Você está na página 1de 4

John Glascock

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.


Vai a: Navigazione, cerca
John Glascock
Nazionalit
Genere
Periodo di attivit
Strumento
Etichetta
Band attuale

Regno Unito
Rock progressivo
1962 1979
Basso elettrico, Chitarra elettrica
{{{etichetta}}}
Jethro Tull
The Juniors, The Gods, Head Machine, Toe Fat, Chicken Shack,
Band precedenti
Carmen
Album pubblicati
12 (5 con i Jethro Tull)
Studio
{{{numero album studio}}}
Live
{{{numero album live}}}
Raccolte
{{{numero raccolte}}}
Opere audiovisive pubblicate {{{numero opere audiovisive pubblicate}}}
Gruppi e artisti correlati {{{correlati}}}
Sito ufficiale
{{{url}}}
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica

[...] Ricordo John al suo apice in quei primi giorni del suo breve periodo

(Ian Anderson nel 2002 al momento dell'uscita della riedizione di Too Old to Rock 'n

John Glascock (Islington, 2 maggio 1951 Londra, 17 novembre 1979) stato un bassista
britannico, componente del gruppo storico progressive dei Jethro Tull dal 1975 al 1979, anno della
sua morte, causata da un difetto cardiaco.

Indice
[nascondi]

1 Carriera musicale

2 Discografia
o 2.1 Con i The Juniors

2.1.1 Singoli

o 2.2 Con i The Gods

2.2.1 LP

2.2.2 Singoli

o 2.3 Con i Toe Fat

2.3.1 LP

o 2.4 Con i Chicken Shack

2.4.1 LP

o 2.5 Con i Carmen

2.5.1 LP

o 2.6 Con i Jethro Tull

2.6.1 LP

2.6.2 Live

3 Voci correlate

4 Collegamenti esterni

5 Note

Carriera musicale [modifica]


Caratterizzato dalla sua voce melodica, fortemente ispirata da Paul McCartney, e dal suo basso
imponente e vigoroso, John, inizia la sua carriera prestissimo: a soli 11 anni entra nei The Juniors,
un quintetto che comprendeva anche il futuro Rolling Stones Mick Taylor, con cui pubblica un
singolo e aprir un festival al Wembley Stadium. Dopodich suona nei The Gods, Head Machine,
Toe Fat (tutti con i futuri Uriah Heep Lee Kerslake e Ken Hensley), Chicken Shack e Carmen. Fu
dopo lo scioglimento dell'ultimo gruppo, nel 1975, che John entr nei Jethro Tull in sostituzione di
Jeffrey Hammond, il quale aveva abbandonato per dedicarsi alla pittura. Glascock ha suonato in
cinque album del gruppo (Too Old to Rock 'n' Roll: Too Young to Die!, Songs from the Wood, Heavy
Horses, Bursting Out e Stormwatch) prima della sua prematura morte.
Le prime serie avvisaglie dei suoi problemi cardiaci sorsero durante il tour europeo di Heavy
Horses, nel 1978, e fu cos momentaneamente sostituito dal bassista Tony Williams per l'imminente
tour che seguiva l'uscita dell'album. Si scopr che un'infezione ad un dente colp il cuore,
danneggiando una valvola gi debole, condizione ereditata alla nascita dal padre. Fu necessario un
intervento per rimpiazzare la valvola danneggiata ma Glascock non si riprese mai completamente.
Anzi, le condizioni peggiorarono notevolmente durante le registrazioni dell'album Stormwatch (nel
quale presente in solo tre tracce; nelle altre lo stesso Anderson a suonare) e questo caus il suo

definitivo abbandono. Fu rimpiazzato da Dave Pegg e il 17 novembre 1979, a soli 28 anni, mor a
causa di un rigetto della nuova valvola.

Discografia [modifica]
Con i The Juniors [modifica]
Singoli [modifica]
1. There's a Pretty Girl/Pocketsize (1962, Decca)

Con i The Gods [modifica]


LP [modifica]
1. Genesis (1968, Columbia)
2. To Samuel, a Son (1970, Columbia)
Singoli [modifica]
1. Baby's Rich/Somewhere in the Street (1968, Columbia)
2. Hey Bulldog/Real Love Guaranteed (1968, Columbia)
3. Maria/Long Time, Bad Time, Sad Time (1970, Columbia)

Con i Toe Fat [modifica]


LP [modifica]
1. Toe Fat (1970, Motown)
2. Toe Fat II (1971, Motown)

Con i Chicken Shack [modifica]


LP [modifica]
1. Immagination Lady (1972, Deram)

Con i Carmen [modifica]


LP [modifica]
1. Fandangos in Space (1973, Airmail)
2. Dancing on a Cold Wind (1974, Airmail)
3. The Gypsies (1975, Mercury)

Con i Jethro Tull [modifica]


LP [modifica]
1. Too Old to Rock 'n' Roll: Too Young to Die! (1976, Chrysalis)
2. Songs from the Wood (1977, Chrysalis)
3. Heavy Horses (1978, Chrysalis)
4. Stormwatch (1979, Chrysalis)
Live [modifica]
1. Bursting Out (1978, Chrysalis)

Você também pode gostar