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Lombardia
www.regione.lombardia.it
Parco di Montevecchia
e della Valle del Curone
Parco dellOglio Nord
Parco dellOglio Sud
volume 1
Regione Lombardia
Direzione Generale Qualit dellAmbiente
Unit Organizzativa Parchi e Aree Protette
Struttura Valorizzazione delle Aree Protette
e Difesa della Biodiversit
www.regione.lombardia.it
www.parchi.regione.lombardia.it
www.ambiente.regione.lombardia.it
www.areaparchi.it
Parchi di
Lombardia
Alla scoperta di 10 parchi
regionali lombardi
Realizzazione editoriale
Agenzia Geografica Sole di Vetro
Via Donizetti, 50 Monza
Tel. 039.59.60.805
Progetto Iniziative Speciali
Francesca De Martinis
Sole di Vetro Tel. 039.32.40.85
E-mail: f.demartinis@soledivetro.it
Stampa
A.G. Bellavite
Parco di Montevecchia
e della Valle del Curone
Legenda
Trekking
Bici
Gastronomia
Osservazione
faunistica
Mountain-bike
Turismo urbano
Equitazione
Itinerari didattici
Arrampicata
Canoa
volume 1
Dalle Prealpi varesine e lecchesi al verde periurbano delle Groane e dei Colli
Bergamaschi, dai rilievi vignati di Montevecchia ai sinuosi meandri dei grandi
fiumi: davvero inesauribile la variet nei parchi regionali lombardi,
e sorprendente lelevata accessibilit garantita a quanti li vogliano esplorare.
Bastano infatti pochi minuti per ritrovarsi immersi in contesti di grande pregio,
dove al chiasso cittadino si contrappongono i soffusi suoni della natura,
al grigio delle strade il verde della vegetazione, a odori e sapori noti
lenogastronomia tipica, con il suo tripudio di gusti e profumi tradizionali.
Negli ultimi anni limpegno delle singole aree protette stato indirizzato
a una pi completa fruizione, con la creazione di percorsi natura,
sentieri didattici e centri visita, cui va aggiunta la costante
e preziosa attivit di educazione ambientale per le scuole e i turisti.
Questa pubblicazione non ha la pretesa di trattare nel dettaglio lintera rete
protetta della Lombardia, forte di ben 24 parchi, senza contare le riserve
e i monumenti naturali. Viceversa lintento porre una lente dingrandimento
su 10 realt che, pur non rientrando a volte nelle principali direttrici turistiche
regionali, rappresentano delle mete imperdibili per gli amanti del verde.
Il consiglio di non visitare questi parchi con una semplice toccata e fuga,
ma di attraversarli assecondando il ritmo lento dei cicli naturali: a piedi
dunque, ma anche in bicicletta, in canoa o a cavallo.
Un modo di fare turismo che si scrive mobilit sostenibile e si legge
conoscenza del territorio, rispetto per lambiente, benessere fisico.
Scoprirete cos che sotto il cielo di Lombardia una gita pu trasformarsi
in unesperienza al tempo stesso unica e moltiplicabile per 10.
Il viaggio comunque non finisce qui, prossimamente si continuer
nellesplorazione di altre aree protette, vi aspettano altre avventure.
LC
Il sacro
nel verde
Distese
di colline
58
Natura
fuori porta
BG-BS-CR
Acqua, acqua
dappertutto
18
68
CR-MN
Oasi
di brughiera
Alle fronde
dei salici
28
78
VA-CO
Dal Garda
al Po
Foresta
di pianura
38
88
BG-CR
LC
MN
MI-MB
BG
VA
Sommario
Quadro dunione
Systema Naturae
48
Riflessi di natura
98
Quadro dunione
Parco di Montevecchia
e della Valle del Curone
Provincia di Lecco
Province di Bergamo
e Cremona
Province di Cremona
e Mantoiva
Il sacro
nel verde
Sentieri e riserve
11
A sinistra:
A fianco:
panoramica
del Monte
Martica
(1032 m)
dallOsservatorio
Astronomico
di Monte
Tre Croci
(1226 m)
Sotto:
il riccio,
abitante
dei boschi
prealpini,
tra le specie
protette
nellarea
del parco
il telescopio
allinterno
della Cupola
di Levante,
nellOsservatorio
Astronomico
della Cittadella
di Scienze
della Natura
A fianco:
qua estendendosi lungo la Valganna fino a una vecchia miniera di piombo e raggiungendo, attraverso i campi che delimitano la parte settentrionale del Pralugano, labitato di
Bedero. Ancor pi delicati sono gli ambienti che contraddistinguono la Riserva del Lago
di Brinzio, comprensiva del
piccolo bacino, della piana palustre che lo circonda, e dei
prati umidi di fondovalle. Fra
le altre zone umide significative del parco sono da menzionare anche quelle di Pau Majur e del Carecc, mosaici di
prati magri e torbiere, mentre
gli ultimi lembi di prato-magro
ricchi di rarit di flora e fauna
intervertebrata, sono loggetto di tutela della Riserva del-
la Martica-Chiusarella, una
vasta area (470 ha) estesa sul
versante orientale dellomonimo massiccio.
La via per il Sacro Monte
Con un complesso sistema carsico ipogeo, bruschi salti rocciosi di origine calcarea e fitti
particolare
della stazione
di monte
della funicolare,
situata
nel centro
dello storico
borgo di Santa
Maria
13
nostalgici possono infatti usufruire della ripristinata funicolare attiva negli anni della
Varese liberty, quando larchitetto Sommaruga rinnov in
stile floreale la citt e i suoi
dintorni. Le vie tranviarie correvano dal capoluogo al Sacro
Monte e al vicino Grand Hotel
del Campo dei Fiori, chiuso nel
1965, ma fino ad allora meta
di villeggiatura dellalta borghesia milanese, che vi saliva
ammirando il panorama prealpino e abbracciando progressivamente i sette laghi e la
Pianura Padana.
Da Santa Maria del Monte
litinerario prosegue elevandosi in quota fino a Monte Tre
Croci (1096 m) e allOsservatorio Astronomico Schiapparelli
della Cittadella di Scienze della Natura: un piccolo comprensorio scientifico per lo studio delle costellazioni e della
meteorologia. Ormai in cresta,
in un alternarsi di bosco ceduo
Pau Majur
Brinzio
(sede del parco)
(1032 m)
Riserva
della MarticaChiusarella
Parco del
Campo dei Fiori
Forte da Orino
a
Val gann
Orino
Torbiera
del Carecc
Monte Martica
Osservatorio
Astronomico
Monte Tre
Croci
(1226 m)
Monte
Sacro
Santa Maria
del Monte
Induno
Olona
Prima
Cappella
Varese
Luvinate
14 Il sacro nel verde Parco del Campo dei Fiori
15
LA SCHEDA
A fianco:
per
destreggiarsi
con sicurezza
tra i tanti
itinerari
del parco...
A sinistra:
sosta
al belvedere
che affaccia
sui Laghi
di Varese
Sotto:
Sopra a sinistra:
livrea autunnale
per i boschi
cedui
del parco
Sopra a destra:
la chiesa
di Castello
Cabiaglio,
comune
consorziato
compreso tra
Brinzio e Orino
Sotto:
scorcio sul Lago
di Brinzio,
dove si trova
anche la sede
del parco
Raggiungere la partenza
In auto
Da Milano: 57 km
Da Torino: 151 km
Da Genova: 193 km
Con i mezzi pubblici
Trenitalia
www.trenitalia.it
Ferrovie Nord Milano
www.ferrovienord.it
Informazioni
Parco Regionale
del Campo dei Fiori
Via Trieste 40, Brinzio (VA)
Tel. 0332.43.53.86
Fax 0332.43.54.03
info@parcocampodeifiori.it
www.parcocampodeifiori.it
Gli enti di gestione
Comuni di Barasso, Bedero
Valcuvia, Brinzio, Castello Cabiaglio, Cocquio Trevisago,
Comerio, Cuvio, Gavirate, Induno Olona, Luvinate, Orino,
Rancio Valcuvia, Valganna,
Varese; Provincia di Varese;
Comunit Montana della Val-
stazioni meteorologiche e
lOsservatorio Sismologico, il
Parco L. e M. Zambeletti e
il Giardino Botanico R.Tomaselli, per la conservazione della flora delle Prealpi
lombarde. Il complesso, autentica banca dati per la conoscenza scientifica del parco, gestito da volontari ed
aperto tutto lanno a visitatori e scolaresche.
www.astrogeo.va.it
lombreggiata
area boschiva
che si dipana
lungo
il Sentiero
delle Sorgenti
di Luvinate
17
Natura
fuori porta
i sono parchi che forniscono esperienze di totale evasione dalla routine quotidiana, ambienti selvaggi e
inesplorati, perfetti per gli
amanti dellavventura a ogni
costo. Altre aree protette, invece, rappresentano unautenA destra: tica ncora di salvezza per i
la fienagione
grandi agglomerati urbani, intestimonia
il permanere torno ai quali disegnano una
di attivit corona verde. questo il catradizionali
so del Parco Regionale dei
Sotto: Colli di Bergamo, che preserle dolci va 4700 ettari di boschi e praondulazioni
del Colle ti a pochi passi dalla citt.
Roccolone Anzi, proprio al suo interno:
nei pressi
tanto vero che la Citt Alta,
del Santuario
della perla artistica tra le pi visiMadonna tate della Lombardia, vi indella Castagna
teramente contenuta.
Un mondo di arte e cultura
raggiungibile rigorosamente a
piedi tramite le celebri scalette, corridoi ecologici che
hanno miracolosamente mantenuto il loro carattere rurale.
Una valida e sostenibile alternativa ai gradini rappresen-
In apertura:
non lontano
dai centri
urbani, la sede
del parco
un punto
di partenza
ideale
per inoltrarsi
nel verde
tata dalle due funicolari, ancora oggi il mezzo pi comodo per affrontare i dislivelli
della citt: se la prima connette Berghem de sota (bassa) e
de sura (alta), la seconda consente di raggiungere il Colle
di San Vigilio, da cui si gode
di unampia vista sulla pianura e su quasi tutto il parco.
Verso la sede
Presenze sacre
Sopra a sinistra:
21
A sinistra:
A fianco:
il Centro Parco
di C
della Matta,
sul Colle
della
Maresana
i sentieri
del parco sono
puntualmente
segnalati
sulla carta
ufficiale
e lungo
il tracciato
Sotto:
uno dei nuovi
tratti ciclabili
realizzati
dallente
parco
A fianco:
biotopo
didattico presso
C della Matta
Sotto:
raggiunge il Santuario di
Sombreno, sul luogo di un antico castello: traccia della
scomparsa fortificazione rimane nella bella posizione panoramica del complesso, da cui
si gode una notevole vista sul
settore meridionale del parco.
Colle della Maresana racchiude alcune delle principali attrazioni della zona. La
strada che si inerpica dallabitato di Ponteranica (la cui
parrocchiale contiene un prezioso polittico di Lorenzo
Lotto) permette di attraversare scenari rimasti intatti
la Citt Alta
di Bergamo
parte
integrante
dellarea
protetta
Spunti didattici
23
Il re dei colli
Natura incontaminata
Canto Alto
(1146 m)
Monte di Nese
(832 m)
Forcella
del Sorriso
Bruntino
(762 m)
Parco
dei Colli
di Bergamo
Sorisole
Ponteranica
Maresana
Madonna
di Sombreno
(546 m)
Centro Parco
Ca della Matta
Madonna
della Castagna
Ex monastero
di Valmarina
(sede del parco)
San Vigilio
Maddonna
del Bosco
Citt Alta
Bergamo
Citt Bassa
24 Natura fuori porta Parco dei Colli di Bergamo
25
LA SCHEDA
A sinistra:
seppure schivo
e attivo
soprattutto
di notte, non
impossibile
scorgere
il capriolo
tra i boschi
del parco
A fianco:
il totem di C
della Matta
Sotto:
Raggiungere la partenza
In auto
Da Milano: 60 km
Sopra: Da Torino: 188 km
la presenza Da Genova: 204 km
di pannelli
informativi
un ottimo
stimolo per
la visita delle
scolaresche
Informazioni
Consorzio Parco dei Colli
di Bergamo
Via Valmarina 25
24129 Bergamo
Tel. 035.45.30.400
Fax 035.57.75.30
www.parcocollibergamo.it
Orari: da luned a gioved,
dalle 9.00 alle 12.30 e dalle
13.45 alle 14.15
Centro Parco
Maresana C della Matta
Via Maresana 140
24010 Ponteranica
Tel. 035.57.74.44
Fax 035.45.30.434
centroparco.bg@tiscali.it
Gli enti del Consorzio
Provincia di Bergamo.
Comuni di Alm, Bergamo,
Mozzo, Paladina, Ponteranica,
Ranica, Sorisole, Torre Boldone,
Valbrembo, Villa dAlm.
Mappe e percorsi
Presso la sede del parco disponibile la nuova carta dei
sentieri comprensiva degli iti-
lelegante mole
del Santuario
di Sombreno
sorveglia
la pianura
27
Oasi
di brughiera
In apertura:
in bici lungo
un tratto
del Canale
Villoresi
nei pressi
di Castellazzo
allinterno
dellarea
naturale
A fianco:
al Centro Parco
Polveriera
possibile
lasciare lauto
e noleggiare
equipaggiate
biciclette
Sotto:
tratti sterrati
lungo tutta
la riserva
per gli amanti
della mountain
bike
Lente
Sotto a sinistra:
acqua e natura
formano
un perfetto
connubio
nel parco
31
A fianco:
A destra:
pannelli
esplicativi
rendono
la visita pi
interessante
insolite
prospettive
in un momento
di relax
Maderno
blioteca Ambrosiana, e i bassorilievi del monumento funebre a Gaston de Foix, conservati presso i Musei Civici del Castello Sforzesco. Allinterno
della villa tuttavia ancora visibile la statua di Pompeo
Magno, sotto la quale si dice
sia stato pugnalato Giulio
Cesare, sebbene la vera attrazione risieda nel giardino alla
francese, con carpinate, fontane e vasche a coronamento
dello spettacolo architettonico
Risalendo verso Nord Cesate, con il suo bosco di pino silvestre impiantato nel 700, a
invogliare la sosta.
I sentieri, sia pedonali che ciclistici, si sviluppano secondo
uno schema circolare che conduce al cuore della riserva naturale orientata. Tra querce,
betulle, pioppi, saliconi e robinie si riescono ancora a distinguere tratti di brughiera. Una
serie di passerelle consente il
passaggio nei tratti pi difficoltosi, specie nel periodo autunnale, quando le piogge creano
piccole paludi, diventate habitat di insetti e anfibi. Un circuito ad anello e una pedana
in legno consentono, inoltre,
di segnare il perimetro del
33
sfumature di colore, che vanno dal giallo al rosso dei composti ferrosi. La pista ciclabile si snoda tra pinete e querceti e costeggia un tratto coltivato prima di rientrare in un
tratto di carpini, castagni e
aceri. Allestremo confine settentrionale, invece, chiude
la superficie protetta lOasi di
A fianco:
la pecora
brianzola,
esemplare
in via
destinzione
tutelato
in una
delle aziende
agricole
delle Groane
A destra:
il logo
del parco
In ogni angolo del parco facile avvistare straordinari esemplari di uccelli. Ma esiste
un luogo, allinterno della riserva, dove il piacere dellosSotto:
una delle servazione si combina alla convecchie sapevolezza della difesa amfornaci lungo
bientale. A Cesano Maderno
le Vie
del Mattone la LIPU (Lega Italiana Prote-
zione Uccelli), insieme agli altri comuni della zona, sta attuando uneccezionale opera
di recupero dei boschi relitti
che punti a mantenere la biodiversit grazie alla creazione
di un gruppo di stagni e paludi. Larea, un tempo colpita da
uno dei peggiori fenomeni di
inquinamento del suolo, oggi rinata, diventando punto
di sosta per esemplari di uccelli migratori; qui infatti si
pu praticare il birdwatching.
Lungo il sentiero ad anello di
4 chilometri, pannelli didattici e punti di osservazione
rendono pi animata e interessante la visita.
Dai Boschi di SantAndrea
a Lentate sul Seveso
Percorrere i 3000 ettari di parco sarebbe impegnativo, seppur stuzzicante. Ecco, dunque,
unaltra perla che si localizza
nel settore Nord dellarea protetta. Avvicinandosi al Comasco, troviamo, in ordine di
comparsa, la Riserva Naturale
Boschi di SantAndrea compresa tra i territori di Misinto e
Cogliate. Larea presenta robinie, querce e pino silvestre;
una cava dargilla dimostra la
morfologia del terreno e permette di coglierne le diverse
34 Oasi di brughiera Parco delle Groane
Lentate
sul Seveso
Misinto
Riserva Naturale
Boschi
di SantAndrea
Cogliate
Centro Parco
Polveriera
Cesano
Maderno
(Oasi LIPU)
Riserva Naturale
Ca del Re
Solaro
Cesate
Pineta di Cesate
Parco
delle Groane
Castellazzo
di Bollate
(Villa Arconati)
35
LA SCHEDA
Raggiungere la partenza
In auto
Da Milano: 32 km
Da Torino: 149 km
Da Genova: 168 km
Con i mezzi pubblici
Trenitalia
www.trenitalia.it
Ferrovie Nord
www.lenord.it
Linee di autobus urbano
CTP Groane
www.gtmspa.it
Mappe e noleggio bici
Presso la Sede del Consorzio
Parco delle Groane attivo il
servizio di noleggio biciclette. Sono disponibili modelli
Sopra: per adulti e bambini a partii segni
del tempo re dai 6 anni e un tandem per
su una persone diversamente abili.
corteccia
Tra gli accessori si possono
Sotto: trovare cestini portaoggetti e
isola verde seggiolini per i pi piccoli.
tra dorate
Il servizio offerto tutti i fine
distese
di grano settimana e i giorni festivi, a
Informazioni
Consorzio Parco
delle Groane
Via della Polveriera 2
Solaro (MI)
Tel. 02.96.98.141
Fax 02.96.79.01.96
info@parcogroane.it
www.parcogroane.it
Oasi LIPU
di Cesano Maderno
Via Don Orione 43
Cesano Maderno (MB)
Tel. 0362.54.68.27
oasi.cesanomaderno@lipu.it
www.oasicesanomaderno.it
Villa Arconati
Castellazzo di Bollate
Bollate (MI)
Tel. 02.89.62.01
info@villaarconati.it
www.villaarconati.it
Sopra:
ninfee su uno
specchio
dacqua
a Cesano
Maderno
A fianco:
osservazione
faunistica
alloasi LIPU
Sotto:
scenografia
floreale davanti
a Villa Arconati,
nel comune
di Bollate
37
Dal Garda
al Po
A fianco:
paesaggio
agreste
nei dintorni di
Monzambano
Sotto a sinistra:
il maniero
di Ponti
sul Mincio,
con la torre
campanaria
provvista
di orologio
Sotto a destra:
Ogni sezione del parco presenta peculiarit ben definite. Il primo segmento contempla lanfiteatro morenico tipico del Garda, conosciuto con
il nome di Colline moreniche
mantovane.
Dopo una visita al Forte Ardietti e al maniero scaligero di
Ponti sul Mincio, ci immettiamo sulla ciclabile e muoviamo
verso Sud, lambendo largine
fluviale fino a Monzambano,
borgo arroccato sulla collina e
dal passato veneziano, di cui
troviamo testimonianze nel
leone alato sulla torre del ca-
la Parrocchiale
di San Michele
a Monzambano
sca fortificazione.
Dalla riserva, la ciclabile si raccorda a Sud con la strada che
conduce a Volta Mantovana,
dove ci accoglie unaltra rocca,
Palazzo Gonzaga del XV secolo e la Parrocchiale di San
Pietro. Del territorio comunale fa parte anche la Bassa dei
Bonomi, ampia zona pianeggiante nella quale vegetano
due boschi planiziali di cerro.
Proseguendo verso Sud, allaltezza di Pozzolo, il Mincio diventa navigabile: a filo dacqua,
41
A fianco:
dalla ciclabile
lungo largine
del Mincio
si riconosce
la poderosa
cinta muraria
del Castello di
Monzambano
Sotto:
un tratto
di fiume
nei pressi
di Goito
Siamo sfociati nel tratto centrale del parco, tagliato dal Canale Diversivo Mincio, indispensabile per la regolazione
idraulica del fiume. Il paesaggio si fa pianeggiante e il Mincio procede sinuoso tra coltivazioni e prati. Smontiamo dalla canoa e ci dirigiamo al Parco
delle Bertone, bosco-giardino
nato su residui di una foresta
planiziale per volont del con-
te Luigi DArco che fece piantare nel XVIII secolo specie vegetali esotiche, tra cui noce nero americano e ginkgo biloba.
Al suo interno la famiglia
DArco edific la propria residenza estiva e oggi le antiche
scuderie sono adibite a Centro
visite del Parco del Mincio e a Ludoteca Biblioteca della Natura; ai
margini del bosco, dal 1994,
attivo anche il Centro di reintroduzione della cicogna bianca.
43
Superiore
di Mantova
Sotto:
la Torre
dellOrologio
in Piazza delle
Erbe a Mantova
Mozambano
Castellaro
Lagusello
Bassa
dei Bonomi
Volta
Mantovana
Goito
el
od
Parc
Fiu
me
Mi
nci
o
M
in
Marmirolo cio
Centro Parco
delle Bertone
Rivalta
sul Mincio
(Centro Parco)
Curtatone
Riserva
Bosco Fontana
Riserva
Valli del Mincio
Mantova
(sede del parco)
Riserva
della Vallazza
Governolo
45
LA SCHEDA
A fianco:
edificio rurale
tra le campagne
nel tratto
meridionale
del parco
In basso:
il Parco
del Mincio
una fonte
inesauribile per
i birdwatcher.
Qui un
esemplare
di airone
cenerino
Sotto:
Sopra:
la facciata
del Santuario
delle Grazie
di Curtatone
Sotto:
calde sfumature
sul Mincio
Raggiungere la partenza
In auto
Da Milano: 142 km
Da Torino: 270 km
Da Genova: 263 km
Con i mezzi pubblici
Trenitalia
www.trenitalia.it
Azienda Pubblici Autoservizi
Mantova
www.apam.it
Enti consorziati
La gestione del Parco del
Mincio affidata a un consorzio costituito dalla provincia di Mantova e dai comuni di Mantova, Ponti sul
Mincio, Monzambano, Volta
Mantovana, Goito, Marmirolo, Porto Mantovano, Rodigo, Curtatone, Virgilio, Bagnolo San Vito, Roncoferraro,
Sustinente.
Informazioni
Parco del Mincio
Piazza Porta Giulia 10
Mantova
Tel. 0376.22.831
0376 228320 (prenotazioni)
info@parcodelmincio.it
www.parcodelmincio.it
Centro Parco Bertone
Strada Bertone
Goito (MN)
Tel. 0376.68.66.76
Centro Parco di Rivalta
sul Mincio
Localit Loghino Ariello
Rivalta sul Mincio (MN)
Tel. 0376.65.33.40
fuga prospettica
sul Canale
Diversivo
Mincio
47
Systema
Naturae
A fianco:
lelegante mole
del Barro
(922 m) vista
dal Monte
Coltignone
(1474 m)
Sotto:
la falesia
di Camporeso,
molto
apprezzata
dai climbers
...e geologico
51
A fianco:
i sentieri
che attraversano
larea protetta
sono
ottimamente
segnalati
Sopra a sinistra:
uno dei
magnifici
esemplari
di flora
allinterno
dellarea
protetta
Valmadrera
Parco del
Monte Barro
Eremo
Piani di Barra
Monte Barro
922 m
Pescate
Civate
Lago di Garlate
S. Michele
Camporeso
Museo Etnografico
dellAlta Brianza
Lago di Annone
Galbiate
Stazione Ornitologica
Sperimentale
di Costa Perla
Villa Bertarelli
(sede del parco)
55
LA SCHEDA
A fianco:
contrasti
cromatici
nel bosco
Sotto:
lambiente
dedicato alla
bachicoltura
allinterno
del MEAB
(Museo
Etnografico
dellAlta
Brianza)
preserva la
memoria
storica
del territorio
Raggiungere la partenza
In auto
Da Milano: 58 km
Nella pagina
accanto, Da Torino: 183 km
sopra a sinistra: Da Genova: 202 km
un codibugnolo
presso
la Stazione
Ornitologica
di Costa Perla
Enti consorziati
Il Parco del Monte Barro gestito da un consorzio di cui
fanno parte: Comune di Galbiate, Comune di Garlate, Comune di Lecco, Comune di
Malgrate, Comune di Oggiono, Comune di Pescate, Comune di Valmadrera, Comunit Montana Lario Orientale, Provincia di Lecco.
Informazioni
Parco del Monte Barro
Via Bertarelli 11
Galbiate (LC)
Tel. 0341.54.22.66
info@parcobarro.it
www.parcobarro.lombardia.it
La sede aperta da luned a
sabato, dalle 9 alle 12.
Museo Etnografico
dellAlta Brianza
Frazione Camporeso
Galbiate (LC)
Tel. 0341.24.01.93
meab@parcobarro.it
http://meab.parcobarro.it
Osservatorio Ornitologico
di Costa Perla
Galbiate (LC)
Tel. 0341.54.25.98
57
Distese
di colline
PARCO DI MONTEVECCHIA
E DELLA VALLE DEL CURONE (LC)
Il colle di Montevecchia segnala con il campanile del suo
santuario la presenza di una ridente area protetta brianzola.
A fianco:
il Centro Parco
Ca del Soldato
deve il nome
a unantica
leggenda
Sotto:
il profilo
del Resegone
visto dalla
collina di
Montevecchia
ghi, non cos inconsueto incappare nello stesso folle sentimento che ha pervaso lanimo del valoroso paladino
Il parco e lambiente rurale
Il lembo di territorio brianzolo compreso approssimativamente tra il Torrente Molgora a Est, labitato di Lomagna a Sud, la valle incisa dal
Torrente Molgoretta a Ovest
e i centri di Perego e Rovagnate a Nord coincide con la
zona tutelata dal 1983 dal
Parco di Montevecchia e
della Valle del Curone.
Larea presenta una molteplicit di ambienti che nel tratto
61
A fianco:
veduta
di Cascina
Butto, il Centro
Visite del parco
Sotto:
Cascina
Galbusera
Nera, dove
si producono
alcuni degli
ottimi vini
della valle
del Curone
Cascate di roccia
63
A fianco:
la puntuale
segnaletica
in un tratto
del parco
Sotto:
la Cappelletta
di Santa Croce,
campestre luogo
di culto che
contraddistingue
lomonimo
centro agricolo
A fianco:
la raccolta
dei grappoli
duva
nella stagione
autunnale
Parco
di Montevecchia
e dellaValle
del Curone
Cascina Butto
(sede del parco
e centro visite)
Montevecchia
ne
ro
Cu
e
nt
rre
To
65
LA SCHEDA
A sinistra:
colorate
inflorescenze
appaiono
durante
la scoperta
dellarea protetta
A fianco:
tratto di sentiero
ai margini
del parco
Sopra:
architettura
storica nel cuore
del borgo
di Montevecchia
Raggiungere la partenza
In auto
Da Milano: 41 km
Da Torino: 173 km
Sotto:
Da Genova: 185 km
il rustico
casolare
di Scarpada
ospita
una rinomana
cantina
Autoservizi SAL
www.sal-autoservizi.it
Enti consorziati
La gestione del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone affidata a un consorzio
costituito dalla Provincia di
Lecco e dai comuni di Cernu-
Montevecchia (LC)
Tel. 039.99.30.384
www.parcocurone.it
Centro Parco
Ca del Soldato
Montevecchia (LC)
Tel. 039.53.11.275
Pro Loco Montevecchia
www.prolocomontevecchia.it
Foto: Pietro Redaelli Bellavite Editore
Acqua, acqua
dappertutto
A fianco:
i sentieri
della Riserva
del Bosco
di Barco
portano spesso
a incontrare
il corso
dellOglio
Sotto:
la Rocca
Sforzesca
di Soncino,
con la sua
architettura
allo stesso
tempo possente
ed elegante
Antiche rivali
71
A fianco:
la luce radente
del mattino crea
mutevoli intarsi
sulla superficie
delle rogge
Sotto:
archeologia
industriale a
Castelli Calepio
ti dinteresse. Naturalistici, in
primis, con la Riserva della
Lanca di Gabbioneta, area
umida che prefigura ambienti
tipici del tratto terminale
dellOglio. Ma anche culturali, con il borgo di Monticelli
dOglio, pittorescamente posto
su unaltura che domina il fiume e la pianura circostante. Su
una rustica corte centrale affacciano i principali monumenti
del paese: il Palazzo padronale,
la Chiesa parrocchiale di San
Silvestro e le abitazioni dei
braccianti, dai suggestivi portici. Due brevi passeggiate conducono al castello, trasformato
nei secoli in cascina, e al porto dove fino al 1966 attraccava un caratteristico traghetto a
fune. Poco distante Pontevico, con il neogotico castello che sorveglia lattraversamento del fiume.
Un parco attivo
73
Sopra:
un drappo
naturale crea
suggestivi
scorci
sullacqua
principale
di Sarnico,
nota localit
turistica
del Lago dIseo
Verso il Sebino
Sarnico
Credaro
Castelli
Paratico
Calepio
Capriolo
Palazzolo
sullOglio
Brescia
Pumenengo
Riserva Boschetto
della Cascina Campagna
Torre Pallavicina
(Mulino di Basso)
Parco
dellOglio Nord
Riserva Bosco
Soncino
de lIsola
(Centro educativo
Orzinuovi
culturale)
(sede del parco)
Riserva Bosco
di Barco
Riserva
Bosco della
Marisca
Villachiara
Riserva Isola
dellUccellanda
Riserva Lanche
di Azzanello
Monticelli
dOglio
Fiu
me
Og
lio
Pontevico
Riserva Lanca
di Gabbioneta
74 Acqua, acqua dappertutto Parco dellOglio Nord
75
LA SCHEDA
Sopra a sinistra:
il Bosco
di Barco
riserva
divertenti
tracciati per
gli amanti della
mountain bike
Sopra a destra:
il Castello
di Orzinuovi
tra i pi
celebri
monumenti
della Bassa
bresciana
Raggiungere la partenza
In auto
Da Milano: 68 km
Da Torino: 240 km
Da Genova: 228 km
Bergamo Trasporti
www.bergamotrasporti.it
Cremona Trasporti
www.cremonatrasporti.it
Bici+Treno
La ferrovia rappresenta il mezzo pi comodo e veloce per
trasportare la propria bici nel
cuore del parco.
Le stazioni utilizzabili sono:
Da Milano
Calcio
Da Bergamo
Palazzolo sullOglio
Da Brescia
Palazzolo sullOglio, Calcio,
Robecco-Pontevico
Da Cremona
Robecco-Pontevico
Informazioni
Parco dellOglio Nord
www.parcooglionord.it
Sede legale amministrativa
Piazza Garibaldi 15
Orzinuovi (BS)
Tel. 030.99.42.033
info@parcooglionord.it
Centro educativo culturale
Via Cattaneo 1
Soncino (CR)
Tel. 0374.83.70.67
cultura@parcooglionord.it
educazione@parcooglionord.it
Sede vigilanza ecologica
Via Madonna di Loreto sn
c/o Mulino di Basso
Torre Pallavicina (BG)
Tel. 0363.99.65.56
parcooglionord.gev@virgilio.it
77
Alle fronde
dei salici
In apertura:
da una sponda
allaltra lungo
il pittoresco
ponte
di barche
di Torre
dOglio
Al Pont de la Barca
Nei pressi di Ostiano ha inizio litinerario ciclo-pedonale chiamato Al Pont de la Barca (Ponte della Barca) perch
consente il transito sul Mella.
Il percorso ricalca in parte il
tracciato di una medievale
via di comunicazione: dal
ponte seguiamo verso Sud,
81
A fianco:
simpatici
aironi
guardabuoi
assistono
al lento fluire
del fiume
A destra:
un raggio
di sole
trafigge
una ninfea
sulle
ombrose
acque
di lanca
Sotto:
una cascina
fa capolino
tra gli alberi,
nel cuore
della
campagna
attraversata
in sella
alla bici
Continuando a muovere verso Sud-Est e lambendo gli argini dellOglio, ci addentriamo nellambiente tipico della Pianura Padana: le lanche.
Quelle di Gerra Gavazzi e
Runate sono raccolte lungo
la sinistra orografica e sono
state modellate dal corso fluviale nellarco di ere geologiche. Questi meandri sono rimasti isolati rispetto allOglio
a causa di una deviazione artificiale del suo andamento,
con lo scopo di favorire la navigazione sul fiume; impalu-
Oltrepassata la foce del Chiese, ci troviamo nel tratto finale dellOglio Sud. Tra gli abitati di Calvatone (dove presente la sede del parco) e di Marcaria, si contano due zone
umide diventate lhabitat di
specie animali tanto rare quanto affascinanti. Stretta tra largine destro e il borgo di Calvatone, la Riserva Le Bine
stata protagonista di un processo di rinaturalizzazione per
salvaguardare oltre 300 specie
floristiche e pi di 800 faunistiche, tra cui si annovera anche la rana di Lataste, simbolo
della riserva. Le Torbiere di
Marcaria, invece, si estendono
sulla riva sinistra dellOglio, in
unarea a forma di catino, principalmente ricoperta di canneti, talvolta evolutisi in fitti
gruppi di salici grigi, riconoscibili per i fiori piumosi e profumati. La presenza faunistica pi
tra le case
del borgo
83
Ostiano
Fiu
me
Og
lio
Pa
rco
Isola Dovarese
Lanche di Gerra
Gavazzi e Runate
dell
Oglio Sud
Canneto
sullOglio
(ecomuseo)
Piadena
Riserva
Le Bine
Calvatone
(sede del parco)
Marcaria
Torbiere
di Marcaria
e Po
e
Torre dellOglio Fium
(ponte di barche)
Golena di
SantAlberto
Saliceto
di Foce Oglio
85
LA SCHEDA
A fianco:
aria di
tradizione
e genuinit
fra le antiche
cascine
della Riserva
Le Bine
In basso:
bouquet
ortofrutticolo
autunnale
Sotto:
Raggiungere la partenza
In auto
Da Milano: 118 km
Da Torino: 237 km
Da Genova: 200 km
Sopra a sinistra:
la pieve
romanica di
San Gaudenzio,
a Ostiano
Sotto:
fitti canneti
si sviluppano
a Marcaria
Enti consorziati
Il Parco Oglio Sud gestito da
un consorzio composto dalle
province di Cremona e di
Ecomuseo di Canneto
sullOglio
Piazza Gramsci 79
Canneto sullOglio (MN)
Tel. 0376.70.671
www.ecomuseoogliochiese.it
Riserva Le Bine
Loc. Le Bine, Acquanegra
sul Chiese (MN)
Tel. 0376.79.224
Comuni: Calvatone (CR) e Acquanegra sul Chiese (MN)
Superficie: 20,15 ha di riserva
(76,30 ha di area di rispetto)
Torbiera di Marcaria
Comune: Marcaria (MN)
Superficie: 52 ha di riserva
(40 ha di area di rispetto)
Lanche di Gerra Gavazzi
e Runate
Comune: Canneto
sullOglio (MN)
Superficie: 30,83 ha di riserva
(75,41 ha di area di rispetto)
Golena di SantAlberto
Comune: Marcaria (MN)
Superficie: 20,74 ha di riserva
(84,23 ha di area di rispetto)
punti di fuga
dove natura
e uomo
convergono
sembrano
avvicinarsi
in unarea
boschiva
nei pressi
di Torre dOglio
87
Foresta
di pianura
lanciati fusti di pino silvestre si allineano come fossero pedine su una scacchiera dai lati interminabili,
pronti a creare riverberi di luce che si rincorrono tra fili
derba e sottili lamelle aghiformi. una stanza dai baluA destra: ginii improvvisi: quando i
il Santuario
raggi di sole penetrano gli afdi Monte
Carmelo fusolati rami, accendono di
il punto di luce foglie e manti erbosi
partenza per
interessanti tratteggiando un chiaroscuro
escursioni dalle tonalit smeraldine.
la pineta di Appiano GenSotto:
gli stagni, tile e Tradate, polmone verspesso ricavati de che si colloca a congiunda ex cave,
zione delle due province di
costituiscono
fondamentali Varese e Como tutelato dal
serbatoi 1983 e dominato da una moldi biodiversit.
Nella foto titudine di pini. Lestesa area
quello boschiva movimenta la lineadi San Siro
re progressione verso Nord
presso Binago
della pianura lombarda, costituendo un prezioso patrimonio naturale che attenua il
tessuto urbano: pinete e peccete lasciano spazio a paesaggi agricoli, e la brughiera d il
In apertura:
svettano
flessuosi
e alteri
gli esemplari
di pino
silvestre
che danno
il nome
al parco
A fianco:
incantevoli
scorci rurali
sono offerti
dalle numerose
cascine presenti
allinterno
dellarea
protetta
Sotto:
cambio a un sottobosco di
biancospino, felci, muschi, licheni e orchidee dei prati.
La sede e il Sentiero
dei pect
a spasso per
la brughiera,
con i rigogliosi
boschi
del parco a fare
da cornice
91
A sinistra:
A fianco:
non di rado
i colori della
natura
stupiscono
il visitatore
impeccabili
geometrie rurali
A fianco:
Sotto:
una chicca di
modernariato
attrae
lattenzione
degli
escursionisti
pi curiosi
presso
Cascina Fasola
mandre e raganelle. Terminiamo la passeggiata tra agevoli saliscendi, esili rii e rigogliosa vegetazione.
Verso La Pinetina
il Sentiero delle
Uccellande
porta
alla scoperta
di un roccolo
magnificamente
conservato,
superbo mix
di opera
antropica
e naturale
Sotto:
la puntuale
segnaletica
del parco
permette
di orientarsi tra
i molti sentieri
che percorrono
boschi
e brughiere
93
A fianco:
A fianco:
castagne
e funghi,
da raccogliere
seguendo
gli appositi
regolamenti,
sono tra
i prodotti
pi tipici
del parco
Sotto:
Appiano
Gentile, borgo
comasco
di notevole
interesse
storico e
paesaggistico
sosta didattica
lungo il Sentiero
delle
Uccellande
betulla, il Prato delle farfalle, una piccola oasi arbustiva capace di attirare questi variopinti insetti, e lo Stagno
didattico, habitat per anfibi,
artropodi e vegetali.
Spazio alla cultura
Castelnuovo
Bozzente
(sede del parco)
Oltrona
di San Mamette
Venegono
Inferiore
Seminario
arcivescovile Pio XI
Appiano
Gentile
Tradate
Centro didattico
scientifico
e Osservatorio
Astronomico
95
LA SCHEDA
Sopra:
Sopra a sinistra:
con le
piantumazioni
di Cascina
Scorpione,
il bosco assume
nuove forme
Raggiungere la partenza
In auto
Da Milano: 46 km
Da Torino: 163 km
Da Genova: 182 km
Sopra a destra:
il Sentiero
Natura
lideale per
ammirare le pi
interessanti
specie
floristiche
del parco
Enti consorziati
Sotto: Il consorzio del parco costiin bici lungo
il Sentiero delle tuito da: provincia di Como e
Uccellande comuni di Appiano Gentile,
Beregazzo con Figliaro, Binago, Carbonate, Castelnuovo Bozzente, Limido Comasco, Locate Varesino, Lurago
Marinone, Mozzate, Oltrona
di San Mamette, Veniano;
provincia di Varese e comuni
di Tradate, Vedano Olona,
Venegono Inferiore, Venegono Superiore.
Dati tecnici
Superficie
4860 ha
Altitudine minima e massima
235 - 435 m slm
Informazioni
Parco della Pineta di Appiano
Gentile e Tradate
Via Manzoni 11
Castelnuovo Bozzente (CO)
Tel. 031.98.84.30
www.parcopineta.org
Parco didattico scientifico
e Osservatorio Astronomico
Via ai Ronchi
Tradate (VA)
Tel. 0331.84.19.00
Cell. 333.45.85.998
www.parcodidattico
scientifico.it
www.foam13.it
didattica e
coinvolgimento
sono le parole
dordine nel
Sentiero Natura
approntato
dallEnte Parco
A fianco:
tipico panorama
agreste
Sotto:
lOsservatorio
Astronomico,
una delle pi
prestigiose
istituzioni
che hanno sede
allinterno
dellarea
protetta
97
Riflessi di natura
In apertura:
un albero
veglia solitario
il Fiume Serio,
qui disteso
a formare
ampi meandri
a ridosso
dellarea
di forestazione
del Bosco
delle Se
A fianco:
il tratto
di ciclabile
che percorre
la Riserva
MalpagaBasella,
nel tratto pi
settentrionale
del parco
Sotto:
il Castello
di Cavernago,
edificato
ai margini
orientali
dellarea
protetta,
con funzione
residenziale
Da Seriate a Ghisalba
sta assoluta: qui, infatti, i tratti permeabili dellalta pianura, caratterizzati da ammassi
di detriti rocciosi, lasciano
spazio a quelli impermeabili
della bassa, definita da materiali finissimi quali argille, sabbie e limo. La falda freatica affiora in superficie, sia in modo naturale, sia artificialmente, per opera delluomo che,
101
A fianco:
la Rocca
viscontea
di Romano
di Lombardia
la nobile
quinta in cui
stata allestita
la sede
del parco
Sotto:
Sopra a sinistra:
un cartello
illustra con
mappe e legende
i percorsi
naturalistici
che si sviluppano
nel Comune
di Bariano
Il tratto cremasco
un ambiente
naturale
di enorme
pregio unito
a unopera
dingegneria
idraulica
secolare
si ritrovano
nel tratto
di Serio
compreso
nella Riserva
della Palata
Menasciutto
Seriate
Gresobbio
Riserva Naturale
Malpaga-Basella
Malpaga
Ghisalba
Fontanili
di Cologno
al Serio
Menasciutto, comprensiva di
due lanche laterali allalveo
del fiume e di alcune zone umide dove ai molti salici si
sommano rari esemplari di
pioppi e ontani neri: qui si
pu infatti osservare una delle caratteristiche palate, un
tempo in legno, oggi in cemento, che deviavano lacqua
nella roggia Menasciutto, ancora utilizzata a scopo irriguo.
Solo in questa riserva, tra le
specie di interesse conservazionistico, si trovano la rana
di Lataste e lancor pi raro
tritone crestato. Da Crema fino a Montodine, passando
per Ripalta Guerina (dove
sorge Villa Toscanini), lerosione messa in atto dalle rogge
si fa infine sempre pi marcata. Durante la pedalata gli
ampi ghiaioni del fiume permettono di soffermarsi a osservare una variegata avifauna, comprensiva di garzette,
aironi e cormorani. Si passa
quindi a margine dei centri di
Ripalta Vecchia e Ripalta
Arpina, da dove la ciclabile
inizia a perdersi attraverso i
campi: conviene dunque con-
Martinengo
Fiu
me
S er
io
Romano
di Lombardia
Mozzanica
Castel
Gabbiano
Vidolasco
Parco
del Serio
Casale
Cremasco
Sergnano
Riserva Palata
Menasciutto
Pianengo
Crema
Ripalta
Guerina
Montidone
Fiume Adda
105
LA SCHEDA
A fianco:
il sole
fa capolino
tra le fronde
degli alberi,
in unalba
ancora intrisa
di brume,
in prossimit
di una chiusa
Sotto:
sosta lungo
la riva
del Serio,
mentre scorre
ancora nella
parte pi
settentrionale
del parco
Sopra:
il laghetto
dei riflessi
nel cuore
del parco
Raggiungere la partenza
In auto
Sotto:
Da Milano: 57 km
la scenografica
Piazza Da Torino: 185 km
del Duomo Da Genova: 200 km
a Crema,
ultima tappa
del nostro
itinerario
lungo
il Serio
SAB Autoservizi
www.sab-autoservizi.it
Informazioni
Consorzio Regionale
Parco del Serio
Piazza Rocca 1
Romano di Lombardia (BG)
Tel. 0363.90.14.55
Fax 0363.90.23.93
parcodelserio@tin.it
www.parcodelserio.it
Consorzio tra le Province
e i Comuni interessati di:
Bariano, Calcinate, Casale
Cremasco, Castel Gabbiano,
Cavernago, Cologno al Serio,
Crema, Fara Olivana con Sola, Fornovo San Giovanni,
Ghisalba, Grassobbio, Morengo, Martinengo, Madi-
gnano, Montodine, Mozzanica, Pianengo, Ricengo, Ripalta Arpina, Ripalta Cremasca, Ripalta Guerina, Romano
di Lombardia, Seriate, Sergnano, Urgnano, Zanica.
Centri parco
Orto Botanico
Localit Pascolo - frazione
di Romano di Lombardia
Salice Bianco
Casale Cremasco
107
www.parchi.regione.lombardia.it
www.ambiente.regione.lombardia.it
www.areaparchi.it