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SETTIMANALE

PICCOLO
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Anno I n. 42 SABATO 8 NOVEMBRE 2014

Edizione chiusa
alle ore 21

Periodico 0,02 copia omaggio

Non riceve alcun finanziamento pubblico

A rischio la consulenza gratuita offerta ai cittadini: domande per pensione, disoccupazione e adempimenti fiscali

PATRONATI SOTTO ATTACCO DEL GOVERNO


TROPPI GLI ANIMALI
MALTRATTATI IN NOME
DEL BUSINESS
ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI

Perch abbiamo
sfiduciato
il presidente Pugnoli

a pagina 7

INDAGINE

a pagina 2

Disagio sociale:
aumentano
i senzatetto in citt

INTERVISTA

Campanini: Si teme
lIslam perch
non lo si conosce

a pagina 6

TERRITORIO

Effetto Gattopardo o rivoluzione


soft? In casa Libera sembra prevalere la seconda ipotesi. La resa
dei conti dopo che la fronda stata sconfitta, pur facendo vittime illustri,
porter a cambiare molti nomi. Come gi
annunciato la scorsa settimana, il prossimo a cadere sar il Direttore Guido
Vezzoni, gi sfiduciato. Intanto in settimana sono stati nominati i tre vicepresidenti, e i 4 rappresentanti di zona. I tre
vice del nuovo presidente Pierluigi Filippini sono Lauro Valcarenghi (per i proprietari), Francesca Reverberi (per gli
affittuari) e Sebastiano Bongiovanni (per
i coltivatori diretti). Responsabili di zona
Paolo Salomoni (Cremona), Alain Pelizzari (Crema), Ganfranco Visioli (Casalmaggiore) e Francesco Avogadri (Soresina). Il comitato di presidenza stato poi
completato con i tre scelti espressamente
da Filippini: Giuseppe Tommaso Lanzoni, Ernesto Folli e Roberto Bellini. Di
tutti questi, lunico esponente dellarea
che si opposta a Piva Salomoni.
Quasi tutti rappresentano una novit, ma
torniamo al punto di partenza: la lotta di
potere in seno alla pi potente associazione cremonese produrr effetti concreti a cascata? In attesa di verificare le
conseguenze nelle varie associazioni
controllate, importanti novit sembra
che interesseranno il settore delleditoria. Si diceva che la direzione del giornale La Provincia (come noto edito da SEC,
cio dalla Libera) sembrava non dovesse
cambiare. Nelle ultime ore pare invece
che la poltrona di Vittoriano Zanolli non
sia pi cos salda, ma anzi sembrerebbe
scricchiolare pericolosamente. Lo dimostrerebbe un incontro che c stato gioved in Piazza del Comune, alla sede della
Libera, che lascerebbe intendere un cambio di direzione che avrebbe del clamoroso. Un cambiamento che, forse, al
Principe di Salina strapperebbe solo un
cinico sorriso.

STIPATI SUL TRENO: ORA


PROTESTANO GLI STUDENTI

a pagina 5

Libera, effetto a catena

INCHIESTA

a pagina 3

a pagina 8

Alluvione del 2000


in provincia,
la beffa dei rimborsi

CASALMAGGIORE

a pagina 4

RACCOLTE 278 FIRME IN SOLI TRE GIORNI


BASKET SERIE A

a pagina 25

La Vanoli prova
ad espugnare
anche Caserta

CALCIO LEGA PRO

pagina 23

VOLLEY A1

Volontari Sikh
alla Fiera di S. Carlo
contro gli abusivi

a pagina 24

HOCKEY PISTA

a pagina 12

a pagina 24

Il Pieve 010 insegue


Cremo alla ricerca Pom a Bergamo
il primo successo
del rilancio domani per compiere
contro il Monza
una grande impresa in A1 contro il Prato

di Vanni Raineri

IL PUNTO

La Legge di stabilit lennesimo colpo che viene inferto al Welfare. In poche righe si cancellano centanni di assistenza gratuita

CREMONA
MARTEDI 12 NOVEMBRE

Caduti civili e militari,


commemorazione

In occasione della "Giornata nazionale della memoria per i caduti civili e militari nelle missioni internazionali per la pace" marted 12 novembre
2014, alle ore 10, al parco Caduti di Nassiriya si

terr una cerimonia commemorativa davanti al


cippo che ricorda i civili e i militari morti a causa di un attentato avvenuto ad una base militare
italiana in Irak il 12 novembre del 2003.

Senzatetto: un fenomeno nascosto ma in aumento


La povert a Cremona: aumentano le richieste di aiuto alla Caritas da parte di pensionati e casalinghe

di Laura Bosio

i nascondono dove sperano di


non essere trovati, perch sanno che potrebbero essere cacciati, cos come successo agli
abusivi che si erano stabiliti in
una palazzina presso il Parco Fazioli, o
ai quattro albanesi sfrattati nei giorni
scorsi da un appartamento che occupavano abusivamente in via Belvedere.
I senzatetto non sono moltissimi, a
Cremona, ma anche qui il numero sta
aumentando, per quanto quantificarli
con precisione sia difficile, come spiega
don Antonio Pezzetti, direttore della
Caritas. Ci sono persone che vivono di
espedienti da sempre, altri che magari
occupavano abusivamente qualche
struttura e vengono mandati via, altri
ancora che si spostano in gruppi da una
citt all'altra, andando a dormire dove
trovano posto. Ma anche persone che
vengono sfrattate e che, in attesa di una
sistemazione, finiscono a dormire in
auto, nei vagoni abbandonati della stazione o in altre zone abbandonate, sperando di non essere mandati via. Ci
sono anche coloro che, seppur senza
casa, riescono a trovare un posto in cui
dormire grazie all'ospitalit di parenti e
amici continua don Pezzetti.
Senza contare coloro che sfruttano
l'ospitalit del dormitorio della Caritas,
che riaprir i battenti proprio in questi
giorni. Abbiamo una ventina di posti
letto, che di solito vengono completamente occupati - evidenzia il direttore
della Caritas -. Tuttavia vi sono persone
che sono restie ad accettare le regole
imposte e spesso preferiscono trovare
delle sistemazioni di fortuna, in modo
da poter continuare a bere indisturbati.
Anche se a Cremona difficile occupare abusivamente degli spazi, in quanto
le forze dell'ordine presidiano il territorio con grande efficienza.
Ma chi sono esattamente questi senzatetto? Quali sono le loro storie? Abbiamo parlato con due di loro, che convenzionalmente chiameremo Paolo e
Marco. i quali ci hanno chiesto di non

In occasione della Settimana


della Carit la Caritas diocesana propone a tutti di offrire un
aiuto concreto alle persone in
difficolt attraverso il gesto di
carit. Come gli anni scorsi lattenzione caritativa si concretizzer con una raccolta di prodotti per ligiene personale, da destinare agli ospiti delle strutture
di accoglienza di Caritas Cremonese e a quanti sono accolti
presso il Rifugio notturno di viale Trento e Trieste. La raccolta
avverr in tutte le Parrocchie
della diocesi in occasione della
Settimana della carit e in particolare nelle domeniche 9 e 16
novembre (data a scelta delle
comunit).

Don Antonio Pezzetti

La storia di Luca, straniero, senza fissa dimora da quando arrivato in Italia, 5 anni
fa. E quella di marco, italiano, sfrattato dalla propria casa e separato dalla moglie

raccontare dove dormono, per paura di


essere mandati via, ma che si sono resi
disponibili a raccontare le proprie storie. Vicende ordinarie, per la maggior
parte. Paolo non italiano. Racconta di
non avere mai avuto una fissa dimora
da che ha messo piede in Italia, cinque
anni fa. Ho vissuto a Milano, a Brescia,
a Pavia, a Torino - dice -. Sono arrivato
a Cremona dopo che mi hanno fatto
sloggiare da un vagone alla stazione di
Torino, non molto tempo fa. A volte dormo nei dormitori pubblici, spesso mangio alle mense dei poveri, oppure vivo
con l'elemosina. A Cremona per non si
raccoglie molto, cos per chiedere la
carit mi sposto a Brescia o a Milano.
Paolo solo, la sua famiglia rimasta
nella terra nata. E' arrivato in Italia per
cercare lavoro e fortuna, ma ha capito
fin troppo presto che pi difficile di
quanto ci raccontano quando ci fanno
partire. Ho fatto diversi lavori, tutti in
nero e tutti sottopagati, ma non sempre
c' la possibilit di fare qualcosa. All'inizio lavoravo e dormivo da amici ma poi
loro se ne sono andati dall'Italia e io mi

sono trovato senza una casa. E nessuno mi dava un appartamento in affitto.


E' stato cos che ho iniziato a vivere un
po' dove capita. Mi piacerebbe in futuro
riuscire a trovare un lavoro stabile, avere una casa, magari anche una compagna. Ma in questa condizione non posso permettermi di sperare.
C' poi Marco, italiano, che diventato senzatetto solo da poco tempo e
sta cercando di abituarsi ai disagi. Vivevo in una casa del Comune, a Brescia, finch non ci hanno sfrattato. Nel
frattempo mia moglie mi ha lasciato ed
tornata dai suoi, insieme ai nostri figli.
Io sono rimasto solo e senza una casa:
non ho avuto alternative se non quella
di trovarmi un rifugio improvvisato. Ho
portato con me una sacca con delle
coperte e qualche vestito di ricambio e
ho iniziato la mia vita da senzatetto.
Non ho un lavoro e per il momento non
ho neppure alcuna prospettiva futura in
questo senso. Per sto pensando di rivolgermi alla Caritas o a qualche associazione perch mi rendo conto che
non questa la vita che voglio fare. La

povert, a Cremona, un problema


notevole, come testimoniano i dati
dellosservatorio della Caritas. Una povert che si trasforma e cambia aspetto: la crisi economico-finanziaria ha
determinato lestensione dei fenomeni
di impoverimento ad ampi settori di
popolazione, non sempre coincidenti
con i vecchi poveri del passato.
Aumentano gli utenti che si rivolgono
alle strutture assistenziali, soprattutto
italiani, e cresce la multiproblematicit
delle persone, con storie di vita complesse, di non facile risoluzione, che
coinvolgono tutta la famiglia. La fragilit occupazionale molto evidente e
diffusa - spiegano ancora dalla Caritas
-. Crescono le richieste di anziani e persone in et matura (36-55 anni): la presenza in Caritas di pensionati e casalinghe ormai una regola, e non pi leccezione. Si impoveriscono le famiglie
immigrate (anche di lungo periodo) e
peggiorano le condizioni di vita degli
emarginati gravi, esclusi da un welfare
pubblico sempre pi residuale.
Anche la Caritas cremonese ha subi-

to gli effetti della crisi economica: se i


dati pi evidenti riguardano il numero di
famiglie e persone che si sono rivolte al
centro dascolto chiedendo un sostegno economico, non va dimenticato il
progressivo aumento di richieste di collaborazione nel sostegno alle nuove
forme di povert da parte dei Servizi
sociali dei Comuni presenti in diocesi.
A livello diocesana con il Sostegno
a vicinanza (attivo dallagosto 2012)
sono stati raccolti circa 36.000 euro,
utilizzati principalmente per pagare
utenze, spese scolastiche o sanitarie,
rinnovo documenti di soggiorno a 40
nuclei familiari. Il Fondo Famiglie, istituito per la Quaresima del 2009, a oggi
ha distribuito oltre 540.000 euro, a cui
occorre aggiungere i 345.000 euro erogati con il microcredito grazie alla collaborazione con la Banca Cremonese
(175.000 euro gi restituiti). Dal 2009
sono stati erogati aiuti a 1.874 famiglie
in difficolt con il Fondo famiglie e
182 nuclei sono stati sostenuti con il
microcredito. In particolare nel 2014 La
Caritas diocesana ha erogato oltre
67mila euro di prestito a 56 persone;
sono invece 15 le persone sostenute
con il microcredito per un totale di circa
18.250 euro.
Sul fronte delle comunit cristiane,
numerose parrocchie hanno richiesto
interventi formativi inerenti il tema della
crisi economica: per alcune, sprovviste
della Caritas parrocchiale, si trattato
dellavvio di un percorso formativo denominato Laboratorio di carit, per
altre gi strutturate iniziato un percorso che ha portato alla nascita di un
centro dascolto parrocchiale. Numerose comunit hanno inoltre rafforzato il
legame con la Caritas diocesana, in
parte spinti dalla necessit derivante
dalla richiesta di sostegno economico
per contributi di carattere straordinario:
la Caritas diocesana ha chiesto come
contropartita una maggiore capacit di
vicinanza e accompagnamento per le
situazioni presentate, al fine di poter
promuovere un reale sostegno per
luscita dalle situazioni di disagio.

La settimana della carit nella Diocesi


Sabato 8 novembre, ore 10
Centro pastorale diocesano
Ad aprire la Settimana della
carit 2014 sar lincontro del
Vescovo con gli operatori della
carit, in agenda la mattina di sabato 8 novembre alle 10 presso il
Centro pastorale diocesano di
Cremona.
Marted 11 novembre, ore 21
Chiesa dei Frati Cappuccini
Nella serata di marted 11 novembre (ore 21) presso la chiesa
dei Frati Cappuccini di via Brescia,
a Cremona, appuntamento con un
momento di spiritualit. La veglia,

che avr come tematica di fondo


Pace e giustizia sociale, sar
presieduta da padre Costanzo Natali, religioso della comunit cremonese.
Gioved 13 novembre, ore
12.30 Casa dellAccoglienza
In occasione di SantOmobono,
il Vescovo presieder in Cattedrale
le celebrazioni patronali. Successivamente monsignor Lafranconi
si recher presso la Casa dellAccoglienza di viale Trento e Trieste
per il consueto pranzo con i poveri organizzato da Caritas Cremonese e San Vincenzo diocesana.

Venerd 14 novembre, ore 21


Centro pastorale diocesano
Altra occasione di riflessione
sar la sera di venerd 14 novem-

bre (ore 21) presso il Centro pastorale diocesano di Cremona. Con


lattenzione focalizzata sul cibo e
lo sguardo rivolto a Expo, Daniela
Negri, della cooperativa Nonsolonoi, aiuter a riflettere su Cibo e
democrazia: disequilibri del commercio internazionale e potere dei
consumatori.
Sabato 15 novembre, ore 10
Palazzo Comunale
La mattina di sabato 15 novembre, alle 10, presso la sala dei
Quadri di Palazzo Comunale, avr
luogo lormai tradizionale incontro
con il cremonese mons. Giancarlo

Perego, direttore nazionale di Migrantes e gi direttore di Caritas


Cremonese dal 1997 al 2002, che
illustrer il Rapporto Italiani nel
mondo.
Sabato 15 novembre, ore 16
Cascina Moreni
Il ricco calendario di eventi della Settimana della Carit si chiuder nel pomeriggio di sabato 15
novembre (ore 15) presso Cascina
Moreni (in via Pennelli 5, a Cremona) con il convegno dal titolo:
Una nuova povert: i padri separati. Al centro dellincontro lintervento di Alessandro Pezzoni, di
Caritas Ambrosiana, che illustrer
la ricerca Povert e vulnerabilit
dei genitori separati condotta da
Caritas Italiana.

TRIBUNALE ORDINARIO DI BRESCIA

Fallimento n. 225/14 Avviso di vendita dazienda


pervenuta offerta dacquisto, al prezzo di 5.000,
dellazienda della fallita Saad di Bourakkadi Youssef (partita IVA 03335400986) riguardante attivit di macelleria e
vendita generi alimentari. Lazienda, in Cremona via Milano
2, composta da cella frigorifera, banchi desposizione, attrezzature e strumenti da macelleria, mobili, arredi, giacenze di alimentari in scadenza, pentole e stoviglie. Gli interessati dovranno far pervenire offerta irrevocabile dacquisto
migliorativa entro le ore 18 del 14/11/2014 c/o lo Studio del
Curatore, dr. Alessandro Scalmana, Visano (BS) via Kennedy 61 (tel. 3333703194, mail: f225.2014brescia@pecfallimenti.it) compresa cauzione del 10% del prezzo offerto,
con minimo di 2.500, con assegno circolare intestato al
fallimento. In caso di pi offerte verr svolta gara c/o lo Studio del Curatore nei termini da comunicarsi. Per visionare
lazienda o informazioni contattare il Curatore.

Cronaca

Sabato 8 Novembre 2014

Mobilitazione dei sindacati e raccolta firme. Sarzi Sartori: Vengono meno i diritti dei cittadini

Patronati sotto attacco nella Legge di stabilit


Curci (Inca Cgil): Ennesimo colpo al welfare. Giletti (Acli): Non diventi un diritto solo di chi se lo pu permettere

di Laura Bosio

uello che poteva


sembrare quasi un
diritto acquisito, e
cio recarsi ad un
patronato per chiedere assistenza nel compilare
una domanda di pensione, una
richiesta di invalidit o la disoccupazione, messo fortemente
in discussione da una disposizione presente nella proposta di
legge di stabilit per il 2015. Si
tratta di una legge che in poche
righe cancella cent'anni di assistenza gratuita, un vero e proprio disegno per eliminare i patronati dichiara Massimo Sarzi Sartori, segretario del patronato Inas Cisl, che insieme ai
colleghi degli altri patronati Cepa del territorio (Ital Uil, Inca
Cgil e Acli) hanno espresso le
proprie preoccupazioni rispetto
ad uno scenario che si prospetta decisamente negativo.
Il sistema dei patronati viene
finanziato con un prelievo dello
0,226% del monte contributi
versati a Inps e Inail, che equivale a 430 milioni di euro l'anno.
La legge di stabilit porter a
una riduzione di questa aliquota
dallo 0,226% allo 0,148%, e in
pi prevede un taglio di 150 milioni di euro dal fondo di quote
gi accumulate. Il maxiemendamento prospetta poi un terzo
intervento di decurtazione
sullanticipo che lo stato da ai
patronati per le attivit svolte.
La regola, infatti, sarebbe che lo
Stato anticipi ai patronati l'80%
dell'attivit futura. Il taglio
dell'anticipo, che verrebbe ridotto al 40%, porterebbe i patronati ad essere ancora pi
esposti con le banche.
Chi rischia, in tutto questo,
sono i cittadini, abituati a fare

Massimo Sarzi Sartori

affidamento alla consulenza


gratuita dei patronati. Vengono
messi in discussione i diritti e le
tutele che i cittadini si sono visti
erogare fino ad oggi - continua
Sarzi Sartori -. Moltissime sono
le persone che, con le normative complesse di oggi, non saprebbero come fare per sbrigare da sole determinate pratiche,
come la richiesta della pensione. Ricordiamo che l'analfabetismo informatico in Italia intorno al 50% e comunque anche
chi sa usare il computer incontrerebbe difficolt.
Tutto questo comporter una

nuova suddivisione della societ in classi: solo alcuni potranno permettersi certi servizi, ossia solo quei cittadini in grado di
pagarseli conclude Sarzi Sartori.
E' l'ennesimo attacco al
welfare commenta Elena Curci,
segretaria del patronato Inca
Cgil, che insieme alle altre sigle
sindacali sta organizzando una
vera e propria mobilitazione: la
campagna No ai tagli ai Patronati si prefigge solamente di far
comprendere quante persone
accedono regolarmente ai servizi dei patronati e di raccogliere
pi firme possibili da inoltrare,
gi a partire dalla prossima settimana, al presidente del Consiglio Matteo Renzi, al ministro
del Lavoro Giuliano Poletti, al
ministro dell'Economia Pier
Carlo Padoan, al ministro degli
Interni Angelino Alfano, al ministro degli Esteri Paolo Gentiloni,
al commissario Inps Tiziano
Treu e al presidente dell'Inail
Massimo De Felice.
Ci muoveremo a partire
dall'interno, informando i cittadini di quello che si sta rischian-

do e dei servizi che verrebbero


meno - continua Curci -; a questo proposito stiamo facendo
girare una petizione, sia cartacea che online, per chiedere al
governo di togliere questa norma dalla Legge di Stabilit. Inoltre sabato 15 novembre saremo
nelle piazze principali del territorio: piazza Stradivari a Cremona, al mercato di Crema e in
piazza Garibaldi a Casalmaggiore, per promuovere una mobilitazione generale. Infine faremo anche una giornata di chiusura di tutti i patronati, invitando
i cittadini a recarsi nei luoghi
istituzionali, per dare un segnale
di cosa significherebbe perdere
questo servizio.
Si stimato che la pubblica
amministrazione grazie al lavoro
di consulenza risparmia circa
650 milioni di euro l'anno. Anche l'Inps ha riconosciuto l'importanza della nostra funzione
di supporto. Fortunatamente
ora anche i parlamentari stanno
interessandosi alla questione e
sappiamo che stanno preparando un emendamento trasversale che coinvolge tutti gli schiera-

menti politici, per chiedere al


governo di annullare questa
normativa, conclude Curci.
Il taglio dei patronati non far certo risparmiare i cittadini aggiunge Giambattista Giletti
(Acli) -. Noi vogliamo continuare
a fare un servizio gratuito ai cittadini e non vogliamo che quello
che un diritto diventi oggetto
di mercato, accessibile solo a
chi se lo pu permettere.
Da parte dei sindacati la preoccupazione forte: I patronati nascono per tutelare i pi deboli - afferma Marco Pedretti
(Cgil Cremona) -. Inoltre mi domando dove andranno a finire i
contributi che vengono tagliati
ai patronati, visto che non si
tradurranno in minori tasse alla
cittadinanza. Gi oggi i sindacati coprono parte delle spese dei
patronati perch comunque
quello che passa lo Stato non
sufficiente. Con questi tagli la
situazione peggiorer ancora. A
questo punto il governo dica
chiaramente se vuole che i cittadini paghino questi servizi e
se ne assuma la responsabilit.
Senza contare - aggiunge
Giuseppe De Maria, segretario
Cisl - che con meno risorse,
anche se riuscissimo a tenere
aperto dovremmo comunque
fare una selezione dei servizi
che potremo dare. Credo che
questa sia la risposta pi sbagliata al crescente bisogno del
nostro Paese.
Nella Costituzione italiana
forte il concetto di diritto dei
cittadini - aggiunge Mino Grossi
(Uil) -. Cos come chiaro che lo
Stato abbia il dovere di garantire certi servizi. Mettendo in discussione il ruolo dei patronati,
si mettono in discussione anche
gli stessi diritti dei cittadini.

ALLO ZAIST
LABORATORIO
DI QUARTIERE
E arrivato al primo posto in
Lombardia il progetto denominato "Il cielo in una stanza:
il territorio e le persone per
ripensare l'abitare" presentato dal Comune di Cremona - Assessorato al Welfare
di comunit nella graduatoria
stilata da Regione Lombardia nell'ambito dei progetti
dei comuni capoluogo che
hanno partecipato al Bando
Laboratorio sociale di quartiere: nuovi spazi di attivazione
sociale. Questo risultato permette al Comune di Cremona
di ottenere un finanziamento
di oltre 59mila euro su un
costo complessivo di poco
superiore ai 77mila euro che
consentir di realizzare obiettivi quali la promozione della
rappresentanza, il contrasto
al disagio sociale e alla morosit incolpevole. Il progetto
interesser il quartiere Zaist.
Il
risultato
ottenuto dichiara l'assessore al
Welfare di comunit Mauro
Plat rappresenta una
valida opportunit per dare
un ulteriore impulso ai temi
dellabitare in una prospettiva
sociale. L'obiettivo principale
del progetto infatti costruire un modello abitativo integrato (immobiliare e sociale)
che possa diventare modello
gestionale dellabitare a Cremona. Soprattutto per quanto
riguarda il settore dell'Edilizia
Residenziale Pubblica (ERP),
la nostra volont di dare
vita ad un pi ampio percorso
che investe labitare inteso
come uno spazio nel quale la
famiglia organizza le proprie
attivit, elabora i propri stili di
vita, esplica le proprie funzioni. L'abitare inteso come svolgimento di molteplici attivit
in uno spazio organizzato,
cos da promuovere coesione
sociale e solidariet.

Cronaca

Sabato 8 Novembre 2014

Nuovo sottopasso:
dal 10 novembre
chiude via Brescia
per i lavori

La vergogna dei treni per i pendolari

Ritardi, soppressioni, sporcizia, incuria: la situazione intollerabile sulla tratta Milano-Cremona-Mantova

Gli studenti dicono Basta alle condizioni di viaggio disumane: raccolte 278 firme per chiedere di aumentare il numero di vagoni

Dopo la riapertura di via Persico, con il


nuovo sottopasso, luned 10 novembre apre
il cantiere per la realizzazione dell'altro importante sottopasso ferroviario cittadino,
quello in via Brescia, dove nei mesi scorsi
sono stati portati a termine i lavori propedeutici riguardanti i sottoservizi. Il termine dei lavori previsto entro la primavera del 2015. Si
tratta anche in questo caso di un'opera imponente e, come tale, si rende necessaria la
chiusura di via Brescia con conseguente
modifica della viabilit, fermo restando che
l'accesso ai servizi comunque garantito.
Pertanto, da luned 10 novembre scatta la
chiusura totale di via Brescia dall'incrocio
(escluso) con via Gallazzi all'incrocio (escluso) con via Esilde Soldi/via San Bernardo. E'
consentito solo il passaggio dei residenti e di
chi ha attivit con accesso carraio nell'area
chiusa per cantiere. Per l'intera durata del
cantiere, rimane chiusa l'uscita di via Cavo
Cerca su via Brescia. La via diventa percorribile a doppio senso, ma solo entrando ed
uscendo da via Persico.
Le modifiche alla viabilit sono state in
ogni caso studiate in modo che l'accesso ai
servizi presenti nel quartiere sia sempre garantito. Per l'intera durata del cantiere infatti,
l'entrata all'ufficio postale, al Centro anziani
Luigi Pinoni, al Centro per le Famiglie da
via San Bernardo (svoltare in via S. Bernardo
e poi prendere la prima traversa sulla sinistra.
Seguendo l'indicazione via S. Bernardo civici
8 14). Per raggiungere pi facilmente la
scuola primaria Antonio Stradivari garantito un servizio scuolabus con fermata in via
Rebuschini e via Opifici (parcheggio dei due
supermercati). Si sta inoltre valutando la disponibilit di utenti e volontari per attivare
una nuova linea del Piedibus.

di Laura Bosio

uesto non trasporto


pubblico, uno schifo.
Un'unica, decisa opinione quella dei pendolari
cremonesi, soprattutto di
chi viaggia tra Cremona e Milano.
La situazione drammatica da
anni, ma negli ultimi mesi ulteriormente degenerata, al punto che i ritardi di 20 minuti sono considerati la
normalit. Ormai si verificano guasti
quotidiani, che portano a ritardi anche di 45 o 60 minuti, per non parlare
delle continue soppressioni di convogli, a volte anche 7 o 8 al giorno,
spesso annunciate all'ultimo minuto,
con buona pace dei pendolari, che
devono affannarsi alla ricerca di soluzioni alternative.
E' una situazione vergognosa racconta Paola, pendolare che ogni
giorno si reca a Milano per lavoro -.
Dovrei iniziare a lavorare alle otto ma
la maggior parte delle volte devo entrare con 15 minuti di ritardo, o persino mezz'ora. I miei capi sono comprensivi, ma visto che devo timbrare il
cartellino poi quelle mezz'ore devo
recuperarle, togliendo tempo alla
pausa pranzo o uscendo pi tardi la
sera. Il ritorno anche peggio: sai
quando arrivi in stazione ma non sai
mai quando arriverai a casa. Io ad
esempio dovrei prendere quello delle
18.20, che dovrebbe arrivare a Cremona alle 19.36. Peccato che poi
nella realt se va bene arriviamo in
stazione alle 20, e a casa ci arrivo alle
20.20.
Ad aumentare il disappunto dei
viaggiatori soprattutto la carenza di
comunicazioni, o peggio ancora le
comunicazioni sbagliate. Con episodi
che, nella loro drammaticit, a volte
rasentano scene da film comici - dice
Claudio -. Qualche giorno fa eravamo
ad attendere il treno al solito binario,
quando improvvisamente hanno annunciato che era stato spostato su un

binario diverso. Ci siamo spostati


tutti, di corsa, visto che comunque
mancavano due minuti alla partenza
del convoglio, ma quando siamo arrivati a destinazione non c'era alcun
treno ad aspettarci. E con sgomento,
nel frattempo, abbiamo visto arrivare
e partire, sul binario iniziale, il nostro
treno. Quando siamo andati a chiedere spiegazioni ci hanno risposto con
un'alzata di spalle che "si era trattato
di un errore". Come se dover restare
in stazione mezz'ora in pi senza motivo fosse una cosa assolutamente
normale.
Vogliamo parlare delle condizioni
di viaggio? - si lamenta Patrizia -. Finestrini rotti e aggiustati con lo
scotch, sedili divelti, sporcizia ovunque, aria condizionata quando fa
freddo e vagoni-fornace nelle giornate pi torride d'estate. Noi paghiamo
il biglietto per un servizio che di fatto
non riceviamo.
Le lamentele per arrivano anche
dagli studenti che prendono il treno

per raggiungere la citt, esasperati


dopo l'ennesimo episodio di disservizio, che li ha portati nei giorni scorsi
ad avviare una raccolta firme. E' successo luned, quando molti ragazzi
non sono riusciti a salire sul treno
che, composto da un solo vagone,
non era sufficiente a contenere tutti.
Ma questa stata solo il culmine di
una situazione che si ripete pi o meno quotidianamente. Prendo ogni
giorno il Cremona-Mantova per venire a scuola a Cremona - racconta
Augusto, studente cremonese -. Purtroppo il problema delle carrozze sovraffollate la quotidianit. Il problema si riscontra soprattutto con il treno del pomeriggio, per il ritorno a casa, quando ci ritroviamo a dover salire tutti insieme su quelle due carrozze
che ci concedono, non sufficienti per
far sedere tutti. Ogni giorno tra i 50 e
i 100 studenti viaggiano in piedi.
Anche i ritardi spesso sono un problema: Si parla di ritardi di 10-15
minuti, ma sono tanti per una tratta

cos breve. Senza contare che quando il treno arriva tardi si verifica una
vera e propria calca per cercare di
salire, soprattutto sul treno del ritorno. Si vedono addirittura studenti che
salgono dal finestrino. Non chiediamo molto, soltanto di poter viaggiare
in modo dignitoso.
Gli studenti parlano di condizioni
di viaggio disumane e accusano
Trenord: Ci fanno viaggiare come
bestie. La raccolta di firme ai fini di
protestare nel giro di tre giorni ha
raccolto gi quasi 300 adesioni.
La situazione generalizzata, nonostante siano alcune tratte specifiche ad essere maggiormente coinvolte. A Cremona, dall'inizio dell'anno
scolastico, il treno per Mantova delle
ore 14:15, della disastrata tratta che
collega le due citt ha visto una diminuzione di quella che la capienza
totale dei vagoni messi a disposizione, ridotti a due, circa la met di quelli necessari per garantire una condizione di viaggio dignitosa ai passeggeri - affermano i portavoce del Collettivo studentesco -. Conseguenza
diretta stata il verificarsi di fenomeni
quali resse per accaparrarsi un posto
a sedere o nel peggiore dei casi per
non essere impossibilitati a salire.
Dopo pi o meno due mesi, ai circa
200 studenti che ogni giorno usufruiscono del trasporto ferroviario per
tornare a casa, parso chiaro come
la situazione non fosse temporanea.
E i fatti di luned ci hanno fatto capire
che non potevamo continuare cos.
Terminata la raccolta, le firme verranno consegnate al capo stazione,
chiedendo che vengano trasmesse
alla dirigenza di Trenord, affinch si
trovi una soluzione. Chiediamo che
vengano messe quattro carrozze fisse, in modo che tutti si possa viaggiare comodamente seduti conclude il
giovane Augusto.
Se le risposte non dovessero arrivare, in ogni caso, il Collettivo studentesco studier altri tipi di protesta.

Cronaca
Gioved 13 novembre la citt e
la diocesi di Cremona celebrano
il proprio patrono, santOmobono. La ricorrenza di questanno
anche occasione per festeggiare
il 50 anniversario di ordinazione
sacerdotale di mons. Dante Lafranconi.
La solennit patronale di
santOmobono si aprir ufficialmente mercoled 12 novembre
alle 17.30 in Cattedrale con il
canto dei Primi Vespri del Santo,
cui prenderanno parte i canonici
del Perinsigne Capitolo della
Cattedrale. A guidare la celebrazione sar mons. Giuseppe Perotti, presidente del Capitolo. Alle
18.15 il parroco della Cattedrale,

Sabato 8 Novembre 2014

SantOmobono: tutte le iniziative per celebrare il santo patrono


mons. Alberto Franzini, presieder lEucaristia gi della solennit
patronale.
Gioved 13 novembre la Cattedrale di Cremona sar aperta dalle ore 8 alle 12.30 e dalle 15.30
alle 19, con possibilit di accedere alla cripta dove sono conservate le spoglie del Santo Patrono. A garantire il regolare afflusso
dei pellegrini sar lAssociazione
Nazionale Carabinieri di Cremona. In mattinata le Messe saranno celebrate alle ore 8 e 10.30,
questultima presieduta del vescovo Lafranconi. Nel pomerig-

gio, alle 17, il presule presieder i


Secondi Vespri. Alle 18 lultima
Messa della giornata.
Poco dopo le 10 al portone
della Cattedrale il parroco mons.
Alberto Franzini accoglier la delegazione dellAmministrazione
comunale, guidata dal sindaco
Gianluca Galimberti, con il gonfalone della citt. Alle ore 10.15
nella cripta della Cattedrale, dove
custodita lurna con il corpo del
Santo Patrono, le autorit civili
attenderanno il Vescovo, che
giunger accompagnato dal Perinsigne Capitolo della Cattedra-

le. Mons. Lafranconi ricever


lomaggio dei ceri da parte
dellAmministrazione Comunale.
Seguir la recita della preghiera a
santOmobono scritta dallo stesso mons. Lafranconi.
Alle 10.30 il Vescovo presieder in Cattedrale la solenne Messa
pontificale. Come consuetudine
alla presentazione dei doni (offert o r i o ) u n a r a p p re s e n t a n z a
dellAssociazione artigiani della
provincia di Cremona, insieme ad
alcuni rappresentanti di altre citt
della Lombardia, consegneranno
al Vescovo alcune stoffe insieme

a unofferta da destinare alla Caritas diocesana. Al termine della


Messa il Vescovo si recher come consuetudine alla Casa
dellAccoglienza per pranzare insieme alle persone in difficolt,
ospite della Caritas Cremonese e
della Societ San Vincenzo de
Paoli diocesana che gestisce le
Cucine benefiche.
Alle 17 mons. Lafranconi presieder in Cattedrale i Secondi
Vespri di SantOmobono. Durante la celebrazione saranno ammessi al Diaconato e al Presbiterato fra Richard Kossi Aglah e fra

Justin Messanvi, membri dei


Missionari di Ges e di Maria,
In occasione della solennit
patronale di santOmobono,
nellomonima chiesa di via Ruggero Manna a Cremona (appartenente giuridicamente alla parrocchia Ss. Giacomo e Agostino),
sono in programma diversi momenti liturgici che culmineranno
nella festa del 13 novembre.
Da luned 10 a mercoled 12
novembre si svolger il Triduo
con la celebrazione dellEucaristia alle 18.30. Gioved 13 novembre, nel giorno di santOmobono, le Messe saranno celebrate alle 8.30, 10, 11.15, 17.30 e
18.30. Alle 17 il canto del Vespro.

Quanta sofferenza per una pelliccia

Dopo la vicenda dei piumini doca portata alla luce dallinchiesta di Report, la Lav denuncia le pratiche crudeli che subiscono gli animali
Maria Pia Superti: Negli allevamenti la vita terribile, soffrono gli animali da pelliccia e da piuma ma in alcuni casi anche quelli per uso alimentare

di Laura Bosio

apita spesso che gli animali


siano vittime della vanit e
dell'incuria umane. Magari
non si vuole rinunciare a
pellicce o ad indumenti con
inserti in vero pelo, per non parlare delle
sofferenze a causa di una scarsa coscienza del rispetto degli essere viventi.
Il caso dei piumini d'oca, sollevato nei
giorni scorsi nella trasmissione Report,
emblematico, ma solo la punta
dell'iceberg di una situazione che riguarda tutti i grandi marchi che dichiarano di realizzare capi in vera piuma
d'oca, pellicce e altri materiali di derivazione animale. Da anni la Lav denuncia
situazioni come questa, in quanto risaputo che le oche utilizzate per realizzare i piumini non vengono affatto rispettate - evidenzia Maria Pia Superti,
portavoce della Lav di Cremona -. E'
cos per tutti i capi che contengono
piuma vera. Dietro questo concetto si
cela un mondo di torture e atrocit per
gli animali. Ogni anno milioni di oche e
anatre vengono allevate per lindustria
della moda. Le piume vengono strappate via dal loro corpo quando gli animali
sono ancora vivi. Una sofferenza atro-

ce che pu portare anche alla loro morte - fa sapere la Lav -. Questa tortura
pu essere ripetuta fino a 4 volte in un
anno, fino a che il loro corpo non pi
in grado di produrre piume di qualit.
Strappare le piume ad unoca viva
una pratica estremamente violenta: 2

minuti per spennare a mano unoca


adulta e ottenere circa 200 grammi di
piuma. Le immagini trasmesse da Report non lasciavano adito a dubbi: tutti
gli animali presentano lesioni che vengono ricoperte con pennellate di mercurio cromo per tamponare le abrasioni;

almeno il 20% riportano ferite cos gravi


che richiedono una improvvisata sutura
per bloccare le emorragie.
Ma il discorso non riguarda solo le
piume. Il problema lo stesso, se non
peggiore, per le pellicce. Nessuno si
chiede quanta violenza ci sia nella realizzazione di una pelliccia? Se anche
ora la classica pelliccia un prodotto in
declino, gli inserti di pelliccia sono invece usati fin troppo spesso su colli, polsi
e cappelli, anche nell'abbigliamento per
l'infanzia - continua Superti -. La gente
deve rendersi conto che gli animali che
si portano addosso provengono spesso
da allevamenti esteri, in cui non vi sono
controlli rispetto a come essi vengono
trattati. Anche in questi casi, spesso gli
animali vengono spellati vivi e lasciati in
condizioni disumane.
La Lav solleva anche il problema
dell'angora: Come per tutti gli altri animali, anche in questo caso i conigli
vengono spellati vivi. La creazione di
questi capi di vestiario una vera e
propria aberrazione.
Secondo la Lav, l85% delle pellicce
viene da allevamenti intensivi, per almeno 70 milioni di animali ogni anno. Altri
10 milioni sono catturati in natura con
metodi feroci, senza contare le vite dei

conigli: 900 milioni all'anno di uccisioni


nel mondo e 350 milioni in Europa.
Lo sfruttamento degli animali, che
vivono in condizioni di vita davvero
pessime, purtroppo riguarda da vicino
tutti, in quanto comprende anche gli
animali utilizzati per l'alimentazione.
Negli allevamenti la vita terribile,
dall'inizio alla fine - evidenzia Superti -.
Le mucche, ad esempio, vengono
sfruttate per la produzione di latte in
modo cos intensivo che alla fine non
sono neppure pi in grado di reggersi in
piedi, e infine vengono mandate al macello, quando ormai sono inutilizzabili
per altri scopi. I suini addirittura, vengono messi in allevamenti intensivi, in
cui le scrofe sono tenute in minuscole
gabbie, tanto da non riuscire neppure
ad interagire con i propri piccoli. E vivono rinchiuse finch non sono pronte
per essere macellate. Attenzione, evidenzia la Lav, anche alla carne di cavallo: I cavalli che arrivano sulle tavole
degli italiani spesso provengono dai
Paesi dell'Est, dopo viaggi lunghissimi
e violenze inaudite - conclude Superti -.
A questo proposito la Lav si sta battendo affinch il cavallo venga riconosciuto come animale da affezione anzich
da nutrizione.

Cronaca

Sabato 8 Novembre 2014

Si teme lIslam perch non lo si conosce bene


Intervista al professor Massimo Campanini, docente di storia del Medio Oriente, che sar a Cremona sabato 8 novembre

Bisogna cercare i punti di dialogo, ma da parte del mondo occidentale non mi sembra che vi sia una grande predisposizione

di Laura Bosio

siste davvero una minaccia


islamica? oppure si tratta
solo del timore rispetto ad
una realt che non si conosce o si conosce poco? Ne
parliamo con il professor Massimo
Campanini, docente di storia del Medio
Oriente e uno dei maggiori conoscitori
del pensiero islamico contemporaneo,
che sabato 8 novembre sar a Cremona
per parlare proprio di pensiero islamico.
LIslam storicamente considerato
lalter ego dellOccidente - spiega Campanini -. Gi ai tempi del Medioevo con
le crociate, poi con Dante, stata costruita unimmagine negativa che peraltro biunivoca, nel senso che non
raro trovare dallaltra parte musulmani
che considerano lOccidente un pericolo. Ma venendo a questioni pi attuali,
dopo la caduta del muro sovietico
nell89, lIslam ha preso il posto del Comunismo come grande nemico della
democrazia. E pi in generale, come
nemico dellOccidente.
Un pensiero diffuso anche oggi...
In tempi pi recenti, a intensificare
la paura dellIslam hanno contribuito
eventi come quelli dell11 settembre e
la nascita di organizzazioni come Al
Quaeda. Grazie al ruolo dei media e di
certi personaggi influenti, come Oriana
Fallaci, si martellato il cervello della
gente comune col messaggio "attento
allIslam che ti vuole uccidere". Tutto
questo ha provocato una psicosi vera e
propria. Il razzismo che gi permane
nella mentalit comune ha peggiorato le
cose: limmigrato che frequenta la moschea viene visto come un delinquente
che frequenta luoghi di raduno dei terroristi. Quando in realt se dovessimo
pensarci bene, se tutti gli islamici che
frequentano le moschee o i centri islamici fossero terroristi saremmo gi saltati in aria tutti. Il problema che sul
tema Islam c molta ignoranza, e non
solo tra la gente comune ma spesso
anche tra gli accademici. Basti pensare
che quando nel 2001 si accese linte-

Incontro in Sala Puerari


Sabato 8 novembre a Cremona, in Sala Puerari, dalle 10
alle 13 e dalle 14,30 alle 16,30 per il Corso Islam e democrazia incontro aperto a tutti con il prof. Massimo Campanini, docente di storia del Medio Oriente e uno dei maggiori conoscitori del pensiero islamico contemporaneo, sul
tema Mediterraneo tra passato e futuro: scontro o incontro di civilt? . Organizzano Cremona nel Mondo, Acli,
Arci, Pax Christi, Tavola della pace, con il patrocinio e la
resse sullislam, dopo l11
settembre, sono proliferati
gli accademici che si sono
improvvisati islamisti, anche scrivendo libri pieni di
cose inesatte.
Nel corso dellincontro
di sabato lei affronter
anche il tema del pensiero politico islamico?
Con la rinascita
dellIslam nel XX secolo,
arrivato anche il ripensamento del pensiero politico soprattutto
in relazione al tema della democrazia.
Bisogna capire se la categorizzazione

collaborazione del Comune di Cremona.


iniziativa aperta a tutti. In particolare la sessione della
mattina avr un taglio pi didattico . Mentre quella del primo pomeriggio un taglio pi problematico sui nodi da
sciogliere tra pensiero islamico e democrazia. A questo
proposito segnaliamo il libro pi recente di Massimo Campanini Oltre la democrazia. Temi e problemi del pensiero
politico islamico.

del pensiero politico islamico classico intercetti


certe tematiche della democrazia. Iniziamo col dire
che la differenza fondamentale tra il pensiero occidentale e quello islamico
dal punto di vista politico:
per noi il detentore del potere il popolo, mentre per
lIslam il detentore del potere Dio. Tuttavia nel
pensiero politico islamico
esistono alcuni concetti, come consultazione, consenso, libera scelta e bene
pubblico, che sono radicati e si ritrova-

no anche allinterno dellorizzonte democratico. Quindi se anche il principio


della detenzione del potere differente
nella gestione del potere le categorie
del pensiero islamico sono inquadrate
nel sistema democratico. Se queste,
quindi, vengono applicate alla realizzazione di una democrazia islamica otterremmo comunque una forma di democrazia diversa dalla nostra ma non per
questo meno valida. Del resto non esiste un univoco concetto di democrazia.
Il problema, allora, mettere in relazione queste dimensioni per vedere come
possono interagire. In questo senso vi
sono anche variabili storiche, come i

processi di colonizzazione e decolonizzazione: nei periodi della decolonizzazione, quando gli islamici hanno sperimentato mezzi di conduzione laica dello
stato, sono sempre andati incontro a
fallimenti. Per questo hanno poi deciso
di tornare allIslam.
Ma allora possibile il dialogo tra
Islam e Occidente?
I punti di dialogo vanno cercati e
non mi sembra che vi sia tutta questa
predisposizione da parte del mondo
occidentale. Spesso mi sento dire frasi
del tipo "loro vogliono costruire moschee qui ma non ci permetterebbero
mai di costruire chiese da loro". In realt
questo non vero: tranne la particolare
realt dellArabia Saudita, vi sono missionari cattolici che vivono tranquillamente in tutti i paesi mussulmani. E
dallaltra parte non mi pare che nel
mondo occidentale vi sia tutta questa
decantata apertura. A Milano ci sono
150mila islamici e non c una moschea, ad esempio.
E dunque sbagliata limmagine
che spesso i media tentano di far
passare, dellislamico terrorista
pronto a farsi esplodere in mezzo alla
folla?
Chi ha fatto quella scelta costituisce
uninfima minoranza del mondo islamico; sono persone senza alcuna radice
nel mussulmanesimo. Certo, non facile spiegare perch apparentemente vi
siano tante persone affascinate dal jihadismo violento, ma ci non toglie che si
tratti di un fenomeno circoscritto. Tuttavia ricordiamoci che non si tratta di fenomeni banali: dietro vi sono ragionamenti molto complessi e motivazioni
che, seppur assolutamente non condivisibili, dal loro punto di vista sono serie
e fondate.
E lIsis?
Questo fenomeno meriterebbe una
riflessione un po diversa... Innanzitutto
dovremmo chiederci da dove nasce
questa organizzazione, chi la finanzia,
chi la rifornisce di armi... E soprattutto
chi ha interesse nellazione di simili
entit.

Cronaca

Sabato 8 Novembre 2014

Ecco perch abbiamo sfiduciato Pugnoli


21 voti a sfavore e 6 favorevoli: questo il risultato del voto di fiducia allo storico presidente dellAssociazione Commercianti

Fausto Casarin: Gli contestiamo la poca trasparenza e una gestione autoritaria che ha spaccato lAscom

di Laura Bosio

l malcontento era nellaria


da tempo: pochi si sono
stupiti, dunque, per il verdetto di sfiducia verso il
presidente dellAscom,
Claudio Pugnoli, emerso nel corso del direttivo di gioved sera.
Dei 27 presenti (su 31), il presidente ha ricevuto 21 voti contrari e 6 a favore. La protesta contro
lo storico presidente partita da
quattro membri della sua stessa
Giunta: Andrea Badioni, Graziano
Bossi, Federico Corr e Fausto
Casarin. Finalmente siamo arrivati alla convocazione del consiglio, dopo il continuo temporeggiare del presidente - evidenzia
Casarin -. ed stata una votazione di sfiducia nei confronti del
presidente, molto significativa.
Pugnoli durante lincontro ha
fatto unintroduzione, durata circa unora e mezza, cercando di
convincere lassemblea della
bont del proprio lavoro. Ha cercato di far passare noi dissidenti
come persone non attendibili e
ha cercato di convincere i presenti, che lui non attaccato alla
poltrona - spiega ancora Casarin
-. Lha tirata lunga fino a mezzanotte passata, cercando di rimandare il momento della verifica, ma lassemblea ha insistito

Siamo ormai nel pieno della


stagione autunnale, ma la
voglia di muoversi e di viaggiare non tramonta mai: dal vero
e proprio soggiorno al week
end fuori porta, alla gita in
giornata. Soprattutto a fronte
del fatto che il maltempo estivo non ha consentito a molti di
partire. Il Cta Acli promuove
una serie di gite e viaggi per
tutti i gusti.

Claudio Pugnoli

per votare. Infine ha tentato di


giocarsi unultima carta, chiedendo la votazione a chiamata nominale, ma tutti si sono opposti ed
stato deciso di votare a scrutinio segreto, con il risukltato di sfiducia a larga maggioranza.
Cosa contestate a Pugnoli?
Vi sono diverse questioni: innanzitutto la gestione del caso
Tari: non piaciuto il modo in cui
Pugnoli ha gestito la trattativa
sulla tassa dei rifiuti con lamministrazione Galimberti. Lo ha detto anche Marco Barbieri (presidente del Gruppo Vini e Bevande
Ascom) durante il suo intervento
di ieri sera, sottolineando che Pugnoli non ha mai partecipato agli

Il tutto arrivato dopo una lunga stagione di contrapposizioni, ormai da pi di un


anno che la Confcommercio spaccata,
dobbiamo prenderne atto.
Gli ultimi Consigli sono stati una battaglia
costante e nel frattempo c stata unemorragia continua del consenso al modo di
operare del Presidente, noi pensiamo che
non si possa continuare cos, con unassociazione spaccata, in cui il presidente teme
ogni riunione di Consiglio perch sa che la
sua maggioranza e il consenso nei suoi confronti sono sempre pi in pericolo, questo
non normale.
Unassociazione sana deve trovare nelle
riunioni dei propri organi la sede naturale
per di-scutere idee e affrontare nuove proposte per far crescere le categorie che rappresentiamo. Da tanto, troppo tempo non
pi cos, un presidente non pu scappare a
Crema per lAssemblea sul bilancio perch
ha paura del giudizio dei soci.
La mozione di sfiducia che abbiamo presentato non deve essere intesa come un attacco personale a Claudio Pugnoli, ma piuttosto come un gesto di responsabilit
nellinteresse dellAssociazione e dei Soci
come un forte segnale dallarme che cos
non si pu continuare.
I firmatari di questo documento si sono
assunti la responsabilit di lanciare il sasso
nello stagno e per sgombrare il campo da
ogni possibile equivoco, ribadiamo ufficialmente in questa sede che nessuno di noi ha
velleit di presidenza ma a disposizione per
una gestione collegiale, le cariche e le poltrone le avevamo gi e non ci interes-sano,
quello che ci muove la consapevolezza
che questa situazione gi durata troppo
non pu e non deve andare avanti cosi,
unassociazione spaccata non ha gambe

Prosegue l'azione della Giunta volta ad individuare misure


per contrastare l'inquinamento
atmosferico. In questo ambito,
nell'ottica delle politiche di area
vasta gi intraprese, si colloca il
confronto sul protocollo d'intesa, stipulato nel 2012, tra il Comune di Cremona e i Comuni di
Gerre de' Caprioli, Bonemerse,
Malagnino, Gadesco, Persico
Dosimo, Castelverde, Sesto ed
Uniti, Spinadesco e Castelvetro
Piacentino in programma mercoled 12 novembre, alle ore 18,
a Palazzo Comunale.
Lobiettivo dell'incontro, promosso dall'assessore al Territorio e alla Salute Alessia Manfredini con la collaborazione
dell'assessore all'Area vasta
Andrea Virgilio, e al quale sono
stati invitati tutti i sindaci dei
Comuni che hanno sottoscritto
il protocollo d'intesa, quello di

incontri indetti sul tema. Cos come non piaciuta la gestione del
rapporto con la precedente amministrazione Perri. Da parte di
Pugnoli mancata una gestione
democratica dellassociazione,
che ora si trova conseguentemente spaccata. Contestiamo a
Pugnoli, inoltre, il tentativo di accorpare lassociazione a Mantova, che fortunatamente laccorpamento non andato in porto, e
che ci vede fortemente contrari.
Pugnoli per stato riconfermato solo lo scorso anno: le
cose sono degenerate allimprovviso?
Tutto partito da una vicenda accaduta lo scorso anno,

quando egli, allinsaputa di buona parte di Giunta e consiglio,


strinse un patto per essere rieletto allinterno della Camera di
Commercio. Cosa che per poi
non avvenne, con la conseguenza che la nostra associazione
rimasta fuori. Da l il rapporto si
guastato e abbiamo cominciato
a contestare il Presidente per la
poco trasparenza e per il fatto
che del suo agire, la giunta n
tanto meno il consigklio veniva
informato.
Adesso cosa succeder?
Ci aspettiamo che al pi presto Pugnoli rassegni le proprie dimissioni, per dignit e coerenza e
per il bene dellassociazione.

Il documento presentato dai dissidenti


per an-dare lontano, neanche se si dovesse
fondere con Mantova e perdere lautonomia
e le risorse.
Crediamo che, giunti a questo punto,
servano metodi nuovi e idee nuove e persone per realizzarli. C un problema al nostro interno (che evidente) ma anche un
problema di rappresentanza allesterno, la
questione con la Camera di Commercio, i
rapporti con il Comune di Cremona dimostrano che non stiamo percorrendo la via
giusta e che la nostra perdita di autorevolezza non dovuta al fato cinico e baro o
al tradimento di questo o di quello, ma a un
appannamento dellimmagine di chi ci rappresenta causato da unincapacit di confrontarsi con gli interlocutori di Giunta, del
Consiglio, avendo la consapevolezza che fino ad oggi il consiglio stato chiamato per
deliberare ed approvare i soli bilanci, invece di essere lorgano decisionale.
Che dire degli altri? Le istituzioni, si sono
stufate prima di noi e hanno trovato un modo pratico per toglierci la fiducia escludendoci da ogni rappresentanza. Abbiamo il
dovere come associazione di riprenderci il
giusto ruolo che ci compete, ma se alla guida rimarr lattuale Presidente questo certamente non accadr, occorre guardare con
serenit alla situazione, prendere quanto di
buono stato fatto fino ad oggi, ma poi
cambiare passo, per costruire e vivere una
nuova stagione, un nuovo modo di fare associazione e lo dobbiamo fare insieme.
Alcuni di voi ci hanno chiesto chi potrebbe guidare lassociazione dopo Pugnoli, la
vera domanda non chi, ma come si intende gestire lAssociazione, con un lavoro

di squadra, come finora non stato mai fatto e come non potr mai fare chi guida
unAssociazione senza trasparenza e spaccata.
Dovremo dare il giusto peso decisionale
al Consiglio, dovremo costruire un gruppo
di lavoro che includa tutti quelli che ci stanno, formato da persone capa-ci, di buona
volont, che vogliono mettersi a disposizione collettivamente per far ripartire la nostra
Confcommercio che oggi bloccata.
Vorremmo una giunta che sia rappresentativa di tutti e un presidente che sia il primo tra suoi pari, cuore e cervello da mettere a disposizione dellAssociazione, tutti noi,
nessuno escluso. Ripartendo proprio dalle
basi come quando si ricostruisce una casa,
occorre una rico-struzione che dovr avere
come punto focale le fondamenta, tornando a ricreare quel rapporto con la base che
si progressivamente indebolito e perso, se
non ascoltiamo la base e il territorio non
possiamo dare giuste risposte. Occorre conoscere per agire, per questo importante
ripartire dai Gruppi Merceologici e Territoriali, ciascuno di noi qui rappresenta una
delle anime dellAssociazione, ed importantissimo riscoprirle e va-lorizzarle.
Parlavamo della collegialit, significa che
anche la struttura dovr fare uno sforzo per
essere ancora pi operativa, vicina ai gruppi, impegnata a lavorare sui progetti che insieme vorremo affrontare, in questo anno
abbiamo fatto passi in avanti, si pu e si deve fare ancora di pi e meglio. Non possiamo rimanere prigionieri di una situazione di
grave difficolt, di profonda spaccatura come questa, occorre aprire le finestre, far en-

E se non lo facesse?
Sarebbe gravissimo. Non
pu mettersi contro le decisioni
del consiglio.
Una volta dimesso, cosa farete?
Ci sono un vice presidente e
un vice presidente vicario, che
prenderanno in mano la situazione, convocando al pi presto un
nuovo consiglio per le elezioni.
Auspichiamo che in 15 giorni si
possa ritornare ad una situazione
di normalit. Perch lassociazione ha bisogno di andare avanti.
Naturalmente la nostra richiesta
quella di ripartire da zero, quindi anche la Giunta deve essere
azzerata.

trare aria nuova, guardare con occhi pi attenti a ci che avviene fuori dal palazzo e
costruire per i nostri soci e i nostri collaboratori il futuro partendo dalle esperienze positive, ma anche dalla nostra storia, dal nostro orgoglio, dalla nostra identit.
Per questo riteniamo inderogabile voltare pagina, non un attacco personale e per
primi riconosciamo a Pugnoli quanto di
buono ha saputo realizzare, ma ora pi di
prima a nostro avviso ha smarrito la rotta,
dobbiamo recuperarla e possiamo farlo sono con un cambiamento deciso e se Pugnoli ha davvero a cuore lAssociazione, constatando la spaccatura che si creata intorno alla sua gestione, dovrebbe fare un passo indietro per non lasciare dopo di lui macerie e divisioni, ma forse al Presidente importa di pi la carica che il bene e lunit della Confcommercio di Cremona.
La sottovalutazione da parte di Pugnoli
delle istanze che pi volte, da pi parti gli
sono state fatte, la sua sordit e non volont di affrontare le questioni ci hanno portato a questa sera, con unAssociazione divisa e messa nellangolo da tutte le Istituzioni locali.
I motivi che ci hanno portato a chiedere
la fiducia sono quindi gravi e oggettivi e non
sono solo quelli messi nella missiva che
avete ricevuto, quella stata solo la goccia
che ha fatto traboccare il vaso, il momento di fermarsi, azzerare non solo la presidenza ma anche la giunta, riorganizzare le
idee e ripartire con un nuovo progetto allaltezza della nostra storia e del prestigio della Confcommercio Cremona. Per questo
motivo noi voteremo no al rinnovo della fiducia a Pugnoli, nulla di personale, ma non
c alternativa per il bene di Confcommercio Cremona.

Contrasto allinquinamento: il 12 novembre


un incontro tra i sindaci del territorio

aggiornare il documento alla


luce degli indirizzi contenuti
nelle linee programmatiche di
governo dell'attuale Amministrazione.
Un momento di riflessione e
di confronto al quale la Giunta
tiene in modo particolare. In
questo frangente, che vede la
modifica degli assetti organizzativi delle province, destinate a
diventare area vasta, fondamentale che un tema come
quello dell'inquinamento atmosferico venga affrontato attraverso una condivisione di tutti i
territori interessati, iniziando da

quanto in parte gi stato fatto


ma, allo stesso tempo, cercando di individuare nuove strategie.
Nel frattempo, in merito alle
misure di incentivazione e limitazione per migliorare la qualit
dell'aria, poich sul sito del Comune c' uno storico dei dati,
nei prossimi giorni verr realizzato un collegamento ai dati di
ARPA pubblicati giornalmente.
Anche quest'anno il Servizio
Ecologia ha inoltre attivato la
newsletter, che informa del superamento dei limiti per gli inquinanti dell'aria, fornisce indi-

Dal 13 al 16 Novembre:
"Roma citt eterna" - Un viaggio per visitare Roma. Si visiteranno la basilica di S. Pietro e le
tombe dei Papi, Villa dei Quintilli, galleria Doria PhanPhili, Colosseo, Campidoglio, Teatro Pompeo e Piazza Navona.
Dal 29 al 30 novembre:
Mercatini di Natale a Salisburgo - Fine settimana per vedere i
mercatini di Natale a Salisburgo
con i suoi laghi.
Dal 29 Novembre 2014 al
29 Maggio 2015: "Inverno
2014/2015 Mare - soggiorni
individuali al mare a Diano Marina - Albergo Villa Gioiosa ed ad
Arma di Taggia presso la Villa
Sacra Famiglia.

30 novembre: Fiera
dellArtigianato - una giornata
presso la Fiera dellArtigianato di
Milano; unoccasione irrinunciabile per quanti condividono ed
apprezzano la bellezza e loriginalit del prodotto artigianale italiano, europeo ed extraeuropeo.
Dal 06 al 07 dicembre:
Mercatini di Natale a Monaco e
dintorni.
7 dicembre: Mercatini di
Milano Obej-Obej - Giornata a
Milano in occasione della Festa
di S. Ambrogio per la tradizionale manifestazione degli Ho Bej
Ho Bej.
Dal 13 al 14 dicembre:
Mercatini di Natale sul Lago di
Costanza - Fine settimana per
vedere i mercatini di Natale sul
lago di Costanza. Si visiteranno i
mercatini di Bregenz, la Penisola
di Lindau e la cittadina di Insiedeln con la sua Abbazia Benedettina.
Dal 20 al 21 dicembre:
Mercatini di Natale in Costa
Azzurra - week end per vedere i
suggestivi mercatini della Costa
Azzurra a Nizza ed a Cannes.
Dal 29 al 30 Dicembre:
Mercatini di Natale in Svizzera
- Week end per vedere i mercatini di Natale a Berna, Montreaux
e visita del Castello di Chillo
Capodanno al mare in
Puglia - Capodanno in Puglia
nella meravigliosa zona di Ostuni.
Le iscrizioni e tutte le informazioni relative agli eventi
saranno fornite presso la sede
di via Cardinale G. Massaia, 22
o contattando i numeri di tel.
0372-800423, 800429. Le iniziative sono in le nostre iniziative
sono in collaborazione con il
CTA di Crema (Piazza Manziana 17. Crema tel. 0373-250064).
Sito: www.ctacremona.it

cazioni sui provvedimenti adottati, oltre a notizie di carattere


generale ed utili sulle buone
pratiche per la prevenzione
dell'inquinamento, la salvaguardia dell'ambiente e la tutela
della salute pubblica.
Sar incentivata lattivit di
controllo da parte della Polizia
Locale per far rispettare i blocchi, nonch lattivit di controllo
dei camini. Per quanto riguarda
la campagna di controllo delle
caldaie, si proceder aumentando il numero di controlli attivati negli anni precedenti, oltre
che ad incentivare la campagna
di comunicazione sulle prescrizioni previste per i proprietari di
impianti alimentati a biomassa
(anche le stufe a pellet), per i
quali sono previsti precisi obblighi per verificare lefficienza degli impianti e la registrazione al
catasto regionale

Cronaca

Sabato 8 Novembre 2014

Alluvionati, la beffa rimborsi

Il Comune pi colpito San Daniele Po, condannati in terzo grado anche Torricella del Pizzo e Martignana di Po

Male interpretata una direttiva del 2000 da alcuni Comuni: un miliardo di lire da restituire allo Stato

di Vanni Raineri

i ha messo quasi tre


lustri la giustizia a fare
il suo corso, ed ora
giustizia fatta. O almeno, sentenza fatta. Gli alluvionati del 2000 che,
nel rispetto di una circolare male
interpretata in Comune si sono
visti assegnare i soldi utilizzati
per far fronte allemergenza, dovranno restituirli.
E beffarda anche la tempistica. In questi giorni leggiamo ripetutamente di dissesti e case
alluvionate in varie parti dItalia,
e sentiamo appelli a non rispettare i formalismi pur di aiutare i
bisognosi. Quel che ci arriva da
Roma va rispettato, come ogni
sentenza, ma ha un che di fastidioso. Al danno economico, per i
colpiti dalla catastrofe, si aggiunge anche un danno di immagine: rischiano di passare per
truffatori, avendo avuto accesso
a fondi senza esserne legittimati.
Per questo qualche tempo fa sul
Piccolo scrivemmo di fango
che va, fango che viene. Un
fango duro da eliminare e che
torna in altra forma.
In breve, accadde 14 anni fa
che, a seguito della terribile alluvione del Po, parecchie case poste in golena furono inondate, al-

Una delle immagini della grande piena del Po del 2000

cune di queste sino al piano superiore. In tre comuni, quelli che


in provincia ospitano il maggior
numero di residenti in golena, inizi il consueto spettacolo che
anche le generazioni passate
hanno vissuto: mobili spostati ai
piani superiori, la corsa per portare animali e attrezzi agricoli al sicuro oltre largine maestro, le ci-

sterne da ancorare, i volontari del


paese disposti ad aiutare i compaesani in difficolt, e anche in
comune uffici aperti quasi 24 ore
al giorno. Proprio in quei comuni
di San Daniele Po, Torricella del
Pizzo e Martignana di Po i dipendenti hanno chiesto come poter
aiutare con tempestivit le famiglie danneggiate. Una ordinanza

(la 3090 del 2000) del Ministero


dell'Interno sembrava invitare ad
accettare, in quei primi momenti
di emergenza, le richieste di rimborso per alcuni lavori essenziali,
quelli di primo soccorso, anche
senza scontrino (la successiva
direttiva indicava la presenza di
scontrini, fatture e altri documenti giustificativi della spesa

per lavori in economia di massimo 20 milioni di lire). Per i successivi, pi gravosi, naturalmente la
fatturazione era necessaria.
Qualche anno dopo la Regione Lombardia chiese la restituzione di quella parte di fondi
stanziati ai Comuni. Questi si opposero e la prima sentenza del
Tar diede loro ragione. La Regione ebbe per la meglio al Consiglio di Stato e quindi, pochi giorni fa, in Corte di Cassazione,
lultimo grado di giudizio. San
Daniele Po, che in golena ha una
frazione popolosa che Sommo
con Porto, deve restituire 388mila euro, Torricella (la frazione Bosco Piazza e altre cascine sparse) 77mila e Martignana 56mila.
Si tratta di un miliardo esatto di
lire di allora, una somma importante per piccoli comuni, ma ancor pi che quella, a fare clamore
la scarsa sensibilit nei confronti di chi fu colpito gi da una
calamit. Non si pu pensare
che qualche furbo si sia intrufolato chiedendo soldi ingiustificati:
si tratta di piccoli comuni, e i loro
dipendenti conoscono benissimo tutte le persone risarcite. E
non che i comuni possano far
fronte al debito intervenendo direttamente: la sentenza precisa
che saranno loro, i cittadini alluvionati, a dover tirar fuori i soldi.

Una vergogna, un messaggio disincentivante

Il sindaco di Torricella non usa giri di parole, Sacchini: Puniti per non aver mandato gli alluvionati in costosi hotel

TORRICELLA DEL PIZZO - Non sar


numericamente il sindaco pi penalizzato
Emanuel Sacchini, di certo quelle che
spara sono pesanti bordate ad un sistema
Stato pi colabrodo degli argini che chiamato a difendere. La situazione economica qui tra laltro alleggerita anche dal
fatto che gran parte dei soldi sono gi stati trattenuti in altra forma. Su 77mila euro
afferma il sindaco di Torricella ne mancano solo 4000, per di pi da restituire in 6
anni di rate. Vorrei comunque chiudere la
vicenda entro la fine del mio mandato.
Il fatto che le sentenze non siano state
uniformi, fa pensare che quella direttiva
non fosse proprio chiara... Lo stesso
Consiglio di Stato ha riconosciuto come
fumosa quella direttiva, il che spiega le
cose. Il fatto che il problema va risolto a
monte, in futuro non verranno pi concessi
contributi in golena. I Comuni in queste
vicende sono intermediari; vero che occorre la massima precisione, ma altrettanto importante ricondurre le decisioni al
momento di assoluta emergenza in cui si
agisce. Non nostro caso lemergenza
stata affrontata sulla base di quellavviso.
Sui lavori in economia stato fatto un pasticcio. Lo stesso Stato indicava di favorire
il rientro delle famiglie nelle abitazioni entro
Natale e cos stato. Ora proprio su quei
lavori ci penalizza. Abbiamo evitato allo

Qui sopra e in alto alcune immagini dei danni riportati dalle case alluvionate. Ovunque si nota l'altezza sino al secondo piano dell'acqua ritiratasi

Stato le spese da sostenere per ospitare


le famiglie alluvionate in albergo. In futuro
sappiamo che meglio mandarle invece
in hotel e attendere che le ditte eseguano
i lavori con regolarit. Qui da noi in poche
settimane la gente era rientrata in casa,
ma per ottenere quel risultato abbiamo
agito in emergenza. Come dire: abbiamo fatto risparmiare soldi allo Stato che
ora ci punisce.

Proprio in questi giorni assistiamo ad


emergenze simili in altre parti dItalia. Cosa
consiglierebbe ai suoi colleghi oggi colpiti? Che non si sbattano, perch rischiano
di finire cornuti e mazziati. Lo Stato ha
colpito cittadini che con pochi milioni di lire hanno sistemato una casa alluvionata.
Vorrei vedere i nostri ministri fare altrettanto con qualche migliaia di euro. La verit
che in questo Paese bisogna adagiarsi. In

casa meglio rientrare quando lambiente


salubre, prima meglio lalbergo. E una
vergogna, un messaggio fortemente disincentivante per chi subisce calamit e vi fa
fronte con le proprie forze.
Tanto pi che lo Stato non sempre ,
diciamo cos, sollecito nellattivit preventiva. Esatto, basti vedere gli argini colabrodo che ci ritroviamo per lazione dei
tassi e delle nutrie.

SAN DANIELE PO

Presto una
assemblea
pubblica

Il sindaco Davide Persico

Dei tre comuni chiamati a


restituire il maltolto il pi
coinvolto certamente San
Daniele, da cui la Regione si
aspetta 388mila euro. Sono
55 persone in tutto, la media
fa oltre 7000 euro a testa,
mica noccioline. I numeri
afferma il sindaco Davide
Persico sono disomogenei, si va dai 1000 ai 25mila
euro. Sta di fatto che sono
cifre pesanti da sopportare,
sia pur relative a una sola
parte delle cifre ricevute per
far fronte ai danni patiti.
Chiarito che a restituire il denaro dovranno essere i cittadini, con quali modalit lo
faranno? La legge regionale prevede che la somma si
possa diluire in 6 anni, ma
stiamo conducendo una
trattativa per trovare soluzioni pi comode.
Ovviamente, come per i
suoi colleghi, si tratta di una
patata bollente che vi siete
trovati tra le mani. Ma crede
che allora i comuni abbiano
commesso una leggerezza?
Io presi servizio nel 2009 a
procedimento gi avviato,
nel 2000 ero negli Usa per
un dottorato di ricerca. Agli
allora amministratori e ai
funzionari loperazione sembrava consona, e non intendo giudicare o valutare
loperato di chi mi ha preceduto. Per quanto mi riguarda
ho preso in mano la situazione pi tardi, con lultima
azione possibile che stata
il ricorso in Cassazione, e la
verit che oggi non abbiamo pi appigli: quei soldi
vanno restituiti.
Come lhanno presa i cittadini coinvolti? Non ho ancora convocato lassemblea
pubblica, aspetto prima di
sapere i dettagli della restituzione. Spiegher ai cittadini
ogni dettaglio, carte alla mano. Sindaco di allora era
Giampaolo Dusi, ci sar anche lui. Certamente, tanto
che oltre che sindaco era
coinvolto direttamente in
quanto residente a Sommo.

CREMA

dalla Redazione

xtracomunitari e drogati che


appaiono nel buio ai Giardini
di porta Serio, dentro il quale
scoppiano anche liti violente.
Nordafricani che si sentono i
padroni in viale Repubblica dove abbandonano bottiglie di birra per terra.
La Corte degli Archi: chi ha il coraggio
di avventurarsi di sera in questa parte
della citt nella quale il giro di alcolici
e le risse sono ormai fuori controllo?
Per non parlare di piazza Garibaldi:
sta diventando terra di nessuno. Nonostante il Comune continui ad assumere vigili.
Il degrado di Crema che sembra
non avere mai fine sta preoccupando
la citt. E Forza Italia ha voluto farsi
interprete di una situazione che diventa ogni giorni sempre pi esplosiva.
Pwer le strade, le persone non si sentono pi sicure. E non c giorno nel
quale i media non riportino problemi di
sicurezza in citt avverte Simone Beretta.
Che fa lelenco delle zone a rischio. I
nostri giardini pubblici sono diventati off
limits e non c Ciringhito che tenga.
Poi lospedale, ormai terra di nessuno,
ostaggio di extracomunitari che non
vendono nulla ma pretendono i soldi,
soprattutto dai pi deboli. Il mercato di
via Verdi, dove i questuanti si appostano agli angoli, pressando i passanti con
un metodo quasi studiato a tavolino.

Gli extracomunitari comandano ai giardini, in piazza Garibaldi, in viale Repubblica

Ci stanno rubando la nostra citt


Simone Beretta

Renato Ancorotti

Piazza Garibaldi, diventata invivibile di


notte, e viale Repubblica, trasformata
in un un vero e proprio ghetto e che
rischia di diventare una discarica a
cielo aperto.
Il risultato? Beretta non ha dubbi: Ci
stanno rubando spazi significativi della
nostra citt , e questo intollerabile.
Eravamo una bella citt, una citt sere-

na, una comunit aperta e solidale.


Eravamo, perch oggi anche i giovani,
ma soprattutto le ragazze, non si fidano
pi a muoversi in centro citt da sole,
immaginatevi in periferia. Immaginatevi
gli anziani spesso scippati dei soldi, ma
soprattutto della loro dignit.
Renato Ancorotti, anche lui di Forza
Italia, consigliere comunale, sottoscri-

Organizzata per il 16 novembre. Si corre anche la Marian Ten

Maratonina: registrati in 1.500


Tanti. Gi chiuse le iscrizioni
Lottava edizione della Maratonina
Citt di Crema-Memorial Daniele
Verga si correr il prossimo 16 novembre. Si tratta, ormai, di un appuntamento costante per la citt e un
motivo di grande soddisfazione, dal
momento che la gara riconosciuta
dalla Fidal, la Federazione italiana
dellatletica leggera, come competizione di carattere regionale. Il percorso si snoda, per la precisione, lungo
21,097 chilometri, con partenza e
arrivo in piazza Garibaldi. Il via sar
dato alle 9.15 e il tutto si concluder con le premiazioni, alle 11.
Come sempre, il merito dellorganizzazione spetta allassociazione
sportiva dilettantesca Bike & Run,
presieduta da Elena Ginelli che, per il
suo impegno e i suoi meriti sportivi,
ricever unimportante onorificenza
dal Coni, cos come annunciato dal
delegato del Comitato Olimpico per il
nostro territorio, Fabiano Gerevini.
Insieme al sindaco, Stefania Bonaldi, e ad alcuni dei volontari, la Bike &
Run ha presentato la nuova edizione,
in palazzo comunale, lo scorso 6 novembre.
La principale novit di questanno ha rivendicato con orgoglio Franco Pilenga, organizzatore e vice presidente della Bike & Run, sta tutta
nel numero degli iscritti, talmente alto
da costringerci a chiudere le iscrizioni
gi 4 giorni fa. certo un motivo di
soddisfazione per noi ma, allo stesso
tempo, anche di rammarico, perch
non vorremmo davvero escludere
nessuno. Per la verit, inizialmente
non eravamo molto ottimisti, visto il
calo delle iscrizioni nelle competizioni
analoghe in altre citt italiane e, invece, abbiamo registrato un numero record: 1.500 atleti partecipanti. Avremmo potuto esagerare ma non abbiamo voluto, consapevoli che la struttura - per esempio, il numero di parcheggi disponibili - e lorganizzazione
messe in campo non sarebbero in
grado di reggere un numero ancora
pi alto di concorrenti.
Come consuetudine, anche se in
futuro le cose potrebbero cambiare,
considerati i vincoli sempre pi stringenti posti dalla Fidal, insieme alla
Maratonina si corre anche la Marian
Ten, giunta, questultima, alla quinta
edizione. La Marian Ten, che invece
una corsa non competitiva, di soli 10
chilometri, dedicata alla memoria
di Marianna Rota ed organizzata
dalla sua famiglia, con la collaborazione della stessa Bike & Run. La sua
partenza fissata per le 8.30, mentre
larrivo dovr avvenire entro le 11.50.

Sabato 1 Novembre 2014

Per loccasione, era presente in


palazzo comunale, la sorella di Marianna, Monica Rota: Mi piace definire la Marian Ten la sorella minore
della Maratonina Citt di Crema e ci
tengo a ringraziare la Bike & Run per
la sua preziosissima collaborazione,
senza la quale la manifestazione non
sarebbe possibile. Sebbene la Marian
Ten non sia una vera e propria gara, si
creata in questi anni una sana e divertente competizione tra i partecipanti, spesso amici cremaschi, desiderosi di migliorarsi e di battere il
proprio record anno dopo anno.
Per la Marian Ten le iscrizioni
scadono proprio oggi, sabato 8
novembre, al Longoni Sport, salvo
che, nel frattempo, il numero massimo di iscrizioni non sia stato gi
raggiunto online, sui siti internet:
www.maratoninacittadicrema.net o
www.enternow.it. Al momento, il
numero gi molto alto 800 iscritti e lorganizzazione si riserva di
individuare un tetto massimo, a suo
insindacabile giudizio. Questanno,
entrambi i percorsi, quello della Maratonina e quello della Marian Ten,
hanno subito qualche modifica, rispetto alledizione precedente, ad
opera del disegnatore dei tracciati
di gara, Rosolo Orini, sempre della
Bike & Run.
In particolare, per quanto riguarda
la Maratonina, che interessa anche i
territori di Capergnanica e Ripalta
Cremasca, verr completamente
chiusa al traffico via Capergnanica e,
gi nei giorni precedenti, verranno
posizionati dei cartelli segnaletici per
avvisare della modifica. Come accennato, oltre al personale della Bike &

Run, un importante contributo, per la


vigilanza, sar offerto da altri volontari, un centinaio, provenienti dalla stessa Crema, da Treviglio, Caravaggio,
Romano di Lombardia e Cassano
dAdda, messi a disposizione dallAssociazione Nazionale Carabinieri.
Lungo tutti i chilometri della corsa,
saranno presenti anche 6 agenti della
Polizia Locale e un servizio di pronto
soccorso.
Non posso che essere orgogliosa
di questa iniziativa ha commentato il
sindaco, Stefania Bonaldi, affiancata
dal consigliere delegato allo Sport,
Walter Della Frera. Ci avviciniamo
sempre pi alla decima edizione, che
cadr nel 2016, lanno che vedr Crema fregiarsi del titolo di citt europea
dello sport e uno dei motivi di questo
riconoscimento sicuramente dovuto allattivit dellassociazione Bike &
Run. Sicuramente, lamministrazione
comunale riconoscente per questo
suo impegno abnorme, che rende lustro alla citt. Sono personalmente
convintissima che, grazie a questa
vostra manifestazione, la cultura
sportiva della citt e, in particolare,
quella podistica, si sia arricchita notevolmente.
Da parte del sindaco - che probabilmente correr lei stessa la Maratonina -, arrivata anche la piena disponibilit a discutere con la Bike &
Run per individuare strutture comunali a disposizione della manifestazione, pi adatte di quanto non lo sia
la palestra del liceo Scientifico, il cui
utilizzo lassociazione costretta a
concordare volta per volta con listituto scolastico di via Palmieri.
Gionata Agisti

ve. La citt, sotto questo aspetto,


cambiata. Non abbiamo pi le garanzie
di sicurezza di prima, e non serve a
nulla mettere la testa sotto la sabbia,
facendo finta che questa realt non
esista. La situazione sta peggiorando, e
non intervenire pericoloso. Una citt
sporca. E buia soprattutto. Chi abita a
Santa Maria sa che nellex Everest c
dentro di tutto. E forse c la stessa
situazione di abbandono e incuria non
solo allesterno, ma probabilmente anche allinterno di capannoni abbandonati da tempo nella ex Olivetti. Lungo i
muri di queste strutture che stanno diventando obsolete, regna la peggiore
incivilt. Perch questo Comune non
obbliga i proprietari a riordinare le cose
dentro e fuori questi stabili?.
Che fare, allora? Si investa sulle
Forze dellordine, si facciano convenzioni serie con lassociazione dei Carabinieri in congedo come con altre associazioni dispibili. Ma dalla Bonaldi, che
non ha mai favorito un tavolo comune,
sul problema della sicurezza c davvero poco da attendersi.
Questo sindaco, insomma, non ha

una strategia per rendere sicura la citt.


Beretta e Ancorotti non hanno dubbi:
Da oltre due anni e mezzo, per la Bonaldi la sveglia suona invano. E servito
poco, per lei, andare nei quartieri facendosi accompagnare dalle Forze dellordine. Ha lanciato fumo negli occhi
compreso il Ciringhito perfar vedere
che si fa qualcosa, ma quello che i cittadini pretendono ben altro: vogliono
sentirsi sicuri in citt e a casa loro.
La strategia individuata dai consiglieri di Forza Italia consiste nel monitorare e coordinare unazione comune ed
efficace. Nessuna allusione alle ronde
cittadine, chiariscono in conferenza, ma
una risposta decisa contro chi attenta
alla tranquillit dei cremaschi, sicuramente s. Forza Italia aveva chiesto
listituzione di una commissione per la
sicurezza cittadina; ad oggi non c
stata alcuna volont della maggioranza
a seguire questa strada Il perch?
Semplice: Questo sindaco paralizzato dalla paura che il tema della sicurezza e della malavita extracomunitaria sia
un tema di destra, ma nel frattempo,
la gente ha paura.

Assessore regionale a Romanengo;


s a un progetto da 200mila euro

Lassessore alle Culture, Identit e


Autonomie di regione Lombardia, Cristina Cappellini ha tenuto, gioved 6 novembre, una conferenza stampa, in
municipio a Romanengo, per presentare i risultati dei bandi Avviso pubblico
per la selezione di progetti di valorizzazione del patrimonio culturale conservato
negli istituti e luoghi di cultura in vista di
Expo 2015 e Assegnazione dei contributi ai Circuiti Teatrali Lombardi per le
attivit dell'anno 2014. Erano presenti
anche il sindaco, Attilio Polla, e Ada
Schiavini, assessore alle Politiche sociali, Si tratta della terza tappa di una nuova
modalit di Assessorato itinerante che ha
gi toccato Bergamo ad agosto e la Valle
Camonica a ottobre.
Tra i tanti progetti che abbiamo finanziato, 20 in tutto ha detto lassessore,
ho scelto di venire a presentare quello
che vede coinvolto il comune di Romanengo, che sta lavorando molto bene
anche sul versante culturale. Il Comune di Romanengo ha sottolineato ancora l'assessore Cappellini, si meritato di

entrare nelle 20 proposte che hanno ottenuto il finanziamento, meritandosi un sostegno di 206.537 euro a fronte di una
proposta del costo complessivo di
413.074.
Il progetto prevede, tra le altre cose, la
messa in rete della riserva naturale, del
geosito, del Parco del Pianalto, del Castello di Romanengo e del Teatro comunale e consiste nel restauro conservativo
delle facciate della Rocca del Castello,
nella creazione di un orto botanico in
collegamento con il progetto degli Orti
sociali, un totem interattivo, la creazione
di un centro di documentazione della Riserva Naturale con l'avvio della procedura per il riconoscimento dell'Ecomuseo.
Grazie a questo bando ha detto ancora l'assessore regionale Cappellini,
che premia progetti mirati ad Expo, abbiamo messo a disposizione del territorio
ben 4,5 milioni di euro. Risorse che vanno ad aggiungersi alle altre gi concesse
e che complessivamente fanno un bilancio della cultura di quasi 40 milioni di
euro

Registro delle unioni civili, testo


definitivo nel Comune di Crema
Mercoled 5 novembre la Commissione Statuto e Regolamenti del Consiglio comunale di Crema ha licenziato il testo definitivo del regolamento che discipliner il funzionamento del Registro delle Unioni civili.
Dopo l'approvazione a larga maggioranza e con l'appoggio del sindaco Stefania
Bonaldi della mozione presentata dal consigliere Emanuele Coti Zelati di Sel che chiedeva l'istituzione del Registro a Crema, mancava questo passaggio istituzionale, per
poter giungere alla votazione finale del Consiglio che sancir il momento di effettiva
applicazione ed entrata in funzione del Registro, al quale potranno iscriversi tutte le
coppie conviventi eterosessuali ed omosessuali.
Se cos sar, Crema sar il 161 Comune italiano a dotarsi di questo strumento, e il
secondo Comune della provincia di Cremona dopo Rivolta d'Adda. Il Registro ha un
impatto, in termini di effetti giuridici, circoscritti alle competenze amministrative del
Comune che lo istituisce e che quindi lo riconosce, ma ha una rilevanza ancor maggiore all'interno dei diritti civili per tutti in Italia, che assieme alla Grecia l'unica nazione
dell'Europa Occidentale a non avere alcuna forma di riconoscimento delle unioni diverse dal matrimonio eterosessuale. Quando diverr effettivo, il Comune di Crema dar un
segnale di solidariet a tutte le coppie etero ed omosessuali conviventi che oggi non
vedono riconosciuti in alcun modo i propri diritti.

10

Crema

Sabato 8 Novembre 2014

di Gionata Agisti

ontinuano a far discutere le


varianti al Pgt (Piano di Governo del Territorio), relative, rispettivamente, alla revisione di
alcuni ambiti di trasformazione
con impatto sul commercio - ampliando
la possibilit di insediare medie strutture
di vendita, presso il centro commerciale
Ipercoop - e allampliamento dellarea
per luoghi di culto, nello specifico, un
luogo di culto islamico.
Al di l delle questioni di merito, infatti,
le opposizioni tutte tornano a sottolineare la poca chiarezza nella scelta del metodo. Non la prima volta, questa, in cui
i gruppi di minoranza, che fanno riferimento allo schieramento di centrodestra
e al Movimento 5 Stelle, lamentano una
scarsa chiarezza, da parte della maggioranza, per quanto riguarda la gestione
amministrativa.
La scorsa primavera ci fa sapere la
consigliere comunale del Nuovo Centrodestra, Laura Zanibelli, lattuale giunta
Bonaldi ha avviato una procedura di variante al Pgt, con una delibera che faceva
riferimento alla necessit di procedere ad
alcune modifiche limitate, sia in merito
ad aree in alcuni ambiti di trasformazione
sia al Piano dei Servizi. Il tutto giustificato
dal fatto che sarebbero mutate le condizioni socio-economiche e fornendo
unindicazione di massima sui punti dove
intervenire. A supporto di questa delibera, una relazione tecnica, che evidenzia
come non ci sia necessit di apportare
profonde modifiche al Pgt e indica la
presenza di piccoli errori da sistemare
allinterno dello stesso Piano di Governo
del Territorio. Ebbene, decisamente
troppo poco.
Cosa chiedete di pi? Tutto quello
che manca: le motivazioni. Sulle modifiche proposte in particolare su Via Milano

Varianti al Pgt per le attivit commerciali e la musalla: poca chiarezza

Ora le moschee sono due


C stata unaltra richiesta

Laura Zanibelli

e che interessano lIpercoop, non c


traccia di analisi riguardo allimpatto che
questo intervento potrebbe avere per il
tessuto economico della citt n dei criteri per il cambiamento incrementale dei
limiti di percentuale di superficie lorda di
pavimento, ai fini della realizzazione di
medie strutture di vendita. Senza contare
levidente contraddizione: se davvero le
condizioni socio-economiche del nostro
territorio sono cos mutate, allora perch
si opta per un intervento solo parziale?
Se non si vuole aspettare il 2017 - il termine dei 5 anni, fissato per legge, perch
si possa intervenire a modificare il PGT in

modo consistente -, cosa motiva delle


varianti limitate, che comunque costano
sulle casse comunali?
Tra laltro continua il capogruppo
del Nuovocentrodestra, ogni variazione
al Piano di Governo del Territorio dovrebbe richiedere un iter con una consultazione aperta, ad esempio ai commercianti, per rilevare le necessit vere,
prima di decidere quali siano i punti da
modificare. Invece, a dimostrazione di
come il Pgt vada bene nel suo insieme
cos com, sono arrivate solo 24 istanze
di variante, alcune raggruppabili e di minimo impatto.

Il nuovo metodo per studiare matematica a San Pietro


Il presidente dellassociazione Borgo San Pietro,
Maria Luisa Crotti comunica che il 21 novembre alla
scuola primaria di Borgo San Pietro ci terr la conferenza stampa di uniniziativa molto importante e ci
sar, inoltre, la cerimonia di consegna del materiale
offerto dal Inner Wheel Club Crema che sara rappresentato dalla sua presidente, Erica Della Noce e dalle
socie, alla scuola primaria di Borgo San Pietro. Sar
poi presente la dirigente Rabbaglio e la coordinatrice
delle insegnanti di matematica.
Liniziativa riguarda il progetto matematica ideato
dalle insegnanti della scuola. Le maestre hanno frequentato negli scorsi anni apposito corso di formazione e di aggiornamento sulle difficolt matematiche e

sui nuovi approcci e metodi di insegnamento. Hanno


individuato materiali utili da acquistare ed altri li hanno
progettati o ideati personalmente. Lassociazione li ha
acquistati o fatti realizzare e lInner Wheel Club Crema
si e offerto generosamente di sostenere i costi di questo progetto come proprio service per questanno.
Si tratta di provare ad insegnare in modo nuovo la
matematica, materia in cui la scuola italiana ha dimostrato il maggior insuccesso, ma anche di andare incontro a bambini con speciali difficolt di apprendimento (Dsa), come la discalculia o la dislessia o disgrafia. Peraltro questo metodo permette anche di far
emergere intelligenze particolari e dunque non solo di
aiutare chi e in difficolt, ma anche di far emergere e

Servizio civile: Comune offre cinque posti


Il Comune di Crema offre a
numero 5 giovani in et compresa tra i 18 anni compiuti e i 29
non compiuti l'opportunit di
effettuare per un intero anno
un'esperienza di servizio civile
volontario, nell'ambito del progetto Cremona e il suo territorio e Quartieri sociali.
La domanda deve essere
consegnata, interamente compilata e completa di documentazione richiesta, all'Ufficio protocollo del Comune di Crema
(piazza Duomo, 25) entro e non
oltre le ore 14 del 14 novembre.
Le domande presentate oltre
questo termine non saranno
prese in considerazione, anche

se inviate tramite raccomandata.


I colloqui di selezione si effettueranno tra il 15 e il 28 novembre previa comunicazione telefonica e via e-mail. Per maggiori informazioni contattare la Biblioteca Comunale 0373893331, oppure l'Ufficio Orientagiovani 0373-893324, oppure
i Servizi Sociali 0373-218731
oppure collegandosi al link: http://orientagiovanicrema.it/dettaglio.asp?hID=2623&Categori
e=96&Sottocategorie=275. Si
ricorda, infine, che possibile
presentare una sola domanda a
livello nazionale, pena esclusione dal Servizio Civile.

Premio di 1.000 euro per il concorso Donne in Tesi


E stato bandito il concorso regionale per l'assegnazione del III
premio Donne in Tesi alla migliore tesi di laurea sulle tematiche del
femminile, cio sulle tematiche
relative alla presenza femminile
nelle aree economiche, sociali,
politiche, scientifiche e artistiche
della societ. Promotore del progetto il Comune di Crema, su
progetto della Consulta per le Pari
Opportunit, di intesa con lUfficio
della Consigliera Provinciale di
Parit di Cremona, il Soroptimist
International Club Crema.
La partecipazione aperta a
tutti i residenti della Lombardia,
sia uomini che donne che abbiano
conseguito una laurea di qualsiasi
facolt negli anni 2011, 2012,
2013 e 2014 presso atenei italiani.
Per partecipare al concorso i candidati dovranno far pervenire la

domanda di iscrizione (scaricabile


dal sito http://www.comunecrema.it oppure http://www.orientagiovanicrema.it nella sezione concorsi), firmata in originale, corredata da copia cartacea della tesi
di laurea tassativamente rilegata,
intesi della tesi di laurea (da due a
quattro cartelle), certificato di laurea attestante il titolo della tesi, il
modulo A e B allegati al presente bando compilati in ogni loro
parte copia su CD in formato PDF.
Il tutto dovr essere consegnato
entro le ore 12. di mercoled 31
dicembre
Verranno assegnati due premi: premio di 1.000 euro a favore
di tesi di laurea specialistica o
laurea vecchio ordinamento; ad
integrazione del premio, il Soroptimist International Club di Crema
offrir al vincitore/vincitrice la pos-

sibilit di uno stage lavorativo (3


mesi) o lopportunit di affiancamento da parte di una mentore
(socia del Club) (3 mesi) che possa
rappresentare un punto di riferimento nelle prime fasi di inserimento nel mondo del lavoro. Premio di 500 euro lordi a favore di
una tesi di laurea triennale.
Le date da non dimenticare.
Data di pubblicazione del bando: 4 novembre 2014. Richiesta
chiarimenti e quesiti in itinere
entro: 30 novembre 2014. Consegna iscrizione ed elaborati dei
partecipanti entro: 31 dicembre
2014. 4. Esito, comunicazione ai
partecipanti e premiazioni: marzo 2015 (Segreteria organizzativa:
presso lUfficio OrientaGiovani,
via Civerchi 9, tel. 0373-893325/4,
e-mail pariopportunita@comune.
crema.cr.it)

E per quanto riguarda il luogo di


culto islamico? La musalla, come precisato da chi le favorevole, per non
confonderla con una moschea? Anche in questo caso, lo stesso problema.
Mai unanalisi. Nessuna motivazione e
nemmeno un criterio di valutazione che
motivi perch le aree per servizi di culto
gi presenti - e lo sottolineo, gi presenti
- non siano adeguate a una musalla.
Lamministrazione comunale sta agendo
sulla base di unistanza presentata da
unorganizzazione islamica presente in
citt e ha individuato lo spazio per la realizzazione di questo luogo di culto in via

crescere chi ha speciali attitudini. La metodologia di


insegnamento mira al potenziamento delle funzioni
intellettive per trasformarle in capacita di pensare e
riutilizzare le conoscenze per costruirne altre. Perch
ci sia possibile, sono indispensabili strumenti stimolanti, attuati attraverso il gioco e lesperienza concreta, che siano adatti anche a bambini con difficolt.
Strumenti e metodi destinati a sviluppare abilit logiche e di orientamento senza ricorrere ad elementi
testuali, rendendo cos non indispensabile la lettura. I
giochi sono trasponibili sui quaderni e implicano un
lavoro motorio da svolgere in palestra ed infine favoriscono lapprendimento secondo il metodo del cooperative learning creando anche i presupposti perch i
bambini li modifichino e ne creino dei nuovi, facendo
cosi dellapprendimento una conquista personale irreversibile.

Milano. Ma quali sono i criteri per poter


stabilire se sia proprio quello il luogo pi
adatto? E qual limpatto economico
sulle aree private adiacenti? E cosa dire
del consumo di suolo?.
Infatti. Le conseguenze? Muovendosi in questo modo, lamministrazione
comunale sta generando un grosso equivoco: dora in poi, chiunque presentasse
una richiesta per costruire un luogo di
culto - musulmano, cristiano protestante,
cattolico o quantaltro potrebbe rivendicare un diritto sulla base di questo
precedente, in assenza di criteri. Per la
cronaca, sottolineo che, lo scorso luglio,
stata gi presentata in Comune la richiesta di spazi come luogo di culto per
unaltra associazione islamica. Come si
comporter al riguardo lamministrazione
Bonaldi? A uno s e allaltra no, ergendosi a giudice delluna piuttosto che dellaltra?.
Cosa risponde lamministrazione
alle vostre osservazioni? Noi dellopposizione - Il Nuovo Centrodestra, Forza
Italia, le liste civiche di minoranza e anche i 5 Stelle - abbiamo manifestato
queste nostre perplessit in occasione
della penultima e dellultima riunione
della Commissione comunale Ambiente
e Territorio, che si tenuta il 4 novembre
chiedendo ancora motivazioni e criteri.
Alla fine ci stato risposto che le analisi
richieste ci sono e che verranno prodotte. Vediamole; per non si pu dire, prima, che queste analisi non sono necessarie in occasione di varianti limitate del
Pgt e, poi, sostenere che ci sono. Concludo, dicendo che, quando si vogliono
introdurre modifiche, anche se limitate,
non si pu sottovalutare la portata che
possono avere sulla citt. Tra laltro, proprio in questi giorni, in Regione, si sta
discutendo sulla legge sul consumo di
suolo. Non sarebbe opportuno attendere
lesito di questo dibattimento?.

Corso di inglese
alla Pro loco
Alla Pro Loco di Crema, piazza
Duomo 22, possibile iscriversi al
corso d'Inglese che si svilupper
nei seguenti modi: marted pomeriggio il corso base, mercoled sera
il corso base, venerd sera sia il
corso base che il corso pre-intermediate/intermediate Per informazioni ulteriori contattare la Pro Loco di Crema al telefono 0373/81020
o via mail info@prolococrema.it.
Inoltre continua il Corso di avvicinamento al computer

Crema

Mediaexpo, oggi lultimo giorno alluniversit. Che cosa c da vedere


Oggi, sabato 8 novembre, lultima delle tre giornate di Mediaexpo che si sta svolgendo nelle sale del
polo informatico di via Bramante. Tre giorni di laboratori, workshop, formazione, con aree espositive e incontri. Accendi la mente il tema di questa 17.ma edizione. Lo ha spiegato Tullia Guerrini Rocco, dirigente

dell'Istituto comprensivo di Trescore Cremasco: Tutti i


laboratori stimolano il pensiero, la creativit, la capacit
di trovare collegamenti, obiettivo trasversale di tutti gli
insegnamenti. In questa edizione le tematiche sembrano indicare ancor pi esplicitamente questa direzione.
Tutto converge al centro della persona, con una comu-

11

Sabato 8 Novembre 2014

ne scelta, rendere attivi i ragazzi e le ragazze, portali ad


attivarsi, ad andare oltre, a non accontentarsi della
mera procedura. La manifestazione dedicata alla
tecnologia applicata alla didattica scolastica ed rivolta agli scolario dai 3 anni in su, ai docenti, agli operatori culturali ed educativi e alle famiglie.

Tango argentino:
stages e la milonga

Il cantautore al San Domenico. Le code per un ticket. Polemiche e minaccia di causa legale

Guccini, a chi i 156 biglietti gratis?

dalla Redazione

er lo spettacolo di Guccini,
oggi sabato 8 novembre,
cera da aspettarsi il tutto
esaurito. Code incredibili davanti alla biglietteria del San
Domenico per ritirare i biglietti gratuiti, che per si sono volatilizzati in
poco tempo: in unora non cerano
pi ticket in giro. Molte le proteste. E
tante chiamate telefoniche allassociazione Circolo delle Muse che,
per, non centrava niente con lo
spettacolo di Guccini organizzato,
invece, dallassociazione Le Muse.
Quindi, Giordano Formenti, presidente de Il Circolo delle Muse ha
scritto, piccato, alla Fondazione San
Domenico. Lincomprensione che
nata sarebbe dovuta, a suo parere,
allinformazione errata fornita pubblicamente da vostro personale alla
massa. Ipotesi confermata dalle richieste di biglietti che ci stanno pervenendo da persone che si dichiarano indirizzate alla nostra associazione da personale della Fondazione.
La nostra associazione Il Circolo
delle Muse ha precisato il presidente, non ha alcun rapporto n con la
manifestazione denominata I Manifesti n con lassociazione, in parte
nostra omonima, che invece lorganizza e il cui recapito, non per nostra
responsabilit, non risulta reperibile
pubblicamente. Pertanto, ha proseguito Formenti, diffido la suddetta
Fondazione San Domenico dal proseguire in qualsiasi forma o modo in
questa errata informazione che pone
in cattiva luce la nostra Associazione
presso il pubblico, e infine ha terminato la lettera con un mi riservo di
adire le vie legali nei confronti della
Fondazione San Domenico per i danni morali e/o materiali che dovessero
derivare allAssociazione Il Circolo

La storica e rinomata scuola di tango argentino


di Crema, Santacrus, comunica che stasera, sabato 8 novembre, si svolger, nei locali dellArci di
Santa Maria, in via Mulini, una milonga-stages con
il maestro Bruno Calvo. Questo il programma
della serata: dalle 19,15 alle 20,15, lezione di tecnica femminile e maschile, aperta a tutti; dalle ore
20,30 alle 21,30 lo stage di milonga per intermedi e
avanzati. Infine, dalle 21,30 la Milonga. Musicalizza: Guido Gat Gris. La serata continuer fino
all'una di notte. Per informazioni e prenotazione,
chiamare Renata cellulare 338-19.80.563

Sopra, Francesco Guccini.


A lato, il teatro San Domenico

delle Muse dal comportamento della


Fondazione stessa.
Alla Fondazione San Domenico
non ci stanno a prendersi la colpa del
malinteso. Quindi hanno replicato
con un comunicato, nel quale viene
specificato che siamo a precisare
che la Fondazione San Domenico
non lorganizzatore dellevento
Guccini e che gli organizzatori sono
lAmministrazione Comunale e lAssociazione culturale Le Muse, che,
solo la scorsa settimana, hanno chiesto la collaborazione alla segreteria
della Fondazione per la distribuzione
dei tagliandi di ingresso alla serata.
E viene svelato un dato che apre
unaltra polemica. Infatti. Questa
mattina alle ore 10.00 sono stati consegnati 234 effettivi biglietti da distribuire in numero di max 2 a persona,
ma alle ore 11.00 erano gi presenti,
in attesa, pi di 200 persone essendo le persone presenti molto
contrariate oltre che incominciare ad
offendere il personale della Fondazione assolutamente incolpevole, alla

richiesta di sapere a chi rivolgersi


sono state indirizzate agli organizzatori: Amministrazione comunale e
Associazione Culturale Le Muse.
Sui numeri, si diceva, scoppiata
la polemica perch la questione non
certo di lana caprina. Ad aprire il
fuoco di fila, Simone Beretta, capogruppo di Forza Italia e Laura Zanibelli, capogruppo del Nuovo Centrodestra. Ci mancava anche questa!
Che brutta, anzi pessima figura. Ma
questo non niente. Mancano 156
biglietti allappello per lo spettacolo
di Guccini, considerato che il S. Domenico ne ha potuti distribuire solo
234, messi a disposizione dallorganizzazione della manifestazione,
mentre la capienza del teatro di 390
posti a sedere. Lamministrazione
comunale chieda alle Muse di rimetterli immediatamente in circolo. Se
cos non sar tutto ci potrebbe essere peggio delle pezze giustificative
che andiamo richiedendo da tempo
immemore per la manifestazione I
manifesti.

Ed ecco la domanda che si pone


tutta la citt? Dove sono andati a
finire i biglietti che mancano allappello? chiedono Beretta e Laura
Zanibelli. Siccome I manifesti non
sono propriet privata, ma una cosa pubblica giusto che i cittadini
sappiano dove sono andati i 156 biglietti. A noi no di certo e speriamo a
nessun altro consigliere comunale,
tanto meno ad amici e parenti stretti
di chi li ha distribuiti. E mai possibile
che accadano ancora di queste cose? Continuiamo a ritenere che la
trasparenza sia tuttaltra cosa e sarebbe triste se limpegno dellamministrazione comunale a cercare
sponsor per far sopravvivere I manifesti si annacquasse in stupidaggini
di cos basso profilo.
Guccini meritava ben altro, meritava ben altro stile e ben altra sensibilit, e quindi anche ben altri spazi.
Al peggio non vi proprio alcun limite. Non c davvero pace per una
gestione de I manifesti che lascia
troppo a desiderare da sempre.

Rotaract Club e la Thrill Nigt: ricavato a Pediatria


Venerd 31 ottobre a Offanengo allIM-Lifestyle,
il Rotaract Club Terre Cremasche ha organizzato
la Thrill Night, festa di Halloween di beneficenza. Il Rotaract cremasco, dopo due anni di assenza dalla notte pi terrificante dellanno, tornato
alla ribalta realizzando un evento di raccolta fondi
destinati allacquisto di una culla incubatrice che
verr donata al reparto di pediatria dellospedale
di Crema. Grazie alla collaborazione con l IM-Lifestyle di Offanengo, il Rotaract Club ha realizzato
un evento unico che ha mosso la sensibilit della
comunit cremasca richiamando pi di 400 persone che hanno ballato fino a tarda notte con la
musica di DJ Tarlo e Ben Braddock DJ. Ogni
aspetto della serata stata seguita dai soci che si
sono divisi tra allestimento del locale, servizio bar
e gestione della sala. Grazie alla disponibilit della

scuola di dinamica corporale di Crema, stato


realizzato un fantastico balletto sulle note e sulla
coreografia della leggendaria Thriller di Michael

Jackson. Il presidente Pietro Perolini ha dichiarato: Siamo assolutamente soddisfatti del risultato
ottenuto. Tengo a ringraziare lIM-Lifestyle, tutti i
miei soci che hanno partecipato attivamente alla
realizzazione della serata e i nostri sponsors il
SAND di Romanengo e Ordinary Progress. Questo solo il primo passo del lungo percorso che ci
attende in questo anno sociale, ma siamo certi
che con il duro lavoro si possano raggiungere
grandi obbiettivi, nelle prossime settimana avrete
maggiori informazioni riguardo agli eventi in programma. Marted scorso, 4 novembre, infine, il
Rotaract Club Terre Cremasche stato presente
alla consegna delle borse di studio del Premio 4
Novembre. E il 16 novembre daremo come ogni
anno il nostro contributo per la Maratonina di Crema.

A Bagnolo, c il libro
... do spane da tar...
Il Centro Ricerca Alfredo Galmozzi, in collaborazione con lamministrazione comunale e loratorio San Giovanni Bosco di Bagnolo Cremasco, in
occasione della preparazione della festa del ringraziamento provinciale prevista per domenica 16
novembre 2014, presenter sabato 15 novembre,
alle ore 21, al cineteatro delloratorio Do spane
da tar, il libro e il documentario che svelano la
storia dellagricoltura e dellambiente cremasco,
curata da Giovanni Castagna che ha coinvolto
esperti del settore. La pubblicazione si propone di
individuare i punti di forza, le debolezze e le prospettive future affrontando inoltre la tematica delle
possibili relazioni tra agricoltura e ambiente.
Preziosa a questo proposito la collaborazione
con il Parco del Serio, il Parco Adda Sud, il Parco
Oglio Nord e il Parco del Fiume Tormo. Il coinvolgimento del Fotoclub di Ombriano-Crema ha arricchito la pubblicazione con numerose fotografie
di paesaggi agricoli locali.

Tortelli & Tortelli:


si cena a CremArena
Si svolger dal 13 al 17 novembre, a CremArena, la seconda edizione autunnale di Tortelli &
Tortelli. Si potr cenare nel Palatortello (cos
stata chiamata la tensostruttura) dalle 18,30 alle
24. Gli obiettivi della manifestazione li ha spiegati
lassessore al Turismo, Matteo Piloni: dare continuit alla manifestazione, dopo il rischio chiusura
di due anni fa, e valorizzazione dei prodotti tipici
locali.

Scout raider e il loro


campo tecnico a Casale

Gli Scout Raider di Vaiano Cremasco hanno


organizzato lo scorso week end a Casale Cremasco, un campo tecnico per Esploratori. Il campo si
svolto allinterno del Parco del Serio, ed stato
ospitato dal Museo dellAcqua, che ha messo a
disposizione le sue strutture ai ragazzi, di unet
compresa tra i 12 e i 16 anni, che tra venerd e
domenica si sono impegnati ad approfondire le
loro competenze tecniche nel campo delle costruzioni, della meteorologia, delle tecniche di pronto
soccorso e di animazione teatrale. Un campo bello e utile, e che ha permesso ai giovani Esploratori di divertirsi e di imparare cose interessanti.
Negli stessi giorni, i piccoli Lupetti Branco della
Pace (ovvero i membri pi giovani degli Scout
Raider Cremaschi), hanno approfondito le stesse
tematiche dei ragazzi pi grandi, ma ovviamente
declinate e adattate alla loro et. Le attivit dei
Lupetti si sono svolte presso la sede di Casale
Cremasco, proprio quella sede che a fine dicembre, saranno costretti a lasciare anticipatamente,
a causa dello sfratto inviato dal Comune pochi
giorni fa.

12

Sabato 8 Novembre 2014

CANNETO

La nuova stagione
del teatro Pavesi

CANNETO SULLOGLIO Si alzato il velo sulla stagione teatrale di


Canneto sullOglio. Presso il Teatro
Comunale M. Pagano a riaprire il sipario sono stati lassessore alla Cultura Barbara Alberini, il Direttore Artistico della Scuola di Teatro di Mantova Raffaele Latagliata, il Direttore
Artistico della Compagnia Inscena
Corrado Abbati, e poi gli artisti Massimo Bagliani e Isabella Robotti
dellAssociazione Parole e Musica,
il Direttore Artistico dellAccademia
Teatrale Il Revellino Luciano Ugoletti, il Direttore dellOrchestra da
Camera Aloisiana Alessandro Trebeschi.Otto nel complesso gli spettacoli proposti, 4 in abbonamento e 4
fuori abbonamento.
In abbonamento ci sar sabato 22
novembre Signori si nasce, ed io,
modestamente, lo nacqui, ovviamente dedicato al grande Tot e proposto dalla Compagnia La Belle
Epoque.
Venerd 30 gennaio un classico
come La vedova allegra messo in
scena dalla Compagnia Corrado Abbati, quindi venerd 13 febbraio Io f
buchi nella sabbia, uno spettacolo di
Massimo Bagliani (in scena con Isabella Robotti) scritto in collaborazione con Enrico Vaime (i tre nella foto
in alto).
Sabato 14 marzo toccher allo
spettacolo Il buffo nellopera, condotto da Antonio Lubrano (sar lautore-narratore: chi non lo ricorda in
Mi manda Lubrano sulla Rai?) con
la partecipazione dei Solisti dellOrchestra da Camera Aloisiana. Il biglietto intero di questi spettacoli coster 18 euro (ridotto 15), labbonamento per tutti e quattro 60 euro (ridotto 45).
Ed ora i 4 spettacoli fuori abbonamento. Sabato 6 dicembre Il crogiuolo. Le streghe di Salem, dramma in
4 atti di Arthur Miller interpretato dalla
Scuola di Teatro di Mantova. Biglietto
intero a 10 euro (ridotto 7), come per
lo spettacolo di sabato 18 febbraio: I
milioni dello zio Peteroff, commedia
brillante in 3 atti di Garcia Alvarez e
Muoz Seca interpretata dallAccademia Teatrale Il Rivellino. Gli ultimi
due spettacoli (per entrambi ingresso
unico a 5 euro) andranno in scena
marted 20 gennaio e domenica 1
febbraio. Il primo il 14 Concerto
per i patroni proposto come da tradizione dal Complesso Bandistico Cannetese, il secondo lo spettacolo per
bambini Buon appetito, nuova produzione del Teatro Daccapo sul tema
della sana alimentazione. Questultimo sar proposto alle ore 16,30, tutti
gli altri alle 20,45. I nuovi abbonamenti saranno in vendita presso la biglietteria del Teatro sabato 8 novembre
dalle 10 alle 12. Gli ex abbonati potranno confermare labbonamento
avendo diritto a un biglietto omaggio
per assistere ad uno spettacolo fuori
abbonamento. I biglietti saranno in
vendita il 14 novembre dalle 18 alle
20, il 22 novembre, 17 e 31 gennaio,
7 febbraio e 14 marzo dalle 10 alle
12. Per informazioni: 0376/723510
(biglietteria), 0376/717000 (uffici comunali), oppure riferirsi al sito www.
comune.canneto.mn.it.

CASALMAGGIORE

casalmaggiore@ilpiccologiornale.it

Quei sikh a caccia di vucumpr

Dopo il crocifisso, altri casi provocano polemiche politiche in citt: la mensa e la task force della Fiera

di Vanni Raineri

ono bastati pochi mesi perch


la situazione politica a Casalmaggiore evidenziasse la rivoluzione prodotta dall'alternanza
a Palazzo Comunale. L'ex sindaco Claudio Silla ha deciso di dimettersi dal Consiglio comunale, dove sedeva ininterrottamente da 15 anni: il primo
lustro da assessore, il secondo da vice
sindaco, il terzo da sindaco. In precedenza fu assessore esterno della giunta
provinciale. Silla ha messo fine (per ora)
a un ventennio di impegno personale in
politica col PD.
Nel frattempo sono tre i casi politici
che coinvolgono la nuova maggioranza,
tutti emblematici dell'ascesa del centro
destra, alcuni tipicamente di matrice leghista, nel senso che ripetono situazioni
gi verificatesi in altri comuni retti da un
sindaco della Lega Nord, quale Filippo Bongiovanni. Ci riferiamo al caso
del grande crocifisso, alla mensa scolastica e alla lotta agli abusivi.
Sul crocifisso abbiamo gi scritto la
scorsa settimana: donato da un cittadino a patto di essere esposto in sala
consigliare: la giunta ha dato l'ok, qualcuno della minoranza ha espresso disaccordo. Anche sulla mensa il clamore
uscito dai confini comunali, interessando alcuni quotidiani nazionali, e pure
qui il clich non cambia rispetto a situazioni simili gi verificatesi altrove. Infine
la task force chiamata a ridurre la presenza di commercianti abusivi, i cosiddetti vucumpr che vendono merce
contraffatta, in occasione della recente
Fiera di San Carlo.
Il servizio mensa scolastica pone il
solito dilemma: sono decine le famiglie
che non pagano con regolarit i pasti, e
ovviamente non si pu intervenire impedendo ai piccoli frequentanti gli Istituti

Uno dei sikh volontari


durante la Fiera di San Carlo

Comprensivi di mangiare coi compagni.


Detto questo, il problema si pone. Tempo fa il comune di Casalmaggiore ha
chiesto ai morosi (sono ben 54) di regolarizzare la propria posizione, e il risultato stata la rinuncia di alcune famiglie a
lasciare i ragazzi a scuola durante la
pausa pranzo. Alcuni di questi ragazzi
per sono stati lasciati a scuola: stato
ovviamente corrisposto loro il pranzo,
ma poi seguito un nuovo richiamo alla
famiglia. Dai banchi dell'opposizione si
sono levate proteste per un comportamento che penalizzerebbe il diritto alo
studio garantito dalla Costituzione e una
visione limitata da parte della maggio-

ranza, che non pu, nel caso dell'istruzione, mettere in evidenza il lato economico davanti al resto. Dal canto suo
Bongiovanni ha sottolineato come nessun bambino sia mai stato lasciato senza pasto, ma che per un senso di giustizia nei confronti dei cittadini che pagano
regolarmente si impone un controllo
severo, in passato meno attento. Ovviamente anche i cittadini si sono divisi. In
settimana in comune c' stato un confronto tra il sindaco Bongiovanni e alcuni rappresentanti sindacali: Donata
Bertoletti e Claudia Barbieri di Cgil,
Monica Manfredini di Cisl Asse del
Po e Marco Goccini di Fnp-Cisl Asse
del Po. Al termine stato firmato congiuntamente un verbale, che inizia con
l'affermazione, da parte dei sindacati,
che la mensa un servizio il cui accesso deve essere garantito a tutti gli alunni
e che quindi nessuno deve essere discriminato rispetto alle proprie possibilit
reddituali. Bongio vanni ha confermato
che mai stato negato l'accesso al
servizio mensa. Esistono fasce di esenzione e di riduzione delle tariffe intere
che sono state regolarmente applicate;
sono state verificate tutte le situazioni di
morosit attraverso il contatto personale
dell'assessore all'Istruzione Sara Valentini con ogni singola famiglia e con tutte
le stesse sono state individuate soluzioni condivise; l'amministrazione non ha
mai comunicato alla scuola di sospendere l'erogazione del pasto ai bambini;
allo stato attuale, i due istituti comprensivi non ci hanno comunicato problemi
di frequenza da parte degli alunni, causati dalla mancata fruizione del servizio
mensa. I sindacati hanno chiesto una
verifica urgente che il sindaco si impegnato a fare. Si infine convenuto che
nella comunit vanno confermati i valori portanti della coesione sociale e in
quest'ottica auspicano fattiva collabora-

zione nel rispetto dei propri ruoli. Il sindaco ha anche tenuto a sottolineare che,
grazie alle soglie di esenzione, 117 bambini attualmente mangiano gratuitamente e 132 hanno tariffa ridotta.
Ultimo caso, non ancora assurto agli
onori nazionali ma che forse lo meriterebbe pi di altri, quello della lotta agli
abusivi che annualmente si mischiano ai
commercianti regolari attorno al Listone
in occasione della Fiera dei morti.
Proprio questa mattina in una conferenza stampa Bongiovanni esporr un rendiconto dell'iniziativa, svolta in collaborazione con le forze dell'ordine. Nei
giorni di Fiera agenti in divisa e in borghese della Guardia di Finanza, della
Polizia Municipale e provinciale e Carabinieri (ma con loro anche volontari di
protezione civile e Gev) hanno presenziato il centro cittadino e la stazione
ferroviaria per limitare la cosiddetta invasione organizzata di persone che
vendono merce contraffatta, come accaduto nelle ultime edizioni. Ovviamente le associazioni dei commercianti hanno applaudito l'iniziativa, mentre al solito la comunit si divisa tra le critiche al
sindaco sceriffo e gli applausi a chi finalmente amministra nel rispetto della
legalit. Sta di fatto che i risultati attorno
alla piazza si sono visti.
In realt la circostanza pi curiosa ci
sembrata un'altra, che consiste nella
partecipazione di un gruppo di privati
cittadini che hanno assistito le operazioni incaricandosi di segnalare i comportamenti scorretti. Erano tutti indiani di etnia
sikh, erano circa una ventina e si sono
visti in citt che indossavano la pettorina
di riconoscimento. Indiani che segnalano
la presenza di abusivi (in genere extracomunitari come loro) cui impedire di esercitare un commercio illegale. S, forse
proprio questo, tra i tanti casi, meritava
una risonanza mediatica pi ampia.

Il Centro Federale Baslenga accoglie Alfio Giomi

Domani il presidente Fidal ufficializzer la scelta di Casalmaggiore quale Centro per velocit e ostacoli in vista di Rio 2016

Come noto la Fidal ha individuato in


Casalmaggiore, attraverso lASD Atletica Interflumina EPi Pom, il Centro di
Sviluppo Tecnico per la preparazione
degli Atleti della velocit/ostacoli in vista
dei XXXI Giochi Olimpici di Rio De Janeiro del 2016 per lintero Nord Italia. Per
ufficializzare limportante decisione, il
presidente della Federazione nazionale
di Atletica Leggera Alfio Giomi sar in
citt domani, domenica 9 novembre, alle
ore 17 presso laula conferenze del Centro di Medicina dello Sport Interflumina,
in Baslenga.
Il nuovo modello tecnico per latletica
italiana varato dalla Fidal prevede lo sviluppo delle economie locali attraverso lo
sport, e ha come titolo Coloriamo dazzurro il cielo di Rio. Casalmaggiore e
lAtletica Interflumina E Pi Pom vi sono
coinvolte grazie alla presenza in Baslenga di impianti e attrezzature ritenute ottimali e di un atleta di punta quale Fausto
Eseosa Desalu e del suo tecnico Gian
Giacomo Contini. Il progetto non coin-

volge solo le sezione Velocit e Ostacoli


della Fidal, bens anche tutte le discipline per atleti paralitici. La Baslenga sar il
Centro di sviluppo tecnico federale di riferimento per il comprensorio Oglio Po e
per le province di Cremona, Mantova e
Parma, e quindi sede di allenamento e

formazione per la preparazione di atleti


ed atlete provenienti dalle regioni del
Nord Italia finalizzata alle Olimpiadi di
Rio 2016. Saranno presenti specialisti in
campo tecnico, medico-clinico e della
ricerca.
Un sistema integrato che pu offrire

svariate opportunit al territorio. Si pensi


allindotto in termini di accoglienza alberghiera e di ristorazione che potr derivare da una presenza costante, periodica, nel nostro territorio, in termini di
atleti, tecnici, dirigenti sociali e rispettive
famiglie.

Casalmaggiore

Sabato 8 Novembre 2014

Sogea Gussola, stop a fine anno

Verso il licenziamento i sei lavoratori rimasti, che per dovrebbero passare dal 1 gennaio 2015 a Casalasca Servizi

di Giovanni Gardani

a Sogea, azienda con sede in


via Fiume a Gussola, le cui
quote sono per il 50% propriet di Casalasca Servizi e
della cooperativa edile La
Solidariet di Gussola (laltro 50% invece attualmente ancora in mano a due
aziende di Parma, la Gesincoop e la Multiservice), chiuder alla fine dellanno.
Sogea (Societ Generale Ecologia Ambiente), infatti, dopo la crisi iniziale, aveva gi adottato il sistema daffitto di ramo dazienda per quanto concerne il lavoro svolto nella zona di Parma e provincia. Ora restano da sbrigare alcune commesse per Casalasca Servizi nei comuni
coperti dallazienda di San Giovanni in
Croce (la cui competenza si spinge fino
al territorio cremonese), che per termineranno appunto a fine dicembre 2014,

con la scadenza del contratto. I dipendenti, oltre una ventina, in buona parte
erano gi passati presso cooperative
parmigiane proprio al termine dellaffitto
di ramo dazienda, ma restano sei dipendenti, che lavoravano per conto di Casalasca, che sarebbero a questo punto a
piedi. Si parla infatti di licenziamenti a fine anno, con pagamento del Tfr, ma in
questo senso lazienda di San Giovanni
in Croce, che d lavoro a circa 150 persone tra dipendenti, cooperative e interinali, si sarebbe detta disponibile ad assorbire i sei lavoratori. E chiaro che le
condizioni e le caratteristiche di un nuovo contratto potrebbero risultare diverse,
non essendo previsto dalla legge alcun
obbligo di mantenimento dello status
quo. Comunque, una speranza per i sei
lavoratori che da gennaio resteranno a
casa rimane e porta dritta da Gussola a
San Giovanni in Croce.

TRE SERATE A SCANDOLARA

SCANDOLARA RAVARA Lamministrazione comunale di Scandolara,


col patrocinio dellUnione dei Comuni Municipia, propone tre serate che
si terranno presso la Sala Polivalente di via Marconi. La prima, marted
11 novembre alle ore 21, dal titolo La
Comunit come risorsa, vedr come
relatori Katja Avanzini e Claudia Rivetti. Marted 18 alla stessa ora Alimentazione e stile di vita: possiamo
parlare di salute a lungo termine?,
relatore Chiaristella Ferrari del Centro Milarepa, esperta di nutrizione e
nutriterapia. Inne venerd 29 novembre, sempre alle 21, la stessa Chiaristella Ferrari (specializzata in oriterapia e in bioterapie dei disturbi del
comportamento) si confronter col
tema Emozioni, stati danimo e disarmonia del comportamento.

CONCORSO VACCHELLI A VHO

La sede della Sogea in via Fiume a Gussola

Cede la passerella del nuovo pontile, ed polemica

Cede un carrello causa la piena. Fu inaugurata in maggio. Costruttori e progettisti: colpa della mancata manutenzione

Ha fatto discutere il cedimento della


passerella dell'attracco da diporto inaugurato soltanto lo scorso maggio a Casalmaggiore. Soprattutto ha fatto infuriare i costruttori e i progettisti della stessa
struttura l'accusa, raccolta sul posto da
parte di alcuni esponenti della Societ
Nautica, circa un ipotetico problema di
fabbricazione, che avrebbe provocato il
cedimento di uno dei carrelli, che collega la passerella alla terra, creando laggancio necessario per arrivare poi alla
piattaforma galleggiante.
Il problema va chiarito ed nella
manutenzione ordinaria che spesso non
viene fatta - spiega l'ingegner Secondo
Visioli, in questo sostenuto anche da
Giuliano Lena della ditta Italianzeta di
Quattrocase, che ha costruito e assemblato l'attracco - non nella fabbricazione. Anche perch il pontile, prima di essere sistemato, stato testato da un ingegnere navale. Per anche una struttura ben fatta, senza essere curata, d
problemi: a giugno stata staccata la
seconda castria, a valle, per facilitare
l'utilizzo della passerella, nella sua discesa in acqua. E' vero che ora la manovra pi snella, ma questo ha un prezzo
che si paga: quella castria, infatti, aveva
lo scopo di tenere all'interno la coda del

13

PIADENA E in corso presso la


Villa Magio Trecchi a Vho la terza edizione del Concorso Internazionale di
Musica da Camera intitolato a Miryam
e Pierluigi Vacchelli aperto a giovani
musicisti. Vi partecipano gruppi strumentali che provengono da varie parti
dItalia e del mondo.
Il concorso si chiude con un doppio concerto: questa sera presso la
Chiesa Madre di Piadena si esibiranno i secondi e terzi classicati, domani mattina nella Sala degli Affreschi di Villa Magio Trecchi toccher
allensemble vincitrice, la quale avr
anche la soddisfazione di essere inserita nella stagione concertistica
della prossima estate del Conservatorio di Mantova.

IL GIUDICE AYALA A VIADANA

pontile. Ora, senza pi castria, lo sforzo


grava tutto sulla passerella, che deve
sopportare un peso notevole per tenere
fuori lo stesso pontile.
Non tutto. Secondo l'ingegner Visioli, infatti, sulla passerella stato montato un cancello, che aumenta il peso da
sostenere: E' da gioved mattina che il
cancello finito sott'acqua e dunque ha
aggiunto un peso notevole alla passerella. Sott'acqua finito anche il carrello,
per quasi due metri e la forza della corrente ha provocato questa rottura, forse
facilitata anche dai tronchi, che hanno

spaccato la ralla, ossia il meccanismo


che dovrebbe consentire l'aggancio della passerella. Ralla che peraltro non
stata fabbricata dalla Italianzeta, ma acquistata, perch un pezzo industriale.
Tengo a precisare che la piena era ampiamente prevista e la passerella doveva
e poteva essere tirata a riva in tempo. Il
carrello andato sotto di due metri e la
forza dell'acqua l'ha ribaltato, perch
questa struttura pensata per stare a
galla, non sotto il livello dell'acqua.
Visioli segnala poi un'ulteriore problema legato alla dimenticanza del proprie-

tario di una delle barche attraccate.


Non ha vuotato la sua barca e questa
andata fondo, sotto il pontile. Ora l'ultima parte del pontile sollevata proprio a
causa di questa barca, che crea pressione assieme a rami e ramaglie. Noi, con la
ditta Italianzeta siamo intervenuti subito
e in mezza giornata abbiamo montato il
nuovo carrello, dunque l'attracco tornato a posto. Tuttavia senza manutenzione i problemi potrebbero verificarsi
anche in futuro. Quando la manutenzione fu fatta per bene, la piena di maggio,
peggiore di questa, non cre danni.

Potevo essere io apre domani la stagione teatrale di Casalmaggiore


Partenza ufficiale della stagione teatrale 2014/2015 di Casalmaggiore. Domenica 9 novembre alle ore 18, presso il Teatro
Comunale di via Cairoli, ad inaugurare la stagione sar lo spettacolo Potevo essere io, di Renata Ciaravino con Arianna
Scommegna. A proporlo sono Compagnia Teatrale Dionisi, Teatro DellOrologio, Kilowatt Festival con il sostegno di Aia Taumastica-Torre dellAcquedotto e Atir-Teatro Ringhiera. Aprecedere
lo spettacolo (con ingresso gratuito) sar lincontro pubblico
delle 17, che si avvale della presenza del sindaco Bongiovanni,
dellassessore alla Cultura Pamela Carena, del vicepresidente
dellAssociazione Nazionale Critici di Teatro Enrico Marcotti e
del Direttore Artistico Giuseppe Romanetti. Lobiettivo presentare al pubblico la nuova Stagione teatrale.
Tornando allo spettacolo che seguir, dedicato ai bambini

che siamo stati e non smetteremo mai di essere, a chi sopravvissuto allinfanzia, e della cui sacralit ha saputo ben poco.
Potevo essere io il racconto di una bambina e un bambino che
diventano adulti partendo dallo stesso cortile. Due partenze,
stessi presupposti, finali diversi. In mezzo la vita. Chi racconta
la bambina: cerca di capire, con noi, cosa sono state queste due
storie, perch e come, e se, si sono veramente differenziate.
Racconta una storia ma non uno spettacolo di narrazione pura; in scena ci sono anche persone-personaggi che hanno attraversato la vita dei protagonisti. Potevo essere io racconta tutto
questo cercando la lievit, la commedia che irrompe nella tragedia. Ci saranno anche alcuni video, perch certe immagini evocano e insieme aiutano a non mentire. Non proiezioni a tutto
schermo, ma un accompagnamento intimo.

VIADANA LAuditorium ITC di


Viadana ospiter marted sera, 11 novembre alle ore 21, un incontro con
il giudice Giuseppe Ayala dal titolo
Legalit Giustizia Giustizialismo; riessioni e prospettive. Ad introdurre lex parlamentare e giudice, oggi
in pensione, sar Dario Anzola, conduce Andrea Setti del quotidiano La
Provincia e sono previsti gli interventi del giudice di pace di Viadana Giovanni Breviglieri e di don Massimo
Sanni, vicario di Piadena.

INCONTRI ALLA COOP FAMIGLIA


PIADENA Proseguono gli incontri per grandi e piccini presso la Cooperativa La Famiglia a Vho di Piadena nella sede di via Cabour (di ando
al bar). Sabato 15, 22 e 29 novembre, sempre dalle ore 15 alle 16,30,
si terranno i tre incontri del corso Le
abe aiutano a crescere, riservato a
bambini dai 5 agli 8 anni. Attenzione incentrata su I viaggi di Sinbad
il marinaio (da Le favole delle mille
e una notte) e Cenerentola dei fratelli Grimm. Il costo di partecipazione
di 35 euro, le iscrizioni si effettuano
entro la settimana che precede ogni
laboratorio. Per informazioni rivolgersi al counsellor psico-pedagogico Simona Tonini (340-2776366).

GUSSOLA, TOMBOLA DEL SABATO


GUSSOLA Nuovo appuntamento
con la tombola presso il Circolo Culturale, dove per stasera alle 21 il circolo
AuserInsieme invita i propri associati.

14

Lettere & Opinioni

Sabato 8 Novembre 2014

"

Per dire la vostra, scrivete a: lettere@ilpiccologiornale.it incomsc@gmail.com

punto di vista

La manovra del Governo


semplicemente molto debole
Egregio direttore,
la confusione e il grande parlare che per
settimane hanno circondato la Legge di
stabilit, si sta finalmente diradando.
Dopo le slide, i tweet, gli slogan, le promesse in tv di Renzi, un po di chiarezza
la stanno facendo gli altri. Dove per altri, intendo soggetti leggermente pi
inclini a dire la verit, come lIstat, la
Banca dItalia, la Commissione Europea.
E la verit che emerge, non detta a chiare lettere ma neppure nascosta, decisamente deprimente: la manovra del
Governo non n buona n cattiva,
semplicemente debole, molto debole.
Da questo punto di vista Renzi e i sindacati non sono nemici, ma parti in commedia dello stesso gioco infernale. Un
gioco in cui sembra che tutto, nel bene
e nel male, dipenda dallarticolo 18,
mentre le tabelle della Legge di stabilit
mostrano che non cos. Le vecchie regole del mercato del lavoro possono
avere depresso loccupazione, ma le fosche previsioni delle tabelle ministeriali
svelano che le nuove regole del Jobs Act
non basteranno a far cambiare marcia
allItalia. Il guaio che n il governo, n
il sindacato, hanno il coraggio di prendere atto che il problema delloccupazione
un problema di costi, prima ancora che
di regole. Il Governo teme di non avere i
soldi per abbassare veramente e stabilmente il costo del lavoro e infatti prevede
una decontribuzione limitata alle assunzioni del 2015, con un budget decisamente insufficiente (1,9 miliardi nel
2015). Il sindacato teme, e in questo ha
perfettamente ragione, che la decontribuzione si limiti ad alleggerire i conti
aziendali, senza creare occupazione addizionale. Entrambi appaiono sordi e
ciechi di fronte al vero problema, non
legato ai diritti di chi un lavoro gi ce lha,
ma ai milioni di italiani che un posto di
lavoro non ce lhanno e forse (debiti
scongiuri a parte), non c lavranno mai!
Andrea Delindati
Cremona
***

"

appello

La grave situazione di Brebemi non


deve essere scaricata sullo Stato
Signor direttore,
anche il Parlamento con un ordine del
giorno approvato allunanimit dalla
Commissione settima, prende atto che
la grave situazione economico-finanziaria della Brebemi non pu essere scaricata sulle gi precarie casse dello Stato.
Le priorit della spesa oggi sono ben
altre: Welfare, bonifiche e ambiente, occupazione e ricerca piuttosto che sostenere un nuovo carrozzone pubblico che
appena aperto chiede 497 brebemimilioni di defiscalizzazione allo Stato e
lallungamento della concessione di 10
anni, passando a 30 complessivi. Brebemi ha battuto tutti i record (negativi). I
suoi costi sono triplicati da 800 milioni a
2,4 miliardi, facendo costare lautostrada 38,7 milioni a km. Per finanziare la
nuova autostrada che collega Milano a
Brescia, Brebemi si sobbarcata un
tasso dinteresse strabiliante del 7,8%
che ora vuole riversare sugli utenti e sulle casse pubbliche. Adesso chi ha sbagliato le previsioni, deve pagarne le conseguenze economiche e gestionali. Per
evitare che lautostrada ora resti vuota
va ricercata una soluzione gestionale
che abbatta le tariffe approvate dal Cipe
con un commissariamento della societ
di gestione. Sarebbe paradossale che
dopo il consumo di 900 ettari di suolo
agricolo ed una ferita ambientale storica la strada resti vuota.
Dario Balotta
Responsabile Trasporti
di Legambiente della Lombardia

Segnalazione
alla centrale rischi :
non sempre legittima
Una recente ordinanza
del Tribunale di Milano (ordinanza del 24-09-2014) ha
precisato che i semplici
sconfinamenti non costituiscono di per s indice di
grave e non transitoria difficolt economica e nemmeno possono equipararsi ad
inadempimento. Pertanto,
detti sconfinamenti non
possono porsi a fondamento di una legittima segnalazione alla Centrale Rischi.
Questultima, come noto,
un sistema informativo curato dalla Banca dItalia al
fine di permettere agli istituti di credito di conoscere la
posizione debitoria globale
dei clienti nei confronti del
sistema bancario. Le banche sono tenute a segnalare
mensilmente alla Centrale
Rischi tutti gli affidamenti
per importi a partire da
30.000, nonch i crediti a
sofferenza, vale a dire a rischio di insolvenza, di qualunque importo. Lerrata o
illegittima segnalazione alla

"

A cura di Emilia Rosemarie Codignola*

Centrale Rischi comporta il


diritto al risarcimento del
danno a favore del soggetto
segnalato. Un altro autorevole orientamento giurisprudenziale (Trib. Milano ordinanza del 23.09.2009) ha
chiarito che la segnalazione
di un credito a sofferenza
non pu derivare semplicemente da un mero ritardo nel
pagamento. La banca tenuta, infatti, ad una valutazione ponderata della com-

critica

Basta con fascismo e comunismo


I sermoni lasciamoli alla Chiesa
Egregio direttore,
non me ne vogliano gli amici che amano
scrivere, come me del resto e cercano
di reinventare la storia. Nostalgici di un
passato remoto che non esiste pi. C
chi esalta il fascismo e chi il comunismo,
diventando anacronistici e non se ne
accorgono. Si esprimono pure in modo
anacronistico. Le loro lettere, scritte con
sapienza intellettuale, mi ricordano
scrittori come De Amicis e poeti come
DAnnunzio. Signori che hanno segnato
unepoca oramai superata. I problemi
attuali sono altri e li stiamo perdendo di
vista, perch c gente che continua a
guardare al passato. Sinistra, destra.
fascisti, comunisti. E meglio il comunismo o meglio il fascismo? Senzaltro
il peggiore di tutti stato il nazismo, al
quale, per, si alleato Stalin per la
spartizione della Polonia. Al quale, per,
era alleato Mussolini e questo fu il suo
pi grande errore! Chi il migliore o il
peggiore lo ha stabilito la storia. Tito non
n peggiore n migliore di altri dittatori: era un dittatore e basta. La democrazia unaltra cosa e va difesa con ogni
mezzo, anche con le armi, se necessario. I sermoni, come giusto che sia,
lasciamoli alla Chiesa!
Massimo Pelizzoni
Gussola
***

"

agricoltura

Difenderemo i finanziamenti
con tutte le nostre forze
Egregio direttore,
lasse Pd-Fi questa volta colpisce i fondi per lagricoltura. Gli unici e gi esigui,
finanziamenti previsti nella Legge di
stabilit 2015 che assegnano al ministero delle Politiche Agricole Alimentari
e Forestali limporto di 10 milioni di euro
da destinare allo sviluppo dellimprenditoria giovanile e al ricambio generazionale in agricoltura e altri 10 milioni
per il rafforzamento delle politiche di
filiera del sistema agricolo e agroalimentare, nonch dei distretti agroalimentari attraverso la realizzazione di
programmi di investimento interprofes-

plessiva situazione patrimoniale e finanziaria del cliente,


in modo da poter stabilire se
lo stesso possa ritenersi o
meno un soggetto a rischio
di insolvenza. Anche la Corte di Cassazione (Cass.
sent. n. 12626 del 24-052010) ha affermato che non
ricorre lo stato dinsolvenza
(e dunque la segnalazione
illegittima) quando il soggetto segnalato, pur in ritardo
nel pagamento, aveva forni-

sionale, sono stati presi di mira dal presidente della Commissione Bilancio
Francesco Boccia, che appoggiato
dallonorevole Palese, ne chiede la cancellazione, con il silenzio-assenso del
Governo. Per Sinistra Ecologia Libert,
che invece con un proprio emendamento ne propone il raddoppio, risulta incomprensibile e inaccettabile tale scelta. Tali misure rappresentano le uniche
disposizioni contenute nel Ddl di Stabilit finalizzate alla valorizzazione e rilancio del comparto agricolo, per cui le
difenderemo senza tentennamenti.
Franco Bordo
Deputato di Sel
***

"

regione lombardia

Lassessore deve essere pi


rispettoso delle istituzioni
Egregio direttore,
sui richiami vivi, il ministero dellAmbiente ci d ragione. Il M5S Lombardia
aveva espresso tutti i suoi dubbi sulla
delibera X/1985 del giugno scorso che
autorizzava lattivazione degli impianti
di cattura di uccelli selvatici da utilizzare come richiami vivi, in quanto non
tutelava la Regione da ulteriori procedure di infrazione dellUnione Europea.
Allora lassessore Fava aveva cercato
di spiegarci che la Regione aveva rispettato le regole europee. Peccato
che gli sia precipitata sul capo una diffida del ministero dellAmbiente e qualora non dovesse ritirare le autorizzazioni concesse per la cattura di uccelli
selvatici, da utilizzare come richiami
vivi, il Consiglio dei ministri annuller il
provvedimento. Il rispetto delle regole
e della legalit imporrebbe allassessorato allAgricoltura, che si affrettato a
spiegare che non rispetter la diffida,
un atteggiamento meno sensibile ai bisogni dei soli cacciatori, pi rispettoso
del ruolo delle istituzioni e dellinteresse collettivo di tutti i cittadini. Fava dovrebbe anche studiare le direttive europee: la Lombardia, in questo momento
consente la cattura di un numero di uccelli migratori con mezzi non selettivi (le
reti) e che non assicurano la cattura in
piccole quantit, quindi vietati dalla direttiva europea.
Giampietro Maccabiani
Consigliere regionale di M5S

"

to ampie garanzie e non risultavano a suo carico procedure esecutive o protesti.


Morale della favola: secondo i giudici, il semplice inadempimento non pu essere considerato sintomo di
una situazione di insolvenza
e dunque non legittima la
banca ad effettuare la segnalazione alla Centrale rischi. La banca pertanto deve prestare particolare attenzione e attenersi ai canoni di diligenza professionale
prima di segnalare un credito a sofferenza, diversamente sar tenuta al risarcimento del danno nei confronti
del cliente.
*Avvocato Stabilito
del Foro di Milano
emiliacodignola@libero.it

enti locali

Manca un vero progetto


per la governance locale
Egregio direttore,
la rete dei Comuni italiani rappresenta un
prezioso serbatoio di partecipazione
democratica, di volontariato civico, di impegno per la propria comunit, per il sostegno allo sviluppo, per la sostenibilit
ambientale, per la gestione e la tutela del
territorio e del paesaggio. Limpegno,
spesso volontario, di migliaia di amministratori rappresenta, per la vicinanza ai
cittadini, per il rapporto quotidiano e diretto tra questi e gli amministratori, che
pratica corrente nelle piccole comunit,
un momento insostituibile di democrazia
vissuta, vitale in una fase storica che registra al contrario il pericoloso allontanamento tra cittadino e istituzioni. Da decenni, i piccoli Comuni in particolare sono
stati i protagonisti della promozione delle
risorse locali, della sopravvivenza e del
rilancio di tante comunit di aree montane e disagiate, di unazione costante e
quotidiana tesa a garantire coesione e
inclusione sociale. Oggi per i tagli dei
trasferimenti agli enti locali mettono in
crisi non solo i servizi essenziali per i cittadini, impedendo ai Comuni di svolgere
una funzione di ammortizzatore degli effetti pi disastrosi sulla vita delle famiglie,
ma abbassano drasticamente anche i
processi di tutela e valorizzazione del
grande patrimonio naturalistico, culturale
ed enogastronomico avviati e supportati
dai Comuni spesso nella totale assenza
di politiche e interventi a livello nazionale.
Ne un esempio la ridotta capacit delle
amministrazioni locali di sostenere i pur
limitati costi dellassociazionismo di prodotto e del tipico, delle reti cio che possono invece svolgere una importantissima funzione di promozione delle identit
territoriali e di adozione di politiche integrate nella programmazione della crescita locale. Soprattutto in un Paese come il
nostro dove la forza delle reti tra i Comuni va a potenziare il grande valore aggiunto del sistema Italia: il rapporto inscindibile tra produzioni agricole di qualit e
territorio, inteso come espressione
dellinsieme di valori e saperi sedimentatisi nel tempo. Natura, cultura ed enogastronomia costituiscono oggi i principali
attrattori turistici, sono i motori dellecoturismo e rappresentano un volano per la

ripresa economica e la creazione di nuova occupazione. Lassociazione Citt del


vino, in vista della sua assemblea nazionale che si terr a Martina Franca l11
novembre prossimo e anche in considerazione dellassemblea nazionale dellAnci che si sta svolgendo a Milano proprio
in questi giorni, auspica lapertura di un
grande dibattito nazionale sugli assetti
futuri del governo locale, che tenga conto
della recente attuazione della riforma delle province (che risponde solo parzialmente alla necessit di operare risparmi
della spesa pubblica) e della mancanza di
un vero e proprio progetto per la governance locale. Una crisi economica e finanziaria in corso quale quella attuale
non si recupera senza investire sulla crescita, senza allentare la morsa del patto
di stabilit che inibisce la possibilit di
investire in opere pubbliche con fondi
giacenti nelle casse comunali e quindi di
dare ossigeno alle imprese e al lavoro.
Appare al contrario quanto mai essenziale sia destinare una parte delle risorse
recuperate dai tagli alla spesa locale ad
incentivare le forme di aggregazione sovracomunale, con interventi a favore di
quelle autonomie locali che fanno della
tipicit il principale fattore di crescita economica, ipotizzando ad esempio un fondo per finanziare progetti di promozione
delle produzioni tipiche e di qualit; sia
convogliare una parte delle risorse dei
fondi europei verso progetti realizzati dai
Comuni e dalle associazioni comunali per
lo sviluppo locale, in termini di filiere, di
trasformazione e di promozione, del patrimonio naturale, agricolo, enogastronomico. In questo contesto assume infine
unimportanza significativa il rafforzamento della tassa di soggiorno, che - se
ben spiegata - diventa uno strumento su
cui investire e non solo un semplice balzello, una piccola spesa in pi ben accettata dai turisti se serve a migliorare lambiente e la qualit dellofferta turistica, ma
a patto che venga effettivamente utilizzata per progetti di crescita, di potenziamento dei servizi e di sviluppo locale.
Associazione nazionale Citt del vino
***

"

crema

Il Registro delle unioni civili sar


un grande segnale per la citt
Egregio direttore,
mercoled 5 novembre la Commissione
Statuto e Regolamenti del Consiglio comunale di Crema ha licenziato il testo
definitivo del regolamento che discipliner il funzionamento del Registro delle
unioni civili. Dopo lapprovazione a larga
maggioranza e con lappoggio del sindaco Stefania Bonaldi della mozione presentata dal consigliere Emanuele Coti
Zelati che chiedeva listituzione del Registro nella citt di Crema, mancava questo passaggio istituzionale, per poter
giungere alla votazione finale del Consiglio che sancir il momento di effettiva
applicazione ed entrata in funzione del
Registro, al quale potranno iscriversi tutte le coppie conviventi eterosessuali ed
omosessuali. Confidiamo che il voto definitivo sia calendarizzato il prima possibile nei lavori del Consiglio comunale,
cos da rendere Crema il 161 Comune
italiano a dotarsi di questo strumento,
secondo Comune della provincia di Cremona dopo Rivolta dAdda. Il Registro ha
un impatto, in termini di effetti giuridici,
circoscritti alle competenze amministrative del Comune che lo istituisce e che
quindi lo riconosce, ma ha una rilevanza
ancor maggiore allinterno della grande
battaglia per il progresso dei diritti civili
per tutti nel nostro Paese. Quando diverr effettivo, il Comune di Crema dar un
grande segnale di vicinanza e di solidariet a tutte le coppie etero ed omosessuali conviventi che oggi non vedono riconosciuti in alcun modo i propri affetti,
ottemperando appieno allarticolo 3 della Costituzione Italiana.
Gabriele Piazzoni
Presidente dellArcigay di Cremona

Previsioni meteo a cura di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it

Sabato 8 novembre

Domenica 9 novembre

Luned 10 novembre

MArted 11 novembre

Mercoled 12 novembre

15

Speciale Bont

Sabato 8 Novembre 2014

Le eccellenze enogastronomiche protagoniste

Appuntamento a CremonaFiere dal 7 al 10 novembre con la manifestazione dedicata alle produzioni artigianali e alla buona cucina
iamo ormai alla undicesima edizione di una
delle pi importanti
mannifestazionei fieristiche italiane dedicate all'enogastronomia artigianale: stiamo parlando del BonT,
che dal 7 al 10 novembre d appuntamento a CremonaFiera
con oltre 2.000 prodotti provenienti da tutta Italia, il meglio
delle produzioni tradizionali.
"Gli ottimi riscontri commerciali
sottolineati dagli espositori in
occasione dellultima edizione
confermano il prodotto tipico e il
mangiare bene sono ancora
ambiti in cui i ristoratori e i consumatori sono pronti ad investire" fanno sapere gli organizzatori, che ribadiscono i propri obiettivi: "mettere in contatto i produttori delle eccellenze enogastronomiche con distributori,
buyer, e ristoratori: si tratta di un
punto di incontro per trovare
nuovi canali commerciali per
prodotti agroalimentari di alta
qualit". A il BonT non si trovano solo specialit enogastronomiche, ma anche unampia area
espositiva dedicata alle attrezzature professionali, perch solo
con gli strumenti giusti si possono valorizzare al meglio i prodotti alimentari. A ci si aggiunge un
ricco programma di eventi collaterali dedicati ai professionisti e
ai buongustai: gare tra chef, seminari, convegni e degustazioni
per aggiornarsi sui temi pi attuali dellalimentazione, dalla
celiachia al biologico, passando
per la valorizzazione dei prodotti di qualit.
Questanno parteciper, tra gli
altri, di Mattia Poggi direttamente da Alice TV con uno show
cooking, di Paolo Massobrio del
Club del Papillon, della giornalista enogastronomica Roberta
Schira e di molti altri.
CULTURA ALIMENTARE

Uno degli obiettivi della Manifestazione di contribuire alla


diffusione della cultura alimentare, senza la quale difficile
per il consumatore comprende-

Programma: gli show cooking

re ci che sta dietro alle grandi


produzioni tipiche italiane e dare quindi loro il valore che meritano. Per questo ogni anno il
BonT propone focus specifici
su alcuni temi importanti legati
allalimentazione e alla salute,
come le produzioni biologiche
o gluten free.

LE ATTREZZATURE
il BonT non propone solo la migliore selezione di prodotti tipici
provenienti da tutta Italia, ma anche unampia area espositiva
dedicata alle attrezzature professionali: larma in pi degli chef
per valorizzare le nostre grandi
produzioni enogastronomiche.

CORSI E SEMINARI
A ci si aggiunge un ricco programma di eventi collaterali:
concorsi, seminari, presentazioni e workshop realizzati in
collaborazione con alcune delle
pi importanti realt del settore
agroalimentare, tra cui ad
esempio Aita (Associazione Italiana Tecnologia Alimentare),
Confagricoltura, Legambiente,
Federazione Italiana Cuochi
Cuichi di Mantova, Strapiace,
Touring del Gusto, Isnart
Ospitalit Italiana, Club del Fornello.

TUTTI A TAVOLA
PER L'EXPO 2015
42 ristoranti da 13 provincie e 4
regioni saranno protagonisti di
Tutti a tavola per lExpo 2015.
Tra i giudici si aspettano grandi

nomi della ristorazione, tra cui:


Luciano Zeffirino del ristorante
Zeffirino di Genova; Carlo Alberto Vailati del Ridottino di
Crema; Maurizio Piacentini della
Rosa Gialla di Ripalta Cremasca, e Cristian Conti del ristorante
Le Scuderie di Cremona. Il BonT, giunto questanno alla undicesima edizione, il punto di arrivo
di un percorso che il Gruppo Stra-

piace - del giornalista Osvaldo


Murri - intraprende nellarco di diversi mesi, coinvolgendo numerosi ristoratori, alberghi, relais e
cantine del territorio italiano. La
finalissima di questanno si terr il
10 novembre e ha visto coinvolte
ben 101 realt italiane che si occupano di attivit enogastronomiche con sede nelle regioni attraversate dal Po, da Torino a Ferrara (13 provincie e 4 regioni).
Valorizzare la conoscenza
delle tradizioni alimentari come
elementi culturali di ogni nazione
ha sottolineato Osvaldo Murri
uno dei messaggi alla base di
Expo 2015, e a il BonT 42 ristoranti saranno premiati allinsegna
della qualit della cucina italiana
di territorio. La selezione si
svolta durante diversi mesi e sono stati ammessi alla finale quei
ristoranti che hanno ottenuto un
punteggio superiore ad 85/100
nella valutazione di miglior piatto
e miglior abbinamento con i vini
del territorio.

SABATO 8 NOVEMBRE 2014

Ore 10,30 12,30 Area Degustazioni Artusi


Show Cooking: I piatti tipici della Cucina Bresciana
Presenta Germano Bana, direttore della Rivista
Vini & Cucina Bresciana
Dalle ore 10,30 alle 11,30
Il Malfatto di Carpenedolo Prodotto De.co
Dalle ore 11,30 alle 12,30
Il vino Botticino nel piatto

DOMENICA 9 NOVEMBRE 2014

Ore 10,00 12,30 Area Degustazioni Artusi


Larte della norcineria: gastronomia, storia e cultura
La spalla cruda
Ore 14,30 16,00 Area Degustazioni Artusi
Show Cooking di Mattia Poggi, chef

LUNED 10 NOVEMBRE 2014

Ore 10,45 12,30 Area Degustazioni Artusi


Voglia di Sfoglia
Ore 15,00 16,30 Area Degustazioni Artusi
Show Cooking di Giacomo Nogara, chef

16

Sabato 8 Novembre 2014

Festa del Torrone

Nove giorni di gusto, tradizione e tecnologia

Il Torrone torna ad essere grande protagonista in citt dal 15 al 23 novembre con tantissimi appuntamenti

orna dal 15 al 23 novembre torna la Festa


del Torrone di Cremona, che lo scorso anno
ha richiamato ben
240mila visitatori. Ledizione del
2014, ricalcando il format di quella dello scorso anno, durer quindi ben 9 giorni.
La Festa punter su molte
conferme ma altrettante novit.
Non mancheranno infatti la costruzione gigante di torrone, la
rievocazione del matrimonio tra
Francesco Sforza e Bianca Maria
Visconti e il Torrone d'oro, ad
esempio, ma entreranno anche
iniziative di carattere storico, di
animazione e intrattenimento.
Il tema della prossima edizione
sar La multimedialit - internet
e le tecnologie mobile - con lintento di abbracciare non solo i
golosi del mondo del dolce ma
tutti quelli appassionati che utilizzano il web e le moderne tecnologie per essere costantemente
al passo con i tempi. Pertanto, il
programma verr integrato con
un Portafoglio di iniziative e di incontri, che racconteranno il tema
nelle sue diverse espressioni, nelle sue varie esperienze, legandolo alle diverse forme artistiche.
Molti saranno gli appuntamenti speciali che esalteranno La
multimedialit fondendola allo
stesso tempo con la ricchissima
tradizione culturale e gastronomica della citt, con lintento di abbracciare non solo i golosi del
mondo del dolce ma tutti quelli
appassionati che utilizzano il web
e le moderne tecnologie per essere costantemente al passo con
i tempi. Limportanza della tecnologia testimoniata dalla partnership con LineaCom.
" La Festa del Torrone ormai
un patrimonio consolidato della
citt di Cremona, e uno dei momenti privilegiati in cui il nostro
territorio pu aprire le proprie
porte a decine di migliaia di visitatori - dichiara il sindaco Gianluca Galimberti -. Basti pensare ai
numeri record delle edizioni precedenti, che ha visto l'arrivo di
oltre 100 mila ospiti, segno di un

successo che si consolida nel


tempo.
La Festa del Torrone di
questanno mette insieme, in uno
straordinario connubio, due dei
motori di sviluppo che per questa
amministrazione sono fondamentali e sui quali sindaco e assessori si stanno impegnando: il
comparto del dolciario e quello
delle nuove tecnologie. Crediamo fortemente che le imprese di
eccellenza del territorio, come
quelle dolciarie, vadano ascoltate e sostenute perch continuino
a generare lavoro e sviluppo. Il
polo dolciario rappresenta a Cremona una realt di rilevanza nazionale: lo sviluppo di questo
settore, anche in termini di ricerca e formazione, rappresenta
una concreta opportunit di sviluppo per la citt, anche in termini turistici, commerciali e cultura-

li. Siamo anche convinti che un


altro motivo di sviluppo per il territorio sia rappresentato dellInformation comunication technology e in particolare dal Polo
Tencologico a cui abbiamo dato
una notevole accelerazione, anche iniziando a lavorare per un
Polo di Sviluppo con start up per
giovani".
GUSTO
Tantissime le iniziative per i golosi, con degustazioni continue
per le vie di Cremona e presentazioni di torroni speciali e di ricette
originali dedicate al dolce lombardo: dal gelato alle preparazioni con pistacchi, cioccolato, caff, limoncello; dalle ricette salate
ai torroni artigianali preparati al
momento e con ingredienti naturali di altissima qualit.
Oltre agli show cooking dau-

tore ad opera di grandi nomi come Iginio Massari, Alberto Naponi e Maurizio Santin, decine di
pasticcieri e maestri gelatieri si
sfideranno in appassionanti contest davanti a giurie di qualit,
come nella Disfida del gelato gastronomico che coinvolge tutte
le province lombarde. Ci sar sfida anche tra i piccoli aspiranti
pasticcieri, come gli studenti di
Cremona che hanno partecipato
a un vero e proprio talent show
del torrone, da vedere sui maxi
schermi in piazza in vista della
premiazione del vincitore nei
giorni di manifestazione.
STORIA
Per celebrare le radici storiche
del dolce cremonese anche
questanno nella cornice di Piazza del Comune va in scena limmancabile rievocazione del ma-

trimonio tra Francesco Sforza e


Bianca Maria Visconti, loccasione che, secondo tradizione, diede vita al dolce ad opera di due
pasticceri lombardi.
Un corteo di oltre 150 figuranti
sfiler per le vie del centro storico della citt tra le acrobazie
degli sbandieratori, musicisti e le
splendide figure delle dame e dei
cavalieri. Il prestigioso matrimonio ha ispirato anche il Palio del
Torrone, una gara di tiro con larco in cui ogni arciere, accompagnato dalla sua dama, rappresenter una citt lombarda, fino
alla premiazione del vincitore direttamente dalle mani di Bianca
Maria, tra giochi di fuoco e sbandieratori.
In occasione della festa, inoltre, torna il Treno del Torrone:
un viaggio daltri tempi su una
vera e propria locomotiva a vapore (un esemplare unico costruito
a Berlino nel 1922), che le Ferrovie Turistiche Italiane mettono a
disposizione per raggiungere
Cremona da Milano Lambrate.

TECNOLOGIA
Il torrone si fa sempre pi digitale. Il tema dellanno, la multimedialit, questanno apre le porte a
una rassegna speciale di eventi
- Se il futuro smart - dedicati
allinnovazione.
Dal coinvolgimento di un centinaio di foodblogger, impegnati
nella preparazione di piatti a base
di torrone, alla partecipazione di
Ibm Watson, il pi avanzato sistema di intelligenza artificiale capace di interagire con luomo e di
reinterpretare le ricette in maniera
originale. In uno spazio attrezzato
con smartphone, tablet e Pc i
partecipanti alla festa saranno
inoltre accolti da studenti del Politecnico di Milano che illustreranno loro in 5 minuti le pillole di
base per lutilizzo dei principali

social network, senza dimenticare gli over 65 protagonisti della


creazione di un blog sul torrone.
Un appuntamento tutto declinato
al femminile indagher, poi, sul
rapporto tra donne, tecnologia e
cibo.
Non mancher naturalmente
loccasione per discutere di innovazione, smart cities e multiutility
del futuro, minori e Internet in dibattiti e incontri con istituzioni ed
esperti.
Un programma nutrito che sar raccontato da redattori sui canali social (Facebook, Twitter,
Youtube, Instagram, Pinterest)
con lhashtag #festadeltorrone e
filmato anche grazie allutilizzo di
un drone ad alta tecnologia.

ARTE E DIVERTIMENTO
La Festa sar infine un grande
momento di divertimento e promozione dellarte a 360. A bambini e ragazzi sono dedicati laboratori artistici interattivi per imparare giocando i segreti del
torrone e non solo, attraverso
cacce al tesoro, film, fiabe, fumetti, sfide di disegno tra carta,
colori e tablet di ultima generazione. Oltre agli spettacoli di action painting acrobatico, i mosaici floreali e altre originali suggestioni artistiche, anche la musica
sar grande protagonista con
marching band, spettacoli itineranti per le vie della citt e concerti in Cattedrale. Eccezionalmente, sar anche possibile visitare il cortile del Palazzo Fodri,
per poter ammirare i famosi affreschi che ne abbelliscono le
mura.
Infine limmancabile spettacolo di chiusura della Festa del Torrone che come da tradizione si
terr nella suggestiva Piazza del
Comune e non mancher di
emozionare il pubblico presente,
mischiando effetti scenici spettacolari con interpretazioni live.

Festa del Torrone

Sabato 8 Novembre 2014

17

In programma una rassegna denominata Torrone 3.0. Protagonista Ibm e rappresentanti del mondo accademico

Una festa allinsegna di tecnologia e innovazione


L

a festa del Torrone 2014


all'insegna dell'innovazione, di una concezione di citt sempre
pi smart. Un tema che
per Cremona, uno dei comuni leader per l'Itc, fondamentale. Per
questo nellambito della manifestazione si svolger la rassegna
sullinnovazione Torrone 3.0, che
vedr protagonista Ibm insieme a
rappresentanti del mondo istituzionale, accademico e ad alcuni dei
suoi partner.
Ibm nella sua storia pu annoverare la creazione e diffusione dei pi
importanti sistemi di elaborazione,
dal Mainframe al supercomputer
Blue Gene allultimo sistema di cognitive computing denominato
Watson.
Proprio Watson, in versione Chef,
sar presente a Cremona... la nuova frontiera del cognitive computing applicata all'arte culinaria. Domenica 16 novembre alle ore 12,
presso lHotel delle Arti, il sistema
di cognitive computing verr interpellato per dialogare con selezionati food blogger e realizzare una
ricetta tipica. Durante levento, si
dibatter della nuova frontiera
dellinformatica e di intelligenza artificiale, di Watson appunto: il computer che apprende e interagisce
con il mondo circostante grazie alla sua capacit di comprendere il
linguaggio umano.
Gli altri appuntamenti durante la
rassegna con IBM saranno: il 14
novembre alle ore 10, presso il Cobox (il nuovo spazio di co-working
fondato dal Crit) per il Roadshow
Smarter cities.
Un momento di condivisione delle
conoscenze e esperienze acquisite
da Ibm attraverso migliaia di progetti svolti con altrettante citt nel
mondo. Verranno presentati i progetti pi significativi con un particolare focus sullefficienza energetica
e sulla tematica della fiscalit. E
prevista anche la testimonianza di

il torrone doro a frankie hi-ngr mc


Va a Frankie hi-nrg mc il
Torrone dOro della Festa del
Torrone 2014, a Cremona dal
15 al 23 novembre. Il premio
pi prestigioso della manifestazione viene assegnato
ogni anno a chi rappresenta
Cremona e il suo territorio in
Italia e nel mondo: creato nel
2008, lambito riconoscimento valorizza le qualit e il
ruolo di chi esprime il carattere del territorio cremonese
nella propria attivit artistica,
professionale e umana.
Dopo la bella Roberta
Lanfranchi, lattore GianMarco Tognazzi, la divina Carla
Fracci, il goleador Gianluca
Vialli, il giornalista Beppe Severgnini e il campione olimpico Antonio Rossi, il 2014
lanno della musica con uno
dei padri della cultura hip
hop italiana che ha scelto di
vivere a Cremona e conserva
con la citt un legame speciale.
Linizio del mio rapporto
con Cremona - dice lartista
- risale a 13 anni fa, quando
il cuore mi ha portato qui, a
vivere con la ragazza che
poi diventata mia moglie, oltre che partner di lavoro.
La citt mi piace molto,
ne apprezzo la tranquillit e
la dimensione a misura
duomo, oltre che la straoralcuni Amministratori locali che
hanno sperimentato concretamente tali soluzioni.
Mercoled, 19 novembre alle ore
17, presso la Camera di Commercio (Sala Maffei) si parler di Donne, tecnologia e cibo.
Finalit dell'incontro mettere in risalto l'importanza e la relazione tra

questi tre elementi. Il valore e il potenziale di cui la donna portatrice


in ogni ambito, la valenza che la
tecnologia pu esprimere nei processi di innovazione in ogni settore
e il cibo, inteso nell'accezione pi
ampia del termine. Non un caso
se l'Unione Europea e le Nazioni
Unite mettono la sicurezza alimen-

tare al centro delle politiche di sviluppo o se la Fao abbia dichiarato


il 2014 l'anno internazionale
dell'agricoltura familiare. Inoltre, ricordiamo che il tema centrale di
Expo 2015 sar il cibo, che ricopre un ruolo importantissimo non
solo nella battaglia contro la fame
e la malnutrizione, ma anche nella

dinaria bellezza del suo


centro storico.
Frankie ricever il premio
domenica 23 novembre
15.00 nella Sala Quadri del
Palazzo Comunale alla presenza delle autorit istituzionali e della stampa. Seguir
poi un momento in cui la
personalit abbraccer e
saluter il pubblico dal palco centrale di Piazza del Comune.
Frankie hi-nrg mc (al secreazione di posti di lavoro, nella
conservazione di una cultura e nella sostenibilit.
Concluder gli appuntamenti venerd, 21 novembre alle ore 17, lincontro sulle Smart utility per le citt intelligenti, che si svolger al Museo del violino.
Levento intende lanciare alcuni

colo Francesco Di Ges)


considerato uno dei pionieri
del rap italiano.
La sua Pedala, tratta dal
recente album Essere umani ed in gara allultimo Festival di Sanremo stata scelta
come sigla del Giro dItalia
2014. Videomaker, attore,
mobile
photographer,
leclettismo di Frankie hi-nrg
mc lo rende uno degli artisti
italiani pi interessanti degli
ultimi decenni.
suggerimenti per le multiutilities rispetto al loro ruolo nella realizzazione della citt pi intelligente.
Parteciperanno alcuni tra i maggiori esperti italiani, tra cui esponenti
del Governo e di Anci, Federutility,
Forum PA, lUniversit Bocconi di
Milano e Telecom. Coordiner
Maurizio Melis, di Radio24.

18

Speciale Sposi

Sabato 8 Novembre 2014

Il matrimonio nelle fiere di settore

Moltissimi gli appuntamenti per i futuri sposi. A Cremona appuntamento a palazzo Trecchi il 6 e 7 dicembre

posarsi non certo un


compito semplice: il
gran giorno, quello del
s, infatti solo il coronamento di una lunga
serie di preparativi da fare, decisioni da prendere, scelte da portare avanti.
Insomma, sono moltissime le
variabili nei preparativi di un matrimonio, e per chi vuole sposarsi la prossima primavera o estate bene avere gi guardarsi
intorno e decidere cosa si vuole,
senza non lasciare nulla al caso.
Per questo pu essere utile frequentare le fiere di settore. Ecco
allora i prossimi appuntamenti.
A CREMONA
Nei giorni 6 e 7 dicembre
2014, arriva a Cremona la prima
edizione di Cremona Sposi, un
nuovo punto di riferimento per i
futuri sposi della Lombardia e
del Veneto che potranno trovare
le pi interessanti proposte di
prodotti e servizi per organizzare al meglio il giorno del matrimonio.
Il Palazzo Trecchi la location
ideale per ospitare l'evento che
occuper circa 1.500 mq, riservati esclusivamente ad espositori selezionati facilmente raggiungibile e con ampi parcheggi
per i visitatori e per le aziende
espositrici.

A PARMA
Torna L'8 e 9 novembre limperdibile appuntamento per i futuri sposi di Parma. Pi di 90
espositori provenienti da tutta
lEmilia parteciperanno alla manifestazione che si terr per la

prima volta al Palacassa, nel


quartiere fieristico di Parma Fiere. Due giorni ricchi di eventi e
novit, sfilate dedicate a moda
sposi e acconciature, show cooking con degustazione, presentazione di viaggi da favola e la

possibilit di provare il pranzo di


nozze direttamente in fiera.
A MILANO
Giunta al prestigioso traguardo della 43 edizione e ormai
parte del costume e della tradi-

zione fieristica milanese, MilanoSposi oggi l'appuntamento di


riferimento per il mercato italiano
del matrimonio.
La presenza delle maggiori
"firme" della moda sposi, delle
location pi suggestive, dei ristoranti pi raffinati, degli studi fotografici di tendenza, fa di MilanoSposi non solo un momento di
grande interesse commerciale
ma anche la sede ideale per cogliere idee nuove e originali per il
proprio matrimonio, un evento da
sempre piacevolmente legato alla tradizione.
A MilanoSposi possibile informarsi sui prezzi di prodotti e
servizi, effettuare interessanti
confronti, ottenere dagli espositori consigli e suggerimenti preziosi e, nel caso lo si desideri,
anche effettuare prenotazioni direttamente presso gli stand, a
"prezzi fiera" particolarmente
vantaggiosi.
Ad attendere i visitatori, anche
le preziose consulenze gratuite
dei professionisti della bellezza e
dell'hair style e il Giardino degli
Sposi, un romantico percorso tra
soluzioni e proposte per il matri-

APPROFONDIMENTO

Le partecipazioni e gli inviti scritti


sono ancora oggi il sistema pi utilizzato per informare parenti amici del
proprio matrimonio e per invitarli a
prendere parte all'evento, anche se la
tecnologia oggi consente di fare cose
molto pi originali rispetto a un tempo. Occorre innanzitutto distinguere
tra le due tipologie: le partecipazioni
vanno inviate a tutti coloro che si vuole siano presenti alla cerimonia in
chiesa o in Comune, mentre gli inviti
sono riservati solamente ai partecipanti al banchetto di nozze.
Dal momento che si tratta di elementi personalizzati su misura per gli
sposi, si consiglia solitamente di or-

monio. Per gli operatori del mercato del matrimonio, la presenza


a MilanoSposi costituisce una
certezza di visibilit e di contatto
con un pubblico numeroso e altamente selezionato.

A VERONA
Dopo il successo della scorsa
edizione, ritorna all'Arsenale di
Verona come evento esclusivo
per il settore Nozze e cerimonia.
Verona Sposi in programma il
14 e 15 febbraio l'appuntamento irrinunciabile per i futuri
sposi del Veneto, parte del Trentino, della Lombardia e dell'Emilia Romagna che potranno trovare le pi interessanti proposte
di prodotti e servizi per organizzare al meglio il giorno del matrimonio.
L'evento si terr nello storico
Arsenale di Verona, facilmente
raggiungibile e con ampi parcheggi per visitatori, ingresso
gratuito per tutte le coppie con
registrazione on-line. L'Arsenale
di Verona la location ideale per
ospitare l'evento che occuper
circa 2.000 mq riservati ad espositori selezionati.

Inviti e partecipazioni, una tradizione intramontabile e senza tempo

dinare di entrambi una quantit maggiore rispetto all'iniziale conteggio,


per evitare di dover ricorrere a secondi ordini e rischiare di perdere tempo.
La tradizione vuole che le partecipazioni siano scritte con penna stilografica a inchiostro nero su carta bianca
o color avorio. Oggi le nuove tendenze lasciano maggiore spazio all'immaginazione e alla creativit, dai colori ai materiali, come la carta di riso,
per partecipazioni e inviti fortemente
personalizzati e alternativi, magari
con le foto degli sposi stessi. La for-

ma invece resta fortemente legata


alla tradizione: o sono i genitori degli
sposi ad annunciare il matrimonio oppure sono gli sposi stessi. La prima
soluzione quella pi formale e spesso usata nel caso di sposi molto
giovani; la seconda quella pi moderna, la pi usata oggigiorno anche
da sposi pi maturi. Linvio bene
che venga fatto uno o due mesi prima
del giorno delle nozze, o comunque
almeno sei settimane prima per poter
garantire agli ospiti il giusto preavviso
e non creare disagi, in busta aperta

con indirizzi scritti a mano. Le regole


del galateo suggeriscono inoltre di
predisporre da subito, nella stessa
carta e stampa degli inviti, anche dei
bigliettini con i nomi dei due sposi
che verranno in seguito legati alla
bomboniera e dei cartoncini di ringraziamento, per mantenere uno stile
unitario: dopo le nozze, infatti, gli
sposi dovrebbero inviare a tutti coloro
che li hanno omaggiati di un regalo
una frase di ringraziamento personalizzata, su carta e nello stile che richiami l'invito o la partecipazione.

19

Speciale Sposi

Sabato 8 Novembre 2014

Prima di prendere una decisione meglio girare in diversi atelier. E se il problema il prezzo non mancano i sistemi per risparmiare

Scegliere labito da sposa: come scegliere quello giusto

e pensate che la scelta


dell'abito da sposa pi adatto a voi sia un'impresa semplice, evidentemente non
avete le idee chiare. Scegliere l'abito che vi rappresenter in quello
che in tutto e per tutto il "vostro" giorno, una delle parti pi difficili dell'organizzazione del matrimonio. Innanzitutto dovrete mettere d'accordo coloro
che saranno le vostre "consulenti": la
madre, eventuali sorelle, la suocera e
magari anche le amiche pi fidate. Ogni
abito passer sotto il loro giudizio implacabile e dovrete destreggiarvi non
solo con i vostri gusti ma anche con
quelli di chi vi pi caro. Per effettuare
la scelta dovrete ovviamente girare diversi atelier, e questo comporter fare
telefonate, prendere appuntamenti e
fissare date. Infine uno dei problemi
maggiori: il prezzo: bellissimo provare
decine di abiti e vedersi allo specchio
sentendosi una principessa, ma quando
bisogna fare i conti con il portafogli la
magia spesso si affievolisce. Un consiglio quindi quello di pensare prima al
vostro budget: se avete chiaro qual la
massima cifra che volete spendere, sar la prima cosa che direte alle addette
dell'atelier, in modo che vi possano consigliare abiti che rientrino nella vostra
massima disponibilit di spesa, senza
farvi sognare su vestiti che poi magari
non potrete permettervi. Se per voi per
il risparmio un punto fondamentale, vi
sono comunque diversi stratagemmi
per spendere il meno possibile, senza
rinunciare a sentirvi uniche per un giorno.Un abito da sposa pu infatti costare
anche migliaia di euro, la seconda
spesa, in ordine di importanza, subito
dopo il pranzo di nozze, e finir per
mangiarsi una grossa fetta del vostro
budget. Ecco allora qualche consiglio.
Sfruttate i saldi
Soprattutto nel periodo invernale
facile trovare atelier che effettuano
grandi sconti per rinnovo campionario.
Fare un giro per saldi sempre un ottimo modo per risparmiare e avere un
abito nuovo. Acquistare un abito di una

LE SCARPE DA SPOSA

collezione 2010 non sar poi cos grave, tanto pi che nessuno noter la
differenza.
Acquistate online
Se il vostro obiettivo il risparmio, la
prima cosa da fare proprio un giro nel
web a caccia di offerte. Attenzione, in
Italia si pensa erroneamente che online
si possano acquistare solo capi di fabbricazione cinese, invece molte sono le
piccole realt manifatturiere italiane
che si sono lanciate sul web per abbattere i costi di un atelier classico. Il risparmio notevole, si pu acquistare
un abito su misura anche con 600 euro.
Acquistate un abito usato
Labito usato una validissima alter-

nativa, anche se lidea ancora vista


con sospetto e con molta diffidenza.
Considerate per prima cosa che un abito usato stato indossato per pochissime ore da una sposa, poi stato lavato in lavanderia specializzata e conservato gelosamente in un armadio. Se
temete possa non andarvi a pennello,
ricordate che sar sempre possibile
farlo sistemare da una buona sarta. Ci
vi dar il vantaggio di un abito su misura a prezzi pi abbordabili. In questo
modo inoltre potreste permettervi un
abito di marca senza spendere una fortuna.
Adattate labito della mamma
Lidea quella di avere un capo vintage a costo zero, col valore aggiunto

del sentimento che vi lega allabito appartenuto alla mamma o, perch no,
alla nonna. Una rinfrescata in una lavanderia specializzata e qualche modifica apportata da una brava sarta e
avrete un abito romantico, dalla forte
carica emotiva e sicuramente suggestivo. Per non parlare di quanto renderete
orgogliosa la mamma o la nonna.
Outlet degli abiti da sposa
Ultimamente sono moltissimi gli outlet degli abiti da sposa, ma anche gli
atelier che predispongono un reparto
outlet in cui vendono abiti da sposa di
collezioni passate a prezzi molto scontati. Guardando in rete troverete tantissime proposte: basta cercare quelle pi
vicine a casa!

La scelta delle scarpe da sposa difficile


quanto la scelta dellabito. Non basta infatti riuscire a trovare le scarpe che si
abbinano perfettamente al vestito: bisogna sceglierle anche in base alla comodit, tenendo conto che dovranno essere
sufficientemente comode, visto che dovrete tenerle per una giornata intera. Attenzione anche alla vostra dimestichezza
con i tacchi; se non siete abituate ad indossarli regolarmente, meglio evitare di
partire da zero proprio il giorno delle nozze. Piuttosto, se non volete rinunciare al
tacco a spillo, iniziate a portarlo regolarmente mesi prima delle nozze, in modo
da abituarvi. In caso contrario, mai sottovalutare leleganza delle scarpe basse,
soprattutto se il rischio una camminata
goffa. Anche per chi porta spesso i tacchi
il consiglio di prediligere in ogni caso
tacchi non troppo alti: il plateau un
buon compromesso per avere tacchi alti
ma una scarpa pi comoda. Fate inoltre
attenzione al momento della giornata in
cui andate a provare le scarpe: i piedi si
gonfiano durante la giornata! Meglio
quindi andare nel pomeriggio per evitare
brutte sorprese. Una volta fatto lacquisto
buona norma vuole che indossiate le
scarpe in casa per renderle ancora pi
comode. Non fate questa prova il giorno
prima, ma portatevi avanti almeno con un
mese di anticipo.

20

Salute

Sabato 8 Novembre 2014

GLI ORARI
CUP Centro Unificato di Prenotazione
Dove: padiglione n. 12, a fianco del
Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori
Orari di apertura al pubblico:
luned - venerd dalle 7.30 alle18.00
orario continuato,
il sabato dalle 8.00 alle 12.00;
Prenotazioni telefoniche: possibile
telefonare al numero verde 800.638.638,
da luned a sabato dalle 08.00 alle 20.00.
PRENOTAZIONI
CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP
Attraverso il CUP si prenotano tutte
le prestazioni ad eccezione delle seguenti,
che devono essere prenotate direttamente
presso le singole unit operative o servizi
come indicato di seguito:

ANATOMIA PATOLOGICA
secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati)
Dove: Poliambulatori, piano Terra.
Orario: gioved dalle 15 alle 16. Per prenotare
contattare la segreteria dellAnatomia Patologica dal luned al venerd, dalle 10.30 alle 16.00.
Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00.
Consegna campioni istologici e citologici
La consegna dei campioni citologici urinari
prevista, presso il padiglione 5,
da luned a venerd, dalle 08.00 alle 09.30;
per gli altri esami da luned a venerd
dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto).
RADIOLOGIA d
Dove: piano 1, corpo H (ala destra).
TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti
e richiesta di prestazioni con bollino verde
Le prenotazioni vanno effettuate
di persona o via fax.
Orario: da luned a venerd dalle
08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00.
Tel: 0372 405760.
Angiografia
Le prenotazioni vanno effettuate di persona.
Orario: da luned a venerd
dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367.
SENOLOGIA:
Screening mammografico preventivo
biennale Asl Cremona (45-69 anni)
Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoled
dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata
al CUP dell'Asl 800 318 999.
Prestazioni con carattere di urgenza,
risonanze alla mammella, agoaspirati,
ecografie
Dove: piano 1, corpo M.
Ora: da luned a venerd dalle 11.00 alle 13.00.
Telefono: 0372 405614.
Per ulteriori informazioni stata inoltre attivata
una nuova linea telefonica dotata
di risponditore automatico
in funzione 24 ore su 24: 0372 405612.
RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE
Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o
ascensore a sinistra vicino l'Ufficio
Informazioni nell'atrio di ingresso)
corpo M, monoblocco ospedaliero.
Orario: da luned a venerd
dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485.
MEDICINA DEL LAVORO:
Visite specialistiche di medicina del lavoro
Tel: 0372 405777 da luned a venerd,
dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente
presso lAmbulatorio Specialistico
di Medicina del Lavoro negli stessi orari.

PRESIDIO OSPEDALIERO
DI CREMONA

Lotta contro lAids: preservativi gratis ai giovani

CENTRO DIABETOLOGICO
Dove: piano 6, corpo H (lato destro),
monoblocco ospedaliero.
Orari: da luned a venerd
dalle 08.00 alle 13.30
(prima visita per inquadramento
diagnostico-terapeutico e visita di controllo
per monitoraggio metabolico e screening
delle complicanze croniche).
Per le prime visite preferibile che
la prenotazione avvenga di persona comunque
possibile prenotare telefonicamente
da luned a venerd, dalle 11.00 alle 13.30.
Telefono: 0372 405715.
CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI
accesso diretto da parte dei cittadini,
con la richiesta del Medico di famiglia
o dello specialista.
Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale.
Orario: da luned a venerd
dalle ore 07.30 alle 10.30.
Telefono: 0372 405663 - 0372 405452
CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI
Monitoraggio delle terapie anticoagulanti.
previsto accesso con prenotazione al numero
0372 405666 - 0372 405663.
Dove: Presso la palazzina del Cup
Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da luned a venerd.
CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA
Test di tolleranza al lattosio e patch test
Accesso con impegnativa del medico curante
Le prenotazioni si effettuano telefonicamente
al numero 0372/408178 da luned a venerd,
dalle 10.30 alle 12; oppure di persona
presso lAmbulatorio di Allergologia (Padiglione
10) da luned a venerd dalle 9.00 alle 13.00.
IMMUNOEMATOLOGIA
E MEDICINA TRASFUSIONALE:
Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia
marziale endovenosa, preparazione di nuovi
emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale:
Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico.
Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero.
Tel: 0372 435887 - 0372 405461
dalle 10.00 alle 17.00 da luned a venerd
GENETICA
Dove: piano 2 lato destro del monoblocco
ospedaliero. Prenotazioni telefoniche:
0372 405783
da luned a venerd dalle 13.00 alle 14.30.
MEDICINA LEGALE
Prenotazioni presso Direzione Medica
di Presidio piano Rialzato monoblocco
ospedaliero. Tel: 0372 405200.
PSICOLOGIA
Dove: settimo piano a sinistra.
Prenotazioni da luned a venerd
dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio
di Psicologia, oppure anche telefonicamente
agli stessi orari al numero 0372 405409.
ONCOLOGIA MEDICA
Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione i
n reparto da luned a venerd
dalle ore 8.00 alle ore 17.00.
Tel: 0372 405248.
TERAPIA DEL DOLORE
Dove: palazzina n. 9 La prenotazione
pu essere effettuata telefonicamente
al numero 0372 405330
dalle 11.00 alle 15.00, da luned a venerd.
Negli altri orari possibile chiamare
lo stesso numero lasciando un messaggio
in segreteria telefonica con il nome e numero
di telefono: al pi presto sarete richiamati.

a cura della dottoressa Annalisa Subacchi


Nutrizionista albo Sez. A n 061604
Master Nutrizione Fitness e Sport, Diete personalizzate,
test intolleranze alimentari, celiachia, breath test al lattosio
Gentilissima dottoressa Subacchi , ho un bimbo di 11 mesi. In gravidanza non ho seguito alcun consiglio e sono aumentata 18 kg. Il mio problema
e' che al momento sto mangiando pochissimo e nonostante questo, continuano a rimanermi addosso 4-5 kg. In piu' rispetto a prima della gravidanza
noto un ristagno di liquidi su glutei e gambe, nonostante mangi tantissima
verdura e frutta, beva tanto e quando posso, ne approfitto per lunghe camminate. Cosa puo' consigliarmi? Barbara.
Gentilissima Barbara, siamo ancora in tempo per migliorare la situazione. Sono
questi i mesi in cui il fisico materno riesce a ritornare alla forma fisica ottimale pre
gravidanza. Lei nota una particolare ritenzione idrica prevalentemente ai glutei e alle gambe: potrebbe provare ad effettuare tutti i giorni, e non solo sporadicamente,
almeno per 20 minuti un p di attivit aerobica come cyclette o anche passeggiate in modo ottimizzare l'effetto diuretico con un rinforzo della muscolatura. Infine
oltre ad assumere frutta, verdura ed acqua (almeno un litro e mezzo d'acqua al giorno meglio non gassata e con un contenuto di sodio inferiore al 20mg/l.) non si dimentichi di inserire anche una porzione di carboidrati (pane o pasta o cereali o legumi) e di proteine (carne o pesce o latticini o uova) ad ogni pasto, in modo da
mantenere attivo il suo metabolismo, che finirebbe al contrario a diminuire, adattandosi, se lei salta i pasti o riduce ai minimi termini la sua alimentazione. Per combattere la ritenzione idrica inoltre utile fare attenzione alla quantit di sale che si
aggiunge ai cibi e ai cibi molto salati (salumi, formaggi stagionati, alimenti conservati). Possono essere utili anche delle tisane drenanti e dei massaggi localizzati. E'
fondamentale comunque mantenere un'alimentazione equilibrata e completa, e se
volesse avere il terzo figlio si ricordi di seguire anche una corretta alimentazione in
gravidanza per non pentirsi poi.

La dottoressa Subacchi risponde alle vostre domande scrivendo a:


info@nutrizionistabiologo.it oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it
www.nutrizionistabiologo.it Facebook: Lisa Nutrizionista Cell. 366-4759134
La dottoressa Annalisa Subacchi riceve a:
CREMONA: poliambulatorio MEDICENTER Cremona 0372-434988
GADESCO PIEVE DELMONA: Poliambulatorio MED c/o Ipercremona2 0373-803801
CREMA Poliambulatorio SANTA CLAUDIA c/o ipercoop GranRondo 366-4759134
MANERBIO Poliambulatorio Minervium Via Verdi 64 - Manerbio 366-4759134

Profilattici gratuiti ai giovani per sensibilizzarli a comportamenti preventivi per evitare di contrarre lAids. E quanto chiede il Consiglio regionale che nei giorni scorsi
ha approvato una mozione presentata dal vicepresidente Fabrizio Cecchetti (Lega
Nord), e firmata da 27 consiglieri regionali, con la quale si impegna la Giunta Regionale a sensibilizzare le aziende produttrici di profilattici circa le iniziative di comunicazione previste in occasione della Giornata Mondiale di Lotta allAids 1 dicembre 2014, a cura delle Asl evidenziando la possibilit di contribuire alle stesse fornendo gratuitamente un congruo quantitativo di profliattici per una loro distribuzione nellambito di tali eventi.
Nel suo intervento, il Vicepresidente Cecchetti in Aula ha ricordato che lAids
continua a fare paura e la Lombardia si colloca al primo posto in Italia per incidenza di nuove diagnosi di infezione da HIV. Nella sola citt di Milano ha detto ancora Cecchetti - sono ben mille ogni anno i nuovi contagi da virus Hiv registrati, pari a
3 infezioni al giorno, dove sono 4mila in tutta Italia e la maggior parte degli infetti
giovanissima. Occorre, dunque, unadeguata forma di educazione alla sessualit
soprattutto tra i giovani ma necessario anche superare una certa cultura che vede come tab luso del preservativo. Ecco perch utile in occasione del prossimo
1 dicembre avviare nella nostra Regione una campagna di sensibilizzazione con la
distribuzione gratuita dei profilattici nei luoghi ad alta frequentazione giovanile.

Appuntamento sabato 15 novembre nellatrio dellOspedale per capire se si a rischio di contrarre la malattia

Giornata di prevenzione sul diabete

di Laura Bosio

a prevenzione sempre
l'arma migliore contro
qualsiasi malattia. E'
uno dei motivi per cui il
Centro diabetologico, in
occasione della Giornata Mondiale del Diabete (celebrata in tutto il
mondo ogni anno il 14 novembre)
promuove una giornata di sensibilizzazione e informazione su una
malattia che purtroppo sempre
pi diffusa.
LAzienda Ospedaliera di Cremona partecipa con due diverse iniziative. La prima, nella mattina di
sabato 15 novembre (dalle 9 alle
13), quando, come spiega la direttrice del Centro Diabetologico,
Patrizia Ruggeri, saranno a
disposizione, presso l'atrio
dellospedale, per consulenze
informative gratuite in merito alla
prevenzione e alla cura della
malattia diabetica. Ci occuperemo di offrire uno screening ai cittadini. Verr somministrato un
questionario, sui fattori di rischio e
prevenzione del diabete, che
verr discusso insieme ai diabetologi. Per coloro che poi si accorgessero di essere a rischio diabete, in reparto sar presente la
nostra dietista per fornire informazioni sulla corretta alimentazione,
con incontri individuali o di gruppo, sull'educazione ad un corretto
stile di vita nei soggetti a rischio.
Inoltre verranno fornite dagli infermieri e medici opportune indicazioni per la gestione e prevenzione della malattia diabetica. Il tutto
verr supportato con proiezione
di video educativi e di materiale
divulgativo.
Il motto della giornata mondiale
di quest'anno Il diabete a scel-

La Dottoressa Patrizia Ruggeri,


direttrice del centro
diabetologico

ASSOCIAZIONE DIABETICI: INIZIATIVA IL 9 NOVEMBRE


Appuntamento per domenica 9 novembre,
presso la Sala Mercanti della Camera di Commercio, con una giornata di screening e informazione sul diabete, promossa dall'Associazione
diabetici cremonesi. I cittadini che vorranno
intervenire, verranno accolti dai volontari dell'associazione, che provvederanno a misurare peso
e altezza, calcolando poi l'indice di massa corporea. Successivamente gli infermieri presenti
si occuperanno di misusare la pressione e la
to me ma anch'io ho scelto me spiega ancora Ruggeri -. Questo
significa che la malattia colpisce
le persone per svariati motivi, tra
cui il problema dei fattori di
rischio. Ma nel momento in cui si
viene colpiti dalla malattia, scegliendo di curarsi e di aderire con
attenzione alla terapia, la si pu
tenere sotto controllo, garantendosi una qualit di vita buona.
In vista della Festa del torrone,
una riflessione va anche al consumo dei dolci: Non che il diabetico ha il divieto assoluto di con-

glicemia - spiega la presidente Alida Madini -.


I risultati delle analisi effettuate verranno quindi
consegnate al medico, presente in loco il quale
si occuper di fare una diagnosi, valutando se
la persona a rischio di contrarre il diabete. Al
cittadino verranno quindi forniti consigli su un
corretto stile di vita. L'iniziativa durer tutta
la giornata, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle
18.30. L'associazione fa anche un appello per la
ricerca di nuovi volontari.

sumare dolci, ma tale consumo


deve comunque essere occasionale. Per il resto il diabetico pu
mangiare di tutto, ma deve seguire la piramide alimentare classica.
In merito al torrone, nello specifico, ricordiamo che un concentrato di zuccheri: va bene un
assaggio, ma senza eccedere.
IL DIABETE
Il diabete una malattia cronica,
che colpisce in Italia 4 milioni di
persone. Essa caratterizzata
dallaumento della concentrazio-

ne di glucosio nel sangue.


Responsabile di questo fenomeno
un difetto assoluto o relativo di
insulina che consente allorganismo di utilizzare il glucosio per i
processi energetici allinterno
delle cellule.
Quando linsulina prodotta in
quantit non sufficiente dal pancreas oppure le cellule dellorganismo non rispondono alla sua presenza, nel sangue si avranno livelli di glucosio pi alti del normale
(iperglicemia) favorendo, cos, la
comparsa del diabete mellito.

di Ermanna Allevi

Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA

Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA)


Gentile naturopata, Le scrivo per avere un consiglio: ho 52 anni un
fisico asciutto ed ho ancora un ciclo mestruale regolare, anche se pi
breve. Da alcuni mesi per sono arrivati i primi sudori, in particolare
durante la notte. Mi hanno parlato di trattamenti con i cristalli e con
i colori (fatti da Lei ) in caso di vampate, potrebbero essermi utile? Ci
sono anche piante consigliate in questo periodo? Ho le giunture che
scricchiolano e a volte fanno male. Per tutto il resto godo di ottima
salute. Grazie e complimenti per la Sua rubrica. Silvia
Colori e cristalli sono un vero toccasana per le problematiche di cui mi
scrive, ritengo sempre necessario un incontro per avere un quadro pi ampio, per una miglior scelta dei trattamenti da effettuare. Riguardo le Sue
"giunture", Le consiglio di valutare con un medico di cosa si tratta, quando il medico avr fatto la diagnosi Le sapr dire se nei rimedi naturali c'
un prodotto valido che risponde alle Sue esigenze.
* * *
Complimenti vivissimi , mi piace tantissimo la Sua rubrica, pu dirmi qualcosa sul Ribes Nero? So che deve essere concisa perch lo
spazio poco, ma non conosco nessuno che sa spiegare con chiarezza utilizzando poche parole come fa Lei.Grazie Gianluca
Il Ribes Nero viene consigliato in fitoterapia e gemmoterapia, oltre che
per sua funzione antiallergica, anche come antinfiammatorio, antireumatico, diuretico e antidolorifico. Rafforza il sistema immunitario, combatte la
stanchezza, aumenta la resistenza al freddo, riduce il livello di colesterolo
nel sangue e drena l'organismo. E' indicato in caso di stress psicofisico,
processi infiammatori generalizzati, acne, dermatiti. Ottimo rimedio prima
del freddo invernale.

Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a:


info@naturopatia-cremona.com Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it
Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 tel. 0372-412372.
Riceve a Crema in via Castello 12 e telefonando al 388 9037275.

21

Taccuino

Sabato 8 Novembre 2014

NUMERI UTILI
Cremona

Viale Cambonino
racchetta per
via Seminario
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
21 Novembre

Via Volontari
del sangue,
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
23 Dicembre

COMUNE DI CREMONA
www.comune.cremona.it
Centralino: 0372-4071
Urp: 0372-407291

VIA BRESCIA
Dal 10 novembre lavori
stradali attuati per conto
del Comune per
realizzazione sottopasso:
Fine lavori:
primavera 2015

AMMINISTRAZIONE
PROVINCIALE
www.provincia.cremona.it
Centralino: 0372-4061
Urp: 0372-406233 PREFETTURA
Centralino: 0372-4881

VIA PERSICO
Lavori stradali per conto
del Comune terminati:
APERTURA
SOTTOPASSO
dal 5 Novembre

Via Gaspare
Pedone
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
14 Novembre

Via Olona,
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
14 Novembre

VIA BRESCIA - CHIUSURA


dal 10 novembre - lavori stradali per conto del Comune
per il sottopasso (Fine prevista: primavera 2015).

Crema

COMUNE DI CREMA
www.comunecrema.it
Centralino: 0373-8941
Urp: 0373-894241

NUMERI UTILI
Casalmaggiore

COMUNE DI CASALMAGGIORE
www.comune.casalmaggiore.cr.it
Centralino: 0375 42668
AMMINISTRAZIONE
PROVINCIALE
Centralino: 0375-42233
CENTRO PER LIMPIEGO
Centralino: 0375-42213
CARABINIERI
Pronto intervento: 112
Centralino: 0375-284500
POLIZIA MUNICIPALE
Centralino: 0375-40540
POLIZIA STRADALE
Centralino: 0375-42288
GIUDICE DI PACE
Centralino: 0375-42273
OSPEDALE
Centralino: 0375-2811
Centro unico di prenotazioni:
800 638 638
Emergenza sanitaria: 118
MUSEO DIOTTI
www.museodiotti.it
Centralino: 0375-200416
MUSEO DEL BIJOU
Centralino: 0375-284423
TEATRO COMUNALE
www.teatrocasalmaggiore.it
Centralino: 0375-284434
DISTRETTO
SOCIO-SANITARIO
Direzione: 0375-284020
Distretto Veterinario:
0375-284029

POLIZIA MUNICIPALE
Pronto intervento: 0372-454516
Centrale operativa: 0372-407427
POLIZIA STRADALE
Comando provinciale
Centralino: 0372-499511

Via C del
Vescovo
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
23 Dicembre

QUESTURA
Pronto intervento: 113
Centralino: 0372-4881
VIGILI DEL FUOCO
Pronto intervento: 115
Centralino: 0372-4157511
PROCURA
Centralino: 0372-548233

VIA PERSICO - APERTURA


del SOTTOPASSO dal 5 novembre (lavori per conto del
Comune terminati).

NUMERI UTILI

COMANDO FORESTALE
DELLO STATO
Centralino: 0372-410307
GUARDIA DI FINANZA
Pronto intervento: 117
Centralino: 0372-21576
Nucleo di polizia tributaria:
0372-28968

Via Giuseppina
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
28 Novembre
Via Belfuso,
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
14 Novembre

CARABINIERI
Pronto intervento: 112
Centralino: 0372-5581

Via Volontari del Sangue - cantiere


per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (fine prevista: 23
dicembre).
Via Gaspare Pedone - cantiere per
la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine prevista: 14
novembre).
Via Belfuso incrocio Via E.Sacchi cantiere per la realizzazione dell'allaccio

GUARDIA DI FINANZA
Pronto intervento: 117
Centralino: 0373-256474

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE
Urp Crema: 0373-899822
CARABINIERI Pronto intervento: 112
Centralino: 0373-893700
COMANDO FORESTALE DELLO
STATO Centralino: 0373-82714

alla condotta del teleriscaldamento (Fine


prevista: 14 novembre).
Via Giuseppina (tratto V.Buoso da
Dovara-V.Gelsomino) - cantiere per la ristrutturazione della linea dell'illuminazione pubblica (fine prevista: 28 novembre).
Via Olona (tratto Lugo-Chiesa) cantiere per la ristrutturazione della
condotta del gas metano (Fine prevista
14 novembre).

POLIZIA MUNICIPALE
Pronto intervento: 0373-250867
Centralino: 0373-894212

OSPEDALE DI CREMONA
www.ospedale.cremona.it
Centralino: 0372-4051
Centro unificato
di prenotazione: 800 638 638
Emergenza sanitaria: 118

Via C del Vescovo (tratto da via


Giuseppina a via Poffa) - cantiere per
la ristrutturazione della condotta acqua
potabile, della condotta della fognatura
e della condotta del gas metano (Fine
prevista 23 dicembre).
Viale Cambonino racchetta per Via
Seminario - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia
elettrica (Fine prevista: 21 novembre).

POLIZIA STRADALE
Centralino: 0373-897311
POLIZIA DI STATO
Centralino: 0373-897311
VIGILI DEL FUOCO: 115
Centralino: 0373-256222

AZIENDA SANITARIA
LOCALE DI CREMONA
www.aslcremona.it
Centralino: 0372-4971
Urp: 0372-497215

PROCURA
DELLA REPUBBLICA
Centralino: 0373-878116
SERVIZI SOCIO-SANITARI
DISTRETTO DI CREMA
Centralino: 0373-899320

OSPEDALE DI CREMA
www.hcrema.it
Centralino: 0373-2801
Centro unico
di prenotazioni:
800 638 638
Emergenza sanitaria: 118

Dolci

Meringhe alle nocciole su crema ai due cioccolati


INGREDIENTI
100 g di albume (circa 3 albumi)
100 g di zucchero semolato
100 g di zucchero a velo
60 g di nocciole spellate
150 g di cioccolato fondente
50 g di cioccolato Gianduia
200 g di panna fresca
Per la teglia
Burro e zucchero a velo

Muffins agli amaretti,


cioccolato e albicocche
INGREDIENTI
120 g di zucchero
400 g di farina
Un uovo e un tuorlo
Una bustina di lievito
100 g di amaretti morbidi
120 ml di olio di semi di
40 g di cacao amaro
girasole
125 g di yogurt
50 g di cioccolato fondente
Un dl di panna
9 albicocche sciroppate

PREPARAZIONE
Spezzettate i due tipi di cioccolato in una ciotola.
Portate a ebollizione 120 g di
panna, toglietela dal fuoco e, dopo
un minuto, versatela sul cioccolato.
Mescolate bene finche il cioccolato si sara fuso completamente;
fate raffreddare, coprite la ciotola e
mettetela in frigo.
Riducete in polvere 30 g di nocciole e mescolate i due tipi di zucchero.
Iniziate a montare gli albumi con
un pizzico di sale e, quando si addensano, incorporate meta degli
zuccheri.

Continuate a montare finche il


composto di meringa risulta ben
denso e consistente.
Unite lo zucchero rimasto e la
polvere di nocciole e mescolate rapidamente.
Foderate una placca con carta da
forno, imburratela e spolverizzatela
di zucchero a velo.
Distribuite l'impasto in 6 grosse
cucchiaiate ben distanziate e cuocete in forno caldo a 150 per 10 minuti, abbassate la temperatura a 90 e
lasciate cuocere per circa 2 ore.

Mele in gasbbia golose


INGREDIENTI
400 g di pasta brisee
Un bicchierino di rum
4 mele renette
2 cucchiai di
datteri tritati
Un tuorlo
50 g di cioccolato
fondente grattugiato
Burro,
4 amaretti

A fine cottura staccate delicatamente le meringhe con una spatola


e fatele raffreddare.
Tagliate a lamelle le nocciole rimaste e tostatele poco in padella.
Verificate che la ganache di cioccolato sia ancora morbida e, se
fosse necessario, mescolatela di
nuovo; poi spolverizzatela con le
nocciole.
Aprite le meringhe incidendole
delicatamente con un coltellino,
farcitele con panna ben montata,
unite la ganache e servite.

PER 4 PERSONE PREPARAZIONE


Incorporate il rhum alla pasta e fate riposare.
Sbucciate le mele privatele del torsolo e nelle cavita
introducete un composto ottenuto con gli amaretti
sbriciolati, il cioccolato grattugiato, 20 g di burro e i
datteri tritati.
Stendete la pasta, dividetela in 4 quadrati di circa 18
cm di lato e mettete nel mezzo di ciascuno una mela,
quindi riunite verso l'alto gli angoli di pasta, sovrapponendoli.
Decorate con un tondo di pasta e qualche foglia,
spennellate i fagottini con il tuorlo sbattuto con 2 cucchiai di acqua e cuocete in forno caldo a 180 per 40
minuti.

PREPARAZIONE
Scolate le albicocche e tagliatele in quarti eliminando il
nocciolo.
Mescolate lo yogurt con le uova, il cacao, il cioccolato
fuso, gli amaretti macinati fini, l'olio, lo zucchero e la panna,
quindi unite la farina setacciata con il lievito.
Procuratevi 18 pirottini di carta oleata del diametro di 5
cm. e poneteli in 2 stampi da muffins.
Aiutandovi con due cucchiai distribuite il composto nei
pirottini e affondate in ogni muffin due spicchi di albicocca.
Cuoceteli in forno preriscaldato a 180 per 25 minuti,
quindi estraeteli e serviteli caldi o a temperatura ambiente.

Cultura&Spettacoli
Il Nabucco
domani
allaperitivo

Teatro Ponchielli. Vittoria Fontana, segreterio artistico musicale del Ponchielli, il regista Andrea
Cigni ed il direttore Marcello Mottadelli offriranno
una chiave di lettura dellopera verdiana. Ricordiamo che la partecipazione libera.

Il terzo appuntamento con la rassegna Aperitivo con lopera dedicato a Nabucco di Giuseppe Verdi (poi rappresentata al Ponchielli
venerdi 14 e domenica 16 novembre) ed in programma domani mattina alle 11 nel Ridotto del

Sei mesi di programmazione da novembre ad aprile con 22 spettacoli divisi in tre sezioni

Teatri di pianura 6 spazia in tre province

In mostra le opere
di Anna Caruso

Lagalleria Interno 18 ospita dal 6 novembre al 7 dicembre Lorizzonte degli eventi,


mostra personale di Anna Caruso. Il titolo
svela la relazione che intercorre fra le specifiche stilistiche del lavoro dellautrice lo spazio vuoto, lassenza, le deformazioni anamorfiche delle figure e il concetto di memoria e
i principi dello spazio nella fisica e nella relativit, dove appunto Lorizzonte degli eventi termine che definisce la superficie limite,
una regione dello spazio-tempo oltre la quale
impossibile osservare alcun fenomeno. Le
opere in mostra, che fanno parte della produzione pi recente della Caruso, sviluppano
il concetto di spazio, inteso con una duplice
valenza: luogo fisico e fenomenico. Immagini
che sono il riflesso dellinsicurezza che luomo ha nel momento in cui si pone alla ricerca
di risposte sul senso della propria vita e delle proprie azioni. Non il luogo specifico ad
essere rilevante, n le figure a definirne limportanza: ci che pervade la rappresentazione lenigma dellinadeguatezza umana,
il timore e la bramosia di appartenere ad un
substrato comune, identificabile in elementi
strutturali, che losservatore riconosce come
luoghi di una citt. Interni ed esterni, anche
se ritagliati e privati di una collocazione reale, consentono di mantenere un sapore urbano che colloca luomo nel tempo, sia che egli
sia presente nella scena sia che ne sia totalmente assente.

dalla redazione

a sesta edizione della rassegna Teatri di pianura,


sotto la direzione artistica
di GianMarco Zappalaglio
e Enzo Cecchi, sposta il
suo raggio dazione a Calcio in provincia di Bergamo. Qui in accordo
con lamministrazione comunale, il
Cine Teatro Astra torner ad essere luogo di incontro ancor prima
che di spettacolo. Teatri di pianura
6 avr quindi il suo fulcro a Calcio,
ad esso si uniscono il Parco Oglio
Sud, Ostiano, Soncino e lUnione
dei Comuni Lombarda dei Fontanili,
in provincia di Cremona, Rudiano
e Orzinuovi in provincia di Brescia.
Sei mesi di programmazione, dal 14
novembre ad aprile 2015. Mai cos
ricca di spettacoli e collaborazioni
la sesta edizione, visto che ospiter
complessivamente 22 spettacoli divisi in tre sezioni: la Stagione serale,
Fuoriclasse (la rassegna per bambini in orario scolastico), E domenica...
teatro, la rassegna per le famiglie.
CALCIO Ospiter la maggior parte
delle serate. Doveroso presentarci
qui con gli spettacoli che ci contraddistinguono: Caravaggio... i furori
a vent'anni dal debutto e Gerundia
Felix, spietata radiografia del senso comune. E poi Svergognata,

Dopo la mostra estiva a Isola


Dovarese, il gruppo di artisti cremonesi appartenenti allassociazione CremonArte torna ad esporre in
citt. La mostra collettiva, dal titolo Il nostro territorio sar allestita
presso la galleria Cremonabooks e

lultimo pazzo lavoro di Antonella


Questa; quindi lo spettacolo cult
delle ultime stagioni Ouverture des
saponettes del mago delle bolle
Michele Cafaggi e le due domeniche pomeriggio con Ditta Giocofiaba
e Fiorditeatro con le rivisitazioni di
due classici, Lisola del tesoro e Lo
schiaccianoci.
ORZINUOVI La Pinacoteca civica della Rocca accoglier tre sera-

te che acquisteranno in questa luogo una loro particolare dimensione.


La prima con I sacchi di sabbia
che con Piccoli suicidi in ottava
rima rivisita la tradizione del maggio in versione pop. Poi lattrice
Francesca Falchi presenter L'alba
della sposa. E Innesti-placenta della storia di Pippa Bacca, performance dedicata allartista assassinata in
Turchia, quindi lartista giapponese

Il nostro territorio a Cremonabooks


durer dal 7 al 20 novembre.
Le opere esposte sono di Giusy
Asnicar, Gianfranco Badaracchi,
Roberto Bedani, Luisa Belloni,

Nicol Beltran, Tiziana Ber-nardi,


Lorenzo Bocca, Riccardo Bozuffi,
Laura Bravi, Romano Carletti,
Angelo Cauzzi, Mariagrazia Cimardi,

La Grande guerra protagonista in un nuovo libro

Presentata ieri a Quinzano dOglio la pubblicazione dello studioso cremonese Simone Fappanni
E uscito in questi giorni lultimo
libro dello studioso cremonese Simone Fappanni dal titolo Dipingere la
guerra. Dalla celebrazione alla condanna che sinserisce nella fitta serie
di iniziative che intendono ricordare
la Grande guerra iniziata nel 1914
ma che di fatto per lItalia inizia lanno
successivo con lentrata nel conflitto del nostro Paese. Il volume stato presentato ieri alla sede del Gafo
di Quinzano dOglio e il 14 novembre alla Biblioteca di Cicognolo, alle
ore 21. La rappresentazione di eventi bellici spiega lautore - ha origini
molto antiche, tanto vero che anche
presso le societ arcaiche era largamente in uso raffigurare le battaglie,
specialmente con lintento di celebrare i sovrani o le azioni dei condottieri pi intrepidi. In questo volume viene presentato un excursus sullarte di dipingere la guerra che si snoda dallantichit a oggi attraverso le
opere pi significative che hanno a
che fare con la descrizione, attraverso il colore e il segno, di eventi in cui si sono scontrati migliaia di

uomini con armi sempre pi sofisticate e letali, causando lutti e distruzioni. Si tratta di una ricerca articolata secondo lanalisi di quei manufatti che sono stati capaci di cogliere
il senso profondo di un determinato
scontro armato, una ricerca che tenta di dimostrare che, allintento meramente rievocativo, si via via affiancata, nel corso dei secoli, la volont
di mettere in guardia lumanit dagli
orrori derivanti dalla guerra che, ben
lontano dallessere, come sostenevano i Futuristi, la sola igiene del mondo, conduce verso una deriva da
cui difficile uscire indenni. Per queste ragioni, nella prima parte del libro
viene proposta unanalisi dei diversi teatri di battaglia, cio dei luoghi dove si sono svolti gli eventi bellici, che hanno offerto infiniti spunti ad
artisti di epoche diverse per ricordare fatti, personaggi e forze in campo.
Lanalisi dei vari teatri, specie quelli pi aderenti alleffettivo svolgersi dei
fatti, risultano estremamente utili per
offrire una credibile rappresentazione degli stessi e dunque un attendi-

Simone Fappanni
con i suo libro

bile ricordo di quanto accaduto. Fra


laltro, la specializzazione di numerosi pittori nella trattazione di temi bellici, ha permesso agli studiosi di indicare questi artisti con la denominazione di storicisti, presenti nel panorama delle Belle Arti fra il Quattro e Cinquecento e battaglisti, attivi tra il Sei

e il Settecento. Ad essi vanno aggiunti i cosiddetti pittori di guerra, coloro che, avendo combattuto personalmente al fronte, hanno dipinto ci
che hanno vissuto in prima persona,
offrendo pertanto una testimonianza
straordinaria e irripetibile di un determinato conflitto.

Izumi Fujivara proporr Ritratti, un


live painting ispirato a Picasso.
ROMANENGO Su richiesta dellUnione dei Comuni Lombardi dei
Fontanili, nellambito del progetto Intrecci verranno presentate a
Romanengo tre serate: Antonella
Questa con lo spettacolo Vecchia
sarai tu, ironico e graffiante quadro
sulla terza et; per la Giornata della memoria, concerto-spettacolo ...
Non stato il freddo la cosa peggiore ... e la lettura-concerto La
Passione secondo Giovanni.
OSTIANO Grazie al contributo del
Parco Oglio Sud il Teatro Gonzaga
ospiter Caravaggio e a ventanni dalla strage lo storico Srebrenica
di Roberta Biagiarelli, fra i massimi esempi di Teatro civile e primo
spettacolo di una sua personale
che continuer durante lestate.
RUDIANO Sar la sede di due
spettacoli. Uno musicale con il violoncellista Marco Ravasio, con Da
Bach ai Beatles, storia della musica suonata e raccontata. Laura Kibel
con Va dove ti porta il piede, originale teatro dei burattini fatto con tutte le parti del corpo.
SONCINO LEx Filanda accoglier un intero pomeriggio domenicale con Federico Benuzzi e il suo
magico-scientifico I giocolieri della
scienza.
Annunciata Cusumano, Gabriel Da
Silva, Laura Ferrazzi, Mino Galliani,
Ulisse Gualtieri, Anna Lodi, Elena
Lusiardi, Angelo Nava, Francangelo
Papetti, Claudio Pezzini, Elena
Radisi, Vittoria Rossini, Mario Rota,
Marina Sissa, Marco Spizzi.

Il social dreaming
al Caff Filosofico
Nuovo singolare incontro del Caff Filosofico, luned alle ore 21 al Caff Gallery in via
Mazzini a Crema. Lo scrittore nonch psichiatra e psicoterapeuta Giancarlo Stoccoro introdurr il tema Dal sogno individuale al social dreaming. Il social draiming il
metodo di condivisione sociale e collettiva
dei sogni, negli ambienti pi vari di convivenza sia, per cos dire, istituzionale come ospedali, scuole, carceri, che di presenza occasionale come sale cinematografiche, biblioteche, teatri. Per scambiarsi e discutere i propri sogni. Si ritiene che il sogno sia unesperienza personalissima, del tutto privata, mentre invece, parlandone, si scopre quanto ciascuno di noi, anche quando sogna, sia connesso con lambiente sociale, culturale, naturale. Cos i sogni non sono tanto da considerare come premonizioni, quanto piuttosto
come occasioni capaci di farci entrare in contatto con ci che sta gi avvenendo, senza la
nostra consapevolezza, in noi e nella nostra
comunit. Lincontro fra i soci del Caff Filosofico potrebbe forse essere anche loccasione per una diretta sperimentazione del
metodo di sociale dreaming.

Angolo dellavventura
Le opere di Favaro alla Pro Loco Guccini stasera si racconta al San Domenico torna da marted sera

Oggi pomeriggio alle ore 16 presso la sede della Pro Loco di


Crema in piazza Duomo, si tiene linaugurazione della mostra
del pittore Gian Franco Favaro. Il titolo della mostra dellartista residente nel Comune di Ripalta Cremasca, pi esattamente
nella frazione di Bolzone, Luce e controluce che lartista sa
illustrare con abilit ed ispirazione con la propria pittura fatta a
olio e china. Una trentina le opere esposte quasi tutte ispirate a
paesaggi di campagna (il pittore ci dice di preferire la campagna
d'autunno e quella invernale) senza escludere qualche scorcio
urbano. Ritorno ad esporre una mia mostra alla Pro Loco di
Crema dopo diversi anni - rivela Favaro - e mostro opere realizzate negli ultimi due anni, che ritengo siano espressione della
mia piena maturit artistica. La mostra, che gode del patrocinio
del comune di Crema, rimarr aperta fino a domenica 23 novembre ed visitabile negli orari d'ufficio.
Tiziano Guerini

Come gi anticipato, questa sera al teatro San Domenico


di Crema, il cantautore nonch scrittore e poeta Francesco
Guccini (nella foto) racconter
le sue idee sulla realt presente
e le sue esperienze di vita. Una
vita, la sua, vissuta alla grande in
un periodo della storia del nostro
Paese particolarmente complesso. A partire dalla contestazione giovanile della fine degli anni sessanta che
Guccini ha vissuto dallinterno ed ha cantato. Ha cantato anche le ideologie di quando la
politica era passione, di quando la speranza di
un futuro migliore aveva ancora un senso, di

quando i sentimenti personali diventavano anche occasione


di impegno sociale, di quando
bastava indossare un eskimo
per mostrare davanti a tutti il
proprio stile di vita. Guccini per
la generazione che era giovane
negli anni sessanta, stato tutto
questo e lo stato poi per molti
anni ancora. Oggi non ha, credo,
rimpianti n solo ricordi da offrire, ma forse possiede ancora la chiave per parlare alle coscienze e alle intelligenze di quanti se
non sono giovani all'anagrafe, lo vogliono continuare ad essere rinunciando al conformismo.
T.G.

La passione per i viaggi e per lavventura


di Andreina Castellazzi offre ai cremaschi la
programmazione degli incontri dellAngolo
dellavventura" (14 edizione) con la presentazione da parte dei protagonisti di viaggi
straordinari illustrati da splendide immagini. Il
primo appuntamento della nuova stagione
fissato per marted 11 novembre alle ore 21,
nella consueta sala Alessandrini di via Matilde
di Canossa a Crema in cui il giornalista Marco
Viviani colloquier con Ibrahim Kane Annour,
tuareg del Niger e con Elisa Cozzarini, autori
del libro Il deserto negli occhi. Gli incontri
proposti in questa 14 edizione, saranno certamenteoccasione per conoscere mondi e
popoli pressoch sconosciuti.

SPORT

lo
lettere@ilpiccologiornale.it

Domani
si corre
in Brasile

FORMULA 1

La lotta per il titolo tra Hamilton (24 punti di vantaggio)


e Rosberg potrebbe gi decidersi domani in Brasile, anche se il tedesco non si arrende e con i 50 punti in palio
il 23 novembre ad Abu Dhabi, conta di ribaltare la situazione. Linglese, reduce da cinque successi di fila, resta

Responsabile Fabio Varesi

comunque il favorito nel duello tutto Mercedes. Oggi alle


17 appuntamento con le qualifiche (diretta su Sky e differita su Rai 2 alle 23.20) e domani, sempre alle 17, spazio alla gara (diretta su Sky e differita su Rai 2 alle 21.45).
Domani a Valencia si chiude il Mondiale delle MotoGp.

Cremo, ora serve uno scalpo eccellente


Domani allo Zini arriva un avversario ambizioso, anche se alle prese con qualche problema economico

di Matteo Volpi

vanti piano, ma con ottimismo. Il


pareggio sul campo del Real Vicenza
senza dubbio da interpretare come
risultato positivo alla luce del ruolino
di marcia dei veneti, specie se confrontato a quello altalenante di una Cremonese
che, giovane com, fatica a svelare la propria
vera identit. Ora, alle porte, c una nuova sda sulla carta molto difcile, come quella contro il Monza (si torna a giocare allo Zini con inizio alle ore 16) . Seppur neopromosso, infatti, il
team brianzolo partito con grandi ambizioni e si
trova ora in piena alta classica, in virt soprattutto dei 13 punti rimediati nelle ultime 5 partite.
La squadra, sotto la guida di Fulvio Pea (tecnico molto legato a Gigi Simoni) ha una difesa di
ferro, la terza del girone con appena 8 gol subiti
e un attacco da 15 gol che ha gi colpito vittime
eccellenti come Como e Novara. Ma non tutto
oro quello che luccica. La societ brianzola, infatti, sta vivendo ore delicate per i problemi nanziari e con la giustizia del presidente Antohony
Emery Armstong, sfarzoso immobiliarista subentrato alla gi burrascosa gestione Seedorf. I giocatori denunciano stipendi arretrati e nelle ultime ore si saputo che si apprestano a richiedere la messa in mora con possibilit di svincolo in
20 giorni. E evidente che la partita di domenica
sar giocata in un clima tutto particolare. Il vero
focus della Cremonese, tuttavia, sar un altro. Le
zone di alta classica per ora non interessano, ma

LEGA PRO 11 GIORNATA


Alessandria-Arezzo

1-0

Como-Pordenone

3-1

Mantova-FeralpiSal

1-0

Monza-Lumezzane

3-0

Pavia-Torres

1-1

Pro Patria-Bassano Virtus

2-2

Real Vicenza-Cremonese

1-1

Renate-Novara

1-3

Sdtirol-AlbinoLeffe

1-1

U. Venezia-Giana Erminio

2-1

CLASSIFICA GIRONE A

LEGA PRO Dopo aver incamerato quattro punti nelle ultime due partite, lobiettivo battere il Monza
Como
23
Bassano
22
Pavia
21
Real Vicenza 20
Monza
20
Novara
19
Alessandria 17
Torres
16
Arezzo
16
FeralpiSal
14
Unione Venezia 13
Cremonese
13
Renate
13
Sdtirol
13
Giana
13
Mantova
11
AlbinoLeffe
10
Pro Patria
8
Lumezzane
7
Pordenone
5

Jadid in azione
a Vicenza
(foto Ivano Frittoli)

PROSSIMO TURNO (07/09-11)

AlbinoLeffe-Real Vicenza, Arezzo-Unione Venezia, Bassano Virtus-Mantova, Cremonese-Monza (09-11 h


16), FeralpiSal-Sdtirol, Giana Erminio-Renate, Lumezzane-Pavia, Novara-Como, Pordenone-Pro Patria,
Torres-Alessandria.
devono pur sempre rimanere un obiettivo al quale
puntare; giocandosela partita dopo partita. Mister
Montorfano, in settimana, ha visto cambiare il suo
staff: Romano Mengoni, gi preparatore atletico
ai tempi di Torrente e ancora sotto contratto,

tornato ai suoi compiti dopo le improvvise dimissioni di Angelo Bozzetti. La squadra tuttavia nella
trasferta di Vicenza ha offerto buone conferme a
livello di tempra e rendimento. Ora serve continua
re la striscia di risultati positivi.

PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Battaiola;


Marongiu, Gambaretti, Crialesi, Favalli; A. Marchi,
Jadid, Palermo; M. Marchi, Brighenti, Kirilov.
La partita sar arbitrata dal Giovanni Luciano
della sezione di Lamezia Terme.

SERIE D Dopo limpegno di domani contro il Ciserano, sono in programma altre due sfide molto delicate

Pergolettese, tre partite per rialzare la testa


di Tiziano Guerini

Come era scontato, la giornata di riposo dal campionato della Pergolettese


(mentre le altre squadre giocavano
regolarmente), ha distanziato ancor di
pi la compagine giallublu dalla vetta della classifica, dove si installato
il Seregno a quota 25 punti contro i 12
della Pergolettese che occupa ormai
la parte medio-bassa della classifica.
Immediatamente sopra a due o tre punti,
per, alloggiano ben cinque squadre ed
una vittoria domani pomeriggio contro il
Ciserano - cosa tuttaltro che impossibile - farebbe fare al Pergo un bel balzo
in avanti. Alla nostra classifica, certamente non esaltante, mancano almeno 4 o 5 punti che abbiamo lasciato per
strada, non per sfortuna che non voglio
tirare in ballo, ma certamente per ingenuit e distrazioni che potevamo e dovevamo evitare. Cos dipinge la situazione lallenatore Roberto Venturato, che
non nasconde una certa insoddisfazione dopo dieci giornate di campionato.
Non sono per scontento della squadra

La Pergolettese
vuole rialzare la testa

- aggiunge - una squadra giovane in


tanti suoi elementi, obbligata a crescere in fretta; naturale che manchi un poco
di determinazione e concretezza. Credo

di poter dire che una certa fisionomia di


gioco non ci manchi, occorre per pi
fiducia in noi stessi e molta grinta, molto agonismo in pi. Il colpo basso di

Villafranca stato ormai assorbito? E


stata una bella sberla che pu alla fine
risultare anche utile se ci insegna presto
qualcosa. Si dice della necessit di rafforzare la squadra con linnesto, a tempo debito, di qualche nuovo elemento...
Non il caso di parlarne adesso - taglia
corto il mister -. Ho stima e rispetto dei
giocatori che ho a disposizione. Non sar
comunque negativo - se fosse il caso aumentare una possibile competizione
fra i giocatori che devono sentirsi sempre
stimolati a far meglio.
Intanto, per bisogna portare in porto in modo positivo le rimanenti partite, per chiudere con qualche sorriso in
pi, per societ e tifosi, la prima parte
del campionato. A cominciare da domani alle 14.30 in casa contro la matricola
Ciserano. Ma non basta, perch la prossima settimana, oltre a quello di domani, sono da disputare altri due incontri
di campionato: mercoled 12 novembre
in trasferta con il Mapello e poi domenica 16 novembre in casa con la Caratese.
Le occasioni non mancano, basta saperle cogliere.

I NUMERI

10 GIORNATA GIRONE B
Caravaggio-Pontisola
1-0
Ciserano-Villafranca
2-0
F. Caratese-Ciliverghe
2-2
Inveruno-Pro Sesto
2-2
Lecco-Aurora Seriate
2-1
Mapello-Olginatese
1-2
Montichiari-Seregno
1-8
Sondrio-Castiglione
1-1
Virtus Verona-Castellana 1-0
Ha riposato: Pergolettese
11 GIORNATA (09-11 h 14.30)
Aurora Seriate-Virtus Verona
Castiglione-Montichiari
Ciliverghe-Inveruno
Olginatese-Folgore Caratese
Pergolettese-Ciserano
Pontisola-Lecco
Pro Sesto-Sondrio
Seregno-Caravaggio
Villafranca-Mapello
Riposa: Castellana
CLASSIFICA Seregno 25;
Castiglione 24; Inveruno 20;
Lecco 18; Ciserano 16; Sesto
15; Sondrio, Virtus Verona,
Pontisola 14; Mapello 13;
Caravaggio, Pergolettese,
Aurora Seriate 12; Villafranca
11; Folgore Caratese,
Olginatese 7; Castellana 5;
Ciliverghe 4; Montichiari 0.

24

Sport

Sabato 8 Novembre 2014

CALCIO ECCELLENZA

Il Crema domani prover a domare lOrsa

Il tecnico Nicolini

Finalmente! Dopo un lungo digiuno e al


termine di una settimana non facile, il Crema
1908 tornato alla vittoria contro il Rezzato,
al quale non sono serviti il cambio di allenatore e la collaborazione di Dario Marcolin. Tre
punti pesanti per i nerobianchi, che hanno
cos risalito qualche posizione in classifica e
ritrovato un po di serenit. A decidere la sfida
stata unautorete di Morbini dopo solo 4
minuti di gioco. Non stata sicuramente una
prestazione scintillante, ma visto il momento
della squadra, era importante compattarsi e
soprattutto non subire gol. Impresa riuscita,
agevolata dal regalo degli avversari, che

hanno spianato la strada ai cremini. Ma il


successo con i bresciani non deve essere un
caso isolato e domani alle 14.30 contro lOrsa
Trismoka sarebbe molto importante incamerare altri tre punti. La formazione di Iseo ha tre
punti in pi dei nerobianchi, ma reduce dal
pesante ko interno contro il Rigamonti
Castegnato, quindi non appare un avversario
insuperabile, a patto che il Crema confermi i
progressi mostrati domenica scorsa.
9 GIORNATA Asola-Grumellese 1-1,
Aurora Travagliato-Vallecamonica 1-0, Darfo
Boario-Orceana 5-0, Fanfulla-Villongo 1-1,
Orsa Trismoka-Rigamonti Castegnato 1-4,

TENNIS A1

Impresa dei cremaschi


in trasferta a Bassano

Palazzolo-Pedrocca 0-3, Rezzato-Crema 0-1,


Sarnico-Cavenago 0-2.
10 GIORNATA (09-11) CavenagoFanfulla, Crema-Orsa Trismoka, GrumellesePalazzolo, Orceana-Aurora Travagliato,
Pedrocca-Darfo Boario, Rigamonti Castegnato-Sarnico, Vallecamonica-Rezzato, Villongo-Asola.
CLASSIFICA Darfo Boario 23; Orceana,
Grumellese 18; Pedrocca 16; Rigamonti
Castegnato, Vallecamonica, Orsa Trismoka 14;
Aurora Travagliato 13; Sarnico 12; Crema 11;
Fanfulla, Villongo 10; Rezzato 9; Cavenago 8;
Palazzolo 4; Asola 3.

Grande impresa del TC Crema, che


riuscito a pareggiare sul campo dei
campioni dItalia del Bassano. Domani
trasferta non impossibile a Barletta.
BASSANO-TC CREMA 3-3 - Salviato (Bassano) b. Mora (Crema) 6-2
6-4, Sinicropi (Crema) b. Napolitano
(Bassano) 7-5 3-6 7-6, Donati (Bassano) b. Menga (Crema) 6-4 6-3,
Ungur (Crema) b. Lorenzi (Bassano)
6-4 3-6 6-1, Sinicropi-Ungur (Crema)
b. Gabrieli-Salviato (Bassano) 6-1 6-1,
Donati-Lorenzi (Bassano) b. MoraRemedi (Crema) 6-0 6-4.

Pom in salute malgrado la sconfitta


Domani in programma unaltra sfida molto difficile: a Bergamo contro la Foppapedretti del tecnico Lavarini

VOLLEY A1 Contro lIgor Novara (impostasi 3-1) la formazione rosa ha mostrato il proprio valore

sordio amaro per la Pom


Casalmaggiore. Ma nella
consapevolezza di aver perso una ghiotta occasione, la
squadra rosa ha comunque
dimostrato il proprio valore e ad inizio
settimana si rimessa al lavoro in
vista della trasferta di domani sul
campo della Foppapedretti Bergamo.
E un misto di soddisfazione - dettata
dal fatto di aver tenuto testa ad una
corazzata come Novara - e di rammarico determinato dallaver sfiorato il
quinto set, latmosfera che pervade
lambiente rosa che tuttavia intende
ricavare dallesordio stagionale ci
che di buono stato fatto, sotto gli
occhi dei quasi duemila spettatori che
hanno gremito le tribune del Pala
Farina di Viadana. Unaffluenza record
per la squadra rosa che nemmeno in
occasione dei playoff promozione per
lA1, nel campionato 2011-2012
nellallora spettacolare sfida con
Crema, fece segnare un riscontro di
tale portata. Come in tutte le sconfitte,
occorre individuare quelle che sono
state le pecche della squadra ,che ha
reso al di sotto delle attese in fase di
ricezione e che pur essendosi prodigata in difese spettacolari che hanno
visto tra le principali protagoniste una
monumentale Sirressi e una volitiva
Gennari, non ha saputo concretizzare
a rete con un elevato rendimento, agevolando la fase di contrattacco del-

HOCKEY PISTA A1

Pieve 010 sfida stasera


il fanalino di coda Prato

Pom esultante dopo un punto

lIgor. Dettagli importanti, specie


quando ci si trovi a giocare con una
formazione che fa della potenza offensiva una delle proprie caratteristiche.
Peccato non aver portato a casa
nemmeno un punto spiega il libero
Imma Sirressi ce lo saremmo meritate. Ci siamo approcciate allincontro
con Novara con un entusiasmo incredibile, decise a giocarcelo a viso aperto. Nel corso del match leccesso di
adrenalina andato calando e sono

emerse piccole imperfezioni tecniche. Solo questo o anche un leggero


calo di concentrazione?
In effetti non si pu negare che
anche lattenzione ai dettagli e la lucidit nei momenti caldi dei set sia
venuta meno. Lamarezza per questa
sconfitta comunque mitigata da
quanto di buono fatto vedere sul
campo. Non c dubbio, quella con
Novara stata sicuramente una sconfitta costruttiva o perlomeno cos

I NUMERI

1 GIORNATA (02-11) Busto Arsizio-Scandicci 3-2, Casalmaggiore-Novara 1-3, Firenze-Conegliano 1-3, ModenaForl 3-0, Piacenza-Montichiari 3-0, Urbino-Bergamo 0-3.
2 GIORNATA (09-11) Bergamo-Casalmaggiore, Conegliano-Busto Arsizio, Forl-Urbino, Montichiari-Modena,

Bocciofile: riunione
densa di contenuti

Scorre lineare e senza problematiche lassemblea annuale delle bocciofile cremonesi:


due sole le societ assenti, lAzzurra ma
soprattutto il Ferroviario che, dopo oltre settantanni, cessa la sua attivit.
Molto ben dettagliata la relazione del presidente del comitato Giovanni Piccioni che ha
iniziato con alcune raccomandazioni alle bocciofile: evitare nel limite del possibile di fissare il giorno da giocare ed associarsi con altre
societ per organizzare gare di maggior interesse. Il Presidente ha poi chiesto ai rappresentanti della varie bocciofile di individuare
tra i loro tesserati giocatori disponibili a svolgere la funzione di istruttori nel progetto
Junior Bocce nelle scuole elementari e medie:
un paio dore due giorni alla settimana nei
mesi di febbraio-marzo-aprile.
La gara della Telethon presenter una novit: la fase finale (13 dicembre) inizier alle ore
14.30 per concludersi in un orario pi confacente alle esigenze del pubblico.
Il campionato provinciale a squadre avr
luogo nei primi mesi del 2015 ed stato deciso di portare, dalla prossima stagione agonistica, la percentuale di partecipazione alle
gare del comitato necessaria per le eventuali
retrocessioni dal 30 al 50. Dal 17 novembre il
via alle operazioni di tesseramento ed affiliazioni, meglio fissare un appuntamento con la
segreteria del comitato.
CALENDARIO Manca qualche conferma
ma ormai definito per la nuova annata. Si
inizier (8 gennaio) con il trofeo PalaBosco.
M.M.

Novara-Firenze (08-11 h 20.30 in diretta su RaiSport 1),


Scandicci-Piacenza.
3 GIORNATA (16/11) Busto Arsizio-Novara (15-11 h
20.30), Pom Casal-maggiore-Montichiari, Firenze-Bergamo,
Modena-Scandicci, Piacenza-Forl, Urbino-Conegliano.

che vogliamo archiviarla. Ci ha fatto


prendere consapevolezza del nostro
valore e dei nostri mezzi e ci ha convinte che affinando certi aspetti potremo far male a molte delle squadre pi
forti del campionato. Sono certa che
lo dimostreremo gi dal prossimo
turno sul campo della Foppapedretti
Bergamo.
In tale direzione mister Mazzanti ha
fatto lavorare sodo la squadra per
tutta la settimana. La partenza per
Bergamo prevista alle ore 9 di domani, dalle 11 alle 12.30 in programma
la rifinitura al Pala Norda e poi dalle 18
spazio alla sfida con unaltra grande
del volley femminile allenata da
Stefano Lavarini, che allesordio ha
vinto con autorit a Urbino.

(M.R.) Doppio pareggio per la Pieve


010 negli ultimi due match casalinghi del
campionato. I rossolblu di Civa, marted
scorso hanno impattato con il Follonica e
sabato, sempre sulla pista di San Daniele
Po, hanno pareggiato 5-5 con il Lodi al
termine di una match iniziato sottotono,
ma via via cresciuto dinteresse. Tutti i gol
pievesi sono stati realizzati da Federico
Ambrosio. Passano in vantaggio gli ospiti, che hanno anche lopportunit per
raddoppiare, ma il portiere Vallina
attento. La Pieve 010 vuole prendere in
mano il controllo delle operazioni, ma non
ci riesce. Tuttavia Ambrosio pareggia, ma
due minuti dopo torna in testa il Lodi
approfittando dei varchi lasciati dalla
difesa locale. Nella ripresa all'inizio la
Pieve 010 ad avere grosse difficolt,
soprattutto in attacco. I lodigiani con
Rossi e Malagoli non si lasciano sfuggire
lopportunit di portandosi sul 4-1. Come
detto, Ambrosio a ridare fiducia ai suoi
con due reti ed a rimettere il risultato in
discussione. Sullo slancio e lentusiasmo
il sodalizio di Civa ribalta la situazione
portandosi sul 5-4, ma proprio Ambrosio
si fa espellere e gli avversari con una
punizione di prima fissano il risultato sulla
parit. Stasera per i pievesi trasferta a
Prato contro il fanalino di cosa.
CLASSIFICA (5 giornata) Forte dei
Marmi 15; Viareggio 13; Breganze 12;
Trissino 10; Valdagno, Follonica, Matera
9; Bassano 8; Sarzana 6; Lodi 4; Correggio 3; Pieve 010 2; Giovinazzo, Prato 0.

Doppietta della bocciofila Achille Grandi


BOCCE

di Massimo Malfatto

Non poteva iniziare in maniera pi


convincente la nuova avventura di
Gianpietro Frattini e Alberto Pedrignani
con la maglia della Achille Grandi:
pronti via prima gara e subito successo della coppia della bocciofila di via
De Marchi. Dopo aver superato i milanesi Carpitella-Campolungo (12-9), il
tandem Frattini-Pedrignani si sbarazzava dei lodigiani Calzari-Carmine per
12-2. Nella parte bassa del tabellone in
evidenza Manuel Tagliaferri ed Eros
Cazzaniga. I beniamini di casa esordivano in scioltezza imponendosi sugli
orobici Mazza-Passoni (12-7), nei
quarti si sbarazzavano dei bagnolesi
Barbati-Pellegrini (12-3) ed in semifinale avevano la meglio sui lodigiani
Lorenzoni-Rossetti per 12-5. Match di
finale a senso unico, troppo il divario
tecnico tra le due formazioni, agevole

I finalisti Frattini-Pedrignani e Cazzaniga-Tagliaferri

il successo di Frattini e Pedrignani sui


pur bravi Cazzaniga e Tagliaferri con il
punteggio finale di 12-4. Ha diretto la
gara Gianpiero Raimondi, arbitri di
finale Alessandro Morena ed Ermanno

Barbati, perfetta lorganizzazione curata nei minimi particolari dalla Nuova


Bar Bocciodromo in collaborazione
con il comitato tecnico cremasco.
MEMORIAL GINELLI Dopo le ulti-

me cocenti delusioni nel campionato


mondiale e nella TOP10 serviva una
vittoria ad entrambi: arrivata per
Mattia Visconti (in coppia con pap
Roberto) che, guarda caso, in finale ha
battuto proprio la Germana Cantarini
accoppiata a Paolo Reghenzani. Inizio
di finale con qualche balbettio (punteggio 12-9) per la famiglia Visconti
messa in difficolt da Biazzi e Montini,
poi va in scioltezza la coppia vaianese
che si sbarazza di Pagliari-Visioli (12-3)
e dei sorprendenti Petrini e Bianchessi
per 12-6. Dallaltra parte del tabellone
Cantarini e Reghenzani eliminavano gli
offanenghesi Carniti-Vanelli (12-8),
Picchi-Croera (12-2) e Galelli-Cavagnoli per 12-4.
Finale equilibrata dove la spuntavano i Visconti sulla coppia bissolatina
con il punteggio finale di 12-8. Ha
diretto la gara Vanni Capelli, arbitri di
finale Bassetti e Bongiorni.

A Crema e Soresina le ultime gare dellannata 2014

(M.M.) Ultime gare di una lunga annata agonistica dove verranno assegnati ulteriori punti validi
per le promozioni e le retrocessioni dei giocatori,
anche se le varie classifiche sembrano definite.
A Crema ha preso il via lindividuale provinciale

organizzata dalla Asd Capergnanica. Durer due


settimane con batterie, oltre che in via S.Martino,
anche a Bagnolo Cremasco, Casirate, Scannabue
e bocciodromo di Crema. Finali in programma
venerd 14 sulle corsie di Capergnanica.

Sempre luned scorso iniziato il memorial


Giampietro Berlonghi, Regionale organizzata
dalla bocciofila Tranquillo. Finali previste per sabato 22 sulle corsie del bocciodromo di Soresina,
dove si svolgono tutte e 23 le batterie eliminatorie.

Sport

25

Sabato 8 Novembre 2014

La Vanoli sar ancora corsara?


Domani la squadra di Pancotto impegnata a Caserta contro un avversario ancora a zero punti, ma motivatissimo

di Giovanni Zagni

opo due imprese esterne,


un po a sorpresa cade la
Vanoli al PalaRadi. Vanoli
76 Orlandina 78. Non ci si
deve meravigliare pi di
tanto, poich l'equilibrio anche nei
risultati, oltre che nelle forze in campo,
nel gioco e nelle forze contrapposte
porter inevitabilmente a verdetti altalenanti sino al termine della stagione.
Non logico abbattersi, cos come
bisognava esultare in sordina due settimane fa. Diciamo che Capo dOrlando non ha rubato nulla, cos come non
avrebbero rubato gli uomini di Pancotto a risultato invertito. Va sottolineato per che abbiamo visto una Vanoli
meno brillante che in passato, quasi
sempre in difficolt nel contenimento
di Archie e Freeman, che con poco
daltro attorno hanno tenuto in linea gli
ospiti per 40 sino a condurli al successo. Tra gli ospiti bene in difesa
Basile e offensivamente Burgess e
Hunt. Nelle file cremonesi buono
lesordio di Marco Cusin e bene
Ferguson, Clark e Bell. Chiudiamo la
pagina Upea, critici per alcune scelte
di coach Pancotto, che non abbiamo
condiviso. Ma non un problema, non
detto che le nostre sarebbero state

SERIE A 4 GIORNATA
Avellino-Milano

73-69

Brindisi-Trento

82-74

Cant-Bologna

89-67

Caserta-Pistoia

59-63

Cremona-Capo dOrlando

76-78

Reggio Emilia-Pesaro

91-73

Roma-Sassari

75-84

Venezia-Varese

98-95

CLASSIFICA

SERIE A Biancoblu a caccia del terzo successo in trasferta per dimenticare il ko con Capo dOrlando
Sassari
Milano
Reggio Emilia
Brindisi
Venezia
Cant
Varese
Cremona
Roma
Pistoia
Avellino
Bologna (-2)
Capo dOrlando
Trento
Caserta
Pesaro

SERIE A2 FEMMINILE

Tec-Mar vince a Muggia


Ora al comando da sola

8
6
6
6
6
4
4
4
4
4
4
2
2
2
0
0

IL PROSSIMO TURNO (09-11 h 18.15)

Brindisi-Venezia, Cant-Sassari, Capo dOrlando-Avellino, Caserta-Cremona, Pesaro-Roma (08-11 h 20.30),


Pistoia-Bologna (h 20.30), Reggio Emilia-Milano (10-11
h 20), Varese-Trento.
vincenti ed la prima volta che dissentiamo da quando il tecnico venuto a
Cremona. Guardiamo avanti e pensiamo a domani, quando le truppe di Aldo
Vanoli saranno in campo a Caserta,
dove troveranno una squadra arrabbiatissima, ancora ferma a zero punti e
sconfitta il turno scorso, sul suo
campo da Pistoia. Ai campani non

Kenny Hayes a canestro (foto Mario F. Rossi)

mancano le attenuanti, perch hanno


avuto diversi infortuni pesanti da smaltire, tra cui quello di Michele Vitali
(fratello del nostro Luca), tuttavia la
squadra di Molin conta nel proprio
organico giocatori di talento come lala
Sam Young, il centro massiccio
Richard Howell ed il play Ronald
Moore, che smazza 7 assist di media a

partita, nonch gli italiani Michelori e


Mordente, veterani della serie A. Sar
un altro test di rilievo per i biancoblu,
sperando che Luca Vitali stia meglio e
che Cusin migliori il suo inserimento
tecnico, mentre attendiamo conferme
dagli altri che hanno gi dimostrato di
poterci stare in un contesto non elevatissimo, ma interessante.

Prosegue il magic moment della Tec-Mar


Crema, che dopo aver travolto lAstro Cagliari, si confermata nella trasferta di Muggia. Un successo che, grazie anche al turno
di riposo di Ferrara, permette alle azzurre di
conquistare il primato solitario, che verr
difeso stasera nella non irresistibile trasferta
di Alpo (frazione di Villafranca, in provincia
di Verona). A Muggia grande prestazione di
Martina Capoferri (25 punti a referto), fresca
di convocazione nella Nazionale sperimentale femminile, allestita dai selezionatori
Ricchini e Lucchesi per cercare forze nuove
per la Nazionale maggiore.
5 GIORNATA Albino-Vicenza 45-56, Alpo-Ferrara 73-64, Crema-Astro Cagliari 8247, Virtus Cagliari-Biassono 48-54.
6 GIORNATA Astro Cagliari-Virtus Cagliari 58-70, Muggia-Crema 54-73, Biassono-Albino 32-56, Vicenza-Alpo 53-44.
7 GIORNATA (08-11 h 20.30) AlbinoFerrara, Alpo-Crema, Muggia-Astro Cagliari, Vicenza-Biassono.
CLASSIFICA Crema 10; Ferrara , Vicenza 8; Albino 6; Astro Cagliari, Alpo, Biassono, Virtus Cagliari 4; Muggia 0.

Erogasmet allassalto di Montichiari


SERIE B

L'Erogasmet Crema ko con


tanti rimpianto nella trasferta di
Arzignano. Gli uomini di coach
Baldiraghi, avanti di 13 punti
allintervallo, hanno subito infatti
la rimonta dei veneti, chiudendo
sconfitti per 88-81. Inizio difficile
per i leoni biancorossi, con Arzignano che dimostrava di aver
studiato bene la lezione. I veneti
chiudevano bene le linee di passaggio tra Cardellini e Tardito,
impedendo quei giochi a due che
tanto male hanno fatto alle difese
avversarie nelle prime partite.
Dopo il 22-14 della prima frazione, lErogasmet metteva la freccia. Del Sorbo e Cardellini erano i
mattatori di un quarto strepitoso,
nel quale i biancorossi segnavano 39 punti e staccavano gli
avversari di 13, concludendo la
frazione con un canestro di
Cardellini dalla propria met
campo. La partita cambiava a
cavallo della met della frazione,
con Arzignano che sfruttava la
buona vena di Bolcato, il migliore
dei suoi e qualche passaggio a
vuoto dellErogasmet. I biancorossi si divoravano il margine

dellintervallo, chiudendo sotto di


quattro (65-61). Il livello dellarbitraggio, gi largamente insufficiente per la categoria, peggiora
ulteriormente nel quarto decisivo.
Ad ogni entrata dei cremaschi
calava la mannaia" di Camata,
senza che i grigi battessero ciglio.
I biancorossi, dal proprio canto,
sprecavano abbondantemente le
poche occasioni nelle quali venivano spediti in lunetta. Arzignano
giocava in fiducia, i tiri entravano
e le numerose seconde occasioni
concesse dalla difesa ospite rendevano meno dolorosi gli errori.
L'ultimo sussulto cremasco arriva
va sullentrata di Tardito che portava il punteggio sull84-81, con
le speranze di rimonta che si spegnevano sul tiro da tre fallito da
Manuelli. Ora un difficile esame
aspetta lErogasmet, di ritorno al
PalaCremonesi, nel confronto
con Montichiari, una delle corazzate del campionato, che si presenta con un roster di tutto

DIVISIONE NAZIONALE C
Sfoderando una prestazione eccellente, lMg.K
Vis Piadena tornata alla vittoria, contro un avversario temibile come Manerbio. Dopo dieci minuti in
equilibrio, Piadena ha premuto sullacceleratore ed
ha raggiunto anche un vantaggio di 16 punti. I bresciani non si sono per disuniti e con le giocate di
Moreno, hanno agguantato la parit a 730 dalla
fine. Rispetto alle altre volte, per, Piadena non si

I NUMERI
6 GIORNATA Arzignano-Crema
88-81, Bergamo-Montichiari 6477, Bologna-Lecco 66-64, Costa
Volpino-Lugo 76-68, OrzinuoviDesio 93-80, Trieste-Pordenone
68-87, Udine-Cento 66-71.
7 GIORNATA (09-11) BolognaUdine, Cento-Costa Volpino, Crema-Montichiari (h 18), Desio-Urania Milano, Lecco-Trieste, LugoOrzinuovi, Pordenone-Bergamo.
CLASSIFICA Udine 10; Lugo, Bologna, Cento, Orzinuovi, Pordenone
8; Urania Milano, Montichiari, Crema 6; Bergamo, Arzignano, Costa
Volpino 4; Lecco, Desi 2; Trieste 0.

rispetto, pur essendo appaiata in


classifica ai cremaschi a quota
sei. Lex formazione di Gabriele
Zanella presenta il playmaker italo-serbo Stevan Stojikov, un gio-

LErogasmet a canestro

catore con un discreto fisico, una


forte personalit e una viva intelligenza cestistica. Discreto difensore, ottimo nelluno contro uno,
ha un buon tiro soprattutto dalla

distanza ed un ottimo assist


man. Si alterna in regia con
lesperto Simone Bonfiglio, prodotto del vivaio della Virtus
Bologna. Con la maglia delle V

LMg.K Vis Piadena ha rialzato la testa

abbattuta e con un paio di bombe si portata sul


+10 e ad un minuto dalla sirena i punti di vantaggio
sono saliti a 15. Il finale non ha avuto pi storia, con
lMg.K Vis che ha trionfato 80-68. Ma oggi a Calolziocorte serve unaltra grande prestazione.

7 GIORNATA Basket Ball Club 7 Laghi-Nervianese 92-63, Piadena-Manerbio 80-68, Arcisate-Carpe Diem Basket 99-86, Iseo-Boffalorese
72-73, Olginate-Cant 78-68, Opera-Saronno
69-91, Lissone-Bernareggio 71-64.

nere ha esordito nel massimo


campionato, prima di emigrare
nelle minors, Pericolosissimo il
suo tiro da fuori, autentica arma
non convenzionale. Uno dei colpi
della dirigenza monteclarense
stato lingaggio, lestate scorsa,
della guardia Scanzi, ex capitano
della Centrale del Latte Brescia,
giocatore validissimo su entrambi
i lati del campo e molto versatile.
Il giovane De Ruvo, guardia fel
vivaio virtussino, un classe 94
gi rodato nella categoria e di
grande prospettiva, che supporta
un reparto che comprende il
cavallo di ritorno Infanti, ottimo
difensore e tiratore dalla classe
cristallina. A centro area si muove
Roberto Cazzaniga, proveniente
dai Knights di Legnano ed ex
Casalpusterlengo e Vanoli. Buon
rimbalzista, ottimo tiratore di liberi, ha istinto per recuperare il pallone e senso della stoppata.
Degno alter ego Perego, grande
difensore ed ottimo rimbalzista.
Un incontro degno della miglior
cornice, ovvero un PalaCremonesi
gremito di tifosi.
Marco Cattaneo

8 GIORNATA Carpe Diem Basket-Piadena (0811 h 18), Boffalorese-Opera, Cant-Bernareggio,


Milanotre-Arcisate, Basket Ball Club 7 Laghi-Lissone, Saronno-Iseo, Nervianese-Olginate.
CLASSIFICA Basket Ball Club 7 Laghi, Olginate,
Opera 10; Milanotre, Arcisate 8; Bernareggio, Carpe Diem, Lissone, Saronno, Manerbio, Boffalorese,
Iseo 6; Piadena, Nervianese 4; Cant 0.

26

Sport

Sabato 8 Novembre 2014

CALCIO SERIE A

SERIE B

Napoli a Firenze per la risalita Esame di laurea per il Carpi

(F.V.) Dopo la tre giorni di coppa, prosegue il duello


al vertice tra Juventus (rinfrancata dal successo con
lOlympiacos) e la Roma, ancora battuta dalla corazzata Bayern. Sulla carta i bianconeri dovrebbero mantenere il vantaggio di tre punti, contro un Parma decimato dalle assenze, ma i giallorossi hanno lobbligo di
tenere il passo con il Torino, reduce dallinattesa sconfitta di Helsinki. Attenzione anche al Napoli (travolgente con lo Young Boys), che in grande crescita e
potrebbe rientrare nella lotta per lo scudetto, soprattutto se dovesse vincere a Firenze. Esame molto delicato, infine, per il Milan sul campo della Sampdoria.
10 GIORNATA Cesena-Hellas Verona 1-1, Chievo
Verona-Sassuolo 0-0, Empoli-Juventus 0-2, Lazio-

Cagliari 4-2, Milan-Palermo 0-2, Napoli-Roma 2-0,


Parma-Inter 2-0, Sampdoria-Fiorentina 3-1, TorinoAtalanta 0-0, Udinese-Genoa 2-4.
11 GIORNATA (09-11 h 15) Cagliari-Genoa (h
12.30), Chievo Verona-Cesena, Empoli-Lazio, Fiorentina-Napoli (h 18), Inter-Hellas Verona (h 20.45),
Juventus-Parma, Palermo-Udinese, Roma-Torino (h
20.45), Sampdoria-Milan (08-11 h 20.45), SassuoloAtalanta (08-11 h 18).
CLASSIFICA Juventus 25; Roma 22; Lazio, Sampdoria 19; Napoli, Genoa 18; Milan, Udinese 16; Inter 15;
Fiorentina, Hellas Verona 13; Torino, Palermo 12;
Sassuolo 11; Cagliari, Atalanta 9; Empoli, Cesena 7;
Parma 6; Chievo Verona 5.

Esame di laurea per la capolista Carpi, che


difende il primato sul campo di Bologna. Anni fa
sarebbe stato impensabile vedere una sfida tra le
due squadre in lotta per il vertice della classifica di
serie B e questo conferma la crescita del piccolo
club emiliano, che una bella realt della cadetteria e che vuole emulare le imprese del Sassuolo,
altra squadra della florida provincia di Modena.
Laltro big-match di giornata Frosinone-Trapani.
12 GIORNATA Avellino-Catania 1-0, CarpiVicenza 1-0, Crotone-Perugia 2-1, Latina-Frosinone 1-4, Livorno-Bologna 3-2, Pescara-Spezia
1-2, Pro Vercelli-Bari 3-0, Ternana-Cittadella 1-1,
Trapani-Brescia 3-2, Varese-Modena 2-1, Virtus

Entella-Virtus Lanciano 0-0. Recupero: Virtus


Entella-Ternana 2-1.
13 GIORNATA (08-11 h 15) Bari-Ternana (1011 h 20.30), Bologna-Carpi, Brescia-Pescara,
Catania-Varese, Cittadella-Latina, Frosinone-Trapani, Modena-Avellino, Perugia-Virtus Entella,
Spezia-Crotone (07-11 h 20.30), Vicenza-Pro Vercelli, Virtus Lanciano-Livorno.
CLASSIFICA Carpi 24; Frosinone 22; Livorno,
Bologna, Trapani 21; Spezia, Avellino 20; Virtus
Lanciano 19; Pro Vercelli, Perugia 17; Bari 16;
Modena, Varese (-1), Virtus Entella 15; Brescia 14;
Catania 12; Ternana, Cittadella 11; Pescara, Crotone, Vicenza 10; Latina 9.

Il Crema si conferma competitivo

RUGBY C1 La bella affermazione contro il Cologno permette ai neroverdi di ritrovare la fiducia prima della lunga sosta

tornato il sorriso al Crema


Rugby, dopo la seconda vittoria in campionato: 28-22 sullIride Cologno. Affermazione
importantissima quella ottenuta dai ragazzi di Zaini, contro un avversario
mai domo e che scendeva al Toffetti come
terza forza del campionato, in un girone C
Poul A sempre pi avvincente, dalla classifica cortissima che vede e vedr il Crema
sicuro protagonista fino alla fine. Un
Crema che ha sfiorato i trenta punti che,
se realizzati, le avrebbero regalato il terzo
posto al termine del girone di andata. E
stata subito una partita avvincente e
giocata a ritmi altissimi (alla pausa terminata 17-12 per i neroverdi). La seconda
frazione ripartiva con lo stesso tema, con
il Crema a cercare di aprire il gioco. Il botta
e risposta continuato, con i cremaschi
che realizzavano due calci piazzati con
Locatelli e il Cologno che siglava una meta
al minuto 24 per il 23-17 per i neroverdi. La
fatica e la pressione della mischia milanese hanno messo in difficolt la difesa cre-

nuto con Panzetti la meta del bonus per il


definitivo 28-22. Ora ci sono tre settimane
di pausa per i test match degli azzurri,
essendo la serie C1 un campionato gestito direttamente dalla Federeazione nazionale. Settimane che serviranno per ritemprarsi e recuperare i tanti infortunati, per
poi riprendere il girone di ritorno (contro il
Valle Camonica) che non vedr pi pause
fino alla sosta natalizia per un dicembre
che si preannuncia molto caldo per il movimento rugbistico cremasco.
CLASSIFICA (5 giornata) Mantova 25;
Grande Brianza 14; Iride Cologno, Crema,
Valle Camonica 10; Amatori Milano 4.

Una mischiadel match

masca, che per ha resistito strenuamente, dimostrando un grande carattere. Ha


dovuto per arrendersi al 34 ed il Cologno
si portato sul 23-22, con ancora 6 minuti da giocare e linerzia della partita a proprio favore, facendo scendere cos, nonostante la mitezza della temperatura, il gelo

sul Toffetti, mentre aumentava la paura di


essere superati in extremis. Una sconfitta
che avrebbe avuto il sapore della beffa,
ma il XV cremasco ha tirato fuori le energie
rimaste e con una reazione di orgoglio, da
vera squadra, ha ricacciato i milanesi nei
propri ventidue e realizzato allultimo mi-

SERIE C REGIONALE Netta affermazione del Rugby Casalmaggiore per 27-7


(con 4 mete) sul campo del Rugby Bergamo cadetta. Un successo che vale il
terzo posto solitario in classifica con 12
punti. Domani in XV casalasco ospita il
Bassa Bresciana cadetta. Dopo il turno di
riposo, torna in campo la Witors Cremona
contro la capolista Desenzano.

Giovanni Pedretti garegger tra i Continental


CICLISMO

Cambio di casacca per tre giovani promesse del


ciclismo lombardo. Lorobico campione italiano su
strada degli Juniores Davide Plebani, il lecchese
Simone Petilli e il cremonese Giovanni Pedretti,
campione dItalia dellinseguimento a squadre
Juniores, sono stati ingaggiati dalla Uci Continental
Teams Mg.K Vis Willer Triestina. I lettori dotati di
miglior memoria ricorderanno, che gi nel 2005 ai
Mondiali Under 23 di Madrid, inizi a scavarsi un
solco sempre pi netto fra gli atleti nostrani, abituati a distanze e ritmi pi blandi e quelli delle formazioni Continental che, costrette alla contaminazione da
un calendario non sempre adeguato, facevano crescere i propri giovani nel confronto con i professionisti pi rodati. Nonostante la politica federale abbia
spinto nelle ultime due stagioni in questa direzione,
lItalia ha aderito al progetto Continental con solo
cinque squadre: Team Namkang-Fondriest, Area
Zero Pro Team, Marchiol Emifero, Mg.K Vis-Trevigiani, Team Idea e Vega-Hotsand (non fanno parte
di questo bilancio la Vini Fantini affiliata in Giappone,

Giovanni
Pedretti

Non facile mandar gi il boccone ed


essere ottimisti. Nel giorno di apertura
del percorso di 20 mesi che ci porter ai
Giochi Olimpici di Rio, i parametri delle
risorse sono restrittivi da far accapponare la pelle, il ciclismo non versa nelle
casse dello Stato dei soldi (intesi come
incassi), fra le 45 federazioni sportive
nazionali a cui il Coni riconosce i propri
contributi, troppo peso sui risultati, prevale la logica delle vittorie ad ogni costo,
quindi si avvantaggeranno di pi dalla
nuova distribuzione dei contributi nuoto
e atletica. Ma intanto la legge di stabilit,

Definita la formazione Continental del


Team Idea per la stagione 2015, che sar
diretta dallex professionista Alberto Elli e da
Domenico Garbelli. Dodici atleti, fra cui i lombardi Marco Tizza, Manuel Todaro (campione
italiano di ciclocross tra gli Juniores), Alessandro Mariani e Matteo Spreafico.
GIOVANNI FIDANZA TRAINER DELLA
ALE CIPOLLINI Sar il bergamasco Giovanni
Fidanza, ex professionista, a guidare le
ragazze della squadra italiana di Elite Al
Cipollini Galassia nel 2015. La squadra giallofluo sar composta da undici atlete. Due le
confermate, Marta Tagliaferro e la polacca
Malgorzata Jasinska, mentre le nove atlete
nuove sono Beatrice Bartelloni, Maria Giulia
Con-falonieri, Simona Frapporti, Annalisa
Cucinotta, Dalia Muccioli, Arianna Fidanza
(figlia di Giovanni) Alice Algisi, Rossato e la
brasiliana Flavia Oliveira.
F.C.

la Amore & Vita che ha scelto come base lUcraina,


la croata Meridiana e la Utelsiunord che invece
affiliata in Ungheria). Al mondo le Continental (che
ha praticamente sostituto lantica e preziosa categoria degli amateur, Under 23 ed Elite senza contratto), al mondo nel 2014 erano 163, non poche,
considerando che la somma delle squadre World
Tour e delle Professional non arriva a 40 squadre.
Lascia il Team Sky labruzzese Dario Cataldo, 29
anni, per raggiungere dal 2015 lAstana. Lascia,
invece, il ciclismo il tedesco Danilo Hondo, classe
1974, 18 stagioni e 57 vittorie in carriera. Il team
sudafricano Mtn-Qhubeka ha ingaggiato Edvard
Boasson Hagen, Mattehew Goss, Theo Bos, Tyler
Farrar e Serge Cummings, in arrivo dalla Bmc. Ma
c un fatto tecnico che spiega linteressamento di
Sky: nel 2015 cambier la societ di gestione del
team italiano e questo lo obbliga, per regolamento
Uci, a chiedere ai corridori di firmare tutti i contratti,
anche quelli gi in essere.
Fortunato Chiodo

Matthias Brande, 24enne austriatico della Iam, il


nuovo re dellora: con 51,852 km stabilito nel velodromo Uci di Aigle (Svizzera), entra nella storia del
record. A met gara si detto: E roba da matti. A
tre quarti gara si imposto. La sua ora da matti, la
sua ora di follia, da cui uscito vivo, da gioved sera
del 30 ottobre 2014 iscritto nei registri di un record
che sposa il pionierismo con la scienza, il romanticismo con la matematica, lavventura con la ricerca
del ciclismo tecnologico. Unora frullata a 100 battiti
di gambe e a 180 battiti del cuore al minuto, totale
51,852 chilometri, 737 metri in pi di quanto aveva
fatto, lo scorso 18 settembre il tedesco Jens Voigt
(51,115). Il precedente era del ceco Sosenka,
49,700, stabilito a Mosca nel 2005. Brande stato

BRAILSFORD VUOLE RIVOLUZIONARE IL TEAM SKY La squadra britannica del Team Sky, che aveva vinto le
ultime due edizioni del Tour de France
con Sir Bradley Wiggins e Christoper
Froome, questanno rimasta a secco:
Froome caduto e ritirato ancor prima che
iniziasse il pav, Wiggins lasciato a casa
in un pieno di polemiche e il piano B
di Richie Porte saltato, a causa di unin-

fezione polmonare e anche dei suoi limiti.


Per carit: un Tour de France dopo due
dominati, pu capitare. E ora il boss
David Brailsford vuole rivoluzionare la
Sky e nella squadra inglese sono in
corso riflessioni. Ci saranno degli innesti,
perch il team inglese nelle classiche di
un giorno (esempio la Roubaix), Thomas
e Wiggins sono rimasti gi dal podio.
Riguardo ai corridori, Brailsford ha con-

Il record dellora di Brande


quasi perfetto, ha patito il caldo, la sete, perfino un
accenno di crampi: Come riferimento avevo un
cartello esposto dai miei tecnici e il cronometro sullo
schermo. Ho smesso di guardare lo schermo e mi
sono concentrato solo sul pubblico. Perch anche
nel ciclismo ci vuole orecchio. Quelle urla, quei cori
e quei campanacci mi hanno dato coraggio.
A bocca spalancata, a spalle remanti, pedalata
meno rotonda e pi quadrata, Brande, per unora
stato Fausto Coppi (45,798 il 7 novembre 1942 a
Milano), mentre il primo record assoluto laveva

stabilito a Parigi il francese Desgrange (35,325).


Eddy Merckx aveva portato il limite a 49,432, stabilito a Citt del Messico il 25 ottobre 1972, che dal
10 ottobre 1969 apparteneva al danese Ole Ritter
(8,653). Restando in tema di record, nel gennaio
1984 in Messico, Francesco Moser ha stravolto il
record: 50,808 il 19 gennaio e 51,151 il 23. Poi quel
tipo di bici sono state vietate dallUci.
Era il momento migliore per fare il record, ha
spiegato Brande. Quellora che fa gola, se nera
parlato in pratica per anni. Adesso invece se ne

Giulia Verona sugli scudi


nella 41 edizione del Trofeo Nico Sapio a Genova.
La giovane atleta del Team
Nuoto Lombardia, tra gli
Juniores, salita sul gradino
pi alto del podio sia nei 100
rana (in 11022) sia nei 100
farfalla (in 10241), dimostrando ancora una volta
tutto il suo potenziale.
Sono entusiasta per le
due medaglie doro di Giulia.
Ha ancora ampi margini di
crescita e la consideriamo
una delle nostre migliori
atlete, ha detto Gionatan
Menga, direttore generale
del Team Nuoto Lombardia.

Definita la formazione
del Team Idea di Elli

I tagli preoccupano in vista di Rio

con unaltra forbice, ha ufficializzato il


taglio di finanziamento statale al Coni,
dai 413,260 milioni di oggi ai 405,658 del
2015 (l1,84 per cent in meno). Polemiche
a parte, per tutti c ora un imperativo:
trovare pi soldi.
Per stare sulla federazione del ciclismo, cifre in milioni di euro per 2015
(4.587.006), rispetto al 2014 (3.973.605),
differenza 15,44%.

Giulia Verona
due volte oro
NUOTO

fermato linteresse per lolandese Kelderman, i fratelli Yates sembrano tremendamente forti e non si sono lasciati
scappar via Elia Viviani.
COPPA DEL MONDO SU PISTA A
GUADALAJARA Per la prima prova
della Coppa del Mondo su pista, a
Guadalajara (Messico) fino al 9 novembre, sono state convocate dalla Nazinale italiana la lecchese Silvia Valsecchi
e la bresciana Simona Frap-porti, del
team Astana Be Pink e la brianzola Maria
Giulia Confalonieri (Estrado MexicoFaren Kuota).

parla eccome, stimoler altri tentativi. Ma i pesci


grossi restano tre: Tony Martin, Fabian Cancellara
e il baronetto Bradley Wigging.
Limperativo per tutti quello di affrettarsi, perch il tentativo previsto per giugno 2015 dellinglese Wiggins, fresca medaglia doro iridata della
cronometro, rischia di mettere daccordo tutti:
nelle simulazioni segrete fatte in allenamento il
baronetto ha sfiorato i 55 chilometri percorsi e tutto
lascia pensare che alla preparazione specifica questo fantastico fuoriclasse potrebbe far tremare
anche i 56,377 km del connazionale Chris Boardmann, limite record prima che lUci considera
fuorilegge come gli altri ottenuti con bici speciali
tra gli anni 80 e 90.

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