LEGIONE CARABINIERI LOMBARDIA
Stazione di Brescia Piazza Tebaldo Brusato
OGGETTO: Verbale di ratifica di querela presentata da:
PALUMBO Gustavo, nato a Brescia il 29.05.1961 ivi res.te in via
rch | BEE, icentificato mediante carta d'identita
vente nr] jilasciata dal Comune di Brescia in datal
L’anno 2014 addi 27 del mese di Dicembre in Brescia negli Uffici della locale Stazione
Carabinieri di P.T.B. alle ore 10.30. *
Avanti al sottoscritto Ufficiale di P.G. Luogotenente EE effettivo al
reparto in intestazione, é presente il sig. PALUMBO Gustavo, in oggetto generalizzato, il
quale conferma in ogni sua parte l'allegata denuncia querela, che consta di nr.12 fogli
dattiloscrittie di nr.01 chiavetta Usb contenente gli allegati informatici digitali, chiedendo
che si proceda a termini di legge nei confronti delle persone/a che verranno
eventualmente identificate, per il reato di “Truffa” ed altro.—
Letto, confermato e sottoscritto in data e luogo di cui sopra.
1] QuerelanteALL’ECC. MO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA.
PRESSO IL TRIBUNALE DI BRESCIA
PERIL TRAMITE : COMANDO REGIONE CARABINIERI LOMBARDIA
Atto di Esposto e contestuale Denuncia-Querela
Il sottoscritto Palumbo Gustavo, Alberto, nato a Brescia il 29/05/1961, nella qualita di
Presidente dell’ Associazione TuDiVi -Tutela Diritti Violati, regolarmente registrata presso
PAgenzia Bntrate di 2.F.98178930172,
in nome proprio ¢ per conto dei Soci della predetta con la presente ad informare,
ni, con atto costitutivo depositato in data 11/04/2014, €
espone quanto segu:
A titolo di premessa, il presente atto € lo Studio “Delibra - Studio per Riequilibro Fiscale”
allegato alla presente, hanno lo scopo di porre all’attenzione dell’ Ecc.mo Procuratore della
Repubblica accadimenti che si inseriscono nell’ambito di una vicenda personale,
associativa ¢ Sociale, affinché siano effettuati gli opportuni accertamenti e valutata
Ia sussistenza di eventuali profili di penale rilevanza di specifici fatti dedotti.
+ Luogo di commissione: Tutto il territorio nazionale;
+ Tempo di commissione: Reati in corso di esecuzione;
In ossequio ai principi costituzionali cosi palesemente violati:
(Art. I, 2, 36, 41, 47, 53-comma I della Costituzione Italiana, art. 2 Carta
Europea dei Diritti dell'Uomo, art. 580 C.P., art. 644 C.P.)
Considerando che, in conformita ai principi enunciati nella Carta delle Nazioni Unite, il
riconoscimento dei diritti uguali ¢ inalienabili di tutti i membri della famiglia Umana é il
fondamento della liberta, della giustizia e della pace nel mondo,
Riconoscendo che tali diritti derivano dalla dignita inerente alla persona umana,
Considerando che gli Stati sono tenuti in base alla Carta, e segnatamente allart.55, ad incoraggiare
il rispetto universale ed effettivo dei diritti dell' Uomo e delle liberta fondamentali,
Tenendo conto dell'art.5 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ¢ dell'art.7 del
jionale relativo ai diritti civili e politici che prescrivono entrambe che nessuna persona
venga sottoposta alla tortura, né a pene o trattamenti crudeli, imumani o degradanti,
Patto inter
Tenendo conto altresi della Dichiarazione sulla protezione di tutte le persone contro la
tortura e altre pene o trattamenti crudeli, amumani o degradanti, adotiata dall'Assemblea
Generale dell’ ONU il 9 dicembre 1975, i cui rappresentanti, desiderosi di accrescere I'eflicacia della
lotta contro la tortura ¢ le altre pene o trattamenti crudeli, inumani, o degradanti nel mondo
(git be he ——
intero, hanno cosi convenuto.Gli accadimenti
Con il nostro Stato membro, attraverso una serie di atti progressivi, i nostri governanti
pro tempore si sono resi contenti di rinunciare alla sovranita monetaria in favore di
un sistema finanziario privato (ormai o
leggi di favore, in spregio all'art.1 della Costituzione: si veda riserva frazionaria tramite la quale
dai privati che
dallo Stato) e non dandosi pena di chiedere poi prestiti esosi per organizzare i servizi
jizzato per creare moneta dal nulla con una serie di
Ic banche creano moneta dal nulla richiedendo il pagamento di lauti interessi si
pubblici come sanita, istruzione, difesa, giustizia, ecc. hanno deciso, alla sostanziale
insaputa dei cittadini, di rinunciare alla moneta nazionale - la Lira - in favore
dell'Euro (Il Proc. Generale di Corte d'Appello de L'Aquil
degli anni giudiziari del 1995 ¢ 1997 denuncié la trufla dell'emissione monetaria a debito come
madre di tutte le usure) cedendo infine del tutto la sovranita monetaria alla BCE Banca
Gentrale Europea (Banca privata ¢ non Banca di Stati Europei, essendo infatti Bankitalia parmer
. il dott. Bruno Tarquini, all'apertura
della BCE per una quota di circa il 15% e Banca privata anch'essa perché le quote sono possedute
da tutte le banche private ital
ne).
‘Tra Paltro per inciso, con riferimento alle riserve auree della Banca d’Italia (AII.7), a parer
(80 mld di euro), basterebbe di fatto a ridistribuire quella Serenita e quella ricchezza "rubata’
tendente all'auspicato ¢ proposto con lo studio Delibra : "Riequilibrio Fiscale", dunque! (All.2)
Pertanto, con la suddetta cessione di Sovranita lo Stato é d’allora in poi
impossibi
le sue spese d’esercizio, intanto accresciute a dismisura per lenorme quantita di interessi passivi
{tato a intervenire direttamente - battendo propria moneta - per sostenere
pagati c da pagare sul presunto debito pubblico, ¢ potendo quindi contare a tale scopo sulla sola
leva fiscale, ha aumentato sia la quantita dei tributi che i livelli di tassazione e colpito
la morosita organizzando un sistema di recupero coatto (Equitalia spa, holding pubblica
partecipata al 51% dall’Agenzia delle Entrate ¢ al 49% dall'Inps, L n° 248 del 2/12/2005) che
riporta indietro i nostri livelli di civilta, facendo a volte rimpiangere quelli d'origine.
Viene infatti riconosciuto sempre ad Equitalia Vaggio del 9% sceso da gennaio 2013 all’8%
(che sia 0 meno recuperato il credito) e a questo il Cittadino/Contibuente deve aggiungere sorta,
agli imteressi, alle spese e maggiorazione per il ritardo, oltre altri danni derivanti e contingent
Greando cosi presupposto di disagio Sociale ed Economico, oltre quello oggettivo ed Umano, come
da migliaia di denunce depositate presso Procure Nazionali a mente dell’ Art.580 c.p.
A miglior comprensione dell’odierno esposto e tal uopo, con espresso richiamo,
Il Presidente della Corte dei Conti nel corso di una recente adunanza del Consiglio di
Presidenza, in occasione delle cerimonie di inaugurazione dell’anno giudiziario 2014, per V'attivita
della Procura regionale Ligure, cosi apre i *
lavori :(all.4)
“Se la condizione della Giustizia connota un buono o un cativo governo, la constatazione dello stato in cui essa
zersa da aleuni decenni molto ci dice sulla qualita dei gover che da lungo tempo si sono succeduli alla guia del nostro
Passe.” yy pbb —Sulla domanda di giustizia, cosi egli si esprime:
“La domanda di giustizia tradita é w: toma sil quale, purtroppo, ogni anno che mi accingo a
tracciare in questa breve relazione il consuntivo del lavoro svolto, devo ritomnare, in quanto mi si impone
drammaticamente.
Eun assillante pensiero che accompagna le giornate trascorse alla scrivania con la
consapevolezza di poter raggiungere soltanto un risultato di dimensioni minime rispetio alle
istanze di giustizia che attendono ascolto ¢ risposta.
Lo sconforto non si placa, ma anzi, eresce, quanio considero che la domanda di
giustizia tradita da me e dall’ufficio cui sono preposto é solo una piccolissima
porzione della domanda di giustizia che viene tradita in tutte le altre sedi deputate ad
amministrare la giustizia ¢ ancora, oltre, in tutte le sedi nelle quali dovrebbero essere assunte decision’ per
rendere la societa pit giusta.
La Giustizia dei tribunali e detle corti, infatti, & solo un aspetto della “Giustizia” che dovrebbe essere garantita
dallo Stato in base alla Costituzione. Ma questo discorso porterebbe lontano... Sebbene anche la sola Giustizic
resa dai giudici, se i cittadini ¢ le istituzioni giungessero effettivamente a ottenerla,
avrebbe effetti estremamente positivi per la collettivitd.
Rafigurata come Egli stesso partecipa nei celeberrimi afireschi, che ad opera del Lorenzetti omano
le pareti della “Sala dei Nove” di Siena - e che la Corte dei Conti ha, talvolta, utilizzato quali icone
-gni - l'artista, raffigurando la “Allegoria del Buon Governo”, ha rappresentato
trono, mentre rivolge in alto lo sguardo alla divina Sapienza e regge la
per cerimonie € com
la “Giustizia” assisa
bilancia, E continua nell'Iluminare il Vero volto della Giustizia, cosi vergando:
Simmetricamente nella “Allegoria del Malgoverno” la Giustizia é raffigurata fia i piatti della bilancia
ta, legata ¢ senza corona, mentre la Tirannide tiene in mano wna copppa d’oro pena di sangue ¢ un prugnale:
spre:
violenzae ricchezza.
Per consolazione, d'altra parte, possiamo osservare che il tema dell’esigenza insoddisfatta di giustizia
accompagna da sempre ta storia dell'uome, tanto che, per prospettare un rimedio alla giustizia negata terra, fin da