano Agostino Ben- venuti che militava in difesa della patria e del vessillo di S. Marco; il giorno prima di carnevale 1514 con 200 fanti armati di picche ha attra- versato il fiume Adda a Castiglione e ha assaltato la compagnia degli sforzeschi di 60 uomini, disarman- doli e mettendoli in fuga. Il relatore ha ricordato la conclusione dello storico Ludovico Antonio Muratori che ha definito la Battaglia di Om- briano come il fatto darme pi im- portante di tutto il 1514. Crema ha sopportato lassedio delle truppe sforzesche durato ben 4 mesi, du- rante i quali la citt ebbe a subire tra le sue mura gli spettri della fame e della pestilenza gi dal giugno 1513. Durante lassedio fu necessario battere una moneta detta Petac- chia come riporta lo storico Pietro da Terno; questa moneta stata ri- battuta in soli 50 esemplari nume- rati per levento con una cartolina commemorativa e targhetta-annullo. Un episodio determinante raccon- tato dal professore fu proprio quello del 25 agosto 1514 che avvenne di notte. Il cavalier Lorenzo da Ceri fece uscire da Crema i suoi uomini divi- dendoli in gruppi comandati dai suoi veterani: il capitano Andrea Matria fu messo alla testa di 700 fanti e 400 contadini, e tutti bene armati si in- camminarono verso la palude dei Mosi. Antonio Pietrasanta e Baldas- sarre da Romano alla testa delle loro compagnie hanno preso la strada dei Sabbioni dove i nemici avevano un bastione presso la chiesetta di San Lorenzo. Giacomo Micinello con 100 cavalleggeri si diresse verso Capergnanica. Fine dellassedio e anche della pestilenza durata ben 14 mesi che ha mietuto ben 16.000 cremaschi. D Crema Sabato 27 Settembre 2014 13 Rivissuto lassedio di Crema I cremaschi riuscirono a battere le truppe degli Sforza. 1514: pestilenza in citt, 16mila morti Tante novit, quest'anno, per lo Shangri- La Karate Crema, che riapre i battenti con grande entusiasmo. Per cominciare, i corsi di Karate ripartono in una palestra nuova, il Fit- Club, con cui partita questa collaborazione sportiva finalizzata alla promozione del karate per bambini, ragazzi e adulti. Si continua con l'ampliamento del gruppo docenti che, insie- me al Maestro Mario Tagliaferri, cintura nera 6 dan e all'Istruttore Marco Biscaldi cintura nera 4 dan, coordineranno i corsi ospitati nelle varie palestre del Cremasco. Si tratta della Maestra Roberta Jacobone, cintura nera 4 dan, che torna all'insegna- mento del corso bambini a Crema, l'Istruttore Giampiero Tallon, cintura nera 4 dan e l'al- lenatore Salvatore Mancaniello, cintura nera 1 dan, che seguiranno i corsi a Spino d'Ad- da; l'allenatore Ermanno Feldi, cintura nera 2 dan, che gestir la nuova apertura della pale- stra a Treviglio e l'allenatore Marco Panzetti, cintura nera 1 dan, che supporter l'inse- gnamento a Castelleone. E per finire, l'aspet- to pi importante: la grande passione per il Karate, punto di unione, ormai da anni, di un affiatato gruppo di atleti, che ha trovato nei cambiamenti di quest'anno una forte motiva- zione per ricominciare l'anno sportivo con un nuovo entusiasmo. Dunque, chi vuole imparare un'antica ma sempre attuale ed efficace arte marziale senza limiti di et, che allena il corpo ma stimola an- che la mente, atteso al FIT CLUB, in via Adua a Crema, il mercoled e il venerd dalle 18 alle 20.30. Per ogni informazione, direttamen- te in palestra oppure al cell. 334 7869599. Inaugurata ieri la nuova sede della filiale cittadina della Banca Popolare di Lodi, in piaz- za Vittorio Emanuele II. stato il sindaco di Rivolta, Fabio Calvi a tagliare il nastro insieme insieme alla direttrice della filiale Silvia Zuffetti e Fabrizio Marchet- ti, responsabile della Divisione Banca Popola- re di Lodi. Un momento di festa e dincontro per tanti clienti: centoventi persone hanno animato l'inaugurazione; tra gli invitati anche molti anche i bambini della ASD Twirling Rivol- ta d'Adda che si sono divertiti con la mascotte del Bruky in un clima di grande allegria. Shangri-La Karate Crema: si riparte alla grande Banco Popolare: nuova filiale a Rivolta dAdda Dopo il successo della prima edizione, lasses- sorato alla Cultura del comune di Crema ha deciso di riproporre anche per questanno liniziativa Il sabato del Museo, un ciclo di appuntamenti (dodi- ci, per la precisione), che avranno luogo fra lotto- bre del 2014 ed il maggio del 2015. Liniziativa si avvale anche per questanno delle associazioni culturali cittadine che collaborano da tempo con il Museo: gli Amici del Museo, LAraldo, il Gruppo antropologico cremasco, la redazione di Insula fulcheria, il Touring club italiano, la Societ storica cremasca e lassociazione Gli ostaggi. Si inizia cos con un approfondimento per farci conoscere il Cremasco in epoca preistorica e roma- na. Di questi aspetti parleranno sabato 4 ottobre (ore 16.30) Nicoletta Cecchini, funzionario della Soprintendenza per i beni archeologici della Lom- bardia, e gli archeologi Fiorenza Gulino, Favio Redolfi Riva e Gianluca Mete. Le vicende del XX secolo verranno affrontate con appuntamenti per celebrare limminente primo centenario della Gran- de guerra: Elena Benzi (21 marzo 2015, ore 16.30) ci racconter, tramite lanalisi della stampa locale dellepoca, come il 1914 venisse vissuto a Crema, mentre Mario Cassi (9 maggio 2015, ore 16.30) parler del riflesso degli eventi bellici sulla citt dopo lentrata in guerra del Regno dItalia il 24 maggio 1915. La storia del Novecento sar prota- gonista anche della conferenza del 18 ottobre (ore 16.30), quando Chiara Gnesi celebrer lottantesi- mo anniversario del record mondiale di alta velocit realizzato dal nostro concittadino Francesco Agello nel 1934 con un idrovolante Macchi-Castoldi. Di una vicenda poco nota dellOttocento si inte- resser Pietro Martini, che il 22 novembre (ore 16.30) illustrer i risultati delle sue ricerche sulla nascita della loggia massonica Serio, a Crema nel 1862. Dei secoli XIX e XX, si occuper la Societ storica cremasca che, grazie al lavoro svolto da Gaia Avaldi e da Maria Elena Scampa, sotto la supervisione del docente Kevin McManus, sta procedendo alla schedatura del patrimonio crono- logicamente pi recente del Museo (18 aprile 2015, ore 16.30). La Societ storica cremasca, con Chiara Ber- nazzani, presenter (21 febbraio, ore 16.30) i risul- tati delle ricerche svolte sui ceppi delle campane esposti nel primo chiostro del S. Agostino. Sullepo- ca medievale e rinascimentale interverr don Giu- seppe degli Agosti, con due relazioni: la prima (8 novembre, ore 17.30) sul tormentato rapporto tra Matilde di Canossa e Crema, la seconda (7 marzo 2015, sempre alle ore 17.30) sulle numerose vicen- de belliche che hanno interessato il cremasco. Sulla storia meno recente del Cremasco incen- trata anche la presentazione dei volumi realizzati da Luigi Dossena: 17 gennaio 2015 (ore 16.30). Il sabato al museo: conferenze e oratori Mario Cassi, Franco Cardini, Ferrante Benvenuti, Luigi Dossena Duccio Campagnoli, Fabio Rossello e Matteo Moretti Il momento del taglio del nastro: da sinistra Fabrizio Marchetti, responsabile della Divisio- ne Bpl, Fabio Calvi, sindaco di Rivolta d'Adda, e Silvia Zuffetti, direttrice della filiale. Grande vetrina per il Polo della Cosmesi che ha parte- cipato al Symposium svolto- si in questi giorni (22-23 set- tembre 2014) a New York. Cosmopack, ha organizzato, per la prima volta, un wor- kshop di networking a cui hanno partecipato 50 azien- de internazionali. Levento ha avuto luogo al Trump So- ho Hotel di New York. Ci so- no stati gli interventi del pre- sidente di Sogecos, Duccio Campagnoli, del presidente di Cosmetica Italia, Fabio Rossello, e del presidente del Polo della Cosmesi, Mat- teo Moretti. La start up company Mktg Industry, specializzata nella creazione e produzione di strumenti di marketing, di comunicazione e di packaging per la cosmetica e il make- up si iscritta all'Associazione Polo Tecnologico della Cosmesi, presieduta dal presi- dente Matteo Moretti. La Mktg Industry una piccola azienda, l'ultima arrivata, ma abbiamo passione, creativit e voglia di fare. Siamo pronti ed orgogliosi, se serve, di poter dare il nostro contributo dichiara Stefano Focolari, amministratore & mana- ging director di Mktg Industry. Anche il Polo della cosmesi a New York Un nuovo socio nellassociazione: Mktg Industry Maxwork S.p.a. - Filiale di CreMa Via Lago Gerundo, 18/3 - 26013 Crema (CR) Tel. 0373 200471 - Fax. 0373 203449 mail: maxddlcrema@maxwork.it www.maxwork.it Le ricerche sono rivolte a candidati delluno e dellaltro sesso (L:903/77 e L. 125/91) Trattamento dati personali secondo D.Lgs. 196/2003 visionabile sul sito www.maxwork.it Aut. Min. Prot. N 1239 - SG del 22/12/2004 iMpieGaTo per UFFiCio aCQUiSTi PER NOTA AZIENDA OPERANTE NEL SETTORE COSMETICO. RICHIESTA LESPERIENZA PREGRESSA E LOT- TIMA CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE. SEDE DI LAVORO: VICINANZE CREMA. operaio aliMeNTare per Ca- SeiFiCio DEL CREMASCO. RICHIE- STA LA DISPONIBLITA AD ORARI FLESSIBILI; GRADITA LESPERIN- ZA PREGRESSA IN ANALOGO SET- TORE. SEDE DI LAVORO: VICINAN- ZE CREMA. Maxwork S.p.A. - Agenzia per il lavoro Sede Legale via DellEsquilino, 38 00185 Roma Sede Amministrativa e Direzione Generale Largo Porta Nuova, 14 - 24122 Bergamo E stata comunque una vetrina anche per alcune aziende cremasche iMpieGaTo addeTTo alla CreaZio- Ne eTiCHeTTe PER AZIENDA OPERANTE NEL SETTORE COSMETICO. RICHIESTA ESPERIENZA NELLA MANSIONE. SEDE DI LAVORO: CREMA. reSpoNSaBile reparTo rieMpiMeNTo PER NOTA AZIENDA OPERANTE NEL SET- TORE COSMETICO. RICHIESTA LESPE- RIENZA PREGRESSA NELLA MANSIONE. operaie addeTTe al CoNFeZioNa- MeNeTo CoSMeTiCo PER AZIENDE DEL CREMASCO. EICHIESTA LESPERINZA PREGRESSA E LA DISPONIBLITA A TURNI. CASALMAGGIORE Sabato 27 Settembre 2014 14 casalmaggiore@ilpiccologiornale.it stata una lunga settimana di congedo da Casalmaggiore per don Alberto Franzini, anzi monsignor Franzini. Tantissime le per- sone che gli hanno fatto personalmente gli auguri per la nuova missione sacerdotale presso la Cattedrale di Cremona, in aggiunta alle oc- casioni ufficiali. La prima di queste stata sicuramente, domenica scorsa, la messa nel Duomo di Casalmaggiore, con la chiesa gremita di fedeli. Don Alberto stato accom- pagnato dal vicario don Marco Notarangelo, da don Bruno Galletti, da don Angelo Bravi e da Padre Bru- no Signori, che ha portato il saluto del Santuario della Madonna della Fontana. Tante le autorit pre- senti, in testa il Capitano dei Carabinieri Cristiano Spadano e il sindaco Filippo Bongiovanni. Monsi- gnor Franzini ha ricordato tanti momenti di questi 17 anni, trascorsi nel tentativo di essere il parroco di tutti. Al termine della celebrazione al sacerdote stato consegnato un bel quadro realizzato dallartista Francesco Favagrossa: unopera che rappresenta le due chiese di San Leonardo e di Santo Strefano divi- se, anzi idealmente unite, dallo scorrere del fiume Po. Mercoled sera poi toccato al Consiglio comunale di Casalmaggiore (che ha visto lesordio della nuova segretaria Francesca Di Nardo) salutare il parroco, con un lungo applauso che ha accomunato tutte le forze politiche. Il sindaco gli ha fatto dono di un piatto in ceramica gi realizzato da studenti della Diotti re- cante lo stemma della citt. Ho sentito tante omelie ha detto Bongiovanni - anche nei miei anni in Provin- cia, ma nessuna stata attuale e concreta come quelle di don Alberto, che ha saputo in questi 17 anni stare al passo coi tempi e predicare sempre con riferi- menti alla pi stringente attualit. Don Alberto stato anche un grande uomo, capace di darsi da fare per la risistemazione del Duomo, dal palazzo abbaziale alla cupola dopo le scosse per il terremoto, senza mai cedere e stimolando sempre anche la politica. Ha se- gnato unepoca, proprio come il suo predecessore don Paolo Antonini. Monsignor Franzini, congedandosi, ha spiegato di avere sempre visto nel sindaco un interlocutore privi- legiato. Ne ho conosciuti quattro, da Massimo Aral- di a Luciano Toscani a Claudio Silla a Filippo Bon- giovanni e con tutti il confronto stato schietto e sin- cero. Quando non siamo andati daccordo stato per differenze temperamentali, non certo ideologiche, perch quelle stimolano il confronto. E comunque in tutti ho trovato una buona accoglienza. Ho cercato di essere, pur con i miei limiti evidenti, una presenza cristiana e civile e di partecipare alla Civitas con atten- zione, al di l dellappartenenza politica. Un saluto sentito arrivato anche da Pierluigi Pa- sotto, ex assessore ai Servizi Sociali e oggi consiglie- re di minoranza: Sono la pecorella fuori dal gregge e lo dico senza ironia. Ma ricordo ancora con piacere lo scambio con don Alberto sulle scuole paritarie: erava- mo in conflitto, ma stato uno scambio sincero, un episodio piacevole, nel quale ho trovato un interlocu- tore pronto e preparato, che mi ha stimolato al di l della divergenza di opinioni. Non siamo mai stati ne- mici ma abbiamo trovato modo, quella volta, di dare vita a un contradditorio ideale, pi che idologico. A seguire, gli interventi di Giuseppe Cozzini, consiglie- re comunale e capogruppo di Casalmaggiore al cen- tro, oltre che uomo doratorio, e di Carlo Sante Gar- dani del Listone: Sei arrivato che ancora non eri parroco e riparti come monsignore. Ti dico grazie per tutto quello che hai fatto e hai costruito a Casalmag- giore e spero tu possa continuare sempre su questa strada anche a Cremona. Infine gioved sera monsignor Franzini ha parteci- pato alla conviviale del Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po, di cui socio onorario da 8 anni, organizza- ta in interclub con il RC Piadena Oglio Chiese. Alla presenza di tanti giovani del Rotaract e altri, tra cui Fausto Desalu (largomento era proprio Giovani, una sfida a tutto campo, con linteressante relazione del dottor Giulio Caio), il sacerdote ha ricevuto gli auguri a nome del club dal socio Alfio Poli, che ha snoccio- lato dati statistici relativi ai 17 anni di attivit pastorale, e le tante opere realizzate, ed ha parlato di don Alber- to come di un prete speciale: Ogni giorno il nostro parroco ha lavorato per scuotere le coscienze, non si conformato al sentire comune se non in linea con il Vangelo, ha seminato il dubbio e radicato certezze. Domani il sacerdote di Bozzolo far il suo ingresso nella Cattedrale di Cremona. Per i parrocchiani casa- lesi che intendessero partecipare allevento, sar a disposizione un pullman che partir da piazza Marini alle ore 8. Lingresso a Casalmaggiore del nuovo par- roco don Cesare Nisoli, presieduto dal Vescovo La- franconi, avverr domenica 5 ottobre alle ore 11. E Il campo sosta dei sinti di Casalmag- giore, noto come campo nomadi di via del Porto, ha ospitato tra gioved e ieri il XXV convegno nazionale A.I.Z.O. (As- sociazione Italiana Zingari Oggi). E stata loccasione per conoscere meglio il mondo del popolo rom, le loro abitudi- ni e i loro problemi, e magari per tentare un avvicinamento tra culture che ad oggi decisamente problematico. Molti campi nomadi nel nostro paese sono al centro di polemiche, per i resi- denti a causa di accuse nei confronti di chi ci vive, per questi a causa delle pre- carie condizioni in cui versano. E men- tre Mantova ad esempio si accinge alla chiusura, a Casalmaggiore ci si orga- nizza un importante convegno naziona- le (dal titolo Rom e Sinti. Diritto, istru- zione e lavoro) che ha visto docenti, sociologi e giuristi impegnati a parlare delle problematiche che questa popo- lazione, in molti casi apolide, costret- ta ad affrontare. Dallintegrazione e linserimento nel- la societ, alle difficolt burocratiche in genere appesantite dallassenza di una legge idonea ferma al Senato e che lo Stato italiano non riesce a sbloccare. Al punto che toccher agli stessi nomadi andare a cercare le firme dagli italiani per promuovere un referendum sulla questione, come ha sottolinato il pro- fessor Paolo Bonetti dellUniversit Bicocca di Milano. Molto schietta an- che se dura e spinosa la testimonianza di un anziano rom, Joniko Jovanovic (vice presidente Aizo e da 40 anni in Italia), il quale cos si espresso: Di noi non si interessa nessuno, quando an- diamo a chiedere il lavoro siamo co- stretti a nascondere la nostra identit altrimenti ce lo tolgono. Ma cosa dob- biamo fare per portare a casa il pane per i nostri figli? Spesso siamo costretti ad andare a rubare. Da parte sua la presidente Aizo Carla Osella ha avuto parole di elogio per il campo di Casal- maggiore. Anche lintervento di un giovane cro- ato ha rivelato situazioni estremamente critiche a causa della sua condizione di apolide che gli impedisce di avere per- messi di soggiorno per lui e per i suoi sette figli. Altri interventi si sono susse- guiti sia al mattino che al pomeriggio con proposte avanzate da Jovan Da- mianovic, gi deputato e ministro in un Governo di destra nonch presidente della World Roma Organization della Serbia. Il relatore, rammaricandosi che il sindaco Filippo Bongiovanni (che era accompagnato dallassessore Gian- franco Salvatore e dal consigliere Pierfrancesco Ruberti) se ne fosse gi andato, ha spiegato i suggerimenti e le indicazioni da dare ai politici per garan- tire lavoro a quella popolazione: Dove- te sfruttare le riconosciute capacit nel recupero e nel riciclo acquisite col tem- po e specializzarvi nella raccolta ha detto il presidente Damianovic critican- do il cassonetto pieno di rifiuti di ogni specie e genere posto proprio allin- gresso del campo sosta, sede dellim- portante convegno, moderato dalla giornalista del Fatto Quotidiano Chia- ra Daina. Ad accompagnare levento non potevano mancare concerti di mu- sica gitana. La seconda giornata di ieri era dedi- cata allistruzione. Sono intervenuti Fa- brizio Boldrini e Maria Rita Bracchini, rappresentanti del Centro Studi Fonda- zione Villa Montesca, quindi monsignor Giancarlo Perego, presidente della fondazione Migrantes di Roma, ha con- cluso i lavori con una relazione sui pro- getti e speranze relativi a rom e sinti. Nel campo nomadi di Casalmaggiore analisi, richieste di sostegno e forme di collaborazione Rom, il convegno nazionale prova di integrazione Dopo la Messa in Duomo, Franzini ha raccolto gli auguri del Consiglio comunale e del suo Rotary Club Il lungo saluto al monsignore La terza edizione della Festa della Zuc- ca a met del guado, anche se sar tra oggi e domani che si avr lafflusso mag- giore nel Ristotenda di piazza Garibaldi. Gioved c stata linaugurazione della ma- nifestazione organizzata dagli Amici di Casalmaggiore, con una bella coreografia che ha visto larrivo di un trenino colorato (non quello turistico collegato allevento) che portava in piazza la principessa della zucca accompagnata da un re ed un impe- ratore. Il primo Silvio Ceresini, che ha curato la realizzazione del ripieno per qua- si una tonnellata di blisgn, i tortelli di zucca casalaschi; limperatore non poteva che essere Arneo Nizzoli. I due indossa- vano costumi ispirati allortaggio da cele- brare. Ad aprire la cerimonia Maurizio To- scani in rappresentanza del gruppo di or- ganizzatori, che ha ringraziato gli oltre 100 volontari che hanno sfilato sul Listone pri- ma di rimboccarsi le maniche. Anche il pensiero del sindaco Bongiovanni an- dato a loro e agli Amici di Casalmaggio- re. Il taglio del nastro stato preceduto dalla benedizione di don Bruno Galletti. Oltre alle tante autorit presenti, spiccava anche la presenza di Brunivo Buttarelli, ideatore della mostra diffusa a Casal- maggiore e dintorni Larte lo spazio il tempo che si concluder il 5 ottobre. A proposito stasera alle 19,30 in piazza Gari- baldi prevista la performance di Luigi Cazzaniga Luci sul palazzo comunale. Per il resto, vediamo il programma delle ultime due serate come stato presentato in Comune a Casalmaggiore. Innanzitutto iniziamo dal menu che ovviamente a ba- se di zucca, coi blisgn in primo piano. E possibile scegliere fra due antipasti, quat- tro primi, tre secondi e quattro dolci, tutti ovviamente con la zucca tra gli ingredienti. Oggi, sabato 27 settembre alle ore 10, ci sar anche un convegno a Teatro comuna- le dal titolo Zucca: tra coltura e cultura. Interverranno il professor Andrea Fabbri dellUniversit degli studi di Parma, il dot- tor Alberto Sarzi Amad di Op Apol Indu- striale, il sociologo e studioso del territorio Costantino Rosa, lex direttore della Gui- da Michelin Italia Fausto Arrighi e il cava- lier Arneo Nizzoli, imperatore della zucca. Altro appuntamento a bordo della Mo- tonave Stradivari, che salper dallattracco di Casalmaggiore. I presenti potranno con- sumare stasera una cena ovviamente a base di zucca e degustare buon vino (info e prenotazioni: minachiara@live.it 328 8452895 366 1789131). Nel corso della festa non ci si muover solo col trenino (che raddoppier per loccasione) che ha avuto un grande successo, ma anche in bici, grazie alla seconda Biciclettata della Zucca che partir alle 8,30 per concludersi in piazza Garibaldi. Nel pomeriggio di do- mani, alle 18, si terr la presentazione uffi- ciale della Pom VBC Casalmaggiore del presidente Boselli Botturi che si accinge a disputare il campionato di A1 femminile. Laccompagnamento musicale nelle due serate garantito oggi dai Beat Six, doma- ni dai Vintage Club. La Zucca regina del Listone FESTE Sopra, monsignor Alberto Franzini in Municipio col sindaco Bongiovanni, in allto a destra durante la Messa in Duomo, e qui accanto al Rotary con Alfio Poli di Vanni Raineri i tiene questa mattina a Casalmaggiore, presso la Fondazione Santa Chiara, un appuntamento impor- tante per i benefici che po- trebbe avere a favore del territorio. I Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po e Piadena Oglio Chiese e il Rotaract Piadena Casalmaggiore Asola si sono fatti promotori di uniniziativa che intende coinvolge- re gli amministratori del territorio Oglio Po e dei comuni limitrofi: si tratta di 21 comuni casalaschi, 9 viadanesi, 4 posizionati a nord del fiume Oglio (tra questi Asola) e 3 della Bassa Parmense. E unarea che ospita 128mila abitanti, e l80% dei comuni ha garantito la propria presenza. Si tratta di mettersi assieme a discutere di politiche a favore dei giovani, e di elaborare progetti in tale direzione. La tavola rotonda avr come titolo La felicit: larte di manutenzione dei giovani. Vi sono stati invitati tutti i sindaci e gli assessori comunali che si occupa- no di politiche giovanili, scuola, cultura, sport e tempo libero. Il programma della tavola roton- da prevede alle ore 8,45 la registra- zione dei partecipanti, seguita alle 9 dai saluti dei presidenti dei club organizzatori e del sindaco di Ca- salmaggiore Filippo Bongiovanni. Alle 9,15 il professor Roberto Bon- davalli, gi noto per aver coordina- to la splendida esperienza del Ryla Junior, terr la relazione introdutti- va, quindi alle 9,45 inizier lo svol- gimento dei lavori di gruppo inte- rassessorili con la presenza di professionisti facilitatori. Mezzo- ra dopo il coffee break delle 11,15, verranno illustrati allassemblea i lavori di gruppo, e alle 12,30 ver- r fatta una sintesi dei principali elementi emersi. Alle 13 prevista la chiusura dei lavori. Nei giorni successivi verr re- datta una sintesi dei lavori svolti da consegnare ai rappresentanti dei Comuni interessati. Nelle intenzioni dei tre club di servizio questa non che la prima di una serie di azioni che si intendono portare avanti con uno sguardo attento al territorio, con la ferma volont di allargare lorizzonte ad altre tematiche. S Veduta aerea del complesso di Santa Chiara Sul tema Rotary e Rotaract hanno chiamato a raccolta decine di amministratori oggi in Santa Chiara Giovani, summit dei Comuni Casalmaggiore Sabato 27 Settembre 2014 15 IL CONSIGLIO DI SCANDOLARA TRASLOCA A MOTTA ACANNETO UNADOMENICADEDICATAAL GIOCATTOLO MOTTA BALUFFI Evento istituzionale decisamente singola- re quello che marted 30 settembre vedr il Consiglio comunale di Scandolara Ravara riunirsi per la seduta a Motta Baluf. Daccor- do che i due paesi condividono lunione, ma il consiglio di un sin- golo comune che trasloca interamente in un altro davvero raro a vedersi. Il motivo del trasloco presto detto: la seduta si terr alle 19,30 nella sala consigliare di Motta, e sar seguita alle 20 dallAs- semblea dellUnione Municipia. In questo modo per i consiglieri di Scandolara sar possibile effettuare le due sedute senza bisogno di spostarsi. Il Consiglio di Scandolara chiamato ad approvare una variazione al bilancio di previsione 2014, lo stato di attuazio- ne dei programmi e la risposta allinterpellanza gi da noi pubbli- cata con la quale il capogruppo di minoranza Francesco Borghe- si chiede i motivi della recente polemica con lex conservatore del Museo dei Cordai Lia Bellingeri, della presenza negli ufci comu- nali e in riunioni dellex sindaco Magni, e inne le misure che si in- tendono adottare per far fronte al limite di velocit spesso non ri- spettato in paese. Mezzora dopo, alle 20, lAssemblea dellunione che coinvolge anche Cingia de Botti affronter lo stato previsio- nale e la variazione al bilancio e chiuder con la formalizzazione dellallargamento a Martignana (che si riunisce cos ai tre comu- ni di Municipia, Gussola e Torricella del Pizzo) per la gestione as- sociata e coordinata della funzione di polizia municipale e polizia amministrativa locale. Entrambe le sedute saranno presiedute da Velleda Rivaroli, sindaco di Scandolara e presidente di Municipia. CANNETO SULLOGLIO Giochi protagonisti nel ne settima- na cannetese. Domenica 28 settembre il Museo Civico inaugu- ra la mostra dei Musei Italiani del Giocattolo, mentre nella stes- sa giornata piazza Gramsci ospiter la 21 edizione della Borsa Scambio del Giocattolo. Partiamo da questultima iniziativa, orga- nizzata dalla citt di Canneto sullOglio e dallAssessorato alla Cul- tura. La Borsa Scambio del giocattolo depoca e del medernariato avr luogo in piazza Gramsci dalle ore 9 alle 18,30. Per informa- zioni contattare i numeri 0376/717010 o 349/2629399, oppure la mail cultura@comune.canneto.mn.it. La mostra che inaugura do- mani rimarr visitabile presso il Museo Civico sino al 16 novem- bre. Ad afancare il museo cannetese, partecipano alliniziativa la Frakandr Collezione Marzadori di Bologna, il Museo della Bam- bola Quirino Cristiani di Santa Giulietta (PV), il Museo del caval- lo giocattolo di Grandate (CO), il Museo del Giocattolo di Bra (CN), il Museo del Giocattolo di Zagarolo (RM), il Museo Veneto del Gio- cattolo di Padova, il Museum de Gherdina di Ortisei (BZ) e il Pic- colo Museo di bambole e altri balocchi di Ravenna. Linaugurazio- ne di domani alle 10,30 prevede lincontro con i curatori del musei partecipanti. Lapertura sar garantita il sabato dalle 15 alle 19, la domenica dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 19. Dal 1 novembre apertura solo nei giorni festivi (10-12,30, 14,30-18,30). Per gli or- ganizzatori questo il G20, il summit del giocattolo: g sta infat- ti per giocattolo, 20 per gli anni del museo di Canneto. Info allo 0376/70671-717021. FIERA SETTEMBRINA A TORRICELLA DEL PIZZO TORRICELLA DEL PIZZO Prosegue la Fiera Settembrina an- che a Torricella, inaugurata ieri sera dalla serata Tra poesia musica e barzellette. Questa sera alle 21 la Compagnia Dialettale Sissese di Mauro Adorni interpreter la commedia in tre atti Lemusion la ven dal cr. Domani alle ore 14,30 avr luogo il Gran Premio di ci- clismo per Giovanissimi, e alle 21 la serata Magic Moments, 60 anni di abiti da sposa in slata. Inne luned 29 chiusura sempre alle 21 con la Tombolissima Auser. Tutti gli eventi si svolgeranno nel Palatenda allestito in piazza Boldori. Presso lAgriturismo Tor- retta rimarranno aperti al pubblico i due musei di Storia Naturale e Amarcord di strumenti musicali meccanici. MUSICA, RECITAZIONE E CIBO A DONDOLANDOARTE MARTIGNANA PO Un curioso spettacolo sar in scena stase- ra, sabato 27 settembre presso latelier di DondolandoArte a Mar- tignana Po. Un insieme di sapori, umori, emozioni combinando diversi elementi esistenziali: poesia, musica lounge, recitazione, buon cibo e ottimo vino saranno protagonisti dell'evento. L'inizio previsto per le ore 18 con aperitivo bucolico per poi proseguire tra spettacolo e cena sensibile. Le poesie tratte dal libro Perch no? del viadanese Dario Anzola, che rilascer una testimonianza, sa- ranno interpretate dall'attore Jim Graziano Maglia, che sar ac- compagnato dal duo Musincanto. Intervista a cura del giornalista Andrea Setti. A contornare lo show la mostra, prima in Italia, dei quadri di Lethiais - partage de lexpression. Dopo il citato ape- ritivo bucolico delle 18, il programma prevede alle 19 il Percor- so di parole e di canzoni, e alle 20,30 la cena, che si concluder alle 23 con lincontro personale con lautore. Ingresso, performan- ce e cena a 25 euro (bevande escluse). E' gradita la prenotazione (335/6571243, 0375/201339, antonella@artestudiofoto.com). San Giovanni in Croce, Zelig si sposta a Villa Medici SAN GIOVANNI IN CROCE Entra nel vivo la Fiera Settembri- na di San Giovanni, dopo i primi appuntamenti di ieri. Stamattina, sotto i Portici di via Giuseppina, verr inaugurata la mostra foto- grafica del concorso Villa Medici del Vascello e il suo parco tra passato e presente. Alle 11 inaugurazione della mostra foto- grafica Il popolo con le ali di Carlo Balestreri presso la Sala Polivalente del Municipio. Quar- ta edizione della corsa e cammi- nata non competitiva Cross dei due castelli dalle ore 16, men- tre in serata alle 21 il cortile del Teatro Gallerani ospiter il con- certo dei Flerida. Domani Giornata del Volonta- riato con le associazioni del pae- se dalle 10 alle 19 nel vialetto della Posta, e dalle 10 alle 20 apertura e visite guidate al com- plesso architettonico di Villa Me- dici del Vascello. Mentre al cam- po Ceretti si giocher la gara di Prima categoria di calcio Psg- Curtatone, alle 16 Villa Medici ospiter Una fiaba del nonno, lettura animata per bambini e genitori inserita nella rassegna LeggiAMO il parco. Alle 21 sempre a Villa Medici concerto del Corpo Bandistico Alessan- dro Vatrini di Pontevico. Luned in Teatro Gallerani alle 21 si terr la premiazione dei vin- citori del concorso fotografico, e mezzora pi tardi verr presenta- ta la nuova app per smartphone e tablet Mypalvaretanova, nata dalla volont, da parte dei comu- ni coinvolti nel progetto (San Gio- vanni in Croce, San Martino del Lago, Solarolo Rainierio e Volti- do), di avvicinare la pubblica am- ministrazione ai cittadini. L'appli- cazione racchiude tutte le infor- mazioni, i servizi, le curiosit e gli eventi dei tre Comuni. L'app offri- r un'informazione aggiornata in tempo reale per un'efficace co- municazione istituzionale, una promozione turistica del territorio e una maggiore visibilit delle strutture ricettive e commerciali a supporto del tessuto produttivo locale. My Palvareta Nova sca- ricabile, gratuitamente, sia su Apple Store che su Google Play. Lultimo evento, che tra i pi attesi, lo spettacolo (gratuito) Zelig Show a Villa Medici, con Giovanni Cacioppo, Paolo Ca- siraghi e Luca Klobas, comici del cast del programma di suc- cesso Mediaset. Tutti i giorni pesca di benefi- cenza in oratorio, luna park in piazza Dante e stand espositivi in via Grasselli Barni. L'Amministrazione Comunale di Scandolara Ravara, attraverso lUnione Municipia, nellambi- to di un piano di adeguamento alla normativa vigente e di risistemazione funzionale della rete fognaria dellintero comune, ha deciso di affron- tare in maniera radicale la problematica della depurazione delle acque reflue provenienti dal centro abitato, con riguardo anche ai reflui che tra breve inizieranno ad affluire dal vicino comu- ne di San Martino del Lago. I lavori si concentreranno su due fronti: da una parte ladeguamento dei sistemi di pompaggio e dallaltra lampliamento del depuratore comuna- le. Per quanto riguarda i pompaggi, oltre allade- guamento delle portate, lobiettivo sar quello di minimizzare i costi di esercizio, sostituendo le pompe delle acque reflue di via Madonnina e di via Roma ed utilizzando sistemi tecnologica- mente avanzati che consentiranno di ottimizzare i consumi energetici. Per quanto riguarda il depuratore il quadro di condizioni verr modificato aumentando la po- tenzialit nominale dellimpianto ed adeguando- lo ad un numero di abitanti pari a 2.100. Nel nuovo impianto di depurazione, saranno utilizza- te tecnologie per la depurazione completa di acque reflue urbane basate su processi biologici a fanghi attivi con colonie sospese. In questo modo limpianto garantir un ef- fluente rispondente ai requisiti qualitativi previsti dalla Normativa per lo scarico in acque superfi- ciali e assicurer un adeguato trattamento anche delle acque piovane. Il progetto attua soluzioni impiantistiche e costruttive in grado di sfruttare i volumi dei manufatti dellimpianto esistente, op- portunamente adeguati, che consentiranno in tal modo di trattare i liquami anche durante lesecu- zione dei lavori. Nellottica della trasparenza che lattuale Amministrazione intende perseguire nei confronti dei cittadini, lassessore ai Lavori Pub- blici Riccardo Zapponi ha reso nota anche la spesa complessiva del progetto che ammonta a 347 mila euro per il depuratore e 96 mila euro per le stazioni di pompaggio. Lassessore di Scandolara Zapponi annuncia lintenzione di sistemare il trattamento delle acque reflue Un depuratore pi ampio e moderno A sinistra l'assessore Riccardo Zapponi, a destra l'area che ospita l'impianto di depurazione Speciale Gastronomia d'autunno Sabato 27 Settembre 2014 16 opo gli inevitabili sgar- ri alimentari della sta- gione estiva, l'autunno il momento da dedi- care alla propria salute e a disintossicarsi. Mangiare sano significa curare lalimentazione. E' ben noto quanto sia importante il consumo di frutta e verdura di sta- gione, e quanto sia importante che esse siano quanto pi possi- bilmente vicine alle esigenze natu- rali del nostro corpo. Preferire cibi di stagione senza dubbio la pri- ma regola da seguire. In questa stagione autunnale compaiono tutti quegli alimenti che preparano lorganismo alla stagione inverna- le; frutta e verdura di stagione consentono anche di prevenire i disturbi e le patologie pi diffusi (cancro, malattie cardiovascolari, obesit). In autunno il cambiamento clima- tico ci rende sensibili alla nuova stagione, ai colori e ai sapori di- versi, che la caratterizzano. LA FRUTTA In autunno tornano sulle tavole frutti quali mele, pere, fichi, mela- grana, uva, arance, mandarini Possiamo gustare la frutta man- giandola cruda, ma anche assa- porandola in ottimi frullati, centri- fughe, o succhi. Bisogna per ri- cordare che le propriet della frutta sono pi potenti se la man- giamo cruda. I LEGUMI Fagioli, lenticchie, ceci, soia, sono unottima fonte di proteine che non dovrebbe mancare dalla no- stra dieta autunnale, soprattutto per chi non mangia molta carne o pesce. I legumi hanno un elevato contenuto di proteine, sono molto poveri di grassi, ma possiedono anche un ottimo potere energetico per il loro contenuto di carboidra- ti complessi. Inoltre contengono tante fibre. I FUNGHI I funghi hanno un contenuto calo- rico molto basso e un alto conte- nuto di fibra alimentare. Fornisco- no, infatti, non pi di 20-22 calorie per 100 grammi di prodotto fresco e 2.5-5 per cento di fibre secondo le variet, quindi con una grande capacit di saziare. Se evitiamo di condirli con salse o di mangiarne fritti i funghi possono essere con- sumati anche da chi ha esigenze dietetiche e sono quindi perfetti per una dieta post-vacanze. I VEGETALI Lautunno caratterizzato dalle verdure a foglia verde: spinaci, ca- voli, broccoli, verza dalle potenti azioni benefiche per il nostro or- ganismo grazie alle quantit di vitamine e minerali, e caratterizza- te da una forte azione antiossi- dante. D Torna lautunno: scegliere cibi di stagione Dopo gli stravizi della stagione estiva bisogna ricominciare a pensare alla propria salute. Anche attraverso il cibo Preparazione: Fate rosolare la cipolla, il sedano e la carota in 8 cucchiaiate di acqua. Aggiungete i funghi, e dopo averli lasciati cuocere per tre minu- ti, aggiungete la conserva di pomodoro sciolta in otto cucchiaini dacqua. Lasciateli cuocere fin quando non diventano ben teneri. A parte stemperate la farina nel latte, in un padellino, salate e mescolate senza interruzione finch la pastella non diventa den- sa. Togliete dal fuoco, quindi incorporate il formaggio grattugiato e la margarina e versate una met di questa salsa nel misto di or- taggi stufati, amalgamate bene e riempite con questa farcitura i cannelloni, che disporrete in una teglia da forno di materiale an- tiaderente. Copriteli con latra met di besciamella al pomodoro e inforna- teli a 180C. Saranno pronti quando la superficie sar dorata. CANNELLONI AI FUNGHI PORCINI Ingredienti: 400 g di funghi porcini affettati sottilmente 80 g di cipolla tritata 80 g di sedano tritato 80 g di carote tritate 40 g di conserva di pomodoro sciolta in 8 cucchiaini dacqua 2 dadi da brodo di pollo 8 cucchiaini di farina Mezzo litro di latte magro 120 g di emmenthal o parmigiano grattugiato 4 cucchiaini di margarina fusa 120 g di cannelloni crudi con pasta molto sottile Sale Ad ogni stagione... un diverso modo di mangiare I primi freddi autunnali possono portare la nostra salute a risentirne. Durante il giorno la temperatura ancora mite spesso ci fa abbassare la guardia e rischiamo di non coprirci adeguatamente. Ma un colpo di freddo porta all'abbassamento delle dife- se immunitarie, con tutte le conseguenze del caso. L'alimentazione risulta fondamentale per pro- teggere le difese immunitarie. A questo proposito le stagioni di mezzo (autunno e primavera), sono considerate di passaggio e servono appunto per prepararsi ai grandi caldi o ai freddi estremi. L'au- tunno comporta una graduale e costante diminu- zione della temperatura, della luce e del calore. A questo si abbina un aumento dell'umidit e una riduzione dei cicli vitali della natura. Anche l'ali- mentazione dovrebbe seguire questi cambiamenti. In linea generale, man mano che la temperatura diminuisce, aumenta la necessit di cibi caldi. Ec- co che le preferenze andranno verso quei cibi che si consumano cotti mentre quelli crudi saranno sempre meno richiesti. Un primo punto cardine della stagione autunna- le sono i cereali, ricchi di sostanze essenziali per l'organismo. Ad esempio l'avena, ricca di proteine, di sali minerali e di grassi, un tipico cereale del- la stagione fredda. Anche il grano saraceno an- drebbe riscoperto, cos come Il miglio. Altro punto fondamentale sono le verdure di stagione, che stanno cambiando: si abbandonano le zucchine, i cetrioli, i pomodori, l'insalata, dando la preferen- za alle zucche, ai cavoli, alle patate, alle carote, al radicchio, meno acquosi e pi ricchi di sali mi- nerali. Per quanto riguarda la frutta vale un discorso simile. Finisce il tempo per le pesche, dei meloni, dell'anguria, mentre ritroviamo le mele, le pere, l'uva, i fichi. Un discorso a parte meritano i frutti oleaginosi (spesso chiamati impropriamente frutta secca), come noci, mandorle, nocciole, pinoli, anacardi, arachidi, semi di zucca, semi di girasole ecc. Questi piccoli frutti sono ricchi di lipidi stra- ordinari e di ottime proteine e sali minerali, produ- cono calore e per queste ragioni sono espressa- mente indicati per l'alimentazione autunnale e in- vernale. a corretta alimentazio- ne uno dei migliori sistemi per prevenire moltissime patologie. Si contrappone alla cattiva alimentazione che causa sovrappeso e obesit, diabete, malattie cardiovascolari, cole- sterolo alto e stipsi. Se vogliamo rimetterci in for- ma dopo il periodo estivo, in cui facile cadere nelle tentazioni alimentari, bisogna procedere con ordine. La prima cosa fa fare disintossicare il fegato: se affa- ticato e pregno di tossine, infatti, esso influenza la salute di tutto lorganismo. Rallenta le funzioni intestinali, influenza il tono dellumore, fa accumulare peso, debilita il sistema immunitario e imbruttisce la pelle facendole perdere luminosit e tonicit. La prima mossa tattica per depurare un fegato affaticato ri- siede nel bere almeno 2-3 litri di acqua al giorno, meglio se ricca di magnesio e calcio perch que- sti sali minerali stimolano la bile e svolgono un azione depurativa. Passando alla cucina, il primo suggerimento quello di ridurre lapporto calorico nelle ore po- meridiane e serali. In parallelo alla riduzione calorica impor- tante eliminare i grassi saturi e fritti dando la precedenza agli alimenti tendenzialmente amari come il carciofo, lindivia, la cico- ria e i broccoli disintossicanti e drenanti. Inoltre, molto importanti so- no gli alimenti ricchi di grassi insaturi come la frutta oleosa, specialmente quando ai sinto- mi di un fegato affaticato sono associati anche episodi di stiti- chezza e mancanza di energia. Infine per depurare il fegato so- no utilissimi anche alimenti di- sintossicanti come i limoni, i fichi, le mele e luva. Inoltre, per la salute e la bellezza della pel- le, risulta molto importante sti- molare il sistema linfatico attra- verso laiuto degli antiossidan- ti, delle vitamine del gruppo B, A,C ed E, del potassio e delle fibre. Le verdure riconosciute dai nutrizionisti come toccasa- na per la salute e la bellezza della pelle sono le barbabieto- le, la frutta oleosa come le mandorle, i pinoli e le noci, le olive, il soncino, la scorzanera e i porri. Infine, per salvaguardare la salute necessario prendersi cura di un altro organo, tanto im- portane quanto sensibile: linte- stino. Un intestino che funziona male o affetto da qualche pato- logia (anche piccola come la co- lite, il meteorismo, o la stitichez- za) pu causare un malessere generale, che pu diventare cro- nico. Gli alimenti amici dellinte- stino sono i cibi di facile assorbi- mento, ricchi di fibre,vitamine, sali minerali come il magnesio e oligoelementi come lo zinco che favoriscono la motilit del tratto superiore dellintestino oltre che la vitalit della flora batterica in- testinale. Per la cura dellintestino suggerita una dieta ricca di ali- menti come le mele, le pere. luva, la zucca, le zucchine, lo yogurt, il kefir e il siero di latte; 250 gr di yogurt o kefir al giorno e lontano dai pasti contrastano stitichezze croniche dovute da intossicazioni e abusi di lassativi. L Depurare fegato e intestino con il cibo La corretta alimentazione uno dei principali sistemi per mantenere una buona salute Sabato 27 Settembre 2014 17 Speciale Gastronomia d'autunno li ingredienti essenziali della stagione autun- nale, oltre ad essere decisamente buoni, sono ricchi di sostanze che fanno bene al nostro organi- smo. Allora perch non unire l'uti- le al dilettevole e dedicarsi alla raccolta di alimenti come i funghi o le castagne, divertendosi e fa- cendo il pieno di energia? Moltissime sono le famiglie che in questi giorni si stanno dedicando alla raccolta dei funghi, in monta- gna o in collina. Si tratta di una li- mento salutare in quanto ricco dal punto di vista nutrizionale e con- tengono proteine, vitamine del gruppo B, vitamina D, vitamina A, numerosi minerali, acidi grassi polinsaturi e numerose altre mo- lecole con attivit benefiche per la salute. Per questo in medicina so- no considerati un ottimo strumen- to di prevenzione delle malattie. Sono ritenuti anche lassativi, an- tibiotici e persino afrodisiaci. Inol- tre, sono leggeri perch il loro ap- porto calorico si aggira attorno al- le 25 kcal ogni 100 grammi di pro- dotto fresco che pu contenere acqua fino al 90% del proprio pe- so. Altro prodotto di cui molto diffu- sa la raccolta in questa stagione sono le castagne, che da circa met ottobre diventano un vero e proprio obiettivo per moltissimi cittadini appassionati della ricer- ca, che si recano sulle colline del piacentino. La castagna per met costituita da acqua, ma la restante parte ricca di sali minerali e vitamine come ferro e potassio (utili per i muscoli); calcio e fosforo (utili per la formazione del tessuto nervo- so); sodio (coadiuvante della di- gestione). Per questo indicata in casi di anemia, inappetenza, per aiutare l'intestino, grazie alla nu- merosa presenza di fibre. Contie- ne anche molte vitamine come la A, B1, B2, B3, B5, B6, B9, B12, C, D. un alimento molto nutriente ed energetico anche grazie alla presenza di carboidrati, circa il 45%. Altri cibi particolarmente salutari in questa stagione sono gli spina- ci. Sono ricchissimi di ferro ( 2,9 mg per 100 grammi di prodotto fresco), ma purtroppo il 95% di questo minerale inutilizzabile come nutriente per la presenza di acido ossalico. Per assimilare l'equivalente in ferro fornito da 100 grammi di carne, occorre consumare pi di un chilo di spi- naci. Gli spinaci rappresentano anche una buona fonte di vitami- na C, carotenoidi, acido folico, clorofilla e luteina. L'insieme di questi micronutrienti ne esalta le propriet antiossidanti, renden- doli un alimento particolarmente utile per la salute degli occhi, per chi soffre di aterosclerosi, per le gestanti e per l'azione protettiva nei confronti delle patologie coro- nariche. Come tutte le verdure a foglia verde, sono ricchi di cloro- filla e disintossicano dai metalli pesanti, dagli inquinanti e in ge- nerale dalle tossine. Infine non dimentichiamo i crauti rossi, un prodotto tipico del Nord Europa che ormai un ingredien- te comune anche nelle nostre ri- cette specie in accompagna- mento alla carne. I crauti rossi si ottengono dalle foglie di cavolo rosso, ortaggio della famiglia del- le Crucifere. Ha un basso tenore calorico, un buon contenuto vita- minico, soprattutto di vitamina A, B, B1, B5 e B6 e, in particolare di vitamina C. Inoltre, ricco di ele- menti minerali (fosforo, potassio, selenio, calcio e ferro) e di acetil- colina (sostanza capace di rego- lare la peristalsi intestinale). Tra la frutta, in questa stagione un'ottimo prodotto sono i mirtilli, dall'effetto anti et. Le sostanze di cui sono ricchi fan- no da scudo contro le infezioni batteriche. Lo dimostra un recen- te studio dell'Oregon State Uni- versity che ha preso in esame il resveratrolo e il pterostilbene, due sostanze presenti rispettivamente nella buccia dell'uva rossa e nei mirtilli che appunto migliorano la risposta immunitaria del corpo umano. Ma i mirtilli sono ottimi anche per prevenire e combatte- re i radicali liberi, il cancro e le ma- lattie coronariche. Uno studio dell'Istituto agrario di San Miche- le all'Adige (Iasma) ha scoperto che, oltre alle antocianine, questo piccolo frutto di bosco contiene anche i flavonoli glicosidi e in par- ticolare la quercetina, una classe di composti naturali con proprie- t antiossidanti, anticancerogene e di protezione dalle malattie co- ronariche. Occhio a quelli surge- lati visti i numerosi casi di allerta per frutti di bosco surgelati conta- minati dal virus dell'epatite A. Se proprio vogliamo acquistarli sur- gelati o se li abbiamo gi nel con- gelatore di casa, meglio seguire la raccomandazione del Ministero della Salute, cio cuocerli prima di mangiarli. G Speciale Gastronomia d'autunno Sabato 27 Settembre 2014 18 Castagne e funghi, sovrani della tavola Tra i prodotti che la stagione fredda porta con s anche mirtilli, crauti rossi e spinaci. Tutti cibi ricchi di sostanze benefiche per il corpo Ingredienti per 4 persone 350 g di patate 75 g di farina di castagne 40 g Parmigiano Reggiano cucchiaino di sale 20 g di farina Un uovo intero Per il sugo: Una salsiccia sgranata bicchiere di latte oppure panna Mirtilli freschi Procedimento: Fate lessare le patate, pelatele e schiacciatele. Impastate le patate con gli altri ingredienti, setac- ciando per la farina di castagne. Se limpasto risulta troppo morbido, aggiungete un po di farina. Formate un rotolo e da esso ricavate gli gnocchi. A parte sgranate la salsiaccia e fatela saltare in pa- della per 5/6 minuti con poco olio. Aggiungete il latte e continuate la cottura fno a quando il latte non si sar rappreso. Fate cuocere in acqua salata gli gnocchi e quando sono cotti, toglieteli dallacqua, versateli nel sugo e fateli saltare per qualche minuto. Impiattate e versatevi sopra i mirtilli freschi. Gnocchi di patate alla farina di castaGne con salsiccia e mirtilli cannelloni ai fUnGhi porcini IL PROGRAMMA SABATO 27 SETTEMBRE Ore 10 Apertura degli stand e del bar con dolci, bibite e panini. Conferenze in Sala Azzurra Ore 11.30 Presentazione e benvenuto al MiVEG. Ore 12 La necessaria follia dellantispecismo Ore 14.30 Operazione Siracusa Ore 15.30 Fermare Green Hill: Una storia di liberazione Ore 17.30 Sulla cattiva strada Ore 18.30 Una sconvolgente realt, conoscerla per cambiarla Ore 21.30 Ore 22 Concerto con Alcova Workshop e seminari in punta dell'Est Ore 15 Fare il pane in casa? Lievito madre, conser- vazione ed utilizzo Ore 16.30 La citt commestibile: erbe spontanee mangerecce Ore 18 Animali selvatici in citt: recupero, primo soccorso e regole per una corretta gestione Attivit per i pi piccoli Ore 15 - VegValigia spettacolo teatrale per bambini DOMENICA 28 SETTEMBRE Ore 9.30 Apertura degli stand e del bar con colazio- ne, dolci, bibite e panini. Conferenze in sala azzurra Ore 10 Nutrie e altri animali: verso una gestione faunistica ecologica Ore 11 Investigare per liberare Ore 12 Il maltrattamento di animali: consigli pratici per riconoscerlo e come procedere per segnalarlo Ore 15 Donne, Salute & Alimentazione: una pro- spettiva in rosa Ore 16 Quotidiane crudelt e lempatia ritrovata Ore 17 I rifugi al centro del movimento Ore 18.30 Sidecar Smilla, il film Con Paolo Susana Dalle ore 19.30 Dj set e cena di chiusura Workshop e seminari in punta dell'Est Ore 11 Preparare Formaggi Veg sani e gustosi Ore 15 Sapone fatto in casa, come si faceva una volta Ore 16 Coltivare e cucinare i germogli, un super- alimento Ore 17.30 Ricette per fare festa Attivit per i pi piccoli Ore 15 e ore 16 Tea e le verdure Lettura animata e piccolo laboratorio di 45 minuti (pres- so Spazio Bimbi) opo l'enorme successo della prima edizione, che ha visto la parteci- pazione di migliaia di persone, il 27 e 28 set- tembre torna il MiVEG, Festival Ve- gan all'Idroscalo organizzato da Vi- tadacani Onlus in collaborazione con EssereAnimali e Coordinamen- to Fermare Green Hill. Per due giorni dalle 10 di mattina fino alle 24 sar possibile gustare ottimo cibo vegan, senza ingredien- ti di origine animale, e prevalente- mente biologico. Al bar si potranno inoltre provare fantastici dolci vegan e sfiziosi vegburger, bere ottima bir- ra artigianale e biologica e bevande dal commercio equo e solidale. Sa- ranno presenti anche proposte per celiaci e crudisti. Ma se il cibo sembra al centro della festa e della scelta vegan, in realt il cuore pulsante di questo evento sono le numerose conferen- ze e i workshop su attivismo in dife- sa degli animali, autoproduzione, cucina. Nello spazio stand saranno pre- senti cinquanta espositori tra asso- ciazioni di volontariato che si occu- pano di tematiche animaliste e aziende che hanno deciso di pro- porre solamente prodotti cruelty- free. MiVEG un momento di connu- bio tra corpo e mente, tra diverti- mento e approfondimento, tra teoria e pratica. Un momento in cui voglia- mo coinvolgere persone interessate a scoprire come si pu essere parte in prima persona di un cambiamen- to culturale e sociale che vuole dare dignit e rispetto a tutti gli animali sul pianeta, animali umani inclusi ovviamente, affermano gli organiz- zatori dellevento. Molti gli interventi di rilievo duran- te la due giorni allIdroscalo. Tra gli altri interverranno la psico- loga Annamaria Manzoni, che tratte- r dei legami tra violenza contro gli animali e violenza contro gli esseri umani, Aida Eltanin, autrice de "La dieta di Eva" e "La salute di Eva", che approfondir il legame tra ali- mentazione e salute nelle donne, e Grazia Cacciola, autrice di numerosi libri sull'autoproduzione che terr due attesi workshop sulla prepara- zione dei veg-formaggi e di un orto di germogli. Ma al MIveg non mancheranno le anteprime: sabato 27 alle ore 15.30 verr infatti presentato per la prima volta in pubblico il libro "Fermare Green Hill", che racconta i retrosce- na e la storia della campagna contro il famoso allevamento di beagle da laboratorio come se la sono vissuta coloro che l'hanno ideata, lanciata e seguita dall'inizio alla fine. Il libro stato stampato per contribuire alle spese legali degli attivisti che hanno condotto le azioni di disobbedienza civile necessarie per portare alla ri- balta quel caso e salvare i cani nell'allevamento. Sabato alle 18.00 l'associazione Essere Animali presenter una nuo- va sconvolgente investigazione compiuta con telecamere nascoste, infiltrandosi per mesi in uno dei tan- ti settori dello sfruttamento animale a fini alimentari. Questo nuovo lavo- ro, che segue i gi diffusissimi filma- ti che l'associazione ha realizzato negli allevamenti italiani, verr di- scusso nei retroscena e dettagli per la prima volta. Domenica 28 verr inoltre pre- sentata da Vitadacani Onlus e Fat- toria della Pace Ippoasi la "Rete dei rifugi", un network tra tutte le realt che in Italia ospitano animali cosid- detti "da reddito", salvati dal macel- lo o da situazioni di maltrattamento. Per dare un tocco in pi a questo evento la giornata di sabato si con- cluder alle 21.30 con la musica degli Alcova, che suoneranno uno speciale concerto gratuito offrendo il loro repertorio rock-new wave im- pegnato e animalista. "MiVEG un momento in cui uni- remo buon cibo sostenibile e privo di ingredienti animali, conferenze, mu- sica, workshop e seminari su cucina, alimentazione, autoproduzioni e atti- vismo in difesa degli animali" conclu- dono gli organizzatori. Al MiVEG si cucina esclusivamen- te cibo vegan, privo di ingredienti di origine animale. Un cibo sano, ottimo e gustoso, con prodotti il pi possi- bile da agricoltura biologica e a Kilo- metro Zero, per ridurre i viaggi e lim- patto sulla natura. Ci saranno anche opzioni per ce- liaci e crudisti, per dimostrare che le possibilit della scelta vegan sono tantissime, che non si tratta di una rinuncia e non ci sono limiti alla fan- tasia o motivi per non fare questa scelta. Allo spazio bar birra artigianale, bibite, panini e per i pi scettici e i pi golosi anche dolci di molti tipi, tutti senza ingredienti di origine animale! D MiVeg, un fine settimana dedicato al mondo Vegano Torna il 27 e 28 di settembre a Milano, presso lIdroscalo, il celebre festival per chi non mangia carne 19 Sabato 27 Settembre 2014 Speciale Alimentazione d'autunno rande novit per Cremona e provincia e riguarda lo studio dentistico e poliambulatorio Stomatologico Cremonese, che dai primi giorni di ottobre apre un nuovo ambulatorio di medicina e chirurgia estetica. La nuova struttura sar diretta dai dottori Maria Andaloro (medico estetico) e Angelo Serraglio, che medico chirurgo; entrambi molto conosciuti e apprezzati professionisti. I due medici ci hanno gentilmente invitato a visitare gli studi di piazza Libert a Cremona e con evidente soddisfazione ci hanno guidato mostrandoci le attrez- zature dello studio che sono macchinari decisamente allavanguardia dal punto di vista tecnologico. E stata loccasione per conoscere i due noti professionisti e addentrarci, con loro, nel campo della medicina estetica e nei nuovi servizi of- ferti dallo studio e parlare in generale sul livello raggiunto dalla medicina e dalla chirurgia in campo estetico. Infatti, co- me dettagliatamente specificato nel sito www.mceitalia.net, lo studio offre oggi trattamenti di laserlipolisi (per uo- mini e donne), laser frazionale, fillers, botulino, cavitazione, epilazione e novi- t assoluta lautotrapianto di capelli monobulbare e senza cicatrici. Abbiamo chiesto alla dottoressa Ma- ria Andaloro di parlarci, con parole semplici, di questi trattamenti che stan- no incontrando il gradimento di molte persone, tanto che le richieste per sot- toporsi ai trattamenti in forte aumento. La Laseripolisi , in parole povere, la soluzione per eliminare il grasso senza soffrire. Si tratta, infatti, di un trattamen- to ambulatoriale non invasivo, di breve durata, che praticamente non lascia al- cuna cicatrice. E una tecnica che sfrut- ta le potenzialit di un fascio di luce emesso dal laser, le cui applicazioni danno risultati spesso sorprendenti e insperati. Cosa importante da specifi- care che lintervento si esegue in anestesia locale in regime di day-hospi- tal. I clienti che si sono sottoposti al trattamento sono soddisfatti perch, oltre ad eliminare gli antiestetici cusci- netti adiposi, si migliorano tutte quelle zone corporee particolari sulle quali difficile ottenere risultati soddisfacenti con i metodi tradizionali. E il laser frazionale in cosa consi- ste? Diciamo che il laser frazionale utile per trattare numerosi inestetismi di viso, collo, decolt e mani: macchie della pelle (solari o senili), lentigo solari, cica- trici da acne, rughe del viso, in particola- re quelle intorno agli occhi e le rughe delle labbra. E un trattamento soft che ci consente di ritrovare il sorriso e torna- re rapidamente normalmente alla nostra quotidianit. Mentre il Fillers una tecni- ca speciale che consente di intervenire sulle rughe; rughe che con il trascorrere del tempo si manifestano inesorabil- mente sul nostro corpo, sono segni che spesso tendono a cancellare quella che larmonia che da sempre ci ha distinti. Oggi grazie alla medicina estetica pos- sibile correggere quei difetti. In particolare in cosa consite il trat- tamento? I fillers vengono iniettati con un ago monouso molto sottile a livello di rughe, solchi nasogenieni, cicatrici e depres- sioni per ridurne lentit o a livello di labbra, mento e zigomi per aumentarne i volumi o per correggere eventuali asim- metrie. Quanto dura lintervento? La durata tale da poter essere ese- guita anche in una pausa pranzo, visto che non compromette le normali attivit quotidiane. Dottoressa, mi dica del famoso botulino... Il botulino come noto, un tratta- mento delle cosiddette rughe di espres- sione, causate da un uso continuo dei muscoli mimici della fronte, da un atteg- giamento corrucciato o preoccupato del viso, dovuti alla vita frenetica, allo stress, oppure semplicemente al carattere della persone. Il botulino viene iniettato nei muscoli del viso, provocando una ridu- zione dellattivit contrattile e attenuan- do cos le rughe despressione, provo- cate dalla contrazione dei muscoli in questione. Il trattamento ha una durata di circa 15/20 minuti e consente di ri- prendere immediatamente le proprie at- tivit. Quali sono gli inestetismi che si possono curare? Le rughe frontali (righe orizzontali della fronte), le rughe interciliari, le rughe delle labbra (intorno alla bocca), le rughe e i solchi glabellari (tra le sopracciglia), le zampe di gallina (le rughe intorno agli occhi) e le rughe di espressione. In questa occasione abbiamo cono- sciuto anche il dottor Angelo Serraglio, appena giunto da Milano. Il dottor Serra- glio specialista in chirurgia estetica nonch specializzato in gastroentologia e endoscopia digestiva. A lui chiediamo ragguagli in merito ad un problema che rappresenta lincubo della maggioran- za delle donne: la cellulite. Dottor Serraglio, ho letto che la cellulite viene trattata attraverso la cavitazione. Di cosa si tratta? La cellulite, noto, linestetismo pi diffuso e mal tollerato dalle donne. La cavitazione un trattamento sempli- ce e indolore, viene effettuata utilizzan- do un macchinario che emette ultrasuo- ni per contrastare gli inestetismi cutanei e per snellire la silhouette. Un trattamen- to piacevole e non invasivo, in grado di disgregare i noduli della cellulite e le cellule adipose, responsabili dellaspet- to a buccia darancia della pelle e degli accumuli di grasso in zone particolari. Sono particolarmente incuriosito e anche interessato dallautotrapianto di capelli. Come vede ho qualche pro- blema. Me ne vuol parlare? Certamente. La cura della calvizie rappresenta da sempre una sfida per la medicina estetica ed un motivo di parti- colare disagio per chi ne soggetto. Tratto da anni il problema con il suppor- to di MceItalia, utilizzando sistemi diver- si in base alle esigenze del paziente che ne soggetto: lautotrapianto di capelli senza cicatrici, la tecnica della biorivitalizzazione combinata e il tra- pianto di capelli sintetici. Lautotrapianto di capelli una nuova metodica che ar- riva dalla Francia che, dopo diversi anni di sperimentazione, permette di effet- tuare lautotrapianto di capelli in modo meno invasivo. Questevoluzione della tecnica di autotrapianto di capelli, per- mette al medico, attraverso un partico- lare apparecchio, di prelevare singolar- mente le unit follicolari, che possono essere da uno a tre bulbi massimo, in maniera non traumatica e reimpiantarle molto velocemente nella zona da infolti- re. I capelli che attecchiscono sono quelli che dureranno di pi negli anni. Questo tipo di trattamento determina un risultato naturale, con assenza di cicatri- ci e con un post-operatorio senza dolo- re, n particolari fastidi. Quali zone si possono trattare? Questa tecnica permette di risolvere il problema della calvizie o diradamento maschile e femminile (anche da trauma), oltre che favorire il rinfoltimento di so- pracciglia, barba e peli pubici. E la biorivitalizzazione combinata? Si tratta dellintegrazione di biorivita- lizzazione del cuoio capelluto, Prp (Pla- sma ricco di piastrine) e biostimolazione cutanea mediante roller esfoliante e lo- zioni topiche. Una combinazione vin- cente e assolutamente naturale, che prevede lestrazione delle piastrine pre- senti nel plasma del sangue paziente, la loro combinazione con una particolare soluzione e la reiniezione nella zona da trattare, preceduta e seguita dalla stimo- lazione con un roller esfoliante. Durante il trattamento prevista lapplicazione domiciliare, a giorni alterni, di una lozio- ne specifica per il cuoio capelluto. Dopo quanto tempo possibile apprezzare i risultati? I risultati iniziano a vedersi gi dopo 3-4 settimane, con particolare evidenza nei primi mesi successivi al trattamen- to. Ha parlato anche di trapianto... E una tecnica ambulatoriale sicura ed efficace, che consiste nellinserimen- to di una biofibre alla volta sotto al cuoio capelluto anestetizzato, fino ad ottenere i risultati desiderati. I materiali utilizzati per produrre le biofibre sono assolutamente certificati e il paziente, prima di procedere al trattamento, viene sottoposto a dei particolari test che veri- ficano la sua tolleranza ai capelli Biofi- bre. I vantaggi di questo trattamento? Un risultato estetico immediato e natu- rale ed unelevata densit di capelli in poche ore. La tecnica ambulatoriale semplice, veloce, indolore e consente di tornare immediatamente al quotidiano stile di vita. Dal punto di vista economi- co, accessibile a tutti. Lunico svantag- gio rappresentato dal fatto che ne- cessario eseguire dei piccoli interventi di integrazione, per mantenere leffetto desiderato nel corso degli anni. G Eliminare il grasso in eccesso con la laserpolisi, ridurre gli inestetismi del viso e il rinfoltire i capelli ora sar possibile Ad ottobre verr inaugurato lambulatorio del dottor Angelo Serraglio e della dottoressa Maria Rita Andaloro Chirurgia estetica: novit allo Stomatologico Salute Sabato 27 Settembre 2014 20 Consegue il titolo di Laurea in Medicina e Chirurgia presso lUni- versi t di Pavi a nel 1982, prosegue i suoi studi con un Master in Chirurgia estetica mor- f odi nami ca pr esso lUniversit di Milano e si diploma in laserchi- rurgia dermatologica presso lUniversit Ge- melli di Roma. Socio aderente Sicpre (Societ italiana di chirurgia plastica estetica ricostrut- tiva) e Assece (Societ europea chirurgia estetica), docente alla Smiem (Scuola di me- dicina ad indirizzo estetico di milano) e pres- so lAcademy school of practical aesthetic medicine di Milano (Aspem), iscritto allAlbo dei Medici di Bergamo (n. 3208). Il dott. Ser- raglio inoltre specializzato in gastroentero- logia ed endoscopia digestiva. Si laurea in Medicina e Chirurgia presso lUni- versit di Pavia nel 1984 ed ottiene il diploma po- stuniversitario in Medi- cina Estetica presso la scuola Agor di Milano. Oltre ad essere consu- lente medico esperto in Medi ci na Esteti ca, medico chirurgo odontoiatra, socio Amdi (Ortodonzia Estetica). La Dottoressa Andalo- ro iscritta allAlbo dei Medici di Bergamo (n. 4393). Entrambi frequentano e tengono corsi daggiornamento a livello mondiale, per offri- re servizi allavanguardia e al passo coi tempi. Dottor Angelo Serraglio Dottoressa Maria Rita Andaloro PRIMA DOPO PRIMA DOPO di Laura Bosio l diabete si affronta meglio con un'adeguata attivit fisica. Questa la convinzione di base che anche quest'anno ha spinto il Centro diabetologico dellOspedale di Cremona a organizza re, per domenica 28 settembre (ore 8.30-13.30), unintera mattinata dedicata allesercizio fisico. Muoviti e migliora il tuo benessere: questo uno dei nostri obiettivi. Ogni passo ha lo scopo di prevenire e aiu- tare la gestione del diabete - spiega Patrizia Ruggeri, responsabile del Centro -. Lo scopo della manifestazione quello di sensibilizzare le per- sone con diabete, familiari e popolazione in generale alla pratica dell'esercizio fisico. La pigrizia e la mancanza del tempo diventano spesso alibi per non fare pi un passo e il gruppo pu diventare stimo- lante per non dimenticare che una vita in movimento salu- te. Scopo dell'iniziativa quello di permettere ai pazienti di avvi- cinarsi all'attivit fisica, ele- mento importante nella cura e nel miglioramento della qualit di vita, e di favorire il confronto tra pazienti per una migliore gestione della malattia, oltre che per aiutarli nell'accettazio- ne della cronicit. Il movimento la colonna portante della cura del diabete - evidenzia Emanuela Spotti, psicologa del Centro -. Per questo da quando nel 2010 abbiamo lanciato "Diabete in corsa", ogni anno promuovia- mo iniziative legate al movi- mento. Ma mentre nei primi anni ci siamo concentrati su un'iniziativa che potesse coin- volgere davvero tutti, anche coloro che, magari a causa del sovrappeso, hanno pi proble- mi a dedicarsi a sport come la corsa. Cos abbiamo organiz- zato una giornata che fosse "alla portata di tutti", partendo da quegli sport che rappresen- tano delle vere e proprie abitu- dini per chi abita il nostro terri- torio, come le bocce e i balli di gruppo. La mattinata prevede dappri- ma dei momenti pi teorici, in cui la dottoressa Ruggeri spie- gher l'importanza dell'attivit fisica per chi soffre di diabete, ma anche per chi vuole preve- nire diverse patologie. Seguir poi un incontro sulla gestione dell'allenmento. Questa gior- nata vuole essere "un passo verso la salute" - spiega anco- ra la psicologa -. Un modo per abbattere quella pigrizia men- tale che coglie un po' tutti quando bisogna mettersi nell'ottica di fare dello sport. Il motivo per cui si sono scelte attivit di gruppo anche que- sto: vi sono maggiori motiva- zioni al movimento quando vi un gruppo che "ci aspetta". L'iniziativa non aperta solo ai malati di diabete, ma a tutti i cittadini. Stare bene fisica- mente significa stare bene anche mentalmente - continua la dottoressa Spotti -. Si eleva il tono dell'umore e accresce anche l'autostima. Il problema, quando si inizia uno sport, spesso superare la barriera iniziale: molte persone, infatti, si fermano all'inizio pensando di non essere in grado di con- tinuare. Ma se si capisce che qualsiasi attivit fisica, anche la pi semplice, va bene, per iniziare, l'approccio diventa pi semplice. L'attivit sportiva della matti- nata sar organizzata in modu- li da mezz'ora, in modo che i partecipanti possano speri- mentare differenti tipologie di attivit. Appuntamento al centro sportivo San Zeno la mattina di domenica 28 settembre per un evento di sensibilizzazione I Diabete e sport, una giornata di iniziative di Ermanna Allevi Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA
Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA) Gentilissima Naturopata buongiorno, ho qualche probema al pan- creas e desideravo sapere se ci sono delle erbe che possono aiutarmi, insieme alla cura del medico ed anche se mi pu spiegare a cosa ser- ve questa ghiandola. grazie Angelo
Il pancreas una ghiandola voluminosa, il suo invecchiamento un fat- tore di rischio importante per lo sviluppo di intolleranza al glucosio (agli zuc- cheri semplici), che porta poi al diabete mellito di tipo II non insulino-dipen- dente. Ha una funzione endocrina e una esocrina. il primo termine fa riferi- mento alla sua capacit di secernere nel circolo sanguigno gli ormoni (insu- lina, glucagone, sornatostatina) che sintetizza, mentre la funzione esocrina consiste nella produzione di enzimi digestivi da immettere nel tubo digeren- te. La secrezione endocrina del pancreas svolta dalle isole del Langerhans, fondamentali nel controllo del metabolismo di zuccheri, grassi e proteine. Gli acini pancreatici rappresentano invece le aree anatomiche deputate al- la secrezione esocrina, cio alla produzione di anzimi digestivi. Oltre a que- sti enzimi digestivi, il succo pancreatico ricco di ioni bicarbonato, fonda- mentale per tamponare l'acidit del chimo proveniente dallo stomaco e ga- rantire un ambiente favorevole all'attivit degli enzimi digestivi. Tra le erbe che possono integrarsi con la cura del suo medico ci sono: l'ortica - rivita- lizza il pancreas depurandolo e tonificandolo; il noce - ha un'azione antiin- fiammatoria e ne stimola l'attivit contrastando la cattiva digestione; l'euca- lipto - assunto per via orale abbassa leggermente la glicemia dei non dia- betici e aiuta la regolare quella dei diabetici, migliora la capacit di tolleran- za al glucosio. Pu decidere con il suo medico quale di queste erbe (o pi d'una) pu esserle di miglior aiuto. Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@naturopatia-cremona.com Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 tel. 0372-412372. Riceve a Crema in via Castello 2 e telefonando al 388 9037275. Gentilissima dottoressa Subacchi , ho un bimbo di 11 mesi. In gravidanza non ho seguito alcun consiglio e sono aumentata 18 kg. Il mio problema e' che al mo- mento sto mangiando pochissimo e nonostante questo, continuano a rimanermi addosso 4-5 kg. In piu' rispetto a prima della gravidanza noto un ristagno di liquidi su glutei e gambe, nonostante mangi tantissima verdura e frutta, beva tanto e quan- do posso, ne approfitto per lunghe camminate. Cosa puo' consigliarmi? Barbara. Gentilissima Barbara, siamo ancora in tempo per migliorare la situazione. Sono que- sti i mesi in cui il fisico materno riesce a ritornare alla forma fisica ottimale pre gravidan- za. Lei nota una particolare ritenzione idrica prevalentemente ai glutei e alle gambe: po- trebbe provare ad effettuare tutti i giorni, e non solo sporadicamente, almeno per 20 mi- nuti un p di attivit aerobica come cyclette o anche passeggiate in modo ottimizzare l'ef- fetto diuretico con un rinforzo della muscolatura. Infine oltre ad assumere frutta, verdura ed acqua (almeno un litro e mezzo d'acqua al giorno meglio non gassata e con un con- tenuto di sodio inferiore al 20mg/l.) non si dimentichi di inserire anche una porzione di car- boidrati (pane o pasta o cereali o legumi) e di proteine (carne o pesce o latticini o uova) ad ogni pasto, in modo da mantenere attivo il suo metabolismo, che finirebbe al contra- rio a diminiure, adattandosi, se lei salta i pasti o riduce ai minimi termini la sua alimenta- zione. Per combattere la ritenzione idrica inoltre utile fare attenzione alla quantit di sa- le che si aggiunge ai cibi e ai cibi molto salati (salumi, formaggi stagionati, alimenti con- servati). Possono essere utili anche delle tisane drenanti e dei massaggi localizzati. E' fon- damentale comunque mantenere un'alimentazione equilibrata e completa, e se volesse avere il terzo figlio si ricordi di seguire anche una coretta alimentazione in gravidanza per non pentirsi poi. La dottoressa Annalisa Subacchi riceve a: CREMONA: poliambulatorio MEDICENTER Cremona 0372-434988 GADESCO PIEVE DELMONA: Poliambulatorio MED c/o Ipercremona2 0373-803801 CREMA Poliambulatorio SANTA CLAUDIA c/o ipercoop GranRondo 366-4759134 MANERBIO Poliambulatorio Minervium Via Verdi 64 - Manerbio 366-4759134 Nutrizionista albo Sez. A n 061604 Master Nutrizione Fitness e Sport, Diete personalizzate, test intolleranze alimentari, celiachia, breath test al lattosio a cura della dottoressa Annalisa Subacchi La dottoressa Subacchi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@nutrizionistabiologo.it oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it www.nutrizionistabiologo.it Facebook: Lisa Nutrizionista Cell. 366-4759134 CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: luned - venerd dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da luned a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unit operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: gioved dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dellAnatomia Patologi- ca dal luned al venerd, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari prevista, presso il padiglione 5, da luned a venerd, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da luned a venerd dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA d Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da luned a venerd dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da luned a venerd dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoled dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da luned a venerd dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da luned a venerd dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da luned a venerd, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso lAmbulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari. CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da luned a venerd dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da luned a venerd, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da luned a venerd dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da luned a venerd. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da luned a venerd, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso lAmbulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da luned a venerd dalle 9.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da luned a venerd GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da luned a venerd dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da luned a venerd dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione i n reparto da luned a venerd dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da luned a venerd. Negli altri orari possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al pi presto sarete richiamati. GLI ORARI PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA 21 Sabato 27 Settembre 2014 Donazione organi, ora ladesione si pu esprimere sulla carta didentit Il 5 settembre la Giunta Regionale ha appro- vato il protocollo dintesa per la realizzazione del programma Donare gli organi: una scelta in Comune che prevede una serie di iniziative, finalizzate a promuovere e facilitare la raccolta dellespressione della volont dei cittadini in merito alla donazione di organi e tessuti. Al momento della richiesta di rilascio o di rinnovo della Carta didentit presso gli uffici dellanagrafe dei Comuni lombardi, ai cittadini maggiorenni sar offerta la possibilit di espri- mere e far registrare la propria volont nel re- gistro nazionale, presso lIstituto Superiore di Sanit, attraverso la compilazione di un sem- plice modulo. Con questa iniziativa, gi attua- ta in alcune realt, si intende non solo rendere pi semplice e comodo per i cittadini lespres- sione di volont, ma anche stimolare lattenzio- ne su questo tema cos importante e delicato e fare emergere lo spirito di solidariet e di ge- nerosit, troppo spesso inespresso. In Italia di atto non esiste il silenzio-assen- so: se non vi stata una esplicita manifesta- zione di volont in vita, adeguatamente docu- mentata (sia essa favorevole o contraria), la de- cisione sulla donazione dopo la morte affida- ta ai famigliari, in un momento particolarmen- te triste e drammatico, quando non facile prendere decisioni delicate e condivise. Anche per questo si devono registrare ancora molti casi di non consenso (opposizione) alla do- nazione, che rendono ovviamente impossibile il prelievo e quindi il trapianto: il tasso di oppo- sizione in Lombardia stato nel 2013 del 26% e ci ha comportato la mancata effettuazione di 250-300 trapianti. Al momento della richiesta di rilascio o rin- novo della carta didentit, ai maggiorenni ver- r offerta la possibilit di esprimere e far regi- strare la propria volont con la sottoscrizione di un modulo. Se il cittadino ritiene di non esprimere alcu- na volont (non accetta il modulo o non lo ren- de) non verr ovviamente registrato nulla nel SIT, mentre il documento verr rilasciato ugual- mente. In qualsiasi momento possibile cam- biare la propria decisione, presso gli uffici del- la propria Asl. IL PROGRAMMA 8.30 - Ritrovo 8.45 - Saluti e presentazione dal programma 9 - Diabete ed esercizio fisico Ruggeri Patrizia Responsabile Centro Diabetologico Ospedale di Cremona 9.30 - La gestione dell'allenamen- to Luca Correale - Scienze motorie Universit di Pavia 10 - Attivit della giornata: Mini torneo di pallavolo Lezione di YOGA tenuta da Carla Marchi associazione Fenice A.s.d. Gruppo di cammino (percorso salute) Ping pong Torneo di Bocce Balli di gruppo tenuti da Raffaella Scarinzi A.s.d. Maristeam I bambini saranno intrattenuti con attivit motorie e ludiche da Elisa Piroli del Baby Parking Il Sorriso. ore 13 - Chiusura In caso di maltempo le attivit saranno svolte al coperto. Salute dalla redazione madeus, il mensile della grande musica, partecipa a Mondomusica (il salone internazionale degli stru- menti musicali dartigianato in programma a Cremona Fiere dal 26 al 28 settembre) e offre ai visitatori due incontri-concerto, dedicati a musicisti di spicco del panorama musicale ita- liano e internazionale. Unoccasione per dialogare con gli artisti e ascoltare brani del loro repertorio. Dopo lesibizione di ieri del violinista Francesco DOrazio, che ha suonato il violino Giuseppe Guarneri Comte de Cabriac del 1711, oggi pomeriggio alle ore 16.30 in sala Carlo Bergonzi (a Cremona Fiere) invece la volta di Davide Alogna e Irene Veneziano: il violinista e la pianista sono gli interpre- ti del cd allegato al numero di settem- bre di Amadeus, dedicato a Ottorino Respighi. Il programma del concerto, introdotto dal critico musicale Stefano Valanzuolo, prevede i brani contenuti nel cd: Concerto allantica per vio- lino e orchestra P-075, Sei pezzi per violino e pianoforte op. 31, Cinque pezzi per violino e pianoforte op. 62. LE SCHEDE Davide Alogna nato a Palermo e si diplomato con il mas- simo dei voti sia in violino che in pia- noforte principale al Conservatorio G. Verdi di Como. Con il massimo dei voti ha anche conseguito il biennio specialistico di secondo livello in vio- lino solista presso il Conservatorio di Ferrara e si perfezionato in violino solista e musica da camera Conser- vatorio superiore di Parigi ed al Cnr di Boulogne Billancourt conseguendo il Premir Prix a lunanimit. Svolge unintensa attivit concertistica sia da solista che da camerista per svaria- te associazioni concertistiche in tut- ta lEuropa e in America. Nel 2009 ha vinto a Parigi il I1 premio asso- luto al Prix dinterpretation musical de la Cit Universitaire de Paris e dallInaem di Spagna. Nel 2010 gli stato conferito dal Comune di Milano il Premio alleccellenza nella musi- ca 2010. Anche la pianista Irene Veneziano svolge unintensa attivit concertistica in tutto il mondo. Nel gennaio 2011 ha debuttato al Teatro Alla Scala di Milano, con grande suc- cesso di pubblico e di critica. Ha vin- to una trentina di concorsi pianistici nazionali ed internazionali ed stata una dei sei pianisti scelti per la pre- stigiosa Eppan Academy 2012. E docente di pianoforte principale pres- so il Conservatorio A. Scontrino di Trapani. Ricordiamo che la rivista Amadeus nata nel 1989 e per il settore della stampa specializzata subito un successo editoriale sen- za precedenti. La formula di utilizza- re il cd come allegato a un periodico dedicato alla musica fu molto apprez- zata dai lettori e dai collezionisti. A venticinque anni di distanza la rivista, interamente rinnovata nella veste gra- fica, ha mantenuto inalterato il rigo- re scientifico proponendo ai propri lettori un repertorio trascurato dalla discografia ufficiale e dalle program- mazioni delle societ concertistiche, ma di estremo interesse musicale. Oggi Amadeus, presente nella mag- gior parte delle biblioteche pubbliche, infatti il pi diffuso mensile di musi- ca e gode dellapprezzamento delle pi alte personalit del mondo della musica e della cultura. A Il mensile Amadeus presente a Mondomusica La prestigiosa rivista offre oggi ai visitatori (ore 16.30) il concerto di Alogna e Veneziano & Cultura Spettacoli Mercoled 1 ottobre alle ore 17.30 (e non alle 18), presso il centro espositivo Santa Maria della Piet verr inaugurata la mostra La Grande Guerra sul massiccio del Monte Nero. La mostra nasce da una collaborazione tra lIstituto per la storia del Risorgimento italiano delle province di Cremona e Lodi, il Consolato di Slovenia a Milano, lUfficio Turistico Sloveno, lEsercito Italiano e il Centro Incontri Diplomatici. Levento rientra nel programma ufficiale per le celebrazioni del centenario della Grande Guerra. La Grande Guerra in mostra Appuntamento con la lirica, marted 8 otto- bre alle 20.30 al Teatro Ponchielli. In scena Madama Butterfly, opera in tre atti dal dram- ma di David Belasco, con musiche di Giaco- mo Puccini, che torna a Cremona dopo set- te anni. Interpreti principali: Cellia Costea (Cio- Cio San), Giuseppe Varano (F.B. Pinkerton), Domenico Balzani (Sharpless) e Giovanna Lan- za (Suzuki). Regia di Giulio Ciabatti. Durante un viaggio a Londra, Giacomo Puc- cini assistette ad una rappresentazione del dramma in un atto Madam Butterly di David Belasco, rimanendone particolarmente sug- gestionato, pur senza comprendere del tutto il testo inglese. Decise che quel dramma cos intenso e ricco di spunti di riflessione doves- se essere musicato, affidando allaccoppiata Giuseppe Giacosa e Luigi Illica (gi autori de La Bohme e la Tosca) la stesura del libretto, suddiviso in tre atti nella versione definitiva. Lopera, infatti, sub diversi rimaneggiamen- ti dopo il clamoroso insuccesso della sua pri- ma milanese, in una turbolenta serata al Tea- tro alla Scala nel febbraio 1904. Pare che uno dei motivi della fredda e movimentata acco- glienza da parte del pubblico scaligero, fosse la lunghezza dellopera, inizialmente suddivisa in due atti. Tra le revisioni apportate da Puccini e i suoi librettisti vi fu, dunque, anche la nuova scansione in tre atti: in questa nuova versione (ovvero quella comunemente eseguita), Mada- ma Butterfly trionf nel maggio 1904 al Tea- tro Grande di Brescia, imponendosi poi come uno degli esiti massimi del teatro pucciniano e novecentesco in genere (Aldo Nicastro). Il successo e la fama di questo melodramma si devono soprattutto alla straordinaria abilit di Puccini a descrivere con grande perizia musi- cale le variegate situazioni del libretto: in ogni scena si susseguono personaggi, ambien- tazioni, sentimenti, narrazioni estremamente diverse una dallaltra, che Puccini riesce tut- tavia a tradurre perfettamente in musica, dan- do vita ad un racconto sonoro particolarmente accurato e suggestivo. Madama Butterfly torna al Ponchielli Sar la modella cremasca Amanda Bonetti a condurre, assieme ad Andrea Spinelli ed Emanuele Mandelli, la serata del Marterock Reloaded, manifestazio- ne che si tiene questa sera presso gli spazi del centro culturale SantAgostino, in piaz- zetta W. De Gregory a Crema, a partire dal- le 16.30. Organizzata dal sito Sussurran- domi con il patrocinio del Comune di Cre- ma, dellOrientagiovani e la collaborazione del Cisvol e del Piano Giovani, la giorna- ta celebra una delle manifestazioni principi della scena musicale degli anni80 del Cre- masco: il Marterock. Manifestazione inven- tata da Maurizio DellOlio e andata in sce- na per la prima volta al Campo di Marte nel 1987. La giornata, come detto, prender il via alle 16.30. Protagonisti del pomeriggio il duo di Sergnano Giorg & Saimon, da Sore- sina Pier Solzi & Matteo Manuelli, il filmaker cremasco Gabriele Pavesi con il suo Metal- lari Mannari a Crema e Dimitri Simonetti ed Emanuele Mandelli con una riduzione sce- nica del romanzo Medallo, che raccon- ta una storia metal ambientata a Crema nel 1986. In serata, dalle 21.30, saranno tre decenni di musica cremasca ad incrociarsi sul palco. Gli Overdreams che festeggiano i dieci anni di carriera, i Microclismi e sopra- tutto i Chiamata Urgente (nella foto), band culto degli anni 80 cremaschi, vero trait dunion con il Marterock classico, visto che ne sono stati presenti pi volteprotagonisti. Tiziano Guerini Stasera va in scena Marterock Reloaded Luned 29 settembre il Caff Let- terario propone al Teatro San Dome- nico di Crema (alle ore 20.45), un incontro con lo scrittore Marco Ghiz- zoni e il suo romanzo Il cappello del maresciallo. Ad intervistarlo Valeria Cipriani. La serata sar allietata dal- la musica dei The Plan B. Il cremo- nese Marco Ghizzoni al suo pri- mo romanzo. Il cappello del mare- sciallo un giallo costruito su una commedia degli equivoci: ambien- tato in un piccolo paese del Cremo- nese, un liutaio morto, il maresciallo Bellomo impegnato nelle indagini a tutto campo che viene a conoscen- za, attraverso numerosi colpi di sce- na, di mille segreti pi o meno con- fessabili dei suoi concittadini. Il libro comunque di facile ed avvincente lettura. Curiosit: quando il roman- zo non era ancora uscito, solo con le prenotazioni, era gi ai primi posti nella classifica delle vendite di Ibs, il sito di vendite on line . Certo, non dalle vendite che si giudica uno scrittore, ma quello di Marco Ghiz- zoni un caso editoriale. Ghizzoni il primo a essere stupito del suc- cesso del suo Il cappello del mare- sciallo, su cui Guanda sta puntando molto: Chiss se poi vendo davve- ro... Sto cominciando a capire ades- so come funziona leditoria. Se pen- so che sono davanti ad Andrea Vita- li... Lanno scorso, quando venu- to a Cremona, sono andato con mia figlia che era alta cos a chieder- gli lautografo, e adesso.... Ne Il cappello del maresciallo tutto ruo- ta dunque intorno a una tomba vuo- ta e a un misterioso cadavere sen- za testa che spunta nel giardinetto di un campo giochi. Il tono, pi che macabro, divertente. Ho capi- to che la commedia il mio genere, volevo divertire e se ci sono riuscito sono contento. La mia una com- media degli equivoci che si sposa alla satira sociale. Volevo prendere in giro quelli che si credono poten- ti senza esserlo, chi si atteggia. Soprattutto nei paesi o nelle citt piccole, personaggi del genere sono evidenti. In questo il mio becchi- no esemplare, crede di poter fare quello che vuole solo per il fatto di lavorare in Comune. Personalmen- te, sono convinto invece che le rego- le vadano rispettate. Magari le con- testi se non ti vanno bene, per fin- ch ci sono vanno seguite. La sto- ria ambientata a Boscobasso, per i cremonesi non difficile riconoscer- vi Bosco Ex Parmigiano, dove Ghiz- zoni ha vissuto per un certo periodo. Lo spunto della storia stato dato da un fatto accaduto tempo fa nel Lazio, quando venne trovato un corpo privo della testa, ma il resto tutto inventato. Ogni personaggio, invece, frutto di pi persone mes- se insieme. Solo una corrisponde abbastanza integralmente alla realt. E poi c loste, che un omaggio a mia mamma. Il carattere comple- tamente diverso, ma entrambi sanno fare benissimo da mangiare e han- no reso felici con i loro piatti mol- te persone. Incontro con lemergente scrittore Marco Ghizzoni Ospite luned sera del Caff Letterario di Crema, presenta il suo libro Il cappello del maresciallo La mostra che si aperta lo scorso 17 set- tembre a Palazzo Reale di Milano (e si chiuder il 1 febbraio 2015) la pi grande retrospettiva degli ultimi 50 anni mai dedicata in Italia a Marc Chagall, con oltre 220 opere - prevalentemen- te dipinti, a partire dal 1908, data in cui Chagall realizz il suo primo quadro, Le petit salon, fino alle ultime e monumentali opere degli anni 80 - che guideranno i visitatori lungo tutto il percor- so artistico di Marc Chagall, accostando, spes- so per la prima volta, opere ancora nelle colle- zioni degli eredi, e talvolta inedite, a capolavori provenienti dai maggiori musei del mondo, quali il MoMa, il Metropolitan Museum di New York, la National Gallery di Washington, il Museo Nazio- nale Russo di S. Pietroburgo, il Centre Pom- pidou, oltre a 50 collezioni pubbliche e priva- te che hanno generosamente collaborato. Dopo Milano, la mostra proseguir per il prestigio- so Muses royaux des Beaux-Arts de Belgique/ Koninklijke Musea voor Schone Kunsten van Belgi di Bruxelles. A Milano i capolavori di Marc Chagall Il violinista Davide Alogna Oggi pomeriggio alle ore 16.45 presso la sala Alabardieri del Comune di Cremona, si inaugura la mostra Arte contemporanea: in esposizio- ne le opere di pittura e scultura di 33 artisti, soci dellAics Cremona Arte. Lesposizione, curata da Marina Sissa e Ariberto Ariberti, sar presentata dal professor Gianluigi Guarneri e si potr visitare tutti i giorni dalle ore 10 alle 17 fino a domenica 12 ottobre. Artoni, Ariberto Ariberti, Gianfranco Badaracchi, Marisa Bellini, Luisa Belloni, Tiziana Bernardi, Riccardo Bozuffi, Bet Borlenghi Elvinita Bragadini, Daisy Cabrini, Giorgio Carletti, Romano Carletti, Angelo Cauzzi, Stefania Colaianni, Giovanni Conti, Alberto Costa, Annunciata Cusumano, Luigi Dainesi, Silvia Dioli, Emi Ferrari, Franca Formis, Antonietta Giannetta, Patrizia Giordano, Luisa Monella, Francangelo Papetti, Susanna Poli, Veranika Shapiatunka, Marina Sissa, Marco Solzi, Narciso Somenzi, Ida Tentolini, Mirella Valenti. Arte contemporanea in mostra Marco Ghizzoni mentre autografa il suo libro SPORT lo Responsabile Fabio Varesi lettere@ilpiccologiornale.it La Cremo prova a prendere il volo di Matteo Volpi vanti cos, ci si diverte. Dopo la bella vittoria contro il Sdtirol, la Cremonese torna in campo stasera allorario dellaperitivo (schio dinizio alle 19.30 allo Zini) per dar vita alla difcile s- da contro il Bassano Virtus. La formazione veneta, guidata dallex torinista Antonino Asta, reduce infatti da un lotto di quattro risultati utili conse- cutivi: 3 vittorie (in casa di Sdtirol e Pordenone e tra le mura amiche contro lAlbinoLeffe) ed un solo pareggio. Tra i singoli (oltre allex Semenzato), da temere soprattutto lattaccante Pietribiasi, in pas- sato seguito anche dalla Cremonese. Montorfano, per loccasione, dovrebbe presentare lundici si una settimana fa, confermando linserimento di Messetti in una posizione ibrida tra la trequarti e la fascia mancina del centrocampo, lasciando cos Brighenti e Mattia Marchi pi liberi di spaziare su tutto il fronte offensivo. Rientrer a disposizione anche Di Francesco, dopo il turno di squalica, mentre in settimana anche Radoslav Kirylov si unito al resto del gruppo, ma al momento sembra probabile la sua presenza in campo se non altro per uno spezzone di gara. PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2): Batta- iola; Marongiu, Giorgi, Bassoli, Favalli; A. Marchi, Jadid, Palermo; Messetti; M. Marchi, Brighenti. BABY GRIGIOROSSI SELEZIONATI Il por- tiere Nicholas Battaiola stato convocato per lo stage di allenamento della Nazionale di Lega Pro. Nicholas sar impegnato presso il centro tecnico Federale di Coverciano nelle giornate di marte- d 30 settembre e mercoled 1 ottobre, giorno in cui la selezione effettuer un test amichevole con il Prato. Il centrocampista Andrea Barbieri, il difen- sore Nicola Camilloni, lattacante Cristian Carletti e l'attaccante Luca Zanotti sono stati convocati dal selezionatore Valerio Bertotto per lo stage di sele- zione della Nazionale Under 18 di Lega Pro. La partita di allenamento si tiene oggi presso il Centro Sportivo Monzello di Monza. Il giovane calciatore grigiorosso Riccardo Capellini stato selezionato dal tecnico federale Antonio Rocca ed ha preso parte ad uno stage riservato agli Under 15 che si disputato gioved scorso presso il Centro Sportivo San Filippo di Brescia. A Rinfrancati dal successo sul Sdtirol i grigiorossi vogliono ripetersi contro il temibile Bassano LEGA PRO di Tiziano Guerini Due vittorie e due pareggi: questo il per- corso di marcia della Pergolettese in que- sto avvio di campionato. Non esaltante, ma nemmeno male: certamente imbattuta. In casa con il Seregno, lo zero a zero fina- le rispecchia il valore delle due concorren- ti. A un primo tempo tambureggiante, con occasioni da gol da una parte e dallaltra, con le due squadre attrezzate pi ad offen- dere che a difendersi, seguito un secon- do tempo molto tattico, con i giocatori affaticati alla ricerca pi della giocata for- tunata che di una vera impresa. La partita ha avvio con due occasioni di seguito per i gialloblu: al 4 Bigotto di testa e al 7 toc- ca a Sangiovanni mandare un bel tiro fuori di poco. Subito per c un vero e proprio regalo da parte del Seregno con Cremonesi in fuga da met campo verso la porta di Montaperto, che gli si para davanti e lo costringe a sprecare con un tiro a lato una bella occasione. Si susseguono le occasio- ni da gol di una partita avvincente: al 16 bel colpo di testa di Lorenzi a fil di palo, al 37 tocca a Bigotto colpire il palo alla destra del portiere avversario. Nel frattempo, per, cera stato un gol del Seregno (24) giusta- mente annullato per fuorigioco e al 43 una bella parata volante di Montaperto. Nella ripresa il ritmo cala vertiginosamente e la partita non pi bella. Si vive di episodi pi o meno casuali, con le due squadre pi preoccupate di non perdere che intenzio- nate a vincere. Tacchinardi, che nel primo tempo aveva stazionato sulla fascia destra senza molto costrutto, ora giostra a centro- campo e chiude di pi i varchi. E comun- que il Pergo ad avvicinarsi al gol: al 28 con un batti e ribatti in area del Seregno senza che nessuno riesca ad effettuare la devia- zione vincente; al 35 Patrini tenta uno dei suoi bolidi su punizione da 35 metri con il pallone che va fuori di poco alla sinistra del portiere del Seregno. Domani in trasferta per il Pergo c il Castiglione che lo scorso anno militava con i gialloblu nel campiona- to professionisti e retrocesso. Questanno per la squadra di Castiglione delle Siviere sembra per essere unaltra musica. Dopo quattro giornate ancora a punteggio pie- no ed reduce dal successo sul terreno dellostico Villafranca. Dopo lo 0-0 con il Seregno, la Pergolettese impegnata domani sul campo della capolista Castiglione Ora la classifica del girone A sicuramente pi gratificante, ma assolutamente vietato abbassare la guardia Esame di maturit per la formazione gialloblu Grigiorossi esultani dopo un gol contro il Sdtirol (foto L. Dassi) 4 GIORNATA Ciserano-Pontisola 3-0 F. Caratese-Castellana 2-1 Inveruno-Virtus Verona 1-1 Mapello-Seriate 1-1 Montichiari-Caravaggio 1-3 Olginatese-Pro Sesto 0-0 Pergolettese-Seregno 0-0 Sondrio-Lecco 2-2 Villafranca-Castiglione 0-1 Ha riposato: Ciliverghe 5 GIORNATA (28-09 h 15) Castellana-Inveruno Castiglione-Pergolettese Ciliverghe-Olginatese Lecco-Montichiari Pontisola-Mapello Pro Sesto-Villafranca Seregno-Ciserano Seriate-Folgore Caratese Virtus Verona-Sondrio Riposa: Caravaggio CLASSIFICA Castiglione 12; Inveruno 10; Pergolettese, Mapello 8; Sondrio, Seregno 7; Ciserano 6; Folgore Caratese, Seriate, Lecco 5; Villafranca, Caravaggio Pontisola 4; Virtus Verona 3; Pro Sesto, Castel- lana 2; Ciliverghe, Olginatese 1; Montichiari 0. I NUMERI SERIE D Dopo il quarto posto mondiale di Rotterdam, Martti Sciortino salito ancora una volta sul gradino pi alto del podio nella 6 prova del Giro nazionale di Bmx, disputatasi a Creazzo (Vicenza). In Veneto, a sorpresa, sceso in pista anche Manuel De Vec- chi. Anche se si ritirato dellattivit agonistica, si sempre mantenuto in forma ed giunto secondo solo dietro ad un veloce Gelusini, atleta argentino in lizza per Rio 2016. Domani a Vigevano sar di scena la penultima tappa del Giro. Sciortino si conferma in Veneto BMX LEGA PRO 5 GIORNATA Alessandria-Pavia 2-2 Arezzo-Lumezzane 2-0 Bassano-AlbinoLeffe 2-0 Como-Unione Venezia 3-0 Cremonese-Sdtirol 3-2 FeralpiSal-Torres 2-1 Monza-Real Vicenza 1-2 Pordenone-Giana Erminio 0-0 Pro Patria-Novara 2-0 Renate-Mantova 2-2 Como 11 Pavia 11 Bassano 10 Real Vicenza 10 FeralpiSal 9 Alessandria 8 Arezzo* 8 Cremonese 8 Sdtirol 7 Torres 7 Monza 7 Unione Venezia 7 Novara 6 Renate 5 Giana Erminio 5 Lumezzane 4 Pro Patria 4 Mantova 2 Pordenone 2 AlbinoLeffe* 1 *1 gara in meno C L A S S I F I C A
G I R O N E
A AlbinoLeffe-Monza, Arezzo-Vicenza, Cremonese-Bas- sano (27-09 h19.30), Giana Erminio-Como, Lumezza- ne-Alessandria, Novara-Pavia, Real Vicenza-Renate, Sdtirol-Pro Patria, Torres-Pordenone, Unione Venezia- FeralpiSal. Recupero: Arezzo-Giana 2-1. PROSSIMO TURNO (26/28-09) I gialoblu impegnate contro il Seregno Piccolo ufcio in centro a Cremona, vicino agli ufci amministrativi della citt. Completamente ristrutturato con niture molto curate, riscaldamento autonomo e climatizzazione estiva. Lufcio/studio formato da 2 locali oltre a antibagno e bagno dota- to di doccia, locale archivio e cantina al piano interrato. Ottime possibilit di parcheggio a 100 m. Vendita in regime IVA. Limmobile esente da spese di intermediazione per lacquirente VENDESI UFFICIO ZONA TRIBUNALE Cell. 333 6865864 uesta squadra mi piace gi, siamo un gruppo di giocatrici talentuose che potr dar fastidio a tutte le formazioni avversarie. Sono parole dellattaccante Marika Bianchini in sede di commento allallenamento congiunto con la Delta Informatica Trentino di set- timana scorsa. Tante le indicazioni interessanti aggiunge tra queste anche la consapevolezza che dobbiamo crescere ancora molto. Accanto ad alcuni aspetti positivi anche alcuni erro- ri, sintomo che lintesa in divenire e i meccanismi sono tuttaltro che rodati. Nessun problema da questo punto di vista, in fin dei conti quella con Trento era la prima occasione in cui sperimen- tavamo al di fuori di un allenamento il nostro gioco. Una prestazione, la tua, gi di alto livello. Sono soddisfatta, sono riuscita a tenere alto il ritmo sino alla fine ma al pari della squadra devo crescere ancora molto. Abbiamo davan- ti tanti altri test e un periodo di allena- mento intenso prima dellinizio del cam- pionato e continuando a lavorare sodo come stiamo facendo, continueremo a crescere in condizione e rendimento. Il tecnico Davide Mazzanti ha tratto dallallenamento congiunto con Trento le indicazioni che si aspettava: Nessuna sorpresa, il test di settimana scorsa ha confermato le mie aspettative, ci at- tende un lavoro di perfezionamento della correlazione muro-difesa e di cre- scita di intesa ed affiatamento nella fase dattacco. Il tempo dalla parte della squadra, che ha comunque messo in evidenza alcuni punti a proprio favore, leggi la battuta e lattacco in pipe gi di discreta levatura. Ieri la Pom ha restitu- ito la visita alla formazione trentina nellintento di far segnare evidenti passi in avanti e a tale scopo nella seduta pomeridiana di mercoled stato riser- vato ampio spazio allattacco, dalla prima come dalla seconda linea, pro- vando qualsiasi tipo di soluzione offen- siva, sia le combinazioni veloci che il gioco aperto. Intanto termiata lattesa per larrivo in squadra della centrale statunitense Lauren Gibbemeyer. Ieri la giocatrice si unita alla squadra ha partecipato alla trasferta di Trento. Intanto, la societ alla stretta finale per la definizione del programma di presentazione della squadra a Via- dana e Casalmaggiore, le due cittadine che rappresentano il fulcro vitale dellattivit e del tifo della formazione rosa. Le location saranno rispettiva- mente la piazzetta del Bar La Perla (do-menica alle ore 17.30) e Piazza Garibaldi (alle 18.30) nellambito della Festa della Zucca, dove la presentazio- ne sar affidata a Gianluca Federica e Maurizio Toscani di Radio Circuito 29 e dove la squadra consumer la tradizio- ne cena a base di piatti tipici. Le prime verifiche sono positive Marika Bianchini, schiacciatrice della Pom, ottimista sulla crescita della squadra rosa Ieri arrivata a Casalmaggiore lamericana Lauren Gibbemeyer. Domani pomeriggio la presentazione del team Q VOLLEY A1 La Pom in azione BOCCE di Massimo Malfatto Uno strano sorriso pi simile a un ghigno ed una moderata esul- tanza. In copertina sempre lui, Alberto Pedrignani che non ha smesso di divertirsi e divertire, ha ancora rabbia di chi vuole pren- dersi il risultato ed ha completato una settimana fantastica vincen- do ben due gare in sole venti- quattro ore. La prima pennellata settimanale la compie sulle corsie del bocciodromo di Crema dove Pedro detta legge nella gara organizzata dalla bocciofila Vis Trescore. Eliminato Mario Groppi (nel recupero) Pedrignani supera- va Roberto Visconti (12-6), inflig- geva una dura lezione allorobico Tiziano Leoni (12-2) ed in finale aveva la meglio su Mario Belli per 12-1. Quarto il sergnanese Angelo Carniti, battuto in semifinale dallo scannbuese per 12-6. TROFEO PINONI Passano solamente 24 ore di distanza dalla trionfale serata sulle corsie del bocciodromo di via Indi- pendenza ed eccolo Pedrignani, questa volta in coppia con G. Pietro Frattini, infilare un nuovo successo. Una vittoria ineccepi- bile quella della coppia trescore- se e questo potrebbe essere il loro ultimo successo con questa maglia. Dopo essersi sbarazzati dei ferrovieri Mereni e Furregoni per 12-3, Frattini-Pedrignani su- peravano Domaneschi-Capelli con lidentico punteggio ed in finale avevano la meglio sui com- pagni di societ (ancora per poco) Galantini e Guglieri per 12-8. Quarto posto per gli offa- nenghesi Vannucchi e Lupi Timini. Ha diretto la gara Giu- seppe Mosconi. Straordinaria doppietta di Pedrignani Sparuta la rappresentanza cremonese ai Campionati italiani femminili, inesi- stente quella cremasca ma tornano da Citt di Castello mediamente soddisfatte le nostre bocciofile. Filotto della Lom- bardia, quattro podi su quattro, ma della valanga rosa del nord buone indicazioni sono arrivate anche dalle bocciofile gri- giorosse, soprattutto per Caterina Bono. Nella categoria A, titolo a Barbara Guzzetti, ma splendida quanto sfortuna- ta la prestazione della soresinese che comunque chiude ad un passo dalla finale. Avvio esaltante della Bono che elimina la laziale Marina Iaboni (12-6), la veneta Manuela Russolo (12-11) e la brianzola Claudia Sebastiani per 12-9. Partita di semifinale contro Jessica Gelosi equilibrata che avrebbe potuto finire diversamente per la Bono: vince la marchigiana per 12-10. Delusione per Daniela Bodini eliminata al primo turno dalla piacentina Rosalba Ghisoni, va un p meglio a Maddalena Azzini che supe- ra la Veronelli, ma poi viene sconfitta da una bocciofila emiliana. Forfait allultimo momento di Piera Sordini sostituita da Nora Marchesini che esordisce superan- do il Lazio ma trova disco rosso opposta a Verona. In concomitanza alle bocce in rosa si assegnava anche il titolo under 23: deludente Andrea Zagheno fuori gi alla prima partita. RICORDANDO GLI AMICI Serata da incorniciare per il milanese Roberto Minozzo che si aggiudicato la gara (cat.C/D) organizzata dalla bocciofila Vis Trescore. Dopo aver eliminato il brianzo- lo G.Piero Perego (12-7), Minozzo si sbarazzava di Natale Raimondi per 12-2. Approdava in finale anche Francesco Denti Tarsia che superava il segnanese Gianni Dossena (12-6) ed il bresciano Antonio Fusetti per 12-5. Niente da fare in finale per il bagnolese sconfitto da Minozzo con il punteggio di 12-6. Ha diretto la gara Arturo Casazza. M.M. Caterina Bono sfiora la grande impresa Il Crema non accetta le provocazioni e punta in alto Clima sereno e costruttivo in casa nerobianca. N gli stri- scioni della Pergolettese, n le alterne fortune in Coppa Italia e in campionato, turbano il Crema 1908. La prima squadra nelle tre partite di campionato imbattuta e la cantera sta prendendo la forma desiderata. Nel campionato di Eccellenza, la vittoria sfumata al 93 domenica scorsa contro il Villongo non ha creato drammi ed interpretata come esperienza gi acquisita; le squadre del settore giovanile, al di l dei risultati, complessivamente hanno fatto bene. Il cammino del Crema 1908 continua sulle fondamenta di una associazione sportiva che tiene i nervi saldi e favorisce il percorso formativo di un sodalizio in ricostruzione. Si lavora sodo, fa sapere la societ. Il presidente Enrico Zucchi espri- me moderata soddisfazione per il lavoro fin qui svolto, che mette in evidenza punti di forza e di debolezza del Crema: Lassociazione sportiva allinizio di un cammino pianifica- to, che riserva sorprese a ogni passo; il consiglio di ammini- strazione sta favorendo lo sviluppo di una mentalit con ampi orizzonti. Il punto di partenza la condivisione dei valori - fair play, umilt, rispetto, impegno - che si intendono trasferire agli atleti tramite coloro che ne hanno la responsabilit (diri- genti, allenatori e accompagnatori) e ai sostenitori; il punto di arrivo la definizione degli obiettivi che non si traducono obbligatoriamente nel concetto di arrivare primi nei campio- nati. In merito agli striscioni offensivi dedicati ad alcuni dirigenti del Crema 1908 (probabilmente a Gnatta, Giuliani e Colombo) da parte della tifoseria canarina, il presidente Zucchi invita i suoi collaboratori a non accettare provocazio- ni lontane dallo stile cremino. La squadra, intanto, impe- gnata domani sul campo del Cavenago, ultimo in classifica. 3 GIORNATA Aurora Travagliato-Pedrocca 1-2, Crema- Villongo 2-2, Fanfulla-Orceana 3-1, Orsa Trismoka-Palaz- zolo 3-0, Rezzato-Darfo Boario 1-1, Rigamonti-Cavenago 2-0, Sarnico-Asola 2-2 Vallecamonica-Grumellese 2-1. 3 GIORNATA (28-09 h 15.30) Asola-Fanfulla, Darfo Boa- rio-Orsa Trismoka, Grumellese-Aurora Travagliato, Orceana- Rigamonti Castegnato, Palazzolo-Sarnico, Pedrocca-Rez- zato, Cavenago-Crema, Villongo-Vallecamonica. CLASSIFICA Orsa Trismoka 9; Darfo Boario 7; Riga- monti Castegnato, Orceana, Pedrocca 6; Crema, Rezzato 5; Sarnico, Grumellese 4; Fanfulla, Aurora Travagliato, Val- lecamonica 3; Villongo 2; Cavenago, Asola, Palazzolo 1. I consueti appuntamenti tricolori settembrini si concluderanno oggi e domani con i Campionati italiani seniores che la citt di Brescia ospiter per il secondo anno consecutivo. Quattordici le nostre for- mazioni presenti, identica partecipazione dello scorso anno, ma con una differenza marginale: selezionate sei formazioni grigiorosse, due in meno del 2013, mentre due in pi sono state scelte dal responsa- bile tecnico cremasco Luigi Comolli. Nella categoria A gli individualisti saranno Caccialanza, Massarini, Lupi Timini e Pedrignani, le coppie Pettinari-Galluzzi e Guerrini-R. Visconti mentre le terne in campo saranno formate da Ferrari-Cassetta-Galelli e dai trescoresi Pezzetti- Venturelli-Guglieri. Nella categoria B ci attendiamo qualche scossone dagli individualisti Domaneschi e Paladini, dalle coppie Sonzogni- Trombini, Benzoni-Lotti e, perch no, dai neo-campioni regionali Ghisolfi e Monfredini. Nella categoria C nessun rappresentante cre- monese mentre Crema giocher le sue carte con lindividualista Natale Raimondi e con la coppia Cazzaniga-Tagliaferri. Le eliminatorie inizieranno alle ore 9 con individuale e coppia, la specialit terna esordir alle 14; semifinali in programma dalle ore 20 mentre le finali di tutte e quattro le categorie si svolgeranno domenica sulle corsie del bocciodromo Mompiano di Brescia con inizio alle 9. Italiani Senior a Brescia I vincitori Pedrignani e Minozzo Sei ori e tre argenti il ragguardevole bottino della pattuglia provinciale agli italiani di societ e para rowing, svoltisi lo scorso week end sul lago di Candia. Partiamo dai successi: affermazione del quattro di coppia Master del Flora di Alessandro Corni, Daniele Lattari, Paolo Pinardi e del bissolatino Massimo Varesi. Vittoria del doppio Allievi B2 dellEridanea di Mattia DallAsta e Andrea Rossetti, che ha preceduto di 7 lequipaggio del DAnnunzio. Eridanea sul gradino pi alto del podio anche grazie a Cristian Zaccariello nel singolo 7,20 Cadetti. Oro per Marcello Caldonazzo sullotto Ragazzi della Lombardia, che si imposto sul Piemonte di due secondi e mezzo. Lombardia imprendibile anche nel quattro di coppia Ragazzi, composto anche da Xhepa Mariglen dellEridanea. Bellimpresa di Andrea Cattaneo (Bisso- lati) nel singolo Ragazzi, che ha battuto Emanuele Giarri della Toscana. A Candia sono arrivate anche tre medaglie dargen- to. Nel doppio Allievi B2, Federico Beltrami e Jacopo Gualtieri del Flora sono giunti alle spalle dellequipaggio del Tomei. Flora sul podio anche nel quattro con para rowing con un equipaggio misto, del quale facevano parte Roberto Brunelli e Daniele Signore (timoniere Ronny Ariberti). Buona prestazione anche di Davide Ingrosso e Salvatore Giardino dellEridanea, secondi con lequipaggio della Lombardia nel doppio Cadetti, alle spalle del Veneto. CANOTTAGGIO Nove podi (6 ori) sul lago di Candia CALCIO ECCELLENZA Federico Cantoni Sport Sabato 27 Settembre 2014 24 Terminato il Mondiale maschile, con la vittoria a sorpresa della Polonia sul Brasile (con la Ger- mania terza davanti alla Francia), iniziata la rassegna iridata al femminile che si gioca in Italia. A differenza del team di Berruto, le ragazze di Bonitta (tecnico del successo iridato nel 2002 in Germania), hanno iniziato alla grande, assicuran- dosi dopo solo due partite laccesso alla secon- da fase. Un bella notizia per il movimento, che non si aspettava il tonfo dellItalvolley in Polonia. MONDIALI IN ITALIA Buon inizio delle azzurre di Bonitta di Giovanni Zagni on senza qualche intoppo, coach Pancotto ed i suoi uomini stanno preparando con calma, ma tanto impe- gno la stagione che verr, la sesta nella massima serie per la societ del presidente Aldo Vanoli. Si accennava agli intoppi, il primo dei quali la mini-frattura da stress per Luca Vitali, che ha dovuto interrompe- re il suo cammino verso il pieno recu- pero agonistico, dopo le fatiche con la squadra nazionale e praticamente con pochissimi giorni di stop dopo la con- clusione della sua stagione, quella passata a Venezia, tutto sommato con tanti chiaro-scuri, mentre in azzurro era andato molto bene. Altro intoppo imprevedibile ed imprevisto stata la cancellazione dellamichevole casalin- ga, ospiti gli svizzeri del Lugano, rin- viata a mercoled 1 ottobre, sempre al PalaRadi alle 20.30. Questo esordio casalingo resta attesissimo dalla tifo- seria, che non vede l'ora di conoscere da vicino la squadra tutta nuova per lannata 2014-2015. Intanto, per tra oggi e domani a Caserta, la Vanoli parteciper ad un quadrangolare ed il primo ostacolo, stasera in semifinale sar contro la squadra di casa (in campo per lultima volta Enzo Esposito), che parte con buone ambi- zioni per la stagione, come del resto la Vanoli, molto giovane, tanto italiana, ma anche discretamente talentuosa, come hanno dimostrato gli impegni sin qui affrontati (come il successo con Varese nel Trofeo Lombardia). Ovvio che ci sia ancora molto da fare, come non smette di ricordare il coach, soprattutto per migliorare linserimen- to di Trevis Hyman, lultimo arrivato, che si sta impegnando al ritmo di due sedute giornaliere per provare a rag- giungere i compagni per condizione fisica. Purtroppo a Caserta sar anco- ra fermo Vitali, che probabilmente esordir davanti al pubblico amico proprio mercoled col Lugano. Viviamo tutti lattesa per le prime giornate di campionato con un calendario durissi- mo, dovendo affrontare nei primi due turni Milano e Reggio Emilia, due degli squadroni che probabilmente si con- tenderanno lo scudetto, ma il prosie- guo sar altrettanto complicato. Ma la Vanoli pare abbia i numeri per soprav- vivere e far bene.... Vanoli, altro test probante a Caserta Dopo le buone prestazioni nel Trofeo Lombardia i gialloblu tornano stasera sul parquet Rinviato a mercoled prossimo lesordio al PalaRadi contro i campioni di Svizzera. Atteso il rientro di Luca Vitali N BASKET A Cameron Clark in azione contro Varese (foto Zovadelli) SERIA A2 FEMMINILE E tutto per la disputa dellatteso Memorial Nina Pasquini giunto alla sua 14 edizione. Il torneo, come al solito, preceder di una settima lesordio in campionato della formazione azzurra impegnata in trasferta a Vicenza. Come sempre qualificata la presenza al torneo: del resto, basta guardare il valore dei roster per averne conferma. Broni e Geas, come da tradizione, puntano in alto ed hanno tutte le carte in regola per farlo, Carugate tornata in A2 e non ha alcuna intenzione di essere una comprimaria e si attrezzata per dare fastidio a chiunque. Poi c il Basket Team Crema, voglioso di essere ancora protagonista in A2, dopo una stagione sofferta, che ha avuto come unico obiet- tivo la salvezza. Le premesse per un tor- neo di alto livello ci sono tutte. IL PROGRAMMA Sabato 27 settem- bre: ore 18.30, Geas Basket-Pallacane- stro Femminile Broni 93; ore 20.30, Basket Team Crema-Basket Carugate. Domenica 28 settembre: ore 18.30, finale 3/4 posto: ore 20.30 finalissima che assegna il Memorial Pasquini. Nel week end si gioca il Memorial Pasquini Tuffo nel recente ed indimenti- cabile passato per coach Baldi- raghi, opposto con la propria Erogasmet Crema alla sua Pavia. Incontro vinto dai leoni biancorossi senza grande diffi- colt, dimostrando la consueta tignosit in difesa ed una discre- ta precisione nel tiro da tre punti. Dopo un match condotto con vantaggi in doppia cifra dal secondo quarto in avanti, Crema si imposta per 73-66, dando spazio per parecchi minuti nel finale anche ad alcuni giovanissi- mi. Inizio sprint dellErogasmet, che buca senza troppi problemi la difesa pavese. Sugli scudi soprattutto un positivo Cardellini, mattatore in una formazione che infila le prime tre conclusioni dalla lunga distanza. Il solito en- comiabile Zanella trascina i com- pagni lottando sotto le plance e duettando efficacemente con Del Sorbo. Al match si iscrive anche Luca Tardito, in deciso miglioramento di condizione dopo linfortunio di inizio stagio- ne. La replica degli ospiti affi- data soprattutto alla guardia Fossati, top scorer del quarto con sette punti. La frazione si conclude con il punteggio di 25-16 per i biancorossi, grazie a cinque punti consecutivi di Manuelli. Il vantaggio dei crema- schi aumenta nel secondo quar- to, con gli ospiti che vanno deci- samente in difficolt. Pavia rie- sce a limitare i danni perdendo la frazione di soli due punti a causa di alcune indecisioni dellEroga- smet, in calo di concentrazione in difesa e precipitosa in attacco. La sirena del riposo lungo coglie le due formazioni sul 39-28. In quattro minuti della ripresa, Crema arriva a cinquan- ta punti, con tre triple consecuti- ve di Colnago e Del Sorbo. Lala ex Olimpia colpisce ancora dai 6,75 metri consentendo ai suoi di raggiungere il massimo van- taggio sul 54-35, con Tassone, uno dei migliori degli ospiti, che gli replica nel giro di pochi secondi. Cristalli e Savelli firma- no il minibreak dellEdimes Pavia, subito rintuzzato da Per- sico. Fine quarto sul punteggio di 58-44. Gli ospiti nellultima frazione stringono le maglie della difesa, ma nonostante la con- temporanea assenza dal campo di Zanella e Del Sorbo, lEroga- smet non perde un colpo, aumentando anzi il vantaggio con una tripla di Ferri. Gli ultimi minuti servono soprattutto ad aumentare l'esperienza di Fore- sti, Fontana ed Airini. Finisce, come detto, 73- 66 per unEro- gasmet gi vicina alla forma- campionato. Pietro Del Sorbo a fine incontro ha rivelato: Era la prima vera simulazione di partita, mi sembra che si siano viste buone cose. Il coach ha bisogno di incontri di questo tipo per decidere chi pu stare in campo in determinate situazioni. Siamo ancora un po scollati nei mo- menti difficili, bisogna migliorare sui raddoppi in difesa, ma credo che la squadra sia andata bene. Nel week end i biancorossi cremaschi sono impegnati in un quadrangolare a La Spezia con Follo, Pntedera e Carrara. ABBONAMENTI Il sodalizio cremasco, neopromosso in serie B, per venire incontro ai propri tifosi ed a tutti gli appassionati cremaschi della palla a spicchi, ha praticato per la prima stagio- ne nel basket dei grandi una politica di prezzi contenuti. Per le quattordici partite che si dispute- ranno al PalaCremonesi i sotto- scrittori degli abbonamenti po- tranno ammirare formazioni stori- che del basket nazionale come Fortitudo Bologna ed Udine, oltre alla nuova nobilt, formata da squadre costruite espressamen- te per la promozione nella cate- goria superiore, come Orzinuovi, Cento e Bergamo, pagando 80 euro ed avendo in pratica 4 par- tite gratuite nella stagione. Per informazioni, rivolgersi al Blitz Bar in via IV novembre 51 a Cre- ma, oppure a Gloria al numero 329-7051523. Marco Cattaneo DIVISIONE NAZIONALE B Erogasmet convincente contro Pavia Malgrado la sconfitta, la squadra in crescita. Dopo un tempo supplementa- re, lMG.K Vis Piadena ha ceduto al Ma- nerbio per 81-73 (18-15, 34-31; 49-49, 65-65), che si cos aggiudicato ledi- zione 2014 del Memorial Toninelli. Si preannunciava un match molto combat- tuto e cos stato, con le due squadre che hanno lottato punto a punto come dimostrano i parziali. Alla fine lha spuntata Manerbio, che nellovertime ha dimostrato un po di lucidit in pi, ma i ragazzi di coach Mazzali hanno disputato una prova con- vincente, che lascia ben sperare in vista della prima di campionato, in program- ma stasera alle 21, quando a Piadena arriver il Basket Ball Club 7 Laghi, team di Gazzada Schianno (Varese) PIADENA: Cavagnini ne, Malagutti 3, Bigot ne, Cacciavillani 9, Mascadri 15, Gagliardi ne, Lottici 12, Carrara 2, Olivie- ri 24, Cocchi 2, Borrini, Marenzi 6. MANERBIO: Garofalo, Ndiaje 12, Fa- rella ne, Moreno 16, Nava 11, Marchet- ti 5, Savazzi 20, Basola ne, Denti 4, Spe- ronello 11, Fontana 2, Bodini. Piadena aveva raggiunto la finale del Toninelli grazie ad una prova di carat- tere contro Viadana, battuto 71- 64 (11- 23, 32-38; 51-54 i parziali), Da segnalare lottima prova di Filippo Cocchi, autore di 16 punti con una percentuale di tiro dell86%. Nellaltra semifinale non c stata sto- ria, con Manerbio che ha travolto Sarez- zo per 76-50 (20-19, 39-24; 54-36). Mi- gliore realizzatore della partita stato lex piadenanese Marco Pesenti. 1 GIORNATA (27-09) Carpe Diem- Robur Saronno (h 18), Manerbio-Mila- notre (h 20.30), Piadena-Ball Club 7 Laghi (h 21), Abc Cant- Lissone (h 21), Bernareggio-Boffalorese (28-09 h 18), Nervianese-Arcisate (28-09 h 18), Ope- ra-Iseo (28-09 h 18.30). Dnc: stasera Piadena fa il suo esordio in campionato Le due regine hanno gi preso il largo (F.V.) Le due regine del campionato hanno gi preso il largo. E non una sorpresa. Sar un lungo duello, questanno ancora pi incerto grazie alla crescita della Roma. Ma chi pensava a un calo juventino senza Conte, rimasto deluso. Dietro si lotta gi per il terzo posto, prezioso perch consegna il pass per i preliminari di Champions. Con Napoli e Fiorentina, per motivi diversi, gi in affanno, lInter sembra la candidata pi autorevole per puntare allEuropa che conta, soprattutto perch il Milan di Inzaghi si gi sgonfiato, dopo una partenza sprint. Attenzione per allUdi- nese di Stramaccioni, quarta da sola e priva di quelle pressioni che si vivono nei grandi club. Bene anche Samp e Verona. 3 GIORNATA Atalanta-Fiorentina 0-1, Cesena-Empoli 2-2, Chievo Verona-Parma 1-3, Genoa-Lazio 1-0, Milan-Juventus 0-1, Palermo-Inter 1-1, Roma-Cagliari 2-0, Sassuolo-Sampdo- ria 0-0, Torino-Hellas Verona 0-1, Udinese-Napoli 1-0. 4 GIORNATA Empoli-Milan 2-2, Fiorentina-Sassuolo 0-0, Hellas Verona-Genoa 2-2, Inter-Atalanta 2-0, Juventus-Cesena 3-0, Lazio-Udinese 0-1, Napoli-Palermo 3-3, Parma-Roma 1-2, Sampdoria-Chievo Verona 2-1. 5 GIORNATA (28-09 h 15) Atalanta-Juventus (27-09 h 20.45), Cesena-Milan, Chievo Verona-Empoli, Genoa-Sampdoria (h 20.45), Inter-Cagliari, Palermo-Lazio (29-09 h 20.45), Roma- Hellas Verona (27-09 h 18), Sassuolo-Napoli (h 12.30), Torino- Fiorentina, Udinese-Parma (29-09 h 19). CLASSIFICA Juventus, Roma 12; Udinese 9; Inter, Sampdoria, Hellas Verona 8; Milan 7; Genoa, Fiorentina 5; Napoli, Atalanta, Torino, Cesena 4; Lazio, Palermo, Parma, Chievo Verona, Sas- suolo 3; Empoli 2; Cagliari 1. CALCIO SERIE A Tante favorite arrancano e cos in vetta ci sono molte outsider. Ma siamo solo allinizio. 4 GIORNATA Bari-Livorno 2-0, Bologna-Crotone 0-2, Brescia-Ternana 0-0, Car- pi-Trapani 2-2, Catania-Modena 0-0, Cittadella-Pescara 3-2, Latina-Avellino 1-2, Lanciano-Frosinone 1-5, Perugia-Vicenza 2-2, Pro Vercelli-Varese 4-0, Spezia-Vir- tus Entella 1-0. 5 GIORNATA Brescia-Lanciano 1-1, Cittadella-Pro Vercelli 1-2, Crotone-Catania 1-1, Frosinone-Avellino 0-0, Modena-Perugia 0-0, Pescara-Latina 1-1, Spezia-Carpi 1-2, Ternana-Bologna 0-1, Trapani-Virtus Entella 2-2, Vicenza-Bari 1-0. 6 GIORNATA (27-09 h 15) Avellino-Livorno, Bologna-Cittadella, Catania-Pescara (h 18), Crotone-Vocenza, Lanciano-Bari (29-09 h 20.30) Latina-Ternana, Modena- Spezia, Perugia-Brescia, Pro Vercelli-Frosinone, Varese-Trapani, Virtus Entella-Carpi. CLASSIFICA Perugia 11; Pro Vercelli , Carpi, Trapani 9, Frosinone, Ternana, Avellino, Livorno 8; Cittadella, Bari, Spezia, Bologna 7; Latina, Modena, Lanciano 6; Vicenza, Crotone, Brescia 5; Pescara, Catania, Varese (-1) 3; Virtus Entella 2. SERIE B Sport Sabato 27 Settembre 2014 25 Tante sorprese in vetta Anche Paolo Colnago far parte della nuova Erogasmet Crema. Lala campione dItalia Under 19 con lArmani Jeans Milano, uno degli eroi della promozione dello scorso an- no, ha finalmente messo nero su bianco con la societ bian- corossa e sar quindi a dispo- sizione di coach Baldiraghi per la prossima, impegnativa sta- gione. Giunto a Crema a fine ottobre scorso, Colnago si ben presto inserito nei mecca- nismi dei leoni biancorossi, portando buon tiro dalla distanza ed atleticit straripante. Con lui si chiude probabilmente il ro- ster della formazione 2014-2015 che appare, an- che alla luce delle positive prove fornite nei test precampionato, allaltezza del compito di ben fi- gurare in un torneo difficilissi- mo. Soddisfatto il vicepresi- dente Fabio Bombelli: Paolo ci ha convinto lo scorso anno sul piano tecnico e su quello umano. Si presentato in questo stagione voglioso di fare bene, ha convinto lalle- natore con limpegno in pale- stra ed il rendimento nelle amichevoli e la societ stata ben lieta di fare un ulteriore sacrificio per potenziare il ro- ster. Con nove senior a di- sposizione di Pat Baldiraghi, lultimo posto nel referto verr riservato di volta in volta ai giovani che hanno completato liter delle giovanili in seno allErogasmet, tenendo fede alla vocazione societaria orientata da sempre alla co- stante attenzione per il settore giovanile. Paolo Colnago resta e completa il roster di Fortunato Chiodo giochi sono pressoch fatti, salvo soprese dellultima ora. La squadra Juniores del CC Cremonese-Arvedi ha ingaggiato per il 2015, Covi (allievo della Cadrezzate-Guerciotti, dieci vittoria stagionali e un secondo posto nella Coppa dOro di Borgo Valsugan), Stefano Baffi velocista di Vai- late dallUc Cremasca (campione italiano della corsa a punti su pista e recente vincitore a Persichello e lorobico Simone Vezzoli (sempre dellUc Cremasca). Alessandro Tonelli, 22enne bresciano di Bornato Cazzago San Martino, quattro vittorie importanti in questa stagione (tra cui la Coppa Fiera di Mercatale e il Trofeo Matteotti), ha firmato invece un contratto tra i professionisti con la Bardiani Csf a partire dal 2015. Bel colpo di mercato della Viris Maserati-Sisal Motchpoint, diretta da Matteo Provini, squadra della categoria Elite e Under 23, che ha ingaggiato dalla Aspiratori Otelli Mastercrom, per il 2015, il piemontese Filippo Ganna, uno dei talenti pi puri del ciclismo, campione italiano a cronome- tro degli Juniores e pedina fissa della nazionale e anche il milanese Matteo Moschetti, Junior ai Mondiali su pista. FRIGERIO E BAFFI PROTAGONISTI A GANDINO Che sarebbe stato un bel Trofeo Valgandino, lo sapevamo. Ma che la corsa Allievi avrebbe regalato emozioni cos forti, beh, forse nemmeno noi lo immaginavamo. Complimenti a tutti. Infiammano la corsa a Gandino, nella Bergamasca, Stefano Frigerio e Stefano Baffi della Uc Cremasca, una corsa con arrivo in quota. Trionfa Andrea Scalvini (Vallecamonica) di soli 3 sui sette inseguitori fra i quali appunto Frigerio (3) e Baffi (7). BOSINI SUPERLATIVO Inarrestabile, chi lo ferma! Diego Bosini, 14 anni, Esordiente del CC Cremonese-Arvedi, mette il turbo quando mancano allin- circa una decina di chilometri allarrivo, in questo tiepido autunno e va a scrivere il suo nome nel Trofeo Manichini, vin- cendo alla grande tutto solo a Bareggio (Mi), distanziando di 235 Mattia Pinotti (Torrile), che ha regolato il gruppo. ELENA BISSOLATI SFIORA IL PODIO Successo di Arianna Fidanza a Racconigi (Cn) nel Trofeo Annibale Viterie. Lelite dellEstado de Mexico Faren Kuota, che ha corso con le junior, ha messo tutte quante in fila; quarto posto della casalasca Elena Bissolati. Tra le allieve successo della bergamasca Chiara Consonni (Estrado de Mexico Eurotarget) davanti alla brianzola Allegra Arzuffi (Valcar Pbm) e Elisa Balsamo (Vigor), mentre tra le esordienti si imposta la lodigiana Lucrezia Francolino (Cadeo) sulla milanese Diana Locatelli (Sangiulianese). CORBELLINI SPUMEGGIANTE Il Gs Corbellini Ortofrutta di Crespiatica ha trionfato a Sarmato, nel Piacentino, garantendosi il trofeo per societ. Fede- rico Ogliari andato ancora a segno nella G1, mentre Fabio Faletti ha trionfa- to nella G3. Ogni corsa ha la sua fisiono- mia: Edoardo Ogliari giunto secondo nella G4, mentre nella G5 si imposto Filippo Negri. Non sbaglia proprio Mattia Chiodo, il campione lombardo primi sprint, che ha conquistato unaltra perla stagionale tra i dodicenni con il compa- gno Mattia Vanelli arrivato terzo. I Garegger tra gli Juniores nel 2015. Nella categoria Esordienti altra perla stagionale di Diego Bosini Baffi approda al CC Cremonese-Arvedi CICLISMO Stefano Baffi vittorioso a Persichello Sport Sabato 27 Settembre 2014 26 Quasi una centuria di baby ciclisti ha risposto allappello al Settembre offanenghese, patrocinato dal Gs Avis-Aido di Offanengo, nel ricordo di Alessandro Maggi e Alessandro Terenzi, rimasti nel cuore della gente. Stefano Ganini (Uc Cremasca) fa un bel tredici sulla ruota di Offanengo e si aggiudi- ca la prova della G1. I bresciani spadroneggiano nella G2 e ad avere la meglio Gabriel Cominelli. Volatona del cremonese Giuseppe Cavagnoli (CC Cremonese-Arvedi) nella G3: tra i battuti encomiabi- li loffanenghese Luca Cavalli (UC Cremasca), Matteo Cattivelli (Madignanese) e Valentino Grassi (UC Cremasca). E fin troppo facile pronosticare la vittoria di Manuel Mosconi (Imbalplast), era il favorito numero uno per il successo e non ha disatteso le aspettative: si imposto nella G4 davanti a Nicol Arrighetti (Sovere) e Luca Pollini (Imbalplast). Ales- sandro Romele (Sovere) vince allo sprint nella G5, precedendo Daniele Peveroni (Feralpi). Terzo il soresinese Matteo Betesago (Imbalplast). Devlyn Chiappa (Romanese), figlio darte, in uno sprint difficile da pronosticare, si dovuto inchinare al fotofinish tra i dodicenni, lasciando il successo ad Andrea Vaninetti (Vallecamonica). Terzo il sanbassa- nese Andrea Rocco Morandi (Imbalplast). Nel torneo a punti per societ, lImbalplast di Soncino totalizza 22 punti, tallonata da Cicli Peracchi di Sovere (16) e Cremasca (13), mentre il trofeo riservato al gruppo pi numeroso, con 25 punti si conferma lImbalplast, sulla Cremasca (11). ORDINI DARRIVO G1 1) Stefano Ganini (UC Cremasca), 2) Daniel Zanoni (Imbalplast), 3) Gabrie- le Fornoni (Imbalplast), 4) Matteo Baldini (Cicli Peracchi Sovere), 5) Emanuel Marini (UC Cremasca). G2 1) Gabriel Cominelli (Vallecamonica), 2) Giuseppe Smecca (Feralpi), 3) Matteo Salvetti (Vallecamonica), 4) Lorenzo Pezzotti (Vallecamonica), 5) Simone Salemme (Pedale Pavese). G3 1) Giuseppe Cava- gnoli (CC Cremonese-Arvedi), 2) Luca Cavalli (UC Cremasca), 3) Matteo Cattivelli (Pol. Madignanese), 4) Valentino Grassi (UC Cremasca), 5) Matteo Rampini (Cicli Peracchi). G4 1) Manuel Mosconi (Imbalplast), 2) Nicol Arrighetti (Cicli Peracchi), 3) Luca Pollini (Imbalplast), 4) Marco Del Barba (Cicli Peracchi), 5) Michele Casagrande (UC Cremasca). G5 1) Alessandro Romele (Cicli Peracchi), 2) Daniele Peveroni (Feralpi), 3) Matteo Bertesago (Imbalplast), 4) Lorenzo Cottone (Pedale Pavese), 5) Michele Salvetti (Vallecamonica). G6 1) Andrea Vaninetti (Vallecamonica), 2) Erino Devlyn Chiappa (Roma- nese), 3) Rocco Andrea Morandi (Imbalplast), 4) Paolo Serpellini (Cicli Seracchi), 5) Gabriele Coloberti (Imbalplast). Stefano Ganini (UC Cremasca) Colpi di Ganini, Cavagnoli e Mosconi E undici! Jakub Mareczko, 21enne brescia- no, torna grande protagonista nel 16 Gran Premio Fiera del Riso per dilettanti a Isola della Scala, nel Veronese, avendo ragione dellalba- nese Xhuliano Kambera (Cippolini Rime Al ) e dellaltro bresciano Nicolas Marini (Zalf Fior). E come non se bastasse, trionfa pure a Berna- reggio (Mb). Il velocista della Viris Maserati Sisal Matchpoint, allo sprint ha regolato il grup- po compatto, cogliendo l11 vittoria nel 2014 nel Trofeo Lampre, davanti a Nicolas Marini (Zalf Fior) e Riccardo Minali (Named Ferrol). CICCONE VINCE A OSIMO Giulio Ciccone del Team Colpack, che poche ore prima ha raggiunto laccordo con la Bardiani Csf per passare tra i professionisti nel 2016, si aggiu- dicato il 27 Trofeo Rigoberto Lamonica per Elite e Under 23 a Osimo (An), superando Devid Tintori (Gragnano) e Luca Sterbini (Palazzago Fenice). GIOVANISSIMI Con il 16 Gran Premio Comitato Fiera di Torre del Pizzo, organizzato dal Pedale Cremonese, domani (partenza alle 14.30) cala il sipario sul calendario ciclistico provinciale della categoria Giovanissimi. Undicesimo successo di Jakub Mareczko Fioccano le anticipazioni sul Giro dItalia 2015, che inizier sabato 9 mag- gio con la cronosquadre Riviera dei Fiori, ultima volata a Milano in Piazza del Cannone domenica 31 maggio. Sar la Regione Liguria a lanciare ledizione numero 98 della corsa rosa, organizzata dalla Rcs Sport Gazzetta dello Sport. Sono state ufficializzate le citt toccate dalla carovana del Giro: cronosquadre da San Lorenzo al Mare a Sanremo, 18 chi- lometri sulla pista ciclabile. Seguiranno due tappe in linea: Alberga-Genova km 150 (10 maggio) e luned 3 tappa Chiavari-La Spezia, 185 km con finale impegnativo. La presentazione stata impreziosita da un video messaggio di Nibali: Il Giro - ha detto il vincitore del Tour de France - per me molto impor- tante. Lambizione di ritornare nel 2015 esiste. Il Giro torner a Madonna di Campiglio, in Trentino, 16 anni dopo lin- cubo di Marco Pantani, quella mattina del 5 giugno 1999, quando Pantani in maglia rosa e reduce dalla strepitosa vittoria il giorno prima, in solitaria, proprio a Madonna Campiglio, venne testato (con- trollo Uci previsto) nellHotel Touring e poi escluso dalla corsa, perch il suo sangue aveva superato i limiti fissati dal regola- mento (allora, in mancanza di un control- lo antidoping capace di individuare la molecola dellEpo, i corridori non veniva- no squalificati, ma fermati e sospesi per 15 giorni). Fu uno shock, una bomba. Migliaia di tifosi, che aspettavano il Pirata romagnolo sui tornanti del Morti- rolo, rimasero delusi. Alcuni, senza nep- pure conoscere i fatti, si arrabbiarono. C chi arriv a colpire le macchine degli inviati. Un evento rarissimo in una disci- plina che non conosce contestazioni, ma che regala passione, partecipazione, rispetto. Lultima del Pirata al Giro, lini- zio della fine... Cos il Giro ritorna nella perla delle Dolomiti, domenica 24 (14 tappa Marostica-Madonna di Campiglio di 165 chilometri). Giro che sar ufficial- mente presentato il 6 ottobre a Milano. Luned, giorno di riposo tra Campiglio e Pinzolo, marted 26 maggio ripartir da Pinzolo verso la Lombardia. Contador, nel nostro Paese in questi giorni per inte- ressi commerciali e turistici per lazienda di cui testimone (con lui anche i 12 tra Junior e Under 23 della Fondacin Con- tador), ha scalato Gavia e Mortirolo ed ha deciso di puntare nel 2015 a Giro e Tour. F.C. Il Giro torner a Campiglio dopo 16 anni E chiara la tattica della Nazionale di Cassani, in gara domani a Ponferrada per la prova iridata dei professionisti Gli azzurri vogliono evitare larrivo in volata (F.C.) Anche nelle altre lingue chiamata la squadra. E a suo modo un marchio del grande made in Italy. Per anni ha significato una specie di dream team azzurro, capace di inven- tarsi nel giorno del Mondiale e di impreziosire il medagliere di tanti metalli pregiati. Da qualche stagione per una crisi profon- da ha fatto crollare le nostre quotazioni nelle gare in linea (lulti- ma corsa importante - il Lombardia - stata vinta da Cuneo nel 2008). Considerando che la gara mondiale la madre di tutte le corse in linea, si pu ben capire come siamo ridotti. In situa- zioni simili, resta solo una possibilit: voltare pagina e ricomin- ciare da zero. Cos nel 2014 ha deciso la Federazione, ricomin- ciando da un nuovo ct, il fedelissimo Davide Cassani, 53enne romagnolo, in sella dal 28 gennaio 2014. A lui larduo compito di ripartire, senza pressioni e ossessioni. Se dobbiamo perdere, perderemo almeno con coraggio, esuberanza, passione. Scelte decise quelle di Cassani, senza guardare in faccia a nessuno, nemmeno ai potenti del gruppo come Pozzato, silurato e fuori col broncio. Ed proprio dagli esclusi che ha cominciato i suoi ragionamenti Cassani: Mi dispiace per tutti. A cominciare da Trentin, che ha dimostrato di essere un uomos chiamandosi fuori dopo che a Montreal era andato piano. In mezzo ai ragaz- zini figurano comunque Nibali e Visconti ad alzare i carati della comitiva azzurra. Quanto ai baby, spazio al grande Aru di Giro e Vuelta, al cuore enorme dellattaccante De Marchi e al bresciano Colbrelli, super al Memorial Pantani e a Prato ventiquattro ore dopo. Lidea di Cassani di una logica solare: cercare di evitare larrivo in volata, creando una corsa massacrante dallinizio. La nostra arma sar la coesione. E una sfida molto complicata, ma lunica che ci resta. Comunque vada, sar unottima scuo- la per il futuro. Favorito numero uno sembra proprio il tedesco John Degenkolb, ma anche Sagan, Mathews, Gerrans, Boonen, Can-cellara, Swift, Valverde e Kwiatkowski affollano la lista degli aspiranti al titolo iridato. Dopo largento della Juniores Sofia Bertizzolo, oggi gareggeranno gli uomini Juniores e le donne Elite e domani gran finale a Ponferrada con la prova in linea dei pro- fessionisti (14 giri per un totale di 254,8 km). Il ct Davide Cassani Il successo di Misano ha confermato che Valentino Rossi ancora competitivo, ma non sar facile concede- re il bis nel Gp di Aragon. In ogni caso il pesarese tra i piloti che lotteranno per il podio. Favorito dobbligo Marc Marquez (11 successi in stagione), voglioso di chiudere al pi presto la lotta per il titolo piloti. Nelle libere di ieri ottima prova di Andrea Dovizioso su Ducati, che ha preceduto proprio Marquez. Oggi alle 14.10 le qualifiche e domani alle 14 la gara (di- retta su Sky e Cielo) Domani Rossi cerca il bis ad Aragona MOTOGP " critica il Governo bravo ad agire soltanto con le parole Egregio direttore, Giorgio Napolitano, il nostro beneamato presidente in carica dal 2006, nato a Na- poli il 29 giugno 1925, compir il prossimo anno i 90. Per ci viene a parlare di rinno- vamento e del coraggio di cambiare. Pro- prio lui, deputato da pi di mezzo secolo (esattamente dal 1953). E ci viene a dire basta con il conservatorismo? Senatore a vita dal 2005, membro di quel senato che lattuale premier ha giurato di togliere in quanto inutile. Perch avere due came- re con lunico risultato di rendere lenta e burocratica la legislazione (ci vogliono an- ni prima che una legge venga approvata)? Ma poi si scopre che non viene tolto, ma che i senatori verranno nominati dalle lob- bie politiche (non sar pi possibile votar- li, insomma). Cos come non verranno tolte le provincie, come sbandierato al- linizio, ma continueranno ad esistere con Consigli provinciali nominati dai sindaci e dai Consigli comunali (non ce li faranno pi votare, a noi, umili figli della gleba e dei gulag). Questa democrazia? No, questa lalchimia creata dallattuale classe politica che pretende sacrifici dai cittadini ed intanto continua a mantenere privilegi e ne crea di nuovi. In questi casi tutti daccordo. Consensi trasversali, iter snellito: bastano poche settimane, se non pochi giorni. Ultima trovata di alcuni de- putati di Ncd (voglio rubare una battuta sentita per radio su R101: acronimo di Non conosco decenza) che pretendono ed hanno proposto che venga assegnato loro un vitalizio anche in caso di interru- zione del mandato prima della fine della legislatura. Ci stanno raccontando balle e tutto quanto con la benedizione del presi- dente. I proclami non servono a risolvere la crisi che sta colpendo il nostro Paese. Un programma di sviluppo economico non esiste e non lo si concepisce con de- creti e questo Governo, sinceramente, maestro ad agire solo con le parole. Ma i fatti sono unaltra cosa. Massimo Pelizzoni Gussola *** " bocciata la Mozione in lombadia si ostacola ancora la fecondazione eterologa Egregio direttore, Il Consiglio regionale della Lombardia ha bocciato una mozione del Movimento 5 Stelle che chiedeva di riscrivere una deli- bera approvata dalla Giunta regionale guidata dal presidente della Lombardia Roberto Maroni che ha adottato un rego- lamento che ostacola la fecondazione eterologa. Paola Macchi, consigliere re- gionale del Movimento 5 Stelle, dichiara: La mozione chiedeva di consentire la Fecondazione eterologa senza resuscita- re echi dei blocchi incostituzionali della Legge 40 che ha generato sofferenza per migliaia di coppie. Chiedevamo che Ma- roni intervenisse presso il Governo per fermare la melina sui regolamenti identici per tutte le regioni , che non arrivano mai. Chiedevamo che la Lombardia, poi, assi- milasse limporto de i ticket per leterolo- ga a quelli dellomologa e prevedesse unadeguata copertura economica per consentire a tutti i cittadini lombardi di poter accedere al servizio, mettendo fine ad una effettiva discriminazione econo- mica. Il M5S chiedeva anche di prevede- re un rimborso totale delle spese even- tualmente sostenute dalle donatrice per la stimolazione di produzione degli ovo- citi, come avviene peraltro in quasi tutti i Paesi esteri. In Lombardia sul tema ete- rologa ha vinto il familismo cattolico che da un lato auspica il modello di famiglia con figli e dallaltro si oppone alla procre- azione di coppie che non se lo possono permettere economicamente. Sono 5 mi- lioni gli individui nati da oltre 20 anni con queste tecniche, persone che altrimenti non sarebbero mai nate. Prima si fa ricer- ca per arrivare alla fecondazione artificia- le, anche eterologa, e poi la si nega con pretestuosi motivi etici, ma solo a chi non ha soldi. Questa sarebbe etica? La mag- gioranza tuona dai banchi che bisogna adottare i bimbi, ma cosa fanno poi per aiutare le famiglie che lo vogliono fare? Ed anche qui i costi sono altissimi e i con- trolli inefficaci. Oggi in Lombardia stata scritta un'ennesima triste pagina di steri- le moralismo , conclude Macchi. Movimento 5 Stelle lombardia *** " Punto di viSta la cultura siamo noi, nessuno si deve sentire escluso Egregio direttore, purtroppo con il perdurare della crisi e del brutto periodo che stiamo attraversando, abbiamo perduto di vista il reale significa- to della parola cultura. Mi sembra sba- gliato poi che la parola cultura sia oggi usata per indicare principalmente i musei, mostre, musica classica, balletti, scavi ar- cheologici, eventi letterari... Nel linguaggio comune ha sostituito la parola arte. Cre- do che per molte persone la partecipazio- ne a tali espressioni artistiche sia pi che altro un atto dovuto. Il concetto di cultura deve essere invece pi ampio. La cultura il bagaglio che ognuno di noi si porta appresso, o deve imparare, per forza di cose, per stare al passo coi tempi. Da cui attinge le risorse per la vita quotidiana. La parola cultura significa parecchie cose: leggere, seguire la vita quotidiana, cosa ti riserva appena ti svegli al mattino, appren- dere le notizie (in maggioranza al 90% brutte), di quotidiani, telegiornali ecc. Inol- tre, volendo fare alcuni esempi, lo sono le competenze nel lavoro, la conoscenza del proprio territorio e della sua storia. Pi grosso il bagaglio, pi risorse abbiamo per vivere. Penso alle scelte per la scuola, che dovrebbe essere il luogo in cui si for- ma la nostra cultura ed invece ridotta ai minimi termini la formazione per i futuri lavoratori. Penso alleterno dibattito sugli anziani, portatori di cultura (esperienza di vita vissuta). Lesperienza un valore as- soluto e labbandono dovrebbe essere una scelta. Insomma, la cultura siamo noi, nessuno si deve assolutamente sentire escluso. Anzi! andrea delindati cremona " accuSa Sulla questione delle nutrie il Governo brancola nel buio Egregio direttore, con parere favorevole del Governo, passata la norma che ha equiparato le nutrie ai topi e ai roditori, per lappunto specie nocive, togliendole dalla categoria della fauna selvatica. Questa operazione propagandata come la soluzione finale al problema nutrie si sta rivelando un boo- merang che sta paralizzando tutti i piani di contenimento predisposti da Regioni e Province. Tali piani, infatti, non possono trovare attuazione per le specie nocive, che eventualmente sono oggetto di disin- festazione, ma questultima non pu es- sere fatta da Province e Regioni che non sono competenti in materia, per cui la problematica rischia di ricadere sulle spalle dei singoli cittadini, agricoltori, dei Comuni, degli enti di gestione delle vie d'acqua e delle Asl per la materia sanita- ria. Quindi i fondi finora stanziati e previsti da Regioni e Province, diventano inutiliz- zabili e i piani di contenimento delle nutrie non pi applicabili. Il Governo e chi ha proposto tale norma, ha creato un bel pasticcio, che sta facendo andare fuori controllo il fenomeno, pertanto ho chie- sto quali soluzioni si intendano mettere in atto per risolvere questo caos creato da una errata valutazione socio-giuridica. Nella sua risposta il Govern, ha confer- mato di non aver predisposto alcun stru- mento concreto finalizzato a contenere i danni che subiscono i nostri territori. Quando si afferma che: Il ministero non esclude la possibilit di attivare una fase di monitoraggio e approfondimento e ancora detta attivit sar volta a pro- muovere ladozione di atti che si doves- sero rendere necessari, vuol dire che si sta brancolando nel buio. Il Governo am- mette anche che con il venir meno dei piani di contenimento regionali e provin- ciali si aperta una problematica relativa allo smaltimento delle carcasse. Infatti, afferma che per tale problematica, con evidenti risvolti di carattere sanitario, si svolger un apposito incontro tra il mini- stero delle politiche Agricole, Alimentari e Forestali e il ministero della Salute per condividere specifiche linee di intervento da inviare alle regioni. Sinistra Ecologia Libert aveva presentato proposte emen- dative nel corso dellesame alla Camera dei Deputati del Decreto Legge 91/2014, finalizzate al sostegno di piani di control- lo e contenimento della specie tramite campagne coordinate di cattura e steri- lizzazione, come realizzate con efficacia in altri Paesi europei, forse il Governo avrebbe dovuto darci ascolto. Franco bordo Deputato di Sel *** " elezioni Provinciali avevamo bisogno di unit ma prevale la frammentazione Egregio direttore, il 12 ottobre non saranno pi i cittadini ad eleggere il presidente ed il Consiglio della Provincia, ma i sindaci ed i consiglieri co- munali in carica in quel giorno. Nel territo- rio cremonese ne sono stati censiti 1.321 e si recheranno a votare in due seggi co- stituiti, per legge, in ununica sede indivi- duata nei locali di Corso Vittorio Emanue- le 17, sede della Provincia. Si contende- ranno la poltrona di presidente un sin- daco per larea di centrosinistra ed un consigliere provinciale uscente (una delle tante anomalie della legge) per larea del centrodestra. La Lega e la Lista Civica dei sindaci presentano solo una lista con can- didati a consigliere provinciale (altra ano- malia della legge). Tra le tante anomalie di questa legge di Riforma delle province c anche questa: ci si pu presentare solo per il Consiglio provinciale senza avere un candidato presidente neppure di coalizione. Questa riforma che nelle in- tenzioni di chi doveva colpire il poltroni- ficio della politica, nella sostanza elimina tutti gli assessori provinciali, diminuisce del 60% i consiglieri e mantiene ilpresi- dente: tutti quanti saranno a compenso zero. Il risparmio per le casse dello Stato sar di circa 200 milioni di euro. Una cifra ridicola se confrontata con gli 800 miliardi di euro di spesa pubblica e di circa 85 miliardi di euro che paghiamo di interessi sul debito pubblico. Credo che se c una cosa di cui veramente necessita il Paese una riforma complessiva delle istituzioni definendo in modo definitivo chi fa che cosa. E quale istituzione pi adeguata a farlo. Questa riforma lascia pressoch invariate le funzioni fondamentali delle Province, riduce ulteriormente le risorse economiche sono soggette ad un Patto di stabilit iniquo e, infine, saranno gover- nate da un presidente e da un Consiglio che oltre a farlo a titolo onorifico, potran- no usufruire di eventuali distacchi, ma senza essere retribuiti. Di fronte ad un cambiamento di tale portata nel nostro territorio, le forze politiche, i sindaci e gli amministratori anzich entrare nellordine di idee che trattandosi di una fase costi- tuente la quale, per definizione, presup- pone un periodo unitario di gestione per poi consegnare fra due anni ai nuovi am- ministratori una situazione provinciale ri- organizzata in modo condiviso, han pen- sato bene di presentarsi divisi al corpo elettorale il quale di tutto ha bisogno tran- ne che di una gestione divisa. Il Comitato provinciale dellUdc, oltre ad indicare una serie di punti che per lUdc dovranno es- sere posti nel programma elettorale, fa- cendo proprie le precedenti considerazio- ni, aveva indicato nella candidatura di un presidente unico e condiviso sostenuto da una lista elettorale unica, rappresenta- tiva di tutte le forze politiche e di tutte le liste civiche del territorio, come soluzione transitoria per gestire unitariamente que- sta delicata fase di transizione nella quale occorre garantire sia la continuit ammi- nistrativa sia lerogazione dei servizi. Stessa indicazione stata recentemente fatta anche da Umberto Cabini presi- dente degli Industriali e da vari ambien- ti del territorio. Per, alla fine, prevale la frammentazione in un territorio che ha for- temente bisogno di unit per uscire dalla situazione di precariet e isolamento in cui scivolato e in cui si dibatte da anni e dalla quale non si intravvedono vie di uscita. Per fare la frittata, ci mancava solo che le aree politiche e culturali che fanno riferimento al Partito Popolare Europeo (Udc, Ncd, Fi) non avessero trovato linte- sa per presentarsi unite e in questo ha avuto un ruolo determinante la base elet- torale formata dai sindaci e dagli ammini- stratori che si riconoscono in questarea politica e culturale che hanno praticamen- te imposto la scelta unitaria. Ora quello che ci aspetta che si presentino al voto tutti gli amministratori del territorio cre- monese e che scelgano i propri Rappre- sentanti sulla base di un programma che incontri le aspettative dei Comuni e dei cittadini. LUdc nel suo Comitato provin- ciale ha elaborato una serie di proposte che confronter con le altre forze politiche e con gli amministratori dellarea politica e culturale che fa riferimento al Ppe. Giuseppe trespidi Segretario provinciale dellUdc *** " viabilita i pedaggi degli utenti sono stati sperperati in nuove tratte inutili Egregio direttore, quando un concessionario (Centropada- ne) vince una causa con il suo conceden- te (ministero delle Infrastrutture), non ha molto da esultare. La sentenza del tribu- nale di Roma, ammesso che non venga impugnata dalla Avvocatura dello Stato, rianima la societ autostradale in profon- da crisi rendendola appetibile sul merca- to, sia nel caso della restituzione dei 244 milioni spesi per la Corda molle, sia nel caso di una proroga della durata della concessione. Oggi Centropadane ven- dibile anche se ha in pancia nuovi e vec- chi investimenti per nulla profittevoli co- me il completamento della vuota Corda molle, linutile terzo ponte sul Po e lauto- strada Cremona-Mantova, investimenti che hanno appesantito i conti, compro- messo lambiente ed arenato le procedu- re di vendita. Per il momento si potr ti- rare un sospiro di sollievo con le banche creditrici per i circa 150 milioni ad esse dovuti e lo stesso potranno fare Comune e Provincia di Brescia, che vedono avvi- cinarsi il giorno dellincasso dalla vendita delle loro quote visto che lasta per la vendita era andata deserta per ben due volte. Un patrimonio pubblico sta per passare in mano privata, dopo che i pe- daggi degli utenti sono stati sperperati in nuove tratte stradali inutili. Dario Balotta Responsabile trasporti Legambiente della Lombardia Quando vi sono lavori ur- genti da effettuare in condo- minio e lassemblea non si riunisce o non riesce a deli- berare il singolo condomino, in presenza dei presupposti necessari, pu sostituirsi allamministratore e provve- dere alle riparazioni delle parti comuni. In particolare, i presupposti prescritti dalla legge sono lo stato di urgen- za. Il Codice Civile, infatti, allart. 1134 stabilisce che il condomino che agisca per la gestione delle parti comuni senza autorizzazione del- lamministratore e dellas- semblea non ha diritto al rim- borso, salvo che si tratti di spesa urgente. Cosa sin- tende dunque per spesa ur- gente lo specifica la Cassa- zione. Deve essere conside- rata urgente la spesa la cui erogazione non pu essere posticipata senza danno o pericolo, secondo il criterio del buon padre di famiglia. In altri termini, il requisito del- lurgenza deve essere valu- tato in base alla necessit di evitare che la cosa comune arrechi a s o a terzi o alla stabilit delledificio un dan- no imminente, ovvero alla necessit di restituire alla cosa comune la sua piena ed effettiva funzionalit (Cass. sent. n. 4330/2012 e Cass. sent. n. 27519/2011). La Cassazione (sent. n. 20151/2013) ha inoltre stabi- lito che il criterio dellurgenza deve sempre ricorrere affin- ch il singolo condomino possa sostituirsi allassem- blea nel decidere un inter- vento su parti condominiali, non essendo sufficiente la trascuranza degli altri con- domini e dellamministratore a giustificare un intervento posto in essere senza il loro consenso. Una volta antici- pate le spese per conto del condominio, il singolo con- domino potr chiedere, a ciascun condomino secon- do i rispettivi millesimi, il rim- borso di quanto corrisposto nellinteresse comune. La Cassazione (sent. n. 3221/2014) ha specificato che il diritto al rimborso per le spese sostenute sussiste anche quando il condomino abbia compiuto lintervento su parti in propriet esclusi- va e non su parti comuni, purch da tale intervento sia derivato un vantaggio per il condominio. Anche nel caso del condominio minimo, os- sia formato da due soli con- domini, il singolo avr diritto al rimborso delle spese anti- cipate solo qualora ricorra il requisito dellurgenza. *avvocato Stabilito del Foro di Milano emiliacodignola@libero.it A cura di Emilia Rosemarie Codignola* Marca lurgenza, niente rimborso delle spese al condomino
Previsioni meteo a cura di dominique citrigno per SPazioMeteo.com e Meteowebcam.it Sabato 27 SetteMbre doMenica 28 SetteMbre luned 29 SetteMbre Marted 30 SetteMbre Mercoled 31 SetteMbre Sabato 27 Settembre 2014 27 Lettere & Opinioni Per dire la vostra, scrivete a: lettere@ilpiccologiornale.it incomsc@gmail.com