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PRESENTAZIONE
Nel 25 del ministero sacerdotale a cui sono stato chiamato il 5/9/1971, non potrei non innalzare come Direttore della Guardia dOnore al Sacro Cuore di Ges per il centro cittadino di Ruvo di
Puglia - il canto di lode al Cuore di Cristo, al suo Amore, alla sua infinita misericordia.
Papa Giovanni Paolo I afferma: Noi sappiamo di essere il punto di arrivo delleterno amore di
Dio, Egli ha sempre i suoi occhi su di noi, anche quando ci sembra notte. Egli nostro Padre; anzi
di pi: Egli anche nostra Madre....
Quando i bambini sono ammalati, hanno maggiore diritto di essere amati dalla madre. Anche noi
abbiamo un maggior diritto di essere amati dal Signore, se siamo ammalati di cattiveria o se
abbiamo deviato dalla retta via. (discorsi di Giovanni Paolo I editi dalla Curia Vescovile di Paderborn 1978, pag. 51).
La mentalit delluomo contemporaneo.... sembra opporsi al Dio della Misericordia (Dives in
Misericordia, 2).
Andiamo, invece, incontro a Colui che viene verso di noi con il Cuore aperto e trafitto (Gv.19,36):
Venite a me voi tutti che siete affaticati e stanchi ed io vi ristorer (Mt. 11,28-30).
Santa Margherita Maria Alacoque ci esorta ad una risposta totale: e quando noi saremo totalmente
consacrati - Ella dice - e votati a questo Cuore adorabile, per amarlo e onorarlo con tutte le nostre
forze, abbandonandoci interamente a Lui, Egli si prender cura di noi e ci far arrivare al porto della
salvezza, nonostante tutte le nostre tempeste... (Cf. ODDI S. card Au Service de Jesus Prtre pp.47-49).
Ci che la Guardia dOnore al Sacro Cuore fa ogni giorno, mese e anno e in particolare lora di
guardia santificata, si rivela metodo validissimo per corrispondere allAmore di Cristo e trasformare
ogni istante in tempo di salvezza, di Gloria, di Amore e Riparazione.
Il Sacro Cuore diventa palestra ideale di vera crescita umana e cristiana. E volgendo lo sguardo a
Colui che stato trafitto, comprenderemo anche il Beati i misericordiosi (Mt. 5,7) e saremo capaci
di vincere la tentazione dellodio.
Solo contemplando il Cuore di Ges, dolce, umile (Mt. 11,29-30), misericordioso comprenderemo
persino cosa significhi porgere laltra guancia a chi ci schiaffeggia, donare il nostro mantello a chi
vuole strapparci la tunica (Cf. Mt. 5,38-41).
Senza dubbio, Ges afferma: Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori (Mt. 9,13).
Quindi per i peccatori in modo speciale Cristo si trasforma soprattutto in segno leggibile di Dio
che amore (DM, 3).
E facile comprendere come accanto allora di guardia santificata, lassociazione della Guardia
dOnore preveda un'ora supplementare della Misericordia per i peccatori, perch non si preghi solo
per gli associati, ma ci si senta completamente uniti a tutto il Corpo mistico di Cristo, anche nelle
membra pi disarticolate.
Questo volumetto un aiuto pastorale per chi gi fa parte dellassociazione delle Guardie dOnore
al Sacro Cuore di Ges; si propone anche a coloro (piccoli o grandi) che, dopo un tempo di
riflessione, vagliando la disponibilit interiore a seguire il cammino spirituale proposto dal testo,
potrebbero secondo la propria et maturare una consapevole adesione alle piccole o adulte Guardie
dOnore.
Lintento di offrire in breve, in essenziale e con linguaggio pi facile, oltre le notizie storiche,
soprattutto la parola di Dio che si fa preghiera, secondo le tappe del metodo tradizionale
dellassociazione, ma con un pizzico di fantasia pastorale e di consuetudine locale, suggerito da La
Mia Ora nazionale.
Il presente manuale vuole essere soprat- tutto sostegno al culto di Gloria, Amore, Riparazione nella
preghiera e non tanto una ricerca storico-culturale.
Per non appesantire, quindi la grafica al lettore, non si sono riportati i riferimenti delle citazioni
dirette: si fatto eccezione solo per i passi scritturistici.
Don Salvatore Summo
E sufficiente sapere che quanto contenuto in questo testo, stato completamente attinto dalla
bibliografia, qu riportata.
E bene, inoltre, precisare che i respon- sabili della Guardia dOnore (il sacerdote - direttore, gli
zelatori e le zelatrici e tra questi chi funge da presidente) dovranno avere sempre presente il testo
ufficiale della Direzione Nazionale La Mia Ora (di P.V.Cardone), per tutto ci che volutamente, per
facilit dellassociato, stato qu tralasciato.
Dal Cuore trafitto di Cristo sgorghi per luomo la capacit di essere strumento composto di mille
voci, vivificato dallo Spirito per elevare al Padre uneterna melodia damore.
Sac. Salvatore Summo
Ruvo di Puglia, Solennit del Sacro Cuore,14 Giugno '96.
2-
3-
45-
6-
I peccatori troveranno nel mio Cuore la sorgente e loceano infinito della misericordia.
7-
8-
9-
La mia benedizione poser anche sulle case dove sar esposta e onorata limmagine del mio
Cuore.
BREVI ISTRUZIONI
Don Salvatore Summo
SULLA
GUARDIA D'ONORE
1 - Origine
2 - Nome
3 - Fine
4 Iscrizione
I. ORIGINE E SVILUPPO DELLA
GUARDIA DONORE
Fu ispirata da Ges il 13 marzo 1863 alla serva di Dio Sr. Maria del S. Cuore, nata Costanza
Bernaud, che si adoper fino alla sua morte (3 agosto 1903) per far conoscere la Guardia dOnore e
la necessit di amare il S. Cuore. Questa pia Visitandina fu coadiuvata dallattivo ed intelligente
concorso della prima zelatrice Maria Deluil-Martiny, che divenne poi fondatrice delle Figlie del
Cuore di Ges e il 27 febbraio 1884 mor vittima in Marsiglia, sua citt natale, uccisa in odio alla
Fede da un anarchico.
La Guardia dOnore cominci ad essere praticata nel Monastero della Visitazione in Bourg en
Bresse. Il 9 marzo 1864 il Vescovo di Belley, mons. de Langalerie, erigeva canonicamente la
Guardia dOnore in Confraternita nella Chiesa della Visitazione di Bourg.
Leone XIII il 26 novembre 1878 elevava la Confraternita di Bourg alla dignit di Arciconfraternita.
Nellanno 1871 il P. Giovanni Baccichetti, dei Ministri degli Infermi (Ordine di S. Camillo),
stabiliva il primo Centro della Guardia dOnore in Italia nella Chiesa dei SS. Vincenzo ed Anastasio
in Roma, che nel 1872 veniva eretto in Confraternita da Pio IX. Il 18 luglio 1879 il primo centro
da lui stabilito in Roma fu, dallo stesso Leone XIII, dichiarato Arciconfraternita per lItalia.
Maggio 1910, la Direzione Generale della Guardia dOnore veniva trasferita nella nuova Chiesa
Parrocchiale S. Camillo De Lellis, agli Orti Sallustiani, in Roma - 00187 Via Sallustiana, 24 -.
Il 6 dicembre 1977, il Pontificio Consiglio dei Laici approvava i Nuovi Statuti.
Oggi la Guardia dOnore generalmente chiamata Associazione.
II. NOME
La Guardia dOnore si ricollega idealmente a quelle prime Guardie onorarie - Maria Santissima,
Giovanni Evangelista, Maria Maddalena e altre pie donne - che consolarono con le loro adorazioni
il divino Morente. Furono le prime a contemplare lo spasimo infinito del Cuor di Ges trafitto dalla
lancia (Gv. 19,31-37) e anche le prime a tributargli quel culto che ora le Guardie dOnore gli offrono
incessantemente.
Lappellativo Guardia dOnore sembrer a qualcuno chesso non risponda pi alla cultura
delluomo moderno.
Don Salvatore Summo
Ma anche centanni fa sembrava lo stesso! Sin dallinizio lappellativo pass per la trafila di lunghe
e
serie
discussioni,
specie
a
Roma.
Grandi
furono
le
opposizioni.
Pio IX, per, in una udienza concessa agli iscritti, dichiarando che il suo pi bel titolo era quello di
essere la prima guardia donore, stroncava ogni questione, e lo ratificava con la sua suprema
autorit.
III. FINE
Consolare il Sacro Cuore di Ges trafitto un d sulla Croce, oggi dalla dimenticanza e
dallingratitudine degli uomini.
Rendere al Signore un culto perpetuo di gloria, di amore e di riparazione, dora in ora, in tutto il
mondo.
LEucarestia il sacramento del Cuore di Cristo dice S. Margherita. Nei suoi scritti si proclama
che bisogna condurre le anime, almeno spiritualmente, ai piedi del tabernacolo per rispondere alle
insistenti richieste di Ges alla santa.
IV. ISCRIZIONE
Dopo la partecipazione a tutto il mese di giugno, si accolgono le nuove Guardie dOnore, segnando
il
nome
con
accanto
lora
di
guardia,
sul
Registro
del
Centro.
Ogni associato riceve la medaglia-distintivo della Guardia dOnore, (che si differenzia da quella
degli zelatori), lAtto discrizione, lo scapolare con leffigie del S. Cuore trafitto e il libro della
Guardia dOnore.
LA
GUARDIA D'ONORE
OGNI
GIORNO
1 - Note esplicative
2 - Preghiere
NOTE ESPLICATIVE
I.
LORA DI GUARDIA SANTIFICATA
INDICAZIONI GENERALI
La Guardia dOnore ha un mezzo efficacissimo per avanzare di giorno in giorno nel suo impegno
cristiano: lora consacrata a Ges deve segnare una crescita nellamore e quindi nella santit.
Chi si iscrive alla Guardia dOnore sceglie a piacere una volta per sempre unora della giornata da
dedicare al Signore, durante la quale, senza nulla togliere alle sue ordinarie occupazioni, con devote
giaculatorie, offre le sue fatiche, le sue sofferenze, il suo cuore a Ges tenendosi in ispirito, unito a
Lui nel S. Tabernacolo, riparando lamore oltraggiato e dimenticato dai peccatori in tutto il mondo.
Nulla obbliga, sotto pena di peccato e chi dimenticasse di fare lora di guardia, pu supplire in
altrora di sua scelta. Non occorre recitare in essa diverse preghiere, n portarsi in Chiesa, ma se
Don Salvatore Summo
lora prescelta dovesse coincidere con il tempo libero, sarebbe lodevole lasciarsi guidare in casa
dallantica Ora Santificata, qu riveduta.
Questa pu aiutare le Guardie dOnore che dovessero godere di una maggiore disponibilit, anche
in chiesa. Si pu essere cos vere sentinelle di un Dio presente, vivo e vero nella SS.ma Eucarestia,
raccogliendosi ogni giorno o almeno nei giorni di festa dinanzi al S. Tabernacolo.
Si indica la tradizionale ora di adorazione meditata, divisa in quattro momenti per offrire mezzi
sufficienti per il culto di Gloria - Amore - Riparazione allamabile e divin Cuore in casa o in
chiesa.
Gli iscritti abbiano presente che lora di guardia giornaliera non significa portarsi con la mente e
con il cuore a Ges Eucare-stia solo in quel tempo ma, deve essere intesa come momento forte,
esercizio spirituale perch tutta la giornata sia vissuta, pian piano, contemplando e amando il
Signore.
LA PREZIOSISSIMA OFFERTA
Nel retro, lo stesso Quadrante stampato, senza alcun minimo mutamento, per iscrivervi i nomi
degli associati.
SANTI PATRONI DELLA GUARDIA DONORE
NELLE DIVERSE ORE DELLA GIORNATA
Ad ogni ora della giornata sono assegnati dei Protettori speciali con i quali ogni Guardia dOnore
unisce le proprie intenzioni.
ORE 0,00-1 E ORE 12-13: SS. Vergine.
A Ges per Maria. Ti ho affidato alle cure della mia SS. Madre, - dice Ges a S. Margherita perch ella ti formi come voglio io.
ORE 1-2 E ORE 13-14: S. Giuseppe.
Scelto nel disegno di salvezza per rivelare la paternit di Dio; sempre aperto alla sua volont.
ORE 2-3 E ORE 14-15: Tutti i Santi.
S. Margherita Maria Alacoque meditava sui prodigi della loro vita. Vi vedeva da una parte
liniziativa gratuita e il dono senza limite di Ges, dallaltra la disponibilit dei Santi fino alla
grande tribolazione (Ap. 7,14).
ORE 3-12 E ORE 15-24: Nove Cori Angelici su un arco di nove ore. Serafini, Cherubini, Troni,
Dominazioni, Virt, Potest, Principati, Arcangeli, Angeli.
Gli Spiriti beati intercedono per noi e, con la loro azione di illuminazione, puri-ficazione e
perfezionamento, anche la nostra vita, colma dellamore di Cristo, partecipa allunico e corale
canto della gloria del Padre.
La loro distribuzione sul Quadrante della Guardia dOnore.
ORE 3-4 E ORE 15-16: I Serafini.
Gli ardenti, i brucianti, cantano la gloria di Dio: velano la propria faccia, cantando tre volte
santo, in rapita ammirazione (Is. 6,3).
ORE 4-5 E ORE 16-17: I Cherubini, sostengono il trono di Dio (Sl. 80,2) - evidentemente, in senso
figurato - e fan parte della corte celeste (Eb. 9,5).
ORE 5-6 E ORE 17-18: I Troni (Col. 1,16).
Questi tre primi cori formano - secondo lo pseudo-Dionigi - una prima gerarchia, la cui funzione
quella di perfezionamento.
ORE 6-7 E ORE 18-19: Le Dominazioni (Col. 1,16).
ORE 7-8 E ORE 19-20: Le Virt
(Ef. 1,21).
(Col. 1,16).
Questi altri tre cori formano - sempre secondo lo pseudo-Dionigi - una seconda gerarchia, la cui
funzione quella di illuminazione.
ORE
9-10
ORE
21-22:
Principati
(Col.
1,16).
ORE 10-11 E ORE 22-23: Gli Arcangeli (1 Tess. 4,16), di cui fan parte:
Michele, ricordato due volte nel libro di Daniele come protettore particolare del popolo eletto; cos
anche nella lettera di San Giuda (v. 9) e nellApocalisse (12,7).
Don Salvatore Summo
(Eb. 1,14).
Questi ultimi tre cori formano infine - seguendo lo pseudo-Dionigi - una terza gerarchia, la cui
funzione quella di purifi-cazione.
II.
LORA DELLA MISERICORDIA
per i peccatori
S. Margherita Maria Alacoque afferma che i peccatori troveranno nel Cuore di Ges loceano
infinito della misericordia.
La Guardia dOnore fa ogni giorno unOra di Guardia supplementare, per ottenere misericordia,
ravvedimento e salvezza per i peccatori.
LOra supplementare si fa come lOra di guardia, senza nulla cambiare alle occupazioni del
momento n ai doveri del proprio stato. Essa si riassume nellintenzione di fare e di soffrire ogni
cosa, durante questOra, per la conversione desiderata.
Il Quadrante della Misericordia perfettamente identico a quello della Guardia dOnore, ma con
queste piccole varianti.
Nel frontespizio, limmagine di Ges intera. Tutta la figura circondata da dodici stelle con le
dodici ore, durante le quali le Guardie dOnore implorano la misericordia divina per i loro fratelli
peccatori. Ges seduto, che additando il suo Cuore trafitto, accoglie ai suoi piedi il figliol prodigo.
Le parole di gioia con cui questi viene accolto: Revixit: risorto! (Lc.15,24).
Nel retro del Quadrante vengono scritte le sigle di coloro per i quali si offre lora supplementare.
Il primo Quadrante della Misericordia fu benedetto il 16 giugno 1882 nel Monastero della
Visitazione di Bourg, culla della Guardia dOnore.
PREGHIERE
I.
LORA DI GUARDIA SANTIFICATA
INTRODUZIONE
OFFERTA DELLORA DI GUARDIA
V). Viva
Ges!
R). Viva sempre nel nostro cuore!
Signore Ges, dolcissimo mio Salvatore, io ti offro questOra di Guardia, durante la quale, in
unione con (si nomina il Santo Patrono dellOra) desidero in modo tutto speciale amarti, glorificarti
e soprattutto consolare il tuo Cuore adorabile col mio amore.
Accetta a questo fine i miei pensieri, le parole, le azioni e le mie sofferenze che ti offro per... (si pu
far menzione di qualche intenzione particolare).
Ricevi specialmente il mio cuore, che ti dono senza riserva, supplicandoti di consumarlo col fuoco
del tuo divino amore! Amen.
PRIMO QUARTO DORA
GLORIA
Eccomi, o Dio, io vengo a fare la tua volont (Eb. 10,7). O mio dolcissimo Ges, Agnello Divino,
perpetuamente immolato sui nostri altari per la salvezza degli uomini, io desidero in questOra,
unirmi a te, soffrire con te, e cos fare la mia piccola parte per completare ci che manca ai (tuoi)
patimenti (Col. 1,24). Ti offro le amarezze, le umiliazioni e le croci che la tua Provvidenza ha
seminato sul mio cammino. Tutto offro con le stesse intenzioni con cui si immola il tuo medesimo
Cuore. Possa il mio sacrificio essere una risposta damore alla Grazia che tu riversi su tutta la
chiesa, perch sia santa e continuamente in cerca di santit (LG. 48).
Accetta la mia offerta per le mani di Maria tua e mia madre. E Lei che mi incoraggia ad
unautentica disponibilit perch si faccia di me secondo (la tua) Parola (Lc. 1,38) sino alla fine,
anche quando una spada trafigger lanima (Lc. 2,35). Amen.
ATTO DI RINGRAZIAMENTO
O Ges tanto amabile e cos poco amato! Io mi prostro umilmente ai piedi della tua Croce per
offrire la mia profonda adorazione al tuo Divin Cuore, consumato damore, persino lacerato da una
lancia per me.
Io ti ringrazio, o mia Salvezza, di aver permesso al soldato di trafiggerti; hai voluto aprirmi cos una
porta per meglio penetrare nel mistero del tuo amore.
Il tuo cuore sia rifugio: stanco ed oppresso mi farai in te riposare (Mt. 11,29).
Benedico lora e il momento in cui zampillarono il preziosissimo Sangue ed Acqua.
Londa di salvezza sgorgante dal tuo Cuore continua ad aspergere, purificare e lavare le vesti di chi
si pente, rendendole candide (Ap. 7,14).
Per limmenso amore che divora il tuo Cuore, di salvarci tutti, f, o Signore, che anchio da te
sostenuto, mi immerga con umilt e coraggio e mi rinnovi. Fisser per sempre la mia dimora in
questo Cuore adorabile fino allultimo respiro. Amen.
LODI A GESU NEL SACRAMENTO
V.
R.
V.
R.
Per dieci volte si ripetano le suddette lodi, e si forma cos la prima posta della corona; le poste siano cinque, e si dica in
principio di ciascuna e dopo lultima la giaculatoria seguente:
la
detta
corona
si
dicano
le
seguenti
litanie.
R.
Ostia Pura
R. Abbi piet di noi.
Ostia Santa R.
Ostia Immacolata R.
- Ostia
Santa,
offerta
per
peccatori. R.
- Ostia Santa, rivestita di tanta umilt per noi. R.
- Ostia Santa, fatta segno di contraddizione. R.
- Ostia Santa, rinnegata da uomini di poca fede. R.
- Ostia Santa, oltraggiata dai bestemmiatori. R.
- Ostia Santa, Pane del cielo profanato sulla terra. R.
- Ostia Santa, dimenticata ed abbandonata. R.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
Signore
Ges Cristo
V.
R.
la
Signore, ascoltaci.
R.
salvezza
dei
perdonaci, o Signore.
ascoltaci, o Signore.
abbi piet di noi.
abbi misericordia
abbi piet di noi
Signore Ges Cristo, che ti degni rimanere con noi nel mirabile Sacramento fino alla fine dei tempi
per dare gloria al Padre col memoriale della tua Pasqua e per dare a noi il cibo della vita eterna,
concedici di piangere amaramente le tante offese che ricevi in questo adorabile mistero e i tanti
sacrilegi che si commettono dai non credenti e soprattutto da chi si dice cristiano.
Infondi santo zelo per riparare questi oltraggi ai quali ti sei sottoposto per noi.
Da te lo speriamo, tu che vivi e regni con Dio Padre e con lo Spirito Santo per tutti i secoli. Amen.
GIACULATORIE
in
me!
infiammi!
mi
- Cuore di Ges, la tua pazienza,
mi
- Cuore di Ges, la tua povert,
mi
liberi
da
- Cuore di Ges sofferente,
cambia
il
mio
- O Ges, umile di cuore,
fammi
- Cuore di Ges, il tuo silenzio pi forte
del mio parlare:
possa
tacere
converta!
sopporti!
ci
che
passa!
cuore
di
pietra!
ultimo!
alla
tua
presenza!
SANGUE DI CRISTO,
R. NOI TI RENDIAMO GLORIA.
Si
resti
per
alcuni
minuti
in
silenzio
mentalmente, e innalzando sentimenti di gloria al Cuore Divino, vivo e vero nel grande Mistero dAmore.
meditando
Cuore Divino di Ges, Cuore di pace e di amore, Cuore del Figlio di Dio e di Maria; Cuore che
rende presente il Creatore e Padre! Cuore degno di ogni benedizione, gloria del genere umano, gioia
di chi ti ama, ...io ti voglio amare! T'invoco con tutte le forze del mio povero cuore, non ho altra
speranza di salvezza che in te.
Ti adoro con tutto il creato e insieme ai santi ti amo!
Per tua grazia, concedimi di riparare gli insulti di chi ogni giorno non ti osanna, ma ti bestemmia.
Potessi adorarti e amarti con la perfezione degli angeli e dei santi! O Cuore di Ges, il mio
desiderio e impegno di vita amarti sempre, farti conoscere e amare dagli altri.
O Cuore amabile mi offro e mi consacro tutto a te; sostieni la mia volont perch non ami che te,
non adori altro e viva e muoia in te!
SOSPIRI DAMORE
- Cuore dolcissimo di Ges, perch tu il Signore, ami tanto il tuo servo e cerchi ardentemente il mio
amore?...
- Cuore infinitamente amabile ti amo pi di ogni cosa, pi della vita mia, pi di me stesso!...
- O Cuore di Ges, il mio povero cuore non n freddo n caldo: liberami dalla tiepidezza perch
possa amarti!...
- O Ges te solo mi propongo di amare. Solo in te mia vita, mio amore, mio tutto riposa il mio
cuore!...
- Mio amabile Redentore, io non voglio altro da te: soffrire per amore per vantarmi di te, crocifisso
per me!...
- O Cuore adorabile di Ges, io lascio tutto per unirmi a te solo; fa di me ci che a te piace!...
- O infinita perfezione, o modello di tutte le virt, rendimi santo!...
- O Cuore di Ges, sorgente di grazia e di misericordia, o Cuore aperto per tutti, in te mi rifugio!...
Don Salvatore Summo
- Quando sar, o Ges, che io arder solo del tuo Amore? Hai vinto, o Signore: tu mi hai sedotto
ed io mi sono lasciato sedurre!...
- O Signore Ges, Tu solo! La tua grazia mi basta!...
- O Cuore Divino, amor mio crocifisso! Come mai tutti non sinnammorano di Te? Voglio amarti
ad ogni costo: dammi il tuo santo amore e niente pi!...
CORONA DI ATTI DI AMORE A DIO
V.
R.
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la
mia
gioia...
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spingici
ad
4 Posta
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10.
- Voglio
amare
ad
ogni
costo
Cuore di Ges aiutami!...
- Sacro Cuore di Ges, infiamma il mio cuore!...
- Sacro Cuore di Ges, diffondi la tua carit!...
- Sacro Cuore di Ges, regna nel mio cuore!...
- Sacro Cuore di Ges, rendimi discepolo della tua sapienza!...
- Sacro Cuore di Ges, disponi del mio cuore come a te piace!...
- Sacro Cuore di Ges, lo zelo del tuo amore mi divori!...
Don Salvatore Summo
Dio
Padre:
Si resti alcuni minuti in silenzio, meditando mentalmente, e innalzando sentimenti di amore al Cuore Divino, vivo e
vero nel grande Mistero dAmore.
TERZO QUARTO DORA
RIPARAZIONE
Ges mio Dio, mio tutto: Re dei cuori, non sempre amato, io mi prostro ai tuoi piedi in silenzio e
adorazione...
Senza di te non posso niente, ma questo niente ti ama, e vorrebbe, o Ges, farti amare da tutti i
cuori!
Dal tuo trono di misericordia, donde si irradia la tua tenerezza, degnati far discendere la tua
benedizione pi abbondante sulla Chiesa e sul mondo.
Stendi il tuo scettro damore su di noi, tu che ci conquisti con lamore, ci strappi dal fascino del
male e ci indichi la via del bene.
Attira Ges tutti i cuori a te che sei il Signore, perch servire a te regnare!
Io affido alla tua provvidenza ogni mio bene: da te tutto proviene. Dirigi tutto, mio Salvatore!
Il mio Santo Protettore che mi ha condotto ai tuoi piedi, custodisca il mio cuore sempre nel tuo
amore.
Lumile mia preghiera, sia incenso che sinnalzi dinanzi a te, come lode perpetua adorazione
incessante, riparazione continua!...
Tutti i palpiti di questo povero mio cuore ti dicano e ti ripetano continuamente:
- Ti amo Ges e donami di amare i fratelli sempre pi.
SOSPIRI DI RIPARAZIONE
Eterno Padre, io ti offro il sangue preziosissimo di Ges in espiazione dei miei peccati e per le
necessit della Santa Madre Chiesa.
ed infine la giaculatoria:
Divin Salvatore Ges, degnati volgere il tuo sguardo di misericordia su di noi, che uniti in un
medesimo pensiero di fede, di riparazione e di amore, veniamo a piangere ai tuoi piedi le nostre
infedelt e quelle dei nostri fratelli. Potessimo noi, con una disponibilit crescente e una
conversione sincera ed unanime, ottenere dal tuo Divin Cuore, misericordia per noi, per il mondo
che si allontana da te e per tutti quelli che non hanno sperimentato la gioia di amarti.
Per lavvenire, noi tutti promettiamo!
Per la dimenticanza e lingratitudine degli uomini,
R.
Ti
consoleremo,
Per labbandono nel S. Tabernacolo, R.
Per i peccati dei cristiani, R.
Per la durezza dei cuori dei non credenti, R.
Per le bestemmie dette e stampate, R.
Per le offese alla tua Divinit, R.
Per i sacrilegi coi quali si profana il tuo Sacramento dAmore, R.
Per le irriverenze alla tua adorabile presenza, R.
Per le promesse fatte e non mantenute davanti allEucarestia, R.
Per la freddezza della nostra poca fede, R.
Per la noncuranza che si fa al tuo insistente amore, R.
Per il venir meno di coloro che si dicono tuoi amici, R.
Per le resistenze alla tua grazia, R.
Per le nostre infedelt, R.
Per la durezza dei nostri cuori, R.
Per la nostra indecisione ad amarti, R.
Per la nostra tiepidezza nel tuo santo servizio, R.
Per coloro che si allontanano per sempre dal tuo amore, R.
Per il tuo continuo bussare alla porta del nostro cuore, R.
Per i rifiuti che senza riflettere ti offriamo, R.
Per i tuoi continui e spesso infruttuosi tentativi damore, R.
Per la tua sete non appagata dal nostro amore, R.
Per la nostra assenza dinanzi al Tabernacolo, R.
Per il tuo immenso amore da noi non sempre accolto. R.
Signore,
PREGHIAMO
Divin Salvatore Ges, tu, che nella tua passione hai cercato consolatori e non li hai trovati, degnati
di gradire le nostre piccole consolazioni riparatrici ed assistici con la forza della tua grazia perch
Don Salvatore Summo
nel futuro, evitando sempre pi ci che pu dispiacerti, testimoniamo sempre e dovunque la nostra
fedelt al tuo amore.
Lo chiediamo a te, amore infinito, tu che sei Dio col Padre e con lo Spirito Santo e vivi e regni per
tutti i secoli dei secoli. Amen.
GIACULATORIE
Si resti per alcuni minuti in silenzio, meditando e innalzando sentimenti di riparazione al Cuore Divino nel Sacramento
dAmore.
ULTIMO QUARTO DORA
PREGHIERA DI RICHIESTA
Cuore adorabile di Ges, volgi lo sguardo sulla chiesa, tua sposa e nostra madre. Essa tinvoca per
tanti figli, che trascinati dal fascino delle cose create, abbandonano te, stupore di pienezza di vita e
nostra salvezza.
Il Papa, i Vescovi e i sacerdoti siano rivestiti della pace e della forza del tuo Spirito nelle difficolt
che incontrano nel servire la Chiesa.
O Ges salva tutto il tuo popolo, tu che sei Misericordia infinita!
Dona la tua luce al Supremo Pastore e a tutti i Padri nello spirito per guidare i credenti; la fede in te,
morto e risorto per noi, vinca il male in ogni battezzato. Dal Sacro Cuore trafitto, scenda Vita nuova
sulla Chiesa; in essa rivlati ancora e tutti riconoscano che il tuo Regno non avr mai fine. Amen.
Per 5 volte si ripeta Gloria al Padre ...e si concluda con:
Dolce Cuor del mio Ges
fa chio tami sempre pi!
PER GLI AGONIZZANTI
O clemente Ges, amante della vita, tu che conosci il patire umano sino all'agonia, accompagna
negli ultimi istanti il nostro respiro affannoso. Mentre perdiamo il soffio della vita terrena, alimenta
in noi il soffio della vita eterna. Purifica nel tuo sangue preziosissimo i peccatori oggi moribondi.
Cuore compassionevole di Maria, Angeli consolatori di Ges agonizzante, pregate per essi e per
noi. Amen.
Dolce Cuor del mio Ges...
Dolce Cuore di Maria...
San Giuseppe assistimi nella mia agonia..
PER LA CHIESA IN PURGATORIO
Abbi piet, o Cuore amabilissimo di Ges, delle anime che in Purgatorio, pur amandoti, non
contemplano ancora in pienezza il tuo Volto, e per la cui salvezza ti sei fatto nostro fratello fino alla
morte di croce. Oggi che ti riconoscono dal profondo come unico e sommo bene, degnati, o
Signore, per la tua morte e risurrezione, perdonare anche ci che dovuto in riparazione per i propri
peccati e purifica per sempre chi cerca la gioia di contemplarti in eterno.
Offri loro la mano e ripeti a tutti Alzati e cammina verso la luce e la pace della gloria. Amen.
Segue il salmo 129
Prostrato dinanzi a Te, Divin Cuore, domando la pi grande di tutte le grazie, la grazia di una buona
e santa morte.
Per quelle briciole di bene che trovi nella mia vita, donami nella tua infinita bont, di morire
infiammato del tuo amore.
Chio muoia, o Ges, tra le braccia tue e di Maria, ripetendo i vostri nomi benedetti per tutta
leternit.
Chio muoia, acceso dal desiderio di unirmi a te, o Cuore amabilissimo!
Chio muoia come te, o Ges, perdonando di cuore a chi mi ha offeso, con amore incondizionato
alla volont del Padre e con la serenit di unire la mia passione alla tua.
O Ges mi abbandono a te: abbi misericordia!
Ges, Giuseppe, Maria, vi dono il cuore e lanima mia.
Ges, Giuseppe, Maria, assistetemi nellultima agonia.
Ges, Giuseppe, Maria, spiri in pace con voi lanima mia.
Si termina lora recitando il Padre nostro e lAve Maria secondo lintenzione del Sommo Pontefice.
CONCLUSIONE
1.
Eterno Padre, accetta in sacrificio di propi-ziazione per i bisogni della Santa Chiesa e in riparazione
dei peccati degli uomini, il Sangue prezioso e lAcqua che uscirono dalla ferita del divin Cuor di
Ges ed abbi piet di noi.
2.
Ges, mio Salvatore, lascia che io offra a Te, e, per mezzo tuo, allEterno Padre, il Sangue
preziosissimo e lAcqua che uscirono dalla ferita fatta al tuo divin Cuore sullalbero della croce.
Degnati di applicare efficacemente questo Sangue e questAcqua per la salvezza di tutte le anime e
specialmente dei poveri peccatori e della mia povera anima.
Purifica, rigenera, salva tutti gli uomini in virt dei tuoi meriti. Concedimi, infine, o Ges, di
penetrare nel tuo Cuore e di rimanervi per sempre. Amen.
III.
PER LA CONVERSIONE DEI PECCATORI
LA
GUARDIA D'ONORE
OGNI
MESE
1 - Note esplicative
2 Preghiere
NOTE ESPLICATIVE
I.
ORA SANTA MENSILE
Il Gioved precedente il I venerd del mese nel pomeriggio si celebra lOra Santa dinanzi a Ges
Eucarestia per la santificazio-ne dei sacerdoti.
Nellanno 1674, il Signore ordin a S. Margherita Maria Alacoque: di vegliare, per unora, tutte le
notti dal gioved al venerd; e le disse: per accompagnarmi nellumile preghiera che io feci al
Padre mio nellorto degli ulivi per raddolcire, in certo modo, lamarezza che mi fecero provare i
miei apostoli lasciandomi solo.
LOra Santa si conclude con latto di riparazione.
II.
I VENERDI DEL MESE E LEUCARESTIA
Uno dei principali ossequi, richiesti da Ges stesso a S. Margherita Alacoque il venerd - in
particolare il I venerd dogni mese - considerato come il giorno del S. Cuore, giorno in cui Ges
raggiunse il culmine della sua passione, trafitto nel suo costato.
Ogni Guardia dOnore accoglie linvito di Ges Offrimi al mio divin Padre per mezzo del S.
Sacrificio della Messa in espiazione di tutte le colpe che si commettono; e avrai perfettamente
adempiuto al dovere della riparazione.
Partecipa quindi alla S. Messa in onore del S. Cuore preceduta dalla recita della corona (cfr. Ora di
Guardia), e coroncina, canta in coro le litanie al momento della Comunione e rinnova latto di
consacrazione prima dei riti di conclusione.
Gli associati ricevono Ges Eucarestia con lintenzione specifica di riparare le offese che il Signore
riceve nel SS. Sacramento dellaltare: Comunione riparatrice.
Ges stesso lha richiesta: Io voglio che il tuo cuore sia per me un asilo, dove io possa ritirarmi e
trovarvi un po di consolazione - disse a S. Margherita - ...tu verrai a ricevermi nella S. Comunione,
mi collocherai sul trono del tuo cuore e mi adorerai... E ancora: Ti ordino di fare la Comunione il
I venerd di ogni mese... in riparazione delle colpe che si commettono.
III.
UFFICI E BIGLIETTI ZELATORI
Allinizio della devozione gli Uffici e i Biglietti zelatori coincidevano: uno dei mezzi proposti da S.
Margherita Maria Alacoque per promuovere il culto al S. Cuore di Ges.
Don Salvatore Summo
La Santa li chiamava spesso eredit spirituale lasciataci da Ges oppure Sfide ascetiche, cio
stimoli spirituali tratti dalla Sacra Scrittura. Li riassumeva in una breve espressione che chiamava
Parola dordine cio, un impegno ascetico mensile, chiamato Ufficio, come si legge gi nei primi
testi della devozione al S. Cuore.
LUfficio affidato quello dellimitazione del Divin Cuore verso le vette di una spiritualit sempre
pi intensa.
La fondatrice della Guardia dOnore, Sr. Maria del S. Cuore, non ha fatto altro che adottare questo
metodo della sua santa consorella.
Gli antichi Uffici o Biglietti zelatori (qui riveduti) sono 33, in memoria dei 33 anni della vita di
nostro Signore su questa terra. Essi sono estratti a sorte da ogni zelatore per il proprio gruppo e sono
accolti dagli associati con spirito di fede e di amore, come fossero offerti dalle mani di Ges.
La persona che riceve lUfficio 33 viene fatto conoscere agli altri come guardia privilegiata, scelta
dal disegno di Dio perch gli associati del proprio gruppo preghino per essa, nel mese, durante lora
di guardia e in tutte le altre preghiere. L'Ufficio aiuta spiritualmente lassociato e sostiene nella
preghiera la guardia privilegiata.
Lintenzione generale di preghiere e sacrifici, varia nel tempo, coincide con i Biglietti zelatori che
provengono ogni mese dalla Direzione Generale della Guardia dOnore e rispecchia il cammino
che la Chiesa universale compie dopo il Concilio Vaticano II.
Al termine della Celebrazione Eucaristica del I venerd, si consegna agli associati il Biglietto
zelatore che riporta lintenzione di preghiere e sacrifici e si offre il numero dUfficio sorteggiato per
limpegno di una ascesi personale con gli altri e per gli altri.
PREGHIERE
I.
ATTO DI RIPARAZIONE
AL SACRO CUORE DI GESU
Ges dolcissimo, immenso amore per gli uomini, ripagato con tanta ingratitudine, trascuratezza e
disprezzo!
Innanzi a Te, intendiamo riparare freddezze e ingiurie di noi tutti, sicure ferite al-lamatissimo tuo
Cuore.
Noi pure, pi volte ci macchiamo di tanti peccati; provando vivissimo dolore, imploriamo anzitutto
per noi la tua misericordia. Siamo pronti a riparare con volontaria espiazione, le nostre colpe.
Ti chiediamo perdono anche per chi rifiuta il soavissimo giogo del tuo amore, non segue pi te
come guida, calpesta le promesse del battesimo e si ostina nelle proprie infedelt.
Ci proponiamo di riparare parole e gesti indegni della persona umana, la mancanza di testimonianza
offerta ai piccoli, le bestemmie contro te e i tuoi santi, la noncuranza dellappuntamento festivo per
celebrare la tua e nostra risurrezione, la profanazione dello stesso Sacramento dellAmore divino, la
poca disponibilit ad accogliere nel tuo nome il Papa, tuo vicario e i sacerdoti ministri del tuo
amore.
Il nostro sacrificio sia a te gradito perch anche i poteri pubblici della terra si im- pegnino al
servizio delle nazioni e accolgano il magistero della Chiesa in mezzo agli uomini.
Insieme a te, Signore, presentiamo al Padre limmolazione eucaristica che tu stesso un giorno
offristi sulla croce e che sempre rinnovi sugli altari.
Dora in poi sar nostro vanto, con laiuto della tua Grazia, con fermezza di fede e coerenza di vita,
osservare il vangelo della perfetta carit, e attrarre quanti pi erranti, alla tua sequela.
Accogli, ti preghiamo, o benignissimo Ge-s, per lintercessione della beata vergine Maria
riparatrice, limpegno di tornare a te per essere strumenti di salvezza.
Conservaci fedelissimi nella tua obbedienza e perseveranti nel tuo servizio per giungere tutti alla
gloria, dove Tu col Padre e lo Spirito Santo vivi e regni Dio per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Don Salvatore Summo
II.
CORONCINA IN ONORE
AL SACRO CUORE DI GESU
1) Amorosissimo mio Ges, contemplo il tuo Cuore tutto piet e dolcezza per i peccatori e
sento il mio animo pieno di gioia nella certezza di essere da te bene accolto. Quanti peccati ho
commesso! Ma ora, come Pietro e come Maddalena dolente, li piango e detesto, perch sono offesa
di te, sommo bene.
Si, concedimi il perdono, la grazia di morire piuttosto che offenderti e di vivere solo per riamarti.
Padre Nostro e cinque Gloria al Padre
Dolce Cuore del mio Ges
fa che io tami sempre pi.
2) Gloria a Te, Ges mio, Cuore mite ed umilissimo! Ti ringrazio: Ti sei fatto esempio e con
forte premura mi inviti ad imitarti.
Mi hai cercato invano; quante umiliazioni per me! Eppure sempre mi additi e mi appiani la via.
Come sono stato ingrato, quanto ho peccato! Perdonami. Con cuore umile e pentito voglio seguirti,
o Ges, e ottenere da te pace e salvezza. Aiutami tu, e io benedir in eterno il tuo Cuore.
Padre Nostro e cinque Gloria al Padre
Dolce Cuore del mio Ges
fa che io tami sempre pi.
3) Ammiro, Ges mio, il pazientissimo tuo Cuore, e ti ringrazio del tuo meraviglioso
esempio: hai sofferto senza stancarti per me.
Ed io insofferente dogni piccola pena!
Ges mio, infondimi fervida e costante disponibilit ad amare le tribolazioni di ogni giorno, le
croci, le mortificazioni, le penitenze che si susseguono nella vita, affinch seguendoti al Calvario,
giunga con te alla gioia in paradiso.
Padre Nostro e cinque Gloria al Padre
Dolce Cuore del mio Ges
fa che io tami sempre pi.
4) Innanzi al mansuetissimo tuo Cuore, caro Ges, io sento il mio amore cos diverso dal
tuo. Di fronte ad una parola ed un gesto in contrario, io minquieto e mi lamento. Perdona le mie
impazienze, e dammi la grazia di imitare nellavvenire il dolcissimo Tuo Cuore e cos godere con te
perpetua e santa pace.
Padre Nostro e cinque Gloria al Padre
Dolce Cuore del mio Ges
fa che io tami sempre pi.
5) Si cantino lodi senza fine a Te Ges, al generosissimo tuo Cuore, a Te che tanto mi ami; non ti
arrendi e a nulla ti sottrai per liberarmi dalla morte del male.
Io resto pi che mai confuso al vedere il mio cuore cos pieno di rispetto umano, pronto a tirarsi
indietro ad ogni minima difficolt.
Con la tua grazia non sar pi cos. Da te imploro forza cos coraggiosa che, perseverando con Te in
terra, trionfi poi nella gloria in cielo.
Don Salvatore Summo
pieno
damore
per
noi.
PREGHIAMO
Concedi, o Padre, che lo Spirito Santo ci infiammi del fuoco di carit, che Ges Cristo nostro
Signore, accese sulla terra, attingendolo dal suo Cuore, perch divampasse in tutto il mondo nei
secoli dei secoli. Amen.
III.
LITANIE DEL S. CUORE DI GESU
Signore,
R. abbi piet di noi
Cristo, R.
Signore, R.
Dio, Padre del cielo, R.
Dio Figlio, Redentore del mondo, R.
Dio, Spirito Santo, R.
Santa Trinit unico Dio, R.
Cuore di Ges, Figlio dellEterno Padre, R.
Cuore di Ges, formato dallo Spirito Santo nel seno della Vergine Madre,
Cuore di Ges, unito alla Persona del Verbo di Dio, R.
Cuore di Ges, Maest infinita, R.
Cuore di Ges, tempio Santo di Dio, R.
Cuore di Ges, tabernacolo dellAltissimo, R.
Cuore di Ges, dimora di Dio e porta del cielo, R.
Cuore di Ges, fornace ardente di carit, R.
Cuore di Ges, santuario di giustizia e di amore, R.
Cuore di Ges, pieno di bont e di amore, R.
Cuore di Ges, oceano di tutte le virt, R.
Cuore di Ges, degno di ogni lode, R.
Cuore di Ges, re e centro di tutti i cuori, R.
Cuore di Ges, in cui sono tutti i tesori della sapienza e della scienza, R.
Cuore di Ges, in cui dimora tutta la pienezza della divinit, R.
Don Salvatore Summo
R.
perdonaci,
ascoltaci, o Signore
abbi piet di noi.
PREGHIAMO
O Dio, fonte di ogni bene, che nel Cuore del tuo Figlio, ferito dai nostri peccati, ci hai aperto i tesori
infiniti del tuo amore, fa che, rendendogli lomaggio della nostra fede adempiamo anche al dovere
di una giusta riparazione. Per Cristo Nostro Signore. Amen.
IV.
ATTO DI CONSACRAZIONE
AL SACRO CUORE
Amabilissimo mio Ges, mi consacro questoggi di nuovo e senza riserva al tuo Divin Cuore.
Consacro a te il mio corpo, con tutti i suoi sensi, lanima mia con tutte le sue facolt e, in breve, io
consacro tutto me stesso. Consacro a te tutti i miei pensieri, le parole e opere mie, le mie sofferenze
e occupazioni, tutte le mie speranze, consolazioni e gioie; soprattutto, consacro a te questo mio
povero cuore, affinch possa amare soltanto te sopra ogni creatura e consumarsi cos vittima nel
fuoco del tuo amore.
Ripongo in te tutta la mia fiducia e spero di ottenere il perdono di ogni mia colpa per la tua bont
infinita.
Depongo nelle tue mani tutte le mie sollecitudini e ansiet, specialmente quelle che riguardano la
mia salvezza eterna.
Prometto di amarti e onorarti fino allultimo istante della mia vita e di propagare per quanto io
possa lonore dovuto al tuo Sa-cratissimo Cuore.
Don Salvatore Summo
Disponi di me, Ges mio come a te piace. Io non desidero altra ricompensa che la tua gloria e il tuo
Santo Amore.
Accogli, o Ges, questa mia offerta e offrimi un posto nel tuo Divin Cuore per sempre. Amen.
V.
UFFICI
I. Con tutta umilt
(At. 20,19)
Chiesero a Ges: Chi il pi importante nel regno di Dio?. Il Signore chiam un bambino, lo
pose in mezzo a tutti e disse: Vi assicuro che se non cambiate e non diventate come bambini non
entrerete nel regno di Dio. Chi si fa piccolo, questi il pi importante (Mt. 18,1ss).
Se uno vuole essere il primo, sia lultimo di tutti e il servo di tutti (Mc. 9,35).
In breve
Umiliatevi davanti al Signore ed egli vi esalter (Gc. 4,10).
II. Per me vivere Cristo
(Fil. 1,21)
Il Signore Ges ha detto: Io sono la Vita (Gv. 14,6); e il dono di Dio la vita eterna in Cristo (Rm.
6,23).
E venuto per tutti perch abbiano la vita e labbiano in abbondanza (Gv. 10,10).
Ed Egli morto per tutti, perch non vivano pi per se stessi, ma per colui che morto e
risuscitato per loro (2 Cor. 5,15).
In breve
Non sono pi io che vivo, ma Cristo vive in me... mi ha amato e volle morire per me (Gal. 2,20) .
III. Cirenei per amore
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me che sono mite e umile di cuore e troverete
ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti dolce e il mio carico leggero (Mt. 11,29).
Il Signore Ges proprio per aver sofferto personalmente in grado di venire in aiuto a quelli che
subiscono la prova (Eb.2,18).
Siate a servizio gli uni degli altri (Gal. 5,13).
In breve
Portate i pesi gli uni degli altri, e cos ubbidirete alla legge di Cristo (Gal. 6,2).
IV. Non manco di nulla
(Sl. 23,1)
Ogni dono perfetto viene dallalto e discende dal Padre della luce (Gc. 1,17).
Don Salvatore Summo
Chiedete e vi sar dato; cercate e troverete. Bussate e la porta vi sar aperta (Mt. 7,7).
Anzi il Signore non si fa attendere, prende liniziativa: Ecco sto alla porta e busso. Se qualcuno
ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verr da lui, cener con lui ed egli con me (Ap. 3,20).
In breve
Dio si dona a tutti generosamente e senza rinfacciare (Gc. 1,5).
V. Vigilanza nella fede
A che serve che uno dica: Io ho la fede e poi non lo dimostra con i fatti? ...da sola morta (Gc.
2,14ss).
Siate sempre pronti con la cintura ai fianchi e le lampade accese (Lc. 12,35 ss).
Non abbiate troppe preoccupazioni materiali! Altrimenti diventerete pigri: voi, invece, state
sempre pronti e pregate senza stancarvi (Lc. 21,34 ss).
Vegliate e pregate per non cadere in tentazione (Mt. 26,41).
In breve
Se non sarai vigilante, ...il figlio delluomo quando verr, trover la fede sulla terra? (Lc. 18,8).
VI. Non potete far nulla
(Gv. 15,5)
(At.
Ges disse: Io non sono venuto a chiamare quelli che si credono giusti; ma quelli che si sentono
peccatori, perch cambino vita (Lc. 5,31-32).
Il figlio delluomo venuto proprio a cercare e a salvare quelli che erano perduti (Lc. 19,10).
E ancora: Vi assicuro che in cielo si fa pi festa per un peccatore che si converte (Lc. 15,7).
In breve
Mia forza e mio canto il Signore: egli stato la mia salvezza (Es. 15,1-2).
IX. Signore da chi andremo?
(Gv. 6,68)
Vi sono alcuni tra voi che non credono (Gv. 6,64). Non essere pi incredulo ma credente (Gv.
20,27). Io ho pregato per te, perch tu sappia conservare la tua fede. E tu quando sarai tornato a me,
d forza ai tuoi fratelli (Lc. 22,32). Attenti per: Se abbiamo avuto speranza in Cristo soltanto in
questa vita, siamo da compiangere pi di tutti gli uomini (1 Cor. 15,19).
In breve
Signore io credo, aiutami nella mia incredulit (Mc. 9,24).
X. Silenzio dinanzi al Signore
(Zc. 2,17)
Fermati per cogliere la presenza del Signore anche nel mormorio di un vento leggero (1 Re 19,13).
E bene aspettare in silenzio la salvezza che il Signore mander (Lam. 3,26). Rifletti su quanto il
Signore ti ordina, medita continuamente sui suoi precetti; egli stesso ti dar la forza e ti regaler la
sapienza che desideri (Sir. 6,37). Anche Maria, da parte sua, custodiva gelosamente e... meditava
dentro di s (Lc. 2,19).
In breve
Parla, Signore, il tuo servo ti ascolta (1 Sam. 3,10).
XI. Cristo la nostra pace
(Ef. 2,14)
Egli
venuto
ad
annunziare
pace
(Ef.
2,17) ma non come quella del mondo (Gv. 14,27).
Se Dio vi ha chiamati alla pace (1 Cor. 7,15), lasciatevi riconciliare con Dio (2 Cor. 5,18ss); e,
quando vi mettete a pregare se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate (Mc. 11,25).
Anzi Se ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te, va prima a riconciliarti (Mt. 5,23) .
In breve
Beati gli operatori di pace perch saranno chiamati figli di Dio (Mt. 5,9).
XII. Cercate il Regno di Dio
(Lc. 12,31)
...Ges sapendo che tutto era compiuto disse: Ho sete (Gv. 19,28ss).
Tu non sai chi che ti ha chiesto da be-re... (Gv. 4,10).
Venite benedetti dal Padre mio - dice il Signore - ho avuto sete e mi avete dato da bere...Tutte le
volte che avete fatto ci a uno dei pi piccoli di questi miei fratelli, lavete fatto a me! (Mt. 25,34ss).
In breve
A causa mia nessuno dovr pi dire: Attendevo conforto ma invano... avevo sete mi hanno offerto
aceto (Sl. 69).
XV. Perseguiteranno anche voi
(Gv.15,20)
Beati siete quando vi insultano e vi perseguitano, quando dicono falsit e calunnie contro di voi
perch avete creduto in me (Mt. 5,11) .
Anzi verr un momento in cui vi uccideranno pensando di far cosa gradita a Dio (Gv. 16,2).
Non temere le sofferenze che ti aspettano; rimani fedele fino alla morte, ed io ti dar la corona
della vita (Ap. 2,10).
In breve
Chi avr perseverato fino alla fine questi si salver (Mt. 10,22).
XVI. Ha cura di noi
(Sl. 68,20)
Pu una donna dimenticare il suo bambino? Anche se ci fosse una tale donna io Dio non ti
dimenticher mai! (Is. 49,15).
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi: io vi far riposare (Mt. 11,28).
Don Salvatore Summo
(2 Cor. 1,3).
Bench fosse il Figlio di Dio, tuttavia impar lubbidienza (Eb. 5,8) fino alla morte, alla morte di
croce (Fil. 2,8).
Dice il Signore: Il mio cibo fare la volont di Dio che mi ha mandato e compiere la sua opera
fino in fondo (Gv. 4,34) cio: che io non perda nessuno di quelli che mi ha dato (Gv. 6,39).
In breve
Piego ogni ragionamento umano allubbidienza di Cristo (2 Cor. 10,5).
XVIII. La mia grazia ti basta
(2 Cor. 12,9)
...La fede non fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio (1 Cor. 2,5).
Tutto posso in colui che mi rende forte (Fil. 4,13).
Mi affatico e lotto con la forza che viene da Lui e che agisce in me con potenza (Col. 1,29).
Soffri anche tu insieme con me per il Vangelo, aiutato dalla forza di Dio (2 Tim. 1,8).
In breve
Con Dio faremo prodezze (Sal. 60,14).
XIX. Soffrire in Silenzio
C un tempo per tacere e un tempo per parlare (Qo. 3,7).
Egli si lasciato maltrattare, senza opporsi e senza aprire bocca, docile come un agnello condotto
al macello, muto come una pecora davanti ai tosatori (Is. 53,7).
Nella sua passione Ges rimaneva zitto e non rispondeva nulla (Mc. 14,61).
In breve
Il Signore mi viene in aiuto, rendo il mio viso duro come pietra. So che non rester deluso
50,7).
(Is.
Chi ci separer dallamore di Cristo? Sar forse il dolore o langoscia? La persecuzione o la fame o
la miseria? I pericoli o la morte violenta? Niente e nessuno ci potr strappare da quellamore che
Dio ci ha rivelato in Cristo Ges, nostro Signore (Rm. 8,35ss).
In breve
Voi vi rattristerete, ma poi la vostra tristezza diventer gioia (Gv. 16,20).
XXI. Lo zelo del Signore
...tu non sei n freddo n caldo... e mi disgusti fino alla nausea. Mostrati zelante e ravvediti
(Ap.
3,15ss).
Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore (Rm. 12,11).
E sandali ai vostri piedi sia lo zelo per propagare il Vangelo (Ef. 6,15).
Cristo ha dato se stesso per formarsi un popolo zelante nelle opere buone (Tt. 2,14).
In breve
Lo zelo per la tua casa mi divora (Gv. 2,17).
XXII. Il Signore risana
Quelli che stanno bene, - dice il Signore - non hanno bisogno del medico; ne hanno invece bisogno
i malati (Lc. 5,31-32).
Per questo ha preso le nostre infermit e si addossato le nostre malattie (Mt. 8,16-17); ha portato i
nostri peccati nel suo corpo e dalle sue piaghe siete stati guariti (1 Pt. 2,24).
In breve
Egli perdona tutte le mie colpe, guarisce ogni mia malattia (Sl. 103,3).
XXIII. Non sia turbato il vostro cuore
(Gv. 14,1)
Nelle difficolt nessuno dica: Sono tentato da Dio, perch Dio non tenta nessuno (Gc. 1,13ss); e
Dio non permetter che siate tentati oltre le vostre forze... Vi da la forza di resistere e di vincere (1
Cor. 10,13).
Nellamore non c timore, al contrario lamore perfetto scaccia il timore (1 Gv. 4,17-18).
In breve
Dio la mia salvezza, io confider, non temer mai (Is. 12,2).
XXIV. Lamore di Dio per noi
(1Gv.4,9)
Il Signore ci ha amati per primo (1 Gv. 4,19). Nessuno - dice Ges - ha un amore pi grande di
questo: morire per i propri amici. Io non vi chiamo pi servi. Vi ho chiamati amici, perch vi ho
fatto sapere tutto quello che ho udito dal Padre mio (Gv. 15,12-15).
Don Salvatore Summo
In breve
Questo il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io vi ho amati (Gv. 15,12).
XXV. Servo per amore
Io sto in mezzo a voi come colui che serve (Lc. 22,27).
Voi mi chiamate maestro e Signore, e fate bene perch lo sono. Io vi ho dato un esempio perch
facciate come io ho fatto a voi (Gv. 13,13ss).
Dite siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare (Lc. 17,7ss).
Se uno mi serve, il Padre lo onorer (Gv. 12,26).
In breve
Ho servito il Signore
numero (1 Cor. 9,19).
(At. 20,19ss)
In breve
Se qualcuno vuol venire con me, smetta di pensare a s stesso, prenda la sua croce e mi segua (Mc.
8,34).
XXIX. Dallo stupore allannuncio
Il Signore ha insegnato al popolo a camminare, lo ha curato con affetto e con amore, come
uno che solleva il suo bambino fino alla guancia. Si abbassato fino a lui, il suo amore troppo
forte (Os. 11,3ss). E quando il camminare si fa pesante, segue il passo degli ultimi conduce piano
piano le pecore madri (Os. 40,11).
Il Signore Ges ci consola in tutte le nostre sofferenze, perch anche a noi sia possibile consolare
(2 Cor.1,3-5).
In breve
Va annuncia ci che il Signore ti ha fatto (Mc. 5,1).
XXX. Ad immagine di Cristo
Tu Signore sei nostro Padre. Noi siamo largilla, tu il vasaio, siamo plasmati dalle tue mani (Is.
64,7).
Dio ha creato luomo perch fosse immortale, e lo ha fatto a immagine del suo essere divino (Sap.
2,23).
Da sempre ha destinati (gli uomini) ad essere simili al Figlio suo (Rm. 8,29).
In breve
Poich siete figli di Dio, amati da Lui, cercate di essere come lui
(Ef. 5,1ss).
GUARDIA D'ONORE
OGNI ANNO
1 - Note esplicative
2 - Preghiere
NOTE ESPLICATIVE
I.
DEVOZIONE AL SS. NOME DI GESU
MESE DI GENNAIO
Il primo giorno dellanno, si legge latto di Lode e Riparazione. Durante il mese, prima della
Celebrazione Eucaristica, si recita la Corona del S. Cuore (cfr. I venerd del mese) e la Coroncina del SS.
Nome di Ges; durante la Comunione si cantano le litanie del SS. Nome e subito dopo si dice la
preghiera di Riparazione per le bestemmie.
II.
IL CARNEVALE SANTIFICATO
In uno dei giorni di carnevale, Ges si present a S. Margherita Alacoque sotto sem-bianze dun
Ecce Homo e le disse: Non vi sar nessuno che abbia di me piet, che voglia compatire i miei
dolori?... Vedi lo stato lacrimevole nel quale, in questo tempo, mi riducono i peccatori!.
Le Guardie dOnore santificano, pertanto, il tempo di Carnevale con la vita e con la preghiera,
perch si manifesti come gioia nel Signore e non come occasione di peccato; partecipano, lultimo
giorno di carnevale, a unora solenne di adorazione ripa-ratrice con lesposizione del SS.
Sacramento.
III.
ORA SANTA
NEL GIOVEDI SANTO
Adorazione notturna dalle ore 23 alle ore 24 nel gioved santo: tempo della suprema sofferenza di
Cristo.
Si veglia in preghiera, meditando la Passione del Cuore di Ges. Insieme a Lui, a cui apparteniamo,
soffriamo ed offriamo al Divin Padre, anche i momenti ultimi alla fine della nostra giornata terrena,
come unoblazione a Dio. E uniti a Cristo sperimentiamo che lagonia - dice Ges a Santa
Margherita - pi difficile a sopportarsi che la morte.
IV.
PREZIOSISSIMA OFFERTA
NEL VENERDI SANTO
Il S. Padre Leone XIII, con lettera del 12 aprile 1902 larg lApostolica Benedizione a chi
propagasse
la
devozione
al
S.
Cuore.
Col decreto del 30 maggio 1902 approv i fedeli che nel mese di giugno, o in pubblico o in privato
fanno ogni giorno speciali preghiere al S. Cuore di Ges.
Le Guardie dOnore ogni giorno al mattino o alla sera, secondo la propria disponibilit
partecipano allEucarestia, ricevendo con le migliori disposizioni interiori di amore e di riparazione
il Cuore Sacramentato di Ges.
Ogni giorno si seguono tutti i riti devo-zionali, come nella S. Messa del I venerd del mese.
Solennit del Corpus Domini: partecipazione di tutte le Guardie dOnore alla processione
Eucaristica.
Don Salvatore Summo
FESTA LITURGICA DEL SACRO CUORE. Io ti chiedo - dice il Signore a S. Margherita il 16 giugno
1675 - che il primo venerd dopo lottava del Corpus Domini sia dedicato ad una speciale festa in
onore del mio Cuore, con la Comunione in tale giorno e col fare riparazione per lindegnit con cui
ricevuto. Ed io prometto che il mio cuore si dilater per riversare abbondantemente le ricchezze
del Suo Amore su quanti gli renderanno questo onore o procureranno che gli sia reso.
Gli associati celebrano il giorno indicato dal Signore, partecipando allEucarestia, prevista in orari
diversi, nella festa del Sacro Cuore.
A mezzogiorno si eleva la Supplica al Sacro Cuore, dinanzi a Ges Eucarestia solennemente
esposto.
Ora di adorazione vespertina per la san-tificazione dei sacerdoti.
Le Guardie dOnore, in un giorno dopo la festa liturgica, portano in processione la statua del
Sacro Cuore, dando testimonianza a Cristo, amore senza misura, di voler camminare nella Sua
Carit.
Al rientro si conclude con la recita dellAtto di Riparazione (cfr. lOra santa mensile).
Il mese di giugno termina con un triduo solenne eucaristico presieduto da un padre predicatore.
Il direttore in un giorno del triduo, accoglie i nuovi candidati alla Guardia dOnore, dopo aver essi
partecipato per la propria formazione a tutto il mese dedicato al Sacro Cuore.
Con il Te Deum finale di ringraziamento, si esprime la pienezza di lode al Sacro Cuore.
VI.
FESTA DI S. MARGHERITA M. ALACOQUE
(a. 1647 - 1690)
16 OTTOBRE
Nacque nel 1647 in Vrosvres, piccolo villaggio della Borgogna (Francia). Entr nel monastero
dellOrdine delle Visitandine, a Paray-le-Monial, nellanno 1671. Vest labito religioso a 24 anni.
La si pu definire la discepola del Sacro Cuore e la vera ispiratrice della Guardia dOnore al
Sacro Cuore.
Il suo progetto rimase quasi accantonato per circa due secoli. Suor Maria del Sacro Cuore - nata
Costanza Bernaud - , invece la geniale esecutrice, nel monastero della Visitazione di Bourg en
Bresse
(Francia).
Si celebra il triduo eucaristico, preceduto dai Vespri solenni e seguito dalla Preghiera a S.
Margherita.
VII.
SOLENNITA DI CRISTO RE
ULTIMA DOMENICA DELLANNO LITURGICO
L11 dicembre 1925 il Santo Padre Pio XI pubblicava lenciclica Quas primas con la quale
proclamava la regalit del Salvatore Cristo Ges: ne istituiva la festa.
Il prefazio della Messa nella solennit, descrive le caratteristiche del Regno di Cristo: Regno
eterno e universale: regno di verit e di vita, regno di santit e di grazia, regno di giustizia, di amore
e di pace.
Lo scopo principale della devozione al Sacro Cuore - scrive Santa Margherita - di convertire le
anime al suo amore, quindi, far regnare Cristo nei nostri cuori.
Si solennizza con la recita della Corona del Sacro Cuore, seguita dalla S. Messa; a conclusione si
legge lAtto di Consacracra-zione a Cristo Re.
VIII.
MEMORIE LITURGICHE SECONDARIE
Nel mese di gennaio si celebra S.Francesco di Sales, 24 gennaio, Vescovo e Dottore della Chiesa,
protettore dellAssociazione perch Fondatore dellOrdine della Visi-tazione, a cui appartennero
come Religiose S. Margherita Maria Alacoque, la confidente del Sacro Cuore e la Fondatrice della
Guardia dOnore, Suor Maria del Sacro Cuore.
Durante lanno, si ricordano nella preghiera personale i Santi Patroni del Quadrante-Orario e le
prime Guardie dOnore ai piedi della Croce: S. Giovanni Evangelista, il 27 dicembre; S. Maria
Maddalena il 22 luglio e la Vergine Addolorata il 15 settembre.
PREGHIERE
I.
ATTO DI LODE E RIPARAZIONE
Amabilissimo Ges, in ginocchio dinanzi alla tua presenza Eucaristica con voce unanime, nel primo
giorno dellanno esclamiamo: sia infinitamente benedetto il Santissimo Nome di Ges.
Con la nostra lode, consacrando a te il primo frammento di un nuovo tempo che ci regali, vogliamo
riparare per non aver sempre saputo vedere il tuo amore nella storia gi vissuta. O Ges il tuo
Nome, che significa salvezza, sia infinitamente benedetto nellanno che ci doni e rechi ovunque
misericordia e perdono.
Poniamo la nostra libert a disposizione del tuo progetto damore su di noi e ti promettiamo, o
Ges, di adoperarci con tutte le forze dellanima, perch sia glorificato il Santissimo Nome.
La lode delle nostre labbra voglia significare il nostro amore incondizionato e il desiderio di
riparare le offese a Te rivolte da chi ti ignora, non ti cerca, n ti conosce e ama. Ges benedetto
suggella con la forza dello Spirito questo impegno di lode ripa-ratrice che oggi assumiamo perch
ogni istante sia vissuto in te Signore, con la gioia del dono gratuito.
O Ges, ogni giorno tuo; ogni ora, ogni momento deve essere accompagnato da noi con la
benedizione al Santissimo No-me. A Te promettiamo e allintercessione di Maria affidiamo tale
realizzazione ben consapevoli di essere fragili, incostanti, sbattuti nella fede dai venti contrari. Fa
che per tutto il tempo della vita, possiamo scoprire e continuamente magnificare la tua bont sia
nelle gioie che ci darai, sia nella sofferenza che permetterai e nel perdono che ci regalerai ogni volta
che ritornando a Te ci abbraccerai con la tua Misericordia.
A Te onore e gloria nei secoli. Amen.
II.
CORONCINA DEL SS. NOME DI GESU
Sia infinitamente lodato, benedetto e glorificato il tuo ammirabilissimo Nome, Ges mio, perch
adorabile, tanto amabile. E chi mai pu essere degno di lodare convenientemente il Nome
dilettissimo, Ges mio?
Chi mai potr comprendere il tuo Nome glorioso in eterno, Ges mio amabilissimo?
Misericordiosissimo Signor mio Ges Cristo, quanto sublime il tuo Nome per tutta la terra!
Gloria al Padre...
Mi ricorder sempre, Ges mio dolcissimo che il tuo Nome un Nome eccelso.
Il tuo Nome pi glorioso di ogni altro nome, Ges mio misericordiosissimo.
Il tuo Nome onnipotente, Ges mio carissimo.
Santo e terribile il tuo Nome, Ges mio santissimo.
Il tuo Nome, amabilissimo Ges mio, dolce, benefico, glorioso.
Il tuo Nome nome nuovo, Ges mio dilettissimo, a te donato dal Padre.
Genuflette il cielo, la terra al tuo Nome, Ges mio adorabilissimo.
Non ci dato di sperare salvezza, se non nel tuo Nome fedelissimo, Ges mio.
Il Tuo Nome gloriosissimo nostra forza per vincere il male.
Il tuo preziosissimo Nome, Ges mio, la gloria della Chiesa in terra, la gioia della Chiesa in
cielo, il desiderio della Chiesa santa e sempre da santificare.
Gloria al Padre...
Troppo grandi ed ammirabili sono le glorie del tuo SS. Nome, Ges mio.
Appena venne predicato il tuo preziosissimo Nome, Ges mio, apport la luce della fede a tutto il
mondo.
Nel tuo Nome potentissimo i Santi hanno fatto prodigi, Ges mio.
Nel tuo Nome misericordiosissimo trovano perdono e grazia tutti i peccatori della terra, Ges mio.
E un grande onore essere perseguitato, deriso per il tuo adorabilissimo Nome, Ges mio.
Gli Apostoli si ritenevano beati, quando per il tuo amabilissimo Nome soffrivano oltraggi, Ges
mio.
Il tuo Nome cos santo, Ges mio nostra salvezza; da noi invocato con la grazia dello Spirito
Santo.
Il tuo dolcissimo Nome luce, cibo, medicina dei cuori; Tu ci seduci, Ges mio, e noi ci
lasciamo sedurre.
Il tuo gloriosissimo Nome impresso nei nostri cuori, Ges mio: ci render gloriosi in cielo.
Gloria al Padre...
Beati coloro, o Ges mio, che sperano nel tuo adorabilissimo Nome.
Pongano la loro gloria, Ges mio, in Te tutti quelli che amano il tuo Nome sublime.
Nel tuo Nome dilettissimo dar principio ad ogni mia azione, Ges mio.
E di giorno e di notte il tuo Nome senza confronti, former la mia delizia Ges mio.
Io godr sempre nel Signore, ed esulter nel tuo SS. Nome, Ges mio Salvatore.
Il tuo Nome, Ges mio, pi dolce del miele alla mia bocca, soave melodia al mio orecchio,
giubilo grandissimo al mio cuore.
Sia sempre nel mio cuore e sulle mie labbra il dolcissimo Nome tuo, Ges mio.
Ogni volta che pronuncio il Nome, Ges mio, trova conforto il mio cuore.
Ges mio il tuo Nome soavissimo ogni bene per me.
Se saremo riuniti nel tuo Nome preziosissimo, tu sarai in mezzo a noi, Ges mio.
Gloria al Padre...
Tutte le genti dalla tua Parola create, glorificano il tuo gran Nome, Ges mio.
Per il tuo dolcissimo Nome, Ges mio, liberami dal peccato e da ogni male.
Nel tuo Nome potentissimo, Ges mio, mettano la loro speranza i popoli della terra.
Don Salvatore Summo
Proteggimi in vita e nellora della morte, Ges mio: confido nel tuo Santissimo No-me, che ho
conosciuto e adorato.
Fa, o Ges mio, che il tuo Nome amabilissimo guarisca le infermit spirituali dellanima mia.
Fa, o Ges mio, che qualunque mia azione o discorso, sia sempre a gloria del tuo adorabilissimo
Nome.
Fammi degno, Ges mio, di potere annunziare il tuo Nome per tutta la terra.
Per il tuo Nome, salvami dai miei peccati, o Ges mio.
Per il tuo Nome, mio Ges Nazareno, fa che io sorga dalla mia povert, ove sono, e cammini
coraggioso
per
la
via
della
virt.
Sia lultimo mio respiro il tuo dolcissimo Nome Ges mio, tu salvezza mia.
Amen.
Gloria al Padre...
PREGHIAMO
O Dio, che hai costituito il tuo unico Figlio, Salvatore degli uomini, e hai voluto che fosse chiamato
Ges, concedi benigno a noi che veneriamo in terra il suo Santo Nome di contemplare con gioia il
suo volto in cielo.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
III.
LITANIE DEL SS. NOME DI GESU
perdonaci, o Signore,
ascoltaci, o Signore,
abbi piet di noi.
IV.
RIPARAZIONE PER LE BESTEMMIE
Eccomi, o Ges mio dolcissimo, o Reden-tore del genere umano, in atto di profonda riparazione: ti
riconosco Figlio di Dio e fratello dellumanit.
Intendo, Ges mio, lodare e riparare le bestemmie che il peccatore lancia contro di te. Ma chi sono
io, da presentarmi dinanzi a te! Meriterei per le mie colpe essere allontanato dalla tua presenza, ma
le preghiere partono dal mio cuore umiliato e contrito. Invocando il tuo Nome di perdono e di
salvezza ho fiducia che mi ascolterai. Pieno di tanta speranza, aiutato dalla tua grazia, spero, Ges
mio, che la mia riparazione consoli il Tuo Cuore e che le mie preghiere muovano a vita nuova me e
quanti ti bestemmiano.
Il tuo Nome, o Ges, ricorda tutto linfinito amore per salvare il mondo: dunque degno della
massima venerazione.
Possibile che uomini battezzati ti disprezzino? Non sanno essi che solo nel tuo Nome potranno
trovare salvezza? Ascolta, o buon Ges, le preghiere dei giusti che propagano il tuo Nome. Perdona
Ges mio, e fa che da un capo allaltro della terra risuoni questunica voce: (da recitare insieme) sia
lode, onore e benedizione al SS. Nome di Ges da cui venne la nostra salvezza, a Lui si canti gloria
nei secoli. Amen!
V.
SUPPLICA AL SACRO CUORE
che si recita a Mezzogiorno nella Festa Liturgica
Ges adorato, ricorre oggi quel giorno solenne, che Tu chiedesti fosse consacrato a speciale festa
in
onore
del
Sacro
Cuore.
Gi morto sulla croce, Tu permettesti, che la lancia di un soldato, squarciandoti il petto, ci aprisse
lintimo del Tuo Cuore Divino, gi consumato di dolore e di amore per noi.
Da quellultima ferita hai dato vita a noi corpo mistico, a Te intimamente unito, in modo sponsale.
Il Sangue e lAcqua da te sgorgati, da allora simboleggiano i sacramenti, per i quali il popolo di Dio
si edifica, vive e cresce.
Oggi tutti i redenti dalla carit del Tuo Cuore, figli della tua Chiesa, da ogni parte della terra
spiritualmente uniti, si stringono a Te, per celebrare quellistante benedetto in cui il Tuo Cuore da
Don Salvatore Summo
noi stessi ferito ha profuso il segno di un amore infinito. O Ges, ascolta misericordioso ogni
preghiera che eleviamo per rispondere al sospiro del Tuo Cuore, allaffetto delle nostre anime, alle
necessit del tempo che viviamo!
Da sincera carit sospinti, uniti in una sola voce esclamiamo: Gloria, Amore, Riparazione al Divin
Cuore di Ges, che ci ha donato la Chiesa!
Gloria al Padre...
Ges adorato, Tu vivi per sempre e continui il tuo ministero di salvezza, sulla terra, nella Chiesa
nostra madre; per essa, anche nelle difficolt del mondo, troviamo la pace della mente nel suo
infallibile insegnamento, la pace della libert nella sua legge di amore, la pace del cuore nella
certezza della vita eterna.
Perci tutti gli uomini dovrebbero avere ammirazione e amore per la Chiesa; invece, a somiglianza
di Te, vive nel segno della contraddizione! Confortala Tu nella sua passione, e sorreggila mentre
beve il suo calice amaro. A chi nella chiesa ti crocifigge, perdona, come facesti sulla Croce, e d
luce e grazia di conversione; affretta anche il giorno, in cui lumanit tutta, riconosca la Tua
Presenza nella Chiesa ed esclami: questa la sposa del Dio Redentore! O Ge-s, apri il Tuo Cuore
con dolcezza infinita, al tuo Vicario, che vive, come nessun altro sulla terra, unito intimamente al
tuo amore e alle tue sofferenze; a lui, sacerdote sommo, comunica il dono di guidare i cuori pi
induriti verso Te, eterna Vita, Verit e Via!
Della tua carit rivesti i vescovi che insieme al Papa portano la tua croce di salvezza: infondi in loro
totale dedizione per il gregge che ad essi affidasti.
Dona a tutti i sacerdoti il desiderio delle virt pi eccelse del Tuo Cuore, e accendili di ansia
apostolica per le anime. Per essi, degnati o Ges, di ripetere in questora la preghiera del cenacolo:
Padre Santo, custodisci nel nome tuo quelli, che mi hai dati..., santificali nella verit! (Gv. 17,11ss).
Nellinfinito Tuo Cuore Sacerdotale fa pi santi i sacerdoti santi, e i meno fervidi avvia alla
perfezione: ricordati di quale amore li hai amati!
In noi e in tutto il popolo cristiano accresci lamore per la Chiesa. Rendici tutti, con la potenza del
tuo Spirito, strumenti efficaci di salvezza, nella filiale obbedienza, nella fedelt e nel coraggio.
Solo allora, o Ges, meno indegni del do-no del tuo Cuore, ripeteremo pi ardentemente: Gloria,
Amore, Riparazione al Divin Cuore di Ges, che ci ha donato la Chiesa!
Gloria al Padre...
O Ges adorato, quel Sangue e quellAcqua veramente sgorgati, insieme a te, offriamo al Padre,
oggi, in questa festa della misteriosa effusione!
Accogli il nostro grazie per averci chiamati a vivere nel tuo popolo.
Ti chiediamo di rinvigorire in noi e in ogni cristiano la virt del battesimo e la perseveranza nella
fede. Accetta la nostra offerta affinch sempre pi londa battesimale attiri anche chi non crede, nel
seno della Chiesa Cattolica.
Con gratitudine immensa ti ringraziamo per averci dato lEucarestia, che il Cuore della Chiesa, e
per noi forza, per conservare fede alle promesse del Santo Battesimo.
In questora unonda nuova e potente di grazia si riversi dal tuo Cuore ferito, che palpita in ogni
Ostia consacrata; porti il dono della fede agli increduli nellEucare-stia e perdono a chi ti adora con
le labbra nel Sacramento dellAmore, ma non testimonia la tua carit nella vita. La tua grazia attiri
tutti gli uomini al quotidiano nutrimento perch la tua vita si affermi sempre pi nelle famiglie e
nella societ.
Crea, infine, nei giovani la capacit di donarsi, con coraggio nella fede, per accogliere una
vocazione di speciale consacrazione o il ministero sacerdotale.
O Ges adorato, il tuo inarrestabile amore, ci spinge ad essere ancora pi insistenti in questa
supplica. Non infatti il Cuore tuo Divino il centro sacratissimo di tutta la chiesa che lotta quaggi
o che espia, o che trionfa?
Don Salvatore Summo
In questora solenne un palpito di nuova, smisurata misericordia del tuo Cuore, chiami alla gloria
tutte le anime che ti sospirano in Purgatorio. Il tuo Cuore Divino faccia trasalire di gioia eterna i
Beati, che ti lodano nel cielo; di nuova esultanza, la Vergine che della Chiesa universale la
Regina.
Questo giorno sar veramente Festa del tuo Cuore, perch festa di carit infinita! E sulla terra, in
Purgatorio e nella gloria del Padre risuoner altissimo il canto: Gloria, Amore, Riparazione al Divin
Cuore di Ges, che ci ha donato la Chiesa! Amen!
VI.
PREGHIERA A S. MARGHERITA
O ammirabile S. Margherita Maria, tu che per fede incrollabile e ardente carit, ricevesti dal tuo
amatissimo Ges il dono gratuito di conoscere il profondo mistero del suo Amore divino; tu che sei
diventata la sua prediletta discepola e la prima apostola del culto al Sacro Cuore, guarda il nostro
fragile amore e prega per tutti.
Il fascino delle cose create, il mondo che ci circonda vorrebbe sedurci a tal punto da far vacillare la
nostra fede in colui, da cui tutto proviene per amore.
Non sempre facciamo riferimento al Signore; spesso cerchiamo la nostra gloria e i cuori restano
freddi e privi di quella vera carit che fa amare tutto e tutti con spirito soprannaturale.
A chi ricorreremo per rendere santa la nostra vita cristiana, se non a te che hai offerto piena
disponibilit allamore di Cristo, diventando modello di perfezione e di vita apostolica?
Ora che godi in cielo le promesse di Ges, a te rivelate anche per noi, guidaci e proteggi.
Prega per la Chiesa cattolica, per il Papa e il nostro Vescovo, per tutti i sacerdoti, per la nostra
associazione, per quelli che la dirigono e zelano il culto al Sacro Cuore.
Fa che noi tutti, imitando le tue virt in terra, con la tua potente intercessione, uniti nella carit di
Cristo, contempliamo nella gloria il Signore della fede, nostra speranza e unico amore. Amen.
VII.
ATTO DI CONSACRAZIONE
A CRISTO RE
Signore Ges, tu sei il centro del genere umano: lalfa e lomega, il primo e lultimo, il principio e
il fine (Ap. 22,13).
Tu Figlio di Dio, in mezzo a noi, con i tuoi prodigi, hai cantato la tua assoluta sovranit sulla vita,
sul dolore e sulla morte, sugli angeli che ti adorano, e sui demoni che ti temono.
Unicamente da te dipende il compimento del disegno di salvezza di tutta la creazione.
Tu sei vero Re ma dal trono regale del Golgota, dalla tua croce, su cui fosti innalzato e schernito.
Sempre hai respinto ogni trionfale immagine messianica.
O Signore Ges che hai inaugurato, in noi Chiesa, la presenza del tuo Regno (Lg. 3) fa che
obbediamo con gioia a te Re delluniverso per non entrare in concorrenza con i poteri di questo
mondo, e per liberare i fratelli, con lonnipotenza del tuo Amore, dalla schiavit del peccato e dalle
sofferenze del Corpo e dello Spirito.
Noi, tue Guardie dOnore, per imparare da Te che servire regnare, ti promettiamo di alternarci
ogni ora del giorno, intorno al Tabernacolo, tuo mistico trono regale e a Te solo ci consacriamo per
rendere il culto di Gloria, di Amore e di Riparazione.
Fa conoscere, o Cristo Re, con la luce del tuo Spirito, questa tua dolce sovranit damore a tutti gli
uomini: regno di verit e di vita, regno di santit e di grazia, regno di giustizia, di amore e di pace. E
quando tornerai glorioso a giudicare i vivi e i morti risuoner senza fine questunico canto:
Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore, potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli.
Amen (Ap. 7,12).
LA
GUARDIA D'ONORE
NEI CANTI
TRADIZIONALI
Accorrete in allegrezza,
fide guardie donor:
Ges pien di tenerezza,
apre a tutti il divin Cuore.
Dallaperta trafittura
fiumi sgorgano damor:
e Ges senza misura
oggi dona i suoi tesor.
Formi il mondo
tutto quanto
nobil Guardia dOnor:
e giocondo
suoni il canto
Gloria, Amore al Sacro Cuore.
SALVE O CUORE
Salve, o Cuore dellalme redente
pace, gioia, conforto, dolcezza.
Salve, o porto di nostra salvezza
salve, o meta dei nostri sospir.
Consumato damore per noi,
dogni grazia Tu sei la sorgente
che dispensi al devoto credente
nella vita e nel duro morir.
O fedeli, cantiam con affetto,
inneggiamo inebriati damore:
Don Salvatore Summo
O FIORE DI PUREZZA
O fiore di purezza ed umilt,
Margherita Santa;
eletta dal nostro Salvatore,
a propagar fra gli uomini il fuoco
del suo amor.
Or che nei cieli splendi tra i beati
ed in eterno inneggi al Divino Agnello,
Don Salvatore Summo
IN ITALIANO:
Noi ti lodiamo, Dio *
ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre, *
tutta la terra ti adora.
Don Salvatore Summo
BIBLIOGRAFIA
ESSENZIALE
Preghiere... della Guardia dOnore al S. Cuore di Ges, Cattedrale di Ruvo di Puglia Tip. Palladino, Bitonto
1956.
Ruta S., Preci e canti della Guardia dOnore al S. Cuore di Ges, Ruvo di Puglia Tip. Pansini, Ruvo 1923.
INDICE
Presentazione ............................................. pag.
Le Promesse del S. Cuore ..................................
7
13
BREVI ISTRUZIONI
SULLA
GUARDIA DONORE
Origine e sviluppo ...............................................
Nome .....................................................................
Fine ........................................................................
Iscrizione ...............................................................
19
21
22
23
LA
GUARDIA DONORE
OGNI GIORNO
Note Esplicative.......................................................
27
27
29
30
33
39
pag.
Preghiere...................................................................
43
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44
45
46
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70
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73
75
76
78
80
LA
GUARDIA DONORE
OGNI MESE
Note Esplicative.......................................................
83
83
84
86
Preghiere...................................................................
89
pag.
89
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97
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LA
GUARDIA DONORE
OGNI ANNO
Note esplicative ........................................................ pag.
DEVOZIONE AL SS. NOME DI GESU
Mese di gennaio .............................................
IL CARNEVALE SANTIFICATO ...........
ORA SANTA
Nel gioved santo ...........................................
139
139
140
141
PREZIOSISSIMA OFFERTA
Nel venerd santo...........................................
DEVOZIONE AL S. CUORE DI GESU
Mese di giugno ...............................................
S. MARGHERITA M. ALACOQUE
16 Ottobre.......................................................
SOLENNITA DI CRISTO RE
Ultima domenica dellanno liturgico ..........
MEMORIE SECONDARIE .......................
142
142
145
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147
Preghiere .................................................................
149
149
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169
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151
161
LA
GUARDIA DONORE
NEI CANTI TRADIZIONALI
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